PAESAGGI INTERIORI 1933 – 1989

Venerdì 22 dicembre 2023, ore 17:30 Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo

Pescara, 21 dicembre 2023. Venerdì 22 dicembre, alle 17:30, presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, si terrà il vernissage della mostra “Giuseppe Misticoni. Paesaggi Interiori 1933 – 1989”.

L’esposizione, promossa e realizzata dalla Fondazione in collaborazione con i figli dell’importante pittore e scultore abruzzese, rappresenta un viaggio attraverso l’evoluzione artistica di Giuseppe Misticoni, figura fondamentale per lo sviluppo della storia dell’arte in Abruzzo.

Una selezione di circa 80 opere esposte, che abbraccia un arco temporale significativo, dai suoi anni giovanili fino al periodo geometrico, materico, informale e gestaltico, testimoniando la trasformazione continua del suo linguaggio artistico. Si tratta della mostra antologica più ampia dedicata fino ad oggi all’artista.

Giuseppe Misticoni, guidato dal pittore Italo De Sanctis, si inserisce nel fervente contesto culturale abruzzese, frequentando cenacoli con personaggi illustri come D’Annunzio, Michetti e Barbella. Dopo la formazione a Roma, nel 1947 fonda il Liceo Artistico di Pescara, che ancora oggi ne porta il nome, diventando il motore della Scuola Artistica Pescarese frequentata da talenti, tra i quali i suoi primi docenti-collaboratori: Giuseppe Di Prinzio, Nicola Febo, Fernando Gammelli e Giovanni Melarangelo. La sua carriera artistica inizia con il figurativo, evolvendo negli anni ’50 verso l’astratto-informale e diventando pioniere dell’astrattismo in Abruzzo. Il periodo costruttivistico rappresenta la fase finale della sua ricerca, in cui i segni si esprimono attraverso la concretezza del calcolo matematico. Nell’ultimo periodo «la sua pittura diventa più interiore, passando da un rigore geometrico a un’espressione gestaltica», ha dichiarato Ivan D’Alberto, Storico e teorico dell’arte contemporanea, che ne ha curato una delle ultime mostre a lui dedicate a Spoltore.

Le opere di Misticoni sono state esposte, negli anni, in importanti rassegne d’arte nazionali, tra cui la Biennale di Venezia, la Quadriennale di Roma e i Premi Michetti. Molta della sua produzione è conservata in sedi istituzionali come il Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila e l’Amministrazione Provinciale di Pescara. Quest’ultima conserva, in particolare, una delle sculture in cristallo, materiale molto usato durante la fase geometrica, concessa in prestito per tale mostra, insieme alle opere di proprietà della Fondazione e ad altre di collezionisti privati.

La Fondazione Pescarabruzzo rende un sentito omaggio all’artista, a pochi giorni dalla ricorrenza della sua nascita, il 25 dicembre 1907 a Spoltore, e nel 25° anniversario della sua scomparsa. Il vernissage sarà introdotto dai saluti istituzionali di Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Ottavio De Martinis, Presidente della Provincia di Pescara, e Raffella Cocco, Dirigente scolastico del Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “Misticoni Bellisario” di Pescara. Ivan D’Alberto, Storico e teorico dell’arte contemporanea, interverrà per offrire una prospettiva approfondita sulla significativa contribuzione di Misticoni all’arte e alla cultura della regione. Saranno presenti i figli dell’artista, Armando, Giorgio e Luigi.

Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, commenta: «Questa mostra è un tributo allo straordinario apporto di Giuseppe Misticoni alla scena artistica abruzzese. L’invito è dunque quello di celebrare la sua vita e la sua eredità, esplorando i ‘Paesaggi Interiori’ che raccontano una produzione artistica unica e affascinante».

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 30 marzo, offrendo agli appassionati d’arte e ai visitatori la possibilità di immergersi nell’universo creativo di Misticoni. Gli orari di visita sono dal mercoledì al venerdì dalle 17:00 alle 20:00, il sabato dalle 16:00 alle 20:00 e la domenica dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:00. L’ingresso al vernissage e alla mostra è libero fino a esaurimento posti.

In foto: Giuseppe Misticoni, Forme aggressive, tecnica mista su tavola, 105×68 cm, 1964




VENITE, VENITE A VEDERE!

La Stagione 2024: Teatri Kombetar i Operas, Baletit dhe Ansamblit Popullor Tirana, Opera, Balletto, Concerti, Spettacoli per famiglie, musica tradizionale e Alta formazione. Le firme di  Abigeila Voshtina & Jacopo Sipari  di Pescasseroli  con il direttore artistico del Balletto Sabrina Bosco e il direttore degli Ensemble popolari Alban Tahiri

Tirana, 21 dicembre 2023. Presentata la nuova stagione dell’Opera di Tirana dal sovrintendente del teatro Abigeila Voshtina e dal suo direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli: cinque cartelloni che spazieranno dalla lirica al balletto, sino ai concerti, alla musica popolare e agli spettacoli per famiglie per celebrare il LXX anno di fondazione del teatro

Rubiamo il titolo del coro che annuncia l’arrivo del Dottor Dulcamara, “Venite, venite a vedere!” dell’Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti, in programma negli spettacoli nello speciale cartelloni dedicati ai piccoli e alle loro famiglie, per invitare il pubblico nazionale e internazionale, i tanti turisti che affollano le città d’Albania, a seguire e a partecipare alla nuova stagione dei Teatri Kombetar i Operas, Baletit dhe Ansamblit Popullor di Tirana, annunciata dal sovrintendente Abigeila Voshtina e dal direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli, unitamente al direttore artistico del Balletto Sabrina Bosco, fresco di nomina e a quello degli Ensemble popolari Alban Tahiri “E’ con grande emozione – ha dichiarato il Maestro Jacopo Sipari unitamente ad Abigeila Voshtina – che abbiamo presentato il cartellone 2024 dell’Opera di Tirana, essendo il LXX anno dalla fondazione del teatro e ripercorrendo la storia di questo luogo che è il centro culturale della capitale ci accorgiamo che in questo spazio porta i “segni” della storia di una intera nazione. E’ pesante quindi l’eredità di quanti ci hanno preceduti nei nostri ruoli di direttore artistico e di sovrintendente, così come quella di guardare al futuro, guardando di continuo alla tradizione e ad un luminoso passato. Il cartellone specifico riservato al melodramma, non poteva certo esulare dal celebrare, come lo si farà in tutti i teatri del mondo, il centenario della morte di Giacomo Puccini. Quattro i titoli scelti Il Trittico, La Bohème, Madama Butterfly e Tosca, per quattro stelle della lirica mondiale, Donata D’Annunzio Lombardi, Carolina Lopez Moreno, Anna Pirozzi e Krassimira Stoyanova, alle quali si aggiungerà il giovane mezzosoprano Francesca Di Sauro per una incursione rossiniana col Barbiere di Siviglia. In un anno celebrativo quale è questo non potranno mancare le eccezionali voci albanesi di Ermonela Jaho, Saimir Pirgu, unitamente a Gezim Mysheta, Amadi Lagha e Armando Likaj, così come i grandi registi Ada Gurra e Manu Lalli che per i titoli pucciniani si avvarranno delle scene ideate per lo storico festival di Torre del Lago. Grandi solisti anche per i titoli del cartellone del balletto che vedrà la mise en scene di Giselle, Don Quixote The Sleeping beauty e il ritorno de’ The Nutcracker, più due azioni coreografiche sui “Carmina Burana di Carl Orff e sulla Messa da Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart e un balletto della tradizione folkloristica albanese Plaga e Dhjete e Gjergj Elez Alise”. Eterogeneo il cartellone sinfonico che passerà dalla musica contemporanea albanese di Aleksander Peçi, alle celebrazioni di Sostakovich, che vedrà anche lo svolgimento del primo concorso di direzione d’orchestra, a lui dedicato, internazionale, alla presenza del figlio Maksim, e almeno 500 partecipanti da tutto il mondo, a rappresentanza del futuro della musica, e ancora omaggi a Beethoven a Puccini in collaborazione col magistero di canto del Conservatorio G.Martucci di Salerno. Crossover e jazz sinfonico con la partecipazione di Roberto Molinelli, con concerti dedicati ai Queen, Michael Jackson a Mister Paganini, con Ettore Pellegrino, e su tutti Stefano Bollani che proporrà uno dei suoi cavalli di battaglia la Rhapsody in blue di George Gershwin. Non per ultimo giunge il progetto educational del teatro, che apre le sue porte alle famiglie per le prove generali, opere a loro dedicate, come l’Elisir d’Amore e la Serva Padrona di Giovanni Battista Pergolesi, e in particolare ai bambini, nonché la musica tipica dell’Albania, con le sonorità balcaniche e gli strumenti indigeni. Di scena anche diversi festival, dal jazz in sinergia con i Conservatori “Gesualdo da Venosa” di Potenza e “G.Martucci di Salerno, al Barocco, al Pianostop promosso dalla massima istituzione musicale salernitana con l’Associazione Scarlatti di Napoli. Si rinnova anche l’alta formazione, in particolare dedicata ai cantanti con Ermonela Jaho, Amarilli Nizza, Donata D’Annunzio Lombardi e Anna Pirozzi. Con questa prestigiosa proposta il teatro di Tirana si affaccia prepotente e graffiante, sulla scena internazionale, candidandosi ad essere riconosciuto quale uno dei massimi teatri dell’Est Europa e non solo”.




NATALE PASTORALE

Pescara, 21 dicembre 2023. L’Associazione, in collaborazione con Comune di Cortino, Consorzio BIM Vomano-Tordino Teramo, Comitato Festa Padula di Cortino e Ristorante-pizzeria Gorzano, organizza mercoledì 27 dicembre h 15 a Padula di Cortino il primo Natale Pastorale.

Si tratta di una rappresentazione del Natale dei Pastori per i vicoli del paese accompagnata da scene di vita popolare, storie e costumi della tradizione.

“È un’iniziativa a cui la nostra associazione tiene molto.” spiega Annarita Di Domenico, presidente di SPAZI RITROVATI ALTO TORDINO APS, “Ci poniamo l’obiettivo di unire la tradizione del Natale ai valori e alle tradizioni pastorali. Quindi mi permetto di invitare tutti quanti volessero trascorrere una serata a spasso per il paese di Padula che si trasformerà in un viaggio nel tempo passato, verso quel Natale che ci è stato raccontato e che vogliamo far rivivere proprio qui, tra questi splendidi monti”.

