START IMPRESA, si aprono le iscrizioni

Un’opportunità per avviare la propria impresa

Il bando della dodicesima edizione è ora disponibile: il corso è gratuito, per partecipare bisogna avere almeno 18 anni e una buona idea.

Pescara, 7 giugno 2022. È aperto il bando per partecipare a Start Impresa, il corso gratuito di Formazione specialistica per lo sviluppo della nuova imprenditoria che premia le idee migliori e offre la possibilità di sviluppare il proprio progetto. Possono presentare domanda di partecipazione tutti coloro che sono maggiorenni al momento dell’iscrizione e che, da soli o in gruppo, intendano avviare un’attività di impresa in qualunque settore.

Il termine per la presentazione delle domande è fissato per il 2 settembre 2022. Il corso, promosso dalla Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara, offre gratuitamente ad aspiranti imprenditrici e imprenditori strumenti e conoscenze utili per capire come costituire un’azienda o una start up di successo impostando e validando un’idea d’impresa. Tutto questo, grazie ad imprenditori e manager che mettono a disposizione il loro tempo e le loro competenze.

Il percorso, che prenderà il via il 9 settembre, prevede 8 moduli operativi e 8 Webinar, insieme a case history, laboratori di coaching e un business game, per un totale di circa 70 ore, come specificato nel calendario. Gli argomenti riguarderanno il settore economico, finanziario e fiscale, la gestione amministrativa e le forme societarie. Si lavorerà alla stesura del business plan oltre ad approfondire argomenti importati per chi vuole “fare impresa”, quali il marketing strategico, la comunicazione aziendale, il public speaking, il web marketing, i social media e il loro utilizzo per l’interazione con i futuri clienti. E poi ancora, le opportunità d’investimento, la protezione industriale e gli incentivi, la scelta delle risorse umane completeranno l’articolato percorso formativo che si svolgerà in presenza presso la sede di Confindustria Chieti Pescara in Via Raiale 110 bis a Pescara e da remoto per gli iscritti residenti fuori regione.

Al termine del percorso il Comitato di valutazione selezionerà i cinque finalisti che concorreranno per i premi.

I premi saranno assegnati da una Giuria di nove membri formata da importanti operatori economici e finanziari. Al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro di 2.000 euro offerto dal main sponsor Proger Spa che offrirà, inoltre, ad una imprenditrice finalista il Premio speciale “Sonia Pantoli”, dell’importo di 1.000 euro, dedicato alla giovane e brillante collega scomparsa.

Altri premi saranno messi a disposizione da Confindustria Chieti Pescara, Secretel Srl, Innovalley, Radio ISAV e Uppo. Tutti i cinque finalisti avranno l’opportunità di incontrare referenti di Venture Capital ai quali presentare il loro progetto d’impresa.

Gli altri partner di questa dodicesima edizione sono: Artheria, Belisario, B Holding, Blue Italy, Claudio Bonasia, Cristiano Fino Web and Software Solutions, Dinamic Service, Din-Da-Lo, Don The Fuller Jeans, Ecoh Media, Meta, Nestplan International, Phi Hotels – Xenia, Polymatic, Porta Antisismica, Radio Delta1, Remu, Sinergie Education, SLT – Studio Legale e Tributario, Studio Rozzi e Consulmarchi, Sun City, Teknoidea e Top Solutions.




PACE, LAVORO, SALUTE, lavoro e democrazia sociale

Assemblea territoriale CGIL provincia dell’Aquila

L’Aquila, 4 giugno 2022. Si terrà il 6 giugno dalle ore 14, presso l’Auditorium del Castello, l’assemblea territoriale di delegate, delegati, attiviste ed attivisti della CGIL della Provincia dell’Aquila. Sarà un’occasione di confronto pubblico nel segno della condivisione di idee e proposte per affrontare, anche sul nostro territorio, i temi cruciali che stanno segnando la nostra epoca.

La guerra e la pandemia incidono in misura importante sull’agire di ognuno/a, spingendo verso scelte individualistiche che, solo apparentemente, sembrano proteggere da fenomeni così grandi e allontanano dal sentire e dell’agire collettivi. Per questa ragione è necessario favorire ed alimentare una rinnovata contaminazione di idee e di azione, di esperienze e di culture che creino la rete della collettività.

Partecipazione e condivisione sono le basi fondamentali su cui ricostruire una comunità di intenti che sia capace di definire i tratti del cambiamento necessario per ridisegnare il futuro. Riteniamo necessario ripartire dai bisogni delle nostre comunità per indirizzare diversamente il sistema sociale, superando definitivamente la centralità del mercato come soggetto esclusivo di regolamentazione delle nostre vite. Povertà, povertà lavorativa, disuguaglianze, discriminazioni, sfruttamento, precarietà, insicurezza e solitudine sono tutti elementi generati dalla crisi economica, aggravati dalla pandemia e resi ancor più drammatici dalla guerra. Sono temi che attendono soluzioni immediate. La risposta non può che essere collettiva e non può che venire dal basso. Deve veicolarla chi questi temi li ha attraversati per mandato, per coerenza politica, ma anche per senso di umanità.

La guerra e la pandemia hanno posto questioni urgenti che avranno nel prossimo futuro conseguenze importanti sul piano sociale. Partendo dalle vittime della guerra, fino ad arrivare all’aumento del costo della vita, alla crisi alimentare ed energetica, alla crescita della povertà e all’acuirsi delle disuguaglianze. Essere costruttori di pace oggi vuol dire essere coraggiosi, vuol dire riassegnare il giusto valore alle parole e alle azioni.

In linea con le direttive nazionali, la CGIL della Provincia dell’Aquila continua a credere che pace, solidarietà, equità, giustizia sociale, ambiente e democrazia siano indissolubilmente legate tra loro e che siano le direttrici comuni per il necessario cambiamento di sistema sociale. Affinché nessuno/a resti solo/a. Questa sarà l’assemblea del 6 giugno, un momento di contaminazione tra esperienze dell’associazionismo, dell’impegno sociale e del mondo del lavoro per ridisegnare e immaginare il futuro delle nostre comunità sulla base di valori condivisi.




SITUAZIONE GRAVE, indispensabile un tavolo di confronto

Lfoundry, altri 20 somministrati lasciati a casa

Avezzano, 2 giugno 2022 – Uiltemp Abruzzo, nel ringraziare tutti i lavoratori e lavoratrici che hanno deciso di aderire allo sciopero e partecipare al presidio nonostante i tentativi aziendali di far sì che lo sciopero non riuscisse, segnala che Lfoundry ha confermato le proprie intenzioni, lasciando a casa altri 20 lavoratori e lavoratrici che hanno raggiunto i 36 mesi previsti dall’accordo di prossimità.

“Tale decisione – commenta il segretario regionale Uiltemp Maurizio Sacchetta – creerà un problema sociale nel territorio marsicano specialmente in un periodo di incertezza come quello che stiamo vivendo. Pertanto, chiediamo ai lavoratori somministrati coinvolti nella vertenza Lfoundry di non abbassare la guardia e proseguire con noi la battaglia a difesa del lavoro e della dignità delle persone”.

                Al fine di scongiurare l’ennesima perdita di occupazionale, in un territorio già segnato dalle crisi in atto, Uiltemp Abruzzo si dice pronta a valutare “insieme con i lavoratori e lavoratrici in somministrazione tutti i possibili percorsi di lotta, compreso un presidio permanente davanti i cancelli dell’azienda Lfoundry, utili a mantenere alta l’attenzione sul problema occupazionale”.

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 1° giugno, il segretario Uiltemp Maurizio Sacchetta, insieme al collega Uilm Andrea Campione, sono stati ricevuti dal vicepresidente della Giunta regionale, Emanuele Imprudente, dall’assessore regionale al Lavoro, Pietro Quaresimale, e dal consigliere Mario Quaglieri. “Le parti politiche – dice Sacchetta – dopo aver preso atto delle ragioni dello sciopero del 27 maggio scorso dei lavoratori e delle lavoratrici in somministrazione alla LFoundry, si sono impegnate a convocare con urgenza un tavolo di confronto con l’azienda, con la partecipazione della Uiltemp Abruzzo, per individuare insieme un percorso condiviso al fine di scongiurare tale nefasta conclusione”.

Rsa Uiltemp Abruzzo

Segreteria Regionale Uiltemp Abruzzo




AGEVOLAZIONE ALLE IMPRESE Nuovi incentivi, opportunità e finanziamenti attivi

Mercoledì  01 giugno ore 18.00

San Giovanni Teatino, 30 maggio 2022. Si svolgerà Mercoledì 01 Giugno, presso l’Auditorium della Scuola Civica Musicale in Piazza San Rocco a Sambuceto,  il Convegno organizzato dal Comune di San Giovanni Teatino, in collaborazione con Confindustria Chieti/Pescara, CNA Abruzzo Donne e la Confcommercio di Chieti, sul tema delle agevolazioni alle imprese.

“Una grande occasione per confrontarsi sui cambiamenti avvenuti in questo ultimo periodo nel mondo dell’impresa e per aprire un’importante finestra sui contributi e sulle possibilità offerte dallo Stato alle imprese, per provare a superare insieme questo complesso periodo che stiamo attraversando”, così il Sindaco Giorgio Di Clemente.

“Negli ultimi tempi, anche a causa della Pandemia da Covid19 – ha dichiarato Valenzia Di Meo, Assessore al Bilancio del Comune di San Giovanni Teatino, promotrice del convegno – si sono succeduti e sovrapposti tutta una serie di norme e provvedimenti riguardanti le imprese e le attività commerciali, tanto da creare anche confusione negli operatori del settore.  Con questo incontro, si vuole soprattutto focalizzare e informare sulle agevolazioni attualmente in vigore, in modo da aiutare e supportare le imprese, sostenendole nel rilancio post Covid”.




LA SCUOLA SCIOPERA, lunedì 30 maggio

Reclutamento, formazione, risorse per il contratto e precari: questi i temi della protesta

Pescara, 30 maggio 2022. Oggi la scuola si ferma. È il giorno dello sciopero, indetto dalla FLC CGIL insieme alle altre OO.SS contro un atto normativo, Il DL 36/2022 inaccettabile nel metodo e nel merito. 

Nel metodo perché si interviene per decreto-legge, e quindi in modo unilaterale e autoritario, su una materia che riguarda il rapporto di lavoro e che pertanto dovrebbe essere regolata per via contrattuale.

