STAGIONE DI EVENTI E INIZIATIVE registra record di presenze

Un segnale forte per il futuro che non si può più negare. Successo per la stagione primavera estate della Riserva Borsacchio condotta dalle Guide

Roseto degli Abruzzi, 21 settembre 2022.  Il ritorno dal post pandemia ha segnato un record di presenze nella Riserva Borsacchio grazie al Calendario proposto dalle Guide del Borsacchio con patrocinio di Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e Comune. L’estate termina. 21 eventi, oltre 20 uscite dedicate fra turisti e cittadini. 800 ore di monitoraggi, 16 pulizie a mano e oltre 6000 persone coinvolte a cui si aggiungono oltre duemila studenti nelle attività primaverili . L’estate si chiude ma il nostro calendario continua segnando un record di presenze registrate di oltre 8000 fruitori.

Eventi di livello nazionale che hanno coinvolto le maggiori realtà Italiane come il CSC, Il WWF, la Guardia Costiera con Istituti scolastici da tutta la Provincia di Teramo, Tour di Turisti dal centro e nord Europa. Rilascio di Tartarughe, Teatri all’aperto, Concerti nella Natura, Notturne , Astrofili, Rievocazioni Storiche, Biciclettate e tanto altro. Il tutto realizzato a costo 0 solo con le forze dei volontari. Le maggiori attività turistiche del territorio hanno iniziato a chiederci collaborazioni per valorizzare il territorio e legare i turisti a nuove esperienze e fidelizzare al massimo i flussi turistici.

Quel che rimane nel cuore sono le parole delle persone. Migliaia di messaggi e parole di incoraggiamento da parte di persone di ogni angolo d’Italia. Molti hanno deciso di fare donazioni per consentire le nostre attività.  Un grazie va a tutti i volontari e professionisti che hanno dedicato tempo e competenze uniche, ancora una volta basandosi solo sulle nostre forze .

Il nostro augurio è che si instauri una filiera virtuosa con il Comune di Roseto degli Abruzzi per rendere organico e funzionale alla città il nostro sforzo. Migliorarlo, ampliarlo ed offrire sempre più servizi per tutelare e promuovere il territorio. Non ci stancheremo mai di dire che la Riserva Borsacchio non è questa. Stiamo difendendo con sudore e fatica la natura in attesa di una pianificazione che valorizzi la natura e crei un turismo sostenibile da affiancare a quello di massa valorizzando territori , produzioni agricole e allevamento.

I primi passi con il Comune si sono avviati e questo è un buon segnale. Ora bisogna proseguire insieme per creare il cosiddetto  “Effetto Riserva” che necessita di programmazione, risorse per generare ricchezza collettiva e rinaturalizzare il territorio rendendolo attrattivo , sostenibile e un patrimonio per le attività.

Sono necessari anni per arrivare ai risultati di AMP Torre del Cerrano e Oasi WWF di Atri. In Riserva Borsacchio mancano percorsi, strutture, piani di recupero e valorizzazione. Ma abbiamo le carte in regola per diventare una delle principali Riserve dell’Abruzzo. Il territorio della Riserva Borsacchio ha in sé caratteristiche collinari come ad Atri e un tratto costiero favoloso come in AMP. Un percorso di sviluppo e tutela che può spaziare dai modelli Toscani per campagne e crinali fino alle aree protette della costa e le tutele e valorizzazioni del caso. In poche parole, un tesoro di biodiversità ed opportunità.

Ringraziamo tutte le associazioni locali che ci hanno aiutato, sono moltissime , ringraziamo la Protezione Civile, CRI, ADA, Guardie Ambientali , Associazione Carabinieri, Il Guscio, Chaikana e tutti coloro che ci hanno sostenuto , ringraziamo i volontari per l’immane sforzo e tutti i cittadini e turisti che hanno inondato di mail e messaggi social di ringraziamenti. Ora iniziamo a costruire il futuro. Un futuro di collaborazione fra Associazioni, privati ed enti. La Riserva è un patrimonio da cui possono trarre vantaggi tutti salvando il nostro ambiente.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




VIA ALLE COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI nell’Appennino colpito dal sisma

Tutelare la qualità dell’ambiente, migliorare le condizioni di vita economica e sociale dei cittadini, contrastare la povertà energetica grazie ai risparmi sulla bolletta elettrica, e favorire con la transizione ecologica l’insediamento e il rientro delle famiglie e delle imprese nei territori interessati dalla ricostruzione post sisma.

Roma, 21 settembre 2022. Nei comuni dell’Appennino colpiti nel 2009 e nel 2016, ed in anticipo rispetto alle misure attese dal Pnrr nazionale, è pronto a partire il piano per il finanziamento dei nuovi impianti di produzione dell’energia rinnovabile e promuovere la condivisione della produzione e dei consumi tra enti pubblici, imprese e cittadini. È stato pubblicato oggi, infatti, il bando del programma NextAppennino, finanziato dal Fondo nazionale complementare al Pnrr per le aree sisma, che mette a disposizione dei comuni e degli enti territoriali dei due crateri sismici 68 milioni di euro per favorire la nascita delle Comunità Energetiche Rinnovabili, organismi nei quali tutti i soggetti partecipanti, come Comuni, imprese, esercizi commerciali, cittadini, condividono l’energia prodotta con i propri impianti rinnovabili, come il fotovoltaico, godendo dell’autoconsumo e di consistenti sconti sulla bolletta relativa all’energia eventualmente prelevata dalla rete.

Ai contributi sono ammessi sia gli enti e le amministrazioni pubbliche territoriali, che le Comunità Energetiche in via di costituzione promosse dagli stessi enti. In questo caso, o se gli enti promotori si impegnano a creare sistemi di condivisione o reti di teleriscaldamento, il contributo a fondo perduto è pari al 100% della spesa prevista dal progetto. Nel caso di realizzazione, ammodernamento o potenziamento degli impianti di produzione delle rinnovabili, il contributo concesso agli enti è limitato al 50% della spesa. Con i fondi ricevuti i soggetti beneficiari potranno finanziare anche l’eventuale acquisto degli impianti dei membri privati della Cer, stabilendo i meccanismi nei regolamenti della Comunità. Le spese ammissibili al contributo pubblico sono: l’assistenza progettuale, l’acquisto degli impianti di produzione e dei componenti, le opere di connessione, i costi per l’elettrificazione dei consumi, l’acquisto di sistemi di accumulazione dell’energia, di monitoraggio dei consumi, di gestione dei flussi, l’assistenza per la definizione degli accordi per la gestione delle Cer.

I criteri di premialità stabiliti dal bando per definire la graduatoria dei progetti ammessi al contributo favoriscono quelli aperti alla partecipazione del maggior numero possibile di soggetti privati, che prevedano la realizzazione di nuovi impianti da 500 a 999 kW, e nei comuni più piccoli, quelli fino a 3 mila abitanti. Vengono inoltre premiate le Cer che garantiscono il miglior equilibrio tra l’energia consumata e quella prodotta, penalizzando quelle dove i consumi sono molto inferiori alla capacità dei nuovi impianti. Questi ultimi potranno essere realizzati sia nelle aree già a disposizione dell’amministrazione che presenta la domanda, che in quelle dei privati che stipulano, nell’ambito della Cer, accordi specifici con l’amministrazione. Una buona organizzazione della Comunità garantisce vantaggi per tutti: l’autoconsumo dell’energia prodotta, la riduzione degli oneri di trasmissione, direttamente nella bolletta, sull’energia condivisa, i proventi dalla vendita dell’energia immessa in rete (distribuiti tra i membri secondo gli accordi della Cer), e quelli legati all’incentivo sull’energia prodotta e consumata istantaneamente.

