FLIC – FESTIVAL LANCIANO in Contemporanea 2022

VIII edizione 16 luglio – 12 settembre 2022 Polo Museale Santo Spirito e Teatro Comunale Fedele Fenaroli

Lanciano, 30 luglio 2022. Torna dal 16 luglio al 12 settembre 2022 la VIII edizione di FLIC – Festival Lanciano in Contemporanea, festival multidisciplinare che animerà l’estate cittadina con spettacoli di danza, teatro, musica e circo contemporaneo.

Riconosciuto da quest’anno dal MiC – Ministero della Cultura tra i festival a prevalenza danza e patrocinato dal Comune di Lanciano, FLIC mira con la sua proposta culturale a rafforzare la vocazione della città di Lanciano a crocevia di culture e di innovazione,  offrendo spazi concreti e prestigiosi agli artisti e valorizzando il patrimonio culturale e artistico della regione, mantenendo al contempo la sua anima solidale, inclusiva e votata ad un futuro sostenibile, grazie alla presenza nel programma di spettacoli che coinvolgono culture diverse e a un cartellone di eventi totalmente plastic free e paper free.

Due sono i luoghi simbolo lancianesi che ospiteranno FLIC: il Polo Museale Santo Spirito, cuore e sede da otto anni del Festival, e il Teatro Comunale Fedele Fenaroli, gioiello architettonico di metà ‘800.

Il programma dell’edizione 2022 prevede 16 serate con 20 spettacoli di cui dieci di danza, cinque di teatro, quattro di musica e uno di circo contemporaneo, 2 prime nazionali e 3 prime regionali, che coinvolgeranno 16 compagnie provenienti da tutta Italia, cui si aggiungono cinque mostre, tre presentazioni di libri e due serate di cinema.

La programmazione di Danza, sezione portante di FLIC, vedrà impegnati compagnie e coreografi di fama nazionale ed internazionale. Ad aprire le danze sarà proprio un’abruzzese d’adozione: Sara Pischedda che con ASMED Balletto di Sardegna e Luca Castellano (18 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) porterà in scena due lavori dedicati uno al tema del ricordo, E se fossi…?, l’altro, Welcome TU Italy, a come veniamo visti e considerati in quanto italiani da chi italiano non è.

Gli appuntamenti proseguono poi con il coinvolgente duetto After All di Giovanni Careccia (29 luglio ore 21.00, Teatro Fenaroli) dedicato alle mille sfumature di una relazione e selezionato per la Rete Anticorpi XL, e con Natuur // solo version (2 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) in cui il segno e il simbolo dietro il tratto dell’artista Hieronymus Bosh diviene ispirazione per la danzautrice Annalì Rainoldi, associata a DanceHauspiù, Centro Nazionale di Produzione della danza con sede a Milano.

In Nubìvago (3 agosto ore 21.00, Teatro Fenaroli) la compagnia Equilibrio Dinamico Dance Company porta in scena tre coreografie firmate da Roberta Ferrara, Matthias Kass e Clément Bugnon, accomunate dalla ricerca di emozioni ed empatia e dal potere evocativo sprigionato dalla danza.

L’11 e 12 settembre è la volta di una compagnia storica del panorama italiano e internazionale, la Spellbound Contemporary Ballet che al Teatro Fenaroli presenta un trittico di lavori in prima regionale: domenica 11 settembre alle 21.00 va in scena Marte di Marcos Morau, coreografo valenciano protagonista del panorama contemporaneo per gli scenari immaginifici che crea con i suoi lavori che mescolano danza e allestimenti visionari, e The Real you di Mauro Astolfi che riflette sulla ricerca di un valore essenziale, una realtà ideale che potrebbe essere eterna. Il giorno successivo alle 21.00 Yes, of course it hurts, sempre di Astolfi, nasce invece dalla lettura dell’omonima poesia di Karin Boye sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso.

Infine due sono gli appuntamenti con la Compagnia Lost Movement, fondata dieci anni fa dal coreografo pugliese Nicolò Abbattista e dal dramaturg lancianese Christian Consalvo, che affrontano da una parte il concetto di limite perseguito ossessivamente dall’essere umano con la pièce Sehnsucht (29 luglio ore 21.45, Teatro Fenaroli) mentre dall’altra le dinamiche del gioco di ruolo e dell’alienazione con il lavoro Game of Role (12 settembre ore 21.45, Teatro Fenaroli), primo spettacolo co-prodotto da FLIC e presentato in prima nazionale. 

Agli spettacoli si aggiunge la Vetrina Coreografica FLIC*25 – Spazio ai Giovani! (2 agosto ore 21.45, Teatro Fenaroli) che vuole offrire visibilità e confronto ad artisti singoli, gruppi, Compagnie e Associazioni di tutta Italia offrendo al progetto vincitore la possibilità di essere presentato all’interno della programmazione della prossima edizione di FLIC.

Per la sezione Teatro in programma l’altra prima nazionale del cartellone: lo spettacolo Il Giardino, testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano (8 settembre ore 21.00, Polo Museale S. Spirito); in arrivo anche la divertentissima stand-up comedy I Dialoghi della Vagina della compagnia Teatro al Femminile (6 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), e Ricordami un percorso d’amore nella memoria perduta con Daniela Poggi (9 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito).

I lavori di teatrodanza Dove dormono le stelle: La Genesi e Corteccia di Christian Consalvo (5 agosto ore 20.00, Polo Museale S. Spirito) sono invece progetti site specific legati alle opere delle artiste Valentina Colella e Carla Trivellone in esposizione e realizzati appositamente per le mostre; per finire in programma il workshop di Eva Martelli dal 22 al 25 agosto Lettere alla Terra che si concluderà con la restituzione in forma di lettura/spettacolo (25 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito), un epistolario appassionato e intimo interpretato da partecipanti/autori frutto dalla riflessione sulla relazione dell’uomo con la Natura.

La Musica di FLIC 2022 è un viaggio attraverso stili e radici diverse. La cantautrice Momo (16 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) ci accompagnerà in un viaggio tra musica e poesia. Si viaggerà anche geograficamente con il concerto di Ady Thioune e Pino Petraccia Suoni dal Baobab (19 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che ci farà conoscere la cultura musicale dell’Africa Occidentale, mentre The Romanì Project (8 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) farà danzare il pubblico con i ritmi tradizionali Rom grazie ad un gruppo di esuberanti musicisti guidati dal violinista Gennaro Spinelli. A chiudere la sezione musica il Chimera Ensemble (22 agosto ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) con il suo repertorio che va dalla musica dei grandi autori classici alle intramontabili colonne sonore, ai classici della musica leggera.

Il Circo Contemporaneo è presente a FLIC con la compagnia OPLAS e il suo Project Don Quijote (31 luglio ore 21.00, Polo Museale S. Spirito) che trae ispirazione dall’opera omonima di Cervantes, per provare a portare in scena lo stesso spirito che l’ha resa un punto di riferimento per la letteratura mondiale.

Oltre agli spettacoli dal vivo, sono tre le sezioni ‘collaterali’ di FLIC: Mostre, Cinema e Libri.

La proposta della sezione Mostre è assai eterogenea: Africa: madre dell’arte moderna (Polo Museale S.Spirito, dal 7 al 21 luglio) ci trasporta in Africa alla scoperta della sua cultura e del suo mondo simbolico, ospitando collezioni private di opere africane, alcune opere dell’artista Domenico Di Genni e le fotografie di Mauro De Bettio.

Quattro artisti coreani presentano invece la performance Salute! un brindisi beneaugurante che simboleggia l’unione di culture lontane, che diventerà una video installazione esposta insieme alle opere della mostra Accademia_Contest (Polo Museale S. Spirito, dal 23 al 31 luglio) curata dall’Accademia di Belle Arti L’Aquila.

Ad agosto la mostra dell’artista Valentina Colella Dove dormono le stelle (Polo Museale S. Spirito, dal 5 agosto al 12 settembre), un’opera in divenire sotto l’influsso del sogno e della disillusione, e la mostra dell’artista Carla Trivellone L’uomo si fa corteccia con le sue figure ancestrali, monito alla costruzione di futuri sostenibili.

La sezione L’Altro Cinema di FLIC, curata dal regista Stefano Odoardi, propone quest’anno il film Vincere di Marco Bellocchio (Polo Museale S. Spirito, 11 agosto) storia di uno scandalo segreto nella vita di Mussolini: una moglie e un figlio negati. Alla proiezione sarà presente Carlo Crivelli, autore della colonna sonora.

Il secondo film in programma è Casa della Pace di Federico Maria Baldacci (Polo Museale S. Spirito, 18 agosto), un piccolo centro per ritiri isolato tra i monti degli Appennini che ha ospitato moltissime persone venute per periodi di ritiro, per porsi domande sulla vita, per godere del silenzio e del tempo per pensare.

La sezione Libri ospita la presentazione di due volumi e di una fiaba. Il primo è Tieniti Forte di Felice Di Lernia (Polo Museale S. Spirito, 10 agosto) un viaggio al centro della famiglia, dai toni autobiografici colmi di intimità che generano vortici di interrogativi.

La fiaba di Antonella Scampoli La Piccola Speranza (Polo Museale S. Spirito, 7 settembre) è la continuazione della precedente pubblicazione Il Paese dalla Notte Nera e racconta di una bimba straordinaria che parte da sola alla ricerca degli “altri”.

Cosa c’è dopo il mare di Patrizia Fiocchetti (Polo Museale S. Spirito, 9 settembre) racconta infine di tre destini, tre donne separate dai confini e dalla geopolitica internazionale, di età, culture diverse e dal mare .

Sara Prandoni

La Storia di FLIC

Nel 2014 l’Associazione Culturale I Cinque Sensi di Lanciano organizza la prima edizione di FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea, da un’idea Antonella Scampoli, Christian Consalvo, Angela Troilo, Roberta Odoardi e Laura Masciotta. La manifestazione nasce dall’esigenza di utilizzare un bellissimo luogo del passato, il Polo Museale Santo Spirito, ex convento celestiniano del 1300, come spazio di accoglienza per i nuovi linguaggi dell’arte. Negli anni FLIC è uscito dalle mura del Polo Museale per invadere anche altri spazi della città come le strade o il teatro cittadino.

FLIC abbraccia tutte le espressioni artistiche della contemporaneità, oltre a mostre di pittura, scultura, fotografia e installazioni, realizzate da artisti nazionali ed internazionali, ospita una sezione di cinema d’autore e soprattutto un ricco carnet di eventi: spettacoli di danza contemporanea, musica, teatro, circo contemporaneo, reading e workshop, dando garanzia del livello qualitativo sia degli artisti presenti che degli eventi proposti.

Partendo dal presupposto che l’arte è un vettore di coesione sociale, dà forma alle città e agli spazi e li rende vivi, l’anima di FLIC è inclusiva, solidale, aperta al nuovo e al diverso, si pone l’obiettivo di stimolare il senso critico e la capacità di mettere e mettersi in discussione per creare il giusto supporto alla programmazione di un futuro sostenibile, veicolando attraverso l’arte, in tutte le sue espressioni, provocazioni che siano motivo di riflessione e di cambiamento. Questa identità è dimostrata dalle tantissime collaborazioni che negli anni il festival ha stretto con le realtà del territorio che si occupano di tutela dei diritti di tutte le categorie fragili e dell’ambiente.

Nel 2022 FLIC ottiene l’ammissione al contributo FUS del MiC – Ministero della Cultura per l’anno 2022 per annualità 2022-2024 come festival multidisciplinare a prevalenza danza. Questo ha aperto nuove prospettive, la possibilità di importanti collaborazioni e un aumento della visibilità a livello nazionale ed internazionale.




CANTA NAPOLI BAND in concerto

A San Salvo Marina il 1° Agosto

Micky Sepalone e Angela Piaf cantano La Storia della Canzone Napoletana in un Concerto Moderno

San Salvo, 30 luglio 2022. Exploit di tappe per Micky Sepalone e Angela Piaf che quest’anno festeggiano, con la loro Canta Napoli Band, quindici anni di successi e oltre 230 concerti all’attivo. Con amore, passione e tanta dedizione i due vocalist coltivano il loro progetto musicale partito nel 2008 per gioco ed oggi raccolgono i frutti di un lavoro assiduo, sia dal punto di vista della ricerca musicale che in ambito sociale. Canta Napoli Band è un progetto che racconta la Storia della Canzone Napoletana in un Concerto Moderno con arrangiamenti che Sepalone e Piaf, insieme ai loro musicisti, personalizzano continuamente, ogni anno in modo differente. Si spazia dal pop, al blues, al funky, al country, al rock, al reggae. Canzoni che raccontano la Storia di Napoli e d’Italia che piacciono a grandi e piccini: Tu vuò fà l’americano, Guaglione, Malafemmena, Torero, Io te vurria vasà, Dicitencelle vuje, Caruso, Napul’è, O Sarracino, A Città e Pullecenella, O sole mio, Don Raffaè, Resta cu mme, Lazzarella, Pigliate na pastiglia, Tre numeri al lotto, L’hai voluto te, Tammurriata nera, Comme facette mammeta, Funiculì funiculà, Caravan petrol e tante altre ancora. Si canta il genio di Renato Carosone e si interpretano Antonio De Curtis, Enzo Gragnaniello, Sergio Bruni, Roberto Murolo e Mia Martini, Pino Daniele e Nino D’Angelo. Angela Piaf impreziosisce lo spettacolo con la sua vocalità e la sua eleganza, come nelle interpretazioni di Voce e notte, Napule, Tu sì na cosa grande e Caruso. Micky è il solito mattatore che si butta giù dal palco cantando in mezzo alla gente e coinvolgendo tutti con la sua allegria e quella della canzone partenopea. Il nuovo spettacolo è davvero esplosivo, con diverse novità negli arrangiamenti e non solo. Non manca qualche new entry in scaletta come il medley dedicato a Pino Daniele interpretato da Angela.

Anticipiamo di seguito alcuni degli appuntamenti di Luglio, Agosto e Settembre, in attesa della definizione del calendario definitivo. Prima di dare inizio al tour estivo Micky è stato ospite di Moreno il Biondo e della sua Orchestra Grande Evento, in occasione della Settimana del Liscio a Gatteo Mare, il 4 Giugno scorso. Trattasi di un evento internazionale che attira migliaia di visitatori, nella patria del liscio e del folk romagnolo. “È stato un onore per me interpretare Tu vuò fa l’americano sul palco con Moreno il Biondo e i suoi grandi musicisti. Cantare nella patria di Secondo e Raoul Casadei è per me motivo di grande orgoglio e l’amicizia con Moreno Conficconi mi gratifica immensamente. Nel giorno della mia ripartenza, ero per strada, ho ricevuto un messaggio emozionante dalla Signora Riccarda Casadei che subito dopo mi ha telefonato. Ero sorpreso e felice, adoro la Romagna quanto amo Napoli. Due culture musicali differenti ma popoli che hanno diverse cose in comune: l’amore per la propria terra, la difesa dei propri ideali, la gioia nel cuore e l’amore per la vita”.

