CONCERTI DEL GIOVEDÌ

Foyer del Teatro Comunale M. Caniglia Giovedì 2 novembre ore 17:30

Sulmona, 29 ottobre 2023. Da giovedì 2 novembre tornano protagonisti i giovani al Foyer del Teatro M. Caniglia di Sulmona (L’Aquila) per la quarta edizione dei Concerti del Giovedì, istituiti dal direttore artistico della Camerata Musicale Sulmonese Gaetano Di Bacco per dare spazio anche alle nuove leve selezionate tra i migliori talenti musicali del territorio.  Un’occasione rara per gli allievi dei conservatori e delle scuole di musica d’Abruzzo, e non solo, potersi esibire in uno spazio prestigioso come il foyer del Teatro lirico dedicato al soprano Maria Caniglia. Una grande opportunità quella di suonare calcando un palcoscenico su cui sono passati i più grandi musicisti, i nomi più famosi dello scenario musicale internazionale nella lunga attività della Camerata Musicale di Sulmona.

Sono stati, nelle passate edizioni, oltre 70 i giovani e giovanissimi musicisti, ancora studenti di conservatorio, o appena laureati, che hanno usufruito di questa rara occasione per un confronto professionale. Piccoli artisti, fenomeni e bambini prodigio che hanno potuto misurarsi nelle loro capacità, abilità ed emotività di fronte ad un pubblico attento ma non necessariamente indulgente.

Quattro gli appuntamenti per la quarta edizione dei “Concerti del Giovedì”. Si parte dal 2 e poi 9 e 16 novembre, sempre alle ore 17.30  per tre incontri raggruppati secondo gli strumenti musicali: a fiato, pianoforti e misti (piano, fisarmonica e marimba). Gran festa della musica nell’ultimo appuntamento di giovedì 23 novembre, per l’occasione ospitati dal Cinema-Teatro Pacifico dove si ritroveranno i giovani artisti degli Istituti Comprensivi delle Scuole Medie di Sulmona ad indirizzo musicale: “Mazzini- Capograssi” e “Panfilo Serafini-Lola Di Stefano” insieme agli studenti dell’Istituto “Lombardo Radice”. Dalla direzione della Camerata Musicale sono stati messi a disposizione di ciascun Istituto 15 abbonamenti destinati agli studenti che ne faranno richiesta.

Cinque sono invece i protagonisti del primo appuntamento di giovedì 2 novembre dedicato agli strumenti a fiato: si esibiranno alla tromba Italo Di Benedetto, al trombone Antonio Gizzi, al sassofono Lorenzo Del Monaco e Giulio Fornaro mentre al pianoforte ci sarà Rodrigo Lopez Rueda.

PROGRAMMA

R. Peaslee   Arrows of time per trombone e pianoforte

Up jazz feeling -Slow freely

A. Arutunian’s   Trumpet Concerto in lab Maggiore

F. Borne    Fantaisie brillante sur ‘Carmen’

per sassofono e pianoforte

M. Whitney    Introduction and Samba

per sassofono e pianoforte

P. Iturralde    Pequena Czardas

per due sassofoni e pianoforte

Manuel de Falla – Fantasia Baetica Pianoforte

Italo Di Benedetto (tromba) classe 1997 di Sulmona, a 21 anni consegue la laurea triennale in Tromba Classica sotto la guida del M°Adolfo Di Mele presso il Conservatorio L. D’Annunzio Pescara. Nel  2023 laurea Magistrale in Tromba Classica con il M° Roberto Rossi al Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo. Tra il  2016 e 2021  si esibisce con la JuniOrchestra di Roma, collabora con Daniel Oren per la realizzazione di Traviata e  con Andrea Bocelli per la realizzazione del suo Show registrato dalla Rai,  e collabora con l’Orchestra Filarmonica di Torino.Inizia quindi una collaborazione con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese che prosegue nel 2023 con il M°G. Andaloro.

Antonio Gizzi (trombone) diplomato presso il Liceo Musicale R. Mattioli di Vasto, nel 2016 Primo Premio assoluto al 4° concorso Musicale Nazionale ‘Antonio Legrottaglie’ di Ostuni e nel 2019  Primo al ‘Concorso internazionale di Musica’ di Pescara. Ha preso parte a Masterclass con i Maestri Paratone, Fontana e Turriziani. Ha suonato con diverse orchestre giovanili come l’orchestra ‘Musica in Crescendo’ diretta dal Maestro Simone Genuini. Nel 2018 ha suonato con l’Italian Philharmonic Orchestra in tournée in China. Frequenta il triennio di Trombone presso il Conservatorio L.D’annunzio di Pescara nella classe del M° Palazzese.

Lorenzo Del Monaco (sassofono) a otto anni inizia gli studi musicali,  a dodici l’ attività concertistica come sassofono contralto solista con l’ensemble di fiati “Interaquae vox”. Consegue la laurea triennale ai corsi di alto perfezionamento al conservatorio “L.D’Annunzio” di Pescara col  M° Ciavattella; quindi, laurea magistrale in sassofono (110 e lode) col  M° Di Bacco. Si perfeziona con Claude Delangle, Lukasz Wojcicki, Cécile Dubois, Hayrapet Arakelyan, Jerome Laran. Vincitore di vari premi, si aggiudica il primo posto al “Grand Prize Virtuoso” e si esibisce nella sala da concerto della “Philarmonie de Paris”. Intensa l’ attività concertistica come orchestrale (RDTV Kiev) e come solista. È membro stabile di due formazioni cameristiche: “Tetra Saxophone Quartet” e “Fantasy Saxophone Quartet”.

Giulio Fornaro (sassofono) si avvicina alla musica a sei anni, a dieci inizia lo studio del sassofono classico frequentando la sezione musicale presso la scuola media di San Salvo. Entra a far parte dell’Orchestra Giovanile di fiati “Claudio Monteverdi” di Ripa Teatina  col M° Esposito. Si diploma al liceo musicale “Raffaele Mattioli”di Vasto e ora sta concludendo il triennio accademico al Conservatorio L. D’Annunzio di Pescara sotto la guida del M° Di Bacco. Ha frequentato Master di perfezionamento con Cecile Dubois, Hayrapet Arakelyan, Jerome Laran e JinHo Keem. Ha partecipato a vari concorsi in Italia e all’estero come solista e componente di formazioni orchestrali e da camera.                     

Rodrigo López Rueda nasce a Lucena (Spagna), dove inizia a studiare la musica. Si diploma in pianoforte e composizione al Reale Conservatorio di Granada. Seguono master-class con Joaquín Achúcarro, Michele Campanella, Min Kwon, Frank Van de Laar, Eduardus Halim, Josu de Solaun, Su Yeon Kim, Ángel Sanzo, Ana Guijarro, Javier Herreros, Rafael Salinas y Alexander Meinel. In Italia a Chieti un corso di perfezionamento con il M°Mazzoccante. Come solista,   partecipa a  concerti in Spagna e in Italia (Roma, Chieti,Teramo). È primo premio al 31°Concorso Internazionale di Roma (pianisti emergenti). Seguono molti altri riconoscimenti in Italia e Spagna anche per musica da camera. Si esibisce per la Radio Nacional de España collabora con l’Orchestra Filarmonia di Granada, la Giovane Orchestra del Sud della Spagna, l‘ Orchestra Accademica di Granada e l’Orchestra di Fiati di Guadix.

Fiorentina Galterio




UNA PROPOSTA DI MATRIMONIO

Al museo della Lettera d’Amore

Chieti, 29 ottobre 2023. Una dichiarazione d’amore in un posto unico al mondo: il Museo della Lettera d’amore di Torrevecchia Teatina. È qui che Michael ha dichiarato tutto il suo amore a Tiziana, mettendosi in ginocchio davanti a lei e chiedendole di sposarla, per poi procedere alla classica consegna dell’anello.

Un momento di sorpresa per tutti i presenti nel museo ieri, sabato 28 ottobre, che non si aspettavano la romantica proposta di matrimonio nella sala dell’amore aereo dove era in corso la consegna ufficiale da parte della famiglia Perla di un epistolario d’amore.

Una cerimonia che ha visto il sindaco Francesco Seccia e il direttore Massimo Pamio ricevere dalla famiglia Perla, composta dalla madre Luigia Gianfrancesco e dai tre figli, di cui due residenti in Germania, riunita per l’occasione a Torrevecchia Teatina dove sarà custodito l’epistolario tra Gina e Gino (Luigi Perla), in cui si possono rintracciare frasi bellissime come questa: “La felicità è nel rendere ed io vorrei tutto donarti. Donarti tutto ciò che è mio, i miei pensieri, i miei sogni, il mio lavoro, le mie aspirazioni, il mio corpo, la mia vita. Una cosa a volte mi preoccupa: di riuscire sempre a dimostrarti questo mio amore senza mai disturbare la felicità che dovrebbe derivarne”.

Luigia è nata a Boiano nel 1939, è tuttora vivente, mentre il marito Luigi Perla è scomparso nel 2017. Nel 1955 Luigia, studentessa alle Magistrali, conosce Luigi, il responsabile tecnico dei lavori di un’azienda che per conto del Genio Civile di Campobasso si è aggiudicata i lavori di ricostruzione dei paesi del Molise. Si conoscono a Boiano, e s’innamorano. Di qui parte una fitta corrispondenza che sfocerà nel matrimonio.

L’Italia conserva ancora i luoghi più romantici dove dichiarare il proprio amore, e i nostri operatori turistici ne dovrebbero tenere conto.




PICK POCKET

Opening Sabato 28 Ottobre 2023  ore 18. Teatro Michetti 29.10.2023 – 30.12.2023. A cura di Massimiliano Scuderi da un’idea di Renata Lucas, organizzato da Fondazione Zimei  

Pescara, 28 ottobre 2023. La Fondazione Zimei, nell’ambito del suo nuovo progetto Someplace Sometime dedicato al rapporto tra arte e spazio pubblico, è lieta di presentare la mostra PickPocket, curata da Massimiliano Scuderi.

