MEMORIA E MEMORIE della Liberazione

Nel primo giovedì letterario d’estate

Luco dei Marsi, 5luglio 2023. É in programma per domani, 6 luglio, alle 21, nella sala consiliare del Comune di Luco dei Marsi, il primo appuntamento del ciclo Giovedì letterario – Incontri d’Autore, annoverato nel cartellone degli eventi estivi Vacanze luchesi. Al centro dell’incontro, organizzato dall’associazione culturale Lucus, in sinergia con l’Amministrazione comunale, il libro La Liberazione Resistenti e collaborazionisti nella provincia dell’Aquila – Textus Edizioni, di Giovanni De Blasis.

Nell’opera, eventi, protagonisti, atmosfere e dinamiche nell’aquilano, e in particolare nella Marsica,  tra il 1943 e il 1946, periodo cruciale per le sorti del Paese, dallo sguardo acuto e dalla penna del professor Giovanni De Blasis, fine e apprezzato storico, esperto conoscitore delle vicende relative alla seconda guerra mondiale e alla lotta di Liberazione nell’aquilano, già autore, tra altre, della pubblicazione Il pane verrà contato a briciole, censura di guerra nella provincia dell’Aquila 1940 – 1943 (Textus Edizioni, 2019). Filo conduttore della serata e del dialogo con l’Autore, Memoria e memorie dei protagonisti della lotta di Liberazione, in particolare marsicani.

Saranno presenti all’evento, con il professor Giovanni De Blasis, il Generale Vero Fazio, il professor Giuseppe Grossi e il professor Antonino Petrucci, componenti dell’associazione I trentatré Martiri di Capistrello, il presidente dell’associazione culturale Lucus, Gianni De Rosa.

“La lotta di Liberazione, condotta da Resistenti di ogni orientamento politico e di varia estrazione sociale e culturale, accomunati dall’antifascismo, è la madre del nostro Paese libero e democratico – ricorda la sindaca Marivera De Rosa – Eppure ancora oggi la mancanza di conoscenza, la superficialità e certi malintesi, per non dire altro, rendono il tema controverso quando non addirittura strumentalizzato per proferire assurdità. Il Professor De Blasis tratta con grande accuratezza e perizia vicende e temi complessi, incardinati nel nostro territorio, e ci offre uno spaccato che aiuta a comprendere meglio anche quanto da quel tempo è scaturito, e il suo valore. Un’occasione che invito tutti a non perdere”.




POETRY SLAM 2023

Finalissima del Campionato

Pescara, 5 luglio 2023. Domenica 9 Luglio 2023 alle ore 22:00, presso il Circolo Universitario (CFU) in Via dei Peligni 89, dopo ben sette anni, torna a essere il centro nevralgico del Poetry slam del Centro Italia ospitando la finalissima Poetry Slam Abruzzo, coincidente con la finale della Macroregione Abruzzo-Molise della L.I.P.S.

In generale, l’iniziativa consiste in una gara di parole parlate in cui i migliori performer/poeti d’Abruzzo e Molise, leggeranno i propri testi ad alta voce per essere giudicati da una giuria estratta a sorte dallo stesso pubblico.

L’evento è stato organizzato dal Collettivo Poetry Slam Abruzzo, uno degli storici gruppi della scena slammistica e performativa italiana e il primo del Centro-Sud. A condurre la competizione, come MC, saranno il marsicano Dimitri Ruggeri che lo ha introdotto in Abruzzo e in Molise e Arianna Tomassini.

Dopo numerosi slam della stagione 2022/2023, svoltisi nella maggior parte delle province delle due Regioni, hanno maturato il diritto alla finale: Simone Corbo, Diletta De Santis, Francesca Fiori, Lea Keller, Ester Luchetti, Lorenza Paolitto, Andrea Pompa, Leonardo Scrima e Niccolò Venturini (Nikkè). Il vincitore si qualificherà alle finali nazionali che si terranno a Rimini nel mese di settembre.




VELE ISSATE per la Pescara-Tremiti

Mancano due giorni alla classica veleggiata del Circolo Nautico Pescara Su le vele e rotta per le Isole Tremiti, si punta verso il Faro S. Domino

Pescara, 5 luglio 2022. Tutti pronti per ritornare in barca per percorrere le classiche 60 miglia che dividono Pescara dalle Isole dirimpettaie, cercando il vento migliore. L’occasione è la seconda edizione della Pescara-Tremiti, storica regata lunga di vela d’altura che fa parte del calendario della Federazione Italiana Vela ed è organizzata dal Circolo Nautico Pescara 2018 (CNP2018) e patrocinata sia dal Comune di Pescara che (novità di quest’anno) dal Comune delle Tremiti.

Il via per la veleggiata è previsto per venerdì 7 luglio alle ore 17, dopo il consueto briefing, dal porto turistico Marina di Pescara con rotta sud-ovest sulle Isole Tremiti. Il traguardo è fissato al traverso della punta del faro San Domino, detta Punta del Diavolo.

L’arrivo è previsto per sabato 8, con tempo limite per rientrare in classifica fino alle ore 15. L’amministrazione tremitese ha riservato agli equipaggi della regata, una volta terminata la gara, una visita guidata alla scoperta dei segreti storicoculturali dell’isola. In serata festa presso il ristorante La Fenice con assegnazione dei premi e l’indomani, domenica 9, si riparte liberamente, ma chi ha qualche giorno di ferie ne approfitterà per una vacanza nel limpido mare dell’arcipelago della Riserva naturale marina, di fronte alla costa pugliese.

All’imbarcazione prima classificata secondo il punteggio acquisito nelle classi Fiv in tempo compensato andrà il Trofeo Overall, poi verrà premiata la prima imbarcazione che taglierà il traguardo in tempo reale e i primi tre classificati nelle categorie A, B e C. Le imbarcazioni iscritte alla competizione velica sono una ventina provenienti perlopiù da Pescara, Ortona e Giulianova. Il Circolo Nautico Pescara 2018 ringrazia sempre gli immancabili supporter Banca Generali Private, Vittoria RMS e Citra Vini.




PD VALDIFORO: ultimo direttivo

Marchesani responsabile per Ripa Teatina

Ripa Teatina, 5 luglio 2023. Nell’ultimo direttivo del circolo PD della Val di Foro che comprende gli iscritti di Miglianico, Ripa teatina, Ari, Villamagna e Vacri,  sono stati nominati anche i responsabili locali di Ripa teatina nelle persone di Marco Faraone e Luciano Solinas. Inoltre, è stato eletto responsabile locale del partito democratico di Ripa Teatina Angelo Marchesani.

“Un altro importante passo avanti per il rafforzamento di della rinnovata presenza democratica in Val di Foro” commenta anche il segretario Provinciale Leo Marongiu.

A breve la sezione locale del PD di Ripa teatina  insieme al circolo territoriale del PD della Val di Foro, farà un calendario di iniziative territoriali che riguardano le tematiche e i problemi più importanti del nostro territorio, dal problema della sanità, al problema  della viabilità delle strade interne, al gravissimo problema relativo ai danni che ha subito l’agricoltura del nostro territorio specie il settore vitivinicolo.

Inoltre, il circolo di Ripa insieme a tutta la Val di Foro, ha intenzione di organizzare iniziative ed eventi invitando parlamentari del PD nazionale anche sulle tematiche dell’autonomia differenziata, del salario minimo e dei ritardi relativi al Pnrr, dove a causa del caos che sta facendo il  governo Meloni , le nostre comunità locali rischiano di perdere milioni di euro di investimenti su progetti relativi alla transizione ecologica e digitale.

Come PD di Ripa teatina saremo presenti specie sulle problematiche locali, aprendo una fase di confronto con tutte le realtà associative e territoriali presenti nel nostro paese.

In foto Angelo Marchesani, a destra, con Marcello Salerno, Silvio Paolucci, Silvio De Lutiis e Leo Marongiu




GUERRA SENZA FINE con Francesco Borgonovo

Alla SOMS di Spoltore venerdì 7 luglio alle ore 18

Spoltore, 5 luglio 2023.Guerra senza fine (Signs Publishing)è il titolo del libro di due grandi protagonisti del panorama giornalistico nazionale ed internazionale: Toni Capuozzo e Francesco Borgonovo, e proprio quest’ultimo sarà ospite della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore venerdì 7 luglio alle ore 18:00 grazie all’impegno del presidente Luigi Spina, per parlare di quel confronto che li lega nel testo sul tema della guerra fatto da dialoghi, articoli ed interviste in cui si riflette sulla centralità della politica e della diplomazia nella risoluzione dei conflitti.

L’appuntamento con il giornalista e scrittore, è uno dei più importanti dell’estate spoltorese 2023.

In particolare, il complesso conflitto tra Russia e Ucraina sarà al centro del dialogo e dell’analisi che caratterizzerà la serata: per entrambi i giornalisti questa guerra, che tiene tutti con il fiato sospeso, necessita di approfondimenti maggiori rispetto ad un servizio giornalistico, anche le chiavi di lettura possono essere diverse.

Collabora alla realizzazione dell’evento Carola Profeta, membro della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Pescara. Modera la giornalista pescarese Alessandra Renzetti.

Come spiega l’Avvocato Luigi Spina, Presidente della Società di Mutuo Soccorso di Spoltore: “Lo scorso anno abbiamo ospitato Sigfrido Ranucci, quest’anno abbiamo deciso di regalare a Spoltore l’emozione di conoscere un altro grande nome: Francesco Borgonovo. È una grande occasione per tutti noi e per la nostra comunità avere la possibilità di apprendere direttamente dalle fonti; il confronto con il grande giornalista è sicuramente un momento di spessore politico e culturale per Spoltore, un comune dove c’è la voglia di conoscere i grandi temi contemporanei e con i grandi protagonisti della scena culturale nazionale”.

Francesco Borgonovo è vicedirettore del quotidiano La Verità e scrive per Panorama. Ha lavorato come autore televisivo e ha pubblicato vari libri, tra cui Fermate le macchine (Sperling & Kupfer), La malattia del mondo (UTET) e Conservare l’anima (Lindau). Per Signs Publishing ha pubblicato Inquisizione, cronache dal delirio sanitario.

L’ingresso è gratuito.




GRAN SASSO E CINEMA. Andrea Lolli e il suo libro

Movie map del Gran Sasso d’Italia  per  giovedì in terrazza del 6 luglio

Giulianova, 5 luglio 2023. Ospite del secondo appuntamento della sesta edizione dei “Giovedì in terrazza”, il prossimo 6 luglio alle 21.15 a Palazzo Bindi, sarà Andrea Lolli con il suo volume “Gran Sasso e Cinema. Movie map del Gran Sasso d’Italia”, edito da Ricerche&Redazioni, alla seconda tiratura.

