IL MARE E UNA STORIA

Presentazione mercoledì 6 novembre 2024  ore 19 – circolo canottieri Aniene – Roma con Donatella Bianchi, Umberto Broccoli, Francesco Pionati e Luigi Bonito

Lanciano, 28 ottobre 2024. Arriva nelle librerie il nuovo libro del giornalista abruzzese Giuseppe Maria Gnagnarella. Si tratta di Il mare e una storia (Crocetti Omar Editore), scritto dal noto giornalista, già corrispondente Rai e volto noto della TV.

Il volume sarà presentato mercoledì 6 novembre, alle ore 19, nel salone del Circolo Canottieri Aniene di Roma (Lungotevere dell’Acqua Acetosa, 119). Al tavolo dei relatori il direttore di Radio 1 Rai, Francesco Pionati, la giornalista e conduttrice di Linea Blu, Donatella Bianchi, l’autore e conduttore televisivo Umberto Broccoli, e il responsabile cultura del circolo Aniene, Luigi Bonito. A presentare l’Autore ai Soci e agli ospiti dell’Aniene, il Presidente del Circolo, Massimo Fabbricini.

Il mare e una storia” è il decimo libro di Gnagnarella, un lungo e prestigioso passato in Rai, docente di Scienze della Comunicazione alla Sapienza e all’Università Salesiana, Consigliere di Amministrazione alla LUISS, “Abruzzese dell’anno” nel 2006, premio “Penne pulite” nel 1999 e “Gentleman di San Siro” nel 1998. Tre dei suoi libri di storia contemporanea sono presenti nel catalogo della prestigiosa New York Public Librery.

Il mare, l’Inter, le Brooks Brothers, Parigi, i figli e l’amore sono le bussole di Gnagnarella, ma il mare è la sua “cattedrale della libertà”, col mare dialoga, ma soprattutto il mare sa ascoltare “qualunque cosa condivido col mare, so che mi aiuterà a raggiungere una meta importante” ripete a tutti.

Il mare Adriatico, dove ha imparato a nuotare con il babbo e dove ha conosciuto i primi batticuori, il mar di Sicilia dove ha ritrovato l’intesa col figlio, l’Argentario, dove si è innamorato delle acque fredde e profonde, la Bretagna e la Galizia, Tromso per magiche nuotate a mezzanotte, il fascino romantico di Cape Cod e del Maine, l’Oceano Indiano dove a occhi aperti sogna di entrare nel futuro con i nipotini. Per Edoardo ogni nuova giornata al mare è la giornata dei nuovi progetti, dell’ottimismo.

“Il mare e una storia” è un libro dolce, molto intimo: pagine racchiuse tra la foto di copertina (un angolo dell’amata Nizza di Gnagnarella) e la cruda verità delle parole di Karen Blixen “la cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime o il mare”. Il libro si chiude con le risposte di Gnagnarella al Questionario di Proust. “L’ho fatto per presentarmi ai Soci dell’Aniene che mi ospitano per la prima volta con simpatia e tanta disponibilità” spiega l’autore.

Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista, lancianese di nascita, romano di adozione, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della Rai, portavoce del Vicedirettore Generale della Rai, capo ufficio stampa di Rai2, responsabile dei rapporti Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza e con gli Enti locali, capo redattore politico del Tg3 e del Giornale Radio, Vaticanista e inviato speciale di guerra in Israele, Libano, Nicaragua ed ex Jugoslavia.

È autore dei volumi: “1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica”, pubblicato da Le Monnier nei “Quaderni di Storia di Spadolini”; “La bella preda”, pubblicato da Carabba e “Storia politica della Rai”, pubblicato da TEXTUS Edizioni. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo “Rendez-Vous a Saint Germain” (Gangemi), mentre è del 2017 “La ragazza con l’accendino” (Kirke). Nel 2018 ha pubblicato “La sposa contesa. Viaggio nella prima Intifada” (Kirke), cui sono seguiti nel 2021 “Madreselva” (Kirke) e nel 2023 “Il cuore nel mondo. Dodici città per dodici mesi”.




SIMPOSIO PER LA LETTURA

La cultura protagonista a Villa De Lollis

Casalincontrada, 28 ottobre 2024. Nella suggestiva cornice di Villa De Lollis sabato 26 ottobre 2024 si è svolto il Simposio per la Lettura, un evento culturale che ha riunito esperti e appassionati di libri e di promozione della lettura. L’incontro, organizzato dal Centro Culturale Cesare De Lollis APS, si è presentato come un’importante occasione di dialogo e confronto, aprendo nuove prospettive sul futuro della cultura e della lettura sul territorio.

L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Casalincontrada, Vincenzo Mammarella, e della Presidente del Centro Culturale, Debora Longini, che hanno sottolineato l’importanza di fare rete tra le diverse realtà culturali. La presenza della Consigliera del Comune di Chieti, Barbara Di Roberto, ha confermato il legame stretto tra le amministrazioni locali e l’impegno comune nella diffusione della cultura.

Tra i protagonisti della giornata, le organizzazioni firmatarie del Patto della Lettura del Comune di Chieti l’Associazione SmartLab Europe, rappresentata da Annarita Bini, e la Libreria De Luca di Chieti di Antonella De Luca. Hanno partecipato anche UNITRE di Chieti, con l’intervento di Marco Fraticelli, e le Fonderie ARS APS di Francavilla al Mare, rappresentate da Raffaella Simoncini. In qualità di rappresentante del Direttivo del Centro Culturale Cesare De Lollis APS sono intervenuti Barbara Sauro, David Fogazza e Bianca Salvatore che ha fatto una ricerca toponomastica su Casalincontrada.

A dare lustro all’incontro c’è stata Donatella Artese, pronipote del celebre filologo, critico e scrittore Cesare De Lollis nato il 13 settembre del 1863 e morto il 25 aprile del 1928 a Casalincontrada (Chieti). L’evento è stato anche un’occasione per far conoscere la figura dell’illustre cittadino casalese.

Ogni intervento ha evidenziato l’impegno delle rispettive associazioni nella promozione del libro e nella diffusione della passione per la lettura, proponendo progetti che coinvolgano un pubblico sempre più ampio.

Il Simposio è stato arricchito da un momento artistico, con l’intervento della poetessa Annarita Di Paolo, che ha regalato ai presenti un’emozionante performance letteraria, dimostrando come la poesia possa ancora emozionare e stimolare la riflessione. La moderazione dell’evento è stata affidata alla prof.ssa Denise De Luca, che con la sua esperienza ha saputo guidare il dibattito e mantenere vivo l’interesse del pubblico. Il Simposio per la Lettura è stato un momento di dialogo autentico ed emozionante che ha ricordato a tutti i presenti quanto la cultura e la lettura possano essere un potente strumento di inclusione, crescita e cambiamento.




ALLA BRIONI NUOVO MASTER ACCADEMICO

In partenza master di I livello in Menswear Design

Penne, 28 ottobre 2024. Brioni e Accademia Costume & Moda (ACM) annunciano l’inizio, il prossimo 19 novembre, del primo Master Accademico di I Livello in Menswear Design.

Un corso unico nel panorama italiano, interamente focalizzato sull’abbigliamento maschile e destinato non solo alle nuove generazioni di designer che intendono specializzarsi nel menswear, ma anche a chi desidera ampliare le proprie competenze nel settore della progettazione avanzata della moda.

Il Master di I livello in Menswear Design ha una durata complessiva di un anno full time (1.500 ore totali) e si svolge principalmente a Roma, presso la sede storica di Accademia Costume & Moda, per le lezioni teoriche e pratiche frontali, i seminari con esperti e professionisti del settore, i laboratori di ricerca e progettazione e le esercitazioni, e a Penne, in Abruzzo, presso gli atelier di Brioni, per quanto riguarda il modulo relativo alla Modellistica.

Il nuovo Master è rivolto a coloro che abbiano conseguito un Diploma Accademico di I livello o una Laurea, sia in discipline affini al corso di studi del Master che differenti, previa valutazione dell’idoneità da parte del Consiglio di Corso. Possono, inoltre, accedere anche professionisti con comprovata esperienza nel settore, che desiderano perfezionare le proprie competenze.

Il Master si propone di formare designer altamente qualificati, che diventeranno veri e propri esperti del settore sia nell’ambito del prodotto, che dei processi strategici, attraverso la conoscenza di metodologie e tecniche progettuali ed espressive legate alla moda maschile e alla sua applicazione. Dieci borse di studio, a parziale copertura della retta di frequenza al Master, sono garantite ai migliori canditati da Brioni, a dimostrazione dell’impegno della Maison nel coltivare talenti e plasmare il futuro della moda.

Il percorso didattico si compone di: una induction, con l’obiettivo di creare una base di competenze condivise; una parte dedicata a progetti di ricerca, in cui gli studenti creano collezioni grazie al supporto di partner di settore, in modo da consolidare al meglio le competenze acquisite; un tirocinio curriculare, presso realtà nazionali del settore o svolgendo una work experience, per applicare le competenze apprese durante il corso; la prova finale, un progetto autonomo il cui scopo è lo sviluppo di una visione indipendente, personale e innovativa. Alla fine di ciascun progetto gli studenti sostengono una prova di valutazione del profitto per l’acquisizione dei crediti previsti (60 in totale).

Dall’alta sartoria, all’industria, il Master declina competenze nei vari ambiti del settore menswear e si compone di diversi elementi di natura culturale, tecnica e progettuale: dalla Storia della Moda, con un focus sulle uniformi maschili e sulla relazione con la contemporaneità, alla Modellistica; dalle Tecnologie e applicazioni digitali, alla Tipologia dei materiali; dalle attività formative sulla Progettazione della Professionalità, agli approfondimenti sull’Art Direction, fino all’analisi della Fenomenologia delle arti contemporanee. Le attività prevedono, inoltre, il coinvolgimento di imprese e professionisti con l’obiettivo di conciliare le competenze tecniche, la ricerca, la sperimentazione e lo sviluppo di modelli creativi. Il corso, inoltre, è arricchito attraverso visite a fiere e manifestazioni di settore e special lecture con professionisti, con l’obiettivo di fornire agli studenti una visione completa degli scenari del settore.

Il Master è a numero chiuso e le iscrizioni sono aperte fino all’8 novembre. Per accedervi è necessario superare un processo di ammissione basato su valutazione del curriculum, lettera motivazionale, portfolio, oltre a un colloquio con la Direzione Accademica.

La partnership di Brioni con Accademia Costume & Moda (ACM) conferma ulteriormente l’impegno di lunga data della Maison nel tutelare e rafforzare l’artigianato a Penne e nella regione Abruzzo, e, in maniera più ampia, in Italia. Il nuovo Master, infatti, si integra perfettamente con il portfolio di iniziative di Brioni e della sua Fondazione che nascono da un profondo desiderio di trasmettere abilità e valori che vanno oltre la creazione di un prodotto, radicati nella tradizione, nell’artigianato e nello Slow Luxury, e rafforza lo sviluppo e il rapporto stretto con il territorio, dove la Maison ha sviluppato la sua artigianalità per oltre sessant’anni e la sua ineguagliabile eccellenza sartoriale: il cuore dell’identità di Brioni.

A proposito di Brioni

Dal 1945, lo stile Brioni è caratterizzato da una eleganza spontanea e moderna, frutto dell’eccellenza del savoir-faire sartoriale e della continua ricerca di materiali di alta qualità. Accanto al servizio Bespoke, massima espressione di maestria artigianale, la Maison offre un’impareggiabile gamma di creazioni Made in Italy, ideali sia in occasioni formali, che leisure: ready-to-wear, pelletteria, scarpe, accessori e fragranze.

Fondata a Roma e parte del gruppo Kering, Brioni disegna e realizza i suoi prodotti nello spirito dello “slow luxury”, un valore per il pianeta e per le persone condiviso dagli artigiani e dalle comunità che fanno parte della Maison.

