NUOVE TECNOLOGIE

formazione per PMI promossa dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia. Primo corso online sulle opportunità digitali nel settore dell’artigianato.

L’Aquila, 19 ottobre 2023 – Al via i primi 4 eventi formativi sulle nuove tecnologie destinati ad imprenditori, professionisti e associazioni di categoria promossi dal Punto impresa digitale della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia.

Si parte oggi, 19 ottobre, alle 15:00, con il webinar “Gli effetti della trasformazione digitale nell’artigianato” a cura del docente Mauro Lasagni, consulente ICT. Il corso online è gratuito e punta ad illustrare le tecnologie più adatte per fare innovazione nelle imprese artigianali e per definire strategie aziendali coerenti con le tendenze tecnologiche.

Seguiranno altri corsi online destinati ai seguenti comparti:

•             “Agricoltura 4.0” il 25 ottobre, ore 15.00, docente Ciro Gardi, agronomo;

•             “Turismo 4.0” il 7 novembre, ore 15.00, docente Maurizio Goetz, destination manager;

•             “Edilizia 4.0” il 15 novembre, ore 14:00, docenti Michele Pio Parracino, esperto di automazione industriale, e Alessandra Frascaroli, innovation manager.

Oltre ad un webinar trasversale dedicato alla cybersecurity, in fase di definizione.

Il ciclo di eventi formativi è finanziato nell’ambito del progetto PID 2023-2025 e realizzato in collaborazione con l’Agenzia per lo Sviluppo, azienda speciale della Camera Gran Sasso, e con DINTEC, il consorzio per l’innovazione tecnologica del sistema camerale. 

La partecipazione ai corsi è gratuita. Per registrarsi e scaricare il programma visita il sito: https://agenziasviluppoaq.eu/corsi/




IL FAST FOOD ALL’ITALIANA Gramburger inaugura

Sapori esclusivi, innovazione e qualità nei piatti ideati dallo staff di Rocco Finardi, patron del progetto

Pescara, 18 ottobre 2023.  Gramburger Italia inaugura il nuovo punto franchising a Pescara. Lunedì 23 ottobre, dalle ore 17:00 alle 20:00, in una zona centralissima della città – in via  Cesare Battisti, angolo via Clemente de Cesaris – è grande festa. Un brindisi di benvenuto accoglierà gli amanti del fast food di qualità, quello realizzato con i prodotti più rappresentativi della tradizione gastronomica abruzzese e altre eccellenze provenienti da fuori regione.

Come il progetto di Rocco Finardi vuole, nel nuovo punto franchising ci saranno tutti i sapori della linea Gramburger e hamburger di altissima qualità con carni selezionate. La cucina sarà a vista  e all’interno saranno presenti dei Touch menu per selezionare le varie tipologie di carni, pane e salse, con la possibilità di costruirsi un panino personalizzato.

L’innovazione e la qualità sono i fiori all’occhiello di Gramburger, e del nuovo locale gestito da Leonardo Valdez.  “L’apertura del punto Gramburger a Pescara darà maggiore visibilità al nostro marchio e ai nostri panini brevettati e registrati e aprirà un importante capitolo imprenditoriale. Rimarremo però sempre legati alla città che ci ha visto nascere e ha visto sviluppare il nostro progetto, Lanciano, dove continueremo a lavorare e a investire”, spiega Rocco Finardi, imprenditore lancianese che, dopo diversi anni di esperienza nel mondo della gastronomia e della ristorazione, ha deciso qualche anno fa di porre le basi dell’iniziativa imprenditoriale Gramburger, il fast food all’italiana.

“Al nostro affiliato – aggiunge – metteremo a disposizione un supporto costante con tutte le aziende nostre partner. Da parte nostra ci saranno controlli su tutta la produzione, con i nostri professionisti che controlleranno costantemente la filiera di produzione fino al cliente finale”. Sempre garantendo quell’altissima qualità dei prodotti e il coinvolgimento del territorio, attraverso l’utilizzo di materie prime locali, che sono da sempre  i punti di forza del progetto innovativo di Finardi.




I MIGLIORI STUDENTI UNIVERSITARI PREMIATI DALLE IMPRESE

Ecco tutti i riconoscimenti assegnati da Impresa IN Accademia, XII edizione

Pescara, 17 ottobre 2023. È stata presentata oggi martedì 17 ottobre nella Sala Orofino di Confindustria Chieti Pescara la squadra vincitrice della dodicesima edizione di Impresa IN Accademia, percorso formativo ideato ed attuato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara in collaborazione con Randstad, che da dodici anni fornisce allo studente universitario gli strumenti utili nella conoscenza delle proprie potenzialità e competenze per la definizione del proprio percorso di crescita e di realizzazione professionale e personale.

Gli studenti a cui è stato attribuito il primo premio per il miglior project work sviluppato in azienda e anche il premio speciale Top Solutions per il progetto con il maggior potenziale di sviluppo internazionale sono Federico Bonetti del DEA e Marco Lancieri di Lingue per l’impresa e la cooperazione internazionale.

Il loro lavoro, dal titolo “AIMED”, è stato sviluppato per l’azienda Monteferrante. AIMED si configura come un’attività di supporto al sistema sanitario che si occupa di digital transformation, con l’obiettivo di migliorare l’outcome clinico, agevolare l’esperienza dei pazienti, ottimizzare l’efficienza delle strutture. Inoltre, fine ultimo del progetto è creare una rete globale interconnessa di strutture sanitarie, eliminando consumi superflui di tempo e risorse.

Riflettori puntati anche sulle squadre seconda e terza classificata.

Secondo classificato la squadra composta da Gaia Daverio di Scienze Giuridiche Ud’A, Alessandro Piccoli e Ilaria Capaldi del DEA con il progetto sviluppato in Verindplast: la redazione di un bilancio sociale dell’azienda che mette in luce l’impegno costante e lungimirante sui temi del sociale, della governance e dell’ambiente, in una modalità interattiva, fresca e che riesca a dare un’idea più concreta e diretta dell’azienda e dei suoi valori.

Al terzo posto Federica D’Andrea della LUISS – Economia e Management, Ilisa Madrinico e Stefano Pastorino del DEA con il progetto sviluppato per Confezioni Mario De Cecco SPA che presenta un nuovo modello di relazione con i clienti: “Touch & customize Approach” unisce infatti sostenibilità e prodotti “chiavi in mano 4.0.

L’integrazione e il dialogo tra il mondo della formazione e quello del lavoro sono stati al centro della conferenza conclusiva del percorso, che ha visto la partecipazione di numerosi studenti, aziende, rappresentanti delle associazioni e delle università che insieme fanno la forza di Imprese IN Accademia.

Mirko Basilisco – Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Chieti Pescara ha così sintetizzato finalità e struttura del percorso: “Ogni anno ci impegniamo per far crescere Impresa IN Accademia perché il futuro del lavoro passa dalla formazione. Siamo partiti con il primo webinar lo scorso marzo, coinvolgendo centinaia di studenti e abbiamo affrontato temi come la scoperta dei talenti, la valorizzazione di competenze e abilità e i nuovi scenari dei lavori del futuro. Dopo la selezione effettuata da Randstad, è stata formata una classe di ventuno studenti degli atenei coinvolti, che ha proseguito il percorso con tre laboratori dedicati specificamente al mercato del lavoro e sette laboratori di conoscenza delle aziende partners. Al termine, gli studenti, divisi in gruppi, hanno svolto i project work tra luglio a settembre sul tema dell’innovazione, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni per l’area o gli aspetti che le aziende partner hanno individuato con gli studenti”.

Luciana La Verghetta – Sales Manager Randstad Italia SpA, ha dichiarato: “Il valore aggiunto della selezione che Randstad ha realizzato nell’individuare i partecipanti al percorso ed i successivi finalisti dimostra che stiamo perseguendo l’obiettivo ultimo, ovvero l’occupabilità dei giovani, in maniera corretta. I dati ci confermano che il 73% dei concorrenti di Impresa IN Accademia ha trovato occupazione lavorativa a sei mesi dalla conclusione del progetto nelle aziende ospitanti o in imprese concorrenti. Tutti i ragazzi si sono impegnati al massimo e ci hanno sorpreso con i loro elaborati che hanno toccato temi come la digitalizzazione e la sostenibilità con creatività e competenza.”

Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara ha tratto le conclusioni ricordando che questa iniziativa si inserisce in un ampio ventaglio di progetti attuati da Confindustria Chieti Pescara e dalle sue imprese in collaborazione con il mondo dell’università, con l’obiettivo di costruire percorsi di studio che valorizzino le attitudini dei giovani offrendo le migliori opportunità. Agli studenti ha raccomandato: “Abituatevi ad anticipare gli scenari, traducendo in azioni valide per il futuro tutto quello che si gestisce nel quotidiano”.

Grande attenzione anche per l’anteprima nazionale dell’etichetta a edizione limitata che Cantina Zaccagnini SpA proudly part of Argea, come da tradizione, ha voluto dedicare al progetto, facendo diventare realtà sulle proprie bottiglie il pensiero di Federico Bonetti: il gesto della semina nella metafora del seme che rappresenta l’origine, il punto d’inizio di un’idea. La mano che sorregge il seme simboleggia il gesto di cura continua e di fiducia che porta il seme a germogliare. Lo stile presenta tratti minimalistici e moderni nella mano, ad indicare la nuova generazione che cura l’azienda. Il seme viene rappresentato con uno stile più realistico, ad indicare un progetto che viene dal passato. Lo studente è stato premiato da Gianluca Zaccagnini – Marketing Specialist & Ambassador Ciccio Zaccagnini SpA proudly part of Argea.

Sono intervenuti all’evento anche Alessandro Addari – Presidente Piccola Industria Confindustria Chieti Pescara, Irini Pervolaraki – Vicepresidente Federmanager Abruzzo e Molise e Gianni Carchiolo – Presidente Associazione CreaLavoroGiovani. In rappresentanza del mondo accademico hanno portato la loro testimonianza con collegamento da remoto anche Stefania Migliori – Direttore Dipartimento Economia Aziendale DEA– Università G. D’Annunzio, Irene Finocchi – Advisor del Rettore per la trasformazione digitale – LUISS “Guido Carli” Roma e Alessandro Marra – delegato placement Scuola di Economia Ud’A. Il tutto moderato da Claudia Pelagatti, responsabile Education di Confindustria Chieti Pescara.

Grande apprezzamento per il percorso che ha permesso alle imprese partners di avvalersi della creatività e competenza delle giovani generazioni inserite nei percorsi aziendali è stata espressa da tutti i rappresentanti del mondo dell’imprenditoria coinvolti direttamente nel progetto e presenti oggi alla conferenza conclusiva: Confezioni Mario De Cecco SPA, Oltrematica srl, Monteferrante srl, Radio Isav, Tekne srl, Verindplast srl, Vision Device srl.




DUE EVENTI A TERAMO per professionisti ed imprese

Il 26 e 27 ottobre, con inizio lavori alle ore 15:30, presso la sala conferenze di ItalConfidi, in Teramo, C.da Scalepicchio n. 1

Teramo, 17 ottobre 2023. ItalConfidi, consorzio di supporto per l’accesso al credito, ha organizzato, in collaborazione con Apave Certification Italia Srl e Ordina Avvocati di Teramo, due eventi informativi per professionisti ed imprese, al fine di far conoscere le opportunità offerte dal settore delle certificazioni UNI / ISO

In particolare, l’evento del 26 ottobre sarà dedicato alle imprese e alle opportunità offerte dalle certificazioni UNI / ISO per una migliore organizzazione d’impresa, attraverso i sistemi di gestione, nel rispetto delle norme vigenti.

Assieme agli esperti di Apave Certification Italia Srl le aziende potranno approfondire la conoscenza dei sistemi di gestione dei processi aziendali sulla base degli standard internazionali ISO 9001 (qualità), 14001 (ambiente), 27001 (informazioni e privacy), 37001 (anticorruzione), 45001 (sicurezza sul lavoro),  conoscere le agevolazioni offerte da ItalConfidi per l’accesso al credito e valutare le norme sulla parità di genere che consentono di accedere, in caso di certificazione UNI/pdr 125/2022, a sgravi fiscali fino a 50mila euro e a premialità nella partecipazione a bandi italiani ed europei.

