IL PREMIO POETAMI agli appassionati di poesia un Atelier di due giorni

Miglianico, 18 maggio 2022. È previsto un riconoscimento speciale per tutti gli amanti della poesia in occasione della conclusione dell’edizione 2022 del Premio PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia: si tratta di un vero e proprio “Atelier della Poesia” previsto per il 28 ed il 29 maggio.

In onore e memoria di Paride Di Federico giovane studente e poeta di Miglianico (Ch) prematuramente scomparso, il premio è organizzato dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara, con la direzione artistica di Peppe Millanta, gode del patrocinio del Comune di Miglianico (Chieti), e della collaborazione della Pro Loco di Miglianico e ormai, conta sempre maggiori adesioni, attestando così un grande avvicinamento del pubblico al mondo della poesia, anche in un momento in cui i social rappresentano lo strumento di comunicazione più utilizzato.

L’Atelier, strutturato come un workshop è un’occasione per approfondire passione e propensione per la poesia con incontri, conversazioni, letture e laboratori. Nel corso delle due giornate, ci saranno lezioni, confronto e laboratori di lettura, verranno affrontati i maggiori esponenti della poesia italiana e si parlerà di tutto ciò che concerne la poesia insieme al poeta Davide Rondoni e Gian Mario Villalta, Direttore Artistico del Festival Pordenonelegge.it.

L’approfondimento sulla poesia si terrà nella Casa delle Monache di Miglianico con il seguente programma.

Sabato 28 maggio dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 17:00:

– 10:30, arrivo e conversazione tra i partecipanti con Davide Rondoni;

– 11:30, seminario con Davide Rondoni e Gian Mario Villalta;

– 14:30, reading di poesie e commenti;

– 15:30, laboratorio poetico con Davide Rondoni;

Domenica 29 maggio dalle 9:30 – 11:30:

– 9:30, laboratorio di poesia con Gian Mario Villalta;

– 11:30, conclusione Atelier.

Si ricorda che la partecipazione è gratuita e a numero chiuso.

Sabato 28 maggio, inoltre, dalle ore 20.30 presso la piazzetta antistante la Casa delle Monache ci sarà la premiazione dei vincitori delle diverse categorie previste in questa edizione 2022 del PoetaMi. Per info e prenotazioni la mail è premiopoetami@gmail.com, mentre il numero è 3201775781. Info anche sul sito poetami.it. Informazioni sull’Atelier scuolamacondo.it/atelier-di-poesia/.

Alessandra Renzetti




LA TEOLOGIA DEL CINGHIALE ultimo appuntamento con il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo

Pescara, 17 maggio 2022. Il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara, scuola fondata e diretta dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta, conclude il ciclo di presentazioni con l’ottavo ed ultimo appuntamento dedicato alla lettura, previsto per venerdì 20 maggio alle ore 19:00 con il romanzo “La teologia del cinghiale” (Elliot) di Gesuino Nemus.

È luglio del 1969. Durante i giorni dello sbarco sulla luna, a Telévras, paese dell’entroterra sardo, due ragazzini vengono coinvolti in una serie di eventi misteriosi. Il primo è Matteo Trudìnu, talentuoso figlio di un sequestratore latitante; l’altro è Gesuino Némus, un bambino silenzioso e problematico. Un giorno il padre di Matteo, scomparso da settimane, viene trovato morto. Misteri, colpe antiche, segreti e rivelazioni vengono scanditi a ritmo battente in un romanzo dalle tinte gialle sapientemente orchestrato, imprevedibile e originalissimo per trama, stile, umorismo e inventiva. Un’opera pirotecnica, geniale e ricca di suspense che ci avvolge con le voci, i sapori e la magia della terra sarda, raccontando gli ultimi cinquant’anni di un’Italia sospesa fra modernità e tradizione.

Chi è Gesuino Némus?

Gesuino Nèmus, pseudonimo di Matteo Locci (Jerzu, 1958), è uno scrittore italiano. Esordisce nella narrativa con La teologia del cinghiale, edito da Elliot nel 2015 e vincitore, tra gli altri, del Premio Campiello Opera Prima e del Premio John Fante Opera prima. A La teologia del cinghiale segue I bambini sardi non piangono mai, vincitore Premio Franco Fedeli miglior poliziesco dell’anno 2016.

Per ricevere il link per partecipare alla presentazione (su zoom) contattare il numero 3703525381 o scrivere a scuolamacondo@gmail.com.




DIMORE STORICHE ITALIANE. Domenica XII Giornata Nazionale

Visite guidate gratuite nella Pinacoteca civica Casa Museo “Vincenzo Bindi” e “La Pinacoteca di carta” laboratorio pop up per i più piccoli.

Giulianova, 17 maggio 2022. Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte. Domenica prossima, 22 maggio, torna infatti la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta quest’anno alla XII edizione. Oltre 400 luoghi esclusivi come castelli, rocche, ville, parchi e giardini saranno visitabili gratuitamente per un’immersione collettiva nella storia.

Anche Giulianova prende parte per la prima volta all’evento con la sua dimora storica per eccellenza, il Palazzo Bindi, con la Pinacoteca “Vincenzo Bindi” che ha riaperto le sue porte il 18 luglio scorso. Cuore del Polo Museale Civico della città acquaviviana, la dimora storica è stata ricostruita in ampia parte come appariva all’inizio del Novecento, quando nelle sue sale colme di arte e di memorie, il collezionista e umanista Vincenzo Bindi con sua moglie Rosa Carelli incontravano amici, artisti e intellettuali.

Questo scrigno del primo storico dell’arte abruzzese potrà essere ammirato con turni di visite guidate gratuite ogni ora (alle 10, 11, 12, 15, 16, 17, 18, 19). Il tour farà conoscere i personaggi che vissero nella dimora e le collezioni artistiche dal Seicento al primo Novecento napoletano, meridionale e abruzzese che ne impreziosiscono gli ambienti, assieme alle ceramiche e agli arredi dell’epoca.

Come ogni fine settimana, inoltre, una speciale iniziativa a tema sarà riservata ai visitatori più piccoli con “GiocaCultura”. I bambini dai 6 agli 11 anni potranno infatti partecipare a “La Pinacoteca di carta: realizza la tua Casa Museo Pop Up”. Si sfoglieranno caroselli e libri-teatro, riproduzioni di libri di fine Ottocento fino ai libri pop-up più recenti, per poi andare a costruire una pagina con lo scenario che rappresenterà, in occasione della giornata delle Dimore Storiche, una sala della Pinacoteca.

Le visite guidate e il laboratorio sono su prenotazione obbligatoria da effettuarsi entro sabato 21 maggio al numero 0858021290 o scrivendo a museicivici@comune.giulianova.te.it.




ERASMUS+ TRAINEESHIP: aperte le iscrizioni per tirocini formativi all’estero

Teramo, 17 maggio 2022. L’Università degli Studi di Teramo ha pubblicato il bando Erasmus+ Traineeship, il programma che sostiene i tirocini all’estero (esperienze lavorative, apprendistati e altro) per gli studenti iscritti a un corso di laurea triennale e magistrale e per i dottorandi nei Paesi partecipanti al programma. Anche i neolaureati possono accedere a queste opportunità.

«Seguendo un tirocinio all’estero con il programma Erasmus+ – si legge in una nota – non solo puoi migliorare le tue capacità di comunicazione e le competenze linguistiche e interculturali, ma puoi anche acquisire abilità trasversali particolarmente apprezzate dai futuri datori di lavoro e sviluppare uno spirito imprenditoriale».

La scadenza per presentare le domande è fissata al 6 giugno 2022.




ARCHIVIO FOTOGRAFICO ABRUZZO MEDIEVALE: il progetto Wikimedia Italia in collaborazione con il DiLASS dell’Università d’Annunzio

Campus di Chieti, aula A polo di lettere; 19 maggio, ore 15:00 

Chieti, 17 maggio 2022. Il 19 maggio 2022, alle 15:00, presso l’Aula A del Polo Didattico di Lettere e su piattaforma Microsoft Teams, si presenteranno i risultati del progetto Archivio fotografico Abruzzo medievale, selezionato e finanziato nel 2021 da Wikimedia Italia – Associazione per la diffusione della conoscenza libera

Il progetto ha coinvolto la dottoressa Chiara Paniccia, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze sociali (DiLASS) della d’Annunzio, Vanda Lisanti e Jessica Celata, dottorande in Cultural Heritage Studies. Texts, Writings, Images presso la Scuola Superiore d’Annunzio, la dottoressa Carla Colombati, coordinatrice del gruppo di lavoro Wikimedia Italia, e l’ingegnere informatico wikipediano, Lorenzo Marconi. L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali del professor Carmine Catenacci, Direttore del DiLASS, e del professor Gaetano Curzi, Presidente del Corso di Studio in  Beni Culturali della d’Annunzio.

