CHIETI CLASSICA, al via la quinta edizione

Lunedì la conferenza di presentazione

Chieti, 24 luglio 2022. Sarà presentato domani, lunedì  25 luglio alle ore 11 nella sala riunioni a pian terreno della sede comunale di Corso Marrucino, il cartellone di “Chieti classica”, rassegna giunta alla quinta edizione, sotto la direzione artistica di Giuliano Mazzoccante, organizzata da Eufsc (European foundation for support of culture), Comune di Chieti e ArtEnsemble, con il patrocinio di Sovrintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio d’Abruzzo, Prefettura di Chieti, Teatro Marrucino, Museo Universitario, Convitto Nazionale G. B. Vico.

Nomi, date e dettagli saranno illustrati dal sindaco Diego Ferrara, dal vicesindaco e assessore a Cultura ed Eventi Paolo De Cesare , Vincenzo Mezzanotte consigliere generale della fondazione Banco di Napoli e Victoria Tikhomirova, delegata della EUFSC ai progetti con l’Italia.

Foto Chieti Today




INIZIATIVE PER COMBATTERE LA POVERTÀ educativa dei minori

L’Amministrazione vara il piano dei rimborsi a favore delle famiglie per le attività nei Centri Estivi

Chieti, 25 luglio 2022 – Il Comune di Chieti vara il proprio piano dei rimborsi alle famiglie per le attività socioeducative e ricreative svolte dai figli a carico nei centri estivi cittadini accreditati. Attività sociali, ludico-ricreative, recupero delle materie STEM e molto altro, queste sono le prestazioni che il comune di Chieti intende rimborsare alle famiglie che ne faranno esplicita richiesta. Il rimborso equivarrà a un importo di 200 euro mensili con una maggiorazione del 100% in caso di minore con disabilità.

“Una tipologia di interventi importanti – spiega il Sindaco Diego Ferrara – perché si tratta di azioni che servono a favorire il recupero per l’impatto dello stress pandemico sul benessere psico fisico e sulla crescita educativa dei minori”.

“In tempi post-pandemici  è necessario pensare e costruire una nuova inclusività – così l’Assessore alle Politiche sociali  Mara Maretti e la consigliera delegata alla famiglia Valentina De Luca – che passi anche attraverso il contrasto alla povertà educativa, per questo le amministrazioni si dimostrano sempre più sensibili al rafforzamento dell’educazione e la salute psico-fisica dei minori durante il periodo estivo, organizzando il sostegno alle famiglie attraverso il rimborso delle spese per i campi estivi”.

Come fare.

Le famiglie, con minori tra i 3 e i 14 anni, che intendono richiedere il riconoscimento potranno farlo esclusivamente presentate, secondo la modulistica predisposta dall’ufficio competente, sulla APP Smart.PA Comune di Chieti entro e non oltre le ore 24 del 10 settembre.

I centri che intendono accreditarsi devono seguire le indicazioni della determinazione n. 618 del 21 luglio 2022 e anch’essi presentare domanda di accreditamento attraverso la APP Smart.PA Comune di Chieti.

Per informazioni contattare il Segretariato Sociale:

–              all’indirizzo mail: segretariato@comune.chieti.it

–              al numero telefonico 0871/341566.




LA GRANDE COMICITÀ di Ale e Franz

Al PeFest 2022 con lo spettacolo Dire, fare e scappare

Pescara, 24 luglio 2022. Dopo l’esordio scintillante con Drusilla Foer la stagione teatrale del PeFest 2022, rassegna organizzata e realizzata dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, che anche quest’anno si presenta con un ricco calendario di eventi e concerti, prosegue lunedì 25 luglio con l’esilarante spettacolo di Ale e Franz.

Alle 21:15 al Teatro d’Annunzio, il duo comico giunto alla ribalta negli anni 2000 con la partecipazione al programma televisivo “Zelig”, è pronto a conquistare la platea con una serata di grande intrattenimento portando in scena lo spettacolo “Dire, fare e scappare” – scritto da Francesco Villa, Alessandro Besentini e Alberto Ferrari per la regia dello stesso Alberto Ferrari. 

Ale e Franz sono due ex ragazzi di poco più di cinquant’anni, nel mezzo, anzi nei tre quarti del cammin di loro vita, che si interrogano sul senso della vita stessa e dell’amore. Ma non sanno che il destino è in agguato e che ha in serbo per loro ancora tante sorprese e tutte sconvolgenti. Con una serie incredibile di colpi di scena e in un susseguirsi di risate, saremo travolti dalle rivelazioni che li attendono e che ci lasceranno senza dire una parola e senza fiato dal ridere, senza niente da fare se non guardare lo spettacolo, con la voglia solo di scappare insieme a loro. Una commedia degli equivoci, tanto surreale quanto vera.

Il duo artistico, composto da Alessandro Besentini e Francesco Villa, nati rispettivamente nel 1971 e nel 1967, è una delle creature più longeve dello spettacolo nazionale. Si sono uniti in un sodalizio imperituro nel 1995 e vantano una brillante carriera e una filmografia di spicco nel panorama della comicità made in Italy. Diventati celebri grazie alla fortunata partecipazione a Zelig, hanno preso parte a tantissimi altri programmi tv, film e spettacoli teatrali.




NASCE LA BIBLIOTECA DEL FIUME porto antico Pescara Asd

È stata inaugurata sulle sponde del fiume Pescara la Biblioteca del Fiume.

Punto di consultazione dove appassionati e curiosi potranno trovare informazioni, notizie, curiosità su ambiente, natura e storia.

Pescara, 24 luglio 2022. Come spiega il Presidente Pino Di Persio, questa iniziativa è stata ideata dal Circolo Nautico “Porto Antico Pescara ASD” e sorge nel cuore della Città di Pescara (Piazza dell’Unione) sulla sponda sud dell’omonimo fiume, “La Pescara” come veniva definito dal Poeta Gabriele D’annunzio.

Un corso d’acqua che, a lungo e involontariamente, ha rappresentato un elemento di divisione e che vuole tornare ad essere un elemento di unione, interesse e attrazione. Il Circolo Nautico Porto Antico Pescara ASD aggiunge così un altro tassello alle sue molteplici attività che vanno dalla pesca sportiva, canottaggio, arte e tradizione.

La giornata di ieri, che ha visto ospite il Monsignor Francesco Santuccione, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne, ed è stata preceduta da un momento di preghiera, di benedizione  e da un’altra inaugurazione.

È stata infatti scoperta una targa intitolata ad Emanuele Di Persio, Socio Fondatore dell’Associazione Porto Antico Pescara ASD, scomparso prematuramente all’età di 28 anni il 12 giugno 2020.




BASTA PARLARE DI POLTRONE, si scelgano i migliori curriculum

Nuovo CdA Ambiente spa

Pescara, 24 luglio 2022. Il presidente di Federmanager Abruzzo e Molise, Florio Corneli, interviene nel dibattito in corso in consiglio comunale sulla modifica dello statuto della società dei rifiuti Ambiente spa e invita la maggioranza del sindaco di Pescara Carlo Masci e le opposizioni a «uscire dalla logica delle lottizzazioni politiche e a puntare sulle competenze professionali dei singoli».

«In questa diatriba che da giorni tiene banco in Comune ci si è concentrati esclusivamente sulla fredda logica dei numeri, su un consigliere in più o in meno da nominare – sottolinea Florio Corneli – ma non è mai stato toccato il tema della qualità e dei curriculum. Voglio ricordare che la società Ambiente spa è nata soprattutto per gestire il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in maniera efficiente, per creare impianti in loco e snellire così l’intera filiera, evitando gli alti costi di trasporto e trattamento fuori regione, come avviene oggi con una parte dei rifiuti portati addirittura in Veneto. I componenti del consiglio di amministrazione non possono essere nominati attingendo dalla lista dei “primi dei non eletti” bensì guardando alle competenze, alle esperienze maturate e alla storia professionale, considerando il contributo che potranno apportare a un servizio che oggi è tra i più costosi per la collettività ma anche tra i più utili, soprattutto in vista delle future sfide in materia di sostenibilità ambientale. La polemica che tiene banco in questi giorni è sterile – prosegue Corneli – il compenso di un singolo consigliere incide solo minimamente sul bilancio della società: parliamo di circa 15mila euro annui a fronte di un bilancio che ammonta a 22 milioni di euro».

Federmanager intende spostare l’attenzione dalla modifica dello statuto di Ambiente spa alla qualità e alla professionalità dei consiglieri che dovranno sedere nel futuro consiglio di amministrazione e traccia un identikit ideale dei professionisti che dovranno guidare la società di capitali a totale partecipazione pubblica. «In questo delicato frangente – conclude Florio Corneli – è opportuno puntare sul merito personale e professionale del futuro presidente e dei consiglieri, valutando le idee, la storia personale e professionale, la capacità di lavorare in team, ma anche la creatività e la proattività, riuscendo ad adattarsi a nuovi contesti e a risolvere problematiche complesse, così come avviene nelle grandi aziende».




FINALMENTE GLI ALLOGGI POPOLARI acquisiranno una dignità abitativa

Il Gruppo Consiliare “Liberi a Sinistra” esprime la propria soddisfazione per i risultati finora ottenuti

sul Diritto all’Abitare

Chieti, 24 luglio 2022. “Dopo aver attentamente esaminato la portata dei cospicui finanziamenti (circa

3,8 milioni di euro), ottenuti grazie all’impegno dei competenti Uffici e degli assessori Raimondi e

Rispoli, e dopo aver valutato le specifiche tecniche dei lavori da eseguire possiamo affermare che

finalmente una grossa parte degli alloggi popolari gestiti direttamente dal Comune potranno

superare la situazione di forte degrado in cui versano da anni e anni nell’indifferenza

dell’Amministrazione cittadina” – dicono i consiglieri del gruppo Silvio Di Primio, Valentina De

Luca e Edoardo Raimondi.

Liberi a Sinistra, infatti, rileva che il cambio di passo rispetto ai 10 anni di amministrazione di

centrodestra è evidente; mai le precedenti Giunte di centrodestra erano riuscite (ma forse

neanche ci hanno mai provato per pura indifferenza) ad intercettare fondi pubblici per ridare

dignità a quelle case e ai cittadini che le popolano.

“Anzi – aggiungono i consiglieri di Liberi a Sinistra – abbiamo spesso assistito in passato ad alloggi

assegnati in mancanza dei requisiti di abitabilità o ammalorati (presenza di muffe, senza

riscaldamento, impianti non a norma ecc.) con l’accollo ai poveri assegnatari delle spese di messa a

norma qualora avessero avuto le possibilità economiche di farlo. Un comportamento riprovevole da

parte di chi è chiamato ad ‘amministrare’”.

“Sicuramente – aggiungono – c’è ancora molto da fare sul settore abitativo: al primo posto, mettiamo

un potenziamento efficace dell’Ufficio Casa chiamato a rispondere alle molteplici richieste delle

fasce più deboli della cittadinanza. Potenziamento che sarà possibile effettuare con nuove assunzioni,

come da programma, solo se il Bilancio Previsionale sarà approvato in tempi utili e non a fine ottobre

come lo scorso anno. Pur prendendo atto e conoscendo alla perfezione la più che disastrosa

situazione finanziaria ed organizzativa lasciata in eredità dal centrodestra, Liberi a Sinistra

ribadisce l’urgenza di una riorganizzazione ed efficientamento degli Uffici, in primis quello

finanziario e di un maggior coordinamento fra i vari Settori per superare i reiterati ritardi nella

presentazione dei bilanci – così come l’adozione di un più efficiente gestionale condiviso con le

Partecipate e di sistemi di riscossione efficaci che permettano ai flussi di entrata di incanalarsi

correttamente.

Su questi punti Liberi a Sinistra continuerà la sua azione di pungolo e di sostegno all’Amministrazione

per non correre il rischio di vanificare quanto di buono si sta facendo proprio nel settore delle politiche

abitative.