Accademia Costume & Moda

Accademia Costume & Moda (ACM), fondata nel 1964 a Roma da Rosana Pistolese su interessamento dell’Ente Moda, per emanazione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (D.M. n. 26645/CF/1964) e con il patrocinio del Comune di Roma e della Camera Nazionale della Moda Italiana, dell’ E.N.A.L.C. (Ente Nazionale per l’Addestramento dei Lavoratori del Commercio), si rende successivamente autonoma nel 1969 con la costituzione dell’Accademia di Costume e di Moda Ente Morale, associazione senza scopo di lucro, che viene riconosciuta formalmente nel 1970 (D.P.R. n.620/1970). Dal 2023, l’associazione adegua il suo statuto in ottemperanza alla riforma del Terzo Settore trasformandosi quindi in Accademia di Costume e di Moda Ente Terzo Settore (ETS) ed iscrivendosi al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS). Oggi le attività didattiche sono gestite dalla partecipata Accademia di Costume e di Moda Srl.

ACM si è affermata come uno dei principali centri di formazione nel mondo della moda, classificandosi tra le prime 3 scuole di moda al mondo per i suoi corsi triennali e master in Fashion Design, secondo il report “The Best Fashion Schools in the World 2019” di Business of Fashion (BoF). La scuola, incentrata sulla sperimentazione, la cultura, il design e l’artigianato, mira a preparare professionisti capaci di rispondere alle esigenze del Sistema Moda e dell’industria dello Spettacolo.

Gli alumni dell’Accademia emergono come professionisti affermati nei settori della Moda e del Costume, delle Arti Multimediali, della Comunicazione e del Management della moda. Occupano ruoli chiave come Direttori Creativi, Head e Senior Designer, Product Manager, Fashion Editor e Stylist, e Costumisti per produzioni nazionali e internazionali. ACM si distingue per l’eccellenza accademica e per il contributo significativo che i suoi ex studenti portano all’industria della moda su scala globale.




FRIDA KAHLO: UN CORTO CIRCUITO DI COLORI

Si è conclusa con successo e consensi la tre giorni di arte, cultura, musica danza e laboratori dedicati a “Frida Kahlo”. Tutti gli eventi in omaggio alla grande pittrice messicana nel 70.mo anniversario della morte.

L’Aquila, 28 ottobre 2024. Si è conclusa venerdì scorso con una straordinaria partecipazione di pubblico, successo e consensi la tre giorni di arte, cultura, musica danza e laboratori dedicati a “Frida Kahlo”. L’ottima riuscita dell’evento è stata possibile grazie alle sinergie, alle competenze e alle professionalità di tutte le componenti coinvolte e all’apertura delle suore francescane. Tutti gli eventi in omaggio alla grande pittrice messicana nel 70.mo anniversario della morte. Frida Kahlo: un corto circuito di colori, evento ideato e coordinato dalla giornalista aquilana Sabrina Giangrande, con la collaborazione nell’organizzazione della presidente dell’associazione  culturale Ets-Odv “Libris in Fabula”,  Donella Giuliani insegnante e scrittrice, Sandra Antonelli grafica e designer e Claudia Di Giacinto che hanno curato anche la parte laboratoriale con gli studenti delle scuole secondarie di primo grado degli istituti comprensivi Santa Maria degli Angeli, Rodari e Patini.

L’evento co-organizzato dall’Istituto Santa Maria degli Angeli B. Micarelli è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Comune dell’Aquila ha visto la compartecipazione dell’Associazione “L’Aquila per la Vita” e “Rotary Club L’Aquila” e si è svolto nella splendida sala rinascimentale di Palazzo Alfieri, concessa per l’occasione dalle suore dell’Istituto Santa Maria degli Angeli.

Nella prima giornata di mercoledì 23 ottobre scorso, che ha visto la partecipazione nei saluti istituzionali di Antonietta La Porta Consigliere Regionale, delegata dall’assessore alla cultura Roberto Santangelo, di Nicoletta Proietti Presidente del Rotary Club L’Aquila, di Giorgio Paravano Presidente dell’Associazione L’Aquila per la vita e di Simona Giannangeli, consigliera comunale, tutti unanimemente concordi nel manifestare apprezzamenti per l’idea e l’organizzazione dell’importante evento nella città dell’Aquila.

Una interessante e molto partecipata tavola rotonda Frida Kahlo: dall’arte alla comunicazione, con il giornalista e scrittore Rai Yari Selvetella con l’intervento Frida Kahlo: il corpo della pittura e Marianna Boero docente di semiotica all’università di Teramo, esperta in filosofia e teoria dei linguaggi che ha parlato dell’identità visiva di Frida Kahlo. Sempre nella prima giornata è stata anche inaugurata la mostra di opere curata dall’artista teatino Antonello Favata “Frida Kahlo Revenge”, con numerosi visitatori che durante i tre giorni hanno potuto immergersi nel mondo di Frida, visto con gli occhi di un artista appassionato di arte da sempre, esperto di mosaico che avvicina il visitatore attraverso l’arte musiva e l’uso sapiente di forme e colori, alla sua interiorità di artista, alla continua ricerca  di nuove sperimentazioni che riesce attraverso i suoi sentimenti, a suscitare emozioni osservando le sue originali creazioni.

A concludere la prima giornata, il recital-concerto “Alle Voci Perdute” del Coro CantAbruzzo diretto dalla Maestra Rosella Pezzuti, con Larry Villalobos tenore solista, Tony Turco alla chitarra e Barbara Cardelli alla fisarmonica, dedicato alla figura della donna nella storia e nell’arte che orbita intorno a momenti essenziali della vita: maternità, amore/disamore, tradimento/abbandono. Questi i brani eseguiti: “E’ partita una nave” di Giovanna Marini, “Ave Maria” di Lorenzo Perosi, “Me tengo recorda’ che sci renata” di Navarra e Berardi, “Alla Trinità beata di Gunther Ramin, “Mujer abre tu ventana” di Rivera, Cortazàr, Esperòn, “La Llorona” tradizionale messicano.  Per tutti i tre giorni allestimenti, con creazioni legate al tema dell’evento,  delle artigiane in vetrina (Simonetta Morrone bijoux designer · Le Fanciulle) e un punto informativo dedicato all’associazione “L’Aquila per la vita”. 

Il secondo giorno una performance di danza “Bailando a la vida” eseguita dai bravissimi ballerini Mirko Zaccagno ed Elisa Di Tommaso della New Passion dance, intensa e spettacolare, molto apprezzata dal pubblico, una coppia che ha vinto diversi titoli di campioni regionali nelle danze standard e latine e campioni italiani 2024 nelle danze latine.

Nell’ultimo giorno di venerdì 25 ottobre, a conclusione degli eventi, il reading letterario-musicale “Innamorati di te, della vita e dopo di chi vuoi” con letture emotivamente intense e suggestive di Sabrina Giangrande di un estratto dal libro “Viva la vida!” di Pino Cacucci e di Sandra Antonelli con poesie e lettere di Frida Kahlo, con l’accompagnamento musicale di uno straordinario e coinvolgente Emanuele Sponta al ronroco e chitarra.

Il gran finale “Colori per la vita” curato dall’Associazione “L’Aquila per la vita” con la  partecipazione del presidente Giorgio Paravano e le letture di Mauro Pansini. «Attraverso l’esplosione di colori urlati da Frida Kahlo, L’Aquila per la vita vuole continuare a percorrere la strada del servizio, uniti nell’assistenza oncologica e psico-oncologica. L’arte ha un valore inestimabile e quando opera in favore della solidarietà diventa colore. Il più acceso. Il più prezioso. E allora impariamo dalla lezione di Frida: dipingiamo fiori per non farli morire».

Tutta la squadra impegnata in questa iniziativa così originale ha gettato quel seme che farà germogliare nuovi progetti e iniziative! E allora grazie Frida, e… Viva la vida!!

Un grande applauso a tutti!

Sabrina Giangrande

Libris in Fabula

Donella Giuliani

Sandra Antonelli

Claudia Di Giacinto

Istituto S. Maria degli Angeli B. Micarelli

Sr. Antonella Savini

le suore francescane

L’Aquila per la Vita

Giorgio Paravano

Mauro Pansini

Rotary Club L’Aquila

Nicoletta Proietti

Istituto comprensivo G. Rodari

Istituto Comprensivo T. Patini

Yari Selvetella

Marianna Boero

Antonello Favata

Coro CantAbruzzo

Rosella Pezzuti

Larry Villalobos

Toni Turco

Barbara Cardelli

New Passion Dance

Mirko Zaccagno

Elisa Di Tommaso

Emanuele Sponta

Simonetta Morrone Bijoux

Le Fanciulle (Ida e Sandra)

Emmanuel Ntawizera e Mirko – Manuwebtv

Angelo e Francesco Giardini Professione Security




17° L’AQUILA FILM FESTIVAL. CAMPER di Lukasz Suchoki secondo film in concorso

Presente a L’Aquila l’attrice protagonista

L’Aquila, 28 ottobre 2024. Sarà proiettato martedì 29 ottobre alle ore 21:00 al Palazzetto dei Nobili il secondo titolo in concorso per il 17° L’Aquila Film Festival – competizione principale. Si tratta di CAMPER di Lukasz Suchoki, road movie polacco che racconta un viaggio di quattro ragazzi alle soglie dell’età adulta.

Robert e Klaudia sono una giovane coppia polacca bloccata in una fase di stallo della propria vita comune, che si chiede cosa fare della propria carriera e relazione. Una sera il vecchio amico di Klaudia, Filip, si presenta insieme all’eccentrica Wera, proponendo loro un viaggio in Europa. Potrebbe essere la scintilla di cui hanno bisogno per scoprire cosa vogliono davvero fare… decidono così di mettersi in viaggio rivalutando le loro vite, i loro amori e i loro progetti futuri.

La proiezione è un’anteprima italiana assoluta; il film è stato presentato in diversi festival europei aggiudicandosi i premi per la migliore regia e la migliore attrice protagonista al Festival di Koszalin.

Łukasz Suchocki è un regista e direttore della fotografia nato a Kwidzyn nel 1990. Ha iniziato la sua formazione cinematografica con una borsa di studio alla Warsaw Film School nel 2013, dove ha acquisito esperienza pratica lavorando come operatore di ripresa in varie serie televisive e sia come regista che, come direttore della fotografia in molti video musicali, cortometraggi ed etudes. Il suo primo film, DIVERSION END, ha vinto diversi premi in festival cinematografici internazionali basati sul genere in tutta Europa, tra cui uno dei più importanti festival di opere prime in Polonia, The Young and Film, dove ha vinto il New Generation Award. Nel 2020 ha collaborato con Maciej Dydyński per fondare la casa di produzione Splot Film.

Dagmara Brodziak, protagonista del film, sarà ospite del L’Aquila Film Festival e interverrà nel pomeriggio ad un incontro riservato alle scuole per poi incontrare il pubblico aquilano al termine della proiezione delle 21:00.

CAMPER è uno dei quattro film presenti nel concorso principale del 17° L’Aquila Film Festival insieme a L’ANIMA IN PACE di Ciro formisano, PETITE MAINS di Nessim Chikhaoui e NOIR CASABLANCA di Kamal Lazraq.




LA SIECO AKEA BATTE LA JV GIOIA DEL COLLE

Sfoderata una super prestazione

 Ortona, 28 ottobre 2024. Una gara, quella tra la Sieco Akea Ortona e la JV Gioia Del Colle che non ha deluso le aspettative. Due squadre che si sono date battaglia in un equilibrio quasi perfetto che ha visto le due squadre prendere a turno il sopravvento sull’altra. Di certo la Sieco scesa in campo contro Gioia Del Colle non è stata quella vista nella sfortunata trasferta di Sorrento. È con tutt’altro piglio che i ragazzi di Coach Denora hanno affrontato quella che, secondo gli addetti ai lavori, è la principale candidata alla vittoria finale. La Sieco Service Akea Ortona vince per tre set a due, il secondo su due gare casalinghe. Due punti pesantissimi per come sono arrivati con una fase difensiva che ha funzionato molto bene, grazie anche ad un Broccatelli scatenato che vola a destra e manca a recuperar palloni.

