AMAMI TEATRO. VECCHIACCIA di Stefano Benni

Teatro Marrucino, Corso Marrucino Eventi Giorno e Notte Giovedì 21 Dicembre, ore 01.30

Chieti, 15 dicembre 2023. Drammaturgia e Regia Claudio Di Scanno con Rebecca Di Renzo e un contributo registrato di Susanna Costaglione, tratto da Terra desolata di Thomas Eliot; costumi e accessori di scena Drammateatro Produzione Drammateatro Ur-Fest Il Teatro della Città con il sostegno del Comune di Popoli.

In esso il dramma di una donna che giace immobile in una stanza buia e ricorda la vitalità e la bellezza della gioventù e lo fa sempre con lo stile comico di Benni. Il modo di esprimersi di questa malinconica signora è crudo da pugno nello stomaco. Su tutto aleggia l’ombra della solitudine dell’anziana che non viene vista altrimenti che come un posto in tavola in una casa di riposo persa in mezzo agli alberi, nascosta dalla città. E allora lei urla, urla forte, fortissimo e per un istante, anche se piccolo, la gente si accorge di lei provocandole un senso di insano godimento.

Franco Acquaviva sulla Rivista SIPARIO scrive di VECCHIACCIA.

“Non possiamo restituire un racconto di tutta la programmazione, ci limiteremo alla sola giornata che ci ha visto presenti, segnalando il lavoro di Drammateatro. Una giovanissima attrice (ventitreenne), Rebecca Di Renzo, alle prese con un testo di Stefano Benni, “Vecchiaccia”, per la regia di Claudio Di Scanno. Una presenza attoriale piena, quella della Di Renzo, condotta al limite delle possibilità vocali; un corpo addestrato e leggero, capace di vibrare fin quasi al parossismo e di lasciarsi scorrere via. Una capacità di sentire il corpo della vecchiaia, di analizzarlo con il bisturi della danza e del training fisico (questo misconosciuto!), restituendolo senza alcun autocompiacimento formale. Con esiti che in certi momenti (specie nel finale) sembrano costeggiare la danza Butoh. Un’impresa attoriale condotta sul filo di un dire ben scolpito nel profondo gorgo di una caverna vocale, che scava nel corpo senza prestarsi in alcun modo alla tentazione così diffusa di usare il testo come trampolino per un teatro della chiacchiera”.

Nota di regia

C’è un particolare preciso nel testo di Stefano Benni che apre, con la chiave del senso, tutto l’impianto narrativo sostanziale: è l’attimo in cui dal corpo in disfacimento della vecchiaccia emerge quello di lei da giovane. Il corpo bellissimo di una giovane donna. Lei, la vecchiaccia, da giovane. Gli indizi letterari sono in tal senso ricorrenti, ma lì in quel punto Benni indica questo ritorno alla bellezza del corpo giovane con una precisa indicazione: Si alza in piedi, a braccia aperte, ed è bellissima. Una immagine/tempo dal segno del doppio, aggiungerei perturbante. E d’altra parte, è forse il deterioramento, il raggrinzimento (per usare un termine dell’autore) del corpo ad essere veicolo di memoria, laddove esso è sinonimo di vecchiaia come corpo/tempo, e quindi rincorsa malinconica alla giovinezza perduta. Ed è questa rincorsa alla percezione di ciò che si era (“ero bella…avevo delle belle gambe…bella che sei, pedala, facci vedere…) a suggerire in ciascuno di noi la freschezza della memoria personale. Memoria di sé e del tempo che abbiamo attraversato e che ci ha attraversato. Di quel sé che siamo stati e di cui oggi viviamo, al presente, una particolare eredità che ci ha segnato, che ci segna. Che ha scalfito il nostro corpo, la nostra vita. Raccontare di sé da giovani, nelle pagine di una esistenza scalfita dalla guerra, dall’epoca buia del fascismo, dalle ferite dei tentativi di stupro tutti interni alla famiglia, dell’amore nel granaio con colui che si amava e a cui hanno sparato alla gola…Raccontare poi di sé nel tempo della memoria che ti riprecipita nella dolorosa attualità di un ospizio, anticamera di quel viaggio finale lungo il viale alberato da cui non si torna indietro…Come mio solito, costruisco attimo dopo attimo una drammaturgia del ribaltamento che mi rende compromesso con l’avventura della scrittura dell’autore. Rebecca ha poco più che 20 anni ed è per me la Vecchiaccia da giovane, il testimone in scena della memoria di questa figura che Stefano Benni ha voluto dotare del soffio vitale della scrittura. E’ lei a parlare di Lei, da giovane, e scavare il solco di una vita che s’intreccia nel groviglio dei fili cui si risolve la memoria del corpo. E quel groviglio di flash beck è lo spazio/tempo dell’ultimo viaggio di Vecchiaccia, evidentemente nella maschera del non ritorno…con l’ironia, la ruvidezza, la sottile comicità di Stefano Benni; con l’energia, la consapevolezza, l’ostinata dedizione al teatro di una giovanissima attrice. Anche questo è per me Vecchiaccia.

Claudio Di Scanno




ORIZZONTI SENZA LIMITI

 Progetto di alta formazione nel settore aeronautico e tecnologico

Teramo, 15 dicembre 2023. Presentato ieri mattina a Teramo “Orizzonti senza limiti”, progetto di alta formazione nel settore aeronautico e tecnologico che coinvolge diversi partner nazionali ed internazionali. L’incontro si è svolto presso IIS Alessandrini Marino di Teramo con la partecipazione di numerosi studenti, tra cui manutentori, periti chimici, informatici, elettronici e odontotecnici.

Ad aprire l’incontro la dirigente scolastica, Prof.ssa M.Letizia Fatigati e i saluti istituzionali dell’Assessore regionale alla formazione, Pietro Quaresimale.

Durante la mattinata sono interventi professionisti ed esperti, quali Pierluigi Befera, business development manager di Orizio Academy (Orizio Group), Mr. Koen Coenjaerts, quality manager dell’Università Condorcet, Jeff Bianco, capo squadra manutentori settore militare, in collegamento Anna Cecconello, secretary general del Wallonie Aerotraining Network insieme ad Attilio Sacripanti, training manager WAN, Stefan Verhofstadt , director della Orizio Academy. Tra i contributi anche un focus dell’odontotecnico Nicolino Angeloni sullo sviluppo dei nuovi materiali dell’estetica, associati anche alla riabilitazione protesica in ottica multidisciplinare.

A condurre i lavori Diego Ferretti, Direttore Generale della CTExpertise, azienda con sede a Mosciano S.A. nel campo della consulenza, progettazione e realizzazione di componentistica meccanica, che sta coordinando il progetto della nuova offerta formativa ed ha individuato e coinvolto i partner presentati.

“Come Regione Abruzzo continuiamo a investire sull’alta formazione, dopo l’ITS sul turismo a Giulianova e quello della meccatronica a Teramo, l’aeronautica sarà il prossimo ambito su cui costruire un‘offerta formativa specializzante che possa aiutare ad agganciare il nostro territorio al treno della competitività. I percorsi ITS hanno uguale dignità rispetto alle proposte formative delle università, ed è questa l’informazione principale che va collegata con l’orientamento” quanto ha dichiarato Pietro Quaresimale 

“Un intenso momento di concreto orientamento formativo per i nostri studenti e studentesse dell’Alessandrini Marino, una forte spinta motivazionale per ciascun studente a voler davvero costruire attraverso lo studio e l’alta formazione aziendale il proprio futuro, questo il profilo dell’incontro di stamattina coordinato da Diego Ferretti” così la Prof.ssa M. Letizia Fatigati.

“Le realtà coinvolte nel progetto sono leader a livello internazionale nel settore dell’aeronautica e dell’elettronica, è sempre più importante che la formazione possa andare a colmare il gap tra scuola e mondo del lavoro, soprattutto in quegli ambiti di forte innovazione in cui sono richiesti profili molto specializzati. Spero che le testimonianze di oggi abbiano fatto appassionare ancora di più gli studenti al percorso che hanno scelto e che andranno a intraprendere nel futuro. Ringrazio la dirigente scolastica e tutto l’Istituto per la calorosa accoglienza” ha concluso Diego Ferretti.




L’ALPINISMO SUI MONTI DEL VELINO E DEL SIRENTE

La Casa Editrice Edizioni Kirke rende nota l’uscita del libro di Vincenzo Abbate

Avezzano, 15 dicembre 2023. Dalla quarta di copertina: «Da sempre frequentate dall’uomo, visceralmente presenti nella più ampia geografia dell’Appennino Centrale, solo a partire dall’Ottocento le montagne descritte in questo libro hanno costituito interesse per chi incominciò a essere attratto dall’inedita ambizione di scalarne le vette.

I “fatti alpinistici” che compongono la trama del volume sono stati ordinati in una cronologia che giunge fino ai nostri giorni, ricostruita utilizzando fonti di varia natura – mancando spesso il resoconto d’ascesa – con la difficoltà oggettiva di dare voce a una ruvida sequenza di nomi e date.

Senza presumere completezza, nella ricostruzione di queste “cronache disperse”, la serie di salite effettuate sui due gruppi montani dell’Abruzzo, pur non segnando progressi tecnici, sfrondate da enfasi e da incomprensibili confronti, permettono di cogliere l’originalità di un alpinismo praticato su monti considerati “minori”, frutto di un’attività di ricerca interessante e mai banale».

Vincenzo Abbate frequenta la montagna, ne studia la geografia e la storia alpinistica. Iscritto al Club Alpino Italiano dal 1970, è Socio fondatore della Sezione di Palestrina. Attualmente è il Presidente del Comitato Scientifico Regionale Lazio del C.A.I. La sua attività di ricerca gli ha permesso di scrivere numerose monografie e articoli su riviste specializzate.




IL TIKITAKA BLOCCA IL BITONTO

Homenewsil Tikitaka blocca il Bitonto: Il Big Match Finisce 1-1

Pescara, 15 dicembre 2023. Il Tikitaka Futsal Francavilla interrompe la striscia di vittorie del Bitonto: 1-1 il risultato finale. Una sfida dall’elevato tasso agonistico caratterizzata anche, ovviamente,  dal talento delle migliori giocatrici del campionato.

La squadra abruzzese prova a fare la partita sin dall’inizio e ha la prima occasione dopo pochi secondi con la conclusione di Adrieli Bertè schermata dalla difesa. Il primo squillo del Bitonto arriva poco dopo, con la botta a colpo sicuro di Renatinha neutralizzata dall’opposizione di Duda, al ritorno dal primo minuto.

Sugli sviluppi di un’azione offensiva delle neroverdi, Leticia Martìn Cortes intercetta la sfera e trova libera Vanin, che con la sua consueta progressione supersonica si ritrova occhi negli occhi con Castagnaro e non può sbagliare. Tikitaka in vantaggio al PalaRigopiano con il quindicesimo goal in campionato della sua donna simbolo. Il Bitonto non si scompone e cerca il pareggio prima con Diana Santos e poi con Renatinha, senza esito. Il primo colpo di scena della sfida arriva al settimo minuto, con il brutto intervento di Renatinha che scaraventa sul parquet Debora Vanin. Fallo ma nessuna sanzione, con la capitana giallorossa che rimane a terra per qualche secondo ed è costretta a chiedere il cambio.

Dopo circa un giro d’orologio rientra in campo la giocatrice sudamericana che anticipa Castaganaro su un pallone lungo al limite dell’area e viene di nuovo travolta, questa volta dall’estrema pugliese. Costretta ad abbandonare di nuovo il proscenio, per gli arbitri non c’è nessun fallo. Senza il loro faro, le ragazze di Cely Gayardo perdono sì un po’ di fantasia ma, nel momento di difficoltà, a dimostrazione dell’affiatamento del gruppo, introducono concentrazione e grande compattezza.

La compagine neroverde cerca di fare la partita costringendo le francavillesi a giocare di rimessa. Buone le trame che vedono protagonista Diana Santos sull’out di destra, sempre molto ben limitata dalla difesa giallorossa guidata da una monumentale Adrieli Bertè. Su questo canovaccio tattico, rientra in campo Debora Vanin e nonostante i colpi subiti, continua a illuminare la scena. Serpentina ubriacante in transizione e con una finta manda al bar la sua dirimpettaia: la sua conclusione viene bloccata da un’attenta Castagnaro. Il Bitonto alza la pressione e si vede.

