LA POESIA NON È UN ANALGESICO di Lucilla Sergiacomo

In libreria l’opera in versi di Giuseppe Rosato, Ianieri Edizioni Saggistica

Presentazione del libro Comune di Lanciano

Sabato 12 novembre 2022 – ore 17.30, Circolo di Conversazione, Piazza Plebiscito 55

Saluto del Sindaco Avv. Filippo Paolini

Presenta Antimo Amore

Intervengono: Giuseppe Rosato e Lucilla Sergiacomo

Letture a cura di: Paolo Del Peschio

SINOSSI DEL LIBRO:

Con classica colloquialità convergono nella poesia di Giuseppe Rosato la linea meditativa, seria e malinconica, e l’altra linea dell’indignazione satirica e del divertimento umoristico. Rosato esprime con fermezza la sua disapprovazione del mondo, con il quale è in conflitto, non smettendo però di penetrarlo con la sua scrittura palombara, portandone a galla l’essenza asimmetrica e contraddittoria. I mezzi prediletti sono arguti aforismi, moralità umoristiche di tradizione europea, esagerazioni paradossali, dissimulazioni dell’ironia.

L’ampia monografia di Lucilla Sergiacomo, scandita per criteri cronologici, tematici e di genere, si inserisce nel dibattito critico sulla crisi di rappresentazione del reale nella poesia contemporanea. La distanza tra le parole e le cose nel passaggio tra i due ultimi secoli si è affermata come paradigma costante nella poesia italiana, mentre Rosato si pone contro la dispersione del soggetto, restituendo attenzione alla realtà con una sua personale pronuncia, nitida e venata d’ironia. Risaltano infatti nei suoi versi la caduta delle ideologie e delle teorizzazioni degli anni Sessanta e Settanta e il rifiuto della poesia immediata, che professava il decentramento dell’io. Rosato sostiene invece la via montaliana della resistenza della poesia e propone un diarismo antilirico, un pensiero poetante che coglie e rappresenta la fluidità dell’epoca contemporanea mettendone in risalto la vanità.

Tuttavia, il suo senso di inadeguatezza non silenzia la ricerca della verità, la pulsione dei sentimenti e dei ricordi, la dolcezza dell’amore, la capacità di ridere delle storture del mondo, l’impegno pacifista e ambientalista, l’attrazione per l’inverno, che è anche nostalgia della felice infanzia a Lanciano, suo paese natale, spesso evocato nei versi dialettali di Rosato.

Forte è la coesione tematica delle sue opere, valorizzate dalla raffinatezza dei suoi versi liberi e da un lessico straordinariamente duttile, a cui il lettore può direttamente accostarsi attraverso la rappresentativa selezione delle poesie di Rosato presente nel volume

Lucilla Sergiacomo ha insegnato Letteratura italiana e Lingue classiche nei licei e in corsi universitari, è autrice della storia letteraria italiana I volti della letteratura (Paravia, 2005-2007, 7 volumi). Tra le sue opere ricordiamo Lingua italiana. Guida all’ascolto (Mursia, 1989, Premio nazionale di Pedagogia e Didattica “Stilo d’Argento”, 1991), La critica e Flaiano (Ediars, 1992), Invito alla lettura di Flaiano, (Mursia, 1996, 1a ed., Premio Flaiano per la Critica 1997; 2a ed. aggiornata, 2022), Testi comici e satirici (Paravia, 1998), Svevo (Paravia, 1999), Gadda, spregiator de le donne (Noubs, 2014), Femminilità e femminismo nelle scrittici italiane del Novecento (“Narrativa”, Presses Universitaires de Paris Ouest, 2015), L’assoluta

libertà del fantastico (Odoya, 1918). I suoi studi sulla letteratura abruzzese sono raccolti in Narratori d’Abruzzo (Mursia, 1992) e in L’Abruzzo nel Medioevo, L’Abruzzo nel Novecento e L’Abruzzo dal secondo dopoguerra ad oggi (Ediars, 2003-2005). Con l’editore Ianieri ha pubblicato il saggio Flaiano giornalista e il suo “occhiale indiscreto”, in AA.VV., Scrittori e giornalisti in Abruzzo e nel mondo, II (2022).




LIMEN. Oltre i confini dell’ignoto

Ultimo romanzo letterario dell’autrice abruzzese Coralba Capuani

Nereto, 10 novembre 2022. È stato pubblicato dalla Casa Editrice agrigentina VGS LIBRI LIMEN, Oltre i confini dell’ignoto, ultimo romanzo letterario dell’autrice abruzzese Coralba Capuani. Si tratta di un romanzo che combina insieme più generi, dal giallo al  thriller, con elementi mistery.

La storia ruota intorno al ritrovamento di due vittime. Al commissario Attilio Franchi, uomo risoluto ma con un passato tormentato, è affidato l’ingrato compito di risolvere il caso.

Irene e Chiara, autentiche protagoniste di questo sorprendente romanzo, ci introducono in quella che è la storia di un viaggio interiore di una fanciulla dalla spiccata sensibilità che si troverà a fare i conti con la realtà che ha sempre rifiutato anche solo di immaginare ma alla quale non potrà poi sottrarsi. C’è un’unica verità possibile, la più scomoda.

Coralba Capuani, residente a Nereto (TE), ha frequentato l’Università G. D’Annunzio a Pescara laureandosi in Lingue e Letterature Straniere. È già autrice di “L’amore è un cerchio” (2016) e “La ricostruzione del cuore” (2017), con il quale ha vinto il concorso letterario ideato dal gruppo GeMs. Appassionata di discipline olistiche, si occupa di crescita personale e spiritualità.




IL MAXXI L’AQUILA INAUGURA FILM SCREENING. Dedicato ai documentari d’autore

Primo appuntamento, sabato 12 dalle 10 alle 19 Aldo Rossi Design di Francesca Molteni e Mattia Colombo. Tornano anche i laboratori per famiglie: sabato 12 alle 16.30 Fili e Forme

L’Aquila, 10 Novembre 2022. Aldo Rossi, Alik Cavaliere e Beverly Pepper: sono loro i tre creativi a cui il MAXXI L’Aquila dedica gli appuntamenti del ciclo Film Screening dedicato ai documentari d’autore, nelle giornate di Sabato 12, 19 e 26 novembre.

Proiezioni in loop dalle 10 alle 19 nella Sala polifunzionale del Museo con ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

Primo appuntamento sabato prossimo con Aldo Rossi Design, pellicola di Francesca Molteni e Mattia Colombo che, attraverso rari materiali e video d’archivio, testimonianze inedite, immagini e album di famiglia, compone un’originale narrazione video dedicata al primo architetto italiano a ricevere il Pritzker Architecture Prize.

Un racconto corale che percorre disegni, progetti, prototipi, mobili e oggetti, presentati per la prima volta insieme, nella mostra “Aldo Rossi Design. 1960-1997”, al Museo del ‘900 di Milano di cui vengono narrati la preparazione e l’allestimento del progetto espositivo.

Il ciclo continuerà poi sabato 19 novembre con Alik Cavaliere. L’universo verde di Nino Cannatà che, grazie alle le riprese dello storico allestimento dell’omonima mostra a cura di Elena Pontiggia per il ventennale dalla scomparsa dell’artista, si addentra nell’opera di uno dei maggiori protagonisti della scultura del ‘900 europeo.

Sabato 26 novembre ultimo appuntamento con una proposta nata proprio nella città dell’Aquila e dedicata a una artista che nel capoluogo abruzzese ha lasciato una delle sue ultime opere: Beverly Pepper, fra le più importanti protagoniste dell’arte contemporanea, venuta a mancare nel febbraio 2020, alla quale  l’aquilano Luca Cococcetta e Marco Zaccarelli hanno dedicato la pellicola Beverly Pepper – a passage of time nella quale è la stessa artista, attraverso memoria, aneddoti e riflessioni, a raccontare il suo percorso umano e artistico.

Attività per famiglie Dopo il successo dei laboratori dedicati ai più piccoli in occasione di Halloween, tornano al MAXXI L’Aquila questo fine settimana i laboratori per famiglie. Sabato 12 novembre alle 16.30 appuntamento con “Fili e Forme”, laboratorio di tessitura con le mani ispirato alla suggestiva opera Materials di Hana Miletić esposta negli spazi di passaggio del piano nobile di Palazzo Ardinghelli per la mostra Afterimage. Bambini e adulti si troveranno a operare insieme nelle sale espositive del MAXXI L’Aquila, per scoprire le realizzazioni di Hana Miletic e tessere con le proprie mani fili di lana che diventeranno preziose opere da portare a casa.

Il laboratorio è consigliato per famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni. Per partecipare è possibile acquistare online il biglietto all’indirizzo: https://maxxilaquila.art/evento/fili-e-forme/ al costo di 5 euro a bambino più biglietto di ingresso ridotto €5 per l’adulto accompagnatore.

Il MAXXI L’Aquila osserva al momento l’orario invernale con le seguenti aperture: giovedì 9 – 13

venerdì  9 – 13 e 16 – 19, sabato e domenica 10 – 19.




FESTIVAL DI LIBRI E ALTRECOSE Seconda giornata ricca di ospiti

Per la seconda giornata del FLA, venerdì 11 novembre, l’omaggio ad Ennio Flaiano di Fabrizio Bentivoglio e poi, tra gli altri, Claudio Cerasa, Paolo Nori, Benedetta Tobagi, Anna Bressanin, Luca Bianchini e Davide Rondoni

Pescara, 10 novembre 2022. Prosegue la ricchissima edizione del ventennale del FLA – Festival di Libri e Altrecose di Pescara torna, dal 10 al 13 novembre, con l’attesissima edizione del: tantissimi luoghi della città, teatri e musei ma anche circoli e l’ex mattatoio, ospiteranno concerti e reading, incontri con autori e laboratori per bambini, tavole rotonde e mostre.

Nel programma del pomeriggio di venerdì sono previsti, tra gli altri, gli interventi del poeta Davide Rondoni con “Cos’è la natura? Chiedetelo ai poeti” (Casa d’Annunzio, ore 17:00); del saggista e critico letterario Filippo La Porta con il suo ultimo “Improvvisazioni. Voci per un dizionario di jazz e letteratura” (Casa d’Annunzio, ore 18:00); di Anna Bressanin, giornalista della BBC a New York, con What’s up America. Viaggio alla ricerca dello spirito degli Stati Uniti (Bagno Borbonico, ore 18:00); del direttore del Foglio Claudio Cerasa con il suo nuovo libro Le catene della destra (Auditorium Petruzzi, ore 18:30); della scrittrice Benedetta Tobagi con La Resistenza delle donne (Bagno Borbonico, ore 19:00); di Francesca Fiore e Sarah Malnerich, autrici del blog MammadiMerda e del libro “Non farcela come stile di vita”; di Luca Bianchini con Le mogli hanno sempre ragione, edito da Mondadori, che ha già scalato le classifiche (ore 19:00, Spazio Matta). Assente per problemi di salute, invece, l’annunciato Antonio Manzini.

In serata, alle 21:00 Fabrizio Bentivoglio, accompagnato da Ferruccio Spinetti al contrabbasso, salirà sul palco del Teatro Circus protagonista di “Lettura clandestina. La solitudine del satiro di Ennio Flaiano”, un reading teatrale che ricorda, a 50 anni dalla sua scomparsa, il genio del celebre autore abruzzese. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Adriatic Film Festival. Sempre alle ore 21:00, in programma gli appuntamenti con il finalista al Premio Campiello nel 2022 Paolo Nori con il suo reading dedicato a Dostoevskij (Auditorium Cerulli) e il tributo a Rino Gaetano di Michelangelo Iossa e Osvaldo Bianchi (Spazio Matta).

La seconda giornata del FLA si concluderà alle 23:30 al Caffè Letterario con il primo dei tre concerti della rassegna ‘Round Midnight realizzata in collaborazione con il Centro Adriatico di Produzione Musica Adrimusic, protagonista il duo formato da Michelangelo Brandimarte e Claudia Pantalone.




UN VIAGGIO NELLA MUSICA, dal Barocco al Tango sul Palco dell’ISA con Pianocellostrio

L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale V. Antonellini, Sabato 12 novembre ore 18.00

L’Aquila 10 Novembre 2022. Una produzione molto interessante aspetta sabato 12 novembre il pubblico aquilano della 48° stagione dei concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese.

Come di consueto, appuntamento alle ore 18.00 al Ridotto del Teatro Comunale: sul palco non i professori dell’orchestra dell’ISA – impegnati fino al 20 novembre nell’allestimento dell’opera Cavalleria Rusticana al Teatro Marrucino di Chieti – ma il PianoCellosTrio formato dai violoncellisti Alberto e Claudio Casadei e dalla pianista Tatjana Vratonjic.

Quella del PianoCellosTrio è una proposta musicale quanto mai diversificata: un viaggio musicale che attraverso tre secoli ci porta dal Barocco al tango, con una formazione strumentale particolare e affascinante, che unisce l’espressività di due “archi scuri” con il pianoforte. In programma la Sonata n.8 in sol minore per due violoncelli e pianoforte op.2 HWV 393 di Georg Friedrich Händel il più grande protagonista, con il coetaneo Johan Sebastian Bach, della stagione più matura della musica barocca.

Segue l’Andante poco mosso per violoncello e pianoforte di Angelo Mariani, celebre direttore lirico del diciannovesimo Secolo, meno noto al grande pubblico in veste di compositore. L’esecuzione della musica di Mariani è cosa rara, sia nelle programmazioni concertistiche che nelle edizioni discografiche, per cui la presenza in programma di questo brano è un’occasione per ascoltare un autore tutto da scoprire.

Concludono il programma due famosi titoli di Astor Piazzolla, il genio di Buenos Aires: Le Grand Tango per violoncello e pianoforte e Las Cuatro Estaciones Porteñas nella versione per due violoncelli e pianoforte, a testimonianza della capacità della musica di Piazzolla di adattarsi a ogni sorta di strumento o formazione, sia cameristica che orchestrale.

Dice Ettore Pellegrino, Direttore Artistico ISA: “Mentre la nostra Orchestra, reduce da un impegno a Foggia, si prepara all’impegnativa settimana della Lirica al Marrucino con la Cavalleria Rusticana, proponiamo al pubblico aquilano una formazione molto interessante sia per le possibilità espressive che per la qualità dei musicisti: due violoncellisti padre e figlio – Alberto Casadei e Claudio Casadei  – molto affiatati e di esperienza, che si relazionano con una ottima pianista, Tatjana Vratonjic, apprezzata anche per il suo incarico di direttrice del Conservatorio “G. Braga” di Teramo. Siamo certi che questa proposta, alternativa alla musica sinfonica, saprà catturare l’interesse del pubblico e soddisfarne le aspettative”.

I biglietti per il concerto possono essere acquistati in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Ancora disponibili, sullo stesso circuito, abbonamenti all’intera stagione. Il giorno del concerto, il botteghino del Ridotto del Teatro aprirà due ore prima del concerto.




TEATRI R-ESISTENTI – I^ Edizione

Presentazione della rassegna

Pescara, 10 novembre 2022. Sei giornate di Resistenze Teatrali ed Artistiche organizzate dall’ANPI – Comitato Provinciale di Pescara e dalla Fondazione Brigata Maiella, con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo.

Dal 14 al 23 novembre, presso il cineteatro S. Andrea di Pescara, si svolgerà la prima rassegna teatrale dei Teatri R-Esistenti, organizzata dall’ANPI – Comitato Provinciale “E. Troilo” di Pescara e dalla Fondazione Brigata Maiella, con il contributo della Fondazione Pescarabruzzo.

La Rassegna, che ospiterà compagnie teatrali abruzzesi, nasce dall’esigenza di documentare il lascito culturale, morale e ideale della lotta di Liberazione e si snoderà in sei appuntamenti nel corso dei quali saranno presentate opere che hanno come comune denominatore le resistenze nel tempo.