Il bando, con tutta la documentazione allegata, può essere scaricato dal sito di NextAppennino (https://nextappennino.gov.it/), dal sito del Commissario Sisma 2016, a questo indirizzo (https://sisma2016.gov.it/bando-comunita-energetiche ), e dal sito della Struttura di Missione Abruzzo 2009 (http://sisma2009.governo.it/).

Le domande di partecipazione al bando potranno essere presentate dal 30 settembre al 31 ottobre prossimi inviando una pec all’indirizzo e-mail energia.pncsisma@pec.governo.it. Eventuali richieste di informazioni, chiarimenti o assistenza possono essere inviate all’indirizzo e-mail energia.sismapnrr@governo.it. La Struttura Commissariale 2016 e la Struttura tecnica di missione 2009 approveranno l’elenco delle richieste ammesse ai contributi e i soggetti beneficiari entro il 15 dicembre. La valutazione dei progetti sarà effettuata da un apposito Comitato di Valutazione, nel quale sono rappresentati anche Regioni e Comuni. Contestualmente al bando, in collaborazione con Legambiente, saranno avviate iniziative per la promozione e l’informazione sul bando, sulle energie rinnovabili e le Comunità Energetiche. Informazioni e assistenza possono essere richieste anche agli sportelli regionali di Legambiente. Roma, 20 settembre 2022




PER UNA SANITÀ  PUBBLICA ed  Universale

Per la garanzia  del diritto alla salute e la tutela dei diritti del personale è necessario superare i limiti imposti dai tetti di spesa. La Politica  agisca con responsabilità

L’Aquila, 21 settembre 2022. Da una analisi del Conto Annuale pubblicato dalla ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila, relativo all’anno 2021, continua inesorabilmente ad emergere un aumento del lavoro precario e flessibile ed una diminuzione del personale a tempo indeterminato.

Infatti, tra il 2020 ed il 2021, in continuità con la tendenza dell’ultimo decennio, si riscontra una ulteriore diminuzione dei lavoratori assunti stabilmente dalla ASL di n. 61 unità lavorative, passando da 3264 addetti a 3203 e, nel contempo, si riscontra che circa  il 25% del personale del Sistema Sanitario Pubblico provinciale è assunto con contratti di lavoro precari, tra cui tempi determinati, somministrazione e contratti di collaborazione a cui va aggiunto tutto il personale esternalizzato nel corso degli anni dalla ASL.

Questa condizione è generata anche dalla mancata applicazione del turnover al 100%, risultano infatti cessati nell’anno 2021 n. 189 lavoratrici e lavoratori a fronte di 128 assunzioni, con un turnover applicato al 67%.

Desta, inoltre, ulteriore preoccupazione – sempre relativamente alla corretta applicazione del turnover – le uscite di personale che nel corso dei prossimi anni potrebbero comportare una riduzione della  forza lavoro; infatti 611 unità lavorative risultano avere una età compresa tra i 60 ed i 64 anni e 139 unità lavorative tra i 65 e 67 anni.

La condizione su descritta, genera precarietà di vita delle persone, continuamente legate ai rinnovi contrattuali senza alcuna garanzia per il futuro e,  contestualmente, determina anche  instabilità dei servizi erogati e concreta difficoltà nella programmazione delle linee di attività sanitaria.

Dobbiamo, purtroppo, constatare, che in questi anni non sono pervenute le risposte necessarie a rideterminare in maniera strutturale il potenziamento del servizio sanitario pubblico, al contrario gli interventi sin d’ora adottati hanno continuato a frammentare e parcellizzare un sistema già in difficoltà. È mancata una direttiva di sistema che avesse come linea di indirizzo il potenziamento dei servizi sanitari pubblici, l’aumento delle risorse per le assunzioni di personale, l’incremento della medicina territoriale ed il rafforzamento delle attività ospedaliere.

Il fabbisogno di personale legato alla spesa del conto economico annuale non è funzionale all’erogazione dei servizi sanitari, anzi rischia di produrre un duplice danno: la compressione dei diritti dei lavoratori, sottoposti ad un continuo sfruttamento dovuto alla esiguità degli addetti e la precarietà come fattispecie ordinaria di contrattualizzazione del personale. Il tutto a discapito dei reali bisogni delle nostre comunità che riescono ad accedere alle cure ed ai servizi sanitari erogati dal sistema sanitario pubblico con sempre maggiore difficoltà.

La politica e le istituzioni in questa fase storica dovrebbero assumere un impegno concreto ed inderogabile finalizzato al definitivo superamento dei Tetti di Spesa per il personale del sistema sanitario pubblico. Intervento questo che, mai come oggi, risulta necessario anche in considerazione dei prossimi investimenti per il potenziamento della medicina territoriale attraverso i fondi del PNRR, indirizzati alla costituzione delle case di comunità e degli ospedali di comunità, che in assenza di nuovo personale da assumere rimarrebbero strutture vuote e prive di funzioni essenziali o ancor peggio privatizzate, arrecando di nuovo un pregiudizio all’assistenza sanitaria per le nostre comunità e rendendo inefficace la spesa di ingenti risorse.

Una visione di sistema della sanità pubblica deve tenere dentro diverse questioni essenziali come la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, il superamento della divisione tra ospedale e territorio, l’aumento della spesa per il personale e per gli investimenti in tecnologia, la garanzia di un servizio sanitario universale, uguale e diffuso per tutte e per tutti.

Francesco Marrelli Segretario Generale CGIL Provincia dell’Aquila

Anthony Pasqualone Segretario Generale FP CGIL Provincia dell’Aquila




STRATERAMO 2022. Una camminata libera aperta a tutti

Un serpentone color amaranto si è snodato per le vie del centro, in totale sicurezza

Teramo, 21 settembre 2022. Che Teramo fosse una città accogliente e a misura d’uomo era un fatto a noi già noto, ma scoprirla oggi, sotto un sole caldo di fine estate, animata da famiglie, bambini ed amici a quattro zampe ci è sembrata speciale!

Domenica 18 settembre abbiamo partecipato con i nostri atleti alla StraTeramo, una camminata libera aperta a tutti, un serpentone color amaranto che si è snodato per le vie del centro, in totale sicurezza sotto gli occhi attenti degli organizzatori. Il ritmo live di musica rock ha alimentato l’energia per accelerare il passo degli oltre 500 partecipanti!

Il ricavato delle iscrizioni, come annunciato in varie occasioni, è stato destinato all’ANIAD (Associazione Nazionale Italiana Atleti con Diabete) sezione Abruzzo.