Tampa e Renata dialogano attorno all’area di rigore ma la conclusione della numero 9 viene contrastata da una super parata di Duda. Prosegue l’offensiva bitontina anche nel finale di tempo con la conclusione di Grieco: Duda c’è e respinge ancora. Fuochi d’artificio nei secondi finali. Prima, Vanin semina il panico con la sua accelerazione fulminea: solo un grande intervento di Castagnaro le nega la doppietta. Poi, dall’altra parte la tecnica sopraffina di Renatinha si infrange contro una miracolosa uscita a croce di Duda. Sul risultato di 1-0 in favore della squadra di casa, si conclude il primo tempo.

La seconda frazione inizia subito forte: prima Bettioli poi Tampa impegnano le rispettive estreme avversarie. Se viene lasciato anche uno sparuto spazio di campo, Debora Vanin lo aggredisce: l’ennesima sgasata termina con una conclusione a rete neuralizzata da Castagnaro. Dopo queste fiammate è di nuovo la squadra neroverde a gestire il possesso continuando a creare occasioni, con Renatinha protagonista e con Duda sua personale nemesi.

Coach Marzuoli spinge anche Castagnaro in avanti, quindi con un letterale portiere in movimento, a testimonianza dell’assedio perpetrato dalla compagine pugliese. La difesa abruzzese crolla sull’imbeccata di Renatinha e la girata in posizione da pivot di Mansueto per il goal del pareggio, meritato, del Bitonto. 1-1 al PalaRigopiano. La partita esplode con clamorose palle goal da parte di entrambe le contendenti, senza però modificare il risultato sul tabellone. Un arbitraggio a dir poco all’inglese contribuisce ad innalzare il tasso agonistico del match che causa la terza uscita dal campo per infortunio di capitan Vanin, colpita in questa circostanza al volto. Nel finale di partita, la squadra pugliese si getta nuovamente nella metà campo offensiva, ma la stanchezza sembra essere scesa sul parquet di entrambi i fronti. Senza ulteriori emozioni si conclude la partita: al PalaRigopiano finisce 1-1 fra Tikitaka e Bitonto.

Si conclude così lo splendido girone di andata delle giallorosse: nove vittorie e due pareggi in undici contese. A questi numeri si aggiunge l’orgoglio di avere frenato la corsa della capolista, che, a bene vedere, è sembrata superiore in alcuni brani della partita. Le ragazze di Cely Gayardo si dimostrano capaci di soffrire e di non perdere mai di vista l’obiettivo.

Per la Serie A di futsal è tempo di vacanze in attesa del girone di ritorno, quando sarà già 2024.




RISULTATO STORICO PER L’ABRUZZO

Finanziati tutti i progetti di vita indipendente

Pescara, 15 dicembre 2023. “Finanziati i progetti di Vita indipendente di tutti i cittadini presenti nelle graduatorie: 511 persone con grave disabilità possono realizzare la propria vita indipendente, mentre molti caregiver possono recuperare dignità, spazio e autonomia. Si tratta di un risultato straordinario, ottenuto anche grazie alle nostre sollecitazioni”. Lo affermano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e il responsabile regionale Cgil Ufficio politiche per la disabilità, Claudio Ferrante, che accolgono con “estrema soddisfazione” la relativa Determinazione dirigenziale.

Nelle scorse settimane il sindacato aveva preso posizione sul tema, parlando di un “vergognoso ed irresponsabile atteggiamento della Giunta regionale, che, di fatto, dichiara la morte delle politiche per la disabilità” e di un “attacco all’autodeterminazione e, quindi, alla dignità e alla vita di tante persone con gravissima disabilità”, perché le risorse stanziate, inizialmente meno di 700mila euro, erano sufficienti “solo per il 14% delle richieste, cioè 72 su 511”. Poi, con apposito provvedimento, il Consiglio regionale aveva approvato lo stanziamento di 4.486.273 euro. All’esito di tutti gli accertamenti, è ora arrivato il provvedimento ufficiale che finanzia tutti i 511 progetti presenti nelle graduatorie regionali.

“Lo stanziamento iniziale – osservano Ranieri e Ferrante – era totalmente insufficiente rispetto alle tantissime domande pervenute. Questo avrebbe rappresentato l’ennesimo schiaffo ai diritti delle persone fragili, dell’autodeterminazione e delle pari opportunità. Ci siamo quindi mobilitati e ora arriva questo importantissimo risultato. Ringraziamo l’assessore Quaresimale, la Giunta e il Consiglio regionale per aver accolto il nostro appello e per aver compreso l’importanza del provvedimento. Vita Indipendente, d’altronde, vuol dire migliorare la qualità della vita della persona disabile e di chi gli sta accanto”.

“Quando in Abruzzo, dal 2007, abbiamo cominciato a batterci per avere una legge specifica, avevamo fatto capire alla politica e alle istituzioni che in questo modo le persone con disabilità avrebbero potuto prendere, come qualunque cittadino, decisioni riguardanti la propria vita e le attività da svolgere, avrebbero potuto decidere sul tipo di assistenza da ricevere. Le risorse per la ‘Vita indipendente’ sono fondamentali. Ora – dicono ancora i due esponenti Cgil – vogliamo che il finanziamento sia strutturato e continuativo e che non dipenda dalla volontà e dalla sensibilità di una Giunta o del singolo amministratore. La Cgil – concludono – continuerà a battersi su questi temi”.




UNA PANCHINA INCLUSIVA a Villa Pozzoni

Antonio Fusaro ringrazia la B&G, il Sindaco, l’ Amministrazione, gli Uffici comunali.

Giulianova, 15 dicembre 2023. È stata posizionata oggi, a Villa Pozzoni, una panchina “inclusiva”,  una panchina pensata perché anche chi  è in carrozzina possa prendervi posto. A Giulianova ne erano state collocate già tre,  a testimonianza di una particolare sensibilità dell’ Amministrazione Comunale, delle aziende, dei cittadini.

Questa di Villa Pozzoni è stata donata dalla B&G di Tortoreto.

“Sono molto orgoglioso di aver lanciato questo progetto di inclusione – commenta Antonio Fusaro, da anni referente per la disabilità – La risposta del Sindaco, dell’ Amministrazione Comunale, degli Uffici, è sempre stata pronta ed entusiasta.

Sull’inclusione e sull’ abbattimento di barriere architettoniche, si è fatto tantissimo, ma molto resta da fare. Stavolta si è pensato a Villa Pozzoni. Adesso, nella sua piazza, anche le persone con disabilità possono incontrarsi e dialogare stando, come tutti gli altri, seduti ad una panchina. Una quinta arriverà a Case Di Trento, un’altra ancora nel porto di Giulianova.

Ringrazio per la disponibilità – conclude Fusaro – il  sindaco, gli assessori e  dirigenti dell’ Ufficio tecnico. Un grazie particolare e di cuore va soprattutto a chi dona queste panchine inclusive e sposa, con questo, una causa bella, giusta, che permette di recuperare quei valori di comunicazione e accoglienza che vanno perdendosi.”




UN PROGETTO PER LA PACE

Terza stagione concertistica. Teatro Comunale “Paolo Francesco Tosti”- Castel di Sangro. Lorenzo Gismodi  violino – Giuliano De Angelis violoncello. Domenica 17 dicembre ore 17.30

Sulmona, 15 dicembre 2023. Secondo dei sette appuntamenti con la musica in cartellone per la terza stagione concertistica al Teatro Comunale Paolo Francesco Tosti” di Castel di Sangro, domenica 17 dicembre alle ore 17,30  si alza il sipario su un progetto musicale che gira il mondo dal 2022 ed è dedicato al tema della guerra.  Un programma speciale con un brillante duo composto dal violinista Lorenzo Gismondi e dal violoncellista Giuliano De Angelis,  per offrire alla platea una performance che valorizza le potenzialità tecnico espressive di questa formazione, con un repertorio che comprende anche due composizioni realizzate appositamente per questo progetto. Una di queste è composta dallo stesso violinista Gismondi. Una proposta artistica inedita che ha l’obiettivo di aprire uno spazio di riflessione sulla tragica realtà dei conflitti che oggi affliggono il mondo; portare, attraverso la potenza e l’emozione della musica, un messaggio di speranza e di pace, invitando il pubblico a riflettere sulle sfide che affrontiamo e sulla possibilità di un futuro migliore attraverso l’arte e la cultura. Questo progetto ha avuto il suo debutto presso il Memorial Hall di Los Angeles nel 2022, ed attualmente è presente nei cartelloni delle stagioni concertistiche di musica da camera più prestigiose d’Italia.

Il concerto si apre con gli “8 Pezzi per violino e violoncello” di Reinhold Glière, otto brani di

virtuosismo e lirismo, un dialogo magistrale tra il violino e il violoncello che esplorano una varietà di emozioni. Nel secondo brano, scritto appositamente per questo progetto dallo stesso violinista del Duo Lorenzo Gismondi : “In The War And Piece” si riflette sulla condizione umana di fronte all’impotenza nel contrastare la violenza e la guerra, portando l’ascoltatore attraverso tre movimenti che dipingono nostalgia, rassegnazione e ostinazione. Il programma prosegue con “Peace Suite” di Paolo Fradiani,  anche questo brano, composto appositamente per il Duo Gismondi–De Angelis nel 2022,  suite per violino e violoncello, esplora il tema della pace attraverso quattro movimenti distinti. Il programma si arricchisce di un brano popolarissimo che è entrato nella storia della musica chamber pop, tra i più conosciuti del repertorio dei Beatles, composto da Lennon-McCartney  “Yesterday”. Il concerto si conclude con il celebre brano “Czardas” di Vincenzo Monti arrangiata per violino e violoncello e la “Passacaglia” di Haendel/Halvorsen.

La stagione concertistica  è proposta  per il terzo anno consecutivo dalla Camerata Musicale Sulmonese con la direzione artistica del M°Gaetano Di Bacco, nell’ambito della collaborazione ormai collaudata con il Comune e l’Associazione Turistica Pro Loco , con il riconoscimento, quest’anno della Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila e Ministero della Cultura.

Programma

R. Gliere  8 Pieces, op.39 for violin and cello

L. Gismondi  In The War And Piece (Elegia, Allegro, Ostinato) for violin and cello

P. Fradiani  Peace Suite (Romance, Divertimento) for violin and cello

The Beatles  Yesterday

Monti  Czardas

Handel Halvorsen  Passacaglia

 Loreto Gismondi diplomato in violino si perfeziona con Vernikov, Fiorentini e Bogino. Vincitore di vari concorsi sia per musica da camera che per importanti enti lirico sinfonici. Collabora stabilmente con l’orchestra “I Filarmonici di Roma” diretti dal M° Uto Ughi e ha collaborato con la “Roma Sinfonietta” diretta da Ennio Morricone si è esibito nei più importanti teatri italiani ed esteri (Israele, Turchia, Portogallo, Germania, Polonia, Emirati Arabi, Norvegia, Spagna, Francia, Malta ,Irlanda). Violino solista in vari Festival e stagioni concertistiche (sala concerti Central Bank Dublino-Irlanda,  Ambasciata di Croazia in Sibenik, Ptuj in Slovenia, Museo della Musica di Teheran, Kartoum in Sudan, Der el Salaham in Tanzania. Registra quattro cd per l’etichetta musicale “SIFARE”,  un cd con il Trio Dedalus. “Premio Vittoria”dell’ Accademia Angelica Costantiniana; con il chitarrista Minci incide cd “I Papaveri rossi di Montecassino” dedicato ai tragici eventi di guerra all’Abbazia di Montecassino con musiche inedite poi eseguite in diretta per Radio3 e Radio Vaticana. Collabora con artisti di musica pop-rock: Springsteen, Anastacia, Pino Daniele, Max Gazzè, Elisa. E’ primo violino solista dei “Solisti Liriensi” con cui registra un cd per “Tactus , primo violino solista dell’Orchestra da Camera di Frosinone. Direttore artistico del “Festival d’Estate “. Nel 2022 si è esibito in un recital per violino e violoncello negli Hole Memorial Auditorium de la Sierra University in Riverside, California.