L’occasione vede coinvolti 18 artisti internazionali nella riattivazione dello spazio del Teatro Michetti.  Il progetto, nato in collaborazione con il Comune di Pescara, è ispirato liberamente ad un film del ‘59 di Robert Bresson e nasce da una suggestione dell’artista Renata Lucas.

Nel film, il personaggio principale è un giovane che mette alla prova in vari modi la sua abilità nel trafugare i portafogli dei malcapitati nella metro di Parigi, affinando la tecnica giorno dopo giorno.

L’opera di Bresson sembra essere la metafora più calzante nell’interpretazione della creatività contemporanea, sempre in bilico tra radicalismo e soggettività, da una parte, e l’idea di limite dall’altra, di ciò che è intoccabile.

Impossessarsi di qualcosa è, infatti, strettamente connesso alla condizione esistenziale della perdita e della mancanza, come facce della stessa medaglia. Questa logica disgregativa è il fondamento delle avanguardie del Novecento.

La mostra è costituita da atteggiamenti e processualità artistiche differenti che spaziano all’interno di questi poli concettuali; la realtà viene fagocitata e restituita in una conformazione nuova, per un nuovo fondamento, creando i presupposti per un modello che inizia con una messa in scena.

Il teatro viene così riattivato come contesto specifico per una grande scultura sociale in cui tutti i partecipanti vengono coinvolti.

Gli artisti invitati:

Leyla Aydoslu _ Gaëlle Choisne _ Adriano Costa

Caterina De Nicola _ Claire Fontaine _ Jana Ilková

Invernomuto _ Francesco João _Renata Lucas

Marco Pio Mucci _ Valerio Nicolai _ Berenice Olmedo

Aronne Pleuteri _ Ser Serpas _ Martin Soto Climent

Andréa Spartà _ Santo Tolone_ Luca Vitone




WEEK END DI ESPERIENZE

Sabato e domenica a Caporciano raccolta zafferano e visita a palazzo d’Alessandro 

L’Aquila, 27 ottobre 2023. L’occasione di conoscere e sperimentare la raccolta dello zafferano, lavorazione antica tramandata nei secoli con riti pazienti in una terra rinomata fin dal medioevo per la produzione di questa preziosa spezia. A grande richiesta, altre due visite narrate a palazzo D’Alessandro, che fu dimora di fedeli sudditi del re Ferdinando IV di Borbone.

Questo i due nuovi appuntamenti di “Weekend di esperienze”, sabato 28 ottobre e domenica 29 ottobre, organizzati a Caporciano, in provincia dell’Aquila, dall’associazione Tratturo Magno 101 APS, con il sostegno della Fondazione Carispaq e il patrocinio di Touring Club Italiano, e dei Comuni di Caporciano e Fontecchio.

Questo il programma: per la raccolta dello zafferano il raduno è sabato 28 ottobre alle ore 7:45, al largo La Cona di Caporciano.

A poche decine di metri si arriverà al terreno appena fuori il paese per provare l’esperienza diretta della raccolta dei fiori di zafferano. Alle ore 9 ci sarà poi l’incontro presso il laboratorio e inizierà la sfioratura e l’essiccazione degli stimmi, sul setaccio che andrà appoggiato su un apposito braciere.

Alle ore 10, con ritrovo presso il bar “Il Secondo tempo”, visita a palazzo D’Alessandro, edificio che fu dimora di fedeli sudditi di re borbone Ferdinando IV, ricco di affreschi di interesse storico, dove c’è anche il locale che un tempo ospitava la farmacia del paese. Qui si confezionava e si distribuiva lo zafferano prodotto nei terreni di famiglia.

Saranno esposte in anteprima una serie di foto storiche, alcune provenienti dall’archivio di Palazzo D’Alessandro, altre dall’Archivio Alinari e da quello British school di Roma. Un primo lotto di quello che andrà a costituire, a lavori terminati, un percorso museale sulla storia del territorio e dei suoi abitanti. La visita a palazzo D’Alessandro sarà ripetuta domenica alle ore 10.




STANLIO & OLLIO amici fino all’ultima risata

Al Teatro Marrucino

Chieti, 27 ottobre 2023. Gli anni d’oro della risata ed un grande omaggio al duo comico per eccellenza Stan Laurel e Oliver Hardy rappresentano l’anima di una nuova produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con la Uao Spettacoli dal titolo “Stanlio & Ollio, amici fino all’ultima risata”, una commedia musicale senza cervello che sta animando i più grandi teatri italiani ed approda al Teatro Marrucino di Chieti il 29 ottobre alle ore 17.30,  in collaborazione altresì con il Festival Teatrale di Borgio Verezzi (Savona) che ha visto debuttare lo spettacolo.

La regia reca la firma di Claudio Insegno che fa coppia in scena con Federico Perrotta nell’interpretazione del duo. Sul palco sono numerosi gli antagonisti e i protagonisti che animano la scena: da Thelma Todd, famoso Cold Case hollywoodiano, a Mae Bush, frequente protagonista dei film di Stanlio e Ollio insieme a Jim Finlayson e lo storico e dispotico produttore Al Roach e perfino tutte le mogli che hanno animato la vita e sono state a volte il presupposto artistico dei due protagonisti.

Caratterizzato da una comicità semplice e leggera, incentrata sulla mimica, lo spettacolo viaggia a ritmo di “slapstick”, celebre genere comico che deve il suo nome all’effetto sonoro del bastone usato dagli attori per colpirsi sulla scena senza nessuna conseguenza fisica ma con assicurato effetto comico. Ed ecco che basta un piccolo incidente drammaturgico perché tutti entrino nella battaglia infinitamente esilarante.

Quest’operazione teatrale è un atto d’amore da condividere con il pubblico che è cresciuto con i loro mito e un’occasione per le nuovissime generazioni di conoscere un tipo di comicità universale: quella loro goffa ingenuità che li ha resi sullo schermo due adulti mai davvero cresciuti che non hanno mai perso occasione per farsi dispetti, il loro stile e le loro invenzioni comiche non sono stati mai prevedibili, mai volgari, mai deludenti. Nel tempo hanno insegnato sorridere, a ridere, e a “sbellicarsi dalle risate”.

Gli autori di questa commedia musicale sono Sabrina Pellegrino e Claudio Insegno, sul palco con Federico Perrotta, Valentina Olla; le musiche originali sono del Maestro Claudio Junior Bielli, mentre Fabrizio Angelini ha curato anche le coreografie. E inoltre nel cast Franco Mannella, attore, regista, doppiatore, e due giovani talenti Giacomo Rasetti e Federica De Riggi.

“Scrivere una commedia sulla loro vita artistica è un’impresa impossibile, visti la quantità di film girati e il materiale archiviato su di loro, eppure della loro vita privata sappiamo poco. Quanti sanno che Oliver Hardy aveva avviato un allevamento di polli che poi regalava agli amici perché gli dispiaceva mandarli al macello? Quanti sanno che Stan Laurel fu arrestato perché percorse 50 miglia contromano in autostrada completamente ubriaco? E cosa dire poi della loro vita sentimentale?” – incalzano Claudio Insegno e Sabrina Pellegrino.

Eppure, come proseguono “abbiamo così voluto portare in scena una commedia che mescola fatti reali di vita vissuta dai due attori con eventi di pura fantasia, per raccontare la storia di un’amicizia vera durata più di trent’anni”.

“Sì, è vero – spiega Insegno – potrebbe essere molto difficile portare sulle tavole di un palcoscenico le gesta dei nostri beniamini della risata. Ma l’amore e il profondo rispetto che proviamo per loro ci portano a rappresentarli come non li abbiamo mai visti”.

In questo spettacolo è possibile essere travolti dalla loro rocambolesca vita privata, soprattutto, nell’articolato rapporto con le loro numerose mogli: è dal 1921 che abituano il pubblico a ridere con le loro facce, le loro cadute, le loro torte in faccia, è un invito a continuare a farlo anche nella contemporaneità.

Le scene sono di Alessandro Chiti ed i costumi di Graziella Pera. Disegno luci Marco Laudando, progetto audio Marco De Angelis, aiuto regia Step Minotti.

Per info è possibile seguire le pagine social alla voce @uaospettacoli, e contattare il numero 333.5001699.




IL BELLO RESTA

Esposizione alla villa comunale per l’evento conclusivo del progetto artistico

Roseto degli Abruzzi, 27 ottobre 2023. Dopo l’ottimo riscontro di questa estate, con la grande partecipazione all’estemporanea che si è tenuta nel centro di città, il concorso artistico “Il Bello Resta” (dedicato a Flavia Di Bonaventura) si conclude con una mostra delle opere in concorso in un luogo d’eccezione: la Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi che riaprirà i battenti, temporaneamente ed esclusivamente nei giorni dell’esposizione, per questa bella occasione.

Appuntamento con il vernissage d’apertura, organizzato da “Roseto Art.Lab.”, a partire dalle ore 19 del prossimo 7 dicembre. L’allestimento vedrà l’esposizione di tutte le opere che hanno partecipato all’estemporanea di pittura e gli scatti finalisti del concorso fotografico.

IL CONCORSO. Il progetto artistico “Il Bello Resta” è stato realizzato in memoria di Flavia Di Bonaventura, giovane rosetana morta a causa di un tragico incidente nell’agosto dello scorso anno. La kermesse, organizzata e fortemente voluta dagli amici di Flavia, dall’Associazione “Celommi dal 1851”, dal Comune di Roseto degli Abruzzi, dal Tavolo delle Politiche Giovanili e dal Collettivo “Art.Lab”, con il patrocinio della Fondazione Tercas e del Lions Club di Roseto, è stato organizzato per ricordare la giovane rosetana con un concorso fotografico e una estemporanea di pittura. Inoltre, è stato caratterizzato da quattro corsi artistici tenuti da docenti esperti, rivolti ai giovani, mediante la messa in campo di esperienze laboratoriali.

Il concorso fotografico ha visto la partecipazione di tanti appassionati del settore, di studenti dei licei, di facoltà universitarie e di accademie d’arte con lo scopo di ricordare la capacità di Flavia di cogliere e immortalare in modo unico l’essenza di ciò che aveva attorno, per poi tramutarla in arte.