Il gesto di per sé ha già un gran valore affettivo, ma toccare con mano la generosità dei teramani è stato commovente!

Ringraziamo nuovamente gli organizzatori della StraTeramo, il Sindaco, i partecipanti e chiunque abbia contribuito alla realizzazione di una giornata meravigliosa all’insegna della solidarietà e dello sport.

In ultimo ma non per ultimi ringraziamo i membri del nostro gruppo, Cristina Coccia e Normanno Di Gennaro per essere stati nostri promotori e testimonial.

Grazie Teramo.

Carmelo D’Arrigo

Presidente dell’ANIAD Abruzzo




PREMIO CAMPIONI DI INNOVAZIONI 2022 per PMI, startup, spinoff universitari e ONLUS

Confindustria Chieti Pescara ha presentato il Contest e la due giorni di festival dell’Innovazione, atteso a novembre. Aperte fino al 9 ottobre le candidature

Pescara, 21 settembre 2022 Si rinnova l’atteso appuntamento con l’evento InnovAzioni, promosso dalla Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara con il patrocinio del Comune di Pescara e con i suoi Premi, giunto alla sua nona edizione.

A vincere i 6 premi in palio saranno PMI, Start-up, Onlus e Spin-Off universitari che si candideranno presentando i propri progetti innovativi, in termini di innovazione di prodotto, di processo o organizzativa.

Durante la conferenza stampa svoltasi oggi presso il Comune di Pescara sono state illustrate le caratteristiche del Contest, nonché le finalità e le peculiarità che distingueranno la due giorni di novembre, evento che tradizionalmente porta la città di Pescara al centro dell’attenzione del mondo dell’innovazione.

Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Chieti Pescara: “Il valore delle Startup nel panorama economico mondiale è sempre più rilevante, non solo in Asia ma anche in Europa. Alcuni numeri: gli investimenti sulle Startup nel 2021 nel Regno Unito sono stati di 25 miliardi di sterline, in Francia di 10 miliardi di euro, 9 in Germania, 4,5 in Spagna e infine 1,9 i miliardi di euro in Italia; siamo il fanalino di coda ma rispetto all’anno precedente l’impegno economico nel nostro Paese è aumentato enormemente – erano 600 milioni gli investimenti del 2020. Segno che si è preso atto del valore per il nostro futuro che hanno le Startup, anche grazie al ruolo di Cassa Depositi e Prestiti che ha creato un canale di venture capital ad hoc per queste iniziative imprenditoriali. 9 anni del progetto InnovAzioni rappresentano un successo: crediamo in questo percorso che oggi si rinnova e per il 2022 prevede la partecipazione anche di testimoni di eccellenza, di respiro internazionale. Confindustria ha il compito di liberare le energie dei giovani: dall’innovazione viene un messaggio di speranza: introdurre i giovani significa introdurre le risorse più importanti del nostro Paese. Non solo,” ha concluso Pagliuca: “sottolineo come Confindustria Chieti Pescara punta su PMI e Startup innovative e sul loro connubio con le grandi imprese come volano per l’economia. Confindustria è la casa per far crescere le aziende innovative del nostro territorio.” 

Paolo De Grandis, presidente della Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara ha aggiunto: “Dobbiamo lavorare su ogni fronte per diffondere la cultura dell’innovazione, nelle imprese, nelle scuole, nelle università, nelle istituzioni. Dobbiamo necessariamente fare fronte comune per andare tutti nell’unica direzione possibile, quella dell’innovazione in ogni settore, che sia di prodotto, di processo, di pensiero, organizzativa, tecnologica. Solo così possiamo garantire crescita e sviluppo, sia delle nostre imprese che dell’intera società, soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. Per questo motivo Confindustria Chieti Pescara ogni anno porta avanti progetti come InnovAzioni, e non solo, per promuovere continuamente le novità, diffondere le idee di giovani talenti, far conoscere nuove startup, creare contaminazioni positive, e dare la possibilità a tutte le imprese che vorranno partecipare, di mostrare le loro eccellenze”.

Cristiano Fino, vicepresidente della Sezione e referente del progetto ha sottolineato la grande novità di quest’anno, ovvero l’introduzione di due InnovAtion Talk, che contribuiranno “ad avvicinarci ancora di più sia al pubblico giovanile (futura classe imprenditoriale) che a quello aziendale e anche alla grande platea di chi è semplicemente interessato al mondo dell’innovazione. Sui nostri canali social nelle prossime settimane sveleremo i nomi degli speaker che saliranno sul palco di InnovAzioni2022! Lanciamo infine un forte appello a tutte le PMI e Start up d’Italia a proseguire con le candidature al contest, già arrivate numerose, per aggiudicarsi uno dei prestigiosi riconoscimenti messi in palio da Confindustria Chieti Pescara e dalle aziende partners dell’evento: c’è tempo fino al 9 ottobre”.

Lino Olivastri, vicepresidente CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e referente dell’Innovation Hackathon ha sottolineato: “Abbiamo rinnovato l’impegno progettuale a creare attraverso l’Innovation Hackathon un collegamento tra il mondo imprenditoriale e quello accademico. Nostro primo obiettivo è quello di promuovere tra i giovani la cultura dell’innovazione”. Per iscriversi all’Hackathon c’è tempo fino al 21 ottobre. Si tratta di una competizione di idee rivolta agli studenti universitari iscritti alle Università degli Studi dell’Aquila – l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti Pescara – la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “LUISS” e l’Università Politecnica delle Marche. I partecipanti, riuniti in squadra, durante la due giorni del Festival dell’Innovazione, proporranno soluzioni “innovative” a problematiche aziendali poste da tre aziende iscritte a Confindustria Chieti Pescara.

Eugenio Seccia Assessore all’Innovazione Tecnologica e Digitale intervenuto in rappresentanza del Comune di Pescara hanno dichiarato: “E’ importante dare sostegno e fiducia ai giovani; pertanto, siamo convintamente a fianco di Confindustria nel sostenere le imprese: le idee innovative che provengono da questi contest potrebbero trovare anche attuazione in progetti finanziati dal PNRR. Continuiamo quindi a seminare insieme cultura dell’innovazione. Nella Pubblica Amministrazione i politici hanno il compito di indirizzare i tecnici a favore dell’innovazione, nonostante il peso a volte della burocrazia. Anche per quest’anno rinnoviamo quindi con piacere il premio “Città di Pescara” per incoraggiare lo spirito imprenditoriale e cogliere spunti innovativi che possano essere innestati anche nelle procedure del Comune di Pescara e ringraziamo Confindustria per questa lodevole iniziativa.”

InnovAzioni è un format diventato di successo grazie anche alla stretta collaborazione con le aziende del territorio e le multinazionali che credono nel valore del fare impresa unendo creatività, valori ed economia. Si ringraziano le aziende sponsor dell’evento: i title sponsor METAMER e Audi – Pasquarelli Auto, i golden sponsor Istituto Acustico MAICO, Gi-Group e Azimut Capital Management, i silver sponsor DAY e SetUpInformatica, nonché tutte le imprese che grazie al loro supporto consentono la realizzazione dell’evento: Business121, Coesum, Cristiano Fino web and software solutions, IVRI-Securitalia, Meta business services, Radio Delta 1, Radio ISAV, Secretel Digital Comunication.