Analoga sessione di formazione si terrà il giorno successivo, presso la stessa ItalConfidi, con l’Ordine degli Avvocati di Teramo, per illustrare ai professionisti il nuovo standard ISO 11871/2022 per i flussi di lavoro negli Studi Legali e la possibilità di accedere ai bandi di Cassa Forense che prevedono supporto finanziario a fondo perduto, fino al 50% della somma spesa, in caso di certificazione.

Gli eventi vedranno la presenza dei vertici di Apave Certification Italia Srl (GM Urbano Strada e Ing. Domenico Venditti) e di ItalConfidi (l’Amministratore Claudio Rozzi e il Presidente Alfredo Aramondi), accanto ai rappresentanti dell’Ordine degli Avvocati di Teramo e ad esperti delle varie materie (Ing. Gianluca De Vincentiis per la sicurezza delle informazioni, Ing. Gianfranco Gargiulo per la cybersecurity e le attività di acquisizione della prova forense, l’Avv. Giuseppe Vaciago per la Legge 231 e l’anticorruzione, l’Avv. Gianluca Pomante per il Reg. UE sulla protezione dei dati personali (GDPR), la  privacy e la data governance)

Gianluca Pomante




SEZIONE SISTEMA MODA, Alessandro Paparelli è il nuovo presidente

Le imprese agiscano come sistema per formare figure professionali e preservare le competenze artigianali del territorio

Pescara, 16 ottobre 2023. È Alessandro Paparelli, 49 anni di Terni, il nuovo presidente della Sezione Sistema Moda di Confindustria Chieti Pescara. Succede a Rita Annecchini, che resta nel Direttivo con il ruolo di Vicepresidente.

Laureato all’Università Bocconi di Milano, Paparelli ha sempre lavorato nell’ambito delle risorse umane e organizzazione, inizialmente nel mondo accademico, poi nella consulenza di direzione e, negli ultimi 18 anni (di cui oltre 13 basato in Asia), nel settore della moda e del lusso, in Salvatore Ferragamo e successivamente nel gruppo Kering. A inizio del 2020, tornato in Italia, ha assunto il ruolo di Chief People Officer di Brioni ed è membro del consiglio di amministrazione di 4 delle società del marchio. Dal 2021 è inoltre Coordinatore del gruppo HR di Altagamma.

La Sezione Sistema Moda di Confindustria Chieti Pescara comprende imprese che operano in molti settori: dalla produzione di capi ed accessori d’abbigliamento alla realizzazione di tessuti e filati in linea con le alte capacità italiane nello stile e nell’estetica. Si tratta di circa 20 realtà produttive delle due province. Il settore è alle prese con le sfide produttive legate alla sostenibilità e alla formazione.

Il neopresidente ha dichiarato: “L’Abruzzo merita un distretto della moda che funzioni come un sistema e non solo come una somma di aziende. Il mio impegno, insieme al nostro gruppo di lavoro, sarà di agire in questa direzione, con particolare attenzione per la formazione di figure professionali che preservino le competenze artigianali del territorio, a servizio di tutti i nostri consociati, e senza disperdere gli sforzi.”

L’Abruzzo, infatti, è diventato negli ultimi anni un polo d’eccellenza, sia nel settore tessile che in quello della pelletteria, entrambi in forte crescita soprattutto per il mercato del lusso. Diversi marchi di risonanza nazionale ed internazionale hanno deciso di investire nella nostra regione.

La Vicepresidente Rita Annecchini, in rappresentanza di Accademia Nami della Società Pianeta Formazione, a tal proposito ha voluto sottolineare: “Il distretto abruzzese della moda è pronto ad assorbire dieci mila nuovi addetti nei prossimi due anni. Penne e l’Area Vestina, grazie alla storia della BRIONI, unica nel suo genere, rappresentano un vero distretto di alta moda sartoriale che collega conoscenza, creatività, formazione e produzione, elementi fondanti per la costruzione di una filiera del Made in Italy, del bello e ben fatto, riconoscibile nel mondo per stile ed eccellenza”.

L’Assemblea sezionale ha eletto anche i consiglieri Marco Belisario per Shirt Lab, Manuela Cionco per Dimar Group, Gabriel De Cecco per Confezioni Mario De Cecco, Nicola Di Marcoberardino per Bond Factory e Vittorio Quattrone per Roman Style.

Il Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara Luigi Di Giosaffatte ha partecipato ai lavori assembleari, evidenziando che: “Le aziende abruzzesi, dotate di una forte vocazione industriale, hanno avviato da diversi anni progetti sulla sostenibilità, sull’economia circolare e sull’innovazione tecnologica, per essere sempre più competitive sui mercati internazionali e rispondere non solo ai canoni dell’industria 4.0, ma anche a quelli dell’industria 5.0.”




CONFARTIGIANATO PUNTA SUL GREEN

Al via la settimana per l’energia e la sostenibilità. Tra i 55 eventi previsti in tutta Italia anche il seminario sulle comunità energetiche che si svolgerà in Abruzzo il 27 ottobre

Pescara, 16 ottobre 2023. Porre l’attenzione sul protagonismo degli artigiani e delle Mpi nella costruzione di un futuro sostenibile, attraverso il confronto, tra esperti del settore e istituzioni, su economia circolare, lotta ai cambiamenti climatici, energie rinnovabili, mobilità verde e gestione dei rifiuti: sono alcuni dei temi e degli obiettivi al centro della Settimana per l’Energia e la Sostenibilità, l’evento diffuso, promosso da Confartigianato in 18 regioni del Paese, che coinvolgerà 55 città italiane e che si terrà dal 23 al 27 ottobre.

Anche Confartigianato Abruzzo aderisce all’iniziativa, con il seminario informativo “Autoconsumo e comunità energetiche, opportunità per imprese e cittadini”. All’iniziativa, prevista per il 27 ottobre, dalle 16.30 alle 18.30, interverranno Loris Rui, direttore del consorzio Caem di Vicenza, e Paolo D’Onofrio, Business Manager Italia presso SolarEdge.

“Sin da subito abbiamo accettato la sfida di guidare le imprese abruzzesi verso la transizione green”, dice il Presidente di Confartigianato Abruzzo, Giancarlo Di Blasio. “Cresce il numero dei piccoli imprenditori già impegnati a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività – prosegue il massimo esponente dell’associazione di categoria – ma questi sforzi devono essere accompagnati da politiche e interventi orientati ad affrontare la transizione energetica e ambientale. Inoltre, bisogna ridurre drasticamente la burocrazia che, ad esempio, ostacola la creazione delle Comunità Energetiche, ed è necessario sbloccare gli incentivi, come quelli per favorire l’autoproduzione di energia, che sono previsti nei progetti non attuati del Pnrr”.

Nel corso della Settimana verranno mostrate le migliori esperienze realizzate dalle aziende italiane di tutti i settori, e saranno presentati strumenti ad hoc di misurazione della sostenibilità delle MPI.  Si svolgeranno convegni, seminari, mostre ed esposizioni per presentare tecnologie, prodotti e progetti innovativi che promuovono l’efficienza energetica, l’uso di fonti di energia rinnovabile e la sostenibilità ambientale. Non mancheranno attività formative sui principi della sostenibilità e su come adottare comportamenti più ecologici nelle attività d’impresa e nella vita quotidiana. A queste si affiancheranno workshop pratici, proiezione di documentari per imparare a ridurre il consumo energetico e a realizzare iniziative a basso impatto ambientale. E ancora tour e visite guidate a impianti di produzione di energia rinnovabile, edifici ad alta efficienza energetica e siti naturali gestiti in modo sostenibile.

“Al termine di tutti gli eventi – dichiara il presidente nazionale di Confartigianato, Marco Granelli – lanceremo la nostra proposta di confronto con gli interlocutori istituzionali, anche per individuare strumenti di finanza ‘sostenibile’ e accesso agevolato al credito”.




ONE HEALTH AWARD seconda giornata

Cinque i premi assegnati. Prima della cerimonia di premiazione l’incontro con le scuole, tavole rotonde e OHA Talks

Teramo, 14 ottobre 2023. La seconda giornata di OHA si è aperta la mattina al Teatro Comunale di Teramo con il fisico Valerio Rossi Albertini che ha coinvolto gli studenti delle scuole abruzzesi parlando dell’ecosistema Mediterraneo. L’incontro è stato animato dalla giornalista e conduttrice Rai Francesca Parisella che ha moderato anche la tavola rotonda pomeridiana “Alimentazione e salute: l’anima del Mediterraneo” con Ibrahim El-Ziq (rappresentante WHO in Tunisia), Maurizio Martina (Vicedirettore Generale FAO) e Ugo Della Marta (DG per la Sicurezza degli alimenti e la Nutrizione del Ministero della Salute). A seguire gli OHA Talks hanno visto protagonisti l’immunologo Sergio Abrignani con “L’intelligenza artificiale e la prossima pandemia” e la biologa Maria Chiara Bassi con “Cibo, salute e DNA”.

La giornalista e conduttrice Rai Giorgia Cardinaletti ha dialogato con la Direttrice dell’Offerta informativa della Rai, Monica Maggioni che ha servito alla platea interessanti spunti di riflessione: “Dopo la pandemia, dopo la guerra in Ucraina, ora la guerra in Medio Oriente. Tutto questo ci fa paura. La nostra risposta però non può essere la chiusura. La questione palestinese ci ha ricordato che i problemi non possono essere nascosti sotto il tappeto, altrimenti ci presenteranno il conto. Il 2024 sarà un anno importante: si terranno le elezioni europee, si terranno le elezioni negli Stati Uniti. Dobbiamo ricordarci che in questo mondo tutto quello che accade, ovunque, ci riguarda da vicino”.

Il CEO dell’American Society for Microbiology Stefano Bertuzzi, amico e sostenitore di OHA, ha chiuso il fitto programma di incontri con l’intervento “One Health Award: alleanze per la ricerca”.

La giornata si è conclusa con la cerimonia di premiazione degli One Health Award. Cinque i premi assegnati nel corso dell’appuntamento condotto da Giorgia Cardinaletti. Come già comunicato, per la categoria “Storie” è stato premiato Guido Bertolaso: “Al dott. Bertolaso, manager della One Health, per la indiscussa capacità nella gestione delle emergenze sanitarie che hanno colpito il nostro territorio, dal disastroso terremoto de L’Aquila alla pandemia da Covid-19, solo per citarne alcune e per l’impegno internazionale di coordinamento delle operazioni umanitarie nel corso del terremoto ad Haiti e dell’uragano Katrina nel Sud Est Asiatico”.

Bertolaso ha ricordato con commozione l’impegno nel terremoto de L’Aquila e, da Assessore al Welfare in Lombardia, prima Regione italiana a istituire un Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive in ottica One Health, ha aggiunto che: “La peste suina africana sarà una delle prossime sfide sanitarie e in questo campo dobbiamo far tesoro del lavoro che sta svolgendo l’IZS di Teramo”.

Per la categoria “Storie” è stato assegnato un secondo premio al dott. Pierangelo Clerici: “Membro del Comitato scientifico permanente del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie del Ministero della Salute, è la voce autorevole, sui tavoli regionali e nazionali, della One Health e della fondamentale funzione dei microbiologi italiani che rivestono «un ruolo non ancora riconosciuto come centrale sul fronte della sorveglianza e diagnostica»”. Medico-chirurgo e microbiologo Pierangelo Clerici è il Presidente dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani e della Federazione Società scientifiche di Medicina di laboratorio, insegna all’Università degli Studi di Milano e, nel periodo della pandemia, è stato nel Comitato tecnico scientifico della Lombardia per lotta al Covid.

Per la categoria “Scienziato Internazionale” premiato Hechmi Louzir, medico-chirurgo e Direttore Generale dell’Istituto Pasteur di Tunisi, con questa motivazione: “Convinto sostenitore dell’approccio One Health, il Prof Louzir è stato tra i coordinatori della gestione della emergenza pandemica e della campagna vaccinale in Tunisia. Artefice del progetto Med-Net, tra i Ministeri della Salute Tunisino e Italiano per lo sviluppo di reti virtuose di collaborazione, in ambito genomico. Sotto la sua direzione l’Istituto Pasteur di Tunisi sta realizzando un centro dedicato alla realizzazione di vaccini a mRNA”.

