SPAGHETTI CON CREMA DI ZUCCA e prosciutto cotto

Questa idea mi è venuta in mente, nella celebrazione della giornata mondiale della pasta. (25 ottobre)

Chieti, 25 ottobre 2022. La pasta è un piatto tipico della Dieta Mediterranea, patrimonio Unesco dal 2010 e l’Italia è il paese, con il più elevato consumo di questo alimento. Ho scelto gli spaghetti, perché è il formato di pasta più mangiato e i cittadini della Penisola, seduti davanti a un piatto di spaghetti si riconoscono italiani. La zucca rappresenta l’ingrediente base di diverse e gustose ricette. È un alimento con elevate percentuali di fibre, vitamina C, proteine, carboidrati, oltre al beta-carotene e Potassio. È un toccasana per il corpo umano. La zucca può essere cucinata al vapore, lessata, stufata o cotta in forno. La polpa lessata può essere frullata o schiacciata e il purè si unisce a molti alimenti, come contorno. Ugualmente stuzzicante è prepararla sottolio e marmellata.

Ingredienti per DUE PERSONE

160 grammi spaghetti

200 gr zucca pulita

Tre cucchiai Olio extravergine d’oliva

50 grammi Prosciutto cotto

40 gr Scalogno o cipolla

Sale q.b.

Pepe q.b.

Preparazione

Mondare la zucca eliminando la buccia esterna, i semini e i filamenti interni. Tagliarla a pezzettini piccoli. In una padella versare UN cucchiaio di olio extravergine di oliva, la zucca e lo scalogno affettato. Far insaporire, aggiungere l’acqua e coprire la padella. Mescolare con un cucchiaio di legno a spatola. Con lo stesso cucchiaio di legno, schiacciare e ridurre la zucca in un impasto grossolano. Dopo circa quindici minuti, spegnere il fuoco. In un piccolo tegame antiaderente, tagliare a strisce sottili il prosciutto cotto (30 grammi) e dorarlo, sino a quando diventa croccante. Nel frattempo che la zucca cuoce, in una pentola con poco sale, far bollire l’acqua dove far cuocere gli spaghetti. Scolarli al dente e trasferirli nella padella con il condimento. Aggiungere poca acqua di cottura e farli cuocere con il metodo del risotto, (circa 5 minuti e mettere altra acqua se lo richiede).  A fine cottura, ultimare il cucinato con due cucchiai di olio, pepe, prosciutto cotto rimasto e mescolare, sino a raggiungere la cremosità. Per renderlo più cremoso, una idea a chilometrò zero… un cucchiaio di farina e acqua. IMPIATTARE E… questo piatto cremoso, seducente, gustoso, deve essere accompagnato dal VINO ROSSO MONTEPULCIANO D’ABRUZZO.

Luciano Pellegrini 




IL ROMANO LUCIANO MARRONE RICEVUTO oggi in municipio dal Sindaco Jwan Costantini

Marrone ha percorso in 5 anni 200.000 chilometri, dal Polo Sud al Polo Nord, con Rugida, Ida Ruggieri, la mamma novantenne nata a Giulianova, scomparsa nel 2015.

Giulianova, 25 ottobre 2022. 200.000 chilometri in 5 anni, in Motorhome, una speciale casa su ruote di fabbricazione americana. Li ha percorsi Luciano Marrone, romano, che, nel suo spettacolare viaggio dal Polo Sud al Polo Nord, lungo l’intero continente americano, ha portato anche la mamma, Ida Ruggieri, 94 anni, nata a Giulianova. La storia di Luciano e della signora Ida è “entrata” oggi in municipio. Luciano è stato accolto dal Sindaco Jwan Costantini, che ha donato una pergamena ricordo, complimentandosi per un’avventura che, conclusasi nel 2014, ha dell’incredibile.

È un primato mondiale, infatti, quello di Luciano Marrone, un primato raccontato in un libro, “From ice to ice”, che, oltre al resoconto, contiene 350 foto. L’itinerario, iniziato a Tampa (Stati Uniti) nel 2010, ha toccato Messico, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Belize, El Salvador, Costa Rica, Panama, Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù, Cile, Argentina, Brasile, Uruguay, Paraguay, Guyana Francese, Suriname, Guyana britannica, decine di stati Usa, Canada, Alaska.

La tristezza in cui era precipitata nel 2009 Ida Ruggieri, classe 1921, arrivata ragazzina da Giulianova a Roma, è stata spazzata via da un viaggio senza precedenti. Dopo aver perso tre figli in pochi anni, la signora Ida ha scelto infatti di vedere il mondo. Con l’unico figlio vivente, Luciano, ha sfidato il vento, gli uragani, i capricci del clima, le situazioni più impensabili. Quando è morta, nel 2015, Ida aveva visto quasi la metà del mondo e vissuto in cinque anni un’esperienza che pare uscita da un libro di Jules Verne. Luciano Marroni, che a Giulianova ha cercato e trovato le origini della mamma, a partire dall’ indirizzo della sua casa natale, ha raccontato oggi di sé e di “Rugida”, giuliese di ferro, che ha vinto il dolore assaporando le suggestioni della Terra del Fuoco, delle stelle del Perù, del ghiaccio dell’ Alaska.




BRACCIO A MARE, porticciolo di Roseto, riunione con la Regione

La richiesta della Provincia: usare le economie del ribasso per sistemare l’abbassamento dei fondali

Teramo 25 ottobre 2022. Riunione congiunta, questa mattina, in Regione Abruzzo, a Pescara,  con il sottosegretario della Presidenza alle opere Pubbliche, Umberto De Annuntiis,  con il dirigente del servizio Infrastrutture Paolo D’Incecco e i rappresentanti istituzionali dell’Amministrazione Comunale di Roseto Degli Abruzzi.

Tema della riunione il completamento del braccio a mare che la Provincia sta realizzando al porticciolo turistico della cittadina costiera con un intervento di 1 milione e 700 mila euro. Durante i lavori sono emersi imprevisti di tipo tecnico essenzialmente riconducibili all’abbassamento dei fondali e alla necessità di aumentare la fornitura di massi da sistemare nel braccio a mare. “Per noi è fondamentale completare l’opera entro dicembre – ha spiegato il presidente Diego Di Bonaventura – e abbiamo chiesto alle strutture regionali che sovrintendono gli aspetti amministrativi e contabili del finanziamento di poter utilizzare le economie del ribasso per questo ulteriore lavoro”.

“Il quadro tecnico ed economico che abbiamo presentato alla Regione è molto dettagliato – commenta il consigliere delegato Lanfranco Cardinale – abbiamo rendicontato con precisione le opere già eseguite e le motivazioni per le quali necessita una variante in corso d’opera. Una variante totalmente funzionale al completamento funzionale dell’intervento in corso”.

All’incontro, oltre al Presidente e al Consigliere hanno preso parte il sindaco di Roseto, Mario Nugnes e il vicesindaco Angelo Marcone, il dirigente provinciale Francesco Ranieri, l’ingegnera funzionaria provinciale, Monica di Mattia, il Rup Marco Scorrano.

Pina Manente




PARTITI I LAVORI DI MITIGAZIONE del rischio idraulico

Un milione di euro. Intervento avviato con la pulizia del fosso Castelli

Roseto degli Abruzzi, 25 ottobre 2022. Partiti finalmente i lavori da un milione di euro contro il dissesto idrogeologico nella zona di Roseto Capoluogo. La svolta è arrivata grazie alla “variante di perizia al progetto di mitigazione del rischio idraulico a Roseto Nord” approvata con la Delibera di Giunta Comunale numero 337, del 20 ottobre scorso. Il primo intervento concreto della variante, e del conseguente avvio dei lavori di mitigazione, è rappresentato dalla pulizia e dalla sagomatura del fosso “Castelli”: un’operazione attesa da decenni e che ridurrà sensibilmente il rischio di esondazione del fosso stesso. Ad essa faranno seguito, poi, tutti i lavori connessi alla regimentazione delle acque.

La Delibera, promossa dal Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Marcone, chiarisce come la perizia di variante non comporterà alcuna maggiore spesa rispetto all’importo contrattuale e rispetto all’importo originariamente finanziato, pari ad un milione di euro. Al tempo stesso, però, è servita a sbloccare l’intervento, e permetterà ai lavori di procedere in maniera spedita e senza intoppi e a sanare eventuali problemi sopraggiunti in corso d’opera. Inoltre, ha permesso di inserire e avviare, a costo zero, nuovi interventi come, appunto, quello del fosso “Castelli”, già in corso d’opera.

“Grazie alla perizia di variante, varata per volontà di tutta l’amministrazione, siamo riusciti a sbloccare dei lavori fondamentali per il nostro territorio, che prevedono un cospicuo investimento. Abbiamo iniziato con la pulizia del fosso “Castelli” – affermano il Sindaco Mario Nugnes e il Vicesindaco Angelo Marcone – un lavoro che interessa il miglioramento del deflusso delle acque in una zona molto popolosa, quella di Roseto Nord, e che punta a diminuire i rischi in vista della stagione delle piogge. L’intervento di mitigazione, infatti, renderà più efficace il processo di canalizzazione e il deflusso delle acque in tutta la zona circostante. Questo tipo di lavoro deve diventare la normalità per il nostro territorio e, come riscontrato in tempi brevi, è stato subito apprezzato da cittadini e operatori che hanno manifestato il loro stupore dopo anni di abbandono. Qualcuno ci ha anche scritto complimentandosi e dicendo che la pulizia del fosso era attesa da chi vive in zona da quasi 35 anni”.




IN MEMORIA DELLA SOCIA Dr.ssa Elena Gatta

Soroptimist international club di Chieti inaugurazione di una panchina letteraria

Chieti, 25 ottobre 2022. Giovedì 27 ottobre, alle 11:30 presso la Villa Comunale di Chieti, nella zona del laghetto, verrà inaugurata dal Soroptimist International Club di Chieti una panchina letteraria dedicata alla memoria della socia dr.ssa Elena Gatta, scomparsa lo scorso anno. Il service, proposto all’assemblea del club dalla socia Ester Miniero e da lei seguito, è stato realizzato in collaborazione con la Biblioteca Regionale A.C. De Meis e con il Comune di Chieti. L’iniziativa muove dall’invito dell’Unione Italiana del Soroptimist a progettare le nostre comunità al femminile, per renderle più funzionali e maggiormente fruibili dalle donne, e rientra nell’ambito del più ampio progetto nazionale “La città che vorrei”.

Declinare al femminile spazio, strutture e arredi, è parte irrinunciabile di una moderna visione di “città”. Una nuova dimensione urbana, che pone al centro la persona e la donna. Un progetto finalizzato a ricercare una sempre maggiore qualità della vita attraverso interventi che incidono materialmente sul vivere quotidiano e che lo fanno anche promuovendo e sostenendo interventi a tutela del patrimonio immateriale delle città, esplorando le varie forme di arte e cultura.

Tale obiettivo, al passo con i tempi e, soprattutto, con il mutato ruolo delle donne nella società, può plasticamente manifestarsi anche attraverso “la panchina letteraria”, un elemento di arredo urbano che permea in sé socialità e cultura. Questo è il simbolo scelto dal nostro club per interpretare il progetto nazionale del Soroptimist ed unanimemente è stato scelto di dedicare la “panchina” di Chieti ad una sua illustre cittadina e nostra socia, la dr.ssa Elena Gatta. La storia umana, professionale e soroptimista della socia Elena Gatta, pediatra di straordinarie capacità ed ineguagliabili disponibilità e amorevolezza nei confronti dei suoi tanti piccoli pazienti, vorremmo divenisse un esempio luminoso da seguire, un messaggio della “Città che vorrei” per i più giovani ed un monito per tutti noi.

