TRAVESÍA ITALIANA

Città Sant’Angelo, Tornareccio – 9-10 novembre 2024. Un viaggio alla scoperta delle radici, tra Abruzzo e Argentina

Città Sant’Angelo, 23 novembre 2024. Si è concluso il viaggio in Abruzzo di Donato De Santis e Jimena Grandinetti per la serie “Travesía Italiana”, durante il quale hanno esplorato le loro radici italiane. Grazie al progetto ITALEA e al supporto delle comunità locali, hanno visitato luoghi iconici come Città Sant’Angelo e Tornareccio, scoprendo antichi mestieri, sapori autentici e tradizioni culturali.

L’esperienza ha celebrato il legame con le origini italiane nell’ambito dell’Anno delle Radici Italiane 2024, promuovendo il turismo delle radici per gli italo-discendenti di tutto il mondo.




VERSO IL 25 NOVEMBRE

Video di giovani ballerine per sensibilizzare all’educazione e al cambiamento culturale

Sulmona, 23 novembre 2024. L’associazione Anteas L’Aquila Sulmona e il Coordinamento Donne Slp Cisl (sindacato lavoratori poste) hanno deciso di organizzare una iniziativa speciale in vista della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne in programma il prossimo 25 novembre.

Le due organizzazioni, con Clarice Lattanzi come presidente, e Maria Donati come coordinatrice, hanno infatti realizzato un video con bimbe e giovani ragazze, che fanno parte della scuola di danza Progetto Ritmica de L’Aquila, che ballano e inscenano una coreografia speciale, esprimendosi sulle note del brano Nessuna conseguenza di Fiorella Mannoia, mostrando cuori rossi e frasi di donne vittime di violenza.

La volontà dell’iniziativa voluta da Anteas L’ Aquila Sulmona e Coordinamento Donne Slp Cisl, è stata attraverso il video fatto, quella di coinvolgere giovani donne per sensibilizzare, educare, e prevenire. Il vero cambiamento culturale…è in mano ai giovani!




IL FU MATTIA PASCAL DI LUIGI PIRANDELLO

Grande apertura per la stagione di prosa del teatro dei marsi domenica 1° dicembre con Geppy Gleijeses e la regia di Marco Tullio Giordana

Avezzano, 23 novembre 2024. A far accendere le luci sul palco del Teatro dei Marsi di Avezzano, domenica 1° dicembre alle ore 18.00, sarà lo spettacolo Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses e la regia di Marco Tullio Giordana, cui spetta il compito di inaugurare la Stagione di Prosa 2024/25 promossa dal Comune di Avezzano con la Direzione artistica di Patrizio Maria D’Artista.

La prima di stagione è dunque affidata ad un intramontabile classico scritto dal Premio Nobel per la Letteratura Luigi Pirandello, e ora proposto in forma di libero adattamento di Marco Tullio Giordana e Geppy Gleijeses.  La produzione di Gitiesse Artisti Riuniti diretta da Geppy Gleijeses, Teatro della Toscana – Teatro Nazionale, United Artists ci propone la celebre “farsa trascendentale” retta sull’assurdo; Mattia Pascal, un bibliotecario che si sente prigioniero di una vita appesantita da ruoli sociali e convenzioni, creduto e poi fintosi morto, quando “risuscita” si rende conto che non può essere riammesso nella società, nella famiglia, perché per la società, per la famiglia egli è morto davvero. Quale prova più scintillante del sentimento del contrario?

Disonestà e purezza, vita e morte nel grande caleidoscopio della certezza sociale, che bolla come sicuro quello che non esiste e come inesistente quello che vive. Mantenendo una drammaturgia di stampo umoristico ritroviamo nell’opera elementi riflessivi e irrazionali che interrogano il pubblico abbattendo l’impersonalità della quarta parete. Attraverso questa trasformazione e il gioco sull’identità individuale, quella di Mattia Pascal e del suo alter ego Adriano Meis, Pirandello esplora temi come l’identità, la libertà e il destino, offrendo una riflessione profonda sulla natura umana e sulla ricerca di sé stessi.

Sul palco del Teatro dei Marsi salirà dunque Geppy Gleijeses, allievo prediletto di Eduardo De Filippo e definito dalla critica  “il miglior attore napoletano della sua generazione”, affiancato da Marilù Prati, fin da giovanissima parte della compagnia di De Filippo nonché interprete del ruolo della protagonista al fianco del Maestro in “Na Santarella” nella versione registrata per la Rai. Con loro anche Nicola Di Pinto, Totò Onnis, Roberta Lucca, Giada Lorusso, Ciro Capano, Teo Guardini, Francesco Cordella, Davide Montalbano e Francesca Iasi. Un cast di assoluto rilievo guidato da un altrettanto eccezionale regista quale è Marco Tullio Giordana, vincitore nella sua carriera di premi come quattro David di Donatello, quattro Nastri d’Argento, il Premio Un Certain Regard del Festiva di Cannes e il Premio Ubu al miglior spettacolo di teatro.

«Il fu Mattia Pascal, pubblicato nel 1904, è il romanzo che diede a Pirandello fama mondiale e che, in continuità con Wilde, Dostojevski, Stevenson e contemporaneamente a Conrad, Freud, Kafka, farà dilagare nella letteratura del Novecento il tema del Doppio, del Doppelgänger, in modo così invadente da spazientire Nabokov che lo considerava “di una noia mortale”» afferma Marco Tullio Giordana nelle sue note di regia, in cui prosegue «In realtà nel romanzo seminale di Pirandello le vicissitudini di Mattia Pascal e del suo specchio Adriano Meis sono il contrario della noia: tanti sono i colpi di scena, e lo spazio/tempo dove si consumano in continue sovrapposizioni, da suggerire nella riduzione per la scena una chiave non realistica e indurre la macchina teatrale a mescolarsi col linguaggio parallelo del cinema, sviluppatosi anch’esso agli inizi del “secolo breve”».

Si ricorda che a partire dal 20 novembre i singoli biglietti sono in vendita presso il Centro Culturale Polifunzionale Ex Montessori in Via Genserico Fontana, il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 16:30 alle ore 19:00, e online su I-Ticket.  Il giorno dello spettacolo sarà possibile acquistare i biglietti online e presso il Teatro dalle ore 16:00 fino all’orario di inizio dell’evento. Si ricorda al gentile pubblico, inoltre, che è ancora possibile sottoscrivere gli abbonamenti alla stagione di prosa 2024/25 presso il Centro Culturale Polifunzionale Ex Montessori in Via Genserico Fontana, il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 16:30 alle ore 19:00.




SULLA SCIA DEL DAIMON

Seconda edizione: due giorni dedicati ai libri

L’Aquila, 23 novembre 2024. Arriva la due giorni conclusiva della rassegna editoriale Sulla scia del daimon, l’evento diffuso organizzato da Daimon Edizioni in collaborazione con il collettivo di Poesiafemminilesingolare e la Compagnia dei Poeti dell’Aquila.

La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, era partita da Fossa, presso il Centro Polivalente, domenica 29 settembre e prosegue con la seconda giornata sabato 23 novembre alla Libreria Mondadori alla Galleria Meridiana all’Aquila e la terza domenica 24 novembre a Palazzetto dei Nobili dell’Aquila.

Reduci dal FLA 2024 a Pescara, l’editrice aquilana Alessandra Prospero e il suo nutrito gruppo di artisti anche quest’anno si aprono al dialogo con la città dell’Aquila spaziando tra vari generi e con autori locali e di altre regioni.

Il programma:

Sabato 23 novembre presso la Libreria Mondadori Meridiana

Ore 16 Presentazione dell’Agenda fantasy 2025 e dell’Agenda 2025 dedicata ad Andrea Camilleri. Presenzieranno anche i poeti Carmela de Felice, Federico Del Monaco, Luciano Giovannini, Roberta Placida e Anna Anna Maria Rita Tinari

Ore 17 Presentazione del libro “Il sapore delle saliere” di Mario Di Berardino che sarà accompagnato dalle professoresse Maria Gabriella Martignetti e Mafalda Di Berardino

Ore 18 Presentazione del libro “Chiedi a Caiazzo” di Stefano Cordoni che dialogherà con lo scrittore Federico Del Monaco

Ore 19 Presentazione del libro “Supermarket Self Service Poetry” di Valter Marcone e reading poetico

Domenica 24 novembre a Palazzetto dei Nobili

Ore 10:30 Presentazione della giornata e dialogo sulla Poesia tra l’editrice, la dott.ssa Alessandra Prospero, e la prof.ssa Anna Maria Rita Tinari

Ore 11:30 Presentazione del libro “Colorando un’emozione” della prof.ssa Lina Ricci. L’autrice dialoga con la prof.ssa Violeta Cojocaru

Ore 12:30 Presentazione della silloge “La croce di carta” del prof. Luciano Giovannini. L’autore dialoga con l’editrice Alessandra Prospero

Ore 16 Presentazione del libro “Fotogrammi” del prof. Giuseppe Murro. L’autore dialoga con lo scrittore Federico Del Monaco

Ore 17 Presentazione della silloge “Figlia del fiume” di Carmela de Felice. Intervengono il giornalista Fulgo Graziosi e l’editrice Alessandra Prospero. Letture a cura di Tiziana Gioia

Ore 18 Presentazione della linea fantasy della casa editrice a cura di Federico Del Monaco

Ore 19 Presentazione della silloge “Stasimi astrali” di Marica Tirone, poetessa e flautista. L’autrice dialoga con l’editrice Alessandra Prospero

Partecipa con le sue opere la pittrice Patrizia Malva Giannone

Ingresso libero.




VISIONARIA Adriatic Innovation Forum

Opportunità startup: innovazione, sostenibilità e tecnologia

Pescara, 22 novembre 2024. La quarta edizione di VISIONARIA – Adriatic Innovation Forum continua sempre ad essere proietta verso  scenari socio-tecnologici interessanti per gli interlocutori o referenti delle aziende non solamente consolidate ma come pure per le startup.

La Camera di Commercio Chieti Pescara, nei giorni dal 20 al 22 novembre c.a., presso il padiglione D. Becci del Porto Turistico Marina di Pescara, attua un programma ricco ed intenso per la 4^ ed. di Visionaria Adriatic Innovation Forum poiché, si pone come un punto d’incontro tra innovazione, sostenibilità e tecnologia, con l’obiettivo di esplorare le sfide e le opportunità del futuro. I temi dell’evento per l’appunto sono quelli emergenti e dell’ultima evoluzione tecnologica che in buona sostanza stanno rivoluzionando l’ambito imprenditoriale come ad esempio, l’intelligenza artificiale, la cybersecurity e la transizione energetica ed ambientale.

L’edizione Visionaria 2024 esalta un altro aspetto preminente in quanto è prevista la conclusione dello SMAU Milano 2024 (29 e 30 ottobre) a Pescara, dedicando una tappa speciale come l’occasione per connettere corporate e startup abruzzesi, per la valorizzazione del capitale delle idee innovative presenti sul territorio

La giornata del 20 novembre u.s.  è stata svolta all’insegna dell’approfondimento e del dibattito dei temi trainanti, come la transizione energetica e l’intelligenza artificiale, al fine di poter cogliere lo sviluppo, le sfide e le opportunità delle imprese abruzzesi. Lo studio e l’analisi della transizione energetica e ambientale risultano di particolare interesse per la verifica dello stato attuativo delle imprese abruzzesi nel percorso verso un futuro più sostenibile e responsabile.

