CITTADINANZA ONORARIA al Generale Adolfo Fischione

Una cerimonia intima ed emozionante

Tornimparte, 9 giugno 2022.  Lo scorso 7 giugno il Comune ha conferito la cittadinanza onoraria al Generale di Corpo d’Armata Adolfo Fischione in una cerimonia intima ed emozionante che ha fatto riabbracciare il suo paese di origine al comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri.

Alla presenza del Prefetto de L’Aquila, Cinzia Torraco, del Questore dell’Aquila, Enrico De Simone, del Genera le di Brigata, Paolo Aceto comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, del Colonnello Nicola Mirante, comandante dei Carabinieri della provincia de L’Aquila, del Colonnello Carlo Fischione, comandante dei carabinieri per l’aeronautica militare, del Capitano Michele Massaro, comandante della compagna de L’Aquila, e delle autorità civili del Comune di Tornimparte, il Sindaco Giammario Fiori ha consegnato il riconoscimento approvato all’unanimità dal Consiglio comunale lo scorso 25 maggio, ritenendo il Generale Adolfo Fischione parte integrante della comunità tornimpartese e ringraziandolo per l’attività svolta al servizio dei cittadini, delle istituzioni democratiche e della legalità.

Il riconoscimento rappresenta, quindi, sincero attestato di stima e di profonda gratitudine per il lavoro svolto, per il costante impegno profuso, per la disponibilità, l’abnegazione, lo zelo, lo scrupolo e la professionalità, messa a totale disposizione della collettività, per l’alto senso del dovere, della responsabilità e del grande attaccamento all’Arma: meriti per il quale si è contraddistinto nel corso dei suoi 46 anni di servizio.




IMPORTANTE RICONOSCIMENTO internazionale conferito a Simona Sacco

Professoressa ordinaria dell’università dell’Aquila presidente della European Stroke Organisation

L’Aquila, 8 giugno 2022. Simona Sacco, professoressa ordinaria di Neurologia del Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche dell’Università dell’Aquila (DISCAB) e direttrice della UOC di Neurologia e Stroke Unit Avezzano-Sulmona, è stata eletta presidente della European Stroke Organisation (ESO).

L’elezione è stata ufficializzata nel congresso annuale che si è svolto a Lione dal 4 al 6 maggio scorso e che ha visto oltre 6000 partecipanti in presenza provenienti da tutto il mondo ed una grande partecipazione anche per via telematica. La prof.ssa Sacco sarà in carica per un quadriennio, dapprima nel ruolo di presidente-eletto e poi nel biennio 2024-2025 come Presidente.

ESO è la più autorevole società europea e una tra le più prestigiose società a livello mondiale con interesse nell’ictus cerebrale. La società è stata creata per promuovere la ricerca di pubblica utilità, l’educazione e la pratica clinica, per l’organizzazione di conferenze, corsi di formazione e pubblicazioni, e per sensibilizzare l’opinione pubblica, di concerto con i legislatori e le autorità regolatorie su tutte le tematiche in ambito cerebrovascolare. L’attività della società è molto vasta ed intensa grazie alla presenza di numerosi gruppi di lavoro e di una valida struttura amministrativa ed organizzativa di supporto.

L’elezione ha fatto seguito all’apprezzamento del lavoro svolto dalla prof.ssa Sacco in qualità di Responsabile della Commissione per le Linee Guida della Società, del ruolo nel gruppo ESOTA (ESO-Trial Alliance), che ha l’obiettivo di favorire l’aggregazione di centri di alta qualificazione per lo svolgimento di trial clinici e del ruolo nel gruppo WISE (Women Initiative for Stroke in Europe), che ha l’obiettivo di occuparsi di differenze di genere e di riduzione delle disuguaglianze non solo legate al genere nell’ambito delle patologie cerebrovascolari.

“Questa società scientifica è la mia casa” dichiara la prof.ssa Sacco “Mi ha permesso di crescere molto negli ultimi anni e poter svolgere numerose attività molto gratificanti e di prestigio. Sarà per un privilegio poterla guidare ed auspico che con il contributo di tanti autorevoli e competenti colleghi in ambito nazionale ed internazionale potremmo fare sempre meglio per la cura dell’ictus cerebrale”.

“All’Aquila, a settembre 2023, sarà ospitata una Summer School della ESO che vedrà la partecipazione di 40 discenti provenienti da tutta Europa e di molti esperti di ictus in ambito europeo ed italiano come docenti. Sarà una bella opportunità per far conoscere la città dell’Aquila, la nostra Università ed il nostro sistema sanitario” dichiara ancora la prof.ssa Sacco.

La Direttrice del Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche, prof Francesca Zazzeroni ed il Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, prof. Edoardo Alesse esprimono “vivo compiacimento per l’eccellente risultato raggiunto dalla prof. Sacco, augurandole sempre maggiori successi e meritate soddisfazioni”.




MATTA#TEXTURE, Artisti per il Matta

Residenza Arti Visive a cura di Marcella Russo

Pescara, 8 giugno 2022. Al via la residenza d’arte contemporanea con l’artista Laura Viale, dal titolo Hub Aterno: di pietre e di acque a cura di Marcella Russo che, ideata all’interno del progetto Matta#texture, con cui Artisti per il Matta ha vinto il  bando Creative Living Lab – Edizione 3, promosso dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea, fino al 12 giugno si concentrerà sull’area urbana del Fiume Aterno. 

In continuità con la mission della rete, il progetto nasce dal desiderio di tessere legami e riconnettere le persone, tutte, con l’estrema sostanza della loro umanità, usando come tramite i diversi linguaggi artistici amplificati delle tecnologie e nutriti di un pensiero ecologico.

Hub Aterno: di pietre e di acque, progetto partecipato e con approccio green, prevede durante la permanenza dell’artista, l’approfondimento della storia del Fiume, dalla sorgente fino all’area urbana di Pescara e il suo rapporto con il quartiere e la città. La residenza permetterà di definire l’opera che verrà realizzata dall’artista.

Nella ricerca di Laura Viale, lavoro natura e artificio, realtà e finzione, sono il campo per la ricerca di soglie percettive sospese tra esperienza sensibile e astrazione. Attraverso la natura – in contesti urbanizzati quanto in luoghi selvaggi – esplora spazi di possibile intersezione tra il mondo esterno e quello interiore. I suoi “paesaggi” sono inviti a coltivare un modo contemplativo di guardare il mondo, che è, oltre al suo significato personale, una pratica importante per relazionarsi con l’ambiente.

BIOGRAFIA LAURA VIALE (Torino, 1967) vive e lavora a Bruxelles. Si dedica alla ricerca artistica dalla fine degli anni 90.

I suoi progetti prendono forma attraverso diversi media, tra cui fotografia, disegno, installazione, video e tecniche digitali. Artista residente presso la Djerassi Foundation in California, l’Atlantic Center for the Arts in Florida e la Fondation La Napoule in Francia, ha esposto in musei, gallerie d’arte e istituzioni, tra cui l’Istituto Italiano di Cultura e l’Académie royale des Beaux-Arts di Bruxelles; la Heinrich Gebert Kulturstiftung Appenzell; la Triennale di Milano; il PAV – Centro Sperimentale d‘Arte Contemporanea, la XIV Quadriennale di Roma – Anteprima Torino, il Museo di Scienze Naturali e il Festival Internazionale Cinemambiente di Torino; il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova; il Museo Marino Marini di Firenze; la Galleria Civica d’Arte Contemporanea e il MART di Trento. Nel 2015 ha creato e curato “a due”. Arte Contemporanea in Italia e Belgio, un progetto triennale che ha aperto un dialogo tra artisti italiani e belgi presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. È tra i fondatori di MODO, associazione culturale con sede a Bruxelles, che si propone di stimolare la discussione sulla centralità e l’importanza dell’opera nell’odierno perpetuo panorama di immagini istantanee.




NOTTURNA CITTÀ DI CHIETI di sabato 11 giugno

Tutto pronto per la ventiduesima edizione della gara podistica nazionale

Nuovo inizio di solidarietà e inclusione: tessere speciali per far gareggiare i giovani atleti ucraini presenti in città, fondi per il Centro di Radioterapia oncologica teatino.

Chieti, 8 giugno 2022. Si svolgerà sabato 11 giugno la ventiduesima edizione della gara podistica nazionale “Notturna Città di Chieti” organizzata dalla Us Acli Marathon, con il patrocinio del Comune di Chieti e Regione e la piena sinergia con Coni, UISP Abruzzo, Università d’Annunzio, Istituto di Radioterapia oncologica di Chieti, associazione Il Tratturo-una strada per la vita, l’associazione di protezione civile Nucleo Operativo Teate, fra gli altri. Stamane la presentazione della maratona a Palazzetto dei Veneziani con il sindaco Diego Ferrara, l’assessore allo Sport Manuel Pantalone, Giulio Totaro Presidente provinciale US ACLI, Massimiliano Milozzi per il Coni, nonché sostenitori e tutti gli altri motori organizzativi.  Quest’anno sarà inoltre presente un gazebo dell’Associazione Onlus “Il Tratturo”: Una strada per la Vita” a sostegno del reparto di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Chieti, diretto dal Professore Domenico Genovesi con l’obiettivo di abbattere le lunghe liste di attesa, per poter curare anche i piccoli pazienti e sostenere le famiglie nell’affrontare problemi e i disagi.

“Annuncio ufficialmente la mia partecipazione a questa gara bella, solidale e inclusiva – così il sindaco Diego Ferrara – mi piace questo clima, perché lo sport è festa, ma anche crescita culturale e mentale, perché sappiamo che i ragazzi che praticano sport crescono meglio anche dal punto di vista civico. La Maratona notturna è un classico arrivato a livelli importanti di partecipazione, fiore all’occhiello delle manifestazioni sportive di Chieti. Mi piace qui anche ricordare il dottor Sandro Angeloni al quale è dedicata, che faceva parte delle figure importanti per la città alle quali è sempre bene dare un tributo di memoria e affetto. Ringrazio tutti i motori di questo evento, dal NOT della protezione civile alle associazioni solidali e il professor Genovesi”.

“Lo sport “corre” come veicolo di sana aggregazione sociale, ma anche di ripresa post pandemica e oggi è possibile tornare a praticarlo senza più prescrizioni di emergenza con il viatico della ripartenza – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – La maratona Notturna è un elemento caratterizzante della nostra città, che coniuga allo sport anche le bellezze teatine e arricchisce ed eleva il ricco cartellone degli eventi sportivi di giugno, reso possibile dalla sinergia con tutta la realtà associativa della città e di settore. Una manifestazione che coniuga ai suoi scopi anche memoria e solidarietà e siamo certi che sarà un evento partecipato e con grande seguito”.

“Sono molto grato di portare il saluto dell’Università a questa iniziativa molto bella sia come attività, sia come best practice – dice Andrea Lombardinilo per il Crad dell’Università d’Annunzio – È sempre un piacere esser voce di una comunità accademica che dà il meglio di sé quando è chiamata a palesare un senso di solidarietà importante. Mi piace ricordare che questa iniziativa fa parte di un ciclo di iniziative che annoverano momenti di aggregazione sia popolare, sia scientifica, che solidale, come la ventiduesima edizione della Notturna che sosterrà il Centro oncologico, diretto dal professor Domenico Genovesi Saluto e l’associazione Il Tratturo che supporta le famiglie”.

