LE NUOVE FERMATE alla stazione ferroviaria

Merito della denuncia di Italia Viva!

Martinsicuro, 7 luglio 2023. Se oggi il Sottosegretario D’Annuntiis annuncia che nove treni in più fermeranno da lunedì 10 luglio a Martinsicuro, è grazie a Italia Viva che è stato il primo soggetto politico a denunciare la drammatica situazione che la fermata truentina sta vivendo con i soli 8 treni programmati, attraverso un video registrato presso la stazione ferroviaria lo scorso 17 giugno a cui ha fatto seguito anche una nota stampa.

I nove treni in più non sono altro che la dimostrazione che Italia Viva ha avuto ragione nel porre pubblicamente la questione. Apprezziamo il tentativo da parte del Sottosegretario di provare a recuperare parte del terreno perso, ma reputiamo che il risultato raggiunto e annunciato per mezzo stampa non sia ancora sufficiente.

Innanzitutto, ci preme sottolineare che, essendo l’orario estivo entrato in vigore lo scorso 13 giugno, queste nuove fermate saranno fermate straordinarie in quanto non contemplate nell’orario ufficiale. Con quest’ultime, inoltre, il totale dei treni che fermeranno a Martinsicuro è pari a 17, contro i 37 di Alba Adriatica e Tortoreto.

Con questi numeri, la nuova e da poco inaugurata stazione truentina, non svolge, quindi, la propria mission. Non fungendo da collegamento tra le città della costa, non riduce il traffico e quindi non migliora la sicurezza stradale; non svolge un servizio utile ai pendolari, agli studenti e ai lavoratori; non aiuta la Città di Martinsicuro a migliorare la propria attrattività turistica.

Italia Viva, infine, chiede anche di valutare l’implementazione di una linea che da Teramo, giunga a Giulianova per poi proseguire verso nord e quindi transitare per Martinsicuro ed arrivare fino a San Benedetto. 

Sottosegretario D’Annuntiis: “Italia Viva non polemizza sul nulla come da Lei dichiarato, Italia Viva entra, come sempre, nel merito dei fatti, con numeri e proposte!”

Luciano Monticelli – Italia Viva




IL VILLAGGIO DEL VENTO

Gli sport velici protagonisti l’8 e il 9 luglio

Fossacesia, 7 luglio 2023. L’8 e il 9 luglio prossimi, dalle ore 10 alle 22, sul Lungomare Sud di Fossacesia Marina, si svolgerà la manifestazione nazionale il “Villaggio del Vento”, kermesse a cura delle associazioni Point Break-Made in Fossacesia (Windsurf), Fossakite (Kitesurf), Wildlife (Sup Rollerblade), D’Orsogna Bike Extreme, Ixago, Cinghial-One, Bike Garage, Sorgini Bike (Mtb e Dh), Motoclub Lanciano (cross, enduro, trial e turismo), Caporrella Auto. Per due giorni si potrà vivere finalmente uno degli appuntamenti sportivi più attesi della Costa Adriatica.

L’evento, gratuito, si svolgerà nello spazio antistante il centro sportivo Baya Verde, e avrà come obiettivo la promozione dei valori sociali e aggregativi degli sport velici e la tutela dell’ambiente costiero. Sarà possibile partecipare alle attività previste dal programma, tra le quali test Windsurf, Rollerblade, Kitesurf Sup, e ancora, nell’ambito della ristorazione, per la degustazione dei prodotti enogastronomici con le eccellenze della Costa dei Trabocchi. E non solo. La manifestazione sarà allietata dalla presenza di live band, street food di ogni genere, giocolieri, DJ Set, nell’ area dello stabilimento In Arte Beach.

“Siamo davvero felici di regalare ai turisti e a Fossacesia una cornice di rilievo nazionale – dichiarano il sindaco Enrico Di Giuseppantonio e l’assessore allo Sport, Maura Sgrignuoli -. Dobbiamo ringraziare gli organizzatori per aver tenuto duro e non aver rinunciato alla loro proposta di tenere la manifestazione a Fossacesia, che sicuramente coinvolgerà un grande pubblico. Il mare che bagna Fossacesia, da alcuni anni è meta preferita tra chi cavalca su tavola le onde e si cimenta con il vento, che qui, nel golfo di Venere, ha caratteristiche che è raro trovare in altre località, condizioni che invogliano quanti praticano gli sport velici, divenuti tra l’altro tra i più praticati dai giovani. Sarà un fine settimana colorato e spettacolare che contribuirà a dare maggiore attrattività alla Costa dei Trabocchi e a Fossacesia”.




FERROVIA: IL TAR RINVIA con provvedimento cautelare fino al merito la decisione

Udienza l’8 novembre. Sindaco, Febo e Ginefra: “Accolti i nostri dubbi. Serve chiarezza e una rotta precisa perché il progetto proceda”.

Chieti, 7 luglio 2023. Progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza) nella camera di consiglio del 5 luglio scorso ha accolto l’istanza cautelare del Comune di Chieti, ai soli fini della sollecita definizione del giudizio nel merito e ha fissato per la trattazione in sede di merito del ricorso presentato verso la stesura attuale del progetto, nell’udienza pubblica dell’8 novembre 2023.

Così i giudici: “Rilevato che le numerose e complesse questioni dedotte in giudizio devono essere esaminate con l’idoneo approfondimento che solo la più appropriata sede della N. 08811/2023 REG.RIC. cognizione di merito può offrire; Ritenuto, anche alla luce di una valutazione comparativa degli interessi in gioco, che le esigenze cautelari della ricorrente siano adeguatamente tutelabili mediante la sollecita definizione del giudizio nel merito ai sensi dell’art. 55, comma 10, cod. proc. amm.; Ritenuto doversi, quindi, fissare per la trattazione in sede di merito del ricorso l’udienza pubblica dell’8 novembre 2023”.

“Una notizia che attendevamo da ieri, l’accoglimento della nostra istanza di sospensiva, ma che non è ancora la decisione definitiva sul nostro ricorso – così il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio comunale Luigi Febo e il presidente della Commissione consiliare sulla Ferrovia Vincenzo Ginefra – aspetteremo con la dovuta premura la data dell’8 novembre, ma la fissazione della data dell’udienza di merito è un risultato importante per l’attenzione che i giudici amministrativi hanno deciso di dare alle nostre istanze, non ritenendole infondate, come si legge nel dispositivo dell’ordinanza. Si tratta di un ricorso che nasce per dare voce ai tanti e ragionevoli dubbi relativi all’impatto del progetto sul territorio, li abbiamo messi nero su bianco perché fosse data una possibilità ai cittadini e al Comune di avere una risposta super partes per un’opera di cui non neghiamo l’utilità, ma che va temperata alle esigenze della popolazione e del territorio su cui si innesta. Per ora è un passo importante per rimettere in discussione ciò che dell’opera genererà problemi e che abbiamo sollevato in tutte le fasi pubbliche di confronto fin qui avute rimanendo inascoltati. Ma con le ordinanze di sospensiva che i Tar stanno emettendo anche per gli altri tratti che hanno generato mobilitazioni e polemiche non solo in Abruzzo si apre ora una fase di confronto concreto sull’opera e sulla sua fattibilità: noi non vogliamo fermarla, vogliamo che sia davvero utile e non ipotechi il nostro territorio”.




NUOVO NOME VECCHI METODI

A distanza di soli sei mesi l’azienda cambia nuovamente ragione sociale, da FCA ITALY a Stellantis Europe Atessa, in barba ai farneticanti governanti paladini del made in Italy, mentre i problemi dei lavoratori rimangono sempre uguali

Val di Sangro, 7 luglio 2023. All’incremento delle produzioni quotidiane imposte, con cicli di lavoro insostenibili ed in assenza del mix dei furgoni in transito sulle linee, contravvenendo le condizioni ergonomiche e di sicurezza, da noi denunciato con scioperi partecipati, le Rsa hanno replicato con il concertativo raffreddamento contrattuale a tempo indeterminato, introducendo la figura del jolly polivalente saltimbanco dal supporto minimale rispetto alle molteplici operazioni previste nelle postazioni in attesa delle prossime saturazioni. L’innalzamento delle temperature estive rende ancora più estenuanti le condizioni nelle officine a causa del parziale utilizzo degli impianti di raffreddamento conseguente il taglio dei costi…. per efficienza.

A seguito della legittima reazione operaia, i vari Supervisor e Shift Manager per reprimere il dissenso utilizzano i soliti vecchi metodi quali contestazioni disciplinari, spostamenti e revoca dei permessi.

Tali provvedimenti sono ancor più deplorevoli e da respingere, in quanto denotano una forma di accanimento contro quei lavoratori resi più deboli dalle loro condizioni fisiche o contrattuali (precari).

Infine, le modalità di benservito riservate a decine di lavoratori in staff leasing confermano lo sfruttamento usa e getta di ragazzi a fronte dei sacrifici richiesti loro negli ultimi anni e incertezza sul futuro industriale ed occupazionale.

Contro la logica aziendale del dividi et impera esercitata per mezzo dei loro vassalli opponiamoci con determinazione a tutela delle nostre condizioni lavorative di salute ed economiche presenti e future.

SCIOPERO di USB e SLAI COBAS IN TUTTA STELLANTIS EUROPE SPA ATESSA VENERDI 7 LUGLIO TURNO B DALLE ORE 18:15 ALLE ORE 22:15

Usb e Slai Cobas




I MIGLIORI AUGURI DI  BUON LAVORO al neo-coordinatore Lucio Cieri

Destra Sociale, associazione politica federata a Fratelli d’Italia e presente alle ultime elezioni amministrative ortonesi con la lista Ortona Sociale nella coalizione di centro  destra, plaude al ritorno sulla scena politica locale del partito di Forza Italia

Ortona, 7 Luglio 2023. Finalmente, come nel governo nazionale e in quello regionale, anche ad Ortona torna il centro destra nella sua piena espressione politica. La speranza è quella di riprendere un cammino politico ed umano comune con la serenità ed il rispetto reciproco che ha contraddistinto le esperienze passate ed ha portato la coalizione al governo della città di Ortona in più occasioni.

L’invito a  tutte le forze politiche del centro destra ortonese è quello di convocare al più presto un incontro, per valutare progetti e mettere in atto azioni in vista dell’impegno per le elezioni regionali con la ricandidatura alla presidenza di Marco Marsilio.

Resta solo un dubbio e la speranza è che venga al più presto rimosso.

Come è noto, Lucio Cieri, è stato un importante fautore della lista civica Forza Leo per Ortona che ha portato alcuni dei suoi componenti a rivestire figure di primo piano in seno all’amministrazione guidata dal sindaco Leo Castiglione. Sindaco che non espressione del centro destra. Quale sarà oggi, considerata la naturale connotazione politica nel centrodestra di Forza Italia, la posizione della stessa nei confronti dell’amministrazione Castiglione?

Auspichiamo un chiarimento per mettere da parte qualsiasi perplessità che possa minare il nostro cammino comune che, crediamo e siamo sicuri, sarà quello di un centrodestra forte e credibile.

Renato Piacere, Destra Sociale in Fratelli d’Italia

                                                                                                            

                                                                                                                       




MONICA LESTINI DICE SI al progetto futura e rinnova

L’esperta schiacciatrice ancora in biancorosso: “Teramo è per me una seconda famiglia e mi sento sempre come a casa. Felice di ritrovare coach Luca Nanni.”

