LA TUTELA DEL LAVORO AGRICOLO E DELLE TRADIZIONI LOCALI

Paolo Salutari, Candidato della Lega alle Regionali, Esprime solidarietà manifestazione agricoltori Roma e fa un Appello Urgente e Propone Soluzioni Concrete

Sulmona, 10 febbraio 2024.– In un momento di grande determinazione, gli agricoltori abruzzesi si uniscono ai loro colleghi provenienti da diverse regioni d’Italia a Roma. Stanno marciando insieme in segno di solidarietà, simboleggiando l’unità nella difesa del lavoro agricolo e delle tradizioni locali.

Paolo Salutari, candidato della Lega alle prossime elezioni regionali, esprime il suo pieno sostegno a questa manifestazione congiunta, in linea con il suo impegno a favore di un’agricoltura sostenibile e della tutela delle tradizioni locali. La recente visita del Ministro Salvini, accompagnato dal sottosegretario all’agricoltura Luigi D’Eramo, ha ulteriormente rafforzato l’attenzione su questa causa cruciale.

Le parole di Salutari risuonano come un richiamo alla consapevolezza e alla difesa di un diritto fondamentale: il lavoro agricolo. La sua battaglia non si limita alla sopravvivenza delle attività agricole, ma si estende alla preservazione di tradizioni, prodotti genuini e dell’economia locale.

“La domanda chiave ora è come bilanciare la necessità di preservare il territorio e l’ambiente con il diritto fondamentale di esistere di chi lavora la terra con impegno e dedizione” afferma Salutari.

Il candidato riafferma il suo impegno a favore di soluzioni concrete, inclusi il Sostegno Finanziario per affrontare le difficoltà finanziarie, e l’Innovazione Sostenibile. Consapevolezza e educazione rimangono al centro delle proposte di Salutari, attraverso programmi educativi volti a sensibilizzare la società sul valore del lavoro agricolo e delle tradizioni locali, promuovendo un consumo consapevole dei prodotti locali.

L’appello di Paolo Salutari è un invito a collaborare per bilanciare le esigenze ambientali con il diritto inalienabile degli agricoltori di preservare la propria identità e lavoro.




DA SALVINI GRANDE ATTENZIONE A NOSTRO TERRITORIO

Continuiamo a fare politica tra la gente. Candidata lega ieri a l’aquila a presentazione liste candidati: “tour prosegue con ancora più forza, visita nostro leader dimostra importanza incontro cittadini. Carroccio determinante per vittoria centrodestra”

Vasto, 10 febbraio 2024. “È sempre una grande emozione ospitare nella nostra regione Matteo Salvini, ieri la sua visita è stata ancora più significativa perché ha rappresentato il via ufficiale alla campagna elettorale e non possiamo che ringraziarlo per questo ulteriore segno di vicinanza al territorio. In 5 anni abbiamo lavorato bene e mantenuto tutte le promesse fatte agli elettori, proprio per questo, come ha ribadito il nostro leader, la Lega sarà determinante per la vittoria del centrodestra”. Così Sabrina Bocchino, consigliere regionale ricandidata alle elezioni in programma il 10 marzo in Abruzzo, che ieri ha preso parte, all’Aquila, alla presentazione delle liste della Lega con il vicepremier, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e leader nazionale della Lega Matteo Salvini, alla presenza di oltre mille persone.

“Prima di partecipare alla presentazione dei candidati – aggiunge Bocchino, candidata nel collegio di Chieti – Salvini ha voluto incontrare una delegazione di agricoltori in protesta contro le scellerate politiche Ue ed i costri di produzione ormai insostenibili. Un confronto sereno che dimostra una volta di più quanto sia necessario fare politica vera tra la gente prima che nei salotti. Noi continueremo a seguire il suo esempio, sempre dalla parte dei cittadini a tutela dei loro interessi”.

“È quello che sto facendo e continuerò a fare con ancora più forza con il mio tour di ascolto per i comuni della provincia di Chieti, per dare dignità ad ogni centro, dai borghi alle città. Salvini ha annunciato nuove visite nei prossimi 30 giorni nelle altre province e noi saremo pronti ad accoglierlo con lo stesso entusiasmo. Restiamo uniti e insieme riusciremo a governare per altri 5 anni”, conclude Bocchino.




STATO DI AGITAZIONE PERSONALE TUA

La solidarietà del consigliere Blasioli: «Le scelte errate di Regione e azienda si ripercuotono sui dipendenti con tagli e sovraccarichi di lavoro»

Pescara, 10 febbraio 2024. Questa mattina mi sono recato presso la sede Tua di Pescara per manifestare sostegno e solidarietà ai dipendenti della Società Unica Abruzzese di Trasporto, i quali, supportati dalle varie sigle sindacali, hanno dato vita ad un presidio dopo mesi di sterili trattative con la dirigenza aziendale, culminati nella richiesta di attivazione del tavolo di conciliazione e raffreddamento.

Le rivendicazioni dei lavoratori toccano vari aspetti e vanno dal lento e progressivo deterioramento della qualità del servizio offerto, rintracciabile nel costante sovraffollamento dei mezzi, nella circolazione su strade dissestate e pericolose, per non parlare dell’assenza di misure contro l’evasione tariffaria, a problemi di ordine organizzativo e contrattuale, come l’ormai cronica carenza di personale, che si traduce in turni massacranti e fuori norma che impediscono ad esempio agli autisti persino di ricorrere ai servizi igienici per le ordinarie esigenze fisiologiche. A ciò si aggiungono i tempi di percorrenza inadeguati e soprattutto il mancato adeguamento delle indennità all’attuale indice di inflazione.

Il leitmotiv dell’azienda è sempre lo stesso: aumentare le ore e i carichi di lavoro per far fronte ai buchi di bilancio tagliando i costi del personale. Noi appoggiamo in toto la lotta dei lavoratori, perché non è giusto che a pagare le scelte errate di Regione e Governance di Tua siano sempre e solo i dipendenti, con le conseguenze che tutti percepiamo servendoci quotidianamente dei mezzi di trasporto.

Speriamo che dall’11 marzo si possa cambiare questo modo di governare la Regione e il trasporto pubblico.

Antonio Blasioli, Consigliere Regionale




STAR DELL’ARTE DI LOS ANGELES

Premio a Giusi Polidori, artista abruzzese

Francavilla al Mare, 9 febbraio 2024. Riconoscimento artistico internazionale per l’artista di Francavilla al Mare Giusi Polidori, questa volta da oltre oceano, esattamente dalla città statunitense di Los Angeles.

Il suo dipinto Galaxy – Giardini e Galassie sarà esposto, insieme ad altre opere di artisti, per cinque giorni presso The ArtShow nella metropoli statunitense.

All’artista francavillese, inoltre, è stato riconosciuto il premio internazionale Star dell’Arte di Los Angeles, un riconoscimento esclusivo che attesta la validità del suo impegno stilistico all’interno del panorama artistico contemporaneo.

L’opera di Giusi Polidori sarà protagonista di una video esposizione, dal 14 al 18 febbraio 2024, alla presenza di migliaia di visitatori provenienti da ogni parte del mondo, tra i quali non solo curiosi, ma anche dirigenti, collezionisti, commercianti d’arte, interior designer, architetti, art buyer aziendali e direttori dei musei che sanno di poter contare su una vetrina esaustiva dello scenario artistico mondiale.

A tal proposito, ha dichiarato Giusi Polidori: “dopo la soddisfazione della creazione di Arte e Moda, sono grata per questo impegno che sto portando avanti con l’estero già da due anni, e mi auguro che sia sempre un crescendo per la mia arte e le mie passioni”.




VIA LIBERA AI FONDI per i parcheggi di piazza Carafa e via Ciampoli

Sindaco e assessore Rispoli: “Progetti pronti da parte del Comune, aspettiamo ora di firmare la convenzione con la Regione per avviare l’iter dei lavori, la campagna elettorale muove le risorse”

Chieti, 9 febbraio 2024.Finalmente in arrivo i fondi regionali per i parcheggi di via Carafa e via Ciampoli, nonché per gli interventi di messa in sicurezza del viadotto Gran Sasso, su cui il Comune di Chieti ha da mesi avviato l’iter per entrare nella fase operativa. Il via libera è arrivato con la firma dell’accordo per lo sviluppo e la coesione fra Governo e Regione ed è contenuto in una delibera di Giunta regionale che abbiamo a lungo aspettato, perché tali e importanti opere come quelle per cui abbiamo chiesto i finanziamenti sono vitali per la città”, annunciano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli.

“I fondi sono imponenti: 4.915.694,61 euro per la realizzazione del Parcheggio interrato di Piazza Carafa, dove abbiamo già fatto sondaggi e azioni preliminari; 6.529.461,65 euro sono invece per quello multipiano di via Ciampoli dove l’amministrazione da massima priorità nel cronoprogramma degli interventi, con operazioni preliminari già effettuate anche lì e 1.200.000 euro saranno invece utilizzati per il consolidamento del viadotto di viale Gran Sasso – riferiscono gli amministratori – Il Comune è pronto ad agire, siamo ora solo in attesa che la Regione stipuli le convenzioni con i Comuni per poter procedere all’erogazione delle somme assegnate e auspichiamo che questo passaggio si svolga al più presto.

Si tratta di opere progettate da questa Amministrazione per dare risposte concrete sia alla penuria endemica di parcheggi di cui soffre la città e a cui nessuno prima di noi ha posto rimedio, sia al problema altrettanto annoso del dissesto idrogeologico, che stiamo affrontando in sinergia con la Protezione civile nazionale e regionale, l’Università d’Annunzio e, per sua parte, anche il Governo, al quale attraverso la Regione abbiamo chiesto il riconoscimento dello stato di calamità e fondi per poter pensare anche ai ristori a chi ha dovuto lasciare condomini divenuti inagibili.

I fondi, sebbene siano già attesi da tempo e arrivino a poco più di un mese dal voto per le regionali del 10 marzo prossimo, sono anche la migliore risposta agli ex amministratori regionali teatini che fino a qualche mese fa e per ragioni che ignoriamo, affermavano che Chieti non li avrebbe avuti, perché il Comune non aveva fatto bene le domande e che magari in queste ore rivendicano il merito di stanziamenti che siamo stati noi a chiedere e che abbiamo inserito da almeno due anni nel triennale delle Opere pubbliche”.




PER LA GIORNATA DEL RICORDO

Una mostra dedicata al giornalista esule De Micheli

Roseto degli Abruzzi, 9 febbraio 2024. In occasione del 10 febbraio, Giorno del Ricordo dei massacri delle Foibe e dell’esodo giuliano dalmata, l’Amministrazione Comunale ricorda il giornalista poeta ed esule Antonio De Micheli.

Per questo motivo, domani 10 febbraio 2024 alle ore 11:30, si svolgerà la cerimonia di apertura della mostra temporanea dedicata a De Micheli presso la Biblioteca Comunale di Roseto degli Abruzzi.