Nel merito, perché invece di trovare le risorse per rinnovare il contratto, si dà vita ad un sistema di valorizzazione professionale con premi “una tantum”, sulla base di percorsi di formazione selettivi definiti dall’alto, per di più finanziati con i soliti tagli all’organico dei docenti (-9600 posti di lavoro a regime).

Ma non solo: il DL 36/2022 interviene anche a ridefinire il sistema di formazione iniziale e di reclutamento rendendolo un vero e proprio percorso a ostacoli. Le nuove modalità previste, oltre a dare un nuovo impulso al mercato dei crediti, non lasceranno nessuna possibilità di stabilizzazione per migliaia di precari che da anni hanno permesso alle scuole di andare avanti.

Il tutto, tradendo lo spirito del Patto per la scuola, siglato un anno fa, che invece “prometteva” scelte condivise. Contro tutto questo, il mondo della scuola si mobilita.

Chiediamo più personale, più tempo scuola, meno precariato, organici adeguati e strutture funzionali, oltre ad un rinnovo contrattuale che rappresenti il giusto riconoscimento del lavoro che si fa a scuola. Vogliamo immediate risposte da parte del Governo e del Ministero dell’Istruzione. Serve un intervento da parte di tutte le forze politiche democratiche che hanno veramente a cuore la scuola, i diritti costituzionali e il futuro del nostro Paese.

Ricordiamo che nella giornata di mobilitazione si terrà anche una manifestazione nazionale a Roma in Piazza Santi Apostoli a partire dalle ore 10.30. La FLC CGIL Abruzzo Molise  sarà presente con una delegazione di lavoratori per gridare il proprio NO ad un progetto scellerato che mortifica ancora una volta la scuola pubblica.

FLC CGIL Abruzzo Molise




STAGIONE ESTIVA, ripartono i voli per Cagliari

Catone: Entra a pieno regime la summer di Abruzzo Airport

Pescara, 26 maggio 2022. Ripartono domani (venerdì 27 maggio) i collegamenti da e per Abruzzo Airport con Cagliari, operati da Volotea. Per la stagione summer 2022, la compagnia aerea low cost che collega tra loro città di medie e piccole dimensioni e capitali europee, ripristina la destinazione di Cagliari, con 2 frequenze a settimana, ogni martedì e venerdì. La Sardegna si aggiunge alla tratta già operativa in Sicilia di Catania. Anche questa effettuata due volte a settimana, ogni martedì e venerdì.

La ripartenza dei voli da Pescara conferma l’impegno della low-cost nell’offrire collegamenti comodi, veloci e diretti dallo scalo abruzzese verso alcune tra le più importanti città italiane.

“Siamo davvero felici di riattivare le rotte per Cagliari e Catania. Quest’estate, i passeggeri abruzzesi potranno raggiungere, a bordo dei nostri aeromobili, le due principali isole italiane, per concedersi una vacanza all’insegna di mare cristallino, arte e buon cibo.

Allo stesso tempo, con i collegamenti da e per Pescara puntiamo a incrementare il numero di turisti incoming desiderosi di visitare l’Abruzzo alla scoperta del suo straordinario patrimonio naturalistico e culturale” – ha affermato Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Volotea Italy Southeastern Europe di Volotea.

“Con la partenza a partire da domani del collegamento con Cagliari che si affianca alla destinazione di Catania, già ripartita dallo scorso aprile, entra a regime la stagione summer di Abruzzo Airport  – afferma Vittorio Catone, presidente della Saga -. Una stagione che si preannuncia senz’altro positiva e su cui puntiamo molto, per segnare la vera ripresa post Covid per il nostro scalo e per l’intero comparto aeroportuale”.

Marcella Pace




PER MIGLIORARE RICERCA E COSTI, Atenei e Centri Scientifici Lavorino Insieme

Scuola e Università, la Uil: “Centrali per la crescita dell’Abruzzo.

A L’Aquila il congresso regionale della Uil Scuola Rua: Marco Angelini rieletto segretario generale

L’Aquila, 26 maggio 2022. Nella sala congressi della Camera Sindacale Uil dell’Aquila si sono tenute le assemblee territoriali e il III congresso regionale della Federazione Uil Scuola Rua “Ricerca Università Afam”, con la partecipazione online del segretario nazionale Attilio Bombardieri, e in presenza di Michele Lombardo e Fabrizio Truono, rispettivamente segretario generale e componente della segreteria Uil Abruzzo.

Nel corso della sua relazione Marco Angelini, segretario regionale Uil scuola Rua, oltre ad affrontare i numerosi problemi legati al rinnovo del contratto nazionale per i lavoratori del comparto istruzione e ricerca, ha acceso i riflettori sulla “centralità delle istituzioni dedite alla formazione e alla ricerca scientifica nella ripresa economica della città dell’Aquila, della regione Abruzzo e dell’intero Paese”. Non solo, ma ha anche affrontato temi come “l’importanza strategica dell’apparato manifatturiero in Abruzzo, la necessità che università e centri di ricerca pubblici e privati si strutturino in un unico sistema e, infine, la necessità che il mondo della conoscenza trovi un contatto sempre più diretto con quello industriale. In tutto ciò, si è detto, la politica dovrebbe fare la sua parte”.

Nel corso dei lavori si è parlato anche della necessità, oramai ineludibile, per gli atenei abruzzesi “di considerare l’importanza di un lavoro congiunto. Con questa soluzione, ogni istituzione riverserebbe il proprio patrimonio di conoscenze per ottimizzare costi e risultati in termini di una formazione sempre più qualificata da destinare agli studenti, ma anche ai dipendenti, per avere servizi a più basso costo. Questo aspetto acquista ancor più rilevanza qualora si pensasse di armonizzare le risorse che provengono dallo Stato spingendo gli atenei, ma non solo, a trovare forme concrete di collaborazione scientifica”.

A conclusione dei lavori congressuali si è proceduto all’elezione del segretario generale regionale della Federazione Uil Scuola Rua “Ricerca Università Afam”: all’unanimità è stato rieletto Marco Angelini, già segretario responsabile dell’Università dell’Aquila. Con questa elezione si è voluto riconoscere ad Angelini il ruolo positivo e sempre più marcato svolto all’interno del sindacato, la sua costante attenzione alle problematiche delle lavoratrici, dei lavoratori e delle loro famiglie, affrontate sempre con dedizione, responsabilità, competenza e rispetto. La rielezione di Angelini segue quella delle nomine di referenti e coordinamenti degli altri atenei abruzzesi ai quali Angelini ha fatto le congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro.

Piergiorgio Greco




SU TESSILE, ENERGIA E CHIMICA subito più investimenti per invertire una situazione di difficoltà

Ad Alanno il congresso regionale della federazione di categoria della Uil. Debora Del Flacco rieletta segretaria regionale: “La crescita ha iniziato a rallentare, siamo a rischio di impoverimento”

Alanno, 25 maggio 2022. I comparti del tessile, dell’energia e della chimica in Abruzzo hanno sofferto e stanno soffrendo per la pandemia e la guerra in Ucraina, come dimostrano le crisi di Brioni, Pilkington e Yokohama: servono subito interventi per evitare un tracollo del settore nella nostra regione. È la richiesta decisa che arriva da Alanno, dove questa mattina si è svolto il congresso della Uiltec Abruzzo, la federazione della Uil che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del tessile, dell’energia e della chimica, al termine del quale Debora Del Fiacco è stata rieletta alla guida per i prossimi quattro anni. Con lei, faranno parte della segreteria Giuseppe D’Anniballe, Riccardo De Feo e Giuliano Vespasiani. Tesoriere Arnaldo Schioppa.

Tanti e autorevoli gli ospiti presenti ai lavori, ai quali hanno partecipato numerosi delegati da tutto l’Abruzzo, e presieduti da Arnaldo Schioppa: dal segretario generale della Uil Abruzzo, Michele Lombardo, al segretario generale nazionale Uiltec, Paolo Pirani (in collegamento online), dal segretario generale aggiunto, Daniela Piras, al segretario organizzativo, Andrea Bottaro, fino al segretario nazionale Daniele Bailo.

Nel corso della sua apprezzata relazione, Debora Del Fiacco ha rimarcato come “i problemi e le difficoltà dovute alla pandemia prima e alla guerra in Ucraina dopo hanno inciso sul sistema sociale e sull’assetto politico-istituzionale italiano e abruzzese. L’Abruzzo, in particolare, sta soffrendo significativamente. Se nel periodo 2020-2021, la pandemia ha colpito duramente il tessile, l’abbigliamento e le calzature, specie in quei distretti come il Teramano e il Pescarese dove queste attività sono particolarmente importanti, l’occupazione militare dell’Ucraina ha mostrato la fragilità del nostro sistema di sicurezza energetica nazionale. Oggi, anche nella nostra regione, tutte le aziende ed i settori che seguiamo vivono una grandissima difficoltà a causa dell’elevato costo dell’energia”. Del Fiacco, poi, ha rimarcato “il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, che ha causato buste paga più leggere”. Anche il tema della transizione energetica è stato al centro dei lavori, insieme alla sicurezza sul lavoro e al rinnovo dei contratti nazionali: “Uiltec lavorerà per incrementare i trattamenti salariali dei lavoratori dei nostri comparti. Come segreteria regionale, il nostro impegno rimane la contrattazione di secondo livello: continueremo a lavorare sia per legare i salari alle reali performance delle singole aziende, sia per garantire una qualità del lavoro all’altezza delle aspettative”.

Per quanto riguarda l’industria abruzzese “bisogna sostenere progetti di legge contro le delocalizzazioni selvagge, per evitare che abbandonino il territorio imprese che comunque generano lavoro e valore. Inoltre, è giunto il momento di considerare la disoccupazione giovanile una vera e propria emergenza, e di lavorare per favorire una presenza industriale significativa nella nostra regione. Da parte loro, le imprese sono chiamate sempre di più a investire sui giovani con progetti lavorativi a lungo termine. Solo così si invertirà definitivamente una tendenza economica per certi versi ancora troppo instabile e incerta”. Purtroppo, ha rimarcato la segretaria, “già oggi la crescita ha iniziato a rallentare, con un rischio di impoverimento per la nostra regione ancora più elevato. Ecco perché occorre tutelare il patrimonio industriale e rilanciarlo prima possibile”.

Da parte sua, il segretario nazionale Paolo Pirani ha detto che “Uiltec Abruzzo è un protagonista del rilancio della regione, così come a livello sindacale lo è stato nella Uiltec nazionale”, mentre per Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo “è giunto il momento di giocare all’attacco: più industria, più lavoro. Il momento è di quelli cruciali: o ci rialziamo ora, o rischiamo di soccombere. Purtroppo, la Regione Abruzzo ha scelto di non avere rapporti con i corpi intermedi: questo complica tutto. Ma noi vogliamo continuare a fare la nostra parte, e non ci arrendiamo per il bene dell’Abruzzo”.

