FUMATA NERA!

Stato di agitazione polizia locale della città di Silvi

Teramo, 27 dicembre 2023. Il 22 dicembre si è tenuto presso la Prefettura di Teramo il tentativo di conciliazione per lo stato di agitazione degli addetti alla Polizia Locale della Città di Silvi, proclamato dalla sigla sindacale CSA RAL. Dinanzi al Viceprefetto Vicario Dott. Alberto Di Gaetano, erano presenti il Sindaco, la Segretaria Generale, il Coordinatore Regionale del CSA RAL Walter Falzani, il Coordinatore Provinciale e la RSU di riferimento.

 Nel corso della discussione sono state dettagliate tutte le rimostranze dei lavoratori che hanno portato alla proclamazione dello stato di agitazione e riguardanti omissioni contributive pluriennali, compiti non propri della PL/atti di demansionamento e disconoscimento di istituti contrattuali già in vigore. Nonostante il nuovo contratto nazionale abbia previsto miglioramenti circa i diritti ed il benessere lavorativo dei dipendenti degli enti locali, il comune di Silvi sembra operare in controtendenza, peggiorando le condizioni e discriminando i lavoratori della Polizia Locale.

 La parte datoriale non ha inteso assumere impegni precisi riguardo alle richieste avanzate, scongiurando quindi ogni possibile accordo. Il CSA RAL auspica che il Sindaco Scordella, massima autorità dell’Ente e referente dell’Anci Abruzzo per la Polizia Locale, faccia riesaminare le decisioni adottate che peggiorano le condizioni contrattuali dei soli lavoratori della Polizia Locale. Il CSA RAL, in assenza di un urgente e concreto cambio di rotta da parte dell’amministrazione, introdurrà ulteriori e più significative iniziative di lotta sindacale.

CSA RAL Coordinamento Provinciale Teramo




L’AMMINISTRAZIONE NON VUOLE IL DIALOGO

da litoralevivo@gmail.com

Vasto, 27 dicembre 2023. Dalla villetta “due pini” al quartiere San Paolo e anche a Vignola, purtroppo, l’amministrazione comunale dimostra di ignorare le voci delle associazioni e dei cittadini. Riguardo al parcheggio nel quartiere San Paolo, non tutti erano concordi con il progetto dell’amministrazione comunale di Vasto. Le numerose lamentele dei residenti non hanno ricevuto ascolto, anche se rappresentavano una preziosa testimonianza delle preoccupazioni della comunità. L’area, originariamente un polmone verde con alberi piantati in collaborazione con alcune associazioni per un progetto ambientale, è stata sostituita dall’asfalto e dal cemento.

Lo stesso si ripete a Vignola, nel cui caso  le associazioni ritengono che il progetto contro l’erosione, basato su barriere frangiflutti, abbia un impatto significativo sul paesaggio, sull’ambiente e sulla comunità che frequenta la zona. È stata avanzata una richiesta formale al comune, tramite PEC, per istituire un tavolo tecnico con la partecipazione di tutte le parti interessate, a cui non è stato dato alcun seguito dall’amministrazione comunale, nonostante il sindaco stesso lo avesse  proposto durante la presentazione del progetto in consiglio comunale e davanti alla cittadinanza. L’obiettivo sarebbe stato quello di valutare l’impatto del progetto su vari aspetti per eventualmente individuare alternative più rispettose dell’ambiente e dei bisogni dei cittadini seguendo per esempio la falsa riga del  progetto erosione a Punta dell’Opera, che ha integrato meglio la soluzione con il contesto circostante.

Dunque, nonostante le numerose promesse, il dialogo con le associazioni è rimasto un’opportunità mancata. Inoltre, la località Vignola, una delle zone più belle delle coste e punto di riferimento del surf in Adriatico e in Italia, rischia di subire danni irreparabili a causa di questo progetto contro l’erosione, che ignora le necessità e le preoccupazioni della comunità, a fronte della salvaguardia di interessi principalmente privati, soprattutto per la parte che riguarda l’area SIC. Un’ennesima occasione di dialogo perduta, di fatto ignorata, destinata a generare ulteriori polemiche e alimentare la delusione nei confronti del modus operandi dell’amministrazione comunale.




AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA

Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, adesione al service

Vasto, 27 dicembre 2023. Per il terzo anno consecutivo il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna ha aderito alla iniziativa promossa dal Multidistretto Italy 108 e dal Distretto 108A denominata ‘Aggiungi un posto a tavola’ che prevede, tra le altre formule possibili, la donazione di pacchi spesa per famiglie in difficoltà. Ed è questa la strada percorsa dal Club vastese che, grazie alla collaborazione dell’ipermercato Spazio Conad, del supermercato Tigre Gemmir Pasquarelli, dell’ingrosso alimentari Tana tutti di Vasto, ha potuto preparare e donare ben 20 pacchi di generi alimentari diversi, del peso di circa 7 kg cadauno, che hanno potuto regalare un sorriso ad altrettante famiglie in vista delle Festività natalizie.

Ovviamente i soci del Club non hanno provveduto di persona alla consegna alle famiglie, ma si sono affidati alla mediazione della parrocchia di San Giuseppe. Infatti, le confezioni sono state consegnate da una delegazione del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, guidata dal presidente Massimo Molino, al parroco don Luca Corazzari che li ha distribuiti attraverso il personale volontario della mensa Caritas. Don Luca che a più riprese ha ringraziato il Club per l’iniziativa.

‘Siamo contenti di aver realizzato questo lodevole service anche quest’anno – dice il presidente Massimo Molino – perché regalare anche un solo sorriso rappresenta il premio più bello per chi come noi si mette al servizio della comunità. Voglio ringraziare tutti i partner che ci hanno affiancato in questa iniziativa consentendoci di preparare dei pacchi molto ben forniti e, soprattutto, rendendola possibile.’




NATALE NELLO SPORT

Martinsicuro, 27 dicembre 2023. Tutto pronto per Natale nello Sport, l’evento che porta le associazioni sportive truentine in passerella. Sarà una grande giornata di sport e animazione, quella di giovedì 28 dicembre al palazzetto dello sport, dove dalle ore 15 andranno in scena spettacoli sportivi e attività con tutti i ragazzi delle Asd di Martinsicuro. Ospite dell’evento la cantante e comica Laura Leo, nota al grande pubblico per le sue partecipazioni a “La sai l’ultima?” su canale 5. L’animazione della giornata sarà a cura di ARCAgency Fashion.

“Una giornata tutta da vivere insieme agli sportivi della città e alla loro famiglie – le parole del delegato allo Sport, Alessandro Casmirri – anche quest’anno grazie alla stretta collaborazione con le associazioni del territorio siamo riusciti a mettere in piedi una giornata di festa e questo ci rende molto orgogliosi. Lo sport è vita e il lavoro quotidiano di queste associazioni è per la nostra città linfa vitale. A tutte le persone che lavorano ogni giorno in questo ambito vanno i nostri più sentiti ringraziamenti”.




CASTELLANA SI IMPONE AL TIE-BREAK

La Sieco ancora caccia della vittoria casalinga

Ortona, 27 dicembre 2023. Il miraggio di centrare la prima vittoria casalinga svanisce con il procedere della gara. Ortona sembra avere la possibilità non solo di vincere ma anche di incassare bottino pieno ma i pugliesi non ci stanno e vincono una gara lunga e faticosa.

La Sieco non riesce ad avere la meglio contro una formazione ostica qual è la BCC Tecbus di Castellana grotte. Ancora una volta Ortona si trova a giocare senza il suo opposto titolare, Cantagalli. Diego, reduce da una brutta distorsione rimediata in allenamento durante la settimana ci prova ma deve abbandonare dopo il primo set. Al rientro Coach Nunzio Lanci schiera Bertoli opposto e Del Vecchio Schiacciatore.

Ma Sieco di questa sera non manca solo l’opposto. Manca una delle sue armi migliori: il muro. Quello che era stato il fattore decisivo nelle vittorie impavide, contro Castellana ha faticato. Avversari che pagano forse un po’ di inesperienza cercando un colpo forte ma non sempre preciso ma che possono vantare una punta di diamante quale Cianciotta che, soprattutto dai nove metri, si rivela arma piuttosto pericolosa. Una gara che alla fine si rivelerà piena di rimpianti per i padroni di casa. Più volte con la gara in tasca, più volte con la rimonta subita da una indomita BCC che mantiene un livello di gioco costante e tanto basta per avere la meglio su una Sieco ondivaga che prende un punto in una giornata che aveva visto lo stop di tutte le avversarie che la precedono.

Avvio di gara equilibrato, le squadre si studiano e puntano molto sulla “difesa-ricostruzione”. È Castellana a rompere gli equilibri grazie ad una buona fase al servizio in particolare di Cianciotta. Ortona va in difficoltà in ricezione facilitando la ricostruzione ospite. La situazione si ribalta quando, sulla parte finale del set, Bertoli va al servizio per la Sieco. È la volta di Castellana Grotte di andare in difficoltà e Ortona rosicchia punti riaprendo di fatto un parziale che sembrava compromesso. La reazione serve a poco. Ortona commette un paio di ingenuità che permettono a Castellana di portare di nuovo Cianciotta al servizio e chiudere il set.

Nel secondo set Bertoli prende il posto di Cantagalli e Del Vecchio entra in posto quattro. È sempre Cianciotta la spina nel fianco di una fiacca ricezione ortonese. Lo schiacciatore castellano recupera un piccolo gap che la Sieco era riuscita a scavarsi. Bertoli dai nove metri mette in sofferenza Castellana che spreca anche malamente occasioni. A metà set la Sieco sembra avere il controllo sulla situazione. La BCC Tecbus sposta gli attacchi al centro e la palla trova più spesso la strada verso il pavimento.  Colpo di coda della BCC che con il solito Cianciotta, che al servizio fa sudare gli impavidi. Il Gap è troppo da colmare e la Sieco però, pareggia i conti: 1 set pari.

