scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Fiab chiama il comune di Teramo non risponde.
Teramo, 15 settembre 2023. “Con profondo dispiacere dobbiamo annunciare il rinvio dell’evento Bimbimbici 2023 e la consegna della Bandiera Gialla dei ComuniCiclabili a causa del mancato riscontro del Comune di Teramo alla nostra richiesta di patrocinio e collaborazione”.
É il presidente di FIAB Teramo, Gianni Di Francesco, che non senza una nota di amarezza, comunica che l’evento, dedicato a bambini e ragazzi per la promozione dell’uso quotidiano della bicicletta nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità, viene rinviato a tempi migliori.
“Sono rimasto deluso, dopo i promettenti incontri del mese di luglio, per il mancato inserimento dell’evento nel calendario di Teramo Natura Indomita. Speravamo che il Comune di Teramo facesse propria la manifestazione BIMBIMBICI come già successo in passato e come avevamo chiesto con una lettera al Sindaco lo scorso mese di maggio. Purtroppo, ad oggi non abbiamo ancora nessuna comunicazione relativa al patrocinio del Comune (a differenza di Provincia e Regione, che hanno subito appoggiato l’evento), unico riscontro la richiesta di pagamento per l’occupazione del suolo pubblico, chiesta dai competenti uffici”.
“Mi auguro si sia trattato solo di disguidi amministrativi e non un cambiamento di rotta rispetto al recente passato che hanno visto Teramo entrare nella rete dei ComuniCiclabili FIAB e mettere in cantiere per la prima volta il PUMS (Piano Urbano Per la Mobilità Sostenibile).
Siamo sicuri che le tematiche della mobilità ciclistica, della sicurezza nelle strade cittadine con l’implemento dei trasporti pubblici e la conseguente riduzione del traffico automobilistico privato sia ancora tra i principali obiettivi di questa amministrazione – conclude il presidente FIAB Teramo – e ci aspettiamo che il Sindaco ci contatti non solo per il ritiro del vessillo dei ComuniCiclabili, ma anche per una fattiva collaborazione finalizzata a fare di Teramo una città a misura di pedone e bicicletta”.
Vogliamo ravvivare il rosso, già sbiadito, delle corsie ciclabili, preso da esempio da altre realtà provinciali, regionali e nazionali, e con esso anche l’interesse per la mobilità ciclistica.
SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ 19-22 settembre 2023
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Venerdì 22 settembre, FIAB Pescarabici propone per il dodicesimo anno la giornata #biketowork
Pescara, 15 settembre 2023. “Aderendo come FIAB alla Settimana Europea della Mobilità” sottolinea il Presidente Francesco Mancini, “anche quest’anno Pescarabici è in prima linea per invitare un numero sempre maggiore di persone, enti, aziende e associazioni a porre attenzione al tema della mobilità sostenibile”.
Sei le aree tematiche proposte dalla Commissione Europea riunite sotto il macro-tema Save energy ovvero Risparmiare energia: trasporto pubblico, mobilità attiva, ridurre la dipendenza dalle auto private, mobility management, soluzioni infrastrutturali e il più generico risparmiare energia.
Con lo slogan soluzione climatica, soluzione energetica la campagna di quest’anno di FIAB 2023 rispecchia la stessa sensibilità e promuove la bici come strumento per guidare il cambiamento e la transizione ecologica, rispondendo in maniera efficace alle attuali sfide energetiche, ambientali e di mobilità. “Scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto” aggiunge Mancini “significa scegliere di cambiare in meglio il nostro modo di muoverci e di vivere lo spazio pubblico”.
In Italia FIAB è sempre più connessa alle sfide e ai movimenti internazionali a favore della ciclabilità e in questa edizione 2023 si farà promotrice, attraverso la sua rete di associazioni locali, di tre eventi internazionali legati alla Rivoluzione Bici promossa da più di trent’anni da FIAB:
sabato e domenica 16-17 settembre Park(ing) Day venerdì 22 settembre Bike To Work Day tutta la settimana è dedicata alla sfida car free. A livello nazionale, l’edizione 2022 ha visto 230 eventi in 190 città italiane (Pescara compresa), trasformando settembre nel mese della mobilità sostenibile.
“Anche quest’anno”, conclude il Presidente, “conteremo le biciclette, e anche i monopattini, presso circa 15 stazioni di rilevamento con volontarie e volontari, perché vorremmo che fossero evidenti i grandi benefici generati dall’aumento del numero di biciclette in strada: città più vivibili, strade più sicure e una gestione delle infrastrutture che sia più sostenibile nel tempo e per i diritti di tutti i fruitori della città”
“In parallelo”, tiene a precisare Francesco Mancini ”si svolgeranno uno spettacolo di Ciclo Teatro a cura di Open MIC, l’iniziativa di Legambiente Giretto d’Italia, nonché un rilevamento sulla qualità dei servizi urbani rivolti agli utenti in due ruote all’interno del progetto di ricerca universitaria denominato OSMOCI, a cui daremo il nostro sostegno. Il tutto si svolge con la collaborazione del Comune di Pescara, che aderisce all’iniziativa europea”.
QUALE MITIGAZIONE?
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
La dichiarazione di Italia Nostra sul prossimo cantiere a Corso Umberto e a Piazza Sacro Cuore
Pescara, 14 settembre 2023. In questi giorni sta per partire il cantiere a Pescara su Corso Umberto e Piazza Sacro Cuore. È un intervento finanziato dal Ministero dell’interno- PNRR missione 5 componente 2- investimento 2.1. rigenerazione urbana.
Queste le finalità:
“…. miglioramento della qualità del decoro urbano per il recupero e potenziamento degli spazi come luogo di incontro e di aggregazione, unitamente alla rigenerazione del verde pubblico preesistente finalizzato anche alla mitigazione dei cambiamenti climatici in corso
…con intervento pilota di adattamento ai cambiamenti climatici, per ridurre isola di calore”
….Uso di barriere alberate ombreggianti, inserimento di alberature per la forestazione periurbana, creazione di superfici permeabili e contestuale diminuzione del suolo pavimentato”
La depavimentazione, o de-sealing, consiste in un intervento volto a riportare alla luce suolo libero con inserimento di verde. È la ricetta più efficace per la mitigazione dell’isola di calore.
Ma a Pescara per Corso Umberto I e Piazza Sacro Cuore si prevede, al contrario, una diminuzione delle aree libere al suolo. A Piazza Sacro Cuore si passerà da 600 m² a soli 100 m² circa di terreno libero; gli alberi saranno tutti eliminati (tranne la magnolia) e, con Corso Umberto, saranno solo una ventina in più le piante (nuove ma giovanissime) rispetto alle attuali (adulte): non certamente un contributo alla forestazione urbana.
Il progetto nella sua esecuzione così tradisce l’obiettivo dichiarato nelle premesse:
– Si prevede una pavimentazione drenante in blocchetti prefabbricati: ma essa non arreca un significativo apporto ai fini della mitigazione climatica in quanto la latenza termica, cioè il rilascio del calore accumulato, rimane sempre la stessa del calcestruzzo.
-La diminuzione di porzioni di terreno libero (la superficie delle aiuole) porterà al contrario a un peggioramento dell’isola di calore.
-La sostituzione della pavimentazione scura con una chiara non compensa di certo, nel bilancio termico, la perdita di circa 500 mq di suolo libero, che offre i noti servizi ecosistemici dovuti alla evatraspirazione.
– Le piante giovani impiegheranno anni per fornire gli stessi benefici delle alberature adulte di Piazza Sacro Cuore, mentre i lecci potevano essere curati tramite endoterapia e cure culturali.
La pavimentazione drenante poi crea il problema di una adeguata ossigenazione del terreno sottostante: le radici degli alberi non hanno bisogno solo di acqua ma anche di ossigeno; la scelta di privare gli alberi delle naturali zone vitali (le aiuole in terra) potrebbe determinare un loro veloce deperimento e, comunque, uno sviluppo stentato.
Un progetto che, bilancio termico alla mano, peggiorerà quindi l’isola di calore.
Un progetto senza il coraggio di depavimentare, che punta semplicemente alla sostituzione del verde esistente, invece che affiancarlo e implementarlo. Sappiamo già che questa è una strada lunga e piene di perdite, come ci dimostrano le altrui esperienze e le stesse sostituzioni avvenute in varie parte della Città.
Resta solo da rimarcare che l’assetto del Corso e della Piazza in via di sostituzione è da ascrivere agli stessi promotori di oggi; tutto cambia, tranne la indifferenza a clima ed ambiente. Comincia quindi un progetto che tradisce le sue stesse premesse e aumenta la vulnerabilità cittadina al cambiamento climatico.
Nella tabella che segue il raffronto tra i principali parametri; seguono schemi ed immagini esplicativi.
Il Direttivo della Sezione” L. Gorgoni” Italia Nostra, Pescara.
Particolare piazza Sacro Cuore: tratteggiato blu zona cosiddetta “drenante” all’interno di tale zona gli alberi sono messi a dimora senza area di pertinenza di terreno libero.
Si noti che: la latenza termica della betonella di cls, per quanto di colore chiara, è comunque la stessa del cls, contrariamente il terreno libero, con presenza di vegetazione, ha una latenza termica (rilascio di calore) nettamente inferiore.
CORSO DI TARGO ARGENTINO organizzato da Aires de Tango
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Ottanta persone, martedì sera, alla prima di sei lezioni. Patrocinio del Comune. Ha portato i saluti dell’Amministrazione il Vicesindaco Lidia Albani.
Giulianova, 14 settembre 2023. Martedì scorso ha preso il via il corso gratuito di tango argentino organizzato, con il Patrocinio del Comune di Giulianova, dall’ Associazione “Aires de Tango” negli spazi del Wip Centro Affari di via Galilei.
Alla prima delle sei lezioni, tutte gratuite, era presente il Vicesindaco Lidia Albani, che, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza degli effetti aggreganti e psicologicamente positivi del tango argentino.
Con grande entusiasmo e vibranti energie si sono lasciati coinvolgere in questa particolare esperienza già 80 iscritti. Chi lo vorrà, potrà continuare il percorso fino a giugno per approfondire e conoscere nuovi passi ma anche per vivere la cultura, il galateo e il costume di questa intramontabile danza a due.
AL VIA LA OVIDIO RUNNING
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Evento sportivo il 16 e 17 settembre dedicato al poeta latino Publio Ovidio
Sulmona, 14 settembre 2023. Il prossimo 17 settembre Sulmona ospiterà la sesta edizione della “Ovidio Running”, l’evento sportivo Organizzato dal Liceo Motorio GBVICO e GP RUNNERS, in collaborazione con ECOS Europe e dedicato al poeta sulmonese Publio Ovidio Nasone. In ricordo del celebre poeta la giornata prevede una gara podistica competitiva di 9.9km riconosciuta dalla Federazione Atletica Leggera, una camminata sportiva di 3.3km nel centro storico della città aperta a tutti, ed una gara per I più piccoli dai 2 ai 15 anni, che si cimenteranno su diverse distanze in base all’età.
