ELISABETTA DE BLASIS a Luco

La sindaca Marivera De Rosa accoglie l’europarlamentare

Luco dei Marsi, 17 marzo 2023. Progettualità, strumenti e risorse comunitarie, istanze e criticità dei territori, nuove politiche energetiche ma anche Sociale e Sviluppo tra i temi al centro dell’incontro istituzionale tra l’eurodeputata Elisabetta De Blasis e la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, tenutosi ieri, giovedì 16 marzo, nella sala consiliare del Comune luchese. Nel corso dell’incontro, l’onorevole De Blasis, accompagnata dall’ex deputato e consigliere comunale a Roseto, Giuseppe Bellachioma, e dallo staff tecnico, ha illustrato il modello organizzativo del suo Ufficio, strutturato anche sulle agili tecnologie cloud, per il consolidamento di reti di comunicazione e cooperazione con i diversi enti territoriali, al fine di offrire agli stessi indicazioni e supporto operativo nell’individuazione e nell’accesso ai fondi comunitari.

“Abbiamo apprezzato molto la visita istituzionale dell’onorevole Elisabetta De Blasis, stimata professionista e prima europarlamentare in visita istituzionale al Comune di Luco dei Marsi – ha rimarcato la sindaca Marivera De Rosa – l’onorevole ha manifestato un approccio ai temi trattati, come anche alle debolezze strutturali del Paese rispetto all’impiego dei fondi UE, improntato alla concretezza e orientato anche allo svecchiamento di certe dinamiche che, nel tempo, non hanno aiutato gli enti nell’accesso alle risorse comunitarie. Un interessamento che non può che onorarci, e che confidiamo possa portare buoni frutti, attraverso la cooperazione tra i nostri Uffici, per il Territorio”.




L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE con il Wwf

Dalla parte del fratino e della camomilla di mare. Giornata formativa domenica 19 marzo ore 9.30, molo sud del porto

Giulianova, 17 marzo 2023. Per difendere è indispensabile conoscere. In quest’ottica, è organizzata per domenica 19 marzo, alle 9:30, sul molo sud del porto di Giulianova, un evento di formazione e sensibilizzazione a salvaguardia del fratino e della camomilla di mare.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Giulianova, conta sul sostegno di Wwf, Area marina protetta Torre del Cerrano, Protezione Civile, Gruppo Scout Agesci Giulianova 1, Circolo Nautico Giulianova, Associazione Up and down.




L’ORCHESTRA DELL’ISA suona Strauss e Beethoven

Con Alessio Allegrini  sabato 18 marzo ore 18.00 L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale, domenica 19 marzo ore 18.00 Tortoreto, Auditorium Centro Congressi del Salinello Village

L’Aquila 17 marzo 2023. Torna Alessio Allegrini, cornista di fama mondiale, per i due concerti di questo fine settimana della 48° stagione dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Appuntamenti Sabato 18 marzo alle 18 all’Aquila – Ridotto del Teatro Comunale e domenica 19 marzo ore 18 all’Auditorium del Centro Congressi del Salinello Village di Tortoreto per l’ultimo appuntamento nel comune adriatico dove, da dicembre ad oggi, l’ISA ha tenuto cinque concerti che hanno registrato il tutto esaurito: “L’Amministrazione Comunale ha creduto fortemente in questo percorso musicale che, grazie alle magistrali esecuzioni dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, ha saputo emozionare e coinvolgere un pubblico sempre più numeroso, raggiungendo l’obiettivo strategico di animare la vita culturale cittadina anche nel periodo invernale” dice Giorgio Ripani, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Tortoreto.

Per l’occasione, l’Orchestra dell’ISA proporrà un programma di altissimo livello e prestigio con due capolavori del repertorio concertistico e sinfonico.

Nel primo tempo il pubblico ascolterà il Concerto n. 2 per corno e orchestra composto da Richard Strauss nel 1942, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, caratterizzato da uno stile piuttosto intimo e raccolto. La proposta rientra in un progetto pluriennale dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese che prevede l’esecuzione integrale dei concerti di Richard Strauss. Con le dovute differenze, una certa vena pacata e riflessiva avvicina questo lavoro all’altro brano in programma: la Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68 “Pastorale” di Ludwig van Beethoven, in cui il compositore trae ispirazione dalla natura intesa come ambiente che accoglie e in cui si muove l’uomo. Anche questa esecuzione rientra in un progetto dell’ISA che, nell’ambito di questa stagione, ha proposto al suo pubblico tutte le Sinfonie pari del genio di Bonn.

Protagonista della produzione, insieme ai professori d’orchestra dell’ISA, sarà musicista Alessio Allegrini nella doppia veste di solista e direttore. Allegrini, molto amato da Abbado col quale ha a lungo collaborato, è Primo Corno Solista dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia e della Lucerne Festival Orchestra. Ha ricoperto lo stesso ruolo in prestigiose orchestre internazionali ed è vincitore di importanti riconoscimenti e premi internazionali. Ha eseguito concerti solistici sotto la direzione di illustri maestri quali: Abbado, Muti, Chung, Tate, Pappano e Gatti si è esibito con un artista di eccezione come Salvatore Accardo, Ian Bostridge e lo stesso Antonio Pappano. Alla carriera di musicista affianca con successo quella di docente e di direttore ed è salito sul podio degli Hamburger Simphoniker. Allegrini è molto impegnato nel sociale: lavora stabilmente con l’Orchestra juvenil “Simòn Bolivar” in Venezuela, è fondatore del Movimento “Musicians for Human Rights”. Attività queste che nel 2006 gli hanno valso il “Premio Nazionale la casa delle Arti” della Fondazione Exodus di Don Mazzi per aver saputo coniugare impegno professionale e stile di vita.

Sia per il concerto dell’Aquila che per quello di Tortoreto, i biglietti possono essere acquistati in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Per entrambe le date il botteghino del teatro aprirà alle ore 16.00. Per info www.sinfonicaabruzzese.eu




LA VIRTUOSA: rinasce Arcigay Teramo

 Con un forte legame con il suo territorio

Teramo, 17 marzo 2023. La Virtuosa – Arcigay Teramo è il nuovo nome del comitato territoriale della provincia teramana di Arcigay, la più grande associazione LGBTQIA+ italiana. Come simbolo di una ripartenza, il comitato cambia anche la propria denominazione per esprimere lo stretto legame con il territorio, le Virtù, e con il primo Pride svoltosi a giugno scorso e che ha riempito il centro di Teramo: il nuovo nome scelto è per l’appunto La Virtuosa, riconoscendo nella virtù del rispetto il motore della nostra azione politica e nel piatto principe della Primavera aprutina, la grande varietà di ingredienti per una società plurale, fatta da diversi corpi e da varie identità sessuali. È la diversità a rendere il piatto, nel nostro caso la società, straordinariamente unica.

Inizia quindi una nuova fase per Arcigay Teramo continuare il lavoro iniziato undici anni fa. L’impegno sarà quello di offrire spazi di socializzazione, confronto e discussione per persone LGBTQIA+, soprattutto per i giovani e le giovani persone LGBTQIA+ dell’area teramana, promuovendo cultura e informazione con convegni e presentazioni di libri, continuando il pressing politico verso le amministrazioni locali, provinciali e regionali e promuovendo una sessualità libera e consapevole.

L’associazione apre le porte a tutte quelle persone che vogliano contribuire a questo processo di cambiamento e di affermazione, entrare nel mondo dell’associazionismo, senza limiti di età o di tempo personale da investire. Il nuovo Consiglio direttivo, insediato lo scorso dicembre, ha eletto Danila Dicintio come nuova Presidente dell’associazione.

Al suo fianco nella conduzione della vita politica dell’associazione, Carlo Colleluori, Segretario dell’associazione, Raffaella Diani, Vicepresidente, Fabio Milillo, Consigliere, e Caterina Diani, Consigliera.

“È un grande onore per me ricevere il testimone della Presidenza Arcigay Teramo – dichiara la Presidente Dicintio e continua – Mi impegnerò a portare avanti le lotte dello storico Comitato territoriale della provincia teramana, consapevole del particolare e difficile momento storico e sociopolitico. Purtroppo, non bisogna mai dare per scontati i Diritti conquistati.

È necessario continuare a lavorare affinché essi non vengano attaccati o messi in discussione.  Insieme al nuovo Direttivo, continuerò a battermi per i Diritti Civili ancora mancanti nel nostro Paese, come il raggiungimento del matrimonio egualitario e l’adozione ancora negata alle coppie omogenitoriali.

Promuoveremo la visibilità delle persone transgender e non binarie, l’autodeterminazione, il superamento dei pregiudizi e degli stereotipi nei confronti delle persone LGBTQIA+ e una società davvero aperta, accogliente e inclusiva.”

“Da 11 anni Arcigay Teramo è stata un punto di riferimento per la politica e le istanze LGBTIQIA+ teramane, un’ intensa azione che non si è limitata al capoluogo ma ha toccato anche spazi di costa e dell’entroterra – Dichiara Caterina Diani, Presidente uscente – Sono sicura che con il nuovo Direttivo continueremo ad essere presenti nelle istituzioni territoriali, fisicamente e politicamente, continueremo l’azione di pressing a livello provinciale e regionale portando le nostre istanze. Questo è da un lato un nuovo momento di rinascita per Arcigay Teramo, dall’altro il continuo di un percorso politico iniziato nel 2012 che ci ha visto contribuire nel portare anche il primo Pride a Teramo. Sono orgogliosa del nostro lavoro.”




I NAS TRA LE MENSE

In Abruzzo riscontrate diverse violazioni di carattere strutturale a carenze igienico sanitarie

di W. Centurione

Pescara, 17 marzo 2023. Un lavoro minuzioso, quello dei Carabinieri Nas di Pescara!

Attraverso dei controlli che stanno effettuando in questi giorni nelle mense scolastiche e nei centri di cottura per la refezione di pasti destinati alle scuole, hanno riscontrato fin qui molte carenze igienico sanitarie.

L’operazione, partita nell’ambito di una campagna di accertamenti nazionale sancita da un protocollo d’intesa tra il Ministero della salute ed il comando Carabinieri per la tutela della Salute, ha registrato delle situazioni a dir poco deficitarie.

L’intervento dell’organo controllore, dunque, ha evidenziato durante le perlustrazioni (che continueranno anche nei prossimi giorni in altre strutture) negli ambienti destinatari dell’accertamento diverse violazioni in materia di igiene e di tipo strutturale.