L’estemporanea di pittura, che si è svolta in estate nelle piazze centrali della città di Roseto degli Abruzzi, ha visto la partecipazione di tanti pittori che hanno realizzato, con tecniche a scelta, opere ispirate al tema del concorso: stimolare il bisogno interiore di esplicitare la bellezza delle emozioni come faceva Flavia attraverso il colore e la rappresentazione creativa.

“Si tratta di un nuovo evento che unisce arte, cultura e mondo giovanile ai valori che Flavia è riuscita a rappresentare – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Un giusto omaggio che abbiamo ritenuto opportuno organizzare all’interno della Villa Comunale che rappresenta uno dei luoghi simbolo della nostra città, molto caro alla famiglia di Flavia, e che sta tornando ad essere uno spazio a disposizione della nostra comunità. La mostra, che rappresenterà l’evento di apertura del Cartellone delle attività invernali, vede ancora una volta il prezioso impegno degli amici di Flavia e dei ragazzi e delle ragazze di Art.Lab., guidati da Bruno Cerasi che sta curando l’allestimento. A loro, e a tutti i partner istituzionali, va il nostro ringraziamento per quanto fatto in questi mesi e per quanto sarà realizzato in futuro”.




A LEZIONE CON FEDERICO PALMAROLI

A scienze della comunicazione l’autore della pagina “le più belle frasi di Osho”

Teramo, 27 ottobre 2023. Lunedì 30 ottobre, alle ore 13.30, nell’Aula 16 del Polo didattico G. D’Annunzio, il Dipartimento di Scienze della comunicazione ospiterà Federico Palmaroli, autore di Le più belle frasi di Osho, in un incontro per approfondire le dinamiche della comunicazione contemporanea, attraverso l’individuazione delle determinanti strategiche della componente virale e non convenzionale che l’autore pone in essere attraverso contenuti originali e linguaggio satirico, irriverente, capace di valicare ogni confine.

Partendo da Osho fino ad arrivare ai più attuali protagonisti della vita politica, Federico Palmaroli è riuscito a creare una narrativa e un modello di comunicazione satirica oggi riconosciuta a livello mediatico, editoriale e anche istituzionale.

Il seminario sarà introdotto dal giornalista Filippo Lucci, che si soffermerà sull’importanza della comunicazione in relazione alle dinamiche e alle sfide che caratterizzano il contesto sociale moderno, e dall’esperta di comunicazione Valentina Galati, che approfondirà prospettive e tendenze della comunicazione.

«L’incontro con Federico Palmaroli – ha dichiarato il direttore del Dipartimento Christian Corsi – si pone in piena coerenza con la necessità, per coloro che approfondiscono gli ambiti della comunicazione, di sviluppare una capacità analitica in grado di leggere e interpretare le fenomenologie economiche, sociali e politiche del presente e del futuro. Auspico, pertanto, che questa rappresenti la prima di una serie di iniziative volte a integrare il profilo di competenze trasversali e professionali dei nostri studenti».




OGGI A PALAZZO TILLI

Presentazione del libro Augustea, della scrittrice Elsa Flacco

Casoli, 27 ottobre 2023. Appuntamento con la letteratura e la storia romana oggi, 27 ottobre, a Palazzo Tilli di Casoli (Chieti). Alle 18 sarà presentato il libro Augustea (Chiaredizioni) di Elsa Flacco, scrittrice e docente di Guardiagrele. Dialogheranno con l’autrice Anna Michetti, curatrice della documentazione storica di Palazzo Tilli, e l’editore Arturo Bernava. (ingresso libero)

Il testo è ambientato nella Roma del 24 secolo A.C, periodo in cui “Asinio Pollione costruisce l’opposizione a un principato che si fa regime, suo figlio Gallo e la nobile Cecilia Metella si infiltrano nella domus Augusta per carpirne i segreti, tra morti sospette, amori struggenti e rancori inestinguibili”.

“Il libro svela tutta una serie di interessi che serpeggiavano dietro i fasti augustei – spiega Antonella Allegrino, proprietaria della dimora storica – L’aspetto rilevante è che il testo, attraverso la ricostruzione di relazioni politiche pubbliche e anche private, offre una visione diversa della storia trasmessa in maniera ufficiale”.

L’autrice

Elsa Flacco È nata a Guardiagrele (Chieti), insegna materie letterarie nel liceo scientifico ed è impegnata in attività culturali sul territorio. Ha pubblicato saggi e articoli sul patrimonio storico, artistico e letterario dell’Abruzzo, prima di esordire nella letteratura creativa con il testo teatrale “Un palmo e mezzo sotto la terra” (Sigraf, 2016). Negli anni successivi pubblica la biografia “Giuseppe Dell’Orefice. Un canto interrotto sulla scena napoletana dell’Ottocento” (Libreria Musicale Italiana, 2019), i testi teatrali “Tre racconti per il teatro” (Chiaredizioni, 2020), scritto insieme a Maurizio Colasanti, e “Il giudice nero” (Divergenze, 2021). È autrice dei romanzi storici “Per Francesco, che illumina la notte” (Oakmond Publishing, 2017) e “ITALICO” (Chiaredizioni, 2021). Ha fatto parte per due anni consecutivi (2019 e 2020) della giuria del Premio Internazionale Ignazio Silone e ha ottenuto, nel 2022, il Premio Arte e Cultura “Ruggero da Fraine”. AUGUSTEA è il suo terzo romanzo.

Il libro

Roma, 24 a. C.: Ottaviano, da poco Augusto, con la collaborazione della moglie Livia Drusilla è impegnato a consolidare il proprio potere anche attraverso una spregiudicata politica matrimoniale. Tra gli oppositori più determinati, Gaio Asinio Pollione e Cecilia Metella Celere, con il figlio di lui, Gallo, alle prese con un amore impossibile e la difficoltà di affermarsi in contrasto con il nuovo regime. Intorno a loro, personaggi audaci e abietti, subdoli e violenti, opportunisti e disperati, sgomitano per emergere utilizzando ogni mezzo, omicidio compreso, pur di raggiungere il proprio scopo. Lontana ormai ogni forma di libertà, la lotta si snoda sotterranea e spietata coinvolgendo anche i più vicini ad Augusto, familiari e compagni della prima ora, con poeti vecchi e nuovi impegnati a cantare le magnifiche sorti della nascente Roma imperiale.




LA PIAZZA DELL’ARTE

Sabato 28 0ttobre alle ore 20 in Piazza San Giustino a Chieti

Chieti, 27 ottobre 2023. Cittadini per la piazza dell’Arte a cui sono  invitati alla serata di letture e di testimonianze per celebrare la bellezza della Piazza di San Giustino, per esprimere la comune speranza che la piazza non subisca interventi architettonici e immissione di arredi che ne possano deturpare la metafisica suggestione scenografica.

L’organizzazione è dell’Associazione AbruzziAMOci odv, in collaborazione con Italia Nostra sezione di Chieti.  Reciterà l’Attore Luciano Emiliani, Mario D’Alessandro conferirà su Da Colle Gallo a Piazza San Giustino, Mariapaola Lupo su Le piazze di Chieti, il prof. Giuliano Corrado su Le piazze nella poesia e nella storia del pensiero.

Partecipano: i ragazzi della Biblioteca Bonincontro, l’attore Icks Borea




60 ANNI DELLA SCHOLA CANTORUM ZIMARINO

Primo appuntamento con il recital in ricordo della pescarese Maria Vittoria Romano

Chieti, 26 ottobre 2023.   Ci sarà il 28 ottobre 2023 alle ore 18.00 presso l’Auditorium delle Crocelle di Chieti, il primo appuntamento previsto in occasione della celebrazione dei 60 anni della Schola Cantorum Zimarino di Chieti, guidata dal Maestro Gabriele Di Iorio: durante il primo dei quattro appuntamenti in programma, verrà celebrata la figura della docente di canto pescarese Maria Vittoria Romano, che ha contribuito alla formazione vocale della Schola. La sua memoria verrà omaggiata attraverso un recital in occasione del quale interverranno: Donato Martorella  Maestro Fondatore della Schola Cantorum Zimarino e Vincenzo De Vivo musicologo.

Si proseguirà poi con un intervento musicale degli ex allievi di Maria Vittoria Romano che eseguiranno musiche significative del loro percorso con ‘Marvi’, come veniva chiamata: Monica Bacelli, Antonella Trovarelli, Luana Gentile, Umberto Chiummo e la pianista Isabella Crisante.

Sono previste, dal repertorio del pianista Ola Gjeilo: Ecce Novum, The Ground, For SATB Chorus divisi con Piano e Quartetto d’archi, insieme ad Isabella Crisante al pianoforte, Matteo Di Iorio al violino, Gaia Valbonesi al violino, Olga Moryn alla viola, Luigi Di Iorio al violoncello.

Non mancherà un’esibizione dell’Ensemble femminile Esacordo: donne che si sono avvicinate all’arte del canto e sono cresciute per la maggior parte nella Schola Cantorum Settimio Zimarino di Chieti, le componenti si sono formate come musiciste sotto la guida del Maestro  Donato Martorella e provengono da esperienze corali operistiche e cameristiche che le hanno portate a collaborare con importanti realtà musicali, in Italia e all’Estero Conclude la serata l’intervento musicale Schola Cantorum Settimio Zimarino.

Il calendario per i 60 anni della Schola gode del patrocinio della Regione Abruzzo, della Curia Arcivescovile Chieti – Vasto e del Comune di Chieti.

Maria Vittoria Romano 1976 vince per concorso la cattedra di Canto Lirico al Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, in cui confluiscono numerosi coristi della Schola Cantorum Zimarino di Chieti fondata e diretta all’epoca dal Maestro Donato Martorella di cui aveva curato la preparazione vocale in occasione di una collaborazione per un concerto della Corale con I Solisti Aquilani.

Appare chiara sin dall’inizio la specificità del suo metodo didattico in cui realizza una sintesi del suo percorso di formazione tra la scuola italiana e quella tedesca: l’importanza del “canto in maschera” ovvero privilegiare i suoni di testa per uno smalto sonoro e una proiezione ottimale della voce viene integrato con un’attenzione alla articolazione del testo di stile squisitamente cameristico.

