UNA STANZA TUTTA PER SÉ per sostenere le donne vittime di violenza

Il Soroptimist International Club aderisce al progetto

Chieti, 7 Dicembre 2023. Nel pomeriggio di ieri, 6 dicembre, presso la Caserma Spinucci di Chieti, alla presenza del Questore Aurelio Montaruli, del Vescovo Mons. Bruno Forte, del Sostituto Procuratore della Repubblica dr.ssa Marika Ponziani e del sindaco Diego Ferrara, è stato inaugurato uno spazio dedicato alle donne che accedono in caserma per denunciare violenze e/o soprusi.

Si tratta di un ambiente dedicato, protetto ed accogliente, creato per consentire un approccio meno traumatico con gli investigatori. La “Stanza”, situata negli ambienti della sede della Polizia di Stato, è stata realizzata dal Soroptimist International Club di Chieti, nell’ambito di un progetto nazionale denominato “Una stanza tutta per sé” per accogliere e sostenere la donna nel delicato e incisivo momento della denuncia alle Forze dell’Ordine di violenze e abusi subiti.

Da quando il progetto è stato avviato con la sottoscrizione di protocolli con le forze dell’ordine, i club Soroptimist italiani hanno realizzato più di 200 “Stanze”. Il desiderio è allestirne un numero ancora maggiore. La cerimonia del taglio del nastro, conclusasi con la benedizione del Vescovo, si è svolta in un’atmosfera sentita, con gli interventi delle Autorità che hanno ringraziato il Club per l’iniziativa e per la costante presenza sul territorio.

La Presidente del Soroptimist International Club di Chieti, Carla De Cecco, ha ricordato l’impegno del sodalizio teatino, protagonista di numerose iniziative in favore delle persone coinvolte in episodi di violenza. L’occasione è stata anche propizia per ricordare la grande professionalità delle Forze dell’Ordine e della Magistratura che la Presidente ha voluto ringraziare per il lavoro in materia di violenza sulle donne e sui minori. Chieti, 7 dicembre 2023 Valentina Luise




CITTÀ SENZA CONTROLLI

Cantieri senza la dovuta cartellonistica

Teramo, 6 dicembre 2023.  L’Associazione Robin Hood segnala una  nuova violazione alla normativa relativa ai cantieri, quello aperto di fronte al cinema Smeraldo, parco fluviale, e prende spunto da questa per significare di come a Teramo nessuno controlla. La lista è lunghissima, per quando attiene il cantiere di via Piave, dove i sigilli comunali sono stati rimossi, per quello dell’Adsu Casa dello Studente, siamo ancora in attesa. Quello aperto di fronte al cinema Smeraldo, con cartellonistica nascosta dietro la recinzione, è in violazione della normativa di riferimento che vuole per i lavori pubblici sia data la massima pubblicità per garantire il controllo. 

L’Associazione Vuole  ricordare che esiste una circolare la n.17297 UL del 1° giugno 1990 del Ministero dei Lavori Pubblici in riferimento alla Ministeriale n. 189 del 24 gennaio 1953 con cui è stata prescritta. La stessa prevede, in caso di opere pubbliche, che nel cantiere dovrà essere installata e mantenuta, durante tutto il periodo di esecuzione dei lavori, apposita tabella di dimensioni non inferiori a m 1,00 (larghezza) per m 2,00 (altezza), collocata in sito ben visibile indicato dal direttore dei lavori.

La circolare precisa anche il contenuto, al quale vanno aggiunte le norme successive.  La foto in copertina dimostra inappropriatezza del cartello presente.

Nel caso della casa dello studente la circolare  prevede “Per le opere con rilevante sviluppo dimensionale, il direttore dei lavori dovrà altresì provvedere affinché venga installato un numero di tabelle adeguato alla estensione del cantiere”. Allo stato non risultano visibili i cartelli previste dalla legge devono essere leggibili dall’esterno.  L’associazione Robin Hood  ritiene che i cantieri vanno controllati, ed in particolare quelli pubblici.




GARANTIRE SICUREZZA ALIMENTARE

Agriturismi di Turismo Verde Abruzzo collaborano. Incontro con i N.A.S. a Pescara

Pescara, 6 Dicembre 2023. Gli agriturismi affiliati all’Associazione Turismo Verde Abruzzo si sono riuniti presso la sede della CIA Abruzzo a Pescara per un incontro informativo cruciale con i N.A.S. (Nuclei Antisofisticazione e Sanità).

L’iniziativa, promossa dalla Presidente dell’Associazione Turismo Verde Abruzzo, Domenica Trovarelli, e supportata dal Direttore della CIA Abruzzo, Mariano Nozzi, ha offerto l’occasione per approfondire le regole e le procedure che regolamentano i controlli alimentari, promuovendo la massima trasparenza e sicurezza nella filiera agrituristica.

Durante l’incontro, sono stati esaminati i protocolli più recenti e le best practice per garantire la conformità normativa, rafforzando ulteriormente l’impegno collettivo degli agriturismi ad assicurare la qualità e la sicurezza dei prodotti offerti ai consumatori.

“Questo incontro tra gli agriturismi e i N.A.S. è importante per rafforzare la cultura del rispetto delle regole e lavorare in sicurezza, elevando, nel contempo, gli standard nel settore agrituristico e della gastronomia rurale”, ha dichiarato con entusiasmo la Presidente Trovarelli, “Ci impegniamo a garantire esperienze autentiche e sicure ai nostri visitatori, sostenendo al contempo la legalità e la qualità.”

L’obiettivo dell’incontro è stato anche promuovere la concezione del controllo come verifica di azioni e procedure, anziché come un momento vessatorio da temere. In linea con questo principio, Turismo Verde Abruzzo intende organizzare incontri simili anche con enti come le Asl e gli ispettorati del lavoro.

Il Direttore Mariano Nozzi ha sottolineato l’importanza della collaborazione e ha elogiato gli sforzi congiunti nel creare un ambiente in cui gli agriturismi possano prosperare rispettando rigorosamente le norme vigenti.

CIA – Agricoltori Italiani Abruzzo




I MAESTRI PASTICCERI AMPI

Viaggio inedito alla scoperta della grande pasticceria italiana. Dall’11 al 15 dicembre alle ore 19 su Sky e in streaming su Now. In ciascuna delle dieci puntate, due coppie di accademici lavorano a quattro mani per mostrare le preparazioni delle loro delizie

Pescara, 5 dicembre 2023. Indossate il grembiule e preparate gli ingredienti più golosi. È in arrivo Accademia di Pasticceria, il nuovo format prodotto da Food Media Factory e Level 33 che conduce gli spettatori alla scoperta del dolce mondo della grande pasticceria italiana. Il padrone di casa, o meglio di laboratorio, Maurizio Santin, nel corso delle dieci puntate in onda dall’11 al 15 dicembre, dal lunedì al venerdì, alle ore 19, in prima tv su Sky e in streaming su NOW, sarà affiancato da 40 Maestri Pasticceri AMPI, tra i migliori professionisti del settore. Gli ospiti si alterneranno per svelare i segreti della grande pasticceria, mostrare le loro prelibatezze, preparare ricette tradizionali o innovazioni creative, semplici o complesse.

Ciascuna puntata vedrà all’opera due coppie di Accademici, che lavoreranno a quattro mani per illustrare al pubblico tutti i passaggi per la corretta realizzazione di un dolce. Che tu sia un talentuoso chef o un appassionato alle prime armi niente paura: grazie ai consigli di alcuni dei più grandi esponenti della pasticceria italiana ogni dessert sarà facilmente replicabile anche a casa. I Maestri Pasticceri AMPI, così, a poche settimane dal successo del XXVII Simposio Pubblico, che li ha portati a vivere un bagno di folla tra le vie di Milano, tornano a infondere la dolcezza nella televisione italiana.

In particolare, nel nuovo format, in ordine alfabetico, saranno presenti: Andrea Urbani, Antonio Daloiso, Armando Palmieri, Benito Odorino, Carlo Pozza, Carmen Vecchione, Carmine Di Donna, Claudio Marcozzi, Corrado Carosi, Denis Dianin, Diego Crosara, Fabrizio Camplone, Fabrizio Fiorani, Francesco Boccia, Giambattista Montanari, Giancarlo Cortinovis, Giovanni Pace, Giuseppe Amato, Imma Iovine, Lucca Cantarin, Luigi Biasetto, Marco Battaglia, Marco Ercoles, Mario Di Costanzo, Mattia Casabianca, Maurizio Frau, Maurizio Santin, Paolo Griffa, Paolo Sacchetti, Riccardo Ferracina, Rita Busalacchi, Roberto Cantolacqua, Roberto Cosmo, Salvatore De Riso, Salvatore Gabbiano, Sandro Ferretti, Sandro Maritani, Santi Palazzolo, Silvia Boldetti, Stefano Zizzola e Tommaso Foglia.

Accademia di Pasticceria – in onda dall’11 al 15 dicembre, dal lunedì al venerdì, alle ore 19, in prima tv su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go –  è un inno alla dolcezza e un tripudio di sapori e consistenze diverse sul palato. Incontrerà, infatti, i gusti e le preferenze di tutti gli appassionati: dalla torta di rose alla sbrisolona, dal tiramisù alla zuppa inglese, senza dimenticare la biscotteria. Gli spettatori più golosi, dunque, saranno gli ospiti d’eccezione nella casa della grande pasticceria italiana, ma anche i più fervidi sostenitori del salato non potranno resistere al richiamo della golosità e si abbandoneranno al delizioso mondo del dolce.

Grembiule indossato? Non resta che cominciare a cimentarvi con mousse cremose e torte al cioccolato perché il mondo della grande pasticceria non avrà più segreti: i consigli del mestiere e i dessert d’eccellenza vi aspettano nelle dieci puntate di Accademia di Pasticceria, per imparare a prendere la vita con un po’ più di dolcezza. Pronti a farvi venire l’acquolina in bocca?

Media partner: La Cucina Italiana

Partner: ALMA, Bravo, Club Kavè, Consorzio dell’ASTI Spumante e del MOSCATO D’ASTI Docg, Costieragrumi De Riso, Eurovo Naturelle, Hausbrandt, Kitchen Aid, Molino Caputo, Pavoni, Pistì e Valrhona.

ACCADEMIA DI PASTICCERIA: dall’11 al 15 dicembre, dal lunedì al venerdì, alle ore 19, in prima tv su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go.