Il premio per lo “Scienziato italiano” è andato ad Alessandra Scagliarini: “Per i suoi numerosi interessi scientifici, per la promozione di una didattica finalizzata a formare gli studenti di medicina nell’approccio inter e transdisciplinare della One Health per approfondire le interazioni tra gli esseri umani, gli animali e gli ecosistemi e per gestire in maniera più efficace le malattie endemiche ad alto impatto economico-sociale”. Alessandra Scagliarini è un medico-veterinario con un dottorato in Epidemiologia e controllo delle zoonosi, Professore Ordinario presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna dove porta avanti progetti didattici, di ricerca e di terza missione sulla Salute Unica.

Ad aggiudicarsi il premio per il “Divulgatore” è stata Beatrice M Spadacini: “Per la competenza, professionalità e passione nel raccontare storie che valorizzano la nostra umanità condivisa nell’ottica della salute globale e un mondo più giusto ed equo”. Narratrice, creatrice di contenuti e professionista della comunicazione strategica, Bea Spadacini ha lavorato con diverse organizzazioni internazionali e collaborato con importanti giornali quali “Christian Science Monitor”, “Sojourner Magazine”, “The Guardian”, “Il Corriere della Sera”, “The East African” e “La Voce di New York”.

One Health Award 2023 terminerà domani, domenica 15 ottobre, con un intervento dell’imprenditore Brunello Cucinelli e dello storico Egidio Ivetic che porterà al CIFIV di Colleatterrato Alto (TE) “Il grande racconto del Mediterraneo”, a partire dalle ore 11. Le conclusioni della seconda edizione dell’evento sulla Salute Unica sono affidate al Direttore Generale dell’IZS di Teramo, Nicola D’Alterio.

Manuel Graziani




PREZZI ALLE STELLE agricoltori più poveri

Cia scende in piazza a Roma il 26 ottobre. La mobilitazione per rivendicare la centralità dell’impresa agricola e del suo reddito

Roma, 13 ottobre 2023. “Prezzi alle stelle, agricoltori più poveri”. Ѐ questo lo slogan della manifestazione nazionale indetta da Cia-Agricoltori Italiani a Roma, giovedì 26 ottobre alle 9:30 in Piazza Santi Apostoli.

Saranno migliaia gli agricoltori in arrivo da tutta Italia per partecipare con la rappresentanza Cia, a partire dal presidente Cristiano Fini, all’azione di sensibilizzazione nel cuore della Capitale.

Rimettere al centro l’impresa agricola e il suo reddito l’obiettivo della mobilitazione generale per tutelare il futuro dei produttori di fronte alle grandi emergenze e alle sfide globali che toccano il settore primario e il Paese intero. Crisi di mercato e concorrenza estera, filiere e manodopera, aree interne e fauna selvatica, risorse idriche e consumo di suolo, ambiente e fake news i temi chiave che Cia porta in piazza nell’interesse della salute pubblica, dei territori, della sovranità alimentare e del Paese.




CYBEARLY – FORECASTING 2024: partita la prima edizione 

Esperti a confronto e sfide cyber tra studenti

Pescara, 13 ottobre 2023. Ha preso il via ieri mattina, all’Auditorium Petruzzi di Pescara, l’evento “Cybearly – Forecasting 2024”, un’iniziativa di divulgazione, sensibilizzazione e approfondimento promossa da BearIT e Cybear con il patrocinio del Comune di Pescara, dell’Associazione nazionale imprese ICT (Assintel), dell’Università Politecnica delle Marche e del Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica) e realizzata con la sponsorizzazione di Neos Broker.

La manifestazione, che rientra tra gli eventi approvati dall’Enisa (Agenzia dell’Unione Europea per la cybersicurezza) nell’ambito della campagna di sensibilizzazione sulla consapevolezza della sicurezza informatica “European Cyber Security Month”, si è aperta con il saluto del sindaco di Pescara, Carlo Masci, e con l’intervento del CEO& Founder di BearIT, Gaspare Aristide Silvestri, per poi entrare nel vivo degli speech tecnici affidati a qualificati esperti del settore. A cominciare da Antonio Formato, Cyber Security Technology Specialist di Microsoft, con una relazione sull’intelligenza artificiale e sulla sua applicazione per rafforzare la sicurezza informatica. A seguire, spazio a Marco Baldi, professore dell’Università Politecnica delle Marche, che ha acceso i riflettori sulla “Cyber Security in IT, IoT e OT”, e al vicario del questore di Pescara, Pasquale Sorgonà, con un intervento sulla Cyber Security nell’era della trasformazione digitale.

Nel corso della mattinata è stato presentato ufficialmente anche il Magazine Cybearly, parte integrante del progetto promosso da BearIT e Cybear, distribuito in formato cartaceo a tutti i partecipanti e scaricabile online dal sito www.cybearly.com. Si tratta di una rivista che contiene articoli, approfondimenti e interviste ai principali protagonisti del settore e che offre uno sguardo sugli scenari futuri con l’obiettivo di aprire una finestra sul tema della Cyber Security, anticipando i tempi per prevenire i rischi.

La giornata è proseguita con una tavola rotonda sullo stato dell’arte della Cyber Security con i contributi di rappresentanti del mondo business, istituzionale, accademico e giornalistico, per poi lasciare il palco ad altri interventi, tra cui quello particolarmente atteso di Sofia Scozzari, CEO Hackmanac e rappresentante Women For Security.

Contemporaneamente, al piano superiore, la Sala Favetta si è animata con la Cyber Security Challenge, organizzata in collaborazione con la piattaforma “TryHackMe”, alla quale hanno partecipato 20 studenti degli Istituti Volta di Pescara, Alessandrini di Montesilvano, Academy Sistema Meccanica & Informatica di Lanciano e del Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Pescara, chiamati a mettere alla prova le proprie abilità informatiche. Obiettivo dell’evento, promuovere la cultura della sicurezza informatica a partire dalle scuole, per sottolineare l’esigenza di una maggiore formazione e responsabilità in questo campo non solo tra chi sogna di lavorare nel mondo dell’informatica, ma per chiunque approcci a qualunque tipo di dispositivo. La challenge, che proseguirà anche domani mattina, offrirà alla scuola vincitrice la possibilità di ottenere 20 licenze per usufruire dei contenuti della piattaforma “TryHackMe”, un vero e proprio laboratorio dedicato alla Cyber Security.

“Cybearly – Forecasting 2024” proseguirà anche nella giornata di domani quando, oltre alla sfida tra studenti, l’Auditorium Petruzzi ospiterà nuovi interventi di illustri relatori del mondo della sicurezza informatica. Tra i focus in programma: quello sul Cyber-terrorismo, a cura di Gianni Cipriani dell’Università di Siena; sulla sicurezza applicata al contesto produttivo, con lo speech di Luigi Cavucci di Grimaldi; sui nuovi scenari di Cyber Security, illustrati da Tamara Zancan di Microsoft; sul pivoting e la proliferazione interna, affidato a Roberto Camerinesi di Lecs; sul Data-Centric Security, a cura di Jacopo D’Agostino e Angelo Dicorcia di Varonis.

La due giorni pescarese dedicata alla sicurezza informatica si concluderà con un confronto con i rappresentanti delle scuole coinvolte e con la cerimonia di premiazione della challenge.  “Cybearly – Forecasting 2024” è un evento gratuito, aperto a tutti (previa registrazione) e che può essere seguito anche in diretta streaming. Per maggiori informazioni, registrazioni e per consultare il programma completo dell’evento: www.cybearly.com




OPPORTUNITÀ DI CRESCITA E INVESTIMENTO

Zes Abruzzo e Confindustria Abruzzo Incontrano Associazioni e Imprese

Pescara, 12 ottobre 2023. Si è svolta oggi nella sede di Confindustria Chieti Pescara in Via Raiale a Pescara la seduta di consultazione delle Associazioni sindacali e imprenditoriali ex art. 9 del regolamento di funzionamento del Comitato di indirizzo della ZES Abruzzo.

L’incontro convocato dal commissario ZES Abruzzo Mauro Miccio ha visto come oggetto della riunione il confronto sulle opportunità di crescita e investimento derivanti dalla Zona economica speciale con le associazioni regionali datoriali e di categoria e le imprese.

Il Commissario Miccio ha presentato lo stato degli investimenti e delle opere della ZES Abruzzo: “Questo incontro istituzionale è stato molto importante per rafforzare il rapporto con imprese e sindacati, un doppio piacere per me poter condividere con le forze economiche del territorio un racconto compiuto dei progetti ricadenti nella normativa ZES 8 e riflettere su come utilizzare proficuamente il tempo rimanente per l’applicazione di questa normativa. Al contempo è stato fondamentale un confronto su quali opportunità potranno essere colte con la nuova ZES UNICA.”

Miccio ha inoltre ringraziato il Presidente di Confindustria Abruzzo Silvano Pagliuca per la preziosa disponibilità e fattiva collaborazione nella promozione e organizzazione dell’incontro.

Il Presidente Silvano Pagliuca ha sottolineato: “Confindustria Abruzzo ha avuto il piacere di ospitare oggi questo incontro che ci ha permesso di approcciare con proattività l’attuale situazione della normativa ZES, grazie agli aggiornamenti portati dal Commissario Miccio. Assieme ad associazioni di categoria e sindacati, come già fatto in passato, continueremo a sollecitare tutte le autorità e istituzioni competenti per garantire un futuro di sviluppo per la nostra Regione, nel contesto italiano ed Europeo. Le ZES (Zone economiche Speciali) stanno ridisegnando la geografia planetaria e decideranno il futuro di imprese e lavoratori. Si tratta di una opportunità che non possiamo perdere.”




AWARDS DI OHA 2023

Guido Bertolaso tra i vincitori

Teramo, 12 ottobre 2023. C’è anche Guido Bertolaso tra i vincitori degli Awards che saranno assegnati durante One Health Award 2023, l’evento promosso dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise, che si terrà a Teramo dal 13 al 15 ottobre, incentrato sul tema oggi più che mai attuale del “Crocevia Mediterraneo”. A Bertolaso è stato assegnato dalla giuria uno dei cinque premi annuali, quello per la categoria “Storie”.

“Al dottor Guido Bertolaso, manager della One Health, per la indiscussa capacità nella gestione delle emergenze sanitarie che hanno colpito il nostro territorio, dal disastroso terremoto de L’Aquila alla pandemia da Covid-19, solo per citarne alcune” – si legge nella motivazione del premio – “e per l’impegno internazionale di coordinamento delle operazioni umanitarie nel corso del terremoto ad Haiti e dell’uragano Katrina nel Sud Est Asiatico”.

Guido Bertolaso è una figura di primo piano nel palcoscenico pubblico nazionale e internazionale. Il medico chirurgo romano ha conseguito un Master’s Degree in Sanità Pubblica alla Liverpool School of Tropical Medicine per poi avviare un proficuo lavoro di ricerca scientifica in Africa dove, agli inizi della sua carriera, ha svolto attività nel campo delle malattie tropicali.

“È un grande onore premiare Guido Bertolaso a OHA 2023 nella categoria ‘Storie’ perché, perdonate il gioco di parole, è la sua storia a parlare forte e chiaro” – dichiara il DG dell’IZS, Nicola D’Alterio – “Bertolaso ha sempre agito in ottica One Health, ad esempio come Capo Dipartimento della Protezione Civile quando si è trovato a gestire le difficili operazioni a seguito del terremoto che ha colpito L’Aquila nel 2009”.

“Nel corso di quella terribile emergenza abbiamo lavorato a fianco apprezzandone le grandi qualità umane e professionali. Anche perché è stato proprio il dott. Bertolaso, da Commissario Straordinario per l’Emergenza nella gestione del dopo terremoto, ad affidare al nostro Istituto il coordinamento delle azioni di natura veterinaria” – continua il DG D’Alterio – “Oggi Bertolaso è Assessore al Welfare in Lombardia, la prima Regione a istituire un ‘Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive’ in piena ottica One Health”.