I componenti del gruppo, oltre alle iniziative di Wikimedia per il patrimonio culturale e a quelle con più specifico riferimento al territorio abruzzese, presenteranno il progetto dipartimentale che prevede sia la diffusione, tramite Wikimedia Commons, del materiale dell’Archivio Fotografico Abruzzo Medievale del DiLASS, sia la disseminazione dei risultati della ricerca in una prospettiva di “terza missione”. L’incontro vuole promuovere lo sviluppo di competenze tecnologiche, informatiche e di Digital Literacy di Ateneo con particolare attenzione ai beni culturali.

Nella prospettiva di una sempre maggiore valorizzazione dei beni culturali che costituiscono la maggiore ricchezza, in gran parte ancora inesplorata, del nostro territorio – commenta il Direttore del DiLASS della d’Annunzio professor Carmine Catenacci – è fondamentale far interagire le notevolissime conoscenze delle nostre tradizioni di studio con i più avanzati ed efficaci strumenti digitali di indagine e di diffusione del sapere. Si tratta di un’importante opportunità di arricchimento culturale e professionale per i nostri studenti e la nostra ricerca di base.

Maurizio Adezio




CAMBIA IL TEMPO. L’Acerbo alle fasi finali del progetto per lo sport integrato

Pescara, 16 maggio 2022. Gli studenti dell’Istituto Tito Acerbo di Pescara parteciperanno venerdì 20 Maggio a Lignano Sabbiadoro (Udine) presso le strutture di Bella Italia, alla fase conclusiva del progetto Cambia il Tempo (CIT) per lo sport inclusivo.

All’evento, dedicato all’inclusione, sono stati coinvolti circa 500 studenti provenienti da scuole di tutta Italia e sono state presentate 20 discipline integrate, un nuovo modo di praticare sport senza lasciare indietro nessuno.

Il referente regionale ufficiale CSEN del progetto è Agostino Toppi, il progetto di pura inclusione nato con i fondi del Ministero delle Politiche Sociali è stato realizzato in Abruzzo grazie al supporto dell’Istituto Tito Acerbo di Pescara, con gli studenti coadiuvati dalla Prof.ssa Piera Di Nisio, dal Prof. Mario Bruno, dal Prof. Gabriele Chiavetta,dal tutor tecnico CSEN Matteo Morciano e da alcuni ragazzi della ASD Top Master di Lettomanoppello. Il progetto è stato realizzato con il Patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dello Special Olympics di Udine, dell’Ansmes Udine regionale,dal Panathlon Club Udine e dal Comune di Lignano Sabbiadoro.

 A tal proposito ha spiegato Agostino Toppi referente CSEN abruzzese del progetto CIT: “Noi in Abruzzo ci siamo occupati, insieme a Calabria e Piemonte, principalmente del football integrato  che permette, attraverso regole particolari l’inclusione in squadra di giocatori normodotati con altri diversamente abili.

Altre regioni si sono occupate di altri sport integrati. L’obiettivo è far comprende a tutti l’importanza dello sport inclusivo e integrato. Colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Nazionale CSEN Prof. Proiettore e il Presidente regionale CSEN Abruzzo Dott. Salines che hanno sposato e  sostenuto il progetto CIT”.

Gli fa eco la professoressa Piera Di Nisio referente scolastica Tito Acerbo del progetto CIT: “Il progetto Cambia il Tempo è partito l’anno scorso in DAD (Didattica a distanza) ed è proseguito quest’anno in presenza, permettendo ai ragazzi di comprenderne le finalità più elevate. Il progetto è in continuità con quello già svolto dalla Carovana dello Sport integrato già svolto nella nostra scuola, rendendo il Tito Acerbo polo di riferimento regionale dello sport integrato. Ora siamo pronti ad andare a Lignano Sabbiadoro per il festival dello sport integrato”.

 Anche due rappresentanti degli studenti hanno commentato la loro partecipazione a questo progetto dello sport integrato. Ha spiegato Manuel Palma studente del 4° Turistico dell’istituto Tito Acerbo: “Ci è stato proposto il progetto, alcuni all’inizio era titubanti, ma si è rivelata  una bellissima esperienza e ci siamo divertiti a viverla a pieno”. Infine, la studentessa del settore turismo dell’Istituto Tito Acerbo Gentiana Beluli ha detto: “Inizialmente è stato difficile a causa delle restrizioni del Covid, ma poi siamo riusciti ad integrare nel progetto dei ragazzi diversamente abili che si sono sentiti molto realizzati”.

C. Vignali




QUOTA MILLE A SPERONE. Un viaggio nella memoria

Gioia dei Marsi, 16 maggio 2022. Sperone, con la sua storia costellata da continui e repentini mutamenti, è l’emblema di molti degli sconvolgimenti che sono avvenuti nella Marsica. Situato alle porte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la sua vicenda è oggi una testimonianza unica del territorio abruzzese.

Borgo Sperone, frazione di Gioia dei Marsi (Aq), “al di sotto della nostra QuotaMille: questa storia, infatti, parte da molto molto più in alto. Esattamente da qui, da quello che era l’antico borgo di Sperone, oggi chiamato Torre Sperone, posto a 1224 m.s.l.m., a cavallo tra la valle del Giovenco e la piana del Fucino”. Così lo scrittore abruzzese Peppe Millanta, illustra “l’area protagonista” di una nuova puntata di “Quota Mille”, rubrica a cura di Paolo Pacitti e le telecamere Rai con Sem Cipriani.

Il nome deriverebbe da quello di due antichi castelli presenti un tempo nella zona: Sparnasio e Asinio, che si unirono formando il primo centro abitato, chiamato nel medioevo Speron d’Asino.

Caratteristica è la sua torre, costruita dai conti dei Marsi per controllare il vicino passo. Era in collegamento visivo con analoghe strutture militari che all’epoca cingevano tutto il lago Fucino.

“Venute meno le esigenze difensive – spiega Millanta – il borgo perse a poco a poco di importanza. Ma il colpo definitivo lo ebbe il 13 gennaio del 1915, con il terremoto della Marsica”.

“S’è fatta d’improvviso una fitta nebbia. I soffitti si aprivano lasciando cadere il gesso. Tutto questo è durato venti secondi, al massimo trenta. Quando la nebbia di gesso si è dissipata, c’era davanti a noi un mondo nuovo…”: così Ignazio Silone racconta quanto avvenuto durante il terremoto della Marsica. Venti secondi che distrussero tutto. E Sperone non fu da meno. Anzi: la terminazione meridionale della faglia, ancora oggi visibile, terminava proprio sotto di lei. Non rimase nulla.

Per questa ragione si decise di non ricostruire l’abitato nello stesso sito, ritenuto troppo pericoloso, ma di spostarlo più a valle.

“Furono costruite perciò queste casette dove la popolazione superstite si insediò, in quella che venne chiamata Sperone Nuovo. La vita però continuava ad essere difficile, tanto che gli abitanti dovettero farsi sentire per farsi costruire almeno una strada che potesse permettere l’arrivo di figure fondamentali come medico, maestri e ostetrici” – racconta lo scrittore.

Ma il viaggio di questo borgo, questo suo rotolare verso il basso, non era ancora terminato: negli anni ’60, per le mutate condizioni economiche, la popolazione fu spostata infatti ancora più a valle, in un incasato costruito appositamente per loro e più comodo a livello di servizi: Borgo Sperone, proprio di fianco a Gioia dei Marsi.

Si tratta dell’ultima tappa di un viaggio iniziato più di 100 anni fa, che in un percorso ideale racconta tanto dei cambiamenti avvenuti in Abruzzo nel ‘900. Un viaggio quindi a ritroso nel tempo e soprattutto nella memoria.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Sperone.

Alessandra Renzetti




ELIO PERETTI, POETA E AUTORE di testi teatrali, il 21 maggio compie 85 anni

L’Aquila, 16 maggio 2022. Il Presidente e i componenti dell’Associazione Musicale Deltensemble hanno il piacere di festeggiare l’85° compleanno di Elio Peretti, socio fondatore, invitando parenti, amici e conoscenti a trascorrere un’ora insieme per salutare Elio con un brindisi augurale.     

Elio Peretti ha composto per il Deltensemble testi poetici che, messi in musica, sono stati rappresentati con recital in numerosi eventi in Abruzzo, negli Stati Uniti, in Australia, e in altre città europee, tra le quali Praga.

Numerosi i testi poetici monotematici assemblati da Elio per il gruppo musicale Deltensemble, in occasione di eventi storici e celebrativi. Le opere di Elio Peretti sono state apprezzate ovunque, per le forme poetiche straordinarie che derivano dalla sua multiforme sensibilità, dal suo talento creativo, dalla sua immaginazione e da profondi sentimenti e valori.

Sabato 21 maggio 2022 (ore 18:30) a L’Aquila, presso la Sala Conferenze Convento S. Chiara in Borgo Rivera. 




