L’ULTIMO STREGONE nel Chiostro di Città Sant’Angelo

 Dal 15 al 17 luglio

Città Sant’Angelo, 8 luglio 2022. Nel Chiostro di Città Sant’Angelo sarà allestita, dal 15 al 17 luglio, dalle 17 alle 22, la mostra ” L’ultimo Stregone” chiude un percorso di arteterapia condotto da Paolo Cipriani, un artista poliedrico, tirocinante e specializzando in ArtiTerapie, con Artedo Italia. Con questa mostra i ragazzi hanno il piacere di condividere con la comunità di riferimento della struttura che li ospita alcuni manufatti che sono stati poi usati per realizzare il video dal titolo “L’ultimo Stregone”, un cortometraggio animato di qualche minuto. Il racconto racchiude un percorso narrativo fatto di metafore ispirate agli oggetti realizzati. Attraverso questo percorso arteterapico, i ragazzi hanno lasciato la loro “impronta” prendendo spunto dalla natura del territorio circostante, dal mare alla montagna. Un sentiero che si è sviluppato in diverse fasi, utilizzando materiale di matrice naturale o di riciclo.

Fare arteterapia significa condurre gli utenti in un percorso di conoscenza attraverso la manipolazione di un materiale. Ogni materiale porta infatti con sé un linguaggio, apre a nuove percezioni e consapevolezze, fa emergere ricordi, riattiva i sensi, e ogni gesto genera un pozzo di sensazioni. I ragazzi, trasformando il materiale loro offerto e dando ad esso nuova forma, hanno accettato di rimodulare e ricomporre le loro proprie emozioni, dando nuova forma al pensiero. Ogni oggetto realizzato parte da una loro emozione che, aprendosi con delicatezza e gentilezza, è stata messa in forma, attraverso le loro mani e i loro occhi, in un racconto che ha generato felicità e bontà. Oltre agli oggetti, i ragazzi hanno avuto modo di realizzare un video con la tecnica dello stop motion.

Il video racconta attraverso metafore il loro sentire del momento, del qui e ora, emozioni tramutate non solo sotto forma di oggetti e movimenti, ma anche con la musica che accompagna il filmato. Il grosso del lavoro è stato svolto dai ragazzi. La comunità nella quale tale percorso è stato realizzato è l’alloggio per il dopo di noi, la “Casa del Sole Rosolino Colella”, che accoglie da Maggio 2015 nove ragazzi con disabilità psico-fisica. La “Casa” è stata realizzata ponendo l’attenzione su un nuovo modo di pensare la solidarietà, superando la fase puramente assistenziale a favore di un modello che privilegi l’inserimento sociale nella rete territoriale e la sperimentazione di nuovi contesti socio-relazionali e lavorativi.

La Casa del Sole è una scuola di vita adulta, dove accrescere la propria autonomia individuale, l’indipendenza, l’inclusione e la partecipazione attraverso il consolidamento delle abilità possedute e lo sviluppo di quelle potenziali. L’organizzazione delle attività quotidiane prevede la costruzione di relazioni personalizzate dove ogni individuo può trovare uno spazio adeguato alla propria originalità. La Casa del Sole rappresenta per gli ospiti “la propria casa”, un accogliente focolare domestico dove trovano affetto, cure, relazioni e valori adeguati ai propri bisogni.

Il vernissage è previsto alle ore 17 del 15 luglio.




APPROVATO IL BILANCIO 2021: chiusura in utile

Ruolo sempre più strategico di Fi.R.A. nella programmazione economica regionale

Pescara, 8 luglio 2022. “Il nuovo Consiglio di amministrazione di Fi.R.A. si è impegnato molto per svolgere un ruolo proattivo nei confronti della Regione Abruzzo, ottenendo l’affidamento di nuove commesse che hanno consentito di raggiungere risultati importanti sulla strada del risanamento dell’Azienda”, ha esordito così il presidente Giacomo D’Ignazio aprendo ieri la seduta del Cda che ha portato all’approvazione del bilancio 2021 della Fi.R.A. Spa.

All’Assemblea di ieri pomeriggio nella sede di Fi.R.A. a Pescara, oltre al Cda della Finanziaria Regionale – nominato a maggio 2021 e composto dal presidente D’Ignazio e dai consiglieri Consuelo Di Martino e Antonio Paraninfi – ha partecipato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.

Il risultato conseguito nel corso dello scorso anno, con la chiusura in utile del bilancio, è stato frutto di un lavoro costante e in piena collaborazione con la Regione, che ha affidato a Fi.R.A. nuove commesse e consentito alla Società l’innalzamento dei ricavi. “Attraverso le commesse, con la collaborazione dei dipartimenti e degli uffici regionali – ha sottolineato il presidente Marsilio – Fi.R.A. ha registrato in un solo anno un risultato positivo di 5.000 euro in bilancio rispetto agli oltre 700.000 euro di deficit annuali del passato. Una inversione di tendenza molto significativa, che ridà una importante prospettiva alla nostra finanziaria. Spero peraltro che nelle prossime settimane il Consiglio Regionale voglia completare con l’approvazione della legge, attualmente all’esame della Commissione Bilancio, la fusione con Abruzzo Sviluppo”.

“Fi.R.A. ha dimostrato di avere un ruolo strategico – ha commentato a margine l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario – e anche in futuro continuerà ad essere al centro della programmazione economica regionale. Come socio unico, siamo certi che l’ulteriore rafforzamento dei conti in vista di un risanamento totale risiederà nel proseguo della collaborazione con la Regione e nel lavoro costante dell’Azienda, che continuerà a proporre e promuovere nuove attività”.

Anche il presidente della Commissione Consiliare Sviluppo economico e Attività produttive, Emiliano Di Matteo, è intervenuto “Il grande lavoro svolto dal Cda nell’arco del primo anno di mandato ha già iniziato a dare i risultati che ci aspettavamo. Un plauso al presidente Giacomo D’Ignazio per aver intrapreso non solo il percorso di risanamento, sotto la sua guida, infatti, la Finanziaria Regionale sta operando affinché il proprio ruolo non sia più solo quello di semplice esecutrice, ma sia parte attiva e soprattutto una grande anima innovativa nelle politiche economiche regionali”.

Le misure e i numeri del 2021:

–    Una Tantum, finanziati 2.218 tra lavoratori autonomi e liberi professionisti con una dotazione finanziaria di 4.140.000 di euro, per un totale di pratiche esaminate di 40.689. Attraverso questo Avviso sono state sostenute le ditte individuali, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti con un fondo perduto a compensazione della perdita di reddito subita a causa della pandemia da Covid 19. Una misura “straordinaria” sia per il sostegno al reddito finalizzato a contrastare gli effetti negativi di natura sociale, economica e finanziaria causati dalla pandemia, sia i tempi di messa a terra delle risorse e per la quantità poiché si tratta di una;

–    Sostegno alle imprese per il Turismo (L.R. 77/2000, Programma 2012-2014 e Programma 2018), finanziati 22 progetti d’investimento per un totale di circa 1,5 milioni di euro erogati relativamente a strutture ricettive alberghiere ed extraalberghiere, all’aria aperta, stabilimenti balneari, parchi di divertimento permanenti;

–    Abruzzo FRI Start, nate 31 nuove imprese per un plafond impegnato di quasi 4 milioni di euro e un totale di 258 pratiche istruite. La misura ha sostenuto la nascita di nuove imprese con incentivi diretti, l’offerta di servizi o interventi di microfinanza attraverso un prestito a tasso zero abbinato ad un contributo a fondo perduto per l’attuazione di un progetto di investimento in Abruzzo.

–    Aiuta Impresa, 6 milioni di euro di risorse per un totale di 5.799 pratiche esaminate. Con tale misura sono state concesse sovvenzioni dirette a fondo perduto a titolo di rimborso delle spese per l’acquisto di beni strumentali e durevoli, per un massimo di 5.000 euro ad azienda;

–      Abruzzo Crea, 43 imprese beneficiarie per un totale di 2.615.396,20 euro tra finanziamenti erogati e garanzie concesse, e 109 pratiche esaminate. Con tale Fondo sono stati sovvenzionati investimenti in favore della crescita e dell’occupazione, facilitando l’accesso al credito alle MPMI, attraverso la concessione di garanzie;

–      Fondo di garanzia PMI (L.R. 10/2017), erogati finanziamenti per oltre 11 milioni di euro e garanzie per 8 milioni, di cui hanno beneficiato 207 società abruzzesi. Fi.R.A. ha assegnato a confidi selezionati garanzie a favore delle Micro Piccole e Medie Imprese e dei liberi professionisti con sede legale e/o operativa in Abruzzo per investimenti a breve e medio termine e per l’attuazione di piani di impresa finalizzati allo “Sviluppo aziendale” e/o al “Capitale circolante”. Il Fondo è ancora attivo e le garanzie potranno essere concesse dai Confidi fino ad esaurimento risorse e comunque fino al 31.12.2025, mentre la scadenza massima dei finanziamenti garantiti è il 31.12.2029.

–      Restart Fare Impresa, 9.500.000,00 di euro stanziati per il sostegno all’accesso al credito delle Micro Piccole Imprese e dei professionisti ricadenti nel territorio del cratere sismico aquilano 2009. La misura si basa su uno strumento combinato che, da un lato prevede un Fondo di garanzia, affidato ai Confidi selezionati con un apposito Avviso, e dall’altro un contributo a fondo perduto concesso nella misura massima del 40% del finanziamento deliberato in favore delle Imprese beneficiarie. L’Avviso è stato pubblicato ieri sul BURAT e le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 25 luglio prossimo. È possibile consultare l’Avviso sul sito di Fi.R.A. nella sezione “Bandi e Agevolazioni” o al link diretto fira.it/fira-restart-fare-impresa/




NESSUN INADEMPIMENTO, la revoca è un sopruso

Strada dei Parchi S.p.A. apprende via stampa, senza alcuna comunicazione preventiva, che con un’inaudita e immotivata decisione, tesa a  umiliare e penalizzare un gruppo imprenditoriale il cui solo torto è di aver investito in Italia credendo nell’apprezzamento delle istituzioni, il Governo ha ritenuto di attivare l’art. 35 del Decreto Legge 30.12.2019 n. 162, revocando  la concessione delle Autostrade A24-A25, della quale S.d.P era  divenuta titolare nel 2002 vincendo la gara europea che lo Stato fece dopo aver preso atto di due successivi default delle società dell’Anas che gestivano i due tratti autostradali.

Roma, 8 luglio 2022. Strada dei Parchi S.p.A. apprende via stampa, senza alcuna comunicazione preventiva, che con un’inaudita e immotivata decisione, tesa a  umiliare e penalizzare un gruppo imprenditoriale il cui solo torto è di aver investito in Italia credendo nell’apprezzamento delle istituzioni, il Governo ha ritenuto di attivare l’art. 35 del Decreto Legge 30.12.2019 n. 162, revocando  la concessione delle Autostrade A24-A25, della quale S.d.P. era  divenuta titolare nel 2002 vincendo la gara europea che lo Stato fece dopo aver preso atto di due successivi default delle società dell’Anas che gestivano i due tratti autostradali.

Si tratta di una scelta ritorsiva del tutto ingiustificata, sia per ragioni di procedura che di merito.

Prima di tutto, perché giunge fuori tempo massimo, visto che S.d.P ha notificato in data 12 maggio c.a. ai ministeri delle Infrastrutture e dell’Economia la propria unilaterale decisione di avvio delle procedure per il recesso e la cessazione anticipata della concessione (ai sensi dell’articolo 11.11 della convenzione stessa), essendo venute definitivamente meno le condizioni minime in grado di garantire una efficace operatività in una condizione di equilibrio economico-finanziario. È dunque S.d.P che ha deciso di risolvere in via anticipata il contratto, la cui scadenza naturale è fissata al 2030, ed è a questa decisione che il Mims ha il dovere di rispondere attivando le procedure per definire l’indennizzo dovuto, come previsto dalla concessione medesima.

Tale sofferta decisione è maturata dopo la bocciatura da parte del Cipess dell’ennesimo Piano economico e finanziario (Pef) – cioè lo strumento per mettere in sicurezza l’infrastruttura dal rischio terremoti e adeguarla alle nuove normative europee e nazionali – e di fronte alla constatazione che pur essendo il Pef iniziale di S.d.P scaduto nel 2013, da allora, nonostante 18 diverse proposte sviluppate da parte di S.d.P, recependo indicazioni e parametri forniti dal concedente, nulla è mai stato deciso.

In secondo luogo, non sussistono le ragioni giuridiche per l’applicazione dell’art. 35, che anzi viola apertamente e senza giusta causa i contratti in essere. Intanto perché S.d.P non è inadempiente – anzi ha provveduto a pagare in proprio interventi urgenti che non le competevano e ha sopportato il blocco delle tariffe dal 2015 – e nessuna sentenza, neppure di primo grado, ha mai condannato la Società o i suoi amministratori. Inoltre, le prove di carico ordinate da alcuni Tribunali abruzzesi a periti professionisti hanno accertato senza ombra di dubbio che non sussiste alcun rischio per le infrastrutture autostradali e dunque non è a rischio la sicurezza degli utenti, mentre una sentenza della Corte di Giustizia ha stabilito che tutti i lavori di manutenzione fin qui affidati in house erano e sono perfettamente legittimi.