Bene il reparto centrali con Pasquali ed Arienti che si dimostrano cecchini infallibili e Rossato che ingrana da subito la gara. Top Scorer il capitano Leo Marshall che continua a dimostrarsi faro del gioco ortonese e porto sicuro dei palloni offerti da Pinelli, bravo a variare il gioco disorientando il muro ospite. Bertoli sale in cattedra soprattutto nel quinto set, quando i compagni di squadra sembrano accusare maggiormente la fatica. Una vittoria bella, che arriva contro una squadra, quella di Gioia Del Colle, imprevedibile e mai doma. Una vittoria che deve dare coraggio, tranquillità e orgoglio a questi ragazzi impavidi.

IN BREVE

Inizio di primo set molto equilibrato. La Sieco difende bene ma fatica inizialmente nel finalizzare il contrattacco. Cosa che comincia a funzionare poco più tardi e i ragazzi di Coach Denora scavano un piccolo solco tra loro e gli avversari. Buono anche l’apporto del muro in questa prima fase del parziale che quando non blocca gli attacchi avversari, li sporca per una più agevole ricostruzione del gioco. Il punteggio è un elastico. Laddove Gioia Del Colle riesce a recuperare un punto, Ortona trova la forza di allungare ancora e allo sprint finale, gli abruzzesi sono avanti 21-18.

Anche nel secondo set è la Sieco Akea a trovare da subito un mini-vantaggio ma gli avversari rimangono composti e fanno sentire costantemente il fiato sul collo della Sieco. La JV attacca forte, il muro di Ortona prova a contenere ma non è abbastanza per fermare le bordate delle bande pugliesi. Al giro di Boa Ortona è avanti 13-11 ma basta una piccola distrazione per riportare gli avversari ad un solo punto di distanza. Cala Ortona e lascia troppo spazio tra le sue maglie. Gioia Del Colle ne approfitta per compiere il sorpasso 14-15. Il set continua ad essere molto equilibrato ma la situazione si capovolge e gli Impavidi sono costretti a rincorrere gli avversari bravi a mettere in difficoltà la Sieco Akea con il servizio. Due imprecisioni della Sieco, una in attacco, una in ricezione costano caro ad Ortona che falliscono il sorpasso e regalano due punti set agli avversari che alla fine pareggiano i conti.

Ortona trova il solito break iniziale nel terzo set ma gli ospiti della JV Gioia Del Colle sono sempre sul pezzo. E se gli abruzzesi faticano a trovare la giusta continuità in attacco gli ospiti calano un po’ nella fase difensiva. Due Aces dei pugliesi ribaltano la situazione e così è Ortona che si trova a dover rincorrere. Più tardi è Gioia Del Colle a commettere due sbavature che permettono ad Ortona di tornare un vantaggio di due punti nella parte finale del set. Ortona poi mette il turbo e si aggiudica il set che vale un punto certo.

Quarto Set che segue il solito schema con Ortona che parte meglio di Gioia ma i pugliesi, mai domi, trovano sempre la forza di rifarsi sotto. Come il più classico degli yo-yo la forbice del punteggio tra le due squadre si allunga e si accorcia. Alla metà del set, però, sono gli ospiti a trovare il guizzo che ribalta la situazione, Ortona è dietro di due punti. Gli ospiti prendono a difendere meglio e da li la ricostruzione è efficace. La Sieco Akea è in difficoltà, con le bocche da fuoco che non riescono più a trovare la via del punto.

Quinto Set, il decisivo tie break vede due squadre stanche e più propense a commettere errori. Vaskelis da un lato e Bertoli dall’altra hanno invece ancora benzina nel serbatoio, ma è Rossato a firmare il punto del cambio campo 8-6. La Sieco continua a macinare gioco e trova anche un gran colpo dai nove metri con Arienti. Gioia del colle va in difficoltà e i padroni di casa si trovano a poter gestire un ampio margine con ben sei punti match. Colpo di coda dei pugliesi che annullano ne annullano tre. Milan rischia il tutto per tutto dai nove metri ma la palla si infrange sulla rete ed è vittoria dei padroni di casa.

Coach Francesco Denora: «Oggi non c’erano in palio soltanto tre punti, ma anche qualcosa che dovevamo dimostrare soprattutto a noi stessi. I ragazzi tenevano molto a rialzarsi dallo scivolone di domenica scorsa. Li vedo dare il massimo tutti i giorni in allenamento e quest’oggi sono stati bravissimi a dimostrare il loro valore. Sono contento di come abbiamo interpretato sia la parte tecnica che tattica. Ci abbiamo messo il cuore e dato vita ad una gara divertente e piacevole da guardare»

Leonel Marshall: «Una gara molto bella, vinta al quinto set in maniera corale. Sono gare che aiutano a crescere e a prendere coscienza dei propri mezzi, soprattutto contro una squadra che punta a vincere il campionato. Siamo stati bravi tutti ed ora dobbiamo continuare su questi binari»

Ora ci sono due trasferte consecutive ad attendere gli impavidi che sabato, 2 novembre alle ore 20.30 sfideranno a domicilio la Avimec Modica e domenica 10 novembre ore 18.00 la Rinascita Lagonegro.

PRIMO SET

Coach Denora schiera in campo la Sieco Akea con il sestetto base che vede la diagonale formata dal palleggiatore Pinelli e da Rossato opposto. I martelli ricettori sono Capitan Marshall e Bertoli mentre al centro partiranno Arienti e Pasquali. Broccatelli Libero.

La JV Gioia del Colle Risponde con Longo palleggiatore e Vaškelis opposto, Mariano e Milan schiacciatori, Cester e Persoglia al centro e Rinaldi libero.

La prima palla del match è tra le mani di Pinelli ma il primo punto è di Milan con una pipe al centro 0-1. Fuori il sevizio di Persoglia 1-1. Fuori anche il sevizio di Bertoli 1-2. Arienti trova la strada chiusa da Cester 2-4. Broccatelli fa un gran recupero ma la ricostruzione si infrange sul muro ospite 3-5. Il servizio di Marshall finisce sulla rete 4-6. Arienti stavolta finalizza 5-6. Marshall firma il sorpasso con una pipe 7-6. Milan sbaglia il suo servizio 10-17. Invasione per Pasquali 11-9. Cester la stampa forte al centro 13-11. Pasquali risponde a tono 14-11. Marshall la piazza d’esperienza vicino la banda 15-11. Invasione fischiata a Milan 17-13. Rossato 18-13. Bertoli subisce un muro 19-16. Rossato trova una gran parallela 20-16. Fuori il servizio di Milan 21-17. Marshall sbuca da dietro a in pipe trova il 22-18. Cester punge al centro 22-19. Ci vuole il check per valutare dentro l’attacco di Rossato 23-19. Vaskelis sbaglia malamente l’appoggio e regala il primo set point ad Ortona 24-20. Il primo è annullato da un errore al servizio di Rossato mentre il secondo da una ricezione troppo lunga. 24-22 e Time-Out per Denora. Invasione fischiata a Longo ma Coach Passaro non si fida e chiama il check. Il VAR Conferma la chiamata e Ortona si aggiudica il primo set 25-22.

SECONDO SET

1-0 Ortona frutto della pipe messa a segno da Bertoli. Invasione di Mariano 4-2. Colpo piazzato di Bertoli 5-2. Rossato non riesce a trattenere e la palla schizza fuori 5-4. Arienti al centro 6-4. Ancora invasione fischiata agli ospiti, questa volta il colpevole è Milan 8-6. Uno sfortunato rimpallo regala a Gioia del colle la possibilità di contrattaccare ed è così 9-9. Milan tira troppo alto, dove il muro di Ortona non c’è e la palla finisce fuori 11-9. Ortona ricostruisce con Rossato che dapprima riceve e poi va a prendersi il 12-9. Vaskelis serve in rete 13-10. Rossato bloccato dal muro a due di Gioia Del Colle 13-12. Anche Bertoli finisce sul muro ospite 13-13. Fuori l’attacco di Rossato ed è sorpasso 14-15. Pasquali tira un gran colpo al centro 15-15. Marshall sfodera un muro eccezionale 17-17. Out la diagonale di Mariano 18-17. Fuori la Pipe di Bertoli 18-19. Il muro di Ortona non riesce a respingere con efficacia 18-20. Fuori il servizio di Gioia 20-21. Ace di Rossato 21-21. Marshall al secondo tentativo trova un mani-fuori 22-22. Ricezione lunga di Ortona 22-24. Arienti annulla il primo set point 23-24. Rossato tira fuori la sua diagonale ed è 1-1.

TERZO SET

Servizio di Bertoli e punto di Gioia 0-1. Ottimo colpo di Pasquali al centro 1-1. Muro di Marshall 2-1. Buon colpo di Garofalo al centro 3-2. Potente diagonale di Marshall 4-3. Mani fuori per Rossato 9-6. Ace di Mariano 9-8. Rossato non riesce a gestire una palla scomoda, facile preda di Milan a muro 11-11. Ace di Milan 12-13. Rossato gira il colpo e trova la mano esterna del muro avverso 14-14. Ottima la diagonale stretta di Bertoli 16-16. Fuori l’attacco di Cester 17-16. Lungo anche l’attacco di Milan 18-16. Invasione fischiata a Longo 19-16. Longo che si fa subito perdonare con un intelligente quanto efficace palleggio di prima intenzione che cade nel campo impavido 19-17. Troppo forte la pipe di Marshall 21-18. Fuori l’attacco di Marshall 22-20. Va fuori il muro di Garofalo su Marshall 23-20. Alberga sbaglia il servizio e regala tre set point ad Ortona 24-21. Troppo forte l’attacco di Marshall, il muro la respinge fuori 25-22 e punto sicuro già in tasca ad Ortona.

QUARTO SET

Il primo punto è di Ortona così come il secondo. Questa volta è Bertoli con un pallonetto a fare 2-0. Muro solitario di Bertoli 3-1. Broccatelli vola e recupera l’ennesimo pallone la Sieco però fa punto al secondo tentativo 4-1. Vaskelis in parallela 4-2. Stavolta la difesa di Gioia Del Colle regge bene un gran colpo di Arienti e ricostruisce per il 5-5. Ace di Rossato, troppo forte il servizio per Rinaldi 7-5. Ancora ace per Rossato 8-5. Al terzo tentativo, l’opposto Ortonese forza troppo e la palla vola fuori 8-6. Murato Bertoli 9-8. Fuori di poco la parallela di Bertoli 10-10. Fuori di poco anche il servizio di Pinelli 11-11. La pipe di Marshall viene fermata dal muro ospite 11-12. Sulla rete il servizio di Longo 13-13. Buora ricostruzione di Gioia che trova il punto del break sul 13-15. Potente la diagonale di Rossato 14-15. Errore di Marshall al servizio 15-17. Bertoli impatta contro il muro 15-18. Forte il colpo al centro di Pasquali 18-20. Fuori il servizio di Pasquali 19-22. Arienti trova il punto del 20-23. Pinelli ammette il tocco a muro 20-24. Ace Gioia e 2 set pari. Si va al tie-break.

