NOTTURNA SUPER LUNA Natura e le stelle con i telescopi

Grande Evento il 2 Agosto 2023 nella Riserva Borsacchio

Roseto degli Abruzzi, 31 luglio 2023. Il prossimo 2 Agosto 2023, con raduno alle ore 21.00 presso Via Makarska 1 a Roseto (Cancello Lido D’Abruzzo), ci sarà il raduno per una nuova Notturna nella Riserva.

Il tema sarà la Super Luna che sorgerà dal mare, all’inizio dell’evento . Sarà uno dei giorni in cui sembrerà più grande per via della vicinanza alla terra.

Un’uscita alla scoperta delle dune al chiaro di luna sul mare e poi racconteremo la leggenda della Casa Verde concludendo con Flavio Passeri, Astrofilo, e i suoi telescopi per osservare le stelle.

Un evento per ripartire dopo che la scorsa notte dei ladri hanno svuotato la sede dell’associazione sottraendo materiale di poco valore commerciale ma inestimabile per noi per continuare a portare avanti i progetti di tutela di flora e fauna della riserva in attesa che gli enti attivino la riserva.

Come noto non abbiamo convenzioni o retribuzioni da parte di enti. Anche un solo attrezzo, corda o cartello che vedete nella riserva viene auto finanziato , anche grazie agli eventi come quello in oggetto. Ogni nostro bene è frutto di donazioni e come noto usiamo tali donazioni per difendere la natura e spesso per aiutare persone in difficoltà. Invitiamo tutti all’evento che ha ingresso libero. Chi vorrà potrà lasciare una donazione.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




CAPITALI CORAGGIOSI di Bepi Pezzulli

Presentazione del libro giovedì 3 agosto 2023, ore 18:30 Lido Aurora

Pescara, 31 luglio 2023. Si terrà giovedì 3 agosto, alle ore 18.30, al Lido Aurora di Pescara, la presentazione del libro “Capitali coraggiosi – Un viaggio nella finanza privata: dalle strade di San Francisco ai grattacieli di Wall street (Armando Editore)” di Bepi Pezzulli.

L’opera, che vede la prefazione del presidente della Consob, Paolo Savona, discute il ruolo del private capital nell’economia, illustrandone le funzioni procicliche e anticicliche. Modera l’incontro il direttore editoriale di TV6, Mauro Di Pietro.

La presentazione è inserita nel programma di “Lidi d’autore”. L’ingresso è libero (il Lido Aurora è in Viale della Riviera 2).

Uno dei miti più resistenti nell’immaginario economico è che i fondi d’investimento finanzino buone idee o imprenditori creativi. La realtà, molto più sensata, è che il private capital investe in industrie trasformative, che nel medio-lungo termine possano disporre di un vantaggio competitivo rispetto all’insieme del mercato. Piuttosto resistente è anche l’idea che il private capital si esaurisca in una iniezione di capitale di rischio nelle imprese. La realtà, molto meno intuitiva, è che il private capital attiva soprattutto leve non finanziarie, quali la disciplina di mercato, il trasferimento di know-how e la cultura d’impresa.

Bepi Pezzulli è avvocato specialista in materia di finanza straordinaria, private capital, shadow banking e fintech, ha ottenuto l’abilitazione professionale come Attorney-at-Law a New York e Solicitor in Inghilterra e Galles. Ha lavorato presso Sullivan & Cromwell LLP e Shearman & Sterling LLP a New York, prima di passare ad incarichi manageriali presso la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) e BlackRock (NYSE: BLK) a Londra. Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione di Finlombarda SpA, una banca d’investimento a capitale pubblico (consigliere non esecutivo) e della Camera di commercio britannica per l’Italia (consigliere non esecutivo); ha svolto la funzione di segretario del cda di Italia Online SpA (MIB: IOL), un’azienda di digital marketing. In precedenza, ha pubblicato “L’altra Brexit” (I libri di Milano Finanza, 2018).




CAMPOMIZZI CHIUDE. Catene ai cancelli

Vengono messe in modo definitivo alla Ex Caserma militare

L’Aquila, 31 luglio 2023. Un complesso formato da 3 palazzine, più di 360 posti letto, provvisto di mensa, viene sbarrato. Una struttura che per ben 13 anni ha ospitato centinaia e centinaia di studentesse e studenti che hanno deciso di abitare quello spazio, di viverlo, di renderlo un luogo di aggregazione, di comunità. Una storia molto sofferta quella della residenza universitaria Campomizzi, dove per anni si è minacciata la sua costruzione.

Una soluzione provvisoria, che sarebbe stata utile fino alla costruzione della nuova casa dello studente. Un provvisorio che è durato 14 anni e che non ha mai avuto una progettualità definitiva, concreta. Una storia che parla di amministrazioni competenti, Regione, Adsu e Comune, che non hanno minimamente sostenuto un percorso per la costruzione di una residenza universitaria alternativa e non hanno né lavorato per trasformare Campomizzi in una Residenza Universitaria permanente, non mancando certo gli spazi per le attività dell’esercito nell’enormità della Caserma Pasquali, né hanno difeso strutturalmente il principio della permanenza almeno fino alle chiavi in mano di una Residenza pubblica alternativa e comparabile per capienza e posizione.

Così come negli ultimi anni la stessa Università non ha dato forza all’esigenza di permanenza della Residenza pubblica rivolta agli studenti aventi diritto nel rispetto dell’Art.34 della Costituzione, quindi dando centralità alla condizione economica, preferendo invece spendere il proprio peso su soluzioni, peraltro anch’esse in ritardo di anni, che non saranno nell’alveo delle normative del diritto allo studio universitario. Anni ed anni di lotta dell’UDU L’Aquila, al fianco dei lavoratori di Campomizzi e della CGIL, hanno permesso a Campomizzi di restare aperta per questi lunghi anni, dando una reale possibilità a tante studentesse e tutti gli studenti bisognosi di un posto letto e aventi diritto ad avere risposte pubbliche.

 Esattamente, bisogno. Questo luogo era destinato per tutte quelle ragazze e quei ragazzi che non potevano permettersi di pagare un affitto, di sostenere le spese delle utenze, del cibo ma soprattutto era per tutte quelle ragazze e ragazzi aventi diritto. Coloro che sono realmente sconfitti dalle vicissitudini e dai conflitti sulla residenza universitaria Campomizzi sono le studentesse e gli studenti.

Questo perché ancora oggi la comunità studentesca e la città dell’Aquila troveranno un tipo di accomodamento provvisorio, ovvero l’Ater a Cansatessa, con pochi posti e ad oggi senza servizi. Un “tappabuchi”, in attesa di un reale progetto che determini la costruzione della nuova residenza universitaria pubblica cittadina.

Una città che si pronuncia “Città universitaria”, ma che sembra far di tutto per non meritare questo titolo. La chiusura di Campomizzi non è da intendersi semplicemente come un evento a sé stante: è da intendersi anche a livello globale, come di fatto un fallimento. La storia vuole che per la Ex Caserma militare Campomizzi non ci sarà più futuro.

Noi, come Udu L’Aquila, siamo orgogliosi delle lotte fatte che hanno permesso di arrivare, tra mille difficoltà, fino ad oggi. Non siamo stati complici di questa chiusura, abbiamo anche quest’anno proposto percorsi sostenibili di proroga della Residenza.

Insieme a noi ci hanno creduto e sostenuto in pochi. Troppi invece hanno accompagnato, agevolato, se non anche voluto, chiudere questa storia che è stata capace di accogliere in questi lunghi anni migliaia e migliaia di studentesse e di studenti, molti dei quali probabilmente non avrebbero potuto permettersi un alloggio privato in Città. Chiude Campomizzi. Insieme alla Caserma, si chiudono tutte le esperienze, i sorrisi, le ore di studio che molte ragazze e molti ragazzi hanno vissuto lì dentro.

Si mettono le catene, ingiuste, su una parte di storia di questa città.

UduAq Responsabile Stampa UduAq

Chloe Marrone, Martina Coccia

Coordinatore UduAq

Giacomo Piccolo




LA FORMAZIONE DI ASPIRANTI ATTORI

Cinema e teatro, nasce in Abruzzo una nuova accademia. Tra i docenti dei corsi di Centro Palco Academy: Silvia Mezzanotte, Matilde Brandi, Vanessa Gravina, Ettore Bassi e Francesco Montanari

Francavilla al Mare, 31 luglio 2023. Nasce in Abruzzo una nuova realtà in fatto di alta formazione cinematografica e teatrale ed è Centro Palco Academy, ideata e promossa dall’artista abruzzese Marco Santilli. L’accademia, che avrà tra i docenti volti noti dello spettacolo, inaugurerà il calendario dei corsi ad ottobre. Con 25 studenti che seguiranno otto mesi di formazione  e acquisiranno concetti e tecniche finalizzati all’inserimento nel mondo del cinema e del teatro. Un’iniziativa preziosa per i numerosi ragazzi e aspiranti attori che scelgono di formarsi in modo professionale e di realizzare il proprio sogno nel cassetto.

I partecipanti avranno modo di seguire i corsi di recitazione teatrale e cinematografica che saranno tenuti da Vanessa Gravina, Ettore Bassi e  Francesco Montanari. Vanessa Gravina vanta un’intensa carriera nel mondo del cinema e delle serie tv, con le partecipazioni a La Piovra 4 e 5, Centovetrine e Il Paradiso delle signore. Ettore Bassi è stato protagonista di numerose fiction di successo come Carabinieri e Rex,  e per il grande schermo ha preso parte al cast di film come Quello che le ragazze non dicono, La regina degli scacchi, Promessa d’amore e Taxi Lovers. Francesco Montanari è noto per essere stato nel cast del telefilm Romanzo criminale – La serie, che si ispira alla vera storia della pericolosa banda della Magliana, ma anche per  aver recitato in teatro accanto a Benedicta Boccoli e Sebastiano Somma in “Sunshine” per la regia di Giorgio Albertazzi.

Il corso di impostazione e uso della voce sarà curato da Silvia Mezzanotte, storica voce dei Matia Bazar – gruppo con cui si è aggiudicata la vittoria del Festival di Sanremo con il brano “Messaggio d’amore” nel 2002 – e famosa anche per la sua carriera da solista e per aver portato in tour diverse rappresentazioni teatrali. Il corso di movimento scenico sarà tenuto da Matilde Brandi, ballerina, showgirl e attrice teatrale, nota per essere stata nel corpo di ballo di Fantastico su RaiUno, di Buona Domenica su Canale 5, della compagnia del Bagaglino e prima ballerina di Domenica In. Ha inoltre collaborato con Adriano Celentano, Albano e Giorgio Panariello e, in teatro, con Claudio Amendola.

Il corso di dizione sarà a cura dell’attrice e showgirl Emy Bergamo, protagonista di show, musical e miniserie tv per Francesco Pingitore, Carlo Vanzina e Massimo Ranieri, mentre quello di regia sarà tenuto da Fabrizio Coniglio, attore di famose fiction televisive come L’Allieva e noto per aver interpretato il marchese Ludovico Clermont, nella recente serie Netflix “La legge di Lidia Poët”.

Nel corpo docente ci saranno anche Francesco Branchetti per i corsi di illuminotecnica e scrittura creativa e la dott.ssa Chiara Masciovecchio per la parte relativa alla psicologia e alla comunicazione.

Un team di alto livello è quello che accompagnerà gli studenti nel percorso formativo. Inoltre, Centro Palco Academy creerà, a fine anno accademico, incontri con registi teatrali e cinematografici e casting director, per dare continuità al bagaglio culturale acquisito durante il corso e per poterlo mettere in pratica da subito con le prime esperienze nel mondo del cinema e del teatro.

I corsi si terranno all’hotel Villa Maria di Francavilla al Mare, in provincia di Chieti. Tutte le informazioni per poter partecipare e per saperne di più sono consultabili sul sito www.centropalco.it. 

Barbara Del Fallo




IN ABRUZZO, Autentica Ospitalità

Al via l’offerta turistica di comunità

Pescara, 31 luglio 2023. Conferenza stampa di presentazione di IN ABRUZZO, Autentica Ospitalità, con itinerari sostenibili pensati dagli abitanti dei borghi e promossi dalle cooperative di comunità che operano nel settore del turismo esperienziale.

Martedì 1° agosto alle ore 10.00 Sala Corradino D’Ascanio – Sede Consiglio regionale Pescara in piazza Unione, 13. Interverranno:

Daniele D’Amario – assessore al Turismo della Regione Abruzzo;

Germano De Sanctis – Direttore del Dipartimento Sviluppo economico – Turismo – Sede Pescara;

Massimiliano Monetti – presidente Confcooperative Abruzzo.




A24/A25: il tavolo slitta a settembre

Le menzogne di Salvini hanno le gambe corte ma sindaci, territori e operai aspettano risposte

Roma, 31 luglio 2023. Il problema dei mentitori seriali è la memoria, perché devono ricordare le sciocchezze che raccontano per non cadere in errore. A Salvini facilito il compito e lo ricordo io.

