SANDRO BRANDIMARTE: tre anni di Comitato

Il mio impegno per il quartiere Annunziata è iniziato negli anni 2000 quando fui nominato primo coordinatore del Contratto di Quartiere, un concorso indetto del Ministero dei Lavori Pubblici per quartieri bisognosi di interventi complessi

Giulianova, 11 gennaio 2023. Grazie a questo si riuscì ad effettuare lo spostamento del depuratore, la costruzione del centro polivalente, la ristrutturazione delle case Ater e molto altro.

Successivamente mi dedicai, insieme a degli amici con cui feci una pagina Facebook, a pubblicizzare la flora e la fauna del Tordino e del Parco.

Nel 2019, stimolato da amici, accettai a candidarmi al Comitato di Quartiere nel quale fui eletto presidente.

Sono stati tre anni difficili, passando dalla pandemia covid alla guerra e gli aumenti dei prezzi delle materie prime. L’importante, anche se con tante difficoltà, era portare a termine i tre anni del mandato, soprattutto per rispetto delle tante persone che ci hanno votato.

Ringrazio tutti quelli che ci hanno permesso di ottenere degli ottimi risultati per il quartiere, soprattutto i membri del Comitato, l’Amministrazione Comunale, le associazioni, le ditte private, gli artisti, gli amici, che non erano del Comitato, ma che ugualmente hanno dato un grande contributo e tutte le persone che hanno acquistato un albero (circa 120, ndr) partecipando al nostro progetto “Dedicalo a chi vuoi, Piantalo con noi”.

Dopo questa bella esperienza, tornerò con i miei vecchi e nuovi amici a dare sempre un contributo al nostro amato quartiere, quasi sicuramente in una formula diversa e continuerò, come sempre ho fatto, a dare una mano, se mi verrà chiesta, al futuro Comitato.

Inoltre, spero che il nuovo Comitato possa fare di meglio ed è anche una buona occasione, per chi ha avuto parole critiche nei nostri confronti, di farsi avanti e lavorare per il quartiere.

Vi terrò aggiornati su quello che faremo nel quartiere.

Auguro un Buon 2023 a tutti.




AFFIDATI I LAVORI di manutenzione

Sottopasso di via Donizetti a Vasto marina e sistemazione della caserma provinciale dei carabinieri di via Arniense a Chieti

Chieti, 11 gennaio 2023. “Sarà presto oggetto di lavori di manutenzione il sottopasso di via Donizetti a Vasto Marina a poche decine di metri dall’ex stazione ferroviaria di Piazza Fiume dove, tra auto, moto, autobus e mezzi commerciali, transita gran parte del traffico diretto alla riviera”. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna. “Il sottopasso non presenta nessuna criticità statica: si tratta di lavori che riguarderanno il rifacimento dell’intera arcata del sottopasso con la rimozione di tutte le parti ammalorate, la rasatura delle volte e delle pareti e la successiva verniciatura”, sottolinea Menna. I lavori sono stati affidati all’operatore Mcolori che ha presentato la migliore offerta per un importo di 10mila euro oltre Iva.

“Sono stati affidati i lavori di sistemazione della Caserma Provinciale dei Carabinieri di via Arniense a Chieti per un importo complessivo di 37mila euro. Interventi necessari al riadattamento funzionale di alcuni alloggi, oltre che di manutenzione e realizzazione dei servizi igienici all’interno di due camere”. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, sottolineando che si tratta di interventi ritenuti improrogabili dopo il sopralluogo effettuato dal responsabile del servizio Edilizia della Provincia di Chieti, l’architetto Francesco Faraone. Gli interventi riguardano la demolizione e il rifacimento del pavimento esistente, la realizzazione dei servizi igienici in due camere e la realizzazione di uno spazio destinato alla lavanderia.




REDDITO DI CITTADINANZA a #cartabianca

Su Rai Tre le storie di due donne abruzzesi

Pescara, 10 gennaio 2023. Rodica e Maria Teresa sono due donne abruzzesi, assistite del Patronato INCA CGIL di San Giovanni Teatino. In comune hanno una situazione economica complicata che oggi, almeno in parte, riescono a risolvere con il Reddito di Cittadinanza. Le storie di Rodica e Maria Teresa saranno raccontate (questa sera su Rai Tre) da Chiara Carbone nella puntata di #cartabianca di Bianca Berlinguer.

Storie che parlano di disagi economici e sociali, di difficoltà a trovare un lavoro che non sia saltuario e mal pagato e dell’incertezza di cosa accadrà dal mese di agosto, quando il Reddito di Cittadinanza non verrà più erogato.

Rodica e Maria Teresa, infatti, così come circa 17mila e 600 abruzzesi, da agosto non avranno più diritto all’indennità che adesso le aiuta a vivere. Secondo un principio che fa riferimento esclusivamente al fatto che hanno meno di 60 anni,  sono considerate “occupabili”. Occupabili nonostante i tanti tentativi fatti e le tante risposte negative ricevute in questi anni: nessuno offre un’opportunità lavorativa a chi abbia più di 50 anni, in particolare se donna.

A non offrire opportunità, in primis, è quel sistema pubblico di collocamento che dovrebbe mettere in contatto domanda ed offerta di lavoro. Un sistema che invece si limita ad acquisire la disponibilità di chi vorrebbe lavorare ma che un lavoro non lo trova.

Nel mese di ottobre, in Abruzzo, erano 38.249 le persone che vivevano in nuclei familiari che hanno percepito il Reddito di Cittadinanza, complessivamente 19.254 famiglie. Un sostegno che mediamente valeva 549 € e che si stima, da agosto, verrà meno per il 46% di queste.

La revoca di questa misura può trasformarsi in dramma sociale. Se si allarga lo sguardo a tutte le 31.614 famiglie che nel 2022 in regione hanno percepito almeno una mensilità di RdC, per un totale di 62.561 persone coinvolte, si capisce quanto rischioso sia lasciare senza sostegni coloro che sono ad un passo dall’indigenza.

Se non si inverte questa tendenza e non si cambia quanto previsto nella legge di bilancio, povertà, disoccupazione ed esclusione sociale rischiano di diventare i drammi dell’anno appena iniziato.

Carmine Ranieri, Segretario Generale CGIL Abruzzo Molise

Mirco D’Ignazio, Coordinatore regionale INCA CGIL Abruzzo Molise




COMUNICARE LA CULTURA. L’engagement per i cittadini

Aula multimediale del Rettorato – 12 gennaio 2023 – ore 16:00

Chieti, 10 gennaio 2023. Prospettive, potenzialità e problemi legati alla comunicazione della cultura in generale e, più in particolare, del sistema museale, dei luoghi, degli eventi, delle mostre e delle pubblicazioni saranno al centro del convegno sul tema “Comunicare la cultura – L’engagement per i cittadini” in programma giovedì, 12 gennaio prossimo, dalle ore 16:00, presso l’Aula multimediale del Rettorato nel Campus di Chieti. L’incontro è stato organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dal professor Fabrizio Fornari, con il patrocinio dell’Ordine regionale dei Giornalisti d’Abruzzo.

Dopo i saluti istituzionali i lavori si apriranno con la Lectio magistralis del Direttore dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino, professoressa Lella Marzoli. Seguiranno gli interventi di Stefano Pallotta, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, del Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali della “d’Annunzio”, professor Fabrizio Fornari, del giornalista Marco Ferrazzoli della Presidenza del Consiglio dei ministri e del professor Andrea Lombardinilo, Delegato del Rettore alla comunicazione di Ateneo.    

L’avvento del digitale – spiega il professor Andrea Lombardinilo, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali della “d’Annunzio” e Delegato del Rettore alla comunicazione di Ateneo – ha profondamente mutato anche le modalità di comunicazione e di divulgazione delle notizie, con tutto quel che ne consegue sul piano dell’attendibilità e della qualità dell’informazione. Non fa eccezione il giornalismo culturale, che non si limita alla segnalazione di mostre, eventi e luoghi, ma è sempre più proiettato su una dimensione divulgativa a supporto dell’engagement dei cittadini, agevolato dalla convergenza di vecchi e nuovi media. Di qui – conclude il professor Lombardinilo – l’opportunità di riflettere, attraverso la lectio magistralis della professoressa Lella Mazzoli e il successivo approfondimento a più voci, sulle modalità di fruizione della comunicazione culturale, nello scenario complesso della globalizzazione delle notizie e delle immagini.

Maurizio Adezio




NO PROFIT per la scuola

L’associazione nata in memoria del professor Giuseppe Lisciani, lancia un concorso nazionale per le scuole primarie.

Teramo, 10 gennaio 2023. L’insegnamento è tra i nostri sistemi più importanti, in quanto è tra quelli destinati a garantire, oltre che a progettare, la sopravvivenza del genere umano. Con queste parole il Professor Giuseppe Lisciani descriveva con visionaria intuizione il difficile compito che la scuola del terzo millennio si trova ad affrontare oggi. Parole quanto mai attuali, che investono in maniera profonda la nostra società. Giuseppe Lisciani, scomparso un anno fa, è stata una figura di spicco per il mondo culturale in Italia: pedagogista, scrittore, editore e imprenditore di successo, che ha dedicato gran parte della sua vita allo studio delle strategie di apprendimento dei bambini.

Ed è proprio con l’obiettivo di raccogliere e rinnovare questa sua eredità culturale che nasce l’associazione No profit per la scuola, fondata dalla figlia Alessandra – che ne è Presidente.

«Dico sempre di essere grata a mio padre, “il professore”- afferma Alessandra Lisciani – Gli sono grata per la passione trasmessa, per la storia e l’esperienza editoriale che mi porto dentro. Ma c’è di più. C’è l’avermi insegnato, anche in maniera indiretta, che la produzione di strumenti di cultura efficaci, in particolare per la scuola, richiede una buona dose di immedesimazione. Come a dire, per parlare agli alunni e alle insegnanti, bisogna prima di tutto provare ad essere alunni e insegnanti. Il mio desiderio è che l’associazione possa diventare un luogo di confronto e dialettica per chi crede nella formazione del pensiero critico e inclusivo.» No profit per la scuola nasce, infatti, con l’intento di intrecciare un filo comunicativo diretto con il mondo dell’insegnamento, per rispondere alle esigenze della scuola di oggi e creare così una rete virtuosa per insegnanti, educatori, genitori, bambini e tutti coloro che sono coinvolti nel futuro dell’istruzione. A guidare le attività e i progetti che l’associazione porterà avanti ci sarà un gruppo di esperti e professionisti del mondo della formazione.

Tra le numerose iniziative in programma, è stato lanciato di recente il concorso nazionale per la scuola primaria “Nessuno è troppo piccolo per salvare il mondo”, che ha come focus i grandi temi dell’inclusione e dell’Agenda 2030. Il concorso si rivolge ai bambini dai 6 ai 10 anni con lo scopo di favorire sin da piccoli la cooperazione, la conoscenza e l’assunzione di comportamenti e stili di vita corretti per lo sviluppo sostenibile del nostro pianeta. Possono partecipare al concorso le scuole primarie, statali e paritarie, aventi sede nel territorio italiano, che dovranno produrre degli elaborati sul tema dell’ambiente e della sostenibilità, scegliendo il mezzo espressivo a loro più congeniale (poesie, racconti brevi, ricerche, disegni, lavori multimediali etc…). Le scuole vincitrici, premiate da una Commissione di esperti nominata dall’associazione, riceveranno in dono sussidi didattici (libri, libri-gioco e giochi educativi) utili per rafforzare l’apprendimento dei giovani alunni.

Il termine di iscrizione è fissato per il 31 gennaio 2023.

Tra i progetti di prossima uscita, sono previsti inoltre l’istituzione della “Borsa di studio Giuseppe Lisciani” che si rivolgerà agli studenti laureati in materie pedagogiche, e il concorso nazionale destinato alla scuola dell’infanzia. Maggiori informazioni saranno divulgate al lancio dei bandi.




