ZES UNICA OPPORTUNITÀ PER L’ABRUZZO

Il Convegno di Confartigianato su Zes, Comunità energetiche e Nuova Programmazione 2021/2027

Chieti, 10 novembre 2023. “Riteniamo che la Zona economica speciale unica sia una opportunità. Un’opportunità anche per l’Abruzzo, in quanto la Zes era limitata soltanto a un numero ristretto di comuni, mentre ora è estesa a tutto il territorio della regione, consentendo di acquisire tutti i benefici derivanti da una zona economica speciale. Cambia la governance: è una governance centralizzata perché è gestita dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ma questo non significa che non sia una cosa positiva nell’ottica dell’unitarietà e del rilancio del Mezzogiorno”. Lo afferma il sottosegretario di Stato al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto, nel corso del convegno dal titolo “ZES, Comunità Energetiche e Nuova Programmazione 2021/2027: per una politica regionale di sviluppo”.

L’iniziativa, che si è svolta a Chieti, nella sede di Academy ForMe, è stata promossa da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, in collaborazione con l’Università degli studi “G. d’Annunzio” e con Europe Direct Chieti, con il patrocinio dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Chieti e della Fondazione Commercialisti Chieti e in partnership con Banca Popolare di Puglia e Basilicata.

Dopo i saluti di Daniele Braccia, presidente della categoria Sostenibilità e Transizione Ecologica di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, di Gianluca Cavion, presidente del consorzio C.A.E.M. – Confartigianato, e di Francesco Cancelli, presidente Ordine Dcec di Chieti, i lavori sono entrati nel vivo, con gli interventi di Mauro Miccio, commissario di Governo della Zes Abruzzo, di Loris Rui, direttore del consorzio C.A.E.M., di Luca Bozza, presidente della commissione Finanza agevolata del Consiglio nazionale Dcec, e di Carmine Cipollone, responsabile del servizio Autorità di Gestione Unica FESR-FSE della Regione Abruzzo. Le conclusioni sono state affidate al sottosegretario Bergamotto. I lavori sono stati moderati da Daniele Giangiulli, direttore generale di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila.

Bergamotto ha parlato anche di comunità energetiche, definendole “un tassello della transizione energetica. L’obiettivo principale – sottolinea – è arrivare a un’autonomia strategica. La guerra in Ucraina ci ha insegnato molto su questo e ci ha fatto capire che dipendere da uno o due fornitori, in questo caso Paesi terzi, è molto rischioso; pertanto, si percorre una strada che è quella dell’autonomia. Le comunità energetiche e tutte le forme di efficientamento e di autoconsumo sono necessarie. La Zes può favorire questo percorso e lo può fare anche e soprattutto per una questione di disciplina amministrativa semplificata”.

Nel corso del suo intervento, Miccio ha sottolineato come in Abruzzo, con le opere infrastrutturali – ultimo miglio stradale, ultimo miglio ferroviario, adeguamento della logistica degli hub in porti e interporti e, da ultimo, anche con la proposta di istituzione di una zona franca doganale – la Zes stia “certamente contribuendo a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale incrementando il trasporto su rotaia e via mare: a Fossacesia si raddoppiano i binari e la piastra logistica di Saletti. Considerando che questo snodo ferroviario serve tutto il polo dell’automotive – sottolinea il commissario – questo intervento, da solo, consente di raddoppiare i mezzi da far viaggiare sui treni invece che su gomma. Anche al porto di Ortona realizziamo un collegamento diretto con la ferrovia contribuendo a ridurre le emissioni inquinanti. Sul piano degli investimenti privati, pur in quadro legislativo che da molti era ritenuto incerto, la Zes Abruzzo ha supportato le richieste di autorizzazione unica relative agli impianti di autoproduzione con energie rinnovabili”.

Il commissario ha poi illustrato i numeri abruzzesi. “I dati, incontrovertibili e ufficiali dell’Agenzia delle Entrate – afferma Miccio – ci raccontano che nel 2021, a Zes non ancora attiva, è stato erogato un credito d’imposta di circa 650 mila euro per investimenti complessivi di 2 milioni e 600 mila euro; nel 2022, nelle stesse aree abruzzesi il credito d’imposta sale a 9 milioni e 129 mila euro che corrisponde a oltre 39 milioni di investimento; nei primi 9 mesi del 2023 siamo a 5 milioni 296 mila euro che corrisponde a circa 24 milioni e mezzo di investimenti. Abbiamo incontrato 300 imprese; 170 hanno presentato progetti da sviluppare all’interno dell’area Zes; una previsione di investimento, nell’arco temporale tra il 2022 ed il 2025, di circa 500 milioni di euro e circa 1600 occupati in più”.

“Si tratta di un’iniziativa che abbiamo promosso con entusiasmo – afferma il presidente di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo – perché ha al centro tre temi di stretta attualità e di grande rilevanza, affrontati ed analizzati con ospiti illustri. Le comunità energetiche rappresentano una nuova sfida nonché una grande opportunità per le imprese in un momento in cui il tema dell’energia è più che mai cruciale. La nuova Programmazione 21-27 rappresenta senza dubbio un’occasione per le micro e piccole imprese del territorio e il convegno è stato anche finalizzato a capire come la Regione Abruzzo si stia muovendo. Altro tema estremamente importante è quello della Zes: i lavori sono stati occasione per fare il punto sulle opportunità per il territorio e sulle prospettive future, anche alla luce delle novità riguardanti la Zona economica speciale unica per il Mezzogiorno”.




POSSIBILI DISSERVIZI CAUSA SCIOPERO venerdì 17 novembre

Hera: garantite le prestazioni minime

Bologna, 10 novembre 2023. Il Gruppo Hera informa che, in seguito allo sciopero generale nazionale proclamato da alcune Organizzazioni Sindacali per l’intera giornata di venerdì 17 novembre, potrebbero verificarsi disagi nello svolgimento di diverse attività, in particolar modo nei servizi ambientali.

La multiutility ricorda che saranno garantite le prestazioni minime, assicurate per legge, e che al termine dello sciopero i servizi torneranno alla normale operatività.

Oltre ai servizi di pronto intervento, attivi tutti i giorni 24 ore su 24, per le principali pratiche commerciali, per i clienti saranno disponibili lo sportello Hera OnLine, all’indirizzo www.servizionline.gruppohera.it, il servizio telefonico di consulenza commerciale ai numeri verdi 800.999.500 (clienti famiglie) e 800.999.700 (clienti business), con chiamata gratuita sia da telefono fisso sia da cellulare, e l’app My Hera.




LA LATITANZA DELLA DIREZIONE GENERALE della Asl 1 Avezzano Sulmona L’Aquila

L’Aquila, 10 novembre 2023. Lo stato di profonda crisi in cui versa la sanità Provinciale aumenta inesorabilmente nell’assordante silenzio,  interrotto sporadicamente solo da alcuni proclami, da parte della Direzione Aziendale della ASL.

È trascorso più di un anno dall’ultima volta in cui la Direzione strategica della ASL si è degnata di partecipare ad un tavolo sindacale formale ed ufficiale per discutere e cercare di affrontare le tantissime problematiche che riguardato tutto il personale della ASL e che, inevitabilmente, si ripercuotono sulla qualità delle prestazioni sanitarie erogate a cittadine e cittadini!

Da mesi denunciamo questa situazione di stallo chiedendo di aprire un confronto su troppi temi fermi ormai da anni, chiedendo incontri e cercando di stimolare e ripristinare delle corrette relazioni sindacali, ma le uniche risposte che arrivano sono il silenzio.

Nel frattempo, tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori  della ASL 1 continuano, con i pochi mezzi a disposizione e senza riconoscimento alcuno, a garantire, inascoltati, la propria attività.

Donne e uomini che meritano il rispetto, anche istituzionale, da parte di chi viene chiamato ad amministrare una Azienda Pubblica.

Tante le tematiche da affrontare chiuse in un cassetto, che riguardano sia l’organizzazione del lavoro sia il riconoscimento e l’attuazione di normative giuridiche e contrattuali:

– la mancata attribuzione delle Progressioni Economiche relative, ormai, all’anno 2022, e mancata contrattazione dei differenziali economici del 2023;

– mancato pagamento della produttività individuale e collettiva;

– mancata elaborazione di un regolamento sulla mobilità interna del personale;

– mancata attuazione delle progressioni verticali;

– mancato confronto sul fabbisogno del personale estremamente carente;

– mancata attribuzione, da oltre un anno, dei buoni pasto a tutto il personale avente diritto, in questo caso vengono ciclicamente prodotte delle caotiche circolari interne che continuano a disattendere quanto stabilito dalla Suprema Corte di Cassazione, di contro, al personale, viene comunicato che i buoni pasto verranno erogati esclusivamente a  coloro che si tratterranno a lavorare in pausa (NB. Non è un errore di scrittura, viene effettivamente comunicato questo) per mezz’ora in più rispetto al proprio turno di lavoro, appunto, a titolo di pausa!!!

– mancato avvio per la selezione degli incarichi di funzione e di posizione a norma del vigente CCNL (esattamente un anno fa la ASL pubblicò un avviso in fretta e furia – a nostro avviso illegittimo poiché faceva riferimento ad un contratto collettivo nazionale ormai scaduto);

L’elencazione delle suestese tematiche rappresenta solo una parziale fotografia dell’attuale e perdurante fase di stallo a cui va sicuramente aggiunta una consistente carenza di personale e ancora una eccessiva presenza di lavoro precario, in questo caso un esempio può essere rappresentato dalla mancata volontà da parte del Direttore Generale di stabilizzare il cosiddetto personale 15 octies a differenza di quanto accaduto negli anni precedenti, generando in questo modo una vera e propria discriminazione nei confronti di coloro che oggi si vedono negato un diritto!

A tutto ciò possiamo aggiungere anche il tema delle internalizzazioni annunciato giorni fa dal Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi in qualità di Presidente del Comitato ristretto dei Sindaci, Organismo istituzionale che, alla stessa stregua della Direzione generale della ASL, è latitante da anni in quanto non ha mai risposto alle innumerevoli richieste di incontro di tutte le Organizzazioni Sindacali per affrontare i tantissimi problemi della Sanità Pubblica della Provincia dell’Aquila.

Nel merito, desideriamo portare a conoscenza del Sindaco dell’Aquila che nel corso di una Conferenza della Capigruppo Regionale, l’Assessora Regionale alla Sanità aveva impegnato il Direttore Generale della ASL 1 ad avviare un confronto con le Organizzazioni Sindacali prima di procedere all’internalizzazione dei servizi in appalto. Anche in questo caso, ahi noi, non c’è stato nessun confronto nonostante le ripetute richieste effettuate da più sigle sindacali!

Avremmo potuto rivolgerci a “Chi l’ha Visto”, ma abbiamo preferito denunciare pubblicamente qual è l’atteggiamento di questa Direzione Generale, non tanto verso le Organizzazioni Sindacali, ma soprattutto verso le lavoratrici, i lavoratori, verso le cittadine e i cittadini della nostra Provincia.

Chi amministra la Sanità Pubblica ha l’obbligo di ascoltare le parti sociali e ha l’obbligo di dare risposte ai propri interlocutori, a meno che le mancate risposte dipendano dall’Hackeraggio subito dalla ASL 1 nel mese di maggio scorso e che vede, a distanza di sei mesi, tanto personale costretto a lavorare con la propria strumentazione informatica per poter garantire un minimo di servizio pubblico a tutta la cittadinanza!

Basta con i silenzi!

La FP CGIL della Provincia dell’Aquila andrà avanti con tutti i mezzi a disposizione affinché vengano riconosciuti tutti i diritti alle lavoratrici, ai lavoratori ed a tutta la cittadinanza della Provincia.

Anthony Pasqualone, FP CGIL L’AQUILA       




CYBEARLY: L’ATTENZIONE RESTA ALTA sulla cyber security

Dopo il successo della prima edizione, si lavora già per il nuovo appuntamento 2024

Pescara, 10 novembre 2023. Cala il sipario sulla prima edizione dell’evento “Cybearly – Forecasting 2024”, ma non si spengono i riflettori sulla cyber security. A un mese dall’iniziativa di divulgazione, sensibilizzazione e approfondimento che ha visto esperti informatici di altissimo profilo confrontarsi a Pescara sui temi della sicurezza informatica, coinvolgendo imprese, università, mondo scolastico, pubbliche amministrazioni, giornalisti e forze dell’ordine, i promotori dell’evento – BearIT e Cybear – tengono alta l’attenzione sul tema. A cominciare dal Magazine “Cybearly”, il progetto editoriale che racchiude articoli e interviste ai principali protagonisti dell’appuntamento abruzzese, presentato in anteprima nella sua versione cartacea durante la manifestazione e tuttora scaricabile gratuitamente in formato digitale sul sito Cybearly.com, dove è possibile anche rivedere tutti gli interventi dell’evento.

Ma lo sguardo è già rivolto verso il futuro, come impone un settore in continua evoluzione dove è necessario proiettarsi in avanti per sempre aggiornati e pronti ad affrontare le sfide che si presenteranno nei prossimi anni. Ed è per questo che, dopo il successo della prima edizione di “Cybearly – Forecasting 2024”, già si lavora a un nuovo appuntamento dell’evento che è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Pescara, dell’Associazione nazionale imprese ICT (Assintel), dell’Università Politecnica delle Marche e del Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica), con la sponsorizzazione di Neos Broker.