Gli altri premiati per le categorie “Scienziato Internazionale”, “Scienziato italiano” e “Divulgatore” saranno svelati nel corso della cerimonia di premiazione condotta dalla giornalista e conduttrice Rai Giorgia Cardinaletti, in programma sabato 14 ottobre al Teatro Comunale di Teramo, a partire dalle ore 20, dopo l’intervento “Alleanze per il ricerca” di Stefano Bertuzzi, Ceo dell’American Society for Microbiology.

Tutte le informazioni su OHA 2023, l’evento che promuove la Salute Unica nell’ottica One Health One Earth, sono disponibili sul sito https://onehealthaward.it e sui canali Facebook, Instagram e Twitter di OHA.




TRASPORTIAMO LA DEMOCRAZIA

Iniziativa pubblica della FILT CGIL Abruzzo Molise

Pescara, 12 ottobre 2023. La FILT Abruzzo Molise, la categoria sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori dei trasporti della CGIIL, organizza per il giorno 13 ottobre alle ore 10 ad Ortona (sala Eden) un convegno sulla Costituzione Italiana dal titolo “Trasportiamo la Democrazia”.

Democrazia che passa dal riconoscimento e dalla garanzia di quei diritti, come quello alla mobilità pubblica, e di quei valori conquistati con la lotta Partigiana.

In un momento storico in cui si fatica sempre più ad estendere a tutte e tutti il riconoscimento dei diritti sociali e di cittadinanza, si mettono in discussione quelli già acquisiti e c’è chi continua ad alimentare guerre militari o commerciali, l’unica risposta possibile passa dalla “Via Maestra” indicata nella Costituzione Italiana. Una Costituzione che parla di pace, solidarietà, giustizia sociale, antirazzismo, partecipazione, rispetto dell’ambiente e democrazia.

Così come sostenuto, anche grazie ad un’ampia partecipazione alla manifestazione della FILT Abruzzo Molise, nella piazza di Roma del 7 ottobre scorso, è importante continuare il percorso dalle madri e dai padri costituenti che pensarono un sistema democratico che impedisse il ritorno di una dittatura, partendo dal principio che a tutte le cittadine ed i cittadini siano garantiti gli stessi diritti.

All’iniziativa parteciperanno:

– Carlo di Marco, già Prof. Diritto Pubblico dell’Università degli Studi di Teramo.

– Carmine Ranieri, Segretario Generale Cgil Abruzzo Molise.

– Stefano Malorgio, Segretario Generale Filt Cgil Nazionale

Aurelio Di Eugenio

Segretario Generale Filt Cgil Abruzzo Molise




ISEE A PAGAMENTO, Caf Uil Abruzzo esprime preoccupazione.

La presidente Annarita Di Domenicantonio: “Finanziamenti insufficienti per il numero crescente di pratiche”

Pescara, 11 ottobre 2023. Dal primo ottobre la predisposizione delle Dichiarazioni sostitutive uniche ai fini Isee, compilate oltre la prima, è a pagamento ed hanno un costo massimo di 25 euro. È quanto stabilito dal “Decreto Lavoro”, convertito in Legge n. 85/2023, che ha introdotto le modifiche nell’assistenza alla compilazione della Dsu/Isee.  Rimane gratuito esclusivamente il servizio di assistenza alle famiglie per la compilazione della prima  dichiarazione e per quelle successive in presenza di variazione dei componenti del nucleo familiare.

“Il taglio di fondi ai Caf si ripercuote sui cittadini che dovranno provvedere con soldi propri per ottenere lo strumento necessario per ricevere bonus e sostegni al reddito – commenta Annarita Di Domenicantonio, presidente del Caf Uil Abruzzo -.  Nel rifinanziare i centri di assistenza fiscale non si è preso in considerazione il numero crescente delle pratiche e di conseguenza le cifre stanziate sono insufficienti per continuare a garantire l’intera gratuità dei servizi”.

“In un’ottica di razionalizzazione dei finanziamenti all’assistenza nella presentazione della Dsu ai fini Isee, a decorrere dal 1° ottobre 2023, le risorse complessive, quindi,  non  possono  essere  utilizzate  per remunerare gli oneri connessi al rimborso delle Dsu  successive  alla  prima presentate per lo stesso nucleo familiare nel medesimo anno  di   riferimento – aggiunge-.  Pur riconoscendo l’incremento dei  volumi  di  dichiarazioni  sostitutive uniche ai fini del  calcolo  dell’indicatore  della situazione economica equivalente, connesso  anche  al  riordino  delle misure a sostegno dei figli attraverso l’assegno unico  e universale , lo stanziamento  è  incrementato  “solo” di  30  milioni  di  euro. Una cifra assolutamente insufficiente per l’incremento delle pratiche”.

“Tuttavia – conclude la presidente regionale Caf Uil – da gennaio, con l’Isee 2024, i nostri sportelli  daranno tutte le informazioni alle famiglie interessate per evitare che debbano presentare più volte l’Isee nel corso dell’anno. Non vogliamo che questo cambiamento improvviso ricada sui nuclei familiari che sono già provati dai forti aumenti di tutte le spese”.




POLO D’INNOVAZIONE ABRUZZO ITALY Rinnovate le cariche

Angelo D’Ottavio è il nuovo Presidente del Consorzio al quale aderiscono quasi 150 imprese abruzzesi.

San Giovanni Teatino, 11 ottobre 2023. L’assemblea dei soci del Polo d’Innovazione Abruzzo Italy, con l’approvazione del Bilancio consuntivo 2022 ha rinnovato, per i prossimi tre anni, le cariche sociali ed eletto i nuovi componenti del CdA: Presidente sarà Angelo D’Ottavio e componenti Nino Garofali e Ezio Angelozzi.

Il Polo d’Innovazione, selezionato dalla Regione Abruzzo nell’ambito del programma FESR,  è un raggruppamento di quasi 150 tra imprese – start up innovative, piccole, medie e grandi, organismi di ricerca, organismi di formazione, associazioni di categoria ed enti del terzo settore, attivi in filiere prioritarie dello sviluppo regionale. Nasce con l’obiettivo generale di stimolare l’attività innovativa ed incoraggiare l’interazione intensiva, l’uso comune di istallazioni e lo scambio di conoscenze ed esperienze, nonché contribuire in maniera effettiva al trasferimento di tecnologie, alla messa in rete e alla diffusione delle informazioni tra le imprese aderenti in una puntuale compliance con la strategia RIS3 della Regione Abruzzo.

“Ringrazio i soci per la fiducia accordataci, ci siamo messi subito al lavoro con gli altri colleghi per definire un piano d’azione che ci vedrà al servizio delle imprese aderenti per il 2024, nei prossimi due mesi incontreremo i rappresentanti delle istituzioni, cercheremo collaborazione con gli altri Poli d’Innovazione ancora attivi e daremo vita ad una serie di seminari sul territorio regionale attivando convenzioni specifiche per dare maggiore supporto ai componenti della nostra rete” dichiara il neo Presidente Angelo D’Ottavio.

Abruzzo Italy, è un Polo d’Innovazione “orizzontale” che opera  in linea con gli obiettivi della UE contenuti nella programmazione, in coerenza con la strategia della Regione Abruzzo definita puntualmente nei programmi.  In ossequio alle indicazioni strategiche dell’Assemblea dei soci e dello statuto si è dotato, negli anni, di un Comitato tecnico scientifico che  svolge funzioni consultive, fornisce indicazioni sulle attività del Polo, supporta le imprese aderenti, valida progetti d’innovazione, valuta la compliance di progetti di ricerca & Sviluppo con la Strategia regionale, supporta le imprese aderenti al Polo d’Innovazione nei processi di ricerca & sviluppo e valuta le adesioni di nuove imprese al Polo d’Innovazione.

Conclude il Presidente D’Ottavio: “Ringrazio chi mi ha preceduto, insieme al confermato Direttore del polo Luca Labricciosa nei prossimi giorni, rinnoveremo la composizione del comitato scientifico in modo da dare continuità anche al lavoro tecnico avviato negli anni scorsi. L’appuntamento all’assemblea degli aderenti è per il prossimo 10 novembre a Chieti”.




CROCEVIA MEDITERRANEO dal 13 al 15 ottobre 2023

Seconda edizione di ONE HEALTH AWARD. Il DG Nicola D’Alterio ha illustrato il programma della tre giorni che parlerà della centralità del Mare Nostrum per la tutela della salute umana, animale e dell’ecosistema

Teramo, 11 ottobre 2023. “Crocevia Mediterraneo”: è questo il tema di One Health Award 2023, l’evento internazionale che per il secondo anno porterà a Teramo scienziati, decisori politici, membri di organismi internazionali, giornalisti, personalità del mondo della cultura e dell’imprenditoria sostenibile per promuovere la Salute Unica nell’ottica One Health One Earth – Una sola salute un solo pianeta: la filosofia che unisce medicina umana, medicina veterinaria ed ecologia, diventata la parola d’ordine del nostro tempo segnato dalla pandemia e dalle continue minacce all’ecosistema.

Nel corso della presentazione dell’evento nella sede centrale dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise, il Direttore Generale dell’Istituto, Nicola D’Alterio, spiega perché la scelta del Mare Nostrum come focus di quest’anno. Lo spunto arriva da un’esperienza personale: “Una delle prime missioni da Direttore Generale l’ho fatta in Tunisia: Paese che rappresenta un caso emblematico in ambito One Health, per noi una sorta di laboratorio. L’immagine che mi è rimasta impressa è una delle tante zone umide che circondano Tunisi. C’erano dei fenicotteri che sostavano a metà del loro pellegrinaggio tra l’Europa e l’Africa”. “Uno spettacolo meraviglioso e, soprattutto, profondamente legato alla nostra missione” – continua il DG D’Alterio – “ovvero monitorare la trasmissione di malattie attraverso la cattura e l’analisi delle zanzare, potenziali vettori di terribili virus come la West Nile Disease. Patologie che possono arrivare a contagiare l’Europa proprio ‘volando’ come ‘passeggeri clandestini’ sulle ali di quei fenicotteri. Ecco, questo è l’esempio plastico di One Health”.

Tra le novità di quest’anno il lancio ufficiale di One Health Journal che sarà distribuito nel corso dell’evento. Si tratta di una rivista trimestrale dal taglio scientifico ma – sull’esempio di OHA – dal linguaggio comprensibile per il grande pubblico. I punti di partenza rimangono la competenza e il lavoro sul campo, una delle caratteristiche che contraddistinguono l’IZS. Il primo numero è dedicato a One Health, poi ogni uscita affronterà uno dei grandi temi della salute globale: il Mare Nostrum, l’Alimentazione, l’Antibiotic Alarm. Tanti i punti di vista di scienziati, ricercatori, ma anche Istituzioni e decisori politici. Non mancheranno gli interventi di grandi ospiti, come quello di Niko Romito nel primo numero con un’incursione nella cucina dello chef stellato.

Al centro di OHA 2023 dibattiti, approfondimenti, tavole rotonde, incontri, riflessioni pubbliche e spettacoli, a partire da venerdì 13 ottobre al Teatro Comunale, dalle ore 17, con l’apertura “Il cuore inquieto del Mediterraneo” affidata al Cardinale Pierbattista Pizzaballa, seguita dalla prolusione “Una sola salute, una strategia globale” del Ministro della Salute Orazio Schillaci. A chiudere la giornata il concerto-evento, alle ore 21, “Planetario” dei Deproducers con la voce narrante dell’astrofisico Fabio Peri.

Sabato 14 ottobre il fisico e divulgatore Valerio Rossi Albertini incontra gli studenti (Teatro Comunale, ore 10). Nel pomeriggio la Direttrice dell’Offerta informativa della Rai Monica Maggioni dialoga con il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani sullo “Scenario Mediterraneo: l’Italia al centro della sfida” (Teatro Comunale, ore 18:15). Prima della cerimonia di premiazione degli Awards, moderata dalla giornalista Rai Giorgia Cardinaletti, sul palco il CEO dell’American Society for Microbiology Stefano Bertuzzi che torna a Teramo per il secondo anno: “La salute unica, secondo il modello circolare, dove tutto è collegato e interdipendente, non poteva essere meglio evocato dall’immagine del Mare Nostrum, che da millenni collega in modo complesso ed articolato persone, popoli, culture, animali, vegetali, virus, batteri e parassiti. Proprio come il concetto di salute unica, il Mediterraneo crocevia di scambi e di interdipendenze geopolitiche, sanitarie ed ecologiche, ci ricorda che non si tratta di un concetto nuovo. Ma siamo pronti?”.