IL FUTURO SI FORMA. L’Associazione Focolare Maria Regina Onlus lancia la campagna

Un nuovo modo per sensibilizzare sulla necessità di formazione per inserirsi in un mondo del lavoro che richiede sempre più competenze e qualifiche specializzate

Pineto, 10 gennaio 2023. Imparare nuove competenze e nuove professionalità, in un momento storico come quello attuale, offre a tutti l’opportunità di aprirsi nuove strade nel mondo del lavoro. E’ questo il messaggio della campagna “Il Futuro SI FORMA”, lanciata dall’Associazione Focolare Maria Regina Onlus per sensibilizzare le persone sul tema della formazione come alleato prezioso per inserirsi più facilmente in un mondo del lavoro che richiede sempre più competenze e qualifiche specializzate.

Fare formazione significa infatti investire nel proprio futuro, migliorando le proprie competenze professionali o sviluppandone di nuove. Scegliere però il percorso più adatto alle proprie esigenze non è spesso facile. Per questo motivo l’Associazione Focolare Maria Regina Onlus, attraverso le competenze ventennali degli operatori del suo Centro Studi Sociali, mette a disposizione un servizio di orientamento alla scelta e tutoraggio.

La campagna sarà lanciata sia online che offline per far conoscere a quante più persone possibili anche i corsi di formazione professionale e le certificazioni che proprio il Centro Studi Sociali rilascia ed organizza per aiutare e sostenere le persone a qualificarsi o a migliorare al meglio le proprie competenze lavorative.

“La povertà educativa contro cui combattiamo da più di 20 anni genera fenomeni quali l’abbandono scolastico o la mancanza di occupazione – commenta Suor Pina Martella, Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina Onlus – Per arginare questi fenomeni abbiamo iniziato a dar vita, grazie al nostro Centro Studi Sociali, ai primi corsi di qualifica professionale. Nel tempo ai corsi come quello per Operatore Socio-Sanitario (OSS) e Addetto all’Immissione ed alla Gestione Digitale dei Dati, che proponiamo anche quest’anno e che sono riconosciuti dalla Regione Abruzzo, abbiamo aggiunto le certificazioni informatiche Eipass® e di lingua inglese. Quest’anno proponiamo anche una certificazione speciale che offre l’opportunità di diventare Facilitatori in Mindfulness, Psicologia Positiva e Gestione Emotiva. Orientarsi tra così tante proposte è però importantissimo: per questo chi vorrà rivolgersi a noi per migliorare le proprie competenze o impararne di nuove, potrà di conseguenza scegliere di fissare un appuntamento telefonico con un tutor formativo”.




MEET&GREET CON LASABRI&PIKA al Città Sant’Angelo Village Outlet

Appuntamento dedicato ai bambini e alle famiglie con il duo di influencer più seguito

Città Sant’Angelo, 10 gennaio 2023. Dopo il fine settimana dell’Epifania, che ha portato al Città Sant’Angelo Village Outlet tantissimi visitatori, arriva l’ultimo appuntamento del Christmas Festival. La Befana, le mascotte di Pinocchio e Freeda, il Toys Factory hanno richiamato la curiosità di tante famiglie che si sono riversate nella struttura di contrada Moscarola a Città Sant’Angelo dal 5 all’8 gennaio scorso.

Per iniziare al meglio il 2023, sabato 14 gennaio 2023 a partire dalle ore 16:00, appuntamento con il “meet&greet” con LaSabri&Pika: la coppia di creators più amata dai giovanissimi. LaSabri Gamer, nickname di Sabrina Cereseto, è l’ influncer più seguita dai bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, con oltre 5 milioni di follower tra YouTube, Instagram e TikTok. Insieme a lei c’è il suo compagno Pika Palindromo, al secolo Alessio Bourcet, videomaker di grandissimo successo che ha realizzato contenuti creativi sia per il web e sia per la televisione italiana. Un duo straordinario che focalizza l’attenzione dei propri video anche su tematiche importanti come bullismo, omofobia, razzismo, salute e tematiche sociali, sempre divertendo e con la capacità di aiutare tanti ragazzi a crescere insieme a loro. Il focus principale resta, ovviamente, sul mondo dei “gamer” per il quale sono diventati un vero e proprio punto di riferimento.

A condurre l’evento del meet&greet, ci sarà Andrea Prada. Grande soddisfazione del Direttore del Città Sant’Angelo Village Outlet, Giuseppe Di Gianvincenzo: “Il meet&greet con LaSabri e Pika, chiuderà il Christmas Festival. Dopo l’Epifania, volevamo regalare un altro momento di spensieratezza e divertimento e ci è sembrato il  modo migliore per partire col piede giusto il 2023 e allietare lo shopping dei Saldi invernali. Abbiamo riscontrato un grande successo, in queste settimane sono venute migliaia di persone a farci visita e vedere la felicità dei bambini, il sorriso dei loro genitori, le vie dell’Outlet piene di persone ci ha resi fieri del lavoro e degli investimenti fatti. È stato un Natale intenso, vissuto nell’assoluta normalità dopo anni di restrizioni, per cui volevamo farci trovare pronti. Un ringraziamento va alla proprietà che ha sostenuto i nostri progetti,  al marketing e a tutto il team dell’Outlet che ha lavorato incessantemente per rendere possibile tutto questo”.




IN SCENA IL DON CHISCIOTTE di Cervantes Saavedra

Domenica 29 gennaio alle ore 18:00 con Alessio Boni e Serra Ylmaz

Sulmona, 10 gennaio 2023. Cresce l’attesa per il nuovo grande allestimento della stagione di prosa del Caniglia. Il 2023 inizia al Teatro Maria Caniglia con un grande allestimento e un magnifico spettacolo di prosa: domenica 29 gennaio alle ore 18:00 andrà infatti in scena “Don Chisciotte” liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra con Alessio Boni e Serra Ylmaz.

Con la regia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer, l’adattamento di Francesco Niccolini e la produzione del Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo, saliranno sul palco insieme a Alessio Boni nei panni di Don Chisciotte e Serra Ylmaz nelle vesti di Sancho Panza, Biagio Iacovelli come Rozinante e Francesco Meoni, Liliana Massari ed Elena Nico. Sul palco anche l’attore sulmonese Pietro Faiella.

«Chi è pazzo? Chi è normale? Forse chi vive nella sua lucida follia riesce ancora a compiere atti eroici. Di più: forse ci vuole una qualche forma di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti eroici. La lucida follia è quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani. L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita e morte insieme. Emblematico in questo è Amleto, coevo di Don Chisciotte, che si chiede: chi vorrebbe faticare, soffrire, lavorare indegnamente, assistere all’insolenza dei potenti, alle premiazioni degli indegni sui meritevoli, se tanto la fine è morire? Don Chisciotte va oltre: trascende questa consapevolezza e combatte per un ideale etico, eroico. Un ideale che arricchisce di valore ogni gesto quotidiano. E che, involontariamente, l’ha reso immortale. È forse folle tutto ciò?[…] Dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da credere nella loro visione del mondo, da andare controcorrente, da ribaltare il tavolo, che meritano di essere ricordati in eterno.» così ha dichiarato Alessio Boni su questo spettacolo che dopo aver calcato e riscosso enorme successo in tutti i principali palchi teatrali italiani fa finalmente tappa a Sulmona.




OTTO POSTI disponibili proposti dal Comune

Al centro dei progetti di Servizio Civile universale

Luco  dei Marsi, 10 gennaio 2023. Sono ben otto i posti messi a disposizione dei giovani tra i 18 e i 28 anni dal Comune di Luco dei Marsi in due distinti progetti di Servizio civile universale, “A passo lento” e “Una vita da mediano”. I progetti, proposti in sinergia con il CSV Abruzzo, avranno entrambi una durata di 12 mesi e saranno realizzati tra il 2023 e il 2024, Le domande di partecipazione possono essere presentate, esclusivamente tramite piattaforma DOL (Domanda online), accedendo tramite SPID, entro le ore 14.00 di venerdì, 10 febbraio.

Il progetto “A passo lento” è incluso nel programma  “L’imprevedibile viaggio in Abruzzo”, settore

Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e

dello sport, e prevede quali aree di intervento “Educazione e promozione del turismo sostenibile e sociale, promozione paesaggistica”. Tra gli obiettivi del progetto, la promozione di percorsi di mobilità dolce all’interno dell’opera di valorizzazione del paesaggio e del variegato patrimonio artistico storico e culturale del territorio, promozione della conoscenza del patrimonio paesaggistico e culturale, valorizzazione delle attività escursionistiche e promozione di un turismo sostenibile.

I posti disponibili sono 3, di cui uno rivolto in particolare ai GMO, giovani con minori opportunità (giovani con difficoltà economiche, giovani con bassa scolarizzazione, riconoscimento di disabilità, giovani care leavers o giovani soggetti a temporanea condizione di fragilità personale o sociale).

Il progetto  “Una vita da mediano” è incluso nel programma “Sono subito da lei”, settore Sociale, con gli obiettivi di attivare e sviluppare delle azioni di prevenzione all’emarginazione sociale, fase successiva all’isolamento, per le persone che vivono situazioni di disagio e per gli anziani, promuovendo lo sviluppo di reti territoriali, anche intercomunali, tra il terzo settore, gli enti pubblici, gli enti privati e le famiglie. I posti messi a disposizione per il progetto sono 5, di cui  uno rivolto in particolare ai GMO, giovani con minori opportunità.

“Abbiamo scelto questi progetti in continuità con quelli già sperimentati negli anni scorsi e forti dell’esperienza fatta, che ci ha consentito di accogliere e in molti casi instradare tanti giovani che, malgrado le limitazioni imposte dalla pandemia, hanno potuto fare un’esperienza di formazione preziosa”, ha spiegato la sindaca Marivera De Rosa, “I ragazzi hanno avuto un’opportunità di crescita e arricchimento umano e professionale, offrendo al contempo, con la loro attiva partecipazione, un contributo di grande valore alla collettività. I giovani continuano ad essere al centro della nostra attenzione, in un progetto di più ampio respiro che mira a tessere reti sociali solide e fruttuose per tutte le fasce di età. Questi progetti sono incentrati sulla persona, sull’inclusività, sulla promozione del territorio e della partecipazione, e rispecchiano il principio che ci ispira, per cui nessun comparto e nessun elemento sono isole a sé stanti, slegate dal resto, e solo camminando insieme, senza lasciare indietro nessuno, si fa crescere in modo armonioso la comunità. Invito tutti i giovani a valutare attentamente questa importante possibilità e a presentare le candidature senza esitare”.




OPTIMIST, SUL PODIO PIÙ ALTO un giovane velista di Ortona

Il tredicenne Thomas Colaizzi vince il 29° Trofeo Campobasso

Ortona, 10 gennaio 2023. Thomas Colaizzi della Lega Navale di Ortona ha vinto il 29° Trofeo Marcello Campobasso dedicato alla classe velica Optimist. Il giovane velista italiano ha concluso la tre giorni organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia nel golfo di Napoli davanti a ben 250 velisti tra i 9 e i 15 anni provenienti da 13 diverse nazioni.

Classe 2010 il giovane skipper Colaizzi si allena da circa quattro anni nel Circolo velico della Lega Navale di Ortona, ed è originario di San Giovanni Teatino. Quest’anno, iniziato per lui sotto i migliori auspici sportivi, compirà 13 anni. Il suo allenatore è Mike Ruzzi.

In tutto i velisti abruzzesi che hanno partecipato al Trofeo Campobasso sono 8, sei della Lega Navale di Ortona e due della Lega Navale di Pescara. Buoni i piazzamenti di Nicola Di Pilla (LNI Pescara) che è arrivato venticinquesimo e di Nicole Lanuti (LNI Ortona) al trentanovesimo posto.

Gli altri partecipanti della categoria juniores sono Giulia De Panfilis (LNI Ortona), Giulio Cipolloni (LNI Ortona), Claudio Bondanini ((LNI Pescara) mentre tra i piccoli “cadetti” hanno partecipato Nicole Colaizzi (LNI Ortona) e Filippo Costanzo ((LNI Ortona).