Le tappe di Micky, Angela e Band per ora sono le seguenti ma il calendario è in continuo aggiornamento: 4 Giugno Gatteo Mare, 3 Luglio Roseto Valfortore, 9 Luglio Scalo dei Saraceni, 14 Luglio San Severo, 17 Luglio Apricena (nuovo spettacolo Angela Piaf “Perché Sanremo è Sanremo”), 22 Luglio Foggia-Antico Teatro (Angela Piaf “Perché Sanremo è Sanremo”), 24 Luglio Mattinata, 28 Luglio Troia (Angela Piaf “Perché Sanremo è Sanremo”), 30 Luglio Napoli Maschio Angioino (Festa dei 15 anni della Canta Napoli Band), 31 Luglio Lesina Marina (Angela Piaf “Perché Sanremo è Sanremo”), 1 Agosto San Salvo Marina, 3 Agosto Castel San Vincenzo, 4 Agosto Rignano Garganico, 5 Agosto Giovinazzo (con Uccio De Santis, Umberto Sardella e Antonella Genga del Mudù), 7 Agosto Castelluccio Valmaggiore (con Giovanni Imparato, percussionista e vocalist di Nino D’Angelo e dell’Orchestra Italiana di Renzo Arbore), 9 Agosto Lesina Marina, 11 Agosto Borgo Tressanti, 12 Agosto Celle di San Vito, 14 Agosto (località in definizione, Festa Patronale), 15 Agosto Zapponeta, 16 Agosto Volturino, 17 Agosto Ippocampo, 19 Agosto Orsara di Puglia, 20 Agosto Lido del Sole, 11 Settembre Foggia-Parcocittà (Festa dei 15 anni della Canta Napoli Band).

Di rilievo il ritorno a Napoli della Band Sabato 30 Luglio al Maschio Angioino, dopo il successo del concerto a Castel dell’Ovo del 31 Luglio 2021.

L’evento rientra nella rassegna “Estate a Napoli 2022” organizzata dal Comune.

Non mancheranno altri appuntamenti che sono in via di definizione e che avranno luogo fino ad Ottobre per poi ripartire a Dicembre col progetto Christmas, già collaudato l’anno scorso e che ha avuto un grande riscontro battezzando diciannove impegni. Importanti nuove collaborazioni porteranno nuovamente Micky e Angela nelle Regioni Lazio, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo, Calabria e Sicilia. A causa del covid molti accordi ed eventi sono saltati e solo da poche settimane le Pro-Loco, i Comitati Feste e le Pubbliche Amministrazioni hanno ripreso a concentrarsi sugli eventi e sul pubblico spettacolo; finora è stato tutto molto complicato, a causa dei due anni di pandemia. E nonostante la pandemia sia nel 2020 che nel 2021 si è riusciti ad organizzare comunque diversi concerti nel rispetto delle restrizioni.

“È una grande festa e lo è anche grazie all’amico Gaetano D’Ancona di Eventi&Servizi che spesso ci accoglie nel suo cartellone consentendoci di far crescere ancor più il nostro progetto. Un grazie ulteriore va ai nostri amici musicisti, tecnici e collaboratori e promoter, senza dei quali non riusciremmo a portare a casa importanti risultati. Michele D’Urso, Luigi Pellicano, Sergio Picucci, Marco Pignatiello, Giuseppe Fabrizio, Emanuele Acucella, Alberto Fiore, Oreste Russo, Franco Sepalone e la Famiglia Vassalli della Farmacia Santa Rita, partner ufficiale del tour 2022. Io e Angela siamo complici sia sul palco che nella vita e se tutto questo è possibile è anche grazie a lei, che non mette la voce solo sul palco ma anche nella gestione dell’Associazione”.

La Canta Napoli Band non è solo Musica ma soprattutto sociale e gli eventi promossi all’interno del Carcere di Foggia e del Carcere di Lucera, grazie al Maestro Sergio Picucci e alle Direzioni delle rispettive Case Circondariali, non fanno altro che arricchire il bagaglio di Micky e Angela che si prestano senza remore ad iniziative di rieducazione, di svago e di intrattenimento. Sono numerose le iniziative benefiche in programma nel prossimo futuro. Non bisogna dimenticare che l’Associazione “Canta Napoli” nasce nel 2012 come Aps “per la Cultura” e che quindi la passione per la Musica è soprattutto motivo di amicizia, divertimento, aggregazione, svago. La Canta Napoli Band è portatrice di messaggi di pace e amore attraverso la Musica.

Per restare sempre aggiornati sui prossimi eventi e sulle attività future visitate i profili e le pagine Facebook di Micky Sepalone, Angela Piaf e Canta Napoli Band. Sito ufficiale: www.cantanapoli.org.




PICCOLI GESTI, GRANDI CRIMINI sbarca a Pescara

L’iniziativa realizzata da Marevivo in collaborazione con Bat Italia contro l’abbandono di mozziconi e piccoli rifiuti nell’ambiente.

Pescara si è svegliata oggi con una speciale “scena del crimine” posta in Piazza della Rinascita, chiamata comunemente Piazza Salotto: si tratta di una installazione che lancia in città la campagna nazionale “Piccoli gesti, grandi crimini” unendo tecnologia e advocacy, scienza e tutela dell’ambiente.

Dopo il lancio nazionale del 19 maggio scorso a Roma, Pescara è la terza tappa, dopo Trieste e Salerno, ad ospitare l’iniziativa di sensibilizzazione per combattere l’abbandono dei piccoli rifiuti, in primis i mozziconi di sigaretta. Fino al 4 agosto, la campagna coinvolgerà gli abitanti del Capoluogo abruzzese fra installazioni, affissioni e strumenti di informazione digitale.

Si parte da un sondaggio realizzato su un campione rappresentativo di pescaresi da SWG.

Il tema dell’abbandono dei mozziconi di sigaretta è molto sentito: il 67% lo ritiene un problema in città, soprattutto nelle zone del litorale e del centro. Ben vengano quindi le campagne di sensibilizzazione come quella di Marevivo con BAT: il 75% dei cittadini considera l’iniziativa come uno strumento utile per divulgare l’importanza di proteggere l’ambiente dal littering.

I pescaresi hanno fiducia nella scienza e nella tecnologia: il 69% ritiene infatti che sarà strategico in questa campagna l’apporto della start up JustonEarth, e in particolare il monitoraggio satellitare che verrà impiegato per avere un’analisi dettagliata della diffusione del littering in città.

Il sondaggio evidenzia ancora come negli ultimi dieci anni a Pescara sia cambiata l’attenzione nei confronti dell’abbandono dei rifiuti nell’ambiente, ma che ancora ci sia strada da fare:

rispetto al passato, solo 2 pescaresi su 5 riconoscono un accresciuto impegno dei propri concittadini per l’ambiente, mentre il 49% identifica ancora nella scarsa sensibilità verso le tematiche ambientali

la principale causa del littering.

Pescara, 29 luglio 2022 –  Sbarca a Pescara l’edizione 2022 di “Piccoli gesti, grandi crimini”: il progetto realizzato  da Marevivo in collaborazione con BAT Italia e con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e del Comune di Pescara, che ha l’obiettivo non solo di sensibilizzare cittadini e Amministrazioni locali sulle gravi conseguenze dell’abbandono nell’ambiente di mozziconi di sigarette e piccoli rifiuti (il cosiddetto “littering”), ma anche di raccogliere dati utili per comprendere e prevenire il fenomeno.

Dopo il lancio nazionale del 19 maggio scorso a Roma e le prime due tappe a Trieste e Salerno, Pescara è la terza città ad ospitare l’iniziativa, che nelle prossime settimane toccherà anche il Comune di Viareggio.

La campagna “Piccoli gesti, grandi crimini”, ideata dall’agenzia creativa Question Mark Communication, gioca sul concetto di crimine commesso da chi compie un gesto che può sembrare “piccolo” o trascurabile come quello di buttare a terra un mozzicone di sigaretta o il tappo di una bottiglietta. Gettati in strada, nei tombini, sulle spiagge e lungo gli argini dei fiumi, mozziconi e piccoli rifiuti finiscono in mare e scambiati per cibo vengono ingeriti da uccelli, pesci, tartarughe e altri animali marini, che possono arrivare anche a morire a causa di avvelenamento da tossine o soffocamento.

Secondo l’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) i mozziconi rappresentano ben il 40% dei rifiuti complessivi nel Mediterraneo davanti a bottiglie, sacchetti di plastica e lattine di alluminio. Se si pensa che ogni anno sono 4,5 i trilioni di mozziconi che finiscono nell’ambiente – di cui 14 miliardi  solo in Italia – e che si stima che circa il 65% dei fumatori non li smaltisca correttamente , si capisce quale sia la portata del problema.

Proprio con l’obiettivo di accrescere sensibilità e consapevolezza sulle conseguenze di quel “piccolo gesto”, in Piazza della Rinascita (chiamata comunemente Piazza Salotto) – fino al 4 agosto – una installazione rappresenterà una vera e propria “scena del crimine”, in cui, accanto alle sagome delle vittime raffiguranti tartarughe, pesci e altri animali marini, è posta la riproduzione di un mozzicone gigante, una bottiglietta di plastica e un tappo di alluminio come simboliche “armi del delitto”. 

L’installazione è stata svelata questa mattina alla presenza del sindaco di Pescara Carlo Masci, dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Pescara Isabella del Trecco, del Presidente della Commissione Consiliare Permanente Ambiente Ivo Petrelli, del Segretario Generale di Marevivo Maria Rapini e del Responsabile Affari Legali, Regolamentari e Compliance Area Sud Europa di BAT, Andrea Di Paolo.

Inoltre, il 30 e 31 luglio i volontari di Marevivo distribuiranno per le strade della città circa 5.000 posacenere tascabili e riutilizzabili, in plastica riciclabile. L’attività vede il coinvolgimento anche delle tabaccherie del centro e del lungomare, che distribuiranno altri 2.500 posaceneri tascabili. Per le vie cittadine saranno visibili anche affissioni riportanti i 3 soggetti della campagna, così come sagome di animali marini sul manto stradale, con un QR Code attraverso il quale le persone potranno interagire con il sistema di intelligenza artificiale “MARINA” e conoscere di più sul “littering” e sulle pratiche utili a contrastarlo.

Oltre a sensibilizzare le persone su questo problema, l’iniziativa ha anche l’obiettivo di raccogliere, in modo scientifico, dati e informazioni utili a gestirlo più efficacemente, con la partecipazione attiva di cittadini e Istituzioni.

Grazie alla collaborazione con l’istituto di ricerca SWG, la campagna ha indagato opinioni e percezioni dei pescaresi sullo stato di pulizia di specifiche zone urbane della città e sull’efficacia delle iniziative anti-littering. In particolare, dall’indagine figura come il 75% dei pescaresi valuti positivamente le campagne di sensibilizzazione come “Piccoli gesti, grandi crimini”, ritenendole utili iniziative per combattere il fenomeno del littering sul territorio.

Tra gli altri punti chiave, l’indagine mette in evidenza che mentre la raccolta differenziata è riconosciuta da un’ampia maggioranza (6 pescaresi su 10) come un comportamento largamente adottato, l’abbandono dei mozziconi, ritenuto un problema per il 67% dei pescaresi, rappresenta l’elemento di preoccupazione principale ed è percepito come particolarmente rilevante nelle zone del litorale e del centro.

Inoltre, solo 2 pescaresi su 5 ritengono che i propri concittadini si impegnino realmente nella tutela dell’ambiente, e per il 49% dei rispondenti l’abbandono dei mozziconi è un gesto associato principalmente alla mancanza di sensibilità verso l’ambiente, dovuto a una sottovalutazione del suo impatto sul territorio.

L’indagine inoltre evidenzia come, secondo gli intervistati, siano cittadini (70%) e Comune (60%) i principali attori chiamati alla tutela del proprio territorio, e debbano lavorare insieme per prevenire la dispersione di mozziconi e piccoli rifiuti: l’ampia maggioranza dei pescaresi (84%) ritiene che il singolo sia in grado con le sue azioni di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Infine, se l’adozione del posacenere tascabile rappresenta un aiuto concreto al problema del littering secondo 3 cittadini su 4, solo 1 fumatore su 10 a Pescara lo utilizzerebbe abitualmente, evidenziando margini di crescita per questa pratica a tutela dell’ambiente.

Queste preziose indicazioni verranno in seguito verificate confrontando i dati raccolti con i risultati di un vero e proprio monitoraggio satellitare delle zone interessate, mettendo in evidenza potenziali relazioni tra la propensione dei cittadini all’utilizzo di posacenere tascabili e la presenza effettiva di mozziconi abbandonati nelle aree urbane.

La tecnologia gioca infatti un ruolo fondamentale nell’edizione 2022 di “Piccoli gesti, grandi crimini”, caratterizzata dal coinvolgimento di due start up italiane: RACHAEL, che realizza analisi di indagini demoscopiche integrate con i Big Data  e fruibili con sistemi interattivi di visualizzazione dei dati, e  JustOnEarth, specializzata in analisi dei dati e sostenibilità ambientale, che utilizza una sofisticata tecnologia di monitoraggio satellitare e un sistema di intelligenza artificiale che permette di interpretare e trasformare le immagini fornite dai satelliti del progetto “Copernicus” dell’Agenzia Spaziale Europea, con un livello di precisione che tocca il 98,3%. Tecnologia che è stata valutata positivamente anche dai salernitani intervistati nell’indagine SWG, ritenuta utile per combattere il fenomeno del littering dal 70% dei rispondenti.

Grazie alla messa in campo di queste soluzioni, ogni cittadino può accedere, tramite smartphone o dispositivi digitali, alla piattaforma dedicata www.piccoligesti.eu, che contiene un’open data map digitale della città di Pescara dove poter segnalare la presenza di mozziconi o di piccoli rifiuti in specifiche aree.  Dall’altra parte, saranno messi a disposizione dell’Amministrazione locale non solo i dati provenienti dall’open data map alimentata da cittadini, ma anche le informazioni derivanti dal monitoraggio satellitare, che consente di classificare il grado di rischio delle singole zone delle città e di confrontare il littering sul territorio prima e dopo la campagna. Un set di dati che darà ai Comuni l’opportunità di ottimizzare la pianificazione dei servizi di pulizia stradale.