CONCORSO ESTER PASQUALONI, questa mattina la premiazione

Giulianova, 16 maggio 2022. Si è svolta questa mattina al Kursaal la premiazione del V Concorso “Ester Pasqualoni”. Organizzata dalla Commissione comunale per le Pari Opportunità, l’iniziativa è nata con l’intento di sensibilizzare gli studenti sul tema della violenza di genere, nel segno del ricordo della dottoressa Ester Pasqualoni, oncologa al “Val Vibrata” di Sant’Omero, uccisa barbaramente cinque anni fa nel parcheggio dell’ospedale. “Ho sognato” era il titolo delle brevi composizioni libere richieste agli studenti della Provincia. Il primo premio, quest’anno, è andato ad Anna Pavone, alunna della II G dell’ Istituto Comprensivo Roseto 2; il secondo a Paolo Molinis, della I E della Media Bindi di Giulianova. Terza classificata Arianna Paolini, II D della Scuola Media di Tortoreto.

Samanta Begaj (II G dell’I.C. 2 di Roseto ) è stata premiata con una menzione speciale. “Ogni anno – commenta il Vicesindaco Lidia Albani – l’Amministrazione comunale supporta con entusiasmo questo concorso, una competizione che non è una gara di bravura ma una risposta convinta alla violenza di genere ed un tributo dovuto ad un medico eccezionale e ad una grande donna, come è stata la dottoressa Pasqualoni. Ringraziamo di cuore la giuria e la presidente Alessandra Angelucci che, come sempre, si è spesa moltissimo per la riuscita del concorso. Il nostro grazie sentito anche ai dirigenti scolastici e ai docenti di tutti gli istituti partecipanti”. “Le Pari Opportunità- aggiunge la presidente della Cpo comunale Marilena Andreani – sono una lezione che si impara già nell’adolescenza.

Per questo non ci stanchiamo di ascoltare i ragazzi, gli adulti di domani a cui è affidata una grande responsabilità, quella del vero rispetto dei diritti e della piena maturità della coscienza civile.” La storia di Ester Pasqualoni – sottolinea la presidente della giuria del concorso Alessandra Angelucci- ci ha insegnato che le nostre scelte e le nostre azioni determinano la bellezza del mondo in cui viviamo. Al di là dei riconoscimenti meritatamente assegnati oggi, a noi interessa che i ragazzi e le ragazze apprendano una sana affettività e sappiano come muoversi davanti alle molteplici e subdole forme di violenza. Anche per questa edizione, gli studenti hanno consegnato testi profondi, specchio di un lavoro accurato. Nei loro sogni hanno immaginato un futuro davvero bello e possibile. E i loro sogni devono essere i nostri punti di partenza, per lavorare nella costruzione di una società che sia davvero degna di accoglierli, crescerli, farli diventare adulti”.




NOT MY FAULT, Vittoria Lomonaco presenta il suo singolo di debutto

‘Not My Fault’ è il primo singolo inedito per la giovane e talentuosa cantautrice Vittoria Lomonaco, disponibile su tutte piattaforme digitali con l’etichetta discografica Bit & Sound Music.

Una voce raffinata interpreta “Not My Fault” per una canzone elegante, tra il pop e il jazz, ricca di sfumature vocali e di contrappunti musicali di alto livello, frutto di una ricerca, che esprime appieno la condizione iniziale, il punto di partenza del percorso cantautorale dell’artista salernitana. Le parole del brano sono state scritte di getto e hanno mantenuto la loro forma originaria di sfogo, di pianto disperato, per cui non ha una struttura che si possa considerare oggettiva e universale, anche se perfettamente definita e comprensibile per chi decide di non sedersi a tavolino ad analizzarne i tecnicismi, schiavo dei limiti imposti dalle regole, ma si lascia trasportare dal flusso delle emozioni e dall’ascolto.

“Not My Fault” segna l’inizio di un viaggio ed è esso stesso un viaggio, perché non è mai uguale a se stesso: ha un suo inizio e una sua destinazione, un suo svolgimento e una conclusione, che è drastica e drammatica, ma vuole essere innanzitutto augurio di speranza e grido di denuncia, a nome di una generazione che non ha futuro, ma tante idee confuse.

Il brano di esordio “Not My Fault”, scritto da Vittoria Lomonaco e Davide Cantarella, esce in contemporanea con il videoclip disponibile su YouTube. È stato registrato al Recoa Studio con il sound engineer Pasquale Faggiano ed una super band composta da Domenico Andria (basso), Davide Cantarella (batteria/percussioni), Rosapia Genovese (sax) e Raffaele Ranieri(piano/keyboard).

Vittoria Lomonaco inizia a studiare musica fin da bambina, all’età di sei anni approccia allo studio del pianoforte e successivamente anche al canto.

Nel 2020 diventa qualcosa di concreto perchè viene ammessa al Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno, Dipartimento Jazz, classe di Canto.

La svolta arriva dopo un incontro casuale dell’artista con il musicista Davide Cantarella, che si accorge subito del suo talento e dopo alcuni incontri in studio iniziano a produrre ed arrangiare, decidendo di curare insieme tutta la fase creativa e la composizione di nuovi brani inediti. Il progetto si concretizza con il produttore discografico Tino Coppola che le permette di entrare a far parte della Bit & Sound Music. Nasce un team, un laboratorio di idee in cui ciascuno con la sua specifica competenza e creatività contribuisce a valorizzare un prodotto unitario.

La musica e gli artisti a cui si ispira e che influenzano la sua scrittura sono: Norah Jones, Joni Mitchell, Erykah Badu, Melody Gardot (e tanti altri), ma Vittoria cerca di fare frutto delle sue esperienze per creare uno stile personale.

L’artista ed il suo team lavorano affinché il viaggio continui.




DA LONDRA A MILANO Retrospective, giornale oltre le mode

Uscita slittò per pandemia, in edicole e librerie a settembre

Pescara, 16 maggio 2022. Il primo numero debutterà a Milano, in edicole e librerie, il 30 settembre, 24 pagine in bianco e nero formato 54-34cm, con l’ambizione di segnare il ritorno in Italia del broadsheet, il cosiddetto formato lenzuolo, “nel mondo dell’informazione e della divulgazione cartacea artistica e intellettuale”. Ospiterà autori di oggi accanto ad autori del passato “come tuttora annoverabili tra i viventi, in una vocazione ad affermare il potere delle idee, del pensiero e dell’immaginazione”.

È Retrospective che la casa editrice Ghislandi & Gutenberg, nata a Londra a febbraio 2020, avrebbe dovuto diffondere nel novembre di quell’anno. La pandemia ha rallentato i piani, ma dopo due anni il progetto, con il trimestrale stampato in italiano e in inglese negli studi tipografici Stroma nel Middlesex, è ancora più intrigante, a detta degli stessi ideatori: ne è convinto il giornalista e regista pescarese Glauco Della Sciucca, fondatore, insieme all’architetto Luca Bombassei (azionista, con la famiglia, di Brembo Spa) e allo storico regista dei Beatles Sir Michael Lindsay-Hogg, della HBF Hoffman, Barney & Foscari, società supporter, insieme ad Abbey Road Studios, di “Meat Free Monday”, la campagna etica lanciata da Mary e Paul McCartney.

Nella Ghislandi & Gutenberg  Della Sciucca ha accanto a sé, tra gli altri, il designer Mario Di Paolo, a capo dell’hub SpazioDiPaolo, e Lorenzo Tamburini di CinemaItaliaUk. Il giornale proporrà, fra oltre 70 scrittori, accademici, cineasti e disegnatori, interviste a Jean-Luc Godard e Lawrence Ferlinghetti, testi di Dario Fo e Franca Rame, un saggio di Alberto Bentoglio, un’intervista ad Abel Ferrara, e poi Gigi Ghó, Willem Dafoe e Giada Colagrande (anche lei pescarese), Alex Infascelli, Hannah Arendt, Teresa Guccini, Elisa Fuksas, Paolo Klun, Michel Foucault.

“Sarà un giornale percepibile alla stregua di un grande quotidiano, da portare in tasca e conservare. Un’Antologia delle Idee fuori dal tempo e dalle mode”, spiega Della Sciucca che in Retrospective trasfonde il suo poliedrico talento: come regista ha firmato “Humanism! A New Comedy”, come disegnatore è su The New Yorker, The New York Review of Books, Columbia Journalism Review e su creazioni di Swatch Group. (ANSA).




VISITE GUIDATE alla scoperta del patrimonio culturale del territorio abruzzese

Chieti, 15 maggio 2022. Percorsi artistico-culturali nati dalla collaborazione tra l’Associazione Artemind, l’Associazione Oltremuseo e l’Istituto di Istruzione Superiore Luigi Savoia di Chieti. Il presidente di Artemind, la prof.ssa di italiano e storia Angela Rossi, e l’archeologa Mariangela Terrenzio dell’Associazione Oltremuseo ancora una volta insieme per continuare il proficuo sodalizio, che già in passato le ha condotte a realizzare escursioni didattiche di carattere storico-artistico- culturale.

“Queste attività didattiche – sostiene la prof.ssa Angela Rossi – hanno un carattere interdisciplinare e trasversale, perché coinvolgono più discipline (italiano, storia, storia dell’arte, chimica dell’arte, educazione civica, etc.) e sviluppano quelle competenze che rientrano nella cittadinanza estetica, uno degli obiettivi dell’AGENDA 2030”.