La Presidente del Soroptimist di Chieti, Carla De Cecco, nell’invitare ad intervenire all’inaugurazione, auspica che attraverso la letteratura i giovani possano nutrirsi dei “saperi”, così da poter volare anche senza le ali, con quel coraggio che solo l’immaginazione, nel sogno, è in grado di regalare. Chieti, 25 ottobre 2022 Valentina Luise Responsabile per le Relazioni con gli Organi di Informazione




L’ENTUSIASMO FA 90. Maestre abruzzesi della scuola dell’infanzia ad un valido corso di formazione a Policoro

Alla fine, il successo era nettamente dipinto sul volto delle 90 partecipanti. Quelle che hanno entusiasticamente preso parte alla tre giorni di alta formazione di stanza al circolo velico lucano di Policoro, l’ameno centro costiero nel cuore della pianura di Metaponto, in provincia di Matera. 

Policoro, 25 ottobre 2022. Gli scorsi 21, 22, 23 ottobre, 90 maestre abruzzesi della scuola dell’infanzia hanno animato il corso “Piccoli eroi a scuola”, progetto motorio per lo sviluppo delle abilità di base nella scuola dell’infanzia promosso e autorizzato dal direttore scolastico Massimiliano Nardocci dell’USR Abruzzo e organizzato dall’ IC Alda Merlini di Castel di Sangro. Una vera novità per la scuola dell’infanzia che, dopo gli incontri di formazione provinciali dello scorso anno scolastico ed un incontro residenziale a Pescasseroli, ha potuto sperimentare un’esperienza fuori regione. Un’iniziativa che si deve all’infaticabile coordinatore regionale di educazione motoria, fisica e sportiva d’Abruzzo, Antonello Passacantando. Il corso, istruito da insegnanti di educazione fisica e coordinato da Marcella Rolandi, si è avvalso della professionalità dei referenti territoriali: Roberta Borrone, Tiziana Carducci, Guido Grecchi, Marco Pompa e dei docenti dello staff tecnico: Valentina Di Martino, Desolina Pagnottella, Stefania Cerulli e di Claudia Galassi e Stefania Martorana USR Sicilia.

Tanti gli argomenti affrontati e le attività svolte nel lungo weekend lucano. I formatori hanno focalizzato principalmente la loro attenzione su proposte didattiche nel corso di una giornata-tipo come la trasversalità del gesto motorio dall’area psicomotoria, all’ area linguistica-cognitiva-affettiva; dall’ alfabetizzazione motoria all’alfabetizzazione emotiva; senza trascurare  l’utilizzo di piccoli attrezzi, lavorando molto, individualmente, a coppie, piccoli gruppi sulla coordinazione e ritmo che sono alla base degli apprendimenti prescolastici; del gioco e della  drammatizzazione motoria.

Un’esperienza pregnante che ha arricchito significativamente formatori e corsisti. Per uno dei tanti appuntamenti di prestigio che l’USR Abruzzo, e l’Ufficio di educazione motoria, fisica e sportiva metteranno in calendario anche per il prossimo anno scolastico. Di seguito l’elenco dei partecipanti, scuole per scuole:

SCUOLA INFANZIA PARIT UN MONDO DI COLORI

Simira CAMBISE, Arianna MIGNINI, Carmela PARIS         

I.C. “G. TEDESCHI” PRATOLA PELIGNA

Tiziana CENTOFANTI     

I.C. POSTIGLIONE RAIANO

Marilena MARRAMA    

I.C. “COMENIO” SCOPPITO (AQ)

Chiara GIUSTI, Gabriella RANALLI, Anna RONDINELLA

I.C. LOMBARDO RADICE OVIDIO SULMONA AQ

Monica DI DONATO, Nadia DI GESUALDO, Maria Cristina GENTILE, Francesca MAIELLA

I.C. MAZZINIFERMI AVEZZANO

Antonella CALISSE, Silvia DI FRANCESCO, Maria Giuseppa MARTINO

I.C. CORRADINI POMILIO

Maria Teresa PERROTTA

I.C. N.3 “VIVENZA-GIOVANNI XXIII” AVEZZANO

Carmela NAZZARO

I.C. PAGANICA

Carla TRECCO

I.C. 3 VIVENZA GIOVANNI XXIII

Barbara Lucia BRAGANZA

I.C. DANTE ALIGHIERI L’AQUILA

Elisabetta LAROCCHIA, Romina MAIDA, Anna Cristina MASSARI, Simonetta PASSACANTANDO

I.C. TEOFILO PATINI L’AQUILA

Tiziana CANTALINI, Antonella CINQUE, Antonella COCCIA COLAIUDA, Rosanna SPAZIANI              

I.O. CARSOLI

Alessandra PALMA, Loredana PALUMBO

I.C. N.2 CHIETI

Katia TACCONELLI

DIREZIONE DIDATTICA “MODESTO DELLA PORTA”

Rosaria ROSSETTI

I.C. CASTEL FRENTANO

Sonia COLETTA, Nina TAMBURRINO

I.C. PALENA TORRICELLA PELIGNA

Angela DI LAURO

I.C. F MASCI

Carmela SORRENTINO

I.C. N.2 CHIETI

Gianna DI PASQUALE, Carla PULCINELLA

I.C. N 3 CHIETI

Emanuela D’ALESSANDRO, Sandra MAMMARELLA

I.C. N 1 CHIETI

Lorella DE IULIIS, Francesca DI MUZIO

I.C.DON MILANI – LANCIANO

Lucia LORENZON

I.C. RIDOLFI ZIMARINO DI SCERNI (CH)

Alessandra DI PILLA, Sandra PAOLINO

SCUOLA INFANZIA PARIT. SANTA LUCIA FILIPPINI

Sonia LARICI

I.C. CEPAGATTI

Paola PATTARA

I.C. PESCARA 8

Elisa DI LUCA, Cristina DI TOMMASO, Valeria PISCIONE

I.C. PESCARA 10

Regina BRANDOLINI

I.C.  “L.C. PARATORE”

Valeria CERVONI

I.C. SAN VALENTINO – SCAFA

Antonella CAVICCHIA

I.C. CEPAGATTI

Rosa Maria Grazia SCURRIA       

I.C. LORETO APRUTINO

Valentina MARZIALE, Fabiola MARCHIONNE      

I.C. CITTÀ SANT’ANGELO

Mariolina DE LUCA, Sabrina DELLI ROCIOLI, Alessandra DI ADDEZIO, Ida FORTUNATO ANTICO, Valentina SCHIAVONE 

I.C. PESCARA2

Federica CETRULLO

I.C. PESCARA10

Manuela COSIMI            

I.C. NERETO SANT’OMERO TORANO

Concetta CAROVIGNA

I. C.   CASTELLALTO- CELLINOMARGHERITA HACK

Loretta D’ IGNAZIO, Alessandra DI MARCO, Angiolina FALINI, Elisabetta VARANI

I.C. NERETO SANT’OMERO TORANO NUOVO

Graziella CIAFRÈ

I.C TERAMO 4

Olga BIANCHINI, Rossella TARASCHI

I.C. NOTARESCO

Flavia RECCHIUTO

I.C. “G. PASCOLI SILVI (TE)

Annalisa PERFETTO, Angela SPEZIALETTI 

I.C. FALCONE BORSELLINO

Elisabetta PAGANICO

I.C. GIULIANOVA 2

Maria ORFEI      




MICHELE SANTORO a L’Aquila

Presenta il nuovo libro Non Nel Mio Nome. Giovedì 27 ottobre, ore 18, Libreria Colacchi

L’Aquila, 25 ottobre 2022. Il giornalista Michele Santoro arriva all’Aquila per presentare il nuovo libro “Non nel mio nome” (Marsilio).

La presentazione si svolgerà giovedì 27 ottobre, alle ore 18, alla Libreria Colacchi, in Corso Vittorio Emanuele 5 all’Aquila. A introdurre la presentazione sarà il giornalista Massimo Liofredi, già direttore di Rai 2 e delle sedi Rai di Abruzzo e Molise.

Davanti alle tragedie collettive degli ultimi mesi Michele Santoro sente il bisogno di lanciare un grido d’allarme contro l’orrore che ci lascia ormai indifferenti. In questa sconvolgente e appassionata denuncia non fa sconti e sottopone a una feroce critica tutte le grandi contraddizioni che ci hanno condotto sull’orlo del baratro: una democrazia bloccata da una politica inconcludente e impreparata, che non vede alternative se non affidarsi a tecnici e cavalieri salvifici; la parabola del populismo che ha mostrato tutti i suoi limiti nella disfatta del Movimento 5 Stelle, che pure era emerso come forza dirompente in grado di smuovere le acque di una politica insensibile ai problemi dei cittadini; un’informazione ormai megafono della propaganda, da cui è bandito non solo il dissenso ma qualsiasi interrogativo, e che si riduce a inseguire e ingigantire questioni pretestuose, senza incidere sulle sorti del paese. Uno non si è mai piegato alla logica del consenso. L’altro ne ha fatto l’arma con cui espugnare il paese. Uno ha cercato la verità per raccontarla. L’altro è maestro nell’arte di dissimularla: entrambi magnetici e capaci di catalizzare l’attenzione, quelle di Silvio Berlusconi e Michele Santoro sembrano vite parallele. Parallele, ma destinate a incontrarsi generando alcuni scontri tra i più accesi a cui l’Italia abbia assistito negli ultimi trent’anni. Con il suo stile documentaristico e narrativo, partendo proprio dai contrasti di cui sono stati protagonisti, Santoro traccia una appassionante controstoria del Cavaliere, della sua ascesa e degli eccessi, dei trionfi e dei passi falsi. Un’epopea a colpi di misteri, incontri, diktat e editti, personaggi e volti più o meno noti, comprimari e comparse, dalle maratone antimafia che il giornalista condusse a reti unificate alla discesa in campo di Berlusconi, dalla frattura plateale del 2001 da Sofia alla puntata-duello di Servizio Pubblico del 2013. Fino alle ultime, inaspettate, aperture: «La statura politica, le capacità umane e imprenditoriali di Berlusconi sono fuori discussione»; «A Santoro non hanno mai fatto difetto né l’intelligenza, né la capacità giornalistica di individuare il punto delle questioni». Una pace definitiva? Una tregua? O una nuova fase del duello per arrivare alla verità?




FABRIZIO BENTIVOGLIO RACCONTA Ennio Flaiano al FLA 2022

Dopo Alessandro D’Avenia, il FLA svela il secondo dei grandi nomi in cartellone, in scena venerdì 11 novembre al Teatro Circus di Pescara

Pescara, 25 ottobre 2022. Mentre prosegue il conto alla rovescia in vista della sua ventesima edizione, in programma a Pescara dal 10 al 13 novembre prossimi, il FLA – Festival di Libri e Altrecose svela un altro dei nomi di punta del cartellone di quest’anno: dopo lo scrittore e sceneggiatore Alessandro D’Avenia, che sabato 12 novembre porterà in scena il racconto teatrale L’appello, tratto dal suo omonimo romanzo pubblicato per Mondadori, è adesso la volta di un attore e regista fra i più amati e premiati in Italia: Fabrizio Bentivoglio, che venerdì 11 novembre alle ore 21:00 al Teatro Circus di Pescara presenterà il suo omaggio ad Ennio Flaiano, scomparso proprio nel novembre di 50 anni fa. L’evento è realizzato in collaborazione con Adriatic Film Festival e con Barbuscia, Platinum Sponsor di questa edizione del FLA.

