SCIOPERO AEREI 1 ottobre, cosa fare per salvare il viaggio

disservizi aerei hanno caratterizzato l’estate 2022Voli cancellativoli in ritardo e scioperi aerei, infatti, hanno rovinato le vacanze a milioni di italiani, che hanno scelto il mezzo più veloce per raggiungere la meta turistica per passare qualche giornata di relax al mare. 

Disagi da record a cui si aggiunge l’imminente sciopero di sabato 1 ottobre, che coinvolgerà, secondo una stima di ItaliaRimborsooltre trecentomila passeggeri italiani che subiranno un disservizio per lo sciopero aereo

Per lo sciopero di sabato 1 ottobre, l’Enac ha diffuso la nota con i voli garantiti, specificando anche le fasce orarie di tutela per i passeggeri, previste dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21. È possibile visionare la lista, cliccando il seguente link.

Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di sabato 1 ottobre. I vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004. Ecco quindi che il viaggiatore si trova in una situazione di totale difficoltà. 

In caso di sciopero aereo, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo

In questi ultimi mes– dice Felice D’Angelo, Ceo di ItaliaRimborso – i ritardi e le cancellazioni sono sempre più frequenti. I numeri dell’estate del 2022 affermano la crescita delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree. Proporzionalmente, però, sono cresciuti i disservizi aerei, così come gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. In quest’ultimo caso, il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi alla compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata, poi rimborsabili con una pratica di reclamo, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad un claim company”.

L’amministratore della giovane startup, che fornisce assistenza gratuita ai passeggeri, vittime dei disservizi aerei, chiarisce i diritti del viaggiatore in caso di sciopero: Nei casi di sciopero, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, una sorta di risarcimento volo forfettario da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta prefissata”.

Ulteriori dettagli sul rimborso delle spese sostenute in riferimento allo sciopero aereo è possibile consultarle al seguente link: rimborso sciopero aerei.




FANTASCIENZA, CORPI CELESTI, CLIMA, lectio intoscibili: il programma degli ultimi giorni di UnivAQ Street Science

L’Aquila, 29 settembre 2022. La lezione di Ettore Perozzi, fisico dell’Agenzia spaziale italiana(ASI), sui corpi celesti potenzialmente minacciosi per la Terra e quella di Gino Bucci, alias L’Abruzzese fuori sede, su Serafino Aquilano; il dialogo tra Amedeo Feniello, professore di Storiamedievale, e Mario Prignano, caporedattore centrale del TG1, sulle affinità e le divergenze tra la scrittura storica e la scrittura giornalistica; il convegno su clima e meteorologia del Cetempsche vedrà, come relatori, Luca Baione, Generale di Brigata dell’Aeronautica militare, rappresentante permanente dell’Italia nell’Organizzazione meteorologica mondiale, il colonnello Adriano Raspanti, Capo Ufficio Meteorologia dell’Ufficio Generale Aviazione Militare e Meteorologia, e Antonello Pasini, fisico del clima del CNR. 

E ancora gare di orienteering, cacce al tesoro, spettacoli teatrali, pop-up della scienza, escape room, feste e musica dal vivo.

E’ il fitto programma che caratterizzerà le ultime tre giornate di UnivAQ Street Science, la settimana dedicata alla divulgazione della ricerca scientifica organizzata dall’Università dell’Aquila einiziata sabato 24 settembre con la maratona in centro storico alla quale hanno partecipato oltre 500 persone.

Nel pomeriggio di giovedì 29 settembre, all’Auditorium del Parco, dopo una mattinata di eventi riservati alle scuole, sono in programma tre appuntamenti: alle ore 18 i professori UnivAQAntonio Mecozzi, Simone Gozzano e Carlo Maria Scoppolaragioneranno intorno alla fantascienza cercando di capire se e come si sono avverate le profezie immaginate e descritte dal grande cinema e dalla letteratura sci-fi del passato. 

Alle 19:30, sempre all’Auditorium, Amedeo Feniello, professore di Storia medievale al Dipartimento di Scienze umane UnivAQ, e Mario Prignano, caporedattore centrale del TG1, si confronteranno sulle somiglianze e le differenze che intercorrono tra storia e cronaca, e tra le rispettive scritture. A seguire (ore 21), da non perdere l’incontro con Ettore Perozzi, fisico dell’Agenzia spaziale italiana (ASI), che cercherà di rispondere a una domanda molto attuale: come capire se un corpo celeste diretto verso la Terra è veramente pericoloso?.

La giornata clou di Street Science è prevista venerdì 30 settembre, con eventi che si svolgeranno dal mattino fino a ser culminando con la grande festa “UnivAQ Party”, in programma, a partire dalle 19:00, a Piazza S. Basilio, con musica dal vivo e dj set che andranno avanti fino a notte.

Da segnalare, nel pomeriggio, la Lectio intoscibile di Gino Bucci, ideatore del popolarissimo profilo social “L’Abruzzese fuori sede”, dedicata a Serafino Aquilano, poeta cortigiano del Quattrocento (17:30 Auditorium del Parco). L’evento sarà preceduto dalla premiazione delle ragazze che hanno partecipato all’edizione 2022 di PinKamp, il progetto dell’Università dell’Aquila nato per avvicinare le ragazze delle scuole superiorialle cosiddette discipline STEM, vale a dire Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica (ore 13:30-17).

Sempre venerdì, al Parco del Castello, a partire dalla mattinata, ci sarà il consueto appuntamento con i pop-up della scienza, stand in cui i ricercatori UnivAQ esporranno in modo divulgativo i prodotti della propria ricerca, rivolgendosi a un pubblico di bambini, adulti e famiglie. Alle 10:30, al Ridotto del Teatro Comunale, andrà in scena lo spettacolo “La scomparsa di Majorana”, adattamento teatrale, firmato dal regista Fabrizio Catala, dell’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia incentrato sulla misteriosa scomparsa di Ettore Majorana, allievo di Fermi e fisico di fama internazionale. A partire dalle 14, il centro storico diventerà lo scenario di gioco per gare di orienteering (disciplina sportiva in cui bisogna completare, nel minor tempo possibile, un percorso definito con il solo utilizzo di una bussola e di una cartina topografica) e per cacce al tesoro con giochi di logica, scienze, medicina, biotecnologie, ingegneria e scienze umane.“Urla che non ti vedo” è invece il nome dato all’escape room che si terrà a partire dalle 15. Obiettivo del gioco è l’interazione tra le persone che non vedono, che non sentono o che sono in carrozzella (o messe nelle condizioni), in cui le difficoltà possono essere i punti di forza, ma la collaborazione è l’ingrediente fondamentale per risolvere gli enigmi

Street Science terminerà sabato 1 ottobre, con un convegno su clima e meteorologia organizzato dal Cetemps (Centro di Eccellenza per l’integrazione di Tecniche di Telerilevamento e Modellistica Numerica per la Previsione di Eventi Meteorologici Severi). Ospiti dell’iniziativa, che si terrà a partire dalle 8:30 all’Auditorium del Parco, Luca Baione, Generale di Brigata dell’Aeronautica militare, rappresentante permanente dell’Italia nell’Organizzazione meteorologica mondiale; il colonnello Adriano Raspanti, Capo Ufficio Meteorologia dell’Ufficio Generale Aviazione Militare e Meteorologia, e Antonello Pasini, fisico del clima del CNR.

Durante la conferenza sarà ricordato anche il Prof. Frank Marzano, ex direttore del Cetemps e docente UnivAQ,recentemente scomparso.

Una piccola coda di Street Science ci sarà anche martedì 4 ottobre, con la “Sfida tra cervelli”, triangolare calcistico al quale parteciperanno professori e ricercatori di UnivAQ, GSSI e Laboratori nazionali del Gran Sasso.

Tutti gli eventi di Street Science sono gratuiti e aperti a tutti ma per alcuni, dato il limitato numero di posti disponibili, è consigliata o obbligatoria la prenotazione.

Per prenotarsi, si può consultare il programma completo della manifestazione sul sito www.univaq.it alla pagina https://www.univaq.it/include/utilities/blob.php?table=evento&id=1615&item=programma.




DALLA PROFESSIONAL MAINTENANCE al Project Management

Seminario del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Teramo ha organizzato per giovedì 29 settembre, alle ore 15:00

Teramo, 28 settembre 2022. Partendo dalla storia della manutenzione e dalla sua evoluzione dai primi del Novecento ad oggi, saranno analizzati scenari e contesti,  approfonditi  concetti e strumenti di gestione della manutenzione, saranno forniti spunti di riflessione e di miglioramento per la sua customizzazione in base al contesto, al fine di rendere efficienti le macchine/linee e minimizzare i costi.  L’incontro si concluderà con spunti di Project Management, per gestire e rendere efficiente la squadra di manutenzione.

Il Seminario –  tenuto dall’Ing. Mauro Pinna, Maintenance Manager Alfagomma Group – Coordinatore Branch Abruzzo PMI Central Italy –   è rivolto ad  Imprenditori, Manager, Responsabili di stabilimento e di produzione che coordinano la manutenzione, Technical Manager, Maintenance Manager, Maintenance supervisor, capi officina, responsabili servizi tecnici.

La partecipazione al Seminario è libera e gratuita.

Foto Retai Technologies




NORD STREAM 1 /2: troppe strane coincidenze

Rimanga lo stato di allerta

Roma, 28 settembre 2022. “Troppe coincidenze in un periodo così delicato, adesso iniziamo a dubitare su tante cose. Rimanga lo Stato di Allerta UE” lo dichiara il Presidente di FederPetroli Italia Michele Marsiglia a seguito del verificarsi delle fughe di gas e il calo di pressione che stanno interessando tre pipelines di collegamento dei gasdotti Nord-Stream 1 e 2.

“Ad oggi si stanno verificando le cause dell’accaduto analizzando notevoli variabili che possono compromettere il funzionamento dei gasdotti” continua Marsiglia “Problemi analoghi ci sono stati anche anni fa in Kazakistan con uno dei campi petroliferi Offshore più grandi al mondo chiamato Kashagan, ma non c’era una guerra in corso e pressioni geopolitiche tra le parti. Solitamente in queste situazioni oltre alla pressione delle pipelines si analizzano le temperature sottomarine, considerando che il Mar Baltico in questi periodi non scende ancora a livelli problematici e poi i gasdotti del Mare del Nord sono costruiti con le tecniche più avanzate, specialmente il Nord-Stream 2”.

Il Governo danese ha elevato il livello di allerta “Che rimanga l’allerta, qualche settimana fa si parlava di mancata manutenzione a diverse turbine, oggi di pipelines che perdono pressione e gas. La cosa inizia ad essere preoccupante, stiamo parlando di due tra le infrastrutture di collegamento tra le più avanzate al mondo, anche se Nord Stream 1 ha pompato gas per la prima volta nel 2011”.

Il prezzo del gas metano al mercato TTF di Amsterdam in poche ore ha avuto uno sbalzo di 10 punti attestandosi a 189,49 €/Mwh “È evidente che non riusciamo a reggere il mercato con la concomitanza di eventi come questi, speculazione, problematiche tecniche e ipotesi di attacchi e sabotaggi portano la volatilità finanziaria a livelli incontrollabili sul versante internazionale. Continueremo nelle prossime ore a monitorare la situazione” conclude la nota.

Foto HeadTopics




UN MODO PER SOSTENERE LE FAMIGLIE del territorio

Focus sull’ambito 09 Val Di Foro e sui nuclei familiari che si trovano a che fare con disabilità e/o disagio sociale

Francavilla al Mare, 27 settembre 2022. Tre laboratori per bambini e ragazzi con disabilità (uno di Teatro, uno di Danza della Vita ed uno di avvicinamento allo Sport) e l’attivazione di uno Sportello di ascolto rivolto alle famiglie per coordinare le attività, prendere nota dei bisogni, facilitare l’accesso ai servizi, questo è il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale, ha ricevuto il sostegno del Comune di Francavilla al Mare, del Distretto Sanitario di Lanciano, Vasto e Chieti, dell’Istituto Comprensivo Michetti, del Liceo Scientifico A. Volta, della Parrocchia degli Angeli Custodi, della Palestra C.M. Fight Academy. Conferenza stampa di presentazione il prossimo venerdì mattina.