Accademia Maestri Pasticceri Italiani (AMPI)

AMPI rappresenta la sintesi massima della professionalità nell’ambito della pasticceria nazionale di livello superiore. Nata nel 1993, accomuna l’esperienza di pasticceri che si distinguono nel comparto nazionale per l’elevato apporto qualitativo e professionale e per le spiccate capacità artistiche applicate alla tradizione italiana della pasticceria. Le finalità sono sintetizzate in un dettagliato regolamento redatto all’atto della Costituzione e sono rivolte alla crescita professionale dei pasticceri e allo sviluppo del dolce di qualità. AMPI intende riunire e valorizzare i maggiori esponenti del settore (pasticceri da laboratorio e da ristorazione), studiare e adottare i mezzi più idonei per perfezionare i processi di lavorazione, diffondere e potenziare l’immagine dell’alta Qualità nella pasticceria italiana.  www.accademia-maestri-pasticceri-italiani.it

Camilla Podini 




LA NEUROPSICHIATRIA DISCRIMINA I BAMBINI

Sono sempre di più le segnalazioni che arrivano alla nostra associazione Asperger Abruzzo riguardo la Neuropsichiatria della ASL03 Pescara che discrimina i bambini quando tentano di ottenere una valutazione da fuori provincia

di Marie Helene Benedetti, Presidente dell’Associazione Asperger Abruzzo

Pescara, 5 dicembre 2023. Il Servizio Sanitario Nazionale è un servizio pubblico e, in quanto tale, deve rispettare le leggi nazionali di questo Paese civile che di fatto sta diventando sempre più incivile e personalista. Un servizio privato può fare le proprie scelte, un servizio pubblico no.

Sono tantissime le famiglie, le scuole ed i Servizi Sociali che da anni informano la nostra associazione del fatto che la Neuropsichiatria di Pescara discrimina i bambini da fuori provincia rifiutandosi di fare valutazioni se non si è residenti nel territorio della ASL di Pescara.

La legge parla chiaro riguardo i principi del Servizio Sanitario Nazionale, “La salute è diritto di tutti, tutelato dalla Costituzione Italiana” e “I principi fondamentali su cui si basa il SSN dalla sua istituzione, avvenuta con la legge n.833 del 1978, sono l’universalità, l’uguaglianza e l’equità”

“A tutti i cittadini deve essere garantita parità di accesso in rapporto a uguali bisogni di salute. Questo è il principio fondamentale che ha il fine di superare le diseguaglianze di accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie”.

Riguardo i principi di centralità della persona c’è anche la “Libertà di scelta del luogo di cura” il cui mancato rispetto è un reato, e la cosa che più ci sconvolge è la serenità con cui questa Unità Operativa di Neuropsichiatria dica anche al telefono, a chiunque chiami, che il bambino non può essere valutato perché non è residente nella provincia di Pescara. Nessun paziente può essere rifiutato per legge e la Neuropsichiatria di Pescara in merito a questi vergognosi atti è stata più volte redarguita.

La Neuropsichiatria di Pescara non può decidere di non prendere in carico pazienti da fuori provincia, né può decidere di far rivalutare un paziente che è già in possesso di una diagnosi e ne richiede le terapie convenzionate.

E per questa ragione che chiediamo alla ASL03 di Pescara e a tutte le loro UVM di smettere questi vergognosi atti discriminatori e di allinearsi alle leggi nazionali di questo Paese di cui fanno parte anche loro, altrimenti saremo costretti a rivolgerci alla Procura della Repubblica che valuterà certamente l’operato di ogni singolo operatore che si rifiuta di prestare il proprio servizio.




NATALE SOLIDALE. Le iniziative in diocesi

“Insieme a te”, “Vino solidale” e “Un pasto sotto l’albero” per rispondere alle richieste di chi vive in situazioni di svantaggio e marginalità

di Simone Chiappetta

Pescara, 5 dicembre 2023. «Con l’inizio dell’Avvento abbiamo pensato ad alcune proposte per il prossimo Natale che aiutino a consolidare la solidarietà nel nostro territorio. Gesti concreti perché si senta, sempre di più, l’attenzione e il calore della comunità diocesana verso i più fragili che, quotidianamente, accogliamo».

Così, Corrado De Dominicis, direttore della Caritas diocesana di Pescara-Penne, presenta le iniziative che la Chiesa locale ha progettato per i giorni di festa. Sarà possibile donare il proprio tempo in favore degli ultimi mettendosi a disposizione, nelle festività natalizie, degli ospiti della Cittadella dell’Accoglienza “Giovanni Paolo II” di Pescara. Un’esperienza di volontariato, insomma, attraverso la campagna “Insieme a Te” rinnovata anche per il 2023.

Un gesto più semplice, ma comunque importante, sarà, inoltre, “Vino Solidale”. Con un contributo volontario si riceverà una confezione da n.2 bottiglie di vino della rinomata azienda vinicola Marramiero. Le offerte raccolte sosterranno progetti in favore delle popolazioni vittime di emergenze nel mondo (Emergenza in Terra Santa, Emergenza alluvione in Libia, Emergenza terremoto Siria e Turchia, Emergenza terremoto Marocco).

Infine “Un pasto sotto l’albero” che, con soli 5 euro, darà la possibilità di donare un pranzo o una cena per coloro che ogni giorno sono accolti della mensa della Cittadella.

«Questi semplici progetti sono stati pensati in un periodo in cui abbiamo rilevato un forte aumento di bisogni – sottolinea in conclusione De Dominicis – Sempre di più sono le  richieste e gli interventi nella maggior parte dei servizi di cui ci occupiamo, dalla distribuzione dei pasti in mensa all’accoglienza di persone senza dimora in dormitorio, dal sostegno delle famiglie presso il Centro d’Ascolto diocesano all’emporio della solidarietà. Un quadro preoccupante, quello rilevato, che ci chiama tutti, a gran voce, a fare la nostra parte in favore di chi vive situazioni di svantaggio e marginalità».




MAIELLA EROICA

I video inediti dei resistenti abruzzesi

Pescara, 5 dicembre 2023. A ottant’anni dalla nascita del “Corpo Volontari della Maiella” (5 dicembre 1943) la Fondazione Brigata Maiella ricorda la storia dei resistenti abruzzesi attraverso documentari rari e video inediti.

Il materiale, proveniente dalla Teche Rai, è una selezione importante che, nell’ambito della ricostruzione giornalistica sulla Campagna condotta dagli Alleati in Italia durante la II Guerra Mondiale, rappresenta anche la vicenda della formazione Brigata Maiella, la cui bandiera è decorata di Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Le proiezioni si terranno presso il Cineteatro Massimo di Pescara (via Caduta del Forte 15) solo il 5 e 6 dicembre dalle ore 18.40 con ingresso libero fino ad esaurimento posti.

“La lunga campagna d’Italia” è un documentario del 1965. Il video, partendo dalle battaglie di Montelungo e di San Pietro, infine, segue l’avanzata Alleata verso Cassino, Frosinone e, sul versante Adriatico, verso Ortona e Chieti.

Vengono documentati, inoltre, il Congresso di Bari dei partiti antifascisti del CLN, la precarietà della Repubblica di Mussolini, nata all’ombra dei tedeschi, lo sbarco ad Anzio e alcune tappe dell’aspra battaglia per Montecassino. Seguirà la proiezione del documentario “Quel giorno sul Metauro” relativo all’offensiva che avrebbe portato alla liberazione di Pesaro e alla dissoluzione dell’imponente linea difensiva approntata dai nazifascisti nel settentrione, la linea Gotica, a cui presero parte anche i Maiellini.

Le proiezioni termineranno con i video inediti sulla Brigata Maiella, materiali del tutto originali, inerenti: la cerimonia di consegna della Medaglia d’Oro alla Bandiera, nel corso della manifestazione tenuta a Sulmona nel 1965; la consegna della stessa al Sacrario delle Bandiere delle Forze Armate all’Altare della Patria a Roma nel 1970 e, infine, l’inaugurazione del Sacrario a Taranta Peligna di Chieti nel 1975. Le proiezioni saranno precedute da brevi saluti istituzionali.

Il Presidente della Fondazione Brigata Maiella, Nicola Mattoscio, sottolinea che con questa iniziativa si apre il ciclo di un triennio di rievocazioni con il doveroso fare memoria, a partire dalle pagine gloriose scritte dai giovani patrioti e partigiani della Brigata Maiella durante la guerra di Liberazione.




COLLEGAMENTO FERROVIARIO PESCARA-MILANO INADEGUATO

È inadeguato sia perché costringe a pagare prezzi eccessivi dei biglietti, sia per la lentezza dei collegamenti.

Pescara, 5 dicembre 2023. Almeno da 15 anni l’Osservatorio della Federconsumatori Aps Abruzzo ribadisce, ad ogni occasione (con comunicati stampa, conferenze stampa, Libro Nero, etc.), che il collegamento ferroviario Pescara-Milano è inadeguato alle esigenze della nostra collettività.

La qualità dei Frecciarossa adriatici è nettamente inferiore a quella degli omologhi  che viaggiano sulla linea ad Alta Velocità Napoli-Milano, mentre il costo chilometrico dei biglietti sul Frecciarossa Pescara-Milano è superiore a quanto pagato di chi viaggia sui veri Frecciarossa della linea Roma-Milano. Inoltre, non solo risulta essere più costoso ma anche inadeguato, poiché è notevolmente più lento. Per tale ragione, la Federconsumatori Aps Abruzzo da anni chiede che il collegamento con il Frecciarossa Pescara-Milano venga velocizzato, riducendo il numero delle fermate.

Finalmente dal prossimo 10 dicembre, alcuni treni Frecciarossa, che viaggiano lungo la linea adriatica, ridurranno sensibilmente i tempi di collegamento Pescara-Milano, diminuendo, proprio, il numero delle fermate.

Per esempio, il treno 8807, che attualmente impiega 4h e 39′ per collegare Milano a Pescara, dal 10 dicembre impiegherà 4h e 09 (30′ in meno), intervenendo sul numero delle fermate. Sicuramente una buona notizia, nonostante effettui fermate a R. Emilia, Bologna, Cesena, Rimini, Pesaro, Ancona, San Benedetto e Pescara.

Ma i tempi di percorrenza potrebbero ridursi ancora di molto, se almeno un paio di Frecciarossa fermassero solo a Pescara, Ancona e Bologna.

Infatti, se venissero eliminate le fermate di R. Emilia, Cesena, Rimini, Pesaro e San Benedetto, soltanto, per un paio di Frecciarossa, il tempo di percorrenza potrebbe ridursi ancora di 30′, a condizioni infrastrutturali invariate. Quindi, un collegamento Pescara a Milano in 3h e 39′.

Tutto ciò è possibile.

La  Regione Abruzzo ha la possibilità di intervenire su Trenitalia, ed ha una grande responsabilità di evitare che il Monopolista continui a fare ciò che è utile a sé e non alla comunità.