Terzo set con la Sieco che fa il bello e il cattivo tempo. Partono bene gli ortonesi ma poi si trovano a subire il ritorno degli avversari che puntano tutto sul servizio, in una serata non brillantissima per i ricettori bianco-azzurri. Onore a Castellana, che invece tiene duro e rosicchia punto su punto fino a superare Ortona nella parte finale del set. La Sieco, però, capisce che non sarebbe saggio lasciarsi andare e si ricompatta in difesa per poi affidarsi a Marshall con le palle che scottano.

Un quarto set che parte lento, grazie anche ad un video-check lunghissimo su muro di Marshall su Bermudez. Check che alla fine è risultato non giudicabile con punto alla BCC. I ritmi sembrano comunque calati da parte di entrambe le squadre ma, almeno all’inizio, è la Sieco quella che sembra accusare di più la stanchezza. I giovani ospiti si portano avanti subito di quattro punti e Ortona è costretta a inseguire. La Sieco è Marshall dipendente in questo frammento di gara mentre Castellana spazia tra Cianciotta e Bermudez.

Tie Break che vede Ortona partire meglio per poi subire la rimonta ed il sorpasso degli ospiti. Al cambio di capo è Castellana in vantaggio con Ortona che si morde le mani. I padroni di casa crollano sia dal piano emotivo che fisico e ormai gli avversari hanno campo libero e chiudono set e gara.

PRIMO SET

La Sieco Service Impavida Ortona schiera in campo il regista Dimitrov e l’opposto Cantagalli. Al centro ci sono Patriarca e Fabi mentre gli schiacciatori di banda saranno Capitan Marshall e Bertoli. Libero Benedicenti. La giovane formazione castellana risponde con Fanizza al palleggio e Bermudez opposto, Pol e Cianciotta in posto quattro, Ceban e Ciccolella al centro, capitan Battista libero. Prima dell’inizio dell’incontro si è mantenuto un Minuto di Silenzio, così come su tutti i campi di Serie A, in memoria di Gianfranco Briani, Segretario Generale Fipav per oltre 30 anni.

La squadra che serve prima è la Sieco con Bertoli, così come il primo punto che arriva da un fallo di invasione degli ospiti 1-0. Subito 1-1 con un muro che finisce a filo rete. Fischiato un fallo di doppia alla Sieco 1-2. Il muro su Marshall finisce fuori 3-3. Fuori la diagonale di Marshall 3-5. Anche Bertoli incappa nel muro degli ospiti 4-7. Pol tutto solo sbaglia e tira fuori 6-7. Ace per Fabi 7-7. Cianciotta cerca le mani del muro di Ortona che però intuisce e le toglie 8-8.  Stavolta Cianciotta chiude forte 9-10. La parallela di Cantagalli è forte tanto da non poter essere difesa 10-11. Cianciotta gira il colpo ma la palla è sul nastro 12-11. Ace per Cianciotta 12-14. Ancora ace di Cianciotta. Fuori l’attacco di Cantagalli 12-16. Bravo Ceban che al centro fa 14-18. Fanizza mura Cantagalli 16-21. Fuori la pipe di Castellana 18-21. Ace di Bertoli che finge la botta e poi serve corto 20-21. Stavolta Bertoli serve fuori 20-22. Marshall “sfonda” il muro 21-22. Invasione a muro per Ortona 21-23. Bermudez mura Marshall e la palla rimbalza sull’italo-cubano. Fortunati gli avversari 21-24. Cianciotta chiude in pipe 22-25.

SECONDO SET

Ortona torna in campo con la novità di Bertoli spostato ad opposto, a rilevare un acciaccato Cantagalli mentre in posto quattro c’è Del Vecchio.

Dopo l’errore al servizio degli ospiti arriva il muro di Marshall 2-0. Ace di Cianciotta 3-2. La Sieco scorda di difendere un muro la palla del 3-3 cade inesorabilmente.  Ancora ace per Cianciotta 3-4. Patriarca mura bene 6-5. Il servizio di Bertoli sorprende Bermudez e fa ACE 9-5. Ancora un servizio potente di Bertoli, Castellana riceve lungo e Marshall segna il suo rigore: 10-5. L’arbitro vede invasione e toglie non poche castagne dal fuoco ad Ortona 11-7. Fuori l’attacco di Bermudez 13-8. Ace per Dimitrov, palla corta e 16-10. Bravissimo Ciccolella che stampa al centro l’attacco del 18-12. Marshall attacca sul fondo del campo 19-13. Del Vecchio si esibisce in una diagonale stretta e veloce 22-16. Marshall, onnipresente, si fa trovare pronto alla pipe 23-18. Bertoli trova la mano esterna di Cianciotta 24-19. Ace di Cianciotta 24-21. Poi lo stesso sbaglia il servizio 25-21.

TERZO SET

La doppia fischiata a Castellana regala il vantaggio ad Ortona 2-1. Lungo il servizio di Cianciotta 5-4. Bermudez 6-5. Fuori l’attacco al centro di Ceban 7-5. Marshall trasla e da solo ferma Bermudez in uno di quelli che in TV si chiamano “Monster Block” : 12-7. Bel pallonetto di Bermudez 13-10. Il muro di Patriarca finisce sulla testa dell’attaccante Cianciotta e il punto è impavido 15-11. Invasione Ortona: 15-14. Bermudez 16-15. Gioca d’esperienza Del Vecchio che fa carambola con il muro di Castellana 19-17. Dimitrov pesta la linea al servizio, seppur di poco 19-18. Del vecchio murato 19-19. Fabi non chiude 19-20. Bertoli riconquista il servizio 20-20. Marshall 21-21. Patriarca al centro passa sopra al muro 22-22. Ortona copre bene il muro e Marshall, come al solito, si prende la responsabilità: 23-22. Ancora una volta una ricostruzione e ancora una volta Marshall 24-22. Patriarca la chiude a muro 25-22.

QUARTO SET

Si parte con un fallo di invasione fischiato a Cianciotta 1-0 che poi, si vendica con il muro ortonese 1-1. Ace per Bertolo 3-1. Bermudez intercetta il pallonetto di Marshall 3-3. Cianciotta muro/fuori 3-4. Cianciotta serve sulla rete 5-7. Muro di Fabi che intuisce la pipe 8-10. Buona la parallela di Bermudez 9-12. Menchetti sulla rete 10-12. Bertoli cerca e per fortuna trova le dita del muro ospite 11-13. Fuori l’attacco di Bertoli 11-15. Malinteso in casa Sieco, nessuno difende il muro e ora il gap è di cinque punti 12-17. Muro di Dimitrov 14-20. Fuori il servizio di Bermudez 17-22. Mani-fuori di Cianciotta ed è set point 17-24. Castellana arriva al tie-break.

QUINTO SET

Subito un errore al servizio per la BCC 1-0. Invasione per Cianciotta 2-0. Bermudez 2-1. VideoCheck richiesto da Marshall per un ipotetico tocco non segnalato e non riconosciuto dagli avversari. Dopo un breve controllo, la tecnologia da ragione al Capitano ortonese 4-2. Cianciotta serve sulla rete 5-3. Del Vecchio 6-3. Ciccolella stoppa la pipe di Marshall 6-4. Dimitrov fa tutto da solo e attacca la seconda palla 7-5. Il muro di Ortona non contiene e la palla schizza fuori 7-7. Ace di Bermudez 8-7. Fermato Bertoli 8-10. Rimpallo fortunato del muro ortonese, il punto è per la Sieco 10-11. Dentro la schiacciata di Cianciotta 10-13. Ciccolella al centro 10-14. Un’invasione di Fabi chiude la gara.

Patriarca: «Purtroppo abbiamo avuto ancora guai che ci hanno costretti a non giocare con la formazione titolare. Dal secondo set siamo scesi in campo con una formazione che non avevamo mai provato abbastanza. Sarebbe stata una gara da chiudere subito ma non ci siamo riusciti per merito degli avversari. Sapevo che andare al quinto set sarebbe stato deleterio. Abbiamo accusato la fatica già a partire dalla metà del quarto set e proseguire al quinto ci ha dato il colpo di grazia. Vorrei però rassicurare tutti i tifosi. Non ci arrendiamo continueremo a dare il massimo gara dopo gara»

Sieco Service Impavida Ortona – BCC Tecbus Castellana Grotte 2-3  (22-25 / 25-21 / 25-22 / 17-25 / 11-15)

Durata Set: I: 28’ II: 27’ III: ‘29 IV: ‘23 V: ‘20

Durata Incontro: 2h 07’

Arbitri: MAROTTA Michele (Prato) e GASPARRO Mariano (Agropoli)

Sieco Service Ortona: Fabi 7, Broccatelli (L) % –%, Bertoli 15, Benedicenti (L) 60% – 37% perfetta, Del Vecchio 6, Marshall 25, Falcone n.e., Tognoni, Donatelli, Di Giulio, Dimitrov 2, Lanci E. n.e.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 5 – Errori Al Servizio: 13 – Muri punto: 11

BCC Castellana Grotte: Compagnoni, Bermudez 26, Ciccolella 12, Pol 7, Menchetti, Balestra, Rampazzo, Fanizza 3, Guadagnini, Cianciotta 29, Battista (L) % –%        , Iervolino, Ceban 11

Coach: Cruciani S. Vice: Barbone G.

Aces: 8 – Errori Al Servizio: 17 – Muri punto: 11




CANTI, SUONI E RACCONTI DI NATALE

Il concerto alle 21 nella Chiesa di Sant’Antonio

Giulianova, 27 dicembre 2023. Un concerto proposto dal Conservatorio “Gaetano Braga” con il patrocinio del Comune di Giulianova. Ad esibirsi, il soprano Manuela Formichella e  il Quartetto d’archi Eiréne. Voce recitante, Marco Lucidi Pressanti.