Si appassionò al repertorio di Francesco Paolo Tosti e fu il pilastro interpretativo del nascente Istituto Tostiano segnando uno stile delle romanze che ancora troviamo attuale e innovativo.

A metà degli anni ’80 il Maestro Zurletti che aveva appena preso le redini del Concorso Belli di Spoleto la chiamò a tenere il corso per i vincitori di questo prestigioso concorso che ha aperto la carriera ad illustri artisti. Un’ulteriore attività fu la formazione di un Ensemble, il Synbolon, formato da circa 16 persone e diretto dal Mastro Martorella. Il Synbolon Ensemble grazie alla preparazione dei suoi componenti aveva una estrema duttilità di repertorio, si esibì in grandi teatri come il teatro Storchi di Modena e il Carcano di Milano  e per tre anni fu il coro delle produzioni del Cantiere d’arte di Montepulciano, un festival creato da Hans Werner-Henze. Marvi è morta il 7 marzo 1989 ad appena 50 anni. Allievi della Romano insegnano nei conservatori di Roma, Bari, Monopoli, Novara e Pescara,  sono stati numerosissimi e ad ognuno ha permesso di riconoscere e sviluppare il proprio talento unico anche quando rimasero, prematuramente, privi della sua guida.




L’USO SAPIENTE DELLA PAROLA

La Moschea di Samira di Pierfranco Bruni

di Roberta Mazzoni *

L’opera “La moschea di  Samira” (Milella) di Pierfranco Bruni si presenta come una mescolanza di poesia e di prosa che si fa essa stessa poesia, per l’uso sapiente della parola e la musicalità della resa. Il luogo diventa non luogo perché li abbraccia tutti, da oriente a occidente, è spazio dell’anima che prende la forma degli spazi che abita.

Samira non è in un luogo, Lei è nei luoghi, è amore che supera l’umano per toccare l’ineffabile, è incontro di uomini, di religioni, di lingue e di Mediterraneo in cui l’acqua è mescolanza di genti e culture. Bruni è un viaggiatore virtuoso che passeggia tenendo tra le mani un blocco bianco su cui prendere appunti, su cui trascrivere suggestioni dettate da ciò che cattura lo sguardo e che va oltre il monumento,  la piazza, il mercato, la casa, per cogliere le sensazioni lasciate dai colori, dai suoni, dagli odori, dai gesti semplici di persone incontrate per caso o vissute per un tempo lungo o breve.

E le idee prendono la forma della poesia che è mistero ed altro al tempo stesso, è incanto di fronte a uomini e luoghi. Qualsiasi tipo di incontro è amore che, al pari della fede, entra inaspettato nel cuore. Nella parte dedicata a Gesù, alla Madonna, Maria di Magdala, Pilato, Pietro, tutto è incentrato sul valore del perdono che viene concesso anche a chi ha peccato, a chi ha ucciso, a chi se ne è “lavato le mani”, perché l’amore puro può tutto. Pilato non ha scelto, è stato scelto e dunque amato.

Gli amori veri, come quello per Samira, in viaggi sia fisici che spirituali, sono un inno a non lasciarsi distrarre da cose senza importanza e a vivere nell’immediatezza dell’attimo presente che diventa subito passato. Le emozioni non devono rimanere tali ma trasformarsi in sogno. L’amore è qualcosa di magico o misterioso come i personaggi mitologici che hanno riempito questi luoghi con le loro presenze: Odisseo, Circe, Didone…

Gli amori veri come quello per Samira non muoiono mai perché non hanno un tempo, sono sublimazione e ponte verso l’ineffabile e l’intangibile. “Samira è tempo perduto e ritrovato”.

P.S. Queste, di getto, le mie impressioni: non me ne voglia l’autore. D’alto canto chi scrive, lasciando la sua opera nelle mani dei lettori.

*Ordinaria di Italiano. Marche




PRIMA ASSEMBLEA PREMIO PAOLO BORSELLINO

Massimo Caponnetto parla ai giovani

Collecorvino, 26 ottobre 2023. Il comune di sta per vivere un momento di grande crescita e formazione per piccoli e grandi: venerdì 27 ottobre alle 10.30 presso stabile Palmucci in viale Italia 62, ci sarà infatti la ‘Prima Assemblea’ di Officina della Legalità del Premio Nazionale Paolo Borsellino. Oltre al sindaco di Collecorvino Paolo D’Amico, ci sarà il vicesindaco Antonio Zaffiri, Patrizio D’Emidio, presidente della Consulta Giovanile di Collecorvino. Modera lo studente Patrick Vervenna.

La manifestazione, fortemente voluta dall’amministrazione comunale corvinese e dalla Consulta Giovani Collecorvino, si svolgerà in presenza delle classi della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Collecorvino, delle classi dell’Istituto Tecnico “G. Marconi” di Penne, dell’Istituto d’Istruzione Superiore “L. da Penne – M. dei Fiori” e della cittadinanza invitata a partecipare. Ospite d’onore di questa Prima Assemblea sarà Massimo Caponnetto, autore del libro “C’è stato forse un tempo” (Ed. Piagge), figlio del Magistrato Antonino Caponnetto, a capo del Pool Antimafia dal 1983 al 1988 (insieme ai colleghi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino).

“Questo primo appuntamento del Premio Paolo Borsellino nel nostro paese ci onora immensamente, è un’occasione unica per i nostri giovani e per i nostri cittadini poter ascoltare testimonianze e dibattiti profondamente formativi e edificanti per lo sviluppo di una coscienza e di un’etica della legalità e della giustizia che possa guidare nella vita e nelle scelte di tutti, ogni giorno – interviene il sindaco del comune di area vestina. – L’ospite che avremo l’onore di accogliere, il dottor Massimo Caponnetto ci aiuterà in questa importante riflessione con il pubblico. Vista l’unicità ed il grande valore di questo incontro, opportunità davvero preziosa, a nome del Comune di Collecorvino e unitamente alla Consulta Giovani del nostro paese vogliamo ringraziare tutti coloro che si stanno adoperando per la riuscita di questo evento, in particolar modo lo scrittore Massimo Caponnetto e Graziano Fabrizi, docente e responsabile di Officina legalità”.

“Siamo certi – conclude il sindaco – che questo evento lascerà un segno nei nostri giovani e nei cittadini che parteciperanno e un desiderio di continuare a conoscere la storia e l’importanza dei valori di giustizia e legalità, imprescindibili per la costruzione di una società giusta e migliore”.




SCRIVERE PER INCLUDERE CULTURE

Lo scrittore abruzzese Beniamino Cardines “Premio Cultura Inclusiva ed Arte 2023” ai Caffè Letterari d’Italia e d’Europa

Pescara, 26 ottobre 2023. Venerdì 27 ottobre ad Ascoli Piceno presso il Palazzo dei Capitani nell’ambito del “1 CONVEGNO INTERNAZIONALE Il Valore della Poesia nella contemporaneità tra Letteratura e Psicoanalisi, intitolato al Prof. Mario Pazzaglia”, promosso da Agape Caffè Letterari d’Italia e d’Europa e AST Ascoli Piceno, si terrà la premiazione con ambiti riconoscimenti a personaggi della cultura e della scienza particolarmente meritevoli. Sarà ospite lo scrittore e giornalista abruzzese Beniamino Cardines proclamato “Premio Cultura Inclusiva ed Arte 2023”.

Ricordiamo che Beniamino Cardines lo scorso maggio è tornato vincitore dal Salone Internazionale del Libro di Torino proclamato “Autore dell’Anno 2023 LFA Publisher” con il suo ultimo libro “Le avventure di Plastica 3/Cose dell’amore” che conclude la fortunata e pluripremiata trilogia delle “eco-avventure” di cui è protagonista una ragazzina di nome Plastica. Con “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose” ha vinto il Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi, presidente della giuria Giovanni D’Alessandro, e la menzione d’onore alle “Residenze Gregoriane 2019”. A cui hanno fatto seguito “Le avventure di Plastica 2/Cose molto pericolose” e “Le avventure di Plastica 3/Cose dell’amore”. Inoltre, lo scorso giugno è stato proclamato “Scrittore ecologico d’eccellenza nazionale” Premio Alter News Press 2023, FIGEC (Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione).

Antonio Lera, presidente Caffè Letterari d’Italia e d’Europa: ““Ogni scrittura è una traccia umana, orme da seguire o che possono darci delle indicazioni. Ogni scrittura poetica e forma d’arte riguarda l’interiorità, il riflettere su di sé al fine di accrescere la propria consapevolezza, agendo nella profondità dell’essere per contribuire così pienamente al benessere psicofisico e alla qualità della vita delle persone. C’è un grande bisogno di tornare a confrontarsi, a dialogare. Questa urgenza sociale deve essere intercettata dalla cultura e trasformarsi in un humus che fermenta la società.”

Beniamino Cardines, scrittore: “Scrivo per promuovere valori, dialogo e costruire una società migliore e più inclusiva proprio a partire dalle radici culturali. Tutto parte da ogni singolo cittadino. Credo nel potere delle parole e della letteratura, si possono mettere in evidenza questioni e problematiche altrimenti difficili da affrontare. Infine, esprimo gratitudine a tutti i lettori e a tutte le lettrici che sono il cuore pulsante della letteratura. Infine, è un grandissimo onore ricevere un premio così prestigiosi che incoraggiano tutta la nuova letteratura abruzzese.”

Lello Lucignano, editore LFA Publisher: “La trilogia di “Plastica” in pochi anni ha conquistato il cuore dei giovani lettori, appassionando anche il pubblico degli adulti. Abbiamo deciso di premiare Beniamino Cardines  ‘Autore dell’anno 2022-23’. ‘Plastica’ è uno dei progetti più belli e importanti che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni, ne siamo entusiasti. Ha un messaggio fortissimo, è una presa di coscienza generazionale. Abbiamo capito da subito che davanti a noi c’era un talento letterario fuori schema e ci siamo trovati tutti d’accordo a voler investire sul manoscritto che avevamo letto e che era piaciuto a tutto il gruppo di lavoro della Casa Editrice.”