Giulia Di Sipio




AGRICOLTORI AL GIARDINO DEI SEMPLICI nel Campus universitario di Chieti

Notte dei ricercatori. Coldiretti Abruzzo partner dell’orto botanico con lana, vino, olio, api e rapaci per un sapere che include

Pescara, 27 settembre 2022. Anche Coldiretti Abruzzo parteciperà alla notte europea dei ricercatori nell’ambito della partnership avviata con il Giardino dei Semplici, l’orto botanico del Dipartimento di Farmacia dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara.

L’organizzazione professionale sarà presente all’evento venerdì 30 settembre dalle 16.00 fino a sera con aziende agricole che incontreranno studenti, scolaresche e l’intera comunità del territorio per mettere a disposizione la conoscenza sviluppata e maturata anche in collaborazione con il mondo accademico, attraverso dimostrazioni e piccoli laboratori per far toccare con mano “il sapere che include” con particolare riferimento alle tradizioni rurali.

In dettaglio, nell’orto botanico dell’università, sotto la supervisione del prof. Luigi Menghini e dei ricercatori dell’unità di ricerca piante medicinali, saranno allestite sette postazioni con altrettante aziende agricole:

la società agricola Da Come una volta (Caramanico Terme) di Angiolina de Angelis mostrerà la lavorazione della lana e le tradizioni antiche attraverso gli attrezzi di una volta;

la società Adi apicoltura (Tornareccio) mostrerà un apiario e le teche con le diverse fasi di produzione del miele, oltre naturalmente alle diverse varietà e ai prodotti derivati;

i produttori e i tecnici di “Abruzzo oleum” (Pescara) allestiranno una postazione sulla coltivazione dell’olivo e sulla relativa filiera dell’olio con particolare riferimento alle varietà abruzzesi e alle diverse caratteristiche organolettiche e botaniche;

la fattoria sociale e didattica Rurabilandia (Atri) proporrà invece una postazione sul rapporto tra agricoltura e disabilità con dimostrazioni pratiche e piccoli laboratori di trasformazione;

l’azienda agricola Tre croci di Carla Di Michele (Cepagatti) proporrà un laboratorio di produzione di candele naturali;

la società olearia e vinicola Orsogna presenterà due progetti sull’inclusione dei ragazzi diversamente abili e delle donne vittime di violenza dai quali sono state realizzate due linee di vini biologici;

l’azienda agricola Guferia di Maurizio Blasioli (Manoppello) illustrerà la produzione di lavanda e presenterà progetti di inclusione con gufi e barbagianni.

“Continua la partnership con il Giardino dei Semplici nell’ambito della notte dei ricercatori che si conferma un importante evento per incontrare la società civile, il mondo accademico e i consumatori – dice Coldiretti Abruzzo –  i giovani e le donne di Coldiretti sono presenti per raccontare un modo nuovo di considerare l’agricoltura non solo per la produzione di cibo ma come attività inclusiva e capace di intercettare le esigenze della società nel rispetto delle tradizioni”. 

Alessandra Fiore




BONIFICA DELLA DISCARICA abusiva di rifiuti

Questa mattina a Castagneto, Fonte del Latte

Teramo 27 settembre 2022. In collaborazione con la Team, questa mattina, è stata bonificata un’altra zona invasa dai rifiuti. Si tratta di Fonte del Latte, in località Castagneto nel comune di Teramo. Lungo la provinciale 50, che attraversa un territorio di particolare bellezza paesaggistica, le piazzole di sosta sono invase da tempo da tante micro-discariche. Sul ciglio e sulle piazzole, di competenza dell’Ente, la tipologia di rifiuti è, per lo più, di tipo urbano mentre sulle scarpate e nei fossi si intravedono anche rifiuti ingombranti di diversa tipologia.

Come specificato dal consigliere delegato Luca Corona: “La Provincia può intervenire per competenza solo su piazzole di sosta e sul ciglio delle strade provinciali anche per questo, nel corso dell’ultima Assemblea dei Sindaci abbiamo chiesto la collaborazione dei Comuni che con le Polizie Urbane e le società partecipate per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti possono compiere un’attività di controllo più capillare. E’ anche un problema di informazione ed educazione dei cittadini, l’idea sarebbe arrivare ad una Convenzione con la quale, Province, Comuni e società partecipate, ognuno per la sua parte, collaborano alla risoluzione del problema. Noi, con l’approvazione del bilancio, abbiamo destinato delle somme all’acquisto di nuove video trappole e alle associazioni volontarie che ci supporteranno nell’attività di controllo coordinate dalla Polizia Provinciale”.  Siamo di fronte, è bene ricordarlo, a comportamenti per i quali la legge prevede sanzioni amministrative molto pesanti e, in alcuni casi, come per l’abbandono dei rifiuti pericolosi o tossici, sanzioni penali  e grazie alle video trappole la Polizia Provinciale ha già individuato molti trasgressori.

“In ogni Comune e anche a Teramo considerando il caso specifico di Fonte del Latte, c’è un centro per il conferimento dei rifiuti – chiosa il Consigliere – per i rifiuti ingombranti basta telefonare e prenotare la raccolta, oppure recarsi direttamente al centro invece di inquinare e devastare pezzi di territorio”.

Pina Manente




ABBATTUTA  LA QUERCIA di Moscufo

Un abuso, arrogante, indifferente ai richiami e alle richieste di discussione
1. Sono venuti di notte, come i ladri, a segare la quercia centenaria sulla SS151, all’incrocio con la via Sardegna della zona industriale di *Moscufo* (PE). Dopo che per tutto il mese di luglio si erano susseguite manifestazioni, appelli, incontri con l’amministrazione comunale, relazioni di tecnici, ingegneri, architetti, forestali, esposti e diffide, per salvare la quercia monumentale capitata all’interno di un disgraziato progetto di *rotatoria Anas* per il fondovalle Tavo. Nonostante le numerose richieste di incontro e di revisione del progetto, di fronte al rifiuto di Anas e al silenzio dilatorio del Comune, dopo tre mesi di speranze, invece del dialogo e della partecipazione, è seguita l’azione proditoria dell’abbattimento dell’albero secolare. Perché ?

2. Si sarebbe trattato di una necessità di sicurezza stradale, perché lo sfortunato albero, che stava svettante ed ombroso su quell’intersezione da tempo immemore, era capitato all’interno di un progetto di rotatoria Anas, su cui non era nemmeno disegnata la sua presenza. E per evitare che qualche automobilista distratto si andasse a schiantare contro l’albero, hanno pensato di eliminare l’albero. Ma il pericolo non era la quercia, da sempre presente in quel nodo della vallata del Tavo, *pericolosa  era la rotatoria*, e come tale rimane.

3. Una *relazione di ingegneri e architetti*, inviata al comune ad Anas ed agli organi di controllo a luglio, segnalava che il progetto di rotatoria non rispondeva ai requisiti normativi del D.M. 19-04-1996 sulle intersezioni stradali, in particolare per la forte eccentricità della rotatoria, completamente fuori asse, e bracci non adeguatamente  canalizzati nel progetto. Il progetto inoltre ignorava la maestosa quercia, come presenza rilevante,  elemento paesaggistico del territorio, oltre che riferimento visivo, costruttivo e identitario del luogo.  Il progetto poteva e doveva essere migliorato, cambiando la geometria e valorizzando la presenza dell’albero come elemento focale di riferimento visivo anche del progetto stradale. Si pensi che su una rotatoria su un’intersezione in prossimità di un aeroporto è stato collocato, in sicurezza e con grande effetto orientativo e visivo, un intero aereo, per capire che il progetto si poteva rivedere. Un’altra *relazione di architetti forestali e paesaggisti*  aveva inviato anche la segnalazione con richiesta di inserire l’albero nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia, istituito dalla Legge 10-2013.  A nulla sono servite queste segnalazioni peritali.

4. Le associazioni, i tecnici i cittadini chiederanno conto di questi abusi. Non può, un sindaco eletto o degli amministratori nominati, né un ente concessionario o responsabili di settore, arrogarsi il diritto di privare una comunità, un territorio, della memoria, dell’identità, dei sentimenti della comunità stessa, senza dialogare, ascoltare, ricercare soluzioni, migliorative e competenti, che rispondano alle domande espresse. Ovunque, in Europa si parla di *partecipazione di cittadini* e *coinvolgimento dei portatori di interesse* (citizen partecipation and stakeholder involvement). Ovunque tranne che a Moscufo, tranne che per i progetti Anas. E questo è inaccettabile. Una nuova cultura della partecipazione e della governance occorre che arrivi anche in questi enti. Prima che agli organi di controllo e di giustizia sia demandata la tutela di questi principi.

G. Di Giampietro

Presidente comitato SMPP1 Saline.marina.pp1  Montesilvano




INFINITO PRESENTE. Non si vive di solo pane

Laboratori, mostra d’arte, eventi serali

Chieti, 7-9 ottobre 2022, la Casa Per le Arti, via Spilorzi, 7. Tricalle Sistema Cultura, piazzale Tricalle, 1

Chieti, 27 settembre 2022. La terza edizione dell’evento Infinito presente – Non si vive di solo pane a cura di la casa per le Arti e CEEB, apre una finestra sul mondo dell’artigianato artistico per mostrare la bellezza che può nascere dall’uso creativo della manualità sensata, per indicare che arte e artigianato non sono separati, che l’incontro e il confronto, la collaborazione e la condivisione, ma specialmente la trasmissione delle conoscenze sono la vera, unica ricchezza, che nuove modalità di relazione sociale e nuovi paradigmi esistenziali non sono solo possibili, ma necessari per affrontare i nuovi tempi che ci aspettano.

Laboratori del legno, della pietra, del ferro, dell’argilla, di tessitura, tappezzeria, erboristeria, cartapesta saranno tenuti da maestri che hanno fatto una scelta coraggiosa, quella di dedicare la propria esistenza a coltivare con amore e sacrificio la propria inclinazione, sottraendosi alla trappola degli stereotipi conformisti proposti da una cultura sempre più omologante. Questo è l’orizzonte di pensiero, questa è la prospettiva di azione per creare le premesse di una nuova idea di comunità oltre l’ego e oltre il modello consumistico ormai palesemente stolto e in-sensato. Per questo è necessario sensibilizzare particolarmente i bambini sull’importanza del saper fare cose utili alla vita quotidiana, per essere più autonomi e quindi liberi nelle scelte, per vivere in modo più semplice, autentico, poetico.

 Mostrare e sperimentare il processo del divenire di ogni manufatto, il sacrificio (nel senso etimologico di sacrum facere), la pazienza, la dedizione necessaria per creare qualsiasi oggetto unico e originale che non sia un prodotto seriale realizzato da macchine, è la chiave per risvegliare, dall’interno di noi stessi, attraverso l’esercizio della volontà, il senso di umanità verso la comunità e di responsabilità verso il pianeta che ci ospita. Saranno tre giorni intensi di eventi che si svolgeranno in due luoghi a Chieti, la Casa per le Arti e Tricalle Sistema Cultura.

Come sette anni fa e poi nel 2018, Infinito Presente porta il suo messaggio e la sua azione nella ex chiesa di Santa Maria del Tricalle, chiusa da quaranta anni e in totale abbandono, monumento di pregio nel panorama nazionale e chiesa tra le più antiche della città, da allora, dopo una progettualità maturata nel tempo, di nuovo nella cura e nell’interesse delle istituzioni e dei numerosi operatori che vi svolgono regolarmente attività artistiche e culturali.