Il comitato di regata è stato presieduto da Domenico Guidotti, presidente della IX Zona Fiv Abruzzo e Molise, mentre alla premiazione è intervenuto il presidente federale italiano Roberto Ettorre.

Daniela Peca




FAI LA SCELTA GIUSTA per il tuo futuro

Il polo liceale Ovidio  ti aspetta

Sulmona, 9 gennaio 2023. Open day, laboratori e notte bianca per conoscere l’ampia offerta formativa dell’Istituto superiore cittadino. Da oggi (e fino al 30 gennaio) è attivo sul portale del Ministero dell’Istruzione (https://www.istruzione.it/iscrizionionline/) il servizio per le iscrizioni al nuovo anno scolastico. E allora è tempo di fare la scelta giusta! Per presentare la propria offerta formativa, l’Istituto d’Istruzione superiore “Ovidio” ha organizzato una serie di appuntamenti rivolti ai futuri studenti e alle loro famiglie.

La prima iniziativa è in programma è l’open day con notte bianca del liceo classico “Ovidio”, venerdì 13 gennaio (dalle ore 16 alle 22). Si potrà visitare la scuola e conoscerne tutti gli indirizzi e le attività progettuali. Il liceo “Vico” aprirà le porte ai futuri studenti, invece, martedì 17 gennaio (ore 16-20). Docenti e studenti saranno a disposizione di ragazzi e genitori per presentare l’ampia varietà di corsi, dall’indirizzo Linguistico alle Scienze umane, dal liceo Economico-sociale all’indirizzo Motorio, con tutte le loro peculiarità e tutti gli spazi laboratoriali di cui la scuola dispone per le diverse attività. Il liceo artistico “Mazara” ha invece in programma dal 16 al 21 gennaio la “Settimana dell’arte” con una serie di attività finalizzate a condurre i futuri studenti nel meraviglioso mondo delle arti figurative, della moda e dell’architettura.

Giovedì 19 gennaio ci sarà invece il “welcome day” (ore 16-20), una giornata di scuola aperta per accogliere quanti vorranno visitarla e conoscerla più da vicino. Prevista anche una sfilata di moda con abiti realizzati dagli alunni dell’Istituto. Durante le giornate di scuola aperta previsto l’intervento di Paolo Ruscitti, astrofisico dell’osservatorio astronomico “Torre delle stelle” di Aielli. Per informazioni e per una visita alla scuola, si potranno contattare le segreterie del polo liceale: sede di via Togliatti per il liceo “Vico” al numero 0864/53763; sede di via “De Matteis” per il liceo classico “Ovidio” e per il liceo artistico “Mazara” al numero 0864/54459.

Le scuole saranno aperte per visite pomeridiane nelle giornate di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, previo appuntamento con i referenti dell’orientamento: per il liceo classico “Ovidio” le professoresse Antonella Gentile (tel. 349/6537629) e Concetta Marinucci (tel. 328/3665946); per il liceo “Vico” le professoresse Antonella Zarrillo (tel. 347/5125218) e Marina Biagi (tel. 338/7615841); per il liceo “Mazara” i professori Gianluca Mascio (tel. 349/4741784) e Giovanna Ruscitti (tel. 338/4135776). Tutte le informazioni sull’Istituto d’Istruzione superiore “Ovidio” e i piani di studio dei vari indirizzi liceali sono disponibili anche sul sito internet www.iisovidio.edu.it Un collegamento rapido si aprirà anche semplicemente inquadrando il QR code presente sulle foto.

Annalisa Civitareale




ABRUZZO AIRPORT, il 2022 è record di passeggeri

Catone: “715.690 transiti nel 2022, 703.386 nel 2019”

Pescara, 9 gennaio 2023. Il 2022 segna l’anno record per i passeggeri di Abruzzo Airport. L’anno che si è appena chiuso ha  superato quota 715.690 passeggeri, battendo il dato che era stato registrato nel 2019, l’anno di maggiore espansione dello scalo abruzzese, con 703.386 transiti, con un incremento del 1,7%.

A trainare i numeri verso l’alto è stata la stagione estiva 2022 che con 19 destinazioni ha portato su Abruzzo Airport complessivamente 543.131 passeggeri. Nel 2019 invece ne erano stati 482.350, con una crescita quindi del 12,60 per cento.  Il mese boom è stato agosto, durante il quale hanno scelto di volare da e per Abruzzo Airport 88.164 persone, mentre nel 2019 erano state 72.340, con un incremento del 21,87 per cento.

Il mese nero dell’anno appena trascorso invece è stato gennaio che ha registrato appena 19.878 passeggeri, mentre nel 2019 erano stati 42.995, con un meno 53,76%. Il dato è frutto delle restrizioni legate alla situazione pandemica che a inizio del 2022 erano ancora evidenti. Strascichi della situazione emergenziale si sono avuti per tutta la winter, e quindi fino al mese di marzo. Con la stagione estiva, che è cominciata ad aprile e si è chiusa ad ottobre, è partita l’espansione che ha portato all’ottenimento del record.

“È un grandissimo risultato quello raggiunto nel 2022 – ha commentato Vittorio Catone, presidente della Saga – che mette in luce la sempre crescente centralità dell’infrastruttura aeroportuale abruzzese. I numeri particolarmente significativi registrati in estate sottolineano anche il ruolo in termini di incoming che Abruzzo Airport riveste per il territorio con tante persone provenienti da altri Paesi che hanno scelto di visitare l’Abruzzo proprio grazie alle destinazioni attive. Questo dovrebbe incentivare gli operatori turistici e commerciali a investire sull’aeroporto. Stiamo lavorando affinché questo 2023 possa essere ancora più positivo. La prossima estate avremo destinazioni diverse come quella per Lussemburgo, offrendo quindi una novità in più ai passeggeri che sceglieranno lo scalo. Inoltre, i lavori previsti per l’allungamento della pista qualificheranno ulteriormente l’offerta, con la possibilità di intercettare voli intercontinentali. Tutti tasselli che ci portano a mirare senza paura al milione di passeggeri”. 

“Quando quattro anni fa ci siamo insediati alla Regione – ha affermato il presidente Marco Marsilio – abbiamo trovato un aeroporto a rischio chiusura, con un impianto antincendio fuori norma. Ora a distanza di tempo e con una pandemia nel mezzo, siamo riusciti ad ottenere un record storico, che ci consente, potendo contare anche sul rafforzamento delle politiche turistiche della nostra regione, di porre l’ambizioso obiettivo di raggiungere entro il 2024 il milione di passeggeri, che non è solo un traguardo simbolico perché cifra tonda, ma che rappresenta anche la soglia che rende l’aeroporto pienamente autosufficiente, più forte, competitivo e attrattivo. Quest’anno sarà anche caratterizzato dalla partenza di interventi da circa 10 milioni di euro, destinati al potenziamento, all’ammodernamento e all’efficientamento dell’Aeroporto, tra cui l’allungamento della pista, il completamento delle infrastrutture cargo, interventi di efficientamento energetico, adeguamento sismico e antincendio”.

Analizzando mese per mese si evidenzia che a gennaio c’è stata una flessione rispetto al 2019 di -53,76 per cento passeggeri con 19.878 nel 2022 e 42.995 del 2019; -39,61% a febbraio con 24.577 passeggeri nel 2022 e 40.699 nel 2019; -15,61% a marzo con 38.900 passeggeri nel 2022 e 46.097 nel 2019. La crescita parte da aprile con 66.823 nel 2022, 66.370 nel 2019 e un + 0,7 per cento; a maggio +7,8 %, con 73.204 transiti nel 2022 e 67.893 nel 2019; a giugno 2022 con 80.800, mentre nel 2019 70.404 con un + 14,8%; + 13,7% a luglio con 87.124 nel 2022 e nel 2019 76.628; +21,87% ad agosto con 88.164 nel 2022 e 72.340 nel 2019; a settembre gli 80.340 passeggeri del 2022 contro i 68.696 del 2019 hanno prodotto un incremento del 16,9%; +11,09% con 66.676 nel 2022 e nel 2019 60.019; a novembre 2022 44.011, nel 2019 con 42.747 e un +2,95%; infine a dicembre, 45.198 nel 2022 e 48.498 nel 2019 con un calo del 6,8%.

Marcella Pace




È STATO UN NATALE amaro

Per oltre cento famiglie ortonesi!

Ortona 9 gennaio 2023. Seppur in grave ritardo, a metà dicembre, grazie alle continue sollecitazioni dei consiglieri comunali di minoranza, finalmente,  l’Amministrazione comunale ha deciso di utilizzare 80.000 euro per dare un sostegno alle famiglie ortonesi in difficoltà e contrastare il particolare momento di grave crisi economica ed occupazionale. 🎉

Purtroppo, come ammesso dal Comune stesso nella determinazione dirigenziale n. 2810 del 30 dicembre scorso, la struttura amministrativa che si occupa dei servizi sociali non è riuscita ad esaminare in tempo le 116 domande pervenute  per far trascorrere un Natale sereno alle famiglie maggiormente colpite dalla crisi economica, rinviando la concessione del contributo al 2023.

“Da mesi – dichiarano i consiglieri comunali Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti – denunciamo lo stato di criticità dei servizi sociali del Comune causato dallo smantellamento dell’ufficio delle politiche sociali e dalla scarsa considerazione dell’Amministrazione comunale per le famiglie in difficoltà”.

“Non essere riusciti ad esaminare 116 domande nel giro di pochi giorni – continuano i consiglieri comunali del coordinamento soloortonanellatesta – ed aver costretto le famiglie ortonesi maggiormente in difficoltà a non poter avere un aiuto concreto nel periodo natalizio, oltre ad essere sintomatico dello stato di abbandono in cui si trovano gli uffici comunali che si occupano di politiche sociali, è sicuramente molto grave!”

Ci auspichiamo che oggi, finite le feste, ci si appresti nella pratica perché per queste 116 famiglie c’è stato ben poco da festeggiare!

#sempredallapartedellacomunita

#soloortonanellatesta




LETTERA A …

Pescara, 09 gennaio 2023

Alla c.a. Dott. Gabriele DE Angelis Presidente TUA Spa

Dott. Maximilian Di Pasquale Direttore Generale TUA Spa

Dott. Raffaele Piscitelli Responsabile Area Metropolitana Tua Pescara

Dott. Marco Marsilio Presidente Regione Abruzzo

Dott. Umberto D’ANNUNTIIS Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Abruzzo con delega ai Trasporti pubblici locali, Mobilità, Lavori pubblici, Infrastrutture, Difesa del suolo

Dott. Emidio Primavera Direttore Regionale Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Regione Abruzzo

e p.c. Ill.mo Prefetto di Pescara Dott. Giancarlo Di Vincenzo

Ill.mo Sindaco di Pescara Dott. Carlo Masci

TUA SPA. APERTURA prima fase procedure di raffreddamento e conciliazione Legge 146/90

Le scriventi Segreterie Provinciali, in riferimento a quanto in oggetto,

PREMESSO

che da circa due anni l’Amministrazione Comunale di Pescara, ha inteso modificare il piano traffico in viale Marconi;

che le OO.SS. di categoria hanno condiviso ed apprezzato la realizzazione di corsie dedicate al transito dei bus, al fine di avere una mobilità più snella e rendere la città più moderna;

 che da inizi lavori fino ad oggi, i conducenti dei bus, per via della segnaletica inesistente o inadeguata posta in essere, sono “obbligati” ad infrangere sistematicamente il codice della strada;

 che le OO.SS. non ritengono che questa situazione di incertezza e di criticità possa estendersi oltre in attesa dei pronunciamenti della Magistratura rispetto ai diversi ricorsi presentati e collegati proprio all’arteria di Via Marconi;

che le criticità di seguito elencate: messa in sicurezza del tracciato, rotatorie ancora transennate, corsie preferenziali occupate sistematicamente da auto in sosta, semafori ancora spenti, e le “obbligate” violazioni del codice della strada, sono in grado di determinare conseguenze gravi al personale di guida esposto in prima linea rispetto a tali situazioni;

 che sul tema della sicurezza per garantire sia agli utenti che al personale di guida, vanno impegnate ulteriori risorse, per ridurre le criticità a cui sono assoggettate;

che le numerose interazioni avute con i portatori di interesse, Amministrazione Comunale ed Azienda Tua, dove furono assunti precisi impegni sulla tempistica e modifica da effettuare sono venute meno;

 che con nota inviata dalle scriventi OO.SS. in data 20 Ottobre 2022, si chiedeva un incontro al Dipartimento Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale della Regione Abruzzo e all’assessore Mobilità, Viabilità, Trasporti, nessuna convocazione ricevuta;

CONSIDERATO

che abbiamo appreso dalle dichiarazioni del Dirigente Comunale Arc. Fabrizio Trisi, rilasciate al quotidiano “il Centro”, i mezzi della TUA, non sono dotati di un dispositivo di rilevazione a bordo che consenta attraversamento in sicurezza delle rotatorie;

VALUTATO INOLTRE

 che per l’Amministrazione Comunale i lavori eseguiti sono giunti al termine e l’attivazione dei semafori intelligenti dovranno essere effettuate secondo le indicazioni della società TUA;

PER TUTTO QUANTO SOPRA

le Segreterie Provinciali Filt Cgil, Fit Cisl,Uil Uilt, Faisa Cisal, avviano formalmente le procedure di raffreddamento e conciliazione, chiedendo la convocazione del tavolo di conciliazione così come previsto dal “Regolamento provvisorio delle prestazioni indispensabili e delle altre misure di cui all’art. 2, comma 2 della Legge 146/90 come modificato dalla legge 83/2000 nel settore del trasporto pubblico locale” e di cui alla Deliberazione 02/13 della Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.

