PIANO ASFALTI, iniziati i lavori nel primo nucleo

Questa mattina riunione con il nuovo sindaco di Crognaleto

Teramo 21 giugno 2022. Iniziati i lavori per la sistemazione degli asfalti nel primo nucleo della rete stradale che ricomprende parte della Vibrata e parte della vallata del Tordino. Da oggi si lavora sulla provinciale 2 nel territorio di Villa Lempa, comune di Civitella del Tronto ma sono previsti anche tratti ricadenti nei Comuni di Sant’Egidio e Ancarano per un importo di 200 mila euro. Complessivamente, per asfalti e segnaletica, sul nucleo uno sono investiti oltre 2 milioni e 800 mila euro.

“Riusciamo a dare risposte importanti soprattutto in alcune zone con forti criticità – commenta il consigliere delegato alla viabilità Lanfranco Cardinale – la maggior parte dei cantieri saranno aperti questa estate, gli altri in autunno. Fra qualche giorno inizieranno i lavori anche sul nucleo 2  nell’area Gran Sasso-Laga mentre sono in pieno svolgimento quelli sui nuclei 3 e 4.  Questa mattina, intanto, ho incontrato insieme ai tecnici del settore viabilità,  il nuovo sindaco di Crognaleto, Orlando Persia,  per concordare una serie di interventi oltre quelli già in programma. L’aderenza alle esigenze del territorio si ottiene con l’ascolto e attraverso il dialogo con gli amministratori locali riusciamo a stabilire le necessarie priorità d’intervento”. Agli interventi in elenco vanno aggiunti i 70 mila euro per la sostituzione della segnaletica verticale.

Questi i lavori che saranno svolti nel corso dell’estate sul nucleo uno:

– provinciale 1 ((martinsicuro, colonnella, Controguerra, Ancarano e Sant’Egidio)  244. 731 mila euro

– provinciale 2 (stessi Comuni della 1) per 200 mila euro

– provinciale 57 Ancarano 50 mila euro

– provinciale 47a Corropoli 236.691

– provinciale 59 Bellante-Saccoccia 138.150 mila euro

– provinciale 11 – Poggio Morello 100 mila euro

Questi i cantieri che partiranno in autunno:

– provinciale 5/b Tortoreto/panoramica 141.728 mila euro

– provinciale 17/a Pagannoni 150 mila euro

– provinciale 13 Bellante 100 mila euro

– provinciale 10 Tortoreto-Cavatassi 200 mila euro

– provinciale 1 Martinsicuro 250 mila euro

– provinciale 3 Teramo-Campli 250 mila euro

– provinciale 262 (Campli, Mosciano, Bellante) 144 mila euro

Pina Manente




GIORNATA MONDIALE SLA. La speranza diventa dono

Grazie alla donazione di Sparkasse da oggi sarà possibile intervenire in modo precoce nella gestione dell’insufficienza respiratoria dei pazienti

Trento 21 giugno 2022. Di fronte ad una malattia ancora inguaribile, nella giornata in cui si celebra in tutto il mondo la speranza per la comunità dei pazienti SLA, AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), membro italiano dell’International Alliance ALS/MND, promotore dal 1987 dello SLA Global Day, insieme a Sparkasse, donano al Centro Clinico NeMO di Trento un ecografo, strumento fondamentale per migliorare in modo puntuale e non invasivo la diagnostica sulla malattia. La cerimonia di consegna è avvenuta questa mattina al Centro presso l’Ospedale Villa Rosa di Pergine Valsugana, in provincia di Trento.

“Impegno costante nella ricerca scientifica e tecnologia affiancata dall’assistenza medica appropriata – questo l’impegno annunciato da Stefania Segnana, assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia della Provincia Autonoma di Trento che prosegue – I Centri NeMO offrono risposte tempestive e all’avanguardia. La consegna di oggi, voluta da AISLA e Sparkasse, ci ricorda la nostra responsabilità collettiva che deve continuare a garantire ai pazienti una qualità della vita adeguata, capace di andare oltre la diagnosi.”

L’ecografo è il frutto della campagna di raccolta fondi promossa nel periodo natalizio da Sparkasse. Con il motto “Ci muoviamo per chi non può muoversi e diamo voce a chi voce non ha”, i clienti della Cassa di Risparmio hanno risposto 27 mila volte all’appello di sostegno, scegliendo di donare 1 euro ad ogni prelievo Bancomat. A questi, la banca ha aggiunto la somma necessaria per permettere l’acquisto dell’elettromedicale. Una donazione di ben 35mila euro. “La nostra è una banca prossima al territorio, per questo abbiamo aderito con entusiasmo alla richiesta di aiuto propostaci dall’AISLA. – sottolinea Carlo Costa, vicepresidente della Cassa di Risparmio – sapere che da oggi il nostro sostegno si è trasformato in un aiuto concreto per le persone con SLA, è motivo di orgoglio”.

Sinergie, dunque, per continuare a rispondere in modo efficace al bisogno di cura. Nel giorno del solstizio d’estate, oggi in tutto il mondo si celebra la speranza in una svolta anche nella storia di una malattia ancora inguaribile come la SLA. Il file rouge è sempre la persona ed il suo valore, da difendere e da custodire. “In fondo il messaggio di speranza dello SLA Global Day è proprio questo, è l’invito ad operare nel creare le condizioni perché ogni persona abbia valore, al di là di ogni confine che la malattia presenta. – ricorda Fulvia Massimelli, Presidente Nazionale di Aisla, che continua – Una meta comune che ci ricorda quanto sia il “noi” a fare la differenza. Sono stati fatti grandi passi avanti nella ricerca e nel sostegno alla cura delle persone malate di SLA, ma non è ancora abbastanza. Sono grata a Sparkasse perché questo ecografo rappresenta concretamente un’altra piccola grande svolta di cui tutti i Centri italiani dovrebbero dotarsi. La nostra speranza è, e sarà sempre, senza confini e senza limiti”.

La disponibilità di un ecografo al NeMO di Trento, infatti, permetterà di intervenire in modo precoce nella gestione dell’insufficienza respiratoria dei pazienti, legata al progressivo indebolimento dei muscoli respiratori e alla disfunzione diaframmatica, causa delle complicanze principali della degenerazione della malattia. Proprio nei pazienti SLA, infatti, gli studi hanno dimostrato la correlazione tra la funzione diaframmatica misurata con l’ecografo e i test di funzionalità respiratoria. “Nello specifico, – spiega il dott. Riccardo Zuccarino, direttore del Centro Clinico NeMO Trento – la riduzione di oltre il 20% dello spessore del diaframma, osservato tramite ecografia, rappresenta un fattore di rischio significativo per l’aumento della quantità di anidride carbonica nel sangue (ipercapnia) e la riduzione della quantità d’aria nei polmoni durante la notte (ipoventilazione notturna). Indicatori, questi, correlati con la necessità della ventilazione non invasiva nell’arco dei 6 mesi successivi. Ecco perché una valutazione periodica della funzione diaframmatica risulta essenziale per aiutare a capire precocemente il corretto timing di introduzione della ventilazione meccanica non invasiva (NIV), intervenendo così in termini preventivi nel migliorare la qualità della vita.”

I Centri Clinici NeMO nascono dalla volontà degli stessi pazienti. “Una comunità di persone con SLA, SMA e distrofie muscolari che ha imparato a fare della fragilità la propria forza, facendo i conti ogni giorno con la sfida del limite imposto dalla malattia. – spiega Alberto Fontana presidente dei 7 Centri presenti in Italia (Milano, Roma, Genova, Brescia, Ancona, Napoli e Trento) –  e che oggi, insieme, continua a lottare per affermare di poter contribuire a dare risposte nuove, che possano generare cambiamento. Siamo grati ad AISLA, Sparkasse e alle Istituzioni perché giornate come quelle di oggi ci permettono di consolidare alleanze per continuare ad offrire risposte adeguate a tutte le persone che convivono con una patologia grave e neurodegenerativa come la SLA dal forte impatto clinico e assistenziale.”

“A nome del Consiglio di Direzione di APSS e mio – ha sottolineato Antonio Ferro direttore generale di APSS – ringrazio AISLA e SPARKASSE per questa donazione. Ci permette di avere a disposizione un’attrezzatura diagnostica all’avanguardia per migliorare la presa in carico dei pazienti, permettendo al tempo stesso sinergia con le altre unità operative dell’Ospedale Riabilitativo Villa Rosa. Anche in questo caso, come altre volte è successo, il sostegno del volontariato ha contribuito al miglioramento dei servizi ai cittadini e all’umanizzazione delle cure”.

Ricerca, assistenza e sostegno alle famiglie. In un viaggio che va oltre i confini. L’Alleanza Internazionale, che quest’anno compie i suoi primi 30 anni di attività, promuove il Global Day sui social network attraverso l’hashtag #ALSMNDwithoutborders. Una curiosità: uno dei modi per aderire alla Giornata è quello di indossare qualcosa di blu. Il simbolo della giornata è, infatti, il fiordaliso, fiorisce una sola volta l’anno, tra maggio e settembre, ed il suo colore blu intenso lo rende bellissimo. Un fiore raro, esattamente come la SLA

Quella di oggi è la penultima tappa di un lungo percorso che AISLA ha compiuto in occasione delle celebrazioni dello SLA Global Day, attraverso il quale l’Associazione ha voluto ricordare e dare voce ai valori fondamentali che muovono la sua missione per la comunità SLA. La ricerca scientifica, la testimonianza delle storie straordinarie di chi combatte la malattia, l’impegno dei volontari sui territori nella loro opera instancabile di sensibilizzazione e sostegno, fino alla presa in carico clinico-assistenziale, sono l’espressione di cosa significa per AISLA essere al fianco dei malati e delle loro famiglie.