Era lo scorso mese di novembre quando nell’Aula del Senato gli chiesi di convocare al più presto il tavolo istituzionale previsto dall’articolo 7-ter del decreto-legge 16 giugno 2022, n. 68. Lui mi rispose testualmente: attenzione assolutamente pressante…Per quanto riguarda il tavolo che lei auspicava, condivido assolutamente la necessità di avere quanti più esponenti dei territori e delle amministrazioni locali di qualsiasi colore possibile intorno ad esso…La A24 e A25 sono uno dei primi dossier che mi sono stati posti sul tavolo…

Ad oggi quel tavolo resta inascoltato e la riunione prevista per luglio è slittata a settembre. Ci sono  117 sindaci che chiedono di essere convocati e bussano alla sua porta da mesi, e Salvini continua a far finta di niente.

Ci sono 750 operai – fra dipendenti SdP, Parchi Global e Infraengineering – che da mesi vivono nell’incertezza. A loro erano state garantite continuità occupazionale e riassorbimento nella newco statale di cui si sono perse le tracce.

Mi chiedo nuovamente quando Matteo Salvini inizierà a fare il ministro delle Infrastrutture e ad affrontare i problemi del Paese. L’atteggiamento di questo governo nei confronti della regione Abruzzo è ormai  ben definito: via i soldi del Pnrr per la Roma-Pescara e questione A24/A25 messa nel dimenticatoio e rimandata sine die, forse in attesa che qualcuno che conosciamo bene proponga la soluzione ideale. Sì, perché il 31 dicembre scade la concessione Anas e un certo Toto pare sia pronto a tornare.

Spero di essere smentita.

Gabriella Di Girolamo

Senatrice M5S




EMERGENZA CARCERI

Grido di allarme Federazione Sindacati Autonomi CNPP

Roma, 31 luglio 2023. Quello che sta accadendo in numerosi Istituti della Nazione, lascia perplessi per l’immobilismo di chi dovrebbe governare il Corpo di polizia penitenziaria all’interno dell’Amministrazione.

“Mentre a Roma si discute Sagunto è espugnata” era il commento amaro dello storico romano Tito Livio. Mentre a Roma, nel Dipartimento, si parla (a volte anche senza cognizione di causa) il Sud dell’Italia brucia (e non soltanto il verde a causa dei piromani) ed il centro e il nord non stanno meglio.

Abbiamo detto che daremo sostegno alla volontà organizzatrice e riformatrice di questo Governo, bene, ribadiamo che è il momento di agire ora, senza più indecisioni ed ostacoli di natura burocratica o perdita di tempo prezioso.

Coloro che hanno la responsabilità di dirigere, devono passare dai progetti su carta all’azione. “Negli Istituti del Paese continuano a registrarsi vicissitudini che compromettono l’ordine e la sicurezza, a nocumento della comunità penitenziaria”.

È l’amaro commento di Giuseppe Di Carlo – Segretario Generale Federazione Sindacati Autonomi CNPP

Giuseppe Merola

FSA CNPP




C’È PIZZO E PIZZO

Tutto tace sul pizzo di stato sulla benzina d’estate

Politicainiseme.com, 31 luglio 2023. C’è pizzo e pizzo. È proprio il caso di dirlo. Silenzio profondo sull’aumento della benzina giunto proprio alla vigilia del l’esodo estivo che coinvolge milioni di automobilisti. La foglia di fico è quella dell’obbligo dell’esposizione del costo medio regionale da parte dei benzinai. A cosa serve?

Mentre quello vero  è  salito, improvvisamente, di sei, sette centesimi a litro. Per non parlare del “botto” rappresentato dagli oltre due euro alle pompe autostradali.

Una vera e propria vergogna. Per uno Stato che è il primo beneficiario di qualunque aumento sia registrato dai carburanti, grazie ad accise e iva che sono pari all’oltre il 58% del costo finale per l’automobilista.

In queste ore, con milioni e milioni di italiani in marcia verso le vacanze, non si è sentito alcun sdegnato intervento da parte di chi nelle settimane scorse ha parlato del Pizzo di Stato per solleticare alcune categorie, tra cui si annida molta evasione, come dicono gli stessi dati forniti dal Governo.

L’aumento lieve registrato sul mercato del petrolio non giustifica affatto quello ben più rilevante fatto pagare in queste ore alle pompe stradali; e ci sarà da ritenere che questo varrà per tutto il periodo delle vacanze.

Perché quando c’è bisogno di fare cassa tanti bei discorsi finiscono chissà dove, contando sulla smemoratezza e quello che resta solo un momentaneo rimbrotto degli italiani; e in cavalleria è passata anche l’idea di tassare, e bene, i cosiddetti extraprofitti. In particolare, quelli delle compagnie petrolifere che hanno raggiunto livelli davvero vergognosi.




DIVERSAMENTE CHIOSCO

Torna per il terzo anno consecutivo sul lungomare

Fossacesia, 30 luglio 2023. Ieri sera per il terzo anno consecutivo, ha riaperto i battenti Diversamente Chiosco, il bar gestito da ragazzi con disabilità  che già negli ultimi due anni è stato presente sul Lungomare di Fossacesia Marina. Si tratta di un progetto di integrazione/inclusione lavorativa e formazione dedicato alle persone con disabilità, promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Liberamente di Pescara, con la collaborazione del Comune di Fossacesia.

L’inaugurazione nella Piazzetta dei Pescatori, sul Lungomare nord,   avvenuta  con aperitivi e musica a cura dei The Cloudblues. Alla cerimonia di riapertura sono intervenuti  il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, il vicesindaco Maria Angela Galante e la delegata alla Pubblica Istruzione Ester Di Filippo e tantissime persone.

L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Fossacesia ed è stata premiata nel 2021 nel corso della 6^ edizione di Cresco Award – Città Sostenibili, contest promosso da Fondazione Sodalitas in collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con il patrocinio della Commissione Europea, del Ministero della Transizione Ecologica e della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, che premia l’impegno dei Comuni italiani per lo sviluppo sostenibile dei territori in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Fossacesia, che era stata premiata in passato per aver realizzato nel 2017 la Spiaggia Per Tutti, dedicata alle persone diversamente abili, è stata scelta per Diversamente Chiosco anche da Enel per la categoria “Progetti a sostegno dell’imprenditorialità delle persone con disabilità”, con un dono di 20.000€ per l’illuminazione di edifici e luoghi storici.

Il sindaco Enrico Di Giuseppantonio  nel suo saluto, commosso ha detto: “per me è un giorno di festa, grazie a questi ragazzi  ci sentiamo tutti protagonisti di una città solidale ed inclusiva. L’Amministrazione Comunale è orgogliosa di questo Diversamente Chiosco che somministra soprattutto sorrisi e simpatia.”




ARTEPARCO, al tramonto i cantautori Colapesce Dimartino

Per celebrare la sesta edizione e l’inaugurazione dell’installazione site-specific Totemi di Accademia di Aracne uno speciale duo acustico pensato appositamente per l’occasione

Pescasseroli, 30 luglio 2023. ARTEPARCO, iniziativa nata nel 2018 con la volontà di portare l’arte contemporanea all’interno di un territorio unico come il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha presentato ieri, sabato 29 luglio 2023, la sua sesta edizione inaugurando l’installazione site-specific Totemi, intervento di yarn bombing a cura del collettivo artistico Accademia di Aracne.

Grazie a Sky Arte, il canale televisivo dedicato all’arte e alla cultura in tutte le sue forme, anche quest’anno accanto al progetto, i cantautori Colapesce Dimartino sono stati protagonisti di uno speciale duo acustico nella suggestiva cornice dei Colli Bassi. Gli artisti si sono esibiti al tramonto all’interno della natura incontaminata del Parco, regalando un momento unico al territorio e al pubblico della manifestazione.

ARTEPARCO 2023: Set in duo acustico Colapesce Dimartino, ph Luca Parisse

Il progetto, ideato dall’imprenditore e comunicatore abruzzese Paride Vitale, è frutto della collaborazione tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Comune di Pescasseroli e il brand di profumi PARCO1923.

ARTEPARCO è realizzato inoltre grazie al prezioso supporto di partner attenti alla salvaguardia dell’ambiente, come BMW Italia, che da sempre dimostra un particolare impegno verso la sostenibilità, GORE-TEX, azienda leader nella realizzazione di tecnologie per capi outdoor con una visione orientata alla protezione del pianeta, e Woolrich Outdoor Foundation, realtà la cui missione è quella di sostenere iniziative di tutela ambientale.

Per l’impegno rivolto alla valorizzazione del territorio dimostrato negli anni, ARTEPARCO gode del Patrocinio del Ministero dell’ambiente della sicurezza energetica.

ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Totemi, ph Luca Parisse

L’iniziativa, diventata nel corso degli anni un vero e proprio museo a cielo aperto da scoprire attraversando i sentieri C1 e C2 che partono dal paese di Pescasseroli, dopo le prime cinque edizioni – che hanno visto la partecipazione di artisti dalla cifra stilistica molto diversa tra loro come Marcantonio, Matteo Fato, Alessandro Pavone, Sissi e Valerio Berruti – con l’installazione Totemi aggiunge un ulteriore tassello a questo percorso che lega ambiente e arte contemporanea.

IL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE

Il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, costituito su iniziativa privata nel 1922 e istituito per decreto regio nel 1923, è il più antico d’Italia e uno dei più antichi d’Europa, uno dei migliori esempi mondiali di conservazione di flora e fauna. Montagne e valli selvagge, foreste, praterie, fiumi, torrenti, laghi e un clima relativamente temperato durante tutto l’anno fanno del PNALM un ambiente ideale per numerose specie vegetali e animali; tra queste ultime ce ne sono alcune, rare e misteriose, come l’orso bruno marsicano e il camoscio appenninico, che talvolta, seppur da lontano e solamente per pochi preziosi secondi, è possibile osservare. In ogni caso, visitare il Parco e sentire il fascino della presenza di questi animali, o scoprire i segni del loro recente passaggio, anche senza incontrarli direttamente, è sempre un’esperienza meravigliosa che fa provare emozioni inconsuete. Nel 2017 le Foreste Vetuste che lo popolano sono diventate Patrimonio dell’Unesco.




ARRIVA L’OPPOSTO MARIKA FANELLI, l’ex altino veste biancorosso

Contenta di approdare in un club ambizioso

Teramo, 30 luglio 2023. La Futura Teramo continua a completare l’organico in vista della nuova stagione che prenderà il via il prossimo 21 Agosto. In biancorosso arriva l’opposto Marika Fanelli, barese di nascita, classe 1998, alta 1.80, lo scorso campionato in B1 con l’Altino. Marika ha sempre giocato sui parquet della serie B e per la Futura rappresenta un rinforzo di notevole spessore.

“Sono pronta e carica per questa nuova stagione. Della Futura Volley Teramo ho sentito parlare molto bene e subito ho percepito un ambiente sano e ambizioso. Con l’allenatore Luca Nanni ho avuto modo di parlare diverse volte e immediatamente ho intuito che ci sono tutti i presupposti per far bene.

Il campionato di B1 è molto impegnativo, per questo prometto di mettermi a disposizione della squadra e di onorare al meglio la maglia di Teramo. Il duro lavoro è l’unico metodo che conosco per avere grandi soddisfazioni.

È la mia seconda stagione in Abruzzo e devo dire che questa regione mi ha fatto sentire a casa. Per questo motivo e per tanti altri non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura, di conoscere le mie compagne, lo staff tecnico/ societario e tutti i tifosi. Ci vediamo al palazzetto, forza Teramo!”

L’opposto Marika Fanelli vestirà la maglia numero 15.




INSUPERABILE 2023: 1000 km attraverso la nostra penisola

Diffondere il messaggio di inclusione

Roseto degli Abruzzi, 30 luglio 2023. Partita domenica 23 luglio la terza edizione della staffetta dell’inclusione, che in 21 giorni attraverserà tutta la penisola, dal Santuario di La Verna a Rimini per poi scendere fino a Brindisi e concludersi a Santa Maria di Leuca, è attesa nel pomeriggio di oggi a Roseto degli Abruzzi per far tappa il giorno successivo a Vasto.

Tutti i partecipanti di InSuperAbile la Staffetta dell’inclusione, che in questa fase è formata da ragazzi in bici, sarà accolta all’arrivo presso l’EurCamping di Roseto da una delegazione del Comune, con Sindaco, assessora al Turismo e consigliera delegata alla disabilità.

Poiché è di fondamentale importanza diffondere il messaggio di inclusione e di condivisione degli obiettivi e dei traguardi, oggi sarà presente anche l’Associazione Dalla Mia Parte che si occupa di disabilità a Roseto degli Abruzzi,

I protagonisti

Nato nel 2020 da un’idea del Dott. Gabriele Rosa, presidente di Associazione Lamu e ASD Rosa Running Team, il progetto viene organizzato in collaborazione con altre due associazioni bresciane: Se Vuoi Puoi e Pedalabile.

Il progetto si rivolge principalmente a persone con patologie o disabilità fisiche o cognitive ma anche a persone in salute, di qualsiasi età. Anche quest’anno, infatti, ad accompagnare i camminatori ed i ciclisti ci saranno partecipanti esterni e volontari che avendo sposato la mission del progetto, hanno deciso di unirsi al gruppo.

