MOSCUFO SI SCATENA in pista sotto le stelle

Con il Dj Luca Di Carlo

Moscufo, 17 agosto 2022. È prevista una serata in musica a Moscufo per l’ultimo appuntamento della rassegna ‘estiva’ de “I colori del borgo” promossa dalla Cultour Moscufo: nel borgo vestino venerdì 19 agosto a partire dalle ore 21:45 in Piazza Garibaldi (Moscufo), a mixare i successi sarà il noto Dj Luca Di Carlo, idolo di generazioni.

Dopo il successo de i Poi ve li dico in “Fuori in 60 secondi” (Uao Spettacoli), il boom di presenze in occasione dell’esibizione de La band “Regina – The real Queen experience”, la magia del family show Hotel Tordò (TSA Abruzzo) e Circo Bipolar dei Cafè Rouge la rassegna estiva proposta dall’associazione guidata dal Presidente Domenico Ferri, conclude per il mese di agosto con il fascino e la vitalità degli anni ‘80/‘90.

Sono queste, infatti, le note che animeranno il cuore di Moscufo (Pe) dove l’intenzione è proprio quella di regalare allegria con pezzi indimenticabili che ancora oggi fanno emozionare e ballare un pubblico di più generazioni.

L’ingresso è libero e ci saranno punti ristoro e spazio cocktail. La rassegna gode dei patrocini del Comune di Moscufo e Regione Abruzzo.




CORRI E LASCIA CORRERE. Monologo sulle contraddizioni dell’essere

Il nuovo libro di Alice Zannoni arriva a Buonanotte Contemporanea

Domenica 28 agosto 2022. 10.30 camminata lungo il percorso Loop Natura. 12.30 presentazione del libro e incontro con l’autrice

Montebello Sul Sangro, 17 agosto 2022. Domenica 28 agosto 2022 Buonanotte Contemporanea presenta il secondo appuntamento di In Bilico tra Buona e Cattiva Sorte – eventi di agosto 2022 a Buonanotte che, dopo la presentazione del libro Atlante dei Paesi Fantasma di Riccardo Finelli, presentato da Carmela Palmieri lo scorso 6 agosto, vede protagonista Alice Zannoni.

Si parte alle ore 10:30 dal sito Buonanotte Contemporanea per una camminata veloce insieme all’autrice lungo il percorso LOOP NATURA per arrivare poi nel centro di Montebello Sul Sangro dove alle ore 12:00 Alice Zannoni racconterà il suo libro CORRI E LASCIA CORRERE – edito da NFC edizioni, dialogando con Maria Letizia Paiato.

L’evento è promosso e organizzato da CASaA architetti, RP//press, Associazione Green Abruzzo con il patrocinio di Comune di Montebello Sul Sangro e Borghi Ospitali.

Il LIBRO > CORRI E LASCIA CORRERE

Dopo il successo de L’arte contemporanea spiegata a mia nonna, Alice Zannoni per Nfc Edizioni nella collana Appropriè torna in libreria con un nuovo scritto che si allontana dal mondo dell’arte, dal suo ambito professionale, per esplorare e dare senso alla sua passione: il running.

Considerato non un semplice gesto atletico, il running è analizzato dall’autrice nelle sue motivazioni più profonde, quelle che la spingono, così come altri migliaia di corridori, a infilare le scarpe da corsa e andare. Con lo stesso metodo di osservazione e di analisi che Alice Zannoni applica all’opera d’arte, Corri e lascia Correre va oltre la superficie del visibile, per raccontare la pluralità interiore e narrare le contraddizioni emotive che abitano l’individuo.

Il risultato è un saggio senza scaffale. Non un manuale tecnico per sportivi, non un libro che affronta scientificamente o agonisticamente il movimento della corsa offrendo consigli motivazionali. Tutt’altro: Corri e lascia Correre non ha genere, spaziando dalla psicologia all’antropologia, dalle scienze sociali all’analisi critica del comportamento. Corri e lascia correre non è un libro sulla corsa, è un libro nella corsa. La corsa è il mezzo per dare voce all’inespresso che affiora nel caotico scontro tra le forze della ragione e l’impalpabile potenza delle correnti interiori.

Da oltre vent’anni, tutte le volte che Alice Zannoni inizia a correre si chiede: «Ma chi me lo fa fare?» Eppure, continua a farlo, sebbene nessuno la obblighi. Se mi osservo – scrive l’autrice – è evidente che dentro di me c’è qualcuno che comanda e qualcuno che obbedisce, qualcuno che starebbe sul divano e qualcuno che, invece, scatta. Nel momento dell’interrogatorio, siamo almeno in due. Quanti altri io abitano l’essere?

In Corri e lascia correre, l’autrice corre e racconta lo scorrazzare dei pensieri, l’Alice critica d’arte osserva l’Alice runners, l’Alice donna parla con l’Alice bambina e con le tante altre sfaccettature della persona: come recita il sottotitolo, monologo sulle contraddizioni dell’essere, il saggio è un dialogo con sé stessi. Quando si corre si crede di essere da soli, invece si è in compagnia dei tanti sé di cui siamo fatti, delle proprie paure e gioie, dei propri pensieri.

Con lo stesso impatto che la corsa ha nella respirazione, così la scrittura, sempre incisiva, inizia moderata per diventare più intensa e nei sedici capitoli, ognuno concepito come una sessione di running, tra un passo e l’altro, si scaldano i muscoli, scandendo un percorso narrativo dove prende vigore il ritmo della riflessione. Come si alzano i battiti cardiaci si alza la dialettica dell’essere. Da qui Alice Zannoni affronta alcune categorie esistenziali come per esempio: l’immedesimazione eroica e divina, l’energia vitale propulsore di ogni istinto, la solitudine come necessità per la socialità. E ancora: la superbia considerata non come eccesso capitale, bensì come presenza necessaria per revisionare il presente, il vizio, senza il quale non può esserci virtù, la misura e il senso del dominio, il ritmo provocato dagli ostacoli rovescia positivamente il senso delle difficoltà, la genesi della creatività e il potere salvifico della fantasia, infine il desiderio di vittoria che deve fare i conti con la sconfitta e il fallimento.

A correre sono i pensieri e a manifestarsi è la vita nella sua ricchezza umana, per questo, implicitamente, il titolo del libro fa il verso al motto “vivi e lascia vivere” da cui prende ispirazione per la possibilità di far coesistere in ognuno i dilemmi senza che necessariamente la strada della conciliazione sia considerata l’unica possibile.

ALICE ZANNONI è nata ad Arzignano (Vicenza) il 30 marzo 1981. Vive e lavora a Bologna.

Si è laureata con Luciano Nanni in Estetica al Dams-Arte di Bologna, ateneo dove consegue anche il master di secondo livello in Cultura dell’innovazione, mercati e creazione di impresa.  Si occupa da oltre quindici anni di arti visive come critica d’arte, curatrice indipendente e collabora come free lance con riviste del settore. Nell’anno accademico 2012-2013 è stata docente di Storia del Design presso la Laba | Libera Accademia di Belle Arti – di Rimini; nel 2013-2014 ha assunto l’incarico di Direttore Amministrativo della Fondazione Campori di Soliera. Nel 2013 ha ideato, fondato e diretto SetUp Contemporary Art Fair®, diventando in seguito Amministratore Unico. Nel 2015 ha aperto l’associazione Caravan Setup, di cui è Presidente.

Nel 2018 ha pubblicato il libro L’arte contemporanea spiegata a mia nonna (Nfc Edizioni) con oltre 50 presentazioni all’attivo e già due ristampe. È consulente per la progettazione e gestione di eventi culturali e per organizza laboratori formativi a enti privati e a istituzioni pubbliche. Ha all’attivo un centinaio di pubblicazioni tra cataloghi e articoli d’arte. Più che critica ama definirsi osservatrice contemporanea.

Marcella Russo

Maria Letizia Paiato




AFFLUENZA RECORD al mammut per  Ferragosto

Apertura straordinaria  serale per la perdonanza

L’Aquila, 17 agosto 2022. Nel lungo ponte di Ferragosto il MuNDA, Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila, ha registrato un’affluenza record: 2300 visitatori hanno visitato l’imponente fossile nel Castello Cinquecentesco e la sede del museo all’ex mattatoio, di fronte alle 99 cannelle,  con una presenza che ha  sfiorato le 800 presenze il 15 agosto. La biglietteria per la prenotazione obbligatoria  ha registrato il tutto esaurito  ore prima della consueta chiusura.

L’importante dato anticipa la tendenza favorevole per i prossimi giorni. Per questo motivo durante  la Perdonanza, e per  la visita del Papa,   l’orario di apertura del Mammut sarà ampliato anche alle ore serali 10.00/23.00.

orari: 

dal 15 al 21 agosto orario 10/19.00;

dal 22 al 28 orario 10/23.00.

Prenotazione obbligatoria e biglietto acquistabile su https://museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it/il-mammut…/. Il biglietto per il Mammut è comprensivo dell’ingresso al Museo Nazionale d’Abruzzo (sede ex mattatoio, di fronte alle 99 cannelle) dove è possibile vedere il nuovo allestimento della sezione archeologica I tempi di Amiternum con la ricostruzione grafica dell’importante Calendario amiternino

Sarà possibile acquistare il biglietto del Mammut  presso la biglietteria del Castello Cinquecentesco solo previa disponibilità e  per il giorno stesso




ANNUNZIARTE rassegna artistica al Parco dell’Annunziata

La rassegna artistica che si svolgerà al Parco dell’Annunziata da venerdì 19 a domenica 21 agosto.

Giulianova, 17 agosto 2022. L’inaugurazione dell’evento ci sarà venerdì alle ore 18, in caso di maltempo sarà rimandata al giorno seguente sempre alla stessa ora. Le esposizioni di artisti locali si svolgeranno il pomeriggio all’interno del parco. Gli artisti che parteciperanno saranno:

Roberto Di Giammatteo, scultore del legno che ha già realizzato nel parco un airone e una farfalla in legno;

Biagio Di Carlo, architetto ed artista del bambù che ha realizzato la cupola in bambù presente nel parco;

Vincenzo Iacovoni, noto fotografo naturalista specializzato nel bidwatching;

Ivo Pandoli, noto fotografo macro di farfalle;

Luciano Secone, compianto architetto ed artista contemporaneo giuliese noto per aver ideato la Salita Montegrappa.

Inoltre, venerdì 9 settembre, sempre al Parco dell’Annunziata ci sarà un favoloso spettacolo di musica e cabaret con la Microband, duo comico musicale conosciuto in tutta Europa e ospite della serata Marcella Di Pasquale finalista a The Voice Senior.

Il Comitato ringrazia per l’organizzazione dell’evento il Comune, Alessandro Mucciconi e la sua ditta Alex Costruzioni.

Lorenzo Garbatini




LA PRESENTOSA gigante

Atterra all’abbazia di San Giovanni in Venere

Fossacesia, 17 agosto 2022. Uno dei simboli dell’oreficeria abruzzese, metafora di esclusività e di legami d’amore strettissimi, influenzata nella forma dalla sacralità dei rosoni delle nostre Cattedrali: la Presentosa che, nella sua versione gigante, realizzata con le moderne tecnologie digitali, da stamattina, è sistemata nell’area che circonda l’Abbazia di San Giovanni in Venere sulla costa dei Trabocchi.

É la stessa Presentosa che, a metà maggio scorso, aveva cercato di farsi notare sul prato di Mammarosa, sulla salita verso il Blockhaus, in occasione dell’arrivo di tappa del Giro d’Italia.

Regista dell’operazione è l’Ente mostra dell’artigianato artistico abruzzese che, oltre alla mostra che si sta svolgendo in questi giorni all’interno del Palazzo dell’Artigianato di Guardiagrele, promuove in ogni modo l’estro e la padronanza dei maestri orafi abruzzesi, in attesa che arrivi un marchio di qualità che ne riconosca anche l’unicità.




FLIC – FESTIVAL LANCIANO in Contemporanea 2022, VIII edizione

Polo Museale Santo Spirito e Teatro Comunale Fedele Fenaroli, 16 luglio – 12 settembre 2022

Lanciano, 17 agosto 2022. Torna dal 16 luglio al 12 settembre 2022 la VIII edizione di FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea, festival multidisciplinare che animerà l’estate cittadina con spettacoli di danza, teatro, musica e circo contemporaneo.