“Saremo presenti come Reparto di radioterapia oncologica – così il professor Domenico Genovesi, responsabile del centro teatino – ringrazio di cuore l’associazione ACLI Marathon Chieti che ha il privilegio di dedicare questa edizione all’associazione che supporta la terapia oncologica dal 2009, l’associazione Il Tratturo e il reparto. Sono soddisfatto, contento ed emozionato, perché questo è il primo evento che vuole accompagnare un mese che suggellerà il cinquantesimo anniversario del Centro, che nasce nel 72 come terzo in Italia. Abbiamo voluto cercare di entrare nel tessuto associativo della città di Chieti per condividere questo importante traguardo, fatto di passaggi di rilievo ma che dovrà varcare nuovi traguardi per assicurare le migliori cure a tutti sia in campo oncologico per gli adulti che per la parte pediatrica. Ci saranno diversi eventi che condivideremo con la città, ringrazio il sindaco che ci ha accompagnato e ha benedetto la nascita del nuovo direttivo a dicembre e tutta l’Amministrazione che raccoglie ogni istanza che ci riguarda. Sarà un anno importante anche per una rinascita della terapia oncologica, non solo per il ripristino del secondo macchinario ma anche per il raddoppio delle macchine di trattamento, di cui una sarà dedicata ai bambini. Cominceremo sabato correndo, perché vogliamo andare di corsa verso le prossime tappe e ringrazio gli organizzatori storici per la sinergia creata con noi, nel ricordo del dottor Sandro Angeloni”.

“Mi commuovo nel vedere i giovani atleti ucraini che abbiamo ospitato perché hanno dovuto lasciare alle spalle il loro paese – così Giulio Totaro, presidente dell’associazione ACLI – noi siamo disponibili a dare loro la tessera per farli correre sabato nella Maratona e diventarne parte integrante. Abbiamo una gara che compie 22 anni, un traguardo importante perché lo sport crea socialità e mette insieme le persone e ci fa sentire amici. Come presidenza provinciale siamo molto grati al circolo Marathon perché è un circolo vivo e abbiamo anche pensato di dargli oggi una benemerenza e un riconoscimento nell’ambito del nostro Premio Bearzot. Chieti mi ha positivamente sorpreso perché c’è un’Amministrazione mette a disposizione delle associazioni degli spazi e lavora con esse alla riuscita degli eventi”.

“Porto il saluto della presidenza regionale CONI che ci tiene molto ad essere voce di una ripartenza piena dello sport teatino e provinciale – così Massimiliano Pitozzi Coni Chieti – sicuramente è una manifestazione che abbraccia tante generazioni e vendere tanta passione andare in onda, è un elemento importante. Fare una manifestazione così non è facile, farla a Chieti è un onore e sono certo che la città e il territorio sapranno dare una risposta importante”.

“Le gare giovanili si faranno interamente dentro la Villa e in massima sicurezza – illustra Pietro Perrucci, motore organizzativo – IL Percorso è stato rinnovato, la partenza e l’arrivo saranno disposti alla Villa comunale e si compiranno quattro giri, ciascuno di 2,4 km e per un totale di 9,6km, passando attraverso viale IV Novembre, Trinità, Corso Marrucino, via Vicentini, Piazza dei Templi Romani, via Priscilla, via Ravizza, via Porta Napoli, via Pianel, via Ricci e di nuovo Villa comunale, quindi percorso meno impegnativo degli scorsi anni.  Ci sarà inoltre la passeggiata della salute, istituita ormai da 20 anni, il cui percorso è di 2,4 km, organizzato come momento di prevenzione. Per tutti i partecipanti ci sarà un premio di partecipazione, oltre ai tre premi ad estrazione i cui trofei saranno offerti dall’università Gabriele D’Annunzio Chieti-Pescara.  Abbiamo già due atleti marocchini iscritti, puntiamo sia sulla qualità che sulla quantità della corsa a cui stiamo lavorando, ci auguriamo che la partecipazione riprenda come gli anni ante covid. La presenza di un’atleta affetta da sclerosi multipla rimarcherà il valore inclusivo della gara e quella dei ragazzi ucraini che fanno sport nello stadio del nuoto comunale saranno testimonial di solidarietà, con la speranza che per la Notturna arrivi un nuovo inizio”.




IL MAGICO PAESE di Natale nelle Terre Unesco

Alla ricerca delle eccellenze dell’Abruzzo

Giugno 2022 – Nelle Terre Unesco del Piemonte è già tempo di pensare al Natale!

Il Magico Paese di Natale, uno tra gli eventi natalizi più longevi, amati e popolari d’Italia, nonché decimo nella classifica dei migliori mercatini natalizi d’Europa per la prestigiosa associazione European Best Destinations, sta selezionando le migliori eccellenze di ogni regione per essere sempre di più il più grande mercatino natalizio d’Europa.

Un evento straordinario, che richiama ogni anno oltre duecentomila persone creando un indotto economico stimato tra i 26 e 27 milioni di euro.

Dopo un 2021 che ha segnato la ripartenza di un evento che raccoglie centinaia di migliaia di visitatori da tutta Italia e che l’anno scorso si è esteso per la prima volta in più luoghi diversi (Asti, Govone, San Damiano, Prato Nevoso), per la sua sedicesima edizione Il Magico Paese di Natale annuncia un evento di consacrazione, con cui mira a farsi motore del rilancio dell’intero territorio piemontese.

Il Magico Paese di Natale per l’edizione 2022 riproporrà infatti nella bellissima città di Asti uno dei mercatini natalizi più belli e grandi d’Europa. “Vogliamo scoprire e selezionare il meglio dell’enogastronomia e dell’artigianato di tutta Italia – spiega Pier Paolo Guelfo, ideatore e organizzatore della manifestazione – per costruire sempre più un evento e un mercatino indimenticabili, rappresentativi del nostro Paese e che appassionino i turisti. Così facendo riproporremo il più grande evento natalizio diffuso d’Italia. Govone e Asti insieme diventeranno propulsive nella promozione dell’intero territorio piemontese, insieme agli altri eventi in calendario, che contribuiscono a rendere Il Magico Paese di Natale così magico e prestigioso (San Damiano e Prato Nevoso).

Oltre centocinquanta casette natalizie verranno allestite nel centro storico di Asti per raccontare le migliori realtà artigianali ed enogastronomiche d’eccellenza provenienti da tutta Italia.

“Con la cura e attenzione nei particolari che ci ha contraddistinti negli anni e che ci ha permesso di proporre costanti novità, anche per la prossima edizione siamo pronti ad accogliere e coccolare un pubblico ancora più grande e internazionale”, spiega Pier Paolo Guelfo.

Per questo, il Magico Paese di Natale lancia oggi la call to action, invitando le migliori aziende Italiane detentrici delle eccellenze del nostro paese a candidarsi per diventare protagoniste del più grande evento natalizio d’Italia e tra i dieci più importanti d’Europa.

Chiunque si voglia candidare, può mandare senza impegno una una mail a mercatino@magicopaesedinatale.com, allegando alcune foto dei propri articoli e ricevendo senza impegno tutte le informazioni necessarie per partecipare all’edizione 2022.

Valentina Dirindin




AI SINDACI dei Comuni della Regione Abruzzo

Gentile Sindaco,

si torna ancora a parlare di riduzioni di sportelli bancari nei territori dell’Abruzzo. Purtroppo, è, oramai, da anni che il processo va avanti in modo imponente, senza alcuna programmazione e, soprattutto, senza l’ascolto attivo degli stakelholder e di coloro che vivono le ricadute di tali scelte. Il 24 settembre 2021, tutte le Organizzazioni Sindacali di settore, hanno manifestato davanti alla sede della Regione Abruzzo, a Pescara, proprio in ragione del mutamento delle realtà bancarie sul territorio, anche, e soprattutto, a seguito della scomparsa delle banche locali (Banca Popolare Lanciano e Sulmona, Banca Carichieti, Banca Caripe, Banca Carispaq e Banca Tercas), ad eccezione delle poche Banche di Credito Cooperativo che continuano, con difficoltà, a svolgere un ruolo importante sul territorio. In questa occasione, le scriventi OO.SS., intendono coinvolgere, non solo i Sindaci di quei Comuni, che saranno interessati dalle prossime chiusure, ma tutti i primi cittadini dei 305 Comuni della Regione.

Nel 2010, le filiali bancarie operanti in Abruzzo erano 701. Nei primi sei mesi del 2022, si ridurranno ancora, per effetto di chiusure ed accorpamenti, a 429, con una differenza di 272 sportelli. Nello stesso periodo in esame, i Comuni serviti dagli Istituti di Credito, erano 171, su 305, mentre il numero dei Comuni che manterranno almeno uno sportello bancario, scenderà a 126. Purtroppo, il fenomeno, è ancora in forte progressione, ed anche in assenza di piani industriali le principali banche italiane si concentrano su ulteriori razionalizzazioni. Occorre prevenire il fenomeno dell’abbandono e della desertificazione bancaria, che ha effetti devastanti principalmente sui territori interni e/o montani. Il venir meno di essenziali servizi bancari, produce l’aumento delle diseguaglianze e, allo stesso tempo, diminuisce le inclusioni dei cittadini, dei piccoli imprenditori, delle lavoratrici e dei lavoratori e, ancor di più, dei pensionati. La dinamica delle imprese attive, prevalentemente micro e piccole, negli ultimi anni, è negativa e di molto superiore a quanto accade a livello nazionale. Il forte calo è molto accentuato non soltanto nei territori interni e montani ma sta interessando anche i Comuni ubicati nella fascia costiera. I dati numerici, al riguardo, denunciano un fenomeno nuovo che deve essere approfondito, soprattutto se si tiene conto del fatto che, tale calo, procede in parallelo con gli effetti di diminuzione demografica specialmente dei giovani e con l’abbandono del territorio da parte degli Istituti di Credito. Le priorità delle aziende bancarie non possono essere basate esclusivamente sul profitto ma devono riconsiderare anche lo sviluppo sostenibile dei territori e il benessere diffuso dei cittadini.

Per tale ragione, La invitiamo a discutere con noi all’iniziativa dal titolo

L’UGUAGLIANZA POSSIBILE – LE BANCHE NEI COMUNI DEL FUTURO

9 giugno 2022, alle ore 9:30

Sala Ipogea del Consiglio Regionale della Regione Abruzzo, Palazzo Emiciclo – L’Aquila.

Le Segreterie

FIRST CISL Regionale

FISAC CGIL Regionale

UIL.CA Regionale




PAOLO FIORUCCI, il libraio di notte

La sua raccolta poetica ad Amsterdam e Bruxelles

San Benedetto in Perillis, 8 giugno 2022.  Venerdì 10 e domenica 12 giugno Paolo Fiorucci sarà a Bruxelles e Amsterdam per presentare Quando piove canto più forte, il suo ultimo libro di poesie e Polaroid, pubblicato da Neo Edizioni.