Già negli anni precedenti la prof.ssa Angela Rossi ha utilizzato questa modalità didattica, cioè Nutrire la mente degli alunni, offrendo la possibilità di vedere e gustare l’arte nel proprio territorio, per conoscere e valorizzare il proprio patrimonio artistico, considerando anche il fatto che la maggior parte degli allievi sono pendolari e non conoscono affatto le bellezze culturali teatine.

Le classi coinvolte dell’I.I.S. L. DI SAVOIA di Chieti sono la 2 CH C, 3 CH C, 4 CH C, sotto la guida della referente del Progetto T.E.R.R.A. e dei voucher culturali “Nutrire la mente”, la prof.ssa Angela Rossi, e degli insegnanti accompagnatori, la prof.ssa Donatella Pizzica, docente di Religione e il prof. Antonio Russo, docente di Storia dell’arte.

Sono stati individuati dei percorsi guidati nella città di Chieti, chiamata anticamente Teate, illustrati dettagliatamente dall’archeologa Mariangela Terrenzio.

Di seguito, il programma dettagliato alla scoperta delle bellezze artistico-culturali abruzzesi:

– Sabato 9 aprile e sabato 30 aprile Visita guidata al Museo della Civitella:

Studio dei più importanti reperti provenienti dagli scavi cittadini e dai siti più famosi della Regione Abruzzo. Dalla suggestiva sala dei Frontoni, alla ricostruzione dell’antica città di Teate, dalla suggestiva visita della dea di Rapino nella suggestiva scenografia e i doni votivi.

– Sabato 23 aprile e martedì 26 aprile Chieti Medievale:

Il percorso prevede la visita della cripta della Cattedrale con gli affreschi, della Torre Toppi e di Porta Pescara, delle Chiese di Sant’Agostino, Sant’Agata.

– Giovedì 5 maggio  Chieti barocca e i Palazzi del Settecento di alcune illustri famiglie di Chieti:

Il percorso prevede la visita delle chiese di Santa Chiara, di San Domenico, della SS. Trinità e dei Palazzi Toppi e de Majo. Osservazione della pianta della città e ricerca della posizione dei palazzi che si andranno a vedere. Racconto dell’affascinante storia degli scambi commerciali con la Serenissima Repubblica di Venezia. Approfondimento su alcuni personaggi illustri della città con l’aggiunta della  Chiesa della S.Maria della Civitella.

– Giovedì 26 maggio Teate Marrucinorum:

Alla scoperta dell’antica Teate Marrucinorum, partendo dall’osservazione delle emergenze archeologiche della città, Tempietti, Teatro, Anfiteatro e Terme, per ricostruire l’antico tracciato della città e dei suoi monumenti più importanti.

I Voucher Culturale “Nutrire la mente” è un’attività pilota che prevede l’assegnazione di voucher per favorire l’acquisto di libri, biglietti teatrali, musicali, per mostre, visite guidate nei siti d’interesse con l’obiettivo di garantire pari opportunità di fruizione dei servizi culturali. In questa specifica azione progettuale, si intende coinvolgere alunni e/o gruppi classe che evidenziano criticità socioeconomiche e dove si riscontra la presenza di minori a rischio povertà educativa, dispersione e/o abbandono scolastico.

Il Progetto T.E.R.R.A., Talenti Empowerment Risorse e Reti per Adolescenti, selezionato dà Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, insiste su territori che necessitano di azioni decise e che possono garantire un coinvolgimento attivo degli adolescenti sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo. L’esigenza è quella di favorire la partecipazione dei minori in processi culturali virtuosi, stimolando nei giovani il talento, le competenze, le capacità, la loro intelligenza emotiva e intraprendenza attraverso interventi di vario tipo. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.




FRANCAVILLA URBAN FESTIVAL. Cento artisti con Kalos

Francavilla al Mare, 14 maggio 2022.  Il quarto evento di Francavilla urban festival, la rassegna creata dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone per Francavilla al Mare, prevede mercoledì 18 maggio alle ore 17 il quarto evento, presso Ripieno e Farcita in Viale Alcione 1 con la presentazione del catalogo Kalos 2022, che conta circa cento artisti da tutto il mondo: Adriana Accorroni, Arcangelo Allegritti, Silvana Altigondo, Giuseppe Amoroso De Respinis, Donato Angelosante Junior, Elisa Azzena, Piera Bachiocco, Stefania Barile, Angela Barratta, Santina Bartolomei, Maria Basile, Assunta Blasetti, Morena Bompadre, Rossella Caldarale, Alfredo Cardinali, Rosella Carloni, Mara Carusi, Gabriella Cesca, Carlo Damiani, Sabrina D’Angelo, Grazia Depedri, Barbara De Zanet, Angelica Di Francesco, Rita Di Marcantonio, Luigi Di Paolo, Mario Di Paolo, Raffaele Dragani, Mimmo Emanuele, Maria Facchini, Debora Ferruzzi Caruso, Giuliana Maria Maddalena Fusari, Graziella Gagliardi, Carmine Galiè, Laura Gamberini, Carlo Gentili, Mauro Giangrande, Susanna Giannoni, Stefano Giovannone, Nicola Granata, Tiziana Gualandi, Sayoko Ishiyama, Eva Karmazínová, Daniele Laudadio, Arianna Leardi, Giuseppina Lena, Amelia Lucci, Patrizia Luciano, Giovanna Maffei, Lillo Magro, Daniela Manelli Trionfi, Fausto Marganelli, Maria Luisa Marini, Anna Miccoli, Domenico Milillo, Debkumar Mitra, Mario Monachesi, Lauretta Morichi, Emidio Mozzoni, Maria Luisa Panella, Umberto Pierantozzi, Antonella Pirozzi, Maria Stella Polce, Italo Pulcini, Maria Pia Putignano, Paola Raspu, Luciano Ravaglioli, Emanuela Rocco, Moinak Roy, Giuseppe Rozzi, Bruno Sambenedetto, Marilena Santomaggio, Pietro Sellitti, Iryna Shcherbakova, Eleonora Siniscalchi, Iztok Šmajs-Muni, Giulietta Straccia, Vivienne Strizzi, Michela Strollo, Francesco Subrani, Eugenia Tabellione, Nicola Trosino, Giuseppe Valente, Generoso Vella, Patrizia Vespaziani, Tiziano Viani, Luciana Vicaretti, Ada Villa, Mario Zarini, Antonio Zenadocchio.

Alla presentazione del catalogo, cui seguiranno le presentazioni di Firenze il 26 giugno ed in Pennsylvania in autunno, interverranno il console onorario italiano a Varna, Antonio Tarquinio, i referenti di irdidestinazionearte Elisabetta Grilli, Mariagrazia Genova, Gino Palone, Annarita Di Paolo, i rappresentanti degli artisti Luigi Di Paolo, Antonio Zenadocchio, Arianna Leardi, l’editore del catalogo, Simona Di Lisio per le edizioni Sigraf e i presidenti delle associazioni coinvolte nel Francavilla Urban Festival.

Le conclusioni saranno tracciate da Vincenzo Di Peco che ricorderà il compianto Raimondo Volpe.          




IL RICORDO DI ANTON GIULIO MAJANO. Chiude con il la stagione di prosa del Marrucino

De Cesare: “Una festa per celebrare un grande cartellone e il ritorno del Premio dedicato al nostro regista del cuore”

Chieti 14 maggio 2022 – Si è conclusa con una serata magica alla Villa Comunale di Chieti la serata di gala intitolata “Romanzo Cinematografico”, con l’ideazione e la regia del maestro Davide Cavuti, direttore artistico della stagione teatrale del Marrucino. Un evento che ha chiuso la stagione della prosa in una Villa comunale di nuovo gremita dopo il concerto di Zarrillo di mercoledì scorso e aperta alla città, oltre che al foltissimo pubblico del pubblico del Teatro Marrucino, condotta dalla giornalista Mila Cantagallo, in presenza del sindaco Diego Ferrara, del vicesindaco e assessore alla Cultura, Paolo De Cesare e i vertici del Marrucino, con il Presidente Giustino Angeloni, il Cda e tutta la struttura della Deputazione teatrale. Durante la serata, a cui hanno partecipato anche gli attori Vanessa Gravina e Edoardo Siravo e il pianista Paolo Di Sabatino, è stato annunciato il ritorno del Premio Internazionale dedicato al regista teatino Anton Giulio Majano, la cui vita diventerà presto anche un docufilm.

