PONTE RISORGIMENTO: la ciclabile è un parcheggio

Pescara, 12 gennaio 2023. Ho molte fotografie di questo tratto di strada, appena a sud della fermata del bus lungo la strada che sale al Ponte Risorgimento, lato Cinema Massimo. Tutte immortalano auto, soprattutto SUV, parcheggiate sulla corsia ciclabile, spesso con le quattro frecce, a simulare un guasto ma in effetti ad avvisare che la sosta sarà relativamente breve. Intanto la corsia ciclabile è occupata e le due ruote sono costrette a passare di fianco, che la strada è larga. Ma a questo punto perché non parcheggiare sulla corsia di marcia per le auto? Tanto spazio ce n’è.

Ma la sequenza di questa volta è intera e si porta dietro un po’ tutte le possibili criticità. Eccole.

Ben tre mezzi sono parcheggiati sulla corsia, occupandola interamente, fino al limite di pertinenza della fermata del bus. Già il bus. Eccolo arrivare: non può accostarsi alla fermata perché altrimenti poi dovrebbe fare retromarcia per riguadagnare la corsia. E allora fa sosta a circa 2 metri dalla banchina, costringendo chi sale e chi scende a quel delta di gradino che per qualcuno potrebbe rappresentare anche un grande problema (una invalidità motoria, anche momentanea, un passeggino, il rischio di una caduta…). Il furgone lampeggia in modalità “un minuto e arrivo”, ma di minuti ne passano parecchi e non si vede nessuno, e più avanti le altre macchine sono coperte dal primo della fila. Passato il bus, arriva il ciclista che transita in mezzo alla strada e guadagna la corsia solo quando questa torna ad essere libera e disponibile.

Eppure, la segnaletica è chiara ed evidente: corsia ciclabile monodirezionale, destinata al transito delle biciclette. È vietata la sosta e anche la fermata. Il banale rispetto delle regole consentirebbe all’autobus di accostare alla banchina agevolando la salita e la discesa dei passeggeri, e al ciclista di percorrere il tracciato, seppur breve ma riservato.

La pista ciclabile in sede propria, con tanto di cordolo invalicabile, potrebbe essere la soluzione, in grado di arrestare la facile e incivile “esondazione” di chi si sposta su quattro ruote, ma difficile pensare di riempire la città di trincee in cui segregare la mobilità attiva di chi invece di ruote ne usa solo due. Esiste il codice della strada. In un Paese civile dovrebbe bastare …

Giancarlo Odoardi – Ri-media.net




LUCIANO TARANTINO AL VIOLONCELLO Paolo Scafarella al pianoforte

Domenica 15 gennaio 2023 ore 17.30 Teatro Comunale M. Caniglia

Sulmona, 12 gennaio 2023. Il duo violoncello –pianoforte composto da Luciano Tarantino e Paolo Scafarella riapre la stagione della Camerata Musicale, diretta dal M° Gaetano Di Bacco, con il primo concerto del 2023. Domenica 15 gennaio ore 17.30  al Teatro Comunale “M.Caniglia” di Sulmona il duo propone un programma con  Danze ungheresi di Brahms nelle trascrizioni di C.Alfredo Piatti in occasione del bicentenario della nascita del compositore e violoncellista, conterraneo di Donizetti, apprezzato in tutta Europa dove si esibì nei più prestigiosi teatri delle capitali con il suo violoncello Stradivari regalatogli da un ammiratore londinese.

La serata musicale del duo Tarantino-Scafarella, oltre alle Danze Ungheresi di Brahms, si completa con due brani composti dallo stesso Carlo Alfredo Piatti (Notturno e La Bergamasca)  per concludersi con Spring Song  di Frank Bridge, Pezzo Capriccioso e Melodie di Tchikowski, infine, un Adagio e Rondó capriccioso di Weber.

Classe 1977 Luciano Tarantino, pugliese,  si appassiona al violoncello a soli 10 anni e in breve si diploma al Conservatorio di Bari. A 16 anni si aggiudica la borsa di studio per giovani talenti promossa dalla Unione Europea. Studia con M° Franco Maggio Ormezowski, Geringas, Monighetti, Slovacewski, Smith, Mork e Rostropovich. A 20 anni entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.  E’primo violoncello in prestigiose orchestre italiane ed estere con grandi direttori come Lorin Mazeel, Aleksandr Lazarev, George Pehlivanian, Eliahu Inbal, Jeffrey Tate, Valerij Gergiev, Georges Pretre, Gianandrea Noseda, Giuseppe Sinopoli, Yutaka Sado, Kirill Petrenko, Zoltàn Peskò, Lù Jia, Rafael Frùhbeck de Burgos, Simon Pretre, Daniel Oren.

Coinvolto in diverse formazioni da camera, dal duo all’ ottetto, si esibisce in teatri Internazionali come Kabukiza di Tokyo, Operà Garnier di Parigi, Teatro Reale di Madrid, Sala Petrassi e Sala Sinopoli Parco della Musica Roma, quindi a Mosca, Vilnius, Stoccolma, Istanbul, Pechino, Seoul, Strasburgo, Lugano, Johannesburg, Beirut.

Attualmente insegnante di violoncello presso la scuola ad indirizzo musicale di Trani,  è fondatore e direttore artistico di numerose rassegne musicali. Ha al suo attivo negli ultimi 2 anni oltre 100 concerti nei più importanti Festival in Italia ed Europa e un impegno per la ricerca discografica di composizioni inedite che lo ha portato a realizzare 8 cd, ottenendo la candidatura, primo e unico italiano, per il contest discografico indetto dalla Violoncello Foundation di NewYork.

Suona il prezioso violoncello italiano “Carlo Antonio Testore 1736”.

Paolo Scafarella, 29 anni, pianista dall’innata sensibilità musicale e dalla solida tecnica, laureatosi presso il conservatorio di Bari, si è esibito nelle principali città italiane e anche in Francia, Spagna, Svezia, Germania, Svizzera.

L’importante agenzia internazionale Blue Chords Management lo considera uno dei suoi artisti di punta ed ha in programma per lui una tournée in Cina e in America, principalmente in Florida. Il  tour concertistico extra-continentale prevede un programma con musiche di Stenhammar, brani inclusi nel suo ultimo cd inciso per Brilliant Classics. Il CD che  ha riscosso un grande successo ha ottenuto recensioni da due fra le più prestigiose riviste di musica del mondo: una recensione da 5 stelle dal Magazine tedesco PianoNews ed una recensione da 4 stelle dal giornale Inglese BBC Music Magazine.

 Scafarella è recentemente risultato vincitore al concorso internazionale S.I.P.C. di Stoccolma, uno dei più importanti concorsi pianistici del nord Europa. Prossimi progetti discografici: sono già  in cantiere un nuovo cd con l’etichetta discografica Brillant Classics sul repertorio per pianoforte e orchestra di Stenhammar,  con Piano Classics un cd su repertorio per pianoforte solo di Prokofiev e con l’etichetta  Aulicus Classics un cd monografico su repertorio per pianoforte solo di Rachmaninov.

Il pianista pubblica libri, trascrizioni ed edizioni pratiche con la casa editrice Momenti Edizioni.

Il programma

C. Alfredo Piatti (1822 – 1901)  Notturno, op. 20

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 1

                                                         Danza Ungherese n. 2 (trascr. A.Piatti)

Frank Bridge  Spring Song

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 3

                                                        Danza Ungherese n. 4 (trascr.A.Piatti)

P.I. Tchaikowski  Pezzo Capriccioso

°°°

C. Alfredo Piatti  La Bergamasca

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 5

                                                           Danza Ungherese n. 6 (trascr.A.Piatti)

P.I.Tchaikowski  Melodie

Johannes Brahms  Danza Ungherese n. 7

                                                          Danza Ungherese n. 9 (trascr.A.Piatti)

C.M.Weber  Adagio e Rondó capriccioso

Fiorentina Galterio




OLTRE LA STAGIONE la rassegna

Sabato 21 gennaio 2023 alle ore 18:00 presso il Foyer del Teatro Maria Caniglia l’incontro Anton Čechov – Il Gabbiano

Sulmona, 12 gennaio 2023. Si svolgerà sabato 21 gennaio alle ore 18:00 presso il Foyer del Teatro Maria Caniglia di  Sulmona, nell’ambito degli appuntamenti “Oltre la stagione” promossi dall’associazione Meta Aps l’incontro “Anton Čechov – Il Gabbiano” con l’attore e regista Graziano Piazza che ci condurrà all’interno del mondo di Anton Pavlovič Čechov, uno degli scrittori più importanti della letteratura russa del XIX secolo e padre del teatro moderno russo.

Primo dei quattro capolavori che Čechov scrisse per il palcoscenico, Il gabbiano, uno dei testi teatrali più noti di sempre, è un dramma delle illusioni perdute e una profonda riflessione su Arte e Vita: nelle angosce, nei turbamenti, nelle sconfitte dei suoi protagonisti, c’è tutta la complessità dell’uomo moderno. Rappresentato per la prima volta al Teatro Aleksandrinskij di Pietroburgo fu, al suo debutto, un insuccesso clamoroso.

L’idea che Meta Aps vuole promuovere, attraverso gli incontri “Oltre la stagione” del Caniglia, nell’ambito delle attività legate alla prosa,  è quella di poter creare dei momenti d’incontro fra il pubblico e i grandi artisti del panorama teatrale italiano con i quali poter approfondire, attraverso la forma del teatro di narrazione o di conversazioni e dialogo con il pubblico, alcune delle opere più significative della storia del teatro, scavando nella profondità delle loro trame, nella psiche dei personaggi e nel pensiero degli autori, questi incontri saranno un vero e proprio viaggio all’interno delle opere stesse.

Attore e regista, Graziano Piazza ha lavorato in ruoli primari e da protagonista con molti registi della scena nazionale e internazionale come Luca Ronconi, Peter Stein, Benno Besson, Anatolij Vassil’ev, Federico Tiezzi, Gabriele Lavia, Glauco Mauri, Daniele Salvo, Walter Malosti, solo per citarne alcuni. Come regista s’interessa principalmente alla drammaturgia contemporanea. Per il Piccolo Teatro di Milano e per il Festival Biblico di Vicenza ha curato la regia di Gerusalemme perduta da testi di Paolo Rumiz. E’ stato curatore della masterclass per il Teatro Nazionale di Roma e per l’Accademia dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa.

L’incontro con il pubblico sarà moderato dall’attore Mario Massari.

L’appuntamento è ad ingresso gratuito. Per informazioni è possibile contattare il 329 933 98 37 (anche via WhatsApp), oppure inviare un’e-mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com, collegarsi al sito www.teatromariacaniglia.com o seguire i canali social ufficiali del Teatro.




SEGRE. Come il fiume

Martedì 17 gennaio 2023 ore 21.00  Teatro Tosti

Ortona, 12 gennaio 2023. Lo spettacolo del Teatro del Krak nato dall’incontro con la sen. Liliana Segre e il suo personale e doloroso vissuto con l’orrore della Shoah. Una serata per confrontarsi con la Memoria, l’unico antidoto perché gli orrori della Storia non possano più ripetersi.




MOSTRA FOTOGRAFICA e workshop

Appunti sparsi di viaggi: Giovanni Iovacchini

Pescara, 12 gennaio 2023. Sabato 14 e Domenica 15 gennaio dalle 17 a Ci vuole un villaggio – ArtGallery (Via Villetta Barrea 24 a Pescara) inaugurazione della mostra fotografica del M° Giovanni Iovacchini “Appunti sparsi di viaggi” visitabile fino al 19 febbraio 2023. Evento organizzato in collaborazione con AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea. Direzione artistica curatoriale Beniamino Cardines. In collaborazione con Ci vuole un Villaggio aps, La Casa di Cristina onlus, Bibliodrammatica aps, Prossimità alle Istituzioni, Eracle aps e Angeli del Mare, Ooops scrittura e narrazione, SL/Segnalazioni Letterarie.

