LA SIECO SCALDA IN MOTORI nel torneo di Tuscania, presso il palasport dell’olivo

Si aggiudica il Sesto Trofeo PM&B. Allenamento Congiunto a Tuscania

Ortona, 11 settembre 2022. Si tratta della sesta edizione del trofeo PM&B che ha visto coinvolti, oltre i nostri, anche i locali ragazzi del Tuscania e della Roma. Un gustoso antipasto di quello che il girone blu del prossimo campionato e un buon banco di prova per coach Nunzio Lanci alla ricerca della conferma che il lavoro svolto in palestra sino ad ora sta dando i suoi frutti. Un torneo molto importante per tastare il polso della squadra dato che sia Tuscania che Roma saranno prossime avversarie in campionato, soprattutto Roma, che arriverà alla prima. La formula è semplice: chi ha più punti vince e le gare sono disputate al meglio dei due set su tre.

La prima gara. Spetta ai padroni di casa del Tuscania inaugurare il torneo con il derby contro i ragazzi di Tuscania. I locali avranno la meglio abbastanza agilmente, sconfiggendo i lupi due set a zero con parziali piuttosto larghi (25-18 e 25-17).

SIECO – Roma. Coach Nunzio Lanci sceglie di risparmiare le due bande titolari e quindi il sestetto che scende in campo è formato da Ferrato palleggiatore e Di Tullio opposto. Marshall e Dell’Angol schiacciatori, Fabi e Arienti centrali. Libero Benedicendi. La Roma vuol vendicare la gara sottotono giocata con Tuscania e non risparmia colpi. La Sieco riesce a spuntarla due set a zero ma con parziali cortissimi (26/24 e 26/24).

Tuscania – Ortona è di fatto la gara che decreterà la vincitrice del torneo. Le squadre si fronteggiano alla pari ma sono proprio i padroni di casa a spuntarla al fotofinish superando gli adriatici con il minimo scarto (25-23).

Ortona, però, non ci sta e nel secondo set riesce ad avere la meglio sui ragazzi di Tuscania aggiudicandosi il parziale per 20 – 25. La vincitrice del torneo si deciderà quindi al terzo set. Terzo set che premia gli ortonesi. La formula del torneo prevede che si arrivi ai quindici punti ed è proprio la squadra abruzzese ad avere la meglio, con il minimo vantaggio 13-15.

La Sieco Service Impavida Ortona che, con questo allenamento congiunto, si aggiudica la sesta edizione del trofeo PM&B ma soprattutto sfoggia un potenziale di tutto rispetto anche priva di giocatori del calibro di Bertoli e Bulfon.

Tommaso Fabi «È stata una buona prima uscita soprattutto considerando le assenze di due giocatori titolari. Sono soddisfatto della mia partita ma  soprattutto del collettivo. Tutti abbiamo dato il nostro importante contributo che è valsa la vittoria. Ricominciare a giocare contro squadre che avremo nello stesso girone è stato importante e probante. Sono contento della nostra prestazione corale e dopo questa sera avremo materiale sul quale lavorare in allenamento per continuare a migliorare»

Questi i risultati

Ore 15.30 – Tuscania vs. Roma 2-0 (25-18 / 25-17)

Ore 17.00 – Roma vs. Ortona 0-2 (26-24 / 26-24)

ore 18.30 – Tuscania vs. Ortona 2-1 (25-23 / 20-25 13/15)




SE NE CHIEDIAMO TRE e poi ne resta una …

Proprio ieri abbiamo fatto un giro ispettivo in bici lungo la Via Verde della Costa dei Trabocchi. Neanche alcuni giorni or sono eravamo a chiedere di considerare l’ipotesi di una terza corsia ciclabile, soprattutto per dire che in alcuni momenti dell’anno, ovviamente di più nella bella stagione, comincia a esserci il problema della saturazione delle due esistenti, con la necessità da parte degli utenti di incolonnarsi come si fosse in autostrada, facendo venir meno la piacevolezza della condivisione della pedalata con parenti e amici. Senonché ci siamo accorti che in parecchi tratti sta già venendo meno la seconda, lato monte soprattutto, costringendo le due ruote a spostarsi sull’altra, contromano. Completato il cantiere, come da tutte le parti si auspica, e restituita l’area alla piena e legittima fruizione pubblica, la manutenzione sarà la questione più complessa da gestire, a partire dal ritorno della vegetazione, di cui adesso si vedono già i primi segnali.

Giancarlo Odoardi

Coordinatore FIAB Abruzzo Molise




L’ECOMUSEO DEL MARE e della pesca non finisce mai di stupire

Martinsicuro, 11 settembre 2022. Non finisce mai di stupire l’Ecomuseo del mare e della pesca che, ancora una volta, ha attirato l’attenzione di tanti cittadini di ogni età interessati a conoscere meglio il mondo della marineria, la sua storia ed i suoi segreti.
Riscontri positivi, dunque per l’iniziativa gratuita organizzata dall’Associazione “Il Marcuzzo”, dall’Unione Sportiva Acli e dall’Associazione Martin Pescatori, con il Patrocino del Comune di Martinsicuro e col sostegno di Coop Alleanza 3.0.
L’Ecomuseo è attivo da 6 anni, ha 6 stanze tematiche e grazie ad i suoi operatori è stato possibile ammirare gli strumenti più antichi di pesca, gli attrezzi utilizzati oggi ma anche reti, nasse, argani, cesti, boe, bussole, vecchi radar, carte nautiche ma anche la plancia di una nave.
A seguire ha avuto luogo una breve passeggiata fino a raggiungere il Biotopo Costiero di Martinsicuro dove è stata effettuata una visita guidata con il Prof. Mario Marano Viola ambientalista – Mountain Wilderness. Sulla spiaggia è stato possibile conoscere meglio la ricca flora e le dune presenti.




MARECHIARO, dove gli dèi danno spensieratezza all’uomo

Dal Pausilypon ai versi di Salvatore Di Giacomo, un libro di Peppe Manetti fa luce su un luogo dell’anima che racconta umanità. Il mistero del palazzo degli spiriti e il segreto di regalarsi tempo per pensare e amare oltre gli scogli della vita

Vi sono luoghi dell’anima, baciati da un dio strano che si è divertito a slargare bellezza per i giorni dell’uomo. Uno di questi ‘topos’, icona senza tempo della città di Partenope, è Marechiaro. Solo a scandirne il nome, scende nelle vene un pensiero lungo, fatto di storie e volti, di onde ineguali che sono segno della vita, dove le pietre raccontano e una ‘fenestella’ ispira canzoni che scorrono nell’anima del popolo napoletano. Condanna al ritorno, quel posto abitato da Sirene e pescatori, santi e dannati, perché misura metrature di nostalgia per la carne che abbiamo amato e perso, perché è confine tra mondi, tra quella napoletanità dove tutto è teatro, per dirla con Edoardo, e la lotta dei giorni che al Sud è sempre chirurgia di guerra. Ce lo ricorda Peppe Manetti in Marechiaro oltre la bellezza (ed. Idelson-Gnocchi, Napoli 2022, prefazione di Alfredo Diana, foto di Monica Porcelli e Pino Lieto), un libro che ci dona atmosfere e sa parlare in profondo di ciò che vale la pena cercare.

Napoli non cambia il sangue e si racconta con il rumore del mare in uno spicchio di Posillipo che dà vela ai sogni perché “ogni uomo è un mondo” scriveva Giordano Bruno. Marechiaro è un pensiero a onde lunghe, che restano e fanno andare al bisogno di verità e di ricerca senza fine rispetto a quelli che il Nolano definiva “spacciatori di certezze”.  

Trasmette visioni, Marechiaro. Dice energie, come nella sua antica dizione: Marechiano… con la sua ‘scesa della sodesca’, la villa di Vedio Pollione, il Pausilypon, l’unicità senza fine della Gaiola, i versi di Salvatore Di Giacomo che hanno resi eterni amori nati a strapiombo, a dispetto del ‘palazzo degli spiriti’, con le sue pietre romane che emergono dal mare, a rimarcare con la forza della natura che le scelte di vivere sono più forti delle paure.

Ha ragione da vendere Peppe Manetti a scrivere che Marechiaro non è solo magia e tramonti al chiaro di luna: “è storia, arte, cultura, tradizioni. È uno scrigno che non è stato ancora del tutto aperto”. Da qui anche l’importanza delle pagine di un autore che si mette in ascolto di un luogo e disvela, una dopo l’altra, le storie di Marechiaro, i suoi segni che invitano ad andare sempre più a fondo delle cose e di ciò che sembra. Lo fa a cominciare dalle testimonianze più antiche, come quella del poeta Publio Papinio Stazio, che nel I sec. dopo Cristo annotava: Qui batte l’onda tranquilla come se il mare dormisse ed è la pace sicura…”. Secoli dopo ad essere stregato da quel luogo sarà Goethe che non trattenne l’inchiostro nelle vene: “Mai nella vita mi fu dato godere una così splendida visione…”. E poi il Tempio romano della Fortuna, i ruderi romani della marina e le antiche peschiere. Tesori sommersi e storie perdute. Cifre di un’avventura di senso, scandita dalla bellezza. E se è vero che Marechiaro figura già nelle fonti degli antichi greci, con il tempio dedicato alla Venere Euplea, divinità che i marinai imploravano per avere una navigazione senza tempeste, con preghiere di sale che salivano alla sommità dell’isolotto della Gaiola, sulla parete sovrastante lo Scoglione di Marechiaro era posta – in un incavo della roccia – una edicola alla dea Odegitria, colei che indica la strada sicura. Scorre il tempo e si bagna di umanità, con la domus di Pollione, liberto alla corte di Augusto, che fu testimone di momenti di vita senza penziero, libera dagli affanni del corrente che imprigiona a una sequenza punteggiata solo di cose da fare. Il lettore troverà in queste pagine frutto di studi e di passione le storie del liberto sfrontato ma anche quelle di Stratone e del vescovo Agrippino, cucite con quello spicchio di terra e di mare, e si perderà nel racconto dei falsari levantini che si erano messi in proprio nel palazzo degli spiriti, nelle leggende degli schiavi dati in pasto alle murene, la carcara e il profumo delle nasse dei pescatori, il foco acceso d’inverno dai marinai per riscaldarsi. E ancora la magia piena di storia della ‘Preta Salata’ e la Chiesa di Santa Maria del Faro e le cure della famiglia Mazza per quel luogo dell’anima. Senza dimenticare le donne e gli omini che hanno abitato i luoghi, dalla famiglia di Macedonio Gualtieri, nel 1335, ai Coppola e ai Maza e Borrello, con gli anelli del tempo che si legano in percorsi di arte e musica, tra le storie di Torquato Tasso e il sorriso di mille e mille cercatori di bellezza che hanno amato e amano scale e scogli, terre e onde di Marechiaro, che rimbalzano gonfie di vissuti anche nell’asilo di Marechiaro, ‘o culleggio, pietra miliare della medicina sociale e dell’igiene a favore dell’infanzia. Scugnizzi e ‘irridenti’ trovarono affetto e cure, persone che indicavano una strada e voglia di riscatto.