Teramo, 7 luglio 2023. Lestini veste ancora la maglia della Futura Volley per il secondo anno consecutivo, il terzo in totale dopo la parentesi di Altino. Monica sposa il progetto del sodalizio teramano ed è pronta a dare il suo contributo nel prossimo campionato di B1.

“Sono molto soddisfatta ed entusiasta di iniziare  la mia terza stagione a Teramo in una categoria, la B1, che sarà piena di sfide entusiasmanti. Un campionato che darà la possibilità a tutte noi di crescere ancora. Sono felice di ritrovare coach Luca Nanni con cui mi sono trovata molto bene. Non vedo l’ora di incontrare le mie compagne per iniziare a lavorare insieme per cercare di toglierci più soddisfazioni possibili, in una categoria per alcune nuova, per altre un po’ meno. La Futura Volley Teramo è per me una seconda famiglia e mi sento sempre come a casa”.

Dopo Celeste Di Diego e Monica Lestini in casa teramana sono pronti altri rinnovi in attesa di scoprire i nuovi acquisti che andranno a rinforzare l’organico biancorosso.




SOPRALLUOGO AL TERMINAL DI VASTO

De Angelis: “Lavori in dirittura d’arrivo. La TUA si è fatta carico anche delle attività in capo al comune”

Vasto, 7 luglio 2023. Il presidente della Tua Gabriele De Angelis, accompagnato dai tecnici dell’azienda regionale di trasporti, ha voluto concretamente rendersi conto dello stato dell’arte dei lavori. Che, in estrema sintesi, risultano in dirittura d’arrivo, come ha spiegato lo stesso presidente: “TUA è stata sempre parte attiva e propositiva nel processo di ammodernamento del terminal di Vasto – ha precisato Gabriele De Angelis – e, infatti, ci stiamo rendendo conto che l’azienda ha operato e sta operando supportando l’amministrazione comunale di Vasto anche per una serie di aspetti che esulano dal mandato conferito alla TUA dal Masterplan in qualità di soggetto attuatore, il tutto nell’ottica della massima condivisione”.

Gabriele De Angelis, quindi, si sofferma sulla parte tecnica del progetto.

“I lavori sono in fase di ultimazione e, a stretto giro, saranno riconsegnati al comune di Vasto. La TUA si è fatta anche carico di attività meramente tecniche quali quella di accatastamento dell’area – ha proseguito De Angelis – e ha gestito la fase istruttoria per la messa in servizio in sicurezza per l’esercizio dell’autostazione. Va anche sottolineato il ruolo dei tecnici e delle professionalità della TUA – ha puntualizzato il presidente De Angelis – che, a valle delle prescrizioni legate all’istruttoria presentata alla Regione Abruzzo, e su richiesta del titolare a risolvere le stesse, cioè il comune di Vasto, le ha gestite superandole. Il tutto senza oneri aggiuntivi che avrebbe dovuto sostenere il comune poiché sono state sfruttate le economie d’asta”.

L’opera risulta in dirittura d’arrivo ed i rallentamenti subiti sono ascrivibili a diversi atti vandalici che si sono verificati lo scorso mese. Con una precisazione sulle pensiline installate.

“L’opera – ha spiegato De Angelis – risulta in dirittura d’arrivo; purtroppo, si è verificata un’attività vandalica lo scorso mese ed il comune ha richiesto a TUA di risistemarla. I lavori di sistemazione – ha fatto presente De Angelis – si stanno eseguendo. Per quanto attiene alle pensiline, va precisato che il progetto è stato oggetto di una perizia di variante sottoposta all’approvazione del comune di Vasto per la quale è stata trovata un’adeguata copertura economica che ha consentito di individuare una soluzione condivisa tra TUA ed amministrazione comunale per la realizzazione delle attuali pensiline”.




CAMPO SCUOLA 2023

Anch’io sono la Protezione Civile

Fara San Martino, 7 luglio 2023. Ufficialmente aperte le iscrizioni per il Campo Scuola Anch’io sono la Protezione civile della PA Pegaso OdV. Si terrà dal 07 all’11 Agosto 2023 a Fara San Martino ed è aperto a ragazze e ragazzi di età compresa tra i 13 e i 16 anni.

L’iniziativa nasce dal progetto del Dipartimento di Protezione Civile e Anpas Nazionale e ha come obiettivo l’avvio di attività di prevenzione dei rischi attraverso lo sviluppo di una cultura specifica in merito.

Le attività previste per il raggiungimento di questo obiettivo, si collocano all’interno del contesto di prevenzione, che risulta indispensabile nella mitigazione dei rischi.

Durante l’evento verrà allestito un campo base con tende e cucina da campo, con strutture impiegate nelle reali emergenze. I ragazzi dovranno vivere le varie attività della Protezione Civile frequentando degli incontri teorico-pratici durante la giornata, in particolare su: antincendio boschivo (AIB), sistema nazionale di protezione civile, piani di protezione civile, radiocomunicazioni, orientamento cartografico e primo soccorso.

Per altre informazioni in merito e per le iscrizioni è possibile contattare l’Associazione al numero: 333 7299845 oppure inviare un messaggio sulle pagine social.




LA NOTTURNA FRA STELLE

La Riserva Borsacchio apre per le leggende e le campane di quarzo

Roseto degli Abruzzi, 7 luglio 2023. Il prossimo 8 luglio 2023 torna un altro imperdibile appuntamento del calendario estivo della riserva Borsacchio. Raduno alle ore 21 in via Makarska alla rotonda fra il camping Gilda e il Villaggio Lido d’Abruzzo.

 Percorreremo un tratto di spiaggia con le stelle affari da guida e dei divulgatori ambientali che spiegheranno la vita di notte in natura. Il percorso buio guidati dalle stelle che verranno osservate ad occhio nudo. Con attivo alla famosa casa abbandonata su cui da 50 anni aleggia una leggenda che racconteremo con un interprete. Alla fine della serata i partecipanti saranno allietati dal leggero suono delle campane di Cristallo di Afra. Natura e valorizzazione del territorio. Come sempre per tutelare e valorizzare la Riserva Borsacchio.

Marco Borgatti, Riserva del Borsacchio




LARA MOLINO APRIRÀ il Concerto

Al Teatro del Mare le cantautrici Nava, Casale, Di Michele

Montesilvano, 7 luglio 2023. Domenica 9 luglio, presso il Teatro del Mare, la cantautrice abruzzese Lara Molino aprirà il concerto di Mariella Nava, Rossana Casale, Grazia Di Michele. Lo spettacolo, organizzato dal Comune di Montesilvano, dal titolo Trialogo, che vede protagoniste le tre artiste, inizierà alle 21:30. Lara Molino insieme alla sua chitarra e all’armonica a bocca, eseguirà diversi brani del suo repertorio in lingua italiana e dialetto abruzzese. 

Musica d’autore, dunque, durante il corso di una serata tutta al femminile.

“Sono molto emozionata– afferma Molino e continua – Seguo queste tre artiste da tanti anni, le ammiro, e ritrovarmi a stare sul loro stesso palco è per me un onore!”

Lara Molino suonerà in diverse altre città, come Vasto (22 luglio) e Termoli (14 agosto) ed il 1° agosto sarà ospite del prestigioso Rocciamorgia Festival. 




APERTURA PHENOMENA Mediterranea

Convegno sviluppo internazionale Abruzzo

Pescara, 7 luglio 2023. Questa mattina alle ore 9:45 al PalaBecci del porto turistico Marina di Pescara, è in programma il taglio del nastro di Phenomena Mediterranea, un appuntamento dedicato all’imprenditoria femminile del Sud nei settori moda, design e food, ideato e organizzato da IFTA, in stretta collaborazione e con il sostegno di Camera di commercio Chieti Pescara e della sua Agenzia di Sviluppo, Regione Abruzzo, Comune di Pescara, Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia e Assocamerestero.

Alle ore 11, nella stessa sede, si terrà il convegno Il futuro dello sviluppo internazionale economico dell’Abruzzo in cui si parlerà del percorso verso Expo Osaka 2025 e del protocollo d’intesa tra Regione Abruzzo e Amazon a sostegno delle PMI.




I CAMPIONI DI CRAZY FOR FOOTBALL sfidano politici, giornalisti e sportivi locali

Interamnia World Cup: sabato in arrivo 2000 atleti

Teramo, 6 luglio 2023. Continuano gli appuntamenti del Cinquantennale della Coppa Interamnia. Domani sera, venerdì 7 luglio,  in piazza Martiri scende in campo Crazy for football per la partita di beneficenza con la Nazionale di calcio a 5, protagonista dell’omonimo film di Raiuno: una serata dedicata alla responsabilità sociale attraverso il calcio come motore terapeutico.

La nazionale di Crazy for football composta da pazienti con problemi di salute mentale, affronterà una rappresentativa del territorio composta da personalità locali della politica, della stampa e dello sport. Parteciperà alla partita anche il Sindaco Gianguido D’Alberto; arbitro del match sarà invece Carlo Rodomonti. Sempre domani sera alle 21 piazza Sant’Anna ospiterà il talent “Fuori classe”, le finali del primo talent scolastico ideato dall’Associazione Artualita.

Sabato 8 luglio Teramo si prepara ad accogliere 2000 atleti di 160 squadre provenienti da 70 nazioni che si sfideranno nel nome dei più alti ideali e valori dello sport, dello scambio culturale, dell’inclusione sociale e della coesione territoriale. Gli appuntamenti della sera saranno con Nicoletta Dale & Her Modernist alle 21 per la serata musicale coordinata dal collettivo Fare Musica; con Marini & Ferrara Dj-set alle 23; con la performance di Carmine Di Giandomenico e Fidanza Jazz combo Dope Gal Magic alle 21.

Domenica si terranno le prime gare eliminatorie e la tradizionale parata inaugurale con la sfilata degli atleti che darà ufficialmente il via al programma sportivo.




IL DREAMLIGHT DUO di Mistheria

Sonorità e atmosfere oniriche nelle Vacanze luchesi

Luco dei Marsi, 6 luglio 2023. Un’alchimia ammaliante di note e armonie tessute dal visionario talento del maestro Mistheria, al secolo Giuseppe Iampieri, che ha fatto del connubio sperimentale tra metal e classica la sua cifra stilistica, con un supplemento di promettenti e inedite sorprese. Sarà questo il filo conduttore, e la trama insieme, della grande serata evento in programma per domani, venerdì 7 luglio, alle 21, in piazza Umberto I, a Luco dei Marsi, e annoverata nel cartellone estivo a tema Vacanze luchesi.

Alla ribalta, il Dreamlight Duo, con Giuseppe Iampieri al piano, voce Maria Grazia Di Valentino e Ilenia Lombardi, violino ospite.

Per Mistheria, pianista, tastierista, docente, produttore e compositore, acclamato in Italia e all’estero, si tratta di un felice ritorno nel paese natio, nel quale ha proposto in passato l’applauditissimo Vivaldi Metal Project, uno dei progetti sperimentali che ha catturato ed emozionato le più vaste platee e col quale l’Artista ha declinato al futuro le note immortali del grande Compositore, esponente di punta della musica barocca, attraverso originali interpretazioni in grado di coniugare mondi diversi e spesso apparentemente contrapposti.