La data non è ancora stata fissata, ma sicuramente “Cybearly – Forecasting 2025” si svolgerà nel mese di ottobre dal momento che l’iniziativa rientra tra gli eventi approvati dall’Enisa (Agenzia dell’Unione Europea per la cybersicurezza) nell’ambito dell’European Cyber Security Month, una campagna di sensibilizzazione che si svolge appunto nel mese di ottobre con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza della sicurezza informatica tra i cittadini europei. Così come resta, tra gli obiettivi principali dell’evento, quello di incentivare il networking tra gli attori coinvolti per offrire occasioni di confronto, scambio, dialogo e collaborazione tra imprese, enti, professionisti, mondo formativo e cittadini.

Diverse saranno, invece, le novità, già messe in cantiere dai promotori. Si parte dagli speaker, il cui profilo resterà molto alto, proprio come nella prima edizione, ma che saranno ampliati in termini numerici. Per l’evento 2024, inoltre, l’obiettivo è di aumentare anche l’internazionalizzazione degli speech, con l’individuazione di personaggi che operano ben oltre i confini nazionali. Sempre dal punto di vista del programma, l’idea è quella di aumentare le sessioni pratiche a disposizione del pubblico, come già avvenuto quest’anno, ad esempio, con il workshop “La sicurezza applicata al contesto produttivo. BOT sviluppato per la sensibilizzazione alla sicurezza interna”, a cura dell’Information Security Officer di Grimaldi, Luigi Cavucci.

La nuova edizione di Cybearly, inoltre, prevede anche un maggiore coinvolgimento delle migliori figure professionali femminili che operano nel mondo della cyber security, già ben rappresentate nella prima edizione da Sofia Scozzari (Women for Security) e Tamara Zancan (Business Development & Marketing, Microsoft).

Novità in arrivo anche sul coinvolgimento degli studenti chiamati a sfidarsi nella Cyber Security Challenge, organizzata in collaborazione con “TryHackMe”. Se quest’anno sono state quattro le scuole a partecipare, tutte abruzzesi, nella nuova edizione saranno selezionate tre scuole del territorio e tre istituti provenienti da fuori regione.

Infine, una novità per l’edizione 2024, sarà il maggiore dinamismo dal punto di vista esperienziale, per consentire agli ospiti dell’evento di scoprire il territorio che li ospita, anche attraverso visite guidate o aperitivi tematici.

«A gennaio di quest’anno abbiamo avviato un viaggio di innovazione e crescita attraverso il progetto Cybearly», evidenzia Gaspare A. Silvestri, CEO di BearIT. «Dopo mesi di duro lavoro e dedizione, grazie ad un pieno investimento interno, abbiamo toccato con mano l’aspettativa realizzando il nostro primo evento Cybearly grazie al quale siamo riusciti a diffondere cultura relativamente alla sicurezza, e a creare confronto e scontro costruttivo tra tutte le parti intervenute. Il nostro evento di divulgazione e sensibilizzazione, libero da vincoli e scopi commerciali, ha avuto un impatto significativo, ottenendo sicuramente l’effetto di consolidare certezze nelle persone, come anche quello di far nascere nuove domande. Da questo scenario ripartiremo nel prossimo anno, senza dimenticare di fare autocritica e cercare di migliorare, con ambizione ed umiltà. Guardando al futuro, infatti», prosegue, «abbiamo grandi piani per ampliare l’evento ed estendere la platea a livello internazionale, coinvolgendola maggiormente e rendendola parte attiva del contesto, anche attraverso dei workshop tematici. Di contro, ci auguriamo una maggiore partecipazione attiva e sostegno alla manifestazione da parte delle strutture coinvolte all’interno dell’evento. Siamo pronti per pensare al prossimo evento di ottobre 2024 insieme a coloro che vorranno sostenere questo entusiasmante viaggio di crescita e innovazione».




VINCERE LA SFIDA BIOTECH

Graziano (Forum Export): pirati dei brevetti sono un danno per l’Italia. Il responsabile Sanità e ceo Rigenera – Hbw: bisogna rivedere il sistema delle certificazioni e aiutare le Pmi a difendersi dall’industria del falso

L’Aquila, 10 novembre 2023. “Per vincere la sfida del biotech e della ricerca in campo internazionale l’Italia ha urgentemente bisogno di dotarsi di nuovi strumenti per difendere non solo le start up innovative, ma tutta la filiera della conoscenza”.

Lo ha detto Antonio Graziano, responsabile Sanità del Forum italiano dell’export e ceo di Rigenera – Hbw, intervenendo al “Vitality – Focus on recruited researchers” che si è tenuto all’Università dell’Aquila questo pomeriggio.

“Troppo spesso – ha aggiunto Graziano – chi fa studio e innovazione, nel nostro Paese, si trova isolato nella «guerra» del copyright che ogni giorno si combatte con sempre più agguerriti competitors internazionali. L’Italia ha bisogno di dotarsi di procedure più agili e moderne per la tutela della proprietà intellettuale, non possiamo restare fermi a modelli ormai superati. Allo stesso tempo, però, serve un’efficace azione di rivalutazione del peso delle certificazioni sull’ecosistema dell’innovazione. Nella nostra nazione, infatti, i ricercatori e le imprese si trovano davanti a una vera e propria beffa. Se da un lato, infatti, le aziende sono lasciate sole a combattere contro la pirateria, la contraffazione e la concorrenza sleale, dall’altro sono ben conosciute alla burocrazia e alla ghigliottina delle certificazioni e delle norme di immissione dei prodotti sul mercato. Regole troppo stringenti e spesso difficili da affrontare che rallentano i processi, incrementando vertiginosamente i costi di sviluppo a tutto vantaggio dei competitors sleali che violando sistematicamente i controlli riescono, invece, a inondare il mercato di prodotti potenzialmente pericolosi”.

“Ci si trova di fronte, quindi, a un sistema che non tutela il mercato interno e i «cervelli» nostrani. Le aziende dei paesi extra Ue, infatti, non sono sottoposte agli stessi esami di conformità delle ditte italiane, una situazione che produce un evidente squilibrio e, oltre al danno economico che si ripercuote su tutto il sistema produttivo e della ricerca del nostro Paese”, ha concluso Graziano.




ZES, COMUNITÀ ENERGETICHE E PROGRAMMAZIONE

Domani convegno con Bergamotto e Miccio

Chieti, 9 novembre 2023. “ZES, Comunità Energetiche e Nuova Programmazione 2021/2027: per una politica regionale di sviluppo”: è il titolo del convegno che si svolgerà domani, venerdì 10 novembre, a partire dalle ore 9.30, nella sede di Academy ForMe, al primo piano del centro commerciale Centauro, in via Filippo Masci, a Chieti.

L’iniziativa è promossa da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, in collaborazione con l’Università degli studi “G. d’Annunzio” e con Europe Direct Chieti, con il patrocinio dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Chieti e della Fondazione Commercialisti Chieti e in partnership con Banca Popolare di Puglia e Basilicata.

Dopo il welcome coffee e la registrazione, ci saranno gli indirizzi di saluto di Daniele Braccia, presidente della categoria Sostenibilità e Transizione Ecologica di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, di Gianluca Cavion, presidente del consorzio C.A.E.M. – Confartigianato, e di Francesco Cancelli, presidente Ordine Dcec di Chieti. A seguire sono previsti gli interventi di Mauro Miccio, commissario di Governo della Zes Abruzzo, di Loris Rui, direttore del consorzio C.A.E.M., di Luca Bozza, presidente della commissione Finanza agevolata del Consiglio nazionale Dcec, e di Carmine Cipollone, responsabile del servizio Autorità di Gestione Unica FESR-FSE della Regione Abruzzo. Le conclusioni saranno affidate a Fausta Bergamotto, sottosegretario di Stato al ministero delle Imprese e del Made in Italy. I lavori saranno moderati da Daniele Giangiulli, direttore generale di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila.

L’evento ha ottenuto l’accreditamento presso il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili e riconosce fino a tre crediti formativi.

“Si tratta di un’iniziativa a cui teniamo molto – afferma il presidente di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo – perché ha al centro tre temi di stretta attualità e di grande rilevanza, che verranno affrontati ed analizzati con ospiti illustri. Le comunità energetiche rappresentano una nuova sfida nonché una grande opportunità per le imprese in un momento in cui il tema dell’energia è più che mai cruciale. La nuova Programmazione 21-27 rappresenta senza dubbio un’occasione per le micro e piccole imprese del territorio e il convegno sarà anche finalizzato a capire come la Regione Abruzzo si stia muovendo. Altro tema estremamente importante è quello della Zes: i lavori saranno occasione per fare il punto sulle opportunità per il territorio e sulle prospettive future, anche alla luce delle novità riguardanti la Zona economica speciale unica per il Mezzogiorno”.




IL FESTIVAL DIFFUSO DELL’AGROALIMENTARE

Prima tappa del Marsicaland alla scoperta dell’orto d’Italia

Avezzano, 7 novembre 2023. Un fine settimana di incontri con gli artigiani del gusto della Marsica e del Fucino. In programma degustazioni e talk show per un percorso tra le eccellenze del territorio: dalla celebre patata di Avezzano agli ortaggi di quello che molti chiamano “l’orto d’Italia”, passando tra salumi, birre artigianali e molto altro ancora

Cresce l’attesa per la prima tappa di Marsicaland, il Festival diffuso dell’Agroalimentare che inaugura il calendario di appuntamenti lungo sei mesi partendo dalla propria terra d’origine. Sarà il centro di Avezzano il teatro di apertura del Festival con due giornate, quella di sabato 11 e domenica 12 novembre, all’insegna del gusto e della conoscenza di tutte le tipicità agroalimentari di questo prezioso territorio. Dalla famosa patata del Fucino ai celebri ortaggi, da gustosi insaccati a birre artigianali, dallo zafferano alle marmellate e confetture, dai legumi a semi antichi, senza ovviamente dimenticare vini e olio extravergine.

“A MarsicaLand i luoghi, le persone e le tipicità agroalimentari del territorio sono protagonisti – afferma Ernesto Di Renzo, docente di Antropologia del Gusto e Antropologia dei patrimoni culturali presso l’Università di Tor Vergata, nonché Coordinatore Scientifico di MarsicaLand – e proprio per questo non poteva che essere Avezzano il punto di partenza del Festival. Dal cuore della Marsica prende il via un percorso fatto di cibi, cultura e conoscenza per avvicinare tanto i turisti quanto i residenti a tutte le bellezze che questa porzione dell’Abruzzo interno è in grado di offrire. Un progetto itinerante che nasce dal desiderio di risarcire il territorio, da sempre vocato all’agricoltura, alla pastorizia e alla silvicoltura, partendo dal valore del local per un futuro sempre più proteso verso un turismo orientato alla qualità e alla memorabilità dell’esperienza”.

A dare inizio al fine settimana la cerimonia di presentazione del Festival, prevista per le 11. Un’occasione di dialogo per rafforzare il legame tra tutti gli attori del territorio che è alla base del Festival, a cui seguirà una degustazione di prodotti locali presso i magnifici spazi di Castello Orsini, uno dei luoghi più suggestivi dell’intero comprensorio. Modererà l’appuntamento il giornalista Domenico Ranieri (Il Centro). Il dibattito sarà animato da Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato al ministero dell’Agricoltura, Emanuele Imprudente, vicepresidente della Regione Abruzzo con delega all’agricoltura, Gianni Di Pangrazio, sindaco di Avezzano, Antonio Morgante, direttore Arap Abruzzo, Giuliano Montaldi, direttore tecnico del festival, e Di Renzo.

Nel pomeriggio di sabato, alle 16.30, verrà inaugurata “FucinoLand: l’uomo, la (sua) terra, i (suoi) frutti”, la mostra iconografica multimediale per ripercorrere la secolare vocazione agricola di questa terra, mediante l’esposizione di immagini, oggetti e altre installazioni artistiche e audiovisive. Un percorso immersivo, all’interno del centro culturale Montessori, volto a far riflettere sull’evoluzione delle relazioni tra uomo, ambiente e pratiche agricole, al fine di divulgare la forte e radicata tradizione agroalimentare del territorio, coniugando le espressioni artistiche alle tecnologie IA.

C’è quindi grande attesa per l’inaugurazione del mercato contadino del Fucino, un’iniziativa unica nel suo genere per dimensioni e per il suo carattere green, non solo per la sostenibilità della filiera corta ma anche per la straordinaria qualità dei prodotti ortofrutticoli, che identificano il Fucino come l’orto d’Italia. Nelle due giornate oltre 50 stand popoleranno gli spazi interni di piazza Risorgimento dalle 9 fino al tardo pomeriggio, per dare la possibilità a chi viene da fuori regione e agli stessi abitanti di scoprire e assaggiare le tipicità alimentari del Fucino, come le patate e le carote IGP, le mele della Valle Roveto, finocchi, legumi e molti altri prodotti che rendono la produzione agricola di questo territorio celebre a livello internazionale.

Un mercato che va oltre il km0 e incentiva un rapporto diretto tra il consumatore e le piccole realtà produttive disseminate nell’hinterland del marsicano-fucense, non solo durante l’acquisto ma soprattutto nella narrazione della storia e delle tradizioni che accompagnano l’assaggio del prodotto. Un’iniziativa che veicola l’autenticità e la genuinità della filiera corta, valori identitari dell’agricoltura e della tradizione gastronomica marsicana.