La mostra fotografica si inserisce nella programmazione culturale di Ci vuole un villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness, unite a cultura, arte contemporanea e letteratura.

Sabato 14 gennaio dalle 17 (primo giorno inaugurazione): “Come ti vedo?” workshop laboratorio di fotografia terapeutica tenuto dal M° Giovanni Iovacchini, in collaborazione con Simona Fagnani (consulente familiare), rivolto a ragazzi e ragazze, bambini e famiglie, adulti.

Domenica 15 gennaio dalle 17 (secondo giorno inaugurazione): “Human Memory” incontro esperienziale con Domenico Trozzi (Gen. Polizia di Stato, fondatore di Prossimità alle Istituzioni), Nando Pallini (esperto in meditazione e mindfulness), Guia Marinelli (Feldenkrais teacher), interverrà Giovanni Iovacchini intervistato da Beniamino Cardines.

Giovanni Iovacchini, fotografo: “Propongo una serie di fotografie scattate in giro per il mondo e già mostrate in molte città italiane e all’estero. Sono immagini intime, quasi rubate alla vita, alla naturalezza, ma allo stesso tempo sembrano carpire qualcosa che ci aspettava da sempre. Le mie fotografie cercano uno sguardo, un’attenzione più umana. Ci sono uomini e donne e ci sono paesaggi, mai un momento solo, non c’è mai assenza di emozioni. Ogni fotografia racconta di un momento ben preciso, e cerca di restituirne la preziosità.”

Beniamino Cardines, direttore artistico: “Un progetto internazionale. C’è molto da scoprire nelle fotografie di Giovanni Iovacchini, ma forse prima ancora, c’è da osservare e chiedersi che cosa sta accadendo? Dove ci vuole portare l’occhio del fotografo? Con Giovanni Iovacchini inauguriamo la sezione fotografica della nostra programmazione qui al Villaggio ArtGallery. Scopriamo la fotografia come linguaggio di comunicazione tra i più curiosi e attuali. C’è l’oggi, l’immediatezza delle emozioni, c’è la voglia di perdersi in uno sguardo che ci parla della vita di qualcuno, anziché in un paesaggio lontano esotico o abruzzese.”




CONTRO L’ABUSO DI ALCOOL tra i giovani

L’Amministrazione Comunale in prima linea contro l’abuso di alcool e nella sensibilizzazione dei più giovani verso un divertimento sano attraverso l’ascolto, le esperienze, gli incontri e le informazioni

Roseto degli Abruzzi, 12 gennaio 2023. Con l’approvazione della Delibera di Giunta N. 441 del 31 dicembre 2022, infatti, il Comune di Roseto ha concesso il patrocinio e un contributo al progetto “Oltre l’alcool c’è di più”, proposto dall’Associazione “La Trottola 2.0”.

Il progetto, promosso e sostenuto dalla Consigliera Comunale Simona Di Felice, mira a sensibilizzare ad un consumo consapevole di alcol presso le giovani generazioni, a prevenire i connessi comportamenti a rischio e quindi a promuovere stili di vita sani, in accordo alla definizione di salute supportata dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che associa l’assenza di patologie allo stato di benessere globale della persona comprendendo gli aspetti psicologici e sociali della vita.

Lo stesso progetto, rivolto ai ragazzi dai 13 ai 18 anni frequentanti le scuole secondarie di 1° e 2° grado ma anche al resto della cittadinanza, rappresenta il tentativo di coinvolgere il tessuto sociale nel lanciare un messaggio in controtendenza rispetto a quello che viene generalmente veicolato da una cultura che valorizza le bevande alcoliche.

Tra gli obiettivi ci sono: la realizzazione di una indagine, con lo scopo di sensibilizzare e rendere protagonisti i giovani rispetto al tema dell’uso di alcolici ed al contempo di raccogliere le loro esperienze, opinioni e rappresentazioni per migliorare la comprensione del fenomeno dell’alcolismo giovanile a Roseto. Inoltre, si punta ad informare i ragazzi sul tema dell’alcolismo, dei suoi aspetti, della pericolosità e delle conseguenze e a mettere in discussione il binomio alcol/divertimento attraverso Incontri di sensibilizzazione ed assemblee per far riflettere i giovani sul concetto di abuso di alcol ed i comportamenti a rischio, stimolandoli a farsi carico della propria salute.

Il progetto è articolato in due momenti, la prima fase è prevista nelle scuole dove si organizzeranno attività negli istituti del territorio. La seconda fase sarà “on the road”, evento/concerto dove si svolgerà attività informative e preventiva su strada, nei luoghi di divertimento e della movida potrà offrire la possibilità ai ragazzi di fare alcol test gratuiti, simulare con l’utilizzo di speciali occhiali lo stato psico-fisico di un automobilista che guida dopo aver assunto alcol oltre il limite consentito o assistere a concerti di artisti locali. La seconda fase si svilupperà nel mese di aprile, mese dedicato alla sensibilizzazione contro l’abuso di alcool e si proporrà un evento per il 14 aprile giornata internazionale “Alcohol Prevention day”, il tutto in collaborazione con il tavolo delle politiche giovanili di Roseto degli Abruzzi.

“Si tratta di un progetto importante che abbiamo subito accolto – affermano il Sindaco di Mario Nugnes e la Consigliera Comunale Simona Di Felice – Sensibili alle tematiche che riguardano il mondo dei giovani e soprattutto i loro problemi, che al giorno d’oggi sono spesso legati all’alcool, abbiamo ritenuto di voler approvare e sostenere senza indugio un’idea che di certo porterà i nostri ragazzi e le nostre ragazze a riflettere sui danni che l’alcool, se assunto in modo improprio, può procurare, sia a se stessi che agli altri. Prosegue il nostro impegno costante a tutela della salute dei cittadini e in favore del divertimento sano, anche e soprattutto attraverso campagne di sensibilizzazione come quella proposta dall’Associazione “La Trottola 2.0”.




SEGRE. Come il fiume

Martedì 17 gennaio 2023, ore 21.00, Teatro Tosti

Ortona, 11 gennaio 2023. Il Teatro del Krak e la sezione “Dario Serafini”-ANPI Ortona, in collaborazione con i centri antiviolenza Donn’è e Non sei sola, presentano: “SEGRE. Come il fiume”. L’iniziativa è stata organizzata in vista del Giorno della Memoria che si celebra ogni anno il 27 gennaio per ricordare l’apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz avvenuta proprio il 27 gennaio del 1945 ad opera dell’Armata Rossa e che ha mostrato al mondo la verità e l’orrore dell’Olocausto. Liliana Segre ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. Discriminata come “alunna di razza ebraica”, viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa “invisibile” agli occhi delle sue amiche, è costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprirà a lei e al suo papà i cancelli di Auschwitz.

Dal lager ritornerà sola, ragazzina orfana tra le macerie di una Milano appena uscita dalla guerra, in un Paese che non ha nessuna voglia di ricordare il recente passato né di ascoltarla. Dopo trent’anni di silenzio, una drammatica depressione la costringe a fare i conti con la sua storia e la sua identità ebraica a lungo rimossa. «Scegliere di raccontare è stato come accogliere nella mia vita la delusione che avevo cercato di dimenticare di quella bambina di otto anni espulsa dal suo mondo. E con lei il mio essere ebrea», dirà Segre. Sul palco del Teatro Tosti martedì 17 gennaio alle 21.00, a rappresentare la sua storia ci saranno una lavagna nera, un gessetto e la voce sola di Alberta Cipriani che farà riemergere, attraverso la pièce teatrale ricostruita dal regista Antonio G. Tucci, gli incubi di una ragazzina trascinata nella tragedia della Shoah.

«Abbiamo ascoltato le testimonianze della signora Segre incontrandola nella sua casa milanese e abbiamo letto i suoi libri, in particolare La memoria rende liberi e Fino a quando la mia stella brillerà», raccontano Tucci e Cipriani, «ciò ci ha convinti di quanto sia importante e anche necessario portare in scena i suoi racconti: la tragedia della Shoah ma anche le conseguenze delle leggi razziali in Italia, spesso sottaciute. Oggi si vanno sempre più diffondendo forme di razzismo, di intolleranza e di violenza verso i “diversi”, di cancellazione umana, alimentate oltretutto da situazioni di disagio sul mercato del lavoro e dai fenomeni migratori verso l’Europa: da un momento all’altro possono aprire la via a nuove tragedie. La memoria della Shoah può servire a favorire iniziative per reagire ai massacri del nostro tempo.

Lo spettacolo raccoglie le memorie di una testimone d’eccezione in una narrazione cruda e commovente, ripercorrendo la sua infanzia, il rapporto con l’adorato papà Alberto, le persecuzioni razziali, il lager, la vita libera e la gioia ritrovata grazie all’amore del marito Alfredo e ai tre figli». Segre. Come il fiume è un lavoro teatrale per offrire ai giovani l’opportunità di non dimenticare la tragedia della Shoah, definita dal premio Nobel Elie Wiesel come «La più grande tragedia della storia». Recentemente, in occasione della replica dello spettacolo al Teatro di Marmirolo di Mantova lo scorso 2 dicembre, la senatrice Segre ha scritto: «… finché la mia stella brillerà e ci saranno orecchie e cuori pronti ad ascoltare, il nostro comune impegno per la verità non sarà mai stato vano».

Sezione Dario Serafini – ANPI Ortona




L’ANNO DEL MIELE

C’è un negozio che col passare del tempo sta diventando ogni giorno di più un punto di riferimento indispensabile per i tanti appassionati di uno dei prodotti che si dice avranno maggior successo nel 2023, ovvero il miele.

Sulmona, 11 gennaio 2023. L’esercizio si chiama Non solo Miele e si trova in piazza Garibaldi, quattro a Sulmona, sulle scalette di quello che è il cuore del Comune per eccellenza della Valle Peligna in Abruzzo.

In tempi post Covid in cui sono cambiati agli approcci e gli stili alimentari, negli ultimi anni si va sempre più alla ricerca del prodotto autentico, ben fatto e di qualità e da ‘Non solo miele’ la scelta di articoli è vastissima. La selezione di mieli è di eccellenza assoluta visto che si va da quello prodotto dal celebre apicoltore Ferdinando Fantini, nei gusti ad esempio di acacia e millefiori, in molteplici formati, passando per la pappa reale, per la propoli, le marmellate al miele con frutta, con una scelta infinita di gusti, senza dimenticare le caramelle al miele e fruttate, l’aceto al miele, i biscotti (compreso ciambelline al vino e cantucci al miele), i liquori come la ratafià e la genziana, ma anche i mitici mugnoli di Pettorano sul Gizio, l’imperdibile aglio di Sulmona, gli spray alla propoli per curare tossi e mal di gola, i nebulizzatori anti zanzare, e un reparto tutto dedicato ai prodotti per il corpo, alle mani e al viso in particolare, con saponette, shampoo e creme.

“Quella che era partita come un’avventura fatta di entusiasmo e voglia di mettersi alla prova, si è trasformata in una storia di affetto e coinvolgimento sia con i nostri clienti abituali che con i turisti-racconta Milena Ciccolella-. Abbiamo deciso di aprire nel periodo forse più difficile, quello della prima fase della pandemia, e alla fine forse la necessità di qualcosa di buono e allo stesso tempo di sano, come il miele, è diventato da superfluo ad indispensabile per le nostre tavole.

Per Non solo miele abbiamo deciso fin dal primo giorno di puntare su prodotti di altissima qualità e molto spesso anche unici, affidandoci a fornitori di prima scelta, che avessero qualcosa di speciale, quasi introvabile se non da noi. Abbiamo iniziato a farci conoscere e piano piano abbiamo visto che da noi vengono persone davvero di ogni età: dalla signora di casa che ha bisogno di un prodotto di bellezza per sé, al papà di famiglia che desidera fare ai figli o alla moglie un pensiero contraddistinto dalla bontà e dal buon sapore, fino ai ragazzi che fanno il pieno di caramelle e dolciumi, con le nostre marmellate alle diverse varietà di frutta che sorprendono tutti per quanto sono squisite…”.

