CHI PIANTA UN ALBERO, PIANTA UNA SPERANZA

La Festa dell’albero organizzata dalla Pro Loco

Casalbordino, 23 novembre 2024. Entusiasmo dei più piccoli e grande partecipazione alla “Festa dell’Albero” a Casalbordino in Piazza Giovanni Paolo I. Organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’asilo nido comunale “Il Piccolo Principe” l’evento ha visto il momento principale della piantumazione di un albero dedicato ai nati nel 2022 e nel 2023.

Il freddo pungente non ha frenato la partecipazione alla festa che ha raccolto plausi e consensi. “Chi pianta un albero pianta una speranza” la frase scelta come simbolo e sintesi di questa “Festa dell’Albero” che riprende la tradizione avviata prima della pandemia.

Sono intervenuti il presidente della Pro Loco di Casalbordino Andrea D’Aurizio, dom Denis che ha benedetto la pianta e i partecipanti, il sindaco Filippo Marinucci, la vicesindaca Carla Zinni (anche in veste di mamma) e la presidente del consiglio comunale Alessandra D’Aurizio.




VERSO IL 25 NOVEMBRE

Video di giovani ballerine per sensibilizzare all’educazione e al cambiamento culturale

Sulmona, 23 novembre 2024. L’associazione Anteas L’Aquila Sulmona e il Coordinamento Donne Slp Cisl (sindacato lavoratori poste) hanno deciso di organizzare una iniziativa speciale in vista della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne in programma il prossimo 25 novembre.

Le due organizzazioni, con Clarice Lattanzi come presidente, e Maria Donati come coordinatrice, hanno infatti realizzato un video con bimbe e giovani ragazze, che fanno parte della scuola di danza Progetto Ritmica de L’Aquila, che ballano e inscenano una coreografia speciale, esprimendosi sulle note del brano Nessuna conseguenza di Fiorella Mannoia, mostrando cuori rossi e frasi di donne vittime di violenza.

La volontà dell’iniziativa voluta da Anteas L’ Aquila Sulmona e Coordinamento Donne Slp Cisl, è stata attraverso il video fatto, quella di coinvolgere giovani donne per sensibilizzare, educare, e prevenire. Il vero cambiamento culturale…è in mano ai giovani!




VISIONARIA Adriatic Innovation Forum

Opportunità startup: innovazione, sostenibilità e tecnologia

Pescara, 22 novembre 2024. La quarta edizione di VISIONARIA – Adriatic Innovation Forum continua sempre ad essere proietta verso  scenari socio-tecnologici interessanti per gli interlocutori o referenti delle aziende non solamente consolidate ma come pure per le startup.

La Camera di Commercio Chieti Pescara, nei giorni dal 20 al 22 novembre c.a., presso il padiglione D. Becci del Porto Turistico Marina di Pescara, attua un programma ricco ed intenso per la 4^ ed. di Visionaria Adriatic Innovation Forum poiché, si pone come un punto d’incontro tra innovazione, sostenibilità e tecnologia, con l’obiettivo di esplorare le sfide e le opportunità del futuro. I temi dell’evento per l’appunto sono quelli emergenti e dell’ultima evoluzione tecnologica che in buona sostanza stanno rivoluzionando l’ambito imprenditoriale come ad esempio, l’intelligenza artificiale, la cybersecurity e la transizione energetica ed ambientale.

L’edizione Visionaria 2024 esalta un altro aspetto preminente in quanto è prevista la conclusione dello SMAU Milano 2024 (29 e 30 ottobre) a Pescara, dedicando una tappa speciale come l’occasione per connettere corporate e startup abruzzesi, per la valorizzazione del capitale delle idee innovative presenti sul territorio

La giornata del 20 novembre u.s.  è stata svolta all’insegna dell’approfondimento e del dibattito dei temi trainanti, come la transizione energetica e l’intelligenza artificiale, al fine di poter cogliere lo sviluppo, le sfide e le opportunità delle imprese abruzzesi. Lo studio e l’analisi della transizione energetica e ambientale risultano di particolare interesse per la verifica dello stato attuativo delle imprese abruzzesi nel percorso verso un futuro più sostenibile e responsabile.

L’intelligenza artificiale poi, risulta essere l’altro aspetto rilevante al fine di affrontare il cambiamento del panorama del sistema camerale, delle PMI e della Pubblica Amministrazione poiché, le tecnologie stanno migliorando l’efficienza, l’innovazione e la competitività nelle imprese e nelle istituzioni pubbliche. Infine, con la cybersicurezza si argomenterà per prevenire gli attacchi informatici per la protezione dei dati aziendali.

Il Punto Impresa Digitale – Camera di Commercio Chieti Pescara, nella giornata del 20 novembre u.s., ha previsto come argomentazione del programma Visionaria 2024, la trattazione di alcuni aspetti come il tema dell’I.A – Intelligenza Artificiale nell’ambito degli strumenti del digital Marketing con Chap GPT, ponendo in evidenza da una parte le grandi potenzialità per la semplificazione e il potenziamento dell’attività umana ma, dall’altra pure le criticità con un richiamo al genere umano al fine di non lasciare ogni attività all’identità tecnologica perché l’intelligenza cd. classica dovrà risultare sempre attiva al fine di vigilare sull’attendibilità

dei dati forniti dall’I.A.

VISIONARIA – Adriatic Innovation Forum 2024 nel pomeriggio del 20 novembre u.s. ha conferito inoltre, un primo e secondo premio per l’idea di startup abruzzese maggiormente innovativa e sostenibile. Circa trenta startup sono state presentate e tra cui vanno menzionate: Neftdrone – specializzata in rilievi topografici e revamping attraverso droni per raccolta dati e analisi di precisione, Addyx Tecnologia – con l’utilizzo di materiali eco-sostenibili al fine di innovare il settore del manufacturing, rivoluzionando le modalità di produzione e riducendo l’impatto ambientale, Plastic Free Certification – con un percorso di certificazione per aiutare le aziende a sviluppare soluzioni sostenibili, riducendo l’uso di materiali plastici, Kulto – con soluzioni per la ricerca scientifica nel settore della canapa e cannabis attraverso Vertical Pharma, sistema di coltivazione innovativa per le aziende, Kiri – portale ESG dedicato al monitoraggio delle emissioni di CO2, si facilita la raccolta dati ambientale spesso complessa e costosa, per supportare la sostenibilità, Karma Metrix – prototipo innovativo dell’Università dell’Aquila, sviluppa soluzioni per ridurre l’impatto ambientale delle reti elettriche, Eworking – soluzioni per il miglioramento dell’apprendimento negli adulti dai 25 anni in su, Orbita – trasformata da idea di business a piattaforma di e-commerce, consente il recupero e il riutilizzo di componenti elettroniche, riducendo l’estrazione di nuovi materiali. Tante altre startup presenti all’iniziativa da denominare come Agri-Ball di Scontrone per l’innovazione del turismo sostenibile tramite l’offerta de servizio di bolle contenenti spazi rigenerativi, come angoli per rilassamento e altro, Marco Ferrante con la creazione dell’app Vigneto sicuro per l’intercettazione degli eventi atmosferici o delle malattie tipiche delle viti come la peronospora e altro, Heart Beat Test quale kit per l’autoanalisi delle criticità cardiovascolari, Pieffe auto per l’innovazione delle auto rally, PanMar per la realizzazione di abiti femminili realizzati con tessuti ecologici, la start up Myconic per l’utilizzo dei materiali altamente vegetali nei processi produttivi di beni e infine l’impresa Exo Lab Italia.

La Giuria VISIONARIA 2024 ha attribuito il 1^ premio pari a settemila euro alla Exo Lab Italia per la migliore startup e il 2^ premio di tremila euro al progetto Heart Beat Test, propriamente per l’alta performance delle materie innovative in tema ambientale e tecnologico nel primo caso e per la sicurezza e prevenzione della salute nel secondo caso.

Nelle conclusioni del primo giorno delle attività di VISIONARIA – Adriatic Innovation Forum 2024 non si poteva che non ragionare e riflettere sulle interessanti e svariati proposte di startup orientate all’incontro tra energia sostenibile e tecnologia.

Laura Florani




MISS ROMNÌ ITALIA

Una Miss contro le Discriminazioni

Teramo, 21 novembre 2024.  Il 15 Dicembre in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani  presso il parco della scienza a Teramo si terrà il primo Concorso Nazionale Miss Romnì Italia : Una Miss contro le Discriminazioni; organizzatrice dell’evento è Giulia Di Rocco che, in collaborazione con il Comune di  Teramo, ha ufficialmente aperto il Bando per l’iscrizione al concorso dove, per la prima volta nella storia in Italia, le donne cittadine italiane di etnia Rom sono protagoniste in un concorso nazionale a loro dedicate.

Tale iniziativa è realizzata per porre l’attenzione su un problema della  discriminazione di cui sono vittime le donne rom, soggette a stereotipi negativi che alimentano solo il pregiudizio facendo di fatto emarginarle.

“L’idea di questo concorso – spiega la Di Rocco – è nata sul modello del  concorso Miss Black America  negli anni 70  dove le  donne nere americane erano escluse dal concorso di Miss America e come risposta al razzismo hanno organizzato il concorso di Miss Black America  per sensibilizzare e contrastare la discriminazione.”

Giulia Di  Rocco  è una romni italiana abruzzese  assistente legale attivista per i diritti umani membro del Forum RSC  istituito dall’UNAR Ufficio Anti Discriminazione Razziale  presidente della “Commissione sull’Inclusione” presso la Provincia di Teramo ( la prima donna rom in Italia a ricoprire questo ruolo).