Ad aprire la cerimonia saranno i saluti del Sindaco Mario Nugnes, della Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti e dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani. Ad arricchire l’evento gli interventi Walter De Berardinis, giornalista e storico che ha curato l’esposizione, e di Mario Giunco, storico rosetano e amico del De Micheli.

Antonio De Micheli, irredentista, poeta, giornalista, insegnante e scrittore, morto il 22 aprile 1964, all’età di 83anni, visse da esule gli ultimi anni della vita in Via Piave a Roseto degli Abruzzi. Era nato a Sebenico (oggi Croazia) il 24 giugno 1881 ed era sposato con Giovanna Savio Gazzoni (detta Gina o Giannina) ed aveva due figlie: Biancamaria e Novella.

Il giornalista Dalmata arrivò a Roseto degli Abruzzi come esule, dopo i noti fatti della fine della Seconda guerra mondiale, in cui ci fu l’esodo forzato degli italiani dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia, che porto oltre 350.000 persone a lasciare la propria terra natia dopo l’occupazione da parte degli uomini di Tito e della nascente Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia. A Roseto fu accolto dal collega Donatello D’Orazio e dalla nobildonna, Angela Scavongelli Giannuzzi.

Grazie alle ricerche del giornalista giuliese, Walter De Berardinis, con la collaborazione dello storico, Mario Giunco, già funzionario del settore cultura del comune di Roseto degli Abruzzi, è stata riportata alla “luce” la lapide rimossa, visto che giaceva sotto un fondaco nella stessa casa in cui visse fino agli ultimi giorni di vita insieme all’altro giornalista e scrittore teatino, Donatello D’Orazio (Chieti 1896 – Roseto degli Abruzzi 1986). Oggi la lapide è custodita da uno dei proprietari dell’immobile, la Sig.ra Lidia Panicciari.




START IMPRESA

Confindustria Abruzzo Medio Adriatico premia Domenico Bocchini con il suo business plan per Top Lombrico. Moda da materiali di recupero, idrogeno verde, fertilizzanti, piattaforme per vacanze galleggianti, gestione aziendale: ecco i progetti protagonisti della tredicesima edizione del corso di formazione specialistica per lo sviluppo della nuova imprenditoria.

Pescara, 9 Febbraio 2024. Domenico Bocchini, 37 anni, di Torino di Sangro, dopo anni trascorsi in fabbrica, è tornato all’azienda di famiglia e ha progettato Top Lombrico. Il suo progetto nasce dal desiderio di costruire qualcosa che possa apportare valore anche alla comunità e alla natura. Verrà avviato infatti un allevamento di lombrichi, gli artefici della produzione del più grande fertilizzante che la natura abbia creato: l’humus di lombrico. Lavorerà nel mercato dei fertilizzanti naturali che si rivolge ad aziende agricole, vivai, privati e hobbisti che vogliono approcciarsi ad una coltivazione naturale a tutela della propria salute, a quella della propria famiglia, dei propri clienti e a tutela della salute della terra.

È lui il vincitore della tredicesima edizione di Start Impresa, il corso gratuito di formazione specialistica per lo sviluppo della nuova imprenditoria promosso dalla Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, che premia le migliori idee e offre la possibilità di sviluppare il proprio progetto d’impresa.

Il suo business plan ha pienamente convinto la giuria riunitasi oggi per valutare l’ultima prova – il discorso di presentazione dei progetti finalisti – del Corso-Concorso confindustriale cui si erano candidati a settembre scorso oltre trenta aspiranti imprenditori.  Il premio di euro duemila, messo a disposizione dal main sponsor Proger Spa, è stato consegnato dal suo Presidente Umberto Sgambati. Abbracciano settori diversi ma tutti di grande attualità i restanti progetti finalisti.

Valentina Candeloro, facendo tesoro del suo attuale lavoro in un’azienda che produce macchinari e componenti meccanici ha presentato STRONGER TOGETHER: un progetto che si focalizza sull’integrazione della catena del valore, dall’ingresso dell’ordine all’immissione sul mercato, ottimizzando il livello qualitativo del prodotto finale. Con una operazione di acquisizione di un fornitore, il progetto va ad aumentare la qualità dei prodotti, ad integrare i progetti di know-how e a generare un miglioramento reputazionale sul territorio.

Francesco D’Orio ha presentato H2 ANT che nasce dall’impegno di alcuni studenti per la sostenibilità e crede nell’idrogeno verde. Si prevede che la domanda di idrogeno aumenterà ogni anno del 20 – 25%. Nel progetto, l’impianto fotovoltaico di casa è l’elemento di partenza, al quale si applica un apparecchio che accumula l’idrogeno verde. Questo progetto ha ricevuto in premio tre mesi di segreteria virtuale offerti da Secretel Service srl. 

Alberto Fontana con il progetto OSASIS si colloca nel turismo ed ambisce a produrre moduli artigianali in alluminio per realizzare piattaforme galleggianti adatte per una vivibilità 24 ore su 24, con spazi giorno e notte personalizzabili, per vivere la vacanza in luoghi unici. Prevede investimenti importanti e una rete di partners di alto livello nel design, nell’ambito tessile e del turismo. Per supportare la realizzazione della sua idea, è stato premiato da Radio ISAV con sei mesi di spot promozionali.

Sebastian Lazzaro con BOLLSON realizza borse ed accessori di moda, li distribuisce tramite e-commerce e prevede un investimento di 50.000 euro nel primo anno, occupandosi di progettazione, misura, taglio, lavorazione in maniera artigianale e sostenibile, poiché adotta materiali di recupero. È stato premiato con un anno solare di iscrizione gratuita a Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e anche con il premio del partner Uppo: un anno di utilizzo gratuito dei corsi erogati da https://www.carriere.it/ .

Molto apprezzata da tutti i finalisti di Start Impresa, inoltre, l’importante opportunità che Start Impresa offre per finanziare e mettere a terra le proprie attività, grazie al coinvolgimento nel percorso di autorevoli partners come INVITALIA, FIRA e FIDIMPRESA ITALIA.

“Progetti ben presentati e ricchi di contenuti hanno caratterizzato questa giornata finale di un percorso formativo che non vuole premiare la migliore idea d’impresa, ma bensì il miglior progetto di impresa sviluppato attraverso un business plan”, afferma Paolo De Grandis, presidente della Sezione Servizi Innovativi dell’associazione degli industriali delle province di Chieti, Pescara e Teramo, “tutto ciò ci conferma il grande lavoro di squadra delle imprese coinvolte nel progetto che affiancano i nostri corsisti e ci spingono a continuare in questa iniziativa e favorire l’autoimprenditorialità nel nostro territorio”.

Paolo Campana, Vicepresidente Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e referente del progetto ha aggiunto: “Start Impresa offre un programma formativo innovativo, strutturato in moduli didattici e arricchito da esperienze di successo e risorse formative approfondite. Grazie alla nostra piattaforma di e-learning, i corsisti hanno accesso a materiali didattici, esercitazioni e video lezioni da consultare in modo flessibile e sicuro, ovunque siano e da qualsiasi dispositivo. Il punto forte del nostro percorso formativo è la continua interazione tra insegnanti e studenti, che garantisce un apprendimento coinvolgente e personalizzato.”

All’evento conclusivo di oggi sono intervenuti anche Cristiano Fino, Vice Presidente della Sezione Servizi Innovativi ( cha ha omaggiato tutti i finalisti con una consulenza gratuita di quattro ore da parte della sua web agency TwinDigit) e nella veste di componenti della giuria Massimo Calzoni, Responsabile Promozione Servizi e Accompagnamento di INVITALIA, il Direttore di Fidimpresa Italia Antonio Greco,  Eugenia Monti – Investment Manager per FIRA Spa Finanziaria Regionale Abruzzese, il presidente della Sezione Sanità Antonio Monteferrante, Nunzia Salvatorelli Imprenditrice di Auletrepuntozero srl e Amministratore Bcc Valle del Trigno, l’Area Manager MAW Men At Work s.p.a. con Massimo Cesarino e numerosi altri manager e imprenditori che hanno svolto il ruolo di formatori.

Le aziende partner di questa tredicesima edizione sono state: Belisario, Blue Italy, Claudio Bonasia, TwinDigit di Cristiano Fino, Dinamic Service, Dyloan, Ecoh Media, Homeartarredo, Lazzaroni, Maw, Meta, Nestplan International, Phi Hotels – Xenia, Porta Antisismica, Radio Delta1, Radio Isav, Remu, Secretel Service srl, Sinergie Education, SLT – Studio Legale e Tributario, Studio Rozzi e Consulmarchi, Sun City, Teknoidea, Top Solutions, Uppo.




CONTRASTO ALLO SFRUTTAMENTO LAVORATIVO

Protocollo d’intesa in agricoltura. Il commento del Presidente Domenico Bomba di CIA Chieti-Pescara

Pescara, 9 Febbraio 2024. Soddisfazione di Cia per la firma del Protocollo d’Intesa per contrastare lo sfruttamento lavorativo nell’agricoltura. L’accordo, firmato da Regione Abruzzo, Enti, Istituzioni, Associazioni di categoria, Sindacati, Associazioni di Promozione Sociale e Organismi di formazione, rappresenta un passo significativo verso la promozione di una cultura della legalità e della tutela del lavoro nella nostra regione.

Il Protocollo recepisce il Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e si impegna a definire una nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo, conformemente agli Accordi Stato-Regioni e Nazionali per la lotta al lavoro sommerso per il triennio 2023-2025.

Il Presidente della Cia Chieti-Pescara, Domenico Bomba, ha accolto con favore questa importante iniziativa, “Il Protocollo d’intesa costituisce un passo avanti fondamentale nella lotta contro lo sfruttamento lavorativo nel settore agricolo della nostra regione.  La collaborazione tra le istituzioni, le associazioni di categoria e i sindacati sarà essenziale per garantire una più rapida attuazione delle misure previste e per promuovere accordi specifici volti a tutelare le vittime di sfruttamento lavorativo”.

Il Protocollo mira a creare sinergie interistituzionali per una più veloce attuazione delle misure previste dal Piano triennale e per promuovere accordi specifici con gli attori competenti per una risposta integrata e adeguata ai bisogni delle vittime di sfruttamento lavorativo. Inoltre, contribuirà alla realizzazione e diffusione di progetti provenienti da associazioni di categoria nel settore agricolo e supporterà la formazione e l’aggiornamento professionale degli operatori dei servizi coinvolti.

Il Presidente Bomba ha sottolineato l’importanza di quest’iniziativa nel promuovere una cultura della legalità e della tutela del lavoro, “Il nostro impegno è quello di diffondere una cultura che promuova il rispetto dei diritti dei lavoratori agricoli”, ha continuato, “e contrasti ogni forma di sfruttamento. Siamo disponibili a lavorare insieme per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti”.