Fabrizio Bentivoglio porterà proprio nella città natale del grande sceneggiatore, scrittore e giornalista il reading teatrale “Lettura Clandestina. La solitudine del satiro di Ennio Flaiano”. Il progetto nasce da un’idea dello stesso Fabrizio Bentivoglio: «Pochi mesi prima di morire Flaiano aveva cominciato a raccogliere alcuni articoli in una cartella dal titolo autografo “La solitudine del satiro”. L’intento della messa in scena è, attraverso lo sguardo di Flaiano su quell’Italia di cinquant’anni fa, poter sbrogliare il filo della nostra vita italiana e arrivare a capire meglio anche questa Italia di oggi».

Selezionati da Fabrizio Bentivoglio, che sarà accompagnato nella sua lettura dal contrabbasso di Ferruccio Spinetti, gli articoli raccontano Ennio Flaiano e tramandano la figura di un uomo che, come pochi altri, ha saputo raccontare l’Italia per ciò che, incredibilmente, ancora oggi è. «La lettura è clandestina», spiega Bentivoglio, «così come lo è stato, in fondo, Flaiano stesso, che finché è stato sulla nave insieme a noi, nessuno sembrava notarlo. Ci si è accorti di lui soltanto quando è sceso». Un viaggio quindi, alla ricerca dell’Italia d’oggi con le parole di un grande protagonista dell’Italia che fu.

Fabrizio Bentivoglio è uno dei più grandi personaggi nel mondo dello spettacolo italiano. Attore, regista e sceneggiatore, ha vinto la Coppa Volpi come miglior attore al Festival di Venezia per “Un’anima divisa in due” (1993), ben 3 David di Donatello (1997,1999 e 2021) e un Nastri d’Argento (2014). Ha anche ricevuto una nomination come miglior regista esordiente per “Lascia perdere, Johnny!”, che ha diretto nel 2007. Ha recitato in film che hanno fatto la storia del cinema italiano come “Puerto Escondido” di Gabriele Salvatores, “Italia – Germania 4-3” di Andrea Barzini, “L’amico di famiglia” di Paolo Sorrentino e “Il capitale umano” di Paolo Virzì, per citarne solo alcuni.

Non solo attore cinematografico ma anche teatrale, Fabrizio Bentivoglio ha recitato in “La tempesta” di William Shakespeare diretto da Giorgio Barberio Corsetti, “Sunset Limited” (di Cormac McCarthy) di Gabriele Vacis e “Provando… Dobbiamo parlare”, di Carla Cavalluzzi, Diego De Silva e Sergio Rubini, per la regia dello stesso Sergio Rubini. Per il piccolo schermo, fra i tanti ruoli, ha recitato nella serie TV “Benvenuti a tavola – Nord vs Sud” e nel film Netflix “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”.

I biglietti (posto unico euro 15,00 + diritti di prevendita) sono disponibili sul circuito CiaoTickets.com. Per informazioni 085.4554504.

Il FLA – Festival di Libri e Altrecose si svolgerà a Pescara dal 10 al 13 di novembre. Tantissimi luoghi della città, teatri e musei ma anche circoli e l’ex mattatoio, ospiteranno concerti e reading, incontri con autori e spettacoli per bambini, tavole rotonde e mostre. Tra gli altri protagonisti attesi di questa edizione, anche i premi Strega Edoardo Albinati e Paolo Giordano, che saranno entrambi ospiti del FLA nella giornata di sabato 12 novembre, intervistati rispettivamente da Alessio Romano e Donatella Di Pietrantonio.




MENS SANA in corpore sano

Mente sana in corpo sano ribadiva Giovenale nelle sue satire

Chieti, 25 ottobre 2022. A dar voce a questo aforisma latino è lo stage sportivo svoltosi a Chieti, presso il palazzetto della Pallamano Nicola Torello in viale Europa, nei giorni 22 e 23 ottobre scorsi, con il Maestro Lucio Maurino, cinque volte campione del Mondo nella specialità del Kata a squadre.

L’iniziativa, rivolta alle associazioni sportive, ai tecnici ed agli atleti, ha avuto come fine il miglioramento degli aspetti tecnico-tattici del karate. Ma non solo, lo stage si è rivelato un profondo momento di crescita ed arricchimento personale, un’esperienza che ha permesso — grazie ai preziosi consigli del Maestro Maurino — di scavare nell’intimo di ciascun atleta, consentendo al corpo e all’anima di entrare in perfetta connessione attraverso il karate.

Questa straordinaria esperienza, ha fatto luce su uno degli aspetti più importanti, ma non scontati della sportività: nulla è impossibile. Il Maestro Maurino ha depennato dal vocabolario degli atleti che hanno partecipato allo stage, la parola impossibile, raccontando la sua storia fatta di sacrifici ma di tanta motivazione, dimostrando che i limiti esistono soltanto nell’animo di chi è a corto di volontà.

Lo stage è stata l’ennesima comprova che il karate è in grado di insegnare a combattere gli ostacoli, a resistere agli sforzi con una perseveranza e tenacia sempre maggiori. L’insegnamento del Maestro Maurino parla chiaro a ciascun atleta: è necessario non arrendersi mai, sia sul tatami, sia fuori da quest’ultimo.

Quella tenuta dal Maestro Maurino è stata una lezione di alto spessore capace di mettere a nudo le debolezze ma anche i punti di forza del singolo atleta, portandolo a riflettere su un importante principio: migliorarsi, giorno dopo giorno, mettendosi in gioco, superando i propri limiti e aumentando la fiducia in sé stessi. Lo stage è diventato un vero e proprio percorso formativo avente l’obiettivo di aiutarci a diventare la migliore versione di noi stessi.




CHIAREZZA SULLE CONCESSIONI CIMITERIALI dopo le notizie fuorvianti

L’ Amministrazione ritiene che siano state riportate affermazioni gravissime, prive di fondamento

Giulianova, 25 ottobre 2022. L’ Amministrazione comunale fa chiarezza sulle concessioni cimiteriali e sulla prassi applicata dagli uffici in materia di estumulazioni e riesumazioni. Nello specifico, si fa riferimento al caso, denunciato sul web e riportato da un articolo pubblicato oggi dall’edizione abruzzese del quotidiano “Il Messaggero”, in cui alcuni cittadini criticano l’operato del Comune per aver riesumato la salma di un congiunto, sepolto a terra nel cimitero di via Gramsci, senza averne dato informazione ai familiari.

Gli uffici cimiteriali dell’ente puntualizzano che, per legge,  il ricorso all’inumazione, esente dal canone concessorio, prevede la permanenza della salma per un minimo di dieci anni.  Nel caso in questione, la riesumazione è avvenuta dopo 39 anni dalla sepoltura. Come stabilito dalla normativa, era stato regolarmente affisso all’ingresso del cimitero l’elenco delle salme da riesumare in quanto inumate da oltre dieci anni. L’avviso relativo al caso denunciato era stato collocato nel gennaio 2021. Le date di riesumazione, va detto, sono indicative, in modo da permettere ai congiunti di provvedere, qualora lo ritengano opportuno, di fornire indicazioni sulla successiva collocazione delle spoglie.

“Le notizie fuorvianti apparse sulla stampa – rende noto l’ Amministrazione Comunale –  offendono e indignano. A fare le spese della cattiva informazione, ancora una volta, sono i dipendenti dei nostri uffici ed i cittadini stessi, colpiti peraltro in un ambito di estrema delicatezza. Il personale di questo municipio lavora ogni giorno per la tutela dei diritti della comunità, applicando puntualmente le leggi,  nello sforzo costante di migliorare i servizi.

In ambito cimiteriale, poi, l’impegno è massimo: l’ufficio preposto non solo è cortese e disponibile, ma anche attento e rigoroso. Comprendiamo il coinvolgimento emotivo degli utenti,  ma siamo stanchi di chi, pur di fare notizia, calpesta il lavoro dei dipendenti e dell’ Amministrazione. Siamo stanchi di chi batte la grancassa senza premurarsi di verificare la credibilità di certe affermazioni pescate nel web. Ci riserviamo, a difesa della dignità della macchina amministrativa, di ricorrere alle vie legali




TORNA CANTINE APERTE a San Martino

Dal 5 al 12 Novembre in 9 aziende del Movimento Turismo del Vino Abruzzo torna Cantine Aperte a San Martino, la versione tardo-autunnale e dedicata ai vini nuovi del fortunato format dell’associazione enoturistica più importante della regione.

Ben 9 cantine come detto pronte ad accogliere tanti winelovers con un programma ricco tour guidati e degustazioni, presentazioni di nuovi vini, passeggiate per ammirare il foliage dei vigneti, pranzi domenicali, aperitivi serali e molto altro.

Negli ultimi anni i vignaioli abruzzesi avevano un po’ “trascurato” la manifestazione probabilmente per via del forte legame storico della stessa con il vino novello, un prodotto che in tutta Italia sta avendo una forte flessione, invece per questo 2022 l’evento ha ritrovato una giusta dimensione dopo gli appuntamenti della vendemmia didattica approfittando anche del bel clima che in questo fine ottobre sta regalando all’Abruzzo giornate quasi estive.

Si parte il fine settimana del 5 e 6 Novembre con Faraone Vini a Giulianova mentre da Cantine Mucci a Torino di Sangro e Dora Sarchese a Ortona solo domenica 6. Venerdì 11 Novembre è il turno di Cantine Maligni a Chieti, mentre sabato 12 Novembre eventi da Feudo Antico a Tollo, Tenuta Ferrante a Lanciano e Tenuta Cerulli Spinozzi a Canzano. Domenica 13 Tenuta Tre Gemme a Catignano mentre Fattoria Licia a Villamagna accoglierà enoturisti da venerdì 11 a domenica 13.

“C’è sempre più voglia di frequentare le cantine e questo fa ben sperare per il futuro” dice il Presidente del Movimento Turismo Vino Nicola D’Auria, che continua “in Abruzzo stiamo vivendo una stagione di grande fermento con il perfetto connubio tra la sempre maggiore curiosità e attenzione degli appassionati di vino e la proattività delle cantine associate al Movimento che trovano sempre più occasioni per offrire esperienze di qualità e divertimento. Buon Cantine Aperte a San Martino!”




DIVENTARE DESTINAZIONE TURISTICA

Il GAL Terreverdi Teramane muove i primi passi verso la costruzione della Rete turistica sostenibile  “Tour Terreverdi Teramane”

Hubble Working Space 26 ottobre 2022 ore 15:30

Mosciano Sant’Angelo, 25 ottobre 2022. Il GAL Terreverdi Teramane, nell’ambito del percorso di valorizzazione del territorio e di promozione delle sue risorse, ha avviato il progetto per la promozione della Rete turistica sostenibile “Tour Terreverdi Teramane”.

L’incontro, che si svolgerà mercoledì 26 ottobre presso l’Hubble Working Space di Mosciano Sant’Angelo (TE), rappresenta il primo passo verso la costruzione di una destinazione fortemente radicata sul territorio, con una governance strutturata e una pianificazione strategica, che promuove le sue risorse, mettendo al centro le persone ed il valore della sostenibilità. 