In questa edizione, per la prima volta, le gare saranno anticipate, nella giornata del 16 settembre, dall’evento “Aspettando Ovidio Running Sulmona”, che, grazie alla partecipazione delle principali associazioni sportive sulmonesi, animerà Piazza Garibaldi con stand e attività sportive dimostrative. La giornata si concluderà con lo spettacolo teatrale “La Notte del Miracolo” di Mario Massari che andrà in scena alle ore 21 presso il cortile della SS Annunziata, prodotto da META APS con la partecipazione del DSM ASL1 Abruzzo e gli studenti dell’ IIS OVIDIO.
“Sarà una bellissima festa dello Sport, ringrazio di cuore tutti i partner di questa pregevole iniziativa che ormai è diventata un appuntamento atteso”, spiega la dirigente dell’IIS Ovidio Caterina Fantauzzi. Per l’istituto scolastico a curare l’iniziativa è la squadra composta dai professori Carolina Lettieri, coordinatrice dell’organizzazione, Emanuela Cosentino, coordinatore Progetto Erasmus, Tersa Sciarra e Antonella Zarrillo, docenti di Scienze motorie, Alessandro Bencivenga, Graziano Litigante e Anna Silla.
“Voglio ringraziare”, ha spiegato Luca Ciaccio, vicepresidente GP Runners Sulmona, “le istituzioni che ci sostengono, le associazioni sportive che con il loro importante contributo danno vita a queste due giornate, ma soprattutto i tantissimi sportivi o semplici appassionati che da 5 anni partecipano a questa giornata dedicata al nostro illustre concittadino rendendola una vera e propria esperienza sportiva e culturale”.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto Europeo SCORE – Strategy and Capacity buillding of Ovidio Running in Europa, iniziativa co finanziata dal programma ERASMUS + Sport della Commissione Europea e promossa da ECOS, GB VICO E GP RUNNERS, con la partecipazione di partner internazionali provenienti dalla città di Costanza in Romania e dalle città di Lourtraki/Corinto in Grecia, che grazie al progetto, replicheranno la Ovidio Running sui propri territori.
“Da sulmonese trapiantato a Roma”, ha spiegato Valerio Di Tommaso, presidente Ecos, “è per me un onore e motivo di grande orgoglio partecipare all’organizzazione di questa iniziativa e portare con me la dimensione europea che ormai lo contraddistingue. Di fatti, come lo scorso anno, oltre al progetto SCORE abbiamo inserito nell’iniziativa anche nella lista ufficiale eventi della European Week Of Sport 2023.”
In un’area della piazza dedicata all’EUROPA ed ai valori europei, sarà presente anche uno spazio della Europe Direct Majella con cui si discuterà delle future opportunità nell’ambito dei progetti europei”.
Annalisa Civitareale
ITALIAN MOTOR WEEK
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Aci Chieti sarà presente per la prima edizione
Chieti, 14 settembre 2023. Ci sarà anche uno stand dell’Automobile Club provinciale di Chieti sabato 16 e domenica 17 settembre 2023 ad Atessa per celebrare la prima Italian Motor Week, manifestazione organizzata da Città dei Motori, la rete Anci che associa quaranta Comuni del Made in Italy del settore.
Italian Motor Week si avvale di due importanti partnership: quella del Ministero del Turismo e quella dell’Automobile Club d’Italia, ed è patrocinata da Enit, numerose Regioni e dall’Aeronautica Militare, che festeggia i 100 anni dalla fondazione.
Italian Motor Week ha inserito, nel ricchissimo programma nazionale, soprattutto eventi che si propongono di esaltare l’eccellenza motoristica, l’innovazione tecnologica, la sicurezza stradale ma anche le tradizioni gastronomiche della regione, con l’obiettivo di sviluppare il settore del turismo motoristico, che già oggi muove numeri importanti grazie a milioni di appassionati e simpatizzanti italiani e stranieri.
«Per Atessa» ha dichiarato il Sindaco, Giulio Borrelli «l’obiettivo è fondere la tradizione culturale del centro storico con il polo innovativo delle nostre industrie della Val di Sangro. Grazie ad iniziative come questa è possibile mettere in luce l’appeal della nostra città, proponendola come nuova destinazione del circuito turistico regionale».
Il programma prevede, infatti, visite guidate a luoghi caratteristici di Atessa e agli stabilimenti Honda e Stellantis, circuiti cittadini per go-kart, corsi di guida minimoto per bambini, un motoraduno ed un raduno di auto d’epoca.
«Il patrimonio storico motoristico italiano, con il suo bagaglio di industria, tecnologia, design, ricerca scientifica» ha tenuto a sottolineare il Presidente dell’Automobile Club provinciale di Chieti, Mario Aloè «può rappresentare un forte traino per promuovere il turismo, l’aggregazione sociale, la cultura e lo sport. Pertanto, con Italian Motor Week, insieme ai partner coinvolti, ci siamo proposti di far conoscere, capire e apprezzare quanto il progresso del motorismo abbia fatto e faccia oggi per tutti noi e quanto sia fondamentale, tuttavia, che tutti noi ci impegniamo a ricambiarlo, supportandolo e costruendo insieme una mobilità sempre più efficiente, sicura, rispettosa delle regole, ecologica ed al tempo stesso che sia veicolo di cultura e di bellezza».
VICINO AI CITTADINI dei comuni interni
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Le Federconsumatori Aps Abruzzo
Lama dei Peligni, 13 settembre 2023. La Federconsumatori Aps Abruzzo ha lanciato una campagna informativa sul costo dell’energia organizzando una serie di incontri presso alcuni Comuni dell’Abruzzo, dal titolo: quanto si spende per l’energia elettrica e per il gas?
Il primo incontro a tema, si terrà presso la sala consiliare del Comune di Lama dei Peligni domani, 14 settembre 2023, dalle ore 16:00 alle 18:00 con il sindaco Tizia Di Renzo, i relatori Clelia Marsilio e Monia Di Nella. Il secondo incontro, si terrà presso la sala consiliare del Comune di Pescocostanzo, il 16 settembre, dalle 16:00 alle 18:00, con il sindaco Roberto Sciullo, i relatori Donatella Sarra e Stefano Alberto Brandimarte.
Le due iniziative saranno concluse dal Presidente Federconsumatori Aps Abruzzo, Francesco Trivelli.
La Federconsumatori Aps Abruzzo ha deciso di effettuare delle azioni concrete per aiutare i cittadini dei piccoli Comuni, con un ampio piano di comunicazione, per cercare di risolvere piccole e grandi questioni legate all’Energia, tema di grande importanza per l’economia familiare.
La Federconsumatori Aps Abruzzo, avvalendosi di consulenti competenti, punta ad aumentare e rafforzare la capacità di azione sul territorio regionale mettendoci la faccia e umanizzando il rapporto con i cittadini, attraverso delle iniziative di comunicazione.
La campagna informativa non ha scopo di lucro e le iniziative in programma sono aperte a tutte e a tutti e sono gratuite.
IL MARE E I SUOI PERICOLI Prevenzione e Formazione
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Grande successo e partecipazione con operatori acquatici F.I.S.A.
Pescara, 13 settembre 2023. Grande successo e partecipazione di pubblico per l’evento di prevenzione e formazione svoltosi domenica 10 settembre 2023 sul Litorale in concessione allo Stabilimento Balneare Il Tramonto (Pescara, Viale Primo Vere 27), in continuità con molti progetti sviluppati negli ultimi anni, tutti tesi all’informazione, alla sicurezza e alla consapevolezza dei cittadini nei confronti dei pericoli del mare. Soddisfatti i vertici della F.I.S.A. Federazione Italiana Salvamento Acquatico, capofila del progetto in collaborazione con il Comune di Pescara, Guardia Costiera Pescara. Promotori del progetto Associazione Eracle Templari Federiciani aps affiliata F.I.S.A. Protezione Civile, diretta da Marco Schiavone e Angeli del Mare diretta da Carmen Padalino.
Moltissime persone, famiglie e bambini hanno partecipato alle numerose e articolate attività esercitative di prevenzione acquatica che sono state proposte come diretta e pratica dimostrazione di come si effettuano i salvamenti acquatici, e di come si procede in aiuto dei bagnanti in pericolo con manovre di primo soccorso. Grande simpatia per le unità cinofile di prevenzione e primo soccorso acquatico. Tutto questo in stretta collaborazione con la Capitaneria di Porto di Pescara (o del territorio di riferimento) e con tutti gli organismi competenti atti a mettere in moto la salvaguardia di vite umane.
Carmen Padalino, responsabile Angeli del Mare Fisa: “La cultura della prevenzione inizia a trovare sempre più spazio tra le persone che poi al mare si trasformano in bagnanti. Con manifestazioni come questa vogliamo sensibilizzare tutti, grandi e piccoli, a guardare il mare con attenzione, bello sì ma pieno di insidie.”
Marco schiavone, presidente Eracle aps Fisa: “Come Eracle aps e Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre, chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri Assistenti Bagnanti sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della F.I.S.A. Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici F.I.S.A. e per la loro professionalità. Ringrazio inoltre il Comune di Pescara sempre sensibile a eventi come questo che hanno scopo di prevenzione e formazione.”
COSTRUIRE LINGUAGGI DIGITALI COMUNI
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Progetto di servizio civile digitale presso le sedi abruzzesi Arci
L’Aquila, 13 settembre 2023. È in scadenza il 28 settembre 2023 alle ore 14:00 il Bando per la selezione di 4.629 giovani tra i 18 e 28 anni, da impiegare in progetti di Servizio civile digitale da realizzarsi in Italia. Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione mediante SPID attraverso la piattaforma Domanda on Line raggiungibile all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
L’avvio in servizio è previsto entro il 28 dicembre 2023. Gli aspiranti operatori volontari possono presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede. L’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio è attualmente pari ad € 507,30.
Tra i progetti pubblicati in Abruzzo è presente il progetto Costruire linguaggi digitali comuni 2023, con due posti a disposizione per ognuna delle sedi di Arci L’Aquila, Arci Pescara ed Arci Teramo.
Il progetto avrà come mission quella dell’educazione digitale atta a sviluppare, nei destinatari, competenze digitali di base e/o avanzate, attraverso la realizzazione di attività didattiche mirate. In questo contesto, l’obiettivo del progetto è “Migliorare l’apprendimento e le competenze digitali, in particolare per quanto riguarda le fasce più deboli della società, attraverso uno sviluppo ed un ampliamento delle loro competenze digitali per promuovere un’azione di crescita sociale e inclusiva e per favorire la rotta verso la transizione verde e digitale”.
Nello specifico, inoltre, il progetto intende contribuire al raggiungimento dell’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 “Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti” in quanto si rivolge soprattutto a fasce sociali in situazione di fragilità e promuove la parità di accesso a percorsi educativi equi e di qualità offrendo a tutti contesti di apprendimento inclusivi.
In Abruzzo Arci L’Aquila, Arci Pescara, Arci Teramo perseguiranno l’obiettivo realizzando percorsi di alfabetizzazione informatica rivolti ai migranti, agli anziani ed ai disabili, sviluppando anche percorsi educativi in ambito digitale per i ragazzi e le fasce della comunità territoriale a rischio di esclusione sociale, oltre ad azioni di formazione nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado al fine di fornire strumenti per prevenire casi di cyber bullismo.