Silvio Di Primio

Valentina De Luca

Edoardo Raimondi




FINALMENTE GLI ALLOGGI POPOLARI acquisiranno una dignità abitativa

Il Gruppo Consiliare “Liberi a Sinistra” esprime la propria soddisfazione per i risultati finora ottenuti

sul Diritto all’Abitare

Chieti, 24 luglio 2022. “Dopo aver attentamente esaminato la portata dei cospicui finanziamenti (circa

3,8 milioni di euro), ottenuti grazie all’impegno dei competenti Uffici e degli assessori Raimondi e

Rispoli, e dopo aver valutato le specifiche tecniche dei lavori da eseguire possiamo affermare che

finalmente una grossa parte degli alloggi popolari gestiti direttamente dal Comune potranno

superare la situazione di forte degrado in cui versano da anni e anni nell’indifferenza

dell’Amministrazione cittadina” – dicono i consiglieri del gruppo Silvio Di Primio, Valentina De

Luca e Edoardo Raimondi.

Liberi a Sinistra, infatti, rileva che il cambio di passo rispetto ai 10 anni di amministrazione di

centrodestra è evidente; mai le precedenti Giunte di centrodestra erano riuscite (ma forse

neanche ci hanno mai provato per pura indifferenza) ad intercettare fondi pubblici per ridare

dignità a quelle case e ai cittadini che le popolano.

“Anzi – aggiungono i consiglieri di Liberi a Sinistra – abbiamo spesso assistito in passato ad alloggi

assegnati in mancanza dei requisiti di abitabilità o ammalorati (presenza di muffe, senza

riscaldamento, impianti non a norma ecc.) con l’accollo ai poveri assegnatari delle spese di messa a

norma qualora avessero avuto le possibilità economiche di farlo. Un comportamento riprovevole da

parte di chi è chiamato ad ‘amministrare’”.

“Sicuramente – aggiungono – c’è ancora molto da fare sul settore abitativo: al primo posto, mettiamo

un potenziamento efficace dell’Ufficio Casa chiamato a rispondere alle molteplici richieste delle

fasce più deboli della cittadinanza. Potenziamento che sarà possibile effettuare con nuove assunzioni,

come da programma, solo se il Bilancio Previsionale sarà approvato in tempi utili e non a fine ottobre

come lo scorso anno. Pur prendendo atto e conoscendo alla perfezione la più che disastrosa

situazione finanziaria ed organizzativa lasciata in eredità dal centrodestra, Liberi a Sinistra

ribadisce l’urgenza di una riorganizzazione ed efficientamento degli Uffici, in primis quello

finanziario e di un maggior coordinamento fra i vari Settori per superare i reiterati ritardi nella

presentazione dei bilanci – così come l’adozione di un più efficiente gestionale condiviso con le

Partecipate e di sistemi di riscossione efficaci che permettano ai flussi di entrata di incanalarsi

correttamente.

Su questi punti Liberi a Sinistra continuerà la sua azione di pungolo e di sostegno all’Amministrazione

per non correre il rischio di vanificare quanto di buono si sta facendo proprio nel settore delle politiche

abitative.

Silvio Di Primio

Valentina De Luca

Edoardo Raimondi




L’INSTALLAZIONE SITE-SPECIFIC LIBERI TUTTI di Valerio Berruti

ARTEPARCO Protagonista della quinta edizione di ARTEPARCO, progetto nato per portare l’arte nella natura incontaminata del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Il progetto è patrocinato dal Ministero della Transizione Ecologica

Pescasseroli, 24 luglio 2022. ARTEPARCO, progetto artistico a cielo aperto nato con la volontà di portare l’arte contemporanea all’interno del patrimonio naturalistico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, presenta Liberi Tutti, l’installazione site-specific immaginata dall’artista Valerio Berruti (Alba, 1977).

L’opera, inaugurata sabato 23 luglio 2022 a Pescasseroli, entra così a far parte di un itinerario artistico che il pubblico può scoprire attraversando le suggestive foreste vetuste del Parco.

L’iniziativa, nata da un’idea di Paride Vitale, fondatore dell’omonima agenzia di comunicazione e imprenditore legato al territorio, vede la collaborazione tra Ente Parco, il Comune di Pescasseroli e il marchio di profumi PARCO1923.

“ARTEPARCO è nato con una missione, far vivere in un modo diverso, inaspettato, le meraviglie di un territorio unico al mondo e forse ancora non abbastanza conosciuto”, racconta Paride Vitale. “Il sogno è sempre stato quello di dare origine a un vero e proprio sentiero dell’arte e oggi, con la presentazione della quinta opera, possiamo dire di averlo realizzato”.

“ARTEPARCO rappresenta un’occasione unica per i visitatori di scoprire la bellezza di un territorio che si contraddistingue a livello internazionale per l’impegno verso la conservazione di specie vegetali e faunistiche”, afferma Giovanni Cannata Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. “Negli anni abbiamo voluto infatti dare vita ad un percorso artistico dove l’arte dialoga con la natura in un connubio perfetto quanto prezioso che esprime pienamente i nostri valori e la nostra visione”.

ARTEPARCO: Liberi tutti, Valerio Berruti, ph Luca Parrisse

Il progetto è realizzato grazie al supporto di BMW Italia, che da sempre dimostra una particolare attenzione ai temi della sostenibilità e della protezione ambientale, GORE-TEX, azienda leader nella realizzazione di tecnologie per capi outdoor impegnata a garantire un impatto economico e sociale positivo nel rispetto dell’ambiente, e Sky Arte, il canale televisivo di approfondimento dedicato alla cultura e all’arte.

Per l’impegno rivolto alla valorizzazione del territorio dimostrato negli anni, ARTEPARCO gode del Patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica.

“Il dialogo tra arte e natura incarna anche il pensiero di BMW Group che da oltre 50 anni è impegnato sia nel campo della protezione ambientale che della cultura” dichiara Roberto Olivi, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di BMW Italia. “Un approccio che ha trovato in sperimentazioni visive, come la BMW Art Car creata da Olafur Eliasson del 2007, testimonianza di come si possa immaginare un futuro dove mobilità e sostenibilità siano valori simbiotici che interagiscono con l’uomo”.

“Sosteniamo ARTEPARCO fin dalla sua nascita e siamo molto felici di aver contribuito a questa crescita davvero esponenziale”, dichiara Dino Vannini, Head of documentary & Factual Channels Sky Italia. “Portare la cultura in contesti meno convenzionali è una vittoria per tutti. Per i canali Documentari di Sky questo corto circuito diventa ancora più naturale, grazie anche al lavoro svolto da Sky Nature con il Parco. Uno speciale a cura di Sky Arte dedicato all’opera di Berruti andrà in onda in autunno sul canale”.

“Per GORE-TEX è un grande piacere partecipare ad ARTEPARCO, iniziativa culturale che sottolinea l’urgenza di preservare un patrimonio naturalistico unico come quello del Parco e che ben si sposa con i nostri obiettivi aziendali: proteggere le persone e il pianeta”, afferma Francesca Dal Bosco, Responsabile Marketing di GORE-TEX.

ARTEPARCO: Liberi tutti, Valerio Berruti, ph Luca Parrisse

Dopo il successo delle prime quattro edizioni, che hanno reso ARTEPARCO oggi un percorso espositivo composito per la varietà degli artisti coinvolti negli anni – Marcantonio, Matteo Fato, Alessandro Pavone e Sissi –, quest’anno grazie a Valerio Berruti il suggestivo contesto del Parco si arricchisce di una nuova inedita opera: Liberi Tutti è una scultura poetica e fiabesca, dalle dimensioni di circa tre metri per quattro, in cui un bambino, mentre gioca nella natura, sembra affacciarsi curioso da una roccia lasciandosi intravedere dai passanti.

“Sono molto felice di essere stato invitato a realizzare un mio lavoro site-specific per ARTEPARCO, un progetto che sposa pienamente la mia idea dell’arte, l’intenzione di creare opere immersive che dialoghino con l’ambiente e con lo spazio circostante cercando di esaltarlo al meglio”, afferma Valerio Berruti. “La bellezza del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise mi ha ammaliato. Ho trascorso ore a camminare tra la natura stupendomi della bellezza degli alberi secolari, era tutto così meraviglioso da non riuscire a decidere cosa avrebbero potuto fare i miei ‘bambini’ in quel luogo fantastico”.

L’artista, dopo essersi imbattuto tra i sentieri del Parco in una roccia dalle dimensioni mastodontiche, ha declinato la cifra stilistica che lo contraddistingue, ovvero la rappresentazione dell’infanzia come messaggio universale, nella raffigurazione di un momento di gioco all’interno della natura. L’opera, imponente come il masso di una montagna, è al contempo leggera come la vita ai suoi primordi. Questo primo momento dell’esistenza umana, in cui tutto ancora deve avvenire, è per l’artista uno strumento per instaurare una dialettica di reciprocità con il pubblico, innescando un processo di identificazione capace di travalicare ogni differenza.

La magia delle Foreste Vetuste – Patrimonio UNESCO dal 2017 –, che nella loro unicità evocano in chi le attraversa la bellezza di una natura quasi fatata, ha ricondotto l’artista all’incanto dell’infanzia, conducendo il pubblico in un viaggio da percorrere con meraviglia e spensieratezza.

VALERIO BERRUTI BIOGRAFIA

Valerio Berruti è nato ad Alba nel 1977. L’artista utilizza l’antica tecnica dell’affresco, la scultura e la videoanimazione per creare immagini essenziali, ispirate al mondo sospeso dell’infanzia, il momento della vita in cui tutto deve ancora avvenire. Nel 2009 partecipa alla cinquantatreesima Biennale di Venezia dove ha presentato una video animazione, con la musica di Paolo Conte, composta da 600 disegni affrescati. Nel 2011 il suo video Kizuna, esposto al Pola Museum di Tokyo con la colonna sonora appositamente scritta da Ryuichi Sakamoto, è diventato un progetto benefico per la ricostruzione del Giappone dopo la devastazione dal terremoto. L’anno successivo ha vinto il premio internazionale Luci d’artista di Torino e ha realizzato un’opera permanente di land art alla Nirox Foundation di Johannesburg.  Nel 2018 inizia a lavorare al cortometraggio animato, coprodotto da Sky Arte, La giostra di Nina con la colonna sonora di Ludovico Einaudi. La grande giostra viene esposta nell’autunno del 2018 nella Chiesa di San Domenico di Alba e nel 2019 al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo mentre il cortometraggio, dopo l’anteprima assoluta alla Festa del Cinema di Roma, ha partecipato ai principali festival cinematografici internazionali ottenendo numerosi riconoscimenti. Durante il lockdown l’artista si impegna nel progetto L’abbraccio più forte regalando un proprio disegno a chiunque effettuasse una donazione di almeno 300 euro alla Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus. L’iniziativa si è conclusa con la realizzazione di 768 disegni e ha raccolto oltre 250 mila euro utilizzati per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Berruti al momento sta lavorando alla scultura monumentale “Alba”, una grande opera alta quasi 13 metri, dono della famiglia Ferrero alla Città di Alba, che sarà inaugurata il prossimo 29 settembre nella rinnovata piazza Michele Ferrero.

IL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE

Il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, costituito su iniziativa privata nel 1922 e istituito per decreto regio nel 1923, è il più antico d’Italia e uno dei più antichi d’Europa, uno dei migliori esempi mondiali di conservazione di flora e fauna. Montagne e valli selvagge, foreste, praterie, fiumi, torrenti, laghi e un clima relativamente temperato durante tutto l’anno fanno del PNALM un ambiente ideale per numerose specie vegetali e animali; tra queste ultime ce ne sono alcune, rare e misteriose, come l’orso bruno marsicano e il camoscio appenninico, che talvolta, seppur da lontano e solamente per pochi preziosi secondi, è possibile osservare. In ogni caso, visitare il Parco e sentire il fascino della presenza di questi animali, o scoprire i segni del loro recente passaggio, anche senza incontrarli direttamente, è sempre un’esperienza meravigliosa che fa provare emozioni inconsuete. Nel 2017 le Foreste Vetuste che lo popolano sono diventate Patrimonio dell’Unesco.

Chiara Valentini

Carmen Caggese

Daniela D’Amico




ULTIMA REPLICA DI SOMEBODY TO LOVE a L’Aquila per i cantieri dell’immaginario

Lunedì 25 Luglio ore 21:30, Piazza Duomo

L’Aquila 24 Luglio 2022. Domani, Lunedì 25 luglio 2022 alle 21.30 in Piazza Duomo all’Aquila, nell’ambito de I Cantieri dell’Immaginario, chiusura in bellezza per il tour dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese dedicato a “SOMEBODY TO LOVE Omaggio alle musiche dei Queen” che ha emozionato migliaia di persone,  registrando sold out e standing ovation, in tutte le 11 tappe toccate fra Abruzzo, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata.