Nell’ultimo periodo il parziale rialzo dei contagi Covid ma anche e soprattutto l’influenza che è tornata a colpire senza tregua, ha riacceso la necessità, ad esempio, della pappa reale o anche solo del burro di cacao. “Chi viene da noi ha capito che abbiamo quel qualcosa in più per dare quel tocco ‘magico’ per le proprie colazioni, o per tornare a respirare bene, oltre che per mettere in tavola una sorpresa-ha aggiunto Milena Ciccolella-. I turisti, specie stranieri, ‘impazziscono’ per il balsamo, il miele di lavanda o per le candele. Ora poi che abbiamo allargato la nostra offerta anche alle bomboniere e ai segnaposto, abbiamo trovato nuovi clienti che sanno come teniamo a farle davvero di ogni forma e colore. Inoltre, durante il periodo natalizio sono andati fortissimo i cesti con ratafià o genziana ma anche i mugnoli di Pettorano sul Gizio. Infine, mi piace menzionare alcuni dei vini che teniamo nella nostra piccola ma curata cantina, come quelli dell’azienda agricola Di Cato di Vittorito, eccellenza abruzzese, che ha avuto risultati ottimi in tantissime fiere e degustazioni in tutta Italia”.

Milena Ciccolella fa anche un auspicio in vista del futuro: “Bisogna far sì che Sulmona sia sempre più collegata con il resto d’Abruzzo e con le altre parti di Italia, ecco perche’ le infrastrutture sono fondamentali. Senza un adeguato servizio di autobus che unisca Sulmona, ad esempio, ad Avezzano o L’Aquila, o via treno a Roma, gli sforzi che noi facciamo come commercianti sono del tutto inutili perché abbiamo bisogno di allargare la cerchia dei nostri clienti che non si può limitare solo a chi vive in Valle Peligna”.

Ma cosa augurarsi per il 2023 per Sulmona, l’Abruzzo e l’Italia in generale? “Visto che siamo in periodo di Epifania e fine feste natalizie, l’invito è a mettere nelle nostre vite sempre più dolcezza e semplicità-concluso Milena Ciccolella-. Da noi non manca mai il sorriso e la voglia di scambiare due parole con i clienti e gli avventori di ‘Non solo miele’, perché senza il dialogo ed un approccio di confronto e fiducia, secondo me non si può andare da nessuna parte. Tenere un’attività commerciale in questi periodi è dura per tanti motivi ma non è giusto darsi per vinti, anzi, noi proviamo sempre a rilanciare e ad accontentare il più possibile chi varca la porta del nostro negozio. L’augurio che faccio è quello di serenità e salute per tutti, col miele…e non solo, sempre nelle nostre case”. Parola di Non solo miele a Sulmona….




OPEN DAY, porte aperte al plesso scolastico di Rocca San Giovanni

Venerdì 13 gennaio iniziativa rivolta a genitori ed alunni di scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado

Rocca San Giovanni, 11 gennaio 2023.  Si terrà venerdì 13 gennaio dalle ore 16.00 alle 18.00 l’open day del plesso scolastico Ericle D’Antonio di Rocca San Giovanni.

“È un’iniziativa – spiega l’assessore alla Scuola del Comune di Rocca San Giovanni Carmelita Caravaggio – che vuole sostenere la nostra scuola e con essa il nostro territorio”.  “Il fatto che i nostri ragazzi frequentino la scuola del paese – aggiunge –  è importante per mantenere e rinsaldare quel legame con le proprie origini che altrimenti andrebbe perso. E per conservare quella socialità con i propri coetanei che soltanto la frequentazione di un istituto di paese può dare”.

“Inoltre – spiega l’assessore – la nostra è una scuola situata in una posizione ottimale, in una strada non trafficata e in pieno centro abitato, nonché  dotata di un servizio di mensa per tutti gli alunni, gestita internamente”.

L’apertura straordinaria di venerdì prossimo è rivolta a genitori ed alunni della scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado. L’amministrazione ha programmato poi una riunione per mercoledì 18 gennaio, alle ore 18.00, nella sala consiliare del Comune con i genitori che dovranno iscrivere i propri figli alle prime classi della scuola primaria e secondaria di primo grado per l’anno scolastico 2023/24.

“La nostra amministrazione è sempre attenta all’istituzione scolastica e agli alunni – conclude Carmelita Caravaggio –, attenzione che si rinnova con l’organizzazione di numerosi progetti scolastici ed extrascolastici realizzati con costanza e con la partecipazione di studenti, amministrazione e scuola, perché solo insieme si possono raggiungere risultati soddisfacenti. Il nostro invito è quello di venire a trovarci venerdì ed è rivolto non solo alle famiglie residenti sul territorio ma anche a quelle che vogliono conoscere una realtà scolastica sicura e confortevole”.

Il plesso scolastico, oltre a godere di una posizione ottimale, è dotato di pannelli fotovoltaici volti a garantire energia autonoma, ha un giardinetto interno e un servizio di scuolabus capillare sul territorio con tre autobus che raggiungono anche le zone più lontane del paese. Una decisione, questa, presa dall’amministrazione in carica, che ha deciso di mantenere il terzo scuolabus.

“La realtà didattica operante nel nostro paese – commenta il sindaco Fabio Caravaggio –  ha una lunga tradizione, che ha visto la presenza non solo di validi insegnanti, ma anche di allievi che hanno dato lustro al loro luogo natio, raggiungendo traguardi personali e professionali che sono stati il frutto del loro impegno, e di quello dei loro docenti, proprio nelle aule della scuola di Rocca San Giovanni”.




SANDRO BRANDIMARTE: tre anni di Comitato

Il mio impegno per il quartiere Annunziata è iniziato negli anni 2000 quando fui nominato primo coordinatore del Contratto di Quartiere, un concorso indetto del Ministero dei Lavori Pubblici per quartieri bisognosi di interventi complessi

Giulianova, 11 gennaio 2023. Grazie a questo si riuscì ad effettuare lo spostamento del depuratore, la costruzione del centro polivalente, la ristrutturazione delle case Ater e molto altro.

Successivamente mi dedicai, insieme a degli amici con cui feci una pagina Facebook, a pubblicizzare la flora e la fauna del Tordino e del Parco.

Nel 2019, stimolato da amici, accettai a candidarmi al Comitato di Quartiere nel quale fui eletto presidente.

Sono stati tre anni difficili, passando dalla pandemia covid alla guerra e gli aumenti dei prezzi delle materie prime. L’importante, anche se con tante difficoltà, era portare a termine i tre anni del mandato, soprattutto per rispetto delle tante persone che ci hanno votato.

Ringrazio tutti quelli che ci hanno permesso di ottenere degli ottimi risultati per il quartiere, soprattutto i membri del Comitato, l’Amministrazione Comunale, le associazioni, le ditte private, gli artisti, gli amici, che non erano del Comitato, ma che ugualmente hanno dato un grande contributo e tutte le persone che hanno acquistato un albero (circa 120, ndr) partecipando al nostro progetto “Dedicalo a chi vuoi, Piantalo con noi”.

Dopo questa bella esperienza, tornerò con i miei vecchi e nuovi amici a dare sempre un contributo al nostro amato quartiere, quasi sicuramente in una formula diversa e continuerò, come sempre ho fatto, a dare una mano, se mi verrà chiesta, al futuro Comitato.

Inoltre, spero che il nuovo Comitato possa fare di meglio ed è anche una buona occasione, per chi ha avuto parole critiche nei nostri confronti, di farsi avanti e lavorare per il quartiere.

Vi terrò aggiornati su quello che faremo nel quartiere.

Auguro un Buon 2023 a tutti.




AFFIDATI I LAVORI di manutenzione

Sottopasso di via Donizetti a Vasto marina e sistemazione della caserma provinciale dei carabinieri di via Arniense a Chieti

Chieti, 11 gennaio 2023. “Sarà presto oggetto di lavori di manutenzione il sottopasso di via Donizetti a Vasto Marina a poche decine di metri dall’ex stazione ferroviaria di Piazza Fiume dove, tra auto, moto, autobus e mezzi commerciali, transita gran parte del traffico diretto alla riviera”. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna. “Il sottopasso non presenta nessuna criticità statica: si tratta di lavori che riguarderanno il rifacimento dell’intera arcata del sottopasso con la rimozione di tutte le parti ammalorate, la rasatura delle volte e delle pareti e la successiva verniciatura”, sottolinea Menna. I lavori sono stati affidati all’operatore Mcolori che ha presentato la migliore offerta per un importo di 10mila euro oltre Iva.

“Sono stati affidati i lavori di sistemazione della Caserma Provinciale dei Carabinieri di via Arniense a Chieti per un importo complessivo di 37mila euro. Interventi necessari al riadattamento funzionale di alcuni alloggi, oltre che di manutenzione e realizzazione dei servizi igienici all’interno di due camere”. Lo rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, sottolineando che si tratta di interventi ritenuti improrogabili dopo il sopralluogo effettuato dal responsabile del servizio Edilizia della Provincia di Chieti, l’architetto Francesco Faraone. Gli interventi riguardano la demolizione e il rifacimento del pavimento esistente, la realizzazione dei servizi igienici in due camere e la realizzazione di uno spazio destinato alla lavanderia.




COMUNICARE LA CULTURA. L’engagement per i cittadini

Aula multimediale del Rettorato – 12 gennaio 2023 – ore 16:00

Chieti, 10 gennaio 2023. Prospettive, potenzialità e problemi legati alla comunicazione della cultura in generale e, più in particolare, del sistema museale, dei luoghi, degli eventi, delle mostre e delle pubblicazioni saranno al centro del convegno sul tema “Comunicare la cultura – L’engagement per i cittadini” in programma giovedì, 12 gennaio prossimo, dalle ore 16:00, presso l’Aula multimediale del Rettorato nel Campus di Chieti. L’incontro è stato organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dal professor Fabrizio Fornari, con il patrocinio dell’Ordine regionale dei Giornalisti d’Abruzzo.

Dopo i saluti istituzionali i lavori si apriranno con la Lectio magistralis del Direttore dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino, professoressa Lella Marzoli. Seguiranno gli interventi di Stefano Pallotta, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, del Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali della “d’Annunzio”, professor Fabrizio Fornari, del giornalista Marco Ferrazzoli della Presidenza del Consiglio dei ministri e del professor Andrea Lombardinilo, Delegato del Rettore alla comunicazione di Ateneo.    

L’avvento del digitale – spiega il professor Andrea Lombardinilo, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali della “d’Annunzio” e Delegato del Rettore alla comunicazione di Ateneo – ha profondamente mutato anche le modalità di comunicazione e di divulgazione delle notizie, con tutto quel che ne consegue sul piano dell’attendibilità e della qualità dell’informazione. Non fa eccezione il giornalismo culturale, che non si limita alla segnalazione di mostre, eventi e luoghi, ma è sempre più proiettato su una dimensione divulgativa a supporto dell’engagement dei cittadini, agevolato dalla convergenza di vecchi e nuovi media. Di qui – conclude il professor Lombardinilo – l’opportunità di riflettere, attraverso la lectio magistralis della professoressa Lella Mazzoli e il successivo approfondimento a più voci, sulle modalità di fruizione della comunicazione culturale, nello scenario complesso della globalizzazione delle notizie e delle immagini.

Maurizio Adezio




NO PROFIT per la scuola

L’associazione nata in memoria del professor Giuseppe Lisciani, lancia un concorso nazionale per le scuole primarie.

Teramo, 10 gennaio 2023. L’insegnamento è tra i nostri sistemi più importanti, in quanto è tra quelli destinati a garantire, oltre che a progettare, la sopravvivenza del genere umano. Con queste parole il Professor Giuseppe Lisciani descriveva con visionaria intuizione il difficile compito che la scuola del terzo millennio si trova ad affrontare oggi. Parole quanto mai attuali, che investono in maniera profonda la nostra società. Giuseppe Lisciani, scomparso un anno fa, è stata una figura di spicco per il mondo culturale in Italia: pedagogista, scrittore, editore e imprenditore di successo, che ha dedicato gran parte della sua vita allo studio delle strategie di apprendimento dei bambini.