LAVORI DI RIFACIMENTO DEL MANTO STRADALE di piazza Garibaldi e via Arniense

Sindaco e assessore Rispoli: “Interventi attesi e importanti che si aggiungono ai lavori sbloccati dal bilancio”

Chieti, 21 settembre 2022. Al via da stamattina lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del manto stradale di Piazza Garibaldi, nel tratto compreso tra l’intersezione con Via Salomone e l’intersezione con via Arniense , due i giorni richiesti dall’intervento che segue una serie di altri lavori che hanno interessato altre zone della città.

“Si chiude la piazza per consentire una riqualificazione necessaria – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – i lavori procederanno spediti, contiamo di completare gli interventi in due giorni, meteo permettendo. Con l’approvazione del bilancio si sono sbloccati tanti progetti che prevedono soprattutto il rifacimento e la messa in sicurezza del manto stradale ammalorato in più parti. In questi giorni abbiamo già operato in via Tirino e via Ricciardi, domani si chiude per rimettere in sicurezza l’intera piazza. Cercheremo di alleviare al massimo i disagi, consentendo, ove possibile, di lavorare su una carreggiata per volta. Diversi sono i cantieri che riguarderanno le strade cittadine e che apriremo a stretto giro, per poter rimettere in sicurezza le strade dove la manutenzione è maggiormente mancata”.

L’ordinanza prevede

–              la sospensione della circolazione canalizzata in Piazza Garibaldi, nel tratto compreso tra l’intersezione con Via F. Salomone e l’intersezione con Via Arniense – lato della piazza in uscita su Via Arniense , per i giorni 19 e 20 settembre, dalle ore 7,00 alle ore 17,00 di ciascun giorno;

–              l’istituzione del divieto di sosta con rimozione in Via Arniense, nel tratto compreso tra l’intersezione con Corso Marrucino e l’intersezione con Piazza Rocchetti, per i giorni 21 e 22 settembre 2022, dalle ore 7,00 alle ore 18,00 di ciascun giorno;

–              l’istituzione del divieto di transito veicolare in Via Arniense, nel tratto indicato al punto 1., per i giorni 21 e 22 settembre 2022, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 17,00 di ciascun giorno;

–              l’istituzione delle seguenti limitazioni e deviazioni, durante i periodi di chiusura al transito di cui al punto 2:

1)            l’obbligo di svolta a destra verso Via Toppi, per i veicoli provenienti da Piazza Matteotti e tratto di Via Arniense precedente a quello oggetto di intervento;

2)            ‘obbligo di procedere diritto verso Via Tappi, per i veicoli provenienti da Corso Marrucino;

3)            il divieto di transito per gli autobus (anche per quelli autorizzati) in via Arniense, all’intersezione con Piazza Matteotti e conseguente obbligo di svolta a sinistra verso Piazza Matteotti per detti veicoli.




LA PESCA DI PESCARA FA IL GIRO DEL MONDO con Rai Italia e la Tgr Abruzzo

Masci e Martelli: “Il Big game visto nei 5 continenti”

Pescara, 21 settembre 2022. Pescara e il suo mare hanno fatto il giro del mondo. E lo hanno fatto grazie a Rai Italia e la Tgr Abruzzo che hanno raccontato il campionato del mondo di Big Game appena concluso dove l’Italia è riuscita a salire sul gradino più alto del podio.

“Eventi come questo – spiega il Sindaco Carlo Masci – hanno la forza di valicare i confini nazionali, raccontare un territorio e farlo diventare protagonista anche a chi l’Italia l’ha lasciata. Gli abruzzesi sparsi nei cinque continenti si saranno sentiti un po’ più a casa anche grazie al campionato del mondo di pesca d’altura”.

Gli fa eco Patrizia Martelli, Assessore allo Sport di Pescara: “Dagli Stati Uniti al Sudafrica passando per il Sudamerica e l’Oceania. Il campionato del mondo di pesca d’altura, realizzato in collaborazione con la Fipsas e la A.S.D. Dolphin club Pescara ha fatto centro. La nostra idea di sport stavolta ha raggiunto oltre 200 milioni di potenziali spettatori e questo non può che renderci orgogliosi. In sinergia con la Regione Abruzzo abbiamo iniziato un percorso di apertura a tutte le discipline sportive  che ci permette di eccellere in questo ambito. E su questa strada continueremo il nostro cammino”.




TORNA IL COLLEGAMENTO con Francoforte Hahn

La soddisfazione di Abruzzo Airport

Pescara, 20 settembre 2022. Torna il collegamento da e per Francoforte Hahn. A partire dal 30 ottobre ripartono i voli che connettono Abruzzo Airport con la città della Renania. Durante la stagione estiva, iniziata a fine marzo e che si concluderà il 29 ottobre, il collegamento non era stato operato. La compagnia Ryanair ha ora riattivato la rotta che verrà effettuata per due giorni a settimana.

“Siamo davvero molto soddisfatti di questo ritorno – afferma il presidente della Saga, Vittorio Catone -. Il collegamento con Francoforte Hahn è uno dei più storici di Abruzzo Airport nell’ambito del mercato tedesco, che è molto importante per il nostro scalo. Durante l’estate, con il vettore abbiamo ritenuto opportuno introdurre una seconda destinazione con la Germania, ovvero Memmingen che si è affiancata all’altra storica della Germania, ossia Düsseldorf operata nella summer. Ora con la winter si ritorna a una destinazione che è sempre stata molto utilizzata, anche in termini di incoming, e siamo certi che i passeggeri apprezzeranno questa riattivazione”.

Il venerdì si parte da Pescara alle 12:15 con arrivo alle 14:05, e la domenica alle 18:25 con arrivo in Germania alle 20:15. Da Francoforte Hahn il decollo è fissato il venerdì alle 14:30 con arrivo alle 16:15, mentre la domenica alle 20:40 con atterraggio a Pescara alle 22:25. I voli sono già in vendita sul sito della compagnia.

Marcella Pace




OMBRA MAI PIÙ la Mondadori ospita Redaelli

Il racconto sulla follia del mondo

Pescara, 20 settembre 2022. Saranno Francesco Coscioni (editore) e Valeria Leone a presentare presso la libreria Bookstore Mondadori in via Milano, Ombra mai più di Stefano Redaelli per Neo Edizioni. L’appuntamento, con l’autore, Stefano Redaelli professore di Letteratura Italiana presso la Facoltà Artes Liberales dell’Università di Varsavia è per giovedì 22 settembre ore 18.30.

“Quando torni nel mondo, del mondo ti devi fidare”: per tre lunghi anni Angelantonio è stato ospite della struttura psichiatrica Casa delle farfalle, con sé porta il libro che ha scritto sulla follia, standoci dentro, e ora c’è un fuori che lo aspetta. Il tempo ha lasciato segni profondi, sui suoi genitori improvvisamente anziani da cui fa ritorno, sul platano che aveva adottato quando era ragazzo, in una società che adesso lo guarda con sospetto perché è stato lì.

