GIORNATA NAZIONALE DELLE PRO LOCO

Sunset Edition di Spoltore Nascosta

Spoltore, 14 luglio 2024. In occasione della Giornata Nazionale delle Pro Loco d’Italia, la spoltorese Terra dei 5 borghi propone per oggi, domenica 14 luglio dalle 17:30 una versione speciale con ospiti ed aperitivo al tramonto di “Spoltore Nascosta“, una “Sunset edition” che prevede la visita nei luoghi simbolo del passato del borgo che saranno raccontati anche da coloro che vivono il territorio e durante il percorso “voci e memorie” saranno rievocati dall’attrice Antonella De Collibus ed il maestro amato da generazioni di spoltoresi, Giustino Pace impegnato nella realizzazione di un testo sulla Chiesa di San Panfilo e dunque darà delle anticipazioni.

Saranno visitati la Cripta, San Panfilo dentro le Mura, via del Pozzo con visita presso dimore private, residence degli artisti, Largo San Giovanni e via delle Rose, piazza D’Albenzio, poi si proseguirà verso Largo Fosse del Grano e dunque verso il Castello per l’aperitivo al tramonto. Il punto di ritrovo è la nuova sede dell’infopoint alle ore 17:30, presso la biblioteca comunale ‘Piero Angela’ (via Dietro le Mura, 10) con successivo avvio del tour.




LA CICLISTA ABRUZZESE GIULIANI ALLA SAN GABRIEL RACE

Giulia Giuliani del K2 Women Team è pronta a dare battaglia sulle strade venete

Corvara, 14 luglio 2024. Proseguono gli appuntamenti sul territorio italiano per la ciclista di Corvara tesserata per il K2 Women Team. Giulia Giuliani, passista e scalatrice della squadra con sede a Novara, sta dimostrando di crescere di condizione gara dopo gara e di essere pronta per regalare ai molti tifosi grandi risultati. Venerdì 5 luglio, in occasione del suo ventiduesimo compleanno, si è ritagliata un ruolo da protagonista al Gp Rancilio dove ha animato gran parte della gara con un attacco in solitaria.

Archiviata la bella prestazione a Parabiago, Giulia Giuliani sarà al via della San Gabriel Gold Race, gara open a Levada di Ponte di Piave in provincia di Treviso. La gara, adattissima alle ruote veloci propone alle atlete un circuito di 8,6 chilometri da ripetere 11 volte per un complessivo di 94,6 km.

La ciclista abruzzese sarà affiancata da altre 6 atlete del K2 Women Team a partire dalla conterranea Giada La Cioppa che gareggerà nella categoria Junior, l’ucraina e nuovo innesto nella squadra Viktoria Melnychuk, la piemontese Vittoria Ruffilli, la friulana Alice Papo, la toscana Rebekka Pigolotti, e la romana Sara Pellegrini

Di seguito le parole di Giulia Giuliani: «La gara di Parabiago non era per nulla adatta alle mie caratteristiche e quindi ho cercato di anticipare il plotone con un’azione da molto lontano. Volevo provare a mettere la testa fuori dal gruppo, ma anche onorare la competizione provando a mettermi alla prova. Lo ritengo un test importante e che mi fa ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti stagionali ben più adatti alle mie caratteristiche. Ed ora è il momento di ritornare in gara alla ricerca di nuovi risultati »

La formazione completa del K2 Women Team per la San Gabriel Gold Race

–       Giulia Giuliani

–       Viktoria Melnychuk

–       Alice Papo

–       Sara Pellegrini

–       Rebekka Pigolotti

–       Vittoria Ruffilli

–       Giada la Cioppa (Junior)




ABRUZZOALL’OPERA OMAGGIA PUCCINI

Con la FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana il progetto AbruzzoAll’Opera ha presentato presso la Sala Consiliare del comune di Corropoli, l’evento musicale 2024

Corropoli, 14 luglio 2024. La grande novità di quest’anno è rappresentata dalla FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana, una delle 13 ICO Italiane, riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per la prima volta presente in Val Vibrata. L’Orchestra residente del celebre Macerata Opera Festival, inoltre, ospiterà il cast per le prove dello spettacolo proprio nell’elegantissimo Sferisterio di Macerata, per poi salire sul palco in Piazza Unità d’Italia a Corropoli, il 12 agosto alle ore 21:00 per il Galà Lirico Pucciniano di AbruzzoAll’Opera, con ingresso libero. “È una realtà che merita di essere sostenuta!” – queste le parole nel videomessaggio del curatore dell’azione scenica, nonché noto basso internazionale M° Roberto Scandiuzzi, nominato Cavaliere per le Arti e le Le)ere dal Ministero francese – “è molto raro trovare persone con tale spirito di iniziativa e sono certo che AbruzzoAll’Opera avrà un grande futuro!”.

Durante la conferenza stampa hanno rinnovato il loro sostegno e supporto a favore del progetto il Sindaco di Corropoli Dantino Vallese, l’Assessore al Turismo Roberta Grilli, e l’Assessore alla Cultura Alessia Lupi. Quest’ultima, in particolare, ha dichiarato: “Siamo fieri ed orgogliosi di accogliere, per il terzo anno consecutivo, questo evento di altissimo livello musicale e culturale, che porta il grande teatro al grande pubblico, arricchendo la nostra comunità. Ringrazio tu)o il cast di AbruzzoAll’Opera, sopra)u)o la Direttrice Artistica Elita Cistola, per l’impegno, la sinergia che la contraddistinguono e per l’amore che nutre per il nostro territorio”.

Alla conferenza erano presenti anche il Presidente dell’Associazione Arte Viva Elio Giobbi, il Presidente della FORM Fabrizio del Gobbo, la Direttrice Artistica Elita Cistola e il Dire)ore d’Orchestra Alessandro Mazzocchetti: “Abbiamo pensato a questo programma con l’intento di dare una visione completa di quasi tutta la produzione pucciniana. Toccheremo, infatti, molte tra le opere principali del compositore: dalla Tosca a Turandot, dalla Bohème a Gianni Schicchi e Manon Lescaut.

Il programma si aprirà con un preludio sinfonico, partendo da un giovanissimo Giacomo Puccini, ancora studente, per poi terminare con l’ultima opera del compositore, lasciata interrotta nel 1924 a causa della morte: Turandot, con la celeberrima romanza ‘Nessun Dorma’. L’ obiettivo del concerto è quello di emozionare e stupire lo spettatore attraverso la ricca orchestrazione, cara)eristica principale del sinfonismo pucciniano: la FORM, composta da ben 50 elementi, occuperà uno spazio su tre livelli, creando un forte impatto non soltanto per quanto la dimensione uditiva, ma anche quella visiva”.

Le direttrici del progetto Elita Cistola e Serena Lo Cane ringraziano la Regione Abruzzo, il Comune di Corropoli e tutti gli Enti e sponsor privati che hanno rinnovato la collaborazione per rendere possibile questo straordinario evento: “Negli scorsi anni ci sono state più di 2000 presenze: il primo anno in Villa Cerulli-Sanità con Il Rigoletto di Verdi e lo scorso anno il Don Giovanni di Mozart in Piazza Piè di Corte. Portare l’opera lirica al pubblico è ciò che ci ha spinto a creare questa realtà con un riscontro davvero sorprendente e inaspettato.

Sono mesi di intensa preparazione, sia artistica che organizzativa, ma avere dei promotori validi che credano nel progetto tanto quanto noi, fa sperare in un futuro ambizioso e ricco di musica dal valore inestimabile”. Il cast sarà composto dal soprano Elita Cistola, il tenore italo-brasiliano Maecio Gomes e il baritono Luca Bruno.

A presentare l’evento, Elvezio Rosati e Claudia Persia.




L’ATTESO RISVEGLIO (3)

Rinnovati e rigenerati per ogni opera buona

Torrevecchia Teatina, 14 luglio 2024.  La storia del nostro Abruzzo che esce dalla guerra ci racconta della fame, dell’indigenza, delle rovine, dei bisogni ma soprattutto della dignità di un popolo dai profondi riferimenti caritatevoli. La storia di quella prima ricostruzione ci racconta di una umanità pressoché analfabeta e senza risorse che si trova d’improvviso a fare i conti con una devastazione subita e di una ricostruzione necessaria ed obbligata; ovvero la costruzione di una società vera e propria su una che viene da un mondo vecchio e superato.

In verità si tratta di tentare la trasformazione di un popolo rurale ed incontaminato in un altro popolo moderno, dinamico e carico di desideri.

Con lo sguardo che cerca di individuare qualche riferimento di quella comunità intenta solo ad arrivare al giorno dopo, fra la polvere ed i fumi di quelle dinamiche e dei successivi bombardamenti,  ecco l’apparire di uno stuolo di uomini nuovi, ecco venire fuori, dal nulla, una umanità determinata, una classe di decisori provetti, di belle persone e dalle buone intenzioni: politici sorridenti, autorevoli e decisi a caricarsi il fardello.

L’Abruzzo viene fuori da quelle immagini rigide e sbiadite del passato; il progetto per la costruzione di questa nuova comunità è in mani buone, così sembrerebbe. Il nuovo Abruzzo inizia il suo cammino; dai tratturi della transumanza alle autostrade del futuro.

Poche parole dette bene, pochi fatti ma concreti ed il potere si diffonde in ogni luogo; l’ambiente è quello giusto: tutti sognatori, carichi d’entusiasmo e con le proprie piccole e stellari ambizioni. Una comunità fertile per realizzare, in poco più d’un trentennio, l’Abruzzo dei miracoli ed un sistema organizzato, risoluto ed inflessibile.

Da miracolo a miracolo; appartenenza fatale ad un organismo che crolla e d’un colpo ogni  segno sistemico precipita nell’oblio. I grandi cambiamenti degli anni Novanta, la nostra triste storia ed il secondo crollo.

Non può svanire tutto, si deve continuare, la vita prosegue; bisogna ancora ricostruire, e la ricostruzione sembrerebbe più complessa che mai. La storia degli anni Novanta ci racconta però di una umanità pressoché acculturata, con tante risorse raccolte ed una intraprendenza molto decisa che guarda ad un progresso molto più alto. Riferimenti  nuovi, modelli più che nuovi, iniziative nuovissime: ecco l’Abruzzo moderno del benessere per tutti.

Fra le rovine del passato e dei crolli sistemici, i nuovi giovani rampanti si presentano e sono più che pronti con le loro formule, tutte nuove e con le giuste benedizioni. Una miscela esplosiva di irriverenza, saccenza ed incoscienza, il tutto amplificato da un’ambizione sfrenata; ed ecco la nuova classe politica subito all’opera.

Tanta voglia di potere e di dominio; tanta aspirazione al benessere, alla vita bella e alla vita facile; tanta necessità di riverenze e considerazioni ma un segno di buon riferimento di carità nemmeno l’ombra.

Senza buoni ideali tutto fallisce; anche i più giusti degli intendimenti si lasciano corrompere. Il potere, la sete di dominio riescono a prevaricare anche le capacità residue, annichilendo ogni forma di bellezza. L’anima è perduta, il delirio vince ogni battaglia per consegnare tutto il buono e bello possibile al signor inganno.  

Ecco il terzo inevitabile crollo. Dopo lo zolfo e le rovine della guerra, dopo il tracollo umano e sistemico democristiano, ecco una nuova disillusione ed il crollo per la vanagloria che si va completando con i suoi nuovi strumenti di demolizione, quelli dell’incompetenza, della prepotenza e dell’arroganza, tutto in abbondanza; l’autentica persecuzione del buon senso, dell’umiltà, del rispetto e della responsabilità.