Tuttavia, c’è una ragione dirimente, che obtorto collo siamo costretti ad evocare, per respingere l’art. 35. Tale articolo e la legge che lo contiene furono scritti subito dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova, vicenda drammatica che ha responsabilità ben specifiche ma ha scatenato nel Paese una generalizzata riprovazione morale nei confronti di tutti i titolari di concessioni pubbliche, autostradali e non, inducendo le forze politiche a “cavalcare” populisticamente tale sentimento. Peccato che nel caso di Genova, a torto o a ragione, l’art. 35 non sia stato usato, nonostante le reiterate minacce di farlo a fronte dell’indignazione dell’opinione pubblica scossa dalle conseguenze tragiche dell’accaduto. Mentre lo si pretende di applicare a S.d.P, soltanto in base all’asserito presupposto, immaginato dal Ministero senza alcun elemento probante, che prima o poi possa accadere un qualche incidente.

Peraltro, la decisione poggia su una raccolta di documentazione che si ferma al 2019: da allora, se il pericolo fosse stato davvero acclarato, perché sono stati fatti passare inutilmente tre anni? E con quale credibilità tale provvedimento viene messo in atto dalla stessa istituzione, il Mims, a cui per legge è demandata la funzione di vigilanza sulle infrastrutture autostradali e la loro manutenzione, e che in questo ruolo mai ha espresso rilievi al concessionario?

Per tutti questi motivi, S.d.P, di fronte alla formalizzazione di un atto che non esita a definire un sopruso, ha deciso di difendere in tutte le sedi il proprio buon nome e gli interessi legittimi che rappresenta, che sono quelli di un gruppo italiano che garantisce lavoro a 1700 dipendenti e produce ricchezza pari all’8% del pil della regione Abruzzo.

Gianluca Colace




IL GIORNO DELLA MAIELLA. Conoscere il Parco

Un’intera giornata dedicata alla Maiella e alle sue caratteristiche, per conoscerne la storia e l’ambiente e soprattutto sapere cosa si fa per tutelare il secondo e tramandare la prima

Sulmona, 8 luglio 2022. Si intitola Il giorno della Maiella – Conoscere il Parco l’evento, in programma venerdì prossimo 8 luglio all’Aurum di Pescara a partire dalle 10, con cui l’Ente Parco Nazionale della Maiella si racconterà, affidando ai protagonisti il compito di descrivere peculiarità, parlare di fruibilità, storia, cultura e biodiversità e illustrare i progetti, in atto e futuri.

Parteciperanno: presidenza e direzione dell’Ente, consiglio direttivo dell’Ente, sindaci dei Comuni del Parco e tecnici del Parco. Alle 12 sarà presentato il libro “Pacentro e Longobardi in Abruzzo. Alle origini della Corsa degli Zingari” di Andrea R. Staffa, seguirà l’inaugurazione di una mostra fotografica sulla storica Corsa degli Zingari di Pacentro.

 Si riprenderà alle 16.30 con l’incontro su  Maiella Unesco Geopark, a un anno dalla dichiarazione, temi e prospettive per esaminare come il riconoscimento di geoparco, oltre a valorizzare i 95 geositi del Parco, esalti l’intero patrimonio del territorio. Intervengono: il presidente Parco Lucio Zazzara, il direttore del Parco Luciano Di Martino, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico della Maiella Geoparco Unesco, insieme a due membri del Comitato, Silvano Agostini e Adele Garzarella, entrambi esperti di Geologia del Geoparco; e ancora Sergio Rusi, rappresentante della Commissione Geositi e Geoparchi dell’Ordine Geologi Regione Abruzzo; Aurelio Manzi, esperto di biodiversità del Geoparco; Massimo Angrilli, docente con competenze in materia di Aree Protette e Ambiente; Violetta De Luca, esperta di Geologia.

 Alle 18.30 saranno presentati i libri Storia di cibo di Gino Primavera e Meraviglie e tesori d’arte della Maiella Orientale di Luigi Cicchitti; infine, alle 21.30, sempre all’Aurum, andrà in scena Sul trono di pietra, verso i sentieri di Celestino per la regia di Milo Vallone.




ATSC: un nuovo progetto formativo

Per accompagnare gli agenti di commercio e i consulenti finanziari verso l’innovazione

Roma, 8 luglio 2022. ATSC compie un nuovo passo avanti nel percorso di tutela e qualificazione della categoria degli agenti di commercio e dei consulenti finanziari: dalla collaborazione con Universitas Mercatorum e CONFASSOCIAZIONI sono nati tre nuovi importanti strumenti formativi: il percorso Triennale in Gestione d’Impresa, indirizzo marketing e vendite, il corso di laurea Magistrale in Management e Innovazione e la seconda edizione del Master in Management e Innovazione d’Impresa.

Temi, modalità e peculiarità di questi progetti sono stati illustrati a Roma, mercoledì 6 luglio, dalla Professoressa Maria Teresa Ferri, Preside Universitas Mercatorum, dal Professor Angelo Deiana, Presidente CONFASSOCIAZIONI, dal Professor Franco Pagani, Professore Universitas Mercatorum, Delegato CONFASSOCIAZIONI University, dal Dottor Franco Damiani, Presidente ATSC e dalla Dottoressa Federica Gregori, coordinatrice ATSC.

«Il corso di laurea in Gestione d’impresa è un indirizzo orientato sul marketing e sulle vendite – ha spiegato la Professoressa Maria Teresa Ferri -. Come previsto dalla normativa, gli esami del primo anno sono simili a quelli degli altri profili, mentre al secondo e al terzo anno sono previsti degli insegnamenti specifici che tengono conto del fatto che si tratta di un corso di laurea in gestione d’impresa, focalizzato sul marketing e sulle vendite. La laurea in Management dell’Innovazione risponde invece alla necessità di creare un ecosistema immersivo e inclusivo. Entrambi questi corsi tengono conto dell’importanza dell’innovazione, anche se nel primo caso con un approfondimento specifico nel marketing e nelle vendite, mentre nel secondo caso più specificatamente nell’innovazione».




UN NUOVO PATTO SOCIALE per la crescita

Si sono aperti a Città Sant’Angelo i lavori dell’XI Congresso regionale con la relazione di Lombardo, l’intervento di Marsilio e quello del commissario per la zona economica speciale

Città Sant’Angelo, 7 luglio 2022. Un nuovo patto per l’Abruzzo, perché tutti possano contribuire al rilancio della nostra regione. È quanto ha chiesto Michele Lombardo, segretario generale della Uil Abruzzo, nel corso della relazione che ha aperto oggi pomeriggio l’XI Congresso regionale. Una prima giornata intensa, che ha visto la partecipazione tra gli altri anche del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e del professor Mauro Miccio, commissario della Zes, la zona economica speciale.

“L’Abruzzo – ha detto Lombardo – è la regione, ad oggi, più attiva tra quelle del Mezzogiorno nell’export, con punte del 65 per cento delle merci in uscita solo nella provincia di Chieti, dove la presenza dei grandi gruppi industriali di livello internazionale contribuisce in modo sostanziale al raggiungimento di tale obiettivo. Tuttavia, il 90 per cento del nostro apparato produttivo ha una forma societaria elementare, il 7,5 per cento delle strutture societarie è rappresentato da società di capitali, l’80 per cento da società individuali e il 12,5 per cento da società di persone. Dato straordinario invece è quello relativo alle aziende in rosa, dirette da donne abruzzesi, esse sono 30.470 pari al 25,71 per cento, contro una media nazionale che si attesta al 20 per cento. La Lombardia è al 18 per cento. Possiamo dire, quindi, che l’Abruzzo continua ad essere una regione a forte vocazione industriale: mentre nel Mezzogiorno d’Italia l’industria incide del 9 per cento nella costruzione del pil regionale, in Abruzzo esso incide per il 26 per cento”.

Per consolidare tutto questo, il segretario ha rimarcato la necessità di raggiungere tre obiettivi: “Consentire al territorio di essere sempre più competitivo e in grado di ottenere nuovi investimenti; saper rispondere alle sempre nuove esigenze infrastrutturali, digitali, logistiche, energetiche che consentono di favorire il radicamento e lo sviluppo del nostro apparato industriale evitando le fughe e l’abbandono; favorire la crescita dimensionale, innovativa, digitale, ambientale delle nostre Pmi e del nostro tessuto produttivo dell’artigianato, con agevolazioni al credito e una efficace “rete della conoscenza” la quale consenta di dare a questi settori qualità e sviluppo”.

Note dolenti, poi, sul fronte occupazione: “Tra il quarto trimestre del 2021 e il primo del 2022 il numero di occupati nei settori produttivi abruzzesi ha registrato una flessione di ben 28 mila unità. In termini percentuali la flessione è stata del 5,5 per cento, rispetto a quella nazionale che è stata dello 0,8 per cento. In particolare, abbiamo perso 2000 occupati nell’industria, 11.000 nel commercio, ristorazione e alberghi e 17.000 nei servizi, abbiamo recuperato leggermente nei comparti dell’agricoltura e dell’edilizia dove abbiamo avuto un incremento di 1000 addetti in entrambe i settori. Tale flessione fa registrare il peggior risultato a livello nazionale. Rispetto a ciò ne consegue che oggi più che mai il tema del sostegno ai livelli occupazionali regionali diventa una delle maggiori priorità per il quadro istituzionale regionale”.

Per quanto riguarda, poi, le strategie da attuare, Lombardo ha rimarcato che la Uil Abruzzo apprezza “il lavoro che il commissario del governo, professor Miccio, porta avanti sulla Zes. La nostra organizzazione sindacale ha sempre visto lo sviluppo della Zes come parte integrante di un progetto più ampio e di crescita dell’intero Abruzzo. La Zes è legata in modo indissolubile alla richiesta di inserimento dell’Abruzzo nei due corridoi europei Ten-T”. Particolarmente importante, poi, il rilancio delle infrastrutture è “velocizzare gli investimenti per ammodernare e mettere in sicurezza le nostre infrastrutture viarie a partire dalle autostrade A24, A25, A14. Bisogna mettere a terra velocemente gli 87 milioni di euro del masterplan per rendere il porto di Ortona fruibile anche dalle navi ad Alta capacità di trasporto delle merci e dei passeggeri, far quindi diventare veramente il porto di Ortona il porto regionale di riferimento”.

Incisivo il passaggio sulla sanità regionale: “Da tempo immemore il sindacato confederale abruzzese sostiene che sulla sanità regionale dobbiamo cambiare registro. La sanità in Abruzzo ha bisogno di una nuova stagione programmatica, basata su una progettazione condivisa, su una maggiore attenzione e su risorse maggiori. Servono risorse per le strutture, serve soprattutto personale. Dobbiamo avere la capacità di invertire la rotta, è necessario, rendere le strutture ospedaliere tecnologicamente avanzate, ma la vera sfida da vincere è rappresentata dal potenziamento della prevenzione e dalla crescita della rete territoriale di assistenza. Noi pensiamo ad un livello sanitario territoriale in grado di erogare assistenza sociosanitaria di prossimità, riorganizzando le cure a partire da quelle primarie, mettendo in essere una vera integrazione tra le professionalità dei medici di base con le altre professioni sanitarie. Non smetteremo mai di chiedere all’assessore al ramo un urgente piano di assunzioni, ricordando che mancano all’appello circa 2500 nuove assunzioni in sanità in Abruzzo”.

Altrettanto importante il richiamo all’unità sindacale: Sono abituato a dire sempre con schiettezza e onestà intellettuale quello che penso, e quello che sta accadendo da qualche tempo ai rapporti fra le nostre confederazioni non mi piace; i conflitti tra le nostre associazioni non portano bene al mondo del lavoro”. L’ambizione della Uil Abruzzo è di fatto “quella di stimolare un dibattito con L’Abruzzo istituzionale, l’Abruzzo politico, l’Abruzzo sociale, l’Abruzzo economico, l’Abruzzo intellettuale e della conoscenza per far nascere una nuova cultura che elevi il sentimento di appartenenza ad una unica comunità regionale che ponga  al centro il bene comune della nostra terra d’Abruzzo, insomma lavoriamo tutti insieme per un nuovo patto per l’Abruzzo!”.

Infine, la Uil di Lombardo è in buona salute: “In questo ultimo quadriennio, lo dico con una punta di orgoglio, abbiamo sfondato il tetto dei 55 mila iscritti. Le ultime elezioni per il rinnovo del pubblico impiego hanno registrato un’altissima partecipazione democratica dei lavoratori al voto, attestandosi a oltre l’85 per cento degli addetti che si è recata a votare. Le nostre liste dalle Asl agli enti locali, dalle amministrazioni centrali dello stato alla scuola e all’università, hanno avuto un grande successo elettorale. Un esempio su tutti, la Uil è il primo sindacato nella sanità pubblica regionale”.