Nella giornata di domenica spazio alle degustazioni e agli acquisti ma anche agli approfondimenti: alle 17 talk show “Enogastronomia, turismo, ospitalità. Dialogo flessibile sui futuri del territorio” momento di confronto orientato alla valorizzazione delle risorse locali, tra cui appunto l’enogastronomia, come strumento per rafforzare il tessuto economico-sociale del territorio, contando sempre sul lavoro sinergico tra istituzioni, imprenditori locali e il coinvolgimento delle nuove generazioni. Parteciperà Stefano Carboni (MGLogos) in qualità di moderatore e interverranno: Gioacchino Bonsignore (TG5 Gusto), Ernesto Di Renzo (Università di Roma Tor Vergata), Franco Santini (Guida Vini d’Abruzzo per bevitori curiosi)




UN RISTORANTE CHIAVI IN MANO

La gestione offerta dalla società San Cilio s.r.l.

Sant’Egidio alla Vibrata, 7 novembre 2023. La società di gestione immobiliare San Cilio s.r.l. annuncia l’offerta in gestione del proprio ristorante e pizzeria, il locale si sviluppa su una superficie totale di mq. 500 comprensivo di attrezzature ed arredamento. Il locale è interamente a norma, presenta cucina attrezzata, ampia sala e veranda, comodo parcheggio esterno di 60 posti auto.

La società San Cilio s.r.l. offre l’esercizio commerciale chiavi in mano comprensivo del costo delle mura a soli 500 euro per i primi mesi. A garanzia verrà anche richiesto dalla società un deposito cauzionale alla firma del contratto. Per informazioni e visite al locale chiamare allo: 0861 – 1725831




INFINITE GREEN ENERGY

La politica di  trasferimento tecnologico,  proiettano il Polo d’Innovazione Abruzzo Italy verso nuove sinergie

San Giovanni Teatino, 6 novembre 2023. Infinite Green Energy Italia, azienda aggregata al Polo d’Innovazione Abruzzo Italy, è stata ospite dell’Ambasciata australiana a Roma per presentare l’innovativo progetto sull’idrogeno verde in larga scala, coordinato dalla società Abrex srl, che sorgerà in Abruzzo.

Il Charge’ d’Affaires australiano in Italia  ha avuto il piacere di ricevere nella sua residenza romana le principali aziende interessate al mercato italo-australiano,  tra cui Snam e Leonardo. Un incontro, organizzato da Austrade, (Agenzia governativa  per la promozione del commercio internazionale e gli investimenti), che ha messo in comunicazione le principali aziende australiane che investono in Italia e le italiane investirtici in Australia, allo scopo di favorire uno scambio tecnologico e finanziario.

La delegazione di  Infinite Green Energy Italia è stata ospite della serata per raccontare la propria esperienza di trasferimento tecnologico tra i due Continenti.

Nel progetto in Valle Peligna il Gruppo IGE australiano sta investendo 220 milioni; il progetto prevede il coinvolgimento di diversi comuni della vallata e vedrà presto sorgere un polo di produzione di idrogeno verde in larga scala prodotto da fonti rinnovabili, uno dei più grandi del sud Europa.

Rocco La Rovere, General Manager di IGE Italia, presente al ricevimento con il supporto del Dott. Graziano Zazzetta, si è confrontato con i maggiori esponenti di Ambasciata e Consolato: l’Incaricato d’Affari Mary Ellen Miller nonché il Console Generale e Commissario per il Commercio e gli Investimenti, Sig.ra Naïla Mazzucco.  Ha inoltre esposto pareri, confrontato le competenze, scambiato opinioni aggiungendo ulteriore fertilizzante a un progetto forte e innovativo già proiettato verso un futuro verde possibile e ormai alle porte.

“È stato un cordiale incontro, accompagnato da un momento conviviale, in cui si è parlato di transizione green e di trasferimento tecnologico delle competenze tra i due Paesi, l’uno verso l’altro e viceversa Ci è stato chiesto, come società emergente, di presentare il nostro progetto italiano stimolato e supportato dalle conoscenze maturate per la produzione di idrogeno verde, acquisite negli scorsi anni in Australia. Abbiamo portato il nostro esempio conferendo un passaggio di informazioni, di know-how, di conoscenze e soprattutto sottolineando il fatto che lo sviluppo reale esiste e sta avvenendo”. Rocco La Rovere ha espresso la sua soddisfazione per il risultato conseguito, un vero e proprio esempio di condivisione delle conoscenze tra Australia e Italia.

Conclude il Presidente di Abruzzo Italy, Angelo D’Ottavio: “Il Polo che ho l’onore di presiedere conferma il suo ruolo di protagonista nei processi di innovazione e di trasferimento tecnologico, e lo fa anche grazie ad aziende ad essa aggregate che vogliono costruire un futuro innovativo per la nostra regione e che sono consapevoli di poter essere aiutate nel loro percorso con l’impegno e la dedizione che la nostra organizzazione può offrire ai propri associati. In ossequio agli stimoli derivanti dalla legge regionale sull’industria, tale attività è stata resa possibile anche grazie alla condivisione degli obiettivi con INOLTRA, Polo di innovazione che si sta occupando dell’utilizzo dell’idrogeno per la mobilità sostenibile. È per noi una grande soddisfazione raggiungere risultati come questi in linea con gli obiettivi statutari”.




INTELLIGENZA ARTIFICIALE: TECNOLOGIA ED ETICA

A Pescara un confronto tra giovani talenti e imprese che vuole illuminare il futuro dell’innovazione italiana.

Pescara, 6 novembre 2023. A Pescara i prossimi 10 e 11 novembre si terrà la decima edizione del Festival nazionale dell’Innovazione, promosso dalla Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara con il patrocinio, tra gli altri, del Comune di Pescara, di CCIAA Chieti Pescara e di FIRA, Finanziaria Regionale Abruzzese.

InnovAzioni di Confindustria Chieti Pescara significa 48 ore dedicate all’innovazione:

-gruppi di studenti universitari si sfidano nella gara di idee InnovAtion Hackathon

-PMI, STARTUP e SPINOFF universitari presentano i loro progetti innovativi al contest Campioni di InnovAzioni

-imprenditori, divulgatori scientifici, visionari e testimonial d’eccezione si confrontano sui grandi temi dell’innovazione del presente e del futuro.

Cosa aspettarsi?

L’abbiamo chiesto a Paolo De Grandis, Presidente della Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara: “Con InnovAzioni abbiamo portato in questi anni sul nostro territorio oltre 200 progetti innovativi da tutta Italia e su svariati settori. Chiamiamo a raccolta esperti di tecnologie, grandi e piccoli imprenditori, startupper, studenti, docenti, investitori, rappresentanti delle istituzioni, perché la vera innovazione parte dalle persone, dalle relazioni, dalla condivisione di idee e quando l’innovazione incontra le persone, allora nasce il progresso.

Stiamo vivendo in un contesto di economie ed equilibri globali estremamente variabili. La Trasformazione Digitale, ed in particolare l’Intelligenza Artificiale, è un megatrend che offre opportunità impensabili ad imprese e società: in questa decima edizione lo affronteremo sia dal punto di vista tecnico, per capirne le grandi potenzialità, sia dal punto di vista etico, per parlare dei possibili rischi che ci sono dietro questa fantastica tecnologia, che va governata e utilizzata con consapevolezza. Tutto questo lo facciamo in uno scenario aperto a tutti, soprattutto ai giovani studenti, ai quali dedichiamo anche un Innovation Hackathon.”

Lino Olivastri, Consigliere Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e referente della gara di idee riservata a 70 studenti da quattro diverse Università ci spiega: “L’intelligenza artificiale sarà il punto di riferimento sfidante: i temi che i giovani studenti concorrenti affronteranno sono tutti dedicati a questa tecnologia, grazie al coinvolgimento di tre aziende associate impegnate nella formulazione dei quesiti.”

Per tutti, in collaborazione con una azienda leader del settore, sarà allestita un’area demo dedicata alla digital twin per vedere le opportunità concrete offerte dall’integrazione delle tecnologie connesse ed ottenere vantaggi tangibili nel miglioramento dei processi, in un’ottica di evoluzione verso il paradigma umano-centrico rappresentato dal 5.0.

Si parlerà anche di cittadinanza digitale, in un talk che strizza l’occhio alle giovani generazioni. Nell’era in cui viviamo, infatti, la cittadinanza digitale è diventata una competenza chiave per il successo, sia a livello individuale che aziendale. Questo concetto si riferisce alla capacità di utilizzare la tecnologia in modo responsabile, consapevole ed etico.

Sulla longevità del progetto, Cristiano Fino sottolinea che: “Quest’anno sono state presentate oltre 60 candidature, 24 le best practice ammesse alla finale dopo una difficile selezione. In 10 anni abbiamo presentato 276 Progetti Innovativi, 24 Campioni di InnovAzioni Grandi Aziende, 21 Innovation Speakers (dal 2022) e nelle precedenti 9 edizioni abbiamo premiato 27 Campioni di InnovAzioni PMI e 15 Campioni di InnovAzioni Start-Up.”

Moderatrice d’eccezione dell’evento sarà Paola Catapano, divulgatrice scientifica e responsabile dei contenuti editoriali per la comunicazione al CERN di Ginevra; avremo poi la possibilità di ascoltare la testimonianza di autorevoli voci dal mondo dell’innovazione in vari ambiti della vita economica, sociale e culturale, come ad esempio

Giammaria de Paulis, Imprenditore – Divulgatore scientifico

Giuseppe Biffi, Head Digital Enterprise Discrete Siemens

Andrea Ciucci, Pontificia Accademia per la Vita – Segretario generale Fondazione Vaticana RenAIssance per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale

Irene Di Deo, Ricercatrice Senior Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano.

Vincenzo Di Nicola, Imprenditore digitale ed esperto di Intelligenza Artificiale

Maurizio Gobbi, Capo Allenatore di Pallanuoto Presso la Federazione Italiana Nuoto

Alessandra Luksch, Direttore dell’Osservatorio Startup Thinking School of Management – Politecnico di Milano

Marta Bertolaso, Professoressa di Filosofia della Scienza e Sviluppo Umano – Università Campus Bio-Medico di Roma

Alessandro Lorenzano, Head of Sales Excellence Center Mercuri International Italia

Ezio Previtali, INFN Gran Sasso Laboratory Director

Paolo Attivissimo, Giornalista informatico e cacciatore di bufale

Barbara Beltrame Giacomello, Vicepresidente Confindustria con delega all’Internazionalizzazione

Il Presidente di Confindustria Abruzzo Silvano Pagliuca che aprirà i lavori sabato 11 novembre lancia il suo invito: “Se c’è una cosa che i periodi di incertezza e transizione sembrano insegnare è che l’innovazione diventa il principale modo per superare le difficoltà. Vi aspettiamo: faremo il pieno di nuove idee e relazioni di valore, per vincere insieme questa sfida.”

InnovAzioni: due giorni in cui si respirerà la voglia di fare, di imparare, di ascoltare, di innovare!

L’ingresso all’evento sarà gratuito – previa registrazione sul sito ufficiale – e per chi non potesse recarsi a Pescara, è prevista la diretta streaming dai principali social e dal sito http://www.innovazioni.camp.




I VINI DI AGRICOLA OLIVIA SI PRESENTANO

Nella splendida cornice del Convento Michetti a Francavilla al Mare, Isaia Corna e Alessandro Arosio hanno presentato ad un pubblico di giornalisti e ristoratori i loro vini nati dalle vigne

Casalbordino, 2 novembre 2023. Una storia di terra, amore e natura, è questa Agricola Olivia, la nuova realtà vitivinicola abruzzese che lunedì 30 ottobre si è presentata in anteprima alla stampa e al mondo della ristorazione abruzzese. Agricola Olivia è nata nel 2019 a Casalbordino, a guidarla c’è la coppia Isaia Corna e Alessandro Arosio, che insieme hanno deciso di trasferirsi in Abruzzo e realizzare il sogno di fare un vino tutto loro. Tutto è cominciato negli anni 90 quando Alessandro, perito agrario brianzolo, si trova a fare un investimento in Abruzzo.

Compra così un piccolo casale con terreni coltivati a vigna e olivo a Casalbordino. Isaia bergamasco, da quasi 20 anni ricopre il ruolo di manager per un colosso della moda, ma anche lui non ha resistito al richiamo della natura, e insieme a suo marito hanno deciso di far diventare quell’investimento una vera e propria azienda. Alessandro e Isaia, sono una coppia civile, hanno scelto di sposarsi qui in Abruzzo, in questa regione che oramai considerano la loro casa. Siamo nel 2019, nasce così l’azienda Agricola Olivia. Insieme iniziano la produzione del vino con una propria etichetta che viene lanciata sul mercato nel 2023.

All’evento, che si è svolto nella splendida cornice del Convento Michetti a Francavilla al Mare, Isaia e Alessandro hanno raccontato le origini di Agricola Olivia e presentato agli ospiti i loro primi quattro vini e il loro olio. Si tratta di: Pecorino, Cerasuolo d’Abruzzo, Montepulciano d’Abruzzo e una bollicina con vitigni autoctoni metodo classico.