Lungo il percorso si uniranno dunque – come nel 2022 – le associazioni bergamasche, Coop Lavorare Insieme e San Martino con cui si è conclusa la scorsa edizione, ASD Aole e la new entry AIMFT, Associazione Italiana Malattia Fronto Temporale.

Il percorso in breve

Il percorso è suddiviso in tre frazioni ed i  tre gruppi sono composti da una quindicina di partecipanti  ciascuno.  Al loro seguito un pulmino per il trasporto dei bagagli/biciclette e a supporto dei camminatori e ciclisti in caso di bisogno.

La prima frazione, che si è conclusa ieri a Rimini, ha percorso le 5 tappe della via di Francesco della Valmarecchia che dal Santuario di La Verna fino alla cittadina romagnola con il coinvolgimento di Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino.

Da Rimini è partito il secondo gruppo, condotto dalle associazioni Pedalabile, AOLE e AIMFT che, a bordo di tandem speciali e biciclette scenderà fino in Puglia lungo la ciclabile adriatica per giungere fino a Brindisi, da dove si tornerà a camminare.

Il progetto si concluderà, infatti, a Santa Maria di Leuca, percorrendo le ultime tappe della Via Francigena del Sud con un terzo ed ultimo cambio di staffetta con l’associazione AIMFT.

Oltre alle associazioni sopracitate, sarà sempre presente Maria Luisa Garatti, Presidente di ASD Se Vuoi Puoi – Per un mondo libero dalla sclerosi multipla – che sin dalla prima edizione del progetto ha percorso tutte le tappe, dall’inizio alla fine.

Un messaggio di inclusione che attraversa l’Italia – Il progetto si pone l’obiettivo di trasmettere un messaggio sociale forte ed importante: il movimento corretto e supervisionato, quale mezzo per prevenire e rallentare i sintomi di numerose patologie e come supporto psicologico insostituibile in persone con disabilità fisiche e cognitive a cui garantisce un maggiore grado di sicurezza e di autostima.

Il movimento, in questo caso il cammino e il ciclismo, si arricchisce di molteplici significati e di nuove aperture verso l’indipendenza, l’autosufficienza e la fiducia in sé stessi, quale opportunità per tutti.

InSuperAbile 2023, nel suo cammino, attraverserà ben 6 regioni italiane toccando borghi e città ricchi di storia e fascino, ripercorrendo cammini storici e vie più recenti, la costa adriatica e l’entroterra.

La scelta del percorso è mirata ad evidenziare ancora una volta la varietà, la bellezza e la grande ricchezza storico-culturale del nostro paese e dei suoi cammini  che nulla hanno da invidiare a quelli di altri paesi europei, ben più noti e frequentati.

Il testimone

Durante il cammino i partecipanti si passeranno di mano in mano un simbolico testimone portando un messaggio di speranza e rinascita attraverso il paese. Una staffetta che vuole essere l’occasione per dimostrare quanto sia importante unire le forze quando si toccano temi significativi come l’inclusione e la solidarietà.

Gli incontri

Durante il loro passaggio, i protagonisti saranno lieti di confrontarsi con altre associazioni organizzando incontri e presentazioni nei Comuni che attraverseranno e di accogliere chi vorrà unirsi a loro per percorrere alcune tratte del loro viaggio.

Le parole di Gabriele Rosa

“L’inclusione sociale ha l’obiettivo di eliminare qualunque forma di discriminazione all’interno di una società, ma sempre nel rispetto della diversità. Per divulgare questo importante concetto e diritto il progetto InSuperAbile utilizza il cammino quale metafora della vita e della società. In gruppo per sostenersi l’un l’altro, ognuno differente ed unico, con le proprie difficoltà dettate a volte dalle patologie, altre dalla disabilità, dall’età, dal proprio vissuto, ma tutti assolutamente accolti perché parte di un tutto. Il cammino ha un potere inclusivo straordinario.”

InSuperAbile 2023: 1.000 km di inclusione.

3 tratte su cui si alterneranno le associazioni partecipanti, 22 tappe per un percorso indimenticabile:

GRUPPO 1: 23 – 27 Luglio 2023, La Verna > Rimini

I protagonisti: Se Vuoi Puoi, Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino

Day 1: 23 Luglio 2023 – La Verna > Balze – Km 25

Day 2: 24 Luglio 2023 – Balze > Sant’Agata Feltria – Km 22

Day 3: 25 Luglio 2023 – Sant’Agata Feltria > San Leo – Km 21

Day 4: 26 Luglio 2023 – San Leo > Villa Verrucchio – Km 23

Day 5: 27 Luglio 2023 – Villa Verrucchio > Rimini – Km 22

GRUPPO 2: 28 Luglio 2023 – 05 Agosto 2023, Rimini > Brindisi

I protagonisti: Se Vuoi Puoi, Pedalabile, AOLE, AIMFT

Day 7: 28 Luglio 2023 – Rimini > Senigallia – Km 72

Day 8: 29 Luglio 2023 – Senigallia > Civitanova M. – Km 70

Day 9: 30 Luglio 2023 – Civitanova M. > Roseto d. Abru – Km 79

Day 10: 31 Luglio 2023 – Roseto d. Abru > Vasto – km 95

Day 11: 01 Agosto 2023 – Vasto > Torre Mileto – Km 86

Day 12: 02 Agosto 2023 – Torre Mileto > Manfredonia – Km 80

Day 13: 03 Agosto 2023 – Manfredonia > Molfetta – Km 91

Day 14: 04 Agosto 2023 – Molfetta > Monopoli – Km 71

Day 15: 05 Agosto 2023 – Monopoli > Brindisi – Km 73

GRUPPO 3: 06 – 12 Agosto 2023, Brindisi > Santa Maria di Leuca

I protagonisti: Se Vuoi Puoi, AIMFT

Day 16: 06 Agosto 2023 – Brindisi > Torchiarolo – Km 25

Day 17: 07 Agosto 2023 – Torchiarolo > Lecce – Km 23

Day 18: 08 Agosto 2023 – Lecce > Martano – Km 31

Day 19: 09 Agosto 2023 – Martano > Otranto – km 31

Day 20: 10 Agosto 2023 – Otranto > Vignacastrisi – km 24

Day 21: 11 Agosto 2023 – Vignacastrisi > Tricase – Km 15

Day 22: 12 Agosto 2023 – Tricase > Santa Maria di Leuca – km 18

Le dichiarazioni e le emozioni degli organizzatori, delle associazioni partecipanti, dei camminatori e dei partner alla partenza della staffetta 2023.

Gli organizzatori:

LAMU: Libera Accademia del Movimento Utile è un’associazione no-profit fondata nel 2014 da Gabriele Rosa, medico cardiologo ed allenatore di fama mondiale, con l’obiettivo di promuovere il movimento come pratica terapeutica per le categorie deboli (anziani, bambini, portatori di handicap e di patologie sociali), sostenere lo sviluppo e la promozione di eventi e 

  iniziative per la diffusione della cultura della vita attiva in tutte le sue espressioni e migliorare la qualità di vita delle persone dal punto di vista psico-fisico.

ASD ROSA RUNNING TEAM: è la squadra dilettantistica creata nel 2000 dal Dr. Gabriele Rosa. È affiliata FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpico e Sperimentali) per accogliere tutti gli atleti con disabilità e patologie, offrendo loro la possibilità di partecipare a campionati e manifestazioni di categoria. Da numerosi anni organizza importanti eventi sportivi legati alla corsa, quali la Brescia Art Marathon. Da quattro anni, in collaborazione con LAMU, organizza inoltre il Festival del Cammino, di cui questo progetto fa parte.

In collaborazione con:

SE VUOI PUOI: Fondata a gennaio 2017 con l’obiettivo e il desiderio di diffondere il messaggio che si può buttare il cuore oltre l’ostacolo chiamato sclerosi multipla, è nata per tendere una mano a coloro che sono affetti da questa patologia. Come? Attraverso lo sport per dimostrare che il movimento è molto importante per le persone con SM ed ha effetti positivi sulle limitazioni fisiche e a livello psichico. Numerose sono le attività che l’associazione ha messo in campo con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e divulgare un messaggio di inclusione.

Maria Luisa Garatti, Presidente Se vuoi Puoi:

“Sono veramente emozionata ed orgogliosa di partecipare a questa terza edizione di InSuperAbile anche come Presidente di Se Vuoi Puoi ASD, che ha come scopo quello di sensibilizzare il movimento anche per persone che, come me, sono affetti da sclerosi multipla. Camminare e pedalare a fianco di persone con disabilità diverse dalla mia ha il potere di far accrescere dentro di me la consapevolezza che nessuno deve essere lasciato ai margini della società, ma incluso ed integrato. Nessuna discriminazione, nessun giudizio ma tutti insieme, integrati e uniti per superare ogni difficoltà.

Anche quest’anno con Mariella Faustinoni percorreremo tutto il percorso per accogliere e salutare le varie associazioni che entreranno nel progetto con amore e gioia di sapere che tutto è possibile nonostante le difficoltà.”

Pedalabile:

Roberto e Riccardo, padre e figlio, abile e Super abile, sono i fondatori dell’associazione. Entusiasti della vita, della natura e mai stanchi hanno deciso di buttarsi in un’avventura fantastica con la speranza che non abbia mai fine per costruire un’immagine nuova della persona con disabilità, vista come bisognosa di normalità prima che di bisogni. I mezzi per raggiungere le finalità sono tandem per disabili, con i quali vengono affrontati viaggi di breve, media e lunga distanza dimostrando che anche una persona con disabilità può affrontare, con i suoi ostacoli, un’avventura sportiva in grado di migliorare la propria autostima e la qualità della vita in generale.

Roberto Dalla Pellegrina, Presidente di Pedalabile

“Viaggiare, scoprire nuovi posti, perdersi tra colline, pianure, borghi e città colme di storie, entrare per un attimo nelle vite di gente che non conoscerai mai, parlare con persone che probabilmente non incontrerai più, fermarsi ad ascoltare la natura incontaminata, condividere tante pedalate in mezzo a paesaggi mozzafiato con vecchi e nuovi amici, continuare a ridere anche dopo che hai pedalato per ore sotto il sole cocente…questa è vita e questo è il sogno diventato realtà, questo è InSuperAbile.

Alla meta quest’anno ci arriveremo ancora più forti, grazie alla nostra esperienza ed al sostegno dei tanti seguaci, ma insieme a quella forza crescerà anche la consapevolezza che questo viaggio deve diventare l’inizio di una storia “infinita”, da ripetersi anno dopo anno con le tante persone speciali desiderose di condividere questa indescrivibile esperienza… @pedal_abile.”

I PARTECIPANTI:

ASD AOLE

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Aole nasce a Brescia nel 2020 con lo scopo di promuovere progetti per il raggiungimento delle autonomie, dell’integrazione e dell’inclusione sociale e culturale di persone con disabilità, nella convinzione che la disabilità non debba essere considerata un ostacolo ma un’opportunità di crescita, per l’individuo, la famiglia, il territorio e la società tutta.

Marco Cola, Direttore Tecnico Team AOLE

“Quest’anno si allarga il gruppo AOLE che parteciperà al progetto InSuperAbile, due equipaggi e quattro ragazzi coinvolti.

Fieri della straordinaria esperienza di condivisione, di felicità, di fatica e di estrema libertà che ci ha dato il viaggio dello scorso anno ci ripresentiamo ai blocchi di partenza con tutta la carica del mondo”.

LAVORARE INSIEME

La mission – lavorare insieme affinché disabilità e fragilità non vengano considerate un mondo a parte, ma una parte del mondo– si concretizza attraverso azioni legate alla quotidianità (come servizi, assistenza educativa scolastica, residenzialità) e iniziative volte alla valorizzazione del tempo libero delle persone fragili (proposte di vacanza, escursioni e camminate).

La scommessa è quella di continuare a dare più peso ai volti, ai nomi e alle storie, rispetto i numeri.

Come? Operando fedeli ai principi della cooperazione sociale per favorire l’inclusione dei ragazzi e promuovere un’operazione culturale nei confronti del territorio stesso che si abitua a vedere la persona disabile al centro della comunità.

Valerio Mari, Presidente di Coop. Sociale Lavorare insieme

“La nostra scelta di partecipare ha una doppia valenza, da un lato la nostra è una sorta di “ripartenza” da dove eravamo arrivati, che vuole veicolare un messaggio di volontà di continuare, e di vedere in ogni punto di arrivo una partenza verso mete sempre nuove. Questi tratti percorsi insieme sono per noi occasione di crescita, di condivisione di fatiche, di individuazione di strategie per supportarci e sopportarci, di spirito di adattamento che non sempre appartiene alla nostra quotidianità.

Quest’anno ci sentiamo ancora più carichi e preparati, forti della prima esperienza quindi … stiamo facendo il conto alla rovescia.”