Nel corso delle sue conclusioni, Daniela Piras, segretario generale aggiunto, ha detto che “viviamo in un periodo di grande incertezza, e le crisi attuali ci mostrano la totale assenza di una strategia nazionale in passato sui temi dell’energia. Servono, dunque, risposte strutturali a problemi strutturali. Basta mettere la polvere sotto il tappeto. Siamo un paese che merita l’indipendenza economica, perché abbiamo tutte le carte in regola: ci dobbiamo credere davvero in maniera strategica. C’è bisogno di sostegno politico alle nostre eccellenze, c’è bisogno di politica industriale, totalmente assente in questo paese. È ora di rivendicare i tavoli su questi temi, per intervenire contro il divario sociale causato dalla pandemia e rilanciare il welfare di qualità. E serve una riforma fiscale fatta di riduzione del cuneo e lotta all’evasione. Vogliamo essere protagonisti, non comparse, nel rilancio del nostro paese”.

Piergiorgio Greco




VENERDÌ SCIOPERO alla Lfoundry di Avezzano

Mancato rinnovo del contratto a cento interinali,

Avezzano, 25 maggio 2022. “Alla luce degli ultimi avvenimenti in LFoundry dove, a circa 100 lavoratori e lavoratrici in somministrazione da più di 36 mesi, è stato comunicato il non rinnovo contrattuale da fine maggio senza il rispetto nè del problema sociale che ne deriva nè della dignità di questi lavoratori e lavoratrici, noi diciamo basta”. Così Maurizio Sacchetta, segretario generale Uiltemp Abruzzo, che annuncia uno sciopero di tutto il personale somministrato in missione alla LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022, chiedendo al tempo stesso il sostegno delle Rsu Lfoundry.

“Da troppo tempo – continua – il personale somministrato si trova di fronte all’impossibilità di organizzare la propria vita privata e non vede quindi garantito il proprio diritto di conciliazione dei tempi vita-lavoro. Quindi, diciamo basta. È ora di dire basta a chi non ascolta la voce dei lavoratori, per questo chiediamo la motivazione della scelta di non ascoltare la proposta della Uiltemp Abruzzo di far stabilizzare i lavoratori e le lavoratrici alle Apl con il contratto a tempo indeterminato con missioni a tempo determinato che garantirebbe, almeno fino a giugno 2024, la continuità occupazionale dei lavoratori e lavoratrici e garantirebbe all’azienda utilizzatrice sia la flessibilità che un abbassamento del costo del lavoro. È ora di dire basta a chi vuole ancora considerare lavoratrici e lavoratori in somministrazione come di “serie B”, per questo chiediamo la stabilizzazione dei somministrati che da diversi anni svolgono, in maniera strutturale, l’attività lavorativa alla Lfoundry. Ricordiamo che questi lavoratori e lavoratrici hanno partecipato e partecipano alla realizzazione e al raggiungimento degli obiettivi di produzione fissati dall’azienda Lfoundry. In assenza di concrete risposte alle nostre richieste ed in coerenza con quanto concordato con la maggioranza dei lavoratori somministrati, viene dichiarato lo sciopero di tutto il personale somministrato in missione c/o LFoundry per tutta la giornata lavorativa di venerdì 27 maggio 2022”.

Rsa Uiltemp Abruzzo

Segreteria Regionale Uiltemp Abruzzo




NON SOLO VINO, torna EVO Abruzzo

In 12 tra aziende agricole e frantoi del Movimento Turismo Olio il 28 e 29 Maggio

Casoli, 24 maggio 2022. Scoprire i luoghi e i paesaggi dell’olio extravergine abruzzese, conoscere dalla viva voce dei produttori la storia di aziende agricole e frantoi che da generazioni si dedicano alla coltivazione delle olive e alla produzione di olio di altissima qualità nella nostra regione, questo è “EVO Abruzzo” l’evento, ormai giunto alla seconda edizione, che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 Maggio in dodici aziende del Movimento Turismo Olio Abruzzo.

Il Movimento Turismo dell’Olio Abruzzo è un giovanissimo consorzio nato ad inizio 2021 per mettere insieme le realtà olivicole regionali maggiormente vocate alla promozione territoriale e all’accoglienza turistica, ad oggi conta 23 consorziati su tutte e quattro le province abruzzesi andando a rappresentare praticamente tutti i territori più importanti per qualità e quantità nel comportato dell’olio abruzzese.

Già dal nome è facile intuire il profondo legame del consorzio con il Movimento Turismo del Vino e infatti anche quest’anno è rinnovata la partnership tra le due realtà con la scelta della data dell’evento in concomitanza con quella di Cantine Aperte, la manifestazione enoturistica più importante  che si svolge nella nostra regione. Grazie alla sinergia tra queste due realtà l’ultimo weekend di Maggio in Abruzzo si candida ad essere un vero e proprio paradiso per enoturisti ed evoturisti provenienti da tutta Italia.

”In questa seconda edizione cresce il numero dei frantoi partecipanti che va ad unirsi alle alle aziende consorziate che partecipano anche a Cantine Aperte” dice il Presidente Pier Carmine Tilli che continua “con EVO Abruzzo già dall’anno scorso abbiamo voluto lanciare un evento assolutamente innovativo in tutta Italia ovvero unire il turismo dell’olio a quello del vino che proprio nell’ultimo weekend di Maggio da oltre 30 anni vive il suo momento più alto grazie al Movimento Turismo Vino del Presidente D’Auria che naturalmente ringrazio per la disponibilità nella realizzazione del progetto”.

Il programma prevede un format abbastanza simile a quello dei primi anni di Cantine Aperte con le visite in azienda, le degustazioni completamente gratuite e degli sconti speciali sull’acquisto di olio comprato durante il fine settimana. Come detto saranno dodici le aziende partecipanti: in provincia di Teramo saranno aperte Frantoio Montecchia a Morro d’Oro, Oleificio Matalucci a Pineto, Faraone a Giulianova e Agricola Cirelli ad Atri. In provincia di Pescara invece saranno a disposizione di curiosi e appassionati Azienda Scorrano a Pianella, Olio Pretole a Loreto Aprutino e Marramiero a Rosciano. Infine, in provincia di Chieti partecipano alla manifestazione La Vinarte a Santa Maria Imbaro, Frantoio Verna a Guardiagrele, Olivicola Casola e Azienda Tilli a Casoli, Frantoio Di Giulio a Casoli. Proprio queste ultime quattro realtà si sono unite per relizzare un evento nell’evento dal nome “Weekend della Majella” con premi per tutti quelli che visiteranno tutte le aziende (con tanto di timbro sul passaporto dell’evento) durante il weekend.

“In Abruzzo si parla sempre di necessità di nuove sinergie tra i vari settori produttivi come opportunità di crescita territoriale di tutto il sistema regionale, con EVO Abruzzo e in generale con le attività del consorzio del Movimento Turismo Olio vogliamo fare proprio questo” dice il vicepresidente Giuseppe Scorrano che continua “Nella nostra regione olio e vino rappresentano due importantissime realtà che – nel rispetto delle specificità di ognuno – possono parlarsi e aiutarsi al fine di portare benefici a territori che sono vocati ad entrambe le colture da un secolo. Sabato e domenica andate per frantoi, per aziende agricole e per cantine perché è in questi luoghi che si trova il patrimonio storico, sociale e culturare della nostra regione”




CINQUE NUOVI MEZZI ELETTRICI in servizio a Pescara

Pescara e TUA sempre più smart e green con i nuovi bus elettrici. Giuliante: “Stiamo portando avanti un discorso di mobilità sostenibile e sempre più green”. Masci: “Pescara città in cui i mezzi elettrici dovranno essere preponderanti”.

Pescara, 24 maggio 2022. Entrano, infatti, in servizio cinque nuovi autobus elettrici di proprietà del comune del capoluogo adriatico e concessi in comodato d’uso gratuito a TUA.

“Rafforziamo un discorso importante dal punto di vista ambientale per Pescara con i nuovi cinque mezzi elettrici che sono a disposizione dell’utenza pescarese. La particolare attenzione all’ambiente – ha spiegato Gianfranco Giuliante, presidente di TUA SPA – ci rende molti soddisfatti perché, in modo strutturato, stiamo portando avanti un discorso di mobilità sostenibile e sempre più green”.

I nuovi mezzi elettrici vengono utilizzati sulla linea 10. Tecnologia all’avanguardia per i bus prodotti dalla Rampini modello Alè E80 e lunghi 8 metri: i cinque nuovi mezzi, infatti, sono dotati di emettitrici a bordo che consento l’acquisto del titolo con tecnologia contactless, sia tramite carte abilitate al pagamento contactless o smartphone o smartwatch (Apple Pay; Google Pay; etc) oltre che con il consueto uso di monete.

Ogni bus ad 8 metri ha la possibilità di portare fino a 48 passeggeri disponendo di una grande maneggevolezza ed una ottima autonomia. Altre caratteristiche tecniche: motore DANA TM4, potenza di picco 218 k, sistema di frenata rigenerativa, ABS, ASR, EBS (ESC), velocità max 70 km/h, autonomia circa 200 km Impianto elettrico di trazione 210 kWh, BMS Rampini, con sistema attivo di bilanciamento e riscaldamento automatico, climatizzazione con aria condizionata vano autista e aria condizionata vano passeggeri.

È evidente – ha concluso Giuliante – che gli impatti legati all’utilizzo dei nuovi bus sono estremamente positivi in termini di sostenibilità ambientale per l’abbattimento di fattori inquinanti in atmosfera, ma anche dal punto di vista della riduzione dei costi sfruttando una tecnologia del tutto green in un contesto mondiale caratterizzato da una schizofrenia dei prezzi del gasolio”.

Per Carlo Masci, sindaco di Pescara, un altro importante passo verso una Pescara sempre più green: “Con l’inserimento nelle linee cittadine dei bus elettrici, iniziamo un percorso che abbiamo sempre auspicato di utilizzo di mezzi elettrici a zero impatto ambientale che sarà potenziato per abbattere l’inquinamento atmosferico. Pescara – ha proseguito il sindaco Masci – deve diventare una città in cui i mezzi pubblici elettrici siano preponderanti e su questo aspetto stiamo lavorando molto. I nuovi cinque bus, assieme ai filobus per la linea longitudinale oltre all’acquisto in itinere di altri sei mezzi pubblici elettrici rappresentano la giusta linea tracciata dall’amministrazione comunale”.