L’intelligenza artificiale poi, risulta essere l’altro aspetto rilevante al fine di affrontare il cambiamento del panorama del sistema camerale, delle PMI e della Pubblica Amministrazione poiché, le tecnologie stanno migliorando l’efficienza, l’innovazione e la competitività nelle imprese e nelle istituzioni pubbliche. Infine, con la cybersicurezza si argomenterà per prevenire gli attacchi informatici per la protezione dei dati aziendali.

Il Punto Impresa Digitale – Camera di Commercio Chieti Pescara, nella giornata del 20 novembre u.s., ha previsto come argomentazione del programma Visionaria 2024, la trattazione di alcuni aspetti come il tema dell’I.A – Intelligenza Artificiale nell’ambito degli strumenti del digital Marketing con Chap GPT, ponendo in evidenza da una parte le grandi potenzialità per la semplificazione e il potenziamento dell’attività umana ma, dall’altra pure le criticità con un richiamo al genere umano al fine di non lasciare ogni attività all’identità tecnologica perché l’intelligenza cd. classica dovrà risultare sempre attiva al fine di vigilare sull’attendibilità

dei dati forniti dall’I.A.

VISIONARIA – Adriatic Innovation Forum 2024 nel pomeriggio del 20 novembre u.s. ha conferito inoltre, un primo e secondo premio per l’idea di startup abruzzese maggiormente innovativa e sostenibile. Circa trenta startup sono state presentate e tra cui vanno menzionate: Neftdrone – specializzata in rilievi topografici e revamping attraverso droni per raccolta dati e analisi di precisione, Addyx Tecnologia – con l’utilizzo di materiali eco-sostenibili al fine di innovare il settore del manufacturing, rivoluzionando le modalità di produzione e riducendo l’impatto ambientale, Plastic Free Certification – con un percorso di certificazione per aiutare le aziende a sviluppare soluzioni sostenibili, riducendo l’uso di materiali plastici, Kulto – con soluzioni per la ricerca scientifica nel settore della canapa e cannabis attraverso Vertical Pharma, sistema di coltivazione innovativa per le aziende, Kiri – portale ESG dedicato al monitoraggio delle emissioni di CO2, si facilita la raccolta dati ambientale spesso complessa e costosa, per supportare la sostenibilità, Karma Metrix – prototipo innovativo dell’Università dell’Aquila, sviluppa soluzioni per ridurre l’impatto ambientale delle reti elettriche, Eworking – soluzioni per il miglioramento dell’apprendimento negli adulti dai 25 anni in su, Orbita – trasformata da idea di business a piattaforma di e-commerce, consente il recupero e il riutilizzo di componenti elettroniche, riducendo l’estrazione di nuovi materiali. Tante altre startup presenti all’iniziativa da denominare come Agri-Ball di Scontrone per l’innovazione del turismo sostenibile tramite l’offerta de servizio di bolle contenenti spazi rigenerativi, come angoli per rilassamento e altro, Marco Ferrante con la creazione dell’app Vigneto sicuro per l’intercettazione degli eventi atmosferici o delle malattie tipiche delle viti come la peronospora e altro, Heart Beat Test quale kit per l’autoanalisi delle criticità cardiovascolari, Pieffe auto per l’innovazione delle auto rally, PanMar per la realizzazione di abiti femminili realizzati con tessuti ecologici, la start up Myconic per l’utilizzo dei materiali altamente vegetali nei processi produttivi di beni e infine l’impresa Exo Lab Italia.

La Giuria VISIONARIA 2024 ha attribuito il 1^ premio pari a settemila euro alla Exo Lab Italia per la migliore startup e il 2^ premio di tremila euro al progetto Heart Beat Test, propriamente per l’alta performance delle materie innovative in tema ambientale e tecnologico nel primo caso e per la sicurezza e prevenzione della salute nel secondo caso.

Nelle conclusioni del primo giorno delle attività di VISIONARIA – Adriatic Innovation Forum 2024 non si poteva che non ragionare e riflettere sulle interessanti e svariati proposte di startup orientate all’incontro tra energia sostenibile e tecnologia.

Laura Florani




GLI ELEMENTI PER UNA FILIERA SOSTENIBILE

Primo incontro del laboratorio Esg Abruzzo. Sostenibilità ambientale e sociale per lo sviluppo delle imprese al centro dell’impegno di Intesa Sanpaolo, Università dell’Aquila e CCIAA Chieti-Pescara per accelerare la crescita delle PMI regionali. A disposizione degli imprenditori anche la consulenza di partner d’eccellenza come Circularity, la prima piattaforma di simbiosi industriale dedicata all’economia circolare in Italia

L’Aquila,  22 novembre 2024.  Il ruolo e le opportunità del fare rete e creare sistemi di aziende che abbiano la sostenibilità come driver di sviluppo per il business aziendale e l’economia del territorio. Questo il focus dell’incontro sul tema “Gli elementi per una filiera sostenibile” tenutosi stamane a L’Aquila presso il Centro Congressi Zordan, quale primo appuntamento organizzato dal Laboratorio ESG Abruzzo. Una realtà attivata lo scorso giugno da Intesa Sanpaolo con la partnership dell’Università degli Studi dell’Aquila e della Camera di Commercio di Chieti-Pescara che si pone l’obiettivo di accelerare la crescita sostenibile delle PMI abruzzesi, mettendo a disposizione progetti di accompagnamento legati all’innovazione e alla transizione sostenibile, digitale e circolare.

Dopo l’apertura dei lavori da parte di Edoardo Alesse, Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, e Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo, il tema di giornata è stato illustrato e approfondito agli imprenditori presenti da Stefania Celeste e Alberto Pizzocchero, Corporate Partnership & Business Developers di Circularity, la prima piattaforma di simbiosi industriale dedicata all’economia circolare in Italia che può supportare le imprese ad integrare i principi di sostenibilità e di economia circolare all’interno del proprio business.

A seguire Alfredo D’Angelo, CFO della TR Industrial di Atessa (Chieti) ha appunto portato in sala l’esperienza di successo del proprio gruppo in tema di integrazione della sostenibilità in azienda.

Edoardo Alesse, Rettore dell’Università dell’Aquila: “È con grande piacere che ospitiamo all’Aquila, presso il centro Zordan, il primo incontro del laboratorio ESG Abruzzo nato dalla condivisione di motivazioni ed intenti tra il nostro Ateneo, Intesa Sanpaolo e la CCIAA Chieti-Pescara. Innanzitutto, consentitemi di ringraziare Roberto Gabrielli e Gennaro Strever, che hanno avviato e condividono con me questa gratificante esperienza, e tutti coloro che vi collaborano, in special modo Circularity. Sarà un evento bello ed utile, dedicato a temi alti come la sostenibilità, ambientale, sociale ed economica che ormai è centrale in ogni attività di impresa. Certo del successo di questa giornata, auspico che essa rappresenti solo l’inizio di una serie di eventi attraverso i quali ci metteremo, ognuno per le sue competenze, a disposizione del tessuto produttivo territoriale”.

Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo: “Siamo orgogliosi che anche le imprese dell’Abruzzo possano contare sul supporto del nostro Laboratorio ESG, fortemente voluto dal Gruppo e dai soci fondatori locali per accompagnare le PMI verso gli obiettivi di sostenibilità indispensabili allo sviluppo e alla competitività, anche grazie al coinvolgimento di partner d’eccellenza come Circularity. Nei primi nove mesi di quest’anno abbiamo erogato alle imprese abruzzesi circa 200 milioni di euro di nuovi finanziamenti e con il programma Il tuo futuro è la nostra impresa mettiamo loro a disposizione 2 miliardi di euro per Transizione 5.0 ed energia, sviluppo internazionale e digitale”.




VERTENZA LFOUNDRY, TAVOLO IN REGIONE

Fina: Nessuna novità dall’incontro, ribadiamo le nostre richieste

L’Aquila,  22 novembre 2024. Si è svolto questa mattina l’incontro convocato dalla Regione sulla vertenza dell’azienda di semiconduttori Lfoundry di Avezzano, alla presenza dei vertici aziendali e dei sindacati. Presente all’incontro anche il Senatore del Partito Democratico Michele Fina impegnato nel seguire ogni sviluppo della vicenda.

Queste le sue dichiarazioni: “Prendiamo atto che dal tavolo riunito presso l’Assessorato alle attività produttive della Regione non emerge alcuna novità. L’azienda ha ribadito la sua posizione e confermato i licenziamenti, nonostante una generica volontà di proseguire con il dialogo. Ovviamente è un risultato insufficiente che lascia lavoratrici e lavoratori in balia degli eventi.

Non possiamo consentirlo e ribadiamo ogni nostra richiesta già più volte espressa nei giorni scorsi: blocco dei licenziamenti, immediata convocazione da parte del Governo del Presidente del Cda Nabeel Gareeb, apertura urgente del tavolo di crisi. A questo dovrebbe aggiungersi una più netta linea di politiche industriali da parte del Governo in favore del settore strategico dei semiconduttori nonché a favore di misure agevolative per le imprese energivore in grado di abbattere i gravi costi energetici.

Proprio in questi giorni è in discussione al Senato il DL Ambiente che tratta questa tematica anche attraverso alcuni emendamenti a mia firma per misure di sostegno e agevolazione. Faccio appello a tutti i colleghi parlamentari di centrodestra di unirsi alla nostra voce per ottenere immediati e risolutivi interventi. Anche rispetto alle richieste che l’azienda ha ribadito per la liquidazione di un finanziamento ministeriale di cui è beneficiaria ma tutt’ora sospeso e che la Sottosegretaria Bergamotto si era impegnata a sbloccare già nei mesi scorsi. Dobbiamo essere vicini ai lavoratori e crederci tutti, in modo unitario, a partire da chi oggi governa il Paese”




IL CAMPIONATO MONDIALE DI SCACCHI

Il Maestro Andrea Bocelli a Montesilvano  

Montesilvano,  22 novembre 2024. Continua a Montesilvano il Campionato Mondiale Giovanile di Scacchi, un evento straordinario che vede protagonisti oltre 700 giovani talenti tra i 6 e i 12 anni, provenienti da 82 nazioni. Tra i Paesi partecipanti, figurano Russia, Turchia, Ucraina e Israele, a testimonianza del potere unificante dello sport, in linea con il motto della Federazione Scacchistica Mondiale (FIDE) Gens Una Sumus: Siamo un’unica famiglia.

Patrocinato e sostenuto dal Comune di Montesilvano, dal Ministero per lo Sport e i Giovani, da Sport e Salute, dalla Federazione Scacchistica Italiana e dalla Regione Abruzzo, l’evento si conferma un’occasione unica per celebrare i valori della competizione, dell’inclusione e della pace.

Domani, in un momento simbolico di grande valore, il Maestro Andrea Bocelli, celebre cantante di fama mondiale e grande appassionato di scacchi, sarà presente per dare il via alle partite, con il tradizionale gong di apertura. La presenza di Bocelli, ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo, rappresenta un onore per la manifestazione e un messaggio di speranza e unità.