Riconosciuto da quest’anno dal MiC – Ministero della Cultura tra i festival a prevalenza danza e patrocinato dal Comune di Lanciano, FLIC mira con la sua proposta culturale a rafforzare la vocazione della città di Lanciano a crocevia di culture e di innovazione,  offrendo spazi concreti e prestigiosi agli artisti e valorizzando il patrimonio culturale e artistico della regione, mantenendo al contempo la sua anima solidale, inclusiva e votata ad un futuro sostenibile, grazie alla presenza nel programma di spettacoli che coinvolgono culture diverse e a un cartellone di eventi totalmente plastic free e paper free.

Due sono i luoghi simbolo lancianesi che ospiteranno FLIC: il Polo Museale Santo Spirito, cuore e sede da otto anni del Festival, e il Teatro Comunale Fedele Fenaroli, gioiello architettonico di metà ‘800.

Il programma dell’edizione 2022 prevede 16 serate con 20 spettacoli di cui dieci di danza, cinque di teatro, quattro di musica e uno di circo contemporaneo, 2 prime nazionali e 3 prime regionali, che coinvolgeranno 16 compagnie provenienti da tutta Italia, cui si aggiungono cinque mostre, tre presentazioni di libri e due serate di cinema.

La programmazione di Danza, sezione portante di FLIC, vedrà impegnati compagnie e coreografi di fama nazionale ed internazionale. Ad aprire le danze sarà proprio un’abruzzese d’adozione: Sara Pischedda che con ASMED Balletto di Sardegna e Luca Castellano (18 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) porterà in scena due lavori dedicati uno al tema del ricordo, E se fossi…?, l’altro, Welcome TU Italy, a come veniamo visti e considerati in quanto italiani da chi italiano non è.

Gli appuntamenti proseguono poi con il coinvolgente duetto After All di Giovanni Careccia (29 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) dedicato alle mille sfumature di una relazione e selezionato per la Rete Anticorpi XL, e con Natuur // solo version (2 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) in cui il segno e il simbolo dietro il tratto dell’artista Hieronymus Bosh diviene ispirazione per la danzautrice Annalì Rainoldi, associata a DanceHauspiù, Centro Nazionale di Produzione della danza con sede a Milano.

In Nubìvago (3 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) la compagnia Equilibrio Dinamico Dance Company porta in scena tre coreografie firmate da Roberta Ferrara, Matthias Kass e Clément Bugnon, accomunate dalla ricerca di emozioni ed empatia e dal potere evocativo sprigionato dalla danza.

L’11 e 12 settembre è la volta di una compagnia storica del panorama italiano e internazionale, la Spellbound Contemporary Ballet che al Teatro Fenaroli presenta un trittico di lavori in prima regionale: domenica 11 settembre alle 21.00 va in scena Marte di Marcos Morau, coreografo valenciano protagonista del panorama contemporaneo per gli scenari immaginifici che crea con i suoi lavori che mescolano danza e allestimenti visionari, e The Real you di Mauro Astolfi che riflette sulla ricerca di un valore essenziale, una realtà ideale che potrebbe essere eterna. Il giorno successivo alle 21.00 Yes, of course it hurts, sempre di Astolfi, nasce invece dalla lettura dell’omonima poesia di Karin Boye sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso.

Infine due sono gli appuntamenti con la Compagnia Lost Movement, fondata dieci anni fa dal coreografo pugliese Nicolò Abbattista e dal dramaturg lancianese Christian Consalvo, che affrontano da una parte il concetto di limite perseguito ossessivamente dall’essere umano con la pièce Sehnsucht (29 luglio ore 21.45, Teatro Fenaroli) mentre dall’altra le dinamiche del gioco di ruolo e dell’alienazione con il lavoro Game of Role (12 settembre ore 21.45, Teatro Fenaroli), primo spettacolo co-prodotto da FLIC e presentato in prima nazionale. 

Agli spettacoli si aggiunge la Vetrina Coreografica FLIC*25 – Spazio ai Giovani! (2 agosto ore 21.45, Teatro Fenaroli) che vuole offrire visibilità e confronto ad artisti singoli, gruppi, Compagnie e Associazioni di tutta Italia offrendo al progetto vincitore la possibilità di essere presentato all’interno della programmazione della prossima edizione di FLIC.

Per la sezione Teatro in programma l’altra prima nazionale del cartellone: lo spettacolo Il Giardino, testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano (8 settembre ore 21.00, Polo Museale S. Spirito); in arrivo anche la divertentissima stand-up comedy I Dialoghi della Vagina della compagnia Teatro al Femminile (6 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), e Ricordami un percorso d’amore nella memoria perduta con Daniela Poggi (9 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito).

I lavori di teatrodanza Dove dormono le stelle: La Genesi e Corteccia di Christian Consalvo (5 agosto ore 20.00, Polo Museale S. Spirito) sono invece progetti site specific legati alle opere delle artiste Valentina Colella e Carla Trivellone in esposizione e realizzati appositamente per le mostre; per finire in programma il workshop di Eva Martelli dal 22 al 25 agosto Lettere alla Terra che si concluderà con la restituzione in forma di lettura/spettacolo (25 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), un epistolario appassionato e intimo interpretato da partecipanti/autori frutto dalla riflessione sulla relazione dell’uomo con la Natura.

La Musica di FLIC 2022 è un viaggio attraverso stili e radici diverse. La cantautrice Momo (16 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) ci accompagnerà in un viaggio tra musica e poesia. Si viaggerà anche geograficamente con il concerto di Ady Thioune e Pino Petraccia Suoni dal Baobab (19 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che ci farà conoscere la cultura musicale dell’Africa Occidentale, mentre The Romanì Project (8 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) farà danzare il pubblico con i ritmi tradizionali Rom grazie ad un gruppo di esuberanti musicisti guidati dal violinista Gennaro Spinelli. A chiudere la sezione musica il Chimera Ensemble (22 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) con il suo repertorio che va dalla musica dei grandi autori classici alle intramontabili colonne sonore, ai classici della musica leggera.

Il Circo Contemporaneo è presente a FLIC con la compagnia OPLAS e il suo Project Don Quijote (31 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che trae ispirazione dall’opera omonima di Cervantes, per provare a portare in scena lo stesso spirito che l’ha resa un punto di riferimento per la letteratura mondiale.

Oltre agli spettacoli dal vivo, sono tre le sezioni ‘collaterali’ di FLIC: Mostre, Cinema e Libri.

La proposta della sezione Mostre è assai eterogenea: Africa: madre dell’arte moderna (Polo Museale S.Spirito, dal 7 al 21 luglio) ci trasporta in Africa alla scoperta della sua cultura e del suo mondo simbolico, ospitando collezioni private di opere africane, alcune opere dell’artista Domenico Di Genni e le fotografie di Mauro De Bettio.

Quattro artisti coreani presentano invece la performance Salute! un brindisi beneaugurante che simboleggia l’unione di culture lontane, che diventerà una video installazione esposta insieme alle opere della mostra Accademia_Contest (Polo Museale S. Spirito, dal 23 al 31 luglio) curata dall’Accademia di Belle Arti L’Aquila.

Ad agosto la mostra dell’artista Valentina Colella Dove dormono le stelle (Polo Museale S. Spirito, dal 5 agosto al 12 settembre), un’opera in divenire sotto l’influsso del sogno e della disillusione, e la mostra dell’artista Carla Trivellone L’uomo si fa corteccia con le sue figure ancestrali, monito alla costruzione di futuri sostenibili.

La sezione L’Altro Cinema di FLIC, curata dal regista Stefano Odoardi, propone quest’anno il film Vincere di Marco Bellocchio (Polo Museale S. Spirito, 11 agosto) storia di uno scandalo segreto nella vita di Mussolini: una moglie e un figlio negati. Alla proiezione sarà presente Carlo Crivelli, autore della colonna sonora.

Il secondo film in programma è Casa della Pace di Federico Maria Baldacci (Polo Museale S. Spirito, 18 agosto), un piccolo centro per ritiri isolato tra i monti degli Appennini che ha ospitato moltissime persone venute per periodi di ritiro, per porsi domande sulla vita, per godere del silenzio e del tempo per pensare.

La sezione Libri ospita la presentazione di due volumi e di una fiaba. Il primo è Tieniti Forte di Felice Di Lernia (Polo Museale S. Spirito, 10 agosto) un viaggio al centro della famiglia, dai toni autobiografici colmi di intimità che generano vortici di interrogativi.

La fiaba di Antonella Scampoli La Piccola Speranza (Polo Museale S. Spirito, 7 settembre) è la continuazione della precedente pubblicazione Il Paese dalla Notte Nera e racconta di una bimba straordinaria che parte da sola alla ricerca degli “altri”.

Cosa c’è dopo il mare di Patrizia Fiocchetti (Polo Museale S. Spirito, 9 settembre) racconta infine di tre destini, tre donne separate dai confini e dalla geopolitica internazionale, di età, culture diverse e dal mare .

Sara Prandoni

La Storia di FLIC

Nel 2014 l’Associazione Culturale I Cinque Sensi di Lanciano organizza la prima edizione di FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea, da un’idea Antonella Scampoli, Christian Consalvo, Angela Troilo, Roberta Odoardi e Laura Masciotta. La manifestazione nasce dall’esigenza di utilizzare un bellissimo luogo del passato, il Polo Museale Santo Spirito, ex convento celestiniano del 1300, come spazio di accoglienza per i nuovi linguaggi dell’arte. Negli anni FLIC è uscito dalle mura del Polo Museale per invadere anche altri spazi della città come le strade o il teatro cittadino.

FLIC abbraccia tutte le espressioni artistiche della contemporaneità, oltre a mostre di pittura, scultura, fotografia e installazioni, realizzate da artisti nazionali ed internazionali, ospita una sezione di cinema d’autore e soprattutto un ricco carnet di eventi: spettacoli di danza contemporanea, musica, teatro, circo contemporaneo, reading e workshop, dando garanzia del livello qualitativo sia degli artisti presenti che degli eventi proposti.

Partendo dal presupposto che l’arte è un vettore di coesione sociale, dà forma alle città e agli spazi e li rende vivi, l’anima di FLIC è inclusiva, solidale, aperta al nuovo e al diverso, si pone l’obiettivo di stimolare il senso critico e la capacità di mettere e mettersi in discussione per creare il giusto supporto alla programmazione di un futuro sostenibile, veicolando attraverso l’arte, in tutte le sue espressioni, provocazioni che siano motivo di riflessione e di cambiamento. Questa identità è dimostrata dalle tantissime collaborazioni che negli anni il festival ha stretto con le realtà del territorio che si occupano di tutela dei diritti di tutte le categorie fragili e dell’ambiente.

Nel 2022 FLIC ottiene l’ammissione al contributo FUS del MiC – Ministero della Cultura per l’anno 2022 per annualità 2022-2024 come festival multidisciplinare a prevalenza danza. Questo ha aperto nuove prospettive, la possibilità di importanti collaborazioni e un aumento della visibilità a livello nazionale ed internazionale.




CASTELBASSO 2022 – Borgo della cultura

Lauretta e Ozmaei per le mostre

Fla, Scannapieco-Mattarozzi, Belfatto-Marini

Ultimo week end di spettacoli per Castelbasso 2022 – Borgo della cultura, la manifestazione allestita anche quest’anno dalla Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz. Le mostre, però, resteranno aperte fino a domenica 28 agosto.

Da venerdì 19 a domenica 21 agosto sono in programma tre appuntamenti.

Venerdì 19 agosto, doppio appuntamento con il Fla, Festival di libri e altre cose di Pescara.

Alle 21 – Opening act: Maura Chiulli parla del suo romanzo “Ho amato anche la terra” (Hacca Edizioni) con Annacecilia Serafini.

Alle 21.30 – “Non è al momento raggiungibile” con Valentina Farinaccio ed Erica Mou.

Il nuovo romanzo di Valentina Farinaccio esplora uno spazio nuovo che ha cambiato definitivamente il nostro modo di parlare, di guardarci e di guardare gli altri: quello virtuale. Ad accompagnarla in questa speciale presentazione concerto, Erica Mou, Premio della critica Mia Martini a Sanremo nel 2012, sei album in studio e oltre 700 concerti in giro per il mondo anche insieme ad artisti come Paolo Nutini, Patti Smith e Suzanne Vega.

Sabato 20 agosto, alle 21,30, (a cura della Società della musica e del teatro Primo Riccitelli)

Daniele Scannapieco quartet feat Valentina Mattarozzi in “I am Billie”.

Daniele Scannapieco, sassofonista di spicco della scena jazz, insieme a Valentina Mattarozzi, attrice, cantante, autrice e compositrice, in un concerto dedicato a Billie Holiday che ripercorre, attraverso aneddoti e brani significativi, l’eccezionale e tragica storia di una delle più amate cantanti di tutti i tempi.