Giuliano De Angelis violoncellista … dotato di incredibile perizia tecnica e smisurata sensibilità… perfetta simbiosi tra musicista e strumento… hanno scritto di lui. Da solista si è esibito in tutto il mondo. 2016 tournée di 15 concerti in Cina. Nel 2017 è all’ Aracoeli a Roma e al Duomo di Salerno, diretto da Jacopo Sipari. Nel 2019 in Bulgaria con la Pazaedzhik Symphony Orchestra diretta da Filippo Conti. Tournée in USA: Los Angeles (Sierra University Orchestra, diretto da Dean Anderson); Tucson-Arizona (South Arizona Symphony Orchestra diretta da Linus Lerner) ed in Louisiana.

2021 è protagonista di un evento patrocinato dal Vaticano all’Auditorium Parco Della Musica a Roma (doppio Concerto di Brahms col violinista Luca Santaniello,  diretto da Eric Lederhandler.

Nel 2022  tournée con il concerto di Boccherini G. 480  in Italia e Spagna, poi una tournée in Albania. Nel 2023 esegue la Sinfonia Concertante di Haydn diretto da T. Guggeis.

Molto attivo anche nella musica da camera, si esibisce regolarmente nelle più prestigiose stagioni concertistiche italiane, insieme a musicisti del calibro di I.Grubert, R.Prosseda, Y.Berinskaya, A.Serova, B.Canino, F.Meloni, M.Mazzoni, A.Allegrini. Ha tenuto masterclass di violoncello negli Stati Uniti presso la Northwestern State University of Luisiana e presso La Sierra University in California.

È stato diretto da R.Muti, D.Renzetti, F.Luisi, G. Korobov ed ha collaborato con V. Repin, R.Vlad, G. Sollima, R.Filippini, I.Pogorelich, A.Carbonare, I.Abdrazakov. Per il teatro si è esibito con G.Proietti, M.Placido, A.Preziosi, L.Gravina. Ha collaborato inoltre con jazzisti di fama mondiale, come Galliano, Di Battista, Bosso, Mirabassi, Rea. Ha inciso per Bongiovanni, Rai Trade, Medusa Film, Mediaset, Fabbri Editori.

È direttore artistico del Festival Musica Square presso il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, del Festival Abruzzo Musica e dell’Orchestra da Camera Benedetto Croce.

Come primo violoncello ha all’attivo collaborazioni con: Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria, Orchestra Filarmonica della Calabria, Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Orchestra Filarmonica Campana.  Ha collaborato inoltre con l’Orchestra del Teatro Alla Scala di Milano e (in fila)  per Berliner Symphoniker Orchestra. Attualmente suona un violoncello Gaetano Sgarabotto.




AUTISMO: CONVEGNO UNIVAQ

Costruire un percorso pianificato e protetto per il paziente autistico in ospedale

L’Aquila, 14 dicembre 2023. Quali sono le specifiche esigenze di una persona con autismo che debba affrontare un ricovero o anche le più comuni prestazioni diagnostiche e assistenziali in ospedale?

Quali modificazioni strutturali o adeguamenti tali esigenze determinano nell’organizzazione dei servizi?

Quale formazione specifica e strumenti tecnici fornire al personale per gestire al meglio le situazioni che si determinano in tutti gli ambiti?

Quanto impattano queste specifiche esigenze, tenendo conto che la frequenza di condizioni dello spettro autistico è stimata come minimo intorno a 1 su 70 nella popolazione generale, e costituisce pertanto una sfida di primaria importanza in sanità pubblica? 

Sono queste le principali domande cui intende dare risposta uno specifico progetto di UnivAQ (finanziato come PRIN 2022 con il titolo “Feel Good!” coordinato dalla prof.ssa Monica Mazza del dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologie, DISCAB) e del Centro di riferimento regionale autismo (struttura di coordinamento SSN a direzione universitaria, diretto dal prof. Marco Valenti del DISCAB). 

La presentazione del progetto con la moderazione della Dott.ssa Giovanna Micolucci, direttrice sanitaria del PO San Salvatore dell’Aquila, e la discussione di proposte concrete per la costruzione e adozione di un percorso ospedaliero per le persone con autismo avverrà venerdì 15 dicembre 2023 in un convengo tematico – in programma alle 9:30 nell’aula magna Alessandro Clementi, dipartimento Scienze umane (viale Nizza 14) – che vedrà la partecipazione di numerosi responsabili medici di servizi ospedalieri con frequente accesso di questa tipologia speciale di pazienti: servizi radiologici (Prof. Ernesto Di Cesare, Dott.ssa Alessia Catalucci), anestesiologici (Prof.ssa Alessandra Ciccozzi), servizi chirurgici generali (Dott. Antonio Giuliani), servizi specialistici di odontostomatologia (Prof. Filippo Giovannetti, Dott. Antonio Oliva), odontoiatria (Prof. Michele Tepedino), oculistica (Prof. Lelio Sabetti), ORL (Prof.ssa Maria Lauriello). 

Interverrà la Dott.ssa Sara Farnetti, specialista in Medicina interna ed esperta in nutrizione funzionale medica, che propone un approccio olistico, multidisciplinare e sistematico sulle esigenze nutrizionali che ha come obiettivo una terapia nutrizionale e funzionale, cruciale per la presa in carico globale del paziente con Autismo. 

Particolarmente significativa la presenza degli stakeholders, rappresentati dall’associazione più rappresentativa nella regione, Autismo Abruzzo Onlus che porterà il punto di vista delle famiglie come testimonianza ma anche come proposta operativa. 




INTERAMNIA GRAECORUM

Il Greco Antico e gli antichi greci nei territori aprutini

Teramo, 14 dicembre 2023. Venerdì 15 dicembre, alle ore 10:30, nell’aula consiliare della Provincia di Teramo, in Via Giannina Milli 2, è convocata una conferenza stampa per illustrare una importante scoperta a carattere storico e linguistico, che consiste nell’aver individuato nel dialetto e nei toponimi teramani un considerevole numero termini di greco antico.

Dalle ricerche effettuate, sono poi venute alla luce straordinarie testimonianze: tra queste l’antico nome di Teramo, Petrut, si riferirebbe ad una presenza filistea, confermata dallo storico latino del primo secolo A.C. Frontino, che denomina il territorio come “Palestina Picena”.

Per diversi studiosi della materia si tratta della più importante scoperta storico – linguistica degli ultimi decenni di tutto il Mediterraneo.

Saranno presenti tra gli altri il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, il regista e documentarista, Riccardo Forti, e il poeta dialettale, Gabriele Ruggeri.

Nel corso della conferenza stampa saranno illustrati anche i contenuti e le finalità del convegno dedicato al tema che si svolgerà sabato 16 dicembre a partire dalle ore 16 a Villa Capuani di Torricella Sicura, in provincia di Teramo.




DIPLOMATI PER IL MASTER

Innovazione e trasformazione digitale della pubblica amministrazione

Teramo, 14 dicembre 2023. Sono 84 gli studenti che oggi hanno ottenuto il diploma nel Master di II Livello in Innovazione e trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, attivato per la seconda edizione dall’Università di Teramo. Il successo di iscrizioni al Master sottolinea l’impegno dell’Ateneo e del Dipartimento di Scienze Politiche nel supportare la trasformazione digitale nel settore pubblico, in linea con le recenti iniziative legislative, il PNRR e con il Recovery Plan dell’Unione Europea.

«Oggi – ha spiegato il coordinatore del Master Andrea Ciccarelli – celebriamo non solo il successo accademico dei nostri studenti ma anche il loro imminente contributo alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione in Italia. Questo programma è stato disegnato per equipaggiare i futuri leader con le competenze necessarie per navigare e guidare la rivoluzione digitale. Siamo fiduciosi che i nostri laureati porteranno un’innovazione significativa nel settore pubblico».

Il Master ha ottenuto il sostegno di numerosi partner, tra cui Adecco Italia, Mylia, CIO Club e Anitec-Assinform, che hanno fornito preziose conoscenze e competenze pratiche, fondamentali per il curriculum del corso. La collaborazione con queste organizzazioni leader ha permesso agli studenti di acquisire una prospettiva unica sulle sfide e sulle opportunità presenti nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

«Adecco Italia – ha dichiarato Alessandra Spagnolo, Public Sector Director – è fiera di aver stabilito con il mondo universitario collaborazioni come questa, che contribuiscono all’evoluzione del settore pubblico attraverso la creazione e lo sviluppo delle competenze dei giovani che colgono le sfide professionali offerte oggi dalla PA. Questo partenariato permette un reciproco arricchimento, a vantaggio nostro per il confronto fondamentale con il mondo accademico e a vantaggio degli studenti, a cui offriamo la possibilità di misurarsi con i fabbisogni di competenze di un’ampia gamma di datori di lavoro pubblici».




PROGETTO DEPART: due anni di attività per l’inclusione di migranti e rifugiati

Anche il Comune di Avezzano e la Cooperativa Sociale Leonardo tra i partner europei

Avezzano, 14 dicembre 2023. Contribuire alla concreta inclusione sociale dei migranti e dei rifugiati negli Stati membri dell’Unione europea affinché possano partecipare attivamente alla vita sociale dei territori ospitanti, facendosi portavoce dei propri bisogni. È stato questo il principale obiettivo del progetto europeo DEPART (Developing Effective Policies for migrants and refugees through SAT-based policy making processes), un’iniziativa che, dal gennaio 2022 ad oggi, ha visto protagonisti anche il Comune di Avezzano e la Cooperativa Sociale Leonardo, con sede in città.

Il progetto europeo, finanziato con il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione e guidato dall’organizzazione greca “Greek Forum of Refugees”, ha coinvolto l’Italia, la Spagna, la Grecia e la Bulgaria, con la partecipazione attiva dei seguenti partner stranieri: l’Università Autonoma di Barcellona, l’associazione spagnola Ascologi, il Comune spagnolo di Girona, l’organizzazione non governativa “Council of Refugee Women” della Bulgaria, il Comune di Atene e il Distretto di Oborishte di Sofia.

Le attività di DEPART e i risultati raggiunti, grazie alla collaborazione costante di tutte le organizzazioni coinvolte nei diversi Paesi europei, sono stati presentati questa mattina, al termine del biennio, nella sala consiliare del Comune di Avezzano, alla presenza dei rappresentanti di tutti i partner dell’iniziativa e del vicesindaco Domenico Di Berardino, intervenuto per un saluto istituzionale. Un’attenzione particolare è stata riservata al SAT della città marsicana, acronimo di Self Advocacy Team, quindi gruppo di auto-advocacy. È stata proprio questa, infatti, la metodologia scelta nel progetto per aumentare il livello di coinvolgimento e la partecipazione consapevole dei migranti e dei rifugiati negli organi consultivi, così da amplificare la loro voce nei processi comunali.

La presenza di Consigli, organi consultivi dei migranti a livello locale, regionale e nazionale, non appare, infatti, sufficiente da sola a garantire una concreta partecipazione dei diretti interessati alla vita sociale e politica cittadina, dal momento che sono diverse le criticità riscontrate. Tra le principali, il fatto che le soluzioni proposte nei Consigli molto raramente vengono tradotte in azioni politiche concrete, che gli stessi Consigli non sempre coinvolgono i beneficiari, piuttosto le Ong che lavorano con loro, che le donne sono scarsamente rappresentate o che, addirittura, le parti interessate, tra cui comunità ospitanti e decisori politici, non conoscono o sottovalutano le potenzialità dei Consigli.

Ostacoli che i partner hanno cercato di superare, dunque, attraverso il progetto DEPART. Tra le finalità principali del percorso europeo, infatti, oltre alla valutazione dei processi di policy making, con l’obiettivo di comprendere gli ostacoli alla rappresentanza e alla partecipazione dei migranti e rifugiati, ci sono anche: l’emancipazione dei beneficiari sui loro diritti, la sensibilizzazione dei responsabili politici e delle istituzioni sull’elaborazione di politiche inclusive e l’implementazione di incontri pilota di co-progettazione da attivare dopo la fine del progetto, così da non disperdere i risultati ottenuti.