Tra le carenze igienico sanitarie, si sono riscontrate maggiormente muffe, ragnatele e infiltrazioni su diversi punti delle pareti dei locali nei quali si effettua la preparazione dei cibi da somministrare.

Finora sono state 47 le strutture ispezionate su 60 da controllare. Oggetto d’attenzione le mense e i centri cottura di tutte e quattro le province: in ogni dove sono state alla fine riscontrate delle infrazioni, ma il pescarese rispetto a tutte le altre zone abruzzesi è quella in cui i carabinieri hanno riscontrato minori carenze igienico sanitarie e documentali.

Nel chietino invece, le problematiche maggiori si sono evidenziate dall’assenza dei dispositivi di antincendio e di planimetrie con le indicazioni delle vie di fughe che rientrano nella materia della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Tanto nel teramano quanto nell’aquilano i Nas hanno comminato delle pesanti sanzioni amministrative: se nelle mense e nei centri di cottura del teramano sono venute fuori maggiori carenze igienico sanitarie e anche problematiche relative al mancato aggiornamento del manuale di autocontrollo previsto dal sistema Haccp, nei locali adibiti alla preparazione dei pasti e alla dispensa dell’aquilano sono stati scoperti altri comportamenti non conformi in materia di igiene.

I Carabinieri hanno rivelato carenze relative alla rintracciabilità e alla tracciabilità delle materie prime utilizzate e mancati aggiornamenti del DVr, ovvero il documento di valutazione aziendale attraverso il quale redigere tutte quelle condizioni che possono prevenire i rischi sul posto di lavoro, nel caso dei controlli effettuati il rischio da contaminazione da legionella.




ARRIVARE ALLA RIAPERTURA entro la stagione estiva

Riavviare le procedure per cedere gli impianti di risalita ad un nuovo gestore,

Teramo, 17 marzo 2023. Questo l’ambizioso traguardo che il Presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, ha presentato questa sera all’assemblea dei soci della Gran Sasso Teramano.

«Un obiettivo non facile – commenta lo stesso Presidente – viste le criticità che, negli anni, hanno condizionato l’operatività della stazione turistica di Prati di Tivo, legate soprattutto ai contenziosi in essere, ma è da questa situazione che vogliamo e dobbiamo ripartire, lavorando non contro qualcuno ma solo per il bene del territorio e degli operatori che, in quel territorio, credono e investono».

Una soluzione, dunque, è possibile, ma proprio in virtù delle difficoltà da affrontare, è necessario che quella soluzione divenga lo scopo condiviso dell’unanimità dei soci della Gran Sasso Teramo, in una rinnovata sinergia istituzionale e operativa che potrà gettare le basi per un presente di ripartenza e un futuro di crescita.

«La riunione di questa sera è stato un importante passo avanti – conclude il Presidente D’Angelo – adesso dobbiamo accelerare l’iter burocratico, perché il tempo è un fattore importantissimo in un percorso come quello che abbiamo elaborato»




ALLA VOLTA DEL NORD per i servizi sanitari

di W. Centurione

Il rapporto della Fondazione GIMBE sulla mobilità sanitaria interregionale ha evidenziato come nel 2020, le Regioni del nostro Sud hanno perso la bellezza di oltre 690 milioni di euro. A sancire questa grossa perdita, tutte quelle persone che si sono recate per ricevere un servizio sanitario in un’altra regione.

Questo tipo di rapporto si è basato su sette tipologie di prestazioni, ovvero sui ricoveri ordinari e in day hospital (rappresentano la spesa maggiore, nella misura del 69,6 %), sulla visita specialistica ambulatoriale (interessata dal 16,2 % della spesa) sulla somministrazione diretta dei farmaci (9,3 % della spesa) sulla farmaceutica, sulla medicina generale, sulle cure termali e sui trasporti con autoambulanza o elisoccorso.

Per effetto degli spostamenti dettati dalla necessità di ricevere una delle prestazioni appena elencate alcune regioni hanno guadagnato soldi (incassati da cittadini fuori regione) ed altre inevitabilmente hanno perso i denari (i cittadini fuori regione hanno speso altrove per i servi sanitari).

Nell’ incrociare i dati il GIMBE, ha rivelato come a pagar dazio sono state le regioni meridionali, molti cittadini salgono “su al Nord” per avere dei servizi che altrimenti nei loro distretti non avrebbero. Questo tipo di esodo, è causato purtroppo delle grandi disuguaglianze che esistono nell’offerta di servizi sanitari tra le varie regioni.

Ma quali regioni hanno beneficiato di più grazie alla mobilità sanitaria? In cima alla classifica ci sono l’Emilia Romagna, la Lombardia ed il Veneto che insieme raccolgono il 94,1%. E quelle che hanno perso di più? La Campania, il Lazio, la Sicilia, la Puglia, l’Abruzzo e la Basilicata con l’83,4 %.

C’è un altro dato interessante che GIMBE ha messo a disposizione  per aiutare a capire cosa va e cosa non va nel sistema sanitario, quello dell’indice di fuga.

Le regioni che subiscono la fuga dei propri cittadini sono il Lazio (si è stimato il 13,8%), la Lombardia (10,9%), e la Campania (10,2%). Questi dati sono figli di una volontà da parte dei cittadini a trovare i servizi sanitari migliori nelle vicinanze, spiegata da GIMBE così: mobilità di prossimità!

Le regioni che al contrario attirano di più la fuga sono la Lombardia (con 20,2% delle entrate complessive), Emilia-Romagna (16,5%) e Veneto (12,7%). Seguono poi Lazio (8,4%), Piemonte (6,9%) e Toscana (5,4%).




FESTA DELLA PRIMAVERA al Parco Annunziata

Domenica 2 Aprile

Giulianova, 17 marzo 2023. Domenica 2 Aprile al Parco Annunziata in Viale dei Cedri si svolgerà la “Festa della Primavera” organizzata dall’Associazione Quartiere Annunziata . L’evento inizierà alle 15.00 e sarà una giornata all’insegna del divertimento per dare il benvenuto alla bella stagione.

Ci saranno giochi, corse con i sacchi, caccia alle uova, giochi di competizione e laboratori creativi, premi e sorprese per i partecipanti. Si ringrazia l’azienda Lisciani Giochi per il materiale ludico donato.

Ricordiamo che è consigliata (non necessaria) la prenotazione al numero 348 4898871 per una migliore organizzazione.

Lorenza Mastrilli




LA POESIA CI SALVERÀ

Lunedì 20 marzo, alle ore 17.00 presso la Fondazione La Rocca

Pescara, 17 marzo 2023.  Settima edizione dell’evento La poesia ci salverà, un incontro di venti poeti, che leggeranno i loro testi per celebrare la Giornata mondiale della poesia dell’Unesco. La manifestazione è organizzata dalla Casa della poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio, con il patrocinio della Fondazione Aria e della Fondazione La Rocca.

“Tutto ebbe inizio – ricorda il curatore Dante Marianacci – al Cairo, in Egitto, all’inizio del 2013, dopo una visita all’ospedale pediatrico oncologico, che ha un numero come nome, 57357, che mi provocò una profonda emozione e subito decisi di organizzare al Teatro dell’opera della capitale egiziana, per il 21 marzo di quell’anno, giornata mondiale della poesia dell’Unesco, con la collaborazione della presidente dell’Assemblea  dell’Unesco di Parigi, Katalin Bogyay, e di numerose istituzioni, europee ed arabe, un grande evento dedicato alla poesia e alla musica, per raccogliere fondi e aiutare i bambini di quell’ospedale, il più grande e importante dell’Africa, a potersi adeguatamente curare. Si rivelò un evento straordinario, che vide la partecipazione, di numerosi e famosi poeti, musicisti, personaggi dello spettacolo, e di grandi aziende, italiane ed egiziane, e venne raccolta una somma molto importante (25.00 dollari) che risultò preziosa per aiutare a salvare alcuni dei bambini di quell’ospedale. Poi quell’evento, dopo il mio ritorno in Abruzzo, è stato trasferito a Pescara, con il coinvolgimento di numerose scuole e istituzioni. Le somme raccolte sono state, tra l’altro, destinate all’acquisto di caschi neonatali per i bambini nati prematuri del reparto di neonatologia dell’Ospedale di Pescara.”

Dunque, la poesia non è solo come ristoro dell’anima o come una grande fucina di emozioni, ma anche come un formidabile strumento di conoscenza, di comunicazione, di espressione di libertà e di pace, che travalica tutti i confini. Dopo l’interruzione per la pandemia, l’evento riprende come una grande festa della poesia.  Sono più di cento i poeti che nelle varie edizioni hanno partecipato a cui si sommano i venti di quest’anno, e una interessante installazione sonora di Federico Giangrandi che ha per titolo: I due poeti dialoganti.

Questi i poeti che leggeranno: Vittorina Castellano, Daniele Cavicchia, Margherita Cordova, Daniela D’Alimonte, Franca Di Bello, Assunta Di Cintio, Nicoletta Di Gregorio, Francesco Di Rocco, Anna Maria Giancarli, Elena Malta, Dante Marianacci, Leda Panzone Natale, Sonia Pedroli, Daniela Quieti, Mara Seccia, Stevka Smitran, Flora Amelia Suárez Cárdenas, Marco Tabellione, Serena Zitti.




TOUR DEI PONTI n. 11: buona la prima!

La mobilità ciclistica di area vasta

Teramo, 17 marzo 2023. Nella mattinata di mercoledì 15 marzo 2023, nella sede di FIAB Pescarabici al II piano di Via Quarto dei Mille, si è svolto un primo incontro multilaterale sul tema della mobilità ciclistica di area vasta. Al tavolo di confronto hanno trovato posto le rappresentanze istituzionali dei comuni di Spoltore, Città Sant’Angelo e Francavilla, con il primo cittadino, Pescara, Chieti e Montesilvano, con i relativi assessori, e anche TUA, con il Responsabile della Direzione e Controllo Area Metropolitana Pescara Chieti. Ancorché invitati, non sono potuti intervenire i rappresentanti del Comune di San Giovanni Teatino e della Regione Abruzzo.

A coordinare e animare il confronto Filippo Catania, Presidente dell’Associazione, Giancarlo Odoardi, Coordinatore FIAB Abruzzo Molise, nonchè i componenti del Consiglio Direttivo e operativo che hanno inoltre garantito la conviviale accoglienza degli invitati.