Agricola Olivia ha circa 60 ettari di terreno, 45 di vigna, e il resto di olivo posizionati tra Torino di Sangro e Casalbordino. I vitigni coltivati sono principalmente: Montepulciano, Trebbiano, Pecorino e anche vitigni internazionali quali Pinot Grigio, Cabernet, Sauvignon. Mentre le varietà di olivo sono: Gentile, Leccio del Corno, Moraiolo. Un aspetto al quale i titolari di Olivia tengono molto è la responsabilità sociale, intesa a 360 gradi, dal rispetto della coltivazione della terra, verso sé stessi, fino a quello nei riguardi dei collaboratori che operano con loro e del consumatore finale.

Presenti all’evento anche il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci e il presidente del Consorzio Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi che hanno voluto salutare il pubblico presente.

“Il vino è qualcosa di prezioso – ha detto Isaia che in azienda si occupa del marketing e del commerciale – che si porta dietro storie di territori, di vitigni, storie importanti che devono essere messe in evidenza per l’importanza che hanno. Dietro ogni bottiglia c’è un mondo, fatto di persone, di lavoro, di scelte produttive che mirano all’eccellenza. È da questo pensiero che nasce il vino di Agricola Olivia”.

Insieme all’agronomo Mario Di Pardo, Alessandro che si occupa della produzione e segue la coltivazione dei terreni, ha raccontato agli ospiti: “Sono convinto che per realizzare un buon vino, sia necessario in primis curare la vigna, ed è quello che cerco di fare ogni giorno con il supporto del nostro agronomo. Credo molto nei vitigni autoctoni abruzzesi e sono convinto che possano ancora esprimersi tanto nel mercato. Sicuramente ci piacerebbe realizzare un vino con il Trebbiano, un vitigno a mio avviso ancora non valorizzato pienamente. Ci tengo comunque a dire che il risultato dei nostri prodotti è sicuramente un lavoro di squadra fatto di duro lavoro ma anche di tanta passione”.

Dopo la presentazione di Agricola Olivia si è svolta la degustazione tecnica guidata dall’enologa Federica D’Amato. Un percorso che ha visto protagonisti i quattro vini imbottigliati a giugno 2022 (la produzione è di circa 10mila bottiglie) che hanno suscitato la curiosità dei presenti, tra il pubblico c’era il gotha della ristorazione abruzzese. Gli elementi che hanno riscontrato gli ospiti, in tutti i vini degustati sono l’eleganza e l’equilibrio dei sapori.

Le etichette dei vini riportano il trionfo dell’eros e del vino celebrato nell’antica Roma in uno dei riti delle Baccanali. La comunicazione del progetto è stata curata dallo studio Durante Associati di Francavilla Al Mare.

L’evento si è concluso con un percorso gastronomico realizzato da Tany Moscone che ha realizzato alcuni piatti con i vini di Agricola Olivia serviti nel suggestivo cortile del Convento.

“Ringrazio di cuore – ha concluso Isaia – tutti coloro che sono venuti al nostro evento, per noi questa presentazione sancisce ufficialmente l’inizio di una nuova avventura. Sappiamo che la strada non sarà facile, ma noi ci metteremo impegno, fatica e amore, il resto lo farà la natura”.




SOMMINISTRATI: FIGLI DI UN DIO MINORE

Asl Abruzzo: tutela discrezionale delle professionalità

Sulmona, 2 novembre 2023. “Volontà: Facoltà propria dell’uomo di tendere con decisione e piena autonomia alla realizzazione di fini determinati” declinabile in “Volontà politica: effettiva disponibilità a realizzare un progetto o un programma, superando eventuali ostacoli burocratici ed organizzativi”

Volontariamente questo comunicato inizia con una definizione di una parola che in sé racchiude molto più di un termine usato nella nostra bellissima lingua. Con grande determinazione vogliamo denunciare la totale assenza di giustizia e di senso di alcune decisioni e atti che provengono dal nostro governo regionale.

È notizia di questi giorni che i problemi organizzativi delle ASL Abruzzo saranno risolti con le ultime stabilizzazioni che verranno a breve espletate attraverso il concorso che permetterà di garantire l’accesso a lavoratrici e lavoratori delle cooperative che hanno svolto lavoro di operatore sociosanitario nelle ASL abruzzesi.

Grande lungimiranza della ASL” così la definiscono alcuni articoli usciti nel pubblicizzare l’evento. “Prime in Italia a dare attuazione alla legge che permette deroghe alla regola di assunzione attraverso concorso pubblico”, senza precisare che la deroga lascia fuori una gran parte di operatori sanitari operanti ancora oggi nelle ASL.

Dov’era questa lungimirante ASL quando UILTemp Abruzzo avvertiva e proponeva di utilizzare tali deroghe per garantire la continuità lavorativa a quasi mille operatori sanitari inseriti nei presidi ospedalieri abruzzesi attraverso contratti di somministrazione? Perché questa innovativa ASL non tutela le professionalità di tali lavoratrici e lavoratori che da quasi 10 anni ormai sopperiscono alla carenza di personale con scadenze contrattuali di 30 giorni circa?

UILTemp Abruzzo non può a questo punto non tornare a denunciare quanto sia inconcepibile tutto questo. Lo facciamo a nome di quelle lavoratrici e quei lavoratori che ancora oggi indossano la stessa divisa di un diretto ASL con grande senso del dovere sapendo che il loro futuro lavorativo finirà tra pochi mesi.

Lo facciamo per quelle lavoratrici e quei lavoratori che oggi sono a casa perché rimpiazzati da un vincitore di concorso nonostante ci sia carenza di personale. Lo facciamo a nome di questa categoria di lavoratrici e lavoratori che la notizia della “procedura riservata per i dipendenti della cooperativa” la legge con grande amarezza e delusione.

Lo facciamo PER loro e CON loro ribadendo che le decisioni dovrebbero essere prese valutando i contesti in maniera più accurata.

UILTemp Abruzzo, quale O.S. del settore somministrazione chiede da tempo l’utilizzo di ogni cavillo possa garantire futuro e stabilità, a partire dagli spiragli che proprio la Legge Madia dà in riferimento alle professioni sanitarie utilizzate in deroga fino al 2020 per finire alla volontà di riconoscere professionalità create sul campo senza focalizzarsi sulla tipologia contrattuale applicata.

Chiediamo alla Politica Regionale e dirigenza ASL di rivedere le proprie scelte e farsi carico in modo responsabile di una problematica che porterà ad una vera e propria crisi del settore mettendo a rischio la tenuta sociale.

Centinaia di professionisti stanno perdendo occupazione dopo più di 10 anni di lavoro svolto con contratti rinnovati mese per mese e dopo aver aiutato a gestire gravi crisi che il nostro territorio ha affrontato. Quella che ricordiamo di più e che interessa tutto l’Abruzzo è la pandemia, periodo il quale ha certificato tali operatori e tali operatrici come EROI ormai messi nel dimenticatoio.

Potremmo comunque aggiungere anche tutta l’emergenza terremoto che ha interessato buona parte del territorio abruzzese ed anche lì la somministrazione, ed ogni forma di contratto flessibile, è stata utilizzato ed abusato in tutte le sue forme.

Vogliamo dimenticarci che sono stati Eroi?

Vogliamo davvero far credere che non sono professionalità da tutelare?

Torniamo a chiedere intervento concreto che possa allineare le discrasie create dalla burocrazia e arrivare al totale riconoscimento del criterio basilare su cui si fonda il settore della somministrazione: “la parità di trattamento” normativa europea ripresa dall’ordinamento italiano e dal Ccnl.

UILTemp Abruzzo nei prossimi giorni chiederà ufficiale incontro alle Istituzioni Regionali, Senatori e Deputati abruzzesi che sembrano non recepire gli accorati appelli che arrivano ormai da ogni provincia abruzzese e fa appello a lavoratrici e lavoratori della sanità di partecipare alle prossime mobilitazioni sindacali per dare più forza alle nostre richieste. Adesso è il tempo di dimostrare in modo palese che la precarietà è creata proprio dall’utilizzo distorto che ne fa il sistema.

Chiara Pupi, Segretaria Generale UILTemp Abruzzo




TRASPORTO PUBBLICO E SISTEMA TARIFFARIO IN ABRUZZO

Va superata la sperimentazione del biglietto unico risalente al 2004 per la sola area metropolitana Chieti Pescara

Pescara, 2 novembre 2023. I benefici della fiscalità generale con la quale si finanziano il servizio e con esso le importanti agevolazioni tariffarie riservate all’utenza, non possono riguardare una sola parte della popolazione regionale.

La Cgil Abruzzo Molise ha accolto con estremo interesse l’invito rivolto dalla II^ Commissione Consiliare regionale al fine di essere auditi su un tema quale l’integrazione tariffaria nel trasporto pubblico locale e che da oltre un decennio ha visto questa stessa organizzazione sindacale impegnata in prima linea nel tentativo di estendere gli indubbi benefici del biglietto unico a tutto il territorio regionale e quindi a tutti i cittadini abruzzesi.

Per intenderci stiamo parlando ancora una volta di quel biglietto unico introdotto – in via sperimentale – nel lontano 2004 attraverso un’apposita Delibera di Giunta Regionale promossa dall’allora Assessore ai trasporti Mario Amicone e che nel corso degli anni (quasi venti) non ha mai superato la fase della sperimentazione, continuando ad assicurare, attraverso la fiscalità generale applicata a tutti i contribuenti abruzzesi, vantaggi e condizioni tariffarie di miglior favore alla sola utenza che risiede nell’area metropolitana Chieti-Pescara.

Eppure, sono state davvero tante le richieste in tal senso promosse soprattutto dalle amministrazioni comunali private dall’importante servizio (in primis L’Aquila e Teramo), così come non sono mancate le sollecitazioni degli utenti, dei pendolari e delle stesse associazioni dei consumatori. E non ha sortito alcun effetto nemmeno una Legge Regionale (13 gennaio 2014, n. 7) approvata durante il Governo Chiodi e votata in maniera bipartisan anche dall’opposizione e che impegnava la Regione dal 1° gennaio 2015 ad estendere il nuovo sistema integrato tariffario unico, prevedendo un solo titolo di viaggio per i servizi di trasporto pubblico offerti da tutte le Aziende abruzzesi di trasporto locale operanti sia in modalità gomma che ferro.

Tuttavia, soltanto producendo alcuni esempi concreti e che abbiamo voluto rappresentare ed illustrare anche ai Consiglieri regionali della II^ Commissione e al Presidente Marcovecchio, ci si può realmente imbattere nelle concrete disparità di trattamento che la mancata estensione del biglietto unico, provoca e determina tra i cittadini dell’area metropolitana e tutti gli altri che vivono nelle aree interne e non solo.

PROVINCIA L’AQUILA

Biglietto TUA Tornimparte L’Aquila euro 3,00 +

Biglietto orario Ama euro 1,20 = tot. 4,20 euro (19 Km e 27 minuti di tragitto)

Biglietto TUA Pizzoli – L’Aquila euro 1,90 +

Biglietto orario Ama euro 1,20 = tot. 3,10 euro (15 Km e 21 minuti di tragitto)

Biglietto TUA Lucoli – L’Aquila euro 1,90 +

Biglietto orario Ama euro 1,20 = tot. 3,10 euro (23 Km e 35 minuti di tragitto)

Biglietto TUA Poggio Picenze-L’Aquila euro 1,90 +

Biglietto orario Ama euro 1,20 = tot. 3,10 euro (14 Km e 19 minuti di tragitto)

Biglietto TUA Barisciano-L’Aquila euro 1,90 +

Biglietto orario AMA euro 1,20 = tot. 3,10 euro (19 Km e 23 minuti di tragitto)

PROVINCIA TERAMO

Biglietto TUA Isola del Gran Sasso-Teramo euro 3,60 +

Biglietto orario BALTOUR euro 1,20 = tot. 4,80 euro (30 Km e 32 minuti di tragitto)

Biglietto TUA Nerito-Teramo euro 3,60 +

Biglietto orario BALTOUR euro 1,20 = tot. 4,80 euro (32 Km e 43 minuti di tragitto)

Biglietto TUA Corropoli-Teramo euro 3,60 +

Biglietto orario BALTOUR euro 1,20 = tot. 4,80 euro (32,3 Km e 37 minuti di tragitto)

AREA METROPOLITANA CHIETI – PESCARA

Un cittadino di Pescara o di Chieti o comunque residente nell’area metropolitana in cui opera il biglietto Unico, con la modica cifra di euro 1,20,  per un arco temporale di 90 minuti e con lo stesso titolo di viaggio, può usufruire contestualmente del servizio urbano presente in entrambe le città capoluogo (che distano tra di loro oltre 21 Km) nonché del servizio suburbano di collegamento tra Chieti e Pescara.

Questo il report finale derivante dagli esempi rappresentati:

CITTADINO DELL’AREA METROPOLITANA CHIETI PESCARA: COSTO DEL SERVIZIO (a/r): € 2,40

CITTADINO PROVINCIA DELL’AQUILA: COSTO DEL SERVIZIO (a/r): € 6,20

CITTADINO PROVINCIA DI TERAMO: COSTO DEL SERVIZIO (a/r): € 9,60

Ancora più marcata è la differenza rispetto al costo degli abbonamenti

• Un abbonamento mensile di TUA per la tratta Corropoli – Teramo costa € 66,90 + abbonamento BALTOUR per servizio urbano € 26,40 per un totale di € 93,30 a fronte di € 34,00 per Area Unico;

• Un abbonamento annuale di TUA per la tratta Corropoli – Teramo costa € 499,00 + abbonamento BALTOUR per servizio urbano € 232,00 per un totale di € 731,00 a fronte di € 233,00 per Area Unico.