QUINTO SET

Serve Ortona ed il muro di Rossato vale l’1-0. Il muro di Ortona tocca? Sarà il video-check a stabilirlo. Alla fine il punto va alla Sieco Akea Ortona 2-0. Ottimo schema di Gioia che porta Milan a schiacciare in pipe senza muro 2-1. Fuori il muro sull’attacco di Pasquali 3-2. Arienti intuisce la pipe e la blocca 5-4. Errore di Rossato dai nove metri 5-5. Ace di Vaskelis 5-6. Bertoli segna il punto del sorpasso 7-6. Ortona contrattacca e Rossato fa il punto del cambio campo 8-6. Bertoli: mani-fuori del 9-7. Muro di Pasquali 11-7. Invasione di Longo 12-7. Ace di Arienti che gira il polso notando una parte scoperta del campo avversario 13-7. Milan riconquista il servizio con un forte diagonale 13-8. È dentro la pipe di Marshall 14-8. Milan annulla il primo match-point 14-9. I pugliesi annullano anche il secondo ed il terzo 14-11. Milan poi sbaglia il servizio e la Sieco prende i due punti 15-11. 

Sieco Service Akea Ortona 3  – 2 JV Gioia Del Colle (25-22 / 23-25 / 25-22 / 20-25 / 15-11)

Durata Set: 35’ / 33’ / 31’ / 32’ / 22’

Durata Totale: 2h 33’

Sieco Service Akea Ortona: Pinelli, Pasquali 11, Broccatelli (L) 64% Pos. 42% Perf, Bertoli 9, Giacomini, Del Vecchio, Marshall 26, Di Tullio, Torosantucci n.e., Rossato 20, Arienti 11, Alcantarini n.e., Di Giulio. Allenatore: Denora Caporusso. Vice: Di Pietro.

Muri Punto: 10 , Aces: 4 , Battute Errate: 16 .

JV Gioia Del Colle: Di Carlo(L) , Martinelli, Mariano 14, Attolico n.e., Rinaldi (L) 60% Pos. 48% Perf, Vaskelis 21, Longo 1, Milan 22, Disabato, Persoglia, Cester 12, Garofolo 6, Alberga. Allenatore: Passaro. Vice: Racaniello.

Muri Punto: 11 , Aces: 5 , Battute Errate: 16

Arbitri: Tundo Virginia e Proietti Deborah




PROGETTO ENEL PIZZONE DUE

Il Movimento Lupi del Sud, sezione Abruzzo e sezione Molise, esprime parere negativo

Rapino, 28 ottobre 2024.  Il dirigente del movimento Lupi del Sud, Giustino Bruno, con una nota politica, si allinea a quanto già prospettato dall’Ente Parco Nazionale Abruzzo, Molise e Lazio al fine di sottolineare le criticità di un progetto finalizzato alla realizzazione di un ampliamento della Centrale Idroelettrica.

Bruno dichiara: “Anche il nostro Movimento politico è contrario a questo progetto perché secondo noi eccessivamente invasivo nei confronti dell’ambiente e penalizzante per il territorio.”

Anche l’avvocato Giovanni Siravo gli fa eco sottolineando come “la realizzazione in fieri determinerebbe un colpo ferale al turismo della zona che già presente numerose criticità e che non può certo essere trasformata in una “batteria”, magari a vantaggio di altre realtà.

E ciò senza dimenticare il significativo impatto che la fattispecie avrebbe ai danni della tutela dell’orso marsicano, a rischio di un vero e proprio sfratto sine titulo.

Si aggiungono altre associazioni che esprimono pareri negativi al progetto  Pizzone Due,  il Centro Europeo di Studi Strategici e Intelligence accreditato alla Nato con n- Cage ar 324 e la Onlus Unac Abruzzo unione nazionale arma carabinieri sindacato autonomo.”




FAMILY DAY sesta edizione

A cura del Milan Club Val Vibrata

Alba Adriatica, 28 ottobre 2024. Un’altra giornata da ricordare per il Milan Club Val Vibrata che annovera oltre 400 soci. Per il sesto Family Day hanno partecipato oltre cento simpatizzanti, tra cui numerose famiglie per la prima volta allo stadio con i loro piccoli.

Una giornata iniziata con la visita al Museo ed allo Store di Casa Milan per poi proseguire allo stadio per la visione di Milan Udinese terminata con il successo dei rossoneri per 1-0.
Il Club annuncia che l’evento si ripeterà sabato 30 novembre in occasione della gara interna con l’Empoli. Sono già aperte le prenotazioni.




LA RG STAMPA FUTURA TERAMO SBANCA  RAVENNA  2-3

Biancorosse sempre in partita passano al tie break

Teramo, 28 ottobre 2024. Arriva anche la prima vittoria in trasferta per la RG Stampa Futura Teramo. Le biancorosse hanno violato il difficile parquet di Ravenna con il risultato finale di 2-3 dopo una lunga “battaglia” conclusasi al tie break. Ottima la prestazione mentale e fisica delle ragazze biancorosse, capaci di reagire e mettere in mostra il proprio valore giocando un’ottima pallavolo. La squadra sta crescendo e tutte hanno giocato con attenzione e determinazione nei momenti cruciali del confronto. Ora la Futura è attesa da un’altra trasferta, quella di domenica prossima sul campo della capolista Cesena.

OLIMPIA TEODORA RAVENNA 2: Franzoso, Poggi 2, Marchesano 12, Toppetti, Pirro 13, Fabbri 11, Fusaroli, Casini 11, Gabrielli 7, Benzxoni, Bendoni, Piraccini, Nika 1, Balducci 4. Coach; Rizzi

RG STAMPA FUTURA TERAMO 3: Mileno 1, Coccoli 6, Danaila 10, D’Urso, Costantini 17, Ruggiero, Capone, Sbano, Sartore 25, Mazzagatti 7, Zarattini, Renzi, Patasce 16. Coach: Collavini

PARZIALI: 20-25; 25-15; 25-22; 19-25; 5-15.




GIORNATA NAZIONALE CAMMINATA TRA GLI OLIVI

Fossacesia protagonista

Fossacesia, 27 ottobre 2024. Oggi, in occasione della Giornata Nazionale Camminata tra gli Olivi,  Fossacesia ha partecipato insieme ad altri cinque comuni della regione Abruzzo: Città Sant’Angelo, Casoli, Moscufo, Controguerra e Sant’Omero. Questa giornata, promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio, ha visto la partecipazione di molte persone che hanno potuto godere di passeggiate all’aperto negli oliveti, visite a frantoi e olivi secolari, degustazioni di olio e corsi di assaggio.

L’edizione 2024 è stata dedicata al tema dell’abbandono dell’olivicoltura tradizionale e storica, una vera emergenza che colpisce il territorio nazionale. In occasione del 30° anniversario dalla sua fondazione, l’Associazione Città dell’Olio ha promosso una proposta di legge nazionale per contrastare l’abbandono di questo tipo di olivicoltura.

Durante la passeggiata, il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, ha ribadito l’importanza di questa giornata, sottolineando come  Fossacesia, con i suoi dieci frantoi, non potesse mancare a un evento così significativo. La consigliera comunale Marina Paolucci, con delega alla Città dell’Olio, ha invitato i partecipanti a una passeggiata patrimoniale dedicata all’olivo e ai suoi preziosi prodotti, parte integrante della nostra identità culturale.

Durante l’evento, si è tenuto anche un assaggio dell’olio nuovo prodotto in questi giorni dai dieci frantoi di Fossacesia, alla presenza dall’agronomo e uno dei più importanti  assaggiatori di Olii vergini di olivi, Bruno Scaglione. Altri esperti, Antonio Arrizza, Martina Marino, Andrea Rosario Natale e Dino Marrone hanno spiegato le tecniche agronomiche dell’olivicoltura di Fossacesia, le caratteristiche e le qualità della produzione delle olive, arricchendo l’esperienza dei partecipanti con racconti della tradizione e uno sguardo al futuro.

Presente anche l’Assessore allo Sviluppo Sostenibile dell’Ambiente, Umberto Petrosemolo. Tutto si è svolto nella bellissima cornice del promontorio dove sorge l’Abbazia di San Giovanni in Venere, scendendo verso il mare, circondati da splendidi olivi.

Fossacesia, oltre a essere Città dell’Olio con i suoi dieci frantoi e la sua tradizione storica di produzione di olio di alta qualità, è anche Città del Vino, rinomata per i suoi eccellenti vini. La giornata fossacesiana si è conclusa, in un uliveto, con un piatto della tradizione, preparato da Assunta, Pasta alla Trappitara, e con un buon bicchiere di Montepulciano doc della Cantina Venea, offerti a tutti i presenti.




TAGLIO TURN OVER E FINANZIAMENTI ENTI LOCALI

Unitel: la pubblica amministrazione è vista come un costo e non come valore per il paese. A pagarne le sofferenze sono territori e cittadini.

Chieti, 27 ottobre 2024. Gli annunciati provvedimenti inseriti nella manovra finanziaria, che riguarderanno pesanti ridimensionamenti ai finanziamenti per gli Enti Locali e un taglio (per il 2025, per ora) del 25% del turn over nelle assunzioni, dimostra ancora una volta che, quando si tratta di battere cassa, Enti pubblici e pubblico impiego vengono visti come un costo e non come un valore necessario per la crescita del Paese.” Lo afferma UNITEL, l’Unione Nazionale Italiana dei Tecnici degli Enti Locali, per tramite del presidente nazionale, Arch. Claudio Esposito.

“Invece di riorganizzare l’intero sistema della pubblica amministrazione – continua Esposito – si preferisce attingere, indiscriminatamente, al fragile e debole sistema della funzione pubblica, già prostrato da anni di blocchi assunzioni, ritardi nel rinnovo dei contratti, fuoco amico con campagne denigratorie verso i dipendenti pubblici, disparità salariali tra comparti. Dalle campagne pubblicitarie che esaltavano il ‘posto fisso/posto figo’ promettendo l’assunzione di migliaia di ‘giovani talenti’, si è passati, in pochi mesi, a ‘meno impiegati e meno soldi per tutti’, dando il colpo di grazia ad Enti, Comuni in primis, ormai ridotti allo stadio terminale”.

“Chiediamo – conclude UNITEL – con l’amarezza di chi vede, ancora una volta, tradita la fiducia riposta in uno stato patrigno, di fare un passo indietro, cercando risorse nei risparmi di spese superflue, seria lotta all’evasione fiscale, ottimizzazione della macchina amministrativa e nuova ripartizione di funzioni e competenze ad Enti ed organismi pubblici, con una particolare attenzione a quelli più prossimi alle necessità di cittadini e territori, in modo che non vengano meno servizi essenziali legati a sicurezza, salute, istruzione, manutenzione e gestione del territorio”.




CHIETI E YANCHENG, L’AMICIZIA SI CONSOLIDA

Il presidente Febo in visita istituzionale in Cina: “Stabilite le basi per un’importante e duratura collaborazione economica fra i nostri territori”

Chieti, 27 ottobre 2024. “Un sentito ringraziamento al Comune di Yancheng e al Sindaco Zhang Mingkang, insieme alla sua delegazione, per l’accoglienza calorosa e la collaborazione straordinaria!”, così il presidente del Consiglio comunale di Chieti, Luigi Febo da una settimana in Cina in missione istituzionale.

“In virtù del gemellaggio che unisce Chieti e Yancheng, stiamo rafforzando legami culturali e promuovendo incontri bilaterali tra aziende che apriranno le porte a nuove opportunità di crescita reciproca – così il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo – Voglio riconoscere un pubblico grazie a questa importante città amica e sorella che si sta impegnando molto per dare futuro all’impegno condiviso nel costruire un futuro di amicizia e sviluppo tra le nostre città.

Si tratta di un’attività totalmente a costo zero per il nostro Ente, alle prese con il dissesto e con il risanamento dei conti, ma indispensabile proprio per dare concretezza a impegni che fino a oggi sono rimasti sulla carta e che, invece, usufruendo di importanti e preziosi ponti italo-cinesi operativi sui rispettivi territori da anni, come l’associazione Abruzzesi in Cina, che è stata una guida fondamentale nei rapporti fra istituzioni e che pochi giorni fa ci ha visti destinatari di un premio dedicato all’ingegnere e inventore abruzzese Corradino d’Ascanio, che non solo mettono in luce le eccellenze italiane, dando voce a territori fratelli che potrebbero crescere insieme scambiandosi linfa,  ma rafforzano il legame culturale e commerciale tra la Cina e l’Abruzzo, entrambe terre ricche di tradizione e storia.

