CYBERDEFENCE conference

Sicurezza Informatica per aziende, istituzioni e territori

Teramo, 3 maggio 2023. Giovedì 4 maggio, a partire dalle ore 9:30, presso l’Aula Tesi del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo, si terrà l’evento organizzato dal Comitato P.I. Confindustria Abruzzo e  Comitato P.I. Confindustria Teramo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo.

La sicurezza informatica è fondamentale per il territorio, perché la protezione dei dati e dei sistemi digitali è essenziale per evitare perdite finanziarie, proteggere la propria reputazione e rispettare le normative vigenti.  Le minacce informatiche sono sempre più sofisticate e numerose, quindi aziende e istituzioni devono operare  in sinergia al fine di adottare misure di sicurezza adeguate, oltre ad assicurare una formazione mirata ai propri dipendenti.

Qualificati Esperti e importanti Relatori contribuiranno a definire il quadro del livello nazionale e locale in merito alla informatica nelle aziende e nelle istituzioni.

Nel corso dei lavori saranno  presentate le risultanze dell’Indagine  sulla Sicurezza informatica delle Aziende abruzzesi.




SOTTOCOSTA RADDOPPIA: la fiera proseguirà anche il 6 e il 7 maggio 2023

Premiati Luca Bassani Antivati, Rita Tranquilli Leali e i vincitori del Premio Design nautico

Pescara, 2 maggio 2023. La pioggia che nel pomeriggio si è abbattuta sulla città di Pescara non ha fermato i diportisti e gli appassionati di mare e nautica che oggi hanno partecipato a Sottocosta, il Salone Nautico del Medio Adriatico che chiuderà questa sera, dopo tre giorni, al porto turistico Marina di Pescara. Ma non si tratta di un addio, quanto piuttosto di un arrivederci.

Alla luce del successo della manifestazione – animata da 64 espositori provenienti da 10 regioni d’Italia, da decine di incontri, attività, seminari e laboratori e da migliaia di visitatori – la Camera di Commercio Chieti Pescara e il Marina di Pescara, che organizzano la manifestazione con la collaborazione tecnica di Assonautica Pescara Chieti, hanno deciso di prolungare la durata del Salone, aggiungendo un intero fine settimana. Sabato 6 e domenica 7 maggio, dalle 10 alle 20, dunque, Sottocosta sarà ancora visitabile al Marina di Pescara per altri due giorni dedicati alla nautica, all’economia del mare, alla sostenibilità ambientale e al turismo nautico. Un’occasione che gli organizzatori hanno voluto concedere a quanti, anche per via della pioggia di sabato e di oggi pomeriggio, non hanno avuto la possibilità di visitare l’esposizione e di apprezzarne gli incontri di interesse nazionale e internazionale.  

Come l’appuntamento con il Salone delle Idee e dell’Innovazione, curato dall’architetto Claudia Ciccotti Giammaria, durante il quale ieri pomeriggio sono stati conferiti degli importanti riconoscimenti. A cominciare dal Premio alla carriera, arrivato alla sua terza edizione, che quest’anno è stato assegnato a Luca Bassani Antivari, founder & chief designer di Wally. Laureato alla Bocconi, da sempre appassionato velista, nel corso della sua carriera sportiva è stato armatore e timoniere di diverse barche regatando in numerose classi e ottenendo risultati significativi, tra cui il Mondiale nel 1998, nella classe Mumm 30. A soli 33 anni ha fondato la Wally per produrre yacht da crociera veloci, facili e comodi, che in pochi anni hanno cambiato il concetto di barca a vela diventando un punto di riferimento per l’industria nautica. Vincitore del prestigioso Premio Compasso D’Oro, nel 2004 gli è stata conferita la Laurea Honoris Causa in Disegno Industriale presso l’Università di Architettura di Genova.

Ad essere premiata come “Donna del mare”, invece, è stata Rita Tranquilli Leali, avvocato, professore ordinario di diritto della navigazione, commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e già rettore dell’Università di Teramo. Attualmente è direttore onorario e componente del Comitato Scientifico del Master di II livello in Diritto ed Economia del mare dell’Università di Teramo in collaborazione con il Centro di ricerche giuridiche per la pesca e la navigazione della Camera di Commercio Chieti Pescara.

Il pomeriggio di riconoscimenti è proseguito con la premiazione dei vincitori del Premio di Design nautico, giunto alla sua sesta edizione, e dedicato quest’anno a “Day boat, uscite giornaliere, weekend e campeggio nautico”. I vincitori sono stati: nella categoria professionisti, il progetto “Sea Camp” di Michela Ricci, Matteo Cota e Paola D’Agata e nella categoria studenti, il progetto “Blade32” di Rebecca Febo e Federico Battaglino. Menzioni d’onore a Blade di Carmine Manna  e Anthea di Roberto Leva e Alessandro Zabatta.

Tra gli appuntamenti che hanno animato la giornata odierna all’interno del Padiglione Becci, l’incontro dedicato all’Advisory Board del sistema nautico abruzzese con un focus dedicato ai Blue Marina Awards e alle opportunità di finanziamento per il settore nautico. A seguire spazio alla presentazione dell’evento nazionale Barcolana 2023 e degli appuntamenti che lo precederanno racchiusi sotto il nome di “Go to Barcolana Adriatico”. Alle 12.30 lo chef Maurizio Di Michele, condotto dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo, ha tenuto lo show cooking a base di prodotti ittici della costa abruzzese promosso dal Flag Costa dei Trabocchi e la relativa degustazione guidata di finger food e vini abruzzesi.

Nel pomeriggio, spazio alla premiazione del Campionato primaverile di vela mini altura della Fiv IX zona a cura del circolo velico La Scuffia, in collaborazione con il circolo velico Ventoforte, seguita dalla Lega Navale Italiana che ha presentato i progetti “The Secret Garden”, Area marina protetta Torre del Cerrano e Anassa, l’imbarcazione a vela sequestrata alla criminalità. Alle 17 a salire sul palco è stato il capitano di corvetta Fabio Dal Cin per l’incontro “Guarda lontano, scegli la Marina”. A chiudere la lunga carrellata di appuntamenti è stata una performance live e una sfilata di modamare estate 2023.

L’appuntamento con Sottocosta, il Salone Nautico del Medio Adriatico, è per sabato 6 e domenica 7 maggio, sempre dalle 10 alle 20 al porto turistico Marina di Pescara.




IN ABRUZZO 40MILA ASSUNZIONI. Una su due è di difficile reperimento

Studio Confartigianato Chieti L’Aquila: Formazione mirata è ormai fondamentale. Programma GOL opportunità unica

Chieti, 22 aprile 2023. Nonostante in Abruzzo, nel periodo aprile – giugno 2023, siano previste ben 40.360 assunzioni, il 49% delle imprese, cioè una su due, prevede di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; il 70% circa delle entrate riguarda il settore dei servizi. È quanto emerge dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal ed elaborato dal Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila. I numeri confermano ancora una volta l’importanza della formazione. Un’opportunità in tal senso arriva dal programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (Gol), che prevede corsi di formazione gratuiti per tutta una serie di cittadini che non lavorano e che necessitano di acquisire competenze specifiche.

In particolare, in Abruzzo, prevede entrate il 23,9% delle 30.650 imprese con dipendenti. Ad assumere sono soprattutto piccole imprese (1-9 dipendenti), pari al 57,9% delle entrate previste. A livello territoriale, in testa c’è la provincia di Teramo, dove il 30,5% delle imprese prevede entrate nel trimestre, seguita da Chieti (27,8%), Pescara (22,5%) e L’Aquila (19,3%). Buona parte delle entrate, 10.680 unità, riguarda i servizi di alloggio e ristorazione ed i servizi turistici. Seguono i servizi alle persone (9.570), le costruzioni (4.910) e il commercio (2.800).

Il programma Garanzia Occupabilità Lavoratori è un’azione di riforma prevista dal Pnrr per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro. La Regione Abruzzo, nel definire con il proprio Piano Attuativo Regionale la declinazione territoriale del programma, propone un complesso di misure che possono elevare il livello di inclusione nel mercato del lavoro, agendo in primo luogo sull’occupabilità delle fasce di lavoratori più fragili ed esposte al rischio di esclusione sociale e lavorativa.

Il programma si rivolge, infatti, a lavoratori con ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, lavoratori fragili (giovani, donne con particolari situazioni di svantaggio, persone con disabilità, over 55), “lavoratori poveri” e persone disoccupate senza sostegni al reddito ed offre reinserimento lavorativo, aggiornamento, riqualificazione, lavoro ed inclusione e ricollocazione collettiva. Gol rappresenta dunque uno strumento in grado di dare una risposta non solo alle fasce più fragili di popolazione, ma anche alle imprese, che fanno sempre più fatica a reperire profili con competenze precise.

Operatore di cucina, pasticciere, pizzaiolo, segretario, accompagnatore cicloturistico, make-up artist, grafico pubblicitario, web designer, meccatronico, dermopigmentista, addetto stipendi e paghe: sono solo alcuni dei corsi gratuiti erogati da Academy ForMe, scuola di formazione di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, nell’ambito del programma Gol. Cruciale il ruolo dei Centri per l’impiego presenti sul territorio regionale: è a loro che gli utenti devono rivolgersi per avviare le relative procedure di iscrizione.

“In questo momento estremamente particolare – afferma il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila e di Academy ForMe, Daniele Giangiulli – Gol rappresenta uno strumento importantissimo. I corsi gratuiti prevedono tutti una parte teorica ed una pratica all’interno della scuola, nonché degli stage in aziende primarie dei diversi settori. Questo facilita l’avvicinamento degli utenti al mercato del lavoro, consentendo di acquisire competenze specifiche e di capire le reali necessità ed esigenze delle aziende. La formazione mirata è fondamentale e i numeri lo confermano: la maggior parte degli allievi che di recente hanno concluso un percorso formativo nella nostra scuola – conclude Giangiulli – ha facilmente trovato occupazione”.




FIERA DELL’AGRICOLTURA DI TERAMO, la ricetta di Coldiretti per la zootecnia

Pastorizia, puntare all’arrosticino dop per rilancio del settore . Coldiretti Teramo chiede sostegni agli allevatori contro alti costi di gestione

Teramo, 22 aprile 2023. Le criticità e la valorizzazione della pastorizia tradizionale, la promozione dell’arrosticino a denominazione di origine protetta, le ricerche e gli studi per la tutela di razze in estinzione o comunque poco diffuse. Si è parlato delle  difficoltà del settore zootecnico e dei nuovi scenari legati alla riforma della nuova politica agricola comune, ma anche delle conseguenze del Covid e del pericolo del cibo sintetico nel convegno intitolato “Quale futuro per la zootecnica teramana?” promosso da Coldiretti Teramo nell’ambito della Fiera dell’agricoltura inaugurata questa mattina nel parco fluviale Davide De Carolis. Un incontro nel palatenda allestito dal Comune in cui tra le immancabili bandiere gialle, alla presenza di imprenditori agricoli e semplici cittadini, sono stati approfonditi i vari aspetti legati alla realtà allevatoriale che, fortemente radicata in tutta la provincia, vive un momento di criticità per la chiusura di moltissime stalle dovuta agli insostenibili costi di gestione. Al centro dell’incontro, i nuovi indirizzi della Politica agricola comunitaria e un dato nazionale: quasi una stalla su dieci (9%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività con rischi per l’economia e l’occupazione ma anche per l’ambiente, la biodiversità e il patrimonio enogastronomico. “Una situazione che – dice Coldiretti Teramo – rischia di lasciare campo libero alle importazioni da paesi che non applicano le pratiche sostenibili di allevamento che caratterizzano il sistema produttivo italiano o, ancora peggio, rischia di spingere verso lo sviluppo di cibi sintetici in provetta, dalla carne al latte sintetici.

Così, in occasione del convegno, dopo i saluti istituzionali, si sono succeduti l’intervento della Presidente di Coldiretti Teramo Emanuela Ripani, che ha ribadito la necessità di “ulteriori strumenti di sostegno e ristori concreti per gli allevatori che devono sostenere costi sempre più alti di gestione aggravati dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina”, e le relazioni di Patrizio De Angelis sui cambiamenti previsti dalla nuova politica agricola comune con un focus sugli interventi previsti dalla Regione Abruzzo a favore degli allevatori e del professor Giuseppe Martino (docente del dipartimento di bioscienze e tecnologie agroalimentari e ambientali dell’università di Teramo) che ha presentato i risultati dello studio sulla valorizzazione del maiale nero d’Abruzzo. Pietropaolo Martinelli (presidente Ara Abruzzo) ha invece parlato dell’arrosticino quale “eccellenza enogastronomica conosciuta in tutto il mondo” ribadendo l’importanza di introdurre la Denominazione di origine protetta in quanto “il marchio assicurerebbe la vera tutela del sistema allevatoriale regionale e il rilancio della zootecnia abruzzese ovina”.