L’evento vede il patrocinio dei seguenti Enti: Comune di Ascoli Piceno, AST di Ascoli Piceno, CSV Marche sede di Ascoli Piceno, Università degli Studi de L’Aquila, Università degli Studi di Teramo, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi di Urbino, Centro Poesia Marche, Rotary E-Club of Latino America, Fidapa Distretto Centro Sezione di Ascoli Piceno, 50&PIÙ, Caffè Meletti, Associazione De Finis Onlus.




GAETANO DE CARO

Dal palco di Promuovi La Tua Musica ad X Factor

Un talento indiscusso quello di Gaetano De Caro che con i suoi 17 anni,  conquista i giudici di XFactor con la cover di James Brown  accedendo così di diritto ai live di giovedì 26 Ottobre

Gaetano è allievo del Maestro Giuseppe Lucente, docente di Canto e Pianoforte del Centro Danza Art Nouveau, Centro riconosciuto dalla Regione Abruzzo per la Danza la Musica di Ornella Cerroni.

De Caro in arte  Be Klaire, musicista e autore, trova ispirazione leggendo i testi di Lady Gaga.

Il giovane artista ha vinto il contest  Promuovi La Tua Musica il format ideato e prodotto dalla cantautrice Fanya Di Croce che ha registrato oltre 3000 artisti negli ultimi anni in tutta Italia. La tappa abruzzese ha visto sul palco del Teatro Marrucino di Chieti Marco Masini che per l’occasione ha ricevuto il premio per i suoi 30 anni di carriera.

Le dichiarazioni di Fanya Di Croce: “Gaetano possiede una sensibilità fuori dal comune  e questo lo contraddistingue. La sua voce profonda trasporta chi lo ascolta nel suo mondo e a soli 17 anni è quasi una rarità. Sul palco di promuovi la tua musica è riuscito ad entrare in empatia con gli artisti e con il pubblico. Sono certa che farà lo stesso a X Factor”

Sarà possibile votare Gaetano Giovedì 26 Ottobre durante i live attraverso l’App di X Factor 2023




ALLA LIBRERIA COLACCHI INDUSTRIA SONORA

Performance di  musica elettronica di e con Mirjana Nardelli 

L’Aquila, 25 ottobre 2023. Sabato 28 ottobre alle ore 18:30 presso la libreria Colacchi di Corso Vittorio Emanuele, 5  si terrà la performance di  musica elettronica “Industria Sonora” di e con Mirjana Nardelli.  La performance è a cura di artQ13 sympatric areas for artistic research ed evoca i suoni distintivi dell’industria del passato e del presente, come i rumori delle macchine, i movimenti ritmici degli ingranaggi ed i riverberi degli spazi industriali.

Prende vita un dialogo musicale in cui i suoni del paesaggio industriale e quelli elettronici si fondono al punto da rendere indistinguibili i loro confini. Il tutto si inscrive in un più ampio progetto editoriale di artQ13 “Synchronicities” nato da un’idea di Carlo Caloro e a cura della performer, scrittrice e cantante Virginia Guidi.

Un volume dedicato alla ricerca musicale contemporanea con l’obiettivo di indagare, attraverso un approccio multidisciplinare, le relazioni tra le nuove forme di sperimentazione musicale e il ruolo rivestito dall’ascoltatore. Il progetto ha visto il coinvolgimento diretto degli artisti che sono stati invitati a parlare della loro ricerca musicale attraverso le loro opere in relazione al rapporto che intercorre tra queste, le nuove forme di tecnologia e altre forme artistiche come l’arte visiva, le installazioni, la performance etc.

Mirjana Nardelli è una compositrice e musicista, il cui focus artistico si concentra sulla poetica dell’arte acusmatica. Studia composizione elettroacustica con Luigi Ceccarelli, Elio Martusciello e Denis Dufour. È componente dell’orchestra elettroacustica OEOAS di Napoli e del collettivo multimediale polacco di Marek Chołoniewski e dello Spiritus Loci Ensemble. È fondatrice del progetto elettroacustico e-cor ensemble con il quale ottiene numerosi premi e riconoscimenti.

Ha suonato e i suoi lavori sono stati eseguiti: Galleria d’Arte Moderna di Roma (IT), New York City Electroacoustic Music Festival, Emufest (IT), Romaeuropa Festival (IT), Forum Wallis Ars Electronica (CH) Acousmonium San Fedele (IT), SMC 2017, Tempo Reale (IT), University of Greenwich (UK), University of the arts of Essen (DE), Maschio Angioino (IT), Universidad Nacional Autónoma de México (MX), Festival Mixture 2017 (CA), Festival Exhibitronic 2017 (FR), Macro Museo (IT), Solvay Center di Cracovia (PL), MOCAK (Cracovia), Accademia di Poznań (PL), Ravenna Festival (IT). Ha all’attivo pubblicazioni musicali per Folderol Records, Audiomat e Barefoot Records.

ArtQ13 sympatric areas for artistic research è uno spazio indipendente avviato a Roma nel 2014 da Carlo Caloro e Britta Lenk che sostiene attività di ricerca, sperimentazione e realizzazione di progetti espositivi ed editoriali. L’organizzazione dei progetti performativi nella città dell’Aquila per artQ13 è a cura di Katiuscia Tomei.




FRANE D’ITALIA. Giornata di studio

Presentazione della guida Organizzata dalla d’Annunzio. L’Aquila -Sala ipogea del Consiglio Regionale – 26 ottobre 2023 – ore 9:00 

Chieti, 25 ottobre 2023. Sarà presentata domani, 26 ottobre, alle ore 9:00, presso la Sala Ipogea del Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, la Guida “Frane d’Italia”, curata dall’Associazione italiana di Geologia Applicata e Ambientale (AIGAA), che raccoglie i contributi di oltre 130 autori provenienti dal mondo universitario e professionale, dagli Enti di Ricerca e dalle Istituzioni preposte alla gestione del territorio.

L’occasione sarà una Giornata di Studio dedicata al Dissesto Geo-Idrogeologico, organizzata dal Dipartimento di Scienze Psicologiche, della Salute e del Territorio (DiSPuTer) dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, dal Servizio Difesa del Suolo della Regione Abruzzo e dall’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo.

Ai saluti istituzionali del Presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio, e del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, a quelli dei Presidenti dell’Ordine dei Geologi dell’Abruzzo, Dr. Nicola Labbrozzi e dell’Ordine degli Ingegneri dell’Aquila, ing. Pierluigi De Amicis e del Presidente dell’AIGAA prof. Domenico Calcaterra, seguirà una Sessione dedicata al “Dissesto Geo-Idrogeologico” con la partecipazione di esperti, ricercatori e rappresentanti delle istituzioni che operano sul territorio e a cui ne compete la gestione.

In un territorio estremamente fragile come quello italiano, – spiega il professor Nicola Sciarra, Ordinario di Geologia Applicata presso il DiSPuTer della “d’Annunzio” e coordinatore della Giornata di Studio – che annovera oltre 620.000  fenomeni franosi e che rappresentano una delle principali fonti  di pericolosità geologica, la Guida vuole essere uno strumento di conoscenza dei fenomeni franosi più conosciuti e con un maggiore impatto sul territorio, alcuni dei quali hanno provocato vittime e ingenti danni.

L’evento sarà anche l’occasione per fare il punto sui fenomeni di dissesto idrogeologico in Abruzzo, fenomeni che interessano ampie aree del nostro territorio e che rappresentano elementi di grande pericolosità e conseguente elevato rischio per tanti centri abitati. Si parlerà dunque – prosegue il professor Sciarra – delle moderne tecniche di studio, modellazione e monitoraggio dei fenomeni franosi per mitigarne le condizioni di rischio; dei Piani di Assetto Idrogeologico, delle sinergie con la Protezione Civile.

Promuovere la conoscenza di questi fenomeni – aggiunge il professor Calcaterra, Ordinario di Geologia Applicata dell’Università “Federico II” di Napoli, che ha curato la Guida insieme ai colleghi Cencetti, Meisina e Revellino – è il presupposto per l’adozione di buone pratiche comportamentali, non solo per le Istituzioni ma anche per il singolo cittadino e per la società, nel suo insieme.

La sostenibilità delle attività antropiche, argomento tanto dibattuto di questi tempi – conclude il professor Nicola Sciarra – deve tenere nel giusto conto questi fenomeni naturali e saperli gestire in maniera corretta. Rappresentano infatti una ulteriore dimostrazione della continua, naturale evoluzione del paesaggio, del territorio, del nostro Pianeta, costituendone infatti una delle molteplici manifestazioni esogene.

Maurizio Adezio




L’AQUILA FILM FESTIVAL

Festival del Gran Sasso 2023 – nona edizione

L‘Aquila, 25 ottobre 2023. Torna in un’inedita veste autunnale il Festival del Gran Sasso, quest’anno attraverso una collaborazione ancora più stretta con la sezione aquilana del Club Alpino Italiano.

Le proiezioni previste aderiscono al protocollo “ERASMUS FRIENDLY” e saranno fruibili anche dalle persone straniere grazie alla sottotitolazione in inglese.

In programma mostre, proiezioni, incontri ed escursioni… Il via giovedì 26 ottobre presso la sede del CAI L’Aquila in via Sassa 34 con l’inaugurazione alle 17:00 della mostra “Senza posa. Italia K2 di Mario Fantin. Racconto di un’impresa” che rimarrà poi esposta fino al 26 novembre 2023.

Già alle 18:00 dello stesso giorno (e poi in replica alle 21:00) ci sarà quindi la prima proiezione con “POLARIS” di Ainara Vera, già vincitore della Genziana d’Oro all’ultima edizione del Trento Film Festival e in lizza anche nel concorso principale del l’Aquila Film Festival 2023

Il 31 ottobre, sempre presso la sede aquilana del CAI, sarà la volta del documentario “FRATELLI SI DIVENTA – OMAGGIO A WALTER BONATTI” di Alessandro Filippini e Fredo Valla; Alessandro Filippini sarà presente in sala accolto da Antonio Massena per poi andare in sena la consueta replica alle 21:00.