Titoli epici, come God save the queen, Bohemian rhapsody, Somebody to love, Radio Ga Ga, The show must go on, verranno proposti al pubblico in un appassionante racconto drammaturgico della vicenda umana e artistica di Freddie Mercury, vera icona del suo tempo, e della sua band, punto di riferimento musicale e di costume per intere generazioni. Capolavori immortali che continuano a sfidare il tempo coinvolgendo pubblico di ogni età. Uno show a 360°, arricchito dalla presenza di attori e voci recitanti per raccontare i drammi interiori del frontman Freddie Mercury, e riproporre tutta la forza dei suoi testi e delle sue musiche.

Sul podio l’eclettico Roberto Molinelli, direttore e arrangiatore, compositore di musiche per il cinema e in più occasioni arrangiatore e direttore dell’orchestra Rai del Festival di Sanremo. Con lui e i quaranta elementi dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, gli attori Giuseppe Esposto e Fabrizio Bartolucci, il soprano Sara Borrelli, il vocalist Antonello Carozza e il gruppo vocale Vocal Eight. Firma concept, testi e regia dell’evento Claudio Salvi.

Così il direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese Ettore Pellegrino, esperto manager culturale e violinista dalla carriera internazionale: “Siamo molto felici di concludere la nostra tournée all’Aquila, città in cui l’Orchestra risiede da oltre 50 anni, per I Cantieri dell’Immaginario, cartellone che grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale e al lavoro del Direttore Artistico Leonardo De Amicis, è cresciuto tantissimo negli anni fino ad acquistare ormai un rilievo nazionale. Abbiamo riscosso grandi successi con questa produzione ed è importante proporla anche al nostro amato pubblico aquilano che, siamo sicuri, apprezzerà questo concerto-evento capace, con la sua potenza e la sua varietà, di unire intere generazioni affascinate dalla parabola umana e artistica di Freddie Mercury e dei suoi compagni, grandi musicisti e innovatori, la cui opera è destinata a entrare a pieno diritto nel repertorio classico del futuro”.




OPPOSIZIONE SENZA SCONTI, maggioranza ortonesi non ha votato Castiglione

Fratelli d’Italia presenta mozione per tagliare del 20% stipendi e gettoni di presenza

Ortona, 23 luglio 2022. “Nei prossimi cinque anni il centrodestra, ad Ortona, farà un’opposizione senza sconti, consapevole che la maggioranza dei cittadini non si riconosce nella giunta Castiglione e merita rappresentanza. Sarà un’opposizione comunque leale e costruttiva, che ci porterà ad appoggiare progetti nell’interesse della città e dei cittadini, ma che ci imporrà di vigilare, denunciare e contrastare l’immobilismo sperimentato nei cinque anni passati. Abbiamo fondate ragioni per ritenere che la nuova amministrazione produrrà risultati perfino peggiori, ma, auspicando che ciò non accada, rivolgiamo a tutti i più sentiti auguri di buon lavoro”. Con queste parole Angelo Di Nardo (FdI), capogruppo della coalizione di centrodestra al Comune di Ortona, ha chiuso il discorso tenuto questa mattina in occasione della prima seduta del Consiglio comunale.

Respinta, nel corso della seduta, la sua proposta di riconoscere il giusto ruolo ad un’opposizione, sconfitta per meno di 200 voti, assegnando la carica di presidente del Consiglio comunale ad Ilario Cocciola. In occasione del prossimo consiglio sarà invece discussa e votata la mozione presentata dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Franco Vanni, che “alla luce della difficile situazione economica sperimentata dai cittadini ortonesi”, ha proposto di ridurre del 20% gli stipendi di sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale, come pure i gettoni di presenza spettanti ai consiglieri, destinando i risparmi ad un fondo di solidarietà per le emergenze sociali. Nella prossima seduta sarà esaminata anche la proposta di delibera, avanzata da Ortona Popolare e condivisa da tutta la minoranza, finalizzata ad istituire una struttura di supporto agli Uffici comunali dedicata al Pnrr.

“Lo slogan elettorale del sindaco Castiglione è stato ‘Noi con Leo’ – ha osservato Di Nardo nel corso del suo intervento – tuttavia oggi sarebbe più corretto declinare quel ‘noi’ in un ‘voi’, che identifichi una comunità politica ristretta e chiusa in se stessa:  d’altronde la cittadinanza, nonostante i sindaci uscenti godano normalmente di un cospicuo vantaggio, ha tributato a Castiglione molti voti in meno rispetto alle liste che lo sostenevano; d’altronde l’elettorato, sempre più disorientato e disilluso, ha optato per un astensionismo di massa; d’altronde gli ortonesi, in larga maggioranza, hanno dimostrato di non riporre la propria fiducia in Castiglione e nel blocco di potere che ne ha decretato il risicato successo”.

Il capogruppo del centrodestra ha aggiunto: “Dunque ‘voi con Leo’, sempre e soltanto ‘voi’, anche perché quel ‘voi’ identifica un blocco di potere formato dai soliti capibastone, che ormai da molti anni decidono i giochi lontano da Ortona, che hanno come unico obiettivo la gestione del potere, che si sono dimostrati pronti a dare vita ad alleanze disomogenee e innaturali e che ora dovranno ricompensare, con poltrone, favori e strapuntini, l’ampia e composita schiera dei portatori di voti”.

Di Nardo ha poi riconosciuto che “il centrodestra ha provato a cambiare, ma non ci è riuscito e per questo ha il dovere di compiere una profonda e severa autocritica, che investa la nostra comunità politica nella sua interezza. Comunità politica della quale, ad Ortona e forse non solo ad Ortona, ormai da tempo non fa più parte Forza Italia – ha rimarcato il capogruppo di opposizione – un partito eterodiretto da soggetti estranei alla città, che hanno come unico scopo quello di piazzare bandierine per provare a dare un senso al proprio agire politico. Personaggi che hanno una faccia buona per ogni occasione: prima del voto raccontavano di non essere riusciti a fare una lista di Forza Italia ad Ortona e dopo il voto hanno rivendicato il successo di Forza Italia ad Ortona”. Per Di Nardo “è arrivato il momento che Forza Italia, resasi protagonista di un sabotaggio ai danni del centrodestra, faccia i conti con le proprie ambiguità e risolva le proprie contraddizioni”.




ALCUNE PRECISAZIONI. In riscontro alla nota del Direttore Generale

ALCUNE PRECISAZIONI. In riscontro alla nota del Direttore Generale

La Presa di Posizione del Nursind

Teramo, 23 luglio 2022. Il NurSind non ha negato gli sforzi che la Direzione Generale ha fatto per affrontare le criticità dovute alla carenza di personale, né l’investimento di risorse aziendali per le prestazioni aggiuntive. Tuttavia, se come affermato dalla Direzione, nell’ultimo biennio il personale è aumentato di 150 unità (tra infermieri ed OSS) e, nonostante ciò, v’è ancora necessità di accorpamento di reparti, revoca di ferie e turni massacranti, e dell’utilizzo dello strumento delle Prestazioni Orarie aggiuntive, non può negarsi l’insufficienza del personale e/o, ancor più gravemente, la incapacità di gestire adeguatamente le risorse di personale.

Al riguardo dobbiamo purtroppo constatare che La Direzione delle Professioni Sanitarie sta operando in maniera inadeguata, mostrandosi cieca alle esigenze ed ai bisogni del personale ed incapace di individuare le soluzioni per rendere ottimali le condizioni di lavoro degli operatori, delegittimando il ruolo degli incaricati di funzione, in un clima tutt’altro che collaborativo; la stessa è evidentemente incapace di comprendere che l’efficienza del servizio passa attraverso la soddisfazione del personale e non ci stupisce come, ancora una volta, non sia stata capace di valutare la carenza della dotazione organica, sicuramente non adeguata alle reali esigenze della nostra ASL in rapporto ai servizi erogati, e che non sia riuscita a sostenere queste argomentazioni con la Direzione Strategica Aziendale. Per questo chiediamo alla Direzione Generale di costituire un tavolo di confronto ove esporre le criticità e prospettare condivise soluzioni organizzative.

Con riferimento al concorso Infermieri ed OSS, le giustificazioni della Direzione ci sembrano tutt’altro che convincenti, è doveroso precisare, infatti, che  il TAR non ha mai sospeso gli atti della procedura concorsuale e la pendenza dei giudizi (che potrebbero concludersi anche tra qualche anno tenuto conto dei vari gradi di giudizio) non giustifica il blocco della procedura e delle assunzioni;  pertanto chiediamo al Direttore Generale di farsi carico del disagio che ulteriori indugi causerebbero ai vincitori di concorso e di dare mandato agli uffici competenti di avviare le procedure di assunzione

La Presa di Posizione del Nursind

Teramo, 23 luglio 2022. Il NurSind non ha negato gli sforzi che la Direzione Generale ha fatto per affrontare le criticità dovute alla carenza di personale, né l’investimento di risorse aziendali per le prestazioni aggiuntive. Tuttavia, se come affermato dalla Direzione, nell’ultimo biennio il personale è aumentato di 150 unità (tra infermieri ed OSS) e, nonostante ciò, v’è ancora necessità di accorpamento di reparti, revoca di ferie e turni massacranti, e dell’utilizzo dello strumento delle Prestazioni Orarie aggiuntive, non può negarsi l’insufficienza del personale e/o, ancor più gravemente, la incapacità di gestire adeguatamente le risorse di personale.

Al riguardo dobbiamo purtroppo constatare che La Direzione delle Professioni Sanitarie sta operando in maniera inadeguata, mostrandosi cieca alle esigenze ed ai bisogni del personale ed incapace di individuare le soluzioni per rendere ottimali le condizioni di lavoro degli operatori, delegittimando il ruolo degli incaricati di funzione, in un clima tutt’altro che collaborativo; la stessa è evidentemente incapace di comprendere che l’efficienza del servizio passa attraverso la soddisfazione del personale e non ci stupisce come, ancora una volta, non sia stata capace di valutare la carenza della dotazione organica, sicuramente non adeguata alle reali esigenze della nostra ASL in rapporto ai servizi erogati, e che non sia riuscita a sostenere queste argomentazioni con la Direzione Strategica Aziendale. Per questo chiediamo alla Direzione Generale di costituire un tavolo di confronto ove esporre le criticità e prospettare condivise soluzioni organizzative.

Con riferimento al concorso Infermieri ed OSS, le giustificazioni della Direzione ci sembrano tutt’altro che convincenti, è doveroso precisare, infatti, che  il TAR non ha mai sospeso gli atti della procedura concorsuale e la pendenza dei giudizi (che potrebbero concludersi anche tra qualche anno tenuto conto dei vari gradi di giudizio) non giustifica il blocco della procedura e delle assunzioni;  pertanto chiediamo al Direttore Generale di farsi carico del disagio che ulteriori indugi causerebbero ai vincitori di concorso e di dare mandato agli uffici competenti di avviare le procedure di assunzione




SPORT E NATURA nelle vacanze luchesi

Torna l’attesissimo Torneo di Scacchi

Luco dei Marsi, 23 luglio2022. Sport, condivisione e natura, un mix ammaliante che domenica, 24 luglio, tornerà nell’estate luchese con la terza edizione del Torneo di Scacchi, promossa dall’associazione sportiva  Angizia Color Fun. Luogo d’eccezione per il torneo – aperto a tutti, principianti assoluti o scacchisti esperti – il convento dei cappuccini e la rigogliosa “Selva dei Frati” in cui la storica costruzione, oggi centro servizi socioculturali, è incastonata.

Numerosi i partecipanti che si sfideranno “all’ultima mossa”, ma attesi all’evento anche i tanti semplici appassionati, che non perderanno l’occasione per gustare un pomeriggio all’aria aperta in compagnia del gioco di strategia e logica tra i più amati, praticato da giocatori di ogni età.

L’evento si svolgerà dalle 15 alle 19.30 circa, ed è possibile iscriversi/prenotarsi contattando il numero: 3335723280 (Antonio) oppure direttamente sul posto, prima dell’inizio del torneo. 