Ed è proprio con l’obiettivo di raccogliere e rinnovare questa sua eredità culturale che nasce l’associazione No profit per la scuola, fondata dalla figlia Alessandra – che ne è Presidente.

«Dico sempre di essere grata a mio padre, “il professore”- afferma Alessandra Lisciani – Gli sono grata per la passione trasmessa, per la storia e l’esperienza editoriale che mi porto dentro. Ma c’è di più. C’è l’avermi insegnato, anche in maniera indiretta, che la produzione di strumenti di cultura efficaci, in particolare per la scuola, richiede una buona dose di immedesimazione. Come a dire, per parlare agli alunni e alle insegnanti, bisogna prima di tutto provare ad essere alunni e insegnanti. Il mio desiderio è che l’associazione possa diventare un luogo di confronto e dialettica per chi crede nella formazione del pensiero critico e inclusivo.» No profit per la scuola nasce, infatti, con l’intento di intrecciare un filo comunicativo diretto con il mondo dell’insegnamento, per rispondere alle esigenze della scuola di oggi e creare così una rete virtuosa per insegnanti, educatori, genitori, bambini e tutti coloro che sono coinvolti nel futuro dell’istruzione. A guidare le attività e i progetti che l’associazione porterà avanti ci sarà un gruppo di esperti e professionisti del mondo della formazione.

Tra le numerose iniziative in programma, è stato lanciato di recente il concorso nazionale per la scuola primaria “Nessuno è troppo piccolo per salvare il mondo”, che ha come focus i grandi temi dell’inclusione e dell’Agenda 2030. Il concorso si rivolge ai bambini dai 6 ai 10 anni con lo scopo di favorire sin da piccoli la cooperazione, la conoscenza e l’assunzione di comportamenti e stili di vita corretti per lo sviluppo sostenibile del nostro pianeta. Possono partecipare al concorso le scuole primarie, statali e paritarie, aventi sede nel territorio italiano, che dovranno produrre degli elaborati sul tema dell’ambiente e della sostenibilità, scegliendo il mezzo espressivo a loro più congeniale (poesie, racconti brevi, ricerche, disegni, lavori multimediali etc…). Le scuole vincitrici, premiate da una Commissione di esperti nominata dall’associazione, riceveranno in dono sussidi didattici (libri, libri-gioco e giochi educativi) utili per rafforzare l’apprendimento dei giovani alunni.

Il termine di iscrizione è fissato per il 31 gennaio 2023.

Tra i progetti di prossima uscita, sono previsti inoltre l’istituzione della “Borsa di studio Giuseppe Lisciani” che si rivolgerà agli studenti laureati in materie pedagogiche, e il concorso nazionale destinato alla scuola dell’infanzia. Maggiori informazioni saranno divulgate al lancio dei bandi.




IL FUTURO SI FORMA. L’Associazione Focolare Maria Regina Onlus lancia la campagna

Un nuovo modo per sensibilizzare sulla necessità di formazione per inserirsi in un mondo del lavoro che richiede sempre più competenze e qualifiche specializzate

Pineto, 10 gennaio 2023. Imparare nuove competenze e nuove professionalità, in un momento storico come quello attuale, offre a tutti l’opportunità di aprirsi nuove strade nel mondo del lavoro. E’ questo il messaggio della campagna “Il Futuro SI FORMA”, lanciata dall’Associazione Focolare Maria Regina Onlus per sensibilizzare le persone sul tema della formazione come alleato prezioso per inserirsi più facilmente in un mondo del lavoro che richiede sempre più competenze e qualifiche specializzate.

Fare formazione significa infatti investire nel proprio futuro, migliorando le proprie competenze professionali o sviluppandone di nuove. Scegliere però il percorso più adatto alle proprie esigenze non è spesso facile. Per questo motivo l’Associazione Focolare Maria Regina Onlus, attraverso le competenze ventennali degli operatori del suo Centro Studi Sociali, mette a disposizione un servizio di orientamento alla scelta e tutoraggio.

La campagna sarà lanciata sia online che offline per far conoscere a quante più persone possibili anche i corsi di formazione professionale e le certificazioni che proprio il Centro Studi Sociali rilascia ed organizza per aiutare e sostenere le persone a qualificarsi o a migliorare al meglio le proprie competenze lavorative.

“La povertà educativa contro cui combattiamo da più di 20 anni genera fenomeni quali l’abbandono scolastico o la mancanza di occupazione – commenta Suor Pina Martella, Presidente dell’Associazione Focolare Maria Regina Onlus – Per arginare questi fenomeni abbiamo iniziato a dar vita, grazie al nostro Centro Studi Sociali, ai primi corsi di qualifica professionale. Nel tempo ai corsi come quello per Operatore Socio-Sanitario (OSS) e Addetto all’Immissione ed alla Gestione Digitale dei Dati, che proponiamo anche quest’anno e che sono riconosciuti dalla Regione Abruzzo, abbiamo aggiunto le certificazioni informatiche Eipass® e di lingua inglese. Quest’anno proponiamo anche una certificazione speciale che offre l’opportunità di diventare Facilitatori in Mindfulness, Psicologia Positiva e Gestione Emotiva. Orientarsi tra così tante proposte è però importantissimo: per questo chi vorrà rivolgersi a noi per migliorare le proprie competenze o impararne di nuove, potrà di conseguenza scegliere di fissare un appuntamento telefonico con un tutor formativo”.




MEET&GREET CON LASABRI&PIKA al Città Sant’Angelo Village Outlet

Appuntamento dedicato ai bambini e alle famiglie con il duo di influencer più seguito

Città Sant’Angelo, 10 gennaio 2023. Dopo il fine settimana dell’Epifania, che ha portato al Città Sant’Angelo Village Outlet tantissimi visitatori, arriva l’ultimo appuntamento del Christmas Festival. La Befana, le mascotte di Pinocchio e Freeda, il Toys Factory hanno richiamato la curiosità di tante famiglie che si sono riversate nella struttura di contrada Moscarola a Città Sant’Angelo dal 5 all’8 gennaio scorso.

Per iniziare al meglio il 2023, sabato 14 gennaio 2023 a partire dalle ore 16:00, appuntamento con il “meet&greet” con LaSabri&Pika: la coppia di creators più amata dai giovanissimi. LaSabri Gamer, nickname di Sabrina Cereseto, è l’ influncer più seguita dai bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, con oltre 5 milioni di follower tra YouTube, Instagram e TikTok. Insieme a lei c’è il suo compagno Pika Palindromo, al secolo Alessio Bourcet, videomaker di grandissimo successo che ha realizzato contenuti creativi sia per il web e sia per la televisione italiana. Un duo straordinario che focalizza l’attenzione dei propri video anche su tematiche importanti come bullismo, omofobia, razzismo, salute e tematiche sociali, sempre divertendo e con la capacità di aiutare tanti ragazzi a crescere insieme a loro. Il focus principale resta, ovviamente, sul mondo dei “gamer” per il quale sono diventati un vero e proprio punto di riferimento.

A condurre l’evento del meet&greet, ci sarà Andrea Prada. Grande soddisfazione del Direttore del Città Sant’Angelo Village Outlet, Giuseppe Di Gianvincenzo: “Il meet&greet con LaSabri e Pika, chiuderà il Christmas Festival. Dopo l’Epifania, volevamo regalare un altro momento di spensieratezza e divertimento e ci è sembrato il  modo migliore per partire col piede giusto il 2023 e allietare lo shopping dei Saldi invernali. Abbiamo riscontrato un grande successo, in queste settimane sono venute migliaia di persone a farci visita e vedere la felicità dei bambini, il sorriso dei loro genitori, le vie dell’Outlet piene di persone ci ha resi fieri del lavoro e degli investimenti fatti. È stato un Natale intenso, vissuto nell’assoluta normalità dopo anni di restrizioni, per cui volevamo farci trovare pronti. Un ringraziamento va alla proprietà che ha sostenuto i nostri progetti,  al marketing e a tutto il team dell’Outlet che ha lavorato incessantemente per rendere possibile tutto questo”.




IN SCENA IL DON CHISCIOTTE di Cervantes Saavedra

Domenica 29 gennaio alle ore 18:00 con Alessio Boni e Serra Ylmaz

Sulmona, 10 gennaio 2023. Cresce l’attesa per il nuovo grande allestimento della stagione di prosa del Caniglia. Il 2023 inizia al Teatro Maria Caniglia con un grande allestimento e un magnifico spettacolo di prosa: domenica 29 gennaio alle ore 18:00 andrà infatti in scena “Don Chisciotte” liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra con Alessio Boni e Serra Ylmaz.

Con la regia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer, l’adattamento di Francesco Niccolini e la produzione del Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo, saliranno sul palco insieme a Alessio Boni nei panni di Don Chisciotte e Serra Ylmaz nelle vesti di Sancho Panza, Biagio Iacovelli come Rozinante e Francesco Meoni, Liliana Massari ed Elena Nico. Sul palco anche l’attore sulmonese Pietro Faiella.

«Chi è pazzo? Chi è normale? Forse chi vive nella sua lucida follia riesce ancora a compiere atti eroici. Di più: forse ci vuole una qualche forma di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti eroici. La lucida follia è quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani. L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita e morte insieme. Emblematico in questo è Amleto, coevo di Don Chisciotte, che si chiede: chi vorrebbe faticare, soffrire, lavorare indegnamente, assistere all’insolenza dei potenti, alle premiazioni degli indegni sui meritevoli, se tanto la fine è morire? Don Chisciotte va oltre: trascende questa consapevolezza e combatte per un ideale etico, eroico. Un ideale che arricchisce di valore ogni gesto quotidiano. E che, involontariamente, l’ha reso immortale. È forse folle tutto ciò?[…] Dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da credere nella loro visione del mondo, da andare controcorrente, da ribaltare il tavolo, che meritano di essere ricordati in eterno.» così ha dichiarato Alessio Boni su questo spettacolo che dopo aver calcato e riscosso enorme successo in tutti i principali palchi teatrali italiani fa finalmente tappa a Sulmona.




OTTO POSTI disponibili proposti dal Comune

Al centro dei progetti di Servizio Civile universale

Luco  dei Marsi, 10 gennaio 2023. Sono ben otto i posti messi a disposizione dei giovani tra i 18 e i 28 anni dal Comune di Luco dei Marsi in due distinti progetti di Servizio civile universale, “A passo lento” e “Una vita da mediano”. I progetti, proposti in sinergia con il CSV Abruzzo, avranno entrambi una durata di 12 mesi e saranno realizzati tra il 2023 e il 2024, Le domande di partecipazione possono essere presentate, esclusivamente tramite piattaforma DOL (Domanda online), accedendo tramite SPID, entro le ore 14.00 di venerdì, 10 febbraio.

Il progetto “A passo lento” è incluso nel programma  “L’imprevedibile viaggio in Abruzzo”, settore

Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e

dello sport, e prevede quali aree di intervento “Educazione e promozione del turismo sostenibile e sociale, promozione paesaggistica”. Tra gli obiettivi del progetto, la promozione di percorsi di mobilità dolce all’interno dell’opera di valorizzazione del paesaggio e del variegato patrimonio artistico storico e culturale del territorio, promozione della conoscenza del patrimonio paesaggistico e culturale, valorizzazione delle attività escursionistiche e promozione di un turismo sostenibile.

I posti disponibili sono 3, di cui uno rivolto in particolare ai GMO, giovani con minori opportunità (giovani con difficoltà economiche, giovani con bassa scolarizzazione, riconoscimento di disabilità, giovani care leavers o giovani soggetti a temporanea condizione di fragilità personale o sociale).