Per questa nuova ricostruzione il risveglio è atteso, quantomeno auspicato, nella speranza di dare l’avvio ad un nuova e vera riorganizzazione delle cose; una rigenerazione ed un rinnovamento nell’impegno e nel servizio a preparare donne e uomini davvero pronti ed uniti per ogni opera buona.

NM




PESCARA JAZZ 2024 continua

Lunedì 15 luglio 2024 ore 21:15 Teatro Massimo. Take 6 & Medit Orchestra diretta da Angelo Valori

Pescara, 13 luglio 2024. Pescara Jazz, presenta, lunedì 15 luglio, al Teatro Massimo, una produzione originale del festival: i Take 6, straordinario gruppo vocale che ha rivoluzionato il modo di cantare a cappella, incontrano la Medit Orchestra diretta da Angelo Valori. Un appuntamento imperdibile.

“Continua la nostra collaborazione come Medit Orchestra con grandi stelle del panorama internazionale. Dopo i concerti con i Manhattan Transfer dello scorso novembre, gli ultimi concerti sinfonici della loro carriera, abbiamo ricevuto la proposta di fare questo concerto in esclusiva per Pescara jazz con il gruppo vocale più premiato della storia. Un gruppo di cui io personalmente sono un fan e che seguo da sempre, un gruppo che sprigiona una energia straordinaria sia quando canta a cappella che con le varie formazioni. Presenteremo un repertorio ricco di successi della loro carriera che copre una ampia gamma di generi e stili musicali”, dichiara Angelo Valori, direttore della Medit Orchestra.

Take 6 (Claude McKnight, Mark Kibble, Joel Kibble, Dave Thomas, Alvin Chea e Khristian Dentley), molto scherzosamente ma con affetto e ammirazione, Quincy Jones li ha chiamati “i gatti canterini più cattivi del pianeta” e di questa definizione sono così orgogliosi da averla posta in cima al proprio sito ufficiale.

Con dieci Grammy Awards finora conquistati ed una lista lunghissima di altri importanti riconoscimenti, di sicuro i Take 6 sono il gruppo a cappella più premiato della storia e da oltre quarant’anni costituiscono una leggenda della vocalità. La loro avventura era cominciata all’inizio degli anni Ottanta come quartetto e dal 1987 come sestetto e da allora questo straordinario ensemble continua ad affascinare il pubblico internazionale in virtù di una strepitosa vocalità che sa creare, senza l’ausilio di alcuno strumento, rigogliose trame musicali che intrecciano gospel, jazz, pop, soul, hip hop, rhythm’n blues e molto altro ancora.

La loro luminosa carriera è costellata di incisioni discografiche considerate pietre miliari, tour trionfali in ogni parte del mondo, partecipazioni a colonne sonore cinematografiche di film di successo (ad esempio “Fa’ la cosa giusta” di Spike Lee e “Dick Tracy” di Warren Beatty) e una quantità enorme di collaborazioni prestigiose con miti e celebrità di ogni ambito musicale, tra cui Ray Charles, Ella Fitzgerald, Stevie Wonder, Incognito, Whitney Houston, Marcus Miller, Al Jarreau, Queen Latifah e, ovviamente, Quincy Jones.

Medit Orchestra nasce da un progetto di Produzione e Ricerca incentrato sui nuovi linguaggi e tecnologie uniti agli strumenti della tradizione classica, che rielabora e propone un repertorio basato sulla Canzone come alta forma di cultura contemporanea. Nonostante la recente formazione Medit Orchestra ha tenuto concerti in importanti Teatri e Festival italiani.

Raccoglie l’eredità dell’Orchestra d’Archi Suono & Oltre, con la quale ha realizzato la prima esecuzione mondiale di “Variazioni per Basso elettrico e orchestra” di John Patitucci, eseguito in prima mondiale con l’autore. Nell’aprile 2023 partecipa alla trasmissione televisiva StraMorgan, andata in onda su RAI 2 dove ha avuto modo di collaborare con Morgan, Vinicio Capossela, Giovanni Caccamo, Chiara Galiazzo, Simone Avincola, Dolcenera e Tony Hadley.

Angelo Valori compositore, direttore d’orchestra, produttore, insegnante apprezzato a livello internazionale, è direttore stabile di Medit Orchestra e Medit Voices, con cui ha collaborato con Dee Dee Bridgewater, Manhattan Transfer, Malika Ayane, Avion Travel, Fabrizio Bosso, Karima, Serena Brancale,Ada Montellanico, Maria Pia De Vito, Rita Marcotulli, Morgan, Sergio Cammariere. Ha tenuto concerti nei principali Festival e Teatri italiani.Ha composto le musiche per lo spettacolo di danza “Cleopatra” rappresentato al Teatro Nazionale nell’ambito della stagione 2008 del Teatro dell’Opera di Roma. Le sue composizioni sono registrate su diversi CD, tra i quali Notturno Mediterraneo (Egea Records, con Gil Goldstein e Gabriele Mirabassi), Dove volano gli angeli (Wide Sound, con Bob Mintzer e Fabrizio Bosso) e Il Caffè Dalle Americhe (Wide Sound, con Javier Girotto). Ha eseguito con John Patitucci, in prima mondiale,le sue “Variazioni” per Basso Elettrico ed Orchestra d’archi.

Nel dicembre 2022 ha diretto il Concerto di Natale della Camera dei Deputati, con ospite Mogol, trasmesso da RAI 1. Nell’aprile 2023 ha diretto l’orchestra nella trasmissione televisiva StraMorgan, andata in onda su RAI 2 dove ha avuto modo di collaborare con Morgan, Pino Strabioli, Vinicio Capossela, Giovanni Caccamo, Chiara Galiazzo, Simone Avincola, Dolcenera e Tony Hadley. Hastudiato pianoforte con Marco Fumo e si è diplomato in composizione e direzione d’orchestra presso i Conservatori di Pescara e L’Aquila, oltre che presso l’Accademia Musicale Pescarese, dove ha seguito i corsi di Mario Gusella, Michele Marvulli e Donato Renzetti.

Ha conseguito il Master in Arranging and Orchestration presso Berklee Music di Boston. Titolare di cattedra di Teoria della Musica al Conservatorio statale di musica di Pescara, dove ha diretto per 10 anni le Scuole di Pop/Rock e Jazz e dove ha iniziato per primo, sia a livello sperimentale che ordinamentale, il Corso di Composizione Pop/Rock. Tiene Masterclass, Workshop e Concerti presso prestigiosi Conservatori, College e Università Europee e Americane: KunstUniversitat di Graz, PopAkademie di Mannheim, Royal College di Stoccolma, Conservatorium van Amsterdam, HUK Utrecht, Metropolia University Helsinki, Berklee College di Boston, Columbia College di Chicago, dove è stato invitato anche come “Guest Artist in Residence”. È responsabile dei Progetti speciali del CET, Scuola di Mogol, dove insegna Forme e linguaggi della Canzone.Teatro Manzoni.

BIGLIETTERIE E INFO POINT: Lungomare C. Colombo n. 122 Botteghino: dalle 17:00 alle 20:00 (esclusa la domenica) e la sera dei concerti fino alle ore 22:00 Circuito di biglietteria: CiaoTickets; www.ciaotickets.com Per informazioni: 342.9549562




IL NUOVO PREPARATORE ATLETICO

Fabio Calderini: “Emozionato di  far parte  della Futura Volley Teramo”

Teramo, 13 luglio 2024. La società Futura Volley Teramo ha un nuovo preparatore atletico. Si tratta di Fabio Calderini Colombiano di nascita, ma in Italia da sempre, con un curriculum di tutto rispetto. Laureato in Scienze Motorie Sportive nel 2015, ha ottenuto anche la Laurea di Fisioterapia nel 2016 con risultati eccellenti. Ha partecipato a diversi corsi e Master, compreso quello organizzato dalla FIPAV inerente alla preparazione squadre volley con attrezzistica funzionale.

Preparato ed esperto, in attività da oltre 15 anni,  si è messo subito a disposizione della società biancorossa. Queste le prime parole del nuovo preparatore atletico dell’Adriatica Press:

“Mi ritengo onorato ed emozionato – sottolinea Calderini – di iniziare questa nuova avventura con la Futura Volley Teramo. Sono contento e ringrazio il Vicepresidente Luca Mazzagatti per la fiducia accordatami. Spero di onorare a pieno il ruolo assegnatomi, insieme allo staff  e la squadra. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura e di conoscere le atlete. Sarà un percorso duro ed impegnativo ma sono convinto che come sempre il lavoro in palestra paga”.

La società Futura Volley Teramo ringrazia l’ex preparatore Mattia Pipoli per il lavoro svolto in questi anni, ed augura allo stesso un proseguimento di carriera brillante.




LA CONSEGNA DELLE BANDIERE GIALLE

Presenti i Comuni abruzzesi aderenti alla rete

Fossacesia, 13 luglio 2024. Si è tenuta ieri, 12 luglio, presso il Parco dei Priori, la cerimonia regionale per la consegna delle bandiere gialle della rete ComuniCiclabili di Fiab. Presenti i 19 Comuni abruzzesi aderenti alla rete, che a livello nazionale sfiora ormai i 200 ComuniCiclabili, compresi i grandi capoluoghi metropolitani. Sindaci e Assessori hanno ritirato la bandiera con i bike smile (da 1 a 5, secondo il livello ottenuto dalle valutazioni effettuate dalla Fiab) e l’attestato riportante il punteggio ottenuto. In Abruzzo aderisce  la quasi totalità dei comuni costieri, salvo poche eccezioni.

A questi si aggiungono, nell’interno, i capoluoghi Teramo e L’Aquila, e i Comuni di Rapino, Corropoli e Tocco da Casauria. Alla cerimonia hanno partecipato anche diversi amministratori di ulteriori Comuni interessati a candidarsi per l’edizione 2025.

La cerimonia è stata aperta dai saluti di Enrico Di Giuseppantonio, Sindaco di Fossacesia, città entrata nella rete ComuniCiclabili in questa edizione; dal Direttore ANCI Abruzzo, Massimo Luciani; dal presidente regionale UNITEL, Raffaele Di Marcello e dal presidente nazionale FIAB Alessandro Tursi. La moderatrice dell’evento, Genny Gallinelli, ha illustrato punti di forza e criticità di ogni singola valutazione e rinnovato la  disponibilità, da parte di Fiab, a supportare e affiancare ciascun comune nel proprio percorso di miglioramento dei punteggi. A settembre si apriranno le iscrizioni alla nona edizione di ComuniCiclabili, tutte le informazioni e contatti sul sito www.comuniciclabili.it .

Unitel: approfittare dell’obbligo di rinnovare i piani urbanistici comunali per inserire la pianificazione della ciclabilità

Nella cerimonia di ieri, per la consegna delle bandiere gialle dei ComuniCiclabili abruzzesi, organizzata da FIAB e Comune di Fossacesia, era presente anche UNITEL, Unione Nazionale Tecnici Enti Locali, con il presidente regionale Raffaele Di Marcello.

Nel corso degli interventi l’Arch. Raffaele Di Marcello ha sottolineato come la ciclabilità non è relativa solo a piste ciclabili ma riguarda tutta la pianificazione comunale, da quella urbanistica fino a quella trasportistica e anche sociale.

A tal proposito il presidente regionale UNITEL ha sottolineato come l’obbligo, previsto dalla nuova legge regionale, di redigere i nuovi Piani Urbanistici Regionali entro il 2028, sia una opportunità per inserire all’interno degli stessi le tematiche della mobilità ciclistica ed i servizi per chi usa la bicicletta quotidianamente e/o per fini turistici e ricreativi.

Non solo piste ciclabili, quindi, ma Città ciclabili.




