MATTA IN SCENA 2023

Essenziale. Rassegna di teatro, danza e altri linguaggi

Attività promosse e organizzate da Artisti per il Matta nel Programma della Presidenza Consiglio Ministri per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Pescara.

L’11 marzo, alle ore 21 allo Spazio Matta, appuntamento con lo spettacolo teatrale “A TE COME TE” di Giovanni Testori, ideazione e regia di Ermanna Montanari e Marco Martinelli, produzione di Teatro delle Albe / Ravenna Teatro e Teatro degli Incamminati. Lo spettacolo rientra nella rassegna Matta in Scena 2023,  sezione teatro a cura di Annamaria Talone.

Teatro delle Albe è una delle compagnie più significative della scena contemporanea italiana e internazionale. Co- fondatrice insieme a Marco Martinelli della compagnia Teatro delle Albe, Ermanna Montanari ha ottenuto numerosi riconoscimenti alla carriera in particolare per la sua ricerca vocale.  Lo spettacolo nasce dal desiderio di portare in scena la scrittura “giornalistica” di Giovanni Testori, realizzato per la prima volta nel 2014 oggi viene riproposto in un nuovo allestimento, impreziosito dal canto di Serena Abrami.

Con le  parole di Ermanna Montanari e Marco Martinelli sullo spettacolo < < … uno sguardo al Testori che alla fine degli anni Settanta prese il posto che era stato di Pasolini sulla terza pagina del Corriere della Sera. Testori, come Pasolini, ancora ci insegna a non rassegnarci al moloch dell’indifferenza e dell’abitudine, all’ingiustizia e alla violenza che attraversano il mondo. Ci insegna a cantare “la maestà della vita”. Giovanni Testori era questo: un combattente deciso a testimoniare la speranza, la speranza-bambina. Con furia e con pazienza, la quale “è virtù primariamente attiva”, che sa porre la coscienza “in uno stato di perpetua allerta”. Abbiamo scelto tre articoli legati da un filo preciso: la violenza sulle donne. Scritti tra il ‘79 e l’80, i pezzi provano a far luce sull’oscura malìa che incantena il “maschio” alla sua lingua prevaricatrice: l’omicidio di una bambina, un matricidio, e infine la richiesta che Testori fa allo Stato italiano di una legge che difenda le donne dalle violenze. L’analogia con il nostro tempo è inquietante: segno di quanto sia “immobile” il nostro Paese, in questo come in altri settori della vita sociale”. Scrive Testori: “Non vorremmo che, come va succedendo per altre vergogne e per altri delitti, a furia di parlarne, scriverne e discuterne, senza mai assumere la responsabilità di un gesto, si finisse per diminuirne la gravità, l’irreligiosa e disumana vergogna; si finisse, insomma, per abituare l’uomo a ciò che non è umano. L’abitudine a tutto è uno dei rischi più grandi che l’uomo sta correndo; ad esso sta inducendolo la spinta negativa che vuol ridurlo a “cosa”. Ora il punto d’arrivo di questo rischio non potrà essere una nuova coscienza, ma il buio e la notte che s’aprono sulla coscienza eliminata o distrutta”. E noi? Siamo capaci di raccogliere il testimone che ci consegnano le pagine dolenti, profetiche, scritte da Testori per l’Italia di quegli anni? >>.

Lo spettacolo offre  agli spettatori l’occasione di riflettere, fuori della retorica e in modo profondo, sul tema della violenza  in particolare la violenza di genere proprio nel mese di marzo. La rassegna sin dalla prima edizione, infatti, si è caratterizzata per aver dato voce ai temi etici proponendo accanto agli spettacoli incontri tematici e momenti di formazione per gli spettatori .

In quest’ottica Il 12 Marzo alle ore 18, ci sarà in collaborazione con l’Atelier Matta, la sezione dedicata all’Alta Formazione per le Arti della Scena Contemporanea curata da Monica Ciarcelluti, la presentazione della neonata rivista teatrale La Falena, a cui interverrà Alessandro Toppi. 

Ermanna Montanari – attrice, autrice e scenografa – fonda il Teatro delle Albe nel 1983 insieme a Marco Martinelli – drammaturgo e regista – e da allora ne condivide la direzione artistica. Per il suo lavoro di attrice-autrice, e in particolare per uno straordinario percorso di ricerca vocale, Montanari ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti tra i quali: sette Premi Ubu e il Golden Laurel del Festival internazionale Mess di Sarajevo come ‘miglior attrice’; il Premio Lo straniero ‘dedicato alla memoria di Carmelo Bene’; il Premio Eleonora Duse; il Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro. Nel 2011 ha assunto la direzione artistica del Festival internazionale di Santarcangelo (edizione 41), all’interno di un triennio di lavoro 2009-2011 condiviso con Chiara Guidi-Socìetas Raffaello Sanzio ed Enrico Casagrande-Motus. Nel 2021 fonda MALAGOLA, Centro internazionale per gli studi sulla voce (che dirige, con la vicedirezione di Pitozzi) dove la scuola di vocalità è il cuore, che si intreccia con archivi artistici e sonori.

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Matta In Scena 2023

Sezione Teatro

11 marzo 2023, ORE 21.00 | SPAZIO MATTA

Spettacolo A TE COME TE

di Giovanni Testori

ideazione e regia: Ermanna Montanari e Marco Martinelli

voce: Ermanna Montanari

canto: Serena Abrami

regia del suono: Marco Olivieri

tecnico audio: Fagio

tecnico luci: Luca Pagliano

produzione: Teatro delle Albe / Ravenna Teatro, Teatro de gli Incamminati

Ingresso 12 euro

Ridotto 10 euro (studenti, pensionati, soci Coop Alleanza 3.0)

INFO E PRENOTAZIONI: 327 8668760 – prenotazioni@spaziomatta.it

12 Marzo 2023, ore 18.00 I SPAZIO MATTA

Presentazione rivista LA FALENA

in collaborazione con ATELIER MATTA 

a cura di Alessandro Toppi

Ingresso Gratuito




GLI APPUNTAMENTI DEL MAXXI L’Aquila per il fine settimana

Conclusione residenze artisti ucraini

>4 marzo h. 11 Convento San Francesco Fontecchio | Inaugurazione mostra

>4 marzo h. 18 MAXXI L’Aquila | Talk Fontecchio Residence Program

>4-5 marzo h 11-17 Convento San Francesco Fontecchio | Mostra

Finissage Afterimage

>4 marzo h.16.30 MAXXI L’Aquila | Curator’s tour

>5 marzo h. 12 MAXXI L’Aquila | Risuonare il cosmo

>5 marzo h. 16 MAXXI L’Aquila | Visita guidata

L’Aquila, 2 Marzo 2023. Un intenso fine settimana al MAXXI l’Aquila che, fra sabato 4 e domenica 5 marzo, accoglierà sia gli eventi conclusivi del programma di residenza a Fontecchio organizzato dal MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo con la collaborazione della Fondazione Imago Mundi, del Comune di Fontecchio e il sostegno del Ministero della Cultura, dedicato ad artiste e artisti provenienti dall’Ucraina, sia gli appuntamenti per il finissage della mostra internazionale Afterimage inaugurata all’inizio dello scorso mese di luglio. In programma anche una performance degli allievi del Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” dell’Aquila che attiveranno l’opera Otto Doppio Cono dell’artista Francesco Cavaliere, ospitata a Palazzo Ardinghelli.

Fontecchio Residency Program La giornata di sabato 4 marzo comincerà a Fontecchio dove, nel Convento di San Francesco, alle 11 verrà aperta al pubblico la mostra di presentazione delle opere e dei progetti frutto del lavoro portato avanti durante il periodo di residenza nel borgo dagli artisti Yehor Antsyhin, Lucy Ivanova, Petro Ryaska, Andriy Sahaydakovskyy e Olena Turyanska. All’inaugurazione di sabato mattina saranno presenti, insieme gli artisti, Bartolomeo Pietromarchi, direttore MAXXI L’Aquila, Sabrina Ciancone, sindaco di Fontecchio, Enrico Bossan, direttore artistico Fondazione Imago Mundi, la curatrice Solomia Savchuk, e ancora Valeria Pica, assessore alla Cultura del Comune di Fontecchio e coordinatrice delle residenze con Eleonora Farina dell’Ufficio curatoriale del MAXXI.

Dallo scorso settembre i cinque artisti – individuati tra una rosa di nomi proposti da Solomia Savchuk Head of Contemporary Art al Mystetskyi Arsenal di Kiev e curatrice della raccolta Ucraina di Imago Mundi Collection e Maria Lanko, co-curatrice del Padiglione dell’Ucraina all’ultima Biennale d’Arte di Venezia – hanno vissuto e lavorato a Fontecchio, affascinante paese medievale arroccato su un’altura e immerso nel verde, che ha scelto arte e cultura come motore di sviluppo per ripartire dopo il terremoto.

Alle 18 di sabato 4, gli artisti Yehor Antsyhin, Lucy Ivanova, Petro Ryaska, Olena Turyaska, e le curatrici, Maria Lanko e Solomia Savchuk, saranno protagonisti di un talk presso il MAXXI L’Aquila. Con loro il Direttore MAXXI L’Aquila Bartolomeo Pietromarchi; il Sindaco di Fontecchio, Sabrina Ciancone  ed Enrico Bossan, direttore artistico Fondazione Imago Mundi. Sarà questa l’occasione per ascoltare il racconto dell’esperienza e della relazione con il luogo e con la comunità che ha accolto il progetto, all’interno di un contesto artistico e culturale caratteristico come quello di Fontecchio.

L’ingresso al talk è libero fino ad esaurimento posti.

Finissage Afterimage A 8 mesi dall’inaugurazione, termina domenica 5 marzo la mostra Afterimage curata da Bartolomeo Pietromarchi e da Alessandro Rabottini, che ha proposto una riflessione per immagini sui temi della memoria e della metamorfosi con opere di pittura, scultura, fotografia, installazione, video e sperimentazione digitale realizzate da 26 artisti internazionali.

Sabato 4 marzo alle 16.30, in programma una visita speciale guidata da Bartolomeo Pietromarchi e da Fanny Borel, dell’Ufficio curatoriale del MAXXI L’Aquila, in occasione del finissage della mostra.

Domenica 5 marzo alle 16.00, sempre al costo di 5 euro, sarà possibile partecipare a una visita guidata alla scoperta della mostra e delle splendide sale di Palazzo Ardinghelli.

Per entrambe le attività: prenotazione su www.maxxilaquila.art/eventi o direttamente presso il museo. Costo di partecipazione 5 euro, più il biglietto ridotto di ingresso al museo.

Risuonare il cosmo. Suggestioni sonore su Otto Doppio Cono di Francesco Cavaliere La mattina di domenica 5 marzo alle ore 12.00 sarà possibile partecipare alla performance musicale realizzata in collaborazione con il Conservatorio dell’Aquila. I musicisti Filippo Santacroce, Paolo Capanna, Marcello Lomarco e Rosaria Angotti attiveranno con i propri strumenti e con la voce l’opera dell’artista Francesco Cavaliere sulla scalinata del museo su composizioni di Luigi Francalanza, Vittorio Montalti, Davide Remigio e Marco Della Sciucca docenti del Dipartimento di Musica contemporanea del Conservatorio Casella. La scalinata del museo sarà come modificata dal suono e trasformata in un luogo di narrazioni inedite. Ingresso libero con il biglietto del museo.