Per chiunque si voglia candidare, la domanda di partecipazione va inoltrata, mediante SPID, attraverso la piattaforma Domanda on Line raggiungibile all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Scadenza alle ore 14:00 del 28 settembre 2023.
MAMMA ORSA, la favola di Amarena e dei suoi cuccioli
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Nuovo libro in uscita
Scanno, 13 settembre 2023. Esce oggi il libro “Mamma Orsa, la favola di Amarena e dei suoi cuccioli a Villalago”, un’iniziativa edita da Lupieditore e portata avanti grazie all’impegno dell’Associazione Culturale Antico Borgo. Un ringraziamento speciale va al Presidente Maria Vittoria Caranfa e al vicepresidente Simone Lupi per aver reso possibile questo progetto.
Descritta come una favola moderna destinata sia agli adulti che ai bambini, l’opera si impreziosisce di immagini, narrate direttamente dalla prospettiva di Mamma Orsa Amarena. L’edizione del libro è stata resa possibile grazie al sostegno finanziario della Fondazione “Ricordo di Tiziana Secchi“, ente che ha sempre mostrato una grande sensibilità verso i progetti culturali, con un occhio di riguardo verso i giovani, tanto da sostenere attivamente il loro percorso accademico presso l’Università di Teramo e la sua sede distaccata ad Avezzano.
Le evocative immagini presenti nel libro provengono direttamente dall’obiettivo di Sabrina Iafolla, conosciuta come “La Signora degli orsi”, e di Marino Baroncini. Entrambi hanno generosamente concesso l’utilizzo delle loro fotografie, che sono state successivamente trasformate in illustrazioni da cartone animato, per meglio adattarsi al tono fiabesco della narrazione.
Ma cosa ci attende in queste pagine? Lo scopriamo direttamente dalle parole della protagonista: Un’orsa che parla è strano vero? Sì, sono io, Amarena, che parlo. Ho sentimenti umani, gioie, dolori, tormenti e preoccupazioni. Vi racconto la mia vita in questo libro, con tutto l’amore di una mamma. La mia storia, intrisa di semplicità ma anche di complessità, catturerà il vostro cuore. Vi parlerò della mia esistenza tra i boschi, i prati e le strade di Villalago, e dell’amore incondizionato che gli abitanti di questo luogo hanno riversato su di me. Condividerò le sfide di crescere da sola tutti i miei cuccioli, non un compito da poco. Narrerò dell’amore incondizionato di una madre, dei pericoli da affrontare per garantire il benessere dei propri figli, della pazienza infinita e delle paure insite nel ruolo di genitore, sfide che ogni mamma, sia essa umana o animale, affronta con coraggio e determinazione. Al centro di tutto, la vita, che resta un bene prezioso da salvaguardare.
Il libro promette di essere una lettura coinvolgente, una storia che attraversa le barriere tra specie, unendo cuori e menti attraverso le esperienze universali dell’amore, della maternità e del coraggio. Non resta che immergersi nelle pagine di questa favola e lasciarsi trasportare dalla voce di Amarena. Disponibile da oggi in tutte le migliori librerie e online in esclusiva su Amazon.
Jacopo Lupi Editore
AD OGNI BICI IL SUO STALLO
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Pescara, 11 settembre 2023. Come anche suggerito dalle norme vigenti in materia, sia nazionale che regionale, la sosta delle biciclette, cioè la sospensione della sua funzione di trasporto, costituisce, per chi utilizza le due ruote, una opportunità di spostamento strategica: un po’ come le pause nella musica, momenti senza suoni che però danno vita e senso alla melodia. Quindi è necessario che questa opportunità venga il più possibile garantita, e nel miglior modo possibile.
Ma sovente questo non accade: o non ci sono stalli disponibili, ovvero ci sono ma sono già tutti occupati, o non sono del modello adatto, sia come tipologia che come dimensioni. Capita spesso, ad esempio e specialmente nelle postazioni a “fessura orizzontale o a “pinza verticale”, che una ruota un po’ larga, eventualmente tassellata in modo robusto, non entri. Oppure che non ci si fidi a lasciare la bici incatenata solo con la ruota anteriore, che magari è a sgancio rapido.
In questo caso, l’utente sceglie il palo o l’albero o il recinto, dove non ha problemi di spazio. Forse viene meno il decoro del luogo, ma l’opportunità dell’abbraccio al telaio da qualche margine in più di sicurezza. È anche vero che anche l’utente deve saper “attaccare” la bici, ma questo è un altro capitolo.
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Oltre 2000 persone al corteo degli animalisti italiani in memoria di amarena. Walter Caporale provoca il sindaco assente e chiede una statua in ricordo di mamma orsa.
San Benedetto dei Marsi, 11 settembre 2023. Oggi, le vie del pittoresco borgo di San Benedetto dei Marsi (L’Aquila), sono state pervase da un’ondata di emozioni e determinazione, quando oltre 2000 persone hanno partecipato a un imponente corteo organizzato dall’Associazione Nazionale Animalisti Italiani e dal Partito Animalista Europeo, in memoria dell’orsa Amarena, tragicamente uccisa il 31 agosto scorso da un colpo di fucile.
Mamma orsa lascia soli due cuccioli.
L’evento ha riunito persone provenienti da diverse parti d’Italia per esprimere la loro profonda indignazione e chiedere giustizia per la perdita di questa straordinaria creatura, ma anche maggiore tutela di ogni specie appartenente alla fauna selvatica.
Gli Animalisti Italiani Onlus hanno sventolato le bandiere animaliste con nastro nero, in segno di profondo cordoglio ed esposto cartelli in segno di protesta. Al termine del corteo alcuni attivisti guidati dal Presidente Walter Caporale hanno acceso dei fumogeni di colore rosso, come il sangue versato degli animali innocenti.
Dichiara Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani: “L’uccisione dell’orsa Amarena è un atto di bracconaggio che ha scioccato non solo la comunità locale ma anche l’intero Paese. Tuttavia, questa tragedia è anche il risultato di un’azione sistematica di disinformazione che coinvolge la convivenza tra l’uomo e i grandi carnivori. In questo momento cruciale, è fondamentale che la società si unisca per chiedere pene più severe per coloro che commettono crimini contro gli animali”.
E prosegue: “Ma non è sufficiente punire i colpevoli; dobbiamo anche affrontare le responsabilità di coloro che, all’interno di vari settori, contribuiscono ad alimentare sentimenti di paura e promuovono l’uso del fucile come unica soluzione. Questa preoccupante tendenza è ancora evidente in Trentino, dove il presidente Fugatti ha irresponsabilmente decretato la condanna a morte dell’orsa F36, già radiocollarata. In risposta, Animalisti Italiani Onlus presenterà un ricorso legale per fermare questa illogica decisione”.
Oggi, accanto agli Animalisti Italiani Onlus e al Partito Animalista Europeo, vari esponenti del mondo politico: da Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale del Partito Rifondazione Comunista al Movimento 5 Stelle con il Consigliere Regionale Giorgio Fedele e la Consigliera Regionale Barbara Stella a Maurizio Leonardi Lombardi, Responsabile Nazionale Tutela e Benessere degli Animali del partito Rinascimento di Vittorio Sgarbi. Stride il silenzio di chi governa l’Abruzzo: paura forse di inimicarsi i voti dei cacciatori?
Grande assente: Antonio Cerasani, il Sindaco di San Benedetto dei Marsi a cui Animalisti Italiani si rivolge chiedendo un segno di civiltà per l’orsa.
“L’anno prossimo vogliamo tornare qui per inaugurare una statua in memoria di Amarena” – concludono gli Animalisti. – Mentre ricordiamo Amarena come simbolo dell’importanza della biodiversità, manifestiamo anche per ribadire l’urgente necessità di proteggere il nostro straordinario patrimonio naturale. Dobbiamo impegnarci a promuovere una convivenza pacifica tra l’uomo e la fauna selvatica, adottando politiche che preservino l’equilibrio ecologico e sensibilizzino la società sulla bellezza e l’importanza della natura.
Alcuni allevatori arrivati da tutto il territorio, hanno disturbato con petardi lo svolgimento della manifestazione. Gli Animalisti sono stati scortati dalla polizia al termine dell’evento.
In questa giornata di unità e solidarietà, ci uniamo per onorare la memoria di Amarena e per combattere insieme per un futuro in cui l’amore e il rispetto per gli animali guidino le nostre azioni.
IL GIRO DEL MONDO IN OTTANTA GIORNI. La commedia musicale
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
L’Anno Accademico volge al termine e come di consueto sale il sipario sul palco dei giovani allievi del Seven Arts Theatre Studio di Avezzano.
Avezzano, 10 settembre 2023. Quest’anno, un classico della letteratura diventa una commedia musicale originale, con l’obiettivo di unire la narrativa per ragazzi al mondo del Musical Theatre.
Con “Il giro del mondo in ottanta giorni” gli artisti in scena danno vita ad una corsa contro il tempo che spinge i personaggi a riflettere su cosa possa accendere la scintilla della sfida, cosa possa alimentare l’orgoglio personale e le conseguenze che azioni istintive possono sviluppare. Quando si porta in scena uno spettacolo originale il primo elemento su cui focalizzare l’attenzione è la morale che si vuole lasciare al pubblico, a maggior ragione se la platea può essere riempita da bambini e ragazzi. Se anche gli attori, i ballerini e i cantanti sono giovanissimi, la responsabilità aumenta notevolmente.
Il romanzo di J. Verne diventa quindi un’occasione in più per leggere un buon libro in famiglia, che ha permesso ai giovani performer di avere una prima idea sui singoli personaggi, analizzati e modellati poi durante il corso dell’anno accademico. A prescindere dai risultati artistici, uno degli obiettivi che caratterizza lo stile formativo della nostra scuola è la costante ricerca della bellezza… e ci piace pensare che questa sia stata (in parte) raggiunta nel costante miglioramento che i giovani attori hanno dimostrato verso sé stessi, confrontando il proprio modo di essere con quello del proprio personaggio e cercando di prendere il “vero, il buono e il bello” da ambo le parti.
Ne “Il giro del mondo in ottanta giorni” i giovani allievi del Seven Arts si cimenteranno in performance di grande impatto scenico, con un cast di 24 allievi che colorerà e riempirà il palco del Castello Orsini: il pubblico verrà guidato in un viaggio frenetico tra paesi, culture, musiche e danze popolari, con uno stile narrativo ed una regia che rispecchia le caratteristiche del vero Musical Theatre.
Lo spettacolo andrà in scena i prossimi 22 e 23 settembre alle ore 17:00 presso il Castello Orsini Colonna di Avezzano, per la Regia di Marco Verna e le coreografie di Maria Mazan e Marco Verna.
In scena i talenti di: Sara Bracone, Giulia Chicarella, Lorella Ciccarelli, Luigi De Amicis, Alice e Aurora Panunzi, Nicole Roselli, Jacopo Serchia, Miriam Taricone; Dalia e Mirko Carlizza, Sofia Carusi, Ilenia Costa, Giulia Gamarra, Melania D’Ambrosio, Marianna Di Felice, Giulia Maurizi, Libera Stornelli, Nicole Tirabassi, Simone Sardellitti, Gabriel Zanon; Greta Lolli, Chiara Iacoboni e Fiamma Iacutone.I biglietti sono acquistabili in prevendita:
– online al link https://www.diyticket.it/…/il-giro-del-mondo-in-80-giorni;
– Whatsapp al n. 060406;
– Botteghino:
dal 11 al 18 Settembre
Seven Arts Theatre Studio (via XX Settembre 426/D orario 10-13; 15-19);
dal 19 al 23 Settembre
Castello Orsini Colonna (orario 10-13; 15-19).