AGRICOLTURA E RISORSE IDRICHE

Come affrontare il cambiamento climatico tra innovazione, politiche sostenibili e consapevolezza collettiva

Pescara, 21 Novembre 2024. La gestione sostenibile delle risorse idriche, una sfida ormai imprescindibile per l’agricoltura, è stata al centro dell’incontro che si è tenuto ieri presso il Museo Michetti di Francavilla al Mare, organizzato da CIA Abruzzo in collaborazione con CREA. L’evento ha visto la partecipazione di esperti scientifici, rappresentanti istituzionali e giovani agricoltori, tutti impegnati in un confronto sul ruolo dell’innovazione e delle politiche pubbliche per mitigare l’impatto del cambiamento climatico su uno dei settori più vulnerabili.

Ad aprire i lavori, il presidente CIA Abruzzo, Nicola Sichetti, che ha sottolineato come l’’aumento della temperatura, la distribuzione delle precipitazioni e l’intensificazione di eventi estremi stanno alterando il ciclo naturale dell’acqua, rendendola una risorsa sempre più scarsa.

I cambiamenti climatici stanno colpendo duramente il nostro territorio, con danni economici che in Abruzzo superano già i 90 milioni di euro. La sicurezza alimentare globale è in pericolo, e l’acqua è al centro di questa crisi,” ha dichiarato il Presidente regionale. 

I consorzi di bonifica devono essere valorizzati e sostenuti, ha aggiunto, perché rappresentano uno strumento cruciale per ottimizzare le risorse idriche, anche attraverso il riutilizzo delle acque di depurazione.   La prima sessione, moderata da Cristina Giannetti, ha dato spazio agli esperti, che hanno analizzato il problema da una prospettiva scientifica. Andrea Rinaldo, Consigliere scientifico CREA, vincitore del Stockholm Water Prize 2023, ha affrontato il tema delle bombe d’acqua e degli eventi climatici estremi, come quelli recenti in Romagna e a Valencia.

“Non possiamo fermare il cambiamento climatico, ma possiamo adattarci. Dobbiamo investire in sistemi resilienti e pratiche che ci permettono di convivere con queste nuove realtà,” ha affermato.

Roberto Verardi, docente dell’Università D’Annunzio, ha evidenziato l’enorme importanza del settore agricolo, spiegando come i cambiamenti climatici incidano non solo sulla produzione, ma anche sulla stabilità socioeconomica delle aree rurali. Questo, ha aggiunto, rende urgente promuovere un “ecosistema favorevole” che includa non solo politiche di sostegno economico, ma anche un cambio di mentalità culturale, sia a livello locale che globale.

I rappresentanti del CREA, Veronica Manganiello e Domenico Ventrella, hanno invece presentato dati preoccupanti sull’insufficiente attenzione al fabbisogno irriguo nazionale. Secondo Manganiello, la mancanza di un piano nazionale strutturato espone molte aziende agricole, specialmente le più piccole, al rischio di non poter più sostenere la loro attività.

Nella tavola rotonda, rappresentanti istituzionali e agricoltori si confrontano sull’urgenza di intervenire con politiche pubbliche efficaci. Andrea Rocchi, presidente CREA, ha sottolineato l’importanza dei consorzi di bonifica come infrastrutture strategiche per la gestione delle risorse idriche. “La loro centralità è indiscutibile, ma serve una visione a lungo termine per garantire il loro ruolo in un contesto sempre più complesso”, ha dichiarato.

Stefano Calderoni, vicepresidente ANBI, ha fatto un’analisi critica: “In Italia, scopriamo l’importanza dell’acqua nel 2022, ma nel resto del mondo se ne parla da almeno trent’anni. Questo ritardo culturale e operativo è il principale ostacolo che dobbiamo superare.”

L’assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, ha poi posto l’accento sulla necessità di cercare opere pubbliche di lungo respiro, capacità di rispondere alle sfide del cambiamento climatico. “I consorzi di bonifica sono una risorsa strategica, ma il Paese deve fare la sua parte, sia con finanziamenti che con una legislazione adeguata”, ha dichiarato.

Cristiano Fini, presidente di CIA Agricoltori Italiani, ha concluso l’evento con un messaggio di speranza e impegno. “Anche noi agricoltori possiamo fare la nostra parte, adottando pratiche che migliorino la fertilità dei suoli e valorizzino le risorse idriche. L’acqua non è solo un bene economico, ma un valore ambientale e sociale fondamentale,” ha affermato.




VOCI DAL SILENZIO: le anime dimenticate dei manicomi

Un viaggio tra storie, immagini e memorie che svelano l’umanità nascosta nei luoghi dell’isolamento.

Ascoli Piceno, 21 novembre 2024. Un cuore intrappolato in un involucro trasparente, simbolo di vite bloccate, di anime “sigillate” nella solitudine e nell’incomprensione. Questo il messaggio evocativo della performance musicoteatrale “Anime Sigillate”, in scena il 21 novembre 2024 al Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno. Ma questa rappresentazione va oltre il palcoscenico: riporta alla luce un capitolo oscuro della storia italiana, quello dei manicomi, attraverso racconti e immagini capaci di scuotere le coscienze.

Per decenni, i manicomi sono stati non solo luoghi di cura, ma anche spazi di emarginazione e repressione, dove la diversità veniva nascosta e le sofferenze amplificate. È in queste mura che migliaia di persone hanno trascorso vite dimenticate, lontane dallo sguardo della società, spesso senza una possibilità di riscatto.

Un percorso tra narrativa e memoria

“Anime Sigillate” non si limita alla rappresentazione teatrale. La performance si ispira a un progetto più ampio che intreccia narrazione e fotografia, restituendo voce a chi è stato relegato al silenzio. Attraverso racconti di vite spezzate e scatti originali di strutture manicomiali abbandonate, lo spettatore è invitato a riflettere su un passato che ha ancora molto da insegnare.

Tra le storie immaginate e ispirate alla realtà, emergono vicende struggenti: lettere mai spedite, diari nascosti, sguardi di pazienti e personale medico, oggetti dimenticati che parlano di umanità. Ogni fotografia racconta, con il linguaggio del visibile, l’invisibile mondo interiore di chi ha abitato quei luoghi.

La chiusura dei manicomi e la legge Basaglia

L’Italia è stata tra i primi paesi al mondo a riconoscere i diritti delle persone con disturbi mentali, con la chiusura dei manicomi decretata dalla legge Basaglia del 1978. Questo cambiamento epocale ha rappresentato una rivoluzione sociale e culturale, restituendo dignità e cittadinanza a chi era stato escluso. Tuttavia, il ricordo di quegli anni e delle vite spezzate rimane vivo, come monito per il futuro.

Un messaggio universale

L’iniziativa del Comune di Ascoli Piceno, realizzata dal gruppo teatrale “Attori Senza Sipario”, è un’occasione per sensibilizzare il pubblico su tematiche ancora attuali: la cura della salute mentale, l’importanza dell’inclusione e il valore della memoria storica. La serata del 21 novembre si presenta quindi non solo come un momento di arte e cultura, ma come un’opportunità per riscoprire e riflettere su una parte di storia che appartiene a tutti noi.

Ingresso a offerta libera

Lo spettacolo, con ingresso ad offerta libera, avrà luogo presso il Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno alle ore 21:00. Gli attori Nancy Fazzini, Sara Palladini, Ilenia Molinis e Daniele Di Furia daranno vita ai testi scritti da Antonella Fortuna, mentre la serata sarà presentata da Enzo Delle Monache. Un appuntamento imperdibile per chi desidera immergersi in un viaggio emozionale fatto di parole, immagini e riflessioni. Un viaggio che ci ricorda che dietro ogni storia, anche la più dimenticata, c’è un’anima che merita di essere ascolt




I NOSTRI PINI … e gli impegni mancati della Giunta Comunale

Pescara, 21 novembre 2024. Il pino per Pescara è elemento identitario, oltre che asse portante del patrimonio arboreo più prezioso: circa 9000 sono i pini presenti, dei quali la metà domestici (Pinus pinea), quelli sotto attacco della cocciniglia che sta compromettendo centinaia e centinaia di esemplari.

La cocciniglia Toumeyella parvicornis è normata a livello nazionale dal Decreto Ministeriale

del 3 giugno 2021, contenente le misure fitosanitarie di emergenza ai fini del contrasto

dell’organismo nocivo.

Sul caso, a seguito della mia interrogazione, effettuata durante il consiglio comunale del 27 agosto, l’assessore Orta ha dato risposta che entro settembre sarebbero stati trattati con endoterapia circa 1230 esemplari, sui 4200 esistenti, con uno stanziamento di fondi pari a 175.000 euro.

Azione non sufficiente, ma comunque importante.

Ebbene tale impegno è stato totalmente mancato: in risposta a una mia ulteriore interrogazione di ottobre sul consuntivato degli interventi, oggi vengo messa a conoscenza che:

-Nel mese di settembre 2024 non sono stati effettuati trattamenti fitosanitari;

-Gli interventi fitosanitari sono stati eseguiti solo in via Luisa D’Annunzio e in via De Titta per un totale di n. 96 endoterapie e n. 35 potature fitosanitarie;

Agire in questo modo significa condannare l’intera popolazione dei pini, non avvenendo l’adeguato contenimento dell’infestazione.

Sono stati trattati nemmeno il 10% di quelli dichiarati ufficialmente dall’assessore. Perché?

Abbiamo sentito spesso dire dall’amministrazione che i valori ambientali e di sostenibilità sono al primo posto, eppure sentiamo parlare solo di betonelle fotocatalitiche mentre di cure agli alberi nemmeno un sussurro.

 Sentiamo dire che si farà il Piano del Verde, ma nessuna cura del suo asse portante, cioè le popolazioni dei nostri grandi alberi.

L’altissimo valore del patrimonio arboreo per la nostra comunità, sia dal punto di vista della salute, sia dal punto di vista storico, non è a quanto pare riconosciuto, o forse si pensa che il procrastinamento degli interventi non abbia rilevanza? Che si possa aspettare? E poi si parla di rischio arboreo.