L’autore racconterà tramite notizie, testimonianze dirette e aneddoti a dir poco leggendari, le maggiori produzioni cinematografiche girate nei pressi del massiccio del Gran Sasso d’Italia, dai più classici Ladyhawke e …Continuavano a chiamarlo Trinità, passando per tutte le pellicole nazionali e internazionali che hanno portato tra le principali vette dell’Appennino i più grandi artisti e attori del Cinema.

Andrea Lolli, aquilano, classe 1984, è tra i maggiori esperti in materia di location placement e cine turismo, collabora a vario titolo per università, case editrici e riviste italiane ed estere per quanto riguarda il cinema, le materie audiovisive e il turismo.

Relatore in convegni e seminari internazionali, è autore di numerosi volumi, saggi, articoli e monografie in adozione da anni presso molti corsi universitari italiani. È inserito dalla Commissione Europea nel registro degli esperti come “Cinema, Media, Tourism, Film Funds and Film Commissions consultant”.

Lolli, ancora, è ideatore e realizzatore del progetto di turismo esperienziale “Cinetrekking e Movie Tour del Gran Sasso”. Svolge ruoli di luogo scout e location manager per produzioni cinematografiche ed eventi internazionali. Attualmente è tutor, supervisor e coordinatore di progetti di tesi e tirocinio in materie di cinema, turismo e ambiente per l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese e di Tor Vergata a Roma.




UNA STELE PER ANTONIO MANGANELLI. Ancora ci unisce qui tutti

Scoperta dalla vedova alla cerimonia organizzata da Fsp Polizia

Giulianova, 5 luglio 2023. Da oggi a Giulianova c’è una stele commemorativa a ricordare la figura di Antonio Manganelli, prefetto e Capo della Polizia, nato l’8 dicembre 1950 e scomparso prematuramente il 20 marzo 2013.

Dieci anni dopo la sua morte, infatti, Fsp Polizia ha voluto onorarne la memoria con un segno duraturo destinato ai giardini del Santuario della Madonna dello Splendore, che proprio oggi è stato inaugurato con una manifestazione molto partecipata e commossa.

È stata Adriana Piancastelli, vedova di Manganelli, a scoprire la stele, realizzata di comune accordo con il vescovo Lorenzo Leuzzi, che reca un’Aquila commemorativa, simbolo della Polizia di Stato, accompagnata da una targa dedicata alla memoria del prefetto, che ricorderà a tutti coloro che passeranno da quel luogo il coraggio, il senso del dovere e il valore di Manganelli.

Alla cerimonia che si è svolta nella tarda mattinata, organizzata da Antonello Giusti, segretario provinciale di Teramo, e Walter Marcone, suo vicario, e presieduta dal vescovo della Diocesi di Teramo e Atri, Monsignor Leuzzi, hanno partecipato molte autorità civili e militari.

“Abbiamo voluto fare un gesto che potesse tenere vivo il ricordo di un uomo straordinario – ha detto il segretario Giusti – che ha dedicato la sua vita al servizio del Paese e della sicurezza dei cittadini. Antonio Manganelli è stato un esempio di integrità, competenza e dedizione nel suo ruolo di Capo della Polizia, e la sua mancanza si fa ancora sentire.

Con questa cerimonia commemorativa vogliamo onorare il suo impegno e riaffermare l’importanza del lavoro della Polizia di Stato nella tutela dei valori fondamentali della società. La grande famiglia dell’amatissima Polizia di Stato – ha aggiunto Giusti – si unisce alla famiglia Manganelli nell’affrontare questo anniversario con gratitudine e commozione, ricordando l’uomo straordinario che Antonio Manganelli è stato e il suo impegno inestimabile per la nostra comunità. La sua eredità continuerà a ispirare le generazioni future di poliziotti e di coloro che lavorano per la sicurezza del nostro Paese. A conclusione di questo evento per tutti noi così speciale – ha concluso – vogliamo ringraziare coloro che sono intervenuti e anche chi ha permesso la buona riuscita della cerimonia, in particolare il prefetto di Teramo Fabrizio Stelo e il sindaco di Giulianova Jwan Costantini”.




REGIONE ABRUZZO IGNORA I VERI PROBLEMI, servono fatti

Sanità. CGIL, Ranieri e Fusari dopo incontro con assessore Verì: “Vera emergenza è carenza personale, nessuna riorganizzazione può funzionare senza assunzioni”

Pescara, 4 luglio 2023. “Oggi abbiamo bisogno di fatti e non parole. Per l’ennesima volta l’assessorato alla Sanità della regione Abruzzo discute di organizzazione sanitaria senza fare i conti con i veri problemi cronici della sanità abruzzese e cioè la grave carenza di personale sanitario sia nelle strutture ospedaliere sia in quelle territoriali”. Lo affermano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, ed il segretario regionale della Cgil Funzione Pubblica Abruzzo Molise, Luca Fusari, al termine dell’incontro che si è svolto oggi con l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, per discutere del sovraffollamento dei Pronto Soccorso, dell’attivazione del Cup di secondo livello per visite specialistiche di controllo e della questione liste d’attesa.

“In oltre quattro anni di governo di centrodestra – dicono Ranieri e Fusari – si sono susseguiti provvedimenti tesi a migliorare l’organizzazione del servizio sanitario regionale, piani regionali per l’abbattimento delle liste di attesa, provvedimenti per ridurre il sovraffollamento dei pronto soccorso. Tutte queste misure non solo non hanno funzionato, ma in tanti casi la situazione è addirittura peggiorata. A fare le spese di questa situazione sono i cittadini abruzzesi che non hanno accesso alle cure e sono costretti, nella migliore delle ipotesi, a pagarsi le prestazioni sanitarie da soli e, nella peggiore, a rinunciare a le cure”.

“Ciò che è emerso chiaramente dal confronto con gli operatori sanitari – proseguono i sindacalisti – è che ci sono enormi carenze di personale. Ci troviamo di fronte ad una Regione che nega l’evidenza, ad una programmazione regionale che dispone di macchinari ed attrezzature adeguate all’utenza regionale, ma che poi non riesce a farle funzionare a pieno regime proprio perché manca il personale.  Siamo in un momento critico per la sanità abruzzese ed è necessario che l’assessorato alla Sanità e le Asl comprendano che ogni riorganizzazione è destinata a fallire se manca la cosa più importante per una adeguata assistenza sanitaria: il personale”.

“Oggi, a fine legislatura – osservano ancora Ranieri e Fusari – si cerca di mettere in campo nuove misure idonee a risolvere i problemi, ma per prima cosa la Regione Abruzzo dovrebbe fare un’analisi dettagliata e spiegare ai cittadini abruzzesi per quali motivi i precedenti piani per l’abbattimento delle liste di attesa hanno fallito e, dagli errori compiuti, capire come risolvere le problematiche o almeno migliorare una situazione oramai al collasso”.

“Per la Cgil – affermano i segretari – nessuna riorganizzazione della sanità potrà funzionare senza procedere ad un massiccio piano di assunzioni. D’altronde i fallimenti della programmazione regionale sono evidenti. Importanti finanziamenti sono stati assegnati alla Regione Abruzzo dal Pnrr per l’acquisto di nuovi macchinari e per l’edilizia sanitaria. Ma tali investimenti, certamente necessari, non saranno utili senza il personale necessario a garantire i servizi nei nuovi presidi territoriali e l’utilizzo intensivo dei nuovi macchinari diagnostici e delle nuove tecnologie”.

 “Anche le stabilizzazioni e le nuove assunzioni che sono state effettuate recentemente riescono a malapena a sostituire il turn over del personale che va in pensione. È necessario che la Regione faccia pressione sul Governo nazionale, peraltro del suo stesso colore politico, affinché nella prossima legge di bilancio vi siano maggiori risorse per finanziare il Servizio sanitario nazionale e lo sblocco delle assunzioni nel comparto della sanità pubblica. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a fine marzo aveva dichiarato ‘Basta scene di degrado nei pronto soccorso’. Non mi pare che ad oggi sia cambiato nulla, anzi” concludono Carmine Ranieri e Luca Fusari.




RINNOVATE LE CARICHE DEI GIOVANI IMPRENDITORI di Confindustria Teramo

L’Assemblea elegge all’unanimità Fabio Conocchioli alla guida del Gruppo

Teramo, 4 luglio 2023. Nella sede di Confindustria Teramo, a Sant’Atto,  si è riunita oggi pomeriggio l’Assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori per eleggere il Presidente, i Vicepresidenti ed il Consiglio Direttivo per il quadriennio 2023/2027.

Presidente del Gruppo è stato eletto, all’unanimità,  Fabio Conocchioli che sarà affiancato dal Past President Giammario Cauti (Gruppo METRON Srl) e dai Vicepresidenti Giuseppe Di Stefano (Maglificio Gran Sasso SpA) e Marco Falconi (Della Noce Snc).

A completare il Consiglio Direttivo,  i nuovi Consiglieri: Gianmarco Clementoni (Copal Srl), Sergio Dante (Openjobmetis SpA), Matteo Ferrante (Trix Plastica Srl) e Mattia Loddo (T.M.L. Srl.).

Fabio Conocchioli è Amministratore dell’Azienda CONOFIL Srl leader nella progettazione, produzione e fornitura di riempitivi in filato, fili distintivi e fili tagliaguaina per il settore cavi elettrici e cavi elettrici speciali.

“Ringrazio i colleghi per la fiducia – ha dichiarato il neo Presidente Conocchioli, subito dopo l’elezione – i quali hanno espresso sin da subito il loro sostegno all’attuazione delle linee programmatiche che guideranno l’opera del Gruppo nel prossimo quadriennio orientata, da un lato, verso l’ampliamento e l’espansione del Gruppo, anche attraverso il supporto alle attività imprenditoriali dei più giovani, e, dall’altro, alla costruzione di una solida rete di collaborazione con le altre associazioni professionali del territorio.”

Il neo Presidente Conocchioli ha sottolineato come la nuova squadra sia costituita da giovani colleghi che rappresentano fedelmente il tessuto imprenditoriale del nostro territorio, senz’altro caratterizzato da realtà storiche e familiari che oggi costituiscono delle vere e proprie eccellenze non solo a livello nazionale ma anche internazionale, autentiche espressioni del nostro Made in Italy.

“Mi auguro che il Gruppo – conclude Fabio Conocchioli – possa divenire un punto di riferimento per qualsiasi giovane teramano che si appresti ad affrontare le nuove sfide imprenditoriali imposte dalle sempre più attuali evoluzioni tecnologiche e produttive”.