Da lunedì 6 marzo le sale di Palazzo Ardinghelli saranno chiuse al pubblico per allestimento di visibileinvisibile, la doppia personale dedicata a due protagoniste dell’arte contemporanea, Marisa Merz e Shilpa Gupta. Inaugurazione della mostra 1° aprile 2023 alle ore 16.00.




IN VIAGGIO CON L’ISA sulle strade dell’Asia

Sabato 4 marzo ore 18.00 L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale. Domenica 5 marzo ore 17.00 Atri, Teatro Comunale

L’Aquila 02 marzo 2023. Continuano i concerti della quarantottesima stagione dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese dedicati a veri e propri viaggi musicali in territori ed epoche lontane. Strade del mondo, a metà tra una lezione-concerto e un lavoro teatrale dedicato all’Asia, è in programma all’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale, sabato 4 marzo alle 18.00. Il giorno successivo, domenica 5, alle 17.00 l’appuntamento è invece presso il teatro Comunale di Atri.

Così, dopo le note della Parigi degli anni ‘20 e i ritmi Sudamerica del secolo scorso, questa settimana l’Orchestra dell’ISA proporrà un incredibile racconto dedicato all’Oriente così come lo attraversò Marco Polo alla fine del medioevo.

Compagni di viaggio dei professori dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, diretta dal chietino Marco Moresco, direttore residente ISA, saranno due storici, scrittori e appassionati divulgatori: Alessandro Vanoli e Amedeo Feniello professore, quest’ultimo del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila.

I due ripercorrono un viaggio straordinario che dai margini di una delle città e dei porti più straordinari d’Europa, Venezia, raggiunge il centro Asia, attraverso le vie della Seta e i percorsi mitici da Mille e una Notte dei Monsoni dell’Oceano Indiano, sino al mitico mondo dell’impero cinese Yuan di Kublai Khan e di Marco Polo. Un itinerario unico tra guerrieri, saggi, pellegrini e viaggiatori, merci, mercati, città e opere d’arte alla ricerca di un Medioevo ancora inedito e poco esplorato, ricco di storie e leggende e di un’umanità che appartenne ad un mondo già per molti versi globalizzato.

Il commento musicale ideato ed eseguito dall’ISA è composto da musiche tratte dal repertorio sinfonico dei primi anni del ‘900, da Fauré a Debussy e Sibelius, utilizzate per il loro carattere evocativo, a sottolineare i momenti di questo affascinante viaggio in cui musica e storia si uniscono in un’unica e inedita rappresentazione.

Amedeo Feniello Storico del medioevo, docente di Storia medievale al Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila, ha insegnato Storia medievale presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli e nelle università di Salerno e della Tuscia. È stato Directeur d’ètudes invité presso l’École des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e Fulbright Italian Distinguished Chair presso la Northwestern University, di Evanston, Chicago (USA). Dal 2007 al 2011 ha coordinato la Scuola storica nazionale di studi medievali annessa all’Istituto storico italiano per il medioevo (ISIME) e ha lavorato all’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del CNR. È autore di numerosi saggi storici. Collabora con La lettura, inserto culturale del Corriere della Sera.

Alessandro Vanoli Storico e scrittore, ha insegnato presso l’Università di Bologna e l’Università Statale di Milano e svolto ricerca e attività didattica presso numerose università straniere. Si occupa anche di organizzazione di attività culturali e progetti didattici. Collabora con televisioni, radio, festival culturali e musei. È autore di libri sulla storia mediterranea, sulla presenza islamica in Spagna e in Italia e sulle relazioni tra cristiani e musulmani tra Medioevo ed Età moderna.

Sia per il concerto dell’Aquila che per quello di Atri, i biglietti possono essere acquistati in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Per entrambe le date il botteghino del teatro aprirà alle ore 16.00. Per info www.sinfonicaabruzzese.eu




PROTAGONISTI DI UN EVENTO Hi-Tech organizzato da UniCampus Bio-Medico di Roma

Al teatro Caniglia, i ragazzi delle scuole hanno ricevuto in dono un visore VR in realtà virtuale

Sulmona, 2 marzo 2023. Oltre 400 studenti hanno partecipato a Destinazione UCBM, evento di orientamento universitario Hi-Tech grazie alla realtà virtuale.

Il tour promosso dall’Università Campus Bio-Medico di Roma ha fatto tappa al teatro Maria Caniglia di Sulmona, coinvolgendo centinaia di ragazzi provenienti dai licei “E. Fermi” e “Ovidio” e dall’istituto tecnico “L. Da Vinci” di Sulmona, dal liceo “Vitruvio Pollione” di Avezzano e dall’istituto “Patini Liberatore” di Castel di Sangro. I giovani presenti, grazie a un visore VR in realtà virtuale, che è stato loro donato al termine dell’evento, hanno potuto conoscere le potenzialità della tecnologia unite alle opportunità della formazione accademica dall’Università Campus Bio-Medico di Roma.

Andrea Rossi, amministratore delegato e direttore generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, rivolgendosi ai tanti studenti presenti, ha illustrato i dettagli e le opportunità offerte loro dall’evento: «Oggi vi offriamo due ore per pensare a voi, a cosa vorreste fare da grande e di grande. Questa è l’età delle scelte importanti, fare la scelta giusta adesso significa costruire un futuro di successo e di soddisfazioni. Non fatevi prendere dal pessimismo, oggi il mondo del lavoro offre opportunità uniche. Studiare vuol dire impegnarsi per diversi anni della propria vita per raccogliere poi i frutti. Oggi, inoltre, per frequentare l’università esistono tante opportunità offerte dalle numerose borse di studio disponibili. Per noi dell’Università Campus Bio-Medico lo studio è fatto di conoscenze ma anche e soprattutto di esperienze pratiche che aiutano a sviluppare lo spirito critico e la capacità di farsi le giuste domande. Le strutture moderne che la nostra università offre, come il nuovo edificio “CUltural BOx” che nei prossimi mesi inaugureremo insieme a un moderno simulation center, si uniscono al contributo dei professori che vi insegnano e che fanno la differenza nel costruire un moderno percorso di formazione universitaria, in grado di proiettarvi domani sul mondo del lavoro come persone formate nella loro integrità».

Per il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, «la scelta dell’università è una scelta importantissima, dopo la maturità che è la prima vera prova della vita. Conosco il Campus Bio-Medico di Roma come grande eccellenza sanitaria del nostro paese che è cresciuta tanto negli ultimi anni anche come università ampliando e diversificando negli ultimi anni l’offerta formativa, tanto nell’ingegneria quanto nei corsi legati alla salute. Quella universitaria è una scelta per la vita, una scelta da ponderare bene e che coinvolge le famiglie. Voglio ringraziare Università Campus Bio-Medico di Roma per averci onorato della sua presenza nella nostra città e formulo agli studenti gli auguri per un esame di maturità che dia la spinta per un futuro di successo».

All’appuntamento ha partecipato anche il Vescovo di Sulmona – Valva, Mons. Michele Fusco, il quale ha così esortato i ragazzi delle scuole: «Siete nell’età delle scelte. Vi invito a guardare con coraggio al futuro, a saper guardare oltre quello che viene normalmente prospettato. Il Campus Bio-Medico vi dà questa possibilità offrendo in più una formazione integrale che cura anche lo spirito e l’interiorità. Abbiate occhi di futuro».




IL RIGOLETTO  di Giuseppe Verdi

Domenica 5 marzo ore 17, in occasione de 90 anni dall’inaugurazione del Teatro Comunale M. Caniglia

Opera in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave. Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane – Coro dell’Opera di Parma, regia di Alessandro Brachetti

Sulmona, 2 marzo 2023. Torna l’Opera al Teatro Caniglia per un’occasione veramente speciale: il 90° anniversario dalla sua inaugurazione. È il maggio del 1933 quando inizia l’attività con la sua prima stagione il nuovo incantevole e fascinoso Teatro Comunale di Sulmona. È proprio con Rigoletto e Andrea Chénier che ha inizio la lunga e gloriosa storia musicale del Teatro successivamente dedicato al famoso soprano di origini abruzzesi, Maria Caniglia, che più volte nella sua carriera aveva calcato questo palcoscenico, a partire proprio dalla sua inaugurazione.

Inizia così una lunga e prestigiosa attività musicale in un luogo che, con il suo fascino e la sua preziosità entrerà presto a far parte del patrimonio culturale della città. Nell’arco quasi di un secolo, a cavallo tra i primi del ‘900 e il 2020, anche grazie alla Camerata Musicale, il palcoscenico del Caniglia ha visto passare i più prestigiosi nomi della musica internazionale, oltre che i protagonisti di primo piano della prosa italiana.

Il direttore artistico della Camerata Musicale Sulmonese, Gaetano Di Bacco, ha voluto ricordare questa importante ricorrenza  proprio con Rigoletto,  melodramma  in tre atti di Giuseppe Verdi  su libretto di Francesco Maria Piave nella messa in scena con l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane, Coro dell’Opera di Parma, Maestro del Coro Emiliano Esposito , Maestro Concertatore e Direttore Stefano Giaroli e la regia di Alessandro Brachetti. Scenografie e costumi sono di Arte Scenica di Reggio Emilia. Lo spettacolo è il risultato di una fruttuosa collaborazione tra la Camerata Musicale Sulmonese, il Comune di Sulmona e la prestigiosa Fondazione CARISPAQ. 

In considerazione della durata, lo spettacolo avrà inizio in via eccezionale alle ore 17.00.

Per l’occasione, su gentile concessione del Sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero, il programma di sala riporterà la riproduzione della copertina di quello del debutto di Rigoletto del 1933.  Durante la serata, per consentire al pubblico una miglior comprensione della storia, su un maxischermo installato in sala scorrerà il testo del libretto dell’opera.

Primo della cosiddetta “trilogia popolare” (con Trovatore e Traviata), Rigoletto segna una svolta epocale nell’evoluzione artistica di Verdi.  Alla domanda “…se la sua casa andasse a fuoco quale delle sue opere salverebbe” lui rispose “Il mio Gobbo”. Composto nel 1851 su libretto tratto da F.M. Piave dal dramma storico di Victor Hugo “Le roi s’amuse”, Rigoletto debuttò al Teatro La Fenice a marzo dello stesso anno dopo una serie di vicissitudini legate alla censura veneziana.

Con le sue melodie indimenticabili (“bella figlia dell’amore”, “La donna è mobile”, “Questa o quella per me pari sono”) costituisce una tappa fondamentale nell’evoluzione del percorso artistico del compositore, che la definisce “opera rivoluzionaria”, e resta una delle opere più rappresentate e anche più apprezzate dagli appassionati della lirica.

LA STORIA

La vicenda è ambientata a Mantova, nel XVI secolo. Rigoletto, gobbo buffone di corte, ha una figlia, Gilda, la cui esistenza tenta di mantenere segreta ai cortigiani, molti dei quali intendono vendicarsi di lui per le sue beffe feroci.

