MIGLIOR SCRITTRICE DELLA REGIONE ABRUZZO

Annarita Di Paolo premiata al Concorso Letterario Ossi di Seppia

Chieti, 3 febbraio 2024. Annarita Di Paolo, originaria di Fallo, piccolo borgo della Provincia di Chieti, è la vincitrice del “Premio Speciali della Giuria – Miglior Scrittrice della Regione Abruzzo” della 30° edizione del Premio Letterario Nazionale “Ossi di Seppia” indetto dal Comune di Taggia, provincia di Imperia.

“È un grande onore per me ricevere questo prestigioso premio letterario. Sono molto emozionata e soddisfatta. La poesia è una sublime arte che parla direttamente all’anima delle persone” afferma la scrittrice.

Le poesie del Premio “Ossi di Seppia” sono state valutate da una Giuria di indiscusso profilo, composta da:

Claudio Damiani, poeta, saggista e critico letterario;

Mauro Ferrari, poeta, saggista e traduttore;

Lamberto Garzia, poeta e critico letterario, coordinatore della Giuria.

La Giuria è stata supervisionata da illustri personalità:

Stefano Zecchi, saggista, ex Professore ordinario di Estetica presso l’Università degli Studi di Milano;

Giuseppe Conte, scrittore e critico letterario;

Tommaso Kemeny, poeta e critico letterario italiano.

Queste tre personalità sono state i principali esponenti del movimento del Mitomodernismo, che si basa sulla riscoperta del valore della bellezza e della spiritualità nella poesia. Il loro contributo al premio è un’ulteriore conferma della sua importanza e del suo prestigio.

La Cerimonia di Premiazione del 30° Premio Letterario Nazionale “Ossi di Seppia” si terrà sabato 17 febbraio 2024 alle ore 17.00, presso la Villa Boselli di Arma di Taggia.

Chi è Annarita Di Paolo

Poetessa affermata, ha conseguito numerosi Premi Letterari a livello nazionale e internazionale. Il suo lavoro è caratterizzato da una profonda sensibilità e da una grande capacità di evocare emozioni. È un’intellettuale colta e raffinatissima, come dimostrano i rimandi nascosti nei suoi versi. Parole classiche senza tempo che parlano direttamente al cuore e che fanno sentire le vibrazioni profonde del suo essere.

Da sempre affascinata dal potere magico delle parole, nel 2022 ha pubblicato la sua plaquette dal titolo “La Metafisica dell’Anima” edito da IrdiDestinazionearte. Ha pubblicato anche alcune poesie nell’antologia “The Alchemy of Poetry” presentata a Londra e nell’antologia ” “Du còtè de la beautè. Anthologie bilingue d’ecrivains italiens à Paris” presentata nella capitale francese.

Annarita Di Paolo è citata nell’Archivio della Regione Abruzzo come prima fonte che ha scoperto il letterato, educatore e filosofo Alceste Tito de Lollis, nato a Fallo nel 1820 e morto a Casalincontrada nel 1887.




SORPRENDENTE SUCCESSO PER L’ISA

La grande musica della stagione concertistica dell’ Isa tornerà a Giulianova il 7 aprile con il pianista Antonio De Cristofano

Giulianova, 3 febbraio 2024. Un Kursaal gremito, domenica scorsa, ha tributato il giusto riconoscimento al concerto “Sinfonia InCanto” promosso dall’associazione Nota Fulgens, con il patrocinio del Comune di Giulianova. Sul palco sono saliti, nell’ambito della stagione concertistica 2024, l’orchestra  dell’ Istituzione Sinfonica Abruzzese ed il soprano Giorgia Cinciripi.

La presidentessa dell’ Associazione organizzatrice Nota Fulgens, Susy Paola Rizzo,  ha espresso il proprio compiacimento per la risposta dei cittadini giuliesi, che non hanno esitato ad acquistare il biglietto d’ingresso per assistere all’evento. Il prossimo appuntamento con i concerti della Istituzione Sinfonica Abruzzese, diretta da Ettore Pellegrino, è per il 7 aprile con il pianista Antonio De Cristofano. Nota Fulgens ringrazia per la sensibilità l’Amministrazione Comunale, in particolare l’ assessore Paolo Giorgini.

“Corteggiamo da tre anni la Sinfonica Abruzzese  – commenta proprio Giorgini –  Quest’estate c sarà un concerto tributo ai Pink Floyd con 70 elementi, sulla banchina di riva. Come si vede, questa Amministrazione continua a scommettere sulla grande musica, ed il pubblico ci sta dando ragione. L’evento di domenica scorsa è stato messo su in una settimana ed il Kursaal era gremito. 220 presenze in sala non rappresentano una rarità, ma il tutto esaurito si verifica in genere con concerti ad ingresso libero. La risposta del pubblico, pagante,  a Sinfonia InCanto è stata sorprendente ed ha evidenziato come la qualità, a Giulianova, venga apprezzata e premiata. Una scommessa vinta, dunque, che da sola  sottolinea come la città abbia urgente bisogno di un teatro – auditorium di dimensioni importanti, con caratteristiche e attrezzature adeguate”.




SCENDONO I FIOCCHI DI NEVE SULL’ABRUZZO

Firmati dal maestro orafo Giuliano Montaldi

Ovindoli, 3 febbraio 2024. Uno dei simboli caratteristici dell’Abruzzo è la neve e per questo il maestro orafo Giuliano Montaldi ha deciso di arricchire la sua collezione “I love Abruzzo” con cinque fiocchi di neve dedicati alle cinque stazioni sciistiche del territorio.

Sono ispirati ai fiocchi di neve, dei cristalli in argento con i nomi delle mete preferite dagli sciatori: Ovindoli, Campofelice, Pescasseroli, Campo Imperatore e Roccaraso. Saranno lanciati nei prossimi giorni con l’auspicio che insieme a loro arrivi anche la neve copiosa sulle montagne abruzzesi.

A guidare il maestro orafo Giuliano Montaldi nella creazione della nuova linea che andrà ad arricchire l’ormai celebre I Love Abruzzo, è stato proprio il poeta abruzzese per eccellenza: Gabriele D’Annunzio.

Il vate nella sua Neve descrive l’arrivo dei fiocchi come un qualcosa di magico. “Scende la neve su la terra madre, placidamente. E lei bianca riceve la terra ne’ suoi giusti ozi, dà poi che all’uomo copia di frutti ha partorito”.

La collezione sarà presentata domani, domenica 4 febbraio, a partire dalle 11, al rifugio Chalet anfiteatro Monte Magnolia di Ovindoli. Oltre al maestro Montaldi parteciperanno il sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli e il patron di Ovindoli Monte Magnola, Giancarlo Bartolotti.

“L’Abruzzo è una terra ricca di storia, di luoghi simbolo e di bellezze naturalistiche”, ha spiegato il maestro orafo Montaldi, “per questo dopo aver omaggiato eccellenze di casa nostra non potevo rendere onore anche alla neve e a quelle località che ogni anno accolgono migliaia e migliaia di turisti da tutta Italia e da tutta Europa mettendo in bella mostra la nostra regione”.




MEMORIAL GIOVANNI SPAVENTA

Terza edizione

Villa Santa Maria, 3 febbraio 2024. Terza edizione per il Memorial Chef di cucina “Giovanni Spaventa” che si terrà lunedì 5 febbraio alle ore 10:00 all’istituto alberghiero di Villa Santa Maria.

All’incontro interverranno:

– Giuseppe Finamore, presidente dell’Associazione cuochi Valle del Sangro e sindaco di Villa Santa Maria;

– Lorenzo Pace, presidente dell’Unione regionale cuochi abruzzesi;

– Giuseppe Tinari, chef di cucina;

– Walter Giardinelli, chef di cucina.

L’evento, attraverso diverse testimonianze, ripercorrerà la storia dello chef villese Giovanni Spaventa, nato a Villa Santa Maria nel 1933 da una famiglia di cuochi, della quale ha seguito le orme, prima frequentando l’istituto alberghiero e poi diventando un apprezzatissimo chef di cucina.

Barbara Del Fallo




OMNIA ARTIS

Nel segno di Dioniso

Chieti, 3 febbraio 2024.  L’Associazione ArteMind organizza la manifestazione OMNIA ARTIS, Patrocinata dal Comune di Chieti con direzione scientifica di Angela Rossi. Sono previsti 3 incontri mensili nel Museo Barbella, in cui verrà dedicato uno spazio culturale intitolato NEL SEGNO DI DIONISO con presentazione della Rivista di letteratura e didattica greca Scholia e approfondimenti sul mito di Dioniso e la relativa nascita del teatro greco. Saranno presenti gli Allievi della Scuola del Teatro Marrucino con la regia di Giuliana Antenucci per conferenze spettacolo. Saranno allestite tre mostre a cura del Critico d’arte Massimo Pasqualone

Omnia Artis è un progetto culturale, che vuole mettere insieme tutti gli aspetti dell’arte: pittura, scultura, scrittura, musica, recitazione, letteratura, perché- L’opera d’arte è un messaggio fondamentalmente ambiguo, una pluralità di significati, che convivono in un solo significante. – (Umberto Eco).

PROGRAMMA

Nel primo appuntamento il 22 febbraio alle ore 17:30 verranno esaminati la nascita del mito di Dioniso, i suoi epiteti cultuali, attributi ed elementi simbolici.

Inaugurazione della Mostra di Romeo Battisti, che espone dal 22 al 28 febbraio.

Nel secondo incontro il 21 marzo ore 17.30 saranno considerate le origini della tragedia e della commedia greca, del ditirambo e del significato della maschera, il tema dell’apollineo e del dionisiaco, il ruolo dei misteri dionisiaci, del teatro nelle feste dionisiache e nelle Lenee.