Sempre al CAI dell’Aquila venerdì 3 novembre Mauro Bartoli presenterà il suo “IL MONDO IN CAMERA – Mario Fantin il cineasta dell’avventura” e incontrerà il pubblico presente in sala prima della consueta replica delle 21:00.

Sabato 4 novembre sarà proiettato “ITALIA K2 – Riprese di Mario Fantin” di Marcello Baldi, lo storico documentario sull’impresa italiana del 1955 recentemente restaurata dalla Cineteca di Bologna.

Il 7 novembre alle 19:30 si parlerà di Cammini in Abruzzo con i rappresentanti degli Enti coinvolti nella loro realizzazione; per l’occasione alle 18:00 e alle 21:00 sarà proiettato il recentissimo “A PASSO D’UOMO” di Denis Imbert.

Il 9 novembre sarà la volta di “LA MONTAGNE” di Thomas Salvadore, sci-fi montanaro in concorso al L’Aquila Film Festival 2023. Tra le due classiche proiezioni (18:30 e 21:00) avrà luogo l’incontro con il climatologo Paolo Tuccella sul tema dello scioglimento dei ghiacciai.

Il 13 novembre alle 18:30 al Palazzetto dei Nobili sarà proiettato “CARNE ET OSSA” di Roberto Zazzara, documentario sulla spettacolare Corsa degli Zingari di Pacentro, già recente vincitore all’ultimo Cervino Film Festival; anche in questo caso l’autore sarà presente in sala.

L’ingresso è libero con biglietto etico, info e prenotazioni (assolutamente consigliate) sul sito www.festivaldelgranssso.it




AP/ARTEPROSSIMA. Pescara uno sguardo nuovo sull’arte 

Dieci artisti della nuova pittura italiana contemporanea

Pescara, 25 ottobre 2023. Inaugurazione Sabato 28 e domenica 29 ottobre dalle 17:30, inaugurazione di AP/ArteProssima – terzo anno di collezione a Ci vuole un villaggio aps – ArtGallery in Via Villetta Barrea 24 a Pescara. La mostra, con il Patrocinio del Comune di Pescara, inaugura la terza stagione di arte contemporanea 2023-24 #npittic con la presenza di artisti italiani e creativi dell’arte da ogni regione d’Italia. La mostra resterà aperta fino al 30 novembre.

Saranno esposte le opere di dieci artisti della nuova pittura italiana contemporanea provenienti da più parti d’Italia: Luca Fagioli, Walter Colombo, Matteo Favi, Mauro Molle, Mauro Bellucci, Fabrizio Molinario, Gino Berardi, Vittorio Vertone, Anja Kunze, Gianni Chiriatti.

La direzione artistica curatoriale è affidata a Beniamino Cardines ideatore del progetto AP/ArteProssima. Consulenza artistica esterna di Adriano Segarelli e Raffaella Bonazzoli.

Collaborano al progetto: Bibliodrammatica aps, AP/ArteProssima_pinacoteca d’arte contemporanea, Ci vuole un villaggio aps, La Casa di Cristina odv-ets, coop La Minerva, OL/Officine Letterarie e Ooops! (scrittura e narrazione), Eracle Templari Federiciani aps, www.condividiamocultura.it, SL/SegnalazioniLetterarie, RadioCittà Pescara, www.rtradioterapia.it, www.zaffiromagazine.it, Cipas Abruzzo, www.alternewspress.eu.

AP/ArteProssima, un progetto di collezione che nasce a Pescara nel 2019 per promuovere l’arte contemporanea e la creatività artistica nelle arti visive. Il progetto con un orizzonte decennale per costruire una pinacoteca d’arte contemporanea, immaginando di fare una ricognizione (e scouting) nella nuova pittura italiana contemporanea, oggi.

Alla base, un’urgenza: ricostruire un rapporto con il pubblico. Rendere l’arte prossima, vicina, compagna di vita. Portarla nella vita quotidiana, fuori, sdoganandola dalle élite culturali e dai baronati critici, dalla visibilità tradizionale. arteprossima@gmail.com

Beniamino Cardines, direttore artistico: “In uno spazio privato, a Pescara, le arti visive contemporanee trovano casa – nel nostro caso Villaggio – per una programmazione stabile, con una vera e propria stagione di mostre. Abbiamo iniziato a ottobre del 2021 e questa è la terza stagione del progetto #npittic. Apriamo il 2023-24 con una mostra collettiva con tutti gli artisti del terzo anno di collezione del progetto AP/ArteProssima. Questo è il tempo in cui ogni opera d’arte rivendica un’attenzione unica, ogni artista è unico, solo, pioniere. In questo senso l’arte si riprende il suo posto sociale, ovvero di essere linguaggio umano universale. Oggi, l’arte ritrova un ruolo aggregante proprio attorno alla sua forza di relazione, di prossimità, alla capacità di creare condivisione, dialogo, scambio. C’è un ritrovarsi antropologico attorno all’arte che è una necessità, siamo tutti figli d’arte, figli della bellezza e della voglia di parlarne. Soprattutto è il tempo per non stare fermi, immobili, sopraffatti dall’impotenza. Questo è il tempo per uscire. Questo è un tempo nuovo per l’arte, un tempo di grande vitalità. Un tempo per giocare, per mostrare e contagiare.”




IL PENSIERO DIVERSO

Un libro che nel panorama italiano ma anche in quello internazionale è anomalo. Un libro che stordisce illumina con le sue piccole grandi verità, con la sua sfrontata insolenza. Stefano Labbia mostra un estro ed una ferocia stellare: ci prende per mano e ci guida in un percorso di crescita, di confronto con noi stessi e con gli altri.

L’autore tiene a specificare che Il pensiero diverso non è una dottrina, non è una religione, non è un manuale del saper vivere. È bensì una presa di coscienza delle avversità che l’uomo, animale sociale, da sempre è chiamato ad affrontare.

Un libretto di istruzioni sul saper vivere, dunque? Labbia non ne ha pretesa: classe 1984 ha però vissuto una vita piena, confrontandosi e aprendosi con quest’umanità che a volte è confusa, saccente, arrogante, indispettita dall’esser viva. Ma anche contraddittoria, caotica, irriverente, ansiosa.

Il pensiero diverso è un bignami di considerazioni, diretto, schietto con cui confrontarsi. In cui rispecchiarsi. E attraverso cui agire, prendendo in mano la propria vita.

Siate agenti di cambiamento, firma l’autore. Cambiate la vostra vita. Ora. Il futuro è oggi.

SCHEDA DEL LIBRO:

Titolo: Il Pensiero diverso/Be happy, Think different

Autore: Stefano Labbia

Genere: Narrativa / Guida

Pagine: 100

Traduzione: Vincenza Iovino

Cover: Lara Ponchia

Lingua: italiano – inglese

ISBN: 9781699699317

Editore: Amazon

Anno: 2021

Prezzo: 5 euro

Link per l’acquisto: https://www.amazon.it/pensiero-diverso-Stefano-Labbia/dp/1699702926/ (lingua italiana)

Sito dell’autore: https://bit.do/stefanolabbia




ATTIMI D’ABRUZZO di Mauro Vitale e Vinicio Salerni

Presentazione del libro a Pescara 27 ottobre ore 18:00 Biblioteca Falcone e Borsellino

Pescara, 24 ottobre 2023. Si terrà a Pescara il 27 ottobre (ore 18:00) nella Biblioteca Falcone e Borsellino l’incontro con il fotografo Mauro Vitale e l’operatore e pilota UAS Vinicio Salerni, autori del libro Attimi d’Abruzzo delle Edizioni Menabò. L’evento è realizzato in collaborazione con l’associazione “Italia Nostra Lucia Gorgoni” Pescara. L’incontro sarà coordinato da Isabella Micati (operatrice culturale) e discuteranno con gli autori Massimo Palladini (architetto), Rosanna Tuteri (archeologa) saranno presenti Mauro Vitale e Vinicio Salerni autori del libro e l’editore Gaetano Basti. Una mostra con una selezione delle immagini sarà allestita nella hall della Biblioteca e del  Teatro “Gianni Cordova”.

Il lavoro di Mauro Vitale e Vinicio Salerni è un viaggio fotografico che abbraccia tutto l’Abruzzo e racconta la grande varietà dei paesaggi, la bellezza delle architetture rurali e cittadine in un susseguirsi di storie, di monumenti e di personaggi in cui la natura si pone in dialogo costante con l’azione umana. Splendide immagini a colori e in bianco e nero, offrono punti di vista inediti e sorprendenti.

“In questo volume il suo instancabile obiettivo ci propone immagini delle terre d’Abruzzo – spiega Massimo Palladini autore del volume – tese dalla linea di costa, su cui l’autore indugia come alla ricerca di una condizione originaria, ma registrandone anche i segni artificiali più vistosi come la ferrovia e la balneazione organizzata, fino alle cime dei nostri monti, sentinelle di una millenaria civilizzazione di cui cerca le tracce. Alle accurate inquadrature ad altezza d’uomo, alle aperture panoramiche ottenute ricercando punti di vista singolari, si aggiungono qui le vedute aeree, zenitali o a volo d’uccello, riprese con la sapiente manovra del drone di Vinicio Salerni; si allarga così la percezione dei motivi paesistici dominanti, dall’alternarsi di crinali e valli nel sistema collinare adriatico, agli altopiani in rapporto ai rilievi montani. A volte, nei paesaggi naturali, sente il bisogno di un elemento che dia una scala di misura alle sterminate vedute e lo trova in qualche presenza animale, per la quale immaginiamo gli appostamenti, la ricerca della condizione atmosferica combinata con la postura del soggetto scelto”.

Lo spettacolare volume di grande formato è arricchito da testi in italiano e inglese di scrittori e giornalisti: Antonio De Frenza, Giacinto Di Pietrantonio, Dante Marianacci, Giovanni D’Alessandro, Rosanna Tuteri, Massimo Palladini e Marzio Maria Cimini.