Chieti è onorata di assolvere il suo ruolo di capoluogo di una provincia ricca di realtà produttive e di bellezze ambientali, culturali e storiche, facendo da scenario ai futuri passi che queste due comunità possono e vogliono svolgere grazie al lavoro di realtà che da anni si sforzano perché ciò accada”.




CONFERENZA ANNUALE ASSOCIAZIONE A/SIMMETRIE

Savino Balzano: le retribuzioni non sono cresciute perché l’austerità  ha imposto il taglio dei salari

Montesilvano, 27 ottobre 2024. “Le retribuzioni non sono cresciute perché sono state sposate politiche di austerità che hanno imposto di tagliare i salari e che hanno fatto aumentare la disoccupazione. Questo ha creato un eccesso di offerta di lavoro facendo crollare il potere contrattuale dei lavoratori”. Così il sindacalista Savino Balzano nel suo intervento in occasione della tredicesima conferenza annuale dell’Associazione, intitolata “L’Unione può farcela?”, organizzato dall’Associazione A/Simmetrie – Associazione italiana per lo studio delle asimmetrie economiche in programma sabato 26 e domenica 27 ottobre a Montesilvano.

Alla domanda “Basta una legge per risolvere il problema delle retribuzioni nel nostro Paese?” Balzano risponde che “è necessario lavorare sulla struttura economica, non è sempre un problema di leggi. In Italia, ad esempio, abbiamo un’ottima legislazione in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, eppure si registra un numero molto alto di lavoratori vittime di infortuni. Quindi i problemi non si risolvono solo con una legge” conclude.




CERCASI STALLI BICI!

di Giancarlo Odoardi, Esperto Promotore Mobilità Ciclistica EPMC

Pescara, 27 ottobre 2024.  Chiunque dovesse recarsi in bicicletta alla Questura di Pescara, in via Pesaro, si troverebbe inevitabilmente a fare i conti con un problema: dove parcheggiare. Davanti all’ingresso del presidio di polizia, infatti, non sono presenti stalli, e ciò costringe tutti a legare la propria bici a pali o alberi. La situazione non è solo scomoda ma anche esteticamente precaria.

Il problema non dipende ovviamente dalla Questura, essendo un servizio di cui dovrebbe farsi carico l’amministrazione comunale; ma già la Questura stessa potrebbe avanzare una richiesta formale al Comune per l’installazione di stalli, facilitando il parcheggio e alleggerendo le strutture improvvisate.

Ne frattempo, mentre ci si muove in bicicletta lungo le strade della città, non è difficile imbattersi in stalli per bici installati in zone prive di punti di aggregazione o servizi utili. Una migliore organizzazione e distribuzione di quelli già esistenti potrebbe fare una significativa differenza. Spostare alcune di queste postazioni in aree dove è evidente la domanda di parcheggio per biciclette, come davanti la Questura e altri uffici pubblici, consentirebbe di dare una risposta concreta a una necessità reale e quotidiana.

Questa riorganizzazione degli spazi, attraverso un semplice ma anche dinamico piano di riallocazione funzionale, rappresenterebbe un segnale positivo verso una città più accessibile e a misura di ciclista, capace di rispondere ai crescenti bisogni di mobilità sostenibile della cittadinanza.




MISURA TRANSIZIONE 5.0

Il 30 ottobre l’evento di presentazione

Pescara, 27 ottobre 2024. Prosegue l’attività di presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy sul territorio attraverso le Case del Made in Italy, in collaborazione con il Dipartimento per le politiche per le imprese-Direzione generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le PMI e il made in Italy.

In stretta sinergia con la Regione Abruzzo, la Camera di Commercio Industria e Artigianato di Chieti Pescara, il Polo del Made in Italy ed Innovalley è stato organizzato per mercoledì 30 ottobre alle 9,30 a Pescara (auditorium Petruzzi), un evento dedicato alla misura Transizione 5.0.

Tale misura finanzia investimenti che promuovono l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e l’efficienza energetica nelle imprese, con particolare attenzione alla transizione verso fonti energetiche rinnovabili e all’efficientamento energetico. Il programma prevede un credito d’imposta fino al 45% delle spese ammissibili, con una dotazione complessiva di 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025.

L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali del Sottosegretario, on. Fausta Bergamotto e del Presidente della CCIAA Gennaro Strever, e si concluderà con l’intervento dell’Assessore Regionale Tiziana Magnacca.

Nel corso della mattinata, gli interventi dei Dirigenti del MIMIT: Fabiola Gallo, Coordinatrice delle Case del Made in Italy e Innovazione delle Imprese e Raffaele Spallone, Dirigente della Divisione competente in materia di Politica per la digitalizzazione delle imprese, l’innovazione e l’analisi dei settori produttivi, che illustrerà in dettaglio le opportunità offerte dalla misura Transizione 5.0.

I lavori saranno coordinati dal Presidente del Polo d’Innovazione del Made in Italy, Angelo D’Ottavio, e dal Presidente di Innovalley e Direttore della Casa delle Tecnologie Emergenti dell’Aquila, Federico Fioriti.




SANTA MARIA DELLE GRAZIE, lavori pronti a ripartire

Blasioli: “Estremamente soddisfatti di questo importante risultato”

Alanno, 27 ottobre 2024. Giungono importanti novità per quanto concerne la valorizzazione del patrimonio storico-culturale di Alanno. Il Segretariato, stazione appaltante della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, ha affidato infatti la campagna di indagini per la verifica dei lavori già eseguiti sulla Chiesa e fondamentali per la prosecuzione del restauro e del consolidamento della struttura. Grazie a un finanziamento di 700mila euro verrà infatti completata la riqualificazione della chiesa e di buona parte degli affreschi, con l’obiettivo di restituire alla comunità un luogo di culto e di aggregazione di inestimabile valore.

Le procedure sono in fase avanzata e si stima che entro dicembre possa essere pronta la progettazione definitiva. A seguire, entro i primi mesi del 2025, potrebbero partire i lavori, con conclusione prevista entro settembre/ottobre dello stesso anno.

Fondata nel 1498, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie costituisce un gioiello del barocco abruzzese ed è caratterizzato da un esterno austero e un interno riccamente decorato. La sua riqualificazione consentirà di valorizzare un complesso storico-artistico di grande rilevanza, offrendo nuove opportunità di sviluppo culturale e turistico per l’intero territorio.

«Siamo estremamente soddisfatti di questo importante risultato – ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio regionale Antonio Blasioli – in quanto stiamo finalmente dando il via a un’opera di recupero che valorizzerà il territorio di Alanno e non solo. La Chiesa e l’attiguo Oratorio di Santa Maria delle Grazie, già oggetto di un intervento di recupero finanziato con 1 milione di euro di fondi Masterplan per l’Abruzzo, finanziamento voluto e individuato dall’amministrazione regionale di centrosinistra nell’ambito degli interventi di recupero e valorizzazione di edifici storici e culturali di grande rilevanza, rappresentano infatti un patrimonio inestimabile. E la loro valorizzazione costituisce un investimento per il futuro del nostro territorio, perché la sinergia tra i due edifici, la Chiesa e l’Oratorio, permetterà di creare un polo culturale di grande attrattiva per la comunità. Per questo impegno desidero ringraziare il Segretariato, stazione appaltante, e i professionisti incaricati dei lavori».




GIORNATA MONDIALE DEL PATRIMONIO AUDIOVISIVO

Roma, 27 ottobre 2024. UNESCO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura, nel 2008 ha istituito la ricorrenza per commemorare l’adozione da parte della XXI Conferenza generale, nel 1980, della conservazione delle immagini in movimento e la loro tutela.

Gli archivi audiovisivi ci raccontano storie sulle vite e le culture delle persone di tutto il mondo. Rappresentano un patrimonio inestimabile, un’affermazione della nostra memoria collettiva e una preziosa fonte di conoscenza poiché riflettono la diversità culturale, sociale e linguistica delle nostre comunità. Ci aiutano a crescere e a comprendere il mondo che condividiamo tutti. Conservare questo patrimonio e assicurare che rimanga accessibile al pubblico e alle generazioni future è un obiettivo fondamentale per tutte le istituzioni della memoria e per il pubblico in generale.

La Discoteca di Stato, oggi Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, è stata fondata nel 1928 per raccogliere documentazione sonora, inizialmente incentrata sulle testimonianze orali dei protagonisti della Grande Guerra. Nel 1939 ha acquisito il ruolo di archivio sonoro nazionale e, dopo il trasferimento a Palazzo Mattei di Giove a Roma, è stato istituito anche un Archivio etnico linguistico-musicale.

Dal 1975, sotto il Ministero della Cultura, ha il compito di conservare e divulgare il patrimonio sonoro italiano e internazionale. La collezione conta oltre 450.000 supporti audio e video, una raccolta di strumenti di riproduzione sonora, e una biblioteca con circa 13.000 volumi e vari cataloghi discografici.




THE OPERA! ARIE PER UN’ECLISSI

Pamela D’Amico debutta al cinema. la conduttrice abruzzese di Rai Isoradio nel film di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco presentato alla Festa Del Cinema di Roma

Chieti, 27 ottobre 2024. Pamela D’Amico, nota conduttrice radiofonica e artista musicale abruzzese, fa il suo ingresso nel mondo del cinema con il film “The Opera! Arie per un’eclissi”, diretto dai registi Davide Livermore e Paolo Gep Cucco. La pellicola, un’opera-musical che reinterpreta il mito di Orfeo ed Euridice nella contemporaneità, è stata presentata venerdì 25 ottobre alla Festa del Cinema di Roma, attirando grande attenzione da parte del pubblico e della critica. Il film, prodotto da Showlab con Rai Cinema, in collaborazione con Dolce&Gabbana (che ha realizzato anche i costumi) e Digilife Movie, sarà in sala a gennaio 2025 con Adler Entertainment.

Per la teatina Pamela D’Amico, che ricopre un ruolo da attrice cantante, si tratta di un importante momento nel suo percorso professionale. “Una grande emozione lavorare in un set cinematografico internazionale per mio battesimo nel mondo del cinema”, ha detto l’artista, “Con la straordinaria regia di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco, mi sono trovata a mio agio nel ruolo di attrice cantante con una grande sinergia con tutto il cast e la produzione, e la presenza di due grandi attori come Caterina Murino e Vincent Cassel. Tanto impegno e tanti sacrifici, gioie e dolori, e sono felice di aver realizzato questo grande sogno nel cassetto che avevo fin da bambina”.

Pamela ha ricordato anche il suo legame con l’attrice Monica Scattini, che in passato la spronò a esplorare anche il mondo del cinema. “Nei miei esordi a Roma sono stata ospite di Monica Scattini, la grande attrice italiana, ed è con lei che ho conosciuto il mondo del cinema”, ha raccontato D’Amico, commossa.

Il film vanta un cast internazionale composto da talenti quali Valentino Buzza, Mariam Battistelli, Vincent Cassel, Fanny Ardant, Caterina Murino, Erwin Schrott, Rossy De Palma, Angela Finocchiaro, Linda Gennari, Charlotte Gentile e Sergio Bernal. The Opera! Arie per un’eclissi è un’esperienza visiva e musicale unica, destinata a lasciare un’impronta profonda nel panorama cinematografico. Uno sparo improvviso infrange i sogni d’amore di Orfeo ed Euridice nel giorno delle loro nozze. L’anima di Euridice viene rapita da Plutone e portata negli inferi, lasciando Orfeo nella disperazione.

Gli impegni per Pamela D’Amico proseguono in radio. Su Rai Isoradio ha preso il via la nuova stagione di Pamela Viaggia in Latin il programma dedicato alla musica latino-americana e iberica, e che nelle prossime settimane ospiterà Toquinho, mentre su Radio 1 Rai la D’Amico tornerà con La notte di Radio 1.