Domani, 22 giugno, si concludono le iniziative promosse dall’Associazione con il webinar dedicato alla comunicazione. Se è vero che comunicare è un diritto fondamentale dell’individuo, in una malattia come la SLA che toglie la possibilità di fonazione, questo diventa uno dei primi ostacoli da superare. La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) assume così un ruolo di fondamentale importanza e valore, poiché consente alla persona con malattia di esprimere i propri bisogni, instaurare e mantenere relazioni interpersonali, di dirigere gli atti di cura e di autodeterminarsi.

La Giornata Mondiale sulla SLA. diventa occasione per continuare a diffondere la cultura del dono e raccontare l’importanza di gesti di bene per migliorare la qualità di vita della comunità delle persone con SLA

Valentina Tomirotti

Elisa Longo




METANOIA Lato Sud

Da venerdì 24 giugno in radio e in streaming uscirà “Lato Sud”, una nuova canzone dei Metanoia.

Questa volta la band torna su ritmi estivi e omaggia il luogo dove i componenti passano la maggior parte dell’estate, appunto il lido Lato Sud, a Tortoreto.

Il brano parla di un rapporto sessuale fugace che però lascia il seme dell’innamoramento e uno dei protagonisti diventa ossessionato dall’altra persona. “Vogliamo raccontare qualcosa che succede molto spesso nelle serate estive, a volte pensiamo che sia solo sesso, poi in realtà ci rimaniamo sotto” commenta Enrico Romagnoli, leader del gruppo.

Il brano è prodotto da Alti Records, edizioni LaPop.




RODI E NARCISI TRIONFANO nelle loro specialità

Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione comunale si congratulano per i risultati raggiunti

Giulianova, 21 giugno 2022. Quelli appena trascorsi sono stati giorni segnati da due brillanti affermazioni di giovani atleti giuliesi. Giovanissimo, con i suoi 12 anni, Alberto Rodi, che con la sua performance ha regalato la

Medaglia d’oro nazionale ai campionati italiani di pattinaggio corsa alla società sportiva “Giulianova Skate in line” Asd. Alberto si è imposto  nella gara 100 metri sprint in corsia disputata in occasione del Campionato Italiano di Pattinaggio Corsa su strada e Trofeo Roller Skate Italia svoltosi dall’8 all’11 giugno a Cassano D’Adda.

Soddisfazioni enormi anche per il ventunenne Roel Narcisi, che a San Donato Milanese ha agguantato il titolo di Campione Italiano assoluto di pesistica olimpica 2022 . Già campione italiano juniores e due volte campione italiano universitario, il pesista, cresciuto alla scuola di Anselmo e Giulio Silvino,  ha sollevato sullo strappo 181 chili, per un totale di 321 chili.

“L’ Amministrazione comunale – sottolinea il Sindaco Jwan Costantini – non può che rallegrarsi con questi ragazzi, che onorano i loro maestri, le loro famiglie, la nostra città. E, che, soprattutto, onorano sé stessi, i loro sacrifici, il tanto tempo impiegato, ogni giorno,  per raggiungere risultati straordinari”.




INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA? Colonia estiva incompatibile con le attività riabilitative

Fatto assurdo e paradossale che accade nel teramano, opportunamente segnalato all’Assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì e all’Assessore regionale alle politiche sociali Pietro Quaresimale. Grazie ad una mobilitazione, che ha visto la partecipazione di numerose famiglie della Val Vibrata, sono stati raccolti dei fondi destinati proprio alle attività estive a favore di bambini e ragazzi con autismo. Una campagna solidale basata su prodotti tipici del territorio dalla cui vendita sono stati ricavati 8.847€ destinati proprio ad attività estive per ragazzi e adulti con autismo.

Grazie alla collaborazione con l’Unione dei Comuni, la colonia estiva potrà accogliere bambini e ragazzi con autismo e integra i servizi erogati dall’ente come il trasporto e la necessaria assistenza con operatori qualificati, già impiegati per l’assistenza domiciliare.

Un progetto molto ambizioso che ha finalmente messo insieme le famiglie, il territorio, gli enti e la nostra associazione al fine di rendere, anche per le persone autistiche, l’estate coinvolgente e attiva. Una co-progettazione che ha rispettato le singole necessità e ha valorizzato al meglio il contributo di tutti gli attori.

Tutto questo rischia però di rimanere un sogno per alcuni di loro. In caso di assenza dalle attività riabilitative potrebbe scattare la “dimissione” dal servizio con il rischio quindi di perdere un diritto sancito dalla Costituzione e dalle norme nazionali e regionali vigenti. A seguito di disposizioni specifiche, sembra infatti che gli utenti inseriti nei centri diurni in caso di assenza “prolungata” rischiano le dimissioni d’ufficio con la conseguente perdita del diritto alle cure.

Ci chiediamo se una normativa che regola il rapporto tra la Regione e la struttura accreditata possa condizionare l’applicazione di un diritto sancito dalla Costituzione e dalle norme nazionali e regionali vigenti.

Invitiamo la Regione Abruzzo e le ASL ad individuare una rapida soluzione affinché la condivisione di attività riabilitative e socio-ricreative possa coesistere in un periodo come quello estivo. Auspichiamo inoltre che, in attesa di un avvio concreto della integrazione sociosanitaria, si possa applicare anche nel territorio teramano la gestione diretta di alcuni servizi e avviare la collaborazione con Comuni, Ambiti sociali e Associazioni.

La gestione diretta di servizi semiresidenziali e residenziali da parte della ASL potrebbe semplificare l’integrazione sociosanitaria e permettere a ragazzi e adulti con autismo di avvicinarsi alla vita sociale grazie alla competenza di operatori qualificati che potrebbero utilizzare gli stimoli offerti dalle attività integrative e cogliere obiettivi di autonomia sempre più ambiziosi. Tale proposta era stata seriamente valutata dal Dott. Roberto Fagnano all’avvio del centro per l’autismo di Sant’Atto, ma per la specifica indicazione dell’ex Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, tale gestione fu affidata ad un gestore accreditato, con fondi della ASL Teramo.

Auspichiamo pertanto una soluzione concreta e in tempi molto brevi, affinché l’utenza interessata possa partecipare alle attività estive e si possa in futuro valutare la gestione diretta di servizi riabilitativi, a carattere semiresidenziale e residenziale, cogliendo tutte le opportunità scaturenti dalle collaborazioni tra enti pubblici. Tanti gli edifici e i servizi che potrebbero arricchire la quotidianità degli utenti e evitare il sistematico invio fuori regione di utenti con disabilità.

AUTISMO ABRUZZO




GLI ORTI URBANI: un bene comune

L’incontro venerdì 24 giugno alle ore 18:30, nel parco di villa Sabucchi

Pescara, 21 giugno 2022. Le aree comunali possono essere date in gestione ad associazioni e cittadini attraverso lo strumento dei Patti per i beni comuni. Il Comune di Pescara con la delibera n.39 del 2016 ha approvato il regolamento volto a disciplinare e condividere la responsabilità delle attività di cura e rigenerazione cittadina, ispirato ai principi dell’articolo 118 della Costituzione, sulla base del concetto di sussidiarietà.

Gli orti urbani possono quindi essere inquadrati in questa nuova visione di gestione dei beni comuni a beneficio dell’intera comunità e dell’intero territorio, ma anche in aumento degli standard urbanistici. Non solo orti per l’autoproduzione ma snodo tra recupero ambientale e sociale.

Introduzione e coordinamento: Simona Barba, componente del direttivo e del gruppo ambiente di Italia Nostra Pescara.

Interventi: Franco Mastrangelo, presidente dell’Associazione 100 alberi per Lanciano – Il Regolamento sui Beni Comuni e le esperienze in Abruzzo; Assunta D’Emilio, gruppo scuola di Italia Nostra Pescara – L’esperienza di un orto urbano minacciato; Davide Pace, già Consigliere Comunale – L’elenco dei beni immobili e terreni comunali. Loro uso e potenzialità; Norina Mercuri, Sindacato Pensionati Italiano SPI – CGIL – La nostra proposta per gli Orti Urbani. Conclusioni: Massimo Palladini, presidente di Italia Nostra Pescara.

Italia Nostra L. Gorgoni di Pescara




IL CAVALLO CON LE STELLETTE: un convegno e la fanfara dei carabinieri a cavallo

Per i 50 anni della facoltà di medicina veterinaria

Teramo, 21 giugno 2022 – Un convegno dal titolo Il Cavallo con le stellette. Attitudine nei diversi impieghi e la Fanfara dei carabinieri a cavallo in città saranno, giovedì 23 giugno, le prime iniziative per i cinquanta anni della Facoltà di Medicina Veterinaria istituita a Teramo nel 1972, grazie all’attivismo del Consorzio Universitario di Teramo nato nei primi anni 60.

Il convegno, organizzato in collaborazione con il IV reggimento dei Carabinieri a Cavallo, si aprirà alle ore 9.30 nell’Aula Tesi del Campus “Ruggero Bortolami” a Piano d’Accio e si parlerà di cavalli Maremmani, Salernitani, Persani e Murgesi e di Muli Martinesi.

Al termine Perla, una puledra murgese nata nell’allevamento della Facoltà, sarà consegnata alla Fanfara dei Carabinieri a cavallo.

Dopo i saluti del rettore Dino Mastrocola e del preside della Facoltà di Medicina Veterinaria Augusto Carluccio interverranno: il comandante del IV Reggimento Carabinieri a Cavallo Francesco Chiaravalloti, il medico studioso delle razze equine della Campania Salvatore Auzino, il presidente dell’Associazione nazionale allevatori di cavalli maremmani Guido Gasparro, il giudice esperto di razza LG Cavallo Murgese Francesco Curci, il Brig. Gen. già capo del Servizio veterinario dell’Esercito Marco Reitano.