Presente, a partire dalla tappa di Pescara, anche la SICS – Scuola Italiana Cani Salvataggio Sezione Centro-Meridionale, associazione di volontariato che si occupa della formazione e dell’impiego operativo dei cani da salvataggio nautico e dei loro conduttori. Attraverso una presenza sul territorio nazionale consentirà di ampliare le attività di sensibilizzazione sulle spiagge italiane per tutta la stagione estiva.

“I dati dell’indagine SWG confermano la bontà della scelta di Pescara come tappa della nostra campagna. Infatti, ben il 75% dei pescaresi valuta positivamente iniziative come ‘Piccoli gesti, grandi crimini’ e 2 su 5 ne avevano già sentito parlare. Siamo dunque particolarmente orgogliosi di mettere il nostro know-how al servizio della città per accompagnare cittadini e istituzioni in un percorso virtuoso a tutela dell’ambiente” ha commentato Andrea Di Paolo, Responsabile Affari Legali, Regolamentari e Compliance Area Sud Europa di BAT. “Siamo convinti che innovazione, tecnologia e ricerca giochino un ruolo chiave nella realizzazione di A Better Tomorrow™: un futuro migliore più verde, sostenibile, innovativo ed equo per tutti. Una visione che, oggi, siamo lieti di concretizzare anche nella città di Pescara”. 

“I mozziconi di sigaretta sono i rifiuti più frequenti sulle spiagge di tutto il mondo, in ogni attività di pulizia che facciamo i nostri volontari ne raccolgono migliaia” ha dichiarato Maria Rapini, Segretario Generale di Marevivo. “A causa delle loro dimensioni ridotte si potrebbe pensare che siano innocui, ma non è affatto così: al contrario, questi mozziconi rilasciano sostanze nocive nel mare, il loro filtro non è biodegradabile e, sminuzzandosi in microplastiche, rimane in mare per sempre. Tutto questo ha naturalmente un impatto terribile sull’ecosistema marino e chiunque non si adoperi per cambiare le proprie abitudini diventa complice di questo crimine contro l’ambiente”.

“Pescara ‘Città Bandiera Blu’ per il secondo anno consecutivo non può che condividere le finalità della campagna Marevivo-Bat Italia ‘Piccoli gesti, Grandi Crimini’. Per anni abbiamo lottato per restituire ai pescaresi, innanzitutto, ma anche alle centinaia di bagnanti che preferiscono il nostro territorio per le proprie vacanze, un mare limpido, cristallino, balneabile e vivibile. Ci siamo riusciti, a costo di mille sacrifici e tanto impegno. Oggi restano ancora tante battaglie da combattere per difendere il nostro territorio, e una di queste è quella contro l’abbandono dei mozziconi di sigaretta, una piaga che, ovviamente, si avverte di più lungo le vie dello shopping e del divertimento, che a Pescara si concentrano in modo prepotente nelle aree a ridosso del nostro mare”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Carlo Masci

“L’iniziativa ambientale promossa da Marevivo con BAT Italia su scala nazionale e portata a Pescara ha meritato tutta l’attenzione e il plauso dell’amministrazione comunale che si ritrova completamente nella campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei mozziconi di sigarette. Dal 2019, ormai, stiamo lavorando in maniera serrata e rigorosa per una città che sia realmente sostenibile, una città plastic free, dove stiamo progressivamente eliminando l’uso e l’abuso della plastica in tutti gli oggetti di vita quotidiana all’interno degli uffici comunali o delle scuole di competenza comunale, e dove in parallelo stiamo coinvolgendo gli stessi cittadini in tale operazione. Mentre si moltiplicano in ogni angolo del territorio le ‘casette dell’acqua’, stiamo portando avanti una partnership virtuosa con il nostro mondo produttivo per indurlo a eliminare la plastica all’interno di bar, ristoranti, stabilimenti balneari, in favore di oggetti deperibili. Parliamo di attività che richiederanno anni per cambiare una mentalità che affonda le sue radici lontano, ma siamo certi di riuscire ad aprire più di una breccia”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Pescara Isabella Del Trecco.

“La campagna promossa da BAT Italia e Marevivo è sicuramente di grande impatto, emotivo e sociale e a Pescara fa seguito ad altre attività spot con le quali, nel corso dell’anno, la nostra amministrazione comunale cerca di coinvolgere soprattutto i più giovani, le scolaresche, i ragazzi. Più volte li accompagniamo in attività di pulizia e bonifica, ad esempio, delle aree fluviali proprio per raccogliere i famigerati mozziconi e ogni volta, fare la conta delle cicche e, in prospettiva, di quanti anni serviranno per ripulire un metro quadro di territorio, è da un lato scoraggiante, ma è anche amministrativamente una spinta a fare meglio e di più. Quella per la tutela del nostro ambiente è una battaglia che non vogliamo e non possiamo perdere. Dobbiamo avere il coraggio e la forza di investire e premere su scelte politiche chiare, ad esempio spiegando alla popolazione cosa significa portare con sé dei posaceneri mobili, una scelta che ancora non convince tutti, dobbiamo ricordare che fumare è una scelta personale e soggettiva, rispettabile finchè quella scelta non si trasforma in un danno per tutti”. Lo ha detto il Presidente della Commissione Consiliare Permanente Ambiente Ivo Petrelli.

“La sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente marino e costiero è tra le principali mission della Scuola Italiana Cani Salvataggio Sezione Centro-Meridionale, che si occupa della salvaguardia della vita umana attraverso l’impiego operativo di cani da salvataggio. Siamo, quindi, per natura, portati ad impiegare le nostre forze in attività e iniziative che contribuiscono a tutelare il nostro territorio. E pensiamo che la presenza del cane possa costituire un incentivo al rispetto delle regole e della civiltà, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni”. Lo ha detto il Responsabile della Scuola Italiana Cani Salvataggio Centro-Meridionale, Roberto Gasbarri.

Madia Mauro

Elisa del Gobbo




EMOZIONI E GRANDI FILM AL TEATRO D’ANNUNZIO con Cinema Sotto le Stelle

Fino al 1° settembre in programma 23 film, si parte domenica 31 luglio con la proiezione gratuita di “Il cattivo poeta” con Sergio Castellitto

Pescara, 29 luglio 2022. Dopo il grande successo delle prime due edizioni, torna a partire da domenica 31 luglio alle 21:15 “Cinema sotto le stelle”, la rassegna organizzata dall’Ente Manifestazioni Pescaresi in collaborazione con Multicinema srl. Il Teatro d’Annunzio, che in queste settimane estive ha già ospitato i grandi nomi della musica e del circo all’interno dei cartelloni di Pescara Jazz e Funambolika, si trasformerà nuovamente in una spettacolare sala cinematografica a cielo aperto presentando ben 23 titoli, tutti film usciti nelle sale nel corso dell’ultima stagione, tra cui “Top Gun Maverick”, “House of Gucci”, “Ennio”, “Corro da te”, “L’arminuta”, l’anteprima nazionale di “Minions 2” e tanti altri, tra proiezioni gratuite e a pagamento.

Si parte domenica 31 luglio con “Il cattivo poeta”, il film di Gianluca Jodice in cui Sergio Castellitto veste i panni di Gabriele d’Annunzio, pellicola che ha ottenuto cinque candidature ai Nastri d’Argento e una candidatura al David di Donatello. Per assistere alla proiezione è sufficiente ritirare il biglietto gratuito sabato 30 e domenica 31 luglio, a partire dalle ore 18:00, presso il box office del Teatro d’Annunzio.

“Cinema sotto le Stelle – ha spiegato Simone D’Angelo, vicepresidente dell’EMP – nasce principalmente dalla volontà del CdA dell’Ente Manifestazioni Pescaresi di aprire le porte del Parco dei Teatri alla cittadinanza. Si tratta di un progetto che negli anni è cresciuto tantissimo ed ha riscosso un successo crescente in termini di pubblico e di qualità delle proiezioni. Mi piace sottolineare la presenza, nel ricchissimo cartellone di questa edizione, di Upside Down, un film che vede come protagonista un ragazzo con la sindrome di down. Un chiaro segnale che a Pescara spettacolo ed inclusione vanno di pari passo”.

Alcune delle proiezioni saranno introdotte dall’attore Ezio Budini che, in compagnia di ospiti ogni sera diversi, accompagnerà il pubblico alla visione del film: “Saranno delle brevi chiacchierate in cui metteremo in evidenza anche l’aspetto culturale dei film in programmazione. Cominciamo ovviamente già con Il cattivo poeta, di cui parlerò con Simone D’Alessandro, giornalista, scrittore e professore di sociologia dei processi creativi all’Università D’Annunzio di Chieti”.

Anche la programmazione di questa terza edizione di “Cinema sotto le Stelle” è stata possibile grazie alla collaborazione con Multicinema srl: “Siamo felici e orgogliosi di poter offrire anche quest’anno del cinema di qualità in una splendida cornice come quella del teatro d’Annunzio”, hanno dichiarato Fabrizio Iezzi e Siro Di Meco, titolari della società. “Come sempre la qualità dei film in programma andrà di pari passo con la qualità delle proiezioni: utilizzeremo impianti cinematografici digitali di ultima generazione, sistemi audio professionali e uno schermo di otto metri per quattro che permetterà una visione perfetta da ogni singolo posto a sedere del Teatro d’Annunzio”.

Il box office del Teatro d’Annunzio aprirà alle 18:00 per il ritiro dei biglietti omaggio, nel caso di proiezioni gratuite, e alle 19:30 per l’acquisto dei biglietti delle proiezioni a pagamento. Le proiezioni, tutte con inizio alle ore 21: 15, saranno annullate in caso di pioggia.

Vincenzo d’Aquino




VENTRICINA&BOLLICINE D’ABRUZZO. È tutto pronto per la quarta edizione

La kermesse che vede protagonista il famoso salume del vastese avrà luogo il 19 e 20 agosto a Pollutri e il 21 agosto a Scerni con l’evento conclusivo

Pescara. 29 luglio 2022. È ripartita la macchina organizzativa di “Ventricina&Bollicine d’Abruzzo”, la manifestazione enogastronomica e culturale ideata dall’Accademia della Ventricina e dall’Associazione produttori del vastese e supportata dal contributo dell’Assessorato alle Politiche agricole della Regione Abruzzo e dalla Camera di Commercio Chieti – Pescara.

Quest’anno l’evento si arricchisce di un ulteriore partenariato a partire da Legambiente, Fondazione del vastese per l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile, DMC e GAL della Costa dei Trabocchi.

L’evento è stato presentato questa mattina presso Piazza Unione a Pescara, sono intervenuti alla conferenza stampa: l’assessore Regionale alle Politiche Agricole Emanuele Imprudente, il presidente dell’Accademia della Ventricina Luigi di Lello, il presidente regionale di Legambiente Giuseppe Di Marco, il sindaco di Scerni Daniele Carlucci, l’assessore del Comune di Pollutri Silvio Di Virgilio e Carlo Ricci direttore del Gal Costa dei Trabocchi.

L’iniziativa si svolgerà a Piazza De Riseis a Scerni (Ch), il 21 agosto, e abbraccerà l’intero week end con altre due date, il 19 e 20 di agosto, che vedranno la Riserva regionale Bosco di Don Venanzio di Pollutri protagonista di un Gran galà che incontra i vini a tavola. Inoltre, nel pomeriggio del primo di agosto a Pescara, sarà previsto al Porto turistico, un aperitivo di accoglienza di Goletta Verde all’insegna di Ventricina e Bollicine d’Abruzzo.

Giunto alla quarta edizione, “Ventricina e Bollicine d’Abruzzo” è dedicato alla regina dei salumi abruzzesi, nonché Presidio Slow Food: il famoso salume a grana grossa è fatto di carne di maiale, sale, peperone e spezie ed non è solo un grande prodotto, ma anche un simbolo culturale di un intero territorio che lo arricchisce con tantissime pietanze.

“E’ una manifestazione importante, di qualità, che continua a crescere edizione dopo edizione e rappresenta l’identità del nostro Abruzzo – ha esordito il vice presidente della Giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente -. Il connubio bollicine e ventricina è un tassello eccellente: lo spumante abruzzese è stato certificato, e la ventricina, grazie a una legge regionale, potrà fregiarsi del marchio “Abruzzo di qualità”. Un marchio – aggiunge Imprudente – che promuove la storia e la cultura del territorio vastese e della regione. L’iniziativa è frutto di una rete che punta a costruire un nuovo Abruzzo, un’offerta diversa e migliore volta a promuovere la filiera enogastronomica”, ha concluso Imprudente. Mentre Luigi Di Lello, in rappresentanza dell’Accademia della Ventricina, ha sottolineato la “qualità del prodotto” e ha invitato “bar e ristoranti e servire ventricina negli aperitivi: è la nuova frontiera”.

Anche il presidente regionale di Legambiente Giuseppe Di Marco, e il sindaco di Scerni, Daniele Carlucci, hanno messo in evidenza nel loro intervento come “la ventricina rappresenti un prodotto di qualità, sempre più apprezzato, e, come il vino, sia un valido strumento di promozione del territorio in chiave ecosostenibile”.

Durante le tre serate sarà possibile degustare sia il famoso salume sia nella sua purezza sia protagonista di alcuni gustosi piatti cucinati appositamente per l’occasione da alcuni chef del territorio.

La conferenza stampa si è conclusa con la degustazione della Ventricina abbinata alle bollicine offerte dalla Cantina Orsogna, premiata lo scorso giugno da Legambiente con il Premio “Sostenibilità” alla trentesima edizione della rassegna degustazione nazionale dei vini biologici e biodinamici.




AFFIDATO IL NIDO BAMBI, aprirà il primo settembre.

Sindaco e assessori Giammarino e Rispoli: “Una giornata speciale per la città. Così potremo accogliere altri 35 bambini in lista”. I nuovi gestori: “Pronti a supportare le famiglie, presto un open day per presentare progetto didattico e attività”

Chieti 29 luglio 2022. Attraverso lo strumento dell’affidamento diretto in concessione l’Amministrazione comunale ha proceduto all’assegnazione della gestione dell’asilo nido Bambi situato in via Nicola Buracchio. Stamane la consegna delle chiavi alla cooperativa sociale Piccoli passi Bio di Miglianico, che tramite pubblica selezione è risultata idonea allo scopo e che a partire dal primo settembre prossimo aprirà la struttura, completamente nuova, fornita anche degli arredi e nata a fronte di un accordo di programma urbanistico per edilizia residenziale nella zona. Presenti il sindaco Diego Ferrara, l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino, Martina Masciulli, coordinatrice pedagogica della cooperativa sociale, il Presidente Gabriele Masciulli, la vicepresidente Alessia Marini, la referente dell’asilo nido di Chieti Laura Del Cimmuto.

