PASSEGGIANDO TRA LE VIE DEL COMMERCIO…di ieri e di oggi

Passeggiate guidate nei luoghi simbolo del commercio a Lanciano, tra storia, leggende e racconti insieme a Domenico Maria del Bello. Sabato 28 maggio, 4 e 11 giugno

Lanciano, 27 maggio 2022. “Passeggiando tra le vie del Commercio…di ieri e di oggi”, evento gratuito promosso dal Consorzio Le vie del Commercio, nasce dalla voglia di riscoprire la storia della città di Lanciano attraverso lo sviluppo del commercio e delle attività produttive che l’hanno caratterizzata nel corso degli anni. Grazie alla preziosa collaborazione con Domenico Maria del Bello, Ispettore Onorario della Soprintendenza per i beni Archivistici e Librari dell’Abruzzo e del Molise e Ispettore Onorario per la tutela dei beni Archeologici, Architettonici, Artistici e Storici dell’Abruzzo, ogni pomeriggio verrà proposto un itinerario diverso, attraverso il quale si snoderà il racconto di del Bello, stimolando la memoria dei meno giovani, incuriosendo i più giovani e guidando tutti i partecipanti in un viaggio nel tempo affascinante e coinvolgente. Le visite partiranno ogni pomeriggio da un’attività consorziata diversa con un brindisi di benvenuto offerto dalla Cantina Colle Moro di Frisa e si concluderanno in Via Floraspe Renzetti nei pressi di Bottega Buongusto per un aperitivo finale.

Durante i pomeriggi dell’evento verrà offerto un brindisi anche ai clienti di tutte le attività consorziate aderenti e tutti i partecipanti alla passeggiata riceveranno un carnet di buoni sconto.

“Un modo diverso di vivere lo shopping in città” sostiene il Presidente Fausto La Morgia “e di riappropriarsi di luoghi quotidianamente vissuti, di cui spesso non si conoscono la storia, i motivi che ne hanno determinato gli sviluppi urbanistici o le persone che hanno riempito di vita quelle strade, quelle botteghe, quelle industrie, raccontando di commercio, arti e mestieri, nella città delle fiere e non solo.”

Si comincia sabato 28 maggio alle ore 17:30 da Doretta Scutti Flower Designer in via Sangro, 1 (zona Quadrato, nei pressi della strada privata che costeggia Villa delle Rose)

Seguiranno gli appuntamenti di sabato 4 giugno alle ore 17:30 da Van Profumi in Corso Trento e Trieste e di sabato 11 giugno alla stessa ora da Buffetti Cartoleria Itinerari in Via Piave, 21

È consigliata la prenotazione sul sito: bit.ly/passeggiandotraleviedelcommercio o via mail a info@leviedelcommercio.com

Tutte le attività dove degustare il vino: Stella Calzature, Tenerezza, Orafo La Morgia, La Reine Abbigliamento, Doretta, Bottega Buon Gusto, Di Carlo Ottica, Amore Abbigliamento, Novidea, Di Nucci Oro, Libreria D’Ovidio, Van Profumi, Cartoleria Itinerari Buffetti.

Le attività del carnet di buoni sconto: Stella Calzature, Tenerezza, Orafo La Morgia, La Reine Abbigliamento, Doretta, Bottega Buon Gusto, Di Carlo Ottica, Amore Abbigliamento, Novidea, Di Nucci Oro, Libreria D’Ovidio, Van Profumi, Cartoleria Itinerari Buffetti, Eurocolor, 4passi, Trozzi Abbigliamento, Ottica Polzinetti, Emporio Ottico, Farmacie Comunali.




PROGETTO READING REVOLUTION. Si conclude con Federico Taddia

Pescara, 26 maggio 2022. Iniziato lo scorso novembre durante la diciannovesima edizione del festival, il progetto è proseguito con laboratori nelle classi e incontri con gli autori

Antonio Pascale a novembre, inserito nel cartellone della diciannovesima edizione del festival, Carlo Gabardini ad aprile, in occasione della Giornata Mondiale del libro, e per concludere Federico Taddia, che sarà ospite venerdì 27 maggio alle 9.00 nell’aula magna della scuola e sarà intervistato direttamente dagli studenti. E poi tante ore di formazione nelle classi, video, podcast, role-playing: sono questi gli elementi della prima edizione di “Reading Revolution” l’innovativo progetto di lettura nelle scuole, tutto incentrato sui temi dell’innovazione tecnologica, dell’ambiente e dell’economia, frutto della collaborazione tra il FLA – Festival di Libri e Altrecose e l’Istituto Tito Acerbo di Pescara.

L’incontro con il celebre giornalista e divulgatore scientifico sarà incentrato in particolare sui temi trattati nei 12 episodi del suo podcast di grandissimo successo “Bello Mondo”, realizzato insieme alla climatologa Elisa Palazzi e dedicato alla questione dell’emergenza climatica, in cui gli autori hanno ragionato sugli strumenti necessari per comprendere i cambiamenti in corso in tema di sostenibilità e indicato le strategie individuali e collettive che si potrebbero attuare per agire subito e salvare la Terra.

L’evento conclusivo di “Reading Revolution”, l’incontro con Federico Taddia, è stato presentato presso l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara da Maria Rita Carota, assessore alla Cultura, da Carlo Di Michele, preside dell’Istituto Tecnico Tito Acerbo, e da Vincenzo d’Aquino, direttore del festival. “Sono particolarmente felice per questa iniziativa che si rivolge ai ragazzi in una maniera nuova e diretta – ha dichiarato l’assessore Maria Rita Carota – coinvolgendoli in prima persona e facendone i reali protagonisti del progetto, attraverso una serie di esperienze concrete e stimolanti”.

“Reading Revolution è un progetto sulla rivoluzione della lettura – ha spiegato il preside Carlo Di Michele – che va nella direzione di rompere gli steccati tra cultura tecnica, umanistica e scientifica. Le persone non si possono segmentare, la cultura è unitaria. Credo molto in questa proposta proprio per questo, perché punta ad una formazione completa e integrale degli studenti”.

“Il FLA che abbiamo immaginato per il futuro va sempre più in questa direzione: apertura alla scuola e al sociale, eventi durante tutto l’arco dell’anno, in diversi luoghi della città ma anche nel resto della regione, progetti e attività da costruire in sinergia virtuosa con altri soggetti, come nel caso di Reading Revolution abbiamo fatto con l’Istituto Tito Acerbo e con il Comune di Pescara” – ha concluso soddisfatto il direttore del festival Vincenzo d’Aquino.

Nel corso dell’anno scolastico, grazie a “Reading Revolution”, gli studenti del Tito Acerbo hanno potuto incontrare giornalisti e scrittori innovativi e stimolanti, veri e propri protagonisti della scena culturale italiana. Con un approccio di taglio laboratoriale, capace di favorire un informale scambio intergenerazionale, studenti e scrittori hanno così avuto modo di confrontarsi e di discutere, non soltanto delle “storie” raccontate nei libri, ma soprattutto di valori, ideali, sogni.

La scelta dell’Acerbo non è stata casuale: la collaborazione del FLA con la scuola più antica di Pescara, ubicata in un edificio storico, prossimo al compimento del centenario, un Istituto Tecnico con una lunga e gloriosa storia alle spalle, ha significato non soltanto valorizzare una delle eccellenze del territorio, ma anche ripensare un’idea totalmente nuova del concetto di lettura, troppo spesso legato esclusivamente ai licei o comunque considerato come slegato dal mondo dell’economia e dell’innovazione. Circa trecento sono stati gli studenti che hanno preso parte alle varie fasi del progetto, un centinaio quelli maggiormente coinvolti dalle attività laboratoriali svolte dai formatori del FLA in collaborazione con i docenti della scuola Annacecilia Serafini, Anastasia Odorisio e Andrea Linfozzi.

Federico Taddia

Giornalista, autore e divulgatore ha condotto “Screensaver” su Rai3, “Nautilus” e “Terza Pagina” su Rai Cultura, “Big Bang” su Dea Kids, “L’Altrolato” e “Monolocale” su Radio2, “Pappappero”, “L’Altra Europa”, “Terra in vista” e “Padrieterni” su Radio24. Collabora ai testi di Fiorello, al programma “DiMartedì”, con il quotidiano “La Stampa” e il settimanale “Topolino”. È co-autore del “Il manuale delle 50 (piccole) rivoluzioni per cambiare il mondo”, di “Penso Parlo Posto”, e dei libri “Mamma posso farmi il piercing?”, scritto con Federica Pellegrini, “Perché le stelle non ci cadono in testa?” e “Nove vite come i gatti” scritti con Margherita Hack, “Perché siamo parenti delle galline?” e “Il maschio è inutile”, scritti con Telmo Pievani, e insieme a Claudia Ceroni, ha pubblicato “Fuori luogo: inventarsi italiani all’estero”. Con “Teste Toste”, serie di libri pubblicati con “Editoriale Scienza”, ha vinto il premio “Andersen” per la miglior collana di divulgazione scientifica. Ma come sta realmente in Pianeta? E chi, giorno per giorno, fa davvero qualcosa per studiarlo, capirlo, aiutarlo? “Bello Mondo” va alla ricerca di queste risposte, dando voce a chi alla Terra dedica competenza e passione.




PRESTIGIOSI RICONOSCIMENTI per l’azienda Agrumato

Lanciano, 26 maggio 2022. La più importante rassegna fieristica americana dedicata alla ristorazione di qualità, il National Restaurant Association Show, porta l’Abruzzo sugli scudi con l’azienda Agrumato Srl di Lanciano (Ch) che, dopo lo stallo dovuto alla pandemia da Covid-19, torna a conquistare i palati a stelle e strisce. E lo fa con due prodotti di punta.

L’azienda frentana, creata da Francesco Ricci e ora gestita anche dai suoi figli, si è infatti imposta a Chicago vincendo il Bellavita Award come Best product of the Show con il Pan’Agrumato al Montepulciano d’Abruzzo, specialità dolciaria che richiama il panettone ma con ingredienti e caratteristiche salutisti e che si rifanno alla dieta mediterranea, come l’olio extravergine d’oliva.

“Una soddisfazione enorme per questo riconoscimento che abbiamo ottenuto nell’ambito della maggiore manifestazione Usa sulla ristorazione – dice Ricci – nel Paese in assoluto più ricettivo ed attento alle produzioni alimentari italiane d’eccellenza. Un successo che ripaga dei tanti sacrifici fatti senza mollare mai, dopo tre duri anni di Coronavirus. Che sia ben chiaro – ribadisce – il Pan’Agrumato non è un panettone, è molto di più!!! È passione e delizia”.

E La consacrazione, per questo prodotto, è giunta in più occasioni. Già nel 2018 fu designato New best product 2018 a New York al prestigioso Sofi Awards, l’Oscar del food. Negli States è stato anche insignito della Gold metal. Nell’ambito della stessa manifestazione l’olio Agrumato al bergamotto si è accaparrato l’Award Bellavita con 3 stelle, per il miglior condimento, ottenendo un punteggio di 10 su 10.

Segno – sottolinea Lucrezia Ricci, figlia di Francesco – che perseguire la qualità paga sempre. E continueremo su questa strada, che a livello internazionale ci sta dando inattesi risultati”.

Era il 9 novembre 1989 quando veniva realizzato il primo Agrumato, ovvero il primo olio extra vergine di oliva agli agrumi, una intuizione della famiglia Ricci che ha cambiato la storia della tradizione dei condimenti in tutto il mondo. Un’intuizione che è diventata una solida impresa. Agrumato oggi esporta i propri prodotti in decine di Paesi.

“Prendendo spunto da una antica e desueta tradizione molitoria della Frentania, – racconta Ricci – è nato questo prodotto che, nel tempo, è stato assolutamente migliorato nelle metodiche produttive tanto da rendere la linea dei prodotti Agrumato inimitabile e raggiungendo i vertici della categoria”.