LA FAMIGLIA ADDAMS. La Musical Comedy di Broadway!
Cosa succede se “il cattivo” diventa buono e il “buono” diventa cattivo? Che cosa è normale e cosa non lo è?
Quanto l’apparenza condiziona il nostro giudizio? Questi i temi del nuovo Musical firmato Seven Arts theatre Studio, portato in scena dalla classe Teen del corso Musical Theatre a chiusura dell’Anno Accademico 22/23.
Questo travolgente gruppo di giovani talenti si è interrogato spesso su queste tematiche e proporrà delle risposte “spettacolari” i prossimi 22 e 23 Settembre alle ore 21 presso il Castello Orsini colonna di Avezzano.
La fama del soggetto non necessita di presentazione alcuna e dopo il tormentone “Wednesday” proposto da Netflix, la scuola porta ad Avezzano un Musical che ha avuto grande successo in tutto il mondo, con i diritti concessi da Music Theatre International Europe. La versione firmata da Marco Verna è la stessa di Broadway, con tanto di Tip Tap e numeri musicali, tutti rigorosamente dal vivo.
Il pubblico rivivrà le atmosfere cupe di casa Addams in un vortice di battute, brani, coreografie e movimenti scenici che rendono la performance tecnicamente molto complessa, un ingranaggio che deve funzionare alla perfezione, come il vero Musical richiede.
Le coreografie originali sono riproposte dallo stesso Marco Verna, le musiche sono di Andrew Lippa, Il libretto e le liriche di Rick Elice e Marshall Brickman, le scene sono state realizzate da Claudio Salvini e Simone Minighini, i costumi da Seven Arts Theatre Studio, trucco e parrucco è di SGI-Formazione.
In scena i talenti di: Simone Marchionni, Sara De Foglio, Gaia Lusi, Emanuele Bracone, Davide Di Marco, Greta Galdi, Oreste D’Elia, Giulia Falcone, Fiamma Parente, Vincenzo Ferrante, Asia taglieri, Camilla di Bartolomeo, Marilena Giancursio, Giulia Maceroni, Violette Borderon, Chiara Catini, Camilla D’Alfonso, Maya Kawssarani, Francesco Giuseppe Dell’Olio.
La parte tecnica è a cura di Alfredo Diamanti, il disegno luci è di Dino Paoloni.
Un grazie particolare ad Aurora Raglione per aver contribuito attivamente alla produzione di scene e costumi e a Gaia Lusi per la realizzazione grafica del logo originale.
I biglietti sono acquistabili in prevendita:
– online al link https://www.diyticket.it/…/Arte/12962/la-famiglia-addams
– Whatsapp al n. 060406;
– Botteghino:
dal 11 al 18 Settembre
Seven Arts Theatre Studio (via XX Settembre 426/D orario 10-13; 15-19);
dal 19 al 23 Settembre
Castello Orsini Colonna (orario 10-13; 15-19)
LE PENE PER I MINORI, E POI?
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Politicainsieme.com, 9 settembre 2023. Non c’è dubbio alcuno che da anni cresca la delinquenza giovanile. Mentre è, forse, esagerata l’enfasi con cui si parla delle gang giovanili, è del tutto giustificato preoccuparsi dell’uso che la criminalità organizzata fa di ragazzi sempre più giovani e, persino, dei minori.
Le statistiche ci dicono che nel corso degli ultimi 15 anni il numero dei giovanissimi è minori responsabili di reati, anche gravi, è aumentato del 30 %.
La questione però resta in ogni caso quella se l’inasprimento delle pene, da sola, risolva il problema. Ed anche se sia saggio ed opportuno trattare tutti i minori come se le vicende criminali, o di reato, in cui sono coinvolti fossero tutte uguali. In ogni caso si pone la domanda più generale, in questi giorni avanzata da fior di esperti in fenomeni sociali e psicologici che riguardano giovani e giovanissimi: non rischiamo solo d’intervenire sui sintomi invece che sulle cause più profonde?
In queste ore si fa un gran parlare di educazione. Come se davvero la Scuola, in particolare, e il Paese, in generale, fossero in grado di “educare”. Facciamo sempre finta di non vedere come il grande messaggio che arriva ai nostri giovani, alla fine, è quello dell’apparire invece che dell’essere, del consumismo, invece che dell’uso oculato delle risorse, private e pubbliche.
E in più, cosa andiamo a educare nelle tante periferie, e Papa Francesco è il solo che ne parli costantemente, che abbiamo lasciato crescere dappertutto?
Periferie urbane e umane.
La risposta preventiva e repressiva è indispensabile, ma deve far parte di una ricostruzione del tessuto culturale, sociale ed economico. E a questo, cominci a collaborare da subito la Rai, con la responsabilità da Servizio pubblico, invece di abbandonarsi esclusivamente alle stesse logiche di chi la televisione la fa per esclusivo interesse al profitto.
Se in tante aree del paese, e non solo nel Mezzogiorno, la mentalità e l’attività criminale costituiscono un’apparente valida concorrenza alla scuola e ad una vita normale, non possiamo limitarci al solo provvedimento che pare confermare la vocazione di questo Governo ad inseguire il problema del giorno che più colpisce la pubblica opinione. E, poi, fatto il minimo sindacale, si lascia che tutto torni come prima.
GIUSTIZIA PER AMARENA e per tutti gli animali selvatici
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Domenica 10 settembre dalle ore 15 manifestazione di Animalisti Italiani, PAE e decine di associazioni, cittadini e partiti
San Benedetto dei Marsi, 9 settembre 2023. A seguito del cruento gesto compiuto da un cittadino residente in San Benedetto dei Marsi (AQ) responsabile di avere ucciso l’orsa Amarena a colpi di fucile, Animalisti Italiani Onlus in sinergia con il Partito Animalista Europeo, con la partecipazione delle associazioni di protezione e di volontariato animalista nazionali, hanno organizzato una manifestazione di condanna dell’efferato.
Gli attivisti dell’Associazione Animalisti Italiani esprimeranno il loro lutto per l’orsa amarena sventolando le bandiere animaliste con nastro nero, in segno di profondo cordoglio.
“La crudeltà sugli animali è il tirocinio della crudeltà sugli uomini, come ci insegnano Ovidio e le ricerche di FBI in America e del CNR” dichiara l’Abruzzese doc Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani Onlus, uno degli organizzatori della protesta insieme al PAE (Partito Animalista Europeo).
Caporale è stato per dieci anni Deputato Regionale in Abruzzo e Presidente della Commissione per le Politiche Europee. Insieme a Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale del Partito Rifondazione Comunista, che sarà presente alla Manifestazione a San Benedetto dei Marsi, ha lottato e difeso il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise da cacciatori, speculatori e cementificatori. “ Non meravigliamoci della recrudescenza di violenze nei confronti delle donne e dei più deboli in Italia, – prosegue Caporale – la crudeltà inizia sui più deboli – gli animali – e si sposta poi agli altri deboli della società: donne ed immigrati, anziani, gay e disabili. Noi chiediamo al Parlamento di adeguare l’Italia agli altri Paesi Europei e di prevedere la galera per chi uccide o maltratta animali. L’assassino di Amarena è a piede libero, in America o in Gran Bretagna sarebbe già in prigione. Senza la certezza della pena ed un loro aumento, i crimini contro le donne, gli animali, gli immigrati continueranno senza sosta. Rivolgiamo un accorato appello al Governo e al Parlamento affinché calendarizzino al più presto le modifiche alla Legge 189 sugli animali. Sono particolarmente felice di avere al mio fianco l’onorevole Maurizio Acerbo, con il quale ho combattuto per anni – con successo – per difendere la fauna e la flora del nostro meraviglioso Abruzzo. Ed accolgo con favore l’adesione del Movimento 5 Stelle, il Consigliere Regionale Giorgio Fedele e la Consigliera Regionale Barbara Stella. Stride il silenzio di chi governa l’Abruzzo: paura forse di inimicarsi i voti dei cacciatori?”
“Il modello abruzzese è considerato eccellenza nella capacità di armonizzare i territori antropizzati con la biodiversità e gli ecosistemi garantendo la tutela degli animali, principio assicurato da garanzia costituzionale nella recente modifica dell’art. 9. Modello di buone pratiche che auspichiamo possa essere presto esportato su tutto il territorio nazionale e non certamente scalfito dal recedente accadimento relativo all’uccisione volontaria, ingiustificata e non necessaria dell’orsa Amarena. Episodio stigmatizzato dalle massime cariche istituzionali a partire dal ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il direttore del Parco nazionale d’Abruzzo Luciano Sammarone ed il presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera Nazario Pagano. – dichiarano gli organizzatori – È prevista la mobilitazione di centinaia di cittadini provenienti da ogni parte d’Italia, oltre ogni più rosea previsione, le nostre linee telefoniche sono congestionate. Abbiamo invitato alla partecipazione le già menzionate cariche istituzionali, la presenza dello Stato rappresenterebbe un segnale di grande civiltà e sensibilità“.
NUOVO ANNO SCOLASTICO: in calo il numero degli alunni
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Stabile quello dei docenti. Direttore generale Nardocci: “potenziata l’offerta formativa”
L’Aquila, 8 settembre 2023. Si sono concluse in tempo utile per un ordinato inizio delle lezioni le operazioni di avvio dell’anno scolastico. Le assunzioni a tempo indeterminato del personale docente sono state 667, al netto delle rinunce. Le nomine annuali a tempo determinato sono state 4.122, prevalentemente sul sostegno, cui si aggiungono 733 spezzoni orari.
Per questo anno scolastico il totale dei docenti in servizio su posti comuni ammonta a 15.896, unitamente a 6.551 posti di sostegno. Il personale amministrativo, tecnico e ausiliario è pari a 5.442 unità. Potranno esserci ulteriori incrementi con le risorse provenienti dai fondi straordinari per il sisma 2009 e 2016/17 e con quelle destinate al potenziamento del personale ATA per le esigenze legate all’attuazione PNRR.
Sono, invece, 163.750 gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado che il 13 settembre, data ufficiale stabilita dal calendario regionale, torneranno in aula. Il totale degli studenti della provincia di Chieti è di 47.234; 43.383 nella provincia di Pescara; nella provincia di Teramo 38.103; 35.030 gli studenti della provincia aquilana. La contrazione totale del numero degli alunni di 1.398 nella Regione è stata maggiore nella provincia di Chieti, con 596 alunni in meno rispetto all’anno precedente; segue Teramo con 345 studenti in meno, Pescara con meno 287 studenti e L’Aquila con meno 170 alunni.