Ecco il comunicato finale diffuso dall’associazione.

“Dopo una forzata pausa dovuta all’epidemia da COVID, abbiamo voluto riprendere la tradizione del Tour dei Ponti, giunto con l’appuntamento di quest’anno alla sua XI edizione, con un taglio decisamente istituzionale. L’obiettivo è stato quello di gettare le basi per unire le sponde amministrative dei comuni coinvolti e promuovere una ricognizione intorno ai relativi territori circa le dotazioni infrastrutturali in essere e soprattutto i progetti futuri, alla luce delle normative vigenti in materia e alle risorse di recente messe a disposizione degli Enti locali.

Il quadro scaturito ha dato un primo dettaglio dell’articolato piano di iniziative che ogni Ente ha in effetti in corso; a fronte di questa ricchezza è emersa la necessità di una visione d’insieme, che potrebbe garantire anche una sinergia utile a potenziare la funzionalità delle opere stesse. Abbiamo tenuto a sottolineare il valore delle norme oggi vigenti in materia, in particolare la L. 2/2018, che disciplina il tema della mobilità ciclistica, ma anche la LR 8/2013, vigente da 10 anni ma ad oggi disattesa nella sua applicazione, soprattutto la mancata redazione del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica. Si è ragionato anche sulla qualità delle infrastrutture, certamente necessarie, ma che però devono essere fatte bene, e su questo fronte è necessario che crescano professionalmente uffici e progettisti, ancora troppo legati, nella realizzazione delle opere cicloviarie, a logiche di marginalità degli  spazi, adozione di dimensioni ridotte, e di promiscuità degli usi, mettendo le due ruote insieme ai pedoni.

Non abbiamo potuto evidenziare alla Regione Abruzzo, purtroppo assente, la lacuna normativa, ma lo faremo presto, rinnovando l’appuntamento di oggi e sostenendo le domande e le preziose sollecitazioni espresse dai partecipanti all’incontro. La Regione Abruzzo, che dal 2018 ha in dote un documento di indirizzi per la redazione del proprio Piano, ora ha appena 6 mesi per predisporre lo stesso, come imposto dalla L. 2/2018 (comma 5 , art. 5) in conseguenza della pubblicazione del Piano Generale della Mobilità Ciclistica di fine agosto del 2022, e noi vigileremo sui tempi”.




ITALIA CUP ILCA 2023 la presentazione

Martedì 21 marzo alle ore 11:30 nella sala consiliare del Comune

Ortona, 17 marzo 2023.  conferenza stampa di presentazione dell’Italia Cup ILCA 2023. La competizione velica nazionale organizzata dalla Lega Navale Italiana sezione di Ortona si svolge venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 in due campi di gara allestiti nei tratti di mare antistanti il molo dei Saraceni e il Castello Aragonese. Sono già oltre 300 gli atleti agonisti iscritti e provenienti da una novantina di circoli velici italiani pronti a sfidarsi nelle regate a bordo della deriva olimpica che rientra nella classe ILCA.

Intervengono ad illustrare l’importante evento sportivo il presidente della Federazione Italiana Vela (FIV) Francesco Ettorre, la vicepresidente CONI Abruzzo nonché vicepresidente FIV IX Zona Abruzzo e Molise Alessandra Berghella, il presidente della Lega Navale di Ortona Roberto Diano, il sindaco di Ortona Leo Castiglione con l’assessore allo sport Paolo Cieri, l’assessore regionale allo Sport Mario Quaglieri e il tenente di vascello della Capitaneria di Porto di Ortona Giuliana Coletti. Ortona, 17 marzo 2023 press FIV IX Zona Abruzzo e Molise

Daniela Peca




AGRICOLTORI RIUNITI su Pac

Consorzi di bonifica e vitivinicolo

Chieti, 16 Marzo 2023. Incontro annuale, questa mattina, con l’Assemblea Provinciale di Cia Chieti-Pescara per fare il punto sull’impegno sindacale e le tematiche principali che riguardano le due province, in particolare le novità legate al PSR, i consorzi di bonifica e il settore vitivinicolo.

Ad iniziare i lavori il Presidente provinciale, Domenico Bomba, con il discorso di apertura, “Fin dalla mia elezione a presidente provinciale a febbraio 2022, abbiamo iniziato a lavorare assiduamente su tutti i fronti, in continuità con il lavoro svolto negli anni precedenti, affrontando in modo serio e responsabile tutte le tematiche oggetto di discussione. Per la Cia Chieti-Pescara è prioritario il mantenimento e la cura dei rapporti con la base associativa e ogni anno vengono coinvolti i nostri iscritti in tantissime attività e manifestazioni – afferma Bomba – Ma soprattutto la nostra principale attività è stata l’ascolto costante sia attraverso gli uffici che quotidianamente raccolgono sollecitazioni, segnalazioni e proposte, sia attraverso la convocazione costante e continuativa degli organismi provinciali e zonali. Per preparare al meglio questa assemblea, abbiamo convocato tra gennaio e febbraio quattro incontri territoriali che ci hanno permesso di poter scegliere, tra i tanti argomenti che riguardano la nostra provincia, tre focus principali che meritano un approfondimento maggiore”.

Parola poi ad Alessandro Nicodemi, Presidente del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, già ospite al II Forum Vitivinicolo organizzato daCia Chieti-Pescara, evento molto importante, partecipato, che ha catalizzato l’attenzione di tutto il mondo vitivinicolo abruzzese, ponendo interesse sulle principali problematiche del settore che ha ribadito quanto il vitivinicolo non stia attraversando un periodo florido che registra un calo dei consumi ma con un aumento del consumo dei  vini premium. Nicodemi ha sottolineato anche come questo settore (come anche altri) ha registrato nell’ultimo anno, un forte crollo dei prezzi (circa 30/40%) e un notevole aumento dei costi di produzione (circa il 50%). “Bisogna produrre meno e meglio”, chiosa il Presidente del Consorzio.

Il Responsabile Pac di Cia Nazionale, Domenico Mastrogiovanni ha approfondito i principali contenuti e obiettivi della nuova Pac e degli strumenti di programmazione per lo sviluppo locale.

Michele Modesti, Commissario del Consorzio di Bonifica Sud ha spiegato la situazione in cui versano i consorzi dichiarando il costante confronto con la Cia per collaborare e non trovarsi impreparati alle sempre più frequenti emergenze siccità.

“La nostra confederazione si distingue per essere sempre stata attenta – ha affermato il Presidente Cia Abruzzo, Nicola Sichetti nella sua relazione – con il fine di poter dare futuro e valore alle nostre produzioni agricole che, però, in questo momento stanno risentendo di una situazione di cambiamento. Il nostro lavoro è basato sulla sinergia tra le Istituzioni e la politica”.

Tra gli ospiti che sono intervenuti l’Assessore regionale Emanuele Imprudente, “Dobbiamo essere in grado di dare il giusto valore ai nostri prodotti e rendere la regione più competitiva, è questa la partita dell’Abruzzo. Investire nella formazione e nella ricerca e raccontare la nostra regione”. Nel dibattito aperto in sala, testimonianze da associati e dirigenti Cia.

Conclusioni affidate al Presidente Cia nazionale Cristiano Fini che ha evidenziato le proposte Cia portate al governo e al Parlamento, gli impegni sindacali nazionali, il dialogo con l’Unione Europea.




IL MAMMUT DEL CASTELLO tornano le aperture straordinarie

Week end primaverili dal 1° aprile al 7 maggio 2023

Dopo l’affluenza eccezionale del 2022 (+ 800% rispetto al 2021) al Museo Nazionale d’Abruzzo,  tornano le aperture straordinarie del Mammut,  al Castello Cinquecentesco, nei fine settimana da sabato 1° aprile a domenica 7 maggio                                 

ORARI E GIORNI

Dalle 10.00 alle 18.00 nei seguenti giorni:

Aprile: 1, 2, 8, 9, 10, 15, 16, 22, 23, 24, 25, 29 e 30.

Maggio: 1, 6 e 7.

Ultimo ingresso ore 17.30

LE MODALITÀ DI VISITA: non è richiesta la prenotazione.

Acquisto del biglietto direttamente all’interno del Castello Cinquecentesco. Apertura biglietteria ore 9.40 (fatta eccezione per le scuole). Prenotazione obbligatoria all’indirizzo: mn-abr.urp@cultura.gov.it solo per i gruppi superiori alle 20 persone.

SCUOLE: saranno riservati due turni di 30’ ogni sabato, alle 9.00 e alle 9.30, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo: mn-abr.urp@cultura.gov.it. Si raccomanda di presentarsi 15’ prima dell’orario concordato. Entrata massima consentita 50 alunni per gruppo.

BIGLIETTO: gratuito al di sotto dei 18 anni; intero € 4; ridotto € 2; gratuito il 2 aprile e il 7 maggio per la #domenicalmuseo.

Con il biglietto de “Il Mammut del Castello” sarà possibile l’entrata alla sede del Museo Nazionale d’Abruzzo in via Tancredi da Pentima fino al 7 maggio.

L’OMAGGIO: bambini e studenti, compresi gli universitari dietro presentazione del tesserino d’iscrizione, riceveranno in regalo un taccuino la cui immagine è stata realizzata da Benoit Clarys per il Museo Nazionale d’Abruzzo.

Il MuNDA in via Tancredi da Pentima sarà visitabile nei consueti orari 8.30/19.30 (chiusura biglietteria ore 19.00) dal martedì alla domenica.




XXI^ GIORNATA NAZIONALE UNITALSI

Sostienici con un gesto di bontà

Nei giorni 25 e 26 marzo 2023, si svolgerà la ventunesima edizione della Giornata Nazionale.

Parte delle offerte sarà devoluta per la colletta nazionale promossa dalla CEI e da Caritas Italiana a favore delle popolazioni terremotate della Turchia e della Siria.

Sostienici con un gesto di bontà è il messaggio che quest’anno accompagnerà la nuova campagna di solidarietà. L’Associazione sarà presente nelle principali piazze italiane con i suoi gazebi, presso i quali, i volontari e le volontarie proporranno, in cambio di un’offerta minima, un nuovo cofanetto, contenente quattro confezioni di pasta di semola di grano duro da 400 gr di tipologie diverse: orecchiette, capunti, strozzapreti e trofie.