Da parte sua, il governatore Marco Marsilio, ha ribadito gli impegni della Regione in tutti i campi, specificando che “è più facile reperire fondi che realizzare progetti”. Il commissario alla zes, Mauro Miccio, ha colto invece la palla al balzo e ha proposto ai sindacati e alle imprese di lavorare insieme: “Solo insieme possiamo fare strada. Per questo, intendo coinvolgere Uil, Cisl e Cgil e Confindustria nel comitato di coordinamento della Zes”. Un coinvolgimento ancora più importante oggi visto che “ci sono davvero moltissimi fondi da spendere, ma manca una capacità progettuale. Tutti insieme allora dobbiamo lavorare per raggiungere gli obiettivi che tutti si aspettano”.

Piergiorgio Greco




IL REPARTO DIFENSIVO della Sieco ritrova il Libero

La conferma del Libero Alberto Benedicendi rappresenta in pieno quella che è la filosofia di questa Sieco Service. La dirigenza biancoazzurra sta lavorando per dare continuità al sestetto, gettando basi solide di giovani talentuosi sulle quali costruire nel tempo un ambizioso progetto.

Ortona, 7 luglio 2022. Più volte entrato in corso d’opera, nella scorsa stagione è stato gregario del più esperto Pasquale Fusco, ora Alberto è pronto per dimostrare tutto il suo valore in un sestetto dalle innegabili ambizioni.

Alberto Benedicendi, classe 2001 per 180 centimetri d’altezza nasce a Torino dove si avvicina al mondo della Pallavolo.

Si forma nel Settore Under della GSAD Arti e Mestieri Torino meritando, a soli sedici anni, di giocare anche in Serie C con la prima squadra. Il talento di Alberto viene tuttavia presto notato dagli “emissari” del Club Italia Roma e così, nella stagione 2018/2019, Benedicendi è subito in Serie A2 con la selezione dei giovani campioncini italiani.

Sempre nel 2018, Alberto Benedicendi, può mettere al collo una medaglia di bronzo vinta agli europei Under 18. Nel Palmares del giovane libero anche un secondo posto con il Piemonte al Trofeo Delle Regioni 2016.

Per la stagione 2019/2020 è La Sir Safety Perugia a volerlo nel suo roster per il campionato di Serie B, per poi utilizzarlo anche nella prima squadra che milita in Superlega. Arriva quindi l’esperienza con la Sa.Ma. Portomaggiore, in Serie A3 per poi approdare ad Ortona in A2.

Benedicendi e la Sieco uniranno quindi ancora le forze per spingere la Sieco più in alto possibile la squadra in questo suo primo campionato di Serie A3.

«Sono felice di rimanere ancora un anno ad Ortona e non vedo l’ora di cominciare. C’è da riscattare il risultato della scorsa stagione. Dobbiamo vincere e fare bene così da riportare in alto il nome dell’Impavida Ortona che se lo merita. Per quanto mi riguarda darò il massimo per la società, per il pubblico, per la squadra ma anche per me stesso. Vorrei approfittare dell’occasione per salutare i nostri tifosi che sono sicuro ci appoggeranno come sempre. Ci vediamo in palestra, per ora un abbraccio a tutti e buona estate!»

Alberto Benedicendi

Nascita: 06/02/2001  Torino

Nazionalità Sportiva: Italiana

Ruolo: Libero

Altezza: 180 Cm

Carriera:

2022/2023 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A3)

2021/2022 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2)

2020/2021 Sa.Ma. Porto Maggiore (Serie A3)

2019/2020 Sir Safety Conad Perugia (Serie A1)

2019/2020 Monini Perugia (Serie B)

2018/2019 Aeronautica Militare Club Italia Crai Roma (Serie A2)

2017/2018 GSAD Arti e Mestieri Torino (Serie C)




CON IL GRAN GALA DU CIRQUE il meglio del circo internazionale

A Pescara la prima mondiale di acrobazia aerea dedicata a David Bowie

Funambolika, Festival Internazionale del nuovo circo, promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, dopo l’enorme successo degli appuntamenti precedenti si avvia alla conclusione con l’evento più atteso: la quattordicesima edizione del Gran Gala du Cirque, in programma al Teatro d’Annunzio venerdì 8 e sabato 9 luglio. Lo spettacolo, sold-out dell’estate, è un’intuizione unica: riunire per una serata i maggiori talenti circensi del momento e le stelle emergenti da tutto il mondo. Un casting, che richiede un anno di preparazione, regala ormai a Pescara l’esclusiva di un format che il quotidiano “La Repubblica” ha definito “la più grande platea circense italiana”.

Una serata unica al mondo, che si presenterà anche quest’anno con nuovissimi fuoriclasse internazionali pronti a spingere all’estrema meraviglia i limiti del corpo umano, a terra e in aria: comicità, acrobazie, suspence e raffinate coreografie, faranno vivere al pubblico emozioni intense. In esclusiva a Pescara, sarà possibile ammirare dal vivo le stelle che hanno partecipato ai maggiori talent show televisivi del pianeta e ai più grandi festival circensi. Il Gala è diretto da Raffaele De Ritis (fondatore di Funambolika) assieme ad Alessandro Serena, due massimi esperti del settore, con all’attivo la cura di celebri trasmissioni televisive (tra cui il Festival di Monte Carlo) e l’ideazione di centinaia di eventi nel mondo. Il disegno luci è di Andrea Ginestra, production advisor il maestro Ennio Tinari, aerial director Tibo Gilbert.

ANDRANNO IN SCENA:

JUMP’N ROLL

Una innovativa troupe internazionale di saltatori, che ha inventato uno speciale dispositivo di “trampoli elastici”, capaci di capriole in aria, spericolati salti sulle corde e temerari equilibri.

MARIA SARACH

Equilibrista di una delle più antiche dinastie russe, ha creato una coreografia che le è valsa un premio al Festival di Monte Carlo e una residenza con il Cirque du Soleil.

DUO LUNA

Una coppia di acrobate al cerchio aereo, da Stati Uniti e Canada, applaudite a Las Vegas e nei più importanti teatri di music-hall internazionali;

LEMON BROTHERS

Dalla Russia, un trio di acrobati ispirato all’epoca d’oro dello swing, con voli vertiginosi fino a dieci metri d’altezza.

AIME MORALES

Dal Venezuela, un genio dell’avanguardia circense che unisce comicità e acrobazia. È il campione del mondo di circo, premiato con la medaglia d’oro al Festival Mondial du Cirque de Demain di Parigi.

VICTOR KRAKHINOV

È uno dei più veloci giocolieri del mondo: ha creato il proprio numero fuoriclasse in una fantasia rock ispirata a Beethoven, in cui da autentico recordman riesce a lanciare e riprendere al volo fino a sette oggetti contemporaneamente.

LUCCHETTINO

Italiani famosi nel mondo, portati a Parigi da Arturo Brachetti, assicureranno al Gala i loro interventi di comicità a e magia.

ANTHONY CESAR

Dal Belgio, è l’enfant prodige del circo attuale, reduce da Broadway e trionfatore a Italia’s Got Talent e France’s Got Talent. A Pescara presenterà in prima mondiale la sua nuova creazione: una danza aerea nel vuoto ispirata a David Bowie.

Come sempre, al Gala arriveranno in platea ospiti della scena circense internazionale: rappresentanti del Ministero della Cultura, dell’Ente Nazionale Circhi, della Federation Mondiale du Cirque, e delle testate di settore da tutta Europa. Oltre a talent-scouts, studiosi e appassionati che ormai dalla prima edizione accorrono a Pescara per un appuntamento ogni anno unico ed irripetibile.

Per approfondimenti, video e curiosità, sono attivi il sito ufficiale www.funambolika.com e le relative pagine Facebook e Instagram.




PREMIATO LO STUDIO DI UNA DOTTORANDA, facoltà di medicina veterinaria dell’Università di Teramo

Intelligenza artificiale applicata nelle industrie di macellazione suina

Teramo, 7 luglio 2022. In occasione del Congresso internazionale della International Pig Veterinary Society (IPVS) recentemente tenuto a Rio de Janeiro, Jasmine Hattab, dottoranda in Scienze mediche veterinarie, sanità pubblica e benessere animale all’Università di Teramo ha vinto il Premio per la migliore presentazione della sessione “Production & Innovation” ed è stata menzionata fra le migliori quattro dell’intero Congresso.

«Il premio – spiega Giuseppe Marruchella, docente della Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo – rappresenta un riconoscimento al lavoro svolto negli ultimi tre anni, con l’obiettivo di automatizzare il rilievo delle lesioni nei suini. Di fatto la presentazione della dottoressa Hattab, dal titolo “Artificial Intelligence and Slaughtered Pigs: a promising affair”, ha sintetizzato gli studi fin qui condotti, delineando le prospettive future di applicazione dell’intelligenza artificiale nelle industrie di macellazione. Ovviamente si tratta di un complesso lavoro di squadra, che vede la Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo impegnata in prima linea, in collaborazione con la start up abruzzese “Farm4Trade” e con il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena-Reggio Emilia».




IL MOSTRICIATTOLO INQUINAMONDO, spettacolo di burattini

Domenica 10 luglio ore 21 Rotonda Michetti

Francavilla al Mare, 7 luglio 2022.  Domenica 10 luglio ore 21 presso la rotonda Michetti andrà in scena “Il mostriciattolo inquinamondo”, uno spettacolo di burattini a cura di Annalica Bates e Vincenzo Lorito, con le voci di Angela Liberali, Antonio Lorito e la partecipazione straordinaria dell’attore e doppiatore Luca Luciani.

Lo spettacolo ha il patrocinio del  Comune di Francavilla ed è inserito all’interno dell’ampia offerta del calendario estivo.  Due storie in una: una favola sull’ambiente, con protagonista un piccolo mostriciattolo dispettoso che si diverte a sporcare il bosco, per ricordare e insegnare ai bambini (e non solo) l’importanza del prendersi cura della natura che ci circonda e a seguire, un racconto con le maschere tradizionali della commedia dell’arte, con Arlecchino, Pulcinella, Balanzone e Colombina.

Uno spettacolo per tutta la famiglia, tra burattini, risate, animazione, magia e tanto divertimento. Il tour dei burattini continua, sempre a Francavilla al mare, nelle seguenti date:

domenica 17 luglio Piazza Sirena ore 21

venerdì 29 luglio Giardinetti di Via Zara ore 21

venerdì 5 agosto Piazza S.Alfonso ore 21

Ingresso gratuito e senza prenotazione




APERTIVI BOTANICI al Parco Paesaggistico Lauretum

10-17-24 luglio 2022

Loreto Aprutino, 7 luglio 2022. Per tre serate, il 10, 17 e 24 luglio, il Parco paesaggistico Lauretum, L’azienda Agricola Colle Stelle e la Gastronomia Rita Bompensa organizzano gli “Aperitivi botanici” nell’affascinante location del giardino paesaggistico che guarda al centro storico di Loreto Aprutino. L’iniziativa, che viene promossa anche dal CEA di interesse regionale Giardino dei Ligustri, intende coinvolgere turisti e appassionati alla scoperta e conoscenza del patrimonio botanico e floristico dei luoghi, arricchita da un percorso nella natura con degustazione di olio e vino, per poi concludersi con una degustazione di prodotti tipici e vini di qualità organizzata dai ristoratori della Gastronomia Rita Bompensa. Ognuna delle tre serate sarà dedicata a un albero simbolo del parco: il 10 luglio con serata del Laurus nobilis, il 17 luglio con serata del Cupressus sempervirens e il 24 luglio con serata della palma Chamaerops humilis.

La passeggiata comincerà alle 19:00, con ritrovo del gruppo in Via Pretara n.24, nei giardini del parco paesaggistico, per iniziare la visita guidata con passeggiata tra i suggestivi spazi verdeggianti, per poi procedere verso l’arboreto e le aree panoramiche con degustazione itinerante di olio e vino. Si potrà godere l’atmosfera crepuscolare con veduta sul centro storico loretese in una posizione privilegiata e affascinante. A seguire, i visitatori saranno accompagnati per la conclusione della serata, verso la struttura della villa, con apericena nel portico verdeggiante di fronte al giardino botanico.

“Le tre serate hanno l’obiettivo di promuovere il patrimonio botanico e paesaggistico in continuo restauro nel Parco Lauretum e l’enogastronomia di qualità”, spiega il curatore dei giardini Alberto Colazilli, “Siamo in un paesaggio culturale riscoperto e recuperato negli ultimi anni grazie a imponenti lavori di valorizzazione con ricostruzione di giardini e vedute campestri. Cominceremo con la visita guidata incentrata sulla botanica e la storia delle piante, con spiegazione degli interventi di restauro paesaggistico, allo stesso tempo degustazione di olio e vino, per poi concludere al tramonto e in notturna con degustazione di prodotti tipici nei giardini della villa.”

“Una piacevole combinazione tra botanica e enogastronomia allieterà i visitatori e gli appassionati che verranno a trovarci”, spiega la sommelier Jacqueline De Pontes della Gastronomia Rita Bompensa, “Tra degustazione di vini e assaggio di prodotti tipici della nostra attività, gli ospiti avranno la possibilità di vivere affascinanti serate nel paesaggio e nella natura.”

“Siamo lieti di partecipare a questo evento con la degustazione del nostro olio biologico immersi nella natura”, commenta Domenica Sileo dell’Azienda Agricola Colle Stelle, “Sarà occasione per promuovere il concetto di sostenibilità nella gestione del paesaggio e per degustare prodotti di qualità.”