“Una stagione vincente quella che celebriamo – così il vicesindaco e assessore alla cultura Paolo De Cesare  – che ci invita a pensare al futuro in modo positivo e a un traguardo che ci impegniamo a concretizzare, qual è il ritorno del “Premio Internazionale Anton Giulio Majano”, con la direzione artistica del maestro Davide Cavuti, che girerà, in qualità di regista, un docufilm sulla vita e sulla straordinaria opera del regista teatino. Anton Giulio Majano, nato a Chieti il 5 luglio 1909, ha firmato dei veri e propri capolavori per la televisione italiana, tratti da romanzi e testi di grandi autori come “Capitan Fracassa” (1958), “La cittadella” (1964),“Tenente Sheridan: La donna di fiori” (1965), “La freccia nera” (1968-1969). Questo patrimonio, di cui ieri sera abbiamo potuto anche avere un assaggio, grazie a un ‘operazione di memoria gradita ed emozionante, non può restare in un cassetto, deve tornare alla città e sono certo che il Premio e il docufilm annunciato da Cavuti sulla vita del nostro illustre concittadino, siano un buon modo di alimentare il ricordo di quanto Chieti abbia dato alla televisione di ieri e anche di oggi, attraverso questo suo innegabile talento e di quanto abbia dato anche al teatro, con altri nomi che ci appartengono, come quello di Piero Di Iorio, attore indimenticabile, ricordato con nostalgia e affetto durante la bella serata di ieri”.




RADIOFREQUENZA ADERISCE a #nonfermiamoquestavoce

La Maratona delle Radio Universitarie in ricordo Di Antonio Megalizzi

Teramo, 13 maggio 2022 – Radio Frequenza, la radio dell’Università di Teramo, tornerà a unirsi al coro delle radio universitarie per trasmettere Non fermiamo questa voce, la maratona radiofonica di 24 ore che farà risuonare, nel giorno del suo 33° compleanno, la voce del giornalista di Europhonica Antonio Megalizzi, rimasto vittima, insieme al collega Bartosz Pedro Orent-Niedzielski, dell’attentato ai mercatini di Natale di Strasburgo nel 2018.

L’iniziativa è organizzata da Raduni, l’Associazione degli operatori e dei media universitari italiani, in sinergia con la Fondazione Antonio Megalizzi, Europhonica Italia e tutte le emittenti del circuito Raduni, per mantenere vivi il ricordo, le passioni e i pensieri di Antonio, in un periodo particolarmente importante per l’intera Europa.

La maratona, che andrà in onda dalle 00.00 alle 23.59 di domenica 15 maggio, proporrà contenuti audio realizzati da Megalizzi con contributi di esponenti del mondo del giornalismo e della politica, fra i quali i presidenti del Parlamento europeo Antonio Tajani e David Maria Sassoli.

Sarà inoltre trasmesso nuovo materiale prodotto dai soci Raduni e dalla redazione di Europhonica che, dopo il periodo di stop imposto dal CoVid, ha ricominciato a seguire in presenza le attività del Parlamento Europeo.

Sarà possibile seguire il programma sulle frequenze radiofoniche 102Fm e 101.3Fm, sull’app dell’Università di Teramo e su quella di RadioFrequenza.




RIEVOCAZIONE STORICA aspettando il Centenario Giacomo Matteotti

Chieti, 13 maggio 2022. Nei giorni 21 e 22 maggio p.v. verrà svolta presso la Provincia di Chieti, sia nell’androne che nella sala consiliare, la rievocazione storica, in attesa del centenario, su Giacomo Matteotti come da programma sotto riportato:

Sabato 21 maggio 2022

– Ore 9:00 breve sfilata di auto e moto d’epoca;

– Ore 9:30 inaugurazione della Mostra storica (foto, manifesti e documenti) nell’androne della Provincia di Chieti;

– Ore 9:45 saluti introduttivi;

– Ore 10:00 CONVEGNO “Chieti e Matteotti” nella sala consiliare della Provincia di Chieti, relatori:

a) Prof. Filippo Paziente – “Chieti, dall’assassinio al processo Matteotti”

b) Prof. Luciano Di Tizio – “Dietro le quinte del processo”

c) Prof. Marcello Benegiamo – “I documenti su Matteotti nell’Archivio di Stato di Chieti”

– Ore 11:00 circa lettura della sentenza del processo Chieti;

– Ore 11:15 Francesco Di Vincenzo – Introduzione al docufilm Rai sul processo Matteotti.

– Proiezione del docufilm Rai di Francesco Di Vincenzo, sul processo Matteotti.

Domenica 22 maggio 2022

– Ore 10:00 prosecuzione della Mostra.

– Personale informato provvederà a fornire chiarimenti e assistenza ai visitatori.

Antonio Marino Romano




IL PAESAGGIO DELLA PERGOLA ABRUZZESE. Mostra fotografica del periodo invernale

Tollo, 13 maggio 2022. Il 14 di Maggio alle ore 17:00 si terrà la prima mostra fotografica dedicata al Paesaggio della Pergola Abruzzese in particolare al paesaggio del periodo invernale.

L’Associazione Culturale INABRUZZO onlus, con sede in Aielli, con i Comuni di : Ari, Arielli, Canosa Sannita, Crecchio, Frisia, Miglianico, Ortona, Poggiofiorito e Tollo nella raccolta di materiale per il riconoscimento del “Paesaggio della Pergola Abruzzese” come patrimonio Unesco, presentano una prima raccolta fotografica relativa al periodo invernale.

Il lavoro fotografico è stato d’intensa ricerca sul territorio ed ha portato ii fotografi a conoscere aspetti sconosciuti a chi attraversa il territorio con sguardo riferito al solo panorama. Non solo abbiamo avuto modo di conoscere il tipo di allevamento per questa vite, le lavorazioni fatte fin’ora ma anche il territorio dove tutto ciò viene fatto.

Abbiamo avuto modo di conoscere le tradizioni, i cibi che si consumano sotto la pergola, i rapporti sociali, ed anche gli amori. Insomma, Il Paesaggio della Pergola Abruzzese non è sola la vite ma è la vita del territorio dove questo si sviluppa.

Un notevole aiuto ci è stato dato dal dott. Antonio De Bosis, che si è prestato, in 2 videoconferenze a parlarci di “Pergola Abruzzese”.

Le 24 opere esposte raccontano i cambiamenti del paesaggio raccontando i cambiamenti e le lavorazioni che si eseguono in questo periodo sulla vite stessa.

Il progetto narrativo è dell’Associazione Culturale INABRUZZO onlus a curato da Carmine Frigioni, mentre i fotografi che hanno collaborato, in questa fase sono : Antonietta Ferrante, Antonio Petrongolo, Carmine Frigioni, Livio Falcone, Luigi Ubaldo, Michele Lenoci, Mimmo Sigismondi, Renzo Di Marco, Stefania Lupo.

Carmine Frigioni




Progetto T(h)EATEr. Alla scoperta e per la valorizzazione del patrimonio archeologico

Chieti, 13 maggio 2022. Far scoprire agli studenti la ricchezza del patrimonio storico-archeologico di Chieti e impegnarli nell’ideazione e realizzazione di attività di valorizzazione è lo scopo di un’iniziativa promossa dal Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara con il Liceo Classico ed il Liceo Classico Europeo “G. B. Vico” di Chieti nell’ambito del progetto “ThEATEr”, un percorso PCTO iniziato ad aprile con alcuni laboratori di archeologia e di comunicazione tenuti in Ateneo dal professor Pierluigi Ortolano, docente di Linguistica Italiana alla “d’Annunzio” e  dalla dottoressa Patrizia Staffilani.

Ieri gli studenti hanno vissuto un primo momento di condivisione con la città partecipando a una lezione itinerante di storia romana e letteratura latina con i professori Patrizio Domenicucci, docente di Lingua e Letteratura Latina alla “d’Annunzio” e Alister Filippini ed il dottor Francesco Di Giorgio per le vie del centro storico.

L’incontro, inserito anche nel calendario della XXII edizione del “Maggio dei Libri”, ha visto i ragazzi leggere brani di autori latini al pubblico presente. Il percorso formativo, coordinato dalla professoressa Roberta Iezzi per il liceo “G. B. Vico” e dal professor Francesco Berardi per l’Università “Gabriele d’Annunzio”, proseguirà con le visite presso l’anfiteatro romano e il museo archeologico “La Civitella”, dove gli studenti, accolti dal Direttore Marcello Iannicca, seguiranno un laboratorio didattico a cura degli educatori museali della RTI “Musa Connessioni per la cultura”.

Nei giorni 18 e 19 giugno prossimi, in occasione delle “Giornate Europee dell’Archeologia”, gli studenti del Liceo Classico e del Liceo Classico Europeo “G. B. Vico” faranno da cicerone a chi visiterà l’anfiteatro romano.

La formazione universitaria – dice il professor Carmine Catenacci, Direttore del DILASS della “d’Annunzio”, spiegando il senso dell’iniziativa – si apre alla cittadinanza attiva coinvolgendo le giovani generazioni in progetti di valorizzazione del patrimonio culturale. Saper progettare e realizzare forme di recupero e promozione dell’antico è una competenza che, in sinergia con la scuola, cerchiamo di sviluppare negli studenti anche in vista di un rilancio economico del territorio.

Ho sostenuto con forza questo progetto – sottolinea la professoressa Paola Di Renzo, Rettrice del Liceo “G. B. Vico” di Chieti – convinta dell’importanza di far conoscere il nostro territorio e di orientare i ragazzi anche verso le attività di ricercatore e di archeologo necessarie per la sua riscoperta.