Agrumato oggi è un marchio affermato, che con i propri oli – al limone, al cedro, all’arancia, al mandarino ecc. … – rappresenta il condimento italiano per antonomasia, versatile anello di congiunzione tra il cibo italiano e le cucine più raffinate di tutto il mondo, simbolo di lifestyle.




IL GRANDE EVENTO nel cuore della città

Il Circo Togni festeggia i 150 anni

Pescara, 26 maggio 2022. Pescara ritorna ad ospitare, in pieno centro, un grande evento circense in occasione del 150° anniversario della nascita del Circo Togni.  Il grande complesso di Lidia Togni, infatti, sarà ospitato in lungomare Giovanni XXIII (ex  COFA) dal 10 al 26 giugno 2022.

Lo show celebrativo si chiama “Vittoria” ed è incentrato su performance innovative, con coreografie ed effetti scenici di grande effetto, sotto la direzione artistica di Vinicio Togni.

Vinicio Togni, figlio di Lidia, unitamente all’ultima generazione della famiglia, rappresentata da Giorgia e Vinicio junior, ha allestito uno show di grande effetto, entusiasmante, coinvolgente e di estrema qualità. Ci sarà un’overture molto rappresentativa con l’ingresso in pista della “voce” ufficiale di questo grande spettacolo, Stefano Rossi che accompagnerà il pubblico in un mondo magico, alla scoperta delle varie attrazioni come la grande ruota, con assenza di gravità, presentata dai “Diavoli Latini”; del trio di danza aerea acrobatica composto da Angelina dall’Ucraina, Elena dalla Spagna e l’italiana Giorgia, attrazione femminile di altissimo livello; del “verticalista” Christian Ferney che sfida a testa in giù altezze da brivido. Come da tradizione di casa Togni, Vinicio, pluripremiato al Festival del Circo di Montecarlo e al Festival del Circo d’Italia, “Città di Latina”, con i figli Giorgia e Vinicio junior presenta la “fantasia equestre” con cavalli e ponies. Grandi esclusive dello show sono i famosi funamboli a grande altezza “Murcia” che tengono il pubblico con il fiato sospeso.

Ed ancora brivido ed adrenalina con gli spericolati motociclisti “Spider” che, ad oltre 100 km orari, sfrecciano tra incroci, scambi e varie evoluzioni nel globo d’acciaio di dimensioni ridotte incredibili, soltanto 3 metri 65 centimetri. Non mancheranno, soprattutto per i più piccoli, i momenti di grande allegria con le esilarati gags del clown “Lelè”. Ed ancora tante attrazioni, opportunamente selezionate nei più importanti festivals e rassegne del settore.

Uno show di qualità, concepito per tutta la famiglia, che coniuga la tradizione circense con l’innovazione che rendono ancora più magico lo show che celebra l’importante anniversario di casa Togni. Per maggiori informazioni: circolidiatogni.com; pagina Facebook “Circo Lidia Togni” e il profilo  Instagram #Circolidiatogni

Circo Lidia Togni




IL MAXXI L’AQUILA compie un anno

28 maggio 2022: ingresso gratuito per i residenti in Abruzzo

L’Aquila, 26 maggio 2022. Un viaggio appena cominciato e già ricco di traguardi raggiunti: mostre, incontri, presenze di artisti e di personaggi della cultura e della scienza, nuove commissioni, performance, collaborazioni, sperimentazione. È il MAXXI L’Aquila a un anno dalla sua inaugurazione, venerdì 28 maggio 2021, 12 mesi entusiasmanti sotto molti punti di vista. Per questo il prossimo sabato, ad un anno esatto dall’inaugurazione, si festeggerà accogliendo gratuitamente i visitatori residenti in Abruzzo nella giornata di sabato 28 maggio, “una maniera per ringraziare la città dell’Aquila e tutti coloro che hanno mostrato il proprio interesse per il museo” afferma il direttore del MAXXI L’Aquila, Bartolomeo Pietromarchi che afferma: “Siamo molto felici dei risultati raggiunti e da qui si continuerà nel lavoro da portare avanti.  

Un anno è veramente nulla per tirare conclusioni, ma i risultati ci sono e sono molto incoraggianti: la strada è tracciata molto chiaramente. Continueremo a impegnarci con grande energia, come fatto finora”.

Il primo anno in numeri  Sono oltre 25.000 i visitatori che nei primi 12 mesi hanno varcato la soglia del settecentesco Palazzo Ardinghelli e hanno  apprezzato le 4 mostre principali allestite nelle sue sale (dalla mostra inaugurale Punto di Equilibrio a In Itinere ancora allestita insieme a Di roccia fuochi e avventure sotterranee e a Mappa Appennino di Angelo Bellobono e tutti i focus e gli approfondimenti organizzati: dall’Omaggio a Marcello Mariani, alla mostra documentaria di Alternative Attuali, ai due slideshow di Amazonia di Sebastiao Salgado ospitati nella project room dove è stato poi presentato il visionario film Asia One di Cao Fei.

1500 inoltre circa le presenze registrate in occasione dei 22 eventi di approfondimento culturale organizzati: presentazioni editoriali, conversazioni con gli artisti e con personalità del mondo dell’arte come il memorabile pomeriggio dello scorso luglio con il direttore degli Uffizi Eike Schmidt in dialogo con il direttore del MAXXI L’Aquila Bartolomeo Pietromarchi. E ancora, gli incontri Podcast Live durante i giorni del Festival Performative, gli eventi online, gli appuntamenti con le proiezioni del ciclo Film screening e, in ultimo ma solo in ordine temporale, il recentissimo convegno realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila dedicato alle 4 edizioni della mostra Alternative Attuali di Enrico Crispolti che negli anni ‘60 trasformarono il capoluogo abruzzese in un vero centro dell’arte contemporanea.

Una realtà, quella del MAXXI L’Aquila, che ha lavorato per essere un museo di tutti a partire dai giovani, linfa vitale del territorio: ragazzi delle scuole secondarie coinvolti nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, studenti di Università e Accademia che hanno preso parte ai progetti di Mediazione culturale in museo, operatori culturali locali che hanno partecipato alla III Edizione di CITTÀ COME CULTURA “Dalla cultura si riparte”, progetto promosso con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Circa 50 le attività educative organizzate in museo a partire da dicembre 2021 fra laboratori per famiglie, visite guidate e laboratori per le scolaresche per un totale di circa 700 presenze.

Un’identità forte, quella del MAXXI L’Aquila, potenziata dalla presenza online e sui social: sfiorano quota 100.000 le visualizzazioni del sito maxxilaquila.art, oltre 2.000 gli iscritti alla newsletter. Poco meno di 10.000 i follower delle pagine Facebook e Instagram del museo.

Le collaborazioni e la sperimentazione Sul territorio aquilano e abruzzese, l’attività del MAXXI L’Aquila ha rappresentato un’importante spinta creativa, incrementato le energie e le risorse, favorito le interconnessioni grazie alle collaborazioni con le realtà più interessanti: ne sono una prova i progetti portati avanti con le realtà istituzionali (Comune, Camera di Commercio Gran Sasso, Fondazione Carispaq), artistiche (Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, Museo Nazionale d’Abruzzo, Fondazione De Marchis Onlus, Archivio Marcello Mariani), accademico-scientifiche (Università degli Studi dell’Aquila, Gran Sasso Science Institute, Laboratori Nazionali del Gran Sasso).

Ispirandosi all’immagine dell’Aquila quale città della conoscenza il MAXXI L’Aquila, anche grazie alle dimensioni contenute che garantiscono flessibilità e versatilità, ha in questo anno offerto spazio alla sperimentazione e percorso la via della ricerca, come in una specie di vero laboratorio: a pochi mesi dall’inaugurazione della sede fisica di palazzo Ardinghelli, per esempio, si è dotato di una sede nel Metaverso sulla piattaforma Arium.xyz, primo fra tutti i musei italiani intercettando un’attenzione ogni giorno maggiore verso il digitale come nuova frontiera artistica. Attualmente sono esperibili online i lavori di Valentina Vetturi e Miltos Manetas.

I prossimi passi Un primo anno che ha tracciato chiaramente la strada da seguire per il futuro. A partire dal successo del Festival Performative che tornerà anche nel 2022 dopo il successo della prima edizione, nel settembre 2021, con i suoi oltre 2000 spettatori per 33 eventi in 5 location fuori e dentro il museo in 3 giorni di performance d’arte, danza, teatro, musica e incontri tutti con ingresso gratuito che, nel solco di una tradizione di grandi artisti che nel territorio hanno agito – in particolare Joseph Beuys e Fabio Mauri – hanno reso L’Aquila un laboratorio urbano di creatività e sperimentazione, coinvolgendo cittadini di tutte le età.

In estate un altro importante appuntamento aspetta il Museo: l’inaugurazione della mostra internazionale Afterimage il 1° Luglio che coinvolgerà 27 artisti da tutto il mondo e, riprendendo il lungimirante dialogo instaurato nella mostra inaugurale Punto di Equilibrio, metterà in relazione le sale del Museo con opere della Collezione Maxxi Arte e nuove committenze. E ancora mutuando un’esperienza pilota del primo anno di MAXXI l’Aquila, la piazza esterna al Museo ospiterà anche per l’estate 2022 una struttura realizzata ad hoc, vincitrice del bando NXT dedicato alla promozione di una giovane generazione di architetti di talento e alla valorizzazione dello spazio pubblico.

Elisa Cerasoli




NEL FINE SETTIMANA due appuntamenti dell’Orchestra Isa

I capolavori della musica concertistica europea dal ‘700 al ‘900

L’Aquila 26 maggio 2022. Doppio appuntamento per l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese nell’ultimo fine settimana di maggio con la produzione dal titolo “Il solista con l’orchestra dal classicismo al ‘900”: sabato 28 maggio ore 18.00 presso la Paper Concert Hall del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila e domenica 29, sempre alle 18.00 a Casa Onna nella frazione della periferia est aquilana.
Sul podio Marco Moresco, direttore residente della compagine orchestrale abruzzese, chietino di nascita, docente del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara e molto legato al mondo musicale dell’intera regione.
In veste di solisti si esibiranno: il cornista Alessandro Monticelli, la flautista Silvia Colageo e il clarinettista Gianluca Sulli, Prime parti dell’Orchestra dell’ISA.

Al pubblico verrà proposto un caleidoscopico percorso musicale che si snoda tra il XVIII e il XX secolo. Il programma, infatti, prevede l’esecuzione del Concerto n. 3 in mi bemolle maggiore per corno e orchestra K.447 di Wolfgang Amadeus Mozart, brano tra i migliori lavori del genio di Salisburgo nel genere, vero e proprio punto di riferimento per tutta la produzione solistica per corno. Seguirà poi una delle pagine più felici di Giuseppe Saverio Mercadante e, più in generale, dell’intera produzione concertistica degli operisti italiani dell’Ottocento: il Concerto in mi minore per flauto e archi. Dopo Five Bagatelles per clarinetto e archi di Gerald Finzi, uno dei più importanti compositori britannici del ‘900, nell’arrangiamento di Lawrence Ashmore. Chiudono il concerto le Danze popolari rumene di Béla Bartók, uno dei protagonisti più importanti del Novecento musicale europeo: attento a tutte le esperienze che animarono la cultura del suo tempo, dall’impressionismo all’espressionismo fino alla musica di Stravinskij.
Spiega il direttore Marco Moresco: “Sono diversi gli aspetti di grande interesse di questa produzione che copre un arco temporale vastissimo, dal ‘700 con Mozart al ‘900 con una tra le composizioni più note di Béla Bartók. Al pubblico è offerta, in questo modo, la possibilità di apprezzare l’evoluzione della musica concertistica europea e di assaporare i diversi stili che si succedono nelle differenti epoche caratterizzandole. Allo stesso tempo, l’ascoltatore avrà una prova della grande versatilità di un’Orchestra come la nostra, in grado di confrontarsi con diversi repertori e di esaltarne le peculiarità. Infine, la partecipazione di tre delle Prime Parti dell’ISA in qualità di solisti è una prova della qualità di questa compagine, una delle 13 Istituzioni Concertistico Orchestrali italiane, un’eccellenza della nostra regione, alla quale tutti dovremmo pensare con orgoglio” conclude.