È evidente che in ragione del troppo tempo trascorso rispetto alla fase sperimentale del biglietto unico, ma anche rispetto a queste importanti discrasie appena descritte e con questi esempi non esaustivi ma indicativi delle attuali condizioni di svantaggio territoriale, risulta a nostro avviso urgente che la Regione Abruzzo superi la disparità di accesso ai servizi per restituire attrattività al necessario incremento della mobilità collettiva.

Al tempo stesso non sarebbe male se aldilà dell’integrazione tariffaria, si promuovessero agevolazioni e in generale condizioni più vantaggiose da indirizzare alle persone meno abbienti, agli studenti, agli anziani al pari di quanto accade in altre regioni della nostra penisola. Anche qui ci permettiamo di fare alcuni esempi:

• Emilia-Romagna: Abbonamento gratuito agli studenti residenti in Emilia-Romagna delle elementari, medie, superiori e istituti di formazione professionale, che scelgono di andare a scuola utilizzando bus e treni regionali;

• Campania: Abbonamento gratuito agli studenti residenti in Campania di età compresa tra 11 e 26 anni; iscritti a scuole, pubbliche o parificate, secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori) o università, compresa la frequenza a master universitari e corsi di specializzazione universitaria post-laurea; in possesso di una certificazione ISEE non superiore a € 35.000,00;

• Lombardia: I ragazzi minori di 14 anni viaggiano gratis quando accompagnati da un familiare in possesso di un biglietto o abbonamento valido;

• Città di Bari: Abbonamento annuale al costo simbolico di 20 € verso tutti i cittadini residenti o dimoranti abitualmente nella città di Bari.

Franco Rolandi, Cgil Abruzzo Molise

Aurelio Di Eugenio, Filt Cgil Abruzzo Molise




SARÀ BOOM PER LA VALLE PELIGNA

Milena Ciccolella: Ecco il perché sarà boom fra Ognissanti e Natale

Sulmona, 31 ottobre 2023. “Ci dobbiamo preparare ad un fine anno da numeri record per l’Abruzzo e soprattutto per la Valle Peligna. Ho visto un dato che parla di oltre novemila prenotazioni per la Transiberiana d’Abruzzo che organizzerà viaggi in particolare nel periodo natalizio, e viaggi sold out fino al prossimo 27 dicembre. Inoltre, la situazione meteorologica che ancora ha temperature per lo più miti sta facendo sì che si vedano tanti turisti italiani ma anche stranieri, e da posti pure molto lontani come Australia, Stati Uniti e l’Oriente. Ecco perché mi aspetto un grande successo per Sulmona e la Valle Peligna in termini di turismo fra fine 2023 ed inizio 2024”.

Chi parla è Milena Ciccolella, proprietaria del negozio ‘Non solo Miele’ a Sulmona ma anche del ristorante ‘Il Torchio’ a Pettorano sul Gizio, e che dunque conosce bene il polso come capacità di analisi della situazione flussi in termini di presenze. Dalle sue parole emerge chiaramente come ci si debba quindi attendere per gli ultimi mesi di quest’anno molti visitatori, turisti e villeggianti anche per periodi lunghi.

“Nel mio negozio in piazza Garibaldi, che da ormai è da oltre tre anni sotto la mia gestione, abbiamo fatto una scorta extra di caramelle, dolciumi, mieli rari, e rimedi naturali antinfluenzali-spiega Milena Ciccolella-. Abbiamo però soprattutto fatto un grande acquisto in termini di aglio rosso perché è super richiesto, e addirittura abbiamo commissionato all’artista sulmonese Massimo Ciccone due prodotti  in ceramica in esclusiva: i Grattaglio, e l’originale Mascherone della fontana del Vaschione con la funzione magica di scacciare gli spiriti maligni.

Inoltre, ci stiamo specializzando in bomboniere che riusciamo a confezionare anche in  giornata per le richieste immediate dei turisti e di passaggio che sotto questo profilo sono tantissime perché evidentemente per le occasioni speciali come matrimoni, battesimi e comunioni,  ma anche compleanni ormai ci si affida oltre che sui confetti, su creazioni artistiche fatte a mano, come facciamo noi. Sono rimasta piacevolmente sorpresa che proprio in termini di bomboniere siano arrivate richieste anche da fuori l’Abruzzo, mentre la curiosità degli stranieri, oltre che sull’aglio, che noi grazie ad un servizio spedizioni riusciamo a recapitare ovunque, si concentra sulle nostre marmellate al miele, sui liquori tipici come la ratafia e la genziana, e sui vini abruzzesi che effettivamente sono delle eccellenze come quelli dell’Azienda agricola  Di Cato a Vittorito”. Da ricordare che per la Valle Peligna i prossimi giorni si apre il periodo di Capetiempe, un arco di tempo che suona come un Capodanno, un punto da cui tutto comincia, dopo la conclusione dell’anno agricolo, in cui si praticano riti legati al ricordo dei morti e si celebra la tradizione rurale popolare.

Tanta è la voglia di prepararsi sia a questa festività che al più prosaico Halloween, che alle solennità natalizie che a ‘Non solo miele’ a Sulmona si sono fatti ordini di prodotti davvero straordinari, a partire dai torroni al miele

“Abbiamo deciso – sottolinea Milena Ciccolella – di puntare molto su questo dolciume perché crediamo che ormai sia diventato un qualcosa che può avere successo non solo durante le feste invernali, ecco perché  abbiamo  creato una linea di torroni al miele con  ben sei gusti:  il torrone cioccolato e rum, il torrone al limoncello, il torrone al pistacchio, il torrone mandorle e cacao, il friabile alla nocciola, oltre ai cosiddetti Sassi d’Abruzzo”.

Ma cosa fa ad essere Milena Ciccolella tanto ottimista sulle prospettive future della Valle Peligna?

“Io – spiega proprio la proprietaria di Non solo Mielevedo un grande fermento imprenditoriale: oltre alla mia attività, , penso ad amici che sono come me con le loro  attività in piazza Garibaldi a Sulmona, come Camilla’s Bistrot di Lorenza Mancinelli e suo marito Paolo Merola, o il bar Medievale di Alessandro Candido, che non solo hanno riqualificato i propri locali, rendendoli ritrovi super frequentati, ma organizzano sempre servizi ed eventi per invogliare i loro clienti. Parlando ancora delle rivendite alimentari penso alla neo Pizzicheria di Costantino che ha dato nuova vita a piazza San Nicola a Pettorano sul Gizio, allargando la cerchia ad altri settori mi piace citare all’investimento per il nuovo centro estetico Kalos a Sulmona, di Claudia Pietrosanti. Ecco, davanti a questo coraggio e voglia di dare rinnovati servizi, innovativi prodotti e nuova vita alla Valle Peligna, mi piacerebbe che le istituzioni ci aiutassero, ad esempio con minori costi di gestione e soprattutto nel collegare meglio Sulmona con i paesi limitrofi con i mezzi pubblici e maggiori collegamenti in treno ed in pullman soprattutto per chi proviene da Roma e Napoli. È fondamentale che tutta la valle faccia un salto di qualità da questo punto di vista perché magari il turista viene anche ma poi non resta per tanto tempo o preferisce non tornare. Questo successo della Transiberiana d’Abruzzo andrebbe cavalcato e in qualche maniera sfruttato. Siamo una delle zone più belle d’Italia, e sono certa che chi ci scopre si innamora di noi”.




LICENZIAMENTO DI 32 LAVORATORI

Iscot Italia Spa ritiri immediatamente la procedura

Lanciano, 28 ottobre 2023. Come un fulmine a ciel sereno, senza alcun confronto sindacale, la ISCOT ITALIA S.p.A. ha comunicato alle OOSS l’apertura della procedura di licenziamento collettivo di 32 lavoratori ai sensi ex artt. 4 e 24 della legge 23 luglio 1991 n 223.

Avrà effetto in data 30 novembre 2023 a causa della comunicazione di interruzione dell’appalto, da parte della committente, relativo ai servizi di movimentazione mezzi di raccolta (MDR) presso lo stabilimento Stellantis di Atessa (ex SEVEL).

La ISCOT sostiene che tale procedura si è resa necessaria per l’impossibilità di ricollocare il personale sugli altri appalti in essere nello stabilimento e perché non avendo potuto partecipare alla gara di aggiudicazione del nuovo appalto non può conoscere quale sarà effettivamente il perimetro del nuovo contratto per applicare l’articolo n. 4 del CCNL Multiservizi che consente il passaggio del personale al nuovo aggiudicatario.

Faremo richiesta di esame congiunto atto all’espletamento della procedura per salvaguardare i livelli occupazionali anche se riteniamo inaccettabile che non vi sia stato nessun confronto sindacale in merito e chiediamo il ritiro immediato della procedura con il coinvolgimento di Stellantis che garantisca il passaggio alla nuova aggiudicante di tutti i lavoratori con garanzie di parità di condizioni economiche e normative previste dal CCNL.

L’USB è pronta a mettere in campo tutti gli strumenti a disposizione per tutelare i lavoratori, iscritti e non, che da alcuni anni subiscono una condizione lavorativa e retributiva penalizzante dovuta ai tagli dei costi praticati dalla Stellantis.

Molti lavoratori delle aziende in appalto, tra questi anche quelli della ISCOT, si sono visti ridurre orari lavorativi settimanali e hanno subito il costante ricorso agli ammortizzatori sociali che, unitamente all’inflazione a due cifre, ha falcidiato le loro retribuzioni.

Non si specula sulla pelle dei lavoratori e sia la ISCOT che Stellantis devono farsi carico del problema che rischia di lasciare in mezzo alla strada non solo i 32 lavoratori ma anche le loro famiglie.

Le istituzioni e la politica devono aprire gli occhi e mettere fine a questi perversi meccanismi che garantiscono risparmi e maggior efficienza alle aziende ma schiacciano i lavoratori che pagano sempre il prezzo più alto.

USB Lavoro Privato Chieti/Pescara




CONVOCAZIONE PER 778 CANDIDATI

Selezione pubblica elenco idonei categoria c e d tecnici, 15 e 16 novembre

Chieti, 26 ottobre 2023. Sono stati pubblicati gli avvisi di convocazione per i 778 candidati ammessi alla selezione svolta dalla Provincia di Chieti per la formazione di elenchi di idonei, finalizzati all’eventuale assunzione di istruttori tecnici (categoria C) e istruttori direttivi tecnici (categoria D) da parte degli enti locali che ne abbiano necessità. La prova unica si terrà nelle giornate di mercoledì 15 novembre per il profilo di istruttore tecnico categoria C (342 ammessi) e di giovedì 16 novembre per il profilo di istruttore direttivo tecnico categoria D (436 ammessi), in due turni per giorno (ore 10 e ore 12). La selezione si terrà nell’aula magna dell’istituto superiore “Savoia” di Chieti in via d’Aragona.

Il risultato minimo che i candidati dovranno ottenere per l’idoneità è di 21 punti su un massimo di 30. La prova di selezione avverrà mediante l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, assicurando la pubblicità, l’identificazione dei partecipanti, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. Come previsto nell’avviso, la prova volta a verificare le specifiche conoscenze riferite agli ambiti di competenza del profilo professionale, consisterà nel dare risposta a 30 quesiti a risposta multipla, di cui solo una esatta, per un punteggio massimo attribuibile di 30 punti. Ad ogni risposta esatta corrisponderà un punto; la risposta omessa o errata non comporterà attribuzione o decurtazione di punteggio. La prova avrà una durata di un’ora e si intenderà superata al conseguimento del punteggio minimo di 21/30. Il testo integrale degli avvisi è pubblicato nella homepage del sito della Provincia di Chieti www.provincia.chieti.it .

I risultati saranno pubblicati sul sito della Provincia e il conseguente elenco degli idonei sarà a disposizione degli enti locali che hanno aderito – o che aderiranno – alla convenzione con la Provincia di Chieti per procedere all’interpello e ad una successiva prova del concorso, che sarà organizzata dall’ente locale interessato per l’assunzione a tempo indeterminato o determinato, pieno o parziale, nel profilo professionale di istruttore tecnico – categoria C – e di istruttore direttivo tecnico – categoria D – del CCNL Funzioni locali.

“Andiamo avanti con le prove di selezione per costituire elenchi di idonei tecnici da mettere a disposizione dei Comuni che potranno usufruirne secondo il loro fabbisogno. Si tratta di un sistema di selezione innovativo che facilita le procedure per gli enti locali, soprattutto quelli di medie e piccole dimensioni che altrimenti dovrebbero sopportare costi ingenti per organizzare e gestire questi concorsi. Dopo l’elenco di idonei degli agenti di polizia locale, di cui si sono avvalsi diversi Comuni della Provincia, daremo risposte concrete alle esigenze del territorio anche con questa selezione di tecnici che risultano molto richiesti per dare attuazione ai tanti interventi degli enti locali. Un ringraziamento speciale al personale della Provincia impegnato su questo obiettivo prioritario della nostra Amministrazione”, dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.




LA SOSTENIBILITÀ SI FA RETE

È stato presentato ieri in Confindustria Chieti Pescara dal Comitato Piccola Industria il contratto di rete tra imprese denominato “Rete Imprese per la Sostenibilità”

Pescara, 26 ottobre 2023. Una iniziativa unica a livello nazionale, volta a facilitare sinergie e collaborazioni tra oltre 40 imprese abruzzesi piccole, medie e grandi che hanno deciso di rispondere all’appello. La Rete porterà allo sviluppo di progettualità nei campi della sostenibilità economica, ambientale e sociale con un focus sull’economia circolare. Con un vero e proprio marchio registrato da Confindustria Chieti Pescara. Al contratto di rete potranno aderire imprese italiane associate al sistema confindustriale che intendono condividere e implementare il proprio percorso nell’ambito della sostenibilità. Il contratto non prevede il pagamento di una quota di ingresso.