Prenotazione obbligatoria. Consigliato abbigliamento comodo, pantaloni lunghi e scarpe da trekking o da tennis per escursione nei campi.

Staff del Parco Paesaggistico Lauretum




ABRUZZO WINE AND CULTURE, grande successo per la quarta edizione

Grande successo di pubblico e di gradimento per la quarta edizione di ABWINE

Sulmona, 7 luglio 2022. Tantissime le presenze registrate ad Abwine 2022 tra operatori di settore ed appassionati provenienti da tutta la regione, 2 percorsi “experience” ed oltre 60 fra aziende e produttori rappresentati.

Il susseguirsi, nelle due giornate, di momenti di formazione ed informazione sulla tematica del mondo del Vino con i Sommelier professionisti Massimo Iafrate, Massimo Maiorano, con l’enologo ed agronomo Guerino Pescara e con la partecipazione di Concezio Marulli presidente dell’ass. Produttori Montepulciano “Terre di Casauria” ed Enrico Marramiero presidente dell’ass. Produttori Montepulciano “Terre dei Vestini” e dei molti produttori intervenuti oltre che ad una conferenza per la presentazione del portale “Anticheterredelvino.it” , un progetto della Casa delle Culture di Sulmona e al saluto del nuovo Presidente Regionale Ais Dott.ssa Angela Di Lello e del già Presidente Dott. Gaudenzio D’Angelo hanno rafforzato e confermato la mission culturale e formativa dell’evento.

Tra gli artisti e ospiti che hanno riempito di musica, parole, colori e profumi la quarta edizione di Abwine i musicisti Simona Capozucco e Giacomo Salario l’arte culinaria degli chef Clemente e Attilio Maiorano. Sentiti i momenti legati alla letteratura, con la presentazione del libro “Le parole servono” di Lucia Colalancia edito da BookRoad, del romanzo “L’ombra dell’ultimo manto” scritto dall’ Avv. Massimo Carugno e “Il tesoro di Pompei” scritto da Andrea Del Castello; in chiusura, la performance artistica del Maestro Luca Valerio D’Amico.

ABWINE, in programma nei giorni del 2 e 3 Luglio scorsi, è stato fin dalla prima serata un’occasione unica, per appassionati e no, di degustare i migliori vini abruzzesi, accompagnati da prodotti tipici della tradizione abruzzese, dando luce alle eccellenze del nostro territorio, in una vetrina dedicata anche all’osservazione da parte di operatori e giornalisti del settore, in un ambiente raffinato ed elegante che ha messo in mostra, agli occhi dell’Abruzzo, il cuore della Città di Sulmona.

“Una bellissima ed attesa ripartenza, un bilancio positivo sotto ogni punto di vista, tutto ha funzionato come previsto”, dichiarano gli organizzatori Elisa Colella e Patrizio Maria D’Artista, che aggiungono “non possiamo che essere felici ed orgogliosi degli attestati di stima ricevuti da tutti i produttori intervenuti. L’Abruzzo è una terra meravigliosa, ricca di Arte, di Cultura che permette la produzione di grandi Vini, noi daremo il nostro contributo affinché tutto ciò venga promosso nel migliore dei modi”.

L’ “Abruzzo Wine and Culture” è stato promosso dall’Associazione Terradriatica in collaborazione con Meta produzioni ed in partnership con l’Associazione Italiana Sommelier sez. Abruzzo e con la delegazione Ais di Sulmona ed ha avuto luogo presso il Cortile Palazzo di SS. Annunziata a Sulmona.




LA COLLEZIONE DELLE CERAMICHE di San Domenico

Mercoledì 13 luglio, alle 10:30

L’Aquila, 7 luglio 2022. Nel porticato del chiostro dell’ex convento di S. Domenico (Via Buccio di Ranallo, 65/A), attuale sede della Corte dei conti Abruzzo e dell’Avvocatura di Stato, si terrà una conferenza stampa per presentare un allestimento museale curato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di L’Aquila e Teramo e dall’Università dell’Aquila in cui saranno esposte le ceramiche rinvenute durante i lavori di ristrutturazione e restauro dell’ex complesso conventuale.

Si tratta di un ritrovamento eccezionale, composto da migliaia di reperti databili dal XIII al XIX secolo, il più grande avvenuto in tempi recenti in Abruzzo per quanto riguarda la ceramica e la maiolica arcaica.

Nell’allestimento, che farà parte integrante del PomAQ, il Polo museale dell’Università dell’Aquila, saranno esposti nelle teche circa 400 reperti e altri 1200 saranno collocati nelle cassettiere espositive. In totale i reperti ritrovati, inventariati e catalogati sono circa 12 mila.

Alla conferenza stampa saranno presenti: il rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; la dirigente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di L’Aquila e Teramo, architetta Cristina Collettini; la funzionaria archeologa della Soprintendenza L’Aquila e Teramo dott.ssa Alberta Martellone; i professori Alfonso Forgione e Michele Maccherini, docenti, rispettivamente, di Archeologia cristiana e medievale e di Storia dell’arte moderna al Dipartimento di Scienze Umane (DSU) dell’Università dell’Aquila.




AUTORI IN PIAZZA, libri e scrittori a piazza Malta

Dal 14 luglio in poi

Chieti, 7 luglio 2022. Comincerà il 14 luglio la settima edizione del Festival “Autori in piazza”, rassegna teatina dedicata alla lettura che si svolgerà quest’anno in Piazza Malta con otto appuntamenti doppi per ogni sera. Stamane la presentazione ufficiale di una delle rassegne di punta delle manifestazioni estive patrocinate e realizzate in sinergia con il Comune di Chieti, con il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare, Antonella De Luca e Andrea Magno, motore e direttore artistico della kermesse.

“Siamo felicissimi che quest’anno il Festival torni alla sua massima espressione e con il coinvolgimento di tanti bei nomi della scena letteraria locale e nazionale – così il vicesindaco Paolo De Cesare – Oggi abbiamo un programma bello e ricco di nomi e libri che passeranno per Chieti dando lustro alla nostra città e continuando il percorso della rassegna che si conferma di altissima qualità e impatto, tanto da essere fra gli appuntamenti di riferimento dell’intero cartellone estivo. Sarà una bella edizione, siamo felici di tanta operosità e convinti che l’edizione 2022 sia anche un bel viatico per quelle future, che siamo certi conquisteranno interesse e spazi ancora maggiori in tutta la regione”. 

“Autori in piazza è nato come salotto letterario della Settimana mozartiana, ma abbiamo resistito e siamo riusciti a rimanere operativi anche nei due anni di pandemia – riferisce il direttore artistico Andrea Magno – Quest’anno, visti gli autori, speriamo di fare davvero il salto di qualità, perché avremo qui storie belle e importanti come quella di Pierdante Piccioni, l’ispiratore di DOC; Grazia Di Michele, che abbiamo convinto subito e poi un’interessante storia della disco music a doppia firma fra Andrea Angeli Bufalini e Giovanni Savastano, Vittorio Maciocie; il nostro Remo Rapino; Maura Chiulli; Rossano Orlando; Alessia Bronico e Salvatore Basile; Carmine Valentino Mosesso e Antonella Presutti; per finire con Paolo Restuccia che è il regista della trasmissione radiofonica Rai, Il ruggito del coniglio. Ringraziamo tutti i sostenitori del festival, che sono anche albergatori e ristoratori che aprono le loro porte agli autori. Uno speciale ringraziamento alle tre librerie in cordata: De Luca, la Libreria dei Piccoli rimedi e Bookstore di Chieti Scalo”.

“Tutto quello che si fa per veicolare la parola è pregevole, perché viviamo un mondo tecnologico che sta perdendo il fascino della carta e del rapporto con il libro, che ha una energia inesauribile – aggiunge Antonella De Luca, altro motore delle iniziative – Siamo felici di inaugurare a Piazza Malta, perché è un luogo bellissimo e particolarmente vocato a eventi del genere”

PROGRAMMA

14-lug-22

Ore 21.00: Daniela D’Alimonte – RECITAL DI POESIE DIALETTALE “MODESTO DELLA PORTA” –

Tabula Fati con Gino Primavera

Ore 22.00: Romano De Marco – LA CASA SUL PROMONTORIO – Salani Edizioni con Fabrizio Di Marco

15-lug-22

Ore 21.00: Rossano Orlando – IL SENSO E LA MISURA – Edizioni IlViandante Con Angelo D’Ottavio

Ore 22.00: Andrea Angeli Bufalini – Giovanni Savastano – LA STORIA DELLA DISCO MUSIC – Hoepli

con Selenia Secondi

16-lug-22

Ore 21.00: Luciano Giovannini – IL FOLLE, L’AMANTE E IL POETA – Daimon Edizioni. Dialoga con Alessandra Prospero

Ore 22.00: Grazia Di Michele – ROSE PRINCIPI E SERPENTI – Castelvecchi edizioni. Dialoga con Andrea Magno

23-lug-22

Ore 21.00: Vittorio Macioce – DICE ANGELICA – Salani Edizioni. Dialoga con Cristina Mosca

Ore 22.00: Pierdante Piccioni – DOC NELLE TUE MANI – Mondadori. Dialoga con Vittorio Macioce

24-lug-22

Ore 21.00: Miriam D’Ambrosio – FOLISCA- Arkadia Editore. Dialoga con Vittorio Macioce

Ore 22.00: Remo Rapino – CRONACHE DELLE TERRE DI SCARCIAFRATTA – Minimum Fax. Dialoga con Tonita Di Nisio

25-lug-22

Ore 21.00: Alessia Bronico – SPLENDORA – Francesco Brioschi editore. Dialoga con Nuela Celli

Ore 22.00: Salvatore Basile – CINQUECENTO CATENELLE D’ORO – Garzanti. Dialoga con Kristine Maria Rapino

26-lug-22

Ore 21.00: Carmine Valentino Mosesso – LA TERZA GEOGRAFIA – Neo Edizioni. Dialoga con Giorgia Bellitti

Ore 22.00: Antonella Presutti – IL RIANIMATORE – Arkadia Editore. Dialoga con Katia Giammaria

27-lug-22

Ore 21.00: Maura Chiulli – HO AMATO ANCHE LA TERRA – Hacca Edizioni. Dialoga con Eleonora Molisani

Ore 22.00: Paolo Restuccia – IL COLORE DEL TUO SANGUE – Arkadia Editore. Dialoga con Simone D’Alessandro




IL COLORE DEI PENSIERI, in piazza del mare

Spettacolo del centro studi danza Étoile

Giulianova, 7 luglio 2022. Si terrà domani sera, 8 luglio, in piazza del Mare, il saggio del Centro Studi Danza Étoile. Patrocinato dal Comune di Giulianova, da Asi ( Associazioni sportive italiane) e Coni, lo spettacolo, con inizio alle 21.15, promette di essere molto più di un’esibizione di fine corso.

Non tanto un saggio nell’accezione comune del termine, infatti: Il colore dei pensieri sarà uno spettacolo che avrà il sapore e il profumo di un bilancio, dopo 25 anni di attività, ma soprattutto di una sfida – artistica, sportiva, educativa – che sa guardare lontano.

“Per dirla con Dante, siamo tornati a riveder le stelle – spiega la direttrice Mara Recinelli – Siamo qui, felicissimi di esserci, per festeggiare con la città intera la ricorrenza del venticinquesimo anno del Centro Studi Danza Étoile.

Dopo le tante restrizioni che abbiamo vissuto, vogliamo omaggiare la nostra musa ispiratrice Tersicore con uno spettacolo pieno di colori, un viaggio fatto di emozioni. Il Centro Studi Danza Étoile ha formato centinaia di bambini e ragazzi, riuscendo ad avviarne tanti alla professione di danzatore. Oggi vogliamo ringraziare quanti hanno incrociato il percorso della nostra scuola in questi venticinque anni. Ognuno di loro ha lasciato un segno indelebile. Per gli anni passati e per quelli che verranno, ancora grazie, di cuore“.




THAUMAZEIN: meravigliare con il greco e il latino

Simposio delle emozioni Teatro Arte Letteratura, ideata e organizzata dal noto critico d’arte Prof. Pasqualone

Francavilla, 7 luglio 2022. Nell’ambito della rassegna culturale Thaumazein Simposio delle emozioni Teatro Arte Letteratura, ideata e organizzata dal noto critico d’arte Prof. Massimo Pasqualone con il supporto di quindici associazioni – Comitato Paese Alto, Associazione culturale Sandro Pertini, Irdidestinazionearte, Associazione Viviamo San Franco, Human post, Omniartis, Museo Guidi di Forte dei Marmi, Endas Cultura Abruzzo, Comitato di valorizzazione e difesa del territorio abruzzese, Ets Luca Romano, Kalos, Zona Arte, Le ali della vita, Associazione Olimpia, Fita Abruzzo – mercoledì 13 luglio alle ore 21.15 presso il Museo Navale Enzo Maio Masci, nella parte alta della città, verrà presentata la Rivista Scholia di letteratura greca e latina, diretta da Angela Rossi, autrice di numerosissimi articoli e saggi, in essa pubblicati, riguardanti tematiche sul mondo antico e sulla didattica delle lingue classiche. La rivista, edita dalla Casa Editrice Pagine di Roma, è stata fondata nel 1999 dal filologo e latinista Riccardo Scarcia, recentemente scomparso, allievo di Ettore Paratore e Giorgio Brugnoli, e docente all’Università di Chieti, alla Sapienza e poi all’Università di Roma Tor Vergata e dal Prof. Ferdinando Stirati, che ha diretto la sezione sulla didattica fino al 2021, mentre il Prof. Alessandro Cesareo cura la direzione della sezione filologica. Angela Rossi, Presidente di ArteMind, è una delle scrittrici, che ha collaborato nelle tante iniziative editoriali, soprattutto partecipando come saggista nelle varie antologie promosse e pubblicate da Irdi destinazione arte.