Domenica 21 agosto, alle 21.30 per la rassegna Organo – Dialogo tra instrumenti da vento concerto di

Luigi Belfatto, tromba – Roberto Marini, organo.

LE MOSTRE

Nel campo delle arti visive il linguaggio della pittura si conferma al centro delle proposte espositive della Fondazione Malvina Menegaz che, per l’edizione 2022 focalizza l’attenzione su due importanti autori della scena contemporanea: Francesco Lauretta e Aryan Ozmaei.  Le due mostre, curate da Pietro Gaglianò, l’una a palazzo De Sanctis l’altra a palazzo Clemente, inscenano e raccontano il mondo degli artisti fatto d’immagini, forme e colori e dei tanti mondi attraverso i quali le loro suggestioni creative riescono a riflettersi negli occhi degli spettatori.

L’opera del siciliano Francesco Lauretta con il titolo Bagnanti, riti, mattanze introduce lo spettatore lungo un viaggio dove i generi figurativi, i temi del culto e del sacro ma soprattutto la vita e la morte, parlano di Storia, di storia dell’arte e di uomini e donne che hanno agito lungo le strade del rinnovamento, declinando su un discorso che demolisce la pittura per ricostruirla nell’attualità.

Nello speciale legame che l’artista intrattiene con la sua terra natia, la Sicilia è, isola esplorata in tutte le sue pieghe, tra stereotipi e inaspettate rivelazioni, tra acre bellezza, paesaggi marini, umane fatiche e sacre devozioni, si scorgono dettagli che dal particolare rendono universale tutta la sua opera. La proposta di Aryan Ozmaei, iraniana ma da quasi venti anni in Italia, con il titolo Grounds, serie realizzata dal 2020 e ancora in corso, chiarisce il suo personale rapporto con la pittura, intriso intimamente di entrambe le culture.

Asia ed Europa, razionale e onirico, maschile e femminile, interno domestico e paesaggio, mistico e quotidiano coesistono in ciò che il curatore definisce: “finzione verosimigliante di un paesaggio che non esiste […] spazio della mente”. Proprio questo spazio rappresenta il particolare rapporto dell’artista con la pittura, dove figure mitologiche ed elementi storici s’intrecciano offrendo al pubblico un’esperienza di emozione e di conoscenza che va oltre gli stereotipi.

Con il patrocinio e il contributo di: Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni del B.I.M., Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia

Con il sostegno di Fondazione Tercas

Sponsor Falone Costruzioni E.R. – Orlandi Contucci Ponno – Metamer

PROGRAMMA GENERALE

ARTE

BAGNANTI, RITI, MATTANZE di Francesco Lauretta

a cura di Pietro Gaglianò

Palazzo De Sanctis, dal giovedì alla domenica, dalle 19 a mezzanotte

GROUNDS di Aryan Ozmaei

a cura di Pietro Gaglianò

Palazzo Clemente, dal giovedì alla domenica, dalle 19 a mezzanotte

Ingresso unico per entrambe le mostre 5 euro – ridotto 4 euro, gratuito per bambini fino ai 6 anni

Prenotazioni al numero 0861.508000 info@fondazionemenegaz.it – www.fondazionemenegaz.it

IL FLA A CASTELBASSO

Opening act: Maura Chiulli (“Ho amato anche la terra”, Hacca Edizioni)

Ore 21

Presentazione concerto del nuovo libro di Valentina Farinaccio con la musica di Erica Mou

“NON È AL MOMENTO RAGGIUNGIBILE”

Venerdì 19 agosto, ore 21.30. Ingresso 5 euro – prevendite su Eventbrite

MUSICA (a cura della Società della musica e del teatro Primo Riccitelli)

DANIELE SCANNAPIECO quartet feat VALENTINA MATTAROZZI

I am Billie

Sabato 20 agosto, ore 21.30. Ingresso 10 euro – prevendite su Liveticket

ORGANO – DIALOGO TRA INSTRUMENTI DA VENTO

Luigi Belfatto, tromba – Roberto Marini, organo

Domenica 21 agosto, ore 21.30. Ingresso gratuito




TORNA LA LOCANDIERA del Drammateatro

Dopo il successo della prima nazionale al teatro Cortesi Di Sirolo. Dal celebre testo di Carlo Goldoni una intrigante riscrittura scenica di Claudio Di Scanno

Popoli, 17 agosto 2022. Dopo il grande successo della Prima nazionale al Teatro Cortesi di Sirolo torna a Popoli al Teatro comunale il 23, 24 e 25 Agosto alle ore 21 il nuovo spettacolo della Compagnia Drammateatro “La Locandiera”, la famosissima commedia di Carlo Goldoni portata in scena in una intrigante riscrittura contemporanea del regista Claudio Di Scanno. Un progetto fortemente voluto dal Centro Studi Drammaturgici Internazionali “Franco Enriquez” di Sirolo che ha inteso così omaggiare la messa in scena de La Locandiera con la regia di Franco Enriquez, protagonista Valeria Moriconi, nell’edizione del 1965 prodotta dal Teatro Stabile di Torino, affidando a Claudio Di Scanno la realizzazione di una edizione contemporanea.

Una scrittura drammaturgica che il regista abruzzese, nomination del Corriere della Sera ai Premi Ubu nel 2009 e più volte Premio Franco Enriquez, orienta verso la ricerca di un corpo centrale del testo di Carlo Goldoni, nel quale innesta alcuni segni biografici estratti dalle Memorie goldoniane di Giorgio Strehler.

Ad interpretare il ruolo della protagonista Mirandolina sarà una brillante Susanna Costaglione e con lei in scena un gruppo affiatato di attori: Fausto Morciano nel ruolo del Cavaliere di Ripafratta, Ivan Marcantoni (Fabrizio), Beatrice Giovani (una Comica, anche il Conte d’Albafiorita), Rebecca Di Renzo (altra Comica, anche il Marchese di Forlimpopoli), Pierluigi Lorusso (il Garzone).

Sulle tracce di una complessità della protagonista del testo, non esauribile nelle categorie critiche e nei luoghi comuni di carattere morale e socio-economici, Mirandolina è forse per Goldoni la risultanza di una intuizione e di una consapevolezza anticipatoria anche sorprendente, fortemente legata alla questione di genere in una epoca, la metà del 1700, connotata da una profonda crisi della borghesia, mirabilmente espressa nel testo di Goldoni da alcuni personaggi, vale a dire il Marchese di Forlimpopoli, il Conte d’Albafiorita e il Cavaliere di Ripafratta, rappresentanti di una nobiltà decadente e ridotta oramai ad essere maschera di se stessa. Da lì a poco Carlo Goldoni, si sarebbe trasferito a Parigi con la moglie Nicoletta Connio, dove avrebbe concluso la sua esistenza sfiorato dalla Rivoluzione Francese, qui colta anche in quella che fu, inaspettatamente tanto attuale, la Dichiarazione di autodeterminazione delle donne.

L’intelligente ed astuta Mirandolina è il prototipo di una donna moderna, a suo modo imprenditrice d’antan ben capace di maturare utili strategie di di fascinazione in un folgorante intreccio seduttivo con il Cavaliere di Ripafratta che rifiuta il genere femminile. Ma Mirandolina è una figura che sa, nella vicenda goldoniana, affermare il proprio diritto alla libertà come strumento basilare della propria autodeterminazione. E forse Goldoni, malato e ridotto a vivere in miseria nella Parigi sconvolta dai moti rivoluzionari, con accanto solo la moglie Nicoletta, sarebbe stato ben felice di immaginare e riconoscere tra le donne della Dichiarazione la sua splendida Locandiera.

Lo spettacolo vive di un montaggio ritmico delle sequenze sceniche in grado di determinare una “drammaturgia di attrazioni” dove gli attori sono chiamati ad agire in una forma di teatro corale e totale, dalla recitazione alla modificazione dello spazio realizzato a vista. Un tourbillon di azioni sintetiche ed efficaci orientati alla restituzione della vicenda goldoniana, sia nei termini del testo sia nei frammenti biografici che vi vengono inclusi, in un particolarissimo “balletto drammaturgico” attraverso il quale emergono, nella simultaneità delle sequenze, sia la dimensione orizzontale e narrativa del testo goldoniano sia la verticalità del senso e della vita di Goldoni, qui colta in un particolare biografico inerente la vicenda della restituzione del sussidio da parte dell’Assemblea Nazionale. Una pensione che, come la storia racconta, giungerà tardi, il giorno stessa della morte in povertà di Carlo Goldoni.

La fase produttiva del progetto La Locandiera si esprime anche attraverso il rapporto di collaborazione tra la Regione Marche e la Regione Abruzzo, tra i Comuni di Sirolo e Popoli. E’ questo un elemento fortemente lungimirante, soprattutto in un’epoca contraddistinta dalla crisi pandemica nonché da quella economica, e che mette in rilievo la capacità di tessere positive relazioni produttive tra enti pubblici e realtà artistiche e culturali di due regioni limitrofe.




ARRIVA ANCHE LA CONFERMA della schiacciatrice Flavia Mattucci

Amo questo sport  e la famiglia Futura

Teramo, 17 agosto 2022. Mancano pochi giorni all’inizio della nuova stagione agonistica 2022/2023, ed in casa Futura Teramo la società è impegnata a chiudere il roster da mettere nelle mani di Marcela Corzo. In attesa di completare l’organico, anche la giovane schiacciatrice Flavia Mattucci, classe 2005, resta in biancorosso.

“Sono contenta e felice – dichiara Flavia Mattucci – abbiamo disputato la scorsa stagione un ottimo campionato nonostante io, personalmente, complici infortunio muscolare, covid ed un brutto incidente ad un dito, sia entrata in campo  solo per qualche minuto. Mi piacerebbe molto ripetere, se non migliorare, i risultati della passata stagione, dando anche un maggior contributo sul campo. Amo questo sport – prosegue la schiacciatrice biancorossa – e la famiglia “Futura”. I dirigenti, i coach sono stati sempre molto comprensivi e disponibili. Le mie compagne più esperte hanno costituito per me un ottimo esempio, dando il massimo sia negli allenamenti che nelle partite. E’ stato un onore – conclude Flavia Mattucci – condividere con loro le vittorie e imparare dalle sconfitte. Non vedo l’ora di cominciare di nuovo e ringrazio la società della Futura per la fiducia riposta in me”.

In casa Futura si lavora per chiudere, come dicevamo entro la settimana, alcune operazioni di mercato e completare definitivamente l’organico della prima squadra che prenderà il via al prossimo campionato di B2. L’inizio della preparazione è previsto per Mercoledì 24 Agosto.

Patrizio Visentin




STRISCE BLU Stazione di Teramo  

Decisione che scontenta tutti: attività, consumatori e utenti delle ferrovie

Teramo, 17 agosto 2022. L’associazione Robin Hood ha apprezzato il lavoro svolto per riqualificare il piazzale della stazione ferroviaria, nonostante la perdita di decine di parcheggi. Adesso l’area è interessata ad una delibera dell’amministrazione comunale che la trasforma in area di parcheggio a pagamento (strisce Blu). Questa decisione cade sulle teste di consumatori, utenti e commercianti come un fulmine a ciel sereno. L’associazione non ritiene opportuna questa decisione finalizzata a fare cassa per il Comune (e non solo, forse,  bisogna leggere la delibera), le motivazioni sono: la presenza consistente di attività che hanno bisogno di sosta breve, la necessità da parte dei pendolari di sosta a lungo termine (molti dei quali precari con basso reddito). Lo scambio tra gomma e ferrovia deve essere incentivato, l’associazione da sempre sostiene la necessità di una metropolitana leggera sulla tratta Teramo – Giulianova.

L’associazione ritiene sia necessario inoltre la verifica del disposto dell’ex art. n. 7 del Codice della Strada comma n. 8: “Qualora il comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma n. 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell’art. 3 “area pedonale” e “zona a traffico limitato”, nonché’ per quelle definite A dall’articolo n. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici del 2 aprile 1968, n. 1444 , pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico.”

La questione della presenza di aree con sosta libera è stata ribadita da numerose sentenze ed in particolare  sulla questione della proporzione dei parcheggi gratis e parcheggi a pagamento è intervenuta una storica sentenza della Cassazione a Sezioni Unite Cass. S.U. Sentenza n. 116/2007. Questa ha definito una serie di principi fondamentali della materia. La Corte ha ribadito l’illegittimità (per violazione del citato articolo 7 del Codice della strada) di tutte le delibere comunali e delle ordinanze sindacali che – ad eccezione dei quattro casi in cui la legge ammette le sole strisce blu (ossia: 1) aree pedonali, 2) Ztl, 3) aree del centro storico o di pregio ambientale; 4) zone di rilevanza urbanistica definite dal Comune) – istituiscono parcheggi a pagamento senza che su parte della stessa area o su altra nelle immediate vicinanze siano riservati spazi adeguati destinati alla libera sosta.