Un alimento primario -sottolinea Federica Bucci, Consigliera Unitalsi della Sezione Abruzzese- che racchiude il valore simbolico del chicco di grano che sa farsi nutrimento. Un cofanetto che può diventare dono e offrire nutrimento a chi è in difficoltà; un gesto di umanità – per riprendere le parole di Papa Francesco – per essere lievito nuovo e costruire una Chiesa sempre in fermento.

La manifestazione, giunta alla sua 21^edizione – aggiunge Angelo Lilli,  Presidente della Sezione Abruzzese – offrirà l’opportunità di conoscere le attività di volontariato dell’Unitalsi in Italia e all’Estero, i progetti di solidarietà come il Progetto dei Piccoli, dedicato all’accoglienza delle famiglie dei bambini degenti nei principali centri ospedalieri pediatrici oncologici; aderendo, con un gesto di bontà, sarà possibile sostenere l’associazione e tutti coloro che si affidano all’Unitalsi per vivere l’esperienza del pellegrinaggio Lourdes, Terra Santa, Fatima, Santiago de Compostela e Loreto e per avere aiuto nella vita di tutti i giorni: le famiglie, i bambini, gli anziani, i più bisognosi e chi è solo.

Per conoscere le date dei pellegrinaggi e soprattutto le piazze per la Giornata Nazionale dove saranno presenti i volontari Unitalsi consultare il sito www.unitalsi.it. 

Federica Bucci




L’ALTRO E NOI inaugurazione del murale

 Progetto sociale dell’Associazione Articolo 3

Pescara, 16 marzo 2023. Raffigura un anziano che porge una farfalla a un bambino il murale che sarà inaugurato sabato 18 marzo, alle ore 11, a Torricella Peligna. L’opera è stata realizzata su una parete dell’edificio della scuola primaria di via Michele Persichitti nell’ambito del progetto sociale L’altro e noi, di cui è capofila l’Associazione Articolo 3 Odv di Pescara. Il murale è ispirato a un disegno eseguito da Greta Salomone, studentessa della classe 1 M del liceo scientifico Algeri Marino di Casoli.

“L’opera esprime il contenuto del progetto che stiamo attuando a Casoli, Gessopalena e Torricella Peligna e che ha come beneficiari minori e over 65 – spiega Antonella Allegrino, presidente di Articolo 3 – Il nonno , attraverso la leggerezza e il volo di una farfalla, consegna al nipote i suoi ricordi affinché li custodisca e ne tragga insegnamento. È ciò che è avvenuto negli incontri tra over 65 e studenti, che abbiamo organizzato con le classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo De Petra e del liceo scientifico Algeri Marino. Grazie alle testimonianze degli anziani, i giovani hanno ascoltato come ci si aiutava in passato, le tante forme di solidarietà e di aiuto reciproco che venivano attuate tra famiglie in piccole comunità. I racconti hanno ispirato i loro disegni che hanno partecipato a un concorso bandito nell’ambito del progetto.

Ne sono stati selezionati cinque utilizzati per creare i bozzetti  di altrettanti murales, di cui tre  realizzati a Casoli, uno a Torricella Peligna e uno a Gessopalena. L’autore è l’artista Alessandro Petraccia e un contributo è stato dato  anche dagli studenti,  dagli over 65 e dai cittadini, che hanno colorato alcune parti dell’opera. A Torricella Peligna, in particolare, hanno preso parte all’attività gli alunni della classe 1 L dell’Algeri Marino accompagnati dalla docente Francesca Di Benedetto. Sono stati presenti anche i volontari dell’Avis comunale, che è nostra partner nel progetto”.

Alla cerimonia di inaugurazione del murale, parteciperanno, oltre ad Antonella Allegrino, il sindaco di Torricella Peligna Carmine Ficca, rappresentanti dell’amministrazione comunale, degli istituti scolastici, volontari dell’Avis, studenti, over 65 e cittadini.

Il progetto L’altro e noi punta a promuovere la cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, in particolare tra i minori, a contrastare le solitudini involontarie nella popolazione anziana attraverso azioni di coinvolgimento partecipato e, infine, a sviluppare e rafforzare il rapporto intergenerazionale tra le due fasce di età per la trasmissione dei saperi.

È stato ideato ed è coordinato dall’Associazione Articolo 3 Odv di Pescara (capofila) che ha come partner le Avis di Casoli, Gessopalena e Torricella Peligna e come collaboratori i tre Comuni e gli istituti scolastici De Petra e Algeri Marino di Casoli.

È finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dalla Regione Abruzzo; attuazione artt. 72 e 73 del Codice del Terzo settore – Sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore. Accordo di programma tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Abruzzo. D.M. n. 9/2021 Risorse Accordo di programma Anno 2021. Determina di approvazione dell’Avviso Pubblico DPG022/54 DEL 28.04.2022. Determina di approvazione esiti DPG022/123 del 15/09/2022.




SPORTIVAMENTETICA, lo sport in radio racconta i suoi valori

Format in onda su RadiostART.it, condotto da Francesca Di Giuseppe e Angelo Nicolò: Un progetto che vuole anche incontrare i ragazzi nelle scuole e in campo

Pescara, 16 marzo 2023. Si avvicina la puntata numero 10 per SportivamentEtica, il format radiofonico in onda su RadiostART.it a lunedì alterni alle ore 19 e in replica il mercoledì alle 8,30. Un programma ideato da Francesca Di Giuseppe, giornalista e blogger e Angelo Nicolò, presidente della Gladius Pescara Centro Tecnico AC Milan nonchè Tecnico/Educatore sportivo.

Un’idea nata per parlare di calcio in particolare, e di sport in generale, che va oltre la tecnica, la bravura e le vittorie. La mission, infatti, è raccontare l’universo sportivo attraverso i suoi valori educativi, culturali, sociali e di divertimento. Giocare a calcio, per esempio, non è solo mettere la palla in rete, fare un bel passaggio o una parata super: è anche crescita, responsabilità e rispetto.

Essere un campione significa, ancor di più oggi, un punto di riferimento per i più giovani che sul web e dal web traggono molto delle loro esperienze. Raccontare le esperienze di vita in un campo o in un palazzetto, è quello che Francesca e Angelo fanno ogni puntata con riferimenti sia sul territorio abruzzese sia nazionale.

Diversi anche gli ospiti che si sono alternati in studio e telefonicamente come, per esempio, Simona Sodini ex calciatrice della Nazionale e della Juventus che, nella puntata dedicata agli sport al femminile, ha raccontato della sua esperienza di atleta e mamma. Diverse anche le tematiche e gli argomenti già affrontati come, per esempio, la “vittoria” oppure il periodo Pandemia passando per lo “Sport e la Shoah”.

SportvamentEtica inoltre non vuole fermarsi in radio: con RadiostART gli speaker, intendono avvicinarsi ai ragazzi andando direttamente in campo o nelle scuole per proseguire il racconto sullo sport e i suoi valori insieme ai più giovani, agli educatori e alle loro famiglie.

“SportivamentEtica nasce come programma radiofonico quasi per gioco – dichiara Francesca Di Giuseppe – poi il desiderio di raccontare l’etica dello sport è stata sempre più forte anche grazie ai complimenti ricevuti dai radio ascoltatori che io e Angelo ringraziamo di cuore. Ora SportivamentEtica prova a uscire dalla radio per andare a parlare direttamente con i più giovani, ad esempio, nelle scuole; con Angelo, dunque, vogliamo diffondere il concetto che lo sport ha ancora valori, attualmente un po’ nascosti ma ci sono!”.

“SportivamentEtica – afferma Angelo Nicolò – nasce dal connubio di due passioni mie e di Francesca: lo sport e la radio; quest’ultima la sto scoprendo pian piano e la reputo ancora un forte strumento per arrivare alle persone e lasciare spunti di riflessione, pillole etiche di sport, nel nostro caso, cioè dei suoi valori più veri. Ne parliamo attraverso esperienze dirette che ho sul campo con bambini e ragazzi ma anche esperienze di personaggi sportivi e di momenti epici dello sport. Con SportivamentEtica, dunque, vogliamo far capire come lo sport sia un grande canale di educazione per i più giovani alla vita quotidiana. Un progetto ambizioso che vorremmo portare fuori dalla radio per arrivare direttamente alle persone. Con Francesca vogliamo ringraziare RadiostART per averci dato fiducia e aver creduto nel progetto”.




UNICLICK! Primo Contest Fotografico Studentesco

L’associazione Udu indice un Contest fotografico Studentesco, organizzato nell’ambito del Festival dell’Espressività Studentesca, dall’Unione degli Universitari, dalla Mutua Studentesca e da SpazioPraxis, in collaborazione con l’associazione ProssimaMente (Arpino).

L’Aquila, 16 marzo 2023. Vita studentesca a 360 gradi questo è il tema del Contest che si terrà nella giornata del 15 Aprile 2023 al DSU. La mostra avrà la funzione di aprire uno spaccato sulla vita degli studenti, che con le proprie fotografie potranno esprimere aspetti della propria condizione studentesca, sociale e di eventuale denuncia. Per tutti gli studenti appassionati di fotografia, l’iscrizione al contest è aperta fino al 31 Marzo, tramite il bando presente nelle varie pagine social di Udu. Verranno premiati in particolare: il primo classificato della giuria tecnica e il primo classificato della giuria popolare.

Il vincitore della giuria tecnica riceverà la possibilità di iscrizione gratuita al Workshop L’Aquila – Fotografia sociale Ed.2 di Danilo Garcia Di Meo e Giulio Di Meo che si terrà il 12/13 e 14 Maggio all’Aquila. Il vincitore della giuria popolare riceverà un voucher di stampa fotografica. Entrambi i vincitori inoltre potranno partecipare gratuitamente al Contest fotografico dell’Associazione Prossimamente – 2023 Ed.XIII.

Molte volte per cambiare basta un click.

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RESPINTA LA MOZIONE di sfiducia

Le dichiarazioni del presidente del Consiglio Comunale

Tornimparte, 16 marzo 2023. Nella seduta di ieri il Consiglio Comunale di Tornimparte ha respinto, in maniera netta ed inequivocabile, la mozione presentata dal capogruppo di minoranza Ferdinando Carducci – lo scrive in una nota il Presidente del Consiglio Comunale, Giacomo Carnicelli, che prosegue – per ovvie ragioni di opportunità ho ritenuto di inserire all’ordine del giorno la mozione, per quanto densa di anomalie, formali e procedurali, che proponeva di impegnare il Sindaco a portare in discussione, nella prossima seduta consiliare, le mie dimissioni… dimissioni che, sia ben chiaro, io non ho mai dato né ho intenzione, ad oggi, di dare.