I laboratori, di tre ore ciascuno, dal 7 al 9 ottobre, si terranno presso la Casa per le Arti, in via Spilorzi dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 – 17:30, condotti dai maestri e assistenti: Walter Zuccarini con Carlotta Livotto e Francesco Trevisin (legno e pietra), Luigi Orfanelli (ferro), Fabio Gasparini (argilla), Anna Rapposelli (erboristeria), Lorenzo Di Pietrantonio (tappezzeria), CEEB (cartapesta).

Il 7 ottobre alle ore 19:00 sarà inaugurata la mostra d’arte (sempre aperta durante le tre giornate dalle 18:00 alle 21:00, ingresso libero) presso Tricalle Sistema Cultura, piazzale Tricalle, 1. Verranno introdotte le attività de la Casa per le Arti e del Ceeb e saranno proiettati due cortometraggi Per le Arti e Risvegli di Marco Vittorio Chimenti e alcuni video del Ceeb. Esporranno gli scultori de la Casa per le Arti (Walter Zuccarini, Georg Reinking, Hanneke van Spaendonck, Angelo Bucci, Chiara Ballone, Francesco Trevisin, Stefania Barbetta, Carlotta Livotto, Carla Cerbaso, Gianfranco D’Amario), e gli artisti Carla Cerbaso, Eugenio De Medio, Carlotta Livotto, Hanneke van Spaendonck, Luigi Orfanelli, Georg Reinking, Maurizio Righetti, Mara Scampoli, Walter Zuccarini. Il brindisi inaugurale verrà offerto dall’azienda Rabottini vini e oli di San Giovanni Teatino.

L’8 ottobre alle ore 8:00, ingresso libero, presso la casa per le Arti, si terrà la Matinée musicale a cura di Marco Vittorio Chimenti (tastiera) e Davide Da Dalto (violoncello) e alle ore 19:00, presso Tricalle Sistema Cultura, ingresso libero, l’Aperitivo dantesco di Luciano Emiliani. Il brindisi sarà gentilmente offerto dalla azienda Azienda Agricola La Torre de’ Bianchi di Chieti.

Il 9 ottobre alle ore 9:30 presso la Casa per le Arti, ingresso libero, Antonella Marinelli presenterà il Telaio vivente e alle ore 18:00 presso Tricalle Sistema Cultura, ingresso libero, il CEEB presenterà la performance teatrale Lo spazio vuoto a cura di Giulia Parrucci e Rossano Angelini.

L’associazione culturale la Casa per le Arti nasce con lo scopo di promuovere l’attività artistica intesa come esperienza interiore cosciente in sintonia con la Natura e in armonia con la Vita. È un laboratorio di arti applicate attivo da quattro generazioni diretto da Walter Zuccarini, scultore, land artist, maestro del legno, restauratore, insegnante di arti applicate; è anche una residenza creativa aperta a chi voglia sperimentarsi artisticamente. Un progetto finalizzato a promuovere attraverso l’attività artistica un nuovo umanesimo e una nuova ecologia di responsabilità sociale e ambientale.

Il CEEB – Centro Educativo ecopedagogico nel bosco è un progetto educativo promosso nel 2016 dall’Associazione di promozione sociale TeatroLab che nasce tra le colline di San Giovanni Teatino e Chieti con l’intento di rispondere alle naturali esigenze di bambini, genitori ed educatori fornendo strumenti adatti per imparare a relazionarsi con la natura e con loro stessi. Prende ispirazione dalle teorie di illustri pedagogisti come Freire, Freinet, Steiner, Montessori e si basa sulla libertà di scelta, sull’indipendenza e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino. Sostiene e crede fermamente che attraverso il rapporto armonico e naturale con l’ambiente e l’unione con esso si possa arrivare alla costruzione di una società globale sostenibile, libera e sicuramente più consapevole.

Zaira Fusco




TROFEO DELLE REGIONI in Abruzzo nel prossimo weekend

Il motoraduno nazionale più atteso dell’anno porterà centinaia partecipanti nel teramano, in una tre giorni che avrà il suo gran finale in piazza Belvedere, a Giulianova.  

Organizzato dai motoclub “Guerrieri” di Corropoli e “Rosso D.u.c.a.t.i.” di Mosciano, si terrà venerdì, 30 settembre, e sabato e domenica prossimi, 1 e 2 ottobre, il “Trofeo delle Regioni- Abruzzo 2022”, prestigioso motoraduno nazionale che coinvolgerà direttamente i comuni di Tortoreto, Corropoli e Giulianova.

Proprio Giulianova, nella giornata di domenica, sarà lo scenario della parata in viale dello Splendore e della festa conclusiva, in piazza Belvedere.

Si prevede la partecipazione all’evento di centinaia di persone provenienti da tutte le regioni d’Italia. L’Abruzzo, nel corso dell’edizione 2021 tenutasi in Friuli, si è aggiudicato il diritto di ospitare il motoraduno essendo risultata la regione con il maggior numero di motoclub partecipanti al Trofeo.

Il programma di domenica 2 ottobre prevede la partenza della sfilata “delle regioni” dal piazzale del Santuario della Madonna dello Splendore . Accompagnati da un gruppo folkloristico, i partecipanti arriveranno in piazza Belvedere, dove si terranno gli interventi della autorità amministrative e  della Federazione motociclistica italiana, la premiazione dei vincitori e la consegna dei riconoscimenti. Seguirà un pranzo conviviale in piazza Buozzi, organizzato in collaborazione con i ristoratori del centro storico.

Orgogliosi dell’evento, il Presidente della Rosso D.u.c.a.t.i. Germano Vallese, il Vice Carlo Mattiucci, il direttivo, il Motoclub Guerrieri, che con determinazione hanno voluto che fosse Giulianova a chiudere l’eccezionale raduno.




RADICI VESTINE sui Trabocchi del Porto

Torna il 2 Ottobre

Pescara, 27 settembre 2022. Domenica 2 Ottobre è tempo di Radici Vestine a Pescara e più precisamente lungo il Molo Guardiano Nord del porto della cittadina adriatica quando durante tutto il pomeriggio ben 15 produttori dell’Associazione “Terre dei Vestini Montepulciano d’Abruzzo DOC” saranno ospiti di 5 trabocchi posizionati lungo il molo per una suggestiva degustazione di vini e altri prodotti del territorio.

“Approdi di Vino e Mare” è il secondo appuntamento di Radici Vestine, la rassegna ideata dall’associazione presieduta da Enrico Marramiero per valorizzare i vini, le cantine e più in generale il patrimonio enogastronomico del territorio vestino con il focus sul percorso di riconoscimento della DOCG per il Montepulciano d’Abruzzo prodotto nella zona.

Dopo l’evento di Febbraio 2022 con il il gemellaggio siglato con i produttori di Barolo, l’evento di domenica rappresenta di nuovo un perfetto connubio tra vino e territorio per riscoprire antiche tradizioni valorizzando luoghi iconici della provincia di Pescara.

“I Trabocchi di del Molo Guardiano sono un patrimonio per tutta la città e per l’intero Abruzzo” esordisce il Presidente di Terre dei Vestini Enrico Marramiero “oggi hanno un po’ perso la loro storica funzione di macchine da pesca ma non la loro valenza storica e sociale. Da qualche anno i proprietari hanno deciso come noi produttori di vino, di intraprendere un percorso comune di valorizzazione di quelle strutture e quei luoghi e quindi ci siamo subito proposti per una collaborazione che siamo sicuri avrà tanti aspetti positivi per tutti”.

L’evento partirà dalle 15 di domenica 2 Ottobre per terminare alle 20 e con un contributo di 15€ si avrà diritto a calice e sacca di Terre dei Vestini, 5 degustazioni dei vini delle cantine presenti e 2 finger food a cura dell’associazione. L’elenco delle aziende presenti è il seguente: Cantine Bosco, Tenuta del Priore, Torre Raone, Contesa Vini, Chiusa Grande, Lampato, Cantina Marramiero, Tenuta De Melis, Talamonti, Chiarieri Vini, Marchesi de’ Cordano, Podere Costantini, Tenuta Pescarina, Tre Gemme e Fattoria Gaglierano che saranno ospiti del Trabocco Salvemento Pescara, Trabocco Maestrale, Trabocco Ventur Viaggi, Trabocco Madis e Trabocco Girolimetti.

“Esprimo i miei più sinceri complimenti ai produttori di Terre dei Vestini che ha avuto il coraggio di mettere in campo un’iniziativa che unisce il verde delle colline e dell’agricoltura delle terre vestine con l’azzurro del mare e del porto di Pescara” dice Riccardo Padovano di Confcommercio Pescara e membro del Comitato dell’Autorità Portuale che continua “un evento importante è fortemente voluto dalle sigle che rappresento nell’ambito delle attività di animazione degli spazi portuali che importantissimo per il futuro della città”




TORNA IL MAXXI ART WORK. Due i progetti per gli studenti

Realtà virtuale e Gaming per la cultura al centro delle attività realizzate in collaborazione con la Camera di Commercio del Gran Sasso e il Patrocinio del Comune dell’Aquila

L’Aquila, 27 settembre 2022. Al via domani, mercoledì 28 settembre la terza edizione del PCTO MAXXI

A[R]T WORK all’Aquila frutto dell’accordo di collaborazione sottoscritto tra il MAXXI L’Aquila e la Camera di Commercio del Gran Sasso con il Patrocinio del Comune dell’Aquila.

L’articolato programma proposto alle scuole dell’Aquila e di Teramo, che prosegue fino al 16 dicembre, permette agli studenti di scoprire il dietro le quinte di nuove professioni che hanno nella tecnologia il loro punto di forza.

L’obiettivo del nuovo progetto, coerentemente con quanto realizzato nelle edizioni dal 2019 al 2021, rimane la promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale del territorio attraverso progetti originali elaborati durante gli incontri teorici e i laboratori pratici tenuti da esperti del settore, chiamati a collaborare sia per i webinar introduttivi sia per i workshop organizzati a Palazzo Ardinghelli.

La Realtà Aumentata e Virtuale e il Gaming in ambito culturale sono il punto di partenza per l’’ideazione e la realizzazione di contenuti multimediali e di cacce al tesoro virtuali. Sia il Palazzo Ardinghelli, sede del museo MAXXI, sia il patrimonio culturale materiale e immateriale della provincia dell’Aquila e della provincia di Teramo sono l’oggetto del PCTO che vede la collaborazione con META, con ISIA Roma Design e con la start up “Cosa vedere a…”.

Grazie al PCTO del MAXXI, dal 2019 al 2021, gli studenti abruzzesi hanno scoperto e sperimentato le professioni del Social media manager e poi del Sound designer, realizzando progetti su Instagram dedicati al capoluogo abruzzese e quindi scrivendo e interpretando brani musicali originali prendendo spunto dai principali edifici dell’Aquila.

I tutor di MAXXI A[R]T WORK Federico Borzelli e Susanna Correrella ringraziano la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso, Antonella Ballone, e tutti i docenti delle scuole coinvolte.

Elisa Cerasoli




IL COMMISSARIO RICCIARDI. Adriano Falivene inaugura

La stagione teatrale dell’auditorium Zambra

Ortona, 27 settembre 2022. “È tempo di essere coraggiosi” in vista della stagione teatrale 2022/23 che segna la rinascita del cinema auditorium Zambra ed è promossa dall’impresa di produzione Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio, Lorenza Sorino e Davide Borgobello: l’appuntamento è per venerdì 30 settembre alle ore 21.00 con il primo spettacolo “No, grazie!” che risulta essere la trasposizione drammaturgica per un unico attore ed in chiave onirica, del “Cyrano de Bergerac” di Rostand, per la regia di Antonio Perna; la produzione è di Murìcena Teatro.

Lo spettacolo vede sul palco Adriano Falivene, noto anche come Bambinella nella serie tv di Raiuno “Il Commissario Ricciardi” con l’attore abruzzese Lino Guanciale e tratta dai romanzi di De Giovanni.