“Quando una stalla chiude – ha sottolineato la Ripani – si perde un intero sistema fatto di animali, di prati per il foraggio, di formaggi tipici e soprattutto di persone impegnate a combattere, spesso da intere generazioni, lo spopolamento e il degrado dei territori in zone svantaggiate”. Una situazione che va affrontata a tutti i livelli, come ha ribadito il direttore di Coldiretti Teramo Roberto Rampazzo a chiusura dell’incontro. “Oggi più che mai servono ulteriori strumenti di sostegno, aiuti diretti alle imprese e ristori concreti per gli allevatori ma anche – ha detto Rampazzo – un impegno comune per fronteggiare il pericolo del cibo sintetico su cui Coldiretti ha lanciato una sfida importante ed ha già incassato il placet della conferenza della Regioni. Ora è necessario trasformare il disegno di Legge in tempi brevi e, con questo obiettivo, continuare la petizione popolare che ha già coinvolto i principali esponenti politici abruzzesi tra cui il presidente della Regione Abruzzo e l’assessore alle politiche agricole”.

Questa mattina, nell’ambito della fiera dell’agricoltura, Coldiretti ha inaugurato l’area a marchio Campagna Amica e a street food. Di seguito le aziende agricole coinvolte: Garofalo Patrizia (prodotti cosmetici a bade di latte d’asina), Bilanzola Francesco (pecorino), Pasquale Russo (agrumi e granite agli agrumi), Lucio Berlingieri (tartufo fresco e conserve di tartufi), La Mascionara (panini e taglieri con salumi e formaggi pecorini), Luigi Ramoni (birra agricola), Roberto Falasca (porchetta), Barbara De Federicis (porchetta e gastronomia a chilometro zero), Filippo Sciarra (hamburger e tagliata di chianina Igp).

Alessandra Fiore




RADICI VESTINE Innesti di Cultura e Territorio

Domenica 23 aprile a Pescara. Produttori pescaresi incontrano il Consorzio del Brunello di Montalcino

Pescara, 21 aprile 2023. Appuntamento per tutta la giornata di domenica 23 Aprile negli spazi del prestigioso IMAGO Museum per la terza edizione di “Radici Vestine, Innesti di Cultura e Territorio” promosso dall’Associazione “Produttori di Montepulciano d’Abruzzo DOC Terre dei Vestini” che, dopo l’esperienza del 2022 con i produttori della Cantina Comunale di La Morra, quest’anno ospitano a Pescara una delle realtà vitivinicole più imporanti al mondo: il Consorzio del vino Brunello di Montalcino. L’evento prenderà il via alle ore 10 con il convegno “Tutela e Promozione del Territorio nell’era dell’Enoturismo” durante il quale il Presidente di Terre dei Vestini Enrico Marramiero, dopo i saluti istituzionali del Presidente di Fondazione PescarAbruzzo Nicola Mattoscio, l’assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente e il Presidente del Consorzio di Tutela Alessandro Nicodemi, dialogherà con il Presidente con Consorzio del Brunello di Montalcino Fabrizio Bindocci, l’architetto Rocco Valentini, la Presidentessa di AIS Abruzzo Angela Di Lello e il Dottor Lorenzo Palazzoli ambasciatore delle Città del Vino. Un momento molto importante per la giovane realtà associativa vestina impegnata in questi anni nel lavoro di riconoscimento della denominazione di origine controllata e garantita (DOCG) attraverso non solo le attività di tutela del Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Vestini, ma anche un parello lavoro di promozione territoriale di ampio respiro che – come detto – dopo l’esperienza di confronto e studio con i produttori di barolo del Febbraio 2022, quest’anno riesce a portare a Pescara il Presidente e una delegazione di produttori di un regione e un territorio che sono punto di riferimento per addetti ai lavori e appassionati di vino di tutto il mondo. “Incontrare consorzi e produttori di queste importanti realtà è prima di tutto un motivo di crescita per la nostra giovane associazione” dice il Presidente di Terre dei Vestini Enrico Marramiero che continua “l’anno scorso con immenso piacere durante il lancio ufficiale della nostra realtà aggregativa abbiamo avuto l’onore di ospitare produttori provenienti dalle Langhe, quest’anno non siamo stati da meno in quanto ad importanza nel panorama internazionale con il Consorzio del Brunello, un territorio e una comunità vitivinicola da sempre punti di riferimento nel nostro settore proprio sui temi del convegno: la tutela e la promozione del territorio attraverso il vino.

Il momento pomeridiano poi delle degustazioni aperte al pubblico è la ciliegina sulla torta per tutti gli appassionati di buon vino.” Nel pomeriggio come detto spazio alle degustazioni aperte al pubblico, sempre negli spazi espositivi dell’Imago Museum che per l’occasione vedono presente forse la più importante mostra sugli espressionisti tedeschi in Italia in questo momento: un eccezionale corpus di 70 opere del gruppo Die Brücke.

Due turni di prenotazione (16-18 e 18-20 ticket su www.abruzzoesperienziale.it) che vedranno protagoniste quindi aziende abruzzesi: Cantina Marramiero, Contesa Vini, Fattoria Gaglierano, Lampato, Marchesi de’ Cordano, Poderi Costantini, Cantine Bosco Nestore, Tenuta De Melis, Tenuta del Priore, Tenuta Pescarina, Tenuta Tre Gemme, Torre Raone, Chiarieri, Tenimenti del Grifone e Roxan e otto aziende provenienti da Montalcino: il Poggione, Querce Bettina, Il Poggiolo, La Magia, Madonna Nera, Castello di Banfi e Le Potazzine.




VENDEMMIA 2023: Cia Chieti-Pescara

Deroga sulle rese necessaria per tutelare il settore

Chieti, 20 Aprile 2023. Deroga alla resa massima di uva ad ettaro uno dei temi di cui Cia Chieti-Pescara si è fatta portavoce durante la visita del Sottosegretario al Masaf, Luigi D’Eramo e del deputato Alberto Bagnai allo stand Cia in occasione della Fiera dell’Agricoltura di Lanciano appena conclusa.

Dopo diversi solleciti la Regione, che aveva chiesto di non applicare la deroga, ha invertito la rotta  richiedendo al Ministero delle Politiche Agricole l’attuazione del decreto.

Il Decreto in Gazzetta Ufficiale amplia le aree con vigneti dove è possibile produrre in deroga fino a 400 quintali per ettaro di uva. La superficie vitata in Abruzzo comprende anche vini generici, non DOP o IGP, che hanno registrato un aumento della produzione negli ultimi anni.

“Come Cia abbiamo affrontato più volte l’argomento con le istituzioni”, sostiene il Presidente Cia Chieti-Pescara, Domenico Bomba, “accogliendo le istanze dei produttori vinicoli, abbiamo chiesto di poter beneficiare, per la campagna vendemmiale 2023, del superamento della resa massima di uva ad ettaro fissata a 30 tonnellate. Ad oggi sono necessarie azioni concrete così da dare al più presto risposte ai nostri viticoltori che così potranno coprire le spese di produzione sempre più onerose per le nostre imprese”.

“L’atto sarebbe un passo avanti importante per il settore vitivinicolo che permetterebbe di tutelare le produzioni di qualità della nostra filiera”, afferma il Presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti, “La deroga inoltre permetterebbe di difendere gli spazi di mercato e renderci competitivi con le altre regioni. Siamo fiduciosi che il Ministero accolga le nostre istanze e quelle della Regione a tutela degli operatori di tutto il settore”.

Situazione complessa anche per il Montepulciano d’Abruzzo di cui si è già chiesta la distillazione di crisi con prezzi che dovranno essere remunerativi, in linea con il mercato sceso del valore di circa il 40%. 




AL VIA IL PICCOLO PRESTITO DI FIRA: cinque milioni di euro per le imprese abruzzesi

D’Ignazio: “Un sostegno concreto alla liquidità aziendale e al capitale circolante”

Pescara, 20 aprile 2023. Cinque milioni di euro a sostegno della liquidità e del capitale circolante delle Micro, Piccole e Medie imprese abruzzesi, attraverso la concessione di un prestito diretto a tasso zero: è questo, in sintesi, il “Fondo Piccolo Prestito”, la nuova Misura gestita da Fi.R.A. S.p.A., la Finanziaria regionale abruzzese guidata da Giacomo D’Ignazio.

“Con il ‘Piccolo Prestito’ – afferma l’Assessore regionale allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario – andiamo ancora una volta a intercettare anche le più piccole esigenze di credito che le PMI abruzzesi esprimono. La misura è strutturata sia per dare un aiuto immediato e diretto alle imprese, che ne facciano richiesta, ma anche per non fare distinzioni tra settori di attività, prevedendo infatti due linee che sostanzialmente coprono tutti i comparti. Lavoreremo con gli uffici sia della Regione che di FIRA affinché gli iter di valutazione delle domande siano rapidi”.

“È una misura che le nostre imprese attendevano da tempo e che abbiamo cercato di rendere più rispondente alle loro esigenze e più accessibile nelle procedure – spiega Giacomo D’Ignazio -. Con queste economie, oltre a facilitare l’accesso al credito delle aziende che operano sul territorio regionale, poiché è un finanziamento diretto che non prevede garanzie, vogliamo dare un sostegno concreto alla ricostituzione della liquidità aziendale e del capitale circolante, per attutire gli effetti dell’attuale congiuntura economica che attanaglia il nostro comparto produttivo a causa della crisi pandemica e del successivo conflitto bellico in Ucraina”.

Finalità dell’Avviso, che sarà pubblicato il 21 aprile sui siti www.fira.it e www.regione.abruzzo.it, è quella di facilitare l’accesso al credito delle MPMI che già operano sul territorio regionale in tutti i settori economici, con particolare riguardo a quello della ristorazione e quello turistico-alberghiero, e prevede la concessione di contributi in conto interessi a tasso zero, per prestiti che vanno da 10mila e 15 mila euro.

Il “Fondo Piccolo Prestito”, come detto, ha una dotazione finanziaria complessiva di 5 milioni di euro, equamente suddivisa in due linee di intervento: 2,5 milioni sono destinati esclusivamente alle imprese del settore ristorazione e del settore turistico-alberghiero, nonché alle filiere ad essi correlate, e i restanti 2,5 milioni sono a disposizione di tutti gli altri settori economici.

“Un aspetto interessante di questo Avviso – commenta ancora il presidente di Fi.R.A. – è che tra le spese ammissibili, che devono ovviamente essere connesse all’attività d’impresa, ci sono anche i costi sostenuti per il personale contrattualizzato a tempo determinato o indeterminato, perché crediamo fortemente che il capitale umano generi davvero valore, non solo per la crescita delle aziende, ma anche per la crescita socio-economica di tutta la regione”.

Gli altri costi ritenuti ammissibili sono quelli riferibili alla gestione corrente dell’impresa, come ad esempio merci, materie prime, materiali di consumo, ma anche le spese di locazione, le utenze e le spese per la promozione e la pubblicità.

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 dell’8 maggio 2023 esclusivamente attraverso lo sportello telematico raggiungibile dal sito web https://sportello.regione.abruzzo.it/ selezionando la voce: “Catalogo Servizi” / “Bandi FESR 2014-2020” /Avviso Piccolo Prestito ed è necessario essere in possesso di un codice SPID riconducibile al legale rappresentante. 

Tutte le informazioni sull’Avviso “Piccolo prestito” saranno disponibili sul sito www.fira.it a partire dal 21 aprile.




MOSTRA DEL FIORE Florviva

La 45esima edizione dal 23 al 25 aprile al porto turistico Marina di Pescara

Ricca esposizione di piante e fiori, laboratori di coltivazione, mostre di orchidee e piante grasse all’evento florovivaistico più longevo d’Abruzzo

Pescara, 19 aprile 2023. Si terrà da domenica 23 aprile a martedì 25, al Porto Turistico Marina di Pescara, la 45esima edizione della Mostra del Fiore Florviva. Esposizione di migliaia di piante e fiori, laboratori di coltivazione, mostre di orchidee e piante grasse e giardini creativi: tutto pronto per il ricco programma dell’evento florovivaistico più longevo d’Abruzzo, che è promosso da Arfa, Associazione regionale del florovivaismo abruzzese, e Assoflora, Associazione dei produttori florovivaisti abruzzesi, in collaborazione con la Camera di commercio Chieti Pescara.

“L’Ente camerale da sempre sostiene con convinzione la Mostra del Fiore, uno degli appuntamenti più longevi e importanti del settore florvivaistico in Italia – dichiara Gennaro Strever, presidente Cciaa Chieti Pescara – Dopo gli anni bui della pandemia, finalmente il settore ha la possibilità di tornare a sbocciare proprio come gli splendidi fiori che produce. La manifestazione, promossa grazie alla collaborazione tra le associazioni di produttori abruzzesi e la Camera di Commercio e che negli anni è cresciuta sia qualitativamente che quantitativamente, è la dimostrazione che fare squadra è sempre una soluzione vincente per il bene dell’intera economia del nostro territorio”.

“Parliamo, infatti – aggiunge Strever – di un comparto molto attivo, che nelle province di Chieti e Pescara conta circa 500 aziende, dislocate sia sulla costa che nell’entroterra, che si occupano di coltivazione di piante o di fiori in colture protette, in serra, in piena aria, o della commercializzazione all’ingrosso o al dettaglio, ma anche di cura e manutenzione del paesaggio”.