GIOSTRA CAVALLERESCA XXVI Edizione

Un Male Purissimo: Gennaro Marco Duello presenta il suo libro

Giovedì 28 luglio | ore 19.30 Cortile del Complesso Santissima Annunziata

Sulmona, 23 luglio 2022. La Giostra Cavalleresca di Sulmona, tra le novità di questa XXVI edizione, propone incontri culturali, che avvicinano cittadini e turisti alla gara che si svolgerà il 30 e 31 luglio, preceduta dal corteo in costume guidato dalla Regina.

Dopo la proiezione del docufilm “Una vetrina che guarda il mare”, curato nella regia da Massimiliano Gallo, che racconta la storia centenaria di uno dei più amati brand sartoriali Made in Italy, E. Marinella, il Cortile del Complesso Santissima, ospiterà, giovedì 28 luglio, alle 19.30, la presentazione di “Un male purissimo”, libro del giornalista di Fanpage.it Gennaro Marco Duello, pubblicato da Rogiosi Editore. A intervistare l’autore sarà la giornalista e media relator Francesca Scognamiglio Petino.

Quella di Sulmona è una tappa importante del book tour che vede impegnato Duello da maggio e che due giorni prima lo porterà negli spazi dello Chalet Al Faro ad Alba Adriatica (Teramo) (26 luglio – ore 19) dove dialogherà con Maria Cristina Marroni.

Il romanzo di Gennaro Marco Duello è un post noir: una narrativa di tensione che riesce a fare a meno di detective, indagini e omicidi, anche se in “Un male purissimo” i morti ammazzati non mancano. E tra le recensioni pubblicate, colpisce quella di Raul Montanari, il papà del post noir. “Per scrivere un romanzo come questo bisogna avere delle cose da dire sugli uomini, sui luoghi, sulle stagioni dell’esistenza, e Duello le ha. Mi è piaciuto anche molto il sapore letterario decisamente napoletano della scrittura, la ricchezza, le asimmetrie barocche, a volte la dismisura, sempre ammaliante.” (Raul Montanari).

In “Un male purissimo”, sullo sfondo di una Napoli che diventa protagonista a sua volta, la storia di tre uomini – Marzio, Antonio ed Enzo – e degli abissi di tenebra in cui l’anima precipita. Mentre i grattacieli specchiati del Centro Direzionale di Kenzō Tange governano la superficie – restituendo l’immagine di una cittadella produttiva, efficiente, votata all’etica della condivisione –, i parcheggi sotterranei realizzano un budello, una cavità matrigna in cui germinano le più oscure pulsioni umane. Marzio Figurato è un imprenditore di successo, un uomo formalmente ineccepibile: il controfondo dell’anima, tuttavia, tace la confessione di un antichissimo segreto. Antonio Luongo è un operaio notturno: padre padrone di quattro figlie femmine, marito disamorato e violento, estorce denaro per conto di due transessuali colombiane. Enzo Sandomenico, in ultimo ma non da ultimo, è il crocevia che, realizzando l’incontro tra verità e menzogna, squarcia la veste delle mere sembianze. Il racconto della deriva che nasce dall’incapacità di accettare sé stessi; una finestra schiusa sulla sagoma del Vesuvio quando si rovescia e cambia volto.

Prima della presentazione di “Un male purissimo”, sarà possibile ammirare la mostra “L’assoluta libertà” di Giordano Florenacig, artista di fama internazionale che ha realizzato il Palio 2022. L’exhibition è allestita, fino all’8 agosto, negli spazi della Cappella SS del Corpo di Cristo, presso il Complesso Santissima Annunziata e alla Rotonda San Francesco a cura di Alessandro Erra – Gallerie d’arte Erra Milano

Gli incontri culturali sono solo una delle novità introdotte dalla Beatrice Gigli Communication a cui sono state affidate anche il management degli eventi, l’ufficio stampa e le media relations, le relazioni pubbliche con i marchi. Partner: Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, Ciesse, E. Marinella, Rummo, Floid, Icobit, Proraso, Rogiosi Editore, San Pellegrino, Acqua Panna, Zoomarine.

Beatrice Gigli

Francesca Scognamiglio Petino




I DIRASC’K IN TOURNÉE, partita ufficialmente la prima

Il tour nazionale della band ortonese

Ortona, 23 luglio 2022. A giochi fatti, cioè a date e tour già chiusi per l’estate 2022, l’agenzia Anthill Booking di Verona inserisce la band nel proprio entourage, impegnandosi al massimo per fissare le prime date che li vede in parte impegnati nel tour in formazione e timing ridotto (Alberto Arpa voce, Silvio Marrone chitarra e Riccardo Grumelli chitarra) nelle aperture come gruppo spalla ai concerti di artisti professionisti di fama nazionale, e in parte impegnati nel tour con la formazione al completo (Alberto Arpa voce, Silvio Marrone chitarra, Riccardo Grumelli basso e Alessio Palizzi batteria) dove presentano 1:45 di concerto con i propri brani inediti. Scaletta che contiene i 5 singoli prossimi al debutto nella discografia italiana. Il primo singolo Non fare rumore è in uscita a settembre 2022.

Nel calendario è presente anche la data dal 5 al 10 settembre da fissare dopo il sorteggio che vede la band di nuovo in finale nazionale all’Ariston di Sanremo per la 35ª edizione di Sanremo Rock 2022.

Cristiano Vignali




AL COLLASSO OSPEDALI della provincia Aquilana

Si convochi con urgenza il Comitato ristretto dei sindaci

L’Aquila, 23 luglio 2022. Le OO.SS. FP CGIL, CISL FP, FIALS e Nursind della provincia dell’Aquila esprimono forte preoccupazione per la tenuta del sistema sanitario nel territorio della Provincia Aquilana e chiedono l’attivazione URGENTE di un tavolo di confronto con il comitato ristretto dei Sindaci sulle problematiche che stanno investendo le strutture del territorio a garanzia della salute dei cittadini, del rispetto dei LEA e dell’integrità psicofisica delle lavoratrici e dei lavoratori.

La situazione emergenziale, oramai persistente dall’inizio della pandemia da SAR-COV-2, ha acuito la grave condizione del sistema salute nella nostra Regione già provato da anni di carenza in termini di Personale Sanitario, Personale Amministrativo e di innovazione tecnologica. Basta considerare che la Regione Abruzzo presenta ad oggi bassi livelli di Performance (<30%) appena superiore a Campania e Calabria, ultime in graduatoria (dati Panel 2022).

Il personale è ormai ridotto allo stremo per il sovraccarico di lavoro ed il frequente ricorso alle prestazioni in orario aggiuntivo oltre che ai turni di lavoro straordinario, misure non più sufficienti e sostenibili in questa fase. Infatti, i frequenti contagi riducono ulteriormente le esigue risorse attualmente a disposizione, venendo così meno le norme di sicurezza sul lavoro e ponendo le basi per un imminente, ma speriamo evitabile, collasso dei Servizi Sanitari.

I punti essenziali che dovranno essere discussi al tavolo di confronto sono i seguenti:

– Carenza di Personale sanitario, tecnico ed amministrativo. Si registrano preoccupanti carenze di personale all’interno delle Unità Operative di degenza dei Presidi Ospedalieri dei Servizi e dei Presidi Territoriali della ASL-1-Abruzzo. Invero, nonostante le assunzioni di personale effettuate, le condizioni di lavoro degli operatori restano decisamente precarie ed estenuanti, tant’è che tutto il personale in servizio è, troppo spesso, costretto a essere di supporto a più reparti, senza la garanzia dei riposi settimanali, arrivando a lavorare per 15 o 20 giorni consecutivamente ed effettuando turni anche di 12 ore. Questa condizione, oltre ad essere diventata cronica e strutturale deriva anche da una non ottimale distribuzione delle risorse a disposizione.

– Situazione emergenziale dei Pronto Soccorso. L’insostenibilità di reggere alle continue richieste di prestazioni e di aiuto dei cittadini per chi lavora nell’Emergenza Urgenza è ormai evidente. Nonostante i ripetuti allarmi lanciati da tempo, si fa fronte alle debolezze del sistema a un prezzo durissimo senza gli adeguati strumenti.

– Carenza di personale in Pronto Soccorso e sostituzione con Personale di altre UU.OO. La mancanza di medici specialisti da integrare nel personale di P.S., anche in prospettiva, pone la necessità di tamponare tale situazione con Medici di altre specialità ai quali, tuttavia, manca una corretta formazione e, anche se l’avessero, questa sostituzione genera, di conseguenza, carenze di Personale anche negli altri reparti ospedalieri, rischiando di compromettere la presa in carico dei pazienti e determinando un corto circuito generale del sistema salute.

– Mancato rafforzamento della medicina territoriale. La medicina territoriale deve garantire la prossimità delle cure e rappresenta un filtro indispensabile per ridurre la pressione verso le strutture Ospedaliere. La pandemia ha chiaramente fatto emergere le carenze riguardanti l’assetto della nostra sanità territoriale, derivanti dalla progressiva riduzione dei finanziamenti che ha inciso in maniera rilevante su tale settore del nostro servizio sanitario territoriale: la carenza di personale, le poche risorse per strutture e tecnologie, la frammentazione dei processi assistenziali fra la sanità territoriale e la rete ospedaliera, la limitata disponibilità di assistenza domiciliare, l’inadeguata disponibilità di strutture post ricovero quali Ospedali di comunità e centri per la riabilitazione.

Dirimente per questo settore l’utilizzo dei fondi del PNRR che prevedono uno stanziamento di 7 miliardi di euro per la realizzazione di case della comunità, 2 miliardi di euro per il potenziamento dell’assistenza domiciliare e infine 4 miliardi per l’attivazione degli Ospedali di comunità.

– Contrazione dei posti letto di degenza NON COVID. A fronte di una evidente ripresa della diffusione dei contagi da Covid-19, si assiste negli Ospedali della ASL-1-Abruzzo ad una contrazione dei posti letto in degenza ordinaria, ridotti per chiusure e accorpamenti di diverse strutture.

– Rallentamento del normale svolgimento delle attività assistenziali. La carenza di personale ha come impatto immediato la riduzione dell’attività di Reparto e Ambulatoriale con conseguente grave rischio anche per la salute di cittadine e cittadini che spesso necessitano di un periodico stretto follow-up. Basti pensare all’inesorabile allungamento delle liste di attesa per ricoveri o per l’esecuzione di visite ed esami specialistici.

– Gestione delle aree di isolamento per pazienti COVID all’interno dei Reparti di degenza NO-COVID. Secondo nuove disposizioni i ricoverati che dovessero trovarsi in condizione di positività al virus SARS-COV-2 vengono separati in camere ben distinte che si trovano però nella stessa corsia dei degenti COVID free, con notevoli e conseguenziali problemi per il personale nella gestione dei percorsi pulito/sporco o vestizione/svestizione.

– Mancata erogazione del salario accessorio legato alla produttività. Il Personale, infatti, è ancora in attesa delle spettanze relative all’annualità 2020 che avrebbero dovuto essere erogate lo scorso anno.

– Graduatorie. Le scriventi O.O.S.S ritengono che sia “urgente” procedere a reperire nuovo personale utilizzando le graduatorie esistenti a partire da quella a tempo indeterminato per gli Operatori Socio Sanitari espletato dalla ASL di Teramo quale Azienda Capofila e, contemporaneamente, attivare le procedure concorsuali per avviare e concludere i bandi di concorso per tutte le alte figure professionali.

– Ricognizione del personale. È necessaria, infine, una “puntuale” ricognizione del Personale al fine di migliorare l’assetto organizzativo delle Strutture Sanitarie spesso sbilanciato rispetto ai carichi di lavoro. Peraltro, evidenziamo come in numerose UU.OO. sia presente un gran numero di Operatori sanitari con prescrizioni fisiche impossibilitato ad ottemperare a pieno ai compiti previsti dal proprio incarico professionale, la cui presenza in tali strutture comporta un maggior rischio di peggioramento delle proprie condizioni di salute.

Anthony PASQUALONE      

Marcello FERRETTI   

Simone TEMPESTA          

Antonio SANTILLI Orazio SOCCORSI




NATURA, SPORT E  SALUTE: progetto footbike 

Presentazione domenica a Goriano Valli

L’Aquila, 23 luglio 2022. La footbike come innovativa e salutare disciplina per sportivi, turisti e residenti: la presentazione del progetto avverrà a Goriano Valli, frazione di Tione degli Abruzzi, in provincia dell’Aquila, domenica 24 luglio alle ore 10.30, presso il circolo ricreativo dell’Associazione sportiva dilettantistica Vallese, la prima a aderire alla Federazione italiana Footbike (Fifb) in Abruzzo e in tutto il sud Italia.