LO SCIAMANESIMO E IL RISCHIO DEL MALIGNO

A cura dell’Associazione Internazionale Esorcisti

Agensir.it, 13 Luglio 2024. Se è comprensibile che ancora oggi, nella giungla o nella steppa, ci sia chi va dallo sciamano, meno comprensibile è che ci si vada nel cuore del Veneto, in una abbazia sconsacrata, e che a farlo siano dei battezzati o comunque degli italiani nati e cresciuti in una realtà cristiana. Quanti si lasciano trascinare in queste pratiche rivisitate possono correre gravi rischi, dal momento che, entrando in giri esoterici, terapeutici e neopagani, possono esporsi più facilmente all’azione straordinaria del maligno

Con il termine sciamanesimo si indica l’insieme di antichi riti e credenze che hanno come protagonista lo sciamano, figura difficile da definire dal momento che questo termine viene usato per indicare personaggi assai diversi appartenenti a differenti contesti religiosi dell’Africa, dell’Oceania e dell’America, nonché dell’Asia, in particolare della Siberia.

Ciò che accomuna tutte queste diverse figure di sciamani è l’operare in società dominate dalla convinzione che il destino e gli avvenimenti terreni sono determinati da spiriti ultraterreni e che le difficoltà e i problemi della vita possono essere risolti solo da persone aventi la possibilità di entrare in contatto con questi spiriti mediante un viaggio nel loro mondo.

Lo sciamano è dunque un ponte tra il mondo terreno e quello degli spiriti e diventa tale non per sua iniziativa, ma per una chiamata da parte degli spiriti a cui non può rispondere negativamente e dai quali si lascia possedere.

In questo modo lo sciamano diventa un intermediario professionale che fa da tramite tra il mondo degli uomini e il mondo degli spiriti per scopi soprattutto curativi e divinatori. Per raggiungere questo scopo fa uso di preghiere, canti, danze, suono dei tamburi. Dagli spiriti lo sciamano impara le proprietà delle piante medicinali, dove e come coglierle e fa uso anche di sostante stupefacenti. Tramite lo spirito o gli spiriti che lo possiedono, egli viaggia in astrale, cioè fuori del proprio corpo, funge da indovino, fa profezie, cura le malattie, va a caccia di anime uscite dal corpo, agisce sulle forze della natura (ad esempio modifica le condizioni atmosferiche), fa da consigliere nel gruppo sociale di appartenenza. Nel medesimo tempo lo sciamano pretende di controllare gli spiriti costringendoli a obbedire. Talvolta può capitare che uno sciamano si scontri con altri sciamani con i quali si trova in concorrenza o appartenenti a gruppi nemici.

Come già accennato, lo sciamanesimo è espressione di una società tradizionale arcaica, fondate su precise credenze. L’attuale diffondersi, sempre più in crescendo, di pratiche sciamaniche nel contesto occidentale, compresa l’Italia, è legata in parte al movimento New Age e alla sua appropriazione sincretistica di credenze e pratiche religiose, sia dell’Oriente, sia delle culture indigene. La reinvenzione dello sciamanesimo inoltre è presente in circoli esoterici e occultistici legati al neopaganesimo. Per questo le culture dei nativi che sin dalle origini praticano queste usanze spesso condannano l’uso non corretto e l’abuso dei riti sciamanici definendo sciamani di plastica i pericolosi guru New Age.

In questa cornice si inseriscono i curanderos latino-americani, una sorte di versione aggiornata degli sciamani che propinano terapie spirituali, sempre più diffusi anche in Italia.

Queste figure propongono anche sui social tisane, infusi, ricavati dall’utilizzo di diverse piante amazzoniche in grado di indurre un effetto visionario e – a detta loro – terapeutico, causando pericolose situazioni allucinatorie e di dipendenza.

Se è comprensibile che ancora oggi, nella giungla o nella steppa, ci sia chi va dallo sciamano, meno comprensibile è che ci si vada nel cuore del Veneto, in una abbazia sconsacrata, e che a farlo siano dei battezzati o comunque degli italiani nati e cresciuti in una realtà cristiana.

Infine, sulla base dell’esperienza di molti sacerdoti che hanno ricevuto dalla Chiesa il mandato di esorcista, si può affermare che quanti si lasciano trascinare in queste pratiche rivisitate possono correre gravi rischi, dal momento che, entrando in giri esoterici, terapeutici e neopagani, possono esporsi più facilmente all’azione straordinaria del maligno.




MUCILLAGINE, RISTORI IN ABRUZZO

Il senatore De Poli (Udc): governo intervenga

Fossacesia, 13 luglio 2024. “L’emergenza mucillagine sta colpendo tutta la costa adriatica e anche i   pescatori abruzzesi hanno lanciato il loro grido d’allarme: è necessario che il Governo intervenga immediatamente con dei ristori per far fronte ai danni economici che  interessano tutto il settore ittico. Come per le Marche e il Veneto, la mucillagine  impedisce alle barche di uscire per la pesca e in questa stagione i risvolti sono gravi  anche per quanto riguarda il turismo.

Come già chiesto dall’Udc abruzzese, che sostiene  i pescatori fin dall’inizio dell’emergenza, è necessario attivare misure di tutela  sociale soprattutto nei confronti della piccola pesca, che rappresenta l’80% del  comparto. Per non compromettere irreparabilmente la stagione è necessario intervenire  al più presto”. Lo dichiara in una nota il senatore questore dell’Udc Antonio De Poli  che sul tema ha già depositato un’interrogazione parlamentare al Governo.




LA FESTA DEGLI GNOMI

Best practice per un turismo culturale sostenibile

Roccaraso, 13 luglio 2024. La Festa Nazionale degli Gnomi, quest’anno compie 21 anni. Il 26, 27 e 28 luglio a Roccaraso in località Fonte della Guardia – Aremogna, torna in scena l’appuntamento più Gnomoso dell’estate, una Festa che ancora una volta animerà i boschi abruzzesi con fate, elfi, gnomi, folletti, unicorni e cavalli alati.

L’edizione di quest’anno si preannuncia ancora più ricca di appuntamenti spettacolari, proposti da compagnie dedite al teatro ambiente e al teatro fantasy di rilevanza nazionale e internazionale. Boschi accoglienti, laboratori creativi, racconti animati, passeggiate guidate da personaggi fiabeschi, danze fatate, evoluzioni di unicorni alati e gli immancabili spettacoli notturni illuminati da fioche lanterne, diverranno ancora una volta la perfetta cornice di un mondo fatato capace di restituire il fascino senza tempo del Piccolo Popolo.

Nel corso degli anni, la Festa è diventata un punto di riferimento Nazionale e Internazionale per tutti gli appassionati di un genere fantasy e di un linguaggio teatrale che sa coniugare la forza e il fascino di un ambiente naturale e incontaminato alle storie che quegli stessi luoghi sanno evocare. Oggi, a buon diritto, la Festa Internazionale degli Gnomi è considerata, nel panorama dell’offerta culturale nazionale, una delle più importanti manifestazioni dedicate all’infanzia e alle nuove generaz1om.

“La Festa Internazionale degli Gnomi – ha osservato il Sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale con delega al Turismo Daniele D’Amario – è quella che potremmo definire una best practice abruzzese per quanto riguarda lo sviluppo di strategie vincenti in un’ottica di turismo sostenibile e destagionalizzato che vede protagoniste le famiglie. Sicuramente è un evento che ha l’obiettivo di promuovere il nostro territorio, e di sensibilizzare i bambini alla sostenibilità ambientale”.

L’edizione 2024 coinvolgerà oltre 120 artisti che si esibiranno in più di 30 spettacoli e laboratori creativi, in breve questi i numeri: oltre 6300 visitatori nell’edizione precedente, oltre 18.000.

Il tratto di internazionalità della Festa degli Gnomi 2024 è affidato dalla compagnia Alien Voyagers di Amsterdam, presente con le sue fascinazioni ultra-contemporanee nei principali festival europei dediti al teatro di strada e al teatro fantasy.

“È un progetto di successo che ogni anno si rinnova con collaborazioni e spettacoli nuovi mantenendo immutata la sua natura giocosa e rispettosa dell’ambiente”, spiega Zenone Benedetto Direttore Artistico del festival.

L’attenzione ai luoghi naturali e all’ambiente si sposa con la natura stessa del progetto di teatro-ambiente, in cui il luogo diventa esso stesso parte della narrazione e protagonista dell’evento.

Come sottolinea il Sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato “Quest’anno abbiamo voluto fare un ulteriore passo per promuovere ancora di più il turismo estivo in una località come Roccaraso già famosa per il suo turismo invernale, grazie ai suoi impianti sciistici. Nell’ambito di riqualificazione del turismo estivo a Roccaraso la Festa Internazionale degli Gnomi può a buon diritto essere considerata il nostro fiore all’occhiello”.

La 21ma edizione la Festa Internazionale degli Gnomi riconferma prestigiosi partner storici quali WWF, Unima Italia (Associazione mondiale della Marionetta), Parco Nazionale della Maiella, Unicef Abruzzo. Main media partner sarà anche per questa edizione Rai Radio Kids.




DAL GOVERNO UNA NUOVA MANNAIA SULL’ABRUZZO

Pescara, 13 luglio 2024. Una nuova mannaia sull’Abruzzo, un colpo duro sferrato dal Governo che anziché sostenere gli enti locali che meglio hanno lavorato con la progettazione del Pnrr sceglie di penalizzarli. Non può restare inascoltato il grido d’allarme che in questi giorni si è levato dall’associazione di Comuni ALI Abruzzo, da sindaci e presidenti di Provincia circa le gravi ripercussioni che la nostra regione subirà dai tagli disposti dal Governo col riparto del contributo di finanza pubblica: 5,8 milioni di euro l’anno fino al 2028, cioè 30 milioni in un quinquennio. In Abruzzo questa stretta riguarda praticamente tutti gli enti locali: 285 Comuni e le quattro Province. A pagare il prezzo più alto sono Teramo e L’Aquila, ma anche tantissime piccole realtà dell’entroterra.

La scelta del Governo ha conseguenze precise e gravi: toglie ossigeno ai territori che da sempre fanno fatica a garantire servizi e penalizza gli enti che hanno avviato azioni di rilancio lavorando sulle progettazioni (finanziabili e finanziate) col Pnrr.

Per essere più diretti: i piccoli Comuni, soprattutto quelli dell’entroterra, verranno ulteriormente svuotati di risorse e andranno incontro ad ulteriore spopolamento ed abbandono. Gli enti che più hanno dimostrato capacità di attrarre fondi Pnrr saranno puniti proprio per aver messo a terra risorse straordinarie. È un inaccettabile paradosso, considerando che già l’Abruzzo ha subito tagli di risorse del Pnrr che ancora non sono stati reinseriti in canali alternativi.

Il Partito Democratico ha una visione diversa rispetto a questo Governo che dimostra, di nuovo, di essere lontano dalle esigenze vere dei territori. Riteniamo che i servizi vadano garantiti ed anzi implementati nelle aree più sensibili del nostro Abruzzo; che gli enti che stanno portando avanti progettazioni col Pnrr vadano sostenuti in questa attività complessa che fa bene ai territori e al loro sviluppo. Riteniamo che cittadine e cittadini debbano avere uguali diritti e possibilità in ogni angolo d’Abruzzo, ma così non potrà essere se gli enti non avranno risorse per farlo.

Manola Di Pasquale, responsabile Enti Locali PD Abruzzo




OLEA ET LABORA

Diventa spettacolo fra gli ulivi delle terre di Arotron

Pianella, 13 luglio 2024.  Si entra nel vivo del programma dell’Estate dell’Aratro che prosegue nelle Terre di Arotron, in simbiosi con la natura e con le colline dell’entroterra abruzzese vestino, ed ecco questa sera alle ore 21 ci sarà l’appuntamento con un omaggio all’olio, all’ulivo e alla terra; il tutto è rappresentato da Olea et labora a cura della Compagnia dell’Aratro di Pianella, per la regia di Franco Mannella. Sul palco: Chiara Colangelo, Francesco Di Censo, Francesca Marchionno, Riccardo Pellegrini, Alessandro Rapattoni.