ZONE ECONOMICHE SPECIALI, aperto a Teramo lo sportello

Rimettiamo al centro dell’attenzione l’impresa e il lavoro, altrimenti ricostruiamo nel vuoto. Leggi confuse e burocrazie patologiche frenano lo sviluppo” ha detto il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura

Teramo 24 maggio 2022. Aperto oggi a Teramo, alla Camera di Commercio, lo sportello “ZES” riferimento operativo delle zone economiche speciali che in provincia di Teramo ricomprendono i territori dei Comuni di Giulianova, Roseto e Mosciano Sant’Angelo. Ad inaugurare lo sportello il professor Mauro Miccio, commissario straordinario della ZES Abruzzo, Giovanni Legnini, commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016 e la presidente della CCIA del Gran Sasso, Antonella Ballone.

Nel suo intervento il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura, ha sottolineato la centralità del “lavoro e dell’impresa” nel processo della ricostruzione, plaudendo alla scelta dei due Commissari di “integrare” i percorsi unendo idealmentela “semplificazione per le imprese a quelle per la ricostruzione” post sisma. “Certo nessuno di noi poteva pensare che a distanza di anni dalla sua istituzione ci saremmo trovati a inaugurare lo sportello dopo una pandemia mondiale e con una guerra in corso: due circostanze che stanno modificando profondamente gli asset industriali e gli orizzonti delle nostre imprese” ha detto Di Bonaventura aggiungendo: “Abbiamo più che mai bisogno di strumenti finanziari e strutturali a sostegno delle nostre imprese e la ZES rappresenta un tassello di straordinaria importanza che “raddoppierà” la sua utilità se riuscirà a combinarsi con il Fondo Complementare del PNRR per le aree sisma che sono all’interno.

Ma consentitemi una riflessione: ci sono voluti due Commissari straordinari, bravi, capaci e autorevoli per semplificare leggi e provvedimenti usciti fuori, male, evidentemente, dal Parlamento e per superare gli ostacoli di una burocrazia difensiva che di fronte alle contraddizioni si ferma. Le Zes nascono nel 2017 ma ci è voluta la nomina di un Commissario per farle decollare.  E quindi, dopo quattro anni, abbiamo fatto una riforma per semplificare la governance delle ZES che per questo non erano mai decollate. E questo è un problema patologico del Paese per il quale dobbiamo trovare una cura. Non possiamo vivere di solo turismo, dobbiamo rimettere al centro dell’attenzione l’impresa e il lavoro”.




DALLA RETE AL PIATTO. Da domani al via Le stagioni del mare

La manifestazione del Flag Costa dei Trabocchi presentata dal giornalista Marcello Masi

Pescara, 23 maggio 2022. Prenderà il via domani l’undicesima edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata dal Flag Costa dei Trabocchi per valorizzare il miglio zero e recuperare le tradizioni culinarie marinare. L’appuntamento, dedicato ai pesci di primavera, si svolgerà fino al 10 giugno, esclusi i sabati e le domeniche, coinvolgendo 15 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio.

Il progetto rientra tra le misure contenute nel piano di azione locale del consorzio finanziato attraverso il fondo comunitario Feamp 2014-2020, con la supervisione della Regione Abruzzo. L’iniziativa è realizzata in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea Ferzo Wines.

Per lanciare la nuova edizione dell’evento, il Flag Costa dei Trabocchi ha scelto un testimonial d’eccezione, il giornalista Marcello Masi, autore e conduttore di Linea Verde Life, che ieri mattina è stato protagonista dell’incontro “Le stagioni del mare”: l’importanza del miglio zero a tavola” andato in scena nell’ambito del salone nautico Sottocosta al porto turistico di Pescara. Dalla nuova legge che consente ai pescatori di poter riportare la plastica a terra al caro gasolio, il giornalista ha analizzato punti di forza e criticità ancora esistenti per gli operatori della pesca e per la diffusione del miglio zero a tavola, attribuendo grande importanza alle scelte dei consumatori.

«Gli studi dimostrano che circa il 40 per cento delle scelte che si fanno al ristorante è dettato dai ristoratori ai quali il consumatori chiedono consigli su cosa mangiare», ha ricordato Masi. «Per il ristoratore meno attento è più facile consigliare un’orata o una spigola al forno perché, non solo è semplice da preparare, ma se è anche di allevamento, aumenta pure il guadagno. Ma oggi per fortuna ci sono tanti ristoratori che stanno iniziando a comprendere l’importanza di una divulgazione corretta. Per favorire comportamenti virtuosi anche il consumatore deve fare la sua parte, riconoscendo e premiando chi si comporta in maniera corretta e chiedendo ai ristoratori di inserire nei menu qualche pesce azzurro in più».

A presentare l’iniziativa anche il direttore del Flag Costa dei Trabocchi Valerio Cavallucci e il presidente di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo.

«Nel 2018 abbiamo pensato che l’obiettivo di valorizzare il pescato fresco locale potesse essere perseguito attraverso un’alleanza con il mondo della ristorazione», ha ricordato Cavallucci, «perché quale migliore veicolo per far conoscere la qualità dei nostri prodotti se non i nostri ristoranti che valorizzano le tradizioni marinare o rielaborano in chiave contemporanea il patrimonio culinario del territorio. Per questo abbiamo messo in contatto, in maniera ancora più stretta, la piccola pesca con la ristorazione di qualità, abbinando l’evento a importanti campagne di sensibilizzazione sui social network».

«Sin dalla prima edizione abbiamo aderito con convizione a Le stagioni del mare perché è una manifestazione che racchiude tanti valori che ci stanno a cuore come Slow Food, a cominciare proprio dall’educazione alimentare», ha aggiunto Cavallo ricordando come «nel Mar Mediterraneo si pescano 143 varietà diverse di pesce, ma di queste, sono 5 o 6 finiscono sulla tavola e ovviamente hanno dei prezzi molto elevati, mentre i pescatori sono costretti a rigettare in mare tutto il resto. C’è bisogno, quindi, di fare uno sforzo soprattutto in termini di conoscenza e promozione culturale, per avere poi tutti i vantaggi conseguenti sia per la salute di chi mangia che per l’economia del territorio».  

Soddisfazione per l’evento è stata mostrata anche dal presidente della Camera di Commecio Chieti Pescara, Gennaro Strever che ha commentato: «esprimo il mio più grande apprezzamento per questa iniziativa perché è importante costruire, anche attraverso il cibo, una destinazione turistica di qualità, lontana dai gusti della massa e in grado di far crescere l’Abruzzo come merita».

A seguire, spazio ai fornelli con lo show cooking dello chef Tiziano Paolini che, condotto dalla giornalista Jennifer Di Vincenzo, ha preparato alcune prelibatezze a base di pesce fresco della Costa dei Trabocchi per poi deliziare il palato dei presenti con un aperitivo finger food. 

L’elenco di tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa è disponibile sul sito internet www.lestagionidelmare.it.

Antonella Luccitti

Responsabile dell’animazione Flag Costa dei Trabocchi




COPAGRI ABRUZZO FORMAZIONE, concluso il primo ciclo del percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento

Spina, tassello fondamentale per acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro

Pescara, 23 maggio 2022. Si è concluso con successo il primo ciclo di un Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) promosso e organizzato dalla federazione regionale della Copagri in collaborazione con il Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” di Pescara. Ne dà notizia la Copagri Abruzzo, informando che la parte pratica del progetto si è svolta presso il Centro Ippico Velino Sirente, allevamento associato situato nella zona de L’Aquila.

“Siamo particolarmente soddisfatti della grande partecipazione e dell’entusiasmo mostrato dai ragazzi, che hanno accolto favorevolmente il progetto, sposandone in pieno gli intenti e adoperandosi attivamente per portarlo a termine”, spiega il presidente della Copagri Abruzzo Leo Spina, ricordando che “i PCTO rappresentano gli anelli di congiunzione tra il mondo scolastico e quello del lavoro”.

“Iniziative simili, infatti, che sono parte integrante dei percorsi di istruzione, costituiscono una modalità del sistema di istruzione e formazione, che sono ideale a permettere ai giovani di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro”, prosegue il presidente, precisando che “il PCTO promosso dalla Copagri Abruzzo è stato finalizzato alla riscoperta dei lavori connessi alla tutela del paesaggio rurale montano, evidenziando il ruolo cardine dell’agricoltore/allevatore inteso come tutore e custode dell’ambiente”.

“Un ringraziamento speciale va a Daniele Cofini, titolare dell’allevamento Centro Ippico Velino Sirente, per aver ospitato i ragazzi, e al tutor Fabio Occhiocupo, messo a disposizione dalla Copagri; siamo inoltre grati al Dirigente Scolastico Carlo Cappello, ai docenti e soprattutto agli alunni della classe 3°A del Liceo Scientifico ‘Galileo Galilei’, che hanno accettato e svolto in maniera eccellente il progetto in questione”, conclude Spina, annunciando l’organizzazione di iniziative analoghe nel prossimo futuro.




STAKEHOLDERS’EVENT, l’innovazione digitale a supporto degli operatori turistici

A Giulianova workshop del Cope

Giulianova, 19 maggio 2022. L’innovazione digitale a supporto degli operatori del turismo: è il tema del workshop organizzato dal Consorzio Punto Europa nell’ambito del progetto europeo InnoXenia Plus.

L’evento è aperto agli operatori del settore e si svolgerà sabato 21 maggio alle ore 10,30 a Giulianova presso lo stabilimento Costa Verde, lungomare Zara.

Nel corso dei lavori verranno introdotte le evoluzioni nel settore prodotte dal Turismo Digitale, le esperienze maturate in tal senso dal precedente progetto europeo InnoXenia (2018 – 19) e le opportunità di sviluppo insite nel Turismo Digitale per gli operatori turistici. L’occasione sarà utile per raccogliere informazioni dagli operatori e dagli esperti del settore finalizzate alla proposizione di progetti da candidare nella attuale programmazione EU 2021/2027.

Prenderanno parte al workshop: la professoressa Carmen Bizzarri, docente dell’Università Europea di Roma; la dottoressa Paola Di Felice, presidente di Italia Nostra Teramo; il dottor Gino Verrocchi, Project manager InnoXenia Plus; il presidente di Federalberghi Abruzzo Giammarco Giovannelli; il presidente di Assoturismo Confesercenti Abruzzo Gianluca Grimi; l’assessore alle Politiche Comunitarie del Comune di Giulianova Paolo Giorgini; l’avvocato Pierangelo Guidobaldi; l’imprenditore del turismo e della ristorazione Daniele Zunica e l’esperto in marketing territoriale Claudio Ucci.  Ad aprire i lavori sarà l’amministratore unico del Consorzio Punto Europa Filippo Lucci.