Oltre 150 gli operatori del mondo del florovivaismo che allestiranno nella cornice del porto turistico una splendida vetrina di fiori, piante ornamentali, piantine da orto e da frutta e tanto altro, per la gioia di tutti gli appassionati. Particolare attenzione è riservata al mondo delle orchidee con un’esposizione dedicata a collezionisti e appassionati di queste affascinanti piante e con le iniziative collaterali curate dall’associazione di orchidofilia Atao Abruzzo, che partecipa alla Mostra del Fiore per il secondo anno consecutivo.

Novità di questa edizione è la mostra di piante grasse a cura dell’Associazione Italiana Amatori delle Piante Succulente, sezione Abruzzo, Molise e Marche. I collezionisti dell’Aias saranno a disposizione dei visitatori per trasferire consigli sulla coltivazione e altre preziose informazioni.

Oltre alla parte espositiva, durante i tre giorni sono previsti laboratori, convegni, dibattiti e dimostrazioni, ai quali gli ospiti potranno partecipare per arricchire il bagaglio culturale personale sul variegato mondo delle piante e dei fiori.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito e l’orario di apertura al pubblico  è dalle ore 10.00 del mattino fino alle 20.00 di sera.

Il programma di domenica 23 partirà con il taglio del nastro (ore 10.30) e a seguire l’incontro dell’Ordine degli agronomi, per poi continuare con due seminari a cura dell’Atao Abruzzo, dai titoli “Come coltivare le orchidee in casa” (ore 11.30) e Concimazione e rinvasi delle orchidee (ore 16.00). L’Aias Abruzzo Molise e Marche curerà gli incontri Discussione sull’utilizzo degli inerti nella preparazione dei terricci (ore 12.30) e il Laboratorio: tecnica rinvaso (ore 17.00), entrambi guidati dal prof. Francesco Zavattaro.

Lunedì 24 aprile si aprirà con il reading FlorPoesia dell’associazione culturale Teatranti d’Abruzzo (ore 10.30), poi  un incontro tecnico organizzato da Cipat e Assoflora (ore 15.00), il “Laboratorio semine” (ore 15.30) a cura di Aias con i relatori Mirco La Civita e Raffaele Spilla, a seguire l’Atao illustrerà le “Nozioni basilari per la costruzione di un orchidario” (ore 16.00).

Il programma della giornata conclusiva, martedì 25, prevede il reading “Flor poesia” (ore 10.30) dell’associazione culturale Teatranti d’Abruzzo, l’incontro “Concimazioni e rinvasi delle orchidee” a cura dell’Atao (ore 11.00), il Laboratorio su come difendersi dalla Cocciniglia (ore 15.00), curato dall’Aias con il prof. Francesco Zavattaro e infine  Come coltivare le orchidee in casa (ore 16.30), dibattito organizzato dall’Atao.

“L’Abruzzo ha una produzione florovivaistica d’eccellenza – commenta Guido Caravaggio, presidente Assoflora – con aziende molto avanzate dal punto di vista tecnologico, che spaziano con la vendita anche sui mercati esteri. Nella nostra regione c’è una grande varietà nella produzione che va dalle giovani piante da orto a quelle da frutto, fino alle piante ornamentali da interno e da esterno. Una molteplicità di offerta che la Mostra del Fiore rappresenta appieno, con la ricca parte espositiva e gli interessanti momenti di incontro e divulgazione sui temi inerenti alla cura delle piante”.

La sinergia tra enti, associazioni ed  istituzioni nell’organizzazione dell’evento è ribadita dal presidente Arfa, Remo Matricardi, che dice: “Un ringraziamento particolare va alla Città di Pescara e a tutte le istituzioni e le associazioni che ogni anno accolgono e sostengono la Mostra del Fiore Florviva, al pubblico sempre più numeroso e attento alle novità proposte dallo storico evento e agli addetti ai lavori, senza i quali la manifestazione non avrebbe motivo di esistere. Dopo tutte le sofferenze che il settore ha vissuto in questi ultimi anni, a causa della pandemia, la mostra torna con il tutto il suo splendore e con l’innata bellezza che anche quest’anno colorerà il porto turistico Marina di Pescara”.

Barbara Del Fallo




BOMBARDIERI AL CONSIGLIO regionale di Uil Abruzzo

Si è tenuto ieri mattina nella sede dell’Ance all’Aquila il consiglio regionale della Uil, con la partecipazione del segretario nazionale PierPaolo Bombardieri

L’Aquila, 18 aprile 2023. L’incontro ha concluso la prima fase di mobilitazione introdotta prima dalla Uil e poi condivisa da Cgil e Cisl, per sostenere le posizioni del sindacato confederale italiano nell’ambito delle trattative e dei tavoli aperti con il governo.

Il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, in occasione del consiglio di oggi, ha ribadito: “Abbiamo avviato un percorso di mobilitazione unitaria con iniziative a Bologna, Milano e Napoli, per richiamare il Governo al rispetto degli impegni assunti durante la campagna elettorale. Nel Def non ci sono le risposte che attendevamo. I lavoratori dipendenti e i pensionati continuano a subire una perdita del loro potere d’acquisto a causa di un’inflazione che, ormai da due anni a questa parte, si aggira intorno al 10%. L’intervento sul cuneo fiscale è insufficiente.

Il Governo deve fare di più anche detassando gli aumenti contrattuali di primo e secondo livello e non dando agevolazioni alle imprese che non rinnovano i contratti. Sulla salute e sicurezza, poi, nulla si è mosso: anche oggi, c’è stato l’ennesimo infortunio mortale e però si continuano a non fare le scelte necessarie a conseguire l’obiettivo di zero morti sul lavoro. Inoltre, mancano i provvedimenti attesi sulle pensioni, a cominciare dal ripristino delle originarie condizioni per Opzione donna e dalle decisioni per le future pensioni dei giovani. Infine, non ci sono risposte per la sanità pubblica: molte strutture rischiano di chiudere, un fatto inaccettabile dopo quel che è accaduto con la pandemia. Andremo in piazza, dunque per ricordare che c’è un Paese che soffre e per chiedere che sia restituita centralità e dignità al lavoro”.

“Dopo le assemblee territoriali di Pescara, Chieti, L’Aquila e Teramo – ha spiegato il segretario generale Uil Abruzzo Michele Lombardo – oggi abbiamo consegnato al segretario Bombardieri sia le analisi e le valutazioni a sostegno della mobilitazione nazionale unitaria per far sì che il confronto con il governo trovi soluzioni positive per i mondo del lavoro, dei pensionati, dei giovani e dei precari, sia il pensiero e le discussioni che sono emersi, dialogando con gruppi dirigenti, attivisti, rsu e iscritti,  durante le assemblee provinciali sui temi che riguardano la nostra regione”.

Durante il consiglio, al quale ha partecipato anche il commissario della Zes Abruzzo, prof. Mauro Miccio, si è posta l’attenzione sulla ripresa dei finanziamenti delle infrastrutture, quali porto e aeroporto, sulla velocizzazione della messa a terra del progetto di alta velocità e alta capacità delle ferrovie e della tratta Pescara Roma e sulla messa in sicurezza delle autostrade A25, A24 e A14. “Sono tutti interventi – ha detto Lombardo – che  consentono di creare un momento di sviluppo importante per il  lavoro, l’economia e il sociale della nostra regione”.

Così come il rilancio delle politiche industriali che sviluppano e garantiscono la presenza dei siti produttivi afferenti a tutti i settori fondamentali per il mantenimento e la crescita occupazionale dell’Abruzzo. “Riequilibrare il livello sociale ed economico della regione, evitando la discrepanza tra aree costiere e aree interne, che sono i due terzi dell’intero territorio regionale – ha commentato il segretario regionale della Uil – evita lo spopolamento delle aree interne che è un fattore negativo che depaupera il tessuto sociale della nostra regione. Una parte importante dei fondi strutturali 2012/27 verranno spesi, in Abruzzo,  proprio per ristabilire il riequilibrio tra i territori. Un intervento, questo, fortemente sostenuto da Uil Abruzzo e dal sindacato confederale”.

E poi c’è il tema dell’autonomia differenziata. “La  riforma del governo, così come strutturata – ha spiegato Michele Lombardo – non garantisce i principi di solidarietà ed equità a tutela delle 21 regioni italiane; al contrario crea discrepanza tra regioni economicamente più forti e quelle più deboli, che sono quelle del Centro Sud”.

Durante il consiglio si è discusso anche dei temi sui quali l’unione confederale nazionale vuole sensibilizzare l’opinione pubblica del Paese e per i quali chiede un confronto con il governo. Tutto questo attraverso la mobilitazione nazionale che culminerà con tre manifestazioni che si terranno il 6 maggio a Bologna, il 13 maggio a Milano e il 20 maggio a Napoli.

Le proposte di Uil, Cgil e Cisl riguardano la tutela dei redditi dall’inflazione e l’aumento del valore reale delle pensioni e dei salari, il rinnovo dei contratti nazionali nei settori pubblici e privati che sono attesi da ben 7 milioni di lavoratori,  il tema della riforma fiscale, la riduzione del carico fiscale sul lavoro dipendente e sui pensionati, la tassazione sugli extra profitti e sulle rendite finanziarie, il potenziamento dell’occupazione e dei finanziamenti nel sistema sociosanitario pubblico al fine di garantire il diritto universale alla salute, il potenziamento del sistema dell’istruzione e della formazione, il tema della sicurezza sul lavoro, il contrasto a malattie professionali e alla precarietà, l’eliminazione dei subappalti a cascata, la lotta alla criminalità organizzata, mafie e caporalato sul lavoro.

Poi la riforma del sistema previdenziale con pensione di garanzia per le giovani generazioni. E le politiche industriali di investimento condiviso nel mondo del lavoro per negoziare la transizione digitale, realizzando un nuovo modello di sviluppo con particolare attenzione alle regioni del Mezzogiorno d’Italia, puntando in queste ad un aumento importante dell’occupazione che possa riavviare una fase virtuosa dal punto di vista socioeconomico.

Barbara Del Fallo




GAL IN THE FACTORY  il progetto del Gal Terreverdi teramane

Al centro il benessere dei lavoratori

Teramo, 17 aprile 2023. Un progetto pilota che ha l’obiettivo di stimolare il modello della “scorta mensile” attraverso la possibilità, per i dipendenti delle aziende, di acquistare on line i prodotti del territorio del Gal Terreverdi Teramane

Scerne di Pineto 17-04-2023. Un progetto all’avanguardia nello sviluppo delle filiere corte e dei distretti rurali di qualità che mette al centro il territorio e il benessere delle persone. È questo “Gal in the Factory”, la nuova iniziativa di Accordo di filiera promossa dal GAL Terreverdi Teramane presentata venerdì pomeriggio a Scerne di Pineto che ha tra gli obiettivi quello di favorire la cultura della cooperazione tra le aziende agricole. 

L’azienda capofila della filiera è la cooperativa agricola Mercato Contadino delle Terreverdi Teramane che insieme alle altre dieci aziende agricole partner intende promuovere un nuovo canale di vendita a favore dei dipendenti di aziende industriali del territorio (aziende ospitanti), con il supporto di un portale multicommerce.

Prima azienda ospitante del territorio e partner dell’Accordo di filiera per questa fase di sperimentazione è la Ponzio  Srl presso la quale si è tenuta la presentazione di Gal in the Factory proprio nei capannoni aziendali. Fondata a Scerne di Pineto nel 1941, l’impresa, oggi fiore all’occhiello dell’Abruzzo, è specializzata nel trattamento superficiale dell’alluminio.

Sono intervenuti all’evento: Emilio Ponzio, Amministratore Delegato dell’Azienda Ponzio, Pasquale Cantoro, Presidente del GAL Terreverdi Teramane, Rosalia Montefusco, Direttore del GAL Terreverdi Teramane, Roberto Battaglia Vicepresidente del Mercato Contadino e Robert Verrocchio, Sindaco di Pineto.

“Teniamo molto alla sicurezza e al benessere dei nostri dipendenti – ha esordito Emilio Ponzio – e  l’adesione a questo progetto ne è un esempio concreto. Gal in the Factory è un’iniziativa molto innovativa e sono orgoglioso che Ponzio sia la prima azienda a poterla sperimentare, l’auspicio è che i nostri dipendenti possano usufruirne per il proprio benessere e quello delle loro famiglie”.

“Il progetto è innovativo e sostenibile – ha spiegato Rosalia Montefusco – e intende stimolare il modello della “scorta mensile”, attraverso la possibilità di acquistare in quantità con vantaggi, in termini di costi dei prodotti e di ecosostenibilità degli imballi e della logistica, e con consegna dei prodotti presso l’azienda ospitante. Con un semplice click tramite un portale multicommerce, i dipendenti della Ponzio, e in futuro quelli di altre aziende, potranno acquistare prodotti agricoli  locali di qualità e ritirarli comodamente sul posto di lavoro”.