Nonostante la contrazione del numero totale degli alunni è stato mantenuto lo stesso contingente di docenti in servizio su posto comune, rendendo possibile, di conseguenza, un miglioramento del servizio offerto agli alunni e alle famiglie. Crescente, infatti, l’offerta del tempo pieno per la scuola primaria (24,69% del totale) con un incremento rispetto all’anno precedente di 33 classi.
Nelle scuole medie sono stati attivati 10 corsi in più di indirizzo musicale, per un totale di 57. Sono altresì raddoppiati, rispetto allo scorso anno, i posti di docenti specialisti di Educazione motoria nella scuola primaria, raggiungendo il numero di 92.
“Nonostante la diminuzione del numero degli studenti – ha sottolineato il Direttore generale USR Abruzzo, Massimiliano Nardocci – l’organico dei docenti è rimasto stabile, cosa che ha consentito di potenziare i servizi per gli studenti e per le famiglie.”
NUOVO ANNO SCOLASTICO il richiamo dello Snals Abruzzo
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
L’intervento di Carlo Frascari segretario regionale sulle criticità e le esigenze della scuola che si accinge a ripartire
Pescara, 8 settembre 2023. Lo Snals Abruzzo, sul nuovo anno scolastico ormai alle porte, torna ad accendere i riflettori sugli annosi problemi: la denatalità, carenze di organico che non possono prescindere da un ripensamento sul numero di alunni per classe. Carlo Frascari, segretario regionale Snals, sottolinea, senza indugi, le criticità della scuola che si accinge a riaprire i battenti ma, non manca di sottolineare, anche gli sforzi riusciti, da parte delle istituzioni preposte.
“Da mercoledì 13 settembre, con alcune anticipazioni” comincia Carlo Frascari “inizia ufficialmente l’anno scolastico nella nostra regione. Quest’anno, diversamente dal passato, quasi tutte le classi avranno i loro docenti a seguito dell’anticipazione delle procedure di assegnazione da parte degli uffici scolastici. Tuttavia” prosegue Frascari “non mancano le problematiche che investono il sistema di istruzione abruzzese.
Da anni si registrano carenze nell’organico del personale amministrativo e dei collaboratori scolastici che si riesce solo parzialmente a risolvere con le deroghe concesse dalla Direzione Regionale che assegna ulteriori posti (ma solo per un anno) alle scuole con le maggiori criticità. Il problema” aggiunge il segretario regionale Snals ”è generato da un sistema di formazione dell’organico ATA basato su parametri, vecchi di decenni, che non tengono conto delle specificità del nostro territorio e delle reali esigenze degli istituti soprattutto riguardo alle mutate necessità organizzative e della sicurezza e alle nuove funzioni assegnate alle scuole.
Continua, come negli ultimi anni, la riduzione del numero complessivo degli alunni che frequentano i nostri istituti. Il fenomeno, dovuto in gran parte alla denatalità, potrebbe diventare una opportunità per rivedere il numero massimo di alunni per classe, soprattutto quando queste ospitano alunni con difficoltà, e non essere utilizzato per ottenere un risparmio sull’intero sistema istruzione. Ma allo stesso modo” chiarisce Frascari ”la circostanza pone interrogativi sulla gestione della futura rete scolastica regionale e sulla dislocazione ottimale delle scuole.
Le nuove norme volute dall’attuale Governo impongono una progressiva riduzione degli istituti autonomi a partire dall’anno scolastico 2023/2024. Da settembre 2024 perderanno l’autonomia 11 scuole attraverso complesse scelte di accorpamenti decise dalla Giunta Regionale.
Abbiamo da tempo chiesto alla politica abruzzese che sia fatta una riflessione complessiva sull’assetto scolastico della nostra regione; la questione dovrebbe essere oggetto di un piano pluriennale che tenga conto di fattori non solo connessi con il numero degli alunni ma sia supportato da un piano trasporti, dalla erogazione di servizi aggiuntivi alle scuole, da una riflessione complessiva sull’edilizia scolastica e dalle esigenze delle comunità interne in grave crisi di esistenza.
Non mancano, quindi” conclude Frascari “i motivi di riflessione per auspicare maggiore attenzione ad un settore strategico non solo per la nostra regione ma l’intero Paese”.
PROPELLER CLUB ABRUZZO Port of Ortona
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Il 13 luglio scorso si è costituita l’Associazione
Ortona, 8 settembre 2023. Quello di Ortona è 27° Club di quelli presenti in Italia e il 9° tra quelli sulla costa Adriatica. Ortona è un antico Porto, ritenuto strategico, fin dall’epoca Romana, per la sua posizione in Adriatico e gli scambi commerciali con l’area Balcanica, i Paesi del Medio Oriente e l’est Mediterraneo.
Un Porto che ha movimentato, nel 2022, 1.168.000 ton di merci (36% di prodotti petroliferi raffinati e il 64% di rinfuse solide), ma è un Porto con grandi potenzialità di sviluppo. Ben collegato con la grande area industriale della Val di Sangro e quella della Val Pescara, con la Ferrovia Adriatica, l’Autostrada A/14 e l’Autostrada A/24, con l’Aeroporto di Pescara e l’Interporto d’Abruzzo.
Su questa infrastruttura, ritenuta strategica per lo sviluppo industriale, commerciale e turistico della regione, sono previsti importanti investimenti finanziari per renderlo maggiormente funzionale e produttivo in termini economici ed occupazionali, come: approfondimento dei fondali, ampliamento delle banchine, realizzazione di nuovi piazzali, collegamenti di ultimo miglio stradale e ferroviario e la transizione green e digitale.
Il 14 settembre p.v., alle ore 10:30, ci sarà l’inaugurazione del Propeller Club di Ortona, all’Aula Magna dell’Istituto Nautico per i Trasporti e la Logistica di Ortona, alla presenza delle Istituzioni locali e regionali, del Presidente Nazionale dell’Associazione, Avv. Umberto Masucci, e interventi del Prof. Piergiorgio Landini, già Ordinario di Geografia Economia all’Università D’Annunzio di Pescara, del Prof. Ennio Forte, già Ordinario di Economica Logistica e del Dott. Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara.
L’International Propeller Club è un’Associazione culturale senza scopi di lucro, è apolitica ed è aperta al contributo di quanti sono sinceramente interessati alla crescita dell’economia del mare dell’Abruzzo.
RINNOVATI GLI ORGANI di Abruzzo Popolare
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
L’Associazione in Assemblea Ordinaria
Ortona, 8 settembre 2023. Alla presenza di circa un centinaio di soci, mercoledì sei settembre scorso, si è tenuta l’assemblea dell’associazione per il rinnovo degli organi statutari.
Dopo una dettagliata relazione del Presidente uscente, Tommaso Coletti, sulle attività svolte e su quelle che saranno svolte nell’anno 2023/2024, sono stati rinnovati gli organi previsti dallo statuto dell’associazione.
All’unanimità è stato confermato Presidente il senatore emerito Tommaso Coletti e, sempre all’unanimità è stato nominato il nuovo direttivo così composto:
Filomena Romilio – Chieti
Laura Florani – Ortona
Nello Bossone – Pescara
Nando Marinucci – Torrevecchia Teatina
Gisa Taurisano – Ortona
Mirella Spinelli – Lanciano
Pietro Scarinci – Atessa
Renato Masciarelli – Ortona
Lara Di Paolo – Ortona
Tommaso Vitale – Ortona
Francesco Ranalli – Pescara
Federica Durastante – Ortona
Il Presidente, dopo la riconferma, ha annunciato le prime due iniziative culturali che saranno resi noti nei prossimi giorni. Inoltre, ha ringraziato il direttore del quotidiano on line abruzzopopolare.it, Nando Marinucci, che con senso di responsabilità e con equilibrio gestisce il sito che negli ultimi mesi ha aumentato il numero dei visitatori in maniera esponenziale.
Durante la serata sono stati affrontati anche temi di carattere politico, sia regionali che locali, con interventi dei consiglieri comunali Ilario Cocciola e Gianluca Coletti.
ESERCITAZIONE IN MARE con operatori acquatici F.I.S.A.
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Angeli del Mare Pescara e Protezione Civile. Federazione Italiana Salvamento Acquatico
Pescara, 8 settembre 2023. Domenica 10 settembre 2023 dalle ore 10 alle 12:30, presso il Litorale in concessione allo Stabilimento Balneare Il Tramonto (Pescara, Viale Primo Vere 27), in continuità con molti progetti sviluppati negli ultimi anni, tutti tesi all’informazione, alla sicurezza e alla consapevolezza dei cittadini nei confronti dei pericoli del mare, si terrà una grande manifestazione concepita come una vera e propria esercitazione in mare. Capofila del progetto la F.I.S.A. Federazione Italiana Salvamento Acquatico in collaborazione con il Comune di Pescara, Guardia Costiera Pescara. Promotori del progetto Associazione Eracle Templari Federiciani aps affiliata F.I.S.A. Protezione Civile, diretta da Marco Schiavone e Angeli del Mare diretta da Carmen Padalino.
Molte e articolate le attività esercitative che saranno proposte come diretta e pratica dimostrazione di come si effettuano i salvamenti acquatici, e di come si procede in aiuto dei bagnanti in pericolo. Tutto questo in stretta collaborazione con la Capitaneria di Porto di Pescara (o del territorio di riferimento) e con tutti gli organismi competenti atti a mettere in moto la salvaguardia di vite umane.
Saranno effettuati: attività dimostrative con RWC con bagnante in difficoltà a ridosso delle scogliere che non riesce a tornare a nuoto a causa della forte corrente né a salire sulla scogliera; attività con Surf Rescue 2/3 con bagnante in balia dei flutti che tenta di rientrare a terra a nuoto ma non riesce; attività di recupero tramite Sup Rescue con bagnante in difficoltà che chiede aiuto in mare per il rientro a terra.
Inoltre, effettueremo attività dimostrative di recupero mediante unità cinofile da salvataggio in acqua, con pericolanti in difficoltà che chiedono aiuto per il rientro a terra, perdita di sensi e primo soccorso.
Marco schiavone, presidente Angeli del Mare Fisa: “Come Eracle aps e Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre, chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri Assistenti Bagnanti sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare, sempre in stretta collaborazione con tutte le Capitanerie di Porto che ringraziamo per il loro sostegno fattivo alla Salvaguardia umana. Insieme a Carmen Padalino, mia socia, ringraziamo il Presidente della F.I.S.A. Raffaele Perrotta per la preparazione dei Soccorritori Acquatici F.I.S.A. e per la loro professionalità.”
MOTORBIKE FESTIVAL prima edizione
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Arriva in Piazza del Mare il festival della moto di Giulianova: sabato 9, con partenza da Piazza Del Mare, le moto raggiungeranno la città di Amatrice.
Giulianova, 7 settembre 2023. L’evento, organizzato da Stefano Di Berardino, Pietro D’Ilio (presidente dell’Associazione Fratelli Bikers) e Simone Montani si svolgerà venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 Settembre. Ringraziamo Nick Di Donato per artwork e Dj Set.
Tutto il ricavato andrà all’Associazione La Mototerapia con il fine di aiutare i ragazzi autistici e le loro famiglie. Il Motorbike Festival che si avvale della collaborazione dell’Associazione Quartiere Annunziata sarà aperto a TUTTE le moto. Saranno allestiti stand gastronomici e ci saranno fiumi di birra!