IL PROGETTO. “InnoXeniaPLUS” è un progetto europeo avviato dal COPE, in collaborazione con partner Greci, Croati, Sloveni e Albanesi, incentrato sulla raccolta di informazioni legate al mondo del turismo e all’elaborazione di strumenti volti a dare supporto al settore. In particolare, è stato concepito in modo tale da consentire la valorizzazione dei risultati tangibili e immateriali del precedente progetto Adrion InnoXenia, ottimizzarne il valore, potenziarne l’impatto e facilitarne l’integrazione a più livelli, tenendo anche conto dell’impatto della pandemia sul turismo.




LFOUNDRY, LA TRATTATIVA VA AVANTI, aperture sui somministrati ma persistono distanze

Avezzano, 18 maggio 2022. “Nell’incontro tenutosi ieri, martedì 17 maggio, tra la dirigenza Lfoundry e Uilm, Fim, Failms e Rsu, per la discussione sui lavoratori somministrati a tempo determinato in scadenza, come da ordine del giorno condiviso e sottoscritto nel verbale del 20 aprile, abbiamo registrato delle aperture ma ci sono ancora delle distanze”.

È quanto dichiara Michele Paliani, segretario Uilm L’Aquila Teramo, che aggiunge: “Registriamo ancora delle rigidità rispetto al numero di somministrati presenti in azienda (circa 70) in scadenza a breve, dove la Dirigenza al momento non è disponibile a trasformare alcun lavoratore in dipendente Lfoundry ma solo in staff leasing (ovvero contratto di somministrazione a tempo indeterminato), motivando tale scelta con un nuovo modello, cioè con le nuove produzioni Power che richiederanno meno movimentazione di wafers di silicio. Ma pur accogliendo questa richiesta di trasformazione, il numero proposto è al momento molto basso: circa 15”.

Su richiesta sindacale l’azienda ha accettato un cambio mix rapporto 1 a 1, cioè ogni operatore che avrà i benefici previdenziali come lavori usuranti, sarà rimpiazzato con un lavoratore con formula contrattuale staff leasing: “Tuttavia – prosegue Paliani – riteniamo che il tema della somministrazione e il suo utilizzo vada rivisto, e serve immaginare una riforma che guardi, ad esempio, al modello spagnolo”.

Il prossimo incontro è previsto per lunedì 20 maggio, con l’obiettivo di dare risposte alle lavoratrici e lavoratori che a breve si ritroveranno con il contratto in scadenza. “Siamo consapevoliconclude Palianidi alcune rigidità aziendali, ma abbiamo conquistato il tavolo negoziale e continueremo la trattativa”.

Piergiorgio Greco




CONDOTTA ANTI-SINDACALE. Cooperativa Adrilog di San Salvo condannata 

San Salvo, 18 maggio 2022. La Filcams Cgil Chieti esprime soddisfazione per il decreto emesso ieri dal Tribunale di Vasto: è stato accertato dal giudice che la cooperativa non ha mai avuto fino ad ora alcuna seria, effettiva e fattiva intenzione di procedere a negoziare secondo principi di correttezza e buona fede con la Filcams Cgil Chieti e i rappresentati dei lavoratori iscritti.

Questa vicenda nasce diversi mesi fa, quando nonostante le richieste di confronto fatte dalla Filcams Cgil, la cooperativa aveva deciso di procedere al rinnovo dell’accordo aziendale senza coinvolgere e dunque ascoltare la Filcams Cgil e i suoi delegati che rappresentano un numero consistente di iscritti nel grandissimo stabilimento di San Salvo.

Chiamata già a rispondere di questo comportamento in tribunale, la Adrilog si era impegnata a dicembre 2021 a riaprire una trattativa ma come si legge nel decreto, il Presidente della Adrilog, nonostante l’impegno preso di fronte allo stesso Tribunale, non ha inteso intavolare un proficuo confronto con la FILCAMS CGIL violando il principio di buona fede e correttezza e mettendo anche in campo azioni volte a screditare e delegittimare la Filcams e a dissuadere i lavoratori dall’aderire a iniziative sindacali.

Il Tribunale ha concluso ordinando alla Cooperativa di aprire una vera trattativa, assumendo una condotta conforme ai principi di buona fede e correttezza. Dovrà svolgersi cioè un confronto rispettoso e corretto nel quale sia davvero possibile per la Filcams e per i rappresentanti dei lavoratori illustrare le proprie richieste e le relative motivazioni e poter svolgere senza pregiudiziali, un confronto di merito.

Nello stabilimento di San Salvo si gestisce la logistica e si preparano le merci che vengono distribuite in tutti i supermercati a marchio Conad di Abruzzo, Molise, Marche, Puglia e Basilicata. Un lavoro duro e di fatica, dove ogni giorno i lavoratori movimentano migliaia di colli e che in questi due anni di pandemia non solo non si è fermato, ma ha addirittura incrementato l’attività in particolare nell’anno del lockdown, nel quale la stessa Conad Adriatico ha dichiarato crescite a doppia cifra, in particolare in Abruzzo dove il marchio è sicuramente il più diffuso della distribuzione alimentare.

La Cooperativa ha dovuto immediatamente rispettare il decreto del Giudice e ci ha convocato per il prossimo 24 maggio. LA Filcams Cgil Chieti continuerà con forza e determinazione a portare al confronto con la cooperativa le istanze dei lavoratori. È infatti assolutamente necessario ripristinare tutti i diritti stabiliti dalla contrattazione collettiva nazionale all’interno dello stabilimento e migliorare le condizioni retributive di questi lavoratori, che con il loro lavoro hanno contributo in maniera determinante agli importanti risultati economici di una filiera e di un marchio in continua crescita.

Elena Zanola

Segretaria Generale Filcams Cgil Chieti




TRASFORMA LA TUA AZIENDA. Evento Faraone Expert

L’evento Faraone Expert 2022 dedicato ai clienti Faraone Architetture Trasparenti

Tortoreto, 16 Maggio 2022. L’evento, presentato da Luisa Ferretti, e si è tenuto presso il Camping Salinello di Tortoreto, a partire dalle 14.30 del 12 maggio, per concludersi poi il 14 maggio alle ore 12.00.

Tre giorni di formazione ed intrattenimento, durante i quali Faraone si è fatta protagonista nel trasmettere le conoscenze utili ai propri partner, offrendo anche interessanti speech di livello che argomentati da professionisti altamente selezionati.

Gli ospiti sono stati incantati dallo show di luci led dei Lux Arcana, in una scenografia evocativa a tema Transformers, che sarà il leitmotive delle giornate formative, e dalla cura di ogni dettaglio.

L’apertura nel primo pomeriggio del 12 Maggio è stata affidata alle parole del patron Sabatino Faraone, seguito dagli interventi di Flavio Faraone e la partecipazione di professionisti importanti nei vari ambiti di business.

Il programma ha previsto l’intervento di Andrea Zucca, CEO de L’Ippogrifo, che ha offerto uno sguardo alle aziende sulla situazione attuale, grazie al suo speech “Il mercato è sempre più difficile, le cose da fare per non cadere nel paragone del prezzo”. Sempre nella prima giornata sono intervenuti l’ing. Gabriele Romagnoli di Faraone con “gli incredibili test contro le infiltrazioni d’acqua” e rappresentanti Hilti legati alla partnership con Faraone.

Venerdì 13 maggio Federico Della Puppa ha mostrato il “Panorama del mercato delle costruzioni. Cosa ci aspetta dopo i Bonus?”, seguito da Lucia Zazzetta che ha evidenziato “L’importanza dei numeri sconosciuti e dell’organizzazione aziendale”. La mattinata si è conclusa con l’intervento dell’Ing. Roberto Grasso della Index riguardo “l’importanza della guaina”.

Il pomeriggio è stato intenso grazie alla presentazione delle innovazioni tecnologiche di NINFA LA SERIE 6 (il nuovo parapetto in vetro) e di GIULIETTA (il primo balcone alla francese sicuro in vetro) con Flavio Faraone e Matteo Paolini, del reparto R&D Faraone.

Lucia Zazzetta ha poi mostrato l’importanza della “leadership e visione aziendale: il ruolo chiave dell’imprenditore”, seguita dalla D.ssa Vittoria Verdenelli sul “cambiamento come vantaggio competitivo”.

Non sono mancati momenti emozionanti e di valore umano con il Mastro Orafo Luigi Valentini e Roberto Volpe, nelle vesti di Designer, che hanno presentato la collezione di gioielli Faraone riservati ai presenti e il Premio Faraone Expert 2022 nati attraverso bel un gioco di squadra.

La foto di rito ha visto arrivare sul palco oltre 150 presenti, e Bumblebee.

In serata la Faraone ha offerto una cena di gala ai partecipanti, durante la quale si è assistito alle meravigliose performance musicali con strumenti luminosi degli Elegantia Events.

A conclusione dell’evento, sabato 14 maggio, sul palco è salito Simone Santini, General Manager della Fileni spa che ha mostrato come sia necessario un cambiamento di prospettiva.




PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE, non bastano finanziamenti a pioggia

Roma, 16 maggio 2022. Il Ministero per lo Sviluppo economico stanzia ulteriori 200 milioni di euro al fine di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile e la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile.

Il Fondo è volto, insomma, a sostenere imprese a prevalente partecipazione femminile e le lavoratrici autonome, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione e Smart&Start, a supporto di startup e Pmi innovative.

A partire dal prossimo 19 maggio sarà possibile presentare le domande per le agevolazioni e verrà aperto lo sportello telematico per l’invio delle domande di incentivo relative a nuove imprese o costituite da meno di 12 mesi.

Pur utile, la misura è inadeguata e insufficiente se non accompagnata da una riforma strutturale che favorisca la conciliazione di lavoro e impegni familiari e sociali, oltre che da un serio impegno nella revisione del formante culturale, per il superamento di anacronistici stereotipi.

Per questo, Meritocrazia Italia, che da sempre dedica attenzione alla realizzazione di un’equità sociale fatta prima di tutto di pari opportunità, insiste sulla impellente necessità di

– promuovere un nuovo modello di welfare aziendale (con asili nido, servizi per l’infanzia e centri di assistenza per anziani e disAbili, funzionanti, distribuiti sull’intero territorio nazionale e ad agevole accessibilità economica);

– incoraggiare la partecipazione delle giovani donne ai percorsi formativi di tipo tecnico e imprenditoriale, indispensabili per comprendere e guidare i percorsi di trasformazione digitale e di internazionalizzazione dei mercati, e a quelli necessari per sviluppare e potenziare le doti di leadership, perché la parità di genere si costruisca fin dal percorso scolastico.