Nel contesto socioeconomico-culturale odierno, in cui l’arte scenica è immersa e lavora quasi sotterraneamente e quotidianamente nella forma di una “resistenza teatrale”, diventa necessario riappropriarsi della propria storia partendo dalla memoria ma con lo sguardo rivolto al futuro. A volte tale resistenza consiste nel privilegiare il processo creativo rispetto alla necessità di mettere in scena uno spettacolo su commissione; altre volte nello scegliere di raccontare storie apparentemente anonime, convinti però del fatto che ogni piccola storia è lo specchio della grande storia e riguarda l’intera umanità; altre ancora può diventare uno strumento di discussione sociale, politica, etica. In ogni caso, il linguaggio del Teatro rappresenta uno strumento privilegiato nel veicolare messaggi chiari, stimolanti, che toccano le emozioni e stimolano la riflessione, con l’obiettivo di fare della memoria una risorsa.

Al fine di presentare l’iniziativa e di condividerne i contenuti, l’ANPI – Comitato Provinciale “E. Troilo” di Pescara, la Fondazione Brigata Maiella e la Fondazione Pescarabruzzo invitano la stampa e i media alla conferenza di presentazione che si terrà

venerdì 11 novembre 2022 alle ore 10:45

presso la sede della Fondazione Pescarabruzzo

Corso Umberto I, 83 – Pescara

saranno presenti:

ANPI – Comitato Provinciale Pescara – Presidente Nicola Palombaro

Fondazione Brigata Maiella – Presidente Nicola Mattoscio

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA TEATRALE:

14 novembre 2022, ore 21:00

Compagnia Teatrale Arterie Ets – Pescara

Truth-Ing, liberamente ispirato alle Madri de Plaza de Mayo

spettacolo digitale di e con Monica Ciarcelluti e Gisela Fantacuzzi

18 novembre 2022, ore 21:00

Teatro del Paradosso – Loreto Aprutino

NO. Storia di un rifiuto.

L’odissea degli internati militari italiani

scritto e interpretato da Giacomo Vallozza, regia di Giancarlo Gentilucci

20 novembre 2022, ore 21:00

Compagnia dei Merli Bianchi – Giulianova

Rosetta Malaspina ovvero da un punto dell’eternità

di e con Laura Margherita Di Marco

21 novembre 2022, ore 21:00

Alessandro Blasioli

Questa è casa mia

Dolor hic tibi proderit olim

scritto, diretto e interpretato da Alessandro Blasioli

22 novembre 2022, ore 18:00

Associazione Culturale L’Altraitalia – Lanciano

Le tabacchine insorgono (1968-2008)

docufilm

regia di Enzo Francesco Testa

23 novembre 2022, ore 21:00

Officine Solidali Teatro – Pescara

Sulla lunga linea di fuoco

testo e regia di Federica Vicino

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.




JAZZ A CORTE. La Notte Nera

Al via il Moncalieri Jazz 2022

Dalle ore 17:00 fino a notte fonda 12 ore di musica no stop, nelle corti e luoghi più suggestivi del Centro Storico di Moncalieri (TO)

7 Corti – 3 Piazze – 3 Vie – 6 Locali

25 Concerti Originali

200 Musicisti da tutta Italia

Il Moncalieri Jazz Festival compie quest’anno un quarto di secolo che ha deciso di festeggiare da protagonista, al motto “Continuiamo a vivere!” Dopo l’emergenza Covid-19, che ha inficiato notevolmente sugli spettacoli dal vivo, la rassegna che da 25 anni propone il meglio della musica internazionale, non si è arresa ma è anzi tornata in prima linea per continuare a proporre spettacoli di grande qualità. Immancabile, al suo debutto dell’edizione 2022, la Notte Nera, la maratona musicale tradizionale di apertura del festival, quest’anno intitolata “JAZZ a CORTE” per descrivere al meglio i luoghi più belli e suggestivi del Centro Storico della Città di Moncalieri. Sabato 29 ottobre, dalle ore 17:00 in poi, la città respirerà musica gratuita per dodici ore ininterrotte che vedranno esibirsi 200 Musicisti da tutta Italia in 25 Concerti Originali organizzati in 7 Corti, 3 Piazze, 3 Vie, oltre a speciali “Aperitivi in Jazz” in sei locali del centro storico.

Tra le bellezze architettoniche che faranno da cornice alle performance ci saranno il Castello Reale di Moncalieri con il Giardino delle Rose, il Palazzo Comunale con tre Corti, e alcune Corti private della Città, per offrire l’opportunità al grande pubblico di godere della buona musica senza però creare assembramenti. In alcuni punti del territorio ci saranno anzi concerti ad impatto acustico “Zero” che saranno fruibili attraverso cuffie Silent System con il Dj set Jazz. Un evento che vuole essere un modo per respirare musica in luoghi caratteristici della Città, forse a volte scorti solo frettolosamente, ma vuole anche essere un modo per scoprire nuovi, piccoli e inaspettati angoli nascosti.

Il Moncalieri Jazz Festival intende, infine, ricordare e non dimenticare: a tal proposito il direttore artistico Ugo Viola ha pensato di assegnare ad ogni Corte il nome di un’artista jazz piemontese scomparso, per rendere omaggio a chi ha lasciato un segno sul territorio con la propria musica, partecipando in passato al festival. Tra i nomi che si sono succeduti, nel corso degli anni, vi sono Gianni Basso, Mario Tavella, Andrea Allione, Maurizio Lama, Gigi Di Gregorio, Sergio Bevione, Giulio Camarca, Pino Russo, Dino Pelissero, Johnny Capriuolo ed ultimo, scomparso proprio qualche giorno fa, Pippo Colucci.

IL PROGRAMMA

LE CORTI

1) Corte Gianni Basso : Giardino delle Rose – Castello Reale: pJAZZa Baden Baden, 4

In collaborazione con la manifestazione “FIORILE”

ore 17,00

Giulia Damico “SYMPATHEIA”:

Giulia Damico (voce) Sergio Chiricosta (trombone) Viden Spassov (contrabbasso)

Carmelo Graceffa (batteria & electronics live)

ore 20,45

Bacciolo – Borgatta – Venegoni – Petrini quartet: Roberta Bacciolo (voce)

Silvano Borgatta (pianoforte) Luigi Venegoni (chitarra) GianPaolo Petrini(batteria)

2) Corte Gigi Di Gregorio : Anagrafe – Via Principessa Maria Clotilde, 10

ore 17,40

Supergroove 3:

Paolo Porta (sax tenore) Alberto Gurrisi (Hammond) Alessandro Minetto (batteria)

ore 21,00

Valerio Signetto quartet: Valerio Signetto (sax contralto) Marco Parodi (chitarra)

Enrico Ciampini (contrabbasso) Vittorio Sicbaldi (batteria)

3) Corte Mario Tavella – Andrea Allione: Via Real Collegio, 20

ore 20,45

DJ set Jazz con Andrea Margiotta

4) Corte Maurizio Lama : Economato – Via Principessa Maria Clotilde, 8

ore 17,20

Rindone & Calvagna Jazz Duo:

 Aldo Rindone (pianoforte) Giuseppe Calvagna (contrabbasso)

ore 20,45

Night Dreamers:

Emanuele Sartoris (pianoforte) Simone Garino (sax contralto)

Dario Scopesi (contrabbasso) Antonio Stizzoli (batteria)

5) Corte Johnny Capriuolo Pippo Colucci: Via Alfieri, 17

ore 17,20

Fratelli Lambretta Ska Jazz: Alberto Borio (trombone & arrangiamenti) Igor Vigna (tromba) Simone Garino (sax contralto) Daniele Bergese (sax tenore) Nicola Meloni (pianoforte) Diego Damiano (chitarra) Alessandro Loi (basso) Paolo Inserra (batteria) Giulio Arfinengo (batteria)

ore 20,45

PCJB “Soireè Conte”: Gianni Fidanza (voce e pianoforte) Freddy Paris (fisarmonica)

Luca Restaino(chitarra) Fernando Paris (basso) Tonino Bianchi (batteria)

Antonio Gargaro (sax soprano e tenore) Mimmo Matteucci (sax contralto e baritono)

Pietro Maria Paolucci (sax tenore)

6) Corte Sergio Bevione – Giulio Camarca : Via San Martino, 26

ore 17,00

Chiara – Chiovarelli duo:

Fulvio Chiara (tromba) Valerio Chiovarelli (fisarmonica)

Ore 20,45

Johnny Lapio e Arcote Project:

Johnny Lapio (tromba) Francesco Partipilo sax contralto)

Lino Mei (pianoforte) Michele Anelli (contrabbasso) Davide Bono(batteria)

7) Corte Pino Russo – Dino Pellissero : pJAZZale Aldo Moro

Primo set ore 18,00 – Secondo set ore 21,00

Nico Gori Swing 10tet: Nico Gori (leader – clarinetto)

Michela Lombardi (voce) Federico Frassi (pianoforte) Mattia Donati (voce e chitarra)

Matteo Anelli (contrabbasso) Vladimiro Carboni (batteria)

Tommaso Iacoviello (tromba) Renzo Cristiano Telloli (sax contralto)

Francesco Felici (sax tenore) Silvio Bernardi (trombone) Iacopo Crudeli Speaker e voce)

APERITIVO IN JAZZ

Centro Storico: ore 19.00

L’Oragiusta Caffetteria-Ristorante-Pizzeria Birreria – pJAZZa Caduti per la Libertà, 15

Paolo Dutto swing quartet: Paolo Dutto (clarinetto/sax) Gianni Torello (chitarra) Elia Lasorsa (contrabbasso) Giancarmine Mauro (batteria)

Vicolo di Bacco – Via San Martino, 20

Scagliarini – Favero Acoustic Project:

Andrea Scagliarini (armonica e voce) Lorenzo Favero (chitarra)

Gasprin dal 1929 gelato e delizie – pJAZZa Vittorio,  8/b

Rhythm and Bones: Joe Burnam (trombone) Gianfranco Marchesi (trombone)

Marco Parodi (chitarra) Silvio Albesiano (contrabbasso) Luca Rigazio (batteria)

Caffè Città – pJAZZa Vittorio, 10

Carola Cora e Francesco Tringali: Beat in 2

Carola Cora (voce) Francesco Tringali (chitarra)

Cafè Saturnio – pJAZZa Vittorio, 8

Squillace – Cavallero duo: Greta Squillace (voce) Luca Cavallero (pianoforte)

Vineria Punto d’Ascolto Via Santa Croce, 28

Denitto – Chiovarelli duo: Gianni Denitto (sax) Valerio Chiovarelli (fisarmonica)

Centro Storico

ore 20.30 

pJAZZa Vittorio Emanuele II:

Partenza ore 20,00 da Via San Martino – Arrivo in pJAZZa Vittorio Emanuele II

Marchin’ Band: FUNK OFF

Partenza ore 20,15 da pJAZZa Baden Baden – Arrivo in pJAZZa Vittorio Emanuele II

Marchin’ Band: FANTOMATIK ORCHESTRA

Centro Storico

ore 22.00 

pJAZZa Vittorio Emanuele II: Circleland Concert con:

Albert Hera – Daniela Spalletta – Marco” 4g1” Forgione – Stefano Baroni

con la partecipazione dei corsisti di Circleland Reunion workshop da tutta Italia.

Partenza ore 22,15 da Via San Martino – Arrivo in pJAZZa Vittorio Emanuele II

Marchin’ Band: FANTOMATIK ORCHESTRA

Partenza ore 22,30 da pJAZZa Baden Baden – Arrivo in pJAZZa Vittorio Emanuele II

Marchin’ Band: FUNK OFF

Via Santa Croce, 28 : ore 23,30

Beppe Golisano “Post Jazz Project”

Beppe Golisano (sax alto e baritono – clarinetto basso)

Francesco Partipilo (sax alto e tenore e midi) Giorgio Alloatti (elettronica)

Michele Anelli (basso elettrico) Nicolas Remondino (batteria)

Via San Martino, 20 : ore 23,30

“GROOVITY&GROOVE”

Gian Luigi Carlone (Banda Osiris) (flauto, sax soprano, elettronica)

Gianluigi Corvaglia (sax tenore) Ludovico d’Apollo (basso elettrico)

Federico Ariano (batteria)

pJAZZa Vittorio Emanuele II, 5A : ore 23,30

Luigi Tessarollo New SexTEX:

Luigi Tessarollo (chitarra) Fulvio Chiara (tromba) Gledison Zabote (sax tenore)

Stefano Calcagno(trombone) Paul Zogno (basso) Francesco Parodi (batteria)

…E PER CONCLUDERE, SI CONTINUA AD ASSAPORARE LA BUONA MUSICA con il DJ set Jazz ad impatto ” ZERO “ attraverso cuffie Silent System NEL CENTRO STORICO…

 Corte Mario Tavella – Andrea Allione : Via Real Collegio, 20

ore 01,00

DJ set Jazz con Luciano Morciano

MONCALIERI JAZZ – XXV Edizione

 Direzione artistica: Ugo Viola

 Dal 29 ottobre al 13 novembre 2022 – MONCALIERI (TO)

 Sito ufficiale: moncalierijazz.com

Infoline: +39 011 6813130 – info@moncalierijazz.com

Biglietti in vendita su Ticket.it

Elisabetta Castiglioni




IL POLO LICEALE OVIDIO incontra l’Europa

A conclusione dell’anno europeo dei giovani la visita di funzionari UE Vivere la scuola in una dimensione europea: questa la riflessione al centro della visita dei rappresentanti delle Istituzioni europee all’IIS “Ovidio

Sulmona, 10 novembre 2022. Ad incontrare il dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi, e gli studenti sono stati Antonio Parenti, Direttore Commissione Europea rappresentanza in Italia, e Massimo Pronio, originario di Introdacqua, Responsabile Settore comunicazione Commissione Europea rappresentanza in Italia.

Dopo l’inaugurazione della sede di “Europe Direct Maiella” all’interno della Badia Morronese, in mattinata, per i funzionari europei è stata la volta dell’appuntamento con gli studenti, a conclusione dell’anno europeo dei giovani. «Nella nostra scuola crediamo fortemente nella cittadinanza europea», ha detto la dirigente. «I nostri ragazzi saranno cittadini europei e del mondo e tali dovranno sentirsi in ogni momento della loro vita. In tale ottica promuoviamo lo studio delle principali lingue comunitarie e il Programma Erasmus. Abbiamo inoltre attivato due corsi di diritto comunitario.

Questa è la vera innovazione della nostra scuola: fornire agli studenti tutti gli strumenti linguistici e normativi per permettere loro di sviluppare un’identità europea di cui vogliamo che siano protagonisti.» Insieme alla dirigente una rappresentanza di docenti, tra i quali la professoressa Emanuela Cosentino, referente Progetti Internazionali del polo liceale. L’incontro si è tenuto nell’aula intitolata a Fabrizia Di Lorenzo, la giovane sulmonese vittima dell’attentato di Berlino del 2016, studentessa del liceo linguistico.

Presente anche la madre di Fabrizia, la signora Giovanna Frattaroli. A dialogare con gli studenti Antonio Parenti. «Nel 2024 vi aspetteranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo», ha detto ai ragazzi. «Fate uno sforzo, informatevi, siate critici. Andare a votare per l’Europa non è una bega politica locale, ma significa scegliere quello che l’Europa farà davvero in concreto per i suoi cittadini, per voi.» Sì è parlato anche di guerra e delle politiche di pace dell’Unione europea, «un cammino lungo, ma fondamentale e necessario».

Le sfide per l’Europa del futuro? «Un cambiamento a 360 gradi», ha aggiunto il funzionario, «per costruire un mondo migliore per tutti e soprattutto per voi giovani». Il dirigente scolastico, a conclusione dell’incontro, ha lanciato la proposta di nuove progettualità sempre all’insegna della dimensione europea. Sulmona, 9 novembre 2022 COMUNICAZIONE ESTERNA “IIS OVIDIO”- SULMONA




FRANCESCA FAUSTA GALLO ELETTA DIRETTORE del dipartimento di scienze politiche

Francesca Fausta Gallo è stata eletta Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche. Ha ottenuto 42 preferenze su 43 votanti tra docenti, personale amministrativo e studenti.