 Probabilmente non ci si rende nemmeno conto che, continuando cosi, non si riuscirà neanche ad affrontare economicamente l’ecatombe dei pini che andrebbero abbattuti.

Tutto è sottovalutato.

Tra G7, panchine, betonelle e luci di Natale, è caduto nel dimenticatoio l’impegno preso.

Sarà per il prossimo anno, sempre che gli alberi resistano…

Simona Barba

Consigliera comunale

AVS-Radici in Comune




IN DIFESA DEI BEAGLE

Sit-in il 21 novembre davanti al Consiglio di Stato

Roma, 21 novembre 2024. Il 21 novembre, dalle ore 9:00 alle 12:30, davanti al Consiglio di Stato, in Piazza della Quercia, Roma, si terrà un sit-in organizzato in sinergia da Animalisti Italiani, Centopercentoanimalisti e Partito Animalista Italiano. L’iniziativa è aperta a tutte le associazioni e ai cittadini che vogliono unirsi per difendere i diritti degli animali.

La manifestazione è legata alla vicenda dei 1.600 beagle destinati a esperimenti di tossicologia presso i laboratori Aptuit, azienda farmaceutica veronese, acquisita dalla Evotec (multinazionale tedesca). Nonostante la sospensione temporanea concessa dal TAR Lazio su iniziativa animalista, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di Aptuit, autorizzando in via provvisoria la ripresa delle sperimentazioni fino all’udienza cautelare del 21 novembre.

“Non possiamo accettare che esseri viventi siano sottoposti a sofferenze inimmaginabili per una scienza che oggi ha alternative valide e più affidabili,” ha dichiarato Walter Caporale, Presidente di Animalisti Italiani. “Chiediamo che le autorizzazioni alla vivisezione vengano sospese definitivamente e che questi animali abbiano una possibilità di vita dignitosa. È una battaglia di civiltà.”

Nel frattempo, l’azienda è obbligata a rispettare il Decreto Legislativo 26/2014, con misure minime di tutela come arricchimenti ambientali per gli animali e il divieto di riutilizzo nei test. Tuttavia, il monitoraggio delle condizioni degli animali è stato affidato ai Carabinieri Forestali, segno che i controlli precedenti erano insufficienti.

I promotori del sit-in invitano tutti a partecipare per fare pressione sul Consiglio di Stato affinché ponga fine a questi esperimenti. “Difendere chi non ha voce è un dovere morale,” conclude Caporale” Unisciti a noi il 21 novembre. Insieme possiamo cambiare il destino di questi animali.”




TRA DIRE E FARE

Erga Omnes organizza un incontro formativo e informatico di sensibilizzazione, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne

Chieti, 20 novembre 2024. TRA DIRE E FARE, dibattito e riflessioni, il cambiamento è possibile, è il titolo dell’evento, organizzato dall’associazione Erga Omnes, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne.

Si svolgerà lunedì 25 novembre alle ore 18.30, in via Monte Grappa n. 176 a Chieti Scalo (ex centro sociale San Martino).

Prima dell’incontro, verrà inaugurata la panchina rossa situata all’esterno della sede operativa di Erga Omnes, un gesto significativo per sensibilizzare l’opinione pubblica, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, rappresenterà un luogo di riflessione e memoria. La panchina è stata dipinta durante un laboratorio organizzato dai volontari di Erga Omnes per i ragazzi con disabilità, all’interno del progetto “Una Chiave”.

L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, vedrà i saluti iniziali di Diego Ferrara sindaco di Chieti, Teresa Mazzarulli direttrice dell’Adsu Chieti-Pescara e Pasquale Elia presidente di Erga Omnes.

Interverranno: Annita Vesto, funzionario procura generale di Bologna, autrice del libro “Tra dire e fare”; Silvia Marfisi, psicologa e psicoterapeuta; Serena Giorgilli, presidente Aisfarma; Arturo Bernava, editore “Edizioni Il Viandante”.

La partecipazione all’incontro non solo aiuta a mantenere alta l’attenzione su un tema di primaria importanza, ma costituisce anche un atto di solidarietà e un impegno collettivo nel combattere la violenza contro le donne in tutte le sue forme. Verrà rilasciato l’attestato di partecipazione a coloro che ne faranno richiesta.




CINGHIALI, COLDIRETTI ABRUZZO, SI A DELIBERA PER LO STOP

L’assessore Imprudente si impegna, ok a delibera nella prossima giunta

L’Aquila, 20 novembre 2024. I vertici di Coldiretti Abruzzo sono stati ricevuti questa mattina nella sede di via Catullo dall’assessore alle Politiche agricole  Emanuele Imprudente per un confronto diretto sulle problematiche relative al settore agricolo, a seguito della manifestazione del 27 giugno, quando un corteo di migliaia di agricoltori avevano sfilato su Pescara per chiedere provvedimenti sulla spinosa questione cinghiali.

Sul tavolo del confronto tre argomenti: la delibera sugli ungulati, lo stato di calamità conseguente agli eventi siccitosi di primavera-estate, le difficoltà legate alle domande per l’assegnazione di gasolio agricolo, oltre alla crisi generale del settore agricolo. Due ore di confronto che si sono concluse con l’impegno dell’ assessore sull’argomento più spinoso: i danni da cinghiale.

“Domani mattina (ieri ndr) – annuncia il presidente di Coldiretti Abruzzo Pietropaolo Martinelli – verrà firmata la delibera che andrà nella prossima seduta di giunta per recepire le nostre richieste.

L’impegno dell’ assessore è stato chiaro. Ci ha garantito che entro la fine di novembre avremo un provvedimento che aspettiamo da trenta anni – dice il direttore di Coldiretti Abruzzo Roberto Rampazzo – a fine giugno c’erano in piazza migliaia di nostri soci che aspettano ancora un provvedimento concreto. L’assessore è stato chiaro e ci ha dato finalmente una data: nella prossima seduta di giunta (presumibilmente il 26 novembre prossimo) la delibera andrà all’approvazione della giunta. Ma se le cose andranno diversamente a dicembre scenderemo di fronte alla Regione con un sit-in permanente”.

All’incontro ha partecipato anche la Direttrice del Dipartimento Agricoltura Elena Sico. Si inviano in allegato foto dell’incontro e, sotto, link con dichiarazioni dell’assessore Emanuele Imprudente e del presidente Coldiretti Abruzzo Pierpaolo Martinelli.




ENTE MANIFESTAZIONI: A. VALORI, AMMINISTRATORE UNICO

Pescara, 19 novembre 2024. Angelo Valori è stato nominato ieri mattina amministratore unico dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, dopo che il Cda in carica ha rassegnato le dimissioni. Queste le prime dichiarazioni di Valori e del sindaco di Pescara Carlo Masci.

“Sono molto onorato”, dice Valori, “di ricevere questo incarico e ringrazio per la fiducia l’assemblea dei soci dell’Ente manifestazioni pescaresi. Cercherò di assolvere questo mandato al meglio delle mie possibilità, nonostante la complessità della situazione. Sono sicuro che sarà possibile far uscire l’Ente manifestazioni pescaresi, importante fattore di crescita culturale per la nostra città, dalla situazione di difficoltà nella quale si trova momentaneamente”.

Masci spiega che “nel corso dell’assemblea di oggi dell’Ente manifestazioni pescaresi, insieme al socio Amici dell’Ente Manifestazioni, abbiamo ritenuto che in questo momento di transizione, in cui gli enti culturali sono interessati da un cambiamento normativo, fosse più corretto indicare un Presidente Amministratore Unico, anziché un Consiglio di Amministrazione. Abbiamo individuato nel Maestro Angelo Valori, che ha già ricoperto questo ruolo anche in passato, la figura migliore in un momento di transizione, viste l’esperienza e la conoscenza delle problematiche dell’Ente manifestazioni pescaresi. Nel nominare il nuovo presidente, ringrazio il presidente uscente Valter Meale e tutto il Consiglio di amministrazione, per l’attività svolta e le tante iniziative di successo organizzate”.




LA SPESA CONSAPEVOLE

Insieme agli agricoltori per una cittadinanza alimentare attiva

Mercato Contadino – Via Milano 33, Pescara, 20 novembre 2024, ore 15:30

Pescara, 19 novembre 2024. In programma mercoledì 20 novembre alle ore 15:30 presso il Mercato Contadino in via Milano 33 a Pescara, un’iniziativa che sta facendo tappa in diverse città italiane e promossa dall’Associazione La Spesa in Campagna e Cia-Agricoltori Italiani dedicata alla vendita diretta. L’obiettivo è diffondere la cultura di un’alimentazione responsabile, che parte dalla consapevolezza di cosa mettiamo in tavola, e promuovere una vera e propria cittadinanza alimentare.

Sotto lo slogan “La spesa consapevole: con gli agricoltori il primo passo verso una cittadinanza attiva”, La Spesa in Campagna-Cia punta a trasformare i consumatori in cittadini protagonisti della filiera alimentare, attraverso acquisti informati e una maggiore collaborazione con i produttori.

La giornata offrirà lo spunto per dialogare del rapporto tra mondo rurale e cittadinanza insieme a produttori, operatori, consumatori, nutrizionisti, cittadini e amministratori pubblici e l’Associazione ISA. All’evento sarà presente il Presidente nazionale Cia, Cristiano Fini.




GIORNATA DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE

Per volontari di protezione civile e assistenti bagnanti. Angeli del Mare Fisa Incontrano gli studenti del MIBE a Pescara e Istituto Nautico a Ortona

Ortona, 18 novembre 2024. Martedì 12 novembre, presso l’Istituto d’Arte Bellisario di Pescara, e sabato 16 novembre all’Istituto Nautico di Ortona, alla presenza di numerosi studenti e studentesse, si sono avvicendate due mattinate di informazione prevenzione e sensibilizzazione al volontariato, alla protezione civile, al lavoro di assistente bagnanti.