Alessandro Addari, Presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Chieti Pescara ha spiegato: “Vogliamo accrescere la capacità innovativa aziendale e condividere principi e regole dell’universo ESG. Un acronimo che indica i termini Environmental (ambiente), Social, e Governance. L’obiettivo è di facilitare sinergie e collaborazioni tra imprese Piccole, Medie e Grandi migliorando e la conoscenza nel territorio sui temi delle aggregazioni. Il grande numero di aziende associate a Confindustria Chieti Pescara ci garantisce una ampia rappresentatività del sistema produttivo. Questa ricchezza viene messa a frutto dall’Associazione con iniziative concrete e utili alle imprese, che favoriscono lo scambio di esperienze. Le aziende aderenti alla Rete potranno migliorare le proprie competenze sui temi della sostenibilità per diventare maggiormente competitive sul mercato nazionale e internazionale. Per sviluppare il contratto “Rete Imprese per la Sostenibilità” abbiamo costituito un gruppo di lavoro, con il contributo di imprenditori e manager, tra cui il Vicepresidente per le Reti di Impresa, Marco Belisario e il Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara, Luigi Di Giosaffatte.”

Il pomeriggio di ieri 25 ottobre ha visto lo svolgersi di un vero e proprio convegno sul tema, in collaborazione con la Scuola Etica Leonardo, con la partecipazione di esponenti del mondo dell’impresa, della finanza, dell’etica, delle professioni.

Sono intervenuti, tra gli altri, Michele Di Bartolomeo – Presidente ODCEC Pescara, Germano De Sanctis – Direttore Dipartimento Sviluppo Economico Turismo Regione Abruzzo, Fabrizio Salusest – Commercialista in Pescara, Carmine Puglielli – Direttore Area Imprese Abruzzo Intesa Sanpaolo Spa, Giuseppe Consoli – Commercialista in Milano, Francesca Scoppetta – Avvocato in Roma, Mauro Pallini – Presidente Scuola Etica Leonardo, Luca Nardoni – AD Italia ESG Organismo di Certificazione, Gabriele Scalzi – Amministratore Delegato I.A.T. SRL. Ha moderato i lavori la giornalista Jenny Viant Gomez.

Il Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara Luigi Di Giosaffatte ha evidenziato: “Il convegno di oggi ha voluto sottolineare come Confindustria Chieti Pescara si senta chiamata a sostenere la cultura della sostenibilità ambientale, economica, sociale e gestionale, attraverso la diffusione delle buone prassi e la formazione sulla cultura della sostenibilità d’impresa, dove la creazione dei nuovi modelli di business non potrà che basarsi sulla circolarità dell’economia e, quindi, sulla centralità della persona tra sostenibilità e intelligenza artificiale”.




STATO DI AGITAZIONE ADDETTI POLIZIA LOCALE REGIONE ABRUZZO

Pescara, 25 ottobre 2023. Nella mattinata di oggi si è tenuta dinanzi al Palazzo di Vetro de L’Aquila in via Leonardo da Vinci, sede della Giunta Regionale, la preannunciata manifestazione con presidio indetta dal CSA RAL – coordinamento regionale Abruzzo, organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa della categoria.

Nonostante le condizioni meteo non propriamente favorevoli, una folta rappresentanza di appartenenti alla Polizia Locale proveniente dalle quattro province, ha manifestato il proprio dissenso.

Questa ulteriore iniziativa segue quella tenutasi a Pescara il 27 settembre scorso e che aveva riscosso analogo successo in termini di coinvolgimento e partecipazione. I lavoratori, con la presenza di tutto il coordinamento regionale del sindacato, rivendicano i punti già oggetto della proclamazione dello Stato di Agitazione del 31 agosto. Nel dettaglio si chiede alla Regione di:

1. Modificare il Regolamento Regionale ritenuto in parte controverso ed illegittimo al fine di salvare/tutelare i diritti acquisiti scongiurando un grave danno per la Polizia Locale e i suoi addetti;

2. Finanziare, programmare e realizzare le attività formative del personale, nonché dell’Osservatorio di Polizia Locale;

3. Stabilire criteri univoci di selezione per il personale di Polizia Locale;

4. Intervenire nei confronti degli Enti Locali inosservanti/inadempienti alle disposizioni inerenti il Servizio di Polizia Locale.

Purtroppo, come già ripetutamente accaduto sia in sede di procedura di raffreddamento dinanzi al Prefetto de L’Aquila che nella precedente manifestazione di Pescara, nonostante distinte richieste di audizione inoltrate alla Presidenza, l’organo politico anche stavolta ha inteso sottrarsi al confronto, dimostrando assenza di interesse, scarsa attenzione e poco rispetto riguardo ai diritti ed alle rivendicazioni degli Addetti di Polizia Locale abruzzesi.

Di fronte all’ennesimo forfait dimostrato dal Presidente Marsilio e dall’Assessore di riferimento Quaresimale, preso atto del perdurare dell’inerzia politica dell’amministrazione regionale, il Coordinamento del CSA RAL ha già preannunciato successive e significative azioni sindacali.

Walter Falzani

CSA RAL Coordinamento Regionale Abruzzo




ADSU PARALIZZATA

Dipendenti senza stipendi

L’Aquila, 25 ottobre 2023. L’azienda per il diritto agli studi universitari dell’Aquila (ADSU) non paga lo stipendio del mese di ottobre al personale dipendente che non ha, tra l’altro, ancora ricevuto il pagamento della produttività e welfare del 2022.È quanto denunciano la FP CGIL Provincia dell’Aquila e la RSU Aziendale.

Questa grave ed incresciosa situazione è conseguente alla mancata definizione, da parte della Regione Abruzzo, delle procedure per l’individuazione del Dirigente dell’ADSU dell’Aquila. Infatti, a seguito della revoca dell’incarico di Direttore all’Avv. Paola Di Salvatore – transitata in ADSU per interscambio con il Dott. Valente (ex Direttore) e della conseguente sospensione dal servizio – ad oggi l’Azienda è senza Dirigente.

Da ciò deriva una vera e propria paralisi della attività amministrativa sia per quanto riguarda il pagamento delle retribuzioni al personale dipendente, sia per quanto riguarda i riconoscimenti dei diritti e dei benefici agli studenti.

Un fatto intollerabile che, qualora non vedrà una soluzione immediata, determinerà da parte di questa Organizzazione Sindacale, ogni azione utile di lotta e di protesta al fine di tutelare i diritti delle lavoratrici, dei lavoratori e degli studenti.

Anthony Pasqualone, Segretario Generale FP CGIL Provincia dell’Aquila                                    

Donato Di Bartolomeo, RSU ADSU




NODODIVINO premiata

Cantina dell’anno da Vinoway Selection 2024

Ortona, 25 ottobre 2023. Durante quest’ultimo week-end, si è tenuta presso Castello Monaci Resort, nel cuore del Salento, la dodicesima edizione di Vinoway Selection, una celebrazione dedicata ai vini italiani di eccellenza e alle figure più influenti del settore vinicolo.

Oltre 4600 etichette in gara da tutta Italia, una commissione d’assaggio formata da alcuni tra i migliori esperti del settore, impegnata in un lavoro durato mesi e diretta da Davide Gangi fondatore e patron di Vinoway, ha assegnato l’ambito premio “Cantina dell’Anno 2024” a NODOVINO, in precedenza Codicedivino, azienda del Gruppo Citra, che attraverso un approccio artigianale, da boutique-winery, in cui i vigneti sono identificati uno ad uno, la vinificazione è seguita in modo scrupoloso, e si coniugano da un lato le migliori innovazioni tecnologiche e dall’altro il fattore umano ovvero le maestranze dei vignaioli locali, degli agronomi e degli enologi di tutte le cantine associate. Un vero e proprio lavoro di squadra in collaborazione con il Dr. Riccardo Cotarella, Presidente Mondiale degli Enologi, e frutto di studi ed analisi condotti nel 2017 dal Prof. Attilio Scienza, che ha arricchito tutti i partecipanti, rinnovando e riscoprendo uno spirito comune di mettere insieme il saper fare e lavorare in modo coordinato, sono stati selezionati 150 ettari sicuramente i più vocati da cui sono scaturite delle vinificazioni singole, capaci di esprimere al meglio la territorialità e la specificità di ogni vigneto.

Proprio tali aspetti hanno permesso a NODODVINO di aggiudicarsi l’ambito titolo di Cantina dell’anno, infatti la commissione esaminatrice nell’effettuare la scelta finale, ha adottato due rigorosi ed analitici criteri: la sommatoria dei punteggi dei vini degustati e la capacità degli stessi vini di saper interpretare e rappresentare davvero le caratteristiche del proprio territorio di appartenenza.

“Il riconoscimento Cantina dell’Anno Vinoway, assegnato per la prima volta ad una realtà abruzzese” sottolinea Licio Colantuono, Presidente di Nododivino “ci riempie di gioia ed orgoglio, rappresenta per noi contemporaneamente un punto di arrivo ed un punto di partenza, da un lato infatti non è altro che la prosecuzione di un cammino tracciato, insito alla mission aziendale del nostro Gruppo CITRA, ovvero di valorizzare e promuovere l’eccellenza della vitivinicoltura abruzzese e dall’altro canto, premia le scelte strategiche coraggiose ed impegnative fatte in questi ultimi anni: mappatura dei terreni e “viticoltura di precisione” con sistemi evoluti di indagine satellitare in vigna e tecnologia all’avanguardia in cantina con l’automatizzazione per scelta dei singoli acini e l’uso di un nuovo e moderno impianto di vinificazione per magnificare il lavoro dei nostri soci e le peculiarità del nostro Abruzzo”.

“La scelta del nome Nododivino – spiega il Presidente Licio Colantuono – è stata determinata dall’efficace gioco di parole che ben sintetizza il legame, il “nodo” che lega i nostri vini, i nostri produttori, la nostra azienda con la terra d’Abruzzo, una terra che amiamo, cullata tra la Majella ed il mare Adriatico, vocata per la viticoltura e a cui dobbiamo tanto; ma al contempo Nododivino vuol essere un richiamo alla tradizione viticola locale della legatura dei tralci, che caratterizza i nostri vigneti da tempo immemore. L’espressione Nododivino, non a caso scritto tutto attaccato – spiega ancora il Presidente – ci riporta anche all’idea di amore e passione, gli stessi animano i nostri viticoltori e che ritroviamo nella qualità dei nostri vini. Sentimenti che sono insiti anche nella Presentosa, il gioiello tipico della tradizione abruzzese che abbiamo scelto per completare il logo aziendale e viene apposta sul collo di ogni singola bottiglia per rimarcare da un lato, il patto d’amore con la nostra terra d’origine e dall’altro una promessa di qualità nei confronti del consumatore”.




INCONTRO IN ANCE con Castelli e Bergamotto

La ricostruzione post sisma al centro dell’iniziativa con il Commissario per la ricostruzione, Ance, professionisti, istituti di credito e istituzioni.

Roma, 24 ottobre 2023. Si è svolto questo pomeriggio a Roma presso la sede dell’Ance l’incontro “Ricostruire il Centro Italia. Un’opportunità per imprese e professionisti”. L’appuntamento ha rappresentato l’occasione per un confronto tra istituzioni, l’Associazione nazionale dei costruttori edili, mondo del credito e professioni tecniche rispetto al processo di ricostruzione dell’Appennino centrale che, nel 2016, ha subito gli effetti distruttivi del sisma.

Il cratere, con i suoi 8 mila chilometri quadrati di superficie, si configura come il più grande cantiere d’Europa e nel corso del tempo si è sempre più evidenziata l’opportunità di promuovere la più ampia sinergia da parte di tutti gli attori coinvolti nel processo di ricostruzione, che sta facendo registrare segnali positivi.

Nel mese di luglio sono stati erogati da Cassa depositi e prestiti alle imprese che operano nella ricostruzione privata del cratere del terremoto del 2016 oltre 131 milioni di euro: un record. Il dato sale a 611 milioni se si considera il primo semestre del 2023, con un +22% rispetto al 2022. Altro fattore di grande importanza e motivo di confronto è stato il prolungamento in questi territori compresi tra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – grazie a una misura contenuta nel Decreto Ricostruzione del marzo scorso – del Superbonus 110% fino al 31 dicembre 2025, con conseguente mantenimento della cessione del credito d’imposta e dello sconto in fattura.

Presenti all’incontro Fausta Bergamotto Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Guido Castelli Commissario di Governo Sisma 2016, Federica Brancaccio Presidente Ance, Piero Petrucco Vicepresidente Ance, Gianfranco Torriero Vicedirettore generale vicario ABI e Massimo Conti Coordinatore del Consiglio nazionale degli ingegneri sisma Centro Italia.

“Ringraziamo il Commissario per il lavoro che sta facendo per velocizzare la ricostruzione dei territori colpiti e consolidare la collaborazione con tutti gli operatori”. Ha dichiarato in apertura la Presidente Ance, Federica Brancaccio.