  FILT CGIL FIT CISL UIL UILT FAISA CISAL

Gobeo Patrizio Gaspari Massimiliano Vincenzo Marcotullio Lizzi Luciano




IL RUOLO DELLE POLITICHE SOCIALI per un nuovo patto sociale: esperienze a confronto

Auditorium Rettorato; 10 gennaio 2023 – ore 10:30

Chieti, 9 gennaio 2023. “Il ruolo delle Politiche sociali per un nuovo patto sociale: esperienze a confronto” è il tema dell’incontro che si terrà domani, 10 gennaio 2023, dalle ore 10.30, presso l’Auditorium del Campus Universitario di Chieti. L’evento, promosso dal Presidente del Corso di Laurea in Servizio sociale dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, professor Roberto Veraldi, vedrà, dopo i saluti istituzionali del Rettore Sergio Caputi, la partecipazione di importanti testimoni privilegiati del mondo delle Istituzioni, tra i quali: l’onorevole Fabio Righi, Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio, la Ricerca Tecnologica e la Semplificazione normativa della Repubblica di San Marino, il senatore Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il professor Camillo Stefano Pasotti, docente di Sociologia generale presso il Dipartimento di Economia aziendale della “d’Annunzio”, dell’economista, professor Pino Mauro, del Direttore generale della “Fondazione Enasarco”, Antonio Buonfiglio, dell’ex-Direttore generale del Ministero del Lavoro, Natale Forlani, e della dottoressa Sandra Carballar, Ricercatrice a contratto della “d’Annunzio”.

Le conclusioni saranno affidate al professor Giorgio Gosetti, Docente di Sociologia dei processi economici e del lavoro dell’Università di Verona. Le Politiche sociali rappresentano l’insieme delle complessive politiche pubbliche che hanno per oggetto le strutture, le decisioni, i processi e gli esiti delle azioni istituzionali, organizzative e professionali che si confrontano con la Società e con l’evoluzione della Società. Rappresentano, nel loro complesso e in generale, il pilastro del Welfare: un sistema sociale pubblico che garantisce ai cittadini la fruizione di servizi o forme di protezione da rischi derivanti da malattie, vecchiaia o eventi nel mercato del lavoro in tutte le sue applicazioni pratiche. Sono molti gli attori che concorrono alla “creazione” di Welfare.

“Da qui – sottolinea il professor Roberto Veraldi, Presidente del Corso di laurea in Servizio sociale della d’Annunzio – nasce l’idea di un confronto aperto, all’interno del Corso di Laurea in Servizio sociale che forma gli Operatori del Sociale e tra questi soprattutto gli Assistenti sociali, con testimoni privilegiati del variegato mondo delle Istituzioni (Italiane e Internazionali), dell’Accademia, dell’imprenditoria nel campo dei servizi per approntare un ragionamento, il più costruttivo possibile, che serva a definire, delineare, approfondire le basi teoriche e conoscitive di come sarà il Welfare di domani e quali possibili vie di fuga immaginare in una “Società fuori squadra” (come la definiva Arnaldo Bagnasco), che sta cercando di ritrovare, lentamente e con difficoltà, il suo equilibrio nel rapporto con i Cittadini che la compongono”.

Maurizio Adezio




TUTTI I TIPI di Ciufoli

La rassegna teatrale “Ama il teatro a Lama”

Lama dei Peligni, 9 gennaio 2023. Saranno i “Tipi” di Roberto Ciufoli ad inaugurare per il 2023, la rassegna teatrale “Ama il teatro a Lama” a cura dell’attore abruzzese Federico Perrotta: avviata a dicembre 2022 con lo spettacolo “I Matti di Dio” (Uao Spettacoli) si prosegue, come da programma, con altre tre date d’autore accolte con entusiasmo dal sindaco  di Lama dei Peligni (Ch) Tiziana di Renzo.

L’appuntamento con l’attore e fondatore del quartetto comico la Premiata Ditta, è previsto per domenica 15 gennaio 2023 alle ore 18.00 presso la Sala Polivalente “A. Del Pizzo” di Lama dei Peligni (Ch): sul palco, una carrellata di tipologie umane, un esilarante percorso che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore, mostrando come una particolare caratteristica psicologica condizioni un atteggiamento fisico, un modo di parlare e di scegliere le parole. In “Tipi” di e con Roberto Ciufoli “si ride di noi, di questa nostra umanità così fortemente spaesata e confusa” con monologhi, poesie, sketch e balli che rendono lo spettacolo un vero “multi-one-man-show”.

“Ringraziamo davvero per il sostegno il Comune di Lama dei Peligni ed il sindaco che crede molto in questa ripartenza, ma anche la compagnia teatrale TeatrArtMaja per la dedizione che impiega per la realizzazione di attività importanti per la comunità; con “I Matti di Dio” abbiamo avuto un assaggio di ciò che veramente caratterizza una realtà come Lama dei Peligni, e per questo 2023 siamo pronti per proseguire lungo un sentiero caratterizzato da grandi nomi del mondo dello spettacolo che in realtà porteranno anche importanti temi e spunti interessanti in questo angolo di pace d’Abruzzo”- commenta l’artista e produttore abruzzese Federico Perrotta.




POLENTA SENZA PARI

De Panfilis:”Che successo la sagra, ed ora a Pettorano rilanciamo gli altri eventi”

Pettorano sul Gizio, 9 gennaio 2023. Un successo senza pari quello che è andato in scena lo scorso 6 gennaio a Pettorano sul Gizio per l’edizione numero 61 della Sagra della Polenta che ha visto il paese che si trova nel cuore del Monte Genzana letteramente invaso da turisti, avventori ed appassionati di buona cucina. Un risultato eccellente nei numeri delle persone intervenute, con piazza Zannelli dove erano stati allestiti i punti ristoro, letteralmente presa d’assalto fin dalle prime ore del mattino ma che ha in realtà visto tutte le attività commerciali di Pettorano che hanno fatto registrare un eccellente riscontro.

Piatti letteralmente andati sold out già dopo un paio d’ore dall’apertura del servizio pranzo, con alcuni ristoranti, come ad esempio ‘Il Torchio’ che si trova nella panoramica piazza Zannelli che ha servito quasi un centinaio di persone tanto da dover preparare ben quattro polente rispetto alle iniziali due preventivate, e molteplici turni per far accomodare i propri clienti.

“Il bilancio di questa edizione della sagra è positivo per l’afflusso della gente, per i prodotti che sono stati consumati ed apprezzati perché abbiamo chiesto anche a chi ha voluto assaggiare i nostri piatti se era rimasto soddisfatto, e per l’afflusso complessivo di persone in paese-ha spiegato Augusto De Panfilis, rappresentante della Pro Loco di Pettorano sul Gizio, responsabile dell’edizione della Sagra della Polenta 2023-. Ovviamente anche il tempo ha fatto in modo che ci fosse un afflusso particolarmente numeroso di cui siamo contenti. Se avessimo avuto altre mille porzioni di polenta le avremmo sicuramente vendute ma non era possibile farlo perché parliamo di polenta e non spaghetti quindi di un prodotto del tutto particolare.

Questo però non ci deve distrarre però e noi dobbiamo vedere come l’organizzazione di questo evento come di altri che richiamano gente nel nostro bel borgo si possono fare e da migliore. Abbiamo sicuramente bisogno di energia umana, di persone che si mettono a disposizione per garantire il futuro di questa manifestazione e delle altre che speriamo si possano tornare ad organizzarsi dopo la pandemia e che hanno avuto in passato successo. Il paese dovrà fare una riflessione in particolare su come aumentare l’energia umana per poter organizzare ancora eventi come questo”. “Dopo il successo di questa sagra dobbiamo coinvolgere le associazioni, le attività ed i cittadini di Pettorano per poter vedere in che maniera il nostro paese, che conta nel centro storico circa 300 persone, possa continuare ad organizzare manifestazioni come la Sagra della Polenta, come Sapori in Festa, il Carnevale, o come la festa patronale di Santa Margherita-ha aggiunto De Panfilis. Va fatta una riflessione e trovare delle energie e prendere degli impegni che possano dare nuova linfa a tutti noi.

È importante che Pettorano sul Gizio attraverso iniziative come questa si faccia conoscere e che queste stesse iniziative creino economia, ovvero le attività, a prescindere dalle associazioni, possano ricavare i giusti guadagni per il loro sforzo e la loro attività”. De Panfilis di fatto chiede una grande unione di intenti fra Comune di Pettorano sul Gizio, Pro Loco di Pettorano e le associazioni del paese. “La Pro Loco ha sempre cercato la collaborazione del Comune che devo dire, visto che sono 40 anni che sono coinvolto nell’organizzazione delle attività di Pettorano, sia come dirigente della Pro Loco che, come semplice socio, c’è sempre stata, a prescindere da chi si è alternato alla guida del Comune-ha concluso De Panfilis.

Ora però dal Comune deve partire una riflessione perché la pandemia ha accentuato le difficoltà del paese e troppe iniziative non sono state fatte o hanno avuto problemi nel loro svolgimento. Ecco perché una sintesi fra le varie realtà e magari anche un coinvolgimento delle associazioni, che possono unirsi fra di loro, possono permettere a Pettorano di rilanciarsi e non far sì che il successo nei numeri e nei riscontri positivi di questa edizione della Sagra della Polenta rimanga effimero”.




ASPETTANDO GODOT lo spettacolo di Samuel Beckett

Firmato alla regia da Massimo Andrei, con Lello Arena.

In scena Domenica 22 gennaio alle ore 18:00 al Teatro Talia

Tagliacozzo, 9 gennaio 2023. Andrà in scena al Teatro Talia di Tagliacozzo Domenica 22 gennaio alle ore 18:00 Aspettando Godot, lo spettacolo di Samuel Beckett con Lello Arena e Massimo Andrei di cui, quest’ultimo, ne firma anche la regia. Saliranno con loro sul palco Biagio Musella, Elisabetta Romano, Esmeraldo Napodano, Angelo Pepe e Carmine Bassolillo.