Il 10 dicembre, non arriva nessun regalino e la comunità non deve ringraziamenti. E’ un diritto dei consumatori, delle lavoratrici e dei lavoratori, dei pensionati avere dei collegamenti che sono POSSIBILI.

Francesco Trivelli, Presidente Federconsumatori




GUERRA HAMAS ISRAELE quattrocentomila palestinesi hanno perso il lavoro

Diecimila bombardamenti e quindicimila morti finora

Politicainsieme.com, 4 dicembre 2023. Mentre si è giunti al numero di 10.000 bombardamenti effettuati da parte di Israele sulla Striscia di Gaza, che finora hanno provocato più di 15 mila morti, la guerra con Hamas comincia a far sentire anche gli affetti collaterali di natura economica. E così, entrambe le popolazioni, gli israeliani e i palestinesi devono fare i conti con una consistente riduzione delle attività professionali ed economiche. Nasce ovviamente il quesito su quanto anche Israele sia in grado di reggere una guerra che, ancora più di prima, influisce sulla vita quotidiana. Cosa che non riguarda più solamente le parti più vicine al confine con Gaza, là dove fu sferrato il sanguinoso attacco del 7 ottobre da parte di Hamas e delle altre fazioni palestinesi militarizzate.

Intanto sappiamo che centinaia di migliaia di famiglie palestinesi si ritrovano senza entrate perché sono almeno 400 mila quelli che hanno perso il lavoro o si sono visti congelare gli stipendi dopo che le autorità israeliane hanno annullato i loro permessi d’ingresso.

Secondo la Ilo, Organizzazione Internazionale del Lavoro, fino a due mesi fa erano circa 182.000 i residenti di Gaza che quotidianamente lasciavano la Striscia e lavoravano in Israele. E sempre secondo la stessa Agenzia delle Nazioni Unite, nel corso degli ultimi due mesi, è andata persa anche il 24% dell’occupazione in Cisgiordania, circa altri 210.000 occupati.

Sempre secondo l’Ilo, altri 160.000 lavoratori della Cisgiordania hanno perso il lavoro in Israele e negli insediamenti dei coloni  o rischiano di perderlo “a causa delle restrizioni imposte all’accesso dei palestinesi al mercato del lavoro israeliano”, oltre che per la chiusura dei valichi dalla Cisgiordania verso Israele e gli insediamenti.

Vi sono conseguenze anche per l’Autorità Palestinese perché gli accordi di pace provvisori prevedevano che fosse il Ministro delle finanze israeliano a trasferirle i ricavi delle tasse applicate alle remunerazioni dei lavoratori palestinesi e che sono trattenute da Israele. Per cui, al momento, l’Autorità Palestinese non è quindi in grado di pagare i suoi dipendenti visto il rifiuto delle autorità dello Stato ebraico di effettuare i versamenti previsti.

Per il momento, Israele ha concesso permessi temporanei per l’attraversamento di 8.000 lavoratori provenienti dalla Cisgiordania impegnati nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e dei servizi fortemente dipendenti della manodopera palestinese. Questi lavoratori in molti casi sono costretti a indossare braccialetti elettronici al momento del passaggio del confine per poi restituirli all’uscita dal territorio israeliano.




VOLONTARIATO SOCIALE E PERIFERIE

La sinergia tra istituzioni e terzo settore, a supporto della cittadinanza

Chieti, 3 dicembre 2023. Sabato 2 dicembre, presso la sala consiliare della Provincia di Chieti, si è svolto il convegno dal titolo “Il ruolo del volontariato sociale nelle periferie cittadine”, organizzato dall’associazione Erga Omnes.

Attraverso il volontariato sociale rigenerare e ripensare le periferie del Paese per farle diventare sempre di più luoghi di inclusione sociale, rete, solidarietà e sostenibilità.

Tra i relatori, collegato in videoconferenza, il prefetto emerito Luigi Savina, già vicecapo della Polizia di Stato, investigatore impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata, arrestò il boss di “Cosa nostra” Giovanni Brusca, autore della strage di Capaci.

Inoltre, Paola Di Pietrantonio, Commissario capo Questura di Chieti; Marialaura Di Loreto, sociologa e presidente della Cooperativa sociale Alpha; Mara Maretti, docente Dipartimento Scienze Giuridiche e Sociali dell’UdA; Pasquale Elia, psicologo e presidente di Erga Omnes.

Ha moderato il giornalista Lorenzo Colantonio.

Il convegno ha voluto tracciare la sinergia tra istituzioni e terzo settore, attraverso interventi duraturi e lungimiranti che permettano di contrastare disuguaglianze sociali ed economiche.

Durante l’incontro sono intervenuti: il Questore di Chieti, Aurelio Montaruli; il Rettore dell’Università d’Annunzio, Liborio Stuppia; la Direttrice dell’Azienda per il diritto agli studi universitari, Teresa Mazzarulli; il presidente del CSV (Centro Servizi per il Volontariato) Abruzzo, Casto Di Bonaventura; il presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Chieti, Mario Colantonio.

Il volontariato di Erga Omnes è stato portato come esempio di cittadinanza attiva e partecipazione giovanile, a sostegno delle istituzioni, attraverso servizi psico-sociali a supporto dei cittadini, in particolare meno abbienti e con fragilità.




VEGLIARE IN ATTESA DEL SIGNORE: non è mestiere per populisti e imbonitori televisivi

Vegliare non è neanche un dovere. Vegliare può essere solo un desiderio. È attività del cuore quanto della mente. È puro amore.

di Rocco D’Ambrosio

Globalist.it, 3 dicembre 2023. Il Vangelo odierno: In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.

Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati.

Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!». (Mc 13, 33-37 – I Avv B).

Per quanto i termini attesa, veglia, speranza non siano termini che rientrano spesso nella logica del nostro mondo tecnologico, tecnocratico e super organizzato è innegabile che… facciano ancora parte del vocabolario e della vita. Attendere vuol dire aspettare e vegliare vuol dire attendere con trepidazione, desiderio, attenzione, senza addormentarsi. Il termine non è un’invenzione del Vangelo, fa parte della realtà stupenda dell’amore umano e divino. Si veglia per chi si ama o perché lo si attende o perché lo si custodisce nel suo sonno, nel suo bisogno, nella sua malattia… Si veglia, stando li, aspettando che gli eventi volgano al meglio; magari con l’aiuto di una preghiera, di un sospiro, di una speranza. Si veglia perché si ama, si ha cura e non si abbandona nessuno, dai nostri cari fino a chi il Signore pone sulla nostra strada. E per il Signore?

Se l’attesa del Signore non fa parte normalmente del nostro stile cristiano non è certo colpa del mondo odierno. Il mondo ha le sue logiche e tempi, stile e razionalità. I cristiani farebbero molto bene, senza accusare il mondo, a chiedersi perché non vegliano più per il Signore. Sarà forse che lo amiamo poco? Il Signore è venuto, viene e verrà. Viene nella nostra vita in tanti e tanti modi. Verrà alla fine della nostra vita come alla fine dei tempi. “Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati”. Veglio per Lui? Prego? Oppure mi rifugio in idiozie e panacee per non affrontare la realtà? Cresce il numero, anche tra i cristiani, di coloro che si rivolgono a maghi e cartomanti. Peccato gravissimo ed emblematico. Su alcuni hanno più potere e convinzione le chiacchiere che sono dette su una carta che il buon Dio; si vuole sapere tutto e subito e non si vuole aspettare; si vuole persino comprare (inutilmente e dilapidando soldi) una risposta di Dio che certamente non arriva per quelle vie.

Vegliamo poco per il Signore. Sarà per questo che ci sono in giro pochi leader “vegliardi”, nella Chiesa come nel mondo. I “vegliardi” sono quelli che scrutano i tempi, ne colgono i segni più importanti e indicano umilmente strade di rinascita, di vita, di autentico sviluppo di tutte le persone. Non sono vegliardi quelli afflitti dalla sindrome di essere “salvatori della patria” o della Chiesa, né quelli che tra populismi e interessi personali promettono di uscire dalla crisi economica e ambientale in quattro e quattr’otto. Quanti ciarlatani alla Chiesa e nel mondo riempiono social, TV e dialoghi col solo fine di mettersi in mostra, carpire consensi e magari rubare risorse. Dobbiamo essere vigili anche verso di loro e star lontano da loro il più possibile, nella Chiesa come nel mondo.

Vegliare non è il mestiere di populisti e imbonitori televisivi. Vegliare non è neanche un dovere. Vegliare può essere solo un desiderio. È attività del cuore quanto della mente. È puro amore. Chi veglia per lavoro, nei tanti nobili mestieri di assistenza, non veglia, ma appunto assiste. Vegliare è di più, molto di più. Vegliare è protendersi verso l’altro finché questi non abbia pienezza di riposo, o salute, o vita. Vegliare è attendere perché ci manca qualcosa, per noi o per gli altri, che ci può arrivare solo come dono, quando Dio vuole. Vegliare è misura di umiltà autentica: attendo perché tutto è dono e non sono padrone di niente.

Vegliamo !




DI MARCELLO NUOVO PRESIDENTE UNITEL

Rinnovate le cariche sociali dell’Unione Nazionale Italiana dei Tecnici degli Enti Locali, sezione Abruzzo

Pescara, 3 dicembre 2023. In una partecipata assemblea tenutasi venerdì 1° dicembre scorso sono state rinnovate le cariche sociali della sezione regionale Abruzzo dell’UNITEL, l’Unione Nazionale Italiana dei Tecnici degli Enti Locali.

Alla presenza del presidente nazionale Claudio Esposito, e dei consiglieri nazionali Fabrizio Notarini e Giuseppe De Iuliis, l’assemblea ha eletto i nuovi componenti nelle figure di Raffaele Di Marcello, nominato presidente regionale, di Mario Crivelli, Simona Di Crescenzo e Salvatore Di Bacco.

Il neopresidente, Arch. Raffaele Di Marcello, già direttore del Nuovo Giornale dell’Unitel e presidente emerito dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Teramo, è attualmente funzionario responsabile del Servizio Governo del Territorio del Comune di Giulianova.

L’Ing. Mario Crivelli è responsabile dell’area tecnica del Comune di Rosciano, l’Arch. Simona Di Crescenzo è attualmente istruttore tecnico presso il Comune di Castelfrentano e il Geom. Salvatore Di Bacco è responsabile dell’area urbanistica del Comune di Raiano.