Saranno il soprano Manuela Formichella,  il Quartetto d’archi Eirene, ensemble composto da Renato Marchese e Paola Ferella (violini), Samuele Danese (viola), Donato Reggi (violoncello), e Marco Lucidi Pressanti come voce recitante, i protagonisti del concerto che si terrà questa sera nella chiesa di Sant’Antonio, in centro storico.

Canti, suoni e racconti di Natale questo il titolo dell’evento, è organizzato dal Conservatorio Gaetano Braga con il patrocinio del Comune di Giulianova.

“Una proposta musicale ed artistica originale, in grado di distinguersi nel panorama degli altri concerti previsti durante le feste – spiegano gli organizzatori – Tanta buona musica con brani tradizionali del Natale e di grandi compositori classici, con arrangiamenti originali per soprano e quartetto d’archi e la presenza di una voce recitante che guida gli spettatori attraverso un immaginario viaggio nella musica e nella tradizione del Natale.

Il periodo natalizio – proseguono – è considerato da tutti un momento di condivisione e felicità, nonché di riflessione sul significato del sostegno reciproco. Questo vuole essere anche lo spirito del concerto: un ideale viaggio in musica che è anche occasione per riscoprire i tratti più delicati della maternità di Maria, della nascita di Gesù, della bramosia del potere di Erode e di come ogni anno le festività natalizie servano a ricordare al mondo la forza che anche un bambino può avere di cambiare le sorti dell’umanità”.

Inizio alle 21. Ingresso libero.




ORTONA – CASSINO 1943 – 1944

Gemellate per difendere la Pace

Ortona, 26 dicembre 2023. Un patto di gemellaggio sottoscritto dal Sindaco di Ortona, Prof. Alessandro di Bartolomeo e dal Sindaco di Cassino, prof. Francesco De Rosa il 26 maggio 1991 è ancora attuale, in un periodo in cui i conflitti in essere nel mondo portano morte e distruzione come accadde nelle due città della linea Gustav nel !943/44.

Cassino ed Ortona, legate dal comune destino che fecero di esse le città martiri per la immane tragedia della guerra che ha messo a dura prova lo spirito dei superstiti, con il Gemellaggio hanno voluto sottoscrivere una promessa solenne: “di mantenere, intensificare e migliorare i reciproci rapporti di libere e prosperose Città, anelanti di vita civile, all’insegna della pace e della umana, indistruttibile amicizia nella cui pratica tutto si arricchisce e tutto si risolve nobilmente.”

Il Gemellaggio è stato promosso dai Club Lions delle due città, già da tempo gemellati tra di loro.

Ho avuto l’onore ed il piacere di essere incaricato, in qualità di Vicesindaco dell’epoca, di presiedere il Comitato per il gemellaggio appositamente nominato. Del Comitato facevano parte rappresentanti del Lions, dell’Associazione Archeologica Frentana, dell’Azienda di Soggiorno e Turismo, dell’Istituto Nazionale Tostiano e della rivista D’Abruzzo. Il Comitato ha curato tutte le manifestazioni relative al Gemellaggio che si è concluso con l’approvazione della delibera n. 145 del 26 maggio 1991 da parte del Consiglio Comunale che ha approvato il documento del Patto di Gemellaggio sottoscritto, nella stessa giornata, dai Sindaci dei due comuni.

La cerimonia si è ripetuta a Cassino il 23 giugno del 1991 dove ho partecipato insieme alla delegazione ortonese.

Oggi a distanza di 22 anni, le motivazioni e i contenuti del Patto di Gemellaggio sono ancora attuali a causa delle preoccupazioni generate dai conflitti in essere nel mondo.

Con l’avvicinarsi della data del 28 dicembre, per noi il giorno della liberazione e della fine della guerra, è doveroso ricordare le nostre vittime e partecipare a difendere il grande dono della Pace anche attraverso il legame con altre comunità come Cassino.

Tommaso Coletti




SI PARLA DI BULKY

Domani a SpazioPiù  con Raffaella Simoncini

Pescara, 26 dicembre 2023. Nuovo appuntamento, a Pescara, con il coraggioso romanzo di Raffaella Simoncini, “Bulky” della Neo Edizioni: è la sede di SpazioPiù, in via del Santuario, 156 ad ospitare la presentazione del libro che sarà alle ore 18, domani 27 dicembre; l’evento è possibile grazie ad Alfonso Camplone e Sabrina Di Felice che interverranno al fianco dell’autrice. Modera la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

“Ad un anno dall’uscita di Bulky – commenta l’autrice – ciò che porto con me con grande meraviglia è il filo che si crea con i lettori. Scrivere sarà anche un lavoro solitario, ma lo scambio che nasce con gli altri è il vero dono. Sapere che quel che ho scritto permette a qualcun’altro di porsi nuove domande, e di vedersi diverso è ciò che di meglio potessi sperare”.

A pochi giorni da un nuovo traguardo ossia il secondo posto al Premio Letterario Giornalistico Nadia Toffa, Raffaella continua a parlare della propria esperienza personale racchiusa nel romanzo che racconta la malattia e l’amicizia tra due donne accomunate da una stanza d’ospedale e dalla presa di coscienza di voler cambiare la propria vita.

Bulky, che in inglese significa “ingombrante”, è anche un termine medico, oncologico, usato per indicare una massa maligna che va asportata. La protagonista Luce, ha trovato questa parola nella sua cartella clinica, e da quel momento la usa per dare un nome alla malattia e per indicare la freddezza e l’asetticità della diagnosi, delle terapie e della lunga convalescenza.

Come compagna di stanza ha una donna anziana, insopportabile. Un’ex cuoca arrabbiata con il mondo, di quella rabbia che ferisce perché dice la verità.

Per Luce il tempo sembra fermarsi, il senso di inadeguatezza cresce, i giorni incespicano in una grammatica nuova, che le due donne dovranno imparare per scoprire di avere in comune qualcos’altro oltre la malattia: un conto in sospeso con le proprie vite.

Traendo ispirazione dal proprio vissuto, Raffaella Simoncini racconta di due destini che, loro malgrado, si intrecciano in un presente senza più certezze. E lo fa con un romanzo in cui questo presente diventa un fondale inesplorato da scandagliare per raggiungere la superficie e riuscire a scivolare via, come gli origami di carta che la protagonista faceva con sua nonna da bambina.

Raffaella Simoncini è nata a Milano e vive a Pescara. Frequenta laboratori e spazi teatrali, ha studiato scrittura creativa presso la Scuola Macondo di Pescara fondata dallo scrittore Peppe Millanta. È tra le fondatrici dell’Associazione FonderieArs, che si occupa di arte e teatro. Affida alla trasfigurazione del romanzo la sua esperienza della malattia e scrive Bulky, suo esordio letterario.     

L’evento a SpazioPiù è gratuito.

Sui social @raffaellasimoncini. Per info e news è possibile visitare anche le pagine della casa editrice alla voce @neoedizioni.




NATALE CON CELESTINO V – il perdono e la pace

Il reading di Sara Cecala con la voce narrante dello scrittore Angelo De Nicola al palazzo ducale di Paganica

L’Aquila, 26 dicembre 2023. L’uscita del nuovo volume/guida “Il Primo Giubileo della Storia” di Angelo De Nicola (One Group edizioni) ha ispirato l’ultimo reading musicato dal titolo NATALE CON CELESTINO V – IL PERDONO E LA PACE, ideato dalla pianista e direttrice artistica Sara Cecala, fissato a Paganica (AQ) per giovedì 28 dicembre, alle ore 18.00, nella sala civica del Palazzo Ducale.

 “Ancora una volta Angelo, inesauribile studioso dei fatti celestiniani e curatore dei testi dello spettacolo, le cui musiche originali sono state composte da me e da Emanuele Castellano, sarà protagonista di una rinnovata pagina culturale che auspichiamo risconterà i favori del pubblico della più grande frazione aquilana.

L’impegno sinora profuso per la divulgazione del rivoluzionario messaggio di Pietro Angelerio si carica di nuovo entusiasmo, alla luce della collaborazione, già in itinere, con Roma Capitale ed il Comitato Giubileo 2025, nell’auspicio di tessere anche con altre regioni e territori le medesime buone relazioni.

Sul palco con noi ci saranno due splendidi musicisti Antonio Scolletta al violino e Lorenzo Scolletta alla fisarmonica, pe accompagnare gli astanti, attraverso l’ausilio di immagini davvero rare e preziose, dentro la Storia della nostra città, Capitale del Perdono” – così conclude Sara Cecala che si esibirà al pianoforte.

La serata musicale è ad ingresso gratuito.




LA TIGRE NERA

Indagini poliziesche, colpi di scena e spunti umoristici in una girandola di avventure mozzafiato

Romano Pesavento

Pescara, 26 dicembre 2023. È in edicola dal 29 novembre il trimestrale “La Tigre nera”, edito Bonelli, sceneggiatura di Claudio Nizzi con disegni e copertina di Claudio Villa.

Si tratta di un volume corposo, di 322 pagine, che non riuscirete ad abbandonare, almeno fino alla fine dell’ultima “inquadratura”. L’albo qualitativamente si distingue per l’estrema varietà di toni, “ingredienti”, coloriture e colpi di scena sapientemente dosati durante tutto il corso dell’avventura.

La novità dell’albo è costituita dalla forte spinta “poliziesca”, a tratti noir, che sostanzia la vicenda; in quanto ranger, il nostro eroe spesso si ritrova ad accertare situazioni poco chiare o a indagare circa losche vicende e crimini efferati. Qui però Tex sfodera capacità deduttive e logiche degne di Sherlock Holmes e riesce, passaggio dopo passaggio, nonostante il clima stagnante omertoso della cittadina in cui opera, a ricostruire tutta l’intricata trama dell’organizzazione criminale devota al principe malese Sumankan.