«La Facoltà di Medicina Veterinaria – ha spiegato Augusto Carluccio – ha stretto accordi di collaborazione per motivi istituzionali di mutuo coinvolgimento con il IV Reggimento Carabinieri a Cavallo e con il Centro di Selezione Equestre di Torre di Feudozzo del Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro. La Facoltà, infatti, svolge assistenza sanitaria altamente specialistica (chirurgia, ostetricia, ginecologia, medicina interna) a favore del parco quadrupedi del Centro Torre di Feudozzo e del Centro Carabinieri Cinofili di Firenze. Abbiamo voluto fortemente la presenza in città della Fanfara dei Carabinieri a Cavallo per suggellare il connubio università, città e forze dell’ordine anche attraverso momenti culturali».

La Fanfara dei Carabinieri a Cavallo si esibirà alle ore 18.00 partendo da piazza Madonna delle Grazie, sfilando per corso De Michetti, piazza Martiri della Libertà, corso San Giorgio, piazza Garibaldi per poi terminare il concerto in piazza Martiri.

La Fanfara a Cavallo è il più antico reparto musicale dell’Arma dei Carabinieri interamente montato. L’origine della Fanfara dei Carabinieri a Cavallo «si può far idealmente risalire ai nuclei di musicanti dei quali si sono serviti i più grandi eserciti dell’antichità per impartire gli ordini del comandante che difficilmente potevano essere uditi dai militari nei campi di battaglia». L’attuale Capo Fanfara è il Luogotenente Carica Speciale Fabio Tassinari, con esperienze musicali maturate in complessi nazionali e internazionali.




DA PRETORO AD OTTAWA per i 50 anni dell’Associazione Pretorese

Tra gli eventi anche tante risate con Federico Perrotta

Pretoro, 21 giugno 2022. Dopo 25 anni il comune di Pretoro, prende il volo e quasi per rispettare una tradizione, torna con un viaggio organizzato, in America per il 50esimo anniversario dell’Associazione Pretorese di Ottawa di Olimpia Bevilacqua, dove ad abbracciare chi ha deciso di partire c’è una comunità molto nutrita di pretoresi che ricopre quasi un quarto della popolazione attuale dello stesso borgo di Pretoro: “in occasione di questo importante anniversario facciamo questo lungo viaggio che per noi è importante, dove saremo accompagnati anche da cittadini del nostro stesso borgo desiderosi di rivedere, anche in seguito a periodi complicati di cui conosciamo benissimo dinamiche e risvolti, amici e parenti emigrati in Canada” – spiega il sindaco di Pretoro Diego Giangiulli che rappresenterà il caratteristico borgo del Parco Nazionale della Maiella insieme ad un’altra figura istituzionale, quella dell’Assessore delegato alla Cultura, Fabrizio Fanciulli. Per l’occasione sarà consegnata anche la bandiera dei Borghi più belli d’Italia, di cui Pretoro fa parte, alla comunità pretorese ad Ottawa ed inoltre si parlerà “turismo di ritorno”, e dunque per il 2023 le persone emigrate all’Estero avranno delle agevolazioni per risistemare le proprie abitazioni.

Sarà il produttore ed attore abruzzese Federico Perrotta a portare oltre oceano uno spaccato d’Abruzzo tutto da ridere con il suo evergreen “Io sono Abruzzo” firmato Uao Spettacoli, uno spettacolo che appassiona più generazioni: contattato dall’Associazione Abruzzese con Angelo Filoso, che ha collaborato alla fitta rete di eventi che caratterizzeranno le quasi due settimane di permanenza degli ospiti ad Ottawa (dal 22 giugno al 3 luglio), Perrotta sarà in scena per ben due volte per mostrare chi è davvero ‘l’abruzzese’ ed infatti spiega: “questo spettacolo nasce da dove nasce l’Abruzzo, da dove sono nato io; il fatto è che quando sei figlio di una regione così variegata e così complicata, particolare ed unica come la nostra, a tal punto da pensare che tutta la regione sia un grande paesello, ti porti dietro una grande emozione, come accade anche per tutti gli amici pretoresi che oggi vivono in Canada”.

“Noi non dimentichiamo mai quanti hanno deciso di trasferirsi altrove per realizzarsi – spiega il sindaco – ed anzi sono proprio loro ad avere un legame così forte con la propria terra tanto da renderla nota anche all’Estero. Una partenza, infatti, non è mai uno strappo anzi arricchisce la terra natìa di tradizioni che non vengono mai perse ma vengono semplicemente trasportate ed il nostro borgo di Pretoro è fiero di mantenere questa continuità che spesso si trasforma in un abbraccio come in questo caso. I legami forti difficilmente si perdono e di questo sono testimoni anche gli amministratori dei comuni vicini a Pretoro “.




CHIETI PROTAGONISTA della seconda edizione di  Teate Rivive Emozionando

Alla scoperta di cultura, enogastronomia e shopping con tre percorsi esperienziali che uniscono le diverse anime della città

Chieti,  21 giugno 2022. Si è tenuta questa mattina al Museo d’Arte Costantino Barbella la presentazione di Teate Rivive Emozionando 2022. Che, dopo il successo della prima edizione, torna in città con tre appuntamenti esclusivi alla scoperta delle ricchezze storiche, artistiche e culturali di Chieti. Alla conferenza stampa di stamane hanno preso parte il vice sindaco del Comune di Chieti Paolo De Cesare, l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, la responsabile di Confesercenti Chieti Maria Lilia Toschi, il vice presidente vicario della Camera di Commercio Chieti Pescara Lido Legnini, il presidente cittadino della Confesercenti Chieti Marina De Marco, la guida e referente Musa Maria Di Iorio, il communication manager di Hosting Virtuale Gianluca Di Nino e, in rappresentanza dell’accademia del maestro Giuliano Mazzoccante, Yuri Sablone.

Il primo evento è il 25 giugno con l’itinerario dedicato alle Terme Romane. Il secondo è il 2 luglio con un viaggio alla scoperta dei templi dell’acropoli della Civitella, della Grotta della dea di Rapino, del foro, delle domus, delle terme, del teatro e dell’anfiteatro. Il terzo itinerario è previsto il 9 luglio con la visita al Museo archeologico nazionale d’Abruzzo di Villa Frigerj, prezioso gioiello  che si erge nei giardini della Villa Comunale di Chieti.

”È un progetto davvero meritevole per la promozione turistica del territorio e la valorizzazione del suo patrimonio culturale – ha dichiarato il vicesindaco Paolo De Cesare -. Siamo felici di averlo presentato alla Borsa internazionale del turismo di Milano. L’iniziativa è un’occasione preziosa per la città e come amministratori ci saremo e faremo la nostra parte”.

Teate Rivive Emozionando, che nella prima edizione ha contato trecento partecipanti in cinque eventi, è un progetto ideato dalla Confesercenti provinciale di Chieti con lo scopo di far scoprire il territorio teatino ricco di arte e cultura, in collaborazione con Riviera del Sole, Hosting Virtuale srl, il Comune di Chieti e con il contributo della Camera di Commercio di Chieti Pescara.

“Con questo progetto – ha spiegato Lido Legnini, direttore Confesercenti Abruzzo e vicepresidente vicario della Camera di Commercio Chieti Pescara – abbiamo aperto la strada della promozione turistica del territorio. Costruendo quella rete di relazioni necessaria per andare tutti nella stessa direzione”.

La creazione di percorsi esperienziali che uniscono le anime della città, valorizzando il patrimonio artistico-culturale, la proposta enogastronomica e lo shopping, è di certo un’occasione per attrarre turisti, per scoprire attraverso degli itinerari guidati le bellezze storiche e artistiche, per dare una spinta propulsiva alla promozione e alla valorizzazione dell’intero territorio.

Tutti i tour si svolgono lungo una linea immaginaria che unisce i principali luoghi di interesse del centro storico, coinvolgendo le attività commerciali e ricettive che sono parte integrante e attiva dell’intera esperienza.

Ogni evento comprende il parcheggio in Via Papa Giovanni XXIII o Piazza Garibaldi, l’ingresso al Museo (ove previsto), la visita guidata, l’aperitivo cenato, lo sconto del 10% da utilizzare nelle strutture di Turismo Esperienziale (FederPATE), la shopper in cotone TRE, una bottiglia di vino Passerina “Valle D’Oro” della Cantina Tollo a ricordo dell’esperienza e il concerto a cura dell’accademia “Music and Art International” del M. Giuliano Mazzoccante.

“Le prime tre date della seconda edizione di Teate Rivive Emozionando sono incentrate sul patrimonio museale e sono esperienze complesse che si compongono di più aspetti che rendono uniche le visite alle attrattive artistiche della città – ha dichiarato la responsabile di Confesercenti Chieti Maria Lilia Toschi -. Possiamo già annunciare che, oltre a quelli presentati oggi, nei mesi di luglio e  agosto ci saranno altri itinerari”.

“Dopo il sold out della prima edizione, abbiamo voluto migliorare l’evento dal punto di vista qualitativo – ha spiegato Gianluca Di Nino di Hosting Virtuale – introducendo ad esempio al termine di ogni tour un  concerto dell’accademia del M. Mazzoccante e tanti altri accorgimenti che hanno impreziosito i percorsi esperienziali”.




STRUMENTI A SOSTEGNO della ripresa e dello sviluppo

Teramo, 21 giugno 2022. Confindustria Teramo ha organizzato per il 23 giugno 2022 alle ore 10:30 un interessante e qualificato Convegno dal  titolo “Strumenti a sostegno della ripresa e dello sviluppo per la provincia di Teramo”, che si terrà presso il “Casale delle Arti” di Mosciano Sant’Angelo.