INVESTIMENTO PER GRANDI IMPRESE ABRUZZO

Pnc Sisma: 19 Mln concessi e 80 Mln Totale

Campli, 9 febbraio 2024. Presentati a Campli i tre contratti di sviluppo per aziende di grandi dimensioni del Pnc che operano in Abruzzo e gli enti beneficiari del partenariato speciale per la valorizzazione del patrimonio pubblico (finanziamento totale di 42 milioni di euro). La soddisfazione del Commissario Castelli e del Presidente Marsilio.

Prosegue a ritmo sostenuto il piano di sostegno agli investimenti per le imprese delle aree del sisma 2009 e 2016 finanziato dal Programma NextAppennino (Piano nazionale complementare al Pnrr 2009-20016), coordinato dal Commissario Straordinario per la Riparazione e la Ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli e al quale partecipa anche il Presidente della Regione Marco Marsilio. Per l’Abruzzo, in particolare, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sala Consiliare del Comune di Campli, il Commissario Castelli e il Presidente Marsilio, hanno presentato i tre progetti che, nel territorio abruzzese, hanno ottenuto l’accesso al finanziamento attraverso i Contratti di sviluppo per gli investimenti di grandi dimensioni (sub misura B1.1 del Piano complementare sisma) che vedono in Invitalia il soggetto attuatore.

Nel dettaglio, è stato approvato il finanziamento per il progetto di investimento per il rilancio e lo di sviluppo del sistema Termale di Popoli (Pescara), che prevede un finanziamento complessivo di circa 23 milioni di euro, con 9 milioni di contributo da parte del bando di Next Appennino. Viene inoltre finanziato con un contributo di 7 milioni e 164mila euro il programma del contratto di sviluppo della sede di Scoppito (l’Aquila) dell’azienda farmaceutica Sanofi, che prevede un investimento complessivo di oltre 27 milioni di euro. Questo intervento comprende sia un programma di sviluppo industriale del sito produttivo che una linea di ricerca e di sviluppo. Infine, la società Acs Dobsfar Spa, che è stata ammessa a una agevolazione di 3 milioni e 200mila euro il programma di investimento relativo allo stabilimento di San Nicolò a Tordino (Teramo), che ammonta complessivamente a circa 30 milioni di euro, destinato al settore della chimica-farmaceutica.

Questi contratti di sviluppo di grandi dimensioni che riguardano il territorio abruzzese si vanno ad aggiungere alle agevolazioni già concesse per gli investimenti delle aziende Ariston e Lube, nel territorio marchigiano. In questo modo si completano le concessioni previste, pari a 42 milioni di euro, per il finanziamento del programma NextAppennino per grandi contratti di sviluppo, che vanno ad integrare circa 171 milioni di investimenti privati. Il totale degli investimenti generati nelle aree dell’Appennino ammonta così a circa 214 milioni. La conferenza stampa ha anche rappresentato l’occasione per ufficializzare i Comuni abruzzesi beneficiari del partenariato speciale per la valorizzazione del patrimonio pubblico (sub misura B2.2 del Pnc), che vede in Unioncamere il soggetto attuatore. Complessivamente, tra cratere 2009 e 2016, vengono finanziati 16 progetti per 42 milioni di euro, oltre il 50% delle risorse totali della sub-misura. I progetti saranno realizzati oltre che a L’Aquila, con importanti investimenti legati alla Perdonanza celestiniana, anche a Teramo, Prata D’Ansidonia, Rocca di Mezzo, Capestrano, Cugnoli, Popoli, Montebello di Bertona, Colledara, Castelvecchio Subequo.

Per il cratere 2009, è previsto un finanziamento complessivo di quasi 37 milioni di euro, per un totale di 14 progetti finanziati. Nel territorio de L’Aquila sono 4 i progetti finanziati per 9,9 milioni di euro, negli altri Comuni del cratere 2009 sono 10 i progetti finanziati per un totale di 26,9 milioni di euro. Per il cratere 2016 verranno, invece, finanziati 2 progetti per un totale di 5 milioni di euro. La conferenza stampa è stata preceduta a Campli da un convegno che si è tenuto presso l’Ex Monastero di Santa Maria degli Angeli da titolo “Meraviglie dell’Appennino centrale. Rigenerazione urbana, economica e sociale dei luoghi e dei borghi”. Oltre al Presidente Marsilio e al Commissario Castelli hanno partecipato all’evento, tra gli altri, Federico Guido Liris, Senatore della Repubblica; Pietro Quaresimale, Assessore Regione Abruzzo; Agostinelli, Sindaco di Campli; Camillo D’Angelo, Presidente Provincia di Teramo; Antonella Ballone, Presidente Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia; Gianguido D’Alberto, Presidente ANCI Abruzzo; Umberto D’Annuntiis, Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale; monsignor Lorenzo Leuzzi, Vescovo Diocesi Teramo Atri; Dino Mastrocola, Rettore dell’Università di Teramo. Il convegno di Campli è il terzo appuntamento, dopo quello tenuti a Camerino e Norcia, dedicato a questo tema e ha rappresentato l’occasione per mettere a confronto istituzioni, imprenditori ed esperti al fine di individuare le migliori soluzioni per affrontare le sfide comuni della ricostruzione e per lo sviluppo post-sisma 2016 in Abruzzo.

L’obiettivo è quello di promuovere l’interesse verso i borghi abruzzesi anche da parte di investitori e fondi internazionali: un’importante opportunità per curare e promuovere la vitalità sociale ed economica dei territori. Proprio a questo scopo ai Comuni del cratere abruzzese 2016 sarà inviato in giornata un form on line nel quale gli amministratori locali potranno indicare quei borghi, frazioni o immobili compresi nel loro territorio che meriterebbero di essere valorizzati attraverso un’attività congiunta di promozione.

Il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio: “Oggi abbiamo presentato progetti importanti di rigenerazione urbana ma anche di investimenti con nuove aziende sui territori per dare prospettive di lavoro, perché se non c’è il lavoro è difficile pensare che le persone non scelgano di vivere in aree più urbanizzate. Con le numerose misure di sostegno al sistema produttivo, allo sviluppo locale, realizzate dal Governo, attraverso la struttura commissariale e gli ufficiali speciali, abbiamo sviluppato macro-misure nel Piano nazionale degli investimenti. Tutte operazioni che serviranno a dare impulso al sistema economico abruzzese. Oggi in particolare abbiamo messo in evidenza il progetto delle terme di Popoli, l’investimento proposto dalla società chimica ACS Dobfar e quello della multinazionale francese Sanofi”.

Il Commissario al sisma 2016 Guido Castelli ha dichiarato: “Il Programma NextAppennino si sta rivelando un rilevante strumento di valorizzazione e sostegno allo sviluppo, anche qui in Abruzzo. Oggi con il presidente Marsilio abbiamo presentato progetti che vedono protagonisti sia enti pubblici che i privati. In entrambi i casi l’obiettivo è di portare lavoro, opportunità e crescita in territori che hanno subito gli effetti di due terremoti e che oggi possono, anche grazie a questi investimenti, rialzarsi in piedi e guardare con fiducia al futuro. In particolare, attraverso la sub-misura B2.2 gli enti locali si impegnano a valorizzare le bellezze naturali e le ricchezze storiche, artistiche, religiose ed enogastronomiche che questi territori racchiudono: un patrimonio dal potenziale enorme e ancora non del tutto espresso. La su-misura B1.1, invece, dimostra come, accanto alle piccole e microimprese, che rappresentano la colonna vertebrale del sistema imprenditoriale locale, nelle aree interne possono essere presenti anche realtà di grandi dimensioni, in grado di investire e generare un indotto che determini sensibili effetti positivi per l’economia del territorio. Un rafforzamento delle filiere di eccellenza e la creazione di nuovi poli di qualità, possibile grazie alla lungimiranza degli imprenditori che hanno integrato progetti di ricerca applicata e attivato in maniera sinergica le diverse misure attivate su NextAppennino. Tutte quelle che abbiamo presentato oggi sono iniziative che avranno sensibili effetti positivi e questo risultato è stato reso possibile grazie all’impegno del Presidente Marsilio, con il quale la collaborazione è costante e produttiva”.




AROTRON AL CARNEVALE DI PIANELLA

Carro ispirato al personaggio di Lupin

Pianella, 9 febbraio 2024. Anche quest’anno Arotron, la Compagnia dell’Aratro di Franco Mannella parteciperà allo spettacolare Carnevale di Pianella organizzato dalla Pro Loco Pianella che ha provveduto ad allestire i carri.

L’appuntamento è per domenica 11 febbraio dalle ore 14:30, quando le strade del borgo vestino, con il coinvolgimento delle associazioni locali, si animeranno con carri e maschere in un tripudio di colori; l’evento è particolarmente sentito nel comune vestino.

Per questa edizione 2024  lo staff Arotron affiancherà il carro degli Anime ed interpreterà i personaggi del cartone animato di Lupin sfilando sulla nota sigla dedicata al personaggio e di quelli che sono gli episodi che lo vedono protagonista; Arotron, che per la prima volta vedrà il carro allestito a sorpresa proprio domenica, attraverso delle scene animate ma mute, potrà stupire il pubblico in festa.

Anche lo scorso anno la Compagnia dell’Aratro ha partecipato al Carnevale di Pianella con un carro ispirato alla serie, in quei giorni appena uscita, di Mercoledì della Famiglia Addams con voce dello Sceriffo Franco Mannella che per questo 2024 anticipa “come non tornare a divertirci anche quest’anno per l’appuntamento nella nostra Pianella?  Scherzi, colori, allegria ed un po’ di leggerezza fanno sempre bene all’anima, come il sorriso dei tanti bambini che solitamente accorrono per il Carnevale con le loro famiglie. Chissà come sarà il nostro carro? Anche noi della Compagnia Arotron siamo curiosi di vederlo!”.




TENZONE BRONZEA 2024

Sulmona capitale dei musici e sbandieratori

Sulmona, 9 febbraio 2024. Torna a Sulmona la Tenzone Bronzea, terza serie dei campionati nazionali di musici e sbandieratori che, il 7 luglio 2024, richiamerà in città circa 500 atleti provenienti da tutta Italia.

Questa mattina, infatti, la Federazione Italiana Sbandieratori ha comunicato ufficialmente le sedi dei campionatati nazionali di musici e sbandieratori per il 2024, e ricevere l’assegnazione per la Tenzone Bronzea è stata Sulmona, con un punteggio di 74.09, precedendo di quasi trenta punti la città di Asti.

Torna, quindi, per la terza volta nel capoluogo peligno un campionato nazionale di musici e sbandieratori, dopo le esperienze del 2011 e del 2022, a dimostrazione non solo di quanto stia crescendo la reputazione e il fascino della città nell’ambito della manifestazione e rievocazioni storiche, ma anche di quanto Sulmona stia entrando sempre più stabilmente nelle città ospitanti di questa tipologia di eventi nazionali. L’evento sarà organizzato dal Borgo San Panfilo, proprio come nel 2011 e nel 2022.