“Avere il Maestro Andrea Bocelli con noi è un onore immenso – ha dichiarato il sindaco Ottavio De Martinis – La sua presenza, oltre a conferire prestigio al nostro evento, è un simbolo di unità e speranza. Insieme, celebriamo la bellezza della musica e la profondità degli scacchi, due passioni che uniscono le persone.”

Accanto a Bocelli, sarà presente anche Stefano Pantano, ex campione di scherma e membro del gruppo Illumina di Sport e Salute, a sottolineare l’importanza dello sport come strumento educativo e di crescita personale.

Il Campionato Mondiale Giovanile di Scacchi ha generato a livello globale un successo straordinario grazie alla diretta streaming e alle 352 scacchiere online, che hanno già superato i 4 milioni di visualizzazioni. L’evento è particolarmente seguito in Paesi dove gli scacchi sono tra gli sport nazionali, come India, Cina, Kazakistan e Uzbekistan, confermandosi un vero spettacolo internazionale.

L’impatto dell’evento non si limita allo sport: il Campionato rappresenta anche un’importante occasione per il territorio, con un afflusso turistico stimato in 35.000 presenze tra Montesilvano e Pescara. “Una ricaduta economica significativa che valorizza la regione Abruzzo come meta di eventi sportivi di livello mondiale” – ha affermato Adriano Tocco, consigliere delegato al Pala Dean Martin di Montesilvano.

Nel corso del torneo hanno già fatto visita diversi rappresentanti politici e istituzionali, tra cui gli ambasciatori di Irlanda, Mongolia e Kazakistan, a dimostrazione dell’attenzione internazionale che questa manifestazione ha saputo attirare.

Il Campionato, ormai giunto al giro di boa, continua a regalare emozioni con le giovani promesse degli scacchi che si sfidano sulle scacchiere, unendo tradizione, talento e passione in un clima di amicizia e rispetto reciproco.




TROFEO NAZIONALE CITTÀ DI PESCARA

Sabato e domenica la seconda edizione al pattinodromo dei Gesuiti 600 atleti di 62 società sportive

Pescara, 22 novembre 2024. Il Centro Sportivo Pattinaggio di Pescara è pronto a ospitare, sabato 23 e domenica 24 novembre, la seconda edizione del Trofeo Nazionale Città di Pescara. L’evento, che si svolgerà al pattinodromo degli ex Gesuiti, vedrà la partecipazione di 600 atleti provenienti da tutta Italia, rappresentanti di 62 società sportive.

La competizione, aperta a tutte le categorie, si preannuncia come una grande festa dello sport, un’occasione di confronto e spettacolo per atleti, appassionati e famiglie. Fitto il programma delle gare che metteranno in evidenza la tecnica, la velocità e la passione per il pattinaggio dei partecipanti, confermando il valore aggregativo e sportivo di questa disciplina.

L’evento, presentato oggi alla stampa, è un importante appuntamento per la città che conferma ancora una volta il suo impegno nella promozione dello sport a livello nazionale. Il Trofeo Nazionale rappresenta non solo una vetrina per i talenti del pattinaggio, ma anche un momento di grande visibilità per Pescara, che accoglierà centinaia di visitatori tra atleti, tecnici e appassionati.

“Ci siamo lasciati il 22 settembre con i World Skate Games e adesso presentiamo la seconda edizione del Trofeo Nazionale Città di Pescara dedicata al pattinaggio – commenta l’Assessore allo Sport, Patrizia Martelli – L’evento si svolgerà nel nostro pattinodromo che è uno dei più importanti d’Italia. L’indotto di oltre 2.000 persone sottolinea il prestigio dell’evento. Puntiamo molto su queste iniziative perché crediamo che il turismo sia un volano per l’economia della nostra Città. Un plauso va alla società organizzatrice dell’evento per aver costruito questo straordinario appuntamento per il pattinaggio. Faccio un ‘in bocca al lupo’ a tutti gli atleti e invito la città a partecipare e a riempire gli spalti del pattinodromo”.

“Un evento che abbiamo organizzato anche per promuovere l’attività sportiva tra i giovani – commenta Angelo Lombardo, presidente ASD Centro Sportivo Pattinaggio Pescara – Tutti gli atleti avranno la possibilità di esprimersi sulle distanze corte e su quelle lunghe. A disposizione ci saranno quattro gare per competere. Per i più grandi, mi riferisco alla categoria Juniores, sarà l’occasione per verificare lo stato di forma in vista delle gare del 2025. Ringrazio il Sindaco Carlo Masci, l’Assessore Patrizia Martelli per il supporto del Comune e invito tutti a raggiungerci al pattinodromo per godersi una due giorni di sport”.




L’ISA AD ATRI, L’AQUILA E GIULIANOVA

Con Mazzocchetti e Del Principo, talenti abruzzesi under 35

L’Aquila, 22 novembre 2024 – Al via questa sera, venerdì 22 novembre, la stagione dei concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese nel Teatro Comunale di Atri con due musicisti abruzzesi under 35 a testimoniare l’impegno dell’ISA per la promozione e la crescita dei talenti della regione. Sarà Alessandro Mazzocchetti a dirigere i professori dell’Orchestra dell’Istituzione mentre solista ospite sarà il pianista atriano Federico Del Principio.

Sabato 23 novembre il concerto sarà replicato all’Aquila per la Cinquantesima Stagione dei Concerti ISA nel capoluogo (ore 18 Ridotto del Teatro Comunale) mentre domenica 24 alle 17:30 il concerto verrà eseguito a Giulianova nella Chiesa di Sant’Antonio per il primo dei concerti dell’ISA della Stagione 2024-2025 nel centro teramano.

Il concerto è dedicato alle opere di Mozart e Saint-Saëns: del primo verrà eseguito il Concerto n. 23 in la maggiore per pianoforte e orchestra K. 488, mentre del francese verrà proposta la Sinfonia in la maggiore.

“Due autori legati – come spiega il direttore Mazzocchetti – dalla caratteristica di essere stati enfant prodige. Nella prima parte, dedicata a Mozart, presentiamo un concerto della maturità del compositore che celebra la gioia e la serenità, offrendo come un vero gioiello un Adagio in cui Mozart dà prova della sua abilità prodigiosa di ottenere la massima intensità espressiva con i mezzi più semplici. Nella seconda parte del programma, eseguiremo la prima vera e propria opera sinfonica del francese, composta a soli quindici anni e oggi di rarissima esecuzione. Pagine che, a dispetto della giovane età del loro autore, possiedono già, più o meno visibili, tutte le caratteristiche della scrittura del compositore maturo”.

I protagonisti Sul podio Alessandro Mazzocchetti, classe 1995, flautista, compositore e direttore artistico del Città Sant’Angelo Music Festival, molto apprezzato dal pubblico dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, con la quale si esibisce regolarmente dal 2019. Ha diretto importanti compagini orchestrali in Italia e ha collaborato con musicisti di fama internazionale come Luigi Piovano, Anna Tifu, Ildebrando D’Arcangelo, Avery Amereau, Chiara Isotton e Roberto Scandiuzzi.

Tra i prossimi impegni, si segnalano i debutti con I Capuleti e i Montecchi di Bellini a maggio 2025 e, ad agosto, al prestigioso Rossini Opera Festival 2025, dove dirigerà Il Viaggio a Reims di Rossini.

Federico Del Principio Pianista versatile con interessi che spaziano tra il solismo, la musica da camera e la composizione, si è esibito a maggio 2024 per “I Concerti al Quirinale” trasmesso in diretta da Rai Radio3 ed è ospite di altri enti musicali italiani di primo piano. È pianista del Trio Fenice con il quale ha lavorato insieme a musicisti internazionali ed è in formazione presso l’Accademia Stauffer di Cremona e al Mozarteum di Salisburgo. Vivace anche l’attività di compositore. Fra i suoi debutti si ricorda quello del febbraio 2023 all’Aquila quando proprio l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese ha eseguito la sua Azione Sacra “Rodolfo d’Acquaviva Beato”.




UN FUTURO CHE DÀ I SUOI FRUTTI

Festa dell’albero a Montorio al Vomano

Montorio al Vomano, 22 novembre 2024. A Montorio, nel giardino del circolo per anziani, 170 bambini, con le manine sporche di terra e gli occhi pieni di entusiasmo, hanno celebrato la Festa dell’albero insieme ai loro “nonni”, dando vita a un sogno: un frutteto didattico, un luogo dove la natura incontra la tradizione e dove le radici affondano profonde.

È stata una giornata speciale che ha visto protagonisti i più piccoli, semi del domani, apprendere dagli anziani, custodi del passato. Insieme, hanno piantato i primi sei alberi da frutto antichi: la mela gelata, la mela rosa, la mela cotogna, la mela renetta, la mela annurca




TERMINATO IL LUNGO VIAGGIO DEL MAMMUT

Tappe a Tione, Acciano, Villa Sant’Angelo e Sant’Eusanio Forconese.  I Sindaci, “Straordinaria esperienza che ha unito i paesi e accesso la partecipazione”

L’Aquila,  22 novembre 2024.  “Il cammino del mammut è stato espressione di una profonda energia vitale che si è messa in movimento, energia non solo prodotta da tutti coloro che hanno preso parte al progetto ma anche che vive e abita le persone e i luoghi e non attende altro che di attivarsi.

Il senso di questo viaggio si è svelato ancor più nel suo farsi, ha creato sinergie e legami tra la città e i Comuni, tra associazioni, persone, Enti, studenti e artisti volendo  affermare il desiderio di andare oltre le proprie ferite individuali e collettive, la necessità di essere visionari ma anche solidali, di superare gli sterili campanilismi e riconoscere le differenze come peculiarità da valorizzare reciprocamente”.

Nelle parole della direttrice artistica Silvia Di Gregorio, il bilancio delle lungo viaggio iniziato a metà settembre dal castello cinquecentesco e lungo il centro storico dell’Aquila, e poi in ben 13 comuni dell’aquilano, del Mammut di cartapesta a grandezza naturale realizzato nell’ambito del progetto Terre sonanti, che ha avuto l’obiettivo di favorire la conoscenza del fossile originale del Mammuthus meridionalis vestinus, conservato nel Munda dell’Aquila, risalente a 1.300.000 anni fa, tornato alla luce nel 1954, tra i meglio conservati di sempre, all’interno di una cava di argilla di Scoppito, capofila del progetto.

Ultime quattro tappe sono state quelle di Tione degli Abruzzi, di Acciano, di Villa Sant’Angelo e di Sant’Eusanio Forconese, che hanno registrato una grande partecipazione e collaborazione delle forze vive del territorio, e con l’accoglienza rispettivamente dei sindaci Stefania Mariani, Fabio Camilli, Domenico Nardis e Deborah Visconti.