Ad aprire i lavori il Presidente del GAL Terreverdi Teramane Pasquale Cantoro, seguito dal Direttore del GAL Terreverdi Teramane Rosalia Montefusco che illustrerà il progetto “Tour Terreverdi Teramane”. L’incontro vedrà inoltre la partecipazione del Presidente di SL&A Turismo e Territorio Stefano Landi, che parlerà dell’importanza dell’identità di un territorio e del lavoro che il GAL attuerà nei prossimi mesi per lo sviluppo del marchio di destinazione. Il CEO & Founder di Capitale Cultura Group Antonio Scuderi condividerà gli strumenti del piano di comunicazione territoriale. A chiudere l’incontro gli interventi dei partecipanti, chiamati a condividere la loro visione e percezione della futura destinazione.

Poiché i veri protagonisti del processo di definizione dell’identità della destinazione sono gli operatori del territorio, per i quali è previsto un coinvolgimento diretto non solo nell’evento di lancio, ma anche e soprattutto nel percorso progettuale attraverso incontri territoriali di approfondimento e workshop laboratoriali tematizzati, il GAL Terreverdi Teramane invita coloro che compongono le filiere produttive, culturali, sociali e turistiche locali a partecipare per dare il proprio contributo all’avvio del percorso di crescita turistica sostenibile.

Genny Di Filippo




AUMENTO COSTI ENERGETICI. la Provincia incontra i dirigenti scolastici e gli studenti

L’aumento dei costi energetici e un corretto ed efficace utilizzo delle risorse, sono state al centro dell’incontro che il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna ha tenuto stamane con i Dirigenti scolastici degli Istituti superiori della Provincia di Chieti.

Chieti, 25 ottobre 2022. All’incontro erano presenti anche i Consiglieri provinciali, Arturo Scopino, Filippo Di Giovanni e Massimo Tiberini e il Dirigente del Servizio Patrimonio, l’Ing. Giancarlo Moca.

“L’aumento dei costi energetici – afferma il Presidente Menna – oltre a colpire in maniera pesante le famiglie e le imprese, rischia di paralizzare anche la spesa corrente e condizionare l’operatività della Provincia. È pertanto necessario introdurre tutte le azioni possibili per contenere i consumi energetici. È necessario dunque fare squadra e adottare pratiche utili per utilizzare al meglio e in maniera efficace il servizio. Il Ministero della Transizione Ecologica con un apposito decreto del 6 ottobre scorso ha già fissato alcune disposizioni riguardanti il posticipo di 15 giorni dell’accensione degli impianti di riscaldamenti e la riduzione di accensione degli stessi di un’ora al giorno. Abbiamo però condiviso con i Dirigenti scolastici la necessità di una collaborazione attraverso l’utilizzo corretto dell’energia e di informare gli uffici provinciali qualora siano necessari interventi tesi alla riduzione del consumo energetico. Con gli uffici tecnici siamo come sempre a disposizione delle esigenze dei 16mila studenti dislocati nei 23 Istituti scolastici della Provincia di Chieti”.

“Siamo passati – ha affermato il Dirigente Moca – da una spesa di 1,7 milioni di euro a 4 milioni di euro nel 2022. Una spesa che, come Provincia, abbiamo assorbito con il nostro bilancio, oltre che con i contributi dello Stato. Per il 2023 non abbiamo però ancora contezza dei consumi che saremo chiamati ad affrontare né tantomeno quelli che saranno gli aiuti del Governo. Con i Dirigenti scolastici abbiamo pertanto condiviso la necessità di sensibilizzare il personale docente, il personale scolastico e ATA e gli studenti stessi ad un uso corretto delle risorse energetiche con piccole pratiche ed accortezze”.

“Incontri di questo tipo – ha aggiunto il Consigliere con delega al Bilancio, Di Giovanni – sono importanti per avere tutti la consapevolezza di quanto sta accadendo e di quanto lo sforzo di ciascuno di noi può aiutarci a superare questo momento di crisi. Ringrazio i Dirigenti scolastici per essere venuti stamane e per averci portato le loro istanze. Come Provincia già da alcuni mesi stiamo mettendo in atto interventi che vanno in tal direzione come l’istallazione di sanificatori in tutte le aule scolastiche e la valutazione di come, attraverso ulteriori supporti tecnologici, intervenire sul risparmio energetico “.

“Ci attendono momenti difficili, ma insieme possiamo affrontare i prossimi mesi invernali. Fortunatamente le temperature ancora miti ci aiutano in tal senso, ma iniziare fin da ora a limitare l’uso dell’energia o comunque ottimizzarlo al meglio, è un importante inizio”, ha concluso il Presidente Menna.




PRETORO META DI REGISTI e attrazione per tv

Su Prime arrivano le scene di 4Teen girate nel borgo

Pretoro, 25 ottobre 2022. Il piccolo borgo di Pretoro nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, facente parte de I borghi più belli d’Italia diventa set cinematografico: a girare per un’intera settimana fino a ieri, tra vicoli e sporti, in uno scenario naturale, la troupe di Maxafilm per il film dal titolo 4Teen che sarà distribuito da Prime Video a partire dal febbraio 2023.

La regia è di Mario Santocchio che ammette “sono capitato qui per caso e dopo aver passeggiato tra le stradine del paese assieme all’assessore alla Cultura Fabrizio Fanciulli, sono rimasto stregato da tanta bellezza da voler spostare la seconda parte delle riprese qui a Pretoro dopo Roma e Fiuggi”.

Ricco è il cast del film, che include l’attore Massimiliano Buzzanca, figlio di Lando Buzzanca e Nadia Bengala già Miss Italia, oltre a giovani attrici come Silvia Di Santo nota anche per Il Collegio su Rai2, Carlotta Venditti, Aurelia Caramia e Denise Belleri. Orgoglioso il sindaco di Pretoro Diego Giangiulli: “cerchiamo in tutti i modi di far rivivere il nostro borgo, ricco di scorci mozzafiato ideali per produzioni cinematografiche”. 

“Pretoro in questo periodo ci sta regalando piacevoli novità. Da poco concluse le riprese per un documentario che andrà in onda sulla Televisione Nazionale Giapponese subito ci ritroviamo a vivere in un set cinematografico. È bastato poco, una passeggiata, per convincere la produzione a scegliere Pretoro” – spiega l’Assessore alla Cultura Fanciulli, da sempre in prima fila come cittadino e poi come amministratore nella valorizzazione del borgo.




ASSEMBLEA ELETTIVA. Associazioni Turismo Verde e La Spesa in Campagna Abruzzo

Abruzzo: turismo ambientale, esperienziale e gastronomico, ripresa e prospettive

Pineto, 25 ottobre 2022. Si terrà giovedì 27 ottobre 2022 alle ore 9:30 presso la Fattoria A Casa di Cilli, a Pineto, l’assemblea elettiva delle associazioni Turismo Verde e La Spesa in Campagna Abruzzo. Dopo l’apertura dei lavori coordinati dal Direttore Cia Agricoltori Italiani Abruzzo, Mariano Nozzi, seguiranno le comunicazioni e gli interventi dei Presidenti delle associazioni, oltre alle testimonianze dei mercati contadini de L’Aquila e di Pescara.  Le conclusioni saranno affidate al Presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti.

Nel corso dell’incontro saranno costituiti i nuovi direttivi, con l’elezione dei Presidenti e dei soggetti componenti del comitato.

Serena Colecchia




CONFERITA LA CIVICA BENEMERENZA al Maestro Francesco Fina

Luco dei Marsi, 25 ottobre 2022. Una platea attenta ed affettuosa ha accolto, nella sala consiliare del Comune di Luco dei Marsi, il M° Francesco Fina, insignito della Civica Benemerenza. L’Attestazione è stata conferita, su proposta della sindaca Marivera De Rosa e unanime adesione da parte del Consiglio comunale, “Per gli alti meriti in campo artistico-culturale” riconosciuti in Italia e all’estero al pluripremiato Maestro, musicista, direttore artistico, compositore e autore, docente e instancabile promotore di iniziative culturali di alto profilo.

Nel corso della cerimonia, tenutasi nel pomeriggio di sabato 22 ottobre, la sindaca Marivera De Rosa ha richiamato le tappe salienti del lungo e prestigioso percorso professionale ed artistico del M° Fina, “Un percorso contraddistinto dall’eccellenza e dall’eclettismo nel mondo della musica, in cui brilla nelle diverse vesti, con pari talento e spirito innovatore, sempre unito, e noi lo testimoniamo con orgoglio, al grande  amore per il nostro paese, per queste origini, onorate in ogni luogo e in ogni tempo, e che qui ha dispiegato anche nell’attenzione per quel filo conduttore di rispetto e cura delle relazioni umane oltre che culturali che hanno accompagnato il suo cammino”, ha sottolineato la Sindaca.

Una Comunità, quella luchese, in cui la figura e l’attività del Maestro Fina hanno segnato passaggi di grande rilievo, dall’attività concertistica alla nascita della storica Corale che, come in Italia, tanti successi ha raccolto in numerosi altri Paesi, tra cui Portogallo, Tunisia, Grecia, Repubblica Ceca tra altri.

A ripercorrere eventi professionali e umani condivisi con il Maestro Fina, Mimmina Picone, negli anni allieva, amica e presenza attiva nelle iniziative luchesi che lo vedono protagonista, il neosenatore Michele Fina, per un certo periodo anche allievo del Maestro, don Michele Morgani, per oltre trent’anni parroco di Luco dei Marsi. Grande emozione ha contraddistinto la consegna della pergamena e della targa celebrativa al Maestro che, con i ringraziamenti alla Sindaca, all’Amministrazione e ai tanti amici presenti, ha rivolto un toccante pensiero ai genitori, cui ha dedicato l’Onorificenza, e alla consorte.

Nel corso del brindisi che è seguito alla cerimonia, la sindaca De Rosa ha annunciato il ritorno del tradizionale grande concerto di Natale, sospeso nel 2020 e proposto in edizione ridotta l’anno seguente a causa della pandemia, diretto dal Maestro Fina.




LE COSTRUZIONI tra Crisi Energetica e Pnrr

Tavola rotonda con il segretario nazionale Fillea Cgil

Pescara, 25 ottobre 2022. “Proponiamo un ‘Testo unico degli incentivi’, finalizzato, tra l’altro, alle ristrutturazioni, all’abbattimento delle barriere architettoniche, all’antisismico e al risparmio energetico. Il tutto prevedendo percentuali di sgravi che vadano dal 50% a salire, in proporzione ai miglioramenti di classe energetica, sicurezza, accessibilità, lasciando invece il 100% solo all’edilizia popolare e a fasce di reddito basse”. Così il segretario generale della Fillea Cgil nazionale, Alessandro Genovesi, in occasione della tavola rotonda “Le Costruzioni tra crisi energetica e Pnrr” che si è svolta nel pomeriggio nella sala Tosti dell’Aurum di Pescara.

Ai lavori, oltre a Genovesi, hanno preso parte il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, il presidente dell’Ance Abruzzo, Antonio D’Intino, il vicepresidente nazionale Confapi-Aniem, Bruno Facciolini, l’assessore regionale alle Attività produttive, Daniele D’Amario, il senatore Michele Fina (Pd), il deputato Nazario Pagano (Fi) e il capogruppo M5s in Consiglio regionale, Francesco Taglieri Sclocchi. Il dibattito è stato coordinato dal giornalista Lorenzo Colantonio.