“Siamo estremamente soddisfatti ed onorati – commenta il Capitano del Borgo San Panfilo, Filippo Ficorilli – per l’assegnazione della Tenzone Bronzea 2024. Il Borgo San Panfilo non è nuovo all’organizzazione di questo tipo di eventi, sarà infatti per noi la terza volta, e l’idea che sia stata di nuovo scelta Sulmona, sottolinea l’ottimo lavoro fatto in passato. Ringraziamo la Federazione Italiana Sbandieratori, la Presidente Antonella Palumbo e tutto il Consiglio Direttivo per quest’ulteriore attestazione di fiducia nei nostri confronti.

Un ringraziamento vogliamo rivolgerlo al Comune di Sulmona e alla Giostra Cavalleresca di Sulmona per la collaborazione e per averci concesso il patrocinio. Ed infine, un grazie a tutte le persone che si sono adoperate affinché potessimo vincere il bando di assegnazione.

Adesso inizia il vero lavoro. Non vediamo l’ora di rimboccarci le maniche ed impegnarci al fine di un’ottima riuscita dell’evento. Il nostro obiettivo, come al solito, è quello di lasciare un bel ricordo della manifestazione sia in chi parteciperà che in chi verrà solo ad assistere.

Inoltre, non dimentichiamo, che la Tenzone Bronzea richiamerà in città tantissime persone in un luglio già ricco di eventi collegati alla Giostra Cavalleresca, quindi, senz’altro, può essere considerata una vetrina importante per le bellezze storiche, artistiche, culturali e naturali della città di Sulmona”.




MONTAGNA AMICA

Volontari di Nuova Acropoli in partenza per il Campo Scuola. Dal 9 all’ 11 Febbraio 2024 – Leonessa (RI)

Pescara, 9 febbraio 2024. Fervono i preparativi per l’imminente inizio di Montagna Amica, campo scuola di avvicinamento alla Montagna che quest’anno si svolgerà a Leonessa (RI) dal 9 all’11 febbraio.  Con neve o senza (non importa!), novanta giovani volontari di Nuova Acropoli provenienti dalle città di Roma, Milano, L’Aquila, Siracusa, Torino, Catania, Genova, Bologna, Ladispoli e Pescara hanno appuntamento nel pomeriggio di venerdì 9 alle pendici del Monte Terminillo per un fine settimana di formazione e condivisione. 

Il campo, patrocinato dal Comune di Leonessa e supportato dalla professionalità del CAI – Club Alpino Italiano – è arrivato alla sua 27^ edizione coinvolgendo più città d’Italia. Il programma prevede lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche di primo soccorso, tecniche di ricerca e soccorso di dispersi con l’ausilio delle sonde da valanga e degli ARVA, costruzione di rifugi e metodi di movimento in ambiente impervio, sperimentando il lavoro in squadra, sviluppando attenzione e capacità di previsione e di reazione davanti a situazioni di piccole difficoltà o di grave pericolo, che appartengono anche al quotidiano delle nostre città. 

L’ideatore di questo campo, Sandro Spagnoli, è stato Disaster Manager e coordinatore dell’area di Ecologia e Protezione Civile di Nuova Acropoli ed è deceduto nel sisma dell’Aquila del 2009. 

Per le eccezionali capacità propositive e gestionali e le straordinarie doti di altruismo dimostrate in occasione dei numerosi interventi di soccorso ed assistenza alla popolazione in occasione di eventi calamitosi” è stato insignito nel 2012 dall’allora Capo Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, con la Decorazione al Merito di II grado alla Memoria.

Montagna Amica, continua a perseguire l’obiettivo, che lui stesso aveva dato, di permettere ai giovani di vivere un’esperienza costruttiva e diretta (non solo virtuale), immersi nelle bellezze di luoghi incontaminati, confrontarsi ed arricchirsi della convivenza con altri giovani provenienti da tutta Italia e tornare nelle proprie città con la certezza che si può sempre fare qualcosa di fronte alle avversità per “Essere utili dove necessita”.

Per Nuova Acropoli la formazione, soprattutto dei giovani, è un aspetto fondamentale del volontariato, una formazione non solo di carattere tecnico, ma anche e soprattutto umano, realizzata attraverso uno speciale programma di “Filosofia Attiva”, che coniuga riflessione e libertà di pensiero con i valori del volontariato, come l’agire per il bene comune ed il rispetto dell’altro e dell’ambiente. 

Durante il fine settimana in natura non mancheranno momenti di condivisione e divertimento, come l’attesissimo Trofeo Gemon, gara notturna di Orienteering tra le vie del borgo di Leonessa, in programma sabato 10 febbraio a partire dalle ore 21.30. L’invito a partecipare è rivolto a tutti coloro che vogliano sfidarsi in una competizione che prevede capacità di orientamento, resistenza e velocità o semplicemente cogliere l’occasione per una passeggiata sotto il cielo stellato.




RESEARCHER SECONDA EDIZIONE

Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza, iniziativa promossa da UnivAQ e GSSI

L’Aquila, 9 febbraio 2024. Per il secondo anno consecutivo, Università degli Studi dell’Aquila e Gran Sasso Science Institute promuovono l’iniziativa ResearcHER, ideata per celebrare la Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza.

La ricorrenza cade l’11 febbraio ed è stata istituita nel 2015 dall’Assemblea Nazionale dell’ONU, patrocinata dall’UNESCO, con lo scopo di aumentare la consapevolezza e sensibilizzare l’opinione pubblica verso le disparità di genere nel campo e il libero accesso di donne e ragazze alla ricerca.

Per l’edizione 2024 di ResearcHER, l’obiettivo è di raccogliere immagini di studentesse, ricercatrici, scienziate di UnivAQ e GSSI impegnate nelle loro attività quotidiane, allo scopo di mostrare alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori e alla collettività la partecipazione attiva delle donne e delle ragazze in questi ambiti e stimolare le più giovani con esempi vicini a loro.

“La presenza femminile a UnivAQ è piuttosto significativa, come rilevato dal bilancio di genere di del 2021 che analizzato la situazione dell’Ateneo – dichiara Denise Boncioli, docente del Dipartimento di Scienze fisiche e chimiche di UnivAQ e una delle promotrici dell’iniziativa -. La distribuzione per genere nelle diverse aree, tuttavia, non è affatto omogenea: in generale, la proporzione donne/uomini conferma l’andamento a forbice già osservato nell’edizione 2018 del bilancio di genere, con una netta prevalenza delle donne nella componente studentesca e nel personale tecnico-amministrativo e bibliotecario e con un’altrettanto netta inversione di tendenza nelle altre categorie considerate. In particolare, il divario donne/uomini aumenta, a sfavore delle prime, man mano che si progredisce nella carriera accademica”.

I dati raccolti dall’Università degli Studi dell’Aquila dimostrano come in tutte le aree di studio ci sia una prevalenza femminile tra la componente studentesca e tra chi raggiunge la laurea. Subito dopo, per il dottorato, la proporzione si inverte.

In particolare, le aree STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics), come si vede nella figura, restano legate al genere maschile in tutto il filone della carriera. Nonostante nel 2018 la forbice si sia lievemente ridotta per le posizioni del personale docente di I fascia, rimane la tendenza della diminuzione della presenza femminile nel passaggio dalla carriera studentesca a quella accademica.




TORNA LA RASSEGNA MATTA IN SCENA 2024

Rassegna di teatro, danza, musica e altri linguaggi promossa da Artisti per il Matta – Pescara con Archivi Viventi: 11 Febbraio 2024 Ore 19:00 Spazio Matta

Pescara, 9 febbraio 2024.  Con Archivi viventi prende vita la nona edizione della rassegna Matta in scena, nata per diffondere una nuova sensibilità del contemporaneo inteso come sguardo critico sulla complessa realtà presente. Giunta ormai alla nona edizione, la rassegna vuole comunicare che lo spettacolo dal vivo è un’esperienza emotiva coinvolgente accessibile a tutti e che non si rivolge solo ad una nicchia di persone.

Le attività dello Spazio Matta – rete Artisti per il Matta fanno parte del Programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della Città di Pescara, inoltre godono del contributo della Fondazione Pescarabruzzo e in convenzione con Soci Coop Alleanza 3.0 “Humana” è il tema dell’edizione 2024 in omaggio al pensiero di Franco Scaldati, che ci ricorda il potere della cultura come apertura al mondo e agli altri, quella curiosità che è alla base del desiderio di conoscere le diverse espressioni dell’Humanitas. Dice il drammaturgo siciliano:” Io sono le persone incontrate; amate o odiate. Sono i film che ho visto, i quadri contemplati, la musica che ho ascoltato e, più tutto questo lo conservo entro di me, e più appartiene agli altri”.

“L’edizione 2024 rappresenta un momento di maturazione per la rassegna che si arricchisce di un nuovo linguaggio, la musica”. Afferma la presidente di Artisti per il Matta Annamaria Talone. La direzione artistica in linea con la natura di rete di Artisti per il Matta è a più voci, ogni ambito artistico ha un curatore dedicato. Le scelte artistiche sono orientate verso proposte di rigore: le compagnie ospiti si sono contraddistinte nel panorama italiano e internazionale per la ricerca che hanno compiuto nell’ambito del linguaggio in particolare in relazione al principio dell’essenzialità anche in un contesto di crossmedialità e di contaminazione con più forme artistiche.

La rassegna, non è concepita dunque solo come vetrina di spettacoli, ma come un contesto che mette in risalto il momento della creazione, avvicinando lo spettatore all’opera nel suo farsi. A tal fine sono accostate agli spettacoli delle attività di formazione dello spettatore: incontri con gli artisti, Master Class, talk tematici, presentazioni di libri e riviste.

“Sono molto soddisfatta di questa nona edizione della rassegna – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Maria Rita Carota – un momento di grande significato nella vitalità culturale della città, promosso da una realtà, quella dello Spazio Matta, che si caratterizza per una proposta artistica rigorosa e un’elevata attenzione alla sensibilizzazione anche di un pubblico non abituato al contemporaneo. In questo senso Spazio Matta risponde pienamente alle esigenze di

rinnovamento culturale, in un’ottica sociale, da me portate avanti nell’ambito del Bando Periferie”. Questo il primo appuntamento della rassegna, inserito nella Sezione Danza divisa in tre ambiti: TEATRO a cura di Annamaria Talone; DANZA a cura di Anouscka Brodacz; MUSICA a cura di Flavia Massimo.

ARCHIVI VIVENTI

11 FEBBRAIO 2024 ORE 19.00 | SPAZIO MATTA

con Laura Delfini, Alessandro Certini, Claudia Monti, Giorgio Rossi, Anouscka Brodacz e Giovanna Summo (in video). Progetto inaugurale di Matta in scena, inserito nella Sezione Danza a cura di Anouscka Brodacz, ideato da Laura Delfini, insegnante e studiosa di danza, esperta di coreologia e analisi del movimento nella visione labaniana, danzeducatrice, counselor, esperta della comunicazione interpersonale e dei processi relazionali.