Ha commentato il sindaco Mariani, “abbiamo aderito con grande piacere ed entusiasmo al progetto perché si cala perfettamente nel percorso che stiamo portando avanti da quattro anni, quello di creare sinergia e condividere obiettivi e progetti in primis nella nostra comunità abbattendo gli inutili campanilismi e poi con le comunità vicine fino a giungere alla città capoluogo L’Aquila che per noi rappresenta il fulcro dell’attività economica, sociale e culturale.  Un progetto così inclusivo, così coinvolgente è esattamente in linea con il messaggio che deve arrivare forte e chiaro, il territorio e la comunità deve essere unita e collaborativa per non veder inesorabilmente morire i nostri paesi.  Grazie a tutti  per la partecipazione così numerosa che dimostra che stiamo percorrendo la strada giusta”.

Ha commentato a sua volta Camilli, “la presenza del Mammut è stato un modo per valorizzare ancor di più la nostra storica fiera della capra, e  il nostro meraviglioso castello di Beffi. Ho molto apprezzato la presenza di tante bambine e bambini, grazie ai laboratori artistici. Un’esperienza, un progetto di area larga che andrà sicuramente replicato, perché è una formula vincente”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Visconti, presidente dell’Unione dei comuni Montagna aquilana, “abbiamo respirato un’energia strepitosa, grazie alla partecipazione di tutta la cittadinanza, dai piccini agli adulti. Ed è stata l’occasione di rievocare la memoria del nostro territorio, ma anche per accendere la nostra immaginazione. Grazie all’arte, alla bellezza, al protagonismo degli abitanti, abbiamo unito i nostri paesi, e abbiamo fatto una cosa grande”.

Ha detto infine Nardis, che è anche coordinatore dell’Area omogenea 8 del cratere sismico 2009,  “questa è stata una bellissima esperienza perché ha visto coinvolti 13 comuni e anche io ho lavorato insieme altri dodici colleghi per la riuscita del progetto. E non si è trattato solo del mammut che ha girato di paese in paese, a mettersi in mostra, ma il modo in cui questo bellissimo progetto ha saputo rendere protagoniste le associazioni, l’artigianato, la musica, l’arte, e i talenti espressione di ciascun territorio. Sono queste le iniziative che fanno anche rivivere i centri storici, come il nostro, dove la ricostruzione non è ancora conclusa, ed è stato bello vedere la nostra piazza piena di gente, con il mammut davanti alla chiesa dove è partito il cantiere del restauro”.

A seguire in sintesi la cronaca e i protagonisti delle ultime quattro tappe.

A Tione degli Abruzzi, la giornata è iniziata nella frazione di Goriano Valli, con una passeggiata sul  territorio a cura della Cooperativa di Comunità Cuore delle Valli  e del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, in particolare nelle principali stazioni del MuDi Museo Diffuso Sirente Velino,  e lungo il “cammino delle cerque antiche” fino alla torre medievale mentre presso l’ “Atelier della Creatività” Barbara Saturni ha condotto un  laboratorio per bambine/i  e famiglie.

A Tione degli Abruzzi, nel pomeriggio  c’è stata la restituzione del laboratorio “Un mammut da sogno”, a cura dell’associazione Il Bosco del Fauno, quindi le letture di brani scelti di Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa, grandi scrittori del ‘900, rispettivamente di Tione degli Abruzzi e della frazione di Santa Maria del Ponte, per la voce e l’interpretazione di Alessia De Iure e Stefania Ziglio, e a cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Massimo Lelj”.

A seguire  “Goriano, un paese tra due mondi“, letto dall’ autrice Raffaella Capannolo e a cura  dell’associazione Santa Maria del Ponte. È stato possibile visitare la mostra permanente biografica e bibliografica “Terre contrarie, i ritorni letterari di Massimo Lelj e Giovanni Titta Rosa”, allestita presso la casa natale di Massimo Lelj, infine proiezione di “ Panis dies” a cura dell’ associazione Massimo Lelj. Dall’altra parte della vallata, ad Acciano, nella frazione di Succiano, verso sera  in piazza san Giovanni la  Pro-Loco di Succiano ha organizzato una festa di accoglienza per il passaggio del mammut ospitato per la notte  presso il capannone della Veba in attesa della tappa successiva.

Domenica mattina  scortato dagli alpini e dalla banda musicale di Succiano il mammut ha percorso un breve tratto sulla provinciale per poi raggiungere la  tradizionale “Fiera della capra”, fino al castello  medioevale di Beffi   dove si sono tenuti i laboratori di canto tradizionale con Diego Sebastiani e il laboratorio artistico per bambini “Fantamammut”  a cura dell’ associazione Libera Pupazzeria.

Anche qui come a Tione musiche e canti di Elena D ‘ Ascenzo e Davide Zanini.

Penultima tappa a Villa Sant’ Angelo iniziata  presso la sala ottagonale con “Lo spirito del bosco”, lettura e laboratorio d’arte sui rudimenti dell’acquerello per  grandi e i piccoli , con Sandra Antonelli, Rodolfo Maccalini e i suoi cervi  mentre  in piazza Grande hanno accolto  il viaggio del mammut  i “Canti tradizionali aquilani” con il Coro Novo di Villa Sant’Angelo condotto da Rosella Pezzuti e i ritmi e le percussioni di Armando Rotilio con i  ragazzi del Centro di Accoglienza Demetra di Stiffe,  restituzione del laboratorio tenuto nei giorni scorsi  “Sguardi sul legame tra musica , immagine e  persona”.

All’ accompagnamento musicale con la fisarmonica Luisana Sebastiani mentre  Antonella Mammarella ha letto un racconto da lei scritto e dedicato al viaggio del mammut. Il buffet è stato  a cura di Leda e Santino.

Infine a Sant’ Eusanio Forconese grande festa finale con l’ accompagnamento musicale  a cura della banda ” “Armonie sirentine” e con  “Sentieri di memoria”,  restituzione degli incontri con Mario Aniballi, Domenica Ciccone, Domenica Ciuca, Gianni Cucci, Maria Gentile e Romeo Giannetti, a seguire una lettura poetica  a cura di Veronica Visentin e “Il tempo del sogno”, restituzione laboratorio ritmico e vocale condotto da Domenico Capanna presso la scuola secondaria di primo grado IC San Demetrio – Rocca di Mezzo. In tutte le tappe narrazione teatrale di Alberto Santucci e la mostra delle opere realizzate dalla classe 3A del Liceo Artistico F.Muzi – L’ Aquila

Il progetto è stato sostenuto con fondi Restart – Sviluppo delle potenzialità culturali ai sensi della  Delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 49”  filone C annualità 2024 di cui è capofila il Comune di Scoppito, sito di  ritrovamento del Mammut, con partner i Comuni di Acciano, Barisciano, Campotosto, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Ocre, Poggio Picenze, San Demetrio Ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Tione Degli Abruzzi, Villa Sant’Angelo.

Ha goduto del patrocinio dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere sismico 2009 (Usrc), e ha visto la collaborazione di Univaq, MAXXI L’Aquila, Teatro Stabile D’Abruzzo, Museo Nazionale D’Abruzzo, Accademia di Belle Arti dell’Aquila, dell’Ente Parco Sirente Velino , della “Comunità 24 Luglio”, del centro socio-educativo Punto Luce L’Aquila, del Liceo Artistico Fulvio Muzi (IIS Bafile), degli Istituti Comprensivi scolastici di San Demetrio e Rocca di Mezzo, di Navelli e di Scoppito (plessi di Barisciano, Poggio Picenze, Fontecchio, San Demetrio, Fossa, Scoppito ed Ocre), delle associazioni Libera Pupazzeria Ets, La Kap – casa di arte e natura, di Appstart società cooperativa Onlus, dell’impresa scenotecnica L’Aquila Scena di Cavalletto d’Ocre. È stato compreso nel “Festival di teatro Aria” ed è parte delle attività culturali di Ateneo.




VASI D’AUTORE O PRESEPI VEGETALI

È iniziato il corso per diventare esperti e aprire un’attività creativa redditizia

Vasto, 22 novembre 2024. Nell’àmbito dei corsi della “Università delle Tre Età” di Vasto presieduta da Elio Baccalà, sono iniziate da qualche giorno le lezioni per realizzare “Vasi d’Autore” tenute dalla dottoressa Rossana Matrella, detta “la Signora verdissima” per il suo grande amore ambientale. Tali lezioni hanno per scenario le stupende scogliere di Vasto Paradiso (tra contrada Vignola e Punta Penna).  I primi allievi si dicono già entusiasti di tale originale novità che consiste nel preparare, in varie dimensioni ed espressività, i cosiddetti “cocci rotti” ovvero vasi di terracotta da riempire di fantasia con micro-piante grasse a sbalzi scenografici in modo tale da far sembrare tale creazione una sorta di incantevole “presepe vegetale” (come illustra la foto).

Tali “Vasi d’Autore” sono molto richiesti per adornare case, uffici, negozi, giardini e ogni altro ambiente dove non sia necessaria una assidua manutenzione del verde. Queste straordinarie decorazioni sono adatte per ogni tipo di esigenza. Inoltre, possono essere offerte d’estate ai villeggianti come “Souvenir di Vasto” oppure “Souvenir Costa dei Trabocchi” o altra dizione promozionale pure intitolata a mirate attività turistico-commerciali. Una particolare attenzione viene data ai “Vasi d’Autore” personalizzati in occasioni celebrative multiple come matrimoni, compleanni, altri eventi speciali, anniversari, feste di laurea o premiazioni, e così via. Essendo un bene durevole, può avere un maggior valore rappresentativo ed emblematico.

L’esordio dei “Vasi d’Autore” (anche nella versione di “Presepi vegetali”) è incoraggiante e potrebbe diventare una attività redditizia non soltanto nella forma della distribuzione indipendente ma anche nel contesto di rivenditori floreali e di vivai. Infatti, l’originalità del prodotto può portare molto probabilmente ad una vera e propria “moda” e quindi ad una richiesta più intensiva cui dover rispondere bene e molto adeguatamente. Un motivo in più per convincere giovani disoccupati, casalinghe e persino pensionati a dedicarsi ad una simile produzione creativa e alquanto remunerativa.




TORINO OSPITA ANCI OFF

La Costa dei Trabocchi protagonista con i suoi nove comuni

Torino di Sangro, 21 novembre 2024. Dal 22 al 24 novembre, Torino si trasformerà nel palcoscenico di ANCI Off, un’iniziativa espositiva e culturale parallela alla 41ª Assemblea Annuale dell’ANCI. L’evento coinvolgerà cittadini, giornalisti e operatori attraverso la promozione turistica e culturale dei comuni italiani.

Tra i protagonisti di questa edizione, spicca la Costa dei Trabocchi, con la partecipazione di nove comuni: Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo. Gli stand verranno allestiti nel “Villaggio dei Comuni”, situato nel cuore di Torino, tra via Roma, piazza San Carlo e piazza Castello, per far conoscere le bellezze naturali, storiche, culturali e gastronomiche di questa affascinante area dell’Abruzzo.

L’iniziativa rappresenta una grande opportunità per promuovere il territorio, non solo attraverso le sue attrazioni turistiche, ma anche grazie ai prodotti tipici locali, come il famoso olio d’oliva, il pesce fresco, i vini pregiati ed altri prodotti della tradizione locale. Particolare attenzione sarà riservata alla pista ciclo-pedonale della Via Verde, che nel 2022 ha visto la grande partenza del Giro d’Italia da Fossacesia, un evento che ha messo in luce il potenziale del territorio per il turismo sostenibile e cicloturistico.