Inaugurazione della Mostra di Carmine Galiè, che espone dal 21 al 28 marzo.

Nella terza conferenza-spettacolo prevista per il 18 aprile alle ore 17.30 saranno letti passi scelti delle Baccanti di Euripide e delle Rane di Aristofane, soffermandosi sul culto e sull’iconografia di Dioniso.

Inaugurazione della Mostra di Mario Di Paolo, che espone dal 18 fino al 24 aprile.

L’ingresso è libero




WEEK END AL MuNDA

4 febbraio entrata gratuita per #domenicalmuseo

L’Aquila, 2 febbraio 2024. Sabato 3 febbraio, alle ore 16:30,  nell’ambito delle attività collaterali alla mostra Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento, in corso al MuNDA fino al 3 maggio,  si svolgerà la seconda delle quattro visite guidate a cura di Atlante servizi culturali. Biglietto 4 €, ridotto 2, gratuito al di sotto dei 18 anni.

Domenica 4 febbraio  si rinnova l’appuntamento di  #domenicalmuseo, con l’entrata  gratuita sia al MuNDA , in via Tancredi da Pentima, di fronte alle 99 cannelle, orario 8:30/19:30 ultima entrata ore 19:00,  che al Mammut al Castello Cinquecentesco, orario 9:30/18:30 ultima entrata ore 18:00.

I biglietti di accesso al Museo Nazionale d’Abruzzo possono essere acquistati direttamente in biglietteria oppure sul portale dei Musei italiani al link www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani




LA CENA DEI TRE AMORI

Tre amori e tre sapori in scena! Spettacolo teatrale 15 febbraio 2024 ore 20.00 Ristorante Hai Bin

Pescara, 2 febbraio 2024. A Pescara in scena La cena dei 3 Amori, uno spettacolo e una cena dedicati alle tre tipologie di Amore che si confronteranno tra loro per averla vinta una, sulle altre …e il pubblico sarà chiamato a dire la sua!

A Pescara, il 15 febbraio, divulgazione, divertimento e cena gourmet in un’unica soluzione. Uno spettacolo innovativo, scritto e messo in scena per informare e fare cultura sui tipi di amore, argomento ancora poco investigato, e sui tipi di cucina possibili. Una opportunità da non perdere per tutti gli abruzzesi!

La Cena dei 3 Amori è uno spettacolo teatrale in tre atti, messo in scena in un ristorante. È un viaggio curioso, inedito, originale, su che cosa ci spinge in amore, giocato sul doppio binario dei Sentimenti e della Cucina, sulla comune matrice che muove entrambi i mondi: tre punti di vista sull’amore/dell’amore, tre anime, tre ispirazioni, tre combinazioni, tre alchimie, tre attrazioni possibili. Nello sviluppo di ciascuno dei tre atti, gli attori, smessi i panni della coppia, vestono i panni di tali amori, confrontandosi in scena tra loro, interrogandosi in modo acceso, provocatorio, contrapposto, divertente, profondo e realistico su qual è la vera natura dell’amore, giocando tra immagini e metafore enogastronomiche, sconfinando in un confronto sul rapporto tra cibo, vino e l’Amore e nella possibilità di assaporare piatti ispirati a ciascuno dei tre amori e ai tre tipi di cucina. Tra un atto e l’altro, infatti, si gusteranno le pietanze gourmet dedicate a ciascuno dei tre amori. (È previsto anche un menu vegetariano).

Come dice Carl Gustav Jung, «L’amore è un concetto estensibile che va dal cielo all’inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l’infinito». Sarà proprio questa dimensione così aperta e variegata a coinvolgere gli spettatori, impegnati a partecipare, a degustare, a scoprire le verità dell’amore per comprendere come ogni considerazione su una dimensione, ci apre dimensioni di comprensione e riflessione sull’altra. Quale dei tre tipi di passione fa al caso tuo? Quale sceglierai?

La cena dei 3 Amori, ideata e prodotta dallo studio SELF bioenergetica dello psicoterapeuta e regista Marco Di Giovanni, con la partecipazione degli attori Chiara Dimaggio, Fabrizio Paluzzi, Stefania Zeoli (organizzazione e comunicazione a cura di cui comunicazione umanistica integrata), sarà messa in scena giovedì 15 febbraio 2024 presso il ristorante Hai Bin a Pescara. La cena è patrocinata dal sodalizio delle Lady Chef abruzzesi che presterà la supervisione dei piatti gourmet.




SONORITÀ BRASILIANE

Domani all’aquila per la quarantanovesima stagione Isa

L’Aquila, 2 febbraio 2024. Sabato 3 febbraio 2024 alle 18.00 sul palco del Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese propone al pubblico della quarantanovesima Stagione un’esperienza di ascolto emozionante, densa e coinvolgente con le sonorità del Trio Correnteza. In “Attenzione al Tubarone! Il Brasile degli italiani” i musicisti Gabriele Mirabassi, Roberto Taufic si uniranno a una delle voci più “brasiliane” d’Italia, quella di Cristina Renzetti, in un concerto incentrato sul rapporto a doppio filo che storicamente lega l’Italia al Brasile. Canzoni dei grandi autori italo-brasiliani storici e contemporanei, traduzioni di canzoni italiane in portoghese e viceversa e canti dell’emigrazione italiana rappresentano il cuore del lavoro.

L’intento è strettamente autobiografico. La cantante Cristina Renzetti ha vissuto anni a Rio de Janeiro dove ha cominciato la sua carriera musicale, il clarinettista Gabriele Mirabassi collabora da due decadi con grandi musicisti brasiliani e ha passato tantissimo tempo con loro sia in Europa che in Brasile. Il chitarrista Roberto Taufic, infine, ha vissuto e si è formato a Natal, nel nordest brasiliano, prima di trasferirsi in Italia. Sulla propria pelle gli artisti hanno imparato per primi a fare attenzione col “tubarone”, lo squalo, italianizzazione della parola tubarão, simbolo del pericolo estremo per quanti dall’Italia partivano affrontando l’Oceano in nave per far fortuna nel sud delle Americhe. Un’immagine, quella degli emigranti italiani, che evoca le immagini dei viaggi che in tanti compiono oggi per arrivare oggi nel nostro Paese.

I PROTAGONISTI Gabriele Mirabassi fra i massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale, nella sua carriera ha spaziato tra il jazz e la musica classica, collaborando con numerosi artisti da Richard Galliano a John Cage e Mario Brunello, da Enrico Pieranunzi e John Taylor a Mina, Ivano Fossati, Sergio Cammariere, da Stefano Bollani e Roberto Gatto a David Riondino e Marco Paolini. Conduce una appassionata e appassionante ricerca sulla musica strumentale popolare brasiliana, e sudamericana in generale, collaborando con i musicisti più autorevoli in questo repertorio.

Cristina Renzetti cantante, autrice, didatta, da vent’anni fa ricerca sulla canzone d’autore italiana e del mondo, ha all’attivo nove album da leader con diverse formazioni musicali. Dal 2006 al 2011 ha vissuto e lavorato tra l’Italia e il Brasile, qui ha pubblicato il suo primo disco solista “Origem é giro” e grazie alle prestigiose collaborazioni con i musicisti della scena strumentale carioca, è considerata oggi una delle più importanti interpreti di musica d’autore brasiliana a livello europeo. Ha suonato in importanti festival e rassegne in Italia e nel mondo, tra cui Umbria Jazz, I suoni delle dolomiti, Brotfabrick (Francoforte), Sesc Santana (São Paulo, Brasile), Torino Jazz Festival e insegna Canto Pop-Rock al Conservatorio Statale di Musica di Milano.

Roberto Taufic, Nato nell’Honduras, di origine araba da parte di madre, si trasferisce con la famiglia in Brasile all’età di sei anni. Partecipa fina da giovanissimo a diversi festival in varie formazioni di musica popolare brasiliana. A 18 anni inizia compare in numerose produzioni discografiche come chitarrista e arrangiatore e si esibisce in apertura dei concerti di grandi artisti. Arriva in Italia nel 1990 e diventa un punto di riferimento per il repertorio brasiliano a livello internazionale con una intensa attività concertistica e discografica.

I BIGLIETTI sono disponibili in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite del circuito. L’acquisto diretto presso il Botteghino dei concerti è possibile a partire dalle ore 16.




INCONTRI LETTERARI

Spazi Ritrovati Alto Tordino

Cortino, 2 febbraio 2024. L’Associazione Spazi Ritrovati Alto Tordino, con il Patrocinio gratuito del Comune di Cortino, grazie all’ospitalità del Ristorante Il Pagliaio, dà appuntamento al primo degli INCONTRI LETTERARI nella Valle dell’Alto Tordino, pensati e promossi per favorire luoghi d’incontro e di socializzazione tra le piccole e sparse comunità resistenti e tra tutti coloro che avranno il piacere di esserci. 

Sabato 3 febbraio 2024 dalle ore 16:30 dialogo con l’Autore del romanzo storico DELITTO A CORTINO, dr. Amedeo Pancotti, percorrendo tra fatti e misfatti, realtà e leggenda, la storia di personaggi raccontata in modo avvincente e coinvolgente.

Non mancheranno sorprese inattese e spunti di profonda riflessione che saranno coronate da un conviviale brindisi finale. Presente all’evento sarà il Sindaco Marco Tiberi per i saluti di rito, arricchirà l’ambiente l’esposizione di alcune opere realizzate dalle donne dell’Associazione HOZHO di Ascoli Piceno ed altri importanti momenti culturali da vivere insieme.




IL ROMANZO GRAFICO PARTIGIANO di Carbonetti

Nella cinquina dei finalisti del Premio nazionale Benedetto Croce

Lanciano, 1° febbraio 2024. È entrato nella cinquina dei finalisti del Premio nazionale di cultura “Benedetto Croce” il graphic novel del disegnatore e fumettista di Lanciano, Ernesto Carbonetti,  dal titolo “Partigiano”.