Nel ricco programma, consultabile all’indirizzo www.onehealthaward.it/programma-2023/, anche gli OHA Talks al Teatro Comunale: venerdì 13 ottobre, alle ore 18, sul palco John Stelling, co-direttore del Centro di collaborazione dell’OMS per la sorveglianza della resistenza antimicrobica. Nella sua lectio magistralis per OHA 2023, metterà in risalto “il valore dei laboratori di microbiologia nella gestione, analisi e interpretazione dei dati rilevanti per supportare la sorveglianza locale, nazionale e globale e gli obiettivi politici per il contenimento della resistenza antimicrobica”.

Sabato 14 ottobre, dalle ore 17:30, sul palco del Teatro Comunale l’immunologo Sergio Abrignani con “L’intelligenza artificiale e la prossima pandemia” e la biologa Maria Chiara Bassi con “Cibo, salute e DNA”, a colloquio con la giornalista e conduttrice Rai Francesca Parisella.

Domenica 15 ottobre al CIFIV, dalle ore 11, appuntamento finale su invito con lo storico Egidio Ivetic sul tema “Mediterraneo, spazio originario della convivenza umana”, un video messaggio dell’imprenditore Brunello Cucinelli e le conclusioni dell’edizione 2023 di OHA del DG dell’Istituto Nicola D’Alterio.

Gli eventi del 13 e 14 ottobre sono a ingresso libero aperti a tutti. Per partecipare è necessario iscriversi sulla piattaforma OHA all’indirizzo https://onehealthaward.it/iscriviti/. Maggiori informazioni e aggiornamenti sono disponibili sui canali Facebook, Instagram e Twitter di One Health Award.

Manuel Graziani




PRIGIONIERI DEL MATTONE

L’Associazione Inquilini e Abitanti dell’Unione Sindacale di Base, impegnata nella difesa del diritto all’abitare, ha curato una fondamentale pubblicazione edita da Armadillo Editore

Pescara, 11 ottobre 2023. Il testo, con la prefazione di Sergio Cararo e corredato di ampia documentazione statistica, indaga il fenomeno tutto italiano del principale bene rifugio nazionale e dei meccanismi per cui l’edilizia e la casa si siano trasformati, nel corso degli anni, da risposta a un bisogno primario, a principale terreno della speculazione e della rendita fondiaria, causando gravi problematiche tutt’ora irrisolte.

“La contraddizione della questione abitativa continua a pesare come un macigno sulla realtà in cui viviamo, e non solo per milioni di famiglie indebitate dai mutui, sottoposte a minacce di sfratto, strozzate da affitti impossibili. Una questione abitativa irrisolta è un macigno piantato a ostacolare anche lo sviluppo, la mobilità sociale e il progredire del nostro paese.”

La Federazione Abruzzo e Molise di USB organizza un incontro di presentazione del libro Prigionieri del Mattone alle ore 17:00 di sabato 14 ottobre 2023 presso la sede della Federazione Abruzzo e Molise di USB in Via G. Mezzanotte 42 a Pescara. Interverranno:

• Angelo Fascetti e Fabio Catalano di AS.I.A. USB Nazionale;

• Armando Nevoso di AS.I.A. USB Teramo; Sono invitati:

• Domenico Pettinari, vicepresidente del Consiglio Regionale Abruzzo;

• le Forze politiche e sociali del territorio.

LA CASA È UN DIRITTO!

Unione Sindacale di Base Federazione Abruzzo e Molise

AS.I.A. Associazione Inquilini e Abitanti




I DATI SUL TURISMO

I primi numeri preannunciano una stagione stabile e una forte crescita della destagionalizzazione

Roseto degli Abruzzi, 10 ottobre 2023. I dati sul turismo estivo a Roseto degli Abruzzi, raccolti incrociando i numeri della piattaforma Paytourist con quelli degli anni scorsi, raccontano una stagione 2023 stabile dal punto di vista degli arrivi e di una destagionalizzazione in continua crescita, nonostante l’incidenza negativa dovuta a fattori esterni (inflazione ecc…).

Sono questi gli elementi più importanti emersi dalla conferenza stampa convocata questa mattina in Municipio dall’Amministrazione Comunale per fare chiarezza, una volta per tutte, sul tema finito al centro della discussione non solo in città ma anche in regione. Presenti: il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio, la Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti, l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, la Consigliera Comunale Lorena Mastrilli, il Consigliere Comunale Vincenzo Addazii e il responsabile del Gruppo “Operazione Turismo” Leonardo Faccenda.

I NUMERI. Considerando tutte le dichiarazioni effettuate dalle strutture ricettive al fine del versamento dell’Imposta di soggiorno a Roseto degli Abruzzi, nel 2023, si denota un livello stabile nel numero di arrivi in riferimento all’annualità precedente (circa 80000, miglior risultato dal 2018). A fronte di questo, si denota un decremento nel numero di presenze del 19,17% (soggiorni più brevi a parità di numero di turisti). Le motivazioni possono essere riferite a fattori economici (inflazione, destinazioni estere) ma anche a mutamenti nel modo di fare vacanza. Ad incidere inoltre un mese di giugno complicato dal punto di vista meteorologico. I dati prendono in considerazione solo il periodo in cui è obbligatoria la comunicazione di arrivi e presenze al fine del calcolo dell’imposta di soggiorno (aprile – settembre 2023 e mancano ancora quelli di ottobre).

Ancora positivo il dato sulla destagionalizzazione con l’aumento del circa 12% nel numero di arrivi tra aprile – maggio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Rispetto al 2021, annualità presa come riferimento in articolo recente pubblicato sugli organi di stampa, abbiamo un numero superiore di arrivi (79023 nel 2023 contro 69732 del 2021) e un numero equivalente di presenze valide al fine del calcolo dell’imposta di soggiorno.

Alcuni dati significativi della stagione 2023, fondamentali per pianificare le iniziative e individuare i target della promozione, parlano di turisti provenienti per l’84% dall’Italia e per il 16% dall’estero. A livello nazionale la Provincia di provenienza con il più alto numero di arrivi a Roseto è quella di Roma (15,58% delle presenze totali), seguono Milano (9,4%), L’Aquila (5,13%), Torino (4,7%) e Napoli (4,55%)

Il numero di visitatori provenienti da una Provincia abruzzese indica una percentuale importante di turismo “interno” che verrà presa in considerazione al fine di una strategia di destagionalizzazione più elaborata.

Per quanto riguarda la tipologia dei visitatori il 62,48% è rappresentata dalle famiglie, il 12,43% da arrivi individuali e il 24,69% da gruppi.

Un dato, quest’ultimo, che riconferma la vocazione family “friendly” di Roseto degli Abruzzi che si punta a potenziare attraverso attività già intraprese e altre che verranno implementate nel 2024.

“Abbiamo convocato una conferenza stampa sul turismo perché riteniamo importante dare un messaggio chiaro – ha esordito il Sindaco Mario Nugnes – Un messaggio che racconta che, rispetto allo scorso anno, c’è un andamento stabile degli arrivi a Roseto degli Abruzzi. Oggettivamente tutta Italia è di fronte ad una crisi generale che si ripercuote sul turismo. Il nostro obiettivo è fare un’analisi oggettiva ma anche parlare di futuro grazie al progetto di promozione turistica integrata partito il 1° giugno scorso che ci permette di organizzare al meglio le iniziative per i prossimi mesi e per i prossimi anni. Stiamo lavorando, inoltre, per rendere unica la tassa di soggiorno tra le sette sorelle della Costa Teramana e continuiamo a puntare con convinzione sulla destagionalizzazione con iniziative di alto livello che hanno animato e animeranno tutto il nostro territorio anche in autunno e in primavera”.

“Sulla base dei dati in nostro possesso mi ritengo moderatamente soddisfatta – ha affermato l’Assessore Annalisa D’Elpidio – ma ovviamente sono convinta che ognuno di noi deve fare di più, a partire dall’Amministrazione Comunale perché il turismo è un affare di tutti. Quando avremo a disposizione i dati completi sono certa che gli arrivi faranno segnare un segno positivo mentre, sulle presenze, il dato sarà leggermente negativo. Questo perché incide la congiuntura economica che spinge le famiglie a fare vacanze più brevi. Grazie a “Paytourist” siamo riusciti a capire e analizzare la provenienza dei turisti e le tipologie e questo ci permette di pianificare al meglio le iniziative di promozione e i servizi. Tra quelli già avviati e da avviare voglio ricordare: il nuovo brand “Visit Roseto” e la creazione di nuovo portale, il potenziamento comunicazione social, il potenziamento del servizio navetta dedicato ai turisti, il Trenino turistico brandizzato, un calendario degli eventi ricco e diffuso su tutto il territorio, la raccolta, per la prima volta, del feedback di visitatori nei confronti della destinazione, la partecipazione alle fiere di settore, il lancio del servizio “Kinder Club”, il potenziamento e valorizzazione della Riserva del Borsacchio come asset di promozione turistica, l’organizzazione di eventi ad hoc per potenziare il percorso di destagionalizzazione già intrapreso, il potenziamento dell’ufficio IAT e il lavoro in sinergia con le 6 sorelle della Costa Teramana per potenziare l’offerta turistica dell’area”.

“Mai nessuno aveva investito in modo serio e fattivo sulla promozione turistica come fatto dalla nostra Amministrazione – ha aggiunto la Consigliera Lorena Mastrilli – Il cambiamento arriva solo grazie all’impegno di tutti e solo insieme si può portare avanti tutta una serie di azioni utili a favorire il turismo e la destagionalizzazione. Dobbiamo capire, inoltre, che Roseto non può vivere solo del turismo balneare perché abbiamo un grande potenziale da sfruttare che va oltre le nostre magnifiche spiagge”.

“Nel leggere e nell’interpretare i dati sul Turismo non si deve peccare né di superbia né di umiltà ma restare equilibrati – ha detto l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani – Rispetto a fattori macroeconomici che incidono su questo settore possiamo fare poco ma per quello che rientra nelle nostre competenze dobbiamo ambire a fare sempre di più. Ringrazio gli operatori che ci spronano ad essere coraggiosi e mi piace sottolineare come, anche per la Cultura, abbiamo puntato alla destagionalizzazione e alla diffusione degli eventi in diverse e nuove zone di Roseto come, ad esempio, il centro della città”.

Leonardo Faccenda si è soffermato sull’esperienza di gestione dello IAT dove, essendo in “prima linea”, si è potuto avviare “un filo diretto con il turista grazie alle nuove tecnologie e ai canali social. Posso assicurare – ha affermato – che il servizio è stato molto apprezzato e che si è creata una filiera virtuosa tra Amministrazione, Assessorato, IAT, operatori e ospiti. Vedere, a volte, il lungomare non troppo affollato non è sinonimo dai carenza di turisti – ha chiarito Faccenda – questo perché una fetta importante dei turisti è rappresentata da gruppi organizzati che prenotano pacchetti “all inclusive”. Poi, ad incidere, è il fatto che la grossa ricettività di Roseto è rappresentata dai villaggi turistici che hanno al loro interno diversi servizi che spesso riescono a soddisfare le richieste dei turisti senza farli muovere verso centro. Stesso discorso vale anche per chi viene in città affittando gli appartamenti e che, spesso, preferisce rimanere in casa a pranzo o a cena, evitando di uscire nelle ore serali”.




LA TUA POTENZIA I SERVIZI commerciali con Roma

Quattro nuovi servizi dalla marsica e dal capoluogo di regione  

Pescara, 9 ottobre 2023. Un nuovo servizio autobus sia da Avezzano che dall’Aquila per Roma, altrettanti nuovi collegamenti in partenza dalla capitale sia per il capoluogo di regione che per quello marsicano: sono queste le novità su gomma dell’azienda unica di trasporti della Regione Abruzzo che, da oggi, rende più capillari i servizi Roma-Abruzzo e viceversa.