“È un primo passo, importante per la città, che ci consentirà di accogliere 35 bambini di cui 17 attinti dalla graduatoria delle iscrizioni comunali al nido dell’infanzia – così il sindaco Ferrara e gli assessori Giammarino e Rispoli presenti stamani alla consegna – Ringraziamo la struttura comunale che ci ha supportato affinché si trovasse una soluzione capace di consentire l’apertura e una gestione sostenibile per l’Ente, che a causa delle note condizioni economiche e finanziarie, non avrebbe potuto procedere a una gestione diretta. In questo modo gli spazi sono messi a reddito, l’affido in concessione prevede infatti un canone annuo, è richiesta la massima attenzione alla loro manutenzione, sono a disposizione della città, perché saranno aperti sia per attività didattiche, sia per altre occasioni di aggregazione”.

“Il Comune sarà presente anche come soggetto controllore sul progetto pedagogico da noi approvato, il cui rispetto è una delle prerogative dell’affidamento – riprendono il sindaco e l’assessore Teresa Giammarino – Ci siamo trovati di fronte una cooperativa che sembra rispondere ai requisiti richiesti e che ha una consolidata esperienza nel settore. Siamo disponibili a supportarli nel rapporto anche con le famiglie e nel funzionamento del nido, che è il primo ad aprire a Chieti Alta, dopo la chiusura di ben tre strutture comunali avvenuta nel 2018. La nostra intenzione è aggiungere altre aperture prossimamente, in primis quella del nido di piazza Carafa, completo internamente, ma che a causa della situazione esterna dello stabile, deve aspettare la definizione del cantiere per poter divenire fruibile, speriamo per il 2023. Con l’apertura del Bambi, siamo riusciti a portare a termine una finalità ambita, ma complessa e finalmente a dare una risposta alle esigenze anche della parte alta della città e del suo nuovo quartiere residenziale dove vivono tante giovani famiglie. Parte ora una fase conoscitiva del servizio perché il nido possa andare a regime al più presto”.

“Siamo una cooperativa sociale che gestisce gli asili nido da otto anni, abbiamo iniziato con la gestione del nido di Miglianico, abbiamo gestito per tre anni il nido di Torrevecchia, nonché Casalincontrada e Ripa Teatina – illustra Martina Masciulli, coordinatrice pedagogica della cooperativa sociale Piccoli passi Bio – Al momento abbiamo la gestione dei nidi di Miglianico e Ripa e dal primo settembre apriremo Chieti, sin da subito dialogheremo con le famiglie interessate per illustrare il nostro progetto educativo e tutte le altre attività che abbiamo intenzione di mettere in campo di concerto con l’Amministrazione comunale e come soggetto gestore, affinché la struttura possa vivere una vita piena e soddisfacente sia per le attività dedicate ai bambini da 0 a 36 mesi. Abbiamo scelto il termine Bio a completamento della nostra dicitura, perché tutti i processi di apprendimento, avvengono attraverso l’incontro-interazione tra l’individuo e l’ambiente. C’è dunque una connessione intensa e profonda tra o sviluppo fisico, cognitivo ed emotivo del bambino e l’ambiente che lo circonda. La natura offre ai bambini un immenso patrimonio di materiali naturali ricchi di stimoli. Ecco, dunque, che il materiale diventa un ingrediente centrale del nostro progetto pedagogico “Piccoli Esploratori Sensoriali”, con cui interagire e confrontarsi. La nostra proposta si basa sulla didattica esperienziale e laboratoriale, sull’educazione emotiva, sulla didattica cooperativa e sull’imparare facendo, su vere e proprie “esperienze di apprendimento”. Non solo nido ma anche tante attività extra a servizio del territorio, perché la struttura possa vivere anche nei mesi in cui non c’è didattica attraverso laboratori pomeridiani per bambini in età prescolare, musica, teatro, lingue, gioco, corsi dedicati anche alle famiglie e la possibilità di fare da cornice a piccoli eventi e feste di compleanno. A breve organizzeremo un open-day di preapertura, ma il mio numero è a disposizione da subito per chi volesse ogni tipo di informazione: 320 853 8894”.

Nel link il sito del nido i progetti educativi e le info per utenza e famiglie: https://www.piccolipassibio.it/#




TORNARECCIO REGINA DI MIELE 2022: appuntamento 8 e 9 ottobre

Torna la formula classica con stand, animazione e divertimento

E dal 22 al 26 agosto seconda edizione di Tornareccio Music Camp: concerti, laboratori e altro tra mosaici e natura. Il sindaco Iannone: “Eventi di grande bellezza in un borgo vivo e attraente”

Tornareccio, 29 luglio 2022. Dopo due anni di edizioni speciali, Tornareccio Regina di Miele torna con la sua formula classica, fatta di stand, degustazioni, concerti, visite guidate, premiazioni, convegni, proiezioni e molto altro. Appuntamento sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022 nella “capitale abruzzese del miele”, con due giorni pensati per mettere in mostra un prodotto di eccellenza, ma anche la vitalità di un territorio che, anche in forza di arte e musica, è oggi un modello a livello nazionale.

“Con piacere annuncio – dice Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio – che quest’anno la rassegna Tornareccio Regina di Miele torna con la sua formula classica, che negli anni ha attirato in paese migliaia di visitatori, anche da fuori regione. Stiamo lavorando per la definizione del programma, ma sin da ora possiamo annunciare che ci sarà la premiazione della Sezione Abruzzo del concorso nazionale “Tre Gocce d’Oro – Grandi Mieli d’Italia”, il più prestigioso e autorevole concorso nazionale dedicato al miele, organizzato dall’Osservatorio Nazionale del Miele di Castel San Pietro Terme, in collaborazione con il Comune di Tornareccio. La data inizialmente prevista della rassegna era quella del 24 e 25 settembre, come da tradizione, ma la concomitanza con le elezioni politiche ha reso indispensabile una riprogrammazione. Siamo sicuri che sarà un evento imperdibile: faremo di tutto per renderlo speciale, come merita il nostro prodotto principe, in un paese che ha molto da offrire”.

Intanto, ad animare un’estate tornarecciana già ricca per via della rassegna d’arte contemporanea Un Mosaico per Tornareccio che dal 30 luglio al 28 agosto selezionerà i bozzetti per arrivare a cento mosaici esposti, anche la musica: dal 22 al 26 agosto 2022 è in programma Tornareccio Music Camp, giunto alla seconda edizione: cinque giorni di concerti, laboratori e altro promossi dal Comune di Tornareccio e dall’Associazione Culturale L’Olandese Volante e dal Centro Didattico Musicando di Pescara, in collaborazione con Complesso Bandistico Città di Tornareccio, Associazione Amici del Mosaico Artistico, Pro Loco di Tornareccio.

Tra le numerose iniziative in programma, il concerto degli insegnanti in paese (23 agosto) e il concertone finale su Monte Pallano (26 agosto). Grande novità di questa edizione sarà il laboratorio corale, con le voci bianche dei bambini e insieme alle voci adulte, con il coinvolgeremo dei genitori dei partecipanti. Inoltre, il numero dei docenti è aumentato: oltre flauto e al laboratorio orchestrale, ci saranno anche quelli di violino, violoncello, arpa, chitarra e pianoforte. Il tutto all’insegna dello stare insieme in un contesto naturalistico e umano di grande suggestione, aperto a tutti i giovani del territorio.

Piergiorgio Greco




GLI INCONTRI DEL SIGARO. Matteo Boniciolli a Roseto

4° Memorial Vittorio Fossataro – secondo Memorial Giuseppe Celommi

Roseto degli Abruzzi, 29 luglio 2022. Il coach ospite nel Lido delle Rose per ricordare due grandi uomini di sport rosetani. Appuntamento al Lido Celommi 1907, martedì 9 agosto 2022 alle ore 18. Aprirà l’attore rosetano Vincenzo Di Bonaventura.

Si svolgerà martedì 9 agosto, alle 18, al Lido Celommi 1907 di Roseto degli Abruzzi, la 4a edizione del Memorial Vittorio Fossataro, denominato “Gli incontri del sigaro” (il dirigente rosetano amava spesso riflettere aiutato dal fumo di un toscano). La prima edizione del 2019 ha avuto come ospite Roberto Brunamonti, la seconda del 2020 Valerio Bianchini e la terza del 2021 Cesare Pancotto.

Dallo scorso anno, purtroppo, “Gli incontri del sigaro” sono diventati anche Memorial Giuseppe Celommi, grande uomo di sport rosetano e caro amico di Vittorio, scomparso a gennaio 2021.

L’appuntamento – organizzato da Giampiero Porzio e Luca Maggitti al Lido Celommi 1907 fin dalla prima edizione – vedrà ospite dell’edizione 2022 Matteo Boniciolli, attualmente coach dell’Udine: squadra di Serie A2 con la quale ha vinto la Coppa Italia di Categoria lo scorso mese di marzo, proprio nella Final Eight di Roseto degli Abruzzi.

Matteo Boniciolli, triestino classe 1962, vanta un palmares di livello internazionale, avendo vinto nel 2008 la Coppa Italia con Avellino, nel 2009 l’Eurochallenge con la Virtus Bologna, nel 2012 e 2013 il campionato del Kazakistan con l’Astana, nel 2012, 2013 e 2014 la Coppa del Kazakistan sempre con l’Astana, nel 2016 la Supercoppa di Serie A2 con la Fortitudo Bologna.

Da allenatore di club ha portato Udine in Serie A1 nel 2000 (lo stesso anno di Roseto), vincendo i playoff. Ha inoltre perso una finale Scudetto nel 2002, con la Fortitudo Bologna, contro Treviso. Oltre all’esperienza asiatica con i successi ottenuti in Kazakistan (paese del quale ha guidato anche la Nazionale ad un Campionato Asiatico), ha pure allenato in Belgio, a Ostenda, guadagnando la finale di Coppa del Belgio e la semifinale in campionato. Coach anche in Eurolega, alla guida della Virtus Roma, nella stagione 2010/2011 è arrivato alle Top 16 della più importante coppa europea. Nel 2015 ha vinto la Serie B, riportando la Fortitudo Bologna in Serie A2. A livello personale Matteo Boniciolli – che ha pure allenato in Abruzzo a Teramo, in Serie A, nel 2005/2006 – è stato votato miglior allenatore della Serie A italiana e delle Final Eight di Coppa Italia nel 2008. È stato anche coach dell’anno nel 2012 in Kazakistan e fra le 10 Star della stagione regolare in VTB League nel 2013, sempre guidando l’Astana.

Nel 2017 ha scritto la sua biografia, intitolata “Non è mai finita”, insieme a Giorgio Burreddu e Alessandra Giardini.

L’appuntamento – per tutti gli appassionati della pallacanestro e per tutti coloro i quali hanno voluto bene a Vittorio Fossataro e Peppe Celommi – è dunque al Lido Celommi 1907 di Roseto degli Abruzzi, martedì 9 agosto alle 18.

La manifestazione sarà aperta da un omaggio dell’attore e regista Vincenzo Di Bonaventura, rosetano, già collaboratore di Vittorio Fossataro, autore del libro “Cent’anni di Rosetitudine”, dedicato al primo secolo della pallacanestro rosetana (1921-2021).

GLI INCONTRI DEL SIGARO

4° Memorial Vittorio Fossataro – secondo Memorial Giuseppe Celommi

Luca Maggitti.




LA DICHIARAZIONE del Forum Civico Ecologista

A seguito delle dichiarazioni dell’assessora Fioravante

Vasto, 29 luglio 2022. Le dichiarazioni dell’assessora del Comune di Vasto Fioravante hanno finito per affossare l’Amministrazione comunale in un cul de sac da cui uscirne è praticamente impossibile e, se solo non stessimo parlando di pubblica incolumità, soldi pubblici e tutela ambientale, ci sarebbe da ridere per la tragicomicità della situazione.

L’assessora dice, testualmente: “È chiaro che, in caso di avverse condizioni meteo, il concerto [il jova beach party] non si farebbe”. Come dire, avevano ragione le associazioni ambientaliste: il tombamento di Fosso Marino non può reggere la portata d’acqua anche seguito di esilissime piogge

(quella di mercoledì è stata di soli 6 mm d’acqua).

Ma v’è di più: l’assessora Fioravante conferma tutto quanto da noi finora detto, ovvero che il concerto di Lorenzo Cherubini non può svolgersi in condizioni di sicurezza e, infatti, ripetiamo: “È chiaro che, in caso di avverse condizioni meteo, il concerto non si farebbe”.

Data l’evidenza della dichiarazione, secondo cui in caso di pioggia il concerto non potrebbe svolgersi in condizioni di sicurezza e, dunque, andrebbe annullato, ci domandiamo: e semmai un temporale, come avviene normalmente in estate, arrivasse proprio nel bel mezzo del concerto?

Come abbiamo avuto modo di dimostrare mercoledì scorso, lo scorrimento dell’acqua a Fosso Marino è immediato: non ci sarebbe tempo per evacuare la zona. Davvero il Comune di Vasto, la Trident e tutti gli enti preposti, si vogliono assumere un rischio di tale portata?

L’assessora Fioravanti, inoltre, come se non bastasse, mette il carico da novanta sostenendo che la rottura del tubo “non è stata causata dalla pressione dell’acqua, ma da un mezzo pesante che ha eseguito lavori di livellamento della zona”, facendo ricadere la responsabilità sui lavoratori e non sull’Amministrazione comunale che ha approvato dei lavori fatti male con soldi pubblici, della collettività.

Ma le dichiarazioni sono facilmente confutabili dalle foto che alleghiamo: 1) il canale di Fosso Marino è delimitato da pali di legno, dunque il mezzo pesante non può passare vicino alla zona interessata; 2) il tubo di scolo è ad una profondità di circa 60/70 cm, il che significa che il mezzo pesante sarebbe dovuto sprofondare di molto, il che appare impossibile (anche perché ci dovrebbe essere almeno un altro punto di cedimento, oltre a quello di rottura del tubo, e non c’è); 3) sulla spiaggia intorno a Fosso Marino c’è la vegetazione, e com’è possibile appianare senza togliere anche

la vegetazione?

Le dichiarazioni di Fioravante, che cerca di addossare la responsabilità a dei lavoratori, ci appaiono

quantomeno irriverenti. Ultimo aspetto da non sottovalutare: pur non credendo alla storia della rottura del tubo per via di un mezzo pesante, pur volendola accettare per buona, perché mai il concerto non dovrebbe svolgersi se, stando a quanto detto dall’assessora, il tubo verrà riparato? È questa un’ulteriore ammissione di responsabilità laddove palesemente si ammette che anche a seguito dei lavori effettuati, cioè con tubo riparato, non si riuscirebbe mai a garantire la sicurezza degli spettatori?

Ribadiamo la domanda: Davvero il Comune di Vasto, la Trident e tutti gli enti preposti, si vogliono

assumere un rischio di tale portata?