La vicenda si svolge a Napoli: Ciro Ercole Savignano è l’incarnazione dell’eroe francese, ribelle, sognatore e poeta. L’attore interpreta tutti i personaggi, come un bambino che chiede su di sé le attenzioni.

Al centro c’è l’esigenza di mettere in scena un testo che trova le sue ragioni nelle parole del monologo “No grazie!”, emblema della battaglia al compromesso, della rinuncia all’opportunismo, della possibilità di opporsi a ciò che rende l’uomo corrotto. La figura di Cyrano incarna perfettamente l’animus partenopeo, irriverente, comico, impavido, colto e che sa colpire quando c’è da colpire.

Abile nella trasformazione di un difetto in un punto a favore, la sua è una maschera naturale in questo caso simile ad un Pulcinella spadaccino e poeta. Quest’opera vuole essere un grido che esorta a combattere per i propri ideali al fine di ritrovare, in un periodo storico come l’attuale, valori quali la meritocrazia e la lealtà. Proprio come Cyrano, nessuno può piegare colui che crede in sé stesso, colui che accetta i suoi difetti, colui che sprezzante di tutto, oggi, ha ancora il coraggio di dire “No, Grazie!”.




RENATO ZERO HA SCELTO l’abruzzese Kristian Cellini

Il coreografo dei concerti-evento 070 che si terranno al Circo Massimo

Torrevecchia Teatina, 26 settembre 2022. “Sono orgoglioso di essere stato scelto quale coreografo di un evento che celebra il compleanno anagrafico ed artistico di uno dei più grandi artisti dello spettacolo musicale internazionale: Renato Zero. Un riconoscimento che conservo nel cuore e che dedico alla mia famiglia ed alla mia terra”.

Così, uno dei più grandi coreografi internazionali: Kristian Cellini, un’artista che nasce dalle umili radici delle meravigliose colline teatine, che insegue con determinazione il sogno di diventare ballerino e che a passi di danza si afferma dapprima quale stimato insegnante e poi come coreografo.

Trent’anni di carriera tra i più importanti programmi TV, Rai, Mediaset e nei Teatri più blasonati al fianco dei nomi più prestigiosi dello spettacolo musicale ed artistico nostrano e d’oltralpe.

Un curriculum quello di Kristian che conta riconoscimenti prestigiosi quali il “Premio Paride” ed il premio “Ballerino d’Argento”, “Aurel Milloss”, “Napoli Cultural Classic” per la Danza – Premio alle Eccellenze XIV edizione e il “Premio Capri Danza International” X edizione per l’eccellenza coreografica.

Al di là ed al di qua dell’ oceano arriva l’eco della sua notorietà, mai disgiunta dall’aver saputo dosare talento umiltà e determinazione: lavora a New York, Spagna, Canada, Svizzera, Francia, Thailandia, Finlandia, Turchia e altrove.

Un curriculum che non si confà alle brevità di un comunicato stampa al quale d’altro canto non può sfuggire la notizia del premio più atteso da Kristian: quello alla carriera “Lettere D’Amore” ricevuto dal Comune della sua Torrevecchia Teatina lo scorso 7 agosto, cui seguirà, ad ottobre, il riconoscimento al valore artistico “ Eccellenze Italiane 2022” dal Senato della Repubblica.




A SPASSO! Paesaggio Museo Diffuso

Da Villa Cerulli alla Bigattiera Trifoni. Per venire incontro alle richieste rimaste fuori, si replica sabato Primo Ottobre

Giulianova, 26 settembre 2022. Grande partecipazione, lo scorso sabato,  all’iniziativa organizzata  dal Polo Museale Civico. Conoscere il territorio, non necessariamente attraverso articoli, libri o convegni, ma grazie ad un’esperienza diretta, anche camminando insieme.

La proposta del Polo Museale Civico di Giulianova, volta appunto a far apprezzare il patrimonio storico ed ambientale giuliese tramite un approccio originale e di sicuro accattivante, ha avuto un ampio ed inaspettato successo. Sabato scorso, 24 settembre, le prenotazioni per la passeggiata hanno segnato il “tutto esaurito”, tant’è che si è pensato di riproporre l’iniziativa il Primo ottobre, così da soddisfare le richieste già arrivate e dare anche ad altri la medesima possibilità.

Partito dalla villa Cerulli, presto sede del Museo della civiltà contadina, il gruppo dei partecipanti alla passeggiata di sabato hanno potuto prendere parte ad una godibilissima camminata a tappe, durante le quali sono stati spiegati ed illustrati aspetti storici, antropologici e culturali legati all’itinerario percorso. Preziosa la disponibilità e l’ospitalità di Cristina ed Alessia Trifoni.

Obbligatoria, anche per la passeggiata del Primo ottobre,  la prenotazione , entro




AZIENDE IN CRISI. Ecco quali sono i fattori che portano al fallimento

 Un’impresa su due chiude i battenti entro i primi cinque anni: scarsa attenzione alla pianificazione e alle analisi di mercato

Pescara, 26 settembre 2022. Secondo una elaborazione realizzata dall’Ufficio studi della CGIA, più di una impresa su due (precisamente il 55,2 per cento) chiude i battenti entro i primi 5 anni di vita. A ciò si aggiunge un altro dato allarmante: il 95 cento delle startup italiane è destinato a fallire entro il primo anno di attività. Dietro un così alto tasso di mortalità per il tessuto imprenditoriale italiano ci sono numerosi fattori: “dalla mancanza di una solida cultura aziendale all’assenza di una strategia fondata su analisi di mercato e studi di sostenibilità, dal ritardo accumulato da molti imprenditori nel padroneggiare e utilizzare gli strumenti del digital marketing in maniera consapevole e mirata alla tendenza ad affidarsi a sedicenti esperti o guru che molto spesso non fanno altro che danneggiare l’azienda stessa”.

È questa l’analisi proposta da Stefano Turchi, Ceo di Unique Web Studio che ha come sua mission quella di affiancare le PMI nello sviluppo di strategie personalizzate di digital marketing con lo scopo di portargli nuovi clienti. Ad affrontare una riflessione sul futuro dell’imprenditoria in Italia, nei giorni scorsi, anche numerosi titolari di aziende e liberi professionisti della provincia di Pescara, che insieme a Turchi hanno preso parte ad un webinar dedicato proprio alle potenzialità del digital marketing come insieme di strumenti capaci di incrementare il numero di clienti. Un webinar durante il quale sono stati sviscerati in maniera dettagliata quelli che sono i fattori che possono portare rapidamente al fallimento dell’azienda e quelli che invece sono i parametri e i criteri da monitorare e gli elementi di rischio da tenere in considerazione prima di imbarcarsi in un nuovo progetto nel campo digitale.

Il digital marketing rappresenta al giorno d’oggi una miniera d’oro per tanti imprenditori. Si stima infatti che circa 2,14 miliardi di persone nel mondo acquistino beni online (Fonte: Statista 2022). I dati hanno mostrato inoltre come l’85% degli acquirenti digitali italiani effettua, in media, almeno un acquisto online al mese, un valore più alto di 5 punti percentuali rispetto a quello registrato nel 2020 (Fonte: SimilarWeb). Non a caso, secondo un’indagine dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, i dati 2022 riguardanti l’e-commerce mostrano una crescita del 14% degli acquisti online, che raggiungono i 45,9 miliardi di euro.

Turchi ha voluto però mettere in guardia gli imprenditori della provincia di Pescara da quelle che sono le insidie legate al mondo dell’online. “Occorre diffidare dai sedicenti guru che, attraverso inserzioni sponsorizzate sulle pagine dei social network, cercano di ammagliare e approfittarsi della buona fede degli imprenditori, già sfiancati dalla crisi, con promesse di guadagni mirabolanti e in tempi record. Nel mondo dell’imprenditoria non esistono facili o soluzioni o bacchette magiche. Il rischio di affidarsi a millantatori o truffatori, specialmente in un periodo di fortissima criticità come quello che stiamo attraversando, è elevatissimo. Un aspirante imprenditore dovrebbe sempre tenere a mente il concetto fondamentale di pianificazione commerciale: test di mercati e studi di fattibilità, capaci di quantificare in un arco temporale ben preciso, il ritorno economico dell’investimento, sono la strada da seguire se si vuole evitare di abbassare la saracinesca troppo presto. La maggior parte delle imprese italiane non dispone degli strumenti e delle competenze per affacciarsi al mondo del digital marketing: il rischio concreto, senza una necessaria pianificazione e uno studio approfondito dei diversi scenari, è quello di dilapidare interi capitali in inserzioni pubblicitario su Google, Facebook e altri social network, senza ottenere alcun risultato tangibile”.

“Buttarsi nell’oceano del digital marketing senza sapere come e quando muoversi è paragonabile a una missione suicida – aggiunge Turchi -. E la vittima sarebbero i risparmi che gli imprenditori si sono sudati con il duro lavoro e i sacrifici. Per questo, l’unica strada percorribile è un progetto strategico di digital marketing, che mette nero su bianco quali strumenti utilizzare e come combinarli insieme, grazie a una strategia su misura e replicabile. Prima di muovere passo nel digitale per un imprenditore avveduto è fondamentale capire se il proprio business ha i requisiti e il potenziale per ottenere risultati concreti e monetizzabili grazie al digital marketing, senza buttarsi alla cieca su Google o Facebook con campagne pubblicitarie improvvisate”.

Nelle prossime settimane Stefano Turchi terrà delle Tavole Rotonde di Approfondimento per evidenziare con casi pratici quali sono gli elementi chiave di una pianificazione commerciale efficace al fine di  aiutare gli imprenditori e i professionisti a riconoscere gli elementi su cui lavorare prima di digitalizzarsi.




MOSAICO DI VOCI incontro con Goffredo Palmerini

Il 29 settembre un’intensa serata di cultura a Palazzo Valignani

Torrevecchia Teatina, 26 settembre 2022. Giovedì prossimo 29 settembre alle ore 17, presso la sala convegni del Palazzo Valignani in Torrevecchia Teatina, incontro con Goffredo Palmerini, autore di “Mosaico di voci”. Sarà proiettato il film documentario “Le Anime Sante” del regista Luca Cococcetta sul restauro della chiesa aquilana. Mario D’Alessandro parlerà della storia dei fratelli Pomilio, imprenditori geniali. Partecipano, oltre all’autore e al regista, Francesca Pompa, editrice e gallerista One Group, Massimo Pamio, il sindaco Francesco Seccia, l’assessore Pino Lamonaca. La manifestazione è patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Torrevecchia Teatina e dalla sezione di Chieti di Italia Nostra, con l’organizzazione di AMALA, Ass. Amici Museo Lettera d’Amore e AbruzziAMOci.

Il libro di Goffredo Palmerini raccoglie storie di rinascita e di speranza che si sono tenute durante e dopo l’epidemia che ha colpito il mondo intero, soffermandosi su diverse iniziative, tra le quali quella del Festival della Lettera d’Amore e del premio Lettera d’amore che si svolgono ogni anno a Torrevecchia Teatina; inoltre racconta l’esperienza del restauro delle chiese dell’Aquila e la storia della famiglia Pomilio, imprenditori geniali di Chieti.

Luca Cococcetta, regista e produttore, vincitore con “Il grande superamento” del premio come miglior regista giovane al “Festival del film naturalistico e ambientale 2009”, ha realizzato numerosi documentari, film e collaborato con nomi prestigiosi del cinema, ha prodotto e firmato la regia del cortometraggio Distanza, presentato nel 2014 all’International Film Festival of Cinematic Art di Los Angeles, al St. Tropez International Film Festival 2014 e al Madrid international Film Festival, al London Film International Film Festival e al Berlin Film Award.