Dopo i saluti istituzionali e l’apertura dei Lavori da parte di Lorenzo Dattoli – Presidente di Confindustria Teramo – la sessione mattutina prevede gli interventi di: Marco Marsilio – Presidente della Regione Abruzzo – Giovanni Legnini – Commissario straordinario di Governo per la ricostruzione sisma 2016 –  Mauro Miccio – Commissario ZES Abruzzo, Emanuela Grimaldi – Direttore Dipartimento Presidenza Regione Abruzzo.

La sessione pomeridiana dell’Evento sarà dedicata – previo accreditamento – ad incontri B2B tra Imprenditori e Responsabili della struttura tecnica ZES.

Confindustria Teramo




VIA VERDE, approvato il regolamento

Rilascio delle concessioni per le occupazioni temporanee degli spazi pubblici e il relativo tariffario

Chieti, 21 giugno 2022. È stato approvato ieri in Consiglio provinciale il regolamento delle modalità di rilascio delle concessioni per le occupazioni temporanee di spazi pubblici ricadenti sulla Via Verde Costa dei Trabocchi e il tariffario relativo ai canoni patrimoniali di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria.

“Un regolamento necessario per la tutela e la promozione della Via Verde Costa dei Trabocchi e per far fronte anche alle molteplici richieste ricevute per il rilascio delle concessioni di spazi pubblici a garanzia dello svolgimento delle attività commerciali, ludiche, turistiche e sportive e per sostenere al contempo l’imprenditoria e l’economia locale”, afferma il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna che si ritiene molto soddisfatto per la piena condivisione ricevuta dall’intero Consiglio provinciale.

“Per poter procedere al rilascio delle autorizzazioni – aggiunge e precisa il Consigliere provinciale con delega alla Via Verde Costa dei Trabocchi, Davide Caporale – si è reso necessario approvare un canone unico da applicare, e al tempo stesso abbiamo deciso di definire anche determinate condizioni quali le distanze da rispettare per la collocazione di attrezzature e manufatti che devono stare ad almeno due metri dal ciglio della pista ciclopedonale e che le attrezzature devono essere removibili e rimosse poi allo scadere della concessione definita per il 31 ottobre 2022”.

“Inoltre – precisa il Presidente Menna -gli spazi ricadenti nelle aree delle ex stazioni ferroviarie, e utilizzabili solo per finalità di pubblico interesse, potranno essere concessi ai Comuni interessati dalla Via Verde qualora ne facciano espressamente richiesta”.

“La Via Verde Costa dei Trabocchi – conclude Menna – è un tassello significativo di grande promozione turistico-ricettiva della nostra Provincia e della nostra Regione, nonché parte indispensabile del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche Nazionali. Altresì importanti sono le aree di pertinenze di questa importante infrastruttura che rivestono un carattere significativo dal punto di vista economico in quanto si offrono quali potenziali siti per diverse tipologie di attività imprenditoriale e che andavano necessariamente regolamentate”.




ECCOLO QUA, il solito spaccone

L’ingrediente segreto degli imprenditori illuminati

Lui capisce tutto gli altri non capiscono niente; questo, in sintesi, è quello che questo signore racconta oramai da oltre un ventennio. Ricchezze accumulate di qua e di là nel mondo delle cose impossibili per gli umani; sapienza da vendere e somministrare con dovizia di linguaggio e tutto quello che viene dopo è solo conseguenza di ragionamenti elitari.

Mentre tutto il mondo cerca di tirare avanti la carretta, lui come tutti gli spacconi che ci camminano sopra, ci fa dono di una nuova sua scoperta: la Pizza.

Chiaramente quella che conoscevamo noi mortali era solo lo speciale piatto italiano buono, bello e soprattutto economico che si consumava fra ragazzi e giovani alle pizzerie  o fra i sorrisi delle famiglie italiane. Invece arriva lui che ci spiega cosa è la Pizza.

Ci informa di tutte le sostanze, le lavorazioni, la mano d’opera, le tasse, gli ammortamenti ed infine il costo finale al consumatore che, come è giusto attendersi, è la sintesi di tutto questo: un giramento di capo.  

Ricordare all’imprenditore che tutti sono capaci, per pigrizie o convenienze varie, di proporre la pizza delle meraviglie nei propri ristoranti, applicando e proponendo prezzi da capogiro; pochi sono quelli capaci di proporre ai clienti la pizza vera, quella buona, genuina ed economica, facendo bella figura e guadagnandoci il giusto.

Chiaramente questi ultimi non sono imprenditori con la i maiuscola, ma stanno sul mercato dalla notte dei tempi. Gli altri, “gli imprenditori veri” ovviamente fanno solo quello che sanno fare, magari inventando l’aria fritta, ma fanno un mestiere più redditizio nel mondo  dei fessi, basta usare l’ingrediente segreto: la speculazione.

Foto Kulturjam

NM




L’ANTICO E LE PALME, due edizioni estive

Isola Pedonale dal 24 al 26 giugno,  orario 17-24

San Benedetto Del Tronto, 20 giugno 2022. L’Antico e le Palme tornano con la prima delle due edizioni estive dal 24 al 26 giugno nell’isola pedonale di San Benedetto del Tronto, nel cuore della riviera adriatica, appuntamento fisso dal 1994. La manifestazione sambenedettese di antiquariato e collezionismo è una delle rassegne più conosciute tra i mercatini dell’antiquariato del centro Italia e non solo, divenuto negli anni un punto di riferimento per migliaia di appassionati di oggetti che fanno parte del nostro passato e delle nostre tradizioni.

Ormai da qualche anno, infatti, la manifestazione si sposta in tour in prestigiose località turistiche italiane con gli appuntamenti di Cortina d’Ampezzo, Milano Marittima e Lido di Jesolo: una dimensione nazionale per la manifestazione d’antiquariato più attesa dell’estate italiana.

Numerosi espositori, provenienti da varie regioni italiane, ma anche dall’estero, aspettano i visitatori con oggetti rustici ed attrezzi in legno, tipici della tradizione contadina locale, ma anche con pezzi raffinati  provenienti da dimore nobili e borghesi. Senza dimenticare le stampe, i lumi, i giocattoli, i mobili antichi, i libri, la biancheria ed i pizzi della nonna, cartoline ingiallite dal tempo, pubblicità di marchi storici e tante altre curiosità che vi sorprenderanno. Oggetti e accessori per arredare le case,  per collezionisti esperti o alle prime armi in cerca di una passione da coltivare.

Sono tanti gli espositori specializzati in modernariato e vintage, un settore sempre più richiesto dagli appassionati, dagli arredatori e dai tanti giovani che sempre più si avvicinano al mondo del collezionismo. Lo sguardo è rivolto al look anni ’50 e ’60 con i suoi vestiti e accessori, icone immortali di un tempo passato. La moda ripropone gli anni’70 e sempre più ragazzi sono alla ricerca del pezzo originale.

L’Antico e le Palme vi aspetta nell’Isola Pedonale di San Benedetto del Tronto dal 24 al 26 giugno dalle 17 alle 24.

INGRESSO LIBERO

PROSSIMA EDIZIONE: 26 27 28  agosto, orario 17-24




GLI ARTISTI DEL CIRCO TOGNI portano gioia ed allegria

Al reparto pediatria dell’ospedale

Pescara, 20 giugno 2022. Gli artisti del Circo Togni si sono esibiti nell’aula magna dell’ospedale di Pescara. Spettatori d’eccezione, i piccoli pazienti del reparto pediatria che hanno assistito ad una performance esemplare di clownterapia. L’evento si è svolto in collaborazione con il Comune di Pescara, assessorato alla disabilità di cui è responsabile Nicoletta Di Nisio. Vinicio Togni, direttore artistico del circo, insieme all’assessore Di Nisio ha accompagnato acrobati, illusionisti e clown presso il nosocomio pescarese.

“Abbiamo immediatamente aderito all’iniziativa dell’assessorato – afferma Vinicio Togni – perché, fa parte della nostra missione sociale portare gioia ed allegria ai bambini che in questo momento sono in ospedale. Sono iniziative che ci riempiono il cuore di gioia”. Altre iniziative sono in programma nei prossimi giorni quando, d’intesa con il Comune di Pescara, le famiglie più disagiate e le persone diversamente abili saranno ospiti del circo.




MORIA DI ALBERI in Corso Vittorio

Il Co.n.al.pa. Bisogna cambiare metodologia di gestione

Pescara, 20 giugno 2022. La sezione pescarese del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio interviene sulla morte di numerosi alberi in Corso Vittorio.

“Le segnalazioni dei cittadini sono molteplici e i nostri sopralluoghi hanno potuto constatare una situazione disastrosa delle piantagioni eseguite”, spiega l’associazione, “Questi alberi sono morti perché non sono stati curati e innaffiati. Bisogna cambiare totalmente metodologia di gestione. Non basta solo piantare alberi per fare numeri, occorre fare monitoraggio, pianificare azioni di cura nel tempo in quanto stiamo parlando di esseri viventi e non di semplici oggetti.”

“Come spiega il nostro comitato scientifico, la vita media di un nuovo albero in città è di soli otto anni. Questi sono dati ufficiali. Tra i fattori esterni quello che fa più danni è senza dubbio la siccità. Gli alberi vanno bagnati non poco ma abbastanza. E vanno bagnati anche e soprattutto – visto l’andamento degli ultimi anni – in inverno. La pacciamatura – la più ampia possibile con uno strato alto non più di 5 cm.-, con scarti triturati di potatura ritarda l’evaporazione di acqua, la trattiene nel terreno e negli strati superficiali, apporta sostanza organica. Da consigliare sempre e comunque; non capiamo infatti perché ci si ostini a impiegare come materiale pacciamante materiali inerti quali lapilli, ghiaia, vetro, sassi. Intorno agli alberi in città occorre ripetere il più possibile quello che accade in Natura.  Possono risultare utili le aggiunte al terreno di idro ritentori biodegrabili che trattengono l’acqua e la ricedono gradualmente contribuendo a evitare stress idrici.”