Marechiaro non è un panorama ma un affaccio alla vita. E’ un invito a prendersi cura di se stesso e delle persone che si amano. “Mi auguro – scrive Peppe Manetti – che il mio modesto contributo possa servire a rimuovere quella patina di indifferenza e noncuranza che da troppo tempo si è posata su questi luoghi”

Sta lì, Marechiaro. A ricordarci sempre che la nostra più grande ricchezza è il tempo. Avere tempo per sé, dare tempo alle persone. Ed è bello qui, tra le voci del vento che portano leggende e gli scogli di un mare unico al mondo, togliersi le bende e raccontarsi, stringer mani nel vento, guardarsi negli occhi. Soprattutto pensare oltre, in compagnia della bellezza che salva.

Salvatore Balasco




UN ARCOBALENO TRICOLORE sul cielo dell’Aquila

L’Italia padrona degli Europei di Pattinaggio Corsa

L’Aquila, 11 settembre 2022. Oggi doppio oro per Alice Marletti. Buoni i piazzamenti abruzzesi di Matilde Biondi, Leonardo De Angelis, Anastasia Federici

Dopo le cattive condizioni meteo che nella serata di ieri hanno fatto slittare le gare finali per i sei titoli delle prove a punti, oggi, in questa giornata conclusiva dei Campionati Europei di Pattinaggio Corsa su Strada, all’interno dell’aeroporto dei Parchi, anche il cielo sopra L’Aquila si è colorato di azzurro.  Sono 4 i titoli continentali conquistati a Preturo dagli Azzurri nelle competizioni odierne che hanno inorgoglito il Presidente FISR e World Skate, Sabatino Aracu. Vittorie che rappresentano la ciliegina su una torta che gli splendidi ragazzi del CT Massimiliano Presti hanno saputo farcire con un numero impressionante di medaglie, dominando la massima competizione europea.

Buoni i piazzamenti degli atleti abruzzesi. Matilde Biondi è settima nella 8000 m eliminazione youth, mentre Leonardo De Angelis conquista il sesto posto nella gara del Giro Sprint Junior. La pattinatrice della Rolling Bosica di Martinsicuro, Anastasia Federici chiude undicesima sui 15000 m eliminazione junior.

La giornata parte con i recuperi delle gare a punti dove, nei 5000 metri della categoria Youth restiamo di un soffio fuori dal podio con gli ottimi quarti posti di Elisa Folli e di Leonardo Bossi. Sui 10000 metri Junior è imperiosa Alice Marletti che vince, in solitaria sul traguardo, dominando con 33 punti una gara resa superlativa dallo splendido lavoro di squadra di Giulia Presti, seconda. Nella gara maschile vinta dal francese Fourneret, un ottimo Leopoldo La Rosa conquista la piazza d’onore. La senior donne è condizionata dalla squalifica della sfortunata atleta aquilana Federica Di Natale, mentre la prova senior maschile è vinta dallo straordinario olimpionico Bart Swings, in fuga dal primo all’ultimo giro. Nelle retrovie gli azzurri.

Nel pomeriggio gli altri titoli della giornata sono assegnati dalle gare ad eliminazione e dal Giro Sprint. L’oro arriva negli 8000 m eliminazione youth, con un bravissimo Leonardo Bossi che lancia lo sprint già ai 400 metri e taglia il traguardo a braccia alzate. Nelle categorie superiori si passa ai 15000 metri e Alice Marletti bissa il titolo di stamattina. Tra i maschi sono imprendibili i transalpini, ma un ottimo Leopoldo La Rosa è bronzo, mettendosi al collo la seconda medaglia di giornata. 

Le finali sul giro sprint chiudono gli Europei Strada, manca purtroppo l’abruzzese Asja Varani, uscita di scena nelle semifinali. Le ragazze azzurre finaliste nella categoria Youth non tradiscono la fiducia del CT Presti e del pubblico. Asja Negri vince, seppur di pochissimo, uno splendido oro arricchito dal bronzo di Rita De Gianni e dal 4° posto di Carola Falco. Nella finale maschile non ci sono azzurri. Ritorniamo sul podio con gli Junior. Ilaria Carrer è argento con Alice Sorcionovo quarta, mentre Riccardo Ceola chiude terzo.  L’argento di Duccio Marsili è l’ultima medaglia azzurra di questi straordinari Campionati Strada aquilani. Domenica chiusura con la Maratona, lungo il circuito stradale di viale Corrado IV.

Foto by Luca Parisse

Giovani Centenari   




RAFFAELLA uno stile di Vita

Montorio al Vomano Piazza Orsini, sabato 17 giugno ore 20:30

Montorio al Vomano, 10 settembre 2022. Spettacolo in omaggio all’icona della musica e del Pop Raffaella Carrà con l’intervento di autori Rai, e persone che hanno lavorato al suo fianco. Si terrà dunque la replica del  più grande e emozionante omaggio dedicato alla più grande, Raffaella Carrà.

Interverranno con una testimonianza:

SERGIO JAPINO (regista e coreografo)

SALVO GUERCIO (autore Rai)

CRISTIANO MALGIOGLIO (autore musicale)

ANGELO PERRONE (Press Agent Raffaella)

MARINETTA SAGLIO ( fotografa ufficiale Raffaella)

GIANNI BELFIORE (Autore musicale)

Uno Spettacolo che affronterà in balletto tutto il percorso artistico di questa grande icona, con anche coreografie di spessore. Il più grande e bell’ omaggio mai fatto ad una delle più grandi artiste internazionali, amata in tutto il mondo

Lo Spettacolo è ideato e diretto dal M° Massimiliano Lanti e andrà in replica sabato 17 settembre  alle ore 20:30 in Piazza Orsini a Montorio al Vomano, con ingresso libero e vedrà protagonisti tutti gli allievi del Centro Coreografico di Danza di Montorio al Vomano e Studio60 Spazio Danza di Teramo.




ALTERA MUNDI Cronache dal post Antropocene

Buon avvio per la mostra fotografica di Mauro Splendore

Torrevecchia Teatina, 10 settembre 2022. È in corso nella sala espositiva comunale di Palazzo Valignani in piazza San Rocco a Torrevecchia Teatina la mostra fotografica personale di Mauro Splendore intitolata Altera mundi – Cronache dal post Antropocene.

L’evento è promosso dall’associazione culturale Kalòs ed è patrocinato dal Comune di Torrevecchia Teatina. L’esposizione, che durerà fino alla prossima domenica 18 settembre, è visitabile la mattina dalle 8.00 alle 12.00 e il pomeriggio su prenotazione al numero 3314321627, l’ingresso è libero.

Altera mundi è il mio progetto fotografico in cui vado ad immaginare quello che potrebbe essere il pianeta terra dopo l’uomo – ha spiegato Mauro Splendore – è un viaggio immaginario, distopico in cui immagino una terra interamente priva di vita, gli errori dell’uomo si ripercuotono sul pianeta e alla fine non rimarrà nulla.

L’inaugurazione è andata molto bene, c’è stato un discreto via vai, parecchie visite con un pubblico molto variegato, da chi era attratto dal tema trattato,  all’amante della fotografia ed anche qualche affermato fotografo locale. Tutto ciò mi ha fatto molto piacere.

Questa è la mia prima mostra personale, la passione per la fotografia è in me sin da bambino, scattavo con una macchina analogica che era di mio padre da cui ho  ereditato la passione ed appreso le prime nozioni tecniche.

Negli anni successivi ho continuato a scattare prevalentemente per ricordare momenti fino al 2018 quando mi sono iscritto ad un corso base alla scuola Meshroom di Pescara e da lì è iniziato il mio percorso come autore. Dunque, ho frequentato diversi workshop, master e corsi e alla fine sono andato a maturare quello che è il mio linguaggio ed il mio modo di esprimermi attraverso la fotografia.

Per questa mostra l’atmosfera cupa era attinente all’argomento, in realtà è anche nel mio stile fotografico, soprattutto per gli autori che più mi stanno a cuore e con cui mi sono formato, voglio citare Antoine D’Agata e Michael Ackermann. Quel genere di atmosfere me le sono portate dietro per costruire questo percorso”.

Francesco Rapino




TUTTI INSIEME, IN UNITÀ e senza campanilismi

Caritas di Teramo-Atri promuove un incontro con i sindaci delle aree interne

Borgata Pagliara Vecchia, Isola del Gran Sasso, lunedì 12 settembre 2022, ore 16.30, Sala Natalina Lucci

Teramo, 10 settembre 2022. «Tutti insieme, in unità e senza campanilismi, non stancatevi di porre gesti di attenzione alla vita umana, alla salvaguardia del creato, alla dignità del lavoro, ai problemi delle famiglie, alla situazione degli anziani e di quanti sono ai margini della società». Questo il messaggio di Papa Francesco agli oltre trenta presuli delle aree interne giunti a fine agosto a Benevento da dodici regioni per affermare convintamente che le aree interne possono divenire un laboratorio d’idee, una risorsa viva e un tesoro straordinario per tutto il Paese.

Proprio per inserirsi in questo cammino di confronto e amicizia il prossimo lunedì 12 settembre la Caritas Diocesana organizzerà un incontro con tutti i sindaci dei comuni teramani interessati negli ultimi decenni dal fenomeno dello spopolamento e colpite dalle calamità naturali del 2017. L’appuntamento, alla presenza del Vescovo Lorenzo Leuzzi, è alle ore 16.30 presso la Sala “Natalina Lucci” in Borgata Pagliara Vecchia di Isola del Gran Sasso.

Non si arresta dunque il lavoro della Caritas di Teramo-Atri a sostegno delle nostre aree interne. Nello scorso mese di luglio era stato infatti presentato il volume (Ri)Abitare il Futuro, nato da una preziosa indagine per comprendere quei territori condotta insieme alla Caritas di Pescara-Penne nell’ambito del progetto 8xmille A.I.R. (Area Investire e Ricostruire).