PRIMA CIRCOLARE della Funzione Pubblica n. 1187/2023

Parte, intanto, la raccolta firme per lo stralcio della norma taglia-idonei

di Alessandra Di Pillo

A parziale rassicurazione dei concorsisti pubblici, il Dipartimento della Funzione Pubblica, con circolare inoltrata alle PP.AA. in data 16/06/2023, chiarisce che la norma taglia idonei, verrà applicata irretroattivamente, solo a partire dal 22/06/2023, con applicazione ai soli bandi non ancora pubblicati a partire da tale data.

La norma non sarà, inoltre, applicata ai concorsi per il reperimento di figure sanitarie, che restano totalmente escluse dal relativo ambito di applicazione.

Sono fatti salvi, quindi, i bandi già pubblicati e quelli già in corso di espletamento, nonché le graduatorie già in vigore alla data indicata.

Si rammenta, come già scritto in analogo articolo pubblicato in data 30/06/2023 su Abruzzo Popolare, che la nuova norma in argomento, rinominata taglia idonei, modificativa dell’articolo n. 35, comma n. 5 ter del T.U.P.I., D. Lgs. 165/2001 e s.m.i., considererà idonei soltanto i candidati che risulteranno collocati entro il 20 per cento dei posti successivi all’ultimo di quelli banditi nel concorso di riferimento, mentre il restante 80% vedrà venir meno ogni futura possibilità di assunzione.

Un passo è stato fatto, ma si continua a confidare circa un ulteriore intervento delle competenti istituzioni che comporti il definitivo annullamento della norma, oppure una sua conservazione a solo carattere eccezionale e motivato in ragione della specificità delle assunzioni da effettuare.

Intanto, sul web, è già attiva una raccolta di firme finalizzata a formalizzare una petizione popolare volta ad ottenere il definitivo stralcio della norma taglia idonei, ritenuta pregiudizievole anche per le aspettative delle generazioni future.




PROFONDO BLU. Un vizio di famiglia in programma stasera

Film franco- canadese del 2022 diretto da Sebastien Marnier

Giulianova, 4 luglio 2023. Inizio ore 21, piazzale del porto. Prenderà il via questa sera la rassegna cinematografica Profondo Blu, promossa dall’ Ente Porto e dal Comune di Giulianova. Primo film in programma, Un vizio di famiglia, thriller familiare del 2022.

Quella diretta dal francese Sebastien Marnier, è la storia di Stephane, operaia in una ditta di conserve alimentari.

Stanca di una vita mediocre, la donna deciderà, una sera, di rintracciare il padre naturale, che scoprirà essere un ricco imprenditore della Costa Azzurra. Da quell’incontro, si dipana una vicenda che non risparmia colpi di scena.

Né Stephane né suo padre sono chi dicono di essere. Ad infittire il mistero, un manipolo di donne dai cattivi propositi.  Inizio ore 21, piazzale del porto.




TEATRIAMOCI SI TINGE DI ROSA

Sul palco di Estatica 2023 Rinaldi, Mazzamauro, Gegia, Villa, Olla

Pescara, 4 luglio 2023. Spettacoli diversi tra di loro ma con un filo conduttore: la donna, che sarà la protagonista dei tre appuntamenti di Estatica 2023 calendarizzati nella minirassegna di Teatriamoci a cura dell’attore abruzzese Federico Perrotta per Uao Spettacoli e che, nel mese di agosto, animerà il palco dell’arena del Porto Turistico Marina di Pescara.

L’appuntamento estivo presso il capoluogo adriatico è possibile grazie alla Camera di Commercio Chieti Pescara, il Marina di Pescara ed il Comune di Pescara, Provincia di Pescara e Provincia di Chieti; è la Spray Records, invece, a coordinare il corso delle serate. Info e programma della rassegna sono sul sito www.estaticapescara.com e sui social della rassegna.

Tanto divertimento, dunque è previsto in occasione dei tre appuntamenti in rosa, ma non mancheranno anche sani spunti di riflessione che si celano dietro una risata dove “concediamo al pubblico che crede nel teatro ciò che merita: divertimento e passione. Quest’anno concedo alle donne la bellezza dell’intrattenimento dal vivo per Estatica e spero che il tris di spettacoli proposto piaccia agli spettatori e possa permettere loro di tornare a casa con un sorriso tatuato sul volto perché quello che ci aspettiamo sono i loro volti distesi, le risate e le strette di mano di chi ci dà fiducia; noi artisti viviamo per questo” – commenta il Direttore artistico di Teatriamoci, Federico Perrotta.

Teatriamocidà spazio anche alla solidarietà e alla cultura, infatti ogni serata sosterrà un’associazione che avrà la possibilità di lanciare un messaggio oltre che di illustrare i propri progetti al pubblico.

L’appuntamento con le tre serate è alle ore 21.

Si parte il 2 agosto con Senza santi in paradiso con Nadia Rinaldi per la regia di Claudio Insegno: questa stand up è dedicata al mondo dello spettacolo raccontato in prima persona dalla protagonista, tra disavventure esilaranti e gustosi retroscena. Perché se la vita dell’attore è già piena di difficoltà, lo è ancora di più se non si hanno santi in paradiso!

Nadia Rinaldi si è fatta conoscere al grande pubblico con diversi ruoli in diversi film di Christian De Sica, ma anche di Dario Argento e dei fratelli Vanzina. A teatro spiccano i lavori insieme a Gigi Proietti, Enrico Lamanna e Giorgio Strehler. Questa serata sarà affiancata dall’Associazione DiversiUguali.

Il 16 agosto è la volta di Anna Mazzamauro con “Com’è ancora umano lei caro Fantozzi“, un tributo all’intramontabile Paolo Villaggio da lei scritto, diretto e interpretato, accompagnata alla chitarra e al pianoforte da Sasà Calabrese.

Nella serie di film che raccontano le avventure del ragionier Ugo Fantozzi, Anna Mazzamauro ha interpretato la parte della signorina Silvani, la collega di cui Fantozzi è perennemente innamorato e della quale non viene mai rivelato il nome di battesimo. Un viaggio in cui Anna Mazzamauro/Silvani, raccontando Ugo Fantozzi, racconta Paolo Villaggio. Ripercorrendo il loro incontro, il primo film, il divertente impatto dell’attrice con il cinema e “via via vent’anni della nostra vita professionale a puntate, vent’anni di solitudine della Silvani che non aveva capito che Fantozzi fosse stato l’unico uomo ad averla veramente amata”. La serata è a sostegno dell’Associazione Ada Manes.

Il 30 agosto è la volta di un racconto tragicomico di Gianni Quinto ricco di battute al vetriolo, in cui ridere e sbeffeggiare i piccoli, grandi drammi che la vita preserva ossia Bastarde senza gloria, con sette donne da raccontare nelle loro fragilità e imperfezioni, nei loro cliché e desideri irrealizzabili in cui una pausa caffè si trasforma in uno stillicidio di accuse, giudizi, condanne, in una lotta alla sopravvivenza in cui tutto è lecito. Co-prodotto dall’Ass. Gold e UAO Spettacoli con il contributo del Nuovo IMAIE, adattamento e regia dello spettacolo sono di Siddhartha Prestinari, le sette donne sono Gegia, Manuela Villa, Valentina Olla, Sabrina Pellegrino, Giulia Perini, Elisabetta Mandalari, Eugenia Bardanzellu. La serata sarà affiancata dall’Associazione Orizzonte di Francavilla al Mare (Ch).

I biglietti sono acquistabili su www.ciaotickets.com. Per info, abbonamenti per i tre spettacoli e prenotazioni è possibile contattare il numero 333.5001699. È inoltre possibile seguire le pagine social @uaospettacoli.




PRIMO SOCCORSO e tecniche di rianimazione

Successo per il convegno organizzato dall’avis

Luco dei Marsi, 4 luglio 2023. Grande successo per il convegno organizzato dall’Avis di Luco dei Marsi dal titolo “Primo soccorso e tecniche di rianimazione”. L’evento, tenutosi lo scorso 2 luglio in Piazza Umberto I, ha visto l’ampia partecipazione della cittadinanza luchese.

Relatore della giornata il dottor Aldo Nazzicone, medico di famiglia con ventennale esperienza di pronto soccorso presso il nosocomio avezzanese. Durante l’evento, il dottor Nazzicone ha spiegato alla platea come intervenire in modo appropriato in vari scenari, dagli incidenti automobilistici, al soffocamento, all’arresto cardiaco. Sapere come agire in attesa dei soccorsi può essere di vitale importanza, per questo anche delle basiche conoscenze di primo soccorso possono rivelarsi utili in momenti di necessità.

“Ringrazio tutti i cittadini e donatori intervenuti all’evento – ha commentato il presidente dell’Avis Fabrizio Salvati – un ulteriore ringraziamento anche al direttivo che ha collaborato nell’organizzazione e all’amministrazione comunale intervenuta nella persona del sindaco Marivera De Rosa.”

“Il nostro impegno nella comunità è sempre vivo – aggiunge Salvati – speriamo, con questo evento, di aver trasmesso utili conoscenze ai cittadini”.




GIRONI DIVINI 2023, parte l’anteprima: ecco chi ci sarà in giuria

Sono oltre venti i giurati che prenderanno parte all’anteprima

Tagliacozzo, 4 luglio 2023. Giornalisti enogastronomici, blogger, docenti universitari, delegati Ais, Fis e Fisar incontreranno enologi e produttori di oltre 70 cantine abruzzesi, radunati intorno a un tavolo per degustare da venerdì 7 fino a lunedì 10 luglio le migliori etichette regionali e stabilire quali potranno accedere alle attese finali, previste per metà agosto a Tagliacozzo.

Ancora una volta la Live Communication, che da undici anni organizza Gironi divini, ha voluto che l’attenzione di giornalisti, critici e buyers di primo livello, fosse concentrata non solo sui vini abruzzesi, ma anche sulle bellezze del suo territorio.

Proprio per questo l’anteprima si terrà tra la sottozona Terre di Casauria, nelle colline pescaresi delle Terre dei Vestini, nelle rinomate Colline Teramane e poi a Pescara. Ci sarà l’occasione per visitare la nuova cantina di Tre Gemme, ma anche l’affascinante contesto dell’Abbazia di Propezzano, e poi si chiuderà avvolti dalla brezza del lungomare pescarese, nel noto ristorante Bacone.

“Aver avuto l’adesione di importanti giornalisti enogastronomici, blogger, docenti universitari, delegati Ais, Fis e Fisar, enologi e produttori – ha spiegato Franco Santini, coordinatore tecnico dell’evento – conferma la rilevanza che Gironi Divini ha ormai assunto e l’interesse generale per il mondo del vino della nostra regione. Questa importante anteprima di luglio sarà una sorta di apripista per gli appuntamenti che si svolgeranno a metà agosto a Tagliacozzo, dove protagonista, però, sarà come sempre la giuria popolare. Sono certo che L’Abruzzo  riserverà la migliore accoglienza ai nostri ospiti, che potranno conoscere da vicino alcuni luoghi eccellenti e alcune delle migliori etichette che questa terra produce“.