Il costo del biglietto per entrambi i concerti è di 1 euro e sarà possibile acquistare i titoli di ingresso in loco a partire dalle ore 16.00. Si ricorda l’obbligo di utilizzo di mascherina FFP2 per assistere al concerto.

Con questa produzione si conclude l’attività concertistica per la primavera dell’Orchestra dell’ISA che in estate sarà impegnata in importanti concerti sia in Abruzzo, nei principali festival della regione, che in tournée in Italia. Per maggiori informazioni: www.sinfonicaabruzzese.eu.




TAVOLA ROTONDA del progetto Unika 

Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, finanziato dal FSE  nel 2018

Francavilla Al Mare, 26 maggio 2022. Il convegno ha visto la partecipazione di numerosi relatori rappresentanti della Regione, dell’Amministrazione Comunale e partner di progetto (in allegato la locandina). Oltre alla presenza dell’ECAD 9 (di cui è Capofila Francavilla), dell’ ECAD n. 8  Cheti  e l’ECAD Marrucino (capofila Guardiagrele), l’ATS è stata qualificata con la presenza della Confesercenti Regione Abruzzo, la Confartigianato Chieti-L ‘Aquila , la CNA Abruzzo e la UILTUCS Abruzzo. L’occasione ha consentito, tra l’altro, di fare il punto sui risultati del progetto e sul futuro delle politiche per la famiglia sia a livello comunale , che regionale.

 Il finanziamento di oltre 200.000 euro ha consentito di erogare voucher fino a 3.600 euro a 100 donne  impegnate nelle attività di cura verso i minori, anziani non autosufficienti e diversamente abili, che hanno potuto acquistare in questi 4 anni servizi di conciliazione (doposcuola, servizi allo studio, centri estivi, baby-sitter, assistenza domiciliare, centri diurni, etc.). “Questo progetto ha alcuni elementi di grandi novità, che andranno valorizzati per il futuro delle politiche sociali” a dirlo la Presidente del Consiglio Comunale Francesca Buttari, che all’epoca del finanziamento era assessore alle Politiche Sociali, “primo fra tutti la costituzione di un catalogo di 70 fornitori, che ha consentito alle famiglie di poter scegliere da chi acquistare il servizio necessario. Questa modalità di accesso qualifica i servizi sociali e li avvicina ai bisogni reali delle famiglie, che possono scegliere in un sistema trasparente e accreditato dal sistema pubblico” .  “Unika” prosegue la Buttari ” nasce in anni importantissimi per l’Amministrazione Comunale di Francavilla. Nel triennio 2017-2020 abbiamo vinto numerosi progetti  che hanno consolidato la nostra capacità di progettazione e di accesso al finanziamento pubblico aggiuntivo e la nostra capacità di fare rete con gli altri ambiti sociali”.

“Proprio da questa rete” prosegue l’Assessore alle politiche sociali Leila di Giulio”, siamo ripartiti per la progettazione del PNRR e questo è stato sicuramente un grandissimo valore aggiunto. Grazie a questo nuovo finanziamento, alle risorse del piano sociale,  continueremo ad investire sulle politiche di conciliazione fra vita lavorativa e familiare, convinti che il sistema dei servizi debba essere sempre più solido per consentire alle donne di lavorare e di farlo con serenità”.

La seconda linea del progetto, realizzata dalle parti sociali,  ha posto in essere un’azione di sistema per il sostegno alla diffusione e alla promozione di sistema di welfare aziendali e per il supporto allo sviluppo di progetti pilota sul territorio, attraverso l’introduzione di forme di flessibilità (lavoro agile, smart working, banca delle ore) e all’introduzione di offerte di servizi per la conciliazione (nidi aziendali, baby parking, ludoteche, etc.). All’interno del sistema imprenditoriale locale , l’ATS ha individuato imprese interessate a progetti pilota sperimentali per la costruzione di sistemi di welfare aziendali o interaziendali in esito a processi di sensibilizzazione, informazione e analisi sul territorio di riferimento.

Un’ultima riflessione su questa linea arriva da Sonia di Naccio referente progetto Unika per Confesercenti Abruzzo: “Noi parti sociali coinvolte dal progetto UNIKA, Confartigianato, Cna, Confesercenti e Uiltucs, abbiamo rilevato le esigenze di lavoratori ed aziende e sperimentato un modello di welfare aziendale per le micro, piccole e medie imprese che caratterizzano il territorio. L’obiettivo che ci eravamo posti, in fase progettuale, era quello di poter rendere agevole l’utilizzo di uno strumento così importante per il benessere di lavoratori  ed imprese,  ed oggi abbiamo la consapevolezza che ciò può avvenire soltanto attraverso la costituzione di una rete di welfare, una vera e propria alleanza tra imprese, amministrazioni pubbliche e servizi che operino insieme per garantire la produttività aziendale attraverso misure di conciliazione vita-lavoro e supporto al reddito famigliare e personale”




BEACH TENNIS Città di Giulianova

Al via domani il torneo nazionale con più di 150 le coppie partecipanti

Giulianova, 26 maggio 2022. Si concluderà domenica prossima, 29 maggio, il Torneo Nazionale di Beach Tennis Città di Giulianova, evento sportivo di grande rilievo il cui inizio è fissato per domani, 27 maggio.

Organizzata dall’Associazione Beach tennis and sports, affiliata alla Federazione Italiana Tennis, la manifestazione coinvolgerà diversi stabilimenti balneari ed hotel di Giulianova, richiamando la partecipazione dei migliori atleti italiani della specialità.

Sono oltre 150 le coppie iscritte, divise tra maschili, miste e femminili.

“Sarà un fine settimana nel segno dello sport agonistico – spiega l’assessore Marco Di Carlo – Tre giorni dedicati al Beach tennis ed un’intera giornata, quella di sabato, al Triathlon, inaugurano la stagione degli eventi. Insieme, per quanto diversi, sottolineano l’importanza che, quest’anno in modo particolare, è stata assegnata alle grandi manifestazioni sportive.”

“Le competizioni – aggiunge il consigliere delegato allo Sport Livio Persiani – specie se di livello, sono capaci come poche altre di accendere i riflettori su Giulianova, promuovendo l’offerta turistica e incrementando in maniera esponenziale le presenze in città, anche in giorni di bassa stagione”.

Foto: Giulianova.it




STORIE DI SPORT & MUSICA! torna in scena Mario Cantoresi

Autore, scrittore e attore venerdì si esibirà presso l’Ada Nurzia

Tagliacozzo, 26 maggio 2022. Racconti di donne e di uomini, contesti sociali, sport e musica, che avranno per colonna sonora la voce di Marco Concordia e le note della chitarra di Mario Bisegna.

“Marco Gialloreti ed Eleonora Vigna hanno voluto che raccontassi le mie storie nel loro locale, un autentico tempio della cultura marsicana. Lo ammetto: è stata una tentazione irresistibile per il mio super ego, soprattutto leggendo i nomi degli artisti che all’ADA NURZIA si sono esibiti prima di me” ci scrive in una nota lo scrittore celanese.

L’appuntamento è per il 27 maggio alle ore 21.00 presso il locale Ada Nurzia di Tagliacozzo (AQ).




STAGIONE ESTIVA, ripartono i voli per Cagliari

Catone: Entra a pieno regime la summer di Abruzzo Airport

Pescara, 26 maggio 2022. Ripartono domani (venerdì 27 maggio) i collegamenti da e per Abruzzo Airport con Cagliari, operati da Volotea. Per la stagione summer 2022, la compagnia aerea low cost che collega tra loro città di medie e piccole dimensioni e capitali europee, ripristina la destinazione di Cagliari, con 2 frequenze a settimana, ogni martedì e venerdì. La Sardegna si aggiunge alla tratta già operativa in Sicilia di Catania. Anche questa effettuata due volte a settimana, ogni martedì e venerdì.

La ripartenza dei voli da Pescara conferma l’impegno della low-cost nell’offrire collegamenti comodi, veloci e diretti dallo scalo abruzzese verso alcune tra le più importanti città italiane.

“Siamo davvero felici di riattivare le rotte per Cagliari e Catania. Quest’estate, i passeggeri abruzzesi potranno raggiungere, a bordo dei nostri aeromobili, le due principali isole italiane, per concedersi una vacanza all’insegna di mare cristallino, arte e buon cibo.

Allo stesso tempo, con i collegamenti da e per Pescara puntiamo a incrementare il numero di turisti incoming desiderosi di visitare l’Abruzzo alla scoperta del suo straordinario patrimonio naturalistico e culturale” – ha affermato Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Volotea Italy Southeastern Europe di Volotea.

“Con la partenza a partire da domani del collegamento con Cagliari che si affianca alla destinazione di Catania, già ripartita dallo scorso aprile, entra a regime la stagione summer di Abruzzo Airport  – afferma Vittorio Catone, presidente della Saga -. Una stagione che si preannuncia senz’altro positiva e su cui puntiamo molto, per segnare la vera ripresa post Covid per il nostro scalo e per l’intero comparto aeroportuale”.

Marcella Pace




PER MIGLIORARE RICERCA E COSTI, Atenei e Centri Scientifici Lavorino Insieme

Scuola e Università, la Uil: “Centrali per la crescita dell’Abruzzo.

A L’Aquila il congresso regionale della Uil Scuola Rua: Marco Angelini rieletto segretario generale

L’Aquila, 26 maggio 2022. Nella sala congressi della Camera Sindacale Uil dell’Aquila si sono tenute le assemblee territoriali e il III congresso regionale della Federazione Uil Scuola Rua “Ricerca Università Afam”, con la partecipazione online del segretario nazionale Attilio Bombardieri, e in presenza di Michele Lombardo e Fabrizio Truono, rispettivamente segretario generale e componente della segreteria Uil Abruzzo.

Nel corso della sua relazione Marco Angelini, segretario regionale Uil scuola Rua, oltre ad affrontare i numerosi problemi legati al rinnovo del contratto nazionale per i lavoratori del comparto istruzione e ricerca, ha acceso i riflettori sulla “centralità delle istituzioni dedite alla formazione e alla ricerca scientifica nella ripresa economica della città dell’Aquila, della regione Abruzzo e dell’intero Paese”. Non solo, ma ha anche affrontato temi come “l’importanza strategica dell’apparato manifatturiero in Abruzzo, la necessità che università e centri di ricerca pubblici e privati si strutturino in un unico sistema e, infine, la necessità che il mondo della conoscenza trovi un contatto sempre più diretto con quello industriale. In tutto ciò, si è detto, la politica dovrebbe fare la sua parte”.

Nel corso dei lavori si è parlato anche della necessità, oramai ineludibile, per gli atenei abruzzesi “di considerare l’importanza di un lavoro congiunto. Con questa soluzione, ogni istituzione riverserebbe il proprio patrimonio di conoscenze per ottimizzare costi e risultati in termini di una formazione sempre più qualificata da destinare agli studenti, ma anche ai dipendenti, per avere servizi a più basso costo. Questo aspetto acquista ancor più rilevanza qualora si pensasse di armonizzare le risorse che provengono dallo Stato spingendo gli atenei, ma non solo, a trovare forme concrete di collaborazione scientifica”.