L’incontro con i sindaci sarà una nuova occasione di riflessione e di programmazione, nel solco dello spirito di prossimità e del lavoro di ascolto e advocacy messo finora in campo da giovani educatori, operatori e assistenti sociali della nostra Caritas. Per il direttore don Enzo Manes «il rilancio delle aree interne è una responsabilità importante. Dopo la pandemia rischiamo di perdere l’opportunità di portare sviluppo in zone purtroppo messe un po’ da parte. È doveroso da parte nostra radunare le autorità per collaborare in sinergia, studiando delle strategie comuni per dare nuovo impulso e nuova vitalità a queste aree».




UNA DELEGAZIONE DI TOKYO in visita all’università

Studenti e docenti dello Shibaura Institute Of Technology a L’Aquila

L’Aquila, 10 settembre 2022. Tornano in presenza, dopo due anni di stop forzato dovuti alla pandemia, i workshop di Ingegneria che, dal 2012, si svolgono alternativamente all’Università degli Studi dell’Aquila e in Giappone, nel campus di Omiya della facoltà di Ingegneria dello Shibaura Institute of Technology (https://www.shibaura-it.ac.jp/en).

L’edizione 2022 si terrà a L’Aquila dal 12 al 23 settembre. L’incontro iniziale è previsto lunedì 12 settembre alle ore 9:30 nel polo UnivAQ di Monteluco di Roio.

Sono stati selezionati 16 studenti, 8 giapponesi e 8 italiani, raggruppati in 4 team misti che dovranno preparare un progetto sul tema scelto: Assistive Technologies for the worker in manufacturing.

Il tema scelto per quest’anno risponde all’esigenza di approfondire il tema della riduzione dello sforzo fisico degli operatori negli stabilimenti industriali per migliorarne le condizioni di lavoro, cioè ridurre la fatica e lo stress psicofisico.

Il programma del workshop 2022 prevede anche la visita tecnica alle aziende IMM Hydraulics, ad Atessa (CH), e Rolli, ad Alanno (PE). Al termine del workshop gli studenti presenteranno il progetto sviluppato e sarà designato il gruppo vincitore.

Il workshop 2022 è organizzato dal gruppo di Meccanica Applicata e di Automazione Industriale del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia (DIIIE), composto da Pierluigi Beomonte Zobel, Walter D’Ambrogio, Terenziano Raparelli, Francesco Durante, Gabrio Antonelli e Jacopo Brunetti con Costanzo Manes del Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica (DISIM), tutti docenti e ricercatori dell’Università degli Studi dell’Aquila, a cui si affiancano i docenti giapponesi Kazuhisa Ito, Akihiko Hanafusa e Motoki Takagi.

Il gruppo di Meccanica dell’Università dell’Aquila ha acquisito competenza e esperienza riconosciute sia nell’ambito della ricerca di dispositivi e macchine innovative sia nello sviluppo prototipale delle stesse e, per alcune di queste, il lavoro di ricerca si è tradotto anche nello sviluppo completo con la realizzazione del prodotto industriale.




LA REGIONE ISTITUISCA UN FONDO per imprese e famiglie

Investimenti su fonti alternative

Pescara, 10 settembre 2022. “Dei 106 miliardi di euro di costi aggiuntivi di cui le imprese italiane dovranno farsi carico quest’anno a causa dei rincari di energia elettrica e gas, rispetto all’era pre-Covid (2019), oltre 2 miliardi sono solo in Abruzzo, riferisce una simulazione dell’Ufficio studi Cgia. I rincari previsti in autunno rischiano di mettere in ginocchio migliaia di imprese abruzzesi, soprattutto quelle piccole e medie e di togliere respiro alle famiglie che non possono reggere il peso di così tanti rincari. Accanto agli interventi governativi serve dunque un impegno forte anche della Regione. L’Abruzzo deve promuovere un fondo da cui attingere incentivi a fondo perduto o di finanza agevolata, nonché investimenti all’insegna dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese, in modo da sostenere chi rischia di chiudere e, al contempo, centrare gli obiettivi europei e nazionali per restare competitivi e soprattutto ridurre la dipendenza energetica da altri Paesi, salvaguardare l’ambiente e, come mai in questo momento, contrastare l’impennata dei costi energetici”, questa la proposta del capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, contenuta nella risoluzione che sarà presentata nei prossimi giorni all’Esecutivo e illustrata in una conferenza stampa sulla misura.

“È importante favorire investimenti in fonti energetiche alternative, efficientare edifici e cicli produttivi, così come è importante favorire il check-up energetici gratuiti per le microimprese e quelle piccole e medie, proprio per intervenire in modo mirato il miglior risparmio con minori risorse possibili, senza sprechi – così il capogruppo Paolucci – In questo modo si possono tutelare centinaia, se non migliaia di imprese abruzzesi che altrimenti non ce la faranno. Ma non basta, nella risoluzione si chiedono interventi a sostegno anche delle famiglie abruzzesi, specie quelle che vivono nelle zone interne e montane perché dovranno fare i conti con la rigidità dell’inverno, utilizzando allo scopo i 41.21 mln di euro derivanti dalla scadenza delle cartolarizzazioni per i disavanzi sulla sanità e i 17 mln di euro di minore spesa legata al piano di rientro, unitamente alle maggiori disponibilità dal 2023 relative ai canoni idrici.  Sostegni utili e doverosi, ma anche possibili, utilizzando bene le risorse sia del piano di resilienza, nonché quelle del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi EU 2021/2027, ma anche i fondi del POR FESR 2014/2020, che conta ancora 122,65 milioni che non sono ancora oggetto di pagamenti. Stiamo vivendo un momento di contrazione dell’economia che il comparto produttivo non regge, così come la comunità, con l’esplosione dei costi energetici. Siamo certi che la Regione possa avere un ruolo attivo nel mettere in campo azioni, strumenti e misure straordinarie nel fronteggiare l’emergenza energetica e siamo pronti a lavorare, insieme, a supporto di questo percorso, che deve coinvolgere anche il mondo datoriale e sindacale. Il caro energia deve diventare la priorità per chi governa la nostra regione, favorendo gli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, privilegiando quelle in autoconsumo, alternative ai combustibili fossili la cui impennata di costi stanno mettendo a rischio l’intero tessuto produttivo abruzzese e le famiglie, soprattutto delle aree montane, per le quali occorre prevedere agevolazioni finanziarie o fiscali urgenti”.




PAPA FRANCESCO in Kazakhstan

I Papi Santi, Celestino V e la Perdonanza

Mons. Guido Mazzotta, Goffredo Palmerini, Viviana Greco ospiti a Cristianità-Rai Italia condotto da suor Myriam Castelli. Domenica 11 settembre 2022 – alle 10:15 ora italiana la diretta

L’Aquila, 10 settembre 2022. Il ventunesimo anniversario degli attentati terroristici dell’11 settembre con il crollo delle Torri Gemelle nel cuore di Manhattan negli Stati Uniti che causarono la morte di circa tremila persone tra le quali 343 vigili del fuoco e 60 poliziotti. Il ricordo delle famiglie italiane in America che a Ground Zero hanno visto morire più di trecento giovani professionisti connazionali. E ancora: il viaggio apostolico di Papa Francesco in Kazakhstan in programma dal 13 al 15 di settembre, in occasione del VII congresso dei leader delle religioni del mondo e tradizionali che ha come motto “Messaggeri di pace e di unità”.

Questi i principali argomenti di Cristianità, il programma televisivo di Rai Italia, realizzato e condotto da suor Myriam Castelli, di domenica 11 settembre 2022 in diretta dagli studi Rai di Saxa Rubra in Roma, dalle ore 10:15 alle ore 12:30.

Il primo ospite è Mons. Guido MAZZOTTA, Docente all’Università Urbaniana, che ricorda il viaggio di Giovanni Paolo II in Kazakhstan 21 anni fa precisamente pochi giorni dopo il tragico attentato nel quale due aerei si sono schiantati sulle torri gemelle a New York e il terzo sul Pentagono a Washington. Poi con Mons. Mazzotta si ripercorrono le tappe del viaggio di Papa Francesco in Kazakhstan dove la fede cristiana è praticata da una piccola minoranza del Paese ex sovietico e ancora della morte della Regina Elisabetta e del suo rapporto con i Papi durante 70 anni di Regno.

Accanto a Mons. Mazzotta il giornalista Goffredo PALMERINI, grande studioso dei problemi dell’emigrazione italiana all’estero, che parla dei Papi santi, in particolare di Celestino V e della Porta santa della Basilica di Collemaggio nonché del beato Papa Luciani, evidenziando la loro azione in favore della pace e dell’unità tra le famiglie e i popoli. Tra gli ospiti anche la giornalista italo-argentina Viviana GRECO, che ricorda la missionaria comboniana uccisa in questi giorni in Mozambico e l’opera svolta dai missionari italiani in ogni angolo del mondo.

Al centro la Santa Messa che si celebra nella Cattedrale di Matera e a mezzogiorno l’Angelus del Papa dalla finestra del Palazzo Apostolico. Non mancano le notizie ecclesiali e della Santa Sede, tra le quali spicca la preoccupazione del Pontefice, manifestata durante l’udienza generale, circa il pericolo di un mondo scosso da una guerra con rischi di escalation nucleare.

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Cristianità è il programma di cultura religiosa di Rai Italia. Ogni domenica, suor Myriam Castelli – ideatrice, autrice e conduttrice da oltre 20 anni – propone temi di interesse ecclesiale e gli appuntamenti del Papa in Vaticano. Cristianità è uno dei “notiziari vaticani” più attenti e più seguiti all’estero, arricchito dal contributo fondamentale di tanti ospiti in studio: Cardinali e alti Prelati, riconosciuti studiosi della grande diaspora italiana, insieme a una vasta gamma di esperti, artisti, professionisti, laici e missionari che vivono “on the road”. Un parterre di italiani che si confrontano con i contenuti della fede e i commenti culturali della modernità. Interviste, servizi e collegamenti in diretta via Skype con i telespettatori dei cinque continenti. In ogni puntata, voci, immagini, testimonianze di vita di tutte le generazioni, con le immagini delle feste organizzate dagli italiani in tanti Paesi del mondo dove è presente un’italianità laboriosa, attaccata alla propria terra d’origine e soprattutto alla cultura cristiana. Per contattare la redazione: cristianita@rai.it. Il programma va in onda ogni domenica nelle Americhe, in Africa, Asia e Australia. Le puntate sono inoltre disponibili su Raiplay.




PERFORMATIVE 02 Festival internazionale

Performance d’arte, danza, musica e teatro. Presentazione 15 settembre ore 17

L’Aquila, 10 settembre 2022. Torna per la sua seconda edizione PERFORMATIVE, il festival internazionale di performance d’arte, danza, musica e teatro, organizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti L’Aquila. Quattro giorni di full immersion, dal mattino fino a notte inoltrata, con oltre 30 eventi in programma e altrettanti artisti internazionali coinvolti.