L’idea di farne un evento nasce dal felice esperimento proposto lo scorso anno a Padula da Gabriele De Santiis, Paola Casati che ha visto una larga partecipazione da parte dei residenti del comune di Cortino.

“Concludo l’invito ringraziando il Comune di Cortino per il patrocinio gratuito, il Bim Bacino Imbrifero Montano per il supporto e il locale Comitato festa di Padula, oltre ovviamente alla collaborazione di tanti conterranei di tutto il comprensorio. Appuntamento, quindi, il 27 Dicembre dalle ore 15 a Padula nella Piazzetta della Chiesetta di Sant’Antonio per rivivere insieme il NATALE PASTORALE”.




UNO SPECIALE BABBO NATALE IN CARROZZINA

All’ospedale di Pescara con tanti doni ed un messaggio di inclusività

Pescara, 21 dicembre 2023. È arrivato anche quest’anno presso l’Ospedale di Pescara il Babbo Natale in carrozzina di Claudio Ferrante, Presidente dell’Associazione “Carrozzine Determinate”, per regalare un pizzico di gioia ai bambini ricoverati presso i reparti pediatrici ed ai loro genitori e per rappresentare, anche a Natale, il mondo della disabilità con una visione più aperta e inclusiva.

Partner dell’iniziativa, dal nome “Giocattolo sospeso”, la SIc Cgil rappresentata da Guido Cupido e dal segretario regionale Carmine Ranieri e l’associazione SportManiA di Montesilvano.

La delegazione è stata accolta dal Direttore Generale ASL Pescara Vero Michitelli, dal Direttore UOC Pediatria dr. Maurizio Aricò, dalla Direttrice UOC Neonatologia TIN e Nido dr.ssa Susanna Di Valerio, dal Direttore UOC Chirurgia Pediatrica prof. Gabriele Lisi, dal Dirigente Medico UOC Ematologia dr.ssa Antonella Sau.

“Come ogni anno – ha dichiarato Ferrante – ringraziamo i partner che ci hanno sostenuto in questo progetto ed anche i tantissimi privati che con importanti donazioni ci hanno consentito di regalare sorrisi.

Per lo stesso progetto L’Associazione “Carrozzine Determinate” il 16 dicembre scorso ha realizzato, al Pala Dean Martin di Montesilvano, un evento per i pazienti dell’Ambulatorio Malattie Rare Abruzzo, oggi la consegna dei doni presso i reparti pediatrici dell’Ospedale di Pescara ed in prossimità della Befana è prevista una donazione presso una casa-famiglia in provincia di Pescara.

“Siamo veramente felici – hanno affermato Mariangela Cilli e Claudio Ferrante, Segretaria e Presidente “Carrozzine Determinate” – di aver portato gioia in Ospedale e per aver fatto dimenticare, anche solo per un attimo, le preoccupazioni dei bambini. Donare rende felici perché come diciamo ai nostri studenti durante i progetti nelle scuole, praticare gentilezza è il primo passo per una società inclusiva aperta all’altro e alla diversità”.

Il Direttore Michitelli ha ringraziato l’Associazione “Carrozzine Determinate” e tutti i partner dell’iniziativa benefica per la sensibilità e la generosità nei confronti dei piccoli pazienti dell’Ospedale nonché per l’importante messaggio di inclusività trasmesso.

Cav. Claudio Ferrante

Associazione Carrozzine Determinate




PREMIO DEI PREMI COTEC

Sanofi, con il suo stabilimento di Scoppito, campione dell’innovazione

Scoppito (AQ), 21 dicembre 2023 – Martedì 19 dicembre, in occasione della XIII edizione della cerimonia di conferimento del Premio dei Premi, Premio Nazionale per l’Innovazione istituito presso la COTEC Fondazione per l’Innovazione per concessione del Presidente della Repubblica Italiana, a Sanofi con il suo stabilimento di Scoppito in provincia de L’Aquila, è stato conferito il premio Campione dell’Innovazione per la categoria Grandi Imprese.

Il conferimento annuale si svolge con il coordinamento del Comitato di Indirizzo, di cui fanno parte l’Associazione Bancaria Italiana ABI, l’Associazione per il Disegno Industriale ADI, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa CNA, Confcommercio, Confindustria, il Dipartimento della Funzione Pubblica, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Associazione Italiana delle Università e degli Incubatori Accademici PNICube.

Alla cerimonia hanno preso parte il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo.

Alessandro Casu

Direttore stabilimento Sanofi di Scoppito (AQ)

“Questo è un premio all’impegno, al coraggio e alle competenze messe in campo per trasformare quello che da più di cinquant’anni è uno stabilimento strategico per la produzione e il confezionamento di farmaci su larga scala in un centro di eccellenza mondiale per il lancio di molecole innovative, frutto della ricerca del nostro Gruppo. Qui verranno industrializzate small molecules destinate a rivoluzionare l’approccio ad alcune malattie rare, neurologiche, autoimmuni e ai trapianti. Qui si stanno già sviluppando competenze che guardano all’innovazione e all’high-tech. Siamo particolarmente orgogliosi perché idealmente suggella un anno in cui insieme alle nostre persone abbiamo fatto altri passi importanti nel nostro processo di trasformazione da azienda pharma a biopharma”.

Lo stabilimento Sanofi di Scoppito

Attivo dal 1972, lo stabilimento di Scoppito è strategico per la produzione e il confezionamento di farmaci solidi orali su larga scala. Fully integrated factory per i suoi sistemi di gestione e i suoi processi integrati a livello operativo, vanta un nuovo reparto Columbus high potent, al 100% digitalizzato e paper-free, frutto di un investimento di 23,6 milioni di euro, cui ha co-partecipato il MIMIT e la Regione Abruzzo inaugurato a inizio 2022. Questa forte spinta 4.0 si riverbera su tutti i reparti dello stabilimento. Se da una parte consente l’accesso in tempo reale a big data in ambito produttivo, qualitativo, logistico ed HSE, garantisce una supervisione immediata dei processi e delle performance e accresce le competenze digitali degli operatori.

Sanofi

Siamo un’azienda della salute, innovativa e globale. È la nostra ragion d’essere a guidarci in ciò che facciamo: sfidare i confini della scienza per migliorare la vita delle persone. In circa 100 Paesi al mondo, siamo impegnati per trasformare la pratica della medicina, l’impossibile in possibile. Lavoriamo per portare opzioni di trattamento potenzialmente in grado di imprimere un cambiamento nella vita dei pazienti e fornire vaccini che proteggano e salvino la vita a milioni di persone in tutto il mondo, mettendo la sostenibilità e la responsabilità sociale al centro delle nostre ambizioni.




INTELLIGENZA ARTIFICIALE e i rischi per il sistema finanziario

Politicainsieme.com, 21 dicembre 2023. Per la prima volta l’intelligenza artificiale (AI) è individuata dalle autorità finanziarie americane come un rischio per il sistema finanziario.

Nel suo ultimo rapporto annuale, il Financial Stability Oversight Council ha affermato che il crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale nei servizi finanziari rappresenta una vulnerabilità che dovrebbe essere monitorata.

Sebbene l’intelligenza artificiale offra la promessa di ridurre i costi, migliorare l’efficienza, identificare relazioni più complesse e migliorare prestazioni e precisione, può anche “introdurre determinati rischi, compresi quelli per la sicurezza e la solidità.

Il segretario al Tesoro americano Janet Yellen, che presiede il FSOC, ha affermato che l’adozione dell’intelligenza artificiale potrebbe essere sviluppata a mano a mano che il settore finanziario adotta le tecnologie più adeguate al rispetto delle regole esistenti per la gestione del rischio.

L’intervento delle autorità monetarie Usa segue quello del Presidente Biden che recentemente ha emesso un ordine esecutivo sull’intelligenza artificiale incentrato principalmente sulle potenziali implicazioni della tecnologia per la sicurezza nazionale e la discriminazione.




DONATO UN DEFIBRILLATORE DIDATTICO

Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna: in occasione della Festa degli Auguri raccolti anche dei fondi

Vasto, 21 dicembre 2023. È stata una Festa degli Auguri particolare quella vissuta dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna seppur decimata dai malanni di stagione e dalla sovrapposizione di impegni. Perché il tradizionale appuntamento degli scambi degli auguri natalizi tra i soci del sodalizio lionistico è stato accompagnato anche da due momenti di servizio. Il primo è stato vissuto quando il Club ha donato al personale del Pronto Soccorso un defibrillatore didattico di ultima generazione, indispensabile per simularne l’utilizzo in caso di necessità e che, quindi, servirà appunto da dispositivo didattico.

L’apparecchiatura è passata dalle mani del presidente del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, Massimo Molino, a quelle della Dr.ssa Francesca Marino e dell’infermiere del 118 Ciro Sperinteo, che in primis hanno inteso ringraziare la direzione sanitaria del S. Pio nella persona della Dott.ssa Francesca Tana, il Dr. Augusto Sardellone e la Dott.ssa Giuliana Scuro, dirigente medico responsabile e coordinatrice infermieristica nel dipartimento di Medicina e Chirurgia d’urgenza dell’ospedale vastese, per la disponibilità a prestare del personale per affiancare le iniziative del Lions Club.

E se una Dr.ssa Marino, visibilmente contenta per la donazione giunta in maniera inaspettata, si è dedicata a spiegare con semplicità ai presenti caratteristiche e modalità di sfruttamento della nuova apparecchiatura, Sperinteo ha rilevato come si tratti di ‘una dotazione estremamente utile che ci consentirà di addestrare adeguatamente persone che potranno salvare la vita ad altre persone.’

La serata è stata caratterizzata anche da una pesca benefica con la quale sono stati raccolti ulteriori fondi che potranno essere utilizzati per altre attività di servizio del Lions Club che verranno attuate a breve.

Ancora una volta abbiamo mostrato attenzione alle richieste del territorio e della comunità – ha detto il presidente Molino ricordando la collaborazione con il personale del Pronto soccorso del S. Pio di Vasto avviato da qualche mese e sulla quale si fonderanno altre iniziative – Di fronte ad una esigenza i soci del Lions Club hanno mostrato capacità di mettersi al servizio e dare una risposta puntuale e concreta. E non solo, perché siamo riusciti anche a raccogliere ulteriori somme da utilizzare per altri service.