Uno degli scopi di questo nuovo allestimento è quello di riportare l’azione scenica, scenografica e testuale di questo capolavoro alle intenzioni più segrete ed intime del suo autore. Un Aspettando Godot quindi come lo aveva sempre voluto Beckett, ma che acquista nuovi profumi e un punto di vista diverso proprio quando entra in contatto con il Dna dei figli di una città, quella di Napoli, che ha presto dovuto imparare il senso tragicomico dell’attesa. L’attesa di un nuovo invasore che scacci un vecchio tiranno, quella per la liquefazione del sangue del suo santo patrono a conferma della sua presenza e protezione, quella del terremoto pronto a distruggere case e certezze, quella dell’eruzione del vulcano bisbigliata e scongiurata nelle preghiere tra i riccioli di marmo del barocco e le volte d’oro delle chiese. Aspettare Godot in un una strada di campagna alle falde del Vesuvio può avere altre tensioni, altri smarrimenti, la stessa tragica inutilità.

«Quando ho cominciato a fare le prime letture a Napoli, con attori napoletani, che non mangiavano yògurt ma yogùrt, che non avevano bisogno di un hotèl ma di un hòtel, e che per venire alle prove avevano preso la metropolitana a Piazza Càvour e non a Piazza Cavoùr, ho pensato che forse mi trovavo proprio nel posto giusto e che, probabilmente, saremmo stati tutti molto simpatici a Beckett stesso» ha dichiarato il regista Massimo Andrei.

Con la traduzione di Carlo Fruttero, la scena di Roberta Crea e la coproduzione del Teatro Cilea Di Napoli, La Contrada Teatro Stabile Di Trieste.




CREIAMO IL NATALE: si è conclusa la quinta edizione del concorso natalizio

Domenica 15 Gennaio ci sarà la premiazione

Martinsicuro, 9 gennaio 2023 – Conclusa la quinta edizione del concorso natalizio tutto Martinsicurese “CreiAmo il Natale”, ora si attende la Premiazione. La Premiazione avverrà, infatti, Domenica 15 Gennaio 2023, presso la Sala Consiliare di Martinsicuro alle 17.

Verranno premiati i primi 3 delle categorie presepe da casa e albero di Natale, che avranno ricevuto più “like” entro il 31 dicembre 2022

Una votazione da parte di una commissione costituita da Katja Amabili, Nunzio Martiniani e la prof.ssa Daniela Foglia, che valuterà e premierà i primi tre di ogni categoria (albero di Natale, presepe da casa e presepe da esposizione).

Ci sarà anche il premio per i bambini nella categoria dei presepi da esposizione. Sono inoltre previsti dei premi speciali che verranno attribuiti da una Commissione formata dai Presidenti di Quartiere. Per tutti i curiosi, la pagina ufficiale Facebook: “Creiamo il natale 2022”

L’iniziativa organizzata, dai quartieri Giardino, Santa Rita, Sacro Cuore, Tronto e Campo Casone con il Comune di Martinsicuro e in collaborazione con l’Associazione La Fenice e la Pro Loco di Martinsicuro, ha visto molte presenze durante l’esposizione presso il plesso scolastico in Piazza Cavour.

La partecipazione sia al concorso sia all’esposizione è stata davvero numerosa e attiva: un’ulteriore conferma che alcune tradizioni continuano ad essere molto sentite.




ANCHE IN BRASILE LA DESTRA SOVVERSIVA attacca il parlamento

9 gennaio 2023

I seguaci di Bolsonaro, come fecero quasi esattamente due anni fa quelli di Trump a Washington, hanno preso d’assalto il Parlamento. Stessi gli atteggiamenti eversivi  e stessa la motivazione: non accettano la sconfitta emersa dalle urne. Uniti nella sostanza sovranista, al punto che Bolsonaro è definito il “Trump tropicale”, compiacenti con i “no vax” e persino negazionisti della pandemia da Covid, i due ex presidenti si ritrovano uniti nel rifiutare il responso democraticamente uscito con le urne cui i loro seguaci rispondono con il golpismo e la violenza politica. Bolsonaro pur di non presenziare al giuramento da presidente del suo avversario Lula, è volato negli Stati Uniti, a Miami.

La destra si conferma pericolosa e sarebbe bene che anche a livello internazionale si valutasse il da farsi. Non ci dimentichiamo certo delle “varie internazionali” che hanno operato trasversalmente a livello mondiale negli anni passati.

Immediata la solidarietà espressa al Neopresidente Lula, che ha battuto Bolsonaro al ballottaggio, da parte dell’amministrazione Usa, prima con Jake Sullivan, Consigliere per la sicurezza nazionale, che ha dichiarato: “Gli Stati Uniti condannano qualsiasi tentativo di minare la democrazia in Brasile”, poi, con lo stesso Presidente Biden che ha ribadito il pieno sostegno alle istituzioni democratiche del Brasile è incrollabile. La democrazia brasiliana non sarà scossa dalla violenza”. Immediato anche l’intervenuto dei rappresentanti di molti altri paesi latino-americani, come il Presidente cileno, Gabriel Boris, quello colombiano Gustavo Petrol che ha parlato di un tentativo di golpe neofascista ed ha chiesto una immediata riunione dell’Organizzazione degli Stati americani. Dichiarazioni di sostegno al Governo legittimamente eletto da parte dei ministri degli esteri del Messico e dell’Argentina.

“Oggi è un giorno triste per la nazione brasiliana. Non possiamo essere d’accordo con il saccheggio del Congresso nazionale”, ha dichiarato Valdemar Costa Neto, capo del Partito liberale di destra di Bolsonaro, che ha poi aggiunto: “Tutte le manifestazioni ordinate sono legittime. Il disordine non ha mai fatto parte dei principi della nostra nazione. Voglio dirvi che disapproviamo con veemenza questo tipo di atteggiamento e lasciamo che la legge venga applicata, rafforzando la nostra democrazia”. Lula, intanto, ha attribuito a Bolsonaro la piena responsabilità dell’accaduto.

Nella notte giunte anche le dichiarazioni del nostro Governo dopo che, da sinistra, qualcuno già lamentava l’assenza di un chiaro e netto intervento da parte di Palazzo Chigi e della Farnesina sulle vicende in corsi a Brasilia.

Foto: https://www.ilmessaggero.it/fotogallery/mondo/brasile_assalto_palazzi_istituzioni_bolsonaro_foto-7156182.html




GRAN CUORE DELLA FUTURA che conquista la prima vittoria del 2023

Al Tie Break battuta la Briolingerie Cerignola 3-2

Teramo, 9 gennaio 2023. La prima vittoria del 2023 arriva dopo due ore e mezza di gioco. La LG UmbyRacing Futura Teramo ha ragione della Briolingerie Cerignola, dopo il tie break. Vincono 3-2 le biancorosse di Marcela Corzo, dopo una partita emozionante e combattuta. L’amaro in bocca c’è visto l’andamento del match. La Futura, avanti di due set, si è fatta rimontare portando così la partita alla quinta e decisiva frazione. Alle fine ha vinto la squadra che ha sbagliato di meno nell’ultimo parziale. Pronti via è la squadra pugliese a portarsi avanti addirittura 1-7.

Teramo ha provato pian piano a ricostruire il gioco, 2-9,4-9, 6-9, 9-10.Si gioca il parziale sull’equilibrio assoluto e Teramo riesce ad impattare 13-13. Cerignola, però, mette nuovamente il muso avanti, 18-20, 20-22, 21-23. Poi la Futura, orfana del capitano Di Paolo infortunato, riesce a pareggiare di nuovo 23-23 e trova il primo vantaggio della partita con Lestini 24-23. Si gioca sempre punto a punto, 24-24, 25-24, 25-25, fino a quando Teramo allunga 26-25 e chiude 27-25 il set a proprio favore in 28 minuti.

Anche la seconda frazione è tesa dal punto di vista del gioco, ma questa volta è la squadra di Corzo a comandare: 5-3,6-4, 7-4, 8-5. Il sestetto biancorosso mantiene sempre tre-quattro punti di vantaggio 24-20, fino alla conclusione potente di Ragnoli che chiude il set 25-20 in 34 minuti. Ci si attende il finale tutto biancorosso, invece è il Cerignola a menare le danze nel terzo parziale. Dopo un sostanziale equilibrio la squadra pugliese allunga 12-19, 13-21, 16-24, per chiudere 16-25 a proprio favore in 24 minuti. Il quarto set è la fotocopia del terzo, equilibrio 8-8, poi allungo pugliese, ritorno teramano 18-18, allungo Cerignola 19-22, 20-24, 21-25 la conclusione del parziale in 26 minuti.

Si va al tie break. La squadra ospite scappa ancora 4-7, 6-10. Con quattro punti di vantaggio, il Cerignola pensa di aver messo in cassaforte la sfida. Teramo reagisce ancora e dall’8-11, piazza un parziale di 7-0 grazie alle intuizioni al servizio della Cipriani. L’ultimo punto lo mette a segno Lestini per il 15-11 finale in 18 minuti. Cuore e grinta gli ingredienti giusti messi sul parquet dalla Futura che conquista la prima vittoria del 2023, anche se si deve accontentare di soli due punti. Brave tutte con Ragnoli e Lestini rispettivamente con 16 e 29 punti, seguite a ruota da Cipriani con 13. Una nota speciale va alla giovane Di Sabatino, in campo con autorità. Ora prima della sosta per la parentesi della Coppa Italia, c’è la trasferta di Fasano che chiuderà il girone d’andata.

LG UMBYRACING FUTURA TERAMO        3

Peroni, Ragnoli 16, Cipriani 13, Di Diego 3, Mattucci, La Brecciosa, Di Paolo, D’Egidio, Mazzagatti 9, Di Carlo 9, Di Sabatino 1, Ventura, Lestini 29. All Corzo.

BRIOLINGERIE CERIGNOLA                        2

Altomonte 7, Lussana 17, Sgherza, Lapenna, Tarantini, Novia 15, Piarulli 14, Matrullo 23, Di Rienzioi, Casale, Giancane 6, Valecce. All. Valentin0

ARBITRI: Grasso e Pardo di Roma

Parziali: 27-25; 25-20; 16-25; 21-25, 15-11.

Patrizio Visentin




LA DIFESA D’UFFICIO di Mauro Febbo al suo alleato Leo Castiglione

Il vero responsabile della mancata escavazione dei fondali del porto di Ortona, con la Regione Abruzzo distrattasi in maniera imbarazzante. Una gestione politica ed amministrativa che penalizza non solo la città ma anche l’Abruzzo per come vengono affrontate le questioni serie

Ortona, 8 gennaio 2023. Precisando che la correttezza procedurale dell’operato dell’Amministrazione D’Ottavio è stata cristallizzata dalla Magistratura competente, serve riepilogare ogni passaggio, alla luce di tanta approssimazione.

Riepiloghiamo i vari passaggi: a fine 2012 il Comune di Ortona riusciva a salvare il finanziamento per l’escavazione dei fondali del Porto di Ortona presentando quasi alla scadenza il progetto preliminare;

– nell’ambito del programma PAR FAS 2007-2013, con deliberazione n. 917 del 9.12.2013, la Giunta Regionale d’Abruzzo concedeva al Comune di Ortona (quale soggetto attuatore) il finanziamento di euro 9.350.000,00 per la escavazione dei fondali del Porto di Ortona, approvando, anche lo schema di convenzione per la regolazione del rapporto tra la Regione Abruzzo ed il Comune per la gestione del finanziamento;

– il 14.04.2014 veniva sottoscritto dai rappresentanti della Regione Abruzzo e del Comune di Ortona il disciplinare di concessione del finanziamento relativo al progetto “Escavazione ed approfondimento dei fondali del bacino portuale di Ortona”;

– con Determinazione dirigenziale del Settore Attività Tecniche e Produttive n. 15 del 27/01/2016 veniva disposta l’aggiudicazione definitiva dell’appalto in favore della costituenda A.T.I. LA DRAGAGGI srl – MARITER S.r.l. – SAPIR Engineering S.r.l., per l’importo complessivo netto per lavori, oneri di progettazione definitiva, esecutiva e oneri sicurezza non soggetti a ribasso di euro 5.283.087,45;

– avverso tale aggiudicazione veniva proposto ricorso dinanzi al Giudice Amministrativo da parte della seconda classificata Nuova Co.Ed.Mar. s.r.l.;

– il Consiglio di Stato, sezione V, con sentenza n. 2689/2018 del 07.05.2018,  accoglieva l’appello proposto dalla Dragaggi s.r.l. e respingeva il ricorso di primo grado proposto dalla Nuova Co.Ed.Mar. s.r.l.;

– il Consiglio di Stato, sezione V, con sentenza n. 7205/2018 del 21.12.2018, dichiarava altresì inammissibile il ricorso per revocazione della suddetta sentenza n. 2689/2022 proposto dalla Nuova Co.Ed.Mar. s.r.l.