AL FESTIVAL NAZIONALE dei Borghi più belli d’Italia

Grandissima occasione per presentare le peculiarità del territorio

Rocca San Giovanni, 10 settembre 2022. Grande successo per la prima giornata del 14esimo Festival dei Borghi più belli d’Italia che si è tenuta ieri ad Abbateggio, alla quale ha partecipato anche il comune di Rocca San Giovanni. Il sindaco Fabio Caravaggio, gli assessori Erminio Verì e Carmelita Caravaggio, e  l’amministrazione comunale hanno preso parte alla cerimonia di apertura dell’evento annuale che valorizza i borghi più belli dello Stivale appartenenti al club. Al corteo che si è tenuto tra le vie del comune pescarese, Rocca San Giovanni ha partecipato con il gonfalone e una ricostruzione fedele del trabocco –  la macchina da pesca di dannunziana memoria –  mostrando a tutti i presenti il simbolo per antonomasia del territorio.

”Questa è una grandissima occasione per presentare le peculiarità del nostro territorio – commenta il primo cittadino Caravaggio -. Siamo davvero soddisfatti di vedere premiato il nostro impegno nell’attività divulgativa e promozionale a livello turistico del nostro borgo. Abbiamo emanato un avviso pubblico per coinvolgere tutti gli operatori economici a partecipare insieme a noi a queste giornate del Festival, dove vogliamo rafforzare sempre più l’idea collaborativa tra istituzioni, operatori economici, associazioni e cittadini. E la risposta è stata davvero entusiasmante”.

Rocca San Giovanni parteciperà inoltre  agli appuntamenti di oggi e domani che si terranno a Caramanico Terme. E lo farà con due stand che fungeranno da vetrina nazionale. In esposizione ci saranno i prodotti tipici –  quali olio, vino, dolci e altre tipicità – realizzati degli operatori locali e degustazioni di pescato.

“Sono molti coloro che ci hanno accompagnato ad Abbateggio e che ci accompagneranno a Caramanico, e numerosi anche gli operatori i quali, pur non essendo presenti per motivi di lavoro, hanno offerto i loro prodotti da mettere in mostra – aggiunge il sindaco Fabio Caravaggio – Abbiamo partecipato alle numerose tappe di avvicinamento al Festival affinché la delegazione di Rocca San Giovanni potesse arrivare preparata e nel migliore dei modi a questo appuntamento di grande spessore. Siamo davvero molto contenti di quanto stiamo facendo”.




SEMPRE PIÙ EVIDENTE la scarsa considerazione dell’Amministrazione comunale per i servizi sociali

Comune di Ortona: criticità e ritardi nell’approvazione del nuovo piano dell’ambito distrettuale sociale n. 10 Ortonese

Ortona, 9 settembre 2022. Grazie all’attenzione dei Consiglieri comunali di Ortona appartenenti al gruppo #soloortonanellatesta (Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Emore Cauti) possiamo rilevare lo stato di totale abbandono da parte dell’Amministrazione comunale degli uffici comunali preposti ai servizi alla persona con gravi conseguenze sull’organizzazione e sulla gestione delle attività.

L’approvazione da parte del Consiglio comunale del nuovo piano dell’ambito distrettuale sociale n. 10 “Ortonese”, secondo il Piano Sociale Regionale 2022-2024, dovrà avvenire entro il 27 ottobre prossimo.

Oggi è solo grazie all’impegno del dirigente ad interim del Settore servizi finanziari e risorse umane dell’ente Alessandro Galli e di pochissime altre figure presenti nella struttura comunale se il Comune di Ortona, insieme al personale delle cooperative appaltatrici dei servizi, riesce a mandare avanti il comparto

“In un momento molto delicato come quello della approvazione del nuovo piano di ambito, nessuno all’interno dell’Ente sta seguendo gli adempimenti necessari per la redazione dello stesso piano e per la programmazione delle attività che dovrebbe avvenire con il reale coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore. Si ipotizza, addirittura, il conferimento di un incarico ad un progettista esterno quando, in passato, il nostro Ente vantava eccellenti professionalità che si sono sempre occupate del supporto alla programmazione dei servizi sociali. Inoltre, come già evidenziato, l’assessora alle politiche sociali a nostro avviso non potrebbe prendere parte attiva nelle decisioni per la gestione di questi servizi in quanto ci risulta essere in conflitto d’interesse”

“Questa situazione oltre a provocare gravi ripercussioni sui tempi e sulle modalità di redazione del nuovo piano dei servizi sociali del Comune, rischia anche di non assicurare il concreto coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore di Ortona, provocando un danno a tutta la comunità ortonese.”

Noi del gruppo #soloortonanellatesta ci auspichiamo che vengano prese immediatamente delle decisioni responsabili sia per migliorare la qualità del servizio alla persona e sia per essere in linea con la politica nazionale che sempre più pone al centro delle amministrazioni la condivisione, favorendo l’affidamento dei servizi sociali alle realtà presenti sui territori, che avendo conoscenza dei fabbisogni, saranno in grado di garantire efficienti servizi.

#soloortonanellatesta




AUTOMOTIVE IN ABRUZZO: una transizione da affrontare, un valore da difendere

Pagliuca: un piano d’azione concreto e concertazione per rafforzare la leadership del primo settore produttivo regionale.

Pescara, 9 settembre 2022. Politica industriale per la transizione produttiva con attrazione di investimenti e sburocratizzazione, reskilling e upskilling per le risorse umane, politiche fiscali anticicliche su carburante e altri costi di esercizio per favorire la domanda e l’impiego di veicoli ad alimentazione alternativa, incentivi alle infrastrutture per rinnovabili, per le ricariche elettriche, il rifornimento di idrogeno e di biocarburanti.

Parte da qui il piano d’azione che il presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca ha presentato oggi venerdì 9 settembrenella sede associativa di Via Raiale 110 bis durante la conferenza stampa di aggiornamento sulle problematiche legate alla transizione dall’endotermico all’elettrico che coinvolgono il settore Automotive in Abruzzo,  dando voce alle imprese del territorio già impegnate in prima linea nel rilancio della competitività della filiera che rappresenta il primo settore produttivo regionale.

“I dati parlano chiaro”, sottolinea Pagliuca: “il comparto in Abruzzo produce l’11% PIL (in Italia la percentuale è del 6%), vale 8 Miliardi di fatturato, conta 25.000 addetti (poco meno di un decimo del totale del Paese) e rappresenta il 55% dell’export regionale. Il Sistema imprese è impegnato nel contribuire a raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi con una drastica riduzione delle emissioni di gas serra del 55% fino al 2030 e la piena neutralità climatica entro il 2050. Lo stop in Europa alla vendita di tutte le auto a motore endotermico prevista per il 2035 assieme alla attuale crisi energetica e alla scarsità dei componenti – unito all’aumento dei costi delle materie prime e al rafforzamento del dollaro – stanno creando situazioni di stallo nelle imprese del settore e dell’indotto: siamo chiamati però a trovare, d’intesa con le istituzioni e la politica, concrete soluzioni e nuove prospettive di crescita.”

Il processo di trasformazione trasversale del settore automobilistico europeo avrà quindi un enorme impatto sulla crescita economica regionale e sull’occupazione.

La buona notizia? L’Abruzzo potrà fare leva su alcune opportunità che caratterizzano anche il nostro territorio: alle competenze degli addetti del settore, ancora superiore a quella estera, si aggiungono scenari di rinnovamento del prodotto che possono attrarre nuovi investimenti, come le gigafactory. Inoltre, la tendenza mondiale al reshoring e le previsioni di quote di mercato in aumento sono elementi ulteriori che aprono opportunità per la filiera.

Decisa anche la sottolineatura di Pagliuca in merito agli impatti della crisi energetica sulle imprese e sui costi delle materie prime: si sono innescati sottodimensionamenti produttivi delle industrie energivore e le aziende non sono in grado nemmeno di pianificare il lavoro, a causa di aumenti vertiginosi delle materie prime che non possono essere scaricati a valle e per la stessa mancanza di contratti di fornitura energia per l’anno termico 2023, che parte ad ottobre. Il problema del costo energetico ha superato quindi di gran lunga l’impatto del costo del personale sui bilanci delle imprese. “Ricevo tutti i giorni telefonate di imprese, di ogni classe dimensionale e settore, che esprimono serie preoccupazioni per gli esorbitanti costi dell’energia”.

Le soluzioni per una energia a costi più ragionevoli? Secondo Pagliuca attuabili ma ancora bloccate dalla burocrazia. Basti pensare che una ricerca pubblicata su IlSole24Ore ha analizzato 209 progetti di impianti eolici in esame alla commissione di valutazione di impatto ambientale al ministero della Transizione ecologica. Su 209 progetti, il ministero della Cultura ha espresso 41 pareri negativi e solo 6 positivi; per altri 162 progetti nessun parere ancora. Le Regioni hanno mandato alla commissione VIA del ministero 46 pareri negativi e solo un parere positivo; nulla si sa per gli altri 162 progetti. Il tempo medio di “anticamera” è di 5,4 anni.

Alla Regione Abruzzo Confindustria Chieti Pescara chiede atti concreti per le imprese. A partire dalla logistica, con l’immediata attuazione delle previsioni per le opere in area ZES che favoriranno la capacità distributiva delle imprese e il recupero dei margini: il potenziamento dei trasporti e delle interconnessioni tra l’Abruzzo e altri paesi europei è una questione di vita o di morte. Le opere si avvarranno dei fondi PNRR e non saranno subito disponibili, ma è urgente avviarle. E poi formazione e ricerca, volani di sviluppo in un mondo in frenetico cambiamento. Per l’energia, soprattutto, lo scorrimento della graduatoria della Regione sul bando POR FESR 2014-2020 “promozione di una economia a basse emissioni di carbonio” incentivando le numerose aziende richiedenti a procedere con l’installazione di impianti di energia rinnovabile. Infine, ma non meno importante: alleggerire subito la fiscalità per le imprese regionali, sospendendo l’Irap, l’addizionale IRPEF e i canoni consortili.

Alla conferenza la testimonianza anche di due grandi imprese associate a Confindustria Chieti Pescara, colpite dalla crisi del settore e da quella congiunturale.