SISTER ACT SUL PALCO DEL TALIA

La commedia musicale sabato 30 dicembre per concludere il 2023 con ben due repliche all’insegna dell’allegria

Tagliacozzo, 21 dicembre 2023. Sabato 30 dicembre alle ore 18.00 e in replica alle ore 21.00 il Teatro Talia di Tagliacozzo ospiterà il travolgente spettacolo musicale Sister Act, una produzione Seven Arts Theatre Studio con la regia di Marco Verna.

Nella stagione composta da spettacoli di prosa, proiezioni cinematografiche e show musicali, come terzo appuntamento Meta Aps propone uno spettacolo in cui la musica accompagna il pubblico nella nota storia raccontata nell’omonimo film del 1992 con Whoopi Goldberg che interpreta Deloris Van Cartier, una scatenata cantante di night club che, per una sfortunata coincidenza, diventa scomoda testimone di un omicidio e per questo un suo amico poliziotto decide di nasconderla nel convento della città: Deloris diventa così Suor Maria Claretta, una suora alquanto atipica che darà il via a una rivoluzione nel convento. La messa in scena, che trasmette un messaggio commovente di amore e di amicizia, è scintillante così come un vero musical di Broadway richiede.

Meta Aps e la Città di Tagliacozzo siglano così una nuova collaborazione che rinsalda i legami territoriali, quella con Seven Arts Theatre Studio, della vicina città di Avezzano, nella consapevolezza che sia necessario creare spazi per la diffusione di contenuti nati grazie all’intraprendenza e alle capacità delle professionalità del territorio. A salire sul palco saranno quindi Valentina Paoloni, Michela Piccinini, Alberto Santucci, Gianpiero Lolli, Marco Verna, Natascia Pietrangeli, Ilaria Ciciotti, Gaia Lusi, Alessandro Martorelli, Stefano Doschi, Marco Delfini, Maria Beatrice Lo Re, Giuliana La Rosa, Chiara Catini, Sara De Foglio, Davide Di Marco, guidati dal regista Marco Verna che firma anche coreografie e adattamento di Libretto e Liriche, i costumi sono di Elisabetta Lorusso e le scenografie di Simone Minighini.

I biglietti sono in vendita presso il Tagliacozzo Turismo – Info Point in piazza Duca degli Abruzzi e sulla piattaforma online I-ticket, con le seguenti tariffe: I settore € 20 (ridotto € 18) + DIP, II settore € 18 (ridotto € 16) + DIP, III settore € 16 (ridotto € 14) + DIP. Per studenti e ragazzi fino ai 25 anni la tariffa unica per Prosa e Musica è di € 10. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.

Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi ai canali social del teatro o al sito www.teatrotalia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatrotalia.com.




MAGNA 3

Terzo appuntamento con lo spettacolo teatrale dell’associazione culturale Kná

Giulianova, 21 dicembre 2023. Con lietezza e onoratezza Kná presenta un menù ricco di ingredienti serviti in scena da un gruppo eclettico e disomogeneo di attori che offrirà le caratteristiche peggiori del nostro essere degustatori italici, disposti alla ribellione per “un’acciuga mancante in un fiore di zucca“.

IN SCENA:

Vanina Ambrosini, Chiara Bianchini, Antonio Branciaroli, Mattia Buonadduce, Federico Caprioni, Alessandra Caralla,  Alessandro Carincola, Isabella Carlomagno, Giuliana Cianci, Lara Cicconi, Marco Cichetti, Salvatore Citzia, Piera Di Bonaventura, Luigi Di Bonaventura,  Francescomaria Di Bonaventura, Lorenzo Di Donato, Giorgia Di Donato,  Ludovica Di Pietro, Maurizio Emidi, Lorenzo Garbatini, Roberta Iacone, Flavia Iaconi, Emanuele Liberati, Luca Macaluso, Nicola Monticelli, Priscilla Monticelli, Luisa Monticelli, Marco Nazionale, Desire’ Pellanera, Davide Vagnozzi, Moira Vespasiani, Erminia Zarroli

DIREZIONE ARTISTICA – Giuliana Cianci – Francescomaria Di Bonaventura

OGGETTI DI SCENA – Serena Vallese

LUCI E AUDIO – Luigi Di Bonaventura – Piera Di Bonaventura




ARRIVA A L’AQUILA IL QUADERNO DEL CINEMA

Scritto dal blogger aquilano Nonsofarfoto. Sará presentato il 21 dicembre alle ore 19 presso la libreria Libera Mia, in compagnia dell’autore e dell’attrice Cinzia Leone. Intervengono Federico Vittorini e Patrizia Passi del L’Aquila Film Festival

L’Aquila, 21 dicembre 2023. Il “Quaderno del Cinema – Piccola guida alle grandi emozioni in pellicola” scritto dall’autore aquilano Nonsofarfoto con la prefazione dell’attrice Cinzia Leone (edito da Kellermann Editore) arriva all´Aquila: ne parleranno insieme presso la libreria Libera Mia – giovedì 21 Dicembre alle ore 19 (Via degli Scardassieri 42), insieme a Federico Vittorini e Patrizia Passi di L´Aquila Film Festival.

 “Il quaderno del cinema. Piccola guida alle grandi emozioni in pellicola”, di Nonsofarfoto, in libreria dal 13 dicembre per Kellermann Editore, accompagna il lettore in un viaggio nella settima arte attraverso i generi cinematografici, i luoghi, gli oggetti, i personaggi, le stagioni, i colori, e molto di più. Elementi che evocano emozioni corali ma anche molto personali, perché il cinema è un sogno, un sogno collettivo ma anche estremamente unico, legato alla sensibilità del singolo fruitore. kellermanneditore.it Il volume, introdotto dalla prefazione dell’attrice Cinzia Leone, non ha l’ambizione di essere esaustivo o accademico, ma vuole racchiudere in un unico luogo i film che hanno avuto un significato importante nella vita dell’autore, così come senza dubbio lo hanno avuto in quella di molte altre persone e generazioni.

Ne risulta una sorta di guida, in cui ciascun film viene raccontato e commentato dall’autore, senza tralasciare aneddoti e particolarità: ogni capitolo si chiude con le tre curiosità da sapere e la battuta della pellicola da ricordare. Ampio spazio è lasciato anche alla fantasia del lettore, che per ciascun titolo è invitato a lasciare una personale recensione, e a cui l’autore fornisce alcuni spunti di riflessione da completare secondo le proprie inclinazioni. “Il quaderno del cinema” è un libro interattivo, esperienziale, personalizzabile, in cui annotare, creare proprie categorie, liste, recensioni e – perché no? – cimentarsi nell’immaginare storie nuove, entrando nei panni dello sceneggiatore. Da A qualcuno piace caldo a Viale del tramonto, passando per La La Land e Ritorno al futuro, il lettore viene trasportato attraverso venticinque iconici film, diversi per genere ed epoca, ma tutti allo stesso modo emblematici della capacità del cinema di farci entrare nelle storie come nessun’altra arte riesce a fare. “Il quaderno del cinema. Piccola guida alle grandi emozioni in pellicola” fa parte della collana Quaderni, dedicata a lavori artigianali dallo stile e saper fare unico.

Nonsofarfoto è il primo e unico Personal TraiLer in circolazione. È nato all’Aquila ma vive girovagando per la Scandinavia. Ma anche su Instagram, Tik Tok e Facebook. È un pessimo fotografo ma ha altre qualità: come quella di raccontare le emozioni della vita attraverso decine di film. Li divora tutti, tranne quelli di Gwyneth Paltrow.

Cinzia Leone – romana, esordisce nel programma televisivo La tv delle ragazze e da lì comincia la carriera televisiva e cinematografica. Ha collaborato con Monicelli, Vanzina, Verdone, Wertmüller, Nuti e ha lavorato per il teatro. Utilizza il linguaggio comico per approfondire temi complessi. Kellermann Editore è una casa editrice indipendente fondata nel 1991 a Vittorio Veneto che pubblica libri di racconti, immagini e percorsi legati alla storia, alla cultura, al mondo e al territorio del cibo e del vino. Una particolare attenzione è da sempre riservata alla qualità del libro in ogni sua parte: nei contenuti, nella grafica, nella scelta dei materiali e di uno stile che si distingue.




NATALE AL MAXXI L’AQUILA

Dal 21 dicembre al 7 gennaio Museo sempre aperto e proposte per tutte le età

L’Aquila, 21 dicembre 2023. Con il Natale arrivano le aperture straordinarie al MAXXI L’Aquila: da domani, giovedì 21 dicembre a domenica 7 gennaio 2024, il Museo sarà aperto ogni giorno, tranne il 25 dicembre, con orario 11-19. Per la Vigilia di Natale e San Silvestro apertura ridotta dalle 10 alle 13. I visitatori potranno scoprire la mostra collettiva Diario notturno, Di sogni, incubi e bestiari immaginari, curata da Bartolomeo Pietromarchi con Chiara Bertini e Fanny Borel, che presenta le opere di 13 artisti internazionali, nati nell’ultimo trentennio del secolo scorso, in un percorso che invita ad abitare i sogni e a esplorare gli incubi del presente con un approccio immaginifico, ironico o perturbante.

All’interno della mostra, in continuità con la sua atmosfera visionaria, si inserisce il progetto speciale di Giuseppe Stampone che reinterpreta alcuni luoghi significativi del territorio abruzzese attraverso disegni su carta e su legno. Le sue opere sono in un dialogo con le fotografie del suggestivo borgo di Scanno provenienti dalla Collezione Franco e Serena Pomilio e realizzate da Henri Cartier-Bresson, Mario Giacomelli, Hilde Lotz-Bauer, Gianni Berengo Gardin, Mimmo Jodice e Ferdinando Scianna: immagini nelle quali si riscontra uno sguardo sulla vita quotidiana di uno dei borghi più rappresentativi d’Abruzzo, con particolare attenzione all’operosità delle donne di cui si riconoscono gli abiti tradizionali.

Diario notturno è inoltre in relazione con le opere dell’artista aquilana di adozione, Tiziana Fusari (1951-2012) e il suo immaginario, ironico e magico, popolato da creature fantastiche, giochi di parole, ricordi e memorie. La Project Room del museo ospita infatti una parte della mostra diffusa La Comédie Humaine di Tiziana Fusari, nata dalla collaborazione tra il MAXXI L’Aquila e la Fondazione Giorgio Bonanni Onlus dell’Aquila.