“Gal in the Factory rappresenta una sfida per il territorio e per il nostro Gal – ha concluso Pasquale Cantoro, Presidente del GAL Terreverdi Teramane – le imprese potranno essere vicine al benessere dei propri dipendenti e dell’altro lato, i produttori avranno il vantaggio di identificare un nuovo canale di vendita e distribuzione dei propri prodotti, aumentando di conseguenza le potenzialità e le aree di mercato attuando nuove sinergie territoriali. Oggi presentiamo l’avvio di un percorso virtuoso per il nostro territorio”.

Al termine dell’evento i dipendenti della Ponzio hanno potuto conoscere di persona i produttori  e degustare i prodotti delle aziende agricole partner dell’Accordo di filiera: Azienda Agricola Controtempo, Cantina Diubaldo, Pastificio Grani Antichi, Cantina Abbazia di Propezzano, Cantina Strappelli, Podere Francesco, Tenuta Sant’Ilario, Olio Monaco, Terra di Ea, Azienda Agricola Di Giacomo e Azienda Agricola Marcocelli.




MIGLIORARE LE INFRASTRUTTURE IDRICHE una priorità per il settore agricolo

Fiera dell’Agricoltura: Ministro e politici regionali in visita allo stand Cia

Chieti, 17 Aprile 2023. Si chiude positivamente la tre giorni di Fiera dell’Agricoltura per Cia Chieti-Pescara che ha registrato una notevole presenza di visitatori e di figure istituzionali. Tra queste il Ministro all’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il Sottosegretario al Masaf Luigi D’Eramo, il Governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio e l’Assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente. Il tema della siccità è stato predominante durante la visita del Ministro all’Agricoltura, Francesco Lollobrigida a cui è stato sottoposto il problema dello stato disastroso delle condotte idriche e degli invasi ormai vetusti che necessitano non solo di manutenzione ma di un vero e proprio piano di riqualificazione infrastrutturale. Una situazione ben nota al Ministro il quale si è mostrato disponibile a trovare soluzioni risolutive, anche se l’Abruzzo sta perdendo il treno del Pnrr che avrebbe potuto essere decisivo.

Più agricoltura, opportunità di finanziamento e nuove sfideil titolo del convegno che si è tenuto sabato mattina. Ha aperto i lavori il Presidente Cia Chieti-Pescara, Domenico Bomba, “È un vero piacere essere qui alla 61^ edizione della Fiera dell’Agricoltura di Lanciano, rinnovata negli organismi”, ha affermato Bomba che oltre al problema della siccità ha ribadito “la crisi dei prezzi su tutti i settori produttivi è un ulteriore beffa per gli agricoltori . Vogliamo mettere a disposizione delle aziende le opportunità che ci sono dal punto di vista dei finanziamenti regionali, nazionali e comunitari e anche dalle nuove modalità organizzative che la CIA sta introducendo in questo periodo”.

Giuseppe Di Silvio, responsabile CAA-Cia Chieti Pescara, ha spiegato le misure specifiche della nuova Pac, Mariano Siciliano, referente Psr-csr Cia Chieti-Pescara ha illustrato le opportunità per le aziende abruzzesi della nuova programmazione 2023-2027 per lo sviluppo rurale. Enrico Calentini, presidente nazionale Agia Cia, ha parlato delle opportunità europee per donne e giovani. Il direttore Cia Chieti-Pescara Alfonso Ottaviano l’ha presentato poi il nuovo servizio di consulenza alle imprese Smart Business in collaborazione con Zoom. Il servizio fornisce consulenze personalizzate e flessibili, in presenza, a distanza e in modalità ibrida, su varie tematiche offrendo un sostegno alle imprese a 360 gradi. Sarà, inoltre, possibile sperimentare in loco la nuova modalità grazie a una business room installata per l’occasione.

Conclusioni affidate al presidente Cia regionale Nicola Sichetti.

Stand Cia Chieti-Pescara all’insegna dell’innovazione in occasione della 61^ Fiera dell’Agricoltura, in programma il 14, 15 e 16 aprile 2023 a Lanciano.

Oltre allo stand istituzionale presso il Padiglione 3, è stato allestito uno spazio dedicato al nuovo servizio di consulenza alle imprese, Smart Business in partnership con Zoom. Il servizio fornisce consulenze personalizzate e flessibili, in presenza, a distanza e in modalità ibrida, su varie tematiche offrendo un sostegno alle imprese a 360 gradi.

Spazio Taste & Meet dell’Associazione La Spesa in Campagna Cia, presente con un calendario di degustazioni dedicate a tre eccellenze gastronomiche abruzzesi: venerdì 14 aprile dalle ore 16.00 alle ore 18:00 Apriamo la ventricina, sabato 15 aprile alle ore 17:00 P.D.A. Il peperone dolce di Altino, domenica 16 aprile alle ore 17:00 Il pomodoro a pera d’Abruzzo.




NUOVE OPPORTUNITÀ per le imprese

Grande partecipazione all’evento promosso dalla Camera di Commercio Chieti Pescara

Lanciano, 15 aprile 2023. Imprenditori, progettisti, amministratori locali, esperti di innovazione e start-up. Sono stati oltre 260 i partecipanti all’evento “Finanziamenti alle imprese: nuove opportunità per crescere” che si è tenuto ieri pomeriggio al polo museale Santo Spirito di Lanciano. L’iniziativa è stata promossa dalla Camera di Commercio Chieti Pescara, in collaborazione con Invitalia, Simest, Regione Abruzzo e Fira, per offrire alle imprese del territorio un’occasione per conoscere gli strumenti a disposizione per sviluppare le proprie realtà.

Dopo i saluti del sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, la parola è passata al presidente dell’Ente camerale, Gennaro Strever, che dopo aver ricordato le difficoltà affrontate dalle imprese negli ultimi anni – pandemia, conflitto in Ucraina, crisi energetica e rincaro delle materie prime – ha evidenziato come sia arrivato il momento di cogliere le opportunità che arrivano anche dai tanti finanziamenti a disposizione, a cominciare dal Pnrr.

«Una delle mission principali del Sistema Camerale», ha evidenziato il presidente Strever, «è proprio quella di accompagnare gli imprenditori in questo percorso di rinascita, affiancandoli nella ricerca di nuove opportunità di sviluppo, anche in un’ottica di internazionalizzazione. Ricordo, infatti, che il Sistema Camerale gioca un ruolo da protagonista anche nella promozione delle imprese e nell’esportazione del Made in Italy. Così come la Camera di Commercio, forte dell’attento ascolto delle esigenze del territorio, vuole continuare a svolgere il suo ruolo di facilitatore per l’accesso a risorse europee da parte delle imprese abruzzesi. L’Ente camerale continuerà a garantire il suo supporto tecnico-operativo fondato sulle competenze, le conoscenze e i servizi di alto livello di cui dispone, ma anche e soprattutto sulla prossimità con le imprese».

Le opportunità messe a disposizione delle attività produttive abruzzesi grazie all’istituzione della Zona economica speciale e l’esigenza di una maggiore semplificazione burocratica è stata sottolineata dal commissario straordinario del Governo per la Zes Abruzzo, Mauro Miccio. Il tema dell’internazionalizzazione «che può fare solo bene al territorio di origine perché è cosa ben diversa dalla delocalizzazione», è stata invece evidenziata dal responsabile sviluppo internazionale di Simest, Carlo De Simone, che ha messo in luce le diverse opportunità di crescita per le imprese abruzzesi soprattutto sul versante delle collaborazioni con i Balcani e in particolar modo con l’Albania e la Serbia, dove a breve sarà aperta una sede estera di Simest.

Una lunga carrellata di opportunità, strumenti, servizi gratuiti di affiancamento e orientamento (che aumentano del 50% la probabilità di successo della propria istanza) per le aziende o per le nuove startup alla ricerca di un sostegno è stata fornita da Massimo Calzoni, responsabile promozione e orientamento di Invitalia. «Il successo di una proposta imprenditoriale dipende soprattutto dal team», ha sottolineato. «Tra un’idea strabiliante ma sostenuta da una squadra poco convincente e un’idea meno geniale ma proposta da un team composto da persone competenti, la seconda ha senza dubbio più opportunità per andare avanti».

Dal nazionale si è passati poi al regionale, con l’intervento del direttore del dipartimento sviluppo economico e turismo della Regione Abruzzo, Germano De Santis, che ha illustrato la strategia dell’ente alla luce della nuova programmazione comunitaria 2021-2027, con particolare riferimento ai fondi Fesr e Fse. Il direttore ha annunciato l’imminente pubblicazione di un bando sulla competitività delle imprese, in uscita tra un mese e che sarà rivolto a quasi tutte le categorie produttive, mentre un secondo bando, in programma in estate, sarà dedicato in particolare alla ricerca. La Regione Abruzzo ha in programma anche delle iniziative rivolte al perfezionamento delle competenze del personale, che consentiranno di avvicinare maggiormente il mondo delle imprese a quello delle università. Al fianco delle imprese anche Fira, la Finanziaria regionale abruzzese, che vuole continuare a giocare un ruolo chiave nel sostegno alle realtà produttive del territorio, come garantito dal suo amministratore delegato Stefano Cianciotta.

Fare rete tra privati e istituzioni per garantire la nascita di nuove realtà imprenditoriali è stato il focus su cui ha incentrato il suo intervento Federico Fioriti, presidente del cda di Innovalley Cube, un incubatore di startup e spin off innovativi, che ha ricordato come grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio e con Invitalia, l’Abruzzo abbia raggiunto il traguardo delle 300 startup, scalando la classifica e passando dal 14° al 12° posto in Italia. 

A ribadire l’importanza di mettere in contatto tutti gli attori del territorio per lo sviluppo dell’imprenditoria locale è stato, infine, Walter D’Amario, docente di digital marketing all’Università D’Annunzio di Chieti Pescara. «Il segreto per agevolare l’accesso ai finanziamenti per gli imprenditori», ha sottolineato, «sta proprio in questo genere di occasioni. C’è bisogno di più dialogo tra enti e imprese: i primi devono saper ascoltare di più, i secondi abbandonare, in alcuni casi, la presunzione di essere i migliori e saper accettare i consigli. Solo in questo modo si avrà la possibilità di cogliere le tante opportunità che ci sono».




IL PREMIO FERRANTE compie trent’anni

Speciale su Ottica Italiana

di Massimiliano Lanzafame*

Chieti, 14 aprile 2023. Al centro di questo numero c’è il Congresso dell’Albo e la sua storia, a partire dall’articolo che racconta le prime due edizioni del congresso nazionale, a Milano e Roma, rispettivamente nel 1975 e 1976, ricostruite da Stefano Bertani, tramite una ricerca nei documenti ufficiali dell’archivio Adoo e nelle riviste d’epoca di Ottica Italiana.

Una storia nella storia è quella del Premio Ferrante, che giunge quest’anno alla trentesima edizione. Un lungo viaggio nell’optometria italiana tra storie e personaggi di un’affascinante professione, attraverso il premio più prestigioso per la categoria consegnato annualmente al Congresso Adoo. Gli abbiamo dedicato uno speciale in cui riportiamo le testimonianze dei due curatori, Domenico De Simone e Silvana Ferrante, e l’albo d’oro con le fotografie di tutti i premiati.

Dalla storia si passa poi all’attualità, perché non viviamo solo di ricordi ma li creiamo evento dopo evento: la presentazione del 48° Congresso nazionale Adoo, in programma il 28 e 29 maggio 2023 presso la bellissima struttura del TH Lazise – Hotel Parchi Del Garda a Pacengo di Lazise, in provincia di Verona, che avrà come tema principale: “Funzioni e disfunzioni del sistema visivo: strumenti, procedure e soluzioni a disposizione per il centro ottico”.

(*) giornalista di Ottica Italiana

Premio Nazionale di Optometria Francesco Ferrante

Curatore: Domenico De Simone




GRAMBURGER il nuovo punto franchising

Il progetto dell’imprenditore Rocco Finardi arriva nella città adriatica

Pescara, 12 aprile 2023. L’imprenditore lancianese Rocco Finardi aggiunge un nuovo importante tassello al progetto Gramburger  con l’apertura di un punto franchising a Pescara. Altissima qualità dei prodotti e coinvolgimento del territorio, attraverso l’utilizzo di materie prime locali, sono i punti di forza del progetto innovativo di Finardi che, dopo diversi anni di esperienza nel mondo della gastronomia e della ristorazione, ha deciso qualche anno fa di porre le basi dell’iniziativa imprenditoriale Gramburger, il fast food all’italiana. “Dopo il rallentamento imposto dalla pandemia – spiega Rocco Finardi – il nostro programma riprende vita e lo fa con l’apertura di un nuovo affiliato. Il punto di Pescara, che si trova in pieno centro, ci darà sicuramente tanta visibilità”.

I prodotti utilizzati per la realizzazione delle proposte gastronomiche saranno, come da tradizione Gramburger, quasi esclusivamente abruzzesi. Il menu parla decisamente abruzzese –  al 90 per cento circa –  e presenta qualche incursione anche da fuori regione. Tutte le pietanze hanno un denominatore comune: l’eccellenza delle materie prime.  