Mauro Vitale, è stato curatore della sezione fotografica della Soprintendenza ai beni archeologici e, collaboratore da anni con la casa editrice Menabò per la rivista D’Abruzzo, da sempre, nei suoi numerosi viaggi all’estero, attraverso la fotografia, indaga culture, paesaggi e architetture per approfondire tutti gli aspetti delle popolazioni da lui studiate e documentate nei numerosi reportage come nell’ultimo lavoro “Popoli e terre della lana”, dedicato al confronto tra  popoli transumanti in Iran e Italia.




CORSO DI LAUREA IN TURISMO SOSTENIBILE

Firmate due convenzioni

Teramo, 24 ottobre 2023. Due convenzioni a sostegno degli studenti del Corso di laurea in Turismo sostenibile, sono state firmate ieri dal rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola, dal presidente dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia Abruzzo (UNPLI) Sandro Di Addezio e dal presidente dell’Associazione Abruzzo BnB di Qualità Lucia Simioni. Alla firma erano presenti anche Anna Ciammariconi, presidente del Corso di laurea in Turismo sostenibile, e Roberto Di Marco, del direttivo di Abruzzo BnB di Qualità.

Tra le forme di collaborazione anche l’attivazione di workshop formativi di cui uno già in programma per novembre sulle forme della ricettività, a partire dalla legge regionale n. 10 del 2023 e relativi disciplinari.




PREMIO LETTERARIO NAZIONALE LUIGI D’AMICO PARROZZO

La premiazione dell’edizione 2023. Ospite d’eccezione l’astrofisica di fama mondiale, Simonetta Di Pippo

Pescara, 24 ottobre 2023. È stata l’astrofisica italiana di fama mondiale, Simonetta Di Pippo, l’ospite d’onore della sesta edizione del Premio letterario nazionale “Luigi D’Amico – Parrozzo”, che si è concluso domenica 22 ottobre, a Pescara.

All’interno del locale storico Ritrovo del Parrozzo, Simonetta Di Pippo, già Direttore dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico con sede a Vienna, che ha incantato la platea con una mini-lezione sull’importanza delle scoperte spaziali e su quanto queste incidono pesantemente sulla vita di tutti i giorni, sulla terra.

«Dalle infrastrutture satellitari che utilizziamo ogni giorno nelle nostre navigazioni web, alle nuove prospettive per l’agricoltura, all’utilizzo dei satelliti nelle zone di conflitto, fino agli studi sul cambiamento climatico: per lo spazio ormai passa gran parte dei dati indispensabili per l’analisi del mondo e delle nuove prospettive future» – ha spiegato.

La Di Pippo si sofferma poi sull’importanza delle tecnologie per invertire la rotta del cambiamento climatico. «Ci sono intere zone del mondo che stanno letteralmente finendo sott’acqua e altre che invece rischiano la desertificazione. L’uomo può sicuramente rallentare questo processo imparando a sprecare meno acqua e ridurre il consumo di anidride carbonica».

Tante le personalità di spicco del mondo della cultura nazionale che hanno preso parte all’evento: oltre alla Di Pippo, premiata in qualità di “Identità culturale del nostro tempo”, sono intervenuti il sindaco di Pescara, Carlo Masci, il presidente del Consiglio comunale, Marcello Antonelli, lo scrittore e presidente di giuria, Giovanni D’Alessandro, la scrittrice Paola Di Biase D’Ilio, ideatrice del concorso insieme a Pierluigi Francini, storico imprenditore pescarese, titolare dell’azienda D’Amico Parrozzo.

Un successo annunciato per questa quinta edizione, che ha raccolto oltre 400 volumi di narrativa e poesia, arrivati da tutta Italia. A comporre la giuria del Premio il presidente D’Alessandro e le docenti Paola Di Biase D’Ilio, Diomira Mambella e Rossella Vlahov.

Questi i vincitori dell’edizione 2023:

– Sezione Narrativa: “La lettera nella borsa” di Antonio Avenoso – Ed. peQuod.

– Sezione Poesia: “La terza geografia” di Carmine V. Mosesso – Ed. Neo.

MENZIONI

– Opera prima: “L’età della rovina” di Francesco Tronci – Ed. Il ramo e la foglia.

– Ambiente e sostenibilità: WWF Abruzzo (ritira il premio la prof.ssa Filomena Ricci, delegato WWF Abruzzo).

– Cultura e territorio: Direzione Marittima Capitaneria di Porto di Pescara (ritira il premio il Capitano di Vascello Fabrizio Giovannone, Direttore marittimo di Pescara).

– Premio Speciale della Giuria: Florian Espace – Teatro e Cultura (ritira il premio l’attrice, Giulia Basel).




PREMIARE GLI STUDENTI MERITEVOLI

Il Comune eroga più di cinquemila mila euro

Città Sant’Angelo, 23 ottobre 2023. L’Amministrazione Comunale di Città Sant’Angelo lo scorso luglio ha pubblicato un avviso inerente all’erogazione di diverse borse di studio destinato alle famiglie angolane al fine di riconoscere e premiare gli studenti meritevoli, ovvero coloro che hanno conseguito la licenza di Scuola Media Inferiore nell’anno scolastico 2022/2023 con una votazione di almeno nove decimi.

Il Vicesindaco Lucia Travaglini riferisce in merito: “Abbiamo deciso di premiare gli studenti lodevoli con delle borse di studio del valore di 200,00 euro al fine di incentivare gli stessi a profondere un costante impegno durante l’anno scolastico. I ragazzi ricompensati sono stati 26, selezionati tramite i requisiti previsti dall’avviso. Si tratta di un risultato anche dell’Amministrazione in quanto inorgoglita dei risultati dei propri giovani cittadini.”




LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE NEL PROCESSO DI CRESCITA DEI GIOVANI

L’Istituto Comprensivo Giulianova 2 domani a Roma alla cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale promosso dal Ministero. Le congratulazioni dell’ Amministrazione Comunale

Giulianova, 23 ottobre 2023. Il Sindaco Jwan Costantini, il Vicesindaco Lidia Albani, l’Amministrazione Comunale si complimentano con l’Istituto Comprensivo Giulianova 2 per il progetto relativo alla redazione di un periodico scolastico,  “Il Postino Giornalino”, grazie al quale il Circolo didattico potrà partecipare, nella giornata di domani,  alla premiazione del Concorso Nazionale “La libertà di informazione nel processo di crescita dei giovani”.

La cerimonia si terrà  a Roma,  nella sala “Aldo Moro” del Ministero, alla presenza del Ministro Giuseppe Valditara e del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli. Alla cerimonia seguirà una visita presso la redazione del “Corriere dello Sport”.

A ricevere il riconoscimento ministeriale è stato il primo numero del periodico, frutto, sottolinea la dirigente dell’ Istituto Angela Pallini, “di un lavoro a tantissime mani, a cui lavorano docenti e alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di I grado i quali ogni anno affrontano, portandole avanti in parallelo e secondo le specificità delle diverse età, una tematica condivisa afferente all’Educazione Civica”.

 “Il Postino Giornalino”, si precisa ancora, “vuole raggiungere e coinvolgere nei processi educativi e riflessivi messi in atto anche le famiglie degli alunni e l’intera cittadinanza, nella logica della corresponsabilità educativa e della costruzione condivisa di un patto educativo territoriale”.

Alla cerimonia di domani prenderanno parte la stessa dirigente Pallini, le insegnanti Federica Del Vecchio e Francesca Pistilli, insieme ad una delegazione di studenti.

L’ Amministrazione Comunale si congratula con la dirigenza, il corpo insegnante, i ragazzi, le famiglie,  ed esprimono grande soddisfazione per l’attribuzione del prestigioso riconoscimento.




SCHOOL TRIP primo EP dei The Vanished People

Emergenti tra Rock, Indie e vibrazioni giapponesi: l’innovativo sound di una giovane band

Lanciano, 23 ottobre 2023. The Vanished People, il duo abruzzese di poco più che ventenni composto da Piero Bonanni, chitarrista e studente di ingegneria, e Jacopo Gaeta, pianista, produttore e studente jazz, annunciano l’uscita del loro primo EP, “School Trip”. Originari di Lanciano, questi due giovani artisti, cresciuti con i Pink Floyd e influenzati dalla musica rock e metal degli anni ’70 e ’80, durante le scuole superiori hanno formato band ispirate a quei decenni. Dopo il diploma, approdati a Milano per continuare gli studi, hanno dato vita al progetto The Vanished People.

Awake e On Mars, i loro primi due brani, hanno introdotto le loro sonorità indie rock e pop, senza mai dimenticare i suoni che li hanno accompagnati nei primi anni e aggiungendo impercettibili sensazioni Prog. L’evoluzione successiva è arrivata con influenze dal panorama pop e rock giapponese, in particolare dopo l’incontro con il mondo anime di Chainsaw Man. Questa combinazione ha portato alla creazione di “MOKA!”, brano che è sbarcato con successo anche su TikTok.

I loro brani stanno ricevendo un’attenzione crescente su tutte le piattaforme musicali, ad esempio su Spotify, dove a seguito della loro presenza sui social, la band ha raggiunto un picco di 260.000 ascoltatori mensili distribuiti a livello sia italiano che internazionale, con una inattesa notorietà nei Paesi asiatici. Ad oggi, la band conta più di 250.000 follower e decine di milioni di visualizzazioni su TikTok.

L’EP “School Trip” vuole segnare un primo punto di riferimento, evidenziando le diverse influenze della band, cercando di mantenere allo stesso tempo una coerenza sonora, ma offrendo tracce distintive. Oltre ai brani già noti, l’EP introduce due inediti che mostrano ulteriori sfaccettature del loro stile.




PATRIZIO MARIA D’ARTISTA CONFERMATO ALLA GUIDA

Prossimo triennio al teatro Talia

Tagliacozzo, 23 ottobre 2023. Con delibera di giunta, il comune di Tagliacozzo conferma il produttore musicale sulmonese, già direttore della stagione di prosa del “Maria Caniglia”, alla guida del teatro Talia di Tagliacozzo per il prossimo triennio (stagioni 2023/24 – 2024/25 – 2025/26) e rilancia sulle politiche culturali della Città.