“Il caso degli alberi di Corso Vittorio è solo la punta dell’iceberg di un problema più articolato che colpisce tutta Pescara. Le condizioni pedologiche avverse dei terreni, la compattazione e impoverimento degli stessi, la mancanza di acqua… nessun albero nuovo può sopravvivere in queste situazioni.”




GRANDE EVENTO nella Riserva Borsacchio

Un esperimento fra Tradizione e Lotta per i Diritti. Acqua di San Giovanni e Diritti con il Pride Abruzzo

Roseto degli Abruzzi, 20 giugno 2022. Il prossimo 23 Giugno 2022 torna l’escursione alla scoperta delle erbe e dei fiori con preparazione della famosa acqua di San Giovanni. Un rito importante legato alla tradizione della nostra città e della nostra regione che abbiamo unito, grazie al Pride Abruzzo a un momento di incontro per i diritti.

Gli esperti di erbe e fiori guideranno i partecipanti alla scoperta delle piante e dei loro benefici e giunti alla fonte d’accolle lungo gli antichi percorsi, prepareremo con l’acqua della fonte l’acqua di San Giovanni. I partecipanti dovranno portare un barattolo di vetro con tappo per usare l’acqua del rito il giorno seguente.

Un esperimento audace a cui uniamo la partecipazione degli ospiti ucraini nel territorio grazie all’associazione Myra & Speranza con cui da tempo collaboriamo per assistere i rifugiati dalla guerra.

Musica dal vivo ed acustica con strumenti tradizionali con Althejn e momento di discussione e partecipazione al termine per capire come oggi semplici diritti possono essere ardui da conquistare.

Segue programma:

*23 Giugno 2022 Escursione alla Fonte D’Accolle con Preparazione Acqua San Giovanni. Natura, Tradizione e Diritti*

Escursione alla scoperta delle tradizioni dell’acqua di San Giovanni, preparata all’antica Fonte D’Accolle con l’acqua sorgiva e le erbe e fiori della Riserva Borsacchio. Un rito antico che associa le qualità delle erbe ed i loro usi alla tradizione. La novità è associare una tradizione antica a nuovi orizzonti fatti di fratellanza e uguaglianza con le amiche ed amici del Pride Abruzzo. Il tutto sarà allietato da musica acustica con Althejn.

*Programma* :

Ore 18.00 – Raduno e partenza in Via Accolle (Piazzale prima di Diodoro Ecologia, vicino Pizzeria Antica Ricetta)

Ore 18.150 : Escursione lungo l’antico sentiero alla scoperta e raccolta di erbe e fiori per preparare l’acqua di San Giovanni.

Ore 19.00 : Preparazione Acqua San Giovanni alla Fontana D’Accolle con l’acqua sorgiva. PORTARE CON SE BARATTTOLI IN VETRO CON TAPPO PER RIPORTARE ACQUA.

Ore 19.15 : Musica e momento incontro con Althejn

Ore 19.45 : Rientro al Punto di Partenza

All’evento sarà possibile dare un contributo libero per aiutare le attività di tutela della riserva. 

Marco Borgatti




SUMMER CAMP della MacondoKids

All’ombra del glicine

Pescara, 20 giugno 2022. In questa estate 2022 si pensa anche ai piccoli studenti della Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara fondata e diretta dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta. Sono diversi gli appuntamenti contemplati nel progetto Summer Camp della MacondoKids che verranno avviati a partire dal 1° luglio e che accompagneranno i bambini dai 6 ai 14 anni fino al ritorno a scuola con il percorso All’ombra del glicine.

“Quest’anno la MacondoKids arricchisce la propria offerta didattica con una proposta per l’estate: una serie di appuntamenti in cui i bambini potranno entrare nel mondo del libro e della scrittura attraverso la letteratura, l’arte e la storia. La MacondoKids vuole essere uno spazio creativo, un luogo dove imparare a dare forma all’immaginazione, scoprire le proprie potenzialità e sviluppare il pensiero critico– sostiene Serena D’Orazio referente della MacondoKids.

Tra gli appuntamenti di luglio.

Il 1° luglio: Giochi di …parole

L’8 luglio: Dalla canzone al racconto

Il 15 luglio: Aiuto compiti e studio

Il 22 luglio: Questo laboratorio s’ha da fare

Il 29 luglio: La cuoca di D’Annunzio

Per il mese di agosto sono due gli appuntamenti previsti.

Il 5 agosto: Aiuto compiti e studio

Il 12 agosto: L’officina della poesia

A settembre invece, il 2: Aiuto compiti e studio, il 9: La scrittura… che storia! ed il 16: L’arte dei calligrammi.

Alessandra Renzetti




GIOVEDÌ IN TERRAZZA  a Palazzo Bindi

La storia del Brigantaggio apre il 23 giugno la quinta edizione degli incontri culturali

Giulianova, 20 giugno 2022. Giunge alla quinta edizione, dopo due anni di fermo causati dalla pandemia, la rassegna “Giovedì in terrazza. Incontri di arte, storia e musica a Palazzo Bindi” curata dalla direzione del Polo Museale Civico e della Biblioteca comunale “V. Bindi” di Giulianova. Gli incontri, moderati dal direttore Sirio Maria Pomante ritroveranno la loro consueta cornice sulla suggestiva terrazza del Palazzo Bindi in corso Garibaldi, sede della Biblioteca e della Pinacoteca civiche “Vincenzo Bindi”, giovedì 23 e 30 giugno, 7 e 14 luglio 2022 alle 21.15.

Sostenuti dall’Assessorato alla Cultura, gli incontri, nati nel 2016, intendono contribuire a fare della dimora donata da Vincenzo Bindi, eminente e munifico intellettuale scomparso nel 1928, il luogo prediletto per approfondire temi legati soprattutto al mondo abruzzese, seguendo i poliedrici interessi dell’illustre guliese.

Nel primo appuntamento, quello del 23 giugno, sarà presentato il volume “Fonti per lo studio del Brigantaggio Meridionale (secoli XVIII – XIX)” con la curatrice Francesca Fausta Gallo, preside e ordinario di Storia Moderna della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo, e con gli autori Ottavio Di Stanislao, direttore dell’Archivio di Stato di Teramo, e Angelo Rinaldi, Dottorando in Storia dell’Europa dal Medioevo all’età contemporanea presso l’Università di Teramo.

Il libro, edito da Ricerche&Redazioni apre la Collana “I quaderni di Scienze Politiche” diretta dalla profesoressa Francesca Fausta Gallo. Le ricerche sul brigantaggio, nell’ultimo ventennio, si sono moltiplicate soprattutto grazie all’emergere di nuovi campi di ricerca e di inedite linee interpretative.

Con questo volume, che scaturisce da un seminario tenutosi a Teramo il 10 giugno del 2021, si vuole dare nuova centralità soprattutto alle fonti, a partire da quelle archivistiche.

Nella prima parte del volume, i saggi degli archivisti dei principali archivi di stato abruzzesi – Teramo, Pescara, Chieti – presentano una ricognizione sulle fonti utili per una ricerca sul brigantaggio, tenendo presente una cronologia ampia, non schiacciata sul “brigantaggio post-unitario”, e provando a restituire la variegata complessità del fenomeno, al di là di precostituite e ormai superate differenziazioni tra un “brigantaggio politico” e un “brigantaggio sociale”.

Nella seconda parte vengono presentate alcune ricerche inedite, ognuna delle quali si è concentrata sull’indagine di una fonte specifica per tipologia (fonti iconografiche, diari, fonti giudiziarie), per cronologia (dal XVIII al XX secolo), per luogo di produzione e conservazione.

Significativa, inoltre, per il legame con la collezione artistica della Pinacoteca civica “Vincenzo Bindi”, l’immagine scelta per la copertina: si tratta infatti di una stampa che raffigura “Briganti durante l’assedio a Civitella del Tronto del 1860/61” tratta da un’opera di Gonsalvo Carelli (Napoli, 1818-1900).




LETTERATURA DI ROTTURA. Dopo il salone internazionale del Libro Torino 2022

L’autore abruzzese Beniamino Cardines ospite del celebre caffè letterario Meletti di Ascoli Piceno

Giovedì 23 giugno 2022 (dalle ore 17) Beniamino Cardines, scrittore e giornalista abruzzese, sarà ospite del celebre e storico Caffè Letterario Meletti di Ascoli Piceno. Ricordiamo che a poche settimane dal rientro dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2022, l’editore Lello Lucignano della casa editrice LFA Publisher Italia-Spagna (NO EAP) ha annunciato la candidatura di Beniamino Cardines “Autore dell’Anno per il 2022 e 2023 – per l’impegno costante dimostrato nel corso del tempo nella divulgazione dei suoi libri rivolti alle nuove generazioni.”

Forte del doppio successo de “Le avventure di Plastica-L’inizio delle cose” e “Le avventure di plastica 2-Cose molto pericolose” (LFA Publisher), l’autore, performer e artista dal talento poliedrico, torna a far riflettere con le sue storie vere.

Al Caffè Meletti presenterà il suo ultimo libro “Le teologie delle casalinghe – romanzo di storie con 70 consigli a papa Francesco” pubblicato da poco da Le Mezzelane Casa Editrice, editing a cura di Lidia Borghi, progetto grafico di Alessio Gherardini. Il pomeriggio “La scrittura di rottura” sarà condotto da Franca Maroni, ospiti insieme a Beniamino Cardines, la scrittrice Margherita Bonfilio. Intrattenimento musicale con Giuseppe Marucci e Daniela Franchi. Cornice artistica di Gabriele Partemi.

Mario Borghi, libraio (Booklet Ozieri Sassari): “Un libro unico, potente, un libro che diverte spiazzando, irriverente, tragico e comico. Un libro originale, nuovo. Un libro che funziona alla perfezione.”