Sulla questione è stata emanata anche una circolare del Ministero delle Infrastrutture  circolare n. 1712 del 30 marzo 2012 ad ulteriore chiarimento e precisazione. L’Associazione chiede un ripensamento all’amministrazione comunale che deve tener conto della difficoltà economica generale ed in particolare della nostra città.

Pasquale Di Ferdinando , presidente dell’associazione, ribadisce  “necessità attuare una politica diversa che tenga conto dei costi della loro riduzione, della loro revisione, che elimini privilegi e rendite di posizioni ripristinando legalità. Facile amministrare aumentando i costi”

Associazione Robin Hood 

Foto:TElodico blog




HYMNIS ET CANTICIS La festa del Perdono: il Medioevo

Due giorni di eventi dell’ensemble Aquila Altera per la 728ª Perdonanza Celestiniana

L’Aquila, 17 agosto 2022. L’associazione musicale AQUILA ALTERA, sabato 20 e domenica 21 agosto presso il Palazzetto dei Nobili sarà promotrice della manifestazione dal titolo HYMNIS ET CANTICIS La festa del Perdono: il Medioevo dedicata alla Perdonanza e a Celestino V. Gli eventi in programma prevedono una mostra di strumenti musicali copie di quelli in uso dal XIII al XVII secolo e due incontri dal titolo Feste sacre e profane nella Magnifica Citade che ci condurranno nell’età medievale dell’Aquila attraverso narrazioni, ascolti ed iconografie musicali.

La manifestazione si concluderà con domenica 21 agosto alle ore 21.30 con il concerto: Que farai, Pier da Morrone? Celestino V: l’Eremita, il Papa, il Santo. Aquila Altera ensemble con Maria Antonietta Cignitti, canto arpa e percussioni, Matteo Nardella, flauti, flauto doppio, ceccola, Antonio Pro, liuti, Veronica Lauricella, organo, Le Cantrici di Euterpe e Luca Serani, voce recitante metteranno in scena uno spettacolo musicale e teatrale intorno alla figura di Celestino V, narrando la vita tormentata dell’uomo, del papa e del santo. Le musiche proposte sono quelle che si configurano come la colonna sonora del periodo storico di Papa Celestino e che ci restituiscono la musica dei monasteri, delle compagnie di laudesi e delle corti medievali.

Il calendario degli eventi

HYMNIS ET CANTICIS La festa del Perdono: il Medioevo

Anno I

SABATO 20 AGOSTO 2022

Ore 10.30  “THEATRUM INSTRUMENTORUM” Apertura mostra

Ore 11.30 Visita guidata “I Suoni della Musica Antica”

Ore 18.00 Dialogando di musica antica: “Feste sacre e profane nella Magnifica Citade”

con Aquila Altera ensemble

ore 19.00 Visita guidata “I Suoni della Musica Antica”

Con la partecipazione delle Dame del Quarto di San Pietro

DOMENICA 21 AGOSTO 2022

Ore 10.30 “THEATRUM INSTRUMENTORUM” Apertura mostra

Ore 11.30  Dialogando di musica antica:  “Feste sacre e profane nella Magnifica Citade”

Ore 21.30 CONCERTO

Que farai, Pier da Morrone?

Celestino V: l’Eremita, il Papa, il Santo

Aquila Altera ensemble

Le Cantrici di Euterpe

Luca Serani voce recitante




ATELIER DI TEATRO e costumi teatrali

Dal 20 al 26 Agosto 2022 nel Parco Nazionale d’Abruzzo

Bestiario è un atelier residenziale di creazione teatrale, incentrato sulle tecniche del Teatro in spazi aperti.

A cura di Andrea Bartolomeo [Attore e Regista]  con la collaborazione di Andrea Amaducci [Artista visivo e Performer] Elena Piscitilli [regista, autrice e drammaturga] Anatole Tah Touzahouin [Musicista, Danzatore e Coreografo] Maria Ziosi [Costumista]

Ortona dei Marsi, 16 agosto 2022. È rivolto principalmente ad attrici e attori professionisti, performer, acrobati, danzatori e musicisti, ma anche a chiunque abbia motivazione, apertura al lavoro, e disponibilità a mettersi in gioco. Si concluderà con uno spettacolo finale itinerante per le strade del paese il 26 agosto.

Si inserisce nel programma della decima edizione del Giovenco Teatro Festival, e i partecipanti saranno affiancati dagli artisti e maestri invitati al festival nel lavoro di creazione, attraverso tecniche e linguaggi specifici del Teatro in spazi aperti, popolare e partecipato. Prevede 4 ore di lavoro giornaliere (per un totale di circa 30 ore di formazione e creazione).

Si svolgerà nella cornice del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise a Ortona dei Marsi (AQ), un piccolo borgo antico affacciato sulla Valle del Giovenco a circa 1000 metri di altitudine.

Nasce con l’intenzione di creare un luogo dove attori, danzatori, musicisti e performers possano incontrarsi, confrontarsi, conoscersi, sperimentare e allargare il proprio potenziale creativo ed espressivo. Allo stesso tempo, l’atelier vorrebbe essere l’occasione per dedicare un tempo alla pratica teatrale e alla socialità privo delle pressioni della vita quotidiana, immersi in un ambiente conviviale e a contatto con la natura.

Metodologia

Il percorso si svilupperà attraverso lo studio di tecniche, linguaggi ed elementi derivanti da culture e scienze diverse. Questi alcuni degli argomenti principali:

– Il corpo e lo spazio: la presenza scenica negli spazi aperti

– Rischio e fatica: conoscenza dei propri limiti e loro superamento

– Ritmo e cambio di energia

– Lavoro con oggetti scenici

– Composizione coreografica e drammaturgica

– Tecniche di teatro in spazi aperti, popolare e partecipato

I partecipanti dovranno portare con sé – oltre agli indumenti comodi per il training – alcuni elementi, oggetti e costumi utili per il lavoro sui personaggi (i partecipanti riceveranno in seguito le indicazioni a tal proposito).




ALLO STELLARIO TORNANO DJ INTERNAZIONALI. Di scena Carl Craig e Alex Neri

Chiude con Carl Craig e Alex Neri la rassegna Claudio Finarelli Festival allo Stellario della Civitella. Sabato 27 l’evento a cura di Humani, patrocinato dal Comune di Chieti e dalla Deputazione teatrale del Marrucino.

Chieti, 16 agosto 2022. “Arriva un altro evento del Festival che anima l’intrattenimento del nostro parco archeologico della Civitella, che il Comune ha in gestione per i grandi eventi attraverso la Deputazione teatrale del Marrucino – così il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare – Un nuovo appuntamento con la musica da discoteca di qualità, dopo gli appuntamenti con Dj Harvey e Dj Ralf che hanno fatto ballare in tantissimi, arriva una coppia di nomi di altissimo livello, il 27 agosto sarà la volta di Carl Craig e Alex Neri, fondatore della band Planet Funk. Confidiamo che in tanti accendano lo Stellario anche in questa occasione e che la vitalità di tutto l’impianto della Civitella, Arena e gli altri spazi, siano luoghi sempre più scelti per dare respiro all’economia cittadina dell’intrattenimento, come i grandi concerti e gli eventi ospitati finora hanno dimostrato e alla vigilia di un grande settembre con Brignano ed Elisa in arrivo all’Arena il 10 e il 20 settembre”.

“Ecco il capito finale della rassegna “Claudio Finarelli Festival” che si sta svolgendo allo Stellario questa estate, rassegna dedicata all’indimenticabile Claudio Finarelli, l’architetto che ha promosso il complesso de “La Civitella” facendolo diventare un punto di riferimento e crocevia di svariate espressioni artistiche, molte delle quali di livello internazionale, risorsa inestimabile non solo per la città ma per tutta la regione – così gli organizzatori – Il progetto Humani è nato proprio qui, nel 2010, un progetto che nel corso degli anni ha ridefinito le regole dell’intrattenimento in Abruzzo, valorizzando gli spazi storici come Parchi Archeologici, Teatri, Musei, Residenze D’Epoca e Castelli Medievali che smettono di essere scenario classico diventando protagonisti attraverso forme artistiche moderne.

Quest’anno abbiamo celebrato il nostro decennale (esclusi i due anni di fermo forzato dovuti alla pandemia) presentando la Scuola della Musica da Ballo, dalle origini della Musica Disco con DJ Harvey che ci ha fatto vivere l’atmosfera di una notte al Paradise Garage, storico club newyorkese, alle sonorità House di Radio Slave e DJ Ralf, supportati dai giovani talenti come Fabrizio Mammarella, Panoram, Pepi & Katrina… Sabato 27 Agosto chiudiamo in bellezza con la dedica a Detroit capitale mondiale della Musica Techno, quella soul e profonda…Coinvolgendo uno degli esponenti più importanti, Carl Craig che è stato il primo grande Artista di Musica elettronica che si è esibito a Chieti e che ha fatto ballare 5000 persone proprio allo Stellario il 12 giugno del 2010. Ad affiancarlo non potevamo che scegliere Alex Neri dei Planet Funk che insieme a Claudio Coccoluto e Ralf rappresentano le colonne portanti del suono made in Italy e che oggi è in una forma splendida producendo gemme sonore stupende e infuocando tutti i dancefloor che lo vedono come protagonista. Ad aprire l’evento ci penserà Andrea Tempo, scuola Slow Motion, che ci mostrerà lo spirito selvaggio della teatinità. Tutto questo è stato possibile grazie al Comune di Chieti, la Deputazione del Teatro Marrucino e al supporto dell’Assessore alla Cultura e agli Eventi Paolo De Cesare che si è lasciato trasportare dall’entusiasmo e dalle nostre scelte artistiche, a lui va il grande merito di aver creduto in noi insieme al nostro caro Sindaco Diego Ferrara”.




LA SIECO RIPARTE giovedì 18 agosto

Ci siamo. Giovedì 18 agosto alle ore 18, la Sieco Service Impavida Ortona sarà pronta a riprendere i lavori per il prossimo campionato di Serie A3 che, manco a dirlo, mai prima d’ora si preannuncia così tanto competitivo ed equilibrato.

Ortona, 16 agosto 2022. Sono due le compagini abruzzesi impegnate ed entrambe hanno grandi aspettative dalla prossima stagione. Saranno quindi Ortona e Pineto le portabandiera dell’Abruzzo nel volley di Serie A. Gli appassionati, tuttavia, non potranno assistere al derby d’Abruzzo, non nella Fase Regolare, almeno. I pochi chilometri che separano le due cittadine sono infatti sufficienti per posizionarle in due gironi differenti: Bianco di Centro/Nord per Pineto e Blu di Centro/Sud per la Sieco.

La dirigenza ha provveduto in estate a mantenere l’intelaiatura che la scorsa stagione era quasi riuscita a compiere il miracolo salvezza, inserendo veri e propri pezzi da novanta in ogni ruolo tanto da avere una squadra ambiziosa, pronta a competere sin da subito ad alti livelli e a far sognare i propri tifosi.

Ai confermatissimi Fabi (Centrale), Ferrato (Palleggiatore), Bulfon (Opposto), Benedicenti (Libero), Lanci Edoardo (Palleggiatore) ci sono da aggiungere Lionel Marshal, schiacciatore e icona della pallavolo mondiale, il ritorno di Matteo Bertoli, già schiacciatore impavido, Arienti (Centrale) Dell’Angol Dal Bosco (Schiacciatore), Vindice (Libero), Iorno (Centrale), Di Tullio (Opposto), Pollicino (Schiacciatore), Palmigiani (Palleggiatore).

Novità anche per quanto riguarda lo Staff Tecnico. Già dalla metà della scorsa stagione, il preparatore atletico Mariano Costa ha lasciato la Sieco per dedicarsi al mondo del Beach Volley entrando nello Staff del campione ortonese Paolo Nicolai. A Mariano va quindi il ringraziamento della società per il lavoro svolto insieme negli anni con i migliori auguri per il proseguo della carriera, sempre nella speranza che in futuro le strade possano tornare nuovamente ad incrociarsi.

A curare la forma fisica dei Ragazzi Impavidi ci penserà quindi il Professor Paolo Cieri coadiuvato dal suo staff formato da Marco Maselli che si occuperà degli allenamenti di Forza degli atleti e Cosimo Mongelli più concentrato sulla componente atletica.