“La cessione del credito – riprende Genovesi a proposito degli incentivi – va resa più fluida e riservata agli incapienti o a chi ha redditi bassi. Chi può permetterselo deve anticipare le spese e poi recuperare il bonus in cinque anni con la dichiarazione dei redditi. Non si può trattare un milionario che si rifà la villa come l’operaio e il pensionato. Il Superbonus ha rappresentato un importante aiuto al settore, soprattutto per l’occupazione, che è stata anche di qualità. Oggi il problema è che non si trovano operai e tecnici di cui si ha bisogno. Serve una ‘registrata’ per centrare gli obiettivi”.

Sul tema della sicurezza sul lavoro, secondo Genovesi c’è bisogno di “rigidità e tolleranza zero”. Il segretario cita i casi di “norme che, in altri Paesi d’Europa, hanno funzionato: la patente a punti (cioè premiare le imprese che investono in sicurezza e sfavorire quelle che non lo fanno); superare la logica del massimo ribasso tra i committenti; introdurre il reato di omicidio sul lavoro”.

Per quanto riguarda il Pnrr, per il segretario Fillea-Cgil “i rischi sono due: non spendere o spendere male. Nel primo caso occorre investire di più sulla macchina amministrativa dopo che per anni gli uffici tecnici sono stati svuotati; nel secondo – afferma Genovesi – si rischia che per intervenire velocemente si sacrifichi il coinvolgimento delle comunità locali, delle forze sociali e i diritti dei lavoratori”.

“Prima delle politiche governative realizzate con i bonus e superbonus – gli fa eco il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri – il settore delle costruzioni viveva una profonda crisi. Ora invece sta rappresentando un forte traino per l’economia italiana. Non va dimenticato che l’edilizia ha una funzione anticiclica per eccellenza, generando mercato e lavoro per numerosi comparti”.

Il segretario regionale Fillea Cgil, Silvio Amicucci, si sofferma sulla “qualità del costruito”, sottolineando che “dal dopoguerra ad oggi si è costruito tanto e male: cedono viadotti, case, scuole, cimiteri. Abbiamo bisogno di un processo costante e continuo di ammodernamento e sostituzione. Le autostrade A24 e A25, la ferrovia Pescara-Roma, la ricostruzione post terremoto, solo per fare alcuni esempi. Questi obiettivi – conclude Amicucci – vanno perseguiti con tenacia e realizzati avendo la capacità di tenere lontane non solo le infiltrazioni della criminalità organizzata, ma anche le semplici storture, come lo sfruttamento della manodopera”.




LE SALE CINEMATOGRAFICHE IN ABRUZZO: dalla crisi al rilancio?

Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze sociali – aula A, 26 ottobre, ore 16.00

Secondo evento dell’Osservatorio Interuniversitario sul Cinema e i media audiovisivi in Abruzzo

Chieti, 25 ottobre 2022. Mercoledì 26 ottobre alle 16.00 si terrà a Chieti, presso l’aula A del Dipartimento di Lettere, arti e Scienze sociali dell’università d’Annunzio, il secondo appuntamento degli incontri a cura dell’OICA, Osservatorio Interuniversitario sul Cinema e gli Audiovisivi in Abruzzo. Nel corso dell’evento si discuterà sulla situazione in cui versano le sale cinematografiche, a seguito della pandemia da COVID-19 e della incalzante concorrenza delle piattaforme streaming, ragionando su quali possano essere i futuri sviluppi di un settore attualmente in crisi.

L’OICA nasce dalla volontà dei tre atenei abruzzesi di portare avanti sia le diverse attività di studio e ricerca in ambito cinematografico e audiovisivo, sia, al tempo stesso, incoraggiare momenti di incontri e dibattiti come questo, insieme alle autorità locali ed esperti di settore, con l’obiettivo di rilanciare la cultura cinematografica del territorio e le produzioni di film, serie tv e altro materiale audiovisivo nella regione.

Dopo il primo incontro, tenutosi a L’Aquila lo scorso 10 ottobre, questo secondo evento vedrà gli interventi di:

•             Paolo De Cesare (Vicesindaco di Chieti)

•             Alessandro Germano (Pescara Cityplex)

•             Giuseppe Vitale (Pescasseroli è W)

•             Federico Vittorini (Direttore dell’Aquila Film Festival)

•             Tony Zitella (Presidente dell’ANEC Abruzzo e Molise)

Moderano: Fabio Andreazza e Federico Pagello (Università Chieti – Pescara), con la partecipazione di Mirko Lino (Università dell’Aquila), Gabriele D’Autilia (Università di Teramo) e Gianluigi Rossini (Università di Teramo).

Mirko Lino

Federico Pagello

Gianluigi Rossini




ESA LIFE OTTIENE RISULTATI entusiasmanti a Riccione

Chieti, 25 ottobre 2022 – La squadra di Esa Life di Chieti torna con un bottino di tutto riguardo da Riccione dove ha preso parte, il 22 e 23 ottobre, all’11° Trofeo Nuoto Riccione. Lusinghieri i risultati ottenuti, con Lorenzo Ciancetta che ha vinto sia i 100 sia i 200 rana juniores, aggiudicandosi inoltre i 50 rana, gara qualificante per la finale dei 100. I riscontri cronometrici ottenuti nei 100 e 200 gli consentono di staccare i primi due pass per i Criteria Nazionali Giovanili in programma a fine aprile 2023 a Riccione.

Simone Camiscia ha ottenuto un ottimo secondo posto nella gara dei 100 stile libero oltre ad un terzo posto nella gara dei 100 dorso categoria ragazzi. Pio Francesco Donatucci ha conquistato il sesto posto nella finale dei 100 dorso ed il settimo posto nella finale dei 100 stile libero categoria ragazzi.Giulia D’Agostino ha conquistato il settimo posto nella finale dei 100 rana categoria ragazze.

Dietro di loro un folto gruppo di giovanissimi e motivatissimi atleti in una fase di grande crescita agonistica.

“Siamo molto soddisfatti, quello in terra romagnola era il primo evento della stagione agonistica 2022-2023 che ha visto Esa Life tornare a competere con un numero congruo di atleti, ben 25 – dice Vito Del Priore, Direttore tecnico Esa Life. I risultati testimoniano la crescita della squadra agonistica che sta rinascendo grazie al lavoro dell’intero staff tecnico. Il movimento è cresciuto molto, atleti sono giunti anche da altre società a dimostrazione del fatto che stiamo facendo un ottimo lavoro. I ragazzi sono molto affiatati e aggiungono all’aspetto puramente competitivo quello della condivisione del divertimento”.




LE REGOLE DEL POTERE in un mondo strampalato 

Ogni soluzione nelle genti e nei popoli di buon senso

Eccola qui: la Meloni è presidente del Consiglio dei ministri. Tralasciando quello che dicono gli amici di partito, gli elettori simpatizzanti, la stampa allineata e gli esilaranti istituti demoscopici, dei caratteri di questa nuova personalità [bisogna essere chiari ed obiettivi con tutti] conosciamo molto bene le sue sfuriate in parlamento, le sue urla nei comizi e la sua voce decisa e molte volte alterata nelle presenze televisive. Da due, tre giorni, però, bisogna registrare una decisa riduzione del volume ed un certo mutamento dei toni; la voce sembrerebbe oramai mescolarsi con il resto del suo ambiente, ovvero del noto mondo politico.

Un personaggio davvero unico, però, questo nuovo presidente e non presidentessa, così ama farsi definire.

Personalità dai caratteri forti che ama affidarsi stranamente anche ad un particolare angelo custode [così dice] oltre che alle proprie capacità ed esperienze acquisite negli studi e nei partiti.

Spiccata propensione al confronto diretto ed animato; risposta sempre pronta e ribelle; molto piena di sé; soprattutto scaltra ed un’ambizione fuori dal comune, vista le modalità e la velocità supersonica adottata per raggiungere l’agognato impossibile traguardo della Presidenza del Consiglio dei ministri    

Se queste sono le doti e le caratteristiche per ambire al potere e raggiungere i vertici, non possiamo che confermare tutto, ma forse, anzi certamente, c’è molto dell’altro.

La politica italiana del dopoguerra però ci ha offerto anche grandi momenti e grandi personalità di calibro come De Gasperi, Fanfani, Segni e Moro per arrivare all’ultimo riconosciuto come tale: Carlo Azeglio Ciampi.

Abbiamo avuto, dunque, autorità d’indiscutibile spessore politico, culturale e soprattutto sociale, ma la politica italiana ci ha proposto anche altre figure, importanti o meno, sicuramente legate ai loro tempi e alle dinamiche storiche del loro e nostro momento vissuto.

Abbiamo avuto, comunque,  tutto quello che serviva a realizzare l’Italia attuale che conosciamo. Adesso stiamo vivendo un momento storico davvero strampalato.

Senza aggiungere altro, possiamo dire ed affermare di vivere una fase storica indecifrabile, dai riferimenti labili: ambigui, assenti, addirittura folli.

Tempi strani non solo da noi ma ovunque sulla terra. Inutile elencare le stranezze registrate finora nel mondo.

Il fatto è che, da una ventina d’anni forse anche di più, le cose sembrano girare proprio al contrario di quanto dovrebbe. Elencare gli eventi legati alla pazzia umana degli ultimi tempi potrebbe anche disturbare ma la certezza che ci stiamo trasformando in una umanità squilibrata si legge nei nomi di chi governa la terra ed in tutto quello che questi riescono a pensare, a realizzare, a veicolare e diffondere: autentici incapaci, per non dire dissociati, paranoici; assolutamente alienati dalle cose vere e reali.

Giudicare non è certamente un’arte edificante, è sempre fastidioso muovere critiche e giudizi verso gli altri; ma analizzare, studiare per valutare e determinare il bene comune è sicuramente il giusto agire per cercare di separarsi e liberarsi dal male. Il cosiddetto buonsenso delle genti e dei popoli ha sempre funzionato nella storia,  liberandoci continuamente ed in modo inequivocabile dai guai.

Anche questa volta, nonostante le note inquietanti che giungono da ogni parte del mondo, amplificate in casa nostra dai sedicenti e noti casini, il male non l’avrà vinta.

Potrà combinare tutti i guai che vuole ed intrecciare tutto fin quando può, alla fine il male cederà sempre alle regole del buon senso.

Anche per i nuovi ospiti dei nostri palazzi di governo, le cose funzioneranno come sempre allo stesso modo: le cose buone andranno avanti, le male intenzioni verranno smascherate. Il tempo giusto per un giro di giostra, scendere miseramente e sparire nel mucchio.

La storia recente insegna, comunque, che questa democrazia andrebbe migliorata e registrata veramente per rendere possibile ed agevolare il governo migliore; per capirci: quello che agognano in tanti ma non tutti purtroppo [anche i malgoverni hanno i loro seguaci].

Come si può rendere possibile questo?

Ovviamente è una domanda senza risposta, ovvero ci sono infinite risposte.  

Lottare con decisione contro l’astensionismo di massa e lo scollamento fra potere e cittadinanza, comunque, è il modo migliore per dare inizio a quel giusto cammino di formazione e coinvolgimento per evitare almeno l’ascesa degli inadeguati e dei folli; l’attaccamento per le cose del nostro mondo e l’ambita bellezza sono solo una semplice conseguenza.