Gli artisti condividono con il pubblico brevi racconti sulla loro danza degli anni Ottanta. La presentazione prevede la narrazione di storie da parte di cinque artisti della danza, attivi in Italia

sin dagli anni Ottanta: Anouscka Brodacz, Alessandro Certini, Claudia Monti, Giorgio Rossi, Giovanna Summo.

È una condivisione del risultato di un processo di lavoro servito a far emergere e a mettere in forma

momenti biografici narrati creativi, dinamici e fruibili, in grado di “restituire la storia” e le tante storie individuali e dei piccoli gruppi a un pubblico di coetanei e di giovani. Il progetto “Archivi Viventi” è stato avviato nel 2021 con il sostegno del Ministero della Cultura e della

fondazione Carivit.




PREMIO LETTERARIO GIOACCHINO VOLPE

Presentazione venerdì 16 febbraio alle 12, presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura

L’Aquila, 9 febbraio 2024. Venerdì 16 febbraio alle 12, presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura (via del Collegio Romano 27, Roma), si terrà la conferenza stampa di presentazione del Premio Letterario Gioacchino Volpe, istituito dal Comune dell’Aquila.

Insieme al sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, saranno presenti: Gaetano Quagliarello (presidente della Fondazione Magna Carta), Gianni Letta (vicepresidente Mediaset), Bruno Vespa (giornalista) e Antonio Polito (giornalista).




IL CERCHIO DELL’ACQUA

L’amore per la propria terra diventa romanzo storico del marsicano Gaetano Lolli

Avezzano, 9 febbraio 2024. “Mi presento, sono il Fucino, altro non importa aggiungere. La mia è una storia millenaria, iniziata nei meandri del tempo, ma posso dirvi questo: tutto ciò che di rilevante mi riguarda ha a che fare con l’uomo”. A parlare, in questo prologo, è il Lago del Fucino protagonista del romanzo storico fresco di stampa di Gaetano Lolli per Leonida Edizioni dal titolo “Il cerchio dell’acqua”: si tratta della storia millenaria di un’immensa distesa d’acqua «simile ad un mare per la sua grandezza», attraverso le vicende che videro l’uomo confrontarsi, specchiarsi, perdersi in quello che oggi all’uomo è dato soltanto immaginare.

Così il Fucino prosegue tra le pagine del libro che ne ricostruisce la dimensione nel corso della storia e attraverso personaggi: “È passato del tempo da quando gli uomini, affaccendati come granchi laboriosi, hanno iniziato le loro attività lì alle pendici del promontorio; ormai sono abituato alla loro presenza, li scorgo ogni volta che le mie onde portano la mia curiosità da quelle parti. Ultimamente però qualcosa sta cambiando; non riesco più a respirare come vorrei in quella piccola spiaggia riparata, diventata a me cara da quando custodisco lì il ricordo di altri uomini ormai scomparsi”.

“Sono nato nella terra dei Marsi e vivo ad Avezzano – spiega Lolli. – Sono un ingegnere edile-architetto, un curioso appassionato in tanti campi e  leggo tantissimo, scrivere quindi col tempo è diventata una conseguenza naturale; credo che sia un modo insensato e romantico di sottrarre tempo alle cose da fare”.

La prefazione del libro è a cura dell’Archeologa Emanuela Ceccaroni, mentre la copertina è stata realizzata da Alfonso Scioli.

“Fin dal sorgere del sole, ho notato una notevole presenza di uomini lì nel posto dove ormai non vado più; c’è la mia acqua certo, i miei pesci, c’è tutto il mio essere ma non respiro più con le mie onde in quella riva, la corrente sottomarina devia quella parte delle mie acque. La ragione è semplice, ed è la paura, non c’è cosa più tremenda di comprendere che non si può più essere completamente padroni di sé stessi, e che la causa di tutto ciò è l’uomo”. Lolli affida proprio ai pensieri e ai sentimenti del lago Fucino il compito di congiungere le storie degli uomini attraverso le varie epoche sul cui sfondo si muovono i singoli personaggi che animano le pagine di questo percorso “diacronico” come lo definisce la stessa Ceccaroni, lungo le sponde del bacino lacustre.

Gaetano Lolli, classe ’82 è nato e vive ad Avezzano (AQ). È un ingegnere edile architetto, già autore della raccolta di racconti “Appartenenze” (Leonida edizioni), “Il Cerchio dell’Acqua” (Leonida edizioni) è il suo primo romanzo.




ACLI CHIETI RINNOVA

Antonello Antonelli è il nuovo Presidente provinciale

Chieti, 9 febbraio 2024. Nella seduta inaugurale del nuovo Consiglio provinciale, eletto lo scorso 20 gennaio, le ACLI di Chieti hanno rinnovato le proprie cariche sociali. Il percorso, iniziato con il Congresso provinciale che si è tenuto a Sambuceto di San Giovanni Teatino, conclusosi senza spaccature e con un clima di rinnovata concordia, si è completato, ieri, 8 febbraio presso la sala conferenze del “S Hotel”, dove i 15 consiglieri eletti più i consiglieri di diritto, rappresentanti di Giovani, Donne e Pensionati, hanno provveduto alla elezione del nuovo presidente provinciale e, su proposta di questi, della Presidenza provinciale, per il quadriennio 2024-2028.

Il nuovo Presidente provinciale, eletto all’unanimità, è Antonello Antonelli, 49 anni, di Miglianico, docente di Lettere nella Scuola Secondaria di Primo Grado, già giornalista professionista. Su proposta del neo-Presidente, il Consiglio ha eletto all’unanimità Giulio Totaro come vice-Presidente vicario, delegato ai rapporti con la FAP; Mimmo D’Alessio come vice-Presidente aggiunto, Presidente del CAF ACLI e Patronato ACLI; Maurizio Adezio segretario di Consiglio e Presidenza, responsabile dello Sviluppo Associativo, responsabile per la Comunicazione; Annalisa Sdrubolini, come Segretario Provinciale per l’Amministrazione; Pietro Scarinci delegato al Registro Unico del Terzo Settore e alla piattaforma Proxima. La nuova Presidenza si occuperà in un secondo tempo di individuare e proporre al Consiglio provinciale i responsabili dei diversi settori della vita associativa.

«La prima e più importante parola da esprimere – ha detto appena dopo la sua elezione il neopresidente – è “grazie”. Una gratitudine non formale per la fiducia espressa per chi, come me, è impegnato nelle Acli da circa dieci anni, un tempo che è sensibilmente inferiore a quello di molti che mi hanno dato il loro sostegno. Ringrazio in prima battuta il mio predecessore Giulio Totaro per la proposta di succedergli a questo incarico delicato, ma esaltante, che ho accettato nello spirito di servizio che caratterizza chiunque si impegni in un’associazione ecclesiale. Ringrazio ancor più sentitamente Mimmo D’Alessio, perché fu lui, una decina di anni fa, a farmi avvicinare al mondo Aclista ed a coinvolgermi progressivamente, come solo lui sa fare, nei piccoli e grandi impegni che questa storica e gloriosa associazione propone ai suoi associati.

Ritengo che nell’assumere la presidenza provinciale delle Acli, io confermi le linee guida che finora hanno caratterizzato la nostra associazione, così ben segnate dai miei predecessori: ciò significa massima attenzione per gli eventi e gli impegni che da tempo caratterizzano il nostro cammino. Ma seguire il solco non significa solo riproporre sic et simpliciter quanto fatto, quanto piuttosto farlo maturare con intelligenza e con fantasia per generare nuove proposte innestate saldamente nel tronco principale del nostro albero Aclista. Intendo marcare con maggiore intensità la nostra presenza sul territorio, innanzitutto riconfermando e instaurando i rapporti istituzionali tanto con le nostre realtà ecclesiali, quanto con le realtà istituzionali. Le Acli possono e debbono intervenire nel dibattito pubblico, con la nostra peculiarità, fatta di prudenza e concretezza che spesso nella storia è stata profetica ed ha indicato molto prima strade che poi in molti nel nostro Paese hanno percorso. Ma le Acli non sarebbero nulla se non curassimo le nostre associazioni di base, i circoli, ai quali intendiamo essere ancora e sempre più vicini, curandone il collegamento, pronti ad intervenire per ogni necessità; magari estendendo la rete dei nostri circoli, convinti come siamo della bontà della nostra proposta associativa».




GIORNATA DEL MALATO

Domenica santa messa del vescovo Fusco a S. Francesco di Paola. La vita viene valorizzata e tutelata nella relazione con l’altro

Sulmona, 9 febbraio 2024 – “La vita viene valorizzata e tutelata nella relazione con l’altro”, è quanto dichiara Mons. Michele Fusco, Vescovo di Sulmona-Valva e membro della Commissione Episcopale CEI per la vita, a pochi giorni dalla celebrazione della XXXII Giornata Mondiale del Malato (11 febbraio 2024).

“Tutti – ha aggiunto il vescovo Michele – siamo portatori sani di tenerezza, la prima importante forma di medicina e cura per i malati, ai quali desidero far giungere tutta la mia vicinanza e preghiera in questo giorno speciale”.

Mons. Fusco per l’occasione, il prossimo 11 febbraio, alle ore 17:30, celebrerà una S. Messa nella Parrocchia di S. Francesco di Paola a Sulmona per tutti i malati della diocesi. Istituita da S. Giovanni Paolo II per sensibilizzare all’attenzione verso i malati e chi ne ha cura, è proprio per loro che Mons. Fusco ha elevato la sua preghiera, ringraziando in modo speciale gli Operatori sanitari che con grandi sacrifici e amore rendono quotidianamente un servizio nei nostri presidî ospedalierî: perché vivano il loro lavoro come una missione d’amore e di sollecitudine verso il prossimo

“Il Santo Padre Francesco – ha spiegato Mons. Fusco – ci ha invitati, nel suo consueto messaggio, a ricodificare il messaggio Trinitario della nostra fede all’interno della vita, perché «siamo creati per stare insieme… e questo ancora di più nel tempo della fragilità, dell’incertezza e dell’insicurezza, spesso causate dal sopraggiungere di una qualsiasi malattia seria»”.




CORIANDOLI E CUORI DI MUSICA

Teatro Pineto lunedì 12 febbraio 2024, ore 21

Pineto, 9 febbraio 2024. In occasione della vigilia di Carnevale e di San Valentino, la famosa e talentuosa concertista Maria Gabriella Castiglione  offrirà un concerto recital del tutto singolare Coriandoli e Cuori di Musica.

Musiche famosissime, emozioni a non finire, brani classici come Chopin, Bach, e Rachmaninov, e brani moderni raffinati come Einaudi, Sakamoto, Tiersen, Yiruma.