L’opera, edita dalla Casa editrice Carabba di Lanciano, è stata realizzata, nel 2023, per celebrare, a ottant’anni di distanza, la Resistenza del Sud, ancora poco conosciuta, dell’autunno del ’43 lungo la Linea Gustav. La storia è ispirata alla figura di Americo Di Menno Di Bucchianico, comandante della Brigata partigiana di Lanciano “Trentino La Barba”, città Medaglia d’oro al Valor Militare per la rivolta del 5-6 ottobre 1943.  Il testo di Carbonetti è tra i finalisti della sezione Giornalismo letterario.

È stato un lavoro importante – commenta Gianni Orecchioni, presidente della Editrice Carabba – ed è già questo un risultato prestigioso, di cui andiamo fieri. Va a premiare una scelta editoriale che sta puntando proprio sul filone del graphic novel”.

Carabba, sempre con Carbonetti, ha infatti pubblicato anche un altro romanzo grafico, “Fantini e Bartali”, che, in un mix di realtà e finzione, racconta le vicende sportive di Gino Bartali, campione del ciclismo italiano e internazionale, particolarmente legato alla città di Fossacesia dove soggiornava tutte le estati, e di Alessandro Fantini, uno dei più grandi talenti del ciclismo abruzzese di tutti i tempi. “Fantini e Bartali” è giunto finalista al Premio di letteratura sportiva “Sandro Ciotti” di Milano. “Un plauso – riprende Orecchioni – al nostro autore, ormai disegnatore affermato nel panorama nazionale”. 01 feb. 2024




LE MILLE BOLLE BLU

Le canzoni di Mina, Lucio Dalla, Tenco ed altri  in chiave jazz

Sulmona 1° febbraio 2024. I brani più popolari di Mina e delle voci indimenticabili di Lucio Dalla e Luigi Tenco, rivisitati in chiave jazz da due grandi interpreti come Stefano Di Battista e Nicky Nicolai in uno spettacolo dal titolo “Le mille bolle blu”  in programma al Teatro Comunale “M.Caniglia” per la stagione della Camerata Musicale di Sulmona domenica 4 febbraio alle ore 17.30. Una serata sicuramente accattivante per un pubblico di appassionati del genere, ma anche per giovani che scoprono la musica pop di fine millennio.  

Con la Jazz Big Band,trio d’eccezione che vede al pianoforte Andrea Rea, al contrabbasso Daniele Sorrentino e Luigi del Prete alla batteria, la voce inconfondibile di Nicky Nicolai e il sax di Stefano Di Battista interpreteranno grandi successi  degli anni ’60 e ’70, brani entrati nella storia della canzone italiana, come Non gioco più (Mina), Se stasera sono qui (Luigi Tenco), Piazza Grande, 4 Marzo, Disperato erotico stomp (cavalli di battaglia di Lucio Dalla) e riproposti in una inedita veste musicale   che unisce swing e jazz.  

Coppia sul palcoscenico e anche nella vita, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista dimostrano interesse per la musica fin da giovanissimi. Le loro vite si incontrano in un concerto a Roma. Insieme partecipano al Festival di Sanremo 2005 conquistando il quarto posto. Inizia così per loro una lunga e fruttuosa collaborazione artistica.

Stefano Di Battista, sassofonista di levatura internazionale,nato a Roma da una famiglia di musicisti, inizia a studiare sassofono a 13 anni e scopre la sua passione, il jazz. Perfeziona la tecnica in Conservatorio e si diploma con successo a 21 anni. Al Calvi Jazz Festival fa un incontro decisivo, conosce Jean-Pierre Como che lo invita a suonare a Parigi. Qui  la sua vita cambia e la sua carriera decolla. È il 1994 e già tiene concerti e collabora con prestigiosi nomi del mondo del jazz.

Il suo primo album per la Label Bleu, dal titolo “Volare”, è del ’97.  Nel ’98 il suo primo ingaggio per la storica Blue Note per la quale incide l’album “A prima vista”, accompagnato dalla formazione di musicisti che diventerà il suo gruppo stabile di riferimento. È del 2000 la registrazione di un disco magistrale dove è affiancato da Elvin Jones alla batteria (leggendario batterista di John Coltrane), Jacky Terrasson al piano e Rosario Bonaccorso al contrabbasso. Il disco ottiene grandi riconoscimenti da parte della critica internazionale, e vince il prestigioso premio Telerama, conquistandosi il primo posto nelle classifiche europee come disco più venduto.

Tra 2016 e 2022 pubblica l’album “Womman’s dedicato alla figura femminile, realizza  due colonne sonore:del film “futura” e di “solo cuore e amore” che gli vale la candidatura al David  Di Donatello. Esce in tutto il mondo il suo album dedicato al maestro Morricone in versione jazz. Il progetto “Morricone Stories” prodotto dalla Warner Germania è stato in testa alle classifiche jazz francesi e tedesche.

Nicoletta, poi Nicky Nicolai, nata a Roma da genitori di origini abruzzesi, fin da bambina si appassiona al canto. Studia canto lirico e si diploma al conservatorio Piccinni di Bari. Con il gruppo le Compilations per quattro edizioni  è a Domenica in di Boncompagni.  Per il sindaco Veltroni collabora con il sassofonista Di Battista alla colonna sonora del video che promuove la capitale. Seguono partecipazioni a rassegne e concerti: Le Signore del jazz, Donne in jazz; il suo primo album  esce con ospiti come Lucio Dalla, Arbore e Nicolò Fabi.

Inizia poi una straordinaria stagione di concerti e collaborazioni. La coppia Nicolai-Di Battista calca importanti palcoscenici in Italia e in Europa con “Dalla in jazz”. È del 2005 la partecipazione a Sanremo dove, con Di Battista jazz Quartet, vince nella categoria Gruppi. Ci torna da solista l’anno successivo in cui pubblica anche  il primo album per Sony BMG cui collaborano Piovani, Jovanotti, Allevi. Impegnata anche in teatro nella commedia musicale con Alessandro Preziosi e la regia di Gianni Quaranta, torna a Sanremo nel 2009 con un brano scritto da Jovanotti. Considerata tra le migliori vocalist jazz italiane, la sua attività poliedrica procede tra palcoscenici, registrazioni di album, presenze in tv.

PROGRAMMA

Tutto passa

Che mistero è l’amore

Più sole

Dall’inizio dei finali

Io qui tu lì

Ancora

Non gioco più

4 Marzo

Se stasera sono qui

Piazza Grande

Disperato erotico stomp

PROSSIMO APPUNTAMENTO

domenica 18 febbraio 2024  ore 17.30

ORCHESTRA FEMMINILE DEL MEDITERRANEO

(musiche: M.Martines, J.Haydn, G,Bacewicz, A.Part,

G.Sollima, S.Rachmaninov, W.Szpilman)




SUONI ULTERIORI

Il nuovo libro del compositore Paolo Cavallone. Un canzoniere di 46 poesie

Roma, 1° febbraio 2024. Si intitola Suoni ulteriori il nuovo libro del compositore Paolo Cavallone. L’opera, edita dal Gruppo Santelli Poetica, contiene 46 testi poetici che l’autore ha composto nell’arco di 24 anni. L’opera si arricchisce della presentazione del giornalista e scrittore Giuseppe M. Gnagnarella e della prefazione del musicologo Renzo Cresti.

È difficile separare la poesia dalla musica perché in Paolo Cavallone prendono vita contemporaneamente: non vi è un prima e un dopo, un distacco, ma si formano insieme. Potremmo azzardare il termine poesica, poesia/musica contratte in un’unica parola, arti che pur conservando le loro naturali caratteristiche si penetrano attraverso il suono e il ritmo, indistinguibili e imprescindibili l’una dall’altra. Dal suono di una vocale o di una frase nasce la musica, la quale è già contenuta in quella parola e in quel verso.

Non è una questione di creare una poetica o una drammaturgia, il fatto è che poesia/musica sono connaturati alla sensibilità, alla forma mentis di Cavallone o meglio egli diviene la sua poesia/musica. Un suono senza tempo (“Spirali”), intrasonico polifonico (“Madrigale”), ci regala Cavallone, corpo dello spirito (“Corpo”), vivo raro (“Sorriso”). “Per onestà / nella purezza dell’intenzione / dell’immaginazione” (“Ero Dandy e non sapevo”), ci dona la dolcezza delle emozioni (Stanze), in “Rivelazioni” meditate e fulminee, in un percorso di vita e d’arte più unico che raro, profondo e originale. Il libro si arricchisce della copertina tratta dall’opera “Il vento dell’ovest” della pittrice Emma D’Alessandro.

Paolo Cavallone (Sulmona, 1975) è uno dei maggiori compositori di oggi. Affianca a una formazione musicale di alto prestigio la laurea in Lettere all’Università dell’Aquila dove studia Letteratura Italiana con Walter Siti. L’apertura di senso del suo pensiero compositivo, nell’ideazione del concetto di possibilità applicato alla creazione musicale, è divenuta canone estetico di riferimento. Fra le collaborazioni ricordiamo: Siemens Foundation, Dilijan Music Series di Los Angeles, Orchestre National de Bretagne, Orchestra della Toscana, EOC ensemble, Pascal Gallois, Rohan De Saram, Roberto Fabbriciani, Magnus Andersson, Marco Guidarini, Daniel Kawka e Andrea Lo Vecchio. In qualità di regista ha realizzato il film di animazione d’arte “Magasin de métaphores”.