Assassini, agguati, dialoghi intensi e indizi rivelatori puntellano una galoppata davvero emozionante, in cui i due pards più di una volta rischiano di non farcela. Addirittura Tex e Carson vengono malmenati da due bestioni che successivamente riusciranno a domare con la loro perfida ma necessaria furbizia, in una situazione degna di Davide contro Golia, ingenerando effetti, per certi versi, irresistibilmente esilaranti, secondo modalità old school che i texiani da sempre sicuramente apprezzeranno. In effetti la spinta comica di certe scene diverte e arricchisce il racconto di spunti umoristici, in cui il vecchio cammello, in grande spolvero per l’occasione, eccelle.

Le tavole, i soggetti e le sequenze elaborate da Villa sono davvero eccellenti: gli sguardi ironici dei due pards, l’orrore nel viso di chi sta per essere giustiziato, le scene a cavallo molto plastiche e le esplosioni dinamitarde sono rese con efficacia incredibile. Soprattutto il volto alterato dall’odio e sicuramente da qualche patologia mentale della Tigre nera rimane impresso per l’icasticità. Indubbiamente, un antagonista squilibrato, come nella tradizione dei grandi villains Bonelli, ma “degno” di Tex.

Da non perdere!




RIFIUTI: SERVE ANCORA CIVILTÀ E CONSAPEVOLEZZA

Pescara, 26 dicembre 2023. Conosco l’app Junker da un bel po’ e la trovo un’ottima applicazione e un prezioso sostegno alle pratiche di raccolta differenziata dei rifiuti e soprattutto al loro corretto conferimento. Bene ha fatto Ambiente spa, quindi, per conto del Comune di Pescara insieme ad alcuni altri comuni dell’entroterra, a scegliere quest’azienda come partner di supporto comunicativo con un app che, grazie al meccanismo della geolocalizzazione, è in grado di personalizzare le informazioni fornite in base al territorio di riferimento. Non solo dove vanno conferiti i rifiuti, quindi, ma anche quando, visto che l’app è dotata anche di una funzione calendario per ricordare quali sono i giorni di raccolta per tipologica di materiale raccolto. Ma basta tutto ciò? Ovviamente no.

C’è ancora molto lavoro da fare, soprattutto sul fronte dell’informazione e della consapevolezza. La foto allegata, ma di esempi ce ne sarebbero tanti, lo testimonia. Il bidone viola, dedicato alla raccolta di prossimità, è quello riservato al vetro, solo al vetro. C’è tanto di pubblicità di COREVE, il consorzio di riferimento, che ricorda con “con il vetro la plastica non ci va!”.

Eppure, io continuo ad osservare grandi conferimenti fatti con tutta la busta: se da una parte c’è chi interpreta questa modalità come comoda e agevole, pensando in più di essere ordinato, dall’altra impone agli smaltitori un lavoro aggiuntivo e costoso, dovendo sfilare l’intruso shopper dal resto del materiale.

E a proposito di intrusi, sul fondo del bidone si nota una lattina, carta e un vasetto di crema, che di tutto sono fatti meno che di vetro. Chi ha conferito questo materiale l’ha fatto distrattamente o, peggio, convintamente, senza dubbi e senza farsi domande, e non consulterà l’app per averne conferma di sue improbabili certezze. Sempre che abbia l’app montata sul proprio cellulare.

E allora c’è bisogno di qualcosa in più, che consenta di riflettere ex-ante sulle proprie abitudini e sui propri convincimenti e magari interrogarsi sul modo di consumare le merci, le risorse, perché in fondo il rifiuto migliore è quello che non viene prodotto, e  la prevenzione è un’arte che si insegna, si promuove e si sostiene, sempre, soprattutto durante le feste. Tutti insieme.

Giancarlo Odoardi – Rifiuti Zero Abruzzo




SICUREZZA E SERVIZI

L’iniziativa del comandante Giustino Bruno

Rapino, 24 dicembre 2023. Il Consorzio Sicurezza dell’Agenzia Sifar Service Security e Centro Europeo di Studi Strategici ed Intelligence C.E.S.I. sicurezza privata nasce dall’esperienza del Security Manager, del Comandante Giustino Bruno di Pescara, ex appartenente al Corpo Militare Cri  e ai Paracadutisti dell’Esercito.

Il Consorzio fornisce servizi fiduciari di accoglienza per centri commerciali ed eventi e Sicurezza a vip, servizi antincendio, guardiania ad aziende, sorveglianza a ville (etc.…), portierato non armato, sicurezza soccorso sanitario d’emergenza con addetti abilitati all’uso del defibrillatore, servizi di autista personale, consegna plichi. La centrale operativa risponde sempre tutti i giorni dell’anno al 3510256623 dalla sala operativa nazionale.

“Abbiamo anche servizi di sindacato autonomo Unic – Unac, delegazione Abruzzo Onlus unione nazionale arma carabinieri. I nostri servizi sono svolti da personale qualificato ex appartenenti alle Forze Armate e Forze dell’ordine uomini e donne. Facciamo anche corsi di difesa personale con metodo Krav maga jujitsu israeliano, corsi di elisoccorso primo livello, medicina tattica d’emergenza, cyber security, psicologia dell’emergenza, criminologia investigativa, copriamo tutto il territorio nazionale per garantire la sicurezza privata con Sifar Service Security Gruppo Bruno, sede legale in Rapino ( Chieti) via San Lorenzo 3/5.

Con il dilagare di microcriminalità difendi la tua abitazione la tua sicurezza, possibilità di abbonamenti per i nostri servizi e prodotti, installazione di impianti di videosorveglianza personalizzati, contatti 3510256623.“ la dichiarazione di Giustino Bruno




RISTORAZIONE A L’AQUILA

La Fuocìna di Emiliano approda a Borgo Rivera, “le migliori costate del mondo a pochi metri dalle 99 Cannelle, così contribuiamo alla rinascita di un luogo del cuore”

L’Aquila, 24 dicembre 2023. La migliori e selezionatissime costate di manzo provenienti da tutto il mondo, dal wagyu del Giappone, al black angus da Stati Uniti, Canada, Australia, Scozia, Irlanda e Spagna, passando per la chianina toscana e la rubia gallega della Galizia, servite a poche decine di metri dalla fontana monumentale delle 99 cannelle e dal Museo nazionale d’Abruzzo.

Continua a Borgo Rivera a L’Aquila, al civico 25, l’avventura della Fuocìna di Emiliano, la prima braceria d’Italia specializzata in costate di manzo, che ha deciso di insediarsi in uno dei luoghi più affascinanti e antichi del capoluogo, per offrire un servizio d’eccellenza a tutti gli appassionati ed estimatori della carne, cittadini e turisti che siano.

Spiega  Emiliano Benedetti, titolare dell’attività, il cui nome altro non è che la crasi di “fuoco” e “cucina”, assieme alla moglie Brikena Hoxha: “L’Aquila è una città intrisa di storia e cultura, e siamo certi che il nostro ristorante, contribuirà in modo significativo all’offerta gastronomica local, ma aperta al mondo. Borgo Rivera sarà oggetto in futuro prossimo di un grande piano di riqualificazione, e per noi è un onore e un modo per contribuire alla piena rinascita della città, aprendo le porte del nostro locale, tenendo accese le luci in questo luogo del cuore. Far sfrigolare le nostre braci, con sottofondo l’acqua pura che sgorga dalle 99 cannelle”.

Nella filosofia gastronomica della Fuocìna di Emiliano, le carni proposte sono rigorosamente certificate igp e provenienti da allevamenti sostenibili, dal punto di vista del benessere animale, del metodo di allevamento e di nutrizione Aspetti che hanno anche una importante incidenza sulla qualità della prodotto.

Oltre alle quaranta e oltre varietà di  costate, il menu della Fuocìna di Emiliano, aperta sia a pranzo che a cena, offre una ricca varietà di antipasti, primi e secondi piatti, tutti preparati alla brace, accompagnati da una selezionata carta dei vini di alta qualità.

“Particolare cura viene data ovviamente alla cottura della carne tiene a sottolineare Emiliano Benedetti -, che non prevede l’utilizzo di griglie a infrarossi, elettriche o a gas, bensì un forno a carbone carbone vegetale e classificato come non pericoloso per la salute, con cottura “diretta”, ovvero su brace di legna selezionata in base all’aroma e al profumo, a e poi “indiretta”, con passaggio al forno,  con zone di calore differenziate e  cottura lenta e uniforme per mantenere tutti i succhi all’interno della carne, infine la modalità “lunga cottura”, che consente ai sapori di svilupparsi lentamente e alle fibre della carne di ammorbidirsi, rendendo il cibo più tenero e gustoso, indicato in particolare per la preparazioni di stufati e brasati. per la nostra genovese rivisitata, con carne di angus”.

Questi diversi approcci alla cottura, conclude Emiliano Benedetti, “permettono di arrostire, affumicare e, allo stesso tempo, di abbrustolire i cibi senza esporli direttamente al calore della fiamma preservando così le tre caratteristiche imprescindibili per una cottura perfetta della carne: leggermente croccante fuori, tenerissima all’interno e dal sapore piacevolmente affumicato”.




STATO DI AGITAZIONE PER LE STRUTTURE DEL GRUPPO INI

Lo dichiarano FP CGIL, CISL FP, e UIL FPL a seguito dell’incontro con l’Amministrazione

Canistro, 24 dicembre 2023. Le organizzazioni sindacali FP CGIL, CISL FP, e UIL FPL comunicano lo stato di agitazione per le strutture del gruppo INI di Canistro, a seguito dell’incontro tenutosi questa mattina, 22.12.2023, con l’amministrazione del Gruppo INI.