Tutti gli aggiornamenti live sull’evento e i resoconti di fine giornata potranno essere seguiti sulle pagine dei giornali del Gruppo Live (marsicalive.it abruzzolive.it) e sul sito ufficiale www.gironidivini.it e sui social dell’iniziativa.




RICOMPORRE UN CAPOLAVORO: il maestro di Campo di Giove.

Mercoledì 5 luglio, ore 17 incontro con Stefano Ridolfi ed Emanuele Marconi. Sant’Eustachio: dati preliminari relativi allo studio e all’intervento di restauro della scultura lignea. Entrata con biglietto del Museo

L’Aquila, 4 luglio 2023. Prestito della statua lignea policroma di Sant’Eustachio (1370, circa) da parte della Diocesi di Sulmona-Valva per la  mostra il Maestro di Campo di Giove; ricomporre un capolavoro,  a cura di Federica Zalabra e Cristiana Pasqualetti, ha permesso lo studio dell’opera nella sua fase preliminare, facendo emergere nuove informazioni utili  per comprendere la tecnica esecutiva per un intervento di restauro critico.

Nell’incontro al MuNDA di domani, mercoledì 5 luglio, ore 17,  con Stefano Ridolfi (Diagnosta di beni culturali, Ars Mensurae) ed Emanuele Marconi (Conservazione e Restauro di beni culturali)  saranno presentati  i primi risultati della campagna di studi e restauro pittorica,  finanziati dal Museo Nazionale d’Abruzzo e, più in generale, le valutazioni su come la diagnostica applicata a statue lignee consenta di dare risposta a molti quesiti fondamentali: stato conservativo, origine, datazione ed altro.

L’intervento effettuato ha previsto: 

messa in sicurezza con trattamento antitarlo, consolidamenti strutturali, revisione della presentazione estetica in vista della sua esposizione,  indagini come la Fluorescenza UV ad alta risoluzione, la Riflettografia Infrarossa in Falso Colore, la Fluorescenza X ed una sezione lucida strumentale con microFTIR.

Tariffe: intero 5 €, ridotto 3, gratuito al di sotto dei 18 anni

Il calendario dei prossimi appuntamenti: 

Giovedì 13 luglio ore 17:00

Cristiana Pasqualetti (curatrice della mostra, prof.ssa di Storia dell’Arte medievale – Università Degli Studi dell’Aquila)

Il Maestro di Campo di Giove: un percorso abruzzese della pittura italiana della seconda metà del Trecento

Domenica 16 luglio, ore 17:00

Visita guidata

Domenica 23 luglio, ore 17:00

Deborah Tramentozzi (tiflologa)

Visita guidata

Domenica 30 luglio, ore 17:00

Visita guidata




SECONDA REGATA DI SAN CETTEO

Memorial Emanuele Di Persio

Pescara, 4 luglio 2023. La scorsa domenica del 2 luglio per la seconda volta nelle acque del fiume Pescara, più esattamente alle spalle della città vecchia, è tornata un’antica tradizione remiera.

Infatti, fino al primo conflitto bellico, in occasione della Festa di San Cetteo, venivano organizzati numerosi giochi d’acqua sul fiume Pescara, tra cui la sfida dei battelli.

L’Associazione PORTO ANTICO PESCARA ASD, dopo la processione sul fiume della Statua di San Cetteo, ha riportato alla luce anche questa antica tradizione.

Un ringraziamento particolare va all’Abate della città di Pescara Mons. Francesco Santuccione che, sposando anche quest’anno la nostra iniziativa, nella giornata di ieri ha presenziato personalmente all’evento effettuando la consueta cerimonia della benedizione remo e recitando una preghiera per la pace ed all’Assessore Nicoletta Di Nisio Mare e Fiume che ha presenziato alle Premiazioni.

Ringraziamo inoltre la FICSF (Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso) che ha trasformato questa Regata in un appuntamento di caratura nazionale e il Comune, Provincia di Pescara e Regione Abruzzo per aver patrocinato l’iniziativa.

La regata ha visto la partecipazione di equipaggi sportivi, di Porto Antico Pescara ASD, della Lega Navale Sezione di Ortona e della ASD Vogatori Molfetta 1999.

La barca utilizzata è stata un Gozzo Nazionale che è un’imbarcazione regolamentare della Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso.

La regata è stata anche dedicata alla memoria di Emanuele Di Persio scomparso prematuramente alla giovane età di 28 anni.

Emanuele, giovane tecnico della Società Porto Antico Pescara, aveva sostenuto la prima parte del corso allenatori FICSF ed era in attesa di ricevere il brevetto.

Gli equipaggi partecipanti sono stati 12 per un totale di 60 tra atlete e atleti e hanno visto la vittoria degli equipaggi della Lega Navale Sezione di Ortona nelle categorie Seniores e Master Femminile ed Master Maschile e della ASD Vogatori Molfetta 1999 nella categoria Seniores Maschile.

Gli equipaggi del Circolo nautico Porto Antico Pescara si sono qualificati al secondo posto nella categoria Master Femminile e Maschile e al quinto posto nella categoria Seniores Femminile. La giornata e stata animata dalle Musiche del DJ Sandy.

I ringraziamenti dell’associazione a:

•             Assessore Nicoletta Di Nisio Fiume e Mare;

•             Guardia Costiera di Pescara;

•             Nautica GABBIANO

•             DECATLHON Pescara per la fornitura dell’abbigliamento sportivo e le attrezzature;

•             SCUOLA LOTO SUB per l’assistenza sanitaria in acqua;

•             LIFEGUARD Pescara per l’assistenza in acqua;

•             Croce Verde Pescara per l’assistenza a terra;

•             Silvia e Salvatore di Weekend & Dintorni per la parte televisiva;

•             Vittorio Di Boscio;

•             DJ Sandy

•             Pizzeria IL GHIOTTONE Francavilla a Mare;

•             Al Direttivo Alessio Di Muzio, Gianfranco Bianchi, Domenico Di Cintio e Franco D’Alonzo.




SPOLTORE NASCOSTA, visite guidate!

La bellezza del centro storico

Spoltore, 4 luglio 2023. Raccontare fatti e curiosità del borgo, per conoscere l’originaria configurazione della città medievale: è questa l’intenzione della Pro Loco di Spoltore Terra dei 5 Borghi che torna con Spoltore nascosta ogni sabato pomeriggio del mese di luglio e di agosto (fino al 26) dalle ore 18.00 e che vuole portare alla luce la bellezza del centro storico attraverso un tour arricchito nelle tappe, nei luoghi nascosti, fatti storici e personaggi. Si tratta di un progetto in continua evoluzione, poiché le visite vengono costantemente ampliate ed arricchite.

Le visite guidate prevedono il coinvolgimento del pubblico nell’intima atmosfera della vita quotidiana degli abitanti, con la possibilità di condividere i meno noti spazi del cuore di Spoltore: oltre agli appuntamenti già fissati, ci saranno delle nuove visite inserite all’interno di ogni altro evento in programma per la stagione estiva spoltorese.

Chi vorrà partecipare sarà accompagnato da guide e/o accompagnatori turistici. Il punto di ritrovo è la nuova sede dell’infopoint presso la biblioteca comunale ‘Piero Angela’ (via Dietro le Mura, 10). La quota di partecipazione è di 10 euro, 5 per bambini compresi tra i 7 e 12 anni, gratuito per i bambini sotto i 6 anni, disabili, loro accompagnatori e guide turistiche. Per informazioni e prenotazioni il numero da contattare è 353.4278621.

Alessandra Renzetti




PNRR PROVINCIA DI CHIETI

Per demolizione e ricostruzione itis savoia di Chieti 11.500.000 euro

Chieti, 4 luglio 2023. È stato pubblicato il bando di gara dell’appalto integrato per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori relativi agli interventi di adeguamento sismico dell’Istituto Tecnico Industriale L. Savoia  di Chieti. I lavori interesseranno il corpo centrale dell’edificio che ospita la scuola di via Gaetani dell’Aquila d’Aragona: prevista la demolizione e ricostruzione del blocco principale per l’adeguamento sismico, risultato maggiormente vulnerabile ad eventuali sollecitazioni sismiche al termine delle verifiche e delle indagini degli uffici tecnici della Provincia di Chieti.

Il costo totale del progetto è di 11.500.000 euro, finanziato con fondi Pnrr: l’opera  dovrà essere realizzata entro 730 giorni dalla data di consegna dei lavori. Le offerte degli operatori economici interessati dovranno pervenire entro le ore 12 del 30 luglio; l’apertura delle offerte in seduta pubblica è fissata il 31 luglio alle ore 9 in Provincia di Chieti.

Questo finanziamento, ottenuto nell’ambito del PNRR, va ad aggiungersi a quelli già acquisiti per la realizzazione di due nuove palestre, una nel Polo Liceale Pantini-Pudente, sede del Liceo Artistico di Vasto e l’altra nell’Istituto Professionale “De Giorgio” di Lanciano, entrambe su aree di proprietà della Provincia Di Chieti (5.200.000 euro) e per l’adeguamento sismico mediante demolizione e ricostruzione del corpo centrale dell’ITIS “Da Vinci” di Lanciano (4.500.000 euro).

“La Provincia di Chieti lavora quotidianamente per mettere a disposizione della scuola pubblica superiore edifici sicuri e certificati. Abbiamo un patrimonio immobiliare importante, in alcuni casi di pregio storico, che intendiamo portare ai massimi degli standard di sicurezza affinché studenti e lavoratori della scuola possano vivere al meglio la straordinaria avventura della conoscenza e della formazione. La nostra è  una Provincia operosa che grazie al lavoro degli uffici tecnici e amministrativi, capaci di intercettare risorse del Pnrr per 11,5 milioni di euro, darà concretezza a questo progetto per rendere il Savoia un luogo ancora più sicuro, accogliente e all’avanguardia” dichiara il Presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

“Mettere in sicurezza gli edifici che ospitano le scuole superiori è una priorità assoluta di questa amministrazione – aggiunge il Consigliere con delega all’Edilizia Scolastica, Davide Caporale – tramite il Pnrr e grazie al lavoro degli uffici il territorio potrà beneficiare di oltre 20 milioni di euro di interventi che andranno ad arricchire e rendere più sicure gli istituti scolastici provinciali”.




FESTA A VILLA ROSA di Martinsicuro

La Bandiera Blu con il docente star dei social Vincenzo Schettini

Teramo, 4 luglio 2023. Nella serata di domenica scorsa, il comune di Martinsicuro ha festeggiato l’assegnazione della Bandiera Blu 2023, alla presenza di tutte le autorità locali.