Nel corso della serata il Prof. Massimo Pasqualone dialogherà con Ettore Picardi, Procuratore della Repubblica di Teramo, attuale Sostituto alla Procura generale dell’Aquila, Elisabetta Grilli presenterà gli scrittori di Irdi destinazione arte. Uno spazio sarà dedicato all’incontro con Human post e nel finale il giornalista Ugo Iezzi si soffermerà sulla figura poliedrica dell’abruzzese Tommaso Bruni, patriota, pittore, scrittore, giornalista, poeta dialettale, folclorista, nativo di Francavilla al mare, nonché autore di poesie popolari, di cui Paolo Tosti ne musicò una, che ebbe fortuna col titolo di La viulette.




FESTIVAL DELLE COOPERATIVE di comunità d’Abruzzo

Al via la prima edizione

Campo di Giove, 7 luglio 2022. Tre giorni dedicata al tema della cooperazione di comunità: talk, dibattiti, musica, cibo per diffondere un approccio all’imprenditorialità mutualistica sempre più radicato in Abruzzo

Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 luglio Campo di Giove (Aq) sarà animata dalla prima edizione del Festival delle Cooperative di Comunità d’Abruzzo: tre giorni di iniziative gratuite ed aperte al pubblico. Il Festival voluto e organizzato dal basso dalle Cooperative di Comunità d’Abruzzo al fine di mettere in campo strumenti collettivi, condividere competenze e costruire sinergie affinché si radichi il modello della cooperazione di comunità.

Il programma del Festival è il frutto del percorso di co-progettazione svolto insieme a Confcooperative Abruzzo con l’obiettivo di supportare e rilanciare il territorio.

Un ricco dialogo sulle esperienze comunitarie, che vedrà protagonisti, nella prima giornata, proprio il presidente Massimiliano Monetti, insieme a Giovanni Teneggi, responsabile nazionale Promozione cooperazione di comunità Confcooperative Habitat e Giovanni Lindo Ferretti, cantautore e scrittore.

La seconda giornata sarà invece l’occasione per approfondire il tema della gestione del bene collettivo con imprese di comunità e pubbliche amministrazioni, grazie a un tavolo che vedrà come ospiti i sindaci e le comunità del territorio, insieme al dipartimento Sviluppo Economico della Regione Abruzzo, L’Anci, e i parchi nazionali. Verranno inoltre presentate le eccellenze enogastronomiche delle cooperative di comunità abruzzesi e si concluderà con il concerto itinerante di Gruppo Incanto.

La terza giornata sarà infine dedicata alla visita agli orti di comunità a cura della Comunità Slow Food per la valorizzazione del fagiolo Gialletto campogiovese.

“Lo sviluppo locale sostenibile – afferma Massimiliano Monetti, Presidente Confcooperative Abruzzo e Presidente delegato settore Cooperative di Comunità Confcooperative Habitat nazionale – fa leva sul modello delle Cooperative di Comunità come imprese partecipate necessarie per valorizzare e far conoscere le ricchezze del territorio. I Borghi, la Cultura, i Patrimoni, i prodotti rendono l’Italia un valore unico sui mercati internazionali. Un giacimento di ricchezza che chiama gli abitanti ad essere protagonisti del futuro del Paese. Non solo il turismo esperienziale ma anche il welfare di territorio, l’energia e la digitalizzazione sono ambiti strategici da sostenere concretamente.”

Con le sue 32 cooperative di comunità, infatti, l’Abruzzo sta diventando la regione promotrice di un nuovo paradigma di sviluppo economico che si basa sulla mutualità: un modello di fare impresa che ha l’obiettivo di intercettare e soddisfare i bisogni delle persone e delle comunità a cui si rivolge. Grazie a questo approccio – orizzontale, sartoriale e che pone al centro la sostenibilità sociale, economica e ambientale – la cooperazione di comunità dimostra essere l’unico modello imprenditoriale in grado di rispondere in maniera efficace alle sfide sempre più complesse che la contemporaneità ci pone davanti, specialmente per quanto riguarda le aree interne, le quali, a causa dello spopolamento degli ultimi decenni, hanno vissuto un profondo indebolimento dei servizi e del welfare in generale. 

PROGRAMMA

Venerdì 8 luglio 2022

Ore 12.00 presso Oasi Naturale del Lago Ticino

Note di Comunità e Territori suggestivo dialogo a tre voci:

●             Massimiliano MONETTI – Presidente Confcooperative Abruzzo e Presidente delegato settore Cooperative di Comunità Confcooperative Habitat

●             Giovanni TENEGGI – Responsabile nazionale promozione Cooperazione di Comunità Confcooperative Habitat

●             Giovanni Lindo FERRETTI – Cantautore e scrittore

Modera: Luciana MASTROLONARDO – Presidente Confcooperative Habitat Abruzzo.

A seguire degustazione e breve escursione su Sentiero dell’orso

Sabato 9 luglio 2022 

Ore 10.30 presso Cortile Palazzo Nanni

●             Persone e Paesi Fiera espositiva delle cooperative di comunità abruzzesi

●             Imprese di Comunità e Pubblica Amministrazione nella gestione del bene collettivo Momento di dialogo e confronto tra le cooperative di comunità e la Pubblica Amministrazione

Modera: Massimiliano MONETTI

Saluti:

– Michele DI GESUALDO – Sindaco di Campo di Giove

– Domenico TAGLIERI – Presidente Fondazione Carispaq

– Mimmo CURCIARELLO – Presidente Cooperativa di Comunità Tavola Rotonda

Ospiti:

– Germano DE SANCTIS – Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Abruzzo

– Massimo LUCIANI – Presidente ANCI Abruzzo

– Lucio ZAZZARA – Presidente del Parco Nazionale della Maiella

– Donatella ROSINI – Vicepresidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga

– Tommaso NAVARRA – Legislazione delle Aree Protette UNITE

– Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

– I Sindaci e le Comunità

Ore 13.00 Apertura stand gastronomici

Ore 17.30 Concerto itinerante Gruppo Incanto

Domenica 10 luglio 2022

Ore 9.30 presso Piazza Alberto Duval

Partenza per la Visita agli orti di comunità a cura della Comunità Slow Food per la valorizzazione del fagiolo Gialletto campogiovese




SANITÀ ABRUZZO ALLO SBANDO Cgil diffida Regione e Asl

Pronto soccorso al collasso, reparti accorpati, carenza nelle cure, mancanza di personale: sono solo alcune delle criticità, riguardanti la sanità abruzzese, su cui si soffermano la Cgil Abruzzo Molise, la Fp Cgil Abruzzo Molise e la Fp Cgil Medici e Dirigenti sanitari, che stamani hanno inviato una formale diffida all’assessorato regionale e ai direttori generali delle quattro Asl abruzzesi.

Pescara, 7 luglio 2022. Nel corso di una conferenza stampa, i segretari delle tre sigle, Carmine Ranieri (Cgil Abruzzo Molise), Paola Puglielli (Fp Cgil) e Maria Piccone (Fp Cgil Medici e Dirigenti sanitari), hanno denunciato la difficilissima situazione in cui si trova la sanità abruzzese, “strangolata dalle carenze di personale che, in assenza di dati certi circa i Piani del Fabbisogno ed in concomitanza con le ferie estive, determina carenze nelle cure e accorpamento di reparti”.

Nella diffida inviata ad assessorato ed Asl, le tre sigle denunciano “l’attuale situazione dei Pronto soccorso abruzzesi, nei quali si adottano, nella tardiva ricerca di soluzioni anche per le criticità estive, procedure che di fatto sviliscono la professionalità degli operatori senza risolvere i problemi. La situazione è tale – sottolineano Ranieri, Puglielli e Piccone – che non si riesce neppure a garantire una adeguata risposta ai bisogni dell’utenza”.

I segretari denunciano, inoltre, “la grave situazione delle liste di attesa che, al pari delle attese nei Pronto soccorso, sviliscono il nostro servizio sanitario regionale: di fatto viene meno il diritto costituzionale ad essere curati”.

“La Giunta Regionale – affermano Ranieri, Puglielli e Piccone – affronti seriamente il tema del rafforzamento della rete territoriale e della riorganizzazione di quella ospedaliera. L’acuirsi della situazione di emergenza nei presidi, con annunciate chiusure di Unità Operative, a cui si fa fronte con spostamento e turni aggiuntivi del personale, determina il peggioramento non solo delle condizioni di lavoro, ma anche dei servizi offerti alla cittadinanza. Tutto questo mentre continuano le bocciature della Regione Abruzzo sul tavolo nazionale di monitoraggio e aumenta la mobilità passiva extra regionale. Tradotto, vuol dire che i cittadini abruzzesi vanno a curarsi fuori regione”.

“Dopo due anni che chiediamo di sapere con quali dotazioni organiche vengono programmate le future reti ospedaliere e territoriali – dicono ancora i segretari – la Regione Abruzzo sceglie di non sottoscrivere nessun accordo quadro con le organizzazioni sindacali su tutte le possibili forme di superamento del precariato previste nella legge di Bilancio e, al contempo, ne modifica i principi generali prevedendo deroghe che rischiano non solo di generare paradossali effetti per lavoratrici e lavoratori precari della sanità, ma anche e soprattutto il prodursi di numerosi ricorsi ed il conseguente rallentamento delle attività di reclutamento. È ora di cambiare passo – concludono Ranieri, Puglielli e Piccone – i cittadini abruzzesi non possono attendere oltre”.




XXXVIII BANDO DI DOTTORATO pubblicato dalla d’Annunzio

Sono 158 le borse di studio finanziate rispetto alle precedenti 70

Chieti, 7 luglio 2022. È stato pubblicato il XXXVIII Bando di Dottorato dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. L’avviso, che resterà aperto fino al 3 agosto prossimo, prevede, tra le altre novità, un cospicuo aumento delle borse finanziate anche grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: dalle precedenti 60/70 sono ben 158 le posizioni messe a concorso.

Sulla scia di una consolidata tradizione, la Scuola Superiore dell’Università Gabriele d’Annunzio, diretta dal professor Angelo Cichelli, per l’accademico 2022/202, ha potuto prevedere nel XXXVIII bando di dottorato queste novità. Sono 17 i Corsi di dottorato interamente della d’Annunzio. Uno è in convenzione con l’Università Telematica Leonardo da Vinci e uno con l’Università di Teramo.

Sono 12 i dottorati nazionali, su tematiche estremamente diversificate, avviati insieme a imprese nazionali e del territorio. Sulle complessive 158 posizioni, 62 sono finanziate interamente dall’Università d’Annunzio, 7 sono finanziate da Dipartimenti, Enti e Aziende esterne, 26 posizioni sono riservate a dipendenti di imprese (con mantenimento di stipendio), 28 posizioni sono interamente finanziati dal D. M. 351/2022 PNRR (Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido all’Università – Didattica e competenze universitarie avanzate e Estensione del numero di dottorati di ricerca e dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale), 22 posizioni sono co-cofinanziate dal D. M. n. 352/22, PNRR (Dalla Ricerca all’Impresa – Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese), 8 posizioni sono riservate a borsisti di Stati esteri e sono relative a specifici programmi di mobilità internazionale, 5 posizioni sono invece senza borsa di studio.

Questi percorsi di Dottorato – spiega il professor Angelo Cichelli, Direttore della Scuola Superiore della d’Annunzio – sono un’opportunità per valorizzare ancor di più la formazione post-laurea, andando a sviluppare competenze di alto profilo, capaci di rispondere ai fabbisogni di ricerca e innovazione di enti pubblici e di soggetti privati. L’obiettivo dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è quello di creare figure altamente specializzate, certamente pronte per una carriera accademica ma con elevate competenze spendibili anche nel mondo del lavoro.

Esprimo la mia piena soddisfazione – commenta il Rettore, Sergio Caputi – perché il nostro Ateneo ha dimostrato anche in questa fase una grande capacità di coinvolgimento delle imprese e di tutto il territorio. Questo risultato davvero importante rappresenta anche un premio all’impegno nell’alta formazione di tutta la grande famiglia della d’Annunzio

Maurizio Adezio




GRAN COLPO per la Sieco Service Impavida

Stagione Sportiva 2022/2023 con un autentico mostro sacro della pallavolo mondiale

Ortona, 7 luglio 2022. Più volte accostato ai colori bianco-azzurri a partire dalla scorsa stagione, finalmente lo schiacciatore italo cubano di posto quattro ha accettato il corteggiamento ortonese. Signore e Signori siamo felici di dare il benvenuto in città a Leonel Marshal.  Figlio d’arte, sia lui che il papà Leonel Senior sono considerati icone della pallavolo cubana.

