IL RACCONTO MUSICATO di Sara Cecala

Nell’edizione della perdonanza aquilana 2022 di papa Francesco 

L’Aquila, 23 agosto 2022. “I Papi e la Perdonanza – da Bonifacio VIII a Francesco”, questo il titolo del nuovo racconto musicato ideato e diretto dalla pianista aquilana Sara Cecala, in programma a L’Aquila, il prossimo 26 agosto, alle ore 21.30 in Piazza San Silvestro.

“Con l’uscita del nuovo volume di Angelo De Nicola non poteva mancare lo spettacolo musicale ad esso ispirato!” – dice Sara Cecala. “In questa edizione, impreziosito dalle musiche originali composte assieme a Emanuele Castellano il reading, affidato alla voce di Angelo, assieme a Germano D’Aurelio (alias ‘Nduccio) col sul intenso cameo sul Papa del Perdono, l’evento ripercorrerà la storia dei più importanti pontefici legati al nostro Pietro Angelerio, cui finalmente dopo 728 anni la straordinaria visita di Papa Francesco, con l’apertura della Porta Santa di Santa Maria di Collemaggio, renderà onore al messaggio di misericordia di Celestino V, di assoluta necessità, visti i tempi bui che stiamo vivendo. 

Con questa prima nazionale, che non poteva che avere come palcoscenico L’Aquila e la sua straordinaria edizione della Perdonanza 2022, inaugureremo la stagione estiva proiettando il progetto artistico nei migliori teatri della nostra provincia, con lo sguardo rivolto oltre i confini regionali, per il prossimo autunno” – conclude la Cecala.

L’ensemble musicale sarà per l’occasione composto da Antonio Scolletta al violino, Lorenzo Scolletta alla fisarmonica, Giancarlo Giannangeli al violoncello, Libera Candida D’Aurelio al canto e la stessa Sara Cecala al pianoforte.

L’appuntamento è a ingresso libero ed è sostenuto dalla Fondazione Carispaq.




UNALTROTEATRO.È tempo di essere coraggiosi, venite a scoprire il nostro mondo

Collaborazione e sinergia per dare nuovo respiro al teatro e al cinema

Ortona, 23 agosto 2022. L’impresa Unaltroteatro, presenta la stagione 2022/2023 nel nuovo spazio teatrale e cinematografico del Comune di Ortona. Così torna a vivere il Cinema Auditorium Zambra che sarà lo scenario che accoglierà progetti di formazione e spettacolo con l’ambizione di diventare nuovamente centro di aggregazione e di crescita del pensiero critico per la città e il suo comprensorio.

La stagione teatrale si aprirà il 30 settembre alle 21 con “No, grazie” quando calcherà la scena Adriano Falivene per la regia di Antonio Perna e la produzione di Murìcena teatro e vedrà la messa in scena di un’opera di drammaturgia contemporanea con uno spettacolo al mese fino ad aprile. Sul palco si avvicenderanno, tra gli altri, Ivan Castiglione e Riccardo Ciccarelli, Michele Santeramo, Linda Caridi. Ogni spettacolo porterà con sé un messaggio preciso intorno al quale verranno realizzati incontri, appuntamenti e workshop.

“L’intento è quello di offrire opere che possano avvicinare il pubblico giovane al teatro”, sottolineano Lorenza Sorino, Arturo Scognamiglio e Davide Borgobello, fondatori di Unaltroteatro, “guardiamo alle nuove generazioni che, negli ultimi due anni, hanno subìto più degli altri le conseguenze della pandemia. Proprio per questo abbiamo scelto, per lo slogan della stagione, la parola coraggio, perché adesso è il tempo di essere coraggiosi e riprendere in mano i propri sogni”.

Unaltroteatro, però, non vuole fermarsi al teatro ma guarda con molta attenzione anche alle altre forme d’arte e quindi propone cinema, eventi site specific, incontri, workshop e una scuola di formazione, la UT Factory, per dare la possibilità ai giovani di scoprire tutti i mestieri che ci sono davanti e dietro le quinte con docenti specializzati che, partendo dal territorio ortonese e abruzzese, hanno calcato palchi e set nazionali e internazionali.

Con lo stesso spirito sono state presentate le collaborazioni con Ciak City, Artinvita, le altre realtà teatrali ortonesi e il Comune di Ortona “Il Cinema Auditorium Zambra”, continuano, “si presta a realizzare tutto questo anche perché, in passato, è stato luogo di incontro, accoglienza e scambio. Grazie anche alla collaborazione che si è instaurata con le altre realtà professionali presenti sul territorio come La Compagnia dell’alba, Il teatro del Krak e la neonata compagnia 906, e alla collaborazione nascente con tutte le scuole del territorio Ortonese, intendiamo non sovrapporci ma integrare l’offerta già presente sul territorio. Ci siamo accorti, dopo un’attenta analisi fatta nella città, che bisogna fornire ai giovani gli strumenti, l’ascolto e la possibilità di esprimersi per comprendere, scegliere e creare. Il nostro è un invito a scoprire la magia che si nasconde dietro e davanti al palcoscenico.

Venite a trovarci!”.




A 500 ANNI dalla nascita di Margarita D’Austria

Grande successo di pubblico alla VIII edizione della rievocazione storica

Montereale, 23 agosto 2022. La Rievocazione, ripresa quest’anno dopo l’ultima edizione del 2001 in occasione del V centenario dalla nascita di Margherita d’Austria, è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale di Montereale, l’Associazione Culturale UOMINI E CAVALLI, le Associazioni Pro Loco di Montereale e Pro Loco di Ville di Fano, con il gratuito patrocinio della Deputazione di Storia Patria degli Abruzzi.

Rilevante interesse ha suscitato l’incontro di cultura tenutosi nella sala consiliare, per i 500 anni dalla nascita di Madama Margarita d’Austria, presentato e introdotto dal giornalista e scrittore Angelo De Nicola.

Il Sindaco Massimiliano Giorgi ha aperto l’incontro dichiarandosi entusiasta per l’iniziativa e accennando alle future iniziative e collaborazioni che intenderà intraprendere l’amministrazione, al fine di valorizzare la storia e la cultura di Montereale.

Sono intervenuti Fabrizio Marinelli, professore presso l’Università dell’Aquila e presidente della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi e Walter Capezzali, storico della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi. Gli interventi hanno messo in luce la figura di Margherita d’Austria nelle sue molteplici sfaccettature, anche affrontandone la modernità per l’epoca. Il Prof. Capezzali, tra i massimi esperti della storia locale e della figura dell’Antinori, con l’eleganza espositiva e la coinvolgente capacità comunicativa che lo contraddistingue, ha illustrato ad una platea totalmente coinvolta, la lungimiranza dei provvedimenti adottati dalla duchessa nei nostri territori.

Il pubblico in sala è stato raggiunto, inoltre, dal saluto della Prof.ssa Silvia Maria Mantini, che si è dichiarata entusiasta per l’iniziativa promossa.

All’incontro hanno partecipato in collegamento dal Belgio: Silvia Polidori, funzionaria del Parlamento europeo, originaria di Montereale e membro del Comitato d’indirizzo dell’Aquila per i festeggiamenti dei 500 anni dalla nascita di Margarita d’Austria, del Sindaco del Comune di Oudenaarde, Marnic De Meulemeester e Stefaan Vercamer, Assessore alla cultura del Comune di Oudenaarde, entusiasti di intraprendere una collaborazione con il Comune di Montereale per la valorizzazione della figura di Margherita d’Austria.

Hanno presenziato tra gli altri, Paolo Muzi, presidente della Sezione Abruzzo dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana dal 1994 al 2004 e Dante Capaldi, giornalista e scrittore.

Una folla di pubblico, lungo le vie del centro storico di Montereale, ha seguito e applaudito il Corteo storico con costumi del 1500, composto da oltre 100 figuranti provenienti da tutti i Quarti, i quali, con pittoreschi costumi d’epoca, accompagnati da sbandieratori, falconieri, tamburi e chiarine dell’Associazione Contrade di Cori e dal Gruppo Storico dell’Associazione Culturale La Castagna di Rocca Massima, hanno ricreato una magica atmosfera evocando le emozione ed i misteri di un epoca lontanissima in cui contado monterealese ebbe il suo massimo splendore.

Grande entusiasmo e appassionante sfida fra il pubblico presente, a sostenere il proprio Quarto, ha suscitato la Rievocazione storica della Giostra degli Anelli che ha visto i Cavalieri dei Quarti in sella a splendidi puro sangue sfidarsi con le loro lance per la conquista dell’anello.

Hanno avuto la meglio i Cavalieri del Quarto di S. Lorenzo che hanno conquistato il Palio, consegnato dal Sindaco di Montereale e da Madama Margherita, impersonata da Federica Rovo.

La manifestazione si è conclusa in una cornice di vestigia architettoniche nella spettacolare Piazza Plebiscito, dove è stato possibile degustare le specialità culinarie tipiche della zona nel corso della 44° Sagra degli Spiedini, organizzata dalla Pro Loco di Montereale, rinnovata dalla presenza di giovani capaci e pieni di entusiasmo.




PERDONO, Perdonanza e Giubileo

Convegno di studi giovedì 25 agosto, Convento di S. Giuliano ore 16:30.

L’Aquila, 23 agosto 2022. L’iniziativa, promossa nell’ambito del progetto “Paesaggi del Sacro”, gode del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, dell’Ordine Francescano Secolare d’Abruzzo e della Società Internazionale di Studi Francescani.