Non sempre si comprende ciò che è vitale, ma c’è una fragilità che accomuna tutti, matti e sani, buoni e cattivi, che parla una lingua misteriosa, e dice parole che Angelantonio dovrà imparare insieme a chi incontrerà.

Con Ombra mai più, Redaelli continua il suo racconto sulla follia del mondo e la saviezza dei folli, sceglie una prosa precisa e raffinata, le cui radici attingono a una inaspettata poesia.

Addottorato in Fisica e in Letteratura, s’interessa dei rapporti tra letteratura, medicina, scienza e spiritualità. Tra le sue pubblicazioni scientifiche: A 40 anni dalla legge Basaglia: la follia, tra immaginario letterario e realtà psichiatrica (DiG, 2020), Nel varco tra le due culture. Letteratura e scienza in Italia (Bulzoni, 2016), Le due culture. Due approcci oltre la dicotomia (con Klaus Colanero, Aracne, 2016). Per la narrativa ha pubblicato la raccolta di racconti Spirabole (Città Nuova, 2008) e il romanzo Chilometrotrenta (San Paolo, 2011).

Con Neo Edizioni ha pubblicato il romanzo Beati gli inquieti, Selezione Ufficiale Premio Campiello, Premio Napoli e Premio Flaiano 2021, e il romanzo Ombra mai più. 




SETTIMANA EUROPEA della Mobilità 2022

Mercoledì 21 settembre. Conteggio bici

Pescara, 20 settembre 2022. Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con Bike to Work (in bici al lavoro) ma anche to school, a scuola, e conseguentemente il conteggio dei ciclisti.

A Pescara  una squadra di 20 volontarie e volontari, muniti di appositi moduli, effettueranno il monitoraggio del passaggio delle bici in altrettanti caselli ciclistici. Il conteggio si svolgerà domani, mercoledì 21 settembre dalle 7:30 alle 9:30, in 20 punti della città.




RIPARTONO I LAVORI sulla S.P. n. 37 di Castelli

Un intervento di 990 mila euro

Teramo 20 settembre 2022. Un intervento da 990 mila euro – in parte già realizzato – con i fondi sisma (3° stralcio Anas) che servirà a mettere in sicurezza un tratto compreso fra il centro abitato di Castelli e la provinciale che sale al Liceo “Grue”. Da progetto vengono realizzate delle paratie a valle e a monte della strada per assicurare la stabilità del tratto stradale interessato e naturalmente la ripavimentazione.

“Abbiamo cercato di mitigare i disagi per scuola e residenti – dichiara il consigliere delegato, Gennarino Di Lorenzo – da domani e fino al 14 ottobre è prevista l’interdizione al traffico dalle 7 del mattino alle 17, faranno eccezione però i mezzi pubblici per garantire il trasporto verso la scuola. Nelle altre ore si potrà transitare a senso unico alternato. Un lavoro indispensabile che restituisce sicurezza ad un territorio gravemente ferito dal terremoto. L’intervento è stato condotto a più riprese proprio per evitare un lungo periodo di chiusura della strada che da una parte collega Castelli al territorio pescarese e in estate rimane aperta e dall’altra è la porta di accesso alla Scuola d’arte “Grue””.

Sulla Provinciale 37 sono previsti altri due interventi (in progettazione) uno di 621 mila euro (sempre fondi Anas Sisma quindi relativi a lavori strutturali di messa in sicurezza) e 100 mila euro per la ripavimentazione di tratti stradali.

Pina Manente




URBAN FESTIVAL per la letteratura

Sonia Planamente vince il premio con Un raggio di sole. L’amore di madre e figlia

Francavilla al Mare, 20 settembre 2022. Con il romanzo Un raggio di sole. L’amore di madre e figlia, della casa editrice Kimerik, Sonia Planamente vince il premio Francavilla urban festival per la letteratura, presieduto dal critico letterario Massimo Pasqualone, la cui cerimonia di premiazione si terrà a Francavilla al Mare il 2 ottobre alle 16, nel ristorante Lo Squalo.

“Sonia Planamente avvince il lettore – scrive Pasqualone nella motivazione- con una narrazione semplice ed accattivante, affrontando in modo precipuo l’universo femminile e raccontando la condizione della donna nell’arco di tre generazioni. Si tratta, dunque, di un testo impegnato e di denuncia, all’insegna della libertà, dell’indipendenza, della ricerca dei valori più veri.”

Sonia Planamente ha origini abruzzesi ed ha al suo attivo diversi testi di successo, con numerosi premi e riconoscimenti.

Il volume premiato è dedicato a tutte quelle persone che hanno conosciuto la sofferenza e che sono riuscite a ritrovare il senso della vita ed in copertina ha una foto artistica della stessa autrice, apprezzata artista a livello internazionale.




PRESENTAZIONE dei candidati

Elezioni. La Lega domani in piazza

Teramo, 19 settembre 2022. Domani, martedì 20 settembre, alle ore 19 presso l’Hotel Abruzzi, in Viale G. Mazzini 18, si terrà l’incontro pubblico di presentazione dei candidati della Lega alla Camera e al Senato, in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.

Parteciperanno il segretario regionale Luigi D’Eramo, candidato capolista alla Camera dei Deputati, il deputato uscente Antonio Zennaro, candidato nel collegio plurinominale Abruzzo alla Camera dei Deputati, la consigliera regionale Sabrina Bocchino, candidata al Senato, il direttore generale Arap Abruzzo, Antonio Morgante, candidato al Senato, il coordinatore provinciale della Lega e sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, la coordinatrice comunale Arianna Fasulo, con gli assessori, consiglieri e dirigenti del partito in Abruzzo. Dopo la presentazione seguirà un aperitivo.




CASANOVA ED IL SUO TEMPO al centro del convegno internazionale del Dipartimento di Lingue

Ex-Aurum  22 e 23 settembre 2022

Pescara, 19 settembre 2022. L’Università “Gabriele d’Annunzio” sarà sede, nelle giornate del 22 e 23 settembre 2022, del Convegno Internazionale “Levantine Sociabilities in Europe in Giacomo Casanova’s time: Spies, Impostors, Courtesans and Men of Culture”. L’importante evento culturale è organizzato dal Gruppo di lavoro composto dalle professoresse Miriam Sette, Eleonora Sasso e Persida Lazarevic del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dal professor Carlo Martinez. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività del Progetto Europeo H2020 DIGITENS ed è organizzata in partnership con il Gruppo di Interesse Scientifico GIS SOCIABILITÉS/SOCIABILITY che ha sede a Parigi (Sorbonne, Paris Nord).

Il Convegno internazionale di Pescara ospiterà, in qualità di Key-note speakers, illustri studiosi quali il professor Antonio Trampus (Università Ca’ Foscari, Venezia), Direttore della Rivista Casanoviana, e le professoresse Malina Stefanovska (UCLA, USA); Lisetta Lovett (Keele University, UK). Queste ultime sono autrici di due recenti pubblicazioni su Giacomo Casanova, l’affascinante avventuriero settecentesco, libertino, viaggiatore e autore di molte opere scritte in italiano e in francese: “Casanova in the Enlightenment: From the Margins to the Centre” (Malina Stefanovska) – University of Toronto Press, 2020 e “Casanova’s Guide To Medicine: 18th Century Medical Practice” (Lisetta Lovett) – Pen and Sword Books, 2021.