Ho ritenuto di invitare i colleghi della minoranza ad onorare il mandato dei Cittadini in virtù del quale siamo chiamati a lavorare in Consiglio Comunale per migliorare le proposte della maggioranza suggerendo soluzione alternative che siano a saldo zero per i cittadini Tornimpartesi…

E non proponendo la realizzazione di opere, peraltro, già previste o in corso di realizzazione, attraverso l’accensione di nuovi mutui, come è avvenuto nella recente discussione sull’approvazione del Bilancio in cui l’unico emendamento della minoranza è stato, appunto, la proposta di accensione di un mutuo (tra l’altro in un momento svantaggioso dal punto di vista dei tassi d’interesse) che avrebbe rappresentato un inutile fardello per i Tornimpartesi di domani.

Sono, infine, amareggiato per le dimissioni, anticipate ieri dal capogruppo Ferdinando Carducci, della Consigliera di minoranza Jessica Ferrante che si aggiungono a quelle date lo scorso maggio dall’ex capogruppo Angelo Sarra, ben consapevole che un gruppo di minoranza così poco legato al mandato elettorale sia un enorme disvalore per l’azione del Consiglio Comunale, che è la massima espressione di una Comunità.

 Ringrazio per il sostegno, umano prima che politico, il Sindaco Giammario Fiori ed i colleghi Consiglieri di maggioranza che mi hanno confermato la fiducia – conclude Carnicelli – ed auspico, per il futuro, discussioni consiliari vive e propositive che diano un effettivo valore aggiunto al nostro bellissimo Territorio” 




SQUILIBRI a scuola con i più piccoli

Ecco gli appuntamenti di marzo

Francavilla al Mare, 16 marzo 2023. Quello di marzo è un mese denso di appuntamenti per “SquiLibri” a scuola che continua con il suo percorso dedicato ai più piccoli: le nuove tematiche scelte per “Raccontami una storia” sono pensate proprio per arricchire la collaborazione e l’empatia tra i bambini e permettere loro di ampliare le loro conoscenze all’interno dell’Istituto Comprensivo F. Masci di Francavilla al Mare che aderisce al progetto coordinato da Nadia Tortora, con la direzione artistica di Peppe Millanta (Scuola Macondo di Pescara), anche ideatore del SquiLibri, Festival delle Narrazioni che ci sarà a giugno nella sua seconda edizione. Il progetto scolastico vede la collaborazione della casa editrice Chiaredizioni di Arturo Bernava.

Il tutto è possibile grazie al Comune di Francavilla al Mare guidato dal sindaco Luisa Russo e all’Assessore alla Cultura, Cristina Rapino.

La mattina del 21 marzo presso il plesso di Via Monte Amaro ci sarà “La luna quadrata” del giovanissimo abruzzese di Lanciano (Ch) Emanuele Zulli, le cui illustrazioni sono di Mario Soddu: nel cosmo sconfinato prevale il buio. La giovane luna, quadrata sin dalle origini, cerca invano la compagnia degli altri pianeti, ma spesso ottiene in cambio derisione e alterigia. Sino a quando incontra la Terra e i suoi abitanti. Tra essi Emanuele, suo nonno e il loro cane Galileo, minacciati da un potente e distruttivo meteorite. La luna quadrata non esita a frapporsi tra la Terra e il meteorite, salvando così i suoi nuovi amici e nasce una storia d’amicizia dai toni lirici e dalle tinte color oro e argento.

Il 22 marzo invece in orario scolastico nel plesso di via Monte Amaro ci sarà “Messaggi in bottiglia” un racconto di formazione di Simona Barba, con illustrazioni di Isabella Micati, dove la fantasia e la tenacia riescono a indicare la giusta strada da percorrere per comprendere e, perché no, per riuscire anche a trasformare il mondo a partire da un messaggio in bottiglia; nel plesso San Franco “Fragolina e l’acqua” della stessa Nadia Tortora, scrittrice di libri per l’infanzia, le illustrazioni sono di Giada Negri: ogni giorno viene consumata tanta acqua in modo inconsapevole, sarà Fragolina ad accompagnare i lettori per capire come poter cambiare le cose.

Sempre della Tortora con illustrazioni di Giada Negri, il 23 marzo verrà presentato sia nel plesso di Via Monte Amaro che nel plesso di San Franco in orari differenti “Mangiamo con il cuore”: a Ortolandia vivono Fragolina, Pomodorino e Lattughina, loro sanno bene che il pianeta deve essere amato e protetto e grazie al loro coraggio troveranno soluzioni semplici a problemi complessi.




CORSO GUIDE quarto appuntamento

Aperto a tutte e tutti sul tema della convivenza fra uomo e selvatici

Roseto degli Abruzzi, 16 marzo 2023. Il prossimo Sabato 18 Marzo 2023 al Palazzo del Mare di Roseto si terrà la quarta giornata del corso Guide e per l’occasione viene aperto a tutti coloro interessati.

La prima parte sarà dedicata a scoprire il mare e le sue forme di vità con il Centro Studi Cetacei e Claudia Borgatti come relatrice . Un modo per scoprire l’habitat più vasto delle pianete, il mare. Scopriremo insieme come tutelare il mare, conoscerlo, come intervenire in caso di spiaggiamenti grazie a nozioni elementari ma efficaci.

In caso di spiaggiamento di cetacei è fondamentale il tempismo.

La seconda parte è affidata al Centro Studi per la Biodiversità dell’appennino e Project Wolf Ethology con i dottori e ricercatori: Francesca Trenta, Matteo Ferretti e Gallizia Andrea. Scopriremo con loro la presenza dei selvatici nella Riserva Borsacchio dopo un primo studio effettuato nel 2021 con ausilio di fototrappole e strumentazioni.

Scopriremo come è possibile convivere conoscendo i selvatici. Come la loro presenza sia importante ma è fondamentale una campagna informativa per preparare le persone a un fenomeno che interessa tutta la nostra nazione e non solo singoli territori.

La giornata ha ricevuto l’alto patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, del Comune di Roseto ed è accreditata dall’università di Teramo per i crediti formativi.

Come sempre portiamo sul territorio competenze, esperienza e passione.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




PERCHÉ IL FASCISMO È NATO IN ITALIA

Pescara, 16 marzo 2023. Sarà presentato oggi, giovedì 16 marzo 2023, nel corso di un evento pubblico organizzato on line dalla Fondazione Brigata Maiella, il volume di Marcello Flores e Giovanni Gozzini, Perché il fascismo è nato in Italia (Laterza, 2022). La presentazione è inserita nella Rassegna “Questione di Resistenze”, che vuole favorire la conoscenza dei più aggiornati prodotti della ricerca storica sui fenomeni plurali delle Resistenze.

Il fascismo è da sempre al centro dell’attenzione degli storici, che ne hanno studiato tutte le caratteristiche e le articolazioni. A un secolo dalla marcia su Roma, una domanda continua ad appassionare e dividere gli studiosi: perché il fascismo è nato proprio in Italia?

Perché il fascismo? E perché in Italia? Proprio nel nostro paese si è imposto un regime dittatoriale che ha proposto una formula politica che è stata presa a modello non solo in Europa e continua a esercitare un suo fascino sinistro.

Muovendo da un quadro comparativo internazionale e avvalendosi degli strumenti offerti dalle scienze sociali: dall’economia, dalla politologia, dalla sociologia e dalla psicologia, il libro offre molteplici risposte. La prima rimanda inesorabilmente all’incapacità da parte dello Stato liberale di affrontare le trasformazioni introdotte dalla Grande guerra.

Dopo i saluti introduttivi del Presidente dalla Fondazione Brigata Maiella, Nicola Mattoscio, discuterà con l’autore Marcello Flores, Emanuele Felice, professore ordinario di politica economica presso la Libera università di lingue e comunicazione IULM di Milano.

L’evento sarà visibile il 16 marzo 2023 dalle ore 17.30 sul profilo Facebook della Fondazione Brigata Maiella al seguente link https://www.facebook.com/Fondazione-Brigata-Maiella-1594887637406894

Marcello Flores ha insegnato Storia contemporanea nelle Università di Trieste e di Siena. Si è occupato di storia dei totalitarismi e di storia dei genocidi. Tra i suoi ultimi lavori si annoverano: Storia della Resistenza (con Mimmo Franzinelli, 2019) e, con Giovanni Gozzini, Il vento della rivoluzione. La nascita del Partito comunista italiano (2021).

Emanuele Felice è un saggista, storico dell’economia e docente universitario. Ha collaborato con testate come La Stampa, Repubblica e L’Espresso. Si occupa in prevalenza della storia economica d’Italia e del rapporto fra capitalismo e democrazia. Ha pubblicato diversi saggi, tra cui: Perché il Sud è rimasto indietro (2013 e 2016), Ascesa e declino. Storia economica d’Italia (2015 e 2018), Storia economica della felicità (2017), Il sud, l’Italia, l’Europa. Diario civile (2019), Dubai, l’ultima utopia (2020), La conquista dei diritti. Un’idea della storia (2022).




MEMPO GIARDINELLI, omaggio allo scrittore argentino

Sabato 18 marzo 2023, ore 17:30 Sala Convegni, Fondazione Pescarabruzzo Corso Umberto I, 83 Pescara

Pescara, 16 marzo 2023. Sabato 18 marzo, ore 17:30, presso la Sala Convegni della Fondazione Pescarabruzzo, si terrà l’evento L’Abruzzo rende omaggio a Mempo Giardinelli, un esclusivo appuntamento culturale con il celebre scrittore argentino di origine abruzzese, eccezionalmente in Italia in questi giorni.

Nato a Resistencia nel 1947, Giardinelli, uno degli autori contemporanei più importanti del panorama letterario dell’America Latina, ed è discendente di una famiglia abruzzese, emigrata da Filetto alla fine dell’Ottocento. Radici abruzzesi che sono raccontate soprattutto in quello che è il suo libro più importante, Sant’Uffizio della Memoria, che gli è valso nel 1993 il Premio Rómulo Gallegos, il più prestigioso riconoscimento letterario del continente latino-americano.