A conclusione dei lavori congressuali si è proceduto all’elezione del segretario generale regionale della Federazione Uil Scuola Rua “Ricerca Università Afam”: all’unanimità è stato rieletto Marco Angelini, già segretario responsabile dell’Università dell’Aquila. Con questa elezione si è voluto riconoscere ad Angelini il ruolo positivo e sempre più marcato svolto all’interno del sindacato, la sua costante attenzione alle problematiche delle lavoratrici, dei lavoratori e delle loro famiglie, affrontate sempre con dedizione, responsabilità, competenza e rispetto. La rielezione di Angelini segue quella delle nomine di referenti e coordinamenti degli altri atenei abruzzesi ai quali Angelini ha fatto le congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro.

Piergiorgio Greco




APPROVATA LA LEGGE, ma i finanzieri sono tutt’altro che soddisfatti

SILF: ricorreremo in Europa

Pescara, 26 maggio 2022. Pubblicata in gazzetta ufficiale lo scorso 15 maggio, è entrata oggi in vigore la nuova legge (28 aprile 2022, nr. 46) sull’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia a ordinamento militare.

Per i finanzieri era lecito attendersi l’estensione delle stesse tutele sindacali che da oltre 40 anni sono garantite al personale della polizia di stato, ma così non è stato. Il legislatore non è riuscito a soddisfare le richieste che provenivano dal mondo militare e piovono le prime critiche alla legge.

Il Direttivo nazionale del Sindacato dei finanzieri SILF ha delineato le iniziative da intraprendere per correggere la legge e condizionare i previsti decreti attuativi, ipotizzando un nuovo ricorso alla Corte E.D.U. ed alla Corte costituzionale. È quanto afferma Gianluca Di Girolamo, Segretario Regionale Abruzzo del SILF “Purtroppo, a nostro parere, la nuova legge, non rispecchia le indicazioni della sentenza della Corte costituzionale del 2018 e creerà dei lavoratori discriminati nelle tutele rispetto ai poliziotti”.

“Solo per fare qualche esempio – prosegue  il sindacalista – le risoluzioni delle controversie sindacali saranno riservate alla giurisdizione del giudice amministrativo anziché ricadere nelle competenze del giudice civile, con conseguente aumento dei costi. “Per quanto ci riguarda – conclude Di Girolamo – in Abruzzo avvieremo dai prossimi giorni le prime interlocuzioni con i vertici regionali per quelle materie che la norma prevede, confidando in una apertura a vantaggio di tutti i finanzieri abruzzesi”




LA VARIANTE DI PROSSIMITÀ, lungimiranza e visione

Il dovere di ritornare sul tema della variante alla statale n. 16

Vasto, 26 maggio 2022. La crescita e l’affermazione di un territorio e il salto in avanti verso il futuro si realizzano solo se si possiede una visione del territorio, visto nel suo insieme e nella sua complessità. Si realizzano solo valutando nel concreto gli aspetti positivi e negativi che portano progetti, opere ed infrastrutture nell’immediato e nel futuro.

Sento pertanto il dovere morale e istituzionale di ritornare sul tema della Variante alla Statale 16 che continua imperterrita ad essere oggetto di campagna elettorale da parte della vicina San Salvo e da parte del Presidente della Regione, Marco Marsilio. Questo atteggiamento crea però danni a Vasto, al Vastese e a questo lembo d’Abruzzo che non merita più di essere trattata come la Cenerentola della nostra Regione.

Posso comprendere come la mini variante dell’Anas sia appetibile a quella parte di centrodestra della vicina San Salvo anche se nutro forti dubbi su questo, ma mi corre l’obbligo di ribadire nuovamente che la variante di prossimità, se realizzata, creerebbe tutti i presupposti futuri per la realizzazione di ponti e gallerie nel tratto che oggi resterebbe fuori dal progetto dell’Anas e creerebbe inoltre un aumento di traffico nel tratto Trave-Montevecchio con ripercussioni serie e preoccupanti sull’arteria che collega il centro della città alla Marina.

Presupposti e concretezze queste che, come amministratori, abbiamo il dovere di azzerare ed eliminare in quanto non solo andrebbero a deturpare un domani la bellezza del nostro territorio, tra l’altro, anche fragile dal punto di vista idrogeologico, ma creerebbero anche un imbottigliamento di auto, tir e mezzi pesanti sulla Statale 16 e di auto sull’ex 86 Istonia.

Mi meraviglia come questi aspetti siano ignorati da chi si appresta a voler amministrare una città e da chi sta invece governando questa Regione seppur il metodo è ormai ben noto a tutti. Resto inoltre meravigliato dalla mancanza di progettualità del territorio, dalla mancanza di una visione che spazi oltre i confini comunali.

Il viadotto riprodotto sul manifesto tanto ripreso e contestato dal centrodestra è ovvio che è un rendering o fotomontaggio come il centrodestra lo definisce, ma è la riproduzione di quello che potrebbe accadere se venisse realizzata la variante di prossimità e che comporterà un domani a dover affrontare, discutere e risolvere il tratto Trave-Montevecchio che per forza di cose dovrà essere fatto.

E allora chi oggi sbatte i pugni sul tavolo e rivendica a gran voce la variante di prossimità, non ha una visione di territorio, non ha una visione del futuro, non ha contezza delle reali positività e negatività dell’opera.

E chi fa politica, e la fa per lo sviluppo, la crescita e la salvaguardia del territorio deve avere lungimiranza e visione. Come sindaco di Vasto lavorerò e mi batterò affinché si arrivi a quell’area metropolitana Vasto-San Salvo che tanto auspico e desidero. Chi pensa solo al proprio orticello non fa né il bene della propria città né il bene del territorio.

Francesco Menna

Presidente della Provincia di Chieti

Foto: Il Nuovo on – line




TRA RECITAZIONE CANTO E BALLO, grande impatto emotivo e temi attuali

L’Accademia del Musical Theater in scena al Cerulli Casa delle Arti di Pescara

Pescara, 26 maggio 2022. Questa sera e domani in scena al Cerulli di Pescara i giovani attori dell’ ATM (Accademia del Musical Theater) di Pescara in due spettacoli coinvolgenti: “Brodway on the Road”, una carrellata dei più famosi musical che hanno consacrato la storia del teatro e

“La Confessione” atto unico di Giada Trebeschi che affronta l’argomento, tristemente attuale dello stupro di guerra, con uno scambio di ruoli significativo come spiega Silvano Torrieri regista, attore e fondatore dell’accademia:

“In teatro possiamo raccontare la vita rappresentandola, possiamo vederla e comprenderla. Spesso però, facciamo fatica a capire quanto dolore o gioia possano infliggerci gli altri. Permettere a una donna di interpretare un ruolo maschile e viceversa, un uomo un ruolo femminile, ci ha permesso di poter affrontare il dolore, l’incomprensione, con un rispetto “superiore”. Ci ha permesso di capire come uomini e donne di questo mondo, che siamo unicamente e indistintamente essere umani.”

Protagonisti i giovani performer dell’accademia.

Saranno presenti Maria Rita Carota  e Nicla Di Nisio assessori alla cultura e alle politiche sociali del Comune di Pescara

Venerdì 27/05/2022 ore 21:15

Sabato 28/05/2022 ore 21:15




LA D’ANNUNZIO ADERISCE all’EU Green WEEK 2022

L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara aderisce all’iniziativa della #EUGreenWeek2022 tramite la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS). L’EU Green Week 2022, che si tiene tra il 30 maggio e il 5 giugno, è il più grande evento dedicato alla politica ambientale europea. L’edizione di quest’anno si concentra sul Green Deal europeo, la strategia di crescita sostenibile dell’Unione Europea che persegue un’Europa efficiente in termini di risorse e che mira a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Sono tre le aree tematiche scelte dalla Commissione UE per la conferenza in partenza il 30 maggio: l’economia circolare, l’inquinamento zero e la biodiversità.

La EU Green Week 2022 – spiega la professoressa Michela Venditti, delegata del Rettore alle attività della Rete Nazionale delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) – si propone di costruire con l’apporto degli Stati membri un’Europa equa, prospera e climaticamente neutra, nel quadro dell’obiettivo 13 sul contrasto al cambiamento climatico dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Anche le istituzioni e le università sono chiamate a informare e sensibilizzare i territori sulle politiche green europee, specie in questa fase storica, connotata dall’impiego delle risorse introdotte dal PNRR.

L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”, che da quest’anno è componente del Comitato di coordinamento della rete nazionale RUS – sottolinea la professoressa Michela Venditti – in occasione della EU Green week, promuove, in collaborazione con l’Università telematica “Leonardo da Vinci”, l’incontro scientifico sul tema “Il patrimonio culturale come ecosistema. Digitalizzazione ed efficientamento energetico nel Green Deal europeo”. L’evento, in   programma nei prossimi giorni a Chieti, ha ottenuto il patrocinio della Commissione europea.

Maurizio Adezio

Responsabile Rapporti con la Stampa




I POST di Fra’ Emiliano

Il bene e la carità e … le aspirazioni degli uomini

Avezzano, 26 maggio 2022. Il bene e la carità alle volte si riceve da chi non te lo aspetti. Alle volte i vicini, i parenti, gli amici e le persone che dovrebbero aiutarti non ti aiutano, ma persone che non conosci ti aiutano tanto. Anche questo fa parte del piano misterioso della provvidenza di Dio. Dio nella nostra vita manda degli angeli inaspettati che ti consolano e ti aiutano nel realizzare il sogno che Dio ha per ognuno di noi.

Un laico aspira al servizio, non al potere. Un sacerdote aspira a salvare le anime, non alla carriera. Un vescovo aspira alla stella polare Cristo, non al punto cardinale. L’aspirazione più grande di una persona è la felicità, quindi il Paradiso. San Filippo Neri, rifiutando agli onori del mondo e di diventare cardinale ripeteva: “Paradiso, Paradiso, preferisco il Paradiso”.

(fra Emiliano Antenucci)




INSIEME per scoprire il Sentiero Italia!

Roma, 19 maggio 2022. Dalle Alpi agli Appennini: tre proposte di viaggi a piedi lungo il Sentiero Italia, guidate dalla squadra di Va’ Sentiero e disegnate sulla base della spedizione attraverso tutta l’Italia. È il primo frutto della nuova collaborazione nata con WWW Travel per scoprire i paesaggi, i sapori e le emozioni lungo quello che la CNN definisce “il più grande dei grandi cammini”.

Tre nuovi itinerari attraverso le Terre Alte dello Stivale per scoprire i paesaggi, i sapori e le emozioni del Sentiero Italia: è il primo frutto della nuova partnership nata tra il tour operator WWF Travel e Va’ Sentiero, la spedizione giovanile che tra il 2019 e il 2021 ha percorso, documentato e raccontato il Sentiero Italia in prima persona, chilometro dopo chilometro, coinvolgendo migliaia di persone da tutto il mondo nella sua riscoperta e creando una guida digitale completa su ogni tappa di questo incredibile percorso. Peculiarità di questi primi tre itinerari è la possibilità di esplorare questi i percorsi avendo il team di Va’ Sentiero come guida!

Scopo della collaborazione è realizzare un’ampia programmazione di percorsi e proposte turistiche nelle Terre Alte italiane.

I primi tre itinerari messi a punto sono tutti pensati e progettati in base all’esperienza diretta della spedizione Va’ Sentiero lungo il Sentiero Italia, con l’obiettivo di assicurare a tutti i suoi fruitori un’esperienza autentica e di qualità in territori inediti e poco frequentati. Ecco nel dettaglio i tre itinerari studiati e guidati da Va’ Sentiero:

Friuli-Venezia Giulia, tra le Valli del Natisone, da Cividale del Friuli fino a Pulfero, un itinerario ai confini con lo spirituale. Guarda i dettagli e prenota

Abruzzo, dal Gran Sasso alla Majella, tra borghi recuperati e torrenti limpidissimi. Guarda i dettagli e prenota

Umbria, Marche e Lazio, tra i Monti Sibillini e i Monti della Laga, lì dove i territori hanno ricominciato a vivere dopo il sisma, tra miti e leggende. Guarda i dettagli a prenota

Ogni esperienza di cammino proposta è stata percorsa in prima persona dai giovani di Va’ Sentiero, che dal 2019 in poi esplorano, documentano e raccontano percorsi e territori dell’entroterra italiano, in dialogo con le comunità locali, per stimolare un turismo lento e consapevole. Esperienza che ora è possibile vivere in prima persona insieme ai ragazzi di Va’ Sentiero, grazie agli itinerari studiati ad hoc.