Beniamino Cardines, scrittore: “Sono molto felice di tutto ciò che sta accadendo grazie e attorno ai miei libri. Con “Le teologie” rivendico per le donne, meritocrazia determinazione e nuova consapevolezza. Ho scritto un libro pieno di vita. Un libro che ama le donne e le rispetta. Settanta volti, settanta donne, settanta vite che si incrociano a formare un romanzo di storie tutte vere, una vorticosa comunità di esistenze. Sono donne fino all’ultimo millimetro di pelle, non più streghe ribelli, bensì donne che hanno qualcosa da dire alla vita. Vite dai mille volti e colori.”

Lidia Borghi Sagone, editor (Genova): “Irriverente, crudo, comico fino alle lacrime, spirituale, filosofico, commovente, molti aggettivi ancora ci vorrebbero per qualificare il nuovo libro di Beniamino Cardines.”

Beniamino Cardines “Le teologie delle casalinghe – Romanzo di storie, con 70 consigli a papa Francesco” Le Mezzelane Casa Editrice 2021 – pp.328 – distribuzione Libro Co. Italia

Ordinabile in libreria e su tutte le piattaforme on line




FINE STAGIONE ricco di iniziative

Per l’Azzurra Basket iniziati i campus estivi

Lanciano, 20 giugno 2022. Fine stagione ricco di iniziative per l’Azzurra Basket Lanciano. Centinaia i bimbi che hanno preso parte  alla Festa del Minibasket della società sportive che si è svolta all’interno del Parco delle Rose a Lanciano. Bimbi di tutte le categorie, dai pulcini agli esordienti, si sono esibiti in giochi, gare, percorsi motori e partite, seguiti da un numeroso staff. E, per l’occasione, la società sportiva, dopo 38 anni di storia, ha lanciato il proprio inno, ideato dal maestro di musica Remo Vinciguerra e che, nei prossimi anni, accompagnerà ogni evento griffato Azzurra.

La festa si è conclusa con la premiazione di tutti i presenti con una medaglia. A fare da padrone di casa il presidente Ezio Grappasonno. A seguire c’è stata la “Festa del basket”, appuntamento che ha coinvolto tutte le categorie giovanili compresa la prima squadra. Il torneo è giunto alla dodicesima edizione: tutti gli atleti hanno potuto mettersi in gioco in un clima di divertimento, fortificando legami e senso di appartenenza.

Appuntamento che si è tenuto sul nuovo campo outdoor targato Azzurra e da poco inaugurato all’interno del centro sportivo “Costa dei Trabocchi Sporting Club” a Rocca San Giovanni.

Lo stesso centro sportivo  ospita due campus estivi:  il primo denominato “Summer training” per bambini dai 5 agli 11 anni. Ci sono lezioni minibasket e attività ludiche, creative e laboratori linguistici. E poi attività speciali tutte le settimane come equitazione e piscina. La novità di quest’anno sono i laboratori linguistici con giochi divertenti in inglese. L’iniziativa andrà avanti fino al 5 agosto: ci si può ancora iscrivere.

Il campus si svolge dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13. Per info e/o iscrizioni 328 9411544. Per i ragazzi più grandi, invece, dai 12 anni in su, è in corso il “Summer training camp perfezionamento”, nei pomeriggi dal lunedì al venerdì con allenamenti ed esercizi individuali con programmi tecnici e fisici personalizzati.

Inoltre, gli iscritti hanno l’opportunità di conoscere ospiti di fama che raccontano le loro storie e dispensano consigli utili alla crescita formativa. Per info e/o iscrizioni 3926937226




PRIME MESSE, dopo l’ Ordinazione di sabato, di don Giuseppe Pace

Al sacerdote novello, le felicitazioni dell’ Amministrazione comunale.

Giulianova, 20 giugno 2022. Il Presidente del Consiglio comunale Paolo Vasanella partecipa alle celebrazioni a Maria SS. Annunziata e San Flaviano. L’ Amministrazione comunale esprime le sue felicitazioni a don Giuseppe Pace, 37 anni, giuliese, ordinato sacerdote due sere fa, in cattedrale, dal Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi.

Don Giuseppe, formatosi nella Gioventù francescana, è cresciuto nella fede nella sua parrocchia di appartenenza, quella di Maria SS. Annunziata. È stato diacono nella parrocchia di San Flaviano.

Ieri, don Giuseppe ha celebrato la sua prima Messa, con i parroci delle comunità a lui più vicine: con don Ennio Di Bonaventura, alle 10.30, nel piazzale antistante la chiesa di San Gabriele, all’ Annunziata; con don Enzo Manes, alle 18.30,  in piazza Buozzi.

Ha partecipato ad entrambe le celebrazioni il Presidente del Consiglio Paolo Vasanella che ha espresso la stima e l’affetto dell’intera Amministrazione comunale.




CONTEST FOTOGRAFICO: La Giornata Romantica in Fotografia 2022

Aielli, 20 giugno 2022. A Scanno il 25 di Giugno è stato organizzato un contest fotografico per indagare, con l’utilizzo della fotografia, il romanticismo a Scanno. L’evento rientra nel progetto “Scanno Romantica”

Per il terzo anno, l’Associazione Culturale Inabruzzo onlus e la Pro Loco di Scanno, organizzano un contest fotografico per indagare il romanticismo a Scanno in concomitanza dell’evento “La Notte Romantica 2022”.

Allo scopo s’invitano i fotografi amatoriali e/o professionisti a partecipare il giorno 25, al contest fotografico “LA GIORNATA ROMANTICA IN FOTOGRAFIA 2022” e dare il loco contributo espressivo con l’utilizzo del linguaggio fotografico.

Per consentire a partecipanti fotografi di coniugare linguaggio fotografico e tradizione, l’Organizzazione allestirà alcuni set, sia al mattino che nel pomeriggio, dove saranno presenti persone con i costumi tradizionali scannesi.

Le fotografie dovranno essere scattate a Scanno nella giornata del 25 Giugno e parteciperanno ad una selezione per una mostra ed una premiazione che si terranno nel prossimo mese di agosto.

Carmine Frigioni




IL LABORATORIO ORTONESE e l’inarrestabile effetto domino

Tutto quello che stravolge i piani dei calcolatori scaltri

Ortona, 20 giugno 2022. Amministrative ad Ortona, politica regionale in subbuglio. Oramai siamo abituati, per ogni appuntamento elettorale ortonese ci ritroviamo a vivere la classica novità che parte appunto dalla città adriatica per finire, con un effetto domino inarrestabile, nelle dinamiche politiche regionali e addirittura nazionali.  

Laboratorio efficace dunque quello ortonese, se non alto per le soluzioni ed i particolari colori che si riescono ad esprimere e che stanno già cominciando a contaminare l’ambiente politico, viste le prime e strambe polemiche che esalano dagli ambienti vicini, più sensibili ai propri interessi elettorali piuttosto che a quelli delle comunità amministrate.

Il sistema democratico, purtroppo da oltre trent’anni, nelle mani di freddi ed abili calcolatori, ha subito trasformazioni tali da renderlo esclusivo strumento finalizzato al solo potere. Laboratorio, dunque, non solo utile alle comunità per la gestione civile del potere ma necessario per rompere e stravolgere ogni piano malefico d’ingabbiare le regole democratiche a schemi e calcoli di potere, completamente scollati dal mondo reale dei viventi.

I giochini e i giochetti, del solito infantilismo politico che si fa strada per scaltrezza e particolari fragilità sociali, hanno sempre vita corta nel mondo delle cose serie; prima o poi tutto degrada e finisce nel solito e classico miserabile fallimento. Tutto nelle mani del tempo, dunque, e delle persone capaci e responsabili; in questo momento Ortona può sicuramente contare su due grandi personalità politiche che hanno nella loro visione futura un cammino comune da proporre alla città fatto di progettualità condivisa e dialogo aperto, caratteristiche esclusive per stravolgere ogni calcolo ed ogni piano d’assoggettamento.

Da Ortona parte dunque una nuova fase, forse quella decisiva per ristabilire alcune verità appannate dall’ondata fanfarona che, purtroppo, ha disorientato e confuso la comunità civile.

Speriamo e confidiamo nel bene comune e nell’apparentamento Cocciola/Di Nardo; un legame straordinario, di una eleganza davvero inconsueta, proposto in modo chiaro, deciso e profondamente lungimirante.   

NM




BANDIERINE rifiuti zero su via Tavo

Pescara, 20 giugno 2022. Guardando google maps ho scoperto che Via Tavo non passa solo sul presunto retro o fronte dell’edificio del Ferro di Cavallo, ma gli gira intorno. Certo è che quello che c’è “dietro” la facciata che dà sulla strada principale, dove tutti transitano, non si vede, se non attraverso le inferriate di qualche cancello di ingresso da cui si intuisce quello che il “ferro del quardrupede” nasconde. E allora, incuriosito da quello che con la coda dell’occhio avevo intravvisto, ho fatto il periplo del palazzo, scoprendo un moderno girone del Sommo Poeta.

Avevo già diversamente fotografato e segnalato, alla società di servizi, un accumulo importante di ingombranti sulla strada, che ricoprivano letteralmente i cassonetti. Ma non pensavo ci fosse una situazione dieci volte peggiore ai lati dell’edificio.

Non credo si tratti di materiale accumulato nel giorno precedente: penso più ad un deposito che si è formato nel tempo, e molto probabilmente alimentato anche dall’esterno della zona. Anche perché come ho già scritto in altre note, questa situazione trova cloni lungo tutta via Tavo, quasi si fosse sparsa la voce in giro che lì … si può!

Il pensiero che a meno di 2 km vi sia la ricicleria di Ambiente spa che, come mission, ha proprio la raccolta di ingombranti, conferibili direttamente o ritirabili a chiamata, disorienta il mio giudizio. Che non può che essere di assoluta condanna per chi conferisce con la formula incivile dell’abbandono, ma che si nutre anche del dubbio del perché la condizione descritta non possa essere con sollecitudine risolta, anzi, non lo sia stata ad oggi!