NM




LA ZES INCONTRA LE IMPRESE: viaggio nell’Abruzzo alle prese con la crisi energetica

“Comunità energetiche e impianti rinnovabili nelle zone economiche speciali, una opportunità da non perdere” dichiara il Commissario Miccio

Roma 24 ottobre 2022. “In questo momento di crisi internazionale l’urgenza di velocizzare tutti i processi per la riconversione energetica con impianti di autoproduzione da fonti rinnovabili si incrocia con le opportunità presenti nelle zone economiche speciali, così come individuate dalle particelle catastali, dove, con l’autorizzazione unica si dimezzano di tempi delle procedure ordinarie, anche quelle ambientali, e gli investimenti sono sostenuti con benefici fiscali e finanziari. Così il Commissario Zes Abruzzo, Mauro Miccio, dopo una due giorni densa di incontri e riunioni con piccole e grandi imprese. Molto proficuo il confronto con il management di Telespazio, nel Fucino e di LFoundry  ad Avezzano, dove il tema dell’energia si è rivelato centrale.

“Pandemia e guerra hanno accelerato i cambiamenti, le aziende hanno bisogno di ridurre drasticamente i costi dell’energia non domani ma ieri come ci hanno ripetuto tutti anche nelle aziende visitate.  Sia a Telespazio che da LFoundry, quest’ultima sta realizzando un investimento di 60 milioni per una nuova linea di semiconduttori, quello della riconversione energetica e dell’autoproduzione sono argomenti al centro delle politiche di riorganizzazione aziendale. Va sottolineato che l’investimento di LFoundry prevede un significativo incremento di personale: oggi sono circa 1200 dipendenti e contano di assumere fra le 80 e le 100 persone per la nuova linea. Sono presenze imprenditoriali determinanti per lo sviluppo dell’Abruzzo e la Zes può collaborare anche favorendo il dialogo con tutti i grandi player dell’energia impegnati in progetti di impianti di rinnovabili e di creazione di comunità energetiche a servizio di aree produttive”.

Miccio, insieme ai collaboratori della struttura Zes, Giovanni Rosati e Gina Pantoli, a Telespazio ha incontrato fra gli altri l’ingegnera Alessandra Farese – LoB Satellite System and Operations – il direttore Gianni Riccobono e la responsabile delle relazioni industriali, Raffaella Luglini.

Ad Avezzano il Commissario è stato ricevuto dall’amministratore delegato di LFoundry Marcello D’Antiochia, e dal “Cfo” Stefano Piccone insieme ai collaboratori Giuseppe Scaccianoce e Nicola Caione.  All’incontro erano presenti i tecnici dell’Enel che stanno seguendo l’investimento per la ZES.

I benefici finanziari e fiscali sugli investimenti e la drastica riduzione dei tempi per le autorizzazioni anche quelle ambientali – caratteristica dell’autorizzazione unica in capo al Commissario Zes – sono, quindi, considerate leve strategiche per concretizzare il passaggio, non più rinviabile, a produzioni meno energivore, ad approvvigionamenti meno costosi e soprattutto indipendenti e collegati agli effettivi bisogno.

Temi, questi, riecheggiati in tutte le relazioni del convegno – cui ha preso parte il Commissario Miccio – organizzato a L’Aquila da HAMU (Hub Abruzzo Marche Umbria), l’associazione nata nel 2021 sostenuti dalla Fondazione Merloni con l’obiettivo di ideare soluzioni e proposte economico-sociali sui territori di Abruzzo, Marche e Umbria. “Energia per il Centro Italia” questo il tema che mette insieme il sistema imprenditoriale di Confindustria, quello delle Università delle tre Amministrazioni Regionali proprio per trasformare la ricerca in soluzioni applicative: sostenendo quindi la necessità del mondo produttivo di accelerare e governare i grandi cambiamenti in atto.




I COMUNI ABRUZZESI che necessitano di maggiore energia

La crisi in corso rende urgente una maggiore efficienza energetica. Il Pnrr prevede fondi in tal senso, ma in quali ambiti impiegarli e dove? Un quadro del fabbisogno in Abruzzo, comune per comune

Roma, 24 ottobre 2022. La crisi energetica in corso impatta non poco sulla vita delle persone e sull’economia. Per questo è importante conoscere il quadro dei territori dove famiglie e imprese necessitano di una quantità di energia maggiore o minore. In questo senso l’Abruzzo presenta aspetti peculiari, soprattutto per quel che riguarda le zone climatiche.

Nel piano di ripresa e resilienza (Pnrr), com’è noto, si punta molto sull’efficienza energetica. Non è un caso, infatti, che vengano destinati a questo scopo circa 20 miliardi di euro, di cui 1,75 all’Abruzzo.

In Italia, nel 2021, l’8,6% delle famiglie non ha potuto permettersi di riscaldare adeguatamente la casa. Un dato che nel sud, la ripartizione Istat di cui fa parte anche l’Abruzzo, raggiunge il 14,7%.

Una quota certamente diminuita rispetto al decennio scorso, in cui – anche come conseguenza della recessione del 2008 – raggiunse picchi ben più elevati. Nel 2012 arrivò al 21,5% come media nazionale e al 33,6% nell’Italia meridionale. [grafico dal 2005 al 2021]

La crisi in corso, seguita alla pandemia e al conflitto in Ucraina, porta a pensare che questa quota tornerà ad aumentare nei prossimi mesi. Un decreto del 6 ottobre scorso, che ha ridefinito i periodi di accensione degli impianti termici. Avrà un impatto sulla quotidianità dei cittadini, anche in base al territorio in cui vivono.

Quando si accendono i riscaldamenti in Abruzzo

Per far fronte alla crisi energetica, il decreto ha ridotto di 15 giorni il periodo di accensione dei riscaldamenti a gas e abbassato di un’ora giornaliera la durata massima prevista.

Nello specifico, per ciascuna zona climatica, questa riduzione verrà attuata posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 quella di fine. Con nuovi limiti, diversificati tra le zone climatiche “più calde” e quelle “più fredde”.

Restano fuori da qualsiasi limitazione i comuni in zona climatica F, cioè quelli con maggiore necessità energetica. L’Abruzzo è l’ottava regione italiana per quota di comuni in questa categoria, nonché la prima del centro-sud. Lo precedono solo regioni dell’Italia settentrionale.

In Abruzzo quasi un comune su dieci si trova in zona F, ovvero quella che in base alla  classificazione per zone climatiche presenta la maggiore necessità energetica. Parliamo di 30 comuni, di cui 25 in provincia dell’Aquila. Tra questi, Pescasseroli, Scanno, Roccaraso, Aielli, Rocca di Mezzo, Ovindoli, Pescocostanzo. Due territori si trovano nel chietino (Pizzoferrato, Gamberale) e tre nel teramano (Cortino, Rocca Santa Maria, Pietracamela). Per questi comuni non cambierà niente: il nuovo decreto non prevede alcuna limitazione all’accensione degli impianti di riscaldamento. [mappa dei comuni in zona F]

Altri 123 si trovano in zona E e hanno potuto riattivare il riscaldamento dal 22 ottobre. Tra questi L’Aquila, Avezzano e Celano. Quasi la metà dei comuni abruzzesi (142 su 305, il 46,6%) si trovano in zona D. Rientrano in questa categoria gli altri 3 capoluoghi (Pescara, Teramo, Chieti), oltre a comuni popolosi come Montesilvano, Vasto, Lanciano, Francavilla al Mare e Sulmona.

Solo una minoranza di comuni costieri, compresi tra le province di Chieti e Teramo, si trova in zona C (accensione prevista dal 22 novembre). Tra questi Roseto degli Abruzzi, Giulianova e Ortona. Nessun comune abruzzese è classificato nelle zone A e B.

In termini di comuni coinvolti, come abbiamo visto circa il 10% del totale – quelli compresi in zona F – non avrà alcuna conseguenza dalla misura. Tuttavia, in termini di abitanti, parliamo di 30 comuni in cui vivono circa 21mila persone, il 2% degli abruzzesi.

Quasi due terzi dei residenti nella regione abitano nella zona D, quella che comprende 3 dei 4 capoluoghi. In totale 822mila persone. [grafico]

Dove si necessita di più energia

Per determinare la classificazione energetica di un comune si ricorre allo strumento dei gradi giorno. In sostanza si tratta un’unità di misura finalizzata a classificare le necessità energetiche di una località.

Osservando la mappa dell’Abruzzo si osserva chiaramente la frattura tra la fascia rivolta verso l’Adriatico, dove i gradi giorno sono più bassi, e quella appennina, dove si innalzano nettamente. [mappa di tutti i comuni]

In particolare, in alcuni comuni interni, principalmente dell’aquilano. Ai primi 3 posti Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e Campotosto, con oltre 3.800 gradi giorno. Tra i 15 comuni con i valori più elevati, solo uno non appartiene alla provincia dell’Aquila. Si tratta di Gamberale, nel chietino.

Se invece si isolano i comuni con meno gradi giorno, che quindi sulla carta dovrebbero avere minori necessità energetiche, spiccano una serie di comuni marittimi. Le prime 5 località si trovano tutte sulla costa teramana: Martinsicuro, Alba Adriatica, Silvi, Pineto e Roseto degli Abruzzi. Oltre ad avere tutte meno di 1.300 gradi giorno, sono accomunate anche da un’altezza sul livello del mare inferiore ai 10 metri. [mappa di tutti i comuni e classifica di tutti i comuni abruzzesi]

Gli interventi del Pnrr per l’efficienza energetica

Secondo le stime del governo, gli immobili italiani costituirebbero circa la metà dei costi energetici del paese. Per questo motivo, nel medio-lungo periodo è considerato di fondamentale importanza, anche alla luce dell’attuale contesto internazionale, lavorare per incrementare l’efficienza degli edifici, sia pubblici che privati.

Nel Pnrr sono presenti alcune misure che vanno proprio in questa direzione. Gli investimenti individuati sono 4 per un valore complessivo che si avvicina ai 20 miliardi di euro, considerando anche alcune risorse provenienti dal fondo complementare.

L’investimento più consistente è quello legato al rifinanziamento di alcuni bonus edilizi – tra cui il ben noto Superbonus 100% – il cui importo complessivo ammonta a circa 18,51 miliardi, di cui 13,95 provenienti dal Pnrr e 4,56 dal fondo complementare. La seconda misura più significativa riguarda la costruzione di nuove scuole per cui sono stati stanziati in prima battuta 800 milioni di euro poi aumentati fino a circa 1,2 miliardi. La terza voce di spesa è legata all’efficientamento dei tribunali e delle cittadelle giudiziarie (misura che però non riguarda da vicino l’Abruzzo). Infine, 200 milioni saranno investiti per lo sviluppo di sistemi di teleriscaldamento. [grafico]

Per quanto riguarda l’edilizia scolastica sono state selezionate le proposte ammesse a finanziamento ed è attualmente in corso un bando nazionale per assegnare la progettazione di tali investimenti. In Abruzzo gli interventi finanziati saranno 6 per un importo complessivo di 33,9 milioni di euro.

L’intervento più consistente riguarderà il comune di Montesilvano (Pescara) con un importo superiore ai 10 milioni. La provincia maggiormente coinvolta però è quella di Chieti in cui saranno finanziati 3 progetti (a Fara San Martino, a Vasto e a Villalfonsina).

Tornando al Superbonus, in base ai dati forniti dall’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), a livello nazionale gli interventi ammessi al 30 settembre comporterebbero detrazioni fiscali pari a oltre 51 miliardi di euro, ma come abbiamo già detto il Pnrr ne ha previsti solo 18,5.