Il progetto  “Una vita da mediano” è incluso nel programma “Sono subito da lei”, settore Sociale, con gli obiettivi di attivare e sviluppare delle azioni di prevenzione all’emarginazione sociale, fase successiva all’isolamento, per le persone che vivono situazioni di disagio e per gli anziani, promuovendo lo sviluppo di reti territoriali, anche intercomunali, tra il terzo settore, gli enti pubblici, gli enti privati e le famiglie. I posti messi a disposizione per il progetto sono 5, di cui  uno rivolto in particolare ai GMO, giovani con minori opportunità.

“Abbiamo scelto questi progetti in continuità con quelli già sperimentati negli anni scorsi e forti dell’esperienza fatta, che ci ha consentito di accogliere e in molti casi instradare tanti giovani che, malgrado le limitazioni imposte dalla pandemia, hanno potuto fare un’esperienza di formazione preziosa”, ha spiegato la sindaca Marivera De Rosa, “I ragazzi hanno avuto un’opportunità di crescita e arricchimento umano e professionale, offrendo al contempo, con la loro attiva partecipazione, un contributo di grande valore alla collettività. I giovani continuano ad essere al centro della nostra attenzione, in un progetto di più ampio respiro che mira a tessere reti sociali solide e fruttuose per tutte le fasce di età. Questi progetti sono incentrati sulla persona, sull’inclusività, sulla promozione del territorio e della partecipazione, e rispecchiano il principio che ci ispira, per cui nessun comparto e nessun elemento sono isole a sé stanti, slegate dal resto, e solo camminando insieme, senza lasciare indietro nessuno, si fa crescere in modo armonioso la comunità. Invito tutti i giovani a valutare attentamente questa importante possibilità e a presentare le candidature senza esitare”.




OPTIMIST, SUL PODIO PIÙ ALTO un giovane velista di Ortona

Il tredicenne Thomas Colaizzi vince il 29° Trofeo Campobasso

Ortona, 10 gennaio 2023. Thomas Colaizzi della Lega Navale di Ortona ha vinto il 29° Trofeo Marcello Campobasso dedicato alla classe velica Optimist. Il giovane velista italiano ha concluso la tre giorni organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia nel golfo di Napoli davanti a ben 250 velisti tra i 9 e i 15 anni provenienti da 13 diverse nazioni.

Classe 2010 il giovane skipper Colaizzi si allena da circa quattro anni nel Circolo velico della Lega Navale di Ortona, ed è originario di San Giovanni Teatino. Quest’anno, iniziato per lui sotto i migliori auspici sportivi, compirà 13 anni. Il suo allenatore è Mike Ruzzi.

In tutto i velisti abruzzesi che hanno partecipato al Trofeo Campobasso sono 8, sei della Lega Navale di Ortona e due della Lega Navale di Pescara. Buoni i piazzamenti di Nicola Di Pilla (LNI Pescara) che è arrivato venticinquesimo e di Nicole Lanuti (LNI Ortona) al trentanovesimo posto.

Gli altri partecipanti della categoria juniores sono Giulia De Panfilis (LNI Ortona), Giulio Cipolloni (LNI Ortona), Claudio Bondanini ((LNI Pescara) mentre tra i piccoli “cadetti” hanno partecipato Nicole Colaizzi (LNI Ortona) e Filippo Costanzo ((LNI Ortona).

Il comitato di regata è stato presieduto da Domenico Guidotti, presidente della IX Zona Fiv Abruzzo e Molise, mentre alla premiazione è intervenuto il presidente federale italiano Roberto Ettorre.

Daniela Peca




FAI LA SCELTA GIUSTA per il tuo futuro

Il polo liceale Ovidio  ti aspetta

Sulmona, 9 gennaio 2023. Open day, laboratori e notte bianca per conoscere l’ampia offerta formativa dell’Istituto superiore cittadino. Da oggi (e fino al 30 gennaio) è attivo sul portale del Ministero dell’Istruzione (https://www.istruzione.it/iscrizionionline/) il servizio per le iscrizioni al nuovo anno scolastico. E allora è tempo di fare la scelta giusta! Per presentare la propria offerta formativa, l’Istituto d’Istruzione superiore “Ovidio” ha organizzato una serie di appuntamenti rivolti ai futuri studenti e alle loro famiglie.

La prima iniziativa è in programma è l’open day con notte bianca del liceo classico “Ovidio”, venerdì 13 gennaio (dalle ore 16 alle 22). Si potrà visitare la scuola e conoscerne tutti gli indirizzi e le attività progettuali. Il liceo “Vico” aprirà le porte ai futuri studenti, invece, martedì 17 gennaio (ore 16-20). Docenti e studenti saranno a disposizione di ragazzi e genitori per presentare l’ampia varietà di corsi, dall’indirizzo Linguistico alle Scienze umane, dal liceo Economico-sociale all’indirizzo Motorio, con tutte le loro peculiarità e tutti gli spazi laboratoriali di cui la scuola dispone per le diverse attività. Il liceo artistico “Mazara” ha invece in programma dal 16 al 21 gennaio la “Settimana dell’arte” con una serie di attività finalizzate a condurre i futuri studenti nel meraviglioso mondo delle arti figurative, della moda e dell’architettura.

Giovedì 19 gennaio ci sarà invece il “welcome day” (ore 16-20), una giornata di scuola aperta per accogliere quanti vorranno visitarla e conoscerla più da vicino. Prevista anche una sfilata di moda con abiti realizzati dagli alunni dell’Istituto. Durante le giornate di scuola aperta previsto l’intervento di Paolo Ruscitti, astrofisico dell’osservatorio astronomico “Torre delle stelle” di Aielli. Per informazioni e per una visita alla scuola, si potranno contattare le segreterie del polo liceale: sede di via Togliatti per il liceo “Vico” al numero 0864/53763; sede di via “De Matteis” per il liceo classico “Ovidio” e per il liceo artistico “Mazara” al numero 0864/54459.

Le scuole saranno aperte per visite pomeridiane nelle giornate di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, previo appuntamento con i referenti dell’orientamento: per il liceo classico “Ovidio” le professoresse Antonella Gentile (tel. 349/6537629) e Concetta Marinucci (tel. 328/3665946); per il liceo “Vico” le professoresse Antonella Zarrillo (tel. 347/5125218) e Marina Biagi (tel. 338/7615841); per il liceo “Mazara” i professori Gianluca Mascio (tel. 349/4741784) e Giovanna Ruscitti (tel. 338/4135776). Tutte le informazioni sull’Istituto d’Istruzione superiore “Ovidio” e i piani di studio dei vari indirizzi liceali sono disponibili anche sul sito internet www.iisovidio.edu.it Un collegamento rapido si aprirà anche semplicemente inquadrando il QR code presente sulle foto.

Annalisa Civitareale




ABRUZZO AIRPORT, il 2022 è record di passeggeri

Catone: “715.690 transiti nel 2022, 703.386 nel 2019”

Pescara, 9 gennaio 2023. Il 2022 segna l’anno record per i passeggeri di Abruzzo Airport. L’anno che si è appena chiuso ha  superato quota 715.690 passeggeri, battendo il dato che era stato registrato nel 2019, l’anno di maggiore espansione dello scalo abruzzese, con 703.386 transiti, con un incremento del 1,7%.

A trainare i numeri verso l’alto è stata la stagione estiva 2022 che con 19 destinazioni ha portato su Abruzzo Airport complessivamente 543.131 passeggeri. Nel 2019 invece ne erano stati 482.350, con una crescita quindi del 12,60 per cento.  Il mese boom è stato agosto, durante il quale hanno scelto di volare da e per Abruzzo Airport 88.164 persone, mentre nel 2019 erano state 72.340, con un incremento del 21,87 per cento.

Il mese nero dell’anno appena trascorso invece è stato gennaio che ha registrato appena 19.878 passeggeri, mentre nel 2019 erano stati 42.995, con un meno 53,76%. Il dato è frutto delle restrizioni legate alla situazione pandemica che a inizio del 2022 erano ancora evidenti. Strascichi della situazione emergenziale si sono avuti per tutta la winter, e quindi fino al mese di marzo. Con la stagione estiva, che è cominciata ad aprile e si è chiusa ad ottobre, è partita l’espansione che ha portato all’ottenimento del record.

“È un grandissimo risultato quello raggiunto nel 2022 – ha commentato Vittorio Catone, presidente della Saga – che mette in luce la sempre crescente centralità dell’infrastruttura aeroportuale abruzzese. I numeri particolarmente significativi registrati in estate sottolineano anche il ruolo in termini di incoming che Abruzzo Airport riveste per il territorio con tante persone provenienti da altri Paesi che hanno scelto di visitare l’Abruzzo proprio grazie alle destinazioni attive. Questo dovrebbe incentivare gli operatori turistici e commerciali a investire sull’aeroporto. Stiamo lavorando affinché questo 2023 possa essere ancora più positivo. La prossima estate avremo destinazioni diverse come quella per Lussemburgo, offrendo quindi una novità in più ai passeggeri che sceglieranno lo scalo. Inoltre, i lavori previsti per l’allungamento della pista qualificheranno ulteriormente l’offerta, con la possibilità di intercettare voli intercontinentali. Tutti tasselli che ci portano a mirare senza paura al milione di passeggeri”. 

“Quando quattro anni fa ci siamo insediati alla Regione – ha affermato il presidente Marco Marsilio – abbiamo trovato un aeroporto a rischio chiusura, con un impianto antincendio fuori norma. Ora a distanza di tempo e con una pandemia nel mezzo, siamo riusciti ad ottenere un record storico, che ci consente, potendo contare anche sul rafforzamento delle politiche turistiche della nostra regione, di porre l’ambizioso obiettivo di raggiungere entro il 2024 il milione di passeggeri, che non è solo un traguardo simbolico perché cifra tonda, ma che rappresenta anche la soglia che rende l’aeroporto pienamente autosufficiente, più forte, competitivo e attrattivo. Quest’anno sarà anche caratterizzato dalla partenza di interventi da circa 10 milioni di euro, destinati al potenziamento, all’ammodernamento e all’efficientamento dell’Aeroporto, tra cui l’allungamento della pista, il completamento delle infrastrutture cargo, interventi di efficientamento energetico, adeguamento sismico e antincendio”.

Analizzando mese per mese si evidenzia che a gennaio c’è stata una flessione rispetto al 2019 di -53,76 per cento passeggeri con 19.878 nel 2022 e 42.995 del 2019; -39,61% a febbraio con 24.577 passeggeri nel 2022 e 40.699 nel 2019; -15,61% a marzo con 38.900 passeggeri nel 2022 e 46.097 nel 2019. La crescita parte da aprile con 66.823 nel 2022, 66.370 nel 2019 e un + 0,7 per cento; a maggio +7,8 %, con 73.204 transiti nel 2022 e 67.893 nel 2019; a giugno 2022 con 80.800, mentre nel 2019 70.404 con un + 14,8%; + 13,7% a luglio con 87.124 nel 2022 e nel 2019 76.628; +21,87% ad agosto con 88.164 nel 2022 e 72.340 nel 2019; a settembre gli 80.340 passeggeri del 2022 contro i 68.696 del 2019 hanno prodotto un incremento del 16,9%; +11,09% con 66.676 nel 2022 e nel 2019 60.019; a novembre 2022 44.011, nel 2019 con 42.747 e un +2,95%; infine a dicembre, 45.198 nel 2022 e 48.498 nel 2019 con un calo del 6,8%.

Marcella Pace




È STATO UN NATALE amaro

Per oltre cento famiglie ortonesi!

Ortona 9 gennaio 2023. Seppur in grave ritardo, a metà dicembre, grazie alle continue sollecitazioni dei consiglieri comunali di minoranza, finalmente,  l’Amministrazione comunale ha deciso di utilizzare 80.000 euro per dare un sostegno alle famiglie ortonesi in difficoltà e contrastare il particolare momento di grave crisi economica ed occupazionale. 🎉

Purtroppo, come ammesso dal Comune stesso nella determinazione dirigenziale n. 2810 del 30 dicembre scorso, la struttura amministrativa che si occupa dei servizi sociali non è riuscita ad esaminare in tempo le 116 domande pervenute  per far trascorrere un Natale sereno alle famiglie maggiormente colpite dalla crisi economica, rinviando la concessione del contributo al 2023.