“Accogliamo con grande soddisfazione un Artista che da Luco dei Marsi ha saputo trovare la strada per dare spessore e spazio ai propri sogni e dispiegare il suo talento, riconosciuto dalle platee nazionali e internazionali, in un ambito e in una direzione tutt’altro che facile”, sottolinea la sindaca Marivera De Rosa.

“Il Maestro Mistheria, che seguiamo nella sua evoluzione artistica con grande attenzione, si conferma un innovatore in grado di appassionare ascoltatori di ogni età, e quella proposta nel cartellone delle Vacanze luchesi sarà certamente una nuova serata di grande musica. Invito tutti a partecipare”.




CALO DELLE IMPRESE AGRICOLE in Abruzzo nel primo trimestre del 2023

La preoccupazione di Cia

Chieti, 6 Luglio 2023. Nel primo trimestre del 2023, l’Abruzzo ha registrato un preoccupante calo del numero di imprese attive nel territorio. I dati evidenziano un calo dello 0,36% con 337 aziende agricole in meno. Non sembra arrestarsi la tendenza che Cia Chieti-Pescara aveva già segnalato lo scorso febbraio riportando i dati del 2022, anch’esso chiuso in negativo con il -1,02% di aziende in agricoltura registrate, una diminuzione netta di 431 unità.

La differenza delle imprese agricole rappresenta una tendenza allarmante per il settore primario d’Abruzzo, regione che ha sempre avuto un ruolo di primo piano nell’agricoltura e nell’allevamento, contribuendo significativamente all’economia regionale.

Il presidente Cia Chieti-Pescara, Domenico Bomba, ha espresso profonda preoccupazione riguardo la situazione, “Il settore agricolo riveste un’importanza strategica per l’Abruzzo, sia dal punto di vista economico che ambientale. Il calo delle imprese agricole è un segnale allarmante che richiede una riflessione seria e un’azione immediata da parte delle istituzioni e degli attori del settore”, ha dichiarato in un commento.

Ad essere più colpita è la provincia di Chieti che registra -157 aziende agricole solo nei primi tre mesi dell’anno.

Il presidente Bomba ha sottolineato l’importanza di supportare gli agricoltori abruzzesi e di creare le condizioni favorevoli per la crescita e la sostenibilità dell’agricoltura regionale, “Dobbiamo lavorare per creare un ambiente che promuova l’imprenditorialità agricola, investendo in infrastrutture, formazione e innovazione. Inoltre, dobbiamo favorire l’accesso al credito e semplificare le procedure burocratiche, al fine di incentivare la creazione di nuove imprese agricole e sostenere quelle esistenti”, ha affermato, “Solo attraverso un impegno collettivo possiamo invertire questa tendenza negativa e garantire la prosperità delle imprese agricole e dell’intera regione”.

A preoccupare sono anche le fluttuazioni dei prezzi delle materie prime utilizzate in agricoltura, come i combustibili, i fertilizzanti ei mangimi, che possono influenzare i costi di produzione e, di conseguenza, i prezzi dei prodotti agricoli. “Gli sbalzi di mercato per i prezzi dei prodotti agricoli possono causare incertezza e rischi per gli agricoltori e possono influenzare la loro redditività e sostenibilità. Per affrontare questa sfida, sono necessarie strategie e politiche adeguate, come l’implementazione di strumenti di gestione del rischio, una cooperazione e un coordinamento più stretti tra gli attori del settore agricolo”, sostiene il Presidente provinciale della confederazione.

Importante lo sfruttamento dei fondi europei che non sempre vengono utilizzati appieno. “Complessità burocratica, mancanza di consapevolezza, risorse limitate devono lasciare il posto a semplificazioni per l’accesso ai bandi, sburocratizzazione delle procedure e stimolo alla competitività e all’innovazione favorendo così l’accesso ai finanziamenti. L’agricoltura è un settore chiave per l’occupazione e lo sviluppo delle aree rurali. Sfruttare appieno i fondi europei può aiutare le regioni a creare posti di lavoro nel settore agricolo e nelle attività correlate, favorendo l’attrazione di giovani imprenditori”, conclude Bomba.




PREMIO STORIE DI SPORT. Festival Rocky Marciano

Ecco i nomi dei finalisti della settima edizione

Ripa Teatina, 6 luglio 2023. Il 21 luglio alle ore 22, si saprà il nome del vincitore del Concorso letterario Storie di sport, all’interno del Festival Rocky Marciano, con direzione artistica dello scrittore abruzzese Peppe Millanta; ospite della serata sarà Giovanni Capuano giornalista e conduttore di Radio24.

Il Premio, che ha visto lo scorso anno trionfare una donna per la prima volta ossia la giornalista calabrese Alessia Principe con 9841, è giunto alla sua settima edizione; organizzato dalla Scuola Macondo di Pescara con il patrocinio del Comune di Ripa Teatina anche quest’anno vedrà presenziare l’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Luciani affiancato dal vicesindaco e assessore allo Sport, Marco Ricciuti, con il coordinamento di Gianluca Palladinetti. La manifestazione gode inoltre, del patrocinio della Regione Abruzzo e CONI Abruzzo.

“Il Premio Letterario Storie di Sport, giunto quest’anno alla sua VII edizione, è sempre una bellissima occasione, per la Scuola Macondo e la segreteria del concorso, di conoscere autori, emergenti e no, di tutta Italia, di leggere le loro storie, conoscere le loro penne e le loro idee. Anche quest’anno la partecipazione si è confermata numerosa, con racconti che, partendo dalla cornice sportiva, abbracciano e toccano le più varie tematiche, dalla solidarietà all’emancipazione, dalla tenacia e la passione per lo sport al desiderio di rivalsa e rivincita. Ringraziamo il Festival Rocky Marciano del Direttore artistico Dario Ricci per il supporto, il Comune di Ripa e la fiducia di Saquella Caffè che hanno permesso questa settima edizione” – interviene Sara Caramanico della segreteria del Premio. 

Questi i nomi dei giurati: Loretta Santini (Direttrice Editoriale Elliot), Francesca Chiappa (Hacca Edizioni), Francesco Coscioni (Neo Edizioni), Raffaele Riba (editor e scrittore), Lorenza Stroppa (Ediciclo Editore), Roberto Di Pietro (Agente Letterario Edelweiss), Athos Zontini (scrittore e scout per la rivista Achab), Patrizia Angelozzi (Angelozzi Comunicazione), Paolo Primavera (Edicola Ediciones).

Ecco i nomi dei cinque racconti finalisti e dei rispettivi autori, la cui classifica verrà svelata in occasione della premiazione: Fanculo sette milioni di Marco Ceccarini, Respira il mare di Vittoria Iacovella, Lame di Laura Migliore, La notte di San Lorenzo di Sandra Puccini, Come una donna di Alessandra Sola.

Le borse di studio invece saranno conferite a Cinzia di Luzio autrice de Il cerchio, Domenico Di Stefano per La leggenda di Johnny Gol e Margherita Sassi con La velata sofferenza di un traguardo.

Durante la cerimonia gli estratti dei racconti verranno lette dalle studentesse del corso (della Macondo), Leggere a voce alta, coadiuvati da Riccardo Pellegrini.

La giornata del 21 sarà caratterizzata da momenti di sport lungo le vie del paese con stand di Medicina dello Sport (grazie all’Università G.D’Annunzio), esposizione di auto e/o moto o biciclette ed aree food.

Prima della premiazione presso i Portici del Palazzo Municipale alle 21,15 ci sarà la presentazione in anteprima nazionale del libro Sulle tracce del mito (1923-2023) di Dario Ricci con l’editore Giovanni Di Giorgi.




INDIVIDUATI E SANZIONATI altri due pescatori di frodo

A distanza di alcuni mesi a segno la Guardia Costiera

Giulianova, 6 luglio 2023. Anche in questo caso provenivano da lontano i due pescatori fermati dagli uomini dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova e dell’Ufficio Locale marittimo di Roseto degli Abruzzi.

L’operazione di contrasto alla pesca illegale è stata eseguita la scorsa notte, sul litorale di Roseto degli Abruzzi dove la presenza in mare di luci subacquee a ridosso della costa consentiva ai militari della Capitaneria porto, allertati da alcune segnalazioni, di raggiungere e fermare con l’ausilio di una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Giulianova, i pescatori subacquei che avevano già caricato a bordo il prodotto ittico illecitamente pescato e si accingevano ad effettuare una nuova immersione.

Accompagnati presso la sede della Guardia Costiera di Giulianova, gli venivano contestate sanzioni di importo pari a 5000 euro, per aver effettuato attività di pesca subacquea in orari non consentiti ed aver pescato quantitativi di prodotto ittico superiori al limite massimo sancito dalla legge. Sequestrate le attrezzature utilizzate ed il prodotto ittico.

Il pescato è stato donato alla Caritas diocesana di Teramo-Atri, previa attestazione della Asl di Teramo.

Resta alta l’attenzione degli Uffici ricadenti nel Circondario marittimo di Giulianova al fine di contrastare l’annoso fenomeno della pesca di frodo, particolarmente dannosa per la conservazione della risorsa ittica e per il consumatore finale, trattandosi di prodotti trasportati anche a lunghe distanze in assenza di idonei sistemi di refrigerazione e conservazione.




NUOVA PISTA DI ATLETICA al via Senna

I lavori finanziati dall’ASD Runners Pescara, hanno ridato nuova linfa alla pista.

Montesilvano, 6 luglio 2023. Questa mattina nel campo sportivo di via Senna a Montesilvano, la Pescara Runners ha riconsegnato, ufficialmente, le chiavi dello stadio, dopo la realizzazione dei lavori sulla pista di atletica. Alla presenza del Sindaco e dell’Assessore allo sport di Montesilvano, Ottavio De Martinis e Alessandro Pompei, del Presidente Regionale della Federazione Italiana Atletica Leggera, Massimo Pompei e del Presidente del club Pescara Runners, Pietro Nardone, è stato effettuato un sopralluogo finale. Un lavoro certosino, che ha visto la riqualificazione di tutto il tappeto della pista, con la colorazione azzurra e con il rifacimento delle linee che segnalano le corsie, le partenze e gli arrivi. I lavori sono stati effettuati direttamente dall’Associazione Pescara Runners, in vista dell’EMACS 2023 (European Masters Athletics Championships Stadia 2023) i campionati europei di atletica leggera, in programma a Pescara, Montesilvano e Francavilla dal 21 settembre al 1° ottobre 2023.

Esprime grande soddisfazione il Presidente della FIAL, Massimo Pompei: “Oggi riconsegniamo ufficialmente la pista di atletica riqualificata, al comune di Montesilvano. Un lavoro propedeutico agli EMACS 2023, in programma dal 21 settembre. Oltre 8mila persone che transiteranno tra Pescara, Montesilvano e Francavilla. Un ringraziamento alla Runners Pescara che ha rimesso a nuovo questa pista di atletica. Gli EMACS richiamano l’interesse di atleti e appassionati da tutte le parti del mondo, perché è un campionato europeo ma c’è la possibilità di iscriversi da tutte le nazioni mondiali. Infatti, abbiamo già iscritti dal Giappone, Argentina, Sri Lanka e altre aree del pianeta. Con questo evento, l’Abruzzo sarà al centro dell’interesse mondiale dell’atletica leggera”.

