NOT MY FAULT, Vittoria Lomonaco presenta il suo singolo di debutto

‘Not My Fault’ è il primo singolo inedito per la giovane e talentuosa cantautrice Vittoria Lomonaco, disponibile su tutte piattaforme digitali con l’etichetta discografica Bit & Sound Music.

Una voce raffinata interpreta “Not My Fault” per una canzone elegante, tra il pop e il jazz, ricca di sfumature vocali e di contrappunti musicali di alto livello, frutto di una ricerca, che esprime appieno la condizione iniziale, il punto di partenza del percorso cantautorale dell’artista salernitana. Le parole del brano sono state scritte di getto e hanno mantenuto la loro forma originaria di sfogo, di pianto disperato, per cui non ha una struttura che si possa considerare oggettiva e universale, anche se perfettamente definita e comprensibile per chi decide di non sedersi a tavolino ad analizzarne i tecnicismi, schiavo dei limiti imposti dalle regole, ma si lascia trasportare dal flusso delle emozioni e dall’ascolto.

“Not My Fault” segna l’inizio di un viaggio ed è esso stesso un viaggio, perché non è mai uguale a se stesso: ha un suo inizio e una sua destinazione, un suo svolgimento e una conclusione, che è drastica e drammatica, ma vuole essere innanzitutto augurio di speranza e grido di denuncia, a nome di una generazione che non ha futuro, ma tante idee confuse.

Il brano di esordio “Not My Fault”, scritto da Vittoria Lomonaco e Davide Cantarella, esce in contemporanea con il videoclip disponibile su YouTube. È stato registrato al Recoa Studio con il sound engineer Pasquale Faggiano ed una super band composta da Domenico Andria (basso), Davide Cantarella (batteria/percussioni), Rosapia Genovese (sax) e Raffaele Ranieri(piano/keyboard).

Vittoria Lomonaco inizia a studiare musica fin da bambina, all’età di sei anni approccia allo studio del pianoforte e successivamente anche al canto.

Nel 2020 diventa qualcosa di concreto perchè viene ammessa al Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno, Dipartimento Jazz, classe di Canto.

La svolta arriva dopo un incontro casuale dell’artista con il musicista Davide Cantarella, che si accorge subito del suo talento e dopo alcuni incontri in studio iniziano a produrre ed arrangiare, decidendo di curare insieme tutta la fase creativa e la composizione di nuovi brani inediti. Il progetto si concretizza con il produttore discografico Tino Coppola che le permette di entrare a far parte della Bit & Sound Music. Nasce un team, un laboratorio di idee in cui ciascuno con la sua specifica competenza e creatività contribuisce a valorizzare un prodotto unitario.

La musica e gli artisti a cui si ispira e che influenzano la sua scrittura sono: Norah Jones, Joni Mitchell, Erykah Badu, Melody Gardot (e tanti altri), ma Vittoria cerca di fare frutto delle sue esperienze per creare uno stile personale.

L’artista ed il suo team lavorano affinché il viaggio continui.




DA LONDRA A MILANO Retrospective, giornale oltre le mode

Uscita slittò per pandemia, in edicole e librerie a settembre

Pescara, 16 maggio 2022. Il primo numero debutterà a Milano, in edicole e librerie, il 30 settembre, 24 pagine in bianco e nero formato 54-34cm, con l’ambizione di segnare il ritorno in Italia del broadsheet, il cosiddetto formato lenzuolo, “nel mondo dell’informazione e della divulgazione cartacea artistica e intellettuale”. Ospiterà autori di oggi accanto ad autori del passato “come tuttora annoverabili tra i viventi, in una vocazione ad affermare il potere delle idee, del pensiero e dell’immaginazione”.

È Retrospective che la casa editrice Ghislandi & Gutenberg, nata a Londra a febbraio 2020, avrebbe dovuto diffondere nel novembre di quell’anno. La pandemia ha rallentato i piani, ma dopo due anni il progetto, con il trimestrale stampato in italiano e in inglese negli studi tipografici Stroma nel Middlesex, è ancora più intrigante, a detta degli stessi ideatori: ne è convinto il giornalista e regista pescarese Glauco Della Sciucca, fondatore, insieme all’architetto Luca Bombassei (azionista, con la famiglia, di Brembo Spa) e allo storico regista dei Beatles Sir Michael Lindsay-Hogg, della HBF Hoffman, Barney & Foscari, società supporter, insieme ad Abbey Road Studios, di “Meat Free Monday”, la campagna etica lanciata da Mary e Paul McCartney.

Nella Ghislandi & Gutenberg  Della Sciucca ha accanto a sé, tra gli altri, il designer Mario Di Paolo, a capo dell’hub SpazioDiPaolo, e Lorenzo Tamburini di CinemaItaliaUk. Il giornale proporrà, fra oltre 70 scrittori, accademici, cineasti e disegnatori, interviste a Jean-Luc Godard e Lawrence Ferlinghetti, testi di Dario Fo e Franca Rame, un saggio di Alberto Bentoglio, un’intervista ad Abel Ferrara, e poi Gigi Ghó, Willem Dafoe e Giada Colagrande (anche lei pescarese), Alex Infascelli, Hannah Arendt, Teresa Guccini, Elisa Fuksas, Paolo Klun, Michel Foucault.

“Sarà un giornale percepibile alla stregua di un grande quotidiano, da portare in tasca e conservare. Un’Antologia delle Idee fuori dal tempo e dalle mode”, spiega Della Sciucca che in Retrospective trasfonde il suo poliedrico talento: come regista ha firmato “Humanism! A New Comedy”, come disegnatore è su The New Yorker, The New York Review of Books, Columbia Journalism Review e su creazioni di Swatch Group. (ANSA).




VISITE GUIDATE alla scoperta del patrimonio culturale del territorio abruzzese

Chieti, 15 maggio 2022. Percorsi artistico-culturali nati dalla collaborazione tra l’Associazione Artemind, l’Associazione Oltremuseo e l’Istituto di Istruzione Superiore Luigi Savoia di Chieti. Il presidente di Artemind, la prof.ssa di italiano e storia Angela Rossi, e l’archeologa Mariangela Terrenzio dell’Associazione Oltremuseo ancora una volta insieme per continuare il proficuo sodalizio, che già in passato le ha condotte a realizzare escursioni didattiche di carattere storico-artistico- culturale.

“Queste attività didattiche – sostiene la prof.ssa Angela Rossi – hanno un carattere interdisciplinare e trasversale, perché coinvolgono più discipline (italiano, storia, storia dell’arte, chimica dell’arte, educazione civica, etc.) e sviluppano quelle competenze che rientrano nella cittadinanza estetica, uno degli obiettivi dell’AGENDA 2030”.

Già negli anni precedenti la prof.ssa Angela Rossi ha utilizzato questa modalità didattica, cioè Nutrire la mente degli alunni, offrendo la possibilità di vedere e gustare l’arte nel proprio territorio, per conoscere e valorizzare il proprio patrimonio artistico, considerando anche il fatto che la maggior parte degli allievi sono pendolari e non conoscono affatto le bellezze culturali teatine.

Le classi coinvolte dell’I.I.S. L. DI SAVOIA di Chieti sono la 2 CH C, 3 CH C, 4 CH C, sotto la guida della referente del Progetto T.E.R.R.A. e dei voucher culturali “Nutrire la mente”, la prof.ssa Angela Rossi, e degli insegnanti accompagnatori, la prof.ssa Donatella Pizzica, docente di Religione e il prof. Antonio Russo, docente di Storia dell’arte.

Sono stati individuati dei percorsi guidati nella città di Chieti, chiamata anticamente Teate, illustrati dettagliatamente dall’archeologa Mariangela Terrenzio.

Di seguito, il programma dettagliato alla scoperta delle bellezze artistico-culturali abruzzesi:

– Sabato 9 aprile e sabato 30 aprile Visita guidata al Museo della Civitella:

Studio dei più importanti reperti provenienti dagli scavi cittadini e dai siti più famosi della Regione Abruzzo. Dalla suggestiva sala dei Frontoni, alla ricostruzione dell’antica città di Teate, dalla suggestiva visita della dea di Rapino nella suggestiva scenografia e i doni votivi.

– Sabato 23 aprile e martedì 26 aprile Chieti Medievale:

Il percorso prevede la visita della cripta della Cattedrale con gli affreschi, della Torre Toppi e di Porta Pescara, delle Chiese di Sant’Agostino, Sant’Agata.

– Giovedì 5 maggio  Chieti barocca e i Palazzi del Settecento di alcune illustri famiglie di Chieti:

Il percorso prevede la visita delle chiese di Santa Chiara, di San Domenico, della SS. Trinità e dei Palazzi Toppi e de Majo. Osservazione della pianta della città e ricerca della posizione dei palazzi che si andranno a vedere. Racconto dell’affascinante storia degli scambi commerciali con la Serenissima Repubblica di Venezia. Approfondimento su alcuni personaggi illustri della città con l’aggiunta della  Chiesa della S.Maria della Civitella.

– Giovedì 26 maggio Teate Marrucinorum:

Alla scoperta dell’antica Teate Marrucinorum, partendo dall’osservazione delle emergenze archeologiche della città, Tempietti, Teatro, Anfiteatro e Terme, per ricostruire l’antico tracciato della città e dei suoi monumenti più importanti.

I Voucher Culturale “Nutrire la mente” è un’attività pilota che prevede l’assegnazione di voucher per favorire l’acquisto di libri, biglietti teatrali, musicali, per mostre, visite guidate nei siti d’interesse con l’obiettivo di garantire pari opportunità di fruizione dei servizi culturali. In questa specifica azione progettuale, si intende coinvolgere alunni e/o gruppi classe che evidenziano criticità socioeconomiche e dove si riscontra la presenza di minori a rischio povertà educativa, dispersione e/o abbandono scolastico.