Ha scritto la serie tv “Mood – moto&food” e produce e gira la puntata pilota, attualmente in fase di distribuzione. Lavora alla serie web “Io bevo italiano”, attualmente in fase di riprese. Attualmente sono in produzione due documentari d’arte dedicati alla figura di Saturnino Gatti e all’opera della scultrice statunitense Beverly Pepper. Due suoi documentari sono dedicati al restauro delle chiese dell’Aquila, alla basilica di Collemaggio e alla chiesa delle Anime Sante, che fu costruita in ricordo delle vittime del terremoto 1703, i cui lavori si prolungarono per oltre un secolo, ma il popolo la chiamò subito Anime Sante. Il sisma del 2009 la colpì duramente e le riprese della sua cupola che crolla in diretta televisiva sono diventate le immagini simbolo di quel disastro.  Il documentario scritto da Marco Zaccarelli con la regia di Luca Cococcetta e le musiche di Giancarlo Tiboni, attraverso molteplici voci racconta il restauro della Chiesa, oggi simbolo della rinascita della città.




IMAGO MUSEUM. Artisti Visionari

Incontro sull’arte visiva e sulla letteratura. Mercoledì 28 settembre 2022, ore 18:00

Pescara, 26 settembre 2022. Mercoledì 28 settembre, a partire dalle ore 18:00, si terrà “Artisti visionari. Incontro sull’arte visiva e sulla letteratura” nella sala Hall dell’Imago Museum, promosso e realizzato dalla Fondazione Pescarabruzzo in collaborazione con gli autori Fabio Barone e Davide Rondoni.

Il progetto prende spunto da un motivo antico, il confronto dialettico che dagli antichi greci ad oggi ha interessato i linguaggi delle arti visive e letterarie. «Tutto è ancora da fare: tutto», scriveva il poeta Rainer Maria Rilke riflettendo sul lavoro dell’artista dopo aver conosciuto, da vicino, le opere di Auguste Rodin, e pensando al contempo a quel che Vincent Van Gogh aveva fatto dedicando la sua vita all’arte.

Questa affermazione rappresenta la sintesi del rapporto fra letteratura e arte visiva, due linguaggi artistici che da tempo immemore dialogano nutrendosi a vicenda: il letterato guarda all’opera d’arte così come l’artista figurativo guarda alla letteratura per cercarne forza, visioni e dunque ispirazione.

In virtù di questo instancabile e necessario confronto fra artisti sarà declinato l’evento “Artisti visionari” all’Imago Museum, dove interverranno Davide Rondoni, Nicola Samorì e Roberta Tosi, moderati da Fabio Barone.

Introdurrà l’evento il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, all’interno dello splendido spazio espositivo dedicato all’arte espressionista.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Davide Rondoni. Poeta e scrittore, ha pubblicato diversi libri di poesia con i quali ha vinto alcuni fra i maggiori premi in Italia, Il Bar del tempo, Apocalisse amore, La natura del bastardo e il suo ultimo Cos’è la natura. È tradotto in vari paesi del mondo in volume e rivista. Collabora alla scrittura di film e programmi di poesia in radio e tv (Rai, Sky, tv2000, San Marino RTV).

Nicola Samorì. Pittore e scultore, è diplomato nel 2004 all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 2014 si sono succedute mostre personali e collettive allo Schauwerk di Sindelfingen, al MAC di Lissone, alla Kunsthalle di Kiel e a Palazzo Chiericati a Vicenza. L’anno successivo è selezionato alla 56ma Biennale di Venezia. Nel 2021 espone a Palazzo Fava, Bologna, dal titolo Sfregi.

Roberta Tosi. Storica e critico d’arte. Curatrice di mostre, svolge incontri d’arte. Ha scritto per testate culturali nazionali e collabora con riviste online. È stata vicedirettrice di PitturAntica (Belriguardo ed) e ha collaborato con la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti di Verona. Tra le sue ultime pubblicazioni il saggio Parmigianino. L’artista in Italia (2021) e Artisti visionari (2022).

Fabio Barone. Giornalista e poeta. Si occupa di cultura per Il Messaggero di Pescara, collabora con la rivista clanDestino di Davide Rondoni e Gianfranco Lauretano. Nel 2021 la sua prima opera poetica Il giuramento sulla città vince il premio Camaiore Proposte 2022.

In foto: manifesto mostra




CONTRO GLI SPRECHI alimentari

Il comune aderisce ufficialmente a Too Good To Go

Roseto degli Abruzzi, 26 settembre 2022 – Il Comune di Roseto degli Abruzzi aderisce ufficialmente a “Too Good To Go”, l’App anti-spreco n.1 in Italia. Con l’adesione, il Comune si impegna ad avviare un rapporto di collaborazione con l’obiettivo di generare una maggiore consapevolezza attorno alle tematiche relative allo spreco alimentare, implementando specifiche azioni sul territorio per contrastarne gli effetti sul fronte economico, sociale e ambientale. Le iniziative prevedono infatti il coinvolgimento diretto della cittadinanza, delle scuole e degli esercenti commerciali presenti nel territorio di competenza del Comune di Roseto degli Abruzzi tramite incontri, workshop e attività di sensibilizzazione con l’obiettivo di raggiungere una riduzione significativa dello spreco alimentare nell’arco del biennio 2022-2024.

“Too Good To Go” è un’app che mira a coinvolgere quante più persone possibili nella lotta agli sprechi alimentari, creando un contatto diretto tra esercenti commerciali e consumatori, in modo che i prodotti rimasti invenduti a fine giornata non vengano sprecati, ma siano rimessi in circolo in modo virtuoso. La collaborazione siglata dal Comune di Roseto degli Abruzzi, nata con l’obiettivo di coinvolgere con progetti specifici tutti gli stakeholder che possono fare la differenza su questo tema, segna un ulteriore passo in avanti nella lotta allo spreco alimentare in città.

“Quando abbiamo letto il dato che mediamente ogni cittadino italiano non consuma, e di conseguenza getta, mediamente, 31 kg annui di cibo abbiamo provato fastidio e vergogna – dicono il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Sociale Francesco Luciani – Aderire a “Too Good To Go” significa non solo focalizzare l’attenzione su gesti apparentemente banali quale, per esempio, cosa mettere nel carrello della spesa, ma anche affiancare ad una corretta educazione che parte dalle famiglie e si rafforza nelle scuole un collegamento con gli esercenti e, da questi, risalire alla filiera alimentare”.

La prima azione che vedrà impegnati “Too Good To Go” e il Comune di Roseto degli Abruzzi si terrà il 28 settembre, alle ore 10.00, presso il Palazzo del Mare Roseto. Qui, in occasione della “Giornata internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari”, si terrà un incontro informativo dedicato alle scuole, alla cittadinanza e agli esercenti commerciali, durante il quale verrà approfondito il tema dello spreco alimentare e saranno presentate le soluzioni presenti nel territorio per ridurre gli sprechi. Interverranno il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Sociale Francesco Luciani, il Consigliere delegato alle Politiche Giovanili Christian Aceto, il Consigliere delegato al Commercio Annalisa D’Elpidio, Tommaso Bertolini e Eugenia Aguilar Jauregui e un rappresentante del Tavolo delle Politiche Giovanili.

“La collaborazione con il Comune di Roseto degli Abruzzi conferma l’ambiziosa e precisa volontà di diffondere la nostra mission in tutta Italia coinvolgendo quante più persone possibili, tra consumatori, esercenti commerciali e istituzioni – dichiara Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go – Poter contare sul sostegno del Comune di Roseto degli Abruzzi, che si è unito con entusiasmo alla nostra lotta contro lo spreco di cibo in un periodo fondamentale per la zona come quello estivo, ci dimostra quanto le uniti si possa fare la differenza su una problematica che sta diventando sempre più pressante”.

Nata nel 2015 in Danimarca con l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare, l’applicazione “Too Good To Go” è presente in 15 Paesi d’Europa, negli Stati Uniti e in Canada, contando ad oggi oltre 62 milioni di utenti. Nel 2021, secondo il Report App Annie, “Too Good To Go” è stata l’app più scaricata in Italia nel settore Food& Drink. “Too Good To Go” permette a bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermercati ed hotel di recuperare e vendere online – a prezzi ribassati – il cibo invenduto “troppo buono per essere buttato” grazie alle Magic Box, delle “bag” con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo. Gli utenti della app non devono far altro che geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, ordinare la propria Magic Box, pagarla tramite l’app e andarla a ritirare nella fascia oraria specificata per scoprire cosa c’è dentro. In Italia “Too Good To Go” è stata lanciata inoltre 600 comuni, conta più di 6 milioni di utenti e ha permesso di salvare 9 milioni di pasti, evitando così di vanificare l’emissione di oltre 22.500 tonnellate di CO2e impiegate per la produzione degli alimenti.




AUGURO BUON LAVORO a tutti i parlamentari eletti

Rivolgo un particolare augurio agli eletti in Abruzzo che rappresenteranno la nostra Regione a Roma in questa nuova legislatura.

Chieti, 26 settembre 2022. Questa mattina li ho chiamati personalmente per esprimere loro i miei più sinceri auguri e per augurare loro buon lavoro con la richiesta di operare sempre nell’interesse del Paese e nel portare sugli scranni del Parlamento le problematiche e le esigenze della nostra Regione con l’obiettivo di rafforzare ed intensificare la collaborazione con i nostri territori, a prescindere dal colore e dall’appartenenza politica.

Solo così potremmo compiere passi in avanti per affermare e valorizzare il nostro Abruzzo e per risolvere le grandi criticità che stiamo vivendo.  Ci sono temi cruciali da affrontare e che non sono più rinviabili: il caro bollette e il lavoro.

Sarò con loro in perenne e quotidiano contatto, confronto e dialogo perché il bene e il benessere dei cittadini è per me prioritario e mi batterò sempre e con tutti gli organi sovracomunali e sovraprovinciali affinché le problematiche siano affrontate e risolte.

Francesco Menna

Presidente della Provincia di Chieti

Foto ChietiToday




LA FUTURA TERAMO VINCE il Memorial Mirko Mazzagatti

Si aggiudica il trofeo Groupama Assicurazioni. Le biancorosse superano 3-0 il Casal Dè Pazzi  nel match decisivo

Teramo, 26 settembre 2022. La Futura Volley Teramo continua a far parlare di sé. Dopo aver superato brillantemente i test precampionato, si aggiudica con merito anche il Memorial “Mirko Mazzagatti”, vincendo così il trofeo messo in palio dalla Groupama Assicurazioni, agenzia generale Luigi Di Battista.

È stato un pomeriggio emozionante nel Palacquaviva che ha visto, oltre al ricordo della figura di “Mirko” apprezzato per le sue qualità morali ed umane, tre squadre darsi battaglia sul parquet. Il regolamento del torneo prevedeva l’assegnazione di 1 punto per ogni set vinto e la Volleyrò Casal dè Pazzi Roma ne ha approfittato per aggiudicarsene 3 nel primo match contro la Pieralisi Jesi vinto per 3-0. Nella seconda partita sono scese in campo le biancorosse di casa che hanno dovuto lasciare due punti alla Pieralisi Jesi vincente per 2-1.

L’ultimo match è stato decisivo per l’assegnazione del trofeo. Sul parquet la Futura Volley Teramo e la Volleyrò Casal dè Pazzi Roma. Alle capitoline bastava aggiudicarsi un set per ottenere la vittoria; invece, è stata la squadra guidata da Marcela Corzo ad imporsi con un perentorio 3-0 con questi parziali: 25-21; 25-23; 25-21. La classifica finale ha visto quindi la LG UmbyRacing Teramo prima con 4 punti, seguita dalla Volleyrò Casal dè Pazzi con 3 e dalla Pieralisi Jesi con 2.

Da sottolineare l’ottima prestazione delle ragazze teramane, senza Cipriani infortunata, al cospetto di due formazioni di categoria superiore. La Casal dè Pazzi e la Pieralisi Jesi prenderanno parte al prossimo campionato di B1, mentre la Futura Volley Teramo attende il match del 9 Ottobre in casa, contro il Francavilla Fontana, che segnerà l’inizio del campionato di B2. Migliore giocatrice del torneo è risultata la palleggiatrice della Volleyrò Casal dè Pazzi, Safa Allaoui.