“Il neoeletto direttivo, in continuità con quello uscente – ha dichiarato il neopresidente Di Marcello – si metterà subito al lavoro per affrontare le tematiche più urgenti sia in ambito locale, come l’applicazione della nuova legge urbanistica regionale, che in ambito nazionale. Confidiamo nel contributo dei colleghi e delle colleghe delle strutture tecniche dei 305 Comuni abruzzesi e delle 4 Province, ricordando che la nostra associazione è aperta anche ai tecnici delle altre strutture territoriali e statali della regione Abruzzo”.

Cosa è UNITEL?

UNITEL – Unione Nazionale Italiana Tecnici Enti Locali – è la storica Associazione che ha l’obiettivo di valorizzare la posizione professionale e tutelare la posizione giuridica dei tecnici degli Enti Locali, nonché di migliorare il servizio reso alle collettività dalle rispettive Aree Tecniche, che gestiscono rilevanti responsabilità amministrative, con significativi impatti sulla finanza locale e sul sistema socioeconomico dei territori di interesse.

La base associativa UNITEL è distribuita su tutto il territorio nazionale, e permette all’Associazione di cogliere in tempo reale i processi innovativi e le istanze di miglioramento dei Colleghi. Riconosciuta come persona giuridica nell’ottobre 2005 con apposito DPR, l’Unione considera obiettivo prioritario la migliore qualificazione professionale dei professionisti tecnici della Pubblica Amministrazione. A tal fine organizza iniziative di formazione, di aggiornamento tecnico e normativo, realizzate attraverso giornate di studio e convegni. A queste azioni si affiancano il sito Internet www.unitel.it, la pubblicazione trimestrale de “Il Nuovo Giornale dell’UNITEL” nonché contributi tecnici su testate specialistiche nazionali.




GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DISABILITÀ

ACI presenta #tuttonormale in occasione della ricorrenza mondiale del 3 dicembre, l’Automobile Club d’Italia torna con una campagna social per i diritti dei disabili

Chieti, 2 dicembre 2023. Il 3 dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale delle persone con disabilità e in questa occasione ACI ha deciso di riproporre – con una declinazione differente rispetto alla precedente – una nuova campagna social destinata a promuovere l’inclusione nella mobilità sicura e sostenibile.

La campagna, sviluppata attraverso immagini di mobilità quotidiana di facile comprensione e di sicuro impatto, si intitola #tuttonormale ed è stata studiata per illustrare come chi si trova a vivere una situazione di disabilità affronta comunque gli stessi problemi, anche piccoli, che tutti fronteggiano ogni giorno.

Le immagini ripropongono scene della vita di ciascuno di noi, con persone con disabilità alle prese con piccoli contrattempi quotidiani, come aver perduto il telecomando o aver scoperto, una su un mezzo pubblico, di non avere l’abbonamento aggiornato.

Questa campagna conferma l’impegno dell’Automobile Club d’Italia a fianco delle persone con disabilità in continuità con la precedente attività a livello mondiale, condivisa e promossa con la FIA, focalizzata sul principio universale di “tutti uguali nella mobilità“.

L’accessibilità e l’inclusività nella mobilità è infatti un tema sociale attuale di primaria importanza, basti pensare che solo in Italia – secondo i dati ufficiali Istat – le persone che soffrono di disabilità sono circa 3,1 milioni ovvero il 5,2% della popolazione nazionale.  Quasi la metà, un milione e mezzo, ha più di 75 anni.

“La disabilità – ha detto il Presidente dell’ACI Sticchi Damiani – non deve significare esclusione. L’impegno delle donne e degli uomini che lavorano per ACI è proprio quello di garantire accessibilità e inclusione anche a chi si trovi in questa delicata condizione, con particolare riguardo al versante che l’Automobile Club presidia, quello della mobilità che deve essere un diritto per chiunque. Campagne come #tuttonornale costituiscono una parte fondamentale del nostro contributo per una società, anche in questo senso, più giusta e accogliente”.




IL PANDORO E IL PAN CETTEO

Mercato del pane omaggia Pescara e il Natale con due produzioni artigianali

Montesilvano, 1° dicembre 2023. Il Pan Cetteo in onore del Santo Patrono di Pescara, il Pandoro un tributo al Natale. Entrambi accomunati da artigianalità e attenzione per il territorio, sono stati presentati ieri alla stampa gastronomica nel punto vendita di Montesilvano. Il Natale al Mercato del Pane è sinonimo di artigianalità, passione, sapori del territorio. Due i prodotti che celebrano la tradizione natalizia: il Pandoro e il Pan Cetteo.

Il Pandoro, dolce di Natale per eccellenza, è realizzato dai Fornai Esploratori attraverso un lungo processo di lavorazione che dura due giorni. Quattro gli impasti necessari per arrivare al prodotto finito, realizzato solo con ingredienti semplici e di qualità, come le uova a guscio dell’azienda avicola Bosi di Corfinio, la vaniglia naturale, il miele millefiori abruzzese, il burro belga, la farina, un goccio di rum per aromatizzare, un pizzico di sale e il burro di cacao.

Anche lo zucchero a velo per guarnire è realizzato in modo artigianale dai Fornai Esploratori, che preferiscono aromatizzare lo zucchero con la vaniglia naturale, evitando qualsiasi utilizzo di conservanti, additivi e aromi industriali.

Ad accompagnare il Pandoro, il cui peso si aggira sui 750 gr e per il quale i Fornai Esploratori si preparano a sfornare un numero limitato di pezzi, un dolce nato da una ricetta tradizionale abruzzese, il cui nome omaggia il Santo Patrono della città di Pescara, Cetteo.

Il Pan Cetteo nasce così, dal forte connubio tra tradizione e innovazione ed è realizzato attraverso un procedimento classico che ricorda il fare i dolci di una volta. Gli ingredienti sono un vero e proprio tributo al territorio e all’eccellenza Made in Italy a tavola: farina di filiera di grano duro Senatore Cappelli, proveniente dai terreni che i Fornai Esploratori coltivano a Turrivalignani, uova a guscio dell’azienda avicola Bosi di Corfinio, mandorle di Bari, bucce di arance e limoni della Costa dei Trabocchi, cioccolato fondente per guarnire. Anche per il Pan Cetteo, il cui peso è di 600 gr, la produzione sarà limitata, nel rispetto dei tempi di lavorazione richiesti da un prodotto artigianale.

“Non ci sono segreti nei nostri prodotti, se non la volontà di rispettare i ritmi dettati dalla natura, tanto nei processi di produzione, quanto nella scelta degli ingredienti. Utilizziamo solo materie prime selezionate, con una forte attenzione a ciò che il nostro territorio può restituirci nei diversi periodi dell’anno. Sono questi gli ingredienti segreti della nostra tradizione natalizia e non solo” spiegano i Fornai Esploratori in occasione della presentazione dei prodotti alla stampa, che si svolta mercoledì 29 novembre 2023 all’interno della Bread Room presente nel punto di vendita di Montesilvano, e che ha visto la partecipazione di ben 15 giornalisti attivi nel mondo del Food Journalism.

Il forte legame con il territorio emerge anche dal packaging che, nel caso del dolce che celebra la città di D’Annunzio, raccoglie alcuni dei simboli e personaggi abruzzesi, come lo stesso poeta, il lago di Scanno, la Majella, il Lupo, personaggi del calibro di Marciano, Dean Martin, Galeone e non solo. Il concept, ideato da Francesco Picciani dell’agenzia AStudio di Pescara, richiama lo stile di disegno di Luigi Baldacci, pittore e scultore pescarese, attivo sulla scena artistica italiana ed internazionale a partire dai primi anni sessanta del XX secolo, anche lui presente sulla scatola con il suo profilo e alcune opere.

Il filone del collage ritorna anche nel Pandoro, racchiuso in una confezione che celebra il Natale per certi versi in modo ironico. Le figure che caratterizzano la festa più attesa dell’anno vogliono strappare un sorriso a chi li guarda, suscitando un ricordo felice. “Tra i vari simboli, il più importante è quello della facciata del mercato del pane con sopra il pandoro protetto da due angeli. Una cartolina secondo me bella da regalare. Inoltre, ho volutamente dato una colorazione calda alla confezione, con l’idea di ricreare quell’atmosfera di protezione e calore tipico dei pranzi e cene del periodo” racconta Francesco Picciani.

I più curiosi potranno degustare in anteprima e gratuitamente Il Pandoro e il Pan Cetteo dei Fornai Esploratori nelle due giornate di assaggio, che si svolgeranno il 2 e il 16 dicembre 2023 presso i punti vendita Mercato del Pane, nelle seguenti fasce orarie:

●             dalle 9:00 alle 11:00 Strada Provinciale per Pescara San Silvestro, 17

●             dalle 12:00 alle 14:00 Pescara Centro, in via Nicola Fabrizi 157

●             dalle 15:00 alle 17:00 Montesilvano, Corso Umberto I, 395

Pandoro e Pan Cetteo saranno, inoltre, disponibili per l’acquisto presso gli stessi punti vendita fino a esaurimento scorte, pronti a raggiungere le case di chi ama la buona cucina per regalare loro un momento di piacevole condivisione.




RODOLFO, LA RENNA ABRUZZESE DI BABBO NATALE

Il Pretuziano porta sotto l’albero una sorpresa per grandi e piccini.

Teramo, 1° dicembre 2023. Aveva promesso una grande sorpresa per Natale e, da bravo abruzzese, non si è tirato indietro: il Pretuziano, il simpatico doppiatore comico che spopola sui social gli esilaranti reel e le stories che parodizzano le celebrità, stavolta ha deciso di reinterpretare la storia di Rudolf la renna, un grande classico natalizio, ambientando la vicenda alle pendici del Gran Sasso.

Così il nostro Rudolf diventa Rodolfo, gli animali che incontra sono ciorlë e canepuzzë (scoiattoli e faine nel dialetto degli anziani) e Babbo Natale è un simpatico vecchietto dai modi cordiali ma un po’ rustici che si esprime solo ed esclusivamente in dialetto. – Ho voluto raccontare una storia che parla di riscatto e di inclusione alla mia maniera – rivela l’artista abruzzese – perché a questo mondo ognuno è speciale a modo suo e, se si crede nelle proprie capacità, i sogni alla fine si avverano… E magari un giorno puoi anche diventare il capo delle renne di Babbo Natale, chissà!