Parteciperanno il vice presidente della Regione, Emanuele Imprudente, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, il sindaco di Tione degli Abruzzi, Stefania Mariani,  il presidente del Comitato regionale Associazione italiana cultura e sport (Aics) Andrea Padovani, il presidente del comitato provinciale Aics Gianni Padovani, il direttore del Parco regionale Sirente-Velino, Iginio Chiucciarelli, il presidente della Comunità montana Sirentina e sindaco di Molina Aterno, Luigi Fasciani, il vicesindaco di di Casatevecchio Subequo, Pietro Salutari, il presidente dell’Asd Vallese, Massimo Pedone.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 17, si potrà partecipare ad una prova pratica su strada di footbike, con l’assistenza di un tecnico federale abilitato.

La footbike, o monopattino sportivo, fonde sapientemente innovazione tecnologica e tradizione utilizzando ruote da bicicletta, freni da mountain bike (V-brakes) e telai ergonomici mantenendo intatto il movimento più naturale che ci sia: la spinta con i piedi, ed è ideale per le piccole escursioni giornaliere o percorsi più lunghi.




RINGRAZIO IL PRESIDENTE Draghi e tutto il Governo

Grande il lavoro portato avanti al servizio del Paese

Lo ha detto il Commissario Straordinario alla ricostruzione post sisma 2016 Giovanni Legnini durante l’incontro a Castelsantangelo sul Nera con i cittadini, il Comune e l’Usr Marche. 

“Durante i diciotto mesi del suo mandato, l’esecutivo ha dimostrato grande sensibilità e attenzione alla ricostruzione post sisma e alla ripresa economica e sociale dei territori del Centro Italia – ha affermato Legnini – È stato grazie alla forte volontà del Presidente e del Governo che abbiamo potuto ottenere importanti risultati: il fondo complementare al PNRR, già avviato con il precedente esecutivo, con lo stanziamento di un miliardo e 780 milioni per la rigenerazione e lo sviluppo; lo stanziamento di altri sei miliardi di euro per finanziare la ricostruzione privata; la proroga e la stabilizzazione del Superbonus sisma fino a tutto il 2025, oltre a diverse altre disposizioni necessarie per affrontare e risolvere la gran parte dei problemi che ancora avevamo per la ricostruzione post sisma”. 

Legnini ha sottolineato che “Sono state decisioni molto importanti che ci hanno messo in condizione di imprimere  e di irrobustire il lavoro finalizzato ad imprimere una svolta molto decisa alla ricostruzione. È un impegno che come Commissario straordinario di Governo, con tutta la grande squadra della ricostruzione  che coinvolge anche i Comuni e le Regioni, porterò avanti con ancor maggior determinazione, e lavorando senza sosta, nei prossimi difficili mesi  per consegnare al nuovo esecutivo e ai cittadini una macchina efficiente e procedure veloci che, insieme alle risorse di cui disponiamo, potrà consentirci di portare a termine il prima possibile questa operazione così complessa”, ha concluso Legnini.




ARRIVA IL GRAN GALA della musica

Con l’Ancestral Chamber Music

Luco dei Marsi, 23 luglio 2022. Una serata scintillante, che promette di entrare a buon diritto tra gli eventi memorabili della cittadina, quella che oggi, 23 luglio, alle 21, a Luco dei Marsi, in piazza Umberto I, ospiterà il concerto “Gran Gala della musica. Sulle ali del pentagramma”, annoverato nel cartellone “Vacanze luchesi”, sezione “Stelle d’Estate”.

Protagonista della manifestazione sarà l’Ancestral Chamber Music, associazione nata dal sodalizio artistico di giovani musicisti abruzzesi, nella formazione: Maria Chiara Papale, Voce; Antonella Salvatore, Piano; Angelo Centofanti, Oboe; Sandra Elizabeth Rojas Estrada, Violoncello; Leila Vinciguerra, Flauto. Nel programma, le musiche più belle del repertorio classico e del cinema, da Morricone a Cipriani, Rota, Piovani, Zimmer, passando per Webber e Badelt e Jawadi. Direttrice artistica dell’evento, il soprano Bianca D’Amore, affermata artista di origine marsicana, reduce dai successi d’oltralpe raccolti nel corso della prestigiosa tre giorni dedicata in Svizzera a Ignazio Silone – nata dalla sinergia tra il CRAM Abruzzo, l’assessorato alla Cultura della Regione e la Città di Zurigo, con l’alto patrocinio della sindaca Corine Mauch e dell’Istituto italiano di cultura di Zurigo – in cui il Soprano ha portato, con Donato Angelosante e Sabrina Cardone, l’applauditissimo  spettacolo teatrale – musicale: “Un cuore incorrotto. Silone l’uomo”.

“Abbiamo progettato questo evento per riproporre  la grande musica all’attenzione del pubblico luchese, che nel corso degli anni si è dimostrato sempre più appassionato a questo genere, soprattutto, come sarà in questa occasione, reso attraverso un Programma caleidoscopico e avvincente, che coniuga musiche da film al repertorio classico, nell’interpretazione dei valenti musicisti dell’Ancestral Chamber Music e la direzione di una eccellente artista qual è Bianca D’Amore, che tesseranno una serata imperdibile”, ha rimarcato la sindaca Marivera De Rosa.   L’Amministrazione invita tutti  a partecipare.




LE 10 GIORNATE IN PIETRA, individuati gli scultori che parteciperanno al simposio

Tema dell’edizione 2022: Tra Uomo e Ambiente

Lettomanoppello, 23 luglio 2022.  Ci si prepara al tradizionale appuntamento con le “10 Giornate in Pietra” che si terrà dal 26 agosto al 4 settembre; tante le novità per questa edizione del 2022 a partire dalla selezione degli scultori.

La manifestazione nasce nel 1997 e negli anni ha vissuto un’importante evoluzione con la partecipazione di centinaia artisti provenienti dall’Italia e dall’Estero, che hanno lasciato sul territorio la loro firma con numerose opere in pietra. Scopo di tale evento, infatti, è mostrare il valore della manualità e della lavorazione della pietra della Maiella e non è un caso se il Comune di Lettomanoppello gode del titolo di “ Città della Pietra”.

Si parte il 26 e il 27 agosto con la chiusura del progetto “Pietra dell’Integrazione”, finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che ha coinvolto ragazzi diversamente abili impegnati nella realizzazione di altorilievi in pietra che coincide con l’avvio delle “10 Giornate in Pietra” e sarà caratterizzato dall’intervento dell’ospite d’onore dello scorso anno, Felice Tagliaferri, scultore non vedente.

Momento ulteriore dell’intera manifestazione è il simposio artistico che avrà inizio il 28 agosto per concludersi il 4 settembre quando il centro cittadino del comune di Lettomanoppello diventerà ritrovo per scultori e scalpellini che, lavorando in diretta sul posto, si confronteranno sulla relazione “Tra Uomo e Ambiente”, tema di grande attualità e carico di riflessioni individuato dal Direttore Artistico Stefano Faccini, il Presidente Giacinto Di Pietrantonio in collaborazione con il Sindaco Ingegner Simone Romano D’Alfonso e l’Assessore al Turismo Arianna Barbetta; si tratta del tema sul quale sono stati esaminati i progetti inviati dagli artisti candidati.

La giuria tecnica composta dal Presidente della manifestazione Giacinto Di Pietrantonio dalle  curatrici d’arte contemporanea Daniela Pietranico, Miriam Di Francesco, dall’Art Director della rivista Segno Roberto Sala, dall’Architetto Sandro Aceto, dall’Architetto Urbanista Lucio Zazzara Presidente del Parco Nazionale della Maiella, dal Sindaco di Lettomanoppello Simone Romano D’Alfonso e successivamente dalla giuria popolare, ha selezionato per il simposio i seguenti otto artisti da tutto il mondo: Aurora Avvantaggiato, Ferdinando Crippa, Marta Fresneda Gutierrez, Michela Alessandra Gwendoline, Sahar Khalaji, Dangyong Liu, Marija Markovic, Mauro Antonio Mezzina.

È una relazione, quella tra la giuria tecnica e popolare, volta fare della condivisione e partecipazione il nucleo del progetto.

Tutti i partecipanti sono invitati a realizzare un altorilievo lavorando una lastra di pietra di 170 x 130 x 7 cm. denominati “Pietrales”, ovvero murales di pietra, che dal 4 settembre saranno collocati in modo permanente sulle pareti esterne delle abitazioni dei cittadini lettesi, aggiungendosi a quelli già istallate lo scorso anno. Questo dallo scorso anno rappresenta un importante cambio progettuale della manifestazione passata dalla libera esecuzione di sculture generalmente a tutto tondo agli altorilievi Pietrales.

Special guest dell’edizione di quest’anno è Ugo La Pietra storico artista di altissimo profilo e architetto riconosciuto sul piano internazionale, le sue esperienze di ricerca e di sperimentazione condotte a partire dagli anni ’60 attraversano le varie discipline: arte, architettura, design, arti applicate, musica, didattica, editoria. Per le “10 Giornate in Pietra” anch’esso realizzerà un Pietrales dedicato al tema scelto, oltre a delle piccole opere di design in pietra. La scultrice che collaborerà con La Pietra nell’eseguire l’opera è Valentina Di Luca, attratta negli ultimi anni dalla Maiella e, in particolar modo, dalla sua pietra.

Per la riuscita della manifestazione di centrale importanza è anche la partecipazione degli scalpellini che quest’anno sono: Giampaolo Antinucci e Lorenzo Gigante.

Come lo scorso anno la parte educativa della manifestazione ha grande rilevanza ed è espletato con il coinvolgimento, tramite la selezione di 4 studenti, di due accademie di belle arti italiane. La scelta di quest’anno è caduta sull’Accademia di Belle Arti de L’Aquila e sull’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. Gli studenti partecipanti al simposio e che realizzeranno il “Pietrales” basato sempre sulla tematica “Tra Uomo e Ambiente” sono: Satya Forte e Piotr Hanzelewicz dell’Accademia de L’Aquila,  Beatrice Mosca e Gabriele Ricciuti dell’Accademia di Brera.




NASCE ITALIA NOSTRA sezione Chieti

Conferenza di presentazione nella sala del Gran Caffè Vittoria giovedì prossimo

Chieti, 23 luglio 2022. Occasione per conoscere la nuova Sezione teatina della prestigiosa associazione di livello nazionale che svolge attività di salvaguardia e tutela del patrimonio naturale, ambientale, paesaggistico, culturale, artistico, storico, elementi che costituiscono l’identità di ogni territorio.

Presenzieranno l’incontro con gli organi di stampa e comunicazione i componenti del Consiglio direttivo pro tempore: Massimo Pamio, presidente; Claudia Civitarese, vice presidente; Mario D’Alessandro, segretario-tesoriere e addetto comunicazione e stampa, Maria Paola Lupo, settore cultura, Mimmo Valente, delegato ai rapporti con la Regione, Marilisa Palazzone, responsabile scuola, Eide Spedicato, settore cultura, Antonio Paolucci, responsabile zona Francavilla al Mare, e altri soci già iscritti o in via di tesseramento.

Italia Nostra, Sezione di Chieti, intende riportare l’attenzione sulla nostra Città di cui avverte la inderogabile necessità tramite iniziative che saranno rese note il 28 luglio. Ai giornalisti verrà consegnato un plico contenente il programma.




LA FUTURA CONFERMA il capitano

L’opposto Alessandra Di Paolo ancora in biancorosso. “È un onore essere il capitano di questa meravigliosa squadra”

Teramo, 22 luglio 2022. Dopo gli arrivi di Lestini, Cipriani e D’Egidio, la Futura Volley Teramo è lieta di annunciare la conferma del “Capitano”, Alessandra Di Paolo. L’opposto resta ancora in biancorosso con il suo numero 8 sulla maglia. Per la famiglia Futura, la permanenza di Alessandra, classe 1994, rappresenta la giusta continuazione di un progetto che deve portare sempre più in alto il nome di Teramo nella pallavolo nazionale.