Tra i numerosi studiosi provenienti dagli Atenei di Belgrado, Brno, Novedrade, Zadar, Roma La Sapienza, Parma, Pavia, Pisa, Torino, Venezia, Verona, prenderanno parte al Convegno la Direttrice del GIS, professoressa Valérie Capdeville (Sorbonne, Paris Nord, France) e la Project Leader del Progetto Europeo H2020 Digitens, professoressa Kimberley Page-Jones (UBO, Brest, France). I lavori del convegno saranno aperti dai saluti del professor Stefano Trinchese, Prorettore con delega ai rapporti con Enti ed Istituzioni culturali nonché Presidente della Scuola di Studi Umanistici della “d’Annunzio”. 

“Il convegno che la d’Annunzio si appresta ad ospitare – spiega la professoressa Miriam Sette componente del gruppo organizzatore appositamente allestito nel Dipartimento di Lingue, Lettere e Culture Moderne dell’Ateneo – rappresenta uno dei momenti operativi più importanti della vasta ed articolata rete internazionale che questo gruppo di lavoro ha realizzato negli ultimi anni e che vede oggi la nostra Università al centro di così tante e così prestigiose collaborazioni a livello mondiale”.  

Maurizio Adezio




FRA TRIGNO E SINELLO. Domani la presentazione del libro

Museo Barbella ore 17:30

Chieti, 19 settembre 2022. Domani alle ore 17:30 nella Sala conferenze del Museo Barbella, si svolgerà la presentazione del libro “Fra Trigno e Sinello”, che traccia un breve profilo storico del territorio, a cura di Emiliano Longhi, con il contributo di importanti voci quali quella della sociologa Eide Spedicato Iengo e dell’archeologa Amalia Faustoferri e il patrocinio del Comune di Chieti. Stamane la conferenza con il sindaco Diego Ferrara, gli autori e curatori del libro e il consigliere Edoardo Raimondi.

“Un’opportunità per parlare del nostro territorio e dei fiumi che ci riportano ai fatti delle Marche e ci richiamano ad assumere una tutela completa per evitare che ciò che è accaduto si ripeta – così il sindaco Diego Ferrara – Fiumi su cui scorre la nostra storia e che possono diventare il nostro futuro, se mettiamo insieme le forze dei territori che attraversano, come sta accadendo con la sottoscrizione del contratto di fiume per l’Aterno-Pescara, perché diventi veicolo di economia e anche nostro pieno patrimonio, come l’area ricompresa fra Trigno e Sinello raccontata dal libro”.

“Il libro è una restituzione al territorio di un’esperienza longeva maturata all’estero come direttore degli Istituti italiani di cultura delle ambasciate italiane – spiega il consigliere Edoardo Raimondi –  Lo spaccato del nostro territorio raccontato dal libro riguarda la nostra provincia e offre una ricostruzione precisa e dettagliata dello spazio fra i due fiumi. Io credo vada oltre all’apporto scientifico, perché riassume dati che ci fanno scoprire realtà e luoghi spesso a noi sconosciuti. Sono lieto che questa presentazione si faccia al Barbella, anche per comunicare l’esigenza che la città capoluogo diventi centro in cui eventi simili accadono e abbiano l’importanza e le cure che meritano. Anche perché si tratta di beni comuni che devono tornare a sentirsi considerati”.

“Concludo il libro con una pagina dedicata a Chieti che è la “capitale” del nostro territorio – così il professor Emiliano Longhi, uno degli autori del libro – Il libro pur essendo localista ha come obiettivo fondamentale quello di indicare alle scuole l’esistenza anche della microstoria, perché la macrostoria è più facile da trovare per i ragazzi. Vero che da vari decenni ogni paese ha il suo cronista, la voce che ha raccolto la sua storia, ma il libro vuole contribuire a divulgare la microstoria di 32 piccoli centri compresi fra due fiumi nelle sue 100 pagine. Si tratta di aree in forte decrescita, a cui è indispensabile dare memoria e per cui è indispensabile trovare soluzioni al fine di frenare questo flusso e, magari, invertirlo. Paesini che rappresentano il sud della provincia, un passato forte, che va rivalutato con tutte le sue presente storiche, monumentali e anche archeologiche, che sono davvero significative. Per fare questo è indispensabile coinvolgere le istituzioni e anche le scuole, per far conoscere ai ragazzi la loro realtà, insieme anche al dialetto, la cui conoscenza si sta perdendo e che appartiene anch’esso a tali territori”.




IL GIORNO DI ELISA. Un concerto da ricordare

Alta qualità della musica e sostenibilità sposata dall’artista

Chieti, 19 settembre 2022. Approderà domani all’Arena della Civitella il tour di Elisa, Back to the Future Live Tour, che in questi mesi è stato ospitato in luoghi speciali in tutta Italia

“Il primo ottobre chiuderemo le manifestazioni estive con il concerto di Ron, rinviato a causa del maltempo di sabato scorso, ma l’appuntamento di domani con Elisa è di certo da non perdere e corona un’estate di eventi tutti di alta qualità – così il vicesindaco e assessore agli Eventi, Paolo De Cesare – Sarà un’altra occasione per la città, che grazie a questi appuntamenti sta vivendo una stagione davvero eccezionale a conferma della bontà dell’accordo con la Direzione museale regionale che ci ha consentito di gestire gli spazi dello Stellario e dell’Anfiteatro attraverso la Deputazione teatrale del Marrucino.

Sarà un concerto speciale, infatti la scelta di Elisa di portarlo anche a Chieti ci onora, perché sposa la Campagna SDG Action sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu, che ha individuato in tutto il mondo voci in grado di ispirare l’azione su ciò che serve per raggiungere questi importanti obiettivi ambientali e sociali.

Ogni tappa ha l’obiettivo di valorizzare il luogo che lo ospiterà, parchi, borghi, calanchi, luoghi storici come il nostro e all’Arena approderà uno spettacolo concepito come un vero e proprio festival itinerante, con tutta la musica di Elisa e un contenuto nuovo per sensibilizzare il pubblico sull’argomento green. La data è a cura della cordata di società costituita da Alhena entertainment s.r.l. Elite agency group e Ventidieci, ci auguriamo di vedere l’Arena di nuovo aperta e piena com’è stata anche per l’ultimo evento ospitato il 10 settembre scorso, lo spettacolo di Enrico Brignano, per agevolare l’obiettivo di consolidare la nostra presenza fra i luoghi nazionali di qualità e far compiere a Chieti il salto di qualità che merita e a cui stiamo lavorando dal primo giorno”




TRE SQUADRE IN CAMPO per  onorare la  memoria  di Mirko

Domenica 25 settembre  il 1° triangolare memorial “mirko mazzagatti” trofeo groupama assicurazioni

Palacquaviva si affronteranno Jesi, Teramo e Casal Dè Pazzi

Teramo, 19 settembre 2022. Giovedì 22 Settembre  ore 17:00 la presentazione della squadra  all’Università di Teramo alla presenza del  Magnifico Rettore Dino Mastrocola

La Futura Volley Teramo, ricorda “Mirko Mazzagatti” con un triangolare di alto livello che vedrà la partecipazione di due formazioni di B1, Pieralisi Jesi e Casal dè Pazzi (Roma), ed una di B2 la compagine di casa della LG UmbyRacing Teramo. Le gare si disputeranno Domenica 25 Settembre nella struttura del Palacquaviva a Teramo. Il club teramano ricorda così la figura di Mirko Mazzagatti, apprezzato per le sue qualità morali ed umane, con tre partite con inizio nel pomeriggio alle 15:30. In palio il 1° Trofeo Groupama Assicurazioni Agenzia Generale Luigi Di Battista, che la società biancorossa ringrazia per la sensibilità dimostrata.