Teramo, 9 novembre 2022. Francesca Fausta Gallo, professore ordinario di Storia Moderna, si è laureata a Catania nel 1987, dove ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia moderna nel 1993.

Ricercatrice incaricata dal CNR nell’anno 1989 per uno studio sulla sismologia storica siciliana in età moderna, nel 1998 ha vinto il concorso di ricercatrice a tempo indeterminato in Storia Moderna presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo.

Da quel momento si è trasferita a Teramo e, insieme a un’intensa attività didattica, ha svolto diversi incarichi per la Facoltà e l’Ateneo: ha coordinato i corsi organizzati in collaborazione con il Ministero delle Pari Opportunità e con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, dal titolo Donne, politiche e istituzioni (2005-2006); ha coordinato il Master di I livello in Turismo religioso (2007-2008); ha presieduto il Corso di laurea specialistica in Progettazione e gestione dei sistemi turistici e negli stessi anni è stata rappresentante dei docenti di Scienze Politiche presso il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Teramo (2005-2009). Nel 2011 è stata componente della Commissione per la Revisione dello Statuto dell’Università di Teramo e dal 2012 al marzo 2019 è stata componente del Nucleo di Valutazione dell’Ateneo. Dal 2013 è iscritta nell’Albo degli esperti di valutazione disciplinare dell’ANVUR.

Ha svolto attività di ricerca a Vienna, Parigi, Madrid, ed è stata invitata più volte come visiting professor in diverse università spagnole.

È tra i fondatori della Società Italiana per la Storia dell’Età moderna.

Fa parte del collegio dei docenti del Dottorato in Studi storici dal Medioevo all’età Contemporanea dell’Università degli Studi di Teramo e ha svolto attività didattica presso diversi corsi di Dottorato italiani e stranieri.

Dal 2019 a oggi è stata Preside della Facoltà di Scienze politiche e membro del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Teramo.

Dal 2021 ha fondato e dirige il Centro di Ricerca Interdipartimentale History Lab.

Ha partecipato e coordinato numerosi progetti di ricerca italiani e stranieri; in particolare, negli anni 2012-2014 ha coordinato il progetto europeo dal titolo European Cosmopolitan and Sites of memory through Generations (ECOSMeG) finanziato all’interno del programma “Europe for Citizens”. Attualmente è coordinatrice dell’unità locale nel quadro del progetto nazionale PRIN The “brigantaggio” revisited. Narratives, practices and political uses throughout Modern and Contemporary Italian History.

Studiosa della storia del Mezzogiorno, della storia dei viaggi e del turismo, del conflitto politico in età moderna, di recente si è occupata della storia politica e culturale dell’Europa del ‘700, pubblicando numerosi saggi e diverse monografie, l’ultima della quale è La congiura di Macchia. Cultura e conflitto politico a Napoli nel primo Settecento (Roma, Viella, 2018).




L’OLIO EVO AL MUSEO delle Genti d’Abruzzo

Oggi pomeriggio alle 18.30; secondo dei tre incontri organizzati dall’ente Camerale insieme al Movimento Turismo dell’olio Abruzzo, al Consorzio DOP Aprutino Pescarese e all’agenzia Circle.

Pescara, 9 novembre 2022. Tre appuntamenti all’insegna dell’oro d’Abruzzo, fra la provincia di Chieti e quella di Pescara, alla presenza di produttori, esperti del settore ed appassionati, per promuovere la conoscenza e la valorizzazione dell’olio abruzzese.

Oggi, a partire dalle ore 18:30, sarà la volta del museo delle Genti d’Abruzzo (Pescara). Per l’occasione, sarà presentato il progetto Carta dell’Olio, a cura di Camera di Commercio di Chieti Pescara, Movimento Turismo dell’Olio Abruzzo, Consorzio DOP Aprutino Pescarese, Circle.

Argomenti della serata:

“Il ruolo dell’olio EVO nella cultura” – prof Oreste Tolone, antropologo Università degli studi G. D’Annunzio

“Il ruolo dell’olio EVO nella cultura enogastronomica della ristorazione” – Filippo De Sanctis, ristoratore aderente al progetto

Sarà anche possibile degustare assaggi a base di Olio EVO abruzzese a cura dello Chef Guido Brandito.

Eleonora Lopes




L’ITALIAN CONTEMPORARY ORCHESTRA presenta il progetto L’altro Mogol

Il Teatro dei 99  ospita la nuova produzione firmata Adrimusic – Centro Adriatico di Produzione Musica

L’Aquila, 9 ottobre 2022. Giovedì 10 novembre alle ore 21:00 al Teatro dei 99 all’Aquila, all’interno della rassegna “Parola d’autore – Canzoni di oggi e di domani”, il Centro Adriatico Produzione Musica presenta il suo nuovo progetto “L’altro Mogol”, che vedrà il debutto dell’Italian Contemporary Orchestra con un repertorio tutto incentrato sulle canzoni scritte da Mogol per artisti diversi da Lucio Battisti.

Sono tantissimi gli artisti per i quali Mogol ha scritto canzoni di grande successo: da Celentano a Cocciante, passando per Mango, Mina, Vanoni, Dik Dik, Bobby Solo, Fiorella Mannoia, solo per citarne alcuni. Il concerto è dedicato a questo repertorio di brani molto conosciuti, grandi hit che verranno rivisitate con arrangiamenti originali per orchestra scritti per l’occasione. Il concerto, diretto dal Maestro Angelo Valori, vedrà in scena gli impareggiabili Giuseppe Gioni Barbera al piano e la cantante Carlotta Scarlatto, entrambi insegnanti al CET, la celebre scuola che Mogol ha fondato in Umbria.

Giuseppe Gioni Barbera è pianista, arrangiatore e compositore. Diplomato al Conservatorio di Messina, insegna al CET di Mogol dal 1996 ed è coordinatore musicale dei corsi dal 2000. Dal 2009 è iniziato il suo sodalizio artistico con Arisa, che accompagna in tour come pianista, ma di cui è anche arrangiatore, compositore e produttore artistico. Con Mogol, inoltre, allestisce numerosi spettacoli che lo vedono esibirsi nelle maggiori città italiane. Numerose le collaborazioni passate e presenti: da quelle con Mango e Gianni Bella, alle più recenti con Mario Lavezzi, Ron e Giovanni Caccamo col quale ha scritto la musica del brano “Aurora” uscito nel 2021.

Carla Quadraccia, classe’75, è studiosa e ricercatrice di musica e canto. Nel 1998, con lo pseudonimo “Carlotta”, ottiene un contratto con il produttore Francesco Migliacci e con la Carosello Records, con cui pubblica 2 album e 8 singoli, tra cui la hit “Frena” con cui ha vinto “Un disco per l’estate”. Nel 2001 ha partecipato al Festival di Sanremo; nel 2005 ha fondato il progetto “Scarlatto”, con cui si è esibita live presso gli Abbey Road Studios di Londra per la radio americana World Space, unica ospite italiana.

La rassegna “Parola d’autore” non solo vuole evidenziare l’importanza culturale della canzone d’autore e di qualità, ma mette al centro la canzone in tutte le sue molteplici forme, generi e stili. La canzone è una forma d’arte spesso svalutata, sottodimensionata, a volte vilipesa nella terminologia (musica leggera, di consumo, d’uso, canzonetta). In realtà è una forma d’arte che ha inciso profondamente sul linguaggio comune, sugli usi e costumi sociali; che forse non ha cambiato il mondo, ma ha ispirato coloro che il mondo avrebbero voluto migliorarlo, incidendo profondamente sulla cultura e la storia dei nostri tempi. All’interno della rassegna saranno presenti quindi repertori e tematiche utili a capire dove sta andando la canzone di oggi e quali sono i percorsi che ne delineano il futuro. Il biglietto è in vendita al prezzo di 10 euro + 1 euro per diritti di prevendita; info al numero 329.4291913.

Ufficio Stampa

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ILYA KAMINSKY OSPITE D’ONORE della XXI Edizione Premio Letterario Internazionale

Il poeta ucraino rifugiato politico negli Stati Uniti dedicato a Laudomia Bonanni

L’Aquila, 8 novembre 2022. Il nome è stato annunciato nel corso della conferenza stampa, svoltasi stamane nella sala assemblee di Bper Banca all’Aquila, nell’ambito della presentazione del programma di eventi della XXI edizione del Premio. Alla conferenza erano presenti: Giuseppe Marco Litta, Responsabile BPER Banca direzione territoriale Centro est; Roberto Cipollone, rettore Vicario Università degli Studi dell’Aquila; Stefania Pezzopane, presidente della Giuria; David Iagnemma, segretario della Fondazione Carispaq; Ersilia Lancia, assessore Turismo Comune dell’Aquila; Giuliano Tomassi, segretario del Premio;

Ilya KAMINSKY è nato a Odessa, ex Unione Sovietica nel 1977, ed è arrivato negli Stati Uniti nel 1993, quando la sua famiglia ha ottenuto asilo dal governo americano. È autore di Deaf Republic (Graywolf Press) e Dancing In Odessa (Tupelo Press) e co-editore e co-traduttore di molti altri libri, tra cui Ecco Anthology of International Poetry (Harper Collins) e Dark Elderberry Branch: Poems of Marina Cvetaeva (Libri di Alice James).

Il suo lavoro ha vinto il Los Angeles Times Book Award, l’Anisfield-Wolf Book Award, il National Jewish Book Award, la Guggenheim Fellowship, il Whiting Award, l’American Academy of Arts and Letters’ Metcalf Award, Lannan Fellowship, Academy of American Poets’ Fellowship, NEA Fellowship, Levinson Prize della rivista Poetry ed è stato anche selezionato per il National Book Award, il National Book Critics Circle Award, il Neustadt International Literature Prize e il T.S. Premio Eliot (Regno Unito).

Deaf Republic è stato il libro degno di nota del New York Times per il 2019 ed è stato anche nominato miglior libro del 2019 da dozzine di altre pubblicazioni, tra cui Washington Post, Times Literary Supplement, The Telegraph, Publishers Weekly, The Guardian, Irish Times, Vanity Fair, Lithub, Library Journal e New Statesman. Le sue poesie sono state tradotte in oltre venti lingue e i suoi libri sono pubblicati in molti paesi, tra cui Turchia, Paesi Bassi, Germania, Russia, Francia, Messico, Macedonia, Romania, Spagna e Cina, dove la sua poesia è stata insignita del Premio Internazionale di Poesia Yinchuan . Nel 2019, Kaminsky è stato selezionato dalla BBC come “uno dei 12 artisti che hanno cambiato il mondo”.

Ilya Kaminsky ha lavorato come impiegato legale per il San Francisco Legal Aid e il National Immigration Law Center. Più recentemente, ha lavorato pro-bono come Avvocato speciale nominato dal tribunale per i bambini orfani nel sud della California. Attualmente detiene la Bourne Chair in Poetry presso il Georgia Institute of Technology e vive ad Atlanta.

Programma:

11 novembre ore 10 Giuria degli studenti – Sala assemblee di Bper Banca all’Aquila corso Vittorio Emanuele II L’Aquila

18 novembre ore 11 Incontro con la stampa dell’Ospite d’Onore – Sala assemblee di Bper Banca all’Aquila corso Vittorio Emanuele II L’Aquila

18 novembre ore 17 Incontro “Donne giornaliste di metà ‘900 tra ostacoli e perseveranza, oggi come allora. Laudomia Bonanni e la denuncia politico-sociale della condizione femminile” Organizzato da Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo con crediti formativi – Sala assemblee Fondazione Carispaq corso Vittorio Emanuele II L’Aquila.

19 novembre ore 11 Cerimonia Finale di premiazione – Auditorium del Parco del Castello con la presenza dell’Ospite d’Onore e degli autori finalisti. Gli interventi della Cerimonia sono stati accreditati dall’ODG Abruzzo come crediti Formativi.

“Il Premio di poesia BPER Banca intitolato a Laudomia Bonanni si arricchisce, quest’anno, di un’importante novità”, ha dichiarato Giuseppe Marco Litta, Responsabile BPER Banca direzione territoriale Centro est, “la Banca finanzierà una borsa di studio annuale, del valore di 1.000 euro, da assegnare al miglior elaborato letterario sulla scrittrice aquilana Laudomia Bonanni e sul legame con la città di origine. Il concorso sarà riservato a tutti gli studenti iscritti alle facoltà umanistiche dell’Università dell’Aquila. Un’iniziativa”, ha sottolineato Litta, “che va nella direzione della valorizzazione della cultura locale, con i suoi personaggi di riferimento, e del rafforzamento dell’impegno di BPER Banca a supporto di un settore strategico qual è quello dell’arte e della letteratura, come motore di sviluppo dell’economia. Nei prossimi giorni firmeremo la convenzione con l’Ateneo: un’opportunità, per i giovani universitari, di approfondire lo studio della Bonanni, una figura di assoluto riferimento nel panorama letterario italiano”.

Tra le novità di questa edizione l’istituzione di una borsa di studio da parte di Bper Banca destinata agli studenti dell’Università degli studi dell’Aquila.

Il Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, Edoardo Alesse, ha espresso “grande soddisfazione per l’iniziativa di BPER Banca, che con la borsa istituita per studi su Laudomia Bonanni, si fa interprete di una forte vocazione territoriale consonante con quella dell’Università e rafforza lo spirito di collaborazione interistituzionale, volano di sviluppo e conoscenza”.

Stefania Pezzopane, presidente della Giuria del Premio: “L’ospite d’onore Ilya KAMINSKY di quest’anno è un poeta che racconta la guerra e il suo paese. Un momento in cui la guerra in Ucraina concentra le attenzioni di tutto il mondo. Quindi la sua figura lega il Premio all’attualità internazionale. La giuria quest’anno ha degli importanti innesti. Dopo Alda Merini, Maria Luisa Spaziani e Sergio Zavali, i grandi nomi del passato. Le colonne portanti del presente: Renato Minore, Francesco Sabatini, Liliana Biondi e Anna Maria Giancarli accolgono i nuovi giurati Elio Pecora, uno dei grandi riferimenti della poesia contemporanea, Romano De Marco uno stimato giallista. Questa figura ha dotato la Giuria di un punto di vista più trasversale. Infine Simone Gambacorta, critico letterario e vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo. Quest’anno tornano in gioco anche i giovani, sia per la giuria degli studenti che collabora fattivamente alla scelta del vincitore del Premio, sia per la categoria di concorso di poesia per gli studenti. Il sostegno che Bper da ogni anno a questo Premio è sintomo di un’apertura mentale e culturale, un vero dono di cui la città fruisce”.

“La Fondazione Carispaq è parte attiva di questo Premio Internazionale che è anche momento imprescindibile della vita culturale del nostro territorio”  ha dichiarato il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri. “Il legame con  Bper è per noi molto importante sia per motivi istituzionali che per la collaborazione fattiva che abbiamo in eventi culturali di grande qualità come questo presentato oggi. Sono, inoltre, molto felice che la fondazione da semplice sostenitore, sia diventata parte attiva della manifestazione collaborando all’organizzazione delle due giornate nel dare ospitalità al primo evento del Premio che quest’anno è il convegno dedicato alle donne giornaliste di metà ‘900.  Questa iniziativa, inoltre, è una prova della grande vivacità culturale della città dell’Aquila, segno che si stanno superando sta le criticità maggiori del post sisma. Ribadisco il piacere di lavorare con Bper e da quest’anno con l’Università dell’Aquila anche per questa iniziativa. Vorrei da ultimo ringraziare  tutti coloro che, con grande abnegazione,  portano avanti da ventuno anni questa iniziativa di carattere internazionale“.