Durante l’incontro è stato inaspettatamente comunicato alle parti sociali che il Gruppo INI si trova nell’impossibilità di erogare il pagamento della tredicesima mensilità alle lavoratrici ed ai lavoratori delle strutture menzionate. Questa comunicazione, giunta in modo tardivo e proprio alla vigilia delle festività natalizie, ha creato una situazione di estrema difficoltà per il personale, che aspettava gli emolumenti per le proprie necessità.

I sindacati esprimono profonda preoccupazione e indignazione per l’annuncio, peraltro tardivo, e per l’impatto che questa decisione avrà sulle vite delle lavoratrici, dei lavoratori e delle loro famiglie. La mancata comunicazione tempestiva da parte dell’amministrazione del Gruppo INI  costituisce una grave mancanza di rispetto e responsabilità nei confronti dei propri dipendenti.

A seguito di ciò, FP CGIL, CISL FP, e UIL FPL proclamano lo stato di agitazione per tutte le strutture di Canistro del Gruppo INI, e dichiarano che il personale è pronto alla mobilitazione per difendere i propri diritti e la propria dignità lavorativa.

Verranno organizzate assemblee e incontri per discutere delle prossime azioni da intraprendere e per fornire tutto il supporto necessario ai lavoratori in questa fase critica.

I sindacati si impegnano a mantenere alta l’attenzione su questa vicenda, sollecitano una risposta concreta e tempestiva da parte dell’amministrazione del Gruppo INI, e si batteranno per la tutela dei diritti e degli interessi di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori coinvolti.

Anthony Pasqualone, FP CGIL L’AQUILA                                

Amirante/Zanon, CISL FP ABRUZZO MOLISE                       

Florindo De Angelis, UIL FPL L’AQUILA




AL VIA TEATRO IMMAGINARIO

Progetto di alfabetizzazione teatrale promosso dal partenariato Meta Aps, l’istituto d’istruzione superiore Ovidio – istituto G.B. Vico, Ecos Europe e il dipartimento di salute mentale Asl1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila

Sulmona, 24 dicembre 2023 – Ha preso avvio per il terzo anno consecutivo il percorso di alfabetizzazione teatrale rivolto agli utenti del Centro Diurno Psichiatrico “Giuliana Fapore” di Sulmona che, in un’ottica di sviluppo e di crescita ha dato vita al progetto denominato Teatro Immaginario, che vede in partnership Meta Aps, nell’ambito delle attività collaterali del teatro Maria Caniglia realizzate in collaborazione con il Comune di Sulmona, l’Istituto d’Istruzione Superiore Ovidio – Istituto G.B. Vico, ECOS Europe e il Dipartimento di Salute Mentale ASL1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila.

L’attività propedeutica e formativa appena avviata e guidata dal regista Mario Massari culminerà con la messa in scena di uno spettacolo originale nel mese di settembre 2024, in occasione della nuova edizione dell’ Ovidio Running Sulmona, manifestazione inserita nel progetto Europeo SCORE – Strategy and Capacity Building of Ovidio Running In EU  cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma ERASMUS+.

Sulla scia dei percorsi precedenti la prima parte del corso sarà finalizzata ad un approfondimento sull’affermazione del gruppo-lavoro come entità primaria ed eterogenea, su una maggiore consapevolezza della propria fisicità in rapporto con lo spazio scenico, sullo sviluppo delle potenzialità comunicative del corpo e della voce e sullo sviluppo dell’immaginario; nella seconda fase, studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Ovidio e professionisti dello spettacolo collaboreranno insieme agli utenti del centro per lavorare sulla messa in scena del nuovo spettacolo.

«La pratica teatrale, intesa come strumento di supporto alle cure psicoterapeutiche tradizionali, ha lo scopo di incrementare la crescita della persona e la sua capacità di comunicare le proprie emozioni» queste le parole di Patrizio Maria D’Artista, Direttore artistico della stagione di prosa del Teatro Maria Caniglia di Sulmona che aggiunge  «Grazie a queste azioni capaci di coinvolgere diverse compagini della nostra comunità, si sostanzia l’idea che muove l’agire di Meta Aps, ovvero che il Teatro, quale processo vitale ed insostituibile, ha il potere di abbattere barriere e disparità tra le persone. Solo mediante un impegno costante e continuo sul territorio, il Teatro può generare benessere e impatti positivi su tutto il tessuto sociale e combattere lo stigma della malattia mentale».




MUNDA: ORARI DELLE FESTIVITÀ

Aperture straordinarie del 25 dicembre e 1° gennaio del Mammut

L’Aquila, 24 dicembre 2023. Il Museo nazionale d’Abruzzo, aderendo all’iniziativa ministeriale di Buone Feste nei #museitalianì, sarà aperto da lunedì 25 dicembre a domenica 7 gennaio 2024 nelle seguenti modalità nelle due sedi:

-CASTELLO CINQUECENTESCO, Bastione Est: il Mammut

25 dicembre dalle ore 9 alle 13 (ultimo ingresso alle 12.30)

26 dicembre dalle ore 9.30 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 18)

27 e il 28 dicembre dalle ore 10.30 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 18)

29 dicembre dalle ore 13.30 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 18)

30 e il 31 dicembre dalle ore 9.30 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 18)

1° gennaio dalle ore 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30)

dal 2 al 7 gennaio dalle ore 9.30 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 18)

Prenotazione obbligatoria per gruppi costituiti da più di 20 persone all’indirizzo e-mail mn-abr.urp@cultura.gov.it

-MuNDA, via Tancredi da Pentima, di fronte alle 99 cannelle, chiuso il 25 dicembre e  1° gennaio     Gli altri giorni aperto dalle ore 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle ore 19)                                                                                                           In corso la mostra Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento.

Biglietto unico e valido per la visita nella stessa giornata nelle  due  sedi tranne per il  25 dicembre e 1° gennaio, nelle quali sarà aperto solo il Mammut nel bastione est del Castello.                                         

Intero 4 €, ridotto per la fascia d’età 18-25 anni 2 €, gratuito al di sotto dei 18 anni.

Il 7 gennaio per  #domenicalmuseo, ingresso gratuito in entrambe i siti nei consueti orari

I biglietti di accesso al Museo Nazionale d’Abruzzo possono essere acquistati direttamente in biglietteria oppure sul portale dei Musei italiani al link www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani




CARO BIONDI, ECCO IL SACCO PIENO DI MANCATE PROMESSE

Albero addobbato con carbone e lettera di Natale dell’Asbuc di paganica e San Gregorio al sindaco

L’Aquila, 23 dicembre 2023. Caro Sindaco, come Babbo Natale hai un sacco pieno, ma non di regali, bensì di problemi ormai diventati vecchi e incancreniti, e la domanda che ci facciamo è: come potrai risolverli negli ultimi anni del tuo mandato, se non sei riuscito a risolverli nei sette anni precedenti?”

È un passaggio, condito da ironia, della tradizionale lettera natalizia al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, vergata da Fernando Galletti, presidente dell’Amministrazione separata degli usi civici (Asbuc) di Paganica e San Gregorio, frazioni del capoluogo d’Abruzzo. La lettera è stata stampata in grande formato e collocata sotto uno spoglio albero di Natale realizzato in piazza della Concezione, addobbato soltanto con pezzi di carbone.

“Ogni anno – prosegue Galletti – tentiamo invano di avere un incontro con il nostro sindaco, ma inutilmente. Si materializza qui a Paganica e San Gregorio solo in qualche compleanno, evento sportivo o per festicciole varie. Vorremmo invece avere un confronto serio, sempre che abbia un senso confrontarsi su promesse oramai datate, che non abbindolano più i cittadini di queste frazioni, ormai dimenticati, di cui ci si ricorda solo in campagna elettorale”.

Galletti passa dunque a “rinfrescare la memoria”, sui “mancati impegni” del sindaco Biondi, e sui tanti problemi ancora sul tavolo.

“Possiamo cominciare dalla mancata realizzazione del campo da calcio, dall’irrisolto problema della salmonella nelle acque del fiume Vera e della fogna a cielo aperto in località la Concia. Poi possiamo andare avanti con la costruzione del polo scolastico che aspettiamo ormai da venti anni, la cui assenza costringe i genitori a portare i figli a scuola in altri luoghi,  con la mancata predisposizione di bagni pubblici a servizio del santuario della Madonna d’Appari, con buona pace della retorica del turismo, e anche nei cimiteri di Paganica e San Gregorio, con il mancato ripristino dei tombini sprofondati in via dell’Emigrante e in via del Rio”.

“Ovviamente l’elenco, caro Sindaco, è ancora lungo: la ricostruzione del centro storico a 14 anni dal terremoto è ancora lontana, e intere famiglie non possono rientrare nelle abitazioni ristrutturate, a causa del mancato allaccio di acqua, luce e gas, e con la rete fognaria marcescente e inutilizzabile, per non parlare dei puntellamenti ormai divenuti pericolosissimi, e in parte già crollati, e che nessuno si cura di sostituire, basti vedere quelli delle chiese di S. Maria Assunta, S. Maria al presepe e Santo Rivoru e anche della fontana di S. Antonio”.

“E, caro Sindaco possiamo andare ulteriormente avanti, con il disinteresse per il presidio sanitario in costruzione e senza alcun tipo di aggravio sulle casse comunali, che a causa di precedenti vincoli e obblighi posti dalle Opere Pubbliche, non è possibile completare, sostituendo la ditta inadempiente. Si attende anche una pressione del Comune nei confronti di Provincia dell’Aquila e del Parco Gran Sasso e Monti della Laga, affinché ci si adoperi per il ridimensionamento e il controllo della fauna selvatica, cinghiali in primis, ma anche i lupi, che grandi danni stanno causando alle attività agricole e zootecniche, e rappresentano un pericolo per la circolazione stradale. Infine, caro sindaco, dovrebbe adoperarsi anche per lo scioglimento del consorzio di bonifica, in modo tale che la gestione dell’acqua torni ai Comuni di appartenenza, che potrebbero occuparsi del recupero delle acque mediante invasi a monte, per far sì che esse vengano poi restituite da impianti a caduta naturale”.