Grande entusiasmo da parte del Sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis: “Tanta soddisfazione per questi lavori di riqualificazione della pista di atletica. Un grazie sincero all’ASD Runners Pescara che ha eseguito i lavori. Con il rifacimento della pista, lo stadio di via Senna acquista ancor più prestigio. Grazie sia alla Pescara Calcio che si è occupata del manto erboso e di altri interventi di miglioria e, adesso, grazie ad una pista riqualificata interamente, a seguito dei lavori effettuati dalla Runners Pescara il campo di Via Senna è un fiore all’occhiella della nostra comunità. Siamo felicissimi di poter ospitare in città gli EMACS 2023, che richiameranno l’interesse di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo”.




LA VALIGIA DELL’ATTORE. La XX edizione del festival dal 26 al 30 luglio

Emanuele Salce, Ficarra e Picone, Filippo Timi tra i protagonisti della manifestazione in programma sull’isola di La Maddalena

La maddalena, 6 luglio 2023. Si svolgerà dal 26 al 30 luglio la ventesima edizione del festival La valigia dell’attore. Sull’isola di La Maddalena, il tradizionale appuntamento intitolato alla memoria di Gian Maria Volonté, ideato e organizzato dall’Associazione Culturale Quasar, offrirà agli appassionati di cinema un calendario incentrato sulle migliori produzioni italiane della stagione.

Dal 2003 La valigia dell’attore esplora e focalizza la sua attenzione sull’originalità, il fascino e le tecniche dell’interpretazione principalmente cinematografica, ma anche teatrale e televisiva, offrendo al pubblico uno sguardo inedito, originale e intimo del lavoro d’attore. Una manifestazione che tende anche a promuovere una visione e fruizione diversa dell’Arcipelago di La Maddalena

Il primo appuntamento di questo ventennale, mercoledì 26 luglio, presso la Fortezza de I Colmi alle ore 21.15, è con una performance teatrale divenuta un classico: Mumble Mumble, Confessioni di un orfano d’arte. Emanuele Salce, figlio naturale di Luciano ed acquisito di Vittorio Gassman, omaggerà la memoria dei suoi due padri, attraverso una pièce autobiografica narrata dietro le quinte di un palcoscenico.

Giovedì 27 luglio salirà sul palco della Fortezza I colmi un binomio di eccellenza, Ficarra e Picone: i due interpreti siciliani riceveranno il Premio Gian Maria Volonté all’eccellenza artistica per la loro interpretazione nel film La stranezza di Roberto Andò, che verrà proiettato a seguire. Gli artisti saranno anche protagonisti di un incontro con il pubblico l’indomani, venerdì 28 luglio, nella sede degli ex Magazzini Ilva a Cala Gavetta per ripercorrere la loro particolarissima carriera.

Venerdì 28 luglio, in apertura di serata, avrà luogo la presentazione delle allieve e degli allievi del ValigiaLab, tredicesima edizione del laboratorio gratuito di alta formazione sulle tecniche di recitazione, che si terrà sull’isola di Caprera, successivamente al festival, dal 31 luglio al 6 agosto. Tutor di quest’anno sarà l’attrice Donatella Finocchiaro, in collaborazione con Greta Vincenza Caponnetto, che hanno scelto come tema L’arte di vivere. Il coordinamento del laboratorio è di Fabrizio Deriu,

La serata continuerà con l’omaggio a Francesco (Citto) Maselli e a Gian Maria Volonté di cui parlerà la moglie del regista recentemente scomparso, Stefania Brai, introducendo la proiezione del film Il sospetto, che segna il loro incontro artistico, umano e intellettuale, opera co-sceneggiata da Maselli con Franco Solinas.

La mattina di sabato 29 luglio sarà invece dedicata ad un’icona della produzione cinematografica. Il regista Andrea Bettinetti presenterà il documentario MARINA CICOGNA. La vita e tutto il resto, scritto con Alejandro de la Fuente e Elena Stancanelli e prodotto da Riccardo Biadene per Kama Productions con LuceCinecittà e FemmeEndormie: un viaggio intimo della Cicogna – primo premio Oscar vinto da una donnacome produttrice di “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” del 1970 e recente Premio David di Donatello 2023 alla Carriera – arricchito da preziose interviste agli amici più cari.

In serata la consegna del Premio Gian Maria Volonté all’eccellenza artistica di Filippo Timi, interprete, insieme a Luca Marinelli e Alessandro Borghi, di uno dei film più premiati dell’anno, Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersh, in visione a seguire. Timi chiuderà il festival la mattina del 30 luglio in un incontro aperto al pubblico dove ripercorrerà, con l’ausilio di contributi audiovisivi, i punti salienti della sua carriera d’attore.

Le serate sono presentate e gli incontri sono curati da Boris Sollazzo, Fabio Ferzetti, Fabrizio Deriu.

La sigla della manifestazione è a cura di Santo Acciaro.

Nel corso del festival, dal 27 al 29 luglio, è in programma alla Fortezza I Colmi la mostra La valigia dell’attore personaggi e interpreti nel tempo, che rispetterà i seguenti orari: dalle ore 19:30 alle 21:00, con ingresso libero a tutti.

Per chi arrivasse a seguire il festival da fuori, si ricorda che i collegamenti notturni da La Maddalena a Palau sono garantiti dalla compagnia Delcomar ogni ora a partire dalla mezzanotte. Per partecipare alle serate del festival è inoltre previsto un servizio bus navetta con partenza dalla Colonna Garibaldi tutti i giorni alle ore 20.00 e alle ore 20.30. Il biglietto, comprensivo di andata e ritorno (a fine spettacolo), è di € 5,00.

Il festival La valigia dell’attore 2023 è una manifestazione realizzata grazie al contributo di: MIC (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), Regione Autonoma della Sardegna, Comune di La Maddalena, Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena, Fondazione di Sardegna, Nuovo Imaie, Scuola d’Arte Cinematografia Gian Maria Volonté: realizzata in collaborazione con: Cinecittà, Surf/Film. Partner: Radio Popolare Network, RB Casting, Taxi Drivers, Delcomar, Murphy, Cantina Oliena, Europcar, Piero Mancini.

Dal 2007 La valigia dell’attore ha aderito al circuito Le Isole del Cinema. Pensato come un unico Festival diviso in quattro capitoli, ciascuno dei quali indaga su un particolare aspetto del cinema. Ogni manifestazione è uno spazio creativo che avvicina alle tecniche e al linguaggio del cinema attraverso l’incontro con attori, scrittori, registi e musicisti. Le isole, anche per le loro valenze storiche e naturalistiche, rappresentano lo scenario ideale per l’approfondimento, la ricerca e il confronto tra professionisti, studenti e appassionati di cinema.




ANNO BERARDIANO: i prossimi appuntamenti

Proseguono le iniziative religiose e culturali della Diocesi di Teramo-Atri nell’ambito dell’Anno Berardiano 2023, indetto in occasione del nono centenario della morte del santo patrono aprutino

Teramo, 6 luglio 2023. Venerdì 7 luglio il Vescovo Lorenzo Leuzzi consegnerà il mandato missionario a tutti i giovani che partiranno come pellegrini per la GMG di Lisbona 2023. L’appuntamento è alle ore 21 presso il Santuario della Madonna delle Grazie in Teramo.

Sabato 8 luglio una giornata di lavori sulla figura di San Berardo come monaco benedettino e riformatore nel convegno “La Regola di San Benedetto nel cambiamento d’epoca” che si terrà nella Sala comunale “Bruno Buozzi” del Polo Museale Civico di Giulianova. Questo il programma:

9:00 – Introduzione (dott. Sirio Pomante Direttore del Polo Museale Civico e della Biblioteca com.le “V. Bindi”) e Saluti delle autorità

9:30 – La Regola di san Benedetto (dom Lorenzo Sena, osb, Monastero di San Silvestro)

10:15 – Il monachesimo benedettino: un fenomeno europeo nel contesto regionale abruzzese (prof. Berardo Pio, Presidente Istituto per la Storia dell’Università di Bologna)

11:00 – Pausa caffè

11:15 – S. Berardo de Palearea Vescovo e Protettore della diocesi di Teramo: storia, erudizione, agiografia  (prof. Roberto Ricci, Deputazione abruzzese di Storia Patria)

12:00 – Pranzo

15:00 – Il monachesimo nel cambiamento d’epoca (sr. Annamaria Valli, OSBap, Istituto Teologico San Pietro di Viterbo)

15:45 – Tavola rotonda conclusiva (presiede il dott. Sirio Pomante, Direttore del Polo Museale Civico e della Biblioteca com.le “V. Bindi”)

16:30 – Conclusione (Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo di Teramo-Atri)

17:00 – Duomo di San Flaviano: Concelebrazione presieduta da Dom Antonio Luca Fallica, abate di Montecassino, con animazione dei canti liturgici in Gregoriano a cura del Coro monastico del Monastero Santo Volto di Giulianova e dei monaci Benedettini-Silvestrini di Fabriano.

Domenica 9 luglio alle ore 19.00, in occasione della cinquantesima edizione della Coppa Interamnia – da sempre festa dei valori dello sport, dello scambio culturale e dell’inclusione sociale – si celebrerà una Santa Messa dei Popoli nella Basilica Cattedrale di Teramo.

Martedì 11 luglio, ricorrenza di San Benedetto da Norcia patrono d’Europa, ci si ritroverà nel nuovo monastero di San Bernardino in Campli per la recita del Santo Rosario in simultanea con altre comunità benedettine in Bulgaria, Islanda, Slovacchia e Spagna, invocando la pace per il nostro continente e per tutto il mondo. La preghiera sarà trasmessa in diretta sui canali YouTube e Facebook della Diocesi di Teramo-Atri.




IL REGIONALISMO DIFFERENZIATO

Incontro a Raiano

Raiano, 6 luglio 2023. Venerdì 7 luglio 2023, nella sala consiliare del Comune di Raiano alle ore 18, si terrà un incontro sul tema Il regionalismo differenziato. L’iniziativa vuole essere una occasione per riflettere su uno dei temi al centro del dibattitto politico-istituzionale odierno, ovvero sul disegno di legge del Ministro Calderoli, approvato definitivamente dal Consiglio dei ministri il 16 marzo scorso, che ha appena iniziato il suo percorso parlamentare.

L’iniziativa è organizzata dal Centro Studi e Ricerche “Benni-Di Biase” in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche Vittorio Monaco.

In occasione dell’incontro sarà distribuito il numero 2 della rivista Nuovi Tempi del Centro Studi e Ricerche Vittorio Monaco pubblicato a Giugno 2023, che ospita, fra gli altri, un contributo del Professor Fabrizio Politi sull’argomento.




STRAPERETANA settima edizione

ULTRAMODERNE Sonia Andresano, Ruth Beraha, Tomaso Binga, Beatrice Celli, Anouk Chambaz, Francesca Chiola, Maria Adele del Vecchio, Sara Dias, Ra di Martino, Satya Forte, Maria Lai, Veronica Leffe,  Giulia Mangoni, Eva Marisaldi, Elisa Montessori, Lulù Nuti, Cloti Ricciardi, Maddalena Tesser. La settima edizione della manifestazione che dal 2017 porta nelle strade, nelle piazze, nelle chiese, nei bar e nei palazzi del piccolo borgo abruzzese opere di arte contemporanea,  quest’anno presenta una mostra tutta al femminile Palazzo Maccafani, Palazzo Iannucci e le strade del borgo – Pereto (L’Aquila) 8 luglio – 10 settembre 2023

Pereto, 6 luglio 2023. Ultramoderno è, nella definizione del dizionario italiano Olivetti, quanto di più moderno esista, una parola che ricorda impeti avanguardisti e desiderio di futuro e che, per la VII edizione di Straperetana – la manifestazione che dal 2017 porta nel borgo abruzzese di Pereto una mostra diffusa di opere d’arte contemporanea – definisce la ricerca delle 18 artiste protagoniste: ULTRAMODERNE è infatti il tiolo della mostra che dall’8 luglio al 10 settembre 2023 porta nelle strade e nei palazzi del paese, le opere di Sonia Andresano, Ruth Beraha, Tomaso Binga, Beatrice Celli, Anouk Chambaz, Francesca Chiola, Maria Adele del Vecchio, Sara Dias, Rä di Martino, Satya Forte, Maria Lai, Veronica Leffe, Giulia Mangoni, Eva Marisaldi, Elisa Montessori, Lulù Nuti, Cloti Ricciardi e Maddalena Tesser.