Gli studenti sono stati accompagnati nell’esperienza di uno sguardo nuovo nei confronti del mare, della montagna, degli ecosistemi presenti sul territorio abruzzese. Per l’Istituto d’Arte (MIBE Pescara) ha introdotto la mattinata la Dirigente Scolastica Raffaella Cocco, per l’Istituto Nautico la DS Angela Potenza, seguite dal prof. Giuliano Natale.

La mattinata rientra in un più ampio progetto di sensibilizzazione e formazione, promosso da FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) in collaborazione con Angeli del Mare Pescara e Eracle Protezione Civile Aps. A condurre gli studenti in questa esperienza unica: Marco Schiavone, fondatore Angeli del Mare, presidente di Eracle Aps e del Consorzio della Pescara; Beniamino Cardines, scrittore e giornalista; presenti e testimoni alcuni Angeli del Mare, Bellafante Tommaso, Mattia Serra, Matteo Magistro, Stefano Petrongolo.

Prossimo appuntamento martedì 19 novembre presso il Liceo Artistico Misticoni di Pescara.

Beniamino Cardines, scrittore e giornalista: “Agli studenti e alle studentesse proponiamo uno sguardo nuovo, un’esperienza formativa unica che guarda al mare come ecosistema di valori, come progetto e risorsa per il futuro, come possibile professione. Inoltre, apriamo a una prospettiva di volontariato nella protezione civile, come segno di cittadinanza attiva, di nuova consapevolezza e responsabilità sociale.”

Marco schiavone, presidente Angeli del Mare Fisa: “Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre, chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della FISA Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici FISA e per la loro professionalità.”




IL DECRETO SALVA CASA crea opportunità ma anche criticità

Un seminario organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Teramo analizza le difficoltà operative e giuridiche della nuova legge con l’intervento di esperti del settore edilizio

Teramo, 18 novembre 2024. Sono trascorsi circa quattro mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 105/24 di conversione del decreto-legge 69/24, noto come “Salva Casa”, che ha apportato modifiche al Testo Unico per l’Edilizia (DPR 380/2001).

La normativa mira a sanare piccole irregolarità edilizie, semplificare il cambio di destinazione d’uso, introdurre deroghe su altezze e superfici e favorire interventi come la chiusura dei porticati e il recupero dei sottotetti. Tuttavia, alcune disposizioni hanno sollevato dubbi e incertezze tra i professionisti del settore.

Per affrontare tali questioni, l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Teramo ha organizzato il seminario “Decreto Salva Casa, opportunità e criticità”. L’evento, che si è svolto nell’aula magna dell’Università di Teramo, con la partecipazione di circa 350 tra professionisti, tecnici comunali e operatori del settore, ha approfondito temi centrali come: lo stato legittimo e i titoli pregressi, il mutamento di destinazione d’uso, le deroghe ai requisiti di agibilità, la definizione di difformità parziale e totale, le variazioni essenziali in relazione al vincolo paesaggistico, la doppia conformità e il silenzio assenso.

Tra i relatori presenti: gli ingegneri Irene Sassetti, consigliera del CNI (Consiglio nazionale degli Ingegneri) con delega all’Edilizia e Urbanistica e Luca Di Franco, membro del gruppo di lavoro istituito dal CNI; l’avvocato Andrea Di Leo, dello Studio Legal Team; Salvatore Di Bacco, del Comitato scientifico UNITEL e Raffaele Di Marcello, presidente UNITEL Abruzzo.

Durante il seminario sono state evidenziate soprattutto le difficoltà operative e giuridiche nell’applicazione del “Salva Casa”. Di Leo, in particolare, ha sottolineato le incertezze normative che ostacolano il lavoro dei tecnici comunali e dei professionisti edili.

Al momento, il basso numero di pratiche presentate in materia sembra confermare l’urgenza di risolvere le criticità operative – spiega Leo De Santis, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo -. L’auspicio, condiviso degli esperti intervenuti al nostro seminario, è che il Ministero competente intervenga rapidamente per garantire maggiore chiarezza e operatività al settore edilizio. Sarebbe necessario un provvedimento ministeriale per rendere effettivamente applicabile questa nuova legge”.




VITE AD AMPIO SPETTRO

Un evento per discutere di inclusione scolastica

Chieti, 18 novembre 2024. Sabato 23 novembre alle 15:30, il Campus Universitario di Chieti ospiterà “Vite ad Ampio Spettro” – un convegno pensato per fare chiarezza sull’inclusione scolastica per le persone autistiche e con disabilità. Sarà un momento importante per confrontarsi e comprendere le modalità più efficaci per supportare ogni studente all’interno delle scuole, seguendo le Linee Guida ufficiali.

Insegnanti, educatori e famiglie: un invito a partecipare

Tra i relatori ci saranno professionisti di alto profilo, come Vincenzo Falabella, Presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH), Salvatore Nocera, esperto di normative sull’inclusione, e Riccardo Alessandrelli, neuropsichiatra infantile e responsabile dell’Unità di Neuropsichiatria dell’ASL2 Lanciano-Vasto-Chieti. Ognuno di loro porterà un contributo prezioso per riflettere su come rendere l’inclusione scolastica concreta e alla portata di tutti.

Perché questo evento è importante

L’incontro è aperto a insegnanti, educatori, genitori e a chiunque desideri approfondire l’inclusione scolastica. Si parlerà di come sostenere le persone autistiche e con disabilità, di strategie e di risorse concrete per migliorare il sistema educativo. Il convegno è reso possibile grazie alla collaborazione tra l’associazione Asperger Abruzzo, l’Università di Chieti e la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH).

Partecipare significa fare un passo concreto verso un’educazione che abbraccia le diversità e valorizza ogni studente per ciò che è. Vi aspettiamo!




LA QUALITÀ DELLA VITA

Milano in vetta alla classifica ultima Caltanissetta. Indagine Italia Oggi – Ital Communications 2024. La 26ª edizione della ricerca, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, conferma il divario tra province del Centro-Nord e Sud e Isole

Milano, 17 novembre 2024. Milano conquista nuovamente il podio classificandosi al primo posto, seguita da Bolzano e Monza e della Brianza, nella nuova edizione dell’Indagine annuale sulla qualità della vita 2024 realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, giunta alla 26ª edizione. Servizi, soglia di reddito, infrastrutture, vitalità del tessuto produttivo, questi i principali elementi di qualità che devono contraddistinguere un centro urbano di grandi dimensioni. In fondo alla classifica Caltanissetta (107ª), insieme a Reggio Calabria (106ª, ha perso 11 posizioni dal 2023) e Agrigento (105ª, caduta di un posto rispetto all’anno precedente).

Lo studio mette in evidenza le città italiane che offrono le migliori condizioni di benessere ai propri abitanti e si articola in nove dimensioni d’analisi:affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, turismo, reddito e ricchezza. Bologna e Trento completano il gruppo delle migliori città del 2024, collocandosi rispettivamente al quarto e quinto posto, e si distinguono per la loro capacità di coniugare sviluppo economico, sostenibilità ambientale e alti livelli di sicurezza e benessere. Guardando ai grandi scossoni della classifica, da segnalare in negativo Savona (-20, dal 43° al 63° posto) e in positivo Ferrara(+21, dal 48° al 27° posto).

Divario tra province del Centro-Nord e Sud e Isole

Quest’anno si conferma la crescita delle metropoli: province e città metropolitane, soprattutto del Centro-Nord, continuano a mostrare una maggiore capacità di ripresa dagli shock rispetto alle altre aree del Paese. Di riflesso, si fa più netta la separazione tra le regioni del Nord e il Mezzogiorno e Isole, dove crescono aree di disagio sociale e personale. Per quanto riguarda Caltanissetta, ci sono vulnerabilità in molti aspetti della qualità della vita, comuni alle province del Mezzogiorno, ma, allo stesso tempo, ci sono anche buoni risultati: la provincia si classifica tra le prime posizioni nella dimensione del “Sistema salute”, a metà classifica nella dimensione relativa a “Reati e sicurezza” e nelle posizioni di coda nelle restanti 7 dimensioni.

Affari e lavoro

La dimensione “Affari e Lavoro” comprende 8 indicatori, che riportano informazioni sul mercato del lavoro (tasso di occupazione e disoccupazione distinti per sesso), sulla nati-mortalità aziendale, sull’importo dei protesti per abitante e sulla incidenza di startup e Pmi innovative. Bolzano e Bologna si piazzano, come nelle due passate edizioni, rispettivamente al primo e al secondo posto, a seguire Verona, Trieste e Padova. A chiudere la classifica Napoli.

Ambiente

La dimensione “Ambiente” è articolata in due sottodimensioni: una negativamente associata alla qualità della vita che comprende indicatori di impatto ambientale; la seconda positiva, in cui figurano anche variabili il cui andamento può essere messo in relazione con le azioni degli amministratori locali. Monza e della Brianzaapre la classifica della qualità ambientale, seguita da Padova, Reggio Emilia e Mantova. In coda Catania.

Reati e sicurezza

L’analisi dei risultati rilevati in questa e nelle passate edizioni denota una sostanziale stabilità del quadro relativo alla sicurezza. Enna è al primo posto nella dimensione relativa a reati e sicurezza, scalando 9 posizioni rispetto all’anno precedente. Seguono, nell’ordine, Frosinone, Benevento e Campobasso. Chiude Rimini.

Sicurezza sociale

La dimensione “Sicurezza sociale” ha subito alcune variazioni nell’impianto complessivo lo scorso anno. È stato eliminato il dato sui NEET, ovvero la percentuale di persone in età compresa tra 15 e 29 anni che non lavorano, non studiano e non aderiscono a programmi di formazione, in quanto non più prodotto dall’Istat. L’indicatore è sostituito dal tasso di inattività registrato tra i 25 e i 34 anni. La provincia che quest’anno apre la classifica è Rovigo, seguita da Cremona, Bolzano, Cuneo e Milano. La provincia in coda è Taranto.