Il legame con il territorio sancito dal progetto è una certezza e si rinnova con l’utilizzo esclusivo dei prodotti più rappresentativi della tradizione gastronomica abruzzese, con un occhio di riguardo per le aziende produttrici che insistono sul territorio frentano, che ha dato i natali a Gramburger. “Le aziende coinvolte nella nuova apertura di Pescara sono tutte della Frentania – spiega il patron Finardi –  questo è un motivo di orgoglio per me che sono partito da questa terra, alla quale devo dire grazie ogni giorno per quello che mi ha dato a livello professionale e umano. E un ringraziamento va anche allo studio dell’avvocato  Rocky Mariano che ha seguito tutte le trattative per la chiusura del contratto”. “In questi giorni stiamo formando, nel nostro punto vendita di Lanciano,  i collaboratori che andranno a gestire il Gramburger franchising di Pescara – aggiunge -. Sono circa dieci, tutti di età compresa tra 20 e 40 anni”. Gramburger Pescara aprirà prima dell’estate ma l’ambizioso progetto di Rocco non si ferma di certo all’Abruzzo. “Insieme al mio staff – dice – sto valutando altre richieste provenienti da fuori regione, per l’apertura di nuovi franchising. Il mio primo sogno era quello di creare un fast food con prodotti abruzzesi e questo sono riuscito a realizzarlo. Il mio secondo sogno è quello di esportare l’Abruzzo e le sue eccellenze in tutto lo Stivale, attraverso il marchio Gramburger. E su questo ci stiamo lavorando”.

Barbara Del Fallo




GAL IN THE FACTORY, il nuovo mercato

La valorizzazione del territorio ideato dal Gal Terreverdi teramane

Sarà presentato, venerdì 14 aprile alle ore 17 presso l’azienda Ponzio a Scerne di Pineto, il progetto che mette al centro lo sviluppo delle filiere corte e il benessere della comunità locale

Pescara, 11 aprile 2023. Si chiama Gal in the factory la nuova iniziativa promossa dal  GAL Terreverdi Teramane che nasce come un “incubatore per lo sviluppo delle filiere corte e dei distretti rurali di qualità” e  ha l’obiettivo di favorire la cultura della cooperazione tra le aziende.

L’azienda capofila della filiera è la società cooperativa agricola Mercato Contadino delle Terreverdi Teramane che intende aprire un nuovo canale di vendita in favore dei dipendenti di aziende industriali del territorio (aziende ospitanti), con il supporto di un portale multicommerce.

Il progetto promuoverà e stimolerà il modello della scorta mensile ovvero la possibilità di acquistare in quantità con vantaggi in termini di costi dei prodotti e di ecosostenibilità degli imballi e della logistica con consegna dei prodotti presso l’azienda ospitante. Prima azienda del territorio ad ospitare questa sperimentazione del Gal in the factory è la Ponzio. Fondata a Scerni di Pineto nel 1941, l’impresa è specializzata nel trattamento superficiale dell’alluminio.

La presentazione del progetto Gal in the factory avrà luogo venerdì 14 aprile alle ore 17.00 presso l’azienda Ponzio a Scerne di Pineto in Via dei Fabbri, snc Z.I.

Interverranno all’evento: Sergio Ponzio, Legale Rappresentante Azienda Ponzio, Pasquale Cantoro, Presidente del GAL Terreverdi Teramane, Rosalia Montefusco, Direttore del GAL Terreverdi Teramane, Roberto Battaglia del Mercato Contadino e Roberto Ettorre, Esperto e-commerce.

“Supportare le aziende del territorio nella realizzazione di accordi di filiera utili alla creazione di nuovi mercati e capaci di promuovere le eccellenze locali – ha dichiarato Pasquale Cantoro, presidente del GAL Terreverdi Teramane – è questa la finalità del progetto “Incubatore per lo sviluppo delle filiere corte e dei distretti rurali di qualità” di cui Gal in the factory è parte. Il GAL con questo progetto sta svolgendo una funzione di propulsore per l’alfabetizzazione delle piccole imprese locali sulle nuove tecnologie e sulle necessità, dettate dai tempi, per essere competitivi sul mercato. I produttori, infatti, avranno il vantaggio di identificare un nuovo canale di vendita e distribuzione dei propri prodotti, aumentando di conseguenza le potenzialità e le aree di vendita attuando nuove sinergie territoriali”.

Al termine dell’evento avrà luogo una Degustazione dei prodotti  del Gal. Saranno presenti i produttori aderenti al progetto di filiera Gal in the factory, con spazi dedicati alle loro produzioni.

I Gruppi di Azione Locale (GAL) sono raggruppamenti costituiti da operatori economici privati e da enti pubblici (comuni, province e comunità montane), in rappresentanza delle popolazioni rurali, per l’attuazione dell’approccio Leader. Ogni Gal, per accedere agli aiuti del Programma di Sviluppo Rurale (PSR), predispone un Piano di Sviluppo Locale (PSL) che definisce la strategia e gli interventi per realizzare il proprio percorso di sviluppo autonomo.




ZES, POTENZIAMENTO TRASPORTI Stazione di Fossacesia-Torino di Sangro

Da maggio i lavori per le infrastrutture a sostegno dell’area industriale della val di Sangro

Fossacesia, 10 aprile 2023. Nel prossimo mese di maggio partiranno i lavori, per un investimento da 24,4 milioni, sostenuto dalla Zona economica speciale (ZES), per contribuire al rilancio dell’area industriale della Val di Sangro. anche con il potenziamento e l’ innovazione strategica della stazione ferroviaria di Fossacesia. Si entra quindi nella fase operativa dopo la firma del Protocollo d’Intesa per le procedure autorizzative fra la Zes Abruzzo e l’associazione Enti locali del Sangro Aventino, avvenuto il 15 marzo scorso ad Atessa, comune capofila. L’atto è stato firmato alla presenza del  Commissario di Governo, Mauro Miccio, dai sindaci dei comuni coinvolti.

I finanziamenti riguarderanno in particolare: la zona produttiva di Saletti, a Paglieta, con piastra logistica ferroviaria nella quale sono previsti  altri due binari ai tre già esistenti,  che serviranno al trasporto delle merci da e per le industrie; il completamento ed il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria di Fossacesia-Torino di Sangro, scalo che diventerà fondamentale per i collegamenti tra sud e nord d’Italia, in grado di ospitare treni da 750 metri e che sarà quindi funzionale alla logistica del Polo industriale della Val di Sangro verso il Mediterraneo e l’Europa, per componentistica automotive, per veicoli finiti,  per altre tipologie di merci anche riferibili all’economia agricola e forestale della valle e dell’entroterra.

“Fossacesia, per posizione geografica- sostiene il sindaco Enrico Di Giuseppantonio- è in un punto strategico, trovandosi al centro di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie sull’asse Adriatico-Tirreno, e verso il Nord e l’Est dell’Europa. Tra l’altro la ZES consentirà importanti benefici fiscali e semplificazioni amministrative, che nelle intenzioni dovrebbero consentire lo sviluppo di imprese già insediate o che si insedieranno, attraendo anche capitali dall’estero. Aspetti che possono risultare determinanti per chi decide di investire in questo territorio, la Val di Sangro. Il mio Comune darà  la massima collaborazione per favorire la crescita. Ringrazio il commissario di Governo Zes, Mauro Miccio, per il puntuale, qualificato e intelligente lavoro che conduce, assieme a tutti i suoi collaboratori, agli Enti territoriali ed alla Regione, per l’Abruzzo e per la nostra zona”.




JOOP 2023: gli oli Evo più prestigiosi si sfidano a Tokyo

Panel internazionale assegna i premi più importanti all’olio italiano.

Tokyo, 8 Aprile 2023. La Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ) ha annunciato oggi durante la cerimonia di premiazione tenutasi a Tokyo, i vincitori di Japan Olive Oil Prize (Joop) e Joop Design Award.

Un concorso ormai affermatosi come una delle competizioni più rigorose e importanti del mondo, che da undici anni persegue l’obiettivo di promuovere le eccellenze olearie in Giappone e in Asia. In quest’edizione hanno partecipato 538 etichette, provenienti da 23 Paesi.

Gli oli  finalisti sono  stati  sottopposti all’analisi  in  blind  tasting della  giuria di undici giudici internazionali certificati, supervisionati da tre panel leader: Konstantinos Liris (Grecia), Antonio G. Lauro (Italia), Miciyo

Yamada (Giappone).

La rigorosa selezione ha proclamato i vincitori nelle categorie IGP, DOP, Biologico, Monocultivar, Blend e Aromatizzato. A seconda del punteggio ottenuto, agli oli sono stati attribuiti i premi Best in Class, Gold e Silver.

“JOOP dopo undici anni, una grande partecipazione di etichette internazionali, una giuria eccellente e un’attenta selezione è diventato il concorso leader in Asia. Un olio premiato in questa competizione può avere buone possibilità di entrate nel mercato giapponese oltre a quello di  altri Paesi del sud est asiatico, compresa la Cina. È importante per i produttori la costanza, ogni azienda dovrebbe avere ogni anno 2 o 3 premi importanti per mantenere la propria credibilità sul mercato. Il Joop è sicuramente un concorso che risponde a questa necessità –  ha affermato il panel leader Konstantinos Liris

Nell’ambito di JOOP, da quattro anni il concorso JOOP Design Award premia i produttori che si sono distinti nel comunicare l’identità del loro prodotto, attraverso il logo, l’etichettatura e il design della bottiglia.

Anche quest’anno il concorso vede la partecipazione di una giuria di creativi di fama internazionale: Hasuike Makio (Giappone), Ashizawa Keiji (Giappone), Araki Kosuke (Giappone), Bret Recor (USA), Giulio Iacchetti (Italia), Anselmo Tumpic (Croazia), Prompong Hakk (Thailandia) e Yeşim Eröktem, Doğanberk Demir (Turchia).

“Il nostro lavoro non finisce con la premiazione, ma continua tutto l’anno, attraverso il coordinamento di attività di promozione nella grande distribuzione, partecipazione a fiere, organizzazione di eventi ad hoc rivolti agli importatori come gli Open Day, oltre a master class dedicate a promuovere la cultura dell’ olio Evo nelle più prestigiose scuole di cucina in Giappone” ha commentato Davide Fantoni, General Manager della Camera di Commercio Italiana in Giappone.

Il Giappone continua a mostrare buone prospettive di ampliamento per un valore totale di importazione di olio extra vergine d’ oliva pari a 220 milioni di euro nel 2022 (+ 8 % dal 2020) e con volumi pari a 47 mila tonnellate .

Le importazioni dall’Italia rappresentano il 40% del valore importato complessivamente dal Sol Levante, per un valore di 88 milioni di euro e con volumi pari a 16 mila tonnellate nel 2022 (fonte:elaborazione su dati Dogane giapponesi).

Vincitori JOOP 2023

BEST OF COUNTRY

BEST OF ARGENTINA

Altos Limpios – Millan S.a

BEST OF CROATIA

Coratina – Z.o. Červar

BEST OF ISRAEL

Heart Notes Blend – Bvs Jerusalemoliveoil

BEST OF ITALY

Cenzino Ogliarola Del Bradano – Azienda Agricola Vincenzo Marvulli

BEST OF GREECE

Ootopia Organic Koroneiki Single Estate Iliokastro – Mb Eleon

BEST OF JORDAN

Maida Arbequina – Al Maida Agricultural

BEST OF PORTUGAL

Gallo Ancestral Extra Virgin Olive Oil – Gallo Worldwide

BEST OF SPAIN

Oro Bailen Picual – Aceites Oro Bailen Galgon 99 Slu

BEST OF TUNISIA

Parcelle 26 1ère Récolte – Parcelle 26 (hdmp)

BEST OF TURKEY

Oliva Malia Memecik – Malia Tarim Ltd

BEST OF USA

Olive Truck – Frantoio – Olive Truck

Menzione speciale:

BEST OF CRETA

Terra Creta Organic Evoo – Melissa – kikuzaka Sa

BEST OF FLAVORED

Terraliva Fusion – Terraliva (Italy)

BEST OF POLYPHENOLS

Fruttato Intenso – Oleificio Fam Sas (Italy)

Vincitori JOOP DESIGN AWARD 2023:

1. Midnight Picual – Tamir Farm (Israel)

2. Dia Elis – Elis Land (Greece)

3. Château D’estoublon Bouteillan – Sas Domaine D’estoublon (France)

Alice Giovannini




MARIO NEGRI SUD: concessione in locazione

Offerte entro il 16 maggio

Chieti, 7 aprile 2023. Il servizio Patrimonio e Valorizzazione immobiliare della Provincia di Chieti ha pubblicato l’avviso per la concessione in locazione per 9 anni di parte del complesso “Mario Negri Sud”, sito nel comune di Santa Maria Imbaro, con canone annuale a base d’asta di 284.015,52 euro. Per l’immobile è ora possibile il cambio di destinazione d’uso – a carico dell’aggiudicatario – in conformità a quanto riportato nella nota del Comune di Santa Maria Imbaro, che ammette interventi per la realizzazione o la trasformazione di strutture di interesse generale, tra cui servizi religiosi, servizi civici, servizi sociali e assistenziali.