Ogni serata sarà arricchita da band live e dj set. Avremo con noi i “The Source”, I “Panorama”, i “Corrente Alternata” e i “Fabulous Wood”.
Prenotazione Whatsapp: 329 68 91 540
DISASTRO MARCINELLE: in visita al Bois du Cazier
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Il consigliere regionale Blasioli, l’Associazione Minatori Vittime e i Comuni di Lettomanoppello, Manoppello e Turrivalignani presentano l’iniziativa
Manoppello, 7 settembre 2023. Nel disastro di Marcinelle dell’8 agosto 1956 persero la vita 262 minatori, di cui 136 connazionali, per quello che è storicamente il terzo incidente per numero di vittime tra gli immigrati italiani all’estero. L’Abruzzo ha pagato un conto altissimo, dato che poco meno della metà delle vittime (60) provenivano dalla nostra Regione, e in particolare dai comuni di Manoppello, Lettomanoppello e Turrivalignani.
A custodire il ricordo di quella tragedia è l’Associazione Minatori Vittime del Bois du Cazier, diretta da Nino Domenico Di Pietrantonio, che all’età di undici anni perse il padre tra le viscere di quel pozzo minerario, e nel corso dei decenni ha incarnato il dolore, la rabbia e la sete di giustizia di tutte le famiglie spezzate, senza risparmiarsi mai perché le nuove generazioni abbiano memoria di ciò che accadde.
Questa mattina, assieme al cavaliere Di Pietrantonio, al primo cittadino di Lettomanoppello Simone Romano D’Alfonso, al presidente del consiglio comunale Luca Addario, all’assessore Luciana Conte, al consigliere Tino Sandro Di Pietrantonio, al sindaco di Turrivalignani Giovanni Placido e alla Vice Sindaco del Comune di Manoppello Giulia De Lellis vogliamo presentare ufficialmente il “Progetto Conoscenza Marcinelle – Il viaggio si compia”, un’esperienza altamente formativa, nonché profondamente toccante, realizzata con il contributo della Regione Abruzzo e destinata ai più giovani, con l’organizzazione affidata all’Associazione Minatori Vittime del Bois du Cazier. Oggi è presente con noi anche l’Associazione di Manoppello “Marcinelle per non dimenticare”.
Assieme all’intera Associazione Minatori Vittime del Bois du Cazier abbiamo spesso ragionato sull’importanza di tramandare la memoria alle nuove generazioni, affinché il continuo e costante miglioramento delle condizioni lavorative resti un obiettivo da perseguire con ogni mezzo. Proprio da un loro appello, e grazie alla fattiva collaborazione dell’amministrazione di Lettomanoppello, è nata l’iniziativa che coinvolgerà 25 alunni del secondo anno delle scuole medie di Lettomanoppello, Manoppello e Turrivalignani, i quali domani, alle ore 13, partiranno in pullman per raggiungere il luogo della tragedia.
Il viaggio, come anticipato, è finanziato con risorse regionali. L’arrivo è previsto nella mattina di venerdì, quando saranno accolti e ricevuti dalle autorità del Comune di Charleroi. La giornata di sabato sarà quella invece dedicata alla visita guidata presso il Bois du Cazier, la Sala della Memoria e il Cimitero, dove il cavaliere Di Pietrantonio spiegherà le condizioni di lavoro dei minatori italiani. I ragazzi saranno di ritorno lunedì.
«Non è possibile comprendere la portata di quella tragedia senza recarsi in visita al Bois du Cazier – affermano Simone Romano D’Alfonso e Giovanni Placido, rispettivamente sindaco di Lettomanoppello e Turrivalignani -. Grazie all’impegno dell’Associazione presieduta dal cavaliere Di Pietrantonio, quella miniera oggi è patrimonio dell’Unesco. In quanto amministratori delle comunità più colpite, a noi spetta invece il compito di tramandare la memoria ai più giovani coinvolgendoli in simili iniziative».
TERZO MEMORIAL DEDICATO A LUCIANO CRESCENTINI
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Giulianova, 6 settembre 2023. Nella serata di sabato 9 settembre 2023, in piazza Bruno Buozzi a Giulianova, a partire dalle ore 21, in collaborazione con l’Associazione Giulia Nova Jazz, con il patrocinio del Comune di Giulianova e il sostegno degli esercenti di Piazza Buozzi, si terrà il terzo memorial dedicato a Luciano Crescentini. Figura emblematica della cultura e della politica; esponente di una morale etica e ideale forse unica nello scacchiere delle realtà associative giuliesi; esempio e punto di riferimento per quanti si ispirano agli ideali di democrazia, dialettica, stima e rispetto reciproci.
Socio fondatore della nostra Associazione, ha contribuito non poco a formare una nuova visione della politica; stimato e rispettato da tutti, anche da quanti dissentivano dalla sua collocazione politica di sinistra e antifascista, per via di questa sua nuova visione che lo portava al dialogo e al confronto mai preconcetti, né irosi o escludenti. Grande cultore dei fenomeni musicali e appassionato collezionista delle novità in prevalenza prog/rock ma amante di ogni genere.
L’appuntamento del memorial vuole essere un’occasione annuale per tornare a proporre quei valori di cui Crescentini è stato portatore in vita. Di qui il valore culturale e morale dell’evento di sabato prossimo.
Si esibiranno nell’ordine:
ZENA e dintorni, in omaggio a De Andrè;
VIACERBO duo;
PINK TAPE;
THE BARONETTI.
Risorse musicali prevalentemente giuliesi a cui Luciano rivolgeva con gioia la sua attenzione. Sarà protagonista della serata con la sua bravura, Nancy Fazzini.
SOSTENERE LE PERSONE CON AUTISMO E LE LORO FAMIGLIE
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Angsa e Amministrazione: “pronti a collaborare per fare da riferimento sul territorio”
Chieti, 6 Settembre 2023. Emanuele e Samuele sono due ragazzi con diagnosi di autismo residenti a Chieti seguiti con le loro famiglie dall’Angsa Abruzzo (Associazione nazionale genitori persone con autismo). Emanuele frequenta la scuola secondaria di primo grado, nel suo pur breve percorso scolastico ha già cambiato diversi insegnanti di sostegno. Samuele, invece, frequenta il liceo artistico e sogna di prendere il diploma per poi diventare un fumettista. A metà giugno hanno ricevuto la notizia che il loro assistente alla comunicazione e all’autonomia, non sarebbe stato riconfermato per l’anno successivo.
Il legame che unisce questi ragazzi all’educatore va oltre l’attività scolastica, ci raccontano le famiglie. “Alessandro in questi anni ha saputo conquistare la fiducia e l’affetto dei nostri figli, inoltre si è rivelato prezioso per la crescita personale di Emanuele e Samuele e per la loro integrazione nel contesto classe”.
Le famiglie quindi si sono rivolte allo sportello AscoltAutismo di ANGSA Abruzzo, l’associazione che da anni si batte per la tutela dei diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie e dal dialogo con l’Amministrazione comunale si è giunti a una soluzione positiva per tutti. È di ieri l’incontro in Comune con il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Pari Opportunità Chiara Zappalorto, che hanno lavorato in sinergia con l’associazione per arrivare alla soluzione.
“Si stima che per l’anno scolastico 2023/2024 circa 171.000 studenti cambieranno docente di sostegno – ci dice la Dott.ssa Alessandra Portinari, presidente di ANGSA Abruzzo – . Un dato impressionante che è destinato a crescere visto l’aumento costante delle diagnosi di disturbi del neurosviluppo. La nostra associazione investe molto nella collaborazione con le scuole e a Vasto siamo tra i fondatori e promotori dello sportello informativo: “Atipicamente”, uno strumento che si sta rivelando prezioso per accompagnare i ragazzi nel loro percorso scolastico, per sostenere le famiglie e per offrire anche un punto di riferimento agli insegnanti. Un’esperienza che vorremmo replicare su tutto il territorio regionale. Quando le mamme Francesca ed Eleonora ci hanno contattato, immediatamente abbiamo chiesto un tavolo di confronto con il Comune di Chieti e Chieti Solidale (la società che eroga i servizi socioassistenziali ed educativi per conto dell’Ente). Fin da subito abbiamo trovato un clima collaborativo e sensibile alle problematiche da noi sollevate e ci tengo a precisare che il risultato raggiunto è frutto di un lavoro sinergico che va a beneficio non solo dei nostri associati, ma di tutti gli alunni con il sostegno”.
“La continuità didattico-educativa per gli alunni con la Legge 104 è un diritto che spesso, tra difficoltà economiche e carenza di organico, rimane solo su carta – ci spiega l’avv. Christian Bove, legale di fiducia di ANGSA Abruzzo. Anche il Consiglio di Stato è intervenuto sull’argomento, chiarendo che le attività integrative di valenza socioeducativa, e tra queste il supporto individualizzato prestato dall’educatore, devono svolgersi garantendo la presenza “stabile” dell’educatore che segua “costantemente” l’alunno disabile nel processo di integrazione. Una qualsiasi diversa soluzione andrebbe irrimediabilmente a compromettere l’omogeneità e la continuità dell’intervento con enorme nocumento per il percorso scolastico dell’alunno. Per questo sono molto soddisfatto del risultato raggiunto che non era per nulla scontato visto il momento di difficoltà economica dell’Ente. Sia il Sindaco sia gli assessori di riferimento si sono spesi molto per garantire la continuità didattica per tutti gli studenti con disabilità.”
“Ci siamo attivati subito, una volta contattati – riferiscono il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Chiara Zappalorto – per capire se la vicenda fosse risolvibile. Con Chieti solidale e i nostri uffici comunali siamo giunti a una soluzione che assicura servizio e, soprattutto, il benessere dei ragazzi e siamo contenti perché la soluzione è arrivata in modo tempestivo e pacifico. Un lieto fine, insomma, ma anche un nuovo inizio per noi, perché abbiamo scoperto l’attività e la qualità dell’associazione, conoscendo da vicino un lavoro quotidiano svolto anche con altri Comuni, attuando protocolli per migliorare la qualità della vita dei ragazzi affetti da autismo. Visioneremo le intese esistenti per replicarle anche sul nostro territorio per intraprendere anche noi un cammino. Ci siamo sempre impegnati come Amministrazione, perché venissero assicurate le pari opportunità per i ragazzi con disabilità e, con esse, riconosciuti e affermati sempre i loro diritti, lo faremo anche in questo campo, visto che si tratta di un disturbo che si sta rivelando sempre più diffuso e in aumento e sono pochi i riferimenti istituzionalizzati per le famiglie sui territori. Lo faremo a maggior ragione perché si tratta di diritti tema prioritario e fondamentale per noi, ma anche per stare vicino e dare un sostegno concreto e servizi a chi deve raffrontarsi ogni giorno con la disabilità e combattere a nome di chi non può farlo da solo”.