Il Progetto T.E.R.R.A., Talenti Empowerment Risorse e Reti per Adolescenti, selezionato dà Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, insiste su territori che necessitano di azioni decise e che possono garantire un coinvolgimento attivo degli adolescenti sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo. L’esigenza è quella di favorire la partecipazione dei minori in processi culturali virtuosi, stimolando nei giovani il talento, le competenze, le capacità, la loro intelligenza emotiva e intraprendenza attraverso interventi di vario tipo. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.




FRANCAVILLA URBAN FESTIVAL. Cento artisti con Kalos

Francavilla al Mare, 14 maggio 2022.  Il quarto evento di Francavilla urban festival, la rassegna creata dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone per Francavilla al Mare, prevede mercoledì 18 maggio alle ore 17 il quarto evento, presso Ripieno e Farcita in Viale Alcione 1 con la presentazione del catalogo Kalos 2022, che conta circa cento artisti da tutto il mondo: Adriana Accorroni, Arcangelo Allegritti, Silvana Altigondo, Giuseppe Amoroso De Respinis, Donato Angelosante Junior, Elisa Azzena, Piera Bachiocco, Stefania Barile, Angela Barratta, Santina Bartolomei, Maria Basile, Assunta Blasetti, Morena Bompadre, Rossella Caldarale, Alfredo Cardinali, Rosella Carloni, Mara Carusi, Gabriella Cesca, Carlo Damiani, Sabrina D’Angelo, Grazia Depedri, Barbara De Zanet, Angelica Di Francesco, Rita Di Marcantonio, Luigi Di Paolo, Mario Di Paolo, Raffaele Dragani, Mimmo Emanuele, Maria Facchini, Debora Ferruzzi Caruso, Giuliana Maria Maddalena Fusari, Graziella Gagliardi, Carmine Galiè, Laura Gamberini, Carlo Gentili, Mauro Giangrande, Susanna Giannoni, Stefano Giovannone, Nicola Granata, Tiziana Gualandi, Sayoko Ishiyama, Eva Karmazínová, Daniele Laudadio, Arianna Leardi, Giuseppina Lena, Amelia Lucci, Patrizia Luciano, Giovanna Maffei, Lillo Magro, Daniela Manelli Trionfi, Fausto Marganelli, Maria Luisa Marini, Anna Miccoli, Domenico Milillo, Debkumar Mitra, Mario Monachesi, Lauretta Morichi, Emidio Mozzoni, Maria Luisa Panella, Umberto Pierantozzi, Antonella Pirozzi, Maria Stella Polce, Italo Pulcini, Maria Pia Putignano, Paola Raspu, Luciano Ravaglioli, Emanuela Rocco, Moinak Roy, Giuseppe Rozzi, Bruno Sambenedetto, Marilena Santomaggio, Pietro Sellitti, Iryna Shcherbakova, Eleonora Siniscalchi, Iztok Šmajs-Muni, Giulietta Straccia, Vivienne Strizzi, Michela Strollo, Francesco Subrani, Eugenia Tabellione, Nicola Trosino, Giuseppe Valente, Generoso Vella, Patrizia Vespaziani, Tiziano Viani, Luciana Vicaretti, Ada Villa, Mario Zarini, Antonio Zenadocchio.

Alla presentazione del catalogo, cui seguiranno le presentazioni di Firenze il 26 giugno ed in Pennsylvania in autunno, interverranno il console onorario italiano a Varna, Antonio Tarquinio, i referenti di irdidestinazionearte Elisabetta Grilli, Mariagrazia Genova, Gino Palone, Annarita Di Paolo, i rappresentanti degli artisti Luigi Di Paolo, Antonio Zenadocchio, Arianna Leardi, l’editore del catalogo, Simona Di Lisio per le edizioni Sigraf e i presidenti delle associazioni coinvolte nel Francavilla Urban Festival.

Le conclusioni saranno tracciate da Vincenzo Di Peco che ricorderà il compianto Raimondo Volpe.          




IL RICORDO DI ANTON GIULIO MAJANO. Chiude con il la stagione di prosa del Marrucino

De Cesare: “Una festa per celebrare un grande cartellone e il ritorno del Premio dedicato al nostro regista del cuore”

Chieti 14 maggio 2022 – Si è conclusa con una serata magica alla Villa Comunale di Chieti la serata di gala intitolata “Romanzo Cinematografico”, con l’ideazione e la regia del maestro Davide Cavuti, direttore artistico della stagione teatrale del Marrucino. Un evento che ha chiuso la stagione della prosa in una Villa comunale di nuovo gremita dopo il concerto di Zarrillo di mercoledì scorso e aperta alla città, oltre che al foltissimo pubblico del pubblico del Teatro Marrucino, condotta dalla giornalista Mila Cantagallo, in presenza del sindaco Diego Ferrara, del vicesindaco e assessore alla Cultura, Paolo De Cesare e i vertici del Marrucino, con il Presidente Giustino Angeloni, il Cda e tutta la struttura della Deputazione teatrale. Durante la serata, a cui hanno partecipato anche gli attori Vanessa Gravina e Edoardo Siravo e il pianista Paolo Di Sabatino, è stato annunciato il ritorno del Premio Internazionale dedicato al regista teatino Anton Giulio Majano, la cui vita diventerà presto anche un docufilm.

“Una stagione vincente quella che celebriamo – così il vicesindaco e assessore alla cultura Paolo De Cesare  – che ci invita a pensare al futuro in modo positivo e a un traguardo che ci impegniamo a concretizzare, qual è il ritorno del “Premio Internazionale Anton Giulio Majano”, con la direzione artistica del maestro Davide Cavuti, che girerà, in qualità di regista, un docufilm sulla vita e sulla straordinaria opera del regista teatino. Anton Giulio Majano, nato a Chieti il 5 luglio 1909, ha firmato dei veri e propri capolavori per la televisione italiana, tratti da romanzi e testi di grandi autori come “Capitan Fracassa” (1958), “La cittadella” (1964),“Tenente Sheridan: La donna di fiori” (1965), “La freccia nera” (1968-1969). Questo patrimonio, di cui ieri sera abbiamo potuto anche avere un assaggio, grazie a un ‘operazione di memoria gradita ed emozionante, non può restare in un cassetto, deve tornare alla città e sono certo che il Premio e il docufilm annunciato da Cavuti sulla vita del nostro illustre concittadino, siano un buon modo di alimentare il ricordo di quanto Chieti abbia dato alla televisione di ieri e anche di oggi, attraverso questo suo innegabile talento e di quanto abbia dato anche al teatro, con altri nomi che ci appartengono, come quello di Piero Di Iorio, attore indimenticabile, ricordato con nostalgia e affetto durante la bella serata di ieri”.




RADIOFREQUENZA ADERISCE a #nonfermiamoquestavoce

La Maratona delle Radio Universitarie in ricordo Di Antonio Megalizzi

Teramo, 13 maggio 2022 – Radio Frequenza, la radio dell’Università di Teramo, tornerà a unirsi al coro delle radio universitarie per trasmettere Non fermiamo questa voce, la maratona radiofonica di 24 ore che farà risuonare, nel giorno del suo 33° compleanno, la voce del giornalista di Europhonica Antonio Megalizzi, rimasto vittima, insieme al collega Bartosz Pedro Orent-Niedzielski, dell’attentato ai mercatini di Natale di Strasburgo nel 2018.

L’iniziativa è organizzata da Raduni, l’Associazione degli operatori e dei media universitari italiani, in sinergia con la Fondazione Antonio Megalizzi, Europhonica Italia e tutte le emittenti del circuito Raduni, per mantenere vivi il ricordo, le passioni e i pensieri di Antonio, in un periodo particolarmente importante per l’intera Europa.

La maratona, che andrà in onda dalle 00.00 alle 23.59 di domenica 15 maggio, proporrà contenuti audio realizzati da Megalizzi con contributi di esponenti del mondo del giornalismo e della politica, fra i quali i presidenti del Parlamento europeo Antonio Tajani e David Maria Sassoli.

Sarà inoltre trasmesso nuovo materiale prodotto dai soci Raduni e dalla redazione di Europhonica che, dopo il periodo di stop imposto dal CoVid, ha ricominciato a seguire in presenza le attività del Parlamento Europeo.

Sarà possibile seguire il programma sulle frequenze radiofoniche 102Fm e 101.3Fm, sull’app dell’Università di Teramo e su quella di RadioFrequenza.




RIEVOCAZIONE STORICA aspettando il Centenario Giacomo Matteotti

Chieti, 13 maggio 2022. Nei giorni 21 e 22 maggio p.v. verrà svolta presso la Provincia di Chieti, sia nell’androne che nella sala consiliare, la rievocazione storica, in attesa del centenario, su Giacomo Matteotti come da programma sotto riportato:

Sabato 21 maggio 2022

– Ore 9:00 breve sfilata di auto e moto d’epoca;

– Ore 9:30 inaugurazione della Mostra storica (foto, manifesti e documenti) nell’androne della Provincia di Chieti;

– Ore 9:45 saluti introduttivi;

– Ore 10:00 CONVEGNO “Chieti e Matteotti” nella sala consiliare della Provincia di Chieti, relatori:

a) Prof. Filippo Paziente – “Chieti, dall’assassinio al processo Matteotti”

b) Prof. Luciano Di Tizio – “Dietro le quinte del processo”

c) Prof. Marcello Benegiamo – “I documenti su Matteotti nell’Archivio di Stato di Chieti”

– Ore 11:00 circa lettura della sentenza del processo Chieti;

– Ore 11:15 Francesco Di Vincenzo – Introduzione al docufilm Rai sul processo Matteotti.

– Proiezione del docufilm Rai di Francesco Di Vincenzo, sul processo Matteotti.

Domenica 22 maggio 2022

– Ore 10:00 prosecuzione della Mostra.

– Personale informato provvederà a fornire chiarimenti e assistenza ai visitatori.