Certamente, se non sei una renna, concentrati su altri obiettivi, ma questi sono dettagli! – Il libro, illustrato e curato da Cristiano Catalini (Agenda Agricola Abruzzese) contiene anche un QR Code per poter ascoltare l’intera storia narrata direttamente dal Pretuziano, con le caratterizzazioni di tutti i personaggi. – Abbiamo scelto di dare voce a Rodolfo proprio per consentire a tutti di ascoltare la storia nel nostro dialetto, che è un tesoro inestimabile e va tutelato – continua l’autore – inoltre, dopo la pubblicazione di un’opera monumentale come l’Enciclopedia degli insulti abruzzesi, che è chiaramente rivolta ad un pubblico maturo e, se vogliamo, ha pure qualche velleità da libro “serio”, volevamo realizzare qualcosa che potesse far ridere sia i grandi che i piccini… E chi meglio di Rodolfo, la renna del Rifugio Franchetti? – Il libro è in vendita al prezzo di € 14,90 e sul sito dell’Agenda Agricola Abruzzese è possibile ascoltare un estratto della storia.




POLITICI IN…CANTO

Una singolare iniziativa legata agli amministratori regionali chiamati a sfidarsi

Città Sant’Angelo, 1° dicembre 2023. Solidarietà e buona musica in programma sabato sera, con inizio alle ore 21:30, al teatro comunale di Città S. Angelo dove l’amministrazione comunale aprirà gli appuntamenti del cartellone natalizio con una singolare iniziativa legata agli amministratori regionali chiamati a sfidarsi davanti ad un’apposita di esperti, presieduta dal maestro Antonio Cericola, in una competizione denominata “Politici in…canto”.

Non capita tutti i giorni vedere personaggi pubblici come sindaci, assessori, onorevoli e senatori sfidarsi a suon di acuti per accattivarsi al meglio i favori della commissione. In gara ci saranno il senatore Guido Liris, l’onorevole Guerino Testa, il consigliere regionale Leonardo D’Addazio, il presidente della provincia di Pescara Ottavio De Martinis, il sindaco di Casoli Massimo Tiberini, il primo cittadino di Rosello Alessio Monaco, gli ex sindaci di Pescara e Francavilla Marco Alessandrini e Nicolino Di Quinzio, il vice sindaco di Chieti Paolo De Cesare, le assessore di Montesilvano e Turrivalignani Debora Comardi e Mara Del Castello, e l’ex assessore di Pescara Moreno Di Pietrantonio.

In diretta online sul sito cronacheabruzzesi.it presenterà il giornalista Paolo Minnucci con l’ausilio della vincitrice nazionale del concorso di Miss Adriatico Silvia Severo. Tra gli ospiti della manifestazione gli ex vincitori nazionali del Festival della Melodia Maurizia Sciarretta, Genni Cusopoli e Maurizio Tocco che si esibiranno prima del cerimoniale di premiazione. “Abbiamo voluto ospitare questa singolare iniziativa per ricordare una persona generosa come Roberto Falone-ha sottolineato il sindaco angolano Matteo Perazzetti- per anni è stato proprio lui ad organizzare a Pescara una manifestazione simpatica e divertente che ha sempre richiamato tanta gente al seguito”.




CAPPUCCETTO ROSSO, lo spettacolo a teatro

A cura dell’Accademia delle Arti Antonio Cericola

Ortona, 1° dicembre 2023. L’Accademia delle Arti in scena con la favola musicale, unica nel suo genere, con attori, danzatori, cantanti ed orchestra dal vivo, diretta dal Maestro Antonio Cericola.

La prima dello spettacolo si terrà presso il Teatro F.P. Tosti di Ortona, venerdì 15 dicembre 2023, in duplice spettacolo, matinée delle 11:00 riservato alle scuole e serale delle 21:00.




ESSERCI DOVE SONO LE PERSONE CON SCLEROSI MULTIPLA

Progetto  che interessa tutto il territorio nazionale per garantire alle persone con sclerosi multipla più servizi psicologici e di mobilità.

Pescara, 1° dicembre 2023. Presenti il Sindaco Carlo Masci, il  Vicesindaco, l’Assessore alle politiche sociali e per la famiglia Adelchi Sulpizio e dell’Assessore regionale con delega alla Salute e Pari opportunità Nicoletta Verì che hanno firmato la Carta dei diritti delle Persone con Sclerosi Multipla e patologie correlate

Hanno bisogno di essere ascoltate e capite. Hanno bisogno di parlare della propria patologia per imparare a conoscerla e a non subirla. Ma devono anche poter accedere a quei servizi di mobilità che per tutte le persone con sclerosi multipla non ci sono, rischiando così di non poter ricevere sedute riabilitative e visite specialistiche indispensabili per ogni persona con SM.

È per loro che nasce il progetto “Esserci dove sono le persone con sclerosi multipla”, l’iniziativa voluta e finanziata da Fondazione Conad ETS per AISM.  Una iniziativa che consentirà di potenziare ulteriormente il supporto psicologico e i servizi di mobilità, promuovendo un sostegno più ampio alla vita indipendente e alle pari opportunità delle persone con disabilità.  

Grazie al sostegno economico di Fondazione Conad ETS verranno erogate 2.250 ore di sostegno psicologico e 2.232 ore di servizio di supporto alla mobilità per un totale di 6.600 nuove persone con SM raggiunte, oltre alle 4.000 già assistite. 

Il progetto mira a migliorare e potenziare servizi fondamentali come le telefonate per la relazione continuativa con le persone con SM, il supporto psicologico individuale, di gruppo e gruppi di auto aiuto e il supporto alla mobilità. Vuole, in particolare, offrire un percorso di orientamento psicologico gratuito per aiutare le persone con SM ad affrontarla e gestirla nella quotidianità, ben consci che la progressione della stessa possa limitare l’autonomia della singola persona, costringendola a riadattare la propria esperienza di vita alle mutevoli esigenze della malattia. In Abruzzo, nel 2022 sono state circa 70 persone hanno beneficiato del supporto psicologico.

L’obiettivo è anche quello di garantire un servizio di supporto alla mobilità gratuito e ampiamente accessibile, così che le persone con SM possano mantenersi indipendenti e possano seguire le terapie riabilitative lungo il percorso di cura a loro assegnato presso i centri clinici.

“L’impegno di AISM si concretizza nell’essere al fianco delle persone con sclerosi multipla, e il progetto con Fondazione Conad Ets e con Conad Adriatico rappresenta un passo significativo per migliorare la loro qualità di vita. Implementare il supporto psicologico e il sostegno alla mobilità consolida il nostro impegno nel garantire che nessuno debba affrontare da solo la sclerosi multipla”. dichiara Vittorio Morganti Presidente Regionale AISM Abruzzo

“Siamo lieti di prender parte, attraverso Fondazione Conad ETS, a questa lodevole iniziativa realizzata da AISM per promuovere la cultura dei diritti tra le persone e accrescere l’inclusione sociale – ha aggiunto Lucia Grandoni, Direttore sviluppo patrimonio e centri commerciali di Conad Adriatico, la Cooperativa Conad presente sul territorio abruzzese –. Un progetto che consolida ulteriormente il nostro agire, e la nostra responsabilità sociale sempre volti al benessere comune e all’abbattimento di ogni barriera. Grazie anche al contributo Conad, numerose altre persone potranno trovare assistenza, terapia psicologica e servizi per la mobilità assistita di AISM. Sappiamo che l’inclusione sociale è una sfida che richiede il contributo di tutti noi e, lavorando insieme, siamo certi che potremo eliminare le disuguaglianze e costruire un mondo migliore per le generazioni future”.

“Il proposito dell’AISM di ‘esserci dove ci sono le persone con sclerosi multipla’ ci ha colpiti molto perché trasmette volontà di vicinanza, attenzione al territorio e concretezza nel sostegno alle comunità, mettendo sempre al centro le persone. Una dichiarazione d’intenti che condividiamo e che abbiamo deciso di sostenere mettendoci al fianco di AISM per offrire alle persone con sclerosi multipla servizi gratuiti di mobilità assistita e supporto psicologico – ha spiegato oggi alla presentazione del progetto Maria Cristina Alfieri, Direttrice di Fondazione Conad ETS –. Grazie ad AISM, avremo la possibilità di supportare oltre 10mila persone su tutto il territorio nazionale: siamo orgogliosi di sostenere un progetto di così grande valore sociale per la comunità, con un’organizzazione straordinaria che lavora per difendere e affermare un modello sociale più inclusivo e solidale”.

Con una diagnosi ogni 3 ore, la sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale; cronica, imprevedibile e spesso invalidante, si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. È una malattia che colpisce principalmente i giovani e le donne con un rapporto doppio rispetto agli uomini e convivono con la sclerosi multipla tutta la vita.




OLTRE I CAMPANILISMI E LE SOLITUDINI DEI SINDACI

Uncem Abruzzo impegna la regione per il ridisegno istituzionale degli enti locali

Avezzano, 1° Dicembre 2023. “Regione Abruzzo deve fare di più nel supporto alle Unioni di Comuni, alle Unioni montane. Deve fare di più per l’Appennino, con un impegno più efficace e investimenti contro spopolamento, abbandono desertificazione“. Questo il commento di Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, e Lorenzo Berardinetti, Presidente Uncem Abruzzo, che hanno incontrato sindaci e amministratori locali della Marsica, ad Avezzano, per parlare di “Montagna: riforma nazionale e prospettive per le aree interne”.

“Dopo la chiusura delle Comunità montane”, hanno continuato Bussone e Berardinetti, “scelta profondamente sbagliata, troppo tempo sta passando in attesa di una organica legge istituzionale che dica come i Comuni stanno insieme. Nonostante questo vuoto legislativo, molti territori si sono già attrezzati. Come la Marsica, che ha visto oltre trenta Comuni allearsi in Unione, e così in altre aree omogenee. Manca una legge nazionale che agevoli il lavoro insieme dei Comuni, piccoli e grandi, mentre in Italia vi sono già 450 Unioni di Comuni, Unioni montane, Comunità montane. L’Abruzzo ha una legge sulla montagna ma deve fare di più introducendo un vero Fondo regionale montagna e deve fare di meglio per spendere la quota di Fondo nazionale montagna ricevuta.

Dobbiamo vincere campanilismi e solitudini dei Sindaci, con un vero ridisegno istituzionale degli Enti locali che punti sulle sinergie, come scrive l’articolo 13 della legge 158/2017. La Regione ha già nelle Green Communities la chiave per le efficaci risposte dei territori alle crisi ambientali, energetica, sociale, economica. Punti maggiormente su questa Strategia, impegnando Comuni e comunità ad agire insieme per stare nelle grandi transizioni”.