FIRMATO L’ACCORDO QUADRO tra ETEX e Infinite Green Energy

ETEX Spa e Infinite Green Energy-IGE Spa hanno firmato un accordo quadro, mercoledì 13 dicembre 2023 alle ore 14 presso la sede ETEX di Corfinio

Corfinio, 14 dicembre 2023. Mercoledì 13 dicembre 2023, alle ore 14 presso gli stabilimenti della ETEX Spa, località industriale Artigianale e Commerciale Impianata a Corfinio, è stata apposta la firma ufficiale dell’accordo quadro stipulato tra la società  Infinite Green Energy-IGE, che sta sviluppando un impianto di produzione di idrogeno verde in larga scala in Valle Peligna, e la ETEX Spa, multinazionale belga che in Abruzzo produce materiale da costruzione leggero a base gesso, per l’edilizia.

L’ Accordo quadro comprende la realizzazione dei primi 4 megawatt di fotovoltaico, impianto che sarà realizzato da IGE sui terreni di proprietà ETEX nei pressi dello stabilimento produttivo. Sono stati inoltre considerati gli aspetti relativi alla produzione e erogazione di idrogeno verde, oltre al graduale adeguamento degli impianti interni che diventeranno 100% hydrogen ready.

La più grande fabbrica di idrogeno del sud Europa sorgerà all’interno dell’ex stabilimento Coca-Cola di Corfinio in un’impresa che vale 200 milioni di investimento da parte di IGE, multinazionale australiana con sede anche in Abruzzo.

“Sono previsti due anni da oggi, 6 mesi per l’investimento finanziario e 18 mesi per i montaggi degli impianti. Credo che in Italia, nei prossimi 10 anni, sorgeranno nuovi impianti di idrogeno verde, da nord a sud”. Ha dichiarato Stephen Gould CEO di Infinite Green Energy.

Un’intesa che rappresenta il primo passo verso la decarbonizzazione della Etex, delle industrie e della mobilità di tutta la vallata e dell’area del Centro Abruzzo.

“Nasce ufficialmente un progetto che stiamo seguendo da tanto tempo, quello di decarbonare totalmente il sito di Corfinio e dimostrare che l’industria pesante può convivere in un territorio che ha un risvolto naturalistico così bello come l’Abruzzo.  Noi siamo famosi per credere nelle missioni impossibili, già tempo fa abbiamo creduto nel riciclo e investito tantissimo nella sostituzione delle nostre materie prime con materie prime riciclate, e ad oggi è la nostra punta di diamante che porta anche un ritorno economico. Siamo convinti, anche in questo caso, che investendo nell’idrogeno sicuramente porterà dei benefici che non saranno solo ambientali”. Così Cristian Palmisano, Direttore di ETEX.

A gennaio partiranno i lavori di una grande opera che fa parte del progetto denominato “Distretto Italico”. Progetto che punta allo sviluppo sociale, economico e ambientale di questa parte d’Abruzzo.  Abrex srl ha coordinato i lavori, mediato e portato avanti una visione i cui passi concreti si sono materializzati attraverso la firma del protocollo in parola.




LA MATEMATICA DELLA FELICITÀ

Presentazione del professore rocco Dedda in sala consiliare

Roseto degli Abruzzi, 14 dicembre 2023 Appuntamento domani giovedì 14 dicembre alle ore 18, presso la Sala Consiliare del Municipio di Roseto degli Abruzzi, con il professore Rocco Dedda che presenterà il suo libro “La Matematica della Felicità”.

L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione dalla Libreria “La Cura”, dell’associazione “La Trottola 2.0” e Silvia Mattioli, rientra nel cartellone degli eventi natalizi e rappresenta un’occasione unica per scoprire il nuovo libro del noto professore e matematico.

Il libro “La Matematica della Felicità” è stato pubblicato a settembre 2023 dalla casa editrice Piemme. Il volume rappresenta un viaggio nel mondo della matematica con lo scopo di conoscere la sua evoluzione storica, i grandi dibattiti, le innovazioni e le infinite applicazioni per viverla e comprenderla senza paura, e farne uno strumento prezioso per risolvere i problemi della vita quotidiana.

L’autore, Rocco Dedda, è un docente di matematica e fisica con una grande passione per la sua disciplina, che ha deciso di dedicarsi anche alla divulgazione. È noto sui social come “Un quarto d’ora con il prof”, grazie al suo canale YouTube nel quale spiega la matematica in maniera semplice e coinvolgente.

“Come Amministrazione Comunale abbiamo voluto fortemente ospitare questa presentazione in Sala Consiliare – afferma l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, promotore dell’iniziativa – Grazie alla Consigliera Simona Di Felice, infatti, abbiamo avuto il piacere di conoscere il professor Dedda e, dopo aver visto il grande lavoro di divulgazione che fa soprattutto nei confronti dei più giovani, abbiamo pensato che fosse doveroso dare il giusto spazio al suo libro e di inserirlo nel programma degli eventi natalizi di Roseto”.




BANDO PER ARTISTI D’ABRUZZO

La call Zona Critica del Festival Artinvita

Ortona, 14 dicembre 2023. Artinvita – Festival Internazionale degli Abruzzi, diretto da Marco Cicolini e Amahì Camilla Saraceni, torna nel 2024 con una grande novità: una call aperta ad artiste, artisti o collettivi d’Abruzzo per la creazione di un’installazione presso lo spazio culturale ZooArt di Ortona.

Il progetto vincitore prenderà parte alla settima edizione del Festival che si svolgerà dal 26 aprile al 12 maggio 2024.

Per partecipare alla call è necessario essere residenti nella Regione Abruzzo e avere un’età massima di 35 anni; in caso di collettivo almeno il 50% residente in Abruzzo e under 35. Sono ammesse tutte le tecniche artistiche e i linguaggi dell’arte installativa.

Le candidature possono essere inviate esclusivamente all’indirizzo organizzazione@artinvita.com entro e non oltre le ore 18:00 del 30 dicembre 2023.

La partecipazione al bando è gratuita.

Il tema della call, sul quale è incentrata l’intera edizione 2024, ruota intorno al concetto di “Zona Critica” che sta ad indicare quella sottilissima pellicola della superficie terrestre dove l’acqua e il sottosuolo interagiscono. Questa zona è stata nominata «critica» da geochimici, scienziati e filosofi perché è lì che si concentrano la vita, le attività umane e le risorse essenziali. Per la call, saranno privilegiati progetti che presentano affinità e intersezioni con il concept.

Si consolida la collaborazione con una delle location del Festival: lo spazio culturale Zooart, che dal 1 al 12 maggio 2024 ospiterà l’expo condivisa Superfici, profondità ristrette, un’indagine visiva e sonora che mette in discussione le nozioni di profondità e superficie. Il vincitore della call “Zona Critica” vedrà il suo nome affiancato a quello di due artisti internazionali: il videasta Simon Rouby, artista associato del Festival, e il musicista Antoine Bertin. Zooart, che si trova lungo la Passeggiata Orientale di Ortona (CH) e si affaccia sul porto della città, fu dal 1891 al 1943 il punto di partenza di una funicolare che dal palco naturale della Passeggiata Orientale scendeva sino agli stabilimenti balneari della spiaggia sottostante. Dopo la Seconda guerra mondiale lo spazio fu abbandonato, per poi essere riconvertito in uno zoo comunale, all’interno del quale furono costruite delle gabbie e vi furono collocati degli animali. L’esperimento durò pochissimo e lo spazio fu nuovamente abbandonato per diversi anni, fino a quando, nel 2006, è stato finalmente recuperato per diventare uno degli spazi culturali più attivi di Ortona. Ogni artista avrà a disposizione uno spazio espositivo, una di queste “gabbie”, per dare vita alla propria installazione.

La selezione delle opere sarà coordinata dalla Direzione Artistica del Festival con il supporto di Simon Rouby e Antoine Bertin, e la direzione di ZooArt. Dopo aver analizzato le candidature ricevute, la giuria selezionerà le migliori otto proposte, che saranno pubblicate e rese note anche sui canali social e dalle quali sarà selezionato il progetto vincitore. In questa fase, i giudici saranno supportati nella valutazione dagli utenti dei canali social del Festival, i quali avranno la possibilità di esprimere le proprie preferenze relativamente ai progetti presentati dai candidati stessi. Ogni artista candidato potrà postare il video di presentazione sui propri canali in modo da rendere partecipi i propri utenti alla votazione utilizzando l’hashtag #zonacritica.

Artinvita è un Festival multidisciplinare nato dalla collaborazione tra l’associazione abruzzese Insensi e il Théâtre de Léthé à Paris – Collectif 2 plus con l’obiettivo di avvicinare l’arte alla vita e creare ponti tra culture. Ogni anno, a cavallo tra aprile e maggio, i luoghi del Festival accolgono in Abruzzo artisti ai quali viene data l’opportunità di dedicare un tempo alla creazione in rapporto diretto con un nuovo pubblico e un territorio che ha bisogno dell’intervento della nuova arte per riflettere sul presente e costruire prospettive di sviluppo sostenibili e in linea con le esigenze del contemporaneo. Questi luoghi di cultura sono: Guardiagrele con Cinema Garden, l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, la Galleria /f urbä/; Orsogna con il Teatro Comunale C. De Nardis; Arielli con la struttura di residenza Dentro La Terra e la Chiesa Sconsacrata di San Rocco; Crecchio con l’Auditorium Santa Maria da Piedi; Ortona con il Cinema Auditorium Zambra gestito da Unaltroteatro e lo spazio culturale ZooArt; Casacanditella con il Castello di Semivicoli; Pescara attraverso la  collaborazione con lo Spazio Matta; Chieti con il Teatro Marrucino. 

Per ulteriori informazioni sullo spazio espositivo è possibile scaricare il bando dal sito web di Artinvita.

Artinvita è un Festival Multidisciplinare supportato dal Ministero della Cultura (MIC) attraverso il Fondo Unico dello Spettacolo (FUS), dalla Regione Abruzzo e dall’Institut Français.




PREMIO POETAMI

Miglianico Borgo in Poesia, ecco il bando per la IV edizione

Miglianico, 14 dicembre 2023. Si dà il via alla quarta edizione del Premio PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia in onore e memoria di Paride Di Federico, concittadino, studente modello e poeta di riconosciuta sensibilità; l’obiettivo del Premio è quello di creare a Miglianico un borgo poetico, con un appuntamento annuale incentrato sulla poesia in tutte le sue sfumature, dalla parola scritta a quella recitata, dagli incontri culturali alle immagini.

Organizzato dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara gestita da Elisa Quinto, il concorso la cui segreteria organizzativa è di Sara Caramanico gode del patrocinio del Comune di Miglianico, della Regione Abruzzo e vede la preziosa collaborazione della Pro Loco di Miglianico; è rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto la maggiore età in data 1° gennaio 2024; l’invio del materiale è consentito fino alle ore 24.00 dell’11 aprile 2024.

“Abbiamo voluto anticipare l’uscita del bando nazionale per dare la possibilità a quanti più poeti di far giungere a Miglianico numerose opere da tutta Italia: tutte arricchiranno il nostro patrimonio da conferire nel museo, e contiamo che dalle scuole arrivi, come succede da 15 anni a questa parte, la nuova linfa per rinverdire un’arte, quella della poesia, che qui non ha mai smesso di far sentire la sua forza” – spiega il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio.

Il concorso a tema libero, rivolto agli adulti, si suddivide in due categorie: una riservata alla poesia inedita e l’altra a poesia edita; sono previsti anche due premi speciali che verranno assegnati dalla giuria, il Premio Under 35 riservato ad un autore nato tra il 2006 e il 1989 che si sia particolarmente distinto con la sua opera ed il Premio “Margherita Anzellotti”, riservato ad un autore abruzzese.

La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà inoltre a sua discrezione due borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli.