“L’amministrazione Giovagnorio riconosce l’importanza strategica del teatro Talia quale centro della vita culturale della Città di Tagliacozzo, specialmente nei mesi invernali. Questo teatro è un punto di riferimento fondamentale per l’intera comunità, e per questo motivo, l’amministrazione comunale continuerà a sostenere attivamente la sua crescita anche in futuro. La conferma di Patrizio Maria D’Artista come direttore del Teatro rappresenta un passo fondamentale in questa direzione, così come gli investimenti già sostenuti e quelli programmati per migliorare gli aspetti tecnici del Teatro in modo da garantirne la sua piena funzionalità ed efficienza”. Queste le parole del sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio e dell’assessore alla cultura Chiara Nanni che aggiungono: “D’Artista e Meta Aps hanno dimostrato una straordinaria dedizione e competenza nell’attività di programmazione del Teatro Talia durante il precedente mandato contribuendo a rendere la sala teatrale, che sorge a due passi da Palazzo Ducale, un punto di riferimento per gli amanti delle arti performative non solo nella nostra Città, ma anche di tutta la Regione”.

La stagione del Talia avrà inizio domenica 26 novembre alle ore 18:00 con il concerto dei Regina – The Real Queen Experience.

Gli abbonamenti e i biglietti della stagione 2023/24 del Teatro Talia saranno in vendita presso l’info point nel Palazzo Municipale. Sarà sempre possibile acquistare i biglietti online sui-ticket. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro.




POVERTÀ, PACE E DIRITTI UMANI

Organizzato al Kursaal dal Rotary Teramo Est. Il professor Francesco Nardone illustrerà le possibili soluzioni per un reale sviluppo delle nazioni africane.

Giulianova, 23 ottobre 2023. Il Rotary Teramo Est organizza per la mattinata di domani, martedì 24 ottobre, dalle ore 10, il Convegno Povertà, pace e diritti umani – Situazione attuale e possibili scenari futuri.

Patrocinata dal Comune di Giulianova, l’iniziativa prevede l’incontro del professor Francesco Barone, docente di Pedagogia Sociale e Cooperazione Internazionale all’ Università degli Studi dell’Aquila”, con le Quarte e Quinte classi del Liceo Marie Curie di Giulianova.

“Il convegno –  spiega la Presidente del Rotary Teramo Est Rosaria Parnenzini – mira a far conoscere la situazione di diversi territori del continente africano, delineando al contempo le reali possibilità di sviluppo. Il professor Nardone, Ambasciatore di pace,  offrirà agli studenti l’approfondimento degli strumenti oggi a disposizione per risolvere  i gravi problemi che affliggono queste nazioni ormai da decenni. Capire l’origine e valutare le opportunità di intervento per allentare la morsa della povertà , tutelare i diritti umani, promuovere  la pace, è fondamentale per sensibilizzare le generazioni future e spingerle a combattere gli attuali stili di vita, che troppo spesso esaltano l’apparire e minimizzano il valore dell’ essere.”




PROGETTO ERASMUS

Studenti belgi ospiti del Liceo Classico Ovidio

Sulmona, 21ottobre 2023. L’IIS Ovidio accoglie gli studenti del Centro di istruzione per adulti CVO ENCORA di Anversa del Belgio. In questi giorni, e fino a venerdì 27, gli studenti belgi assistono a lezioni del Liceo Classico, interagiscono con gli studenti sulmonesi e presentano il loro paese e la loro cultura.

Ad accoglierli e a condividere con loro l’interessante esperienza formativa sono gli studenti delle classi quarte e quinte del liceo ovidiano. Accanto a loro, nelle attività didattiche e di accoglienza, i docenti Fiorella Baranello, Alessandro Bencivenga, Sabrina Cardone, Antonietta Manna e Vanessa Romanelli.

Per l’Istituto belga si tratta di un ritorno in Abruzzo, per la terza edizione di un progetto Erasmus di due settimane che prevede lo stage differenziato di dieci studenti fra Anversa degli Abruzzi (Comunità terapeutica Il Castello), Introdacqua (scuola elementare Pascal D’Angelo) e Sulmona (IIS Ovidio). Tre realtà diverse che consentono agli ospiti stranieri di fare esperienza formativa in diversi ambiti e anche di avvicinarsi alla cultura locale.

Lo scambio è partito nel 2021, grazie alla mediazione della Società Dante Alighieri Antwerpen e il Parco Letterario d’Annunzio di Anversa. Aspetto interessante è che l’edizione di quest’anno è la prima a vedere anche studenti adulti d’italiano coinvolti in una serie di attività linguistiche e culturali con gli studenti del nostro Liceo Classico. Lezioni di mattina e poi, nel pomeriggio, Babel coffee cioè caffè di conversazione organizzati per loro dal nostro Istituto, presso la Pinacoteca Picini.

Un bel momento dedicato anche alla pratica e al potenziamento dell’inglese per loro e per i nostri studenti. Domani, domenica 22 ottobre, infatti, corsisti, parteciperanno ad un reading poetico in più lingue che si terrà ad Anversa degli Abruzzi.

«Siamo davvero molto lieti di accogliere, nel nostro Istituto, gli studenti belgi coinvolti in questo progetto Erasmus», afferma il Dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi. «Questa iniziativa si inserisce perfettamente nella nostra idea di scuola sempre aperta allo scambio di esperienze e al confronto linguistico e culturale, una scuola che accorcia le distanze fra i popoli e fa della diversità una risorsa».

Annalisa Civitareale




PREMIO VITO MORETTI 2023 Abbà Padre

Al Circolo Aternino di Pescara con Roberto Battestini

Pescara, 21 ottobre 2023. Autore di fumetti da più di vent’anni, Roberto Battestini è anche il fratello di Paolo e  Rolando, membri criminali della Banda  Battestini. In questo volume, Premio Vito Moretti 2023, Abbà Padre della Neo Edizioni,  dedicato alla propria saga famigliare,  Battestini sviscera il rapporto con il padre, trovando, durante questa dolorosa ma anche divertente operazione di scavo, segreti e rivelazioni. Grazie all’invito dell’Intercral Abruzzo, il libro verrà presentato mercoledì 25 ottobre alle ore 18.00 presso il Circolo Aternino a Pescara nell’ambito del ricco programma della Mostra d’Arte A. Rocchi, Luci e colori d’Abruzzo XXIX edizione, dove forte è il legame tra varie forme artistiche come pittura, scultura, fotografia e letteratura. Modera la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

L’evento è patrocinato dall’assessorato alla Cultura per il Comune di Pescara.

Dopo l’arresto e la tragica morte dei figli per fatti criminali, il padre di Roberto sembra riversare su di lui, l’ultimo figlio rimasto, aspettative e nevrosi. Tra  autolesionismo e sensi di colpa, l’autore racconta la relazione difficile con un padre  sfuggente e depresso. Una relazione contrastata, ricca di colpi di scena, tradimenti e  flashback in cui anche i banali eventi quotidiani assumono un valore simbolico,  talvolta comico e dagli sviluppi inaspettati.

Abbà padre è il racconto senza filtri della ricerca del padre terreno e, non ultimo, della riconciliazione offerta dal padre Celeste. Riuscirà il protagonista a perdonare il  padre, ormai vecchio, e soprattutto a perdonare sé stesso, occupando finalmente un  posto nel mondo?  Sarà lo stesso autore a rispondere a questa domanda.

Roberto Battestini è fumettista, grafico, disegnatore e docente di  lingue straniere. Collabora con le principali riviste di fumetto italiane. Suoi Peluche sullo stomaco (Castelvecchi, 1997); Fratelli (Bottero, 2009), Primo Premio ad  Arena! di Bologna e nomination al Napoli Comicon; A caro sangue (001, 2018).

Con Edizioni Dehoniane crea la collana Catecomics. Pubblica per Editrice Ave una  biografia illustrata di Giovanni Paolo II e San Francesco. Nel 2009 e nel 2010 vince il Premio Fede a Strisce a Rimini, nel 2018 vince il Premio Genti d’Abruzzo per la  sezione fumetto.




SCÒZZARI RIDE ANCORA finissage della mostra

CLAP Museum 29 ottobre 2023, ore 18:30, Via Nicola Fabrizi, n. 194

Pescara, 21 ottobre 2023.  Si conclude domenica 29 ottobre, al CLAP Museum di Pescara, la mostra temporanea “Scòzzari ride ancora”, un’antologica dedicata a Filippo Scòzzari, promossa e realizzata da Fondazione Pescarabruzzo e CLAP Museum, in collaborazione con Coconino Press, curata dal critico Oscar Glioti e dal fumettista pescarese Simone Angelini.

Al finissage, dalle ore 18:30, sarà presente l’autore che prima incontrerà il pubblico e poi darà vita ad una performance di disegno dal vivo con successivo firmacopie. Assieme all’artista saranno presenti i curatori della mostra e il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, istituzione proprietaria del museo, Nicola Mattoscio.

La mostra è un vero e proprio viaggio attraverso le opere a fumetti del più dirompente tra gli autori di quella formidabile stagione del Fumetto italiano nata nella scena controculturale del ’77 bolognese. Scrittore, saggista, illustratore, ma sempre sperimentatore e innovatore, Scòzzari ride ancora si dipana attraverso 150 opere originali, tra racconti a fumetti ed esperienze editoriali. Dal periodo della Traumfabrik fino ai volumi Lassù no e Il Mar delle Blatte, passando per le riviste Cannibale e Frigidaire, l’autore rivela tutta la sua vena umoristica e dissacrante, multiforme e lisergica, ancora oggi desiderosa di generare innovazione e mettere in discussione il suo presente. L’accesso al finissage nella sala incontri è gratuito mentre il museo è visitabile con la modalità consueta, biglietto intero 8,00 euro, ridotto 5,00 euro. CLAP Museum Via Nicola Fabrizi, 194 – Pescara Orari di apertura 10:30 – 13:30 / 16:00 – 20:00 Tel. 085 445 1750 www.clapmuseum.it