Concludendo, ad oltre 4 anni dalla fine del relativo contenzioso, cioè nel corso della prima amministrazione Castiglione, con la Magistratura che ha accertato la correttezza dell’operato dell’Amministrazione precedente, non sono ancora iniziati i lavori in questione, con gravi ripercussioni per l’economia portuale e cittadina, nonché rischiando di arrecare un danno economico agli operatori portuali che, facendo affidamento sugli annunci dell’Amministrazione comunale di un imminente avvio dei lavori in oggetto, hanno effettuato importanti investimenti per il potenziamento delle attrezzature logistiche in previsione di un aumento dei traffici portuali derivante dall’aumento della profondità dei fondali del bacino portuale.

Solo grazie all’attuale opposizione, nel corso della prima seduta del Comitato Porto, tenutasi il 7 dicembre 2022, su richiesta della stessa minoranza, il sindaco Leo Castiglione ha dovuto ammettere pubblicamente che ci sono gravi ritardi dell’amministrazione comunale in merito ai lavori di escavazione dei fondali e all’iter di approvazione del piano regolatore portuale.

Eppure, bastava leggere le carte…

Solo Ortona Nella Testa




UNA PERGAMENA-RICORDO a nome dell’Amministrazione Comunale e della Città

La consegna alla signora Genoina D’Orazio

Giulianova, 8 gennaio 2023. La cerimonia questa mattina, in occasione del suo 92esimo compleanno, nel duomo di San Flaviano. Genoina D’Orazio compie oggi 92 anni. Figura storica dell’ Istituto Castorani, catechista, collaboratrice assidua della Parrocchia di San Flaviano, svolge tuttora attività di volontariato e di assistenza alle persone sole e malate. L’impegno laico di Genoina è in perfetta armonia con la missione della sua vita di consacrata.

L’ Amministrazione Comunale, facendosi tramite di un affetto profondo e collettivo, ha voluto donarle una pergamena, segno, come detto, della riconoscenza dell’intera città di Giulianova. Per la consegna, sono stati scelti il giorno del suo compleanno ed una cornice festosa. Il Vicesindaco Lidia Albani le ha conferito infatti oggi il riconoscimento, al termine della Messa delle 11, nella sua Parrocchia, a San Flaviano. Attorno a lei, l’affetto dei bambini, delle famiglie, del parroco don Enzo Manes.

” Genoina – ha detto don Enzo- è una presenza preziosa. Lo è per i giuliesi e per la Chiesa. La sua generosità, la sua giovialità, lo spirito cristiano, la sostengono ogni giorno e la rendono testimonianza vivente di fede. Sono persone come lei a fare delle comunità una famiglia, una famiglia di tutti e per tutti”.

“L’ Amministrazione Comunale voleva essere presente, oggi – ha sottolineato Lidia Albani – Con lei Giulianova ha un debito di riconoscenza. Tantissimi la ricordano, la frequentano, la incontrano, traggono insegnamento dalla sua vita semplice, da un sorriso che interpreta lo spirito vero del volontariato e della solidarietà. Le auguriamo di essere, per molti anni ancora, maestra d’amore e di gioia per questa città”.




LA SIECO VINCE in rimonta a Modica 1-3

Proprio come preventivato la trasferta in terra sicula si è rivelata difficile per Ortona che riesce, sebbene con qualche affanno, a portare a casa tutta la posta in palio e a continuare la rincorsa alla capolista Catania

Ortona, 8 gennaio 2023. Modica sfoggia un repertorio variegato di ACE che, in contrapposizione ai tanti errori al servizio degli ortonesi hanno reso ancora più complicato avere la meglio su un avversario insidioso e sostenuto dal pubblico di casa. Il perfetto riassunto di questa gara potrebbe essere il noto adagio secondo il quale tutto è bene quel che finisce bene. Probabilmente non la migliore Sieco, di certo la più discontinua. I bianco-azzurri partono male subendo al pronti-via l’irruenza dei padroni di casa ben trascinati dal bomber Chillemi. Con l’aggiunta di qualche errore individuale la frittata è fatta per la Sieco che perde in poco più di 20 minuti. La metaforica sberla serve a svegliare l’Ortona che rientra in campo ben più determinata. Gli abruzzesi crescono a muro e gli attacchi si fanno sempre più efficaci con Marshall che arriva a toccare l’86% di attacchi messi a segno. Si rivede in campo anche il centrale Tommaso Fabi che alla fine della fiera, entrando in corso d’opera si ritroverà in bacheca otto punti quattro dei quali, da muro. Passata la paura, la SIECO si scioglie e comincia a macinare gioco. Modica va in affanno e oppone resistenza soltanto nella parte iniziale del quarto set per poi deporre le armi. La Sieco gestisce il vantaggio e porta a casa tre punti molto importanti.

Coach Nunzio Lanci: «Una partita molto particolare. Nel primo set abbiamo subito una grande pressione soprattutto con una buona battuta. Gli avversari hanno difeso tanto e bene ma soprattutto hanno avuto la grinta e la voglia giusta di contrattaccare mettendo la palla a terra. Per fortuna, poi, la situazione si è ribaltata. Siamo stati noi bravi a riuscire a giocare come sappiamo e ad approfittare di ogni situazione che ci veniva concessa. La vittoria non può fare altro che aumentare la consapevolezza delle nostre capacità. Ora c’è da preparare bene la prossima e difficile gara contro Casarano sempre in trasferta».

Dopo più di due mesi d’assenza torna in campo il centrale Tommaso Fabi: «Sono stati giorni difficili per me, soprattutto psicologicamente. Rimanere positivi non era per nulla semplice ma ne sono venuto fuori. Di certo sono contento di essere rientrato in campo anche se non era proprio scontato il mio impiego. Iorno è un giocatore fantastico che mi ha permesso di recuperare senza fretta ed in tutta tranquillità. Poi il Mister mi ha messo dentro e ho sentito quel brivido che non sentivo da molto tempo. Sono contento non solo per la mia prestazione personale ma anche per la squadra, per la mia famiglia, per la mia ragazza e per i tanti amici che mi sono stati vicini quando soffrivo. Sono contento di aver ricambiato la fiducia della società che mi ha aspettato con pazienza e ovviamente sono contento anche per me stesso. Vincere questa gara è stata una gioia immensa per me ma ora dobbiamo lasciarcela alle spalle e pensare ai prossimi durissimi impegni che ci aspettano nell’arco di pochi giorni»

LA GARA IN BREVE

Modica inarrestabile e già dai primissimi scambi fa capire di aver ben studiato la squadra allenata da Coach Lanci arrivando puntualmente a difendere ogni pallone e soprattutto riuscendo in una puntuale ricostruzione. Il muro di Ortona sembra non funzionare lasciando la strada pressocché sgombra ad un Chillemi in giornata. Fondamentali da rivedere un po’ per tutti gli abruzzesi che arrancano per tutta la durata del parziale senza mai mettere in seria difficoltà i padroni di casa.

Meglio l’avvio di secondo set per la Sieco. Nonostante qualche piccola sbavatura gli adriatici sembrano più attenti e pronti a muro con un Bertoli determinante per scavare subito la prima mini-fuga dallo 0-5. Il servizio dei padroni di casa è tuttavia molto insidioso e Modica riesce a ridurre lo svantaggio fino ad annullarlo quando si è arrivati a metà set. I ragazzi di Coach Lanci fanno faticano a “tenere buoni” gli avversari e il gioco si trasforma in un elastico con la Sieco che tenta l’allungo che viene prontamente ridotto dai padroni di casa.

Il terzo set è molto equilibrato sebbene le due squadre non giochino una bella pallavolo nessuna delle due contendenti ne approfitta. Parziale che si sblocca soltanto nella seconda parte, quando la Sieco copre meglio riuscendo ad avere un migliore contrattacco. Rientra anche Fabi che si fa subito sentire a muro. Ortona scava un discreto margine che le permette di gestire in tranquillità il finale.

Nel quarto set la Sieco parte bene e, proprio come era accaduto nel secondo, va subito in vantaggio di cinque punti. Questa volta, però, i ragazzi di Coach Lanci continuano a macinare gioco, anziché rallentare come era accaduto in precedenza. Il muro di Ortona si fa più efficace e i padroni di casa perdono sempre più terreno.

PRIMO SET

Coach Lanci introduce Ferrato regista e Bulfon opposto. La coppia degli schiacciatori è composta da Capitan Marshall e Bertoli mentre al centro ci sono Iorno e Arienti. Libero Benedicenti

I padroni di casa rispondono con Putini palleggiatore e Princi opposto. Quagliozzi e Chillemi sono gli schiacciatori mentre al centro si schierano Raso e Garofalo. Libero Aiello

Si parte con la Sieco al servizio che con Bertoli va dai nove metri. Il primo punto è di Chillemi che tira un’autentica e indifendibile bomba 1-0. Modica riesce a ricostruire e ancora con Chillemi conquista il 2-0. Il primo punto per Ortona è di Marshall 2-1. Bulfon colpisce forte 3-2. Arienti e Ferrato trovano una buona collaborazione al centro 4-3. Bertoli non riesce a superare il muro in pallonetto 6-3. Sbaglia il servizio Arienti 7-4. Fischiata una doppia a Ferrato 8-5. Ace per Putini 12-7 e time out chiesto da Lanci. Ace di Bulfon 12-9. Garofalo mura Bulfon 15-10. Quagliozzi sbaglia il servizio 16-12. Out il servizio di Bertoli 18-13. Ace per Chillemi 21-16. Fuori l’attacco di Bulfon 22-16. Il quarto ace dei padroni di casa arriva e con esso anche il primo di tanti set-point. Poco dopo Modica mette a terra il punto del primo set.

SECONDO SET

Tocca ai padroni di casa servire per primi con Garofalo ma il primo punto è una stampata al centro di Arienti 0-1. Bertoli intuisce la giocata di prima intenzione e ci mette le mani: 0-2. Ancora muro, ancora Bertoli 0-3. Marshall 0-4 dopo un’azione lunga e confusa e subito time out per Modica. Il primo punto per modica arriva per un tocco a muro di Ortona 1-5. Ancora un tocco a muro 2-5. Out il servizio di Putini 2-6. Ace di Quagliozzi 6-8. Ancora un ace, stavolta di Capelli 8-10. Mani fuori di Bulfon 10-12. Marshall dalla seconda linea tira una bomba di prima intenzione 10-13. Fuori l’attacco di Bulfon 12-15. Bel gesto tecnico di Ferrato che palleggia ad una mano per la veloce di Arienti 13-16. Capelli murato da Ferrato 14-18. Bertoli tira forte la sua diagonale stretta 14-19. Ancora Chillemi 19-23. Out il servizio di Ferrato 20-24. L’attacco di Ortona è in campo, la verifica al Video-Check dura poco 20-25 e la gara torna in equilibrio.

TERZO SET.

Bertoli è al servizio ma il primo punto del set è di Capelli 1-0. Invasione fischiata ad Ortona 2-1. Bulfon, da posizione scomoda, schiaccia sulla rete 3-3. Garofalo mura Marshall e regala il vantaggio ai suoi 7-6. Sbaglia il servizio Bulfon 10-9. Fuori l’attacco di Marshall 11-9. Muro di Ferrato e punto break per Ortona 12-14. Marshall tira forte in pipe 13-16. Ace di Capelli 17-21. Garofalo chiude bene in diagonale 18-22. Arienti al centro trova il primo set-point 18-24. Fuori l’attacco di prima intenzione di Ferrato 19-24. L’ultimo punto è di Bulfon che tira forte per il 19-25.