L’edificio in questione è oggetto di attenzione da lungo tempo da parte di più di un organismo, non ultimo l’Amministrazione comunale che adesso ne prevede l’abbattimento.

Ma io credo che la bonifica di questo luogo, come anche di tutta via Tavo (perché di questo si tratta) non debba stare ai tempi “instabili e incerti” della demolizione, perché se questo fosse l’intendimento, allora tanti altri edifici, lungo la via, dovrebbero subire la stessa attenzione e sorte.

A questo punto, considerato il valore che, nell’accezione comune, i vessilli hanno sempre rappresentato sui fronti sia delle conquiste che dei riconoscimenti, per via Via Tavo si potrebbe pensare ad un bandiera (blu, gialla, verde, arancione che sia), o meglio di bandierine, da mettere al posto della decina di postazioni di cassonetti che ad oggi costellano gli 800 metri di strada, per dire, dopo aver proceduto alla loro rigenerazione, che quei luoghi sono stati riconquistati, resi decorosi e riconsegnati all’accudimento responsabile dei cittadini residenti, che ne sono il primo e più attento presidio.

A partire da qui, va ricostruito il senso di fiducia verso le istituzioni, con un percorso di crescita e di consapevolezza che non può che essere partecipato, come più di uno fino ad oggi sta cercando con fatica di fare, partendo dal basso.

Giancarlo Odoardi – Associazione Rifiuti Zero Abruzzo




MENZIONE D’ONORE al Premio Internazionale Città di Viterbo 2022

Al poeta e scrittore Bruno Montefalcone di Lanciano. La poesia inedita “Vivere anche quando il cuore lacrima” premiata al Tuscia Libris 2022

Viterbo, 20 giugno 2022. Ennesimo riconoscimento, ottenuto in pochi mesi, per il poeta e scrittore Bruno Montefalcone di Lanciano che ha ottenuto la Menzione d’Onore al Premio internazionale Città di Viterbo – Tuscia Libris 2022 con la poesia inedita “Vivere anche quando il cuore lacrima”.

La premiazione è avvenuta il 18 giugno alle ore 17,00 presso la Sala delle Conferenze della Provincia di Viterbo alla presenza del Presidente del Premio, la scrittrice Roberta Mezzabarba, e del Presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Romoli; quest’ultimo è anche intervenuto nel corso della cerimonia dinanzi a un pubblico numeroso e partecipe.

L’autore frentano dopo che era rientrato nella ristretta rosa dei dieci finalisti di questa terza edizione, che ha visto una partecipazione di numerosi autori da tutta Italia con circa trecento opere in gara, selezionate in forma anonima, ha ottenuto la Menzione d’Onore  nella Sezione Poesia alla presenza dei qualificati giurati e del Presidente di Giuria della Sezione B, la professoressa Anna Maria Stefanini.

Inoltre, lo scrittore lancianese è stato anche l’unico abruzzese tra gli autori che sono risultati finalisti e premiati nella categoria Poesia. 

Il componimento poetico di Bruno Montefalcone è presente nell’Antologia del Premio Internazionale Città di Viterbo 2022.

La Cerimonia è stata molto emozionante e piena di spunti di riflessione. All’interno dell’evento ha avuto luogo la Piccola Fiera del Libro – Tuscia Libris con l’esposizione delle opere letterarie dei singoli giurati e presidenti di giuria. Nel corso della serata si è anche potuto ammirare la mostra dei dipinti dell’artista Angelo Russo.

Il premio è stato patrocinato dal Comune di Viterbo, dalla Provincia di Viterbo e sponsorizzato dall’Associazione culturale ProMETEUS.

Il poeta e scrittore Bruno Montefalcone è nato a Lanciano nel 1982. Si è laureato in Economia a 23 anni. Dopo vari corsi di scrittura, ha esordito nel mondo della Letteratura a 24 anni con la sua prima pubblicazione dal titolo Ombre e luci.

Ha ottenuto numerosi Premi e Riconoscimenti Letterari: Finalista/Premiato al XXXVIII Premio Firenze 2021 con la poesia “Il cammino della luce”. L’Autore è stato premiato a dicembre 2021 dal Presidente On. Marco Cellai allo storico Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze; 1° Premio Speciale Poesia: Oscar Europeo d’Arte e Letteratura – I Grandi maestri contemporanei 2012 con la poesia “Continuare a vivere”, premiata dal Prof. Franco Pedrinzani, Presidente Onorario – Associazione San Domenichino e dal Prof. Manrico Testi, Critico Letterario; 1° Premio al Concorso Nazionale d’Arte e Letteratura 2012 – Colori del Lago di Bolsena con la poesia “Il cuore di carta”; 2° premio alla IV Rassegna D’Arte e Letteratura di Viareggio; premiato alla XV Edizione del Premio Città di Empoli con la poesia “Sui binari della povertà”; premiato alla XX Edizione del Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa Massimiliano Kolbe con la poesia “16670” a Savigliano, in Piemonte; 1° Premio Speciale Poesia alla XXVII Ed. del Premio Omaggio al Carnevale di Viareggio 2013; Premio Speciale alla XIV Ed. del Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa “Nicola Mirto” 2013, in Sicilia, con la poesia “Saluto, padre, il tuo cuore”; 3° posto al Concorso d’Arte e Letteratura “Omaggio a Giacomo Puccini” con il libro Sotto gli occhi del cielo, a Torre del Lago Puccini nel 2013; premiato alla XVI Ed. del “Domenico Rea” nella Sezione C – Poesia Religiosa –, in Toscana nel 2014; Menzione d’Onore al Concorso Nazionale di Poesia per la Shoah 2021/’22, a Soriano Calabro con la poesia “Tutti meritano la vita”; Menzione di Merito al Premio Internazionale Léopold Sédar Senghor 2021/’22, a Roma con la poesia “I volti dell’esistenza umana”; Menzione d’Onore al Premio Internazionale Città di Viterbo – Tuscia Libris 2022 con la poesia “Vivere anche quando il cuore lacrima”.

Ha pubblicato i Libri di Poesia: Ombre e luci, Il Filo (2007); Tu sei Amore, Il Filo (2008); L’anima che ama, Gruppo Albatros (2010); Sotto gli occhi del cielo, Gruppo Albatros (2013).

Inoltre alcune sue poesie sono state inserite in prestigiose e note Antologie Nazionali quali: Pensieri D’Autore – XV e XVI Edizione (2012 e 2013); Le parole per dirlo, mamma (2012); Il Cantavita (2012); Solo le farfalle sono libere (2022); Premio Internazionale Città di Viterbo 2022 (2022).

Le sue Opere sono state esposte alle Fiere Nazionali del libro di Roma e di Pisa e a quelle Internazionali di Torino, America e Francoforte. L’autore infine ha partecipato a varie trasmissioni radiofoniche (“La luna e i falò” e intervista su Radio Galileo) e televisive (“Se scrivendo” e “10 Libri” su SKY; “In punta di lingua” su TRSP).

Tra i progetti futuri la prossima pubblicazione della sua quinta opera poetica.




PER IL FUTURO DELLA CITTÀ, l’accordo è sui programmi

Comunali di Ortona. Accordo Cocciola Di Nardo

Ortona, 20 giugno 2022. Un accordo per il futuro di Ortona tra forze che hanno trovato nei rispettivi programmi un forte terreno di intesa. Così il candidato sindaco Ilario Cocciola ha spiegato l’accordo elettorale raggiunto tra la sua coalizione, civica e di centrosinistra, e quella di centrodestra guidata da Angelo Di Nardo in vista del voto di ballottaggio di domenica 26 giugno. Un accordo storico raggiunto “per senso di responsabilità”, ha detto Cocciola,  “che mette la città di Ortona al centro di tutto”, al di là delle storie personali e delle personali visioni politiche.

L’accordo apparenta per il ballottaggio due coalizioni che complessivamente al primo turno hanno raggiunto il 56 per cento dei consensi. Ilario Cocciola, sostenuto dalle liste  Democratici per Ortona, Ortona popolare, Ortona Coraggiosa, Il Faro, Ortona Cambia, Udc, Ortona Territorio, ha incassato il 35,13 per cento dei consensi: Angelo Di Nardo il 20,39 per cento, sostenuto dalle liste Lega, Libertà e bene comune per Ortona, Ortona sociale, Fratelli d’Italia, Ortona Futura.

“Siamo uniti contro un sistema che ha puntato solo a conservare il proprio potere”, ha spiegato Cocciola. “Abbiamo deciso di fare una scelta responsabile, non facile, ma necessaria per la nostra città. Abbiamo letto i nostri programmi, abbiamo visto che i punti di convergenza sono molti. Non potevamo fare una scelta diversa: quando si decide di amministrare la cosa pubblica il proprio interesse va in secondo piano”.

“Il lavoro da fare è grande”, ha aggiunto Cocciola, “mentre Ortona resta ferma per l’inerzia dell’attuale amministrazione, notiamo un grande movimento da parte della Regione per far passare il porto di Vasto a porto nazionale, vediamo tanti Comuni che si mettono in moto per i fondi del Pnrr, leggiamo di aziende che vogliono aprire ad Ortona ma non trovano risposte. Noi dobbiamo superare tutto questo. L’accordo elettorale è la risposa a questa sfida. Vogliamo dare un futuro alla città, ai nostri giovani, alle nostre imprese”. 

Ma serve anche l’impegno di tutti i cittadini, ha ammonito Cocciola. “Oggi la nostra preoccupazione è l’astensionismo. Al primo turno sono rimasti a casa quasi 9mila ortonesi. A tutti dico che le elezioni non sono finite con il primo turno. Il futuro della città è ancora nelle mani degli elettori. Andiamo a votare, diamo il nostro contributo con responsabilità e con fiducia. Solo così Ortona potrà crescere e diventare sempre più protagonista della storia della nostra regione”.