COOPERATIVA SAN MARTINO

Nata nel 1990 da un gruppo di educatori e familiari di persone disabili, riuniti in equipe per un lavoro di ricerca e studio sull’handicap, negli anni la cooperativa ha consolidato la ricerca e la sperimentazione di servizi sempre più vicini ai bisogni delle persone con disabilità o in condizioni di fragilità e dei minori.

Simone Pezzotta, Presidente di Coop. San Martino

“Considerando il successo dello scorso anno, come Cooperativa San Martino abbiamo scelto di confermare la partecipazione al cammino di InSuperAbile perché ne condividiamo senso e valori.

Abbiamo scelto di collaborare perché questo progetto è una sfida culturale che permette di fare un’esperienza di vita che mette alla prova non solo le persone che partecipano, ma anche il contesto culturale e sociale attorno.

ÈE’  un’esperienza fondamentale per il progetto di vita della persona con disabilità e autistica, sia dal punto di vista socializzante che nel distacco dalla famiglia. Socializzante perché permette di costruire relazioni autentiche tra persone in viaggio; inoltre permette alle persone di individualizzarsi e mettere in pratica le autonomie apprese. Obiettivo è infatti quello che dopo aver provato diverse esperienze di vita le persone imparino ad esprimere i propri interessi e desideri.

Anche per la famiglia è fondamentale perché offre la possibilità di rendersi conto delle capacità del figlio; infine insegna ai compagni di viaggio a rispettare il funzionamento diverso delle persone e le esigenze che ciò comporta. Riteniamo che esperienze di questo genere facciano bene all’animo delle nostre comunità.”

AIMFT

L’Associazione Italiana Malattia Frontotemporale è un’organizzazione di volontariato, fondata a Brescia nel 2010 che ha lo scopo di promuovere la ricerca e la conoscenza della “Malattia Frontotemporale” o “Demenza Frontotemporale”, presso la società civile, le Istituzioni pubbliche e private, le diverse figure sanitarie e socioassistenziali.

AIMFT organizza eventi per la sensibilizzazione, la conoscenza scientifica e raccolta fondi, promuovendo il riconoscimento della diagnosi dei pazienti in centri specializzati. Promuove l’attivazione di piani di assistenza adeguati per i pazienti eed i loro familiari e la creazione di una Rete di servizi.

Silvana Marson, Presidente di AIMFT

“A.I.M.F.T. Odv, Associazione Italiana Malattia Frontotemporale, partecipa a INSUPERABILE InSuperAbile per promuovere la conoscenza della patologia, incentivare la ricerca ed inviare un messaggio di solidarietà ai caregiver (familiari) dei pazienti perché escano dell’isolamento e facciano sentire la loro voce.”

MAIN SPONSOR:

GRUPPO BOSSONI.

Mauro Bossoni

“È per noi è il terzo anno di partnership e l’idea di una nuova avventura con questi incredibili ragazzi ci emoziona sempre.

Ringraziamo il Dott. Rosa e il suo Team che ogni volta insieme al mitico InsuperBus rendono possibile questo viaggio all’insegna dell’avventura. Un piccolo gesto, il nostro, per un grande Progetto.

Vi auguriamo buon viaggio e dei ricordi unici che resteranno per sempre incisi nel vostro cuore e nella vostra mente. Avanti tutta, InSuperAbili!”.

FONDAZIONE CASSA RURALE E ARTIGIANA DI CAPRIOLO.

Mauro Zanni, Presidente

“In rappresentanza della Fondazione Cassa Rurale ed Artigiana di Capriolo sono veramente felice di poter dire che fra i beneficiari del Bando “PER PERSONE FRAGILI” è rientrata l’iniziativa di InSuperAbile.

Il Bando è stato creato per sostenere le Associazioni e gli Enti senza scopo di lucro che operano nei territori di competenza del Socio Fondatore, la Banca di Credito Cooperativo del Basso Sebino, ora unico socio e senza la quale la Fondazione non esisterebbe.

Il fine era quello di contrastare l’esclusione sociale e dare un concreto sostegno al territorio indirizzando i contributi a coloro che si occupano di persone che presentano fragilità di carattere fisico, sociale o psichico.

Il progetto InSuperAbile è rientrato perfettamente nello scopo del bando ed ha sposato appieno la mission della Fondazione.

Quindi, grazie a tutti coloro che hanno partecipato fattivamente all’organizzazione di questa ambiziosa iniziativa ed a tutti i partecipanti un sincero augurio di buon cammino”. 

SPONSOR:

ARCESE.

Matteo Arcese – Executive President

InSuperAbile, la staffetta dell’inclusione, è un progetto che permette di unire i valori in cui come azienda crediamo insieme a temi significativi come l’inclusione e la solidarietà. Crediamo nel movimento e nello sport come mezzo per il raggiungimento dell’inclusione sociale e per l’abbattimento di qualunque barriera. Il rispetto della diversità è inoltre uno dei principi fondanti del nostro Codice Etico. Crediamo inoltre, in One Team, ovvero nel valore della squadra, perché nessun grande risultato può essere raggiunto dal singolo.”

OSTILIOMOBILI.

Giuseppe Cesari, Presidente

“Quest’anno OSTILIOMOBILI ha festeggiato i 55 anni di attività.

Oltre mezzo secolo durante il quale tanti sono stati gli ostacoli e le difficoltà da superare ma che ci ha visto affermare come leader nel campo dell’arredamento e del design del panorama del nord Italia.

Questo è dimostrazione che, se affrontato con coraggio e determinazione, nessun obiettivo, neppure quello più ambizioso, é irraggiungibile. E in questo, il nostro spirito di azienda è particolarmente in sintonia con lo spirito che muove un evento come “INSUPERABILE”: affrontare senza timori ogni tipo di difficoltà per raggiungere la meta. Anche quest’anno OSTILIOMOBILI appoggia e aderisce a INSUPERABILE, la staffetta per superare la disabilità che da La Verna a Santa Maria di Leuca percorre 1000 km di solidarietà portando un messaggio di rinascita e di positività. Con la forza di spirito e la determinazione tutto è possibile”.”

RISORSE – AGENZIA PER IL LAVORO.

“Risorse è sempre dalla parte dell’inclusione e della solidarietà, perché i traguardi più importanti sono quelli condivisi. Siamo orgogliosi di sostenere Insuperabile ed essere al fianco delle persone che con coraggio e determinazione affrontano i propri limiti. Mettersi in gioco per migliorarsi è la chiave di ogni successo personale e professionale.”

LA VALLE CON TE ONLUS.

“Abbiamo deciso di entrare a far parte del progetto “InSuperAbile Insuperabile “ perché siamo rimasti da subito affascinati da questo straordinario racconto del vostro cammino. La nostra Onlus è attiva nell’ambito sanitario ma anche a livello sociale siamo molto presenti in Valtrompia che è il territorio dove principalmente siamo attivi sostenendo l’ospedale di Gardone Valtrompia per portare prevalentemente informazione medico scientifica preventiva a servizio della comunità.

Questa volta ci è piaciuta l’idea di sostenere un progetto che esce dall’ambito ospedaliero e scende in strada con il cammino vero e proprio portando in primo piano la disabilità come inclusione, come solidarietà in cammino per eliminare qualsiasi forma di discriminazione. Siamo fieri di sostenere il vostro progetto e di camminare simbolicamente al vostro fianco in questa meravigliosa avventura.”

UN PROGETTO COLLETTIVO

Un grazie a tutti coloro che rendono possibile il nostro progetto!




SUMMER BLUE 2023

Colonia Estiva per bambini e ragazzi con Autismo con il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata e ideato dall’Associazione Autismo Abruzzo in collaborazione con il Comune

Controguerra, 30 luglio 2023. Ideato dalla Associazione Autismo Abruzzo, con il coinvolgimento diretto delle famiglie della Val Vibrata, il progetto Summer Blue è stato anche per la seconda edizione un grande successo.

Tanta partecipazione e tante soddisfazioni per ragazzi, famiglie e Istituzioni. Il progetto che ha permesso a tanti ragazzi con autismo di trascorrere ben venti giorni in colonia estiva, tra mare e aperta campagna, è nato con il sostegno diretto dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata.

Grande esempio di collaborazione tra Associazioni, Cooperative e Istituzioni nato dalla collaborazione storica tra Autismo Abruzzo e il Comune di Controguerra e la sinergia con l’Unione dei Comuni. Un importante progetto di inclusione sociale, in cui è stato curato ogni aspetto necessario per bambini e ragazzi con autismo, garantendo servizi per il periodo estivo.

Un ringraziamento particolare è rivolto al Vicesindaco del Comune di Controguerra, Mauro Scarpantonio, e alla consigliera Gabriella Di Pietro, che da sempre sostengono l’iniziativa rendendosi anche parte attiva nelle collaborazioni tra enti e territorio.

“Siamo pronti per ampliare il progetto,” così come annunciato dall’Assessore, “con nuove attività anche per l’inverno.”

Il nostro referente e volontario Dott. Remo Coccia e la nostra Associazione sono a disposizione per nuovi progetti e per le proposte che presto dovranno essere inviate agli ambiti sociali relativamente ai fondi derivanti dal Decreto Stefani.

Le attività della Colonia Estiva sono state tutte dedicate a bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico e residenti in Val Vibrata. Le attività si sono svolte dal 3 al 14 luglio presso lo stabilimento balneare La Rosa Blu di Martinsicuro e dal 17 al 29 luglio, presso L’Oasi La Valle – Centro di educazione ambientale” di Spinetoli.

Una buona prassi, un progetto pronto replicabile tal quale in altri ambiti sociali affinché anche negli altri territori si facciano passi avanti nella direzione dell’inclusione e delle pari opportunità.




IL CATTOLICESIMO POLITICO che guarda al prossimo …

… e il clericalismo muto sulle ingiustizie

Politicainsieme.com, 30 luglio 2023. Il recente anniversario del Codice di Camaldoli (luglio 1943) ha riportato all’attualità il tema del rapporto tra cattolici e politica. La domanda difficilissima, con risposta quasi impossibile è se in Italia ci sia ancora un cattolicesimo politico e se goda di buona salute.

Certamente apparteniamo a un Paese e a una Chiesa cattolica nazionale che ha detto e fatto molto in termini di testimonianza e attività politiche di ispirazione cattolica. Non c’è stata solo la DC, ci sono stati i cattolici impegnati nel sindacato, nel mondo sociale e dei volontari, sindacale, economico e culturale.

Ci sono ancora? Ovviamente sì.

Ma possono oggi definirsi come un filone culturale e politico che incide nel tessuto del Paese, come, per esempio, nel secondo dopoguerra, di cui il celebrato Codice ha rappresentato un punto di partenza importante?

A questa domanda risponderei con un No.

E la causa principale, a mio modesto parere è un deficit di coraggio: intendo prima di tutto il coraggio di accettare la situazione complessa (e spesso complicata) della politica italiana, senza nostalgie del passato.

Nessuno può negare le valide testimonianze di quei cattolici che con coscienza, competenza e sacrifici hanno contribuito a costruire il Paese (tutti, noti e non noti). Ma il loro tempo è passato; il mondo va avanti, nel bene e nel male.

La nostalgia non aiuta; anzi diventa deleteria quando, in maniera spesso camuffata da nuove sigle e strategie, è l’imperitura voglia di ricostituire la Democrazia Cristiana.

Un mese sì e l’altro pure c’è qualcuno che dice e si adopera perché i cattolici siano (tutti) insieme in un partito (o movimento o associazione).

Proprio non va giù quanto il Vaticano II, Paolo VI, Francesco abbiano detto chiaramente: si può essere cattolici e operare in schieramenti politici diversi, purché si sia, sempre e comunque, coerenti con la propria fede.

Allora ci vuole il coraggio di guardare in faccia questo mondo politico (non quello passato), accettarlo e cercare di annunciare in esso e ad esso il Vangelo, senza fare alchimie per riconquistare poteri culturali e istituzionali ormai perduti.

Non a caso la nostalgia della DC va di pari passo con la nostalgia della voglia di potere che questi cattolici hanno, che a poco a che fare con gli evangelici lievito nella massa e spirito di servizio.

Rocco D’Ambrosio

Pubblicato su GlobalistSyndication.it




TORNA IL BEE NATURAL FESTIVAL. Gioire con le api. Osservarle, gestirle, tutelarle

Abruzzo capitale della tutela delle api per tre giorni. Dal 4 al 6 agosto al BeeOdiversity Park di Montebello di Bertona, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Gioire con le api è il tema della quinta edizione: conferenze, dibattiti, workshop e attività.

Montebello di Bertona, 30 luglio 2023. Tre giorni tra conferenze, dibattiti, workshop e attività di citizen science. Al centro la salvaguardia degli apoidei, tema sempre più attuale e cruciale: questi insetti, infatti, hanno un ruolo fondamentale nella conservazione degli equilibri naturali. Torna, a Montebello di Bertona (Pescara), il Bee Natural Festival, giunto alla sua quinta edizione. L’evento, che riunisce appassionati di api ma non solo, si svolgerà dal 4 al 6 agosto al BeeOdivertsity Park, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dove si incontreranno studiosi, apicoltori, ambientalisti, politici e artisti.