Maurizio Adezio




PREMIO CELOMMI 2022. XI Concorso artistico nazionale

Teramo, 13 maggio 2022. Più di tremila studenti partecipanti, e oltre mille le opere, provenienti da 90 Istituti Scolastici di 18 regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto. È con questi numeri sorprendenti che il Concorso Artistico Nazionale celebra la sua undicesima edizione.

Il Concorso ha permesso a studenti di ogni ordine e grado di tutta Italia di mettersi alla prova in produzioni artistiche, di creare momenti aggregativi, talvolta virtuali, con scambi di idee e aiuto reciproco, con risultati singolari. Il sistema alimentare globale sta affrontando numerose e complesse sfide, fra cui la fame, la malnutrizione e le relative malattie, l’aumento della popolazione globale ed il conseguente aumento della domanda di cibo, il bisogno di ridurre gli sprechi alimentari, l’esaurimento delle risorse e gli effetti del cambiamento climatico. Il pesce, i molluschi, i crostacei e le alghe sono parte integrante delle diete, delle eredità culturali e delle tradizioni culinarie di moltissime persone in ogni parte del mondo.

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2022 l’Anno Internazionale della Pesca e dell’Acquacoltura (IYAFA2022). Tenendo conto di questa importate ricorrenza annuale, per l’anno scolastico 2021-2022, si è deciso di sviluppare il concorso sul tema «Acqua Sorgente di Vita». La giuria composta dal Prof. Paolo Coen, ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi di Teramo, Prof. Alberto Melarangelo, docente di Storia dell’Arte presso l’I.I.S. Delfico-Montauti e Prof. Buono Zenobio, mosaicista di fama internazionale, è stata coadiuvata da un qualificato gruppo di lavoro: Anna Castorani, Mirella Censasorte, Elena Cicconi, Gea D’Ambrosio, Viriol D’Ambrosio, Enrico D’Andrea, Krizia Di Edoardo, Barbara Diletti, Eleonora Magno, Sandra Renzi. L’XI Concorso Artistico Nazionale si è sviluppato con il qualificato patrocinio e/o il sostegno della Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Università degli Studi di Teramo, Città di Roseto degli Abruzzi e Comune di Castelli.

Quest’anno le cerimonie di premiazioni delle sezioni del Premio sono state ospitate in tre luoghi differenti, gli studenti hanno partecipato sia in presenza sia tramite collegamento streaming. A Castelli, il 10 maggio 2022, presso il Liceo Artistico F.A Grue si è svolta la cerimonia di premiazione delle Scuole Secondarie di I grado che ha coinvolto centinaia tra studenti, docenti e Dirigenti Scolastici. La premiazione ha preso avvio con i saluti del Presidente della Fondazione Pasquale Celommi, Viriol D’Ambrosio, che ha ringraziato il gruppo di lavoro, i docenti che hanno permesso la realizzazione delle opere, rivolgendo un pensiero speciale a tutti gli studenti partecipanti, che si sono messi in gioco producendo opere uniche. Sono intervenuti: la preside del Liceo Artistico F.A. Grue, Eleonora Magno, la quale ha sottolineato l’importanza dell’arte nella formazione degli studenti che, tramite essa, possono sviluppare ed approfondire tematiche di interesse collettivo, come quella proposta per il Concorso Artistico Nazionale; il Sindaco del Comune di Castelli, Rinaldo Seca, il quale ha messo in evidenza la sensibilità dell’amministrazione nella promozione degli eventi culturali nella cornice unica di Castelli; Alberto Melarangelo, membro della giuria, si è complimentato con tutti gli studenti per l’impegno profuso nel realizzare le opere che ha reso difficile la scelta dei vincitori.

A Teramo, l’11 maggio 2022, presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale Melchiorre-Delfico, si è svolta la premiazione delle sezioni dedicate alle Scuole secondarie di II grado e ai Licei Artistici.

Ad intervenire: Dino Mastrocola, Magnifico Rettore dell’Università di Teramo, partner nel Premio, che ha sottolineato l’importanza di momenti educativi in cui gli studenti sono chiamati a mettersi all’opera e diventare protagonisti, congratulandosi con i presenti per gli elaborati realizzati, inoltre, per i vincitori è stata messa a disposizione una borsa di studio presso l’Università di Teramo; Paolo Coen, membro della giuria, che con un interessante intervento ha spronato gli studenti presenti allo studio e a coltivare i propri interessi con passione e dedizione; la presidentessa del Rotary Club di Teramo, Daniela Tondini ha lodato l’iniziativa e l’impegno dei ragazzi; la Preside dell’I. C. “Rita Levi Montalcini” di Civitella Torricella partner nel progetto, Sandra Renzi, la quale ha sottolineato l’importanza della scuola nel coltivare i talenti dei ragazzi attraverso specifici “Piani delle Arti”. A seguito della premiazione, il Presidente della Fondazione Pasquale Celommi, Viriol D’Ambrosio, ha ringraziato i partner per l’impegno organizzativo nell’importante Concorso e si è complimentato con gli studenti ed i loro professori per la numerosa e sentita partecipazione.

Giovedì 12 maggio, presso la sala del Centro Piamarta a Roseto degli Abruzzi, si è svolta la premiazione della sezione dedicata alle Scuole Primarie, alla presenza di numerose scuole in sala e in modalità online. Ad aprire la premiazione l’intervento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Roseto degli Abruzzi, Francesco Luciani, che ha salutato i bambini presenti ringraziandoli per la serietà e l’impegno profuso nella realizzazione delle opere pervenute, sottolineando l’importanza di tali iniziative per la diffusione della cultura nel territorio e a livello nazionale. L’artista Bruno Zenobio nel corso della premiazione ha messo in evidenza la difficoltà della giuria nello scegliere i vincitori, soprattutto con artisti così piccoli, poiché la bravura, ma soprattutto, la creatività era visibile in ogni opera pervenuta.

Elena Cicconi, vicaria dell’IC di Civitella del Tronto-Torricella Sicura, ha evidenziato le positive sinergie che si instaurano tra istituzioni scolastiche e Fondazione Celommi nel mandare avanti questo Concorso che sprona studenti e docenti a considerare l’importanza didattica dell’espressione artistica. A chiudere la mattinata l’intervento del Presidente della Fondazione Celommi, Viriol D’Ambrosio, che a conclusione della terza ed ultima giornata di premiazione ha ringraziato tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione del premio, le amministrazioni locali, i Dirigenti Scolastici, i docenti e tutti i partecipanti.

Il Premio Celommi è una rilevante occasione per sollecitare gli studenti di tutta Italia a cimentarsi non solo nella produzione artistica ma anche in elaborati multimediali. Tre sono state le sezioni del concorso: Arti visive che includono la pittura, il disegno, la scultura; Produzioni con tecniche artistiche integrate (per la sola scuola secondaria di secondo grado) e Arti visive per i Licei Artistici. Il rinnovamento del Premio Celommi è frutto della proficua collaborazione tra la Fondazione Pasquale Celommi ETS e la rete di scopo di istituti scolastici, denominata “Arti in formazione”, comprendenti: l’IC di Torricella Sicura-Civitella del Tronto (capofila), gli II.CC. 1 e 2 di Roseto degli Abruzzi, il Liceo Artistico “Grue” di Castelli, il Liceo Scientifico “Einstein”, il Liceo “Delfico-Montauti”, l’IIS “Di Poppa-Rozzi” e I.I.S. “Pascal-Comi-Forti” di Teramo, l’IC di Montorio al Vomano.

Le diverse articolazioni del Premio, nel tempo, hanno ottenuto prestigiosi patrocini e riconoscimenti: Alto Patronato Presidenza della Repubblica, Ministero della Cultura, Comitato nazionale Dante 700, Ministero dell’Istruzione, Alto Patrocinio Regione Abruzzo, Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, Programma MIUR “valorizzazione eccellenze”, Università “La Sapienza” di Roma, Università “Carlo Bo” di Urbino, Università di L’Aquila, Università di Teramo, Accademia Belle Arti Macerata, Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga, Provincia di Teramo, A.N.P.I. e numerosi Comuni.




LE PIANTE AMICHE, il ruolo centrale delle piante

Fascination of Plants Day-2022, 16-22 maggio 2022

Chieti, 13 maggio 2022. Con l’iniziativa “Le Piante Amiche”, che già dal titolo lascia intendere il ruolo centrale delle piante nel rapporto con l’uomo – il “Giardino dei Semplici” dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti- Pescara, risponde all’invito dell’European Plant Science Organization (EPSO) e aderisce al “Fascination of Plants Day-2022”. L’obiettivo è sensibilizzare il grande pubblico così che si lasci affascinare dalle piante e dall’importanza delle scienze vegetali per la conservazione dell’ambiente, la salute del pianeta, l’agricoltura e la sostenibilità della produzione alimentare. Il programma de “Le Piante Amiche”, dal 16 al 22 maggio prossimi, prevede numerosi incontri scientifici e iniziative divulgative e formative.  