Infine, ribadisce ancora una volta Galletti, “ti invito alla rottura degli indugi sul tema del metanodotto Snam Sulmona-Foligno. Dicci finalmente qualcosa, dichiarati a favore o contro un’opera che attraverserà il nostro territorio per circa 20 chilometri, in aree a forte rischio sismico, che provocherà un impatto devastante all’ambiente, al paesaggio e alle attività economiche, a cominciare da quella tartuficola. Noi Paganichesi la posizione l’abbiamo già presa, a testa alta, e non abbiamo intenzione di mercanteggiare, con qualche indennizzo offerto dalla multinazionale, la dignità e la sicurezza nostra e degli Aquilani tutti”.




DISCARICHE E ALBERI ABBATTUTI

Volontari delle Guide del Borsacchio per la Salvaguardia Ambientale a Montepagano di Via Accolle

Roseto degli Abruzzi, 23 dicembre 2023. Nella giornata di sabato 23 dicembre, i  volontari delle Guide del Borsacchio si sono dedicati a un’importante missione di monitoraggio lungo i sentieri antichi che conducono a Montepagano di Via Accolle. L’obiettivo principale di questa iniziativa è stato il censimento delle discariche formatesi immediatamente dopo la riapertura della strada.

Purtroppo, i risultati del monitoraggio hanno rivelato la presenza di 15 accumuli di rifiuti lungo il percorso, di cui uno, situato in prossimità di un tornante, che si è trasformato in una discarica vera e propria, con quantità stimabili in quintali, forse tonnellate, di rifiuti.

Inoltre, i volontari hanno individuato oltre 20 alberi abbattuti durante i lavori di messa in sicurezza. Per mitigare questo impatto ambientale, sono stati individuati solo 3 siti idonei alla ripiantumazione di circa 10 alberature. Nei prossimi giorni, sarà presentata una richiesta di autorizzazione al Comune per avviare un programma di ripristino, mirando a riequilibrare il patrimonio arboreo perso grazie agli alberi forniti dal vivaio dei carabinieri Forestali.

Abbiamo realizzato una mappa geo localizzata con fotografie dettagliate e inviate all’ente.

L’impegno instancabile dei volontari delle Guide del Borsacchio evidenzia la necessità di unire le forze per preservare la bellezza naturale dei nostri territori.

È giunto il momento di valutare l’utilizzo della strada ai soli mezzi di residenti e lasciarla ciclo pedonale. Ora che il manto consente rapidi passaggi le discariche sono rapidamente aumentate e iniziano i problemi di convivenza con le centinaia di camminatori che percorrono l’antico sentiero a piedi e le auto che ora sfrecciamo spesso a velocità non consone.

Marco Borgatti




LA TOMBESI CHIUDE IL 2023 AL PRIMO POSTO

Dopo una partita dura ed equilibrata, vinta 2-1 ad Anzio, i gialloverdi centrano la settima vittoria consecutiva e si confermano in vetta al girone C di A2. Massimo Morena: «Match ostico come ce lo aspettavamo, bravi a crederci fino all’ultimo. 2023 da incorniciare: impossibile fare meglio». 

Ortona, 23 dicembre 2023. La Tombesi chiude il suo scintillante 2023 con una vittoria sofferta e, forse proprio per questo, ancor più importante e pesante sul campo del Città di Anzio. Forte del recuperato Iervolino, la squadra ortonese si è trovata di fronte un avversario ben schierato, che le ha impedito di sviluppare il solito gioco. Chiuso sullo 0-0 il primo tempo, i laziali si sono portati avanti a inizio secondo tempo, ma la Tombesi ha continuato a lottare: prima il pari di Iervolino su rigore e poi, a 16 secondi dalla fine, la magistrale rete di Lucio Moragas, all’undicesimo centro stagionale. Con questa vittoria, la settima consecutiva, la Tombesi vivrà la sosta natalizia al primo posto in classifica, assieme allo Sporting Hornets, a quota 22 punti. Matematica è anche la qualificazione alle Final Four della Coppa Italia di categoria.

« Match ostico come ce lo aspettavamo, contro una squadra che ha confermato tutto il suo valore e di non meritare la classifica che ha attualmente – questo il commento di mister Morena –. Primo tempo molto chiuso, bloccato, con pochissime occasioni, noi bene in fase difensiva ma non altrettanto bene, anche per merito degli avversari, in fase offensiva. Nell’intervallo abbiamo messo a posto le cose, ma siamo andati sotto per una disattenzione difensiva, piuttosto grave peraltro, che non può essere accettabile da una squadra prima in classifica.

Poi però abbiamo confermato uno dei nostri migliori pregi, e cioè che questa Tombesi è una squadra che non si arrende mai e reagisce a tutti i colpi presi. Dall’1-0 in poi abbiamo preso in mano la partita e costruito molte occasioni, con il loro portiere più volte decisivo. Abbiamo trovato l’1-1 su rigore e continuato ad attaccare fino all’ultimo, ma se non fosse stato per un grande intervento di Mambella a tre minuti dalla fine, avremmo potuto ritrovarci ancora sotto.

Alla fine, una grande giocata di Moragas ci ha regalato i tre punti, premiando il nostro spirito, la nostra voglia di vincere fino all’ultimo, anche se il pari non sarebbe stato onestamente un risultato scandaloso. Bilancio del 2023? Impossibile fare meglio: abbiamo conquistato la promozione in A2 e, da neopromossa, siamo primi a Natale, con una squadra che ha oggettivamente qualcosa in meno, a livello quantitativo, rispetto alle rose di squadra come Hornets, Eur e Pescara. Dovremo continuare a giocarcela partita dopo partita, ad iniziare dal complicato debutto del 2024, nel derby del 6 gennaio contro il Celano».




SI ACCENDE IL NATALE DI PESCARA

Parata, musica e ginnastica artistica nelle vie del centro. Grande successo per il maxi-evento di Accademia Biancazzurra, la palestra inclusiva

Pescara, 23 dicembre 2023. Una parata per le vie dello shopping a ritmo di musiche natalizie e un evento finale in piazza, tra balli ed esibizioni, protagonisti i bambini: il Natale di Pescara si accende ufficialmente con l’iniziativa Christmas Event, che si è svolta nel pomeriggio. L’evento è stato organizzato da Milena Pesolillo, della Asd Accademia Biancazzurra, con il patrocinio del Comune, nell’ambito del cartellone delle iniziative previste in città per le festività.

Ad animare la giornata sono stati i ragazzi del coro del Liceo Maior, la Banda di Atessa, Dj Pelè, la voce di Giordano che ha presentato l’iniziativa e, soprattutto, i ragazzi di Accademia Biancazzurra, palestra inclusiva di Pescara.

Le attività hanno preso il via in piazza della Repubblica, da cui è partita la parata: a ritmo di canti e brani natalizi, interpretati dal coro e dalla banda, il corteo ha affascinato le tante persone presenti in corso Umberto, per poi percorrere via Cesare Battisti, piazza Muzii, via Firenze e via Roma, fino ad arrivare in piazza Salotto. Qui si è svolta la seconda parte dell’iniziativa, con l’esibizione di ginnastica artistica dei bambini di Accademia Biancazzurra e la musica di Dj Pelè.

A supportare Milena Pesolillo nell’organizzazione dell’evento è stato il suo staff: il maestro Tonino Torresi, Martina Del Zozzo e Paola Pomante, oltre al maestro del coro Giulia Di Fabio.

“Il Natale di Pescara si accende con i colori tipici delle festività e con il biancazzurro – afferma Pesolillo – Un evento, che ha visto per protagonisti i ragazzi e gli allievi dell’accademia, pensato per coinvolgere l’intera città, all’insegna della danza, del ballo e della musica. È stata un’emozione grandissima vedere i ragazzi esibirsi. La nostra è una palestra non solo di sport, ma anche e soprattutto di vita. La nostra parola d’ordine, infatti, è inclusività: consentiamo anche ai ragazzi diversamente abili di partecipare alle attività e garantiamo l’iscrizione gratuita a chi non ha la possibilità di pagare la quota. Lo sport è socialità, è crescita, è condivisione. Il nostro obiettivo – conclude l’ideatrice di Accademia Biancazzurra – è quello di renderlo accessibile a tutti”.




SFIDA DI NATALE

Ortona e Castellana Grotte cercano il rilancio

Ortona, 23 dicembre 2023. Ultima di andata ma non ultima dell’anno per questo campionato di Pallavolo di Serie A2 Credem Banca stagione 2023/2024. Quelle che attualmente hanno la sfortuna di essere le due ultime della classe si scontrano ad Ortona in una gara che potrebbe rilanciare o stroncare le speranze di permanenza in questa serie. Ortona e Castellana grotte incroceranno il loro cammino martedì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, alle ore 18.00 presso il palasport di Ortona.

Un solo punto di distanza tra le due squadre. La BCC ne ha sette, la Sieco otto. Prima di loro, c’è Pineto con dodici punti e più avanti un folto gruppo di contendenti a sedici. Non è difficile quindi immaginare quanto siano importanti i tre punti in palio per entrambe.