Walter Mauriello, Meritocrazia Italia




UTILE DI 1.2 MLN, BCC Adriatico Teramano chiude il 2021

Aumentano raccolta e impieghi, l’assemblea dei soci approva un bilancio sano

Teramo, 16 maggio 2022. Il bilancio 2021 si chiude con un utile netto di 1.203.794 (nonostante le svalutazioni prudenziali effettuate per crediti pari a 1 milione 708mila). La raccolta da clientela è stata di 229 milioni segnando un + 12.25% rispetto al 2020, gli impieghi si attestano a 130milioni con un + 6,14 %. Il cet1 (common tier equity 1 ratio che indica lo stato di solidità della banca) è pari al 21,68% a dicembre del 2021. I soci sono 3040. Il roe (redditività del patrimonio netto) è pari all’8,38%. La copertura sofferenze è pari al 76,19 % e la copertura degli utp pari al 44,28 % (le partite anomale nette sono pari a 2,12%).

“Quello che ci differenzia da tante altre Bcc è la giovane età – dice il presidente del Cda della Bcc dell’Adriatico Teramano, Antonino Macera – Buona parte degli amministratori, me compreso, gran parte delle risorse umane,  compreso il direttore generale, Tiberio Censoni, sono nati nelle  loro funzioni con la banca, ne hanno condiviso i momenti di crescita, di difficoltà, brillantemente superati, e quelli di successo i cui artefici principali sono stati e sono i soci e clienti. Oggi raccogliamo i frutti di un percorso formativo generalizzato, costante e attento ai sempre più celeri cambiamenti normativi, di vigilanza e regolamentari, nonché  ad un ricambio graduale, costante e di genere nella governance. Siamo una banca differente anche per questo”.

L’Assemblea dei soci ha votato non in presenza ma in rappresentanza designando il notaio Barbara Amicarelli.




C’ERA UNA VOLTA IN UNA BANCA…

di Giuseppe Lalli

L’Aquila, 14 maggio 2022. In un’altra era geologica, in un’altra vita, chi scrive ha lavorato in una banca. Correva l’anno 1974. Ero stato assunto da poco nella filiale aquilana del Credito Italiano, una grande banca di interesse nazionale. La filiale si trovava – i vecchi aquilano se lo ricorderanno – in un angolo della bellissima piazza Duomo, in un palazzo con i merli che ricordava un piccolo castello medievale, come se ne vedono molti nelle città antiche.

Questa caratteristica urbana dava, ai miei occhi, una pennellata di poesia ad un’attività, quella bancaria, all’apparenza molto prosaica. Col tempo avrei scoperto che, forse per reazione ad una professione prestigiosa ma piuttosto grigia, molti bancari in passato avevano mostrato di possedere, e cercato di praticare, una vena autenticamente umanistica.

Italo Svevo (al secolo Aron Hector Schmitz, 1861-1928), dopo aver fatto rigorosi studi commerciali in Austria, nazione a cui la sua Trieste ancora apparteneva, aveva lavorato in una banca della sua città per una ventina d’anni, per poi dirigere la grossa azienda di vernici del padre della moglie, non smettendo mai di scrivere e rivelandosi infine il grande scrittore che tutti conosciamo.

Giuseppe Pontiggia (1934-2003) da giovane lavorò per 10 anni in una filiale milanese del Credito Italiano (la…mia banca). Questo non gli impedì di laurearsi in Lettere all’Università Cattolica di Milano e diventare un grande scrittore ed un apprezzato critico letterario.

A parte questi nomi altisonanti, so di molti direttori di filiale che avevano frequentato con profitto il liceo classico e che erano soliti scrivere i loro biglietti di servizio in latino, e qualcuno persino in greco antico. Beninteso, questo accadeva quando a scuola si studiava seriamente, cioè molto prima del ‘68.

Accadde in quei miei primi tempi di bancario di provincia che venne a far visita alla nostra filiale l’amministratore delegato in persona, tale Mario Rivosecchi da Grottammare, conosciuto come cattolico fervente e fine latinista, un po’ come certi preti del secolo scorso, che si facevano apprezzare più come latinisti che come sacerdoti. Il prestigioso ospite (ospite si fa per dire: era a casa…sua) ci intrattenne a fine mattinata nel piccolo salone della banca, rivolgendosi a noi chiamandoci, democraticamente, “collaboratori”. Ciò quasi mi commosse.

Il suo breve discorso fu farcito di frasi pronunciate nella lingua di Cicerone. Una di esse fu: “Ad astra per aspera”, vale a dire “Al Cielo si giunge attraverso il sacrificio”, concetto, questo, cristiano per eccellenza. Verso la fine del fervorino, indirizzandosi verso noi giovani, che ci eravamo raccolti tutti compunti in un angolo, con un’espressione del viso paterna e gioviale a un tempo, esordì con un altisonante “Hic sunt leones!” (“Qui sono i leoni!”); al che il sottoscritto bofonchiò, in un latino maccheronico, un prosaico “stanchibus”.

La parolina ebbi l’accortezza di proferirla sottovoce, naturalmente, ma non abbastanza che alcuni colleghi non la udissero e non me la ricordassero, impietosamente, per molti anni a seguire. Subito dopo, il Grande Capo diresse lo sguardo verso un commesso, molto più avanti di noi negli anni, e, con molto stile, gli disse, interamente in lingua “volgare” questa volta: “Anche Lei, a contatto con questi giovani, è ringiovanito”.

L’interessato, un tipo assai originale di nome Teseo, perse letteralmente il…filo e, in un impeto di emozione, strabuzzando gli occhi già assai mobili in condizioni normali, si precipitò a stringergli la mano. Ancora il giorno dopo, il maturo collega tesseva le lodi di cotanto personaggio, che si era degnato financo di andarlo “a salutare nello sgabuzzino” (alludeva alla sua abituale postazione di commesso).

“È davvero un uomo di chiesa”, concluse. Frase, questa, dove non c’era alcuna malizia, naturalmente. Già, perché di uomini di chiesa che si sono occupati di banca, in Italia, ce n’è stato qualcuno, e molto chiacchierato. Ci sono stati anche molti democristiani, ma questa era già un’altra categoria. E poi si dice che i bancari sono tipi grigi…!




RISULTATO STRAORDINARIO alla Siapra di Avezzano

La Uilm-Uil si riconferma prima organizzazione

Avezzano, 13 maggio 2022. Si è conclusa oggi la tornata elettorale per il rinnovo della Rsu e Rls alla Siapra, azienda multinazionale che produce accumulatori per l’avviamento di autoveicoli e per uso industriale di Avezzano.

I lavoratori che si sono recati alle urne per scegliere i propri rappresentanti sindacali sono stati 316 su 326 aventi diritto. Dei 311 voti validi espressi, alla Uilm Uil ne sono andati 208, pari al 66 per cento. La Uilm, così, ottiene 4 Rsu su 6 disponibili. La Fim Cisl ha ottenuto 52 voti, pari al 16 per cento (1 Rsu), e la Fiom Cgil 54 voti, pari al 17 per cento (1 Rsu). Gli eletti della Uilm sono Alfredo Mascigrande, il più votato con 85 preferenze, Nazzareno Rossi, Luca Anselmi e Liberato Fosca.

Per quanto riguarda i tre rappresentanti per la sicurezza (Rls) la Uilm è riuscita a farne eleggere due (uno la Fiom): si tratta di Mascigrande e Nazzareno Rossi.

I metalmeccanici della UIL hanno ottenuto un risultato storico per la storia sindacale in Siapra, grazie ad un grande lavoro di squadra, ma soprattutto al lavoro che quotidianamente viene svolto dalle Rsu e da tutti i membri del Direttivo Uilm. Il segretario della Uilm L’Aquila Teramo, Michele Paliani, si congratula con tutti i delegati eletti, con i candidati, con gli attivisti e con gli iscritti che hanno contribuito a questo storico risultato e auguro buon lavoro a tutte le Rsu in Siapra.

Piergiorgio Greco




LORETO APRUTINO RILANCIA il tondino del Tavo

Inaugurato questa mattina lo “Spazio narrativo del Fagiolo Tondino del Tavo”. A seguire si è svolto il convegno organizzato dal Consorzio di Tutela che ha visto protagonista l’antico e prezioso legume

Loreto Aprutino, 13 maggio 2022. “I produttori diventino custodi del seme”. È con questo appello che a Loreto Aprutino si è conclusa la mattinata dedicata al Tondino del Tavo. Chiamato anche “fasciule a buscielle”, ossia fagiolo a pisello, il Tondino del Tavo è piccolo e tondo come un pisello, di un candido colore madreperlaceo che va dal bianco latte all’avorio. Ha ottime proprietà nutrizionali ed una buccia sottilissima, che ne consente una cottura più rapida e una facile digestione.

Si tratta di un fagiolo tardivo che ha trovato l’habitat ideale nei terreni ciottolosi ed alluvionali dell’area vestina e si coltiva in 7 comuni: Farindola, Penne, Loreto Aprutino, Pianella, Collecorvino, Moscufo e Cappelle sul Tavo.

Ma torniamo all’evento che si è aperto con il taglio del nastro in Via dei Normanni, dello “spazio narrativo del Fagiolo Tondino del Tavo”, luogo realizzato recuperando minuziosamente un locale di una struttura storica con un pavimento in cemento del 1920 proveniente da New York, all’interno del quale, oltre ad ammirare gli scatti di Luciano D’Angelo che immortalano i momenti più significativi del fagiolo, dalla semina, alla raccolta, sono anche esposte le confezioni dei 16 produttori del Consorzio di Tutela del fagiolo Tondino del Tavo.

Dopo l’inaugurazione tutti i presenti si sono trasferiti al teatro Luigi De Deo per il convegno dal titolo “La protezione della denominazione del prodotto tipico e la conservazione del seme”. Sono intervenuti: il consigliere regionale Guerino Testa, il sindaco di Loreto Aprutino, Gabriele Starinieri, il presidente del GAL Terre Pescaresi, Gianluca Buccella, Fabio Belfiore, produttore e vicepresidente del Consorzio, Alessio Marini, presidente del Consorzio, Maurizio Odoardi, ex responsabile ufficio Biodiversità Regione Abruzzo e Francesca Petrei Castelli del Pastificio Verrigni.