Per il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Fausta Bergamotto “il successo della nuova strategia di intervento che questo Governo ha messo in atto ha come condizione necessaria e irrinunciabile una sinergia fra imprese, professionisti e istituzioni, anche alla luce delle sfide derivanti dall’attuazione del PNRR e del piano nazionale complementare. Non pensiamo solo alla ‘ricostruzione’ ma vogliamo raggiungere una ‘riparazione’ economica e sociale, pienamente sostenibile e rigenerativa”.

Il Commissario al Sisma 2016 Guido Castelli ha ricordato che questa “questa è la più grande ricostruzione della storia repubblicana. Nel corso di questo anno ho concentrato la mia azione nella direzione della semplificazione ad ampio spettro, per il mantenimento del Superbonus insieme al contributo sisma al fine di accrescere la possibilità di spesa, redigendo nuove linee guida per regolare il rapporto tra 110% e contributo sisma, supportando le stazioni appaltanti pubbliche e, ancora, attraverso atti tipo, aggiornamento del protocollo con l’Anac e programmazione delle scadenze.

Passando a ciò che verrà, per le opere pubbliche da qui al prossimo anno saranno liberate risorse ingenti: soltanto le ordinanze 137 e 129 riguardano 1,1 miliardi di euro. C’è poi tutta la parte afferente alla ricostruzione privata.

Si tratta in sostanza sia di risorse economiche sia di una mole di lavori e opere veramente enorme. Ne consegue che, se vogliamo essere efficaci e tempestivi la capacità progettuale e produttiva deve necessariamente essere aumentata. La nostra missione è proprio quella di far conoscere e promuovere la possibilità di investire nella realtà del cratere nel pieno rispetto delle realtà locali che qui già operano”




LA PRIMA COMUNITÀ ENERGETICA CERPESCARA

Convegno sul modello di transizione energetica il prossimo 27 ottobre 2023  dalle 9:00 alle 16:30 presso l’auditorium Petruzzi

Pescara, 24 ottobre 2023. Per presentare la prima Comunità Energetica, l’amministratore unico di Pescara Energia, Giuliano Diodati, ha deciso di organizzare un convegno il prossimo 27 ottobre a Pescara a cui parteciperanno esperti ( vedi programma allegato) che illustreranno gli aspetti burocratici, legali, amministrativi, ma soprattutto i benefici delle Comunità Energetiche.

Temi tecnici, economici e legislativi sono il cuore pulsante di questo convegno. Nella prima parte si parlerà di inquadramento normativo nazionale e regionale e relativa disciplina applicata al progetto CERPESCARA, degli aspetti tecnici e tecnologici di una CER, della gestione degli incentivi pubblici, delle prospettive degli operatori di settore.

La seconda parte del convegno sarà dedicata ad una tavola rotonda su tutti i temi trattati aperta al pubblico e alla stampa.

Sono tanti i benefici ambientali che l’intera iniziativa porterà sia al territorio, che ai cittadini, oltre che rappresentare un concreto risparmio per le imprese e per le famiglie del territorio. Tutto questo con grande soddisfazione dell’attuale amministrazione Comunale e del Sindaco Carlo Masci. Il Comune ha avuto un grande rilievo in questa avventura, fornendo gli strumenti e le risorse necessarie per realizzare gli impianti.

Grazie al progetto CER Pescara, sono stati già realizzati molti impianti fotovoltaici su  scuole e  strutture sportive, collocando il comune di Pescara tra i primi enti pubblici ad essere promotore nella diffusione delle comunità energetiche.

Il convegno gode del patrocinio di: ANACI, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pescara e Collegio dei geometri e GL della Provincia di Pescara. Per tutti saranno riconosciuti quattro CFP.




IMPIANTO DI IDROGENO nella Valle Peligna

Sottoscritta la lettera d’intenti tra il Comune di Corfinio e la società Infinite Green Energy Italia Spa

Corfinio, 24 ottobre 2023. È stata firmata oggi alle ore 10.00, presso il Municipio del Comune di Corfinio (AQ), la lettera d’intenti tra il Sindaco Romeo Contestabile e il General Manager di IGE Italia Spa, Rocco la Rovere, supportati dalla società Abrex srl – Area Sviluppo Locale e dal Polo d’Innovazione Abruzzo Italy.

Tale manifestazione di interesse rientra nell’ambito del Progetto Distretto Italico, che realizzerà nella Valle Peligna un impianto di produzione di Idrogeno verde certificato, che verrà fornito all’industria e alla mobilità pesante del territorio. L’azienda australiana con sede anche in Italia, sta valutando aree idonee alla installazione di impianti strumentali e diretti alla produzione di energie rinnovabili e in quest’ottica si colloca la lettera di intenti.

L’accordo siglato è finalizzato alla valorizzazione di aree di proprietà comunale o nella disponibilità dell’amministrazione comunale, da destinarsi a investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e idrogeno verde in larga scala.

Durante l’evento è stato ribadito l’intento da parte dell’Amministrazione, di sostenere i progetti di rivalutazione delle aree dismesse e l’appoggio per future operazioni mirate alla decarbonizzazione industriale.

“Il progetto di produzione di idrogeno verde in Valle Peligna è molto ambizioso perché introduce ingenti risorse ed investimenti, con forti ricadute dal punto di vista occupazionale. In questo senso è fondamentale la collaborazione con i comuni del territorio soprattutto in questa fase preparatoria e poi per le fasi successive di accompagnamento dell’intero sviluppo del progetto. Ringrazio il Sindaco di Corfinio Romeo Contestabile che, con il valido ausilio della sua Amministrazione Comunale, ha sposato e supportato l’iniziativa sin dai primi giorni di sviluppo” ha dichiarato Rocco La Rovere, General Manager di IGE Italia.

Inoltre, il Sindaco ha riconfermato l’assoluto sostegno per quanto riguarda tutte le azioni organizzative per gli impianti che sorgeranno sul territorio, garantendo un’Amministrazione snella e veloce oltre che fattiva.




GASBARRI NUOVO PRESIDENTE ANAP

Confartigianato Chieti L’Aquila rinnova

Chieti, 21 ottobre 2023. Mario Gasbarri è il nuovo presidente dell’Anap Chieti L’Aquila, l’associazione dei Pensionati di Confartigianato che conta, nelle due province, circa mille iscritti. Lo ha deciso ieri pomeriggio l’assemblea dei soci dell’Anap, che ha proceduto al rinnovo della Giunta esecutiva dell’associazione. Vicepresidente vicario è Luigi Serano, mentre Giustino De Paulis è vicepresidente. I consiglieri sono Enrico D’Arcangelo, Teresa Carmenini, Stefano Romano e Giovanni Zappacosta.

Settantuno anni, di Chieti, Gasbarri è attualmente anche presidente di Creditfidi, il consorzio fidi di Confartigianato Chieti L’Aquila. Dirigente di lungo corso di Confartigianato, è tra l’altro componente della Commissione speciale Artigiani dell’Inps di Chieti.

“Sono onorato dell’incarico che mi è stato conferito – afferma Gasbarri – Cercherò di portare avanti le istanze dei pensionati, soprattutto quelli più deboli, e mi impegnerò affinché l’associazione sia sempre più presente sui temi del sociale e sulla tutela delle fasce più deboli della popolazione. Il gruppo dirigente dell’associazione lavorerà per promuovere progetti di vario genere. Continueremo a portare sul territorio iniziative importanti quali, ad esempio, le campagne nazionali sulla lotta contro le truffe agli anziani e quelle sulla prevenzione della salute e del benessere, senza trascurare le iniziative di tipo culturale e sociale”.




LA FILCAMS CGIL ABRUZZO MOLISE IN PIAZZA

Con le lavoratrici ed i lavoratori della Giustizia

Pescara, 21 ottobre 2023. Il giorno 23 Ottobre dalle 10.00 alle 13.00 come Filcams Cgil Abruzzo Molise saremo davanti al tribunale di Pescara insieme alle lavoratrici ed ai lavoratori dell’appalto della Giustizia, nello specifico i Fonici, i trascrittori e gli stenotipisti, per rompere il silenzio che da troppo tempo aleggia sul loro servizio e soprattutto sull’instabilità lavorativa che da troppi anni vivono, nel disinteresse delle aziende e del Ministero della Giustizia.

Parliamo delle lavoratrici e dei lavoratori in appalto all’interno dei tribunali, che gestiscono il servizio di documentazione degli atti processuali, a cui viene applicato però il contratto nazionale dei servizi di pulizia e multiservizi, che non rappresenta in alcun modo le loro professionalità. Lavoratori invisibili, che svolgono il loro lavoro dietro le quinte, ma che risultano indispensabili svolgendo con competenza un servizio fondamentale per il funzionamento del sistema giudiziario. Lavoratrici e lavoratori in stato di agitazione da luglio, che chiedono semplicemente risposte e certezze sul loro futuro, a seguito soprattutto di alcuni provvedimenti legati alla riforma Cartabia, che hanno generato allarme rispetto al loro futuro occupazionale. Nella riforma si parla infatti di percorsi di formazione per mansioni analoghe a quelle che loro svolgono, destinati però a figure assunte direttamente dal Ministero della Giustizia, tagliando sostanzialmente fuori migliaia di lavoratori a livello nazionale.

Diverse sono state le richieste di chiarimenti al Ministro Nordio da parte della Filcams Cgil, che hanno visto però un totale disinteresse, stesso disinteresse mostrato dalle aziende. Per questo si è deciso di proclamare lo stato di agitazione su tutto il territorio nazionale. Solo oggi dopo mesi il Ministro ha accettato di incontrare le Organizzazioni Sindacali e si è aperto un tavolo di confronto per comprendere effettivamente quali cambiamenti introdurrà per questi lavoratori la riforma Cartabia.

Questo però non ci basta. Chiediamo di non essere mai più invisibili. Per questo vogliamo rompere il silenzio, rendendo pubblica la nostra vertenza e interessando anche i Presidenti dei Tribunali della nostra regione, a cui abbiamo chiesto l’incontro e che lunedì a seguito del sit in incontreremo. Per far sì che vengano date risposte immediate a questi lavoratori che attendono da mesi di sapere quale sarà il loro futuro. Continuiamo a chiedere con forza, come Filcams Cgil, un contratto nazionale che riconosca le figure professionali e che garantisca un trattamento economico adeguato, chiediamo stabilità lavorativa anche attraverso corsi di formazione per acquisire nuove competenze, aumentando le specificità e di conseguenza la qualità del servizio.

Per tutto questo come Filcams Cgil Abruzzo Molise, saremo lunedì 23 ottobre alle ore 10.00 davanti al tribunale di Pescara. Perché nessuno sia mai più invisibile!

Filcams Cgil Abruzzo Molise




STAND REGINA DI MIELE

L’apicoltura Tieri vince il concorso e lancia un messaggio di speranza e responsabilità alle generazioni future

Tornareccio, 19 settembre 2023 – L’apicoltura Tieri di Tornareccio si aggiudica il primo posto del concorso “Stand Regina di Miele” 2023. Con 93 voti, su 542 totali, lo spazio espositivo ha conquistato il pubblico di votanti che lo ha scelto per bellezza, originalità e contestualità. Il premio consiste nella gratuità dello stand per la prossima edizione di Regina di Miele.

Queste le dichiarazioni dei vincitori che hanno partecipato il 23 e 24 settembre all’evento dedicato al miele che si tiene ogni anno a Tornareccio: “Come ci insegnano le nostre api, insieme tutto prende forma, è proprio così che nasce ogni anno uno spazio che accoglie alla scoperta del mondo delle api e invita a scoprire ciò che la natura ci dona. Da sempre e ogni anno di Regina di Miele è dalla natura che ogni dettaglio prende spunto e diventa sostenibile.

Ogni elemento è parte del nostro lavoro , fa parte del quotidiano della vita di apicoltori. Un’arnia diventa espositore, un vasetto diventa luce e la natura accoglie alla biodiversità. Quest’anno abbiamo allestito anche un angolo dedicato alla condivisione, dove scrivere una lettera collettiva per le generazioni future, un racconto corale che ci apre alle speranze e alle responsabilità verso la nostra madre terra. Tante idee per una sola filosofia: il miele è un universo di esperienze, sensazioni e cultura, è Natura.

Ringraziamo tutte le persone che sono riuscite a cogliere il vero senso della nostra idea: clienti, turisti, amici, curiosi, viaggiatori, golosi e chi semplicemente ha fatto parte in qualsiasi modo di questa Regina di Miele insieme a noi. Abbiamo deciso che questo premio verrà utilizzato per un progetto per le generazioni future che scoprirete presto”.

Nell’attesa della consegna ufficiale dell’attestato da parte dell’amministrazione comunale all’azienda vincitrice del concorso, il sindaco Nicola Iannone afferma: “A nome di tutta l’amministrazione comunale e degli organizzatori della rassegna, mi complimento con l’apicoltura Tieri per questo bel risultato raggiunto. Lavorare con costanza, dedizione e passione è una caratteristica fondamentale per il successo ed è una componente che da sempre contraddistingue il mondo degli apicoltori di Tornareccio. Le aziende di apicoltura presenti sul nostro territorio sono essenziali per la buona riuscita di Regina di Miele e fanno parte della ricchezza inestimabile del nostro paese”.

“L’idea dell’Apicoltura Tieri di lanciare un messaggio alle nuove generazioni ci è piaciuta molto – aggiunge – è segno di speranza, continuità e attenzione per la natura”.