Forum Civico Ecologista




TORNA IL GRANDE JAZZ sotto le stelle d’estate

Riflettori accesi sul grande jazz. Un ritorno in grande stile, quello in programma per questa sera, alle 21:30, in piazza Umberto I, per uno dei concerti più attesi della stagione, che vedrà protagonista il Venanzio Venditti Quartet in formazione speciale.

Luco dei Marsi, 29 luglio 2022. Reduce dai successi raccolti a Dornach, Basilea, quale special guest nell’Italian&Swiss Jazz Festival, il sassofonista/composer di origine luchese,  Venanzio Venditti, sarà alla ribalta, nel centro storico della cittadina, insieme a Roberto Tarenzi, pianoforte; Francesco Puglisi, contrabbasso; Marco Valeri, batteria.

L’evento, annoverato nel cartellone estivo “Vacanze luchesi”, è diventato negli anni appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati del genere, divenuti sempre più numerosi anche grazie a una proposta artistica che ha avvinto, nelle diverse edizioni, una crescente platea, grazie a performance ricche di trame complesse e di inedite avvolgenti sfumature, espressione della creatività e della ricerca degli Artisti ma anche delle irripetibili e sempre nuove alchimie che le diverse Formazioni, accomunate dalla grande valenza e da sottili e potenti corrispondenze nella cifra stilistica, hanno offerto ai partecipanti.

“Abbiamo voluto fortemente portare il grande “Jazz sotto le stelle d’estate” nella nostra piazza centrale, luogo emblematico della nostra cittadina”, ha rimarcato la sindaca Marivera De Rosa, “Venanzio Venditti è un artista di fama internazionale che è riuscito nell’impresa di appassionare un pubblico crescente e di portare nel nostro territorio Formazioni di altissima caratura, con cui ha tessuto eventi memorabili. Diffondere bellezza, cultura e arte è la strada maestra, per noi, per affinare sensibilità individuali e collettive in questi ambiti, e non solo, in un percorso e processi che non si esauriscono nella piacevolezza, pure piena, di serate o stagioni di manifestazioni culturali. Questo ormai tradizionale appuntamento, sempre più partecipato, ne è testimone”.

Una proposta, quella odierna, che celebra la fine, auspicata, di due anni di dure restrizioni da pandemia, e una speranza di tempi di pace con una formazione di assi del panorama jazzistico italiano e internazionale. L’Amministrazione invita tutti a partecipare.

Venanzio Venditti. Sassofonista/Composer. Reduce da una nuova tornata di successi all’estero, è musicista di caratura internazionale, con una notevole serie di collaborazioni di assoluto rilievo, tra cui, per citarne alcune, Mike Melillo, Eddy Palermo, Roberto Gatto, Fabrizio Bosso, Andy Gravish, Antonio Ciacca, Dario Deidda, Karl Potter, Mike Karn e Jerome Jenning Rick Margitza, Steve Grossman, Francesco Puglisi, Fabrizio Sferra, Nicola Angelucci, Gegè Munari, Maurizio Giammarco, Cicci Santucci, Giorgio Rosciglione, Danilo Rea e tanti altri, e concerti in Europa, Nord Africa e Stati Uniti, dove ha offerto applaudite performance nel corso dell’“Italian Jazz Days” nell’ambito del Columbus Day.

Roberto Tarenzi. Pianoforte/composer Studia con Ray Santisi nei seminari della Berklee School, con Franco D’Andrea e Enrico Pieranunzi, Enrico Intra e Roberto Pronzato. Nel 2006 si trasferisce a New York, dove svolge un’intensa attività concertistica nei club e registra con la cantante Alice Ricciardi il CD “Comes Love”, uscito poco dopo per la Blue Note-EMI Music. Tra le registrazioni, “The Right place” di Gaetano Partipilo, “13 Floors” e “Dig Deep” e “Locomotion” con Franco Ambrosetti e Michele Bozza. Dal 2008 a Roma, avvia una intensissima attività concertistica al fianco di Stefano Di Battista e Rosario Giuliani, collaborando praticamente tutti i migliori musicisti della scena italiana. Si susseguono incisioni, concerti e tour europei ed italiani al fianco di musicisti quali Rosario Giuliani, Roberto Gatto, tra gli altri, oltre a stabili collaborazioni con Fabio Zeppetella, Pilàr e con il quintetto francese Equilibre de Nash.

Francesco Puglisi. É uno dei contrabbassisti più attivi in Italia nel Jazz e non solo nel Jazz.  Ha collaborato proficuamente con  Maurizio Giammarco,Enrico Pieranunzi,Massimo Urbani,Enrico Rava,Roberto Gatto, Rita Marcotulli, Stefano Di Battista, Rosario Giuliani,Stefano Sabatini, Dado Moroni, Gianni Basso, Dino Pianae Oscar Valdambrini, Franco D’Andrea, Xavier Girotto, Danilo Rea, Tullio De Piscopo ,Flavio Boltro, Fabrizio Bosso tra gli italiani, ma anche con grandi jazzisti stranieri come Chet Baker,Kenny Clark,Gary Bartz,Sonny Fortune,Bob MintzerLee Konitz,Benny Golson,Bob ShepparSteve Grossman tra altri.

Marco Valeri. Figlio di una famiglia “musicale” inizia giovanissimo a studiare e ad esibirsi nei club con formazioni di vario genere: funk, pop, blues. Tra il 2002 e il 2003 si reca più volte a New York dove entra in contatto con la realtà musicale americana e dalla quale è profondamente influenzato. Nel 2004 viene chiamato a far parte della band diretta da Sandro Deidda, per lo spettacolo di Serena Dandini Jovinelli Varietà, con la quale gira l’Italia in tour per vari mesi. Contemporaneamente inizia a suonare nel quintetto di Carlo Atti ed Emanuele Basentini e si appassiona alla musica be bop e al movimento che gravita intorno al Gregory’s Jazz club di quegli anni. Numerose e prestigiose le collaborazioni fino ad oggi con musicisti italiani ed internazionali, tra i quali Bill Saxton, Jd Allen, Amedeo Tommasi, Gary Smulian , Andy Gravish, Dado Moroni, Ralph Lalama, Franck Tiberi, Fabio Morgera, Till Bonner, Dave Liebman, Eddie Gomez, Benny Golson, Rick Margitza, Giorgio Rosciglione, Rosario Giuliani, Flavio Boltro, Giovanni Amato, Maurizio Giammarco, Giovanni Tommaso, Nico Menci, Jeremy Pelt, George Garzone Franco Ambrosetti, Steve Grossman, Deidda Brothers, Francesca Sortino, Marco Ferri, Alice Ricciardi, tra gli altri.




COME FOSSE L’ULTIMO ISTANTE.Serata di ringraziamento con il cantautore Alfredo Scogna

A Tricalle Sistema Cultura

Chieti, 29 luglio 2022. Un evento per ringraziare il reparto di rianimazione dell’ospedale di Chieti e l’Istituto di riabilitazione di Bolognano. A circa un anno dalle dimissioni dall’ospedale il cantautore Alfredo Scogna dedica una serata a tutti i sanitari che, durante la degenza, gli sono stati accanto con affetto.

L’evento si svolgerà sabato 6 agosto alle ore 21, presso il Tricalle Sistema Cultura (ingresso libero). La serata sarà caratterizzata dalla lettura di poesie e racconti scritti nel corso dei sei mesi in cui il cantautore è stato ricoverato e da canzoni attinenti al tema della rinascita.

Intubato a causa del covid, Alfredo Scogna ha perso la voce per via di una corda vocale paralizzata, oltre a rimanere a lungo immobilizzato, perdendo in particolare l’uso delle gambe. Dopo tanto lavoro di logopedia e fisioterapia Scogna è riuscito a recuperare sia la voce che la mobilità delle gambe e del corpo.

Diversi sono, tra medici, infermieri, fisioterapisti, psicologi, OSS e logopedisti, coloro che si sono presi cura di Scogna e con molti di essi il cantautore ha stretto un rapporto di sincera amicizia.

Da questa esperienza di vita nascono un cd e un libro editi da Masciulli Editore, Come fosse l’ultimo istante, un album teatrale che Scogna sta portando nell’omonimo tour presso teatri e location particolari di tutta Italia e che il 6 agosto arriverà a Chieti nella ex chiesa di Santa Maria del Tricalle. La data abruzzese è dedicata proprio a tutti coloro hanno condiviso questi momenti con l’autore e contribuito alla sua rinascita.

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Zaira Fusco




PODIO FINALE per Alessandro Menaguale

Campionato nazionale Pizza in Tour. Gara nazionale a San Casciano, Val di Pesa – Firenze

Montorio, 29 Luglio 2022. Il giovane di 35 anni, di Montorio al Vomano (Teramo) si è battuto con i migliori maestri pizzaioli e si è aggiudicato il primo posto nella categoria Gourmet.

Ha conquistato la giuria con una pizza con il baccalà. Grande apprezzamento anche un’altra sua pizza, proposta in un’altra categoria, dalla tipica impronta abruzzese: salsa di pachino confit, mazzarella, fonduta di pecorino con al centro pallotte cacio e ova.

Alessandro, laureato in economia bancaria e assicurativa, nel 2019 ha ripreso la tradizione di famiglia, trasformando il vecchio panificio di famiglia in KonviviuM, un locale curato e ricco di scelte gustose.

Una vittoria alla tappa regionale conquistata anche lo scorso anno,  ma non portata a termine per motivi di lavoro alla finale.

Una tradizione gastronomica che nasce con il bisnonno e continua con il nonno e il padre e rivive con Alessandro, che si mette a studiare con l’obiettivo di approfondire le sue conoscenze in tema di panificazione.

Dopo un corso da pizzaiolo la vera passione per la pizza parte con il maestro Valerio Valle, un maestro pizzaiolo di grande successo anche internazionale.

Afferma Alessandro: “E’ stata la vittoria più bella e faticosa sia perché mi sono confrontato con altri pizzaioli di altre regioni d’Italia e anche perché fare 5 ore di viaggio con impasto dietro e col caldo non è stato semplice in quanto ho dovuto anche fare panielli in zona di sosta attrezzandomi con tavolino, con piano in acciaio inox e frigoriferi . Sono molto felice, non avrei pensato di arrivare a tanto, tutto questo sarà da stimolo per continuare a migliorarmi sempre.”




LA PARTITA DEL CUORE contro la fibrosi cistica

Giornata sportiva di beneficenza per raccogliere fondi per la Lifc Abruzzo

Pineto, 29 LUGLIO 2022. Si chiama “Lo sport per un respiro in più” la manifestazione ideata da Sisters&co. in collaborazione con il Consiglio regionale e il Comune di Pineto per la Lega Fibrosi Cistica Abruzzo (Lifc) per raccogliere fondi a sostegno dell’assistenza domiciliare dei ragazzi in età scolare affetti da questa malattia genetica degenerativa cronica, molto diffusa, che colpisce soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente.

L’appuntamento è per sabato 6 agosto nello stadio comunale di Pineto con una serie di eventi sportivi a partire dalle 17 fino alla mezzanotte che culminano con una partita del cuore, la sfida tra la Nazionale Sosia e il Pineto Calcio. In squadra ci saranno tra gli altri “El Puma” Pasquale Di Silvio pugile campione italiano pesi leggeri, Milo Coretti uno dei vincitori del Grande Fratello, Samuele Mecucci ex tronista di Uomini e Donne, Alessandro Romano e Luca Galeri della Ternana Calcio.

Una serie di eventi sportivi farà da contorno alla partita di calcio: padel, zumba, body attack, yoga, pilates, calcio divertimento per bimbi, pedalate in e-bike e nordik walking in pineta. E alla fine della serata cena e spettacolo con il gruppo musicale “Le Ombre” nel Borghesiana Park.

“L’ associazione abruzzese fibrosi cistica – spiega Stefania Orsini, tesoriere della Lifc Abruzzo – sostienein particolare il reparto di Fibrosi Cistica che si trova presso l’ospedale San Liberatore di Atri, unico centro della regione Abruzzo che segue e assiste circa 120 pazienti provenienti dalla regione ma anche dal Molise e dalle Marche. Nella terapia clinica c’è l’inserimento dell’allenamento sportivo perché è importante che fin da piccoli i bambini vengano educati all’attività sportiva, e anche perché lo sport aiuta la socializzazione e il confronto con gli altri, e a sviluppare la stima di se stessi. Lo sport è importante per questo tipo di paziente la cui giornata è scandita da somministrazione di farmaci, terapie e frequenti ospedalizzazioni perché sollecitando e rinforzando l’apparato respiratorio si ottiene la detersione delle vie aeree, l’incremento della frequenza cardiaca e un miglioramento della resistenza muscolare. E considerando che la fibrosi cistica è caratterizzata da infezioni respiratorie ripetute e difficoltà di digestione e assimilazione dei cibi i risultati sono ottimi”.

La fibrosi Cistica è una malattia genetica che colpisce le ghiandole esocrine come quelle che producono muco e sudore. A pagare le conseguenze del loro malfunzionamento sono i polmoni, il pancreas, il fegato, l’intestino, i seni paranasali e l’apparato riproduttivo. Un malato vive e cresce con le terapie che diventano una parte importante e molto impegnativa delle sue giornate. Un gene alterato determina fattori che ostruiscono i bronchi e portano a infezioni respiratorie ripetute.

Ogni giorno un bambino su 2500 nasce con questa patologia e 1 su 25 sono i portatori sani.

“La prognosi della fc – continua la Orsini – è migliorata negli ultimi anni grazie ai progressi della ricerca e un numero maggiore di persone può accedere alle cure. Oggi abbiamo a disposizione dei farmaci modulatori che stanno migliorando decisamente la qualità di vita dei pazienti. Purtroppo, non tutti possono accedere a questi farmaci per la varietà delle mutazioni, ma la ricerca va avanti”.

In questi giorni la Lifc nazionale ha siglato anche un protocollo d’intesa con il CONI per collaborare su attività e iniziative.

Numeri di telefono a cui rivolgersi per prenotare la partecipazione alla giornata del 6 agosto sono: Annarita 3278916515, Simona 3279428698, Germana 3206172494, Morena 3339225518. Biglietto per la partita 5 euro, kit sopravvivenza in omaggio a chi dona minimo 12 euro all’associazione e 10 euro costo di cena e spettacolo.