Già collaboratore di ricerca all’Università di New York e professore di orchestrazione alla Victoria University di Wellington (Nuova Zelanda), è titolare della cattedra di Elementi di Composizione al Conservatorio Vivaldi di Alessandria. I suoi lavori sono pubblicati da Rai Com e da MEP e sono disponibili su dischi Tactus e Albany Records. Nel 2022 è stato insignito dalla Regione Abruzzo dell’onorificenza di Ambasciatore della cultura nel mondo.




CIAO LUCIO. OMAGGIO A LUCIO DALLA

Per la stagione di prosa, cinema e musica al teatro Talia torna la musica

Tagliacozzo, 1° febbraio 2024– Ad incantare con bravura e con il repertorio di uno degli artisti più amati della nazione, sul palco del Teatro Talia di Tagliacozzo domenica 4 febbraio alle ore 18:00, sarà lo spettacolo musicale Ciao Lucio – Omaggio a Lucio Dalla, sesto appuntamento della Stagione di prosa, musica e cinema 2023/24 promossa da Meta Aps in collaborazione con il Comune di Tagliacozzo.

Per la seconda annualità Meta Aps ha proposto una stagione composta da spettacoli di prosa, proiezioni cinematografiche e show musicali che si alternano per donare al pubblico un’esperienza a tutto tondo all’interno dell’incantevole cornice del Teatro Talia.

La band protagonista del secondo appuntamento in musica, i Ciao Lucio – Omaggio a Lucio Dalla, nasce nel 2024 per volere del cantante e leader del gruppo, Valentino Aquilano, che canta Lucio sin da bambino; Work In Progress Lucio Dalla, iniziale nome della band che poi diventa Ciao Lucio, è un progetto che esalta le melodie e i testi, ma soprattutto la teatralità e l’anima di Lucio. La naturale somiglianza fisica e vocale del cantante, la cura e la rivisitazione degli arrangiamenti, racconti e aneddoti, danno vita ad uno spettacolo unico ed indimenticabile.

Il gruppo, composto da Valentino Aquilano (Voce), Mirko Minetti (Batteria), Francesco D’alessandro (Basso), Roberto Mastro (Chitarre), Carmine Cubellis (Tastiere) e Alberto Grossi (Sassofono), riscuote successo nei festival, nelle piazze e nei teatri di tutta Italia, ed è capace di trasmettere le emozioni degli iconici brani del celebre musicista bolognese; nella performance ogni membro della band dimostra maestria nei propri strumenti e, in particolare, il frontman, appare quasi come un’incarnazione autentica di Lucio Dalla, sia esteticamente che vocalmente, grazie alla sua capacità di catturare e trasmettere l’anima delle canzoni di uno dei più grandi e amati cantautori italiani.

I biglietti sono in vendita presso il Tagliacozzo Turismo – Info Point in piazza Duca degli Abruzzi e sulla piattaforma online I-ticket, con le seguenti tariffe: I settore € 20 (ridotto € 18) + DIP, II settore € 18 (ridotto € 16) + DIP, III settore € 16 (ridotto € 14) + DIP. Per studenti e ragazzi fino ai 25 anni la tariffa unica per Prosa e Musica è di € 10. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.




LUCI INTERIORI

Adriano Segarelli Premio Pittura 2023 Fondazione Amedeo Modigliani. Inaugurazione domenica 4 febbraio 3^ stagione arti visive contemporanee ottobre 2023/maggio 2024

Pescara, 1° febbraio 2024. Domenica 4 febbraio dalle ore 16:00, inaugurazione di “Luci interiori” mostra personale dell’artista romano Adriano Segarelli, Premio Pittura 2023 Fondazione Amedeo Modigliani. La mostra si terrà presso “Ci vuole un villaggio aps_ArtGallery” (Via Villetta Barrea 24 – Pescara), proseguirà fino a domenica 25 febbraio 2024. Promossa da Bibliodrammatica aps e AP/ArteProssima progetto #npittic, direzione artistica curatoriale Beniamino Cardines, nell’ambito della 3^ stagione di arti visive contemporanee, col Patrocinio del Comune di Pescara. Un progetto di promozione scoperta e sensibilizzazione sulla nuova pittura italiana.

Da quest’anno il programma si arricchisce di un’attenzione particolare verso la poesia contemporanea con il progetto #Distorsioni – La Poesia dialoga con l’Arte, ospiteremo: Simona Novacco, Caterina Franchetta, Giulia Madonna, Sandra De Felice, Antonella D’Arrezzo, Annarita Pasquinelli, Alessio Scancella, Assunta Di Basilico, Mariagrazia Genova.

Adriano Segarelli, artista: “Le opere in mostra sono del filone appartenente a quello che chiamo il mio destrutturalismo interiore. Immagino l’arte come purezza, come istinto viscerale, come creatività necessaria, eruttiva. Arte che nasce e trabocca dalla vita, dalle emozioni, dagli stati d’animo che continuamente mutano, si trasformano e trasformano la mia pittura.”

Beniamino Cardines, curatore e direttore artistico: “La pittura di Adriano Segarelli è poesia, essenza, tragedia. Scena aperta non sulla vita ma sulle emozioni, sulle interiorità umane che spesso diventano oscurità impenetrabili. Sferzate di luce e tenebre che duellano cercando di rubare lampi l’una alle altre. Adriano Segarelli non è solo un artista con uno straordinario talento di sintesi ed essenzialità, ma anche un uomo appassionato, autentico, sporco di pittura nell’anima. Quando lo incontri di persona capisci perché i suoi quadri sono così espressivi, così intensi. Veri e propri squarci nell’esistenza, domande di senso, richieste forti da parte di una umanità illuminata come in un gran teatro, a volte nascosta tra le ombre, ma pur sempre presente e orizzonte raggiungibile.”

Collaborano al progetto: Bibliodrammatica aps, AP/ArteProssima_pinacoteca d’arte contemporanea, Ci vuole un villaggio aps, La Casa di Cristina odv-ets, coop La Minerva, OL/Officine Letterarie e Ooops! (scrittura e narrazione), Eracle – Templari Federiciani aps, www.condividiamocultura.it, SL/SegnalazioniLetterarie, www.rtradioterapia.it, www.zaffiromagazine.it, Radio Città Pescara/Popolare Network, Cipas Abruzzo, www.alternewspress.eu.

AP/ArteProssima – terza stagione arti visive contemporanee 2023-2024

Terzo Anno del progetto #npittic/nuova pittura italiana contemporanea a cura di AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea, direzione artistica curatoriale Beniamino Cardines.

-sabato 28 ottobre/giovedì 30 novembre: (mostra collettiva) AP/ArteProssima – terzo anno di collezione: The Dwarf Artist/Luca Fagioli; EGO/Walter Colombo; Matteo Favi; Mauro Molle; Mauro Bellucci; Fabrizio Molinario; Gino Berardi; Vittorio Vertone; Anja Kunze; Gianni Chiriatti.

-domenica 3 dicembre/sabato 13 gennaio 2024: (mostra personale) Tiziano Calcari (Brescia – Lombardia)

-domenica 4 febbraio/domenica 25 febbraio: (mostra personale) Adriano Segarelli (Roma – Lazio)

-sabato 2 marzo/domenica 31 marzo: (mostra personale) Gianni Chiriatti (Borgagne – Puglia)

-sabato 6 aprile/domenica 28 aprile: (mostra personale) Michel’Art/Michela Di Fabio (Vasto – Abruzzo)

-sabato 4 maggio/domenica 26 maggio: (mostra personale) Vittorio Vertone (Pietragalla – Calabria)

L’intera programmazione si terrà presso Ci vuole un villaggio aps/ART_GALLERY, nuovo spazio per l’arte contemporanea a Pescara (Via Villetta Barrea 24). Ingresso gratuito. Info: 339 5223285




ARRIVA IL CENTRO STUDI IL CENACOLO

Il territorio di Francavilla al Mare spalanca le sue porte alla cultura di spessore, ed ecco che arriva una grande novità

Francavilla al Mare, 1° febbraio 2024. Sono felice ed entusiasta di comunicare la brillante iniziativa alla quale sono particolarmente legata – commenta l’assessore alla Cultura, Cristina Rapino – Una promessa fatta dall’amministrazione comunale insieme all’Università ‘Gabriele d’Annunzio’ Chieti-Pescara, con l’impegno del Prorettore Carmine Catenacci e del Professor Ugo Perolino, e grazie ai finanziamenti ottenuti dal CEPELL lo scorso settembre”.

Il Centro Studi si fa promotore della crescita culturale e personale di studentesse e studenti, e si va ad inserire all’interno di quel progetto di sensibilizzazione della cittadinanza verso una cultura artistica e letteraria. L’obiettivo è la valorizzazione dell’esperienza del Cenacolo, stimolando lo studio e l’approfondimento della manifestazione francavillese.

Come spiega l’assessore: “Presto verrà reso pubblico un bando internazionale per le universitarie e gli universitari che vorranno approfondire le origini della nostra tradizione culturale. La premiazione dei vincitori del bando avverrà nel corso di un convegno organizzato nella giornata del 2 ottobre, una data non casuale ma scelta perché cade nel giorno del compleanno di Francesco Paolo Michetti. Inoltre, durante l’incontro verrà acquisito il fondo bibliotecario che darà vita a una sala interamente dedicata al maestro e all’artista all’interno del MuMi”.

Il progetto è possibile grazie al Centro Per il Libro e la Lettura (CEPELL), istituto del Ministero della Cultura, al Comune di Francavilla e all’Università ‘Gabriele d’Annunzio’ Chieti-Pescara.