Per l’occasione ci sarà anche Dina Graziani che reciterà alcune poesie di Gianni Rodari sul carnevale e la pianista invece suonerà brani d’amore dedicati a tutti gli innamorati di ogni età e di ogni orientamento sessuale.

Nota Stampa. Si ringrazia il commissario viceprefetto la dottoressa Roberta Di Silvestro che ha voluto fortemente questo evento tutto al femminile, con molto entusiasmo e voglia di far cultura di livello anche in occasione di feste particolari che quest’anno coincidono anche come data. Da non perdere. Ingresso Gratuito.




GRAVI CARENZE AL PTA DI TAGLIACOZZO

Berardinetti (Pd): il personale lavora senza guanti e aghi pungidita

Tagliacozzo, 9 febbraio 2024. “Al Pta di Tagliacozzo mancano guanti, elettrodi e aghi pungidita. Ma nel contempo ci sono pazienti in attesa di un posto letto per l’ospedale di comunità”. A denunciare quanto accade all’Umberto I di Tagliacozzo è Lorenzo Berardinetti, sindaco di Sante Marie, che ha ascoltato la preoccupazione del personale medico sanitario che opera nella struttura sanitaria.

“Il presidio ospedaliero di Tagliacozzo è in una fase agonizzante a causa della carenza delle materie prime per poter lavorare”, ha precisato Berardinetti, “come si può lasciare una struttura sanitaria senza elettrodi per l’Ecg, i guanti monouso, gli aghi pungidito e alcuni farmaci. Addirittura, per diverse settimane il personale ha utilizzato gli ultimi guanti a disposizione XL dovendoli fermare con lo scotch perché erano troppo grandi. Non solo quindi si è deciso di cancellare il codice e di segnare definitivamente la fine dell’Umberto I, ma addirittura si sta lasciando morire giorno dopo giorno senza dotarlo di ciò che serve per operare correttamente”.

Berardinetti, candidato alle prossime elezioni regionali nella lista del Partito democratico a sostegno di Luciano D’Amico presidente, ha precisato che “le richieste per poter ricevere le cure nell’ospedale di comunità sono tantissime, ci sono addirittura le liste d’attesa perché l’assistenza medica – sanitaria è eccellente. Purtroppo, però la professionalità e la disponibilità quotidiana di medici e personale sanitario cozza con gli arredi scadenti, i letti a manovella non elevabili in altezza, le sedie a rotelle senza poggiapiedi, cinghie di sostegno e vassoi servitori, i comodini rotti e le barelle fatiscenti.

Possiamo tollerare tutto questo? Possiamo permettere che sulla carta si decida se una struttura deve continuare a esistere o meno? È inconcepibile che realtà come i reparti di riabilitazione o l’ospedale di comunità debbano lavorare ogni giorno con carenze di questo genere. È inaccettabile, ma nessuno dice nulla e intanto il personale deve tirare fuori di tasca propria i soldi per acquistare i guanti e poter lavorare”.




CARNEVALE A FOSSACESIA

Festa e divertimento nel centro città

Fossacesia, 9 febbraio 2024.  Martedì 13 febbraio, le vie del centro di Fossacesia, si trasformeranno in un palcoscenico per la Festa di Carnevale. La manifestazione, organizzata dagli assessorati alle Politiche Sociali e Cultura ed Eventi, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Praticabile e Associazione Festa dell’Uva e del Vino, infatti, tra giochi e musica, vedrà protagonisti grandi e piccini per la festa più colorata dell’anno.

Il tema che caratterizzerà i carri allegorici che sfileranno alle ore 15 per il centro città sarà dedicato alle api, con un chiaro riferimento ai cambiamenti dovuti all’inquinamento ambientale, che stanno mettendo in pericolo di estinzione questi preziosi e fondamentali insetti per la vita nel nostro Pianeta.

“Tutti in maschera martedì 13, perché sarà un pomeriggio un pomeriggio di sorrisi e serenità – afferma il sindaco Enrico Di Giuseppantonio – Abbiamo voluto un Carnevale con tutti gli ingredienti per una magica festa, con musica e animazione, rivolto a tutti. Una festa di colori, suoni e allegria all’insegna dell’ecologia. Un Carnevale che non mancherà di valorizzare anche gli aspetti inclusivi, sociali e di promozione del territorio”.

Alle 15:30, prenderà il via la parte della festa dedicata ai bambini, e all’imbrunire il tradizionale incendio del Carnevale.

“Sarà un grande susseguirsi di emozioni, che l’Amministrazione Comunale ha voluto promuovere, coinvolgendo associazioni e cittadini – affermano l’assessore Maria Angela Galante, assessore alle Politiche Sociali e Maura Sgrignuoli, assessore alla Cultura e agli Eventi – Anche il tema scelto non è stato casuale, ma di richiamo sulla salvaguardia dell’ambiente. Le api sono infatti importantissime: sono la base strutturale e funzionale della maggior parte degli ecosistemi del Pianeta e dobbiamo fare in modo di preservare l’ambiente in cui vivono e si riproducono”




IL CARNEVALE GIULIESE

Torna, domenica 11 e martedì 13 febbraio. Due le parate, al Lido e al Paese, per una festa attesa, che ha coinvolto i quartieri

Giulianova, 9 febbraio 2024. I cittadini, le famiglie, i quartieri di Giulianova sono pronti a scendere in piazza, domenica e martedì prossimi, per la manifestazione più allegra, scoppiettante e partecipata dell’anno. Torna, con la certezza di bissare il successo degli anni scorsi, il Carnevale giuliese. Anche l’edizione 2024 richiamerà centinaia di curiosi e di visitatori, dalla provincia e da fuori regione.

I carri sfileranno domenica 11 al Lido con partenza, nel primo pomeriggio, da piazza Papa Giovanni XXIII, dinanzi alla chiesa di San Pietro Apostolo. Percorso viale Orsini, la parata giungerà in piazza Fosse Ardeatine.

Martedì 13, Martedì Grasso, sarà la volta di Giulianova Alta. Carri e figuranti arriveranno in piazza della Libertà provenendo dalla direttrice viale dello Splendore e corso Garibaldi.

I carri: Il Re Leone (Quartiere Lido), Legio Far West (Annunziata), Il pifferaio magico (Centro Storico), Zio Paperone e la Banda Bassotti (Colleranesco), I pirati di Pozzon Village (Villa Pozzoni), Il Risveglio del Faraone (Case di Trento).

“Anche quest’anno – sottolinea l’organizzatore Daniele Panichi – i veri protagonisti sono i giuliesi. A centinaia hanno risposto, come figuranti, ballerini, o come realizzatori dei carri. Si è trattato di un impegno collettivo, che ha comportato un enorme sacrificio di energie e di tempo.

Il primo ringraziamento va dunque a quanti si sono messi in gioco e permesso al Carnevale giuliese di essere, anche quest’anno, un’occasione di grande divertimento e di promozione della città.

In secondo luogo, esprimo la mia personale gratitudine all’Amministrazione Comunale, al Sindaco Jwan Costantini, agli assessori Paolo Giorgini e Marco Di Carlo, agli uffici, che continuano a mostrare sensibilità e disponibilità nella realizzazione dell’evento”.




LA BIZZARRA DI CANSANO

A Scorci d’Abruzzo l’arte della quadrettatura di Chiara Villani

Pescara, 9 febbraio 2024. In un piccolo paese della Maiella, Cansano c’è una stanza delle meraviglie dimenticata; famosa è la sarta particolare raccontata nella puntata di Scorci d’Abruzzo, format Rai di Paolo Pacitti con le immagini di Sem Cipriani.

Lo scrittore abruzzese Peppe Millanta regala agli utenti il racconto di un passato meraviglioso: dietro la stanza delle meraviglie contadine di Canzano, così viene definita, c’è la mano di Chiara Villani, contadina e maestra di ricamo, nata nel 1881 che amava sedersi nei vicoli del paese e circondarsi di giovani donne desiderose di apprendere dalle sue mani esperte l’arte del ricamo. Era una donna semplice, energica ma con un forte spirito anticonformista tanto che decise di non sposarsi, motivo per cui molti la bollarono come strana, bizzarra, diversa, isolandola.

La sua è una stanza di circa 16 mq che sembra avvolta da un candido lenzuolo adornato, dove angeli rigidi, nature morte e vasi fioriti spiccano sullo sfondo bianchissimo disegnando giochi di simmetrie  in perfetto equilibrio tra loro; l’opera della Villani è un’eccezionale testimonianza di arte etnoantropologica. Probabilmente, come si può dedurre da alcuni disegni rimasti incompleti, procedeva con la modalità della quadrettatura per poi disegnare e passare a dipingere anche se ci sono dubbi sui colori utilizzati: terra colorata mista ad olii oppure olii puri o uno smalto.




L’ISA OMAGGIA HAYDN CON GEMINIANI E DI LORENZO

Il Primo Violoncello Di Santa Cecilia e il Direttore dell’orchestra di Sanremo nel fine settimana all’Aquila e Atri. Sabato 10 febbraio 2024 ore 18 – L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale V. Antonellini. Domenica 11 febbraio 2024 ore 17 -Atri, Teatro Comunale

L’Aquila, 9 febbraio 2024. Due musicisti legati all’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese da un legame di solida collaborazione tornano questa settimana in Abruzzo per i due concerti della produzione ISA Haydn di corte e di Londra, in programma all’Aquila sabato 10 febbraio alle 18 (Ridotto del Teatro Comunale V. Antonellini) e domenica 11 febbraio alle ore 17 presso lo splendido Teatro Comunale di Atri.

I protagonisti: sul podio Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico, fra l’altro, dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, presenza stabile nelle stagioni ISA a cui è molto legato dopo averne diretto l’Orchestra nel 2009 sul palco del Teatro Alla Scala di Milano, in un concerto dedicato alla ricostruzione del Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, replicato poi nel 2010 per l’Accademia Nazionale S. Cecilia al Parco della Musica di Roma.

Solista ospite della produzione sarà invece Gabriele Geminiani, primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado. Interprete di primo piano sui palcoscenici italiani e fra i violoncellisti più riconosciuti della sua generazione.

Il programma del concerto monografico dedicato al compositore austriaco Franz Joseph Haydn, considerato il padre della sinfonia e del quartetto d’archi, prevede l’esecuzione dell’Ouverture in re maggiore, del Concerto in re maggiore per violoncello e orchestra e della Sinfonia n.103 in mi bemolle maggiore “Col rullo di timpani”: un viaggio, in breve, nel percorso artistico dell’autore.

I primi due titoli risalgono, infatti, agli anni trascorsi alla corte degli Esterhazy, una tra le più antiche famiglie nobiliari europee, presso cui il compositore prestò servizio dal 1761 al 1790 come maestro di cappella e che lo portò a definire gli elementi formali e strutturali di quello che è stato definito “stile classico”, divenendo un punto di riferimento per tutti i compositori dell’epoca. L’ultimo, invece, è parte della produzione composta quando il compositore era ormai famoso in tutto il continente e soggiornò per alcuni anni a Londra dove presentò un gruppo di dodici sinfonie che presero appunto il nome di “Londinesi” e che rivelano la piena maturità.