#INSIEMEPERGLISDG visite aperte ai cittadini

Nel padiglione i ragazzi diversamente abili con l’Assessore Pignoli

Pescara, 27 ottobre 2024. In concomitanza con il G7 Sviluppo, che si è svolto dal 22 al 24 ottobre, Pescara ha ospitato e sta ancora ospitando la campagna #InsiemepergliSDG, che proseguirà fino a oggi, domenica 27 ottobre, in Piazza Sacro Cuore. La campagna, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, offre una serie di attività ed eventi per sensibilizzare il pubblico sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, e in città vede la collaborazione del Comune di Pescara e dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”.

L’iniziativa #InsiemepergliSDG si inserisce in una strategia di comunicazione più ampia, promossa dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, per far conoscere l’impegno dell’Italia nel raggiungimento dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030, rivolgendosi in particolare ai giovani e alle famiglie. A supportare questa campagna sono alcuni importanti partner internazionali: l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), la Commissione Europea, la Campagna d’Azione delle Nazioni Unite sugli SDG, l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (CIHEAM Bari) e Save the Children.

Fino a ieri ci sono state tantissime visite, tra cui quelle degli studenti delle scuole di Pescara, coinvolti dal Comune e guidati dai volontari. La struttura è stata visitata anche dai ministri Tajani e Abodi e dai componenti delle delegazioni del G7. Oggi, dalle 9 alle 19, l’accesso sarà libero per tutti. Intanto questa mattina l’assessore alla Disabilità Massimiliano Pignoli ha incontrato nello spazio InsiemepergliSDG alcune associazioni di diversamente abili.

“L’Amministrazione Comunale di Pescara, dice Pignoli, non lascia indietro nessuno. Il sindaco Carlo Masci ha voluto fortemente questo evento e con il mio assessorato abbiamo organizzato questa visita, un appuntamento molto istruttivo per tutti i ragazzi, anche quelli delle associazioni di disabili che vogliamo far vivere all’insegna della normalità. Il messaggio che vogliamo lanciare e che non c’è differenza fra normodotati e persone diversamente abili. Come Amministrazione lavoriamo per l’integrazione che deve essere l’obiettivo prioritario di chi guida le città”. Hanno partecipato Associazione Disabili Arda, Anffas, Diversuguali e Vittoria città dei ragazzi.




LA CAMERATA MUSICALE SI RIPRENDE LA SCENA

Per la stagione 2024 – 2025, oggi pomeriggio, 27 ottobre ore 17:30

Sulmona, 27 ottobre 2024. Dopo la pausa estiva la Camerata Musicale di Sulmona si riprende la scena nel magnifico Teatro Caniglia per dare il via, domenica 27 ottobre  ore 17:30, alla 72° stagione musicale con il primo di 22 appuntamenti settimanali che ci accompagneranno fino ad aprile.

Nel rispetto della tradizione, per il concerto d’apertura con l’Orchestra, si alza il sipario sulle note della Severočeská Filharmonie Teplice, Orchestra Filarmonica del Nord della Repubblica Ceca, per l’occasione diretta dal M° Alfonso Scarano, mentre il violino solista è Giulia Rimonda.

Un programma classico  dedicato a compositori tedeschi tra il ‘700 e l’800: Beethoven, Bruch, Mendelssohn.  Si apre la serata con  Egmont, ouverture in fa minore, op. 84 di Ludwig van Beethoven, composta tra il 1809 e 1810 per l’ omonima opera teatrale di Johann Wolfgang von Goethe. Storia eroica del conte di Egmont sacrificatosi per amore di patria e libertà, vittima del duca d’Alba e della repressione spagnola del 1568.

Il brano che segue è il Concerto in sol minore per violino e orchestra n. 1, op. 26 di Max Bruch. Chiude Felix Mendelssohn Bartholdy  con Sinfonia n.3 in la minore per orchestra “Scozzese” op.56.

La Severočeská Filharmonie Teplice, principale orchestra stabile del nord della Repubblica Ceca, fondata nel 1838, nella sua lunga storia ha ospitato personalità della scena musicale come Eugen d’Albert, Richard Strauss, Ferruccio Busoni, Emil Sauer, Pablo de Sarasate, Eugene Ysaye e Fritz Kreisler,  Siegfried Wagner e Alexander Zemlinsky.

Centinaia i concerti eseguiti in tutta Europa, da Monaco, Berlino, Basilea, Parigi, Valencia, Lisbona, Belgrado, Budapest, Zagabria, Lubiana, Bordeaux, Tolosa, Grenoble, Madrid.

Del 2013 è la lunga tournée in Asia con concerti in Vietnam, Cambogia,Hong Kong, Singapore, Malesia e Brunei.Del 2017 invece è il lungo tour in Sud America (Santiago de Cile, San Juan, Còrdoba, Rosario e Buenos Aires). Dal 1964 l’Orchestra di Teplice è responsabile del Festival Ludwig van Beethoven in ricordo delle frequenti visite del compositore alle famose terme della città, dove scrisse tra l’altro alcune delle sue più famose sinfonie. Dal 2013 fino al 2018  il M° Alfonso Scarano ha ricoperto il ruolo di  Chief Conductor dell’Orchestra.

Bambina prodigio Giulia Rimonda tra i tre e quattro anni inizia a studiare musica e violino. Si diploma ancora diciassettenne. Si perfeziona tra l’altro con Salvatore Accardo, poi con Sonig Tchakerian all’Accademia di Santa Cecilia di Roma, attualmente con Boris Garlitsky a Parigi. Direttore artistico della sezione giovani del Viotti Festival di Vercelli ha collaborato, tra gli altri, con Mario Brunello, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto

Lupo e Bruno Canino. Vincitrice di vari riconoscimenti tra cui i premio “Giovanna Maniezzo” dell’Accademia Chigiana nel 2022. È stata selezionata da Leonidas Kavakos per la sua masterclass ad Atene. Ha inciso per Decca Universal la sonata di Leclair per due violini n.2 op.3  (cd “Le Violon Noir n.2”) e si è esibita in diretta Rai-Radio 3 per la giornata dedicata a Marcel Proust.

È entrata nel team di Archi Magazine

Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna ad un Dario Vernè del 1983 denominato: “Al tuo cammino”, donato dalla famiglia Vernè.

Alfonso Scarano  è  Direttore Principale della Thailand Philharmonic Orchestra a Bangkok dal 2017 dopo esserne stato direttore ospite per sei anni consecutivi. Sotto la sua guida la Thailand Philharmonic Orchestra ha raggiunto lo status di orchestra leader del Sud Est Asiatico e realizzato anche il primo tour Europeo acclamata da pubblico e critica. Scarano è stato Direttore Principale della Severočeská Filharmonie Teplice   dal 2013 al 2018, Direttore Ospite Principale dei Virtuosi di Praga  e Direttore Musicale del Toscana Opera Festival. Vincitore a vari concorsi tra cui  primo premio al V Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra Bottega 1993 del Teatro Comunale di Treviso e primo premio al IV Concorso per Direttori d’Orchestra della Comunità Europea Franco Capuana 1997 a Roma.

Dirige regolarmente in tutto il mondo (Europa, Brasile, Asia)  orchestre tra cui la Jerusalem Symphony Orchestra,   New Russia State Symphony Orchestra (sala Tchaikovsky di Mosca), IDSO Istanbual State Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica Nazionale della Radiotelevisione Ucraina di Kiev, Orchestra delTeatro Regio di Parma, Helsingborg Symphony Orchestra (Svezia) e la Prague Philharmonia in tour in Germania e Bulgaria. Ha collaborato con prestigiosi strumentisti e cantanti del panorama mondiale (Mischa Maisky, Kristof Barati,Yu-Chien Tseng, Nikita Boriso-Glebsky,  Joel Thiollier, Alexander Toradze, Boston Brass, Daniela Dessi,  Rolando Villazon.  Ha diretto opere in molti teatri lirici italiani e all’estero. Intensa la sua attività nell’ambito della musica contemporanea, ha diretto lavori (alcuni in prima esecuzione assoluta) di Aharon Harlap, Gerhard Kaufmann, Narong Prangcharoen, Piyawat Louilarpprasert, Simon Laks, Ede Terényi, Fredrik Osterling, Colin Riley e molti altri. Per i balletti, oltre ai classici si concentra sul repertorio del Novecento storico nei  gala internazionali di danza nelle edizioni del Mittelfest con etoiles di caratura internazionale.

Ha inciso per Tactus (prima mondiale della Suite in sol maggiore per organo e orchestra di Respighi), Lupulus, Triart  e una lunga serie di CD  con la Thailand Philharmonic Orchestra.

Il concerto è realizzato nell’ambito del progetto”Circuitazione Musicale in Italia” promosso dal CIDIM.

Programma

Ludwig van Beethoven

Egmont, ouverture in fa minore, op. 84 (per la tragedia di Johann Wolfgang von Goethe)

Max Bruch

Concerto in sol minore per violino e orchestra n.1, op. 26 – Vorspiel: Allegro moderato , Adagio, Finale: Allegro energico

Felix Mendelssohn Bartholdy 

Sinfonia n. 3 in la minore per orchestra “Scozzese”, op. 56 (MWV N 18)

Andante con moto. Allegro un poco agitato. Assai animato, Vivace non troppo, Adagio, Allegro vivacissimo.

Allegro maestoso assai




DELLE DUE L’UNA …

Un presidente che minimizza i problemi della gente comune o vive nel Paese delle Meraviglie o, più semplicemente, non governa per risolverli”

L’Aquila, 27 ottobre 2024. “Delle due l’una, o Marsilio vive nel paese delle meraviglie, oppure non riesce proprio a vedere i problemi delle persone comuni. Questo affiora dalle spiegazioni date su Rete 8 in merito a diverse e importanti criticità che vive l’Abruzzo”, il primo commento del consigliere regionale Antonio Di Marco sull’intervista al presidente andata su Rete 8 e riportata dal quotidiano Il Centro.

“Bypassiamo la questione Gran Sasso, che forse è la più tecnica, ma minimizzare la torbidità rinvenuta tranquillizzando in modo così tranciante, forse più che superficiale appare improvvido – sottolinea il consigliere PD – Come lo è negare l’emergenza in cui versa la dimensione sanità: dire che chi va fuori a curarsi ci va per scelta e annunciare di avere in cantiere iniziative che coinvolgono la sanità privata per far sì che le fughe si riducano, significa non tanto svalutare la sanità pubblica, ma non saper valutare la qualità dell’offerta sanitaria locale, che fra liste di attesa, farmaci portati da casa, mancati investimenti, manager che oltre ai deficit fanno i persecutori del personale che racconta la drammaticità della situazione, dice chiaramente che siamo sull’orlo del precipizio.

E sul precipizio ci cadremo se abbiamo un presidente che continua a non vedere tutti i problemi vissuti da chi deve curarsi e quelli che inducono oltre 120.000 persone, pardon, possibili pazienti, a rinunciare alle cure. Ci cadremo anche se l’unica azione volta a mantenere vivo il comparto automotive è quella di andare a convincere l’Europa a rinunciare all’elettrico, o lanciare a Stellantis velate minacce senza mettere veramente mano a infrastrutture e servizi che inducano le realtà industriali a restare. E ci finiremo dritti anche se riteniamo che quella che fu regione verde d’Europa, fa cosa buona e giusta uccidendo i cervi per tutelare gli automobilisti, pur stando dalla parte di Bambi, come candidamente ha detto il presidente.

Andiamo. Siamo grandi abbastanza per capire che chi rilancia sa bene di avere torto, specie se taccia di allarmismo chi non la pensa come lui. Ha provato a fare finta di niente, tanto gli abruzzesi 200 giorni fa lo hanno confermato, ma il consenso non è cosa che resta per sempre e la nostra non è una comunità che ha l’anello al naso. Dopo sei anni, servono iniziative concrete, non prese in giro”.