ATTIVITÀ EDUCATIVE Fino a Capodanno tante le occasioni di scoprire il museo e Diario notturno con le attività educative pensate per ogni fascia di età.

Primo appuntamento sabato 23 dicembre alle 16: il personale dell’Associazione Nati nelle Note dell’Aquila condurrà “Giostre di Sogno”, visita performativa per famiglie con bambini fino a tre anni, che utilizza musica e movimento per creare momenti di contemplazione e ascolto delle opere in mostra.

Nel giorno di Santo Stefano alle 17, e poi ancora il 7 gennaio alle 17, sarà invece possibile partecipare a una visita guidata adatta a tutte le età alla scoperta di Diario Notturno e di Palazzo Ardinghelli.

Venerdì 29 dicembre, infine, alle 17 si terrà il  workshop per adulti “Loodwig-Loop”: un’opportunità per esplorare il linguaggio contemporaneo attraverso la mostra in allestimento e dare spazio alla creatività partendo dall’opera Ludwig di Diego Marcon presente in mostra.

Tutte le informazioni e le modalità di partecipazione alle attività educative sono su www.maxxilaquila.art.




UN BRINDISI ALL’ARTE nel Palazzo Lepri di Chieti

Inaugurazione di mostre d’arte pittorica e digitale

Chieti, 21 dicembre 2023.  Ebbrezza di cultura al Palazzo Lepri di Chieti, in occasione delle festività natalizie. Le sale dello storico palazzo marchesale, già sede del cinquecentesco Ospedale della confraternita della SS. Trinità dei Pellegrini, ospiteranno due importanti mostre d’arte organizzate dall’Associazione di promozione sociale MéTHE.

La prima, con inaugurazione il 21 dicembre, dal titolo L’ultimo viaggio, è una mostra personale dell’artista di origini teatine, di caratura internazionale, Costantino Di Renzo: iperrealismo, attualità, psicologia, distopia, escatologia, provocazione, e la forza del femminile, emergono in maniera dirompente da questa esposizione, che tra le opere annovera Il Velo, Covid 19, Operaio, il “dittico” Periferia di giorno e Periferia di notte, Non so chi sono stato, ma so chi sono ora e Venite a me.

La seconda mostra, svelata il 23 dicembre, Portraits (a cura di Nico Andrea Di Benedetto, art director dell’agenzia teatina di comunicazione Lusso Adv) è un’esperienza immersiva che, attraverso proiezioni creativo/digitali, propone ritratti, generati con l’intelligenza artificiale, di personaggi che hanno fatto la storia di Chieti nelle arti, nella scienza, nella letteratura, nella religione: tra i tanti dell’innovativo progetto, in questa sede presentato per la prima volta, Papa Paolo IV fondatore dell’ordine dei Teatini, il gesuita Alessandro Valignani evangelizzatore del Giappone, l’economista Ferdinando Galliani e lo storico Gennaro Ravizza.

Diverse anche le modalità di fruizione delle due mostre: tradizionale la prima, con le affascinanti opere esposte – e disponibili anche per la vendita – in un percorso che si snoda nelle eleganti sale del palazzo; immersiva la seconda, in un vero e proprio viaggio nelle oscurità del passato, rischiarate dalla luce delle personalità riportate in vita dall’AI.

L’apertura al pubblico delle mostre si arricchisce, sabato 23 dicembre dalle ore 19.30, di un aperitivo cenato, sempre a Palazzo Lepri, curato da V’Incanto, al costo di 20 € su prenotazione (+39 3287192150), che include anche un calice e un gadget in omaggio. «Abbiamo sposato in toto il connubio tra l’arte e la convivialità» – così Katia Santarelli, sommelier FIS e Presidente di MéTHE APS – «nella consapevolezza che l’offerta culturale che Chieti può dare all’Abruzzo non possa essere disgiunta dall’esperienza dei sensi procurata all’animo dal cibo e dal vino, dal trovarsi in luoghi intrisi di storia come il Palazzo Lepri, dall’incontro umano e, in questo caso, dallo scambiarsi un caloroso augurio di buone festività, trascorrendo una serata insieme brindando alla bellezza».

Entrambe le mostre proseguiranno, con ingresso libero, fino al 7 gennaio, negli orari indicati sui social di MéTHE APS: https://www.facebook.com/profile.php?id=61551085834901; https://www.instagram.com/metheaps.




CACCIA ALL’AFFARE. Mercatino del Vintage

Villa Comunale 26 e 27 dicembre 2023

Sulmona, 21 dicembre 2023. Una bella novità in arrivo a Sulmona: Caccia all’affare – speciale Natale. Il 26 e 27 dicembre quale modo migliore di trascorrere le feste se non al Mercatino del Vintage?

Il mercatino del vintage e non solo: abbigliamento d’epoca, accessori, arredo, quadri, elettronica da collezione, ceramica, numismatica, modernariato industriale e vinili!

Il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di un vero mercatino vintage, scovare rarità e fare ottimi affari. Ospitato nella romantica Villa Comunale di Sulmona, il mercatino aprirà le sue porte il 26 e 27 dicembre con il Patrocinio del Comune di Sulmona.

Caccia all’Affare è un marchio ormai conosciuto in Abruzzo perché nasce a Pescara dove si svolge tutti i mesi alla fiera di via Tirino e adesso, per la versione natalizia, arriva a Sulmona con le tante proposte in vendita.

Si parlerà di vintage, un settore di grande tendenza in questo momento che ha anche l’obiettivo di sostenere il riuso degli oggetti oltre alla valorizzazione delle tradizioni che le opere del passato si portano dietro. Quadri, piccolo mobilio, accessori e abbigliamento degli anni ’50 ‘ 60 ’70, libri rari e introvabili, bijoux d’epoca e collezionismo americano del ‘900, borse e monili della nonna, c’è veramente di tutto a Curiosando, per grandi e piccini, esperti collezionisti o avventori alle prime armi. Il divertimento di girovagare, di ricercare tra i mercatini una chicca retrò rimane sempre un’occasione di divertimento, di scoperta e conoscenza, un’offerta turistica diversa e accattivante per tanti, a tutte le età!




PAGLIETA CELEBRA IL NATALE

Eventi speciali: concerto natalizio e messaggio di unità e serenità

Paglieta, 21 dicembre 2023. Il periodo natalizio a Paglieta si veste di festa e serenità grazie a un ricco programma organizzato dal Comune di Paglieta in stretta collaborazione con associazioni, gruppi corali, teatrali ed animatori. Questa sera, 20 dicembre, alle ore 18:00, la chiesa parrocchiale Maria SS. Assunta sarà il palcoscenico di un magico Concerto Natalizio nell’ambito della rassegna nazionale “Christmas Inside”. L’esibizione sarà curata dal rinomato Coro “Giacomo Puccini di Chieti”; l’iniziativa è promossa dalla Sezione Alpini di Paglieta, con il sostegno della Federcori e dell’Associazione Cori d’Abruzzo, in collaborazione del Comune di Paglieta,  entusiasta di patrocinare questo straordinario spettacolo, inserendolo tra gli eventi clou delle festività natalizie. La direzione artistica è affidata al M° Loris Medoro, mentre Ennio Del Grosso, tenore; Sabina Davide e Maria Chiara Papale, soprani; Daria Coletti e Mimmo Speranza, musicisti,  renderanno la performance ancora più entusiasmante con le loro ottime qualità vocali  e le loro musiche.

Il Sindaco Avv. Ernesto Graziani ha dichiarato: «In un contesto in cui è fondamentale riunirsi e rafforzare i legami comunitari, Paglieta si fa promotrice di iniziative culturali di grande valore, manifestazioni che contribuiranno a rendere il periodo natalizio un momento di gioia, condivisione e speranza per tutti».

Il Presidente degli Alpini di Paglieta, Nicola Vitulli, ha aggiunto: «Il Natale è un momento speciale che ci invita a riflettere sui valori fondamentali della solidarietà e dell’unità. Con questo concerto, vogliamo regalare alla nostra comunità un momento di gioia e condivisione, alimentato dalla bellezza della musica natalizia».

Ecco le altre date e gli appuntamenti:

22 dicembre: Concerto del Duo “DreamDuo”

23 dicembre: Saggio della Scuola di danza Alkymia Danza e Concerto dei “Duca’s Band”

27 dicembre: Spettacolo di magia e baby dance

29 dicembre: Concerto/Saggio di Natale degli allievi della Scuola di musica Paglieta Live

1° gennaio 2024: Gran Concerto di Capodanno dell’Orchestra Sinfonica Teatina

3 gennaio: Spettacolo dialettale teatrale “Na fame nere” della Commedia Theatre Ensemble Torino di Sangro

4 gennaio: Concerto “Quartet for two” dei Fantasy Saxophone Quartet e Square Saxophone Quartet.




UN ALTRO INTERVENTO PER L’EROSIONE

Impegno dell’amministrazione per Cologna Spiaggia ribadito nel consiglio straordinario

Roseto degli Abruzzi, 21 dicembre 2023. Impegno costante dell’Amministrazione Comunale per un ulteriore intervento tempestivo contro l’erosione costiera a Cologna Spiaggia dopo quello da 500mila euro effettuato nei primi mesi di amministrazione Nugnes che ha risolto il problema solo in una parte del lungomare colognese. L’obiettivo è di mettere in campo un altro cantiere per le scogliere frangiflutti, grazie alle risorse regionali messe a disposizione.

È questo il sunto del Consiglio Comunale straordinario di Roseto degli Abruzzi che si è svolto ieri sera e che ha visto la partecipazione del Sottosegretario Regionale Umberto D’Annuntiis, del Consigliere Regionale Sandro Mariani, del Consigliere Regionale Dino Pepe da remoto e del Dirigente Regionale Marcello D’Alberto.

L’impegno concreto è stato ribadito attraverso il voto della delibera consiliare emendata dalla maggioranza.

“Il Consiglio è servito per ribadire che si sta facendo il massimo per cercare di risolvere la problematica dell’erosione non solo a Cologna Spiaggia ma anche sul resto del litorale di Roseto degli Abruzzi, anche grazie ai buoni rapporti che la nostra amministrazione è riuscita a costruire con la Regione – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Non si tratta di un problema sorto negli ultimi due anni, ma la mia amministrazione da subito si è sentita chiamata a risolverlo interloquendo costantemente con operatori turistici e Regione Abruzzo. Bisogna dire che a novembre 2021 al nostro arrivo in Comune c’era uno stanziamento di 500mila euro per le scogliere a Cologna Spiaggia risalente ad aprile per il quale la precedente amministrazione non era riuscita neanche ad affidare i lavori.