Sia per il concerto dell’Aquila che per quello di Atri, i biglietti possono essere acquistati in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Per entrambe le date il botteghino del teatro aprirà due ore prima del concerto. Per info www.sinfonicaabruzzese.eu




CERVELLO E CUORE: UN’AMICIZIA SPECIALE

Gli alunni della primaria allo spettacolo della ricerca scientifica

Chieti, 9 febbraio 2024. L’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, da sempre in prima linea nel promuovere l’impatto sociale della ricerca, ha creato un percorso scientifico dedicato alla scuola primaria. Iniziato lo scorso anno con i cinque sensi come strumento conoscitivo del mondo, quest’anno prosegue con un evento sul tema Cervello e cuore: un’amicizia speciale.

Programmato per l’intera giornata del 9 febbraio prossimo, ed organizzato dal Dipartimento di Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche (DNISC) della d’Annunzio, diretto dal professor Stefano Sensi. coinvolgerà studenti delle classi quinte della Scuola Primaria di Via Cavour (Istituto Comprensivo Pescara 5). Responsabile scientifico e organizzatore dell’evento è la professoressa Valentina Tomassini, delegato alla Terza Missione del DNISC.

Il percorso formativo teorico-esperienziale fornirà esperienze di funzionamento cerebrale in termini di disfunzione e di adattamento con l’apprendimento e con il recupero dopo danno. Poiché il funzionamento cerebrale dipende dall’efficienza dell’apparato cardiovascolare, il percorso formativo includerà la conoscenza dell’attività cardiaca e permetterà l’acquisizione di abilità di base per il suo sostegno, in caso di alterazione.

L’evento prevede: una introduzione teorico-pratica della struttura e del funzionamento cerebrali, in cui gli studenti avranno l’opportunità di conoscere, sezionandolo, il cervello con il supporto del neurochirurgo, Dott. Gianluca Trevisi; esempi di adattamento cerebrale al danno, attraverso l’incontro con gli atleti paraolimpici guidati dal Direttore Tecnico della nazionale italiana Judo paraolimpico FISPIC, Dott. Silvio Tavoletta; introduzione teorico-pratica dell’attività cardiaca con il cardiologo, Dott. Fabrizio Ricci, con giochi a tema cuore e circolazione sanguigna, sfruttando la piattaforma di dissezione virtuale Anatomage; manovre principali per il mantenimento dell’attività durante arresto cardiaco, con una lezione interattiva con i rianimatori della ASL 2 Abruzzo di Chieti, Dott.ssa Roberta Aquilani e Dott. Herbert Troiano, e certificazione finale di Piccolo Soccorritore di BLSD.

“Si tratta di una esperienza multidisciplinare – spiega la professoressa Valentina Tomassini – ed unica perché sviluppata su un percorso che utilizza degli expertise e approcci didattici innovativi di cui la “d’Annunzio” dispone oltre ad attività che accompagnano alla conoscenza del cervello e del cuore. È un approccio – prosegue la professoressa Tomassini – che richiama le caratteristiche di un’attività museale scientifica in cui il dato esperienziale ha valenza didattica complementare rispetto alla didattica frontale. Va sottolineato il supporto di membri della società con la presenza della squadra paraolimpica di judo (FISPIC), con gli atleti Matilde Lauria, atleta nazionale italiana judo paraolimpica, bronzo ai campionati europei judo e bronzo al Grand Prix di Tokyo, e Dong Dong Camanni, atleta nazionale italiana judo paraolimpica, due volte bronzo ai campionati mondiali e due volte bronzo ai campionati europei e col Direttore Tecnico della nazionale italiana Judo paraolimpico FISPIC Silvio Tavoletta. Infine – conclude la professoressa Tomassini – c’è l’intento di promuovere cittadinanza attiva: parte dell’evento sarà dedicata all’insegnamento delle manovre principali per mantenimento dell’attività durante arresto cardiaco (basic life support) a bambini della scuola primaria. Questo costituisce promuove il senso di responsabilità civica, la consapevolezza dell’altro e dei suoi bisogni, attraverso l’apprendimento di abilità di primo soccorso”

Maurizio Adezio




UN ANNO DI RISULTATI

Presidenza D’Angelo: al fianco del territorio provinciali

Teramo, 9 febbraio 2024. Il presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo ha presentato questa mattina i risultati del primo anno di amministrazione alla guida dell’Ente di via Milli. Risultati confermati dai numeri a cui si è arrivati “con un impegno costante, sul campo, al fianco di tutti i cittadini e di tutti i comuni della provincia teramana”, commenta.

Tra i core business attenzionati in particolar modo spiccano le strade e le scuole. Tanti, infatti, sono i “soldi” investiti nella manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio viario di competenza della Provincia di Teramo: i circa 19 milioni di lavori realizzati ne sono una prova tangibile dell’impegno messo in opera, grazie al lavoro degli uffici tecnici di via Capuani.

Di seguito il dettaglio degli importi impegnati sulla viabilità:

· 18.819.325 € le opere di manutenzione stradale realizzate

· 2.150.000 € le opere programmate

· 1.500.000 € impegnati per la manutenzione varia e lo sfalcio erba

· 4.760.600 € le opere appaltate

· 6.968.590 € le opere progettate

Nota a parte per il programma triennale 2024/2026 della viabilità, i cui fondi rientrano nei finanziamenti statali: ammontano ad oltre 566 milioni di euro, da qui ai prossimi 3 anni, gli investimenti per le grandi opere, tra cui il collegamento tra l’autostrada A24 ed il comprensorio turistico del Gran Sasso (circa 19 milioni di euro), il progetto di Smart Road su SP 8 e SP 3 (circa 30 milioni) e la Pedemontana Sud Capsano – Bisenti (circa 400 milioni di euro). Quindi il progetto denominato Montagna illuminata, finanziato con fondi PNRR, per un ammontare di 2,4 milioni di euro il cui appalto integrato è in realizzazione.

In merito ai ponti di competenza, sono state effettuate negli ultimi 12 mesi le verifiche e le progettazioni di tutte le opere, tra le quali il ponte Ancaranese e quelli sulle SP 11 e 13 oltre alla progettazione del nuovo ponte sulla SP 12; avviata inoltre la procedura aperta per la realizzazione del servizio “catasto ponti”, per un monitoraggio puntuale e scalabile attraverso moderne strumentazioni elettroniche di alto livello. Menzione speciale per il varo del nuovo ponte sul Vomano in località Castelnuovo V. tra i comuni di Castellalto e Cellino Attanasio, opera strategica attesa da oltre mezzo secolo.

Sul tema della mobilità sostenibile, oltre alle cosiddette Smart Road, sono 3 gli interventi previsti nel 2025 sulle ciclovie di attraversamento dei fiumi Vomano, Tordino e Salinello (37 milioni circa), oltre alla ciclovia che da Scerne di Pineto sale verso Casoli di Atri attraversando la zona industriale.

Edilizia scolastica: 19,6 milioni circa per le opere di manutenzione appaltate ed iniziate, oltre a circa 125 milioni di euro per le progettazioni. Sul polo scolastico di via San Marino a Teramo il presidente D’Angelo si è soffermato per ribadire l’importanza di quest’opera polivalente di cui la provincia intera gioverà nel prossimo futuro: un vero e proprio campus con aree verdi, un campo sportivo, una biblioteca ed un auditorium a disposizione della cittadinanza intera in tutte le ore del giorno e della notte, il cui progetto di fattibilità è stato realizzato e presentato negli scorsi mesi. Quindi il progetto di adeguamento sismico ed impiantistico della palestra Mazzini, oltre che di riqualificazione dell’intera area, con campo di gioco all’aperto e sala convegni.

Menzione speciale per il “Grue” di Castelli, che ottiene il riconoscimento di scuola rara: “un riconoscimento tanto atteso, per il quale l’amministrazione provinciale si è prodigata sin dal mio insediamento”, commenta il presidente D’Angelo.

Infine, il “vero motore della Provincia”, come lo ha definito il presidente D’Angelo, il personale: sono 42 le nuove unità assunte, e tra queste 10 i cantonieri a servizio delle strade provinciali, “vere e proprie sentinelle del territorio”.

Un “dulcis in fundo” dedicato al progetto di ristrutturazione del piano seminterrato dell’edificio di via Milli, da adibire ad “enoteca provinciale”, con la sistemazione dei giardini che danno verso viale Mazzini ed un open space con annesso palco per concerti all’aperto.

“E questo è solo l’inizio”, chiosa entusiasta il presidente D’Angelo, “ci attendono grandi sfide nell’immediato futuro, consapevoli di avere una visione chiara e strategica del nostro orizzonte”.

https://cloud.provincia.teramo.it/index.php/s/KZQWQ8oX52EYe2H




CELEBRAZIONI CENTENARIO  GIACOMO PUCCINI

Italia-Albania. Il Sogno d’or del festival Pucciniano e dell’opera di Tirana

Tirana, 8 febbraio 2024. Presentato presso l’opera di Tirana il programma che vedrà una coproduzione di tre opere di Giacomo Puccini, in stagione lirica sia in Albania che nel LXX cartellone del festival Puccini in occasione del centenario della scomparsa del cigno di Lucca. Il Trittico, Madama Butterfly e Tosca, i titoli annunciati da Abigeila Voshtina, Jacopo Sipari di Pescasseroli, Alessandro Ruggera, Paolo Spadaccini e Franco Moretti

È stato illustrato, nella mattinata del 7 febbraio, nel foyer del teatro dell’opera di Tirana il progetto di coproduzione, con il teatro nazionale d’Albania, di tre titoli di Giacomo Puccini con la Fondazione Puccini e il suo Festival giunto alla LXX stagione, un  prestigioso traguardo che cade proprio nell’anno del centenario della scomparsa del cigno di Lucca. Al cospetto dei rappresentanti della stampa internazionale si sono ritrovati il Direttore generale della Fondazione Puccini Franco Moretti unitamente al Vicepresidente della fondazione Paolo Spadaccini, con Alessandro Ruggera, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, che sosterrà economicamente tutti i titoli, ospiti, naturalmente del sovrintendente Abigeila Voshtina e del suo braccio destro il Direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli, per cementare questo accordo. Tre i titoli pucciniani con nomi stellari, per questo progetto del centenario Il Trittico, in scena dal 29 febbraio e a seguire, Madama Butterfly e Tosca, con nomi del calibro di Anna Pirozzi, la regista Manu Lalli,  Krassimyra Stoyanova e Saimir Pirgu.