Istruzione e formazione

La dimensione “Istruzione e formazione” fornisce una valutazione circa la dotazione di capitale umano e comprende 6 indicatori, tutti positivamente associati alla qualità della vita, tratti dal BES (Benessere equo e sostenibile) curato dall’Istat: tasso di partecipazione alla scuola dell’infanzia, percentuale di persone di età compresa tra 25 e 64 anni in possesso almeno di un diploma di istruzione secondaria superiore, percentuale di persone di età compresa tra 25 e 39 anni in possesso di laurea o altri titoli c.d. terziari, percentuale di persone di età compresa tra 25 e 64 anni coinvolte in attività di formazione permanente e la percentuale di studenti in possesso di adeguate competenze numeriche e alfabetiche. Apre la classifica Bologna, confermando il piazzamento dello scorso anno. A seguire altre due province del Nord-Est, Trento e Trieste, e Milano in rappresentanza del Nord-Ovest. La provincia in ultima posizione è Crotone.

Popolazione

La struttura di questa dimensione di analisi è stata modificata nel 2022, con l’eliminazione della densità demografica; la sostituzione del numero medio di componenti del nucleo familiare con il numero medio di figli per donna; l’inserimento di 5 nuovi indicatori, di cui 3 nella dimensione negativa (l’indice di dipendenza strutturale, l’indice di dipendenza degli anziani e l’indice di vecchiaia) e 2 nella dimensione positiva (la speranza di vita alla nascita e la speranza di vita a 65 anni). L’inserimento dei nuovi indicatori ha un effetto profondo sulla composizione del gruppo di testa, da cui escono tutte le province dell’Italia meridionale e insulare che occupavano fino a due anni fa posizioni di vertice. Bolzano si conferma al primo posto, risultato che si ripete da dieci anni a questa parte. A seguire si classificano nel gruppo di testa Trento, Monza e della Brianza, Milano e Brescia. Chiude la classifica Sud Sardegna.

Sistema salute

Isernia apre la classifica della dimensione relativa al “Sistema salute”, confermando il piazzamento già conseguito lo scorso anno, così come Terni, seconda classificata. A seguire Ancona, Pavia e Genova che a loro volta confermano gli eccellenti piazzamenti conseguiti nelle passate edizioni dell’indagine. I servizi sanitari si concentrano prevalentemente nelle città metropolitane e in poli di eccellenza nella ricerca medica (Pisa e Siena), ma esistono anche altri fattori. Chiude la classifica Vibo Valentia.

Turismo

A partire da quest’anno la dimensione “Turismo” comprende anche intrattenimento e cultura. Apre la classifica Bolzano, seguita da Rimini, Trieste, Roma e Verona. In ultima posizione Enna.

Reddito e ricchezza

Milano conferma il primo posto già ottenuto nelle ultime quattro edizioni. A seguire Bologna, Modena, Biella e Parma. Chiude la classifica, come nelle cinque passate edizioni, la provincia di Crotone.

Secondo Marino Longoni, Condirettore di ItaliaOggi: “Lo studio di Italia Oggi e Ital Communications si articola in 93 indicatori di base che raggruppano elementi come il lavoro, gli affari, la sicurezza, l’ambiente e la giustizia. Dalla ricerca di quest’anno emerge principalmente il divario tra Centro-Nord e Sud Italia, dove si evidenziano ampie sacche di disagio sociale, e vediamo inoltre la conferma di un elemento già presente negli anni passati, ovvero la crescita delle città metropolitane”.

Per Attilio Lombardi, Founder di Ital Communications: “L’indagine condotta da ItaliaOggi e Ital Communications, coordinata dall’Università Sapienza di Roma, rappresenta un passo significativo nell’evoluzione del concetto di qualità della vita, integrando nuovi parametri che rispecchiano le esigenze e le aspirazioni delle comunità moderne. Come comunicatori, abbiamo la responsabilità di costruire ponti di dialogo e offrire all’opinione pubblica, ai mass media e alle istituzioni una visione chiara e accurata delle città in cui viviamo. Il nostro ruolo è quello di stimolare e facilitare un confronto informato, basato su dati verificati e contestualizzati, ispirando azioni concrete affinché le comunità possano partecipare attivamente ai processi decisionali che le riguardano. Solo attraverso una comunicazione trasparente e responsabile possiamo contribuire a costruire città in cui il benessere collettivo sia al centro delle politiche di sviluppo”.

Spiega il responsabile dell’elaborazione dei dati Alessandro Polli, Docente di Statistica economica nel Dipartimento di Scienze sociali ed economiche dell’Università La Sapienza di Roma: “È un lavoro complicato, perché deve mettere assieme dati che sviluppiamo in maniera ponderata, connettendo un numero rilevante di indicatori. È un metodo che, alla prova dei fatti, funziona. Lo legittimano i commenti di chi rappresenta le stesse realtà promosse o bocciate per Qualità della Vita che, al netto della maggiore o minore soddisfazione legata alla posizione raggiunta, storicamente si riconoscono nelle classifiche finali della graduatoria”.

Regione Abruzzo:

L’Aquila, nella classifica finale sulla qualità della vita si posiziona al 69° posto su 107 province esaminate.

In particolare, L’Aquila, nelle nove dimensioni d’analisi si posiziona:

Affari e lavoro: 69° posto

Ambiente: 47° posto

Reati e sicurezza: 16° posto

Sicurezza sociale: 86° posto

Istruzione e formazione: 61° posto

Popolazione: 73° posto

Sistema salute: 10° posto

Turismo: 50° posto

Reddito e ricchezza: 68° posto




AUTISMO: IO CI PROVO

Il docufilm arriva nelle scuole di Pescara

Pescara, 17 novembre 2024. È un progetto nel segno dell’inclusione quello che l’assessore alla Pubblica istruzione Valeria Toppetti, insieme all’associazione “Sos Autismo, insieme per l’inclusione“, porta nelle scuole della città, con la proiezione del documentario di Francesco Paolucci “Io ci provo”, nato da un’idea di Rosario Sabelli. In 40 minuti cinque ragazzi autistici si raccontano, ma non dal punto di vista clinico: parlano della propria storia, dei sogni che coltivano.

Alle proiezioni nelle scuole di tutti i comprensivi della città seguirà un incontro, un dialogo, con i cinque protagonisti del docufilm, che sono Francesco Scordella, Francesco Pasquali, Antonello Brandolini, Adis Nebi e Denis Ferrone, tutti abruzzesi che frequentano “La casa di Michele“, un centro Asl semiresidenziale gestito dalla cooperativa sociale Lavoriamo insieme, guidata da Anna Cavarese. La struttura si trova a L’Aquila e afferisce al Centro regionale per l’autismo diretto da Marco Venturi. L’annuncio della proiezione nelle scuole, che comincerà il 6 dicembre e toccherà anche le altre province, è arrivato oggi dall’assessore Toppetti, affiancata da Christian Bove, presidente dell’associazione Sos Autismo Insieme per l’inclusione, dalla vicepresidente Valentina Rocini, e da Massimiliano Misiano, assistente sociale specialista della cooperativa sociale Lavoriamo Insieme.

“Sono contenta di accogliere e appoggiare questo progetto”, commenta l’assessore Toppetti. “Il mio obiettivo è quello dell’inclusione, partendo dalla constatazione che al giorno d’oggi la disumanizzazione è diventata la normalità. Voglio riaccendere una luce nelle comunità scolastiche, far passare il concetto che la disabilità è un fatto pubblico, non riguarda solo le famiglie, e far capire che i ragazzi autistici si esprimono e si realizzano, se sono inseriti nel contesto giusto. Dobbiamo essere pronti a guardare all’altro senza sentirci migliori. È questo il messaggio di sensibilizzazione che vogliamo lanciare”, conclude l’assessore annunciando di voler portare il docufilm anche nelle scuole superiori.

“Questi ragazzi”, spiegano Bove e Rocini, “mostrano quanto può essere difficile per loro ciò che a noi appare scontato. E noi dobbiamo essere pronti a dare loro una opportunità. Non sono i soli a sentirsi inadeguati, accade anche ai loro coetanei e l’incontro che avverrà nelle scuole dopo la proiezione creerà una sorta di specchio”. La proiezione è gratuita e chiunque può richiederla.

Ecco il trailer del docufilm: https://www.youtube.com/watch?v=zRdZk6Uk7F4




LEGGE SALVA CASA Convegno dell’Ordine degli Ingegneri di Teramo

Unitel: “Servono certezze o si rischia un blocco dei servizi come a Milano“. Chiarita la possibilità di applicare la legge regionale 52 del 1989 per gli abusi realizzati prima del marzo 2021.

Teramo, 16 novembre 2024. Si è tenuto venerdì scorso, presso l’Università di Teramo, un interessante convegno sulle tematiche relative alla legge 105 del 2024, la cosiddetta “Salva Casa”, patrocinato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, dal Comune di Mosciano Sant’Angelo, dalla Provincia di Teramo, dalla Confapi Teramo,  dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Chieti, L’Aquila, Pescara, dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Teramo, dal Collegio dei Geometri della Provincia di Teramo, Unitel, Aniem e Ance Teramo.

Di fronte ad una numerosa platea costituita da liberi professionisti, tecnici degli Enti Locali ed operatori del settore edilizio, si sono alternati gli interventi dell’Ing. Irene Sassetti, Consigliere delegato all’Edilizia e Urbanistica del Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI), dell’Ing. Luca Di Franco, Coordinatore del gruppo di lavoro Nazionale del CNI Edilizia e Urbanistica, dell’avv. Andrea Di Leo, co-founding partner Legal Team Studio Legale e del geom. Salvatore Di Bacco,

Coordinatore Comitato Scientifico UNITEL – Unione Nazionale Italiana Tecnici Enti Locali.