Questo sincero inno all’ulivo diventa finalmente uno spettacolo teatrale che va in scena nella sua completezza e come spiega Mannella: “per la prima volta nel luogo in cui è nato, su quello che oggi è il palcoscenico dell’Anfiteatro di Paglia, fra il bosco e gli ulivi delle Terre di Arotron che guardano il Gran Sasso. Abbiamo lavorato mettendoci strettamente in relazione al nostro territorio, si perché noi che siamo del comune vestino di Pianella, ben conosciamo la sacralità di questa pianta, e l’importanza del suo prodotto, su cui si fonda poi una lunga ed importante tradizione, ed ecco perché per la nostra Compagnia questo impegno diventa necessario”.

Cinque attori, tre leggii, letteratura, poesia, canti della tradizione popolare: questi gli ingredienti necessari per raccontare le gesta del longevo Ulivo, ossia l’elemento naturale che appartiene da sempre alla tradizione più remota e profonda dell’area Mediterranea.

Lavorando in stretta relazione con il proprio territorio, infatti, e ascoltando i suggerimenti del territorio stesso e di quanti lo vivono, non a caso Pianella è Città dell’Olio, gli attori della Compagnia sentono il bisogno di ricordarsi da dove vengono, quali sono le loro radici, in che cosa identificarsi.

La presenza dell’ulivo nel Mediterraneo ha plasmato la vita delle persone e le loro tradizioni per secoli, rendendolo uno degli alberi più amati e venerati al mondo. D’Annunzio, Pascoli, Lorca, Neruda, Omero, sono solo alcuni dei letterati e poeti che contribuiscono alla narrazione, le loro parole si avvicendano e si accompagnano ai canti della tradizione e, attraverso le voci e i corpi degli attori, danno vita a un percorso narrativo originale e multisensoriale, che evoca un senso del sacro profondamente umano e terreno.

Con Olea et labora anche gli spettatori saranno trasportati in un viaggio senza tempo, alla ricerca di radici comuni e di suoni, colori e profumi che risveglieranno in loro sensazioni ed emozioni profonde ed ancestrali; tra parole, silenzi e un canto sempre presente e avvolgente il pubblico viene accompagnato in una passeggiata nella storia millenaria e nella valenza simbolica ed evocativa dell’ulivo.

Vocal coach dello spettacolo è Angela Crocetti, luci e fonica sono di Massimo Gobbo.




IL CAMMINO D’AMORE

Da Bizet a Gershwin

Teramo, 13 luglio 2024.  Il Conservatorio Statale di Musica Gaetano Braga di Teramo apre una ulteriore collaborazione con il Manakara Beach Club di Tortoreto Lido proponendo una serie di eventi musicali dedicati ai generi diversi, dal classico fino ad arrivare al jazz e pop, offrendo al pubblico una esperienza musicale variegata e coinvolgente.

Il concerto inaugurale avrà luogo il 16 luglio dalle ore 21 presso il suggestivo locale di Tortoreto Lido, vedendo come protagonisti la mezzo soprano Alba Riccioni, il clarinettista Federico Paci e la pianista Tatjana Vratonjic.

L’evento di martedì 16 luglio, intitolato “Il cammino d’Amore: Da Bizet a Gershwin”, rispecchia un’affascinante esplorazione musicale attraverso le opere conosciute di grandi compositori della storia della musica.

Sarà un’occasione unica per immergersi nelle melodie e nei ritmi che hanno segnato l’evoluzione dalla musica classica alla musica jazz passando per la musica da film, creando un ponte tra mondi musicali affascinanti e distinti.

Gli appuntamenti si terranno ogni martedì dal 16 luglio al 20 agosto avendo come protagonisti i Docenti dei vari Dipartimenti del Conservatorio Braga di Teramo.

Il progetto è curato dalla Prof.ssa Tatjana Vratonjic, vicedirettore del Conservatorio.




LE ORIGINI DEL JAZZ NELLE AMERICHE

La musicologa Alessandra Stornelli alla libreria Colacchi

Chieti, 13 luglio 2024.  Reduce da pochissimo dalla serata nell’ambito del prestigioso Festival Autori in Piazza, la musicologa Alessandra Stornelli farà tappa all’Aquila presso la libreria Colacchi, nell’affascinante centro storico del capoluogo.

L’autrice sarà infatti nella nota libreria sabato 13 luglio alle ore 18:00 per parlare del libro “Le origini del jazz nelle Americhe – Tradizioni afroamericane e repertori dell’America latina” (Daimon Edizioni): a dialogare con lei sarà Roberto Ciuffini, già giornalista ed appassionato dell’argomento.
Stornelli, musicista e musicologa, ha esordito ufficialmente con le presentazioni del libro il 21 aprile a Pescara, presso il Teatro Cordova, durante la manifestazione Festa del libro organizzata dall’Associazione Editori Abruzzesi, per poi proseguire con la presentazione ad Avezzano, presso il Centro Servizi Culturali, il 30 aprile, e l’11 maggio a Tivoli, con l’evento anteprima del Festival SeminarLibri presso la Biblioteca di Comunità Angela Dominici, all’interno del Parco Il sogno di Malala a Villa Adriana.

Giovedì 11 luglio ha partecipato al Festival Autori in Piazza a Chieti, suscitando grande interesse nel folto pubblico presente all’evento organizzato dal direttore artistico Andrea Magno.

Il libro nasce come guida al corso universitario Tradizioni afroamericane e repertori dell’America Latina di cui Stornelli è docente presso l’Università della Calabria e ha principalmente il fine di colmare la lacuna esistente nella letteratura in lingua italiana, che spesso non tratta in modo sintetico e sistematico questo argomento, in particolare per quanto riguarda le epoche barocca e classica. Un manuale universitario fruibile ed esaustivo, innovativo in Italia.

Appuntamento, dunque, per sabato 13 luglio alle ore 18:00 presso la libreria Colacchi in corso Vittorio Emanuele II, 5 all’Aquila. Ingresso libero.




E- STATE IN SCENA

Al via il 3 agosto il Laboratorio Teatrale  nell’ambito del Festival Alice nel paese del Teatro

Pescasseroli, 13 luglio 2024. Il Laboratorio Teatrale E- State In Scena inizierà il 3 agosto 2024 per terminare il 12 agosto 2024 con la grande Festa Circo Matto. Il Laboratorio di Arti Sceniche: Alice E- State In Scena è un Laboratorio Teatrale estivo a cura degli animatori dell’Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione della cooperativa Fantacadabra.

Il laboratorio teatrale Alice E- State In Scena è aperto a tutti coloro che desiderano un primo approccio al mondo della recitazione o che siano semplicemente curiosi di imparare cosa significa stare sulla scena per favorire la creatività, l’autostima individuale, aumentare la consapevolezza delle proprie qualità motorie, gestuali, relazionali, sviluppare la fantasia incentivando gli aspetti ludici legati agli strumenti dell’espressività, sviluppare l’ascolto.

Un laboratorio estivo per scoprire, conoscere e vivere il teatro in tutti i suoi aspetti partendo dal gioco per diventare attori, scenografi, autori e costumisti, scoprendo questo mondo sia sul palco che dietro le quinte. Il Festival Alice nel paese del teatro è un festival di teatro per ragazzi promosso dal Comune di Pescasseroli in collaborazione con la Cooperativa Fantacadabra e il Teatro Stabile d’Abruzzo, con il sostegno della Regione Abruzzo. L’appuntamento sarà una delle tappe del Festival Internazionale “Marameo” che quest’anno coinvolgerà, oltre Pescasseroli per l’Abruzzo, anche altre città delle Marche, del Lazio, della Puglia, della Calabria.

Il Festival “Alice nel paese del teatro” nasce per promuovere un’intensa e significativa attività di programmazione di spettacoli teatrali di qualità e laboratori rivolti al mondo dell’infanzia e della gioventù. Un Festival Estivo come fucina di attività espressiva degli artisti tesa anche alla riqualificazione e animazione del centro storico di Pescasseroli. Un evento fatto di tanti eventi che si rincorrono e si intrecciano sul filo della magia dello spettacolo, del sogno, del ritrovare sé stessi per perdersi in un mare di emozioni e sensazioni come fa “Alice in un affascinante viaggio nel paese del teatro”.

“Alice nel paese del teatro” vuole essere l’occasione per scoprire come tutti noi somigliamo a quella bambina speciale che è speciale perché è un po’ come tutti noi… che ha imparato a diventare piccola e grande, che ha imparato ad accettare la sua trasformazione, che ha conosciuto la sua innocenza attraverso l’esperienza, che ha incontrato personaggi incredibili che le hanno fatto scoprire sé stessa. Accanto alla visione degli spettacoli consideriamo comunque fondamentale un coinvolgimento più diretto e partecipe dei ragazzi. Presentiamo quindi anche una proposta di Laboratori Teatrali con l’intento di avvicinare i ragazzi interessati alle specifiche tecniche del linguaggio teatrale, ai codici e ai simboli di un’arte che affonda le sue radici nella storia dell’uomo.

Il laboratorio sarà articolato su FASCIA DI ETÀ e si terrà tutti i giorni dal 3 al 11 agosto dalle ore 15:30 alle 17:30. E infine, il 12 agosto alle ore 18 “CIRCO MATTO – Bambini in Festa”. Al termine dei laboratori, i gruppi di ragazzi coinvolti, faranno confluire tutto il loro lavoro all’interno di un unico evento non solo teatrale da allestire all’interno del centro storico. Sarà uno spazio espressivo in cui giocare con il corpo e la voce, cercare il personaggio teatrale e dargli vita attraverso il “faccio finta che..”, affinare la percezione attraverso le attività sensoriali, stimolare l’ascolto attivo attraverso la fiaba e il racconto e tanto altro ancora…

Una festa teatrale, in cui i ragazzi coinvolti nel laboratorio presenteranno le loro produzioni spettacolari e artistiche, una festa, dove predisporre spazi attrezzati per mostre e installazioni, dove incontrarsi e stare insieme, bambini e adulti, nel segno della creatività. Bambini in Festa sarà anche l’occasione per sperimentare, a cura della cooperativa FANTACADABRA e dell’Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione uno spazio di esplorazione creativa in cui i bambini, giocando, possano contattare le proprie risorse espressive e sperimentarle.




SAN GIOVANNI IN FESTA

Manifestazione estiva della Proloco Primavera 94

San Giovanni Teatino, 13 luglio 2024. Quest’anno si terrà sul territorio di Pescara diventando la “Sagra degli arrosticini”. La scelta che sta causando animate discussioni in città, è stata giustificata dalla Proloco Primavera 94 a causa della mancanza di risposte da parte dell’amministrazione comunale circa l’eventualità di tenere la manifestazione in piazza San Rocco. Per l’amministrazione è il momento di fare chiarezza. Innanzitutto, non è vero che alla Proloco non sono state date risposte o alternative alle richieste.

L’amministrazione ha incontrato in presenza la Proloco l’8 aprile presso la sede dell’associazione tramite l’assessore Paolo Cacciagrano, il 24 aprile in sala giunta e il 7 maggio in occasione della festa del trentennale presso la sede, senza considerare gli scambi dei massaggi telefonici con la Presidente.