Gilda, credendolo un povero studente, si è invaghita del frivolo e incostante duca di Mantova, introdottosi furtivamente nella sua casa per farle una corte appassionata. In un secondo tempo i cortigiani del duca, che intendono vendicarsi di Rigoletto, rapiscono Gilda e la conducono al palazzo, credendola però l’amante e non la figlia del buffone. Lei, sedotta dal duca, si dispera per la sua sorte; Rigoletto giura di vendicarne l’onta. Ingaggia quindi un sicario, Sparafucile. Ma all’ultimo momento Gilda, ancora innamorata del duca, si sostituisce a lui e cade pugnalata al suo posto.

gli interpreti

Rigoletto, buffone di Corte (baritono)   Marzio Giossi

Gilda, figlia di lui (soprano)   Scilla Cristiano

Il Duca di Mantova (tenore)   Diego De Santis

Sparafucile, sicario (basso)   Massimiliano Catellani

Maddalena, sorella di lui (mezzosoprano)   Anna Malavasi

Giovanna, custode di Gilda (soprano)   Federica Giorgia Venturi

Il Conte di Monterone (basso)   Luca Gallo

Il Cavaliere Marullo (baritono)   Roberto Scandura

Matteo Borsa, Cortigiano (tenore)   Fabio Tamagnini

Il Conte di Ceprano (basso)   Luca Bauce

La Contessa, sposa di Lui (soprano)   Maria Vittoria Cucchi

Un Paggio della Duchessa (soprano)   Federica Giorgia Venturi

Il Coro dell’Opera di Parma, rinomato gruppo vocale che raccoglie la secolare tradizione corale della città, nasce dall’esigenza di creare una realtà composta da artisti di ottima preparazione musicale e, insieme, straordinaria capacità di movimento sulla scena. Partecipa a numerose produzioni liriche nei principali teatri italiani. Nel 2015 il coro è chiamato da Giovanni Allevi ad incidere un brano che diventa poi l’Inno ufficiale del campionato di calcio della Serie A.

Fondata nel 2003 dal M° Stefano Giaroli per valorizzare giovani musicisti dell’Emilia Romagna,

l’ Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane si caratterizza oggi come una delle più vivaci e dinamiche realtà orchestrali italiane accogliendo elementi di spicco che collaborano con prestigiose orchestre nazionali ed internazionali. Negli anni ha acquisito un vasto repertorio operistico e annovera esibizioni in Italia e all’estero.

Biglietti: platea, I e II ordine € 35 

III ordine e anfiteatro € 25

IV ordine € 20 Ridotto giovani € 15 

per la sottoscrizione 5Xmille Info:0864 212207

camusic@libero.it

www.cameratamusicalesulmonese.it 

Fiorentina Galterio




SCIOPERO GLOBALE TRANSFEMMINISTA dell’8 marzo

Sit in per aderire il 4 marzo alle ore 11 presso Piazza Sacro Cuore

Organizzato dal Collettivo Zona Fucsia e da tantissime altre realtà associative, sindacali, politiche, partitiche del territorio pescarese e regionale.

Pescara, 2 marzo 2023. Mai come quest’anno per noi è fondamentale manifestare e mostrare la nostra indignazione sul mancato rispetto delle tematiche di genere a livello regionale, nazionale e globale. La violenza di genere, la pandemia, la guerra, il disastro ecologico, la povertà e la precarietà: viviamo in un mondo di crisi continue che non sono emergenze, ma segnali evidenti di un sistema che si sta sgretolando, che ci costringe a vite insostenibili e che vorrebbe chiuderci nell’isolamento e nell’impotenza.

Manifestiamo chiedendo:

  • La difesa e il miglioramento della Legge 194 e per una sua piena applicazione;
  • Contro l’obiezione di coscienza quando inficia il diritto di autodeterminazione delle donne;
  • Affinché il nostro Paese possa realmente guardare a paesi come la Spagna, dove è stato appena approvata la Ley Trans;
  • Per la fine di tutte le guerre e conclusione della pratica patriarcale che prevede la guerra come unica risoluzione dei conflitti;
  • Affinché le amministrazioni locali non interferiscano con la libertà e l’autodeterminazione delle donne attraverso delibere inaccettabili quali piantumazioni di alberi per i bambini mai nati o “cimiteri dei feti”;
  • Per avere maggior sostegno ai consultori come nodi territoriali di salute familiare e di quartiere;
  • Affinché ci sia un totale riconoscimento della differenza tra leadership femminile e leadership femminista: perché c’è estremo bisogno di più donne ai posti di comando, ma le vogliamo transfemministe, dalla parte delle categorie più vulnerabili e delle minoranze;
  • Per chiedere la fine del sostegno economico alla cosiddetta guardia costiera libica, parità legale e reale degli stranieri residenti in Italia sul fronte lavorativo, abitativo e sociale;
  • Sostituzione dello ius sanguinis con il più democratico ius soli;
  • Per progettare le città a misura di donne, a misura di bambin*, ampliare, rendendolo il più possibile economico il sistema di trasporto pubblico, aumentare i parchi pubblici e gli orti urbani, apertura serale delle scuole per il Lifelong learning per adult* e anzian*.
  • Per sostanziale aumento degli spazi pubblici aggregativi (centri sociali per giovani, consigli di quartiere, ludoteche, case delle donne…) fondamentali per ricostruire un tessuto sociale attualmente composto solo di sfiducia, pregiudizi, paura;
  • Per avere una educazione sessuale e sentimentale a scuola, garanzia della carriera alias per chiunque ne faccia richiesta, moltiplicazione delle cattedre di studi di genere nelle università;
  • Per richiedere la presenza di caselle no-binary e linguaggio inclusivo in tutta la modulistica degli enti pubblici e privati;
  • Lavoro e autodeterminazione della donna diritto alla parità salariale e costruzione della carriera, riconoscimento della maternità nel calcolo pensionistico;
  • Per sostenere le donne iraniane ed afghane perché la loro lotta per conquistare e riconquistare diritti negati, perché la loro battaglia per la vita e la libertà è anche la nostra lotta.

Il 4 Marzo alle ore 11 presso Piazza Sacro Cuore di Pescara per i diritti di tutt*

LE ADESIONI:

SPI CGIL

CGIL PESCARA

ARTICOLO UNO – PESCARA

ANPI PESCARA

GIOVANI DEMOCRATICI ABRUZZO

CENTRO ANTIVIOLENZA DONN.è

CENTRO ANTIVIOLENZA NON SEI SOLA

CAM ITINERE

ARCI PESCARA

RADIO CITTA’ PESCARA – POPOLARE NETWORK

PRESENZA FEMMINISTA

UDI PESCARA

CASA ARCOBALENO

JONATHAN – DIRITTI IN MOVIMENTO

ASSOCIAZIONE I SALOTTI

ASS. OLTRE IL PONTE

SINISTRA ITALIANA ABRUZZO

MAZI – ARCIGAY PESCARA

CIRCOLO ARCI CFU

PAS – PARTECIPAZIONE ATTIVA STUDENTESCA

ALIBI

COALIZIONE CIVICA PER PESCARA

POSSIBILE – ABRUZZO

FORMICA VIOLA

ALIBI

ARTERIE THEATER

SPAZIO MATTA

LIBRERIA PRIMO MORONI – MOVIMENTAZIONI APS




IMPRESE E MONDO FINANZIARIO a confronto sulla sostenibilità

In Confindustria Chieti Pescara grande partecipazione per il convegno con Giovanni Baroni e Corrado Passera su equilibri patrimoniali e finanziari, per mettere a sistema dati ed esperienze.

Pescara, 2 marzo 2023. “Gli imprenditori del nostro territorio, già impegnati in una trasformazione digitale e green, sono chiamati anche ad adeguare e rendere sostenibili finanziariamente le proprie aziende. Abbiamo fortemente voluto questo incontro con un panel di esperti di altissimo profilo per condividere best practice e conoscenza su come mantenere un buon equilibrio economico, patrimoniale e finanziario per garantire la crescita delle nostre aziende, portando sviluppo e benessere nelle nostre comunità di riferimento”. Così Silvano Pagliuca, Presidente di Confindustria Chieti Pescara, che ha aperto ieri il Convegno Equilibri patrimoniali e finanziari delle imprese, promosso da Confindustria Chieti Pescara, Piccola Industria Abruzzo e ANDAF – Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari – Marche Abruzzo e Molise con il contributo di illimity.

“Queste iniziative che vedono l’incontro delle aziende con il Sistema bancario” sottolinea Giuseppe Ranalli, Presidente Piccola Industria Confindustria Abruzzo, “sono necessarie per diffondere, attraverso il confronto, gli elementi di analisi e di gestione di impresa con attenzione agli equilibri patrimoniali, finanziari ed economici. Il tema dell’accesso al credito, della liquidità e della patrimonializzazione rappresentano delle priorità unitamente all’innovazione dei processi di produzione, digitalizzazione, ricerca e sviluppo. Le PMI devono guardare alla crescita dimensionale, a strutturare diversamente il loro modello organizzativo, ponendo molta attenzione anche al tema delle Filiere e Reti di Imprese. In tali sfide il Sistema cerca di supportare tali esigenze sostenendo iniziative e supportando il sistema produttivo.”

Paola D’Angelo, Presidente ANDAF Marche-Abruzzo-Molise ha aggiunto: “Se da un lato gli obblighi in materia di adeguatezza degli assetti organizzativi si sono fatti più stringenti, dall’altro è divenuto imprescindibile per gli imprenditori gestire adeguatamente gli strumenti di pianificazione finanziaria in un’ottica strategica e non di mera compliance a normative vigenti. Su questo terreno, in cui sia la finanza tradizionale che quella alternativa offrono le proprie opportunità, è necessario un dialogo costante e proficuo tra gli imprenditori ed i responsabili delle funzioni amministrazione, finanza e controllo, sia all’interno che all’esterno dell’impresa”.

“All’inizio di febbraio 2023 la Banca d’Italia ha rilevato come l’indebitamento delle imprese e delle famiglie italiane sia rimasto basso nel confronto internazionale. In rapporto al PIL, è complessivamente pari al 112%, a fronte di un valore medio del 168% per l’area dell’euro – ha sottolineato il Presidente della Piccola Industria e Vicepresidente di Confindustria Giovanni Baroni. “Inoltre, sembra proseguire la tendenza positiva nella struttura finanziaria delle imprese: a settembre il debito delle imprese non finanziarie era sceso al di sotto del 70% del PIL. A causa, però, dei rincari energetici, del rallentamento dell’attività economica, dell’incremento dei tassi di interesse e di meno favorevoli condizioni di accesso al credito, in Italia il livello di liquidità si sta deteriorando e il calo è più significativo per le Pmi. Tuttavia, sia Cerved Industry Forecast di gennaio 2023 che le analisi di scenario condotte dalla Banca d’Italia indicano che la vulnerabilità del settore produttivo dovrebbe rimanere nel complesso limitata. In questa cornice emerge chiaramente come la situazione patrimoniale delle imprese sembri essere sostanzialmente positiva sebbene questo non costituisca una garanzia sufficiente per la tenuta competitiva del tessuto produttivo. Le nostre imprese, infatti, sono chiamate a sostenere molteplici transizioni da quella green a quella digitale in un arco di tempo limitato e in un contesto in cui gli incentivi per 4.0 e ricerca e innovazione sono praticamente scomparsi. Queste sfide richiedono ingenti investimenti e la situazione patrimoniale delle aziende, soprattutto se piccole, seppur solida non è sufficiente per sostenerle con successo. È necessario, quindi muoversi su due binari complementari: apertura al mercato di capitali da parte delle imprese e sostegno delle stesse nei processi di trasformazione che le vedono protagoniste”.

Interventi tecnici e testimonianze si sono succeduti nel pomeriggio confindustriale con Corrado Passera – Fondatore e CEO di illimity Bank, Ermando Bozza – Senior Partner Bozza&Associati, Fabio Bianchini – Chief Lending Officer illimity Bank, Elio Milantoni – Partner Deloitte Financial Advisory, Stefano Cianciotta – AD FIRA SpA, Nicola Trapani – CFO Pilkington Italy & Spain, Massimo Rulli – Direttore Generale Pedicone Holding.