Appena insediati, quindi, abbiamo accelerato per affidare l’intervento e sanare la mancanza di chi solo oggi si risveglia e viene in Consiglio a gridare allarmato per l’erosione in quella zona. Grazie ad un lavoro incessante, nel marzo 2022, abbiamo quindi affidato i lavori  dando una prima, parziale, risposta alle necessità di cittadini e balneatori non solo di Cologna. Eravamo consapevoli, ovviamente, che quell’intervento non era sufficiente e per questo abbiamo lavorato per ottenere dalla Regione ulteriori 500mila euro che, come ricordato dal Sottosegretario D’Annuntiis, sono già disponibili.

Ora si dovrà cercare di completare l’iter e aprire il cantiere nel più breve tempo possibile coscienti, però, che ci sono degli step tassativi da seguire come, ad esempio, quelli riguardanti la progettazione. Invito alcuni consiglieri di opposizione a smettere di fare disinformazione affermando che non è stato fatto nulla in passato e che non ci sono certezze per i futuri interventi contro l’erosione a Cologna Spiaggia. La verità è davanti agli occhi di tutti e racconta di un intervento concreto già effettuato e di fondi già disponibili per far partire il secondo. Tutto il resto è solo mera strumentalizzazione politica rispetto ad un problema che noi, a differenza di altri, stiamo cercando per la prima volta di risolvere”.




SISMA 2016: RIUNIONE SUL FUTURO DI BORRANO

Commissario Castelli: “Trovata soluzione anche per edifici non lesionati dal sisma, la priorità è la sicurezza dei cittadini”

Civitella del Tronto, 21 dicembre 2023. Ieri mattina presso il Comune di Civitella del Tronto si è tenuta una riunione alla quale hanno partecipato il Commissario Straordinario al Sisma 2016 Guido Castelli, il Sindaco Cristina Di Pietro, il Direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Vincenzo Rivera e il professor Nicola Sciarra, dell’Università di Chieti Pescara.

Scopo dell’incontro è stato quello di esaminare lo studio condotto dal team del dipartimento di Ingegneria e Geologia, guidato dal professor Sciarra, sulla frazione di Borrano. Quest’area nel 2017 è stata infatti oggetto di una vasta frana per la quale è stato riconosciuto il nesso con gli eventi sismici avvenuti nei mesi precedenti nell’Appennino centrale.

Inoltre, è stata condivisa una valutazione sull’importante norma recentemente introdotta attraverso l’Ordinanza speciale n.66 che consentirà, dopo la perimetrazione compiuta dall’Ufficio speciale della ricostruzione, di mettere in campo risorse dedicate a tutti coloro i quali, anche i proprietari di case agibili, dovranno essere delocalizzati da Borrano.

Il Commissario straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli ha dichiarato: “L’approvazione di questa Ordinanza speciale ha rappresentato un passaggio fondamentale per il futuro della comunità di Borrano, dal momento che sarà riconosciuto il contributo per la delocalizzazione anche ai proprietari di edifici agibili, ma ricompresi in un perimetro a rischio idrogeologico, grazie alle risorse messe in campo dalla Struttura commissariale.

Anche questi abitanti della frazione di Civitella avranno così la possibilità di scegliere se procedere alla ricostruzione presso un altro sito o se acquistare una casa, entro i limiti dal contributo ammissibile, nel Comune di Civitella o presso un comune limitrofo. Ora il lavoro prosegue: i prossimi atti saranno il decreto di perimetrazione, da cui si evincerà il numero esatto di abitazioni che dovranno essere delocalizzate, e la definizione del cronoprogramma degli interventi da realizzare. La riunione che abbiamo tenuto oggi a Civitella del Tronto – ha aggiunto Castelli – è stata di estrema utilità in vista del prossimo futuro e ringrazio in particolare il Presidente Marsilio, il Direttore dell’Usr Rivera, il Comune e la Protezione Civile. Oggi, così come nelle precedenti occasioni in cui ci siamo occupati di Borrano, la collaborazione è stata massima da parte di tutti per dare risposte efficaci rispetto a una situazione delicata e complessa, rispetto alla quale la priorità è sempre stata la sicurezza delle persone”.




I SOGNI SON DESIDERI. Cento anni della Disney

La proposta dell’Isa per Natale. Venerdì 22 dicembre, ore 18.00 Atri Teatro Comunale. Sabato 23 dicembre, ore 18.00 L’Aquila Ridotto del Teatro Comunale

L’Aquila, 21 dicembre 2023. A pochi giorni dal Natale, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese ha preparato una festa della musica dedicata a tutte le età: I Sogni son desideri. 100 anni di emozioni Disney.

Due le date: venerdì 22 dicembre alle 18.00 ad Atri (Teatro Comunale) e il giorno seguente, sabato 23, sempre alle 18.00, all’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”.

Sul palco, con i professori d’orchestra dell’ISA diretti da Marco Moresco, la voce della cantante Sally Moriconi e il racconto dell’attore Cristian Levantaci. Uno spettacolo che saprà trasportare il pubblico nelle splendide ambientazioni delle pellicole Disney: dal magico Oriente di Alladin, alle splendide sale del palazzo de La Bella e la Bestia, dalla avventurosa savana de Il Re Leone al rigoglioso bosco di Biancaneve, dal colorato mondo marino de La Sirenetta alle atmosfere british di Mary Poppins. L’orchestra dell’ISA, eseguirà con particolare originalità i temi più suggestivi dei capolavori Disney, impressi nella memoria di grandi e piccini negli arrangiamenti del M° Roberto Molinelli.

Un concerto teatral-musicale che unisce suoni, immagini e parole e che esalta la magia di pellicole senza tempo della cinematografia d’animazione Disney, attraverso il racconto dei primi 100 anni della sua storia. Fin dalla sua nascita nel 1923, The Walt Disney Company è stata per tutti sinonimo di fantasia, magia, sogni ed emozioni vissuti in mondi affascinanti e con colonne sonore che rimangono scolpite nella memoria di grandi e piccini e che per l’occasione saranno proposte Sarà una serata all’insegna della spensieratezza e delle emozioni ma anche un momento di riflessione sui temi tanto cari all’universo Disney: la libertà, la condivisione, la consapevolezza, il perdono, la comprensione, la responsabilità.

Dice Ettore Pellegrino, direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: “Abbiamo voluto dedicare l’ultimo concerto prima di Natale alle musiche della Disney per celebrare il lato più fanciullesco e spensierato di ciascuno di noi. Speriamo di avere in sala intere famiglie, nonni con i nipotini, e tanti giovani. Tutti insieme pronti a lasciarsi trasportare da questi capolavori musicali senza tempo e a rivivere insieme le emozioni di queste avventure”.

I BIGLIETTI sono disponibili in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite del circuito. L’acquisto diretto presso il Botteghino dei concerti è possibile a partire dalle ore 16.




SCHIACCIANTE VITTORIA DELL’ANGSA ABRUZZO

Il Tar Abruzzo stabilisce l’assistenza scolastica per tutti i bambini con autismo

Pescara, 20 dicembre 2023. La Presidente Portinari “Una sentenza che fa scuola, dopo un periodo di incertezza per tante famiglie”.

Sono “illegittimi i provvedimenti che limitano il servizio di assistenza educativa scolastica, soltanto in favore degli alunni che versano in una situazione di handicap connotata da gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3 della L. n. 104/1992”. Ad affermarlo è il TAR per l’Abruzzo che ha accolto l’istanza cautelare presentata dai genitori di un bambino nello spettro autistico frequentante la scuola primaria di Cupello, ordinando al Comune di assicurare l’erogazione del servizio per 5 ore settimanali come richiesta dall’Istituto scolastico, sulla base delle indicazioni dell’equipe psicopedagogica, recepite dal G.L.O. in sede di formazione del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.).

I ricorrenti, supportati dall’associazione ANGSA Abruzzo (Associazione Genitori Persone con Autismo), da 23 anni impegnata nella tutela dei diritti delle famiglie con figli nello spettro autistico, sono stati assistiti dall’Avvocato Christian Bove che ha impugnato dinanzi la giustizia amministrativa la delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 25.10.2022 del Comune di Cupello, nonché il Piano Sociale distrettuale che limiterebbero l’assistenza specialistica ai soli alunni certificati in stato di gravità.

“Ritiene di contro l’ANGSA Abruzzo, che il diritto degli alunni diversamente abili all’istruzione si configura come un diritto fondamentale, la cui fruizione è assicurata proprio attraverso misure di integrazione e sostegno indispensabile a garantire la frequenza degli istituti d’istruzione ad affermarlo è la dott.ssa Alessandra Portinari, Presidente di ANGSA Abruzzo. Tali misure devono essere garantite dagli enti locali in favore di tutti gli alunni con handicap fisici o sensoriali, senza alcuna limitazione derivante dalla condizione di gravità dell’handicap. Quella di ieri è una vittoria fondamentale: sono diverse le famiglie che ci hanno segnalato l’illegittima riduzione se non un vero e proprio diniego del servizio di assistenza educativa. Tale situazione rischia di compromettere pesantemente il percorso scolastico di questi alunni non supportati in maniera adeguata. Alla luce del provvedimento favorevole del TAR abbiamo già chiesto un tavolo di confronto con il Comune di Cupello e il Comune di Vasto, citato quale ente capofila dell’ambito distrettuale n. 07 Vastese, ove porteremo le istanze delle nostre famiglie ”.

Esprime soddisfazione per il risultato perseguito anche l’Avvocato Christian Bove che sottolinea come “questa pronuncia potrà essere di aiuto a non pochi bambini che sistematicamente si vedono negare un diritto costituzionalmente garantito, qual è il diritto allo studio. La giurisprudenza ha più volte ribadito come il servizio di assistenza scolastica non può essere pregiudicato neppure da vincoli derivanti dalla carenza di risorse economiche che non possono, in modo assoluto, condizionare il diritto al sostegno nel percorso scolastico. Confido, quindi, che il Comune di Cupello si adegui senza ulteriore indugio”.




FESTA DELLE ERBE OFFICINALI

Con il Co.n.al.pa. presso l’Istituto Comprensivo Pescara 10

Pescara, 20 dicembre 2023. Nella mattinata del 20 dicembre, a conclusione delle attività svolte nelle scuole per la festa dell’albero 2023, il Co.n.al.pa. Pescara – Chieti ha organizzato la “Festa delle erbe officinali”  presso il plesso scolastico Renzetti dell’Istituto Comprensivo 10.