PRESENTATO L’ECOSISTEMA innovazione

Digitalizzazione e sostenibilità per l’economia diffusa nel centro Italia

L’Aquila, 29 luglio 2022. Si chiamerà Vitality l’Ecosistema Innovazione, Digitalizzazione e Sostenibilità per

l’economia diffusa nel Centro Italia, uno degli undici Ecosistemi territoriali selezionati dal MUR, il Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ambito della Missione “Istruzione e Ricerca” del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Il progetto, presentato questa mattina a L’Aquila, interesserà Abruzzo, Marche e Umbria e metterà insieme 23 soggetti partecipanti, pubblici e privati. Tra i partner pubblici ci sono le nove università delle tre regioni: Università degli Studi dell’Aquila (capofila), Università degli Studi di Chieti e Pescara, Università degli Studi di Teramo, Università degli Studi di Perugia, Università di Macerata, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Università di Camerino, Università Politecnica delle Marche, Gran Sasso Science Institute. Il finanziamento accordato è di 115, 9 milioni di euro.

All’evento di presentazione hanno partecipato, tra gli altri, i Rettori e i delegati delle nove università partner e i rappresentanti istituzionali degli enti regionali di Abruzzo, Marche e Umbria.

Lo scopo generale dell’Ecosistema è il trasferimento tecnologico e lo sviluppo dell’innovazione per rendere più competitivi e sostenibili i sistemi produttivi regionali e migliorare la qualità della vita nei sistemi urbani, nelle aree rurali e negli ambienti di vita e di lavoro. 

A livello strutturale, spiega il Prof. Fabio Graziosi (Università dell’Aquila), presidente della fondazione Vitality, che coordinerà il progetto, “l’Ecosistema sarà organizzato con un sistema di hub-spoke: l’hub avrà sede nell’Università dell’Aquila e avrà il compito di interagire con il ministero e governare i flussi economici da distribuire agli spoke, ovvero le altre università coinvolte. In più dovrà monitorare l’andamento della spesa e verificare che non ci siano problemi e segnalarli qualora ce ne fossero. Uno dei temi centrali del Pnrr è, infatti, la tempistica: bisogna chiudere nei tempi stabiliti, non ci sono margini per avere proroghe”.

Per quanto riguarda gli ambiti di intervento, spiega sempre il Prof. Graziosi, “sono quelli emersi dalle analisi delle strategie di sviluppo regionale in termini di imprenditorialità e innovazione, che sono state fatte partendo dal presupposto che Abruzzo, Marche e Umbria hanno caratteristiche socioeconomiche, urbane e territoriali che le accomunano. Ogni regione ha fatto la sua analisi e l’ha tradotta in una proposta. I nove atenei si sono messi a disposizione del mondo produttivo e hanno generato progetti di innovazione coerenti con le strategie individuate dalle Regioni. In Abruzzo si è operato sulle macro ambiti della Salute, Automotive, Aerospazio e Cybersecurity, nelle Marche in quello della Qualità degli ambienti di vita e in Umbria su quello dei Materiali avanzati e innovativi”.

Coerentemente con questo disegno complessivo, dal punto di vista della ricerca, le innovazioni comprenderanno tecnologie digitali, scienze dei materiali e nanotecnologie, ingegneria, architettura e design, fisica, tecnologie energetiche, scienze mediche e biotecnologie, ingegneria biomedica, scienze psicosociali e della comunicazione.

Sul fronte del trasferimento dei risultati della ricerca, le aree produttive e di servizio coinvolte saranno: il sistema casa e arredamento, l’architettura e il design; la meccanica automobilistica, navale e aerospaziale; i materiali compositi; il sistema moda; l’agricoltura e l’alimentazione; i settori produttivi e i servizi legati alla cultura e alla formazione; i settori legati alla salute della persona, all’assistenza e all’inclusione sociale; il grande settore dei servizi e del turismo impegnato nella trasformazione digitale”.

“Questo progetto” afferma il rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse “ha una forte valenza territoriale ed è uno degli strumenti per cui passerà il rilancio di tre regioni che condividono, oltre che le stesse caratteristiche ambientali e socio-produttive, anche le stesse fragilità, di tipo demografico, sismico e climatico. Sarà uno strumento per valorizzare i territori e attrarre nuove risorse a livello imprenditoriale”.

“La logica della competizione tra università non ha più senso” sottolinea il rettore delll’Università Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori “Nel caso specifico è un’esigenza. Se noi mettiamo insieme le nostre tre regioni abbiamo 118 mila studenti universitari, mentre per esempio nella sola Lombardia sono oltre 300 mila. Considerando le caratteristiche peculiari delle tre regioni e anche il fatto che esiste una convergenza molto forte in alcuni settori, basti pensare al tasso di imprenditorialità, trovare una strategia comune è fondamentale. Ci siamo riusciti, non era scontato”.

“Siamo qui per ricordare che questo Paese non ha solo un Nord e un Sud ma anche un Centro, che è un territorio ricco di competenze” dichiara Maurizio Oliviero, rettore dell’Università degli Studi di Perugia “I nove atenei coinvolti in questo progetto hanno costruito una rete in cui la ricerca e le competenze incontreranno le strategie di sviluppo dei territori. E’una pratica che spero possa ripetersi in futuro”. 




TRENITALIA PRESENTA le vetture con Bike Area

Non si può che essere soddisfatti

Pescara, 28 luglio 2022. Su invito di Trenitalia Abruzzo, nella giornata di mercoledì  27 luglio abbiamo avuto modo di visitare la nuova carrozza delle vetture di Trenitalia riservata esclusivamente alle bici. Ad illustrare il nuovo allestimento Bruna Di Domenico, Direttrice regionale Trenitalia Abruzzo,  e Ermanno Russo, responsabile commerciale Direzione Business Regionale di Trenitalia.

Al Coordinatore FIAB Abruzzo Molise, Giancarlo Odoardi, giunto rigorosamente e unico in bici al binario 1 con il convoglio in sosta, oltre alle caratteristiche degli stalli a “gancio” e con postazioni con presa elettrica per e-bike, sono stati illustrati anche i numeri del nuovo servizio, con 64 stalli per vagone, disponibili su 18 treni giornalieri. I treni interessati sono quelli delle linee Pescara-Teramo, Pescara-Termoli e Pescara-Sulmona, ed il totale complessivo di posti a disposizione sull’intera flotta regionale sarà di 1.500 stalli per bici al giorno.

Non si può che essere soddisfatti dello scatto di reni che Trenitalia ha impresso alla propria politica dei trasporti ferroviari rivolta al trasporto bici. In attesa di avere un riscontro, che potrebbe arrivare dai loro servizi di CRM (customer relationship management), anche se ne abbiamo sollecitato uno dedicato, è stata nostra premura sottolineare alcune criticità su cui abbiamo avuto un positivo riscontro di interesse. In particolare, abbiamo segnalato alcune criticità relativamente all’utilizzo dei ganci nel caso di accesso con e-bike, pesanti da sollevare per sistemare in alto la ruota anteriore come anche per toglierla, come anche una certa difficoltà per accedere alla carrozza per la eccessiva distanza del pianale, non ribassato, dalla banchina, con tre scalini da superare.

Ma sarà l’utenza a esprimere il proprio giudizio sul nuovo servizio, che potrebbe arricchirsi, dicono da Trenitalia, anche del sistema di  prenotazione per avere la certezza del posto disponibile (ma 64 stalli ci sembrano particolarmente esaustivi come offerta).

Una ricca e visibile sequenza di pittogrammi di bici apposti sulle fiancate, oltre alla ripetuta denominazione “Bike Area”,  tutto su sfondo “green”, identifica a sufficienza la nuova carrozza, posta in testa o in coda al convoglio e quindi agevolmente individuabile dai passeggeri che, una volta sistemato il mezzo, possono accomodarsi nel vagone adiacente.

Solo col tempo sapremo se le criticità segnalate saranno o meno di ostacolo per un pubblico che esprime una domanda già importante e che potrebbe ulteriormente aumentare, sicuramente nella bella stagione ma anche in altre, quando la semplice richiesta di trasporto bici sarà per trasferte di lavoro o altro, dando alla opportunità treno+bici il segno del consolidamento di un nuovo e sempre più diffuso modello di mobilità.

Giancarlo Odoardi

Coordinatore FIAB Abruzzo e Molise




FUTURO ENERGETICO SOSTENIBILE: i Giovani Imprenditori al Senato

Una delegazione di giovani imprenditori ha incontrato il Senatore Andrea de Bertoldi per un confronto su ambiente ed energia

Pescara, 28 luglio 2022. Da Pescara al Senato. Una delegazione di Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara composta da Mirko Basilisco – Presidente GGI Confindustria Chieti Pescara, Cristiano D’Ortenzio – Vicepresidente Sezione Energia Confindustria Chieti Pescara e Andrea De Leonibus – Presidente Comitato Giovani Imprenditori ANCE Abruzzo a seguito dell’importante evento organizzato a Pescara lo scorso maggio sulle tematiche energetiche abruzzesi e nazionali, è stata ricevuta a Roma da Andrea de Bertoldi, segretario della 6° Commissione Finanza e Tesoro.

Obiettivo dei colloqui far emergere i problemi che i giovani sentono urgenti per il presente e il futuro del contesto energetico, di fronte a scenari di razionamento sempre più incombenti.

“L’incontro è stato altamente positivo: lo riteniamo un primo passo propedeutico ad un lavoro di interlocuzione con le istituzioni per individuare soluzioni concrete ai problemi delle imprese, soprattutto quelle a guida di giovani” ha dichiarato Basilisco: “Come Giovani Imprenditori sentiamo fortemente nostro l’obiettivo di migliorare la competitività imprenditoriale del territorio, ma anche di sostenere lo sviluppo economico di lungo periodo tramite una politica industriale lungimirante, creando opportunità per le nuove generazioni: il tema delle rinnovabili e della transizione energetica sono da affrontare con assoluta priorità. Intendiamo portare in autunno a Pescara le testimonianze di autorevoli esperti e referenti politici bipartisan, come contributo al dialogo in atto su tutti i livelli, europeo, nazionale e regionale. La nostra Regione può acquisire una posizione di leadership nell’Adriatico come hub energetico, ma solo lavorando da subito e con determinazione potremo superare gli ostacoli allo sviluppo d’impresa determinati dalla dipendenza energetica di cui soffriamo. La riviera adriatica, infatti, ha una sua vocazione storica per la capacità estrattiva e gassifera. Purtroppo, negli ultimi anni a causa dell’effetto NIMBY, si sono susseguite politiche che hanno portato all’allontanamento di queste industrie: le industrie dell’oil&gas sono emigrate dall’Abruzzo. Ad oggi abbiamo ancora la possibilità di recuperare il patrimonio gassifero, che potremmo sfruttare per il soddisfacimento delle necessità del nostro territorio. A corredo di tali imprese, esiste una filiera che può essere riattivata. Inoltre, il nostro territorio adriatico si presta molto bene allo sviluppo delle normali fonti rinnovabili, solari ed eoliche, sebbene frenate dalle legislazioni che hanno rallentato lo sviluppo di campi fotovoltaici ed eolici. Dobbiamo assolutamente vincere questa partita, che attualmente ci vede giocare ad armi impari con altri Paesi anche europei.”




LA GRANDE MUSICA del Novecento

Per i Cantieri dell’Immaginario una esplosiva serata della Big Band Consaq

Venerdì 29 Luglio ore 21:30 L’Aquila – Piazza Duomo

L’Aquila, 28 luglio 2022. Quella di venerdì 29 Luglio alle 21.30 in Piazza Duomo all’Aquila sarà una serata esplosiva con la grande musica dei grandi geni della musica del Novecento interpretati dalla Big Band del Conservatorio Statale di Musica del “A. Casella” dell’Aquila diretta da Massimiliano Caporale per I Cantieri dell’Immaginario. Da Count Basie, a J Green, da Jaco Pastorius a Richard Charles Rodgers, da Sting a Bob Mintzer: un viaggio nei grandi successi amati e conosciuti dal grande pubblico che verranno coinvolti dai giovani ma motivatissimi componenti della compagine fondata nel 2014 con l’intento di formare gli esecutori al repertorio jazz per grandi organici e composta prevalentemente dagli studenti del Dipartimento di Musica Jazz e dalle classi di Sassofono, Tromba e Trombone del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” dell’Aquila.

Afferma il direttore del Conservatorio “A. Casella”, il M° Claudio Di Massimantonio: “La Big Band fondata e diretta dal M° Caporale è uno dei vanti del nostro Conservatorio e siamo molto orgogliosi dello spazio che I Cantieri dell’Immaginario e l’Istituzione Sinfonica Abruzzese le hanno dedicato. I musicisti, sebbene ancora allievi, danno costantemente prova di grande talento, il direttore con un constante e attento lavoro ha creato un gruppo affiatato e le esibizioni, anche su palcoscenici molto importanti, sono sempre state molto apprezzate dal pubblico e dalla critica per il carattere, la determinazione e l’entusiasmo dei giovani esecutori. Il repertorio di questa serata è particolarmente apprezzabile e godibile, e siamo sicuri che la nostra Big Band saprà entusiasmare e coinvolgere i presenti, offrendo una serata di buona musica”.

Si esibiranno in questa occasione:

Cantanti: Giada Cartone, Ruben Coco, Raffaele Di Nicola, Giorgia Caporale.

Sassofoni: Italo D’Amato, Emanuele Graziano, Lorenzo Tresca, Samuele Cocciolone, Lorenzo Calcani.

Trombe: Alessandro Di Bonaventura, Giulio Filippetti, Gianmarco Tuzi, Lorenzo Gregori, Guido Tomassetti.

Tromboni e Tuba: Giorgio Filippetti, Mattia Zamunaro, Jacopo Murri, Dario Belli, Cristian Casano.

Sezione Ritmica: Rodolfo Berardi al piano, Nicola Paparusso e Tiziano Gialloreto alle chitarre, Simone Sulpizio al basso elettrico, Mauro Vaccarelli al contrabbasso e Marco Fiorenza a batteria e percussioni.




UNA SERATA TRA AMICI. Christian De Sica con Pino Strabioli

In piazza Buozzi per un recital imperdibile

Giulianova, 28 luglio 2022. Sarà un bellissimo ritorno, quello di Christian De Sica, che, in piazza Buozzi, sabato 30 luglio, alle 21.30, proporrà “Una serata tra amici”, lunga carrellata di ricordi, tra cinema, musica e ritagli di vita personale. Con lui, sul palco, Pino Strabioli, interlocutore intelligente e competente. Lo spettacolo riprende il titolo dello speciale televisivo trasmesso da Raiuno ad aprile 2021.

I biglietti possono essere acquistati su Ciaotickets, presso l’ Ufficio Iat e tutti i locali (bar e ristoranti). Costi a partire da 20 euro.




CARO ENRICO…, l’appuntamento

Per ricordare un musicista scomparso

Ripa Teatina, 28 luglio 2022. È il sindaco, Roberto Luciani a spiegare com’è nata l’intenzione di creare l’appuntamento dal titolo “Caro Enrico…”, per ricordare il musicista scomparso lo scorso anno, che sarà ospitato sabato 30 luglio nel comune teatino grazie alla Pro Loco locale con il Patrocinio del Comune e la collaborazione della Scuola Macondo di Pescara di Peppe Millanta, che con Greppi ha condiviso amicizia e passione per la musica.