Antonio Marino Romano




IL PAESAGGIO DELLA PERGOLA ABRUZZESE. Mostra fotografica del periodo invernale

Tollo, 13 maggio 2022. Il 14 di Maggio alle ore 17:00 si terrà la prima mostra fotografica dedicata al Paesaggio della Pergola Abruzzese in particolare al paesaggio del periodo invernale.

L’Associazione Culturale INABRUZZO onlus, con sede in Aielli, con i Comuni di : Ari, Arielli, Canosa Sannita, Crecchio, Frisia, Miglianico, Ortona, Poggiofiorito e Tollo nella raccolta di materiale per il riconoscimento del “Paesaggio della Pergola Abruzzese” come patrimonio Unesco, presentano una prima raccolta fotografica relativa al periodo invernale.

Il lavoro fotografico è stato d’intensa ricerca sul territorio ed ha portato ii fotografi a conoscere aspetti sconosciuti a chi attraversa il territorio con sguardo riferito al solo panorama. Non solo abbiamo avuto modo di conoscere il tipo di allevamento per questa vite, le lavorazioni fatte fin’ora ma anche il territorio dove tutto ciò viene fatto.

Abbiamo avuto modo di conoscere le tradizioni, i cibi che si consumano sotto la pergola, i rapporti sociali, ed anche gli amori. Insomma, Il Paesaggio della Pergola Abruzzese non è sola la vite ma è la vita del territorio dove questo si sviluppa.

Un notevole aiuto ci è stato dato dal dott. Antonio De Bosis, che si è prestato, in 2 videoconferenze a parlarci di “Pergola Abruzzese”.

Le 24 opere esposte raccontano i cambiamenti del paesaggio raccontando i cambiamenti e le lavorazioni che si eseguono in questo periodo sulla vite stessa.

Il progetto narrativo è dell’Associazione Culturale INABRUZZO onlus a curato da Carmine Frigioni, mentre i fotografi che hanno collaborato, in questa fase sono : Antonietta Ferrante, Antonio Petrongolo, Carmine Frigioni, Livio Falcone, Luigi Ubaldo, Michele Lenoci, Mimmo Sigismondi, Renzo Di Marco, Stefania Lupo.

Carmine Frigioni




Progetto T(h)EATEr. Alla scoperta e per la valorizzazione del patrimonio archeologico

Chieti, 13 maggio 2022. Far scoprire agli studenti la ricchezza del patrimonio storico-archeologico di Chieti e impegnarli nell’ideazione e realizzazione di attività di valorizzazione è lo scopo di un’iniziativa promossa dal Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara con il Liceo Classico ed il Liceo Classico Europeo “G. B. Vico” di Chieti nell’ambito del progetto “ThEATEr”, un percorso PCTO iniziato ad aprile con alcuni laboratori di archeologia e di comunicazione tenuti in Ateneo dal professor Pierluigi Ortolano, docente di Linguistica Italiana alla “d’Annunzio” e  dalla dottoressa Patrizia Staffilani.

Ieri gli studenti hanno vissuto un primo momento di condivisione con la città partecipando a una lezione itinerante di storia romana e letteratura latina con i professori Patrizio Domenicucci, docente di Lingua e Letteratura Latina alla “d’Annunzio” e Alister Filippini ed il dottor Francesco Di Giorgio per le vie del centro storico.

L’incontro, inserito anche nel calendario della XXII edizione del “Maggio dei Libri”, ha visto i ragazzi leggere brani di autori latini al pubblico presente. Il percorso formativo, coordinato dalla professoressa Roberta Iezzi per il liceo “G. B. Vico” e dal professor Francesco Berardi per l’Università “Gabriele d’Annunzio”, proseguirà con le visite presso l’anfiteatro romano e il museo archeologico “La Civitella”, dove gli studenti, accolti dal Direttore Marcello Iannicca, seguiranno un laboratorio didattico a cura degli educatori museali della RTI “Musa Connessioni per la cultura”.

Nei giorni 18 e 19 giugno prossimi, in occasione delle “Giornate Europee dell’Archeologia”, gli studenti del Liceo Classico e del Liceo Classico Europeo “G. B. Vico” faranno da cicerone a chi visiterà l’anfiteatro romano.

La formazione universitaria – dice il professor Carmine Catenacci, Direttore del DILASS della “d’Annunzio”, spiegando il senso dell’iniziativa – si apre alla cittadinanza attiva coinvolgendo le giovani generazioni in progetti di valorizzazione del patrimonio culturale. Saper progettare e realizzare forme di recupero e promozione dell’antico è una competenza che, in sinergia con la scuola, cerchiamo di sviluppare negli studenti anche in vista di un rilancio economico del territorio.

Ho sostenuto con forza questo progetto – sottolinea la professoressa Paola Di Renzo, Rettrice del Liceo “G. B. Vico” di Chieti – convinta dell’importanza di far conoscere il nostro territorio e di orientare i ragazzi anche verso le attività di ricercatore e di archeologo necessarie per la sua riscoperta.

Maurizio Adezio




PREMIO CELOMMI 2022. XI Concorso artistico nazionale

Teramo, 13 maggio 2022. Più di tremila studenti partecipanti, e oltre mille le opere, provenienti da 90 Istituti Scolastici di 18 regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto. È con questi numeri sorprendenti che il Concorso Artistico Nazionale celebra la sua undicesima edizione.

Il Concorso ha permesso a studenti di ogni ordine e grado di tutta Italia di mettersi alla prova in produzioni artistiche, di creare momenti aggregativi, talvolta virtuali, con scambi di idee e aiuto reciproco, con risultati singolari. Il sistema alimentare globale sta affrontando numerose e complesse sfide, fra cui la fame, la malnutrizione e le relative malattie, l’aumento della popolazione globale ed il conseguente aumento della domanda di cibo, il bisogno di ridurre gli sprechi alimentari, l’esaurimento delle risorse e gli effetti del cambiamento climatico. Il pesce, i molluschi, i crostacei e le alghe sono parte integrante delle diete, delle eredità culturali e delle tradizioni culinarie di moltissime persone in ogni parte del mondo.

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2022 l’Anno Internazionale della Pesca e dell’Acquacoltura (IYAFA2022). Tenendo conto di questa importate ricorrenza annuale, per l’anno scolastico 2021-2022, si è deciso di sviluppare il concorso sul tema «Acqua Sorgente di Vita». La giuria composta dal Prof. Paolo Coen, ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi di Teramo, Prof. Alberto Melarangelo, docente di Storia dell’Arte presso l’I.I.S. Delfico-Montauti e Prof. Buono Zenobio, mosaicista di fama internazionale, è stata coadiuvata da un qualificato gruppo di lavoro: Anna Castorani, Mirella Censasorte, Elena Cicconi, Gea D’Ambrosio, Viriol D’Ambrosio, Enrico D’Andrea, Krizia Di Edoardo, Barbara Diletti, Eleonora Magno, Sandra Renzi. L’XI Concorso Artistico Nazionale si è sviluppato con il qualificato patrocinio e/o il sostegno della Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Università degli Studi di Teramo, Città di Roseto degli Abruzzi e Comune di Castelli.

Quest’anno le cerimonie di premiazioni delle sezioni del Premio sono state ospitate in tre luoghi differenti, gli studenti hanno partecipato sia in presenza sia tramite collegamento streaming. A Castelli, il 10 maggio 2022, presso il Liceo Artistico F.A Grue si è svolta la cerimonia di premiazione delle Scuole Secondarie di I grado che ha coinvolto centinaia tra studenti, docenti e Dirigenti Scolastici. La premiazione ha preso avvio con i saluti del Presidente della Fondazione Pasquale Celommi, Viriol D’Ambrosio, che ha ringraziato il gruppo di lavoro, i docenti che hanno permesso la realizzazione delle opere, rivolgendo un pensiero speciale a tutti gli studenti partecipanti, che si sono messi in gioco producendo opere uniche. Sono intervenuti: la preside del Liceo Artistico F.A. Grue, Eleonora Magno, la quale ha sottolineato l’importanza dell’arte nella formazione degli studenti che, tramite essa, possono sviluppare ed approfondire tematiche di interesse collettivo, come quella proposta per il Concorso Artistico Nazionale; il Sindaco del Comune di Castelli, Rinaldo Seca, il quale ha messo in evidenza la sensibilità dell’amministrazione nella promozione degli eventi culturali nella cornice unica di Castelli; Alberto Melarangelo, membro della giuria, si è complimentato con tutti gli studenti per l’impegno profuso nel realizzare le opere che ha reso difficile la scelta dei vincitori.

A Teramo, l’11 maggio 2022, presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale Melchiorre-Delfico, si è svolta la premiazione delle sezioni dedicate alle Scuole secondarie di II grado e ai Licei Artistici.

Ad intervenire: Dino Mastrocola, Magnifico Rettore dell’Università di Teramo, partner nel Premio, che ha sottolineato l’importanza di momenti educativi in cui gli studenti sono chiamati a mettersi all’opera e diventare protagonisti, congratulandosi con i presenti per gli elaborati realizzati, inoltre, per i vincitori è stata messa a disposizione una borsa di studio presso l’Università di Teramo; Paolo Coen, membro della giuria, che con un interessante intervento ha spronato gli studenti presenti allo studio e a coltivare i propri interessi con passione e dedizione; la presidentessa del Rotary Club di Teramo, Daniela Tondini ha lodato l’iniziativa e l’impegno dei ragazzi; la Preside dell’I. C. “Rita Levi Montalcini” di Civitella Torricella partner nel progetto, Sandra Renzi, la quale ha sottolineato l’importanza della scuola nel coltivare i talenti dei ragazzi attraverso specifici “Piani delle Arti”. A seguito della premiazione, il Presidente della Fondazione Pasquale Celommi, Viriol D’Ambrosio, ha ringraziato i partner per l’impegno organizzativo nell’importante Concorso e si è complimentato con gli studenti ed i loro professori per la numerosa e sentita partecipazione.