“Da mesi – dichiarano i consiglieri comunali Ilario Cocciola, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti – denunciamo lo stato di criticità dei servizi sociali del Comune causato dallo smantellamento dell’ufficio delle politiche sociali e dalla scarsa considerazione dell’Amministrazione comunale per le famiglie in difficoltà”.

“Non essere riusciti ad esaminare 116 domande nel giro di pochi giorni – continuano i consiglieri comunali del coordinamento soloortonanellatesta – ed aver costretto le famiglie ortonesi maggiormente in difficoltà a non poter avere un aiuto concreto nel periodo natalizio, oltre ad essere sintomatico dello stato di abbandono in cui si trovano gli uffici comunali che si occupano di politiche sociali, è sicuramente molto grave!”

Ci auspichiamo che oggi, finite le feste, ci si appresti nella pratica perché per queste 116 famiglie c’è stato ben poco da festeggiare!

#sempredallapartedellacomunita

#soloortonanellatesta




IL RUOLO DELLE POLITICHE SOCIALI per un nuovo patto sociale: esperienze a confronto

Auditorium Rettorato; 10 gennaio 2023 – ore 10:30

Chieti, 9 gennaio 2023. “Il ruolo delle Politiche sociali per un nuovo patto sociale: esperienze a confronto” è il tema dell’incontro che si terrà domani, 10 gennaio 2023, dalle ore 10.30, presso l’Auditorium del Campus Universitario di Chieti. L’evento, promosso dal Presidente del Corso di Laurea in Servizio sociale dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, professor Roberto Veraldi, vedrà, dopo i saluti istituzionali del Rettore Sergio Caputi, la partecipazione di importanti testimoni privilegiati del mondo delle Istituzioni, tra i quali: l’onorevole Fabio Righi, Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio, la Ricerca Tecnologica e la Semplificazione normativa della Repubblica di San Marino, il senatore Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il professor Camillo Stefano Pasotti, docente di Sociologia generale presso il Dipartimento di Economia aziendale della “d’Annunzio”, dell’economista, professor Pino Mauro, del Direttore generale della “Fondazione Enasarco”, Antonio Buonfiglio, dell’ex-Direttore generale del Ministero del Lavoro, Natale Forlani, e della dottoressa Sandra Carballar, Ricercatrice a contratto della “d’Annunzio”.

Le conclusioni saranno affidate al professor Giorgio Gosetti, Docente di Sociologia dei processi economici e del lavoro dell’Università di Verona. Le Politiche sociali rappresentano l’insieme delle complessive politiche pubbliche che hanno per oggetto le strutture, le decisioni, i processi e gli esiti delle azioni istituzionali, organizzative e professionali che si confrontano con la Società e con l’evoluzione della Società. Rappresentano, nel loro complesso e in generale, il pilastro del Welfare: un sistema sociale pubblico che garantisce ai cittadini la fruizione di servizi o forme di protezione da rischi derivanti da malattie, vecchiaia o eventi nel mercato del lavoro in tutte le sue applicazioni pratiche. Sono molti gli attori che concorrono alla “creazione” di Welfare.

“Da qui – sottolinea il professor Roberto Veraldi, Presidente del Corso di laurea in Servizio sociale della d’Annunzio – nasce l’idea di un confronto aperto, all’interno del Corso di Laurea in Servizio sociale che forma gli Operatori del Sociale e tra questi soprattutto gli Assistenti sociali, con testimoni privilegiati del variegato mondo delle Istituzioni (Italiane e Internazionali), dell’Accademia, dell’imprenditoria nel campo dei servizi per approntare un ragionamento, il più costruttivo possibile, che serva a definire, delineare, approfondire le basi teoriche e conoscitive di come sarà il Welfare di domani e quali possibili vie di fuga immaginare in una “Società fuori squadra” (come la definiva Arnaldo Bagnasco), che sta cercando di ritrovare, lentamente e con difficoltà, il suo equilibrio nel rapporto con i Cittadini che la compongono”.

Maurizio Adezio




TUTTI I TIPI di Ciufoli

La rassegna teatrale “Ama il teatro a Lama”

Lama dei Peligni, 9 gennaio 2023. Saranno i “Tipi” di Roberto Ciufoli ad inaugurare per il 2023, la rassegna teatrale “Ama il teatro a Lama” a cura dell’attore abruzzese Federico Perrotta: avviata a dicembre 2022 con lo spettacolo “I Matti di Dio” (Uao Spettacoli) si prosegue, come da programma, con altre tre date d’autore accolte con entusiasmo dal sindaco  di Lama dei Peligni (Ch) Tiziana di Renzo.

L’appuntamento con l’attore e fondatore del quartetto comico la Premiata Ditta, è previsto per domenica 15 gennaio 2023 alle ore 18.00 presso la Sala Polivalente “A. Del Pizzo” di Lama dei Peligni (Ch): sul palco, una carrellata di tipologie umane, un esilarante percorso che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore, mostrando come una particolare caratteristica psicologica condizioni un atteggiamento fisico, un modo di parlare e di scegliere le parole. In “Tipi” di e con Roberto Ciufoli “si ride di noi, di questa nostra umanità così fortemente spaesata e confusa” con monologhi, poesie, sketch e balli che rendono lo spettacolo un vero “multi-one-man-show”.

“Ringraziamo davvero per il sostegno il Comune di Lama dei Peligni ed il sindaco che crede molto in questa ripartenza, ma anche la compagnia teatrale TeatrArtMaja per la dedizione che impiega per la realizzazione di attività importanti per la comunità; con “I Matti di Dio” abbiamo avuto un assaggio di ciò che veramente caratterizza una realtà come Lama dei Peligni, e per questo 2023 siamo pronti per proseguire lungo un sentiero caratterizzato da grandi nomi del mondo dello spettacolo che in realtà porteranno anche importanti temi e spunti interessanti in questo angolo di pace d’Abruzzo”- commenta l’artista e produttore abruzzese Federico Perrotta.




POLENTA SENZA PARI

De Panfilis:”Che successo la sagra, ed ora a Pettorano rilanciamo gli altri eventi”

Pettorano sul Gizio, 9 gennaio 2023. Un successo senza pari quello che è andato in scena lo scorso 6 gennaio a Pettorano sul Gizio per l’edizione numero 61 della Sagra della Polenta che ha visto il paese che si trova nel cuore del Monte Genzana letteramente invaso da turisti, avventori ed appassionati di buona cucina. Un risultato eccellente nei numeri delle persone intervenute, con piazza Zannelli dove erano stati allestiti i punti ristoro, letteralmente presa d’assalto fin dalle prime ore del mattino ma che ha in realtà visto tutte le attività commerciali di Pettorano che hanno fatto registrare un eccellente riscontro.

Piatti letteralmente andati sold out già dopo un paio d’ore dall’apertura del servizio pranzo, con alcuni ristoranti, come ad esempio ‘Il Torchio’ che si trova nella panoramica piazza Zannelli che ha servito quasi un centinaio di persone tanto da dover preparare ben quattro polente rispetto alle iniziali due preventivate, e molteplici turni per far accomodare i propri clienti.

“Il bilancio di questa edizione della sagra è positivo per l’afflusso della gente, per i prodotti che sono stati consumati ed apprezzati perché abbiamo chiesto anche a chi ha voluto assaggiare i nostri piatti se era rimasto soddisfatto, e per l’afflusso complessivo di persone in paese-ha spiegato Augusto De Panfilis, rappresentante della Pro Loco di Pettorano sul Gizio, responsabile dell’edizione della Sagra della Polenta 2023-. Ovviamente anche il tempo ha fatto in modo che ci fosse un afflusso particolarmente numeroso di cui siamo contenti. Se avessimo avuto altre mille porzioni di polenta le avremmo sicuramente vendute ma non era possibile farlo perché parliamo di polenta e non spaghetti quindi di un prodotto del tutto particolare.

Questo però non ci deve distrarre però e noi dobbiamo vedere come l’organizzazione di questo evento come di altri che richiamano gente nel nostro bel borgo si possono fare e da migliore. Abbiamo sicuramente bisogno di energia umana, di persone che si mettono a disposizione per garantire il futuro di questa manifestazione e delle altre che speriamo si possano tornare ad organizzarsi dopo la pandemia e che hanno avuto in passato successo. Il paese dovrà fare una riflessione in particolare su come aumentare l’energia umana per poter organizzare ancora eventi come questo”. “Dopo il successo di questa sagra dobbiamo coinvolgere le associazioni, le attività ed i cittadini di Pettorano per poter vedere in che maniera il nostro paese, che conta nel centro storico circa 300 persone, possa continuare ad organizzare manifestazioni come la Sagra della Polenta, come Sapori in Festa, il Carnevale, o come la festa patronale di Santa Margherita-ha aggiunto De Panfilis. Va fatta una riflessione e trovare delle energie e prendere degli impegni che possano dare nuova linfa a tutti noi.

È importante che Pettorano sul Gizio attraverso iniziative come questa si faccia conoscere e che queste stesse iniziative creino economia, ovvero le attività, a prescindere dalle associazioni, possano ricavare i giusti guadagni per il loro sforzo e la loro attività”. De Panfilis di fatto chiede una grande unione di intenti fra Comune di Pettorano sul Gizio, Pro Loco di Pettorano e le associazioni del paese. “La Pro Loco ha sempre cercato la collaborazione del Comune che devo dire, visto che sono 40 anni che sono coinvolto nell’organizzazione delle attività di Pettorano, sia come dirigente della Pro Loco che, come semplice socio, c’è sempre stata, a prescindere da chi si è alternato alla guida del Comune-ha concluso De Panfilis.

Ora però dal Comune deve partire una riflessione perché la pandemia ha accentuato le difficoltà del paese e troppe iniziative non sono state fatte o hanno avuto problemi nel loro svolgimento. Ecco perché una sintesi fra le varie realtà e magari anche un coinvolgimento delle associazioni, che possono unirsi fra di loro, possono permettere a Pettorano di rilanciarsi e non far sì che il successo nei numeri e nei riscontri positivi di questa edizione della Sagra della Polenta rimanga effimero”.




CREIAMO IL NATALE: si è conclusa la quinta edizione del concorso natalizio

Domenica 15 Gennaio ci sarà la premiazione

Martinsicuro, 9 gennaio 2023 – Conclusa la quinta edizione del concorso natalizio tutto Martinsicurese “CreiAmo il Natale”, ora si attende la Premiazione. La Premiazione avverrà, infatti, Domenica 15 Gennaio 2023, presso la Sala Consiliare di Martinsicuro alle 17.

Verranno premiati i primi 3 delle categorie presepe da casa e albero di Natale, che avranno ricevuto più “like” entro il 31 dicembre 2022

Una votazione da parte di una commissione costituita da Katja Amabili, Nunzio Martiniani e la prof.ssa Daniela Foglia, che valuterà e premierà i primi tre di ogni categoria (albero di Natale, presepe da casa e presepe da esposizione).

Ci sarà anche il premio per i bambini nella categoria dei presepi da esposizione. Sono inoltre previsti dei premi speciali che verranno attribuiti da una Commissione formata dai Presidenti di Quartiere. Per tutti i curiosi, la pagina ufficiale Facebook: “Creiamo il natale 2022”

L’iniziativa organizzata, dai quartieri Giardino, Santa Rita, Sacro Cuore, Tronto e Campo Casone con il Comune di Martinsicuro e in collaborazione con l’Associazione La Fenice e la Pro Loco di Martinsicuro, ha visto molte presenze durante l’esposizione presso il plesso scolastico in Piazza Cavour.

La partecipazione sia al concorso sia all’esposizione è stata davvero numerosa e attiva: un’ulteriore conferma che alcune tradizioni continuano ad essere molto sentite.