Classe ’79 e 196 centimetri d’altezza ha alle spalle grande esperienza, accumulata nella sua lunga e prolifica carriera.

Nato all’Avana, Leonel Marshall Jr, con la sua partecipazione ai Giochi Olimpici del 2000 ha fatto parlare di sé per essere stato a 20 anni il componente più giovane della nazionale cubana di pallavolo. Famoso per le sue capacità in elevazione che arrivano a toccare i 380 cm in attacco e i 340 a muro, Marshal è allo stesso tempo baluardo difensivo e potente terminale d’attacco. E se è vero il detto che “i centimetri non contano”, Leonel ha anche vinto per tre volte il titolo di Miglior Ricettore del campionato turco e quello per il miglior servizio nella World League del 2001.

Dopo i primi anni in quel di Cuba, Marshal incontra il Bel Paese nel 1998, quando gioca in Serie A2 con il Livorno. In Toscana passerà due stagioni prima di approdare nel massimo campionato italiano nel 2003 tra le fila di Piacenza. Sarà un matrimonio lungo e pieno di gioie quello tra Leonel e i piacentini con una sola scappatella per la stagione 2007/2008 quando il forte schiacciatore giocherà per la Mezzaroma Volley per poi tornare a Piacenza fino alla stagione 2009/2010.

Arrivano poi esperienze in Turchia (Fenerbahce SK Istanbul e Arkas Izmir), a Pechino in Cina, per poi tornare a casa a Piacenza dal 2016 al 2018. Seguono poi altre esperienze internazionali fino alla chiamata da Ortona che riporterà Marshal nella sua Italia a debuttare nel campionato di Serie A3.

Come già accennato, il palmares che Leonel porta con sé è molto ricco. Per quanto riguarda le vittorie di squadra abbiamo:

2015    Campionato Turco

2014    Challenge Cup

2012    Coppa di Turchia – Campionato Turco – Supercoppa Turca

2011    Supercoppa Turca – Campionato Turco

2009    Campionato Italiano – Supercoppa Italiana

2008    Coppa CEV

2006    Top Teams Cup

Notevoli anche i successi individuali:

World League 2001: Miglior Servizio

Cuban sports 2002: Miglior Giocatore Emergente

CEV Cup 2005–06: MVP

Turkey League 2010–11: MVP

Turkey League 2010–11: Miglior Ricettore

Turkey League 2013–14: Miglior Ricettore

Turkey League 2014–15: Miglior Ricettore

«La Sieco è stata la squadra che mi ha cercato con più insistenza addirittura fin dall’inizio dello scorso anno. Si tratta di una società ambiziosa che ha avuto la pazienza di aspettarmi per tutto questo tempo e sinceramente sono contento perché da quanto si dice in giro, quella di Ortona è una società molto seria. Sono consapevole che accettando la loro proposta farò parte di un progetto importante. Dopo due anni che sono fuori dall’Italia non vedo l’ora di tornarci. Ho sempre giocato nel nord Italia e anche un anno a Roma ma da quelle parti non sono mai passato e per me sarà una nuova esperienza. Sono pronto a mettere a disposizione la mia esperienza a tutti i miei nuovi compagni di squadra e spero di dare una mano alla società nel raggiungere tutti i suoi obiettivi. Sarà la mia prima volta anche nel campionato di A3. Adoro le nuove sfide e sono davvero curioso di conoscere questo campionato e mettermi alla prova con esso. Per il momento saluto tutti i tifosi che avrò modo e piacere di conoscere di persona tra non molto»

Marshall Leonel

Nascita: 25/09/79

Luogo: L’Avana (Cuba)

Nazionalità Sportiiva: Cubana

Ruolo: Schiacciatore

Altezza: 196 Cm

Carriera:

2022 / 2023    Sieco Service Impavida Ortona (Serie A3)

2018 / 2022    Campionati Esteri

2017 / 2018    Wixo LPR Piacenza (Serie A1)

2016 / 2017    LPR Piacenza   dal 13/10/2016 (Serie A1)

2015 / 2016    Beijin Volleyball (CHI) (Serie A)                    

2014 / 2015    Arkas Izmir (TUR) (Serie A)                           

2010 / 2014    Fenerbache SK Istanbul (TUR) (Serie A)                               

2009 / 2010    CoprAtlantide Piacenza (Serie A1)    

2008 / 2009    Copra Nordmeccanica Piacenza (Serie A1)

2007  /2008    M. Roma Volley (Serie A1)

2006 / 2007    Copra Berni Piacenza (Serie A1)

2005 / 2006    Copra Berni Piacenza (Serie A1)

2004 / 2005    Copra Piacenza (Serie A1)     

2003 / 2004    Coprasystel Ventaglio Piacenza (Serie A1)

1999 / 2000    Sarplast Livorno (Serie A2)

1998 / 1999    Si.Tel. Porto Livorno (Serie A2)

1997 / 1998    –Nazionale Cubana                            




VA’ SENTIERO VINCE per la spedizione partecipativa lungo il Sentiero Italia

Premi Europei per il Patrimonio Culturale/ Europa Nostra Awards 2022

Bruxelles / L’Aia, 7 luglio 2022. La Commissione Europea ed Europa Nostra hanno appena annunciato i vincitori dei Premi Europei per il Patrimonio Culturale/ Europa Nostra Awards 2022, finanziati dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea. Quest’anno, che segna il XX anniversario del premio per il patrimonio culturale più prestigioso d’Europa, 30 straordinari progetti provenienti da 18 paesi sono stati premiati in 5 categorie, identificate in linea con i più recenti sviluppi e priorità della politica e pratica culturale in Europa.

Tra i vincitori di quest’anno anche Va’ Sentiero con la spedizione partecipativa sul Sentiero Italia, nella categoria Citizens Engagement and Awareness-raising.

I vincitori verranno celebrati il 26 Settembre a Praga durante la Cerimonia per i Premi Europei del Patrimonio Culturale, che si terrà al Teatro dell’Opera, recentemente restaurato, e che verrà condotta da Mariya Gabriel, Commissaria Europea per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Istruzione e la Gioventù, e dal Prof. Dr. Hermann Parzinger, Presidente Esecutivo di Europa Nostra.  

Commentando l’annuncio dei vincitori del 2022, la Commissaria Europea Mariya Gabriel ha affermato “Mi congratulo vivamente con tutti I vincitori della corrente edizione dei Premi Europei per il Patrimonio Culturale/ Europa Nostra Awards per l’eccezionale qualità del loro impegno e per la loro apertura verso l’innovazione. Il 2022 è un anno speciale in quanto si celebra il XX anniversario del Premio Europeo per il Patrimonio Culturale, che con gli anni è diventato il più prestigioso premio per la Comunità Europea del Patrimonio Culturale. Molte tra le iniziative vincitrici dimostrano il notevole interesse e impegno dei giovani per il nostro patrimonio, per la nostra storia e per la nostra identità culturale, fattore di grande rilevanza in questo Anno Europeo dei Giovani. Un pensiero speciale va ai due vincitori Ucraini. Europa Creativa, che co-finanzia i Premi, si impegna a promuovere la cultura e la creatività nella costruzione di società future coese e inclusive, fondate sui nostri fondanti valori Europei.

Il Presidente Esecutivo di Europa Nostra, Prof. Dr. Hermann Parzinger, ha dichiarato: “I vincitori di questa edizione dimostrano con forza come il nostro patrimonio culturale sia in grado di riconnetterci con la natura, ci aiuti a creare un senso di appartenenza, e come sia un elemento integrale per lo sviluppo di un’economia circolare a sostegno di uno stile di vita sostenibile ed inclusivo. Faccio dunque le mie congratulazioni a questi vincitori eccezionali – professionisti ma anche entusiasti- per il loro impegno fondamentale e lodevole”.

Va’ Sentiero, ITALIA

Con i suoi 8.000 km, il Sentiero Italia è il percorso escursionistico più lungo del mondo. Corre lungo tutte le catene montuose italiane, dalle Alpi agli Appennini fino alle Isole, attraversa tutte venti le regioni. Ideato tra gli anni ’80 e ’90, il Sentiero Italia è stato presto abbandonato ed era praticamente sconosciuto fino a tempi recenti. Va’ Sentiero è un giovane progetto coinvolgente e di grande impatto che ha promosso questo patrimonio unico in modo inclusivo, rispondendo alla crescente domanda di turismo lento. Il costo totale del progetto è stato coperto attraverso una campagna di crowdfunding di successo e dai contributi di diverse fondazioni e aziende in linea con i valori di condivisione e sostenibilità di Va’ Sentiero.

La spedizione a piedi lungo il Sentiero Italia realizzata da questo gruppo di giovani appassionati si basa su una filosofia semplice: camminare, scoprire, condividere (walk, discover, share!). Nel 2019, Anno Nazionale dello Slow Tourism, dopo due anni di attenta preparazione, l’affiatata squadra di Va’ Sentiero ha intrapreso un viaggio di scoperta e documentazione, percorrendo l’intero sentiero. In tre anni, con alcune pause dovute anche alla pandemia globale, ha completato il percorso percorrendo un’impressionante distanza di 7.850 km, attraversando ambienti, stagioni e climi diversi, affrontando anche molte difficoltà per dare vita a questa esperienza collettiva unica.

Nel corso dei tre anni, 3.000 persone provenienti da oltre 10 paesi hanno camminato al fianco della squadra. Sono stati organizzati oltre 100 eventi pubblici che hanno coinvolto le comunità locali e, ogni giorno, il team ha condiviso il proprio viaggio attraverso i propri canali di social media e media partner, attirando un pubblico sempre più diversificato nel corso del viaggio. Al termine del percorso è stata pubblicata sul sito vasentiero.org una guida gratuita, bilingue e interattiva, completa di tutte le informazioni tecnico-culturali sul percorso. Il sito web ben sviluppato e attraente rende facile pianificare un’escursione lungo una qualsiasi delle tappe del Sentiero.

Dal 2019 il Club Alpino Italiano ha intrapreso un importante progetto di ripristino del Sentiero Italia su scala nazionale, a cui la squadra di progetto Va’ Sentiero ha fornito feedback tecnico su ogni fase.

“Con una visione molto lungimirante del turismo lento, il team del progetto Va’ Sentiero ha creato una vera comunità attorno al patrimonio naturale e culturale del Sentiero Italia e stabilito legami significativi con le persone che vivono lungo il sentiero. Ciò contribuisce alla continua fruizione del sentiero e alla promozione di un turismo specializzato e sostenibile nelle aree più remote. Questo è un progetto davvero stimolante che potrebbe essere moltiplicato in tutta Europa”, ha osservato la giuria degli Awards.

Yuri Basilicò

Sara Furlanetto

Vincitori dei Premi Europei per il Patrimonio Culturale/ Europa Nostra Awards 2022

Conservazione e riuso di edifici storici 

Batteria di Aachen, Atlantikwall Raversyde, Fiandre Occidentiali, BELGIO

Villa E-1027, Roquebrune-Cap-Martin, FRANCIA

Monumento di Episkopi, Sikinos, GRECIA

Distilleria Atlungstad, Ottestad, NORVEGIA

Convento dei Capuchos, Sintra, PORTOGALLO

Casa della Libertà Religiosa, Cluj-Napoca, ROMANIA

Illa del Rei, Menorca, SPAGNA

Chiesa di Sant’Andrea, Kyiv, UCRAINA

Ricerca

Heritage Opportunities/threats within Mega-Events in Europe (HOMEE), CIPRO / ITALIA / POLONIA / REGNO UNITO

SILKNOW, FRANCIA / GERMANIA / ITALIA / POLONIA / SLOVENIA / SPAGNA

Heritage Quest, PAESI BASSI

Salvaguardia dell’Opera dei Pupi, ITALIA

Educazione, Formazione e Skills

Maestri e Apprendisti, FINLANDIA

Corso internazionale sulla tecnologia di conservazione del legno, NORVEGIA

Festival del Cibo Ebraico TISH, Varsavia, POLONIA

Museo e Laboratorio della Scuola Piscu, ROMANIA

Simboli Cuciti, ROMANIA

Symphony, SPAGNA

Coinvolgimento della cittadinanza e sensibilizzazione

Fiumi di Sofia, BULGARIA

Ritorno nella Patria Sámi, FINLANDIA

Swapmuseum, Puglia, ITALIA

Va’ Sentiero, ITALY

Progetto “Lumbardhi di nuovo pubblico”, Prizren, KOSOVO

Il Museo nel Villaggio, PORTOGALLO

PAX-Patios de la Axerquía, Cordova, SPAGNA

Wikipedra, SPAIN

World Vyshyvanka Day, UKRAINE

Campioni del patrimonio

Costa Carras †, Atene, GRECIA (postumo)

Cooperativa La Paranza, Napoli, ITALIA

Elżbieta Szumska, Złoty Stok, POLONIA

Inoltre, un Europa Nostra Award è stato conferito ad un progetto di successo proveniente da un paese Europeo che non prende parte al programma Europa Creativa dell’unione Europea:

Museo Etnografico Kenan Yavuz, Bayburt, TURCHIA (Categoria Coinvolgimento della cittadinanza e sensibilizzazione)

Questo Museo si pone l’obiettivo di preservare e far rivivere il patrimonio materiale e immateriale di Bayburt e dell’Anatolia, proponendo ai suoi visitatori esperienze interattive, pensate e sviluppate con la comunità locale.  