Folta la lista degli ospiti chiamati a confrontarsi sul tema scelto per l’edizione 2023: “Gioire con le api. Osservarle, gestirle, tutelarle”. Numerosi gli argomenti che verranno affrontati durante le tre giornate.

Si partirà il venerdì mattina con il corso sul riconoscimento degli insetti impollinatori, per poi proseguire nel pomeriggio con approfondimenti dal titolo “Api da tutelare e da gustare” e “Bioblitz degli abbeveratoi per rilevare le relazioni ecologiche”.

Poi ci sarà l’inaugurazione dello spazio arnie solari del BeeOdivertsity Park e della stazione di monitoraggio degli apoidei del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Il sabato mattina si parlerà di esperienze di apicoltura naturale e ci sarà il bioblitz del Parco Nazionale, preceduto dalla presentazione del libro Bombuschromia, strumento da campo per il riconoscimento dei bombi italiani. Tanti i temi affrontati e le iniziative previste nel corso del pomeriggio, dalla presentazione dei progetti “Bee Safe del Wwf Italia: azioni per la conservazione degli insetti” a “Gli impallinati: domande a raffica ai ricercatori sul mondo degli apoidei” e fino al progetto di apicoltura naturale con il PNALM. In serata, poi, è prevista la performance “Il fuoco di Hestìa”.

La domenica si svolgerà il consueto convegno che dà il titolo al festival e che sarà moderato da Alberto Contessi. Ecco i titoli di alcuni interventi: “2023: l’annus horribilis dell’apicoltura italiana”, “Beeeat: l’alimentazione delle api e la competizione”, “Idromele: bevanda antica e sostenibile”, “La tutela dell’apicoltura non è un gioco da ragazzi”.

Quest’anno il festival ospiterà inoltre la rassegna “Ti presento il mio miele – Prima rassegna di apicolture sostenibili”.

Come sempre, il Bee Natural Festival offre anche la possibilità di svolgere attività, workshop e laboratori. Prevista, infatti, il sabato e la domenica, la realizzazione di arnie solari e la Yoga Experience, mentre il sabato pomeriggio ci sarà il laboratorio di disegno naturalistico. Il programma prevede poi numerose attività per i bambini.

Il Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Montanari Bertoniani in collaborazione e con la consulenza scientifica di World Biodiversity Association onlus, con il contributo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, del Comune di Montebello di Bertona e del WWF e con la collaborazione della Riserva Naturale Regionale del Lago di Penne, Bioapi, RadioApi24, Vola Volè Bio Cantina Orsogna, Resilient Bee Project, Life 4 Pollinators, Ada – Associazione Apicoltori d’Abruzzo e PronuBio. L’iniziativa è inserita nell’ambito della Direttiva del Ministero dell’Ambiente del Territorio e del Mare agli Enti Parco Nazionali e alle Aree Marine Protette per l’indirizzo delle attività dirette alla conservazione della biodiversità – Scheda Progetto n. 1.

“Il Bee Natural Festival è giunto alla sua quinta edizione. Di anno in anno, i temi trattati – affermano i promotori dell’iniziativa – hanno sempre messo in luce la grande complessità della salvaguardia degli impollinatori e hanno fatto emergere nuovi approcci all’apicoltura che operi nel rispetto delle api da miele e della biodiversità. L’edizione 2023 vuole ancor di più approfondire questi temi sia scandagliando i rapporti tra le api gestite e gli altri impollinatori sia affrontando le gravi problematiche e le nuove e inderogabili sfide che l’apicoltura deve affrontare. Con il Bee Natural Festival lo scambio tra studiosi e cittadini consapevoli cerca di generare stimoli e tracciare percorsi solidi e sostenibili, attraverso la conoscenza, l’esperienza ed il dialogo, come sempre in uno stile gioioso e costruttivo”.




ARTEPARCO. Totemi di Accademia di Aracne

Sesta opera, il progetto che porta l’arte contemporanea nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. La manifestazione si è svolta in sinergia con il Premio Nazionale Benedetto Croce. Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Sentieri C1 e C2. ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Totemi, ph Luca Parisse

Pescasseroli, 29 luglio 2023. ARTEPARCO, iniziativa nata nel 2018 con la volontà di portare l’arte contemporanea all’interno di un territorio unico come il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha presentato oggi, sabato 29 luglio 2023, la sua sesta edizione inaugurando l’installazione site-specific Totemi, intervento di yarn bombing a cura del collettivo artistico Accademia di Aracne.

Il progetto, ideato dall’imprenditore e comunicatore abruzzese Paride Vitale, è frutto della collaborazione tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Comune di Pescasseroli e il marchio di profumi PARCO1923.

“Con ARTEPARCO vogliamo dare la possibilità di vivere e conoscere questo territorio incredibile in un modo diverso, creando un’esperienza che coinvolga natura, arte, cultura”, racconta Paride Vitale.

“Siamo molto felici di iniziare il nuovo secolo di vita del Parco con questa iniziativa”, afferma Giovanni Cannata Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. “Questo connubio perfetto tra arte e natura esprime a pieno i nostri valori, la nostra visione e il nostro costante impegno alla conservazione di specie vegetali e faunistiche”

ARTEPARCO è inoltre realizzato grazie al prezioso supporto di partner attenti alla salvaguardia dell’ambiente, come BMW Italia, che da sempre dimostra un particolare impegno verso la sostenibilità, Sky Arte, il canale televisivo dedicato all’arte e alla cultura in tutte le sue forme, GORE-TEX, azienda leader nella realizzazione di tecnologie per capi outdoor con una visione orientata alla protezione del pianeta, e Woolrich Outdoor Foundation, realtà la cui missione è quella di sostenere iniziative di tutela ambientale.

ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Totemi, ph Luca Parisse

Per l’impegno rivolto alla valorizzazione del territorio dimostrato negli anni, ARTEPARCO gode del Patrocinio del Ministero dell’ambiente della sicurezza energetica.

L’iniziativa, diventata nel corso degli anni un vero e proprio museo a cielo aperto da scoprire attraversando i sentieri C1 e C2 che partono dal paese di Pescasseroli, dopo le prime cinque edizioni – che hanno visto la partecipazione di artisti dalla cifra stilistica molto diversa tra loro come Marcantonio, Matteo Fato, Alessandro Pavone, Sissi e Valerio Berruti – con l’installazione Totemi aggiunge un ulteriore tassello a questo percorso che lega ambiente e arte contemporanea.

Totemi di Accademia di Aracne

Totemi è un intervento di yarn bombing, particolare arte di strada costituita dall’utilizzo di colorati tessuti che, lavorati a uncinetto, invadono lo spazio pubblico.

Accademia di Aracne, collettivo attivo a Ortona dal 2019 e che trasforma – grazie a questa tecnica – gli alberi in sculture, ha individuato nel parco, due alti faggi (di quasi 8 metri) all’inizio del sentiero intorno a cui si sviluppa l’installazione.

“Totem è un termine utilizzato dai nativi americani per indicare l’animale ritenuto lo spirito protettore del gruppo, venerando l’animale gli uomini celebrano le proprie istituzioni sociali”, racconta Shirley Rowlands, fondatrice del collettivo. “In questo lavoro abbiamo voluto rappresentare proprio questo legame mistico, che intercorre tra il mondo naturale e l’uomo, evocando quella forte connessione con la natura incontaminata che si percepisce entrando nel parco”.

ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Shirley Rowlands davanti all’opera, ph Luca Parisse

Ogni albero di Totemi ospita nella sua trama il profilo stilizzato di 16 animali caratteristici della fauna del parco – tra cui l’orso, il lupo, il cervo, il camoscio, la volpe, l’aquila, il gufo – i cui sguardi, volutamente accentuati, sembrano essere in movimento e seguire il visitatore: un monito a chi arriva per ricordare che il bosco ci osserva, ma anche un invito a entrare in relazione profonda e rispettosa con la natura circostante.

ARTEPARCO 2023: Accademia di Aracne, Totemi, ph Luca Parisse

Inoltre, il progetto quest’anno si è legato anche al Premio Croce, manifestazione dedicata a Benedetto Croce, grande personalità della filosofia, della politica e della cultura, nato proprio a Pescasseroli nel 1866.

IL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE

Il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, costituito su iniziativa privata nel 1922 e istituito per decreto regio nel 1923, è il più antico d’Italia e uno dei più antichi d’Europa, uno dei migliori esempi mondiali di conservazione di flora e fauna. Montagne e valli selvagge, foreste, praterie, fiumi, torrenti, laghi e un clima relativamente temperato durante tutto l’anno fanno del PNALM un ambiente ideale per numerose specie vegetali e animali; tra queste ultime ce ne sono alcune, rare e misteriose, come l’orso bruno marsicano e il camoscio appenninico, che talvolta, seppur da lontano e solamente per pochi preziosi secondi, è possibile osservare. In ogni caso, visitare il Parco e sentire il fascino della presenza di questi animali, o scoprire i segni del loro recente passaggio, anche senza incontrarli direttamente, è sempre un’esperienza meravigliosa che fa provare emozioni inconsuete. Nel 2017 le Foreste Vetuste che lo popolano sono diventate Patrimonio dell’Unesco.




28 RESPIRI PER CAMBIARE VITA Daniel Lumera presenta il suo ultimo libro

Riva Del Sol sarà proclamata Spiaggia Gentile

Roseto degli Abruzzi, 29 luglio 2023. Domenica 30 luglio, nell’ambito del progetto “Le Domeniche della Gentilezza”, l’autore bestseller Daniel Lumera, riferimento internazionale nelle scienze del benessere e fondatore del Movimento Italia Gentile, sarà nel Comune Gentile di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, per presentare presso la Villa Comunale alle ore 19 il suo nuovo libro edito da Mondadori: 28 RESPIRI PER CAMBIARE VITA. Come raggiungere una mente illuminata, in dialogo con la counselor olistica Candida Di Bonaventura.

La serata vedrà anche il conferimento del titolo di Spiaggia Gentile a Riva Del Sol, spiaggia rosetana sul lungomare nord, che intende impegnarsi nella diffusione del valore della gentilezza a 360° aderendo al Movimento Italia Gentile fondato da Lumera e promosso dall’Organizzazione di Volontariato My Life Design. Il Movimento, nato nel 2020, poggia su ricerche scientifiche internazionali che attestano i benefici della “biologia dei valori” declinati in progetti in ambito educativo, ambientale, culturale, sociale, della salute, della giustizia e dell’economia. Oggi coinvolge oltre 300.000 persone e centinaia di enti, imprese e istituzioni in Italia e all’estero nella diffusione del valore universale della gentilezza, trasformandolo in progetti concreti ad alto impatto sociale per le comunità e i territori in tutto il mondo, grazie anche alla sua espressione internazionale, l’International Kindness Movement.

E Riva Del Sol intende subito partire con il progetto “Arte e Benessere”, dedicato alla cura dell’essere e alla consapevolezza grazie all’unione tra pratiche olistiche ed eventi culturali, come musica, meditazione, yoga in riva al mare. Il primo evento in programma dà appuntamento all’alba del 10 agosto con un concerto in spiaggia accompagnato da pratiche di Qi Gong e meditazione. Riva Del Sol sancisce così il suo impegno nella gentilezza, che già contraddistingue lo stabilimento balneare fondato sulla sostenibilità ambientale (tutti gli arredi sono realizzati con materiali di riuso), l’attenzione all’importanza del contatto tra uomo e natura, e l’inclusione sociale.

Durante la serata del 30 luglio con Daniel Lumera si parlerà, quindi, di “biologia dei valori” e gentilezza, ma sarà anche possibile sperimentare alcune pratiche che toccano i temi portanti del suo nuovo saggio 28 respiri per cambiare vita, che si concentra sulle potenzialità della nostra mente e sul respiro consapevole, un piccolo segreto millenario capace di risvegliare uno stato di benessere, vitalità, lucidità, creatività e, allo stesso tempo, di raggiungere calma duratura e pace interiore attraverso quella che viene definita una “mente illuminata”.

Unendo le moderne neuroscienze e le antiche tradizioni, l’autore illustrerà al pubblico un percorso rivoluzionario accessibile a tutti, chiamato bioreconnecting, per ristabilire l’armonia dell’intero organismo e della propria vita. Si tratta di una particolare successione di respirazioni consapevoli basata su cicli di 28 respiri, che crea una sequenza ritmica perfetta in grado di rigenerare mente e corpo, regolare la chimica del cervello, ritrarre l’attenzione dalla percezione del mondo e dall’azione per concentrarla sulla consapevolezza interiore di “essere”, bilanciando dopamina, noradrenalina, serotonina e ossitocina, i neurotrasmettitori responsabili del nostro equilibrio psicoemotivo, della motivazione e del focus, per un benessere armonico del nostro intero organismo. Intercorre, infatti, una strettissima relazione tra respirazione, stato emozionale, forza vitale, stato mentale e salute fisica: basti guardare alla nostra società “dopaminergica”, incentrata su ritmi disfunzionali, che ci hanno portato alla life-blindness, la cecità alla vita, all’empatia, alla compassione, allontanandoci dall’equilibrio naturale con conseguenti stati di ansia, stress e depressione, i “mali del secolo” secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, capaci di aumentare il rischio di mortalità prematura del 134%.