Negli incontri, l’amministrazione ha sempre ribadito che su piazza San Rocco non sarebbe stato possibile tenere la manifestazione “San Giovanni in Festa” a causa della sovrapposizione con la seconda edizione di Prolocando, evento parallelo e analogo al quale parteciperanno nove Proloco, tra le quali anche la Proloco Primavera 94 di San Giovanni Teatino che avrà a disposizione anche due serate per celebrare il trentennale in piazza San Rocco.

L’evento Prolocando, riconosciuto anche con un finanziamento dalla Regione Abruzzo, sta diventando un importante appuntamento di cooperazione tra le Proloco del territorio coinvolgendo anche le attività locali alle quali sarà affidato il servizio delle bevande. La stessa Proloco si era resa conto di non poter fare un evento identico in piazza S. Rocco, tanto che si era rivolta ad un’area privata del Comune per la manifestazione.

Nell’incontro del 24 aprile con la Presidente, in sala giunta, l’amministrazione si è resa disponibile a patrocinare anche la manifestazione per il trentennale della Proloco chiedendo un programma culturale della manifestazione che ripercorresse tutte le attività dell’associazione dai giochi, al recupero delle tradizioni popolari, ai laboratori artistici.

L’amministrazione ha messo a disposizione il Parco dei 120 alberi per i giochi, il centro di San Giovanni Teatino alta dove la Proloco ha sempre operato e si è resa disponibile a valutare altri spazi sulla base delle esigenze dettate dal programma culturale del trentennale. Evidentemente la Proloco ha ritenuto che la Sagra dell’arrosticino fosse la struttura più adeguata a celebrare il trentennale delle sue attività e l’amministrazione non può che prenderne atto.




I CONCERTI DI EUTERPE

La vita del Beato Roberto da Salle per la XXVIII edizione della rassegna di musica antica 

Salle, 12 luglio 2024. Lunedì 15 luglio 2024 alle ore 21.15 presso il Museo delle Corde Armoniche, il beato Roberto da Salle sarà protagonista della XXVIII edizione della rassegna di musica antica I Concerti di Euterpe. Lo spettacolo musicale – teatrale dal titolo: Roberto se facea chiamare, il discepolo di Celestino offre uno sguardo avvincente e ricco di sfumature sulla vita di un personaggio spesso trascurato dalla storia.

Nel contesto del XIII secolo, un’epoca segnata da profondi cambiamenti sociali, politici e religiosi, Roberto da Salle emerge come una figura affascinante e complessa. Nel testo, ideato ed interpretato da Giuseppe Tomei, il beato Roberto narra la sua vita rievocando i momenti più salienti e intimi del suo percorso spirituale, ma anche terreno, che lo condussero a divenire un seguace fedele di Celestino V, abbracciandone gli insegnamenti ed entrando nella congregazione dei Celestini dell’ordine benedettino.

L’introduzione di Angelo De Nicola, sull’opera di Celestino V e la musica eseguita dall’ensemble Aquila Altera, Maria Antonietta Cignitti, canto e arpa, Antonio Pro, liuto, Matteo Nardella, flauti, flauto doppio, flauto e tamburo, ceccola, Lorenzo Lolli, canto, organo portativo, percussioni, arricchiranno la narrazione dello spettacolo. In programma brani vocali e strumentali del XIII e del XIV secolo, selezionati dal Laudario di Cortona, dalle Cantigas de Santa Maria, dai Carmina Burana e dal codice di Londra.

Ecco il calendario dei prossimi appuntamenti:

Barisciano (AQ) – sabato 20 luglio ore 21 Chiesa Madonna del Buon Consiglio

ALA GUERRA ALA GUERRA

a suon di frottole Dulcedo Ardens

Marta Rook, voce; Tommaso Tarsi, liuto

Ocre (AQ) – martedì 6 agosto ore 21 Monastero di Santo Spirito

LAUDAR VOLLIO PER AMORE

Francesco raccontato con le parole e la musica del suo tempo

Luca Serani, voce recitante; Aquila Altera ensemble

S. Stefano di Sessanio (AQ)  – sabato 10 agosto ore 19 Piazzetta via della Chiesa

À DEUX VIOLES

 Amalia Ottone e Marco Ottone, viole da gamba

Barete (AQ) – domenica 18 agosto ore 17:30 Cortile palazzo Cionni

ALTAS ONDAS

Incontri e racconti lungo le vie del Medioevo

Le Cantrici di Euterpe Aquila Altera ensemble




PESCARA JAZZ 2024 CONTINUA

Sabato 13 luglio 2024 ore 21,15 Arena del Porto Turistico – Marina di Pescara

Pescara, 12 luglio 2024. Continua, sabato 13 luglio, all’ Arena del Porto Turistico – Marina di Pescara, la 52° edizione del Pescara Jazz, con la direzione artistica del M° Angelo Valori e organizzato dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, con un doppio appuntamento, in apertura, Marcello Di Leonardo “The Magic Box” con ospite Rick Margitza e a seguire Khalab Live Band “Layers”.

Marcello Di Leonardo presenterà “TheMagicBox” il suo album d’esordio da leader, realizzato per Jando Music. Dopo tre decenni di carriera al fianco dei principali protagonisti del jazz italiano ed internazionale, il batterista presenta un tributo al proprio percorso artistico e personale con un repertorio di composizioni originali. Il progetto è dedicato al padre, attraverso il ricordo d’infanzia di una scatola magica che simboleggia il primo contatto del musicista col suo strumento. I brani sono pervasi da una grande cantabilità e profondità emotiva e ci raccontano l’universo musicale del musicista abruzzese. Per l’occasione coinvolge una star del jazz mondiale, il sassofonista americano

Rick Margitza, noto per la sua straordinaria carriera impreziosita dalla militanza nella band di Miles Davis. Julian Mazzariello al piano e Dario Rosciglione al contrabbasso, compagni di viaggio di una vita, completano perfettamente il quadro sonoro

Khalab è il nome d’arte dietro cui si cela Raffaele Costantino, conduttore radiofonico per RAI Radio 2 (Musicalbox è tra i programmi più longevi del palinsesto di Radio Rai), autore, consulente, musicista e produttore, ricercatore e divulgatore musicale, agitatore culturale.  Attraverso i suoi lavori promuove la musica black di matrice afroamericana, le sue infinite contaminazioni tra elettronica e jazz, le influenze e le declinazioni. La sua musica è costantemente supportata da alcune delle radio più influenti (BBC Radio, NTS, Worldwide FM, KEXP) e dalle più importanti testate di settore e generaliste (Mojo, The Wire, Times, The Guardian e molte altre). La sua musica è stata stampata da etichette quali Black Acre e On The Corner (UK), Wonderwheel (USA), Hyperjazz (IT) e la storica Real World di Peter Gabriel per cui ha rilasciato un progetto speciale sviluppato con la comunità Tuareg del Mali in un campo profughi della Mauritania. Ha collaborato e collabora con artisti di livello internazionale come il griot maliano Baba Sissoko (Khalab & Baba, 2015 – vincitore del premio “Track of The Year” ai Worldwide Awards 2015 di Londra), icone contemporanee della nuova scena jazz europea come Moses Boyd e Shabaka Hutchings, la poetessa americana Tenesha The Wordsmith, la danzatrice e coreografa spagnola Rocío Molina.  Negli ultimi anni ha calcato i palchi di festival come Glastonbury e Shambala (UK), Worldwide Festival (FR), Serralves Em Festa di Porto (PT), Jaiyede Festival (DK), Donau Festival (AT).  Il suo ultimo disco – Layers, con collaborazioni di Yazz Ahmed, Joshua Idehen, Tenderlonious, Tamar Osborn, Tommaso Cappelato e altri artisti – è uscito nell’agosto 2023, lo presenterà a Pescara Jazz in versione live.

Al fianco di Khalab ci sarà la band che schiera Pietro Santangelo, sax tenore e soprano, Giuseppe Giroffi, sax baritono, David Paulis, basso elettrico e Enrico Truzzi, batteria. “Layers” rappresenta il culmine di un viaggio creativo sviluppatosi nel tempo attraverso una serie di profonde esperienze e collaborazioni.

MARCELLO DI LEONARDO “THE MAGIC BOX”

feat. RICK MARGITZA

Marcello Di Leonardo, batteria

 Rick Margitza, sax

Julian Oliver Mazzariello, piano

Dario Rosciglione, contrabbasso

KHALAB LIVE BAND “LAYERS”

Khalab, elettronica

 David Paulis, basso elettrico

Enrico Truzzi, batteria

 Pietro Santangelo, sax tenore e soprano

 Giuseppe Giroffi; sax baritono




PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE ASL 1

La Cgil scrive alle Commissioni di vigilanza e salute della regione abruzzo

Sulmona, 12 luglio 2024. A seguito del mancato confronto sul piano di razionalizzazione della ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila, nonostante le ripetute richieste formali inoltrate in tal senso al Presidente del Comitato ristretto dei Sindaci, all’Assessora Regionale alla Salute ed al Direttore Generale della medesima ASL, la scrivente Organizzazione Sindacale, si è vista costretta ad inviare due distinte richieste di audizione in seno alla Commissione Vigilanza ed alla Commissione Salute del Consiglio Regionale d’Abruzzo e a sollecitare, nuovamente, il Presidente del Comitato ristretto dei Sindaci.

Come più volte evidenziato dalla CGIL, la necessità di un confronto urgente deriva dalle criticità già esistenti nella ASL che rischiano di essere ulteriormente accentuate dai tagli sul personale, sui beni e servizi e sulla spesa farmaceutica ed emoderivati, nonché sui presidi sanitari.

Infatti, a seguito delle richieste di incontro trasmesse in data 30 maggio e 17 giugno u.s., nessun riscontro è mai pervenuto impedendo, di fatto, il confronto sul delicato tema della salute di cittadine e cittadini, sulle condizioni di lavoro di tutto il personale e delle ricadute negative sui livelli occupazionali e salariali.

È inaccettabile, che sul diritto costituzionale alla Salute, si sfugga al confronto con le parti sociali e con tutti i portatori di interesse a differenza di quanto avvenuto nelle restanti Provincie della Regione Abruzzo, anche in considerazione del fatto che la ASL 1 ha il maggior disavanzo tra le 4 ASL regionali e gravi criticità sia sulla continuità assistenziale delle aree interne, sia sull’appropriatezza delle liste di attesa rispetto ai bisogni sanitari espressi dalla popolazione.

Un silenzio assordante su una materia di interesse generale che dimostra anche indifferenza verso il diritto di lavoratrici e lavoratori a poter erogare un servizio pubblico sanitario di qualità in maniera adeguata e nel rispetto delle vigenti norme.

Il piano di Razionalizzazione altro non è, secondo quanto elaborato dall’attuale Direzione Strategica, che un taglio lineare all’occupazione, ai servizi sanitari, al diritto alla salute di cittadine e cittadini e  ai diritti del personale.

Il territorio della Provincia dell’Aquila ha la necessità di investimenti condivisi, di una programmazione che parta dai bisogni sanitari insoddisfatti e che veda tornare ad essere punto di riferimento per la prevenzione e per la cura, il sistema sanitario pubblico, riconfermandone i principi di universalità, equità, gratuità e prossimità.

Francesco Marrelli, Segretario Generale CGIL  Provincia dell’Aquila                                               

Anthony Pasqualone, Segretario Generale FP CGIL Provincia dell’Aquila




UN FIORE ALL’OCCHIELLO

Incontro presso Asp 2 Casasanta Dell’Annunziata

Sulmona, 12 luglio 2024. Questa mattina, presso la struttura Asp 2 di Sulmona Casa Santa dell’Annunziata, si è tenuto un importante incontro alla presenza del Consigliere Regionale della Lega, Carla Mannetti, del Commissario dell’Asp 2, Armando Valeri, del Direttore Alessandro Pantaleo, della Segretaria Denisia Guglielmi e di Roberta Salvati, delegata Lega Abruzzo.