Il titolo della mostra non si riferisce a un tema quanto piuttosto a una pratica, a una dichiarazione di intenti delle artiste, che seppur molto diverse per origine e per età, hanno fatto della continua ricerca il tratto distintivo del loro modus operandi: è questo il filo rosso che lega le opere in mostra che, in un percorso che si snoda dalle stanze di Palazzo Maccafani, per le vie del borgo fino agli spazi di Palazzo Iannucci, parlano di corpi, di parole proibite scritte o lette, di culture e miti antichi. Non è un caso, dunque, che come immagine guida di questa edizione, sia stata scelta quella realizzata da Veronica Leffe della filosofa Ipazia, donna libera, sacrificata per la sua sapienza in un lontano passato, e capace ancora oggi di portare queste artiste fuori del tempo, in quello più moderno di tutti, qualunque esso sia.

“La scelta di dedicare, con la mostra ULTRAMODERNE, l’edizione 2023 di Straperetana a diciotto artiste, può essere intesa come la dimostrazione di un comune sentire. – Dicono Paola Capata e Delfo Durante, fondatori e organizzatori di Straperetana – Abbiamo scelto artiste molto diverse tra loro, che abbracciano quasi quattro generazioni, ma i cui linguaggi sconfinano l’uno nell’altro, evidenziando come, alcuni temi rimangano nel corso del tempo familiari, naturali, costantemente contemporanei. Il corpo, il pensiero intimo, i luoghi domestici, la cura, la lettura di sé, attraversano tutti i lavori in mostra, restituendoci una sensibilità comune, che si sovrappone.”

Anche con questa edizione Straperetana continua a lavorare sul territorio, aggiungendo alla manifestazione componenti di studio, analisi e restituzione. Per questa edizione è stato chiesto alle artiste coinvolte, alcune anche provenienti dallo stesso territorio abruzzese, di realizzare opere che nascano dall’interazione con la comunità che le accoglie e le ospita. A questo scopo, dunque, sia Satya Forte, Sara Dias e Francesca Chiola, giovani studentesse provenienti dall’Accademia de L’Aquila, che la losannese Anouk Chambaz e l’italo brasiliana Giulia Mangoni hanno trascorso dei periodi di residenza a Pereto, interagendo con la comunità locale e le sue storie, che sono state d’ispirazione per i loro lavori.

ULTRAMODERNE si compone di circa trenta opere, in un percorso che parte dalle sale di Palazzo Maccafani e attraversa il borgo seguendo un asse ideale che conduce a Piazza San Giorgio e alle stanze di Palazzo Iannucci, che quest’anno torna ad accogliere la manifestazione.

Al primo piano di Palazzo Maccafani aprono il percorso i 14 pannelli di cui si compone Mater (1977-2015) opera storica di Tomaso Binga, accompagnata nella stanza degli affreschi da due sculture oniriche di Beatrice Celli e da un prezioso Senza Titolo (pagina-oggetto) di Maria Lai proveniente dalla collezione Gianni Garrera.

Nella stanza successiva alcuni foulard di Maria Adele Del Vecchio, su cui sono stampate singole parole o brevi frasi, attivano riflessioni sull’universo femminile, mentre nell’area del mezzanino accanto a I see you (2021), opera sonora di Ruth Beraha, troviamo Expertise. Conferma d’ identità (1972), lavoro storico di Cloti Ricciardi (collezione Giuseppe Garrera), in cui l’artista manipola il proprio certificato di nascita, rifacendo come lei stessa afferma “tutti i timbri femministi”. Il percorso termina negli spazi della cisterna, che ospita una installazione site-specific realizzata per l’occasione da Sonia Andresano.

Usciti dal palazzo la mostra prosegue nelle strade del borgo che, accanto alle opere permanenti realizzate nelle precedenti edizioni da Fiorella Raffaele, Silvia Mantellini Faieta, Fondazione Malutta, Mattia Pajè, Giovanni Termini, Daniela d’Arielli e Calisto Ramirez Correa, donate dagli artisti alla cittadinanza, trovano spazio i manifesti di Veronica Leffe, e le opere site-specific di Francesca Chiola, Sara Dias, Giulia Mangoni e Lulù Nuti.

Giunti in Piazza San Giorgio si entra a Palazzo Iannucci dove, dopo una grande stanza vuota, si accede a un piccolo ripostiglio in cui Satya Forte ha raccolto, con pennelli da archeologo, la polvere accumulata in più di 40 anni; uno spazio di passaggio, che prepara a un altro lavoro che occupa gli spazi dell’ultimo piano.

Nella cella di sicurezza per gli uomini – il palazzo negli Anni Trenta ospitava la Caserma del Carabinieri – Anouk Chambaz presenta un video realizzato in seguito alla sua residenza nel paese, mentre in un’ultima stanza, Lulù Nuti espone una scultura nata dalla suggestione di un antico arazzo raffigurante uno dei patroni del borgo, San Giorgio, custodito nell’omonima chiesa in piazza.  Al primo piano del palazzo, in quella che un tempo era la cucina, troviamo quattro opere inedite di Elisa Montessori, un libro d’artista, realizzato per l’occasione, e tre opere pittoriche che dialogano con il paesaggio che entra dalle finestre della stanza, rendendolo corpo.

Nelle stanze successive, Rä Di Martino porta in mostra PLAY HOUSE #1; #3; #4, tre piccole opere fotografiche che ritraggono donne d’altri tempi di fronte alle loro case, come figure totemiche, simboliche e surreali, mentre Eva Marisaldi espone Pagine Progressive (2021) una serie di opere di piccolo formato in tessuto con testi, disegni, cancellazioni, decorazioni, piccoli appunti personali intimi e delicati. Nell’ultima stanza, quattro dipinti di Maddalena Tesser, le cui immagini di capigliature, dettagli, abiti, raccontano una femminilità misteriosa nutrita di Surrealismo. Chiude il percorso, nel solaio del palazzo, un site-specific potentemente lirico di Satya Forte.

Domenica 9 luglio, nel suo primo giorno di apertura, Straperetana 2023 ospita anche la presentazione del romanzo Lo Splendore di Pier Paolo Di Mino con figurazoni di Veronica Leffe, una delle artiste protagoniste di Ultramoderne e autrice dell’immagine guida dell’edizione 2023 della manifestazione.

Lo Splendore racconta le vicende di Hans Doré, un bambino nato in povertà alla periferia di Berlino, che sembra destinato a salvare il mondo. Le avventure di Hans sono guidate da tre libri, tra cui Il libro azzurro, composto di immagini che mutano a seconda di chi lo guarda, e che rappresenta l’anima del romanzo.

Introdotti da Paola Capata fondatrice e organizzatrice di Straperetana, l’autore insieme all’artista, racconta i tanti eventi letterari e artistici, virtuali e fisici, che da anni accompagnano l’elaborazione del romanzo, che nel primo capitolo raccoglie le storie di trenta donne che, da Eva a Josephine Baker, da Penelope a Simone Weil, con il loro esempio e la loro vita hanno cambiato la storia.

Si ringrazia la Collezione Gianni Garrera per la concessione dell’opera di Maria Lai e la Collezione Giuseppe Garrera per la concessione dell’opera di Cloti Ricciardi.

Si ringraziano inoltre: Giorgia Basili, Elena Bellantoni, Giuliana Benassi, Maurizio Coccia, Silvano Manganaro e Peter Benson Miller per il prezioso supporto.




AL VIA LE CELEBRAZIONI PER IL CENTENARIO della scomparsa di Gennaro Finamore

Fine settimana di studi e approfondimenti. Sabato 8 luglio | Fondazione Pescarabruzzo – Pescara. Domenica 9 luglio | Teatro Comunale “G. Finamore” – Gessopalena

Pescara, 6 luglio 2023. In occasione del centenario della scomparsa di Gennaro Finamore, medico, antropologo ed etnografo abruzzese tra i più conosciuti, nato a Gessopalena l’11 agosto 1836 e scomparso a Lanciano il 9 luglio 1923, Nicola Mattoscio (Presidente della Fondazione Pescarabruzzo), Filippo Paolini (Sindaco di Lanciano), Mario Zulli (Sindaco di Gessopalena) e Lia Giancristofaro (Direttrice della Rivista Abruzzese e Professoressa dell’Università di Chieti-Pescara) si sono uniti definendo il Comitato Organizzatore che ha promosso e realizzato una serie di iniziative che si concluderanno l’8 luglio a Pescara e il 9 a Gessopalena.

Sarà un fine settimana con studiosi interdisciplinari e antropologi per approfondire insieme il valore di un personaggio che molto ha contribuito alla storia degli studi folklorici italiani e non solo.

«Abbiamo lavorato in sinergia per mesi raggiungendo, con le celebrazioni dei prossimi giorni,  la massima espressione delle competenze di professionisti e studiosi di livello nazionale e internazionale nel campo dell’antropologia e della ricerca etnografica», commenta Nicola Mattoscio che, sabato pomeriggio al Convegno Internazionale di Studi dal titolo Gennaro Finamore tra ricerca folklorica, dialettologia e impegno educativo, porterà i suoi saluti insieme al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e al Rettore dell’Università di Chieti-Pescara, Liborio Stuppia. Eminenti professori provenienti da prestigiose Università italiane ed estere si confronteranno sui diversi aspetti della ricerca e degli studi finamoriani: dall’etnologia, all’antropologia, alla demologia, delineando un profilo quanto più esaustivo del personaggio.

Mentre la mattinata di domenica 9 luglio, dal tema Gennaro Finamore e lo studio delle dinamiche di sviluppo dei territori interni, sarà introdotta dai saluti dei sindaci dei comuni di Gessopalena, Mario Zulli, e di Lanciano, Filippo Paolini, oltre che dal Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, e dal Rettore dell’Università di Teramo, Dino Mastrocola. In questa sessione, il focus sarà rivolto al concetto di localismo, visto l’impoverimento demografico e, di conseguenza, culturale delle aree interne dell’Abruzzo e di tante altre realtà.

Oltre al Comitato Organizzatore, le iniziative annoverano altri due importanti organi: il Comitato d’Onore e quello Scientifico composti da autorità e illustri membri delle più alte istituzioni culturali italiane ed europee.

Gennaro Finamore, nella sua lunga vita, produce opere che contribuiranno a fare la storia degli studi folklorici europei. Da medico, osserva gli abitanti delle campagne abruzzesi i quali, nonostante vivano in povertà e in condizioni igienico sanitarie precarie, mantengono un forte legame con le tradizioni, i proverbi, i canti e le credenze popolari. Da qui, Finamore sviluppa un interesse per le tradizioni popolari e il dialetto, che indaga con la metodologia storiografica ed etnografica tipica dell’antropologia culturale.