Fatte salve un paio di eccezioni, lo schiacciatore Bermudez (classe 94) e il libero Battista (1995), i castellani possono contare su una genuina e sana “imprevedibilità” di una pletora di giovani e talentuosi atleti nati tra il 2000 e il 2004.  Una bomba ad orologeria innescata da ragazzi già nel giro delle nazionali Juniores con le quali hanno vinto importanti trofei. Compagnoni, Pol, Cianciotta, Iervolino (schiacciatori), Balestra (centrale), Fanizza (palleggiatore), seppur giovani, hanno già assaporato competizioni internazionali di alto livello.

«Castellana Grotte è una squadra molto interessante», dice Coach Lanci. «È formata da giovanissimi che molto probabilmente saranno il futuro della pallavolo nazionale e che sono stati in grado di dare filo da torcere a squadre sulla carta più attrezzate quali Pineto e Cuneo e sempre strappando set alle avversarie. Sottovalutare questi ragazzi sarebbe un peccato mortale che non dobbiamo e non possiamo permetterci. Per quanti ci riguarda abbiamo tutta la voglia di bissare il successo arrivato a Reggio Emilia dopo aver finalmente espresso il nostro potenziale. Gli allenamenti proseguono e l’intesa tra il nuovo arrivato Dimitrov e i compagni di squadra va aumentando. Se la sfortuna ci volterà le spalle potremo dire la nostra da qui in avanti»

Dando uno sguardo ai precedenti tra le due squadre, notiamo che di otto incontri, sei sono a favore degli avversari.

Arbitri designati per la sfida sono i signori Marotta Michele (Prato) e Gasparro Mariano (Agropoli). L’ingresso all’impianto di Via Papa Giovanni XIII è di sole 5€




MARSICALAND APRE ALLE ALTRE ASSOCIAZIONI

Si prepara a lanciare il territorio in chiave nazionale

Avezzano, 23 dicembre 2023. Marsicaland apre alle altre associazioni e si prepara a lanciare il territorio in chiave nazionale. È positivo il cammino che il festival diffuso dell’Agroalimentare, ideato dalle associazioni di categoria con il supporto del Comune di Avezzano, della Regione Abruzzo, in particolare l’assessorato all’Agricoltura, attraverso il braccio operativo dell’Arap, della Provincia dell’Aquila, del Gal Marsica, del Patto Territoriale della Marsica, del Consorzio di Tutela Igp Patata del Fucino, ha fatto fino a ora. Tanti sono stati i riscontri positivi avuti dal direttore scientifico, Ernesto Di Renzo, docente di Antropologia all’Università di Roma “Tor Vergata”, e dal direttore tecnico, Giuliano Montaldi, presidente di Confcommercio Avezzano, per gli appuntamenti creati fino a ora e per quelli che animeranno i prossimi mesi.

“I fini che stiamo perseguendo sono molteplici e diverse associazioni ci chiedono di entrare a far parte di Marsicaland”, ha spiegato Di Renzo, “ci sono alcune associazioni culturali e sportive della città che sono pronte a sottoscrivere il protocollo d’intesa con il Comune di Avezzano per iniziare a camminare assieme a tutti gli altri enti, istituzioni e associazioni di categoria già firmatarie dello stesso”.

Non solo quindi agroalimentare ma anche cultura, sport e innovazione. Marsicaland arricchisce sempre di più il suo parterre di collaborazioni e contestualmente il suo programma. Ieri mattina, nella sala riunioni del Comune di Avezzano, Di Renzo e Montaldi hanno avuto un incontro tecnico con i delegati dell’amministrazione Di Pangrazio, dell’Arap, delle associazioni di categoria, di Gal Marsica, Patto Territoriale e Istituto tecnico per il turismo “Argoli” di Tagliacozzo. Obiettivo comune fare il punto della situazione e iniziare a calendarizzare tutti gli appuntamenti per il 2024.

“È nostra intenzione affiancare importanti eventi sportivi, grazie alla collaborazione con le realtà del posto, e creare dei grandi contenitori di appuntamenti per dare la possibilità a chi arriva di conoscere la Marsica a 360 gradi”, ha proseguito Di Renzo, “lavoreremo con le associazioni e con l’amministrazione comunale per organizzare dei momenti culturali, scientifici e aggregativi paralleli a queste iniziative. Inoltre, grazie alla collaborazione con Arap, lanceremo tutte le iniziative di Marsicaland al livello internazionale con il fine di creare un vero e proprio marchio a ombrello del quale potranno beneficiare tutte le varie realtà del territorio”.




TEX WILLER INCONTRA ZAGOR

Presagi di guerra: spiriti e aquile volteggiano nel deserto

di Romano Pesavento

Pescara, 23 dicembre 2023. È in edicola dal 5 dicembre il fumetto Tex Willer incontra Zagor “Presagi di guerra”, edito Bonelli, sceneggiato da Mauro Boselli, con disegni Alessandro Piccinelli e copertina di Maurizio Dotti.

La copertina di Dotti, dai colori vivaci e caldi, mostra uno Zagor maturo e saggio, intento a indicare qualcosa al più giovane e attento Tex: il cielo azzurro del Sud e gli scorci paesaggistici dei canyon preludono a un’avventura veramente appassionante.

L’albo, preceduto da un’attesa spasmodica, benché costituisca il secondo round dello storico incontro tra i due pilastri bonelliani, incuriosisce, intrattiene e mantiene le promesse di colpi di scena e azione connessi all’interazione tra due personaggi così storici e ben caratterizzati. Le vicende ricostruite con accuratezza da Boselli riguardano gli anni in cui il Texas veniva battuto da fuorilegge e agenti provocatori, per scatenare un conflitto tra nativi americani e pionieri. 

La vera storia di Cynthia Ann Parker e di suo figlio Quanah costituisce l’ingrediente base di tante leggende, canzoni e pellicole americane; qui, ancora una volta, i bianchi non fanno una bella figura: accecati dall’oro sono pronti a versare il sangue degli innocenti e degli indifesi. Tex e Zagor, implacabili come non mai, riescono a sventare i piani malvagi dei loro nemici; tuttavia aleggia un’atmosfera gravida appunto di “presagi di guerra”, in quanto l’apocalisse è solo rimandata e neanche le ragioni dell’amicizia e della fratellanza riescono a distogliere il capo dei Comache, nonché figlio di Ann Parker, dal meditare piani di vendetta.

Interessante lo sviluppo del personaggio di Cico: la paternità ha reso il piccolo messicano più audace e “solido” del solito: una cantina e una moglie graziosa, ottima cuoca, probabilmente rientravano tra i suoi piani, così come la numerosa prole, d’altra parte lo stesso Cico aveva un numero imprecisato di fratelli.

Originale l’idea di collocare la sua nuova residenza in Texas, lontano dalla leggendaria Darkwood, ma più vicino al Messico, la sua terra natìa.

I disegni di Piccinelli rispettano i canoni “apollinei” dei nostri eroi, pur nell’evoluzione anagrafica di ciascuno, soprattutto di Zagor. È degno di nota il giovane Quanah, nel cui sguardo si scorge tutta la responsabilità dolorosa di essere un capo, per definizione e necessità estraneo alle debolezze e incertezze, che, invece, a tratti sembrano impensierirlo.

Le vicende sicuramente eroiche hanno però un taglio più concreto, realistico: l’happy end arriva parzialmente e lascia un retrogusto amaro: neanche Tex e Zagor possono sempre avere la meglio rispetto al marciume del mondo. Quando ci si avvicina alla verità dei fatti storici, il “bene” ha difficoltà a trionfare. Purtroppo.




NOTTE DI SAN SILVESTRO

La festa comincia un giorno prima con il Capodannino di sabato 30 dicembre, in piazza Buozzi. Ingresso gratuito.

Giulianova, 23 dicembre 2023. Dalle 21 di sabato prossimo, 30 dicembre, si farà festa, in piazza Buozzi.  In attesa del conto alla rovescia per il 2024,  il “Capodannino…aspettando il Capodanno” animerà infatti il centro storico. A fare da spassosi antefatti alla notte di San Silvestro, saranno la comicità inconfondibile di Alberto Farina  e la musica trash-emozionale del cantautorato improvvisato della band abruzzese Ken la Fen, reduce da X Factor. L’ allegria è assicurata. L’ingresso è libero.




CHRISTMAS PARTY

Vieni a ballare con gli elfi nella Casa di Babbo Natale

Casalbordino, 23 dicembre 2023. Nuovo evento organizzato dalla Pro Loco con il Circo incantato. Domani mattina dalle ore 10 appuntamento in Largo Martiri delle Foibe in Località Miracoli a Casalbordino con un nuovo evento organizzato dalla Pro Loco con “il Circo incantato” e il patrocinio del Comune di Casalbordino.

“Christmas Party – Vieni a ballare con gli elfi nella Casa di Babbo Natale” animerà la mattinata con tanti balli e magiche sorprese per l’arrivo di Babbo Natale.

Pro Loco di Casalbordino




GIORNI DI NATALE IN VIA MARCONI

Passo lungo Via Marconi in bici frequentemente, e non sono il solo. Anche questa mattina, venerdì 22 dicembre, direzione sud. Mi tengo sempre sul lato destro della corsia riservata ai veicoli (la mia bici lo è)

Pescara, 23 dicembre 2023. Ore 9,00 circa: sento suonare: non so se chi guida chiede strada o mi avvisa del suo arrivo. Non so se è un’auto, un furgone, un autobus. Giro poco poco la testa verso sinistra e mi sembra di intravvedere la sagoma di un … autobus? Ma non deve passare alla mia destra, che c’è la corsia riservata? D’istinto mi ero già spostato verso sinistra per stare lontano dal bus che mi aspettavo da destra. Invece, col clacson allarmato e questa volta insistente, arriva l’autobus, ma che dico, un treno, perché è quello lungo, da 18 metri: per starmi lontano l’autista lo sposta ancora più a sinistra, invadendo la corsia autobus opposta. Poco prima, l’avevo già notato, si era allargato lato mare perché la sua corsia era occupata da auto in sosta, e di slancio, quindi ben oltre i 30 km/h, ha superato anche me, ma a sinistra. Lo mando all’altro paese e mi rincuoro per lo scampato pericolo.