Per quanto riguarda nello specifico l’Abruzzo invece l’importo complessivo ammonta a 1,75 miliardi. Gli immobili interessanti all’interno della regione sono complessivamente 8.690. Questi si suddividono in condomini (1.526), edifici unifamiliari (5.224) e unità immobiliari funzionalmente indipendenti (1.940). A livello quantitativo, l’importo più consistente riguarda i condomini con un ammontare complessivo di 969,5 milioni di investimenti ammessi a detrazione. Gli investimenti sugli edifici unifamiliari invece ammontano a 586,3 milioni, mentre quelli per le unità indipendenti a 189,3 milioni.

A livello di spesa media per singolo intervento possiamo osservare che in Abruzzo gli investimenti sui condomini sono stati più onerosi rispetto al dato nazionale. In questa regione, infatti, l’investimento medio è stato di circa 635mila euro per condominio mentre a livello nazionale l’importo è di 586mila euro. Importo medio invece in linea con il dato nazionale per quanto riguarda le altre due tipologie di edifici presi in esame dal report.

Enea, infine, fornisce anche alcune informazioni relativamente ai lavori già realizzati. Per quanto riguarda l’Abruzzo sono già stati completati il 63% degli interventi sui condomini, il 63,7% sugli edifici unifamiliari e il 73,7% sulle unità indipendenti.

Abruzzo Openpolis [abruzzo.openpolis.it] è un progetto di Fondazione Openpolis, Etipublica, Fondazione Hubruzzo, Gran Sasso Science Institute e StartingUp.

Mattia Fonzi

https://www.openpolis.it/i-comuni-abruzzesi-che-necessitano-di-maggiore-energia-abruzzo/




PROGETTO Bandiera Abruzzo

Il potenziamento delle infrastrutture del ciclo idrico regionale

Città Sant’Angelo, 24 ottobre 2022. Questa mattina il Sindaco angolano Matteo Perazzetti, alla presenza del Presidente regionale Marco Marsilio e delle autorità locali interessate, ha partecipato alla conferenza stampa dedicata al Progetto Bandiera Abruzzo relativo al potenziamento delle infrastrutture del ciclo idrico regionale, tenutasi presso l’Aurum di Pescara per discutere alcuni temi importanti per il nostro territorio, quali la carenza idrica dovuta ai cambiamenti climatici e alle disfunzioni presenti nelle attuali infrastrutture.

Gli interventi si occuperanno di potenziare il potabilizzatore di Val Vomano per portare più acqua nel serbatoio, nello specifico la fornitura verrà incrementata di 700 litri al secondo. In questo progetto, che toccherà diversi comuni dal teramano al chietino, è stata inclusa Città Sant’Angelo, risolvendo l’annosa questione della mancanza di acqua che da anni affligge il territorio. Per l’Abruzzo, ma soprattutto per il litorale, la fornitura di acqua è fondamentale, anche in vista della stagione turistica.

L’obiettivo sarà quindi quello di creare una rete idrica efficiente ed interconnessa capace di garantire un afflusso di acqua anche in condizioni ostili. Il Sindaco Matteo Perazzetti riferisce in merito: “Mi complimento con l’Amministrazione Regionale per l’ottimo risultato raggiunto, che guarda ai risultati non solo dell’intero territorio, ma anche del singolo comune, come in questo caso Città Sant’Angelo.

L’investimento di 55 milioni di euro potenzierà le reti idriche della Provincia beneficiando il nostro Comune attraverso un notevole incremento dell’afflusso di acqua e permettendoci di eliminare definitivamente il problema della carenza idrica. Si tratta di un grande traguardo su cui si è premuto per anni e che oggi finalmente vede la sua realizzazione.”




SENTIERI D’AUTUNNO da incorniciare con presenze record

Il sindaco Ernesto Graziani: “un’organizzazione impeccabile. I visitatori hanno apprezzato le eccellenze del territorio”

Paglieta, 24 ottobre 2022. La diciassettesima  edizione di “Sentieri d’Autunno”- Saperi e Sapori,  manifestazione del buon gusto, con le sue eccellenze del territorio,  ed arricchita da iniziative culturali, musica,  coro folkloristico itinerante, laboratori, ideata e curata nell’organizzazione dalla Pro Loco Paglieta APS, in collaborazione con la Biblioteca  comunale e l’Associazione il Museo delle Tradizioni Popolari “Nelli-Polsoni”, e patrocinata  del Comune di Paglieta,  svoltasi  sabato 22 e domenica  23 ottobre, ha riscosso uno strepitoso successo registrando presenze record:  oltre 15 mila  sabato, e domenica  8 mila le presenze stimate.

« Perfettamente riuscita la manifestazione : “Sentieri d’Autunno” »,   dichiara il sindaco, avv. Ernesto Graziani.  «Si tratta di un appuntamento enogastronomico, e non solo, molto  speciale,  che caratterizza il nostro borgo di Paglieta; evento riproposto   dopo due anni dallo  stop imposto  per via del Covid, e che in questo fine settimana è  tornato in scena animando i vicoli  nel cuore del centro storico del paese, allestiti in maniera encomiabile dalla macchina promotrice, Pro Loco, altre associazioni esistenti  a Paglieta, semplici volontari.

A tutte le persone che si sono adoperate al raggiungimento di un risultato che va oltre le aspettative, al gruppo di Protezione civile impegnato nel servizio d’ordine insieme ai carabinieri e alla polizia municipale, alla Pro Loco, al Museo delle Tradizioni Popolari e a tutte le associazioni, esprimo un vivo ringraziamento da parte mia e dell’intera Amministrazione comunale. Interessanti le due   presentazioni di libri da parte degli autori Nico Menna e Rossano Orlando, le mostre di opere pittoriche degli artisti Giustino Bianco e Ergilia Di Teodoro, con la presenza di un’ospite d’eccezione, l’attrice Franca Minnucci, che ha regalato una sua coinvolgente performance, al  numeroso pubblico presente alla presentazione del saggio di Rossano Orlando, con il quale ha dialogato pedagogista Mario Palmerio ».

Un fiume di gente,  proveniente da ogni parte della Provincia di Chieti, dal sabato pomeriggio alla sera e per tutta la domenica,  è stato protagonista dei due appuntamenti che hanno caratterizzato la kermesse enogastronomica, che ha offerto l’opportunità  agli intervenuti di degustare le prelibatezze cucinate al momento della gastronomia tradizionale del territorio nei punti ristori allestiti (prevista anche una postazione rivolta ai celiaci).

Uno sprigionarsi di profumi  ha avvolto i vicoli del centro storico: tagliatelle con funghi al tartufo, pasta e ceci con il peperone dolce, la vera pasta alla mugnaia, caldarroste, e tanto altro ancora; il tutto accompagnato da vini, olio, castagne, i cellipieni, le sfogliatelle, i dolci tipici. Lungo i percorsi tanta la buona musica. Apprezzati gli stand e le bancarelle con oggettistica,  originali gli addobbi  ispirati all’autunno, che hanno abbellito l’arco del centro storico , ed altri angoli dove si è tenuta la manifestazione.  Molti i consensi positivi anche per  le caratteristiche esposizioni  di stoffe, di bigiotteria artigianale e fotografia. L’evento si è svolto nel pieno rispetto delle prescrizioni di affollamento del piano di sicurezza. Scende  dunque il sipario su questa  edizione  dei  record e da incorniciare.




LA MIA STORIA FANTASTICA. Il libro dell’imprenditore Angelo Allegrino

Presentazione il 27 ottobre

Pescara, 24 ottobre 2022. Allegrino latticini era marchio d’eccellenza, che, grazie all’export, raggiungeva l’intera Europa, Giappone e Stati Uniti. Le mozzarelle, in un’Italia in fermento e che cresceva, erano il prodotto più apprezzato dai consumatori, occhieggiando nei supermercati di tutto lo Stivale e nel  mondo.

 La mia storia fantastica è il libro, edito da Solfanelli, in cui l’imprenditore Angelo Allegrino, di Lanciano, oggi presidente di Ascom Abruzzo, racconta la propria vita, fatta di successi ma anche di cadute. Il volume, scritto in collaborazione con Pina Allegrini e Rolando D’Alonzo, verrà presentato il prossimo 27 ottobre alle 17 nella  sala Di  Iorio – palazzo Della  Provincia  –  Pescara.

Previsti i saluti  del  Presidente  Della  Provincia  Ottavio De  Martinis,  del Sindaco Carlo  Masci, e  dell’assessore  alla  Cultura Maria Rita Carota .

“In queste  pagine – si legge nella prefazione – viene tratteggiata la strada che un imprenditore sui generis ha percorso nel mondo produttivo moderno della società italiana, dalla Seconda Guerra mondiale agli anni Novanta e oltre. Un percorso che rivela al lettore fatti e misfatti, splendore e opacità di molte stagioni sociali e politiche, in un vivace rapporto letterario tra vicende private e pubbliche, che non solo fanno rivivere un mondo, ma evidenziano, in prospettiva, i nodi emergenti nell’attuale crisi europea e nella situazione geopolitica mondiale”.

Angelo Allegrino – viene aggiunto – “si è mosso nel paesaggio contemporaneo con destrezza, attento non solo a non turbare, nella selva delle contraddizioni di una società in continuo mutamento, gli equilibri naturali, i valori consolidati della tradizione, i diritti dei lavoratori, ma anche a restare disponibile alle forme dell’innovazione e a considerare gli aspetti positivi della modernità, adattandoli sul piano pratico. Nel corso delle tante battaglie per la salvaguardia e il rispetto dell’ambiente, egli ha guardato con occhio sempre vigile ai disegni internazionali, nella prospettiva di un rinnovamento socioeconomico che il Mercato propone al Paese”.




PREMIO GIORNALISTICO NAZIONALE sul Reportage di Guerra Antonio Russo

Assessore Rapino: “Si lavora per tramandare il Premio e la figura di Russo alle scuole”

Francavilla al Mare, 24 ottobre 2022.  Lo scorso 16 ottobre, il reporter di guerra Antonio Russo è stato ricordato nella sua città natale, Francavilla al Mare (CH), in occasione del 22esimo anniversario della morte: l’inviato di Radio Radicale fu ucciso vicino a Tbilisi (Georgia), dopo essere stato rapito e torturato nella notte tra il 15 e 16 ottobre del 2000; da quest’anno, dunque, in memoria del giornalista abruzzese, la Fondazione Antonio Russo torna a promuovere il Premio Nazionale sul Reportage di Guerra, decima edizione, , il 29 ottobre al Palazzo Sirena di Francavilla al Mare (CH), Comune guidato dal sindaco Luisa Russo, entusiasta per un appuntamento simbolo che riparte nel nome di un uomo che non ha mai perso di vista un obiettivo cardine: la ricerca della verità.

L’emozione e la volontà di impegnarsi nella valorizzazione di questo appuntamento sono evidenti anche nelle parole dell’assessore alla Cultura per il Comune di Francavilla al Mare, Cristina Rapino, la quale sostiene: “Il Premio Russo a Francavilla quest’anno è motivo di grande orgoglio per la città, poiché torna a far parte della nostra programmazione culturale un pezzo di storia quanto mai attuale nel momento che stiamo vivendo”.

“Con la presenza di ospiti illustri – anticipa la Rapino – ricorderemo i valori in cui il nostro concittadino, ucciso in Georgia nel 2000, ha sempre creduto. Sarà l’occasione per riflettere sulla situazione geopolitica attuale e sui valori della libertà e della verità. Ritengo che il Premio, e il nome di Antonio Russo, debbano crescere ancora di più ma soprattutto ritengo sia giusto che vadano tramandati alle giovani generazioni attraverso il sistema della scuola, e a questo stiamo già lavorando e lavoreremo nei prossimi mesi. Proprio agli studenti sarà dedicata, infatti, la mattinata del 29 ottobre, quando l’appuntamento sarà con i ragazzi del Liceo A. Volta di Francavilla”.