La Casa Santa dell’Annunziata è un fiore all’occhiello della comunità Peligna e rappresenta un vero punto di riferimento per i servizi che offre. L’ente è proprietario del complesso monumentale dell’Annunziata, luogo simbolo della città di Sulmona. La struttura Casa Santa dell’Annunziata ospita una residenza protetta per gli utenti anziani, che beneficiano della cura e dell’assistenza del personale dipendente. Inoltre, è presente un centro diurno Alzheimer, gestito dalla cooperativa Nuovi Orizzonti Sociali di Sulmona, che fornisce un supporto essenziale per i pazienti e le loro famiglie. L’associazione Avulss contribuisce attivamente ad animare le giornate degli ospiti del centro anziani, rendendo il loro soggiorno più piacevole e stimolante.

Oltre a questi servizi, la Casa Santa dell’Annunziata gestisce, grazie alla preziosa collaborazione con la cooperativa Horizon Service, la scuola per l’infanzia paritaria Regina Margherita, in Sulmona, e la residenza per anziani G. Colaianni di Roccaraso, ampliando così la sua offerta di servizi alla comunità.

Durante l’incontro, si è discusso delle problematiche legate alla gestione di questi beni e del loro futuro, in relazione alla riforma entrata in vigore nel 2014 che ha trasformato le IPAB in ASP (Aziende di Servizi alla Persona). L’obiettivo comune è mantenere alti gli standard di questi servizi, sempre più importanti e utili per le nostre comunità.

A conclusione dell’incontro, desideriamo esprimere i nostri complimenti e il nostro ringraziamento a tutto il personale dipendente per il lavoro straordinario che svolge ogni giorno, garantendo il benessere degli ospiti e contribuendo alla qualità della vita nella nostra comunità.




L’ATTESO RISVEGLIO (2)

I Cattolici Popolari e gli utili strumenti del cuore

Torrevecchia Teatina, 12 luglio 2024. Come è stato possibile che una comunità così operosa, intelligente e soprattutto onesta e buona, in poco tempo, sia stata capace di trasformarsi in una sorta di comunità pigra, ottusa e soprattutto crudele ed intollerante (?).

Chi ha vissuto le vicende di quell’italiano venuto fuori dalle polveri della guerra, per riscattarsi nel lavoro e nelle straordinarie bellezze del made in Italy,  può raccontare di un’Italia davvero bella, solidale, idealista, soprattutto sincera. Italiani buona gente.

Cosa sia successo in poco più di un trentennio è ancora da capire; siamo precipitati letteralmente nel vortice di una superbia che non conosce limiti. Dal mondo delle meraviglie a quello della nausea.

Tutto, comunque, concentrato nelle dinamiche del potere che, in poco tempo, sono entrate in un delirio che autodivinizza e che chiede solo sottomissione.

Ma quale condivisione: ognuno pensa per sé; ma quale solidarietà: male nascere deboli; ma quale giustizia: con il potere s’aggiusta tutto; ma quale fratellanza, i migliori vincono, gli altri asserviti;  ma quale sincerità: furbizia e menzogna vincono sempre.

Ecco, dunque, che ambizione, potere e denaro, con una politica quale strumento utile per ogni progetto di dominio, riescono a cambiare tutto e a  ribaltare ogni cosa. Società capovolta: quell’umanità del rispetto e dell’amore distrutta; quell’economia della crescita e dello sviluppo distrutta; quell’ambiente dei fiumi e dei laghi trasparenti ed incontaminati distrutto; quelle istituzioni autorevoli e responsabili distrutte; quella cultura dei titoli e degli studi distrutta; tutto quel bello distrutto.

Ecco, in poche parole, quello che oggi abbiamo concretizzato, tutti insieme, in questi ultimi trent’anni.

Con tanta indifferenza, tanta pigrizia, tanta indulgenza e remissività, siamo stati, comunque, tutti partecipi di questa distruzione che ha prodotto e realizzato l’Italia che viviamo e che, nel profondo del cuore, detestiamo.

Tutti desideriamo le cose migliori per la nostra Italia; sogniamo tutto il bene ed il buono che si può: è possibile questo?

Si, basterebbe solo volerlo. Basterebbe solo ripartire dalle cose semplici ed umili; dalle cose che ci vedono e ci tengono uniti nel giusto, nel rispetto: nel buon senso.

Ecco, dunque, la possibilità di ripartire dai veri valori umani e morali: quelli essenziali. Ripartire da una idea di giustizia conforme alla dignità della persona umana, dai dettami della retta ragione, dai diritti fondamentali delle persone.

Ripartire dunque dagli insegnamenti cristiani per favorire la convivenza civile, garantire la giustizia, perseguire il bene comune dell’intera comunità e non di un gruppo a detrimento delle legittime esigenze degli altri, garantire ed assicurare le giuste libertà individuali e sociali e rispettare la libertà religiosa ed i diritti della Chiesa.

Camaldoli è lontana nel tempo, ma vicinissima a noi più di quanto si possa credere; non attende altro che il nostro risveglio, il risveglio dei cattolici popolari con il proprio pensiero, con le proprie analisi, con i propri strumenti del cuore per operare nello Stato, nella Famiglia, nell’Educazione, nel Lavoro, nella destinazione e nella Proprietà dei Beni Materiali, nella  Produzione e nello Scambio; nell’Attività Economica Pubblica; nella Vita Internazionale oramai sempre più lontana dai nostri, mortificati e declassati, interessi.

NM

foto: https://comunicazionisociali.chiesacattolica.it/parlare-con-il-cuore-e-il-tema-della-gmcs-2023/




TEATRO DIALETTALE SOTTO LE STELLE

Al via la ventiduesima edizione della rassegna

San Nicolò a Tordino, 12 luglio 2024. a spettacoli gratuiti dal 18 al 21 luglio È stata presentata questa mattina, venerdì 12 luglio, la 22^ Edizione della rassegna di Teatro Dialettale “Sotto le stelle”: la manifestazione si svolgerà dal 18 al 21 luglio in piazza Progresso, a San Nicolò a Tordino, ed è organizzata dall’associazione Città Futura.

L’appuntamento è ormai consolidato e vedrà sul palco anche quest’anno importanti compagnie del panorama culturale abruzzese. La conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2024 si è svolta nel centro multiculturale CaFé di San Nicolò a Tordino alla presenza del presidente di Città Futura, Giuseppe Iacobacci, della referente di CaFé, Chiara Ciminà, e dei rappresenti di alcuni degli enti che sostengono la manifestazione: per il Comune di Teramo il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore Antonio Filipponi; e Giacomo Di Pietro per la Fondazione Tercas.

La rassegna vede inoltre il contributo della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, del Bim e di sponsor privati. Le istituzioni hanno sottolineato la valenza culturale e sociale della manifestazione, mentre il presidente Iacobacci ha spiegato il grande lavoro che negli anni l’associazione ha fatto per far crescere la rassegna dandole un respiro regionale.

«Si tratta di spettacoli capaci di attrarre un pubblico trasversale, per gusti ed età, portati in scena da veri professionisti», ha detto il presidente Iacobacci, «I numeri ogni anno ci danno la misura di quanto questa manifestazione sia apprezzata: da anni registriamo con orgoglio oltre mille presenza a sera». Gli spettacoli, tutti gratuiti e con inizio alle ore 21, prenderanno il via il 18 luglio con La Bottega del Sorriso in “Nin va tante bone”; il 19 luglio sarà la volta de Il Carrozzone con “Li palitte o è sturte o è dritte”.

Il 20 luglio sul palco salirà la Compagnia Atriana con “Non è mai troppo tardi”; il 21 luglio Lu Passatempe con “Na vote…là all’Americhe”. Saranno 800 i posti a sedere allestiti in piazza Progresso. Nell’ultima serata verrà consegnato al migliore attore o attrice, scelto da una Giuria tecnica, il riconoscimento “Giandomenico Di Sante”; quindi il riconoscimento “Graziano Petrini”, assegnato dal pubblico, alla compagnia che nell’edizione del 2023 ha registrato il maggiore consenso: ad essere premiata sarà Lu Passatempe, non in gara per l’edizione di quest’anno.




UNA PRESENTOSA GIGANTE

L’Ente Mostra dell’Artigianato artistico Abruzzese “saluta” il Giro d’Italia Women

Chieti, 12 luglio 2024. Sarà una gigantesca Presentosa Rosa a salutare il Giro d’Italia Women 2024, verrà posizionata a Passo Lanciano nella zona che sarà attraversata nella tappa Lanciano- Blockhaus.

L’installazione in legno, rappresenta la Presentosa: il capolavoro dell’arte orafa della tradizione abruzzese, un gioiello settecentesco che viene tuttora realizzato dagli orafi artigiani dell’Abruzzo e donato come  pegno d’amore.

L’installazione del manufatto in legno sapientemente realizzato con le nuove tecnologie digitali dal M° Francesco Carullo, presidente regionale Cna Artistico e Tradizionale, è nata da una sinergia con l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese e il Club per l’Unesco di Chieti. L’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese ha voluto curare la realizzazione di questa importante installazione, in occasione della tappa del Giro d’Italia Women 2024, con la speranza che venga recepita la rilevanza per gli orafi abruzzesi e no, di avere al più presto un marchio di qualità che contraddistingua l’artigianato artistico.

“Anche in questa occasione vogliamo farci notare con la Presentosa che rappresenta un simbolo dell’arte orafa abruzzese. Lo scopo è quello di valorizzare l’artigianato artistico ed arrivare ad ottenere il riconoscimento di patrimonio immateriale dell’Unesco.” spiega Gianfranco Marsibilio presidente dell’Ente.

L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie alla cortese collaborazione del sindaco del Comune di Pretoro Diego Valerio Giangiulli e il Presidente del Geoparco Nazionale della Maiella Lucio Zazzara.

“Il ciclismo è l’unico sport che mette in luce le bellezze del territorio e l’Abruzzo ne sta facendo buon uso. Dopo la Tirreno Adriatico, il Giro d’Abruzzo, il Giro d’Italia concludiamo con una ciliegina sulla torta: il giro d’Italia Women il più importante appuntamento internazionale del panorama femminile. Bene ha fatto l’Ente Mostra a promuovere l’artigianato artistico anche in questa occasione.” ha commentato Maurizio Formichetti, responsabile per Rcs delle tappe abruzzesi.




INAUGURATA PIAZZA IVAN GRAZIANI

Un maxi-occhiale rosso per il benvenuto ai turisti sulla spiaggia

Giulianova, 12 luglio 2024. Anna Bischi Graziani ha inaugurato insieme a Luca Delli Compagni, titolare del Don Antonio Glamping Village, la piazzetta intitolata al marito Ivan Graziani, all’interno dell’area animazione dello storico villaggio turistico di Giulianova.

Una serata commovente con l’omaggio al cantautore teramano, talento musicale e poetico, scomparso prematuramente nel 1997,  affidato a tre giovanissime artiste:  Giorgia Verona che ha cantato i brani Firenze e Agnese accompagnata alla chitarra da Marco Iampieri, la ballerina Giorgia De Ascanio che ha danzato sulle note de La sposa bambina e Lavinia Di Ferdinando (ex concorrente di XFactor) che ha interpretato Sei così bella.

A salutare il numeroso pubblico anche l’assessore alla cultura Nausicaa Cameli e il presidente del Consiglio Roberto Mastrilli.

Anna Bischi ha ricordato la vita artistica del marito e il suo legame con l’Abruzzo. “Venivamo spesso in vacanza a Giulianova, insieme alla madre di Ivan,  quando Filippo era ancora piccolo. Qui ci sono tanti ricordi e l’inaugurazione di questa piazza e del teatro è emozionante perché segna l’unione tra Teramo, dove Ivan è nato e Giulianova a cui era ugualmente  legato”.