Carlo Fulgenzi – Italy Belt Operations Director di Dayco  – azienda multinazionale con oltre 100 anni di esperienza, più di 40 sedi in 21 Paesi del mondo e oltre 4000 dipendenti, leader globale nella ricerca, progettazione, produzione e distribuzione di componenti per i sistemi di trasmissione dei motori nel settore automotive e per applicazioni Industriali – ha sottolineato come gli attuali prezzi dell’energia fino a 8 – 9 volte superiori all’anno precedente stanno deteriorando la marginalità dei prodotti rispetto a fornitori che hanno produzioni fuori Europa, in India e Cina. “Se la situazione dovesse perdurare, il tessuto industriale rischia danni importanti”, ha concluso Fulgenzi.

Per DENSO Manufacturing Italia S.p.A. – uno dei più importanti produttori di sistemi avanzati e componenti per l’automotive che tra i propri clienti annovera le principali case costruttrici mondiali e nello stabilimento di San Salvo, fondato nel 1972, principalmente produce e vende motorini di avviamento, alternatori e piccoli motori legati alla tecnologia del motore endotermico – è intervenuto Alfonso Orfanelli, HR and Digital Transformation: “L’azienda sta attraversando un processo di transizione tecnologica verso l’elettrico e la situazione del momento la penalizza, come accade per tutte le aziende del comparto, nel suo progetto di sostenibilità: si tratta di un elemento necessario per affrontare il cambiamento. Un esempio su tutti: la bolletta energetica è passata da circa 200.000 euro di luglio 2021 ai 980.000 euro di luglio 2022, pur essendo diminuiti i consumi. È indispensabile uno sforzo sinergico a tutti i livelli: politica, istituzioni, imprese, associazioni e parti sociali devono fare fronte comune per garantire continuità e sostenibilità sociale”.

In sala e collegati da remoto i rappresentanti di numerose imprese del settore rappresentate da Confindustria Chieti Pescara tra cui A2A, Bosco srl, PIERBURG PUMP TECHNOLOGY ITALY SpA., S.EL.ME.C. Srl.   




ENRICO BRIGNANO, ma…diamoci del tu!

Domani, sabato 10 settembre, all’Arena La Civitella di Chieti

Pescara, 9 settembre 2022. “Ma…diamoci del tu!”, lo show di Enrico Brignano prodotto e organizzato da Vivo Concerti, sarà in scena domani, sabato 10 settembre alle 21, all’Arena La Civitella di Chieti.

Enrico Brignano racconta così “Ma…diamoci del tu!”: «Darsi del tu oggi è ormai la prassi, mentre il “lei” sembra qualcosa di arcaico e formale. Per dire, quando ti chiamano dal call center per discutere che so, la tariffa telefonica, oppure per proporti di investire l’eredità di pora nonna in cripto valute, usano il lei, probabilmente per renderti più difficile il mandarli a quel paese.  Il “lei” è burocratico, lo si usa con le forze dell’ordine o al comune, ma del resto il “tu” che lo sta sostituendo è vuoto, non porta con sé quella confidenza vera, quella familiarità che intendo io.

Ultimamente poi, dopo la pandemia che ha acuito le distanze, il tu è diventato ancora più un fatto di forma, ma non di sostanza. E siccome io sono un uomo di sostanza – si dovrebbe capire già solo guardandomi – vorrei recuperare quel TU che ci siamo persi per strada. E ci aggiungo pure quel MA che resetta tutto, che azzera le distanze, che siano sociali, economiche o d’età. L’età… ultimamente ho notato che per colpa della mia età sempre più persone tendono a darmi del lei, un lei che è doloroso come una fitta della sciatica, che è più fastidioso e irritante di quando mi scopro a tirarmi su dal divano esclamando: “hoplà”. Mi sa che all’espressione “giovane comico romano” devo cominciare a togliere il “giovane”.

Non che rinneghi la mia età, quella ci sta e bisogna tenersela; anzi, mi rende più autorevole. Sembra quasi che le cose che dico siano attendibili! Però, quando parlo alla gente, io voglio darle del tu, mi voglio prendere una certa confidenza per raccontare in modo intimo le insidie del mondo, dalla tecnologia, utile ma infìda, alle varie crisi economiche, ecologiche e sanitarie. Avrei pure un paio di notazioni da fare sull’amore e sul sesso, sui rapporti personali e sociali, su certe stranezze di questi tempi… ebbene sì, c’ho tanto da parlà; e qualche volta anche da lamentarmi. “Ma lei Brignano non sa che lamentarsi è tipico delle persone anziane?”; “Certo che lo so. Ma lei, coso… mi dia del tu!».

I biglietti per lo spettacolo di Chieti, organizzato da Best Eventi, sono disponibili sui circuiti Ciaotickets www.ciaotickets.com e TicketOne www.ticketone.it (online e punti vendita): poltronissima vip 69,00 – poltronissima 57,50 – poltrona perimetrale 46,00 – tribuna non numerata 37,95 (diritti di prevendita inclusi). Gli ultimi saranno in vendita prima dello spettacolo, dalle 19, al botteghino dell’Arena La Civitella.

Paolo Basile




FIAB PULISCE le piste ciclabili

Dopo aver lungamente segnalato e quindi chiesto agli organi competenti e preposti di intervenire per ripristinare la transitabilità, per via dei tanti vetri rotti, e il decoro della pista che corre lungo il ponte di ferro della ex ferrovia, il nostro socio Federico, non ricevendo riscontri significativi, si è armato di bicicletta e ramazza e ha personalmente provveduto a pulire il tracciato. Si tratta di una bretella molto frequentata da cicliste e ciclisti, a tutte le ore, e anche la sera, nonostante sia priva di illuminazione (dove presto provvederemo ad effettuare il conteggio bici nell’ambito della settimana europea della mobilità sostenibile – SEM). Come accade in tante altre situazioni, le piste ciclabili cittadine sono poco o per nulla attenzionate dal punto di vista manutentivo (spesso ci pensa il vento a pulirle ma anche a sporcarle) per cui alcune rimangono poco ospitali per il manto stradale danneggiato se non perché piene di materiale anche pericoloso, come i vetri. In diversi, durante la pulizia, hanno confessato di aver bucato ripetute volte su quel ponte! Certo, il tracciato non si sporca da solo, per cui l’appello rimane quello di un atteggiamento più civile da parte di tutti e magari anche qualche passaggio più frequente con una spazzatrice da parte dell’azienda di igiene urbana non farebbe male.

FIAB PESCARBICI – Ufficio stampa




UNA VISITA GUIDATA all’Ecomuseo del mare e della pesca

Ancora aperte le iscrizioni

Martinsicuro, 9 settembre 2022.  Sono ancora aperte le iscrizioni alla visita guidata all’Ecomuseo del mare e della pesca in programma sabato 10 settembre a partire dalle ore 9,00.

L’iniziativa gratuita è organizzata dall’Associazione “Il Marcuzzo”, dall’Unione Sportiva Acli e dall’Associazione Martin Pescatori, con il Patrocino del Comune di Martinsicuro col sostegno di Coop Alleanza 3.0.

Il programma prevede che i partecipanti si ritrovino alle 8,45 presso l’Ecomuseo del Mare e della Pesca, per la registrazione.

A seguire si svolgerà la visita guidata all’Ecomuseo del mare e della pesca di Martinsicuro e poi ci sarà una breve passeggiata fino a raggiungere il Biotopo Costiero di Martinsicuro dove sarà presente il Prof. Mario Marano Viola ambientalista – Mountain Wilderness”.

Per partecipare occorre prenotare attraverso un messaggio SMS o Whatsapp al numero 393.9365509.




SGUARDI NEL TEMPO, la mostra di Mario Di Paolo

Inaugurata mercoledì scorso

Lanciano, 9 settembre 2022. È stata inaugurata lo scorso mercoledì 7 settembre all’Auditorium Diocleziano di Lanciano la mostra di pittura di Mario Di Paolo dal titolo “Sguardi nel tempo”, che si inserisce all’interno di un percorso artistico nel quale, al San Legonziano, si svolge anche l’esposizione “Il Tempo sospeso” di Juan Carlos. La mostra, inserita nel cartellone di “Settembre in arte”, rimarrà aperta fino a domenica 18 settembre e sarà visitabile, con ingresso libero, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 24. Hanno partecipato al vernissage hanno partecipato, tra gli altri, anche il sindaco Filippo Paolini e l’assessore alla Cultura Danilo Ranieri.

“È un percorso iniziato durante la pandemia e concluso pochi giorni fa – ha spiegato l’artista Mario Di Paolo – quindi è un ricordo del tempo passato. La mia pittura è ricerca di materiale e nel periodo del lockdown ho avuto la possibilità di sperimentare e ricercare nuovi materiali, data l’impossibilità di uscire ed acquistare i materiali tradizionali ho dovuto fare una ricerca ed è uscito questo nuovo genere di pittura per me. Quando feci richiesta all’amministrazione comunale per il locale non avevo minimamente pensato che ci fossero le feste di settembre di Lanciano; quindi, è stata una sorpresa essere inserito nel calendario delle feste. È un evento importante anche perché l’associazione Amici di Lancianovecchia ed altre associazioni hanno contribuito a queste esposizioni perché poi è iniziato un percorso artistico tra la mia mostra, quella di Juan Carlos e i quadri dell’estemporaneo precedente e ci sarà anche l’estemporanea di pittura; quindi, hanno lavorato per un vero percorso artistico. Per me l’arte non ha confini quindi ogni percorso, purché sia arte, è valido. Io amo i confronti artistici con gli altri pittori perché l’arte è fatta di confronto”.

“Abbiamo aderito molto favorevolmente a questa iniziativa che è inserita nel programma delle Feste di settembre – ha sottolineato il presidente dell’associazione Amici di Lancianovecchia, Raffaele Filippone – in questo mese a Lanciano ci sono le feste patronali ed abbiamo pensato di inserire l’arte all’interno del cartellone dei festeggiamenti. L’artista Mario Di Paolo occupa lo spazio principale che è l’Auditorium Diocleziano, poi c’è il settore dedicato alla pittura estemporanea a Santa Maria in Platea, nella vecchia Cattedrale della città. Poi, facendo un percorso archeologico e passando sotto piazza Plebiscito, arriviamo al San Legonziano, che sarebbe la Chiesa del Miracolo Eucaristico, dove c’è un altro artista, Juan Carlos, che farà la sua esposizione. La pittura estemporanea per due anni l’abbiamo dovuta sospendere per il Covid, quest’anno la riproponiamo domenica 11 settembre. In questo periodo c’è un susseguirsi di eventi ed abbiamo pensato di fare questo settembre in arte, una iniziativa che collega due artisti con un’associazione, con la città e con la commissione per le feste. È tutto un discorso che portiamo avanti perché sappiamo che la città è visitata da tante persone in questo periodo”.