Ai saluti di Fr. Francesco Rossi (OFM – Guardiano del Convento di S. Giuliano), del Dott. Floro Panti (Presidente del Centro Internazionale di Studi Celestiniani) e del Sig. Enrico Diamanti (Ministro dell’Ordine Francescano Secolare d’Abruzzo) seguiranno gli interventi dell’Ins. Massimo Santilli (Studioso di antropologia e Curatore del progetto), di Fr. Quirino Salomone (OFM – Direttore del Centro Internazionale di Studi Celestiniani), del Dott. Stefano Boero – Università degli Studi dell’Aquila e del Dott. Filippo Sedda – Storico del Francescanesimo.

Le conclusioni saranno affidate al Dott. Walter Capezzali (Presidente Emerito della Deputazione Abruzzese di Storia Patria) e la discussione sarà moderata dal Dott. Giustino Parisse (Giornalista).

La finalità del convegno è quella di porre in relazione diretta questi grandi temi del cristianesimo dal cui confronto si attendono informazioni inedite e contributi di novità sugli argomenti trattati.

Stretto è il legame tra la prima indulgenza plenaria nella storia della chiesa cattolica che fu richiesta da Frate Francesco al Pontefice Onorio III, concessa verbalmente e conosciuta come il Perdono di Assisi, e il primo documento Papale in tal senso costituito dalla Bolla della Perdonanza.

Il Perdono di Assisi (1216) e la Perdonanza Celestiniana (1294) consentirono per la prima volta la remissione di tutti i peccati a chiunque e gratuitamente purché nel rispetto dei previsti adempimenti. Il primo Giubileo fu indetto da Papa Bonifacio VIII nel 1300.

L’evento proposto si connota per la sua originalità e il suo rilievo religioso, storico e culturale.

È prevista la trasmissione in Diretta Streaming sulla pagina FB “Paesaggi del Sacro” a cura di “Manuwebtv”.




ED ALLORA…, mi fermo

Mi siedo su uno scalino e scrivo

Ho partecipato al diciassettesimo Concorso Internazionale di Poesia inedita, Dedicato a… Poesie per ricordare, Giornata Mondiale della Poesia, proposto da Aletti Editore.

La Aletti Editore, dopo aver visionato i componimenti giunti in redazione, ha deciso di inserirmi tra gli autori selezionati, il 15 marzo 2022, con la consegna della pergamena per la MIA poesia Perché Sono Stato Scelto Io, e per il volume antologico di questa edizione.     

La Aletti Editore è tra le più esclusive Comunità Letterarie Italiane. Dal 1994 propone molte iniziative. Entro fine ottobre invierà per e-mail, i risultati del concorso, per la proclamazione dei primi dieci classificati e i due Super Premi.

La poesia Perché Sono Stato Scelto Io, l’ho scritta all’uscita dal campo di concentramento di Auschwitz, costruito per lo sterminio del popolo ebraico e di altre minoranze. Sono stato preso da uno stato d’animo, con una percezione di odore … di morte – mistero – solitudine – dolore – paura – riposo – contemplazione – impotenza – cattiveria – rabbia – rassegnazione – malvagità – diversità – tristezza – incubo – oppressione – mestizia – perfidia – ma anche di pace e preghiera. Ed allora…, mi fermo, mi siedo su uno scalino e scrivo … La mente e il cuore mi hanno suggerito le parole.

PERCHÈ SONO STATO SCELTO IO

Perché sono stato scelto io

Perché ho sofferto

Perché ho visto morire mia moglie e mio figlio

Perché mi hanno rasato i capelli

Perché mi hanno spogliato

Perché mi hanno martoriato

Perché mi hanno preso la valigia

Perché ho sofferto il freddo – le malattie – le infezioni – la fame

Perché non sono stato curato

Perché sono stato ridotto a larva

Perché alla fine sfinito sono morto

Perché sono stato cremato

Perché le mie ceneri sono state utilizzate come concime

Perché…perché…perché…!

Ma tu Onnipotente, perché hai permesso questo

Perché tu che hai sempre gridato la felicità-la gioia- l’amore

Perché hai permesso di uccidere SEI MILIONI di persone

Perché hai dato a loro una mente distorta e crudele

Perché io

Perché la mia famiglia

Perché, quale colpa ho avuto

Perché non ti sei manifestato come spesso hai fatto

Perché non hai fermato la follia di queste persone

Perché hai concesso che questo avvenisse

Perché sei un Onnipotente di amore o di morte

Ma se risorgerò

Sarò un uomo vero

Potrò riabbracciare la mia famiglia

Sarò come tu mi avevi fatto

Potrò riassaporare la gioia di vivere

Sarò felice

Potrò non soffrire più     

Luciano Pellegrini




LE ATMOSFERE retrò dannunziane

Conquistano il centro storico di Guardiagrele

«Guardiagrele, la città di pietra, risplendeva al sereno di maggio. Un vento fresco agitava le erbe sulle grondaie. Santa Maria Maggiore aveva per tutte le fenditure, dalla base al fastigio, certe pianticelle delicate, fiorite di fiori violetti, innumerevoli cosicché l’antichissimo Duomo sorgeva nell’aria cerulea tutto coperto di fiori marmorei e di fiori vivi.» (Gabriele d’Annunzio, Trionfo della morte).

È la descrizione che fa della sua città natale Giorgio Aurispa, il protagonista del romanzo psicologico pubblicato da d’Annunzio nel 1894. A quell’epoca, a quelle atmosfere inquiete e introspettive, si ispira il salotto dannunziano in programma nella serata di mercoledì 24 agosto a Guardiagrele, nel belvedere Santoleri.

Le musiche originali, composte da Antonio Cericola, faranno da colonna sonora ai versi del Vate evocando paesaggi e atmosfere di un Abruzzo magico e arcaico nel quale tutto si muoveva grazie all’amore. La serata sarà impreziosita dalla partecipazione delle attrici della Compagnia dell’Arcadia di Torrevecchia Teatina, dagli allievi della scuola di recitazione guardiese e dal coro Dulcis Incanto diretto dal soprano Letizia Triozzi. I brani verranno eseguiti al pianoforte dal Maestro Maurizio Chiavaroli, mentre le voci recitanti saranno quelle di Daniela Ricciardi e Fabio Di Cocco.

Inoltre, dalle ore 18.30, all’interno del palazzo dell’artigianato di via Roma, i visitatori della mostra dell’artigianato – che rimarrà aperta sino a domenica 28 agosto – potranno incontrare gli attori con gli abiti dei primi del Novecento, che reciteranno i versi di alcune opere del drammaturgo pescarese.




SANITÀ ROSETANA POTENZIATA nei numeri e nei servizi

Spazio Civico ringrazia i vertici della Asl di Teramo per i chiarimenti sul progetto Casa di Comunità.

Roseto degli Abruzzi, 22 agosto 2022. “Roseto degli Abruzzi avrà un ruolo sempre più centrale all’interno della sanità teramana e grazie al nuovo progetto della Casa di Comunità vedrà potenziati i servizi sanitari e socio-assistenziali offerti alla cittadinanza”. A dichiararlo i gruppi di maggioranza al Comune di Roseto degli Abruzzi Azione, Fare per Roseto, Per Nugnes Sindaco, U.N.D.E.R. Nuove Energie per Roseto e Operazione Turismo che, dopo l’incontro avuto stamane con il Direttore Generale Maurizio Di Giosia e con i vertici della Asl di Teramo, fortemente voluto e convocato in tempi celeri dal Sindaco Mario Nugnes, si dicono ampiamente soddisfatti dai chiarimenti e dalle spiegazioni ricevute.

“Roseto degli Abruzzi, seconda città più popolosa della provincia di Teramo dopo il Capoluogo, è stata infatti individuata come sede Centrale dell’Area Distrettuale Adriatico che comprende anche i Distretti Val Vibrata e Atri (l’altra sarà a Teramo) e servirà una popolazione di 185 mila abitanti. Sarà sede di una delle 3 Case di Comunità HUB (nell’intera provincia ne saranno realizzate 8, di cui solo 3 HUB a Teramo, Roseto e Nereto e 5 SPOKE) che sorgerà nella zona di via Nazionale Adriatica sud/Via Marco Polo, con un finanziamento di 3.800.530 euro.

Sarà inoltre attivata una delle 3 C.O.T. (Centrale Operativa Territoriale) presenti in provincia in Piazza Marco Polo-Consultorio Familiare, con un finanziamento di 158.628,00. Infine, l’attuale Distretto Socio-Sanitario di Roseto, che costituisce il centro di riferimento per l’accesso a tutti servizi dell’azienda sanitaria locale, avrà un ruolo centrale nella organizzazione e gestione delle Case di Comunità e della C.O.T.” spiegano i gruppi di maggioranza per fugare ogni dubbio rispetto a chi, in maniera tendenziosa, vorrebbe far credere che Roseto ha invece perso servizi, quando, numeri alla mano, è assolutamente vero il contrario.

Infatti, come ampiamente spiegato dal Direttore Di Giosia, la Casa di Comunità HUB di Roseto diventerà il punto di riferimento di una vasta comunità, pari a circa 75 mila abitanti che risiedono in sei comuni (Roseto, Giulianova, Mosciano, Bellante, Morro d’Oro, Notaresco), sarà attiva h 24 7 giorni su 7 e al suo interno sono previste le seguenti figure: Medici di medicina generale; Pediatri di libera scelta, Medici Specialisti; Continuità Assistenziale; Infermieri di Famiglia/Comunità; Medicina Turistica; Assistenti Sociali; PUA; UVM e Centro Prelievi.