Nelle conclusioni, affidate all’Arch. Raffaele Di Marcello, presidente regionale Abruzzo dell’UNITEL e direttore della rivista dell’Unione, sono state rimarcate le criticità della norma sottolineando la necessità di un raccordo con gli altri organismi coinvolti nelle procedure di accertamento di conformità degli immobili, come l’Agenzia delle Entrate, i Geni Civili regionali e le Soprintendenze che, ad oggi, non hanno un chiaro riferimento normativo che permetta di esperire gli adempimento loro demandati dalle modifiche al testo unico per l’edilizia.

Per quanto riguarda la situazione regionale un intervento del prof. Diego De Carolis, docente di Diritto Urbanistico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, ha chiarito che è possibile applicare le definizioni della legge regionale 52 del 1989, abrogata nel marzo 2021, per gli interventi effettuati prima della data di abrogazione, grazie ad una specifica norma transitoria che prevede che le disposizioni abrogate restino applicabili ai rapporti sorti in base alle disposizioni medesime nel periodo della loro vigenza.

“Una precisazione importante – ha dichiarato il presidente regionale UNITEL, arch. Raffaele Di Marcello – fornita dal prof. De Carolis, che permette di prendere a riferimento le definizioni di parziale e totale difformità e di variazioni essenziali, contenute nella legge regionale 52 del 1989, che sono alla base dell’applicazione delle nuove norme del Salva Casa, senza le quali si rischia di vedere l’attività degli uffici tecnici bloccata. Resta la necessità – continua Di Marcello – di chiarire anche le ulteriori criticità della norma, giungendo, in tempi brevi, ad una totale riforma del testo unico dell’edilizia e della normativa urbanistica nazionale, onde evitare contrapposizioni tra enti locali e liberi professionisti e tra le diverse strutture della pubblica amministrazione e dello Stato, portando ad episodi limite, come quello di Milano, dove sono stati sospesi tutti i servizi al pubblico, interrompendo il necessario confronto tra le parti per la definizione delle pratiche edilizie ed urbanistiche”.

Nei prossimi mesi si terranno ulteriori incontri, anche alla luce dei chiarimenti normativi annunciati dal Ministro Matteo Salvini nel corso di un question time tenutosi il 6 novembre scorso, nella speranza che, ai dubbi, subentrino le certezze applicative di una norma nata per risolvere problematiche cogenti che, in fase applicativa, necessità di più di un aggiustamento.




GIORNATA MONDIALE DEL RICORDO DELLE VITTIME DELLA STRADA

Aci promuove la sicurezza stradale con #blindside

Chieti, 16 novembre 2024. Nella Giornata mondiale 2024 del ricordo delle vittime della strada del 17 novembre, l’Automobile Club d’Italia rilancia sui social il valore della mobilità responsabile

In occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, si rinnova per il secondo anno l’impegno dell’Automobile Club d’Italia nella promozione della sicurezza stradale attraverso i social con la campagna di sensibilizzazione “#blindside”.

“La sicurezza è una linea sottile… non oltrepassarla”  è il monito che accompagna 8 immagini attraversate dal confine sottile tra la mobilità sicura e l’incidentalità stradale: i comportamenti e le scelte di tutti gli utenti della strada fanno la differenza tra uno spostamento confortevole e uno dalle conseguenze tragiche. La campagna sottolinea l’importanza di non distrarsi con il cellulare al volante come a piedi, di indossare casco e abbigliamento ad alta visibilità su due ruote, di alloggiare i bambini sul seggiolino e di assicurare con gli appositi dispositivi di protezione gli amici a quattro zampe, oltre a non guidare sotto l’effetto di alcool.

I contenuti sono elaborati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale per incrementare l’impatto emotivo e la diffusione attraverso i canali digitali.  L’hashtag #blindside accende i riflettori sui “punti ciechi” della coscienza in cui si crede erroneamente di poter infrangere il Codice della Strada senza conseguenze.

“Questa settimana #blindside ha già raggiunto oltre 500.000 persone – dichiara il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani – ma negli ultimi cinque anni abbiamo lanciato più di 40 campagne su Instagram, Youtube, Facebook, Twitter e LinkedIn, ognuna delle quali ha contato più di 1 milione di contatti. Il successo di questo nostro impegno di sensibilizzazione preferiamo però misurarlo nel contributo sociale ed economico alla salvaguardia della vita umana sulle strade italiane”.

“I dati ACI-ISTAT per l’anno 2023 riferiti alla provincia di Chieti – aggiunge Mario Aloè, Presidente dell’Automobile Club di Chieti – hanno evidenziato un ulteriore aumento degli incidenti, dei morti e feriti sulla rete viaria provinciale: ciò dimostra l’assoluta esigenza di continuare ad insistere sull’educazione e sulla formazione di tutti per debellare la piaga dell’incidentalità stradale”.

“Nel nostro piccolo – prosegue Aloè – l’Automobile Club Chieti cerca di contrastare il fenomeno degli incidenti stradali erogando, già da parecchi anni, corsi di educazioni stradale di svariate tipologie in diversi Istituti Scolastici della provincia, partendo dai bambini delle scuole dell’Infanzia per arrivare fino ai ragazzi prossimi alla patente, ai quali propone anche il metodo ‘ACI-Ready2Go’, che viene ormai utilizzato in cinque autoscuole della provincia. È di fondamentale importanza riuscire a educare fin da piccoli al rispetto delle regole tutti coloro che saranno i futuri automobilisti di domani!”




LE MOTO IN MOSTRA IN CORSO VITTORIO EMANUELE

Il 29 e 30 novembre arrivano in centro oltre 2.000 Harley Davidson

Pescara, 16 novembre 2024. Saranno 2.255 i motociclisti che parteciperanno il 29 e 30 novembre, a Pescara, al raduno delle Harley Davidson “H.o.g. inverno 2024” (H.o.g. sta per Harley Owners Group), una iniziativa della società sportiva dilettantistica Dolphin Life supportata dal Comune di Pescara.

I riders si ritroveranno il 29 al Pala Becci del porto turistico e il giorno dopo, dalle ore 10, in corso Vittorio Emanuele,  dove le Harley potranno essere ammirate dai pescaresi dalla mattina fino alle 18 quando prenderà il via la parata che percorrerà corso Vittorio Emanuele, via Paolucci, il lungomare Matteotti e viale riviera fino al Pala Dean Martin di Montesilvano.

Oggi, in piazza Sacro Cuore, la presentazione dell’appuntamento, che coincide con il Black Friday e che porterà tante persone nel centro commerciale naturale. C’erano, per il Comune, il sindaco Carlo Masci e l’assessore Alfredo Cremonese, promotore di questo appuntamento con l’assessore Zaira Zamparelli.

Vittorio Sebastiani, direttore di Pescara chapter, che fa parte della H.o.g, il più grande club motociclistico al mondo, e in rappresentanza di Dolphin Life di Pescara, unica concessionaria ufficiale Harley in Abruzzo, ha annunciato che “arriveranno a Pescara da 57 città italiane, oltre a Madrid, Barcellona e Valencia. Abbiamo preparato una grande accoglienza per i riders, tra cui molte donne. Sabato parcheggeremo le moto in corso Vittorio Emanuele, che diventerà isola pedonale, e sarà l’occasione per i pescaresi di ammirare tante moto provenienti da tutta Europa, uno spettacolo”.

“Lavoro da sempre per portare i grandi eventi in città, per far arrivare  gente e per dare l’opportunità a Pescara di mostrarsi al mondo”, ha detto l’assessore Cremonese alla presenza del sindaco Masci che ha voluto salutare i componenti di Pescara Chapter. “Con questo evento apriamo la stagione natalizia che riserverà tantissime sorprese”, ha concluso Cremonese.

Il 30 novembre corso Vittorio Emanuele sarà chiuso al traffico dalle 8 alle 20, per consentire alle moto di fare bella mostra di sé in pieno centro. “Ho fortemente voluto che il raduno si svolgesse in corso Vittorio Emanuele, una delle strade principali della nostra città, che ha sempre avuto un ruolo centrale nel commercio cittadino e che vogliamo rilanciare, dopo aver riqualificato la strada – ha detto Zamparelli – l’evento del 30 novembre va proprio nella direzione di sostenere le attività del centro città, che potranno essere visitate da oltre 2.000 riders. E richiamerà tutti gli appassionati di moto che vogliono ammirare da vicino le Harley”.




100 ANNI MATTEOTTI

Venerdì 22 novembre

Ortona, 15 novembre 2024. “Giacomo Matteotti, Piero Gobetti e Carlo Rosselli: il nuovo corso liberalsocialista, tra passato e futuro” il prossimo venerdì 22 novembre alle 17:30 nella sala buvette del teatro Tosti in corso Garibaldi. Patrizio Marino e Gaetano Basti dialogano con Franco Corleone, autore di “10 giugno 1924: il fascismo uccide la democrazia“.

L’iniziativa è organizzata dalla sezione ANPI di Ortona, dallo SPI-CGIL Chieti e D’Abruzzo-Edizioni Menabò.




UN POSTER PER LA PACE

Scelti i finalisti giuliesi dell’edizione 2024-2025 del progetto del Lions International

Giulianova, 15 novembre 2024. Sono stati scelti nelle scorse ore gli studenti finalisti del Concorso Internazionale “Un poster per la pace” promosso anche quest’anno dall’associazione Lions International. “Pace senza limiti” è il titolo dell’edizione 2024-2025.