I VIGNAIOLI ARTIGIANI NAZIONALI si costituiscono in associazione

Per la diffusione del Vino totalmente Naturale

Al via in autunno le prossime attività con la fiera romana di novembre.

Si sono costituiti in associazione e riuniscono, al momento, 27 cantine vinicole italiane i VIGNAIOLI ARTIGIANI NATURALI, una vera e propria corporazione che in ogni regione racchiude aziende il cui impegno è di produrre vini totalmente naturali, nel pieno rispetto della vita della terra, delle piante e dell’uomo.

Tutelare e proteggere le vigne e l’intero ecosistema è la filosofia di base che ha visto nascere le prime associazioni VAN ormai oltre dieci anni fa, e crescere attraverso la determinazione a comunicare, attraverso il proprio operato, il significato della tradizione del territorio nell’espressione della sua cultura vitivinicola e alimentare.

I vini vengono realizzati senza protocolli definiti, dando spazio alla propria creatività ed esperienza, ed è proprio questa differenza di storia e cultura la vera ricchezza del prodotto. Per creare un vino vengono adottate dunque tutte le pratiche utili a favorire la vitalità dei terreni per lo sviluppo e la salute delle piante, senza interventi di forzatura e soprattutto astenendosi da qualsiasi prodotto che rechi danni all’equilibrio biologico del vigneto, secondo le pratiche in uso in agricoltura biologica e biodinamica.

“Chiamando un vino ‘naturale’ – afferma la presidente VAN Maria Parrilla – intendiamo sottolineare un concetto culturale, filosofico e spirituale che riguarda il rapporto tra uomo e natura. Nel vino l’espressione di questa relazione è la fermentazione spontanea, il momento di trasformazione naturale da mosto a vino, quando il lavoro in vigna cede il posto a quello in cantina. È questo il momento in cui si può consegnare al vino tutta l’unicità dell’annata e del terroir. Per questo i nostri vini sono tutti diversi, pur rispettando le stesse regole fondamentali della nostra Carta degli Intenti.”

I soci artigiani che al momento hanno aderito a questa realtà sono:

Abruzzo

Azienda Agricola Ludovico

Vittorito (Aq)

McCalin di Federico Nardi

Martinsicuro (Te)

Calabria

Tenuta del Conte

Cirò Marina (Kr)

Cantine Lucà Azienda Agricola

Bianco (Rc)

Campania

Azienda Agricola Salvatore Magnoni

Rutino (Sa)

Azienda Agricola Terra di Briganti

Casaldun

Emilia Romagna

Azienda Agricola Maria Bortolotti

Zola Predosa (Bo)

Claudio Plessi

Castelnuovo Rangone (Mo)

Lazio

Azienda Agricola Palazzo Tronconi

Arce (Fr)

Azienda Agricola DS Bio

Pescosolido (Fr)

Azienda Agricola I Chicchi

Ardea (Rm)

Azienda Agricola Il Vecchio Poggio

 Isola del Liri (Fr)

Azienda Agricola Marco Falcone

Piglio (Fr)

Az. Agr. La Torretta di Riccardo Magno

Grottaferrata (Rm)

Lombardia

Vigne del Pellagroso

Castel d’Ario (Mn)

Tenuta Belvedere

Montecalvo Versiggia (Pv)

Marche

Tenuta S. Marcello

San Marcello (An)

Molise

Vinica

Ripalimosani (Cb)

Piemonte

Vinicea

Ottiglio (Al)

Azienda Agricola La Cascinetta

Viarigi (At)

Toscana

Cooperativa Agricola La Ginestra

San Casciano in val di Pesa (Fi)

Azienda Agricola La Busattina

San Martino sul Fiora (Gr)

Azienda Agricola Casteldelpiano

Licciana Nardi (Ms)

Podere Fornace Prima

Cerreto Guidi (Fi)

Umbria

Podere Fontesecca

Città della Pieve (Pg)

La Casa dei Cini

Piegaro (Pg)

Fattoria Mani di Luna

Torgiano (Pg)

VAN ha in programma, nel corso dell’anno, alcune attività sul territorio, aperte a pubblico e ad operatori del settore, la prima delle quali è la fiera VAN a Roma, tre giorni di full immersion nell’esperienza del vino naturale presso gli spazi della Città dell’Altra Economia, il 5-6 e 7 novembre p.v.

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni




AMBASCIATORI DI TERRITORIO e di sostenibilità

Con ProvinceGiovani formati trentanove under 35

Teramo 9 settembre 2022. ProvinceGiovani, progetto finanziato dall’Upi che in questo modo ha voluto sottolineare il ruolo che gli Enti provinciali possono tornare a svolgere sul territorio, in ottica sociale, di aggregazione e di sviluppo, ha consentito a 39 giovani under 35 di realizzazione un’esperienza e un percorso formativo per diventare “ambasciatori del territorio”.

Il progetto si è sviluppato nel Comune di Colledara sul cui territorio insiste una piccola area protetta: la Riserva Naturale ad Interesse Provinciale – Parco territoriale attrezzato di Fiume Fiumetto istituita nel 1990 e inserita nel sistema integrato delle aree protette della Regione Abruzzo.

Il piccolo Parco si estende su un territorio di oltre 80 ettari (circa 4 km.) tra il torrente Sazza ed il Fosso San Paolo ed offre uno splendido connubio tra natura, arte ed architettura. Infatti, proprio a ridosso del confine con l’area protetta sorge l’incantevole centro medievale di Castiglione della Valle, uno dei borghi più suggestivi della provincia teramana.

Inoltre, il progetto, in alcune attività, ha coinvolto anche il territorio della Riserva Naturale dei Calanchi di Atri

Gli Obiettivi. Promuovere lo sviluppo locale attraverso la partecipazione dei giovani. II progetto mirava a realizzare cittadini attivi e responsabili verso il proprio territorio ambasciatori dei principi della sostenibilità nelle proprie attività quotidiane. Fiume Fiumetto, quindi, è diventato un laboratorio all’aperto per l’implementazione   delle attività didattiche. 

1.            Promuovere la partecipazione attiva e il protagonismo dei giovani, valorizzando le capacità e la creatività delle nuove generazioni.

2.            Stimolare ii coinvolgimento delle comunità locale nelle attivita progettuali e supportarle in una crescita culturale verso i temi della sostenibilità

4. Implementare strutture e servizi didattici della Riserva di Fiume Fiumetto così che possa svolgere pienamente la funzione di volano di attivita di educazione, formazione e divulgazione, ambientale.

Attività realizzate:

1.            Corso di formazione per giovani Training for trainers

Attività Corso di formazione per giovani (Training for trainers)  “AMBASCIATORI DELLA SOSTENIBILITÀ”

2.            Attività con le scuole: La sostenibilità a Scuola

È stato coinvolto l’Istituto Comprensivo di Isola del Gran Sasso – Colledara e l’Istituto Comprensivo Civitella Torricella.  Complessivamente sono state coinvolte 10 classi per circa 200 bambini

3.            Incontri con i cittadini: La sostenibilità fra la gente

Si sono svolti i seguenti 4 incontri:

• 30 luglio 2021: Green Friday: “La sostenibilità nel turismo: dalle teorie alle buone pratiche”.

Incontro presso la Riserva regionale dei Calanchi di Atri;

• 27 agosto 2021: Green Friday: “Cambiamenti climatici: un problema di tutti”. Incontro

presso il Parco Territoriale Attrezzato di Fiume Fiumetto a Colledara;

• 8 ottobre 2021: Green Friday: “Agricoltura e sostenibilità”. Incontro presso la Riserva

regionale dei Calanchi di Atri;

• 25 ottobre 2021: “Verso la COP26: Cambiamo noi per non cambiare il clima”. Incontro con

gli studenti presso l’Università degli Studi di Teramo.

4.            Un CEA per Colledara

Il progetto ha consentito di offrire alla Riserva di Fiume Fiumetto tutte le strutture per renderla pronta ad ospitare attività di educazione alla sostenibilità per scuole e turisti. La Riserva di Fiume Fiumetto è stata dotata di alcuni strumenti e device digitali.  Sono stati acquistati un decespugliatore, il tagliaerba ed una motosega strumenti necessari per una manutenzione rapida e efficace.

Sono stati realizzati:

•             giardino degli impollinatori 

•             sentiero natura

•             nuovi pannelli didattici e nuove bacheche

5.            Carta Turistica della Riserva 

Abbiamo realizzato e stampato due carte ecoturistiche per la promozione del territorio della Riserva di Fiume Fiumetto e per la Riserva dei Calanchi di Atri

Le carte contengono   tutte le informazioni necessarie per conoscere i territori protetti: le strutture delle Riserve, i sentieri, le strutture didattiche, la biodiversità floristica e faunistica ma anche le informazioni turistiche relative all’ospitalità.

Capofila Provincia di Teramo

Partner: WWF Teramo, Istituto Abruzzese per le Aree Protette -IAAP, Cooperativa di Comunità RISCATTO




MILANO dei Metanoia

Oggi venerdì 9 settembre è fuori su tutte le piattaforme di streaming e in radio

La canzone parla di un tradimento subito e la voglia di uscire fuori da una relazione che d’amore non ha nulla, ma che si trascina avanti con illusioni e false promesse. Il pezzo non è di fantasia, ma si basa sulla vera storia di uno dei quattro ragazzi. Milano ci porta in atmosfere soffuse e dolci, in cui il ritornello è un grido verso una situazione insostenibile Fammi gridare, io mi voglio liberare! recita così l’inciso. Musicalmente è una terra inesplorata per la band abruzzese, infatti possiamo sentire un sax durante lo special che fa da tappeto ad una batteria decisa.

“Questa canzone per noi è un pezzo di cuore, quando il testo è arrivato sapevamo subito cosa fare. Quel meglio soli che in tre della seconda strofa deve essere stampato in testa, non possiamo accettare l’amore che crediamo di meritare. Essere traditi non è amore, basta giustificare, gridiamolo sempre.” Così commentano i Metanoia.




IL SUO NOME è Rahel Seium

Arci Pescara sostiene una candidatura del territorio con radici lontane.

Pescara, 9 settembre 2022. Arci Pescara sostiene Rahel Seium, chiamata ad affrontare una sfida importante come candidata alle Politiche del 25 Settembre, capolista alla Camera in Abruzzo, condividendo, da indipendente, il progetto politico di Sinistra Italiana e Europa Verde – Verdi. Nata ad Asmara, in Eritrea, 42 anni fa, Rahel Seium ha studiato Lingue, letterature e culture straniere presso l’Università Gabriele D’Annunzio di Pescara, lavora nell’associazionismo, si occupa di progetti del terzo settore, è presidente del movimento giovanile eritreo YPFDJ.