LE RICADUTE DELLA PAC 2023-27: sostenibilità e aree interne

Convegno i 10 marzo. D’Eramo, Frascarelli, Imprudente, Sico e Spina a confronto sul futuro del Primario; conclude Battista

Pescara, 2 marzo 2023. Le ricadute della PAC 2023-27: sostenibilità e aree interne è l’impegnativo tema sul quale si confronteranno il sottosegretario all’agricoltura Luigi D’Eramo, il presidente dell’ISMEA Angelo Frascarelli, il vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, la direttrice del Dipartimento regionale Agricoltura Elena Sico e i presidenti della Copagri nazionale Tommaso Battista e regionale Leo Spina, in occasione di un convegno che si terrà venerdì 10 marzo, dalle ore 16:00 presso la sala E. Camplone della Camera di Commercio di Pescara, in via Conte di Ruvo 2.

“Parlare di sostenibilità significa ribadire a chiare lettere che l’agricoltura deve essere messa nelle condizioni di portare avanti la sua funzione primaria, che è e deve continuare a essere quella di produrre cibo; per fare ciò, è importante che le tre anime della sostenibilità, ovvero quella ambientale, quella economica e quella sociale, marcino di pari passo”, sottolinea Spina, che introdurrà i lavori del convegno.

“Non bisogna mai dimenticare che l’obiettivo principale della PAC, che fu nel lontano 1962 la prima politica di aggregazione dell’Europa unita, è quello di incrementare la produttività agricola, assicurando un tenore di vita equo ai produttori e garantendo al contempo prezzi ragionevoli ai consumatori; per continuare a soddisfare tali impegnativi obiettivi, resi sempre più complessi dai noti incrementi dei costi di produzione e delle tariffe dell’energie, è necessario mettere il Primario nelle condizioni di produrre reddito, anche e soprattutto nelle aree interne del Paese, dove l’agricoltura da sempre rappresenta un concreto argine allo spopolamento e all’abbandono dei territori”, evidenzia Battista, che svolgerà le conclusioni della giornata.

“Con la riforma entrata in vigore a gennaio 2023, a tali ambiziosi obiettivi si sono aggiunti gli impegni in materia di sostenibilità economica, ambientale e sociale, portati avanti già da tempo dai produttori agricoli, sui quali è però importante tenere alta l’attenzione e alimentare un confronto costante, in quanto rappresentano a nostro avviso delle vere e proprie chiavi di volta sulle quali si giocherà lo sviluppo della nostra agricoltura”, concludono i presidenti della Copagri nazionale e della Copagri Abruzzo.




UN INCONTRO sul clima

Il 4 marzo del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Vasto, 2 marzo 2023. Saranno il Prof. Uberto Crescenti, emerito di Geologia applicata all’Università D’Annunzio Chieti-Pescara di cui è stato Magnifico Rettore dal 1985 al 1997, e il Prof. Mario Giaccio, ordinario di Tecnologia e innovazione e di Economia delle fonti energetiche sempre all’Università D’Annunzio presso la quale è stato preside della Facoltà di Economia per 9 anni e della Facoltà di Scienze manageriali per 5 anni, i relatori del convegno intitolato ‘Riflessioni sul clima’ promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, presieduto da Maria Pia Smargiassi, nell’ambito del service multidistrettuale ‘Insieme possiamo’.

L’evento è in programma il giorno sabato 4 marzo a partire dalle ore 17.00 nella Sala Pinacoteca di Palazzo d’Avalos a Vasto. Le conclusioni saranno affidate al Dott. Elio Bitritto, geologo già docente di materie tecniche alle scuole secondarie di secondo grado, mentre la moderazione sarà affidata al Giorn. Luigi Spadaccini, componente il comitato di redazione della rivista distrettuale Lions insieme.




WORLD HEARING DAY 2023: il 3 marzo a Roma la VIII edizione della Giornata Mondiale dell’Udito

Ospiti d’eccezione Katia Ricciarelli e Piero Mazzocchetti

Il pescarese Mauro Menzietti, portavoce per l’Italia al World Hearing Forum (OMS): “Entro il 2050, udito a rischio per una persona su quattro”

Si celebra a Roma, per l’ottavo anno consecutivo, il World Hearing Day, il più grande evento di sensibilizzazione sul tema della salute uditiva, organizzato dalla onlus Udito Italia.

Il 2 e 3 marzo, nella sede del Ministero della Salute, si riuniranno rappresentanti delle istituzioni, medici specialisti, operatori sanitari, ricercatori, associazioni e imprese, per una lunga maratona promossa per diffondere in Italia il messaggio dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che negli ultimi anni ha lanciato un vero e proprio grido d’allarme sulla diffusione dei disturbi uditivi.

L’appuntamento nella Capitale rappresenta un importante momento di confronto tra i maggiori esperti del settore medico, scientifico, tecnologico: previsti tavoli di lavoro su udito e sicurezza stradale; accessibilità e nuove tecnologie, benessere acustico. I lavori saranno moderati dalla presidente di Udito Italia Valentina Faricelli, affiancata dal giornalista Luciano Onder.

Ospiti d’eccezione dell’evento, la regina della lirica, il soprano Katia Ricciarelli e il tenore di origini pescaresi, Piero Mazzocchetti.

“Ear and hearing care for all! Let’smakeit a reality. Un udito sano per tutti! Facciamo in modo che diventi realtà”: questo il messaggio lanciato dall’OMS in occasione dell’evento 2023, quest’anno incentrato sull’importanza di diffondere consapevolezza e prevenzione, per mantenere in salute il nostro udito.

«L’OMS prevede che entro il 2050 una persona su quattro manifesterà un qualche deficit uditivo – ha spiegato il pescarese Mauro Menzietti, membro del Comitato Centrale del World Hearing Forum (OMS) -. Secondo l’OMS oltre un miliardo e mezzo di persone convivono con una qualche forma di disabilità uditiva (430 milioni in forma invalidante). Cifra che potrebbe salire a oltre 2 miliardi e mezzo nel 2050. Ciò si traduce in costi per l’economia globale di 980 miliardi di dollari l’anno. Negli ultimi anni l’allarme maggiore riguarda la sempre crescente esposizione al rumore, soprattutto negli ambienti ricreativi. Ciò ha portato l’OMS a prevedere che oltre un miliardo di giovani nel mondo potrebbe essere a rischio di perdita dell’udito a causa di abitudini di ascolto non sicure».

Oltre ad essere membro del Comitato Centrale del WHF a Ginevra, Menzietti è presidente dell’ANA, l’Associazione Nazionale Audioprotesisti.




AMARELEDONNE2023 arte, culture, società al femminile

Domenica 5 marzo JustTalk

Pescara, 2 marzo 2023. Domenica 5 marzo a partire dalle ore 15,30 a Ci vuole un Villaggio (Via Villetta Barrea 24 –) “Amareledonne2023 – JustTalk”. Come già per la prima edizione, anche quest’anno vogliamo intervistare donne che hanno un’esperienza particolare da raccontare alle altre donne e alla quotidianità. Nella forma di un just-talk con il supporto e la collaborazione di giornalisti e giornaliste. Proporremo un dialogo aperto, familiare, amichevole. Un confronto e ascolto, con la partecipazione attiva dei presenti. L’evento è realizzato in collaborazione con F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico), con il contributo del Comune di Pescara – Assessorato alle Pari Opportunità. Organizzazione a cura di Eracle Templari Federiciani aps, Bibliodrammatica aps, Cavalieri Erranti aps, Ci vuole un Villaggio aps.

Partecipano:

NICOLETTA DI NISIO (Assessore alle Pari Opportunità COMUNE di PESCARA) IOLE EGIDI (F.I.S.A. Responsabile Nazionale Protezione Civile) ANDREINA MORETTI (ass. Il Guscio) ADRIANA GANDOLFI (demoantropologa) MARTINA CAPRIOTTI (biologa) LAILA DI CARLO (avv., concessionaria demaniale marittima) DOMENICO TROZZI (Generale Polizia di Stato, fond. Prossimità alle Istituzioni) ESMAIL MOHADES (scrittore) RAFFAELLA BONAZZOLI (scultrice, pittrice) CINZIA CORTI (artista) IRINA MAGIRESCU CERNAT (autocontrollo, autodifesa) ANNAMARIA ACUNZO (sommelier, speaker radiofonica) GUIA MARINELLI (pres. Ci vuole un Villaggio aps) ANGELA CURATOLO (giornalista) FRANCESCA DI GIUSEPPE (giornalista sportiva, blogger) BENIAMINO CARDINES (scrittore, giornalista) CARMEN PADALINO (pres. Cavalieri Erranti aps) MARCO SCHIAVONE (pres. ERACLE T.F. aps) DAVIDE GRAZIOLI (compositore, pianista)

Marco Schiavone, presidente Eracle Templari Federiciani aps: “Vogliamo porre l’accento sull’indipendenza e la forza della figura femminile. In una società ancora troppo immobilizzata da stereotipi e luoghi comuni. Oggi più di ieri le donne sono parte attiva della società e di tutte le sue sfaccettature.”

Carmen Padalino, organizzatrice: “Le giovani generazioni di donne, sono nate e cresciute con una serie di “Diritti acquisiti” che non bisogna certo dare per scontati. È giusto riportare alla mente il duro cammino intrapreso da donne prima di noi per l’emancipazione di tutte le donne.”

Beniamino Cardines, direttore culturale: “Una mostra #urloribelle, un laboratorio workshop in collaborazione con #CuoriOltre – Festival olistico Pescara, un just-talk per ascoltare donne e anche uomini che hanno un vissuto particolare da raccontare e condividere come esperienza umana informativa e formativa.”

L’evento sarà ospitato nella sede-centro operativo di Ci vuole un Villaggio aps a Pescara (Via Villetta Barrea 24). Un progetto innovativo che unisce la cura del corpo all’armonia interiore.




HO AMATO ANCHE LA TERRA edito da Hacca Edizioni

Maura Chiulli: un’altra voce importante del panorama culturale abruzzese tra i selezionati alla LXXVII edizione del Premio Strega

Questa la motivazione di Raffaele Nigro, caporedattore Rai, narratore e saggista, che dice: “Seguo da tempo l’esperienza narrativa di Maura Chiulli, una delle voci più interessanti dell’Abruzzo, una regione che ci ha mostrato con la Di Pietrantonio come sia fondamentale nella nostra letteratura ascoltare l’espressione creativa della provincia. E suggerisco con convinzione la lettura di questo romanzo – monologo venato di poesia, costruito sullo struggente conflitto tra la voce narrante e il proprio corpo. Due soggetti che non riescono a trovare un punto d’incontro tra loro e che danno luogo in questa dissonanza a un dramma espressionistico  di grande attualità.