La partecipazione della Costa dei Trabocchi a ANCI Off segna solo l’inizio di una serie di iniziative di promozione turistica che coinvolgeranno anche eventi futuri, come la BIT di Milano e altre fiere. La presenza e l’organizzazione dell’evento a Torino sono curate per conto dei comuni della Costa dei Trabocchi dalla DMC Costa dei Trabocchi.

Un aspetto fondamentale di questa nuova stagione di promozione turistica è la collaborazione tra i comuni della Costa dei Trabocchi, la Regione, la Provincia, i FLAG, le DMC, le associazioni e la Camera di Commercio Chieti-Pescara. Questo lavoro di rete sarà essenziale per rafforzare il marchio turistico della Costa dei Trabocchi e lanciare il prodotto sul mercato internazionale.

Inoltre, durante ANCI Off, verrà assegnato il prestigioso Premio Cavallo, organizzato dall’Associazione Abruzzesi e Molisani in Piemonte,  giunto alla diciannovesima edizione. Il premio riconosce l’eccellenza nella promozione sociale, economica, turistica e culturale. Quest’anno sarà assegnato ad Andrea Aimola, originario di Fossacesia, per le sue eccezionali interazioni riportate attraverso la ceramica artigianale realizzata dai maestri ceramisti di Castelli.

La città di Torino, insieme agli amministratori locali, si prepara ad accogliere la Costa dei Trabocchi con entusiasmo, come parte di una nuova stagione di promozione mirata e collaborativa, volta a far conoscere le meraviglie di questo straordinario territorio.

“Siamo entusiasti di portare la Costa dei Trabocchi a Torino – hanno detto i sindaci e gli amministratori dei nove Comuni – per questa importante iniziativa, che rappresenta un passo fondamentale per la promozione del nostro territorio“.

Le Amministrazioni Comunali che partecipano a questa esposizione sono unite nella volontà di far conoscere le bellezze naturali, culturali e gastronomiche della nostra costa. “Siamo convinti- ha spiegato il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, coordinatore  dell’evento torinese-che, attraverso un lavoro di rete e una promozione mirata, riusciremo a far crescere il nostro brand turistico e a portare sempre più visitatori nella nostra meravigliosa regione.”




MONTESILVANO VIRA VERSO I GIOVANI

Crea un vero e proprio sistema integrato fatto di progetti e politiche ad hoc

Montesilvano,  21 novembre 2024. Una conferenza stampa, quella che si è svolta stamattina nella sala consiliare del comune di Montesilvano, alla presenza dell’assessore alle Politiche giovanili Alessandro Pompei, del consigliere Luca Ametta e della presidente dell’Azienda Speciale Sandra Santavenere, della referente del comune per le Politiche sociali Francesca Lupo e della presidente dell’ Associazione Formula Debora Donatone, per illustrare il percorso che l’amministrazione intende proseguire, sulla base delle strategie vincenti già sperimentate e condivise con altre città, per ampliare la propria operatività nell’ambito delle politiche locali rivolte ai giovani.

Partendo dai servizi offerti dall’Azienda Speciale alle politiche giovanili sostenute direttamente dall’ufficio comunale gestito dalla Lupo, in sinergia con l’associazione Formula, tutto è partito tre anni fa, dalla scelta condivisa di mettere al centro le esigenze e le richieste dei giovani, con una visione proiettata al futuro.

In questi anni, i giovani di Montesilvano sono stati protagonisti di progetti e iniziative a carattere locale, nazionale e internazionale, tali da ampliare le opportunità in termini di occupabilità, inclusione e crescita, adottando una visione di lungo periodo, con l’intento di porre ogni intervento in un quadro unitario chiamato “Sistema Giovani Integrato”.

Tra gli obiettivi che si pone il Comune, c’è il chiaro intento di offrire ai giovani percorsi che consentano un confronto diretto con realtà socioculturali europee ed extraeuropee e la capacità di capitalizzare l’esperienza acquisita nella gestione dei progetti rivolta ai suoi giovani, raccogliendo il bisogno manifesto di essere coinvolti attivamente nella vita sociale.

“Un percorso culturale e sociale che la città di Montesilvano ha avviato tre anni fa quando è entrata a far parte della Rete Città del dialogo, programma città interculturale del Consiglio d’Europa” ha affermato la presidente Sandra Santavenere.

“Una grande opportunità che ha dato la possibilità di confrontarsi con realtà molto più grandi e anche internazionali su temi come inclusione, sostegno ai giovani e cittadinanza attiva. Grazie all’adesione al progetto della Rete, l’amministrazione è stata in grado di introdurre strategie condivise con altre città e con risultati inaspettati, addirittura la città di Montesilvano è stata presa ad esempio e modello di altre realtà territoriali di gran lunga maggiori per dimensioni e densità di popolazione”.

La strategia adottata e che l’amministrazione intende portare avanti, consiste nel cogliere tutte le iniziative a carattere locale, nazionale e internazionale, portando avanti progetti collegati da un filo conduttore, sostenuti da un metodo.  La fine di un progetto diventa lo spunto per iniziarne un altro migliore, ad esso collegato. L’osservazione parte dal bisogno dei giovani del territorio, attraverso un approccio bottom-up, passando per la decostruzione degli stereotipi e dei pregiudizi, per mettere a sistema i vari progetti, in una visione di lungo periodo.

“Nessun progetto è dunque fine a sé stesso ma nel sistema integrato, diventa propedeutico e integrativo del successivo” – dichiara Francesca Lupo. 

Dal progetto nazionale “Diversamente giovani contro le discriminazioni” a cui hanno aderito anche Milano, Torino Pontedera e Reggio Emilia, si è passati al progetto internazionale “Divercities” che con Montesilvano, ha visto le città di Modena e Pontedera unirsi a Spagna, Portogallo e Grecia. Grazie poi al progetto nazionale “Bridge” sono nate attività di scambio  e visit study tra i minori stranieri non accompagnati dal progetto Sai di Montesilvano e i giovani di Ravenna, a cui poi ha fatto seguito il progetto internazionale “Ponti d’arte per l’accoglienza”, uno scambio tra i ragazzi del Sai di Montesilvano e 13 ragazzi palestinesi dell’associazione Home-Awe.

Nell’ottica di creare un sistema integrato per i giovani sul territorio e in accordo con la Mission dell’assessorato alle politiche giovanili gestito da Alessandro Pompei, il Comune di Montesilvano ha concluso il 31 ottobre, il processo di accreditamento come ente di servizio civile con il coordinamento del CESC Project. Il servizio civile coinvolgerà 30 giovani sia in progetti su Montesilvano presso i servizi gestiti dall’Azienda, sia all’estero: Colombia, Spagna e Belgio, mentre nel mese di maggio verrà esteso anche alla città tedesca di Lansthein, con cui la città di Montesilvano è gemellata da tempo.

“Il Servizio Civile Universale è inteso come strumento attraverso cui l’Amministrazione intende offrire ai propri giovani, opportunità di servizio che siano originali ed innovative nei contenuti, nelle modalità e nelle metodologie di realizzazione, nonché nelle varietà delle sedi di attuazione in Italia e all’estero. Tra amministrazione, Azienda e Associazione Formula – afferma l’assessore Pompei – l’obiettivo è capitalizzare l’esperienza acquisita nella gestione dei progetti rivolti ai suoi giovani: un processo di crescita personale e professionale”.

Dopo Divercities e Geo, tra i progetti portati avanti con l’associazione Formula guidata dalla presidente Debora Donatone, si annovera “Young@Workup” che prevede l’attivazione di due corsi. “Il primo riguarda un corso di operatore dei servizi congressuali e fieristici, rivolto a 10 ragazze alle quali verrà rilasciato un certificato riconosciuto dalla Regione – ci illustra Debora Donatone – Il secondo è un progetto che verrà portato avanti con 20 ragazzi dell’Istituto Alessandrini di Montesilvano nell’ambito delle PCTO, i quali realizzeranno percorsi tematici per imparare ad agire responsabilmente sul territorio e da cui usciranno azioni che poi saranno esplicitate nel prossima edizione del Pulpa Festival. Tra le altre cose, non poteva mancare un progetto destinato all’inclusione di 10 ragazzi con disabilità lieve che intraprenderanno un percorso di tirocinio scolastico con mentoring, per aiutarli ad inserirsi successivamente, nel mondo del lavoro”.

 Un piccolo spoiler rivelatoci proprio dall’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Montesilvano Alessandro Pompei,  riguarda la bella notizia che nel mese di gennaio, l’amministrazione partirà con il progetto “Youth Work Montesilvano”, per la valorizzazione delle attività socio educative, e che mira a coinvolgere un gruppo di giovani sul tema dell’operatore giovanile – “youth worker” , utile a creare giovani protagonisti ed animatori dello spazio multifunzionale che il  sindaco De Martinis e gli amministratori auspicano di poter regalare presto ai giovani della città, dal nome “Freezone Montesilvano” e che rappresenterà l’avverarsi di un sogno ormai inseguito da tempo: quello cioè di dotare la città di un centro di aggregazione, dedicato esclusivamente ai giovani.




DA SANREMO A INFINITAMENTE

Nuovo singolo di Giuseppe Maria Bità

Roma, 21 novembre 2024. Infinitamente uscito il 16 Novembre in tutti gli store digitali è il nuovo singolo del cantautore abruzzese Giuseppe Maria Bità, vincitore del Premio Sanremo Christian Music 2023 al Sanremo Festival della Canzone Cristiana con la canzone Sono solo un uomo. Infinitamente è un pezzo molto orecchiabile, che denuncia il malessere di questa società ormai allo sbando, senza più regole, riferimenti, certezze, modelli di vita da imitare e dove regna soltanto tanta confusione mentale.

“Il mondo procede a passi lenti verso l’autodistruzione” secondo Bità. “Non ci sono più regole, cancellati tutti i valori morali di un tempo. Ognuno è ormai libero di fare tutto quello che vuole… perché tanto non c’è niente di male. Infinitamente prova senza giri di parole a dire le cose in faccia ed a mostrarci che mentre noi continuiamo solo a farci del male, c’è un Padre che soffre per noi e ci chiama per nome. Si per nome, perché lui ci ha voluto sin dal principio…e ci ama infinitamente”.

La canzone stupisce già al primo ascolto perché coniuga e fonde abilmente insieme il significato sacro del testo con la musica che quotidianamente tutti siamo abituati ad ascoltare nelle radio e nei mainstream, rendendo il tutto molto fruibile e mai pesante anche per chi liberamente ha scelto di non abbracciare la fede religiosa. È insomma una canzone per tutti e che non esclude nessuno.




MISS ROMNÌ ITALIA

Una Miss contro le Discriminazioni

Teramo, 21 novembre 2024.  Il 15 Dicembre in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani  presso il parco della scienza a Teramo si terrà il primo Concorso Nazionale Miss Romnì Italia : Una Miss contro le Discriminazioni; organizzatrice dell’evento è Giulia Di Rocco che, in collaborazione con il Comune di  Teramo, ha ufficialmente aperto il Bando per l’iscrizione al concorso dove, per la prima volta nella storia in Italia, le donne cittadine italiane di etnia Rom sono protagoniste in un concorso nazionale a loro dedicate.