SUGGESTIONI AL MAXXI L’AQUILA

Venerdì 2 febbraio ore 19:30 proiezione di TI MANGIO IL CUORE introdotto dal dialogo tra Pippo Mezzapesa e  Giuseppe Stampone. In settimana workshop per adulti e visite per famiglie

L’Aquila, 31 gennaio 2024. Saranno il regista Pippo Mezzapesa e l’artista Giuseppe Stampone a introdurre la visione di Ti mangio il cuore, venerdì 2 febbraio 2024 alle 19:30 al MAXXI L’Aquila per il terzo appuntamento di Suggestioni, la rassegna cinematografica, realizzata in collaborazione con L’Aquila Film Festival, che propone pellicole d’autore ispirate alle atmosfere della mostra Diario Notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari.

In questo caso è immediata e potente la connessione fra il progetto speciale Giuseppe Stampone e le fotografie di Scanno della collezione Franco e Serena Pomilio e la pellicola di Mezzapesa, presentata nel 2022 alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Tratto dall’omonimo romanzo d’inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini e ispirato alla vera storia di Rosa Di Fiore, prima pentita della mafia garganica, il film immortala un sud antico eppure attuale. La centralità della figura femminile, l’utilizzo del bianco e nero, l’estetica di Ti mangio il cuore stabiliscono un’immediata relazione con i tratti delle fotografie di Scanno realizzate, fra gli altri, da artisti come Gianni Berengo Gardin, Henri Cartier-Bresson, Hilde Lotz-Bauer, Mimmo Jodice e Ferdinando Scianna e Mario Giacomelli.

Quella del film è una storia di cui in Abruzzo, in una certa misura, si riescono a percepire radici e contorni, con cui risulta facile sintonizzarsi, perché evoca memorie comuni. Allo stesso modo, i grandi maestri della fotografia del Novecento hanno fermato il tempo di Scanno in uno scatto, e sono riusciti a evocare qualcosa che permane, impresso nella memoria collettiva: il tempo, il lavoro, il fluire della vita delle donne.

Da queste stesse fotografie Giuseppe Stampone ha colto il pretesto per un dialogo metafisico e surreale ricontestualizzando liberamente elementi e personaggi catturati dagli scatti in bianco e nero nei suoi interni domestici, riprodotti alla maniera della pittura fiamminga seicentesca. Ispirandosi a fatti, cronaca, storia della profonda trasformazione avvenuta nella piana del Fucino l’artista propone una nuova narrazione che tenta “di annullare lo spazio tempo sequenziale didascalico della storia” e stabilire nuove connessioni di senso inedite e sorprendenti.

L’ingresso alla proiezione è libero fino a esaurimento posti su prenotazione al sito www.maxxilaquila.art. I possessori della MyMAXXI card potranno riservare il proprio posto singolo scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro giovedì 1° febbraio.

Il ciclo Suggestioni continuerà venerdì 16 febbraio, dopo una settimana di pausa, con una riflessione sul cambiamento e sulla metamorfosi proposta dalla pellicola Blue My Mind, lungometraggio del 2017 di Lisa Brühlmann in connessione intima e perfetta con il lavoro presente in mostra sull’Homo Aquaticus di Agnes Questionmark.

Intanto, il MAXXI L’Aquila ospiterà attività educative dedicate a grandi e piccoli.

Sabato 3 febbraio alle ore 16:00 è in programma Nati al MAXXI – Istantanee di folklore, la visita performativa alla mostra Diario Notturno per famiglie con bambini da 0 a 3 anni guidata dagli esperti di Nati nelle Note: un’esplorazione del Museo che attraversa musica e movimento per fondersi con le opere d’arte in mostra, creando magici momenti di contemplazione e ascolto.

Venerdì 9 febbraio alle 15:00 si terrà invece un workshop per adulti con gli artisti del collettivo Numero Cromatico alla scoperta dell’opera Resterai con me per tutta la notte, prodotta e pensata per la mostra Diario Notturno. Un laboratorio per entrare nella ricerca artistica del collettivo attraverso pratiche non convenzionali ed esplorare i propri contenuti interiori.

Per le modalità di partecipazione, tutte le informazioni sono sul sito www.maxxilaquila.art.

Elisa Cerasoli




COSTELLAZIONI FAMILIARI

Enneagramma e Psicogenealogia. Un libro di Don Marcello Stanzione e Maria Luisa Mirabella

Ilnuovoarengario.it, 31 gennaio 2024. Esce in questi giorni nelle librerie il libro “Costellazioni Familiari – Enneagramma e Psicogenealogia” di Don Marcello Stanzione e Maria Luisa Mirabella, edito da Sugarco di Milano. Frutto di una meticolosa ricerca e di una profonda passione, questo libro mira a delineare il potente legame tra l’individuo e il proprio Albero Genealogico, avvalendosi delle lenti interpretative della Psicogenealogia e delle Costellazioni Familiari.

Nella prima parte – introduzione alla Psicogenealogia e alle Costellazioni Familiari – sarete guidati dalla dott.ssa Maria Luisa Mirabella. Questa sezione, aperta a tutti i credi e retroterra culturali, ha l’obiettivo di fornire una panoramica completa di queste discipline.

Nella seconda parte del testo vengono presentati collegamenti biblici con l’Albero Genealogico proposti da don Marcello Stanzione che approfondisce la risonanza tra Enneagramma, Psicogenealogia e contesto cristiano-cattolico, illustrando come determinati fondamenti trovino eco nei passi della Sacra Bibbia. Questa sezione, pur mantenendo una rigorosa impostazione accademica, offre una visione spirituale delle materie trattate. Un capitolo a parte è dedicato ad alcune preghiere di guarigione e liberazione dell’Albero Genealogico formulate dalla tradizione cristiana. Il libro è arricchito dalla postfazione di Alba Sali, una delle più importanti esperte italiane di Costellazioni Familiari. Ogni lettore, indipendentemente dalle proprie convinzioni filosofiche e religiose, potrà trovare in queste pagine spunti di riflessione e approfondimento per un illuminante e affascinante viaggio alla scoperta delle proprie radici e delle cause di tante sue situazioni esistenziali attuali che risalgono al proprio Albero Genealogico.

Un libro divulgativo chiaro e semplice in cui le informazioni si seguono precise e i contenuti, in un crescendo di conoscenza, riescono a far emergere i punti di contatto tra la Psicogenealogia , le costellazioni familiari e l’enneagramma. Il valore di quanto sono riusciti a scrivere insieme i due autori sta nell’essere riusciti a liberare le discipline di cui parlano da sciocco scetticismo illustrando i loro punti di forza scientifici e spirituali. Al riguardo è davvero speciale come Don Marcello Stanzione abbia messo in collegamento la Bibbia con l’eredità psicologiche dei nostri antenati.

Le diverse preghiere sull’albero genealogico in coda al libro sono un contributo importante oltre la divulgazione; le preghiere sono strumenti per cominciare a sperimentare come la guarigione del passato, a mezzo di amore, di benedizioni e preghiere, aiuti a liberare le vite del presente da molti mali spirituali che sono il frutto cattivo delle colpe dei nostri antenati.




PREMIO NAZIONALE DI NARRATIVA NEO EDIZIONI 2024

Anno Zero per il premio, partecipazione entro il 30 maggio

Chieti, 30 gennaio 2024. La Neo Edizioni presenta il “Premio Nazionale di Narrativa Neo Edizioni 2024”, un’opportunità concreta per gli autori emergenti. Nell’anno della sua prima edizione, il concorso si apre a romanzi e raccolte di racconti inediti, offrendo uno spazio prezioso per dar voce ai nuovi talenti della narrativa italiana.

Il vincitore avrà l’opportunità di vedere la propria opera pubblicata dalla Neo Edizioni, casa editrice abruzzese arrivata al suo quindicesimo anno di attività. Oltre alla pubblicazione del proprio manoscritto, il vincitore sarà premiato con 1000 euro, intesi come anticipo sui diritti derivanti dalla futura vendita dell’opera.

Il concorso è aperto a tutti gli autori con opere inedite redatte in lingua italiana. La scadenza per partecipare è fissata al 30 maggio 2024. L’invito è rivolto a chiunque abbia una storia da raccontare, un mondo da condividere o emozioni da esplorare attraverso la scrittura.

Neo Edizioni garantisce un processo di valutazione aperto e professionale, con l’obiettivo di offrire a tutti i partecipanti un’equa possibilità di emergere.

È possibile inviare il proprio manoscritto inedito e partecipare al “Premio Nazionale di Narrativa Neo Edizioni 2024”; per maggiori dettagli e informazioni, la pagina ufficiale del concorso per consultare il bando è: www.neoedizioni.it/neo/premio_letterario/.

Inoltre, è possibile seguire le pagine social alla voce @neoedizioni.




PROGETTO ERASMUS + DIALOGO E AZIONE

Coinvolti tutti gli Ambiti Distrettuali Sociali della Provincia di Teramo

Teramo, 30 gennaio 2024. Si è tenuta oggi, martedì 30 gennaio 2024 nello spazio L’ARCA (Laboratorio per le Arti Contemporanee) di Teramo, la riunione di lancio del progetto DeA (Dialogo e Azione), Azione Chiave 1 del programma Erasmus+.

Il progetto, di titolarità della Cooperativa Formatalenti, è stato cofinanziato dalla Commissione Europea in partenariato con i cinque Ambiti Distrettuali Sociali della Provincia di Teramo: ADS 20 “Teramo”, ADS 21 “Val Vibrata”, ADS 22 “Tordino-Vomano”, ADS 23 “Fino-Cerrano” e ADS 24 “Gran Sasso-Laga”.

Presenti alla riunione di lancio l’Assessore del Comune di Teramo Alessandra Ferri, Il Sindaco di Alba Adriatica Antonietta Casciotti, la Dottoressa Simona Antonini, il Responsabile dei servizi sociali della Comunità Montana “Gran Sasso” e dell’Unione dei Comuni “Le terre del sole” Piergiorgio Possenti, l’Assessore del Comune di Silvi Beta Costantini e la Dottoressa Elisabetta Rapacchiale. Hanno moderato la riunione la Project Manager del progetto, Sara Di Giuseppe, e la Project Assistant, Giulia Scarafoni.