“Dopo il meraviglioso anno agonistico appena concluso, la chiamata di Luca Mazzagatti (Vicepresidente), mi ha riempito di gioia. Non ho avuto dubbi – commenta Alessandra Di Paolo – e ho deciso di rimanere in biancorosso. Per me è un onore essere stata scelta come Capitano di questa meravigliosa squadra. Sono felice, perché vuol dire che hai dato un buon contributo nello scorso campionato. È mancato pochissimo – prosegue il Capitano – per raggiungere la promozione in B1. Ora partiamo cariche con questo obiettivo nella testa. Sono pronta – conclude Di Paolo – e non vedo l’ora di ricominciare con il chiaro intento di costituire un bel gruppo che punterà in alto”.

In attesa delle altre conferme, la società è al lavoro per completare l’organico che sarà a disposizione dello staff tecnico dal 22 Agosto prossimo. Nei prossimi giorni, si attende la stesura dei gironi. La Futura scoprirà in quale raggruppamento sarà inserita.    

Patrizio Visentin




CASTEL DEL MONTE, street food a km0 per 120 cavalieri

Equiraduno per celebrare ippovia del Gran Sasso con Campagna Amica e Terranostra

Street food in sella e a contatto con la natura. In occasione dell’equiraduno promosso dalla Fitetrec-ante (Federazione italiana turismo equestre e Trec) per celebrare l’ippovia del Gran Sasso.

L’evento, promosso in collaborazione con gli agriturismi di Terranostra e le aziende di Campagna Amica, è previsto domenica 24 luglio nel centro zootecnico Gran Sasso di Castel del Monte dove verranno accolti oltre 120 cavalieri provenienti dalle diverse regioni di Italia. Un evento che avrà per protagonista un binomio particolare: la passione per  cavalli e l’amore per il cibo a chilometro zero in uno scenario naturale particolarmente suggestivo.

I cavalieri, che scopriranno attraverso l’ippovia gli angoli più belli ed incontaminati d’Abruzzo, gusteranno un singolare street food direttamente “in sella”.

Panini a base di porchetta abruzzese, salumi tipici e formaggi ricercati, oltre a piccoli assaggi di dolci con farine e marmellate locali. “L’iniziativa – spiega Gabriele Maiezza, presidente di Terranostra Abruzzo – nasce nell’ambito di un protocollo di intesa siglato dalla Fitetrec-ante con Campagna Amica e Terranostra. Gli agriturismi e le fattorie di Coldiretti sono chiamati a svolgere sempre più un servizio di presidio del territorio anche attraverso la promozione delle attività equestri, fortemente collegate alla tradizione agricola e turistica,  soprattutto in Abruzzo, regione caratterizzata da parchi, borghi e zone montane a bassa densità di popolazione.

Ricordo inoltre che l’accordo con la Fitetrec-ante permette alle aziende agricole di affiliarsi ad un ente federale sportivo senza dover costituire una associazione sportiva dilettantistica, con una semplificazione notevole della gestione delle attività turistiche sportive di alto livello professionale”.

Alessandra Fiore




CONCERTO ALL’ALBA, domenica 31 luglio alle 5:30

Il Nome della Rosa conclude in grande AcquaLuceFuoco

Dopo il grande successo del primo appuntamento, tornerà, alle 5:30 di domenica 31 luglio,  l’atteso “Concerto all’alba”, nell’ambito dell’iniziativa AcquaLuceFuoco. I Colori della tradizione. Organizzato dal circolo “Il nome della rosa”, con il patrocinio del Comune di Giulianova e la collaborazione delle associazioni Orao, La via del Sole e Jazz Crew,  l’evento si svolgerà, questa volta, sulla spiaggia libera in corrispondenza del molo sud.

“Kind of Blue”, il titolo del concerto che vedrà sul palco  Alessandra Colonnella  (voce),  Roberto Sabini  (pianoforte e tastiere), Cristian Biondi  (basso), Giacomo Isopi (chitarra),  Valerio Sabini ( batteria).

Godibilissimo il repertorio d’ascolto,  che riprende capolavori pop, soul, R&B,  riproposti dal vivo con arrangiamenti diversi e personali. Il gruppo attinge a piene mani dalla produzione di Stevie Wonder, Michael Jackson, Aretha Franklin, Lucio Battisti, Burt Bacharach e molti altri.

“Cerchiamo di metterci del nostro – dicono-  nel profondo rispetto di ognuno e con l’unico intento di rendere omaggio alla loro musica attraverso i brani che abbiamo scelto.

Prima di essere una band, siamo un gruppo di amici, in alcuni casi abbiamo la fortuna di suonare insieme da oltre 30 anni e di altri 30 ancora vorremmo prolungare questo meraviglioso viaggio condiviso che tante volte ci ha portato insieme sul palco”.




CASTELBASSO 2022, Borgo della cultura

Lauretta e Ozmaei per le mostre, dal 29 gli spettacoli

La Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz, trasforma ogni estate il piccolo centro della provincia teramana nel Borgo della cultura. Quest’anno la manifestazione è in programma da domani (sabato 23 luglio) a domenica 28 agosto. 

Le mostre – a cura di Pietro Gaglianò – sono Bagnanti, riti, mattanze, di Francesco Lauretta e Grounds, di Aryan Ozmaei. Le esposizioni sono allestite, rispettivamente a palazzo De Sanctis e a palazzo Clemente. Non mancheranno, come da tradizione, la musica di qualità, in collaborazione con la Società della musica e del teatro Primo Riccitelli di Teramo, l’Istituzione sinfonica abruzzese, i Solisti Aquilani, Abbazie Jazz Festival e con l’organista Roberto Marini; e la letteratura, grazie al solido rapporto con il FLA, Festival di Libri e Altre cose di Pescara.

Si inizia, dunque, con le mostre mentre il primo appuntamento musicale è in programma con Mario Venuti che propone il suo TROPITALIA TOUR, venerdì 29 luglio, alle 21.30. Ingresso 20 euro – prevendite su Ciaotickets. Il concerto è organizzato da Abbazie Jazz Festival.

A seguire il programma completo.

LE MOSTRE

Nel campo delle arti visive il linguaggio della pittura si conferma al centro delle proposte espositive della Fondazione Malvina Menegaz che, per l’edizione 2022 focalizza l’attenzione su due importanti autori della scena contemporanea: Francesco Lauretta e Aryan Ozmaei.  Le due mostre, curate da Pietro Gaglianò, l’una a palazzo De Sanctis l’altra a palazzo Clemente, inscenano e raccontano il mondo degli artisti fatto d’immagini, forme e colori e dei tanti mondi attraverso i quali le loro suggestioni creative riescono a riflettersi negli occhi degli spettatori. L’opera del siciliano Francesco Lauretta con il titolo Bagnanti, riti, mattanze introduce lo spettatore lungo un viaggio dove i generi figurativi, i temi del culto e del sacro ma soprattutto la vita e la morte, parlano di Storia, di storia dell’arte e di uomini e donne che hanno agito lungo le strade del rinnovamento, declinando su un discorso che demolisce la pittura per ricostruirla nell’attualità. Nello speciale legame che l’artista intrattiene con la sua terra natia, la Sicilia è, isola esplorata in tutte le sue pieghe, tra stereotipi e inaspettate rivelazioni, tra acre bellezza, paesaggi marini, umane fatiche e sacre devozioni, si scorgono dettagli che dal particolare rendono universale tutta la sua opera.

La proposta di Aryan Ozmaei, iraniana ma da quasi venti anni in Italia, con il titolo Grounds, serie realizzata dal 2020 e ancora in corso, chiarisce il suo personale rapporto con la pittura, intriso intimamente di entrambe le culture. Asia ed Europa, razionale e onirico, maschile e femminile, interno domestico e paesaggio, mistico e quotidiano coesistono in ciò che il curatore definisce: “finzione verosimigliante di un paesaggio che non esiste […] spazio della mente”. Proprio questo spazio rappresenta il particolare rapporto dell’artista con la pittura, dove figure mitologiche ed elementi storici s’intrecciano offrendo al pubblico un’esperienza di emozione e di conoscenza che va oltre gli stereotipi.

L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE

«Siamo particolarmente orgogliosi quest’anno di ospitare la personale di Francesco Lauretta», spiega il presidente della Fondazione Osvaldo Menegaz, «L’artista siciliano, in un momento particolarmente florido della sua carriera, porta a Castelbasso tutti i colori e tutta la luce della sua arte con un progetto che è un grande omaggio alla storia dell’arte e alla sua terra. Le opere esposte infatti si dividono tra meditazioni sui capolavori del passato e sul ruolo dell’arte, da un lato, e meravigliose rappresentazioni della Sicilia, dall’altro, con tutte le contraddizioni e la bellezza di una regione che ha dato i natali a molti artisti, a grandi pittori e, possiamo dirlo, ad alcuni buoni amici le cui opere abitano ormai la collezione. L’altra esposizione», prosegue il presidente, «è dedicata ad Aryan Ozmaei, artista iraniana ormai da molti anni residente e attiva in Italia. Accompagnata dalla cura di Pietro Gaglianò, che da molto tempo ne segue il lavoro, l’artista presenta una densa serie di quadri in cui il suo Iran, tra mito e storia, tra nostalgia e speranza, si mostra nei colori e nelle forme della sua immaginazione, influenzata vigorosamente dall’estetica del paese elettivo, l’Italia».

Con il patrocinio e il contributo di: Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni del B.I.M., Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia

Con il sostegno di Fondazione Tercas

Sponsor Falone Costruzioni E.R. – Orlandi Contucci Ponno – Metamer

PROGRAMMA GENERALE 23 luglio – 28 agosto

ARTE

BAGNANTI, RITI, MATTANZE di Francesco Lauretta

a cura di Pietro Gaglianò

Palazzo De Sanctis, dal giovedì alla domenica, dalle 19 a mezzanotte

GROUNDS di Aryan Ozmaei

a cura di Pietro Gaglianò

Palazzo Clemente, dal giovedì alla domenica, dalle 19 a mezzanotte

Ingresso unico per entrambe le mostre 5 euro – ridotto 4 euro, gratuito per bambini fino ai 6 anni

Prenotazioni al numero 0861 508000 info@fondazionemenegaz.it – www.fondazionemenegaz.it

MUSICA (a cura di Abbazie Jazz Festival)                                             

MARIO VENUTI – TROPITALIA TOUR

Venerdì 29 luglio, ore 21.30. Ingresso 20 euro – prevendite su Ciaotickets

IL FLA A CASTELBASSO

Opening act: Barbara Giuliani (“Bianca”, Neo Edizioni)

Ore 21

Spettacolo di parole e musica con Michelangelo Iossa e Osvaldo Bianchi

“RINO! SOTTO UN CIELO SEMPRE PIÙ BLU”

Sabato 30 luglio, ore 21.30. Ingresso 5 euro – prevendite su Eventbrite

ORGANO – SEDUCENTI PERCORSI SONORI NEL BAROCCO EUROPEO

Domenico Parrotta, oboe – Cristiano Accardi, organo 

Domenica 31 luglio, ore 21.30. Ingresso gratuito

IL FLA A CASTELBASSO

Opening act: Paola Moretti (“Bravissima”, 66thand2nd Edizioni)

Ore 21

Antonio Pascale, con il percussionista Pino Petraccia, presenta un reading tratto dal suo libro, finalista al Premio Campiello

LA FOGLIA DI FICO di Antonio Pascale

Venerdì 5 agosto, ore 21.30. Ingresso 5 euro – prevendite su Eventbrite

MUSICA (a cura della Società della musica e del teatro Primo Riccitelli)

LONDON 69 performing the Beatles – All good children go to heaven

Sabato 6 agosto, ore 21.30. Ingresso 15 euro – prevendite su Liveticket

MUSICA (a cura dei Solisti Aquilani)

Rossini… un contrabbasso in camera

Domenica 7 agosto, ore 21.30. Ingresso 10 euro – prevendite su Ciaotickets

MUSICA (a cura di Abbazie Jazz Festival)                                             

YELLOWJACKETS

Giovedì 11 agosto, ore 21.30. Ingresso 20 euro – prevendite su Ciaotickets

MUSICA (a cura di Istituzione Sinfonica Abruzzese)                                        