Si tratta di corse sperimentali di alcuni servizi commerciali offerti alla clientela; i nuovi collegamenti nascono dal recepimento delle richieste degli utenti, con l’obiettivo di servire sempre al meglio il bacino dei pendolari abruzzesi che lavorano a Roma, andando a potenziare il servizio in alcune fasce orarie.

Il programma delle nuove corse, attive da oggi, prevede la partenza dal capoluogo di regione L’Aquila, alle ore 7.45 con arrivo a Roma alle ore 9.30. Dalla capitale, invece, la nuova partenza è programmata alle ore 12:30 con arrivo a L’Aquila alle ore 14:15.

Da Avezzano, invece, il nuovo collegamento parte alle ore 12:30 con arrivo a Roma alle ore 13:50; dalla capitale, viceversa, si riparte con la nuova linea commerciale della TUA alle ore 16:00 per arrivare ad Avezzano alle ore 17:20.

La corsa delle ore 12:30 da Avezzano per Roma, inoltre, è stata posta in coincidenza con la corsa della mattina che proviene da Castel di Sangro e Pescasseroli.

Non mancano le novità anche in termini del costo dei biglietti. La società di trasporti della Regione Abruzzo, infatti, ha previsto una serie di promozioni dedicate ai nuovi servizi automobilistici. Ad esempio, la nuova corsa che collega L’Aquila a Roma potrà essere acquistata al prezzo di 10 euro.

Per quanto riguarda i servizi L’Aquila-Roma, per l’acquisto dei titoli e per ottenere ogni utile informazione di viaggio, è possibile consultare il sito aziendale www.tuabruzzo.it (sezione Linee con prenotazioni), la biglietteria TUA dell’Aquila presso il Terminal Collemaggio e l’App gratuita “TUAbruzzo”.

Inoltre, è anche possibile acquistare e prenotare i biglietti a bordo autobus e nei seguenti punti vendita a L’Aquila: “CTS” Infopoint presso la Fontana Luminosa, Hotel “My suite” SS17/SS80, mentre a Roma presso la “Biglietteria C” del Terminal Bus Tiburtina.

Per la tratta Avezzano-Roma, oltre all’app e al sito internet aziendale, è possibile l’acquisto e la prenotazione dei biglietti anche a bordo degli autobus e nella biglietteria TUA presso la “Galleria Kennedy” (piano terra) ad Avezzano, mentre a Roma alla “Biglietteria C” del Terminal Bus Tiburtina.




LA COSTA DEI TRABOCCHI PROTAGONISTA AL TTG TRAVEL EXPERIENCE

Turismo. Confartigianato al lavoro per una destinazione cicloturistica: la Via Verde e il mare incontrano le tipicità e le produzioni artigiane per dar vita a itinerari esperienziali

Chieti, 7 ottobre 2023. La Costa dei Trabocchi protagonista al TTG Travel Experience grazie a Confartigianato Chieti L’Aquila. È “Destinazione Costa dei Trabocchi” il titolo dell’evento promosso dall’associazione, che si svolgerà nell’ambito della manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale, a Rimini dall’11 al 13 ottobre. L’appuntamento con l’iniziativa è per mercoledì 11 ottobre, alle ore 15:00, nello spazio di Confartigianato, allo stand 301 del padiglione A7.

L’evento è promosso in collaborazione con la Camera di Commercio Chieti Pescara, con il Gal Costa dei Trabocchi e con ConfArte, la categoria cultura, turismo e spettacolo di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila.

All’iniziativa parteciperà anche l’assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Daniele D’Amario. Dopo i saluti del presidente di ConfArte, Marcello Natarelli, spazio all’intervento del presidente del Gal Costa dei Trabocchi, Roberto Di Vincenzo, sul tema “La costruzione della destinazione cicloturistica Costa dei Trabocchi”.

Successivamente sarà la volta della rassegna “Gli artigiani si raccontano”: i protagonisti saranno Erika Liberati (Ceramiche Liberati), Massimiliano Di Prinzio (Birrificio Maiella), Paola Alimonti (Torta del Lupo). L’evento si concluderà con una degustazione di prodotti tipici.

“L’evento – affermano il direttore di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli, e il presidente di ConfArte, Marcello Natarelli – rientra nell’ambito delle tante iniziative che la nostra associazione sta promuovendo per lo sviluppo di una strategia turistica ben definita. Protagonista indiscussa del turismo abruzzese, i dati estivi lo confermano, è la Costa dei Trabocchi. Al centro dell’evento promosso nell’ambito del TTG Travel Experience c’è l’idea di una destinazione cicloturistica: la Via Verde, il mare e le bellezze paesaggistiche incontrano i prodotti tipici del territorio, da quelli enogastronomici a quelli artigiani, dando vita ad itinerari che hanno al centro il concetto di esperienza”.




FARAONE EXPERT 2023

Il Ruolo Fondamentale della Formazione Continua

Tortoreto, 06 ottobre 2023. Faraone Srl, una ditta in forte crescita che rappresenta una risorsa importante per il nostro territorio, è lieta di annunciare l’evento Faraone Expert 2023, che si terrà presso il Salinello Village a Tortoreto dal 12 al 14 ottobre. Questo incontro di tre giorni offre formazione di altissimo livello, networking e intrattenimento, promettendo di superare il grandioso successo dell’edizione 2022.

L’apertura del primo pomeriggio del 12 ottobre sarà affidata alle parole dei protagonisti che hanno sempre saputo trasmettere visione e passione: Flavio e Sabatino Faraone. Questi pionieri, con il loro carisma e la loro expertise, guideranno i partecipanti in un viaggio di scoperta e crescita.

La formazione continua riveste un ruolo fondamentale sull’intera squadra di lavoro, preparandola per le sfide del mercato attuale e offrendo strumenti e conoscenze per “rendere unica la propria azienda”. Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi in workshop, sessioni di formazione e momenti di networking, il tutto in un ambiente stimolante e accogliente.

L’edizione precedente ha visto interventi di elevata competenza da parte di professionisti di spicco nel panorama italiano e internazionale. Quest’anno, sono attesi ospiti e relatori di pari calibro, anche se i nomi specifici saranno rivelati in un secondo momento. Tuttavia, è garantito che gli argomenti trattati riguarderanno le sfide e le opportunità del mercato attuale, le ultime innovazioni tecnologiche nel campo delle architetture trasparenti e molto altro.

Come tradizione, non mancheranno momenti di puro intrattenimento. Se per la convention ci saranno spettacoli ed effetti speciali, le performance musicali degli Elegantia Events allieteranno la cena di Gala.

Il focus dell’evento non si limita solo alla crescita professionale, ma anche all’impatto positivo che la cultura di prodotto può riflettere sulle vendite. Il team di Faraone è entusiasta di accogliere nuovamente clienti, partner e professionisti del settore a questo evento annuale. Per questo invita tutti a segnare le date sul calendario e a prepararsi per un’esperienza indimenticabile.

“Anche quest’anno avremo la possibilità di incontrare i nostri clienti per fare rete e crescere insieme nell’ottica di una buona progettazione e di una corretta posa in opera con tecniche costruttive all’avanguardia”, sostiene Sabatino Faraone, Presidente.

“Siamo pronti per questo singolare appuntamento – dichiara Flavio Faraone, CEO – con un format Faraone studiato esclusivamente per la platea ospite. Quest’anno è nostra intenzione elevare gli standard formativi e battere il record di presenze.”




45° CONGRESSO NAZIONALE DI ANDAF in Abruzzo

Proseguono le riflessioni sulle nuove sfide dei CFO

Maurizio Leo, viceministro Economia e Finanze: “Il Fisco deve essere più vicino ai cittadini”

Giorgio Donna, professore di Economia Aziendale, Università Luiss: “Nella Gestione delle imprese occorre dare più spazio a cuore e anima”

Agostino Scornajenchi, presidente Nazionale Andaf: “Il nostro ruolo, il nostro coinvolgimento, la nostra passione, sono elementi fondamentali per un futuro di sviluppo per le aziende e per il Paese”

Pescara, 6 ottobre 2023.  La ricetta per la ripresa sta nel mettere al centro il cittadino, il cuore, l’anima, la passione. È questo il file rouge emerso da numerosi interventi che hanno avuto luogo oggi nell’ambito del 45° Congresso Nazionale di ANDAF, l’Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari dove si è riflettuto sulle prossime sfide della categoria professionale.

“Il capitalismo, portentosa e insostituibile fonte di progresso, deve diventare più inclusivo e sostenibile; nel governo e nella gestione delle imprese occorre dare più spazio a cuore e anima, la parola d’ordine del cambiamento: purpose (buona causa)”, queste le parole del professore ordinario di Economia Aziendale (Università LUISS Guido Carli di Roma) Giorgio Donna, che ha aperto l’evento.

Intervenuto in collegamento, il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, ha aggiornato la platea di oltre 250 direttori amministrativi e finanziari delle principali aziende italiane, sugli sviluppi della riforma fiscale: “La legge delega è stata approvata in via definitiva a fine agosto. Ho immediatamente costituito un Comitato tecnico per l’attuazione della riforma composto da tredici da Commissioni di esperti in materia fiscale e tributaria, che hanno già elaborato una serie di proposte sulle quali stiamo ragionando. Stiamo imprimendo una grande accelerazione ai diversi provvedimenti per rendere il fisco più vicino ai cittadini”. Sui tempi di attuazione della riforma, Leo ha spiegato: “Le norme che non richiedono copertura e che semplificano il rapporto fisco-contribuente possono entrare in vigore già dal primo gennaio 2024”. “Dobbiamo semplificare i rapporti tra amministrazione finanziaria e contribuenti – ha proseguito – facendo in modo di creare un nuovo meccanismo per i controlli. L’obiettivo è agire ex ante e non ex post, come invece avvenuto fino ad oggi. Questo fattore ha contribuito a generare un tax gap che si aggira tra gli 80 e i 100 miliardi”.

Per accompagnare il cambiamento è fondamentale la figura di un manager “innamorato” dell’impresa e di quello che può fare dentro e fuori di essa. È l’Enterprise Servant il nuovo e più completo ruolo per il CFO (Chief Financial Officer). Al centro dell’incontro, le sfide del CFO, che affronta scenari estremamente complessi e mutevoli come quelli degli ultimi anni, funestati da pandemia, aumenti delle materie prime e crisi energetica: “Bisogna approcciarsi a questo mondo in costante evoluzione – ha spiegato il presidente di ANDAF Agostino Scornajenchi – rimanendo da un lato fortemente radicati nell’azienda, per continuare a dare quel servizio di continuità e di rigore e, dall’altro, non perdendo di vista il cambiamento in atto, per aiutare l’imprenditore a comprenderlo. Quello che accade intorno a noi ci coinvolge profondamente dobbiamo essere consapevoli che il nostro ruolo, il nostro coinvolgimento, la nostra passione, sono elementi fondamentali per un futuro di sviluppo per le aziende e per il Paese”.

Dopo oltre 50 anni di attività, ad oggi Andaf è un vero e proprio punto di riferimento per i propri associati (1800). Promuove la collaborazione e favorisce lo scambio di esperienze tra i propri membri, oltre a farsi portavoce delle loro esigenze presso le sedi istituzionali. “Siamo fortemente impegnati – ha concluso Scornajenchi – a garantire un’offerta formativa di elevata qualità e grazie al percorso di certificazione della Professione e dei processi aziendali dell’area AFC secondo la prassi UNI/PdR 104:2021 offriamo uno strumento essenziale che sta riscuotendo crescente interesse da parte degli associati e riconoscimento da parte delle aziende e degli head hunter. Stiamo anche lavorando con l’Ente italiano di Normazione alla trasformazione da Prassi nazionale a Norma Europea. Il CFO Andaf avrà tutti gli strumenti per competere e per vincere le sfide del domani”.