Allargarsi al punto vita è un disastro, in un tempo in cui tutti sognano di essere magri, e vedersi crescere la pancia, il petto e le cosce è insopportabile. Questo è il dramma dei drammi nel tempo in cui viviamo, abitato da creature efebiche e smagrite, da indossatrici filiformi e Maura Chiulli sa dare voce al corpo deformato della sua protagonista. Originaria di Pescara come l’autrice di questo romanzo, quarantacinque anni, l’io narrante di Ho amato anche la terra desidera sparire, perché vorrebbe essere amata ma si sente al contrario solo un copro pesante e inguardabile che tutti rifiutano. Così quando il gruppo nel quale si ritrova a trascorrere momenti di allegria la bolla con sgraziato divertimento come porco, un gioco anche banale si trasforma in dramma. Il compagno, Marco si è allontanato proprio perché è disgustato dai chili di troppo che la compagna sparge nel letto e persino Martina, l’amica del cuore, non può fare a meno di ridere quando sono davanti allo specchio. Così lei si ritrova afflitta da profonda solitudine nella sua casa rifugio e prigione di Centocelle, a Roma, dove è venuta ad abitare dopo la laurea in Economia e nella piccola banca di periferia dove ha trovato lavoro. La lotta di questa donna si scatena dunque contro il proprio corpo, con il quale non riesce a trovare un punto di accordo. Eppure, c’è stato un tempo, in età adolescenziale, quando quel corpo ha seguito docilmente il desiderio di chi lo possedeva, si è assoggettato a dimagrire e a darle conforto. Allora anche mamma e papà si sono mostrati più dolci con lei, hanno mostrato di sentirsi fieri e felici per la sua presenza. Poi quel momento di magia è tramontato, man mano che i chili crescevano e il grasso debordava.

La Chiulli riesce con un monologo incalzante e in un linguaggio quotidiano a far parlare il corpo stesso, assegnandogli un vocabolario e una voce propri, costruendo attraverso i gesti una geografia emotiva che sorprende il lettore, pur mostrandogli ciò che gli è già noto. È dunque proprio la scrittura a esaltare la narrazione, in una continua alternanza di tensione e grazia, ferocia e delicatezza, gioia e malinconia.”

Ho amato anche la terra – Maura Chiulli – Hacca Edizioni

Mastico ed è come fare l’amore e tutto il cibo che metto dentro è la cura avvelenata, l’antidolorifico che mi addormenta tra le fiamme

Per Livia la felicità non è un approdo, un rifugio dove stare, ma un affaccio sull’abisso; lo è da quando, bambina, ha visto i suoi desideri e le sue domande cambiare forma a contatto con il mondo, trasformarsi in coltellate. Ho amato anche la terra è la storia struggente di una donna che si inabissa e riemerge, che affonda i propri desideri, che mette distanze per non farsi attraversare, che inganna per non incontrare la verità. Solo quando crederà di aver perso tutto e soprattutto l’amore, sceglierà di ricominciare e di affrontare il suo vero nemico: Corpo, che è la casa del suo cuore, il custode di tutti i segreti e la mappa delle sue cicatrici.

Maura Chiulli riesce dove altri solo tentano: le parole diventano corpo e invece che leggere ti sembra di toccare. Una scrittura dirompente, ipnotica. Irresistibile come il fuoco.  Melissa Panarello.

• A quanti corpi può appartenere un unico desiderio? Infiniti. Questo ci racconta l’autrice con intelligenza, dolore, vitalità. Maura Chiulli con Ho amato anche la terra, ci consegna un romanzo indimenticabile sullo spazio dei nostri corpi smisurati e piccolissimi. Teresa Ciabatti




CORDOGLIO CGIL PER SCOMPARSA Gilberto Malvestuto

Il ricordo commosso del segretario generale Carmine Ranieri

Pescara, 2 marzo 2023– La CGIL Abruzzo Molise esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Gilberto Malvestuto, partigiano e ultimo ufficiale della Brigata Maiella morto a 102 anni, esempio di passione, di coraggio, di amore e di libertà.

“Ricordo l’ultima iniziativa in cui l’ho incontrato – afferma il segretario generale della CGIL Abruzzo Molise, Carmine Ranieri – in occasione del centesimo anniversario della nascita della Camera del Lavoro di Chieti. All’evento, che si svolse al teatro di Lama dei Peligni, parteciparono gli alunni delle scuole, che presentarono i loro lavori sulla Resistenza. Malvestuto parlò dell’importanza di trasmettere quei valori alle nuove generazioni. Quell’idea di libertà, che oggi ci sembra tanto scontata, ma che non lo è affatto, perché loro la conquistarono tra mille sacrifici e perdite di vite umane”.

“Mi colpirono, in particolare, l’emozione e la passione con cui raccontò i fatti della Resistenza. A un certo punto – racconta ancora Ranieri – si commosse e oggi ho impressa nella mente quell’immagine. Gilberto Malvestuto ci lascia in eredità una testimonianza preziosissima. La sua vita e il suo esempio ci ricordano quanto sia importante insegnare alle nuove generazioni la storia della Resistenza e della nascita della Costituzione, perché, oggi più che mai, è fondamentale che questi valori vengano trasmessi ai più giovani, a partire dalle scuole”.




FIAB TERAMO ADERISCE ALLO SCIOPERO globale per il clima

Scrive una lettera a tutti i dirigenti scolastici della Provincia

Teramo, 1° marzo 2023. Con una lettera volta a sensibilizzare tutti i dirigenti scolastici e gli insegnanti della Provincia di Teramo sulle tematiche ambientali in generale ed in particolare sulle tematiche che da anni sono a cuore di tutte le associazioni aderenti a FIAB, il presidente Gianni Di Francesco, nell’aderire allo sciopero globale per il clima il clima indetto per il 3 marzo 2023, si è così a loro rivolto:

Gentili Dirigenti,

                la FIAB, fin dalla sua nascita, promuove la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico silenzioso, salutare, rispettoso dell’ambiente e delle città con progetti e interventi rivolti ai più giovani come la manifestazione nazionale Bimbimbici che ogni anno si svolge in moltissime città italiane e che moltissimi comuni hanno fatto propria. FIAB, inoltre, in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria, promuove, a livello nazionale, il Pedibus e i Bicibus, con i genitori delle Scuole dell’Infanzia e con gli alunni delle Primarie, per salvaguardare la salute e la qualità dell’aria utilizzando la bicicletta come mezzo ideale per i brevi tragitti casa-scuola. 

                Proprio in questa ottica di storica missione volta a sensibilizzare le giovani generazioni ad una tutela dell’ambiente che anche FIAB Teramo ha voluto aderire allo Sciopero Globale per il Clima indetto da Fridays For Future internazionale che si terrà il 3 Marzo 2023 facendo nostri i contenuti della lettera a voi indirizzata e che alleghiamo.

                Chiediamo quindi la collaborazione dei Dirigenti e degli insegnanti alla diffusione dei principi di salvaguardia dell’ambiente, anche attraverso gli strumenti che le norme nazionali hanno fornito con l’istituzione della figura dei mobility manager scolastici coinvolgendoli in tutte le iniziative nei vostri istituti finalizzate alla riduzione del traffico motorizzato nelle città e soprattutto davanti alle scuole.

                Chiediamo inoltre che nelle scuole vengano promossi eventi volti alla diffusione dell’uso della bicicletta con interventi che possono essere i più vari: da una gita in bicicletta, ad un’iniziativa di bicibus, fino alla creazione di un cicloparcheggio nel cortile della scuola o la predisposizione di un vademecum di semplici regole per muoversi in bicicletta in sella alle due ruote a pedali.

FIAB Teramo




GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA

L’Università de L’Aquila ospita convegno su sport e disabilità

L’Aquila, 1° marzo 2023. Si intitola “Sport, disabilità e donna” ed è il convegno organizzato dal dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologie (DISCAB) dell’Università dell’Aquila, in collaborazione con la sedete territoriale abruzzese di Sport e Salute, società pubblica che si occupa della promozione dello sport di base, che si terrà mercoledì 8 marzo, Giornata internazionale della donna, a partire dalle 17:00, nell’aula magna “A. Clementi” del Dipartimento di Scienze umane (viale Nizza 14, L’Aquila).

A presentare l’evento, in conferenza stampa, il rettore UnivAQ Edoardo Alesse;  il professor Alessandro Vaccarelli, docente di Pedagogia generale e sociale al dipartimento di Scienze umane e prorettore delegato di ateneo per la disabilità; la professoressa Maria Giulia Vinciguerra, docente di Metodi e didattiche delle attività sportive al DISCAB; Domenico Scognamiglio, segretario regionale di Sport e Salute S.p.a. Abruzzo; Paola Aromatario, in rappresentanza del Comitato italiano paralimpico.

Sarà un’occasione per parlare della donna da un punto di vista differente dai soliti stereotipi che, nel tempo, hanno commercializzato e banalizzato una ricorrenza che ha radici in una storia di donne che hanno perso la vita sul posto di lavoro” spiega la professoressa Vinciguerra “Il convegno ha la finalità di far risaltare l’inclusione e la ricchezza del ruolo della donna disabile nello sport e nella vita. Sarà posto l’accento sullo sport come veicolo per promuovere l’empowerment di donne e ragazze contro gli stereotipi e le discriminazioni di genere, e, ancora di più, di quelle donne e quelle ragazze che devono difendersi, anche a causa delle loro difficoltà o disabilità”.

Il convegno, moderato dalla giornalista Angela Ciano, vedrà la partecipazione delle atlete paralimpiche abruzzesi Paola Protopapa – canottiera e velista italiana, detentrice di quattro titoli italiani, una medaglia d’oro agli europei indoor di Amsterdam 2006 di un oro paralimpico a Pechino 2008, nonché primo atleta al mondo a partecipare a tre olimpiadi e in tre discipline diverse – e Ilenia Colanero, campionessa mondiale di apnea categoria disabili, nonché di atlete di società sportive che operano sul territorio.

“Questi argomenti” spiega ancora la professoressa Vinciguerra “saranno coniugati con il concetto di disabilità e di inclusione riportati nel mondo dello sport al femminile, ponendo particolare rilievo come, attraverso lo sport, sia possibile acquistare consapevolezza delle proprie capacità, imparare a comunicare con gli altri, argomentare le idee, sperimentare in prima persona sentimenti e stati d’animo come l’autoefficacia, la competenza e l’autonomia, fattori determinanti per costruire un’esperienza di pensiero positiva, smuovendo quelle dinamiche stagnanti che impediscono il cambiamento”.




UN CONVEGNO NAZIONALE sullo sport per l’Anno Berardiano

Venerdì 3 marzo dalle 9:30 alle 12:30 presso l’Aula Conferenze del Polo Didattico D’Annunzio dell’Università di Teramo. Tra i relatori Fabrizia D’Ottavio e Sergio Brio

Teramo, 1° marzo 2023Un nuovo umanesimo dello sport: un patto educativo e culturale: è il titolo del convegno nazionale promosso, per venerdì 3 marzo, nell’ambito delle iniziative dell’Anno Berardiano, da Diocesi di Teramo-Atri e Università degli Studi di Teramo, con il patrocinio di Sport e Salute. All’iniziativa collabora il CSI Teramo nell’ambito delle azioni promosse dal progetto GINS.

Moderati dalla giornalista di Raisport Simona Rolandi, dopo i saluti del Rettore Dino Mastrocola e del Vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi, si alterneranno presso la Sala Conferenze del Polo didattico d’Annunzio gli interventi di esponenti sportivi nazionali e locali con alcuni docenti dell’ateneo teramano.

Nel panel spiccano i nomi dell’olimpionica della ginnastica ritmica Fabrizia D’Ottavio, dell’ex calciatore e commentatore radiotelevisivo Sergio Brio, di Daniele Pasquini, presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport e membro del Pontificio Consiglio della Cultura, del direttore dell’Ufficio Sport della Diocesi, del presidente del CSI Teramo Angelo De Marcellis e dei professori di UniTe Cristina Dalla Villa, Anna Di Giandomenico e Luigi Mastrangelo a cui saranno affidate le conclusioni.