“Lo scorso anno aderivamo al progetto “Italia Gentile” con la volontà di passare da una logica dell’Io alla logica del Noi e crescere come comunità attorno ai valori del benessere sociale, del rispetto dell’ambiente, del rispetto della diversità – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti – Si sono succedute in questo anno tante iniziative che sono espressione di questo Movimento e di questo modo di concepire anche l’azione delle Istituzioni all’interno della Comunità. Siamo contenti di riavere con noi Lumera che sta raccogliendo sempre più consensi attorno al suo progetto in tutta Italia e in tutto il mondo”.

Com’è possibile, dunque, raggiungere una mente illuminata? La risposta che il libro 28 respiri per cambiare vita indica sta in strategie efficaci e 9 passi per tenere la mente in salute e svilupparne il potenziale, a beneficio della nostra vita in ogni suo aspetto, di chi ci circonda e dell’ambiente in cui viviamo.

“Con questo libro – spiega Daniel Lumera – invito il lettore ad intraprendere un viaggio alla scoperta delle potenzialità della mente e dei benefici di una respirazione consapevole per raggiungere il benessere totale. Se è vero che il cervello comanda il respiro, è anche vero che il respiro è in grado di influenzare il cervello e le sue funzioni: la produzione di neurotrasmettitori e ormoni, la pressione arteriosa, il sistema neurovegetativo, il ritmo cardiaco. Grazie, quindi, alle strategie più efficaci che io stesso ho sperimentato in prima persona e che condivido pagina dopo pagina nel volume, è possibile esperire fin da subito con chiarezza il potere della presenza mentale, risvegliare l’intelligenza del cuore, riconoscere i nostri desideri più autentici, eliminare i veleni della mente e liberarci dai codici comportamentali disfunzionali e inconsapevoli, coltivare la creatività, vivere esperienze percettive e cognitive straordinarie che vanno oltre la consueta visione del mondo, per aprirci a una nuova e più profonda comprensione del miracolo della vita. A cominciare da 28 semplici respiri”.




FESTIVAL DI ARTE vocale e strumentale

Estate 2023 Chiostro dell’ex Convento dei  Minori Osservanti. Direttore Artistico Guido Galterio

Pacentro, 29 luglio 2023. “Incontriamo la nostra voce”, una giornata di studio e conoscenza della propria voce con il soprano  Stanelyte . Nel Chiostro dell’ex Convento dei Minori Osservanti a Pacentro,  martedì 1° agosto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 il soprano Jolanta Stanelyte, conclusa la masterclass per l’Ateneo della Lirica di Sulmona, sarà ospite del Voci&Voci Festival per una giornata dedicata interamente alla conoscenza della voce, studiandone i vari aspetti: emissione, respirazione, articolazione, colore estensione, potenza.  

Tutti possono partecipare, l’unico requisito richiesto sarà la curiosità di ascoltare finalmente la propria vera voce e scoprirne le caratteristiche.

Dopo questo esperimento l’organizzazione del festival ogni anno dedicherà alla voce la giornata del primo agosto anche attraverso l’esecuzione in concerto delle varie anime del canto (canto jazz, canto lirico, canto barocco, canto popolare).

 Questo terzo appuntamento di Voci&Voci Festival si rivolge al pubblico in prima persona, a chi ha sognato di diventare un grande cantante, o a chi forse ha una splendida voce tutta da scoprire e ascoltare devi solo trovarla o provare a trovarla. Il segreto per migliorare come cantante è individuare la propria estensione vocale, usare le tecniche giuste e impegnarsi tanto con gli esercizi o, magari più semplicemente, conoscere qualche trucco per avere una consapevolezza diversa soprattutto della respirazione, dell’apertura giusta della bocca, della postura, della scelta giusta dei brani da cantare.

È quanto si potrà scoprire e capire con l’aiuto speciale di una grande professionista della voce e del canto spesso presente nelle commissioni giudicatrici di concorsi lirici internazionali.: il soprano Jolanta Stanelyte, docente delle masterclass dell’Ateneo della Musica, già vincitrice di importanti  e prestigiosi premi e concorsi lirici internazionali (Tokyo, Washington, Salisburgo) oltre che in Italia (Piacenza, Pavia, Pisa, Caltanisetta), premio Falstaff per l’interpretazione di Opere verdiane.

Interprete in Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Spagna, Giappone, Stati Uniti, Russia, Polonia, Lituania, Lettonia, nei ruoli principali di opere come: Tosca, Manon Lescau, Turandot, Madama Butterfly, Trovatore, Ballo in Maschera, Attila, Aida, Cavalleria Rusticana, Jolanda di TchaiKovsky,  diplomata in violoncello e canto presso l’Accademia di Musica in Vilnius (Lituania), il soprano Jolanta Stanelyte , “una voce che entra nell’anima” come l’ha definita Mstislav Rostropovich, sarà la guida per chi vorrà presentarsi all’incontro: conosci la tua voce.

Prossimo appuntamento il 3 agosto con  l’ Ensemble Casella diretto da Sabatino Servilio con Luigi Tontoranelli (narratore)  e con la regia di Maria Cristina Gianbruno che cura anche traduzione e drammaturgia, va in scena  uno dei capolavori del celebre compositore e direttore d’orchestra Igor Stravisnkij: L’histoire du soldat. 

Il festival, ideato e diretto da Guido Galterio, è realizzato in collaborazione con il Comune di Pacentro, la Camerata Musicale Sulmonese, l’Associazione Euterpe, Coro Maschile Majella e reso possibile grazie anche al lungimirante atto di mecenatismo della professoressa Edvige Coleman Agostinelli  e del figlio William Coleman III, dovuto all’amore per la propria terra.




NUOVA PESCARA, approvata in commissione la bozza di statuto

M5S Pescara unica voce contro il poltronificio

Pescara, 29 luglio 2023. Al termine di una burrascosa Commissione, giovedì scorso è stata approvata la bozza di Statuto del nuovo Comune che ora, entro il 30 settembre, dovrà essere sottoposta al voto dell’Assemblea Costitutiva di Nuova Pescara.

Il documento licenziato dalla Commissione prevede la creazione di 4 municipi (Pescara Nord, Pescara Sud, Montesilvano e Spoltore) ciascuno con un Presidente, una Giunta Municipale e un cospicuo numero di Consiglieri (24 per i 3 Municipi più grandi e 16 per Spoltore). Unica voce “contro” durante la votazione, quella del M5S Pescara che ha espresso il proprio voto sfavorevole ed una posizione fortemente critica rispetto a questa scelta.

Abbiamo votato convintamente contro perché è inaccettabile che si voglia trasformare questa storica fase di passaggio in una vera e propria fiera della poltrona – dichiarano i consiglieri M5S Pescara Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo – il processo di fusione doveva servire a ridimensionare i costi della politica, oltre che a razionalizzare i servizi per i cittadini, non certo a moltiplicare di fatto benefit e privilegi”.

Questa scelta finirebbe con il portare, infatti, alla nomina di 4 Presidenti, 88 consiglieri e 16 assessori solo nei municipi, ai quali andrebbero aggiunti i 32 consiglieri del nuovo comune “centrale” con Sindaco e relativa giunta.

“Tutto questo è fuori da ogni logica e decenza – proseguono Alessandrini, Sola e Di Renzo – ed è il trionfo delle logiche di convenienza personale di tutti quei consiglieri di Montesilvano e Spoltore che vogliono che nulla cambi per mantenere la propria piccola sfera di potere, senza pensare all’interesse generale della nuova città che sta nascendo”.

Il Movimento 5 Stelle Pescara promette battaglia per la seduta dell’Assemblea Costitutiva che dovrà approvare definitivamente la bozza, ribadendo la necessità di tornare ad un’articolazione più snella del nuovo Comune, e coerente con gli obiettivi del progetto di fusione. “Questa classe politica sta dimostrando di non saper guardare oltre ai propri interessi di quartiere, e di non essere in grado di governare un passaggio storico così delicato. Meglio il commissariamento dei 3 comuni che questo scempio a sfregio dei cittadini”.




TERME DI CARAMANICO: a rischio stagione 2024

Rinvio del bando per le acque termali al 18 settembre. Il Governo regionale acquisti i beni dalla procedura fallimentare e riunisca in un solo soggetto acqua e strutture

Pescara, 29 luglio 2023. Era fissata per lunedì 31 luglio 2023 alle ore 12 la scadenza del bando per la gestione delle acque termali “La Salute” e “Santa Croce-Pisciarello” di Caramanico Terme. Per quella data i cittadini di Caramanico e dell’intero comprensorio della Maiella auspicavano di conoscere se fossero o meno pervenute offerte da parte di soggetti privati.

Una speranza vana perché, con determinazione n. 225 l’Aric, l’Agenzia che si è occupata della pubblicazione dell’avviso pubblico, ha prorogato di oltre un mese e mezzo i termini per la presentazione delle domande, ovvero al 18 settembre 2023.

Una circostanza sconcertante che testimonia, semmai ce ne fosse ancora bisogno, tutto il pressapochismo e la disavvedutezza di questa Giunta regionale, che sembra voler buttare la palla in tribuna e procrastinare oltremodo questa situazione di stallo che grava enormemente su un territorio a forte vocazione turistica. Riunire infatti in un solo avviso sia la concessione delle acque di Caramanico che quella relativa alle sorgenti di Canistro significa non comprendere l’importanza delle Terme per Caramanico, e forse anche che il centrodestra ha deciso di rinviare la soluzione di Caramanico Terme al prossimo governo regionale.

Vogliamo tuttavia rammentare le dichiarazioni del Presidente Marsilio, che lo scorso 5 gennaio recandosi a Caramanico promise l’immediata pubblicazione del bando, e come il 22 maggio 2023 furono gli stessi Commissari liquidatori, dopo due esperimenti di asta pubblica a ribasso, a sollecitare l’uscita del avviso per la concessione delle acque, sostenendo – lo si legge in un passaggio – che nell’aprile 2022 la Regione forniva ai curatori rassicurazioni circa la predisposizione di quanto necessario. Consapevole e motivata, la curatela fallimentare si è attivata per abbreviare i tempi delle attività finalizzate alla vendita delle strutture, auspicando, quanto meno, la contestualità tra la pubblicazione dell’avviso di vendita e le determinazioni regionali finalizzate all’assegnazione delle nuove concessioni, al fine di rendere più appetibile e celere la collocazione.

Il tempo è trascorso senza che si stabilissero intese programmatiche con la Regione Abruzzo.

La descritta situazione rappresenta un segnale concreto della necessità di procedere alla liquidazione unitamente alla possibilità, per i soggetti interessati, di acquisire lo sfruttamento delle acque termali per poter riavviare le attività che rispondono anche a una necessità terapeutica di interesse pubblico. Per tale ragione si ritiene necessario attendere le determinazioni Regionali stimolate, oltre che dai curatori, dagli interessi comunali e da tutti coloro che vedono da anni paralizzate le attività turistico alberghiere che facevano di Caramanico Terme un centro di eccellenza del settore termale”.

Il 14 giugno 2023 è stato infine pubblicato il bando, inaspettatamente congiunto a quello per le acque minerali delle due sorgenti di Canistro, circostanza che ha determinato la proposizione di un ricorso con annessa richiesta della misura cautelare della sospensiva da parte di Santa Croce S.r.l.. Il TAR di Pescara con ordinanza n. 84/2023 non l’ha concessa, ma la decisione è stata impugnata dinanzi al Consiglio di Stato il cui pronunciamento è atteso per il 29 agosto.

Con il rinvio della scadenza al 18 settembre 2023, senza tra l’altro che sia stata presentata alcuna faq per le acque termali di Caramanico, trascorrerà inutilmente un altro mese e mezzo, dato che con ogni probabilità non perverranno offerte. Oltretutto questa proroga significa mettere a rischio anche la stagione termale 2024, perché, vogliamo ricordarlo, anche qualora dovesse esserci qualche soggetto interessato, non sappiamo né possiamo prevedere che lo stesso acquisti lo stabilimento alla terza asta, che ad oggi non è stata ancora fissata.

Considerata la grave e perdurante situazione di stallo che riguarda le terme di Caramanico, chiuse ormai da anni a causa del fallimento dell’ex concessionaria con ingenti ripercussioni sulle attività ricettive e commerciali del territorio, riteniamo opportuno richiedere con urgenza che la Giunta regionale prenda in considerazione la proposta che il gruppo regionale del Partito Democratico e il Gruppo comunale Uniti per Caramanico avanzano da tempo, ovvero acquistare i lotti attualmente oggetto di procedura fallimentare e riunire in un solo soggetto beni immobili e concessione delle acque termali.

L’acquisizione del primo lotto, quantomeno in un primo momento, consentirebbe infatti di riunire in un unico soggetto la titolarità di acqua e beni immobili e quindi, di conseguenza, esperire un’unica gara, e soprattutto scongiurare un domani che un nuovo fallimento di un privato possa provocare un’ulteriore chiusura prolungata, con tutto ciò che sta comportando per l’economia del comprensorio.