Il lotto unico messo a bando comprende uffici, laboratori, auditorium, biblioteca, magazzino, officine, centrali tecnologiche e relative pertinenze strettamente connesse e funzionali alla struttura principale, compresi gli spazi esterni destinati a parcheggio per una superficie di circa 1.000 metri quadri e l’alloggio del custode al piano terra in altro edificio adiacente.

“Il recupero funzionale di questa struttura è uno degli obiettivi perseguiti dall’inizio del mandato della nostra amministrazione. La procedura in essere come definita dall’avviso, con l’ampliamento della gamma delle attività e servizi eventualmente collocabili all’interno del complesso immobiliare Mario Negri, è stata studiata con gli uffici per permettere una più ampia possibilità di destinazione d’uso affinché la struttura possa suscitare l’interesse di soggetti investitori pubblici o privati intenzionati a collocare all’interno delle strutture delle attività.

L’obiettivo è la riqualificazione funzionale della struttura per fare in modo che questo immobile importante di proprietà della Provincia di Chieti sia utilizzato e quindi valorizzato”, dichiarano il Presidente della Provincia Francesco Menna e il consigliere delegato al Patrimonio Filippo Di Giovanni.

L’importo a base d’asta è stato determinato tenendo conto della vetustà degli edifici e degli interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria necessari per la rifunzionalizzazione degli immobili da locare e dei relativi impianti.

La modalità di presentazione dell’offerta da inoltrare entro e non oltre le ore 12 di martedì 16 maggio è descritta puntualmente nell’avviso pubblicato sul sito istituzionale della Provincia di Chieti, unitamente agli allegati al link www.bit.ly/negrisud.

L’apertura delle offerte in seduta pubblica è fissata per il 17 maggio alle ore 10 nella Sala giunta al terzo piano del Palazzo Provinciale. Per maggiori dettagli, informazioni tecniche e richieste di appuntamenti per il sopralluogo è possibile rivolgersi al Servizio Patrimonio e Valorizzazione Immobiliare della Provincia di Chieti in Corso Marrucino 97, previo contatto telefonico ai seguenti numeri 08714084848 – 08714084869.




RICOSTRUZIONE SIA PRIORITÀ del governo Meloni

Terremoto L’Aquila. La dichiarazione di Matteoni, ex presidente della Confartigianato Edilizia di Roma e del Lazio,

Roma, 6 aprile 2023.  “Alle 3:32 del 6 aprile 2009 una scossa di terremoto di magnitudo 6.3 distrusse L’Aquila e decine e decine di borghi del cratere, causando 309 vittime, oltre 1.500 feriti e 100mila sfollati. Una tragedia immane, con danni incalcolabili, che ha portato devastazione, dolore e sofferenza. In questi 14 anni si è parlato tantissimo in merito alla ricostruzione di quei luoghi ma purtroppo abbiamo assistito soprattutto a burocrazia pesantissima e a lentezza amministrativa che hanno pesantemente ritardato i lavori di rinascita delle cittadine abruzzesi. Insomma, lo Stato italiano, nonostante le tante promesse istituzionali alle popolazioni colpite, non sta facendo il suo dovere, non sta facendo lo Stato. In queste ore leggiamo che il governo nazionale sottolineerebbe che la ricostruzione avrà gli stessi iter semplificativi che avrà ad esempio il Pnrr, e che quindi c’è ancora un lavoro da fare. Auspichiamo davvero che sarà così. È chiaro ed evidente, d’altronde, che serve una decisa e concreta inversione di rotta: lo chiede il popolo aquilano, lo chiedono tutti i cittadini colpiti dal devastante sisma del 2009”.

Così, in una nota stampa, Marco Matteoni, ex presidente della Confartigianato Edilizia di Roma e del Lazio, nonché tra i principali player nella riqualificazione immobiliare ed energetica.




PREVIDENZA E FISCALE, siglata convenzione

Tra Coldiretti e sindacato di polizia la firma dell’accordo per assistenza specifica di Epaca e Caf

Pescara, 6 aprile 2023. È stata siglata la convenzione tra Coldiretti Pescara e la Segreteria Provinciale di Pescara del Sindacato FSP Polizia di Stato in ambito fiscale e previdenziale. L’accordo prevede un’assistenza specifica da parte del Patronato Epaca e del Caf Coldiretti, in favore degli iscritti al sindacato e dei loro familiari.

Il percorso dell’accordo nasce da un incontro con i propri iscritti organizzato dalla segreteria FSP nella persona del  Segretario generale provinciale Antonio Ronzone e dal consigliere nazionale Walter Massimiliani, tenutosi nella sala riunioni della Questura di Pescara alla presenza di Gianluca Di Meo in qualità di esperto di previdenza pubblica, l’avvocato Alessandro Di Sciascio e il Commissario A.R. Elio D’anna mentre per il sistema Coldiretti sono intervenuti il Responsabile provinciale Epaca Giuliano Giansante e la coordinatrice provinciale del CAF Francesca Pastore.

“Abbiamo accolto con grande interesse la possibilità di assistere gli iscritti al sindacato FSP con i nostri servizi” – ha dichiarato il direttore di Coldiretti Roberto Rampazzo – un ulteriore passo avanti per una rete sociale sempre più forte e in linea con le esigenze delle persone, non solo delle imprese, come previsto dalla mission del nostro patronato”.

Soddisfatto anche il responsabile Epaca Giansante, che ha evidenziato come negli ultimi anni siamo aumentati i lavoratori del comparto pubblico che hanno scelto Epaca per l’assistenza previdenziale per supporto relativo a ricongiunzioni o riscatti, riliquidazioni di pensioni o verifiche delle decorrenze di pensione.

“Epaca – ha affermato Giansante – è  il Patronato che da più di 60 anni offre a tutti i cittadini esperienza e capacità d’adattamento ai cambiamenti sociali e normativi che coinvolgono i lavoratori e i pensionati”.

Da parte sua, il Segretario Generale provinciale Antonio Ronzone ha manifestato soddisfazione e lungimiranza per questa nuova collaborazione che amplierà le tutele offerte ai poliziotti iscritti e ai propri familiari. Coldiretti ricorda che, in provincia di Pescara, il Patronato Epaca è situato a Pescara in via Pisa n. 25.

Alessandra Fiore




AL VINITALY: migliaia di Wine Lover

Conquistati dalla varietà e dalla qualità dei vini delle cantine associate.Battista, grande riscontro di pubblico e buyer nello spazio espositivo Copagri, teatro di incoming, wine tasting e showcooking

Verona, 6 aprile 2023. Migliaia di wine lover e di appassionati hanno affollato lo spazio espositivo della Copagri alla 55^ edizione del Salone internazionale dei vini e distillati Vinitaly, che è stato teatro di numerose iniziative, senza contare gli incoming con i buyer esteri, i wine tasting, gli showcooking e i tanti momenti di confronto con i tanti rappresentanti delle istituzioni che hanno potuto degustare e apprezzare la grande varietà e qualità dei vini messa in mostra dall’ampia selezione delle cantine associate presenti.

Particolare interesse hanno suscitato le degustazioni organizzate dalla Confederazione, così come gli approfondimenti legati ai temi di maggior interesse inerenti al comparto vitivinicolo, quali la certificazione di qualità e sostenibilità, senza dimenticare la consulenza, oggetto di un accordo siglato dalla Copagri con SEF Consulting, che va ad aggiungersi al protocollo siglato nell’ambito della fiera con DNV e Valoritalia.

Di grande rilevanza anche i confronti istituzionali, dei quali sono stati protagonisti, fra gli altri, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, i sottosegretari all’agricoltura Luigi D’Eramo e Patrizio La Pietra e i presidenti delle commissioni agricoltura del Senato Luca De Carlo e della Camera Mirco Carloni. Tutte le foto degli incontri, delle degustazioni e delle iniziative della Copagri sono consultabili cliccando qui.

“Siamo molto soddisfatti del grande riscontro fatto registrare dal nostro spazio in termini di pubblico e da parte dei buyer internazionali, che hanno avuto la possibilità di toccare con mano la straordinaria varietà e qualità dei vini presentati e messi in mostra delle cantine del Belpaese; è proprio per valorizzare il grande lavoro portato avanti quotidianamente dai tanti vitivinicoltori che fanno grande il Made in Italy nel mondo che la Copagri ha siglato degli accordi di collaborazione per promuoverne la qualità e la sostenibilità”, sottolinea il presidente della Copagri Tommaso Battista.

I vini e i prodotti in vetrina sono stati offerti da: Società Agricola Torri Cantine di Torano nuovo (TE), Azienda Agricola Perretti di Montefalcione (AV), Azienda Vinicola Cardinale di Taurasi (AV), Cantina Villa Pigna di Offida (AP), Azienda Agricola Marchetti di Ancona, Azienda Agricole Colleluce di Serrapetrona (MC), Azienda Agricola Maglio di Barletta, Azienda Agricola Armonja di Bari, Azienda Agricola Niuge di Nughedu Santa Vittoria (OR), Cantine Carboni di Ortueri (NU), Cantine Biboi di Sorgono (NU), Azienda Agricola Todaro di San Giuseppe Jato (PA), Azienda Vitivinicola Rocca Busambra di Monreale (PA), Casa Allora di Palermo, Cantina Dagradi di Cigognola (PV), Cantina Cavaliere del Garda di Desenzano del Garda (BS), Cantina Carlo Alberto Negri di Mezzane di Sotto (VR), Azienda Agricola Zecchinelli di San Giorgio di Valpolicella (VR).

S. Fioravanti




TRASFORMAZIONE DIGITALE: oltre 25.000 imprese di Chieti e Pescara utilizzano il cassetto online

Con un click, i documenti della Camera di Commercio gratis sullo smartphone

Pescara, 5 aprile 2023. Sono 25.387 gli imprenditori dei territori di Chieti e Pescara che hanno aderito a impresa.italia.it, il servizio gratuito della Camera di Commercio – realizzato da InfoCamere – con cui i titolari e i legali rappresentanti delle aziende possono accedere, scaricare e condividere i documenti ufficiali della propria impresa, presenti nel Registro delle imprese. Dall’atto costitutivo allo statuto, passando per i bilanci, le planimetrie degli immobili aziendali, le visure o le asseverazioni, a livello nazionale finora sono complessivamente 7,4 milioni i documenti ufficiali, completamente dematerializzati, scaricati dagli oltre 2 milioni di utenti del servizio nell’intero paese .

A contribuire al dato nazionale anche gli imprenditori delle province di Chieti e Pescara che hanno aderito numerosi al servizio, scaricando l’applicazione digitale sul proprio smartphone o sul pc. Degli oltre 25.000 imprenditori, il 29,20% guida un’impresa femminile, il 14,30% è artigiano, il 7,40% è rappresentante di un’impresa ‘under 35’, il 7,20% opera nel settore delle costruzioni e il 3,20 % nella ristorazione. 

«Semplicità d’uso, portabilità, sicurezza: sono questi i grandi vantaggi messi a disposizione delle imprese delle province di Chieti e Pescara che stanno aderendo in numero sempre maggiore a questo servizio», commenta il presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever. «Finora sul nostro territorio sono già oltre 25mila gli imprenditori che hanno scoperto la comodità di utilizzare il cassetto digitale, con una particolare propensione delle donne nei confronti di questo strumento. Un dato, quello fornito da InfoCamere, che siamo certi sarà destinato a crescere in maniera importante e che dimostra come il Sistema Camerale sia particolarmente attento e sensibile al tema della trasformazione digitale a vantaggio delle esigenze delle imprese». 

Impresa.italia.it è una web-app disponibile all’indirizzo impresa.italia.it e a breve sarà scaricabile anche attraverso i principali app store. Può essere utilizzata da smartphone, tablet e computer, è collegata ad Atlante i4.0 (il portale di Unioncamere e Ministero delle Imprese e Made in Italy dedicato alla Transizione Digitale), ed è articolata in 6 sezioni: La mia impresa; Registro Imprese; Il mio fascicolo; Attività Produttive; Diritto Annuale; Startup e PMI innovative.

Dalla web-app è anche possibile accedere alle pratiche inviate al SUAP di oltre 4mila Comuni che ad oggi utilizzano la piattaforma nazionale impresainungiorno.gov.it realizzata dal sistema camerale, così come agli atti presenti nel fascicolo d’impresa. Se poi l’impresa ha aderito al servizio di gestione delle proprie fatture elettroniche offerto dalla Camera di Commercio, dall’applicazione è possibile seguire anche il flusso di queste informazioni. Impresa.italia.it è anche uno strumento di open innovation che consente di accedere ai dati sulle startup innovative italiane per individuare possibili partner.

Tutti i documenti sono scaricabili e condivisibili in tempo reale – via mail, WhatsApp o altri sistemi di condivisione – con clienti, fornitori, banche, professionisti e PA: ad esempio, per adempimenti normativi o per partecipare a gare o bandi anche di dimensione internazionale, vista la disponibilità della visura dell’impresa già tradotta in inglese.

L’uso del servizio è facile ma anche estremamente sicuro: l’accesso è consentito a titolari e rappresentanti legali ma anche – in modalità consultazione – alle persone con cariche nell’azienda, previa autenticazione tramite identità digitale. La web-app è poi integrata con ID Token Digital DNA, una delle soluzioni delle Camere di Commercio per l’identità digitale, che consente un uso combinato con la firma digitale.