Ci sono grandi aspettative per il progetto, che nasce con una forte componente europea, che coinvolgerà circa 100 giovani della Provincia, tra volontari di Servizio Civile Universale e studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado, e circa 10 decisori politici dei Comuni di ciascun ADS provinciale. L’obiettivo è la creazione di un ponte forte e stabile che colleghi i giovani cittadini al mondo politico, per comprendere, immedesimarsi e imparare gli uni dagli altri. Parola chiave: bidirezionalità. 

Il progetto si pone obiettivi concreti e raggiungibili, soprattutto grazie alla grande disponibilità degli Ambiti Distrettuali Sociali partner che hanno, da subito, accolto con forte entusiasmo l’idea progettuale della Cooperativa Formatalenti.

La partecipazione di tutti gli Ambiti è stata fortemente voluta dalla Cooperativa, in un’ottica di cooperazione congiunta tra le aree e soprattutto di inclusione delle Aree Interne presenti nel territorio e dei loro giovani, spesso penalizzati dalla mancanza di servizi e opportunità per emergere e far sentire la propria voce.

Fiore all’occhiello del progetto è la creazione di una Consulta Informativa Giovanile, che sarà regolarmente eletta dai giovani della Provincia di Teramo; uno strumento oggi essenziale per dare voce a tutte e tutti ed essere portavoce di innovazione e incubatore di nuove idee nel territorio teramano.




SESTO POTERE

In scena sabato 3 febbraio alle ore 21:00  con Francesco Montanari e Cristiano Caccamo. Il nuovo allestimento che porta la firma del teatro Maria Caniglia alla produzione

Sulmona, 30 gennaio 2024. Dopo il grande successo di pubblico per Prendetevi la luna che il 20 gennaio ha visto salire sul palco del Caniglia il Dott. Paolo Crepet all’interno della rassegna Oltre la stagione, sabato 3 febbraio alle ore 21:00 andrà in scena Sesto potere di Davide Sacco, che ne firma anche la regia, con Francesco Montanari e Cristiano Caccamo; lo spettacolo è una coproduzione LVF – Teatro Manini di Narni, Ente Teatro Cronaca – VesuvioTeatro e Teatro Maria Caniglia.

Meta Aps in partenariato con il Comune di Sulmona propone quale quinto appuntamento della stagione di prosa 2023/2024 la sua coproduzione; la pièce, attualmente impegnata in una tournée che contribuisce a promuovere il nome del Teatro Maria Caniglia in tutto il territorio nazionale, prende avvio in una democrazia violata dall’odio, dal denaro e dalla vendetta, e ciò che sembra affermarsi al di là di ogni altra cosa è il potere delle fake news. In una storia che pare trattare esclusivamente di politica, Francesco Montanari, Cristiano Caccamo, Nina Torresi e Matteo Cecchi guidati dal regista Davide Sacco, trasporteranno il pubblico in un dramma che coinvolge la società, un gruppo, degli individui, e che si chiude in modo estremo: vivere essendo oggetto di fake news o scegliere di morire con la reputazione immacolata?

«Siamo lieti di proseguire il progetto che vede il Teatro Maria Caniglia come Teatro di produzione attraverso un allestimento che porta la firma, oltre alla nostra, di due importanti realtà come quelle di LVF – Teatro Manini di Narni ed Ente Teatro Cronaca – VesuvioTeatro» dichiara Patrizio Maria D’Artista, presidente di Meta Aps e Direttore Artistico della stagione di prosa in corso, che prosegue «Il  percorso iniziato con “Il Grande Inquisitore” e proseguito con “Divagazioni e Delizie”, vede oggi con “Sesto potere” un ulteriore sviluppo grazie ad una collaborazione che crea legami con altre realtà di lustro nel panorama teatrale italiano, e che porta il Caniglia a confermarsi nel ruolo di un teatro in grado di produrre dei contenuti culturali di qualità capaci di raccogliere consensi nei maggiori teatri italiani».

Si ricorda che i singoli biglietti sono in vendita presso il Centro di Informazioni Turistiche – IAT Sulmona e sulla piattaforma online oooh.events. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.

Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi alle pagine social Facebook, Instagram, X del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com

ALCUNE DATE DELLA TOURNÉE 2023/24:

Narni (Terni)

10/11 dicembre 2023, Teatro Manini

Altopascio (Lucca)

12 dicembre 2023, Cinema Teatro Puccini

Empoli

13 dicembre 2023, Cinema Teatro Excelsior

Santa Croce sull’Arno (Pisa)

14 dicembre 2023, Teatro Comunale Verdi

Rapolano Terme (Siena)

15 dicembre 2023, Teatro del Popolo

Polistena (Reggio Calabria)

22 dicembre 2023, Auditorium Comune di Polistena

Montegiorgio (Fermo)

8 gennaio 2024, Teatro Domenico Alaleona

Roma

10/21 gennaio 2024, Teatro Ambra Jovinelli

Napoli

25/28  gennaio 2024, Teatro Nuovo 

Campi Bisenzio (Firenze)

31 gennaio 2024, Teatrodante Carlo Monni

San Casciano di Val Pesa (Firenze)

1° febbraio 2024, Teatro comunale Niccolini

Sulmona (L’Aquila)

3 febbraio 2024, Teatro Comunale “Maria Caniglia”

Lecce

13 febbraio 2024, Teatro Paisiello

Mola di Bari

14 febbraio 2024, Teatro van Wasterhout




LE ACROBAZIE DI APAP e musiche senza confini

Domani all’auditorium con i solisti aquilani

L’Aquila, 29 gennaio 2024. “Mi sono subito convinto che rappresenti il violinista del ventunesimo secolo”, “Più che un acrobata del violino, è un violinista per natura, diabolicamente abile ma soprattutto abitato dalla musica”, queste le parole usate, rispettivamente, del grande violinista Yehudi Menhuin e del regista Bruno Monsaingeon – il più noto dei documentaristi nell’ambito della musica colta – per descrivere Gilles Apap.

Un musicista fuori dagli schemi, che attraversa i più diversi repertori con impressionante naturalezza e pare, nessuna volontà di osservare la distinzione dei diversi generi. Ne è una dimostrazione, spiega Carla Di Lena nelle note di sala, il programma, disinvoltamente trasversale, che sarà proposto domani, martedì 30 gennaio, alle18, nell’auditorium del Parco all’Aquila, nel settimo appuntamento della rassegna Musica per la città allestita dai Solisti Aquilani.

Dopo il concerto di Bologna all’auditorium Manzoni, l’orchestra torna a casa per offrire al pubblico aquilano e abruzzese l’incanto di un diamante della musica come Apap. Nato in Algeria, di formazione francese e di studi statunitensi, è quasi inevitabile che Gilles Apap utilizzi la sua straordinaria abilità virtuosistica e interpretativa per vagare con gioia nei repertori di ogni luogo e di ogni tempo, sia quando si esibisce in recital, sia quando viene affiancato da una delle compagini orchestrali italiane più longeve e apprezzate nel panorama internazionale con I Solisti Aquilani.

L’orchestra si farà trascinare in un programma caleidoscopico, dove il divertimento (Kreisler che imita Pugnani) si alterna a uno dei monumenti della letteratura violinistica (il Concerto di Mendelssohn), dove le musiche popolari bulgare e irlandesi, nelle quali il violino dirige le danze, si infilano tra una Berceuse di  Fauré e un Concerto  di Rota,  dove le struggenti canzoni country di Bill Monroe giocano con i ricordi centroeuropei di Enescu e con il sound parigino di Privat. In un giro del mondo che altro non può che esaltare la felicità della musica.

I Solisti Aquilani si avvalgono della direzione artistica di Maurizio Cocciolito        

Martedì 30 gennaio, L’Aquila, auditorium del Parco, ore 18

I Solisti Aquilani

Gilles Apap violino

Brani di Fritz Kreisler, Felix Mendelssohn, Nino Rota, Gabriel Fauré, Jo Privat, George Enescu ,Bill Monroe e Johnny Grimble         




SORELLE ROM

Il libro nelle mani del presidente Mattarella e del ministro Valditara

Roma, 28 gennaio 2024. Lo scorso 26 gennaio Giulia Di Rocco romnì  italiana abruzzese è stata invitata dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella come rappresentante Donna rom per la Commemorazione del Giorno della Memoria. In quell’occasione la Di Rocco nello stringere la mano al Presidente  ha donato il suo libro “Romanì – Pina  Sorelle – Rom”  libro che parla delle donne rom italiane della loro battaglia contro la discriminazione e la parità di genere.

La presenza della Di Rocco proprio in codesti istituzionali  e non solo è molto importante per il Femminismo ed emancipazione  delle donne rom in Italia. il libro è stato donato anche al  Ministro della Cultura e del Merito Giuseppe Valditara che ha molto gradito il libro ringraziandola  per le  informazioni sulle condizioni delle  donne rom italiane  illustrato dalla Di Rocco.

Il Libro ”Romanì – Pina Sorelle – Rom”  è il primo libro in assoluto che parla delle donne rom direttamente dalle donne rom italiane, è quasi un libro inchiesta che illustra la situazione delle donne rom in Italia.   Scritto da Giulia Di Rocco con Alessandra Montesanto giornalista e scrittrice dell’associazione dei diritti umani di Milano pubblicato dalla Multimage  proprio la casa editrice dei diritti umani di Milano con il patrocinio della Fondazione FIDAPA.