L’evento ha visto la partecipazione di 60 bambini della scuola primaria guidati dalle maestre, insieme agli interventi della dirigente scolastica Daniela D’Alimonte, del presidente nazionale Co.n.al.pa. Alberto Colazilli e della presidente di Co.n.al.pa. Pescara-Chieti Annalisa Petrucciani.

Insieme agli alunni sono state piantate 30 essenze aromatiche donate dal Co.n.al.pa. tra cui Salvia,  Rosmarino, Timo, Menta e Erba cipollina, con la realizzazione di un orto delimitato da pietre e con targhe di riconoscimento specie.

“Ringraziamo la scuola, le maestre e i bambini per aver permesso la realizzazione dell’orto.”, commenta la presidente Petrucciani, “Partecipazione attenta dei bambini e anche dei genitori con conclusione tra canti natalizi.”

Soddisfazione da parte della preside D’Alimonte. “La nostra scuola intende portare avanti per il futuro questo progetto di realizzazione degli orti delle aromatiche in cui coinvolgere gli alunni della scuola.”

“Ogni giardino è una riqualificazione del territorio e di aree dismesse.” , commenta il presidente nazionale Colazilli, “Sono eventi importanti che producono aggregazione, sviluppano energie positive e producono bellezza e nuovi spazi verdi fruibili dalla collettività.”




TRE VOLTE NATALE

Con la mostra di presepi, il museo, il mercatino al palazzo dell’Artigianato

Guardiagrele, 20 dicembre 2023. Fino al 6 gennaio sarà possibile visitare, presso il palazzo dell’artigianato in via Roma a Guardiagrele oltre le sale adibite all’esposizione di numerose opere di artigianato artistico, anche gli originali presepi realizzati da Graziano Gabriele ed il mercatino “Regala Artigianato Artistico Abruzzese”.

“Il nostro scopo è quello di promuovere l’artigianato tutto l’anno e non solo durante il mese di agosto quando si svolge la Mostra” spiega Gianfranco Marsibilio, presidente dell’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese.

Dicembre si è aperto con la rassegna Artigianato Artistico e Sapori d’Abruzzo ed in questi giorni abbiamo la mostra di presepi ed il mercatino. Regalare artigianato artistico significa anche non far morire la storia, la tradizione, la cultura del nostro territorio. I mastri artigiani hanno realizzato tantissime idee regalo quindi invito tutti a venire a visitarci. Anche in questa occasione siamo impegnati con la solidarietà. Partecipiamo all’iniziativa del Regalo Sospeso, per condividere la magia del Natale con chi fa più fatica soprattutto in questo difficile e cupo periodo dove tante persone vivono una profonda crisi. Chiunque può partecipare lasciando un pensiero presso la nostra sede. Il primo gennaio consegneremo i doni alla Caritas che provvederà a distribuirli.”

Tanti motivi in più in questi giorni per recarsi a visitare anche il Museo dell’artigianato artistico che diventa ogni anno più completo e ricco di oggetti in ferro battuto, ceramica, legno con una sala dedicata all’oreficeria. Gli orari di apertura sono: 10.30-12.30 / 15.30 – 19.30.




LO STATO EBRAICO

Titolo storico del 1918 della Editrice Carabba di Lanciano, tra i più richiesti dallo scoppio del conflitto tra Israele e Palestina

Lanciano, 20 dicembre 2023. È uno dei titoli storici della Casa editrice Carabba di Lanciano (Ch). La prima edizione pubblicata in Italia risale al 1918 ed oggi, dal momento in cui è scoppiato il conflitto tra Israele e Palestina, “Lo Stato ebraico – Tentativo di una soluzione moderna del problema ebraico” di Teodoro Herzl, della collana “Scrittori italiani e stranieri”, è tornato improvvisamente in auge ed è uno dei libri più richiesti.

“La nostra casa editrice – spiega Gianni Orecchioni, presidente della Carabba – attinge costantemente al proprio ricco catalogo storico e, nello specifico, trascorso oltre un secolo dalla prima edizione italiana, ripropone in copia anastatica l’opera di Herzl che, riconosciuto l’iniziatore del movimento sionista, preconizzò la nascita di una nazione che riunisse gli ebrei disseminati nella Diaspora e perseguitati. Cinquant’anni dopo, nel 1948, veniva proclamato lo Stato di Israele ordinato a Repubblica parlamentare. Oggi quest’opera non è più vista come saggio letterario, ma come opera entrata nella Storia e, come tale, scevra da passioni contingenti e modello di una visione etico-politica del percorso di un popolo alla conquista della propria identità”.

Nella prefazione Michael Segre, docente universitario, dice: “Herzl, ebreo ungherese di lingua tedesca, fu ripetutamente esposto, sin dall’infanzia, all’antisemitismo”. Giornalista, negli ultimi anni della sua breve vita (1860-1904), si lanciò “nel progetto di costruire uno stato ebraico come soluzione della “questione ebraica”. “Der Judenstaat” pubblicato nel 1896 ne fu la pietra miliare e  la prima traduzione fu pubblicata da Carabba vent’anni dopo, indice di uno scarso interesse in Italia per la questione”.

Un lavoro che Segre definisce “déjà-vu” e “profezia” perché “il 29 novembre 1947, mezzo secolo più tardi, L’Assemblea delle Nazioni Unite approvava la costituzione di uno stato ebraico in una parte della Palestina” e “il 14 maggio 1948 nasceva un piccolo e fragile Stato d’Israele” che col tempo diventava “potenza economica, tecnologica e militare mondiale”. Le ossa di Herzl furono traslate “nel 1949 da Vienna a Gerusalemme ed egli riposa sul “Monte Herzl”, una delle più alte vette della città. Sullo stesso monte è stato eretto il mausoleo dell’olocausto Yad Vashem ove riposano alcuni tra i più grandi della nazione e molti soldati caduti”.




PIOGGIA DI APPLAUSI per il Concerto di Natale

Luco dei Marsi, 20 dicembre 2023. Pioggia di applausi al Concerto di Natale di Luco dei Marsi, che nel pomeriggio di domenica ha richiamato e avvinto un vastissimo pubblico nella chiesa di San Giovanni Battista. L’evento, divenuto negli anni tra gli appuntamenti più attesi e seguiti, è annoverato nella rassegna natalizia a tema: “Natale sotto l’albero”, organizzata e promossa dall’Amministrazione comunale in sinergia con le maggiori associazioni cittadine. Portanti, con l’eccellente direzione del M° Francesco Fina, le straordinarie voci di Bianca D’Amore, soprano, e Benedetto Agostino, tenore, accompagnate dalle virtuose puntualizzazioni del violino Andrea Petricca e dei valenti musicisti dell’Orchestra da Camera dell’Istituzione Musicale Abruzzese.

Una performance intesa, avvolgente e appassionante, che si è condensata in un inno alla gioia, alla pace, alla bellezza e ai potenti richiami allo spirito del Natale, che ha emozionato fino all’ultima nota la vasta platea, in un crescendo di entusiasmo e di applausi. Richiamo ai valori e ai significati più profondi del Natale anticipato, nel suo saluto, dalla sindaca Marivera De Rosa, presente con il Vescovo dei Marsi, Monsignor Giovanni Massaro, Emozionante e a tratti vertiginoso il cuore del concerto, tessuto attorno a una selezione delle più belle composizioni del repertorio classico, da Puccini, a Rameau, fino a Verdi, Rossini, Mascagni tra altri, e delle più suggestive melodie natalizie.

“Il Concerto di Natale è sempre un appuntamento speciale, ma quella di quest’anno è stata un’edizione ancora più straordinaria”, ha sottolineato la sindaca Marivera De Rosa, “Un tripudio avvolgente di bellezza, bravura, suggestioni, tessuto dall’impeccabile M° Francesco Fina e dalla potente e avvincente alchimia artistica che Bianca D’Amore, soprano, Benedetto Agostino tenore e Andrea Petricca violino, con i musicisti dell’Orchestra da Camera dell’Istituzione Musicale Abruzzese hanno saputo creare. É stato un Concerto di Natale di vetta, che porteremo nel cuore e nella memoria, insieme alla vastissima platea, espressione di una partecipazione e un entusiasmo che confermano la validità dell’offerta artistica e culturale proposta nella nostra rassegna e la grande attenzione e sensibilità dei nostri concittadini alla musica e alla cultura in generale. Non potevamo desiderare migliore colonna sonora per le nostre Festività. Grazie ancora al M°  Francesco Fina, ai magnifici Bianca D’Amore, Benedetto Agostino, Andrea Petricca e a tutti i Musicisti dell’Orchestra”.




SCACCO AL TEMPO, Paolo Martellotti

23 dicembre 2023/1° gennaio 2024

Pescasseroli, 20 dicembre 2023. “È l’intento di questa amministrazione aprire un dialogo vero con l’arte che, mediante le sue varie espressioni, è capace di avere una profonda risonanza in ognuno di noi sia a livello educativo che emozionale; pertanto, vogliamo fortemente che tale ricchezza sia resa fruibile a tutti. Iniziative come questa non possono che consolidare il progetto che abbiamo già cominciato ad attuare con altre attività culturali e che continueremo a realizzare per la valorizzazione e la crescita della nostra comunità.” Giuseppe Sipari, sindaco di Pescasseroli

PAOLO MARTELLOTTI

Negli anni ‘70 con il Gruppo LABIRINTO ha partecipato alle più importanti mostre nazionali e internazionali degli “architetti artisti”. Dagli anni ‘80 svolge la sua attività con IL LABORATORIO SRL.

Sue opere sono in collezioni private e nelle collezioni permanenti di AAM di Francesco Moschini, della Associazione Culturale “Arte Tribale” a Spoleto, del Museo Tchoban a Berlino, del Museo Schusev di Mosca, del Centro Pompidou di Parigi, del MAXXI di Roma.




A PLACE TO RETURN di Ciro Sabatino

Il romanzo che inaugura la neonata casa editrice napoletana Gialli.it

Napoli, 20 dicembre 2023. Nell’inverno del 1897 a Coligny, in Francia, viene ritrovato l’unico calendario celtico giunto sino a noi e databile intorno al 50 d.C.