Gli studi che Finamore conduce in Abruzzo tra Ottocento e Novecento si intrecciano con la questione dell’unificazione del Paese e delle sue periferie: in maniera molto concreta e all’insegna dell’interdisciplinarità, lo studioso suggerisce piste che meritano di essere esplorate. Dopo aver contribuito a fondare gli studi folklorici italiani, Finamore lascia la professione medica per insegnare al Liceo Ginnasio “Vittorio Emanuele II” di Lanciano, dove diviene preside e sperimenta programmi didattici incentrati sulla cultura nazionale ed europea ma anche sulla conoscenza e sul rispetto delle culture regionali.

Nel 1880, a Lanciano, con l’editore Rocco Carabba, Finamore pubblica il suo significativo Vocabolario dell’uso abruzzese, uno dei primi dizionari dialettali in Italia e nel 1898, sempre con lo stesso editore, pubblica Dialetto e lingua, in cui si pone il problema dell’alfabetizzazione nelle campagne, e decine di altre opere su credenze, usi e costumi abruzzesi, tradizioni popolari, canti e novelle.

Rivolge la sua attenzione alle popolazioni povere dell’Abruzzo e del Molise, indagandone i costumi, le credenze e i linguaggi con una metodologia storiografica ed etnografica che è alla base delle antropologie culturali contemporanee.

Speciale attenzione merita ricordare il suo pamphlet editato nel 1872 e che reca come titolo la significativa espressione Delle condizioni economico-agricole di Gessopalena. Manualetto di agricoltura pratica abruzzese. L’ingresso alle iniziative è libero fino a esaurimento posti. Sarà possibile seguire i lavori anche in diretta Facebook sulla pagina Fondazione Pescarabruzzo.




L’ AQUILA – OLD MASTERS: Dipinti e Arredi Antichi

L’arte dà spettacolo presso Gliubich Casa D’Aste in una ricca asta dedicata ai Grandi Maestri dell’arte antica. Due giornate alla scoperta delle eccellenze artistiche dal XVI al XIX secolo

L’Aquila, 6 luglio 2023. Durante l’evento di giovedì 6 e venerdì 7 luglio 2023 a partire dalle ore 15.00 saranno esitati nel complesso 306 lotti: nel nutrito catalogo di Gliubich Casa D’Aste trovano posto nomi come quelli di Guercino, Antiveduto Gramatica, Giuseppe Recco, Giacomo Guardi e altri grandi della storia dell’arte.

Tra i Top Lot emerge “Eliezer e Rebecca al pozzo”, un olio su rame di Jan Brueghel il Giovane, realizzato alla fine degli anni ’20 del 600 in collaborazione con Frans Francken II. L’opera, vibrante nell’esecuzione e straordinaria nella composizione, si pone come frutto del lavoro a quattro mani dei due Maestri in linea con una consuetudine che vedeva già Jan Brueghel il Vecchio e Frans Francken I lavorare insieme. 

I partecipanti potranno veder battuta sotto il martello di Gianluca Gliubich anche la tela di grandi dimensioni di Bartolomeo Passerotti raffigurante il generale in arme Angelo Suriano. L’opera già in collezione privata parigina fu attribuita dal grande storico dell’arte Adolfo Venturi a Veronese. Le ultime ricerche e un ritrovamento operato dalla Dott.ssa Cavicchioli della Busta 416 in Fototeca Zeri, confermano l’autorialità del pittore bolognese.

Una gemma tutta abruzzese è invece l’opera dal titolo: “Lunga Attesa” realizzata nel 1886 da Teofilo Patini. La scena rappresentata si configura come un fermo immagine, in cui il soggetto principale diventa la speranza. Quest’ultima è vissuta dai cari come reazione alla battaglia tra la vita e la morte che il protagonista, fuori campo, sta combattendo.

L’asta, ad ingresso libero, avrà dunque l’aspetto di un grande Museo in sfilata sotto gli occhi del pubblico. Un evento a tutti gli effetti, più che una vendita all’incanto. Sarà un’occasione per osservare dal vivo preziosi capolavori ed aggiudicarsi pregevoli proposte di antiquariato.

Le basi d’asta variano notevolmente, non solo Top Lot, ma anche fascinose maioliche, porcellane, disegni, dipinti e peculiari argenti.

Gliubich Casa D’Aste nasce nel cuore di L’Aquila, al secondo piano di Palazzo Cipolloni Cannella. Uno scrigno che conserva capolavori che spaziano dall’antiquariato all’arte contemporanea, passando per manufatti di tradizione orientale e manoscritti rari. La passione per l’arte e l’esperienza decennale del titolare consentono oggi alla Casa d’Aste di configurarsi come punto di riferimento per collezionisti ed esperti di settore. Assecondando l’Internazionalizzazione del mercato dell’arte, Gliubich Casa d’Aste collabora attivamente con alcuni degli enti leader del settore. Ad oggi, opere battute in asta affollano Gallerie di tutta Europa e residenze private.




LA MIA PAROLA è TEMPO: alle officine di Fontecchio

La restituzione di fine residenza artistica di francesca racano

L’Aquila, 6 luglio 2023. Termina la residenza artistica di Francesca Racano con l’esposizione La mia Parola è Tempo presso Le Officine di Fontecchio, in provincia dell’Aquila, che ospiterà lavori site-specific ideati e realizzati durante l’anno di permanenza.

L’appuntamento per l’inaugurazione della restituzione sarà alle ore 18 di venerdì 7 luglio, e resterà visitabile per i successivi 12 giorni, fino al 19 luglio (previa prenotazione).

Francesca Racano così conclude l’anno di residenza artistica durante il quale ha voluto sviluppare un progetto che coinvolgesse la comunità che vive e frequenta Fontecchio, borgo medioevale nel quale da qualche anno artisti e operatori culturali hanno deciso di trasferirsi per sviluppare attività che possano contribuire al patrimonio delle aree interne abruzzesi. L’idea è stata quella di interessarsi al già esistente humus creativo che da sempre si è manifestato in questo territorio e creare un progetto collaborando direttamente con gli artisti, il coro e i musicisti per finalizzare un lavoro coordinato pur se di distinte discipline.

Oltre all’esposizione presso Le Officine, pluralità di spazi laboratoriali e uffici in cui convivono artisti e professionisti, dove sarà visibile una parte dei lavori site-specific, verrà aperta per la prima volta anche la casa destinata alla residenza, dove Francesca Racano ha vissuto per un anno e dove si potrà osservare altre opere e partecipare ad altri contributi artistici che saranno visibili solamente durante la giornata di inaugurazione, tra cui un’operazione musicale live dei Temporali che hanno creato qualcosa di particolare in collaborazione con l’artista direttamente per l’occasione.

“Questa è stata la nostra prima esperienza di una residenza artistica – riferisce Debora Frasca, presidente dell’associazione Officine KeDè che coordina il progetto delle Officine – Non è semplice creare qualcosa di simile senza una base economica solida, ma in qualche modo ci siamo riusciti. Lavorare su questo territorio ci affascina ed è proprio per questo che abbiamo intenzione di sviluppare qualcosa di originale che possa davvero far capire che si può vivere e creare realtà concrete anche in luoghi che da decenni stanno subendo un forte spopolamento, e magari invertire la rotta.”

Francesca Racano è un’artista abruzzese, diplomata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo e Pittura presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, il suo percorso si sviluppa nel tempo seguendo due direzioni che spesso si intersecano: la sua personale ricerca artistica e le molteplici collaborazioni con enti, associazioni, collettivi e in particolare con la scuola pubblica. Definisce la sua una ricerca intimista dei processi della materia. Con il disegno e tramite l’impiego diretto e dal vero di elementi primari naturali, studia i meccanismi dell’immaginario, del mito, sfociando talvolta nella scultura e nell’installazione multimediale.




INTERAMNIA WORLD CUP: ieri sera 42esima Maratonina Pretuziana

Oggi evento dedicato all’inclusività Giochi senza Barriere

Teramo, 6 luglio 2023. Oltre 1500 persone sono accorse nel cuore pulsante di Teramo per assistere al concerto a ingresso libero di Diodato, che ha ufficialmente aperto il Cinquantennale della Coppa Interamnia. Ci vorrebbe un miracolo è stato il brano con cui l’artista è uscito sul palco tra gli applausi e l’entusiasmo generale.

A introdurre il concerto, i saluti istituzionali del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e dell’Assessore regionale Pietro Quaresimale, e il cantautore pescarese Domenico Imparato che ha presentato il suo disco Sentimentale.

«L’abbiamo attesa per tre anni – ha dichiarato il Sindaco D’Alberto – tre anni in cui siamo stati costretti a non svolgerla e oggi è tornata nel modo migliore possibile, con il concerto di Diodato. Ringrazio il Comitato Organizzatore e tutte le istituzioni. Il Cinquantennale della Coppa che non è solo una celebrazione ma soprattutto una proiezione verso il futuro. La Coppa Interamnia è Teramo e Termo è la Coppa Interamnia. Riempiremo queste giornate di sorrisi, di colore e di ragazzi lanciando messaggi di solidarietà e pace, come Teramo ha sempre fatto durante la Coppa».

«Sono onorato di partecipare perché la Coppa ha avuto tre anni di stop ma io e la Regione siamo stati sempre vicini. Sin dal momento del mio insediamento ho voluto una legge apposita perché la Coppa portasse lustro non solo a Teramo, ma anche all’Abruzzo intero. Per il Cinquantennale la Regione ha voluto mettere a disposizione 150mila euro, per far sì che questo sia un evento straordinario, esattamente come merita. Viva Teramo e viva la Coppa!» – così l’Assessore Quaresimale intervenendo all’apertura della Coppa.

La giornata ha visto anche l’inaugurazione della mostra di arte urbana One Flag che sarà ospitata a Teramo fino al 30 agosto, a cura di Marcella Russo. Un’esibizione di bandiere realizzate da vari artisti ispirate ai temi cardini della Coppa: l’inclusione e la pace.

Il calendario continua con l’appuntamento di ieri sera, alle 21 in piazza Martiri la Maratonina Pretuziana, giunta alla sua 42esima edizione. La gara podistica a invito è organizzata dal Gruppo Podistico Amatori Teramo in collaborazione con l’Atletica Gran Sasso. I premi assegnati ai primi cinque classificati.

Oggi 6 luglio in Piazza Martiri della Libertà, alle ore 20:30 si svolgerà l’evento “Giochi senza Barriere”, una serata dedicata all’inclusività e al superamento delle barriere, con il CSV Abruzzo e la partecipazione di 20 associazioni da tutta la regione operanti nell’area della disabilità. Il programma della serata si aprirà con un’esibizione canora, l’esecuzione dell’Inno d’Italia, ad opera del coro di sordi, alla quale seguirà un cartellone di giochi di gruppo, pensati e realizzati da e con i volontari delle associazioni aderenti.