Il presidente D’Angelo nel suo intervento si è congratulato con l’amministrazione comunale “per l’ottimo lavoro svolto e per gli investimenti fatti sul territorio per rendere i litorali sempre più sicuri e fruibili”.

Alla festa, organizzata dal comune di Martinsicuro, hanno partecipato l’Associazione Albergatori ed il prof. Vincenzo Schettini, famosissima star dei social network grazie alle sue attività di divulgazione scientifica con la sua pagina La fisica che ci piace.




RAPPORTO ANNUALE ECOTYRE

Abruzzo: gestiti 1.014.280 kg di Pneumatici Fuori Uso nel 2022

EcoTyre, che in Italia si occupa di Pneumatici Fuori Uso – PFU, ha raccolto nel 2022 in Abruzzo 1.014.280 kg di PFU eseguendo 320 missioni di ritiro nei Punti di Raccolta (officine e gommisti iscritti al Consorzio presso i quali i cittadini lasciano le gomme a fine vita).

Il Consorzio, che ha raccolto complessivamente in Italia 46.168.465 kg di PFU (+1,12% rispetto all’obiettivo di legge), si occupa anche della corretta gestione di questi rifiuti, che sono riciclabili al 100%. Con il progetto Da Gomma a Gomma si riutilizza la gomma derivata da PFU raccolti in Italia in nuovi pneumatici o altri prodotti in gomma. Nel prossimo triennio 2023 – 2025 è prevista la diffusione di tali prodotti in tutta la flotta EcoTyre ed auspicabilmente la diffusione in tutta la filiera della gomma.

In aggiunta all’attività ordinaria, EcoTyre continua a operare per le Amministrazioni locali della Regione Abruzzo, in modo volontario e gratuito, arrivando a 10 interventi straordinari di rimozione di PFU nell’ambito di PFU Zero (pfuzero.ecotyre.it).

La raccolta è svolta in maniera capillare, dalle piccole isole ai comuni di montagna, con una logica di prossimità: i PFU raggiungono l’impianto di trattamento più vicino, riducendo km percorsi, costi ed emissioni inquinanti. EcoTyre si affida ad aziende rispettose dell’ambiente. Nel 2022 il 96% dei mezzi su cui viaggiano i PFU erano Euro 5 o Euro 6.

“Nel corso del 2022 abbiamo superato il traguardo dei 16.000 punti di raccolta iscritti alla nostra rete e continuato la politica di capillarità nella gestione, fornendo servizi anche a piccoli gommisti in zone periferiche o disagiate. L’obiettivo dei prossimi mesi sarà quello di iniziare ad equipaggiare la flotta dei veicoli del consorzio con pneumatici contenenti gomma direttamente riciclata da PFU raccolti in Italia” afferma il Presidente di EcoTyre.




CASA D’ASTE GLIUBICH: all’asta una splendida tela di Teofilo Patini

Altre meraviglie d’arte – tra cui opere di Jan Brueghel il giovane, Giorgione, Guercino, Annibale Carracci, Bartolomeo Passerotti, Nicolò Musso – saranno battute all’asta il 6 e 7 luglio

L’Aquila 3 luglio 2023. Rispunta dalle pieghe della storia uno straordinario dipinto di Teofilo Patini (Castel di Sangro, 1840 – Napoli, 1906). Sarà esitato a L’Aquila nella prossima asta di Old Masters prevista per il 6 e 7 luglio prossimi dalla Casa d’Aste Gliubich nella bella cornice di Palazzo Cipolloni Cannella in Corso Vittorio Emanuele n.9, asta visibile anche online sulle principali piattaforme.

Si tratta di un olio su tela di grandi dimensioni (137×202 cm.) firmato in basso a sinistra dal pittore aquilano e datato al telaio 1886. Il dipinto, già in collezione privata a Palermo ed individuato in asta come lotto 117, reca al retro della tela la dichiarazione di autenticità a firma del critico d’arte e storico dell’arte specializzato in dipinti dell’Ottocento italiano, Michele Biancale, che scrive: Opera originale di T. Patini.

Il titolo, Lunga Attesa, può essere spiegato analizzando l’opera. I tre soggetti sono raffigurati nelle prime luci dell’alba. Per ognuno di essi vi è un’attesa. La giovane moglie del malato (che è fuori campo) riposa su una sedia, adagiando il capo sul cuscino dopo una lunga notte al capezzale del marito.

Patini trasmette nell’opera due sentimenti diversi e contrastanti, in quelli che si vuole immaginare i due anziani genitori: la rassegnazione e la fede. La prima traspare dal volto del vecchio canuto che si abbandona scorato sulla sedia, consapevole che la vita del figlio sta per spegnersi al pari delle poche braci che ancora ardono nel camino al suo fianco.

L’artista vi contrappone la moglie, dipingendola nell’ombra e nell’atto d’accendere una candela votiva ad un’immagine appena visibile sul muro sbrecciato, e in lei la speranza della fede, ultima àncora di salvezza cui l’anziana genitrice si affida, con una preghiera.

L’opera, fin da subito attribuita a Teofilo Patini, è stata sottoposta ad un accurato intervento di pulitura che ha rivelato la chiara firma T. Patini nella porzione in basso a sinistra della tela. Ad un’analisi approfondita alla lampada di Wood, la firma si conferma coeva alla stesura originaria. L’attribuzione a Patini appare confermata anche dall’analisi stilistica, che consente un’allocazione cronologica sull’ultimo scorcio dell’Ottocento. Si veda, per confronto, l’opera Pulsazioni e palpiti realizzata dal Patini nel 1870 e oggi conservata presso la Pinacoteca Patiniana di Castel di Sangro, o le sue varianti attualmente nelle Collezioni d’Arte dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila (cm 121×151) e in collezioni private in L’Aquila e Napoli.

Sotto il maglietto di Gianluca Gliubich, titolare dell’omonima casa d’Aste, passeranno nei programmati due giorni dell’asta, il 6 e 7 luglio a partire dalle ore 15.00, dipinti e arredi dal XVI al XIX secolo di incredibile spessore, che giustificano il titolo per la prima volta dato alla loro asta: Old Masters.

Si va da Eliezer e Rebecca al pozzo, un grande olio su rame di Jan Brueghel il giovane e Frans Franken II, al Ritratto di Angelo Suriano in armatura, un olio su tela opera di Bartolomeo Passerotti, da una Madonna adorante con Gesù Bambino e San Giovannino, opera su tavola Ambito di Giorgione da Castelfranco a un antico crocifisso in alabastro rosa con cornici in ebano e canti in rame dorato appartenuto alla nobile famiglia Boncompagni Ludovisi.

Tra i lotti in asta anche opere di Meindert Hobbema, Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino, Nicolò Musso, Guido Cagnacci, Annibale Carracci, Giuseppe Recco, Antiveduto Gramatica, Gianandrea Sirani, Benvenuto Tisi Garofalo e Jacopo Bassano, solo per citarne alcuni.

Nei giorni antecedenti l’asta sarà possibile visitare liberamente l’esposizione, che si presenta – grazie alle importanti opere a catalogo – come un vero e proprio museo. La differenza da una semplice esposizione museale?

Facile: si possono già fare offerte su ogni singola opera e poi seguire l’asta dal vivo o da remoto per cercare di portare a casa uno dei lotti in proposta. Non solo grandi capolavori, ma anche argenti, maioliche, arredi e dipinti con basi d’asta davvero vantaggiose. Come da consuetudine della Casa d’Aste Gliubich, alla fine di ognuna delle due tornate, ovvero il 6 e il 7 luglio, si brinderà assieme alle amiche e agli amici che avranno seguìto l’asta in presenza.

Goffredo Palmerini




UN TERAMANO NELL’OMS nel gruppo di lavoro per fronteggiare le emergenze sanitarie

Il dott. Alessandro Ripani dell’Izs di Teramo tra gli esperti internazionali selezionati dall’organizzazione mondiale della sanità

Teramo, 3 luglio 2023. Alessandro Ripani è uno dei due italiani selezionati dall’OMS per far parte del Technical Advisory Group composto da 17 esperti internazionali al lavoro sulla nuova strategia e piano d’azione 2024-2029 nella Regione Europea per rafforzare la preparazione, la risposta e la resilienza alle emergenze sanitarie. Gli obiettivi del neocostituito Gruppo di lavoro sono quelli di prepararsi per prevenire e rispondere nel miglior modo possibile alle emergenze sanitarie, poi assicurare che i servizi di assistenza essenziali siano conservati durante la risposta all’emergenza.

L’OMS intende ripensare e ristabilire strategie regionali di preparazione e risposta alle emergenze sanitarie basate sulle lezioni apprese dalla pandemia da Covid-19, nella convinzione che sarà necessario uno sforzo mirato per affrontare le lacune individuate durante le quattro fasi del ciclo dell’emergenza: prevenzione, preparazione, risposta e recupero.

Il Covid-19 e altre emergenze recenti hanno reso evidente l’importanza di un approccio a doppio binario alle crisi sanitarie. Ciò implica prontezza e agilità nel sistema sanitario per fornire servizi essenziali, rispondendo efficacemente alle emergenze in evoluzione. La chiave per affrontare le sfide in tutte e quattro le fasi del ciclo di emergenza è il rafforzamento dei sistemi sanitari, con particolare attenzione a una forza lavoro flessibile e a nuove modalità di erogazione dei servizi attraverso un approccio di assistenza sanitaria primaria.

“Il 27 e 28 giugno c’è stato il primo incontro del Gruppo di lavoro presso l’Ufficio regionale dell’OMS per l’Europa di Copenaghen. Il nostro compito è consigliare l’OMS sullo sviluppo della strategia e del piano d’azione, tenendo conto dei processi globali in corso e adattando queste esigenze alla Regione europea dell’OMS. Anche per questo lavoreremo in stretta relazione con le raccomandazioni del Pan-European Commission on Health and Sustainable Development dell’OMS presieduto dal prof. Mario Monti – specifica il dott. Ripani – Il nostro lavoro sarà in linea con i principi chiave dell’architettura globale emergente per la preparazione, la risposta e la resilienza alle emergenze sanitarie, focalizzandoci su aspetti quali il buon governo, i sistemi efficaci e la sostenibilità finanziaria, attraverso un approccio all-hazards e One Health, ovvero un approccio che tenga conto di tutti i possibili rischi anche nelle fasi pre emergenziali nell’ottica della Salute Unica: l’integrazione tra medicina umana e medicina veterinaria su specifiche tematiche – ad esempio la capacità diagnostica, la sorveglianza e la ricerca – è un processo inarrestabile. È quindi necessaria la condivisione di conoscenze, tecnologie diagnostiche e materiale biologico”.