Questo il programma: 15:30 – Pieralisi Jesi -Casal dè Pazzi Roma; a seguire perdente primo incontro – LG UmbyRacing Teramo, a seguire vincente primo incontro – LG UmbyRacing Teramo.

L’ingresso nella struttura del Palacquaviva è gratuito.

Intanto la squadra della Futura Volley Teramo, impegnata negli allenamenti congiunti con formazioni di categoria superiore, sarà presentata alle autorità cittadine ed alla stampa Giovedì 22 Settembre alle ore 17:00, nell’aula tesi Maria Luisa Bassi del Polo Didattico Gabriele D’Annunzio (Scienze della comunicazione), dell’Università di Teramo alla presenza del Magnifico Rettore Dino Mastrocola e del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.

Patrizio Visentin




LA VOLPE e il Pendolo

L’avevano già avvistata e segnalata da qualche parte, sui social: zona Strada della Bonifica, un po’ malconcia e parecchio disorientata

Pescara, 19 settembre 2022. Eccola, ora, messa qui da qualcuno o arrivata sulle sue stanche zampe che per qualche motivo  non l’hanno sorretta più.

Chissà per quale ragione se n’è andata, elusiva com’era e ora in bella mostra, indifesa, nello scarto di prato verde a sud della Riserva Dannunziana, quasi a farsi custodire dall’area protetta.

Peccato che la protezione qui sia mancata per l’una e per l’altra, per la pineta, arsa dall’incendio e ammalorata da anni di incuria e abbandono, e ora per lei, arrivata qui dal territorio circostante, come tanti altri animali di cui, escluse le starnazzanti anatidi, non siamo in grado di percepire la presenza.

Eppure, ci sono, abitano questi luoghi, vivono questi luoghi, racchiusi dall’elegante inferriata o dalla più vissuta grata di cemento che fittiziamente  ne delimitano i confini, resi invalicabili  ai cittadini dal regolamento dei giardini pubblici, dal tramonto all’alba, ma inconsistente barriera alla imprevedibile e irregolare vita delle piante e degli animali.

Molto probabilmente la volpe troverà sepoltura, chissà quanto degna, solo quando in quest’area verrà realizzata la rotatoria del Pendolo di cui sullo sfondo si intravvede la traiettoria, annunciata e per adesso contenuta dalla rossa rete di cantiere, rossa come la pelliccia dell’incauta e sfortunata bestiola.

Giancarlo Odoardi

Giornalista, ecologista, ciclista urbano




LE BOX 3BEE debuttano in TV

La protezione delle api in un libro per grandi e piccini

Da lunedì 19 settembre, la Box 3Bee arriva TV e in tutti i negozi fisici: è la prima guida interattiva per adulti e bambini che permette di adottare un alveare a distanza e racconta la storia del miele e delle api in Italia, da nord a sud passando per tutte e 20 le regioni. Su tutti i canali RAI e LA7, vedremo lo spot La Magia della Natura, Regala una Box3Bee.

Realizzata dalla agri-tech startup 3Bee, la Box fa parte del progetto Adotta un alveare. Con il cofanetto interattivo è possibile infatti adottare un alveare, scegliendo fra più 150 apicoltori italiani e, tramite smartphone o pc, seguirne sviluppo e crescita con la possibilità di ricevere a casa fino a 1kg di miele.

La Box 3Bee e il progetto Adotta un alveare

Acquistando la Box di 3Bee chiunque può proteggere le api, in prima persona, adottando un alveare a distanza anche senza essere apicoltore. Del network 3Bee fanno parte più di 150 professionisti che, con la tecnologia Hive-Tech di 3Bee, controllano h24 7/7, lo stato dei propri alveari da remoto, tramite App.

Grazie alla Box 3Bee, chi adotta l’alveare segue l’apicoltore nel suo lavoro, ricevendo foto, video, note e osservazioni e monitorando così lo stato delle proprie api, tramite un’esperienza digitale immersiva sull’App 3Bee dedicata. In un anno il progetto “Adotta un alveare” ha già coinvolto 25.000 consumatori finali, sostenuto più di 100 realtà apistiche locali e protetto oltre 1.5 miliardi di api. Grazie a adotta un alveare 3Bee ha sviluppato progetti per tutte le api anche gli impollinatori selvatici: Piantumazione in Italia di essenze nettarifere, riqualificazione ambientale di aree a bassa biodiversità come Autostrade, impianti eolici e fotovoltaici.

La Box: una guida interattiva e educativa, per adulti e bambini, che contiene

●             L’adozione di un alveare (si può scegliere fra più 150 apicoltori sostenibili italiani);

●             Fino a 1 kg di miele inviato direttamente a casa;

●             Il monitoraggio della salute delle api e contenuti educativi con aggiornamenti costanti tramite video e foto sullo stato del proprio alveare;

●             Curiosità sull’apicoltura e sul  miele italiano;

●             Certificato personalizzato con l’impatto di biodiversità generato.

Acquistando la Box 3Bee chiunque può

●             Garantire all’apicoltore un’equa remunerazione per il suo lavoro;

●             Salvaguardare la salute delle api e analizzando dati di salute e forza e riqualificando la biodiversità;

●             Proteggere la biodiversità permettendo l’impollinazione di oltre 600 milioni di fiori e studiando con gli enti di ricerca la mancanza di nettare causa dal cambiamento climatico

●             Gustare il miele delle proprie api, sostenibile e monitorato

I volti di 3Bee: chi siamo

3Bee è un’agri-tech start up che sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api. 3Bee è nata dall’idea di Niccolò Calandri, PhD in elettronica, e Riccardo Balzaretti, PhD in biologia, che hanno deciso di rinunciare a importanti impieghi all’estero per fondare un’azienda che generasse un concreto impatto sociale e ambientale. I giovani fondatori hanno realizzato un sistema IoT che aiuta gli apicoltori nel loro lavoro quotidiano. La squadra conta oggi  conta oltre 35 dipendenti suddivisi in tre business unit: R&D, Operations e Impact.

La tecnologia Hive-Tech

Attraverso il primo sistema IoT Hive-Tech, l’apicoltore monitora h24 7/7 il proprio alveare da remoto tramite smartphone o pc. Il dispositivo è bio-mimetico e rileva parametri vitali delle api quali temperatura, umidità, peso e spettro sonoro, necessari per la valutazione delle condizioni e dello stato di salute dell’alveare.