Ora nel Glamping Village Don Antonio, tutto parla di Ivan Graziani: La targa della piazza, le frasi delle sue canzoni sulle pareti del bar e anche il maxi occhiale rosso che saluta gli ospiti che accedono alla spiaggia.




CERCANDO LA MATERIA OSCURA

L’esperimento XENONnT entra per la prima volta nella nebbia di neutrini

L’Aquila, 12 luglio 2024. Le capacità di rivelazione a bassa energia e il bassissimo rumore di fondo dell’esperimento XENONnT ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN hanno reso possibile la prima misura di neutrini solari da parte di un rivelatore di materia oscura.

In particolare, si tratta della misura di rinculi nucleari di bassa energia prodotti dall’interazione dei neutrini provenienti dal sole con lo xenon contenuto nel rivelatore.  I neutrini sono prodotti nelle reazioni nucleari che avvengono all’interno della nostra stella, quelli studiati coinvolgono l’elemento del boro.

Il risultato dello studio, che è stato presentato al workshop internazionale IDM Identification of Dark Matter 2024 che si è svolto all’Aquila questa settimana, apre un nuovo capitolo nel campo della rivelazione diretta della materia oscura.

Con questa misura, infatti, XENONnT inizia a esplorare la cosiddetta “nebbia di neutrini”, ossia a essere sensibile anche a quei segnali prodotti dalle interazioni dei neutrini con la massa sensibile dell’esperimento. Interazioni che rappresentano un rumore di fondo importante perché può imitare i segnali tipici della materia oscura. E’ quindi fondamentale misurare bene questa componente, per poter poi osservare i segnali di materia oscura in aggiunta ad essi.

Il processo osservato

I neutrini prodotti nel Sole possono interagire con i nuclei degli atomi di xenon del bersaglio di XENONnT tramite un processo chiamato diffusione elastica coerente neutrino-nucleo (CEnNS).  Questo processo, compreso dal modello standard e previsto nel 1974, era stato però misurato per la prima volta solo nel 2017, a causa dei rinculi a energia molto bassa e della natura sfuggente dei neutrini, grazie all’esperimento COHERENT che aveva osservato i neutrini ad alta energia prodotti dalla Spallation Neutron Source a Oak Ridge, in Tennessee. Il risultato ottenuto ora da XENONnT segna dunque la prima misura del processo CEnNS realizzata osservando neutrini di origine astrofisica, in particolare prodotti nei processi che avvengono nel nucleo del Sole e che coinvolgono l’elemento del boro. XENONnT, il cui obiettivo scientifico è la ricerca della materia oscura, si aggiunge così alla lista degli esperimenti in grado di osservare i neutrini solari, che tipicamente sono rivelatori di masse da 10 a 500 volte più grandi.

L’analisi dei dati

L’analisi si è basata sui dati raccolti da XENONnT in un periodo di due anni, dal 7 luglio 2021 all’8 agosto 2023, che equivale a un’esposizione totale di circa 3,5 tonnellate-anno. Con esposizione si intende la quantità di materiale che viene utilizzato per osservare le particelle e la durata della presa dati: per farsi un’idea, è un po’ come avviene nell’attività della pesca, dove si considerano la dimensione della rete e il tempo che bisogna lasciarla in mare per catturare i pesci. L’analisi ha mostrato un eccesso di eventi di rinculo nucleare a bassa energia rispetto al fondo previsto, compatibile con un segnale prodotto dalle interazioni dei neutrini solari di boro-8. Il segnale rivelato ha una significatività statistica di 2,7 sigma, che corrisponde a una probabilità di circa lo 0,35% che esso non sia reale, ma dovuto al fondo.

Le prestazioni dell’esperimento

Da tempo si prevede che i neutrini solari possano essere misurati tramite i rivelatori costruiti per cercare segnali di particelle candidate a costituire la materia oscura, quando questi rivelatori raggiungono esposizione e sensibilità sufficienti. La sensibilità rappresenta la capacità di un rivelatore di osservare anche le particelle più sfuggenti: proseguendo con la metafora della pesca, è un po’ come una rete a maglie molto fini dove anche i pesci più piccoli rimangono imbrigliati.

Osservare questo debole segnale, con energie appena rivelabili negli esperimenti a xenon liquido come XENONnT, richiede ottime prestazioni del rivelatore e sofisticati metodi di discriminazione segnale-rumore. La misura conferma quindi le eccellenti prestazioni di XENONnT nel rivelare segnali rari di bassa energia.

Il contributo UnivAQ

I professori Carla Macolino e Alfredo Davide Ferella, del Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche dell’Università degli studi dell’Aquila, sono componenti storici della collaborazione sperimentale. Il gruppo è piuttosto attivo e dinamico e lavora in collaborazione con i ricercatori del laboratorio del Gran Sasso; è formato da dodici ricercatori, fra personale ricercatore, dottorandi e laureandi e gioca un ruolo centrale nell’analisi dati dell’esperimento. È inoltre impegnato in attività di ricerca e sviluppo su nuove tecnologie da utilizzare in rivelatori futuri e ancora più sensibili di XENONnT.

Per maggiori dettagli sull’esperimento XENONnT, è possibile visitare direttamente il sito ufficiale di XENON (xenonexperiment.org) o contattare  la collaborazione (xe-pr@lngs.infn.it).




LA LEGGENDA DEL PIANISTA SULL’OCEANO

Spettacolo Teatrale a cura dell’Associazione. Teatranti tra tanti – EstArte

Magliano de’ Marsi, 12 luglio 2024.  L’Amministrazione Comunale di Magliano de’ Marsi, nell’ambito del cartellone delle manifestazioni estive “Est’Arte Maglianese 2024”, annuncia lo spettacolo teatrale “La Leggenda del Pianista sull’oceano”, ispirato al celebre monologo teatrale di Alessandro Baricco e al film di Giuseppe Tornatore, il quale racconta la storia affascinante e poetica del pianista Danny Boodman T.D. Lemon, nato e vissuto su un transatlantico senza mai mettere piede a terra.

La narrazione, ricca di emozioni e suggestioni, trasporterà il pubblico in un viaggio straordinario attraverso le note e le parole, offrendo una serata indimenticabile sotto le stelle. Gli spettatori saranno catturati dalla maestria degli attori dell’associazione “Teatranti tra tanti”, noti per la loro capacità di dar vita a personaggi intensi e coinvolgenti, capaci di far vibrare le corde dell’anima.

L’evento si terrà nel suggestivo Giardino della Lettura, un luogo incantevole che, con la sua atmosfera intima e raccolta, offrirà la cornice perfetta per questa rappresentazione.




UNA VALLE CHE LEGGE

Evento organizzato dall’Associazione Altofino

Arsita, 12 luglio 2024. Domenica 14 luglio 2024, alle ore 18:30, ad Arsita si terrà il terzo appuntamento della sesta edizione di “Una Valle che Legge”, organizzato dall’Associazione Altofino, presieduta da Caterina Cacciatore.

L’evento ospiterà Paride Vitale, noto imprenditore e personaggio televisivo, che presenterà il suo libro “D’Amore e d’Abruzzo”, una guida sentimentale alla regione Abruzzo pubblicata da Cairo Editore.

Il libro esplora le bellezze naturali e culturali dell’Abruzzo e le profonde radici familiari e tradizionali della regione.

La presentazione vedrà la partecipazione della giornalista Veronica Marcattili e di Cristian Moscone della Cooperativa Il Bosso, con accompagnamento musicale di Alessio Fratoni. Saluti iniziali della Sindaca Catiuscia Cacciatore e del Presidente del COPE Filippo Lucci.

L’ingresso è libero e l’evento includerà un bookshop e una degustazione di prodotti tipici locali.

L’iniziativa è patrocinata dai Comuni della Valfino, dalla Regione Abruzzo, dalla Fondazione Tercas, dalla Pro Loco e dall’Ass. Allamanì di Arsita, dall’Istituto Comprensivo “Valle del Fino”, dal Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga e dal CAI M. Ciotti – Arsita. 




SETTIMANA DELLA SALUTE

L’idea e la realizzazione

Raiano, 12 luglio 2024. La “Settimana della Salute” è un evento assolutamente originale nei suoi contenuti e modalità. La frase “prevenire è meglio che curare” è abusata nell’utilizzo ma poi, troppo spesso, scarsamente messa in pratica, soprattutto dalle istituzioni, più che dai singoli cittadini. Il nostro istituto ha invece basato la sua vita (curativa, formativa, sociale, commerciale, di ricerca scientifica, di cultura) sul tema “Salute”.

Da queste premesse nasce la Settimana della Salute, che fa incontrare i bisogni dei cittadini nel curarsi e nel tenersi in attività prodromiche alla salute, con i professionisti che basano la loro professione sul benessere umano e sulla cura delle patologie o dei disturbi. Tutte le prestazioni offerte durante l’evento sono a libera donazione per i cittadini, e contribuiscono quindi alle spese vive della settimana e alle sue potenziali future repliche, i professionisti si sono offerti come volontari.

Cittadini e professionisti si incontrano in un contenitore riempito inoltre da aziende che producono prodotti o servizi di tutela della salute ma con un’etica filantropica. Nello stesso contenitore AbeOS promuove la cultura della salute: incontri dove si vuole far crescere la consapevolezza che la salute non è appesa esclusivamente ad una molecola farmacologica.

IL PROGRAMMA

9 Settembre

CONFERENZA STAMPA ONLINE E IN SEDE ABEOS

Conferenza stampa di presentazione dell’evento “la Settimana della Salute”. Durata circa 30/45 minuti,  a Raiano (AQ) c/o la struttura di AbeOS in via Giovanni Falcone, 5 e da remoto per chi non potesse presenziare.

POPOLI TERME, STABILIMENTO TERME INN POPOLI

Screening a libera donazione da parte dei pazienti;

Incontro informativo: ”Circolazione della linfa e del sangue (arterie e vene), la salute nello scorrere liberamente dei fluidi” con il Dr Marcello Luca Marasco, Osteopata.

10 Settembre

COMUNE DI PRATOLA PELIGNA

Screening di saturazione ossigeno, frequenza cardiaca, pressione e glicemia sanguigna a libera donazione da parte dei pazienti con  Marianna Carducci, Infermiera;

Controllo capacità uditiva con tecnici specializzati; 

Incontro informativo Parliamo di mal di schiena: “Lombalgia e lombosciatalgia” sono segni e non diagnosi con il Dr Marcello Luca Marasco, Osteopata, c/o il Teatro Comunale D’Andrea.

11 Settembre

CENTRO ATLAS PESCARA

Valutazioni atleti e sportivi a cura del Team GAS (Groupe AbeOS for Sport) e della Clinica dello Sport di AbeOS. Osteopati e fisioterapisti: Andrea Cantera e Marcello Luca Marasco;

Oculistica funzionale con Dottor Pierdomenico D’Andrea, Oftalmologo;

Screening denti e bocca con il Dottor Stefano Ferri, Odontoiatria;

Valutazione della tossicità delle amalgame dentali, illustrazione delle modalità e metodi di intervento con la Dott.ssa Rosanna Giosaffatte, Odontoiatra biologica e Omotossicologa.