“Professionisti del nostro Istituto fanno parte di gruppi di lavoro e commissioni internazionali di grande prestigio. Inoltre, nel corso degli ultimi 25 anni, sono stati distaccati in qualità di esperti presso la Commissione Europea e le principali Organizzazioni internazionali come la FAO e l’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (WOAH). Lo stesso Alessandro Ripani negli ultimi 15 anni ha prestato servizio nella sede centrale della WOAH di Parigi e nella Rappresentanza sub-regionale di Tunisi – sottolinea il Direttore Generale dell’IZS di Teramo, Nicola D’Alterio – Questo riconoscimento premia il lavoro di tutto l’Ente e testimonia ancora una volta la capacità dell’Istituto di essere protagonista nello scenario nazionale e internazionale grazie alle attività che quotidianamente svolge per tutelare la salute pubblica nella sua interezza, e direi anche complessità, poiché la salute umana è indissolubilmente legata a quella degli animali e dell’ambiente. Oggi più che mai si deve ragionare e operare in termini di Salute Unica: One Health”.




GESTI DA CONDIVIDERE al via la campagna di comunicazione sociale

La tutela dell’ambiente realizzata dalle associazioni con il CSV Abruzzo

Teramo, 3 luglio 2023. Pulire dai rifiuti la spiaggia, tenendola pulita per sé e per chi verrà. Utilizzare una borraccia per evitare che ulteriore plastica vada in discarica. Piantare un fiore contribuendo alla biodiversità. Spegnere l’interruttore per consumare e inquinare meno. Utilizzare la bici al posto dell’auto o dello scooter. Avere cura dei beni culturali, un patrimonio di tutti.  Sono sei i Gesti da condividere (per iniziare a diventare un ecovolontario) su cui si basa la campagna di comunicazione sulla tutela dell’ambiente e del patrimonio ambientale presentata questa mattina, a Teramo, in occasione della quinta Giornata della comunicazione sociale promossa dal Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo ETS.

A partire da oggi, per circa un mese, la campagna sarà veicolata fisicamente attraverso affissioni 6×3 (in particolare a Teramo, Giulianova, Pescara, Chieti, Vasto, L’Aquila, Avezzano, Sulmona) e locandine nelle quattro province abruzzesi e, virtualmente tramite i principali social media. Inoltre, nel sito web del CSV (www.csvabruzzo.it) in un’apposita pagina potranno essere consultate tutte le ulteriori informazioni sulle modalità per entrare in contatto con le organizzazioni firmatarie della campagna e, in generale, con tutte le altre che promuovono il volontariato ambientale e il volontariato in generale.

Il lavoro è stato realizzato dalle associazioni abruzzesi che si occupano di tutela dell’ambiente e/o del patrimonio ambientale e che hanno aderito all’invito del CSV a lavorare a uno strumento di comunicazione che si facesse portavoce dell’appello comune a fare qualcosa di più in favore del territorio che abitiamo.

Oltre ai rappresentanti del CSV, hanno partecipato alla conferenza stampa i rappresentanti delle associazioni coinvolte nella campagna: Aquile del Parco, Direzione regionale FAI Abruzzo e Molise, FIAB  (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – coordinamento Abruzzo-Molise), Gruppo volontari Protezione Civile Tempera, Italia Nostra sezione di Teramo, Pro Loco “La Torre”, Legambiente Teramo, Nucleo volontari Protezione Civile san Giovanni Teatino, Rifiuti Zero Abruzzo, Terrae Odv, WWF Abruzzo.

La campagna è stata ideata e realizzata all’interno dei laboratori sulla comunicazione sociale svolti dal CSV Abruzzo e in cui, anche quest’anno, hanno offerto il proprio contributo Gabriele Di Donato e l’art director Piero Assenti.

“Ringrazio di cuore tutte le associazioni che hanno lavorato a questa campagna di comunicazione – ha dichiarato il presidente del CSV Abruzzo, Casto Di Bonaventura – È veramente bello fare esperienza di come sia produttivo lavorare assieme per raggiungere un obiettivo comune. La comunicazione incentra la sua attenzione su piccoli gesti quotidiani, apparentemente di poco conto, ma che educano ad un rapporto diverso con l’ambiente a salvaguardia del creato. Aggiungo che anche in questo ambito il volontariato è presente operando e promuovendo la cura del territorio. Spero che tanti giovani e vogliano avvicinarsi a questo mondo per dare il loro importante contributo al bene comune.”

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti, per il Csv Abruzzo, anche Massimo Pichini (presidente della delegazione di Teramo) e Lorenzo Di Flamminio (responsabile formazione), il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto in qualità anche di presidente dell’Anci Abruzzo e, per le associazioni, Giovanna Cortellini (Legambiente), Luciana Del Grande (Rifiuti Zero Abruzzo), Sabrina Marchetti (Protezione Civile Tempera), Gianni Di Francesco (Fiab Teramo), Mara Feragalli (Protezione Civile San Giovanni Teatino).




74° PREMIO MICHETTI a cura di Costantino D’Orazio

Libertà di avere tre idee contrastanti. Museo Michetti 9 luglio – 1° settembre 2023.  Inaugurazione sabato 8 luglio 2023 – ore 19:00

Francavilla al Mare, 3 luglio 2023.  Sabato 8 luglio 2023 torna il Premio Michetti, uno dei più longevi e prestigiosi premi d’arte contemporanea d’Italia. Giunto all’edizione 74, il Premio presenta le opere di dieci affermati artisti italiani, selezionati dal curatore Costantino D’Orazio, e di cinque studenti dell’Accademia di Belle Arti L’Aquila, inseriti nel Premio Michetti Giovani, che torna dopo molti anni di assenza.

Il titolo scelto per questa edizione – Libertà di avere tre idee contrastanti – prende spunto da un testo di Mario Merz (1925-2003), pioniere di una ricerca che, a partire dagli anni Cinquanta, ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte italiana e internazionale. Un’attitudine dialettica, quella di Merz, sempre alla ricerca del confronto, come richiede questo momento storico, in cui gli artisti sono pronti ad assumere quell’atteggiamento di dialogo tra linguaggi e immaginari che già Francesco Paolo Michetti aveva inaugurato all’interno del Cenacolo Michettiano, fondato a Francavilla al Mare intorno al Convento di Santa Maria del Gesù, con la partecipazione di intellettuali del calibro di Gabriele D’Annunzio. Michetti, D’Annunzio, Merz…sono loro i numi tutelari di questa edizione del Premio, che animerà una intera stagione culturale.

La mostra, che avrà una durata superiore alle ultime edizioni e chiuderà il 1° ottobre, esplora tutti i linguaggi del contemporaneo, dall’installazione alla pittura, dal video al murale, fino alla performance, in un percorso di opere site-specific, che gli artisti hanno creato e rielaborato per l’occasione. “Non si tratta di una selezione generazionale – dichiara D’Orazio – piuttosto di una scelta di artisti dalla solida carriera istituzionale, che hanno esordito negli anni ’90, reagendo con il loro lavoro all’ebbrezza del decennio precedente. In oltre trent’anni di attività, questi artisti hanno saputo superare la ricerca dei grandi maestri degli anni ì Settanta e Ottanta, muovendosi liberamente tra diverse espressioni e tecniche, pur conservando una profonda coerenza, radicata in uno sguardo che arriva a mettere in discussione le nostre certezze. Impossibile, e forse anche inutile, cercare un filo conduttore che leghi le loro opere: sono provocatori ed esprimono idee contrastanti, come l’arte e la società del nostro tempo.”

La pittura che nasce dagli oggetti ritrovati di Flavio Favelli (1967) convive con la rilettura collettiva delle Memorie di Adriano di Sabrina Mezzaqui (1964). Le architetture impossibili di Giuseppe Pietroniro (1968) si confrontano con lo spiazzamento costruito da Daniele Puppi (1970) nel suo lavoro video. La pittura che si fa corpo di Luisa Rabbia (1970) dialoga con le foreste culturali costruite da Pietro Ruffo (1978). La riflessione sul potere della materia accomuna il lavoro di Arcangelo Sassolino (1967), che la conduce al limite della resistenza, e quello di Sissi Daniela Olivieri (1977), che la modella per farne uno specchio deformato e inquietante del suo corpo. La ricerca su una anatomia del pensiero coinvolge anche il lavoro di Donatella Spaziani (1970), alle prese con un’installazione dedicata a D’Annunzio, e Nico Vascellari (1976), che presenta uno dei suoi lavori video più potenti.

Attraverso questi artisti, il Premio Michetti apre una finestra sul panorama italiano più all’avanguardia, affermando ancora una volta il proprio orizzonte nazionale.

Quest’anno la giuria, presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, avrà il compito di assegnare due premi, che saranno proclamati Sabato 8 luglio alle ore 19 in diretta Facebook: il Premio Michetti e il Premio Michetti Giovani, al quale partecipano cinque studenti dell’Accademia di Belle Arti L’Aquila, frutto di una selezione che ha visto l’inedita collaborazione della Fondazione Michetti con l’Accademia, la Direzione Regionale Musei Abruzzo del Ministero della Cultura e la Fondazione MAXXI.

Margherita Callà sfida la leggerezza del fumo, fissando nel gesso le sue forme imprendibili, Elena Cilli ci costringe a recuperare un rapporto profondo con la terra, eliminando ogni filtro, Gaia Liberatore trasforma gli studi al microscopio degli scienziati in paesaggi dell’anima, Ferdinando Mazzitelli penetra con acume nel dibattito sulle questioni di genere, provocando i nostri pregiudizi, Susanna Sforza arriva a versare il suo sangue per creare nuovi legami tra le persone.

Pur giovani nella loro carriera, questi ragazzi dimostrano una grande maturità nel proprio lavoro e consapevolezza nello sguardo sul presente, aldilà di qualsiasi stereotipo.

Il manifesto della mostra è ispirato ad un’opera di Mario Merz, che compare anche sulla copertina del catalogo, grazie alla collaborazione con la Fondazione Merz di Torino. Edito dalla casa editrice pescarese Ianieri Edizioni, il catalogo ospiterà, oltre agli interventi istituzionali, testi di Andrea Lombardinilo, Presidente della Fondazione Michetti, Costantino D’Orazio e Alessandra Mammì, che ricostruirà la storia del Premio Michetti dalle sue origini ad oggi.




PROGETTO MED-QUAD, presentati i risultati dei due living lab

Sul controllo della qualità dell’acqua e sull’uso della realtà aumentata per visite virtuali al patrimonio storico 

L’Aquila, 3 luglio 2023. Sono stati presentati questa mattina a palazzo Fibbioni i primi risultati del progetto MED-QUAD (MEDiterranean QUadruple helix Approach to Digitalisation), un progetto di cooperazione internazionale portato avanti da un partenariato di cui fanno parte l’Università dell’Aquila e atenei di altri 5 Paesi dell’area mediterranea (Grecia, Palestina, Tunisia, Egitto e Giordania) e che vede coinvolti anche, come partner locali, il Comune dell’Aquila e la Gran Sasso Acqua.