Il lunario era stato disegnato su una tavola di bronzo (con simboli e lettere latine) le cui incisioni riproducevano la sequenza dei giorni, dei mesi, degli anni, di un’antica tradizione dei druidi celtici.

Come mai i leader religiosi e guardiani del “sacro ordine naturale” di un insieme di popoli indoeuropei ormai scomparsi, che erano soliti tramandare oralmente il loro sapere, incisero in caratteri latini questo calendario?

È solo l’inizio di una lunga e meravigliosa storia raccontata in A place to return, il primo romanzo di Ciro Sabatino (direttore artistico del Festival del Giallo Città di Napoli) che inaugura la collana Storie della neonata casa editrice napoletana Gialli.it, diretta dalla giornalista Anita Curci.

Una vecchia leggenda, un gruppo di amici che si ritrova a caccia di risposte impossibili e un paesino che a volte c’è e a volte non c’è. Che scompare. Nel nulla. Seguendo un’arcana sequenza astrale.

Ciro Sabatino, giornalista napoletano, editore, alla sua opera prima prova a dimostrare come perfino leggende, mistero e magia, a volte, arrivino a generare nell’uomo brame incontrollabili fino a diventare strumentali al potere terreno.

Il romanzo è anche un viaggio metaforico in una favola antica che permetterà ai protagonisti di riscoprire il senso dell’amicizia, il valore dei ricordi e del passato. Il punto d’arrivo è la consapevolezza che nella vita ognuno dovrebbe avere sempre un posto dove tornare. A place to return, appunto.

Il volume è ordinabile online su Amazon Libri.

Quarta di copertina

Ed eccomi qua. A rimettere insieme i cocci di una storia assurda, senza sapere nemmeno da dove cominciare.

Ne ho parlato con Tata. Vorrei scrivere anch’io, un po’ come aveva tentato di fare lui. Testimone di avvenimenti degni di essere consegnati, come ora sto facendo, alla memoria di coloro che verranno.

Forse mi servirà. Forse riuscirò a tirar fuori da un cassetto del cavolo i migliori anni della mia vita.

Una donna che ho amato, alcuni amici cui ho voluto bene, Jack, un falco pescatore e un paesino che a volte c’è. E a volte non c’è.




A PROPOSITO DEL CULTO DI SAN MICHELE ARCANGELO

di Franco Cercone

[Articolo pubblicato in “Orizzonti Angolani”, Giornale quindicinale, Anno X, n° 5 e 6, Terza pagina, Città Sant’Angelo maggio-giugno 1989]

Una lettera inviata da un gruppo di lettori al Direttore del periodico “Orizzonti Angolani” (gennaio-febbraio 1989) sul culto di S. Michele Arcangelo in Città S. Angelo, Montesilvano ed “altri centri del Pescarese”, suscita alcune riflessioni su un periodo di storia, quello appunto relativo alla dominazione longobarda, che ha lasciato impronte significative in Abruzzo sia sulla toponomastica che sulla religiosità popolare.

Va subito notato, come sottolinea F. Sabatini, che “la mancanza di indagini regionali approfondite non ha permesso di valutare, finora, la consistenza e il numero degli insediamenti longobardi in Abruzzo”, creatisi in seguito all’invasione dell’Umbria da parte di Faroaldo, fondatore del ducato di Spoleto. Sono note poi le vicende che portarono al consolidamento in Abruzzo degli insediamenti stessi, Fare” ad opera di Ariolfo e Zottone. A quest’ultimo si deve tra l’altro l’impresa che portò alla conquista del Sannio ed alla formazione dell’altro potente ducato di Benevento.

La cerniera fra i due ducati di Spoleto e Benevento era costituita dalla valle del Sangro e, dagli scarsi documenti coevi, non sempre risulta chiara l’appartenenza ad uno oppure all’altro ducato delle terre comprese fra la riva sinistra del Sangro ed il fiume Pescara, a nord del quale si estendeva comunque il dominio del ducato spoletino.

È noto come in data 8 maggio dell’anno 663 si svolgesse nei pressi di Siponto, l’odierna Manfredonia, una battaglia navale tra Longobardi e Saraceni e come quest’ultimi restassero sconfitti grazie all’apparizione, ad un duce longobardo, dell’immagine di S. Michele Arcangelo in una grotta sita proprio sul promontorio garganico ed antistante allo specchio d’acqua in cui si svolse lo scontro.

Sulla scia di tale episodio, i Longobardi, ormai convertiti al Cristianesimo, dedicarono grotte e monti al Santo “Guerriero” che ben rappresentava i valori della stirpe germanica, e particolarmente ricca appare l’area abruzzese di toponimi dedicati all’Arcangelo (ben presto alterato in “Sant’Angelo”) in conseguenza di presenze di chiese o grotte dedicate a San Michele. Famosa per il culto popolare è la grotta sita nelle vicinanze di Civitella del Tronto, meta fino al secondo dopoguerra di spettacolari pellegrinaggi.

Dopo l’episodio di Siponto, in precedenza ricordato, si diffuse tra le popolazioni di stirpe longobarda insediate nel centro della Penisola la pia consuetudine di effettuare, almeno una volta l’anno, pellegrinaggi alla grotta-santuario del Gargano e (particolarità questa davvero rilevante) anche l’usanza di intitolare a Sant’Angelo tutte le grotte che si rinvenivano durante il viaggio di ritorno.

Quelle che sono sopravvissute nell’attuale toponomastica abruzzese sono all’incirca una decina, come ricorda il Toschi, ma in origine erano numerosissime e di esse si è persa memoria perché non legate

a fiere e mercati che si svolgevano, in concomitanza dell’8 maggio, in un qualsiasi centro posto non molto distante dalla stessa grotta. La festa di S. Michele Arcangelo veniva a cadere infatti in un momento critico dell’attività coltivatoria ed in Abruzzo è molto noto il detto secondo cui “se a S. Michele piove, ogni coppa ne fa nove”.

Ora, mettere in rapporto l’origine del toponimo Città S. Angelo con la vestina Angulum è del tutto improprio, nel senso che Sant’Angelo non costituisce alterazione da Angulum (“terra fortificata sporgente a forma triangolare”, Livio, XXI, 7,5), ma rappresenta invece un toponimo di chiara origine longobarda, scaturito dalla presenza in loco di una grotta dedicata a San Michele Arcangelo probabilmente fin dal VI secolo e da una chiesa sorta contemporaneamente o successivamente sub eodem titulo.

Va corretta pertanto l’affermazione del gruppo dei lettori angolani, secondo cui “il culto di S. Michele Arcangelo (…) si ritrova anche lungo la vallata del Pescara”, nel senso che, come chiarisce il Sabatini, tale culto “ebbe una penetrazione capillare in Abruzzo” e si rinviene pertanto un po’ovunque nella nostra Regione.

Ma va soprattutto corretta l’altra affermazione, secondo cui S. Michele Arcangelo era il “protettore di quelle persone cui erano affidate le greggi”, cioè dei pastori transumanti.

La transumanza infatti, fenomeno già ricordato da Varrone nel De Re rustica, presuppone che due aree geografiche, la montuosa e quella pianeggiante, facciano parte di uno stesso sistema politico, condizione, questa, che dopo la caduta dell’impero romano riaffiora nel centro-meridione solo a partire dalla dominazione normanna. La diffusione del culto di S. Angelo nell’area abruzzese ed altrove è precedente pertanto alla ripresa dell’attività della transumanza verso il Mille e non si deve ai pastori ma agli stessi Longobardi stanziati in Abruzzo. Sarà invece grande merito dei pastori transumanti quello di diffondere, nella nostra regione (a partire dal XII secolo) il culto per il loro Santo protettore, cioè San Nicola di Bari. Ed è quanto si evince appunto dalle prime Bolle Corografiche del XII secolo.




INAUGURAZIONE PIAZZA LARGO VENEZUELA

Monumento del duo artistico Campostabile

Montesilvano, 20 dicembre 2023. S’inaugura giovedì 21 Dicembre 2023 alle ore 18:30 il Monumento di Piazza Largo Venezuela, opera del duo artistico Campostabile (Mario Campo e Lorena Stabile), che nasce come dono di fratellanza della comunità italo venezuelana verso i cittadini di Montesilvano, all’indomani della denominazione dell’omonima piazza e che è stato realizzato dal Comitato Monumento Piazza Largo Venezuela e dal Comune di Montesilvano.

Il progetto vincitore, promosso dalla Fondazione Zimei, è stato scelto attraverso un concorso ad inviti, ed è l’esito del gradimento degli abitanti di Montesilvano insieme ad una Commissione giudicatrice, i quali hanno espresso la loro preferenza durante la mostra dei bozzetti. Da oggi quest’opera acquisisce il valore simbolico di una casa per tutte quelle popolazioni e quelle comunità che, come il Venezuela, stanno attraversando un momento di­cile e che richiede tutta la nostra solidarietà.

Gli artisti dicono del monumento: l’idea di questa forma nasce dalla considerazione dell’importanza che ha avuto la geometria nella storia dell’arte moderna venezuelana, con cui abbiamo trovato una vicinanza, e dalla selezione di alcune immagini che hanno a che fare con la cultura e le vicende storiche del paese. Utilizzando immagini che popolano internet, abbiamo realizzato un collage al quale, successivamente, abbiamo dato una con­gurazione scultorea.

Gli elementi selezionati hanno perso la loro singola riconoscibilità e si sono fusi in un’unica immagine che si è materializzata in una forma astratta tridimensionale, che conserva la memoria degli elementi di cui è costituita ma nello stesso è diventata una un’immagine nuova. Abbiamo pensato a questa scultura come a una geometria protettiva ma desideravamo, al contempo, che fosse una forma aperta, in divenire.

Quando qualcosa crolla è il momento di selezionare le parti migliori, metterle insieme e creare una nuova possibilità. È la rappresentazione di una casa distrutta che dall’interno emette la luce ed il colore della rinascita del popolo. Per la festa inaugurale saranno presenti il Sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis, Il presidente del Comitato Antonio Locantore, il direttore artistico e curatore Massimiliano Scuderi e gli artisti Campostabile.




LA CORSA AL CENTRO E IL PREMIERATO

di Domenico Galbiati

Politicainsieme.com, 20 dicembre 2023. Da tempo molti hanno lavorato e tuttora lavorano di cesello attorno al progetto di un “centro moderato” che dovrebbe restituire al nostro sistema politico-istituzionale un equilibrio che manca, una elasticità di rapporti funzionale ad una dialettica che non sia, come di fatto succede, di contrapposizione nuda e cruda tra i due schieramenti della destra e della supposta sinistra.