Ersilia Lancia, assessore Turismo Comune dell’Aquila:

“Il Comune sostiene anche questa edizione del Premio perché la cultura è una caratteristica identitaria di questa città.  Ancora una volta Bper Banca e Fondazione Carispaq sono presenti  con il premio e ci riempie di gratitudine. Il Comune è sempre presente per intercettare nuovi modi a favore della crescita della comunità. Attraverso questo Premio ricordiamo la figura di una grande aquilana, ma soprattutto la figura di una poetessa, scrittrice e giornalista di respiro nazionale che ha segnato profondamente la letteratura del ‘900 italiano”.

Giuliano Tomassi segretario del Premio:

Un’edizione densa di novità. Il rinnovamento della Giuria, il coinvolgimento dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e il ritorno della sezione di poesia degli studenti  e della giuria degli studenti. L’obiettivo del premio è stato sempre quello di rivolgerci soprattutto ai giovani. È importante dar loro voce perché abbiamo constatato negli anni che nei cassetti degli studenti giaccio numerose poesie, molto spesso di grande valore. Auspichiamo, infine, nella prossima edizione di poter reintrodurre anche la sezione del concorso della poesia per i detenuti, soppressa dal Covid”.




QUANDO LA TERRA diventa Arte

Presentato il programma della manifestazione, 12 novembre – 10 dicembre 2022

Loreto Aprutino, 8 novembre 2022. Dal 12 novembre al 10 dicembre si terrà a Loreto Aprutino la rassegna di eventi “Quando la Terra diventa Arte. Loreto Aprutino e le sue eccellenze”, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e le sue produzioni di qualità, artistiche ed enogastronomiche, dentro e fuori i Musei Civici di Loreto, con percorsi di visita alternativi a quelli comunemente offerti dal sistema museale locale.

L’iniziativa è promossa e realizzata dalla Fondazione Musei Civici di Loreto Aprutino, dal Comune di Loreto Aprutino e dalla Fondazione Pescarabruzzo, con il patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Pescara e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Chieti e Pescara, in collaborazione con il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università di Chieti-Pescara, il presidio Slow Food Abruzzo-Molise, la rete d’imprese Custodes Laureti e Generali Spa.

La tutela del patrimonio paesaggistico territoriale è al centro del progetto, verranno inoltre approfonditi negli incontri i legami esistenti tra patrimonio tangibile e intangibile, affinché anche la comunità possa riflettere per progettare il futuro del suo territorio.

Due le mostre temporanee che verranno inaugurate sabato 12 novembre: “La suggestione del paesaggio abruzzese nelle maioliche castellane di età barocca” dedicata alla pittura di paesaggio nella manifattura castellana, esposta presso il Museo Acerbo a cura della Direzione Musei Civici e “Paesaggi e visioni nella pittura di Maurizio Romani” un percorso espositivo di 25 dipinti del Maestro Maurizio Romani, a cura di Maria Cristina Ricciardi, Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università di Chieti-Pescara.

In coincidenza con lo svolgimento delle due esposizioni temporanee, ai visitatori sarà offerta la possibilità di visitare il parco botanico dei ligustri, dove saranno organizzate visite guidate tematiche sulla storia delle essenze presenti al suo interno.

«La Fondazione Pescarabruzzo è lieta di contribuire a questa pregevole rassegna di eventi artistici e culturali, prima di tutto per il legame storico con Loreto, città dove è nato l’Istituto, e in secondo luogo per la grande capacità di creare un’ampia rete che promuova – anche con queste importanti iniziative – l’arte, la cultura e l’enogastronomia del territorio vestino», ha dichiarato Nicola Mattoscio, Presidente Fondazione Pescarabruzzo.

In sintonia, anche le parole di Gabriele Starinieri, Sindaco di Loreto Aprutino: «Grazie ai curatori e tutti gli enti che hanno collaborato, il valore di Loreto Aprutino ne esce cresciuto e rinforzato nei suoi contenuti, che rappresentano una preziosa linfa vitale nei rapporti umani e culturali della città».

Nell’approfondire il programma degli eventi, sia Pierluigi Evangelista, Direttore dei Musei Civici di Loreto Aprutino, sia Antonella Di Tonno, Presidente di Custodes Laureti hanno espresso l’importanza di affrontare il tema della tutela e della valorizzazione del paesaggio rurale, oltre che dei suoi prodotti di eccellenza e delle risorse storiche e artistiche. L’intento è di innescare un processo di sviluppo sostenibile basato sul concetto di “coscienza di luogo”, intesa come riconoscimento di un territorio che è bene comune e da cui possano scaturire modelli di comportamento sociale autoregolati e virtuosi.

In conclusione, Laura La Spada, Slow Food Abruzzo-Molise: «Loreto Aprutino è un territorio con cui Slow Food è in perfetta sintonia, il progetto è espressione di valori condivisi: preservare le tradizioni agricole locali e rivitalizzare, tramite le stesse, le aree produttive; promuovere e sostenere chi lavora e rispettare la terra, secondo pratiche agricole sostenibili».

Si inizierà sabato 12 novembre con la tavola rotonda organizzata sul tema “Sostenibilità, agricoltura e territorio” e, a seguire, nel pomeriggio si prosegue con l’inaugurazione delle due mostre d’arte. A seguire, un mese di iniziative sul territorio.

Tutti gli appuntamenti

12 NOVEMBRE

ore 10:30 – Teatro Comunale “L. De Deo”, tavola rotonda organizzata da Slow Food Abruzzo-Molise insieme all’Associazione Custodes Laureti sul tema “Sostenibilità, agricoltura e territorio” e presentazione del progetto: “Quando la terra diventa arte”;

ore 12:30 – Teatro Comunale “L. De Deo”, finger di prodotti tipici lauretani e degustazione di olio nuovo e vini dei Custodes Laureti;

ore 16:00 – Museo Acerbo, Inaugurazione mostra “La suggestione del paesaggio abruzzese nelle maioliche castellane di età barocca”;

ore 17:00 – Museo dell’olio, Inaugurazione mostra “Paesaggi e visioni nella pittura di Maurizio Romani”;

Apertura settimanale delle due mostre: sabato e domenica ore 9:30 – 12:30 e 16:00 – 18:00, mentre dal martedì al venerdì solo su prenotazione.

13 NOVEMBRE

Pomeriggio – Apertura straordinaria della chiesa di Santa Maria in Piano con visita guidata;

19 NOVEMBRE

ore 16:00 – Museo dell’olio, tavola rotonda “Le nozze Amorotti – Baldini Palladini, nel racconto di Gaetano Carboni e Loris Di Giovanni”. A seguire, presentazione della ristampa anastatica della pubblicazione di Pasquale Castagna: “Loreto Aprutino”, da “Il Regno delle Due Sicilie. Descritto ed Illustrato – 1857”;

26 NOVEMBRE – TEATRO COMUNALE “L. De Deo”

ore 17:00 – Incontro “Il racconto sull’olio” con Luciano Pollastri e Piero di Paolo;

ore 18:30 – Rappresentazione teatrale “Mio nonno l’ulivo” di Fausto Roncone;

ore 19:30 – Degustazione dell’olio nuovo di Loreto Aprutino e dei vini dei produttori Custodes Laureti;

9 DICEMBRE

Presentazione del Presidio Slow Food del fagiolo tondino del Tavo, ultimo costituito in Abruzzo, che viene ampliato e rilanciato con l’adesione di nuovi produttori.




BORSE DI STUDIO del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali

Prorogati i termini per la presentazione delle domande

Chieti, 8 novembre 2022. Il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara ha prorogato i termini di due bandi destinati all’assegnazione di borse di studio. Si tratta della scadenza di due avvisi relativi al “conferimento di borse di studio destinate a studenti meritevoli ed in condizione di svantaggio socio-economico, ovvero studenti con disabilità e/ DSA che si sono immatricolati e si immatricoleranno nell’anno accademico 2022/2023 ad uno dei Corsi di Laurea, triennale o magistrale, afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali”.

Gli studenti interessati, in forza del provvedimento appena adottato dal Consiglio di Dipartimento, hanno tempo fino al 31 dicembre prossimo per inviare la domanda via PEC, domanda che potrà essere anche consegnata direttamente a mano, fino al 23 dicembre prossimo (essendo poi le strutture universitarie chiuse per il periodo natalizio), presso la Segreteria del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali, nel Campus di Pescara, in viale Pindaro 42, -1° piano – Blocco Economia – nei giorni di martedì e giovedì, dalle 9.00 alle 12.00. I due avvisi, i cui termini sono stati prorogati, originariamente riguardavano 16 borse di studio ciascuno. Con la proroga stabilita, chi proporrà domanda di assegnazione potrà farlo solo per le borse residue rispetto a quelle che saranno preventivamente assegnate a chi ha proposto domanda entro i termini inizialmente previsti. 

I requisiti richiesti e le modalità di presentazione delle domande sono indicati nei relativi bandi: https://www.albo-pretorio.it/albo/archivio4_atto_0_464988_0_3.html

L’iniziativa – spiega il professor Fabrizio Fornari, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della d’Annunzio – costituisce  l’attuazione del piano progettuale dipartimentale relativo all’utilizzo delle risorse assegnate dal MUR e, in linea con quanto stabilito dalla normativa vigente, è diretta a “rimuovere le disuguaglianze, connesse alla condizione sociale e personale, che determinano disparità nell’accesso alla formazione superiore, nella regolarità degli studi e nei tempi di conseguimento del titolo di studio.

Considerata la disponibilità di altri fondi che consentono l’assegnazione delle borse di studio a favore di nostri studenti che si trovano in particolari condizioni di merito e di svantaggio sociale – precisa il professor Fornari – abbiamo dedicato una speciale attenzione per consentire di garantire tutte le risorse disponibili per questo anno accademico senza voler correre il rischio che anche una piccola parte di esse restasse non impegnata e quindi restituita al ministero. Il Consiglio di Dipartimento e le sue strutture amministrative – conclude il professor Forrnari – hanno prontamente accolto la mia proposta di prorogare i termini e di andare così incontro sia agli studenti neo-immatricolati che non hanno avuto conoscenza dei bandi sia agli studenti che si stanno immatricolando in questi giorni e che potranno così avere il tempo di presentare le proprie domande per ottenere questi sostegni importanti e socialmente molto significativi.

Maurizio Adezio




IL GIOVANE DJ DODOJ  ALLA FINALE Nazionale del Tour Music Fest

Altra grande soddisfazione per Dodoj, nome d’arte di Edoardo Cutropia, dj quattordicenne di San Giovanni Teatino che lo scorso agosto si è esibito in due serate ad Olbia per il Red Valley Festival, anticipando le entrate in scena di Blanco, Irama e Martin Garrix.

San Giovanni Teatino, 8 novembre 2022. Infattim il giovanissimo artista abruzzese, dopo aver effettuato due live audition di cui l’ultima a Roma, ha avuto accesso alla Finale Nazionale della XIV edizione italiana del Tour Music Fest – The European Music Contest 2022. Quest’anno le fasi finali del Tour Music Fest danno vita al “Music, Meeting & Festival” che dal 22 al 27 novembre prossimi nella Repubblica di San Marino regalerà 6 giorni dedicati alla nuova musica e alla sua storia, oltre 50 eventi tra concerti, masterclass, music contest, spettacoli e incontri artistici con tantissimi artisti e professionisti del mondo della musica.

Dodoj sarà accompagnato da Antonio Veneruso della label Guerilla Crew di Pescara di cui ne fa parte già da due anni. Si tratta dunque di un grande risultato raggiunto da parte di Dodoj che, in termini di consapevolezza nei propri mezzi, potrebbero aiutare l’artista a raggiungere altri importanti obiettivi.




È TEMPO DI LIBRI vince il bando Educare alla lettura 2020

Il progetto della Cooperativa Il Pensiero si avvia verso la sua attuazione

Lanciano, 7 novembre 2022. Promosso e realizzato con il finanziamento del Cepell, Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, “È tempo di libri” è un percorso formativo di Reading Literacy per docenti di tutte le discipline della scuola secondaria di primo grado, bibliotecari e operatori culturali che vogliano sviluppare e sperimentare attività didattiche innovative, condivise e partecipate, di educazione alla lettura.

Il progetto ha il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Lanciano, della Biblioteca Comunale “R. Liberatore” e del Patto Locale per la Lettura della città ed è aperto anche ai docenti e ai bibliotecari dei comuni limitrofi, interessati a promuovere la lettura negli istituti scolastici e nelle biblioteche.

Il percorso formativo è gratuito e accompagnerà l’anno scolastico 2022/2023. Sarà di 25 ore, al termine delle quali, i partecipanti riceveranno l’attestazione, autorizzata dalla Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del MiC, e valida ai fini della formazione del personale docente della scuola.

Tra i formatori, oltre al personale bibliotecario della Cooperativa, lo scrittore e giornalista Beniamino Sidoti, esperto in didattica ludica e animazione alla lettura, Eva Martelli autrice e regista teatrale, Manuel Trivilino ingegnere informatico per la programmazione e lo sviluppo degli aspetti digitali e del web. Le iscrizioni sono aperte e tutte le informazioni sono disponibili sul sito della Cooperativa Il Pensiero: https://www.cooperativailpensiero.com/e-tempo-di-libri/




I LUOGHI DEL CUORE  XI° censimento

Ultime settimane per partecipare, fino al 15 dicembre si possono votare i luoghi italiani più amati

Ecco la classifica provvisoria dei luoghi finora più votati in ABRUZZO

Mancano poche settimane alla conclusione della 11ª edizione de “I Luoghi del Cuore”, il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale italiano promosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Fino al 15 dicembre 2022 sarà possibile votare i propri luoghi più cari, che consideriamo speciali e che, per questo, vogliamo proteggere e far conoscere a sempre più persone. L’Italia, con il suo paesaggio, i monumenti, le tradizioni, i borghi e le città d’arte, ha un patrimonio straordinario che ognuno di noi può contribuire a tutelare, valorizzare o salvare da degrado e abbandono attraverso la partecipazione al censimento del FAI: votare uno o più luoghi del cuore è un gesto semplice e concreto, uno strumento di impegno civile che permette di fare del bene al nostro Paese, prendendo parte alla cura e alla valorizzazione dei suoi beni d’arte e di natura.

Superato il milione di voti ricevuti fino a oggi per questa edizione lanciata il 12 maggio, con la classifica nazionale provvisoria dei luoghi più amati dagli italiani – consultabile sul sito www.iluoghidelcuore.it – che registra continui cambi di posizione tra gli oltre 37.000 luoghi votati. Ai primi tre posti per il momento restano saldi il Museo dei Misteri di Campobasso, con le sue macchine processionali settecentesche, la Chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (LE), realizzata tra XII e XII secolo e bisognosa di recupero, e la Fonderia di Campane Achille Mazzola di Valduggia (VC), luogo di eccellenza artigiana in attività dal XV secolo al 2003 e oggi da valorizzare. Tra le novità, l’ingresso nelle prime dieci posizioni della Via Vandelli, strada che tocca diverse località in Emilia-Romagna e Toscana, voluta nel XVIII secolo dal duca Francesco III d’Este, della Basilica dei Fieschi a Cogorno (GE), uno dei monumenti meglio conservati tra romanico e gotico della Liguria, e della Fascia Olivata Assisi-Spoleto, paesaggio culturale frutto di secoli di interazione tra uomo e ambiente, rispettivamente al quarto, settimo e decimo posto.

La classifica speciale dedicata a “I Borghi e i loro luoghi” – frutto dell’attenzione che il FAI dedica da tempo alle aree interne, di cui i borghi, ovvero i piccoli Comuni con meno di 5.000 abitanti, rappresentano il tipico tessuto insediativo, nonché i custodi di importanti patrimoni d’arte e natura – è per ora guidata dalla Fonderia Mazzola di Valduggia (VC), seguita dal Castello e Borgo medievale di Cremolino (AL), insediamento storico dell’Alto Monferrato, che ha passeggiate e punti panoramici bisognosi di manutenzione, e dal Cimitero Vecchio di Santo Stefano di Camastra (ME), le cui 90 antiche tombe, originariamente rivestite di maioliche, necessitano di restauro.