ULTERIORI INTERVENTI SUL PALAZZETTO

Pala Santa Filomena: eccellenza nazionale della pallamano e riferimento dello sport del territorio”.

Chieti, 27 ottobre 2024. Grazie alla proficua collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Federazione Italiana Giuoco Handball, il Pala Santa Filomena è stato oggetto di un’importante riqualificazione dell’importo di quasi 350.000 euro da parte del gestore, confermandosi come un impianto sportivo all’avanguardia, capace di rispondere alle esigenze delle attività federali e delle comunità locali.

“Questa sinergia con la Federazione Italiana Giuoco Handball – afferma l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – l’abbiamo fortemente voluta. Fin dal nostro insediamento l’abbiamo costruita e realizzata, grazie al nostro lavoro. Grazie a questo modello di gestione virtuosa e di natura pluriennale, siamo riusciti a realizzare una riqualificazione completa del Pala Santa Filomena che oggi è pienamente fruibile ed ospita le gare della nazionale dopo anni di abbondono e dopo che la vecchia amministrazione lo aveva chiuso per diverso tempo.

L’intervento ha riguardato ogni aspetto della struttura, rendendola all’avanguardia sia per le attività federali che per quelle comunali. L’impianto è stato completamente ritinteggiato all’esterno con una veste innovativa e con i loghi federale e comunale, all’interno sono stati migliorati i servici igienici e la zona lavanderia, ottimizzata la palestra, realizzata una sala stampa/hospitality, sostituiti i tabelloni con un innovativo schermo full led e predisposto un manto gommoso di ultimissima generazione e ammodernamento della caldaia.

Un ringraziamento speciale va alla federazione, che ha investito circa 350 mila euro in questi lavori, consentendoci di offrire ai nostri cittadini e agli atleti uno spazio moderno e funzionale. Questo è un importante esempio di come la sinergia tra istituzioni possa portare benefici concreti al territorio e alla comunità”.




IO STUDIO le borse di studio del programma ministeriale

Gli Uffici comunali contatteranno telefonicamente tutti i beneficiari

Giulianova, 27 ottobre 2024. L’ Ufficio della Pubblica Istruzione comunica che la Regione Abruzzo ha avviato da oggi l’erogazione delle borse di studio 2023/2024 relative al programma ministeriale  “io Studio”. Il Comune avviserà tutti i beneficiari contattandoli telefonicamente.

Per gli studenti minorenni, nuovi beneficiari,  è necessario che un genitore o chi ne fa le veci, si rechi in Ufficio Postale munito dell’originale del proprio documento di identità e del codice fiscale, nonché dell’originale del documento di identità e del codice fiscale  dello studente beneficiario della borsa di studio. Previa esibizione dei suddetti documenti, il genitore comunicherà all’operatore di sportello di voler ritirare il contributo attraverso la nuova Carta Postepay “Borse di Studio”.

Per gli studenti maggiorenni, è sufficiente che il beneficiario si presenti in un qualsiasi Ufficio Postale munito dei  medesimi documenti.

Per gli studenti già beneficiari della borsa di studio nell’anno scolastico 2021/2022 e/o 2022/2023, l’accredito della borsa di studio per la nuova annualità 2023/2024 avverrà direttamente sulla medesima Carta Postepay “Borsa di Studio” in loro possesso, senza doversi recare presso un Ufficio Postale. Per eventuale necessità di assistenza da parte delle singole Regioni, è possibile contattare l’Ufficio all’indirizzo di posta elettronica: dgsip.ufficio2@istruzione.it.

Per studenti e famiglie che avessero necessità di assistenza sugli aspetti che non riguardino l’individuazione dei beneficiari e la trasmissione dei relativi dati di competenza delle Regioni, è possibile inviare segnalazioni tramite e-mail all’indirizzo iostudio@istruzione.it.




SALVIAMO I PIOPPI del Lungomare Marconi

Il confronto con l’Amministrazione è aperto

Alba Adriatica, 27 ottobre 2024. L’Associazione Rifiuti Zero Abruzzo e il Conalpa Abruzzo rinnovano l’appello per la salvaguardia dei pioppi sul Lungomare Marconi. Nuove evidenze scientifiche, emerse da un’accurata ispezione condotta da esperti agronomi del comitato scientifico Conalpa Abruzzo, confermate dall’Osservatorio Fitopatologico Regionale, dimostrano che la quasi totalità dei pioppi sul Lungomare Nord è in buone condizioni di salute. Solo pochi esemplari necessitano di interventi mirati di cura e manutenzione.

Alla luce di queste nuove evidenze, le associazioni chiedono con urgenza la sospensione immediata degli abbattimenti in corso e l’istituzione di una commissione tecnica indipendente per valutare lo stato di salute degli alberi e definire un piano di cura sostenibile.

Inoltre, l’assenza di alberi in aree come la rotonda della Madonnina e il parco giochi della Bambinopoli rende questi spazi inadeguati e poco accoglienti per i più piccoli. È fondamentale ripristinare la presenza di verde in queste zone, garantendo ombra e sicurezza durante le ore più calde.

A seguito di un proficuo confronto telefonico con l’Assessore all’Ambiente, siamo fiduciosi che l’Amministrazione comunale sia aperta al dialogo e pronta a trovare soluzioni condivise. Le associazioni invitano formalmente l’Amministrazione ad un tavolo di confronto urgente per discutere in dettaglio delle problematiche legate alla gestione del verde pubblico e per definire insieme un piano di azione che tuteli il patrimonio arboreo della città e migliori la qualità della vita dei cittadini.

“Siamo convinti che sia possibile trovare un punto d’incontro tra le esigenze di riqualificazione e la tutela dell’ambiente”, dichiarano Luciana del Grande, Presidente dell’Associazione Rifiuti Zero Abruzzo e Monica D’Aurelio, Presidente del Conalpa Abruzzo. “Ringraziamo l’Assessore all’Ambiente per la disponibilità dimostrata e siamo certi che lavorando insieme potremo raggiungere risultati importanti per la nostra città.”

Foto. certastampa.it




IL DIRITTO ALLA FELICITÀ

Al Marrucino per i 160 della Croce Rossa Italiana

Chieti, 27 ottobre 2024. Tra le numerose iniziative organizzate in questo 2024 per festeggiare i 160 della Croce Rossa Italiana c’è spazio anche per il teatro ed il Comitato di Croce Rossa di Chieti annuncia l’appuntamento per il 3 novembre alle ore 18.00 presso il Teatro Marrucino con “Il diritto alla felicità”, che la Imago Film propone in versione teatrale con sette attori, 80 minuti circa di spettacolo, 12 ore di allestimento e ben 44 premi internazionali, in curriculum, per il film.

“Il diritto alla felicità”, scritto e diretto da Claudio Rossi Massimi che ne cura anche la regia teatrale, è stato anche il “claim” dell’International Imago Film Festival 2024 che si è tenuto a Teramo per la sua terza edizione (27 luglio – 3 agosto 2024): racconta una storia di amore e amicizia nella quale sono i libri i veri protagonisti.

Nella libreria di Libero, portato in scena da Pino Ammendola, scorre la vita reale tra malinconie, amori e sguardi al futuro. E, al centro di tutto, il rapporto con il piccolo Nadir, un vero divoratore di libri che diventerà l’amico, la sponda e la speranza del caro Libero.

Nel cast, accanto a Pino Ammendola, ci sono anche Federico Perrotta e Valentina Olla, Annamaria Fittipaldi, Giuseppe Abramo, Biagio Iacovelli e Ludovico Pulcinelli.

“Il diritto alla felicità” è prodotto da Lucia Macale per Imago Film con Teatrando Giocando e UAO spettacoli ed è un progetto dedicato all’Unicef.

Per info e prenotazioni i numeri da chiamare sono 0871.330470 e 333.5001699. I biglietti sono acquistabili anche su www.ciaotickets.com.

Alessandra Renzetti




MONTESILVANO SINE TEMPORE

Montesilvano si tuffa nel Medioevo il 2 e 3 novembre arriva

Montesilvano, 26 ottobre 2024. Il Comune di Montesilvano ha annunciato questa mattina, in conferenza stampa, il primo grande evento storico-rievocativo della città: “Montesilvano Sine Tempore: il borgo tra storia e leggenda”. Un vero e proprio tuffo nel passato che riporterà cittadini e visitatori all’epoca delle Crociate.

Il 2 e 3 novembre, dalle ore 10.00 alle 20.00, sotto le antiche mura di Montesilvano Colle, si rivivranno le epiche battaglie tra le truppe papali di Gregorio I e quelle imperiali di Federico II. Un’atmosfera medievale coinvolgente, con scontri tra cavalieri, spettacoli medievali, musica e danze d’epoca.

A presentare l’evento nella sala consiliare del Palazzo di Città, il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis, l’assessore al turismo ed eventi Corinna Sandias, i consiglieri Marco Forconi e Deborah Comardi, Marco De Marinis accompagnato da alcuni membri della Gualdana dell’Orso che per l’occasione hanno indossato i costumi medievali e Piergiorgio Mincarelli, in rappresentanza dell’Azione Collettiva Aps del Colle.

Partners dell’evento, la Gualdana dell’Orso e i Giullari di Spade che intratterranno il pubblico con esibizioni uniche, ma la rievocazione storica vedrà anche la partecipazione dei ristoranti del Colle (La Cantinetta del Colle, BR1, La Grotta degli Dei, Borgo d’Oro e Los Chicos), dell’Azione Collettiva Aps, della Proloco Monti Silvani, dei mercatini artigianali “Fatto con il cuore”: il borgo si animerà anche di mercatini medievali, dove sarà possibile trovare oggetti artigianali. Il Centro Anziani di Montesilvano Colle proporrà, invece, castagne e vine brulè.

Tanti gli spettacoli a cui si potrà assistere da mattina a sera, come il Live del sabato sera proposto dal Quartetto Davì, tanti e divertenti i laboratori e i giochi pensati per i più piccoli dalla Pro Loco. Sarà inoltre possibile ammirare da vicino dei simpatici asinelli e scattare una foto o fare un giro sulla loro groppa.

Piazza Calabresi sarà il cuore pulsante dell’evento, con Food, spettacoli medievali, mercatini, giochi e attività per grandi e piccini. In Piazza Galli e lungo il Belvedere, invece,oltre ad ammirare il panorama mozzafiato del borgo e immergersi nell’atmosfera suggestiva della Chiesa della Madonna della Neve, si entrerà nel vivo del combattimento e del vero e proprio campo medievale.

Per dare a tutti la possibilità di raggiungere agevolmente il Colle, l’amministrazione comunale ha predisposto un servizio di bus navetta gratuito che collegherà il parcheggio del bingo Orione al borgo, con corse che partiranno ogni 20 minuti, garantendo un facile accesso a tutti.

Il sindaco De Martinis ha espresso grande soddisfazione per questo progetto: “Siamo davvero felici di annunciare questo evento che avevamo ideato già da tempo e che oggi finalmente si concretizza. Un evento che vuole sottolineare l’importanza di valorizzare il patrimonio storico e culturale del nostro meraviglioso borgo e con l’occasione, coinvolgere la comunità per collaborare insieme in iniziative di questo tipo. Ci auguriamo che Montesilvano sine Tempore sia solo la prima edizione di una lunga serie. Vi aspettiamo al Colle per fare tutti un tuffo nel passato!”.

L’assessore agli eventi, Sandias: “Una celebrazione medievale che fa spettacolo e intrattenimento a novembre, oltre la stagione prettamente estiva, assume un significato pregnante, perché offre un momento di svago e divertimento per grandi e piccini. L’ambizione della nostra amministrazione è portare alla ribalta il nostro bellissimo Borgo e promuovere la sua bellezza sempre, in ogni periodo dell’anno. Con tutti i partners e le iniziative, daremo impulso anche al commercio e al turismo e ci auguriamo che sia solo l’inizio di una lunga serie di edizioni che vedrà protagonista la nostra Montesilvano Colle. Rinnovo l’invito del sindaco a partecipare il 2 e 3 novembre! L’ingresso è gratuito.”