La Centrale Operativa Territoriale è un modello organizzativo innovativo che avrà il compito di coordinamento della presa in carico del paziente, raccordandosi e facendo colloquiare tra loro non solo i professionisti presenti nella Casa di Comunità, ma anche tra questi e le altre strutture territoriali che possono essere coinvolte. Infine, il Distretto Socio-Sanitario resterà attivo e, oltre ad essere già stato individuato come sede centrale dell’Area Distrettuale Adriatico, avrà anche la funzione di struttura centrale per le costituenti nuove strutture.

“Negli anni passati sono stati firmati protocolli d’intesa poi rimasti scatole vuote piene di buoni propositi, oggi invece siamo dinanzi a progetti già in itinere, finanziati con importanti risorse provenienti dal PNRR che hanno modalità e tempi prestabiliti, che porteranno Roseto degli Abruzzi ad avere delle importanti strutture socio-sanitarie ed assistenziali che la trasformeranno in un punto di riferimento per l’intero territorio della costa teramana e non solo” concludono i gruppi politici di maggioranza.

“Non possiamo che ringraziare la Asl per i celeri ed esaustivi chiarimenti e fare un plauso al Sindaco Mario Nugnes che, dopo aver promesso nel corso del Consiglio Comunale dello scorso 20 luglio un incontro a breve, ha mantenuto la parola data. Per rassicurare ancora di più la cittadinanza, spesso spaesata dinanzi a temi così complessi, abbiamo formalizzato la richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale straordinario nel corso del quale venga trattato il tema della realizzazione della Casa di Comunità a Roseto”.

“Nel ringraziare il Direttore Maurizio Di Giosia ed i vertici della Asl di Teramo per aver accettato il nostro invito e aver dissipato, in maniera chiara e inequivocabile ogni dubbio sulla bontà del progetto in via di definizione, non posso che auspicare che su un tema così delicato e importante per il futuro del nostro territorio vi sia un dibattito franco e sereno e non uno scontro politico ed ideologico, come avvenuto fin qui da parte di qualcuno” chiosa il primo cittadino rosetano Mario Nugnes.

“Numeri alla mano credo sia inequivocabile che l’offerta sanitaria per il nostro territorio sia stata migliorata e implementata e chi dice il contrario, per mero tornaconto politico, non fa gli interessi dei nostri cittadini. Ben venga quindi un Consiglio ad hoc, così che i consiglieri possano confrontarsi e i cittadini avere maggiori chiarimenti, perché su queste tematiche bisogna dare messaggi corretti e chiari e non fare disinformazione”. 




LO STORICO BAGAGLINO Il ricordo di Pingitore

Quarantacinque anni di un’esperienza unica nel campo dello spettacolo. Diario intimo di un Cabaret che verrà presentato sabato 27 agosto alle ore 21 a piazza Umberto I

Lettomanoppello, 22 agosto 2022. L’appuntamento con il Maestro, fortemente voluto dal sindaco Simone Romano D’Alfonso e dall’Assessore al Turismo Arianna Barbetta, vedrà partecipare anche la coppia nella vita e sul palco  Federico Perrotta e Valentina Olla, insieme a Graziella Pera e all’editore Alessio Masciulli.

Dallo scantinato in cui è nato alle glorie del Salone Margherita, il Bagaglino è stato una fucina di successi e un’incubatrice di personaggi tra realtà e caricatura. Tanti i comici e le primedonne che si sono succeduti su quel palco ricco di lustrini e paillettes: da Oreste Lionello a Pippo Franco e a Leo Gullotta, da Pamela Prati a Valeria Marini. Senza dimenticare la prima Gabriella Ferri.

Un diario che, con ironia e spontaneità, fa rivivere gli entusiasmi, le illusioni, gli amori, le invidie e le rivalità di un gruppo di artisti che da una cantina di una Roma popolare e ridanciana è arrivato al grande pubblico televisivo, mettendo in scena pregi e difetti di un intero Paese.




LA FILOSOFIA FUTURA che pensa al… futuro!                                            

 La società biancorossa chiude il roster inserendo nel proprio organico la sedicenne Giorgia Di Sabatino. La giovane schiacciatrice arriva dal Progetto Volley                                     

Teramo, 22 agosto 2022. La Futura Volley Teramo chiude il proprio roster pensando al futuro. Arriva dal “Progetto Volley” la sedicenne schiacciatrice Giorgia Di Sabatino, atleta che ha dimostrato ultimamente di poter crescere e di dimostrare il proprio valore.                

Di Sabatino si sposa perfettamente con la filosofia della società diretta da Mazzagatti, cioè quella che punta all’inserimento in prima squadra di giovane atlete interessanti che hanno la possibilità di migliorare nel tempo. Classe 2006, alta 1,72, ha iniziato a muovere i primi passi nell’ambiente pallavolo all’età di 9 anni con il “Progetto Volley”.

“Ringrazio la mia società di appartenenza Progetto Volley – dichiara la giovane Giorgia Di Sabatino – per la possibilità che mi è stata data, il Vicepresidente Luca Mazzagatti e lo staff della Futura Volley per avermi scelta a intraprendere questo nuovo percorso. Ho ottimi propositi e sono sicura che sarà un’esperienza di grande crescita, sono pronta a dare il massimo e a lavorare sodo. Non vedo l’ora di iniziare, di conoscere le mie nuove compagne, di mettermi a disposizione dei miei allenatori. Ho tanta voglia di imparare per cercare di migliorare sotto tutti i punti di vista, sia tecnico che fisico”.

Con l’arrivo della giovane schiacciatrice Giorgia Di Sabatino, la Futura Volley Teramo chiude il roster che sarà a disposizione dello staff tecnico ed atletico a partire da Mercoledì 24 Agosto nell’impianto del Campo Scuola, zona Gammarana a Teramo.

Patrizio Visentin




 CALA IL SIPARIO SU SPOLTORE ENSEMBLE, grande successo per la quarantesima edizione

Concerti sold out e pubblico entusiasta alla rassegna di musica, arte e spettacolo più rappresentativa del territorio

Spoltore, 22 agosto 2022 – Si è conclusa ieri sera, con un bilancio più che positivo, la quarantesima edizione di Spoltore Ensemble. Sono stati sei giorni pieni di musica, arte e spettacolo: migliaia di visitatori hanno riscoperto la bellezza del centro storico di Spoltore  grazie al  ricchissimo

programma che ha spaziato dai coinvolgenti spettacoli di Largo San Giovanni – che hanno registrato il tutto  esaurito – agli eventi collaterali che hanno animato tutto il centro storico.

Il festival, organizzato dal Comune di Spoltore, si conferma la rassegna di musica, arte e spettacolo più rappresentativa del territorio.

“Nell’edizione di quest’anno c’è stata una grande risposta del pubblico sia in termini numerici che in termini qualitativi e di entusiasmo  – ha commentato il maestro Angelo Valori, direttore artistico dell’evento – nel senso che non solo abbiamo registrato sempre il tutto esaurito agli spettacoli ma il pubblico è stato sempre molto caloroso nel rispondere a tutte le proposte artistiche. Che sono state molto diverse tra loro,  ma tutte accomunate da un’alta qualità”.

Ad aprire il festival sono stati Enzo Avitabile e Peppe Servillo (il 16 agosto) con un coinvolgente viaggio musicale attraverso i loro brani più conosciuti  e quelli degli autori a cui gli artisti sono legati. La seconda serata (17 agosto) è stata dedicata ad un momento ricordo, Amarcord. L’alba dello Spoltore Ensemble, con la partecipazione di William Zola e ai racconti di viaggio di Walter Nanni, “Costa discordia, l’Africa e l’emigrazione come non ve l’hanno mai raccontata”.

“Proporre questo spettacolo davanti alle persone della mia terra è stato un momento unico ed emozionante – ha spiegato l’autore del monologo Nanni che ha ribadito come il viaggio in Senegal, raccontato nello spettacolo, gli abbia insegnato tante cose – che non scegliamo noi di nascere in un posto o in un altro – queste le sue parole sul palco dell’Ensemble – e che il rispetto per la condizione umana e per la cultura altrui è la base di qualsiasi progresso”.

A seguire, il 18 agosto , l’emozionante lettura del romanzo vincitore del Premio Campiello “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” , alla quale ha partecipato anche l’autore Remo Rapino che ha concluso lo spettacolo dicendo: “Gli uomini nascono tutti uguali, in questo mondo c’è posto per tutti. Ci siamo scordati che la vita può essere felice e bella però ci vuole bontà e gentilezza. Solo così può nascere un mondo nuovo e meglio di questo”.

Le ultime tre serate sono state dedicate interamente alla musica. Con il live Morgan meets Angelo Valori & Medit orchestra (19 agosto), un omaggio al cantautorato italiano con la voce di uno degli artisti italiani più apprezzati, accompagnata dalle note della Medit Orchestra diretta dal maestro Valori. ”Ringrazio l’Abruzzo che mi sta ospitando con grande generosità – ha detto Morgan sul palco di largo San Giovanni – è una regione empatica. Qui si sta bene, si mangia bene, si vive bene. Insomma, è un bel vivere, senza darsi troppe arie”.

Con il Tenco Ascolta (sempre il 19) dedicato agli artisti emergenti, con le esibizioni di Liana Marino, iBuca e Le canzoni giuste. E poi con l’appassionante concerto di Tosca (20 agosto) che ha trasportato il pubblico nelle atmosfere di colore e di calore di un immaginario salotto sudamericano. Attraverso uno spettacolo esclusivo e raffinato, chiuso dalla cantante con un ringraziamento alla calorosa partecipazione del pubblico perché “di questi tempi – ha detto – nulla è scontato”.

L’ultima serata (21 agosto) ha visto sul palcoscenico dell’Ensemble prima l’opera da camera Les Enfantes Terribles a cura di Guardiagrele Opera e poi il concerto della cantautrice pescarese Miriam Ricordi che ha chiuso la quarantesima edizione del festival.