Barbara Del fallo




NUOVE TECNOLOGIE

formazione per PMI promossa dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia. Primo corso online sulle opportunità digitali nel settore dell’artigianato.

L’Aquila, 19 ottobre 2023 – Al via i primi 4 eventi formativi sulle nuove tecnologie destinati ad imprenditori, professionisti e associazioni di categoria promossi dal Punto impresa digitale della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia.

Si parte oggi, 19 ottobre, alle 15:00, con il webinar “Gli effetti della trasformazione digitale nell’artigianato” a cura del docente Mauro Lasagni, consulente ICT. Il corso online è gratuito e punta ad illustrare le tecnologie più adatte per fare innovazione nelle imprese artigianali e per definire strategie aziendali coerenti con le tendenze tecnologiche.

Seguiranno altri corsi online destinati ai seguenti comparti:

•             “Agricoltura 4.0” il 25 ottobre, ore 15.00, docente Ciro Gardi, agronomo;

•             “Turismo 4.0” il 7 novembre, ore 15.00, docente Maurizio Goetz, destination manager;

•             “Edilizia 4.0” il 15 novembre, ore 14:00, docenti Michele Pio Parracino, esperto di automazione industriale, e Alessandra Frascaroli, innovation manager.

Oltre ad un webinar trasversale dedicato alla cybersecurity, in fase di definizione.

Il ciclo di eventi formativi è finanziato nell’ambito del progetto PID 2023-2025 e realizzato in collaborazione con l’Agenzia per lo Sviluppo, azienda speciale della Camera Gran Sasso, e con DINTEC, il consorzio per l’innovazione tecnologica del sistema camerale. 

La partecipazione ai corsi è gratuita. Per registrarsi e scaricare il programma visita il sito: https://agenziasviluppoaq.eu/corsi/




IL FAST FOOD ALL’ITALIANA Gramburger inaugura

Sapori esclusivi, innovazione e qualità nei piatti ideati dallo staff di Rocco Finardi, patron del progetto

Pescara, 18 ottobre 2023.  Gramburger Italia inaugura il nuovo punto franchising a Pescara. Lunedì 23 ottobre, dalle ore 17:00 alle 20:00, in una zona centralissima della città – in via  Cesare Battisti, angolo via Clemente de Cesaris – è grande festa. Un brindisi di benvenuto accoglierà gli amanti del fast food di qualità, quello realizzato con i prodotti più rappresentativi della tradizione gastronomica abruzzese e altre eccellenze provenienti da fuori regione.

Come il progetto di Rocco Finardi vuole, nel nuovo punto franchising ci saranno tutti i sapori della linea Gramburger e hamburger di altissima qualità con carni selezionate. La cucina sarà a vista  e all’interno saranno presenti dei Touch menu per selezionare le varie tipologie di carni, pane e salse, con la possibilità di costruirsi un panino personalizzato.

L’innovazione e la qualità sono i fiori all’occhiello di Gramburger, e del nuovo locale gestito da Leonardo Valdez.  “L’apertura del punto Gramburger a Pescara darà maggiore visibilità al nostro marchio e ai nostri panini brevettati e registrati e aprirà un importante capitolo imprenditoriale. Rimarremo però sempre legati alla città che ci ha visto nascere e ha visto sviluppare il nostro progetto, Lanciano, dove continueremo a lavorare e a investire”, spiega Rocco Finardi, imprenditore lancianese che, dopo diversi anni di esperienza nel mondo della gastronomia e della ristorazione, ha deciso qualche anno fa di porre le basi dell’iniziativa imprenditoriale Gramburger, il fast food all’italiana.

“Al nostro affiliato – aggiunge – metteremo a disposizione un supporto costante con tutte le aziende nostre partner. Da parte nostra ci saranno controlli su tutta la produzione, con i nostri professionisti che controlleranno costantemente la filiera di produzione fino al cliente finale”. Sempre garantendo quell’altissima qualità dei prodotti e il coinvolgimento del territorio, attraverso l’utilizzo di materie prime locali, che sono da sempre  i punti di forza del progetto innovativo di Finardi.




I MIGLIORI STUDENTI UNIVERSITARI PREMIATI DALLE IMPRESE

Ecco tutti i riconoscimenti assegnati da Impresa IN Accademia, XII edizione

Pescara, 17 ottobre 2023. È stata presentata oggi martedì 17 ottobre nella Sala Orofino di Confindustria Chieti Pescara la squadra vincitrice della dodicesima edizione di Impresa IN Accademia, percorso formativo ideato ed attuato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara in collaborazione con Randstad, che da dodici anni fornisce allo studente universitario gli strumenti utili nella conoscenza delle proprie potenzialità e competenze per la definizione del proprio percorso di crescita e di realizzazione professionale e personale.

Gli studenti a cui è stato attribuito il primo premio per il miglior project work sviluppato in azienda e anche il premio speciale Top Solutions per il progetto con il maggior potenziale di sviluppo internazionale sono Federico Bonetti del DEA e Marco Lancieri di Lingue per l’impresa e la cooperazione internazionale.

Il loro lavoro, dal titolo “AIMED”, è stato sviluppato per l’azienda Monteferrante. AIMED si configura come un’attività di supporto al sistema sanitario che si occupa di digital transformation, con l’obiettivo di migliorare l’outcome clinico, agevolare l’esperienza dei pazienti, ottimizzare l’efficienza delle strutture. Inoltre, fine ultimo del progetto è creare una rete globale interconnessa di strutture sanitarie, eliminando consumi superflui di tempo e risorse.

Riflettori puntati anche sulle squadre seconda e terza classificata.

Secondo classificato la squadra composta da Gaia Daverio di Scienze Giuridiche Ud’A, Alessandro Piccoli e Ilaria Capaldi del DEA con il progetto sviluppato in Verindplast: la redazione di un bilancio sociale dell’azienda che mette in luce l’impegno costante e lungimirante sui temi del sociale, della governance e dell’ambiente, in una modalità interattiva, fresca e che riesca a dare un’idea più concreta e diretta dell’azienda e dei suoi valori.

Al terzo posto Federica D’Andrea della LUISS – Economia e Management, Ilisa Madrinico e Stefano Pastorino del DEA con il progetto sviluppato per Confezioni Mario De Cecco SPA che presenta un nuovo modello di relazione con i clienti: “Touch & customize Approach” unisce infatti sostenibilità e prodotti “chiavi in mano 4.0.

L’integrazione e il dialogo tra il mondo della formazione e quello del lavoro sono stati al centro della conferenza conclusiva del percorso, che ha visto la partecipazione di numerosi studenti, aziende, rappresentanti delle associazioni e delle università che insieme fanno la forza di Imprese IN Accademia.

Mirko Basilisco – Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Chieti Pescara ha così sintetizzato finalità e struttura del percorso: “Ogni anno ci impegniamo per far crescere Impresa IN Accademia perché il futuro del lavoro passa dalla formazione. Siamo partiti con il primo webinar lo scorso marzo, coinvolgendo centinaia di studenti e abbiamo affrontato temi come la scoperta dei talenti, la valorizzazione di competenze e abilità e i nuovi scenari dei lavori del futuro. Dopo la selezione effettuata da Randstad, è stata formata una classe di ventuno studenti degli atenei coinvolti, che ha proseguito il percorso con tre laboratori dedicati specificamente al mercato del lavoro e sette laboratori di conoscenza delle aziende partners. Al termine, gli studenti, divisi in gruppi, hanno svolto i project work tra luglio a settembre sul tema dell’innovazione, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni per l’area o gli aspetti che le aziende partner hanno individuato con gli studenti”.

Luciana La Verghetta – Sales Manager Randstad Italia SpA, ha dichiarato: “Il valore aggiunto della selezione che Randstad ha realizzato nell’individuare i partecipanti al percorso ed i successivi finalisti dimostra che stiamo perseguendo l’obiettivo ultimo, ovvero l’occupabilità dei giovani, in maniera corretta. I dati ci confermano che il 73% dei concorrenti di Impresa IN Accademia ha trovato occupazione lavorativa a sei mesi dalla conclusione del progetto nelle aziende ospitanti o in imprese concorrenti. Tutti i ragazzi si sono impegnati al massimo e ci hanno sorpreso con i loro elaborati che hanno toccato temi come la digitalizzazione e la sostenibilità con creatività e competenza.”

Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara ha tratto le conclusioni ricordando che questa iniziativa si inserisce in un ampio ventaglio di progetti attuati da Confindustria Chieti Pescara e dalle sue imprese in collaborazione con il mondo dell’università, con l’obiettivo di costruire percorsi di studio che valorizzino le attitudini dei giovani offrendo le migliori opportunità. Agli studenti ha raccomandato: “Abituatevi ad anticipare gli scenari, traducendo in azioni valide per il futuro tutto quello che si gestisce nel quotidiano”.

Grande attenzione anche per l’anteprima nazionale dell’etichetta a edizione limitata che Cantina Zaccagnini SpA proudly part of Argea, come da tradizione, ha voluto dedicare al progetto, facendo diventare realtà sulle proprie bottiglie il pensiero di Federico Bonetti: il gesto della semina nella metafora del seme che rappresenta l’origine, il punto d’inizio di un’idea. La mano che sorregge il seme simboleggia il gesto di cura continua e di fiducia che porta il seme a germogliare. Lo stile presenta tratti minimalistici e moderni nella mano, ad indicare la nuova generazione che cura l’azienda. Il seme viene rappresentato con uno stile più realistico, ad indicare un progetto che viene dal passato. Lo studente è stato premiato da Gianluca Zaccagnini – Marketing Specialist & Ambassador Ciccio Zaccagnini SpA proudly part of Argea.

Sono intervenuti all’evento anche Alessandro Addari – Presidente Piccola Industria Confindustria Chieti Pescara, Irini Pervolaraki – Vicepresidente Federmanager Abruzzo e Molise e Gianni Carchiolo – Presidente Associazione CreaLavoroGiovani. In rappresentanza del mondo accademico hanno portato la loro testimonianza con collegamento da remoto anche Stefania Migliori – Direttore Dipartimento Economia Aziendale DEA– Università G. D’Annunzio, Irene Finocchi – Advisor del Rettore per la trasformazione digitale – LUISS “Guido Carli” Roma e Alessandro Marra – delegato placement Scuola di Economia Ud’A. Il tutto moderato da Claudia Pelagatti, responsabile Education di Confindustria Chieti Pescara.

Grande apprezzamento per il percorso che ha permesso alle imprese partners di avvalersi della creatività e competenza delle giovani generazioni inserite nei percorsi aziendali è stata espressa da tutti i rappresentanti del mondo dell’imprenditoria coinvolti direttamente nel progetto e presenti oggi alla conferenza conclusiva: Confezioni Mario De Cecco SPA, Oltrematica srl, Monteferrante srl, Radio Isav, Tekne srl, Verindplast srl, Vision Device srl.




DUE EVENTI A TERAMO per professionisti ed imprese

Il 26 e 27 ottobre, con inizio lavori alle ore 15:30, presso la sala conferenze di ItalConfidi, in Teramo, C.da Scalepicchio n. 1

Teramo, 17 ottobre 2023. ItalConfidi, consorzio di supporto per l’accesso al credito, ha organizzato, in collaborazione con Apave Certification Italia Srl e Ordina Avvocati di Teramo, due eventi informativi per professionisti ed imprese, al fine di far conoscere le opportunità offerte dal settore delle certificazioni UNI / ISO

In particolare, l’evento del 26 ottobre sarà dedicato alle imprese e alle opportunità offerte dalle certificazioni UNI / ISO per una migliore organizzazione d’impresa, attraverso i sistemi di gestione, nel rispetto delle norme vigenti.

Assieme agli esperti di Apave Certification Italia Srl le aziende potranno approfondire la conoscenza dei sistemi di gestione dei processi aziendali sulla base degli standard internazionali ISO 9001 (qualità), 14001 (ambiente), 27001 (informazioni e privacy), 37001 (anticorruzione), 45001 (sicurezza sul lavoro),  conoscere le agevolazioni offerte da ItalConfidi per l’accesso al credito e valutare le norme sulla parità di genere che consentono di accedere, in caso di certificazione UNI/pdr 125/2022, a sgravi fiscali fino a 50mila euro e a premialità nella partecipazione a bandi italiani ed europei.

Analoga sessione di formazione si terrà il giorno successivo, presso la stessa ItalConfidi, con l’Ordine degli Avvocati di Teramo, per illustrare ai professionisti il nuovo standard ISO 11871/2022 per i flussi di lavoro negli Studi Legali e la possibilità di accedere ai bandi di Cassa Forense che prevedono supporto finanziario a fondo perduto, fino al 50% della somma spesa, in caso di certificazione.

Gli eventi vedranno la presenza dei vertici di Apave Certification Italia Srl (GM Urbano Strada e Ing. Domenico Venditti) e di ItalConfidi (l’Amministratore Claudio Rozzi e il Presidente Alfredo Aramondi), accanto ai rappresentanti dell’Ordine degli Avvocati di Teramo e ad esperti delle varie materie (Ing. Gianluca De Vincentiis per la sicurezza delle informazioni, Ing. Gianfranco Gargiulo per la cybersecurity e le attività di acquisizione della prova forense, l’Avv. Giuseppe Vaciago per la Legge 231 e l’anticorruzione, l’Avv. Gianluca Pomante per il Reg. UE sulla protezione dei dati personali (GDPR), la  privacy e la data governance)

Gianluca Pomante