I giochi sono ancora apertissimi perché si sta entrando nella fase finale, la più intensa, in cui si moltiplicano le iniziative dei comitati attivi nelle raccolte firme e ogni voto si può condividere, affinché i propri luoghi del cuore diventino anche quelli di altri. Il censimento del FAI ha dunque una preziosa valenza culturale, ma anche sociale. È il più importante progetto nazionale che offre una voce alle comunità, oltre che ai singoli cittadini: sono quasi 1.000 i comitati spontanei e le associazioni – di cui 142 quelli registrati finora quest’anno – che dal 2003 a oggi vi hanno partecipato, mobilitando sindaci, scuole, testimonial e popolando piazze e feste locali per far votare beni bisognosi di recupero e attenzione. In molti casi sono accaduti dei “piccoli miracoli”: la visibilità ottenuta grazie a “I Luoghi del Cuore”, anche al di là del sostegno diretto del FAI e di Intesa Sanpaolo, ha dato vita a circoli virtuosi e attratto fondi. Luoghi in abbandono da decenni sono stati così restaurati e riaperti al pubblico, ritrovando un futuro.

Per permettere di conteggiare i tanti voti che arriveranno in chiusura di censimento, la classifica definitiva verrà comunicata entro marzo 2023. Ma l’azione benefica de “I Luoghi del Cuore” non si ferma con l’annuncio dei risultati. Nelle dieci edizioni a oggi concluse, FAI e Intesa Sanpaolo hanno sostenuto 139 progetti di restauro e valorizzazione in 19 regioni. Grazie a questa iniziativa e alla massiccia partecipazione delle persone, il destino dei luoghi può davvero cambiare. Ecco in che modo:

•             dopo l’annuncio dei risultati finali, a fronte della presentazione di un progetto concreto verranno assegnati rispettivamente 50.000, 40.000 e 30.000 euro ai primi 3 luoghi classificati e 20.000 euro al bene al primo posto della classifica speciale “I Borghi e i loro Luoghi” (N.B. i premi non sono cumulabili);

•             tutti i proprietari – pubblici o non profit – e i portatori di interesse dei luoghi che al termine del censimento avranno ricevuto almeno 2.500 voti potranno accedere al consueto Bando per la selezione degli interventi e presentare al FAI una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria di cui verrà poi valutata l’idoneità a ricevere i fondi resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto. Il numero di voti è uno degli otto parametri di valutazione e maggiore è la loro quantità più alto è il punteggio in palio;

•             in molti casi la visibilità ottenuta dai luoghi più votati può far nascere collaborazioni virtuose tra istituzioni e stakeholder del territorio, stimolando, come già accaduto in passato, lo stanziamento di ulteriori contributi.

Ecco i luoghi che sono, per ora, ai primi posti della classifica provvisoria dell’Abruzzo (a seguire le descrizioni):

–              Via Crucis sulla Collina di Santa Croce, San Demetrio ne’ Vestini (AQ)

–              Ferrovia del Centro Italia, Abruzzo – Umbria – Lazio

–              Panorama del Castello di Rocca Calascio (AQ)

–              Eremo e grotta di Sant’Angelo, Civitella del Tronto (TE)

Fino al 15 dicembre 2022 è possibile votare i propri “Luoghi del Cuore”:

1.            Collegandosi al sito www.iluoghidelcuore.it

2.            Con i moduli cartacei di raccolta voti dedicati a ogni luogo, scaricabili dal sito www.iluoghidelcuore.it

Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza della Banca distribuita in tutte le regioni italiane.

Il censimento “I Luoghi del Cuore” è realizzato con il Patrocinio del Ministero della Cultura.

Anche in occasione dell’XI edizione dell’iniziativa, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano. Rai è Main Media Partner del FAI e supporta l’edizione del censimento 2022 anche grazie alla collaborazione di Rai per il Sociale.

***

Ecco la classifica provvisoria dei luoghi più votati in ABRUZZO:

Via Crucis sulla Collina di Santa Croce, San Demetrio ne’ Vestini (AQ)

Il Comune di San Demetrio ne’ Vestini (AQ) si trova nell’area montana interna aquilana e ha poco meno di 2.000 abitanti. È costituito da sette piccoli borghi, o “ville”, e una frazione, Stiffe, dove si trovano le omonime grotte. A partire dalla frazione di Cardabello si sviluppa una Via Crucis che si inerpica sulla brulla collina del Calvario, fino alla Chiesa di Santa Croce. Il percorso devozionale, illuminato nelle ore notturne, era molto caro agli abitanti che vi salivano in processione la sera di ogni Venerdì Santo. Il comitato “Amici della Via Crucis”, di cui fanno parte la Parrocchia di San Demetrio Martire, la Croce Rossa e l’Associazione Culturale ANCeSCAO, si sta impegnando nella raccolta voti nell’undicesima edizione del censimento “I Luoghi del Cuore” per promuovere la conoscenza del sito e la sua storia.

La “Via Crucis sulla Colline di Santa Croce” è inserita nella classifica speciale “I Borghi e i loro luoghi”.

Ferrovia del Centro Italia, Abruzzo – Umbria – Lazio

Quasi a rappresentare la cintura del nostro Paese, la Ferrovia del Centro Italia si snoda tra le regioni Abruzzo, Umbria e Lazio. Percorrendo oltre 163 chilometri, da Sulmona arriva a Terni passando per L’Aquila e Rieti. Il suo punto più alto si trova in corrispondenza della Sella di Corno (989 metri s.l.m.) ed è anche quello con maggior pendenza dell’intera rete ferroviaria a scartamento ridotto. Inaugurata il 28 ottobre 1883, nei suoi quasi 140 anni di vita la ferrovia è stata essenziale per gli spostamenti dei pendolari anche se nella seconda metà del Novecento, con lo sviluppo del trasporto su strada, ha perso la sua funzione di struttura strategica nei trasporti interregionali. Negli ultimi anni è stata riscoperta, grazie alla diffusione di un turismo lento legato agli antichi mezzi di trasporto e ai borghi che collega. In questo senso, anche i diversissimi e scenografici paesaggi che attraversa hanno molto influito sul suo rilancio: la Valle Peligna fino alle strette gole di San Venanzio (Abruzzo), la via Salaria costruita dai romani più di duemila anni fa, i campanili medievali che svettano sulla città di Rieti. E ancora, è possibile sostare a Contigliano per visitare la Chiesa Collegiata, a Greccio dove San Francesco nella notte di Natale del 1223 diede inizio alla tradizione del presepe, oppure alla Cascata delle Marmore, la più alta cascata artificiale d’Europa con i suoi 165 metri di altezza. Il comitato “Ferrovia del Centro Italia” si è attivato al censimento “I Luoghi del Cuore” 2022 per richiamare l’attenzione delle istituzioni sulla necessità di conservazione e cura di questa antica infrastruttura che ha un grande potenziale nell’ambito del turismo ferroviario.

Panorama del Castello di Rocca Calascio (AQ)

Dallo sperone roccioso che domina il borgo di Rocca Calascio, a quota 1464 metri s.l.m., il panorama è immenso: lo sguardo spazia dalla Catena del Gran Sasso, a nord, fino alla Majella e al Parco Naturale del Velino-Silente. Il luogo, che si compone di una rocca fortificata, di una chiesa seicentesca ottagonale e di un borgo, è talmente suggestivo che è stato scelto come set di importanti film internazionali, quali Il nome della Rosa e Ladyhawke. La fortezza, documentata già dall’anno Mille, era utilizzata come punto di avvistamento militare. Nel XV secolo fu dotata delle quattro torri perimetrali cilindriche, costruite da Antonio Todeschini Piccolomini, capostipite di un’importante casata del Regno di Napoli. Durante il Medioevo, alle pendici della rocca si sviluppò il borgo di Rocca Calascio: rocca e borgo compongono un unico organismo fortificato che, nel 1579, fu acquistato dai Medici. Oggi il borgo è quasi del tutto abbandonato, ma gli abruzzesi sono molto affezionati al Castello di Rocca Calascio e lo votano col desiderio di valorizzarlo e di renderlo ancora più noto.

Il luogo rientra nella classifica speciale “I Borghi e i loro luoghi”.

Eremo e grotta di Sant’Angelo, Civitella del Tronto (TE)

Nel territorio di Ripe, una frazione del borgo fortificato di Civitella del Tronto, sono state censite ben 44 grotte. Erose naturalmente nelle pendici della Montagna dei Fiori, si trovano all’inizio del sentiero per le gole del Salinello. La cavità calcarea più imponente, alta 30 metri, è quella dedicata a San Michele Arcangelo che fu, per mille anni, dimora di eremiti. Diverse grotte sono dedicate a questo Santo: la leggenda narra, infatti, che l’Arcangelo, dopo aver sconfitto Lucifero, lo relegò nelle viscere della terra. In realtà, questo luogo di culto ha un’origine molto più antica degli altari medievali qui lasciati dagli eremiti. Scavi archeologici hanno restituito importanti reperti che vanno dal Neolitico all’età del Bronzo, fino all’età del Ferro: oltre alle incisioni rupestri, sono stati rinvenuti diversi strumenti sia in pietra che in ceramica, oggi custoditi nel Museo archeologico di Teramo. La grotta è interessante anche dal punto di vista geologico: l’assoluta assenza di stalattiti e stalagmiti lascia evidente la successione degli strati rocciosi. Vi si contempla la magnificenza dei fenomeni naturali e la loro stretta relazione con la storia dell’uomo e del divino. Tutt’oggi il luogo è meta di pellegrinaggi: ogni anno il 1° maggio e il 29 settembre vi si celebra ancora messa.

Per consultare la classifica provvisoria dei “Luoghi del Cuore” in ABRUZZO:

https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore/classifica?regione=13

È possibile filtrare le classifiche anche per Provincia, Comune o tipologia di luogo

dalla pagina cerca un luogo su www.iluoghidelcuore.it

FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS

Ufficio Comunicazione Stampa e New Media – Elisabetta Cozzi tel. 349 5572117; e.cozzi@fondoambiente.it

Ufficio Comunicazione Tv e Radio – Novella Mirri tel. 334 6516702; n.mirri@fondoambiente.it

Intesa Sanpaolo

Rapporti con i Media – Silvana Scannicchio tel. 335 7282324; stampa@intesasanpaolo.com




AL VIA LA NUOVA STAGIONE TEATRALE 2022/2023 al Teatro Talia di Tagliacozzo

Ad inaugurarla Domenica 20 novembre alle ore 18:00 sarà il live show musicale “BeatleStory – The Fabulous Tribute Show”

Tagliacozzo, 7 novembre 2022. Domenica 20 Novembre alle ore 18:00 riparte la stagione teatrale al Talia di Tagliacozzo. Ad inaugurare la stagione 2022/2023 sarà un live show musicale che omaggerà la storia di una delle band più importanti del panorama musicale, i Beatles con lo spettacolo “BeatleStory – The Fabulous Tribute”. La grande novità di questo nuovo anno al Teatro Talia è infatti quella di proporre in cartellone non solo spettacoli di prosa, ma di estendere l’offerta anche a proiezioni cinematografiche e concerti.

Per questo, ad aprire questa stagione, sarà un live show multimediale che, attraverso un magico viaggio, ripercorrerà l’intera storia dei Beatles dal ’62 al ’70, in un concerto con oltre 40 dei loro più grandi successi! Partendo dalle strade di Liverpool, attraversando gli anni della Beatlemania fino ai grandi capolavori in studio, 2 ore intense di capolavori come: She Loves You, I Want To Hold Your Hand, Twist and Shout, Yesterday, Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, All You Need Is Love, Come Together, Let It Be, Hey Jude.  Un concerto elettrizzante che, attraverso la favola musicale più bella ed emozionante di sempre, vi riporterà indietro negli anni ’60, quando una band rivoluzionò il mondo con le sue canzoni! Con video d’epoca, costumi fedelmente riprodotti, strumenti vintage e un’incantevole scenografia, BeatleStory diventa un ritratto fedele della band più influente della storia della musica, unendo la storia dei Fab Four alla storia di un’epoca.

I biglietti sono in vendita presso il Tagliacozzo Turismo – Info Point in piazza Duca degli Abruzzi e sulla piattaforma online Oooh.events, con le seguenti tariffe: Platea e palchi di I Ordine € 20 (ridotto € 18), Palchi di II ordine € 18 (ridotto € 16), Palchi III ordine € 16 (ridotto € 14). Per studenti e ragazzi fino ai 25 anni la tariffa unica per Prosa e Musica è di € 10. Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti sia online che presso il Botteghino del Teatro. È possibile, inoltre, sottoscrivere l’abbonamento alla stagione teatrale 2022/2023 fino al 20 novembre esclusivamente presso il Tagliacozzo Turismo – Info Point e comporta l’acquisto di 10 spettacoli,  di cui 6 di prosa, 2 di cinema e 2 di musica.

Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi ai canali social del teatro o al sito www.teatrotalia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatrotalia.com.




LA STORIA DEGLI INTI ILLIMANI al FLA di Pescara

In anteprima nazionale alla rassegna letteraria il racconto di cinquant’anni dello storico complesso cileno, tra musica, politica e impegno civile

Pescara, 7 novembre 2022. Ripercorrere la storia degli Inti Illimani, il leggendario gruppo musicale nato a Santiago del Cile nel 1967, significa intraprendere un viaggio nei principali fatti sociali, politici e culturali degli ultimi cinquant’anni. La loro vicenda si intreccia infatti con la parabola di un movimento planetario che ha creduto nella possibilità di un mondo diverso, più giusto e libero.

Ne parlerà sabato 12 novembre alle 15 nella prestigiosa sede del Bagno Borbonico lo scrittore Federico Bonadonna, che nel libro «Sulle corde del tempo» (in uscita il 23 novembre per Edicola Edizioni) ha intervistato Jorge Coulón, tra i fondatori dello storico gruppo.

Insieme all’autore interverrà l’editore Paolo Primavera.

«Sulle corde del tempo» è un emozionante libro-dialogo

dove trovano posto ricordi personali, memoria collettiva

e uno sguardo illuminato sul futuro che verrà.

Federico Bonadonna (Ivrea, 24 luglio 1966) è uno scrittore e antropologo italiano. Ha lavorato per vent’anni nel settore delle politiche sociali. Dal 2008 al 2018 ha vissuto e lavorato all’estero come antropologo. Dopo il Libano è stato in Siria, Etiopia e Senegal. Tra i suoi romanzi ricordiamo «Il nome del barbone» (Derive Approdi, 2001), da cui Citto Maselli ha tratto il film «Civico Zero» nel 2007, «Occasioni mancate. Antropologia delle marginalità estreme e politiche sociali per gente degli interstizi» (L’Orecchio di Van Gogh 2009), «La cognizione del potere» (Castelvecchi 2015) e «Hostia. L’innocenza del male» (Round Robin Editrice 2018).

Edicola Edizioni: un ponte di libri da Ortona al Cile

La casa editrice Edicola nasce in Abruzzo nel 2015 da un’idea di Alice Rifelli e Paolo Primavera, che nel 2013 aveva già aperto la prima sede a Santiago del Cile, con l’obiettivo di costruire un ponte letterario tra i due paesi. Edicola affianca alla pubblicazione di autori di fama internazionale, come Pedro Lemebel, Raúl Zurita, Nona Fernández, Cynthia Rimsky e María José Ferrada, la scoperta di voci più giovani e altrettanto innovative. Nel 2019 la casa editrice ha vinto il prestigioso Premio Andersen, assegnato al romanzo grafico A sud dell’Alameda, di Lola Larra e Vicente Reinamontes.

La sede italiana della casa editrice si trova nella piazza principale di Ortona all’interno della storica edicola che la famiglia Primavera gestisce da oltre cent’anni.