Un romanzo che è una vera e propria saga dell’emigrazione abruzzese in Argentina e che Luis Sepúlveda definì «uno dei romanzi fondamentali della letteratura latinoamericana». Tra gli altri romanzi si ricordano anche Luna Calda, La Rivoluzione in bicicletta, Finale di Romanzo in Patagonia.

Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo che promuove l’evento, ci tiene a sottolineare che «non si poteva far passare inosservata la presenza in Abruzzo di quello che potrebbe essere considerato il John Fante dell’America Latina».

Dopo i suoi saluti, con Mempo Giardinelli converseranno Pierpaolo Marchetti, traduttore, Luca Prosperi, giornalista ANSA Abruzzo, Enzo Fimiani, docente di Storia Contemporanea all’Università di Chieti-Pescara e Laura Di Russo, funzionaria della Regione Abruzzo.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.




LA PASSIONE 2023. Tante le novità  in questa ventottesima edizione della Passione

La prima è che il Covid sembra quasi scomparso, e dopo tre anni è una grossa novità.

Atessa, 15 marzo 2023. E finalmente ci è consentito di riproporre la Passione, senza mascherine, senza paura delle distanze, degli assembramenti. E la dedica speciale è per un amico scomparso un anno fa, Peppino Marino, che tante volte, sempre gratuitamente nonostante fosse il suo lavoro, aveva messo a nostra disposizione la sua professionalità.

Donna Vita Libertà, è il grido che abbiamo raccolto dalle donne offese da ogni forma di violenza, e in modo particolare dalle donne afghane e iraniane, obbligate a nascondere il proprio volto da un velo, oppresse e martoriate, private della libertà, e a loro è dedicato il prologo della Sacra Rappresentazione scritto e letto da don Domenico Campitelli.

Durante la Passione si percorrerà tutto il centro storico, l’antico quartiere di Santa Croce, attraversando vicoli e vie ai più sconosciuti, passando per le Porte di Santa Margherita, di San Giuseppe, e dell’Arco ‘Ndriano.

E grazie al Club Anziani di Atessa, ai suoi iscritti, e alla loro integrazione, saranno posizionati lungo il percorso gli antichi mestieri, e vi sarà la signora col telaio, il falegname, il fabbro, il calzolaio, ecc…

La novità più importante è il palco in piazza Garibaldi, monumentale, largo 15 metri e alto quasi 6 metri. I 3 crocifissi arriveranno all’altezza di quasi 9 metri.

Questo palco mastodontico rappresenterà il Calvario e sarà rivestito con teloni grandissimi raffiguranti i sassi di Matera. Per la prima volta a rappresentare il Cireneo, il contadino che aiuta Gesù a portare la Croce, sarà don Domenico Campitelli, quasi a testimoniare l’importanza della Sacra Rappresentazione Atessana e la sua disponibilità ad ascoltare e aiutare tutti. E poi l’adesione ad Europassione per l’Italia e a Europassion di cui si è parlato abbondantemente in questo opuscolo.

Si raccomanda di partecipare alla Sacra Rappresentazione della Passione di Gesù con silenzio e raccoglimento e si augura a tutti di trascorrere una Santa Pasqua.   

IL CIRENEO

Sarà don Domenico Campitelli a rappresentare il Cireneo e ad aiutare Gesù a portare la croce durante la Via Crucis della Passione di Gesù che si svolgerà in Atessa domenica 2 aprile. Quasi a dire che si sobbarcherà le fatiche e i problemi di tutta la comunità. Simone di Cirene è il primo compagno di Gesù lungo la strada che lo porterà al Calvario.

Quello che più colpisce è il fatto che egli è costretto dal centurione a prendere la Croce del Cristo, e si pretenda da lui che lo accompagni fino al Calvario, portando il patibolo che non è suo.  Il Cireneo è l’emblema di chi, nonostante ci sia stato costretto, va in soccorso del prossimo, del bisognoso, di chi è afflitto, ammalato, di chi è disperato. E don Domenico vuole essere il Cireneo della nostra comunità, colui al quale tutti possono rivolgersi e ricevere una parola d’amore e di conforto.

IL MAESTRO KHALED MOUZANAR

Le musiche originali sono state composte dal maestro Khaled Mouzanar, compositore, cantautore, scrittore  e produttore cinematografico libanese.

Intimo amico del maestro e nostro compaesano Mario Stefano Pietrodarchi. Khaled si è innamorato di Atessa quando venne alla presentazione del film “Cafarnao” presso l’Auditorium Italia e non ha esitato ad accettare l’invito di mettere a disposizione della Passione atessana alcune sue famose composizioni musicali originali.

Nato nel 1974 ha scritto le colonne sonore per diversi film. Nel 2008 ha vinto il premio UCMF per la migliore musica per la colonna sonora al Festival di Cannes. Nel 2017 ha prodotto, co-scritto la sceneggiatura e composto la musica del lungometraggio di Nadine Labaki, sua moglie, “Capernaum”. Il film ha vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes 2018 ed è stato nominato ai Cesar Award, ai Golden Globes e agli Academy Awards (Gli Oscar) come Miglior Film Straniero.  Nel 2020 Mouzanar è stato invitato dall’Academy degli Oscar  per essere tra i suoi illustri membri nel ramo musicale.

Nel 2022 Mouzanar ha realizzato la colonna sonora di uno dei grandi successi dell’anno di Netflix, il film “Perfetti Sconosciuti”. Mouzanar è anche un attivista che lavora per la conservazione del patrimonio del Libano impedendo la demolizione delle case tradizionali e preservando gli spazi verdi.

È anche co-fondatore della Capernaum Foundation che si prende cura dei bambini senza accesso all’istruzione.

Noi dell’associazione siamo onorati che il maestro abbia messo a disposizione la sua professionalità e lo ringraziamo profondamente per aver valorizzato ancora di più la sacra rapprentazione della Passione di Atessa.

IL PERCORSO DI EUROPASSIONE PER L’ITALIA

Più di trenta anni fa nasceva, in Spagna, l’idea di un’associazione che unisse e coinvolgesse in un unico progetto di valorizzazione e promozione le Passioni di Cristo. All’associazione Europassion – Passio Domini in Europe (www.europassion.net), con sede sociale a Ligny in Belgio, aderiscono i Sodalizi di 15 Paesi europei con l’obiettivo di proporre il patrimonio culturale rappresentato dalle Passioni all’attenzione delle istituzioni culturali e politiche di ognuno dei Paesi aderenti. Nel 2004 il gruppo italiano, che aveva aderito già nel 1986 al progetto europeo, fonda Europassione per l’Italia (www.europassioneitalia.com) con sede legale a Roma.

Ad Europassione per l’Italia, oggi, aderiscono 40 sodalizi che operano in quasi tutte le regioni italiane. Numerose le iniziative realizzate, in tutta Italia, con l’obiettivo di valorizzare le Passioni di Cristo sotto il profilo culturale e l’impegno delle Comunità. Sul territorio nazionale si realizzano migliaia di manifestazioni locali ricche di valori storici, culturali, ambientali, folcloristici, in cui si generano attività ad alta valenza culturale e sociale rivolte alle Comunità senza alcuna barriera discriminante. Europassione per l’Italia è l’unica associazione che riunisce Sodalizi che rappresentano una testimonianza vera, efficace della cultura e dei valori della nostra gente, profondamente radicate nella provincia italiana in cui operano. I valori di riferimento che sono quelli di una fede condivisa ma anche di una elaborazione culturale che ci accumuna sulla analisi e ci arricchisce nel constatare nella manifestazione della Passione che la sua proposta è diversa di paese in paese secondo una propria storia e tradizione.

Le ragioni che hanno spinto Europassione per l’Italia e le sue associate ad operare assieme sono da ricercare nella capacità di crescere e rinnovarsi per dare risposte adeguate alle singole Comunità rinnovando il proprio modo di operare e di proporsi stando al passo dei tempi e delle sue ragioni mutevoli senza mai transigere sulle proprie finalità. Dal 2012 l’attività dell’Associazione inizia a impegnarsi sul tema della salvaguardia delle Passioni di Cristo, per proporre le stesse attraverso una candidatura UNESCO. con il sostegno dei sodalizi europei di Europassion. Negli anni l’associazione italiana ha operato consolidando, attraverso numerosi interventi su tutto il territorio nazionale, una rete che si è aperta allo scambio ed alla relazione con la Pontificia Commissione per i Beni Culturali, il Pontificio Consiglio per la Cultura, il Progetto Culturale della CEI, l’UNPLI (Unione pro Loco d’Italia) accreditata all’UNESCO, gli Enti e i soggetti istituzionali territoriali, la Regione Friuli-Venezia Giulia, l’Istituto centrale per il Patrimonio culturale immateriale di Roma.

Il progetto UNESCO parte da Ciconicco di Fagagna (Udine) nel 2013 alla presenza dei rappresentanti italiani e dalla Spagna, dalla Germania, dall’Austria, dalla Slovenia e dal rappresentante del Pontificio Consiglio della Cultura, oltre che dell’UNPLI, Ong accreditata all’UNESCO. Dopo il colloquio di Ciconicco del 2013, la comunità della rete delle Passioni si è ritrovata ad Assisi, a Palermo, a Varallo in Piemonte sede di un Sacro Monte Patrimonio UNESCO, a Roma presso la sede legale di Europassione, per le attività di catalogazione trasmessa successivamente al Ministero della Cultura. Nel 2018 è stata costituita la Rete dei Sindaci, delle città i cui Sodalizi aderiscono a Europassione per l’Italia, i quali hanno sottoscritto un Protocollo relativo al Libero consenso informato, documento essenziale alla presentazione della candidatura.

Si evidenza la realizzazione della Via Crucis di Ancona nel 2011, su proposta della CEI, con la partecipazione di 20 associazioni con oltre 200 persone Nel 2019 Europassione, a Matera in occasione delle manifestazioni celebrative di Matera Capitale Europea della Cultura, si è realizzata la Via Crucis denominata “La Passione, i Sassi”. L’evento che ha avuto molto successo di pubblico ha avuto il patrocinio di Fondazione Matera 2019 e delle Istituzioni civili e religiose già menzionate oltre all’Arcivescovado di Milano, Università Cattolica di Milano. Dal progetto è stato realizzato uno short-film, “La Via della Croce”. Recentemente è stata realizzata, in Italia, una mappatura delle Sacre Rappresentazioni della Passione di Cristo con il supporto dell’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco).