Si tratta di un discorso che ha finito per avvitarsi su sé stesso, tra mille distinguo, mille protagonismi, tante ambizioni personali, altrettante rivendicazioni di ruolo e di primato, così da ritrovarsi, di fatto, superato dallo sviluppo degli eventi o almeno collocato in tutt’ altra cornice e, dunque, da rimeditare, dopo che il governo della destra ha avviato il percorso che, nei suoi auspici, dovrebbe portarci alla elezione diretta del Presidente del Consiglio.

Un passo indietro, per chiarire, e poi due brevi considerazioni.

Il passo indietro è questo: chiamiamo pure “centro” questa ipotetica formazione politica, ma consapevoli di farlo solo convenzionalmente e sapendo che si tratta di un termine che non dice nulla ed anzi confonde le acque.

Se, infatti, si pensa il fatidico “centro” come terzo incomodo o forza di interposizione tra i due poli di un sistema bipolare che ha stancato metà e più degli elettori italiani, non si va da nessuna parte. A meno che ci si interpreti come “caschi blu” della politica, oppure ci si adatti a fungere da sponda, al momento del possibile bisogno, all’ uno o all’ altro dei due contendenti. Occorre tutt’ altra visione ed un’ambizione più alta e più coraggiosa.

Non serve un “terzo polo”, cioè un’ entità che si aggiunga alle altre due e finisca per essere, di fatto, costretta a definirsi – o, almeno, ad essere letta, al di là delle sue intenzioni – non per quel che in sé vale, ma in funzione delle altre due. Ci vorrebbe, piuttosto, una forza che si collochi fuori dal perimetro del bipolarismo maggioritario, ne segnali le contraddizioni e proponga un’ alternativa che passi, anzitutto, da una nuova legge elettorale proporzionale che liberi gli elettori – ma, in definitiva, gli stessi partiti che vi concorrono – dai lacci di alleanze obbligate e sghembe.

La prima osservazione concerne un dato politico dirimente. Se pur dovesse nascere, una nuova formazione politica non potrebbe aggregarsi, in questo frangente storico, se non sulla condivisione di un comune impegno contro la riforma costituzionale avanzata dalla destra.

La scelta tra la cosiddetta democrazia diretta e la democrazia parlamentare e rappresentativa si muove su un crinale che determinerà per una lunga, imprevedibilmente lunga stagione della nostra storia il carattere di fondo dell’ Italia.

Non ci potrebbero essere progetti o programmi che siano in grado di sopportare la contraddizione di una differente postura nel merito e di sopravvivervi. Senonché, pochi o forse nessuno, tra gli aspiranti attori di un tale progetto, si è dato o si dà cura di prendere schiettamente posizione su questo tema.

La seconda considerazione concerne, senza nulla togliere alla straordinaria importanza delle elezioni europee, il rilievo che, soprattutto per una eventuale forza del genere, rivestono le elezioni amministrative, occasione di quel radicamento sul territorio, indispensabile per un disegno di rigenerazione e di riscatto della politica.




MICHELE & MARCOS

Vincitori Area Sanremo

Pescara, 20 dicembre 2023. Su YouTube il videoclip di BALLARE, primo brano che ha portato MICHELE & MARCOS alla vittoria (unici in Abruzzo) di Area Sanremo. La regia vede protagonista il giovane Leonardo Del Vecchio.

Il video racconta di un viaggio mentale che parte dalla routine d’ufficio per trasferirsi in una dimensione surreale e per distaccarsi, seppur in maniera temporanea, dai pensieri quotidiani.Ballare, brano uscito su tutti gli stores digitali a metà agosto, vede la produzione di Flavio De Carolis negli studi Ut Music Lab di Montesilvano e la distribuzione da parte di Stage One Music.

Videoclip BALLARE- Michele & Marcos

Michele & Marcos, due cantautori e musicisti abruzzesi: Michele Fazio, Laureato magistrale a Pescara in Scienze Giuridiche e cantautore, vincitore del programma televisivo su Rete8 “Dreams Talenti D’Abruzzo” di Piero Mazzocchetti e Federica Peluffo; Marcos Marcelli, musicista e compositore, Laureato al Conservatorio di Pescara, prezioso il suo contributo nell’omaggio al piano ad Ennio Morricone presso la Torre di Cerrano.

Hanno aperto il concerto di Dargen D’Amico al Castello di Santa Severa a Roma e il concertone di Capodanno 2022/2023 in Piazza Salotto a Pescara. Promotori di un tour nelle scuole eseguito nel 2023, ripartendo ora con la seconda “edizione”.




THE COAT PRESENTA IL SUO PRIMO PANETTONE ARTIGIANALE

Pack elegante e sostenibile. Il locale di Villanova di Cepagatti, fondato da Gianni ed Elena Tonon, ha lanciato una linea di panettoni, realizzata dallo chef resident Angelo Apuzzo, dal pack unico fatto con i tessuti dell’azienda di altissima sartoria sottostante il locale e guidata da Gianni

Cepagatti, 20 dicembre 2023. VCillanovaGusto, eleganza e sostenibilità, sono questi gli ingredienti del primo panettone artigianale targato The Coat. Nato nel 2021 a Villanova di Cepagatti, per mano di Elena e Gianni Tonon, il The Coat Club, più che un locale è un progetto che mette al centro food, design, musica, mixology e intrattenimento super ricercati.

Per questo Natale 2023 i titolari presentano per la prima volta i loro panettoni che sono stati creati dallo chef resident del ristorante, Angelo Apuzzo, chef bravo e talentuoso che ha alle spalle un’importante gavetta compresa l’esperienza dallo chef stellato Gennaro Esposito.

Diversi i gusti dei panettoni realizzati: classico mandorlato; cioccolato; caramello, zafferano e arancia e liquirizia, zenzero e cardamomo. Ingredienti del territorio uniti ad altri internazionali per un risultato fusion come l’anima del The Coat. “Per i gusti dei panettoni abbiamo pensato di fare un mix- ha detto lo chef Angelo Apuzzo- tra gli ingredienti abruzzesi, come le arance provenienti dai terreni di Gianni o lo zafferano dell’Aquila, e le spezie orientali come il cardamomo, cercando di accontentare tutti i palati e unendo la tradizione all’innovazione come la cucina del ristorante”.

Ma non è finita qui, in perfetto stile The Coat, è stato studiato un pack elegante, originale e anti spreco. Gianni Tonon ha dato vita negli anni Ottanta, insieme con il papà Vito, all’azienda di alta sartoria, oggi chiamata Hosi Concept. Si tratta di una realtà specializzata nella produzione di capi di alta moda, primo tra tutti il capospalla. Hosi Concept e The Coat hanno due anime tanto diverse quanto simili, strutturalmente si trovano una sopra l’altra e il fil rouge che li accomuna è l’altissima qualità del prodotto finale. Da qui nasce l’idea di realizzare il primo panettone a marchio The Coat rivestito con un pack insolito ed elegante: si tratta infatti di una confezione fatta di scampoli di stoffe che invece di essere buttati hanno così nuova vita. Nello specifico i tessuti utilizzati sono: gabardine, fresco lana e crêpe de chine.

“Insieme al nostro chef abbiamo pensato di lanciare questa linea di panettoni artigianali -ha concluso Gianni Tonon-. Ci tenevamo però a realizzarli in linea con lo stile del The Coat, sia per la scelta dei gusti, dai sapori fusion, sia per il pack diverso dai soliti e fatto con gli scarti dei tessuti dell’azienda dando così valore anche all’aspetto sostenibile“.

I panettoni sono disponibili al The Coat Club negli orari di apertura del locale, al momento ne sono stati prodotti circa cento da 1 kg, 750 e 500 gr.




CONTO ALLA ROVESCIA per il Capodanno 2023

La grande festa in piazza, “l’amore sempre”, piacerà ad almeno tre generazioni. Bella musica, maxischermo ed animazione d’effetto. L’evento presentato oggi in sala consiliare. Ingresso gratuito.

Giulianova, 20 dicembre 2023. È un Capodanno memorabile, quello che Giulianova si prepara a vivere  da qui a 12 giorni. L’evento è stato presentato questa mattina in sala consiliare, presenti il Sindaco Jwan Costantini, l’ Assessore Marco Di Carlo, il protagonista della kermesse Gianni Schiuma ed il promotore Daniele Panichi.

A partire dalle 22, piazza Fosse Ardeatine si trasformerà, il 31 dicembre, in una gigantesca sala da ballo, in un pirotecnico contenitore di allegria e divertimento, con ingresso gratuito. La musica sarà di quella che piace e che piace a tutti. Nessuno potrà sentirsi tagliato fuori. Dai Doors ai Rolling Stones, dai Depeche Mode a Madonna, da Prince ai gruppi emergenti. E poi anche musica italiana, con Vasco Rossi, Marco Carta , The Kolors e molti altri. Sul palco, l’ istrionico performer  Gianni Schiuma con i suoi amici dj Remo Mariani e Andreino Abruzzesi. L’animazione, curata da un’agenzia romana, potrà contare su un video wall che proietterà immagini e grafiche a tema. Più di una generazione si ritroverà in piazza, coinvolta in un unico grande show, che richiamerà tanti anche da fuori regione. Già 90.000 visualizzazioni ha registrato sui social la campagna promozionale di questa notte a Giulianova dal titolo emblematico: “L’ Amore sempre”.

“La festa non deluderà – assicura lo stesso Schiuma –  Sarà gioiosa, coinvolgente, sarà come me, giullare da 40 anni: con ironia,  saprà far divertire, anche parlando d’amore”

“ La città ha  una grande occasione per festeggiare in piazza l’arrivo del 2024 – spiega Di Carlo – I commercianti saranno parte attiva dell’evento. Piccoli chioschi, inoltre, verranno messi a disposizione degli esercenti che non gestiscono un’ attività in centro ma che non vogliono mancare al brindisi. Un servizio di vigilanza garantirà sicurezza e serenità.”

“ Siamo più che soddisfatti dell’idea e del lavoro fatto – sottolinea il Sindaco Costantini – Un Capodanno in piazza così, a Giulianova, non si era mai visto. Dopo gli anni della pandemia, servirà a spazzar via le negatività e il pessimismo. Siete tutti invitati”.