Giulia Di Rocco romnì Italiana abruzzese è membro del Forum RSC istituito dall’UNAR Ufficio Anti Discriminazione Razziale presso il Ministero delle pari Opportunità, membro dell’IRU International Roma Union che rappresenta i rom presso il Consiglio D’Europa e all’ONU.




TINGELTANGEL VARIETÀ

Prove aperte con Franco Mannella e la Compagnia dell’Aratro

Pianella, 28 gennaio 2024. Domenica 4 febbraio alle 18, l’Arotron di Pianella, presso l’ex asilo Sabucchi in Vico delle Dee 10, apre le sue porte per permettere agli spettatori di assistere alle prove di uno spettacolo in via di allestimento, dal titolo provvisorio: Tingeltangel Varietà: si tratta di uno spettacolo che combina testi originali a testi tratti da Tingeltangel, raccolta di testi teatrali degli anni ’20-’30 del’900 del geniale Karl Valentin, commediografo e attore che ha ispirato il teatro dell’assurdo.

In occasione di questo appuntamento gli spettatori potranno così scoprire una fase del lavoro degli attori e del regista che solitamente resta segreta, la fase creativa per eccellenza, dove avvengono improvvisazioni, proposte, ma anche errori. La comicità paradossale dei testi estremamente attuali combinata al carattere sperimentale della fase delle prove garantisce risate e sorprese.

Inoltre, la prova aperta al pubblico risulta essere anche un’occasione unica per scoprire il ‘dietro le quinte’ del lavoro del regista e padre dell’Arotron, Franco Mannella, noto attore e doppiatore che proprio ora è sul grande schermo come voce del candidato all’oscar Paul Giamatti in The Holdovers.

L’ingresso è libero a donazione volontaria, ma la prenotazione è obbligatoria perché i posti sono limitati. Per Informazioni e prenotazioni contattare il 345.5411135.




CONCERTO SINFONIA INCANTO

Domani,  28 gennaio al Kursaal l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Inizio ore 18.

Giulianova 27 gennaio 2024. La grande musica arriva a Giulianova, e lo fa con un evento d’eccezione. Domani, 28 Gennaio, al  Kursaal, si terrà alle 18 il concerto “Sinfonia Incanto”, a cura dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese (ISA) diretta dal Maestro Cristian Lupes, con la partecipazione del soprano giuliese Giorgia Cinciripi.

L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Musicale “Nota Fulgens” con il Patrocinio del Comune di Giulianova, segna un nuovo e importante sodalizio tra la città e questa rinomata istituzione nazionale.

“Siamo davvero orgogliosi – sottolinea la presidentessa dell’ associazione Nota Fulgens Susy Rizzo-  del percorso di crescita che la nostra associazione ha messo in atto fin dai primi anni della sua attività musicale, e che oggi raggiunge un traguardo importante con la presenza dell’Orchestra dell’ISA a Giulianova.

Pensiamo che occorra promuovere i talenti abruzzesi sul territorio, formatisi presso le storiche istituzioni musicali locali e regionali, come l’Istituto Statale Superiore di Studi Musicali e Coreutici ‘G. Braga’. L’evento di domani al Kursaal, reso possibile dalla sensibilità dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Giulianova e dalla disponibilità del Maestro Pellegrino, dà avvio in questo senso ad un percorso musicale di altissimo livello, inserendo la 49^ stagione dei concerti dell’ISA nel panorama culturale di questa città”.

L’ISA, fondata a L’Aquila nel 1970, rappresenta una delle tredici istituzioni concertistico-orchestrali italiane riconosciute dal Ministero della Cultura allo scopo di promuovere e coordinare attività musicali nel territorio di riferimento; svolge la sua attività concertistica in Italia e all’estero sotto la direzione artistica del Maestro Ettore Pellegrino. Nel corso della sua pluriennale attività, l’Orchestra dell’ISA si è esibita con le più prestigiose istituzioni musicali italiane, tra cui L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e il Teatro alla Scala di Milano. Il Maestro Riccardo Muti l’ha diretta in un importante concerto commemorativo tenutosi a pochi mesi dal sisma che ha colpito il capoluogo abruzzese.




LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA

di Serfilippi Denis

Chieti, 27 gennaio 2024. Oggi ricorre il Giorno della Memoria, che commemora le vittime dell’Olocausto. La data scelta corrisponde all’anniversario della liberazione di Auschwitz-Birkenau, il più grande campo di concentramento e sterminio nazista.

Il Giorno della Memoria è stato istituito per informare il pubblico sull’Olocausto e commemorare ufficialmente tutte le vittime del regime nazista. Tra queste si contano sei milioni di ebrei e milioni di altre persone, tra cui polacchi, slavi, rom e sinti, omosessuali e persone con disabilità.

Un altro gruppo che è stato vittima di persecuzione sono i Testimoni di Geova.

Il professor Detlef Garbe, ex direttore del Memoriale del campo di concentramento di Neuengamme, ha spiegato: “I testimoni di Geova, che nel Terzo Reich subirono un’implacabile persecuzione, sono tra le cosiddette vittime dimenticate del regime nazista. Per decenni sono stati ignorati […] nonostante il fatto che un considerevole numero di testimoni di Geova subì persecuzione e morte”.

I Testimoni furono oppressi perché si rifiutarono di imbracciare le armi o di conformarsi all’ideologia nazista dell’odio.

“I testimoni di Geova erano l’unico gruppo cristiano sotto il Terzo Reich a essere contrassegnato da un simbolo specifico per i prigionieri: il triangolo viola. Erano perseguitati solo sulla base delle loro convinzioni religiose”, dice Luca Didò portavoce dei Testimoni di Geova. “I nazisti offrirono loro la libertà se avessero rinunciato alla loro fede e avessero sostenuto il regime. Eppure, hanno avuto il coraggio di attenersi ai valori cristiani: la lealtà a Dio e l’amore per il prossimo”.

Alcune statistiche sulla persecuzione dei Testimoni di Geova sotto il regime nazista:

·              Dei circa 35.000 Testimoni che si trovavano nell’Europa occupata, circa 13.400 furono vittime della persecuzione nazista.

·              Circa 11.300 persone furono arrestate.

·              Circa 4.200 furono mandati nei campi di concentramento.

·              Più di 1.250 testimoni di Geova vittime della persecuzione nazista erano minorenni.

·              Circa 600 figli di testimoni di Geova furono sottratti ai loro genitori dal governo nazista.

·              Almeno 72 testimoni di Geova furono uccisi con l’eutanasia.

·              Almeno 548 Testimoni, alcuni dei quali minorenni, morirono per esecuzione o omicidio volontario.

·              In totale circa 1.600 Testimoni persero la vita a causa della persecuzione nazista.

·              Si stima che circa 6.000 Testimoni fossero detenuti in prigioni o campi di concentramento durante il periodo dell’Olocausto.




INAUGURATA OGGI LA MOSTRA LA RAZZA NEMICA

Il Vicesindaco Lidia Albani, il direttore del Polo Museale Sirio Maria Pomante e lo studioso della Shoah Cesare Moscati accompagnano i ragazzi delle Scuole Medie in una mattinata di riflessione e conoscenza

Giulianova, 27 gennaio 2024. È stata una rappresentanza di studenti delle Terze Medie cittadine, ad inaugurare ieri mattina la mostra La Razza Nemica, allestita fino al 18 febbraio nel Loggiato Cerulli nell’ambito delle iniziative organizzate per il Giorno della Memoria. La mostra offre un percorso visivo e documentale degli anni che hanno segnato la storia mondiale del secolo scorso, ferita dall’ideologia nazi-fascista e dalla conseguente tragedia dell’ Olocausto.

La mattina è iniziata in sala Buozzi, dove i ragazzi hanno ascoltato con grande interesse le parole di Cesare Moscati, volontario del Museo della Shoah di Roma, che ha spiegato con grande efficacia strategie e finalità della propaganda antisemita.

Quindi, l’inaugurazione della mostra itinerante La Razza Nemica, che ragazzi ed insegnanti hanno visitato, guidati da Cesare Moscati. Sempre ieri mattina, gli studenti si sono recati all’ingresso del municipio. Qui sono state loro mostrate le pietre d’inciampo collocate negli anni scorsi. Nella piazza alle spalle del Comune, hanno sostato presso la stele che commemora le vittime del tragico bombardamento del 29 febbraio ‘44.

“Siamo grati – ha detto il Vicesindaco Albani – al Museo della Shoah di Roma e a Cesare Moscati che volontariamente mette a disposizione le sue conoscenze e le sue esperienze. L’obiettivo principale, anche quest’anno, è coinvolgere i ragazzi, offrendo loro la possibilità di riflettere sulla storia e comprendere i meccanismi che hanno condotto le masse a porre in atto, o a tollerare, la pratica aberrante dello sterminio di massa”.




ISA: DOPPIO APPUNTAMENTO

Nel fine settimana all’aquila e Giulianova con la direzione di Cristian Lupes e la voce di Giorgia Cinciripi

L’Aquila 26 gennaio 2024 – Doppio appuntamento nel fine settimana con Sinfonia Incanto, il concerto dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese che, con la direzione di Cristian Lupes e la partecipazione del soprano Giorgia Cinciripi si esibirà domani, sabato 27 gennaio alle ore 18:00 presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” dell’Aquila per la 49° Stagione dei Concerti mentre domenica 28 gennaio sempre alle 18.00 sarà a Giulianova, sul palco del Centro Congressi Kursaal.