Il progetto prevede la realizzazione e la  presentazione di un disegno realizzato dai ragazzi sul tema proposto. Il primo classificato di ogni scuola, a cui  sarà conferito un premio, accederà alle successive fasi nazionali ed internazionali. La commissione esaminatrice, composta dalla presidente del Lions Giulianova Annamaria D’Ostilio, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Lidia Albani, dal direttore della Biblioteca e dei Musei Civici Sirio Maria Pomante e dalla pittrice Sabrina De Lauretis, ha visionato circa 60 elaborati.                           . 

“Il progetto  – spiega  D’Ostilio – mira a far esprimere visivamente ai giovani la pienezza della pace, affinchè tale sentimento venga compreso, fatto proprio e trasmesso alle comunità. Ringraziamo i ragazzi, gli insegnanti e  la dirigente dell’ Istituto Comprensivo Giulianova 1 Cristina Di Sabatino che, per il secondo anno consecutivo, hanno accolto l’iniziativa, sposandone lo spirito e le finalità.”




LA PASSEGGIATA  DI SENSIBILIZZAZIONE

Giornata Mondiale del Diabete 2024

Pescara, 15 novembre 2024. Per la Giornata Mondiale del Diabete 2024, l’ANIAD Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici – Sezione Abruzzo OdV, con il patrocinio del Comune di Pescara, organizza una passeggiata che intende sensibilizzare la cittadinanza sulla patologia diabetica e sull’importanza dell’attività fisica tra le persone con diabete.

Lanciata nel 1992 la Giornata Mondiale del Diabete (World Diabetes Day) è un’iniziativa della Federazione Internazionale del Diabete (IDF) e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) creata in risposta all’incidenza crescente del diabete nel mondo. Nel nostro paese l’organizzazione della Giornata è da diversi anni curata dall’associazione Diabete Italia, che ha istituito un Comitato composto da diabetologi, pediatri diabetologi e rappresentanti delle Associazioni di persone con diabete, al fine di rappresentare in modo unitario tutto il mondo del diabete.

Appuntamento, quindi, alle ore 09:00 di sabato 11 novembre a piazza della Rinascita (piazza Salotto). La partecipazione è completamente gratuita ed aperta a tutta la cittadinanza, operatori sanitari, medici e volontari.




AGRICOLTURA: L’ACQUA DI DOMANI, al tempo dei cambiamenti climatici

Museo Michetti – Francavilla al Mare, 20 novembre 2024, ore 9:00

Francavilla al Mare, 14 novembre 2024. Si terrà mercoledì 20 novembre alle ore 9:00 presso il Museo Michetti di Francavilla al Mare, l’evento organizzato da Cia Abruzzo, un’ importante occasione di dialogo e confronto sui temi della gestione sostenibile delle risorse idriche e dell’impatto del cambiamento climatico sull’agricoltura. La giornata riunisce esperti, scienziati, rappresentanti istituzionali per discutere soluzioni e politiche innovative necessarie a fronteggiare le sfide ambientali che stanno trasformando il settore agricolo.

Programma

Ore 9:30 – Registrazione dei partecipanti

Ore 9:45 – Saluti istituzionali – Luisa Ebe Russo, Sindaco di Francavilla al Mare

Ore 10:00 – Introduzione 

Nicola Sichetti, Presidente CIA Abruzzo 

Enisio Tocco, Presidente ANBI Abruzzo

Ore 10:30 – Prima sessione: Il contributo della scienza 

Interventi di esperti per analizzare l’impatto del cambiamento climatico sull’agricoltura, con approfondimenti sulle possibili soluzioni e pratiche sostenibili. Interverranno: 

Roberto Verardi (Università D’Annunzio – Chieti-Pescara) 

Andrea Rinaldo (Consigliere scientifico CREA, vincitore del Stockholm Water Prize 2023) 

Veronica Manganiello (CREA Politiche e Bioeconomia) 

Domenico Ventrella (CREA Agricoltura e Ambiente)

Ore 12:00 – Tavola rotonda: L’impegno delle istituzioni 

Un confronto tra istituzioni e rappresentanti dell’agricoltura sul ruolo delle politiche pubbliche e delle nuove normative in un contesto di crescente      scarsità idrica. Interverranno:

Stefano Calderoni (Vicepresidente ANBI)

Andrea Rocchi (Presidente CREA)

Nicola Dell’Acqua (Commissario nazionale per interventi urgenti contro la scarsità idrica)

Testimonianze di giovani agricoltori abruzzesi

Emanuele Imprudente (Assessore all’agricoltura, Regione Abruzzo)

Ore 13:15 – Conclusioni 

Cristiano Fini, Presidente CIA Agricoltori Italiani

Moderazione a cura di Cristina Giannetti, capo ufficio stampa CREA.

Ore 13:45 – Light Lunch




30 ANNI DI ANFFAS PESCARA

Passato, presente e futuro a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie

L’Aquila, 13 novembre 2024. Dopo l’apertura dei festeggiamenti dello scorso 4 novembre, esattamente a 30 anni dalla sua costituzione nel 1994, proseguono le celebrazioni di tale importante traguardo. Domani, giovedì 14 novembre alle ore 9,00 si terrà l’evento dal titolo “30 ANNI DI ANFFAS PESCARA. Passato, presente e futuro a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie” presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara.

Dopo i saluti iniziali delle Autorità presenti, il programma permetterà di affrontare importanti tematiche per le persone con disabilità e le loro famiglie come gli impegni della “Carta di Solfagnano” e le opportunità del “Durante e dopo di noi”, attraverso i relativi autorevoli interventi del presidente nazionale Anffas, Roberto Speziale, e del Presidente della Fondazione nazionale Durante e Dopo Di noi, Emilio Rota.

Il Sindaco di Pescara, Carlo Masci e il Presidente del Consiglio regionale Abruzzo, Lorenzo Sospiri si focalizzeranno invece sull’impegno di Anffas nel territorio e della collaborazione con le Istituzioni.

Gli interventi saranno intervallati da testimonianze di familiari, collaboratori, volontari e da contributi video dei numerosi Enti del Terzo settore che in questi anni hanno lavorato in rete (Aism, Ananke, Arda, Baobab, Cosma, Laad,  Percorsi, Protezione Civile Valpescara, Scienza under 18, Ass.ne Smile Abruzzo, , FTS Abruzzo, Anffas regionale e le Anffas d’Abruzzo) nonché Enti quali Rotary Club Pescara Ovest ,  Centro Servizi Volontariato e Uisp Abruzzo. Proprio sul tema del lavoro di rete si concentrerà l’intervento di Casto Di Bonaventura, Presidente CSV Abruzzo seguito da programma da quello di Alberto Carulli, Segretario Uisp Abruzzo Molise, che parlerà dell’inclusione possibile attraverso le attività di sport e il tempo libero. Ampio spazio nel corso della mattinata alla voce agli interventi e sollecitazioni degli Autorappresentanti di Anffas Pescara.

La Presidente Di Sabatino : “Vi invito tutti a partecipare per condividere tale importante giornata  che sarà anche un’occasione per confrontarsi, a partire dai principi della recente Carta di Solfagnano, su impegni ed azioni concrete nel territorio per garantire ad ogni persona con disabilità condizioni di equità e parità e partecipazione attiva alla vita della società.”

È previsto un question time e a conclusione dei lavori, la consegna dei riconoscimenti alla rete di collaborazione. L’evento celebrativo è aperto alle Istituzioni, agli Enti del Terzo Settore e a tutta la cittadinanza. Ingresso libero.




NUOVA GUIDA FESICA PESCARA

Marco Russo punta su lavoro e diritti dei lavoratori

Pescara, 13 novembre 2024. Il Segretario generale della Fesica, la Federazione dei sindacati dell’industria, del commercio e dell’artigianato, Bruno Mariani, ha nominato nuovo segretario provinciale di Pescara Marco Russo, ponendogli “poteri e fiducia per ben operare e rilanciare l’attività sindacale nel territorio”.

“Oggi – afferma il neosegretario Marco Russo – ringrazio la Fesica nazionale per la nomina, sono pronto ad occuparmi sindacalmente del territorio pescarese. Per me, in primo luogo, il sindacato è il garante dei diritti dei lavoratori, che attraverso la contrattazione collettiva può ottenere migliori condizioni lavorative, salari più equi e maggiori tutele sociali.

Questo non solo migliora la qualità della vita dei dipendenti, ma stimola anche la produttività e l’attrattività del territorio per nuove imprese. Sono convinto – prosegue Russo – che un sindacato attivo può contribuire a creare nuove opportunità di lavoro, favorendo l’incontro tra domanda e offerta e promuovendo politiche attive per l’impiego. Inoltre, può sostenere iniziative di formazione e aggiornamento professionale, rendendo i lavoratori più competitivi sul mercato del lavoro. La mia segreteria cercherà di fare anche questo.

Un sindacato forte è un attore chiave nella vita della comunità; pertanto, – continua il sindacalista – non ci tireremo indietro nella collaborazione con le istituzioni locali, le imprese e altre parti sociali per affrontare le sfide comuni. La Fesica, a Pescara dunque, oggi più di prima sarà anche garante del futuro occupazionale di molte risorse umane. Parto da qui, il mio mandato parte della parola lavoro”, conclude il segretario provinciale di Pescara Marco Russo.

Tra gli altri obiettivi prefissati nell’incontro a Roma con il Segretario generale Mariani, Russo ha parlato anche di potenziamento della rappresentanza nelle aziende, di relazioni industriali, della promozione della Federazione e dell’offerta in termini di servizi e tutela degli iscritti.




MEMORABILIA

Teatro L’Uovo, metamorfosi di un impegno artistico, sociale e civile. Un libro di Antonio Massena

L’Aquila, 13 novembre 2024. Il 15 novembre alle ore 17:30 presso la sala Iacobucci del Club Alpino Italiano – L’Aquila, via Sassa 34 – verrà presentato il libro di Antonio Massena Memorabilia – Teatro L’Uovo, metamorfosi di un impegno artistico, sociale e civile. Colloquieranno con l’autore Ugo Marinucci, Presidente della Sezione CAI L’Aquila, Vincenzo Brancadoro, Vicepresidente e il Consigliere Corrado Marsili.