Abba Best Hits

Venerdì 12 agosto, ore 21.30. Ingresso 10 euro – prevendite su Ciaotickets

IL FLA A CASTELBASSO

Opening act: Maura Chiulli (“Ho amato anche la terra”, Hacca Edizioni)

Ore 21

Presentazione concerto del nuovo libro di Valentina Farinaccio con la musica di Erica Mou

“NON È AL MOMENTO RAGGIUNGIBILE”

Venerdì 19 agosto, ore 21.30. Ingresso 5 euro – prevendite su Eventbrite

MUSICA (a cura della Società della musica e del teatro Primo Riccitelli)

DANIELE SCANNAPIECO quartet feat VALENTINA MATTAROZZI

I am Billie

Sabato 20 agosto, ore 21.30. Ingresso 10 euro – prevendite su Liveticket

ORGANO – DIALOGO TRA INSTRUMENTI DA VENTO

Luigi Belfatto, tromba – Roberto Marini, organo

Domenica 21 agosto, ore 21.30. Ingresso gratuito

Paolo di Vincenzo

Marcella Russo

Maria Letizia Paiato




I MOSAICI INSTALLATI nel museo a cielo aperto

Un mosaico per Tornareccio 2022: quattordici artisti in gara per portare a cento

Torna la rassegna d’arte contemporanea ideata da Alfredo Paglione: bozzetti in mostra dal 30 luglio al 28 agosto per scegliere quelli che arricchiranno il patrimonio musivo

Tornareccio, 22 luglio 2022. È l’edizione che porterà a cento i mosaici installati, quella di Un Mosaico per Tornareccio che prende il via il prossimo 30 luglio nella sala polifunzionale “Remo Gaspari”: dopo un anno di stop, ritorna in versione classica la rassegna d’arte contemporanea con l’esposizione di bozzetti tra i quali scegliere quelli che poi, nel 2023, diventeranno mosaici a cura del Gruppo Mosaicisti di Ravenna di Marco Santi. Ad oggi, sono novantasei quelli già esposti in piazze, vicoli, strade del paese, in un suggestivo museo a cielo aperto visitabile sette giorni su sette, 365 giorni l’anno: il raggiungimento delle cento opere, dunque, è a portata di mano, e renderebbe ancora più suggestivo il percorso ideato dal gallerista e mecenate Alfredo Paglione, e realizzato dall’Associazione Amici del Mosaico Artistico di Tornareccio.

L’edizione 2022 è a cura di Marco Bussagli, storico dell’arte e docente all’Accademia di Belle Arti di Roma, che ha selezionato i quattordici autori in gara: Adriano Altamira, Francesca Aristei, Enrico Benaglia, Raffaella Benetti, Alexandra Bolgova, Benedetta Bonichi, Valeria Cademartori, Antonia Cappuccio, Michelangelo Mammoliti, Roberto Pavoni, Mario Ricci, Beatrice Scaccia, Carlos Spottorno e Giovanni Tommasi Ferroni. Le loro opere rimarranno in esposizione dal 30 luglio al 28 agosto nella sala polifunzionale “Remo Gaspari”, in viale don Bosco, e i visitatori potranno votare la loro preferita. Il bozzetto che otterrà più consensi, sarà il vincitore dell’edizione 2022, e la sua trasformazione in mosaico sarà sostenuta dal Comune di Tornareccio. Come sempre, se dovessero palesarsi altri finanziatori desiderosi di contribuire all’arricchimento del museo – come si è sempre verificato nel corso degli anni -, potranno scegliere quale altra opera trasformare in mosaico.

 La cerimonia inaugurale è in programma sabato 30 luglio 2022 alle 17.30, con la partecipazione del curatore, degli artisti, delle autorità e degli organizzatori, i membri dell’Associazione Amici Mosaico Artistico.

 “Con questa tredicesima edizione – dice Elsa Betti, presidente dell’Associazione Amici del Mosaico Artistico – il miraggio dei cento mosaici è diventato reale: il Museo dei Mosaici, che noi dell’associazione immaginavamo, ha decisamente acquistato concretezza. In questi anni abbiamo progettato, sognato, demolito e costruito, di certo abbiamo commesso degli errori, ma abbiamo destinato tenacia e passione al lavoro di volontariato e all’intenzione di donare tempo ed energia al paese e a questo museo che è nostro, che siamo noi. Il museo è Tornareccio, in nessun altro posto sarebbe stata possibile tanta dedizione e l’unione indissolubile tra contenitore e contenuto. Il Museo dei Mosaici di Tornareccio ha assunto una identità granitica e un cuore pulsante, visitarlo vuol dire viverlo, vuol dire essere aperti ad una esperienza immersiva in cui si è al contempo fruitori e protagonisti dell’esistenza di questa meravigliosa realtà che è laboratorio ed esempio di cittadinanza attiva”.

Aggiunge Marco Bussagli, curatore della tredicesima edizione: “Sono davvero onorato di questo incarico di curatela perché quella di Tornareccio non è una manifestazione qualsiasi, ma ha il valore di una scelta strategica sul territorio. Una scelta d’amore, voluta da Alfredo Paglione, uno dei grandi collezionisti e operatori d’arte italiani che, nato in questa cittadina del miele (fa parte dell’Associazione Nazionale Italiana “Città del Miele”), ha deciso di valorizzarla con l’invenzione, azzeccatissima, di un concorso per la realizzazione di un mosaico che viene messo in opera su uno dei muri del borgo. Questa è la tredicesima edizione ed è la più importante perché Tornareccio, ormai divenuta capitale del mosaico contemporaneo, potrà raggiungere il mitico numero di cento opere esposte perennemente sotto il cielo d’Abruzzo. I mosaici che negli anni hanno trasfigurato il paese non solo rendendolo più bello, ma unico al mondo, sono stati realizzati dai grandi artisti contemporanei. Anche questa edizione non fa eccezione con artisti provenienti da New York, San Pietroburgo, Madrid nonché, naturalmente, Roma, Milano, Rovigo e Napoli”.

 Per Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio, “l’evento Un Mosaico per Tornareccio è stato una rivoluzione sociale e culturale per il nostro paese. Anno dopo anno, mosaico dopo mosaico, abbiamo visto crescere il nostro museo, un museo che ha per sale le vie del paese, per tetto il cielo e per custodi gli abitanti, così come sono cresciuti i turisti, che passeggiano con gli occhi pieni di curiosità tra le sale del nostro museo, entusiasti di scoprirne tutti i segreti più profondi. Sin dall’inizio, le istituzioni si sono impegnate per valorizzare questo patrimonio, e continueranno a farlo nel futuro. Grazie a quanti, come l’associazione A.M.A., continuano a credere in questo sogno, che è il sogno di un paese intero”.

“L’amore per la mia terra – dice Alfredo Paglione – ha portato alla nascita di “Un mosaico per Tornareccio”. L’idea, concepita nel 2006, ha alle spalle un articolato programma in cui vede impegnati artisti, mosaicisti e lo stesso pubblico, invitato a votare il bozzetto da trasformare in mosaico ed esporre per le strade del paese. Ad oggi si contano ben 96 mosaici, altri ancora sono in preparazione: sono stati già prenotati il centesimo dal sottoscritto e il centunesimo da Marco Santi, direttore del Gruppo Mosaicisti Ravenna. Il paese è così diventato un centro propulsore di cultura, richiamando personaggi importanti come l’allora vicario del papa, il Cardinale Angelo Comastri che durante la visita del “museo a cielo aperto” è rimasto fortemente colpito, tanto da commuoversi per “tanta bellezza e umanità”. Non sono ancora sazio dell’amor cortese che ogni opera d’arte porta con sé e continuerò a illuminare il buio della periferia del nostro Paese con la fiaccola dell’arte e della poesia, svegliando il perpetuo torpore che affligge l’umanità abbandonata”.

Piergiorgio Greco




LA VOCE UNICA e calda di Fiorella Mannoia

Tinge di rosso il palco del Pescara Jazz

Pescara, 22 luglio 2022. La cinquantesima edizione del Pescara Jazz, organizzato dall’Ente Manifestazioni Pescaresi con la direzione artistica di Angelo Valori, ha messo il rapporto tra il jazz e la canzone al centro della sua programmazione, che ha visto esibirsi sul palco del festival alcuni tra i più grandi esponenti della musica italiana.  Sabato 23 luglio, al Teatro d’Annunzio sarà la volta di Fiorella Mannoia, voce unica e artista straordinaria che sarà presente a Pescara con una tappa del suo tour La versione di Fiorella – Estate. 

In scaletta i brani più noti che hanno contraddistinto la sua lunga carriera, dagli inizi fino all’ultimo album Padroni di Niente, tra cui Quello che le donne non dicono, Come si cambia, I treni a vapore e il Cielo d’Irlanda. Ad accompagnarla saranno sul palco Diego Corradin alla batteria, Claudio Storniolo al pianoforte e alle tastiere, Luca Visigalli al basso, Max Rosati e Alessandro Doc De Crescenzo alle chitarre, e Carlo Di Francesco alle percussioni e alla direzione musicale di tutto lo spettacolo.

Il tour prende il nome dal programma che la cantante ha condotto su Rai 3 in seconda serata dall’ottobre scorso fino a marzo.

La sua lunga carriera ha inizio nel 1968. Fiorella si distingue nel panorama musicale italiano per un timbro vocale particolare e per le interpretazioni di pezzi di altri artisti. Ha calcato il palco del Festival di Sanremo cinque volte, riuscendo ad aggiudicarsi due volte il Premio della Critica. Nel 1992 riceve il Telegatto di TV Sorrisi e Canzoni alla manifestazione Vota la voce. È la terza artista per numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe Tenco al suo attivo, a pari merito con Ivano Fossati e Fabrizio De André, ed è tutt’ora la cantante femminile con il maggior numero di premi vinti in questa manifestazione. Impegnata in campagne sociali e progetti benefici, da sempre canta le donne, con cui solidarizza, spingendole a unirsi.

La chiusura del Pescara Jazz, martedì 26 luglio, sarà affidata a Noa, altra straordinaria interprete femminile internazionale, che presenterà il “30th anniversary Tour”, con una musica intrisa di suggestioni mediorientali, jazz, rock, in un incontro di stili che travalica le barriere culturali.




FONDAZIONE PESCARABRUZZO CELEBRA 30 anni di storia

Al via la giornata di celebrazioni nella sede storica della Fondazione e all’Imago Museum

Fondazione Pescarabruzzo celebra oggi “30 anni di storia condivisa in divenire” con una serie di esposizioni, con aperture straordinarie ad ingresso libero, di due dei palazzi storici di Pescara: la sede di Corso Umberto I e l’Imago Museum in Corso Vittorio Emanuele II.

Le iniziative per festeggiare la ricorrenza del 22 luglio sono iniziate questa mattina alle 11:00 alla Maison des Arts con la visione dello spot dedicato al Trentennale: un racconto di 40 secondi dentro e fuori la Fondazione; volti, luoghi e progetti che hanno contribuito a sostenere la valorizzazione della comunità e del territorio nel suo insieme.  Con la conferenza stampa, il Presidente, Nicola Mattoscio, ha brevemente ripercorso i 30 anni di storia dell’Istituto, rievocandone i momenti più salienti.

Sono intervenuti il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, il Presidente del Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri, il Presidente della Provincia di Pescara e Sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, i Sindaci di Pescara, Spoltore e Loreto Aprutino, Carlo Masci, Chiara Trulli e Gabriele Starinieri, il Presidente del Tribunale di Pescara, Angelo Mariano Bozza, il Presidente del Conservatorio di Musica “L. D’Annunzio” di Pescara, Maurizio Di Nicola, il Vice Questore, Pasquale Sorgonà e il Funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Chieti e Pescara, Arch. Aldo Giorgio Pezzi.

Per l’occasione, il M° Mimmo Sarchiapone ha realizzato un’opera grafica speciale, in edizione limitata, donata in omaggio a tutte le autorità presenti dal Presidente, Nicola Mattoscio, in ricordo di questo importante traguardo.

A margine della consegna dell’opera, l’attivazione del servizio filatelico con bollo speciale di Poste Italiane su cartoline prodotte per la ricorrenza, un servizio offerto al pubblico che proseguirà nel pomeriggio con uno stand temporaneo di fronte la sede in stile liberty a partire dalle 17:00 fino alle 21:00.