Analizzando il fenomeno sportivo nella sua evoluzione storica e calandolo nel clima e nelle difficoltà di questa epoca, la genesi di questo Convegno pone degli interrogativi sulla necessità di un tanto evocato nuovo Umanesimo dello sport, cercando di comprendere come le caratteristiche storiche, l’attualità socio-politica e i recenti fatti di cronaca che lo riguardano possono essere lo stimolo a favore di un vero cambiamento, per generare quel legame interdisciplinare da riversare in forme di governo dello sport che pongano al centro la persona umana nella sua interezza psichica e fisica. L’evento è aperto alla cittadinanza.




PARI OPPORTUNITÀ, si è insediato il nuovo CPO dell’Ordine

Confermata presidente Diana Giuliani, del comitato fanno parte altri sei componenti tra avvocate e avvocati

Teramo, 1° marzo 2023. Ieri pomeriggio si è insediato il nuovo Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Teramo. Ne fanno parte sette membri tra avvocate e avvocati, che resteranno in carica quattro anni: Diana Giuliani (presidente), che prosegue dunque nell’incarico precedentemente svolto, Paolo D’Erasmo (vicepresidente), Federica Benguardato (segretaria/tesoriera), Iole Di Bonifacio, Francesca Pizii, Adele Mazzocchitti e Massimo Tiberio.

Il CPO dell’Ordine degli Avvocati di Teramo ha, da gennaio, un nuovo regolamento (consultabile sul sito dell’Ordine). Tra le sue funzioni, c’è quella di proporre, anche tramite il Consiglio dell’Ordine, interventi volti ad assicurare una reale parità tra uomo e donna e tra tutte le iscritte e gli iscritti.

«Sono molto soddisfatta del risultato delle elezioni ed entusiasta del nuovo gruppo che si è creato. Siamo pronte e pronti a continuare il lavoro fatto sin ora, quali garanti dei diritti di parità e non discriminazione», dichiara la presidente Giuliani.




1° MARZO 2023 scompare Gilberto Malvestuto

Presidente onorario della fondazione Brigata Maiella

Sulmona, 1° marzo 2023. Si parla spesso di dovere della memoria. Scompare oggi uno degli ultimi baluardi della memoria della storia resistenziale abruzzese e non solo. Gilberto Malvestuto, 102 anni il prossimo 17 aprile (1921-2023). Era l’ultimo ufficiale in vita della Brigata Maiella.

Primo di sette figli, adolescente a Sulmona negli anni ’30, si è arruolato volontario nel Gruppo Patrioti della Maiella a Recanti, venendo assegnato alla Compagnia pesante Mista e dal marzo del 1945 al Plotone Mitraglieri, di cui fu Comandante. Ha preso parte ai furiosi combattimenti sostenuti in Romagna e in Emilia per la liberazione di Monte Castellaccio, Brisighella, Monte Mauro, Monte della Volpe, Monte della Siepe, sul Senio, sul Lamone, sul fiume Indice ed infine alla liberazione di Castel San Pietro e di Bologna all’alba del 21 aprile del 1945.

Suo il volto più iconico di tutta la storia della formazione, quell’ingresso trionfale della Maiella da porta Mazzini che racconta tutta l’epopea del Gruppo. Un onore toccato al Plotone mitraglieri comandato proprio dal Tenente Malvestuto integrato dalla I Compagnia del Gruppo.

Era un ritorno, per Malvestuto, che nella stessa città aveva frequentato il corso da allievi ufficiali presso il 3° reggimento carristi all’età di 21 anni.

Poi l’8 settembre, la fuga per mettersi in salvo, la clandestinità nella valle peligna e la scelta della ribellione, maturata anche grazie al sostegno dell’amata moglie Leda Comitis, proveniente da una nota famiglia antifascista. Leda, la compagna di una vita, lo avrebbe sposato dopo essere tornati alla vita civile.

Gilberto Malvestuto è stato decorato di croce al valor militare “per aver dimostrato costante spirito di sacrifico e superbo slancio in ogni occasione distinguendosi particolarmente per ardimento e sprezzo del pericolo in cruenta azione”. Nel dopoguerra è stato presidente dell’Istituto Storico della resistenza abruzzese e promotore della costituzione dell’Associazione degli ex combattenti della Brigata Maiella. Tra i maggiori collaboratori di Ettore Troilo, ha intrattenuto con il fondatore del Gruppo partigiano una fitta e lunga corrispondenza da cui traspaiono l’affetto e la stima reciproca. Si era più volte fatto carico personalmente, con scritti che attingevano alla storia e ai ricordi personali, di onorare la figura del Comandante.

È stato iscritto anche all’ANPI ed è stato attivo fino all’ultimo nella valorizzazione della memoria. In una delle sue più famose testimonianze (Io sono l’ultimo. Lettere di partigiani italiani, Einaudi 2015) aveva affermato: “Il fascismo parlava tanto di giovinezza, ma poi ce l’ha portata via tutta. Dopo la guerra ci siamo ritrovati con il peso degli anni che sono passati, con la rabbia per il furto vigliacco che ci era stato combinato. Ma adesso penso che quella giovinezza abbia avuto un significato diverso. E che sia stato, il nostro sacrificio, un modo per farla vivere anche ai ragazzi di oggi, nella sua parte più pura, di coraggio e di speranza”.

Integro ma mai divisivo, era amatissimo anche dai ragazzi e dalle ragazze di oggi. Per i suoi 100 anni era stato festeggiato in maniera corale da tutto l’Abruzzo, ricevendo dalla città di Sulmona il conferimento del Sigillo d’oro della città. Il 19 aprile dello stesso anno aveva ricevuto gli auguri in diretta nazionale su Rai 3 da Gad Lerner, al termine di un lungo progetto di raccolta di testimonianze sulla Resistenza.

“Si parla spesso di dovere della memoria, meno di frequente si invoca, a proposito di grandi personalità che ci hanno lasciato, la gioia del ricordare. Nel caso, la gioia e il privilegio dell’aver avuto con noi un testimone così credibile, vitale, appassionato, che aveva fatto della cultura dell’impegno il fulcro della propria esistenza”. Dichiara il Presidente della Fondazione Brigata Maiella, istituzione di cui Gilberto Malvestuto era Presidente onorario.

Con la mestizia del lutto continuiamo a proclamare il nostro immutato affetto per il Tenente Gilberto Malvestuto e ad indicarlo alle future generazioni come lui spesso dichiarava di essere stato: “Patriota partigiano, sempre combattente, in armi o senza, per la dignità della persona come presupposto di qualunque aspirazione di giustizia, di libertà e di pace”.

I funerali si terranno domani nella città di Sulmona.




GEMELLAGGIO Giulianova -Dakar

L’imprenditore senegalese Nassir Aidara incontra il Sindaco Jwan Costantini ed  il Vicesindaco Lidia Albani  in vista dell’evento promosso dal Circolo Colibrì

Giulianova, 1° marzo 2023. Dakar chiama Giulianova. E Giulianova, nel primo giorno di marzo, risponde. Non è un caso, infatti, se proprio questa mattina, accompagnato dal responsabile del “Circolo Colibrì” Egidio Casati,  ha visitato la sede municipale Nassir Aidara, l’imprenditore senegalese responsabile a Dakar del  Colibrì e referente del sindaco della città africana.

L’associazione giuliese, com’è noto, sta lavorando da mesi per la concretizzazione del gemellaggio Giulianova-Dakar, iniziativa in grado di spalancare nuovi orizzonti culturali e di attuare grandi opportunità di cooperazione economica.

Dopo aver sostenuto la popolazione del villaggio di Butembo e realizzato iniziative di solidarietà,  collaborazione e dialogo con le istituzioni della capitale, Ambra Di Pietro ed Egidio Casati stanno tessendo una rete di rapporti per definire e chiudere positivamente il progetto di gemellaggio. Nassir Aidara ha visitato Giulianova ed oggi è stato presentato ufficialmente al Sindaco Jwan Costantini ed al Vicesindaco Lidia Albani, che hanno donato un volume sulla storia di Giulianova.

L’imprenditore ha avuto contatti anche con aziende locali, alimentari ma soprattutto operanti nella metallurgia e nella nautica. Il porto di Dakar, in via di espansione, conta di diventare a breve il più grande dei cinque continenti. In questa sfida di sviluppo, le imprese giuliesi potrebbero avere un posto privilegiato. A breve, il gemellaggio con Dakar sarà approvato dal Consiglio Comunale.




PADDOCK AL CITTÀ Sant’Angelo Village Outlet

Si terrà la premiazione del Campionato del Trofeo Centro Italia di Enduro

Nel fine settimana di sabato 4 e domenica 5 Marzo, la piazzetta Azzurra del Città Sant’Angelo Village Outlet si trasformerà in un vero e proprio “paddock” dove tutti potranno vivere l’atmosfera delle gare e della passione per le due ruote.

Seguendo lo stesso percorso che fanno i piloti prima di entrare in pista, sarà possibile visitare i gazebo in cui sono esposte le moto che partecipano al Campionato Centro Italia, organizzato da CSEN Centro Sportivo Educativo Nazionale – Motociclismo Abruzzo. Le categorie in gara sono le Maxi Enduro, la MX, l’Enduro e il Minienduro; proprio su quest’ultima categoria è specializzata la Scuola Minienduro Audace QP, i cui tecnici saranno a disposizione per rispondere a curiosità e domande sui corsi per piloti dai 5 ai… 99 anni! Chiunque fosse affascinato da questo mondo sarà il benvenuto.

Domenica 5 Marzo, a partire dalle ore 16:00, si svolgerà la cerimonia privata della premiazione del Campionato 2022, con la sfilata nel paddock di tutti i vincitori delle varie categorie. Città Sant’Angelo Village Outlet è sempre pronto ad ospitare appuntamenti ed iniziative per offrire alla propria clientela shopping e molto di più!




IL PINO È MORTO: che fare?

Presentazione del libro di Germano Capurri

Giulianova, 1° marzo 2023. l’Associazione DEMOS di Giulianova presenta il libro di Germano Capurri “Il Pino è morto: che fare?” con prefazione del Prof. Carlo Di Marco Leone.

Con una carrellata di memorie e ricordi, l’Autore ci mostra come nasce il legame delle persone per i loro luoghi che sono la loro casa; l’intensità di questo processo crea un legame culturale ed etico che nessun politico potrebbe legittimamente intaccare senza ferire le persone nel profondo. Di qui il senso più intrinseco della democrazia e della partecipazione dei cittadini come soggetti della politica (non come spettatori).

L’abbattimento del pino, dei pini, degli alberi; la distruzione delle aree verdi; la rinuncia alla loro riqualificazione; la marginalizzazioni dei beni comuni toccano il cuore, la mente e l’anima delle persone perché il territorio in cui esse nascono crescono e muoiono è la loro casa. Se i programmi elettorali e i candidati nascessero dalla base (dal sovrano), riqualificherebbero veramente le aree urbane e la politica si rinnoverebbe.

La presentazione di questo libro vuole rilanciare l’ipotesi, più volte proposta dalla nostra associazione, che i programmi elettorali e le liste dei candidati possano nascere dalla base dei cittadini (non dal “basso”: il popolo non è il “basso”, è il Sovrano), mediante percorsi partecipativi pazienti ampi e ben organizzati (forum, dibattiti pubblici, focus groups ecc..) che vedano protagonisti i cittadini  anche nella fase elaborativa delle campagne elettorali. Per non restare semplici spettatori delle decisioni già prese dai capi dei partiti e dei cosiddetti “movimenti”.