IL CAST – INTERPRETI PRINCIPALI

Gesù: Nico Di Nucci

Controfigura di Gesù:  Daniele Di Nucci

Maria: Simona Incollingo

Pietro: Graziano Di Risio

Giovanni: Antonio Del Vecchio

Giuda: Alessandro Cicchitti

Giacomo: Domenico Tumini

Bartolomeo:  Gionni Di Vincenzo

Filippo: Gianni Tano

Tommaso: Lello Tumini

Andrea: Enzo Donatelli

Simone lo Zelota:  Franco Rancitelli

Taddeo: Giancarlo Ciccarelli

Matteo: Alessandro Somma

Giacomo lo Zebedeo: Domenico Cinalli

Belzebù: Marco Ramundo

Angelo: Claudia Fioriti

Maria Maddalena:  Maria Domenica Zinni

Maria di Cleope:  Ada De Francesco

Caifa: Nicola Berardi

Uomo: Massimo Uliassi

Donna: Milena Laudadio

Cireneo:  Don Domenico Campitelli

Veronica: Flavia Di Risio

Giuseppe d’Arimatea: Tommaso D’Amelio

Nicodemo: Angelo Lalli

Gran sacerdoti: Gianmarco D’Amico Menotti Fioriti Giorgio Marino Fabio Giagnorio Mirco Bocchi

Omar Travaglini

Pilato: Gennaro Scarano

Claudia: Angela Mirto

Quintilio: Walter Flocco

Barabba: Mario Di Marco

Ancelle: Marilù D’Amario, Lucrezia Fiadone

Ladrone: Vincenzo Giannico

Buon ladrone: Luciano Cinalli 

Guardie ebraiche: Angelo Cinalli, Domenico Serafini, Giacomo Codagnone, Francesco Leocadia, Andrea D’Orazio, Alessandro Zaccagni, Massimo Uliassi, Domenico Cinalli, Massimo D’Annunzio, Ivan Silvestri, Angelo Giannico, 

Soldati romani: Emiliano Fioriti, Piergiorgio Fioriti, Nicola Cancelmo, Andrea Marcolongo, Nico Di Cola, Alessio D’Eramo, Vincenzo D’Amico, Gianmarco Di Vincenzo, Dario D’Amario, Gabriele Trivelli, Manuel Marino, Endi Vrapi, Andrea Cinalli, Dennis Pasquarelli, Mirco Ianni, Michel Russi, Angelo D’Aviero, Stefano Pasquarelli, Luca Di Paolo

Prefiche: Mariacarla Cattafesta, Maura Cattafesta, Immacolata Rancitelli, Leonora Ndocai, Eleni Tsiveleidou, Eliana Pizzi, Adele Lusi,

Apparizione di Gesù risorto: Cristiano Menna, Marilù D’Amario, Lucrezia Fiadone, Flavia Di Risio, Riccardo Cinalli, Gianfranco Zaccagni, Camilla Ciccarelli, Ginevra Zaccagni.




CRISI DELL’AUTOMOTIVE. Subito un tavolo  

La convocazione del presidente Camillo D’Angelo:

Teramo, 15 marzo 2023. Raccogliendo le motivate preoccupazioni delle famiglie e delle organizzazioni sociali e sindacali, il Presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, convocherà al più presto un tavolo sulla crisi del settore dell’automotive, che tocca da vicino e con scenari potenzialmente preoccupanti anche il nostro territorio.

Ultimo, in ordine di tempo, il caso della Purem di Castellalto, azienda fornitrice delle più importanti case automobilistiche, Stellantis in primis, che grazie alla professionalità e alla dedizione dei settanta dipendenti ha raggiunto considerevoli risultati, sia in termini di fatturato sia in termini di soddisfazioni della clientela, ma che adesso, in virtù di una inaccettabile scelta di delocalizzazione, che sposterebbe all’estero due linee di produzione, rischia di vedere compromesso il proprio futuro, con gravissimo pregiudizio anche per il mantenimento dei posti di lavoro.

Già in passato, la nostra provincia ha assistito al sacrificio di solide e floride realtà industriali, penalizzate da scelte di delocalizzazione all’estero solo in nome del maggior profitto.

Nella certezza che il valore sociale del lavoro e il rispetto della dignità dei lavoratori non possano essere subordinate alle logiche dei numeri, la Provincia si farà promotrice di un confronto, il più ampio possibile, che veda la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti, nella ricerca della migliore soluzione per la garanzia del mantenimento dei posti di lavoro e delle realtà industriali.




MARADONA E ALTRE STORIE di bambini infiniti

Seminario del corso di formazione in politiche e strategie delle società calcistiche

Teramo 15 marzo 2023. Il Corso di formazione in Politiche e strategie delle società calcistiche, ospita venerdì 17 marzo alle ore 11.30 nella Sala delle lauree del polo didattico G. D’Annunzio la giornalista e scrittrice Emanuela Audisio.

Dopo i saluti del rettore Dino Mastrocola e l’introduzione di Luigi Mastrangelo, delegato allo Sport dell’Ateneo teramano, la scrittrice in dialogo con il professor Adolfo Noto proporrà una riflessione sui principali protagonisti dello sport, a partire dal suo libro di biografie Bambini infiniti.

Storie di campioni che hanno giocato con la vita. L’evento rientra nella collaborazione dell’Università di Teramo con il Comune di Controguerra dove, nel pomeriggio, Emanuela Audisio sarà premiata con il Decanter d’oro, all’interno del Festival delle culture di viaggio, su iniziativa dell’assessore Fabrizio Di Bonaventura.




MEDEA’S ROOM matinée a teatro

Di e con Cam Lecce, Jörg Grünert,  musiche di Luigi Morleo liberamente tratto da Christa Wolf  e Heine Müller. Giovedì 16 ore 8.30/10.00 — e venerdì 17 marzo ore 8.30/10.00 — 11.00/13.00 Spazio Matta Via Gran Sasso 53 Pescara

Pescara, 15 marzo 2023. Lo spettacolo MEDEA’S room conclude l‘intenso cartellone dell’omonimo progetto “MEDEA’S room”, dedicato con particolare attenzione a studenti e giovani con incontri nelle scuole e biblioteche  dove sono stati proiettati i film documentari: “Il corpo delle donne”, regia di Lorella Zanardo e  “Parla con lui” regia di Elisabetta Francia per celebrare  la Giornata internazionale della donna e dibattere sui temi dei diritti delle donne, sulla discriminazione e violenza di genere partendo da due questioni: quale è la percezione che si ha nella vita quotidiana della violenza nelle relazioni umane in riferimento all’identità di genere? Quanta attenzione viene posta alla componente degli stereotipi e dei pregiudizi che generano violenza nella vita quotidiana?

Il nodo di partenza dello spettacolo “MEDEA’s room” è la mistificazione del mito così come tramandato da Euripide che, per cosmesi politica, per presentare Corinto al meglio alle feste di Dioniso manipola la figura di Medea addossandole la colpa della peste che si scatenò sulla città dopo il terremoto. Ci troviamo agli albori della nascente cultura patriarcale con la sua pragmaticità politica e il suo raziocinio, nella quale la libertà del singolo (individuo) viene affermata solo formalmente, e in cui la misoginia e la prevaricazione sono elementi confacenti al potere. Euripide utilizza la figura di Medea come simbolo di una cultura selvaggia e arretrata, destinata a scomparire a forza della storia e dal “progresso”, oscurando i fatti stessi della storia, facendo sì che Medea diventi capro espiatorio di una società corrotta facendola passare per fratricida, infanticida e strega presso i posteri. Medea non è tutto questo, la “colpa” di Medea è osare coraggio e verità nel rivelare misfatti, nel praticare la cura, la non violenza e la dignità anche se straniera.

In scena uno scultore e un’attrice, una configurazione che è un patto di squilibrio reciproco, che anima una dialettica di vocazioni e tecniche che trascende le convergenze forzose o casuali dell’immagine e dell’azione, e che perciò attraversa la rivelazione delle arti, cercando nella situazione artistica una strategia alternativa del comunicare, una condensazione intermittente e necessaria. Le apparizioni, e gli interventi sono le emanazioni di un atelier viaggiante, mobile, disseminante segni di intesa, della differenza e della divergenza.

Partecipano al progetto: IPSIAS “Di Marzio-Michetti”; Liceo Classico “G. d’Annunzio”; FIRST – Centro interdipartimentale Formazione all’Insegnamento, Ricerca Scuola e Territorio, UdA.

Il progetto MEDEA’S ROOM è ideato e a cura di Cam Lecce e Jörg Grünert dell’Associazione Deposito Dei Segni, in collaborazione con Florian Metateatro, Artisti per il Matta.

Biglietto ridotto 8 €. Prenotazione obbligatoria tel e whatsApp 348 7426429




ATOMS’ CHIETI AI NASTRI DI PARTENZA: il 16 aprile inizia la stagione di serie B

Softball. Le gare casalinghe si giocheranno sul diamante “Tommy Lasorda” di Tollo

Chieti, 15 marzo 2023. Con la pubblicazione del Calendario della serie B di softball, si apre ufficialmente la stagione agonistica 2023 dell’Asd Atoms’ Chieti, che oggi conosce le avversarie da affrontare nel prossimo campionato nazionale, al via domenica 16 aprile.

Le ragazze teatine sono state inserite in un girone impegnativo, sia dal punto di vista tecnico, che chilometrico: si gioca nel Lazio, in Toscana e in Emilia Romagna.  Intanto domenica 19 marzo, si scaldano i motori con la prima gara amichevole, contro il Cali Roma, in programma alle ore 10:30 sul campo di Tollo (Ch). Quest’anno infatti sarà il nuovissimo diamante “Tommy Lasorda”, inaugurato a Tollo nel 2022, a ospitare tutte le gare casalinghe del Chieti.

La stagione ufficiale prenderà il via domenica 16 aprile: per l’Atoms’ subito esordio in trasferta, sul difficile campo della Fiorentina. Nel girone D inserite anche Cali Roma, Grosseto, Valmarecchia e Anzio. Le giornate si disputeranno sempre con la formula del doppio incontro (si gioca due volte nello stesso giorno, contro la stessa squadra), fino al prossimo 2 luglio, ultima trasferta sul diamante di Grosseto.
In fermento anche l’attività giovanile regionale, con l’Atoms’ iscritta al Campionato Under 18 softball.
Inoltre la conferma del main sponsor, Nuova Ldf Verniciature, che supporterà la squadra nella stagione 2023. L’azienda, leader nel settore delle verniciature industriali, da sempre accosta il proprio nome a quello delle realtà sportive locali, credendo fortemente nel valore formativo che lo sport ha nel percorso di crescita dei ragazzi.