ASSEMBLEA NAZIONALE CIA-AGRICOLTORI ITALIANI

Presentato il Piano nazionale per l’agricoltura. Delegazione Cia Abruzzo presente per condividere obiettivi e misure con le istituzioni

Roma, 1° Dicembre 2023. In un clima di forte partecipazione e impegno, si è svolta lo scorso 29 novembre l’Assemblea annuale di Cia-Agricoltori italiani all’Auditorium Antonianum di Roma dove ha partecipato una folta delegazione abruzzese insieme a più di 400 delegati provenienti da tutta Italia che si sono ritrovati sotto lo slogan “Salvare l’agricoltura per salvare il futuro”. Cinque le mosse da cui parte il Piano nazionale per l’Agricoltura e l’Alimentazione lanciato da Cia: accrescere peso economico e forza negoziale dell’agricoltura; incentivare ruolo e presidio ambientale del settore; mettere l’agricoltura al centro dei processi di sviluppo delle aree interne; salvaguardare servizi e attività sociali vitali per i territori rurali; consolidare la crescita dell’export agroalimentare Made in Italy.

Presenti i ministri Francesco Lollobrigida e Matteo Salvini, della segretaria del Pd Elly Schlein e del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, e con il messaggio dedicato del ministro Antonio Tajani.

Nicola Sichetti, Presidente CIA Abruzzo, ha evidenziato la necessità di affrontare sfide quali la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e la valorizzazione del territorio. “L’Assemblea annuale è il momento in cui si definisce l’agricoltura del futuro che noi intendiamo proseguire”, ha affermato, “Abbiamo avuto l’occasione di condividere il nostro programma con un parterre politico d’eccezione e di definire la nostra linea politica programmatica”.

Il Piano agricolo presentato da Cia all’Assemblea vuole essere concreto, propositivo, di respiro pluriennale, da sviluppare secondo cinque assi d’intervento organizzati per obiettivi chiari e relative misure. Accrescere peso economico e forza negoziale dell’agricoltura all’interno della filiera, incentivare ruolo e presidio ambientale svolti dall’agricoltura sui territori. È urgente un nuovo Piano di gestione delle acque a uso irriguo, secondo una logica che preveda il trattenimento quando l’acqua è disponibile e il suo utilizzo in periodi di siccità, con una programmazione oltre il 2026 e risorse dedicate all’agricoltura per la crescita del sistema dei grandi invasi da considerarsi integrati, e non alternativi, a quello dei piccoli invasi .

Inoltre, occorre favorire da subito il recupero di suolo agricolo e contrastare il dissesto idrogeologico, approvando la legge contro il consumo di suolo, creando un Fondo unico nazionale per premiare le attività di prevenzione e manutenzione del territorio fatte dagli agricoltori, affidando alle imprese agroforestali, a livello comunale, i lavori pubblici di sistemazione e cura del territorio. Mettere l’agricoltura al centro dei processi di mantenimento e sviluppo delle aree interne. Va anche riorganizzato il sistema della governance agricola territoriale, partendo dai Gal, i Consorzi e le Camere di commercio. Inoltre, è indispensabile favorire l’abitabilità nelle aree interne, con interventi di fiscalità agevolata, accesso al credito e liquidità per fare impresa nel settore primario.

Bisogna, quindi, definire una legge quadro per valorizzare e incentivare la dimensione familiare dell’attività agricola nelle zone rurali e finalizzare una normativa nazionale per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e femminile. Indispensabili strumenti più flessibili e moderni per fare incontrare domanda e offerta di lavoro, oltre a una revisione della legge quadro sull’agricoltura sociale per il completo riallineamento tra le regioni. Infine, è strategico rilanciare il legame tra agricoltura e attività economiche locali, prima tra tutte il turismo, con nuovi fondi dedicati agli agriturismi e ai progetti sulle Comunità del cibo. Salvaguardare servizi e attività sociali vitali per i territori rurali.

È necessario adeguare il sistema pensionistico agricolo, portando gli assegni al minimo a 780 euro e introducendo la pensione di garanzia per i giovani agricoltori. In parallelo, nelle aree rurali e montane, bisogna riorganizzare i servizi pubblici essenziali, ad esempio tramite una «Strategia Nazionale sulla Medicina Territoriale» con particolare attenzione al ruolo della telemedicina. Consolidare crescita export Made in Italy agroalimentare e assicurare reciprocità delle regole commerciali lato import. Cia torna sull’urgenza di agevolare la crescita delle esportazioni sui mercati «storici» e di intercettare nuova domanda su quelli emergenti.

Altrettanto centrale, la tutela delle produzioni agricole nazionali dall’import selvaggio che richiede non solo misure per controlli più efficaci e orientati al rispetto della reciprocità delle regole commerciali, ma anche l’introduzione di un «Sistema Unico Digitale di Tracciabilità» per assicurare un monitoraggio costante delle importazioni agricole. Serve un’applicazione tempestiva e un utilizzo flessibile delle barriere commerciali Ue, in particolare le clausole di salvaguardia, per proteggere le produzioni europee da importazioni rischiose, soprattutto dal punto di vista fitosanitario.




IO MI RISPETTO

Il Soroptimist International club di Chieti contro la violenza di genere

Chieti, 1° dicembre 2023. La violenza di genere, in particolare quella contro le donne, è figlia della cultura del non rispetto, della degenerazione del rapporto di coppia che degrada l’altro da persona che si dichiara di amare, ad oggetto sul quale sfogare le proprie debolezze, le proprie frustrazioni, i propri insuccessi, le proprie carenze. I numeri della violenza sulle donne, in Italia, ci dicono che non è un problema di classe sociale delle persone coinvolte e che è irrilevante che esse vivano al nord o al sud del Paese, che siano italiane, europee o extracomunitarie.

Gli episodi che ormai quotidianamente riportano le cronache ci raccontano di un male che permea la società, di un tempo nel quale sembra essere venuto meno il rispetto per l’altro. Cambiare la cultura del non rispetto partendo da sé stessi, dalla consapevolezza di poter e dover essere artefici del proprio destino e costruttori del proprio futuro, è quello che il Soroptimist International di Chieti vuol contribuire a fare con iniziative come quella che si è tenuta ieri, 29 novembre, nella Palestra del Palazzetto Santa Filomena, in uno spazio di tempo ritagliato all’Assemblea di Istituto del Liceo Classico G.B. Vico, nel quale le socie del club teatino si sono confrontate con ragazzi ed insegnanti.

L’incontro è stato coordinato dai rappresentanti di Istituto Federico Ciaschetti, Gabriele Mammarella, Francesco De Benedictis e da quelli della Consulta Alae Tarhi e Francesco Paolo Barbacane. Per il Soroptimist Club di Chieti, hanno dialogato con gli studenti Silvana Chiulli, formatrice e life coach, e Anna Gloria Pansa, già insegnante di italiano e storia negli istituti superiori. Durante il dibattito sono intervenute anche le soroptimiste Serena Cuccurullo, Stefania Donatelli, Angela Bascelli, Antonella Cericola e Marzia Mucci.

Si è trattato di un incontro di carattere informativo/formativo, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti strumenti per il raggiungimento della consapevolezza di sé, finalizzata a contrastare la violenza di genere, e non solo. Nel corso dell’iniziativa sono stati distribuiti a tutti i ragazzi dei braccialetti con l’iscrizione “io mi rispetto”.

Questo, infatti, il messaggio che si è voluto trasmettere nell’ambito del contrasto alla violenza di genere e alla sua pericolosa diffusione in una fascia d’età sempre più bassa. Chieti, 30 novembre 2023 Valentina Luise Responsabile per le Relazioni con gli Organi di Informazione




SMARTPHONE D’ORO 2023

Alla Provincia di Chieti per la comunicazione pubblica di “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0”

Chieti, 1° dicembre 2023. La Provincia di Chieti è stata premiata con lo Smartphone d’Oro 2023 sezione Cultura per le attività di comunicazione promosse nell’ambito del progetto “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0”. Il premio, promosso dall’associazione PA Social quale riconoscimento alle migliori pratiche di comunicazione pubblica digitale in Italia, è stato consegnato ieri a Roma nella sede BinarioF della stazione Termini nel corso di un evento nazionale alla presenza della giuria scientifica e dei rappresentanti delle 91 pubbliche amministrazioni candidate allo Smartphone d’Oro. Il premio è stato assegnato con un sistema misto basato sia sul voto popolare tramite il portale www.pasocial.info che sul giudizio della giuria scientifica.

La Provincia di Chieti è stata premiata nella sezione Cultura per il video documentario realizzato nell’ambito di “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0”, progetto promosso dalla Provincia di Chieti quale capofila di un partenariato composto da Picsat Abruzzo, Unpli Chieti, Istituto superiore “V.Emanuele II” di Lanciano, Art Bike Run.

“Questa iniziativa si è distinta per l’innovazione, la creatività e l’efficacia delle attività che hanno visto la partecipazione e il coinvolgimento di oltre 120 giovani della Provincia nella realizzazione di murales sulle pareti delle scuole superiori di Lanciano, Chieti, Vasto. “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0” con questo premio prestigioso varca i confini del territorio provinciale e viene riconosciuto a livello nazionale per la comunicazione e la condivisione di un obiettivo comune: prendersi cura degli spazi pubblici, avere a cuore i luoghi che i nostri ragazzi vivono ogni giorno con le loro comunità scolastiche, dare voce e colore ai muri delle nostre scuole provinciali. Lo Smartphone d’Oro 2023 testimonia l’impegno della Provincia di Chieti nel portare avanti questo progetto promosso e finanziato da Unione Province Italiane, che supporta e sostiene gli enti provinciali anche in questo genere di iniziative preziose per avvicinare i giovani alle Province. Grazie all’associazione PA Social, non solo per questo premio importante, ma per l’opera quotidiana di stimolo e valorizzazione delle competenze dei comunicatori pubblici, risorse fondamentali per le amministrazioni che vogliono stare lì dove sono i cittadini anche attraverso gli strumenti digitali. Esprimiamo la nostra gratitudine a tutta la squadra coinvolta nella realizzazione del progetto “Muri Parlanti-Talking Walls 3.0”, dai partner al personale della Provincia, dalle dirigenti scolastiche agli artisti coinvolti. Ma il nostro grazie più grande va ai giovani concittadini che hanno partecipato attivamente all’iniziativa dando un contributo fondamentale per il successo di questa straordinaria avventura: questo premio è per loro, presente e futuro della nostra bella comunità provinciale”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

Informazioni su “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0”

Il progetto “Muri Parlanti – Talking Walls 3.0” è un’iniziativa di street art che coinvolge oltre 100 giovani artisti delle scuole della Provincia di Chieti. Il programma promuove l’arte urbana come mezzo di espressione e inclusione sociale, permettendo ai giovani di trasformare le pareti delle scuole in opere d’arte significative. Il progetto è stato promosso nell’ambito di Azione Province Giovani di Unione Province Italiane e finanziato dal dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono state realizzati interventi di street-art nelle scuole superiori Itc De Sterlich Chieti, Liceo scientifico Galilei Lanciano, Polo liceale Pantini-Pudente Vasto e Liceo classico V.Emanuele II Lanciano, oltre che lungo la ciclopedonale Via Verde Costa dei Trabocchi.