E proprio a proposito di formazione l’evento ospiterà anche il corso “La percezione della guerra all’epoca della rete”, promosso dall’Odg Abruzzo, con cui i giornalisti potranno acquisire 4 crediti di deontologia per la formazione professionale obbligatoria. Il corso si terrà presso il Palazzo Sirena, (Lungomare Kennedy 66023, Francavilla al Mare) dalle 15.00 alle 19.00. E includerà la cerimonia di premiazione che avrà inizio alle ore 17.00. Il Premio, la cui direzione artistica è dello scrittore Peppe Millanta, fondatore della Scuola Macondo di Pescara, prevede cinque sezioni all’attenzione di una giuria composta da Fausto Biloslavo (Il Foglio), Toni Capuozzo (Mediaset), Gabriella Simoni (Studio Aperto), Guido Alferj (Il Messaggero), Simone Gambacorta (Odg Abruzzo). L’organizzazione del Premio è a cura dell’agenzia di comunicazione Mirus.

Due gli ospiti speciali che accompagneranno la cerimonia di premiazione con performance artistiche: Nicola Pomponi, in arte Setak, un musicista e cantautore abruzzese di nascita, noto tra le tante cose per aver composto con il suo produttore Fabrizio Cesare le musiche originali della colonna sonora di War, la guerra desiderata, il nuovo film di Gianni Zanasi presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2022; l’attrice e regista teatrale Lorenza Sorino, che si ispirerà per il suo reading alla lettera della madre del giornalista scomparso.

L’evento vede il patrocinio di Regione Abruzzo, Comune di Francavilla al Mare, Odg Abruzzo, Università degli Studi di Teramo, con la media partnership di Rete 8 e Il Centro. I premi per i giornalisti saranno realizzati del maestro orafo abruzzese Italo Lupo, che si ispira all’opera dell’artista Pablo Picasso “Guernica”.

Per saperne di più su novità e programma: www.premioantoniorusso.it e Fb @premiorusso.




ECCO I VINCITORI del Premio Città di Penne

Mercoledì 19 ottobre alle ore 11 si è tenuta a Penne, presso la Sala Consiliare del Comune, la cerimonia di premiazione del Premio “Città di Penne” sia per la sezione per l’Orgoglio abruzzese, che si trova alla sua 4^ edizione, sia per la sezione di Narrativa, alla sua 44esima edizione.

Pescara, 24 ottobre 2022. Il vincitore della sezione per l’Orgoglio abruzzese è stato Luigi Di Giosaffatte, con il volume Lucio Marcotullio. Mille mani, una sola anima, (Textus Edizioni).

Hanno presentato il libro e l’autore Michela Ridolfi, giornalista professionista che per molti anni ha curato l’ufficio stampa del Prof. Lucio Marcotullio, e Giuseppe Ranalli, Presidente del Comitato Regionale Piccola Industria di Confindustria Abruzzo.

La sezione del Premio “Città di Penne” per l’orgoglio abruzzese, è stata organizzata per la prima volta nel 2016, con l’intento di sottolineare l’importanza delle radici storico-culturali del Premio, nel momento in cui esso aspira alla massima internazionalizzazione. Negli anni precedenti sono stati premiati Eusebio Di Francesco, Francesco Sabatini e Dante Marianacci.

Il vincitore della sezione di Narrativa è stato Raffaele Nigro, con il romanzo Il cuoco dell’imperatore, (La nave di Teseo).

A parlare del libro e del vincitore è stato Gino Ruozzi, Presidente dell’ADI (Associazione degli Italianisti).

Erano presenti alla cerimonia anche: alcuni rappresentanti della Giuria Tecnica della due sezioni; numerosi studenti delle scuole superiori di Penne e universitari; i professori dell’Università Federale di Rio de Janeiro Carlos Da Silva Sobral e Fernanda Gerbis Fellipe Lacerda; Giampiero Consoli, aiuto regista e studioso di cinema; il dott. Giuseppe Maiellare, rappresentante per l’ENI, che ha ribadito l’importanza del Premio per i suoi alti valori culturali e sociali. 

La giornata è proseguita, nel pomeriggio, con il convegno Economia e Umanesimo presso l’Aula Magna di Lettere dell’Università D’annunzio di Chieti.

Sono intervenuti Luigi Di Giosaffatte Direttore Generale di Confindustria di Chieti Pescara, Silvano Pagliuca Presidente di Confindustria di Chieti Pescara, Carmine Catenacci, Direttore Dilass, Gino Ruozzi, Presidente dell’ADI – Associazione degli Italianisti, Carlos Da Silva Sobral e Fernanda Gerbis Fellipe Lacerda -Docenti dell’Università Federale di Rio de Janeiro, Antonio Sorella -Docente Ud’A e Direttore Scientifico del Comitato Organizzatore del Premio “Città di Penne” e Giampiero Consoli – aiuto regista e studioso di cinema.

Il 20 ottobre alle ore 10 presso l’Aula Magna di Lettere dell’Università G. D’Annunzio di Chieti è stata organizzata una tavola rotonda per il cinquantenario dalla morte di Ennio Flaiano.

Ha moderato Antonella Di Nallo -Docente Ud’A. Sono intervenuti Gino Ruozzi, Davide Cavuti, Carlos Da Silva Sobral, Fernan Neda Gerbis, Fellipe Lacerda, Antonio Sorella.

Al termine, è stato trasmesso il film di Davide Cavuti, Un marziano di nome Ennio, interpretato da Massimo Dapporto, Michele Placido, Lino Guanciale -vincitore del Premio per la Giornata mondiale del cinema italiano della Camera dei deputati e il Premio Flaiano 2022 per la regia, il soggetto e la sceneggiatura.




LA PROVINCIA OMAGGIA Gabriele Scardelletti e Luca Castiglione

Musicisti e maestri d’organetto

Teramo 24 ottobre 2022. Gabriele Scardelletti di Castellalto e Luca Castiglioni di Penna Sant’Andrea, musicisti e maestri di organetto, sono stati ricevuti dal presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura, che ha consegnato loro una targa di riconoscimento per i prestigiosi risultati ottenuti. I due musicisti, infatti, entrano nella “storia” dei grandi della fisarmonica con la “cerimonia dell’impronta” organizzata ogni anno dal Museo di Recoaro Terme che conserva il calco della mano di alcuni tra i più grandi esponenti della fisarmonica contemporanea.

Quest’anno sono stati due i riconoscimenti della Commissione: il M°  Gabriele Scardelletti  ha lasciato il “segno” tangibile nel gesso, con Il calco della mano destra mentre il M° Luca Castiglioni è stato insignito della Stella d’Oro del CEA in “virtù dell’attività musicale che li ha contraddistinti nel corso degli anni tesa a salvaguardare e incentivare la tradizione dell’Organetto, trasmessa agli allievi con instancabile passione e dedizione”.

“Un genere musicale che mantiene intatto il suo fascino, attraversa le generazioni e unisce i popoli – dichiara il Presidente – in provincia di Teramo c’è una grande tradizione di fisarmonicisti e l’organetto è lo strumento musicale che fa parte della nostra storia artistica e culturale. Negli ultimi anni, grazie a valenti musicisti come Gabriele e Luca, c’è una riscoperta di questo genere che dal folk all’etnico racconta le nostre tradizioni mantenendo viva la cultura orale e popolare”.

Pina Manente




TEATRABILE APRE LA STAGIONE con lo spettacolo ZiFonso di Pierluigi Tortora

Si apre la nuova stagione di Teatrabile che ormai da trentadue anni attua con regolarità iniziative di diffusione della pratica teatrale con corsi, laboratori e spettacoli.

L’Aquila 24 ottobre 2022. Domenica 30 ottobre alle ore 18,00 in Via Ficara – Piazza d’Arti ci sarà lo spettacolo “ZiFonso” scritto e interpretato da Pierluigi Tortora. La storia è liberamente ispirata al salesiano Don Alfonso Alfano detto Zi’ Fonso – uno degli eredi di Don Bosco – sacerdote che a Caserta ha sempre speso la sua vita formando ragazzi tra iniziative sportive e catechismo, preghiera, impegno sociale e ascolto. ZiFonso sin da bambino è stato mosso da principi cristiani che lo hanno aiutato a raggiungere le classi più umili e disagiate portando avanti la sua missione sacerdotale fino alla fine.

Pierluigi Tortora ha preso parte a varie produzioni dei Teatri Uniti di Napoli con Toni Servillo e Paolo Sorrentino. Ha lavorato con Angelo Ferracuti, Alessandro Gassman e molti altri ed anche nel cinema. Negli anni la ricerca e lo studio e tanti anni di palcoscenico hanno contribuito alla formazione continua. Ha fondato inoltre Il teatro della Bugia, I teatri invisibili, La bottega del teatro.




APRE LA CONFERENZA DELLE DONNE democratiche

Primo laboratorio cittadino nella provincia di Chieti

Ortona, 24 ottobre 2022. Si è tenuta oggi, lunedì 24 ottobre, la conferenza stampa che dà l’avvio al primo forum cittadino nella provincia di Chieti della Conferenza delle Donne Democratiche nella città di Ortona.

La Portavoce Provinciale Marta Rapa ha aperto l’incontro chiarendo cosa sia la Conferenza delle Donne Democratiche, quale luogo delle donne per le donne, nato all’interno del Partito Democratico ma con una importante proiezione e sviluppo autonomo all’esterno, che accoglie tutte le donne che vogliono fare rete su svariati ambiti: il lavoro, il sociale, la politica, l’associazionismo, la cultura, lo sport.  La portavoce Provinciale dopo aver espresso grande entusiasmo per la prima realtà cittadina della Conferenza sulla provincia di Chieti, quella di Ortona, ha dato la parola all’avvocata Francesca Di Muzio in rappresentanza del gruppo ortonese.

L’avvocata ha prima di tutto chiarito che la conferenza ad Ortona nasce dalla volontà di un gruppo di donne svincolata dal partito democratico locale, ed afferma:

 “La conferenza delle donne democratiche di Ortona vuole essere un laboratorio di idee e buone prassi, uno spazio di dialogo per le donne, di confronto e di messa in campo di azioni a beneficio di tutto il tessuto sociale della comunità. Un forum aperto a tutte le donne giovani e meno giovani vogliose di essere protagoniste del cambiamento culturale e inclusivo che guardi ai diritti di tutti e tutte e che risponda ai bisogni sempre più complessi delle persone. Una progettualità che guarda al futuro per introdurre attività in dialogo con la politica locale e con tutti i livelli istituzionali.”

L’ultimo intervento è stato quello della delegata e componente dell’esecutivo della Conferenza Donne Democratiche Nazionale, Marielisa Serone D’alò, che si è soffermata sulla situazione regionale e nazionale, sottolineando, in modo particolare, l’impianto femminista che caratterizza la Conferenza nelle sue varie articolazioni.

A tutte le donne che vorranno aderire al manifesto della conferenza nazionale, che contiene la visione delle donne nella società e nel mondo, e pertanto far parte del gruppo ortonese, che prevede già un primo incontro per il 2 novembre ore 18,30, di aderire o inviando una mail a ortona.conferenzadonne@gmail.com o al cel: 3476045938.

È possibile rivedere la conferenza sulla pagina FB della Conferenza Donne Democratiche – Provincia di Chieti.