UNA PERGAMENA-RICORDO a nome dell’Amministrazione Comunale e della Città

La consegna alla signora Genoina D’Orazio

Giulianova, 8 gennaio 2023. La cerimonia questa mattina, in occasione del suo 92esimo compleanno, nel duomo di San Flaviano. Genoina D’Orazio compie oggi 92 anni. Figura storica dell’ Istituto Castorani, catechista, collaboratrice assidua della Parrocchia di San Flaviano, svolge tuttora attività di volontariato e di assistenza alle persone sole e malate. L’impegno laico di Genoina è in perfetta armonia con la missione della sua vita di consacrata.

L’ Amministrazione Comunale, facendosi tramite di un affetto profondo e collettivo, ha voluto donarle una pergamena, segno, come detto, della riconoscenza dell’intera città di Giulianova. Per la consegna, sono stati scelti il giorno del suo compleanno ed una cornice festosa. Il Vicesindaco Lidia Albani le ha conferito infatti oggi il riconoscimento, al termine della Messa delle 11, nella sua Parrocchia, a San Flaviano. Attorno a lei, l’affetto dei bambini, delle famiglie, del parroco don Enzo Manes.

” Genoina – ha detto don Enzo- è una presenza preziosa. Lo è per i giuliesi e per la Chiesa. La sua generosità, la sua giovialità, lo spirito cristiano, la sostengono ogni giorno e la rendono testimonianza vivente di fede. Sono persone come lei a fare delle comunità una famiglia, una famiglia di tutti e per tutti”.

“L’ Amministrazione Comunale voleva essere presente, oggi – ha sottolineato Lidia Albani – Con lei Giulianova ha un debito di riconoscenza. Tantissimi la ricordano, la frequentano, la incontrano, traggono insegnamento dalla sua vita semplice, da un sorriso che interpreta lo spirito vero del volontariato e della solidarietà. Le auguriamo di essere, per molti anni ancora, maestra d’amore e di gioia per questa città”.




LA SIECO VINCE in rimonta a Modica 1-3

Proprio come preventivato la trasferta in terra sicula si è rivelata difficile per Ortona che riesce, sebbene con qualche affanno, a portare a casa tutta la posta in palio e a continuare la rincorsa alla capolista Catania

Ortona, 8 gennaio 2023. Modica sfoggia un repertorio variegato di ACE che, in contrapposizione ai tanti errori al servizio degli ortonesi hanno reso ancora più complicato avere la meglio su un avversario insidioso e sostenuto dal pubblico di casa. Il perfetto riassunto di questa gara potrebbe essere il noto adagio secondo il quale tutto è bene quel che finisce bene. Probabilmente non la migliore Sieco, di certo la più discontinua. I bianco-azzurri partono male subendo al pronti-via l’irruenza dei padroni di casa ben trascinati dal bomber Chillemi. Con l’aggiunta di qualche errore individuale la frittata è fatta per la Sieco che perde in poco più di 20 minuti. La metaforica sberla serve a svegliare l’Ortona che rientra in campo ben più determinata. Gli abruzzesi crescono a muro e gli attacchi si fanno sempre più efficaci con Marshall che arriva a toccare l’86% di attacchi messi a segno. Si rivede in campo anche il centrale Tommaso Fabi che alla fine della fiera, entrando in corso d’opera si ritroverà in bacheca otto punti quattro dei quali, da muro. Passata la paura, la SIECO si scioglie e comincia a macinare gioco. Modica va in affanno e oppone resistenza soltanto nella parte iniziale del quarto set per poi deporre le armi. La Sieco gestisce il vantaggio e porta a casa tre punti molto importanti.

Coach Nunzio Lanci: «Una partita molto particolare. Nel primo set abbiamo subito una grande pressione soprattutto con una buona battuta. Gli avversari hanno difeso tanto e bene ma soprattutto hanno avuto la grinta e la voglia giusta di contrattaccare mettendo la palla a terra. Per fortuna, poi, la situazione si è ribaltata. Siamo stati noi bravi a riuscire a giocare come sappiamo e ad approfittare di ogni situazione che ci veniva concessa. La vittoria non può fare altro che aumentare la consapevolezza delle nostre capacità. Ora c’è da preparare bene la prossima e difficile gara contro Casarano sempre in trasferta».

Dopo più di due mesi d’assenza torna in campo il centrale Tommaso Fabi: «Sono stati giorni difficili per me, soprattutto psicologicamente. Rimanere positivi non era per nulla semplice ma ne sono venuto fuori. Di certo sono contento di essere rientrato in campo anche se non era proprio scontato il mio impiego. Iorno è un giocatore fantastico che mi ha permesso di recuperare senza fretta ed in tutta tranquillità. Poi il Mister mi ha messo dentro e ho sentito quel brivido che non sentivo da molto tempo. Sono contento non solo per la mia prestazione personale ma anche per la squadra, per la mia famiglia, per la mia ragazza e per i tanti amici che mi sono stati vicini quando soffrivo. Sono contento di aver ricambiato la fiducia della società che mi ha aspettato con pazienza e ovviamente sono contento anche per me stesso. Vincere questa gara è stata una gioia immensa per me ma ora dobbiamo lasciarcela alle spalle e pensare ai prossimi durissimi impegni che ci aspettano nell’arco di pochi giorni»

LA GARA IN BREVE

Modica inarrestabile e già dai primissimi scambi fa capire di aver ben studiato la squadra allenata da Coach Lanci arrivando puntualmente a difendere ogni pallone e soprattutto riuscendo in una puntuale ricostruzione. Il muro di Ortona sembra non funzionare lasciando la strada pressocché sgombra ad un Chillemi in giornata. Fondamentali da rivedere un po’ per tutti gli abruzzesi che arrancano per tutta la durata del parziale senza mai mettere in seria difficoltà i padroni di casa.

Meglio l’avvio di secondo set per la Sieco. Nonostante qualche piccola sbavatura gli adriatici sembrano più attenti e pronti a muro con un Bertoli determinante per scavare subito la prima mini-fuga dallo 0-5. Il servizio dei padroni di casa è tuttavia molto insidioso e Modica riesce a ridurre lo svantaggio fino ad annullarlo quando si è arrivati a metà set. I ragazzi di Coach Lanci fanno faticano a “tenere buoni” gli avversari e il gioco si trasforma in un elastico con la Sieco che tenta l’allungo che viene prontamente ridotto dai padroni di casa.

Il terzo set è molto equilibrato sebbene le due squadre non giochino una bella pallavolo nessuna delle due contendenti ne approfitta. Parziale che si sblocca soltanto nella seconda parte, quando la Sieco copre meglio riuscendo ad avere un migliore contrattacco. Rientra anche Fabi che si fa subito sentire a muro. Ortona scava un discreto margine che le permette di gestire in tranquillità il finale.

Nel quarto set la Sieco parte bene e, proprio come era accaduto nel secondo, va subito in vantaggio di cinque punti. Questa volta, però, i ragazzi di Coach Lanci continuano a macinare gioco, anziché rallentare come era accaduto in precedenza. Il muro di Ortona si fa più efficace e i padroni di casa perdono sempre più terreno.

PRIMO SET

Coach Lanci introduce Ferrato regista e Bulfon opposto. La coppia degli schiacciatori è composta da Capitan Marshall e Bertoli mentre al centro ci sono Iorno e Arienti. Libero Benedicenti

I padroni di casa rispondono con Putini palleggiatore e Princi opposto. Quagliozzi e Chillemi sono gli schiacciatori mentre al centro si schierano Raso e Garofalo. Libero Aiello

Si parte con la Sieco al servizio che con Bertoli va dai nove metri. Il primo punto è di Chillemi che tira un’autentica e indifendibile bomba 1-0. Modica riesce a ricostruire e ancora con Chillemi conquista il 2-0. Il primo punto per Ortona è di Marshall 2-1. Bulfon colpisce forte 3-2. Arienti e Ferrato trovano una buona collaborazione al centro 4-3. Bertoli non riesce a superare il muro in pallonetto 6-3. Sbaglia il servizio Arienti 7-4. Fischiata una doppia a Ferrato 8-5. Ace per Putini 12-7 e time out chiesto da Lanci. Ace di Bulfon 12-9. Garofalo mura Bulfon 15-10. Quagliozzi sbaglia il servizio 16-12. Out il servizio di Bertoli 18-13. Ace per Chillemi 21-16. Fuori l’attacco di Bulfon 22-16. Il quarto ace dei padroni di casa arriva e con esso anche il primo di tanti set-point. Poco dopo Modica mette a terra il punto del primo set.

SECONDO SET

Tocca ai padroni di casa servire per primi con Garofalo ma il primo punto è una stampata al centro di Arienti 0-1. Bertoli intuisce la giocata di prima intenzione e ci mette le mani: 0-2. Ancora muro, ancora Bertoli 0-3. Marshall 0-4 dopo un’azione lunga e confusa e subito time out per Modica. Il primo punto per modica arriva per un tocco a muro di Ortona 1-5. Ancora un tocco a muro 2-5. Out il servizio di Putini 2-6. Ace di Quagliozzi 6-8. Ancora un ace, stavolta di Capelli 8-10. Mani fuori di Bulfon 10-12. Marshall dalla seconda linea tira una bomba di prima intenzione 10-13. Fuori l’attacco di Bulfon 12-15. Bel gesto tecnico di Ferrato che palleggia ad una mano per la veloce di Arienti 13-16. Capelli murato da Ferrato 14-18. Bertoli tira forte la sua diagonale stretta 14-19. Ancora Chillemi 19-23. Out il servizio di Ferrato 20-24. L’attacco di Ortona è in campo, la verifica al Video-Check dura poco 20-25 e la gara torna in equilibrio.

TERZO SET.

Bertoli è al servizio ma il primo punto del set è di Capelli 1-0. Invasione fischiata ad Ortona 2-1. Bulfon, da posizione scomoda, schiaccia sulla rete 3-3. Garofalo mura Marshall e regala il vantaggio ai suoi 7-6. Sbaglia il servizio Bulfon 10-9. Fuori l’attacco di Marshall 11-9. Muro di Ferrato e punto break per Ortona 12-14. Marshall tira forte in pipe 13-16. Ace di Capelli 17-21. Garofalo chiude bene in diagonale 18-22. Arienti al centro trova il primo set-point 18-24. Fuori l’attacco di prima intenzione di Ferrato 19-24. L’ultimo punto è di Bulfon che tira forte per il 19-25.

QUARTO SET

Si rientra in campo e la Sieco ha già in tasca un punto. Chillemi al servizio ma il primo punto è di Bulfon che trova la linea di fondo. Bertoli per lo 0-2. Gran recupero di Arienti e Bertoli chiude la ricostruzione 0-4. Fabi recupera un buon pallone evitando di pochissimo l’invasione al secondo tentativo è per lui un gioco da ragazzi mettere a segno il punto dell’1-6. Ace di Quagliozzi 3-7. Ace anche per Bertoli 8-3. Ace per la SIECO ma i padroni di casa chiedono l’intervento del VAR. Il Video-Check smentisce la chiamata dell’arbitro ed è 5-11. Fuori l’attacco di Marshall 7-11 ma il VAR cambia la decisione ed è tocco a muro 6-12. Chillemi stavolta centra il lungolinea 7-12. Pizzica la linea la diagonale stretta di Bertoli 9-15. Errore dai nove metri per i padroni di casa 10-17. Bello l’ace di Capelli ma Nunzio Lanci però non si fida e vuol chiedere al video-check di controllare meglio. Il pallone però è proprio dentro. 13-17 grazie ad un nuovo ace di Capelli. Out di poco l’attacco di Marshall 14-17. Il cubano, però al secondo tentativo riesce a sradicare dalla linea dei nove metri il pericoloso Capelli 14-18. Bulfon schiaccia forte sul muro e la palla schizza fuori 15-20. Arriva l’ennesimo ace per Modica 17-20. Fabi trova il match point al centro 18-24. Ancora una volta è Bulfon a chiudere 19-25.