SAVE THE DATE

Progetto: Esserci Dove Sono le Persone con SM. Giovedì 30 novembre 2023 – ore 11.00 Sala Figlia di Jorio, Palazzo della Provincia – Piazza Italia, 30

Pescara, 30 novembre 2023. La Sezione Provinciale AISM di Pescara ha il piacere di invitarti alla presentazione del progetto Esserci Dove Sono le Persone con SM, organizzato con il sostegno della Fondazione Conad ETS.

Dopo le tappe di Firenze e Reggio Emilia prosegue la presentazione itinerante del progetto che vedrà coinvolte tra il 2023 e il 2024 altre città italiane. Il progetto mira a sostenere servizi cruciali come il supporto psicologico e l’assistenza alla mobilità per le persone con SM.

Sarà un’occasione per parlare dei servizi AISM sul territorio, promuovere la cultura dei diritti tra le persone con SM e accrescere l’inclusione sociale. Presentazione nel dettaglio delle opportunità del progetto e condivisione un piccolo buffet alla fine.




FESTIVAL DELLA PSICOLOGIA 2023

Quinta edizione

Pescara, 30 novembre 2023. Sabato 2 e domenica 3 dicembre la città di Pescara ospiterà la quinta edizione del Festival della Psicologia abruzzese, patrocinata dall’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi, dalla Regione Abruzzo e dai Comuni di Pescara, Teramo, L’Aquila, Chieti e Vasto. Una manifestazione itinerante promossa dall’ associazione Altra Psicologia Abruzzo, che presenterà incontri, laboratori e scambi liberi su tematiche psicologiche ma non solo. La psicologia si apre a un pubblico più ampio, curioso di conoscere e approfondire la conoscenza di sé stessi e dell’altro.

“Visto il grande successo riscosso nelle prime quattro edizioni, abbiamo deciso di portare avanti quello che vorremmo diventasse un evento stabile negli anni. Crediamo che la psicologia debba contribuire ad animare il dibattito sociale e culturale rispetto a quanto accade nella nostra realtà quotidiana, nei diversi contesti in cui si articola la vita del singolo e della collettività, offrendo sempre nuovi strumenti per progettare e sviluppare percorsi di crescita e cambiamento” dichiara la Dott.ssa Cinzia D’Amico, coordinatrice dell’evento e dell’associazione Altra Psicologia.

Il Festival ha l’obiettivo di diffondere la cultura psicologica e di sensibilizzare la popolazione sulle tematiche inerenti il benessere, individuale e sociale, attraverso appuntamenti e incontri pubblici in collaborazione con diversi attori presenti sul territorio. Ringraziamo l’Assessore alla Cultura Maria Rita Carota e il Comune di Pescara per aver patrocinato l’evento e per aver messo a disposizione la Sala Flaiano dell’Ex Aurum. L’evento è gratuito e aperto a tutti i cittadini interessati.




MAGIA E SOLIDARIETÀ

ASSOKAPPA MAGIC IL TOUR: la tappa in Abruzzo

Atessa, 29 novembre 2023. “ASSOKAPPA MAGIC IL TOUR”, uno spettacolo di illusionismo itinerante che girerà per tutta la penisola portando meraviglia ed emozioni nel suo secondo appuntamento in Atessa con la tappa del 3 dicembre p.v. al Teatro “Antonio Di Jorio” di Atessa. Un Tour di beneficenza oltre che ad essere di grande contenuto artistico, una serie di illusionisti uniti per un grande progetto.

“ASSOKAPPA MAGIC IL TOUR” nasce da un’idea di Francesco Leardini (Fondatore e Presidente del Club Magico Commendator Fernando Riccardi) di Roma e da AssoKappa (miglior Dealer e Casa Magica in Italia ed Europa).

Il ricavato sarà devoluto per la costruzione dell’Accademia dello Spettacolo per i ragazzi con sindrome di Down del progetto: “ABRACADOWN il Musical”. Evento andato in scena il 04 ottobre 2023 presso il Teatro Brancaccio di Roma, con 34 ragazzi down e la partecipazione straordinaria del comico Maurizio Battista. Erano presenti e hanno preso parola l’On. Locatelli (Ministro per le Disabilità della Repubblica Italiana), e il dott. Speziale (Presidente Nazionale ANFFAS). L’evento è stato mandato in onda anche dai servizi del TG5, del TG2 e TV2000, ed è balzato sulla stampa nazionale con tantissimi articoli. (cfr. www.abracadown.it).

Inoltre, l’evento è stato premiato come “Miglior Progetto Sociale” del Comune di Roma.

“ASSOKAPPA MAGIC IL TOUR”, uno spettacolo per le famiglie, quindi adatto a grandi e bambini, illusionisti provenienti da varie parti d’Italia si uniranno per un grande spettacolo presso il bellissimo teatro “Antonio Di Jorio” di Atessa con il patrocinio del Comune garantendo il massimo del divertimento trascinandovi in un mondo surreale dove la fantasia supera la realtà, dove l’impossibile diviene possibile, dove grandi e bambini possono vivere ed essere trascinati in un magico sogno. Lo spettacolo avrà inizio alle 20:30 ma si consiglia di arrivare prima per aggiudicarvi i posti migliori, non solo, dalle ore 16:00 vi sarà un “Magic Ritrovo”, un’immersione magica preserale dove vi sarà un intrattenimento magico soprattutto per i più giovani (ma non solo).

L’evento “AssoKappa Magic Raduno” indirizzato soprattutto alle Scuole e/o ai ragazzi, si pone l’obiettivo, grazie ai quattro ragazzi che compongono e si esibiranno (Mattia Leardini – Sara For Magic – Antony Magic – La Lollins) di presentare ai propri coetanei il valore dell’Arte Magica che è appunto una nobile Arte ed anche uno strumento importantissimo di comunicazione.

I ragazzi comprenderanno dove si colloca il punto di contatto tra loro e “la Magia”: nell’utilizzo del medesimo linguaggio. L’esperienza del “magico”, del soprannaturale, del fantastico, sono costituenti del funzionamento cognitivo del fanciullo in maniera quasi esclusiva fino all’età dei sette anni. Poi, pian piano, grazie al contatto col “mondo adulto”, la fantasia e la magia vengono

soppiantate della razionalità, ma resterà sempre, anche nella mente più adulta, un po’ di Magia…

Attraverso Cardistry, Close-up, Video, Cubo di Rubik, Meet & Greet, i giovani artisti presenteranno le tecniche anche di “Digitalizzazione” e “Logica” da cui l’Arte Magica odierna trae anche i suoi vantaggi in questa epoca “Social”.

I ragazzi comprenderanno altresì che con la “Magia” potranno far del bene a livello umanitario (abbiamo clown e maghi che partono in missione in territori di guerra), a livello sanitario, psicologico e sociale (l’arte magica come strumento per la Clownterapia).

Quindi, si è pensato a tutto e tutti con questo tour che facendo tappa in Atessa  attraverserà tutta la penisola portando divertimento per tutti in un grande progetto solidale da non mancare.




SMAGLIANTE ADA

Un viaggio lungo tre anni tra i banchi di scuola per educare all’inclusione sociale e al valore dell’unicità della persona

Milano, 29 novembre 2023. Si conclude il percorso didattico della campagna educazionale “La SMAgliante Ada”, che racconta le avventure della famosa cagnolina con SMA e dei suoi amici. Famiglie SMA, Centri Clinici NeMO e Roche Italia presentano i risultati.

Con un tour nelle scuole elementari e medie di Veneto, Lombardia e Toscana si conclude il percorso tra i banchi di scuola della campagna educazionale “La SMAgliante Ada”, che in questi tre anni ha visto Ada, la cagnolina protagonista delle avventure della trilogia di fumetti, raccontare ai coetanei di tutta Italia l’esperienza quotidiana del vivere con la SMA, l’atrofia muscolare spinale. 

Oltre 350 i bambini degli ultimi anni della scuola primaria e dei primi anni della scuola secondaria di primo grado coinvolti in un percorso educativo che ha affrontato i temi della disabilità e dell’inclusione sociale, attraverso il linguaggio inedito del fumetto. Tante le iniziative introdotte: dai workshop, ai contest nazionali dedicati ai temi del bullismo e dello sport, fino all’esperienza di Wheelchairs Football, il calcio giocato su sedia a rotelle, che questa estate ha visto i ragazzi con SMA sfidarsi in un minitorneo di calcio ospitato da F.C. Juventus presso la scuola internazionale Wins – World international school di Torino.

“Con Ada abbiamo avuto la possibilità di essere al fianco di tanti bambini e insegnanti facendo sperimentare loro una visione positiva della disabilità – afferma Anita Pallara, Presidente Famiglie SMA, che continua – Parlare di atrofia muscolare spinale richiede la capacità di trasferire con delicatezza e competenza cosa significa vivere con questa patologia neuromuscolare. Ed è proprio grazie al linguaggio universale del fumetto che abbiamo potuto affrontare temi importanti che riguardano la vita di ciascuno di noi, con l’entusiasmo e la schiettezza di chi ha tanta voglia di conoscere il mondo, come Ada e i suoi amici. Un viaggio entusiasmante!”

Temi complessi, affrontati unendo competenze multidisciplinari di psicologi, educatori, clinici e ricercatori, al fianco di un gruppo creativo, capaci di tradurre in modo semplice e innovativo anche l’importanza della ricerca scientifica e di una presa in carico mirata per garantire ad ogni bambino e bambina la possibilità di vivere appieno i suoi progetti di vita, insieme ai coetanei.

“Siamo particolarmente grati e affezionati a questo progetto – dichiara Alberto Fontana, Presidente dei Centri Clinici NeMO, che continua – Ada ha permesso di portare fuori dai nostri reparti clinici il valore della conoscenza scientifica, fondamentale per entrare in relazione con l’altro e riconoscerlo nelle sue risorse e nei suoi limiti. Formare i ragazzi a comprendere cosa significa vivere con una malattia neuromuscolare vuol dire educare ad andare oltre la paura di ciò che non si conosce e contribuire a rendere una generazione più forte, capace di accogliere l’altro senza pregiudizio”.

Grazie a questa apertura, le domande semplici e profonde legate alla vita con la SMA, ai suoi risvolti emotivi, sociali e quotidiani, allo sport, ai viaggi e alle passioni, fino agli aspetti più clinici e scientifici, hanno trovato accoglienza e risposte nei laboratori didattici da parte di chi convive con la patologia: “È brutto vivere con la SMA? Sei mai stata presa in giro per la carrozzina? Ci sono delle cure per guarire?” Domande che, grazie al fumetto e al confronto, hanno colto l’interesse dei ragazzi sulla realtà, per conoscerla di più, per farsi incuriosire e per destrutturare pregiudizi o credenze.