“Sono molto soddisfatto – ha detto Buccella- del lavoro che il Gal Terre Pescaresi ha portato aventi per finanziare questo importante progetto. Ci teniamo che il nuovo spazio sia un luogo vivo in cui il visitatore potrà informarsi sulla storia, sulle caratteristiche organolettiche, sulle tecniche di produzione ed al contempo scoprire l’unicità del territorio su cui viene coltivato”.

“L’obiettivo – ha aggiunto il presidente Marini- è che tutti i produttori diventino custodi del seme affinché lo si possa conservare e promuovere nel tempo. Il Consorzio di Tutela del Fagiolo Tondino del Tavo è nato nel 2014 proprio per salvaguardare la tipicità e le caratteristiche peculiari del legume e per sostenere la commercializzazione e la sua promozione”.

“Ringrazio tutti i produttori che hanno creduto in questo progetto – ha affermato Belfiore – perché i risultati raggiunti sono merito del grande lavoro di squadra fatto negli ultimi quindici anni, ma ora bisogna rafforzarsi sempre di più in Abruzzo e fuori i confini nazionali”.

Anche Francesca Petrei Castelli sta dando da anni il suo contributo alla crescita del legume attraverso il racconto e la commercializzazione, in fiere ed eventi, come fa per la sua pasta, con la passione che la contraddistingue.

A chiudere i lavori, il prezioso contributo di Maurizio Odoardi che ha illustrato tutto l’iter per l’ottenimento dell’iscrizione del Tondino all’Anagrafe della Biodiversità di Interesse Agricolo e Alimentare della regione Abruzzo e all’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) in qualità di “Prodotto vegetale allo stato naturale o trasformato”, passaggio molto importante per la longevità del legume e per l’intero territorio.

Il progetto è stato cofinanziato dal PSR 2014/2020 Abruzzo, Misura 19 – PSL GAL Terre Pescaresi, sotto intervento 19.2.1.1.1 Fondo FEASR.  




PROTESTA IN PREFETTURA, Precari della Giustizia. Sindacati scendono in piazza.

FP CGIL e UIL PA protesteranno il prossimo 20 maggio 2022. Merola e Petroni: “chiediamo dignità, sarà mobilitazione”

L’Aquila, 13 maggio 2022 – Le categorie sindacali FP CGIL e UIL PA tornano a rivendicare la giusta necessità di attenzionare la delicata questione che interessa lavoratrici e lavoratori che sono state/i assunte/i a tempo determinato, a mezzo concorso pubblico indetto dal Ministero della Giustizia nel settembre 2020 (in attuazione del D.L. n.34/2020), per fronteggiare le interessanti esigenze degli Uffici Giudiziari del Paese, nonché dell’Abruzzo e del Molise, anche in virtù delle vacanze organiche – affermano Giuseppe Merola Segretario FP CGIL L’Aquila e Fabrizio Petroni Segretario UIL PA L’Aquila.

Donne e uomini provenienti per lo più dal settore privato e disoccupati a seguito di crisi aziendali hanno svolto un interessante periodo di tirocinio presso le varie articolazioni periferiche, per gran parte di essi durato circa dieci anni, apportando sempre preziosi ed indiscutibili contributi professionali a servizio dell’apparato Giustizia, specie nel periodo di emergenza sanitaria.

L’imminente scadenza dei primi contratti (giugno  2022 e successivi mesi ) comporterà un inevitabile

disagio organizzativo-gestionale per gli Uffici Giudiziari e le condizioni familiari del personale che andrà a vivere l’ennesima angoscia sociale di dover congedarsi dal “mondo del lavoro”, già di per sé precario, con riverberazioni preoccupanti sulla comunità giudiziaria/penitenziaria e collettività tutta – continuano i sindacalisti –

Indi per cui, FP CGIL e UIL PA hanno indetto un sit in di protesta, dinanzi la Prefettura dell’Aquila, il prossimo 20 maggio 2022 dalle ore 10.00 alle ore 12.OO, affinché l’organo governativo territoriale possa interfacciarsi immediatamente con il Governo.

“Da tempo le Organizzazioni Sindacali, organismi istituzionali e politici stanno chiedendo una proroga contrattuale per poi arrivare ad una stabilizzazione definitiva, con la sacrosanta restituzione di ogni diritto alle tante lavoratrici e lavoratori. Noi scendiamo in piazza e continueremo a farlo, fino a risposte concrete” – concludono Merola e Petroni

Quale dignità senza lavoro.

Merola G. e Petroni F.




TRANSIZIONE ECOLOGICA: sfide e opportunità per il sistema delle imprese abruzzesi

La tavola rotonda organizzata da Confartigianato Imprese Abruzzo in programma il 19 maggio, alle 15.30, nella Sala Favetta del Museo delle Genti di Pescara

Pescara, 12 maggio 2022. La transizione ecologica è una scelta ben precisa e strategica dell’Unione europea, caratterizzata da obiettivi particolarmente ambiziosi, che non potranno essere realizzati senza il protagonismo delle micro, piccole e medie imprese, ovvero il motore dell’economia nazionale e comunitaria.

Molte delle piccole imprese italiane, oltre il 66%, sono da tempo impegnate in azioni green finalizzate a ridurre l’impatto ambientale delle loro attività, mentre altre appaiono ancora disorientate. L’evento organizzato da Confartigianato Imprese Abruzzo, “Transizione ecologica: sfide e opportunità per il sistema delle imprese abruzzesi”, muove proprio dalla necessità di fornire un quadro dei cambiamenti in atto e dall’intento di orientare le aziende verso una scelta sostenibile sempre più consapevole. Una scelta alla quale è impensabile sottrarsi per continuare a fare impresa sul lungo periodo.

Alla tavola rotonda, che si svolgerà giovedì 19 maggio, alle 15.30, nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara, parteciperà il responsabile nazionale delle politiche ambientali per Confartigianato, Daniele Gizzi, nominato presidente del Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali presso il Ministero della Transizione Ecologica.

Il dibattito coinvolgerà figure di primo piano della scena politica nazionale e regionale, quali i senatori Luciano D’Alfonso (Pd) e Alberto Bagnai (Lega), presidente e membro della commissione Finanze e Tesoro. La Regione Abruzzo sarà rappresentata da Nicola Campitelli, assessore con deleghe all’Energia e ai Rifiuti. Fornirà il proprio qualificato contributo anche Piergiorgio Landini, docente di Geografia Economica all’Università D’annunzio di Chieti-Pescara.

L’iniziativa sarà un’occasione per fornire un’interessante chiave di lettura in merito alle modalità attraverso le quali la trasformazione green potrà generare nuove opportunità per il futuro di artigiani e piccoli imprenditori: a partire da quelli attivi nel settore delle costruzioni, alle prese con opere di riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio immobiliare, passando per coloro che si occupano di smaltimento e riciclo rifiuti, per arrivare a tanti altri comparti investiti dal cosiddetta rivoluzione green. 

I lavori saranno introdotti dal presidente della Federazione regionale Giancarlo Di Blasio, mentre l’addetto stampa di Confartigianato Abruzzo, Silvia Grandoni, modererà il dibattito.

“Per favorire la transizione ecologica delle micro, piccole e medie imprese dobbiamo essere in grado di creare le condizioni fondamentali – afferma il presidente Di Blasio – innanzitutto facendo leva sul pieno utilizzo delle risorse del PNRR, ma anche stimolando il mondo della finanza allo sviluppo sostenibile, al fine di orientare i flussi finanziari verso la transizione, provvedendo a semplificare le procedure burocratiche,  facilitando i rapporti di collaborazione tra imprese, università e centri di ricerca, consentendo alle PMI l’accesso semplice e veloce ai finanziamenti e ai fondi strutturali. Passare da una visione aziendale ad una visione collettiva rappresenta un ulteriore stimolo per noi imprenditori, ma anche una necessità – aggiunge il presidente di Confartigianato Abruzzo – intraprendendo questo percorso assisteremo infatti ad una diversa connotazione dei singoli sforzi, che diventeranno parte di un sistema di best practice volto alla risoluzione di problemi ambientali, economici e sociali”.




DDL APPALTI, CGIL: bene ripristino clausola sociale

Pescara, 11 maggio 2022. La CGIL Abruzzo Molise è la FILCAMS CGIL Abruzzo Molise ritengono che l’approvazione, da parte dell’VIII commissione della Camera, dell’emendamento che ripristina l’obbligatorietà della clausola sociale nei bandi di gara degli appalti pubblici sia un passo estremamente positivo.

Si tratta di un primo, ma importantissimo, passo per ristabilire un principio di giustizia sociale che era stato fortemente voluto dalle organizzazioni sindacali.

L’obbligo della clausola sociale negli appalti pubblici è lo strumento che impone alle imprese che subentrano negli appalti di riassumere tutto il personale precedentemente impegnato. E’, quindi, una tutela nei confronti di migliaia di lavoratrici e di lavoratori a continuo rischio di licenziamento

CGIL Abruzzo Molise e FILCAMS CGIL Abruzzo Molise confermano le iniziative territoriali programmate: la mobilitazione dei lavoratori dei settori interessati continuerà fino a quando questa norma non sarà definitivamente approvata da entrambi i rami del Parlamento.




DIVENTARE MANAGER: quali sono i segreti del mestiere

Pillole informative per gli studenti di economia aziendale

Pescara, 11 maggio 2022 – Agevolare il contatto tra mondo delle imprese e studenti universitari, approfondendo concetti chiave del mercato del lavoro quali la leadership, la gestione del rischio, lo sviluppo di competenze e talenti necessari a comprendere e anticipare gli scenari globali e a creare un circolo virtuoso tra imprese, imprenditoria e territorio. È questo l’obiettivo delle attività formative in pillole “Becoming manager”, organizzate da Federmanager Abruzzo e Molise e dal Dipartimento di Economia aziendale dell’università Gabriele d’Annunzio, in programma dal 13 aprile al 3 giugno.

Manager di lungo corso sono per la prima volta a disposizione degli allievi di Economia aziendale per mettere in circolo le proprie conoscenze ed esperienze e condividere con le giovani generazioni i segreti professionali e i ferri del mestiere, proponendo esempi pratici e concetti teorici di base, in modo da solleticare la loro curiosità e indirizzarli verso la futura strada professionale. Il ciclo di incontri, tutti in modalità on line da svolgersi una volta a settimana tramite l’accesso alla piattaforma didattica dell’università, abbraccia un totale di 8 interventi organizzati con la collaborazione del direttore del Dipartimento di Economia dell’ateneo d’annunzio, Francesco De Luca. Il prossimo appuntamento, intitolato “La quarta rivoluzione industriale: come cambia il lavoro nel nuovo paradigma” è in programma venerdì 13 maggio dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Gli studenti, insieme a Fernando Battista, analizzeranno le conseguenze del salto tecnologico sul mercato del lavoro e i relativi fabbisogni di competenze.