Conosciuto come Il Libraio di Notte grazie all’esperienza della sua libreria indipendente con sede a Popoli  nei due appuntamenti in Europa, Paolo Fiorucci incontrerà i suoi lettori italiani residenti nelle due capitali europee. In un reading-concerto dove racconterà tra musica e parole i suoi quattro anni da libraio di frontiera, la sua vita nei ritmi scanditi dalle stagioni nel borgo di San Benedetto in Perillis.

Venerdì 10 giugno alle 20:30, ad Amsterdam sarà ospite nella sala del Korego Theater, accompagnato da Barbara Summa, scrittrice e sommelier, che abbinerà la degustazione di vini e formaggi abruzzesi ai luoghi raccontati nelle poesie e nelle foto del libraio-poeta.

Domenica 12 giugno alle 15:45, a Bruxelles al Centro d’arte Rouge Cloître l’appuntamento con l’autore in una Passeggiata d’Autore organizzata dall’Associazione Culturale Abrussels (nata per promuovere la cultura abruzzese in Belgio e in Europa), un percorso di circa dieci km sulla Promenade Verte, passando per la Forêt de Soignes fino alle Rovine dello Château Tournay-Solvay. Nelle soste del percorso le poesie di Paolo Fiorucci in “Quando piove canto più forte” accompagnate da voce e chitarra, con lui Marco Centurione

Paolo Fiorucci (1984), nasce a Chieti. Laureato in Lettere, apre nel 2018 la libreria Il Libraio di Notte di cui si sono interessati vari media nazionali,  fra cui Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano, Rai 3, Tv2000, Radio 1, Radio 3 e tanti altri. Dal 2020 è direttore artistico del Festival Libri nell’Entroterra a San Benedetto in Perillis, paese dell’appennino abruzzese dove ha dato inizio al progetto Borgo del libro e in cui vive. Ha pubblicato il libro 21 poesie invece di chiederti come stai (2019, Riccardo Condò Editore).




PIANO ASFALTI, iniziate le manutenzioni nel quarto nucleo

Atri, 8 giugno 2022. Iniziati i primi interventi – che proseguiranno per tutto il periodo estivo e in autunno – nel quarto nucleo della rete stradale che ricomprende il territorio che da Atri scende fino alla costa.

“Aperti i cantieri sulla provinciale 23/e e sulla provinciale 27, in tutti e due i casi sono ricadenti nel territorio comunale di Atri per un importo complessivo di 185 mila euro – commenta il consigliere delegato Gennarino Di Lorenzo – ma in questo nucleo sono previsti interventi per oltre 1 milione e 500 mila euro che spenderemo questa estate per rifare i tappetini e gli asfalti. A settembre, poi avremo altri interventi per oltre 500 mila euro. I lavori sono concordati con i Comuni sulla base di una pianificazione che viene attuata a partire dalle criticità più urgenti”.

Di seguito la programmazione estiva:

100 mila euro sulla 22/a

50 mila euro sulla 27/b

100 mila euro sulla 28/a

150 mila euro sulla 29/b

66 mila euro sulla provinciale 30

100 mila sulla provinciale 77

66691 euro sulla Sp 77

136691 euro sulla Sp 19/f

100 mila euro sulla Sp 34/d

100 mila euro sulla Sp 14

136 691 euro sulla Sp54 e sp 54/a

236691euro sulla Sp 4/a

In autunno sono previsti cantieri sulle seguenti provinciali

sp 22/c – 75 mila euro

sp 22/e – 50 mila euro

sp 24/a – 150 mila euro

sp 24/b – 75 mila euro

sp 28 – 50 mila euro

sp 30 – 66 mila euro

sp 62- 50 mila euro

sp 75 – 50 mila euro

Pina Manente




NUOVO HUB DI MONTEREALE  restyling e nuova ubicazione della biglietteria

Le novità logistica della TUA

Giuliante: “Attenzione al territorio, una spinta propulsiva all’economica col nuovo hub di Montereale”

Biondi-Mannetti: “Biglietteria punto di riferimento, contributo fattivo dell’amministrazione comunale aquilana”

L’Aquila, 8 giugno 2022. Due importanti novità logistiche della TUA nel territorio aquilano: il nuovo hub di Montereale ed il restyling e la nuova ubicazione della biglietteria

L’Azienda di trasporti della Regione Abruzzo, infatti, ha inaugurato il nuovo hub autobus di Montereale.

La nuova area, che può ospitare dieci autobus, garantisce una serie di vantaggi per i territori della zona dell’Alto Aterno; il deposito di Montereale sorge nell’area artigianale ed è un punto di riferimento del territorio.

L’hub appena inaugurato della TUA consente di unificare diverse residenze, tra le quali quella di Capitignano ed Amatrice.

Il nuovo hub, oltre a garantire una serie di impatti positivi dal punto di vista dell’ottimizzazione del servizio in favore della collettività e del patrimonio aziendale, assume una valenza sociale molto marcata; sorge ed opera nel cuore di un territorio duramente colpito dal sisma del 2016, contribuendo a dare un deciso impulso all’economia della zona di confine tra Abruzzo e Lazio.

L’hub di Montereale prevede la sosta dei mezzi in appositi stalli che permettono lo svolgimento delle varie manovre in tutta sicurezza.

Tra le principali caratteristiche della nuova area la pavimentazione bituminosa, la recinzione, l’impianto fognario, oltre ad un sistema di illuminazione esterna.

Particolare attenzione è stata posta anche al personale TUA che opera nell’aera dell’Alto Aterno: all’interno dell’hub sorge un fabbricato servizi dotato di tutti i confort quali aria condizionata, servizi igienici ed un locale per gestire le attività d’ufficio.

A L’Aquila, invece, apre i battenti la rinnovata biglietteria di TUA.

Nell’ambito del programma di sviluppo aziendale e nell’ottica di poter offrire un servizio sempre all’avanguardia all’utenza, la TUA ha completato i lavori di allestimento dei nuovi locali della biglietteria che, da lunedì scorso, opera all’interno del terminal bus “Lorenzo Natali”.

La biglietteria si pone come un punto di riferimento per i pendolari, lavoratori e studenti, offrendo agli stessi anche una serie di servizi di assistenza; rappresenterà, inoltre, un punto strategico in vista della visita del Santo Padre il 28 agosto nel capoluogo abruzzese.

“Con il nuovo hub di Montereale e la biglietteria dell’Aquila, TUA ha posto una particolare attenzione  alle esigenze lavorative e logistiche di un territorio strategico quale quello del capoluogo aquilano e dell’area dell’Alto Aterno – ha spiegato Gianfranco Giuliante, presidente TUA -. In particolare, la centralità del nuovo sito di Montereale e la funzionalità dello stesso hanno una valenza sociale molto forte per il territorio che abbraccia anche Amatrice, contribuendo a fornire un impulso concreto all’economia territoriale”.

Soddisfazione del primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi e dell’assessore alla Mobilità Carla Mannetti per l’inaugurazione della rinnovata biglietteria TUA: “La riapertura dello sportello Tua all’interno del terminal Natali è un elemento che facilita la fruibilità del trasporto pubblico per utenti e pendolari. Un’iniziativa frutto di una importante collaborazione tra l’azienda e il Comune dell’Aquila che ha messo a disposizione i locali, finanziando e realizzando i lavori della nuova biglietteria per garantire un servizio efficiente per i viaggiatori e spazi confortevoli per i lavoratori”.

L’amministrazione comunale aquilana, infatti, ha investito 150 mila euro per il locale, oltre ad un’altra serie di investimenti sugli impianti, che ospita la biglietteria dell’Azienda Unica di Trasporti.




IMPORTANTE RICONOSCIMENTO internazionale per gli IZS italiani

Nominati Centro di Referenza FAO per i coronavirus zoonotici

Teramo, 8 giugno 2022. Con la nomina a Centro di Referenza FAO per i coronavirus zoonotici la FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, ha valutato positivamente l’expertise scientifica dei due Istituti Zooprofilattici italiani confermandoli poli di eccellenza per la ricerca biomedica e la sanità pubblica veterinaria.

“Siamo molto orgogliosi di questo importante riconoscimento che rafforza ancora di più lo spessore dell’Istituto a livello internazionale” dichiara la DG dell’IZSVe Antonia Ricci. “In questi anni abbiamo puntato sullo sviluppo di linee di ricerca innovative e sullo studio di malattie emergenti. Questo è un risultato di tutto l’Istituto che abbiamo raggiunto grazie a competenze scientifiche di altissimo livello e alla capacità di fare rete a livello internazionale. Il mio ringraziamento va al Ministero della salute che ha fortemente sostenuto le nostre candidature presso le agenzie internazionali”.

Il Centro di Referenza FAO per i coronavirus zoonotici è stato assegnato all’IZS delle Venezie e all’IZS dell’Abruzzo e del Molise per un periodo di quattro anni, sotto la direzione del dott. Francesco Bonfante, veterinario dirigente e responsabile del Laboratorio ricerca modelli animali presso la SCS6 Virologia speciale e sperimentazione dell’IZSVe. Il vicedirettore del Centro di Referenza è il dott. Alessio Lorusso, veterinario dirigente del reparto Virologia e Colture Cellulari dell’IZS di Teramo. La candidatura comune dei due Istituti come Centro di Referenza FAO rappresenta il coronamento di una lunga e proficua collaborazione nell’ambito dello studio e della ricerca nel campo della virologia veterinaria.

Durante la pandemia da SARS-CoV-2 l’IZSVe ha contribuito a monitorare la circolazione del virus nel comparto zootecnico italiano e negli animali domestici, coordinando a livello nazionale attività di sorveglianza e di ricerca di numerosi Istituti Zooprofilattici Sperimentali. Nonostante la straordinarietà degli eventi, l’IZSVe ha reagito all’emergenza pandemica con grande incisività, facendo tesoro della decennale esperienza nella gestione delle epidemie animali e nel monitoraggio degli agenti virali emergenti con potenziale zoonotico. In particolare, ha formato équipe di ricercatori in grado di studiare i meccanismi di spillover di diversi patogeni con potenziale pandemico (influenza aviaria, coronavirus animali) dalla fauna selvatica agli animali domestici, in una prospettiva One Health.

Grazie alla sua organizzazione, al know-how, alla disponibilità di laboratori specializzati e infrastrutture informatiche capaci di gestire al meglio le operazioni di ricezione, analisi e refertazione dei campioni, l’IZS dell’Abruzzo e del Molise è stato operativo nella lotta contro la pandemia sin dall’inizio dell’emergenza, da marzo del 2020.

L’Istituto di Teramo ha investito subito nell’acquisto di strumenti altamente tecnologici, si è dotato di un nuovo laboratorio ad alto contenimento biologico e ha svolto oltre il 60% dell’intera attività analitica della Regione Abruzzo, arrivando a processare 4.500 campioni al giorno. Contestualmente ha portato avanti attività di ricerca su più fronti come il sequenziamento del genoma del virus mediante metodiche di nuova generazione (NGS) che, a fine 2020, ha permesso di rilevare la cosiddetta variante inglese, quella brasiliana e consente il monitoraggio costante delle mutazioni di rilevanza clinica ed epidemiologica.