“La caratteristica di questo festival è di restare sempre all’interno di una qualità molto elegante e raffinata – ha spiegato il maestro Valori –  soprattutto per quel che riguarda la proposta degli spettacoli di largo San Giovanni. Ai quali sono stati aggiunti eventi gratuiti pensati per un pubblico più ampio, che hanno animato le vie del borgo che è molto bello e che è già di per sé uno spettacolo”.

Da Città Palcoscenico con attori e musicisti che hanno dato vita a show di arte varia per le vie del centro a  Spoltore nascosta, Dimore Ensemble e Percorsi di fotografie. Tutte iniziative che hanno dato la possibilità al pubblico di intrattenersi e di visitare i luoghi identitari della città.

È stata un’edizione indimenticabile: il ritorno della Città palcoscenico, la serata Amarcord con William Zola e Albano Paolinelli, gli interpreti straordinari che si sono esibiti in tutte le serate – ha commentato il sindaco Chiara Trulli – è stato un vero onore poi incontrare e conoscere le famiglie dei sindaci Flavio Monti e Mario Durini, che amministravano la città quando nasceva questa manifestazione così longeva. Tagliato il traguardo dei quarant’anni, puntiamo a rinnovare ancora l’evento”.

Queste le parole dell’assessore alla Cultura Roberta Rullo: “L’Ensemble è una manifestazione che ha il cambiamento nel suo Dna, ma senza dimenticare il suo passato come testimonia la straordinaria direzione artistica di Angelo Valori. Adesso vogliamo trasformare Spoltore Ensemble in un marchio vero e proprio, che sia il custode dell’identità spoltorese anche negli anni a venire”.

Barbara Del Fallo




SPORT EQUESTRI INTEGRATI: a cavallo per l’integrazione

Una grande opportunità in Italia quella degli Sport Equestri Integrati, in grado di accogliere ed includere persone con disabilità che vogliono stare a contatto con la natura e montare a cavallo

L’attività si svolge all’aperto in modo integrato tra atleti disabili e normodotati. Fra i professionisti rinomati del settore abbiamo il dr. Claudio Belardo istruttore di equitazione specializzato in sport equestri integrati e paralimpici, impegnato da anni nella promozione del benessere degli atleti con sviluppo tipico e atipico.

Belardo è conosciuto nel panorama nazionale grazie alle numerose partecipazioni televisive come istruttore sportivo; con la sua popolarità ha portato avanti sempre tematiche sociali importanti fra cui l’inclusione di persone svantaggiate nello sport. È una realtà che vi invitiamo a conoscere; in crescita da anni, che ora inizia ad acquisire il giusto valore.




IMPORTANTE COLLABORAZIONE PER I LACRAY, il duo urban-pop abruzzese

Dopo tre singoli per Sony Music il duo pratolano composto da Vincenzo Colella e Lorenzo D’Andrea ha rilasciato “Squarciagola” featuring Luca Carboni

Pratola Peligna, 22 agosto 2022. Sono stati una delle rivelazioni dell’urban pop italiano. I LACRAY, duo abruzzese che si divide tra Pratola Peligna e Milano, si è fatto notare per singoli che hanno avuto ampio riscontro sulle principali piattaforme musicali. Inoltre, di recente hanno collaborato con il cantautore Luca Carboni e il noto produttore Michele Canova per il singolo “Squarciagola”, contenuto nel mini-album di CanovA, pubblicato da Columbia Records / Sony Music Italy.

Lacray è il progetto artistico di Colella e Vicious (Lorenzo D’Andrea), due amici nati e cresciuti a Pratola Peligna (L’Aquila). Tre anni fa Vicious ha trasformato insieme a 8zerougo un vecchio garage in studio di registrazione. Nel frattempo, Colella ha iniziato a lavorare a Milano come autore scrivendo brani per altri artisti, tanto da entrare nel cast autorale della Sony Music Publishing.

Durante il primo lockdown, in un momento di stallo e inattività generale Colella ha un’idea: sperimentare un progetto di duo con Vicious, su basi di 8ZEROUGO. Quindi è tornato a Pratola Peligna per lavorare a nuove canzoni. Dopo due anni di esperienza con importanti autori e produttori italiani (portano la sua firma canzoni di Annalisa, Gianna Nannini, Luca Carboni, Giorgia, Rosa Chemical, Luigi Strangis, Deddy, Gaia, Aka7even e altri), due dischi d’oro ed un platino all’attivo, ha preso per mano i ragazzi che erano appena all’inizio di questo percorso, e tra una birra e quattro chiacchiere hanno iniziato a scrivere tutti i giorni fino alle sei di mattina.

Le aspettative dei ragazzi erano commisurate al fatto che era un esperimento, una specie di grande jam di scrittura, probabilmente era anche solo un modo per riempire di musica le giornate vuote nel mezzo di una pandemia. Dopo un anno di scrittura è arrivata una proposta contrattuale e poi la firma con Sony Music / Epic. Nel 2021 sono stati pubblicati i singoli “Evelyn” e “Autovelox” (di cui è stato realizzato anche un videoclip), mentre quest’anno è uscito il nuovo singolo “Bella e Cattiva”, oltre alla collaborazione con CanovA.




ORESTE FABIO FANELLI VINCE il Premio di Composizione Ciro Scarponi

A Torgiano si è decretato il vincitore della prima edizione del Premio di Composizione Ciro Scarponi, iniziativa nata in seno alla locale Associazione Musicale Ciro Scarponi, con il patrocinio e il sostegno del Comune torgianese e dell’ANBIMA

Roma, 22 agosto 2022. Il Premio, aperto a tutti i compositori italiani, europei ed internazionali, senza limiti di età, è dedicato a Ciro Scarponi, uno dei maggiori clarinettisti del panorama mondiale, tra il XX e il XXI secolo, compositore di musiche solistiche per clarinetto e per coro di clarinetti, apprezzato a livello planetario dai colleghi e dalla critica di settore, prematuramente scomparso nel 2007. Obiettivo della competizione: promuovere la produzione di nuovi repertori per la formazione cameristica Clarinetto e Pianoforte. I lavori originali ed inediti pervenuti hanno visto la partecipazione di soli compositori italiani provenienti dalle regioni Lombardi, Toscana e Umbria.

La commissione del Premio – costituita dal M° Giulio Cuseri, diplomatosi con il M° Ciro Scarponi ed attuale primo clarinetto solista della Banda Musicale della Guardia di Finanza; dal M° Stefano Ragni filosofo, pianista, maestro di coro e compositore, direttore artistico del Premio; dal M° Giampaolo Lazzeri, cornista, strumentatore e direttore di Banda e Orchestra, presidente nazionale di ANBIMA; dal M° Alessandro Zucchetti, chitarrista e docente del Liceo Musicale “A. Mariotti” di Perugia, in veste di segretario verbalizzante – ha decretato quale composizione vincitrice quella contraddistinta dal motto bachiano “La Musica aiuta a non sentire dentro il Silenzio che c’è fuori” del concorrente lombardo Oreste Fabio Fanelli, sottolineando che il lavoro «rispecchia con fedeltà la scrittura clarinettistica in stile tradizionale, valorizzando tutta la tessitura dello strumento dialogante, in modo adeguato, con il pianoforte».

Oreste Fabio Fanelli, docente di matematica e oboista, si aggiudica la pergamena, la borsa di studio di 200,00 euro della prima edizione del Premio di Composizione ‘Ciro Scarponi’ e la pubblicazione dell’opera con la Casa Editrice Musicale ‘Massimo Boario’ di Torino.

La sua partitura, così come tutte le altre partecipanti al Premio, diverrà patrimonio di archivio dell’Associazione Musicale ‘Ciro Scarponi’ e dell’ANBIMA, entrerà a far parte della collezione permanente di brani contemporanei dedicati a questa formazione cameristica e sarà eseguita, in prima assoluto mondiale, Domenica 9 ottobre 2022, in occasione della cerimonia di premiazione della V edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Torgiano – Premio Ciro Scarponi”.

La commissione tutta si congratula con il vincitore, in attesa di poterlo ascoltare il prossimo 9 ottobre.

Sabrina Malavolti Landi




PROFONDO BLU. Terzo appuntamento con la rassegna cinematografica

Domani sera alle 21, sul piazzale della banchina di riva, Il male non esiste, dell’iraniano Mohammad Rasoulof

Giulianova, 22 agosto 2022. In programma, domani sera sul piazzale della banchina di riva del porto, il terzo titolo della rassegna cinematografica Profondo blu, organizzata dall’Ente Porto, con il Patrocinio del Comune di Giulianova.

Il film in cartellone è Il male non esiste, dell’iraniano Mohammad Rasoulof, Orso d’Oro nel 2020  al 70esimo  Festival del Cinema di Berlino. Il regista non poté ritirare personalmente il premio perché agli arresti domiciliari a Teheran. Pochi giorni dopo la cerimonia, venne condannato ad un anno di carcere e al divieto di fare cinema per i successivi due anni, a causa di una sentenza in cui tre dei suoi film erano stati ritenuti di propaganda contro il governo iraniano.

Il male non esiste racconta quattro storie, quattro ritratti della fragilità umana di fronte a scelte obbligate e alle responsabilità che ne derivano. “Vite diverse – ha scritto la critica –  ma inesorabilmente legate: vicende personali che, pur essendo ambientate nella società iraniana, toccano profondamente la coscienza e la storia di ognuno di noi, ponendoci di fronte a una domanda alla quale tutti dobbiamo rispondere: al posto loro, io cosa avrei fatto?”




