GIULIANOVA PRONTA AD ACCOGLIERE le reliquie di San Berardo

L’iniziativa è della Diocesi di Teramo-Atri nell’ambito delle celebrazioni dell’anno berardiano. Sarà, domenica prossima, la domenica berardiana della Città

Giulianova, 10 marzo 2023. La preziosa teca con le reliquie del santo, che fu vescovo di Teramo dal 1116, arriveranno alle 9 a Colleranesco per essere portate in processione al santuario di Santa Maria a mare, nel quartiere Annunziata, passando per Villa Pozzoni. Alle 10 e alle 11.30 sarà celebrata la Messa con la venerazione delle reliquie. Alle 18, una fiaccolata partirà dalla stessa chiesa e raggiungerà il santuario di Maria Santissima dello Splendore. Qui, alla recita dei vespri seguirà l’ incontro con il benedettino dom. Lorenzo Sena che interverrà sul tema Ora et labora e l’Europa.

La giornata è stata organizzata dalla Diocesi di Teramo ed Atri, nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il centenario della morte del santo, datata 19 dicembre 1122. Gli appuntamenti di domenica, a cui parteciperanno le autorità comunali, riguardano e coinvolgono la Forania di Giulianova.




PEREGRINATIO DELL’URNA di San Berardo

Al via domani dal santuario di Santa Maria in Herulis in Bellante

Teramo, 10 marzo 2023. In occasione dell’anno giubilare in corso per il nono centenario della morte di San Berardo, l’urna del Santo Patrono della città di Teramo e dell’intera diocesi di Teramo-Atri raggiungerà tutti i santuari diocesani. Un percorso che inizierà domani, sabato 11 marzo, dal Santuario di Santa Maria in Herulis in Bellante e che si concluderà a settembre con il pellegrinaggio al Santuario della Madonna delle Grazie in Teramo. Nel mezzo le visite a tutti gli altri Santuari secondo il seguente calendario:

Data                                     Santuario

11 Marzo                            Bellante – Santa Maria in Herulis

12 Marzo                            Giulianova – Santa Maria dello Splendore

Santa Maria a Mare

26 marzo                             Corropoli – Madonna del Sabato Santo

15-16 Aprile                       Canzano – Santa Maria dell’Alno

13-14 maggio                    Isola del Gran Sasso – San Gabriele dell’Addolorata

9-10-11 Luglio                   Campli – Santa Maria Immacolata

Scala Santa

11 – 13 Luglio                     Civitella – Santa Maria dei Lumi

13 Agosto                           Crognaleto – Santa Maria della Tibia

2 – 3 settembre                  Pretara – Santa Colomba

9 settembre                      Atri – Santa Rita

10 – 11 – 12 novembre Teramo – Madonna delle Grazie

La Peregrinatio sarà un ulteriore momento di promozione del culto di San Berardo e di affidamento del cammino della diocesi al suo santo protettore.




PULIAMO NOI LA RISERVA Borsacchio

Seconda giornata con gli istituti superiori e primari di Roseto e Pineto. Sabato e domenica ancora Corso Guide con Salvafratino

Roseto degli Abruzzi, 10 marzo 2023. Il 10 Marzo 2023 si è svolta la seconda giornata di pulizia a mano della Riserva Borsacchio con le scuole. Grande partecipazione del Liceo Saffo di Roseto ed istituti comprensivi di Pineto venuti appositamente. Oltre 300 partecipanti .

Seguiranno altre due giornate , con meno partecipanti per diluire ingresso in questo periodo, con altri istituti della Provincia, come il Liceo di Teramo.

Al termine di queste due giornate quasi un migliaio di studenti ha conosciuto la storia e la perla della Riserva con semplici e chiare informazioni che fanno scoprire come un luogo considerato comune perché vicino in realtà è straordinario per quasi tutti gli Italiani ed Europei. Non a caso in questi due mesi porteremo studenti dalla Spagna, dal Portogallo e da altre nazioni UE venuti appositamente per visitare le dune ed i crinali della Riserva.

Da 14 anni puliamo a mano la Riserva con le Scuole ed i Volontari. Organizziamo questi eventi, dopo un attento monitoraggio ed un gruppo esperto del SalvaFratino che precede il gruppo, per salvaguardare le specie protette e prima dell’ingresso riposizionano le delimitazioni delle dune per non danneggiare la flora.

Grazie come sempre alla protezione civile Roseto per il supporto, al WWF, allo IAAP, al Comune di Roseto, agli Istituti Scolastici , alla Consulta per le Politiche Giovanili ed al SalvaFratino per l’aiuto.

Da anni la Riserva è ferma al palo rimanendo un potenziale di difesa ambientale e sviluppo sostenibile. Bloccata da oltre 18 anni. In questi anni decine di migliaia di studenti hanno percorso la spiaggia ed i crinali della Riserva per educazione e attività pratiche per cementare in loro non solo una teoria ma una prassi. Facciamo capire loro come il nostro vivere lascia una impronta sul pianeta e che questa danneggia non solo le specie che tuteliamo , ma noi stessi.

Il mondo ormai viaggia verso una svolta sostenibile, è innegabile, i tempi sono forse un po’ troppo lenti per dare un futuro nuovo e migliore. Per questo portiamo i giovani a vivere nel concreto la sostenibilità perché fra loro, nei prossimi 10\20 anni ci sarà la nuova classe dirigente che dovrà affrontare i problemi che noi lasceremo.

Il futuro lo costruiamo oggi.

Sabato 11 Marzo 2023 alle 16.00 al palazzo del Mare si terrà la seconda giornata di Corso Guide al Palazzo del Mare di Roseto a tema Dune e Fratino con il progetto SalvaFratino. Domenica 12 Marzo 2023 alle 10.00 dai canello del Lido D’Abruzzo terza giornata di Corso con uscita formativa SalvaFratino. Le iscrizioni sono aperte e gratuite.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




SELEZIONE PER ROMANZI inediti (l)unatantum

Proclamati i vincitori della prima edizione

Lanciano, 10 marzo 2023. Assenze di Carlo Ostallo (San Mauro Torinese) si aggiudica il primo premio alla prima edizione della Selezione (L)unatantum per romanzi inediti, organizzata dall’agenzia Scribo di Lanciano; secondo classificato Mauro Ursino di Bologna con La maschera e la notte; terzo Paolo Michelini di Trento con l’inedito Quattro stagioni e oltre.

Il primo classificato vince l’editing professionale del romanzo, curato dall’agenzia Scribo; inoltre, il testo sarà oggetto di studio e di esame da parte degli iscritti al laboratorio sull’editing, organizzato da Scribo, e l’autore sarà invitato in uno degli appuntamenti a un incontro-confronto con i corsisti. Infine, dopo la revisione, il romanzo sarà proposto ad alcune case editrici per un’eventuale pubblicazione. Scribo redigerà anche la prefazione (o, a scelta dell’autore, la postfazione, la bandella o la quarta di copertina) dell’opera.

Il secondo e il terzo classificato vincono un editing professionale “leggero” del romanzo, consistente in una scheda esplicativa critica che li aiuti a migliorare il testo e nella correzione di bozze dell’opera; un omaggio e un buono sconto sui servizi di Scribo. Anche questi due romanzi potranno essere oggetto di studio per i corsisti del laboratorio di editing.

Chi sono i vincitori:

Carlo Ostallo è nato a Torino nel 1952. Ha esercitato la professione medica odontoiatrica fino al 2013, quando si è ritirato e trasferito in Spagna. Ha scritto una antologia di racconti e due romanzi, tutti assolutamente inediti.

Mauro Ursino è professore ordinario di “Bioingegneria Elettronica e Informatica” presso l’Università di Bologna. Ha pubblicato circa 300 articoli scientifici, di cui oltre 190 su importanti riviste internazionali. Coltiva da diversi anni la passione per la letteratura. Con alcuni racconti e romanzi inediti ha conseguito prestigiosi riconoscimenti in diversi concorsi letterari nazionali. Ha pubblicato la raccolta di racconti dal titolo “La casa con il pozzo” (edizioni Neuma 2011), il romanzo “L’anima del mare” (Laura Capone Editore 2021), la raccolta di racconti “Le forme della notte” (Genesi 2021).

Paolo Michelini è nato a Riva del Garda nel 1963 e vive a Trento. Fin dalla prima giovinezza instaura un’intensa relazione con la natura. La passione per l’esplorazione lo spinge a viaggiare in terre lontane, apprezzando sempre più il piacere della conoscenza e dell’introspezione. Laureato in economia politica, è da vent’anni dipendente della Provincia autonoma di Trento, dove si occupa della ricollocazione dei lavoratori anziani in lavori socialmente utili. In tale contesto sviluppa una crescente sensibilità verso i bisogni delle persone più fragili. Nel 2020, quasi per gioco, inizia a trascrivere in parole le emozioni del suo vissuto, mescolando realtà e finzione.

La Selezione, ideata e organizzata dall’agenzia di servizi editoriali, scrittura e ufficio stampa Scribo di Lanciano, ha visto la partecipazione di opere inedite appartenenti a ogni genere, provenienti da ogni parte d’Italia. La Selezione non prevede una cerimonia di premiazione, ma sulla pagina facebook e sul sito di Scribo sarà possibile conoscere i vincitori e stralci dei loro testi attraverso dei brevi contributi video o dei commenti scritti realizzati dagli stessi autori premiati.

“La cura formale e strutturale di un testo è fondamentale, è il primo passo per un approccio serio e corretto nei riguardi del lettore e di un eventuale editore, per essere compresi e per veicolare la propria scrittura” affermano Giuseppina e Nicoletta Fazio di Scribo. “In tanti ci chiedevano di leggere il proprio manoscritto e di avere una scheda di valutazione: da qui l’idea di (L)unatantum, uno strumento che permette, con un costo democratico, di essere letti da professionisti, ricevere, se si vuole, un parere sul proprio romanzo inedito e vincere addirittura un editing professionale. Il bando per partecipare alla seconda edizione della Selezione è già aperto e scadrà il prossimo 29 aprile.” 




ACQUA: UNA RISORSA da gestire e conservare

Stati generali della risorsa idrica per affrontare presente e futuro

Avezzano, 10 marzo 2023. Acqua: una risorsa da gestire e da conservare per la nostra produzione di cibo è il titolo del convegno promosso da Coldiretti ed Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni (Anbi) che si terrà lunedì 13 marzo alle 10.00 nel Castello Orsini di Avezzano, in piazza Castello.

Un momento di confronto con le forze politiche e gli addetti ai lavori per sviscerare le problematiche più importanti collegate alla risorsa idrica: dai cambiamenti climatici che, a causa della siccità, influenzano la produzione agricola alla gestione dei consorzi di bonifica, dalla possibilità di accedere a finanziamenti pubblici alla necessaria riqualificazione delle strutture esistenti.