“Un girone formato da team competitivi e di grande esperienza – commenta il presidente dell’Atoms’ Chieti, Luigi Salvatore – Dopo la retrocessione dalla serie A2, quest’anno la società punta su talenti freschi, provenienti dai settori giovanili regionali, supportati dalle atlete veterane, veri e propri pilastri del nostro team, che hanno deciso di rimanere a Chieti per portare avanti il progetto Atoms’. Il campionato di serie B servirà soprattutto alle matricole per fare esperienza e confrontarsi con squadre che da anni giocano a questi livelli”.

Il Chieti, reduce da una stagione in serie A2, oggi si presenta ai nastri di partenza con un organico del tutto rinnovato, che porterà in prima squadra atlete classe 2005, 2006, 2007, provenienti dal vivaio di società.




PROGETTI SECONDO I PRINCIPI dell’etica sportiva

La Giunta la candida a Citta europea dello Sport 2025

di W. Centurione

Chieti, 15 marzo 2023. Il Comune di Chieti si sta muovendo e a grandi passi. L’amministrazione Ferrara aveva promesso all’indomani delle elezioni che la Città avrebbe avuto ciò che meritava. D’altronde un dottore non può che avere cura dei suoi pazienti!

Un’attenzione, quella rivolta dal primo cittadino unitamente alla sua squadra di governo che va verso la direzione del vivere sano e non poteva essere altrimenti. Chieti, che ha una grande aspirazione sportiva, che è dotata di tante strutture ed anche di tanti spazi da utilizzare al meglio per lo sport, sarà di qui a poco rimessa a lucido.

In una nota comunale, rintracciabile nelle pagine del portale web del Comune di Chieti, sono gli stessi amministratori, per voce del Sindaco e degli assessori allo Sport e ai lavori pubblici, ad illustrare l’iter che si sta svolgendo affinché due nuovi progetti vengano realizzati.

Il primo, che rispetterà i criteri della sostenibilità ambientale e darà la possibilità a tutti indistintamente secondo la logica del “superamento di tutte le possibili imparità di fruizione, dipendenti dal genere e dalle condizioni fisiche”, prevede la realizzazione di un nuovo impianto polivalente outdoor che comprenderà uno skatepark, un campo polivalente, un spogliatoio e un percorso per fitness all’aperto.

Il secondo che subirà una manutenzione straordinaria in base anche ai criteri di efficientamento energetico, prevede la realizzazione di nuovi impianti allo storico palazzetto di Colle dell’Ara. Un Ulteriore intervento sarà dedicato anche la realizzazione di un impianto dedicato al softball sull’area adiacente allo stadio Guido Angelini.

Se il primo progetto avrà un costo di 650mila euro, il secondo per la sua realizzazione sarà destinatario di un finanziamento pari a 350mila. Si attende dunque la verifica dei requisiti delle ditte appaltatrici da parte degli uffici preposti prima che i lavori vengano aggiudicati.

Nel frattempo sul portale web del Comune, la notizia che la giunta Comunale abbia votato a favore della candidatura di Chieti a Città europea dello Sport 2025.

Ma che cosa riguarda questa candidatura? E’ un riconoscimento che si consegue a seguito di sviluppi e progettazioni volti a realizzare secondo i principi etici dello sport delle migliorie per il benessere e la salute di tutti i cittadini. Sostanzialmente è un premio che viene assegnato da ACES Europe (Associazione no profit che agisce in sinergia con l’Unesco) a città che si contraddistinguono in questo senso.

E’ il sindaco Diego Ferrara che spiega attraverso un comunicato presente sul sito istituzionale di ieri pomeriggio perché è stato giusto candidare la Città. Eccone degli estratti:

“Ci siamo candidati a questo importante riconoscimento perché vogliamo rafforzare la vocazione del nostro territorio verso lo sport e il turismo…

…Riteniamo che la Città di Chieti abbia i requisiti per la partecipazione al Premio La Città Europea dello Sport, perché ha una infrastrutturazione sportiva di rilievo nazionale ed internazionale, sia per la diversificazione degli impianti, sia per qualità dei servizi offerti, nonché per accessibilità alle varie e numerose attività sportive…

Ha inoltre un associazionismo sportivo vivo e una partecipazione attiva dei club sportivi locali ai campionati nazionali e di categoria e negli anni è diventata epicentro nuovo di eventi di valenza locale, ma anche nazionale e internazionale…”

Dunque, nell’attesa che venga accolta dal Comitato di ACES la candidatura di Chieti Città, ci auguriamo che anche altre della nostra Regione in un futuro immediato seguano le stesse orme dell’amministrazione Ferrara. L’Abruzzo lo merita, eccome se lo merita!




NULLA PER RILANCIARE i territori

Aree interne: Marsilio scarica sui Comuni le situazioni debitorie delle Comunità montane

L’Aquila, 15 marzo 2023. “Qual è l’idea di sviluppo per colmare il divario fra la costa e le aree montane? Con quali risorse si agirà? Dalla norma discussa oggi in prima Commissione regionale non si chiariscono né le intenzioni, né le strategie del Governo regionale, né si annunciano investimenti su mobilità, istruzione e sanità che sono le maggiori priorità di azione per il rilancio. Si avverte, invece, l’urgenza di sistemare le posizioni debitorie delle Comunità montane, trasformandole in Unioni comunali, cosa per cui non serve una norma, visto che le aggregazioni sono già possibili per legge. Più che altro sembra un tentativo maldestro di trasferire ai Comuni montani i passivi delle Comunità, dopo anni di inerzia. In quattro anni, infatti, Marsilio non ha fatto investimenti, ha solo tagliato presidi sanitari e di emergenza a questi territori, prima di discutere la norma aspettiamo di sapere, invece, se e come intende rilanciarli e attingendo a quali risorse”, così il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci dopo la Commissione riunita sull’argomento.

“Un disegno di legge calato dall’alto e non condiviso con le istituzioni, che più volte hanno chiesto, attraverso sindaci e forze sociali e culturali, ascolto e attenzione – incalza Paolucci – Sulle aree interne si dovrebbero concentrare investimenti per il rilancio, basi di uno sviluppo che non si realizza con il passaggio da Comunità a Unioni, come propone la norma in discussione, ma che diventa possibile solo con progetti e investimenti di risorse che ad oggi non abbiamo ancora visto operare sul territorio”.




IL BOSCO DELLE MERAVIGLIE

Passa una fantastica giornata in compagnia di elfi, folletti e gnomi!

Guardiagrele, 15 marzo 2023. Nato più di venti anni fa come progetto didattico culturale, Il Bosco delle Meraviglie, ormai un punto di riferimento nei percorsi formativi per i ragazzi, è un importante e bellissimo progetto di teatro-ambiente volto alla sensibilizzazione dell’infanzia e dell’adolescenza ai temi del bosco e della dimensione fantastica.

La Compagnia teatrale I Guardiani dell’Oca, nella persona del Direttore artistico Zenone Benedetto, ha creato questo evento per fornire creare un’occasione di lavoro didattico mediante attività finalizzate a creare un più stretto rapporto con l’ambiente e le riserve naturali, coinvolgendo la fantasia e la creatività degli alunni.

Questa iniziativa si è dimostrata essere strumento utile per la realizzazione di progetti trasversali tra le varie discipline scolastiche e un felice momento di condivisione e crescita culturale.

Il Bosco delle Meraviglie è uno spettacolo itinerante, un’escursione didattica, nata nell’incantevole bosco di Piana delle Mele a Guardiagrele e replicata anche in altre riserve naturali regionali e nazionali.

Dalle prime ore del mattino i ragazzi, provvisti di pranzo al sacco, raggiungeranno il luogo dello spettacolo dove saranno accolti dalle esperte guide della compagnia teatrale e cominceranno, assieme ai loro insegnanti o genitori, a prendere confidenza con il bosco e i suoi abitanti.

Poi suddivisi in gruppi e sempre accompagnati, nella tranquillità e nel verde, i bambini saranno spettatori e protagonisti di un’avventurosa ed emozionante passeggiata alla scoperta di gnomi, elfi e folletti.

Lo spettacolo itinerante è suddiviso in quadri rappresentativi nei quali, ogni ragazzo potrà concorrere alla narrazione di una storia fuori dal tempo, anche grazie a un percorso ludico-didattico che via via li renderà più coscienti dei segreti del bosco e della sua vita.

Al termine e dopo il pranzo, la giornata si terminerà con un momento di approfondimento su quanto appreso, visto e sentito durante la mattinata riscoprendo la gioia di passeggiare, sognare e imparare usanze e costumi degli abitanti fantastici del bosco.

Il progetto ha le finalità di favorire nei ragazzi il rispetto, la cura e la partecipazione alla vita del bosco e dei suoi abitanti; stimolare la fantasia e il sogno con situazioni fiabesche e suggestive; valutare il rapporto uomo – ambiente – bosco; sensibilizzare le nuove generazioni alla tutela a salvaguardia del patrimonio storico e archeologico.

Il programma comprende:

ore 10.00 – arrivo nella località prescelta, saluto iniziale e breve introduzione;

ore 10.30 – formazione dei gruppi e inizio del percorso guidato e animato;

ore 12/13 – rientro dei gruppi e pranzo al sacco;

ore 14.00 – attività didattico –ricreativa tematica:

ore 15.00 – conclusione attività – saluti finali e rientro.

L’evento è rivolto sia a scuole dell’infanzia e primarie, sia al pubblico.

Le date per le scuole, con possibilità di concordare anche una data diversa, sono :

lunedì 17 aprile 2023;

martedì 16 maggio 2023;

sabato 20 maggio 2023;

lunedì 22 maggio 2023.

Per il pubblico invece le date sono:

domenica 7 maggio 2023;

domenica 14 maggio 2023;

sabato 20 maggio 2023;

domenica 21 maggio 2023;

domenica 28 maggio 2023.

Spettacoli: necessariamente prenotati e confermati

Informazioni, costi e prenotazioni: 3346652279 e 3515210200