Il fossato che l’attuale sistema dei partiti ha aperto fra politica e società civile è enorme e sempre più grande: la sempre crescente percentuale del cosiddetto “non voto” (che negli enti locali e territoriali oggi si aggira intorno al 60%) dovrebbe far riflettere ogni forza politica che si presenta alle elezioni.

Su questi temi vorremmo tenere vivo il dibattito e la presentazione di questo libro ce ne offre una buona occasione. Sono invitati le cittadine, i cittadini i giovani, ma anche le forze politiche di qualsiasi schieramento che così mostrerebbero la volontà e il desiderio di confrontarsi con noi.

L’appuntamento è per Venerdì 03 marzo 2023, ore 18,30 Sala Buozzi Largo Acerbo GIULIANOVA. Sarà presente l’autore.

Romeo Rosignoli

Presidente DEMOS




TAGLIO DI ALBERI a Francavilla al Mare

Il Co.n.al.pa:”Danni al patrimonio arboreo, serve confronto.”

Francavilla al Mare, 1° marzo 2023. Il Co.n.al.pa. Pescara-Chieti esprime la sua indignazione e contrarietà per i molteplici abbattimenti in corso in molte vie della cittadina e effettuati per il rifacimento dei marciapiedi. Un progetto che rischia di privare Francavilla di un gran numero di alberi già grandi e quindi già produttori di servizi ecosistemici per la collettività.

“Durante il nostro sopralluogo abbiamo visto una situazione critica – commenta l’associazione – per rifare i marciapiedi si tagliano alberi già grandi, con il rischio di privare questi luoghi di ombra nei periodi estivi, impedendo la mitigazione delle temperature e dell’inquinamento.”

“Vogliamo ricordare al Comune quanto siano importanti i servizi ecosistemici di alberi maturi in un tessuto cittadino controverso come quello di Francavilla.  Alberi grandi producono una maggiore ombra mitigatrice in estate e al tempo stesso hanno una maggiore capacità di assorbimento delle polveri sottili. Inoltre, ricordiamo al Comune che eventuali alberi da ripiantare impiegheranno decenni per svolgere ottimi servizi ecosistemici per la comunità.”

“Al di là della necessità di rendere fruibili a tutti i marciapiedi cittadini, non accettiamo assolutamente questo accanimento contro il patrimonio arboreo francavillese. Occorre confrontarsi per trovare ogni soluzione possibile e per salvare il maggior numero di alberi maturi. In periodi di crisi climatica, conservare il verde esistente e in buono stato di salute diventa fondamentale, soprattutto per proteggere la salute di tutti i cittadini.”




SOFTBALL SLOWPITCH: l’Amatoriale Abruzzo vola in Spagna

Al torneo europeo Barcellona Cup, la prima volta di una squadra abruzzese, ai nastri di partenza con una squadra maschile e una femminile

Chieti, 1° marzo 2023. C’è un po’ di Abruzzo nel Torneo internazionale Barcellona Cup di Softball Slowpitch, in programma dal 3 al 5 marzo, sui diamanti di Montjuïc (Barcellona) e Viladecans, in Spagna: 2 campi, 44 partite, 13 squadre per quello che si preannuncia come il principale torneo europeo di questo inizio stagione 2023.

E per la prima volta l’Amatoriale Abruzzo-Chieti partecipa da protagonista, con ben due formazioni ai nastri di partenza, una maschile e l’altra femminile, rinforzate per l’occasione con l’innesto di giocatori provenienti da società laziali di slowpitch.

«È la prima volta che l’Abruzzo si presenta ad un torneo internazionale così ambito – commenta il presidente dell’Amatoriale, Stefano Di Primio -, ma crediamo che la nostra squadra sia pronta ad affrontare sfide importanti, anche alla luce degli ottimi risultati conseguiti in questi ultimi anni (ricordiamo la vittoria della Lega del Mare, nel 2021). In Spagna i nostri atleti giocheranno in due squadre diverse, una maschile e una femminile, ma resteranno separati solo sul campo, poiché una componente fondamentale della nostra squadra è proprio quella della condivisione e dell’amicizia, ingrediente fondamentale per andare avanti e ottenere risultati importanti».

Oltre all’Amatoriale Abruzzo, a contendersi il titolo ci sarà anche un’altra squadra italiana, gli Oaks A1-A14, insieme a formazioni olandesi, tedesche, inglesi e naturalmente spagnole: Viladecans, Igualada, CBS Gavà, Barcino, Frontliners, Rowdy Bears e Dutch Lions, Jaguars All Stars, British Storm.




SARAL FOOD 2023

Club Maestri dell’Espresso con Mokambo per il 25mo concorso “Festival Arte del Buon Bere”

Chieti, 1° marzo 2023. Si terrà dal 19 al 21 marzo p.v. all’interno del padiglione della Mokambo il 25mo concorso ‘Festival Arte del Buon Bere’ nell’ambito della tre giorni pescarese dedicata agli operatori del canale Ho.Re.Ca. Tre giorni in cui la prestigiosa torrefazione di Chieti Scalo, reduce da recenti festeggiamenti per il compimento dei 50 anni di attività, ospiterà gli Istituti Alberghieri di Cingoli, San Benedetto, Termoli, Teramo, L’Aquila, Villa Santa Maria e Roccaraso, contribuendo ancora una volta con orgoglio al processo di formazione dei giovani talenti del bar di domani, affiancandoli in una esperienza importante per la loro crescita umana prima che scolastica.

Motore trainante del Saral Food è il patron Giancarlo Cianflone che grazie al coinvolgimento di associazioni ed esperti riesce a conferire ogni anno nuova linfa ad un momento strategico per l’economia della regione. A fare il paio con l’esperienza organizzativa di Cianflone c’è quella di Antonio Corvini, capo barman sempre al passo coi tempi, innovatore e promotore di tanti appuntamenti di successo legati al nome di Mokambo e del Saral Food.

Sue molte idee che anticipano novità e tendenze, come la creazione della categoria “KID’S” all’interno del programma. Si apre domenica 19 marzo proprio con loro, allo stand Mokambo sarà un pomeriggio in allegria dedicato ai bimbi di età compresa tra i 7 ed i 10 anni che si cimenteranno, sotto la supervisione di mamma e papà, nella preparazione di ghiotte bevande a base di cioccolato, panna e tante altre “dolci” delizie messe a disposizione dai prestigiosi marchi Tre Valli Cooperlat e Dolciaria Falcone, binomio di altissima qualità che da anni accompagna le manifestazioni con i loro prodotti.

Sarà poi il turno degli studenti e dei docenti, impegnati dalle ore 10,30 del 21 marzo in un contest a squadre che prevede la preparazione di un caffè, un cappuccino, un caffè elaborato ed un cocktail after dinner.

Le creazioni saranno valutate da una attenta giuria di esperti e giornalisti presieduta dal Cav. Gino Berardi, Docente di Istituto Alberghiero, e composta da big del bere miscelato come Claudio Di Nicola, Rocco Bucco, Luciano Di Paolo, nonché dai responsabili del “Club Maestri dell’Espresso”, dell’”Accademia del Gusto” e del responsabile dell’area formazione della Mokambo.




UIL ABRUZZO SOSTIENE LA CAMPAGNA DELL’AISM per la ricerca sulla sclerosi multipla

Venerdì 3 marzo la vendita di gardenie e ortensie negli uffici di via Tirino a Pescara

Pescara, 1° marzo 2023.  Uil Abruzzo aderisce alla raccolta fondi Bentornata Gardensia, promossa dall’Associazione italiana sclerosi. In collaborazione con l’Aism di Pescara, il sindacato delle persone, da sempre attento alle tematiche sociali che toccano da vicino la popolazione, organizza venerdì 3 marzo nella sede Uil di Pescara, in via Tirino 14, la vendita di gardenie e ortensie a sostegno della ricerca sulla sclerosi multipla.

”È un tema che ci sta molto a cuore, dobbiamo sentirci tutti responsabilizzati a dare una mano –  spiega il segretario regionale Uil Michele Lombardo –. Il nostro impegno è quello di sensibilizzare la popolazione rispetto a questa malattia gravissima che colpisce tante persone, anche molto giovani”.

L’iniziativa fa parte della campagna nazionale Bentornata Gardensia, con la quale i volontari Aism saranno presenti, a marzo, nelle principali piazze e centri commerciali. La sezione di Pescara distribuirà 1500 piante di gardenie e ortensie in tutta la provincia.

I fondi raccolti andranno a sostenere la ricerca scientifica e permetteranno all’associazione di garantire le risposte di cura, di assistenza e di supporto per le persone con sclerosi multipla.

La raccolta organizzata dalla Uil, insieme agli operatori dell’Aism Pescara, si terrà negli uffici del patronato e del Caf a partire dalle ore 9.30 di venerdì 3 marzo.

Come Uil Abruzzo – aggiunge Michele Lombardo – siamo vicini alle associazioni che si occupano del sociale e della ricerca sanitaria, poiché danno una speranza a chi soffre, che, attraverso l’ operato e la vicinanza dei volontari, possono vedere una luce in fondo al tunnel. Per questo chiediamo a tutti i nostri iscritti e agli utenti che vengono nei nostri uffici di contribuire alla campagna per dare un sorriso in più a chi soffre”.

Barbara Del Fallo




MARZO D’ESSAI a Giulianova

Al via da martedì prossimo, 7 marzo, la rassegna cinematografica di film d’autore, in sala Buozzi

Giulianova, 28 febbraio 2023. In programma, 4 film e 4 grandi biografie. “Veniamo incontro- spiega l’assessore Paolo Giorgini – ai desideri di tanti che amano il maxi schermo e sono costretti ad andare fuori città”.

Partirà martedì prossimo, in sala Buozzi, la rassegna di film d’autore che l’Amministrazione Comunale propone ai giuliesi, per la prima volta e nel primo mese di primavera. Marzo d’essai, questo il titolo della selezione cinematografica, inizierà con la proiezione di Tolkien, il film che racconta la vita e disegna la personalità del padre della celebre saga del Signore degli Anelli.

Le biografie di quattro personalità straordinarie saranno al centro della rassegna. Facile ricordare le date (7, 14, 21, 28); altrettanto semplice fissare i titoli: Tolkien, Harriet, Nureyev, Judy. L’ingresso è libero, con inizio alle 21.




IL BULLISMO È UN ATTO MAFIOSO, bisogna scegliere da che parte stare

Proseguiranno anche ad aprile gli incontri di Abruzzo contro il Bullismo

Teramo, 28 febbraio 2023. “Il Bullismo è un’azione illegale, criminale, che non pone le basi di una civile convivenza. I ragazzi devono conoscerlo per sapere qual è la strada giusta da prendere nella vita, per poter scegliere da che parte stare. Oggi se ne parla, cosa che non si faceva fino a qualche anno fa, e dobbiamo continuare a parlarne per innestare nei più giovani la cultura del rispetto: la crescita dei giovani è la crescita della società”.

Il procuratore del Tribunale dei Minori dell’Aquila, David Mancini, questa mattina ha incontrato i giovani studenti del liceo Einstein di Teramo, nell’ambito del ciclo di appuntamenti di Abruzzo contro il Bullismo, il progetto educativo regionale promosso dall’Associazione di promozione sociale “Società Civile”, presieduta da Leo Nodari, in sinergia con la Regione Abruzzo.