QUARTO SET

Si rientra in campo e la Sieco ha già in tasca un punto. Chillemi al servizio ma il primo punto è di Bulfon che trova la linea di fondo. Bertoli per lo 0-2. Gran recupero di Arienti e Bertoli chiude la ricostruzione 0-4. Fabi recupera un buon pallone evitando di pochissimo l’invasione al secondo tentativo è per lui un gioco da ragazzi mettere a segno il punto dell’1-6. Ace di Quagliozzi 3-7. Ace anche per Bertoli 8-3. Ace per la SIECO ma i padroni di casa chiedono l’intervento del VAR. Il Video-Check smentisce la chiamata dell’arbitro ed è 5-11. Fuori l’attacco di Marshall 7-11 ma il VAR cambia la decisione ed è tocco a muro 6-12. Chillemi stavolta centra il lungolinea 7-12. Pizzica la linea la diagonale stretta di Bertoli 9-15. Errore dai nove metri per i padroni di casa 10-17. Bello l’ace di Capelli ma Nunzio Lanci però non si fida e vuol chiedere al video-check di controllare meglio. Il pallone però è proprio dentro. 13-17 grazie ad un nuovo ace di Capelli. Out di poco l’attacco di Marshall 14-17. Il cubano, però al secondo tentativo riesce a sradicare dalla linea dei nove metri il pericoloso Capelli 14-18. Bulfon schiaccia forte sul muro e la palla schizza fuori 15-20. Arriva l’ennesimo ace per Modica 17-20. Fabi trova il match point al centro 18-24. Ancora una volta è Bulfon a chiudere 19-25.

Avimecc Modena – SIECO Service Impavida Ortona 1-3 (17-25 / 25-20 / 25-19 / 25-19)

Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 8, Vindice (L), Bertoli 17, Benedicenti (L) pos 45% perf 21%, Iorno, Marshall 6, Di Tullio, Bulfon 17, Arienti 11, Ferrato 1, Pollicino n.e., Palmigiani n.e., E.Lanci n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

Avimecc Volley Modica: Raso 10, Capelli 14, Putini 1, Chillemi 12, Princi 1, Garofolo 5, Petrone, Nastasi(L) pos. 83% perf. 43%, Turlà, Quagliozzi 16, Aiello (L) n.e., Firrincieli n.e., Saragò n.e. All. Giancarlo D’Amico.

Durata Set: 24’ / 30’ / 26’ / 32’

Durata Complessiva: 1h 52’

Muri Punto:  Ortona 12 / Modica 3

Aces:  Ortona 2 / Modica 11

Errori Al Servizio:  Ortona 13 / Modica 13

Ricezione: Ortona Pos 51% Perf 30% / Modica Pos 71% Perf 37%

Attacco: Ortona 58% / Modica 41%

Arbitri: Stancati Walter (Brindisi) e Giorgianni Giovanni (Messina)




IL 2023 DELLA TOMBESI INIZIA con una vittoria

I gialloverdi superano 6-5 il Sulmona e chiudono al secondo posto, a quota 29 punti, il girone d’andata. Massimo Morena: «Ottima prestazione, soddisfatto del contributo di tutti. Bene questa prima metà di stagione, ma non abbiamo ancora fatto nulla».            

Ortona, 8 gennaio 2023. Nel primo impegno ufficiale del 2023, la Tombesi riparte laddove aveva lasciato, con una vittoria non facile ma meritata contro il Futsal Sulmona. Prima ancora del risultato finale, le buone notizie erano arrivate per mister Morena già durante la sosta natalizia, con il recupero dai rispettivi infortuni di Lucio Moragas e Paolo Romagnoli: il pivot argentino, assente dalla partita di Celano di metà novembre, non è partito in quintetto, ma si è comunque rivelato decisivo per il risultato finale, mentre Romagnoli, alla sua prima convocazione stagionale, può a tutti gli effetti considerarsi un nuovo acquisto a campionato in corso.

Dopo aver trovato il gol del vantaggio con Scarinci, su perfetto assist di Masi, con soli 50 secondi giocati sul cronometro, la Tombesi ha però subito capito che la sfida contro il Sulmona non sarebbe stata una passeggiata: gli ovidiani hanno infatti prima trovato il pareggio e poi il vantaggio; in seguito, dopo il 2-2 di Masi, si sono riportati nuovamente in vantaggio con Dominioni. Sotto 2-3, un Berardi non al meglio è stato sostituito in porta da Dario Dell’Oso, autore da quel momento in poi di una prova maiuscola. Prima dell’intervallo, gli ortonesi sono stati comunque abili a rimettere la testa avanti, con la doppietta del rientrante Moragas, a punire (specie in occasione del gol del 3-3) l’uso intensivo del portiere di movimento da parte sulmonese. Nel secondo tempo, la Tombesi ha trovato il 5-3 con Scarinci e il 6-3 con Masi, ma fallendo in seguito una lunga serie di occasioni per incrementare il punteggio. Nell’unica sbavatura in fase difensiva è arrivato il quarto gol del Sulmona, mentre il gol del definito 6-5 è arrivato quando mancavano solo sei secondi alla fine. Con questa vittoria, la Tombesi raggiunge in classifica la Napoli Barrese a quota 29 punti, a -2 dall’Academy Pescara, ma è seconda in virtù dello scontro diretto favorevole con i campani. La classifica alla fine del girone d’andata determina anche gli accoppiamenti per la Coppa Italia: proprio la Napoli Barrese sarà l’avversario della Tombesi, in gara secca, il prossimo 25 gennaio a Ortona.

«Sono molto soddisfatto del contributo di tutti e della prestazione della squadra – questo il commento a fine gara di Massimo Morena –. Il Sulmona è una buona squadra, sapevamo che si sarebbe giocata con continuità la carta del portiere di movimento, ma ci siamo fatti trovare pronti: peccato solo per quell’errore sul 6-4, è stata la nostra unica sbavatura. Siamo tutti contenti di aver recuperato Romagnoli e Moragas, che oggi hanno entrambi dato una grossa mano. Faccio i miei complimenti a Dario Dell’Oso, che anche oggi, da vero professionista qual è, si è fatto trovare pronto e ci ha dato grande sicurezza, con parate importanti. Chiudiamo un girone d’andata positivo, ma non abbiamo ancora fatto nulla. Si riparte già settimana prossima con una gara difficile contro l’Ischia, che è una squadra molto diversa da quella che abbiamo affrontato a ottobre, rafforzata sul mercato e con molte più certezze. Anche noi però stiamo meglio rispetto a un girone fa e vogliamo continuare ad avvicinarci al nostro obiettivo finale». 

Giuseppe Mrozek




UNA COLONNA SONORA per la vita

Consegnato un ecografo al distretto sanitario. I numeri dei biglietti estratti della lotteria di beneficenza del Nomadi fans club

Sulmona, 8 gennaio 2023. Si è svolta sabato 7 gennaio, al teatro comunale di Sulmona (L’Aquila), l’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria di beneficenza “Una colonna sonora per la vita 2022” del Nomadi fans club “Un giorno insieme”. Grazie a questa iniziativa, sostenuta da tanti cittadini e diversi comuni del territorio, è stato possibile donare un ecografo di ultima generazione al distretto sanitario di Sulmona. Strumento che sarà a disposizione di tutti i cittadini della Valle Peligna e dell’Alto Sangro.

L’ecografo è stato consegnato nella serata di giovedì 5 gennaio, al teatro comunale di Sulmona, prima del concerto di Filippo Graziani, prima data nazionale del tour “Arcipelago Ivan”, omaggio al grande Ivan Graziani. Alla consegna erano presenti, tra gli altri, la dirigente del distretto sanitario Peligno-Sangrino, Agata Arquilla, i medici Maurizio Balassone e Tina Leopardi, gli infermieri Annamaria Papa e Antonella Zaccardi, i rappresentanti dei comuni del territorio Roberto Sciullo (sindaco di Pescocostanzo), Michele Di Gesualdo (sindaco di Campo di Giove), Fernando Gatta (sindaco di Villalago), Franco Casciani (vice sindaco di Sulmona), Agostino De Simone (vice sindaco di Roccacasale), Alba Castorani (consigliere comunale di Pettorano sul Gizio), Cristiano Gerosolimo (presidente del consiglio comunale di Sulmona) e i rappresentanti dell’AVIS di Sulmona, Domenico Leone e Ilaria Matticoli. Nel corso della cerimonia, presentata da Federica Bisestile, è stato ricordato il sindaco di Bugnara, Giuseppe Lo Stracco, scomparso di recente, e che è sempre stato vicino alle iniziative dell’associazione Nomadi Fans Club “Un giorno insieme”. A ricordo del sindaco il presidente Vincenzo Bisestile e il vicepresidente Ennio Zinni hanno consegnato una borsa di studio al figlio Leandro Lo Stracco.

Sono stati estratti oltre 200 numeri per altrettanti premi. Tutti i numeri saranno consultabili a partire da martedì 10 gennaio sul sito https://premioaugustodaolio.wordpress.com e sulle testate giornalistiche. Vengono riportati di seguito i primi dieci premi.

–      N. 17520 – 1° Premio (Crociera per due persone);

–      N. 1387 – 2° Premio (Gruppo elettrogeno);

–      N. 1478 – 3° Premio (Bicicletta Jumpertreck);

–      N. 3895 – 4° Premio (Cena, pernottamento e Centro Benessere a Scanno);

–      N. 7458 – 5° Premio (Materasso a molle matrimoniale);

–      N. 19210 – 6° Premio (Pernottamento + SPA Castel di Sangro);

–      N. 5212 – 7° Premio (Trolley);

–      N. 346 – 8° Premio (Occhiali da sole);

–      N. 3244 – 9° Premio (Decespugliatore);

–      N. 9318 – 10° Premio (B&B con percorso SPA per due persone a Pescasseroli);

I vincitori possono ritirare i premi telefonando al numero 389 9737620 oppure scrivere a vbisestile@gmail.com. L’Associazione culturale Nomadi fans club “Un giorno insieme” ringrazia tutti i cittadini dell’Abruzzo, gli sponsor e i comuni di Sulmona, Bugnara, Pescocostanzo, Opi, Scanno, Villalago, Pettorano sul Gizio, Roccacasale, Alfedena, Rocca Pia, Campo di Giove, Anversa degli Abruzzi e Torricella Peligna che con il loro aiuto hanno supportato le iniziative svolte nel corso del 2022.




PER L’INCLUSIONE Giovanni Luzzi e Giulia Di Rocco insieme

Il giorno 9 gennaio partirà il corso di formazione professionalizzante diretto a migliorare le competenze, potenziare le capacità e favorire l’occupabilità dei soggetti selezionati nelle comunità Rom, Sinti e Camminanti.

Teramo, 8 gennaio 2023. L’Associazione Amici di Zefferino, in partnership con la Provincia di Teramo, attraverso il Consigliere Delegato al PNRR, Politiche Comunitarie e Politiche energetiche Giovanni Luzii, si occuperà di gestire e organizzare le giornate formative durante tutto il percorso del progetto Lamè ta Ʒianas – Noi siamo preparati.

Il progetto è parte del Programma “Accedere – Inclusione, Formazione, Lavoro” finanziato dal PON Inclusione 2014-2020, che ha l’obiettivo di favorire l’accesso dei soggetti svantaggiati e, in modo particolare, delle popolazioni rom, sinti e caminanti al mercato del lavoro autonomo e dipendente. Il programma è promosso dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) che opera all’interno del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Lo scopo del progetto, come riferisce la presidente dell’Associazione Giulia Di Rocco, membro del Forum RSC presso l’UNAR , è fornire ai partecipanti una formazione di base sulle pratiche lavorative, essenziale  per  un percorso personale di autodeterminazione, empowerment  e indipendenza economica. Si vuole incentivare l’integrazione lavorativa dei soggetti selezionati ,  provando a ridurre le differenze di accesso al mercato del lavoro dovute alla scarsa inclusività e recuperare quel gap esistente migliorandone l’accesso all’occupabilità.