Giovedì 12 maggio, presso la sala del Centro Piamarta a Roseto degli Abruzzi, si è svolta la premiazione della sezione dedicata alle Scuole Primarie, alla presenza di numerose scuole in sala e in modalità online. Ad aprire la premiazione l’intervento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Roseto degli Abruzzi, Francesco Luciani, che ha salutato i bambini presenti ringraziandoli per la serietà e l’impegno profuso nella realizzazione delle opere pervenute, sottolineando l’importanza di tali iniziative per la diffusione della cultura nel territorio e a livello nazionale. L’artista Bruno Zenobio nel corso della premiazione ha messo in evidenza la difficoltà della giuria nello scegliere i vincitori, soprattutto con artisti così piccoli, poiché la bravura, ma soprattutto, la creatività era visibile in ogni opera pervenuta.

Elena Cicconi, vicaria dell’IC di Civitella del Tronto-Torricella Sicura, ha evidenziato le positive sinergie che si instaurano tra istituzioni scolastiche e Fondazione Celommi nel mandare avanti questo Concorso che sprona studenti e docenti a considerare l’importanza didattica dell’espressione artistica. A chiudere la mattinata l’intervento del Presidente della Fondazione Celommi, Viriol D’Ambrosio, che a conclusione della terza ed ultima giornata di premiazione ha ringraziato tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione del premio, le amministrazioni locali, i Dirigenti Scolastici, i docenti e tutti i partecipanti.

Il Premio Celommi è una rilevante occasione per sollecitare gli studenti di tutta Italia a cimentarsi non solo nella produzione artistica ma anche in elaborati multimediali. Tre sono state le sezioni del concorso: Arti visive che includono la pittura, il disegno, la scultura; Produzioni con tecniche artistiche integrate (per la sola scuola secondaria di secondo grado) e Arti visive per i Licei Artistici. Il rinnovamento del Premio Celommi è frutto della proficua collaborazione tra la Fondazione Pasquale Celommi ETS e la rete di scopo di istituti scolastici, denominata “Arti in formazione”, comprendenti: l’IC di Torricella Sicura-Civitella del Tronto (capofila), gli II.CC. 1 e 2 di Roseto degli Abruzzi, il Liceo Artistico “Grue” di Castelli, il Liceo Scientifico “Einstein”, il Liceo “Delfico-Montauti”, l’IIS “Di Poppa-Rozzi” e I.I.S. “Pascal-Comi-Forti” di Teramo, l’IC di Montorio al Vomano.

Le diverse articolazioni del Premio, nel tempo, hanno ottenuto prestigiosi patrocini e riconoscimenti: Alto Patronato Presidenza della Repubblica, Ministero della Cultura, Comitato nazionale Dante 700, Ministero dell’Istruzione, Alto Patrocinio Regione Abruzzo, Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, Programma MIUR “valorizzazione eccellenze”, Università “La Sapienza” di Roma, Università “Carlo Bo” di Urbino, Università di L’Aquila, Università di Teramo, Accademia Belle Arti Macerata, Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga, Provincia di Teramo, A.N.P.I. e numerosi Comuni.




LE PIANTE AMICHE, il ruolo centrale delle piante

Fascination of Plants Day-2022, 16-22 maggio 2022

Chieti, 13 maggio 2022. Con l’iniziativa “Le Piante Amiche”, che già dal titolo lascia intendere il ruolo centrale delle piante nel rapporto con l’uomo – il “Giardino dei Semplici” dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti- Pescara, risponde all’invito dell’European Plant Science Organization (EPSO) e aderisce al “Fascination of Plants Day-2022”. L’obiettivo è sensibilizzare il grande pubblico così che si lasci affascinare dalle piante e dall’importanza delle scienze vegetali per la conservazione dell’ambiente, la salute del pianeta, l’agricoltura e la sostenibilità della produzione alimentare. Il programma de “Le Piante Amiche”, dal 16 al 22 maggio prossimi, prevede numerosi incontri scientifici e iniziative divulgative e formative.  

Il “Fascination of Plants Day” – spiega il professor Luigi Menghini, docente di Botanica farmaceutica presso il Dipartimento di Farmacia e Responsabile del “Giardino dei Semplici” della “d’Annunzio” – è fissato per il 18 maggio, ma un giorno solo non bastava. C’è tanto, per tutti e per tutti i gusti, con aperture straordinarie, visite guidate, seminari, degustazioni, laboratori, passeggiate e corsi. Abbiamo cercato di convogliare su questa iniziativa le azioni divulgative e formative che il “Giardino dei Semplici” propone al territorio e sul territorio. Vogliamo anche valorizzare le interazioni che intorno a questa struttura accademica si attivano per comuni intenti e scopi di rilevanza scientifica, formativa ed applicativa. Da anni il “Giardino” si pone come catalizzatore di soggetti interessati al mondo vegetale e, più in generale, ai temi della natura, con particolare attenzione agli aspetti produttivi ed applicativi. Il programma di “Le Piante Amiche”, attraverso il coinvolgimento di partner non accademici, vuole evidenziare l’attivo ruolo del “Giardino dei Semplici” come strumento di interazione dell’Università “d’Annunzio” con un territorio, quale è il nostro, dalle straordinarie peculiarità ambientali, naturalistiche e di agrobiodiversità. Tra le proposte – annuncia il professor Menghini – troviamo: “Conosco ciò che mangio, mangio per conoscere”, un progetto di educazione alimentare sviluppato con Coldiretti Abruzzo e Coldiretti Giovani Impresa; “Fermenti di primavera”, evento serale organizzato con Slow Food di Chieti; “Il miele e l’apicoltura: produzione e caratteri organolettici”, un seminario per ricordare il valore ecologico ed ambientale dell’apicoltura. La dottoressa Carla Di Michele relazionerà e guiderà poi il laboratorio di degustazione per imparare a riconoscere i caratteri organolettici del miele, una delle eccellenze agroalimentari dell’Abruzzo. L’iniziativa è parte del progetto di rilevanza regionale “Scegliamo di nutrire la salute”; “Dialogo semiserio sull’uomo affascinato dalle piante”, seminario online che è parte del progetto di divulgazione scientifica “Ud’A Scienza”; “SBIodiversità”, corso per imparare la determinazione delle piante, organizzato dalla Società Botanica Italiana; “Caccia al luppolo !” passeggiata botanica alla ricerca delle peculiarità floristiche e faunistiche tra il fiume Alento e i calanchi, in collaborazione con AVIS Roccamontepiano e Comune di Roccamontepiano; “Botanici in erba”, visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado per conoscere le piante nell’incantevole scenario delle fioriture primaverili al “Giardino dei Semplici”.

Maurizio Adezio




JOSEPH BEUYS. Difesa della natura | Facciamo presto!”

Imago Museum presenta il catalogo della mostra, venerdì 13 maggio 2022

Pescara, 13 maggio 2022. Si terrà sabato 14 maggio alle 18:30 la presentazione del catalogo della mostra temporanea “Joseph Beuys. Difesa della natura | Facciamo presto!” inaugurata all’Imago Museum (in Corso Vittorio Emanuele II, 270) a fine 2021, anno del centenario dalla nascita dell’artista d’azione e performer tedesco, tra i protagonisti assoluti dell’arte del secondo dopoguerra.

La hall del museo accoglierà il pubblico presente e gli autori dei testi che interverranno per presentare il personale racconto della mostra temporanea, offrendo ai visitatori l’esperienza di cogliere il lavoro profetico e lungimirante di Joseph Beuys, allestito con un’originale narrazione fotografica come mai fatto prima.

Un progetto espositivo, composto da circa 230 immagini, che si propone non soltanto di celebrare Joseph Beuys, ma anche di rappresentare quella che di fatto è una narrazione collettiva, rituale e necessaria, tanto antica quanto pionieristica del performer Beuys. Gli interventi a sostegno delle iniziative di difesa dell’ambiente sono del tutto attuali e, secondo la visione profetica dell’artista tedesco, coinvolgono tutti noi.

L’esposizione, in mostra fino al 5 giugno, è dunque un excursus su una stagione importante della produzione dell’artista tedesco documentata con prestigiose foto di Claudio Abate, seguono gli scatti inediti di Giuseppe Iammarrone che mostrano l’impegno civile e le performance dell’artista a Pescara. Le opere fotografiche, tra gli altri, di Gianfranco Gorgoni, Fabio Donato, Tano D’Amico, Tonino Orlandi, Stefano Fontebasso De Martino, conducono il visitatore alla scoperta del profondo rapporto dell’artista sciamano con l’Italia e l’Abruzzo e ripercorrono le sue principali tappe nella penisola (Milano, Capri, Roma, Napoli, Pescara e Bolognano).

Ad introdurre e moderare l’evento di presentazione del catalogo della mostra sarà Alessandro Masi, storico dell’arte e giornalista, che darà spazio alle differenti prospettive dell’artista rappresentate da ciascuno dei tre autori dei testi:

Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, sotto la cui guida l’Istituto ha realizzato l’Imago Museum, coordina il Comitato scientifico che sovraintende alle attività del nuovo Museo pescarese d’arte moderna e contemporanea.

Generoso Bruno che, dopo la laurea in Storia e Critica d’Arte, si afferma come critico militante e curatore indipendente di numerose mostre. Negli anni si è occupato anche di cinema e di altre arti visive. Per Fondazione Pescarabruzzo ha pubblicato, nel catalogo della mostra, EtruSchifano, lo studio “Mater Matuta. Riscoperta di un ciclo”, proponendo con la sua interpretazione una nuova numerazione dello stesso e, ancora, nel catalogo della mostra Warhol e Schifano tra pop art e classicismo, lo studio “Warhol/Schifano. Approssimativamente”.

Andrea Attardi, scrittore e fotografo è attualmente Professore di Fotografia, Storia della Critica fotografica e Fotografia per i Beni culturali all’Accademia di Belle Arti di Roma. Dopo numerosi reportage nei paesi arabi, africani e asiatici, ha concentrato la sua attenzione verso le realtà sociali dell’America latina. Di recente ha pubblicato il saggio storico-critico La libertà del fotografo (Ed. Postcard, 2020), circa gli autori, gli stili e le tendenze della fotografia del Novecento.