“Nelle prime fasi della pandemia ci siamo spesi con tutte le forze nell’attività analitica, supportando non solo le ASL del nostro territorio di competenza ma anche la ATS di Bergamo. Di pari passo abbiamo intensificato la ricerca” afferma il DG dell’IZS di Teramo Nicola D’Alterio, “ad esempio attraverso l’analisi genomica, fondamentale per mappare in tempo reale le varianti e intercettare le nuove mutazioni del virus. Abbiamo sempre adottato un approccio One Health, che ci contraddistingue in tutte le nostre attività, avviando collaborazioni interdisciplinari in Italia e nel resto del Mondo, come in Africa.

All’IZS delle Venezie ci lega un rapporto di stima reciproca e stretta collaborazione scientifica” conclude D’Alterio, “aver ottenuto insieme questo importante riconoscimento da parte della FAO premia non solo il nostro lavoro ma quello di tutti gli IIZZSS italiani, coordinati perfettamente dal Ministero della salute”.

Fra i compiti del nuovo Centro FAO vi sono innanzitutto la valutazione e la gestione del rischio di circolazione di coronavirus zoonotici negli animali, da attuarsi mediante attività di sorveglianza e studi di caratterizzazione della patogenicità e trasmissibilità del virus. Inoltre, il Centro darà supporto tecnico-scientifico a diversi Paesi del continente africano e del Medio Oriente, al fine di potenziare la capacità della comunità scientifica internazionale di intercettare prontamente la circolazione di coronavirus zoonotici, emersi o emergenti, a livello di fauna selvatica e di animali domestici.

Manuel Graziani




IL FESTIVAL DELL’INCLUSIONE al Tito Acerbo

Ieri all’istituto Tito Acerbo di Pescara

Pescara, 8 giugno 2022. Il clima dell’evento che si è svolto nelle aree esterne della scuola, è quello delle migliori giornate di festa, con la restituzione al territorio delle esperienze da parte degli studenti partecipanti ai due progetti giunti alla conclusione che hanno come tema principale l’inclusione e l’integrazione delle persone diversamente abili, ossia Cambia il Tempo e l’Orto Acerbo.

Al Festival dell’Inclusione non potevano mancare di certo i rappresentanti delle istituzioni provinciali di Pescara e comunali di Pescara e Lettomanoppello che sono intervenuti lanciando un messaggio di solidarietà,  insieme al Dirigente Scolastico Prof. Carlo Di Michele, al Maestro Agostino Toppi Coordinatore Regionale Csen Progetti, ai docenti referenti Mario Bruno, Piera Di Nisio, Gabriele Chiavetta, Carla De Clemente e ai tutor Matteo Morciano per il Football Integrato, Carmine Di Cecco per la parte artistica e Carlo Cipollone per la botanica.

Per il Comune di Pescara erano presenti gli Assessori Patrizia Martelli (Sport) e Nicoletta Di Nisio (Politica per la Disabilità), mentre per la Provincia di Pescara il Consigliere delegato allo Sport Antonio Romano. Per il Comune di Lettomanoppello l’Assessore alle Politiche Sociali Luciana Conte.

L’evento si è concluso con la consegna dei riconoscimenti ottenuti dall’Istituto Tito Acerbo al Dirigente Scolastico e con una degustazione dei prodotti dell’Orto Acerbo.

A tal proposito ha commentato il Dirigente Scolastico dell’istituto Tito Acerbo, Prof. Carlo Di Michele, a cui è toccato l’onore di aprire e chiudere il dibattito: “Tema fondamentale quello dell’inclusione perché  credo che i ragazzi devono essere educati ad avere dei rapporti solidali e di amicizia fra di loro, delle relazioni più vere, imparando a superare gli ostacoli della vita sia di natura fisica che psicologica, perché in questo modo si favorisce la crescita di tutti”.

Un ringraziamento per tutti coloro che hanno permesso lo svolgimento dei progetti Cambia il Tempo e Orto Acerbo,  è espresso dal Maestro Agostino Toppi Presidente Csen Abruzzo Progetti: ” Si sono conclusi due progetti importanti Cambia il tempo e Orto Acebo che hanno il tema principale dell’inclusione e dell’ integrazione.  Tutto ciò è stato fattibile grazie ai docenti, ai tecnici e ai tutor che hanno acceso nei ragazzi nuove speranze e nuove potenzialità che non sapevano di avere. Un ringraziamento speciale va al Presidente Nazionale Csen Prof. Francesco Proietti, e al Vicepresidente Nazionale Csen  Dott. Ugo Salines Ugo che hanno fortemente sostenuto il progetto Cambia il Tempo”.

L’Assessore Comunale allo Sport Patrizia Martelli: “Sono tre anni che con questa scuola ci occupiamo di sport integrato e mi sento di fare veramente un grande plauso a tutta la dirigenza dell’Istituto Tito Acerbo. Nel 2019 abbiamo portato avanti la Carovana dello Sport Integrato, nel 2021 Cambia il Tempo e ora il Festival dell’Inclusione, appuntamenti a cui di certo il Comune di Pescara non poteva mancare”.

Gli fa eco l’Assessore alle Politiche per la Disabilità Nicoletta Di Nisio: “L’inclusione sociale è un argomento a cui sono molto sensibile perché è giusto non lasciare mai nessuno indietro e in tal senso ci impegneremo con la nostra amministrazione comunale”.

Luciana Conte, Assessore per le Politiche Sociali a Lettomanoppello porta i saluti e i ringraziamenti dell’amministrazione lettese per aver coinvolto il Comune nel progetto solidale: “Per me è sempre un onore rispondere all’invito del Dirigente scolastico Carlo di Michele e del Maestro Agostino Toppi. L’Istituto Tito Acerbo è per antonomasia una scuola includente che da anni porta avanti progetti d’ inclusione sull’intero territorio, non solo regionale, ma nazionale. Dalla Carovana dello Sport a Cambia il Tempo è stato un divenire di progetti e idee”.

Infine, i saluti della Provincia di Pescara spettano al consigliere provinciale delegato Antonio Romano di Città Sant’Angelo: “Da uomo di sport mi sento di dover lodare la scuola e le associazioni che hanno permesso questa importante iniziativa solidale”.

Cristiano Vignali




ULTIMO GIORNO di Scuola

I saluti e i ringraziamenti dell’ Amministrazione comunale

Giulianova, 8 giugno 2022. Si chiude oggi, 8 giugno, l’ Anno scolastico 2021-2022. La campanella suonerà per l’ultima volta, prima delle vacanze estive, in tutte le scuole cittadine, come in quelle del resto d’Italia. Unica eccezione la Materna, che resterà aperta fino al 30 giugno.

Il Sindaco Jwan Costantini saluta i dirigenti scolastici, i docenti, il personale, e, naturalmente, gli studenti e le loro famiglie. L’augurio, per tutti,  è di trascorrere in serenità il periodo estivo, così da poter essere pronti al rientro di settembre.




COMUNITÀ EDUCANTE: quali prospettive?

Tavola rotonda sulle strategie della formazione

Teramo, 8 giugno 2022. Giovedì 9 giugno, alle ore 15:00, nella Sala delle lauree del Polo didattico “G. D’Annunzio” dell’Ateneo di Teramo si terrà una tavola rotonda dal titolo Comunità educante: quali prospettive?

Organizzato all’interno del progetto formativo Kraino, per essere voce e non eco e delle azioni positive del CUG, il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità dell’Università di Teramo.

L’obiettivo della tavola rotonda è assicurare uno scambio efficace ed efficiente tra le Università, gli enti e le associazioni abruzzesi sul tema della formazione, con un approccio strategico, multidisciplinare, in ottica bio-psico-sociale.

I vari relatori illustreranno le specificità di ogni istituzione in materia formativa e lo stato dell’arte sull’inclusione, esaminando possibili metodi comuni.

Alla tavola rotonda, moderata dalla giornalista Evelina Frisa e che sarà tradotta nella lingua dei segni italiana (LIS) parteciperanno: Raimondo Pascale, responsabile del Servizio di programmazione sociale della Regione Abruzzo; Massimiliano Nardocci, dell’Ufficio scolastico regionale; Caterina Provvisiero, del Polo inclusivo di Teramo; Dina Di Giacomo, della Scuola di specializzazione in Psicologia clinica dell’Università dell’Aquila; Giovanni Muttillo, dirigente delle Professioni Sanitarie della Asl di Teramo; Domenico De Berardis, direttore del Dipartimento di salute mentale della Asl di Teramo; Augusto di Stanislao, dirigente della Asl di Teramo; Casto Di Bonaventura, presidente del Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo; Adolfo Braga, direttore della Fondazione Università di Teramo; Domenico Rega e Federica De Lucia, della Piccola Opera Charitas; Benito Michelizza, medico foniatra della Fondazione Mileno di Vasto e dell’Istituto Don Orione Pescara; Tiziana Di Sante e Roberto Prosperi, della Fondazione Tercas; Paola Di Marco e Giulia Di Donato, dell’Opera Sante De Sanctis; Gloria di Rocco, dell’Ordine degli psicologi d’Abruzzo; Alessandra Martelli, dell’Università di Teramo; Mauro Chilante, coordinatore del Centro Interateneo di Orientamento, ricerca, alta formazione e inclusione sociale (CORiFISI) in materia di Lingua dei segni.




IN RISERVA con il gusto e con il CAI

Il prossimo 11 Giugno 2022 evento unico e di livello Regionale

Patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comune di Roseto degli Abruzzi

Roseto degli Abruzzi, 8 giugno 2022. Grazie al CAI Teramo, che ha radunato appassionati da tutta la regione si terrà una escursione con doppio percorso, per consentire a tutti di partecipare. Uno di questi, adatto a famiglie e bambini, sarà sulla spiaggia e un altro lungo i crinali e calanchi della riserva per i più esperti. Si visiteranno le Cantine Storiche Mazzarosa, si assaggeranno vini e verranno valorizzati i produttori locali con esposizione di articoli e , per chi vorrà, anche un pranzo tipico. Un modo per lanciare al grande pubblico la città di Roseto, la Riserva Borsacchio e valorizzare territorio e produttori.

DETTAGLI

*11 Giugno 2022* Grande Evento aperto a tutti *In Riserva Borsacchio con Il Gusto e con il CAI*

Grazie alla collaborazione di Guide del Borsacchio e CAI Teramo ci sarà una escursione lungo la Riserva Borsacchio con assaggio di Prodotti tipici e visita , grazie alla disponibilità della proprietà, alle Cantine Mazzarosa e con possibilità di un pranzo sempre a base di prodotti tipici.

*Partenza ore 9.30 da Cologna Spiaggia dalla Rotonda del Lungomare*  (Via Peligni 10 altezza Lido Mucillagine)

*Ci saranno due percorsi per far partecipare tutte e tutti compresi bambini*

*Percorso Mare* – Pianeggiante alla scoperta del mondo del fratino e delle dune con passaggio nella pineta storica fra natura e storia di soli 3 km)

*Percorso Collina*-  Lungo i crinali della Riserva Borsacchio fra colline, calanchi e scorci suggestivi sul mare. Adatto a camminatori esperti.

*Alle 11.30 entrambi i gruppi arriveranno alla Cantina Mazzarosa per la visita alla struttura suggestiva ed un assaggio di vini* , sarà possibile acquistare i prodotti tipici dell’azienda secolare messi a disposizione per l’occasione.