“Ada ha aperto ai ragazzi la possibilità di conoscere attivamente e in modo divertente il profondo significato dell’unicità – commenta Simona Spinoglio, educatrice e psicologa dell’Associazione Famiglie SMA – Lo ha fatto prima raccontandosi attraverso la propria vita e poi stimolandoli nel far emergere le loro particolarità. La narrazione si è sviluppata includendo la SMA tra le caratteristiche più evidenti e immediate della protagonista, ma non per questo l’unica ad essere importante. Rendendo la malattia nominabile e narrabile anche con leggerezza e includendo la disabilità tra le possibili particolarità di cui si può essere testimoni, siamo riusciti a creare con i ragazzi un dialogo aperto al confronto, all’approfondimento e all’esplorazione.”

Tre anni che raccontano un affascinante percorso di crescita: dalla scuola elementare alla conoscenza di nuovi amici nella scuola media; dalla paura di non essere accolti, alla scoperta delle risorse personali, al valore dell’amicizia e dei sogni per il futuro, fino al desiderio di indipendenza e autodeterminazione tipico dell’adolescenza. Passaggi di crescita che la trilogia di fumetti sulle avventure di Ada ha accompagnato e che si traducono nei numeri del progetto.

Oltre 16 mila copie dei tre volumi a fumetti distribuiti gratuitamente nelle scuole italiane e la traduzione del primo volume in 12 lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo, polacco, macedone, arabo, cinese, taiwanese, russo, serbo e ungherese), a cui si uniscono 3 importanti riconoscimenti: il Premio OMaR per la comunicazione sulle malattie e i tumori rari; il Life Science Excellence Awards come miglior progetto di comunicazione dell’anno; il CEO for Life Awards, premio assegnato per aver stabilito nuovi standard di eccellenza volti a un futuro migliore e più sostenibile.

La campagna educazionale “La SMAgliante Ada” è nata nel 2020 dalla visione e dall’impegno dell’Associazione Famiglie SMA, dei Centri Clinici NeMO – specializzati nella cura e nella ricerca sulle malattie neuromuscolari – in collaborazione con NEMOLAB, il primo hub dedicato esclusivamente alla ricerca tecnologica su queste patologie, con il contributo educazionale non condizionato di Roche Italia. Una sinergia che ha avuto l’obiettivo di educare al valore della disabilità come risorsa, all’inclusione come opportunità e alla conoscenza scientifica per comprendere gli altri e sperimentare cosa significhi costruire una società inclusiva.

“Roche è orgogliosa di essere a fianco di Famiglie SMA e dei Centri Clinici NeMO in questa lunga avventura con “La SMAgliante Ada” – ha commentato Amelia Parente, Rare Disease, Governament Affairs & Transormation Head di Roche Italia – Da tre anni Ada accompagna bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie, gli insegnanti e le loro famiglie e tutti noi nel comprendere il valore dell’inclusione sociale attraverso il linguaggio del fumetto, ancora una volta al centro del laboratorio didattico svolto nelle tre scuole che ha messo insieme disabilità e sport e da cui è chiaramente emersa l’attitudine dei più piccoli ad esprimersi liberamente e con leggerezza, dimostrando che per loro la normalità è un concetto relativo. Ringrazio, a nome di Roche, i partner e le scuole che hanno ospitato il laboratorio, e soprattutto “La SMAgliante Ada” per rappresentare il linguaggio del cambiamento che vogliamo veder avvenire nel mondo”.

Tutti le scuole interessate ad adottare i volumi possono scaricare la trilogia a fumetti in versione digitale su www.lasmaglianteada.it. Non solo, in vista del periodo natalizio, da oggi fino al 10 dicembre sarà possibile richiedere i volumi cartacei scrivendo a info@lasmaglianteada.it.




MONTAGNA: RIFORMA NAZIONALE

Prospettive per le aree interne, oggi il dibattito dell’Uncem Abruzzo

Avezzano, 29 novembre 2023. Chiamata a raccolta dell’Uncem Abruzzo per sindaci e amministratori dei comuni montani per discutere di “Montagna: riforma nazionale e prospettive per le aree interne”. L’appuntamento, che vedrà la partecipazione del presidente nazionale dell’Unione nazionale dei comuni, comunità ed enti montani, Marco Bussone, si terrà oggi alle 16 nella sala conferenze dell’Unione dei comuni montani di Avezzano.

Il tema della discussione è di stretta attualità soprattutto per i comuni delle aree interne che lottano quotidianamente contro lo spopolamento e la carenza dei servizi per i propri residenti. Parteciperanno al dibattito il presidente Bussone, il presidente dell’Uncem Abruzzo, Lorenzo Berardinetti, Filiberto Ciaglia, responsabile Festival giovani Appennino, Augusto Barile, responsabile area interna e Giorgio Calisi, start-up Marsica Sharing. A portare i saluti dell’Unione dei comuni montani Montagna Marsicana sarà il presidente, Settimio Santilli.

Le conclusioni saranno affidate al presidente Bussone che traccerà un quadro complessivo della riforma tra vantaggi e svantaggi. “Fare rete e dialogare è fondamentale per gli amministratori dei comuni montani che, solo attraverso la collaborazione, possono riuscire ad affrontare le numerose problematiche quotidiane”, ha spiegato Berardinetti, “ringrazio il presidente Bussone che per la seconda volta nel giro di qualche mese ci viene a trovare e soprattutto ci offre la possibilità di aprire insieme un importante dibattito su un tema che ci sta molto a cuore come quello della legge sulla montagna”.




LA PREVENZIONE AL BULLISMO E CYBERBULLISMO

L’I.I.S. Di Poppa Rozzi, l’On. Devis Dori e l’Avv. Stefano Franchi uniti

Teramo, 28 novembre 2023. Ha preso avvio oggi, lunedì 27 novembre, la III Edizione del Progetto-concorso “Percorsi di memoria: l’amicizia, il valore che unisce” promosso dall’Istituto di Poppa-Rozzi e rivolto alle classi terze delle scuole secondarie di I grado della provincia di Teramo. Quest’anno il tema del concorso è nato dalla riflessione che la società ha bisogno di credere in sé stessa e nella possibilità che possiamo dare ai nostri giovani di affrontare qualunque forma di conflitto: quale valore più dell’amicizia può rispondere a questa necessità? Valore che la Costituzione favorisce e protegge attraverso una serie di azioni importanti com’è stato ben spiegato dall’Onorevole Devis Dori, primo firmatario della legge sul bullismo e cyberbullismo recentemente approvata, affiancato dall’Avv. Stefano Franchi, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Teramo. 

Nel secondo attesissimo incontro, il 12 febbraio, nell’’Aula Magna “Benedetto Croce” dell’Università degli Studi di Teramo, sul tema dialogherà con gli studenti la scrittrice Dacia Maraini, attraverso il libro “Caro Pierpaolo” (Neri Pozza 2022), un memoir, un dialogo delicato dell’autrice nel centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, di cui fu intima amica nella seconda parte della sua vita.

Le promotrici dell’iniziativa, le prof.sse Wanda Ardizzi, Manola Di Felice e Giovanna Speca, ringraziano tutti coloro che hanno aderito al Progetto permettendone la piena realizzazione: tutti gli studenti, i docenti e le dirigenti scolastiche Adriana Sigismondi della scuola media “Savini” di Teramo, Cristina Di Sabatino della scuola media “Pagliaccetti” di Giulianova, Antonietta Di Taranto dell’Istituto Comprensivo di Sant’Onofrio-Campli, Lora Anna Maria D’Antona Catacuzzena dell’Istituto Comprensivo “D’Alessandro”, Sandra Renzi dell’Istituto Comprensivo di Civitella-Torricella, Marianna Lostagnaro dell’Istituto comprensivo di Montorio-Crognaleto,  Maria Lalli dell’Istituto Comprensivo di Notaresco, un ringraziamento speciale al Bim nella persona del suo Presidente Marco Di Nicola, per aver creduto in questo progetto.

Gli studenti vincitori saranno premiati il 30 aprile 2024 alla presenza del Dott.re Domenico De Berardis psichiatra e psicoterapeuta, Direttore DSM Teramo e dalla Dirigente Scolastica Caterina Provvisiero.




25 NOVEMBRE IN PIAZZA

Giulianova, 27 novembre 2023. La Commissione e l’Assessorato alle Pari Opportunità, l’Amministrazione Comunale, ringraziano le scuole, le associazioni, i cittadini di Giulianova, e quanti hanno dato il loro contributo affinché il messaggio della Giornata del 25 Novembre, contro tutte le forme di abuso e violenza nei confronti delle donne, arrivasse, chiaro ed incisivo, alla comunità cittadina e alla società civile.




IL BULLISMO RIVOLTO AGLI ARBITRI DI CALCIO

Un sottile equilibrio fra etica sportiva e legalità giuridica

Pescara, 27 novembre 2023. Il giorno 29 novembre 2023 alle ore 18:00 presso la sala consiliare della Provincia di Pescara, in occasione del 85° anno della Sezione arbitri di Pescara, si terrà il convegno dal titolo “Il bullismo rivolto agli arbitri di calcio, un sottile equilibrio fra etica sportiva e legalità giuridica”, riguardante l’attuale tema della violenza sui campi di calcio.

Lo scopo sarà quello di portare uno spunto di riflessione importante su quali danni possono essere fatti a giovani e meno giovani, persone che vorrebbero solo divertirsi nel fare ed essere arbitri e che invece vengono fatti oggetto di violenze verbali e talvolta anche fisiche, che nulla avrebbero a che fare con il mondo dello sport.

La tavola rotonda vedrà la partecipazione del Presidente dell’AIA Carlo Pacifici, del Responsabile degli Esperti legali AIA, Avv. Valerio Di Stasio, del Presidente della FIGC Abruzzo Ezio Memmo, della psicopedagogista e consigliera FIGC Abruzzo per l’area Sociale Dott.ssa Dora Bendotti, del Sindaco di Pescara Carlo Masci, del Presidente della Provincia De Martinis, di avvocati e psicologi. Modererà l’evento il Responsabile AIA della comunicazione Federico Marchi. Nell’occasione, la Stanza della Presidenza della Sezione di Pescara verrà intitolata alla memoria del compianto ex Presidente di Sezione Marcello Coletta. Seguirà la festa presso il ristorante “Le Terrazze Roof Garden”.