VALERIA GARGIULLO VINCE il Premio John Fante Opera Prima 2022

È Valeria Gargiullo con il romanzo “Mai stati innocenti” edito da Salani editore a vincere il Premio John Fante Opera Prima 2022.

Torricella Peligna, 22 agosto 2022. La cerimonia di annuncio e di premiazione si è svolta sabato 20 agosto 2022 a Torricella Peligna durante la XVII edizione del Festival John Fante, concluso ieri e diretto da Giovanna Di Lello, alla presenza del Sindaco di Torricella Peligna Carmine Ficca, di Victoria Fante, figlia del grande scrittore, dei membri della Giuria tecnica Maria Ida Gaeta (presidente), Nadia Terranova, Maria Rosaria La Morgia e Mario Cimini, che insieme agli altri giurati Masolino D’Amico e Claudia Durastanti hanno selezionato i quattro libri finalisti di quest’anno: insieme al libro vincitore, “Sarà solo la fine del mondo” di Liv Ferracchiati, Marsilio, “Il giorno in cui diedi fuoco alla mia casa” di Francesca Mattei, Pidgin, Edizioni, “I miei stupidi intenti” di Bernardo Zannoni, Sellerio Editore.

“I finalisti del premio John Fante Opera Prima 2022 sono tutti estremamente interessanti, hanno forte personalità e notevole creatività narrativa. Liv Ferracchiati con il romanzo “Sarà solo la fine del mondo” edito da Marsilio conferma il suo grande talento già espresso nella scrittura drammaturgica. Bernardo Zannoni,  giovanissimo autore del libro edito da Sellerio “I miei stupidi intenti” ci propone, come un novello  Fedro, un libro davvero originale di cui è protagonista una faina che in prima persona ci racconta la sua storia. Francesca Mattei che viene segnalata dalla giuria tecnica per i suoi racconti brevi. E la vincitrice Valeria Gargiullo che con il suo romanzo “Mai stati innocenti” edito da Salani ha convinto sia la giuria tecnica sia la giuria popolare. Il suo e un romanzo di formazione, un esordio che rivela autentica passione per la scrittura. Il premio Fante assegna la vittoria a Valeria Gargiullo anche per incoraggiare e rafforzare la sua determinazione e la sua fiducia nella scrittura come possibile riscatto.” dichiara la presidente della Giuria tecnica Maria Ida Gaeta.

Le letture sono state a cura dell’attore Italo Amerighi.

Giovedì 18 agosto durante il Festival è stato premiato anche Marco Vichi, vincitore del Premio alla carriera John Fante – Vini Contesa 2022.

Giovanna Di Lello

Francesca Graziani

Francesca Comandini

Paola Turco




GAS E POLITICA. Rischiamo un’altra Libia

Governo assente e imprese in crisi

Il gas è tornato ai prezzi record di marzo. L’Italia dovrebbe presidiare gli accordi stipulati per le forniture, ma la politica ha la testa al 25 settembre. Con tutta probabilità, quindi, avremo il gas, passeremo l’inverno al caldo come abbiamo trascorso l’estate al fresco, ma a costi elevati

C’è il rischio che possa ripetersi qualcosa di analogo a quanto accaduto in Libia, dove le nostre imprese non sono state adeguatamente assistite dalle istituzioni italiane e abbiamo perso gli appalti. Gazprom cerca anche di spaventare e condizionare il mercato, ma la sua stima potrebbe non essere sbagliata, visti gli aumenti.

Le aziende italiane dell’oil & gas stanno tremando per la possibilità che gli accordi siglati possano essere messi in discussione. La Russia a livello internazionale energetico ha un grosso potere contrattuale…….

L’Africa interessa a tutti, è un polo di idrocarburi importantissimo, una sorta di El Dorado. Draghi. Il fatto è che il price cap non conviene a tutti: si fermerebbe la speculazione e ci perderebbero anche gli Stati europei…….

FederPetroli Italia

Foto: L’Indro




DEPOSITO DEI SEGNI in Libano

Scambi di solidarietà artistica e cooperazione internazionale tra le sponde del Mediterraneo

Spoltore, 21 agosto 2022. Grazie al temporaneo superamento dell’emergenza Sars-Covid, sono ricominciati gli scambi internazionali in presenza. Infatti, dal 24 al 31 agosto 2022 gli artisti parteciperanno al Forum Internazionale Janana Summer Encounter, organizzato dal Centro Al Jana/ARCPA di Beirut, presso l’High School di Broummana, piccola municipalità montana che confina  con la capitale Beirut.

Con la ripresa degli scambi di solidarietà artistica e cooperazione internazionale tra le sponde del Mediterraneo, nel Forum Cam e Jörg proporranno il workshop Costruzione di grandi pupazzi di strada e drammatizzazione di un racconto.

Il Forum di formazione è rivolto ad operatori, facilitatori e attivisti locali della Rete delle Biblioteche Amiche dei Bambini, una rete di 57 ONG che lavorano nelle comunità svantaggiate con bambini, giovani a rischio in zone marginalizzate e nei campi profughi presenti in molti luoghi del territorio libanese.

Il Forum è un appuntamento annuale atteso ed è una preziosa occasione che incrementa acquisizione di buone pratiche e know how, abilità e saper fare in diversi settori della creatività artistica ed olistica.

Il workshop Costruzione di grandi pupazzi di strada e drammatizzazione di un racconto è all’interno del progetto culturale internazionale La Linea di Pace, ideato e  promosso da  Deposito Dei Segni che fin dal 2004 collabora con il Centro Al Jana ARCPA (Arab Resource Center For Popular Arts) in Libano.

La Linea di Pace è un progetto che promuove la solidarietà, la cooperazione e la formazione internazionale per rafforzare i diritti umani, il dialogo tra i popoli e educazione alla pace attraverso i linguaggi artistici.




THAUMAZEIN nono incontro per il contenitore

Francavilla al Mare, 21 agosto 2022. Nono incontro per il contenitore Thaumazein, Simposio delle emozioni, ideato e curato dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone: mercoledì 24 agosto alle 21.15, nel Museo navale Enzo Maio Masci di Francavilla, lo stesso Pasqualone dialoga con Marilisa Laudadio, farmacista e scrittrice; a seguire convegno-dibattito sul teatro dialettale e amatoriale in Abruzzo a cura di Antonio Potere e Ambra Porreca; conclusioni di Lucia Ferrigno, scrittrice di Atrani.

L’evento è organizzato con le Associazioni Viviamo San Franco e Paese Alto e con il patrocinio di Irdidestinazionearte, Human post, Omniartis, Museo Guidi di Forte dei Marmi, Endas Cultura, Abruzzo, Ets Luca Romano, Rotary Campus,  Comitato di valorizzazione e difesa del territorio abruzzese.




LA PORTA STRETTA

San Francesco Caracciolo, 20 agosto 2022, ore 18:45 Chieti

Il regno dei cieli, la grande mensa dove giungeranno da ogni parte, ma parteciperanno in pochi; la porta per entrare è stretta.

Il grande dono di Dio deve essere desiderato ed accolto.

Si, tutti vogliamo il dono, la salvezza, ma quale dono, quale salvezza se non c’è grande desiderio.

Forse dobbiamo imparare a farci piccoli, capire che bisogna affidarsi; capire che dobbiamo entrare in questa dimensione. Una dimensione che ci fa scoprire il dono, questo grande progetto di comunione.

Solo credendo nella promessa di Dio si può diventare Suo strumento; strumento di salvezza per gli altri. Assumere dunque quella responsabilità di far conoscere la salvezza quale segno dell’amore di Dio.

E allora non scoraggiamoci, perché Dio attraverso noi parla al cuore degli uomini; segno inconfondibile nel mondo dell’amore di Dio.




I VINCITORI DEL PREMIO nazionale di poesia dialettale

Trentacinquesima edizione del Modesto Della Porta

Guardiagrele, 21 agosto 2022. Domani sera alle ore 21, in largo Pignatari, nell’ambito delle manifestazioni collaterali alla 52^ mostra dell’artigianato artistico abruzzese, si svolgerà la cerimonia di premiazione dei migliori autori che hanno partecipato al 35° premio di poesia dialettale intitolato a Modesto Della Porta, il più geniale tra i poeti abruzzesi.

La giuria ha stabilito che per il tema “arti e mestieri vecchi e nuovi”, il primo classificato è Cesare Antonio Nicolini di Pescara con la poesia “Parole da lu mare”; al secondo posto Gabriele Spallone di Montesilvano con la poesia “Lu Vasare”, sul gradino più basso del podio Lucia Di Pietro di Roseto Degli Abruzzi e la sua poesia “L’arte d’arcamà”. Segnalazioni speciali ai versi in rima di Giuliana Cicchetti Navarra di L’Aquila (Ju Callalaru), Alberto Della Pelle di Ortona (Armacchiature de le rete), Carlo Di Camillo di Castel Frentano (L’ultime mestiere).

Per l’altra sezione dedicata ai temi della disabilità, solidarietà, pace e volontariato gli esperti hanno deciso che la poesia migliore è quella dal titolo “Nen è la curnice che fa lu quadre” scritta da Bernardino Dell’Aguzzo di Giulianova; secondo posto per Concezio Del Principio di Atri con la poesia “Che ne si tu!”, terzo posto a Paolo Lacava di Fabriano che ha scritto “Chi friddu chi faci stasira…”. Menzioni speciali alle strofe stese da Evandro Ricci di Sulmona (Ucchie de mojjema a na siggia a rutelle) e Gabriele Di Giorgio di Città Sant’Angelo (Si l’ombre t’alascie).