Alle 12.30 ci sarà il rientro al punto di partenza attraverso la pista ciclopedonale.

*Finità l’escursione sarà possibile, inoltre, venire nella sede delle Guide del Borsacchio (in macchina) per un pranzo tipico con prodotti locali nell’ampio giardino rimesso a nuovo dove saranno presenti stand di produttori locali per valorizzare le attività del territorio*

Sede Guide a Roseto – Cologna – Via Romualdi 99

Per partecipare al pranzo bisognerà prenotare via mail a guidedelborsacchio@gmail.com per adulti il contributo è 10 euro per i bimbi sotto i 10 anni 5 euro.

Durante l’escursione chi vorrà potrà lasciare un contributo libero per finanziare le attività della riserva che da anni viene sostenuta da noi volontari, tanto è stato fatto ma non basta.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




PROVE FOTOGRAFICHE sull’alterazione degli spazi vitali degli alberi

Strada Parco. Quali attacchi strumentali? Co.n.al.pa. Pescara, risponde

Pescara, 8 giugno 2022. La sezione pescarese del Co.n.al.pa. Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio intervengono in merito alle dichiarazioni del rup, pubblicate su il Centro, in cui si parla di “attacchi strumentali” in merito alla questione degli alberi sulla Strada Parco. È incredibile quanto si legge sui giornali, nessuno qui ha fatto attacchi strumentali ma anzi ci siamo impegnati affinché venissero rispettate scrupolosamente le direttive del regolamento del verde del Comune di Pescara.” commenta l’associazione. 

“La nostra associazione fa sempre riferimento a materiale tecnico che ci viene inviato dal nostro comitato scientifico e inoltre collaboriamo con molti esperti del settore. Forniamo sempre contributi scientifici per il bene della collettività e non certo per creare polemiche inutili e sterili che non portano da nessuna parte. Il nostro compito, in questa storia degli alberi della Strada Parco, è stato quello di segnalare, immediatamente, una metodologia di lavoro errata che stava perturbando le zone critiche radicali degli alberi. E lo abbiamo fatto sempre confrontandoci con gli esperti.”

“Noi ci basiamo sui fatti e sui documenti”, spiega ancora l’associazione, “C’è ampia documentazione fotografica, fornita da molti cittadini, in merito alla asportazione di interi fasci di radici e di scavi meccanici alla base delle palme. Le fotografie parlano chiaro e non sono state ritoccate!”

“Al momento, ci viene confermata la presenza dell’agronomo. A questo punto chiediamo ancora una volta di redigere una dettagliata relazione tecnica sull’effettivo stato di salute delle piante e sull’andamento dei lavori. Un documento condivisibile per tutti.

Dopo le fotografie che hanno fatto il giro dei social e dopo aver visto mezzi meccanici lavorare a ridosso delle piante sarebbe necessario un documento scritto per informare i cittadini pescaresi e metterli al corrente di cosa viene fatto,  essendo la Strada Parco il più grande cantiere sugli alberi nel Comune di Pescara.”




LE ONDE D’URTO FOCALI una terapia rivoluzionaria sul territorio abruzzese

La proposta di Villa Giulia ai suoi pazienti dal mese di giugno 2022

Lanciano, 8 giugno 2022. È infatti una delle pochissime strutture convenzionate a disporre di questa tecnologia, utile nell’affrontare numerose patologie di tipo ortopedico, neurologico, vascolare e vulnologico. Villa Giulia dai oltre vent’anni si occupa di supportare pazienti con disabilità temporanee o croniche, attraverso programmi di recupero personalizzati – in regime di degenza o semiresidenziali – con il coinvolgimento di diverse figure professionali (fisiatra e fisioterapista, ma anche neurologo, cardiologo, psicologo, logopedista).

Dopo essersi distinta in tempi recenti per gli interventi di riabilitazione respiratoria post – Covid19, per pazienti reduci da lunghi periodi di ventilazione artificiale o intubazione, Villa Giulia propone un altro servizio altamente innovativo.

“Le onde d’urto focali, ovvero dirette specificamente in un punto del corpo – spiega la Fisiatra di Villa Giulia, Dott.ssa Angela Marri – producono un impulso sonoro di breve durata e forte pressione, che esercita un’azione meccanica diretta sui tessuti interessati, con effetti antinfiammatori e antidolorifici. Le applicazioni in medicina sono molte, tra cui patologie comuni e diffuse, in fase acuta o cronica. Parliamo per esempio, in campo ortopedico, di fratture non consolidate e calcificazioni e di problemi tendinei e muscolari (epicondilite, fascite plantare, borsite, coxalgia e pubalgia, per citare le più conosciute), ma anche del trattamento di piaghe da decubito e di linfedemi.

La terapia è di tipo ambulatoriale, prevede uno o più cicli di brevi sedute di una decina di minuti, non invasiva e con effetti collaterali minimi. È consigliato combinarla con altri trattamenti – tecarterapia, laserterapia, linfodrenaggi – tutti disponibili presso la nostra struttura”. Per favorire l’accesso a questa nuova metodica, Villa Giulia ha predisposto alcune proposte terapeutiche in Day Service (Fisio Service, Neuro Service, Derma Service).




IN ITINERE, mappa appennino e alternative attuali

Venerdì 10 giugno, ore 17:00 Bartolomeo Pietromarchi racconta, ore 18.30 presentazione volume Senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Stefano Chiodi. Sabato 11 giugno, escursione d’artista con Angelo Bellobono da Campo Imperatore al Rifugio Duca degli Abruzzi

L’Aquila, 8 giugno 2022 – Al MAXXI L’Aquila un fine settimana ricco di appuntamenti per il finissage delle mostre In Itinere, Alternative Attuali e Mappa Appennino di Angelo Bellobono, visitabili fino a domenica 12 giugno 2022.

Primo appuntamento venerdì 10 giugno alle 17.00 con il curator’s tour condotto da Bartolomeo Pietromarchi, direttore del MAXXI L’Aquila e curatore, con Fanny Borel, della mostra In itinere che presenta opere realizzate su committenza da Armin Linke, MASBEDO e Claudia Pajewski. Una mostra nata grazie alla collaborazione del MAXXI L’Aquila con Gran Sasso Science Institute, Museo Nazionale d’Abruzzo e con i Laboratori Nazionali di Fisica del Gran Sasso e che, nei tre mesi di allestimento, ha saputo coinvolgere e trasportare i visitatori in un immaginifico viaggio al centro della terra, tra memoria e futuro.

A partire dai progetti fotografici Gran Sasso di Armin Linke e Bias di Claudia Pajewski che conducono attraverso percorsi sotterranei e memorie sepolte e accompagnano dalla preistoria al futuro, passando per la videoinstallazione multicanale Gli occhi del topo dei MASBEDO che guida alla scoperta di percorsi e spazi sotterranei del cinquecentesco Forte Spagnolo dell’Aquila, fino al metaverso con i portali del FLOATING STUDIO di Miltos Manetas.

La partecipazione al curator’s tour è gratuita previo acquisto del biglietto d’ingresso al Museo. Il numero di posti è limitato.

A seguire, sempre venerdì 10 giugno, alle 18.30 si terrà nella Sala Polifunzionale del Museo l’incontro in collaborazione con Marsilio Editore dedicato al volume Senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Stefano Chiodi, storico dell’arte, critico e curatore L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Con gli autori interverranno l’artista Paolo Icaro e  gli storici dell’Arte Contemporanea Lara Conte, Sharon Hecker e Riccardo Venturi. Attraverso i saggi di critici e studiosi internazionali il volume offre un’approfondita introduzione all’opera dei dieci  maestri dell’arte contemporanea, da Carla Accardi a Paolo Icaro, da Jannis Kounellis a Mario Schifano, protagonisti al MAXXI di Roma della mostra Senzamargine.

Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio e propone nuove letture e spunti di riflessione utili a una riscrittura del canone dell’arte degli ultimi decenni. Sullo sfondo la necessità di una nuova narrazione dell’esperienza italiana, anche al di là della sua continuità territoriale, capace di mettere in luce al suo interno la coesistenza di tradizioni, linee e vettori individuali non riducibili a una comune matrice o “identità”.

Sabato 11 giugno, invece, in programma l’escursione al rifugio Duca degli Abruzzi “Da Campo Imperatore al Gran Sasso” in occasione della mostra Mappa Appennino discorso sul pittorico, sul paesaggio nell’andare per l’Appennino come ponte sul Mediterraneo, l’artista Angelo Bellobono invita il pubblico a condividere con lui una parte del suo percorso e della sua ricerca, sperimentando nuovi approcci al gesto del camminare e intessendo nuove relazioni.

L’evento è gratuito, per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo direttamente alla guida Federico Ziri (federicociocca78@gmail.com) fino a due giorni prima dell’evento

All’escursione seguirà la visita alla mostra con l’autore, alle ore 15.00.

Domenica 12 giugno, ultimo giorno per visitare le mostre dalle 11 alle 19.

Il MAXXI L’Aquila sarà chiuso dal 13 al 30 giugno per permettere l’allestimento della nuova mostra internazionale Afterimage, curata da Bartolomeo Pietromarchi e Alessandro Rabottini, che verrà inaugurata venerdì 1° luglio.




COLORE.MATERIA.VITA inaugurazione sabato prossimo

Gino Berardi, un maestro della nuova pittura italiana

Pescara, 8 giugno 2022. Sabato 11 giugno dalle ore 18, inaugurazione di “Colore.Materia.Vita” mostra personale dell’artista Gino Berardi a “Ci vuole un villaggio aps_ArtGallery” (Via Villetta Barrea 24 a Pescara). La mostra, che proseguirà fino a domenica 17 luglio 2022, è programmata nel contesto del progetto #NPITTIC che vede la partecipazione di molti artisti della nuova pittura italiana contemporanea, tra cui Gianni Marrone, Adriano Segarelli, Tiziano Calcari, Marcello Specchio, Alessandra D’Ortona.

Il momento inaugurale ufficiale sarà preceduto alle ore 16 da un Laboratorio di pittura en plein air che il M° Gino Berardi terrà ai ragazzi dell’Associazione Prossimità alle Istituzioni fondata dal Generale di Polizia Domenico Trozzi, a voler sottolineare l’importanza e il valore dell’arte e della cultura come strumenti di reinserimento sociale e di arricchimento delle competenze esperienziali. Partecipano i ragazzi de La Casa di Cristina diretta da Francesca Crescenti (centro diurno culturale per ragazzi disabili).

Ricordiamo che l’attività artistica del M. Gino Berardi da oltre cinquant’anni lo ha visto esporre in tutto il mondo. Vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, con una carriera artistica apprezzata dalla critica d’arte e dal grande pubblico. Ha ricevuto nomina a Cavaliere Ufficiale e Commendatore della Repubblica Italiana.

Gino Berardi, artista: “L’arte è un modo per esprimersi, per tirar fuori idee sogni aspirazioni. L’arte è creatività, riempie chi la fa e chi ne fruisce. L’arte è anche un modo per personalizzarsi, per rappresentarsi al mondo cercando un proprio linguaggio. L’arte ti nasce dentro, non è dipingere per business, per affari o per diventare famosi. Bisogna sentire l’arte, come bisogno di esprimersi, come esigenza intensa di creare bellezza.”     