“L’evento sarà l’occasione per trascorrere una piacevole serata all’insegna della buona musica e della solidarietà. Ritengo che la musica, oltre ad essere veicolo di valori e messaggi e quindi, una delle più alte espressioni di democrazia, sia un elemento necessario alla vita, soprattutto a quella di ragazzi e giovani.” – prosegue il sindaco che rivela anche le intenzioni benefiche della serata: “abbiamo deciso di donare due chitarre, lo strumento suonato magistralmente da Enrico, a due comunità del territorio che si occupano di minori, con la speranza che qualche ragazzo o ragazza possa appassionarsi alla musica, che parla al cuore e che fa parlare il cuore. Quello di quest’anno sarà solo il primo di tanti appuntamenti che noi vogliamo ripetere ogni anno, perché il connubio musica- solidarietà è vincente”.

Alle ore 20:30 a Porta Gabella ci sarà un incontro in ricordo di Enrico Greppi con Silvia Maglione, moderato da Peppe Millanta: interverranno da remoto la Giornalista Simona Orlando, amica di Greppi, e Marco Bachi, bassista del gruppo Bandabardò. A seguire, con dedica musicale itinerante eseguita da giovani musicisti ripesi da Porta Gabella ci si sposterà verso Parco Lattanzio dove alle ore 22, ci sarà il concerto tributo dei Nu. Ma. Co. Project.

Saranno la Cooperativa Ausiliatrice Hermes di Pescara con il Dott. Natale Celestino coordinatore-educatore e l’Associazione il Filo “Comunità Educativa il Rocchetto” di Ripa Teatina con la Dott.ssa Fioralba Ferrante a ritirare le chitarre donate dal Comune di Ripa Teatina e dalla Scuola Macondo.

Alessandra Renzetti




LE DONNE coraggio

di W. Centurione

C’è una parola che pronunciamo impropriamente molte volte, non la realizziamo concretamente nei comportamenti, dovremmo sicuramente assumerla tra la gente bugiarda o quella meschina, tra i vigliacchi o i corrotti ma mai abbiamo il coraggio di dire o di fare. Soprattutto noi, uomini poderosi o intellettuali. Dall’altra parte della strada esiste però una donna che ha coraggio!

Ha il coraggio di mostrarsi, di rivelarsi, di affrontare, di parlare, di non aver paura. Si spinge oltre anche inconsciamente laddove può farsi male, a tutti i costi sempre e ripetutamente. La storia ci narra di avventurieri, di uomini caparbi, di eroi ma basta affacciarsi tra i nostri giorni per capire quanto la donna per natura sia coraggiosa. La donna più debole che subisce situazioni scabrose e avvilenti in silenzio è coraggiosa, quella astuta è coraggiosa.

È l’esempio da seguire sempre la donna, perché dimostra ogni giorno che quando deve in ogni dove sa come difendere le proprie azioni. La donna non si nasconde ma contrattacca proprio come Ilaria Cucchi, sorella coraggio che finalmente grazie alla sua caparbietà ha ottenuto verità sulla morte del fratello, come Maria Tuzi e Consuelo Mollicone che non si arrendono a una sentenza di assoluzione tutt’altra che definitiva per il caso irrisolto nonostante prove scientifiche smentiscano i giudici sul caso Serena Mollicone, come Fiammetta Borsellino che non si dà pace affinché non si risolva il caso dell’agenda rossa del papà Paolo scomparsa dopo l’esplosione che lo ha trucidato insieme alla sua scorta. Il desiderio di Verità accomuna tutte loro e le ha spinte a non arrendersi mai contro i nascondimenti, i depistaggi di stato o la complicità di pezzi di stato con la micidiale ed effimera omertà. Dunque, donne sulla stessa strada, quella che aprì nella primavera del 1978 Felicia Bartolotta nota come Felicia Imbastato madre di Peppino. Il coraggio di lottare contro tutti e tutto appartiene solo a loro, alle donne.




FRANCO DI NICOLA espone

In piazza Le Laudi a Pescara

Giovedì 28 luglio, a partire dalle ore 20,30, presso il complesso balneare “La Playa” in piazza Le Laudi a Pescara, Leonardo Paglialonga presenterà il pittore Franco Di Nicola come ospite settimanale della rubrica “Arte a la Playa 3”, che s’inserisce nell’ambito della manifestazione dei “Gelati Letterari”. Di Nicola è un professore di “Discipline Grafiche” al Liceo Artistico presso  la sede “Bellisario” di Pescara. Nel suo percorso artistico è attratto inizialmente dal Neo-Manierismo romano in particolare del Maestro Antonio D’Acchille. Nel corso degli anni oggetto della sua indagine sarà sempre più la Natura che rappresenterà sia in pittura che tramite le tecniche incisorie. Molto legato ai valori tradizionali, quali la famiglia, affronta anche tematiche antropologiche oltre che naturalistiche dove si evince una visione panteistica del divino che lui percepisce in ogni manifestazione del Creato ma anche nella propria coscienza. Allo studio individuale della storia dell’arte affianca viaggi presso musei nazionali ed esteri per arricchirsi culturalmente di nuovi stimoli. In particolare, lo hanno attratto nella sua formazione artisti quali Césanne, padre dei cubisti, ma anche Van Gogh e Toulouse-Lautrec. A livello locale ha sentito un grande afflato per artisti quali Giorgio Baitello e Bruno Paglialonga. Molte le sue partecipazioni a mostre d’arte contemporanea con associazioni culturali quali “Nemesis”, “L’Incontro degli artisti” e “Lejo” che lo hanno portato a conoscere molti artisti di caratura nazionale ed internazionale. Alcune sue opere saranno in mostra presso le sale del ristorante “La Playa” fino al 3 agosto.




DIRAMATI I RAGGRUPPAMENTI della serie B2

La Lg Umby Racing Teramo inserita nel girone l

Biancorosse insieme a dieci club pugliesi, due abruzzesi ed uno molisano

Teramo, 28 luglio 2022. Come era prevedibile, la Lg Umby Racing Teramo dovrà confrontarsi con compagini pugliesi, molisane e giocare due derby con Pescara e Chieti. Nel pomeriggio la FIPAV ha inserito la squadra biancorossa del Presidente Mazzagatti, nel raggruppamento L, un girone non semplice dove diverse formazioni puntano al salto di categoria. Queste le 14 squadre: Asd Adriatica Trani, Volley Club il Podio Bisceglie, Asd Flv Cerignola, Giuseppe Cesari Cutrofiano, Volley Castellaneta, Pallavolo Cerignola Sud, Europa Giovinazzo, Star Volley Bisceglie, Mesagne Volley, Pallavolo Teatina (Chieti), Volley Pescara 3, Female Volley Isernia, LG Umby Racing Volley Teramo.

Girone difficile ed impegnativo – ha dichiarato il coach biancorosso Marcela Corzo- ma sicuramente sarà un campionato interessante con squadre attrezzate per ben figurare. Al Sud c’è una buona tradizione pallavolistica e quindi credo che quasi tutte si prepareranno a dovere”.

Ci sono formazioni favorite per il salto di categoria?

“E’ presto per poter dire chi si presenterà ai nastri di partenza da favorita – sottolinea Corzo – Il mercato è ancora aperto e tutte si stanno rinforzando. Noi inizieremo la preparazione l’ultima settimana di Agosto. Siamo pronte a giocarcela con tutte. Ci prepareremo nel migliore dei modi come abbiamo sempre fatto”.

Patrizio Visentin




NASCE UNA CELLULA del P.C.I.

Ne dà informazione alla cittadinanza Marco Uccelli

Ortona, 28 luglio 2022. Ne dà informazione alla cittadinanza Marco Uccelli , promotore, insieme ad alcuni compagni e compagne, della nascita a Ortona di una cellula del Partito Comunista Italiano, che ha come suo segretario nazionale Mauro Alboresi ilpartitocomunistaitaliano.it. 

Ci sono tutti i buoni presupposti, dichiara Uccelli, affinché il livello embrionale che si è creato a Ortona del PCI diventi a breve una realtà più grande e rappresentativa di tanti che ancora si riconoscono nei valori del Partito Comunista Italiano, valori che sono quelli della Costituzione Repubblicana, della resistenza e dell’antifascismo e si richiamano al miglior patrimonio politico e ideologico dell’esperienza storica del PCI da Gramsci a Berlinguer.

Continua Uccelli, dopo le recenti consultazioni amministrative, che hanno messo in risalto l’accozzaglia politica della nostra città e non di meno l’avvicendarsi delle prossime consultazioni nazionali del 25 settembre e che ne confermano la confusione politica che purtroppo molti vivono, oggi più che mai, abbiamo bisogno del comunismo, abbiamo bisogno dei comunisti, abbiamo bisogno di un partito comunista. La promessa di prosperità e democrazia della narrazione borghese del 1989 si è rapidamente sgretolata, così il capitalismo sta mostrando senza veli il suo volto distruttivo.

Il manipolo di ricchi che controlla lo sfruttamento di un gran numero di persone e dell’ambiente è disposto a rischiare una guerra generalizzata e la desertificazione del pianeta pur di non rinunciare anche minimamente al potere e ai privilegi. Con questi presupposti dichiara Uccelli non possiamo far finta di niente e rimanere a guardare rassegnati, ma anzi dobbiamo avere il coraggio di lottare come hanno fatto i nostri padri, per avere un futuro di pace e di progresso per tutti, ricordandoci che la lotta passa anche per l’impegno politico e la militanza, e affinché ciò possa essere più incisivo fanno fede le parole di Berlinguer: “Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno”. Uccelli conclude ricordando che possono iscriversi al P.C.I. tutte e tutti coloro che hanno compiuto il quattordicesimo anno di età (FGCI da 14 a 29 anni) e che ne condividano lo statuto, il programma e l’obbiettivo storico del socialismo.




LA PROCESSIONE della Madonna Nera

Il 31 luglio è possibile seguirla a cavallo

Pescasseroli, 27 luglio 2022. L’ultima domenica di luglio che quest’anno ricade il 31 luglio 2022, si svolge a Pescasseroli, “capitale” del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la festa della Madonna di Monte Tranquillo.

Ci sono varie origini sul culto della Madonna Nera di Pescasseroli: la tradizione può essere legata sincretisticamente al culto italico – romano delle Gran Madri Agrarie, (ad esempio Bona Dea, Maja, Angizia, Opi, Cupra, Feronia); altra ipotesi è l’origine legata al culto della Gran Madre cosmica Cibele, originario della Frigia che si è diffuso in tutto il Mediterraneo; oppure il Culto della Madonna Nera può essere collegato a quello delle Gran Madri Orientali l’egizia Iside o la greca Kore (o Persefone, per i Romani Proserpina), il cui culto potrebbe essere arrivato lungo le vie della Transumanza nell’Appennino Centrale tramite i mercanti provenienti dal mare o dalla Magna Grecia; infine, una tradizione cristiana medievale vuole che siano stati i monaci a importare il culto della Madonna Nera, direttamente dai territori Bizantini, le cui origini precristiane sono sempre legate al culto di Kore e Iside (vedi anche C. Vignali “Dal culto di Iside e di Maja alla Madonna Nera importata dai monaci a Pescasseroli”, Agenzia Stampa Italia, 5 dicembre 2018).

Comunque sia, la presenza del culto della Madonna Nera di Pescasseroli può essere testimoniata fin dal 1283, quando Cristoforo d’Aquino, ebbe la concessione da Carlo d’Angiò di organizzare una fiera l’8 settembre, nel giorno della festa dell’Incoronata.

I Pescasserolesi sono molto devoti alla Madonna Nera perché si dice che durante la Seconda Guerra Mondiale la Madonna, a seguito di un voto, protesse Pescasseroli dalla devastazione dei bombardamenti. Per questo i Pescasserolesi gli costruirono l’attuale santuario e ogni anno, nell’ultima domenica di luglio, si rinnova il patto con la Madonna Nera di Monte Tranquillo.

I Pescasserolesi, amano onorare la Madonna Nera con una processione alla quale partecipano le autorità comunali, il gruppo degli alpini in congedo, le associazioni cittadine, i fedeli, semplici curiosi, e i turisti che soggiornano nella “capitale” del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Il corteo si raduna nella piazza della Chiesa S.S. Apostoli Pietro e Paolo dopo la messa mattutina delle 7.30, accompagnato dal complesso bandistico e particolarità della tradizione pescasserolana da un folto gruppo di cavalieri a cavallo.

La processione, con la statua in spalla, passa per il paese e prosegue verso il santuario di Monte Tranquillo percorrendo 9 km, sostando per riposare, dopo pressoché tre ore di cammino, in un luogo chiamato “Il Manto della Madonna”, perché, secondo la tradizione popolare, qui c’è una roccia che assomiglia a un grosso mantello, sulla quale la Santa Vergine, si sia seduta per riposare, lasciando l’impronta del suo manto celeste. Qui, i fedeli si avvicinano e toccano il masso secondo l’ancestrale rito della strofinazione.

Infine, il corteo riprende la marcia sino al santuario della Madonna di Monte Tranquillo dove alle 12 si celebrerà una messa all’aperto. La sera alle 19 la processione ridiscende in paese con la Madonna Nera in spalla e due ali di cavalieri che l’accompagnano nella Abbazia San Pietro e Paolo.

Per partecipare a cavallo alla processione della Madonna Nera è possibile rivolgersi all’Azienda Agrituristica Vallecupa. Per info.: Tel.: 0863 910444 – 3332517855.

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FIGURA, FIGURAE. l’immagine delle immagini

Premio Michetti con 13 artisti e 129 opere in concorso l’edizione 73 raddoppia e apre al digitale

Costantino D’Orazio presidente di giuria, esposizione dal 30 luglio al 25 settembre a Palazzo San Domenico a Francavilla al Mare

Francavilla al Mare, 27 luglio 2022. Sono 13 gli artisti italiani in concorso per la settantatreesima edizione del Premio Michetti, dal titolo “Figura, figurae. L’immagine delle immagini”, a cura di Nunzio Giustozzi, in collaborazione con il Museo Barbella di Chieti e con l’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo. Il Premio Michetti sarà assegnato nel corso dell’inaugurazione in programma sabato 30 luglio alle ore 19 in Piazza della Rinascita, attigua a Palazzo San Domenico a Francavilla al Mare.