L’ingresso alla presentazione è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili (è raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2).




ULTIMO APPUNTAMENTO per il Festival della creatività

Chieti, 12 maggio 2022. Ultimo appuntamento per il Festival della creatività all’Istituto Tecnico Statale Commerciale per Geometri “Galiani De Sterlich” di Chieti coordinato dal dirigente scolastico dr.ssa Sara Solipaca. Si tratta di un progetto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con l’ Unione Europea.

I ragazzi del quarto (indirizzo grafica e turismo) incontreranno quattro esperti del settore artistico -creativo.

Con il coordinamento generale del professore e critico Massimo Pasqualone, lunedì 16 maggio alle 9:40,  interverrà il critico d’arte e letterario  Eugenia Tabellione sul tema La psicologia della creatività. La creatività è l’arma vincente per affrontare questi tempi così incerti, ma va comunicata agli studenti in modo attrattivo, oseremmo dire bello (in greco Kalos vuol dire attrarre) – dicono gli organizzatori.




NOTTE EUROPEA DEI MUSEI al MuNDA, sabato 14 maggio, ore 21:00

Amiternum isola della memoria. Il Parco archeologico come opera contemporanea

L’Aquila, 12 maggio 2022. Sabato 14 maggio torna,  nei musei statali che aderiscono,  l’apertura straordinaria per la Notte Europea dei Musei al costo simbolico di 1 € dalle ore 20.00. Alle ore 21.00 il MuNDA propone un incontro con l’archeologa Rosanna Tuteri  della Soprintendenza ABAP di Chieti e Pescara : “Amiternum isola della memoria. Il parco archeologico come opera contemporanea”

Entrata fino a capienza.

Si raccomanda l’uso della mascherina. Non è necessaria la prenotazione




TI VUIJE DICE, Domani il nuovo singolo in lingua  abruzzese di Lara Molino

La cantautrice sarà ospite di Radio Città Aperta durante la trasmissione “Valori in corso”

Domani, 13 maggio, uscirà “Ti vuije dice”, il nuovo singolo in lingua abruzzese della cantautrice sansalvese Lara Molino. Dopo 2 anni dal suo ultimo singolo e dopo il successo dell’album “Fòrte e gendìle”, Lara torna a comporre e incidere.

Il brano, prodotto da Carla Magnoni che cura anche gli arrangiamenti, è stato realizzato tra la Toscana e l’Abruzzo.

“Ti vuije dice” che sarà disponibile su tutte le più importanti piattaforme digitali, è una canzone d’amore con un testo semplice e diretto che sa emozionare.

La voce calda di Lara Molino, insieme al suono degli archi, del violoncello e della sua inseparabile chitarra, riescono a convincere l’ascoltatore. Un singolo molto atteso a cui seguirà un videoclip, realizzato da Antonella Giuliano e girato in Abruzzo.

“La canzone parla d’amore – afferma Lara Molino – e di cosa bisogna parlare se non d’amore visti i tempi che stiamo vivendo” e aggiunge: “Sia la canzone che il videoclip sono stati creati, pensati per donare un’emozione alla gente, al pubblico che mi ascolta e che mi segue da tempo. Abbiamo bisogno di calore, emozioni, bellezza ed io con questo nuovo singolo ci ho messo tutto il mio impegno e la mia passione affinché questo si realizzasse.”

Per chi domani mattina volesse ascoltare il brano per la prima volta e Lara che ne parlerà in diretta, potrà farlo sintonizzandosi su Radio Città Aperta (Roma) durante la trasmissione “Valori in corso” alle ore 12:15.




NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 2022

Pescara, 12 maggio 2022. In occasione della Notte Europea dei Musei di sabato 14 maggio p.v., il Museo Paparella Treccia sarà aperto al pubblico con i seguenti orari: 9:30-12:30 e 16:30-24:00. Dalle ore 16:30 sino alla mezzanotte biglietto unico scontato. Ultimo ingresso ore 23:00.

Augusto Di Luzio

Presidente Fondazione Paparella Treccia




LA DI ROCCO A BRUXELLES, al parlamento europeo per la settimana Romanì

Lanciano, 11 maggio 2022. Il 18 maggio 2022 Giulia Di Rocco romnì italiana originaria di Pratola Peligna, residente a Lanciano ( CH)  sarà a Bruxelles presso il Parlamento Europeo per la settimana Romanì 2022. Unica romnì italiana Abruzzese  a rappresentare l’Italia per questo importante evento.

La Romani Week 2022 consiste in una serie di eventi dedicati dal Parlamento Europeo ai Rom in Europa, la più grande minoranza etnica europea e tuttavia la più discriminata. Quest’anno la Romani Week 2022 sarà organizzata dal 16 al 19 maggio nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles. Mira a discutere le politiche post 2020 per l’uguaglianza e l’inclusione dei rom. Inviterà le istituzioni europee e gli Stati membri a porre la lotta contro l’antiziganismo in primo piano negli sforzi sociali ed economici per l’inclusione dei rom ea garantire la loro partecipazione in tutti i settori della vita pubblica . la grande novità è che per la prima volta è stata invitata anche una romnì abruzzese a prenderne parte e  parlerà della situazione dei bambini rom in Europa e in Italia.




TRADIZIONI POPOLARI DELLA MARSICA. Un libro di Angelo Melchiorre

Prefazione di Veneranda Rubeo, 176 pagine, con illustrazioni nel testo

Avezzano, 11 maggio 2022. Dalla quarta di copertina: «Nel perseguire le sue ricerche Angelo Melchiorre, studioso attento e rigoroso, aveva ravvisato l’intervento di una serie di mutamenti in seno al tessuto sociale marsicano, trasformazioni che stavano modificando le diverse manifestazioni della cultura popolare. La fenomenologia di questa trasformazione nei centri e nelle popolazioni di un angolo dell’Abruzzo interno fu colta sapientemente in questo contributo, edito nell’ormai lontano 1984. Oggi, alla luce di ulteriori mutamenti intercorsi e tuttora in atto nel contesto tradizionale, la riedizione di questo testo, lungi dall’essere una rievocazione nostalgica di un patrimonio immateriale largamente tramontato, si prefigge la finalità di porre una pietra di paragone per un nuovo bilancio, che metta a nudo quanto effettivamente sia stato aggiunto, in questo arco temporale, relativamente agli studi demologici del territorio».

Angelo Melchiorre (L’Aquila, 1935-Avezzano, 2014) è stato professore di Letteratura italiana e Storia negli Istituti tecnici e negli Istituti magistrali, nonché Dirigente Scolastico e docente all’IRRSAE (Istituto Regionale di Ricerca, Sperimentazione e Aggiornamento Educativi) d’Abruzzo. Ha tenuto corsi universitari e ha collaborato con riviste e giornali a tiratura nazionale. A lui si deve il riordinamento e l’apertura al pubblico dell’Archivio storico diocesano dei Marsi, istituto che, dall’8 giugno 2019, porta il suo nome. È stato autore di vari saggi di storia, metodologia storica e folklore.




OLIMPIADI NAZIONALI DI DEBATE, successo per l’Istituto d’Istruzione Superiore Ovidio

Sulmona, 11 maggio 2022. Le Olimpiadi Nazionali di Debate che si sono tenute a Bardonecchia dal 26 al 30 aprile 2022 ma solo da pochi giorni abbiamo avuto i risultati di questa bellissima esperienza che ha visto, tra i protagonisti, gli studenti del Polo Liceale OVIDIO.

L’I.I.S. ‘Ovidio’ di Sulmona, unica scuola in tutta Italia, ha partecipato con due squadre: una per la sezione di lingua italiana ed una per la sezione di lingua inglese, rappresentando a livello nazionale la regione Abruzzo. Sono state quattro giornate di intensi dibattiti che hanno visto tutte le squadre che avevano superato la selezione affrontarsi su mozioni di attualità, alcune comunicate due settimane prima della gara ed altre impromptu comunicate un’ora prima del dibattito stesso. Entrambe le squadre hanno ottenuto risultati eccellenti. In particolare, la squadra che ha gareggiato nella sezione italiana composta da Arianna Balassone, Camila Delle Fratte, Sofia Beatrice Grilli e Sofia Schiavo con il coach prof.ssa Maria Orsola Boschiero sono risultate seconde classificate nella graduatoria generale e la speaker Sofia Schiavo è stata premiata tra i primi dieci migliori debaters.

La squadra di debate della sezione inglese formata da Sara Cautela, Ritachiara Gorlero, Francesca Di Rocco e Kevin Serravalle con il coach prof.ssa Antonella Ferrucci ha ottenuto anch’essa un ottimo piazzamento ed il riconoscimento di Kevin Serravalle tra i primi 10 migliori debaters in lingua inglese.

Grande la soddisfazione di tutta la scuola!




VITA: VALE LA PENA di essere vissuta sempre?

Sala dei Marmi del Palazzo della Provincia, il 14 maggio 2022, alle ore 16:30

Pescara, 11 magio 2022. Il Movimento per la Vita di Pescara si interroga ancora una volta sul senso dell’esistenza nei momenti più difficili e critici, in cui la fragilità umana è messa a nudo e il turbamento ci pervade.

Il mistero della vita e la sua forza inaspettata ci rispondono in maniera differente, mettendo in crisi le nostre aspettative razionali ed un pensiero insinuoso, che vorrebbe cancellare la visione del dolore dai nostri occhi.

In una società in cui sembriamo valere solo quando produciamo, riflettiamo sul valore della vita dei sofferenti e degli indifesi.

L’avvocato Gianfranco Amato, Presidente dei Giuristi per la Vita condurrà l’incontro, che verrà animato dalle voci di chi accoglie la sofferenza, la Direttrice F.F. UOC Hospice e cure palliative, Dr.ssa Marisa Diodati, e la psicologa e psiconcologa Dr.ssa Maria DI Domenico, sempre dell’UOC Hospice e cure palliative di Pescara.