“È con grande emozione, orgoglio e senso di responsabilità – questo il sentire di Rahel –  e ringrazio le forze politiche per avermi dato l’opportunità di mettere a servizio della comunità il mio impegno”.

Arrivata in Italia all’età di nove anni, sin da subito ha compreso il ruolo di ponte fra culture differenti che avrebbe caratterizzato la sua vita. Sempre a disposizione del prossimo, con senso di dovere e di umiltà, per colmare i divari economici e ridurre le barriere culturali, cercando di trovare soluzioni, con pazienza ma anche con la gioia del vivere.

La sua è la forza della mediazione e poi mediare è diventato anche il suo lavoro quotidiano, in qualità di dirigente di ARCI Pescara, dove si occupa di intercultura e amministrazione, con la convinzione di dare rappresentanza in Parlamento a coloro i quali ancora non l’hanno.

Temi come giustizia sociale, lavoro e pari opportunità’, sono stati la spinta verso questa candidatura, nel solco di quel che l’Arci porta avanti da oltre sessant’anni e di quel che ancora può dare con una presenza come quella di Rahel nelle istituzioni del nostro paese. È con questo spirito che invitiamo tutti ad eleggere la nostra Rahel.




L’ESITO DEL SONDAGGIO sulle intenzioni di voto degli abruzzesi

Effettuato da G.D.C. Sondaggi con metodo di campionamento probabilistico e rilevazione CAWI, CATI e CAPI, nel periodo dal 5 Settembre all’8 Settembre 2022.

Pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria www.sondaggipoliticoelettorali.it 

Al sondaggio sono stati interessati 3.645 cittadini maggiorenni residenti nella regione Abruzzo,1.287 dei quali, pari al 35,31% hanno partecipato e risposto, mentre 2.358, pari al 64,69%, hanno rifiutato di rispondere alle domande oggetto dell’indagine. L’alto numero di risposte alla domanda oggetto del sondaggio costituisce una campionatura ampiamente rappresentativa dell’intera popolazione maggiorenne della regione Abruzzo, con un margine di errore massimo del 3%.

Nei due quesiti previsti dall’indagine è stato chiesto agli abruzzesi di esprimere la propria intenzione di voto in vista delle prossime elezioni politiche, in riferimento alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica.

Esito del sondaggio

In entrambi i rami del parlamento l’indagine rileva un netto vantaggio del Centrodestra che supera di 17 punti la coalizione di Centrosinistra, trainato da Fratelli d’Italia che si accredita per distacco primo partito regionale con il 25,3% di gradimento, segnando un +0,8% rispetto alla precedente rilevazione del 28 agosto. Registrano flessioni in termini percentuali rispetto alla precedente rilevazione invecela Lega, che si assesta al 10,7% (- 1,5%), e Forza Italia,gradito dal 7,1% degli intervistati (-0,8%). Stabile al 3,1% Noi Moderati di Lupi che contribuisce a portare al 46,2% l’apprezzamento degli intervistati verso la coalizione di centrodestra,che comunque segna un -1,6% rispetto al dato totale del raggruppamento del precedente sondaggio fissato al 47,8%.

In flessione anche la coalizione progressista (28,9%, -1%), dovuto principalmente al calo registrato dal Partito Democratico che si attesta al 22,4% (-0,7% rispetto alla precedente rilevazione). Migliora il dato dell’Alleanza Verdi-Sinistra che registra un 3,3% (+0,6%), mentre perdono leggermente consenso +Europa (2,7%, -0,2%) e Impegno Civico di Di Maio che continua ad assestarsi sottol’1%.

Il dato che emerge in maniera significativa dalla rilevazione riguarda il livello di gradimento delle due forze esterne alle due coalizioni, ossia quello di Azione/Italia Viva e del movimento 5 Stelle. Il partito di Calenda e Renzi si attesta al 7,2% alla camera e al 8,9% al senato, posizionandosi al quinto posto e superando il risultato di Forza Italia. In netto miglioramento anche il dato del partito dell’ex Premier Conte che supera in entrambi i rami del Parlamento la soglia del 10% (11,6% alla Camera e 10,8% al Senato). Si posizionano sotto il 3% Italexit di Paragone (2,9% alla Camera e 2,5% al Senato), Unione popolare di De Magistris (1,8% alla Camera e 1,5% al Senato) e i restanti partiti minori che registrano percentuali irrilevanti.

Nel complesso migliora sensibilmente il dato percentuale di coloro che non ancora hanno elaborato la convinzione su quale partito indirizzare la propria preferenza, registrato al 18% ( -3% rispetto alla rilevazione precedente).L’arrivo di leader ed esponenti nazionali in Abruzzo e l’intensificarsi di incontri politici dei candidati degli ultimi giorni hanno contribuito inoltre a migliorare leggermente il dato, fissato al 36,2%, di coloro che, ad oggi, sono ancora orientati a non andare a votare (-1,5% rispetto alla rilevazione del 28 Agosto).

INTENZIONE DI VOTO PER PARTITO

CAMERA SENATO
Fratelli d’Italia 25,3% Fratelli d’Italia 25,3%
Lega 10,7% Lega 10,7%
Forza Italia 7,1% Forza Italia 7,1%
Noi moderati di Lupi 3,1% Noi moderati di Lupi 3,1%
Partito Democratico 22,4% Partito Democratico 22,4%
Verdi – Sinistra Italiana 3,3% Verdi – Sinistra Italiana 3,3%
+ Europa 2,7% + Europa 2,7%
Impegno civico di Di Maio 0,5% Impegno civico di Di Maio 0,5%
Azione – Italia Viva 7,2% Azione – Italia Viva 8,9%
Movimento 5 Stelle 11,6% Movimento 5 Stelle 10,8%
Italexit di Paragone 2,9% Italexit di Paragone 2,5%
Unione Popolare di De Magistris 1,8% Unione Popolare di De Magistris 1,5%
Italia sovrana e popolare 0,5% Italia sovrana e popolare 0,5%
Vita 0,4% Vita 0,3%
Sud chiama Nord 0,3% Sud chiama Nord 0,2%
Alternativa per l’Italia 0,2% Alternativa per l’Italia 0,2%



AL COMUNE DUE POSTI per Funzionari

PNRR, bandi nazionali ed europei

Procedono spediti i lavori dell’Amministrazione comunale di Luco dei Marsi, che ottiene il finanziamento di 230mila euro e chiama in squadra due nuove figure professionali di alto profilo. 

Luco dei Marsi, 9 settembre 2022. Sono state avviate le procedure, infatti, per la selezione di un Funzionario Tecnico, con competenze in materia di supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione, con riferimento in particolare ai capitoli viabilità, edilizia pubblica, rigenerazione urbana, efficientamento energetico, tra gli altri, e un Funzionario esperto in Rendicontazione, con competenze in materia di supporto alla programmazione, pianificazione e gestione degli interventi, inclusi monitoraggio e controllo degli stessi, nonché nel supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra l’Amministrazione e i propri fornitori.

Gli incarichi, disposti con riferimento al D.L. 30/4/22 n. 36, convertito nella L. n. 79 del 29 giugno 2022, Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), saranno finanziati integralmente con fondi ottenuti dal Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale, finanziato dall’Unione europea attraverso i Fondi Strutturali e di Investimento Europei – Fondi SIE.

“Stiamo operando a tutto campo per potenziare e rinnovare la struttura amministrativa in chiave moderna e funzionale – sottolinea la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa – Come è stato nel quinquennio scorso, e oggi più che mai, la partecipazione ai bandi, nazionali ed europei, la capacità progettuale e di gestione dei processi complessi che ne sono alla base, sono fondamentali per centrare gli obiettivi prefissati, e grazie al finanziamento ottenuto potremo avvalerci del  supporto di due nuove figure altamente qualificate, che faranno da ulteriore propulsore e ci consentiranno di incrementare efficacemente l’offerta dei migliori servizi alla cittadinanza.

Noi continuiamo a essere in prima linea per costruire, tassello dopo tassello, la nuova fisionomia del nostro paese, e gli obiettivi che stiamo centrando ci confermano che la direzione è giusta”. I soggetti interessati potranno partecipare all’Avviso pubblico di selezione presentando domanda  entro le ore 12 del 16 Settembre 2022.




SAN ROCCO, le celebrazioni sansalvesi

La santa messa la festa dei santi

San Salvo, 9 settembre 2022. “San Rocco un tempo era il vice San Vitale. Dopo il Santo patrono, nell’ordine gerarchico ecclesiale sansalvese era Lui l’altro santo più famoso di San Salvo.” afferma Fernando Sparvieri nel suo sito.

Domenica 18 settembre ci sarà la festa in onore di San Rocco. Il parroco don Raimondo Artese e il comitato feste San Vitale invitano tutta la cittadinanza alla Santa Mensa Eucaristica, la vera e incredibile festa dei santi.

Questo il programma:

alle ore 18.00 ci sarà la processione

alle ore 19.00, ci sarà la celebrazione eucaristica in piazza san Vitale




REFEZIONE SCOLASTICA. Al via il servizio dal 3 ottobre

Una decisione condivisa con dirigenti scolastiche e gestore e in linea con lo stop elettorale

Chieti, 8 settembre 2022. Nella sala del Museo Barbella si è svolta, come annunciato, la nuova seduta della Commissione comunale mensa. La seduta si è svolta in presenza dell’assessore a Istruzione e Nidi, Teresa Giammarino, della dirigente del settore Paola De Rossi, delle dirigenti dei quattro istituti comprensivi cittadini nonché dei rappresentanti consiliari in seno alla Commissione e di quelli dei genitori designati dalle scuole. Alla riunione ha preso parte anche il rappresentante della Ladisa, ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica.

“La riunione di oggi nasce da una decisione condivisa con le presidi e il gestore del servizio, per delineare la ripartenza del tempo pieno nelle scuole e della mensa – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Teresa Giammarino  – La Ladisa prosegue in virtù di una proroga, in attesa delle decisioni degli organismi giurisdizionali sull’appalto, oggi abbiamo chiesto lumi sui tempi della ripartenza, essendo il Comune disponibile ad agevolare la prima data possibile e avendo a tal fine anche attivato un metodo più snello per le iscrizioni, attraverso l’App Smart.Pa che ha già incamerato oltre 500 richieste e molte anche attraverso il vecchio sistema. In accordo con tutti i soggetti presenti, si è stabilito che la riapertura avverrà il 3 ottobre, tempo per le scuole di predisporre tutto ciò che serve, per la Ladisa anche di verificare luoghi, refezioni, diete, richieste speciali, personale a disposizione, il tutto anche a fronte dello stop che verrà imposto dalle elezioni del prossimo 25 settembre.