Beniamino Cardines, curatore e direttore artistico: “Gino Berardi incarna la volontà, la tenacia, la resistenza che ogni artista dovrebbe riuscire a introdurre lungo l’arco di una vita. In questo senso la sua carriera di pittore è paradigmatica, non c’è solo un progetto visivo, d’arte, oltre c’è un uomo e tutta la sua energia, la sua forza interiore, la sua esperienza. I suoi quadri, solo apparentemente astratti, sono il risultato di un processo di sedimentazione e fusione che attraverso simboli ricorrenti – il gallo, la rosa, la farfalla, la scala, la chiave di violino, solo per citarne alcuni – e tavolozze multicromatiche, riescono a esprimere le molte contaminazioni della società contemporanea. Gino Berardi è un artista che vive nel suo tempo e lo dipinge, è un uomo della vita.”

Collaborano al progetto: AP/ArteProssima – Ci vuole un villaggio aps – ERACLE aps e Ass. Prossimità alle Istituzioni – Ausgang24 – Bibliodrammatica aps – www.condividiamocultura.it – radiocittàpescara/Popolare Network – #colpodistati letterature in pericolo – SL/Segnalazioni Letterarie – OL//Officine Letterarie aps – Ooops!(scrittura e narrazione)  – DGF/giornalismo&comunicazione  –  www.zaffiromagazine.com

Apertura:

-INAUGURAZIONE

alla presenza dell’artista,

sabato 11 giugno 2022 dalle ore 18

(dalle 16 LAB di pittura en plein air con i ragazzi dell’Associazione Prossimità alle Istituzioni)

Visitabile tutti i giorni su prenotazione

Inoltre (ore 17-19)

-sabato 11 giugno (inaugurazione)

-domenica 12 giugno

-sabato 18 giugno

-domenica 19 giugno

-sabato 25 giugno

-domenica 26 giugno

-sabato 2 luglio

-domenica  3 luglio

-sabato 9 luglio

-domenica 10 luglio

-sabato 16 luglio

-domenica 17 luglio (chiusura mostra)




PREFERENZA DI GENERE, questa sconosciuta

La Commissione Pari Opportunità invita a votare un uomo e una donna

Teramo 8 giugno 2022. La doppia preferenza di genere è ancora poco praticata e la Commissione provinciale pari opportunità ricorda a tutti che è una grande opportunità : domenica 12 giugno dove si vota per il rinnovo delle amministrazioni locali (nei Comuni al di sopra dei 5 mila abitanti) si possono esprimere due preferenze scrivendo il cognome di un uomo e una donna.  Le preferenze devono essere manifestate, esclusivamente, per candidati compresi nella lista prescelta.

“Facciamo crescere la presenza delle donne nei Consigli e nel governo delle amministrazioni locali – sottolinea Tania Bonnici Castelli, presidente della CPO provinciale – come dimostrano i dati e le storie la presenza delle donne migliora la pubblica amministrazione e la politica. Ricordiamocelo domenica nelle urne perchè c’è ancora molta strada da fare per un’equilibrata rappresentanza”

Nell’indice sull’uguaglianza di genere 2021 in Europa l’Italia ha ottenuto un punteggio di 63,8 su 100 (+0,3 rispetto al 2020). Il punteggio è inferiore alla mediadell’UE di 4,2 punti, ma l’Italia è tra i Paesi che nell’ultimo ventennio hanno fatto registrare i maggiori progressi tra tutti gli Stati membri dell’UE, migliorando di 12 posizioni la sua graduatoria dal 2005 e di 7 posizioni dal 2010, raggiungendo il 14° posto tra i 27 Stati

membri.

Pina Manente




COLLETRAIL Memorial Rosario Romele

Quarta edizione per la corsa podistica con vista sul lago

Colledimezzo, 8 giugno 2022. Si chiama Colletrail la corsa podistica mista trail-strada in programma a Colledimezzo domenica 3 luglio 2022 per ricordare Rosario Romele, conosciuto come Ross, imprenditore colledimezzese scomparso a luglio 2017 e appassionato di sport e di corsa in particolare.

 L’idea di una corsa podistica nel suo paese era una tra le tante che Romele voleva realizzare, per far conoscere a tutti la bellezza di Colledimezzo. Nel 2018 i suoi cari hanno raccolto la sua eredità, organizzando una competizione da 11 chilometri, il cui ricavato è stato destinato in beneficenza all’associazione di volontariato Gli Amici di Marcello e all’associazione Pro Loco Colledimezzo.

Nel 2021 la corsa cambia percorso, che diventa ad anello con partenza e arrivo in Piazza Vizioli. 10 km di adrenalina ed energia, con degli scorci mozzafiato e una natura incontaminata.

Quest’anno si replica con la quarta edizione, che manterrà invariato il percorso dello scorso anno.

Ad ogni partecipante un ricco pacco gara, composto da panino con porchetta, birra, un cappellino tecnico e una medaglia.

Ristoro finale per i corridori.

L’appuntamento è a Colledimezzo domenica 3 luglio alle ore 8:30 per la consegna dei pettorali e le iscrizioni con partenza alle 9:30.




JOVA BEACH PARTY

Quali azioni a tutela delle due aree protette?

A cura del Forum Civico Ecologista

Il Consiglio comunale di Vasto ha approvato il piano previsto dalla Relazione traffico-mobilità parcheggi della Trident, la società organizzatrice del Jova Beach Party. Anche chi fino ad oggi si è definito ambientalista o si è dichiarato contrario al Jova Beach Party ha votato a favore, con tanto di fervido eccitamento manifestato nelle dichiarazioni di voto anche spendendo parole glorificanti per un cantante che in questi anni, ad ogni occasione utile, ha manifestato tutto il suo disprezzo per chi, sui territori, si spende quotidianamente per la tutela ambientale, ecologica e paesaggistica.

Innanzitutto, leggendo il piano, non possiamo non notare come la Trident sia riuscita ad organizzare un po’ di mobilità a piedi, in bici, con navette, sensi unici e chiusure al traffico, a differenza delle due amministrazioni Menna: ad oggi, infatti, a parte le due risicate e mal riuscite corsie ciclabili lungo la Circonvallazione Istoniense, realizzate con linee storte e intervallate da parcheggi per le automobili – parcheggi realizzati anche dove non c’erano e proprio insieme alle corsie ciclabili – non sono certo degne di quei trionfalistici proclami di mobilità sostenibile che nel corso di questi anni sono stati lanciati.

Peccato solo che gli interventi sulla mobilità serviranno solo per andare incontro alle esigenze di un evento privato il quale, checché se ne dica, nulla lascerà sul territorio ma, anzi, metterà in pericolo le due aree protette li vicine, ovvero il Sito Natura 2000 e la Riserva Naturale Marina di Vasto.

Infatti, leggendo la relazione, risulta siano stimati 26.000 spettatori per serata. Ebbene, nella relazione nulla si dice delle azioni a tutela delle dune (a detta di molti esperti tra le più importanti di tutta la fascia costiera adriatica) e, dunque, del Sic e della Riserva.

Ciò che chiediamo: è stato previsto un piano per la tutela delle due aree protette?

Se sì, quali saranno le azioni che verranno messe in atto?

Ad oggi, infatti, non è dato sapere se e come quelle zone di assoluta importanza naturalistica verranno salvaguardate. Non vorremmo mai che succeda anche a Vasto Marina quanto successo nel 2019 a Lido degli Estensi e a Lido di Fermo quando, a seguito del primo Jova Beach Party, le dune là presenti sono state distrutte compromettendo importanti habitat.

Per questo, l’Amministrazione comunale intende realizzare interventi di tutela?

Se sì, quali? Inoltre, esiste un piano di safety e security così come previsto dalla normativa di riferimento? Se sì, dov’è?

Ad oggi, infatti, non sappiamo se questo obbligatorio piano per la tutela della pubblica incolumità esista oppure no e, laddove predisposto, non ne conosciamo i contenuti. Sarebbe infatti interessante, anche in questo caso, sapere quali sono le misure per la tutela degli spettatori e degli abitanti di Vasto Marina.

Foto: La Stampa




L’INNOVAZIONE che cambia l’economia

Nuovi modelli e strumenti per competere

Evento di Fi.R.A. con Michele Vietti e Alberto Bagnai, venerdì 10 giugno ore 10.30 all’Aurum

Pescara, 8 giugno 2022.  L’economia sta cambiando rapidamente sotto la spinta dell’innovazione. Nuovi strumenti aiutano imprenditori e imprenditrici a gestire il proprio fare impresa quotidiano con più semplicità. Fi.R.A. intende farsi promotrice in Abruzzo di un dibattito costruttivo sul legame tra finanza e innovazione, ponendo attenzione e riflettendo alle sue ricadute su economia e territorio.

“L’innovazione che cambia l’economia: nuovi modelli e strumenti per competere” è il titolo dell’evento in programma il 10 giugno alle ore 10.30 a Pescara presso la Sala Tosti dell’Aurum e organizzato da Fi.R.A., durante il quale l’Abruzzo, l’Italia, l’economia e la finanza saranno al centro di più panel collegati dal medesimo filo conduttore: l’innovazione.

A susseguirsi nei quattro raggruppamenti tematici saranno i principali interlocutori istituzionali, imprenditoriali, accademici espressione del nostro territorio e che, in diverse forme, ne supportano la crescita in questa interessante fase di cambiamento, nonché riferimenti nazionali in tema di innovazione e sviluppo economico del Paese.

Ad aprire l’evento con il proprio saluto saranno il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, e il presidente della Commissione Consiliare Sviluppo economico, Emiliano Di Matteo; subito dopo il presidente di Fi.R.A., Giacomo D’Ignazio, introdurrà nel tema dell’iniziativa.

A seguire inizieranno i quattro panel:

– L’innovazione che cambia l’Abruzzo con Emanuela Grimaldi, direttore del Dipartimento di Presidenza Regione Abruzzo, e Germano De Sanctis, direttore del Dipartimento Sviluppo Economico.

– L’innovazione che cambia la finanza con Antonio Brughitta, presidente Commissione ABI Abruzzo, Carlo De Simone, EB Finance, Lucio Lamberti, economista ed esperto di mercati finanziari.

– L’innovazione che cambia l’economia con Vincenzo Di Nicola, responsabile Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale INPS, Marco Fracassi, presidente Confindustria Abruzzo, e Giuseppe Mauro, economista.

– L’innovazione che cambia l’Italia con Alberto Bagnai, senatore della Repubblica ed economista.

Le conclusioni sono infine affidate a Michele Vietti, presidente ANFIR, Finlombarda e Finpiemonte.