“Il concetto di Bullismo di per sé sembrerebbe quasi disegnare l’immagine di qualche birichino, in realtà significa mancato rispetto delle regole, prevaricare sugli altri e, alla fine, se ci pensiamo, con le dovute proporzioni, non è molto diverso dal sopruso mafioso: la volontà di sopraffare gli altri per trarne un profitto, che poi sia un profitto economico o sia semplicemente il voler apparire più figo, l’essenza è abbastanza simile. Ecco dobbiamo spiegare ai nostri ragazzi che bisogna scegliere da che parte stare…”, ha proseguito il procuratore Mancini. Con lui, stamane, anche l’esperto informatico Giammaria De Paulis che ha messo in guardia gli studenti dai rischi della rete e dal fenomeno del Cyberbullismo.

Alla luce del grande riscontro avuto e tenuto conto delle sempre più numerose istanze che arrivano dalle Scuole abruzzesi che chiedono di poter ospitare gli incontri, Abruzzo contro il bullismo proseguirà il proprio programma anche nel mese di aprile 2023. Nei prossimi giorni verrà comunicato il nuovo calendario degli appuntamenti.




ARTINVITA SI PREPARA ad accogliere la grande arte internazionale

Il festival degli Abruzzi amplia i confini per la sesta edizione ormai alle porte

Orsogna, 28 febbraio 2023. Dal 27 aprile al 14 maggio 2023 torna per la sesta edizione Artinvita, il Festival Internazionale degli Abruzzi, un progetto nato nel 2018 dalla collaborazione tra l’Associazione abruzzese Insensi, direttore artistico Marco Cicolini e il Théâtre de Léthé à Paris – Collectif 2 plus, direttrice artistica Amahì Camilla Saraceni: si tratta di un diaologo ideale tra Francia e Abruzzo, tra innovazione e tradizione per uno sguardo attento verso il futuro.

Tra teatro, musica, cinema, danza, circo, installazioni, workshop e numerose altre realtà aggreganti, il Festival vuole essere un progetto multiculturale, trasversale e internazionale che, facendosi portavoce della diversità, produce e accoglie le nuove forme artistiche in uno spirito d’apertura e di originalità in rapporto diretto con la vitalità della produzione contemporanea. Un luogo aperto ai giovani artisti, ai performer, agli autori contemporanei dove lo scopo è quello di avvicinare l’arte alla vita, creare ponti tra le diverse culture, promuovendo anche la bellezza dei diversi angoli d’Abruzzo che accolgono gli artisti e le loro opere offrendo loro l’opportunità di dedicare un tempo alla creazione artistica condivisa e non solo poiché è proprio l’Abruzzo con i suoi spazi a fungere da rete di collegamento tra le diverse location che faranno parte dello stesso Festival che anima in primavera una fetta di territorio che si estende dalle pendici della Maiella al Mare Adriatico.

Come avvertono i due Direttori artistici Marco Cicolini e  Amahì Camilla Saraceni: “La programmazione mantiene due linee, irrinunciabili per la direzione: da un lato il valore dell’impatto socioculturale delle proposte e dall’altro la loro qualità artistica. In realtà, nel caso delle opere d’arte contemporanee di qualsiasi tipologia, possiamo dire che senza l’uno non potrebbe esserci l’altra. L’arte contemporanea, ci diciamo spesso, è quell’arte che parla del nostro tempo, del presente, e a volte anche del mondo che verrà, di un’ipotesi del futuro. È tutta qui la forza dell’arte e un Festival Contemporaneo ha il dovere di raccogliere e presentare progetti che parlino alle donne e agli uomini del presente con i linguaggi del presente e soprattutto alle generazioni future. L’arte è cultura in un senso molto pragmatico e intrinseco al suo sviluppo, ogni cultura ha la sua cultura e l’arte può farle comunicare attraverso un linguaggio universale che contempla le differenze senza distorcerne le caratteristiche, le identità e facendole dialogare ne favorisce uno sviluppo genuino, senza forzature”.

Confermano la loro adesione alla rete di Artinvita i Comuni teatini di: Guardiagrele dove sono presenti due degli spazi del Festival, il Cinema Garden e l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese; Orsogna, Comune dove il Festival è nato grazie alla collaborazione con il Teatro Comunale C. De Nardis; Arielli, grazie alla collaborazione con la struttura di residenza Dentro La Terra e dove si trova la Chiesa Sconsacrata di San Rocco, che è stata un cinema negli anni ’50 ed ora è un’altra sede degli eventi di Artinvita. Si prosegue con Crecchio e l’Auditorium Santa Maria da Piedi, per poi arrivare al mare e dunque Ortona che da quest’anno sarà maggiormente coinvolta grazie alla collaborazione rinnovata con il Cinema Auditorium Zambra gestito da Unaltroteatro e lo spazio culturale ZooArt. Tre prestigiose novità amplieranno questa rete ormai consolidata: Casacanditella che grazie alla collaborazione con la storica azienda vitivinicola Masciarelli ospiterà uno dei progetti del Festival all’interno dell’incantevole Castello di Semivicoli; ci saranno poi gli eventi nelle due città del territorio con due nuove location: a Pescara attraverso la nuova collaborazione con lo Spazio Matta e a Chieti dove con lo storico Teatro Marrucino, è stata avviata un’operazione di avvicinamento del giovane pubblico all’Opera Contemporanea. Grazie al coinvolgimento di queste due città il Festival può collegarsi con alcune tra le più importanti istituzioni culturali del territorio e connettersi con i poli principali della regione attraendoli a frequentare gli spazi del Festival. Il Festival, nel corso del tempo, ha creato una rete interna di Comuni, aziende, scuole, associazioni, ma anche esercizi quali ristoranti, cantine, persone e con una Direzione italo-francese si creano scambi costruttivi e inediti tra le organizzazioni italiane e quelle francesi, anche per via del sostegno di istituzioni come l’Institut Français e spiccano nomi di rilievo come la coreografa Leila Ka, vincitrice del Prix du Syndicat de la Critique 2022-PARIS, o Appelez-moi Madame di Leila Gaudin (realizzato in coproduzione con Artinvita) o Justine Emard che con due installazioni darà dimostrazione di come si lavora con l’intelligenza artificiale.

Grandi emozioni attese per il Teatro documentario di Paola Di Mitri Vita Amore Morte e Rivoluzione, che in occasione del debutto al prestigioso Romaeuropa Festival è stato coprodotto da Artinvita assieme alla compagnia romana Cranpi, e per gli appuntamenti previsti nelle nuove location del festival, grandi novità di questa edizione. Prestigioso ritorno, poi, per Daria Deflorian che sarà ospitata per la presentazione del film Siamo qui per provare, di Greta De Lazzaris.

Non mancheranno gli appuntamenti per le scuole soprattutto grazie al progetto “Cinema Express – Premio del cortometraggio Argentino e Balcanico”, iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola e promossa dal MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e dal MiM- Ministero dell’Istruzione e del Merito. Grazie a questo progetto di mobilitazione cinematografica e audiovisiva i giovani studenti si pongono a confronto con le realtà più innovative dell’arte contemporanea.

Artinvita è un Festival Multidisciplinare supportato dal Ministero della Cultura (MIC) attraverso il Fondo Unico dello Spettacolo (FUS), dal Consiglio Regionale d’Abruzzo e dall’Institut Francais. Presenta i seguenti patrocini: Ambassade de France en Italie, Ambasciata Argentina, Buenos Aires Ciudad, Comune di Guardiagrele, Comune di Orsogna, Comune di Arielli, Comune di Crecchio

BIGLIETTERIA ATTIVA DAL 1° MARZO 2023

I biglietti e gli abbonamenti sono acquistabili presso il Teatro Comunale di Orsogna (Piazza G. Mazzini 3, Orsogna) durante gli orari di apertura, e presso i punti vendita autorizzati Vivaticket, oppure online su https://www.vivaticket.com/it. Per assistenza contattare la biglietteria.

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO

dal 1° marzo al 15 maggio

lunedì 10:00 – 12:00; mercoledì e venerdÌ 16.00 – 18:00; a partire da 1 ora prima dello spettacolo.




UNALTROTEATRO cerca comparse

Il video del nuovo spettacolo Garage

Ortona, 28 febbraio 2023. L’impresa di produzione Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio, Lorenza Sorino e Davide Borgobello, cerca per la prossima produzione teatrale Garage, testo e regia dello stesso Scognamiglio, comparse per una scena che sarà inserita nel nuovissimo spettacolo, la cui prima è prevista per il prossimo 27 marzo all’Auditorium Zambra gestito dalla medesima azienda.

Dopo aver individuato gli attori principali per lo spettacolo teatrale in due differenti audizioni, nei nomi di Irma Ticozzelli, Riccardo Ciccarelli, Raffaele Parisi, Antonio Perretta, si cercano ora comparse di età compresa tra i 6 e i 14 anni per girare un video che sarà parte integrante e fissa dello stesso spettacolo: le riprese verranno girate ad Ortona giovedì 9 marzo dalle ore 14.00 fino alla conclusione prevista per lo stesso pomeriggio e la location precisa verrà comunicata al momento della chiamata di avviso selezione da parte della produzione che avverrà entro e non oltre il 7 marzo.

La scelta delle comparse verrà fatta tramite foto che dovranno essere inviate all’indirizzo info@unaltroteatro.com, insieme al contatto telefonico del genitore o tutore legale del minore; questi ultimi a loro volta dovranno accompagnare il minore in sede di registrazione e, se interessati, partecipare alle riprese essendo previsti anche adulti tra le 35 comparse richieste.

La partecipazione è a titolo gratuito.




EJASOUND, TORNEO A ELIMINAZIONE DIRETTA e premio finale per il vincitore

Tutto pronto per il contest musicale organizzato a Lanciano per tutti gli appassionati di musica

Lanciano, 28 febbraio 2023. Passione per la cultura in ogni sua forma, voglia di musica e necessità di condividere: sulla base di questi tre pilastri nasce Ejasound, il primo contest musicale organizzato dall’Associazione Okay! con Domenico Candeloro e Ivo Bucci dei Voina, il primo Produttore e Batterista il secondo Voce e Autore, in partenza ad aprile.

La scena musicale lancianese è sempre stata viva e fiorente, una palestra fondamentale per gruppi ormai conosciuti in tutta Italia. Proprio per questo, i ragazzi dell’Associazione Okay! con Candeloro e Bucci si sono messi all’opera per organizzare un contest che davvero da troppo tempo mancava nella città di Lanciano e in tutto il territorio.

Il funzionamento è molto semplice:

• Il contest è aperto a tutti i giovani appassionati di musica – dalle band più rodate a chi si è sempre e solo esibito nella propria cameretta – senza escludere nessun genere (cover comprese) – con l’unico limite dell’età massima di 35 anni per i solisti, mentre per le band l’età media delle stesse si basa sui 30 anni;

• Verranno selezionate le 12 proposte musicali più interessanti che si sfideranno in un torneo a eliminazione diretta: come nei migliori videogiochi 1vs1, ogni serata vedrà due concorrenti contendersi la vittoria;

• Il vincitore dello scontro, che passerà alla fase successiva, sarà decretato dalla giuria tecnica e dal voto del pubblico;

• Le iscrizioni saranno aperte fino al 10 marzo 2023.

Le serate del contest saranno ospitate da Paone Coffee & Drink e Birreria La Porta, e si svolgeranno tra aprile e maggio 2023. A giugno i tre finalisti si esibiranno in un’unica grande serata conclusiva e uno di loro si aggiudicherà il premio finale di 700€.