Ci preme molto che tutto funzioni per il meglio, soprattutto sul fronte della qualità del cibo, che ci ha spinto a rimodulare il servizio oltre un anno fa. Per noi questa è una priorità assoluta, condivisa anche con i rappresentanti delle sub Commissioni attraverso più di una riunione a cui abbiamo voluto presente anche la Ladisa, affinché i menu potessero essere il più a km zero possibile e anche perché venissero accolte tutte le istanze dei genitori per il bene dei bambini, che sono stati ascoltati sui gusti, in modo che il pasto potesse essere loro gradito in pieno.

Quest’anno, inoltre, essendo usciti dall’emergenza pandemica a livello governativo, le sub Commissioni e i rappresentanti d’istituto dei genitori e qualche docente potranno verificare di persona le fasi del servizio e la qualità, cosa che l’anno scorso non è stata possibile a causa delle limitazioni imposte dall’esigenza di contingentare i contagi covid. Invitiamo pertanto genitori, docenti e gestori a lavorare insieme, perché si tratta di un servizio sensibile, visto che riguarda i bambini e anche perché come Amministrazione vogliamo essere i primi a diventare esempio di sostenibilità, offrendo un cibo gradito e di qualità, cosicché non venga sprecato o mandato al macero perché i piccoli non lo mangiano.

L’auspicio è che quest’anno scorra nel migliore dei modi, sia per il servizio, di cui monitoreremo, insieme a scuole, genitori e soggetti previsti dal capitolato, erogazione, qualità e modalità, sia pure per la condivisione di un comune percorso che ci vede accanto alle famiglie e a sostegno delle scuole su cui abbiamo competenza come ente comunale”.




GAL E DINTORNI: Quarta Tappa

I concerti delle abbazie ed un assaggio dell’itinerario tematico a spasso nel tempo della rete turistica sostenibile tour terreverdi teramane

Mosciano Sant’Angelo, 09 settembre 2022. Oggi si svolgerà il quarto e penultimo appuntamento di GAL E DINTORNI, l’iniziativa promossa dal Gal Terreverdi Teramane a margine di alcune delle tappe dei Concerti delle Abbazie, Festival musicale organizzato annualmente dall’Associazione Culturale Luzmek, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio, il ricco patrimonio culturale e artistico e le produzioni tipiche locali.

Grazie al lavoro congiunto del GAL e degli operatori locali, nell’ambito della Rete del turismo sostenibile “Tour Terreverdi Teramane”, sono stati programmati cinque mini tour dedicati alla stampa ed agli operatori di settore chiamati a partecipare a visite suggestive dei luoghi e dei borghi ospitanti, accompagnati da ricercate degustazioni delle eccellenze enogastronomiche a cura dei produttori locali e prendere parte agli spettacoli musicali in programma, in un percorso esperienziale unico e immersivo.

I cinque tour rappresentano un’anteprima di altrettanti itinerari tematici che saranno sviluppati nei prossimi mesi con l’intento di aumentare l’attrattività turistica del territorio. Un modello di coprogettazione ben riuscito, che dopo un’interessante opera di confronto e di concertazione con gli operatori locali, tradurrà idee, proposte e suggerimenti in itinerari che permetteranno di coniugare turismo lento e attivo andando alla scoperta di paesaggi rurali, patrimoni materiali e immateriali e tesori artistici ed enogastronomici del territorio.

Dopo aver avuto un assaggio dei primi tre itinerari – il 3 agosto nei dintorni e nel borgo di Cellino Attanasio “Tra il mare e le dolci colline”, alla scoperta del territorio dove nasce la DOP Pretuziano delle Colline Teramane, l’8 agosto lungo “I Sentieri del Gusto”, girovagando tra i vicoli di Montepagano, uno dei tanti borghi medievali tra i fiumi Tordino e Vomano che si alternano a paesaggi sapientemente lavorati dalla mano dell’uomo e il 24 agosto a Morro d’Oro con un’anticipazione di quanto custodito nella “Valle dei giganti di pietra”, alla scoperta di veri e propri luoghi dell’anima, tra abbazie benedettine romaniche e splendidi borghi,  questo quarto itinerario porterà i partecipanti “A spasso nel tempo”, andando indietro fino al Medioevo tra storia, antiche tradizioni e vedute mozzafiato.

Il tour partirà oggi alle 16.30 con la visita all’Azienda Agricola Gennaro Pigliacampo di Giulianova per poi raggiungere il giardino del Convento Santi Sette Fratelli a Mosciano Sant’Angelo per una visita del complesso conventuale e della chiesa a cura di Antonio Di Matteo, Presidente della Pro Loco Musiano. La stessa Pro Loco organizzerà una degustazione enogastronomica che avrà una connotazione fortemente contadina, riproponendo i due pasti che tradizionalmente in Abruzzo si riservano ai lavoratori dei campi, “lu sdijuno e lu rimbzz”. Protagonista sarà la pecora (rigorosamente abruzzese) alla callara, la cui lunga cottura ha attivato la collaborazione di un’intera contrada.

In serata il tour proseguirà con l’incontro con i produttori che forniscono i prodotti per la degustazione e i referenti della Pro Loco Musiano e con la partecipazione all’evento Abbazie Jazz Festival con il concerto di Rino De Patre Sound of the Rainbow nel chiostro del Convento Santi Sette Fratelli.




PREMIO ERMINIO SIPARI, nel centenario del Parco

Pescasseroli, 8 settembre 2022. Domani 9 settembre 2022 a Palazzo Sipari, la presentazione del Premio Erminio Sipari  che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario del Parco. Alla manifestazione, oltre ai membri del Consiglio Direttivo della Fondazione Erminio e Zel Sipari, prenderanno parte Autorità, i vertici del Parco Nazionale d’Abruzzo e di molte associazioni per la tutela ambientale, nonché docenti universitari, membri della giuria del Premio.

Con il Premio Erminio Sipari, la Fondazione Erminio e Zel Sipari vuole riconoscere l’impegno di studiosi che sviluppino studi originali nel campo della divulgazione naturalistica e scientifica e/o della conservazione e gestione della natura, attualizzando  in tal modo gli innovativi insegnamenti tracciati da Erminio Sipari.

L’insigne deputato abruzzese è stato l’artefice e il primo presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, il cui modello organizzativo e gestionale è stato improntato sull’intreccio tra tutela dell’ambiente e sviluppo del turismo; è considerato fra i pionieri della conservazione della natura in Italia e fra i primi fautori dello sviluppo sostenibile.

In tale giornata si riunirà la giuria, composta da docenti universitari ed esperti qualificati, ai quali spetterà il compito di stabilire i criteri attraverso i quali conferire i premi che verranno consegnati a Pescasseroli il 24 luglio 2023, in occasione del centenario dell’approvazione della Legge n°1511 con la quale si ratificava il Regio Decreto riguardante la costituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo.

Il “Premio Erminio Sipari” prevede l’assegnazione di tre premi suddivisi in altrettante sezioni:

I sezione: Premio ERMINIO SIPARI

II sezione: Premio TESI DI LAUREA O DOTTORATO DI RICERCA

III sezione: Premio GIOVANI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

Il Premio ERMINIO SIPARI sarà assegnato all’autore di un’opera che meglio rappresenta, a cento anni dalla istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, i valori propri che ispirarono la creazione della prima area protetta italiana, a testimonianza della tutela del paesaggio e dell’ambiente e dei concetti di sviluppo sostenibile profusi da Erminio Sipari.

Il Premio ALLA TESI DI LAUREA O DOTTORATO DI RICERCA sarà assegnato ad uno o più laureati di qualsiasi università, italiana o straniera, per una tesi di laurea o di dottorato sulla storia, sulla flora e/o sulla fauna del Parco Nazionale d’Abruzzo e/o delle aree protette d’Italia conseguita nell’a.a. 2021-2022.

Il Premio GIOVANI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE sarà invece assegnato ad uno studente degli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado, che presenti un elaborato sulla tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.

Dopo il momento istituzionale nel luogo in cui nel 1922 venne inaugurato il Parco si andrà a Palazzo Sipari, residenza dell’Onorevole Sipari e casa natale di suo cugino Benedetto Croce, dove avverrà la scopertura di una targa con un testo estratto dal discorso pronunciato, a suo tempo, dal Presidente Erminio Sipari alla Commissione Amministratrice dell’Ente Autonomo del Parco nazionale d’Abruzzo. Con il Premio Sipari, la Fondazione Sipari prosegue la sua lunga opera di promozione culturale in coerenza con i principi del proprio statuto. Al termine delle celebrazioni programmate, la Fondazione Sipari offrirà alle Autorità presenti e ai membri della giuria una colazione all’interno di Palazzo Sipari, ricalcando l’ospitalità offerta dall’On. Erminio cento ann




ACCORDO UNIVAQ-ENEL ITALIA per programma di alta formazione duale

Il 13 settembre il workshop di presentazione          

L’Aquila, 8 settembre 2022. Martedì 13 settembre 2022, alle ore 10:30 nell’aula A-1.5 del polo universitario di Monteluco di Roio, si terrà un workshop per presentare il programma di Alta Formazione, nato dalla collaborazione tra Università degli Studi dell’Aquila ed Enel Italia, destinato agli studenti e alle studentesse del secondo anno del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica.

Il programma, che partirà dall’anno accademico 2023/2024, darà, alle studentesse e agli studenti partecipanti (in totale ne verranno selezionati 15 per ciascun anno accademico), la possibilità di essere assunti in Enel prima del termine degli studi, con un contratto a tempo indeterminato di Apprendistato di Alta formazione e Ricerca.

Al workshop parteciperanno: il rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; Francesca Valente, responsabile Personale e Organizzazione Enel Italia; Mariapia Mastroddi, responsabile Personale e Organizzazione e-distribuzione S.p.a.; Valeria Boschi, responsabile Personale e Organizzazione Enel Green Power e Thermal Generation Italia; Edoardo Fiorucci, presidente del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica dell’Università dell’Aquila.

Il programma di apprendistato è frutto di un protocollo siglato da Enel Italia e Università degli Studi dell’Aquila e si inserisce nella cornice normativa definita con l’accordo sindacale del 10 maggio 2021 sull’Apprendistato di alta formazione e ricerca rivolto ai corsi di livello universitario (laurea triennale, ITS, laurea magistrale, master e dottorato).

Al termine del workshop ci sarà una vista guidata al laboratorio di Ingegneria Elettrica.