Come spiega il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio: “Nel 2024 PoetaMi compirà quattro anni ed ormai Miglianico borgo di poesia è una realtà, così come l’amministrazione comunale aveva immaginato da tempo. Il successo delle tre edizioni passate, sia in termini numerici, sia per la qualità della proposta realizzata, ci ha convinto di aver impresso la direzione giusta al nostro sforzo di lavorare per far diventare Miglianico un vero laboratorio poetico nazionale, sulla scorta e nella memoria grata a Paride Di Federico, valente concittadino e straordinario poeta, troppo presto scomparso. La sua figura è ormai diventata un patrimonio condiviso grazie al quale il futuro Museo della Poesia avrà un punto di riferimento per il quale tutti i Miglianichesi si sentiranno orgogliosi”.

Il giudizio della giuria sarà inappellabile e insindacabile ed è composta da:

Antonello Antonelli (docente e giornalista); Andrea Buccini (poetessa); Paolo Fiorucci (poeta e libraio); Barbara Giuliani (poeta); Eleonora Molisani (giornalista e poetessa)

Corinne Stella (docente); Stefano Tieri (docente).

Accanto al premio per gli adulti PoetaMi, continua anche il premio di poesia dedicato alle scuole, intitolato a Paride Di Federico, giunto ormai alla XV edizione: per i ragazzi il bando sarà distribuito direttamente nelle scuole.

“Dalla scorsa edizione, inoltre, abbiamo avuto una maggiore attenzione verso gli alunni delle nostre scuole, che anche nel 2024 continueranno ad essere al centro del progetto didattico di PoetaMi, a partire dall’evento che li coinvolgerà poco prima delle vacanze di Natale” – sostiene il sindaco proprio in vista dei laboratori di PopUp per le scuole a cura di Irene Speziale.




CENSIMENTO I LUOGHI DEL CUORE

In Abruzzo sarà sostenuta la Ferrovia del Centro Italia. Il Fai annuncia i ventitré progetti che saranno finanziati. Ventitré luoghi e ventitré storie speciali per raccontare un’Italia che difende il patrimonio culturale e ama il proprio territorio sostenuti dal FAI–Fondo per l’Ambiente Italiano ETS e da Intesa Sanpaolo

Milano, 14 dicembre 2023. Ventitré “Luoghi del Cuore” avranno nuova vita grazie al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in collaborazione con Intesa Sanpaolo, nell’ambito della più importante campagna italiana di sensibilizzazione dei cittadini sul valore del patrimonio e sulla necessità di proteggerlo, restaurarlo e valorizzarlo.

Sono storie e progetti che raccontano un’Italia di piccole comunità che si impegnano con tenacia a preservare e a valorizzare il proprio territorio a partire dal patrimonio culturale e paesaggistico, riconosciuto testimonianza significativa e imperdibile di storia, identità e tradizioni, ma anche motore di aggregazione sociale e sviluppo economico, stimolo per il coinvolgimento di tutta la comunità, con grande attenzione ai più giovani, e occasione per affrontare i temi della sostenibilità, della crisi ambientale e dell’accessibilità.

Da Nord a Sud Italia saranno finanziati ventitré progetti che riguardano luoghi amati e identitari, che rivelano storie uniche di passione e perseveranza. Tra questi incontriamo ad esempio l’impegno di un’associazione di giovani nel centro di Napoli per il recupero e la riapertura di piccole e antiche chiese abbandonate, che ha coinvolto anche gli abitanti del quartiere. Ci sono luoghi simbolo dell’impatto del cambiamento climatico, come l’antica Salina Camillone di Cervia (RA), sommersa dall’alluvione dello scorso maggio, e luoghi dove si lavorerà a una fruizione dell’arte multimodale, inclusiva e autonoma per diversi tipi di pubblico, come l’Oratorio della Beata Vergine Assunta a Calvenzano (BG).

Storie e luoghi capaci di far dialogare privati cittadini, enti pubblici ed enti scientifici, come nel caso di Via Vandelli, un cammino sulle Alpi Apuane progettato nel Settecento per collegare Modena e Massa e che sarà reso maggiormente fruibile in collaborazione con una rete di Comuni e con il CAI, oppure a Oristano, dove un piccolo nucleo di suore di clausura si sono battute a favore del proprio monastero fino a ottenere il contributo per la sua valorizzazione con la collaborazione della Prefettura e dell’Università di Cagliari. E ancora, troviamo luoghi capaci di ricucire tradizioni quasi scomparse, come l’antica arte di fondere – e suonare – le campane che ancora resiste a Valduggia (VC).

Con questi 23 interventi salgono a 162 i progetti finanziati dal 2003 a oggi grazie al censimento del FAI.

***

IN ABRUZZO

In Abruzzo (oltre che in Lazio e in Umbria) il FAI sosterrà, con un contributo di 5.000 euro, un progetto di valorizzazione a favore della Ferrovia del Centro Italia, al 27° posto della classifica nazionale del censimento 2022 con 8.560 voti raccolti dal comitato “Ferrovia del Centro Italia” che ha coinvolto il Rotary Club di Rieti e l’Associazione Giovani Riattivati Rieti. La raccolta voti è stata supportata anche dai volontari FAI delle tre regioni attraversate dalla Ferrovia. Quasi a rappresentare la cintura del nostro Paese, la Ferrovia si snoda tra le tre regioni e percorre oltre 163 chilometri, da Sulmona giunge a Terni passando per L’Aquila e Rieti. Il suo punto più alto si trova in corrispondenza della Sella di Corno (989 metri s.l.m.) ed è anche quello con maggior pendenza dell’intera rete ferroviaria a scartamento ridotto. Inaugurata il 28 ottobre 1883, nei suoi quasi 140 anni di vita la ferrovia è stata essenziale per gli spostamenti dei pendolari, anche se nella seconda metà del Novecento, con lo sviluppo del trasporto su strada, ha perso la sua funzione di struttura strategica nei viaggi interregionali. Negli ultimi anni è stata riscoperta, grazie alla diffusione di un turismo lento legato agli antichi mezzi di trasporto e ai borghi che collega. In questo senso, anche i diversissimi e scenografici paesaggi che attraversa hanno molto influito sul suo rilancio: la Valle Peligna fino alle strette gole di San Venanzio (Abruzzo), la via Salaria costruita dai romani più di duemila anni fa, i campanili medievali che svettano sulla città di Rieti. E ancora, è possibile sostare a Contigliano per visitare la Chiesa Collegiata, a Greccio dove San Francesco nella notte di Natale del 1223 diede inizio alla tradizione del presepe, oppure alla Cascata delle Marmore, la più alta cascata artificiale d’Europa con i suoi 165 metri di altezza. Il progetto sostenuto da FAI e Intesa Sanpaolo prevede la valorizzazione della ferrovia attraverso l’apposizione di pannelli didattici all’interno di 16 stazioni con l’obiettivo di fornire ai visitatori informazioni sul territorio circostante creando un’esperienza di viaggio più coinvolgente e arricchente. Ogni pannello racconterà le peculiarità di ciascun borgo e sarà dotato di un QR code che consentirà ai visitatori di accedere a una landing page dedicata con suggerimenti di itinerari e opportunità per scoprire luoghi poco conosciuti.

COME FUNZIONA IL BANDO:     

Se da sempre i tre vincitori di ogni censimento e il vincitore della classifica speciale hanno automaticamente diritto a ricevere un sostegno economico a fronte della presentazione di un progetto, grazie al bando lanciato lo scorso aprile anche gli enti proprietari e i portatori di interesse dei luoghi che avevano superato la soglia di 2.500 voti al censimento 2022 hanno potuto candidare progetti di restauro o di valorizzazione al sostegno del FAI.

La fase di censimento, infatti, è sempre seguita dalla pubblicazione di un bando, che vuole innanzitutto rappresentare uno stimolo per i territori a mobilitare e aggregare risorse ed energie, al fine di trasformare i voti raccolti dalle “comunità di eredità” – i comitati spontanei che partecipano al censimento – in progetti concreti, con tempi di realizzazione certi e dotati di un cofinanziamento: l’attivazione di circoli virtuosi e la compartecipazione delle forze locali rappresenta senza dubbio il miglior viatico, se non la migliore garanzia, per la salvaguardia dei luoghi e il successo dei progetti.

Le cinquantacinque richieste candidate per il bando sono state valutate da una commissione in base a otto parametri: dal numero di voti alla qualità e al potenziale impatto di trasformazione dei progetti candidati, dal carattere identitario dei luoghi alla loro valenza storico-artistica o ambientale, fino all’attivazione di reti di partner, alle attività di divulgazione previste e all’urgenza di intervenire.

Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza della Banca distribuita in tutte le regioni italiane.

Il censimento è stato realizzato con il Patrocinio del Ministero della Cultura.

Rai è Main Media Partner del FAI e ha supportato l’XI edizione del Censimento “I Luoghi del Cuore”, riconfermando l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano.




IL PRESEPE VIVENTE DEI BAMBINI

Rinviato al 18 dicembre

Francavilla al Mare, 14 dicembre 2023. Rinviato al 18 dicembre, causa mal tempo, la seconda edizione del Presepe Vivente dei Bambini a Francavilla al Mare, organizzato nell’ambito del progetto Il Natale siamo noi, animato da docenti e alunni dell’Istituto Comprensivo Masci, bambini di 4 e 5 anni e quelli della primaria e secondaria di primo grado.

L’ideatrice, coordinatrice e referente del progetto è la docente Vanessa Chiola.

Il presepe si animerà in tutta la via della Civitella in zona San Franco (Francavilla Alta), fino a concludersi in piazza della Rinascita con la Natività e uno spettacolare coro di angeli. Il Presepe avrà inizio alle ore 17 del 18 dicembre 2023 e durerà circa due ore. Le strade saranno interdette fin dal primo pomeriggio per consentire l’allestimento della rappresentazione.

A tal proposito, ha spiegato l’organizzatrice Vanessa Chiola: “abbiamo dovuto spostare il Presepe Vivente dal 15 al 18 dicembre a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Ma, rinnoviamo l’invito alla cittadinanza di visitare in massa questa bella e originale manifestazione artistico – religiosa”.




CREIAMO IL NATALE edizione 2023

Al via la sesta edizione di “Creiamo il Natale”, il concorso truentino amatissimo da grandi e bambini

Martinsicuro, 14 dicembre 2023. Tutto pronto per la consueta gara di presepi e alberi natalizi organizzata dai quartieri Santa Lucia, Sacro Cuore, Nuova Rosa e Campo Casone in collaborazione con l’Associazione La Fenice e il patrocinio del Comune di Martinsicuro.

Un concorso che continua a riscuotere grande partecipazione in tutte le categorie che sono Albero di Natale, Presepe in casa e Presepe da esposizione. Per partecipare basta iscriversi tramite Facebook al gruppo “Creiamo il Natale” e postare una foto del proprio presepe e/o dell’albero di Natale. Ci sarà quindi una votazione social tramite il classico meccanismo dei like e la più votata verrà premiata.

Il termine ultimo per apporre il like è la mezzanotte del 31 dicembre 2023.

Poi ci sarà un’altra sezione di gara dedicata ai presepi da esposizione che verranno esposti nel periodo natalizio nella chiesetta di via Po. Una commissione istituita ad hoc, infine, valuterà e premierà i primi 3 classificati di ogni categoria: albero di Natale, presepe da Casa e presepe da esposizione. La cerimonia di premiazione si svolgerà nella sala Buon Pastore di Villa Rosa il 14 gennaio 2024 alle ore 16.

“Un concorso giunto alla sesta edizione che è ormai diventato un must del Natale in città – le parole del consigliere con delega ai quartieri, Marco Massetti – Ci tengo a ringraziare tutti i volontari e i comitati di quartieri coinvolti nell’organizzazione perché è grazie al loro costante impegno che ogni anno si riesce a rendere possibile questa lodevole iniziativa”.