Patrizio Visentin




LA PRIMA CAMMINATA ECOLOGICA. Il prossimo 2 ottobre

Organizzata dalla Consulta Giovani di Castellalto

Castellalto, 26 settembre 2022. La Consulta Giovani di Castellalto, dopo il partecipato Seminario sulle Elezioni Politiche, annuncia l’arrivo della prossima manifestazione aperta alla comunità: la 1° Edizione della Camminata Ecologica.

L’evento, totalmente gratuito, avrà luogo Domenica 2 Ottobre a partire dalle 8.30, con partenza fissata presso L’Antico Mulino – DGL Agricoltura (Casemolino) per arrivare in via Dante Alighieri.

Il luogo scelto per l’evento è quello del Lungofiume Tordino, purtroppo vittima di un delittuoso e continuo abbandono di rifiuti ai margini della strada. Abbandono che, oltre ad essere pericoloso per i cittadini e gli operai del vicino Nucleo Industriale, rappresenta anche una minaccia alla locale fauna fluviale.

La consapevolezza ecologica e il servizio alla comunità si uniscono al divertimento grazie all’APS D’Artagnan, che organizzerà attività ludiche e formative per i più piccoli, e grazie al rinfresco offerto da Porchetta La Storica di Daniele Bosica e Cipriani Market.

I cittadini sono quindi invitati ad unirsi ai ragazzi della Consulta Giovani per quest’iniziativa di bonifica, condotta grazie al Patrocinio dei comuni di Canzano e Castellalto.

Legambiente, nell’ambito dell’iniziativa #puliamoilmondo, fornirà la strumentazione necessaria a condurre l’operazione.

Al termine della raccolta gli artisti Ivan Pilogallo (Gedo) e Igor Khozhaynov (Aigor) realizzeranno in estemporanea un’installazione artistica con materiali di recupero.

Manuele Serrani




CURIOSITÀ in tempo d’elezioni

Osservando fra i  governi delle repubbliche 

Città di San Marino, 25 settembre2022. Nella Sala del Consiglio Grande e Generale della Serenissima Repubblica di San Marino, la più antica al mondo [al 301 D.C. si fa risalire l’anno della sua fondazione], si possono cogliere alcuni aspetti interessanti legati ai fondamenti repubblicani per la gestione del potere democratico.

Riflessioni sicuramente utili sulla libertà, sulla legge e sul territorio, ragionamenti che assumono interesse molto particolare quando si entra nell’analisi della tipologia di governo presieduto da due Capitani Reggenti che durano in carica per il brevissimo tempo di sei mesi.

Una piccola repubblica, che dura da oltre 1700 anni, raggiungendo il livello di garanzia democratica che conosciamo un po’ tutti, non può che destare curiosità, interesse ma soprattutto attenzione. Anche il più piccolo e lontano dei profani non può che rimanere affascinato da questa forma evoluta di repubblica democratica.

Ci fermiamo comunque qui; dopo una visita lampo nel piccolo territorio della repubblica si rende sicuramente necessario ulteriore approfondimento e studio, ma dubbi e perplessità balenano subito nella mente provando a fare qualche analogia con le stranezze politico – istituzionali della nostra bene amata repubblica italiana.

NM




I 45 ANNI DELL’AVIS Comunale

Cerimonia di premiazione dei soci e inaugurazione del Murales

San Salvo, 25 settembre 2022.Due giorni di iniziative ed eventi per festeggiare il 45° anno di fondazione dell’AVIS Comunale di San Salvo. “Un traguardo importante che abbiamo voluto condividere con le nostre donatrici e con i nostri donatori che in questi anni non hanno fatto mai venire meno il loro essenziale contributo. Contributo che hanno dimostrato anche nel periodo più buio vissuto durante la pandemia”, afferma il Presidente Amleto D’Aloisio che ieri pomeriggio presso la Sala Convegni della BCC della Valle del Trigno di San Salvo ha premiato le oltre 100 donatrici e donatori quale segno di riconoscimento per le 40 donazioni e più, effettuate.

“Grazie! Voi, unitamente a tutti i soci, ai componenti del Direttivo e a quelli che in questi 45 anni hanno affermato e tramandato i valori della solidarietà e dell’impegno civico per contribuire al bene comune, siete la colonna portante della nostra Associazione e per me è un onore e un orgoglio festeggiare, anche in qualità di Presidente, questo importante traguardo. Ringrazio di gran cuore chi mi ha preceduto in questi lunghi anni per la straordinaria attività svolta di promozione e valorizzazione della cultura del dono”, prosegue D’Aloisio che rivolge un caloroso grazie anche a coloro che non ci sono più ma che hanno contributo a far del bene con la donazione del sangue.

Inoltre, per festeggiare il 45° di fondazione, l’AVIS Comunale di San Salvo, grazie alla mano artistica di Davide Scutece, ha realizzato un murales sull’edificio della Casa dell’infanzia, maternità e adolescenza di San Salvo inaugurato stamane e “battezzato” dalla pioggia che ha accompagnato la mattinata.

Allo scoprimento della targa con su inciso: “Il Filo del Cuore, Il Dono. Il cammino della vita va percorso come un equilibrista che si bilancia tra cuore e cervello. La donna, simbolo di vita, coraggio e rinascita. La donazione è: cuore, coraggio e vita”, erano presenti i componenti del Direttivo, diversi donatrici e donatori, il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis, il Presidente del Consiglio, Tiziana Magnacca e il vicesindaco, Eugenio Spadano.

“Ringrazio il sindaco De Nicolis per la presenza non solo di stamane, ma anche di ieri durante la cerimonia di premiazione dei soci. Un grazie anche a tutti coloro che hanno partecipato a questi due significativi momenti e a Davide Scutece per aver accettato di realizzare il murales. In questi giorni, in cui festeggiamo il 45° di fondazione, volevamo donare un segno di riconoscenza alla città e lasciare un messaggio sull’importanza della donazione del sangue”, conclude il Presidente D’Aloisio che fa sapere che la Comunale continuerà a portare avanti attività e progetti di conoscenza del dono del sangue.

Dopo la cerimonia di inaugurazione del murales, i soci hanno preso parte alla Santa Messa presso la Parrocchia di San Nicola Vescovo alla quale ha susseguito un momento conviviale a “Il Panfilo” di San Salvo Marina.




LA BARZELLETTA del Silenzio Elettorale

Tale classe politica democratica, tali regole politiche democratiche

Dopo la chiusura della campagna elettorale si deve osservare il cosiddetto silenzio elettorale per Legge. Sabato e Domenica fino a chiusura delle urne silenzio e basta.

Questo sabato e questa domenica, abbiamo fatto un giretto di ricognizione sulla rete, in tv, sui giornali un po’ per le piazze ed abbiamo rivelato che quella del silenzio elettorale è solo una barzelletta.

Dai più titolati e responsabili, fino alle più recondite e sibilline forme di comunicazione, d’ogni estrazione e colore, tutti in campagna elettorale nonostante il silenzio di Legge.

A conferma di quanto siamo scesi in basso, per l’istituto delle elezioni e della democrazia, possiamo raccogliere questa semplice sintesi: POLITICA, ISTITUZIONI E REGOLE RIDICOLE

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ITALIANITÀ NEL MONDO. Tre giorni di riflessione

Conclusi con successo a Mentone gli eventi di Alter Italia

di Goffredo Palmerini

Mentone, 25 settembre 2022. Si è conclusa con grande successo a Mentone, splendida città francese sulla Costa Azzurra, la manifestazione “Italia Eterna”, promossa e organizzata da Alter Italia dell’imprenditore Mauro Marabini, che da anni dedica forte attenzione al riconoscimento del valore degli italiani dell’altra Italia, quegli 80 milioni di emigrati e oriundi che con il loro talento in ogni angolo del mondo rendono onore al Paese delle proprie origini. Tre intensi giorni di riflessione, 16-17-18 Settembre, si sono tenuti nello meraviglioso contesto dell’Hotel des Ambassadeurs, di Mentone, magnificente architettura progettata da Gustave Eiffel nel 1865, nel pieno della Belle Epoque. Ricco il programma delle tre giornate, con personalità convenute dall’estero e giornalisti della stampa internazionale. Questi gli illustri ospiti che hanno partecipato all’evento e le loro provenienze:

dagli Stati Uniti: Mons. Salvatore Cordileone, Arcivescovo di San Francisco; Cav. Josephine A. Maietta presidente della Association of Italian American Educators (AIAE) e conduttrice di Sabato Italiano su WRHU, radio di Hofstra University di New York; Andrew Cotto, scrittore e giornalista del New York Times, nonché direttore della rivista American Italia; Elizabeth Nicolosi, autrice del volume “It Happened in Italy…”, fondatrice del programma internazionale “Be the Difference – Never Again”;

dalla Francia: Padre Jean-Robert Armogathe, grande appassionato della cultura italiana e dell’Italia, cofondatore dell’Académie Catholique de France, membro dell’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres e direttore della rivista teologica “Communio”;

dalla Gran Bretagna il direttore della rivista “Londra,Italia”, Francesco Ragni;

dall’Italia la sociologa e scrittrice Delfina Licata, curatrice del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes (Conferenza Episcopale Italiana); Giovanni Bocco, scrittore e giornalista (TG1, TV2000, rivista Longitude); Armando Torno, editorialista del Sole 24 Ore e del Corriere della Sera;

dalla Svizzera si attendeva l’on. Simone Billi, parlamentare in carica e candidato alla Camera nella Circoscrizione Europa, il quale impegnato negli ultimi giorni di campagna elettorale è stato rappresentato da una sua delegata a portare il saluto.

Gli incontri ed il Convegno sono stati moderati dal giornalista Armando Torno. Tutti gli eventi in programma hanno avuto un’ampia copertura sui media, grazie a giornalisti ed operatori della stampa di 18 testate provenienti da 11 Paesi. Riflettere sul ruolo degli italiani che vivono e lavorano all’estero e creare una rete e un network tra gli italiani nel mondo. Questo l’obiettivo delle tre giornate di Italia Eterna che, dagli esiti della manifestazione, ha marcato un rilevante contributo di approfondimento ed attenzione.

Un’attenzione assolutamente necessaria, specie all’Italia dentro i confini, distratta e poco consapevole delle eccellenti risorse umane presenti nelle comunità italiane nel mondo, come delle straordinarie potenzialità che potrebbero mettersi a frutto e in sinergia se solo l’Italia dentro i confini conoscesse nel profondo, e riconoscesse, quell’altra Italia che vive ed opera all’estero, dando del Paese la migliore immagine per laboriosità, talento e creatività, e così onorando l’Italia.

Sono circa 6 milioni, secondo la Fondazione Migrantes, gli emigrati italiani iscritti all’Aire, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, circa il 10% della popolazione italiana. Ma il dato è limitato a coloro che hanno la doppia cittadinanza e il diritto di voto nelle Circoscrizioni all’Estero per eleggere la rappresentanza parlamentare di 8 deputati e 4 senatori, esercitato nel voto in questi giorni. 

Ma in realtà gli italiani fuori dai confini sono molti di più e l’Italia conosce ancora poco la storia e la realtà dell’emigrazione, dalla costituzione dello Stato unitario nel 1861 ai giorni nostri. Un fenomeno rilevante, dal punto di vista politico economico e sociale, storicamente trascurato e politicamente talvolta pressoché rimosso. La nostra Storia nazionale dedica all’emigrazione italiana un’attenzione minima, residuale. Sui testi scolastici è del tutto assente o, se presente, relegata in poche pagine marginali.