«Questo rinvio passato sotto silenzio rappresenta la cifra della superficialità con cui si sta affrontando questo tema sia a livello di governo regionale che comunale, e rischia di innescare quella bomba sociale che è ormai sul punto di esplodere, dato che Caramanico è sempre più oggetto di depauperamento e spopolamento – affermano i consiglieri comunali Luca La Selva e Rita Silvaggi, intervenuti in conferenza.

È arrivato il momento di invertire la rotta, ora stiamo entrando anche nel clima elettorale e non vogliamo più




ASSEGNI DI CURA PER MALATI DI SLA, arriva il chiarimento della Regione

Confronto necessario per garantire diritti e sostegni a soggetti in condizione di svantaggio

Chieti, 29 luglio 2023. Assegni di cura per persone non autosufficienti, arriva il chiarimento da parte della Regione, invocato dal Comune di Chieti per risolvere un’impasse sull’interpretazione della normativa e l’erogazione della misura, sollevato dall’associazione ISAV che segue famiglie e malati di Sla.

Cosa dice la Regione. La dicitura Fondo Non Autosufficienza annualità 2020 – spiega la nota della Regione, a firma del dirigente del Dipartimento Lavoro-Sociale – identifica l’esercizio finanziario del bilancio statale in cui trova copertura la spesa destinata agli interventi che sui territori comunali, adempiuti i processi di trasferimento delle risorse a livello statale e regionale nonché i procedimenti legati all’organizzazione dei servizi e all’individuazione dei beneficiari da parte dei Comuni singoli o associati, sono erogati non prima dell’anno solare successivo.

Con riferimento anche alle pregresse considerazioni di questo Servizio contenute nella più volte richiamata nota prot. RA 0039300/21 del 3.02.2021, si conferma quanto espresso in analoghi casi di richiesta di parere avanzate da altri Ambiti Sociali che per opportuna conoscenza si allegano, ovvero:

laddove i richiedenti, sebbene deceduti all’atto della disponibilità delle risorse afferenti il FNNA 2020 e dell’emanazione dei relativi Avvisi per il godimento degli assegni, fossero già stati beneficiari dell’assegno di cura o disabilità gravissima mediante l’erogazione delle risorse del Fondo Dopo di Noi 2019 e, quindi, già sottoposti ad una valutazione multidimensionale e con relativo Accordo di fiducia sottoscritto, in virtù della continuità assistenziale si ritiene possibile riconoscere al nucleo familiare che ne faccia richiesta il ristoro delle spese sostenute per il mantenimento in famiglia del disabile in situazione di disabilità gravissima fino al momento del decesso.

“Lavorare insieme alle associazioni di protezione dei diritti è indispensabile per trovare la via giusta per garantire giustizia sociale ed equità – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Mara Maretti – Era indispensabile chiarire i confini della norma per capire bene il perimetro temporale, oltre che sociale della misura. Tale chiarimento eviterà contrapposizioni e contenziosi su materie burocratiche e tecniche che poco hanno a che fare con le condizioni, il dolore e il disagio dei malati e delle famiglie. Nel caso specifico dell’ISAV ringraziamo il presidente Lorenzo D’Andrea e il legale dell’associazione Dario Antonacci per la proficua collaborazione nella risoluzione della controversia. La Regione specifica che le spettanze sono dovute fino al decesso del beneficiario e questo principio troverà applicazione ai casi trattati dall’Amministrazione, che ha come unico obiettivo mettere al centro i nostri concittadini, con i loro bisogni e difficoltà, verificando la correttezza delle procedure per garantire a tutti pari accesso ai diritti sociali. Ed è proprio per questo abbiamo approfondito la questione, per arrivare a un definitivo chiarimento “.

“L’associazione ISAV preso atto della situazione non poteva non intervenire e, infatti, già dal mese di agosto del 2022 ha provveduto a sollevare la questione – così il presidente Lorenzo D’Andrea – Non poteva essere possibile negare alle famiglie che, quotidianamente, affrontano una durissima battaglia sociale ed economica come la sla, i fondi ministeriali gestiti dagli ECAD territoriali. L’accoglimento dell’istanza proposta dal Comune di Chieti alla Regione Abruzzo, fa chiarezza e stabilisce una volta per tutte che il decesso del beneficiario non comporta la perdita del contributo del diritto già acquisito. I malati di sla e le loro famiglie da oggi avranno la sicurezza che il loro dolore legato al decorso della malattia ha almeno una protezione pubblica dal punto di vista economico”.

“Finalmente si è fatta chiarezza su un tema di rilevante importanza per tutte le famiglie che non solo subiscono, purtroppo, passivamente e involontariamente le conseguenze sociali, psicologiche ed economiche dovute alla presenza all’interno del nucleo familiare di un soggetto affetto da Sla ma si erano viste, in un primo momento, prima del nostro intervento, negare un diritto già acquisito – aggiunge Dario Antonacci, legale dell’Associazione ISAV – La nota della Regione Abruzzo, in riscontro alla richiesta di avanzata dal Comune di Chieti, ha confermato la linea e l’indirizzo indicati dalla Regione già in precedenza. Questo in ossequio al più volte invocato principio della continuità assistenziale nonché in conformità ai requisiti espressamente richiesti dal bando in parola.

Abbiamo fatto leva, difatti, sul rispetto dei criteri e dei principi già applicati in passato e sul rispetto dei requisiti richiesti dal bando. Non si poteva, d’altronde, ipotizzare e immaginare un’interpretazione differente rispetto a quanto affermato dalla Regione, anche in virtù dei precedenti orientamenti espressi sempre dalla Regione Abruzzo”.




MOLINO NUOVO PRESIDENTE

Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna rinnova le cariche

Vasto, 29 luglio 2023. È Massimo Molino il nuovo presidente del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna. L’investitura è avvenuta nel corso del tradizionale appuntamento della cerimonia del ‘Passaggio del martelletto’ tra la presidente uscente Maria Pia Smargiassi e quello subentrante Molino, appunto, celebrata nella serata del 24 luglio. Un evento intriso di valori lionistici e di momenti importanti per la vita di un sodalizio lionistico, a cominciare dall’ingresso di una nuova socia, la Dott.ssa Lucia Bruno, atto atipico per il tipo di cerimonia, ma che si spera rappresenti un buon viatico per la crescita associativa del Club.

E poi la consegna delle Melvin Jones anticipata già nell’ultima Charter Night del Lions Club e finalmente portata a compimento per i soci Mariarosaria Toscano e Luigi Spadaccini. Molto apprezzati gli interventi dell’assessore al Welfare del comune di Vasto Nicola Della Gatta, che ha ribadito l’importanza della collaborazione tra le organizzazioni di servizio, Lions in primis, e le istituzioni, di S.E. Mons. Mauro Lalli, incaricato della Nunziatura Apostolica, ambasciata del Vaticano, ad Amman (Giordania), che ha evidenziato l’impegno dei Lions per il bene comune al fine – ricordando il magistero di Papa Francesco in merito – di trasformarci tutti in moltiplicatori della speranza, l’ispettore della P.S. Giuseppe Lalli, che ha raccontato invece la sua esperienza in occasione del terribile terremoto dell’aprile 2015 in Nepal dove ha contribuito a salvare tante persone, atti che gli sono valsi la medaglia di bronzo al Valore civile. Infine, il PDG Tommaso Dragani ha parlato dei valori del lionismo e di un Lions Club.

Uno dei momenti topici della serata il passaggio di consegne tra i presidenti. Quella uscente, Maria Pia Smargiassi ha, quindi, inteso ringraziare i soci per il loro impegno nell’anno appena trascorso snocciolando, anche attraverso l’ausilio di un video, le attività realizzate dal sodalizio nell’anno sociale.

Il presidente subentrante Massimo Molino, dopo aver ricevuto la pin e il classico martelletto, ha delineato alcuni elementi fondamentali che guideranno il suo mandato presidenziale, a cominciare dalla necessaria collaborazione dei soci a quella con gli altri Lions Club locali e non. Ha ribadito con forza l’impegno verso iniziative sull’ambiente, come richiesto dalla presidente internazionale Patti Hill, e la lotta alla fame e di diffusione della cultura della pace che sono tra i cardini del mandato del nuovo Governatore distrettuale Marco Candela. Ha quindi ricordato di aver sempre respirato ‘aria Lions in famiglia’ in quanto il papà, il compianto Ing. Mario Molino, era socio del Lions Club Vasto Host e mamma Angela Poli è stata fondatrice del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna di cui, a 96 anni, è tuttora socia effettiva. Denso di emozioni proprio il momento della telefonata con mamma Angela apparsa ancora piena di grinta e di attaccamento ai valori lionistici. In chiusura il presidente Massimo Molino ha presentato il Consiglio direttivo che lo accompagnerà nel suo mandato e che risulta così composto:

Massimo Molino, presidente

Maria Pia Smargiassi, immediato past presidente coordinatore LCIF

Sandra Di Gregorio, I Vicepresidente coordinatore GLT

Antonio Muratore, II Vicepresidente

Luigi Spadaccini, segretario

Francesco Nardizzi, tesoriere

Luca Francesco Paolo Russo, cerimoniere

Luigi Marcello, coordinatore GMT

Elio Bitritto, coordinatore GST,

Michelino Martinino, presidente comitato marketing

Mariarosaria Toscano, censore

Alessia Marcello, presidente comitato tecnologie informatiche

Benito Michelizza, presidente comitato statuto e regolamento

Angela Moscufo, Aldo Ciavatta e Liana Di Nanno, consiglieri

Carmine Di Risio, Maria Pia D’Ugo e Anna Cecere, revisori dei conti




LO SCAPPATO DI CASA, appunti di viaggio e di vita

Incontro con Andrea Alfidi

Luco dei Marsi, 29 luglio 2023. Un viaggio intorno al mondo e alla crescita individuale, attraverso percorsi  a tratti impervi e complessi. É il filo conduttore del progetto Lo Scappato di casa, di Andrea Alfidi, al centro dello spazio sociale e culturale in programma per oggi pomeriggio, sabato 29 luglio, alle 18, nella sala dell’ex municipio, in piazza Umberto I a Luco dei Marsi, e annoverato nella rassegna estiva Vacanze luchesi.

Blogger e Content Creator, Andrea Alfidi  lascia nel 2018 un’avviata carriera da fashion designer per aprire un nuovo capitolo della sua vita che, zaino in spalla, lo avrebbe portato lontano, in un viaggio “Tra minimalismo e nomadismo”, un percorso costellato di caleidoscopiche esperienze che ha deciso di documentare e raccontare, in un progetto che “Si sviluppa da un lato su un aspetto pratico, offrendo consigli per viaggiare da soli per lunghi periodi e senza spendere, dall’altro su uno più profondo per cercare il vero senso dell’esistenza attraverso il viaggio come forma terapeutica d’indagine interiore”, spiega l’Autore.

“Parlo di viaggi attorno al mondo e di accettazione, condivisione, spiritualità e libertà d’espressione attraverso un cammino di crescita personale nella consapevolezza. Questo è quindi un viaggio a 360 gradi tra corpo, mente e spirito”, sottolinea Andrea Alfidi, “Lo Scappato di Casa vuole lanciare un messaggio di libertà e positività per incoraggiare ad essere sempre sé stessi e ad inseguire e realizzare i propri sogni”. Nel corso dell’incontro in programma si terrà la proiezione del documentario realizzato in diversi Paesi.

“Si tratta di una produzione, e un progetto, più che affascinanti, e l’incontro di oggi darà modo di sperimentarlo”, rimarca la sindaca Marivera De Rosa, “Andrea Alfidi arriva dalla Marsica al mondo passando da una più rassicurante, e per certi aspetti più semplice, dimensione lavorativa e di vita a un viaggio fisico e spirituale ricco di incognite ma anche di preziose scoperte, che sa trasmettere in modo suggestivo e con grande efficacia. Invito tutti a partecipare”.




PADRI E PADRINI DELLE LOGGE invisibili. Alliata gran maestro di rispetto

Presentazione del libro di Piera Amendola, giovedì 3 agosto ore 18, Giulianova Sala Buozzi. Iniziativa promossa dalla Procura della Repubblica di Teramo

Giulianova, 29 luglio 2023. Senza indugiare in facili suggestioni e intriganti illazioni ma richiamando sempre l’attenzione del lettore sui fatti e sui molti interrogativi rimasti senza risposta, Piera Amendola ricostruisce minuziosamente la storia della massoneria deviata in Italia, un fenomeno unico, perché nulla di simile esiste in nessun’altra parte del mondo.

Un viaggio nel sottosuolo  delle logge coperte che ha fra i protagonisti il principe Giovanni Francesco Alliata di Montereale, detto Gianfranco, un personaggio che risulta centrale nella ricostruzione storica dei rapporti tra logge deviate, destra eversiva e criminalità mafiosa.