Ma verso le 19,00 la scena si ripete, ma questa volta con le luci della sera. Io procedo lungo la mia traccia, la mia traccia (non ho altro dove andare)! Arriva un autobus che, minaccioso, mi supera giustamente a destra; diverse auto mi passano a sinistra, invadendo la corsia bus opposta. Alla fermata io recupero sull’autobus. Nel frattempo, sul lato corsia riservata di quest’ultimo mi supera un’auto che così supera un’altra auto che arriva alla mia sinistra.

È una gara! Intanto davanti noto che sulla corsia riservata del bus ci sono auto parcheggiate che rallenterebbero la corsa del mezzo pesante. Niente rallentamenti: alle mie spalle l’autista prende coraggio, lascia la sua corsia e con slancio mi supera di nuovo a sinistra (come la mattina) e subito dopo rientra sulla sua corsia per la fermata. Dieci secondi e un SUV mi sorpassa, come sopra. Il limite di 30 km/h è solo uno slogan sbiadito sull’asfalto!

Cento metri più avanti, nel tratto prossimo a Via Pepe, la corsia bus è un parcheggio continuo e l’autobus la abbandona per impraticabilità. Io intanto mi sono fermato. Mancano due giorni a Natale.

Giancarlo Odoardi, utente quotidiano in bici di quel tratto di strada




ACQUISTIAMO LOCALE. La campagna di Confartigianato

Natale: le famiglie spenderanno 261 milioni di euro. Scegliere la qualità del made in Italy per il rilancio dell’economia del territorio

Chieti, 23 dicembre 2023. Nelle province di Chieti e L’Aquila, a dicembre, mese delle festività natalizie, secondo le stime la spesa delle famiglie per prodotti e servizi tipici del Natale ammonta a 261 milioni di euro, in aumento rispetto ai 248 milioni dello scorso anno. Del totale, 185 milioni di euro sono relativi a prodotti alimentari e bevande. Lo rileva la consueta indagine di dicembre curata dal Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila. L’associazione, in occasione delle festività, ha lanciato la campagna “Acquistiamo locale”, con l’obiettivo di favorire il rilancio dei negozi di prossimità e delle attività artigiane, scegliendo di acquistare la qualità dei prodotti locali.

Il dato sulla spesa nelle due province rappresenta oltre la metà di quello regionale che si attesta complessivamente a 497 milioni. In particolare, a livello territoriale 145 milioni di euro verranno spesi in provincia di Chieti (103 mln in prodotti alimentari e bevande), 121 in provincia di Pescara (86 mln), 116 milioni in provincia dell’Aquila (82 mln) e 115 in provincia di Teramo (81 mln).

Centrale il ruolo dell’artigianato: un addetto su tre lavora in settori collegati a prodotti e servizi natalizi. Dai dati, infatti, emerge chiaramente quanto le festività natalizie siano importanti per gli artigiani. Il peso sul totale dell’artigianato degli addetti impegnati in prodotti e servizi tipici del Natale è pari al 34% nel Chietino (57/ma posizione in Italia) e al 31,8% nell’Aquilano (87/ma posizione). In Abruzzo il dato è pari al 33,9%, dato superiore alla media nazionale (30,1%).

Le imprese artigiane che operano nei settori di offerta di prodotti e servizi tipici del Natale sono 2.169 nel Chietino, per un totale di 5.101 addetti, 1.989 dei quali nei settori alimentare, bevande e ristorazione, e 1.566 nell’Aquilano (3.331 addetti; 1.375 nei settori alimentare, bevande e ristorazione). Nel complesso le due province contano 4.158 imprese, pari al 53,8% di quelle regionali (7.726, 18.689 addetti).

L’Abruzzo, inoltre, vanta 149 prodotti agroalimentari tradizionali, molti dei quali tipici proprio del periodo natalizio, e dieci prodotti “di qualità”, tra Dop e Igp.

“In vista degli acquisti natalizi, Confartigianato ha lanciato la campagna ‘AcquistiAmo Locale’, affinché gli utenti scelgano i negozi di prossimità, le botteghe artigiane e i prodotti del territorio – sottolineano il presidente ed il direttore dell’associazione Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo e Daniele Giangiulli –Bisogna sostenere le attività locali, messe a dura prova dall’inflazione e dalla concorrenza dell’online. I prodotti del nostro territorio hanno una qualità eccellente. In una logica di promozione, di valorizzazione del ‘made in Italy’ e di rilancio dell’economia territoriale, invitiamo la cittadinanza ad acquistare produzioni locali. In questo momento è fondamentale preferire le prelibatezze tipicamente abruzzesi, non solo per un discorso di qualità alimentare, ma anche per contribuire, a partire da un piccolo gesto, quale l’acquisto di un regalo o di un dolce, al rilancio della nostra economia, del nostro artigianato e delle nostre micro e piccole imprese”.




QUEL NATALE NON C’ERA LA NEVE di Agnese Berardini

Sabato 30 dicembre  presso il Centro Polivalente

San Sebastiano dei Marsi Sabato 30 dicembre, ore 16:00 a San Sebastiano dei Marsi, presso il Centro Polivalente (ex scuola elementare), si terrà l’incontro con la scrittrice Agnese Berardini, promosso dall’organizzazione no-profit Quelli di amarena e coordinato da Agnese Di Nicola.

L’autrice, presenterà il suo primo romanzo Quel Natale non c’era la neve, Storia d’amore di una famiglia ambientato in gran parte proprio a San Sebastiano, che suo padre lasciò per la prima volta a quattro anni per raggiungere Foggia e nel quale tornò a più riprese. Del piccolo borgo marsicano emergono suoni e colori del paesaggio,sotto lo sguardo protettivo del Monte Festo e le memorie di un passato ricco di storie e leggende custodite dalla Valle del Giovenco.

L’invito è rivolto a tutti coloro che vogliono conoscere la storia vera di una famiglia nata negli anni ’60, che si articolò tra Abruzzo e Puglia, una storia antica e sempre nuova, da ascoltare seduti di fronte a un camino e che ci fa gustare tutta la bellezza dell’eredità di valori ricevuta dai propri genitori. Il romanzo, edito da Bertoni Editore, è uscito a ottobre 2023 ed ha conseguito il 2° posto nella Sezione Narrativa Inedita del Premio internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria 2022.

L’autrice è alla sua seconda pubblicazione e ha esordito nel mondo letterario esattamente due anni fa con la silloge poetica “Vagabondaggi di un’anima”, sempre Bertoni Editore. Nata a Foggia, è per l’altra metà di origini marsicane. È laureata in lettere classiche. È stata un’attivista di Amnesty International per quasi vent’anni. Risiede a Montesilvano con suo marito e si dedica con passione all’insegnamento presso il Liceo Classico “G. D’Annunzio” di Pescara.




CONSORZIO LIDO DELLE PALME: approvato il piano edilizio

Dopo un’ attesa ultradecennale, l’intera periferia nord entra nell’area  urbana della città. Il Sindaco: “ Un risultato storico di questa Amministrazione, che rende giustizia a tante famiglie che aspettavano da tre o quattro generazioni”

Giulianova, 23 dicembre 2023.  È stato approvato ieri, a tarda notte, il piano edilizio relativo al secondo comparto dell’e2 turistica, il Lido delle Palme, compreso tra il Costa Verde e lo Spiaggia d’Oro.

Si tratta di una vasta area di proprietà che si estende per circa 90.000 metri quadri, attraversata dalla linea ferroviaria, da viale Orsini, via Arenzano ed il lungomare Zara Nord. Decine i titolari dei lotti, spesso eredi di persone che sono venute a mancare prima di aver potuto assistere alla nascita del quartiere. Le aree hanno destinazione residenziale, commerciale, ricreativa e turistica. Lungo la direttrice segnata da viale Orsini, dove ora si estendono sterpaglie e canneti, arriveranno aree verdi attrezzate, abitazioni, locali commerciali e direzionali, un albergo. Previsti anche percorsi ciclo-pedonali e, sul fronte di nord ovest del comparto, una piazza di circa 4 mila metri quadri.

L’approvazione del piano è arrivata dopo decenni segnati da battaglie legali, errori materiali, schermaglie politiche.

“Voglio innanzitutto ringraziare l’ Ufficio tecnico per l’ottimo lavoro svolto – commenta il Sindaco Jwan Costantini – Oggi, come promesso, diamo risposta non solo ai proprietari dei terreni, vittime di una lunga serie di ritardi e negligenze, ma anche alla città. In prospettiva, finalmente, il prolungamento di viale Orsini fino a via Mantova chiuderà il rettangolo urbano del lido. 21 dicembre 2023, una data che sarà da ricordare come la conclusione di una vicenda che ha provocato penalizzazioni economiche, problemi connessi al mancato sviluppo e sofferenze alle famiglie”. 




TIRRENO – ADRIATICO 2024 presentato il percorso

Due le tappe nella nostra provincia

Teramo, 23 dicembre 2023.  Il prossimo marzo la 59ᵃ edizione della Tirreno-Adriatico – con ben due tappe – transiterà in provincia di Teramo.

La 4ᵃ tappa, con partenza da Arrone (in provincia di Terni) e arrivo a Giulianova, passando per Norcia e Mosciano Sant’Angelo.

La 5ᵃ tappa, con partenza da Torricella Sicura e arrivo a Valle Castellana, passando per Castellalto, Bellante, Campli e Civitella del Tronto.

“Un’imperdibile occasione per mostrare al mondo la bellezza della nostra terra, con due percorsi di straordinaria spettacolarità per i concorrenti che la percorreranno”, dichiara il presidente Camillo D’Angelo.