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessora alle Politiche comunitarie del Comune dell’Aquila Paola Giuliani, il rettore UnivAQ Edoardo Alesse, il presidente della Gran Sasso Acqua Alessandro Piccinini, i professori UnivAQ Anna Tozzi (consigliera del Rettore per le politiche di internazionalizzazione e project manager per l’Italia di MED-QUAD), Fabio Graziosi (responsabile scientifico di MED-QUAD) e Francesco Tarquini e il consigliere comunale delegato all’Unione europea Leonardo Scimia.

IL PROGETTO

Il progetto MED-QUAD è stato finanziato dal programma ENI CBC Med European Neighborhood Instrument Cross-Border Cooperation “Mediterranean Sea Basin Programme che ha, come scopo, l’armonizzazione del territorio delle due sponde del Mediterraneo su quattro aree tematiche: sviluppo industriale, trasferimento tecnologico, inclusione sociale e lotta alla povertà, cambiamenti climatici e ambiente;

Dei 24 progetti finanziati, MED-QUAD è uno dei 6 progetti approvati (unico in Abruzzo) nell’area tematica A.2 – “Support to education, research, technological development and innovation”, Priority A.2.1 – “Support technological Transfer and commercialization of research” nelle regioni target del Programma ENI MED cbc, cioè regioni del Sud Europa, Africa del nord e Medio Oriente che si affacciano sul Mediterraneo.

Partner del progetto sono Italia, Grecia, Tunisia, Egitto, Giordania e Palestina.

Lo scopo generale del progetto è la creazione di competenze specifiche dei quattro attori fondamentali per lo sviluppo sostenibile: l’università, le imprese, i governi locali, la società civile, per la realizzazione di un ecosistema per l’innovazione secondo il modello definito a “quadrupla elica” con cui si intende migliorare la capacità di innovazione della regione e sviluppare uno spazio comune di conoscenza.

I LABORATORI

In ogni nazione il progetto vede le università partecipanti come partner scientifici e le amministrazioni comunali dove sono situate come partner associati per realizzare due “living lab” transazionali in cui sperimentare azioni innovative in cooperazione con le realtà del territorio e i cittadini. 

I due living lab transazionali sono:

SWUAP (Smart water use applications) ossia sviluppo di nuovi strumenti per il controllo della qualità dell’acqua e del suo uso da parte di cittadini e fornitori. 

Nell’ambito di tale laboratorio è stata scelta la cooperazione con la Gran Sasso Acqua, che si occupa della gestione delle risorse idriche nel territorio aquilano in quanto l’implementazione del living lab SWUAP può recare vantaggi in termini di maggiore efficienza ed efficacia nella gestione del servizio idrico integrato.

Presso la sorgente del Chiarino è stata installata una stazione di monitoraggio della qualità dell’acqua potabile che effettua misure automatiche quattro volte ogni ora e che, qualora ci fosse qualche parametro fuori soglia, è in grado di prelevare dei campioni d’acqua e di avvisare tempestivamente il gestore idrico. È in fase di sviluppo, nell’ambito di 2 lavori di tesi, un’applicazione mobile che consenta la facile lettura dei dati provenienti dalla stazione di monitoraggio e la ricezione degli allarmi. Sono stati acquistati e sono in fase di installazione oltre 30 mila “contatori domestici smart” che monitorano i consumi una volta ogni ora che possono fornire dati dettagliati sull’uso dell’acqua potabile oltre ad inviare eventuali allarmi quali ad esempio consumo continuo o anomalo. È stata sviluppata un’applicazione per Android che sarà fornita gratuitamente agli utenti per poter controllare i propri consumi di acqua potabile e che riceverà le notifiche sia inviate dal contatore stesso (es. allarmi per consumi anomali) sia da GSA S.p.a. (es. eventuali interruzioni di servizio).

ARCHEO (Applied reseach for cultural heritage exploitation) ovvero uso delle tecnologie innovative appropriato alle caratteristiche dei territori coinvolti.

Dopo attenta analisi delle caratteristiche di progetto con l’università, stante le attività degli infopoint dislocati sul territorio comunale, si è convenuto di poter inserire le attività di progetto, tra l’altro inerenti alla promozione turistica, all’interno dei punti informazione gestiti dal CTGS per la creazione del laboratorio urbano, ritenendo che tale scelta, rappresenta da un lato una vetrina di alta esposizione, in virtù della centralità rispetto ai punti di interesse turistici della città e dell’alto flusso di pubblico che ivi si riscontra, e al contempo garantisce le ovvie necessità di custodia e salvaguardia delle attrezzature che sono ivi installate. Il presidio del living lab sarà pertanto garantito dal personale del CTGS operante all’interno degli infopoint e dai volontari del servizio civile che operano all’interno dell’ente nell’ambito del progetto “a passo lento” che vede tra le mansioni da svolgere previste, anche una parte dedicata alla funzione turistica.

Sono state sviluppate applicazioni in realtà virtuale ed aumentata, sempre grazie a lavori di tesi, sia per smartphone che per appositi visori che permettono agli utenti di visitare virtualmente alcuni luoghi d’interesse dell’hinterland aquilano come, ad esempio, la chiesa di Santa Maria ad Cryptas o il sito archeologico dell’Amiternum (ricostruzione 3D in fase di sviluppo, sarà disponibile entro fine anno sia per visore 3D che per smartphone).

I due Living Lab (ARCHEO e SWUAP) ed in modo particolare la loro collocazione presso gli Info point, saranno fondamentali per il coinvolgimento dei cittadini, che adotteranno concretamente le tecnologie digitali, caratteristica essenziale del “modello di cooperazione a Quadrupla Elica” proposto e sostenuto dal progetto MED-QUAD.




BIANCANEVE CONTRO L’INVIDIA al teatro comunale

Dalla celebre fiaba dei Fratelli Grimm l’esito scenico del Laboratorio di Teatro comunitario diretto da Claudio Di Scanno

Popoli Terme, il 3 Luglio 2023. È la famosissima fiaba di Jacob e Wilhelm Grimm a fungere da presupposto drammaturgico per la creazione dell’esito scenico del Laboratorio di Teatro comunitario che il regista del Drammateatro

Claudio Di Scanno ha diretto a Popoli e che il 6 Luglio alle 21,30 verrà presentato nel Teatro comunale. Un evento che vede in scena bambini e ragazzi, giovani e adulti italiani, ucraini e di origini macedoni, i quali da alcuni mesi seguono l’esperienza di un approccio alla teatralità fondato sulla creatività ma anche su quel senso di socialità e comunità che il teatro sa innescare.

La favola dei Grimm è poi densa di temi quanto mai attuali, certamente l’invidia,  come una tra le forme di violenza che coinvolge anche i bambini e che spesso diventa tragico fattore di infanticidio e femminicidio.

La presenza dei bambini ucraini, ospitati a Popoli per via della guerra, è l’ulteriore segno di una violenza che si ripercuote sull’innocenza e la vita dei più fragili.

In una scenografia fiabesca, in un bosco sospeso e magico, la storia di Biancaneve viene restituita nella sua forma narrativa essenziale, attraverso una successione ritmica delle sequenze sceniche, un montaggio di attrazioni narranti che rivelano i nuclei fondamentali della fiaba. Dai segni che compongono la storia di Biancaneve emergono poi i temi centrali che danno corpo all’opera. E dove un Coro di bambine, doppi scenici della stessa protagonista, è il perno drammaturgico intorno al quale ruotano tutti  i personaggi : una madre invidiosa che viene trasformata in strega, la bella e giovane fanciulla che sogna l’amore di un principe, un gatto e una volpe improbabili sicari, la figura di specchio,  gli animali del bosco e gli immancabili nani che qui diventano nane, al femminile.

In scena Pierluigi Lorusso, Tiziana Gioia, Antonella Pallotta, Chiara Capranico, Daniel Lusi, Linda Accurti, Nedreta Ajruli, Nurten Ajruli, Maria Angelone, Federica Celeste, Sveva D’Urbano, Sofia Di Muzio, Sofiia Papelashvili, Thiago Pettinella e Maksym Korzh. Giovedì 6 Luglio, ore 21:30, Popoli Terme, Teatro comunale.




NIENTE AIUTI AGLI AGRICOLTORI

Per non toccare i fondi delle manifestazioni

Ortona, 3 luglio 2023. “Il disinteresse per l’economia del territorio sta raggiungendo livelli francamente inaccettabili a cui aggiunge un totale disinteresse ai problemi dei cittadini, a questi si unisce anche la rinuncia di Ortona a ricoprire un ruolo guida nel territorio. Tutto in questa città si riconduce a feste e fiere, concerti e luminarie, come se la qualità della vita si misurasse esclusivamente con il metro del divertimento”.

È quanto affermano i consiglieri comunali di opposizione Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza, Lucia Simona Rabottini, Antonio Sorgetti ed Italia Cocco, dopo l’incredibile decisione della maggioranza di bocciare in particolare l’ordine del giorno che impegnava l’amministrazione a recuperare fondi a sostegno del comparto vitivinicolo, pur di non toccare la corposa somma destinate alle manifestazioni, peraltro di bassa qualità. Siamo di fronte ad uno stato di sofferenza evidente dei nostri agricoltori al quale non si è voluto, intenzionalmente, dare risposta. Ancora una volta, come già accaduto per la Tari.

“Sono inutili, oltre che fastidiose, le stonate giustificazioni del sindaco quando, via social, afferma che ‘Il comparto agricolo ortonese merita di più, con misure importanti ed incisive – sostengono i consiglieri di opposizione – Più una presa in giro, la sua, che una contro proposta.  Il comparto ha bisogno di misure importanti, eppure il gruppetto di governo del duo Canosa/Castiglione, autocelebrativo anche sul nulla, trova ogni tipo di scusa per non dare il minimo. Signor Sindaco, lei e la sua risicata maggioranza avete perso il contatto con la vita reale.

Le difficoltà sono evidenti e solo il suo cerchio magico non se ne avvede. Ribadiamo: il sostegno è necessario e per essere utile deve essere anche immediato. Ci vuole poi coraggio, davvero, a mettere di nuovo sul tavolo la questione della Tari: per due anni e in un momento di particolare disagio. Ricordiamoci che gli agricoltori sono stati costretti dall’amministrazione Castiglione a pagare somme non dovute addirittura riferite anche per la fase di crisi Covid ed oggi devono impegnarsi nel chiedere un rimborso, quando basterebbe un semplice automatismo dell’Ente. Magari dovrebbero essere anche grati a chi, per non ascoltare i documentati consigli dell’opposizione, ha messo in piedi tutta questa partita”.