Verranno assegnati anche i premi alla carriera ai poeti Giuseppe Placidi di L’Aquila e Mario Monachesi di Macerata. La serata si concluderà con il Recital di musica napoletana classica “Nu core cantatore – a voce ‘e notte” con Anna Maione accompagnata al pianoforte da Marco Vallese, al contrabbasso da Ivano Sabatini e al mandolino da Franco Menna.




PREMIO IRDIDESTINAZIONEARTE. I vincitori dell’edizione 2022

Pescina, 21 agosto 2022. Il presidente di Irdidestinazionearte, Massimo Pasqualone, il sindaco di Pescina, Mirko Zauri, il presidente onorario del premio Annella Prisco, la referente cultura di Irdidestinazionearte, Maria Basile, la coordinatrice generale di Omniartis, Eugenia Tabellione  la presidentessa dell’associazione Sandro Pertini, Veltra Muffo, il presidente onorario del premio Adriatico, Loris Di Giovanni, annunciano i vincitori dell’edizione 2022 del premio Irdidestinazionearte per la letteratura, la cultura, il sociale, il territorio, la cui cerimonia di premiazione si terrà a Pescina il 28 agosto nel teatro San Francesco, col seguente programma: ore 17 incontro dei premiati e visita dei musei cittadini Silone e Mazzarino; ore 19.30 cerimonia di premiazione e concerto.

Questi i nominativi selezionati dal comitato scientifico per la sezione territorio: Eliseo Parisse, Orazio Mascioli, Fulvia Del Grosso, Massimo D’Angeli, Ettore Parisse, Vladimiro Tagliola, Matteo Tagliola, Giuliana Delle Monache, Luciano Iannarone, Sergio Rozzi, Tonino Morgani, Ottavio Ranalli, Federico Di Felice, Luca Di Genova, Franco Troiani, Circolo Musicale “I Leoncini D’Abruzzo” e i presidenti Tonino Botticchio e Marco Puglielli.

Per le altre sezioni verranno premiati: Berardino Santilli, Alessandro Di Giuseppe, Maurizio Russi, Emanuele Costanzo, Gabriele Starinieri, Angela Gentile, Franco Francesco Zazzara, Aladino De Paulis, Diego Ferretti, Alfonso Colliva, Antonio Petrore, Giovanni Grelli, Sandro Vicerè, Chiara Pilozzi, Paola Napolitano, il Gruppo Teatrale Junior, Alessandra De Michele, Michela Panunzi, Costantino Gatti, Lucia Catania, Maria Pia Selvaggio, Giovanni Maria de Pratti, Stefano Gentili, Angelica Bianco, Debora Ferruzzi Caruso, Giulia Magni, Cristian Palmieri, Ivan Giampietro, Iolanda Morante, Donatella Cali, Carmine Paradiso, Pochesci Maurizio, Antonio Fusella, Elzide Giovagnetti, Diana Santalucia.




VENTRICINA E BOLLICINE D’ABRUZZO lancia la regione sostenibile

Trabocchi Game, con pedalata dal lido di Casalbordino verso l’interno con degustazione del famoso salume

Pollutri, 21 agosto 2022. L’Abruzzo diventi una regione simbolo di sostenibilità in Italia con queste parole di Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano Wine Festival, e ospite d’onore della prima serata del Gran Galà di “Ventricina&Bollicine”. Il Galà ha visto la Ventricina abbinata alle bollicine abruzzesi. Il goloso insaccato è stato degustato a crudo nella sua purezza accostato dai vini di alcune aziende locali.

Ad eleggere gli abbinamenti è stata una giuria d’eccezione composta da: Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano Wine Festival, Carlo Dugo, Ambasciatore italiano Concours Mondial de Bruxelles, Angela Di Lello, presidente regionale Associazione Italiana Sommelier, Emanuele Imprudente, vicepresidente Regione Abruzzo, Eleonora Lopes, giornalista e Donna del Vino, Alfonso Di Fonzo, membro  dell’Accademia nazionale della cucina – delegazione  di Chieti, Sabrina Bocchino, consigliere Regionale Abruzzo e presidente Consiglio Regionale Abruzzesi nel mondo, Giuseppe Di Marco, presidente di Lagambiente Abruzzo, Nicola Mario Di Carlo sindaco di Pollutri, Lorenzo Russo, medico nutrizionista e Tito Cieri, Componente Commissione nazionale di Appello Vini Ministero Politiche Agricole.

Helmut Kocher, patron di una delle più prestigiose manifestazioni enogastronomiche internazionali, sancisce così l’accordo con la Regione che, per la prima volta dopo trent’anni, sarà presente nella prestigiosa kermesse altoatesina.

“L’Abruzzo ha un potenziale notevole – ha continuato il fondatore del Merano Wine Festival – una biodiversità unica e voi dovete crederci. È la qualità che vince, questo è stato il credo che mi ha fatto lanciare il Merano Wine Festival e deve diventare anche il vostro perché avete prodotti come la Ventricina unici”. Lo ha fatto da Pollutri, nella Riserva regionale Bosco di Don Venanzio, dove ieri sera è andata in scena la prima serata di “Ventricina&Bollicine”.

“Le eccellenze abruzzesi possono andare ovunque nel mondo – ha osservato Carlo Dugo, ambasciatore italiano Concours Mondial de Bruxelles – ho un’esperienza con almeno 54 paesi e tutti quanti chiedono eccellenze italiane e in particolare dell’Abruzzo. L’abbinamento con le bollicine è stato già ‘approvato’ da 40 giudici internazionali che hanno giudicato lo Champagne rosé il miglior prodotto da affiancare alla Ventricina”.

“Non usiamo alcun tipo di conservante, solo sale, peperone in polvere, seme di finocchio e chi vuole pepe nero. La carne viene tagliata al coltello, quindi non viene macinata, sfibrata o riscaldata dal tritacarne. Lunga stagionatura e produzione consentita in 35 comuni” ha ricordato Stefano Di Fiore, presidente dell’Associazione dei produttori della Ventricina.

“La strada che abbiamo tracciato – ha chiosato Emanuele Imprudente, vice presidente della Regione e assessore all’Agricoltura – è quella di agricoltura sostenibile, anche la nuova programmazione comunitaria tiene al centro questo aspetto come valore generale”.

Visita a sorpresa, prima dell’inizio, del critico gastronomico Luigi Cremona, reduce dalla manifestazione Virtù Estive che a Teramo ha proposto dieci giorni di enogastronomia proprio a tema sostenibilità.

Stasera si replica con la Ventricina abbinata ai vini fermi per un binomio ideale.

La manifestazione enogastronomica e culturale è ideata dall’Associazione produttori del vastese e supportata dall’Assessorato alle Politiche agricole della Regione Abruzzo. In questa edizione la kermesse si è arricchita di un ulteriore partenariato a partire da Legambiente, Camera di Commercio Chieti-Pescara, Fondazione del vastese per l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile, DMC e GAL della Costa dei Trabocchi.

“Quest’anno Ventricina&Bollicine rientra anche nelle attività di Art Bike & Run +Wine – ha dichiarato Giuseppe Di Marco, presidente Legambiente Abruzzo – manifestazione giunta alla seconda edizione che avrà luogo sulla Costa dei Trabocchi dal 30 settembre al 2 ottobre e che ha l’obiettivo di valorizzare il territorio ciclabile della Costa dei trabocchi.”

Nello specifico si tratta del Trabocchi Game, la caccia al tesoro interattiva, con tema pirati, sulla Costa dei Trabocchi. Il gioco prenderà nella giornata di oggi percorrendo, naturalmente in bici, la rotta dal lido di Casalbordino a Scerni con una merenda conclusiva alla tappa finale a base di Ventricina presso la sede dell’accademia della Ventricina.

Ventricina&Bollicine si concluderà con la terza serata oggi a Piazza De Riseis a Scerni. Prima dell’apertura degli stand gastronomici, avrà luogo un convegno alle ore 18:00 dal titolo L’enogastronomia al centro del turismo sostenibile della Costa dei Trabocchi, moderato dal giornalista e maestro assaggiatore Onas, Stanislao Liberatore, oltre alla presenza di momenti di formazione e educazione alimentare con laboratori a tema, il tutto accompagnato da un aperitivo creativo.




UN GIOVANE FOSSACESIANO alla conquista del Giappone

“Quando il coraggio e l’intraprendenza premia. Potrebbe essere riassunto così quanto è riuscito a fare Giuseppe Durato (Peppe per gli amici) in Giappone. Una storia la sua che dà lustro a Fossacesia e all’Italia e che dovrebbe essere d’esempio a tanti giovani, desiderosi di inseguire il proprio sogno lavorativo”.

Fossacesia, 21 agosto 2022. Lo sottolinea il Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio, incontrando nella sala consiliare del Comune Peppe Durato, che dopo due anni e mezzo è tornato da qualche giorno nella sua Fossacesia. Durato, con la grande passione per il disegno, coltivata sin da quando era piccolo, è riuscito a farsi strada lontano dall’Italia, in Giappone per la precisione. Una scelta difficile, in un paese completamente diverso per lingua, usi, costumi e cultura dal nostro, e che ha preteso da Peppe grandi capacità di adattamento.

“Superata la fase d’inserimento, con grande determinazione Peppe è riuscito a conquistarsi uno spazio importante tra i mangaka, gli autori di fumetti manga, una forma di intrattenimento nipponica, in bianco e nero, che ha conquistato tutto il mondo – sottolinea il Sindaco Di Giuseppantonio -. Durato ha pubblicato Mingo, un’autobiografia nella quale il lettore può rivivere attraverso la matita di Peppe, il suo arrivo in Giappone, le sue esperienze, la nostalgia per la sua Fossacesia e l’Abruzzo e le piccole quotidiane conquiste in quella nazione così lontana. Un racconto che ha conquistato il pubblico e che sono certo aprirà le porte del successo a Peppe al quale tutta Fossacesia, seppur lontana, gli sarà sempre vicino”.