C’è dunque assoluta necessità, se l’Italia vuole davvero conoscere e riconoscere l’altra Italia – che conta 80 milioni d’italiani nel mondo delle varie generazioni dell’emigrazione – che la storia della nostra emigrazione entri finalmente nella Storia d’Italia, con tutta la rilevanza che le compete, con il suo significato politico e sociale, con la sua dimensione economica e culturale. La storia dell’emigrazione deve dunque entrare nei programmi delle scuole italiane, nei piani di studio delle nostre università.

Sarà bene che le Istituzioni considerino quest’altra Italia, ben più grande di quella dentro i confini, come una parte assai importante per la cultura italiana, per la diffusione della nostra lingua, per la promozione dello stile e del gusto italiano che accompagna il Made in Italy, per le opportunità in campo economico che una così grande e preziosa risorsa di autentici ambasciatori, quali sono i nostri connazionali nel mondo, può rappresentare in un mercato globale.

Giova ricordare a classi dirigenti sovente poco attente all’attualità della nostra emigrazione, ancora giudicata secondo triti stereotipi piuttosto che nella realtà, come gli italiani all’estero hanno conquistato rispetto e prestigio occupando posizioni di rilevanza nelle università, nell’economia, nella ricerca, nell’imprenditoria, nell’arte, persino nei Parlamenti e nei Governi dei Paesi di accoglienza. Ecco, quando l’Italia sarà finalmente capace di riconoscere l’altra Italia in tutto il suo valore, un’altra storia potrà riguardare il nostro Paese, in termini di presenza culturale nel mondo e finanche di peso politico nello scacchiere mondiale, contando 140 milioni d’italiani, di cui 60 dentro i confini e gli altri 80 nel mondo.

E a questi andrebbero aggiunti anche più di un centinaio di milioni di “italici”, così come li definisce Piero Bassetti, i non italiani per sangue e discendenza ma italici per cultura, stranieri che amano l’Italia, ne parlano la lingua, e del Belpaese sono innamorati per le impareggiabili meraviglie artistiche, architettoniche, ambientali e per il patrimonio immenso di cultura che non ha paragoni nel mondo.

Ecco, di questi argomenti si è parlato e riflettuto nell’importante Convegno “La civilizzazione italica nel mondo”, svoltosi nel pomeriggio di Sabato 17 settembre, con la stimolante conduzione di Armando Torno e con gli illuminanti interventi di Delfina Licata – sociologa delle migrazioni, insigne studiosa del fenomeno migratorio italiano, curatrice dell’annuale Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes -, del giornalista del NYT e scrittore Giovanni Bocco, e di Mauro Marabini, perfetto organizzatore ed anfitrione delle tre giornate.

Nel suo intervento Marabini ha sottolineato come “…la civilizzazione italica era già grande all’epoca romana e ha continuato ad esserlo dopo, con il Rinascimento e più recentemente con il Novecento, che è il secolo più ricco di valori italiani esportati: arte, moda, design, enogastronomia e cultura. Essere italiani – ha inoltre annotato Marabini – non è solo un’appartenenza ad una nazione, ma uno stato d’animo, un modo di creare civiltà. Quando si vive all’estero, si ama ancora di più il proprio Paese, si tende a non vederne più i difetti, ma solo le qualità, che sono tante e che ci danno l’impulso di farle conoscere e amare anche dagli altri, che italiani non sono. Oggi sono tante le associazioni, le riviste, le istituzioni e perfino le iniziative individuali, che esaltano l’Italia all’estero.

Ma lavorano un po’ ognuna per conto proprio, quando invece unite sarebbero più autorevoli. Alter Italia è un concetto che ha proprio questa ambizione: creare un legame tra tutte queste realtà per esprimere ancora più incisivamente l’italianità in tutte le sue espressioni e forme e per contribuire all’influenza dell’Italia sul mondo”. Insomma, questa la sintesi d’un progetto di grande respiro che motiva e muove tutte le iniziative di Marabini e della sua creatura Alter Italia, anche attraverso il Convegno internazionale che si ripromette d’essere un appuntamento annuale di significativo valore.

Il programma ha proposto interessanti spunti di riflessione già dal pomeriggio di Venerdì 16 settembre, attraverso il contributo di Mons. Salvatore Cordileone sul tema “Cos’è l’italiano e cos’è l’americano nel mix culturale italo-americano? Alcune riflessioni dall’esperienza personale”, cui è seguito l’intervento “Essere la differenza” della scrittrice Elizabeth Nicolosi e quindi di Josephine A. Maietta – docente, conduttrice radiofonica ed infaticabile Presidente dell’AIAE di New York, vero presidio della lingua e cultura italiana negli States – con la riflessione “Un cuore, due bandiere”, sul tema della valorizzazione di due culture, italiana ed americana, e dell’attaccamento alla Patria italiana di cui andare orgogliosi come alla seconda Patria americana. Non casuale l’appendice musicale con la presentazione della bella canzone “Le luci di New York” interpretata dal suo autore Stefano Spazzi. Un brano, promosso e sostenuto da AIAE, composto dal cantautore per affermare il forte legame che accomuna gli Stati Uniti e l’Italia, grazie al contributo sociale e culturale che gli italiani hanno apportato alla grandezza di quel grande Paese.

Nella mattinata di Sabato tre interessanti interventi, con Padre Jean Robert Armogathe sul tema “Il Grand Siècle dell’Italia in Francia”, sull’intimità delle relazioni culturali e sociali tra i due Paesi neolatini, quindi del direttore della rivista “Londra,Italia” Francesco Ragni su “Expat Italiani nel Regno Unito: mito e realtà”, che ha fatto il punto con assoluta chiarezza sulla comunità italiana in Gran Bretagna, infine l’intrigante intervento di  Andrew Cotto “La gastronomia italiana, ambasciatrice di civiltà”, sulla funzione culturale che la cucina italiana esercita nel mondo. Domenica 18 la Messa nella Cappella del Palace des Ambassadeurs, celebrata da P. Jean-Robert Armogathe, cui è seguita l’escursione oltreconfine con visita a Dolceacqua, tipico borgo medioevale in provincia di Imperia, e al Visionarium, per ammirare in 3D le meraviglie dell’entroterra ligure. 

Merita fare, a questo punto, qualche cenno su Mauro Marabini, deus ex machina di Alter Italia e delle feconde iniziative che promuove. Imprenditore bolognese, Marabini vive nel Principato di Monaco, lavora a Monaco e in Francia. Ha fondato Alter Italia, organizzazione senza fine di lucro, nata per l’amore verso il proprio Paese, per la sua cultura e la sua storia, vista con gli occhi d’un italiano che vive fuori dall’Italia. Alter Italia organizza eventi con lo scopo di riunire tutte quelle realtà animate da italiani che vivono all’estero (gli “expat”), oppure da persone nate all’estero ma con radici italiane, per la valorizzazione dell’Italia e della sua straordinaria cultura. Coadiuvato dalla moglie Liana e da un affiatato gruppo di collaboratori, nel 2019 ha dato vita ad Alter Italia fissandone la sede nello storico Palace des Ambassadeurs di Mentone. “Quando si vive all’estero – è solito affermare Marabini – si vede il Paese d’origine con altri occhi, si prova un patriottismo più profondo, si ha più amore per l’Italia ma si capiscono anche tante cose, tra l’altro come migliorare tanti aspetti critici e le cose che non vanno”. Due sono gli eventi di maggior rilievo che Alter Italia organizza nel corso dell’anno: la Conferenza estiva, che ha luogo in Settembre, e il Salone della stampa italiana all’estero, che si tiene in Ottobre. Nel mese di Aprile, inoltre, viene organizzata una mostra d’arte sul tema “Italia” e a Giugno viene celebrato il Premio Alter Italia, conferito all’organizzazione che più si è distinta nel promuovere la cultura e la lingua italiana.

Ma i dettagli biografici di Mauro Marabini li lasciamo alle sue parole, così come egli stesso si racconta sul sito web di Alter Italia. “Nato, tanti anni fa e cresciuto a Bologna, mi sono laureato a Firenze, in Scienze Politiche. In tempi “non sospetti”, quando questa facoltà era roba seria: preparava gente per la diplomazia e dava una base solida di studi. Per anni sono stato impegnato nell’azienda di famiglia, Calzaturificio Magli, che produceva scarpe di lusso da donna. Ho creato e sviluppato una catena di negozi in Italia e fatto joint-venture per la costituzione di negozi all’estero. Ho creato la linea maschile Magli Uomo, ma anche linee secondarie, come Opera (scarpe da donna per i piedi difficili) e Bulldog (scarpe sportive), che ho dedicato al mio amatissimo bulldog inglese – il primo di una serie. All’inizio degli anni Novanta ho lasciato il Calzaturificio Magli e insieme a mia moglie Liana ho acquistato il Grand Hotel Duomo di Milano, sviluppando in contemporanea anche la nostra casa editrice (Liamar Editions) e una libreria storica nel centro di Bologna. Abbiamo vissuto qualche anno a Milano, poi abbiamo deciso di venire a vivere nel Principato di Monaco. Non per una ragione di tasse (pagavamo e paghiamo tutt’ora parecchie tasse in Italia e in Francia), ma per la qualità di vita che questo Paese offre. Non mi sono mai pentito di questa scelta. Qualche anno dopo abbiamo venduto il Grand Hotel Duomo di Milano e comprato un albergo sulla Costa Azzurra (Grand Hotel des Ambassadeurs, ndr). L’abbiamo tuttora, lo apriamo solo in estate, da aprile ad ottobre. E’ dedicato all’arte e alla cultura in generale.” Insomma, Mauro Marabini è davvero un autentico mecenate della cultura e dell’arte italiana, un eccezionale promoter dell’Italia.

Vogliamo chiudere questa nota con il commento su Italia Eterna che Delfina Licata ha rilasciato affidandolo alle onde radiofoniche di Sabato Italiano, la trasmissione che Josephine Maietta conduce sull’emittente WRHU di Hofstra University di New York. Una radio molto apprezzata e seguita non solo negli Stati Uniti, ma anche all’estero, premiata nel 2021 con il prestigioso World Radio Day Award, il più alto riconoscimento che viene conferito in occasione della Giornata mondiale della Radio istituita dall’Unesco.

Ciao Josephine, un saluto a tutti gli ascoltatori del tuo programma Sabato Italiano. Sono Delfina Licata della Fondazione Migrantes (CEI), sociologa delle migrazioni. Abbiamo trascorso insieme, in Francia, le bellissime giornate del convegno di Alter Italia, di formazione e di confronto, durante le quali è emerso un grande elemento che ci deve accomunare, per creare reti e sinergie con le nostre diverse competenze, sia per quanto riguarda i nostri profili professionali che le nostre appartenenze geografiche. Tutti insieme, da diversi luoghi del mondo, studiamo e ci confrontiamo su questo grande tema che è l’Italia fuori dell’Italia. E tutte le caratteristiche, le opportunità e le ricchezze che l’essere italiani fuori dai confini può portare all’Italia come grande eredità, ma soprattutto al mondo. Essere italiani è una grande fortuna e una grande responsabilità. E questo è quanto emerso in queste giornate. Il più delle volte in Italia questa opportunità non la si considera ed è arrivato il momento di pensare a quanto invece la nostra presenza fuori dai confini nazionali può portare e restituire a livello culturale, a livello di fama, a livello di grandi cose – dalla creatività alla competenza –  sia al nostro Paese, per cambiare un po’ l’andamento negativo di questi ultimi anni, e sia al mondo intero, perché oggi effettivamente ci distinguiamo per tutta una serie di caratteristiche che portano alto il nome dell’Italia. E questo grazie alle grandi protagoniste e ai grandi protagonisti che da sempre, nel tempo della grande emigrazione, e ancor più oggi con la nuova mobilità dall’Italia, sono andati fuori dai confini nazionali per lavorare e per vivere, restituendo credibilità e prestigio al nostro Paese. Quindi, con profondo senso di gratitudine alle ascoltatrici e agli ascoltatori di Sabato Italiano, che fanno parte della comunità italiana di New York, e degli italo-discendenti e quindi della comunità italoamericana, esprimo un grande grazie per quanto fanno in onore dell’Italia, con la speranza di vederci presto. Un affettuoso saluto, cara Josephine, a tutti gli ascoltatori di Radio Hofstra.”