DIVENTARE GRANDI ALL’INSEGNA DEI VALORI DI KAROL WOJTYLA

Indetta la 1° edizione degli “Award Giovani” 2025 – “Premio Internazionale San Giovanni Paolo II – Gran Galà della Pace”. Ai vincitori la possibilità di vivere le emozioni del 75° Festival di Sanremo e del Giubileo 2025

Pescara, 26 ottobre 2024. “Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro”, sulla scia di un riconoscimento prestigioso dedicato alla figura di Papa Giovanni Paolo II, la possibilità concreta di far emergere nuove leve nel campo della musica e dello spettacolo, come cinema, teatro e varietà. Nei giovani, infatti, Karol Wojtyla vedeva le “sentinelle del mattino”, il futuro della Chiesa che si stava affacciando al nuovo millennio, durante l’apice del suo pontificato.

Concepita in collaborazione con l’Accademia Musicale del Lazio APS, nella persona del suo Segretario e tesoriere M° Professor Igino Vigna, l’iniziativa è ideata dal giornalista Nino Capobianco, promotore del “Premio Internazionale San Giovanni Paolo II – Gran Galà per la Pace”.

Un riconoscimento, strettamente legato al progetto A.MA.M.I., lanciato nel 2018, volto a celebrare le figure distintesi per il loro impegno a favore della pace, della solidarietà e del contrasto a ogni forma di violenza e di femminicidio, valori strettamente legati all’opera di Papa Giovanni Paolo II, la cui terza edizione si è svolta a Roma lo scorso 16 settembre 2024 nella Sala Consiliare Giorgio Fregosi di Palazzo Valentini, attuale sede della Città Metropolitana di Roma Capitale, ex Provincia.

La manifestazione, dedicata a far conoscere al grande pubblico giovani emergenti, si svolgerà in due fasi:

1)         Regionale, che si svolgerà in Abruzzo dal 10 al 12 gennaio 2025, presso il Teatro Circus di Pescara;

2)         Nazionale, la prima edizione del “Award Giovani” 2025 – “Premio Internazione San Giovanni Paolo II – Gran Galà per la Pace”, che si terrà nella città di Sanremo, in coincidenza con il 75° Festival della canzone italiana, dal 13 al 15 gennaio 2025.

Per partecipare è necessario versare una quota di iscrizione di euro 35 all’Accademia Musicale del Lazio, consultabile al sito internet

http://www.accademiamusicaledellazio.it/sitetto%20iniziazione.html  

Una volta ottenuto l’accesso, si passa ad una prima selezione territoriale, il cui periodo e ubicazione saranno prossimamente illustrati dall’organizzazione, in base alla propria regione d’appartenenza, per poi aderire, se ricevuto il benestare, a quella successiva in terra abruzzese, per la designazione finale di 20 partecipanti, ognuno in rappresentanza delle 20 regioni d’Italia.

Ai vincitori, inoltre, la possibilità di potersi esibire in occasione del Giubileo, in calendario nella Capitale il prossimo 2025, all’interno di due grandi eventi canori, previsti al Circo Massimo, il 21 aprile, giorno del “Natale di Roma”, e il 18 maggio, giorno della nascita, avvenuta nel 1920 a Cracovia, di Karol Wojtyla, al Circo Massimo.

Il tutto all’insegna della fiducia nel domani, visto con gli occhi di Papa Giovanni Paolo II, sguardo caratterizzato un pontificato che ha fatto della speranza un’essenza di vita, per divenire capolavoro nella persona.




OPERAZIONE ANTI BRACCONAGGIO

Polizia Provinciale: cacciatore utilizza richiami sonori vietati, fucile sequestrato e denuncia

Chieti, 26 ottobre 2024. La Polizia provinciale di Chieti, nel corso di un servizio di antibracconaggio effettuato nei giorni scorsi nel territorio comunale di Poggiofiorito, ha deferito all’autorità giudiziaria un cacciatore per violazione delle norme a tutela della fauna selvatica. Utilizzando un dispositivo acustico di richiamo dei volatili di nuova generazione, vietato per la caccia, l’uomo aveva attirato e abbattuto 66 volatili della specie Tordo Bottaccio.

Gli agenti della Polizia provinciale guidata dal comandante Antonio Miri hanno proceduto al sequestro del fucile da caccia semiautomatico calibro 12 ad anima liscia, del dispositivo di richiamo acustico e dei 66 capi cacciati con questa modalità vietata dalle norme. L’operazione rientra in un più ampio servizio specifico di controllo del territorio provinciale che mira a prevenire e reprimere attività di bracconaggio illecitamente attuate soprattutto nei confronti di specie selvatiche che in questo periodo autunnale migrano nei nostri territori alla ricerca di climi più miti.

“L’attività di vigilanza contro il bracconaggio per la tutela della fauna selvatica è un impegno fondamentale della Polizia provinciale finalizzato a preservare l’ambiente e la biodiversità, specialmente durante il periodo di migrazione pre-invernale. Un plauso al personale della Polizia provinciale diretto dal comandante Antonio Miri per l’attività a tutela della biodiversità del nostro territorio che viene messa in campo con competenza e puntualità”, commenta il consigliere delegato alla Polizia provinciale Carlo Moro.




L’ULTIMA VOLTA

Primo estratto del nuovo album, in arrivo nel 2025

Chieti, 26 ottobre 2024. A pochi mesi dalla fine del loro tour estivo in Abruzzo, gli artisti abruzzesi Manuel D’Alessandro e Danilo Orsini, noti come Man Stewart, stanno per sorprendere ancora una volta con il loro ultimo singolo L’ultima volta, che rappresenta anche un assaggio del loro attesissimo album in uscita a gennaio 2025.

Questo brano indie malinconico è un concentrato di amore e coraggio, come suggerisce il titolo. Tuttavia, non possiamo dimenticare le radici abruzzesi dei Man Stewart, che emergono in modo iconico nelle loro canzoni. “Questa volta abbiamo osato, vediamo come reagiranno i nostri ascoltatori; abbiamo scritto una canzone che potesse fungere da collegamento tra la nostra quotidianità e chi ci segue. “L’ultima volta” è il brano che rappresenta appieno questo momento della nostra vita ed è anche il primo estratto dell’album che uscirà prossimamente” afferma il duo, che si prepara ad una stagione di novità e trasferte importanti.

Ecco il link per ascoltare “L’ultima volta”:




OMNI – OMNIA MUTANTUR, NIHIL INTERIT

Prosegue mostra d’arte in chiesa di Corbellino, già centinaia di visitatori. Nel fine settimana arrivo del mammut e stage di tessitura, il 3 novembre finissage

L’Aquila, 26 ottobre 2024. Prosegue con grande successo di pubblico la mostra d’arte “Omni – Omnia mutantur, nihil interit”, ideata e organizzata dall’associazione 1Cona di San Demetrio ne’ Vestini, in provincia dell’Aquila, dedicata al tema della metamorfosi declinata nelle opere di dieci artisti, nella suggestiva chiesa seicentesca sconsacrata, e ora centro culturale, di San Sebastiano di Corbellino, una delle frazioni del comune diffuso di Fagnano Alto, in provincia dell’Aquila.

La mostra, con la curatela di Irene Marotta, Alessandra Bianchi e Debora Bella, proporrà domani sabato 26 ottobre e domenica 27 ottobre anche un workshop tessitura su telaio a cura di Valeria Befani, mentre domenica alle 15.30 ci sarà l’arrivo del Mammut di cartapesta a grandezza naturale realizzato nell’ambito del progetto Terre sonanti, in cammino nei comuni dell’Aquilano, con al seguito canti e musiche a cura di Diego Sebastiani e Luca Sebastiani, restituzione laboratorio di canto tenuto dallo stesso Diego Sebastiani con i residenti presso la sede dell’ associazione Oro Nero, “Il Mammut, tra fili che  tessono storie”, laboratorio a cura di Salima Cure. Sarà presente il sindaco di Fagnano Alto, e presidente del Parco Regionale Sirente Velino, Francesco D’Amore.

“La  mostra sta avendo un successo che neanche noi ci attendevamo – spiega Irene Marotta – sono state già tante, nell’ordine oramai delle centinaia, le persone che passano ogni weekend a visitarla, spesso da fuori provincia e anche da fuori regione, tra cui tanti turisti. Le persone del posto poi spesso si fermano a raccontare storie e aneddoti legati alla chiesa e al territorio, accrescendo così le nostre conoscenze a riguardo. La speranza è che ciò che qui sta accadendo sia solo una tappa di un percorso di valorizzazione di tesori poco conosciuti, fondendo antico e contemporaneo, con lo sguardo rivolto al futuro possibile di una terra che tutti noi amiamo e che abbiamo scelto per vivere, e dove fare arte e cultura”.

Visitatori di eccezione saranno anche i partecipanto alla camminata patrimoniale, curata dal Parco Sirente Velino e dalle associazioni Oro Nero e Codirosso, a partire dalle ore 10 di domenica, dall’Eremo di Ripa di Fagnano Alto, e con tappa, prima arrivare a Corbellino, nel castello di Fagnano Alto.

Ad esporre la piemontese Elena Mussi, pescarese acquisita, con “L’ombelico del mondo”, “Cervo di mare” e “Abisso”,  la venezuelana Yoselin Giovani, che ora vive a Popoli, con “Movimenti-Statici”, la napoletana Roberta Matuozzo, ora a L’Aquila a frequentare l’Accademia di belle arti, con “Chi è Marco Cavallo?”, il giuliese ma che vive a Bellante, Silvio Cascioli, con “Il seme della vita”, il chietino Davide Febbo, con il “Il reale è razionale”, Debora Panaccione, originaria di  Atina nel Lazio, ora residente a Fontecchio, borgo a poca distanza da Fagnano, con la sua ricerca fotografica sul concetto dei Buchi Bianchi, il peruviano Sebastian Alvarez, anche lui residente a Fontecchio, con l’installazione monumentale “Il martirio di San Sebastiano”, la tessitrice Valeria Befani, di origini romane, da anni residente a Rocca Calascio, con le “metamorfosi della lana”, Pasquale Liberatore, di San Demetrio ne’ Vestini, con “I corpi e le forme dei semi”. Infine,  le intime visioni fatte della materia della pietra di Pasquale De Carolis,  noto come lo “scultore degli uccelli”, che ha segnato un’epoca con la bottega artigiana di San Demetrio ne’ Vestini, scomparso a 96 anni nell’aprile di quest’anno.

infine, sabato 2 novembre, workshop di serigrafia su tessuto a cura di Frequenze e Ida Tuia Fornasiero. Per il finissage di domenica 3 novembre, in programma una performance dell’attore aquilano Marco Valeri.  A sostenere l’iniziativa l’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, i Comuni di Fagnano Alto e di San Demetrio ne’ Vestini, il Parco Regionale Sirente Velino, Arti e spettacolo di San Demetrio Ne’ Vestini.  Inoltre, sono coinvolte le associazioni ed imprese locali come Foresta Modello Valle dell’Aterno, Frequenze dal Gran Sasso ETS,  Cuore Nero d’Abruzzo e le Proloco del territorio.

Calendario prossimi eventi

26 e 27 ottobre

Workshop tessitura su telaio

a cura di Valeria Befani

Per info e prenotazioni: Valeria 328.6234241

2 novembre

Workshop di serigrafia su tessuto

a cura di Ida Tuia Fornasiero

Per info e prenotazioni: Ida Tuia Fornasiero 346.7885273

3 novembre

Finissage

performance teatrale di Marco Valeri