IL PODIO dice Argento

Tiger Martina perde in finale ma onora i campionati europei di categoria

di W. Centurione

San Giovanni Teatino, 21 agosto 2022. Una medaglia d’argento meritatissima! Nel pomeriggio di sabato 20 agosto ad Erzurum in Turchia Martina Di Felice ha perso la finalissima contro la padrona di casa EDA NUR ILHAN, ma vanno fatti comunque i complimenti alla pugile di S. Giovanni Teatino che con impegno e audacia ha onorato la fase finale del campionato europeo fino in fondo. Inaspettata forse la conquista della finale a inizio avventura, di certo non le si può rimproverare nulla, ebbene però riconoscere anche la forza dell’avversaria, più pronta e reattiva.

A quattordici anni si può parlare di tutto ma nel piatto della bilancia bisogna metterci anche un po’ di quella stazza fisica che ha fatto la differenza. Stesso peso sì, ma più alta la turca e con le leve più lunghe ha gestito l’incontro dall’inizio alla fine. Con un secco 4 a 1 ha ottenuto la medaglia d’oro che molto probabilmente Martina conquisterà più avanti quando avrà nel suo bagaglio un pizzico di esperienza in più. Tutto di guadagnato, alla prima vera uscita continentale si fa apprezzare dall’ Europa sportiva e non è una cosa da niente. Un percorso fantastico che le servirà nel futuro prossimo quando di sfide da dentro o fuori dovrà farne eccome. Ora a casa sua in quel di Sambuceto e a Chieti dove papà Nando è conosciutissimo nell’ambiente della Boxe e per la sua attività di gommista sono tutti pronti a riaccoglierla come trionfatrice anche se il colore della medaglia non è quello sperato per qualche ora.




FESTIVART: 7 aree per raccontare il CAL

Il Comitato Artistico Lancianese, neonato ente che raccoglie associazioni, artisti, organizzatori e progettisti del territorio, si presenta alla cittadinanza attraverso la sua prima giornata ufficiale

Lanciano, 20 agosto 2022. Venerdì 26 Agosto, dalle 18:30 a mezzanotte, le 7 aree artistiche, le individualità e le associazioni iscritte che rappresentano il Comitato si avvicenderanno alle Torri Montanare per una giornata fatta di musica, laboratori per i più piccoli a tematica ambientale, reading, cinema, animazione e arte figurativa.

Durante la giornata sarà possibile prendersi una piccola pausa con gli stand enogastronomici presenti in Piazza D’Armi. Una giornata adatta a tutte le fasce d’età e che mostra per la prima volta il risultato di una rete tra realtà culturali lancianesi iniziata mesi fa.

Nella rassegna saranno ospiti personaggi e associazioni del territorio come Stefano Barbati con un guitar solo, l’Associazione Amélie di Paola Caporale con la lettura dell’Inferno di Dante, Stefano Di Matteo e Blerina Shera con il duo The Blest Nest, Christian Zulli con uno spettacolo di teatro di figura, e poi l’animazione per i più piccoli con Benedetta Tieri e il laboratorio “Villaggio Arcobaleno” di Marisa Orsatti, per la realizzazione di piccole opere con materiali di riuso.

FestivArt proseguirà con la performance dell’APS Ancestral Chamber Music e il loro omaggio alle grandi musiche del cinema nazionale ed internazionale, a seguire il primo appuntamento di Apertamente Cinema, serie di proiezioni cinematografiche curate dall’APS PICSAT Abruzzo e Altri Orizzonti per il ventennale dell’OdV dedita alla sensibilizzazione sulla salute mentale. Gran finale affidato all’energia di The Greys’ Band, la band rhythm ‘n blues capitanata da Alessio Vittorio Di Meco. Durante la giornata ci sarà anche l’occasione di scoprire, sempre nel segno della sostenibilità ambientale e l’arte, le opere di Alessandra De Laurentis, Paolo Dongu, Davide Ranni, Marisa Orsatti, Nicola Antonelli, Carla Trivellone, Gianni Di Vincenzo e Nicola Granata.




PER LA CHIUSURA del Giubileo straordinario

La Fanfara dei Carabinieri, l’Infiorata e Max Gazzè

Luco dei Marsi, 20 agosto 2022. Si avviano al gran finale, a Luco dei Marsi, le solenni celebrazioni del Giubileo 2022, indetto dalla Santa Sede per il 150° anniversario della Solenne Incoronazione della Venerata immagine della Madonna dell’Ospedale e il 275° della dedica dell’altare della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. I festeggiamenti, iniziati martedì, 16 agosto, hanno fatto registrare uno straordinario successo di partecipazione e gradimento, dalle celebrazioni religiose agli eventi artistici e ricreativi che, già nel solo Dj Live dell’acclamatissimo artista Gabry Ponte, hanno portato nella cittadina fucense migliaia di visitatori.

Nonostante il maltempo, si è conclusa tra scroscianti applausi anche la serata dedicata ai Gran Concerti bandistici, condotta egregiamente dai complessi bandistici di Francavilla Fontana, diretto dal M. Ermir Krantja, e Ailano, diretto dal M. Giovanni Minafra. Nel programma di oggi, 20 agosto, la disputa, fino alle 17 della terza tornata della “Guerra dei Lati”, rassegna di giochi popolari “antichi”; alle 17, Monsignor Emidio Cipollone, arcivescovo di Lanciano-Ortona, celebrerà la Santa messa nella chiesa di San Giovanni Battista cui seguirà la processione con esposizione dell’effigie originaria di Maria SS. Dell’Ospedale e di Sant’Antonio.

Dalle 18, viale Duca degli Abruzzi ospiterà gli stand dell’enogastronomia e dell’artigianato, mentre dalle 21, in piazza Umberto I, si terrà la proiezione del documentario Maria SS. Dell’Ospedale tra fede e tradizioni, cui seguirà, nella vicina via Alfieri, l’edizione speciale del Cortile delle Parole Danzanti, a tema: … Ed io avrò cura di te, con la partecipazione di Maria Rosita Cecilia, Psicologa e Psicoterapeuta; Massimiliano De Foglio, docente e direttore di orchestra, e Raffaella Palchetti per le letture; la giornata sarà siglata dallo straordinario concerto a tema: Una notte da Oscar, viaggio tra le più belle colonne sonore del Cinema, a cura del complesso bandistico Città di Celano, in piazza Umberto I.

Domani, 21 agosto, la giornata conclusiva del Giubileo 2022 vedrà la presentazione, in piazza Umberto I, dopo la celebrazione della Santa messa delle 9, della straordinaria Infiorata, patrocinata dal Comune di Luco dei Marsi e dal Comune di Genzano e realizzata dai Maestri Infioratori Assunta Giacchetti e Luigi Ciampanella, una riproduzione della Venerata immagine di Maria SS. Dell’Ospedale, realizzata con le tecniche e i materiali dell’infiorata classica, cui seguirà, alle 10, l’inaugurazione dell’estemporanea di pittura “Luco e il Giubileo”.

Alle 10:30, nella chiesa di San Giovanni Battista, Monsignor Giovanni Massaro, Vescovo dei Marsi, celebrerà la Santa messa Solenne cui seguirà la processione con  esposizione dell’effigie originaria di Maria SS. Dell’Ospedale, accompagnata dal complesso bandistico Città di Trasacco e dalla Fanfara dei Carabinieri con pattuglie ippomontate; alle 18.30 si terrà la premiazione relativa all’estemporanea di pittura, mentre alle 19.30 si terrà la premiazione della Guerra dei Lati. Sul palco di piazza Umberto I, alle 22 di domenica, sarà l’attesissimo concerto di Max Gazzè, a cura della brillante Colangelo Management, ad avvincere la platea e a segnare le ultime note di questo evento storico, destinato a restare nella memoria collettiva della comunità luchese, che sarà siglato, in chiusura, dallo sfavillante spettacolo pirotecnico, allestito dai maestri della ditta “Fabrizio Mattei” di Torano.




MICHETTI DIALOGA con Michetti

L’edizione 73 del premio si arricchisce dei ritratti del museo d’arte Costantino Barbella

Presentazione e visita guidata il 25 agosto, ore 18.30

Francavilla Al Mare, 20 agosto 2022. Con il prestito dei quattro ritratti michettiani provenienti dal Museo d’arte Costantino Barbella di Chieti si completa il percorso di ricerca proposto da Nunzio Giustozzi per l’edizione 73 del Premio Michetti, “Figura, figurae. L’immagine delle immagini”, assegnato a Velasco Vitali dalla giuria presieduta da Costantino D’Orazio, a conclusione della cerimonia di inaugurazione dello scorso 30 luglio.

Giovedì 25 agosto, alle ore 18.30, Maria Grazia De Cesare presenterà il restauro del ritratto di Costantino Barbella, che sarà esposto a Palazzo San Domenico insieme all’autoritratto di Michetti e ai ritratti di Gabriele d’Annunzio e Francesco Paolo Tosti. Ad introdurla sarà il segretario generale della Fondazione Michetti, Stefania Antonucci. A seguire, la visita guidata del curatore della mostra, Nunzio Giustozzi, riservata ad un numero massimo di cinquanta visitatori (ingresso gratuito, previa prenotazione).