Nelle scorse settimane si sono già svolte le attività formative in pillole, a cura dei professionisti di Federmanager Abruzzo e Molise, Enzo Gatta su “Potenziali scenari e opportunità per le imprese”; Bruno Leombruni su “La leadership e le competenze trasversali” e “La gestione degli stakeholder e del rischio come driver del successo”; Vittorio Gervasi su “Orientamento al lavoro: dipendente o imprenditore?”. Dalla prossima settimana in avanti si alterneranno Bruno Guardiani, il 20 maggio dalle ore 15,30 alle ore 17,30, con un role play su “cosa succede se un prodotto tarda ad essere avviato alla produzione e quindi verso alla commercializzazione sul mercato?”; il 27 maggio Fabrizio Famà discute di reputazione aziendale durante l’incontro “I comportamenti fanno la differenza: come farsi apprezzare da capi e colleghi”; infine a chiudere il ciclo, il 3 giugno dalle ore 15,30 alle ore 17,30, ci sarà Lino Fulgenzi con l’incontro “Idea validation & business model” dedicato alle idee imprenditoriali e alla valutazione dei modelli chiave di sviluppo.

La partecipazione alle “pillole” informative è al momento riservata agli studenti di Economia aziendale della d’Annunzio, ma l’idea di Federmanager Abruzzo e Molise è di estendere il progetto nel prossimo anno accademico anche alle altre università del territorio e non solo.

Ylenia Gifuni




ALLARME CONFARTIGIANATO, oltre 8mila imprese minacciate dall’abusivismo

Studio dell’associazione: decine di migliaia i lavoratori irregolari, al via la campagna antiabusivismo

Chieti, 11 maggio 2022. Quasi ottomila imprese riconducibili a mestieri sotto pressione per concorrenza sleale dell’abusivismo nelle province di Chieti e L’Aquila. Di queste, circa 6.500 sono attività artigiane. Decine di migliaia i “fantasmi” che si aggirano sul territorio, ben 76mila se si considera l’intero Abruzzo: sono i lavoratori irregolari e gli operatori abusivi che popolano il sommerso, mondo parallelo che vale decine di milioni di euro. Un mondo in cui non esistono regole e che produce danni ingenti alle imprese, alla sicurezza dei consumatori, alle casse dello Stato. Questi i dati elaborati dal Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, in occasione del lancio della campagna dal titolo “Occhio ai furbi! Mettetevi solo in buone mani”, promossa dalla Confederazione nazionale.

Tre gli obiettivi dell’iniziativa: mettere in guardia i consumatori dal rischio di cadere nelle mani di operatori improvvisati, valorizzare qualità, durata, rispetto delle norme, convenienza e sicurezza del lavoro dei veri artigiani, richiamare le Autorità ad un’azione di controllo e repressione e di contrasto all’evasione fiscale e contributiva.

Il sommerso minaccia principalmente le attività di piccoli imprenditori. Quelle maggiormente esposte alla concorrenza sleale ad opera di 26mila operatori che si spacciano per imprenditori, ma che di regolare non hanno nulla, in Abruzzo sono 15.102: 4.191 in provincia di Chieti, 3.611 in provincia dell’Aquila, 3.672 in provincia di Pescara e 3.628 in provincia di Teramo. Del totale, 12.412 sono attività artigiane (3.468 nel Chietino, 2.978 nell’Aquilano, 2.915 nel Pescarese e 3.051 nel Teramano).

In regione è irregolare il 16,4% dei soggetti che svolgono attività indipendente (14,4% in Italia). Oltre alle stime sul lavoro indipendente, significativo anche il tasso di irregolarità totale, che è al 14,2% (12,6 in Italia), dato che colloca l’Abruzzo all’ottavo posto della classifica nazionale. In particolare, i rischi maggiori di infiltrazione abusiva li corrono le imprese artigiane operanti nei settori dell’edilizia, dell’acconciatura ed estetica, dell’autoriparazione, dell’impiantistica, della riparazione di beni personali e per la casa, del trasporto taxi, della cura del verde, della comunicazione, dei traslochi.

Rilanciando la campagna nazionale, a cui l’associazione territoriale ha subito aderito, il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli, auspica che vi sia “tolleranza zero per un fenomeno che sottrae lavoro e reddito ai piccoli imprenditori e risorse finanziarie allo Stato, oltre a minacciare la sicurezza e la salute dei consumatori. Invitiamo gli operatori a segnalare, anche in modo anonimo, eventuali situazioni di abusivismo alla nostra associazione, che poi – conclude il direttore – provvederà, nel rispetto della privacy, ad inoltrare il tutto alle autorità competenti. Per farlo è possibile scrivere a info@confartigianato.ch.it”.  




CARTA DEGLI AIUTI, SINDACATI ABRUZZO: sbagliato non includere comuni crateri sismici

Cgil, Cisl e Uil: “Così si ostacola percorso rilancio tessuto economico e sociale. Condivisione delle preoccupazioni”

L’Aquila, 10 maggio 2022. “La decisione della Giunta Regionale di escludere quasi tutti i Comuni dei crateri sismici dalla nuova ‘Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2022-2027’, atto che individua le aree territoriali contigue destinatarie di benefici mirati per lo sviluppo economico, pone ulteriori ostacoli al complesso percorso di rilancio del tessuto sociale ed economico di aree interne drammaticamente in difficoltà”. Lo affermano CGIL, CISL e UIL regionali, condividendo le preoccupazioni di una scelta sbagliata fatta dalla Regione Abruzzo a causa della mancanza di confronto e concertazione.

È importante attivare e mantenere un dialogo sociale costante e di merito perché gli aiuti di Stato mirano a sostenere lo sviluppo economico delle zone svantaggiate, a recuperare il ritardo accumulato e a ridurre le disparità in termini di benessere economico, reddito e disoccupazione. Sono uno strumento che offre anche maggiori possibilità di dare sostegno ai territori che affrontano una transizione, verde e digitale, e sfide strutturali e solo con il confronto il Governo regionale e le Parti Sociali possono cooperare positivamente per realizzare la necessaria sintesi che affronti le riforme, programmi la transizione e determini la ripresa dell’Abruzzo e dei comuni delle aree interne attraverso un nuovo patto sociale”, incalzano i tre segretari generali.

“Si tratta di luoghi che da tempo subiscono un preoccupante fenomeno di spopolamento e criticità che gli eventi sismici del 2009, 2016 e 2017 prima e la pandemia poi hanno pesantemente aggravato – sottolineano i tre sindacati – Auspichiamo che nel merito possa attivarsi un confronto e ci auguriamo di essere coinvolti qualora si adotti la scelta di convocare un Consiglio Regionale straordinario dedicato a tale tematica, ma soprattutto chiediamo di rendere strutturale e permanente un confronto con le parti sociali per governare l’emergenza e per negoziare o per rivedere le scelte a sostegno della crescita, dello sviluppo e del lavoro”.




LO SPAZIO NARRATIVO del fagiolo tondino del Tavo

Venerdì 13 maggio, a Loreto Aprutino ci sarà l’inaugurazione dello “Spazio narrativo del Fagiolo Tondino del Tavo”, a seguire il convegno dal titolo: “La protezione della denominazione del prodotto tipico e la conservazione del seme”

Loreto Aprutino, 09 maggio 2022. Il 13 maggio, in Via dei Normanni 6, a Loreto Aprutino, sarà inaugurato lo “spazio narrativo del Fagiolo Tondino del Tavo”, un luogo nuovo dove la storia e le caratteristiche del prezioso ed antico legume color avorio, vengono raccontate attraverso una sequenza fotografica realizzata dal fotografo Luciano D’Angelo, professionista specializzato in fotografia di viaggio per l’editoria nazionale ed internazionale (Mondadori- Bell’Italia – Bell’Europa; Touring Club Italiano; National Geographic Italia; Meridiani).

Uno spazio espositivo nuovo, realizzato recuperando minuziosamente un locale di una struttura storica – nella quale è possibile ammirare un pavimento in cemento del 1920 proveniente da New York, all’interno del quale, oltre ad ammirare gli scatti di Luciano D’Angelo che immortalano i momenti più significativi del fagiolo, dalla semina, alla raccolta, verranno anche esposte le confezioni dei 16 produttori del Consorzio di Tutela del fagiolo Tondino del Tavo. Un luogo in cui il visitatore potrà informarsi sulla storia, sulle caratteristiche organolettiche, sulle tecniche di produzione ed al contempo scoprire l’unicità del territorio su cui viene coltivato il legume, nonché conoscerne le applicazioni in cucina, testimoniate dalle ricette realizzate dai più importanti cuochi abruzzesi, grandi estimatori dell’antico fagiolo.

Dopo l’inaugurazione seguirà un convegno alle ore 11,00, presso il teatro Luigi De Deo, in Via dei Mille 4, dal titolo. “La protezione della denominazione del prodotto tipico e la conservazione del seme”. Interverranno: l’assessore regionale all’agricoltura e vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, il presidente della Provincia Ottavio De Martinis, il sindaco di Loreto Aprutino, Gabriele Starinieri, il presidente del GAL Terre Pescaresi, Gianluca Buccella, Fabio Belfiore, produttore e vicepresidente del Consorzio, Alessio Marini, presidente del Consorzio, Maurizio Odoardi, ex responsabile ufficio Biodiversità Regione Abruzzo e Francesca Petrei Castelli del Pastificio Verrigni.

Chiamato anche “fasciule a buscielle”, ossia fagiolo a pisello, il Tondino del Tavo è piccolo e tondo come un pisello, di un candido colore madreperlaceo che va dal bianco latte all’avorio. Ha ottime proprietà nutrizionali ed una buccia sottilissima, che ne consente una cottura più rapida e una facile digestione. Si tratta di un fagiolo tardivo che ha trovato l’habitat ideale nei terreni ciottolosi ed alluvionali dell’area vestina e si coltiva in sette comuni: Farindola, Penne, Loreto Aprutino, Pianella, Collecorvino, Moscufo e Cappelle sul Tavo.

Il progetto è stato cofinanziato dal PSR 2014/2020 Abruzzo, Misura 19 – PSL GAL Terre Pescaresi, sotto intervento 19.2.1.1.1 Fondo FEASR.