Alcune testimonianze dirette ci aiuteranno a cogliere l’importanza delle scelte.

Il Movimento per la Vita di Pescara invita tutti i cittadini a partecipare alla conferenza, il 14 maggio 2022, alle ore 16:30 presso la Sala dei Marmi del Palazzo della Provincia, perché la nostra forza non risiede nella salute del fisico ma nei valori sociali in cui crediamo.

Movimento per la Vita Pescara




CARE BESTIE. Ciak si gira a Pescara

Cercasi comparse e figuranti per il film

di Andrea Malandra

Pescara, 11 magio 2022. Si torna a girare nella città di Pescara, all’insegna del connubio tra il regista Andrea Malandra, con l’associazione culturale No hay banda, e la Fondazione Pescarabruzzo. Si intitola “Care bestie” il nuovo film del regista pescarese, le cui riprese partiranno il 16 maggio prossimo e saranno ospitate da spazi culturali, artistici e urbani della città.

Gli elementi consueti della ricerca visiva di Malandra ritornano di nuovo con forza, a cominciare dall’utilizzo dei luoghi più sorprendenti di una città in perenne trasformazione com’è da sempre Pescara. Questi gli scenari e i fondali per le vicende raccontate, in virtù di quella che è da sempre l’urgenza di Malandra, ovvero connettere trasformazioni urbane a mutamenti antropologici e sociali in cerca dello spirito del tempo, in senso etico ed estetico, esplorando le possibilità di ripresa del digitale.

Così come in tutti i suoi precedenti lavori, il film di Malandra si avvale della fotografia di Maurizio Di Zio e della sceneggiatura di Erminia Cardone, scritta a quattro mani con Gisella Orsini. Torna nel ruolo di protagonista Giorgia Di Nicola, già in “Mani Nude”, precedente lavoro di Malandra, pluripremiato nei festival internazionali di cinema indipendente.

La produzione di Care Bestie è in cerca di comparse e figuranti nelle scene da girare a Pescara, di qualsiasi età e genere. Per gli interessati è possibile scrivere a associazionenohaybanda@gmail.com.

Paolo Ferri




ZAGARE DI DANTE TROILO: storia di una rinascita

Domani la presentazione del romanzo a Lanciano

Lanciano, 11 maggio 2022. Domani, giovedì 12 maggio, alle ore 17.30, presso il Polo Museale Santo Spirito di Lanciano, lo scrittore abruzzese Dante Troilo presenterà il suo romanzo dal titolo “Zagare”, edito per la casa editrice Carabba. L’evento si inserisce all’interno della rassegna “Lanciano Cultura 2022”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune frentano. Interverranno il professor Gianni Orecchioni e Giuseppina Fazio dell’Agenzia Scribo di Lanciano, che dialogherà con l’autore. Alcuni brani del romanzo saranno interpretati dall’attore Icks Borea, mentre le musiche saranno a cura del Maestro Angelo Turchi.

Protagonista della storia di Dante Troilo, nativo di Gessopalena e medico in pensione, è Laudomia, un architetto di Bologna, persa in un gorgo di rassegnazione e di disincanto, che, dopo un incontro fortuito con uno sconosciuto, riuscirà a ritessere le maglie della sua vita e a cambiarne il corso nel giro di un anno, concedendosi, novella fenice, una possibilità di riscatto e di rinascita.

Giuseppina Fazio




RICOSTRUZIONE E INFRASTRUTTURE. Convegno con Giovanni Legnini

Teramo, 11 maggio 2022 – Domani, giovedì 12 maggio, alle ore 10.30 nella Sala delle lauree del Polo didattico S. Spaventa dell’Università di Teramo, si terrà un convegno dal titolo Ricostruzione e infrastrutture: le sfide per lo sviluppo economico.

Si tratta del primo appuntamento di un ciclo di incontri dedicati alle prospettive di ripresa, rigenerazione e sviluppo del Paese, negli aspetti giuridici, economici e sociali, partendo dall’impatto delle attività della ricostruzione sul territorio abruzzese.

Il convegno, presieduto da Marina D’Orsogna, ordinario di Diritto amministrativo, si aprirà con i saluti del rettore Dino Mastrocola, del preside della Facoltà di Scienze Politiche Fausta Gallo e del direttore della Scuola di specializzazione in Diritto amministrativo e Scienze dell’amministrazione Giuseppe Marazzita.

Dopo l’introduzione di Salvatore Cimini, ordinario di Diritto amministrativo e direttore generale dell’Università di Teramo, interverranno: Giovanni Legnini, commissario straordinario di Governo alla Ricostruzione Sisma 2016; Stefania Pezzopane, deputato della Repubblica; Nazario Pagano, senatore della Repubblica; Barbara Casagrande, direttore generale per l’Edilizia statale e gli interventi speciali MIMS e segretario generale Unadis; Giuseppe Piperata, ordinario di Diritto amministrativo dell’Università IUAV di Venezia; Elisa Grande, capo dipartimento Casa Italia; Vincenzo Rivera, direttore dell’Ufficio speciale della Ricostruzione Sisma 2016-Abruzzo; Fabrizio Cerioni, vice procuratore generale della Corte dei Conti.

Concluderà i lavori Gino Scaccia, ordinario di Istituzioni di diritto pubblico all’Università di Teramo.




LE CONSEGUENZE DELLE RESTRIZIONI sul benessere psico-fisico di figli e genitori

Il Soroptimist International Club di Chieti Organizza un Incontro-Dibattito

Chieti, 11 maggio 2022. “La pandemia invisibile: effetti dell’era Covid sul benessere psico-fisico dei figli e dei genitori” è questo il delicato tema che il Soroptimist International Club di Chieti, presieduto dalla dr.ssa Carla De Cecco, affronterà insieme a due esperti nel Convegno che si terrà a Chieti il prossimo venerdì 13 maggio alle ore 17:30, presso l’Auditorium del Museo Universitario Ud’A di Piazza Trento e Trieste.

Sarà la voce delle donne del Soroptimist International a portare all’attenzione della cittadinanza, sollecitando e stimolando la riflessione, il tema del disagio patito dalle fasce più giovani e più vulnerabili della popolazione e dalle loro famiglie, quale conseguenza delle stringenti e prolungate misure di contenimento della pandemia.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di porre l’accento e favorire il confronto sugli effetti derivanti dalla riduzione dei momenti di condivisione e socializzazione soprattutto per bambini e adolescenti, tra i soggetti più penalizzati dalle restrizioni, e sulle conseguenze sul loro benessere psico-fisico. Gli interventi, introdotti dalla socia dr.ssa Patrizia Brindisino e coordinati dalla giornalista dr.ssa Licia Caprara, saranno a cura della prof.ssa Carla Candelori, Psicologa-Psicoterapeuta e del dr. Sergio Domizio, Pediatra-Neuropsichiatra Infantile.

Valentina Luise




PREMIO NAZIONALE DI OPTOMETRIA Francesco Ferrante 2022

È il prof. Renzo Colombo, di Padova, il vincitore della ventinovesima edizione        

Chieti, 11 maggio 2022. La decisione adottata dal Coordinamento nazionale dell’Albo degli Ottici Optometristi, presieduto da Giuseppe Sicoli, presidente dell’Albo degli Ottici Optometristi, d’intesa con il Centro Studi del Premio Ferrante, ha voluto così premiare l’attività pluriennale di Renzo Colombo.

Ottico dal 1975, Optometrista dal 1978, Laureato in Optometria I.A.U.P. P.R.  negli Stati Uniti, Colombo, formatore da molti anni nel campo della contattologia, ha svolto il ruolo di docente in numerosi Istituti Veneti e Lombardi completando il percorso con l’incarico presso l’Università di Padova, per il Corso di Laurea in Ottica e Optometria, a partire dal 2005. Vari corsi in Erasmus Università di Alicante (Spagna) dal 2012 al 2017 e diverse partecipazioni come relatore a congressi nazionali e internazionali. Fellow di IACLE (International Association Contact Lens Educator) e coautore di articoli scritti con la collaborazione dell’Università di Alicante (Spagna).

Il Premio Ferrante 2022 è stato dunque assegnato con la seguente motivazione:

Per il contributo offerto alla nascita del Corso di Laurea in Ottica ed Optometria all’Università di Padova, dove dal 2005 ad oggi, svolge le mansioni di professore a contratto per l’insegnamento di Ottica della contattologia con laboratorio presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Ateneo veneto.

Per l’apporto formativo fornito negli anni alla professione, in ambito Federottica, Albo degli Optometristi ed istituzioni universitarie, espletato con lungimiranza e zelo in Italia e all’estero, particolarmente evidenziato nell’ambito di seminari tenutisi nell’Università di Alicante in Spagna.

Per le competenze, la passione, il rigore con cui esercita la professione optometrica e l’attività didattica, animato da spirito di ricerca, collaborazione e disponibilità verso il mondo accademico e i suoi studenti.

Il Premio sarà consegnato domenica 22 maggio ’22 a Matera, nella Serata Insieme in programma nell’ambito del 47° Congresso Albo degli Ottici Optometristi (21-22-23 Maggio UNAHOTELS MH MATERA)

Domenico De Simone




CITTÀ DEL GALATEO IX EDIZIONE al via il premio internazionale di eccellenza

Il concorso letterario terrà la cerimonia di premiazione il 6 ottobre 2022 a Roma, presso la Dante

di Goffredo Palmerini

Prende ufficialmente il via la IX edizione del Premio Internazionale “Città del Galateo – Antonio De Ferrariis”, organizzato dall’associazione culturale VerbumlandiArt di Galatone (Lecce), presieduta dall’infaticabile operatrice culturale Regina Resta. Il prestigioso concorso letterario, che negli anni ha visto crescere la partecipazione di Autori da tutta Italia e dall’estero – nell’edizione 2021 hanno concorso oltre un migliaio di autori da 20 paesi di quattro continenti – è insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica e gode del Patrocinio della Società Dante Alighieri, nella cui sede centrale in Roma, Sala del Primaticcio, si terrà la cerimonia di premiazione il 6 ottobre 2022. Il Premio gode inoltre del Patrocinio morale del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati e della Regione Lazio. Unico sponsor della manifestazione il Gruppo CF Assicurazioni, una realtà dinamica e innovativa nel settore assicurativo e-business, con sede legale a Roma.