BUONA LA PRIMA! Al Teatro Maria Caniglia

Il Malato Immaginario fa sold out e inaugura la stagione di prosa 2022/2023 con più di 600 presenze

Sulmona, 6 novembre 2022. Grandissimo successo di pubblico per il primo spettacolo di prosa in programma della stagione 2022/23 organizzata e promossa da Meta Aps al Teatro Maria Caniglia di Sulmona che sabato sera scorso con lo spettacolo “Il Malato Immaginario” ha fatto registrare il sold out, ovvero oltre 600 presenze di pubblico provenienti da tutta la regione.

Un grande allestimento e un omaggio al commediografo ed attore francese Molière in onore del quattrocentesimo anniversario dalla sua nascita quello andato in scena ieri sera, con la regia di Guglielmo Ferro e uno straordinario Emilio Solfrizzi nei panni di Argante, il malato immaginario per antonomasia. A salire però per primi sul palco ad inaugurare questo nuovo inizio, il Sindaco della Città di Sulmona Gianfranco Di Piero  e il Direttore Artistico della stagione, il M° Patrizio Maria D’Artista, che hanno voluto personalmente ringraziare la cittadinanza per la calorosa risposta riservata a questo nuovo anno di prosa a Teatro.

«È stata una grande serata quella di ieri sera che ci fa ben sperare per questa stagione ricca di grandi nomi del panorama teatrale nazionale e di allestimenti di assoluta qualità» ha dichiarato Patrizio Maria D’Artista «Vedere il teatro pieno in ogni ordine di posto, il grande numero di abbonamenti sottoscritti in così poco tempo e che di certo è destinato a crescere nelle prossime settimane, ed una platea composta da tantissimi giovani con le loro famiglie ci fa capire quanto il Maria Caniglia stia sempre più conquistando il cuore di tutti i Sulmonesi».

Caloroso il ringraziamento di Emilio Solfrizzi alla fine dello spettacolo: “Grazie è la prima parola che viene in mente da dirvi! La scelta di fare una prima a Sulmona è la scelta più bella che abbiamo fatto negli ultimi anni!” ha dichiarato “Vediamo anche tanti ragazzi stasera a Teatro! Non sapete quanto la vostra presenza ci inviti a fare bene per le prossime volte! So che Patrizio e tutta l’Associazione sta facendo un lavoro meraviglioso non solo con i ragazzi ma anche con tante altre iniziative. Il mio augurio è che possiate continuare a svolgere il vostro lavoro perché fate bene alla città di Sulmona”

Un grande risultato quello degli abbonamenti che ha portato l’associazione Meta Aps a prolungare la possibilità di sottoscrizione alla stagione di prosa 2022/2023 lasciando spazio a chi non è riuscito a farlo in questi pochi giorni. A partire da giovedì 10 novembre fino a sabato 17 dicembre, data del prossimo spettacolo in cartellone, sarà infatti possibile sottoscrivere l’abbonamento alla stagione di prosa del Teatro Maria Caniglia con nuove modalità presso il Centro di Informazioni Turistiche – IAT Sulmona  sito nel  Complesso della SS. Annunziata in Corso Ovidio. Tutti i dettagli saranno comunicati sui canali ufficiali del Teatro.

Prossimo spettacolo della stagione di prosa in programma sabato 17 dicembre 2022 alle ore 21:00 con “Don Giovanni a Soho” che, partendo dall’omonima opera di Molière, ci racconta le vicende dello spregiudicato DJ, un Don Giovanni contemporaneo, antieroe fascinoso, amorale e ambiguo. Uno spettacolo firmato Fondazione Teatro Di Napoli – Teatro Bellini che vedrà salire sul palco del Caniglia un cast composto da undici straordinari attori con la regia di Gabriele Russo.

Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi alle pagine social Facebook, Instagram, Twitter del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com




TORNA IL FLA – Festival di Libri e Altrecose

La ventesima edizione dal 10 al 13 di novembre

Pescara, 4 novembre 2022. Tra gli ospiti in cartellone Alessandro D’Avenia e Antonio Manzini, i premi Strega Paolo Giordano e Edoardo Albinati, Fabrizio Bentivoglio con il reading su Ennio Flaiano ed Ezio Mauro con la lectio sulla Marcia su Roma. E poi Marco Baliani, Claudio Cerasa, Andrea Pennacchi, Marco Missiroli, Elena Kostioukovitch, Benedetta Tobagi, Donatella Di Pietrantonio. E ancora poesia, mostre, concerti, spettacoli teatrali.

Il FLA – Festival di Libri e Altrecose di Pescara torna, dal 10 al 13 novembre, con l’attesissima edizione del ventennale: tantissimi luoghi della città, teatri e musei ma anche circoli e l’ex mattatoio, ospiteranno concerti e reading, incontri con autori e laboratori per bambini, tavole rotonde e mostre.

La XX edizione del festival è stata presentata questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara da Carlo Masci, sindaco di Pescara, Mariarita Carota, assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Alfredo Cremonese, assessore al Turismo e ai Grandi Eventi, Giovanni Di Iacovo, fondatore del FLA, Nicola Fabrizio, amministratore delegato di Metamer, main partner di questa edizione del festival, e da Vincenzo d’Aquino, direttore del FLA.

Sono circa 200 gli appuntamenti in cartellone, quasi tutti a ingresso gratuito, realizzati grazie al prezioso sostegno del main partner Metamer e del platinum partner Barbuscia, e grazie al contributo del Comune di Pescara. Importante anche il supporto degli altri motori dell’organizzazione (Casal Thaulero, Deco, Fondazione Aria, Fondazione Pescarabruzzo). Sono circa 100 gli autori abruzzesi selezionati per presentare al pubblico le loro opere nell’ambito della sezione “Abruzzo L.O.C.” (Letteratura di Origine Controllata), in rappresentanza di circa 50 case editrici.

Anche quest’anno il FLA affronterà i temi dell’ambiente e della sostenibilità, anche grazie agli appuntamenti pensati insieme al main partner del festival, Metamer, azienda da tempo impegnata nella commercializzazione esclusivamente di energia “verde” prodotta da fonti rinnovabili. Dopo Franco Arminio, a cui è stato assegnato nel 2021, sarà Donatella Di Pietrantonio a ricevere quest’anno il Premio Metamer, attribuito in ogni edizione del festival ad un autore che attraverso la sua opera abbia espresso e dedicato attenzione ai temi della sostenibilità, dell’innovazione e della valorizzazione del territorio.

Impegnato in favore dell’ambiente, in particolare della mobilità sostenibile, anche il platinum partner del FLA 2022, Barbuscia. “L’Abruzzese fuori sede”, influencer seguito da oltre duecentomila followers, attraverserà l’Abruzzo a bordo di una vettura elettrica targata Mercedes e ne racconterà la bellezza soprattutto in chiave green.

Il calendario

Giovedì 10 novembre sono attesi, tra gli altri, il presidente della Commissione Antimafia siciliana Claudio Fava con il suo nuovo libro Centoventisei; la scrittrice ucraina Elena Kostioukovitch, specialista dei legami culturali fra Russia e Occidente, con Nella mente di Vladimir Putin; l’accademico, storico d’arte, critico d’arte contemporanea e Cavaliere al merito della Repubblica Italiana Vincenzo Trione che presenterà il suo nuovo lavoro Artivismo. Arte, politica, impegno; la scrittrice Espérance Hakuzwimana Ripanti, nata in Ruanda nel 1991, durante gli anni de genocidio, con Sanguina ancora.

Due gli appuntamenti serali in programma nella prima giornata del festival, entrambi alle ore 21:00: allo Spazio Matta, Erica Mou, cantautrice italiana, concorrente di Sanremo 2012 e vincitrice del Premio della critica Mia Martini, accompagnerà la giornalista e scrittrice Valentina Farinaccio nella presentazione del suo nuovo romanzo Non è al momento raggiungibile; mentre all’Auditorium Flaiano, in un evento realizzato in collaborazione con il Florian Metateatro, Marco Baliani, attore, drammaturgo, regista teatrale e scrittore, porterà in scena il suo Rigoletto. La Notte della Maledizione.

Venerdì 11 novembre Antonio Manzini, uno dei più famosi e acclamati giallisti italiani, presenterà alle 21:00 all’Auditorium Petruzzi La mala erba, il suo nuovo romanzo dove abbandona ancora una volta il personaggio di Rocco Schiavone per consegnarci un libro di potente atmosfera, ambientato in un piccolo paese di trecento abitanti nascosto tra le montagne dell’appennino tra Lazio e Abruzzo.

Nel programma di venerdì sono previsti inoltre gli interventi del direttore del Foglio Claudio Cerasa con il suo nuovo libro Le catene della destra; il finalista al Premio Campiello nel 2022 Paolo Nori con il suo reading dedicato a Dostoevskij; la scrittrice Benedetta Tobagi con La Resistenza delle donne; Anna Bressanin, giornalista della BBC a New York, con What’s up America. Viaggio alla ricerca dello spirito degli Stati Uniti; Luca Bianchini con Le mogli hanno sempre ragione, edito da Mondadori, che ha già scalato le classifiche.

In serata, alle 21:00 Fabrizio Bentivoglio, accompagnato da Ferruccio Spinetti al contrabbasso, salirà sul palco del Teatro Circus protagonista di “Lettura clandestina. La solitudine del satiro di Ennio Flaiano”, un reading teatrale che ricorda, a 50 anni dalla sua scomparsa, il genio del celebre autore abruzzese. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Adriatic Film Festival.

Sabato 12 novembre si alterneranno sul palco dell’Auditorium Petruzzi di via delle Caserme a Pescara due scrittori vincitori negli anni passati del Premio Strega: Edoardo Albinati, vincitore nel 2016 con La scuola cattolica, da cui l’anno scorso è stato tratto l’omonimo film per la regia di Stefano Mordini, presenterà alle 19:00 il suo nuovo Uscire dal mondo; alle 21:00, invece, sarà Paolo Giordano, vincitore nel 2008 con La solitudine dei numeri primi, che ha venduto oltre due milioni di copie ed è stato stampato in più di 40 paesi stranieri, a parlare del suo romanzo Tasmania, fresco di stampa e già ai vertici delle classifiche di vendita, intervistato da Donatella Di Pietrantonio.

Nel ricchissimo cartellone di sabato 12 novembre, che comincia fin dal mattino, spiccano tra gli altri i nomi di Simone Tempia, il creatore di Vita con Lloyd, che presenterà il suo nuovo lavoro Il Piero; Luca Nannipieri, uno dei critici d’arte italiani più noti, tradotto e pubblicato anche all’estero, che in Candore immortale racconta Canova, Napoleone e la nascita del Louvre; Diego Passoni, conduttore del programma Pinocchio su Radio DeeJay, con il suo nuovo libro Isola; il cantautore Setak che racconterà la sua vita e le sue canzoni in una serata speciale tra parole e musica, classico format del FLA, intervistato dal giornalista Paolo Talanca. E poi Andrea Pomella con Il dio disarmato; il cantautore Massimo Bubola con Sognai talmente forte; Sarah Maestri, l’attrice protagonista di Notte prima degli esami e conduttrice radiofonica, con Stringimi a te.

Attesissimo e già sold out uno degli eventi di punta dell’edizione 2022 del FLA – Festival di Libri e Altrecose: sabato sera alle 21:00, al Teatro Circus, Alessandro D’Avenia, autore di Bianca come il latte, rossa come il sangue, romanzo d’esordio di successo internazionale, presenterà per la prima volta a Pescara il racconto teatrale L’appello.

Per tutti i gusti il programma di domenica 13 novembre. Saranno al FLA, tra gli altri, Marco Missiroli, vincitore del Premio Campiello nel 2006 con il romanzo d’esordio Senza coda, con il suo nuovo  Avere tutto; Saverio Raimondo, il più celebre stand up comedian italiano che presenterà il suo ultimo libro Memorie di un elettore riluttante; Elena Stancanelli con la sua opera più recente, finalista all’ultimo Premio Campiello, Il Tuffatore; Clio Evans, attrice di teatro e scrittrice, che parlerà di Destini, il libro che ha scritto a quattro mani con il compagno Lele Spedicato, chitarrista dei Negramaro; Antonio Pascale con La foglia di fico, un reading in cui racconta la lunga storia del mondo e dei sentimenti attraverso le piante.

Il FLA 2022 si concluderà alle ore 21:00, al Teatro Circus, con Ezio Mauro, per vent’anni direttore di “Repubblica”, e la sua lectio L’anno del fascismo – 1922. Cronache della marcia su Roma, in cui a distanza di un secolo il celebre giornalista ricostruisce la storia di uno degli eventi più significativi del nostro Paese, una riflessione indispensabile su quel che è successo e su che cosa è stato il fascismo, non per guardare indietro ma per guardare avanti.

Le collaborazioni

Anche quest’anno il FLA conferma la sua attitudine a creare e sviluppare collaborazioni e sinergie. La Fondazione Aria, che lo scorso anno proprio al FLA ha celebrato il suo decennale, proporrà Ri-belle, una performance a cura di Zoya Shokoohi dedicata ai movimenti rivoluzionari in corso in Iran, iniziati dopo la morte della ventiduenne Massa Amini (domenica 13 novembre alle ore 18 allo Spazio Matta).

Il Centro Adriatico di Produzione Musica Adrimusic curerà una rassegna di tre concerti, intitolata Round Midnigh, che si svolgerà a partire dalle 23:30 presso il Caffè Letterario a Pescara Vecchia e che ospiterà Michelangelo Brandimarte e Claudia Pantalone (venerdì 11), EmAb Connection (sabato 12) e Alvear & Mascetta Duo (domenica 13). Tutti i giorni a partire dalle 19:00 il Caffè Letterario ospiterà anche l’Aperitivo Letterario, in collaborazione con la cantina Casal Tahulero, storico partner del festival.

A cura della Scuola Internazionale di Comics, anche quest’anno, la sezione dedicata al fumetto, che ospiterà tra gli altri Roberto Battestini (venerdì 19 alle 18:00 al Circolo Aternino), Daniel Cuello (sabato 12 alle 18:00 al Circolo Aternino), Sergio Algozzino (domenica 13 alle 16:00 sempre al Circolo Aternino).

Due le mostre inserite nel programma di questa edizione del FLA: Percorsi d’Arte Contemporanea, realizzata in collaborazione con la Fondazione Genti d’Abruzzo, che raccoglie le opere donate dai tanti artisti che hanno esposto nel corso del tempo nelle sale del museo (vernissage giovedì 10 novembre alle opre 21:00 presso la Sala favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo), e la personale di Roberta Marinaro, “Materica, la forma dell’oro”, un ciclo di opere che è l’essenza stessa della ricerca dell’artista, che sarà inaugurata sabato 12 novembre presso la sede di Vittoria Assicurazioni in via Nicola Fabrizi 113 a Pescara.

Il programma completo del FLA 2022 è consultabile sul sito https://www.pescarafestival.it/




GERSHWIN SUITE Marco Guidolotti Jazz Quartet

Teatro Comunale “M.Caniglia” domenica 6 novembre ore 17.30

Sulmona, 4 novembre 2022. Il programma della Camerata Musicale al Teatro Comunale “M.Caniglia” di Sulmona, domenica 6 novembre alle ore 17.30,  prosegue con il primo appuntamento di stagione in Abruzzo per “Gershwin Suite”, progetto multimediale con immagini e video dedicato alla vita e alla musica del compositore statunitense, portato in scena dal “ Marco Guidolotti Jazz Quartet” (in formazione Marco Guidotti sax baritono, Felice Tazzini  pianoforte,  Francesco Puglisi contrabbasso e Valerio Vantaggio batteria). 

Avvalendosi della voce recitante di Gino Saladini, che è anche autore dei testi, il quartetto propone un viaggio nella musica  jazz per raccontare la storia vera  di George Gershwin (1898-1937), la vicenda artistica e personale di  un musicista che ha cambiato le sorti della musica mondiale, creando un ponte di connessione tra la musica accademica e il jazz . Un racconto della sua vita con aneddoti divertenti e a volte toccanti, un’esperienza intima ed entusiasmante, scritta e raccontata da Gino Saladini, con immagini e video inediti della New York degli anni ‘20 e ‘30 che scorrono dietro al quartetto jazz guidato da Marco Guidolotti. 