“È stata incivile la vicenda Tari, ora aggravata dall’ incredibile precisa volontà di non voler consentire la sospensione delle imposte comunali ad operatori che stanno affrontando una fase economica complessa. – proseguono i consiglieri – Potrebbe anche essere solo una boccata d’aria (ma almeno noi facciamo proposte serie) ma consentirebbe di mantenere un margine economico, seppur piccolo, per affrontare con spirito di vicinanza istituzionale i tempi in attesa delle tanto vantate soluzioni strutturali.

Sospendere i tributi e consentire la restituzione con rateizzazione, a partire dal 2025, sarebbe stato un aiuto concreto, forse più dell’andare a trattare con le banche (che certo non regalano somme) per l’erogazione di finanziamenti, operazione che oltretutto non sarebbe preclusa”.

 “A proposito di regali… vogliamo dirci come sono stati utilizzate le risorse recuperate dalla rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, risorse che avrebbero potuto destinare proprio al sostegno del comparto vitivinicolo? Naturalmente sono andate per la maggior parte ad eventi e manifestazioni. A cui non siamo certo contrari (ma lo siamo nel metodo e nella qualità) ma che non possono rappresentare l’attività principale su cui un’amministrazione come quella di Ortona impegna fondi ed energie”, concludono i consiglieri.

Un cenno lo vogliamo fare anche sulla rottamazione delle cartelle esattoriali comunali e sulla vicenda Stazione di Tollo. Nel primo caso, quello fiscale comunale, il sindaco non dice che se non fosse stata per questa opposizione in consiglio comunale la proposta non sarebbe approdata in alcun modo e l’idea di essere presenti con un emendamento certifica solo la loro totale incapacità di azione, affidata come dichiarazione di fedeltà politica al neoacquisto in ansia da prestazione.

Altra questione la Stazione di Ortona Nord. Diciamolo, ha vinto la linea dettata, anche sui social, dal sindaco ombra, più intenta a non disturbare gli amici che domani potrebbero tornarle utili per appagare il suo inutile ego, che a rivendicare con orgoglio il ruolo comprensoriale di Ortona ed anche la titolarità sul suo territorio.

Fin da subito ha osteggiato una proposta che in qualsiasi luogo sarebbe normale, non pensando che così ha anche voltato le spalle ad un progetto turistico di tipizzazione della zona Nord di Ortona, anche sotto l’aspetto della sua denominazione e dei servizi da rendere.




SPOLTORE NASCOSTA tornano le visite alla scoperta del borgo

Riprendono le visite guidate alla scoperta del borgo

Spoltore, 3 luglio 2023. Raccontare fatti e curiosità del borgo, per conoscere l’originaria configurazione della città medievale: è questa l’intenzione della Pro Loco di Spoltore Terra dei 5 Borghi che torna con Spoltore Nascosta ogni sabato pomeriggio del mese di luglio (fino al 28 luglio) dalle ore 18.00 e che vuole portare alla luce la bellezza del centro storico attraverso un tour arricchito nelle tappe, nei luoghi nascosti, fatti storici e personaggi. Si tratta di un progetto in continua evoluzione, poiché le visite vengono costantemente ampliate ed arricchite.

Le visite guidate prevedono il coinvolgimento del pubblico nell’intima atmosfera della vita quotidiana degli abitanti, con la possibilità di condividere i meno noti spazi del cuore di Spoltore: oltre agli appuntamenti già fissati, ci saranno delle nuove visite inserite all’interno di ogni altro evento in programma per la stagione estiva spoltorese.

Chi vorrà partecipare sarà accompagnato da guide e/o accompagnatori turistici. Il punto di ritrovo è la nuova sede dell’Infopoint presso la biblioteca comunale Piero Angela (via Dietro le Mura, 10). La quota di partecipazione è di 10 euro, 5 per bambini compresi tra i 7 e 12 anni, gratuito per i bambini sotto i 6 anni, disabili, loro accompagnatori e guide turistiche. Per informazioni e prenotazioni il numero da contattare è 353.4278621.

Alessandra Renzetti




ANCORA UNA AGGRESSIONE in carcere

Pescara. Detenuti aggrediscono poliziotti

Roma, 3 luglio 2023. Ennesima giornata di follia e violenza, domenica, nel carcere di Pesacara, con due appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria contusi che sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari.  Lo denuncia in un comunicato stampa Giuseppe Ninu, segretario regionale per l’Abruzzo del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.

“Ancora violenza in un carcere dell’Abruzzo: registriamo infatti ancora una aggressione contro il personale della Polizia Penitenziaria della Regione. Ieri, nel carcere di Pescara, un Sovrintendente capo ed un Agente scelto sono stati aggrediti da due detenuti, trentenni di Roma, che già nei turni precedenti si erano resi responsabili di minacce e offese nei confronti dei colleghi che vi prestavano servizio. Pretendevano che un altro ristretto fosse portato immediatamente al Pronto Soccorso per essere sottoposto a visita dentistica. Cosa che lascia ancora più increduli che uno degli autori avesse partecipato alla rivolta tenutasi pochi giorni prima nel carcere teramano. Questo evidenzia l’incapacità dei vertici della Amministrazione Penitenziaria di porre rimedio a tali comportamenti: impensabile assegnare un detenuto rivoltoso presso il carcere di Pescara! Il SAPPe dell’Abruzzo esprime solidarietà e vicinanza ai colleghi contusi”.

Donato Capece, segretario generale del SAPPE, esprime solidarietà e vicinanza al collega ferito a Salerno e denuncia: “quel che è accaduto, di una violenza inaccettabile, ci ricorda per l’ennesima volta quanto sia pericoloso lavorare in un penitenziario. Ogni giorno giungono notizie di aggressioni a donne e uomini del Corpo in servizio negli Istituti penitenziari del Paese, sempre più contusi, feriti, umiliati e vittime di violenze da parte di una parte di popolazione detenuta che non ha alcuna remora a scagliarsi contro chi in carcere rappresenta lo Stato. “Sono mesi che portiamo avanti le battaglie a favore di ogni singolo appartenente alla Polizia Penitenziaria”, spiega il leader nazionale dei Baschi Azzurri, “Mesi che rivendichiamo il nostro ruolo ormai attaccato da più parti e che vacilla sotto i colpi di normative che non ci tutelano di leggi troppo blande per chi delinque come la vigilanza dinamica ed il regime aperto nelle carceri e di quel partito dell’antipolizia che non perde occasione per strumentalizzare ogni singolo episodio. Dimenticando l’infinito lavoro quotidiano che tutte le donne e gli uomini in divisa compiono con abnegazione ed altissima professionalità ogni giorno”.  Netta la denuncia del SAPPE: “Presto torneremo in piazza per manifestare il dissenso verso chi ci ha lasciato senza tutele di fronte a problemi sempre più complessi e per rivendicare tutele, garanzie funzionali e nuovi strumenti che migliorino il nostro servizio, bodycam e Taser, su tutti nuovi protocolli operativi e soprattutto tutele legali”.




PAGLIETA È PRONTA a vivere un’esplosione di eventi estivi

Paglieta, 3 luglio 2023. L’Amministrazione di Paglieta con l’addentrarsi  dell’estate ha  dato il via alla stagione estiva e rende noto il cartellone degli eventi che animeranno il paese durante l’estate 2023. In programma,  appuntamenti coinvolgenti, pensati per soddisfare i gusti di cittadini e visitatori, per  rendere indimenticabile questa estate nel cuore di Paglieta.  Ad aprire il contenitore di eventi, il 30 giugno scorso,   lo spettacolo Bar sotto il mare, dalla regia di Carlo Codagnone, liberamente tratto dal libro di Stefano Benni. Scroscianti applausi per gli attori:  Carlo Codagnone, Davide Ammirati, Luigia De Luca e Dario Longo, Nei giorni 1 e 2 luglio,  l’associazione culturale motociclista  L’Osso Italia ha organizzato Spring Festival, musica live, dalle ore 18:00.

«L’Amministrazione comunale»,  dichiara il sindaco, avv. Ernesto Graziani, « ha lavorato instancabilmente per offrire un programma ricco e diversificato, che abbraccia le varie sfaccettature della cultura, dello spettacolo e dell’intrattenimento. Ce n’è  per tutti i gusti! Dalle esibizioni musicali e alla danza agli spettacoli teatrali, dalle sagre gastronomiche alle attività sportive: tutto è stato accuratamente studiato per coinvolgere ogni fascia d’età e creare momenti di condivisione e divertimento per tutta la comunità.  La musica»,  conclude il Sindaco, «come sempre, svolgerà un ruolo di primo piano in questa vibrante programmazione estiva. Si prevedono concerti che spaziano dai generi più tradizionali a quelli più contemporanei, con artisti locali e nazionali pronti a regalare emozioni e coinvolgimento al pubblico. Dalle serate dedicate al jazz e al blues,  alla comicità, ai gruppi corali, agli indimenticabili concerti rock e pop, Paglieta si trasformerà in una vera e propria cornice musicale».

«Ma non solo musica: lo spettacolo avrà diverse sfumature» aggiunge l’assessore alla Cultura ed Eventi, Marisa Aquilante. «I teatri apriranno il sipario con  commedie, drammi e iniziative per bambini, offrendo una varietà di proposte per gli amanti della scena. Ogni sera, le piazze del paese saranno animate con gli eventi inseriti in scaletta.  Per i buongustai, invece, le sagre gastronomiche saranno un’occasione imperdibile per assaporare le prelibatezze locali. Dai piatti tipici della tradizione culinaria abruzzese alle specialità più innovative, i visitatori avranno l’opportunità di gustare autentiche delizie culinarie e scoprire i sapori unici che caratterizzano Paglieta».

Per gli  amanti dello sport, una serie di eventi che soddisferanno le loro passioni.  Il 7 luglio, nell’ambito della Giornata Nazionale delle Proloco d’Italia, due iniziative per vivere momenti intensi, ricchi di attività ed eventi diffusi tra cultura, natura e sapori. La  Proloco APS Paglieta,  promuove il 14° percorso naturalistico, alle ore 17:30, raduno in piazza Roma, partenza ore 18:00. Arrivo al parco comunale ( circa 8 km camminando); contemporaneamente, è prevista  la 2^ Passeggiata ecologica in mountain bike, un tracciato di 8 km da ripetere due volte). L’estate a Paglieta si preannuncia dunque come un periodo di grande vitalità e coinvolgimento, dopo gli anni caratterizzati da restrizioni a causa del Covid,  in cui ogni giorno sarà una nuova occasione per vivere emozioni.