MEDITERRANEA INCONTRA PHENOMENA e si tinge di rosa

 Il 7 e l’8 luglio l’evento dedicato all’imprenditoria femminile nei settori food, moda e design

Pescara, 6 luglio 2023. Mediterranea si tinge di rosa e diventa Phenomena Mediterranea. La fiera dedicata alla promozione delle eccellenze agroalimentari, giunta alla sua 37esima edizione, quest’anno accoglierà Phenomena, il primo e unico salone italiano dedicato alle aziende guidate da imprenditrici del Sud nei settori food, moda e design. Nasce così Phenomena Mediterranea, un appuntamento ideato e organizzato da IFTA, in stretta collaborazione e con il sostegno di Camera di commercio Chieti Pescara e della sua Agenzia di Sviluppo, Regione Abruzzo, Comune di Pescara, Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia e Assocamerestero.

L’evento Phenomena Mediterranea si svolgerà il 7 e l’8 luglio al porto turistico Marina di Pescara e vedrà protagoniste 38 imprenditrici – 23 del food, 13 della moda e 2 del design – operanti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna che incontreranno buyer provenienti da più parti del mondo (Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania Giappone, Israele, Russia, Svizzera e UK).

Nel corso della due giorni di B2B è in programma un ricco programma di seminari sull’empowerment femminile, così come il calendario prevede anche un convegno organizzato dal Dipartimento Sviluppo Economico per presentare la programmazione delle attività di internazionalizzazione nel periodo 2023-2025 che comprende il percorso verso Expo Osaka 2025 e per illustrare i dettagli dell’accordo sottoscritto tra la Regione Abruzzo e Amazon per la digitalizzazione delle imprese locali e per la promozione mondiale del Made in Italy. Il convegno si terrà venerdì 7 luglio a partire dalle 11.00 nel Padiglione “Becci” del Marina di Pescara.

Anche quest’anno, poi, verrà consegnato il Premio Phenomena che porterà alla ribalta sei donne di successo, figlie del Sud, che hanno condotto aziende e progetti verso importanti traguardi internazionali.

La consegna dei riconoscimenti è in calendario la sera di venerdì 7 luglio e a ritirare la statuetta saranno: Caterina Occhio, ex componente della Commissione Nazioni Unite per le  politiche del lavoro, pioniera delle questioni di genere e dello sviluppo di opportunità lavorative per donne svantaggiate, fondatrice di un marchio di gioielli etici; Viviana Sacco, imprenditrice calabrese che grazie alle sue capacità manageriali, sta portando la griffe di famiglia, Gerardo Sacco, nelle più importanti città dello shopping internazionale; Sandra Di Carlo, di origini abruzzesi, direttore Ufficio ICE Zagabria che, con la sua professionalità, ha contribuito concretamente allo sviluppo del Made in Italy nel mondo. A loro si uniranno anche le tre imprenditrici, una per ogni settore della fiera (design, moda e food), più votate dai buyer nel corso della prima giornata.

«Quest’anno abbiamo deciso di colorare di rosa la fiera Mediterranea, uno degli appuntamenti più longevi tra quelli promossi dall’Ente camerale, creando un connubio con Phenomena, l’evento dedicato alle imprenditrici del Sud Italia», commenta il presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever. «L’obiettivo è quello di accendere i riflettori sulla determinazione, il talento e la caparbietà di tante imprenditrici che, con le loro aziende, contribuiscono alla crescita economica del nostro paese e che, sicuramente, avranno delle grandi occasioni di successo anche sul mercato estero. Promuovere l’internazionalizzazione delle imprese e sostenere gli imprenditori, a cominciare proprio dalle donne, infatti, sono due delle mission strategiche della Camera di Commercio Chieti Pescara».

Il Salone sarà aperto al pubblico, a partire dal 7 luglio, dalle 10.00 alle 19.00 con ingresso libero (taglio del nastro ore 9.45). La manifestazione si chiuderà sabato 8 luglio alle 22.00 con una sfilata collettiva diretta da Titti Baiocchi all’interno dell’arena del Marina di Pescara, seguita da un party con djset.




TORNA IL SECRET PARTY. Venerdì alla Villa

Serata gratuita di musica e degustazioni contro la guerra nell’area di Villa Frigerj. L’Amministrazione e gli organizzatori: Un evento gratuito per la città con i suoi talenti a km zero

Chieti, 5 luglio 2023. Si chiama Secret Party, il party House che si terrà venerdì 7 luglio alla Villa Comunale Chieti nella parte alta antistante Villa Frigerj.

Un evento gratuito, patrocinato dal Comune e presentato stamane in Comune dal sindaco Diego Ferrara, con il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, il consigliere comunale Valerio Giannini, Alessandro Cardellicchio motore di Tv Shock che organizza il party, il titolare del ristorante Pirata RistoKing che si occuperà delle degustazioni.

Alle 19 è prevista l’apertura dell’evento enogastronomico con assaggi di prodotti locali e vini Chiusa Grande, a partire dalle ore 20:00 al via il Dj set con Gianluca de Tiberiis e i resident Louie Vertigo, Alex Kard, Soul Chapter, Edoardo.

“Intrattenimento per una giusta causa, quella di sensibilizzare contro la guerra, cosa che ci ha convinto a sostenere l’evento a cui speriamo aderiranno in tanti – così il sindaco Diego Ferrara – Siamo lieti che attraverso questa iniziativa si dia spazio anche a talenti teatini, che hanno la passione per questo genere di musica e lo coltivano per il divertimento della città, associandolo a una motivazione seria e condivisa. Diamo un benvenuto a tutti coloro che portano qualcosa in più alla città e alla cultura e che consentirà la maggiore scoperta e fruibilità della parte alta della Villa”.

“Siamo felici di aver supportato questo evento con i nostri mezzi e le nostre possibilità – aggiunge il vicesindaco e assessore Paolo De Cesare – perché quella del risanamento è una stagione nuova e sebbene non ci consenta di fare tutto, ci dà la possibilità di aprire le porte ad eventi interessanti, qual è il Secret Party. Il tema del contrasto alla guerra ci vede del tutto vicini all’organizzazione, lo peroriamo con musica ed enogastronomia che sono ingredienti della buona riuscita e siamo sicuri che possa essere foriera di altri appuntamenti”.

“È un’iniziativa che certifica una fitta attività associativa presente nella nostra città, insieme a una tematica sociale di grande rilievo – così l’assessore Manuel Pantalone – Compito di un’amministrazione è sensibilizzare e facilitare, rendendole possibili tali iniziative, perché uniscono alla musica le tipicità dei nostri territori. Ci sono tutte le caratteristiche affinché ci sia tanta partecipazione, come ha dimostrato anche l’evento con i vignaioli teatini a Piazza Malta. Chieti è vocata per questo format, a cui daremo spazio e voce, perché fa respirare l’economia della città, rendendola attrattiva come dimostrano i dati”.

“È un piacere supportare l’evento perché come sempre riteniamo le associazioni e gli imprenditori il vero motore della città e solo collaborando con loro si potrà dimostrare che Chieti è una città vitale – così il consigliere Valerio Giannini – L’arte musicale si unisce a quella enogastronomica con il Dj Gianluca De Tiberis e l’evento sarà ripetuto con altri talenti locali per tutta l’estate. Speriamo quindi in un buon inizio”.

“Make love not war è un evento contro la guerra nato a seguito di un evento che aveva visto proprio la Villa comunale come scenario, perché è un posto fantastico e ci piace l’idea di animarla  nelle ore notturne con musica e divertimento sano – così Alessandro Cardellicchio, motore del party – Cominciamo con la nostra risposta alla guerra, il primo tema dei quattro appuntamenti che prenderanno vita durante la stagione è questo, lo facciamo in musica, dando spazio a una serie di Dj a “km zero”, validissimi professionisti che da anni si dedicano a questa passione. Rappresentano una delle qualità della città, come lo è anche il lato delle degustazioni, che sarà possibile fare: per il cibo sono affidate al Pirata Ristoking di Chieti e per i vini avremo Chiusa Grande. Insomma, una festa old school e speriamo possa essere un momento di spensieratezza per tutti”.




ALLA GUIDA DI COLDIRETTI Pescara un giovane trentenne

Giuseppe Scorrano, cerealicoltore di Pianella, eletto presidente dall’assemblea dei soci

Moscufo, 5 luglio 2023. Giuseppe Scorrano è il nuovo presidente di Coldiretti Pescara. Il giovane imprenditore trentaquattrenne, delegato regionale dei giovani di Coldiretti, è stato eletto ieri sera a Moscufo dall’assemblea provinciale che ha premiato la sua profonda motivazione e la conoscenza dell’agricoltura e dell’agroalimentare pescarese.

Scorrano, dopo la laurea in economia aziendale ha scelto di dedicarsi all’azienda di famiglia, situata a Pianella, che produce olio extravergine da tre generazioni e si è specializzata negli ultimi anni nella produzione di pomodoro a pera e nella coltivazione di cereali antichi per la produzione di pasticceria tradizionale e prodotti da forno.

Entrato in organizzazione come delegato provinciale dei giovani pescaresi oltre dieci anni fa, ha ricoperto negli ultimi 5 anni la carica di delegato regionale degli under 30. Ora la carica più alta della federazione pescarese succedendo a Silvano Di Primio, florovivaista di Cepagatti, che l’assemblea ha ringraziato per l’impegno profuso.

“Sono onorato ed emozionato – ha detto Scorrano  – la presidenza della federazione pescarese è un traguardo importante nella mia storia associativa che, iniziata da giovanissimo, continuerà mettendo al servizio di Coldiretti il mio tempo e una forte motivazione per la tutela e la valorizzazione delle aziende agricole di tutti i comparti agricoli. Ringrazio per la fiducia l’assemblea provinciale, il direttore Roberto Rampazzo e il nuovo consiglio direttivo, con cui lavorerò con condivisione e disponibilità.

Gli ultimi anni hanno segnato un periodo difficile e di forte crisi ma sono certo che, attraverso il continuo confronto con la base associativa, il prossimo futuro ci riserverà importanti risultati a livello sindacale. Da parte mia, garantisco porte aperte per ascoltare, condividere e introdurre energie per il miglioramento dell’economia agricola pescarese, che ha la fortuna di poter esprimere la varietà dei comparti agricoli e delle loro eccellenze. Dal vino all’olio, dal florovivaismo all’allevamento passando per l’orticoltura e la cerealicoltura”.

Di seguito il nuovo consiglio direttivo di Coldiretti Pescara: Crocetta Enzo (Spoltore), D’Alesio Giovanni (Città Sant’Angelo), Pierfelice Franco (Cepagatti), Di Pasquale Fabio (Civitella Casanova), Tocco Lorenzo (Alanno), Basile Cinzia (Cugnoli), Raulli Achille (Torre dè Passeri), Di Monte Silvio Marco (Caramanico), Domenicone Federico (Penne), Martinelli Pietropaolo (Farindola), Mazzocchetti Fabrizio (Collecorvino).




SULMONA TEATRO FESTIVAL Terza Edizione

In scena gli utenti del centro diurno psichiatrico Giuliana Fapore di Sulmona e le associazioni culturali del Caniglia in rete. 14 e 15 luglio, cortile della ss. Annunziata a Sulmona

Sulmona, 5 luglio 2023. Sarà nel cortile del complesso della SS. Annunziata situato lungo corso Ovidio a Sulmona che i prossimi 14 e 15 luglio alle ore 21:30 prenderà il via la terza edizione del Sulmona Teatro Festival promossa ed organizzata da Meta Aps nell’ambito del movimento culturale Caniglia in Rete inserito all’interno del progetto Teatro Maria Caniglia – Teatro di Produzione.