Il Premio, nato per onorare il grande medico e umanista salentino Antonio De Ferrariis (Galatone, 1444 – Lecce, 1517), oltre ai vincitori del concorso letterario, assegnerà Riconoscimenti speciali a Personalità d’Eccellenza, italiane e straniere, per i loro meriti in campo culturale, accademico, scientifico, artistico, diplomatico, istituzionale, dei diritti umani e della comunicazione. Presidente Onorario del Premio “Città del Galateo” è il dr. Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, storico dell’arte, scrittore ed accademico.

Presidente della Giuria del Premio l’insigne poeta e psicologo Sergio Camellini: la sezione per gli autori italiani è composta da Sergio Camellini, Annella Prisco, Fiorella Franchini, Goffredo Palmerini, Marilisa Palazzone, Roberto Sciarrone, Tiziana Grassi, coordinatrice Regina Resta. La sezione di Giuria per gli autori stranieri è costituita da Claudia Piccinno, Elisabetta Bagli, Mirjana Dobrilla. Con l’ufficializzazione della Giuria e con la pubblicazione del bando inizia l’impegnativo percorso del Premio, che avrà la manifestazione conclusiva con la premiazione dei vincitori e degli insigniti speciali il 6 ottobre a Roma. Intanto il regolamento di partecipazione per tutte le sezioni del Premio è consultabile sul sito dell’associazione al seguente link.

Con questa nona edizione del Premio “Città del Galateo” continua il significativo impegno culturale dell’associazione Verbumlandiart Aps, che da 9 anni l’organizza e promuove, in costante progressione di prestigio, sia in Italia che nel mondo. Cultura, Arte, Legalità, Pace, Diritti umani, Solidarietà, Difesa dell’Ambiente sono i campi d’elezione per l’Associazione, nella convinzione che anche in essi risieda una prelazione strategica del futuro del nostro Paese, consapevole della propria storia, della propria identità e della capacità di promuovere creatività e innovazione nel far maturare linguaggi utili all’accrescimento culturale. Il Premio ha infatti l’obiettivo di valorizzare le Eccellenze italiane e straniere per le doti, i pregi e le peculiarità che si identificano nei valori del merito e del talento. La specifica sezione del Premio d’Eccellenza è dedicata ad insigni Personalità che si sono distinte per la straordinaria rilevanza del loro operato in campo professionale e culturale. I loro nomi saranno proposti dal Comitato scientifico e sarà l’Associazione Verbumlandiart, unitamente alla Giuria del Premio, a deliberare il conferimento dei riconoscimenti.

Qualche annotazione, infine, sull’umanista e medico salentino cui il Premio è intitolato. Antonio De Ferrariis nacque nel 1444 a Galatone, in provincia di Lecce, di qui la denominazione di “Galateo”. Figlio del notaio Pietro e Giovanna D’Alessandro, resta incerto l’anno di nascita, anche se gran parte degli studiosi e la tradizione critica ha costantemente indicato il 1444. Rimasto orfano di padre, il giovane Antonio ricevette i primi rudimenti del sapere dai frati basiliani di Galatone, completando poi gli studi a Nardò, in quegli anni il maggiore centro culturale del Salento. Studiò con particolare interesse la letteratura greca e latina, la filosofia antica, la geografia e la medicina. Intorno al 1465 si recò a Napoli, per approfondire gli studi umanistici e apprendere l’arte medica. Verso il 1470 fu ammesso all’Accademia napoletana e qui intrecciò amicizia e lavoro con numerosi intellettuali.

Il 3 agosto 1474, aiutato dall’amico medico estense Girolamo Castello, conseguì nello Studio di Ferrara il “Privilegium in artibus et medicina”; soggiornò brevemente a Venezia poi rientrò a Napoli. Qualche tempo dopo si ritirò a Gallipoli e nel 1478 sposò la nobile Maria Lubelli dei baroni di Sanarica, da cui ebbe cinque figli. Durante la guerra contro i Turchi che avevano invaso Otranto (1480-81), si rifugiò a Lecce. Da questi avvenimenti trasse spunti, presenti in alcune sue opere. Dal 1485 e per dieci anni visse a Napoli, alternando frequenti rientri in Puglia a numerosi viaggi nella capitale partenopea, dove le sue arti mediche erano assai apprezzate presso la corte aragonese di Ferdinando I.

Prediligeva la civiltà classica e autori me Omero, Senofonte, Plutarco, Terenzio, Catullo, Ovidio, Seneca, Svetonio, Virgilio e Orazio, unitamente alle opere in volgare di Dante, Petrarca, Morgante e Sannazaro, interessandosi anche delle opere di Strabone, Tolomeo e Plinio. A questo patrimonio di conoscenze associò lo studio della medicina, iniziando dal mondo classico con Ippocrate e Galeno, e arabo con Serapione il Vecchio. Nonostante questa cultura ampia e multiforme Antonio De Ferrariis non trascurò gli usi ed i costumi della sua terra d’origine, descrivendo nel dettaglio l’area del Salento. Ma non gli sfuggì il contesto generale della società dei suoi tempi e della corruzione morale e politica che la corrodeva. Dunque, davvero opportuno che l’associazione Verbumlandiart, fondata a Galatone per iniziativa di Regina Resta, scegliesse Antonio De Ferrariis, l’insigne umanista nato nella bella cittadina salentina, per intitolargli il Premio internazionale che con la letteratura e l’arte celebra anche molte delle discipline dell’ingegno umano.




DUE GIORNI DI EVENTI AL MAXXI

L’11 e il 12 maggio a palazzo Ardinghelli  il convegno su alternative attuali di Enrico Crispolti

L’11 maggio ore 18 opening mappa appennino, la nuova mostra di Angelo Bellobono

“Alternative Attuali” – Arte Contemporanea all’Aquila, 1962-1968. Nuovi studi e ipotesi d’intervento

11-12 maggio 2022 – Inizio lavori ore 10 | Sala della Voliera

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti in collaborazione con UNIVAQ

Mappa Appennino in collaborazione con Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre Onlus. Opening mercoledì 11 maggio ore 18| Project Room

L’Aquila, 9 maggio 2022 Fedele al mandato di essere centro di promozione e produzione artistica e culturale  in connessione costante con le eccellenze del territorio, il MAXXI L’Aquila ospita due importanti iniziative: l’11 e il 12 maggio 2022, la Sala della Voliera ospiterà il convegno “Alternative Attuali” – Arte Contemporanea all’Aquila, 1962-1968. Nuovi studi e ipotesi d’intervento a cura dello storico dell’arte e docente presso l’Università degli Studi dell’Aquila, Giuseppe Di Natale con la partecipazione di Massimo Fusillo, ordinario di Letterature Comparate e Teoria della letteratura all’Università dell’Aquila. Sempre l’11 maggio, alle 18.00 presso la Project Room del museo verrà inaugurata la mostra Mappa Appennino di Angelo Bellobono, a cura di Elisa Del Prete e Silvia Litardi, che sarà articolata in due sezioni, al MAXXI L’Aquila e alla Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre Onlus. L’allestimento presenterà il frutto della ricerca pittorica che l’artista, da sempre impegnato nell’indagine delle relazioni tra antropologia e geologia, ha condotto negli ultimi cinque anni sull’Appennino a partire da una frequentazione diretta che si è poi riversata sulla tela tramite un processo di memoria, esperienza e sperimentazione.

“ALTERNATIVE ATTUALI” – ARTE CONTEMPORANEA ALL’AQUILA, 1962-1968. NUOVI STUDI E IPOTESI D’INTERVENTO. Le due giornate di studio offriranno una importante occasione per ripercorrere le quattro edizioni della mostra Alternative Attuali organizzate da Enrico Crispolti – storico dell’arte tra i più autorevoli in Italia e curatore nel 1976 della sezione italiana alla Biennale di Venezia – presso il Forte Spagnolo dell’Aquila rispettivamente nel 1962, 1963, 1965 e nel 1968, occasioni in cui il capoluogo abruzzese divenne un importante punto di riferimento per il panorama artistico nazionale. Per la prima volta venivano infatti proposte mostre alternative alla Biennale di Venezia, basate su una concezione originale, sia nell’impianto critico che in quello metodologico, che videro una forte presenza anche di architetti come Paolo Portoghesi. Si trattò di mostre a saggio critico che volevano restituire la varietà delle ricerche artistiche in atto (Surrealismo, Informale, Nuova Figurazione, Astrazione, Pop Art). Particolarmente importanti furono anche gli “omaggi” dedicati ad Alberto Burri (1962), a Corrado Cagli, Lucio Fontana e Ludovico Quaroni (1963), a René Magritte, Mirko ed Enrico Baj (1965), e le retrospettive antologiche dell’ultima edizione (1968) su Alberto Savinio, Paul Delvaux, Mauro Reggiani, Jindřich Štyrský, Toyen, Alberto Viani, Gherard Hoehme, Sergio Vacchi, Alik Cavaliere, Francesco Somaini e Konrad Klapheck.