Infine, impresa.italia.it sarà il punto di contatto tra imprese e PA previsto dall’ultimo decreto “Semplificazioni” per consentire alle imprese di dialogare in modo efficiente e trasparente con la Piattaforma Digitale Nazionale Dati istituita dal Governo per semplificare e velocizzare l’accesso alle informazioni pubbliche.

Foto Teknoring.com




VINITALY:  CANTINA ULISSE

Don Antonio il più longevo

Verona, 4 aprile 2023. Ieri , il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, i Ministri Francesco Lollobrigida (agricoltura e sovranità alimentare), Elisabetta Alberti Casellati (riforme istituzionali), il Vicepremier Matteo Salvini, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il sottosegretario all’agricoltura Luigi D’Eramo, il vicepresidente della giunta Emanuele Imprudente, e il consigliere regionale Fabrizio Montepara, hanno visitato lo Spazio Abruzzo, al Vinitaly di Verona. 

“Abbiamo avuto il piacere e l’onore di salutarli personalmente – dice il Presidente della cantina Tenuta Ulisse, Gianfranco Ulisse – Un onore per noi il fatto che il  vicepremier Matteo  Salvini abbia degustato un calice del nostro Montepulciano ‘Don Antonio’  derivante da una vite  molto antica che vanta una struttura avvolgente e morbida”.

Ulisse racconta la storia: “Tenuta Ulisse nasce nel 2006 da una tradizione familiare tramandata da mio suocero Antonio ad oggi ha 96 anni, ed è il più longevo tra i produttori agricoli d’ Italia, a lui abbiamo dedicato la nostra punta di diamante Don Antonio: il terreno dove insistono le cultivar sono a Crecchio e la nostra cantina vanta innovazione e tecnologia.

Siamo partiti da un piccolo appezzamento di terreno, dalla semplicità del nostro lavoro, a riprova che l’agricoltura costituisca davvero un pezzo importante della storia dell’ Italia. Il vino e le sue bontà sono frutto di studio e di creazione di nostro figlio Antonio, enologo della cantina. La capacità commerciale è merito delle sapienti doti  di Luigi il primo dei figli”.

Ulisse illustra: “Sono molto felice di aver prestato il mio impegno e passione nelle terre, il ministro Francesco Lollobrigida ha affermato parole molto significative e tutti noi operatori ci sentiamo in dovere di ringraziarlo: la politica sta dando un segno forte,  che questo settore  meritava da anni, il  vino abruzzese,  continua a conquistare fette di mercato estero importante. Il vino prodotto nella nostra regione è sempre più apprezzato. Registriamo una fase di crescita. Ringrazio i miei figli, mia moglie, e tutto lo staff che ha creato la storia che oggi si chiama Tenuta Ulisse”.

S. Fioravanti




CRESCERE E RILANCIARSI con Invitalia

Fondo salvaguardia imprese e Fondo Cresci al Sud. Incontro oggi pomeriggio alle ore 16:00

Teramo, 4 aprile 2023. Crescere e rilanciarsi con Invitalia: Fondo salvaguardia imprese e Fondo Cresci al Sud,  questo il titolo dell’incontro organizzato da Invitalia, in collaborazione con Confindustria Abruzzo, che si terrà oggi pomeriggio alle ore 16:00, presso Confindustria Teramo. 

Il Fondo Cresci al Sud è stato istituito dalla legge di Bilancio 160/2019. Gestito dalla Invitalia S.p.A.,  attraverso investimenti nel capitale delle Pmi,  mira a sostenere lo sviluppo aziendale e ad agevolare la loro crescita dimensionale.  È una Misura rivolta a Piccole e Medie Imprese aventi sede legale e operativa in 8  regioni del Mezzogiorno, tra le quali l’ Abruzzo.

Il Fondo Salvaguarda imprese mira alla tutela dei livelli occupazionali di imprese in difficoltà economico finanziarie acquisendo partecipazioni di minoranza ed agendo di concerto con investitori privati indipendenti nell’ambito di procedure di ristrutturazione di natura concorsuale o extragiudiziale.

L’evento vedrà la partecipazione di Francesco Ungaro, Area Affari legislativi e regionali di Confindustria,  Paolo Alberto De Angelis, Responsabile Area gestione Fondi e Fondo Salvaguardia Imprese, Invitalia, Piero Angelone, Senior Investment Manager Fondo Cresci al Sud, Invitalia, Enzo Di Serafino, Amministratore Delegato FRIGOMECCANICA Srl.

Al termine degli interventi, su prenotazione,  si svolgeranno  incontri one to one tra gli Imprenditori ed Esperti di Invitalia.

Il Presidente di Confindustria Teramo, Lorenzo Dattoli,  pone in risalto “l’importanza del Fondo Cresci al Sud, valido strumento per la valorizzazione e la crescita delle Imprese del Mezzogiorno,  per affrontare questo particolare e delicato momento”.




STALLE AL COLLASSO  in  Abruzzo

Coldiretti Abruzzo chiedono nuovi fondi e interventi per salvare mille pastori

Pescara, 31 marzo 2023. Stalle al collasso in Abruzzo: dopo il Covid e la guerra in Ucraina, per i pastori abruzzesi arriva la mazzata del dimezzamento dei fondi comunitari che sono stati finora l’ancora di salvezza di un settore in via d’estinzione a causa dei costi di gestione elevatissimi.

La decurtazione dei contributi del 40% a livello europeo (la cosiddetta politica agricola comunitaria, anche conosciuta come Pac) era stata già evidenziata da Coldiretti alla Regione Abruzzo che, nel frattempo, ha provveduto a proporre una serie di interventi compensativi che andranno a ridurre il divario del 20%. Ma non basta. In ballo c’è il futuro di un settore tradizionale e importantissimo per l’economia, il turismo e l’ambiente regionale che conta circa mille pastori per un totale di 200mila capi tra ovini e caprini. Da qui, in occasione del tavolo verde, l’appello di Coldiretti Abruzzo all’assessorato regionale: cercare ulteriori interventi per compensare il gap ed intervenire sui tavoli nazionali per evidenziare la situazione abruzzese, in cui l’allevamento è ormai un settore che rischia il tracollo.

Per Coldiretti sono necessari strumenti di sostegno, aiuti diretti alle imprese e ristori concreti. “Diamo atto all’assessorato dell’impegno dimostrato finora per portare la decurtazione dal 40 al 20% ma purtroppo non basta – dice Roberto Rampazzo, Direttore di Coldiretti Abruzzo – nell’ultimo tavolo verde abbiamo presentato una ulteriore proposta per far fronte alla situazione, già difficilissima. Ricordiamo che la zootecnia in Abruzzo è uno dei settori più fragili, già penalizzato dall’aumento del prezzo dei mangimi e dei cerali dovuto alla guerra e dalla staticità dei prezzi conferiti all’origine (1,20 euro per latte ovino e 60 centesimi per quello bovino). Gli allevatori, che devono sostenere costi più alti di gestione, ora si vedranno decurtare anche gli aiuti comunitari.  È insostenibile andare avanti”.

Per Coldiretti la situazione è critica e il settore, che è un segmento importante e tradizionale dell’economia agricola regionale, rischia l’estinzione. “Chiediamo alla Regione un ulteriore sforzo e un intervento a livello nazionale – conclude Rampazzo – ogni volta che chiude una stalla si perde un patrimonio di tradizione, cultura, paesaggio e storia, si rischia il depauperamento del paesaggio e viene a mancare la custodia del territorio. E questo, in Abruzzo, è un rischio sempre più concreto”.

Alessandra Fiore

Foto Rete8




LE ECCELLENZE abruzzesi

In vetrina al Cibus di Parma

Pescara, 31 marzo 2023. Sono quattordici le aziende abruzzesi che, grazie al protocollo d’intesa tra Camera di Commercio Chieti Pescara, Regione Abruzzo – Dipartimento Agricoltura e Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, hanno avuto la possibilità di diventare protagoniste del Cibus Connecting Italy 2023 di Parma.

Sotto lo slogan “Welcome to Foodland”, si è tenuta questa settimana la manifestazione espositiva che ha visto i padiglioni della Fiera di Parma animarsi con circa 20mila operatori provenienti da tutto il mondo e oltre mille marchi dell’agroalimentare in vetrina. Per la sua importanza nel settore del food a livello mondiale, il Salone internazionale dell’alimentazione è stato inaugurato dal sottosegretario di Stato agli Affari esteri e alla Cooperazione internazionale Maria Tripodi e dal ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, che è intervenuto con un video messaggio.

Nelle due giornate di manifestazione, spazio a decine di eventi sui temi caldi del food e particolare attenzione all’innovazione, con circa 500 innovazioni di prodotti in esposizione. Diverse le novità per espositori e buyers, con quattro nuove aree tematiche: ortofrutta fresca Made in Italy, ingredienti e tecnologia per gelato e pasticceria, nutraceutica e prodotti funzionali a formulazione vegetale. L’edizione di Cibus conclusasi ieri, che nel 2023 si è presentata al pubblico nella sua versione smart degli anni dispari, ha rappresentato un’opportunità di confronto per comprendere le tendenze di un mercato agroalimentare che, provato dagli eventi inflattivi globali dell’ultimo periodo, si prepara alle nuove sfide poste da un’evoluzione tecnologica sempre più rapida.

«Il Cibus di Parma, con le sue migliaia di operatori e buyers provenienti da quasi cento diversi paesi», commenta il presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever, «rappresenta un’ottima vetrina per le aziende abruzzesi e un’occasione imperdibile per far conoscere ed esportare i migliori prodotti del nostro territorio nel mondo. Le aziende abruzzesi che hanno partecipato alla manifestazione fieristica, con le loro eccellenze agroalimentari, hanno abbracciato diversi settori passando dalla pasta all’olio, dai prodotti agricoli ai dolci, i liquori o le conserve. Il successo registrato dall’Abruzzo nei due giorni del Salone internazionale dell’alimentazione ci conferma l’importanza dell’attività di rete e di promozione, con particolare attenzione all’export, svolta dall’Ente camerale, in collaborazione con la Regione Abruzzo, a sostegno delle imprese del territorio».

Nella collettiva abruzzese erano presenti: Verde Abruzzo srl, Berardo sas, Azienda Agricola De Ferri, Confetti Pelino srl, Evangelista liquori srl, Fox Bar Italia srl, Antico Pastificio Rosetano srl, Terra dei Briganti di Di Matteo Riccardo, Cinquina International srl, JMEF spa, Emilia srl, Agroalimentare Valle Trigno snc di Tamburro A&C, Azienda Agricola Ramo Di Mandorlo srl e Frantoio Oleario Enzo Giardino.




SCIOPERO AEREI 2 aprile

Cosa fare per salvare il viaggio

Pescara, 31 marzo 2023. Continuano gli scioperi aerei in Europa. Dopo i disservizi riscontrati nelle scorse settimane in Germania e in Francia, adesso è il turno dell’Italia, con lo sciopero indetto dagli operatori dell’Enav in occasione di domenica 2 aprile.

Uno sciopero che avrà pesanti ripercussioni nei passeggeri, con voli cancellati e voli in ritardo. Secondo una stima di ItaliaRimborso, oltre 200mila i viaggiatori italiani possono subire un disservizio per lo sciopero aereo.

Gli orari di sciopero, indicati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, comprendono la fascia oraria dalle 13 alle 17, ma è possibile avere delle problematiche al proprio viaggio che vadano a colpire tutta la giornata. Per lo sciopero di domenica 2 aprile, l’Enac ha diffuso l’elenco dei voli garantiti, che riguardano i movimenti aerei da e per l’Italia. Basta consultare il seguente link dove sono presenti tutte le tratte aeree garantite.

Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di domenica 2 aprile. I vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004. Ecco, quindi, che il viaggiatore si trova in una situazione di totale difficoltà.

In caso di sciopero aereo degli operatori Enav, al contrario di quanto avviene con gli scioperi che riguardano le compagnie aeree, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo.

“Nelle ultime settimane i numeri in nostro possesso affermano la crescita delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree – dice Felice D’Angelo, Ceo di ItaliaRimborso – . Proporzionalmente, però, sono cresciuti i disservizi aerei, così come gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi all’assistenza della compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso spese, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad una claim company”.

L’amministratore di ItaliaRimborso, che fornisce assistenza gratuita ai passeggeri, vittime dei disservizi aerei, chiarisce i diritti del viaggiatore in caso di sciopero: “Nei casi di sciopero del comparto aereo, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, che oscilla da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta, se queste comprovate da scontrini e/o fatture”.

Ulteriori dettagli sul rimborso delle spese sostenute in riferimento allo sciopero aereo è possibile consultarle al seguente link: rimborso sciopero aerei.




MEDIAPLUS SRL FESTEGGIA Dieci Anni

Innovazioni con grandi nomi

Pianella, 26 marzo 2023. Il 2023 è l’anno che segna un nuovo ed importante traguardo per l’agenzia di comunicazione Mediaplus Srl avviata grazie all’intuito di Mirco Planamente, e che già nota nel settore della comunicazione online, ha festeggiato i suoi dieci anni di attività e lo ha fatto in grande stile presso il Caffè Letterario di Pescara con le sue special guest la sera del 24 marzo: si tratta di Simona Molinari, Giulia Di Quilio e Fabrizia D’Ottavio, atleta olimpica di ginnastica ritmica.