STARS CHRISTMAS SHOW

Brindisi con abruzzesi e italiani nel mondo

Fossacesia, 14 dicembre 2023. Domenica 17 dicembre, alle ore 21,00, in piazza Alessandro Fantini, si accenderanno le luci dello spettacolo per il grandioso evento internazionale “Stars Christmas Show – Brindisi con Abruzzesi e Italiani nel Mondo”, una serata di intrattenimento, cultura e solidarietà, prodotta e trasmessa in diretta mondiale sui propri canali social da “ART and BEYOND Talk Show”, il format televisivo web che ha conquistato oltre 250.000 spettatori in tutto il mondo. È possibile seguire l’evento anche online cliccando sui seguenti link:

https://www.facebook.com/ArtAndBeyondTalkShowGabryellaSuriani

https://www.youtube.com/channel/UCV5G8z3WO2N4fpYG99mV4ig

Lo Show, sostenuto da una massiccia campagna di diffusione pubblicitaria sui canali social ufficiali e dei partner mediatici come PIZARR.IT e MIOTURISMO.IT (tra i maggiori portali di riferimento della Costa dei Trabocchi), vedrà sul palco la cantante pop internazionale GABRYELLA SURIANI ed il famosissimo comico showman NDUCCIO, accompagnati dall’orchestra spettacolo “Medley In Italy”.

Una serata straordinaria, per vivere con gioia e commozione il più autentico spirito natalizio con un brindisi virtuale via internet tra gli spettatori in piazza e le numerose federazioni di connazionali all’estero (Canada, USA, Australia, Germania, Argentina e molte altre) e con possibili incontri in diretta tra emigrati e i loro cari rimasti in Italia, magari presenti inaspettatamente nella stessa piazza. E non mancheranno richiami alle nostre radici culturali attraverso le suggestive esibizioni di molti interessanti ospiti, tra i quali la Corale di Bambini “Teatro delle Emozioni” di Fossacesia e di un Coro Folkloristico “Le Voci delle Ville” Ortona tra brani della ricca tradizione folk abruzzese e natalizia.

Una formula variegata che condita dalla comicità travolgente di NDUCCIO e dall’incantevole voce di Gabryella Suriani con canzoni pop e cover natalizie, trasformeranno lo spettacolo in un’esperienza magica e indimenticabile!

L’evento ha anche lo scopo di promuovere a fini sociali e culturali il territorio della Costa Dei Trabocchi, un luogo di straordinaria bellezza e ricchezza storica, artistica e gastronomica, desideroso di essere scoperto e valorizzato. L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Fossacesia, dal proprio Assessorato alle Politiche Sociali e dalla Cooperativa “Praticabile Onlus”. Un appuntamento da non perdere, sensazionale e solidale, che farà sentire più vicini agli abruzzesi e agli italiani nel mondo, e che regalerà momenti di divertimento, emozione e magia!




DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE E SONNO SICURO

Il Comitato della Croce Rossa Italiana organizza una lezione e una dimostrazione pratica per sabato prossimo, 16 dicembre, alle 16, al Kursaal. L’incontro è gratuito e aperto a tutti

Giulianova, 14 dicembre 2023. È una preziosa opportunità di apprendimento, quella che offre il Comitato di Giulianova della Croce Rossa Italiana, che, per sabato prossimo, ha organizzato una lezione sulle manovre salvavita pediatriche e sul sonno sicuro del neonato.

L’incontro, gratuito e aperto a tutti, si terrà alle 16 al Kursaal. Diversi istruttori, con l’ausilio di un manichino, insegneranno come intervenire negli istanti appena successivi all’ingestione di corpi estranei e come effettuare la disostruzione delle prime vie aeree. In molti casi, queste manovre risultano risolutive e salvano la vita del bambino.

L’intervento  di un’ambulanza, infatti,  potrebbe essere tardivo. Ai partecipanti sarà data la possibilità di provare la manovra.

Nel corso dello stesso incontro,  si parlerà di sonno sicuro del lattante e saranno date indicazioni sulla corretta posizione da far assumere in culla.




COME ARGILLA NELLE MANI

Il Polo Museale Civico espone i Presepi del Novecento dalla collezione del Liceo artistico “Grue” di Castelli. L’inaugurazione sabato con il concerto a Sant’Antonio.

Giulianova, 14 dicembre 2023. “Come argilla nelle mani. I Presepi castellani del Novecento dalla collezione del Liceo artistico F.A. Grue” è il titolo della mostra che, da sabato 16 dicembre, resterà visitabile fino al 21 gennaio 2024 nella sala espositiva del Loggiato sotto piazza Belvedere.

Fortemente desiderata dall’Assessorato alla Cultura, l’esposizione è curata da Ilaria Materazzo, docente del Liceo di Castelli, e dal direttore dei civici musei Sirio Maria Pomante, con il progetto allestitivo dell’associazione Ark’Arte. Il concerto “Da Paganini a Piazzolla”, con Ettore Pellegrino al violino e Gianluca Persichetti alla chitarra, nato dalla collaborazione tra l’Istituzione Sinfonica Abruzzese e l’associazione “Nota fulgens”, inaugurerà la mostra alle 17.30 nella chiesa di Sant’Antonio. Al termine ci si sposterà nel Loggiato per godere delle Natività ceramiche realizzate dalla seconda metà del secolo scorso fino ai primi anni del Duemila, da allievi e artisti dello storico Istituto: dai direttori Serafino Mattucci e Vincenzo Di Giosaffatte, agli artisti e docenti Roberto Bentini, Gianfranco Trucchia, Fausto Cheng e altri.

“Ringrazio – sottolinea l’ assessore alla Cultura Paolo Giorgini – la dirigente del Liceo artistico statale “F. A. Grue” di Castelli, Eleonora Magno, il vicepreside Marcello Mancini, che hanno reso possibile l’evento; ringrazio i curatori, l’associazione Ark’Arte, il personale del Polo Museale Civico, gli uffici, perchè, con grande sensibilità,  hanno voluto e saputo porre questo Natale in una prospettiva diversa, indubbiamente “alta”. Mani che plasmano, cuori che pregano e attendono. L’arte che si fa scuola e comunità. “Come argilla nelle mani”  racchiude storia, intelligenza, saper fare: in altre parole, ci introduce al mistero del divino, al miracolo della nascita, alla bellezza.”

 “Tra le 25 opere esposte – precisa Ilaria Materazzo-  un certo rilievo assume il Presepe che il direttore Mattucci affidò a Roberto Bentini, nei primi anni di insegnamento, da realizzare in collaborazione con gli scolari. A lui si deve la diretta realizzazione del gruppo della Natività, mentre agli allievi, tra cui ricordiamo Giancarlo Sciannella, Giovanni Simonetti, Daniele Guerrieri e Donato Francia, si deve la realizzazione degli altri elementi”.

 “Questa mostra – afferma Sirio Maria Pomante –  non solo rinnova il secolare legame tra Castelli e Giulianova, ma si innesta nel solco di un percorso di esposizioni nel Polo Museale Civico per valorizzare il Contemporaneo abruzzese, con un particolare focus sulla plastica fittile: iniziato con “Spazio_Materia_Significato” che ha visto a Natale scorso le opere di Capobiaco, Elio Di Blasio, Marcello Mariani, Giancarlo Sciannella e Franco Summa, diffuse nei musei in dialogo con le collezioni permanenti, continuato nell’Estate scorsa con “Abruzzo, d’oro e di terra”, con la presenza di Fausto Cheng, Mariano Moroni, Fabrizio Sannicandro e Noemi Caserta, oggi si arricchisce di una nuova tappa: “Come argilla nelle mani” ”.

Durante il periodo di svolgimento della mostra verrà distribuito gratuitamente il catalogo.

Orari di visita:

– dal 17 dicembre al 7 gennaio:

dal martedì al venerdì, 16-20;

sabato, domenica e festivi, 10.30-12.30/16-20; 24 e 31 dicembre chiusura anticipata alle 18.

1° gennaio 16-20.

Lunedì chiuso.

– dal 13 al 21 gennaio: sabato e domenica, 10.30-12.30/16-20

Ingresso con biglietto unico del Polo Museale Civico.




CYBEARLY RIPARTE dall’IIS E. Alessandrini di Montesilvano

Il progetto muove i primi passi verso la seconda edizione

Montesilvano, 14 dicembre 2023. I rappresentanti di BearIT e Cybear, gruppo aziendale operante nel settore della system integration con sede a Pescara, hanno fatto visita all’Istituto di Istruzione Superiore “Emilio Alessandrini” di Montesilvano nella loro veste di ideatori e organizzatori di “Cybearly”, programma di cultura e divulgazione della sicurezza informatica, per consolidare il rapporto tra la scuola e il progetto, e discutere dei passi successivi da intraprendere in un percorso di formazione.

Alla riunione in Aula Magna hanno partecipato più di settanta ragazzi provenienti dalle classi terze, quarte e quinte dell’istituto. Dopo una breve introduzione a descrizione del progetto a cura del Marketing Manager di BearIT Francesco Brancone, il CEO dell’azienda Gaspare A. Silvestri ha evidenziato gli scopi dell’intera iniziativa, riconoscendo l’importanza dell’educazione nel settore della sicurezza informatica, sia nel corso della vita di tutti noi, sia, soprattutto in ambito scolastico, nel processo di formazione e successiva scelta di percorso professionale.

Momento di maggiore interesse per gli studenti appassionati di informatica intervenuti è stato quello proposto da Stefano Biotto, Operation Center di BearIT, che ha coinvolto l’intera platea in prove pratiche di Red Team. Una piccola serie di piccole challenge con livello crescente di difficoltà hanno messo in rilievo le doti di diversi ragazzi che hanno dimostrato una ottima preparazione oltre a predisposizione e tanta curiosità in materia.

La visita ha inoltre rappresentato un’occasione speciale per celebrare il successo ottenuto dagli studenti dell’Alessandrini alla Cyber Security Challenge dell’evento Forecasting 2024 tenutasi lo scorso ottobre. Nell’occasione il Team di Cybearly ha avuto l’opportunità di complimentarsi personalmente con i vincitori della prima edizione e consegnare loro il premio ottenuto come primi classificati: venti voucher per account annuali sulla piattaforma TryHackMe per training e pratica nel campo della cyber security.

Al dibattito ha partecipato la prof.ssa Maria Teresa Di Donato, dirigente scolastica dell’IIS E. Alessandrini, che ha rinnovato l’impegno e dichiarato piena partecipazione della sua scuola all’interno della serie di iniziative del progetto “Cybearly” e ringraziato l’intera squadra di docenti dell’area informatica per l’ottimo lavoro svolto. In rappresentanza di questa, il prof. Mario Molfese ha così commentato l’iniziativa: “Una scuola moderna riconosce l’importanza di declinare lo studio verso una dimensione più pratica, proiettata verso il futuro. Al primo posto tra i nuclei fondanti dell’informatica da attenzionare troviamo la cyber security, l’approfondimento empirico di oggi può diventare un’esperienza concreta di lavoro già domani.”

La collaborazione tra Cybearly e l’Istituto Alessandrini si propone di essere un modello di successo di coinvolgimento, creando opportunità tangibili per gli studenti di crescere e svilupparsi professionalmente nel campo della Cyber Security.




LO SCHIACCIANOCI DI CIAIKOVSKIJ e il concerto di Rachmaninov

Colibrì Ensemble: sabato 16 dicembre all’Auditorium Flaiano di Pescara, la Suite tratta dal balletto e il Concerto per pianoforte di Rachmaninov, con Leonardo Pierdomenico

Pescara, 14 dicembre 2023. Sabato16 dicembre all’Auditorium Flaiano, il Colibrì Ensemble Orchestra da Camera di Pescara saluterà il pubblico prima delle vacanze di Natale con un concerto che vedrà in programma la suite tratta dal balletto “Lo schiaccianoci” di Ciaikovskij e il Concerto n.2 per pianoforte e orchestra di Rachmaninov.

Solista per l’occasione, il pianista abruzzese Leonardo Pierdomenico vincitore del premio della giuria “Raymond E. Buck” al concorso pianistico internazionale Van Cliburn 2017 e descritto dalla critica internazionale come “un pianista in cui la spiccata capacità tecnica e la cura del suono si sposano con immaginazione e inesauribile, scrupolosa musicalità”. (Patrick Rucker, Gramophone UK)

Siamo giunti a metà stagione e restano 8 appuntamenti nel cartellone che si concluderà ad aprile 2024. Il sipario si riaprirà il 13 gennaio con un concerto particolare che vedrà in scena The Bass Gang, un poker di contrabbassi con quattro tra i migliori contrabbassisti della scena internazionale.