Storici dell’arte (Giuseppe Di Natale, Lara Conte, Ada Patrizia Fiorillo, Raffaele Bedarida, Maria Alicata, Luca Pietro Nicoletti, Caterina Caputo, Claudio Zambianchi, Éric de Chassey, Alessandro Del Puppo, Giovanni Rubino e Davide Lacagnina), dell’architettura (Luca Quattrocchi), storici della critica letteraria artistica (Marco Belpoliti), musicologi (Alessandro Mastropietro) e filosofi (Rocco Ronchi) indagheranno, durante i lavori, tutti gli aspetti delle ricerche attivate da Alternative Attuali, dalla pittura alla scultura, fino alla grafica, all’architettura e alla scrittura, analizzandone le possibili ricadute sull’oggi. Parteciperanno ai lavori anche due testimoni di quegli anni tuttora operativi: l’architetto Paolo Portoghesi e l’artista tedesco Konrad Klapheck.

Completano poi il prestigioso elenco di presenze: Manuela Crescentini, Direttrice dell’Archivio Crispolti Arte Contemporanea A.P.S., Marta Vittorini Direttrice dell’Archivio di Stato dell’Aquila e Bartolomeo Pietromarchi, Direttore MAXXI L’Aquila.

L’ingresso al Convegno sarà a titolo gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. I lavori, articolati in interventi, discussioni e tavole rotonde, avranno luogo nelle due giornate dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.

MAPPA APPENNINO Visitabile dal 12 maggio al 12 giugno nella Project Room del MAXXI L’Aquila, la mostra invita il visitatore a immergersi nella pittura di Angelo Bellobono attraverso una selezione di opere inedite che invadono lo spazio secondo un ritmo irregolare che rimanda all’equilibrio instabile tipico dell’esperienza in montagna. Alla Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre Onlus sono esposti lavori cronologicamente precedenti, che ci restituiscono per la prima volta l’intero percorso del progetto Linea1201, il programma di residenza diffuso sul territorio appenninico che, nell’estate del 2020, ha portato l’artista a lavorare in vetta, dalle Mainarde al Monte Alpi, quindi nella Valle del Samoggia in Emilia-Romagna fino ai Monti della Laga. Ne sono derivati lavori variegati, che sfruttano supporti diversi e si mettono in discussione tramite tagli, cuciture ed equilibri precari, in cui la tela può perdere la rigidità di un telaio per diventare “un paesaggio di queste terre alte, spesso tenute insieme anche solo da una tenace, seppur fragile, relazione” come afferma l’artista.

I lavori in mostra si propongono oggi come suggestioni per interrogarsi su un territorio che pone questioni specifiche legate alla sua fragilità, al suo stratificarsi, su una dorsale appenninica che funge da versante, da spina dorsale del nostro Paese, mettendo in discussione linee di confine tra aree, regioni, paesaggi. Un viaggio, quello di Bellobono, che, nato in solitaria presso il rifugio della Capanna Charles sul Monte Marrone, si è poi nutrito di incontri, con persone e territori, fino all’ultima tappa ad Amatrice in cui l’artista ha scelto di chiamare a confronto altri tre colleghi che in modo diverso si relazionano alla pittura: Chris Rocchegiani, Davide D’Elia e Beatrice Meoni. Il dialogo artistico condiviso nei giorni di residenza viene riproposto in mostra attraverso la messa a contatto delle opere create in quella situazione. Le grandi tele in mostra alla sede del MAXXI sono, invece, frutto di un processo e un depositarsi più intimo, in studio, successivo a Linea1201. L’invito qui è quello di fare un passo dentro al paesaggio stesso, cogliendone i dislivelli, gli equilibri precari, le proporzioni in divenire e in cui ricercare dettagli di materia restando al tempo stesso sospesi tra un colore steso leggero e un gesto pittorico estemporaneo. Non c’è premeditazione per l’artista nell’avvicinarsi al quadro, esso traduce uno stato di fatto, sia esso un accadimento in spedizione come la memoria della stessa una volta tornato in studio.

Accompagna la mostra il volume Mappa Appennino, edito da Viaindustriae publishing con la collaborazione scientifica della Società Geografica Italiana.

Durante il periodo di apertura della mostra saranno organizzate due passeggiate in vetta con Angelo Bellobono: Sabato 21 maggio Escursione al rifugio Malequagliata (m.1436) sul monte Ocre; Sabato 11 giugno Escursione al rifugio Duca degli Abruzzi (m.2383) da Campo Imperatore. Al rientro in città, in entrambe le giornate, è prevista una visita alla mostra Mappa Appennino presso il MAXXI L’Aquila e la Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre Onlus.




LE PERICOLOSE CONSEGUENZE DEL FARE SUPPOSIZIONI. Presentazione del volume in versi di Tiziano Viani

Chieti, 9 maggio 2022. Il prossimo venerdì 13 maggio, alle ore 18:00, presso il giardino chiostrale del Convitto “G.B. Vico” sul Corso Marrucino a Chieti, presentazione del libro del Prof. Tiziano Viani: “LE PERICOLOSE CONSEGUENZE DEL FARE SUPPOSIZIONI”.

Interverranno: il Prof. Massimo Pasqualone, critico d’arte e letterario, poeta, docente di lettere; il Magnifico Rettore del Convitto Nazionale “G.B. Vico” Prof.ssa Paola Di Renzo e il Direttore della Gazzetta di Chieti Dott. Gino Di Tizio.

Tre relatori illustri, felici di presentare un libro di liriche impegnativo ma ricco di stimoli, spunti e richiami, quali la bellezza della semplicità, la fugacità del tempo, la natura e l’essenza stessa dell’uomo, ciò che può essere o, apparentemente, sembrare.

Con un linguaggio unico, l’autore riesce a esprimere quello che è la sua considerazione del mondo, la riflessione dei luoghi a lui vicini quali il suo paese natale, gli affetti e le persone. Il senso di vivere costantemente in bilico tra la luce e il buio, la speranza nel cambiamento e la rarità delle piccole cose fa del calmo esistere un qualcosa da proteggere. Si augura, così, di far immergere il lettore in un mondo di pura “arte poetica”, capace di stravolgere con la riflessione e con l’immaginazione le più difficili circostanze che la vita può offrire.

La manifestazione sarà impreziosita dalla lettura di alcune liriche da parte degli studenti della Scuola: Eugenia Malandra; Francesca Salvatore; Lorenzo Di Credico; Isabella Mariani; Manrico Falasca; Giuditta De Donatis; Stefano Simone; Sofia Conte.

La manifestazione è aperta a tutti.




NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 2022. La Musica per Tutti: maratona musicale con giovani artisti d’Abruzzo

Museo Universitario – 14 maggio 2022 – ore 18:00

Chieti, 9 maggio 2022. Sabato 14 maggio 2022, dalle ore 18:00, presso il Museo universitario di Chieti, ci sarà il tradizionale appuntamento annuale con la “Notte europea dei Musei” (“Nuit europénne des Musées”). Ideata dal Ministero della cultura francese e giunta alla 18^ edizione, l’iniziativa prevede l’apertura di oltre 4.000 Musei in tutta Europa, nei quali saranno offerti gratuitamente eventi, visite e laboratori didattici. Una serata diversa dalle altre per (ri)scoprire i monumenti e i musei delle città con le loro collezioni. Il Museo Universitario dell’Ateneo “Gabriele d’Annunzio” ha aderito anche quest’anno, proponendo in questa edizione 2022 una serata speciale sul tema “La Musica per Tutti: maratona musicale con giovani artisti d’Abruzzo” che vedrà la partecipazione della “Music and Art International Academy” del Maestro Giuliano Mazzoccante, un’accademia nata con lo scopo della formazione alla performance dei giovani talenti musicali. Le sale del Museo Universitario ospiteranno una maratona musicale con giovani allievi dell’Accademia, piccoli artisti dai sei ai diciotto anni, che eseguiranno brani di grandi autori come Chopin, Mozart, Beethoven, Liszt, Schumann e Mendelssohn. Alle 21:00, presso l’Auditorium del Museo universitario, è in programma il recital del pianista Michele Taraborrelli, un giovane talento di soli ventitré anni, che si cimenterà in un programma virtuosistico con brani scelti dai repertori di Liszt, Chopin, Rachmaninov e Beethoven al quale nel 250esimo anniversario dalla sua nascita, ha dedicato una Lezione-Concerto sulla Sonata Op.53 n.21 “Waldstein”.

In occasione dell’evento europeo del 14 maggio prossimo, le sale del Museo Universitario saranno offerte gratuitamente ai visitatori dalle 18:00 alle 23:00.

Maurizio Adezio




TORNA DIANA DI MEO, la ragazza vittima di Revenge Porn

Rai 2: Eleonora Giorgi, Guglielmo Scilla Jasmine Carrisi a Generazione Z, conduce Monica Setta

Martedì, 10 maggio, alle 00.20 su rai 2

Eleonora Giorgi, Guglielmo Scilla e Jasmine Carrini sono gli ospiti della nuova puntata di “Generazione Z”, il programma condotto da Monica Setta, in onda martedì 10 maggio, alle ore 00.20, su Rai 2 e RaiPlay.

Nel primo faccia a faccia Monica Setta incontra Jasmine Carrisi, figlia di Albano e Loredana Lecciso, che ha da tempo intrapreso le orme di famiglia come cantante e attrice. A seguire l’attrice Eleonora Giorgi, protagonista di film di culto come “Borotalco”, “Mani di velluto” e “Sapore di mare 2”, racconterà i suoi amori, la sua famiglia e il suo rapporto con i giovani. Lo youtuber, conduttore e attore Guglielmo Scilla, noto come Willwoosh, racconterà a “Generazione Z” cosa gli è accaduto dopo aver fatto coming out.

A “Generazione Z” torna Diana Di Meo, la studentessa di Pescara che due settimane fa raccontò su Rai 2 la vicenda che l’ha vista vittima di revenge porn. Dopo la partecipazione alla trasmissione la ragazza è stata vittima di insulti e minacce sui social.

“Generazione Z” si concluderà con un focus sulla musica al tempo dei social e del web. E’ aumentata la produzione di musica, ma quanti giovani artisti posso riuscire ad emergere? Ne parleranno Guglielmo Scilla, il presidente dell’AFI – Associazione Fonografici Italiani, Sergio Cerruti e la cantante Alma Manera.