George Gershwin è il musicista forse più rappresentativo del Novecento, l’artista che ha saputo offrire una sintesi unica ed irripetibile fra le musiche di estrazione popolare e quelle di tradizione più nobile, fondendole in una miscela di immenso fascino.  Si racconta che Gershwin, adorando Maurice Ravel con tutta l’anima, un giorno andò da lui per chiedere lezioni,  ma la risposta del  Maestro fu questa: “Perchè vuol diventare un mediocre Ravel, quando è già un ottimo Gershwin?”

Programma

Oh lady be good,  But not for me, S’wonderful, Lover man, Blues,

They  can’t take that away from me, Our love is here to stay, Summertime

Concerto realizzato nell’ambito del progetto “Circuitazione Musicale in Italia” promosso dal CIDIM

Marco Guidolotti è un attivissimo musicista italiano, si diploma in clarinetto nel 1999 e successivamente in Musica Jazz con il massimo dei voti al conservatorio Santa Cecilia di Roma. Nel 2010 ha vinto il “Premio Internazionale Massimo Urbani” ed ha suonato con i più importanti musicisti italiani ed internazionali. Collabora stabilmente con la RAI e MEDIASET per le produzioni di programmi televisivi e cinematografici con compositori come Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Nicola Piovani, ecc.). Ha suonato nei teatri e Festival più importanti del mondo come. Dal 2015 è il sassofonista solista de “IL VOLO”. Nel 2018 è stato eletto Primo sax baritonista d’italia, dai lettori della rivista specializzata JAZZIT.

Gino Saladini  Scrittore di thriller di successo (“L’uccisore” pubblicato da Rizzoli editore; “Hypnos” edito da Sonzogno editore; “Roma giungla” edito da Marsilio editore) e di sceneggiature (“Albedo” e “Il tunnel trasparente” del regista Christian Lucidi). Criminologo e medico legale opinionista RAI, SKY e Mediaset.

Prossimo appuntamento:

domenica  13 novembre

Franco Mezzena e l’Orchestra Roma Classica

Vivaldi- Grieg-musiche da film

Fiorentina Galterio




UN APPUNTAMENTO da ricordare

L’inaugurazione dei nuovi corsi Biennali 2022-2024 dell’istituto Tecnico Superiore per la Mobilità Sostenibile

Ortona, 4 novembre 2022. Il nuovo Bienno vede l’avvio di due percorsi formativi: “Tecnico superiore per la Mobilità delle persone e delle merci” giunto alla sua quinta edizione; e la novità rappresentata dall’iniziativa dedicata ai futuri “Tecnici per l’Infomobilità e le Infrastrutture logistiche”.

L’occasione ha consentito di coniugare le esperienze di successo degli allievi diplomandi con le aspettative dei nuovi corsisti, in un’ottica di trasferimento e passaggio di staffetta verso i percorsi di crescita che l’Academy consente di realizzare. Grande emozione per la consegna dei diplomi conseguiti dai 41 diplomati negli anni 2020 e 2021, ad oggi giovani occupati con soddisfazione e merito in aziende abruzzesi operanti in campo nazionale ed europeo.

A consegnare i titoli conseguiti il Presidente Alfonso Di Fonzo, il Capitano Massimo De Nobile in rappresentanza della Safety Total System Marine Group di Ortona, la vicepresidente Luciana Ferrone e gli esponenti della FIT CISL Abruzzo, Amelio Angelucci e Giovanni Olivieri.

“L’ITS MO.ST conferma il valore premiante di una Academy altamente professionalizzante, punta di diamante per il territorio ortonese”, dichiara il sindaco di Ortona, Leo Castiglione orgoglioso di rappresentarsi quale socio fondatore della Fondazione; il Sindaco accoglie con grande entusiasmo le nuove aziende della neonata TECH Academy: AESYS, DIGITAL SOFT e ECOMEDIA. Le tre multinazionali si sono presentate ai nuovi allievi del corso “Tecnici per l’Infomobilità e le Infrastrutture logistiche” che ospiteranno in un percorso in Apprendistato, con sede a Pescara.

“L’importanza strategica dell’acquisizione di competenze specialistiche fornite direttamente dalle aziende partner, come HONDA, SANGRITANA, STANTE LOGISTICS, LTRANSPORT, nell’ambito della logistica industriale, distributiva e intermodale, e della TUA e DONATO DI FONZO nella mobilità intelligente&green dei passeggeri, è stata acclarata dai settori target di placement”, così come dichiarato dal Presidente Alfonso Di Fonzo, “che evidenzia come l’88% dell’occupazione generata dal MOST sia strettamente attinente al percorso di studi realizzato e, soprattutto, a beneficio delle nostre aziende regionali e dunque dell’intero PIL territoriale”.

“Il nuovo percorso promosso dalla nostra TECH Academy”, dichiara il Presidente Di Fonzo, “risponde al concetto di trasformazione digitale delle imprese che ha prodotto una rivoluzione culturale e di competitività di mercato, in tutti i settori, promuovendo nuove competenze sia in campo produttivo (a monte) che nei servizi al consumers (a valle). La cosiddetta Industria 4.0 necessita di esperti per la Logistica 4.0 nell’ambito della produzione industriale; e la Media e Grande Distribuzione Organizzata richiede esperti per la gestione di piattaforme di distribuzione merci sempre più virtuali, e innovative. La nostra Academy, quindi, si propone come punto di riferimento per la formazione di quelle figure professionali che il mercato del lavoro richiede sempre più con maggiore urgenza”.

All’incontro ha partecipato il Direttore Generale CONFINDUSTRIA Chieti – Pescara, Luigi Di Giosaffatte, che ha sottolineato l’importanza strategica per l’occupabilità della formazione on the job curata dal sistema ITS, in particolar modo dal MO.ST di Ortona che affronta un tema cardine del cambiamento del sistema produttivo nazionale che è quello della mobilità e della logistica sostenibile.




CONFRONTI D’ARTE. Mostra internazionale

A Cura di Roberta Papponetti Presidente ed organizzatrice del Cenacolo Degli Artisti.

Pescara, 4 novembre 2022. Rassegna d’Arte curata da Roberta Papponetti, patrocinata dall’Assessorato alla cultura e presieduto da Maria Rita Carota, inaugurata sabato 12 novembre alle ore 17:30 presso la prestigiosa sala Flaiano dell’Aurum e sarà visitabile fino al 17 novembre.

Durante la Mostra verrà reso un cordiale omaggio al maestro d’arte Silvio Paolini architetto del nostro territorio, artista innovativo e soprattutto ricercatore di nuovi stili, creatore di opere originalissime, all’insegna di  assemblamenti di elementi vari, specie in legno, su tela di composizioni e sovrapposizioni di disegni a matita, dipinti con olii  pastellati. I temi delle sue creazioni sono complessi, passibili di una spiegazione psicologica, legati a ricordi, affetti, tradizioni, a volte anche a scenari surrealisti, che rendono l’interpretazione difficile per l’osservatore.

Gli artisti esteri sono stati selezionati dalla curatrice della mostra, Roberta Papponetti e sono presenti da anni in varie rassegne d’arte.

Tra essi emergono:

Swati Ghosh ( India );

Alexandra Van Deer Leuw ( Olanda );

Anna Hamar (Budapest );

Judith Seiler Schlömmer (Austria);

Preziosa per l’organizzazione della mostra è stata anche la collaborazione di Michael Lam (New York),consulente artistico.

La Mostra vedrà anche l’esposizione di opere donate  all’Associazione Culturale Cenacolo degli artisti  da:

Roberta Papponetti:

Hugo Ariaslobo;

Panicos Panagi;

Antonio Minieri;

Albertino Spina;

Pier Tancredi De-Coll’ ;

Mario Scarano;

Plinio Meriggiola;

Tra gli scultori abruzzesi la Mostra si onora della presenza artistica del Maestro Tonino Santeusanio. Sono più di 40 gli artisti partecipanti, tutti di grande valore stilistico ed espressivo.

La selezione scientifica degli artisti, provenienti da tutto il mondo è stata compiuta da:

Roberta Papponetti, Presidente dell’omonima Associazione Culturale, pittrice, scultrice, poetessa, esperta d’arte ed organizzatrice della Mostra Confronti d’Arte;

Prof. Enzo Liguori, maestro d’Arte e pittore di chiara fama, vincitore di numerosi premi, originario di Vibo Valentia (Francica, Calabria);

Prof. Alvaro Caproni, pittore pluripremiato, critico e Maestro d’arte, originario dell’Umbria.

La Rassegna d’arte sarà allietata da un concerto di canto lirico, su musiche d’opera e da Camera, tenuto dai Soprani

Anna Maria Cavacini e Claudia La Mantia, accompagnate al pianoforte dal maestro Elia Nasuti.

Le riprese tv saranno effettuate da Roma Arte 24 ,viaggio nella cultura, visibile su Rete Oro Roma.




L’ACCADEMIA PREMIA Alessia Pignatelli

Riconoscimento per un articolo sul giornalismo

Bari, 3 novembre 2022. Sempre più conferimenti per Alessia Pignatelli, divulgatrice di attualità, arte e cultura, che, a seguito di un suo articolo giornalistico riguardante Alba Fucens, le è stato conferito il premio accademico internazionale di letteratura contemporanea Lucius Annaeus Seneca dal presidente di commissione (rettore-preside dei collegi dello stato, già cultore della materia presso la cattedra di glottologia e linguistica della facoltà di lettere e filosofia, università degli studi di Bari) con l’annessa motivazione del presidente del premio: “Descrizione circostanziata e chiara del patrimonio storico e valoriale in zona aquilana. Un buon testo, chiaro e argomentato, dalla corretta forma espositiva, che rispecchia le caratteristiche di base di un articolo giornalistico. – Affrontando e scegliendo un giornalismo che richiede attenzione, l’autrice ha dimostrato una buona capacità divulgativa, per la minuziosa ricerca di notizie e informazioni trattate con precisione e conoscenza; una visione preziosa ed esaustiva sull’argomento. – Un contributo importante per la capacità di ricondurre le notizie all’essenza dei fatti . – Lo stile è degno di nota”.

Il premio Seneca, sotto l’alto patrocinio del parlamento europeo, della presidenza del consiglio dei ministri, del ministero della cultura, del senato della repubblica, della camera dei deputati, dell’università degli studi Aldo Moro di Bari, dell’università degli studi di Foggia, della federazione italiana università terza età, dell’università della terza età G. Modugno di Bari, della presidenza della Giunta regionale della Puglia, dell’assessorato alle culture, turismo, partecipazione e attuazione del programma del Comune di Bari e dell’assessorato alla cultura del Comune di Sannicandro di Bari, è composto da intellettuali, docenti di numerose università e studiosi di varia estrazione che condividono il valore etico ed estetico dell’arte, della letteratura contemporanea e delle scienze, favorendo l’integrazione dei linguaggi espressivi della vita.

L’accademia ha quindi ritenuto opportuno inserire il testo giornalistico di Alessia Pignatelli nell’ambita antologia premiandola con un elegante trofeo e l’attestato di merito.  




PIÙ SHAKESPEARE per tutti

Prosegue con una produzione del Teatro Abeliano di Bari la rassegna diretta da Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini

Lanciano, 3 novembre 2022. La stagione di “Teatro Contemporaneo 2022/23”, a cura del Teatro del Sangro/Teatro Studio di Lanciano/Treglio con la direzione artistica di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini, prosegue venerdì 4 novembre alle ore 21:00 con “Più Shakespeare per tutti”, una produzione del Teatro Abeliano di Bari con Vito Signorile e Antonio Stornaiolo. Lo spettacolo si terrà presso il Teatro Studio di via Abbazia a Treglio (Chieti); prenotazione obbligatoria al numero 340.9775471.

“Più Shakespeare per tutti” è uno spettacolo leggero, ma mai superficiale che, con ironia ed uso di linguaggi multimediali, racconta la figura del maggior drammaturgo occidentale. La caratteristica principale dell’azione teatrale si basa sul coinvolgimento degli spettatori, che continuamente vengono incitati ad esprimere giudizi, prendere parte alla storia, rispondere a test sul tema, inviare tweet ed sms in diretta su quanto sta accadendo “qui ed ora” nel luogo deputato alla rappresentazione. Un gioco teatrale, dunque, come nella miglior tradizione dell’improvvisazione scenica, che prende origine proprio dal teatro elisabettiano.

Chi era Shakespeare? Qual è il segreto della sua fortuna? Perché ancora oggi, ai tempi di Facebook e degli smartphone, le sue opere sono ancora così attuali? Qual è la differenza tra Tragedia e Commedia? Perché l’Amore e l’Odio sono così necessari alla narrazione? Queste alcune delle domande a cui lo spettacolo di Vito Signorile e Antonio Stornaiolo tenterà di dare risposta. Proponendo, allo stesso tempo, giuste riflessioni sulla sua poetica, sulla coltivazione dei talenti e dei saperi, sulla necessità della parola per comunicare emozioni forti ed intense. Infine, attraverso la narrazione di abitudini dell’epoca, come ad esempio l’usanza che alle donne non fosse permesso recitare e che i ruoli femminili fossero interpretati da uomini o che gli attori non meritassero la sepoltura all’interno dei cimiteri, si tenterà anche di affrontare temi più importanti legati alla diversità, all’accoglienza ed alla capacità di condividere luoghi e territori

STAGIONE TEATRO CONTEMPORANEO 2022/2023

Teatro Studio/Teatro Classico Contemporaneo/Itaca – Residenza per artisti

domenica 9 ottobre 2022, ore 18.00 e ore 21.00

REGINA MADRE

di Manlio Santanelli

regia Stefano Angelucci Marino | con Rossella Gesini e Stefano Angelucci Marino | produzione

Teatro Stabile d’Abruzzo | ITACA – RESIDENZA PER ARTISTI

sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022, ore 21.00 e ore 18.00

SCAMPOLI

da Robert Mitchum ad Andrea Camilleri

conferenza-spettacolo di e con Massimiliano Civica |

produzione Teatro Metastasio di Prato | TEATRO CONTEMPORANEO

giovedì 20 ottobre 2022, ore 18.00 e ore 21.00

QUALE TEATRO?

di e con Hugo Samek e Nicoletta Oscuro | restituzione di Teatro Andamio ’90 (Argentina) per il progetto ITACA – RESIDENZA PER ARTISTI

venerdì 4 novembre 2022, ore 18.00 e ore 21.00

SHAKESPEARIANA

con Vito Signorile e Antonio Stornaiolo | restituzione di Teatro Abeliano (Bari) per il progetto ITACA – RESIDENZA PER ARTISTI

sabato 5 e domenica 6 novembre 2022, ore 21.00 e ore 18.00

PIU’ SHAKESPEARE PER TUTTI

con Vito Signorile e Antonio Stornaiolo | produzione Teatro Abeliano (Bari) | ITACA – RESIDENZA PER ARTISTI

venerdì 11 novembre 2022, ore 18.00 e ore 21.00

STUDIO SU ALAN BENNETT

restituzione di Compagnia NoveZeroSei per il progetto ITACA – RESIDENZA PER ARTISTI

giovedì 17 novembre 2022, ore 18.00 e ore 21.00

FAMILIA PAONE

testo Stefano Angelucci Marino

regia e interpretazione Rossella Gesini e Stefano Angelucci Marino | produzione Teatro Stabile d’Abruzzo | ITACA – RESIDENZA PER ARTISTI

sabato 19 e domenica 20 novembre 2022, ore 21.00 e ore 18.00

ANTONIO e CLEOPATRA…o quel che ricordo

regia di Andrea Collavino con Teresa Timpano e Filippo Gessi | produzione Scena Nuda (Reggio Calabria) | ITACA – RESIDENZA PER ARTISTI

domenica 4 dicembre 2022, ore 18.00

DI UN ULISSE, DI UNA PENELOPE

regia Roberto Solofria, con Roberto Solofria e Ilaria Delli Paoli | produzione Teatro Civico 14/Mutamenti (Caserta) | ITACA – RESIDENZA PER ARTISTI

sabato 14 gennaio 2023, ore 21.00

EDIPUS

di Giovanni Testori

con Silvio Barbiero | produzione Evoè Teatro | TEATRO CONTEMPORANEO

sabato 21 gennaio 2023, ore 21.00

NUBIFRAGIO

testo Stefano Angelucci Marino

regia Rossella Gesini con Autilia Ranieri e i ragazzi del Teatro Studio | produzione Teatro del Sangro |

sabato 4 febbraio 2023, ore 21.00

TELEMOMO’

di e con Andrea Cosentino | produzione ALDES/AKROAMA | TEATRO CONTEMPORANEO 

sabato 18 febbraio 2023, ore 21.00

FAMILIA PAONE

testo Stefano Angelucci Marino

regia e interpretazione Rossella Gesini e Stefano Angelucci Marino | produzione Teatro Stabile d’Abruzzo | TEATRO FENAROLI di LANCIANO

venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 febbraio 2023, ore 21.00