Se la stagione concertistica al Flaiano si fermerà per il periodo natalizio, non ci sarà pausa per altre iniziative sempre a firma Colibrì. Due saranno infatti gli appuntamenti all’Emmet Club, il live music club che ha fatto irruzione sulla scena musicale della città con diversi concerti in questi primi mesi, molti dei quali andati sold out.

Il 27 dicembre sarà la volta delle Satin Dollz, tre cantanti, pin up girl, in un’atmosfera d’altri tempi incanteranno il pubblico dell’Emmet con un repertorio memorabile. Il 29 dicembre lo show Quei Motivetti (voce, pianoforte, contrabbasso, batteria e sax) racconterà Nicola Arigliano a cento anni dalla nascita.

«L’Emmet Club è partito alla grande, ancora meglio di quanto potessi immaginare – spiega il direttore artistico Andrea Gallo -. Abbiamo messo in scena un format e un’atmosfera in fin dei conti appartenenti ad un’altra epoca, ma che si sono rivelati essere una novità o comunque una rarità sul territorio, nonché un desiderio recondito  di tanti».

Per informazioni riguardo i concerti e la biglietteria è possibile chiamare il 328.3638738 dal lunedì al venerdì (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18).




DUE RAGAZZI DISABILI CADUTI

Stadio Adriatico – aspettiamo il morto per eliminare quelle barriere?

Montesilvano, 14 dicembre 2023. L’Associazione Carrozzine Determinate è nuovamente costretta a denunciare la gravissima situazione relativa alle barriere architettoniche dello Stadio Adriatico di Pescara.

Negli ultimi mesi sono due i ragazzi in carrozzina che proprio a causa delle barriere architettoniche sono rovinosamente caduti.

Nemmeno questo sembra interessare amministratori e tecnici che devono occuparsene.

È forse necessario davvero che accada qualcosa di veramente grave ed irreparabile per poter ripristinare l’accessibilità??

I due ragazzi in carrozzina sono caduti proprio nella zona relativa alla Tribuna Majella, zona deputata all’ingresso dei tifosi con disabilità. 

Sul marciapiede antistante l’ingresso Majella esiste uno scivolo completamente sconnesso che crea pericolo, sia nella salita che nella discesa, e all’interno dello stadio le radici dei pini hanno sollevato l’asfalto creando pericolosissimi dislivelli. Durante il percorso si sono create delle buche pericolose non solo per le persone che si muovono carrozzina. Tombini non allineati all’asfalto e soprattutto griglie rotte creano vere e proprie trappole ai tantissimi cittadini fragili e, non ultimi ma ugualmente pericolosi, si rinvengono fili di corrente senza le necessarie protezioni.

Non ci sono più scuse! La situazione in cui versa lo stadio e gli ultimi accadimenti di incidenti all’ingresso sono noti, ma nessuno interviene!

La situazione è drammatica ed è gravissima.

Chiediamo al Sindaco e all’Assessore allo sport Patrizia Martelli di intervenire con urgenza per la sistemazione dell’intera area, speriamo di non dover attendere due anni come sta accadendo per l’ascensore del Palazzo ex Inps del Comune di Pescara.

Cav. Claudio Ferrante

Associazione Carrozzine Determinate




PIANTARE IL FUTURO VERDE

Grande evento nella Riserva Borsacchio. Appello ai cittadini per Piantare Alberi. Appuntamento domenica 17 dicembre, ore 9:15 davanti al cancello del Villaggio del Lido d’Abruzzo

Roseto degli Abruzzi, 14 dicembre 2023. In una dimostrazione tangibile di impegno ambientale, i volontari delle Guide del Borsacchio, in collaborazione con il WWF, la FIAB, l’Istituto Abruzzese Arre Protette, Parkattivo, Joia, Città Gentile, sono lieti di annunciare una straordinaria giornata di volontariato per la messa a dimora di 15 nuovi alberi lungo il tratto ciclopedonale della Riserva Borsacchio.

Il 2023 ha già visto la messa a dimora di 21 alberi, sommandosi ai 58 piantati nel 2022 nei parchi pubblici e nelle scuole. Questo evento mira a coinvolgere i cittadini di buona volontà per creare insieme una Roseto degli Abruzzi sostenibile e attenta all’ambiente, costruendo una città a misura d’uomo.

Metteremo a dimora dieci alberi lungo il tratto ciclopedonale della Riserva Borsacchio per costruire una città verde, sostenibile e accogliente

Unisciti a noi per questa giornata speciale! Invitiamo tutti i cittadini a partecipare e contribuire a rendere Roseto degli Abruzzi un luogo ancora più ecologico e accogliente per le generazioni future.

Un albero è un patrimonio che cresce lentamente e dona i suoi benefici a tutti noi.

Per unirsi basta presentarsi al punto di raduno, magari portando una vanga o una pala. Diversi attrezzi, comunque, li porteremo per condividere lo sforzo.

Un plauso va alla protezione civile di Roseto che sostiene l’iniziativa da anni consentendoci di trasportare le alberature ed in momenti di siccità di irrigarle.

Un lavoro di rete con il Patrocinio del Comune di Roseto nell’ambito del Progetto AGreenNet.

Un grazie va a tutte e tutti i cittadini ed associazioni che hanno donato contributi per acquistare alberi. Come noto è tutto frutto dell’amore e del sostegno della cittadinanza. Ogni albero è stato acquistato non con soldi pubblici ma con le vostre donazioni.




AGENA PARTNER DEL PROGETTO EUROPEO DISCOVER

Promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili

Teramo, 14 dicembre 2023. L’Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della Provincia di Teramo sarà un punto di riferimento per l’implementazione di servizi integrati di supporto allo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili su scala locale. 

Sviluppare e sostenere le comunità energetiche a livello locale per raggiungere i nuovi traguardi in fatto di riduzione delle emissioni e dei consumi e contribuire alla transizione verde anche grazie al coinvolgimento dei cittadini. È questo l’obiettivo del progetto europeo DISCOVER, acronimo di “Developing Integrated Services for COmmunity energy to accelerate Valid Energy tRansition”, che vede la partecipazione di AGENA, l’Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della Provincia di Teramo e di altri 5 partner (un altro italiano, AISFOR), di 5 Paesi UE (Italia, Francia, Croazia, Bulgaria e Austria).

Il progetto, che avrà una durata di 36 mesi, è cofinanziato dal programma LIFE e promuove la transizione energetica attraverso la catalizzazione di progetti energetici rinnovabili di comunità, il coinvolgimento dei cittadini e la mobilizzazione di investimenti.

Si prevede la creazione di cinque hub che promuovano, nel pubblico e nel privato, progetti di decarbonizzazione attraverso la facilitazione alla costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, su aspetti tecnici, economici, fiscali e procedurali necessari. Parallelamente è previsto lo sviluppo di un percorso di diffusione e informazione territoriale sul tema delle CER, oltre che di capacity building nei territori dei Paesi partner.

“Come recentemente discusso alla COP28, accelerare la riduzione delle emissioni e avviare il processo di transizione energetica, sono gli obiettivi principali che l’UE propone di raggiungere nei prossimi anni.” – dichiara il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo – “Ancora una volta sottolineo l’importanza di avere un’agenzia per l’energia e l’ambiente sul territorio provinciale, in grado di gestire progetti innovativi come DISCOVER, con un ruolo di primo piano che metta in luce le peculiarità del nostro territorio.” 

AGENA, infatti, sarà un punto di riferimento per fornire strumenti di orientamento e consulenza pratica sugli aspetti tecnici, economici, finanziari e giuridici nella costituzione delle CER Comunità Energetiche Rinnovabili.

“Le comunità energetiche offrono chiari benefici economici, sociali e ambientali alla società, una delle soluzioni più concrete per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2.” – spiega Francesco Marconi, Amministratore Unico di AGENA – “Attraverso il progetto DISCOVER e lo sviluppo delle CER, amministrazioni, imprese e cittadini avranno un ruolo primario e attivo su questi aspetti.”

DISCOVER supporterà l’intero ciclo di vita di una CER, dalla sua concettualizzazione alla sua implementazione e operatività, allo scopo di superare gli ostacoli di tipo burocratico, amministrativo creando una governance in grado di gestire una varietà di soggetti per migliorare i processi, ridurre le complessità e semplificare il modello decisionale.

La prima fase vedrà il coinvolgimento dei Comuni di Teramo, Tortoreto, Martinsicuro e Castelli, con la proiezione di estendersi all’Unione dei Comuni della Val Vibrata e successivamente a tutto il territorio della Provincia di Teramo.

Nell’arco di 3 anni, si prevede che l’intero progetto raggiungerà più di 20.000 cittadini, sosterrà 50 nuove iniziative (per lo più generazione fotovoltaica distribuita) e innescherà un investimento totale di oltre 19 milioni di euro.

Costituita nel 2003 e partecipata al 100% dalla Provincia di Teramo, AGENA svolge molteplici attività: dal controllo degli impianti termici ubicati sul territorio di competenza della Provincia di Teramo, al controllo della qualità degli Attestati di Prestazione Energetica alla partecipazione, in veste di partner, consulente o subcontraente, a numerosi progetti europei e locali. AGENA è partner di RENAEL – Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali.




PREMI NAZIONALI ISTITUITI DA INDAM E SIMAI

Stefano Di Giovacchino, dottore di ricerca in Matematica e Modelli all’Università dell’Aquila, è uno dei vincitori

L’Aquila, 14 dicembre 2023 – Stefano Di Giovacchino, dottore di ricerca in Matematica e Modelli al dipartimento di Ingegneria, Scienze dell’Informazione e Matematica dell’Università dell’Aquila, è risultato vincitore di uno dei sei premi nazionali istituiti da INdAM (Istituto Nazionale di Alta Matematica “Francesco Severi”), UMI (Unione Matematica Italiana) e SIMAI (Società Italiana di Matematica Applicata e Industriale) destinati alle migliori tesi di dottorato su temi di matematica discusse negli atenei italiani. 

Il prestigioso riconoscimento ha premiato la sua tesi di dottorato dal titolo “Structure-preserving numerical approximation of stochastic evolution problems”, sotto la supervisione di Raffaele D’Ambrosio, professore ordinario di Analisi numerica nel DISIM.

La tesi è ricca di contributi scientifici originali forniti nell’ambito dell’integrazione geometrico-numerica di problemi differenziali stocastici secondo diverse articolazioni, spaziando dalla stabilità non lineare di schemi numerici stocastici, all’analisi della conservazione numerica a lungo termine di leggi invarianti per problemi hamiltoniani stocastici ed equazioni alle derivate parziali stocastiche, allo studio della stabilità di sistemi dinamici stocastici su reti.

“Mi onora ricevere il premio INdAM-UMI-SIMAI” afferma Stefano Di Giovacchino “e per me rappresenta un riconoscimento alla forte dedizione che dedico all’attività scientifica. I risultati conseguiti durante gli anni del mio dottorato di ricerca hanno un forte contenuto matematico e forniscono strumenti matematici robusti che gli studiosi di varie discipline potranno applicare in molti campi, come la sostenibilità, le reti sociali e la diffusione di fake news”.

“L’idea base che guida la struttura del corso di dottorato in Matematica e Modelli” afferma il prof. Davide Gabrielli, Coordinatore del Dottorato in Matematica e Modelli “è quella di far convivere e interagire la matematica pura e la matematica applicata con lo scopo di avere una fertilizzazione reciproca delle due aree. Al suo interno convivono matematici puri, matematici applicati, fisici matematici, ingegneri e chimici. La tesi del dott. Di Giovacchino è un esempio eccellente di realizzazione di questa idea”.

“Il Disim” afferma il direttore di dipartimento, prof. Guido Proietti “è un consolidato polo internazionale per l’insegnamento e la ricerca in Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Matematica. Ai nostri studenti e alle nostre studentesse vengono fornite le capacità e le competenze per cogliere le numerose opportunità offerte in termini di mercato da noti attori globali. Il conferimento del Premio INdAM-UMI-SIMAI al dott. Di Giovacchino conferma l’attitudine del DISIM a fungere da fucina di talenti. Il DISIM e l’Università degli Studi dell’Aquila esprimono al dott. Di Giovacchino le più vive congratulazioni”.