GLI ORSI MARSICANI HANNO BISOGNO DI PIÙ FORESTE EVOLUTE
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
L’uccisione dell’orsa Amarena deve imporre una riflessione sulla gestione degli orsi marsicani e su come tenerli lontani dai paesi, in particolare su come far trovare loro cibo a sufficienza nelle aree non occupate dall’uomo. Un elemento troppo spesso trascurato in questo senso è la qualità e il grado di complessità dei boschi che sono territorio dell’orso, la loro importanza nel fornire fonti alimentari a questa specie, e l’impatto che hanno i tagli boschivi nel compromettere la capacità delle foreste di produrre cibo per gli orsi. L’orso è un animale onnivoro e una parte rilevante della sua alimentazione è costituita da ghiande (prodotte dalle querce) e di faggiole (il frutto del faggio): sono stati trovati escrementi di orso composti unicamente da ghiande e faggiole.
Ma non tutti gli alberi producono ghiande e faggiole allo stesso modo. Esattamente come un bambino ha bisogno di crescere prima di entrare nell’età riproduttiva, anche le piante non fruttificano durante i primi anni di vita. Un faggio comincia a fruttificare non prima dei 20-30 anni di età, mentre le querce cominciano a fruttificare a 30-40 (le farnie un po’ prima delle altre specie). Un albero troppo giovane, quindi, non produce frutti, e non fornisce cibo agli animali selvatici. Molti boschi sono in questa situazione, in particolare quelli nati dall’espansione del bosco in zone prima coltivate.
Ci sono poi i boschi governati a ceduo, dove le piante vengono tagliate alla base per fare legna, e ricrescono con giovani rami chiamati polloni. Questa forma di governo del bosco, dannosa perché lascia il suolo forestale quasi completamente scoperto, è molto diffusa in Italia e purtroppo viene utilizzata anche all’interno dei parchi nazionali. Le piante ceduate devono ricrescere da capo dopo ogni taglio, ricostituendo la parte aerea. L’albero, quindi, spende moltissime energie per sopravvivere al taglio, e non fruttifica per qualche anno, o lo fa ma producendo pochissimi frutti. Una pianta ricresciuta dopo un taglio ceduo è una pianta piccola, e dopo turni molto brevi (di solito 20 anni, ma a volte anche meno) viene tagliata di nuovo. Questi alberi, condannati a non poter mai raggiungere dimensioni dignitose, hanno una produzione di frutti misera e assolutamente imparagonabile a una pianta secolare.
Altro effetto delle continue ceduazioni è il taglio del sottobosco, che fornisce cibo agli animali selvatici sotto forma di frutti di bosco, insetti e micromammiferi. Il sottobosco viene eliminato per consentire il passaggio dei macchinari per il taglio boschivo. È quindi importante, nel considerare l’areale dell’orso, non concentrarsi solo sulla sua estensione, ma anche sulla qualità e complessità dei boschi compresi nel territorio della specie. Boschi più evoluti hanno una capacità portante per la specie molto superiore a boschi giovani o ceduati, che sono ecosistemi immaturi dove non ci sono catene alimentari stabili e articolate. Gli orsi marsicani hanno bisogno di un numero rilevante di aree boschive lasciate all’evoluzione naturale, con boschi indisturbati da tagli, e ricchi di cibo per loro e altre specie animali, se vogliamo tenerli lontani dai centri abitati per favorire la convivenza e salvare la specie. Nei boschi sottoposti invece a gestione, bisogna abbandonare il governo a ceduo e puntare su quello ad alto fusto, più rispettoso delle dinamiche naturali. Si possono fare tagli oculati e limitati, senza aprire o destrutturare troppo la foresta, praticando una selvicoltura più ecosostenibile e meno impattante, che lasci un numero adeguato di piante mature che possono fruttificare e nutrire la fauna. Anche le pinete artificiali, di cui si invoca così spesso il diradamento, possono fornire cibo agli orsi marsicani.
A causa della grande quantità di legno morto al loro interno sono ricche di insetti e micromammiferi: tutti cibi apprezzati dagli orsi. Tutto questo non esclude altri possibili interventi per l’alimentazione degli orsi, come una possibile ripresa della pasturazione in aree isolate. Ma un discorso sulle fonti alimentari degli orsi non può prescindere da una discussione sullo stato delle foreste. È utile in questo senso anche la conservazione degli esemplari di alberi da frutto rimasti nei terreni non più coltivati. Questi alberi camporili possono essere di varie specie e trovarsi in condizioni diverse: in pieno campo, ai margini meno coltivabili o sui confini, come accade nei pascoli e seminativi arborati o cespugliati, per le querce camporili, o per gli alberi maritati alle viti (aceri e olmi campestri, ma anche gelsi e più raramente meli e altre specie di alberi). Sono piante robuste, longeve e rustiche, selezionate dalla natura, che possono costituire una risorsa trofica per la fauna. Le foreste possono anche essere arricchite di fonti alimentari per l’orso con la messa a dimora di alberi da frutti come meli e peri selvatici.
Queste piante sono perfette ai margini di boschi e praterie, o dove c’è una gestione orientata alla conservazione di pascoli, creando pascoli arborati, o garrighe, e andando a creare corridoi ecologici ricchi di fonti alimentari. Le garrighe, aree aperte e aride dove il bosco non arriva, e i pascoli arborati possono essere di particolare interesse a questo scopo. La messa a dimora di alcuni alberi da frutto in questi contesti permetterebbe anche di ricreare alcuni elementi tradizionali del paesaggio, con interventi che aumentino la diversità a mosaico degli habitat secondari. I pascoli arborati, per esempio, consentono un uso sinergico del territorio. Questi luoghi possono agire come zone buffer per tenere lontani i selvatici dalle attività agricole e dai paesi. Alberi e arbusti di questo tipo possono essere una risorsa d’emergenza per le specie più minacciate, specialmente negli anni non di pasciona. Altra azione importante può essere il restauro dei ramneti in alta quota, dove sono primari. Ogni specie vivente, compresa quella umana, è legata a doppio filo al proprio ambiente naturale. Le azioni per salvare le specie a rischio estinzione devono quindi avere come punto di partenza la conservazione del suo habitat. Se vogliamo salvare gli orsi marsicani, dobbiamo avere più cura delle loro foreste.
Gruppo Unitario per le Foreste Italiane
RACCOLTI 1565 EURO. Iniziative per ricordare Silvia Simoncini
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
La somma devoluta alla Fondazione Ieo (Istituto Europeo di Oncologia) – Monzino di Milano. La famiglia ringrazia la città.
Giulianova, 4 settembre 2023. Durante la serata di sabato 2 settembre, al Kursaal, e la pedalata di ieri mattina, 3 settembre, entrambe organizzate per ricordare Silvia Simoncini, sono state raccolte offerte per 1565 euro. L’ intera somma sarà versata alla Fondazione IEO (Istituto Europeo di Oncologia) – Monzino di Milano, presso cui Silvia era in cura. L’obiettivo è sostenere la ricerca e le attività di sperimentazione del centro, che si impegna da anni per aumentare la percentuale di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi di cancro all’ovaio, ferma oggi al 43%.
La famiglia Simoncini ringrazia le persone, oltre 250, che sabato hanno gremito il Kursaal; ringrazia le associazioni, gli enti, le aziende, i singoli, che in varia forma hanno collaborato e reso possibili le iniziative. Da ieri mattina, c’è un cedro rosso, con il nome di Silvia ed un suo pensiero, nel parco dell’ Annunziata. L’albero è stato piantato domenica nel corso della pedalata partita dal camping don Antonio, a cui hanno partecipato decine di persone.
Sabato sera , Silvia è stata raccontata dalla zia Paola, dal marito Matteo, dalle amiche Maria e Teresa. Non è stata una commemorazione, un cedimento al ricordo, ma la narrazione composta di una ragazza che al dolore e alla prova ha risposto aprendosi agli altri, con una generosità, una profondità e una sensibilità fuori dal comune. Silvia era educatrice, operatrice con i ragazzi disabili.
Anche in loro e nelle loro famiglie ha saputo lasciare una traccia speciale e lo ha fatto interpretando il limite fisico come una chiamata e una promessa di felicità. “Una vita spalancata” è stata quella di Silvia, ha detto Matteo, una vita che non si è fermata davanti al male, che è stata capace fino all’ultimo di allegria, di autoironia, di stupore, un’esistenza che nel dare, nel darsi, ha trovato il suo significato. La testimonianza di fede di Silvia è stata un esempio “alto” di bellezza e purezza, un esempio che continua a produrre segni e frutti, a donare speranza a chi l’ha
NONNI DIGITALI, aperte le iscrizioni all’ultimo trimestre di corsi
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
L’Amministrazione e gli organizzatori: “Pronti al nuovo via previsto per il 19 e il 21 settembre. Speriamo rispondano di nuovo in tanti”
Chieti, 2 settembre 2023. Al via le iscrizioni per l’ultimo trimestre di corsi gratuiti di alfabetizzazione digitale dedicati a over 60. Si tratta di un’azione che unisce l’assessorato all’Innovazione Sociale e Politiche Sociale alle azioni a tutela della popolazione anziana del Ministero dell’Interno attraverso le Prefetture, gestito dall’associazione Mondo Digitale di Mario Bisceglie, docente delle lezioni che avranno come tema la sicurezza, come riconoscere e difendersi dalle truffe. Il corso è a numero chiuso e riservato a cittadini residenti, si terrà nell’aula magna del Liceo Gonzaga, nel centro storico, via dei Celestini 4, ogni giovedì alle ore 15.30 dal 21 settembre e nei locali della Biblioteca Bonincontro di Chieti Scalo, Piazza San Pio X, ogni martedì alle ore 15:30 dal 19 settembre. Per prenotarsi contattare Mondo Digitale al numero 338/2242774 (ore pomeridiane/feriali).
“L’iniziativa ha avuto sin qui un grandissimo successo e ha diffuso soddisfazione e nuova motivazione a quanti ne sono stati parte – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alle Politiche sociali Mara Maretti – sintomo che era un bisogno sentito dalla nostra cittadinanza, che, come altrove, vive un particolare divario comunicativo a livello generazionale. Siamo lieti di aver contribuito a colmarlo, dando sicurezza anche agli iscritti, perché non si tratta solo di imparare ad utilizzare tutte le funzioni di smartphone e dispositivi, anche quelle che sembrano più difficili, ma di insegnare a una fetta della popolazione vulnerabile sotto questo punto di vista a dialogare con la pubblica amministrazione che ragiona ormai si binari sempre più digitali e metterla al sicuro da truffe e fenomeni come il phishing, ampliando, così, il potenziale della partecipazione a più persone, grazie a finanziamenti che servono proprio a emancipare le fasce di popolazione più a rischio truffe e raggiri. Ringraziamo la Prefettura per fiducia e supporto e l’associazione Mondo digitale sia per l’ottimo lavoro svolto e per aver portato l’idea, nonché per essersi resa disponibile a questo secondo round che si svolgerà sempre sia a Chieti centro storico e a Chieti Scalo. L’invito è a rispondere numerosi a questa possibilità che, ricordiamo, è completamente gratuita, che oltre ad alfabetizzare, è anche una potente occasione di socializzazione attraverso strumenti che usati bene contribuiscono ad azzerare le distanze fra amministratori e amministrati e a far viaggiare più velocemente i servizi”.