«Ho accolto la proposta con entusiasmo», dice Paolo Cieri, «e collaborare con una società prestigiosa come la SIECO non può che riempirmi d’orgoglio. Si tratta di una sfida importante perché gli obiettivi di questa Impavida sono molto ambiziosi ed è proprio per questo motivo che mi avvarrò della collaborazione di Marco Maselli, istruttore e Personal Trainer e di Cosimo Mongelli, conoscitore del mondo del Volley avendo allenato nei settori giovanili di Chieti e Casalbordino. Partiremo subito con test biomeccanici e muscolari così da poter preparare al meglio il nostro lavoro per questa impegnativa stagione».

Confermato invece il fisioterapista Fabio Piantini.

L’Appuntamento è per le 18 di giovedì 18. Una data facile facile da ricordare. Nel parcheggio antistante il palasport sarà possibile per i tifosi conoscere i nuovi idoli e riabbracciare quelli della vecchia guardia. Più tardi ci sarà un incontro solo per staff e stampa all’interno della sede sociale.




GIULIA DI ROCCO AL CONGRESSO Internazionale delle Mujeres Romani/Gitanas

Dal 17 al 19 Agosto si Terrà il Congresso Internazionale delle Mujeres  Romani/ Gitanas 

Congresso che vede la partecipazione internazionale delle donne rom attiviste  di tutto il mondo impegnate in lotte , conquiste e sfide organizzato dalla Università della Patagonia meridionale dell’Argentina – UNPA che si occupa da anni di divulgare la cultura romanì e soprattutto  si occupa  della condizione delle  donne rom.

Le donne  rom presenti saranno  oltre che dall’Argentina dal Brasile , Usa, Spagna , Romania , Ucraina , Italia ecc.… Per l’Italia Giulia Di Rocco è stata chiamata per la seconda volta a prenderne parte e parlerà nella sua relazione  proprio delle donne rom tra discriminazione e lotte per la parità di genere.

La Di Rocco da anni  è una presenza costante   ormai non solo in Italia ma anche a livello internazionale riconosciuta  per il suo impegno nell’abbattimento delle discriminazioni che attanagliano la popolazione romanì.

Giulia Di Rocco romni italiana  abruzzese assistente legale e attivista per i diritti umani  è  membro del Forum SRC (Rom, Sin ti e Camminati) istituito dall’Unar – Ufficio antidiscriminazione razziale presso il Ministero delle Pari Opportunità , membro dell’IRU Internazional Roma Union che rappresenta i rom presso il Consiglio D’Europa e l’ONU, Membro della Piattaforma Nazionale per i diritti dei Gitani in Spagna e Presidente del Partito  nazionale Rom e Sinti Mistipè.




WEEKEND DA PODIO per Garage Italia a Popoli

Un fine settimana contrassegnato da due podi per l’ASD Garage Italia con Giuseppe De Angelis e Mattia Fasciano che hanno preso il via nella gara di casa, la 60^ Cronoscalata Svolte di Popoli. I due piloti volevano esserci nel nono round del CIVM e in terra Abruzzese sono riusciti a loro modo ad agguantare il podio di classe.

Popoli, 16 agosto 2022. Giuseppe De Angelis ha fatto un importante step tra sabato e domenica, con i tempi che hanno dimostrato la voglia di De Angelis di conoscere meglio la macchina per prendersi le dovute confidenze. Poi domenica si è ben distinto nonostante qualche intoppo, facendo registrare a suo modo un terzo posto di classe in RSTB 1.6 Plus con la Mini Cooper JCW messagli a disposizione dall’esperto pilota Serafino Ghizzoni. Se nella prima salita di gara aveva fatto segnare un 4.11, in gara due i tempi si son alzati di due secondi con le temperature e altri fattori che non hanno dato una mano alle prestazioni.

Ottimo terzo posto di classe RS 1.6 anche per Mattia Fasciano che ha dimostrato di saper tenere il ritmo dei piloti in vetta, sopratutto in gara 1. Con la giornata di sabato che è stata dedicata alla conoscenza del mezzo concessogli da Riccardo Trippini, nella giornata di domenica Fasciano ha preso molta confidenza con la Honda Civic EK4 e ha trovato il terzo gradino del podio. Nella prima salita di gara Fasciano ha fatto registrare un 4.32, contro il 4.35 di gara due che è la testimonianza di come per alcuni si siano alzati i tempi.

Giuseppe De Angelis: “Ovviamente era d’obbligo esserci e abbiamo cercato di dare il massimo. In gara 1 ho avuto qualche problema, non riuscendo a capire cos’era quella vibrazione che ci siam portati fino all’arrivo, ma ci tengo a precisare per correttezza che non ha inficiato nelle prestazioni. Poi nella salita successiva abbiamo cercato di metterci una pezza, portando la macchina al traguardo. Però non nego che mi son divertito, avevo una macchina che non era mia e quindi c’è sempre quell’approccio più cauto, ma l’esperienza della gara di casa è sempre affascinante e non potevamo mancare.”

Mattia Fasciano: “Era importante riprendere il ritmo gara dopo un po’ di tempo e sono contento per come è andata, anche se non nego di avere avuto qualche intoppo nei due giorni. Già dal sabato abbiamo combattuto con un problema tecnico all’impianto frenante e nonostante lo smontaggio tra una manche e l’altra, il problema si è ripresentato in modo frequente. Sicuramente avremmo potuto far meglio in gara 1, quando mi son ritrovato un doppiato e lì ho perso qualcosa, ma il passo che abbiamo avuto ci ha lasciati soddisfatti. In gara 2 mi aspettavo di abbassare il tempo, ma più salivo e più mi accorgevo del problema tecnico che citavo prima, a quel punto ci siamo accontentati di portare l’auto al traguardo. La macchina è bellissima da guidare e nonostante la mia poca conoscenza mi son trovato bene. Accolgo questo podio molto soddisfatto, è pur sempre la gara di casa.”

Foto: Giuseppe Rainieri




ACCORCIARE LE DISTANZE con questi atleti

Rappresentano la città e con passione e sacrificio onorano i nostri colori

Chieti, 16 agosto 2022. Nella mattinata di oggi il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport, Manuel Pantalone hanno incontrato lo staff tecnico e i ragazzi e le ragazze delle due squadre targate Magic Basket Chieti.

“Un incontro che nasce dalla volontà dell’Amministrazione di accorciare le distanze con il mondo sportivo tutto – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Manuel Pantalone – Come abbiamo fatto anche con altre compagini sportive cittadine, li abbiamo incontrati per ingraziarli di portare i nostri colori nelle competizioni che li riguardano e di averli onorati con il loro impegno e talento. Come Amministrazione vogliamo sostenere le giovani generazioni di sportivi cittadini e quelle del basket ci vedono in prima fila, perché questa disciplina, storica per la città, abbia la massima diffusione come pratica e offerta. Per tale ragione abbiamo messo a disposizione le strutture comunali, certi che sarebbero state animate bene e rese fruibili anche per la città. A breve saremo lieti di inaugurare anche quella dei frati minori di Mater Domini che la Magic gestisce con il Csi e che, ci riferisce la società, sarà pronta da settembre a riaprire le porte. A questi talenti vogliamo augurare il meglio, molti vengono da fuori, i teatini portano avanti un’appartenenza non solo cittadina ma anche famigliare, a tutti arrivi il nostro più sincero incoraggiamento. Per lo sport continueremo a fare molto: il nostro obiettivo era quello di mettere a regime tutti gli impianti cittadini e dopo due anni è così per i nostri 18 luoghi che fanno da vivaio e riferimento per tante discipline, alcuni saranno interessati da importanti lavori di riqualificazione per cui abbiamo già avuto le coperture finanziarie. Mai come oggi Chieti è stata così a braccia aperte per chi ama lo sport e vuole praticarlo al meglio grazie al proprio talento. Vale anche il lavoro fatto dallo staff della Magic, che ha saputo guidare bene questi ragazzi e fare da riferimento per la città”.

“Siamo orgogliosi di aver portato le due squadre Magic a vincere il titolo regionale – così il presidente Emilio Milillo – è un premio che riconosce gli sforzi di tutti i nostri ragazzi e ragazze, ma anche dell’intero staff e di quanti ogni giorno si impegnano perché in campo si scenda con le energie che servono e con la migliore formazione possibile, sportiva e umana. È un traguardo, le vittorie sono una conseguenza del grande lavoro che stiamo facendo nel settore giovanile, speriamo di continuare dando a Chieti la risposta del nostro impegno, che diventa più importante, perché a breve partiremo anche con un nuovo impianto per dimostrare quanto la Magic creda nelle nuove leve. Spazi che useremo per continuare e potenziare il nostro percorso, ma che saranno a disposizione anche dei ragazzi che hanno talento, ma meno fortuna degli altri e magari sono costretti a rinunciare a praticare sport. Ringraziamo l’Amministrazione per averci ricevuto e motivato con l’incoraggiamento che ci è stato tributato, pronti a portare avanti una sinergia bella per tutti”.




SPOLTORE NASCOSTA, edizione inedita per scoprire il borgo

Storia e l’arte sono di casa

Spoltore, 16 agosto 2022. Solo in giorni speciali e sempre su prenotazione, si possono visitare luoghi che raccontano fatti e curiosità del borgo e che lasciano scoprire, almeno con una ricostruzione, l’originaria configurazione della città medievale.

In questa edizione inedita (fino al 21 agosto), promossa ed ideata dalla Pro Loco di Spoltore e Terra dei 5 Borghi, che sposa “Dimore”, la mostra diffusa di arte contemporanea (pittura, scultura e fotografia) e la 40° edizione dello “Spoltore Ensemble”, il pubblico sarà coinvolto nell’intima atmosfera della vita quotidiana degli abitanti, avendo il privilegio di vedere bregni, neviere, cisterne e ascoltare curiosi aneddoti, e saranno inoltre aperte al pubblico alcune dimore storiche non fruibili durante le altre edizioni di “Spoltore Nascosta”.

Sono tanti i lati nascosti di Spoltore, dove anche le case storiche “insegnano” e possono rivelarsi veri e propri scrigni di opere d’arte. Chiunque vorrà partecipare sarà accompagnato da guide e/o accompagnatori turistici regolarmente iscritti agli Albi regionali.




ALLA CARITAS DELLA PARROCCHIA SS Annunziata donazione dell’Hotel Baltic  

La somma raccolta verrà raddoppiata dall’azienda HIPP

Giulianova 16 agosto 2022.  Omogeneizzati, pappe, biscotti e altri prodotti necessari alla cura dei bimbi, saranno acquistati con il ricavato della vendita dei Kit di Ferragosto, che  ammonta alla bella cifra  € 1.300.

Tanto successo dunque per l’Aquilonata promossa in spiaggia dell’Hotel Baltic di Giulianova, grazie alle tante famiglie che, anche in vacanza, hanno dimostrato attenzione e disponibilità rendendo possibile aiutare chi aiuta.

La somma raccolta  verrà raddoppiata dalla HIPP, l’azienda che affianca l’Hotel per tutte le iniziative di solidarietà. 

“Consegneremo tutto questo materiale, quello comprato e quello donato, alla Caritas che assiste le famiglie in difficoltà – dicono Massimo Grossi e Giorgio Violanti – titolari dell’hotel – la Caritas della Parrocchia SS Annunziata di Giulianova distribuisce quotidianamente viveri ed altri beni di prima necessità. Parlando con loro abbiamo individuato proprio nei prodotti per i bambini un’esigenza impellente comune a molte famiglie”.

Ieri sera all’Hotel Baltic, durante la festa di chiusura del Ferragosto sono intervenuti il responsabile della  Caritas della Parrocchia SS Annunziata di Giulianova, Leonardo Silvestris, accompagnato dal presidente del comitato di quartiere Annunziata, Sandro Brandimarte.




GABRIELE CIRILLI al Città Sant’Angelo Village Outlet

Una serata all’insegna del divertimento a partire dalle 21:30 di giovedì 18 agosto

Città Sant’Angelo, 16 agosto 2022. Dopo lo straordinario successo delle prime tre Notti Bianche del Città Sant’Angelo Village OUTLET, giovedì 18 agosto alle 21:30 arriverà il quarto e ultimo appuntamento: Gabriele Cirilli, con lo spettacolo intitolato duepuntozero.

La terza serata con Max Giusti, lo scorso giovedì 11 agosto, ha registrato una grande partecipazione, con la comicità straripante di un grande artista e apprezzato in tutta Italia. Due ore di spettacolo esilarante, con il pubblico protagonista assoluto dello show.