I Vincitori del Premio sono stati decisi da una Giuria composta da esperti del patrimonio culturale provenienti da tutta Europa,  sulla base delle valutazioni dei Comitati di Selezione  sulle candidature inviate da organizzazioni e singoli da 36 Paesi Europei.

CERIMONIA PER I PREMI EUROPEI DEL PATRIMONIO CULTURALE 2022

I vincitori saranno celebrati il 26 Settembre al Teatro dell’Opera di Praga durante la Cerimonia per i Premi Europei del Patrimonio, che verrà condotta dal Commissario Europeo per la Cultura e dal Presidente Esecutivo di Europa Nostra.  Durante la cerimonia verranno anche annunciati vincitori del Grand Prix e il vincitore del Public Choice Award, scelti tra i progetti vincitori di questa edizione e che riceveranno un premio di €10,000 ognuno. Tra metà agosto e metà settembre, tutti i sostenitori e gli appassionati del patrimonio culturale possono votare online per il Public Choice Award e mobilitare il sostegno per il/i vincitore/i del proprio paese o proveniente/i da altri paesi Europei.

La Cerimonia per i Premi Europei del Patrimonio Culturale sará uno degli eventi piú importanti del Summit 2022 sul Patrimonio Culturale Europeo che si terrà a Praga tra il 25 e il 27 Settembre. Il Summit, che è stato incluso nel programma della Presidenza Ceca del Consiglio dell’unione Europea, è organizzato da Europa Nostra con il sostegno della Commissione Europea. 

CONTESTO

I Premi Europei per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards sono stati istituiti dalla Commissione Europea nel 2002 e sono da allora gestiti da Europa Nostra. I Premi hanno il sostegno del programma  Europa Creativa dell’Unione Europea. Per 20 anni, i premi hanno evidenziato e diffuso l’eccellenza e le migliori pratiche legate al patrimonio, hanno incoraggiato lo scambio transfrontaliero di conoscenze e collegato gli attori del patrimonio in reti più ampie. I premi portano grandi benefici ai vincitori, come una maggiore esposizione (inter)nazionale, finanziamenti aggiuntivi e un aumento dei visitatori. Inoltre, il programma dei premi promuove una maggiore attenzione per il nostro patrimonio comune tra i cittadini europei. I premi sono quindi uno strumento chiave per promuovere i molteplici valori del patrimonio culturale e naturale per la società, l’economia e l’ambiente in Europa. Per ulteriori maggiori informazioni europeanheritageawards.eu/facts-figures.

Europa Nostra è la voce europea della società civile impegnata nella salvaguardia e nella promozione del patrimonio culturale e naturale. Federazione non governativa paneuropea, ha il supporto di una vasta rete di enti pubblici, aziende private e individui da più di 40 paesi. Fondata nel 1963, è oggi riconosciuta come la più grande e la più rappresentativa rete del patrimonio in Europa, conservando forti e stretti rapporti con l’Unione Europea, il Consiglio d’Europa, UNESCO e altri organismi internazionali.

Europa Nostra conduce campagne per salvare i monumenti, i siti e i paesaggi europei in pericolo, in particolare attraverso il programma  7 Most Endangered Programme, e celebra l’eccellenza attraverso i Premi Europei del Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards. Europa Nostra contribuisce attivamente alla definizione e all’attuazione di strategie e politiche europee relative al patrimonio, attraverso un dialogo partecipativo con le istituzioni europee e il coordinamento della European Heritage Alliance.

Europa Nostra è tra i partner ufficiali dell’iniziativa New European Bauhaus lanciata dalla Commissione Europea, ed è Co-Presidente Regionale del Climate Heritage Network per l’Europa ed il Commonwealth degli Stati Indipendenti.

Creative Europe è il programma dell’UE che sostiene i settori culturali e creativi, permettendo di aumentare il loro contributo all’occupazione e alla crescita. Con un budget di 2,4 miliardi di euro per il 2021-2027, il programma sostiene organizzazioni nei settori del patrimonio, delle arti dello spettacolo, delle belle arti, delle arti interdisciplinari, dell’editoria, del cinema, della TV, della musica e dei videogiochi, nonché decine di migliaia di artisti, professionisti della cultura e dell’audiovisivo.

Sara Furlanetto




PREMIATA A ROMA giovane allevatrice abruzzese

Anna Bilanzola Custode del Gran Sasso

Pietracamela, 7 luglio 2022. C’è anche una giovane abruzzese tra i cinque imprenditori agricoli premiati a Roma, nell’auditorium Parco della Musica, nell’ambito della cerimonia per il Piccolo Comune Amico, promosso dal Codacons e rivolto ai Comuni sotto 5000 mila abitanti che hanno partecipato in varie categorie, tra cui la categoria “Agroalimentare”.

Quest’anno, per la prima volta, è stata consegnata, in collaborazione con Coldiretti Giovani Impresa, la menzione speciale di Giovane Imprenditore Agricolo agli agricoltori che operano nei piccoli Comuni italiani, contribuendo ad arricchire il valore agricolo del Comune stesso e del territorio circostante.

Tra i cinque selezionati, il premio è andato anche ad Anna Bilanzola, della società agricola Tre punto Zero che, a soli 22 anni, nella sua azienda, alleva oltre 200 ovini, dai quali ricava il latte per la produzione di formaggi; chiudendo l’intero ciclo produttivo nel piccolo paese di Pietracamela sul Gran Sasso.

A caratterizzare l’attività aziendale è anche l’antica tradizione della transumanza verticale con cui Anna e le sue sorelle Grazia ed Emma conducono le greggi dalla montagna al mare.

“Come Anna sono tanti i giovani e le giovani che scelgono l’agricoltura – dice Coldiretti Abruzzo – un segnale di speranza e di ottimismo soprattutto in relazione all’allevamento, settore particolarmente segnato e penalizzato negli ultimi anni da Covid e cambiamento climatico. La presenza di giovani in piccoli comuni, spesso svantaggiati, va quindi incentivata e premiata anche per aprire la strada a nuovi insediamenti e a nuovi custodi del territorio”.

Alessandra Fiore




IL MAMMUT DEL CASTELLO. Aperture Estive Del Mammut

Secondo calendario dal 9 luglio al 4 settembre*

L’Aquila, 6 luglio 2022. “Il MuNDA ha voluto essere presente nell’offerta culturale estiva della città. Siamo certi che i turisti che visitano la nostra regione saranno affascinati dal nostro Mammut.  Per questa ragione abbiamo ideato una campagna di comunicazione che investirà alcune città dell’Abruzzo con pubblicità dinamica a Roma e affissioni in 20 stazioni della metropolitana”. Così le parole della Dott.ssa Federica Zalabra, Direttrice delegata del MuNDA, nell’anticipare le aperture  del Mammut, con il patrocinio del Comune dell’Aquila,  nel Bastione est del Castello Cinquecentesco a partire dal prossimo fine settimana sabato  9 e domenica 10 luglio dalle 10.00 alle 19.00. Nel mese di agosto l’offerta si moltiplica con aperture giornaliere e orari ampliati. I visitatori troveranno nella sala un video, fatto realizzare dal Segretariato Regionale per l’Abruzzo a Fabio Manucci, paleoartist / scientific illustrator, nel quale si potrà “rivivere” il combattimento durante il quale il Mammut perse la zanna sinistra, evento che oggi rende il nostro esemplare un unicum. Sono stati anche realizzati pannelli didattici in lingua inglese per valorizzare e ampliare l’offerta ai visitatori stranieri.

L’acquisto dei biglietti dovrà essere effettuato sul sito museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it  (sul biglietto di ingresso sarà applicato il diritto di prevendita di € 1). Sarà possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del Castello Cinquecentesco solo per il giorno stesso e previa disponibilità. Il biglietto per il  Mammut è comprensivo dell’ingresso al Museo Nazionale d’Abruzzo (sede ex mattatoio) in via Tancredi da Pentima con orario dal martedì alla domenica 8.30/19.30 (chiusura biglietteria ore 19.00).

*CALENDARIO APERTURE 

Ingresso contingentato ogni mezz’ora. Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura

LUGLIO: tutti i fine settimana (sabato e domenica) dal 9 al 31,  dalle 10.00 alle 19.00

AGOSTO:  tutti i fine settimana (sabato e domenica) dal 6 al 14 dalle 10.00 alle 19.00;  dal 15 al 21: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00; dal 22 al 28: tutti i giorni da l0.00 alle 23

SETTEMBRE: sabato 3 e domenica 4 dalle 10:00 alle 19:00




AGGIORNAMENTI SULL’INCENDIO nel Versante Laziale del Parco

Prosegue ormai da oltre cinque giorni il vasto incendio che sta divorando vegetazione e ambienti naturali in Val di Comino, tra i Comuni di Alvito e San Donato Val Comino, in piena Area Contigua del Parco.

Pescasseroli, 6 luglio 2022. Le fiamme, la cui origine è quasi certamente di natura dolosa, sono divampate nei pressi di un’area rurale di Alvito (località Fontanelle).

Nonostante gli sforzi introdotti dalla Protezione Civile della Regione Lazio e dai Vigili del Fuoco, supportati dal personale dei Comuni interessati, da volontari e dai Guardiaparco e Carabinieri Forestali del PNALM, l’incendio si è propagato verso le pendici sotto la Serra del Re, non molto distante dai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, superando per ben due volte la SR 509 di Forca d’Acero, dove hanno aggredito il bosco di conifere.

Alimentata da condizioni particolarmente critiche – come le alte temperature, la bassa umidità e il vento che nelle ore più calde risale i pendii montuosi – le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione arborea, rendendo impossibile ogni intervento da terra a causa della vegetazione fitta e delle fiamme a livello delle chiome degli alberi. Incessante il lavoro dei mezzi aerei, che nella solo giornata di ieri hanno visto l’intervento di 3 canadair e 2 elicotteri regionali, ripreso alle prime ore di stamattina quando a fronteggiare l’incendio, soprattutto per evitare che possa interessare le aree di crinale del Parco Nazionale, sono intervenute anche squadre della Protezione Civile della Regione Abruzzo, unitamente a Guardiaparco e Carabinieri Forestali del PNALM, per un totale di circa 25 unità.

Ovviamente c’è massima allerta in tutto il territorio per prevenire ulteriori episodi analoghi e per questo si raccomanda di evitare di accendere ogni e qualunque tipologia di fuoco al di fuori delle aree attrezzate e appositamente munite di sistemi per l’estinzione immediata. Per fare una stima dei danni e della superficie percorsa si aspetta di chiudere l’evento e tirare le somme di un’altra tragica storia di boschi bruciati e ambiente distrutto a causa dell’uomo.




PER IL CONSUNTIVO si procederà con il commissario

Ritardi inevitabili vista la complessa situazione finanziaria dell’Ente e di Teateservizi e la carenza di organico nei settori. Comprendiamo la scelta, siamo a disposizione del professionista individuato per stringere tempi e cifre.

Chieti, 6 luglio 2022. “L’Amministrazione, sindaco e Giunta prendono atto della decisione del Prefetto di nominare un commissario ad acta per l’approvazione del rendiconto di gestione del Comune di Chieti. A fronte del lavoro fatto dal Settore finanziario in questi mesi, siamo sempre stati consapevoli che avrebbe potuto presentarsi tale eventualità, per la complessità e la mole dei dati che abbiamo dovuto verificare e incamerare e soprattutto per lo stato di liquidazione di Teateservizi.

Sosteniamo quanto deciso dal Prefetto, non solo perché conosciamo la lungimiranza e l’attenzione con cui segue la nostra azione per il risanamento dei conti del Comune, ma anche perché tale scelta dimostra che l’enorme e delicata complessità della situazione finanziaria ereditata è reale e corrispondeva a un quadro compromesso, per affrontare il quale ci stiamo adoperando al fine di non arrecare danno alla città e ai cittadini.

Siamo certi che l’individuazione del commissario stringerà i tempi e aiuterà a mettere ancora in più in trasparenza l’intero quadro economico e finanziario dell’Ente. A tal fine ci mettiamo a disposizione sin da subito del professionista che il Prefetto ha individuato allo scopo, per arrivare alla migliore composizione del documento, che sarà in questo modo ulteriormente certificato, anche ai fini del piano di risanamento in corso. Auspichiamo che accada in tempi brevi, in modo da poter procedere al più presto anche all’approvazione del bilancio previsionale.

Da un lato era prevedibile che nella serie di reazioni a catena che ha provocato, la scelta di mettere in liquidazione Teateservizi esercitata dall’ex amministratore unico inficiasse anche la composizione del rendiconto; dall’altro a rendere ulteriormente complesso il rispetto dei tempi, è stata la diffusa mancanza di personale in tutti i settori dell’Ente, specie se commisurata al carico di lavoro necessario, soprattutto a livello dirigenziale.