LA FESTA EUROPEA della musica

In Prefettura con la Federcori

Chieti, 19 giugno 2022. Martedì 21 Giugno 2022 dalle ore 17:30 nella splendida cornice del Palazzo del Governo, Piazza Umberto I di Chieti, nell’ambito del Programma “Cultura a Palazzo” voluto dal Prefetto della Provincia di Chieti, in occasione della Festa della Musica si terrà un concerto a cura della FEDERCORI – Federazione Cori Italiani Chorus Inside. 

Si esibirà l’Ensemble Ancestral Chamber Music, associata alla Federazione, composta da Maria Chiara Papale (Soprano), Angelo Centofanti (Oboe), Leila Vinciguerra (Flauto), Sandra Rojas (Violoncello), Antonella Salvatore (Pianoforte) che proporranno un repertorio di musiche dei grandi compositori classici, ed un omaggio al M° Ennio Morricone.

Previsto l’intervento del Prefetto della Provincia di Chieti, Armando Forgione e del Coordinatore Nazionale Federcori, Frank William Marinelli.

Partner dell’evento il Club Unesco di Chieti presieduto da Cinzia Di Vincenzo e il Rotaract Club Chieti presieduto da Marinelli.

La FEDERCORI aderisce alla Festa della Musica 2022 promossa dal Ministero della Cultura in collaborazione con l’Associazione Italiana per la Festa della Musica presieduta da Marco Staccioli e con le proprie Associazioni Regionali Corali. L’edizione 2022, con il tema del “Recovery Sound Green Music Economy” si caratterizza con l’obiettivo della ripartenza del settore musicale attraverso una particolare attenzione e rispetto per l’ambiente. Il 21 giugno sarà una giornata dedicata alla cura dell’Ambiente e del patrimonio culturale nazionale coronata dalla Musica. 

Martedì 14 Giugno c’è stata la conferenza di presentazione della Festa della Musica 2022 a Roma nel Ministero della Cultura – Sala Spadolini dove hanno presenziato in rappresentanza di FEDERCORI, il Presidente Nazionale Davide Recchia, il Coordinatore Nazionale Frank William Marinelli e la Tesoriera nazionale Karolina Vycaite. 

Prenotazione via e-mail: prefettura.chieti@interno.it indicando nome, cognome e n. telefono (seguirà conferma). È richiesto uso della mascherina.

Commenta così il Coordinatore Nazionale Marinelli: “La FEDERCORI ha aderito alla Festa europea della Musica organizzando numerosi concerti in tutte le regioni italiane e siamo lieti che anche Chieti partecipi a questa importante manifestazione culturale e che possa cogliere in questo concerto un segno di rilancio della musica, della coralità e della cultura, per troppo tempo bloccate per l’emergenza sanitaria. Per l’occasione si esibirà un collettivo associato di altissimo livello artistico, e siamo sicuri che l’evento avrà un’ampia risonanza regionale e nazionale.

Ringraziamo Sua Eccellenza il Prefetto di Chieti Dott. Armando Forgione per aver permesso di celebrare la Festa Europea della Musica 2022 nel prestigioso Palazzo del Governo.”

Cristiano Vignali




UTENZE DEBOLI in Via Marconi

A cura di Fiab Pescara

Pescara, 19 giugno 2022. Segnaliamo questa criticità riscontrata alcuni giorni or sono lungo via Marconi, nel tratto compreso tra via Tibullo e Via Tommaso da Celano. Si tratta di una situazione ricorrente, tra l’altro facilmente rinvenibile su tutto l’asse stradale dopo il riassetto organizzativo viario, che vede due delle quattro corsie presenti destinate al transito degli autobus (corsie preferenziali), come evidenziato dalla segnaletica orizzontale e verticale.

Sul lato in esame vi è un cartello (forse residuale?) di “fine di divieto di sosta” che però non trova corrispondenza in quello di “inizio di divieto di sosta” ed è curiosamente posto in concomitanza di una leggera rientranza del marciapiede, dove la carreggiata di allarga di circa un metro. Di lì a poco vi è una fermata dell’autobus.

Il leggero ampliamento della sede stradale e il cartello (come anche un altro che vieta la sosta nei giorni di pulizia della strada, per cui si ritiene che negli altri sia possibile), inducono a ritenere che vi sia lo spazio per parcheggiare; per cui il primo che dà il via a questa interpretazione fa si che altri si sentano autorizzati a fare altrettanto. E l’occupazione di questo spazio, che vede le auto per oltre la metà del loro ingombro occupare la corsia dell’autobus, si protrae fino alla fermata. Ciò determina una situazione di evidente e grave conflittualità, come è evidente dalle foto: il mezzo pubblico non può avvicinarsi alla banchina né tantomeno troppo alle auto perché ciò non consentirebbe ai passeggeri di salire né di scendere, e l’autista è costretto a invadere la corsia alla sua sinistra, destinata al transito delle auto.

Questa incivile nonché odiosa pratica di parcheggiare dove non si può, occupando lo spazio riservato ad altri, si ripercuote sui diritti dei più deboli, in questo caso degli utenti del servizio di trasporto pubblico che sono costretti, per poter usufruire del mezzo, a farsi largo tra le auto.

Ma non solo. Nella foto è riportata anche una ciclista che si accoda all’autobus, evidentemente per via dello spostamento del mezzo fuori della sua corsia di marcia e per ovvie ragioni di differenza di massa e di ingombro. In questa immagine è rappresentata una ulteriore criticità: chi si sposta in bicicletta, non avendo alcuno spazio riservato, è costretto, ondeggiando pericolosamente, a spostarsi lungo le corsie ritenute di volta in volta più sicure.

Il segno evidente di una difficoltà di uso di via Marconi da parte delle utenze deboli è dato anche dalla presenza di numerose biciclette ancorate ai pali e agli alberi. Nella foto è cerchiata la bici di chi non ha trovato stalli nelle vicinanze, se non una postazione già tutta occupata. Ma se ne vedono anche altre, e poi moto che, essendo anch’esse veicoli, possono essere parcheggiate solo nei luoghi adibiti alla sosta e non certo sui marciapiedi.

In sostanza, su Via Marconi sarebbero da prevedere un presidio più significativo da parte delle forze dell’ordine, la localizzazione di elementi di decisa dissuasione, anche fisica, dell’uso improprio degli spazi, e una maggiore attenzione alle utenze deboli, a cui andrebbe sinceramente dedicata una maggiore e specifica considerazione, oltre che uno spazio più dignitoso e sicuro.




CELEBRATI I 100 ANNI del Chieti Calcio

Il sindaco farà bene a rendere pubblico il biasimo verso le strumentalizzazione

Chieti, 19 giugno 2022. Gioia, divertimento ed orgoglio calcistico hanno fatto bella mostra di sé. Qualcosa però a nostro parere è andato storto. Molti tifosi indossavano una semplice maglietta nera, anche se i colori della squadra sono il nero ed il verde.

Molti avevano scritto sulla maglietta la data 1922: anno della marcia su Roma. Anche se la squadra si chiama Chieti F.C. 1922. E per finire in Piazza Malta si è esposta una bandiera con l’effige del dittatore Mussolini.

La costituzione vieta l’apologia del fascismo e non del comunismo. Per questa ragione se si espone l’immagine di Mussolini non è eguale ad esporre l’immagine di Stalin. Inoltre, la manifestazione è stata sponsorizzata dall’Amministrazione Comunale.

È vero che gli italiani non hanno un grande senso del ridicolo né della tragedia, cosicché spesso ci si trova di fronte alla tragicommedia; né si vuole fare di una mosca un elefante, eppure, pare doveroso non far passare sotto silenzio quanto è accaduto.

Il sindaco Ferrara farà bene a rendere pubblico il suo biasimo verso questa strumentalizzazione poco piacevole dell’immagine del Comune.

Gennaro Garofalo, segretario cittadino di Sinistra Italiana

Michele Marino, vicesegretario provinciale di Sinistra Italiana




L’ANPI VIGILERÀ non anteporre interessi personali

Trasmettere alle giovani generazioni i valori affidatici dalla Liberazione

Ortona, 19 giugno 2022. L’ ANPI, nel perseguire i suoi fini, ha da sempre il valore dell’antifascismo nel suo DNA e pur non partecipando direttamente all’azione politica – a qualunque livello – non è soggetto terzo della vita delle comunità dove è presente. Quanto deciso a livello locale, in vista del ballottaggio delle amministrative del prossimo 26 giugno, è – stando a quei valori e principî che sono alla base della nostra Associazione e della Costituzione Repubblicana – preoccupante e non può essere condiviso.

Nessun apparentamento è giustificabile tra una coalizione che si è definita riformista e progressista con chi è contro l’estensione dei diritti civili (fine vita, ius soli, legge Zan, ius scholae), in economia è protezionista e corporativista, non riconosce il 25 Aprile 1945 come data fondante della Repubblica Italiana sancita dal Referendum del 2 Giugno 1946.

La vita amministrativa e politica di una comunità è fatta di confronto sui programmi che si presentano alle/ai cittadine/i, ma c’è un limite – che non può mai essere superato – ed è quello di non anteporre mai il proprio interesse personale ai valori in cui si è detto di credere da sempre nel corso della propria attività politica.

L’Anpi vigilerà affinché la futura Amministrazione comunale tenga sempre presente a mente che la Libertà di cui godiamo e la Democrazia nella quale viviamo non sono mere astrazioni né conquiste permanenti, ma richiedono impegno quotidiano, un esercizio di memoria al fine di trasmettere alle giovani generazioni i valori affidatici dalla Liberazione.

Antonio Pellegrini    

Presidente Sezione ANPI Dario Serafini – Ortona