PRIMA ASSOLUTA per lo spettacolo dei Cuntaterra

Quando il grano maturò – storie di gente r-esistente

L’Amministrazione e i Cuntaterra: “Un progetto bello e identitario che costruisce memoria”

Chieti, 8 giugno 2022. Il nuovo spettacolo di narrazione teatrale, dell’associazione culturale Cuntaterra “Quando il grano maturò, storie di gente r-esistente”, di e con Marcello Sacerdote e con la regia di Laura Curino, si terrà in prima assoluta al Teatro Marrucino il 13 giugno alle 20.45, come evento patrocinato e promosso dal Comune e dalla Provincia di Chieti e scelto dall’Amministrazione per celebrare il giorno della liberazione dell’Abruzzo e della città. Stamane la presentazione in Comune, con il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare, Marcello Sacerdote, direttore artistico e drammaturgia di Cuntaterra, con Giulia Ferrante ricerca e supporto drammaturgico, Chiara Spina direzione organizzativa, Lisa Brunetti per la comunicazione. Erano inoltre presenti i consiglieri Alberta Giannini e Paride Paci e Aldo Grifone dell’ANPI di Chieti.

“In bocca al lupo ai ragazzi di Cuntaterra per questa importante prima teatrale che per la prima volta avrà come scena quella del Teatro Marrucino – così il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – Siamo lieti di essere parte di questo importante evento nel giorno in cui si ricorda la liberazione d’Abruzzo e della nostra città e convinti nel promuovere uno spettacolo che aiuta la memoria a fortificarsi sui temi della libertà e dei diritti che incarna”.

“Quest’anno Chieti ha vissuto uno speciale 25 aprile, nato dalla condivisione di temi ed eventi con tante associazioni cittadine, fra cui i Cuntaterra, che hanno dato in quell’occasione, il primo assaggio di questa opera che li vedrà sul palco il 13 giugno – spiega Alberta Giannini, motore dell’evento per l’Amministrazione – Per dare un contributo importante alla memoria della Liberazione d’Abruzzo e di Chieti, abbiamo questa prima nazionale, per cui oltre a ringraziare autori, attori e registi, ringrazio anche l’Amministrazione che ha sostenuto questo evento con il Teatro e il direttore amministrativo del Marrucino, sempre disponibile per iniziative che hanno spessore e significato”.

“Siamo partiti da questa grande sinergia fra i Cuntaterra e l’Amministrazione comunale – così il consigliere Paride Paci altro motore dell’evento – Quando il grano maturò è un’opera che ha una valenza importantissima per la nostra terra: il 13 giugno del 1944 la nostra regione fu liberata e la voce dello spettacolo è quella di persone che hanno fatto della resistenza umanitaria un modo di vivere. È bello che un’associazione oggi mandi questo messaggio”. 

“Un’iniziativa che è un ulteriore passo avanti del cammino iniziato con il 25 aprile – spiega Aldo Grifone per l’ANPI – merito all’Amministrazione per aver dato spazio alla memoria, che è un bagaglio grande e che ci serve per crescere culturalmente e a Cuntaterra, per i contenuti di un’opera che saprà farsi strada, da Chieti e in tutta Italia”.

“Siamo felici ed emozionati di raccontare a Chieti questa storia – così Marcello Sacerdote – e di portare sullo splendido palco del Marrucino le memorie di cui è speciale contenitore il lavoro scritto e realizzato con la regia di Laura Curino. Il giorno è importante, quello della liberazione d’Abruzzo, una ricorrenza enorme e straordinaria, ma forse non molto celebrata. Uno spettacolo sostanzioso, incentrato sul valore della memoria, che si intreccia con le storie di una gente resistente che in quegli anni trasmetteva il suo credo nella vita e nell’azione con gesti silenziosi, troppo spesso, come lo è stata anche la cronaca di tutte quelle storie di uomini e donne e bambini, legate alla guerra e alla resistenza e che, proprio per questo, abbiamo voluto condividere e restituire. Sarà come accendere un piccolo focolare dove riunirci, danzando fra la storia con la S maiuscola, quella dei fatti che accadevano in Italia in quegli anni di guerra e quella di tutti noi, dei nostri genitori, nonni, parenti, concittadini, che la storia la facevano ogni giorno sul proprio territorio. Lo spettacolo narra cosa è successo da quando ci siamo ritrovati la guerra in casa a quando è finita e l’Italia liberata, raccontando le domande di allora, come gli interpreti delle storie riuscirono a resistere per poter esistere come italiani. Con lo spettacolo vogliamo anche stimolare un percorso che porteremo avanti con le scuole, per mettere insieme più storie possibile e per dargli ordine, come succede negli archivi che ho dovuto frequentare per scriverlo, che mi hanno messo di fronte alla vita e alla morte di tanti abruzzesi che volevano la libertà. È poi uno spettacolo con grandi presenze femminili, dall’organizzazione a quelli che ispirano molte delle storie di umanità e accoglienza che vide interpreti donne e i bambini della resistenza pronti a mettere a rischio la propria vita. Ringrazio tutte le persone che fanno da anima al progetto, con le quali costruiremo un orizzonte speciale a questo evento dal palco e non solo”.

“L’intento è quello di creare una rete di persone e di realtà che faccia da viatico a questo progetto – conclude Chiara Spina, della direzione organizzativa di Cuntaterra – Rete è infatti una delle due parole chiave della sfida, l’altra è condivisione, perché nasce come testo condiviso a livello teatrale e drammaturgico, in quanto rende partecipi le persone, perché che avrà vita sul territorio, con le scuole, per offrire un punto di vista diverso delle storie e dell’emozione che contiene. L’anteprima di lunedì è anche l’inizio del progetto, seguiranno tante altre occasioni per farlo crescere dentro e fuori il territorio regionale, è un cammino che comincerà e che è bello che parta da Chieti”.




QUOTA MILLE a Campotosto

Uno dei centri abitati più elevati dell’appennino

Campotosto (Aq) 1420 metri sul livello del mare, è uno dei centri abitati più elevati dell’Appennino: è rinomato per il suo magnifico lago, a cui dà il nome. È posto all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga e il suo territorio, scarsamente antropizzato, restituisce un ambiente montano quasi del tutto integro.

Il nome sembrerebbe venire dalla lunga disputa per il possesso di questi territori tra l’Aquila e Amatrice. Una lotta senza esclusioni di colpi, che portò anche all’incendio dei campi, da cui campo tostato, e poi Campotosto.

I numerosi eventi sismici che si sono succeduti nel tempo danno oggi al paese uno stile architettonico piuttosto moderno, con poche rimanenze di tracce storiche.

Del passato resta una piccola chiesa dedicata a Santa Maria Apparente: “Leggenda locale racconta che nel 1604 la Madonna apparve a una giovane muta del luogo, intenta a fare i panni nel vicino fiume: voleva che le venisse eretta una chiesa, e ne disegnò la pianta a terra con una nevicata fuori stagione. La ragazza, allora, tornò in paese e miracolosamente fu in grado di raccontare, con la sua voce, l’accaduto”.

Così spiega lo scrittore Peppe Millanta che con le telecamere Rai e Sem Cipriani ha raggiunto il posto per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

Nell’area di Campotosto è ancora presente la poesia a braccio, tipica dei pastori transumanti, che improvvisano usando la difficilissima tecnica dell’ottava rima. La sua origine risale ai tempi antichi quando i pastori, durante i lunghi viaggi e le lunghe solitudini con le greggi, imparavano a memoria i versi di classici come Dante, Ariosto o Tasso.

Quei libri, veri e propri tesori, una volta finiti venivano lasciati lungo i tratturi, a disposizioni degli altri pastori, in una sorta di bookcrossing pastorale. Erano costretti a farlo di nascosto perché i padroni delle greggi non vedevano di buon occhio lo studio, che era in qualche modo “sospetto”, portatore di ribellione.

E quei versi, quel ritmo, diventavano la base per inventare nuovi versi, spesso in risposta a un altro poeta in un vero e proprio ‘certamen’.

La tradizione della poesia a braccio qui ancora sopravvive e ogni anno è celebrata in una gara che si svolge a Mascioni che accoglie decine di turisti e curiosi.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Campotosto.

Alessandra Renzetti




PESCARA CALCIO BOCCIATO sul campo e in città!

Il Pescara negli ultimi anni è stato un vero disastro calcistico. Analoga situazione per il negozio ufficiale della società

Pescara, 8 giugno 2022. Il Pescara Calcio Official Store sito in via Carducci a Pescara è off-limits per tutte le persone che sono in carrozzina! Ci sono dei gradini che non consentono di entrare in negozio, non è presente alcun campanello o citofono, insomma non vi è nessuna possibilità di accesso se non quella di acquistare direttamente restando sul marciapiede!

È difficile descrivere come ci si senta e quanto sia forte l’umiliazione, la delusione e l’amarezza di fronte ad una vera discriminazione che lede la dignità umana! Recarsi in un negozio, magari per un acquisto tanto desiderato come spesso può essere per i ragazzi tifosi del Pescara e non poter entrare È una umiliazione difficilmente comprensibile!

Quando nel 2015 l’associazione Carrozzine Determinate vinse la battaglia per ottenere posti accessibili allo stadio adriatico, il Presidente Daniele Sebastiani si dimostrò estremamente sensibile, ora non si comprende come il suo negozio possa avere quelle gravissime barriere architettoniche.  Esistono norme, ma spesso non sono rispettate e il problema esiste non solo all’official store del Pescara, ma in moltissimi esercizi commerciali.

Evidentemente non c’è grandissima sensibilità ed è per questo che chiediamo all’Assessore al commercio del comune di Pescara Alfredo Cremonese di attuare un vero e proprio piano di accessibilità ispirandosi ai principi e alle indicazioni dell’Universal Design.

Per il negozio ufficiale della Pescara Calcio, ci vogliamo augurare che il Presidente Daniele Sebastiani intervenga immediatamente per porre fine alla violazione dei diritti umani. Sarebbe un segnale forte e chiaro per tantissimi altri commercianti non solo di Pescara.

Claudio Ferrante

Presidente Associazione Carrozzine Determinate




EDUCAZIONE E RISPETTO, 15 diverse realtà da tutta Italia

Nuovo album del produttore pescarese Gio Lama

Pescara, 7 giugno 2022. “Educazione e Rispetto” è il nuovo album del produttore Gio Lama nome d’arte del pescarese Pierluigi Masci, da martedì 7 giugno in tutte le piattaforme digitali e in pre-order nella versione vinile special edition da venerdì 10 giugno, pubblicato da Aldebaran Records.

“Ho convocato 15 artisti tutti più o meno della mia epoca – commenta Gio Lama – la generazione che ha vissuto il grande buio del rap italiano degli anni 2000 e che nonostante tutto è ancora qui, una sorta di manipolo di sopravvissuti”.

15 diverse realtà da tutta Italia, 15 sfaccettature del rap più puro, le cui rime si sono incontrate con i beat di Gio Lama creati appositamente per tutti gli artisti ospiti. “Educazione e Rispetto” è un titolo volutamente controverso, è l’educazione ed il rispetto delle nostre case, è la formazione al rispetto della disciplina alla quale ti approcciavi, è l’educazione ed il rispetto quasi marziale che prima ci è stato imposto in strada e che poi abbiamo preteso dagli altri.