“La collaborazione con WWF Travel è l’occasione per portare avanti la nostra mission di promozione delle Aree Interne italiane” spiega Yuri Basilicò, Presidente e Fondatore di Va’ Sentiero: “soprattutto tra i giovani che sempre più sentono il bisogno di esperienze vere, a contatto con la natura e con sé stessi, e di relazioni genuine che il cammino ha la magia di instaurare. I viaggi che abbiamo creato sono il frutto della nostra esperienza diretta sul campo e siamo fieri di proporli al pubblico!”.

Commenta Gianluca Mancini, Direttore WWF Travel: “La valorizzazione dei territori ad alto valore naturalistico, sia in Italia che nel Mediterraneo, rappresenta per noi una priorità assoluta; affiancarci al progetto Va’ Sentiero significa farlo con un team di ragazzi straordinari che in questi anni, con la loro impresa, hanno dato un eccezionale contributo alla conoscenza e alla promozione del Sentiero Italia”.

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Va’ Sentiero

Nel 2019 iniziava l’avventura di Va’ Sentiero, un gruppo di giovani che ha deciso di creare una spedizione esplorativa, documentativa e aperta a tutti lungo il trekking più lungo del mondo, il Sentiero Italia, per contribuire a rilanciarlo.

In tre anni la squadra di Va’ Sentiero, insieme a innumerevoli compagni di viaggio, ha percorso a piedi i 7.850 km del Sentiero Italia, mostrando a tutti il valore inestimabile di questo straordinario percorso unico al mondo, la cui manutenzione è gestita dal Club Alpino Italiano. Grazie alla sua spedizione partecipativa, l’associazione Va’ Sentiero è riuscita nell’impresa di dare visibilità alla bellezza e alle vocazioni dei territori percorsi ma anche a valorizzare le esperienze delle persone che li abitano e le attività imprenditoriali (tradizionali e non) che li animano.

Per approfondire il progetto e scoprire la guida digitale: www.vasentiero.org

WWF Travel

WWF Travel è un Tour Operator che nasce nel 2017 con l’obiettivo di proporre formule di ecoturismo più consapevoli e coinvolgenti. Viaggi in Italia, in Europa e nel Mondo dove oltre al piacere di visitare luoghi straordinari, si sommano la conoscenza e la condivisione di progetti a tutela di specie e territori a rischio, dove ad accompagnare i viaggiatori ci sono sempre guide esperte, biologi, naturalisti e biologi marini.

Dal Gennaio 2022, WWF Travel è entrata a far parte del gruppo Go World che ha acquisito una quota importante della società.




IL PRIMO GRANDE EVENTO dedicato alla pizza

Dal 2 al 7 giugno il Pizza Citra Festival con degustazioni, incontri, laboratori e intrattenimento

Palmoli, 26 maggio 2022. Sarà la pizza napoletana la vera protagonista dell’evento che si terrà a Palmoli, in provincia di Chieti, da giovedì 2 giugno a martedì 7. Quando stimati maestri pizzaioli prepareranno, seguendo il disciplinare europeo, numerose e gustose versioni del piatto più rappresentativo della tradizione gastronomica  partenopea.

Pizza Citra Festival, organizzato e promosso dall’associazione Unione Nazionale Pizzaioli e dall’associazione Non Più Soli aps, con il patrocinio della Regione Abruzzo e in collaborazione con l’amministrazione comunale di Palmoli e la Provincia di Chieti, è la prima esperienza del settore in Abruzzo.

“Sarà un evento tematico senza precedenti – spiega il presidente dell’associazione Unione Nazionali Pizzaioli Armando Scalella – sono tantissime le aziende partecipanti e i professionisti che si sono uniti dando un segnale forte di ripresa al comparto attraverso incontri, tavole rotonde di lavoro, corsi di formazione e showcooking. Cogliendo e potenziando inoltre il messaggio lanciato dall’Unesco che intende promuovere e sostenere il protagonismo in campo turistico dell’Abruzzo nel Mediterraneo”.

Le aree del festival, allestito in contrada Cesana, saranno le seguenti: una riservata ai maestri pizzaioli italiani, uno spazio dedicato all’antipasteria fritta italiana e un’area allestita per workshop e incontri tecnici. Ci saranno poi una serie di laboratori aperti a tutti coloro che vorranno imparare i segreti per la preparazione di una buona pizza, dalla lievitazione alla scelta degli ingredienti.

“Una particolare attenzione sarà riservata agli anziani e ai ragazzi diversamente abili o disagiati – dice Giuseppe Chiusano, presidente dell’associazione Non più soli, da sempre impegnata nell’integrazione dei soggetti deboli nel tessuto sociale -. I ragazzi avranno la possibilità di lavorare con gli impasti, seguire il processo di lievitazione ed infornare i panini, la pizza e il pane. Il tutto con la partecipazione dei maestri pizzaioli e degli anziani che contribuiranno ai corsi con la loro esperienza di panificazione”. Un progetto, questo, che continuerà nel mese di ottobre con l’apertura in paese di una scuola di formazione delle arti bianche che consentirà ai ragazzi di misurarsi con tutto quello che hanno imparato e offrirà alla cittadinanza l’opportunità di partecipare alle degustazioni.

“L’attenzione nei confronti della proposta da parte dell’amministrazione comunale di Palmoli, nella persona del sindaco Giuseppe Masciulli – aggiunge il presidente –  ci riempie di gioia e dà la preziosa opportunità all’associazione di creare uno spazio nel quale i ragazzi diversamente abili, e non, possano condividere in maniera paritaria attività nuove”.

Pizza Citra Festival sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 10.00 del mattino fino a tarda sera. Nella fascia giornaliera si terranno le iniziative legate alla vera pizza napoletana a marchio Sgt, ovvero riconosciuta dalla Regione Abruzzo come Specialità tradizionale garantita. In quella serale ci sarà l’intrattenimento musicale curato dalla direzione artistica di Fabrizio Fasciani. I gruppi che si esibiranno nelle sei serate, dalle ore 21 in poi, sono gli Scena Muta (2 giugno), gli Alla Bua (3 giugno), uno dei migliori gruppi di pizzica salentina in Italia, Stefano Ligi (4 giugno), la tribute band Queen of Bulsara (5 giugno), la rock band Riserva Moac (6 giugno) e in chiusura, il 7 giugno, lo spettacolo Io sono Abruzzo del noto attore abruzzese Federico Perrotta. Dopo i concerti ogni sera ci sarà il dj set di Raffa Jair.

Attesissima è la prima edizione del concorso Pizza Citra Festival, la competizione, coordinata dai giudici di gara Armando Scalella, Marco Di Pasquale e Vincenzo Piacente, che si terrà nelle ultime due giornate, il 6 e il 7 giugno, e che premierà la pizza più buona dell’evento.

Il programma della rassegna prevede inoltre spazi ed eventi dedicati agli abbinamenti tra pizza e altri prodotti. Ad esempio, il connubio pizza-vino curato dal sommelier Alessio D’Annunzio. E ancora l’accostamento pizza e gelato coordinato da Raffaele Magrini.

PROGRAMMA:

2 giugno

Ore 10.00    inaugurazione e saluti istituzionali

Ore 11.00    incontro con l’associazione pizzaioli

Ore 15.00    alla scoperta dei vini abruzzesi

Ore 17.00    incontro con i mulini

Ore 18.30   pizza non stop

Ore 21.00   scena muta in concerto

Ore 24.00   dj set

3 giugno

Ore 10.00   incontro con maestri pizzaioli

Ore 11.00   incontro con le scuole sulle arti bianche

Ore 15.00   federazione italiana arti bianche

Ore 16.00   incontro pane e olio

Ore 17.00   birra artigianale

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   alla bua in concerto

Ore 24.00   dj set

4 giugno

Ore 10.00   importanza della formazione

Ore 11.00   tecnologia personal branding / ecommerce b2b ore ore 15.00   pizza artenative

Ore 17.00   birra artigianali

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   stefano ligi in concerto

Ore 24.00   dj set

5 giugno

Ore 10.00   la magia dei lieviti

Ore 11.00   il futuro della ristorazione

Ore 15.00   pizza gourmet

Ore 17.00   pizza gelato

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   concerto dei queen of bulsara

Ore 24.00   dj set

6 giugno 

Ore 10.00   maestri gelatai

Ore 11.00   concorso pizza citra festival

Ore 15.00   pizza senza glutine

Ore 17.00   show cooking prodotti tipici ed eccellenze abruzzesi ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00    riserva moac in concerto

Ore 24.00   dj set

7 giugno

Ore 10.00   concorso pizza citra

Ore 11.00   show cooking prodotti tipici ed eccellenze abruzzesi ore 17.00   premiazione concorso pizza citra festival

Ore 18.30   pizza no stop

Ore 21.00   spettacolo io sono abruzzo con federico perrotta

Barbara del fallo




AL QUIRINALE Concerto dei Solisti Aquilani

Questa sera, alle ore 21, nel Salone dei Corazzieri

L’Aquila, 26 Maggio 2022. In occasione della visita di Stato a Roma del Presidente della Repubblica di Algeria, i Solisti Aquilani si esibiranno questa sera, alle ore 21, nel Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale, diretti dal musicista algerino Salim Dada, alla presenza dei due Capi di Stato, Sergio Mattarella e Abdelmadjid Tebboune e delle più alte cariche dello Stato.

Saranno eseguiti brani composti dallo stesso Dada, considerato tra i più prolifici compositori arabi e mediterranei, che ha al suo attivo più di 150 composizioni musicali premiati e suonati da numerose orchestre e formazioni musicali in diversi paesi del mondo. Al concerto prenderanno parte lo Shuluq Ensemble e i mandolinisti Francesco Mammola e Domenico Di Luzio.

“Tornare per la terza volta in pochi anni al Quirinale, la Casa degli Italiani, e suonare di nuovo alla presenza del nostro Presidente della Repubblica, ci inorgoglisce e rafforza in noi quel senso autentico di appartenenza alla nostra Nazione, terra di arte e cultura, madre della musica e della bellezza” afferma il Direttore Artistico dei Solisti Aquilani Maurizio Cocciolito.




CABINA CULTURALE: a Castelnuovo gli scatti intimi di Debora Panaccione

Il Grande Blues di Breezy Rodio e la Buona Cucina

L’Aquila, 25 maggio 2022. Luoghi, particolari e dettagli, rubati ad un battito di ciglia, come un ricordo che si perde nella foschia del tempo, come vaghi sogni ed evanescenti rêverie. Assembramenti e  accoppiamenti di forme e spazi, luci ed ombre, oggetti e macchie, a definire un paesaggio intimo e interiore.

Questo promette la mostra di fotografia sperimentale a firma di Debora Panaccione, nello storico ristorante “La Cabina” di Castelnuovo, in provincia dell’Aquila, lungo la statale 17 che attraversa l’altopiano dei Navelli, venerdì 27 maggio, con inizio alle ore 18,  in cui, oltre alle creazioni di Panaccione, sarà grande protagonista l’affermato bluesmen Breezy Rodio, alla chitarra e voce, assieme a Francesco Cerasoli, chitarra, Walter Monini, basso, e Lorenzo Poliandri, batteria. Per una cena concerto, inserita nel programma di Cabina Culturale. Per i commensali lo chef Nello Cozzolino preparerà questa volta mezze maniche con crema di asparagi freschi, guanciale croccante e zafferano dop, arista al forno in salsa di ortaggi, oltre ad una ampia rassegna, come antipasto, di formaggi, salumi e insaccati abruzzesi e rigorosamente a filiera corta.