Il “Fascination of Plants Day” – spiega il professor Luigi Menghini, docente di Botanica farmaceutica presso il Dipartimento di Farmacia e Responsabile del “Giardino dei Semplici” della “d’Annunzio” – è fissato per il 18 maggio, ma un giorno solo non bastava. C’è tanto, per tutti e per tutti i gusti, con aperture straordinarie, visite guidate, seminari, degustazioni, laboratori, passeggiate e corsi. Abbiamo cercato di convogliare su questa iniziativa le azioni divulgative e formative che il “Giardino dei Semplici” propone al territorio e sul territorio. Vogliamo anche valorizzare le interazioni che intorno a questa struttura accademica si attivano per comuni intenti e scopi di rilevanza scientifica, formativa ed applicativa. Da anni il “Giardino” si pone come catalizzatore di soggetti interessati al mondo vegetale e, più in generale, ai temi della natura, con particolare attenzione agli aspetti produttivi ed applicativi. Il programma di “Le Piante Amiche”, attraverso il coinvolgimento di partner non accademici, vuole evidenziare l’attivo ruolo del “Giardino dei Semplici” come strumento di interazione dell’Università “d’Annunzio” con un territorio, quale è il nostro, dalle straordinarie peculiarità ambientali, naturalistiche e di agrobiodiversità. Tra le proposte – annuncia il professor Menghini – troviamo: “Conosco ciò che mangio, mangio per conoscere”, un progetto di educazione alimentare sviluppato con Coldiretti Abruzzo e Coldiretti Giovani Impresa; “Fermenti di primavera”, evento serale organizzato con Slow Food di Chieti; “Il miele e l’apicoltura: produzione e caratteri organolettici”, un seminario per ricordare il valore ecologico ed ambientale dell’apicoltura. La dottoressa Carla Di Michele relazionerà e guiderà poi il laboratorio di degustazione per imparare a riconoscere i caratteri organolettici del miele, una delle eccellenze agroalimentari dell’Abruzzo. L’iniziativa è parte del progetto di rilevanza regionale “Scegliamo di nutrire la salute”; “Dialogo semiserio sull’uomo affascinato dalle piante”, seminario online che è parte del progetto di divulgazione scientifica “Ud’A Scienza”; “SBIodiversità”, corso per imparare la determinazione delle piante, organizzato dalla Società Botanica Italiana; “Caccia al luppolo !” passeggiata botanica alla ricerca delle peculiarità floristiche e faunistiche tra il fiume Alento e i calanchi, in collaborazione con AVIS Roccamontepiano e Comune di Roccamontepiano; “Botanici in erba”, visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado per conoscere le piante nell’incantevole scenario delle fioriture primaverili al “Giardino dei Semplici”.

Maurizio Adezio




JOSEPH BEUYS. Difesa della natura | Facciamo presto!”

Imago Museum presenta il catalogo della mostra, venerdì 13 maggio 2022

Pescara, 13 maggio 2022. Si terrà sabato 14 maggio alle 18:30 la presentazione del catalogo della mostra temporanea “Joseph Beuys. Difesa della natura | Facciamo presto!” inaugurata all’Imago Museum (in Corso Vittorio Emanuele II, 270) a fine 2021, anno del centenario dalla nascita dell’artista d’azione e performer tedesco, tra i protagonisti assoluti dell’arte del secondo dopoguerra.

La hall del museo accoglierà il pubblico presente e gli autori dei testi che interverranno per presentare il personale racconto della mostra temporanea, offrendo ai visitatori l’esperienza di cogliere il lavoro profetico e lungimirante di Joseph Beuys, allestito con un’originale narrazione fotografica come mai fatto prima.

Un progetto espositivo, composto da circa 230 immagini, che si propone non soltanto di celebrare Joseph Beuys, ma anche di rappresentare quella che di fatto è una narrazione collettiva, rituale e necessaria, tanto antica quanto pionieristica del performer Beuys. Gli interventi a sostegno delle iniziative di difesa dell’ambiente sono del tutto attuali e, secondo la visione profetica dell’artista tedesco, coinvolgono tutti noi.

L’esposizione, in mostra fino al 5 giugno, è dunque un excursus su una stagione importante della produzione dell’artista tedesco documentata con prestigiose foto di Claudio Abate, seguono gli scatti inediti di Giuseppe Iammarrone che mostrano l’impegno civile e le performance dell’artista a Pescara. Le opere fotografiche, tra gli altri, di Gianfranco Gorgoni, Fabio Donato, Tano D’Amico, Tonino Orlandi, Stefano Fontebasso De Martino, conducono il visitatore alla scoperta del profondo rapporto dell’artista sciamano con l’Italia e l’Abruzzo e ripercorrono le sue principali tappe nella penisola (Milano, Capri, Roma, Napoli, Pescara e Bolognano).

Ad introdurre e moderare l’evento di presentazione del catalogo della mostra sarà Alessandro Masi, storico dell’arte e giornalista, che darà spazio alle differenti prospettive dell’artista rappresentate da ciascuno dei tre autori dei testi:

Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, sotto la cui guida l’Istituto ha realizzato l’Imago Museum, coordina il Comitato scientifico che sovraintende alle attività del nuovo Museo pescarese d’arte moderna e contemporanea.

Generoso Bruno che, dopo la laurea in Storia e Critica d’Arte, si afferma come critico militante e curatore indipendente di numerose mostre. Negli anni si è occupato anche di cinema e di altre arti visive. Per Fondazione Pescarabruzzo ha pubblicato, nel catalogo della mostra, EtruSchifano, lo studio “Mater Matuta. Riscoperta di un ciclo”, proponendo con la sua interpretazione una nuova numerazione dello stesso e, ancora, nel catalogo della mostra Warhol e Schifano tra pop art e classicismo, lo studio “Warhol/Schifano. Approssimativamente”.

Andrea Attardi, scrittore e fotografo è attualmente Professore di Fotografia, Storia della Critica fotografica e Fotografia per i Beni culturali all’Accademia di Belle Arti di Roma. Dopo numerosi reportage nei paesi arabi, africani e asiatici, ha concentrato la sua attenzione verso le realtà sociali dell’America latina. Di recente ha pubblicato il saggio storico-critico La libertà del fotografo (Ed. Postcard, 2020), circa gli autori, gli stili e le tendenze della fotografia del Novecento.

L’ingresso alla presentazione è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili (è raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2).




ULTIMO APPUNTAMENTO per il Festival della creatività

Chieti, 12 maggio 2022. Ultimo appuntamento per il Festival della creatività all’Istituto Tecnico Statale Commerciale per Geometri “Galiani De Sterlich” di Chieti coordinato dal dirigente scolastico dr.ssa Sara Solipaca. Si tratta di un progetto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con l’ Unione Europea.

I ragazzi del quarto (indirizzo grafica e turismo) incontreranno quattro esperti del settore artistico -creativo.

Con il coordinamento generale del professore e critico Massimo Pasqualone, lunedì 16 maggio alle 9:40,  interverrà il critico d’arte e letterario  Eugenia Tabellione sul tema La psicologia della creatività. La creatività è l’arma vincente per affrontare questi tempi così incerti, ma va comunicata agli studenti in modo attrattivo, oseremmo dire bello (in greco Kalos vuol dire attrarre) – dicono gli organizzatori.




NOTTE EUROPEA DEI MUSEI al MuNDA, sabato 14 maggio, ore 21:00

Amiternum isola della memoria. Il Parco archeologico come opera contemporanea

L’Aquila, 12 maggio 2022. Sabato 14 maggio torna,  nei musei statali che aderiscono,  l’apertura straordinaria per la Notte Europea dei Musei al costo simbolico di 1 € dalle ore 20.00. Alle ore 21.00 il MuNDA propone un incontro con l’archeologa Rosanna Tuteri  della Soprintendenza ABAP di Chieti e Pescara : “Amiternum isola della memoria. Il parco archeologico come opera contemporanea”

Entrata fino a capienza.

Si raccomanda l’uso della mascherina. Non è necessaria la prenotazione




TI VUIJE DICE, Domani il nuovo singolo in lingua  abruzzese di Lara Molino

La cantautrice sarà ospite di Radio Città Aperta durante la trasmissione “Valori in corso”

Domani, 13 maggio, uscirà “Ti vuije dice”, il nuovo singolo in lingua abruzzese della cantautrice sansalvese Lara Molino. Dopo 2 anni dal suo ultimo singolo e dopo il successo dell’album “Fòrte e gendìle”, Lara torna a comporre e incidere.

Il brano, prodotto da Carla Magnoni che cura anche gli arrangiamenti, è stato realizzato tra la Toscana e l’Abruzzo.

“Ti vuije dice” che sarà disponibile su tutte le più importanti piattaforme digitali, è una canzone d’amore con un testo semplice e diretto che sa emozionare.

La voce calda di Lara Molino, insieme al suono degli archi, del violoncello e della sua inseparabile chitarra, riescono a convincere l’ascoltatore. Un singolo molto atteso a cui seguirà un videoclip, realizzato da Antonella Giuliano e girato in Abruzzo.