“Padri e padrini delle logge invisibili” è il frutto di anni di ricerche condotti con il rigore dell’archivista; Piera Amendola, infatti, è stata documentarista della Camera dei deputati, e  responsabile dell’archivio della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia massonica P2, divenendo una delle più strette collaboratrici dell’onorevole Tina Anselmi. Successivamente ha diretto l’archivio della Commissione parlamentare antimafia presieduta dall’onorevole Luciano Violante ed è stata consulente delle procure della repubblica di Palermo, Napoli, Brescia, Aosta, Perugia. È attualmente consulente delle parti civili nel processo sulla strage alla stazione di Bologna. 

La Amendola ha scritto un libro complesso, come complessa, ramificata, sotterranea è la storia che racconta: quella delle logge massoniche irregolari che negli ‘70 siglano un patto con organizzazioni mafiose e destra eversiva. Logge spurie, associazioni paramassoniche, ordini cavallereschi diventati centri di potere criminali. Logge e associazioni segrete, come segreti sono i nomi di gran parte dei loro associati: un pericolo per la democrazia.

Il libro sarà presentato a Giulianova  grazie all’iniziativa della Procura di Teramo guidata da Ettore Picardi. Spiega il Procuratore: “Il tema delle realtà segrete, dei gruppi come degli atti non conosciuti dall’opinione pubblica, sembra interessare meno di qualche tempo fa. Perché se ne parla poco, in questa società iperconnessa non essere citati è come non esistere. Invece la trasparenza delle azioni delle istituzioni è un valore inderogabile. Consente il controllo migliore e la partecipazione più significativa di tutti i cittadini. Non conoscere è la negazione della democrazia. Perciò questo tema va assolutamente ripreso, in primo luogo dalla cultura vera di un paese”.

L’incontro con la scrittrice Piera Amendola si svolge con il patrocinio del Comune di Giulianova e sarà arricchito dalla presenza dello stesso Procuratore della Repubblica del Tribunale di Teramo, del presidente dell’Ordine degli avvocati Antonio Lessiani, dell’avvocato Tommaso Navarra e del sindaco di Giulianova Jvan Costantini che aprirà l’appuntamento portando i suoi saluti.  A moderare la presentazione la giornalista Pina Manente.




TORNA LA SAGRA DEGLI GNOCCHI

Sapori e musica d’estate nelle Vacanze luchesi

Luco dei Marsi, 29 luglio 2023. L’estate luchese si riempie dei sapori e dei profumi più rustici e amati, quelli della tradizionale Sagra degli Gnocchi targata Proloco, giunta alla XIII edizione e annoverata nella rassegna estiva a tema Vacanze luchesi, in programma oggi e domani, sabato 29 e domenica 30 luglio, a partire dalle 19.00, in piazza Umberto I a Luco dei Marsi.

Tra gli ingredienti principe della manifestazione, musica e ballo, allegria e i piatti più gustosi della tradizione, come gli gnocchi, rigorosamente realizzati a mano con patate del Fucino, serviti con salse rustiche, le salsicce del norcino accompagnate dai diversi contorni dall’orto marsicano, il fragrante pane casereccio, i dolci della tradizione, frutta e buon vino locale. La colonna sonora della festa sarà a cura della band Silvio &Mariana, che faranno ballare la piazza nella serata di oggi, sabato 29, e dei musicisti della band Evergreen, che porteranno le note più travolgenti della musica folk in piazza Umberto I domani, domenica 30 luglio. 

“La Sagra degli Gnocchi è un concentrato di sapori, che nascono dagli ingredienti genuini ma soprattutto dalla bravura delle cuoche della Proloco luchese, che preparano i piatti come da antica tradizione”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa, “Ed è una festa che porta con sé, a ogni edizione, proprio il profumo dell’estate, accogliente, piena di allegria e di musica, un’occasione per vivere in ottima compagnia due serate di relax, tra quattro chiacchiere e un brindisi, buona cucina e divertimento autentici. Tutti sono invitati a partecipare”.




ANCH’IO SONO LA PROTEZIONE CIVILE

L’approdo in capitaneria

Giulianova, 29 luglio 2023. È stata una mattinata speciale per i giovanissimi partecipanti al Campo Scuola “Anch’io sono la protezione civile”, organizzato dai volontari della Protezione Civile di Alba Adriatica e Corropoli coordinati dal Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Massimo Casinghini.

Il progetto, che vede coinvolti oltre 40.000 ragazzi tra i 9 ed i 13 anni su tutto il territorio nazionale, è organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile al fine di “Rendere i ragazzi consapevoli del ruolo attivo che ognuno può svolgere, a partire dai piccoli gesti consapevoli di ogni giorno, per la tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività”.

Questa mattina i partecipanti al campo hanno fatto visita alla sede dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, accolti dal Comandante, il Tenente di Vascello Alessio Fiorentino.

Con grande  entusiasmo e curiosità i ragazzi hanno rivolto numerose domande al personale della Capitaneria ed hanno seguito con interesse le attività proposte. Nel corso della giornata sono stati proiettati alcuni filmati sulle attività che vengono svolte dalla Guardia Costiera ed il ruolo del Corpo delle Capitanerie di porto all’interno del Sistema di Protezione Civile.

I ragazzi hanno anche vissuto per circa un’ora la Sala Operativa e tutte le attività che vengono svolte al suo interno ed hanno potuto visitare i mezzi Navali della Guardia Costiera ormeggiati in banchina.

Un’esperienza importante sia per i giovani partecipanti che per il personale della Guardia Costiera, impreziosita dalla presenza delle funzionarie del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Ing. Maria Teresa Di Mattia e Dott.ssa Daniela Bozza.




UNIDAV, PRIME LAUREATE a Palazzetto dei Veneziani

Sessione di laurea in Scienze dell’educazione e della Formazione

Chieti, 29 luglio 2023. Una sessione di laurea memorabile per l’Università Leonardo da Vinci che presso lo storico Palazzetto dei Veneziani di Chieti, sede di alta rappresentanza per l’Università di Torrevecchia Teatina, accompagna le proprie studentesse al traguardo formativo più importante della loro carriera accademica.

La cerimonia di Laurea si è svolta il 28 luglio alle ore 12:00. Un momento particolarmente significativo per Vicky Rodella che consegue la Laurea in Giurisprudenza il cui corso è presieduto dal Prof. Marco Angelone. A Vicky si esprimono i più sinceri auguri.

Frutto di un vincente ampliamento dell’offerta formativa e didattica intrapreso gradualmente dall’Università, l’UNIDAV vede le prime studentesse laurearsi in Scienze dell’educazione e della formazione il cui corso è presieduto dalla prof.ssa Ilaria Filograsso. Alle prime neolaureate, Martina Restelli e Sandra D’Arcangelo, vanno tutte le congratulazioni per un futuro soddisfacente e affinché la loro preparazione possa contribuire in maniera significativa alla società e al mondo della professione.

Esprime emozione e felicità il Magnifico Rettore Giampiero Di Plinio in quanto le brillanti studentesse hanno raggiunto questo prestigioso traguardo grazie al loro impegno, dedizione e passione per lo studio:

Il conseguimento della Laurea è un’occasione di grande gioia sia per la nostra Università sia per i nostri studenti e le nostre studentesse. Si riconferma la forza della nostra missione quella di preparare i giovani al proprio futuro.




CARNEVALE ESTIVO AL VIA

I carri sfileranno da viale dello Splendore fino a piazza della Libertà. Attivato il Coc per il coordinamento delle Forze di Polizia e dei volontari

Giulianova, 29 luglio 2023. Con inizio alle 20:30, partirà questa sera dal viale dello Splendore la sfilata dei carri allegorici, protagonisti del Carnevale estivo 2023. La manifestazione, articolata in quattro date, si protrarrà fino a domenica 6 agosto.

Dopo la serata in centro storico, sono infatti previste iniziative il Primo di agosto, con il villaggio del Carnevale sul mare destinato ai bambini,  il 5 agosto, con la sfilata al lido, e domenica 6, quando chiuderà il programma il Carnevale del Mare.

Sei i carri che sfileranno, in rappresentanza di altrettanti quartieri: la Regina bianca (Lido); il Castello stregato (Annunziata); Revolution-la natura si ribella (Paese – centro storico); la famiglia Addams (Colleranesco), Pozzon Village Circus (Villa Pozzoni), The jungle (Case di Trento).




FESTIVAL DELLA VENTRICINA DEL VASTESE

Conferenza stampa di presentazione

Fresagrandinaria, 28 luglio 2023. A mediare la stessa è stato l’organizzatore Danilo Bolognese che, fatti i dovuti ringraziamenti, ha posto subito l’accento sull’incarico conferitogli dal Gal Maiella Verde volto a potenziare, progettare e coordinare un evento di così nevralgica importanza per il futuro della Regina dei Salumi.

Sono intervenuti, in ordine il presidente della Camera di Commercio di Chieti – Pescara: Gennaro Strever, riportando all’attenzione di tutti la necessità di dare al territorio gli strumenti per essere ricco, essendo la stessa ricchezza condivisibile e foriera di futuro per i più giovani; il Coordinatore delle funzioni di animazione del Gal Maiella Verde: Carlo Ricci, partner del progetto  denominato “Sapori da salvare”, il quale ha ricordato il ruolo dell’Ente che rappresenta, sia in ordine allo sviluppo partecipativo dell’entroterra che alla vicinanza costante che ha manifestato nei confronti dei produttori locali.

In questo modo ha offerto un ottimo assist al presidente dell’Associazione di Promozione e Tutela della Ventricina: Stefano Di Fiore che, sostenuto da due soci del sodalizio: Luigi Di Lello e Sandro Racciati, ha spiegato il faticoso e costante lavoro di riconoscimento dell’identità della Ventricina del Vastese nelle sedi deputate al riconoscimento dell’IGP. Dall’interazione tra Camera di Commercio, GAL Maiella Verde e Associazione è nato un  significativo confronto volto a comprendere il reale supporto che reciprocamente si possono dare e possono offrire al territorio. Ha concluso gli interventi il Sindaco del Comune di Fresagrandinaria: Lino Giangiacomo, sottolineando di aver particolarmente gradito la scelta dell’organizzazione di coinvolgere un paese che è così prossimo alle realtà costiere tanto da essere considerato una periferia di queste.

Per queste ragioni potrebbe coesistere una reale opportunità di sviluppo del turismo, in questo caso enogastronomico, nell’entroterra a supporto delle strutture ricettive sottostimate lungo la costa. Come ogni incontro che ruota intorno alla Ventricina, si è concluso con un assaggio delle prelibatezze prodotte dagli ormai noti: Di Fiore, Di Lello e Racciatti e dal vino di produzione Donvitantonio di Crecchio. L’appuntamento è fissato per il 5 e 6 Agosto lungo Via IV Novembre a Fresagrandinaria dove i produttori dell’Associazione di Promozione e Tutela della Ventricina, la Pro Loco locale, gli ospiti comici e musicali vi coccoleranno nell’incantevole borgo tra sapori tradizionali ed intrattenimento degni del più bell’agosto di sempre.




OSPITI DI MED- MARI E DESERTI

Mercoledì 2 agosto incontro con il giornalista Enrico Franceschini

Casalbordino, 28 luglio 2023. Enrico Franceschini, giornalista di Repubblica, racconta la sua entusiasmante vita da cronista nel libro “Come girare il mondo gratis. Un giornalista con la valigia”. Tre continenti, cinque capitali, venti traslochi e mai il tempo di annoiarsi: lui stesso riassume così quarant’anni come corrispondente di un grande giornale, in giro per il mondo. Attraverso una galleria di personaggi che include i grandi della terra, da Reagan a Gorbaciov, da Peres a Arafat, da Tony Blair a Elisabetta II,  l’autore offre uno sguardo appassionato, ironico e istruttivo sulla grande avventura del giornalismo e sui Paesi in cuiha vissuto.

Mercoledì 2 agosto alle ore 21 Franceschini sarà ospite dell’associazione MeD-mari e deserti per presentare il libro nella suggestiva cornice di Palazzo Furii a Casalbordino. L’ingresso è libero.

Il giorno seguente, giovedì 3 agosto alle ore 19.00, lo stesso Franceschini sarà ancora ospite di MeD per un aperitivo letterario presso Relais Piano Valle a Pollutri. Per questo secondo appuntamento i posti sono limitati ed è quindi necessaria la prenotazione entro il 30 luglio al numero 3388999526 o tramite e-mail: mariedeserti@gmail.com Durante gli incontri sarà possibile aderire all’associazione.

Enrico Franceschini

Gira il mondo da oltre quarant’anni come corrispondente estero di Repubblica. Ha vissuto a New York, Washington, Mosca, Gerusalemme e Londra, dove risiede attualmente. Nel 1993 ha vinto il Premiolino, uno dei più antichi e importanti premi giornalistici italiani, per il suo reportage sul golpe in Russia. È autore di venticinque libri di narrativa e saggistica, tra cui la recente trilogia di romanzi gialli Bassa marea, Ferragosto e Un’estate a Borgomarina. Per Baldini+Castoldi ha pubblicato nel 2021La fine dell’impero.

Lucia Valori

Presidente Associazione MeD-mari e deserti