L’obiettivo è far dialogare la lezione del maestro abruzzese con quella dei 13 artisti in concorso, tra i più autorevoli esponenti della figurazione italiana, come evidenziato dal curatore: “L’opportunità di affiancare, in un dialogo avvincente o straniante dal vero, originali di Michetti alle opere esposte, si traduce in un percorso visivo unico e irripetibile, in cui gli artisti si confrontano – ciascuno secondo prospettive personali – con il contenuto e il valore costante delle immagini michettiane, con le fonti di ispirazione cariche di una fascinazione invincibile (la natura, l’attenzione antropologica, le meditazioni filosofiche), con la versatilità e la facilità esecutiva e inventiva, mai superficiale, rivelate da Francesco Paolo Michetti nel poema ciclico e simbolico che si compone nel tempo e che risponde all’esigenza mai tradita di penetrare spiritualmente la realtà”.

Questi gli artisti in concorso: Giulio Catelli, Paolo Delle Monache, Roberto De Santis, Monica Ferrando, Giovanni Gasparro, Elena Giustozzi, Matteo Massagrande, Luca Pignatelli, Luigi Spina, Marzio Tamer, Sandro Trotti, Velasco Vitali, Rita Vitali Rosati.

Il 24 settembre sarà conferito il Premio “Digital Michetti”, assegnato dal voto digitale degli appassionati d’arte e degli affezionati del Premio Michetti, che potranno votare le opere su www.fondazionemichetti.it.

Prenotazioni alla visita guidata del 25 agosto su www.billetto.it (ore 18.30, ingresso gratuito). La mostra è aperta dal martedì alla domenica, ore 18-23, fino al 25 settembre 2022.




SPOLTORE ENSEMBLE, ultima serata

Les Enfantes Terribles e Miriam Ricordi chiudono la quarantesima edizione

Spoltore, 20 agosto 2022. Domani sera allo Spoltore Ensemble grande chiusura con lo spettacolo Les enfants terribles e Miriam Ricordi. Si comincerà in largo San Giovanni alle ore 21.30 con l’opera da camera danzata a quattro voci e tre pianoforti a cura di Guardiagrele Opera. Le voci Vittoria Licostini, Alessandra Normanno, Valdrin Gashi e Gaetano Amore,  insieme ai pianisti Ivana Francisci, Luigi Fracasso e Michele Natale, porteranno in scena lo spettacolo firmato dalla regia di Aldo Tarabella e diretto da Maurizio Colasanti. Les enfants terrible è un’opera composta nel 1996 da Philip Glass e tratta dall’omonimo romanzo di Jean Cocteau (1929).   “La musica di Philip Glass possiede uno stile personalissimo che ha influenzato forse più d’ogni altro le odierne forme di composizione “pop”, dalla musica per il cinema al modern classical più recente – spiega il direttore dello spettacolo Maurizio Colasanti – L’estro creativo di Glass appare ai più distratti come semplice, facile, in realtà il minimalismo di cui è espressione compiuta rappresenta un genere trasversale, che è riuscito a diventare icona e a inventare un nuovo gusto per i procedimenti compositivi anziché per la composizione fine a sé stessa. L’ascoltatore di quest’opera viene condotto, attraverso la creazione musicale, da una sorta di “aritmetica” soggiacente all’espressione letterale, fino a mettere a nudo le nervature ritmiche, melodiche e armoniche, che rappresentano il dettaglio di un elaborato tessuto che emoziona e coinvolge.” I biglietti per lo spettacolo sono acquistabili on line sul circuito CiaoTickets e alla biglietteria di Largo San Giovanni, prima dell’ evento.

A seguire alle ore 22.45 in piazza D’Albenzio il concerto di Miriam Ricordi che chiuderà lo Spoltore Ensemble. Un ulteriore omaggio voluto dal festival e dedicato alla città e all’intera cittadinanza, per festeggiare la quarantesima edizione della famosa e longeva rassegna di arte, cultura e spettacolo. La cantautrice pescarese vanta importanti collaborazioni artistiche come quelle con Eugenio Finardi, Marina Rei, Coez e Le luci della centrale elettrica. Cantautrice rock, si esprime con una chitarra e le sue canzoni sono un connubio di romanticismo e carica. Instancabile viaggiatrice fin dall’adolescenza, ha portato i suoi brani in Italia e in Europa, esibendosi inoltre al Parlamento di Berlino in occasione della Giornata della Memoria (2014). Il concerto è a ingresso gratuito  e ripercorrerà i successi dell’artista, quelli estratti dal suo primo album “Persuadimi” (2017) e quelli contenuti nel suo ultimo lavoro discografico “Cibo e sesso”, pubblicato a gennaio di quest’anno. Con lei sul palco dell’Ensemble Matteo Teodoro al basso, Valerio Campione alla batteria e Luca Ricordi al sax e tastiere.

Barbara Del Fallo




PERICOLOSAMENTE a Zig-Zag

Via Marconi e l’optional del CdS

Pescara, 20 agosto 2022. Percorro Via Marconi tutti i giorni soprattutto in bici, e non nascondo una certa difficoltà a mantenere la destra sulla corsia di marcia, per me quella delle automobili. Andando verso nord, la continua sequenza di tombini non sempre allineati  con il piano stradale costringe a procedere pericolosamente a zig-zag, soprattutto per via delle auto che sopraggiungono e che, a loro volta, per mantenere una certa distanza invadono la corsia del bus, se e quando libera. Andando verso sud, invece, procedere a destra sulla corsia delle auto significa trovarsi a ridosso di quella del bus che, solo col suo ingombro, quando arriva ti spinge verso sinistra, dove transitano le auto che per stare a distanza occupano quella del bus ancora più a sinistra, che procede in senso opposto.  È un continuo ondeggiare, in sostanza.

Questo induce spesso a fare scelte di transito per ottenere una presunta maggiore sicurezza e non in base alle regole del Codice della strada. Alternative? O sceglierne un’altra via, oppure stare al centro della stessa, in modo chiaro e visibile, o altrimenti, in direzione sud, transitare sulla corsia del bus, fino a quando non arriva un mezzo.

Ma tutte queste incertezze valgono anche e forse soprattutto per gli automobilisti che nelle diverse occasioni ostentano i più vari approcci  interpretativi della segnaletica, sia orizzontale che verticale. Soprattutto quella orizzontale, che in Via Marconi costituisce ormai un riferimento cromatico solo di orientamento, non riconducibile a  un obbligo o a un divieto.

Fra le infrazioni più frequentemente commesse dagli automobilisti vi è il fermarsi in divieto di sosta, pratica molto diffusa proprio perché i mezzi in transito sulla corsia occupata si possono spostare in quella adiacente, se libera, anche contromano (la corsia bus lato mare ormai è diventata una sorta di “cassa di espansione” del traffico automobilistico che vi si svolge regolarmente).

In secondo piano c’è la svolta irregolare, sia in ingresso che in uscita. Tranne che in presenza di rotatorie, le linee continue agli incroci dicono chiaramente che accedendo si può svoltare solo a destra, non andare diritto né a sinistra, e allo stesso modo uscendo si può girare sempre solo a destra.

L’esempio riportato nella foto è una classica situazione: auto parcheggiata sulla corsia di marcia addirittura contromano (di fronte, tra l’altro, ai cassonetti dei rifiuti impedendone lo svuotamento dato che il mezzo non potrebbe effettuare la manovra); più indietro un’auto si immette su via Marconi svoltando a sinistra, manovra vietata dalla segnaletica orizzontale e verticale, e una terza si accinge a uscire girando a sinistra, superando la linea continua che è invalicabile.

Di queste situazioni via Marconi è stracolma, tutti i giorni e tutte le ore e i minuti, come se le regole in questo tratto di strada fossero sospese e si transitasse solo guardandosi intorno, valutando di volta in volta le possibilità, le opportunità e al limite, se serve, il rischio.

L’istituzione del limite di 30 km/h, imposto con un deterrente anche fisico oltre che sanzionatorio, e certi obblighi di direzione, mitigherebbero la pericolosità e l’arbitrarietà dell’uso di questa strada. Diversamente verrebbe da ritenere sufficiente l’aver rifatto l’asfalto e messe le indicazioni del senso di marcia, nord e sud, lasciando l’uso della via alla libera interpretazione delle regole: com’era prima, tanto è già di nuovo cosi.

Giancarlo Odoardi

Giornalista, ecologista, ciclista urbano




IL GRANDE Massimo Troisi

Spettacolo con scene inedite che raccontano

Fossacesia, 20 agosto 2022. Torna Massimo Troisi, grazie allo spettacolo “Troisi, poeta Massimo” in programma nell’area monumentale di San Giovanni in Venere, domani sera, con inizio alle 21:30, che racconta la vita artistica e privata dell’indimenticato attore partenopeo, scritto e diretto dal nipote, Stefano Veneruso.

“Un’appuntamento inserito nel cartellone Bellestate 2022 e che abbiamo fortemente voluto dopo i successi riscossi in tutta Italia – affermano il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio e l’Assessore alla Cultura, Maura Sgrignuoli – uno spettacolo inedito, che sarà intervallato dalla proiezione di alcuni video che porteranno gli spettatori, anche quelli che non lo hanno conosciuto, di apprezzare il talento di uno dei più grandi attori di sempre del cinema italiano, un comico che suscita il riso anche nei ragazzi di oggi. Troisi è immortale e ha il potere, come pochi, di far sorridere sempre”.

Ad accompagnare lo spettacolo, le musiche con Fabio Gentiluomo, Alessandro Tumolillo (voce e chitarra) Alessandra Guidotti (voce), Stefano Napoli (contrabbasso), Rosemary Brown (violino), Anastasia Pettinato (percussioni). La produzione è di Barbara Di Mattia. Responsabile della produzione live, Mauro D’Angelo, grafica e montaggio curati da Aldo Boccolari. Il disegno, luci e suono sono invece di Maurizio Muglia, Mattia Di Mattia è l’assistente di produzione.