Tale iniziativa è realizzata per porre l’attenzione su un problema della  discriminazione di cui sono vittime le donne rom, soggette a stereotipi negativi che alimentano solo il pregiudizio facendo di fatto emarginarle.

“L’idea di questo concorso – spiega la Di Rocco – è nata sul modello del  concorso Miss Black America  negli anni 70  dove le  donne nere americane erano escluse dal concorso di Miss America e come risposta al razzismo hanno organizzato il concorso di Miss Black America  per sensibilizzare e contrastare la discriminazione.”

Giulia Di  Rocco  è una romni italiana abruzzese  assistente legale attivista per i diritti umani membro del Forum RSC  istituito dall’UNAR Ufficio Anti Discriminazione Razziale  presidente della “Commissione sull’Inclusione” presso la Provincia di Teramo ( la prima donna rom in Italia a ricoprire questo ruolo).




L’AQUILA FILM FESTIVAL

Le cerimonie di chiusura con i vincitori e i giurati Federico Ruffo e il calciatore Pablo Banegas

L’Aquila, 21 novembre 2024. Venerdì 22 e sabato 23 novembre 2024 conosceremo finalmente i nomi dei vincitori dei diversi concorsi del L’Aquila Film Festival, al termine di dieci mesi di incontri, proiezioni, escursioni, concorsi e degustazioni che ne hanno fatto il festival cinematografico più lungo del mondo.

Se sul nome dei film vincitori dei quattro concorsi (documentari, opere prime e seconde, cortometraggi e film internazionali) vige il riserbo assoluto, sono certi i nomi dei giurati che presenzieranno: il bomber de L’Aquila Calcio 1927 Pablo Banegas, il giornalista di Mi manda Rai Tre, Presa diretta e Report Federico Ruffo, il cantautore romano Flavio Giurato, i registi Luca Cococetta (fresco del recente succeso di Monte Corno), Lorenzo Pallotta, Rosario Minervini (anche programmer del Festival di Giffoni) e Francesco Paolucci, il responsabile del MAXXI L’Aquila Paolo Le Grazie e il caporedattore di Cabiria magazine Attilio Pietrantoni.

Entrambe le serate avranno una coda festosa con i party di chiusura: “vino e chitarra” venerdì presso la Bottiglieria lo Zio con il M° Fabrizio De Melis, “dj-set glamwoke” con le Indiesponenti sabato presso Liberiamia wine con accesso libero per tutti.




CONCERTO DEL CORO GIACOMO PUCCINI

Sala Consiliare del Comune  22 novembre ore 18:00

Pescara, 21 novembre 2024. In occasione della ricorrenza di Santa Cecilia, patrona della musica, il Coro Giacomo Puccini di Chieti offrirà alla città di Pescara un concerto gratuito, dedicato a tutti gli amanti della musica e dell’arte.

L’evento si svolgerà venerdì 22 novembre 2024, alle ore 18:00, nella sala consiliare del Comune di Pescara.

Sotto la direzione del Maestro Loris Medoro, il concerto vedrà la partecipazione di artisti di grande talento: il tenore Ennio Del Grosso, le soprano Maria Chiara Papale e Sabina Davide, accompagnati al pianoforte dai maestri Daria Coletti e Mimmo Speranza.

Il programma musicale, dicono gli organizzatori, “promette un viaggio emozionante tra le più belle melodie classiche, offrendo al pubblico un’esperienza indimenticabile”.

“Invitiamo tutti i cittadini a partecipare a questo appuntamento culturale – commentano l’Assessore alla Cultura e Vicesindaco Maria Rita Carota e il Presidente del Consiglio Comunale, Gianni Santilli – che rappresenta un’occasione per celebrare insieme la bellezza della musica e l’armonia dello spirito, in linea con l’importanza che Pescara attribuisce alla promozione dell’arte e della cultura”.




AGRICOLTURA E RISORSE IDRICHE

Come affrontare il cambiamento climatico tra innovazione, politiche sostenibili e consapevolezza collettiva

Pescara, 21 Novembre 2024. La gestione sostenibile delle risorse idriche, una sfida ormai imprescindibile per l’agricoltura, è stata al centro dell’incontro che si è tenuto ieri presso il Museo Michetti di Francavilla al Mare, organizzato da CIA Abruzzo in collaborazione con CREA. L’evento ha visto la partecipazione di esperti scientifici, rappresentanti istituzionali e giovani agricoltori, tutti impegnati in un confronto sul ruolo dell’innovazione e delle politiche pubbliche per mitigare l’impatto del cambiamento climatico su uno dei settori più vulnerabili.

Ad aprire i lavori, il presidente CIA Abruzzo, Nicola Sichetti, che ha sottolineato come l’’aumento della temperatura, la distribuzione delle precipitazioni e l’intensificazione di eventi estremi stanno alterando il ciclo naturale dell’acqua, rendendola una risorsa sempre più scarsa.

I cambiamenti climatici stanno colpendo duramente il nostro territorio, con danni economici che in Abruzzo superano già i 90 milioni di euro. La sicurezza alimentare globale è in pericolo, e l’acqua è al centro di questa crisi,” ha dichiarato il Presidente regionale. 

I consorzi di bonifica devono essere valorizzati e sostenuti, ha aggiunto, perché rappresentano uno strumento cruciale per ottimizzare le risorse idriche, anche attraverso il riutilizzo delle acque di depurazione.   La prima sessione, moderata da Cristina Giannetti, ha dato spazio agli esperti, che hanno analizzato il problema da una prospettiva scientifica. Andrea Rinaldo, Consigliere scientifico CREA, vincitore del Stockholm Water Prize 2023, ha affrontato il tema delle bombe d’acqua e degli eventi climatici estremi, come quelli recenti in Romagna e a Valencia.

“Non possiamo fermare il cambiamento climatico, ma possiamo adattarci. Dobbiamo investire in sistemi resilienti e pratiche che ci permettono di convivere con queste nuove realtà,” ha affermato.

Roberto Verardi, docente dell’Università D’Annunzio, ha evidenziato l’enorme importanza del settore agricolo, spiegando come i cambiamenti climatici incidano non solo sulla produzione, ma anche sulla stabilità socioeconomica delle aree rurali. Questo, ha aggiunto, rende urgente promuovere un “ecosistema favorevole” che includa non solo politiche di sostegno economico, ma anche un cambio di mentalità culturale, sia a livello locale che globale.

I rappresentanti del CREA, Veronica Manganiello e Domenico Ventrella, hanno invece presentato dati preoccupanti sull’insufficiente attenzione al fabbisogno irriguo nazionale. Secondo Manganiello, la mancanza di un piano nazionale strutturato espone molte aziende agricole, specialmente le più piccole, al rischio di non poter più sostenere la loro attività.

Nella tavola rotonda, rappresentanti istituzionali e agricoltori si confrontano sull’urgenza di intervenire con politiche pubbliche efficaci. Andrea Rocchi, presidente CREA, ha sottolineato l’importanza dei consorzi di bonifica come infrastrutture strategiche per la gestione delle risorse idriche. “La loro centralità è indiscutibile, ma serve una visione a lungo termine per garantire il loro ruolo in un contesto sempre più complesso”, ha dichiarato.

Stefano Calderoni, vicepresidente ANBI, ha fatto un’analisi critica: “In Italia, scopriamo l’importanza dell’acqua nel 2022, ma nel resto del mondo se ne parla da almeno trent’anni. Questo ritardo culturale e operativo è il principale ostacolo che dobbiamo superare.”

L’assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, ha poi posto l’accento sulla necessità di cercare opere pubbliche di lungo respiro, capacità di rispondere alle sfide del cambiamento climatico. “I consorzi di bonifica sono una risorsa strategica, ma il Paese deve fare la sua parte, sia con finanziamenti che con una legislazione adeguata”, ha dichiarato.

Cristiano Fini, presidente di CIA Agricoltori Italiani, ha concluso l’evento con un messaggio di speranza e impegno. “Anche noi agricoltori possiamo fare la nostra parte, adottando pratiche che migliorino la fertilità dei suoli e valorizzino le risorse idriche. L’acqua non è solo un bene economico, ma un valore ambientale e sociale fondamentale,” ha affermato.




VOCI DAL SILENZIO: le anime dimenticate dei manicomi

Un viaggio tra storie, immagini e memorie che svelano l’umanità nascosta nei luoghi dell’isolamento.

Ascoli Piceno, 21 novembre 2024. Un cuore intrappolato in un involucro trasparente, simbolo di vite bloccate, di anime “sigillate” nella solitudine e nell’incomprensione. Questo il messaggio evocativo della performance musicoteatrale “Anime Sigillate”, in scena il 21 novembre 2024 al Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno. Ma questa rappresentazione va oltre il palcoscenico: riporta alla luce un capitolo oscuro della storia italiana, quello dei manicomi, attraverso racconti e immagini capaci di scuotere le coscienze.

Per decenni, i manicomi sono stati non solo luoghi di cura, ma anche spazi di emarginazione e repressione, dove la diversità veniva nascosta e le sofferenze amplificate. È in queste mura che migliaia di persone hanno trascorso vite dimenticate, lontane dallo sguardo della società, spesso senza una possibilità di riscatto.

Un percorso tra narrativa e memoria

“Anime Sigillate” non si limita alla rappresentazione teatrale. La performance si ispira a un progetto più ampio che intreccia narrazione e fotografia, restituendo voce a chi è stato relegato al silenzio. Attraverso racconti di vite spezzate e scatti originali di strutture manicomiali abbandonate, lo spettatore è invitato a riflettere su un passato che ha ancora molto da insegnare.

Tra le storie immaginate e ispirate alla realtà, emergono vicende struggenti: lettere mai spedite, diari nascosti, sguardi di pazienti e personale medico, oggetti dimenticati che parlano di umanità. Ogni fotografia racconta, con il linguaggio del visibile, l’invisibile mondo interiore di chi ha abitato quei luoghi.

La chiusura dei manicomi e la legge Basaglia

L’Italia è stata tra i primi paesi al mondo a riconoscere i diritti delle persone con disturbi mentali, con la chiusura dei manicomi decretata dalla legge Basaglia del 1978. Questo cambiamento epocale ha rappresentato una rivoluzione sociale e culturale, restituendo dignità e cittadinanza a chi era stato escluso. Tuttavia, il ricordo di quegli anni e delle vite spezzate rimane vivo, come monito per il futuro.

Un messaggio universale

L’iniziativa del Comune di Ascoli Piceno, realizzata dal gruppo teatrale “Attori Senza Sipario”, è un’occasione per sensibilizzare il pubblico su tematiche ancora attuali: la cura della salute mentale, l’importanza dell’inclusione e il valore della memoria storica. La serata del 21 novembre si presenta quindi non solo come un momento di arte e cultura, ma come un’opportunità per riscoprire e riflettere su una parte di storia che appartiene a tutti noi.