Ape, Blo/B, Bras, Creep Giuliano, Dee Jay Park, DJ Kamo, DJ Shocca, Dope One, Easy One, Float A Flow, Moder, Mole, Oyoshe, Poppa Gee e Sandro Su, sono gli ospiti che hanno risposto alla chiamata di Gio Lama, che per loro ha realizzato le strumentali caratterizzate da un “classic-boom bap”. Sonorità eterogenee toccano diversi stili ed atmosfere, ma sempre con un sound estremamente riconoscibile. Prodotte nello studio ZonaBrada di Pescara, con la tipica strumentazione di Lama come i suoi inseparabili campionatori Akai, un MPC 2500 ed un S950, per la maggior parte con quelli che definisce “vinili da due soldi”. Dischi consumati dal tempo ma ancora in grado di far sognare, come succede in alcune tracce dove i difetti del disco sono veramente importanti, ma con una serie di sample irrinunciabili capaci di trasmettere ancora quelle vibrazioni alle quale il producer non ha voluto fare a meno. Il mix e mastering sono stati curati da Roc Beats AKA DJ Shocca, che è stato in grado di valorizzare tutti i punti di forza del disco riuscendo a creare un sound di grande impatto. 

Per l’edizione in vinile sono previsti 250 LP neri comprensivi di OBI extra con una grafica Akai 950 firmata da Bod. Con questa uscita, Aldebaran Records inaugura la proposta “Support The Artist” per premiare i clienti che acquisteranno il disco in pre-order. Tutti coloro che acquisteranno entro il 21/06, riceveranno un link privato con contenuti extra in omaggio. Tra questi: “Educazione & Rispetto” full album in digitale; “Still Raw Vol.1”, EP esclusivo con 5 strumentali di archivio inedite; “A Dio Piacendo” Instrumentals: versione strumentale dell’EP di Gio Lama e Poppa Gee; “Dune” (Raw Still MonStarz): singolo in anteprima esclusiva con Dono, Stabber MC, Cripto, Jana Lear, C.U.B.A. Cabbal, Rin, Frank Lee, Sgrò, DJ Iena, Sandro Sù e Shokym.




INSIEME PER L’AMBIENTE. Si concludono le attività del centro di educazione ambientale del parco

Celano, 7 giugno 2022. L’educazione ambientale rappresenta uno dei cardini fondamentali su cui impostare una seria politica di salvaguardia della Natura per cui il Parco con il suo centro di educazione ha iniziato un programma articolato con i vari istituti scolastici del territorio realizzando diversi incontri tematici sulle principali problematiche e sulla doverosa cura delle componenti primarie naturali: acqua, aria e suolo.

Dopo il successo dell’evento realizzato per festeggiare la Giornata della Terra, gli alunni dell’Istituto comprensivo Tommaso da Celano sono stati anche coinvolti in un progetto di Continuità per facilitare il passaggio dei ragazzi da un ordine scolastico all’altro.

Tra le varie attività i ragazzi della Scuola Primaria Gabriele d’Annunzio delle classi VA VB VC e VD  e gli alunni della classe V della Scuola Paritaria Beato Tommaso, nei giorni 10 e 11 maggio presso la fonte di San Francesco, hanno realizzato una serie di esperimenti scientifici sull’acqua tra cui un’analisi della qualità dell’acqua della sorgente dal punto di vista biologico, con l’individuazione della presenza di bioindicatori a cui si è aggiunto un  laboratorio di tipo emozionale incentrato sulla forza dell’acqua e la sua duttilità e fluidità.

Graditissimo l’intervento del Prof. Angelo Ianni che ha parlato di questo elemento accostandolo al culto dei Santi Martiri così come il sottofondo musicale regalatoci dalla classe IF del Prof. Luciano Di Renzo.

Poi è toccato agli alunni delle classi IA, IB, IC, ID, IE, della scuola Primaria che nei giorni 31 Maggio, 1° giugno, 3 giugno hanno aperto le porte della loro scuola ai bimbi dei tre plessi della scuola dell’Infanzia e li hanno accolti con una breve drammatizzazione dal titolo Nino e Marta in un giorno di scuola.

Dopo due anni in cui la pandemia ha impedito quasi ogni iniziativa extrascolastica l’Istituto comprensivo di Celano, grazie al Parco, riprende alla grande i percorsi di educazione ambientale. Un ringraziamento va quindi al Presidente del Parco Francesco D’Amore e al Direttore Igino Chiuchiarelli che hanno reso possibile tali attività rendendo tangibile la presenza del Parco anche per i piccoli studenti di Celano.

Dovuti sono i ringraziamenti anche per il Dirigente Fabio Massimo Pizzardi, la vicepreside Luigia Pacchiarotta, la funzione strumentale Angela Pietrosante e Rosalia Marcanio e tutte le insegnanti e i professori coinvolti nei progetti e tutto il personale scolastico che è stato fondamentale per la buona riuscita degli stessi.




INVENTIAMO UNA BANCONOTA la Vicentini si aggiudica il primo Premio

Sindaco e assessore: “Bravi e motivati, un onore per la città”

Chieti, 7 giugno 2022. Gli alunni della classe III A, scuola secondaria di primo grado “Vicentini – Della Porta” di Chieti, coadiuvati dalle professoresse Manuela Di Masso e Carla Corrias, hanno vinto il primo premio del concorso “Inventiamo una Banconota”, indetto dalla Banca d’Italia. Gli studenti hanno realizzato una banconota immaginaria, ricollegandosi alle opportunità per le nuove generazioni all’indomani della pandemia che ha colpito il nostro Paese sviluppando il tema “Un nuovo inizio: ripartire attraverso l’economia”.

L’iniziativa ha coinvolto in tutto 802 scuole, comprese 6 scuole italiane all’estero, un record assoluto. La cerimonia di premiazione si è svolta nel Centro Convegni Carlo Azeglio Ciampi della Banca d’Italia a Roma, ha visto coinvolta una rappresentanza degli alunni che ha ricevuto il premio di 10.000 euro da investire per il supporto alle attività didattiche e i complimenti per l’eccellente lavoro svolto direttamente dal Governatore, Ignazio Visco.

“Una bella soddisfazione che vogliamo condividere con i ragazzi, artefici della banconota, la dirigente Giovanna Santini e i docenti che hanno saputo fare loro da guida – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino – Dopo la pandemia serve una coscienza nuova e forte della rinascita e questo concorso sicuramente la stimola, così come siamo certi che il premio saprà lasciare nei ragazzi l’energia giusta per guardare al futuro con interesse e motivazione e il meritatissimo successo. Bravi tutti!”

“Il titolo del bozzetto era E ritornammo a riveder le stelle per rialzare il capo e tornare a guardare con lo sguardo fiero un cielo terso e luminoso investendo in un futuro più solidale e sostenibile – spiegano i docenti – Abbiamo lavorato su questo, mettendo insieme tutti gli stimoli dei ragazzi. Una sinergia vincente.

 Sono state belle le parole di incoraggiamento del Governatore durante la cerimonia, perché ha invitato i ragazzi a mettersi in moto e in discussione per costruire il proprio futuro. Bella soddisfazione il podio che ci vede primi in Italia e fra tantissime scuole in gara e bello anche il premio, che verrà investito in attività di potenziamento di tutto il comprensivo mirate alla crescita dei ragazzi e all’innovazione”.




SFALCIO ERBA sulle provinciali

Recuperare operatività nonostante la forte riduzione delle entrate e i problemi con il Decreto Aiuti

Teramo 7 giugno 2022. Con un mese di anticipo rispetto alla prassi degli ultimi anni, la Provincia ha dato il via al “piano sfalcio” sulla rete provinciale. “Cerchiamo di recuperare operatività con una migliore organizzazione – dichiara il presidente Di Bonaventura – e siamo riusciti ad anticipare il lavoro di sfalcio che nel nostro caso impegna una rete di 1500 chilometri.

Non è scontato, in questo momento le Province stanno lottando contro un Decreto Aiuti che le taglia fuori dai rimborsi: errori marchiani  che rischiano di compromettere la buona riuscita degli obiettivi che lo stesso Governo dice di porsi: i meccanismi individuati per la ripartizione dei fondi, in particolare quello per ripianare il crollo delle entrate delle 100 Province e Città metropolitane, di fatto rendono accessibile l’intera cifra di 240 milioni a soli 5 enti.

La spesa corrente risente di gravi problemi, stiamo lavorando con i Parlamentari sperando che si possa correggere la rotta con gli emendamenti che abbiamo presentato come UPI e che stiamo illustrando agli eletti abruzzesi” dichiara Diego Di Bonaventura

Pina Manente




STELLA AL MERITO DEL LAVORO per Antonio D’Annibale

Chieti, 7 giugno 2022 – Per i suoi «particolari meriti morali, professionali, culturali, di perizia e laboriosità» Antonio d’Annibale, 74 anni, ex manager della SIV-Pilkington/Nsg e già vicepresidente di Federmanager Abruzzo e Molise, è stato premiato con la “Stella al merito del lavoro” ricevendo il titolo di “Maestro del lavoro”.

L’ambita onorificenza è stata attribuita ad Antonio d’Annibale con decreto del presidente della Repubblica, dopo circa 35 anni di carriera complessiva, di cui 28 in una delle più grandi aziende produttrici a livello mondiale di vetro e sistemi di vetro per l’architettura, l’industria automobilistica e il settore del vetro tecnico. La consegna della “Stella al merito del lavoro” è avvenuta durante una cerimonia che si è svolta il 2 giugno scorso nel salone di rappresentanza della Prefettura di Chieti, alla quale hanno partecipato diversi rappresentanti delle autorità cittadine, tra gli altri l’Arcivescovo monsignor Bruno Forte, il prefetto di Chieti Armando Forgione e l’assessore del Comune di Vasto Nicola Della Gatta. 

Originario di Ortona e residente a Vasto da oltre 40 anni, Antonio d’Annibale è laureato in Chimica industriale all’università di Bologna. Durante i suoi anni alla SIV poi Pilkington si è occupato soprattutto della ricerca della qualità dei processi produttivi, per il miglioramento continuo dei metodi di lavoro e della vita dei lavoratori. In Federmanager, nei suoi dieci anni di vicepresidenza e come rappresentante del consiglio nazionale, si è occupato dello sviluppo associativo e della creazione di contatti e sinergie tra i manager delle aziende del territorio abruzzese, organizzando incontri fra di loro e per far conoscere Federmanager. Si è occupato dei giovani “manager del futuro” degli atenei abruzzesi, dedicandosi alla loro formazione con stage aziendali. Un’attività che continua a ricoprire ancora oggi nel suo ruolo di responsabile della comunicazione di Federmanager Abruzzo e Molise.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Federmanager Abruzzo e Molise, Florio Corneli: «La nostra Federazione plaude a uno dei suoi uomini migliori, un manager il cui impegno professionale e il cui vissuto lavorativo è stato omaggiato ufficialmente con un riconoscimento che certifica il merito, la dedizione e le capacità umane e professionali di Antonio d’Annibale, un punto di riferimento importante in Federmanager per tanti dirigenti abruzzesi di lungo corso e per le giovani generazioni che oggi si avvicinano al nostro mondo».

Sono quattro i maestri del Lavoro all’interno della Federamanager: oltre ad Antonio d’Annibale, negli anni scorsi la “Stella al merito del lavoro” è stata consegnata anche a Bruno Guardiani, Bruno Leombruni e Irini Pervolaraki.