Dopo i saluti del sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio, interverranno, moderati da Fabrizio Stelluto, vicepresidente vicario dell’unione giornalisti agroambientali (UNARGA), il presidente di Coldiretti Abruzzo Silvano Di Primio e il direttore Roberto Rampazzo, il segretario generale dell’autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale prof. Marco Casini e il segretario generale dell’autorità di bacino dell’Appennino meridionale Vera Corbelli, il direttore generale dell’associazione nazionale Bonifiche e irrigazioni (Anbi) Massimo Gargano, il prof. Fabrizio Di Marzio del dipartimento di economia dell’università di Chieti-Pescara e l’assessore regionale Emanuele Imprudente insieme al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e al sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole e alimentari Luigi D’Eramo.




ADA GENTILE al Teatro Politeama di Palermo

Il mese di marzo sarà molto impegnativo per la compositrice

Il 17 e 18 Marzo, al Teatro Politeama di Palermo, verrà eseguito, in 1^ assoluta, il suo brano Movimento per orchestra commissionatole nell’aprile 2022 dal M.o Gianna Fratta, Direttore Artistico dell’Orchestra Sinfonica Siciliana.

L’Orchestra, diretta dall’argentino Luis Gorelik, eseguirà altre opere di Ferruccio Busoni (la Turandot suite op.41, basata sulla celeberrima fiaba teatrale di Carlo Gozzi Turandot e la Rapsodia spagnola per pianoforte e orchestra, con il pianista solista Francesco Nicolosi)  e di Ferenc Liszt (il poema sinfonico Mazeppa).

Il 18 Marzo, a Milano, per il Festival 5 Giornate, il Quartetto Accademia eseguirà al Teatro Munari un suo pezzo dal titolo Sax Quartet. Il 23 Marzo la Gentile terrà una Conferenza sulla sua musica, in streaming, per l’Università di HOUSTON, su invito del Prof. Rob Smith.

Sempre il 23 Marzo, all’Auditorio Tamburini di Rovigo, verrà eseguito un altro suo brano dal titolo Canzon Prima, per 4 clarinetti, nell’ambito degli eventi organizzati dalla SIMC (Soc. Italiana Musica Contemporanea) per il suo centenario. Il 29/3, infine, la Gentile terrà la conferenza sulla sua musica per la AUCKLAND University (Nuova Zelanda) su invito di Chris Gendall, Docente di Composizione presso la suddetta Università.




DIVENTARE MANAGER: quali sono i segreti del mestiere

Pillole formative per gli studenti del dipartimento di economia

Pescara, 10 marzo 2022. Federmanager Abruzzo e Molise il Dipartimento di Economia dell’Università G. d’Annunzio di Pescara, riprendono il percorso di formazione dei nuovi manager aziendali. A partire da venerdì 17 marzo 2023, fino al mese di novembre 2023, con diciotto lezioni in presenza, ci sarà la possibilità di conoscere nel dettaglio i segreti del mestiere di “Manager d’azienda”. L’obiettivo di Federmanager e dell’UdA, è quello di agevolare il contatto tra mondo delle imprese e studenti universitari, approfondendo concetti chiave del mercato del lavoro quali la leadership, la gestione del rischio, lo sviluppo di competenze e talenti necessari a comprendere e anticipare gli scenari globali e a creare un circolo virtuoso tra imprese, imprenditoria e territorio.

Manager di lungo corso saranno a disposizione degli allievi del Dipartimento di Economia per mettere in circolo le proprie conoscenze ed esperienze e condividere con le giovani generazioni i segreti professionali e i ferri del mestiere, proponendo esempi pratici e concetti teorici di base, in modo da solleticare la loro curiosità e indirizzarli verso la futura strada professionale. Il ciclo di incontri torna in presenza, dopo lo scorso anno durante il quale, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia ci si era visti costretti a seguire le lezioni in videoconferenza. Questi diciotto appuntamenti sono stati possibili grazie anche alla collaborazione del docente di Statistica Economica del Dipartimento di Economia dell’Università G. d’Annunzio, Paolo Postiglione. Il primo  appuntamento, intitolato “La leadership e le competenze trasversali” è in programma venerdì 17 marzo dalle ore 16:00 alle ore 18:00. Gli studenti, insieme a Bruno Leombruni, analizzeranno l’esercizio della leadership, attraverso dei principi universali.

Grande soddisfazione da parte del Presidente di Federmanager Abruzzo e Molise, Florio Corneli: “Federmanager vuole essere uno strumento per lo sviluppo socioeconomico del proprio territorio. In quest’ottica, s’inquadra l’iniziativa con l’Università d’Annunzio di Pescara e con i suoi studenti che potrebbero costituire la futura classe dirigente delle organizzazioni economiche e non del territorio. Formare le nuove generazioni alla managerialità, ha una duplice funzione: la prima è formativo didattico evocato dalla stessa università mentre, la seconda è più esperienziale grazie all’incontro degli studenti con i nostri manager, che ringrazio per la disponibilità. Un’occasione straordinaria, quindi, per combinare passato, presente e futuro dei manager”.

Il Prof. Paolo Postiglione sottolinea l’importanza che queste testimonianze aziendali hanno per gli studenti: “Sentire dai diretti protagonisti della realtà delle imprese quali sono i temi sui quali maggiormente le aziende porranno la loro attenzione nel futuro prossimo e meno prossimo è particolarmente formativo. Serve, in effetti, a validare quello che i docenti insegnano in aula con le loro lezioni e, quindi, ad avvicinare definitivamente teoria e pratica”.

La partecipazione alle “pillole” formative è al momento riservata agli studenti del Dipartimento di Economia della Università d’Annunzio, ma l’idea di Federmanager Abruzzo e Molise è di estendere il progetto nel prossimo anno accademico anche alle altre università del territorio e non solo.




INAUGURATO IL MURALE

Dedicato alle donne e alla solidarietà

Gessopalena, 10 marzo 2023. È ispirato al coraggio e al lavoro delle donne nei campi il murale inaugurato a Gessopalena (Chieti) e realizzato dall’artista Alessandro Petraccia nell’ambito del progetto sociale “L’altro e noi”, di cui è capofila l’Associazione “Articolo 3” Odv di Pescara. L’opera, collocata nell’atrio dell’edificio comunale, è ispirata al disegno dello studente Cristiano Ramondo, della classe 1 M del liceo scientifico “Algeri Marino” di Casoli (Chieti), che è risultato tra i 5 vincitori del concorso bandito nell’ambito delle attività previste dal progetto. “Il giovane lo ha realizzato dopo aver ascoltato le testimonianze di alcuni over 65 che hanno raccontato come ci aiutava in passato – ha spiegato durante l’inaugurazione Antonella Allegrino, presidente dell’associazione – Tra i vari ricordi è emerso anche quello delle donne che si recavano nei campi per lavorare e portare i viveri agli uomini. Un racconto che Cristiano Ramondo è riuscito a sintetizzare nel suo disegno attraverso figure stilizzate e colori intensi. Il murale esprime l’importanza del valore della solidarietà, dell’aiuto reciproco e della dedizione al lavoro e nasce da uno scambio generazionale tra giovani e over 65 che consente di custodire la memoria attraverso l’arte. Lo ha realizzato Alessandro Petraccia con il contributo degli studenti della 1 M e degli anziani”. 

“Abbiamo scelto il disegno di Cristiano Ramondo perché valorizza il ruolo della donna e del lavoro che svolgeva e che svolge – ha spiegato il sindaco di Gessopalena Mario Zulli, che ha fatto parte della commissione che ha selezionato le opere prodotte dagli studenti del liceo scientifico ‘Algeri Marino’ e dell’Istituto Comprensivo ‘De Petra’ di Casoli – La  scelta si ricollega a un’attività di carattere culturale e artistico che stiamo portando avanti da quando abbiamo voluto fortemente ‘La fanciulla’ di Franco Summa all’interno del paese”.

“Gli over 65 ci hanno raccontato com’era la vita in passato, del duro lavoro delle donne nei campi soprattutto nel secondo dopoguerra – ha spiegato Cristiano Ramondo accompagnato dal padre e dalla docente Conny Melchiorre – Sono rimasto colpito dalla loro forza, dal coraggio e dai tanti sacrifici che facevano”.

“Gli studenti hanno ascoltato con grande attenzione i racconti degli anziani e hanno perfettamente capito lo spirito del progetto – ha aggiunto Pier Luigi Lannutti, presidente dell’Avis di Gessopalena, partner del progetto ‘L’altro e noi’ – Attraverso le testimonianze degli over 65, hanno recepito l’importanza della solidarietà e dell’aiuto reciproco e hanno avuto modo di trarre preziosi insegnamenti da questi racconti”.

All’inaugurazione del murale hanno partecipato rappresentanti dell’amministrazione comunale, volontari dell’Avis, over 65 e cittadini.

Il progetto “L’altro e noi” punta a promuovere la cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, in particolare tra i minori, a contrastare le solitudini involontarie nella popolazione anziana attraverso azioni di coinvolgimento partecipato e, infine, a sviluppare e rafforzare il rapporto intergenerazionale tra le due fasce di età per la trasmissione dei saperi.

È stato ideato ed è coordinato dall’Associazione “Articolo 3” Odv di Pescara (capofila) che ha come partner le Avis di Casoli, Gessopalena e Torricella Peligna e come collaboratori i tre Comuni e gli istituti scolastici “De Petra” e “Algeri Marino” di Casoli.

È finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dalla Regione Abruzzo; attuazione artt. 72 e 73 del Codice del Terzo settore – Sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore. Accordo di programma tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Abruzzo. D.M. n. 9/2021 Risorse Accordo di programma Anno 2021. Determina di approvazione dell’Avviso Pubblico DPG022/54 DEL 28.04.2022. Determina di approvazione esiti DPG022/123 del 15/09/2022.




PEDAGGI AUTOSTRADALI: Marsilio, Biondi e Salvini scaricano i sindaci!!!

Centrosinistra su pedaggi autostradali: “Il teatro dell’assurdo: Marsilio e Biondi scaricano i sindaci e bocciano le risoluzioni in Consiglio regionale e comunale che chiedevano gratuità e ascolto. Salvini pretendeva dal Governo Draghi l’azzeramento, ma una volta Ministro cambia idea e “blocca” aumenti fermi dal 2019!”

L’Aquila, 10 marzo 2023. “Marsilio e Biondi bocciano le risoluzioni contro il caro pedaggi e sulle autostrade più sicure, altro che azzeramento delle tariffe che Fratelli d’Italia e Lega chiedevano quando erano all’opposizione! Arriva anche il no del Consiglio comunale aquilano, dopo quello del Consiglio regionale alla risoluzione del centrosinistra in cui chiedevamo di sostenere la mobilitazione dei 117 sindaci e attivarsi con il Governo per azzerare gli aumenti, stanziando risorse ad hoc nel prossimo bilancio e soprattutto portando il tema sul tavolo ministeriale con le Regioni. I Comuni meritano rispetto, non possono essere presi per i fondelli da Fratelli d’Italia e Lega che, una volta al Governo, dallo slogan “autostrade gratuite”, sono passati a quello di Salvini, “stop agli aumenti”, considerando, inoltre, che gli aumenti sono bloccati dal decreto sisma del 2019!”, così i consiglieri regionali del Pd, di Legnini Presidente, del Gruppo misto e di Abruzzo in comune.

“I sindaci vanno ascoltati tutti, non si può trattare solo con quelli della Lega nelle proprie stanze, com’è accaduto fino a oggi a livello ministeriale – rimarcano i consiglieri Silvio Paolucci, Dino Pepe, Antonio Blasioli, Pierpaolo Pietrucci, Americo Di Benedetto, Sandro Mariani e Marianna Scoccia – E bisogna essere onesti, raccontandola giusta: a gennaio 2023 non potevano aumentare le tariffe perché la A24 e la A25 sono pubbliche e le tariffe sono già ferme. Bisognava avere coraggio e fare un passo avanti, renderle gratuite come entrambi i partiti si erano impegnati a fare dai banchi della minoranza. Ma questo non è accaduto, si è preferito fare propaganda ai danni della nostra regione. Ad oggi attendiamo ancora che il Ministro Salvini convochi il tavolo istituzionale previsto dalla norma fatta dal Governo Draghi. Tutti gli impegni sono disattesi, sia da lui, sia da Marsilio e Biondi, che scaricano anche i sindaci con questa doppia bocciatura e nonostante promesse e buoni propositi, non solo della Regione, ma anche a livello parlamentare, con ordini del giorno di esponenti di Fratelli d’Italia e Lega, che in campagna elettorale si erano materializzati anche ai presìdi sul territorio. Che fine ha fatto tutta quella foga a favore della gratuità durante il Governo Draghi? E la Regione di concreto che farà per la causa, a parte il ribaltone per allinearsi al nuovo corso, rimandando al mittente una risoluzione a vantaggio di quello che era pochi mesi fa un obiettivo condiviso? Starà inerte, in attesa della prossima passerella? Intanto la mobilitazione dei sindaci continua e tutto il centrosinistra non solo riconferma loro piena solidarietà e attenzione, ma anche iniziative ulteriori perché gli impegni presi vengano confermati. Ora sono al Governo, facciano politica e non propaganda”.




ALL’INSEGNA DELLO SPORT. Con il campionato regionale di Enduro

Il sindaco Fabio Caravaggio: “Un’altra tappa di avvicinamento alla grande partenza del Giro d’Italia”

Rocca San Giovanni, 10 marzo 2023.  Dopo il successo dell’evento podistico della scorsa settimana, Rocca San Giovanni si prepara ad un weekend all’insegna dei motori con la 2^ prova del campionato regionale di Enduro, Minienduro ed Enduro Sprint, organizzato dal Moto Club MP Racing e sottoscritto dalla Federazione Motociclistica Italiana.

Sabato 11 Marzo in Piazza degli Eroi, a partire dalle ore 15:00, tutti i piloti si ritroveranno per le  iscrizioni e le verifiche tecniche, in attesa della gara di domenica 12 marzo, con partenza alle ore 10:00. La competizione si svolgerà su sei prove selettive, di cui quattro sul territorio di Rocca San Giovanni. Tra queste spicca la prova di Enduro, ripristinata quest’anno per offrire agli appassionati una storica ed apprezzata competizione.

“L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Rocca San Giovanni – afferma il sindaco Fabio Caravaggio – rappresenta, insieme alla gara podistica Borghi e Contrade disputata domenica scorsa, un’altra tappa di avvicinamento alla grande partenza del Giro d’Italia del prossimo 6 maggio”. “Saranno ancora numerose le iniziative, non solo sportive, che ci accompagneranno all’appuntamento in rosa – aggiunge -, evento di livello internazionale che permetterà al nostro paese di mostrare tutte le proprie bellezze e peculiarità. Voglio ringraziare pubblicamente ed anticipatamente, senza eccezioni, coloro i quali si stanno impegnando per la riuscita della manifestazione”.

Per un’ottimale riuscita dell’evento, per motivi di sicurezza pubblica e per l’allestimento degli spazi, è disposto divieto di sosta e transito veicolare nei seguenti luoghi: area del parcheggio in via Occidentale; piazza degli Eroi; corso Garibaldi fino all’incrocio con largo Oberdan; c.da Felluca; c.da Sterpari del Garda limitatamente alla continuazione c.da Felluca fino alla S.p. 81; c.da Perazza limitatamente dall’incrocio con S.p. 81 fino al civico 214.

Barbara Del Fallo




LA SCOMPARSA di Giacomo D’Angelo

Il cordoglio del gruppo consiliare “Progetto Comune” di Bolognano

“Sono nato a Bolognano, che è quindi la mia piccola patria”

Bolognano, 09 marzo 2023. Così Giacomo D’Angelo scriveva qualche anno fa in un messaggio, rispondendo al saluto di un amico. E così la comunità di Bolognano lo saluta oggi, mentre un altro “paese” lo accoglie.

Nato a Bolognano nel 1939, il noto scrittore, critico e pubblicista Giacomo D’Angelo ieri si è allontanato per sempre dalla terra natìa, lasciando dietro di sé un’eredità culturale significativa, costruita con passione e dedizione nel corso di una lunga attività intellettuale.

Grande uomo di cultura, pensatore fuori dagli schemi, capace di dialogare con un pubblico curioso e curioso egli stesso di quella parte del mondo culturale a suo dire troppo spesso relegata a fare da sfondo ai nomi più illustri, nel tempo ha collaborato con quotidiani, riviste, RAI regionale, emittenti radiotelevisive private, con articoli letterari, scritti polemici e di costume, rubriche di libri, è stato giurato del Premio di Letteratura naturalistica “Parco Majella” nell’edizione 2010.

Redattore per venti anni del periodico “Il dibattito”, ha scritto per la “Rivista Abruzzese” ed è stato autore di diversi volumi, tra i quali spicca certamente “Flaiano e D’Annunzio. L’antitaliano e l’arcitaliano”, un testo fondamentale ristampato di recente.

“La sua scrittura sapeva esprimere il senso profondo di libertà, che aveva sempre difeso e raccontato ai suoi lettori e amici, e i suoi testi riuscivano a descrivere quella parte di mondo che si può vedere solo cambiando prospettiva, assumendo un punto di vista non scontato né assimilato alle logiche generali – così lo ricorda Antonio Di Marco, capogruppo del gruppo consiliare “Progetto Comune” di Bolognano e presidente dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise – ; Giacomo D’Angelo ha saputo unire l’attualità e il passato con il suo attivismo intellettuale, animando conversazioni ufficiali e amicali con tono colto e aperto all’ascolto, dedicando energia e tempo alla diffusione della cultura”.

Nel giorno del commiato la comunità di Bolognano saluta Giacomo con affetto e gratitudine.

f.to Antonio Di Marco

Capogruppo

Gruppo Consiliare PROGETTO COMUNE

Presidente

Associazione I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise




OTTO MARZO a Roseto

Tra coinvolgimento delle scuole, sensibilizzazione e premio donna

Roseto degli Abruzzi, 10 marzo 2023. Una giornata dell’Otto Marzo caratterizzata dal coinvolgimento, dagli eventi e dalla sensibilizzazione nei confronti dei diritti delle donne ancora negati, purtroppo, anche in Italia. Roseto, la sua Amministrazione Comunale e la Commissione Pari Opportunità confermano la spiccata attenzione nei confronti di questo tema, dando vita ad una giornata che ha visto il fattivo coinvolgimento dei cittadini, delle scuole e delle associazioni.

Una giornata che è culminata con la cerimonia di premiazione del “Premio Donna 2023”, che si è svolta ieri sera alle 19.30 in una gremita Sala Consiliare che, nell’occasione, ha voluto tributare un ultimo commosso saluto all’Ingegner Tito Rocci, scomparso poche ore prima.

La premiazione, coordinata dalla Presidente della Cpo Silvia Mattioli, si è articolata nelle quattro sezioni previste dal regolamento: Sport/Talento, Impresa, Cultura e Sociale.

Le premiate sono state omaggiate con delle splendide serigrafie realizzate appositamente per l’evento dall’artista Pierpaolo Barnabei, in arte “Frutti”. Serigrafie caratterizzate dai simboli che contraddistinguono ogni sezione del premio stesso.

A Rosa Mandolese, ex direttrice della Caritas di Roseto, è stato riconosciuto il “Premio Donna sezione sociale” alla memoria, consegnato dall’Assessore Francesco Luciani alle tre figlie.

A Benedetta Montefiore, ballerina del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, è stato consegnato il “Premio Donna sezione Talento e Sport” da parte dell’Assessore Gianni Mazzocchetti ai genitori, in quanto impegnata fuori città nello spettacolo “Il Corsaro”.

Ad Alessia Poliandri, scrittrice e illustratrice, autrice del libro “Sette vite” è stato consegnato il “Premio Donna Sezione Cultura” da parte della Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti.

Lucia Michini, che ha disegnato e ideato la “Rosa Presentosa” (unendo la Presentosa, gioiello simbolo d’Abruzzo e la rosa, fiore simbolo di Roseto), ha ricevuto dall’Assessora Annalisa D’Elpidio il “Premio Donna Sezione Impresa”.

In mattinata, invece, in sala consiliare si è tenuto il primo degli appuntamenti organizzati dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità, la sezione di Teramo di Amnesty International che coinvolto il mondo della scuola attraverso la mostra “Com’eri vestita”, realizzata dagli studenti del Polo Liceale “Saffo” e dell’IIS “Vincenzo Moretti”, protagonisti subito dopo di un flash mob in piazza della Repubblica.

Durante la presentazione sono intervenuti il sindaco Mario Nugnes, la Presidente del Consiglio Comunale, Gabriella Recchiuti e l’Assessore Francesco Luciani per l’Amministrazione; la Dirigente scolastica Daniela Maranella (IIS “V. Moretti”) e la vicepreside Dalia Collevecchio (Polo Liceale “Saffo”), la Presidente C.P.O. Silvia Mattioli e, per Amnesty International, Chiara Pesce, che ha distribuito a tutti gli intervenuti il Passaporto dei Diritti Umani.

“Con le celebrazioni dell’Otto Marzo – affermano la Consigliera delegata alla Pari Opportunità Toriella Iezzi e la Presidente della Cpo Silvia Mattioli – abbiamo concluso un percorso avviato già lo scorso anno e che ha visto la grande collaborazione da parte degli Istituti Superiori rosetani. Sono state le studentesse e gli studenti i protagonisti della mattina, assieme ad Amnesty International Teramo, per una manifestazione che ha unito la sensibilizzazione al tema della parità di genere con la lotta alla violenza contro le donne. In serata, poi, abbiamo rinnovato la tradizione del “Premio Donna” che, ancora una volta, ha visto le nostre eccellenze al femminile protagonista in sala Consiliare. Donne che nella loro vita hanno portato lustro alla nostra città. Come detto, abbiamo concluso un percorso ma, al contempo, ne avviamo un altro che ci porterà ai prossimi appuntamenti dedicati alle donne e alla lotta alla violenza di ogni tipo. Appuntamenti che vivremo durante tutto l’anno, perché non bisogna mai abbassare la guardia rispetto a questi temi visto che c’è ancora tanta strada da fare”.




CERCHIAMO DI FARE CHIAREZZA

Dare a Cesare quello che è di Cesare!

Roma, 10 marzo 2023. A quasi 100 giorni dalle rassicurazioni fornite in precedenza dal Ministro Salvini e che ad oggi non hanno avuto seguito, è necessario che lo stesso applichi la normativa e convochi un tavolo istituzionale, dimostrando che “l’attenzione assolutamente pressante “sulle problematiche che affliggono l’autostrada A24 e A25 abbia seguito nei fatti.

Non posso quindi che essere d’accordo con quanto scritto nell’ultima lettera del “Comitato dei 100 Sindaci”, dove si sollecita nuovamente la convocazione della delegazione dei Sindaci per un’ampia concertazione in merito alle questioni su tariffe e sicurezza, come concordato al termine dell’incontro avvenuto in data 6 dicembre.

Viene inoltre preannunciata una nuova protesta prevista per la giornata del 23 marzo davanti al piazzale del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture alla quale parteciperò per sostenere e difendere le numerose richieste ormai da troppo tempo disattese.

Proprio per questo ho predisposto una nuova interrogazione tornando a sollecitare nuovamente il Ministro per la convocazione del tavolo istituzionale previsto dalla legge.

Mi preme inoltre sottolineare che, a differenza di quanto affermato dal sottosegretario Luigi D’Eramo, lo stop dell’incremento dei pedaggi non è il risultato dell’attuale Ministro ma prosieguo di un’azione già in essere, e quindi in continuità con i governi precedenti.

Cerchiamo di fare chiarezza e dare a Cesare quello che è di Cesare!

Se. Di Girolamo M5S




ALLA FIERA DIDACTA di Firenze

Protagonista Federica Giancola, studentessa del liceo classico Ovidio

Sulmona, 10 marzo 2023. È tra i protagonisti di Didacta, “il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola”, Federica Giancola, studentessa della classe 4C del liceo classico Ovidio di Sulmona. L’appuntamento si sta svolgendo in questi giorni a Fortezza da Basso, a Firenze.

Federica ha staccato il biglietto per Didacta dopo essere stata selezionata per la sua partecipazione, insieme ad altri studenti del polo liceale “Ovidio”, al progetto MAB. MAB è un laboratorio di mappatura collettiva e partecipata e al contempo un percorso di formazione innovativo, che ha l’obiettivo di educare gli studenti alla bellezza e alla progettazione, mettendo insieme conoscenze, competenze e intelligenza emotiva. Nel mese di ottobre Federica, insieme a studenti di tutta Italia, ha preso parte al progetto “MABArt – Residenze artistiche digitali nella scuola italiana” nell’ambito della ventitreesima Triennale di architettura e cultura contemporanea a Milano, risultando tra i vincitori e guadagnando l’accesso alla fase successiva dell’attività progettuale, che si è tenuta nei giorni scorsi presso il campus dell’ H-FARM di Roncade (Treviso). Durante l’appuntamento milanese ha progettato, insieme ad altri studenti, un’opera dedicata al tema dell’ignoto. A Treviso il progetto artistico Mindscraper è stato completato e perfezionato e presentato ad altri studenti ed esperti.

In questi giorni, accompagnata dalla docente Cristina Martinelli, la studentessa sulmonese è impegnata, con la sua squadra, in Didacta 2023, la più importante tre giorni dedicata all’innovazione nel mondo della scuola. Per Federica si tratta di un’importantissima esperienza, perché le darà occasione di proseguire il suo confronto con il mondo della progettualità e della ricerca, insieme ad altri studenti di tutta Italia. Il tutto in attesa di nuove tappe e nuove sfida all’insegna della creatività e dell’innovazione.




GRANDE SUCCESSO per Mirko Mascioli

L’attore e regista di Sulmona  in tv  nel programma di Elisabetta Gregoraci su La7d Switch Style e al cinema con il suo film Occhi Azzurri con Daniela Fazzolari 

Sulmona, 9 marzo 2023. Successo in tv domenica su la7d (Canale 29) alle ore 19:00 con la replica alle ore 00:55 nel programma Switch Style di Elisabetta Gregoraci per l’attore, regista e conduttore abruzzese Mirko Mascioli ospite, come consulente esperto di musica e spettacolo della conduttrice boom di ascolti per entrambe le repliche.

Per l’affascinante e talentuoso artista di Sulmona volto noto dello spettacolo è davvero momento d’oro. al cinema  successo con il suo film  Occhi Azzurri ispirato a una storia vera di femminicidio, insieme a Daniela Fazzolari (Centovetrine, un passo dal cielo, don Matteo e tante altre fiction e film) in concorso sezione cortometraggio al David di Donatello 2023.

Dove è anche regista e produttore della pellicola.

Il film narra la storia di un amore malato, lei rinuncia a tutto per lui ma lui la ripaga con violenze fisiche e  psicologiche.  La scorsa estate Mirko  ha avuto un grandissimo successo nel ruolo di inviato ,nel programma musicale  di Rai2 Leggerissima Estate condotto da Savino Zaba riscuotendo un grandissimo successo d’ascolti. Nella  primavera scorsa  è stato ospite fisso ,sempre  su Rai2 ogni sabato,  di Star Bene condotto da Livio Beshir.

Nel novembre scorso, invece  è stato protagonista dello spot sociale contro il femminicidio in onda sulle  tv reti nazionali e web con Daniela Fazzolari. È stato anche il produttore del progetto insieme alla medesima Fazzolari. Diplomato all’accademia di cinema in Roma.

Sono tanti i ruoli interpretati per cinema, tv, teatro e fiction. Inoltre,  è anche insegnante di recitazione, comunicazione, pnl, linguaggio del corpo e marketing per attori, aspiranti attori, avvocati, politici famosi.

L’attore di Sulmona ormai sempre più affermato a livello nazionale con un curriculum di tutto rispetto.

Ha lavorato con tanti volti noti: Aurora Ruffino, Enzo Paolo Turchi, Carmen Russo, Gene Gnocchi, Emanuela Aureli, Francesco Pannofino, Francesco Baccini, Paolo Vallesi, Valeria Marini Gary Low, Beppe Convertini e tanti altri recentemente è stato testimonial Aisos.




ARRIVA LO STOP DEL TAR per l’asilo in via della Fornace Bizzarri.

M5S: un’altra vittoria dei comitati. Masci ormai sfiduciato dalla città

Pescara, 9 marzo 2023. “Proprio mentre il centrodestra portava in Consiglio Comunale un nuovo progetto PNNR minacciando l’ennesima area verde della città (in Via 8 Marzo), dalle aule del TAR – Sezione di Pescara arriva la sentenza che di fatto pone un freno alla realizzazione di un nuovo asilo al posto del parco di Via della Fornace Bizzarri. L’ennesima vittoria dei comitati, il segno di una città che ormai ha sfiduciato da tempo il proprio Sindaco e un’amministrazione che ha sempre cercato di imporre le scelte anziché condividerle con i cittadini”. Questo il commento soddisfatto dei consiglieri M5S Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo alla notizia dell’accoglimento da parte del TAR del ricorso presentato dai residenti di Via della Fornace Bizzarri, riconoscendo le ragioni di una protesta che andava avanti da mesi, sul presupposto che la collocazione più corretta per il nuovo asilo fosse a pochi metri di distanza, in Via Celestino V, dove spazi e destinazione urbanistica si prestavano perfettamente ad accogliere quella soluzione.

“Dopo la straordinaria vittoria del Comitato Strada Parco Bene Comune, con l’accoglimento del ricorso al TAR che ha bloccato il progetto Filò, un altro risultato importante che dovrebbe far riflettere questa amministrazione di centrodestra  – proseguono Alessandrini, Sola e Di Renzo – che forse ha davvero stabilito un record nel collezionare ricorsi da parte dei cittadini. Un segnale che sancisce la sconfitta di questa Giunta e della sua visione di città”.

“Speriamo che i residenti di Via della Fornace Bizzari non debbano subire lo stesso vile accanimento riservato ai residenti della strada parco, con ricorsi al Consiglio di Stato da parte del Comune e vergognose richieste di risarcimento avanzate da TUA per il blocco del cantiere – concludono i consiglieri pentastellati – atti intimidatori che comunque non riusciranno a sopire una voglia ormai inarrestabile dei cittadini di riprendersi la propria città”.

Alla luce di questi ultimi eventi, si preannuncia ancora più acceso il dibattito sul nuovo progetto PNRR che incombe sul Parco 8 Marzo, la cui discussione è stata rinviata alla seduta di lunedì 13 marzo.




IN VISITA all’Ateneo

Il nuovo Prefetto di Teramo

Teramo 9 marzo 2023. Il Rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola ha incontrato nel pomeriggio il nuovo Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, in visita al Campus Universitario. Il Rettore ha illustrato l’organizzazione e l’attività di alta formazione dell’Ateneo e il suo stretto rapporto con il territorio della provincia. Il nuovo Prefetto ha espresso al rettore la sua particolare attenzione  all’istituzione universitaria e la disponibilità a partecipare a  iniziative e progetti.




QUEL PASTICCIACCIO BRUTTO dello stadio adriatico

Apprendiamo dalla stampa che il Consiglio di Stato avrebbe annullato il vincolo apposto dalla Soprintendenza ABAB  di Chieti- Pescara sullo Stadio Adriatico,  opera somma di Luigi Piccinato, costruito tra il 1952 ed il 1955, prototipo CONI per le strutture sportive da realizzare nelle città del dopoguerra

Pescara, 9 marzo 2023. La sorpresa non finisce qui: apprendiamo che il ricorrente (il soggetto che chiedeva  di toglier il vincolo) È IL COMUNE DI PESCARA!

L’Amministrazione comunale, cioè (crediamo già nella scorsa consiliatura) ha fatto ricorso perché su una delle glorie cittadine non ci fosse vincolo, in modo da metterci le mani come si vorrà. Già questo ci sembra enorme: è come se uno dicesse: questo posto non ha nessun pregio; ma che volete tutelare?

 La seconda sorpresa è nella motivazione: siccome l’opera è stata già modificata, non val la pena salvaguardare il resto. Intanto questo ci dice della disattenzione passata: comprensibile nel 1977 (in occasione della promozione della squadra in serie A) quando si completò l’anello  sul lato est, non toccando le tribune; sembra che di questo fosse stato informato lo stesso Piccinato che avrebbe dato il beneplacito proprio perché non si modificava sostanzialmente la proporzione con l’ambiente naturale: il rapporto con la Pineta ed il mare.

Meno comprensibile  per l’intervento del 2009, in occasione dei Giochi del mediterraneo: una maggior vigilanza sarebbe stata opportuna. Ma questo non oscura in alcun modo il valore del manufatto. Sarebbe come togliere il vincolo sulla via Appia perché ci sono i villoni dell’alta borghesia; come toglierlo sui tempietti romani a Chieti perché  sono circondati dalla speculazione; come cancellare il mosaico romano a Pescara perché sopra c’è l’asse attrezzato.

Se ci sono degli interventi incongrui, eventualmente ci vorrà un restauro, la loro eliminazione, non la cancellazione del bene culturale. La forza del gesto architettonico con il quale Piccinato ha concepito di reggere le tribune è ancora lì in  tutta la sua integrità; soprattutto è ancora leggibile l’armonioso rapporto del catino sportivo con l’ambiente circostante: la Pineta Dannunziana, anch’essa sotto attacco. Un brano della storia e del tessuto vivo della città che va difeso dallo sciupio della negligenza , dell’incultura, degli interessi particolari.

 Questo cupio dissolvi locale, questo attivarsi perché il passato non sopravviva a Pescara anche nelle sue espressioni più riconosciute va fermato. Facciamo appello alla Soprintendenza ABAP (cui non risparmiamo critiche ma alla quale riconosciamo i grandi meriti) perché riproponga il vincolo a partire da due grandi motivi ancora attuali: la leggibilità dell’ardito impianto architettonico originario; l’irrinunciabile soluzione urbanistica , ancora attuale, del complesso sportivo in continuità con la Riserva naturale- Pineta, come sua estensione, senza volumi ingombranti e con un ambiente vegetale di continuità.

La Sezione “l. Gorgoni” di Italia Nostra “ Pescara




LAVORI IN CORSO. L’assessore Rispoli visita i cantieri

Piazza Umberto I e Villa comunale, monitoraggio costante sulle opere e gli interventi avviati, per documentarne lo stato e informare la città

Chieti, 9 marzo 2023. Mattinata di sopralluoghi per l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli. Prima tappa Piazza Umberto I, dove stanno per concludersi i lavori di rifacimento della pavimentazione di una delle aree più frequentate e belle del centro storico. Continuano alla Villa comunale i lavori di riqualificazione del campetto, nella mattinata odierna sono stati abbattuti gli spogliatoi fatiscenti e si sta provvedendo al rifacimento del campo e del palco naturale che sorgerà ad una delle due estremità.

“Si tratta di lavori che vogliamo seguire con attenzione, perché riguardano anche il decoro e la bellezza di Chieti – così l’assessore Stefano Rispoli – Nei prossimi giorni continuerà questo monitoraggio diretto dei cantieri, non solo per tenere costantemente aggiornata la comunità su come progrediscono, ma anche in vista dei tanti lavori che avvieremo in nome di una rigenerazione ampia della città”.




RIPARTONO CORSI di lingue straniere

Preparazione alle Certificazioni linguistiche

Chieti, 9 marzo 2023. Ripartono i Corsi di lingue straniere organizzati dal Centro Linguistico (CLA) di Ateneo dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dalla professoressa Tania Zulli. I corsi si terranno on-line sulla piattaforma “Microsoft Teams” nel periodo aprile/luglio 2023. Il CLA offre la possibilità di seguire corsi nelle lingue inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Italiano, Serbo-Croato, Arabo, Russo, Cinese, con prezzo in convenzione riservato agli studenti, ai docenti, al personale tecnico-amministrativo della “d’Annunzio”, al personale amministrativo delle ASL, a quello della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.

I corsi in convenzione sono aperti anche agli studenti e ai docenti delle Scuole Primarie e Secondarie di primo e secondo grado presenti nel comprensorio di Chieti e Pescara. È possibile, inoltre, richiedere convenzioni specifiche per gruppi numerosi. Per i suddetti corsi è previsto il rilascio di un Attestato del Centro Linguistico di Ateneo. Contestualmente, ripartono i corsi per la preparazione alle Certificazioni linguistiche: Inglese (Certificazioni “Cambridge” e “IELTS”); Francese (Certificazione “Alliance Francaise”); Spagnolo (Certificazione “Cervantes”); Italiano (Certificazione “CILS”).

<Quelli delle lingue straniere sono requisiti di base richiesti a chiunque si avvicini al mondo del lavoro e non solo – spiega la professoressa Tania Zulli, Direttrice del Centro Linguistico di Ateneo della d’Annunzio” – Gli stessi programmi di studio universitari valorizzano e riconoscono l’importanza delle certificazioni. Per questo motivo, al Centro Linguistico di Ateneo – aggiunge la professoressa Zulli – abbiamo potenziato il settore delle certificazioni e dei corsi di lingua specialistica.

Tutti i nostri corsi (anche quelli che non prevedono la preparazione agli esami di certificazione) sono insegnati secondo le linee guida del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue (QCER). Le certificazioni linguistiche proposte dal Centro Linguistico di Ateneo dell’Università “Gabriele d’Annunzio”, inoltre, sono riconosciute dal MIUR e – conclude la professoressa Tania Zulli – sono quindi spendibili sia in sede di concorsi pubblici che nel mondo del lavoro pubblico e privato>.

Maurizio Adezio




PRIMO BILANCIO E PIANO di uguaglianza di genere

Presentazione dell’università di Teramo

Teramo, 9 marzo 2023. Saranno presentati venerdì 10 marzo, alle ore 15.00 nella Sala delle lauree del polo didattico Gabriele D’Annunzio il primo Bilancio di Genere 2021 e il Piano di Uguaglianza di Genere 2023 dell’Università degli Studi di Teramo.

I lavori coordinati da Fiammetta Ricci delegata del rettore alle Pari opportunità si apriranno con i saluti del Rettore Dino Mastrocola, del Direttore generale Salvatore Cimini, della Consigliera di Parità Nazionale Francesca Bagni Cipriani, della Consigliera di Parità della Regione Abruzzo Anna Rita Guarracino, del Presidente Cpo del Consiglio Regionale d’Abruzzo Maria Franca D’Agostino, del Presidente Cpo della Provincia di Teramo Amelide Francia, del Vicepresidente della Consulta comunale sulle pari opportunità Loredana Di Giampaolo, dell’Assessore al Comune di Teramo alle Pari opportunità Sara Falini, del Presidente CPO dell’Ordine degli Avvocati di Teramo Diana Giuliani, dell’operatore del Centro Antiviolenza La Fenice Maria Teresa Salbitani, del sostituto commissario di Polizia di Stato Anna Pasqua per il protocollo DIKE per le vittime di reato, del Presidente della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante, del Direttore del progetto l’Elefante Bianco Cristina Marcone.

Seguiranno la presentazione del primo Bilancio di Genere dell’Università di Teramo a cura di Paola Serpietri – presidente del CUG di ateneo (il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni nel lavoro) – e la presentazione del Piano di Uguaglianza di Genere-GEP 2023 dell’Università di Teramo da parte dei referenti dei gruppi di lavoro per Aree tematiche.

Al termine saranno consegnate le pergamene LADI alle partecipanti al Laboratorio di Didattica Innovativa Interdisciplinare sulla cultura di genere dell’ateneo teramano, degli anni accademici 2021/2022 e 2022/2023.

“L’adozione del Piano – spiega Fiammetta Ricci – è alla base delle azioni europee 2020-2025 per l’uguaglianza di genere ed è stata introdotta dalla Commissione per promuovere l’uguaglianza di genere nella ricerca e nell’innovazione. Il bilancio e il Piano sono documenti fondamentali per dare concreta attuazione ai valori e ai principi statutari di parità e di valorizzazione delle differenze di genere e che concorrono a disegnare la strategia universitaria in tema di pari opportunità. Il Bilancio fotografa una analisi dei dati, isolati per genere, relativi alla nostra università e il Piano è il conseguente programma di azioni concrete che l’ateneo dovrà attuare, per superare il divario di genere inteso nel senso più ampio, perché la parità di genere è una delle sfide più importanti per i paesi democratici”.




RESIDENZIALITÀ UNIVERSITARIA e struttura Campomizzi

In audizione presso la Commissione di Vigilanza del Consiglio Regionale d’Abruzzo

L’ Aquila, 9 marzo 2023. È stato depositato il seguente documento di sintesi in cui l’Unione degli Universitari e tutti gli studenti attualmente residenti in Campomizzi (che hanno infatti firmato e sottoscritto il documento) chiedono a gran voce il rinnovo della Campomizzi come residenza universitaria pubblica fino a che non sarà pronta una soluzione definitiva, in una posizione idonea e dotata dei servizi necessari.

Abbiamo deciso di ribadire con forza che non siamo disposti ad accettare che L’Aquila perda per la prima volta completamente la residenza universitaria né che questa sia posta a Cansatessa, senza trasporti, senza mensa, senza servizi e con condominio e utenze a carico delle studentesse e degli studenti, come se si trattasse di appartamenti privati.

Alla politica tutta, a livello regionale e comunale e alla città chiediamo di rispettare la vocazione universitaria dell’Aquila: non bisogna permettere che l’anno accademico 2023/24 cominci senza che ci sia la residenza universitaria e per il momento questa non può essere che a Campomizzi.

UDU L’ Aquila




UNA MOSTRA REGIONALE a Rosario Livatino

La dedica ad un magistrato ucciso dalla mafia

Pescara, 9 marzo 2023. L’uomo, il giudice, l’esempio è il significativo sottotitolo dato alla mostra Sub Tutela Dei, dedicata al magistrato Rosario Livatino, ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990 e beatificato dalla Chiesa il 9 maggio 2021. Sub Tutela Dei – Rosario Livatino, l’uomo, il giudice, l’esempio è promossa da: Libera associazione forense, Centro studi Rosario Livatino, Centro culturale Il Sentiero e ospitata al Meeting di Rimini la scorsa estate, è stata presentata oggi, giovedì 9 marzo, nella sala giunta del Comune di Pescara.

All’incontro hanno partecipato Carlo Masci, sindaco di Pescara; Maria Rita Carota, assessore alla Cultura del Comune di Pescara; Giancarlo Di Vincenzo, prefetto di Pescara;

Angelo Mariano Bozza, presidente Tribunale di Pescara; Tiziana Venditti, dell’Ufficio scolastico di Pescara; Riccardo Bàrbera, comandante provinciale dei carabinieri di Pescara; Casto Di Bonaventura, presidente Csv Abruzzo Ets.

Hanno mandato messaggi di saluto Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo; Fabrizia Ida Francabandera, presidente Corte di Appello dell’Aquila; Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo e presidente regionale per l’Abruzzo dell’Associazione nazionale Comuni d’Italia.

L’esposizione si avvale di numerosi patrocini, tra cui Regione Abruzzo, l’Ufficio scolastico regionale, tutte le Province abruzzesi, i Comuni dei quattro capoluoghi e di Avezzano, la Ceam (Conferenza episcopale Abruzzo e Molise), l’Arcidiocesi di Chieti-Vasto, le diocesi di Teramo-Atri e di Avezzano, le fondazioni Tercas e PescarAbruzzo, l’università di Teramo, i tribunali di Avezzano, Chieti, Pescara, Teramo; il consiglio dell’Ordine degli avvocati di Teramo, il Forum del Terzo settore.

Media partner: VDossier.

In collaborazione con Caritas, Libera, l’Unione giuristi cattolici di Pescara e Teramo, l’Associazione genitori, Prossimità alle istituzioni, Cosma, premio Borsellino, Arci, Legalità cultura e territorio.

«Abbiamo scelto Sub Tutela Dei», espone Di Bonaventura, «perché nella promozione e valorizzazione del volontariato non possono non trovare spazio gli ideali di bellezza, di verità e di giustizia che abitano il cuore dell’uomo. Il volontariato, infatti, non risponde direttamente al bisogno ma alle persone e, facendo ciò, incontrano il bisogno che le persone manifestano. Possiamo affermare, infatti, che senza ideali profondamente radicati nel cuore umano anche la legalità, come ogni altra virtù umana, rischia di restare una vuota affermazione. La vita del giudice Livatino testimonia cosa sia vivere per qualcosa di più grande della gloria umana e cosa sia donare sé stessi a questo ideale. Tutto ciò, a mio parere, si vede benissimo nella mostra che, nel suo percorso regionale, vuole essere segno per tutti coloro che la visiteranno, in particolare per i giovani, di come si possa vivere lo studio il lavoro e la famiglia con quella pienezza di senso che sembra spesso sfuggire dalle nostre dita. Tante saranno», continua il presidente del Csv Abruzzo, «le classi delle scuole secondarie che, attraverso la mostra, potranno approfondire la storia sociale, culturale e civile del nostro Paese. In particolare, alcuni studenti, debitamente formati, avranno il ruolo di apprendisti Ciceroni e guideranno i visitatori nel percorso della mostra».

«Ringrazio di cuore il Csv Abruzzo Ets per la sua bellissima idea di portare la figura di Rosario Livatino non solo in diverse città, ma anche nelle scuole, attraverso il progetto Apprendisti Ciceroni», ha detto Roberta Masotto (Libera associazione forense) curatrice della mostra, «Credo che i giovani abbiano un grandissimo bisogno di modelli di riferimento positivi e il giudice Livatino è un esempio per tutti. Mi auguro che coloro che incontreranno questa figura possano esserne affascinati come lo siamo stati noi curatori della mostra».

La mostra prevede un percorso diviso in quattro sezioni con testi, immagini, video e un audio che rievoca l’agguato e che introduce al percorso. Una parte importante è dedicata al testimone Piero Nava, direttore commerciale lombardo, che il 21 settembre 1990 si trovava in Sicilia per un viaggio di lavoro. Assistette, dallo specchietto retrovisore della sua auto,  all’attentato che portò all’esecuzione del magistrato Livatino da parte dei mafiosi. Fu lui ad avvisare le forze dell’ordine e riferì quanto aveva visto. In un periodo in cui non esistevano disposizioni sui collaboratori di giustizia, Nava, cittadino onesto e testimone, non pentito, ha visto la propria esistenza stravolta. Ha perso il lavoro ed è ancora oggi costretto a nascondersi con tutta la sua famiglia, cambiando spesso città e generalità. «Quel giorno», ha detto Nava, «Livatino è morto ma io sono scomparso».

Sub Tutela Dei – Rosario Livatino, l’uomo, il giudice, l’esempio

Le esposizioni si terranno a:

Chieti                    21 – 31 marzo, museo Barbella, via De Lollis, 10

                               dalle 9 alle 13, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 19 (chiuso lunedì 27)

Pescara 12 – 19 aprile, Aurum, largo Gardone Riviera

                               dalle 9 alle 14 e dalle 15.30 alle 19.30

Avezzano            22 aprile – 3 maggio, sala conferenze Montessori, via Genserico Fontana, 6

                               dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19

Teramo 6 – 14 maggio, Sala espositiva comunale, via Nicola Palma

                               dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19




LE SFIDE EDUCATIVE dopo la pandemia

Sabato 11 marzo nell’Auditorium dell’Università un convegno dello Snals Abruzzo con Alberto Pellai

Chieti, 9 marzo 2023. Al centro ci sarà un tema di grande interesse per il mondo della scuola, dopo la bufera della pandemia. Si parlerà di ” Crescere e educare dopo la tempesta. Sfide evolutive e sfide educative” a cura del medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e scrittore, Alberto Pellai, uno dei più grandi esperti nel settore. Se ne parlerà sabato 11 marzo alle ore 9:15, nell’Auditorium dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” in Via dei Vestini, 134 a Chieti. Un altro evento di straordinario prestigio organizzato dallo Snals Abruzzo del segretario Carlo Frascari e dei suoi quattro coordinatori provinciali.

“Lo SNALS Abruzzo, con tutte le componenti provinciali”, chiarisce il segretario regionale Snals, ” ha voluto offrire al mondo della scuola regionale un momento di riflessione e confronto su un tema di grande attualità: come ha inciso la pandemia sulle dinamiche relazionali e educative dentro e fuori le mura scolastiche. Per questo scopo ha invitato Alberto Pellai, uno dei massimi studiosi del settore, a tenere una conferenza per approfondire le prospettive del mondo dell’educazione nei tempi attuali.

L’iniziativa”, prosegue il segretario regionale Carlo Frascari, ” fa parte degli obiettivi del sindacato che, oltre che occuparsi dei diritti e delle rivendicazioni del personale, vuole anche farsi portavoce della centralità della scuola nella società contemporanea, protagonista, attraverso i professionisti che vi impegnano le loro competenze, dello sviluppo sociale, culturale e civile del Paese. Un’occasione, quindi”, conclude Frascari, “per dare sostanza al principio di rappresentanza che investe l’organizzazione sindacale”.

Alberto Pellai e nato a Somma Lombardo (VA), 16 dicembre 1964) è un medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore italiano. Dopo la laurea in Medicina e la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva con indirizzo di Sanità Pubblica. Nel 1999 l’ASL Città di Milano gli affida il ruolo di responsabile tecnico-scientifico del progetto di prevenzione primaria dell’abuso sessuale realizzato nelle scuole elementari di tutto il capoluogo meneghino. Si tratta di uno dei progetti di prevenzione primaria della pedofilia più importanti e sistematici mai realizzati nella nazione.

La metodologia preventiva utilizzata è stata descritta in numerosi lavori scientifici e nei manuali, Conduce diversi programmi in radio e tv su temi educativi. Scrive saggi e canzoni che riscuotono un grosso successo di critica e di pubblico. Nel 2004 il Ministero della Salute Girolamo Sirchia gli conferisce la Medaglia d’argento al merito in Sanità Pubblica, con la seguente motivazione: per ”la brillante e profusiva attività a sostegno della sanità pubblica e del campo educativo indirizzata alle aree dell’Igiene e della Medicina Preventiva. Ha ricostruito in modo chiaro ed efficace attraverso i suoi libri il difficile cammino degli scienziati che si sono dedicati alla ricerca”. Conduce moltissimi incontri di formazione e webinar per docenti, genitori e addetti ai lavori in tutta la nazione.




ANGELA LAZAZZERA – Picto ergo sum

Mostra personale di Angela Lazazzera a cura di Marialuisa De Santis dall’11 al 25 marzo 2023 RespirArt Gallery. Inaugurazione sabato 11 marzo alle ore 18.00 Presentazione di Marialuisa De Santis Performance di Laura Orfanelli e Jessica Montebello

Giulianova, 9 marzo 2023. L’Associazione culturale RespirArt Factory, con il patrocinio del Comune di Giulianova, organizza l’11 marzo 2023 un evento per ricordare la difficile strada per la conquista dei diritti delle donne. Per farlo sceglie la strada dell’arte inaugurando alle ore 18.00, nella RespirArt Gallery di Giulianova in Corso Garibaldi 30, la mostra Picto ergo sum della giovane e talentuosa artista barese Angela Lazazzera a cura di Marialuisa De Santis.

La presentazione, tenuta da Marialuisa De Santis, sarà introdotta dai saluti istituzionali di Paolo Giorgini (Assessore alla Cultura di Giulianova) e moderata da Carmine Galiè. Subito dopo si potrà assistere ad una performance multimediale delle due artiste giuliesi Laura Orfanelli (danza) e Jessica Montebello (video). La mostra di pittura sarà visitabile fino al 25 marzo tutti i giorni (lunedì esclusi) dalle 17 alle 20.

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Angela Lazazzera nasce a Santeramo in Colle nel 1990. Dopo gli studi scientifici consegue con lode i diplomi di laurea in pittura di I e II livello all’Accademia di Belle Arti di Bari.

Il suo percorso artistico verte soprattutto verso la pittura ad olio, ma non mancano sperimentazioni attraverso l’applicazione di antiche tecniche rapportate al contemporaneo. Nel suo lavoro la figura umana è sempre in contrasto tra parti materiche, corporee e altre dissolte e velate. Essa è protagonista e si presenta incompleta, assimilata e in collaborazione con lo sfondo in un complesso di pennellate nette e sfumate.

Ogni opera attraverso la figurazione assume un valore concettuale e fa emergere l’intensità espressiva dei sentimenti. Dal 2013 ad oggi ha partecipato a molteplici mostre collettive, non mancano premi e selezioni in concorsi di pittura e partecipazione a residenze artistiche.

«Ci si stupisce ancora che le donne possano dipingere in un certo modo mettendo al centro della loro ricerca pittorica la figura e soprattutto la figura femminile sottraendola a quella sorta di edulcorazione a cui è stata sottoposta nel tempo dall’uomo pittore. Così per la giovane artista barese Angela Lazazzera: il corpo è sempre al centro della ricerca, non in modo ipocrita ed evidentemente in modo non dimentico della lezione di Michelangelo e Caravaggio, lezione rielaborata in chiave contemporanea nel segno dell’epifania, dell’apparizione. La fatica è nell’accendere queste luci sulla vita e sulle sue fragilità. Il buio è un po’ ventre femminile nel quale le immagini restano chiuse fino al momento del parto sulla tela. Anche se, e Lazazzera lo sa, il frutto del lavoro verrà letto da ogni fruitore secondo la propria storia, la propria cultura, la propria sensibilità e l’ombra mai del tutto squarciata dalla luce sembra proprio voler favorire un più esteso margine di non espresso e quindi lasciato a chi guarda. E come ha scritto Alda Merini la bellezza diventa nelle tele di Lazazzera il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori.»

Marialuisa De Santis

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Laura Orfanelli si appassiona ed inizia a studiare danza sin dall’età di 6 anni cimentandosi in danza classica, moderna, contemporanea ed Hip Hop. Nel 2016 consegue il Diploma di Alta Formazione Professionale come Ballerina alla Opus Ballet di Firenze specializzandosi negli stili sopracitatie dal 2017 si trasferisce a New York City. È stata ballerina per la compagnia di danza di Bianca Falco, performando presso il Mama Theatre di New York City. Ha lavorato nella compagnia di Carmen Caceras “Dance Action” performando a Brooklyn dal 2017 al 2020. Nel 2018 è parte della Modern Gypsy Production di Michael Saab in America. Nello stesso anno crea e mette in scena “L’Abruzzese a New York”.

In Italia fa parte della compagnia di solo donne Musicultura Ensamble, dove danza a ritmo di strumenti a corda, pianoforte e voci.

Jessica Montebello nasce a Teramo nel 1984, attualmente vive e lavora a Giulianova.

Diplomatasi al Liceo Artistico Statale di Teramo, nel 2007 consegue la Laurea in Storia Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo, indirizzo Cinema, a Roma. Nel corso degli anni approfondisce i suoi studi artistici frequentando corsi specialistici a Roma e a Milano, in particolare nel campo del video, della motion graphic e degli effetti visivi. Appassionata di cinema e arte contemporanea, attualmente si occupa di design grafico e audiovisivo. In campo artistico realizza principalmente opere di video arte e installazioni multimediali. Ha partecipato a molte mostre collettive e rassegne d’arte di rilievo nazionale.

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SCHEDA INFORMATIVA

Mostra personale: Angela Lazazzera

A cura di: Marialuisa De Santis

Presentazione: Marialuisa De Santis

Performance: Laura Orfanelli e Jessica Montebello

Progetto grafico: Jessica Montebello

Luogo: RespirArt Gallery – Corso Garibaldi 30, Giulianova (TE)

Durata mostra: dall’11 al 25 marzo 2023

Orari mostra: tutti i giorni (lunedì esclusi), dalle 17.00 alle 20.00




BLACK CANVAS – NEL BUIO DELLA MENTE di Laura Rossi

Libri: presentato a Pescara il thriller

Pescara, 9 marzo 2023. Grande successo per la presentazione del libro “Black Canvas – Nel buio della mente” di Laura Rossi (Nua Edizioni), tenutasi a Pescara nella libreria indipendente La Casa di Carta, di Melissa Patricelli.

Grazie a un passaparola sui social, dove l’autrice è molto seguita, non solo in Italia ma anche all’estero, l’evento pescarese ha richiamato molti lettori e appassionati del genere, che si sono dati appuntamento nella libreria di via Elettra, per la presentazione.

Laura Rossi, giovane autrice laureata in Psicologia criminale e già affermata in Inghilterra e negli Stati Uniti, è ormai cittadina pescarese di adozione: da anni infatti lavora e vive con la sua famiglia nel capoluogo adriatico.

In occasione della presentazione del libro, l’autrice ha sposato il progetto della libreria indipendente, scelto come luogo di incontro e scambio di libri, con una sezione dedicata anche ai volumi usati.

Una piccola realtà, quella de La Casa di Carta, che resiste nonostante le tante difficoltà: Laura e Melissa hanno in comune l’Abruzzo, entrambe innamorate della nostra regione, tanto da scegliere Pescara come luogo in cui vivere e lavorare.

Scritto durante la pandemia, Black Canvas – Nel buio della mente, è un thriller psicologico, con un ritmo incalzante, che aumenta pagina dopo pagina, avvincendo il lettore e spingendolo ad andare fino in fondo. L’autrice, con la sua penna intrigante, ci porta per mano in un viaggio nei nostri pensieri più oscuri, tra le tante maschere della nostra identità, con un libro che pagina dopo pagina riesce ad appassionare e che ci costringe ad abbandonare ogni certezza.




CON L’ISA NELLA PRAGA DI MOZART

Sabato 11 marzo ore 18.00 L’Aquila, Ridotto del Teatro Comunale

Domenica 12 marzo ore 18.00 Tortoreto, Auditorium Centro Congressi del Salinello Village

L’Aquila 09 marzo 2023. Sabato 11 marzo alle 18 all’Aquila – Ridotto del Teatro Comunale, domenica 12 marzo ore 18 Auditorium del Centro Congressi del Salinello Village: questi i due appuntamenti con la 48a stagione dei concerti dell’ISA per questa seconda settimana del mese.

Sul podio il direttore Vito Clemente, a guida dall’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Solista ospite il pianista Maurizio Moretta. Concerto interamente dedicato al genio musicale di Wolfang Amadeus Mozart e alla sua intima relazione con la città di Praga. In programma l’Ouverture dall’opera Don Giovanni, il Concerto in do maggiore per pianoforte e orchestra n. 21 K. 467 e la Sinfonia n. 38 in re maggiore K. 504 “Praga”.

“Continua così l’ideale viaggio nella musica che l’ISA sta proponendo al proprio pubblico spaziando fra generi, epoche e tradizioni diverse con la costante però dell’alta qualità. Abbiamo ideato proposte culturali che riteniamo accattivanti e che permettano agli ascoltatori di entrare sempre di più nelle pieghe del grande repertorio, o di conoscere pagine meno ascoltate, grazie anche alla collaborazione di musicisti di grande esperienza e sensibilità che si stanno dimostrando ottimi compagni di avventure musicali, come immaginavamo”: così il direttore dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, il violinista Ettore Pellegrino che per l’occasione ha ideato un programma capace di trasportare il pubblico nella Praga di fine ‘700, un vero gioiello con le affascinanti architetture barocche che ne caratterizzano l’aspetto ancora oggi. Vivacissima dal punto di vista culturale, la capitale boema era all’epoca un polo di attrazione per gli intellettuali e gli artisti; tra questi il più celebrato era proprio Wolfgang Amadeus Mozart, a cui Praga tributò, negli ultimi anni della sua vita, onori e successo come in nessun altro luogo. Una passione ricambiata, dal successo di Figaro in poi, fino alla Sinfonia n. 38, omaggio alla colta città boema, che ne accolse con un calorosissimo successo la sua prima esecuzione, passando per il Don Giovanni che qui fu rappresentato per la prima volta.

I protagonisti. Sul podio Vito Clemente, direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari. Corposo e di prestigio il curriculum sia accademico che artistico del M° Clemente che ha diretto, fra l’altro, il Japan Apulia Festival di Tokyo e l’Idea Press Musical Editions USA di New York. Numerosi i premi nazionali e internazionali in bacheca; circa centocinquanta prime esecuzioni assolute all’attivo. Attualmente è anche direttore artistico e musicale del Traetta Opera Festival è, inoltre, studioso della cultura musicale pugliese ed ha curato numerose pubblicazioni scientifiche.

Solista ospite, Maurizio Moretta pianista eclettico e pluripremiato attivo da anni nei più importanti teatri italiani e stranieri, dalla Smetana Hall di Praga, al Musikverein di Vienna, alla Leiszhalle di Amburgo.

Sia per il concerto dell’Aquila che per quello di Tortoreto, i biglietti possono essere acquistati in prevendita su ciaotickets.com e nelle rivendite autorizzate. Per entrambe le date il botteghino del teatro aprirà alle ore 16.00. Per info www.sinfonicaabruzzese.eu




LA MONTAGNA IN CITTÀ Trekking urbano

L’Istituto Agrario si conferma Civic Center. Siglata una Convenzione tra la Sezione de L’Aquila del Club Alpino Italiano e l’Istituto di Istruzione Superiore L. Da Vinci – O. Colecchi

L’Aquila, 9 marzo 2023. Il progetto di trekking urbano “La montagna in città” è stato pensato per la diffusione della conoscenza delle montagne che circondano L’Aquila, così fortemente connesse alla città, alla sua storia e alla sua cultura.

L’attuazione del progetto ha permesso la realizzazione di cinque itinerari tematici e cinque punti panoramici, da cui si osservano le montagne circostanti, si raccontano le loro particolarità e il loro legame con la città. Gli itinerari, adatti a persone di ogni età, possono essere percorsi a piedi, in bici, in sedia a rotelle e in joëlette, su percorsi inclusivi di cammino lento.

I punti panoramici sono stati individuati in aree importanti della città, immersi o affacciati sul verde, luoghi di incontro e narrazione del profondo rapporto fra il mondo cittadino e quello montano-rurale, basato su temi riconosciuti come beni immateriali dell’Umanità da parte dell’UNESCO: la Transumanza, la Perdonanza, l’Alpinismo.

I punti di osservazione sono caratterizzati dalla presenza di totem in metallo, sui quali sono fissati pannelli in plexiglass che illustrano i temi a cui sono dedicati: Fuori Porta la Montagna (nel piccolo giardino, prospiciente Porta Branconia, dedicato ad Amalia Sperandio); L’acqua risorsa di vita (presso il Ponte del Belvedere, attualmente in fase di ricostruzione); La Transumanza (al Parco del Sole di Collemaggio, nella parte alta dell’Amphisculpture dell’artista Beverly Pepper); L’Abruzzo Regione Verde d’Europa e i Grand Tours in terra d’Abruzzo (presso Porta Leoni, sul primo torrino aggettante dalle mura della città); L’Alpinismo (nel Parco del Castello, in corrispondenza del bastione est della fortezza, presso il cippo dedicato a Francesco de Marchi, che nel 1573 – 450 anni fa – scalò la Vetta Occidentale del Corno Grande).

Proprio in relazione a quest’ultimo tema, venerdì 3 marzo 2023 è stata firmata una Convenzione fra l’Istituto di Istruzione Superiore  L. Da Vinci – O. Colecchi dell’Aquila e la Sezione aquilana del Club Alpino Italiano. La convenzione, siglata dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Elisabetta Di Stefano e dal Presidente del CAI Vincenzo Brancadoro, permetterà di attuare un percorso di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) finalizzato alla sistemazione e manutenzione del verde dell’area del punto panoramico, con il coinvolgimento di venti alunni dell’Istituto Agrario, accompagnati nel progetto dal Prof. Guido Morini in un importante percorso di formazione civica e professionale.

La Convenzione con il Cai conferma il modello di scuola come “sistema aperto”, capace di allargare il proprio orizzonte formativo e operativo al contesto sociale, economico e territoriale e di esercitare verso di esso un ruolo attivo e propositivo, ricreando il legame prezioso tra comunità scolastica e città.

Il territorio diviene così orizzonte di senso: spazio di vita, ambito di studio, luogo delle trasformazioni in cui sperimentare una cittadinanza attiva e critica e forme di imprenditorialità.

Obiettivo ultimo è porre lo studente al centro del progetto educativo e creare le condizioni ottimali per garantirgli il successo scolastico (e non solo), contrastando l’abbandono e contribuendo alla sua piena realizzazione sociale.

La montagna in città ha visto la Sezione Cai dell’Aquila (fondata nel 1873, compie quest’anno 150 anni di attività) impegnata come associazione capofila, insieme ad altre quattro realtà associative aquilane compartecipanti: AquilArtes, Auser, Don Bosco e Teatrabile. Il progetto ha ottenuto il finanziamento da parte della Regione Abruzzo, la collaborazione e l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia per le Belle Arti e il Paesaggio delle province dell’Aquila e Teramo. L’Amministrazione Comunale dell’Aquila, apprezzando l’importanza del progetto, ha partecipato attivamente mettendo a disposizione personale e risorse.

“La montagna in città” vuole rendere L’Aquila sempre più moderna e attrattiva: la città, infatti, entrerà a far parte delle circa 70 città italiane che hanno percorsi cittadini di “Trekking Urbano” e potrà partecipare nel 2023 alla XVIII Giornata Nazionale del Trekking Urbano.

I pannelli esplicativi sono stati progettati e realizzati per dare informazioni utili al maggior numero possibile di fruitori, con note esplicative brevi e accattivanti nelle lingue italiana e inglese e nel linguaggio Braille. Il testo è corredato da una foto rappresentativa, da una piantina con indicato il punto dove ci si trova, insieme all’indicazione degli altri quattro punti panoramici sui tracciati dei percorsi urbani consigliati. Nel pannello è inserito anche un profilo in rilievo della veduta sui monti, con i nomi delle vette principali in italiano e Braille; un doppio QRCODE (anche per non vedenti e/o ipovedenti) rimanda al sito web dedicato (ospitato nello spazio hosting della Sezione Cai dell’Aquila) nel quale sono approfonditi i contenuti presentati in ogni cartello.

Con la firma della Convenzione e l’avvio della collaborazione fra Cai e IIS “Da Vinci – Colecchi” si aggiunge un altro importante tassello all’insieme di interazioni fra Associazioni, Enti e Istituzioni, mosaico che viene così ulteriormente arricchito di contenuti e positive ricadute, ora anche in campo didattico e formativo.




PIETRO DE MARIA Pianoforte

Teatro Comunale “M.Caniglia” domenica 12 marzo ore 17.30 

In occasione del 70° anniversario della Camerata Musicale Sulmonese precede il concerto una breve cerimonia condotta dalla giornalista Chiara Buccini 

Sulmona, 9 marzo 2023.  Per il suo anniversario dei 70 anni la Camerata Musicale di Sulmona torna alle origini e propone, come allora, un concerto di pianoforte affidato oggi al pianista Pietro De Maria. 

È il 14 marzo 1953 quando allo splendido Teatro Comunale di Sulmona, fiore all’occhiello della città,  il concerto di un giovane ma già affermato pianista, Jean Micault, dà il via all’attività della appena costituita Camerata Musicale  fondata, solo pochi giorni prima, da un gruppo di ”… numerosi amatori di musica riunitisi in un albergo del centro, con il programma di dar vita a una Associazione Musicale che, perseguendo scopi educativi organizzasse concerti di musica classica e conferenze, aderendo al vivo desiderio dei cittadini sulmonesi.” Questo si legge tra le prime righe dell’Atto Costitutivo.

Così il concerto inaugurale del pianista, con la presenza di un pubblico incredibilmente numeroso,  dà inizio ad una imponente attività artistica della Camerata Musicale Sulmonese Onlus che per  gli anni a seguire è rimasta fedele  a un progetto artistico finalizzato all’offerta di occasioni uniche di ascolto per una vera e propria educazione musicale e che ha portato negli anni a Sulmona quanto di meglio offriva il panorama musicale internazionale (da Nicolaj Orloff, Sviatoslav Richter, Michele Campanella, Ivo Pogorelich,  Salvatore Accardo, George Cziffra, Uto Ughi, Alirio Diaz, Nikita Magaloff, Mario Brunello, Lazar Berman, Serghej Krilov solo per citarne alcuni) diventando in 70 anni una prestigiosa Istituzione Musicale che si adopera per la diffusione della cultura musicale nel territorio e nella regione. Oggi, oltre alla programmazione della stagione musicale al Teatro Caniglia, la Direzione Artistica della Camerata propone una interessante calendario di appuntamenti al Teatro “P.F.Tosti” di Castel Di Sangro e rassegne musicali estive che coinvolgono i luoghi più suggestivi della Valle Peligna e Alto Sangro.

Una attività sempre più attenta a cogliere l’attenzione di un pubblico eterogeneo e con un particolare occhio ai giovani, così come agli studenti dei conservatori e ai giovanissimi musicisti del territorio è offerta da alcuni anni, nell‘ambito di un cartellone prestigioso, la possibilità di essere protagonisti nei “concerti del giovedì” in uno spazio autorevole come il Foyer del Teatro Caniglia. Sono quasi 1500 gli appuntamenti musicali e di danza che hanno fatto la storia della CMS.

Un grazie va oggi a quel comitato di soci fondatori (tra cui Filippo Tella che per decenni  fu Direttore Artistico) che il 4 marzo del ‘ 53 firmarono l’atto di nascita della CMS  e deliberarono subito ( come si legge sull’atto costitutivo a firma di Vincenzo Masci Segretario e Carlo Superbi  Presidente) per l’acquisto di un pianoforte a coda, ancora oggi nella sala prove della sede della Camerata in Via dei Sardi,  testimone silenzioso e premessa  di una lunga storia.

Per questo il direttore artistico della Camerata Musicale Sulmonese, Gaetano Di Bacco, ha voluto ricordare questa importante ricorrenza  proprio con un concerto per pianoforte affidato a l’indiscussa bravura di Pietro De Maria.

Il concerto sarà preceduto da una breve cerimonia condotta dalla giornalista Chiara Buccini e che vedrà sul palco gli eredi del gruppo dei “fondatori” invitati dall’Associazione per ricevere un simbolico omaggio in segno di riconoscenza. La consegna dei riconoscimenti è affidata al Presidente della Camerata Lando Sciuba e al Direttore Artistico Gaetano Di Bacco.

Pietro De Maria  nasce a  Venezia dove inizia lo studio del pianoforte e si diploma in Conservatorio, si perfeziona  poi con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra  dove consegue nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione. A 20 anni vince il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nello stesso anno riceve il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani di Milano. Seguono altri prestigiosi riconoscimenti: Géza Anda (Zurigo 1994), Premio Mendelssohn (Amburgo 1997). E’ lo straordinario inizio di una intensa attività concertistica che lo vede solista con prestigiose  orchestre e con direttori di prim’ordine come R.Abbado, U. Benedetti Michelangeli, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh, Jonathan Webb.

Con un repertorio che spazia da Bach a Ligeti, De Maria è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Recentemente ha realizzato un progetto bachiano, eseguendo i due libri del Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg. Entrambe le esibizioni registrate per DECCA hanno ricevuto importanti riconoscimenti dalla critica specializzata, tra cui Diapason, International Piano, MusicWeb-International e Pianiste. È attualmente impegnato nell’esecuzione dell’integrale delle Sonate e dei Concerti di Beethoven. Ha inciso inoltre le tre Sonate op. 40 di Clementi per l’etichetta Naxos, un recital registrato dal vivo al Miami International Piano Festival per la VAI Audio, l’integrale delle opere di Beethoven per violoncello e pianoforte con Enrico Dindo per DECCA e un CD con opere di Fano per Brilliant Classics.

Pietro De Maria è Accademico di Santa Cecilia e insegna al Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia di Musica di Pinerolo.

PROGRAMMA

M. Clementi (1752-1832) Sonata in fa diesis min. op. 25 n. 5

F. Schubert (1797-1828) Impromptu op. 90 

– n. 2 in mi bemolle maggiore  – n. 4 in la bemolle maggiore

F. Chopin (1810-1849) Mazurca op. 67 n. 4 la minore

Mazurca op. 24 n. 2 do magg. – Mazurca op. 63 n. 3 do diesis min. – Scherzo n. 2 in si bem. min. op. 31

F. Chopin Notturno op. 55 n. 2 mi bem. magg.

Ballata n. 4 in fa minore op. 52

F. Liszt (1811-1886) Valses-Caprices d’après Schubert  n. 6 in la minore

Sonetto 104 del Petrarca

La Campanella da Grandes Etudes de Paganini, n. 3 in sol diesis min.

Prossimo appuntamento domenica 19 marzo ore 17,30

OMAGGIO A ENNIO MORRICONE




IL MARCHESE DEL GRILLO DI FABRIANO VINCE

Due premi internazionali per la carta vino: miglior selezione di barolo e di trebbiano d’Abruzzo

Il Relais Marchese del Grillo di Fabriano vince la prima edizione del concorso internazionale Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow, che celebra le migliori selezioni vinicole del mondo della ristorazione e del retail in tutto il mondo. Due le categorie per le quali è assegnato un premio: Miglior selezione Barolo e Miglior selezione Trebbiano d’Abruzzo.

Il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow è il primo spin-off degli MWW Awards (Milano Wine Week Awards).

Prima il voto on line e poi la selezione finale a cura di esperti e professionisti hanno decretato questo ambito risultato, che riempie di soddisfazione tutto il gruppo del Marchese del Grillo.

La giuria di esperti e professionisti del mondo del vino, della ristorazione e della comunicazione ha decretato i vincitori di questo prestigioso concorso durante la manifestazione “Slow Wine Fair”, evento internazionale dedicato al vino buono, pulito e giusto, che si svolge a Bologna a fine febbraio.

Della giuria hanno fatto parte: Irene Forni, comunicatrice, scrittrice enogastronomica, sommelier e coordinatrice degli Mww Awards della Milano Wine Week; Raffaele Cumani, curatore del blog Avvinando di Tgcom24; Federico Gordini, presidente Milano Wine Week; Eugenio Signoroni, curatore guida Osterie d’Italia; Giancarlo Gariglio, curatore guida Slow Wine e coordinatore Slow Wine Coalition; Federico Varazi, vicepresidente Slow Food Italia.

“Sono davvero felice per questo successo, frutto di ricerca e aggiornamento incessante nel corso del tempo, ma qui ha un valore speciale per me: da sempre sostengo con convinzione e condivido in pieno i principi di Slow Food e di Slow Wine, e quindi sono doppiamente soddisfatto”- afferma Mario D’Alesio, titolare del Relais Marchese del Grillo di Fabriano.

Ma il ristorante della famiglia D’Alesio non è nuovo a questo tipo di riconoscimento nazionale: nel 1999 fu vincitore del Premio Nazionale  “La Carta delle Carte” del BAR Giornale e nel 2006 vinse il Primo premio per la selezione dei vini proposta al MiWine, quindi una tradizione che si rinnova.

“La carta dei vini deve essere dinamica come il menu, rispettare lo stile della cucina, essere attenta ai nuovi produttori, non perdere di vista quelli già conosciuti e saper offrire una propria personalità e punto di lettura dell’offerta vinicola” – sottolinea  D’Alesio.

Il ristorante di Fabriano è già all’opera per il prossimo menù, dove lo chef Marco Cappelletti promette nuove evoluzioni ,e la cantina non sarà da meno.

– Foto del Titolare Mario D’Alesio con lo chef Marco Cappelletti

Alessandra Renzetti