Ingresso a offerta libera

Lo spettacolo, con ingresso ad offerta libera, avrà luogo presso il Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno alle ore 21:00. Gli attori Nancy Fazzini, Sara Palladini, Ilenia Molinis e Daniele Di Furia daranno vita ai testi scritti da Antonella Fortuna, mentre la serata sarà presentata da Enzo Delle Monache. Un appuntamento imperdibile per chi desidera immergersi in un viaggio emozionale fatto di parole, immagini e riflessioni. Un viaggio che ci ricorda che dietro ogni storia, anche la più dimenticata, c’è un’anima che merita di essere ascolt




I NOSTRI PINI … e gli impegni mancati della Giunta Comunale

Pescara, 21 novembre 2024. Il pino per Pescara è elemento identitario, oltre che asse portante del patrimonio arboreo più prezioso: circa 9000 sono i pini presenti, dei quali la metà domestici (Pinus pinea), quelli sotto attacco della cocciniglia che sta compromettendo centinaia e centinaia di esemplari.

La cocciniglia Toumeyella parvicornis è normata a livello nazionale dal Decreto Ministeriale

del 3 giugno 2021, contenente le misure fitosanitarie di emergenza ai fini del contrasto

dell’organismo nocivo.

Sul caso, a seguito della mia interrogazione, effettuata durante il consiglio comunale del 27 agosto, l’assessore Orta ha dato risposta che entro settembre sarebbero stati trattati con endoterapia circa 1230 esemplari, sui 4200 esistenti, con uno stanziamento di fondi pari a 175.000 euro.

Azione non sufficiente, ma comunque importante.

Ebbene tale impegno è stato totalmente mancato: in risposta a una mia ulteriore interrogazione di ottobre sul consuntivato degli interventi, oggi vengo messa a conoscenza che:

-Nel mese di settembre 2024 non sono stati effettuati trattamenti fitosanitari;

-Gli interventi fitosanitari sono stati eseguiti solo in via Luisa D’Annunzio e in via De Titta per un totale di n. 96 endoterapie e n. 35 potature fitosanitarie;

Agire in questo modo significa condannare l’intera popolazione dei pini, non avvenendo l’adeguato contenimento dell’infestazione.

Sono stati trattati nemmeno il 10% di quelli dichiarati ufficialmente dall’assessore. Perché?

Abbiamo sentito spesso dire dall’amministrazione che i valori ambientali e di sostenibilità sono al primo posto, eppure sentiamo parlare solo di betonelle fotocatalitiche mentre di cure agli alberi nemmeno un sussurro.

 Sentiamo dire che si farà il Piano del Verde, ma nessuna cura del suo asse portante, cioè le popolazioni dei nostri grandi alberi.

L’altissimo valore del patrimonio arboreo per la nostra comunità, sia dal punto di vista della salute, sia dal punto di vista storico, non è a quanto pare riconosciuto, o forse si pensa che il procrastinamento degli interventi non abbia rilevanza? Che si possa aspettare? E poi si parla di rischio arboreo.

 Probabilmente non ci si rende nemmeno conto che, continuando cosi, non si riuscirà neanche ad affrontare economicamente l’ecatombe dei pini che andrebbero abbattuti.

Tutto è sottovalutato.

Tra G7, panchine, betonelle e luci di Natale, è caduto nel dimenticatoio l’impegno preso.

Sarà per il prossimo anno, sempre che gli alberi resistano…

Simona Barba

Consigliera comunale

AVS-Radici in Comune




IN DIFESA DEI BEAGLE

Sit-in il 21 novembre davanti al Consiglio di Stato

Roma, 21 novembre 2024. Il 21 novembre, dalle ore 9:00 alle 12:30, davanti al Consiglio di Stato, in Piazza della Quercia, Roma, si terrà un sit-in organizzato in sinergia da Animalisti Italiani, Centopercentoanimalisti e Partito Animalista Italiano. L’iniziativa è aperta a tutte le associazioni e ai cittadini che vogliono unirsi per difendere i diritti degli animali.

La manifestazione è legata alla vicenda dei 1.600 beagle destinati a esperimenti di tossicologia presso i laboratori Aptuit, azienda farmaceutica veronese, acquisita dalla Evotec (multinazionale tedesca). Nonostante la sospensione temporanea concessa dal TAR Lazio su iniziativa animalista, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di Aptuit, autorizzando in via provvisoria la ripresa delle sperimentazioni fino all’udienza cautelare del 21 novembre.

“Non possiamo accettare che esseri viventi siano sottoposti a sofferenze inimmaginabili per una scienza che oggi ha alternative valide e più affidabili,” ha dichiarato Walter Caporale, Presidente di Animalisti Italiani. “Chiediamo che le autorizzazioni alla vivisezione vengano sospese definitivamente e che questi animali abbiano una possibilità di vita dignitosa. È una battaglia di civiltà.”

Nel frattempo, l’azienda è obbligata a rispettare il Decreto Legislativo 26/2014, con misure minime di tutela come arricchimenti ambientali per gli animali e il divieto di riutilizzo nei test. Tuttavia, il monitoraggio delle condizioni degli animali è stato affidato ai Carabinieri Forestali, segno che i controlli precedenti erano insufficienti.

I promotori del sit-in invitano tutti a partecipare per fare pressione sul Consiglio di Stato affinché ponga fine a questi esperimenti. “Difendere chi non ha voce è un dovere morale,” conclude Caporale” Unisciti a noi il 21 novembre. Insieme possiamo cambiare il destino di questi animali.”




IL BACKSTAGE DEL MUSEO NAZIONALE D’ABRUZZO

Continuano le aperture dei depositi di restauro del MuNDA al castello cinquecentesco de nei venerdì di novembre

L’Aquila, 20 novembre 2024. Proseguono, al Castello Cinquecentesco dell’Aquila, le aperture dei depositi per una visita inusuale: il backstage della vita del Museo Nazionale d’Abruzzo:  vedere e comprendere  tutte le azioni messe in campo per la tutela, conservazione e restauro delle opere d’arte.

Per la prima volta il MuNDA apre sistematicamente i propri depositi, calendario in calce, per una visita, fra le opere  oggetto di interventi, curato dalla ditta COO.BE.C. di Spoleto, direttrice tecnica Antonella Filiani, e la mediazione didattica del  restauratore Matteo Cannarsa. A supporto anche  immagini storiche che consentiranno di ricostruire le storie di manufatti artistici rimasti in silenzio per molto tempo.                                  Le opere,  di materiale eterogeneo,  dipinti su tavola e tela, elementi di arredo liturgico, sculture lignee e lapidee, in terracotta policroma, in bronzo e in gesso, dipinti murali e manufatti lignei di spoglio provenienti dal territorio abruzzese, potranno essere osservate rivelando i retroscena delle operazioni di pronto intervento, manutenzione e restauro. Tra le tante opere ci si imbatterà nella   Strage degli Innocenti di Giulio Cesare Bedeschini, nel Martirio di Santa Scolastica di Girolamo Cenatiempo e nel Ritratto di Felice Carena di Remo Brindisi, oltre che diverse sculture di Emilio Greco.

Prenotazione obbligatoria sul sito museo nazionale https://museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it/depositi-castello/  (leggere regolamento e per  eventuale disdette).                                                                                               

Il biglietto permette l’accesso nella stessa giornata al Mammut  al bastione est del Castello (orario 9.00/18.00) e al MuNDA a  Borgo Rivera (orario 8.30/19.30). Chiusura biglietteria 30 minuti prima    Tariffe: intero: 7 €, ridotto: 2 € (dai 18 ai 25 anni, fino al giorno del compimento del 25esimo anno), ingresso gratuito per bambini e ragazzi al di sotto dei 18 anni e in tutti i casi previsti dal Ministero della Cultura a questo link: https://www.cultura.gov.it/agevolazioni

Aperture Depositi Novembre 2024  tutti i venerdì: 22 e  29 novembre alle ore 9:00, 10:00, 11:00, 12:00, 13:00, 14:00, 15:00, 16:00, 17:00

Aperture Dicembre 2024 fino al 29  nei fine settimana: sabato 7 e domenica 8 , sabato 14 e domenica 15, sabato 21 e domenica 22, sabato 28 e domenica 29 esclusivamente alle ore 9:00, 10:00, 11:00. Nel mese di dicembre le visite ai depositi saranno condotte dagli Assistenti per la promozione e gestione dei servizi culturali ed educazione al patrimonio del MuNDA.




FESTA DELL’ALBERO

A dimora un corbezzolo per i bimbi dell’infanzia

Paglieta, 20 novembre 2024. In occasione della Festa dell’Albero, giovedì 21 novembre alle ore 11:15, i bambini della scuola dell’infanzia plesso di  San Canziano, dell’Istituto Comprensivo Benedetto Croce di Paglieta, daranno vita a un’importante iniziativa ecologica, mettendo a dimora un corbezzolo, pianta mediterranea e sempreverde che simboleggia i colori della bandiera italiana. Il corbezzolo, infatti, ha la particolare caratteristica di avere frutti rossi, fiori bianchi e foglie verdi, rappresentando in modo naturale il tricolore italiano.

L’evento è stato organizzato dalle insegnanti della scuola dell’infanzia in collaborazione con il Comune di Paglieta, e vedrà la partecipazione del sindaco Ernesto Graziani, della dirigente scolastica, Angelica Marrone,  dell’ assessora all’Istruzione, Marisa Aquilante, dell’assessora alla Cultura Sandra Cirigliano, e  di Rebecca Virtù, presidente del Circolo Geo APS, che è stata invitata dalle insegnanti a prendere parte alla manifestazione.

Durante la cerimonia, i bambini, protagonisti dell’evento, arricchiranno la giornata con  pensieri dedicati agli alberi e domande per  la presidente Virtù, contribuendo a sensibilizzare tutti i presenti sull’importanza di proteggere l’ambiente e rispettare la natura.

Il sindaco Ernesto Graziani ha affermato: «Sarà un’occasione speciale per insegnare ai nostri bambini l’importanza di rispettare e prendersi cura della natura. Il corbezzolo, pianta che rappresenta il nostro Paese, è il simbolo di un futuro più verde e sostenibile».

Rebecca Virtù, presidente del Circolo Geo APS, ha dichiarato: «Partecipare a questa iniziativa è un’occasione per ribadire quanto sia cruciale, oggi più che mai, instaurare un legame autentico con la natura. I bambini che piantano il corbezzolo non stanno solo compiendo un gesto simbolico, ma stanno imparando a prendersi cura del mondo che li circonda, un passo importante per costruire un futuro più rispettoso dell’ambiente».

«L’incontro si preannuncia come un momento di festa e riflessione sull’importanza della natura, un’opportunità per educare e sensibilizzare i più piccoli a un futuro più ecologico e consapevole», ha aggiunto l’assessora all’Istruzione  Marisa Aquilante




POETI, NARRATORI E VIAGGIATORI

Giornalisti in Abruzzo. Quarto convegno, venerdì, 22 novembre 2024, ore 9.00-13.00, Fondazione La Rocca, Via Raffaele Paolucci, 71 Pescara

Pescara, 20 novembre 2024. Dopo la recente presentazione al Fla degli atti del terzo convegno annuale su “Poeti, narratori e viaggiatori – giornalisti in Abruzzo, da Estella Canziani a Vito Moretti”, per venerdì 22 novembre è programmato a Pescara il quarto convegno che si terrà nella sede della Fondazione Aria (Via Raffaele Paolucci, 71), con inizio alle ore 9.00 e con il titolo “Poeti, narratori e viaggiatori- giornalisti in Abruzzo, da Maud Howe a Marco Tornar”.