DELITTO PERFETTO

di Frederick Knott  

regia Stefano Angelucci Marino con Rossella Gesini, Davide Michelini, Paolo Del Peschio, Sara Di Cosmo, Deborah Di Carlo e Emanuela Presicce | produzione Teatro del Sangro/Teatro Studio Lanciano | TEATRO CONTEMPORANEO     

sabato 18 marzo 2023, ore 21.00

COSTELLAZIONI

di Nick Payne 

regia Roberto Solofria, con Roberto Solofria e Ilaria Delli Paoli | produzione Teatro Civico 14/Mutamenti (Caserta) | TEATRO CONTEMPORANEO – TEATRO FENAROLI di LANCIANO

sabato 25 marzo 2023, ore 21.00

LA STRADA

di Leonardo Losavio

regia Roberto Galano con Leonardo Losavio e Roberto Galano | produzione Teatro dei Limoni (Foggia) | TEATRO CONTEMPORANEO 

giovedì 30 marzo e venerdì 31 marzo 2023, ore 21.00

IL SIGNOR DOPODOMANI

l’indicibile sproloquio di un condannato a vivere

un monologo di Domenico Loddo

regia Roberto Zorn Bonaventura con Stefano Cutrupi | produzione Teatro dei 3 mestieri (Messina) | TEATRO CONTEMPORANEO 

sabato 22 aprile 2023, ore 21.00

BOMB VOYAGE

testo e regia Claudio De Maglio                                                                                                                                | produzione Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” (Udine) | TEATRO CONTEMPORANEO – TEATRO FENAROLI di LANCIANO




PER UNA CITTADINANZA globale

Il Moretti in visita alle Istituzioni internazionali a Ginevra

Roseto degli Abruzzi, 3 novembre 2022. Dal 24 al 27 ottobre un gruppo di 32 studenti e studentesse dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vincenzo Moretti” di Roseto degli Abruzzi, accompagnato dalla Dirigente Scolastica Daniela Maranella e dai docenti Marisa Di Silvestre e Roberto Mastromarini, si è recato a Ginevra in visita alle sedi delle più rilevanti Istituzioni internazionali.

Il viaggio è parte di una rinnovata progettualità che vede l’Istituto Moretti impegnato nel percorso di internazionalizzazione della scuola e allo stesso tempo persegue l’obiettivo dello sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza, sulla base del quadro di riferimento europeo.

Il gruppo di studenti, appartenenti a classi dalla seconda alla quinta dei vari indirizzi di studio dell’istituto rosetano, ha potuto visitare nei quattro giorni a Ginevra la sede del CERN (il più importante laboratorio al mondo di fisica delle particelle), il museo della Croce Rossa Internazionale, l’Ufficio dell’Organizzazione Internazionale delle Nazioni Unite e la collegata Organizzazione Internazionale del Lavoro, effettuando anche un’escursione nel centro storico della città.

L’esperienza ha avuto inoltre una valenza orientativa e professionalizzante, ricadendo per parte degli studenti all’interno dei PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), sia per l’attività didattica preparatoria svolta in vista della partenza sia per l’aderenza della visita ai contenuti dei percorsi di studio del Moretti, tra cui, in particolare, l’indirizzo turistico.

Oltre che aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza sul ruolo e la missione delle principali istituzioni internazionali, il viaggio è stato l’occasione – dopo la lunga fase pandemica – per rilanciare nella scuola le uscite, la socialità e la condivisione, quali strumenti fondamentali per il benessere e la crescita culturale degli studenti.




IN PARTENZA FIABOSCO Academy

La lavorazione della pietra nelle scuole

Sant’Eufemia a Maiella, 3 novembre 2022. Sono oltre 200 i ragazzi che faranno parte del progetto Fiabosco Academy a cura della Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara, con il patrocinio del Comune di Sant’Eufemia (Pe) e del Parco Nazionale della Maiella, con il sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (Pe): un progetto che allarga gli orizzonti del parco Fiabosco, e che sta interessando numerosi enti.

La Direzione artistica è dello scrittore abruzzese Peppe Millanta: Fiabosco Academy prevede per la prima volta la realizzazione da parte degli istituti coinvolti di un’opera scultorea che verrà poi esposta all’interno del Fiabosco di Sant’Eufemia, nato nel 2021, e noto come il primo parco dedicato all’immaginario presente in Italia, che ad oggi ha attirato migliaia di turisti e curiosi come in più occasioni ha sottolineato il sindaco del comune del Parco, Francesco Crivelli, grande sostenitore del progetto; è stato lo stesso Fiabosco a “rivoluzionare” negli ultimi due anni il settore turistico di questo comune montano del pescarese.

“La mission – sottolinea il direttore artistico Millanta – è l’utilizzo dei materiali locali, da parte degli artisti locali, per valorizzare gli spazi locali, per questo motivo come Scuola Macondo stiamo investendo le nostre energie verso gli artisti del domani, ragazzi che potranno alimentare questa filiera virtuosa in futuro, sensibilizzandoli sin da ora. L’auspicio è che nei prossimi anni altri Istituti decidano di partecipare al progetto.”

Hanno aderito a questa prima edizione del Fiabosco Academy: il Liceo Artistico Patini Pudente di Vasto con il referente Prof. Giuseppe Colangelo; il Liceo Artistico Misticoni Bellisario di Pescara con i referenti: il Prof. Emiliano Faraone e il Prof. Marco Piccozzi; il Liceo Artistico Nicola da Guardiagrele di Chieti con referente il Prof. Francesco D’Incecco ed il Liceo Artistico Palizzi di Lanciano con il referente il Prof. Stefano Donatello.

E proprio con i Professori referenti i ragazzi lavoreranno concretamente durante l’intero anno accademico; questa “nuova materia” che prevede la lavorazione della pietra sfruttando anche i moderni strumenti di realizzazione di base ha incuriosito gli stessi dirigenti scolastici che hanno immediatamente aderito come spiega ad esempio la dirigente Raffaella Cocco del Misticoni Bellisario di Pescara: “Noi siamo stati onorati di essere stati invitati a partecipare in qualità di Liceo Artistico a questo progetto ed abbiamo accolto con entusiasmo tale tematica: per quanto ci riguarda sono impegnate tre classi di indirizzo figurativo delle sede di Viale Kennedy. In questo momento i ragazzi stanno lavorando alla fase progettuale ed i professori sono all’opera per documentare il lavoro. Gli studenti lavoreranno il blocco di pietra in uno spazio molto grande della sede di via Luigi Einaudi, all’aperto. Il progetto ci è piaciuto anche perchè da tanto tempo il nostro istituto era in attesa di svolgere uno studio più compiuto di scultura sulla pietra che è trattata nella nostra scuola ma solo con questi input può realizzarsi concretamente ed inoltre volevamo lasciare sul territorio una testimonianza per tutti”.

La pietra, base del progetto, è pronta per essere trasportata nelle scuole: i giovani artisti si impegneranno per tutto l’anno accademico e lasceranno un segno tangibile del loro studio e del loro impegno sulla pregiata pietra bianca della Maiella. Fiabosco Academy si protrarrà, dunque, fino a maggio, e confluirà nello stesso Fiabosco che a giugno, vedrà l’installazione delle nuove opere a Sant’Eufemia dove il sindaco Francesco Crivelli, accoglierà operatori e turisti per una grande festa “artistica” e “fantastica”, nel mese di giugno.




TU ES PETRUS. Il Rossini Sacro per la Pace

L’Orchestra dell’ISA diretta da Jacopo Sipari nelle Basiliche francescane all’Aquila, Assisi e Roma

Venerdì 4 novembre ore 20.00 – L’Aquila, Basilica San Bernardino

Sabato 5 novembre ore 21.30 – Assisi, Basilica Superiore di San Francesco

Domenica 6 novembre ore 18.30- Roma, Basilica di Santa Maria in Aracoeli

L’Aquila 3 novembre 2022. Un’altra grande produzione che vede protagonista l’ISA diretta da Jacopo Sipari di Pescasseroli. Tre le date per Tu es Petrus. Sulle orme di San Francesco: anteprima all’Aquila, venerdì 4 novembre alle 20.00 nella Basilica di San Bernardino (ingresso gratuito fino a esaurimento posti); secondo appuntamento sabato 5 novembre alle ore 21.30 nella Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi e conclusione domenica 6 novembre alle 18.30 a Roma presso la Basilica di Santa Maria in Aracoeli.

Di grandissimo prestigio il cast di voci: il soprano Donata D’Annunzio Lombardi, il mezzosoprano Irene Molinari, il tenore Dario Di Vietri e il basso Gaetano Triscari. Con loro l’International Opera Choir preparato dal M° Giovanni Mirabile.

In programma la Petite Messe Solennelle per soli, coro e orchestra di Gioachino Rossini, giustamente annoverata tra le migliori composizioni del genio di Pesaro e considerata una sorta di testamento spirituale la cui prima copia a stampa è in possesso della Biblioteca del Sacro Convento di Assisi.

Spiega il direttore Jacopo Sipari di Pescasseroli: “Abbiamo scelto questa altissima pagina di musica italiana per omaggiare Rossini e il suo capolavoro sacro con questa esecuzione. Ci sembra molto significativo farlo in tre Basiliche francescane a Roma, Assisi e all’Aquila, nelle quali il Festival Tu es Petrus compie quest’anno un viaggio di musica e spiritualità. In un momento storico di estrema complessità, di guerra e minacce, vorremmo che la musica fosse strumento di pace e dialogo fra i popoli, di una pace semplice, come semplice è la Regola francescana e come semplice dovrebbe tornare a essere la vita di ciascuno di noi”.

Dice il Direttore Artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, il violinista Ettore Pellegrino: “Ringrazio il Direttore Jacopo Sipari Di Pescasseroli, che dirigerà la nostra Orchestra, per averci invitato anche quest’anno a partecipare all’appuntamento autunnale con la musica sacra in luoghi suggestivi e di grande richiamo spirituale. In questa edizione, dedicata alla figura di San Francesco, speriamo che la nostra musica sappia farsi strumento di armonia in un momento di grande preoccupazione internazionale. Con questo auspicio proponiamo in anteprima questo concerto all’Aquila venerdì 4 novembre a San Bernardino, offrendolo in forma gratuita in una delle Basiliche più amate e preziose della città”.

Il concerto del 4 novembre all’Aquila, organizzato dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese, è un’anteprima del Festival “Tu es Petrus”, evento patrocinato dal Pontificio Consiglio per la Cultura e da International Organisation for Migration insieme alle ambasciate di Stati Uniti, Germania, Grecia, Argentina, Bulgaria, Georgia, Italia, Messico, Principato di Monaco, Serbia e Israele e a Roma Capitale, Regione Abruzzo, Comune dell’Aquila, Comune di Tagliacozzo ed è realizzato grazie a al sostegno della Società San Colombano Costruzioni nella persona del suo amministratore delegato il dott. Edoardo Vernazza e della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale di cui è Presidente il Prof. Avv. Emmanuele Emanuele. La Fondazione Cultura e Arte opera per la promozione, la realizzazione e la diffusione di iniziative culturali ed artistiche, sulla base dell’assunto fondamentale che l’arte e la cultura – nelle loro molteplici forme e manifestazioni – svolgano un ruolo di primo piano nella crescita integrale della persona, nell’affermazione dei valori di condivisione e solidarietà, e nella formazione della coscienza collettiva, annullando le differenze e appianando i conflitti, a favore dell’inclusione sociale degli individui e del dialogo costruttivo fra i diversi popoli.

L’accesso alla Basilica di San Bernardino sarà consentito al pubblico dalle ore 19.30. Accesso consigliato dall’entrata laterale su Piazza del Teatro.




CONFLITTO O VIOLENZA? La valutazione delle famiglie disfunzionali

XXII Congresso Nazionale di Psicologia Giuridica: Auditorium del Rettorato 4-5 novembre 2022

Chieti, 3 novembre 2022. Venerdì 4 e sabato 5 novembre prossimi, presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, si svolgerà il XXII Congresso Nazionale di Psicologia Giuridica organizzato dall’Associazione Italiana di Psicologia Giuridica in collaborazione con il Laboratorio di Psicologia Clinica del Dipartimento di Scienze Psicologiche, della Salute e del Territorio della “d’Annunzio”. Il tema del Congresso è la valutazione di famiglie in crisi a seguito di una disgregazione della coppia genitoriale, considerando le novità introdotte dalla Riforma Cartabia.

Il programma prevede tre tavole rotonde con un dibattito tra i relatori invitati: il venerdì mattina il focus sarà sulla valutazione dei conflitti endofamiliari nell’ambito di procedimenti civili in tema di separazione e affidamento di figli minorenni, il venerdì pomeriggio sull’impatto dei procedimenti penali sulle responsabilità genitoriali e il sabato mattina sul ruolo dello psicologo nella riforma Cartabia. I relatori invitati sono professionisti di elevata qualificazione che operano nell’ambito forense (magistrati, avvocati, psicologi forensi e assistenti sociali). Il Congresso è patrocinato da: Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP), Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e per la Famiglia, Camera Nazionale Avvocati per le persone, per i minorenni e per le famiglie (Cammino), Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani (AMI), Dipartimento di Scienze Psicologiche, della Salute e del Territorio (DiSPuTer) dell’Università G. d’Annunzio, Università Europea di Roma, Centro Studi Psicologia Applicata – Istituto di Formazione e Ricerca Scientifica CEIPA.

La rilevanza di questo Congresso – spiega la professoressa Maria Cristina Verrocchio, docente di Psicologia clinica presso il Dipartimento di Scienze psicologiche della Salute e del Territorio (DiSPuTer) della “d’Annunzio” – risiede sia nella presenza di illustri relatori di comprovata esperienza scientifica e professionale sia nell’offrire un confronto tecnico e operativo tra discipline e professioni diverse. Dopo la separazione coniugale, quando i genitori di figli minorenni non riescono a adattarsi e a risolvere le loro controversie, iniziano contenziosi giudiziari spesso lunghi e faticosi per tutti i membri del nucleo familiare. I figli, bambini o adolescenti, soffrono moltissimo e tutti i professionisti coinvolti debbono necessariamente tutelarne il migliore interesse nell’ambito del processo.

Quando viene richiesta da un magistrato una Consulenza tecnica all’interno di un assetto valutativo di responsabilità genitoriale ai fini di affidamento dei figli – aggiunge la professoressa Verrocchio – lo psicologo esperto si trova sempre di fronte a situazioni molto complesse che possono essere espressione di scenari diversi (conflitto temporaneo reattivo, conflitto persistente e radicato, conflitti che degenerano in violenza psicologica e/o fisica di una persona sull’altra). Il Congresso mira a chiarire anche la differenza tra conflitto e violenza, due fattispecie che non possono essere confuse e che richiedono specifiche metodologie di valutazione ed eventualmente di intervento.

Maurizio Adezio