“La canzone parla d’amore – afferma Lara Molino – e di cosa bisogna parlare se non d’amore visti i tempi che stiamo vivendo” e aggiunge: “Sia la canzone che il videoclip sono stati creati, pensati per donare un’emozione alla gente, al pubblico che mi ascolta e che mi segue da tempo. Abbiamo bisogno di calore, emozioni, bellezza ed io con questo nuovo singolo ci ho messo tutto il mio impegno e la mia passione affinché questo si realizzasse.”

Per chi domani mattina volesse ascoltare il brano per la prima volta e Lara che ne parlerà in diretta, potrà farlo sintonizzandosi su Radio Città Aperta (Roma) durante la trasmissione “Valori in corso” alle ore 12:15.




NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 2022

Pescara, 12 maggio 2022. In occasione della Notte Europea dei Musei di sabato 14 maggio p.v., il Museo Paparella Treccia sarà aperto al pubblico con i seguenti orari: 9:30-12:30 e 16:30-24:00. Dalle ore 16:30 sino alla mezzanotte biglietto unico scontato. Ultimo ingresso ore 23:00.

Augusto Di Luzio

Presidente Fondazione Paparella Treccia




LA DI ROCCO A BRUXELLES, al parlamento europeo per la settimana Romanì

Lanciano, 11 maggio 2022. Il 18 maggio 2022 Giulia Di Rocco romnì italiana originaria di Pratola Peligna, residente a Lanciano ( CH)  sarà a Bruxelles presso il Parlamento Europeo per la settimana Romanì 2022. Unica romnì italiana Abruzzese  a rappresentare l’Italia per questo importante evento.

La Romani Week 2022 consiste in una serie di eventi dedicati dal Parlamento Europeo ai Rom in Europa, la più grande minoranza etnica europea e tuttavia la più discriminata. Quest’anno la Romani Week 2022 sarà organizzata dal 16 al 19 maggio nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles. Mira a discutere le politiche post 2020 per l’uguaglianza e l’inclusione dei rom. Inviterà le istituzioni europee e gli Stati membri a porre la lotta contro l’antiziganismo in primo piano negli sforzi sociali ed economici per l’inclusione dei rom ea garantire la loro partecipazione in tutti i settori della vita pubblica . la grande novità è che per la prima volta è stata invitata anche una romnì abruzzese a prenderne parte e  parlerà della situazione dei bambini rom in Europa e in Italia.




TRADIZIONI POPOLARI DELLA MARSICA. Un libro di Angelo Melchiorre

Prefazione di Veneranda Rubeo, 176 pagine, con illustrazioni nel testo

Avezzano, 11 maggio 2022. Dalla quarta di copertina: «Nel perseguire le sue ricerche Angelo Melchiorre, studioso attento e rigoroso, aveva ravvisato l’intervento di una serie di mutamenti in seno al tessuto sociale marsicano, trasformazioni che stavano modificando le diverse manifestazioni della cultura popolare. La fenomenologia di questa trasformazione nei centri e nelle popolazioni di un angolo dell’Abruzzo interno fu colta sapientemente in questo contributo, edito nell’ormai lontano 1984. Oggi, alla luce di ulteriori mutamenti intercorsi e tuttora in atto nel contesto tradizionale, la riedizione di questo testo, lungi dall’essere una rievocazione nostalgica di un patrimonio immateriale largamente tramontato, si prefigge la finalità di porre una pietra di paragone per un nuovo bilancio, che metta a nudo quanto effettivamente sia stato aggiunto, in questo arco temporale, relativamente agli studi demologici del territorio».

Angelo Melchiorre (L’Aquila, 1935-Avezzano, 2014) è stato professore di Letteratura italiana e Storia negli Istituti tecnici e negli Istituti magistrali, nonché Dirigente Scolastico e docente all’IRRSAE (Istituto Regionale di Ricerca, Sperimentazione e Aggiornamento Educativi) d’Abruzzo. Ha tenuto corsi universitari e ha collaborato con riviste e giornali a tiratura nazionale. A lui si deve il riordinamento e l’apertura al pubblico dell’Archivio storico diocesano dei Marsi, istituto che, dall’8 giugno 2019, porta il suo nome. È stato autore di vari saggi di storia, metodologia storica e folklore.




OLIMPIADI NAZIONALI DI DEBATE, successo per l’Istituto d’Istruzione Superiore Ovidio

Sulmona, 11 maggio 2022. Le Olimpiadi Nazionali di Debate che si sono tenute a Bardonecchia dal 26 al 30 aprile 2022 ma solo da pochi giorni abbiamo avuto i risultati di questa bellissima esperienza che ha visto, tra i protagonisti, gli studenti del Polo Liceale OVIDIO.

L’I.I.S. ‘Ovidio’ di Sulmona, unica scuola in tutta Italia, ha partecipato con due squadre: una per la sezione di lingua italiana ed una per la sezione di lingua inglese, rappresentando a livello nazionale la regione Abruzzo. Sono state quattro giornate di intensi dibattiti che hanno visto tutte le squadre che avevano superato la selezione affrontarsi su mozioni di attualità, alcune comunicate due settimane prima della gara ed altre impromptu comunicate un’ora prima del dibattito stesso. Entrambe le squadre hanno ottenuto risultati eccellenti. In particolare, la squadra che ha gareggiato nella sezione italiana composta da Arianna Balassone, Camila Delle Fratte, Sofia Beatrice Grilli e Sofia Schiavo con il coach prof.ssa Maria Orsola Boschiero sono risultate seconde classificate nella graduatoria generale e la speaker Sofia Schiavo è stata premiata tra i primi dieci migliori debaters.

La squadra di debate della sezione inglese formata da Sara Cautela, Ritachiara Gorlero, Francesca Di Rocco e Kevin Serravalle con il coach prof.ssa Antonella Ferrucci ha ottenuto anch’essa un ottimo piazzamento ed il riconoscimento di Kevin Serravalle tra i primi 10 migliori debaters in lingua inglese.

Grande la soddisfazione di tutta la scuola!




VITA: VALE LA PENA di essere vissuta sempre?

Sala dei Marmi del Palazzo della Provincia, il 14 maggio 2022, alle ore 16:30

Pescara, 11 magio 2022. Il Movimento per la Vita di Pescara si interroga ancora una volta sul senso dell’esistenza nei momenti più difficili e critici, in cui la fragilità umana è messa a nudo e il turbamento ci pervade.

Il mistero della vita e la sua forza inaspettata ci rispondono in maniera differente, mettendo in crisi le nostre aspettative razionali ed un pensiero insinuoso, che vorrebbe cancellare la visione del dolore dai nostri occhi.

In una società in cui sembriamo valere solo quando produciamo, riflettiamo sul valore della vita dei sofferenti e degli indifesi.

L’avvocato Gianfranco Amato, Presidente dei Giuristi per la Vita condurrà l’incontro, che verrà animato dalle voci di chi accoglie la sofferenza, la Direttrice F.F. UOC Hospice e cure palliative, Dr.ssa Marisa Diodati, e la psicologa e psiconcologa Dr.ssa Maria DI Domenico, sempre dell’UOC Hospice e cure palliative di Pescara.

Alcune testimonianze dirette ci aiuteranno a cogliere l’importanza delle scelte.

Il Movimento per la Vita di Pescara invita tutti i cittadini a partecipare alla conferenza, il 14 maggio 2022, alle ore 16:30 presso la Sala dei Marmi del Palazzo della Provincia, perché la nostra forza non risiede nella salute del fisico ma nei valori sociali in cui crediamo.

Movimento per la Vita Pescara




CARE BESTIE. Ciak si gira a Pescara

Cercasi comparse e figuranti per il film

di Andrea Malandra

Pescara, 11 magio 2022. Si torna a girare nella città di Pescara, all’insegna del connubio tra il regista Andrea Malandra, con l’associazione culturale No hay banda, e la Fondazione Pescarabruzzo. Si intitola “Care bestie” il nuovo film del regista pescarese, le cui riprese partiranno il 16 maggio prossimo e saranno ospitate da spazi culturali, artistici e urbani della città.

Gli elementi consueti della ricerca visiva di Malandra ritornano di nuovo con forza, a cominciare dall’utilizzo dei luoghi più sorprendenti di una città in perenne trasformazione com’è da sempre Pescara. Questi gli scenari e i fondali per le vicende raccontate, in virtù di quella che è da sempre l’urgenza di Malandra, ovvero connettere trasformazioni urbane a mutamenti antropologici e sociali in cerca dello spirito del tempo, in senso etico ed estetico, esplorando le possibilità di ripresa del digitale.

Così come in tutti i suoi precedenti lavori, il film di Malandra si avvale della fotografia di Maurizio Di Zio e della sceneggiatura di Erminia Cardone, scritta a quattro mani con Gisella Orsini. Torna nel ruolo di protagonista Giorgia Di Nicola, già in “Mani Nude”, precedente lavoro di Malandra, pluripremiato nei festival internazionali di cinema indipendente.

La produzione di Care Bestie è in cerca di comparse e figuranti nelle scene da girare a Pescara, di qualsiasi età e genere. Per gli interessati è possibile scrivere a associazionenohaybanda@gmail.com.

Paolo Ferri