Organizzato dalla Casa della poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio e dall’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, con la collaborazione della casa editrice Ianieri edizioni, al convegno, dopo i saluti istituzionali del presidente della Fondazione La Rocca, Ottorino La Rocca, del presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta, e del presidente della Casa della poesia in Abruzzo, Dante Marianacci, interverranno sedici relatori che affronteranno altrettanti autori, tra poeti narratori e viaggiatori, italiani e stranieri, che sono stati anche giornalisti e che nei loro scritti hanno approfondito aspetti importanti delle tradizioni e della vita della nostra regione così come si è sviluppata nel corso degli ultimi due secoli. L’intento, come ha scritto Stefano Pallotta, è sicuramente quello di esplorare “le intersezioni tra giornalismo, storia e letteratura, mostrando come queste pratiche si influenzino reciprocamente e come abbiano contributi alla comprensione e alla narrazione del mondo”, ma è anche – come ha scritto Dante Marianacci – “quello di definire una ricca mappatura della cultura letteraria e giornalistica, prendendo in considerazione personaggi notissimi, anche a livello internazionale, e personaggi meno noti, ma che pure hanno dato un contributo importante allo sviluppo e alla conoscenza culturale, letteraria e giornalistico della nostra regione.”

Si parte, cronologicamente per data di nascita, dall’americana Maud Owe (1854), per giungere all’abruzzese Marco Tornar (1960), passando per Ugo Ojetti, Thomas Ashby, Jaroslav Hašek, Panfilo Gentile, Carlo Emilio Gadda, Vincenzo De Meis, Giorgio Manganelli, Corrado Alvaro, Mario Vecchioni, Michele Prisco, Giuseppe Porto, Natalia Ginzburg, Pasquale Scarpitti, Benito Sablone e Rita Ciprelli. I relatori, alcuni dei quali hanno già fatto pervenire le loro relazioni, saranno Kristine Maria Rapino, Tonia Orlando, Raffaele Giannantonio, Marco Patricelli, Stefano Pallotta, Andrea Gialloreto, Daniela D’Alimonte, Asteria Casadio, Franco Di Tizio, Simone Gambacorta, Antonio Gasbarrini, Maria Rosaria La Morgia, Antimo Amore, Massimo Pamio, Dino Viani e Daniela Quieti. Modererà Dante Marianacci.




LA VOCE TRA MITO E REALTÀ

Alice Vedilei domenica 24 Novembre alle ore 18 a Lanciano

Lanciano, 20 novembre 2024. Presso la sede dell’associazione quartiere storico Civitanova in via dei Funai, la cantante e insegnante di canto Alice Vedilei terrà il concerto “La voce tra mito e realtà”.

La cantante ci racconterà come la voce rappresenti la nostra unicità e le nostre emozioni, sfatando numerosi falsi miti che circondano il mondo della vocalità e facendoci ascoltare alcuni dei più famosi e significativi brani della musica cantautorale nazionale ed internazionale.

L’ingresso è gratuito.




L’ASSOCIAZIONE SCHIERARSI SCENDE IN PIAZZA

Gazebo informativi in vari comuni, il 21 dicembre evento ad Ortona con Alessandro Di Battista

L’Aquila, 20 novembre 2024. Torna in piazza l’associazione Schierarsi. Dopo l’ampia mobilitazione referendaria per il riconoscimento dello Stato di Palestina l’associazione, presente con cinque diverse piazze (i gruppi locali di Schierarsi) nelle province di Pescara e Chieti, sta organizzando dei gazebo informativi in vari comuni in alcune domeniche.

La prima tappa è stata Lanciano domenica scorsa, dalle 16 alle 20 Schierarsi ha distribuito oltre duecento volantini informativi e raccolto segnalazioni e hanno avuto occasione di confronto con tanti cittadini.

Il 2024 terminerà con un evento importantissimo ad Ortona che vedrà la presenza dell’ex parlamentare Alessandro Di Battista, fondatore di Schierarsi. È possibile iscriversi all’assemblea del 21 dicembre con Di Battista da questo link https://linktr.ee/s_village

Associazione Culturale Schierarsi

Piazze Area Vestina – Guardiagrele – Pescara – Val Pescara – Vasto




CONCLUSI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE

Nel Fucino interventi per due milioni di euro. Alfonsi: “Finalmente possiamo avviare l’iter per la provincializzazione della Cintarella, restituito decoro anche alla strada provinciale 20″

L’Aquila, 20 novembre 2024. Sono stati ultimati i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale 20 “Marruviana” e della “Cintarella”, nel comprensorio del Fucino. Gli interventi, per un importo di due milioni di euro, in particolare hanno interessato i comuni di San Benedetto dei Marsi, Ortucchio, Trasacco e Pescina, in provincia dell’Aquila.

“I lavori, iniziati nel luglio 2024 e ultimati nei giorni scorsi, si aggiungono ad altri interventi realizzati in questi anni sulle strade fucensi – ha sottolineato il vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi, che detiene la delega alla Viabilità nella Marsica – oggi finalmente possiamo dire che stiamo restituendo decoro e sicurezza ad arterie di collegamento chiave per il nostro territorio”.

Nel dettaglio, sono stati eseguiti dalla ditta Giv Srl di Campobasso lavori di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della strada provinciale 20, con conseguente rifacimento dei tratti maggiormente ammalorati delle pavimentazioni stradali. È stato inoltre portato a termine il risanamento profondo e rifacimento della pavimentazione stradale della “Cintarella” nel territorio di Pescina. Gli interventi sono stati completati con il rifacimento della segnaletica orizzontale.

“L’obiettivo dell’intervento, fortemente voluto dall’amministrazione provinciale guidata dal presidente Angelo Caruso, è stato principalmente la messa in sicurezza della ‘Cintarella’ nel tratto di collegamento tra la strada provinciale 19 e il Centro Spaziale del Fucino, una infrastruttura strategica a livello nazionale e internazionale in termini di telecomunicazioni, tanto che il Consiglio provinciale ha deliberato la volontà di provincializzarla – ha aggiunto il vicepresidente della Provincia – La gestione della ‘Cintarella’ al momento è infatti in capo a quattro Comuni (San Benedetto dei Marsi, Pescina, Ortucchio e Trasacco), ma grazie alla straordinaria messa in sicurezza portata a termine finalmente possiamo avviare l’iter di provincializzazione”.

Le risorse, provenienti dal Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, sono state assegnate alla Regione Abruzzo dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) con la delibera 1 del 2022 e successivamente sono state trasferite alla Provincia dell’Aquila, quale soggetto attuatore dell’intervento.

“Dei fondi complessivi, un milione di euro è stato utilizzato per la ‘Cintarella’ e un milione per la strada provinciale 20 – ha precisato Alfonsi – Risorse che dunque si aggiungono ai quattro milioni di euro già affidati per l’apertura del cantiere che interesserà il tratto più critico, compreso tra San Benedetto dei Marsi e l’incrocio con la strada ‘Cintarella’. Un intervento che consentirà la realizzazione di due rotonde e l’ampliamento della carreggiata”.

Il vicepresidente della Provincia infine ha sottolineato che “gli interventi sono stati portati a termine con celerità, rispondendo così alle esigenze di una comunità che da tempo ormai chiedeva maggiore sicurezza sulle arterie oggetto dei lavori”, ringraziando il dirigente del settore Viabilità dell’Ente provinciale e progettista, l’ingegnere Nicolino D’Amico, il responsabile del progetto, l’ingegnere Mario Martellone, oltre al geometra Antonio Leoncini e all’ingegnere Marina Paglione, che hanno curato la direzione dei lavori.




MANIFESTO PER UNA NUOVA AGRICOLTURA CONTADINA

Incontro con Giannozzo Pucci


Vasto, 20 novembre 2024. Sabato 23 novembre alle ore 17:00, presso la Pinacoteca di Palazzo D’Avalos avrà luogo la presentazione di “Liberare la terra dalle macchine” – libro/manifesto per un’autonomia contadina e alimentare dell’Atelier Paysan- in un incontro/dibattito con Giannozzo Pucci, editore, scrittore, politico, attivista, una delle figure più rilevanti dell’ambientalismo italiano. L’evento, con il patrocinio del Comune di Vasto, è l’ultimo di una serie di eventi organizzati dal Gruppo di Acquisto Solidale GAS Vasto per celebrare i suoi venti anni di attività, in collaborazione con l’AnxaGAS di Lanciano, il GAS Oltre Confine di San Salvo /Montenero e la Nuova Libreria.

Giannozzo Pucci, fiorentino, ha fondato la prima collana editoriale in Italia sul pensiero ecologico nel 1975, per primo ha compreso la portata rivoluzionaria del pensiero di Masanobu Fukuoka, traducendo e pubblicando in italiano i suoi libri e proponendo l’agricoltura contadina come base per un’effettiva transizione ecologica dell’economia. È lui che ha organizzato il primo mercato biologico italiano “La fierucola”, oltre al primo Asilo nel Bosco italiano a Ontignano. Dal 2004 dirige la Libreria Editrice Fiorentina, casa editrice storica di don Milani, tra le cui ultime uscite è il libro “Liberare la terra dalle macchine”, a cura dell’Atelier Paysan, una cooperativa francese di contadini che supporta gli agricoltori nella progettazione e produzione di macchine utili all’agroecologia, per ritrovare una sovranità dal punto di vista tecnico, e fronteggiare i complessi agroindustriali con le loro logiche predatorie. La loro analisi è quanto mai significativa in un anno, come il 2024, segnato dalle proteste degli agricoltori.

Il libro ripercorre le conseguenze disastrose dell’agricoltura industriale, un “mostro meccanico” che ha sottratto la terra alle persone, spopolando le campagne e trasformando il cibo in merce, con risultati catastrofici da ogni punto di vista, nutrizionale, ambientale e sanitario. Il libro racconta come sia possibile una transizione ecologica dalla società della tecnologia industriale, come trappola nelle mani della finanza usuraia, verso un’economia di autonomie, che ricostruisce e rende centrale il tema della: fertilità,  iodiversità, della presenza comunitaria nei territori.

L’agricoltura è artigiana e il movimento dell’agricoltura artigiana serve a costruire una strategia, che è uno spazio politico, tecnico, economico di conversione ecologica della società che tende a diffondersi in una pratica nuova virtualmente aperta a molti ambiti non solo agricoli. Interverranno nel dibattito Nicola Della Gatta, Assessore alla Cultura del Comune di Vasto, Paola Cianci, assessore all’agricoltura, Luigi Mastronardi, docente di Economia Ambientale presso l’Università del Molise, Luciano Sasso, consigliere dell’AnxaGAS di Lanciano, Maurizio Marino, Responsabile della Fattoria Sociale Il Giardino dei Ciliegi e socio AIAB Molise (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica), Franco Sacchetti, rappresentante del GAS Vasto, agricoltori e allevatori della Rete dei G.A.S frentani.