CARLA DI MICHELE NEI GIOVANI COLDIRETTI NAZIONALE

Responsabilità e sostenibilità le parole d’ordine dell’agricoltura del futuro

Pescara, 6 ottobre 2023. “Per me è un onore e motivo di orgoglio entrare nell’esecutivo nazionale di Coldiretti Giovani Impresa in cui mi occuperò con particolare attenzione all’agricoltura sociale. Sarà una esperienza nuova che farò con il supporto e la condivisione del comitato regionale degli under 30 abruzzesi, recentemente costituito ma già solido e determinato. L’agricoltura è un settore fondamentale dell’economia moderna e i giovani possono essere la chiave di volta per una nuova concezione di un futuro sostenibile e responsabile”.

Carla Di Michele, 25 anni, laureata a Bologna in scienze e tecnologie agrarie con specializzazione in medicina delle piante, agronomo e titolare di una impresa agricola multifunzionale ad indirizzo ortofrutticolo con annessa fattoria didattica situata a Cepagatti, è tra i nove imprenditori agricoli italiani under trenta a sedere nel consesso più alto del movimento che riunisce i giovani di Coldiretti, eletti dall’assemblea che si è svolta nel Palazzo Rospigliosi di Roma, durante la quale è stato nominato nuovo leader nazionale di Coldiretti Giovani Impresa Enrico Parisi, trenta anni, laureato alla Bocconi in economia aziendale e management, titolare a Corigliano Rossano di una azienda agricola che produce olio biologico con il primo orto sociale dove piante di pomodori e peperoni vengono utilizzate come strumento di “pedagogia agricola” per persone disabili, in collaborazione con una cooperativa.

“La presenza dei giovani nel settore agricolo è fondamentale – ha detto Carla Di Michele nel momento dell’elezione di fronte all’assemblea di delegati – a dimostrarlo non è solo la crescita del numero dei giovani agricoltori a livello nazionale ma la tipologia delle aziende che guidano. Si tratta di realtà più grandi e strutturate, specializzate molto spesso e con una forte spinta all’innovazione. Mi auguro di saper rappresentare la nostra regione adeguatamente portando in dote entusiasmo e determinazione soprattutto per quanto riguarda il settore sociale in cui credo fortemente e considero un volano di sviluppo condivisibile – aggiunge Carla –  lavorerò in sinergia con Enrico Parisi, che stimo e ho avuto occasione di conoscere negli ultimi anni e di incontrare recentemente durante la visita dei giovani abruzzesi nel Parlamento europeo di Bruxelles”. All’assemblea elettiva che si è svolta a Roma erano presenti anche i delegati provinciali di Coldiretti Giovani Impresa: per Chieti Guido Di Primio, per Pescara Cristiana Lauriola; per Teramo Leonardo Rocchetti e per L’Aquila Miriana Coccia.

Si inviano foto dell’elezione.

In foto:  Carla Di Michele, Enrico Parisi, Guido Di Primio, Miriana Coccia, Leonardo Rocchetti e Cristiana Lauriola

Alessandra Fiore




SCIOPERO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Salari adeguati, dignità, sicurezza e diritto allo sciopero

Pescara, 6 ottobre 2023. Il 29 settembre l’Unione Sindacale di Base aveva proclamato 24 ore di sciopero nazionale nel trasporto pubblico locale ma il ministro Salvini lo ha ridotto a 4 ore di imperio cercando di depotenziare la protesta che la nostra Organizzazione ha deciso di riconvocare al 9 ottobre con le stesse modalità (24 ore).

Scioperare in questo settore, come in tanti altri, richiede una procedura farraginosa che l’USB aveva rispettato, eppure il ministro ha voluto depotenziare la giusta protesta dei lavoratori autoferrotranvieri che da anni chiedono:

il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neoassunti che hanno inquadramenti di ingresso che partono da poco più di 6 euro l’ora;

un salario minimo per legge a 10 euro contro la pratica dei contratti atipici e precariato;

più sicurezza sul lavoro e l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro che, a seguito degli eventi quotidiani di stragi come quella di Brandizzo, è più che necessario. Anche nel TPL le aziende, per ridurre i costi, spesso eludono norme di sicurezza basilari;

la fine del sistema degli appalti e subappalti, finanziati anche con soldi pubblici, attraverso cui le aziende private offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato garantendosi ingenti profitti;

la fine di investimenti in spese militari, con invio di armi in Ucraina e altri scenari di conflitto, utilizzando tali risorse per incrementare stipendi e salari e garantendo investimenti in servizi pubblici essenziali come istruzione, sanità e trasporti.

Il continuo attacco al diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, svenduto da CGIL, CISL e UIL attraverso limitazioni introdotte a partire dagli anni ’90, non è più accettabile e nella giornata del 9 ottobre l’USB manifesterà con i lavoratori al MIT per respingere al mittente le modalità attuate dal Ministro Salvini.

L’USB lavoro privato Chieti/Pescara e L’Aquila/Teramo hanno aderito alla proclamazione dello sciopero per il 9 ottobre nel rispetto delle fasce orarie.

Anche in Abruzzo il TPL necessità di profondi cambiamenti per garantire i lavoratori ed un servizio di qualità ai cittadini, siano essi delle zone costiere che delle aree interne che sicuramente sono i più penalizzati.




MASTER IN DIGITAL MARKETING

Parte la nona edizione: dieci le borse di studio offerte dalla Camera di Commercio Chieti Pescara

Chieti, 4 ottobre 2023. Parte la nona edizione dell’Executive master in digital marketing. Tante le novità tra le quali un laboratorio permanente nel quale gli studenti si cimenteranno nella gestione digitale di un’impresa con l’ausilio di un tutor del master.

Gennaro Strever, presidente della Camera di Commercio di Chieti-Pescara, sottolinea l’impegno dell’ente camerale sul fronte della formazione, a favore dei giovani in cerca di orientamento e delle imprese del territorio e coltivato, negli anni, con diverse iniziative in partnership con Google ed Unioncamere, “Il master in digital marketing è uno dei fiori all’occhiello del nostro PID – Punto di impresa digitale, la cui mission è supportare le Pmi nell’innovazione digitale. Per questo motivo, anche quest’anno, abbiamo deciso di aiutare dieci giovani ragazzi meritevoli, mettendo a bando borse di studio a copertura totale del master.”

“Il master è rivolto alle aziende che vogliono formare personale interno, agli operatori del settore che desiderano aggiornarsi ed agli studenti che hanno intenzione di investire in questo mondo” sono le parole del direttore del master, prof. Walter D’Amario. “Le precedenti edizioni hanno visto la partecipazione e la partnership di aziende nazionali del calibro di Bricofer, F.lli De Cecco, Centaurus Credit Recovery, Citra Vini, Sarni, Icobit, Marramiero, Gruppo Buonefra, Gruppo Supporter, Marfisi Carni, Pomilio Blumm. Una parte importante dei partecipanti, disoccupati all’inizio del percorso formativo, alla fine del master è risultata assunta”.

Nel master saranno affrontati tutti i temi legati al web marketing: gli strumenti, i social network, l’ecommerce,  la web&social reputation, le tecniche di storytelling e copywriting, video advertising e social tv, e-commerce. I docenti sono leader del settore ed hanno un profilo nazionale ed internazionale. Alcuni nomi: Guido Medugno (Luxottica), Orazio Spoto (Instagramers Italia), Nicolò Capone (ADVMedia), Marco Rinaldi (Yoox), Americo Bazzoffia (IED), Dario Ciraci (Webinfermento), Mauro Facondo e Stefano Leccese Renzetti.

Il master, di 240 ore, inizierà a gennaio 2024 e terminerà nel mese di giugno e si avvarrà anche della preziosa collaborazione dell’Udanet, spin off tecnologico dell’Università G. D’Annunzio di Chieti Pescara.

Per avere ulteriori informazioni e fare domanda per le borse di studio, si potrà andare sul sito della Camera di commercio www.chpe.camcom.it. C’è tempo fino al primo dicembre.

Maura Di Marco (3291329297)




CONGRESSO NAZIONALE di ANDAF, nuove sfide dei CFO  

Oltre 200 direttori amministrativi e finanziari delle principali aziende italiane a confronto in Abruzzo dal 5 al 7 ottobre

Pescara, 3 ottobre 2023. “Enterprise Servant: Management e capitali a servizio della vera natura dell’impresa”, è questo il tema del 45° Congresso Nazionale di ANDAF, l’Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari, in programma a Pescara dal 5 al 7 ottobre.

Il filo conduttore dell’appuntamento sarà quello di promuovere l’accrescimento nel livello di cultura di impresa, a partire da una riflessione critica sul profitto, affinché non sia più concepito come fine da raggiungere nel breve periodo, ma piuttosto quale mezzo di valutazione per le imprese sane che, investendo in competenze e innovazione, siano in grado di prosperare a lungo e creare valore per tutti gli stakeholder e per le comunità che le ospitano.  

Un nuovo e più completo ruolo per i professionisti ANDAF, non solo manager ma qualcosa di più.  Il CFO (Chief Financial Officer) diventa “Enterprise Servant”: un manager al servizio dell’organizzazione per cui lavora e di chi la popola, e che ne abbia cura e rispetto, ma che allo stesso tempo non perda di vista il mondo in cui l’azienda vive.

“Il nuovo CFO è chiamato a comprendere le dinamiche di un mondo fortemente perturbato da un sempre più rapido cambiamento tecnologico e da una crescente sensibilità per le tematiche ambientali. Deve quindi dare nuove risposte, indirizzando i vertici aziendali nella scelta di strategie di lungo periodo che siano sostenibili, nel senso più completo del termine, e che garantiscano non solo la solidità e la continuità aziendale, ma che siano anche in grado di restituire valore al contesto circostante – spiega il Presidente di ANDAF Agostino Scornajenchi. Perché ciò avvenga è fondamentale accompagnare i processi di leadership e di ricambio generazionale nelle piccole e medie imprese, gestire e anticipare i rischi in modo sempre più strutturato e consapevole, adattare velocemente le strategie ai contesti che cambiano, e non ultimo, perseguire un approccio etico del business. Un lavoro fatto anche di coraggio, e non privo di rischi, ma che dobbiamo compiere”.

Oltre 250 associati si confronteranno nella tre giorni di lavori in Abruzzo, dove avranno modo di assistere agli interventi di top manager di primarie aziende ed esponenti di rilievo del mondo accademico e istituzionale del Paese.

Gli interventi prevederanno ospiti di caratura internazionale che aiuteranno a comprendere i mutamenti dello scenario mondiale. Si parlerà di visione e programmazione, con un importante focus sulla sostenibilità aziendale, nell’ottica di definire le prospettive e le priorità del CFO del futuro, in grado di essere un attore protagonista nelle sfide che ci aspettano nel medio e nel lungo periodo.

Qui il programma completo  dell’iniziativa in Abruzzo alla quale parteciperà anche il Viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo.

ANDAF

Da oltre 50 anni ANDAF rappresenta i CFO e i responsabili delle funzioni Amministrazione, Finanza, Controllo di Gestione, Pianificazione Strategica, Risk Management e Internal Audit delle aziende italiane. Promuove lo scambio di esperienze tra i Soci (oltre 1800) e ne favorisce la formazione e la crescita professionale e si fa portavoce delle loro esigenze ed esperienze presso le sedi istituzionali. Opera in Italia mediante una struttura centrale, 12 sezioni territoriali e 6 Comitati tecnici che affrontano le tematiche di principale rilevanza per il CFO (Corporate Finance, Corporate Governance & Compliance, Financial Reporting Standards, Fiscale, Information & Communication Technology, Pianificazione e Controllo).




FILBI UIL PESCARA CHIETI PREOCCUPATA per il futuro del Consorzio di bonifica Centro

Il segretario generale Moreno D’Anastasio: “Chiediamo la revoca dell’incarico di direttore generale del Consorzio Centro per la piena incapacità gestionale”

Pescara, 3 ottobre 2023 – Esprime preoccupazione per il futuro del Consorzio di bonifica Centro la Filbi Uil di Pescara Chieti. Il segretario generale Moreno D’Anastasio interviene sulla questione dicendo: “Oramai il commissariamento del Consorzio Centro dura dalla fine del 2016 ad oggi. In sette anni si sono avvicendati ben cinque commissari (Ruffini, Di Pierdomenico, Costanzi, Battaglia e Valenza) che avevano il compito dell’amministrazione diretta del consorzio, in base alla legge Regionale 45 del 20/12/2019 per la razionalizzazione, l’economicità e la trasparenza delle funzioni di competenza. Come è accaduto nei precedenti tre anni, al personale non è  stata ancora  pagata la reperibilità dal mese di agosto, e sarà pagata presumibilmente il mese di marzo 2024, quindi cumulando oltre sette mesi di reperibilità, oltre allo straordinario per il mese di agosto. Per non parlare degli aumenti del CCNL del 23 maggio 2023, tutti i consorzi abruzzesi hanno fatto la delibera di recepimento del rinnovo contrattuale, solo il Consorzio di Chieti e quello interno di Pratola Peligna non sono riusciti in tale intento. E guarda caso come direttore generale hanno il dott. Stefano Tenaglia. Per tale situazione si proclama lo stato di agitazione di tutto il personale a non fare più lo straordinario e la reperibilità”.