In tutti questi mesi con la Prefettura abbiamo avuto un’interlocuzione costante, convinti che la sinergia istituzionale sia indispensabile, soprattutto a fronte di situazioni come quella in cui abbiamo trovato Chieti e che stiamo affrontando con le difficoltà descritte. Attraverso il commissario avremo modo di approdare a un documento affidabile e veritiero, come quello che ci preparavamo a produrre, con la volontà e la ferma intenzione di rappresentare la realtà contenuta nei numeri e le soluzioni per affrontarla a vantaggio della comunità tutta, che resta il nostro costante riferimento”.

Il Sindaco Diego Ferrara

La Giunta Comunale




VIA VERDE: regolamento da cambiare

Si rischia l’effetto sagra

Pescara, 6 luglio 2022. «Un regolamento sulla Via Verde deve contenere precisi indirizzi merceologici, vincoli chiari legati alla destinazione: insomma tutto quello che serva a confermarne un indirizzo turistico che però rischia di essere stravolto da un “effetto sagra”: ed è questo il motivo per cui va cambiato il regolamento sulla concessione del suolo pubblico». Sono le osservazioni critiche rivolte dal presidente di CNA Turismo Abruzzo, Claudio Di Dionisio, a pochi giorni dalla pubblicazione da parte della Provincia di Chieti delle linee di indirizzo per la concessione dei permessi di occupazione del suolo pubblico, nella stagione estate/autunno 2022, nelle aree prospicienti il corridoio ciclo-pedonale che corre lungo la Costa dei Trabocchi.

Di Dionisio sottolinea nel suo intervento una questione di metodo che fa da premessa anche agli aspetti più strettamente legati ai contenuti: «Si sarebbe dovuto avviare un confronto con i soggetti associativi che fanno del turismo abbinato alla difesa dell’ambiente e dell’accessibilità dei percorsi il loro punto di forza. Invece salta fuori un meccanismo la cui unica ratio sembra l’esigenza di far cassa, confermando l’idea che la Via Verde sia poco più che un lungomare».

Così, prosegue, «nemmeno una parola sulla accessibilità da preservare per i diversamente abili, magari dedicando loro accessi dedicati; nemmeno una parola sul decoro, sui materiali, sul come e perché certe strutture temporanee dovrebbero aprire, preservando la storia e le tradizioni, sui materiali e i colori da usare; ma anche quale sia il “valore aggiunto” determinato dalla loro presenza. «Invece – prosegue Di Dionisio – al posto di tutto ciò solo una nota sulla distanza minima di due metri dal percorso».

In definitiva, secondo CNA Turismo Abruzzo, «forse si pensa che dare la possibilità a chiunque di aprire bancarelle lungo il percorso, sia un’opportunità di sviluppo. Senza una visione programmatica di destinazione, si tratta di provvedimenti che metteranno una pietra tombale alla idea stessa di destinazione turistica sostenibile». Esistono altri modelli “virtuosi” cui si può guardare per elaborare un progetto adatto all’area interessata, e sono quelli che abbinano crescita economica e sviluppo con sostenibilità, rispetto delle tradizioni, unicità: «Se lo hanno fatto in Val di Noto, Grecia Salentina, Conero, Lucania, vuol dire che si può fare anche qui». Basterebbe cercarli.




FILOSIFIA AL MARE. Conversazioni sulla tecnica

Festival dedicato alla memoria dell’ideatore e direttore scientifico Carlo Tatasciore

Francavilla Al Mare, 6 luglio 2022. L’associazione Filosofia al Mare, in collaborazione con il Comune di Francavilla al Mare, propone l’annuale appuntamento che si svolgerà dal 7 al 10 luglio in Largo Modesto della Porta (Monumento ai Caduti del mare). Il tema della XIII edizione sarà Conversazioni sulla tecnica.

Il festival sarà dedicato alla memoria dell’ideatore e direttore scientifico di Filosofia al mare, il professor Carlo Tatasciore, scomparso prematuramente nel novembre 2021. La volontà di onorare il suo ricordo è il motore fondamentale che ha animato la direzione scientifica di questa XIII edizione, composta da Umberto Curi, Maria Pia Falcone e Giulio Tatasciore.

L’allentamento dell’emergenza sanitaria ha indotto gli organizzatori a ripristinare le abitudini originarie del festival: l’ingresso a tutte le serate sarà quindi libero e gratuito, senza necessità di prenotazione.

Le Conversazioni sulla tecnica verranno affrontate da personalità eminenti del panorama filosofico che, a vario titolo, si sono occupate del tema proposto.

Il primo a intervenire sarà Umberto Curi, che parlerà di Il mito della tecnica, il 7 luglio alle 21,30. La sua lettura consigliata è Endiadi. Figure della duplicità (Raffaello Cortina 2015).

L’8 luglio, alle 21.30, sarà la volta di Umberto Galimberti, a proposito di L’uomo nell’età della tecnica. In questo caso la lettura consigliata è il suo Psiche e techne. L’uomo nell’età della tecnica (Feltrinelli 2000).

Nella serata successiva, il 9 luglio alle 21.30, si svolgerà un dialogo tra Antonella Viola e Maurizio Ferraris, che discuteranno insieme di Medicina, tecnica e genere. I libri consigliati sono Il sesso è (quasi) tutto. Evoluzione, diversità e medicina di genere (Feltrinelli 2022) di Viola e Documanità. Filosofia del mondo nuovo (Laterza 2021) di Ferraris.

Nell’appuntamento conclusivo, il 10 luglio alle 21.30, parlerà Massimo Cacciari con una riflessione su Scienza e filosofia. Il libro consigliato è Labirinto filosofico (Adelphi 2014). A seguire, Umberto Curi concluderà il festival con un ricordo filosofico dell’opera e del pensiero del prof. Tatasciore, intitolato Carlo Tatasciore. In memoriam.

Il festival è organizzato con la partnership editoriale di Orthotes Editrice.

Per tutta la durata di Filosofia al mare sarà presente lo stand della Libreria Mondadori di Francavilla al mare.

La direzione scientifica

Umberto Curi

Maria Pia Falcone

Giulio Tatasciore




L’ESTATE VESTINA prende vita

La nuova rassegna de I colori del Borgo

Moscufo, 6 luglio 2022. Si accendono i riflettori sul piccolo borgo vestino di Moscufo (Pe) grazie alla Cultour Moscufo, che con la sua attività di promozione culturale, presenta la rassegna estiva de “I Colori del Borgo”.

Quella del 2022 si preannuncia come un’estate ricca di appuntamenti di qualità ed alto livello che spaziano dal teatro alla musica, dalle arti circensi al ballo: divertimento sano e dedicato a diverse fasce d’età.

“La cultura con tutti i suoi aspetti è un’occasione straordinaria per valorizzare ‘i colori’ del territorio e riscoprire l’importanza delle relazioni sociali, un momento di condivisione per tutta la comunità Moscufese e dell’intera area metropolitana pescarese” – spiega il presidente dell’Associazione, Domenico Ferri.

“Le serate saranno ambientate in alcuni dei luoghi più caratteristici e suggestivi, del paese, dalla bellissima piazza del centro storico Umberto I a quella di Largo Garibaldi pronte ad accogliere turisti desiderosi assistere agli spettacoli come da programma. Gli appuntamenti dal vivo proposti serviranno anche a favorire legami ed opportunità di confronto e di crescita collettiva” – conclude.

La rassegna gode del patrocinio del Comune di Moscufo e della Regione Abruzzo ed  è il consigliere regionale Antonio Blasioli ad intervenire in merito: “Un ricco programma di iniziative che riprendono a pieno ritmo anche a Moscufo e dimostrano la volontà della associazione Cultour di far vivere quest’estate come una stagione di rilancio e di ritorno alla normalità, la varietà degli eventi in calendario, tra proposte musicali, teatrali e di intrattenimento, è segnale di quanto questa associazione di promozione culturale creda nella forza degli eventi, che richiedono un impegno molto importante sotto molti punti di vista, ma creano belle opportunità di aggregazione e di divertimento per la comunità di cittadini e turisti”.

Nella prima serata del 30 luglio alle ore 21.30 saranno protagonisti due giovani attori di teatro romano della scuola “Arts” diretta da Enrico Brignano i “Poi ve lo dico” con lo spettacolo “Fuori in 60 minuti”, produzione Uao Spettacoli di Federico Perrotta.

Il 6 agosto dalle 21.30 sarà la musica che farà da padrona nel borgo con la tribute band “Regina – The Real Queen Experience”, classificata tra i migliori sei talenti d’Italia tramite la partecipazione al format televisivo “Italia’s Got Talent”, in onda su Canale 5.

Il 13 agosto ci sarà la serata dedicata alle magiche atmosfere degli artisti circensi dalle 19.30 con il family show “Hotel Tordo” (TSA Abruzzo) e a seguire “Circo Bipolar” dei Cafè Rouge.

Concluderà la rassegna l’evento del 19 agosto “L’ultima canzone dell’estate”: sarà il dj Luca Di Carlo a mixare le intramontabili canzoni disco ’80-’90.

Le serate saranno ad ingresso libero e saranno presenti punti ristoro.




COME CILIEGINA sulla torta

Presentazione dell libro l’8 luglio alle ore 21.30

Casalbordino, 6 luglio 2022. Venerdì 8 luglio alle 21.30 prima incontro di “Dialoghi erranti” della Pro Loco di Casalbordino e patrocinato dal Comune di Casalbordino. Presso Borghetto Casette Santini, lungomare nord, sarà presentato il libro “Come ciliegina sulla torta” di Irma Alleva, alla presenza dell’autrice che dialogherà con Antonella De Toma.

La partecipazione è gratuita con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, sarà svolta nel piano rispetto delle norme sanitarie anti-Covid vigenti e la serata si concluderà con un rinfresco finale. La presentazione sarà preceduta dai saluti del sindaco Filippo Marinucci e l’introduzione del presidente della Pro Loco Nicola Tiberio.

“Come ciliegina sulla torta” vede protagonista e voce narrante Amanda, al centro del romanzo il tema dell’adozione. Irma Alleva, pugliese di origine e abruzzese di adozione, ha partecipato a concorsi letterari ed è autrice di diversi romanzi.

Pro Loco di Casalbordino




SICCITÀ: nel teatino e nell’aquilano

L’emergenza idrica colpisce 662 artigiani con 1.884 addetti

Studio Confartigianato: reti colabrodo, Chieti maglia nera d’Italia per dispersione

Chieti, 6 luglio 2022. L’emergenza idrica coinvolge in Abruzzo 1.312 imprese artigiane con 4.045 addetti che operano nei comparti manifatturieri con la maggiore intensità di utilizzo dell’acqua. Del totale, 411 imprese sono nel Chietino (1.270 addetti), 251 nell’Aquilano (614 addetti), 356 nel Teramano (1.274 addetti) e 294 nel Pescarese (887 addetti). Una delle criticità principali è la dispersione della risorsa idrica. In tal senso Chieti è maglia nera d’Italia: nel comune si perde il 71,7% dell’acqua immessa in rete. E’ quanto emerge da un approfondimento del Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, che ha elaborato dati della Confederazione nazionale.

Tra i settori più idro-esigenti Confartigianato indica quello estrattivo, seguito da tessile, petrolchimico, farmaceutico, gomma, materie plastiche, vetro, ceramica, cemento, carta e prodotti in metallo. Notevole l’impatto del deficit idrico sulle piccole imprese.

Non volendosi soffermare solo sull’artigianato, in Abruzzo nel complesso sono 2.467 le imprese colpite dalla crisi idrica, per un totale di 28.814 addetti: 819 imprese sono nel Chietino (11.236 addetti), 413 nell’Aquilano (2.122 addetti), 737 nel Teramano (8.329 addetti) e 498 nel Pescarese (5.128 addetti).

Tra le criticità segnalate da Confartigianato, il calo della produzione idroelettrica nei primi cinque mesi del 2022 e la dispersione della risorsa idrica a causa delle cattive condizioni delle infrastrutture. Tre comuni capoluogo su quattro, in Abruzzo, registrano dati allarmanti e superano la media nazionale (36,2%): in testa c’è Chieti, maglia nera d’Italia, con il 71,7% di dispersione, seguita da Pescara (58,9%, undicesimo posto) e da L’Aquila (50,7%, 25/mo posto). Si salva solo Teramo, in 72/ma posizione con il 28,6%. Le perdite superano i cento metri cubi al giorno per chilometro di rete a Chieti e a Pescara; all’Aquila la dispersione va dai 25 ai 39 metri cubi al giorno per chilometro di rete.

“Le imprese, già messe a durissima prova dalla pandemia prima e dalla guerra dopo, con tutto ciò che ne è conseguito in termini di aumento dei costi dell’energia e delle materie prime – affermano il presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo, e il direttore generale Daniele Giangiulli – devono ora fare i conti anche con i danni derivanti dall’emergenza idrica. I numeri parlano chiaro: ci troviamo di fronte a reti colabrodo. I dati fotografano l’inadeguatezza del sistema idrico abruzzese, che di efficiente ha ben poco, nonostante i costi alti sostenuti da utenti e imprese. I cittadini, gli artigiani e il sistema produttivo abruzzese, al contrario, meritano un sistema idrico efficiente e moderno”.