Ad aprire la due giorni di spettacoli – venerdì 14 luglio alle 21:00 –  sarà la rappresentazione teatrale La notte del miracolo per la regia e la drammaturgia di Mario Massari, assistente regia Giada Di Fiore, liberamente ispirata alla commedia shakespeariana Sogno di una notte di mezza estate e che vedrà in scena gli utenti del Centro Diurno Psichiatrico Giuliana Fapore di Sulmona afferente al Dipartimento di Salute Mentale – ASL1 Abruzzo insieme ad attori e attrici professionisti: in scena Mario Massari,  Valentina D’Andrea, Pietro Becattini, Michele Cacace, Alfredo Ricci, Bernardino Nanni, Francesca Di Rocco, Alessandro Onesti, Massimo Bonomo, Filomena Ferrucci, Alessandra Biagi, Roberta Manghisi, Geraldine Vitullo, Diego Bullo, Valeria Di Menno, Daniele Di Milo, Giorgia Silvestri, Sofia Schiavo e Matteo Marrese. Lo spettacolo va a completare il percorso formativo in ambito espressivo e teatrale tenuto dal regista e attore Mario Massari agli utenti del centro psichiatrico diurno peligno che è stato finanziato con il ricavato dell’ edizione 2022 del Sulmona Teatro Festival – Teatro Corto.

La seconda serata, quella di TeatroCorto alle 21:30 di sabato 15 luglio, sarà presentata dalla giornalista Chiara Buccini e avrà come protagoniste quattro tra le associazioni teatrali che arricchiscono la rete culturale di Sulmona e che hanno aderito al movimento culturale Caniglia in Rete fin dalla sua fondazione. Per la costruzione dei momenti artistici portati in scena è valsa la stessa regola per tutte: la durata massima di venti minuti senza vincolo di tema per lasciare a ciascuna compagine la possibilità di dare libero spazio alla propria espressione artistica. Le associazioni che animeranno la serata saranno: I Viaggiatori nel Tempo Aps con lo spettacolo comico “Non esiste più la mezza stagione”  per la regia di Pietro Maria Becattini con Azzurra Fauci, Nicoletta Solitario Lancia e Paola D’Onofrio;  la Compagnia Sursum Corda – Associazione Culturale “Luce nel mondo” con “Il sogno del muratore” di Stefano Benni con la regia di Angela De Magistris e con Matteo Mascetta; l’Associazione Culturale “Ouròboros” con “Il codice di Perelà”, regia di Maria Montuori e gli interpreti Alessandro Ciuffini, Cristina Odoardi, Fiorenza Melchiorre, Alessia Di Fonso, Nicoletta Solitario Lancia; infine Teatroxcaso Sulmona – Amici della Dottrina Cristiana con la commedia “Il sarchiapone” di Walter Chiari con la regia di Roberto Carrozzo e in scena Enildo Aliko, Roberto Carrozzo, Silvia Devastatore Ranalli, Nicola Di Benedetto e Ileana Pagani.

Anche per questa edizione la finalità dell’iniziativa promossa ed organizzata da Meta Aps avrà connotazione benefica perché il ricavato delle due serate, al netto dei costi di realizzazione e di   promozione, andrà a sostegno della realizzazione di attività di teatroterapia a favore degli ospiti del centro diurno psichiatrico Giuliana Fapore della Asl 1 Sulmona-Avezzano-L’Aquila.

«Il Caniglia in Rete nasce con l’intento di favorire lo sviluppo e il consolidamento delle connessioni fra le tante e preziose realtà associative sulmonesi che si occupano di teatro, di promozione culturale e sociale, nell’idea che attraverso la condivisione di buone pratiche ed esperienze, sia possibile costruire un’unica grande comunità teatrale e culturale, pur preservando le mille sfumature che la contraddistinguono» queste le parole di Patrizio Maria D’Artista, Direttore artistico della stagione di prosa del Teatro Maria Caniglia di Sulmona.




AL MEMORIAL PER MARIO FRATTI Numerose Testimonianze

Il 12 luglio, presso il GSSI, la prima del libro di G. Palmerini e numerosi ricordi del grande drammaturgo

L’Aquila, 5 luglio 2023. Il 12 luglio alle ore 18, presso la Sala conferenze del GSSI Gran Sasso Science Institute, la presentazione del volume IL MONDO DI MARIO FRATTI – Le giornate a New York con il grande drammaturgo di Goffredo Palmerini, sarà occasione per un appassionato MEMORIAL per ricordare Mario Fratti (L’Aquila, 5 luglio 1927 – New York, 15 aprile 2023).

Un incontro per ricordare il grande drammaturgo aquilano scomparso tre mesi fa a New York, dove viveva dal 1963 e dov’è stato un ineludibile punto di riferimento per la cultura e per la comunità italiana degli Stati Uniti d’America. L’evento, infatti, prenderà spunto dal bel libro di Goffredo Palmerini uscito in questi giorni per le Edizioni One Group, ma sarà soprattutto il doveroso tributo verso l’insigne scrittore, l’accademico, il critico teatrale, il poeta che con la sua vasta produzione drammaturgica ha conquistato i teatri di ogni continente.

Il libro – 368 pagine corredate da 374 immagini – raccoglie gli scritti che Palmerini ha dedicato dal 2006 a Mario Fratti e alle sue opere, i reportage dei viaggi negli Stati Uniti e il racconto dei giorni che il giornalista e scrittore aquilano ha passato a New York con il grande drammaturgo, le visite che insieme hanno fatto in diverse città americane, gli incontri culturali che li hanno visti protagonisti a New York.

Questo libro vuole essere – annota Goffredo Palmerini nelle pagine che aprono il volume – il mio modesto tributo per l’Uomo e il Drammaturgo, perché contribuisca a farlo meglio conoscere e a conservarne grata e duratura memoria per il prestigio che ha reso all’Italia e alla sua città natale, L’Aquila. Mario Fratti lascia a tutte le persone che l’hanno conosciuto, stimato e soprattutto amato il suo straordinario patrimonio etico e morale, letterario e culturale, denso di umanità e di fraternità, di senso della giustizia e di attenzione verso gli ultimi.”

Oltre il libro, dunque, soprattutto un Memoriale intenso e ricco di emozioni, con brevi e toccanti testimonianze che ricorderanno Mario Fratti negli aspetti significativi della sua effervescente vita di autore teatrale e di uomo fortemente impegnato in campo culturale, politico e sociale.

Ne parleranno personalità delle istituzioni, della cultura letteraria, del giornalismo, del mondo accademico e del teatro che lo hanno conosciuto, riferendo di Fratti storie e aspetti singolari del suo carattere aperto ed empatico. Diverse le testimonianze video dagli Stati Uniti.

L’incontro sarà aperto dal saluto della prof. Paola Inverardi, Rettrice del Gran Sasso Science Institute (Centro di eccellenza della formazione superiore, uno dei 7 Istituti universitari italiani a ordinamento speciale riconosciuti dal Miur), seguito dall’intervento di Francesca Pompa, presidente One Group, e da una biografia di Mario Fratti tracciata da Goffredo Palmerini, autore del volume e tra i migliori amici del drammaturgo.

Inizierà quindi la serie delle testimonianze, non superiori ai 5 minuti, proprio perché siano come piccole tessere che andranno a costituire il mosaico letterario ed umano del grande scrittore d’origine aquilana.

Qui di seguito, nell’ordine, le personalità che porteranno la propria testimonianza.

Pierluigi Biondi – Sindaco dell’Aquila

Biagio Tempesta – Sindaco dell’Aquila dal 1998 al 2007

Massimo Cialente – Già Parlamentare e Sindaco dell’Aquila dal 2007 al 2017

Liliana Biondi – Scrittrice e critica letteraria, già docente Università dell’Aquila

Giuseppe Di Pangrazio – Già Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo

Stefania Pezzopane – Già Parlamentare e Presidente della Provincia, Consigliera Comune L’Aquila

Letizia Airos Soria – Direttrice network i-Italy – New York

Gabriele Lucci – Direttore artistico e scrittore

Laura Benedetti – Scrittrice, docente Georgetown University – Washington DC, Usa

Franco Narducci – Scrittore e attore teatrale 

Josephine Maietta – Presidente AIAE, conduttrice Radio Hofstra University – New York

Mino Sferra – Regista teatrale e attore

Mariza Bafile – Già Parlamentare, giornalista e scrittrice – New York, Madrid

Stefano Vaccara – Fondatore, columnist, corrispondente Onu de La Voce di New York – New York

Lucilla Sergiacomo – Scrittrice e critica letteraria

Roberta Gargano – Teatro Stabile d’Abruzzo

Infine, alle 19:30 circa, Valentina Fratti, autrice e regista teatrale (figlia di Mario Fratti nata a New York dal secondo matrimonio, terza di tre figli dopo Barbara e Mirko nati a Venezia ), sarà presente con un suo videomessaggio da New York. Sarà presente all’evento anche Fernando Fratti, fratello di Mario che vive ad Anzio, in provincia di Latina.

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Mario Fratti era nato a L’Aquila il 5 luglio 1927. Drammaturgo, scrittore e critico, è stato tra gli autori di teatro più famosi al mondo. La sua produzione supera le 100 opere. Negli Stati Uniti, sin dal suo arrivo a New York nel 1963, venne accolto con favore dalla critica. Il suo stile, perfettamente compatibile con l’indole americana, è alieno dalle ridondanze, dalle metafore e dalle sfumature tipiche del teatro europeo. La completa padronanza della lingua inglese (si era laureato in lingua e letteratura inglese alla Ca’ Foscari di Venezia) e la conoscenza profonda della letteratura americana erano stati essenziali per l’ambientamento nel mondo culturale della Grande Mela. A New York fu subito chiamato ad insegnare nella prestigiosa Columbia University, poi all’Hunter College, dove ha tenuto la docenza fino al 1994.

Legata al caso la circostanza che lo portò negli Stati Uniti. Nel 1962 aveva presentato al Festival di Spoleto il suo atto unico “Suicidio”. Piacque a Lee Strasberg, che lo invitò a rappresentarlo all’Actor’s Studio di New York. In quella fucina delle avanguardie teatrali fu un vero successo. Poi ne seguirono tanti altri di successi. Le sue opere, tradotte in 21 lingue, sono state rappresentate in 600 teatri di tutto il mondo. Dall’America all’Europa, dalla Russia al Giappone, dal Brasile alla Cina, dal Canada all’Australia. Esse si connotano per l’immediatezza della scrittura teatrale, asciutta e tagliente come la denuncia politica e sociale senza veli che vi si trasfonde.

Fratti ha scritto drammi, commedie, un romanzo e un libro di poesie. Ma anche un musical. Nine, tratto da una sua commedia scritta nel 1981 e liberamente ispirata dal film 8½ di Federico Fellini, è diventata un musical di successo di pubblico e di critica, con oltre duemila repliche. L’ultimo revival, con Antonio Banderas interprete, è rimasto per molti mesi in cartellone al teatro Eugene O’ Neil, a Broadway. Negli Stati Uniti ci sono state 36 produzioni di Nine; una a Londra, una a Parigi ed una a Tokyo. Molti i riconoscimenti all’autore teatrale, fanno un elenco lunghissimo. Si citano tra gli altri il premio Selezione O’ Neil, il Richard Rogers, l’Outer Critics, l’Heritage and Culture, l’Otto Drama Desk Awards e ben sette “Tony Award”, che per il teatro sono come gli Oscar per il cinema.