Giovedì 18 agosto 2022, alle 21:30, ancora tantissimo divertimento con un grande comico come Gabriele Cirilli. Un’esibizione unica, nella quale Gabriele Cirilli porta in scena, insieme a sé, un po’ di persone, quelle che fanno parte della sua vita. Duepuntozero è l’espressione della maturità artistica di un mattatore della risata che ha ormai conquistato il grande pubblico. Anche per l’ultimo appuntamento il Città Sant’Angelo Village OUTLET sarà aperto dalle 10:00 alle 24:00.

Nella stessa fascia oraria, inoltre, sarà possibile fare shopping a prezzi imperdibili, approfittando di extra sconti a partire dal 30% sui prezzi a saldo, nei negozi aderenti.




OMBRE CINESI e figure con la sabbia

Lo spettacolo dell’artista Oscar Strizzi il 18 agosto a Palazzo Tilli

Casoli, 16 agosto 2022. Ombre e figure si compongono magicamente, attraverso la sabbia, la luce e una tecnica sapiente unita alla flessibilità delle mani e a tanta fantasia. È il fascino dello spettacolo che l’artista lancianese Oscar Strizzi porterà il 18 agosto prossimo, alle 20, sulla terrazza di Palazzo Tilli di Casoli (Chieti) nell’ambito della rassegna “Sere d’estate” (ingresso solo con prenotazione chiamando il numero 342.5501354).

“Concludiamo il programma delle manifestazioni estive con uno spettacolo molto suggestivo adatto a un pubblico di tutte le età – spiega Antonella Allegrino, proprietaria dell’edificio settecentesco – Con le mani usate con grande maestria, Oscar Strizzi riuscirà a proiettare sul telo storie magiche, che prenderanno vita attraverso i granelli di sabbia, le ombre cinesi e il ritmo emozionante della musica. È davvero sorprendente ciò che questo artista riesce a creare e a trasmettere con la sua abilità e l’originalità dei personaggi che propone”. La serata si concluderà alle 21.30 con un brindisi di saluto agli ospiti.

Il giorno successivo, 19 agosto,  è in programma la visita guidata con Vr Experience. Oltre ad ammirare i saloni affrescati del palazzo e gli altri ambienti, i visitatori, attraverso l’uso di un visore, riusciranno a immergersi nell’atmosfera dell’epoca e a partecipare a balli e a incontri animati da gentiluomini e nobildonne in abiti settecenteschi, in un viaggio a ritroso nel tempo. La visita prevede anche un reading di racconti abruzzesi e la degustazione di specialità dolciarie casolane. Ingresso sempre su prenotazione chiamando il numero 342.5501354. Orario della visita dalle 17 alle 20.




LACRIME DI GENTILEZZA. Sulle tracce della bellezza per una (ri) generazione umana

Il libro è un caso editoriale! Diecimila copie vendute in un anno del nuovo libro di Filippo Cannizzo

È ormai un caso editoriale, reso clamoroso dalle diecimila copie vendute in meno di un anno dalla pubblicazione per il nuovo libro di Filippo Cannizzo, “Lacrime di gentilezza. Sulle tracce della bellezza per una (ri) generazione umana”. Il libro, pubblicato da Cannizzo a tre anni di distanza dal clamoroso successo di “Briciole di bellezza”, è un racconto ambientato nel cuore dell’Italia e ispirato dalla volontà di individuare le potenzialità, insite in ogni lembo del nostro Paese, per una rigenerazione umana. Nel volume, elaborato con uno stile inconfondibile in cui il saggio scientifico si fonde al racconto, l’autore si propone di indicare un cammino possibile da percorrere per dare un futuro al Bel Paese, la via tracciata dalla gentilezza e dalla bellezza.

Le parole dell’autore sono un grido di speranza per l’Italia, uno stimolo a non arrendersi anche nei momenti in cui ogni convinzione e ogni certezza intorno alle persone sembra crollare. “Lacrime di gentilezza. Sulle tracce della bellezza per una (ri) generazione umana” è un libro dedicato a chi, a partire dal proprio comune, dal frammento del territorio italiano in cui vive, dal pezzo di mondo che lo circonda – grande città o piccolo borgo, area costiera o montuosa, isola o zona di campagna – vuole costruire un altro futuro possibile

Filippo Cannizzo è un filosofo e ricercatore universitario. Ha insegnato a Bologna, Napoli, Roma e, dopo aver collaborato con l’Istituto Luigi Sturzo e la Fondazione Ugo Spirito, ha diretto l’ICC Castelli. Tra i promotori dell’evento internazionale “The Economy of Francesco”, è stato tutor presso la “XIII UNESCO Creative Cities Conference Fabriano 2019” e ha coordinato le iniziative di ResiliArt Italy: Bellezza di Unesco.

Cannizzo, promotore di una legge per la bellezza nel Bel Paese, ideatore del Festival di Filosofia in Ciociaria e direttore scientifico del convegno “Sulle tracce della bellezza” per la Regione Lazione, per il best seller “Briciole di Bellezza.Dialoghi di speranza per il futuro del Bel Paese” ha ricevuto il premio nazionale “Per la Filosofia” 2018, il premio internazionale “SCRIPTURA” 2019. È “EU AmbassadorBeauty&Gentletude” 2021-2022.

Il libro, edito da GSM- Punto Rosso (e pubblicato in contemporanea in Italia, Albania e Svizzera), è completamente ecosostenibile in quanto è il primo ad essere stampato interamente in canapa e carta riciclata nel nostro Paese. Il tour promozionale del libro che ha visto l’autore presentare  “Lacrime di gentilezza. Sulle tracce della bellezza per una (ri) generazione umana” in 10 Regioni e 28 Provincie italiane, con più di 40 iniziative tenute in pochi mesi, e nei prossimi mesi continuerà in maniera anche più intensa il giro di presentazioni del libro, dal nord al sud della Penisola, isole comprese.




A NOVE ANNI DALLA SCOMPARSA di Paolo Dall’Oglio s.j.

La storia della sua Comunità oggi presente in Siria, in Iraq e in Italia

Il libro Paolo Dall’Oglio e la Comunità di Deir Mar Musa Un deserto, una storia di Francesca Peliti sarà presentato sabato 20 agosto alle ore 18:00 presso la sede dell’Ente Parco Naturale Regionale Sirente Velino Viale XXIV Maggio Saranno presenti Mauro Di Ciccio, Sindaco di Rocca di Mezzo; Riccardo Cristiano, vaticanista; Francesco D’Amore, Presidente dell’Ente Parco Naturale Regionale Sirente Velino; I famigliari di p. Paolo Dall’Oglio e l’autrice.

Rocca di Mezzo, 16 agosto 2022. Rocca di Mezzo è stata per padre Paolo Dall’Oglio e lo è tutt’ora per la sua famiglia un luogo importante, speciale. “Qual è il legame tra Mar Musa e la nostra famiglia? La parola chiave che mi viene in mente per associazione di idee è Rocca di Mezzo.” Dice Immacolata Dall’Oglio nella sua testimonianza riportata nel libro. Per questo motivo il Comune di Rocca di Mezzo e il Parco Regionale Sirente Velino hanno dato il patrocinio a questo incontro.

Sono passati quasi nove anni dalla scomparsa di padre Paolo Dall’Oglio e abbiamo continuato a pensare a lui e ad attendere. Intanto non abbiamo potuto non interrogarci innumerevoli volte sul destino della Comunità di Deir Mar Musa da lui fondata, che pure ha continuato il suo cammino, ben oltre quanto molti si sarebbero aspettati.

Come mai e come? Perché e con quali prospettive?

Questo libro ci racconta e ci spiega molte cose, dando giustamente lo spazio principale alle testimonianze personali di tutti i membri della Comunità che ne fanno parte finora, o di altri che hanno partecipato più profondamente al suo cammino nel corso degli anni. Paolo è presentissimo, come origine, guida e ispiratore di questa straordinaria avventura, e anche con le sue lettere. Ma non c’è solo lui. Ed è proprio per questo che la Comunità c’è ancora.

(dalla prefazione di p. Federico Lombardi s.j.)

La storia

«La faccenda cominciò nell’agosto del 1982… per fare i miei esercizi spirituali scelsi allora di andare al monastero diroccato di Mar Musa a 18 km, da fare in parte a piedi, ad est della cittadina di Nebek, in una zona dirupata e deserta della Siria centrale… Se una chiesa di pietre non è l’espressione di una comunità vivente, andrà certo in rovina; il nostro monastero in rovina ci chiama a ricostruire una chiesa viva».

(p. Paolo Dall’Oglio, lettera da Beirut, 1985)

Quel luogo e la spiritualità che ne emana diventano la missione del giovane gesuita che ha, oltre alla vocazione, l’idea di un punto di incontro fisico e simbolico fra Oriente e Occidente.

Nel corso di lunghi anni la visione teologica e spirituale di padre Paolo ha coinvolto un gran numero di persone, le ha colpite, cambiando il corso delle loro esistenze. Dal 1982 il monastero di Mar Musa al-Habashi, ovvero di San Mosè l’Abissino, è diventato un saldo punto di riferimento per il dialogo islamo cristiano ed è passato attraverso numerose trasformazioni, sopravvivendo alla guerra, alla minaccia dell’Isis e al rapimento del suo fondatore avvenuto a Raqqa il 29 luglio 2013.

Questo libro ne racconta la storia attraverso la voce dei protagonisti.

È un viaggio iniziato per mano di padre Paolo, ma che non è finito con la sua scomparsa. Al contrario. In questi scritti la Comunità rinnova un voto di fede che trascende le vicende storiche per rimettere al centro il pensiero del suo fondatore. Oltre le testimonianze dei monaci, delle monache e dei laici che a vario titolo hanno fatto parte di questa storia, alcune lettere che p. Paolo ha inviato agli amici nel corso dei primi anni accompagnano parte di quel viaggio; sono dodici lettere in tutto, la prima del 1985, l’ultima del 1995: è il suo racconto di quel periodo. Francesca Peliti ha voluto inserirle tra le testimonianze senza tener conto del tempo, così attraverso le parole di p. Paolo il passato ritorna presente.

La Comunità di Deir Mar Musa è costituita oggi da 8 membri, 1 novizio e 2 postulanti. A questi si aggiungono i laici che a vario titolo lavorano e collaborano nei tre monasteri: Deir Mar Musa, in Siria, Deir Maryam al-Adhra a Sulaymanya nel Kurdistan Iracheno, e il monastero del SS. Salvatore a Cori, in Italia. Purtroppo, il monastero dedicato a Mar Elian (san Giuliano) a Qaryatayn – un’oasi sulla strada verso Palmira – è stato distrutto dall’ISIS nel 2015. Qui è stato rapito a maggio 2015 fra’ Jacques Mourad, parroco della piccola comunità cristiana locale. Mar Elian aveva accolto durante la guerra molti sfollati e con grande dedizione e passione fra’ Jacques aveva lavorato per mantenere viva l’armonia tra i cristiani e i musulmani anche nei momenti più bui. Grazie a Dio, Jacques è tornato libero dopo 5 mesi di prigionia.

Anche il monastero a Sulaymanya ha accolto dal 2014 al 2018 numerose famiglie fuggite da Qaraqosh per l’avanzata dell’ISIS.

Ospitalità abramitica: è una priorità della Comunità, quella che praticarono i monaci in ogni epoca: ospitalità fatta di servizio, misericordia e perdono, ospitalità di saggezza e direzione spirituale, ospitalità della mensa comune e del silenzio, ospitalità dell’accoglienza dell’altro nella sua ricchezza e nel bisogno, il suo carisma particolare e la sua sete spirituale.

I diritti d’autore derivanti dalla vendita del libro saranno devoluti alla Comunità di Deir Mar Musa

Francesca Peliti

Ha lavorato per 15 anni nell’azienda tipografica di famiglia, quindi dal 1990 al 2014 si è occupata di editoria e comunicazione con il fratello Mario (Peliti Associati). Oggi, collabora con il marito Federico Castellucci nell’azienda agricola nelle Marche, studia teologia e si adopera con altri amici per dare sostegno alla Comunità di Deir Mar Musa.

Giovanna Nappi




QUALITÀ ECCELLENTE delle acque di balneazione

Il mare di Fossacesia gode sempre di ottima salute

Fossacesia, 15 agosto 2022. L’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente (ARTA) ha reso noto gli ultimi risultati del monitoraggio delle acque di balneazione prelevate nei cinque chilometri di mare che bagnano Fossacesia. I risultati dei controlli, eseguiti nei punti previsti sul litorale di Fossacesia Marina (nei pressi della foce del fiume Sangro, a sud dell’ex stazione delle Ferrovie dello Stato e nella zona centrale )sono risultati “eccellenti” alle analisi.