Poi aggiunge: “Sono state adottate decine e decine di delibere per affidare all’esterno incarichi professionali per centinaia di mila euro che potevano essere svolti direttamente dai dipendenti consortili che ne avevano capacità e competenze, con il risultato di avvilire la loro vita lavorativa considerandoli incapaci di svolgere il proprio lavoro.  Sono stati sperperati alcuni milioni di euro lasciati dalla precedente amministrazione, liberamente eletta, per ricorrere a fantasiose creazioni di società che alla fine si sono appropriate dei beni consortili anche se sotto la forma di gestione delle strutture. Hanno creato sul nostro territorio un centro di depurazione, che tratterà rifiuti speciali pericolosi e rifiuti nocivi nel bel mezzo della vallata del fiume Pescara lungo la direttrice Chieti-Pescara, in totale disiquilibrio gestionale e economico, che sta portando il Consorzio alla moria gestionale.  Hanno aumentato la contribuenza ai consorziati di almeno il 90% senza dare alcun servizio e senza migliorare quello esistente”.

“In compenso però – spiega Moreno D’Anastasio – ai commissari del consorzio va dato il merito di avere percepito compensi, per alcuni di loro, di oltre 100.000,00 euro l’anno, e  di aver dato la promozione in maniera diretta all’attuale direttore generale che ricopre tale incarico nonostante non ha maturato i due anni richiesti dall’art. 19 del Ccnl nella posizione di direttore d’area, autorizzandolo, inoltre, anche a svolgere la libera professione. Come se non bastasse, il direttore svolge anche le funzioni di direttore generale del Consorzio di bonifica Interno, percependo indennità per alcune migliaia di euro al mese per svolgere funzioni che di fatto ha affidato a società e professionisti esterni con ulteriore sperpero di denaro consortile e quindi pubblico. Si è autorizzata inoltre la cessione della gestione dei collettori rivieraschi all’Aca, senza averne il diritto. Ci sono deliberazioni negli anni 2021, 2022 e 2023, per istituire il Temporary Manager, delegato ambientale per la gestione e l’ottimizzazione del servizio di depurazione, al costo annuale di 134.000,00 euro; la deliberazione del 2023 per l’attività di Security Risks annuali al costo di 10.000,00 euro; la deliberazione del 2023 per il servizio di vigilanza privata contro i furti a San Martino di 35,000,00 euro. C’è una delibera per assegnare al Centro Depurazioni Srl, società pubblico-privata di proprietà del consorzio al 60%, servizi per 134.400,00 euro di manutenzione programmata e ordinaria delle attrezzature del depuratore, assistenza alla conduzione dell’impianto, attività di reperibilità sull’impianto di San Martino, considerando che tale deliberazione va contro l’articolo 7 del CCNL Consorzi di Bonifica sul divieto di appalto per le attività di esercizio delle opere e impianti consortili. Sono stati fatti decreti, dal commissario attuale, per oltre 15.000,00 euro, per lo svolgimento delle attività connesse all’amministrazione trasparente, al piano anticorruzione, al supporto di attività giuridica e assistenza agli atti commissariali, servizi già attivi in consorzio”.

Il segretario generale D’Anastasio conclude: “Tutte queste operazioni stanno portando all’impoverimento delle casse del Consorzio, che ha già oltre 2.125.975 euro di disavanzo fino al 31/12/2022, e sminuiscono fortemente quelli che sono i suoi compiti istituzionali, mettendo a rischio i posti di lavoro di decine di persone con le loro famiglie. A chi attribuire la responsabilità di tale situazione? Forse la responsabilità è da attribuire al direttore generale al quale il commissario ha delegato tutte le operazioni amministrative e finanziarie. Visti i risultati della gestione dirigenziale, pertanto, si chiede la revoca dell’incarico di direttore generale del Consorzio Centro, per la piena incapacità gestionale del proprio ruolo”.




ECCO IL TERZO TRENO Coradia Stream 2.0 intitolato a Benedetto Croce

Elettrotreni green: riciclabili al 97 %, abbattimento del 30 % di energia

Lanciano, 30 settembre 2023. Il terzo elettrotreno Coradia Stream 2.0 è arrivato a Lanciano da Savigliano, sede della Alstom che ha costruito il veicolo ferroviario. L’elettrotreno Coradia Stream 2.0 è intitolato a Benedetto Croce. Green e Made in Italy sono le caratteristiche principali dell’ultimo arrivato in casa TUA.

Il nuovo elettrotreno ETR 104 166-A, infatti, è riciclabile per il 97 per cento e consuma il 30 per cento di energia in meno rispetto alla precedente generazione; può raggiungere una velocità massima di 160 km/h, dispone di oltre 300 posti a sedere.

I treni Coradia Stream sono prodotti da Alstom in Italia. Lo sviluppo del progetto e gran parte della produzione e della certificazione viene eseguita nel sito di Savigliano, in provincia di Cuneo.

La progettazione e la produzione dei sistemi di trazione e di altri componenti avvengono a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, mentre i sistemi di segnalamento sia di bordo che di terra vengono progettati e realizzati dalla sede di Bologna.

La Divisione Ferroviaria della TUA sta completando le attività di natura amministrativa, formativa per il personale equipaggi e di manutenzione e relative ai sistemi di gestione della sicurezza che sono propedeutiche alla messa in servizio dei nuovi treni del gruppo Coradia Stream 2.0. Terminata tale fase i nuovi elettrotreni potranno iniziare a circolare.

La TUA ha ordinato altri sei elettrotreni della Alstom, attualmente in costruzione, che entreranno a far parte del parco veicoli ferroviari dell’impresa ferroviaria nei prossimi mesi.




PER NON PERDERE LE RISORSE delle politiche di coesione

Hub delle Competenze. L’ottavo Focus Group di Regione Abruzzo e Formez Pa

Vasto, 29 settembre 2023. A quasi tre mesi dalla presentazione e dalla firma del protocollo di intesa con Anci e Upi, alla presenza del ministro Zangrillo, Palazzo d’Avalos a Vasto è tornato ad ospitare sindaci, amministratori, dirigenti regionali ed esperti del Formez nell’ambito dell’ottavo Focus Group, l’iniziativa ideata dalla Regione Abruzzo e dal Formez per disseminare valori e obiettivi del progetto sperimentale Hub delle Competenza.

A fare gli onori di casa l’assessore del Comune del Vasto Anna Bosco, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza che i Comuni facciano rete: “Nella nostra regione – ha spiegato – l’85% dei Comuni ha una popolazione inferiore a 5 mila abitanti. Questo indica la necessità di iniziare a guardare ad un metodo di lavoro condiviso, che non ci faccia perdere le sfide legate alle politiche di coesione, con le ingenti risorse ad esse legate”.

A illustrare i dettagli del progetto e le azioni introdotte dalla Regione per venire incontro alle esigenze del territorio, Carmine Cipollone, Autorità di gestione dei Fondi Fesr e Fse: “La Commissione europea ha approvato il nostro piano di finanziamenti che, nello specifico, vede 5 milioni di euro destinati alle strategie per le Aree Funzionali Urbane e 5 milioni di euro per le aree interne. Non possiamo rafforzare le piante organiche dei Comuni, ma possiamo e vogliamo assicurare assistenza tecnica e specialistica, in modo da fronteggiare le difficoltà di organizzazione e i divari inerenti alla capacitazione amministrativa. L’incontro di oggi a Vasto nasce con l’intento di mostrare come la Regione intende attuare concretamente i propositi e le proposte enunciate lo scorso mese di luglio”.

A ribadire la necessità di fare sistema anche il direttore dell’Anci, Massimo Luciani: “Abbiamo sottoscritto a luglio un documento con il quale ci impegniamo a costruire una rete tra gli enti locali e la Regione solo con l’obiettivo di migliorare le performance amministrative e cogliere le opportunità legate ai Fondi nazionali ed europei”. 

Non ha mancato di sottolineare l’importanza di costruire un sistema di competenze la responsabile Formez dell’Hub delle Competenze, Maria Rosaria Russo: “Abbiamo ideato i Focus Group con un unico intento, quello di dare voce al territorio e far capire che la partecipazione è elemento ineludibile per elaborare proposte concrete che possano essere messe in atto dall’amministrazione regionale.”

Il calendario dei Focus Group proseguirà oggi, venerdì 29 settembre, ad Arsita e lunedì 2 ottobre a Oricola.




MAFIA DEI PASCOLI plauso di Coldiretti Abruzzo

Martinelli: “Necessario fare chiarezza e non abbassare la guardia”. Ventiquattro milioni DI euro il volume d’affari delle agromafie

Pescara, 27 settembre 2023. “Un forte apprezzamento e un sentito plauso alla magistratura e alle forze dell’ordine per i risultati della maxioperazione Transumanza, condotta dalla Guardia di finanza di Pescara, diretta e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di L’Aquila”. Lo dice il presidente di Coldiretti Abruzzo Pietropaolo Martinelli in riferimento all’indagine che ha portato a 25 arresti per truffa all’unione Europea con l’obiettivo di intascare fondi pubblici per pascoli inesistenti.

“La mafia dei pascoli è un fenomeno criminoso che nuoce alle aziende, agli allevamenti e alla nostra economia che, ancora oggi, si riconosce nell’onestà delle aziende zootecniche che in Abruzzo continuano una tradizione millenaria con sacrificio e passione – dice Martinelli – chiediamo che venga fatta chiarezza per rispetto degli allevatori che lavorano onestamente e che sono direttamente ed indirettamente penalizzati da questo e dai diversi fenomeni di illegalità che colpiscono il settore agroalimentare e su cui Coldiretti si è più volte espressa anche attraverso la costituzione dell’osservatorio nazionale sulle agromafie, il cui comitato scientifico è presieduto dal procuratore Gian Carlo Caselli.

Lo stesso Osservatorio – conclude martinelli – ha stimato un volume d’affari complessivo annuale delle agromafie di 24,5 miliardi di euro con un balzo del 12,4% nell’ultimo anno e con una crescita che sembra non risentire della stagnazione dell’economia italiana e internazionale”.




COMMISSARIO INCONTRA MINISTRO e Ad Sport e Salute

Sport: sul tavolo la realizzazione di collaborazioni e iniziative nel cratere

Roma, 26 settembre 2023. “Dopo l’incontro avvenuto a fine luglio con il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ci eravamo ripromessi di incontrarci a stretto giro per approfondire le possibili sinergie nell’Appennino centrale tra il suo dicastero e la Struttura commissariale.

Così è stato e oggi, con grande piacere, si è unito ai lavori l’Amministratore Delegato di Sport e Salute Spa, Diego Nepi Molineris. Insieme abbiamo vagliato le progettualità già in corso rispetto alle quali sarà possibile realizzare ulteriori iniziative nel cratere. Abbiamo poi approfondito le collaborazioni in cui coinvolgere i comuni, anche attraverso un’attività di supporto agli enti locali per la presentazione di progetti. Lo sport ha una spiccata funzione educativa e capacità aggregativa.

Valori che sono particolarmente importanti nei nostri territori dell’Appennino centrale, dal momento contribuiscono a tenere unite le comunità e ad alimentare senso di appartenenza. L’incontro si è concluso con l’impegno di sviluppare un masterplan per sviluppare un documento e definire le attività da programmare nei prossimi mesi. Il lavoro di squadra prosegue, sono certo darà risultati positivi”, così il Commissario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli.