VIALE MARCONI SULLA SCIA DEL RECORD della Salerno-Reggio Calabria

Errori e dubbi sulla legittimità degli atti a causa della testardaggine della Giunta Masci, che ha perseverato in un progetto dannoso per la città, controverso e soprattutto sbagliato

Pescara, 22 ottobre 2022. Pensavamo che gli ultimi affidamenti diretti, di cui ci siamo occupati nella conferenza stampa del 5 ottobre 2022, rappresentassero il canto del cigno della Giunta Masci sul progetto di viale Marconi. Evidentemente ci siamo sbagliati, perché oggi siamo qui riuniti per illustrare l’ennesima perizia di variante su questa arteria stradale, presentata come una variante a impatto zero sui conti dell’ente anche se la realtà, ad un attento studio, è ben diversa.

Procediamo con ordine.

La scelta di modificare il progetto originario passando da tre a quattro corsie e la testardaggine dimostrata dal Sindaco e la sua Giunta nel voler perseguire a tutti i costi questo disegno a danno della città, di residenti e commercianti, e contro ogni evidente ragionevolezza, stanno generando a nostro avviso una serie di cantonate e danni economici su cui prima o poi la città verrà chiamata a rispondere. Oggi sveliamo come gli errori progettuali derivati da quella prima variante, approvata dalla Giunta Masci (deliberazione di Giunta Comunale n. 641 del 17 settembre 2021), abbiano comportato interventi aggiuntivi per circa 400.000,00 euro, e come abbiano dissimulato questi errori.

La novità è costituita dalla determina n. 317 del 17 ottobre 2022 con cui la Giunta Masci ha approvato la seconda perizia contrattuale, di variante tecnica senza incremento di importo contrattuale.

Ricordiamo che la ditta che nel 2020 si è aggiudicata la gara per €. 970.078,45 oltre iva 22% è la “Rapino strade e ambiente di Rapino S.r.l. unipersonale s.n.c.” (da qui in avanti “ditta Rapino”), per aver offerto il ribasso dello 0,01% sul prezzo posto a base d’asta.

Con deliberazione di Giunta Comunale n. 641 del 17 settembre 2021 è stata approvata la 1° Perizia di Variante e suppletiva con incremento dell’importo dei lavori da €. 970.078,45 a €. 1.108.970,73.

Non dimentichiamo inoltre che con determina n. 236 del 19 agosto 2022 (di cui ci siamo già occupati) la stessa ditta era risultata destinataria di un affidamento di €. 49.000,00 per il rialzo di tombini e caditoie, sempre sulla stessa strada.

Con questa seconda perizia di variante datata 17 ottobre 2022 si prende atto che nell’esecuzione degli interventi la ditta ha effettuato altri lavori, e in particolare alcune modifiche nel tratto di Viale Marconi compreso tra Via Pepe e l’incrocio con Viale Pindaro. Sono quei lavori che tutti i residenti hanno potuto vedere, fatti e rifatti, quali:

– Allargamenti stradali ove necessari nel tratto compreso tra Via Spaventa e Via D’Ascanio;

– Riconfigurazione area prospiciente Circolo Tennis con realizzazione di aiuola lineare antistante al fine di migliorare l’inserimento ambientale;

– Riconfigurazione incrocio nell’area ex di Bartolomeo, rotatoria innesto Via Pepe e predisposizioni impiantistiche;

– Mantenimento della sezione stradale esistente nel tratto compreso tra Via Elettra e l’incrocio con la rotatoria di Viale Pindaro anche al fine di evitare la riduzione dei parcheggi in tale tratto.

 – Ripristino del sottofondo stradale nelle zone maggiormente deteriorate mediante fresatura per uno spessore medio di 6 cm e successiva posa di bynder, questo al fine di evitare il rapido deterioramento del tappetino di usura (bynder appena fatto, è utile ricordare).

Il primo dato che risalta agli occhi è una perizia di variante – di cui non è pubblicata la relazione sull’albo pretorio – che prende atto dei lavori già eseguiti. Il Comune di Pescara avrebbe dovuto sospendere i lavori, modificare il progetto e poi fare la variante, mentre oggi ci troviamo di fronte ad una variante in sanatoria. Quanto affermiamo lo si evince dalla stessa perizia di variante (allegata). La determina infatti, in maniera pilatesca, specifica che causa della variante non sono né gli errori progettuali né le richieste dell’impresa: «non si evincono errori progettuali e le modifiche contrattuali proposte non dipendono da richieste dell’impresa ma sono legate ad esigenze di esclusivo interesse dell’Amministrazione». Noi oggi intendiamo dimostrare invece che questi problemi derivano tutti dalla prima variante approvata dalla Giunta Masci.

Come secondo aspetto occorre verificare come saranno finanziati questi ulteriori lavori senza aumentare l’importo del contratto, che rimarrebbe dunque pari a €. 1.108.970,73.

Dalla determina veniamo a conoscenza delle somme che sarebbero state “risparmiate” e riutilizzate per altri lavori al fine di mantenere inalterato l’importo:

a)            spese incarico di direttore operativo con funzioni di coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione e di ispettore di cantiere del Geom. Guido Arquilla per €. 27.279,20: visto che il professionista non avrebbe svolto tali lavori (ci chiediamo come sia possibile anche questa circostanza);

b)           sistemazione rotonda a verde di Piazza Unione, lavori già eseguiti dalla ditta “Il Melograno srl” per €. 21.000,00;

c)            riduzione di lavori a misura per circa 200.000,00 €;

d)           Eliminazione dei seguenti impianti semaforici: via M. Polo per €. 44.540,00 – via Colonna per €. 64.257,00 – via Spaventa per €. 34.233,00 –  via Mazzarino per €. 38.488,00 e via Tommaso da Celano per €. 31.393,00 e Piazza Unione per €. 40.017,00 un totale di circa 250.000,00 €.

Queste somme (il cui totale ammonta a €. 453.756,00) sono state impiegate, in base alla nuova variante del 17 ottobre 2022, per le opere edili precedentemente citate, per gli interventi finalizzati alla posa degli impianti semaforici e per l’acquisizione di due soli impianti semaforici: Piazza Unione e parte di quello in via Marino da Caramanico. Quindi oggi possiamo prendere atto che non è affatto vero che questa determina è a saldo invariato, in quanto sono state eseguite molte più opere a causa della carenza di progettazione, e che la stessa cifra complessiva, che ripetiamo è rimasta pari a €. 1.108.970,73, la si ottiene perché l’acquisto e posa degli impianti semaforici, approvata in giunta a assegnata con la prima variante alla ditta Rapino, è stata stralciata e assegnata con un altro appalto in maniera diretta alla ditta Teknosignal s.r.l., con prima determina n. 175 del 29 giugno 2022 e con seconda determina (in variante della prima) n. 312 del 7 ottobre 2022, per un totale di circa 180.000,00 €. Tra l’altro il progetto iniziale di questo appalto prevedeva tre semafori in Via Spaventa, Via Mazzarino e Via T. da Celano, mentre in coincidenza con la seconda variante di Viale Marconi, sono stati spostati in Via Marco Polo, Via F. Masci/Via V. Colonna e quota parte del semaforo di Via Marino da Caramanico/Via dei Sabini.

Riflessioni e interrogativi che chiediamo al Sindaco Masci di spiegare a noi e alla città:

1)            È facile comprendere come il progetto di Viale Marconi non sia costato complessivamente €. 1.108.970,00 ma €. 1.108.970,00 per la Rapino in base alla gara e alle perizie di variante intervenute, cui vanno aggiunti l’affidamento diretto di €. 49.000,00 sempre alla Rapino per i chiusini, €. 25.986,00 per il Melograno per la sistemazione a verde, €. 180.000,00 per i semafori assegnati alla Tecnosignal, per un totale di €. 1.363.956, cifra che è decisamente superiore rispetto alla somma iniziale di €. 970.000,00 più iva, senza considerare poi la segnaletica stradale affidata a parte. Il tutto per coprire errori progettuali, benché la determina tenda a camuffarli con un goffo richiamo, stratagemma adottato perché il progetto avrebbe sforato i limiti consentiti per le varianti (1/5 dell’importo) e avrebbe richiesto un vero progetto aggiuntivo che avrebbe finito per sconfessare proprio il progetto della Giunta Masci su via Marconi, che è del tutto sbagliato.

2)            Come può essere sottratta e stralciata dal progetto aggiudicato alla ditta Rapino la parte riguardante l’acquisto e l’installazione dei semafori (previsti nella variante adottata dalla Giunta Masci con deliberazione di Giunta Comunale n. 641 del 17.09.2021) e poi nuovamente, solo in parte (un semaforo e mezzo), riaffidata a questa società, mentre gli altri impianti vengono assegnati con affidamento diretto alla ditta Teknosignal con un altro appalto? L’unica giustificazione è quella di permettere una variante senza incremento dell’importo contrattuale e a copertura di opere eseguite per un progetto sbagliato.

3)            La questione dei tempi. Ricorderete che nell’accesso civico che ha eseguito il Consigliere Antonio Blasioli si chiedeva se fossero state applicate penali alla ditta per i ritardi. Il Comune rispondeva che non erano state sollevate contestazioni. Il 17 ottobre 2022 però ha concesso all’impresa Rapino altri 232 giorni di lavori, con un termine fissato quindi per il 6 dicembre 2022. Noi non siamo al corrente delle sospensioni che si sono verificate, ma questa determina ci aiuta a capire due cose:

a)            I lavori su viale Marconi sono iniziati il 4 agosto 2020 con una durata prevista di 189 giorni. Qualora dovessero terminare il 6 dicembre (il condizionale è d’obbligo) la durata complessiva raggiungerebbe 852 giorni, cioè ben oltre il quadruplo del tempo previsto;

b)           Il termine di 232 giorni balza agli occhi anche per un altro aspetto. Per una perizia di variante di lavori, che inizialmente avrebbero dovuto protrarsi per 189 giorni, viene concesso addirittura un lasso di tempo aggiuntivo nonostante gli interventi siano già stati eseguiti. Nell’art. 4 dell’atto di sottomissione si legge testualmente: «Per effetto dell’esecuzione dei lavori previsti nella presente perizia di variante tecnica, considerato la variazione di alcuni lavori richiesti dall’Amministrazione e le problematiche per l’approvvigionamento dei componenti elettronici dei semafori noti a livello nazionale, il tempo utile per dare i lavori ultimati, già fissato dal Capitolato d’appalto viene aumentato di giorni 230 naturali e consecutivi». Tuttavia, oggi siamo in Piazza Unione e, come potete vedere, l’impianto semaforico è già presente e lo è anche quello in via Marino da Caramanico (gli unici impianti che ora sono affidati alla ditta Rapino). A cosa serve dunque questo ulteriore tempo?

Avremmo potuto affrontare molti altri aspetti in questa conferenza, ma trattandosi di una materia ostica e molto tecnica preferiamo non mettere troppa carne al fuoco. Ci auguriamo di ricevere tempestivamente risposte dal Sindaco che conosce bene questo progetto. Lo ha fortemente voluto e difeso e ora è tenuto a dare spiegazioni alla città.

Il Consigliere Regionale

 Antonio Blasioli

E i consiglieri del Gruppo Pd al Comune di Pescara

 Piero Giampietro

 Stefania Catalano

 Francesco Pagnanelli

 Marco Presutti




LA FUTURA CERCA IL PRIMO SUCCESSO casalingo. Arriva la Star Volley Bisceglie

Dopo la vittoria di Cerignola alle ragazze di Corzo si chiede il bis. Lestini: “Sarà una gara equilibrata tra due squadre forti”

Teramo, 22 ottobre 2022. Dopo la vittoria di domenica scorsa sul campo di Cerignola, la Futura è attesa da una sfida fondamentale in casa. Arriva domani nel Palacquaviva, la Star Volley Bisceglie, formazione accreditata come una delle pretendenti alla vittoria finale. Un match importante per le ragazze di Marcela Corzo, anche per quello che propone il calendario. Dopo la gara con le pugliesi, le biancorosse saranno impegnate in due derby con Chieti in trasferta e Pescara in casa, per poi giocare nuovamente tra le mura amiche con Bari. Contro Bisceglie, la LG UmbyRacing Futura cerca la prima vittoria casalinga della stagione, per poter allungare il passo in classifica: “Dopo il successo sul Cerignola di domenica scorsa – dichiara Monica Lestini – dobbiamo dare continuità al nostro gioco ed ai risultati. Abbiamo giocatrici ferme ai box per infortunio, ma siamo in grado di poter giocare ad armi pari con tutte. Contro la Star Volley Bisceglie, continua la schiacciatrice biancorossa- sarà una partita equilibrata, visto che affrontiamo una delle formazioni accreditate per il salto di categoria. Per me – sottolinea Monica – sarà anche una sfida in famiglia, visto che dall’altra parte c’è mia cugina (Sissi Costantini), e quindi voglio vincere, come del resto vuole vincere la Futura, una squadra organizzata con obiettivi precisi”.   Per l’impegno di domani, il coach biancorosso avrà a disposizione tutti gli effettivi, sperando di recuperare anche Marzia Ragnoli assente a Cerignola, alle prese con un problema muscolare. Mancherà la sola Sara Cipriani infortunata. La sfida con la Star Volley Bisceglie valida per la 3^ giornata di andata del campionato di B2 Girone L, sarà diretta da Marzio Camiscia e Luigi La Torre e si giocherà nel Palacquaviva di Teramo con inizio alle ore 18:00.

Patrizio Visentin




LA SIECO SFIDA la Wow Green House Aversa

L’ultima di un trittico di gare ravvicinate sarà anche quella, almeno sulla carta, più tosta

Ortona, 22 ottobre 2022. Dopo la vittoria ottenuta con tanta fatica e determinazione in casa contro la Leo Shoes di Casarano, la Sieco Ortona viaggia in direzione di Aversa per sfidare la locale formazione della WOW GREEN HOUSE. Un autentico squadrone quello campano che può vantare atleti quali Argenta, Pistolesi e Lyutskanov. Una bella gatta da pelare per Nunzio Lanci, considerato anche il fatto che Aversa non ha giocato lo scorso mercoledì per l’indisponibilità dell’impianto di gioco della squadra avversaria QuantWare Napoli.

Domenica 23 ottobre, questa volta all’orario canonico delle 18.00 la coppia arbitrale formata da Matteo Talento (Lucca) e da Campolongo Antonio (Avellino) darà il via a quella che si preannuncia essere una gara di alto profilo e di sicura godibilità.

«Giocare contro una squadra di altissimo livello come Aversa, che ha potuto godere anche di maggior riposo rispetto a noi sarà durissimo. Tuttavia, i miei ragazzi hanno avuto la forza e la tenacia di raddrizzare un match contro Casarano che si stava mettendo maluccio. Le loro capacità sono innegabili e ora come ora, l’obiettivo è tornare a giocare quella pallavolo spensierata e concreta che abbiamo fatto vedere nel precampionato». 

Esclusion fatta per l’ormai noto caso di Dall’Agnol gli impavidi si presenteranno in terra campana a ranghi completi.

Anche per questa prossima giornata di campionato la diretta dell’incontro sarà a cura della società ospitante e tutti i tifosi potranno usufruirne collegandosi sul sito della Sieco www.impavidapallavolo.it

Questo è il programma completo della quarta giornata di andata

Wow Green House Aversa – Sieco Ortona

Farmitalia Catania – Maury’s Com Cavi Tuscania

Leo Shoes Casarano – QuantWare Napoli

SSD Sabaudia – Aurispa Libellula Lecce

Shedipharma Sorrento – SMI Roma

Volley Marcianise – Omifer Palmi

Gruppo Stamplast M2G Green Bari – Avimecc Modica




UNICO CAPOLUOGO SOSTENIBILE secondo il rapporto sul Green Public Procurement

Sindaco e Assessore Zappalorto: “Siamo fra le migliori 18 buone pratiche della penisola grazie ad appalti e spesa”

Chieti, 22 ottobre 2022. Arriva dalla XVI edizione del Forum Compraverde Buygreen 2022 il primato abruzzese di Chieti come città green, sancito dal quinto rapporto “I numeri del Green Public Procurement in Italia” dell’Osservatorio Appalti Verdi, nato dalla collaborazione di Legambiente e Fondazione Ecosistemi, in partnership con Assosistema, Novamont, Università degli Studi di Padova, AdLaw Avvocati. Un dato che deriva dagli acquisti verdi della pubblica amministrazione, che sono regolati da specifiche tecniche e clausole contenute nei Criteri Ambientali Minimi, obbligatori dal 2016.

I CAM sono stati introdotti in Italia con il Green Public Procurement, lo strumento che indirizza gli enti pubblici verso investimenti a ridotto impatto ambientale e la loro adozione è prerequisito essenziale per concorrere ai bandi del PNRR. Sono in tutto 35 i Comuni che registrano un tasso di attuazione dei CAM superiore all’80% e sono 18 quelli che raggiungono il 100%, ovvero più del doppio rispetto allo scorso anno: Chieti è l’unica città abruzzese ed è fra questi, insieme a Belluno, Bolzano, Brescia, Cuneo, Ferrara, Forlì, Imperia, Latina, Mantova, Modena, Monza, Padova, Pavia, Pordenone, Rimini, Savona e Trento.

“Siamo stati uno dei primi Comuni d’Italia ad attivare la delega alla Transizione Ecologica accostandola a quella all’Ambiente, perché la sostenibilità e la tutela ambientale sono due capisaldi della nostra azione – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente Chiara Zappalorto – Questa rilevazione sicuramente ci rende lieti, perché ci annovera fra le migliori 18 performance nazionali, cosa che ci conferma che la via intrapresa è quella giusta, ma soprattutto perché è il risultato di una serie di priorità che abbiamo messo insieme sia in risposta ai parametri della ricerca, sia in linea con i bandi del PNRR. Grazie alla nostra struttura comunale che sta facendo un lavoro davvero encomiabile. Il Comune di Chieti è finora riuscito a mettere insieme finanziamenti per oltre 56 milioni di euro sul fronte PNRR, prendendo tutte le risorse disponibili sui maggiori bandi. Si tratta di interventi che non riguardano solo l’ambiente, ma che in ogni settore tengono conto della sostenibilità, sia che si tratti del recupero e riqualificazione dell’edilizia popolare, oppure imponenti interventi di rigenerazione urbana che interesseranno tutto il territorio cittadino, a cui si aggiungono i lavori negli ambiti sportivi e scolastici, sia sul sociale, sull’efficientamento energetico di edifici comunali e bonifica dei siti orfani che sono alcuni degli ambiti per cui abbiamo ottenuto ulteriori fondi.

Questo è soltanto il primo passo verso un lavoro importante che stiamo facendo per una città più green, più sostenibile e più attenta al futuro dell’ambiente. Si spiega in tal senso anche il nostro impegno sul fronte del caro energia, per cui ci siamo subito mobilitati e che lunedì ci vedrà riferire e condividere in Commissione Ambiente i primi passi possibili, insieme alla struttura comunale e al nostro energy manager. Oltre ad agire in sinergia con gli altri sindaci della provincia di Chieti, rispondendo alla mobilitazione nata ad Atessa con l’adozione di provvedimenti omogenei su tutto il territorio quali l’abbassamento di un altro grado della temperatura negli uffici (scuole escluse) e la razionalizzazione della pubblica illuminazione, stiamo pensando anche ad altre possibilità, fra cui una circolare interna agli edifici pubblici per ottimizzare il risparmio energetico, un’azione di sensibilizzazione della comunità, nonché l’adozione di strumenti a vantaggio di tutti, fra cui l’attuazione delle comunità energetiche e del conto termico che stiamo studiando e vorremmo attivare in tempi sostenibili, condividendo con tutte le forze politiche facenti parte dell’Amministrazione, l’intento. Resta agli atti lo sforzo concreto di cambiare le cose, in meglio per l’ambiente e per la comunità, che si appresta a vivere forse il momento più difficile dopo la pandemia”.




./COGITA, do the right think

Debutta il primo corso gratuito di informatica moderna dell’Associazione

Sabato 22 ottobre 2022, ore 10.30 sala riunioni COPE primo piano, palazzo della Provincia

Teramo, 22 ottobre 2022. Con la partecipazione del presidente Diego Di Bonaventura e del consigliere delegato al PNRR, Gio-vanni Luzii, l’associazione no profit ./cogita presenta il primo corso gratuito e on line di “informatica moderna”.

Come annunciato a giugno proprio nella sala consiliare della Provincia, l’associazione costituita da Vin-cenzo Di Nicola –  oggi dirigente informatico INPS, un passato a Stanford e nella Silicon Valley noto per aver fondato start up fintech come Conio e Go Pago – durante l’estate i giovani e giovanissimi fondatori di ./cogita, tutti teramani e professionisti affermati, impegnati in società private con sedi in Italia e all’e-stero, hanno dedicato parte del loro tempo libero per costruire una piattaforma digitale didattica che dal 17 ottobre è fruibile da tutti su you tube.

“Ho avuto la possibilità di confrontarmi con professionisti di spessore mondiale” sottolinea Vincenzo Di Nicola: “Cosa ho notato? Che i giovani del nostro Paese non hanno nulla da invidiare se non la possibilità di essere messi alla prova.”

In Italia c’è carenza di informatici: ne servirebbero dieci volte tanto. Eppure, solo il 21% degli italiani (OCSE) possiede delle buone conoscenze informatiche. Nelle scuole non se ne parla abbastanza. Uno studente su tre avrebbe intrapreso la carriera nel settore Itc se avesse saputo degli sbocchi professionali possibili.

Ma non si tratta solo di lavoro. Si tratta di incoraggiare curiosità e intraprendenza che tutti sperimentano sui social per portarla allo step successivo: chiedersi come sia nata l’applicazione che si sta usando.  Ogni giorno postiamo foto, video senza sapere che in quel momento stiamo parlando con linguaggio informatico: utilizziamo codici.

./cogita nasce per questo, per essere una soluzione al pregiudizio di non essere abbastanza. Nelle  le-zioni tutti possono scoprire il mondo dell’informatica e utilizzando le tecnologie più innovative si viene accompagnati nel percorso verso le sue applicazioni pratiche.

Il MANIFESTO dell’associazione

Introduzione al primo corso di ./cogita “Come costruire una WebApp”. Protagonista del video è Vincenzo Di Nicola, Presidente dell’Associazione.  Nella prima lezione del Corso WebApp di ./cogita mostriamo gli strumenti necessari per creare la strut-tura di una webapp. Nello specifico:

 Visual Studio Code come editor di testo;

 NodeJS, un runtime JavaScript;

 Npm e yarn che consentono di scaricare librerie e strumenti.

Protagonista del video è il  socio fondatore Davide Di Carlo




CONTRO GLI SPRECHI alimentari

Ad oggi 51 sono gli esercenti che hanno aderito e sono 17.243 i pasti salvati

Il Comune di Chieti si unisce all’app Too Good To Go

 Chieti, 21 ottobre 2022. Sinergia, ma anche operatività a vantaggio della città, per sensibilizzare soprattutto le generazioni più giovani, quella fra Comune di Chieti e l’app anti-spreco numero 1 in Italia, Too Good To Go. Stamane al Barbella la conferenza con cui di fatto l’intesa decolla, un vero e proprio patto che coinvolgerà anche gli esercenti commerciali presenti nel territorio, le scuole e tutti gli altri soggetti, fra associazioni di categoria e agricole, che saranno chiamati a condividere workshop e attività di sensibilizzazione con l’obiettivo di raggiungere anche a Chieti una riduzione significativa dello spreco alimentare nell’arco del biennio 2022-2024, secondo anche le linee dell’Amministrazione. Ne hanno parlato il sindaco Diego Ferrara, l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica, Chiara Zappalorto e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone, per TooGoodToGo Tommaso Bertolini, responsabile commerciale per l’Abruzzo e area centrale

“Sono lieto di realizzare da sin daco una proposta che ho iniziato a trattare da consigliere – così il sindaco Diego Ferrara – Intorno al 2015 proposi l’adesione di Chieti alla rete delle città sane, che hanno come obiettivo, anche amministrativo, la salute dei cittadini. Ad oggi l’unica città che aderisce a questa rete in Abruzzo è Silvi, ma quella richiesta che naufragò perché non considerata né utile, né foriera di convenienza per il Comune di allora. L’attenzione a questo problema va avanti da diversi anni e sarò felicissimo di aderire ora, arricchendo il programma di azione contro lo spreco del cibo. Gettare tonnellate di derrate ogni giorno è uno sfregio non solo per chi è endemicamente povero in mondi lontani, ma anche per chi vive difficoltà alle nostre latitudini, dove ci sono nuove povertà che dobbiamo affrontare”.

“Abbiamo stretto questo patto con l’app anti spreco più famosa e usata a livello internazionale, perché vogliamo varare una vera e propria Politica del Cibo attraverso un Piano e un organismo operativo, una sorta di Comitato cittadino del cibo composto da tutti i soggetti interessati – sottolinea l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica, Chiara Zappalorto – Bisogna dare una risposta concreta e contestualizzata alla realtà che vive la nostra città e che con l’app riusciamo a inquadrare ancora meglio, perché già molti esercenti hanno aderito e potremo coinvolgerli nelle altre tappe da varcare su questo fronte. Lo faremo promuovendo la sostenibilità di filiera a sostegno dell’agricoltura biologica e dell’agroecologia, ma anche promuovere le diverse tipologie di filiera corta e potenziando la presenza degli agricoltori diretti all’interno dei mercati rionali. Non solo, grazie alla delibera approvata in luglio, che porterà alla costituzione di un vero e proprio osservatorio e comitato promotore di iniziative, faremo attività volte sia alla tutela e promozione della filiera corta, sia contro lo spreco alimentare in tutte le sue forme. Non lo faremo da soli, un cammino è iniziato e vedrà coinvolti tutti i soggetti di competenza e che vorranno mettersi a disposizione, in primis le scuole e le associazioni agricole e del comparto enogastronomico con le quali dialogheremo, ma tutta l’economia cittadina può e deve essere interprete di questo cambiamento, per coniugare la finalità ambientale a quella sociale”. 

“Il singolo può fare poco, il gruppo può fare tanto per questo abbiamo condiviso con le associazioni e i gruppi questi modelli – aggiunge l’assessore Manuel Pantalone – bisogna rafforzare nella cittadinanza i valori e questa cultura. Saremo i primi clienti di questo circuito che contempera la lotta agli sprechi, ma ne saremo anche promotori: come assessorato al Commercio sosterremo la linea di azione, dandole sfogo attraverso la filiera collegata, quindi le associazioni di categoria, le attività che supportano l’agricoltura nel commercio dei prodotti, questo anche al fine di garantire la più ampia partecipazione possibile al cambiamento. Per Chieti l’arrivo dell’app e i primi risultati sono un grande slancio, voglio fare un appello a tutto il settore cittadino perché allarghi la piattaforma delle adesioni, entrando in questo circuito salva cibo, diverranno promotori, con noi di un nuovo e irrinunciabile modello di vita e di produzione”.

“I numeri mondiali dello spreco alimentare hanno alimentato la nascita e l’attività dell’app TooGoodToGo, perché lo spreco è anche un costo ambientale – spiega Tommaso Bertolini, responsabile commerciale per l’Abruzzo – La lotta allo spreco ha sempre più rilevanza a livello nazionale e internazionale e Chieti ci sta dando una risposta importante: sono 51 gli store attivi, 17.243 i pasti salvati, 20.043 gli utenti. E questi dati hanno già consentito di salvare 43.0107,5 kg di CO2, che equivalgono a 126 viaggi di andata e ritorno Roma/Londra in aereo, perché il cibo non consumato è un costo ambientale. Noi faremo la nostra parte con il Comune per sensibilizzare contro lo spreco e per coinvolgere più cittadini e commercianti possibili, un passaparola importante perché lo spreco più grande è quello che produciamo in casa. L’azione dell’app ambisce ad eliminarlo, arrivando al più gran numero di persone. Il format che funziona, la crescita è stata esponenziale: siamo partiti da un’idea di 5 ragazzi piaciuta a 6 paesi, a una app internazionale che opera oggi in 17 e che, solo in Italia, in meno di quattro anni ha raggiunto la cifra di 10 milioni di cibi salvati”. 

Too Good To Go. Nata nel 2015 in Danimarca con l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare, l’applicazione Too Good To Go è presente in 15 Paesi d’Europa, negli Stati Uniti e in Canada, contando ad oggi oltre 64 milioni di utenti. Nel 2021, secondo il Report App Annie, Too Good To Go è stata l’app più scaricata in Italia nel settore Food & Drink.

Too Good To Go permette a bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermercati ed hotel di recuperare e vendere online – a prezzi ribassati – il cibo invenduto “troppo buono per essere buttato” grazie alle Magic Box, delle “bag” con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo. Gli utenti della app non devono far altro che geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, ordinare la propria Magic Box, pagarla tramite l’app e andarla a ritirare nella fascia oraria specificata per scoprire cosa c’è dentro.

In Italia Too Good To Go è stata lanciata in oltre 600 comuni, conta più di 6 milioni e mezzo di utenti e ha permesso di salvare 9.6 milioni di pasti, evitando così di vanificare l’emissione di oltre 24.000 tonnellate di CO2e impiegate per la produzione degli alimenti.




L’AVVOCATO DI Padre Pio

La reliquia del pettine

Pescara, 21 ottobre 2022. Un avvocato pescarese, Giovanni Colletti, fu l’avvocato personale di Padre Pio.  Curò le cause della Casa Sollievo della Sofferenza, l’ospedale voluto da Padre Pio, agli inizi degli anni ’50 quando era in costruzione.

Fu terziario francescano, figlio spirituale di Padre Pio ed ebbe un forte legame con il Santo. Spesso si recava nella sua cella, possibilità che avevano solo alcuni confratelli e i suoi amici più cari.

Padre Pio regalò all’avvocato il suo pettine, reliquia che, domenica, il figlio Domenico Colletti (82 anni, anche lui avvocato a Pescara) donerà ai cittadini di Montemiletto (Av), paese di origine della famiglia. La cerimonia, officiata dall’Arcivescovo Metropolita di Benevento, si terrà domenica 23 ottobre alle ore 17:30 presso la Chiesa Maria S.S. Addolorata in Sant’Anna di Montemiletto.

Per l’occasione, Domenico Colletti distribuirà ai fedeli il primo capitolo del libro che il padre iniziò a scrivere su Padre Pio e che si interruppe con il suo decesso. Il libretto è corredato da foto e riporta la prefazione dell’Arcivescovo Metropolita di Benevento.

Simona Salvi




SULMONA INTERNATIONAL Film Festival

40ª edizione. Dal 27 al 30 ottobre al cinema Pacifico di Sulmona

Sulmona, 21 ottobre 2022. Buon compleanno, Sulmona International Film Festival. La kermesse peligna, divenuta nel tempo punto di riferimento per tutti gli appassionati della cinematografia internazionale, taglia quest’anno il prestigioso traguardo dei quarant’anni di attività. Una ricorrenza da festeggiare e celebrare con una settimana di eventi, mediante un calendario ricco di appuntamenti non esclusivamente rivolto a un pubblico di settore ma anzi, in grado di interessare e incuriosire una platea traversale e di tutte le età.

La rassegna è stata presentata quest’oggi, venerdì 21 ottobre, alla sala consigliare del Comune di Sulmona. Presenti il sindaco Gianfranco Di Piero, il presidente del Consiglio comunale, Cristiano Gerosolimo, il presidente dell’associazione “Sulmonacinema”, Marco Maiorano, il direttore artistico del festival, Carlo Liberatore e numerosi altri partecipanti. Il primo cittadino si è soffermato sull’importanza che il SIFF riveste all’interno del tessuto culturale e sociale del territorio, rinnovando la vicinanza dell’amministrazione comunale all’importante manifestazione che, in occasione del quarantennale, ha inteso offrire un cartellone eventi di primissimo livello.  “Agli organizzatori vanno i miei complimenti per il programma stilato. Il Sulmonacinema è una meravigliosa avventura, è parte essenziale del tessuto culturale di questa città”, ha commentato il primo cittadino.

Oltre alle numerose proiezioni che arricchiranno la rassegna – alcune al debutto assoluto –  è da sottolineare la presenza di due ospiti illustri: il regista Matteo Rovere (“Romulus”, “Supersex”, “Il Primo Re” con cui si è aggiudicato tre Nastri D’Argento e tre David di Donatello, tra cui quello per la miglior produzione) che verrà intervistato dal giornalista e critico cinematografico Francesco Alò, e l’attrice Anita Caprioli (“Santa Maradona”, “Ma che colpa abbiamo noi”, “Immaturi”, “Il predatore”, “Vita da Carlo”) che porterà la sua testimonianza in supporto al grido di dolore che numerose donne in tutto il mondo lanciano ogni giorno affinché vengano ascoltate e tutelate nei loro diritti.

Si inizia lunedì 24 ottobre, alle 18 al Teatro “Maria Caniglia”, dove nell’ambito di “Cinema e Poesia”, Valerio Grutt intervisterà Vivian Lamarque. Lo scrittore e poeta, anche direttore del Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna dal 2013 al 2016, dialogherà con una tra le poetesse contemporanee più apprezzate in Italia e all’estero, autrice di numerose pubblicazioni di successo.

Martedì 25 ottobre, al 18 al Teatro Caniglia nell’ambito di “Cinema e Letteratura”, si terrà la presentazione di “Pasolini e Moravia. Due volti dello scandalo”, libro del giornalista e scrittore Renzo Paris. L’autore sarà intervistato dalla giornalista Chiara Buccini.

L’apertura del concorso è prevista per giovedì 27 alle 15.45 con i primi cortometraggi. Si andrà avanti fino alle 21 quando verrà proiettato il primo lungometraggio fuori concorso, “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa, regista amico del festival, che vede tra i protagonisti Elodie e Francesco Patanè, che sarà presente in sala. Stesso programma per il concorso venerdì 28, con la proiezione di “Nostalgia” di Mario Martone alle 21.15, e il dopofestival con il concerto di Adriano Tarullo presso Bi@Nico. Anche sabato 29 si inizierà alle 15.45 ma alle 18 ci sarà la pausa per l’intervista al super ospite di questa quarantesima edizione, il regista Matteo Rovere. Si ripartirà dalle 19 con i corti in gara e la serata si concluderà con il lungometraggio “Per niente al mondo” di Ciro D’Emilio. A seguire, il concerto di Setak. Domenica 30 è prevista la premiazione dei vincitori con l’altro super ospite del SIFF: l’attrice Anita Caprioli.

Saranno diversi gli appuntamenti che vedranno protagonisti i giovani studenti del territorio. Proprio a loro sono indirizzati degli incontri, nel dichiarato e nobile obiettivo di formare coscienze e informare le nuove generazioni sulla multidisciplinarietà dei linguaggi artistici e i valori che, tramite, essi, vengono espressi. Tra le novità di questa edizione, ve ne è una riservata proprio a più giovani: l’istituzione del “SIFF Kids”, premio assegnato da una giuria di studenti delle scuole elementari e medie a un corto dei tanti in programma. Questa iniziativa affianca il “Siff Studenti”, dove i giudici sono gli studenti delle scuole superiori.

Dal 27 al 30 ottobre, poi, tra le vie del centro storico di Sulmona, sarà possibile osservare la mostra “40. Scatti e ricordi dall’Archivio Sulmonacinema”, sulle precedenti edizioni della manifestazione e i suoi protagonisti.

“Fra le numerose proiezioni che ospiteremo, ben dieci saranno le première italiane, tutte di particolare rilevanza. Come avvenuto in passato, anche quest’anno tematiche e forme spaziano, a testimonianza di un fermento culturale vivo e trasversale che ci permette di fruire di alcune fra le migliori espressioni del giovane cinema internazionale”, spiega il direttore artistico del SIFF, Carlo Liberatore. “Dal melodramma britannico in costume al tempo dei processi alle streghe del 1600 di Requiem, con protagonista la giovanissima e magnetica star de “Il Trono di Spade” e dell’attesa serie HBO “The Last of Us” Bella Ramsey, alla tenace e umana ostinazione del canadese Just Breathe. La concretezza e lungimiranza di un desiderio che contempla la valorizzazione della scuola, a dispetto delle restrizioni imposte dalla pandemia del guatemalteco Lalito 10, passando per le atmosfere soffuse e chapliniane di Mr. Spam Gets a New Hat, dove un uomo con la testa piena di sogni viene picchiato dai capisquadra della fabbrica in cui lavora e sperimenta il potere salvifico dell’amore. Questi sono solo alcuni degli straordinari lavori che avremo l’onore di accogliere e che rappresentano uno straordinario viaggio filmico, plurale per sfumature e intonazioni ma comune nell’intento critico; un invito a fronteggiare con sensibilità e concretezza il fatale senso di abbrutimento che la contingenza storica ci ha abituato a vivere. Per un autentico augurio di rinnovamento interiore che porti a una più piena, rispettosa e arricchente considerazione dell’altro”, precisa il direttore artistico.

Ma il Sulmona International Film Festival è qualcosa di più profondo, è un’idea, una concezione della vita sociale e dello stare insieme. Grazie alla sinergia con il Comune di Sulmona, i componenti del consiglio direttivo e numerosi amici del festival parteciperanno alle due giornate ecologiche “Sulmona siamo noi” (22/23 ottobre), e alla “Cicloturistica della biodiversità” (30 ottobre) in collaborazione con la cooperativa “Il Bosso” e con sezione soci Coop Sulmona. Tra le varie aree di interesse vi è quella legata all’ambiente: nell’ambito della categoria di nuova istituzione “Environmental Short Films” verranno proiettati cortometraggi aventi a tema denunce inerenti alla tutela del mondo terrestre e marino.

Così Marco Maiorano, presidente dell’associazione Sulmonacinema: “Quaranta anni di festival di cinema a Sulmona. Oggi non tagliamo semplicemente un traguardo ma continuiamo a dare continuità a un progetto, a un’avventura iniziata per reazione, quando non c’era neanche il cinema in città. Lo facciamo con orgoglio, ben consapevoli che il percorso di chi organizza eventi culturali, in particolare nella provincia, è sempre accidentato, che l’impegno è spesso sottovalutato e che gli inconvenienti sono dietro l’angolo. Di ostacoli, di esperienze da fare e di cose da imparare sono ricche le nostre giornate. Ma la soddisfazione che deriva dalla possibilità di offrire momenti di incontro, approfondimento, crescita e divertimento è impagabile ed è il motore del nostro impegno costante. E ancora più sentito è il senso di responsabilità nei confronti di chi c’era prima di noi. Di chi ha avuto l’idea di partire. Di chi ha sostenuto nel tempo, in vari ruoli, la manifestazione. Vengono subito in mente i tanti visi, gli episodi, i confronti, le conoscenze e anche gli amori iniziati durante il ‘Sulmonacinema’, così come per il pubblico innumerevoli sono state le occasioni di aprirsi al nuovo, sicuramente in ambito cinematografico, ma anche in altre discipline artistiche. Di poter vedere dal vivo il grande attore o la giovane regista che un giorno grande diventerà”.

“Ci aiutano a comprendere la portata della storica manifestazione le testimonianze orali dei protagonisti così come le fotografie, i cataloghi, gli allestimenti conservati nei magazzini, i manifesti delle tante edizioni. Sulmonacinema, ora Sulmona International Film Festival, è un pezzo di storia, una parte della vita di noi cittadini. Con il tempo molto è cambiato. Ma resta l’intuizione originaria, aleggiano lo spirito e la volontà dei suoi fondatori, che miravano a conoscere mondi, culture, valori mediante il cinema altrimenti invisibile che proveniva da latitudini remote. E così il viaggio, partito nel 1983 da Paesi lontani, in un percorso ciclico, nel 1991 approda in Italia, grazie al concorso sul giovane cinema italiano. Poi affronta gli autori italieni e torna infine alla dimensione internazionale, quanto a modalità di adesione e spirito di ricerca. Il concorso di cortometraggi oggi ci consente di scoprire nuovi mondi e nuovi linguaggi densi, poetici e avvincenti. Vi aspettiamo per vivere insieme il 40° Sulmona International Film Festival!”.

La biglietteria per gli abbonamenti al festival è aperta presso il Cinema Pacifico (Via Roma 27) tutti i giorni tranne il lunedì, con il seguente orario: dalle 18 alle 20.30. Sulmonacinema promuove inoltre la campagna di tesseramento per l’anno 2022/2023. I sostenitori dell’associazione potranno usufruire di riduzioni sul biglietto del Cinema Pacifico e della multisala Igioland.




SALVATORE INCORPORA, il rosso aggrumato dell’uomo. Opere 1954 – 2003

Vernissage della mostra

Sabato 22 ottobre 2022, ore 17:00. Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo

Pescara, 21 ottobre 2022. Sabato 22 ottobre, alle ore 17:00 presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, si terrà il vernissage della mostra “Salvatore Incorpora, il rosso aggrumato dell’uomo. Opere 1954 – 2003”, un percorso che attraversa la vita e la poliedrica produzione artistica di un pittore, scultore, scrittore e poeta, durante e a seguito della tragica esperienza personale della Seconda Guerra Mondiale come IMI (Internato Militare Italiano), dopo l’8 settembre 1943.

La Fondazione Pescarabruzzo, in collaborazione con il Museo “Messina-Incorpora” di Linguaglossa (CT) e i figli dell’artista Gemma, Giovanni e Egidio, è lieta di invitare al vernissage della nuova mostra che rende omaggio all’artista, considerato tra i maggiori esponenti dell’arte siciliana del Novecento.

L’allestimento realizzato alla Maison des Arts espone un centinaio di opere tra pitture, sculture, disegni e presepi, mettendo in luce il tormentato percorso di una vita davvero esemplare dal punto di vista sia umano sia artistico: dagli esordi negli anni ’50, con l’impegno a riannodare le fila del discorso bruscamente spezzato allo scoppio della guerra, al cosiddetto ciclo verghiano degli anni ’60 dove Incorpora si misura con il modello letterario, dai temi sociali degli anni ’70 (emigrazione, lavoro, povertà) fino ai temi sacri (in particolare attraverso i caratteristici presepi) e a quello della guerra.

Il critico d’arte Vittorio Sgarbi, descrivendone l’evoluzione artistica, ha scritto: «Salvatore Incorpora è un “artista civile” e poliedrico – accostandolo a Renato Guttuso – la cui ricerca figurativa si orienta su tre direzioni: la pittura esercitata in chiave neoespressionista; la scultura che, dopo gli esordi di inevitabile purezza accademica, è caratterizzata da una figurazione intensa e drammatica; le arti applicate dove raggiunge risultati suggestivi e brillanti».

«Il cammino interiore intrapreso da Incorpora è direttamente proporzionale al cammino di vita vissuta, fatta di guerra, prigionia, povertà, fame e disumanità in età giovanile. Un cammino che l’artista esprime con la rappresentazione artistica degli enormi piedi, che ne descrivono sia la fatica umana sia il suo continuo e gravoso essere interiormente in cammino», evidenzia Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, nonché Presidente nazionale dell’ANRP che custodisce la memoria degli IMI, che introdurrà l’evento.

Al vernissage, interverranno i prestigiosi storici Elena Aga Rossi e Luciano Zani, anche vicepresidente della stessa ANRP e i figli dell’artista, Gemma, Giovanni e Egidio Incorpora.

Pittore, scultore, scrittore e poeta (Gioiosa Ionica, 1920 – Linguaglossa, 2010) appena ventenne, Salvatore Incorpora viene chiamato in guerra fino all’armistizio del ‘43, quando è fatto prigioniero e internato dai tedeschi in un lager in Polonia, dove realizza opere in creta che regala agli ufficiali nazisti, ricevendone in cambio poco cibo utile per la sopra1vvivenza.

Al termine della guerra si trasferisce in Sicilia dove ha luogo la sua maggiore produzione artistica. Nel 2007 presso la Galleria d’Arte Moderna “Le Ciminiere” di Catania si tiene la prima Mostra Antologica, alla quale ne seguono molte altre.  Nel 2021/2022 presso la chiesa di San Sisto a Milano, sede del Museo Francesco Messina, si tiene l’importante esposizione “Vite parallele Salvatore Incorpora- Francesco Messina” a cura di Maria Fratelli, Antonio D’Amico e Andrea Cerra. Nel 2015 a Linguaglossa viene inaugurato il museo “Messina-Incorpora” che vede l’esposizione permanente di 105 opere di Salvatore Incorpora, oltre a 60 incisioni di Francesco Messina.

Ingresso libero all’evento fino a esaurimento posti.

In foto: manifesto mostra




GIANFRANCO GORGONI Fest

I vincitori del contest fotografico

Lanciano 21 ottobre 2022. Sono Alessandro Caporale, primo posto, con “Gobbe di Campo Imperatore; Antonietta Ferrante, secondo posto, con “Finestra naturale”, e Dario Rapino, terzo posto, con “Ascesa solitaria”, i vincitori del contest fotografico organizzato dall’associazione NaturArte, nell’ambito del “Gianfranco Gorgoni Fest” che si è svolto nello scorso week end a Bomba (Ch), dove Gorgoni, considerato il fotografo dell’arte europea e statunitense del secondo Novecento, è cresciuto. Il Premio alla carriera “Gianfranco Gorgoni” è stato conferito, invece, ad Ivo Saglietti, fotografo di fama che ha ringraziato e ha raccontato del suo rapporto con Gorgoni, conosciuto agli inizi degli anni Ottanta a New York. La giuria del concorso è stata composta da Roberto Colacioppo, presidente; Giuseppe Di Padova e Luigi Di Carlo.

Il Festival, durato due giorni, ha portato numerosi visitatori e appassionati nel borgo di Bomba. Ci sono stati incontri, con esperti e amici, anche d’infanzia, di Gorgoni, scomparso nel 2019, che hanno dipinto, con relazioni, aneddoti e racconti inediti, la figura di uno dei fotografi più importanti del mondo. Ci sono stati momenti di intrattenimento, come il coinvolgente concerto di musiche da film della Ancestral Chamber Music, e una passeggiata per le vie del paese, dove sono stati installati pannelli che riportano i momenti salienti della vita di Gorgoni. Centro storico che è punteggiato da luoghi d’infanzia dell’artista: la casa dei nonni, dai quali è stato tirato su, dato che la mamma è morta giovanissima; i vicoli dove giocava a nascondino e dove andava in esplorazione con i compagni; gli scorci che ha immortalato fotografando la figlia Maja da piccola, con lo sfondo della Majella. “Ringrazio l’organizzazione, compreso il Comune, – ha detto Maja Gorgoni -, nella speranza che questa iniziativa negli anni possa proseguire e continuare a crescere”. “L’idea – ha aggiunto Massimiliano Brutti, direttore artistico del Festival – è di rendere onore a Gorgoni e di creare un appuntamento che accresca, partendo dall’Abruzzo, la passione per la fotografia”.




SOPRALLUOGO TECNICO e riunione organizzativa

Giro d’Italia e Via Verde Costa dei Trabocchi con RCS Sport

Si sono svolti stamane il sopralluogo tecnico e la riunione organizzativa con Rcs Sport, il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna e i sindaci di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, Ortona, Leo Castiglione, Rocca San Giovanni, Fabio Caravaggio e San Vito Chietino, Emiliano Bozzelli per la prima tappa del Giro d’Italia che vedrà la partenza, il 6 maggio prossimo, dalla Via Verde Costa dei Trabocchi con la cronometro di 18.4 Km “Costa dei Trabocchi” con partenza da Fossacesia (zona porto) ed arrivo a Ortona che si svolgerà quasi interamente sulla Via Verde.

Una riunione incentrata sulla definizione del quartier-tappa, delle aree di arrivo e delle aree destinate alla sistemazione delle strutture tecniche nonché le zone riservate ai parcheggi e quanto necessario per lo svolgimento della tappa.

“Già dal 28 settembre scorso quando a L’Aquila è stata ufficializzata la prima tappa della “Corsa rosa” dalla Via Verde Costa dei Trabocchi, insieme agli uffici tecnici della Provincia e al Consigliere provinciale, Davide Caporale, mi sono messo a lavoro per arrivare pronti e preparati a questo grande evento sportivo seguito in tutto il mondo”, afferma il Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna.

“Sarà una giornata indimenticabile di festa, di gioia e di colori, ma anche di grande promozione turistica e di incisiva valorizzazione di una infrastruttura sulla quale da tempo abbiamo puntato e che riconsegneremo in tutta la sua bellezza alla nostra Provincia, all’Abruzzo e a tutti gli amanti delle due ruote e delle passeggiate nella natura avvolti dai panorami mozzafiato, dalle scogliere a picco sul mare, dagli odori e dai colori che la costa e l’habitat circostante regalano. Per questo non perderemo giorno per rendere magnifica questa giornata di grande sport”, aggiunge il Presidente Menna che ringrazia il Consigliere provinciale, Caporale, i funzionari della Provincia, Maria Rosaria Greco e Massimo De Leonardis per il lavoro che stanno svolgendo con meticolosità e laboriosità.

“Con i sindaci di Fossacesia e Ortona lavoreremo e collaboreremo per rendere unica e perfetta questa tappa del Giro d’Italia, la prima, che darà il via alle successive venti tappe e che si concluderà a Roma. Coinvolgeremo associazioni ed operatori turistici per rendere ancor più bella e unica questa tappa”, aggiunge il consigliere Caporale.

“Il 6 maggio sarà una giornata importante, unica e irripetibile con gli occhi del mondo che saranno tutti puntati sulla Via Verde Costa dei Trabocchi. Sarà una tappa molto difficile, ma sicuramente sarà una bellissima cartolina dell’Abruzzo e dell’Italia nel mondo per quello che è un piccolo e prezioso gioiello vostro, nostro e di tutta l’Italia”, ha evidenziato Luca Papini di Rcs.

“Ringrazio Luca Papini, tutta l’Rcs, Maurizio Formichetti, la Regione e l’organizzazione per aver scelto nuovamente l’Abruzzo”, conclude Menna che ricorda come la Provincia di Chieti e l’Abruzzo saranno alla ribalta della stampa nazionale ed internazionale anche con la seconda tappa che porterà il gruppo rosa da Teramo a San Salvo, con la tappa numero tre con la partenza fissata da Vasto con arrivo a Melfi per rientrare poi in Abruzzo con la settima frazione che si concluderà a Campo Imperatore.




SAPERI E SAPORI dell’agroalimentare teramano

Its Career Day: aziende e studenti dell’Istituto di alta formazione di confrontano

Teramo, 21 ottobre 2022. Sei aziende hanno introdotto i loro professionisti per sensibilizzare i ragazzi a puntare su questo percorso agganciato a un settore che non conosce crisi.

L’agroalimentare teramano resta un avamposto da tutelare e su cui investire perché traino dell’economia del territorio. È su questo presupposto, confortato dai numeri crescenti dell’occupabilità in provincia di Teramo, che l’ITS Academy Agroalimentare, ha promosso mercoledì scorso un nuovo Career Day finalizzato a promuovere l’incontro tra domanda e offerta nel comparto.

Un appuntamento calendarizzato alla vigilia dell’anno accademico che prenderà il via il 28 ottobre, servito a far conoscere ai ragazzi in uscita dalle scuole superiori e ai diplomati le opportunità trasversali del comparto. Così come trasversali sono le competenze che servono per mantenere vivo il tessuto agroalimentare del teramano che poggia su eccellenze da presidiare.

E così sei aziende, quali Amadori, Birre Artigianali Bere bene, Casearia del colle, Goon Italia, Ferretti Dessert, Tenuta Cerulli Spinozzi e il Formatore coach Maurizio Battistelli, ciascuna rappresentativa dell’artigianalità, dei saperi e della territorialità, si sono messe al servizio degli studenti. I professionisti dei marchi coinvolti hanno voluto declinare le professionalità che un percorso di studi sull’agroalimentare può offrire: dalla trasformazione delle materie prime, al packaging, alle opportunità dei consorzi di tutela, fino al marketing e alla comunicazione web oriented, fino ad arrivare alle norme che regolano prodotti da tutelare in un mercato sempre più globalizzato. Temi che necessitano di competenze e che trovano occupabilità come hanno confermato i responsabili del personale delle aziende e dei marchi coinvolti.

“È il secondo Career day che promuoviamo coinvolgendo ciclicamente le aziende e gli studenti iscritti – dichiara il presidente dell’ ITS Academy – Sistema Agroalimentare, Enrica Salvatore – e vogliamo andare avanti su questa strada perché ci siamo resi conto che le best practices e le ricchezze che abbiamo, sono la strada migliore per incoraggiare la curiosità e la voglia dei ragazzi di alimentare con la loro formazione la crescita di un comparto vitale per la provincia di Teramo e non solo.

A fine ottobre partirà la nostra offerta formativa tesa a preparare i professionisti dell’agroalimentare e chiamati al tempo stesso a essere i custodi dei nostri prodotti di pregio. Visto il successo andremo avanti su altri incontri analoghi, con altre proposte aziendali, per creare quel sistema rete e quelle opportunità di incrocio tra domanda e offerta che una istituzione di alta formazione come l’ITS Academy è chiamata a favorire”.

La giornata è stata patrocinata dall’Unione Europea, dal Ministero dell’Istruzione, dalla Regione Abruzzo, dal Comune di Teramo, dalla Fondazione Tercas e dal progetto “I 5 sensi del Made in Italy”.




CIVICA BENEMERENZA al Maestro Francesco Fina

Cerimonia di conferimento domani sabato alle ore 17 nella sala consiliare

Luco dei Marsi, 21 ottobre 2022. Luco dei Marsi celebra l’eccellenza e si prepara a onorare il talento del Maestro Francesco Fina, docente e musicista di chiara fama, anche autore di apprezzati testi di settore, con il conferimento della Civica Benemerenza.

L’Attestazione, disposta su proposta della sindaca Marivera De Rosa e accolta all’unanimità dal Consiglio comunale, sarà conferita nel corso della cerimonia in programma per domani, sabato 22 ottobre, alle 17:00, nella sala consiliare.  

“Il Maestro Fina è testimonianza viva di come il talento, unito alla dedizione e all’impegno senza sosta, possa tracciare percorsi straordinari, in grado di contraddistinguere la sfera personale ma anche di lasciare tracce preziose e indelebili nella collettività, donando straordinari contributi alla cultura” sottolinea la sindaca Marivera De Rosa.

“Così è nel caso del Maestro, al contempo straordinario ambasciatore della nostra Comunità e fonte di perenne lustro per Luco dei Marsi, che si dedica da tempo anche a trasmettere, accanto alle grandi emozioni che si rinnovano a ogni suo concerto, la stessa passione alle nuove generazioni”.




PER LA MOVIDA chiediamo regole certe

Confartigianato: “Dobbiamo sostenere l’economia e la sicurezza”

Pescara, 20 ottobre 2022. “Siamo rimasti basiti, ci sembra di essere tornati indietro di due anni, quando qualche disagio nella zona di piazza Muzii c’è stato, soprattutto durante le prime riaperture Covid”: lo afferma il direttore di Confartigianato, Fabrizio Vianale, in risposta alle richieste risarcitorie che sessantotto famiglie, che vivono nei condomini localizzati sulla piazza o nelle zone limitrofe, hanno rivolto al Comune per gli eccessi di rumore nelle ore notturne.

“Quell’area – afferma Vianale – è oggi il salotto buono di Pescara, una risorsa economica per chi da anni ha investito non solo sul proprio futuro, ma sul futuro della prima città d’Abruzzo, che deve essere viva, accogliente, effervescente. Ma anche vivibile. Gli esercenti più volte hanno chiesto un tavolo di incontro e confronto con i residenti, per trovare un sistema di regole che possa giovare all’intera comunità. E noi come associazione ci siamo fatti portatori di queste richieste. Purtroppo, questo incontro e questo confronto restano irrealizzati”.

In realtà oggi, con la crisi che fa rischiare un fermo delle attività economiche bisognerebbe riuscire a guardare un po’ più lontano: “Dobbiamo sostenere l’economia e la sicurezza – conclude Vianale – che sono valori sociali assoluti in questa fase. Pensiamo a cosa sarebbe quella zona senza locale e senza luci di sera. Ricordiamo com’era prima della riqualificazione: buia, deserta, per certi versi anche pericolosa. Trovare una soluzione concreta, reale e condivisa serve a rinsaldare un tessuto sociale attraverso le regole. Perché noi questo chiediamo: regole certe che siano un vantaggio per tutte le categorie coinvolte”.

Foto Il Centro




NEXTAPPENNINO: grandi e medi investimenti

Chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili

Roma, 20 ottobre 2022. Seicento milioni di agevolazioni richieste a fronte dei quasi 200 disponibili. Si sono chiusi con un fortissimo afflusso di domande i primi due bandi del fondo NextAppennino, finanziato dal Fondo Complementare al Pnrr per le aree sisma, per i Contratti di Sviluppo di media e di rilevante dimensione ed i progetti per il riciclo delle macerie.

Il primo dei due bandi, con 80 milioni di euro disponibili per progetti di investimento complessivo superiori a 20 milioni di euro, ha registrato domande per 15 progetti, 4 nel cratere sisma 2009, 10 nel cratere 2016, 1 nel doppio cratere, per 608 milioni di investimenti complessivi e 266 milioni di agevolazioni richieste. Per il bando riservato ai Contratti di Sviluppo di media dimensione, con investimenti compresi tra 1,5 e 20 milioni di euro, ed il ciclo delle macerie, sono stati presentati 85 progetti, 16 nel cratere 2009, 69 in quello del sisma 2016, per 549 milioni di investimenti e 325 milioni di agevolazioni richieste, tra contributi a fondo perduto e prestiti agevolati.

“Sono dati importanti, segno di una certa vitalità del tessuto economico nel territorio colpito dal sisma, che dimostra la capacità e la predisposizione delle imprese ad impegnarsi in nuovi investimenti di carattere innovativo” ha detto il Commissario Straordinario per la Ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini, presentando oggi alla Cabina di Coordinamento integrata che gestisce il Fondo complementare al Pnrr i risultati dei primi due bandi, chiusi lo scorso 15 ottobre. L’auspicio condiviso dalla Cabina di Coordinamento è che si possano individuare altre risorse finanziarie per sostenere il maggior numero possibile dei progetti presentati.




CONCERTO DI MUSICA JAZZ nel ricordo di Flavia Di Bonaventura

Per sensibilizzare alla donazione degli organi

Roseto degli Abruzzi, 20 ottobre 2022. Una serata nel segno della musica, della solidarietà e del ricordo di Flavia Di Bonaventura, la ragazza rosetana tragicamente scomparsa lo scorso mese di agosto. È quella che si svolgerà sabato 22 ottobre, con inizio alle ore 21 presso la Sala del Teatro “Piamarta”. La serata prevede il concerto della “H Band”, complesso formato da medici e ospedalieri, dal titolo “La storia del Pianoforte Jazz”. Nel corso dello spettacolo, promosso dal Rotary Club Teramo Est, sarà ripercorsa la storia dei grandi pianisti del passato. Nel cuore del concerto ci sarà un ricordo di Flavia Di Bonaventura, prematuramente scomparsa, e della sua scelta di donare i propri organi, e sarà proiettato un breve video dell’AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) sul valore, appunto, del dono. Sarà presente anche la dott.ssa Santa De Remigis, responsabile Trapianti dell’ospedale di Teramo e referente Aido. Nel corso della serata verranno esposti alcuni quadri di Flavia Di Bonaventura.

“Quella di sabato sarà una serata carica di tanti significati – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore Lorena Mastrilli – la musica jazz della “H Band”, che proporrà i pezzi storici dei maestri del genere, sarà la colonna sonora di un evento che avrà come momento più emozionante il ricordo di Flavia Di Bonaventura e che sarà utile anche per lanciare un messaggio sociale fondamentale: quello sull’importanza della donazione degli organi”.




IL PARTITO DEMOCRATICO LANCIA L’ALLARME sullo stato di abbandono dei rioni della Città

Serve concepire un fascicolo manutentivo per i nostri quartieri

Pescara, 20 ottobre 2022. “A Pescara prendere la bici, utilizzare un monopattino o semplicemente passeggiare su un marciapiede sta diventando impresa per pochi!”, a lanciare l’allarme sono il Segretario del PD cittadino, Antonio Caroselli, il Segretario del Circolo Di Vittorio di Pescara, Stefano Alberto Brandimarte e Stefania Catalano, consigliera comunale del PD.

La nostra città è in evidente emergenza manutentiva, un esempio su tutti è Via Giovanni Mezzanotte, nel quartiere di Porta Nuova – dichiarano gli esponenti PD – una arteria importante per la vita del quartiere e di tutto il polo sportivo e ricettivo della città che si sta sgretolando di fronte all’incuria di una amministrazione distratta o troppo confusa dal cantiere infinito di Viale Marconi”.

“Ora basta! – tiene a ribadire Antonio Caroselli, Segretario del PD cittadino – bisogna aprire immediatamente un diffuso fascicolo della manutenzione della Città. Il nostro appello è rivolto al Sindaco e a questa amministrazione: diano la sensazione di amare davvero Pescara e si attivino in fretta”.

“I cittadini del quartiere hanno il diritto di abitare in luoghi sicuri e decorosi – tiene a precisare Stefano Alberto Brandimarte, Segretario del Circolo PD del quartiere – abbiamo raccolto le opinioni e le istanze dei cittadini del quartiere con un questionario e ciò che ne è uscito fuori non lascia interpretazioni: serve una vertenza Porta Nuova!”

“Come gruppo PD abbiamo aperto su tutta Pescara un osservatorio sulla riqualificazione delle are periferiche della Città – dichiara Stefania Catalano, consigliera comunale – porteremo il tema del fascicolo manutentivo in Commissione e in consiglio comunale. Non possiamo permettere che il quartiere di Pescara Porta Nuova come gli altri quartieri lontani dalle attenzioni dell’Amministrazione siano vittima di assenza strategica e programmatoria per Pescara”.




TREKKING URBANO, il 31 ottobre Chieti racconta i suoi cinema e i teatri

Il vicesindaco De Cesare: “Un’esperienza dentro i luoghi culturali della città per la 19esima Giornata nazionale. Il Comune organizzatore diretto”

Chieti, 20 ottobre 2022. Appuntamento con una nuova edizione del Trekking urbano, che il 31 ottobre prenderà vita nei luoghi culturali e storici della città con la 19esima giornata nazionale che quest’anno il Comune di Chieti organizza in modo diretto, attraverso l’adesione al format del Comune di Siena. Stamane la conferenza di presentazione con il vicesindaco e assessore a Cultura e Turismo Paolo De Cesare e due dei quattro compagni di viaggio dell’iniziativa, la storica dell’arte Maria Paola Lupo, la guida Rita Pezzella, che con gli archeologi Maria Di Iorio e Danilo Mancini per il Consorzio Musart, saranno i motori della giornata teatina.

“Un appuntamento finalmente ritrovato quello del Trekking urbano – commenta l’assessore Paolo De Cesare – Il percorso che è nato e che organizziamo stavolta direttamente come Amministrazione a chi vorrà fruirne, nasce dalla condivisione con vere e proprie autorità del settore culturale e turistico, che abbiamo coinvolto per far vivere alla cittadinanza una speciale avventura culturale, oltre che esperienziale. Siamo riusciti a coinvolgere i massimi esperti di turismo e della storia culturale, che ci faranno da guida in un percorso che toccherà diverse tappe, svelando storie e tesori anche inediti. Sono felice che compagni di viaggio saranno la storica dell’arte Maria Paola Lupo che nelle prime edizioni ne ha curato la direzione artistica e sono convinto che sia una grande professionalità insieme a Rita Pezzella che è una guida turistica storica della città, che saranno le voci narranti insieme agli archeologi Maria Di Iorio e a Danilo Mancini Andremo sulle vie della città, ma anche fra i luoghi caratteristici come il Caffè vittoria, l’ex cinema Eden e il Garden, l’ex Enal, il Marrucino, che riprenderanno vita e animeranno questa giornata così particolare”.

“Una tradizione che prosegue, il trekking urbano a Chieti – così Maria Paola Lupo – con il professor Camillo Gasbarri siamo entrati nel percorso nel 2006, partecipando alla seconda giornata nazionale a cui abbiamo subito aderito. Il percorso di quest’anno è una narrazione dei luoghi dello spettacolo teatrale e cinematografico della città. Sarà ricco e suggestivo e sarà aperto da un inedito, la visita all’ex cinema Eden che con grandi sforzi da parte dell’assessorato stiamo cercando di assicurarci per quel giorno. Seconda tappa sarà il preziosissimo Teatro Marrucino, gioiello ottocentesco della città. Si avrà la possibilità di osservare con occhi differenti lo stile liberty del Caffè Vittoria e le spettacolari quinte porticate del Corso Marrucino, entrambi set cinematografici di film divenuti cult. Dopo una sosta a Largo Teatro Vecchio, dove sorgeva il primo teatro cittadino di epoca moderna, ci si muoverà alla volta dell’imponente edificio che negli anni Trenta ospitava l’Enal, fino a giungere alle vestigia del Teatro romano e, visitate le sale del Museo Archeologico Nazionale “La Civitella” dedicate alle strutture teatrali di epoca romana e il Mausoleo di Lusius Storax, dallo splendido fregio raffigurante i ludi gladiatorum, l’itinerario si concluderà presso l’anfiteatro romano. Appuntamento per tutti è il 31 ottobre in via Mater Domini n. 13, partiranno da lì tre turni alle 15, alle 17 e alle 18 con durata di circa 3 ore, si raccomanda un abbigliamento sportivo e scarpe comode. Non ci sono prenotazioni, parteciperanno le prime 50 persone che si presenteranno all’appuntamento”.

“Riuscire a fare una passeggiata dentro aree che fanno parte della nostra storia è qualcosa di emozionante, oltre che particolare – aggiunge Rita Pezzella – Parlare di cinema e teatro in modo fine a sé stesso è difficile perché subentrano usi e costumi, mode dell’epoca, un quadro complesso da rendere, specie se a tutto questo si unisce una narrazione del luogo. Questo speciale viaggio ci consente di toccare con mano quello che sono stati i nostri principali luoghi di socializzazione urbana, un’esperienza da vivere. Con questa giornata del trekking ci sarà modo di vedere i teatri con altra veste, vedere Chieti come Teate, nella sua vera veste. Un percorso che è davvero una novità e speriamo che saremo in tanti. Tutto il percorso guidato sarà gratuito e arricchito con delle piacevoli sorprese evocative per renderlo ancora più “spettacolare”.

INFO PERCORSO: 1. Cinema Eden – 2. Teatro Marrucino – 3. Caffè Vittoria – 4. Corso Marrucino – 5. Largo Teatro Vecchio – 6. Ex Enal – 7. Teatro Romano – 8. Museo archeologico nazionale la Civitella – 9. Anfiteatro Romano

Tempo di percorrenza: 3 h, lunghezza: 1 km.  Difficoltà: Bassa. Punto di partenza: Ex Cinema Eden (via Mater Domini). Orari di partenza: ore 15:00, 17:00, 18:00.  Visite guidate a cura di: Mariapaola Lupo, Rita Pezzella, Maria Di Iorio e Daniele Mancini per musA RT. Non è necessaria la prenotazione

Carla Assetta




STAGE DI KARATE diretto dal Maestro Lucio Maurino

Nel weekend l’allenatore della nazionale giovanile di Kata a Chieti

Chieti, 20 ottobre 2022. Sabato 22 e Domenica 23 ottobre 2022, si svolgerà a Chieti Scalo, presso il Palazzetto della Pallamano  “Nicola Torello” in viale Europa ( a fianco lo Stadio Angelini) uno stage di Karate diretto dal Maestro Lucio Maurino 6° Dan, Allenatore della Squadra Nazionale Giovanile FIJLKAM di kata, per il miglioramento degli aspetti tecnici Karate: Kata (forma) e Kihon (fondamentali). 

Lo stage è organizzato dal Comitato regionale CSEN Abruzzo e dallo CSEN Abruzzo Karate e Arti Marziali, coordinato dal Maestro Agostino Toppi, dal Maestro Claudia Belfatto e dall’Istruttore Davide Pandoli con tutta la squadra del comitato regionale Karate.

L’iniziativa, rivolta alle associazioni sportive, ai tecnici, agli atleti a partire dalla cintura gialla affiliati CSEN o FIJLKAM sarà divisa in due step, il primo nel pomeriggio di sabato 22 ottobre dalle 15.00 alle 19.00, il secondo domenica 23 ottobre sia mattina che pomeriggio dalle 9.30 alle 17.30. I partecipanti saranno separati per grado di esperienza, in modo da ottimizzare le lezioni.

A tal proposito, come ha spiegato il Maestro Agostino Toppi, Responsabile regionale CSEN Abruzzo Karate: “lo scopo dello stage è quello di permettere agli atleti, ai tecnici e agli arbitri di migliorare le loro performance nelle competizioni, partecipando ad una lezione di altissimo livello sullo studio del movimento, della tecnica e delle modalità delle esecuzioni dei Kata Gojushiho sho (Cinquantaquattro Passi Piccoli), Unsu (Mani nelle Nuvole) e Anan (Pace del Sud). Un momento di sport che radunerà atleti da tutta la regione per condividere insieme questa meravigliosa arte”.

Il Maestro Lucio Maurino ha un curriculum di altissimo livello: laureato in Scienze Motorie, Docente Formatore della Scuola dello Sport CONI Campania, è stato 5 volte Campione del Mondo e 9 volte Campione d’Europa nella specialità del Kata a squadre. Gli sono state assegnate 4 Medaglie di Bronzo al Valore Atletico dal Comitato Nazionale Italiano Olimpico, ed è stato premiato come Personalità Sportiva Europea nel 2006 al Campidoglio di Roma. Più volte medaglia d’argento e di bronzo ai Campionati del Mondo e d’Europa nella specialità del Kata individuale per la Federazione Mondiale di Karate WKF, ha conquistato oltre 25 titoli italiani nelle specialità del Kata e del Kumite per la FIJLKAM. 

Cristiano Vignali




QUANDO UN ABITO DIVENTA UN’OPPORTUNITÀ: AISLA mette in campo la VITA

Future Spose preparatevi: questa è una storia che parla d’amore e mette in circolo la bellezza

Milano, 20 ottobre 2022. Questa che stiamo per raccontare è una storia dal cuore tenero che racchiude in sé l’amore verso il prossimo e la condivisione della Bellezza. È la storia della Dante Tessuti, una storica ditta toscana di Prato, che ha messo a disposizione numerose rimanenze di tessuti e stoffa, prima della chiusura definitiva dell’azienda. Daniele, figlio di Dante, si è rivolto a due clienti storiche, sarte professioniste, Argia e Oliver, che hanno ritirato 24 splendidi abiti da sposa. L’idea è stata quella di donare gli abiti alla sezione territoriale di AISLA Pistoia. Il ricavato verrà devoluto a sostegno delle attività della Sezione di Pistoia e per sostenere i progetti di supporto portati avanti dalla sezione di Prato per le famiglie con SLA del territorio.

Tessuti di altissima qualità, utilizzati nelle migliori sartorie toscane che restituiscono una seconda vita ad abiti artigianali. Il matrimonio rappresenta una tappa importante per la vita di una coppia e per una donna, la scelta dell’abito è fondamentale. Con il carovita e in un momento storico così difficile, il costo di un abito da sposa può diventare insostenibile. Ed ecco che l’opportunità di scegliere uno di questi abiti diventa un atto d’amore. L’opportunità è rivolta alle donne, socie dell’Associazione che, con un’offerta minima che parte dai 400 euro potranno aggiudicarsi uno dei 24 abiti sartoriali e rendere speciale il giorno del loro matrimonio. Le signore Argia e Oliver sono disponibili a adattare le misure degli abiti, prevalentemente in taglia 42 e 44, alle future spose interessate.

Una scelta, quella di donare, e una storia di generosità. Torna in campo la solidarietà e la generAttività di AISLA che, mettendo la Vita al primo posto, si offre come vetrina di questi splendidi abiti.

Tutti gli abiti sono visibili sul negozio solidale dell’associazione dove si possono trovare anche gadget di altro genere, bomboniere e pergamene solidali (www.negoziosolidaleaisla.it).

Per avere maggiori informazioni scrivere a negoziosolidale@aisla.it

Elisa Longo




CONAD E BANCO ALIMENTARE INSIEME contro la povertà

420.000 pasti donati a conclusione della campagna  aggiungi 14 posti a tavola basta 1 euro

Pescara, 20 ottobre 2022. La campagna “Aggiungi 14 posti a tavola: basta 1 euro”, che vede alleati da sei anni Conad e Banco Alimentare Abruzzo, ha permesso di raccogliere donazioni equivalenti a 420.000 pasti, grazie ai clienti che alle casse dei punti vendita aderenti hanno aggiunto 1 euro allo scontrino*, devoluto interamente al Banco Alimentare Abruzzo, la realtà che dal 1997 recupera cibo e lo dona a quasi 40 mila indigenti in Abruzzo e Molise, grazie ad una rete di enti caritatevoli convenzionati.

Si è conclusa in questi giorni la cerimonia di consegna dell’assegno ai direttori e alle cassiere dei 19 punti vendita protagonisti della Campagna svoltasi dal 23 luglio al 21 agosto: Spazio Conad di Chieti, Città Sant’Angelo (Pe), Colonnella (Te), Lanciano (Ch), Montenero di Bisaccia (Cb), Ortona (Ch), Vasto (Ch), Campobasso, Conad Superstore di Pescara, Silvi Marina (Te), Spoltore (Pe), Conad di Pescara Via di Sotto, Pineto (Te), Popoli (Pe), San Giovanni Teatino (Ch), Sulmona (Aq), Conad City di Atri (Te).

*1euro equivale alle spese sostenute da Banco Alimentare Abruzzo per distribuire alimenti pari a 14 pasti (1 pasto equivale ad un mix di 500 gr di alimenti in base ai LARN Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti).

“Il piccolo gesto di donare 1 euro alla cassa, che caratterizza l’iniziativa – dice Antonio Dionisio, presidente del Banco Alimentare Abruzzo – rappresenta il fatto che in questo periodo difficile che stiamo vivendo, non si può restare insensibili davanti al bisogno che giorno dopo giorno è in aumento, ma che il nostro cuore è fatto per abbracciare questo bisogno con gesti di solidarietà concreta, partecipando in prima persona alla costruzione del bene comune.

Ogni anno gli abruzzesi e i molisani e i numerosi turisti che arrivano nella nostra terra ci confermano questa voglia di essere protagonisti del bene comune. Esperienza che sarebbe impossibile senza la disponibilità del gruppo Conad, che apre le porte dei suoi punti vendita per accogliere questo dono collettivo. Il nostro grazie a questa importante realtà per la stima che ha nei confronti del nostro lavoro quotidiano, decidendo per il sesto anno di essere nostro compagno di banco”.

“Siamo davvero orgogliosi dell’importante risultato raggiunto dall’iniziativa insieme a Banco Alimentare Abruzzo che da sei anni ci vede impegnati per sostenere le persone, le famiglie, più vulnerabili ed in difficoltà attraverso un contributo tangibile da parte della nostra organizzazione – ha dichiarato Giuseppe Rocchio, Responsabile Rete Vendita di attrazione di Conad Adriatico – Il nostro obiettivo è quello di contribuire con azioni concrete a creare valore nei territori che ci ospitano e stabilire un legame che duri nel tempo. Nel contesto socioeconomico in cui viviamo è fondamentale aumentare la consapevolezza delle difficoltà economiche che tante persone affrontano ogni giorno, e sono tante, più di quello che immaginiamo, che fanno fatica a soddisfare anche i bisogni primari, come quello di una sana e corretta alimentazione. Una responsabilità che ci siamo assunti concretamente e che rappresenta uno degli impegni centrali del nostro percorso di sostenibilità che portiamo avanti ogni giorno con i nostri Soci sul territorio. Sapere che il nostro contributo potrà dare un aiuto alle persone e alle famiglie più in difficoltà non fa che riempirci di orgoglio, perché ci consente di ribadire il nostro impegno al fianco delle comunità di cui ci sentiamo sostenitori e parte integrante” 

Francesca De Angelis

Milena Di Tanna




RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA: il Presidente ha incontrato lo staff di Engie

Una operazione che guarda al futuro; riduce i consumi, efficienta gli impianti e per nove anni l’ente non dovrà preoccuparsi della gestione del calore

Teramo, 20 ottobre 2022. Questa mattina il presidente Diego Di Bonaventura ha incontrato lo staff di Engie, società di rilievo internazionale nel settore energetico, scelta dalla Provincia aderendo alla convenzione Consip (società per azioni, partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio e la gestione del calore.

Migliorare le condizioni climatiche interne degli ambienti e ridurre i consumi: questi gli obiettivi della Provincia. Gli interventi di riqualificazione coinvolgeranno le scuole di secondo grado negli 8 poli scolastici e gli edifici pubblici di proprietà della Provincia ubicati nel capoluogo, e permetteranno di risparmiare il 30% di energia ed evitare l’emissione in atmosfera di ben 537 tonnellate di CO2 ogni anno, equivalenti alla piantumazione di un bosco di 3.500 alberi.

“Una operazione che guarda al futuro; riduce i consumi, efficienta gli impianti e per nove anni l’ente non dovrà preoccuparsi della gestione del calore” ha dichiarato il Presidente che si è intrattenuto con il direttore di Area Adriatica, Fabrizio Di Battista; Sara Callegari direttore delle risorse umane e Lucia Strippoli sua collaboratrice, Antonio Mengo, quest’ultimo project manager di Engie.

Pina Manente




CI VUOLE UN VILLAGGIO APS Art_Gallery AP/ArteProssima

Inaugurazione domenica 23 ottobre dalle 17:30. 12 artisti della nuova pittura italiana contemporanea

Pescara, 20 ottobre 2022. La mostra inaugura nell’ambito dell’Open Day 2022 di Ci vuole un villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness.

Saranno esposte le opere di dodici artisti della nuova pittura italiana contemporanea provenienti da più parti d’Italia. Violetta Mastrodonato, Claudio Pezzini, Mirco Mascitelli, Mario Di Profio, Gianni Marrone, Alessandra D’Ortona, Stefano Alisi, Luciano Mancuso, Fabrizio Sola, Benito Macerata, KRAKEN, Tiziano Calcari. La direzione artistica curatoriale è affidata a Beniamino Cardines ideatore del progetto AP/ArteProssima. Consulenza artistica di Adriano Segarelli e Raffaella Bonazzoli.

AP/ArteProssima, un progetto di collezione che nasce a Pescara nel 2019 per promuovere l’arte contemporanea e la creatività artistica nelle arti visive. Il progetto con un orizzonte decennale per costruire una pinacoteca d’arte contemporanea con 120 opere di base, immaginando di fare una ricognizione (e scouting) nella nuova pittura italiana contemporanea, oggi.

Alla base, un’urgenza: ricostruire un rapporto con il pubblico. Rendere l’arte prossima, vicina, compagna di vita. Portarla nella vita quotidiana, fuori, sdoganandola dalle élite culturali e dai baronati critici, dalla visibilità tradizionale. Questa mostra è il nostro secondo anno di collezione (2021). arteprossima@gmail.com

Guia Marinelli, presidente: “Da anni lavoro come insegnante del metodo Feldenkrais. Sognavo un giorno di poter aprire un centro, un luogo cioè dove accogliere altri professionisti. Con loro offrire possibilità alternative di conoscere, migliorare, guarire il rapporto tra sé e il proprio corpo, per esempio anche durante la gravidanza. Avremo yoga per i bambini e per le donne gravide, esperti in mindfulness, consulenze e costellazioni familiari, reiki, massaggi sonori, e tante altre discipline.  Un progetto che realizzo con le mie due sorelle Eleonora e Benedetta entrambe osteopate da anni nel settore. E poi c’è l’incontro con l’arte e il progetto dell’ArtGallery  con tutta una programmazione fino all’estate 2023.”

Beniamino Cardines, direttore artistico: “Nessuno vuole più appartenere, finalmente. Questo è il tempo in cui ogni opera d’arte rivendica un’attenzione unica, ogni artista è unico, solo, pioniere. In questo senso l’arte si riprende il suo posto sociale, ovvero di essere linguaggio umano universale prima di farsi bottega scuola tecnica tendenza movimento e critica di parte e d’interesse…

Oggi, l’arte ritrova un ruolo aggregante proprio attorno alla sua forza di relazione, di prossimità, alla capacità di creare condivisione, dialogo, scambio. C’è un ritrovarsi antropologico attorno all’arte che è una necessità, siamo tutti figli d’arte, figli della bellezza e della voglia di parlarne. Questo è anche un tempo dall’ego spropositato, di troppa gente che improvvisa. Soprattutto è il tempo per non stare fermi, immobili, sopraffatti dall’impotenza. Questo è il tempo per uscire. Questo è un tempo nuovo per l’arte, un tempo di grande vitalità. Un tempo per giocare, per mostrare e contagiare.”




RACCOLTA DIFFERENZIATA, più 3 per cento nei primi mesi del 2022

Con un picco nei mesi di luglio e agosto. Il sindaco Fabio Caravaggio: “Segno di grande civiltà di cittadini e turisti”

Rocca San Giovanni, 20 ottobre 2022.  Bilancio più che positivo per la raccolta differenziata nei primi nove mesi del 2022. I dati ufficiali riportano un incremento del 3 per cento rispetto all’anno precedente. Se nel 2021 la percentuale era stata del 77 per cento, la media estratta dal periodo che va da gennaio 2022 a settembre, è dell’80 per cento.

”È un grande segno di civiltà e amore per l’ambiente e per il nostro paese – commenta il sindaco Fabio Caravaggio -. Abbiamo avuto un aumento costante su tutti i primi mesi del 2022 e un picco nei mesi di luglio e agosto (80,93%), sinonimo di massima disciplina ed attenzione alla raccolta differenziata e all’ambiente non solo dei cittadini, ma anche dei turisti”.

“Un plauso va sicuramente all’amministrazione comunale per il costante controllo sulla pulizia del territorio – dice il sindaco –  alla Rieco, rappresentata dal dott. Angelo Di Campli, per l’ottimale gestione del servizio e per la serietà degli operatori. E poi ai cittadini per l’accortezza e la sensibilità nel rispettare  il servizio di raccolta porta a porta”.

“Nel frattempo – conclude Caravaggio –  continueremo con il monitoraggio del territorio e con la “tolleranza zero”, per contrastare al massimo l’abbandono selvaggio dei rifiuti, fenomeno complesso da debellare ma che comunque sta diminuendo,  grazie ai frequenti controlli della Polizia Locale e dei Carabinieri Forestali”.

Barbara Del Fallo




IL NUOVO CAMMINO della Masciulli Edizioni

Sabato 22 ottobre presentazione

Chieti, 20 ottobre 2022. Sulla scia dell’ormai noto Primo Cammino Letterario Italiano nato da un’idea dell’editore di Catignano Masciulli Alessio con la collaborazione di diversi comuni abruzzesi, si spalancano le porte alle idee per favorire l’ingresso di nuovi progetti by Masciulli e che verranno presentati sabato 22 ottobre alle ore 21 presso il Piccolo Teatro dello Scalo a Chieti Scalo dove ad accogliere lo staff e gli autori insieme al pubblico ci sarà il Direttore artistico del teatro Giancamillo Marrone.

Il nuovo cammino verrà illustrato dallo stesso Masciulli con la giornalista pescarese Alessandra Renzetti; gli interventi musicali saranno ideati e gestiti da Alfredo Scogna, che è anche uno degli autori della casa editrice abruzzese.

In questa occasione verranno anticipati nuovi progetti, e verrà presentato il nuovo staff che affiancherà l’editore nel “nuovo cammino”: alla grafica Marco Di Lillo e Martina Tacconelli (per le copertine), la sezione poesia sarà a cura di Silvia Elena Di Donato, il periodico culturale cartaceo dal titolo “Sogni d’autore”, sarà a cura di Virginia Chiavaroli e Cesira Donatelli. Ci sarà anche la presentazione del nuovo spot Masciulli Edizioni, le cui riprese, regia e montaggio sono di Francesco Sarmiento, voce di Milo Vallone, attori: Sonia Del Monaco, Salvatore Cugusi e la stessa Donatelli.

Saranno presenti poi alcuni degli autori della Masciulli edizioni, per citarne alcuni: Pina Di Loreto, la prima autrice della casa editrice, Massimiliano Setta, Luca Pompei, Patrizia Splendiani, Sergio Mancini.

La serata si concluderà con una degustazione di vini da parte della cantina Conte del Sole di Francavilla al Mare, che vedrà la presenza di Cinzia Santoferrara.

Piccolo Teatro dello Scalo via Pescara 205/A Chieti Scalo.

Alessandra Renzetti




LA POLENTATA DEL BRIGANTE. Memorial Mimmo Paesani

Da venerdì 21 ottobre a domenica 23 ottobre 2022 e il successivo fine settimana 29 e 30 ottobre 2022 a Pagliaroli di Cortino, nel cuore dei Monti della Laga, luogo di scorribande e rifugio dei briganti

Cortino, 20 ottobre 2022. L’evento organizzato dalla Proloco Pagliaroli in partnership con la Pallini Group che ha curato nei dettagli l’allestimento della location,  è volta a far  conoscere   e   degustare   eccellenze   e   tipicità   locali   all’insegna   del marchio d’area “La Terra Dei Briganti, prodotti d’altri tempi”, identificazione promossa dalla Proloco di Pagliaroli nell’ottica della salvaguardia e della valorizzazione della biodiversità.

La manifestazione si aprirà venerdì 21 ottobre con l’apertura degli stands alle ore 19, sarà possibile degustare la polenta in tre diverse varianti, un condimento rosso con ragù di maiale, uno in bianco con ragù di cinghiale, ed un condimento ai soli funghi porcini in veste di variante vegetariana. Inoltre, sarà possibile degustare la trippa, il formaggio fritto, salsicce ed ovviamente gli arrosticini oltre che un contorno di stagione.

Sabato 22 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e FederTrek, la Rete Territoriale Locale e i Gruppi Facebook “Borghi e Sentieri della Laga” e “Spazi Ritrovati Alto Tordino, si svolgerà la passeggiata ecologica “Il fascino dell’autunno sugli altopiani orientali della Laga” un interessante e non impegnativo percorso ad anello, della durata complessiva di due ore e mezza, che si snoda lungo le ampie terrazze naturali posizionate tra le frazioni di Pagliaroli, Servillo, Elce e Fonte Palumbo, per ammirare panorami d’eccezione sotto i meravigliosi colori autunnali. Ritrovo alle ore 9:00 presso il piazzale Area SAE di Pagliaroli, evento gratuito e adatto a tutte le fasce d’età con prenotazione obbligatoria contattando i referenti Roberto 333/3204171 e Virginia 340/2890869.

Al rientro dall’escursione, sarà possibile pranzare presso gli stand gastronomici dove l’intera proposta gastronomica sarà sempre disponibile, con il servizio braceria anche a pranzo. L’intrattenimento musicale ci accompagnerà durante il pranzo e a seguire in una festosa atmosfera alla riscoperta delle tradizioni popolari e folk dei nostri luoghi montani.

Sabato sera l’apertura degli stands enogastronomici è prevista per le ore 19, e la serata proseguirà dalle 22 in poi con Cocktail bar e Dj Set a cura di Marino Dj.

Domenica 24 la manifestazione avrà luogo esclusivamente a pranzo, l’apertura degli stand è prevista alle  ore 12 e l’intrattenimento è a cura degli “Amici del Vomano”

Sabato 29 la manifestazione si svolgerà esclusivamente a cena, con l’apertura degli stands enogastronomici alle ore 19, l’intrattenimento musicale è a cura di “Franco Pellegrini Duo”.

Domenica 30 la manifestazione avrà luogo durante l’intera giornata, con l’offerta enogastronomica sempre disponibile, compreso il  servizio braceria. La giornata è allietata dagli amici de “La Martinicchia” che intratterranno tra canti e balli a ritmi folk i nostri gioviali ospiti.

La cinque giorni a Pagliaroli di Cortino è un’ottima occasione per assaporare un autentico e genuino piatto d’altri tempi, frutto di una sapiente e meticolosa operazione di recupero e messa in rete della coltivazione del mais avviata dalla Proloco. Con il recupero delle sementi autoctone conservate da alcuni agricoltori locali, l’associazione ha dato luogo ad una filiera corta, dal produttore al consumatore, in grado di garantire la valorizzazione dei prodotti, degli usi e dei costumi tipici di questa perla dei Monti della Laga.

La   Polenta del brigante – Memorial   Mimmo   Paesani,  è   dedicata   al   poliziotto   di   Pagliaroli, prematuramente scomparso, che ha privato la comunità di uno dei fautori principali del progetto di rimessa in coltura delle zone rurali, e attivissimo membro dell’associazione, il cui volto “da Brigante” è diventato il logo del Marchio d’Area.

**L’evento   si   svolgerà   anche   in   caso   di   maltempo,   grazie   all’allestimento   di   strutture chiuse e riscaldate. Non è prevista prenotazione. Posti limitati.**




FESTIVAL Coralità Alpina in città

Il Centro Nazionale Coralità del CAI, la sezione CAI di L’Aquila ed il coro CAI L’Aquila, con il patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune dell’Aquila, presentano la manifestazione che si terrà a L’Aquila il 21-22-23 ottobre 2022.

L’Aquila, 19 ottobre 2022. Si inizierà venerdì 21 Ottobre alle ore 21.30 presso l’Auditorium del Conservatorio A. Casella, il Coro CAI dell’Aquila diretto dal M. Giulio Gianfelice aprirà il concerto nel quale si esibiranno il Coro “La Martinella” di Firenze ed il Coro CAI di Melegnano. Nella giornata di Sabato 22 Ottobre alle ore 18.30 presso l’Emiciclo della Regione Abruzzo alla Villa Comunale si terrà la rassegna dei cori aperta dal Coro CAI dell’Aquila.

Interverranno: il Coro “Edelweiss” del CAI di Torino diretto dalla maestra Willem Tousijn, il Coro “La Martinella” del CAI di Firenze diretto dal maestro Ettore Varacalli, il Coro CAI di Frosinone diretto dalla Maestra Giuseppina Antonucci, il Coro CAI di Melegnano diretto dalla maestra Silvia Berardi, ed Coro CAI di Roma diretto dal maestro Pier Paolo Cascioli. L’ingresso agli spettacoli è gratuito, grazie anche al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della provincia dell’Aquila.

Prima del concerto del sabato i cori visiteranno il centro storico della città, nei cortili e nelle piazze intoneranno diversi canti tradizionali della montagna. La manifestazione si chiuderà domenica 23 Ottobre, alle ore 12.00 circa presso il Parco della Memoria in Piazzale Paoli, qui i 180 coristi intoneranno Signore delle cime in ricordo delle vittime del terremoto del 2009. Pubblicazione della locandina




UN MARE DI VERDE per Pescara

La città di Pescara e il suo Parco Centrale

Dopolavoro Ferroviario nell’area di risulta il 29 ottobre 2022 dalle ore 10.30 alle 20.30 circa

Pescara, 19 ottobre 2022. Una giornata per raccontare la nuova visione di Pescara con un grande parco centrale che restituisca permeabilità al suolo e vivibilità ai cittadini. La città di Pescara in questo momento si trova a un bivio: un’area dismessa estesa di 13 ettari, gli ex piazzali ferroviari in pieno centro, la cosiddetta “area di risulta” sta aspettando da 30 anni di diventare un grande parco, un polmone verde per tutto il centro cittadino.

a ora Regione Abruzzo e Comune di Pescara hanno deciso di costruire proprio in quest’area il palazzo degli uffici regionali, alti silos per i parcheggi, cemento, altri palazzi. Si tratterebbe di un intervento di grande impatto ambientale, attrattore di traffico in una zona già caotica, un danno enorme alla città.

Abbiamo invece la grande opportunità di riportare l’area all’ idea originaria: un parco centrale che offra permeabilità al suolo, frescura ai cittadini, presidio salutare per la qualità dell’aria. Italia nostra ha chiamato alla mobilitazione le associazioni attive sul territorio e tante personalità del mondo scientifico e culturale si stanno mobilitando per evitare tutto questo, per offrire una visione nuova ai decisori (che riprende l’antica ispirazione: già trent’anni fa  la proposta di un grande parco al posto del  ferro e del cemento permise l’acquisto dell’area convincendo l’Amministratore Delegato delle ferrovie ).

Il 29 ottobre a Pescara, presso il Circolo Dopolavoro Ferroviario che ha il suo ingresso proprio sull’area di risulta, prenderà vita una giornata di dibattiti, incontri scientifici, musica, arte. Una giornata intera per pensare al futuro con uno sguardo alla storia di quel luogo così maltrattato negli ultimi trent’anni. Oggi vogliamo dire forte che quel luogo è il luogo di una rinascita verde della città.

Riportiamo dalla lettera-appello lanciata dalle associazioni e che tante personalità stanno firmando:

“Pescara ha bisogno di quel mare verde, che faccia rivivere il suo cuore, che doni frescura, aria pulita, che restituisca al terreno l’acqua piovana, liberandolo dalla crosta d’asfalto, accolga in una cornice naturale la riorganizzazione dolce della mobilità. Decidere di costruire in quest’ area nuovi fabbricati per gli uffici della Regione e per i silos dei parcheggi, comprometterà irreversibilmente la possibilità di dare un nuovo volto a Pescara facendo così dell’area il deposito delle questioni irrisolte con l’abbandono della pianificazione a larga scala. Mentre in ogni città si delocalizzano uffici, si cercano aree da rendere verdi e vivibili per i cittadini e si organizzano degli hub periferici per i parcheggi di scambio tra le diverse modalità di trasporto, qui si pensa al contrario. La scelta di accentrare altri uffici direzionali porterà nuovo traffico in centro, aggravando la questione dei parcheggi e soffocando le attività sociali, culturali e commerciali.

Il recupero dell’area con un grande parco centrale formato dagli alberi del nostro paesaggio, permeabile all’acqua e produttore di aria buona, disseminato di attività e luoghi di incontro, restituirà salute alla città e contribuirà al rilancio del centro cittadino, oggi in crisi. Non servono nuovi edifici direzionali in centro. Non servono altre strade. Si devono fare progetti che aumentino la resilienza delle città, perché non c’è più tempo, e la città ne ha bisogno. Ci sono già i fondi pubblici per realizzare il grande parco centrale di Pescara: chiediamo che vengano utilizzati per questo, con un progetto che restituisca alla città inquinata e cementificata un grande patrimonio di naturalità. Chiediamo questa scelta per i cittadini, per la loro salute, per il loro benessere e per il loro futuro. L’area di risulta deve essere il nuovo mare verde per Pescara.”

Tra gli artisti che hanno aderito all’appello e si esibiranno nella giornata del 29 ottobre, in una maratona solidale con il verde, la salute, la mobilità sostenibile, ci saranno: la grande ironia di Nduccio, le rime taglienti dei 99 Cosse, le note cantautoriali di Domenico Imperato e il rock di Miriam Ricordi; la raffinatezza scatenata dei The American Folk Tellers a chiudere alle 20.00 la giornata (con Walter Caratelli alle percussioni).

La mattina verrà inoltre aperta con le note gioiose dei Ragazzi del Mibe, giovani leve della musica che parteciperanno all’apertura degli incontri; durante la giornata gli attori del Florian Metateatro racconteranno le parole della Natura, sotto aspetti diversi, politici, e filosofici.

Tre i Talk di approfondimento previsti, che affronteranno temi cruciali per la crescita della città, con architetti, storici, esperti d’ambiente, biologi, esperti in mobilità sostenibile. In tre diversi momenti, infatti, si avvicenderanno sul palco per parlare di:  alle ore 11.30 “Un luogo della storia, una risorsa per la città” dialoghi sulla storia e sul ruolo dell’area nel tempo e nell’attualità con testimoni e studiosi; alle 16.00 “Le aree di risulta per la resilienza ai cambiamenti climatici e per il benessere urbano” e alle 17.00 “Spazio pubblico e nuove centralità: per una città attrattiva ed accogliente”

Le dirette di Radio Città, l’emittente radiofonica Radio Città – network nazionale di Radio Popolare – media partner dell’evento, seguiranno tutta la giornata con lo speciale del programma LePine e con altre dirette.

L’appello Un Mare di Verde per Pescara, lanciato dall’associazione Italia Nostra, sezione “Lucia Gorgoni” di Pescara con la collaborazione de LePine, Simona Barba e Isabella Micati, e Woo_mezzometroquadro, ha raccolto le adesioni di numerose personalità oltre che delle associazioni, che in gran numero hanno firmato e sostengono una visione di città fondamentale per il nostro futuro e che oggi può essere a portata di mano.

Massimo Palladini

Simona Barba




L’UNIVERSITÀ DI TERAMO per le donne iraniane

In solidarietà con le donne iraniane e per l’impegno nel rispetto dei diritti umani, oggi pomeriggio, in occasione della cerimonia di accoglienza delle matricole dell’Università di Teramo, si è tenuta un’iniziativa dal titolo Voci UNITE per “Donne, Vita e Libertà”, con interventi e testimonianze di docenti, personale amministrativo e studenti.

Teramo, 19 ottobre 2022. «Abbiamo deciso di collocare questa iniziativa – ha spiegato il Rettore Dino Mastrocola – nella giornata dedicata alle matricole proprio come messaggio di benvenuto, per comunicare fin da subito l’impegno dell’Università di Teramo per il rispetto della persona e per la promozione dell’inclusione, della legalità, del rispetto dei diritti umani e della parità di genere».

Dopo l’intervento del Rettore e della delegata di Ateneo per le Pari Opportunità Fiammetta Ricci, docenti studenti e personale hanno tagliato una ciocca dei propri capelli in segno di solidarietà con le donne iraniane, nel ricordo di Masha Amini, la ventiduenne iraniana morta per una ciocca di capelli.

Nel corso del Welcome matricole, che continuerà fino a tarda sera, le ciocche verranno raccolte in un’urna che sarà recapitata all’Ambasciata iraniana per consegnare la testimonianza dell’Università di Teramo.




NUOVA STAGIONE CONCERTISTICA per il Città Sant’Angelo Music Festival

Torna nella sua edizione 2022/2023 il Festival musicale a cura della Fondazione Nicola Polidoro e del Comune di Città Sant’Angelo, con la direzione artistica del maestro Alessandro Mazzocchetti.

Città Sant’Angelo, 19 Ottobre 2022. Il calendario previsto è ricco di collaborazioni con prestigiose istituzioni e di artisti di fama internazionale; gli eventi si terranno da ottobre a maggio spaziando tra concerti sinfonici, balletto e opera lirica.

La nuova stagione verrà presentata presso la Sala Consiliare del Comune nella giornata di Domenica 23 Ottobre alle ore 18.00, alla presenza del direttore artistico, del presidente della Fondazione, del Sindaco e dei rappresentanti degli enti che collaboreranno alla realizzazione degli eventi. Di seguito il calendario degli appuntamenti previsti. Per ulteriori informazioni bisogna contattare l’indirizzo e-mail csamuscifestival@gmail.com o il recapito +39 3382908166.

Il Sindaco Matteo Perazzetti riferisce in merito: “Quest’anno Città Sant’Angelo si apre ad una nuova stagione culturale, dinamica e stimolante, ricca di appuntamenti di altissimo livello. L’obiettivo è quello di creare momenti ludici e di fruizione di qualità ai nostri cittadini, ma anche quello di attirare l’attenzione dei visitatori provenienti dai comuni limitrofi, non solo sfruttando le numerose ricchezze del territorio, bensì attraverso il canale culturale, perché Città Sant’Angelo è soprattutto cultura, storia, valore umano. Ringraziamo la Fondazione Polidoro e il Festival per il variegato programma che presenta ogni anno ed arricchisce quella che è l’offerta culturale della città.”