“Abbiamo poco tempo ma non disperiamo che ad iscriversi saranno in tantissimi, perché ad ogni “appello” abbiamo avuto attenzione e riscontro dalla popolazione teatina – sottolinea Mario Bisceglie, il docente e promotore dei corsi – Invito gli aspiranti allievi a contattare l’associazione per avere un posto dietro i banchi di questa speciale iniziativa nata come supporto e potenziamento delle competenze informatiche di base, nonché come emancipazione e arricchimento culturale, ma non è trascurabile l’aspetto della tutela da truffe e inganni a cui gli over sono sempre più esposti. Insegniamo loro a destreggiarsi anche in questa giungla, con la speranza di togliere a chi vive di questi espedienti occasioni e soggetti da beffare”.
AL FESTIVAL DANNUNZIANO
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
La tavola rotonda di Ianieri Edizioni
Pescara, 2 settembre 2023. Un pomeriggio in compagnia della casa editrice Ianieri Edizioni al Festival Dannunziano, quinta edizione: lunedì 4 settembre, dalle 16.00 alle 18.00 presso l’Aurum di Pescara, ci sarà una vera e propria tavola rotonda guidata dall’editore Mario Ianieri con i capolavori di cinque autori che hanno scelto la sua firma editoriale per le loro pubblicazioni. Le opere che verranno presentate si sposano perfettamente con l’ambiente ed il clima del Festival patrocinato dal Comune di Pescara e dalla Presidenza del Consiglio Regionale con Lorenzo Sospiri.
“D’Annunzio connessioni d’oltremanica” (2023) di Emanuela Borgatta: torinese, insegnante di lingue straniere, bibliofila e collaboratrice esterna per diverse riviste. Da anni si occupa di cultura e spettacolo, con un occhio di riguardo rivolto alle arti figurative, nonché alla figura di Gabriele d’Annunzio: spirito ardente, Gabriele d’Annunzio intrattenne connessioni e rapporti con l’estero, estremamente vari e degni di nota. Analizzando gli aspetti prettamente artistico-letterari e volgendo lo sguardo verso Gran Bretagna e Irlanda, si noterà che il Vate mutuò molto dalla cultura d’oltremanica, della quale adottò il gusto estetico d’avanguardia, nonché l’impareggiabile preraffaellismo nell’uso di simboli e nella creazione di versi.
In questo saggio Emanuela Borgatta guida il lettore verso un d’Annunzio inedito: un nuovo viaggio a testimonianza dell’eterna contemporaneità del Poeta.
“D’Annunzio e il vivere inimitabile. Cronache di un pescarese a Milano” (2023) di Raffaella Canovi: nasce e vive a Milano. Ha pubblicato sulla rivista “La Grande Guerra” e “Nuova storia contemporanea”, quadrimestrale diretto da Francesco Perfetti. Come relatrice e studiosa dannunziana ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali. Ha pubblicato, tra l’altro, “L’iniziato. D’Annunzio e la massoneria” (2022, Ianieri Edizioni). Nel volume l’autrice affronta in maniera minuziosa la relazione fra d’Annunzio e la città di Milano, fra caffè, ristoranti, salotti, hotel e palcoscenici, senza tralasciare l’aspetto “politico” del poeta e i suoi rapporti con Benito Mussolini e il fascismo. La Canovi non trascura il legame particolare tra il poeta abruzzese e quello milanese Carlo Porta, apparentemente bizzarro tra due personalità così distanti.
“Viaggiator d’ali. Servizio segreto colombofilo di guerra” (2023) di Laura Curtale di Roma è autrice di libri di poesia e articoli di saggistica. Ha collaborato con la Rai e con altre reti televisive curandone la conduzione, le rubriche letterarie e gli spazi culturali, vincitrice di diversi premi culturali. “Viaggiator d’ali” è la storia documentata del servizio segreto militare dei Colombi Viaggiatori, al fianco dei soldati del Genio Italiano, durante la cruenta Prima Guerra Mondiale.
La storia degli atleti alati inizia alla fine del 1800 e giunge sino ai nostri giorni con i moderni Colombofili. In questo libro sono racchiusi documenti storici e dispacci militari inediti che vanno dal 1915 al 1919. Gabriele d’Annunzio, poeta-soldato, eroe della Grande Guerra, fu testimone dell’ausilio temerario ed eroico dei “Viaggiator d’Ali”, ne esaltò la forza, la bellezza e la bravura e volle perpetuare al Vittoriale, negli anni ’20 del Novecento, la loro grandiosa azione con messaggi di pace facendo costruire nella sua “dimora parlante” una colombaia.
“Creatura di poesia. Vita e versi di ELEONORA DUSE” (2023) di Maria Pia Pagani, ricercatrice in Discipline dello Spettacolo all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Dottore di ricerca in Filologia Moderna, è socio del Pen Club e collabora da anni con la Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”. È autrice di molti studi sul teatro nelle terre slave, il teatro dannunziano e la figura di Eleonora Duse, pubblicati dalle maggiori case editrici mondiali. È membro del comitato scientifico di varie riviste accademiche internazionali, tra cui “Stanislavski Studies”. Dirige la collana di studi teatrali e sullo spettacolo “Il Parlaggio”, ed è responsabile per l’Italia nel progetto internazionale “The Theatre Times”. Tra le sue pubblicazioni recenti, la monografia Ammiratrici di Eleonora Duse (2022). Nel suo lavoro Eleonora Duse era una creatura di poesia, sembrava nata apposta per ispirare il canto di un poeta. Tutto il mondo conosce le liriche immortali che le ha dedicato Gabriele d’Annunzio, ma non è scontato sottolineare che ci sono state molte altre persone che l’hanno celebrata in poesia. Frutto di una lunga e accurata ricerca, il volume presenta, per la prima volta nella letteratura dusiana, una biografia in versi della celebre artista, costruita attraverso i testi di vari autori che l’hanno conosciuta, l’hanno vista recitare, sono rimasti colpiti dal suo carisma. In questa galleria internazionale di poeti e poetesse (notevoli, infatti, sono anche le presenze femminili), si ripercorre l’esistenza della più grande attrice italiana di tutti i tempi con le sue interpretazioni più famose, i suoi amori e la forza del suo mito. Tutte le traduzioni sono di Maria Pia Pagani.
“Sarah Bernhardt e Gabriele D’Annunzio. La poesia del teatro. Carteggio inedito (1896-1919)” (ristampa a 100 anni dalla morte della Bernhardt) di Franca Minnucci: attrice professionista, ha lavorato con i più importanti registi, come Mario Scaccia, Ugo Pagliai, Giuseppe Pambieri, Alessandro Haber, Edoardo Siravo, Michele Placido e tanti altri. Da anni studiosa e ricercatrice dannunziana.
In grande stile, il debutto teatrale di D’Annunzio è non a caso parigino. Nella Ville Lumière sono infatti gli interlocutori che più premono, quelli che hanno saputo apprezzare la dirompente novità della sua narrativa decretando la fortuna europea di romanzi accolti invece da noi da un fitto intrecciarsi di polemiche.
Il drammaturgo farà perciò leva sul narratore di successo: Sarah Bernhardt gli spalanca le porte del proprio teatro, “La Renaissance”. Fra il 1896 e il 1898 ci sono stesura e rappresentazione della Città Morta, il dialogo fra Gabriele e Sarah “la Magni-fique”.
I due artisti si incontrano in uno scambio epistolare rivelatore della loro eccellenza. Prima ancora di avviare il sodalizio con Eleonora Duse, l’intesa con l’attrice francese rappresenta per d’Annunzio la prova inaugurale della sua lunga avventura sulle scene: un’avventura che ha subito di mira il rinnovamento radicale dello spettacolo di prosa.
L’evento è gratuito, è possibile trovare i testi in sede di presentazione.
PESCARA CORSO VITTORIO EMANUELE: BATTAGLIA VINTA dall’Associazione Carrozzine Determinate!
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Il Sindaco di Pescara si è visto costretto ad ascoltare e accogliere le richieste dell’Associazione Carrozzine Determinate.
Pescara, 2settembre 2023. Durante la seduta della Commissione di Controllo e Garanzia, a cui l’Associazione era stata convocata, avevamo ribadito che le scanalature disposte sul manto stradale erano fuorilegge secondo quanto previsto in materia di barriere architettoniche in primis dai DPR 236/89 e 502/96. Quell’asfalto stampato doveva avere una fessura tra un elemento ed un altro minore di 5 millimetri, per non creare ostacolo e pericolo per le persone con disabilità; invece, presenta una distanza superiore al triplo della misura prevista per legge
Non è importante che il Sindaco Masci non abbia ringraziato e si sia scusato con l’Associazione per il prezioso contributo offerto, ma che si sia arrivati al rispetto delle norme vigenti eliminando per gli attraversamenti pedonali l’asfalto stampato.
Rimane invece gravissima la posizione e decisione assunta in merito all’intera carreggiata di Corso Vittorio che non verrà invece modificata. Qualora la strada venga utilizzata ad uso promiscuo auto e pedoni, anche saltuariamente, continuerà a restare inaccessibile e fuorilegge secondo le norme e per la cultura dell’accessibilità universale sancita dalla convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità come precetto mondiale in materia di realizzazione delle opere pubbliche e di inclusione.
È sorprendente che un sindaco, non conosca e non applichi norme e procedure chiare e inclusive.
scritto da Redazione Abruzzo Popolare | 15 Settembre 2023
Due mani per la vita in una zona attrezzata ad hoc presso il lido balneare da Mimì sul litorale del golfo d’oro a Vasto Marina.
Vasto, 1° settembre 2023. L’evento è stato reso possibile grazie alla disponibilità della direzione medica e della direzione del dipartimento di Medicina e Chirurgia d’urgenza dell’ospedale S. Pio da Pietrelcina di Vasto.
Infatti, dopo l’introduzione da parte del presidente del Lions Club Massimo Molino, che ha raccontato ai presenti come nasce il service e quali sono i suoi obiettivi, è stata la Dr.ssa Francesca Marino a parlare dell’importanza di imparare come intervenire in attesa dei sanitari, perché farlo prontamente può davvero salvare una vita, oltretutto di un bambino.
È dunque toccato a tre infermieri del Pronto soccorso – 118 scendere nel dettaglio pratico su cui si è soffermato in primis Ciro Sperinteo, il quale ha parlato anche della fisiologia del tratto laringo-faringeo.
Il collega Fernando De Flumeri ha dipanato molti dei dubbi e delle consuetudini errate che, anziché dare un aiuto in situazioni emergenziali come il soffocamento da ostruzione delle vie aeree, possono arrecare danni.
La dimostrazione pratica dell’intervento di disostruzione e di una eventuale respirazione cardiopolmonare, in primis su bimbi più piccoli, è stata affidata a Giovanni Giammichele che, con l’aiuto di alcuni specifici bambolotti, insieme ai colleghi ha messo i presenti alle prese con le corrette manovre da eseguire.
La parte conclusiva dell’evento è stata dedicata al come intervenire in caso di ostruzione delle vie aeree negli adulti e a rispondere alle numerose domande poste da genitori e nonni.
È un service che nel corso degli anni è stato apprezzato proprio per i suoi scopi – ha detto il presidente Massimo Molino – e di cui è ormai consolidata l’efficacia. Per questi motivi lo replicheremo anche all’interno di una scuola nei prossimi mesi.