Stefano Di Giovacchino si è laureato con lode in Ingegneria Matematica all’Università degli Studi dell’Aquila e nel 2022 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in “Matematica e Modelli” nel Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica (DISIM).




PIERLUIGI SACCO AL MAXXI L’AQUILA PER GLOCAL ART

Venerdì 15 dicembre, ore 18.30 AL MAXXI L’Aquila – Sala Polifunzionale

L’Aquila, 14 dicembre 2023. Venerdì 15 dicembre alle 18.30 il MAXXI L’Aquila ospita “Dal paradigma della competitività al paradigma della partecipazione: come cambia il mondo della cultura”, quarto incontro di Glocal Art. Dialoghi sull’arte contemporanea in Abruzzo, il programma di approfondimento all’interno del public program del museo. Valeria Pica, presidente dell’Associazione Harp che ha curato il ciclo di eventi con il MAXXI, sarà in dialogo con Pierluigi Sacco, professore ordinario di Economia sperimentale presso l’Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara, Senior Researcher al metaLAB (at) Harvard della Harvard University e Senior Advisor per l’OCSE. Sacco è, inoltre, autore di oltre duecento pubblicazioni sui temi dello sviluppo a base culturale, delle politiche culturali, delle industrie culturali e creative, della teoria dei giochi applicata all’evoluzione culturale. È, ancora, consulente di pubbliche amministrazioni, istituzioni e aziende private a livello internazionale.

L’incontro in programma offre l’occasione per riflettere sul paradigma della Cultura 3.0: un approccio innovativo al tema della generazione del valore economico attraverso la cultura, basato sulla convivenza di alcuni paradigmi che hanno caratterizzato momenti diversi e che oggi, invece, interagiscono condizionando il funzionamento dei vari settori culturali.

Dice Pierluigi Sacco: “Le potenzialità di creazione di valore economico e di sviluppo legate alla produzione e alla partecipazione culturale vanno molto al di là della mera valorizzazione turistica. Un approccio efficace e consapevole alla dimensione culturale dello sviluppo richiede una strategia che dia il giusto peso ed elabori le politiche più adatte ai corrispondenti settori, e ne valorizzi pienamente le sinergie. Per ottenere tali risultati occorre un cambio di paradigma, che ridefinisca completamente la percezione del ruolo della cultura nelle politiche pubbliche e nelle strategie di sviluppo economico”.

ATTIVITÀ IN MUSEO Si segnala che domenica 17 dicembre alle 17.00 sarà possibile partecipare alla visita guidata di Diario Notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari, la mostra del MAXXI L’Aquila curata da Bartolomeo Pietromarchi con Chiara Bertini e Fanny Borel e inaugurata il 2 dicembre. Le opere di tredici artisti internazionali nati nell’ultimo trentennio del secolo scorso sono proposte in un percorso che invita ad abitare i sogni e ad esplorare gli incubi del presente, al quale si aggiunge un progetto speciale di Giuseppe Stampone in dialogo con le fotografie di Scanno della Collezione Franco e Serena Pomilio.

La visita ha un costo di 5 euro oltre al biglietto di ingresso ridotto al Museo. Prenotazione online fino a esaurimento posti.




PICCOLO PRESTITO AGRARIO DI FIRA

Sostegno alle imprese vitivinicole. La Finanziaria concederà prestiti a tasso zero alle aziende colpite dagli eventi meteorologici avversi del 2023

Pescara, 14 dicembre 2023. Al via il nuovo Avviso di Regione Abruzzo a sostegno delle imprese abruzzesi: si tratta del “Piccolo Prestito Agrario” e fornisce liquidità alle aziende agricole colpite dagli eccezionali eventi meteorologici avversi verificatisi nel 2023.

L’agevolazione consiste nella concessione di un prestito diretto a tasso zero alle imprese vitivinicole e relative società di trasformazione che hanno subìto un danno di produzione in seguito all’eccesso di pioggia che si è verificato su tutto il territorio regionale nei mesi da aprile a giugno 2023.

“Ancora una volta la Giunta regionale dimostra grande attenzione per il comparto agricolo e quello vitivinicolo in particolare, con una misura direi emergenziale, visti anche i tempi con cui è stata predisposta e pubblicata – dichiara il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente -. Con l’Avviso Piccolo Prestito Agrario Regione Abruzzo viene incontro alle aziende che hanno subito danni nella produzione per l’eccesso di pioggia verificatosi nei mesi scorsi e ne facilita l’accesso al credito per dare continuità alle attività aziendali, mediante la concessione di un prestito diretto a tasso zero. A questo scopo abbiamo istituito un Fondo di rotazione presso FiRA SpA: sarà la Finanziaria regionale a gestire la Misura e a concedere i prestiti agrari alle aziende agricole operanti su tutto il territorio abruzzese”.

L’Avviso ha una dotazione finanziaria complessiva di 4.655.000 euro, equamente suddivisa per le annualità 2023 e 2024: la quota dell’anno in corso ammonta, dunque, a 2.327.500 euro, destinati a imprese vitivinicole, sia singole che associate, che dimostrino di aver subito nel 2023 una riduzione della produzione vitivinicola pari o superiore al 30% rispetto alla produzione del 2022.

Il finanziamento consiste in un prestito di 5mila o 10mila euro per le imprese agricole singole e di 15mila euro per le società di trasformazione e per le imprese agricole associate. La durata per la restituzione della sola quota capitale è di 60 mesi, con un preammortamento di 24 mesi e una rata di rimborso semestrale posticipata.

“Con FiRA ci siamo impegnati a pubblicare la graduatoria provvisoria delle domande ammissibili prima di Capodanno, così da poter procedere con l’erogazione nel minor tempo possibile – anticipa l’assessore Imprudente – Per l’annualità 2024, invece, si provvederà a emanare un secondo Avviso aperto a tutte le imprese agricole, non solo vitivinicole, singole e associate, nonché alle Società di trasformazione di prodotti agricoli”.

“Questo Avviso segue la scia del Piccolo Prestito destinato alle imprese non agricole dello scorso maggio – spiega il presidente della Finanziaria regionale Giacomo D’Ignazio – a conferma del fatto che il sostegno al credito delle imprese in difficoltà per motivi congiunturali e non prevedibili, come una pandemia o eventi meteorologici avversi, è una misura concreta ed efficace, che produce effetti benefici immediati per le nostre aziende. I nostri uffici hanno lavorato in tempi record per poter garantire la pubblicazione di questo Avviso prima delle vacanze natalizie e dare, così, un segnale concreto di sostegno alle imprese abruzzesi”.

L’avviso è pubblicato sul sito www.fira.it.

Le domande dovranno essere inviate dalle ore 12 del 16 dicembre alle ore 12 del 22 dicembre 2023, esclusivamente attraverso la piattaforma digitale Sportello, raggiungibile dal sito web https://sportello.regione.abruzzo.it/.




DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE

Via libera in consiglio comunale all’aggiornamento

Roseto degli Abruzzi, 14 dicembre 2023. Via libera da parte del Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi, con i voti della sola maggioranza, alla Nota di aggiornamento al Dup. Si tratta di un passaggio fondamentale per l’Amministrazione Comunale guidata da Mario Nugnes in quanto il Dup rappresenta uno strumento necessario per la redazione del bilancio e per programmare obiettivi e linee strategiche di mandato.

Quello che viene fuori dalla relazione presentata dal Sindaco Mario Nugnes durante l’illustrazione della Delibera Consiliare è un bilancio più che positivo. Dei 183 obiettivi strategici che l’Amministrazione si è data ad inizio mandato, infatti, 43 risultano essere già attuati, circa 85 sono in fase di attuazione e 55 sono quelli in fieri.

Tra i diversi obiettivi già raggiunti spiccano, senza dubbio, quelli riguardanti la partecipazione; la riorganizzazione dell’Ente; la collaborazione attraverso l’Ats con gli altri Comuni della Costa teramana per lo sviluppo turistico e l’imposta di soggiorno unica; l’implementazione dell’offerta e dei servizi turistici, del portale Visitroseto e del brand; il potenziamento delle manifestazioni storiche; i maggiori investimenti nel campo del Sociale anche grazie all’ingresso nell’Unione dei Comuni; l’approvazione del Piano del Verde e i lavori pubblici portati a termine come, ad esempio, l’inaugurazione della passeggiata di Montepagano, la riqualificazione di via Roma e la pista ciclabile di Santa Lucia.

Tra gli obiettivi in divenire, molti dei quali già in una fase avanzata di progettazione o di lavorazione, il Primo Cittadino ha rimarcato come Roseto stia diventando un cantiere a cielo aperto con circa 40 milioni di euro investiti sulle opere pubbliche. Opere pubbliche come la nuova scuola Fedele Romani, il nuovo Asilo Mariele Ventre e la nuova mensa a Santa Petronilla realizzati con i fondi del Pnrr. Poi ancora, gli interventi contro il dissesto idrogeologico su tutto il territorio; il progetto di riqualificazione di Villa Clemente; la sistemazione dell’impianto d’illuminazione pubblica; la nuova piazza sul Lungomare; la riapertura della Villa Comunale e l’ampliamento del cimitero del capoluogo con la concessione di 262 nuovi loculi e 10 ossarini. Si è scelto di intervenire anche sul patrimonio scolastico e sulle palestre: infissi ed efficientamento a Santa Lucia e scuola Schiazza, sistemazione dell’ex scuola elementare di Montepagano dove ad anno nuovo tornerà l’infanzia, riqualificazione della palestra D’Annunzio. Importanti investimenti, inoltre, anche nel campo della digitalizzazione.

Nell’ambito della Cultura, negli ultimi due anni, sono stati valorizzati eventi importanti come “Roseto Opera Prima” e il “Premio di Saggistica”, ai quali si sono affiancate tante nuove iniziative organizzate anche grazie al Laboratorio “Roseto Art.Lab.”, il Premio “Il Bello Resta” e il Festival dello Street Art. Inoltre, vengono portate avanti costanti iniziative di sensibilizzazione conto la violenza di genere e sono stati rilanciati eventi storici come, ad esempio, la Mostra dei Vini.

Capitolo a parte per quanto riguarda le assunzioni di personale per far fronte alla carenza che, purtroppo, rende non ottimale le capacità di performance della macchina amministrativa. Fin dal suo insediamento l’Amministrazione Nugnes ha lavorato per avviare il percorso di rafforzamento degli uffici attraverso nuove assunzioni riguardanti il Primo e Secondo Settore, gli uffici del sociale (dove ora sono presenti tre assistenti sociali a fronte degli uffici vuoti trovati a inizio mandato) e il Corpo di Polizia Municipale dove, nel corso dell’ultimo anno, sono stati inseriti in organico quattro agenti, un nuovo Comandante e un vicecomandante.

Per quanto riguarda l’Urbanistica, tra le varie cose, procede alacremente il lavoro riguardante il Nuovo Piano Regolatore Generale, atteso da oltre 30 anni, l’esame del Piano Particolareggiato di Roseto Capoluogo e gli interventi per evitare lo spopolamento nelle frazioni rosetane. Lavori in corso anche per la realizzazione del P.E.B.A. e costanti contatti con Rfi per il confronto sulle barriere acustiche e sul restyling della stazione di Roseto. Grazie agli ottimi rapporti interistituzionali, poi, si sta favorendo l’insediamento di nuove attività produttive sul territorio.

“Se alcuni Consiglieri di opposizione si ostinano a parlare di “libro dei sogni” io penso, al contrario, che il nostro Documento Unico di Programmazione sia un “libro della concretezza” – afferma il Sindaco Mario Nugnes – Un atto dove viene certificato il costante lavoro svolto fino ad ora che sta portando, gradualmente, alla svolta che la città di Roseto attendeva da anni. A sancirlo non sono soli i fatti e i numeri, che sono ovviamente incontestabili, ma anche la percezione di una città che si è risvegliata, più dinamica e pronta a cogliere le occasioni che le si presentano davanti di volta in volta. Voglio ringraziare tutta la mia squadra per il lavoro portato avanti in questi 24 mesi di amministrazione e anche gli uffici per lo spirito di collaborazione e per l’impegno quotidiano. Tanto è stato fatto ma tanto abbiamo ancora voglia di fare per il bene della nostra città”.