A tre anni dall’apertura della sede romana, infatti, alcune personalità dello show business come la cantante Molinari e l’attrice Di Quilio hanno affidato a Mediaplus srl la realizzazione e la gestione del loro sito web: l’agenzia si è affermata nel settore della comunicazione digitale grazie ai servizi innovativi che fornisce a professionisti, aziende e personaggi dello spettacolo che desiderano promuovere la loro identità anche online ed accrescere l’interesse mediatico.

La volontà di diventare digital partner dei personaggi del mondo dello spettacolo, nasce dalla consapevolezza che oggi il Web è il nuovo palcoscenico digitale e lo sanno bene le ospiti dell’evento Simona Molinari, Giulia di Quilio e Fabrizia D’Ottavio. La loro presenza all’evento testimonia la volontà di Mediaplus di valorizzare il talento made in Abruzzo sotto ogni aspetto: musicale, artistico e sportivo.

Per Giulia Di Quilio, attrice e performer di burlesque, è stato sviluppato un sito internet incentrato sul mondo professionale, ma anche personale dell’attrice e come sostiene lei stessa: “Il mio sito è innovativo, esperienziale, unico… direi che mi rappresenta a pieno! Grazie a Mediaplus sono riuscita ad avere un sito ufficiale glamour e sofisticato, dove mostrare i miei progetti professionali e di vita, senza le censure dei social”.

Per Simona Molinari, cantautrice italiana dalla voce potente e ricca di influenze jazz, Mediaplus ha realizzato un sito web dove la musica dell’artista fa da protagonista; un progetto digitale sviluppato per condividere news, eventi e contenuti inediti con i fan della cantante: “Essere affiancata da Mediaplus è un gran sollievo. Fin da subito la squadra creativa è riuscito a trasformare ogni mia idea in qualcosa di unico e speciale. La passione e l’efficienza con le quali hanno realizzato il mio sito sono state eccellenti! Un grande grazie a Mirco Planamente per questa collaborazione”.

In questi dieci anni, oltre e successi lavorativi, questa agenzia di comunicazione ha ottenuto due importanti attestati che la rendono la prima web agency certificata Uni En ISO 9001:2015 (Sistema di Gestione per la qualità) e UNI EN ISO 14001:2015 (Sistema di Gestione Ambientale) per le attività interne di progettazione e sviluppo di siti internet e di e-commerce, progettazione ed erogazione di servizi di marketing, web application e sviluppo app, graphic design e l’erogazione del servizio di assistenza hardware e software.




FILIERA CORTA e vendita diretta

Cia: incentivare sempre di più relazioni tra agricoltori e consumatori

Chieti, 3 marzo 2023. Sostenere la filiera corta e la vendita diretta promuovendo processi di collaborazione e innovazione. Questo il tema del convegno che si è svolto questa mattina presso lo Sporting Hotel Villa Maria di Francavilla al Mare, organizzato da Cia Chieti-Pescara e La Spesa in Campagna Cia.

Dopo una relazione introduttiva del Direttore Cia Chieti-Pescara Alfonso Ottaviano, parola a Mario Schiano Lo Morello che ha presentato il rapporto Ismea sui canali commerciali alternativi per le aziende agricole, “Le imprese agricole italiane che trasformano e commercializzano i loro prodotti con canali alternativi a quelli lunghi sono in numero sempre crescente, così come sono molteplici e in continua evoluzione le modalità che vengono utilizzate”, afferma Schiano Lo Morello riportando alcuni numeri. I risultati di un’indagine Ismea-Nielsen indica che in Italia il 79% dei responsabili degli acquisti delle famiglie conosceva almeno una tipologia di canale alternativo. Più precisamente, il 29% conosceva solo la vendita diretta, il 5% conosceva solo la filiera corta, il 45% conosceva entrambi i canali. Per quanto riguarda la penetrazione degli acquisti, il 53% aveva acquistato almeno una volta negli ultimi 12 mesi in una tipologia di canale alternativo. In cima agli acquisti troviamo carne e salumi, frutta e verdura e latticini e formaggi con livelli di soddisfazione degli acquirenti molto alti.

In collegamento Dario Da Re, docente dell’Università di Padova, ha approfondito il tema dell’’importanza delle relazioni nella filiera corta portando l’esempio virtuoso del quartiere Guizza di Padova. “Le persone fanno la differenza, ma le associazioni la fanno ancora di più”, la frase conclusiva del suo intervento. Elena Sico, Direttrice Dipartimento Agricoltura Regione Abruzzo ha esposto le opportunità provenienti dai piani di programmazione della Regione Abruzzo, in particolare interventi del PSP.

A seguire intervento di Gianlorenzo Molino che portato l’esperienza del GAS Vasto, gruppo di acquisto solidale che oggi conta una settantina di nuclei che acquistano regolarmente prodotti freschi di agricoltura biologica a filiera corta e prodotti confezionati da piccole aziende bio principalmente italiane. L’associazione promuove anche eventi e visite aziendali  volti a conoscere meglio i produttori che operano nel campo del mercato bio, equo e solidale italiano.

Domenico Francomano, Direttore GAL Terre Pescaresi, ha esposto tutte le operazioni e le attività delle comunità e filiere nell’ambito dei progetti di cooperazione per la valorizzazione dei prodotti locali.

Spazio poi al dibattito e alle considerazioni conclusive della Presidente nazionale Associazione La Spesa in Campagna Cia, Beatrice Tortora, “Necessario incentivare sempre di più le relazioni dirette tra agricoltori e consumatori”, sostiene, “Con la rete de La Spesa in Campagna, vogliamo favorire e incentivare sempre di più queste relazioni e far conoscere la storia dei prodotti, le persone che li hanno realizzati, i campi da cui provengono, garantire il giusto prezzo tagliando gli innumerevoli passaggi intermedi nella filiera per arrivare dal campo alla tavola”.

Cia: incentivare sempre di più relazioni tra agricoltori e consumatori

Chieti, 3 marzo 2023. Sostenere la filiera corta e la vendita diretta promuovendo processi di collaborazione e innovazione. Questo il tema del convegno che si è svolto questa mattina presso lo Sporting Hotel Villa Maria di Francavilla al Mare, organizzato da Cia Chieti-Pescara e La Spesa in Campagna Cia.

Dopo una relazione introduttiva del Direttore Cia Chieti-Pescara Alfonso Ottaviano, parola a Mario Schiano Lo Morello che ha presentato il rapporto Ismea sui canali commerciali alternativi per le aziende agricole, “Le imprese agricole italiane che trasformano e commercializzano i loro prodotti con canali alternativi a quelli lunghi sono in numero sempre crescente, così come sono molteplici e in continua evoluzione le modalità che vengono utilizzate”, afferma Schiano Lo Morello riportando alcuni numeri. I risultati di un’indagine Ismea-Nielsen indica che in Italia il 79% dei responsabili degli acquisti delle famiglie conosceva almeno una tipologia di canale alternativo. Più precisamente, il 29% conosceva solo la vendita diretta, il 5% conosceva solo la filiera corta, il 45% conosceva entrambi i canali. Per quanto riguarda la penetrazione degli acquisti, il 53% aveva acquistato almeno una volta negli ultimi 12 mesi in una tipologia di canale alternativo. In cima agli acquisti troviamo carne e salumi, frutta e verdura e latticini e formaggi con livelli di soddisfazione degli acquirenti molto alti.

In collegamento Dario Da Re, docente dell’Università di Padova, ha approfondito il tema dell’’importanza delle relazioni nella filiera corta portando l’esempio virtuoso del quartiere Guizza di Padova. “Le persone fanno la differenza, ma le associazioni la fanno ancora di più”, la frase conclusiva del suo intervento. Elena Sico, Direttrice Dipartimento Agricoltura Regione Abruzzo ha esposto le opportunità provenienti dai piani di programmazione della Regione Abruzzo, in particolare interventi del PSP.

A seguire intervento di Gianlorenzo Molino che portato l’esperienza del GAS Vasto, gruppo di acquisto solidale che oggi conta una settantina di nuclei che acquistano regolarmente prodotti freschi di agricoltura biologica a filiera corta e prodotti confezionati da piccole aziende bio principalmente italiane. L’associazione promuove anche eventi e visite aziendali  volti a conoscere meglio i produttori che operano nel campo del mercato bio, equo e solidale italiano.

Domenico Francomano, Direttore GAL Terre Pescaresi, ha esposto tutte le operazioni e le attività delle comunità e filiere nell’ambito dei progetti di cooperazione per la valorizzazione dei prodotti locali.

Spazio poi al dibattito e alle considerazioni conclusive della Presidente nazionale Associazione La Spesa in Campagna Cia, Beatrice Tortora, “Necessario incentivare sempre di più le relazioni dirette tra agricoltori e consumatori”, sostiene, “Con la rete de La Spesa in Campagna, vogliamo favorire e incentivare sempre di più queste relazioni e far conoscere la storia dei prodotti, le persone che li hanno realizzati, i campi da cui provengono, garantire il giusto prezzo tagliando gli innumerevoli passaggi intermedi nella filiera per arrivare dal campo alla tavola”.




EDILIZIA, FENEAL UIL ABRUZZO SI MOBILITA per lavoro, ambiente e sicurezza

Louis Panza, segretario regionale Feneal Uil: “I provvedimenti del governo mettono a rischio migliaia di posti di lavoro”

Pescara, 21 marzo 2023. La Feneal Uil Abruzzo annuncia la partecipazione, insieme alla Fillea Cgil, alla giornata nazionale di mobilitazione dei lavoratori edili che si terrà a Roma il prossimo 1° aprile. La manifestazione ribadisce la contrarietà al decreto-legge che blocca lo sconto in fattura, la cessione del credito d’imposta e tutti gli altri incentivi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici residenziali, a sostegno di quei cittadini che vivono in abitazioni vetuste ed energivore che sono i più colpiti dalla mancanza di una politica e di una programmazione per la riqualificazione e la rigenerazione delle loro case. Le scelte del governo, secondo Feneal Uil, che porterà le proprie proposte a favore del lavoro e dell’ambiente, mettono a rischio migliaia di posti di lavoro e rendono impossibile, per i redditi più bassi, realizzare interventi sulle case popolari e sulle più vecchie.

“I provvedimenti del governo rischiano di causare un netto peggioramento dei livelli occupazionali, gravi impatti ambientali ed impossibilità di rigenerare quartieri e periferie senza raggiungere così gli obiettivi Onu e Ue per città sostenibili – spiega Louis Panza, segretario regionale Feneal Uil – Con le nuove norme del Codice degli appalti, chiediamo inoltre vincoli stringenti sull’obbligo di applicare e rispettare i Ccnl edili in tutti gli appalti di lavori rientranti nei perimetri e nei campi di applicazione dell’allegato X del Dlgs. 81/2008, a partire dagli appalti di lavori pubblici, migliorando le previsioni del nuovo Codice degli appalti contro ogni forma di dumping contrattuale, lavoro irregolare, infiltrazioni criminali. Chiediamo il ripristino del divieto dei sub appalti a cascata come previsto dall’attuale Codice e la valorizzazione delle imprese più strutturate e più qualificate; la direzione intrapresa dal governo porterà ad un netto peggioramento della sicurezza per i lavoratori negli appalti pubblici, con conseguente minore qualità e sostenibilità”. “Inoltre – conclude – chiediamo la modifica del decreto 11/2023 sui bonus edili, che mette a repentaglio migliaia posti di lavoro e soprattutto esclude milioni di cittadini a basso reddito dalla possibilità di rendere la propria casa più salubre, sicura e più efficiente in termini energetici”.

Uil Abruzzo esprime vicinanza alla causa dei lavoratori edili attraverso le parole del segretario regionale Michele Lombardo: “Riteniamo fondamentale  e importante che si riavvii una politica industriale di settore, che possa consentire di avere interventi di sostegno stabili e duraturi per il comparto, che consentano di difendere l’occupazione che già c’è e di creare nuova occupazione. Sostenere il nostro sistema edile nazionale significa anche guardare alle nuove linee guida che l’Unione europea dà, soprattutto rispetto alla riqualificazione delle aree urbane in un’ottica green; sosteniamo fortemente che nel settore possano arrivare risorse e strumenti idonei a far fare questo salto di qualità alle urbanizzazioni delle nostre città e dei nostri paesi”.

Poi aggiunge: “Solo la giusta attenzione al tema delle infrastrutture, viarie e ferroviarie, può aiutare la tenuta economica e sociale, anche a livello regionale. Siamo convinti che la manifestazione del 1° aprile metta al centro l’interesse di un settore che è trainante per l’intero comparto produttivo ed economico dell’Italia. Se l’edilizia ha un giusto sviluppo, anche i settori produttivi industriali possono beneficiarne. Dall’edilizia dipende la crescita del nostro Paese, la crescita della nostra regione”.

Barbara Del Fallo