“La  filosofia di queste serate – spiega lo stesso Cozzolino -, è semplicemente l’idea che da sempre il ristorante la Cabina ha adottato, territorialità dei prodotti, la stagionalità degli stessi, il dare spazio ai talenti artistici, come Debora Panaccione, e per quanto riguarda le scelte musicali abbiamo sempre preferito il blues per la sua propensione alla lotta e al sacrificio. La linea di congiunzione è la valorizzazione della qualità mediante la semplicità”.

Debora Panaccione, nata ad Atina nel Lazio nel 1992,  si è diplomata all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, e ha poi deciso da un anno circa di trasferirsi a vivere a Fontecchio,  piccolo e fiabesco paese medievale nella valle dell’Aterno, a una trentina di chilometri dall’Aquila, dove si  è spontaneamente creata da un paio d’anni a questa parte  una comunità di artisti e creativi residenti in pianta stabile, oltre una ventina, provenienti da Stati Uniti, Perù, Messico, Brasile, Argentina, Polonia, Germania e da varie regioni italiane.

“Mi occupo di fotografia artistica sperimentale di ricerca dell’immagine – spiega Panaccione – di creazione di figure, di astrazione delle forme e composizioni estetiche. Il recupero e l’assemblaggio formano il mio processo creativo, Sperimento attraverso l’imprevisto, insomma, per fare sì che anche l’errore diventi una risorsa e un cambio di prospettiva”.

Le sue suggestioni visive dialogheranno, in un reciproco inveramento e ampliamento di senso, con la magica chitarra del romano Fabrizio Rodio, in arte Breezy, aggettivo che in slang allude ad una donna dai costumi volubili, bluesman che si è affermato da alcuni anni come protagonista della scena musicale di Chicago. Punto di forza la sua capacità di entrare in comunicazione con il pubblico, sia nei lenti strappalacrime che nei ritmati ed indiavolati rock blues, a cui unisce un cantato particolare legato alla melodia delle sue origini italiane, unite ad una pronuncia ormai perfetta.




BAMBINI IN MAXIFATTORIA migliaia al centro di Roma

Coldiretti, anche due scuole abruzzesi alla giornata nazionale dell’educazione alimentare

Anche 200 studenti abruzzesi tra le migliaia di bambini provenienti da tutta Italia e giunti a Roma per la Festa dell’educazione alimentare e della Pace organizzata dalla Coldiretti a Villa Celimontana, trasformata questa mattina in una maxi-fattoria per aiutare i piccoli ospiti a superare stress e ansia, provocati dalla guerra e dalla pandemia, con il gioco e la vita all’aria aperta a contatto con la natura.

Un’iniziativa pilota, premiata dalla Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per offrire consigli degli esperti su come affrontare l’impatto sui più piccoli dell’uso delle armi e per far conoscere le opportunità in fattoria per i bambini nell’estate 2022 lungo tutto la Penisola. Le donne della Coldiretti hanno allestito gli spazi per permettere ai piccoli ospiti di mungere le mucche, curare gli animali nella stalla della biodiversità, imparare a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocare a fare la spesa come i grandi, andare alla scoperta del mondo delle api, fare l’orto sensoriale e montare in sella agli asini della pet therapy.

Una esperienza diversa dal solito che ha coinvolto anche sette quarte classi di due scuole abruzzesi: l’istituto omnicomprensivo di Città Sant’Angelo, diretto da Lorella Romano, e la Direzione didattica di Spoltore, con a capo Nicoletta Paolini. Nell’occasione, gli studenti abruzzesi, accompagnati dalle insegnanti, sono anche saliti sul palco e hanno ricevuto un simbolico riconoscimento per il progetto di educazione alimentare promosso da Coldiretti Abruzzo che ha visto aderire quest’anno oltre mille bambini per un totale di 18 istituti scolastici.

“La giornata di oggi è stata una esperienza bellissima e diversa dal solito – commenta Antonella Di Tonno, responsabile Coldiretti Donne Impresa – un’iniziativa che conferma indirettamente l’importanza del progetto di educazione alimentare promosso in Abruzzo strutturato in lezioni a distanza e visite in fattoria, nei  mercati di Campagna Amica e nell’orto botanico universitario della D’Annunzio. L’obiettivo è di continuare su questa linea per valorizzare il prodotto made in italy e, nello stesso tempo, uno stile alimentare corretto e sano soprattutto tra le nuove generazioni”.

Coldiretti ricorda che in Italia sono oltre tremila le fattorie didattiche presenti nelle campagne e che oltre quattro italiani su cinque (82%) degli italiani vorrebbe iscrivere i propri figli in una agricolonia, proprio per trascorrere le vacanze estive in pace e sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura nei grandi spazi all’aria aperta, secondo i risultati di un sondaggio on line sul sito www.coldiretti.it.

Si tratta di una realtà che la pandemia ha fatto esplodere – afferma la Coldiretti – insieme al bisogno di libertà e sicurezza degli italiani che vanno alla ricerca di spazi aperti e contatto con la natura. Nelle fattorie didattiche – spiega la Coldiretti – si impara “facendo”, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette come seminare, raccogliere, trasformare, manipolare e creare. Le attività proposte dalle aziende sono moltissime, si va dal laboratorio del bio pittore per dipingere con i colori estratti da foglie, fiori e ortaggi a quello dei baby chef dove imparare a cucinare risparmiando fino a quello dei più esperti dove allenare i sensi dell’olfatto, del gusto, del tatto e della vista ed imparare a riconoscere le piante aromatiche o assaporare i diversi tipi di miele.

L’obiettivo – precisa la Coldiretti – è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno.

Le fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte, possono inoltre rappresentare un valido supporto alle politiche di sostegno dei bambini e delle loro famiglie, dando spazi alla didattica innovativa in campagna. Un’opportunità preziosa per integrare i servizi educativi per l’infanzia in una situazione che vede oggi in Italia escluse 3 famiglie su 4 (75%) da questo tipo di possibilità. Per sostenere i genitori di bambini e ragazzi con disabilità intellettiva e autismo ci sono poi fattorie che hanno realizzato – spiega Coldiretti – percorsi di formazione, recupero e apprendimento garantendo opportunità che in molte aree non sarebbe possibile offrire.




ORNITOLOGI TEDESCHI in visita sulla Maiella

Caramanico Terme, 25 maggio 2022. Anche quest’anno, con l’avvicinarsi della bella stagione, gli ornitologi e i botanici dell’Associazione italo – tedesca di Hildesheim, città della Bassa Sassonia nel territorio di Hannover, sono stati in Abruzzo, dove non mancano da oltre trent’anni con le rispettive famiglie per esplorare il territorio, studiare e ricercare nuove qualità di fiori e piante.

Questa volta, accompagnati da Eugenio Di Caro e guidati dal Presidente dell’Associazione, l’ornitologo Bernd Galland, e dal Cav. Enzo Iacovozzi, vissuto da ragazzo a Chieti, originario di Palmoli nel Vastese, emigrato in Germania negli anni Sessanta, corrispondente consolare Italo – tedesco di Hildesheim e ambasciatore dell’Abruzzo e dell’Italia nel mondo, hanno deciso di venire in primavera e di alloggiare a Caramanico Terme (Pe), centro turistico e punto di snodo importante per muoversi sul territorio del verde massiccio montuoso della Maiella, montagna sacra alla Ninfa Maia e considerata la Montagna Madre per i popoli italici che abitavano le sue pendici.

Dagli anni Ottanta, oltre a fare beneficienza per la ricostruzione dei centri abitati e delle strutture e infrastrutture colpite dal terremoto, i botanici della Bassa Sassonia hanno potuto scoprire e studiare alcune fra le più rare specie di fiori e di piante d’Europa e forse del mondo.

Ma, di certo anche  gli attimi di divertimento non mancano mai, ovviamente sempre legati alla scoperta e alla valorizzazione delle tradizioni abruzzesi, come la visita all’Azienda Agricola Camillo Zaccagnini di Bolognano (Pe), dove gli ospiti hanno potuto gustare, tra l’altro, degli arrosticini annaffiati con ottimo vino abruzzese doc, allietati dalle note del teatino Franco D’Orazio e della musicista cugnolese Miriana Varalli che ha suonato musiche folcloristiche col Dubotte e con la Zampogna, e dai racconti sulla storia e sulle curiosità abruzzesi del presidente di Abruzzo Tourism Cristiano Vignali e di Francesco Giannini, presidente dei cavatori abruzzesi ed uno dei maggiori esperti della Transumanza e delle tradizioni agro – pastorali abruzzesi.




FIABOSCO, si lavora al protocollo d’intesa

“Il Comune di Lettomanoppello Città della Pietra e l’organizzazione dell’Evento 10 Giornate in Pietra hanno appoggiato, sin dalla prima edizione il progetto “Fiabosco” del Comune di Sant’Eufemia, collaborazione che ad oggi si sta concretizzando attraverso un protocollo d’Intesa” – ed è proprio sulla base di questa collaborazione, come spiega il sindaco di Lettomanoppello Simone D’Alfonso, che ci si avvicina ad una concreta stretta di mano tra i Comuni di Lettomanoppello, ente capofila del protocollo d’intesa e di Sant’Eufemia a Maiella con il sindaco Francesco Crivelli.

“La comunione d’intenti tra la “Città della Pietra”, dove è ancora viva la storica tradizione portata avanti da scalpellini locali e Sant’Eufemia nasce al fine di creare una sinergia mirata a diffondere la valorizzazione e la tutela della Pietra Bianca della Maiella e la cultura della manualità degli scalpellini, creare occasioni di confronto e approfondimento su questo grande patrimonio, valorizzare la conoscenza di questa lavorazione”– prosegue il sindaco di Lettomanoppello.

“Vogliamo valorizzare tutto ciò che riguarda la tradizione della lavorazione della pietra guardando ad un’unica realtà: è importante mantenere vive le tradizioni del Parco e mostrarle ai visitatori con l’intento di farle conoscere anche ai più giovani e dare una spinta anche al valore sociale che esse acquisiscono grazie anche ai progetti di integrazione e di formazione continua” – spiega il sindaco di Sant’Eufemia Francesco Crivelli, facendo riferimento anche a “Pietra dell’Integrazione”, il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il cui proposito è quello digarantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale, ed è la Proloco Tholos di Lettomanoppello ad essersene aggiudicata la realizzazione. Presente anche il Comune di Pennapiedimonte (Ch).

L’idea di tale protocollo d’intesa nasce proprio come una vera guida alla partecipazione con l’augurio che in futuro si aggiungano ulteriori progetti ed ulteriori iniziative finalizzate al riconoscimento e alla completa tutela di quello che è il valore delle attività del Parco.




UNA ESCURSIONE con il fascino del Maggiociondolo

Il maggiociondolo è un albero che raggiunge un’altezza di circa sei metri. Il nome simboleggia i fiori a grappoli pendenti che, in maggio, ciondolano. I suoi splendidi fiori sono di colore giallo oro e molto profumati.

Mi piace ricordare una leggenda della tradizione agropastorale abruzzese che racconta l’origine di questa pianta. In Frigia (una regione dell’Anatolia dove adesso si trova Ankara), vivevano delle guerriere ciclopiche, le “magellane”, delle quali Maia, era la più bella.  Durante una battaglia, il figlio Mercurio, il dio messaggero, fu ferito, e la madre Maia per salvarlo, lo prese e fuggirono insieme con le altre guerriere, verso il monte Paleno, perché era ricchissimo di erbe medicinali che avrebbero potuto guarire le ferite di Mercurio. (Monte Paleno fu il primo nome della Maiella, da Giove Paleno, poi diventato MAIA). Un’erba risultava miracolosa, ma germogliava sulla cima più alta di questo monte; quindi, si poteva raccogliere solo dopo lo scioglimento della neve. Purtroppo, quando Maia arrivò sul Monte Paleno, c’era tanta neve e la pianta che cercava non era ancora fiorita. Mercurio morì poco dopo e la madre disperata, si lasciò andare ad un inconsolabile pianto. Le sue urla di dolore, si udirono per tutta la vallata. Giove, commosso da questa straziante scena, volle ricordare il povero figlio di Maia, con una pianta simbolica, il Maggiociondolo, un albero con dei fiori gialli a grappolo, che nasce nel mese di maggio, sulla Maiella.