Avimecc Modena – SIECO Service Impavida Ortona 1-3 (17-25 / 25-20 / 25-19 / 25-19)

Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 8, Vindice (L), Bertoli 17, Benedicenti (L) pos 45% perf 21%, Iorno, Marshall 6, Di Tullio, Bulfon 17, Arienti 11, Ferrato 1, Pollicino n.e., Palmigiani n.e., E.Lanci n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.

Avimecc Volley Modica: Raso 10, Capelli 14, Putini 1, Chillemi 12, Princi 1, Garofolo 5, Petrone, Nastasi(L) pos. 83% perf. 43%, Turlà, Quagliozzi 16, Aiello (L) n.e., Firrincieli n.e., Saragò n.e. All. Giancarlo D’Amico.

Durata Set: 24’ / 30’ / 26’ / 32’

Durata Complessiva: 1h 52’

Muri Punto:  Ortona 12 / Modica 3

Aces:  Ortona 2 / Modica 11

Errori Al Servizio:  Ortona 13 / Modica 13

Ricezione: Ortona Pos 51% Perf 30% / Modica Pos 71% Perf 37%

Attacco: Ortona 58% / Modica 41%

Arbitri: Stancati Walter (Brindisi) e Giorgianni Giovanni (Messina)




IL 2023 DELLA TOMBESI INIZIA con una vittoria

I gialloverdi superano 6-5 il Sulmona e chiudono al secondo posto, a quota 29 punti, il girone d’andata. Massimo Morena: «Ottima prestazione, soddisfatto del contributo di tutti. Bene questa prima metà di stagione, ma non abbiamo ancora fatto nulla».            

Ortona, 8 gennaio 2023. Nel primo impegno ufficiale del 2023, la Tombesi riparte laddove aveva lasciato, con una vittoria non facile ma meritata contro il Futsal Sulmona. Prima ancora del risultato finale, le buone notizie erano arrivate per mister Morena già durante la sosta natalizia, con il recupero dai rispettivi infortuni di Lucio Moragas e Paolo Romagnoli: il pivot argentino, assente dalla partita di Celano di metà novembre, non è partito in quintetto, ma si è comunque rivelato decisivo per il risultato finale, mentre Romagnoli, alla sua prima convocazione stagionale, può a tutti gli effetti considerarsi un nuovo acquisto a campionato in corso.

Dopo aver trovato il gol del vantaggio con Scarinci, su perfetto assist di Masi, con soli 50 secondi giocati sul cronometro, la Tombesi ha però subito capito che la sfida contro il Sulmona non sarebbe stata una passeggiata: gli ovidiani hanno infatti prima trovato il pareggio e poi il vantaggio; in seguito, dopo il 2-2 di Masi, si sono riportati nuovamente in vantaggio con Dominioni. Sotto 2-3, un Berardi non al meglio è stato sostituito in porta da Dario Dell’Oso, autore da quel momento in poi di una prova maiuscola. Prima dell’intervallo, gli ortonesi sono stati comunque abili a rimettere la testa avanti, con la doppietta del rientrante Moragas, a punire (specie in occasione del gol del 3-3) l’uso intensivo del portiere di movimento da parte sulmonese. Nel secondo tempo, la Tombesi ha trovato il 5-3 con Scarinci e il 6-3 con Masi, ma fallendo in seguito una lunga serie di occasioni per incrementare il punteggio. Nell’unica sbavatura in fase difensiva è arrivato il quarto gol del Sulmona, mentre il gol del definito 6-5 è arrivato quando mancavano solo sei secondi alla fine. Con questa vittoria, la Tombesi raggiunge in classifica la Napoli Barrese a quota 29 punti, a -2 dall’Academy Pescara, ma è seconda in virtù dello scontro diretto favorevole con i campani. La classifica alla fine del girone d’andata determina anche gli accoppiamenti per la Coppa Italia: proprio la Napoli Barrese sarà l’avversario della Tombesi, in gara secca, il prossimo 25 gennaio a Ortona.

«Sono molto soddisfatto del contributo di tutti e della prestazione della squadra – questo il commento a fine gara di Massimo Morena –. Il Sulmona è una buona squadra, sapevamo che si sarebbe giocata con continuità la carta del portiere di movimento, ma ci siamo fatti trovare pronti: peccato solo per quell’errore sul 6-4, è stata la nostra unica sbavatura. Siamo tutti contenti di aver recuperato Romagnoli e Moragas, che oggi hanno entrambi dato una grossa mano. Faccio i miei complimenti a Dario Dell’Oso, che anche oggi, da vero professionista qual è, si è fatto trovare pronto e ci ha dato grande sicurezza, con parate importanti. Chiudiamo un girone d’andata positivo, ma non abbiamo ancora fatto nulla. Si riparte già settimana prossima con una gara difficile contro l’Ischia, che è una squadra molto diversa da quella che abbiamo affrontato a ottobre, rafforzata sul mercato e con molte più certezze. Anche noi però stiamo meglio rispetto a un girone fa e vogliamo continuare ad avvicinarci al nostro obiettivo finale». 

Giuseppe Mrozek




UNA COLONNA SONORA per la vita

Consegnato un ecografo al distretto sanitario. I numeri dei biglietti estratti della lotteria di beneficenza del Nomadi fans club

Sulmona, 8 gennaio 2023. Si è svolta sabato 7 gennaio, al teatro comunale di Sulmona (L’Aquila), l’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria di beneficenza “Una colonna sonora per la vita 2022” del Nomadi fans club “Un giorno insieme”. Grazie a questa iniziativa, sostenuta da tanti cittadini e diversi comuni del territorio, è stato possibile donare un ecografo di ultima generazione al distretto sanitario di Sulmona. Strumento che sarà a disposizione di tutti i cittadini della Valle Peligna e dell’Alto Sangro.

L’ecografo è stato consegnato nella serata di giovedì 5 gennaio, al teatro comunale di Sulmona, prima del concerto di Filippo Graziani, prima data nazionale del tour “Arcipelago Ivan”, omaggio al grande Ivan Graziani. Alla consegna erano presenti, tra gli altri, la dirigente del distretto sanitario Peligno-Sangrino, Agata Arquilla, i medici Maurizio Balassone e Tina Leopardi, gli infermieri Annamaria Papa e Antonella Zaccardi, i rappresentanti dei comuni del territorio Roberto Sciullo (sindaco di Pescocostanzo), Michele Di Gesualdo (sindaco di Campo di Giove), Fernando Gatta (sindaco di Villalago), Franco Casciani (vice sindaco di Sulmona), Agostino De Simone (vice sindaco di Roccacasale), Alba Castorani (consigliere comunale di Pettorano sul Gizio), Cristiano Gerosolimo (presidente del consiglio comunale di Sulmona) e i rappresentanti dell’AVIS di Sulmona, Domenico Leone e Ilaria Matticoli. Nel corso della cerimonia, presentata da Federica Bisestile, è stato ricordato il sindaco di Bugnara, Giuseppe Lo Stracco, scomparso di recente, e che è sempre stato vicino alle iniziative dell’associazione Nomadi Fans Club “Un giorno insieme”. A ricordo del sindaco il presidente Vincenzo Bisestile e il vicepresidente Ennio Zinni hanno consegnato una borsa di studio al figlio Leandro Lo Stracco.

Sono stati estratti oltre 200 numeri per altrettanti premi. Tutti i numeri saranno consultabili a partire da martedì 10 gennaio sul sito https://premioaugustodaolio.wordpress.com e sulle testate giornalistiche. Vengono riportati di seguito i primi dieci premi.

–      N. 17520 – 1° Premio (Crociera per due persone);

–      N. 1387 – 2° Premio (Gruppo elettrogeno);

–      N. 1478 – 3° Premio (Bicicletta Jumpertreck);

–      N. 3895 – 4° Premio (Cena, pernottamento e Centro Benessere a Scanno);

–      N. 7458 – 5° Premio (Materasso a molle matrimoniale);

–      N. 19210 – 6° Premio (Pernottamento + SPA Castel di Sangro);

–      N. 5212 – 7° Premio (Trolley);

–      N. 346 – 8° Premio (Occhiali da sole);

–      N. 3244 – 9° Premio (Decespugliatore);

–      N. 9318 – 10° Premio (B&B con percorso SPA per due persone a Pescasseroli);

I vincitori possono ritirare i premi telefonando al numero 389 9737620 oppure scrivere a vbisestile@gmail.com. L’Associazione culturale Nomadi fans club “Un giorno insieme” ringrazia tutti i cittadini dell’Abruzzo, gli sponsor e i comuni di Sulmona, Bugnara, Pescocostanzo, Opi, Scanno, Villalago, Pettorano sul Gizio, Roccacasale, Alfedena, Rocca Pia, Campo di Giove, Anversa degli Abruzzi e Torricella Peligna che con il loro aiuto hanno supportato le iniziative svolte nel corso del 2022.




PER L’INCLUSIONE Giovanni Luzzi e Giulia Di Rocco insieme

Il giorno 9 gennaio partirà il corso di formazione professionalizzante diretto a migliorare le competenze, potenziare le capacità e favorire l’occupabilità dei soggetti selezionati nelle comunità Rom, Sinti e Camminanti.

Teramo, 8 gennaio 2023. L’Associazione Amici di Zefferino, in partnership con la Provincia di Teramo, attraverso il Consigliere Delegato al PNRR, Politiche Comunitarie e Politiche energetiche Giovanni Luzii, si occuperà di gestire e organizzare le giornate formative durante tutto il percorso del progetto Lamè ta Ʒianas – Noi siamo preparati.

Il progetto è parte del Programma “Accedere – Inclusione, Formazione, Lavoro” finanziato dal PON Inclusione 2014-2020, che ha l’obiettivo di favorire l’accesso dei soggetti svantaggiati e, in modo particolare, delle popolazioni rom, sinti e caminanti al mercato del lavoro autonomo e dipendente. Il programma è promosso dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) che opera all’interno del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Lo scopo del progetto, come riferisce la presidente dell’Associazione Giulia Di Rocco, membro del Forum RSC presso l’UNAR , è fornire ai partecipanti una formazione di base sulle pratiche lavorative, essenziale  per  un percorso personale di autodeterminazione, empowerment  e indipendenza economica. Si vuole incentivare l’integrazione lavorativa dei soggetti selezionati ,  provando a ridurre le differenze di accesso al mercato del lavoro dovute alla scarsa inclusività e recuperare quel gap esistente migliorandone l’accesso all’occupabilità.

La formazione, per un totale di 15 giornate, avrà una formula teorico/pratica in modo che i partecipanti abbiano sempre esempi chiari e possano rapportare al proprio quotidiano le nozioni proposte. In questa fase si analizzeranno e si illustreranno le dinamiche nei rapporti con l’azienda e il datore di lavoro con il supporto della sindacalista Virginia Morello di Martinsicuro . Inoltre, grazie alle competenze di Cosimo Castrignanò esperto di diritto amministrativo, diritto internazionale e comunitario, diritto dell’ immigrazione, ed in tutela europea dei diritti umani, verranno spiegati i diritti e i doveri sia nel contesto sociale che sul posto di lavoro. Sarà fornita poi, un supporto per lo sviluppo di competenze linguistiche con il contributo di Patrizia Schiavone, professoressa e mediatrice linguistica, che servirà ai partecipanti tutti per arricchire il proprio lessico, e per coloro che abbiano carenze di tipo linguistico, ad accrescere la propria autostima e indipendenza nel rapportarsi con gli altri, favorendo il rafforzamento di legami sociali nel proprio territorio di appartenenza.

Il progetto prevede la realizzazione del corso in forma online, questo sia per evitare ritardi o assenze  dei partecipanti dovute al particolare periodo post pandemico in cui ci troviamo, sia per dare la possibilità ai partecipanti selezionati, che risiedono in Calabria e nel Lazio di poter seguire il corso anche a distanza. Per cui seppure la sede del corso è in Abruzzo, i partecipanti selezionati potranno collegarsi anche da altre regioni italiane.