“Sono risultati frutto di un ottimo lavoro che va avanti da anni in sinergia tra Comune, Sasi, Capitaneria di Porto, Regione ed altri Enti – ha detto in proposito il Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio – Uno sforzo condiviso, che mette al centro dell’attenzione l’importanza di avere la nostra balneazione sempre ad alti livelli e questo non può che inorgoglire in termini ambientali e di salute pubblica. La nostra città, che vive di economia turistica in prevalenza legata al mare, ha da parte nostra una costante attenzione e i risultati ci premiano, se è vero, come è vero, che Fossacesia è tra le località  della Costa dei Trabocchi bandiera blu e  con un’ottima presenza di turisti e di bagnanti”.




LA MUSICA MARIANA DEL MEDIOEVO de l’Aquila Altera Ensemble

Appuntamento finale della seconda edizione del festival Calascio SuonAntico

Calascio, 15 agosto 2022. Giovedì 18 agosto alle ore 21 Aquila Altera ensemble concluderà con un concerto dedicato alla musica mariana del Medioevo la II edizione del festival Calascio SuonAntico. Il concerto dal titolo “Donna de Paradiso” presenta alcuni tra i brani più interessanti e rappresentativi della musica dedicata alla Vergine tra XIII e XIV secolo.

Infatti, il culto mariano, che nei primi secoli del cristianesimo era praticato durante le feste che celebravano i misteri di Gesù Cristo, si diffuse gradualmente in tutta Europa e  la devozione a Maria si affermò sempre più decisamente.  Il Laudario di Cortona, Las Cantigas de Santa Maria ed il Llibre Vermell de Montserrat tra i codici in programma sono gli esempi più illustri dei componimenti musicali dedicati alla Vergine tra XIII e XIV secolo.

Aquila Altera ensemble, Maria Antonietta Cignitti canto, tamburello e tammorra Gabriele Pro viella, Matteo Nardella flauti, flauto doppio, ceccola Antonio Pro, liuto

Beatrice Dionisi arpa, che da quasi trent’anni si dedica allo studio e alla diffusione della musica antica, propone questo intenso e suggestivo concerto nella splendida cornice della chiesa di Sant’Antonio di Calascio.




TAGLIENTE SHOW alla Cronoscalata

Nono round del CIVM 2022 che è stato mandato in archivio, con la 60^ Cronoscalata delle Svolte di Popoli che è stata scenario di ulteriori sfide per il Martinese Vito Tagliente.

Una grandissima gara quella del pilota della Scuderia Gretaracing, che gli ha consentito di trionfare in quel di Popoli in entrambe le salite di gara con la sua Peugeot 308 curata dalla Baccaro Motorsport.

Un’ottima prestazione quella del pilota di Martina Franca, che è sempre più leader della Racing Start Plus, con la sua Peugeot 308 di RSTB 1.6 Plus.

Una contesa quella di Popoli che Tagliente ha condotto in maniera eccelsa in tutte le salite sia di prova che di gara, rimanendo sempre lì in vetta.

In gara Vito Tagliente ha saputo tirar fuori il meglio dalla sua Peugeot e se in gara 1 la vittoria è arrivata per poco più di mezzo secondo, gara 2 è stata stellare con Tagliente che ha abbassato i suoi tempi di quasi tre secondi rispetto alla salita precedente. Un’altra vittoria messa in cassaforte per Vito Tagliente.

Queste le dichiarazioni di Tagliente nel post gara: “È stata una gara incredibile e di cui oggi vado molto fiero. Abbiamo dato tutto e abbiamo tirato fuori il meglio dalla macchina e i risultati pian piano sono venuti fuori. La macchina è stata perfetta e ha risposto alla grande ad ogni mia richiesta, spero di poter continuare così e portare questo ritmo anche nelle prossime gare. Onestamente non mi aspettavo di abbassare in gara due, invece come dicevo abbiamo dato tutto e questo ci ha premiato.”

Prossimo appuntamento per il Pugliese Vito Tagliente al 57⁰ Trofeo Luigi Fagioli in quel di Gubbio dal 26 al 28 agosto, per il decimo appuntamento del CIVM.

Vito Tagliente

Foto: Aci




IN ONORE DI MARIA SANTISSIMA del Portosalvo

I festeggiamenti per la ricorrenza nella seconda domenica di agosto

Giulianova, 15 agosto 2022. Alle 16.30, l’inizio della processione che ha portato la statua della Madonna dalla chiesa di San Pietro Apostolo al molo nord, quindi in mare.

Ha guidato il corteo religioso, don Luca Torresi. Presenti il Sindaco Jwan Costantini e le massime autorità militari cittadine.

“Questa festa – ha sottolineato il sindaco – non appartiene solo alla parrocchia della Natività. In lei si riconosce l’intera città, la sua vocazione e tradizione marinara. Ogni anno la Festa avvicina i cittadini e le istituzioni ai lavoratori del porto, alle loro famiglie, in nome di una devozione mariana genuina, identitaria. Anche oggi, la Festa, in modo particolare la processione, ha ridestato in noi il ricordo di quanti hanno perso la vita in mare e di quelle persone, care alla città, che al porto e a questa ricorrenza erano particolarmente legati.

Penso al parroco don Ennio Lucantoni, al suo entusiasmo, alla sua capacità di fare dei festeggiamenti un’occasione aggregante, socializzante, di nuova amicizia e generosità tra le persone. Penso agli indimenticati presidenti del Circolo Nautico Sergio Valente e Marco Ferrari, al giovane velista Andrea Patacca, a Renato Di Silvestro. Penso, anche e soprattutto, a Giulianova e ai giuliesi che, dopo due anni difficilissimi, desiderano tornare a vivere, ritrovandosi e ripartendo da momenti come questi, di collaborazione e di incontro”.




FAGGIOLI PROVA LA NORMA V8 e firma la 60^ Svolte di Popoli

Entusiasmo e soddisfazione per l‘edizione 2022 della gara abruzzese nono round di Campionato Italiano Velocità Montagna

Il fiorentino della Best Lap ha vinto entrambe le gare sulla nuova biposto con motore Synergy. Lombardi 2° in rimonta sopravanza Fazzino arrembante in gara 1, entrambi sulle Osella PA 2000. Ottaviani nono primo dei piloti di casa su Wolf

Popoli, 15 agosto 2022. La Svolte di Popoli ha celebrato la sua 60^ edizione con una sequenza di intense emozioni ed un agonismo alle stelle davanti ad un pubblico numeroso e composto. Simone faggioli su Nova Proto NP 01 Synergy V8 da 2000 cc, ha vinto entrambe le salite di gara con il miglior tempo di giornata ottenuto nella prima in 3’05”85 sulla nuova biposto ultima nata della casa francese e con cui il pluri campione ed alfiere della Best lap era alla sua seconda uscita, prima in Italia.

Un avvincente duello tra due Osella ha completato il podio. Un secondo tempo a testa per Achille Lombardi e Luigi Fazzino. Lombardi ha rimontato in gara 2 sulla PA 2000 Honda e per soli 9 centesimi si è preso il secondo posto finale sul ventitreenne siracusano che ha dato ancora una prova esaltante del livello raggiunto, precedendo il rivale di 4 decimi in gara 1 al volante della generosa PA 2000 con motore turbo.

Quarto dopo una rabbiosa risalita per il trentino Diego Degasperi su Osella FA 30, fino al 2° tempo in gara 2, l’alfiere Vimotorsport ha recriminato qualche imperfezione di guida in gara 1. Quinta piazza per il pugliese Francesco Leogrande, tornato a popoli dopo diverse stagioni ed ora sulla Osella PA 2000 turbo, è stato gratificato dalla personale progressione in gara.

-“La seconda salita è stata più impegnativa per la maggior parte dei piloti, le temperature si sono alzate ed hanno reso più viscido il fondo – ha spiegato Simone Faggioli – il lavoro del week end ci ha decisamente gratificato per questa nuova biposto di cui ho apprezzato molto la generosità e l’agilità. Abbiamo lavorato sull’assetto per favorire al massimo il rendimento delle gomme Pirelli. Un week end proficuo per il campionato per il campionato e per lo sviluppo dell’auto”-.

-“Ho attaccato a fondo e la perfetta macchina curata da NP racing mi ha permesso di rimontare – ha affermato commosso Lombardi – una vettura perfetta con cui ho potuto sostenere il ritmo serrato del duello per la seconda posizione”-.

-“Ci credo sempre fino in fondo – la dichiarazione di Fazzino – in gara 1 le temperature più fresche hanno favorito il lavoro degli pneumatici, in gara 2 la temperatura non mi a permesso di migliorare il tempo, osare oltre sarebbe stato troppo rischioso. Il feeling con la macchina è perfetto e grazie a Paco 74 Corse l’auto è perfetta”-.

Fuori dai giochi in gara 1 Stefano Di Fulvio, per una ruota forata sull’Osella PA 30, naturalmente deluso per l’epilogo della sentita gara di casa, soprattutto dopo i riscontri parziali della prima parte di tracciato.

Sesto posto per Dario Gentile con la versione E2SC dell’Osella PA 21 da 2000 cc, mentre alle spalle del calabrese è stata serratissima la sfida tra le Sportscar Motori Moto, in particolare fra i “millini”, che ha visto il Trentino Filippo Golin sulla Osella PA 21 Jrb BMW, prevalere di soli 80 centesimi dopo due manche di gara rispetto all’assai competitivo marchigiano Adriano Vellei su Gloria C8. Nona piazza per Vincenzo Ottaviani, il padrone di casa migliore abruzzese con la Wolf Gb08 Thunder, motorizzata Aprilia, mentre chiude la Top Ten Luigi Sambuco con la Osella PA 2000, vettura con la quale il partenopeo ha raggiunto un’ottima intesa.

Ancora un successo in Gruppo CN  per il frusinate Alberto Scarfone su Osella Pa21/p, sempre più leader in campionato. Fuori in gara 1 il bravo Daniele Filippetti su Liger, Pietro Chiarelli su Osella è risultato il secondo nella graduatoria aggregata.

Fra le affascinanti GT in Supercup Lucio Peruggini, con la Ferrari 488 evo Challenge, fa segnare due tempi uguali al vertice, utilizzando  scelte tecniche diverse a riprova della bontà di entrambe per favorire il rendimento della copertura Avon. Migliora ancora le sue prestazioni con la Lamborghini Huracàn il calabrese Rosario Iaquinta che ha preceduto Francesco Montagna su una vettura identica. La Classifica di gruppo è sub iudice per un reclamo di Iaquinta su Peruggini.

Non c’è stata la presunta sfida fra le estreme vetture Silhouette del gruppo E2SH dove Alessandro Gabrielli si è imposto largamente rimanendo molto soddisfatto della prima volta a Popoli con la Alfa Romeo Picchio. Fuori in gara il suo abituale antagonista e leader della categoria, il teramano Marco Gramenzi con l’Alfa Romeo 4C MG 01 Furore Judd è stato comunque contento della sua  proficua gara 2.  Complessivamente buona la prova di Abramo Antonicelli, 3° tra i concorrenti del CIVM sulla Bmw M3 .

Migliora ancora il cosentino di Villapiana Giuseppe Aragona, dominatore del Gruppo E1, per il quale adesso sembrano davvero superati i problemi di gioventù della splendida VW Glolf Mk 2. Bellissima la sfida per il secondo posto, per il quale l’ha spuntata il campano Giuseppe Eldino su Peugeot 106 di classe 1.6, davanti al rientrante e progressivo Giuseppe D’ Angelo su Renault Clio di classe 2000.

In Gruppo A fa il vuoto l’espertissimo altoatesino Rudi Bicciato con due prestazioni che lo collocano nella generale davanti a vetture potenzialmente superiori alla sua Mitsubishi Lancer, stessa vettura che Gabriella Pedroni ha portato al successo del Gruppo N davanti al pur bravo pugliese Giovanni Angelini in debito di cavalli rispetto alla sua diretta avversaria, ma estremamente tenace al volante della Honda Civic Type-R.

Sempre più appassionanti le sfide nei Gruppi RS dove il salernitano Angelo Marino torna sul tetto della agguerritissima RS+Cup vincendo entrambi le gare con la Seat Leon Cupra. L’lalfiere Speed Motor ha usato abilitò ed esperienza sul tracciato per imporsi sulla accreditata concorrenza. Interpreta bene la gara sulla Peugeot 308 TCR l’altro salrnitano Giovanni Loffredo, il poliziotto affezzionatissimo alla cronoscalata di Popoli. Terzo il sempre incisivo partenopeo Piero Nappi sempre più a suo aggio sull’Audi Rs 3 Lms.