L’escursione, con inizio dalla PIANE DELLE MELE, (930 m), nel parco nazionale della Maiella, in provincia di Chieti, è piacevole e riposante, camminando nel fitto bosco di una faggeta. La zona è ricca di sorgenti, tutte con acqua fresca e potabile.

Si arriva alla BAITA DEGLI ALPINI (1064 m), poi, la VALLE DELLE MONACHE, “vàllë dë lë mònëchë – (1117 m). Ora si va nella direzione del sentiero F5, un tracciato comodo e a mezzacosta, con una altezza costante (1100 m). In poco tempo si arriva ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, (990 m), testimoniato dalla presenza di un breve tratto di muro semisepolto dalla vegetazione.  Dall’alto di questa valle, si gode il rumore del torrente VESOLA, che si forma poco a monte della Fonte Crocetta (1489 m). Attraverso il torrente, raggiungo la sommità del colle, per poi scendere nuovamente sul greto del torrente. Supero alcuni gradini rocciosi e scivolosi, perché si deve camminare sul tubo della captazione dell’acqua che è umido. Ecco la Cascata di San Giovanni, (1080 m), con un Salto di acqua di 35 metri. Al ritorno, mi sono fermato ai ruderi dell’eremo di San Giovanni, scelta provvidenziale. Sono stato abbagliato dai fiori gialli di sei alberi di MAGGIOCIONDOLO. La cartolina di questa visione è una soddisfazione per la vista, per il silenzio, il profumo. Queste sensazioni mi hanno obbligato a fermarmi, riflettere, dimenticarmi dei problemi della vita quotidiana. Ancora circa un’ora di cammino per arrivare alla fine del percorso.

Distanza A/R 10 km

Tempo senza soste 3 ore 20 minuti

Difficoltà E

Dislivello +/- 350 m

Luciano Pellegrini 




INNOVAZIONE E RETE ELETTRICA, inaugurata la nuova cabina primaria di e-distribuzione

Fossacesia, 25 maggio 2022. Una rete elettrica innovativa e digitalizzata in provincia di Chieti grazie alla nuova Cabina Primaria di Fossacesia di E-Distribuzione inaugurata oggi: il responsabile dell’Unità territoriale di Pescara-Chieti, Barbara Zito, e il Responsabile dell’Esercizio e Manutenzione Rete di Area Antonio Cammarota hanno presentato l’ infrastruttura energetica  e il suo funzionamento ai Sindaci di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio, di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio, di Paglieta Ernesto Graziani, del consigliere della Provincia di Chieti, Davide Caporale in rappresentanza del Presidente, Francesco Menna, di Dario Ciamponi dell’Ufficio Politiche Energetiche della Regione Abruzzo e del Presidente di Confindustria Chieti-Pescara Silvano Pagliuca.

Una Cabina Primaria è un nodo fondamentale in un sistema elettrico perché riceve elettricità dalle linee in Alta Tensione della Rete di Trasmissione Nazionale per trasformarla in Media Tensione e distribuirla capillarmente a cittadini e imprese. Con la realizzazione della Cabina Primaria di Fossacesia, in provincia di Chieti, per la cui realizzazione sono stati investiti circa 3 milioni di euro, E-Distribuzione migliora la qualità del servizio elettrico nei Comuni di Fossacesia, Paglieta, Santa Maria Imbaro ,alimentando circa 114 km di linea MT e oltre 5.600 clienti. L’impianto consente il riassetto della rete elettrica a media tensione con la riduzione della lunghezza delle linee esistenti per una migliore ripartizione dei carichi, permette una più rapida ripresa del servizio in caso di eventuali guasti e offre un livello di tensione più stabile.

La Cabina viene telecontrollata 24 ore su 24 dal Centro Operativo e l’interfaccia avviene tramite apparati di protezione, regolazione e controllo di nuova generazione con elevati standard di affidabilità, indispensabili per supportare le aumentate esigenze di monitoraggio delle apparecchiature installate nella Cabina Primaria e di tutte le linee afferenti.

La nuova infrastruttura elettrica si inserisce nell’ampio programma che E-Distribuzione porta avanti su tutto il territorio per il miglioramento della qualità del servizio, attraverso una rete all’avanguardia, dotata di tecnologie evolute con maggiore qualità e affidabilità della fornitura di energia. 

“La realizzazione della nuova Cabina Primaria di Fossacesia rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di elettrificazione dei consumi e di miglioramento della qualità del servizio di cui beneficeranno gli utenti di questi territori ed è l’esempio tangibile del nostro costante impegno per rendere resiliente, tecnologica ed evoluta la rete elettrica abruzzese – afferma Barbara Zito. 

Nel suo intervento, il Sindaco Di Giuseppantonio, anche a nome dei colleghi Di Giulio e Graziani, ha sottolineato “la grande disponibilità di E-Distribuzione verso un territorio della provincia di Chieti, soprattutto per la presenza di un’area industriale tra le più importanti del centro sud del nostro Paese. Ma non è una novità. Tutti ricordiamo l’impegno dell’azienda alcuni anni or sono quando colpiti da un’ondata di maltempo, furono inviati numerosi tecnici, che operarono in condizioni di grande difficoltà, per ripristinare il servizio. L’impianto che oggi inauguriamo è stato realizzato in tempi brevi, grazie alla tempestività e concretezza dell’Amministrazione Comunale che guido con tanti sacrifici– ricorda il Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio – e in questo momento in cui la produzione di energia sta subendo per i contraccolpi del conflitto russo-ucraino, assume un grande significato”.




SU TESSILE, ENERGIA E CHIMICA subito più investimenti per invertire una situazione di difficoltà

Ad Alanno il congresso regionale della federazione di categoria della Uil. Debora Del Flacco rieletta segretaria regionale: “La crescita ha iniziato a rallentare, siamo a rischio di impoverimento”

Alanno, 25 maggio 2022. I comparti del tessile, dell’energia e della chimica in Abruzzo hanno sofferto e stanno soffrendo per la pandemia e la guerra in Ucraina, come dimostrano le crisi di Brioni, Pilkington e Yokohama: servono subito interventi per evitare un tracollo del settore nella nostra regione. È la richiesta decisa che arriva da Alanno, dove questa mattina si è svolto il congresso della Uiltec Abruzzo, la federazione della Uil che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del tessile, dell’energia e della chimica, al termine del quale Debora Del Fiacco è stata rieletta alla guida per i prossimi quattro anni. Con lei, faranno parte della segreteria Giuseppe D’Anniballe, Riccardo De Feo e Giuliano Vespasiani. Tesoriere Arnaldo Schioppa.

Tanti e autorevoli gli ospiti presenti ai lavori, ai quali hanno partecipato numerosi delegati da tutto l’Abruzzo, e presieduti da Arnaldo Schioppa: dal segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, al segretario generale nazionale Uiltec, Paolo Pirani (in collegamento online), dal segretario generale aggiunto, Daniela Piras, al segretario organizzativo, Andrea Bottaro, fino al segretario nazionale Daniele Bailo.

Nel corso della sua apprezzata relazione, Debora Del Fiacco ha rimarcato come “i problemi e le difficoltà dovute alla pandemia prima e alla guerra in Ucraina dopo hanno inciso sul sistema sociale e sull’assetto politico-istituzionale italiano e abruzzese. L’Abruzzo, in particolare, sta soffrendo significativamente. Se nel periodo 2020-2021, la pandemia ha colpito duramente il tessile, l’abbigliamento e le calzature, specie in quei distretti come il Teramano e il Pescarese dove queste attività sono particolarmente importanti, l’occupazione militare dell’Ucraina ha mostrato la fragilità del nostro sistema di sicurezza energetica nazionale. Oggi, anche nella nostra regione, tutte le aziende ed i settori che seguiamo vivono una grandissima difficoltà a causa dell’elevato costo dell’energia”. Del Fiacco, poi, ha rimarcato “il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, che ha causato buste paga più leggere”. Anche il tema della transizione energetica è stato al centro dei lavori, insieme alla sicurezza sul lavoro e al rinnovo dei contratti nazionali: “Uiltec lavorerà per incrementare i trattamenti salariali dei lavoratori dei nostri comparti. Come segreteria regionale, il nostro impegno rimane la contrattazione di secondo livello: continueremo a lavorare sia per legare i salari alle reali performance delle singole aziende, sia per garantire una qualità del lavoro all’altezza delle aspettative”.

Per quanto riguarda l’industria abruzzese “bisogna sostenere progetti di legge contro le delocalizzazioni selvagge, per evitare che abbandonino il territorio imprese che comunque generano lavoro e valore. Inoltre, è giunto il momento di considerare la disoccupazione giovanile una vera e propria emergenza, e di lavorare per favorire una presenza industriale significativa nella nostra regione. Da parte loro, le imprese sono chiamate sempre di più a investire sui giovani con progetti lavorativi a lungo termine. Solo così si invertirà definitivamente una tendenza economica per certi versi ancora troppo instabile e incerta”. Purtroppo, ha rimarcato la segretaria, “già oggi la crescita ha iniziato a rallentare, con un rischio di impoverimento per la nostra regione ancora più elevato. Ecco perché occorre tutelare il patrimonio industriale e rilanciarlo prima possibile”.

Da parte sua, il segretario nazionale Paolo Pirani ha detto che “Uiltec Abruzzo è un protagonista del rilancio della regione, così come a livello sindacale lo è stato nella Uiltec nazionale”, mentre per Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo “è giunto il momento di giocare all’attacco: più industria, più lavoro. Il momento è di quelli cruciali: o ci rialziamo ora, o rischiamo di soccombere. Purtroppo, la Regione Abruzzo ha scelto di non avere rapporti con i corpi intermedi: questo complica tutto. Ma noi vogliamo continuare a fare la nostra parte, e non ci arrendiamo per il bene dell’Abruzzo”.

Nel corso delle sue conclusioni, Daniela Piras, segretario generale aggiunto, ha detto che “viviamo in un periodo di grande incertezza, e le crisi attuali ci mostrano la totale assenza di una strategia nazionale in passato sui temi dell’energia. Servono, dunque, risposte strutturali a problemi strutturali. Basta mettere la polvere sotto il tappeto. Siamo un paese che merita l’indipendenza economica, perché abbiamo tutte le carte in regola: ci dobbiamo credere davvero in maniera strategica. C’è bisogno di sostegno politico alle nostre eccellenze, c’è bisogno di politica industriale, totalmente assente in questo paese. È ora di rivendicare i tavoli su questi temi, per intervenire contro il divario sociale causato dalla pandemia e rilanciare il welfare di qualità. E serve una riforma fiscale fatta di riduzione del cuneo e lotta all’evasione. Vogliamo essere protagonisti, non comparse, nel rilancio del nostro paese”.

Piergiorgio Greco




MUSICA E AMBIENTE, Dodoj: dj tredicenne Teatino alla ribalta

San Giovanni Teatino, 25 maggio 2022.  Dodoj, nome d’arte del tredicenne Edoardo Cutropia di San Giovanni Teatino, si sta distinguendo per il suo grande e precoce talento della musica, stupendo per gli addetti ai lavori.

Si avvicina allo studio del basso all’età di 7 anni, 3 anni dopo, osservando un disk jockey ad una festa, si appassiona al lavoro della consolle. Di consolle se n’era fatta regalare una dal padre Maurizio come regalo per la prima comunione, dando il via alla sua avventura musicale. Ad accorgersi di lui è stata la label di riferimento internazionale per il genere latin, la Guerilla Crew di Montesilvano, gli imprenditori Antonio Veneruso e  Giulio Piedigrosso decidono di coinvolgerlo nel progetto “Musica e ambiente” con cui Dodoj negli ultimi tempi è riuscito a suonare in importanti scenari come il castello di Maiori e la Certosa di San Martino a Napoli.

Intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha affermato: “La passione è iniziata all’età di 10 anni, ero andato ad una festa di 18 anni ed ho passato tutta la serata al fianco del dj per cercare di capire come funziona la consolle. Ovviamente non avevo capito niente, però mi sono appassionato e alla Comunione me la sono fatta prendere da papà. I miei modelli di riferimento? Ammiro tanto James Hype, dj Snake, David Guetta. Appena tornavo da scuola stavo tutto il pomeriggio sulla consolle, importante è anche l’apporto dei miei amici che mi danno tanta carica”.

Invece  Antonio Veneruso sul progetto “Musica e ambiente” ha spiegato: “Nasce per dare l’opportunità ai ragazzi nel periodo Covid, in cui le discoteche erano tutte chiuse, di esprimersi in mezzo alla natura per sensibilizzare anche i giovani al rispetto dell’ambiente. Grazie alla musica si può comunicare veramente tutto e si può promuovere anche il territorio”.




LA CARITÀ INTELLETTUALE. Dalla cultura-civiltà alla cultura-conoscenza

Giornate di studio, 27 e 28 maggio 2022

Teramo, 25 maggio 2022. Due giornate di studio sulla carità intellettuale in cui saranno coinvolti i centri di ricerca, le istituzioni culturali, il mondo educativo, scolastico ed accademico del territorio. Venerdì 27 e sabato 28 maggio 2022 la Diocesi di Teramo-Atri dà appuntamento agli addetti ai lavori, e a tutti coloro che sono interessati a questo importante tema, per un nuovo qualificato simposio che si dipanerà tra le sedi della Piccola Opera Charitas di Giulianova, dell’Università di Teramo e del Centro per la Teologia “Paolo VI” presso la Sala Convegni della Curia Vescovile a Teramo.

La carità intellettuale è una forma qualificata di animazione della società contemporanea. Nel cambiamento d’epoca non è più sufficiente promuovere la cultura-civiltà, ma è necessario sollecitare e sostenere un rinnovato e permanente impegno di elaborazione culturale che deve essere ancorato alla conoscenza. Per costruire la società è sempre più necessario conoscere la realtà per interpretarla e servirla con una nuova e adeguata progettualità sociale. Impegnarsi nella elaborazione culturale, che è vocazione specifica dei centri accademici, di ricerca, di animazione culturale e di formazione significa esercitare quella forma specifica di carità, quale è quella intellettuale, che è via per la costruzione di una società capace di promuovere ogni uomo e tutto l’uomo.

Tra i principali avvenimenti previsti (in allegato il programma completo) vi sarà nel pomeriggio di venerdì 27 maggio la presentazione al pubblico del nuovo Centro di ricerche della Fondazione Piccola Opera Charitas, alla quale prenderà parte, tra gli altri, il coordinatore scientifico del Centro di ricerca, il Prof. Stefano Vicari. Una tappa di grande importanza per la POC, nell’avvicinarsi alla quale il suo Presidente Domenico Rega annuncia: «È un cammino arduo quello che ci attende, ma non ci tiriamo indietro davanti alle sfide, soprattutto perché sappiamo che è un cammino che non ci vede soli, ma che possiamo contare sulla partecipazione e il sostegno di tanti amici».

Nella sessione mattutina di sabato 28 all’Università di Teramo il Presidente dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) Antonio Felice Uricchio parlerà di conoscenza come via per la progettualità sociale, insieme al Magnifico Rettore, Dino Mastrocola, e al presidente della Fondazione Roma Sapienza Eugenio Gaudio. A seguire si darà vita a due aree di approfondimento: la prima con i Centri Educativi moderata da Luigi Fiorentino, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione; la seconda con i Centri Accademici di Ricerca: Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, Istituto Zooprofilattico Sperimentale d’Abruzzo e Molise “G. Caporale”, università di Teramo e L’Aquila, Istituto Superiore di Studi Musicali e Coreutici “G. Braga” e Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Modererà i lavori di questa seconda area Maria Chiara Malaguti, presidente di Unidroit.

Nella sessione pomeridiana il Centro diocesano per la Teologia “Paolo VI” ospiterà nel Palazzo Vescovile l’incontro dal titolo “La carità intellettuale. Percorsi di ricerca”, all’interno del quale verrà presentato l’omonimo Volume con il contributo di giovani ricercatori dei Centri di ricerca e accademici locali, a cura dei Professori don Emilio Bettini e Daniela Tondini.




SUMMER SEASON, Ryanair annuncia l’operativo più grande di sempre da Abruzzo Airport

Quindici rotte e cento voli settimanali, Regione, Saga e Ryanair presentano i dati della stagione estiva

Pescara, 25 maggio 2022. Quindici rotte totali, con una frequenza complessiva di 100 voli settimanali, 20 in più rispetto al pre-pandemia. È l’operativo più grande di sempre quello della summer season di Ryanair da Abruzzo Airport, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dal presidente della Saga, Vittorio Catone e da Mauro Bolla, country manager per l’Italia di Ryanair, a cui hanno preso parte anche Alessandro D’Alonzo, vicepresidente Saga e i membri del consiglio di amministrazione Daniela Terreri e Davide Calcedonio Di Giacinto.

Novità di questa estate con la compagnia irlandese sono due nuove rotte: per Manchester, che porta così a due collegamenti con il Regno Unito, affiancando la storica destinazione di Londra Stansted; e la rotta per Memmingen, in Germania che conta anche Dusseldorf.

“L’aeroporto d’Abruzzo ha subìto fortemente l’impatto della pandemia contando a fine settembre del 2020 un calo dei passeggeri del 72,9% – ha detto il presidente della Regione, Marco Marsilio –  motivo per il quale la Regione ha continuato a investire nell’aeroporto per la realizzazione di interventi di completamento, potenziamento e sviluppo, tra cui l’allungamento della pista di volo, che ci aprirebbe l’opportunità di puntare anche ai voli intercontinentali. L’incremento di una rotta a Manchester e a Memmingen e di ben 20 voli settimanali in più rispetto al periodo pre-pandemico è la conferma di come l’aeroporto di Abruzzo abbia tutte le carte in regola per attrarre – come nel caso di Ryanair, che ringrazio – nuove virtuose collaborazioni grazie alle quali l’Abruzzo sarà sempre più vicino all’Europa”.

Secondo quanto illustrato da Ryanair,  l’aeromobile basato a Pescara rappresenta un investimento di 100 milioni di dollari, migliorando significativamente la connettività nazionale e internazionale dell’Abruzzo.

“In qualità di compagnia aerea n.1 in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo da record da Pescara, che offre oltre 100 voli settimanali su 15 rotte, di cui 2 nuove per Manchester e Memmingen – afferma il country manager Italy di Ryanair, Mauro Bolla, ha dichiarato -.  Per accelerare la ripresa del turismo, chiediamo al governo italiano di eliminare la “tassa sul turismo” su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair. Per consentire ai nostri clienti e visitatori da/per Pescara di prenotare la loro vacanza estiva al prezzo più basso, stiamo lanciando una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99 per viaggiare fino a ottobre 2022, che devono essere prenotate entro venerdì 27 maggio. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi sul sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione.”

Con 15 destinazioni sulle 19 totali che conta l’Aeroporto d’Abruzzo, Ryanair copre quasi l’80 per cento dei collegamenti e dei flussi passeggeri che transitano per lo scalo.

“I dati che stiamo registrando –  evidenzia il presidente della Saga Vittorio Catone – dimostrano distinti segnali di ripresa che riportano e addirittura superano i valori del periodo pre -pandemia. Nel solo mese di aprile abbiamo visto un flusso di passeggeri pari a 66.823 persone, superando il dato registrato ad aprile 2019, quando i passeggeri erano stati 66.370.  è chiara e palpabile la voglia di tornare a viaggiare e a vivere normalmente, ma questo dato è anche connesso alle due nuove rotte che abbiamo inserito proprio grazie a Ryanair”.

Entrando nello specifico Milano Bergamo conta 14 frequenze settimanali; Londra conta 6 frequenze; 5 per Bruxelles Charleroi, tre per Dusseldorf, Torino e Malta; 2 frequenze per Bucarest, Girona, Alghero, Trapani, Praga, Manchester, Memminge, Varsavia, e Cracovia.

Per quanto riguarda il programma voli, Milano Bergamo viene effettuato ogni giorno; Bucarest mercoledì e domenica; Barcellona Girona mercoledì e sabato; Alghero martedì e sabato; Trapani lunedì e giovedì; Praga lunedì e venerdì, Dusseldorf lunedì, martedì e venerdì; Manchester mercoledì e domenica; Torino lunedì, martedì e venerdì; Bruxelles Charleroi martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica; Memmingen, martedì e sabato; Varsavia lunedì e giovedì; Londra Stansted lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabaato e domenica; Malta martedì, giovedì e sabato; Cracovia, lunedì e venerdì.

Marcella Pace




IMPORTANTI COMUNICAZIONI sul raddoppio ferroviario Pescara – Roma

Presso l’Officina del Senatore Luciano D’Alfonso, venerdì 27 maggio 2022, ore 11.30

Pescara, 25 maggio 2022. Venerdì 27 maggio, alle ore 11.30, nei locali dell’Officina di via Dei Marrucini 7/9, il senatore Luciano D’Alfonso incontrerà gli operatori dell’informazione per importanti comunicazioni sui progetti di raddoppio della linea ferroviaria Pescara-Roma, i Lotti 1 e 2, inseriti all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Com’è noto il Dibattito Pubblico per il lotto 1 Interporto d’Abruzzo-Manoppello e per il lotto 2 Manoppello-Scafa, indetto il 16 dicembre 2021, si è concluso lo scorso 21 aprile con la pubblicazione della Relazione conclusiva da parte della Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano che, nella sua introduzione, ha parlato esplicitamente di “ardua realizzazione” sottolineando che: “La natura dello strumento imporrebbe che il dibattito pubblico fosse realizzato in una fase anticipata della progettazione, quando ancora gli spazi per i miglioramenti sono non solo possibili, ma anche non residuali”.
Trattandosi, tuttavia, di opere inserite nel Pnrr il Governo ha optato per una scelta che è apparsa contraddittoria: da una parte procedure super accelerate, dall’altra il mantenimento del dibattitto pubblico a progetto definito e con tempi di svolgimenti dimezzati.

Il risultato è che, anche in questi ultimi giorni, la stampa continua a riferire il malcontento dei territori attraversati dal nuovo tracciato: “Ma non è questo un buon motivo per essere divisivi”, osserva D’Alfonso. “Come amministratori pubblici siamo chiamati ad essere sempre e soltanto pontieri, e mai guastatori, nel lavoro di composizione delle criticità, con le coesioni di tutti, non lasciando solo, in questo caso, il Comune di Manoppello”.

Un percorso di soluzioni deve e può essere trovato: “Il fatto che i progetti di tracciato di R.F.I. siano discutibili, e che siano discussi – continua D’Alfonso – da un lato mette d’accordo tutti, dall’altro impensierisce fortemente per il timore che se si perde questa occasione storica, non ce ne sarà poi un’altra per migliorare l’infrastruttura ferroviaria Pescara-Roma”.

Nel corso della conferenza stampa sarà fornita un’agenda di possibili soluzioni-cerniera tra l’importanza dell’opera e le esigenze di sicurezza e di sostenibilità dell’intervento da parte dei territori, soprattutto ricordando le competenze nello stabilire il tracciato delle grandi opere infrastrutturali. Abbiamo tutta la forza dell’art.117 della Costituzione che ci fornisce aiuto esplicito!”