Saluti istituzionali al sovrintendente dell’opera “È un giorno di festa, questo – ha dichiarato Abigeila Voshtina – in primis perché abbiamo stretto amicizia con l’unica fondazione Puccini, che è a pochi metri dalla casa del Maestro. Il direttore Franco Moretti, nel giro di una giornata, si è innamorato dell’Albania, e del teatro. Ha avuto modo di dare uno sguardo alla nostra realtà ed è rimasto stupito, direi, da quanto è stato creato in tutti questi 70 anni di teatro. Sono molto felice che come tutto il mondo anche noi  celebriamo Puccini, e soprattutto sono molto felice della presenza del direttore generale, Franco Moretti, e del vicepresidente della Fondazione Puccini, Paolo Spadaccini, nonché di Alessandro Ruggera dell’Istituto Italiano di Cultura, senza il quale non avremmo l’occasione di portare sul nostro palco tre splendide opere con scenografia e costumi, come Il Trittico, Madama Butterfly e Tosca.”

“Oltre questi tre monumenti che tutto il mondo conosce, oggi, insieme a Franco, realizzeremo uno splendido concerto con i nostri solisti in agosto a Torre de Lago, e chiuderemo l’anno pucciniano, a novembre 29, nel giorno della sua nascita, con la tournée dell’orchestra e la Messa in Gloria di Puccini che sarà eseguita dalla nostra orchestra e da un direttore che sarà scelto dalla stessa Fondazione Pucciniano. Non mi resta altro da dirvi, se non passare la parola a Franco, colui dal quale tutti vorrebbero apprendere notizie sulla vita di Puccini, sulla sua storia, sulle sue opere, l’uomo che con lui divulga davvero al mondo intero ciò che la storia  racconta di questo straordinario compositore”.

Dovete essere fieri del vostro teatro – ha sottolineato Franco Moretti – poiché ogni teatro è la casa della cultura, è la casa di tutte le idee, di tutte le novità, anche se noi mettiamo in scena opere di oltre cento anni fa. I teatri non sono musei, ma sono fabbriche di musica, arte, parola, in cui si vivono incroci sonori e si sa che questa è, forse, l’unica arma per costruire la pace, poiché la musica è veramente segno universale. Il teatro di Tirana è un massimo albanese, dove si perpetuano anche le tradizioni musicali indigene, grazie a grandissimi compositori, ma per me è un grande teatro italiano al di qua dell’Adriatico e vorrei che il governo italiano guardasse a questa fabbrica di cultura su cui si sono accesi i riflettori del mondo musicale internazionale e che si sta facendo conoscere in particolare in Italia. Quindi, tutti al Pucciniano in estate che vedrà sei nuove produzioni e la partecipazione anche di Roberto Bolle & friend e il Volo sulle rive del lago”.

“Felice di essere a casa – ha continuato Alessandro Ruggera, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura – non potevamo non essere presenti nell’anno pucciniano e stare a fianco con un amichevole sostegno per poter ascoltare e divulgare ancora con qualità e grande condivisione la musica di Puccini”.

Sull’onda della storia e della nostalgia Paolo Spadaccini, vicepresidente della fondazione Puccini: “Mio nonno lavorava con Giacomo Puccini, ne era l’autista, mio padre fu uno dei protagonisti del festival, nel secondo dopoguerra, ho sempre frequentato i teatri e nel corso delle prove di Suor Angelica, qui in teatro ho ascoltato veramente delle voci magnifiche e ben preparate. Il mio sogno è di applaudirvi tutti a Torre del Lago”.

C’è una lirica da camera Sogno d’or, composta da Puccini nel 1912, poi usata né La Rondine. Quel sogno di bambino, poi di ragazzo e giovanissimo assistente è stato realizzato proprio con questo accordo dal Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli “Io ho scelto di vivere di, con e per la musica proprio ascoltando le note, nei luoghi, del maestro. Ricordo il colpo di fulmine che mi ha colpito entrando nel teatro Puccini e io e il sovrintendente abbiamo fatto di tutto affinché tutti i musicisti e cantanti possano vivere l’emozione, il sogno, la meraviglia di Jacopo bambino”.




POSA PRIMA PIETRA MENSA SCOLASTICA

Cerimonia del Polo Didattico Dragonara mercoledì 14 febbraio 2024 ore 10

San Giovanni Teatino, 8 febbraio 2024. Mercoledì 14 febbraio p.v. alle ore 10 ci sarà la posa della prima pietra per la costruzione della nuova Mensa Scolastica presso il Polo Didattico in Località Dragonara.

Si tratta di lavori finanziati dall’Unione Europea Next Generation EU – Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR)




VALERIA TRON e l’equilibrio delle lucciole

Per il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo

Pescara, 8 febbraio 2024. Il 13 febbraio alle ore 19, proprio nel giorno di Carnevale, la Scuola Macondo (via De Cesaris, 36) con Elisa Quinto, propone un nuovo appuntamento con il Gruppo di Lettura e l’autrice Valeria Tron ed il suo libro finalista del Premio Benedetto Croce 2023 per la Narrativa “L’equilibrio delle lucciole” (Ed.Salani).

Valeria Tron è illustratrice, mediatrice culturale, scrittrice e artigiana del legno. Nata in Val Germanasca, dove vive per buona parte dell’anno, è stata finalista al Premio Tenco. È considerata la “voce” della Val Germanasca – una delle vallate occitane e valdesi del Piemonte.

Ogni punto di partenza ha bisogno di un ritorno. Per riconciliarsi con il mondo, dopo una storia d’amore finita, Adelaide torna nel paese in cui è nata, un pugno di case in pietra tra le montagne aspre della Val Germanasca: una terra resistente dove si parla una lingua antica e poetica.

È lì per rifugiarsi nel respiro lungo della sua infanzia, negli odori familiari di bosco e legna che arde, dipanare le matasse dei giorni e ricucirsi alla sua terra: ‘fare la muta al cuore’, come scrive nelle lettere al figlio. Ad aspettarla – insieme a una bufera di neve – c’è Nanà, ultima custode di casa, novant’anni portati con tenacia. Levì, l’altro anziano che ancora vive lassù, è stato ricoverato in clinica dopo una brutta caduta. Isolate dal mondo per quattordici giorni, nel solo spazio di quel piccolo orizzonte, le due donne si prendono cura l’una dell’altra.

Mentre Adelaide si adopera per essere utile a Nanà e riportare a casa Levì, l’anziana si confida senza riserva, permettendole di entrare nelle case vuote da tempo, e consegnandole la chiave di una stanza intima e segreta che trabocca di scatole, libri ricuciti, contenitori e valigie, in cui la donna ha stipato i ricordi di molte vite, tra uomini, fiori, alberi e animali, acqua e tempo. Una biblioteca di esistenze, di linguaggi, gesti e voci, dove ogni personaggio è sentimento, un modo di amare. Fotografie, lettere, oggetti che sanno raccontare e cantare il tempo: di guerra e povertà, amori coltivati in silenzio, regole e speranza, fatica e fantasia. Un testamento corale che illumina le ombre e le rimette in equilibrio. La bellezza intensa che respira oltre la vita e rimane in attesa di parole. Tuffarsi nella memoria significa avere il coraggio di inventare un altro finale e vivere oltre il tempo concesso, per ritrovare il luogo intimo di ognuno. La casa.

Il libro è stato proposto da Vivian Lamarque al Premio Strega 2023 con la seguente motivazione: «Proveniente dalla Val Germanasca, Tron ha dato voce alla sua gente e alla sua terra, alla comunità valdese e a un’intera cultura poco conosciuta. In un antico borgo, ora in stato di semi-abbandono, durante una tormenta di neve il ritorno di Adelaide, poche e lontane le luci delle case. Il sottovoce del patois è forte richiamo. Quando risuona, il lettore inizialmente si giova della traduzione come di sottotitoli, col procedere può ignorarli, a fine libro ha imparato una lingua».

Per partecipare o ricevere il link, è necessario contattare la scuola al 370.3525381 o via mail a scuolamacondo@gmail.com. Info e news sui social @scuolamacondopescara.




IL GIOCATTOLAIO AL TALIA

Domenica 18 gennaio Francesca Chillemi e Kabir Tavani per la stagione di prosa, cinema e musica 2023/2024

Tagliacozzo, 8 febbraio 2024. Domenica 18 gennaio alle ore 18:00 il Teatro Talia ospiterà Francesca Chillemi e Kabir Tavani  nello spettacolo Il Giocattolaio di Gardner McKay, una produzione Stefano Francioni Produzioni e Sava’ Produzioni Creative, che con la regia di Enrico Zaccheo accompagnerà il pubblico in un thriller psicologico dalle sfumature inaspettate.

Nella sua stagione composta da spettacoli di prosa, proiezioni cinematografiche e show musicali, dopo il concerto tributo a Lucio Dalla che ha incantato ed entusiasmato il pubblico presente, Meta Aps propone come settimo appuntamento uno spettacolo che conduce il pubblico a interrogarsi sui propri limiti.

Il Giocattolaio  è un serial killer che prende di mira le donne, ma non le uccide;  le seduce e le lobotomizza con molta destrezza, abbandonandole a un destino atroce: le rende bambole viventi, immobilizzate e disponibili ad ogni suo desiderio. Proprio sul caso di queste terribili aggressioni sta indagando Maude, una giovane psicologa criminale, da poco trasferitasi in un cottage isolato alla periferia di Los Angeles. Una notte un motociclista bussa alla sua porta per chiedere di poter usare il telefono. Dopo un primo momento di reticenza, Maude decide di assecondarlo: il ragazzo appare innocuo, ma ben presto Maude si rende conto di aver fatto un grave errore. Che sia proprio lui il terribile Giocattolaio? Tra i due si sviluppa un rapporto molto ambiguo, nel quale i ruoli si confondono, fino a rendere il carnefice vittima e viceversa. Un thriller psicologico claustrofobico ricco di tensione e suspense in cui si susseguono colpi di scena a ritmo serrato. Un testo in grado di indagare la capacità umana di manipolare il prossimo. Uno spettacolo che ci costringe a riflettere sul terribile potere del carisma e sulla nostra capacità di credere a qualunque verità purché ci faccia comodo.

«Il Giocattolaio è un thriller dell’anima che tiene il pubblico con il fiato sospeso in un percorso pieno di colpi di scena. Lo spettatore sarà voyer e sarà giudice di sorprendenti capovolgimenti che svelano la profonda umanità e fragilità dei protagonisti. Ma siamo certi che la nostra vita sia poi così diversa?» afferma il regista Enrico Zaccheo, che prosegue «Forse riconosciamo nell’altro la follia che appartiene a noi… e ce ne innamoriamo».

I biglietti sono in vendita presso il Tagliacozzo Turismo – Info Point in piazza Duca degli Abruzzi e sulla piattaforma online I-ticket, con le seguenti tariffe: I settore € 20 (ridotto € 18) + DIP, II settore € 18 (ridotto € 16) + DIP, III settore € 16 (ridotto € 14) + DIP. Per studenti e ragazzi fino ai 25 anni la tariffa unica per Prosa e Musica è di € 10. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.