Gli appuntamenti continueranno nel pomeriggio dalle 17:00 alle 22:00 alla Maison des Arts, con l’apertura ad ingresso libero della mostra dedicata ai più importanti progetti di restauro realizzati su tutto il territorio di riferimento, oltre all’esposizione di più di duecento volumi editi dalla Fondazione per le sette collane editoriali: Arte e Cultura, Giovani autori, Orizzonti, Storia e Paesaggi, Ambiente e Territorio, Musica ed Economia e Cultura. Apertura pomeridiana straordinaria ad ingresso libero fino alle 22:00 anche per l’Imago Museum, con l’opportunità per il pubblico di visitare le prestigiose collezioni permanenti e temporanee.

In via del tutto eccezionale e in anteprima* per la sola giornata di oggi sarà in proiezione, sia alla Maison des Arts sia all’Imago Museum il cortometraggio “Condividere innovando, un viaggio attraverso i 5 sensi” (durata 22’) prodotto dalla Fondazione e realizzato dal regista Francesco Calandra con la sceneggiatura di Maria Grazia Liguori.

Nell’arco di 30 anni, la Fondazione ha contribuito a generare nella comunità di riferimento valore e crescita, attraverso circa 85 milioni di euro erogati a sostegno di circa 5.000 progetti totali, molti dei quali durano nel tempo e che spesso sono entrati nell’immaginario collettivo come luoghi dai forti connotati anche identitari. Ne sono esempi il Ponte del Mare, l’Imago Museum, l’ISIA Pescara Design, la Cittadella dell’Accoglienza a Pescara, il Frantoio delle Idee a Moscufo, i Musei Civici di Loreto Aprutino e l’Abbazia di San Clemente a Casauria.

Un viaggio condiviso fino ad oggi che desidera sottolineare anche la maturità dell’Ente, cresciuto insieme alle comunità con le quali e per le quali ha operato, rendendole più consapevoli del valore delle loro storie e delle loro future potenzialità.

Nel Bilancio Sociale 2021, consegnato ai presenti, si desume anche che i fondi patrimoniali della Fondazione sommano circa € 265 milioni (208 milioni di Patrimonio netto e 57 milioni di Fondi per le attività istituzionali), qualificando la stessa come la più grande FOB del Mezzogiorno peninsulare italiano.

«Nel celebrare il trentennale di attività, la Fondazione Pescarabruzzo desidera restituire una specifica visione della propria funzione, consistente nel migliorare il benessere sociale e lo sviluppo economico della collettività di riferimento, lavorando per accrescere il cosiddetto Welfare sociale diffuso, nonché affrontando i profondi cambiamenti che si avvicendano nel tempo e da ultimo dovuti anche alla grave crisi pandemica e geopolitica ancora in atto, a causa dell’aggressione della Russia all’Ucraina. Il viaggio è in fieri, in ascolto delle sempre nuove e diverse necessità che verranno evidenziate, valorizzando le potenzialità e sostenendo le fragilità sociali rispetto alle quali, per missione, la Fondazione è impegnata a non essere mai indifferente, nei limiti delle proprie possibilità economiche e statutarie», ha dichiarato il Presidente, Nicola Mattoscio, nel suo intervento di oggi.




SUPERBONUS, allarme Confartigianato

Caos cessione crediti, imprese in ginocchio

Anaepa Chieti L’Aquila: “Banche diano subito risposte, situazione politica ci spaventa”

Chieti, 22 luglio 2022. “Le aziende sono sull’orlo del fallimento per l’incertezza derivante dalla cessione dei crediti presenti nel cassetto fiscale. Assistiamo ad un balletto indecente. La burocrazia e le norme stringenti rendono i crediti quasi incedibili. Oggi, con l’attuale situazione politica, la preoccupazione è ancora più forte: ci attende una fase transitoria che ci spaventa e non poco. Non c’è più tempo, è necessario porre subito rimedio”. A lanciare l’allarme è Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, che interviene a proposito del superbonus 110%, dei bonus in edilizia e della questione cessione del credito.

“In questo contesto di incertezza – afferma Alberto De Cesare, presidente Anaepa Chieti L’Aquila, la categoria Edilizia di Confartigianato – ci sono soggetti finanziari che stanno retrocedendo il credito a percentuali che non sono assolutamente soddisfacenti. Ci troviamo di fronte a cifre da ribasso selvaggio. Tutto questo in un momento in cui le imprese boccheggiano ed hanno bisogno di liquidità”.

“Le norme bancarie – aggiunge De Cesare – sono sempre più stringenti e rasentano ormai il ridicolo. Sembra che tutto sia scientificamente studiato per ritardare i pagamenti. La situazione attuale impone chiarezza: il mondo bancario deve dare risposte alle imprese con un cronoprogramma certo. Invece, al momento, dopo mesi di attesa le imprese non sono ancora in grado di capire quando il credito si trasformerà in denaro”.

“Non si può ignorare il fatto che l’attività di impresa si fonda anche sugli incassi e non solo sulle uscite – osserva il presidente Anaepa – Allo stato attuale, però, le uscite hanno tempistiche ben precise e non sono concesse deroghe, mentre le entrate no. I crediti muoiono nel cassetto fiscale e questo è intollerabile”.

“La politica appare sorda al richiamo del mondo imprenditoriale. Oggi la preoccupazione è ancora più forte perché le dimissioni di Draghi e le elezioni anticipate in un momento tanto delicato sicuramente non aiuteranno il nostro mondo. Ci attende una fase transitoria che ci spaventa”, conclude Alberto De Cesare.




MESSA IN DIRETTA su Rai1 con Mons. Lorenzo Leuzzi

Domenica 24 luglio, ore 10.55 – Chiesa SS. Pietro e Paolo

Fano Adriano, 22 luglio 2022.Sarà la chiesa parrocchiale dei “Santi Pietro e Paolo” a Fano Adriano ad ospitare domenica prossima, 24 luglio, la santa Messa in diretta su Rai 1, alle ore 10:55.

«È un’occasione molto bella per valorizzare le nostre comunità montane e allargare gli orizzonti della nostra mente e del nostro cuore a partire da un piccolo comune del Gran Sasso d’Italia – commenta mons. Leuzzi – per vivere la seconda giornata mondiale dei nonni e degli anziani (voluta da Papa Francesco nella domenica vicino alla festa dei Santi Gioacchino e Anna) e non dimenticare proprio coloro che soli, in casa, spesso non possono partecipare alla celebrazione eucaristica nelle parrocchie e sono collegati alla televisione».

A guidare l’Eucarestia sarà il nostro vescovo Lorenzo Leuzzi, accanto al parroco don Jacob Kambale. Animerà la Messa una parte della cappella musicale della cattedrale di Teramo diretta dal maestro Maurizio Vaccarili e all’organo ci sarà il maestro Roberto Marini.

La regia televisiva della Messa, ripresa dalla troupe esterna Rai di Napoli, sarà di Gianni Epifani, responsabile del programma “A Sua Immagine”, mentre il commento liturgico è affidato a Simona De Santis. La diretta dalla chiesa parrocchiale sarà preceduta da una breve “cartolina”, montata con immagini realizzate nel borgo cittadino e nelle bellissime montagne limitrofe. 

Foto: Regione Abruzzo Dipartimento Sviluppo Economico – Turismo




CILLA TORNA IN RADIO e nei digital store

Con Richard Mille, un inno alla libertà di essere donna impreziosito dalla collaborazione di biondo

Musica e moda sono da sempre lo specchio della società di cui sono figli, ma anche i mezzi più potenti per comunicare al mondo il proprio sentire, connettendoci e collegandoci a chi è disposto ad ascoltare ed osservare oltre le apparenze. É da questo presupposto che la brillante e talentuosissima cantautrice svizzera d’adozione meneghina Cilla, al secolo Priscilla Cattaneo – nota per aver partecipato all’ultima edizione di All Together Now Italia -, ha scelto di dar vita a “Richard Mille” (Cosmophonix Artist Development/Altafonte Italia), avvalendosi della preziosa collaborazione di una delle firme più apprezzate della nuova scena italiana, Biondo.

Ascolta su Spotify.

Scritto in una prima fase dalla penna iconografica e sensibile dell’artista ticinese dopo una frenetica notte in discoteca e avvalorato dagli incastri incisivi e vibranti del rapper capitolino, il brano è una dichiarazione d’intenti contro la strumentalizzazione del corpo femminile, sempre più spesso al centro della crescente oggettificazione sociale e mediatica.

Su sfavillanti linee melodiche volutamente attinte alle sonorità anni ’80 ed impeccabilmente rese attuali e accattivanti dalla competenza e dall’esperienza della squadra mantovana multiplatino, si stagliano liriche dirette di efficacia immediata, capaci di echeggiare nella mente dell’ascoltatore come un mantra, per ricordare a tutti noi il diritto alla libertà, la libertà di essere donne oltre la parvenza estetica, oltre le convenzioni ed i pregiudizi.

«”Richard Mille” – dichiara Cilla – è stato scritto per denunciare la strumentalizzazione del corpo femminile, ma con toni freschi e leggeri perché ritengo che i messaggi lanciati con il sorriso vengano capiti prima e meglio. Nato dopo una notte in discoteca, dove se ne vedono davvero delle belle, è basato sulle esperienze di terze persone: racconti che, nel 2022, lasciano senza parole, ma a cui, qualcuno, deve dar voce. Sono dell’idea che oltre l’aspetto fisico, in una donna ci sia molto di più, ma siamo ancora troppo sottovalutate. Ho chiesto a Biondo di collaborare con me per questo pezzo, perché sapevo avrebbe dato il giusto peso, ma al tempo stesso la giusta freschezza all’argomento e alla canzone. È stato molto bello lavorare con lui; è un vero professionista, oltre che una splendida persona. Questo singolo per me rappresenta una liberazione dai pensieri e una notevole evoluzione come artista».

Una crescita, quella di Cilla, professionale e personale, entrambe collimate nei suoi brani, improntati, sin dall’esordio nel 2021 con “Diabete”, alla divulgazione di preziosi moniti e messaggi, tramite uno stile comunicativo leggero ma per nulla banale e superficiale.

“Richard Mille”, accompagnato da un emblematico lyric clip in uscita nel corso delle prossime settimane, unisce ritmi da dancefloor a riflessioni dalla profonda accezione sociale, riconfermando la finezza autorale ed espressiva di Cilla, un’artista che attraverso la sua vocalità elegantissima, unica e istantaneamente riconoscibile, si sta facendo sempre più spazio nel cuore e nelle playlist del pubblico del Belpaese.

Biografia.

Cilla, pseudonimo di Priscilla Cattaneo, è una cantautrice, attrice e modella svizzera d’adozione meneghina classe 1997. Nella città ambrosiana frequenta il Centro di Formazione per lo Spettacolo MAS e prende parte a svariati musical, tra cui “Rents” e “Cats”. Nel 2020 viene scelta per scrivere e interpretare “Mille Guai”, colonna sonora del film “The Tape”, pellicola che debutterà sulle migliori piattaforme streaming nell’inverno 2022. Nel 2021 rilascia il singolo d’esordio “Diabete” e partecipa alla quarta edizione di All Together Now Italia, esperienza che le consente di farsi conoscere ed apprezzare dal pubblico del Belpaese, ma che vive in maniera altalenante, poiché condotta in un periodo personale complesso, attraversato da stati ansiosi e depressivi, che riesce a lasciarsi alle spalle con il supporto di professionisti, affetti e della sua dedizione alla musica. L’anno successivo pubblica “Pianeti”, prodotto dal Development della squadra mantovana multiplatino di Cosmophonix Production, a cui segue, nel mese di luglio, “Richard Mille”, un manifesto in musica contro l’oggettificazione del corpo femminile, impreziosito dalla collaborazione di una delle più stimate firme della nuova scena italiana, Biondo. Cilla è un insieme di errori e conquiste, nata grazie ad una verità, quella di poter essere sempre se stessi, liberi di esprimere i propri pensieri senza timori. Innamorata del potere della leggerezza nel rendere immediatamente accessibili messaggi intrisi di spessore e rilevanza, Cilla, mediante uno stile comunicativo leggero ma per nulla banale e superficiale, è una voce che accarezza i sensi per giungere all’anima, corroborandola di delicatezza, eleganza, fascino ed emozione.

Elisa Serrani