Presidente della Giuria dell’edizione 73 è lo storico dell’arte Costantino D’Orazio, Curatore presso la Sovrintendenza capitolina ai beni culturali. Membri della giuria: Angelo Piero Cappello (Direttore del Centro per libro e la lettura), Alessandro Caruso (Vicedirettore The Watcher Post), Lella Mazzoli (Direttore dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino), Cristina Ricciardi (Storica dell’arte dell’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara), Daniela Simoni (Presidente del Centro Studi Osvaldo Licini) e Andrea Lombardinilo (Presidente della Fondazione Michetti). Il Premio Michetti è realizzato con il sostegno della Regione Abruzzo e del Comune di Francavilla al Mare.

Questi gli artisti in concorso: Giulio Catelli, Paolo Delle Monache, Roberto De Santis, Monica Ferrando, Giovanni Gasparro, Elena Giustozzi, Matteo Massagrande, Luca Pignatelli, Luigi Spina, Marzio Tamer, Sandro Trotti, Velasco Vitali, Rita Vitali Rosati.

La novità del 2022 è la prima edizione del Premio “Digital Michetti”, che sarà assegnato dal voto digitale degli appassionati d’arte e degli affezionati del Premio Michetti, che potranno votare le opere in concorso a partire dal 1° agosto 2022 fino al 21 settembre, su www.fondazionemichetti.it. Il Digital Michetti sarà assegnato a conclusione della rassegna, sabato 24 settembre.

Così il curatore del Premio Michetti 2022, Nunzio Giustozzi: “L’obiettivo di quest’anno è tornare alla sacralità della pittura, della scultura, della fotografia, alla viva e vera figurazione, da troppo tempo ingiustamente ai margini del complicato circuito dell’arte contemporanea. Nel solco di un insospettabile innovatore di linguaggi nella tradizione come Francesco Paolo Michetti, i 13 invitati alla rassegna, alcuni dei nomi più convincenti del panorama artistico italiano, presenteranno un nucleo consistente di opere recenti, inedite o create per l’occasione, a confermare, nel XXI secolo, le infinite possibilità di sperimentare, di interpretare originalmente generi, temi e soggetti ʽclassiciʼ, di affrontare la ʽnaturaʼ. Perché, come sosteneva Karl Kraus, ʽin presenza dell’arte la realtà è solo un’illusione otticaʼ. Di qui la scelta del titolo in latino della manifestazione, singolare e plurale nelle sue diverse declinazioni, e del sottotitolo dannunziano: E il Corpus Domini era per tutti noi, cercatori irrequieti di un’arte nuova, il Verbo dipinto; era, nella nostra chiesa, l’immagine delle immagini”.

Il Presidente di giuria, Costantino D’Orazio, ribadisce l’originalità del progetto che ispira l’edizione 73 del Premio: “Spesso si sente dire che la pittura sia morta, travolta dai linguaggi che si servono delle nuove tecnologie: la qualità degli artisti presenti al Premio Michetti dimostra il contrario. La pittura continua ad essere uno degli strumenti più efficaci per esplorare il mondo contemporaneo, le sue contraddizioni e le sue speranze”.

“La nuova edizione del Premio – conclude il Presidente della Fondazione Michetti, Andrea Lombardinilo – si muove nel rispetto della tradizione con artisti di primissimo livello, con la novità del primo Premio Digital Michetti, assegnato con voto digitale. La multiformità delle opere in concorso è un’ulteriore prova dell’impegno della Fondazione Michetti nel suo lungo percorso di valorizzazione del territorio nel contesto regionale e nazionale, nel pieno rispetto della tradizione, e con grande attenzione all’innovazione. Aspetti che Francavilla al Mare e l’Abruzzo incarnano perfettamente”.

FONDAZIONE E PREMIO MICHETTI

Costituita nel 1952, sulla scia di successo del Premio Michetti nato nel 1947, la Fondazione Michetti diventa Ente Morale nel 1955. Tra i curatori del Premio Michetti si annoverano Palazzeschi, Angioletti, Apollonio, Bellonzi, D’Amico, Caramel, Daverio. Il Premio coniuga da sempre spinte moderniste e linguaggi della tradizione artistica, in un processo di equilibrio tra valorizzazione della realtà locale e nazionale. Numerose le mostre dedicate a Francesco Paolo Michetti. Ultimo omaggio al Maestro di Francavilla a Roma, con la retrospettiva del 1999 a Palazzo Venezia. Il Museo Michetti (Mumi) di Francavilla al Mare, ospita le cosiddette due tele giganti del maestro, Le serpi e Gli storpi, realizzate intorno al 1900. Il Mumi è ospitato nella sala ipogea posta a fianco di Palazzo San Domenico, storica sede della Fondazione.




FEDERSOLIDARIETÀ, numeri importanti

In Abruzzo 85 cooperative sociali, lavoro per oltre 2 mila persone, fatturato complessivo di 50 milioni di euro

Rinnovati i vertici dell’organizzazione di Confcooperative che rappresenta le imprese sociali: Cesare Salvatori eletto presidente. Ecco gli obiettivi per i prossimi anni

Pescara, 27 luglio 2022. Novità al vertice di Federsolidarietà Abruzzo, l’organizzazione di rappresentanza politico-sindacale delle cooperative sociali e delle imprese sociali aderenti a Confcooperative nella nostra regione: l’assemblea dei soci ha infatti eletto la nuova governance per i prossimi anni. Cesare Salvatori (presidente), Bruno Di Cecco (vicepresidente), Nicola Cinalli (vicepresidente), Giuseppe Savini, Annamaria Ruggieri, Anita Di Michele, Roberta D’Ingiullo comporranno l’ufficio di presidenza di un’organizzazione dai numeri significativi: in Abruzzo, infatti, sono 85 le cooperative aderenti, con un fatturato pari a 49.684.688,00 euro, un numero di soci che è di 1.877, e che danno lavoro a ben 2.153 persone.

Cesare Salvatori annuncia così il lavoro che attende Federsolidarietà nei prossimi anni: “Intendiamo presidiare i luoghi istituzionali regionali competenti sulla cooperazione sociale, specialmente in relazione al tema degli accreditamenti regionali. Inoltre, è nostro obiettivo costruire reti esterne a Federsolidarietà Abruzzo con altri enti strategici. Centrale, poi, sarà monitorare i bandi: per questo, istituiremo un vero e proprio comitato di vigilanza, anche sui requisiti per accedere ai bandi stessi”. In termini di partecipazione, Salvatori intende dare un ruolo da protagonista all’organizzazione in tutti gli osservatori provinciali e regionali dove sarà possibile essere presenti. Promozione e comunicazione, infine: “Lavoreremo per promuovere la rete interna di cooperative sociali, e realizzeremo una rinnovata strategia di comunicazione, in grado di presidiare sia la comunicazione formale con giornali e media locali e non sia di costruire momenti di aggregazione quali festival ed eventi”.

“La cooperazione sociale – aggiunge Massimiliano Monetti, presidente di Confcooperative Abruzzo – è al centro del futuro dell’economia di questa regione. Dalla qualità della vita delle persone passa la stabilità economica di un territorio, l’attenzione per le fragilità non sono una missione ma un valore etico per non lasciare indietro nessuno. Viviamo un momento cruciale di potenziale frattura sociale e sta anche a noi sostenere processi di welfare territoriale “oltre i bandi”“.

Piergiorgio Greco




TROPITALIA il nuovo album di Mario Venuti

Esce venerdì 17 settembre

Venerdì 17 settembre esce “TROPITALIA”, il nuovo progetto di Mario Venuti nel quale l’artista si diverte a interpretare undici brani che dagli anni trenta ai duemila hanno segnato a loro modo la musica italiana.

L’artista siciliano con il suo nuovo album ha dipinto un grande affresco dai colori dei tropici, amore dichiarato ed espresso sin dai tempi di “Fortuna”, primo singolo dell’esordio solista del 1994.

In contemporanea all’uscita dell’album, verrà distribuito su tutte le piattaforme digitali anche il terzo singolo estratto dal disco, “Figli delle stelle”, la canzone che nel 1977 fece conoscere Alan Sorrenti al mondo intero. Come per i due precedenti singoli, “Figli delle Stelle” sarà pubblicato in vinile bianco 45 giri, in edizione limitata. Sul lato B “Il cuore è uno zingaro”, brano del sodalizio Migliacci-Mattone, che vinse nel 1971 il Festival di Sanremo con l’accoppiata Nicola Di Bari / Nada.

I due singoli e video estratti in precedenza dal progetto sono stati “Ma che freddo fa” e “Xdono”.

Il disco vede la produzione artistica di Tony Canto, con contributi di Patrizia Laquidara (“Maledetta Primavera”), Joe Barbieri (“Vita”).

Il concept di “Tropitalia” è anche frutto della collaborazione con l’artista Monica Silva e il Creative Director Valerio Fausti, che hanno curato il progetto grafico della copertina del disco, dei quattro 45 giri in vinile che stanno accompagnando la release dell’album, e tutto il set fotografico, realizzando un’opera d’arte unica, caratterizzata da colori forti e vivaci, un tributo alla grande Carmen Miranda e al movimento tropicalista.




LA NOTTE DELLA MILONGA alle Torri Montanare

Appuntamento sabato 30 luglio alle 21:30

Lanciano, 26 luglio 2022. Sabato 30 luglio la piazza d’armi delle Torri Montanare di Lanciano ospiterà un grande evento dedicato al Tango argentino. L’Associazione Musart, presieduta da Matteo Benedetti, organizza insieme all’Orchestra Sinfonica Tosti “La notte della milonga”. Una serata in cui il tango verrà celebrato nella sua veste moderna ed in quella tradizionale – il tango che si ascolta e quello che si balla.

Da decenni ormai il tango ha affascinato generazioni di ballerini per la sensualità delle sue movenze, per l’eleganza dei gesti, per la malinconia che avvolge le figure.  “Il pensiero triste che si balla” intriga gli animi che nella ricerca di un perché intraprendono il cammino dei primi passi. Ed essi vengono avvolti dalla passione e dalla profondità che questa danza cela.

Sul palcoscenico delle Torri si susseguiranno prima l’Orchestra Sinfonica Tosti diretta da Paolo Angelucci e con Sarah Rulli solista al flauto, con un concerto dedicato alle musiche di Piazzolla sulle quali danzeranno i ballerini ospiti Michele Anton D e Giusy de Berardinis della TeAtelier di Chieti, e poi sarà la volta di tutti coloro che vorranno danzare, con l’apertura della milonga.

L’evento è patrocinato dal Comune di Lanciano ed è inserito nel cartellone estivo della città.

Un appuntamento imperdibile per la cultura e la musica.




IL MONASTERO FORTEZZA Di Santo Spirito di Ocre

800 anni 1222 – 2022

Ocre, 27 luglio 2022. In occasione degli 800 anni del Monastero Fortezza di Santo Spirito di Ocre il Comune di Ocre ha programmato, in collaborazione con l’Associazione Musicale Aquila Altera, due eventi per festeggiare l’importante anniversario della fondazione di quello che fu il primo insediamento cistercense nella valle d’Aterno e terzo in Abruzzo.

Il primo evento si terrà SABATO 30 LUGLIO 2022 alle ore 18.30 presso la Chiesa della Madonna dei Raccomandati di S. Panfilo d’Ocre con le autrici del libro SUONI E IMMAGINI DI UNA CITTA’ Musica all’Aquila tra Medioevo e prima età moderna, Maria Antonietta Cignitti, Valentina Panzanaro e l’ensemble Aquila Altera che ci condurranno nell’età Medievale dell’Aquila e del suo contado, dialogando di musica antica attraverso narrazioni, ascolti ed iconografie musicali.

Il secondo appuntamento avrà luogo MARTEDI’ 2 AGOSTO 2022 proprio nel Monastero Fortezza di Santo Spirito di S. Panfilo d’Ocre a partire dalle ore 18 con gli interventi dei professori Alfonso Forgione e Amedeo Feniello dell’Università agli studi dell’Aquila per proseguire, alle 19, con il concerto dell’ensemble Aquila Altera ensemble dal titolo Bibit Abbas cum Priore – Storie di Santi, Di– vini e Monasteri con Maria Antonietta Cignitti canto, tamburello e tammorra Gabriele Pro viella, Matteo Nardella flauti, flauto e tamburo, flauto doppio, ceccola, Antonio Pro, liuti Beatrice Dionisi, arpa e le voci recitanti di Luca Serani e Giuseppe Tomei.

Al termine dell’evento la Monasterio sas offrirà un buffet di aperitivo a cura dello chef

Marcello Spadone – Stella Michelin.

L’evento è inserito nel Festival delle città del Medioevo




SI CORRE PER LA RICERCA, torna Day Life un giorno per la vita

Tanti i vip che sostengono l’iniziativa nel borgo del Parco Nazionale della Maiella

Pretoro, 27 luglio 2022. Il comune, uno dei Borghi più belli d’Italia, ospita l’appuntamento con Day Life, una manifestazione solidale nata nel 2014 dall’idea di un gruppo di amici sensibili alla causa della ricerca contro le patologie tumorali: l’appuntamento con “un giorno per la vita” è previsto per sabato 30 luglio a partire dalle 16.30, quando si darà il via ad una ‘corsa colorata’ non competitiva tra le vie del borgo del Parco Nazionale della Maiella, e si proseguirà fino a tarda serata con animazione, e laboratori anche per i più piccoli.

L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione del sindaco Diego Giangiulli, e dall’assessore alla Cultura Fabrizio Fanciulli, con la collaborazione della Pro Loco di Pretoro, prevede anche il grande sostegno di due noti personaggi che hanno “firmato” la maglietta simbolo di questo appuntamento: l’attore abruzzese Federico Perrotta, molto attento alle campagne di sensibilizzazione a sostegno della salute pubblica e della ricerca, il calciatore Ciro Immobile, il tennista Lorenzo Musetti, l’artista Martufello, l’ex pilota di Formula 1 Vitantonio Liuzzi, l’ex portiere Morgan De Sanctis.

Lo scopo di DayLife è coinvolgere il maggior numero di persone possibile, con cui passare una giornata divertente, energica e di informazione. Con DayLife si dà un calcio ai malumori e alla tristezza dei problemi quotidiani, è un concentrato di speranza e allegria: dopo la corsa ci sarà un tradizionale convivio genuino e la consegna dei fondi raccolti all’associazione “adottata” sin dal primo anno. Per la buona riuscita dell’evento gli organizzatori si appoggiano alle sempre presenti e disponibili associazioni del paese pedemontano.

L’obiettivo non è certo raggiungere la massima performance sportiva durante la color run, bensì raggiungere il massimo livello di divertimento e benessere, sapendo di aver così contribuito ad aiutare qualcuno a stare meglio. Si sono lasciate travolgere da quest’iniziativa persone di ogni

età, anche accompagnate dai propri animali a quattro zampe. Ogni anno il percorso vede qualche modifica per far scoprire nuovi scorci ai turisti e per portare brio in ogni angolo del borgo.