Con l’intenso messaggio di Delfina Licata ai nostri connazionali di New York concludiamo questa nota che intende sottolineare il valore dell’iniziativa Italia Eterna, rilevando con soddisfazione il successo della manifestazione attraverso i resoconti stampa e, de relato, dalle testimonianze di alcuni degli stessi protagonisti. Un eccellente esempio di best practice nella valorizzazione del Sistema Paese, attraverso la rete delle comunità degli italiani nel mondo.




INUSUALE pareggio

L’allenamento congiunto a Grottazzolina

Ortona, 25 settembre 2022. Si alza l’asticella per questo allenamento congiunto. Saltata la sessione di Ortona per motivi logistici, sono gli impavidi a recarsi presso la palestra di Grottazzolina per testare i meccanismi contro avversari attrezzati per la Serie A2.

Il finale è un punteggio calcistico che nella pallavolo non esiste. L’allenamento congiunto è finito in pareggio con la Sieco in rimonta dopo essere stata sotto per due set a zero.

I padroni di casa della VIDEX affronteranno il campionato di Serie A2 e proprio per questo l’occasione era ghiotta per Mr. Lanci di mettere i suoi sul banco di prova con una squadra costruita per competere in una categoria superiore.

Priva del centrale Fabi, la Sieco cede il primo set agli avversari con uno scarto di pochi punti (25-22). Andamento pressoché identico quello del secondo parziale ma questa volta la Videx accelera sul finale e Ortona va sotto di cinque punti (25-20).

A partire dal terzo set, gli Impavidi affinano gli automatismi e cominciano ad affondare tra le fila degli avversari. Recuperato un piccolo gap iniziale, la Sieco gioca punto a punto con la Videx riuscendo in uno sprint finale che vale il primo set vinto in questo allenamento congiunto (21-25)

Scatto d’orgoglio per i padroni di casa che partono forte portandosi nella prima frazione addirittura sull’8-3. La Sieco arranca e a metà del set il GAP rimane pressoché invariato 16-10. La forbice però si allarga nel finale di Set e gli ortonesi vano sotto 21-13. La svolta arriva quando Bertoli va al servizio procurando aces e grattacapi alla ricezione della VIDEX. La Sieco si rianima e battaglia fino a vincere il quarto set con il punteggio di 27-29.

A questo punto i due coach decidono che è meglio non spremere ulteriormente i propri pupilli e la gara termina ufficialmente in pareggio: due set per parte.

Leonardo Ferrato: «Soddisfatto di questo allenamento congiunto perché ha dimostrato che il GAP tra noi ed una squadra di categoria superiore non si è poi notato così tanto. Gli avversari ci hanno messo in difficoltà soprattutto in ricezione dato che i ragazzi della Videx hanno tutti una bella botta sul braccio; tuttavia, ci siamo difesi bene e anche oggi siamo riusciti a dire la nostra. Dobbiamo essere più costanti al servizio. Stasera è stata appunto la dimostrazione che quando la battuta funziona, allora il nostro livello di gioco migliora notevolmente».

Videx Yuasa Grottazzolina – Sieco Service Impavida Ortona 2-2 (25-22 / 25-20 / 21-25 / 27-29)

Durata Set: I – 20’, II – 21’, III – 21’, IV – 27’

Tempo Totale: 1h, 29’

Grottazzolina: Giorgini (n.e.), Cubito 3, Vecchi 15, Focosi 6, Pison, Bartolucci 7, Nielsen 24, Ferrini 16, Mandolini (n.e.), Marchiani 1, Leli, Romiti (L) 63% pos, 34% perf. Coach: Massimiliano Ortensi Vice: Mattia Minnoni

Sieco Ortona: Vindice (L), Dall’Angol Matheus (n.e.), Bertoli 12, Benedicendi (L) 74% pos, 52% perf, Iorno 10, Marshal, 17, Di Tullio (n.e.), Bulfon 18, Arienti 9, Ferrato 2, Pollicino, Palmigiani. Coach: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

Aces: Grottazzolina 9, Ortona 4.

Muri Punto: Grottazzolina 7, Ortona 10.




PRESTO UNA NUOVA AREA  PARCHEGGIO a servizio della cittadinanza

La regione Abruzzo finanzia il progetto

Paglieta, 24 settembre 2022. Il Comune di Paglieta è risultato beneficiario di un contributo  per la realizzazione di un’importante opera di urbanizzazione, finanziata con la Legge regionale 40/2017, confluito nel Piano Sviluppo Abruzzo 2021.

L’opera stanziata riguarda la costruzione di un parcheggio dedicato agli spazi riservati  alle auto, in contrada Sant’Egidio di Paglieta; il progetto, tra l’altro, comprende anche  una piazzola di sosta per la fermata di autobus, la realizzazione di  una moderna pensilina di attesa pullman da  parte degli studenti che devono raggiungere le scuole,  oltre all’installazione  di una colonnina per la ricarica  dei veicoli elettrici.

«La domanda attinente alla concessione di contributi», dichiara il sindaco di Paglieta,  avv. Ernesto Graziani,  «è stata   presentata  in regione nell’agosto del 2020, dagli uffici competenti del nostro Comune,  e questa  mattina sono stato informato che i fondi intercettati dall’Amministrazione comunale di Paglieta, per la valorizzazione urbana della zona in pianura, sono stati concessi.

Il costo di questi importanti lavori ammonta a 100.000 €, di cui 69.000 finanziati dalla regione, 31.000 somme  comunali. Il nuovo parcheggio consentirà di potenziare i servizi a beneficio dei cittadini e, allo stesso tempo di migliorare la viabilità. L’importo ottenuto per i lavori che dovranno essere avviati in tempi brevi, a Sant’Egidio, in pianura, si va a sommare agli oltre 100.000  € per  l’ultimazione della scuola materna di San Canziano ».




AL CONGRESSO EUROPEO di diagnostica per immagini

A un dottorando di veterinaria il premio per il miglior poster

Teramo, 24 settembre 2022. Andrea De Bonis – dottorando in Scienze mediche veterinarie, sanità pubblica e benessere animale all’Università di Teramo e resident dell’European College of Veterinary Diagnostic Imaging (ECVDI) – ha ricevuto il Premio “Best Poster Presentation” al Congresso Europeo di Diagnostica per Immagini, che si è svolto a Edimburgo dal 14 al 17 settembre.

«Il premio – spiega Massimo Vignoli, responsabile del Dipartimento di Chirurgia e Diagnostica per immagini dei Piccoli Animali e tutor del dottorando – è un riconoscimento al lavoro scientifico di Andrea De Bonis durante il suo primo anno di dottorato e all’incredibile collaborazione tra la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e alcune Cliniche Veterinarie private».

«L’obiettivo del lavoro presentato – continua Vignoli – è quello di offrire una metodica per la mappatura dei linfonodi sentinella nei mastocitomi nel cane, utilizzabile e ripetibile in qualsiasi struttura veterinaria tramite uno studio radiografico adiuvato dalla somministrazione di un mezzo di contrasto liposolubile. Lo studio, dal titolo Sentinel Lymph Node Mapping with Indirect Lymphangiography for Canine Mast Cell Tumour, ha permesso di identificare i linfonodi sentinella nel 90% dei pazienti inclusi e i risultati riflettono come il linfonodo sentinella spesso non corrisponda al linfonodo regionale e quindi l’utilizzo di questa metodica fornisce informazioni fondamentali al clinico e al chirurgo per stadiare correttamente il paziente andando inoltre a influenzare il trattamento e la prognosi».

«Quale valore aggiunto – conclude – questo studio è stato recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Veterinary Sciences, dimostrando l’importanza di lavori multicentrici prospettivi e della collaborazione tra i molteplici centri veterinari al fine di ottenere questi risultati».

Riferimenti pubblicazione : Vet. Sci. 2022, 9(9), 484; https://doi.org/10.3390/vetsci9090484

Nella foto, da sinistra: Andrea De Bonis e Massimo Vignoli




RISOTTO al miele e salvia

Per i risotti uso sempre IL RISO CARNAROLI, però la scelta è libera

Chieti, 24 settembre 2022. Molti chef stellati, lo preferiscono per la consistenza dei suoi chicchi, quindi perfetta per molti piatti, regge perfettamente la cottura, ha una bassa collosità. L’alta quantità di amido presente, rende i risotti cremosi, ben mantecati e con i chicchi separati. Il sapore del riso carnaroli tende al dolce e così esalta il gusto degli ingredienti con il quale viene unito – funghi, asparagi, zucca, carciofi, radicchio, taleggio. A livello nutrizionale, IL RISO, garantisce beneficio all’organismo.

Ha un basso contenuto di sodio, un’alta concentrazione di vitamine del gruppo B e carboidrati semplici, che vengono immediatamente metabolizzati dall’organismo, senza incamerare grassi. È anche una fonte importante di potassio, che può aiutare a ridurre la pressione arteriosa. Aiuta a regolare la flora batterica e favorisce un normale transito intestinale. Il riso, inoltre, è privo di glutine e quindi adatto anche ai celiaci. In genere, il tempo di cottura è 18 minuti, però meglio FARE RIFERIMENTO a QUANTO RIPORTATO SULLA CONFEZIONE o assaggio.

SALVIA BENEFICI

Molto conosciuta e utilizzata in cucina per insaporire le pietanze, la salvia è altresì nota come rimedio nella medicina popolare, per le sue proprietà e benefici antinfiammatori, antiallergico e in grado di lenire le irritazioni. Dal punto di vista nutrizionale, la salvia è una buona fonte di antiossidanti, di vitamine, di minerali, alleati di cuore, ossa, denti e cervello. Per uso esterno, le foglie di salvia, così com’è o come infuso, sono utilizzate come disinfettanti per le ferite, sbiancanti per i denti, rinfrescanti per l’alito.

MIELE

Il miele può essere ritenuto alleato dell’intestino, perché è in grado di agire sulla flora batterica intestinale. Inoltre, è un valido rimedio contro la tosse, mal di gola, raffreddore e in generale contro le affezioni delle vie aeree superiori. (esempio, la tazza di latte caldo con l’aggiunta di un cucchiaino di miele).

Il risotto al MIELE e SALVIA è una ricetta semplice, in grado di sorprendere per l’abbinamento di sapori, DOLCE E AROMATICO. Ancora più appetitoso, se a fine cottura, per mantecarlo, si aggiunge il TALEGGIO. Ho cercato di equilibrare gli ingredienti e i sapori di questo piatto.

INGREDIENTI X 4 PERSONE

Riso Carnaroli 320gr

Miele di ACACIA UN cucchiaio

Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai

TALEGGIO 100 gr

Burro 40 gr

Brodo Vegetale 700 ml

Scalogno 40 gr

Salvia 4 Foglie

Parmigiano Reggiano Grattugiato q.b.

pepe nero, CHI LO GRADISCE

PREPARAZIONE

Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire in una casseruola, con DUE cucchiai di Olio extravergine d’oliva. Unire il riso e farlo tostare, mescolando, per un paio di minuti. Bagnare con un mestolo di brodo vegetale caldo. Portare a cottura il risotto, unendo altro brodo, poco alla volta e mescolando di tanto in tanto. CINQUE minuti prima della fine COTTURA, unire la SALVIA tritata finemente, con il coltello e, poco dopo, anche il TALEGGIO.

A fuoco spento, mantecare con il burro, il parmigiano reggiano grattugiato, il pepe e il miele. Lasciare riposare per 1 minuto. Trasferire nei piatti da portata e servirlo aggiungendo, se gradito, poco miele e SALVIA fresco.

Il sapore è inconfondibile, delicato e cremoso. Accompagnare il RISOTTO con un vino rosato.

Luciano Pellegrini