In programma tre lieder per soprano e orchestra composti d Franz Schubert e la Quarta Sinfonia in sol maggiore di Gustav Mahler. Due compositori nati a sessanta anni di distanza e per molti versi affini, con il secondo che raccoglie l’eredità musicale e spirituale del primo. Entrambi hanno trovato nel genere del lied e della musica strumentale l’ambito privilegiato in cui esprimere la propria sensibilità e la propria poetica: nelle sonate e nei lieder di Schubert si incontrano suggestioni della natura, momenti intimistici e introspettivi e ritorni all’allegria delle danze viennesi, secondo una modalità che trova delle analogie con quella condotta da Mahler nelle sue sinfonie. I titoli in programma permetteranno di cogliere appieno questa vicinanza.

I PROTAGONISTI Cristian Lupes è attualmente considerato il conduttore rumeno più anticonformista del momento, con un’ascesa professionale sorprendente e atipica, affascinante per le interpretazioni personali e per le sue idee alla base di spettacoli non convenzionali e molto moderni. Grazie a un’educazione multidisciplinare, dagli studi di Fisica e Chimica, a corsi di formazione nel campo dell’acustica e del sound design, ha un approccio innovativo agli aspetti manageriale-artistici e interpretativi.

I lieder di Schubert saranno interpretati dal soprano giuliese Giorgia Cinciripi formatasi fra Teramo, Pescara e L’Aquila, molto apprezzata per il canto barocco e particolarmente adatta all’opera buffa del ‘700.

Le DICHIARAZIONI dice Ettore Pellegrino, direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: “L’Orchestra dell’ISA torna a Giulianova, dove mancava dagli anni Novanta, con grande entusiasmo. È una città che ha saputo crescere e in campo musicale sta mostrando una grande vivacità con la sede distaccata del Conservatorio “G. Braga” di Teramo, e tanti giovani studenti. Siamo sicuri che questo primo concerto sarà una vera festa”.

Così l’Assessore alla Cultura del Comune di Giulianova, Paolo Giorgini: “L’Amministrazione Comunale è molto felice di accogliere questo primo concerto dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese al quale ne seguiranno sicuramente altri nel corso di questo anno, anche grazie alla collaborazione che tanti soggetti del territorio hanno offerto. Giulianova aggiunge così un prezioso tassello alla propria offerta culturale dedicata ai cittadini e ai tanti turisti che sceglieranno il nostro territorio nei prossimi mesi”.

I BIGLIETTI sono disponibili in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite del circuito. L’acquisto diretto presso il Botteghino dei concerti è possibile a partire dalle ore 16.

Per maggiori info www.sinfonicaabruzzese.eu




APERTI PER RESTAURI

Sabato, 3 febbraio, le visite guidate alla Pinacoteca di Giulianova e al cantiere di restauro della collezione sostenuto dall’Ordine degli Ingegneri di Teramo

Giulianova, 26 gennaio 2024. Continua il sostegno dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Teramo al Polo Museale Civico di Giulianova nella necessaria azione di restauro e manutenzione dell’ampia collezione di opere d’arte che dall’estate del 2021 è tornata quasi per intero a mostrarsi sulle pareti della Pinacoteca Casa Museo “Vincenzo Bindi”.

Sabato 3 febbraio, Palazzo Bindi aprirà le porte ai visitatori che vorranno prendere parte all’evento “Aperti per restauri”, avendo l’opportunità di assistere ad alcuni interventi di restauro in corso sulle 26 opere scelte della raccolta donata da Vincenzo Bindi alla città di Giulianova. Tra gli autori, Horace Vernet, Anton Sminck van Pitloo, Raffaele e Gonsalvo Carelli, Giacinto Gigante, Salvatore Fergola, Gennaro della Monica e Pasquale Celommi.

Seguendo un ordine di priorità di azione, che già ha interessato oltre 50 opere in condizioni particolarmente critiche, i dipinti stavolta sono stati sottoposti a pulitura superficiale da vernici alterate, consolidamento degli strati pittorici, reintegrazione pittorica e protezione superficiale, a cura della restauratrice Valentina Muzii sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio di L’Aquila e Teramo. Grazie all’intervento dell’Ordine, sono state fino ad oggi interessate oltre 30 opere, alle quali andranno ad aggiungersene altrettante per intervento diretto dell’ Amministrazione Comunale, prima della riapertura.

Il Presidente dell’Ordine, Leo De Santis: “La Presidenza e il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri esprimono – commenta il Presidente dell’ Ordine Leo De Santis – esprimono  la loro soddisfazione per i lavori di restauro del nuovo lotto di dipinti della collezione “Bindi”. Dopo aver contribuito alla tutela di un primo blocco, avente urgente necessità di intervento, l’Ordine si è attivato economicamente affinché altre opere potessero tornare a brillare per tutta la comunità”.

“L’ Amministrazione Comunale – sottolinea l’Assessore alla Cultura Paolo Giorgini – sente di interpretare i sentimenti della cittadinanza  esprimendo all’ Ordine degli Ingegneri il plauso e la sincera gratitudine  per questa fattiva e preziosissima collaborazione.“

Le visite guidate si svolgeranno con turni alle 16, alle 17, alle 18 e alle 19. La partecipazione deve essere prenotata entro venerdì 2 febbraio al numero 0858021290 e prevede un costo di 5 euro per l’intero e 3 euro il ridotto, comprensivo del biglietto unico del Polo Museale Civico.




SUL SENTIERO DELLA LIBERTÀ

Giornata della Memoria con il libro di Ianieri Edizioni

Sulmona, 26 gennaio 2024. Per non dimenticare, memoria e libertà viaggiano sullo stesso sentiero: quello tracciato dai partigiani della Brigata Maiella sui monti d’Abruzzo. Di tante storie di libertà si parlerà presso il Polo  Scientifico Tecnologico E. Fermi di Sulmona, con la presentazione del libro Sul sentiero della libertà di Ianieri Edizioni, a cura di Franca Del Monaco e Maria Rosaria La Morgia, un’epopea popolare, una pagina importante della Resistenza italiana: senza armi, civile, umanitaria, nutrita di solidarietà, di aiuto gratuito, di accoglienza. L’appuntamento è per domani sabato 27 gennaio alle ore 10:30 in occasione della Giornata della Memoria. Si tratta di un evento organizzato dall’associazione Il Sentiero della Libertà in sinergia con la Fondazione Carispaq.

Il sentiero della libertà era la via di fuga che dopo l’8 Settembre del 1943 percorsero migliaia di prigionieri alleati, partigiani e antifascisti, militari italiani che da Sulmona, valicando la Maiella, volevano raggiungere l’ottava armata. Una traversata difficile che anche Carlo Azeglio Ciampi, descrivendola in un diario, fece il 24 Marzo 1944.

Durante la presentazione interverrà la professoressa Adelaide Strizzi, ex docente del “Fermi” nonché vicepresidente e responsabile organizzativo de Il Sentiero della Libertà che quest’anno vedrà la sua XXII edizione (26-27-28 aprile). Assieme a lei ci sarà anche la giornalista Maria Rosaria La Morgia. Presenti anche Fabrizio Politi, Professore dell’Università degli Studi dell’Aquila, il sindaco Gianfranco Di Piero, la dirigente scolastica Luigina D’Amico e il presidente della fondazione Carispaq, Domenico Taglieri. Modera il Professore Antonio Di Fonso, le letture sono a cura invece di Tiziana Tarantelli.




SCUOLA DI LEGALITÀ E GIUSTIZIA

Giornata inaugurale

Teramo, 26 gennaio 2024. Sarà dedicata al tema “Dalla Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 ai diritti di quarta generazione” la giornata inaugurale della Scuola di legalità e giustizia dell’Università di Teramo che si terrà lunedì 29 gennaio, dalle ore 9.00, nella Sala Conferenze dell’Università di Teramo.

La Scuola è stata fondata nel 2018, in collaborazione con l’Associazione “Falcone e Borsellino”, per favorire la promozione culturale, la riflessione e il dibattito sui temi della legalità e del contrasto alle mafie. La Scuola di legalità e giustizia dell’Università di Teramo – l’unica in Italia con un percorso formativo permanente – è una realtà consolidata e in crescita per numero di adesioni. Collabora con enti e associazioni ed è in convenzione formativa con l’associazione LIBERA. Numeri e nomi contro le mafie.

La scuola ha carattere interdisciplinare e interculturale e si svolge attraverso cinque incontri formativi di quattro ore nell’Ateneo di Teramo: affronta temi connessi ai programmi di educazione civica e, in collaborazione con i formatori di LIBERA, dedica ampio spazio alla prevenzione e al contrasto della cultura mafiosa.

Per l’edizione 2023/2024 la Scuola di legalità e giustizia dell’Università di Teramo rientra nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento per le scuole superiori nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4 “Orientamento attivo nella transizione scuola-università”.

«Tra le novità di quest’anno – sottolinea la coordinatrice della Scuola Fiammetta Ricci – c’è anche l’organizzazione di un Corso di formazione per insegnanti di scuola secondaria inferiore e superiore programmato insieme a LIBERA, ente accreditato per la formazione di docenti sulla piattaforma S.O.F.I.A.. Il corso si terrà l’8 e il 9 febbraio prossimi e avrà come titolo La memoria al plurale. L’educazione civile della narrazione per contrastare le culture mafiose. I temi dei cinque incontri formativi di questa edizione, a partire dal 29 gennaio fino ad aprile, sono ancora più mirati alle esigenze del mondo e della società attuale per la formazione e maturazione dei giovani».

Ecco il calendario:

29 gennaio – Dalla Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 ai diritti di quarta generazione.

13 febbraio – Responsabilità, solidarietà e impegno civile.

28 febbraio – Forme di violenza sociale, intrafamiliare e sulla Rete.

11 marzo – Dipendenze e vulnerabilità adolescenziali, dipendenze affettive, da sostanze e comportamentali.

21 marzo – Celebrazione della “Giornata in memoria delle vittime innocenti di mafia” in collegamento con la manifestazione di Roma e con don Luigi Ciotti.