Per quanto riguarda la Racing Start Plus doppio successo per Vito Tagliente, al volante della Peugeot 308 Gti made in DP Racing, d’un soffio davanti a Giacomo Liuzzi sulla MINI della Ac Racing che comunque è soddisfatto della sua prestazione abruzzese. È salito sul podio di gruppo il migliore delle aspirate, il messinese del Team Phoenix Salvatore Venuti sempre più protagonista sulla Peugeot 106, con cui ha preceduto il pugliese Francesco Perillo, migliore delle 2000 con la Honda Civic, poi il calabrese Arduino Eusebio che ha rimontato in gara 2 dopo un errore strategico nella prima salita, ma rimane leader tra le aspirate e 3° in RS+. Due salite fotocopia con la sua agile Mini Cooper danno il successo del gruppo Racing Start Rstb, le auto turbo benzina fino a 1650 cc, al capoclassifica del campionato Oronzo Montanaro, ultra soddisfatto della MINI. Un po’ di rammarico per  Angelo Loconte che in gara 1 con La Peugeot 308 Gti era vicinissimo, ma l’attacco è sfumato. Chiude terzo il salernitano Francesco Paolo Cicalese che sulla Honda Civic Type-R è stato il migliore della spirate, davanti all’acclamato padrone di casa Claudio Pio vincitore della classe 1600 sulla Citroen Saxo.

Assolo con punti utili per Annamaria Fumo con la versione Diesel della Mini Cooper, risultando terza fra le Racing Start RS.

Successo salernitano per Pasquale Coppola su Fiat 500 che dopo la migliore prestazione in gara 1 ha dovuto duellare con il conterraneo Francesco, che lo ha preceduto per 54 centesimi in gara 2. Sul podio anche Onofrio Criscuolo e Carlo Rumolo. Innocenzo Cuomo ha guadagnato il massimo dei punti in gruppo 2/700.

Classifica Assoluta: 1. Faggioli (Nova Proto Np01 V8) 6’13”21; 2. Lombardi (Osella Pa2000) 7”51; 3. Fazzino (Osella Pa2000 T) 7”60; 4. Degasperi (Osella Fa30) 10”42; 5. Leogrande (Osella Pa2000 T) 30”50; 6. Gentile (Osella Pa21 E2Sc) 39”66; 7. Golin (Osella Pa21 JrB) 40”23; 8. Vellei (Gloria C8) 41”03; 9. Ottaviani (Wolf Gb08 Thunder) 46”90; 10. Sambuco (Osella Pa2000) 54”78.

Gara-1: 1. Faggioli 3’05”85; 2. Fazzino 3”90; 3. Lombardi 3”94; 4. Degasperi 7”43; 5. Leogrande 15”08.

Gara-2: 1. Faggioli 3’07”36; Degasperi 2”99; 3. Lombardi 3”57; 4. Fazzino 3”70; 5. Leogrande 15”42.

Gruppi. Rs: 1. Montanaro (Mini Cooper) 8’44”19; 2. Loconte (Peugeot 308) +3”23; 3. Cicalese (Honda Civic) +13”43. Rs+: 1. Tagliente (Peugeot 308) 7’55”76; 2. Liuzzi (Mini Cooper) +5”04; 3. Venuti (Peugeot 106) +23”51. Rs Cup: 1. Marino (Seat Leon) 7’31”25; 2. Loffredo (Peugeot 308 Tcr) +7”23; 3. Nappi (Audi Rs3 Lms) +25”21. Gr.N: 1. Pedroni (Mitsubishi Lancer Evo) 8’14”51; 2. Angelini (Honda Civic) +3”39. Gr.A: 1. Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo) 8’08”07. E1: 1. Aragona (Vw Golf 7) 7’21”29; 2. Eldino (Peugeot 106) +29”46; 3. D’Angelo (Renault Clio Evo) +30”38. Gt: 1. Peruggini (Ferrari 488 Ch. Evo) 7’13”46; 2. Iaquinta (Lambo Huracan St) +9”25; 3. Montagna (Lambo Huracan St) +17”2. E2Sh: 1. Gabrielli (Alfa 4C Picchio) 7’19”40; 2. Antonicelli (Bmw M3 E92 Gt2) +2’01”52. Cn: 1. Scarafone (Osella Pa21) 7’10”59; 2. Chiarelli (Osella Pa21) +1’20”71; 3. Gromeneda (Wolf Gb08) +1’56”62. E2 Moto: 1. Golin 6’53”44; 2. Vellei +0”8; 3. Ottaviani +6”67. E2SC: 1. Faggioli 6’13”21. E2SS: 1. Degasperi 6’23”63.

Classifiche CIVM dopo 9 gare: Racing Start RS Aspirate: 1 RAFFETTI 197,5; 2 CICLALESE 165,5; 3 PERESSUTTI 19,5; 4 FUMO 121,75. RS Turbo: 1 MONTANARO 260; 2 LOCONTE 250; 3  MAGDALONE 164; 4 AMMIRABILE  154. RS PLUS Aspirate: 1 EUSEBIO 172; 2 PERILLO 171; 3 VENUTI 155,5. RS PLUS: 1 TAGLIENTE 310; 2 LIUZZI 199; 3 PERILLO 199; 4 EUSEBIO 129. RS CUP: 1 MARINO 222; LOFFREDO 192,5; CARDETTI 168. GRUPPO N: 1 PEDRONI 217,5; 2 ANGELINI 190,5;  3FUSARO 97. GRUPPO A : 1 NADALINI 100,5; 2 BICCIATO 100; 3 ADAMI 61; DI FERDINANDO 55. E1 ITALIA : 1 ARAGONA 242;  2 MICOLI 110,5; 3 REGIS 108,5; 4 D’ANGELO 108,5;  5 PARLATO 86,5. GT : PERUGGINI 255; 2 IAQUINTA 221;3 ARTUSO 105.

E2SH: 1 GRAMENZI 247; 2 GABRIELLI 194; 3 GHIRARDO 107;  4 GIULIANI 98,5. CN : 1 SCARAFONE; 2 CAPUCCI179; 3 NIVOLA 92 E2SC : 1 FAGGIOLI 350; 2 LOMBARDI 245: 3 CARUSO 162,5. E2SS: 1 DE GASPERI 260; 2 GREGORI 106,5; 3 SHENA 75,5. ASSOLUTA: 1 FAGIOLI 175;  2 LOMBARDI 93; 3 DEGASPERI 85; 4 CARUSO 66.

Calendario CIVM 2022: 8-10 aprile 63^ Coppa Selva di Fasano (BR); 29 aprile-1 maggio 31° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 13-15 maggio 26^ Luzzi – Sambucina Trofeo Silvio Molinaro (CS); 27-29 maggio 52^ Verzegnis Sella Chianzutan (UD); 10-12 giugno 51° Trofeo Valecamonica (BS); 24-26 giugno 61^ Coppa Paolino Teodori (AP); 1-3 luglio 2021 71 Trento – Bondone (TN); 15-17 luglio 57 Rieti Terminillo – 55 Coppa Bruno Carotti (RI); 29-31 luglio 48^ Alpe del Nevegal (BL); 12-14 agosto 60^ Cronoscalata Svolte di Popoli (PE); 26-28 agosto 57° Trofeo Luigi Fagioli (PG), coeff. 1,5;  9-11 settembre  64^ Monte Erice (TP), coeff. 1,5; 16-18 settembre 67^ Coppa Nissena (CL), coeff. 1,5.

Rosario Giordano




PARATA DI STELLE per l’inizio del Giubileo 2022

Grande attesa per l’inizio dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima dell’Ospedale e dei Santi Patroni

Luco dei Marsi, 14 agosto 2022.  Quest’anno in edizione straordinaria per il 150° anniversario della Solenne Incoronazione della Venerata immagine della Madonna dell’Ospedale, celebre per antica e straordinaria frequentazione di popolo, e per abbondanza di grazie e di miracoli, come si legge nella Bolla Vaticana con cui si dispose la cerimonia, e il 275° della dedica dell’altare della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, storiche ricorrenze per le quali la Santa Sede ha concesso alla parrocchia luchese, e alla più ampia comunità universale dei fedeli, la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria.

Il Comitato Feste, costituito in formazione speciale proprio per la particolare valenza degli appuntamenti, ha approntato, in sinergia con la parrocchia, un fitto calendario di iniziative di altissima caratura, a contorno delle Solenni celebrazioni che, lungo tutta la settimana, riuniranno la comunità luchese attorno a secolari riti di fede e familiari tradizioni. La Prima deluxe è fissata per martedì, 16 agosto, che si aprirà con la celebrazione della Santa messa, alle 7.30, nella chiesa di San Giovanni Battista, inaugurazione salutata dai colpi scuri e dalle note del complesso bandistico Città di Magliano, che accompagneranno, alle 10.30, la Sfilata dei Canestri, in piazza Umberto I, e l’apertura del Mercatino del Giubileo, in cui saranno proposti dolci e creazioni artigianali di vario tipo.

Alle 17, nella chiesa di San Giovanni Battista, la celebrazione della Santa messa presieduta S.E. Monsignor Luciano Alimandi, Officiale della Segreteria di Stato della Santa Sede; a seguire processione con esposizione della statua di San Rocco e dell’effigie originaria di Maria SS. Dell’Ospedale.

Il lungo viale Duca degli Abruzzi si animerà, dalle 18, con il più goloso Street Food da tutte le regioni italiane, per accompagnare cittadini e visitatori allo speciale FestivaLuco, evento realizzato con la cooperazione dell’associazione culturale Animaluco, che dalle 21 accenderà i riflettori su ospiti d’eccezione, da Manuela Arcuri Madrina del Giubileo, a Paolo Ruffini e Antonio Giuliani, con il DJ Paul Jockey, e le esibizioni delle cover band Ligabue e 883; presenta la serata Luca Di Nicola.

Stessi orari e chiesa, mercoledì 17, per le celebrazioni religiose, che nel pomeriggio vedranno la partecipazione di S. E. Monsignor Pietro Santoro, già Vescovo dei Marsi, e la processione con esposizione della statua di Sant’Andrea e dell’effigie originaria di Maria SS. Dell’Ospedale; la colonna sonora della giornata sarà affidata al complesso bandistico Associazione culturale musicale Fontamara.

Dalle 19, spazio ai bambini, protagonisti assoluti nell’evento: “Favole e magia, Bambini in Festa”, con animazioni itineranti, spettacoli, dolcetti e sorprese per tutti i bambini, e con la partecipazione speciale del campione italiano di settore Mago Lupis.

Alle 21, presentazione della nuova composizione del Luco Calcio, cui seguirà il concerto, in piazza Umberto I, della cover Assolutamente Rino. Il programma completo delle iniziative in programma, che prevede il DJ Live di Gabry Ponte, alle 22 di giovedì 18 agosto, e si concluderà con il grande concerto di Max Gazzè, domenica 21 alle 22, è consultabile sulla pagina Fb del Comitato.




FERRAGOSTO DI SOLIDARIETÀ all’Hotel Baltic di Giulianova

Anche quest’anno ospiti e amici dell’Hotel Baltic di Giulianova saranno coinvolti nell’Aquilonata di solidarietà, un classico degli appuntamenti estivi del Family hotels. E anche questa volta i fondi raccolti saranno destinati ad una realtà locale: la Caritas giuliese.

Giulianova, 14 agosto 2022. “Per la festa centrale dell’estate 2022 noi dell’hotel Baltic, confermiamo e rinnoviamo l’impegno ad affiancare progetti rivolti a sostenere situazioni di bisogno” dicono i titolari Massimo Grossi e Giorgio Violati: “Siamo felici di poter coinvolgere i nostri ospiti e, in questo caso, anche dei nostri abituali fornitori in eventi di solidarietà”.

Questa mattina durante la presentazione ufficiale dell’evento di Ferragosto, sono intervenuti i responsabili della Caritas Leonardo Silvestris e Rolando accompagnati dal presidente del comitato del quartiere Annunziata, Sandro Brandimarte.

Con i fondi raccolti saranno acquistati omogeneizzati, pappe, biscotti e altri prodotti per piccoli. Ma non è finita qui: infatti tutto quello che si riuscirà ad acquistare verrà raddoppiato dall’azienda HIPP che affianca il Baltic nelle iniziative solidali.

Per partecipare basta acquistare il kit dell’Aquilonata, domani lunedì 15 agosto alle ore 16,30 davanti allo stabilimento la Rotonda a Giulianova nord.

E poi tutti insieme in riva al mare a costruire aquiloni per far volare la solidarietà.