La formazione, per un totale di 15 giornate, avrà una formula teorico/pratica in modo che i partecipanti abbiano sempre esempi chiari e possano rapportare al proprio quotidiano le nozioni proposte. In questa fase si analizzeranno e si illustreranno le dinamiche nei rapporti con l’azienda e il datore di lavoro con il supporto della sindacalista Virginia Morello di Martinsicuro . Inoltre, grazie alle competenze di Cosimo Castrignanò esperto di diritto amministrativo, diritto internazionale e comunitario, diritto dell’ immigrazione, ed in tutela europea dei diritti umani, verranno spiegati i diritti e i doveri sia nel contesto sociale che sul posto di lavoro. Sarà fornita poi, un supporto per lo sviluppo di competenze linguistiche con il contributo di Patrizia Schiavone, professoressa e mediatrice linguistica, che servirà ai partecipanti tutti per arricchire il proprio lessico, e per coloro che abbiano carenze di tipo linguistico, ad accrescere la propria autostima e indipendenza nel rapportarsi con gli altri, favorendo il rafforzamento di legami sociali nel proprio territorio di appartenenza.

Il progetto prevede la realizzazione del corso in forma online, questo sia per evitare ritardi o assenze  dei partecipanti dovute al particolare periodo post pandemico in cui ci troviamo, sia per dare la possibilità ai partecipanti selezionati, che risiedono in Calabria e nel Lazio di poter seguire il corso anche a distanza. Per cui seppure la sede del corso è in Abruzzo, i partecipanti selezionati potranno collegarsi anche da altre regioni italiane.




IL COSTO DEI CARBURANTI e le accise della Meloni

Il perentorio programma elettorale di Giorgia

8 gennaio 2023

Chi sta tornando dalle vacanze trova l’amara sorpresa del balzo dei carburanti, giunti nel caso del Diesel a 2,5 euro a litro alla pompa dei distributori autostradali. Il solito modo di fregare gli italiani e far subito rientrare loro quel poco di spensieratezza goduta durante le ferie natalizie o di fine anno. E questo a dispetto della relativa tranquillità che si registra sul mercato dei carburanti, il Brent è tornato sotto gli 80 dollari a barile, e della quasi piena ricostituzione delle scorte.

Il Governo Meloni non ha prorogato il congelamento delle accise decise per un lungo periodo da quello di Mario Draghi. E ne vediamo risultati e conseguenze. L’attuale Esecutivo sembra non avere alcuna intenzione di tornare sopra la decisione per affidarsi ad un termine molto in voga di questi tempi, utilizzato soprattutto quando non s’intende intervenire seriamente e adeguatamente, quella “moral suasion” che dovrebbe essere indirizzata verso le compagnie petrolifere. Evidentemente, oltre il danno si vuole aggiungere anche la beffa, visto che parliamo di società che da sempre vivono della massimizzazione dei profitti.

Paradossalmente, ci si trova di fronte alle dichiarazioni dei rappresentanti di quelle compagnie, raggruppate in quella che una volta si chiamava Unione petrolifera e che oggi è, invece, l’Unione energie per la mobilità (Unem), secondo i quali, i rincari di queste ore sono dovute quasi esclusivamente proprio alla decisione di non sterilizzare più le accise facendo così tornare il costo dei carburanti alle pompe tra i più alti in Europa. Insomma, la colpa è della Meloni e non dei petrolieri.

Qualche giorno fa abbiamo dato conto del video che sempre più spesso circola sulle roboanti a barricadiere dichiarazioni che Giorgia Meloni faceva contro le tasse e le accise che gravano sui carburanti (CLICCA QUI). Ci siamo ora presi la briga di spulciare il Programma elettorale di Fratelli d’Italia che nel punto 17, dall’ambizioso titolo “Energia pulita, sicura e a costi sostenibili” contiene, a proposito del tema del giorno una sola frase, ma perentoria: “Sterilizzazione delle entrate dello Stato da imposte su energia e carburanti e automatica riduzione di Iva e accise”.

Possiamo dire che di perentorio oggi ci ritroviamo solo con la presa in giro per gli italiani?




NEGRIL: VENTI ANNI DI ATTIVITÀ, un filo continuo indissolubilmente legato alla cultura giamaicana e alla musica reggae

Due decenni di promozione musicale che hanno mosso i primi passi nei locali storici del circolo di via Marrucini per arrivare ad eventi di portata internazionale come il concerto di Ziggy Marley del 2007

Pescara, 7 gennaio 2023. Presidente pro-tempore è il singer e producer pescarese don Tino, già leader dei Maga Dog, una vita a trecentosessanta gradi nel reggae.

“Mi sono svegliato nel 2023 accorgendomi che sono passati vent’anni, e che tra i tanti cambiamenti che hanno attraversato le nostre vite, Negril è rimasto sempre un punto fermo, una comfort zone virtuale dove anche il semplice vedersi e parlare di reggae music, ha esorcizzato i nostri mali quotidiani…”

Negril ha promosso nel corso di questi anni i più importanti artisti giamaicani, basta ricordare Luciano the messenger e Barrington Levy, presenti nella recentissima lista pubblicata da Rolling Stone dei duecento artisti più influenti nella storia della musica, gli unici artisti reggae presenti oltre a loro sono Bob Marley, Dennis Brown e Toots Hibbert, purtroppo passati a miglior vita anni fa.

Altri artisti promossi di assoluto rilievo del panorama mondiale sono Alborosie, Capleton, Tony Rebel, Morgan Heritage, Alton Ellis, Beenie Man, Busy Signal e davvero molto altri.

L’associazione ha da sempre collaborato con tutte le realtà territoriali e portato i propri artisti nei locali e nei luoghi più conosciuti della zona, come il Tipografia, il Wake-up, lo Zu-Bar, il Qube, Le Canarie, il teatro D’Annunzio, Le Naiadi.

Ha ideato il FOR ETHIOPIA FESTIVAL, allineandolo ad un progetto di cooperazione internazionale per la ristrutturazione di un’ala del St. Mary Hospital di Axum, collaborato con i Comuni di Pescara e Giulianova; con la Regione Abruzzo, per arrivare al 2019, anno in cui Don Tino e Carlo Marcone (Radio Città) rivestono la carica di direttori artistici dell’Harbour Reggae Festival, che si svolge ogni anno al porto turistico di Pescara in collaborazione con Marina di Pescara, all’interno del programma di Estatica.

In attesa di festeggiare il trentesimo compleanno del Negril si può seguire tutte le evoluzioni direttamente dalla pagina Facebook dell’ Harbour Reggae Festival o dal sito personale dell’artista e presidente don Tino, www.dontinomusic.com .




IGERSABRUZZO Winter Instameet

Due giorni di viaggi, natura e cultura tra Sulmona e Roccaraso

Sulmona, 7 gennaio 2023.  Il prossimo 14 e 15 gennaio 2023 le meravigliose cornici di Sulmona e Roccaraso ospiteranno l’evento “Winter Instameet” organizzato da IgersAbruzzo in collaborazione con Fondazione FS. Sarà una due giorni ricca di eventi culturali e sorprese, con l’obiettivo di valorizzare il territorio abruzzese e le sue meraviglie, spesso sconosciute, anche in considerazione della candidatura di Sulmona a città della cultura per il 2025.

IgersAbruzzo e IgersLaquila, le community promotrici dell’evento, sono parte dell’associazione nazionale IgersItalia, la più grande Community italiana legata al mondo della comunicazione visiva, con particolare riferimento alla fotografia digitale, alla mobile photography e, più in generale, alla produzione di contenuti multimediali.

L’evento si aprirà il 14 gennaio 2023 con l’esclusivo Empty Museum presso la Fabbrica di Confetti Pelino, la confetteria più antica del mondo, seguirà il vernissage della mostra fotografica “Aqua Migrans – Racconti della linfa viaggiatrice” del fotografo naturalista Francesco Lemma, presso il sito archeologico della Domus di Arianna, nel Palazzo dell’Annunziata. La giornata si concluderà presso la sala multimediale del Palazzo dell’Annunziata con il convegno intitolato “I Viaggi per la neve”, con Antonio Carfagnini, storico dell’economia, e il fotografo naturalista Francesco Lemma.

Grazie alla collaborazione Fondazione Ferrovie dello Stato, main partner dell’evento, domenica 15 gennaio sarà interamente dedicata alla Transiberiana d’Italia, il viaggio su treno storico di inizio ‘900, che percorrerà la tratta Sulmona-Roccaraso.

Si tratta di un evento che metterà insieme appassionati di fotografia, viaggi, cultura e turismo, per promuovere l’intero patrimonio culturale, storico, artistico, paesaggistico, abruzzese, e faranno attraverso   le persone e le loro storie. Sarà un viaggio ricco di incontri che saranno raccontati.

“Spesso, durante i viaggi, capita di ascoltare chi abbiamo intorno anche senza volerlo e chi viaggia lo sa bene. L’essere umano è bellezza, perché ciascuno è unico e irripetibile, come la storia di ognuno di noi. Per questo abbiamo pensato ad un viaggio non solo di interesse turistico, paesaggistico e culturale, ma anche legato alla vita umana, che altro non è che un viaggio, e alle storie che inevitabilmente porta con sé. Vogliamo raccontare delle storie e vogliamo farlo a bordo di questo treno straordinario che ha un potere magico potentissimo: ti entra nel cuore e ti rimane nella memoria. Nel cuore dell’Italia, lungo altipiani e vallate che richiamano quelli siberiani (da cui il nome), si attraversano piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato e la natura continua ad essere incontaminata. È un viaggio lento e questa è una vera e propria filosofia”, ci racconta Antonella Di Cintio, Direttore editoriale di Igersitalia e Regional Manager per l’Abruzzo.

“Questo evento vuole combinare le tante virtù del nostro territorio, dalle bellezze paesaggistiche, al patrimonio storico culturale, alle tradizioni gastronomiche”, aggiunge Francesca Salvati, in rappresentanza per IgersLaquila, “Sono molto contenta che le città di Sulmona e Roccaraso abbiano accolto la nostra idea per questo evento, permettendoci di promuovere un territorio con così tanto potenziale su scala nazionale, sempre in linea con i principi generali della nostra associazione riguardo la promozione del territorio”.

Fotografi, fotoreporter, giornalisti, scrittori, creativi saranno presenti in questo viaggio nel cuore dell’Abruzzo e a bordo della Transiberiana, insieme a tantissimi viaggiatori amanti di questa regione dalla natura incontaminata e della cultura in tutte le sue forme e sfumature. Particolarità dell’evento sarà la creazione di piccoli salottini letterari a bordo della Transiberiana durante il viaggio di ritorno, nei quali verranno intervistati dal vivo alcuni ospiti d’eccezione.

“Ringraziamo Fondazione FS per aver creduto fortemente nel nostro progetto, senza di loro non sarebbe stato possibile realizzare l’evento così come lo avevamo immaginato. Ringraziamo anche il Comune di Sulmona e di Roccaraso per averci messo a disposizione luoghi di assoluto prestigio e unicità, come il sito archeologico della Domus di Arianna”, aggiungono Antonella di Cintio e Francesca Salvati, rispettivamente Regional Manager per l’Abruzzo e Local Manager per la provincia di L’Aquila, “Ci teniamo molto a ringraziare calorosamente le aziende locali che, con visione e grande professionalità, hanno sposato l’evento: Hotel Santacroce di Sulmona, Hotel Vetta d’Abruzzo di Roccaraso, Confetti Pelino, Ufficio Turistico IAT di Sulmona, Doviflor. Vedere tanti talenti e professionisti d’eccellenza tutti insieme per una buona causa, in una regione che ha tanto bisogno di stimoli culturali, ci ha davvero emozionate”.