Il volume traccia il percorso del Teatro Stabile di Innovazione L’Uovo, a partire dalla data della sua costituzione nel 1978 a L’Aquila, grazie allo sguardo attento di Antonio Massena, uno dei fondatori dello stesso teatro e direttore fino al 2014.

L’autore ci conduce dentro il sistema teatrale, analizzando il panorama territoriale e politico, svelandoci il progetto culturale e artistico alla base de L’Uovo, esempio di ricerca, sperimentazione e creazione.

Antonio Massena

Antonio Massena è uno dei fondatori del Teatro Stabile di Innovazione L’Uovo che ha diretto fino al 2014. Oltre ad essere scenografo per molteplici allestimenti teatrali si è anche occupato della progettazione di alcune sale teatrali e fra queste il Teatro San Filippo. Ha ideato, coordinato e diretto numerosi progetti artistici nazionali e internazionali, fra i quali: I Cantieri dell’Immaginario, Backstage on stage, Archeo.S, La Bottega delle voci – Centro di Produzione teatrale II, Leonardo da Vinci II. È consulente di numerose imprese ed enti nazionali dello spettacolo dal vivo operanti nei settori del teatro, della musica, della danza e del circo contemporaneo. Dal 2008 al 2016 è stato Presidente dell’Associazione Nazionale dei Teatri d’Arte Contemporanea aderente all’AGIS. È stato consulente del Comune dell’Aquila per il progetto Restart – “Sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del cratere” Programma CIPE 2016-2020. È stato Presidente della Commissione Teatro del Ministero della Cultura fino al 31 dicembre 2023.

Da sempre uomo di montagna, Istruttore del Club Alpino Italiano, Accompagnatore di Media Montagna. Ha sempre profuso le sue energie, le sue competenze culturali e capacità manageriali a vantaggio del CAI, di cui attualmente è Presidente di CAI Cultura.




CORSO DI DRY TOOLING

L’Aquila, 12 novembre 2024. L’Associazione Sportiva Dilettantistica RespirailGranSasso, attiva da anni nella promozione dell’alpinismo e delle attività all’aria aperta, annuncia con entusiasmo il suo primo corso di dry tooling, che si terrà il fine settimana del 7/8 dicembre presso la falesia di Valle Fredda, nei pressi di Fonte Cerreto, ai piedi del Gran Sasso d’Italia.

Il dry tooling, disciplina che nasce dall’arrampicata su cascate di ghiaccio per affrontare tratti misti di roccia e ghiaccio, sta rapidamente emergendo come sport a sé stante. Grazie all’utilizzo di ramponi e piccozze, offre un’esperienza unica di arrampicata, divertente e sicura, ideale per gli appassionati di montagna che desiderano perfezionare le proprie tecniche e riscoprire il piacere dell’alpinismo invernale.

La falesia di Valle Fredda, recentemente inaugurata e creata proprio dalla nostra associazione, rappresenta il luogo ideale per questa attività offrendo al contempo una panoramica spettacolare del Gran Sasso.

Il corso è rivolto a tutti gli appassionati, dai principianti agli alpinisti più esperti, e si svolgerà in un ambiente sicuro e altamente formativo. le Guide Alpine guideranno i partecipanti attraverso le tecniche base e avanzate di dry tooling, permettendo loro di prendere confidenza con l’utilizzo di piccozze e ramponi.

Date del corso: 7/8 dicembre 2024




VITTORIA PER LA FAUNA SELVATICA IN ABRUZZO

Caporale,  ex Deputato regionale abruzzese, già Presidente Politiche Comunitarie e Presidente Animalisti Italiani: “Bloccata una delibera folle e criminale. Proseguiremo la lotta per tutelare gli animali”.

Roma, 12 novembre 2024. L’Associazione Animalisti Italiani esprime soddisfazione per la recente decisione del Consiglio di Stato che ha bloccato la caccia al cervo nella regione Abruzzo, evitando l’uccisione di 469 cervi adulti e cuccioli. Questa sentenza rappresenta un importante traguardo nella protezione della fauna selvatica e un passo decisivo verso la tutela dei diritti degli animali e la conservazione della biodiversità italiana.

Il provvedimento, inizialmente richiesto per gestire le presunte problematiche legate alla popolazione di cervi nelle aree rurali e montane abruzzesi, è stato respinto dai giudici del Consiglio di Stato. La decisione riconosce la necessità di soluzioni alternative, più etiche e sostenibili, rispetto alla caccia con taglie sugli animali. Questo intervento segna una svolta nella protezione delle specie selvatiche, evidenziando come la caccia non sia una risposta adeguata alle questioni ambientali.

Walter Caporale, ex Deputato regionale abruzzese, già Presidente Politiche Comunitarie e Presidente Animalisti Italiani, ha dichiarato: “L’odierna decisione è una vittoria della ragionevolezza e della giustizia per gli animali. La caccia al cervo non è solo una pratica crudele, ma è anche una risposta anacronistica e inefficace alla gestione della fauna selvatica. Esistono soluzioni alternative e non violente, che possono armonizzare la convivenza tra animali e popolazione, e che devono essere implementate e promosse con urgenza.”

Il TAR dovrà esprimersi di nuovo a fine gennaio, ma il Consiglio di Stato evidenzia con la sentenza odierna la mancanza di un monitoraggio adeguato della popolazione di cervi, rendendo discutibile l’abbattimento massivo. Bloccata una delibera folle e criminale. Proseguiremo la lotta per tutelare gli animali.

La caccia, lungi dall’essere una soluzione, contribuisce spesso a squilibri ecologici, alterando le dinamiche naturali delle popolazioni animali. Animalisti Italiani si impegna a sostenere politiche e azioni di gestione faunistica rispettose e non violente, come il monitoraggio scientifico e l’adozione di piani di contenimento basati sulla protezione dell’habitat e sulla coesistenza pacifica tra uomo e fauna selvatica. La decisione del Consiglio di Stato rappresenta un segnale positivo per la crescente consapevolezza collettiva riguardo all’importanza della conservazione della biodiversità.




CENTRALE SNAM: AL COMUNE NON INTERESSA

Le ruspe della Snam proseguono indisturbate la loro opera di distruzione

Sulmona, 12 novembre 2024.  Il coordinamento Per il clima Fuori dal fossile ha presentato regolare richiesta di accesso agli atti al Comune di Sulmona per avere copia del progetto esecutivo relativo alla centrale di compressione della Snam. La risposta del settore Pianificazione e Gestione del Territorio è sorprendente: “Dopo aver effettuato le opportune ricerche negli archivi dell’ente si comunica che non risulta agli atti del Comune il progetto esecutivo denominato Centrale di compressione e quattro linee di collegamento in località Case Pente di Sulmona”.

Dunque, la Snam ha impiantato il suo cantiere il primo marzo del 2023 e dagli inizi di settembre di quest’anno ha cominciato la costruzione vera e propria della centrale, ma in diciotto mesi l’amministrazione comunale non si è neppure preoccupata di chiedere alla Snam il progetto esecutivo.

Ma il sindaco Di Piero e la giunta municipale cosa ci stanno a fare a Palazzo San Francesco se non mostrano il minimo interesse verso un’opera altamente impattante sul territorio e che, con le sue emissioni nocive, peggiorerà la qualità della vita dei cittadini?

La legislazione in materia (Codice degli appalti, D.lgs. n.36/2023) stabilisce che “il progetto di fattibilità tecnica e il progetto esecutivo” hanno lo scopo di assicurare “la conformità alle norme ambientali, urbanistiche e di tutela dei beni culturali e paesaggistici” nonché “il rispetto di quanto previsto dalla normativa in materia di tutela della salute e di sicurezza delle costruzioni”, e ancora “il rispetto di tutti i vincoli esistenti, con particolare riguardo a quelli idrogeologici, sismici, archeologici e forestali” e il rispetto “dei principi di sostenibilità economica, territoriale, ambientale e sociale dell’intervento”.

Come può il Comune esercitare la sua funzione di controllo del rispetto di tutte queste norme se non conosce neppure il progetto?

Ed infatti in tutto questo tempo il Comune di Sulmona non ha controllato nulla.

È eloquente, del resto, l’inquietante silenzio del Comune rispetto a quanto denunciato ripetutamente dai comitati per l’ambiente, e cioè la situazione di illegalità del cantiere installato dalla Snam. I lavori vanno avanti nonostante che l’autorizzazione a costruire sia decaduta il 7 marzo del 2023 e nessuna autorità finora è intervenuta. Ma si sa: il potere è sempre stato debole con i forti e forte con i deboli.

E che dire di quanto sta avvenendo in relazione alla tutela dei beni archeologici rinvenuti a Case Pente?

È normale che la centrale venga costruita sull’area di una necropoli risalente all’epoca precristiana e in un sito in cui è stata accertata la presenza di un villaggio protostorico di 3.500 anni fa?

È normale che queste preziose testimonianze della nostra storia vadano perse per sempre per far posto ad un impianto devastante e inutile?

 È normale che l’amministrazione comunale, anziché chiedere l’apposizione del vincolo archeologico e culturale sull’area, si giri dall’altra parte come se il problema non la riguardasse?

Ma già, il concetto di cultura dei nostri amministratori pubblici è ben altro: è regalare sull’unghia 30.000 euro all’ agenzia che ha organizzato il concerto di Venditti mentre a Case Pente le ruspe della Snam proseguono indisturbate la loro opera di distruzione. Nel silenzio complice del sindaco Gianfranco Di Piero, dell’assessore Sergio Berardi e dell’intera giunta municipale.

Mario Pizzola

Coordinamento Per il clima Fuori dal fossile