ABEOS CAMPUS RAIANO

Trattamenti olistici Ayurvedici con Samira Del Boccio;

Controllo capacità uditiva con tecnici specializzati;

Servizio di “Personal Training” con Lavinia Di Benedetto;

Lezioni di Yoga in gravidanza con Eugenia Mastrangioli;

Lezioni di Yoga con Eugenia Mastrangioli;

Incontro “Psicoterapia: dal sintomo alla relazione che cura”, con la Psicoterapeuta Annagrazia Ruscitti [Temi: Illusione e disillusione relazionale. La fragilità come risorsa. Adolescenti a rischio. Narcisismo e relazioni tossiche. Uso errato delle proprie mancanze. La rinascita parte dell’accettazione e dall’amore di sé. Completezza neurologica ed emotiva].

12 Settembre

ABEOS CAMPUS RAIANO

Partenza per il Tour in e-bike verso il Sirente in collaborazione con Alessandro Consalvo;

Valutazioni atleti e sportivi a cura del Team GAS (Groupe AbeOS for Sport) della Clinica dello Sport di AbeOS. Osteopati e fisioterapisti: Andrea Cantera e Marcello Luca Marasco;

Screening di saturazione ossigeno, frequenza cardiaca, pressione e glicemia sanguigna a libera donazione da parte dei pazienti con Marianna Carducci, Infermiera;

Seminario corporeo esperienziale  ”L’energia dei meridiani” con il Maestro di Shiatsu, Alberto Conti;

Visite e trattamenti;

Controllo capacità uditiva con tecnici specializzati;

Oculistica funzionale con Dottor Pierdomenico D’Andrea, Oftalmologo;

Incontro informativo “Il sistema intestinale: un universo dove cercare la salute”, con il Dott. Angelo Marinucci, Dott.ssa Veronica Pacella, Inf. Marianna Carducci e Dr Marcello Luca Marasco, Osteopata;

Lezione di prova Back School con Federica Di Bacco, Osteopata.

13 Settembre

ABEOS CAMPUS RAIANO

Visite e trattamenti;

Prima consulenza per le coppie dello stato di fertilità con il Centro Studi per la Fertilità, Dott.ssa Veronica Pacella e Dr Marcello Luca Marasco;

Trattamenti olistici Ayurvedici con Samira Del Boccio;

Partenza per il Tour in e-bike verso l’Eremo di San Venanzio e il museo di Corfinio in collaborazione con Alessandro Consalvo;

“Nozioni di primo e pronto soccorso” , cosa fare nelle situazioni di emergenza. A cura di Misericordia San Benedetto dei Marsi;

Lezione di prova Back School con Marcello Luca Marasco, Osteopata;

Lezioni di prova Ginnastica per la 3ª e 4 ª età con Lavinia Di Benedetto;

Lezioni di prova Ginnastica HIIT con Lavinia Di Benedetto;

Convegno/dibattito “La sanità che verrà tra i passi falsi del passato e la speranza di etica futura”, relatori vari, ospite speciale Dott. Domenico Mastrangelo, Ematologo e Oncologo, ha pubblicato oltre 250 articoli scientifici. Attualmente è molto impegnato nella denuncia di chi fa malaffare nella salute pubblica. Autore di molti libri di denuncia, quello che più colpisce è probabilmente: “Il tradimento di Ippocrate”; relaziona inoltre il Dr. Crescenzo Di Giannantonio, Birkbeck College – University of London, descrivendo il concetto di salute e malattia dal medioevo alla prima era moderna;

Dialogo con Stefano Pavia, “Perché è importante e come fare attività motoria in persone con patologie metaboliche (obesità, ipercolesterolemia, ipertensione arteriosa, diabete, ecc)”;

Controllo capacità uditiva con tecnici specializzati;

Lezioni di esperienza Yoga con Eugenia Mastrangioli;

Valutazioni e trattamenti di animali domestici con la Dott.ssa Cinzia Ponziani, Osteopata per gli animali; la breve dialogo con l’esperta, sul tema: “Perché l’Osteopatia negli animali?”

Valutazione della tossicità delle amalgame dentali, illustrazione delle modalità e metodi di intervento con la Dott.ssa Rosanna Giosaffatte, Odontoiatra biologica e Omotossicologa.

14 Settembre

ABEOS CAMPUS RAIANO

Visite e trattamenti;

Rieducazione posturale in sospensione con Andrea Cantera, Fisioterapista e Osteopata;

Valutazioni del pavimento pelvico con Berta Gambina, Ostetrica e Marianna Carducci, Infermiera,  reparto di Ginecologia e Ostetricia Ospedale SS Annunziata di Sulmona;

Controllo capacità uditiva con tecnici specializzati;

Convegno Medstan: “Inquinamento elettromagnetico: quali danni alla salute da cellulari, antenne telefoniche e alta tensione” a cura di Paolo Polizzi (Medstan), relatori vari;

Convegno scientifico di Abe Scientific Association a cura del Dipartimento di Ricerca AbeOS:

“La qualità del sonno notturno: motore della salute”, relatori vari.

15 Settembre

COMUNE DI PREZZA

Visite, screening e trattamenti;

Controllo capacità uditiva con tecnici specializzati;

Screening di saturazione ossigeno, frequenza cardiaca, pressione e glicemia sanguigna a libera donazione da parte dei pazienti con Marianna Carducci, Infermiera;

Incontro informativo “Preservare la fertilità, dall’adolescenza alla maturità” a cura del Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale SS. Annunziata di Sulmona e di Centro Studi per la Fertilità Raiano.




PILATES&WELLNESS

Quattro Incontri per il Benessere Psicofisico

L’Aquila, 12 luglio 2024. L’Associazione L’Albero della Vita presenta “Pilates&Wellness”, un evento dedicato al benessere psicofisico articolato in quattro incontri, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del benessere fisico e psicologico in un’epoca frenetica.

Programma degli Incontri:

Pilates al Tramonto: Tre sessioni di Pilates guidate dall’istruttrice Ulania Perilli, che si terranno nella suggestiva cornice del Parco del Sole. Le date sono:

31 agosto, dalle 18:00 alle 19:00

7 settembre, dalle 18:00 alle 19:00

14 settembre, dalle 18:00 alle 19:00

Nutrizione Consapevole: Un incontro conclusivo con la biologa nutrizionista Dott.ssa Milena Mennea e la psicologa psicoterapeuta Dott.ssa Simona Papi, per esplorare il legame tra alimentazione e benessere psicologico. Questo incontro si terrà presso la sede dell’associazione in viale Corrado IV il 21 settembre dalle 17:00 alle 18:30. Seguirà, poi, un aperitivo di saluto.

L’evento mira a fornire strumenti pratici per migliorare la salute fisica e mentale, promuovendo uno stile di vita consapevole e attivo. Gli incontri, per ragazzi e adulti senza limiti d’età, sono pensati per creare un ambiente intimo e familiare, favorendo la nascita di nuove amicizie e relazioni di supporto reciproco.

Iscrizioni: I posti sono limitati per garantire un’esperienza di qualità. Per informazioni sul costo e le iscrizioni, inviare una e-mail all’indirizzo info.alberodellavita.aq@gmail.com o scrivere su messenger a L’Albero della Vita ONLUS.




5 CORTI DELLA SCUOLA IFA

Presso il Cinema Zambra

Ortona, 12 luglio 2024. Unaltroteatro propone i corti della scuola IFA di Pescara e “Saudade” di Pietro Falcone. Unaltroteatro di Lorenza Sorino ed Arturo Scognamiglio propone la proiezione di cinque cortometraggi e del documentario “Saudade” presso il Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch) rispettivamente il 12 ed il 13 luglio alle ore 21.

I corti appartengono a cinque giovani registi della scuola IFA di Pescara che proprio in questo 2024 festeggia i suoi 15 anni di attività e “nel tempo è riuscita a diventare un punto di riferimento per ragazzi soprattutto provenienti da tutta Italia che decidono di intraprendere un percorso di studi cinematografico, diventando un vero e proprio vanto per l’Abruzzo – spiega l’impresa Unaltroteatro.

L’IFA dà la possibilità di imparare i vari mestieri del cinema in un contesto che ha preferito crearsi la sua identità in maniera più simile a una bottega artigianale rispetto alle dinamiche confusionali di chi tende a fare grandi numeri. Nel novembre 2021 è stata tra le cinque migliori scuole di cinema in Italia ad essere invitata a partecipare alla tavola rotonda organizzata dalla Scuola Gian Maria Volonté “Insegnare le professioni del cinema” insieme alle maggiori associazioni dell’industria. La produzione IFA nel corso degli anni ha avuto modo di costruirsi un’identità nel circuito festivaliero sia nazionale che internazionale: partendo da “Bangland” (Premio SIAE 2015 alle Giornate degli autori evento di preapertura del Festival del Cinema di Venezia), “Colpa del Mare”

(Festa del Cinema Europeo), “This is Fine” ( Vincitore Bookciak, Azione! – Giornate degli Autori – Venezia 2021), “Riders” (premiato al San Diego Italian Film Festival), “La Confessione” (che ha fatto parte di “10 corti in giro per il mondo”, progetto creato dal Centro del cortometraggio di Torino) fino ad arrivare alle ultime opere.

Questi i corti in sala per il 12 luglio:

– Riders di Andrea Russo: un normale pacco consegnato da un corriere si trasforma nella prima prova di un caso di omicidio. I protagonisti racconteranno a distanza di un anno gli eventi di quella notte, attraverso le testimonianze di tre punti panoramici, ripercorrendo il vicendevole legato al ritrovamento del pacco, addentrandoci nel mistero che avvolge il lavoro dei “riders”;

– La Confessione di Giuseppe D’Angella e Simone D’Alessandro: in un piccolo paese di provincia, l’equilibrio di una comunità viene violato da un evento traumatico. Don Oreste sta per diventare vescovo e lasciare la sua eredità a Don Luca, un giovane prete nato e cresciuto nello stesso posto. I due preti si troveranno coinvolti nella vicenda e passeranno un’intera giornata in preda al turbamento, in bilico tra delle decisioni che, in un modo o nell’altro, influiranno irreversibilmente sul loro futuro.

– La Ballata di Francesco di Alfonso Core: Francesco, un giovane cantautore, a seguito di un fallimentare soggiorno milanese si trova costretto a fare ritorno a casa in un paesino dell’entroterra abruzzese. Lì dovrà fare i conti con il peso delle aspettative di famiglia e compaesani e il senso di inadeguatezza che ne consegue;

– Bigger than Me di Antonio Carannante e Laura “Legner” Samela: Giulietto è un bambino di otto anni particolarmente introverso, i cui genitori, da poco trasferitisi in campagna, stanno attraversando un periodo di forte tensione che loro malgrado va a riflettersi sul bambino. Il piccolo Giulietto trova la maniera di evadere rifugiandosi sotto un immenso ciliegio in compagnia dell’amico Mario;

– Uno, Nessuno e Centomila Gelati di Gianmarco Nepa e Giuseppe Cassano: Elia è una persona estremamente sola, che passa le sue giornate assorto nella realtà fittizia che il suo smartphone gli presenta. Quando la connessione internet si interrompe improvvisamente, il “Velo di Maya” viene squarciato e lascia posto ad una realtà quotidiana alla quale Elia si ritrova impreparato. Inizia così il grottesco viaggio di un uomo in piena crisi d’identità, che trova il Senso di Sé in una scatola di gelati.

“Saudade” previsto per la serata del 13 luglio è un documentario opera prima di un giovane regista di 24 anni, Pietro Falcone: l’anteprima mondiale c’è stata a maggio al FESCAAAL (Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina) a Milano.Nilde, quando aveva poco più di vent’anni, ha seguito la persona che amava dal Brasile all’Italia. Qui ha messo su famiglia e qui è rimasta bloccata. Saudade è un’intima conversazione tra una madre che soffre e suo figlio che cerca di capirla. I ricordi riaffiorano e scolpiscono il presente, creando il complesso ritratto di due famiglie diverse che si sono inevitabilmente unite.

Alessandra Renzetti