I dati sono trasmessi in cloud dove vengono elaborati da algoritmi di intelligenza artificiale con lo scopo di diagnosticare e prevenire anomalie e malattie. 3Bee rivoluziona quindi il lavoro dell’apicoltore garantendo comodità, assistenza e supporto nelle decisioni. Utilizzando l’app, l’apicoltore analizza le condizioni meteo, la produttività, il livello delle scorte e le fioriture circostanti. In questo modo, l’apicoltore ottimizza l’organizzazione della propria attività, migliora la salute delle api e aumenta la produttività.




ARTISTI PER IL MATTA Matta#Texture

Progetto vincitore del bando. Creative Living Lab – III Edizione Evento Finale

22, 23 e 24 settembre 2022

Pescara, 19 settembre 2022. Si chiude, con un grande evento finale della durata di tre giorni, il progetto MATTA#TEXTURE, vincitore del bando CREATIVE LIVING LAB – III Edizione – Direzione Generale Creatività Contemporanea Ministero della Cultura. L’evento, curato e realizzato dalla rete Artisti per il Matta, si svolgerà il 22, 23, 24 settembre 2022 presso lo Spazio Matta in Via Gran Sasso 53 ma anche in vari luoghi della città di Pescara.  Sarà una tre giorni in cui la rete Artisti per il Matta mostrerà alla cittadinanza i risultati del progetto iniziato la scorsa primavera, oltre che un momento di conferma della capacità dello stesso nell’incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di tutta la cittadinanza attiva sul territorio. Infine, in occasione della conclusione del progetto MATTA#TEXTURE il 24 settembre, è organizzata la tavola rotonda “Roadshow” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei luoghi” di cui lo Spazio Matta è l’unico socio abruzzese.

MATTA#TEXTURE I PROGETTI

Il lungo e interessante percorso di MATTA#TEXTURE è iniziato con il progetto INQUADRARE IL QUARTIERE che, da marzo a maggio 2022 ha visto lo svolgersi di un laboratorio di drammaturgia e visual digital storytelling, curato Andrea Micaroni [videomaker] e Anouscka Brodacz [coreografa]. Qui i ragazzi hanno avuto l’opportunità di usare in modo creativo e critico i dispositivi tecnologici.

Nei mesi estivi, fra giugno e luglio si è svolto INTRECCI DI QUARTIERE, il laboratorio di idee a cura di Andrea Sebastianelli e Filippo Tartaglia, per la valorizzazione dell’Ex Spazio Filanda, luogo dove da anni esiste un comitato di associazioni civiche, di opinion makers che agisce con proposte di rigenerazione urbana.  Artisti per il Matta, con questo progetto si è fatto promotore di iniziative sulla Filanda, per il rilancio della sua narrazione e per nuove ipotesi di riuso di quello  spazio. Nello stesso periodo si è svolto MUSICA A KM 0 il laboratorio curato da Osvaldo Bianchi [musicista] e Chiara Martino [musico-terapeuta]. In questi incontri, rivolti alle persone senza fissa dimora, si è cercato di sensibilizzare nei partecipanti la capacità di ascolto per lavorare insieme e collaborare. Fra l’8 e il 12 giugno scorso si è svolta la residenza d’arte contemporanea con l’artista Laura Viale a cura di Marcella Russo, dal titolo HUB ATERNO: DI PIETRE E DI ACQUE, concentratasi sull’area urbana del Fiume Aterno.  Il progetto partecipato con approccio green ha visto l’artista approfondire la storia del Fiume, dalla sorgente fino all’area urbana di Pescara e il suo rapporto con il quartiere e la città. Il 24 settembre l’artista sarà nuovamente a Pescara per una seconda azione partecipata sul fiume e realizzerà un’opera quale restituzione della residenza, che sarà collocata allo Spazio Matta.

I giorni 22 e 23 settembre sono anche quelli in cui si svolgerà il teatro diffuso diretto da Ippolito Chiarello con spettacoli nelle piazze, nei cortili in giro per la città per il pubblico dei più piccoli.  Il progetto, nato dalla formula del BARBONAGGIO TEATRALE/DELIVERY TEATRO in reazione alla chiusura dei teatri durante il lock-down, è diventata una forma di democratizzazione della cultura che nel contesto di MATTA#TEXTURE ha trovato una giusta continuità.

Il 22 settembre presso il CENTRO EL PELÈ  Caritas e presso il PARCO CALIPARI va in scena Parole e Sassi – La Tragedia di Antigone raccontata ai bambini, uno spettacolo ideato dal  Collettivo Progetto Antigone, con la Regia di Letizia Quintavalla, distribuzione: Arterie ETS e con la partecipazione dell’attrice Mariangela Celi, responsabile del racconto-laboratorio per la regione Abruzzo. Vincitore dell’Eolo Awards 2013 come miglior Progetto Creativo PAROLE e SASSI narra la storia di Antigone alle nuove generazioni perché possano conoscerla, ricordarla e raccontarla

Il 22 settembre presso ludoteca Thomas Dezi e  il 23 settembre, presso Parco San  Giuseppe, sarà la volta di Vide un volo di un uccello – azione teatrale interattiva – di e con Cam Lecce, Jörg Grünert,  Deposito Dei Segni.  L’associazione, da anni impegnata nella promozione di teatro, arte e cultura, con questo spettacolo coinvolge I più piccolo in azioni di pedagogia teatrale ed artistica.

Negli stessi giorni (22 e 23 settembre) al pomeriggio e il 24 mattina con partenza dallo Spazio Matta si svolgerà WALKABOUT. PASSEGGIATE URBANE a cura di Carlo Infante, con il coordinamento di Annamaria Talone e in collaborazione con Massimo Angrilli (Univ. Architettura G. d’Annunzio). Con i Walkabout (cammina in giro e a tema), si raccontano i luoghi attraverso esplorazioni partecipate che coniugano cose semplici come le passeggiate e le conversazioni con le complessità inedite del performing media-storytelling, in cui la narrazione è inscritta nell’azione multimediale radio-nomade. Queste conversazioni erranti, caratterizzate dall’ausilio di smartphone e cuffie collegate ad una radioricevente (whisper radio), permettono di ascoltare le voci dei partecipanti a queste esperienze peripatetiche e suggestioni sonore in podcast. La peculiarità del walkabout è nel parlare di fianco mentre si cammina, condizione che sollecita socievolezza ed empatia, liberando quella congenialità che confina con l’empatia. Il primo ciclo di passeggiate, svoltesi il 29 e il 30 Marzo scorsi,  ha coinvolto principalmente gli stakeholders del progetto con l’obiettivo di connettere la conoscenza dello spazio urbano nel quale si opera, valorizzando i diversi punti di vista e approcci. Durante il secondo ciclo di passeggiate, il 22, 23 e 24 settembre, saranno, invece, coinvolti, tutti i cittadini che vorranno partecipare.

Si chiude Il 24 settembre con la tavola rotonda “Roadshow” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei luoghi” di cui lo Spazio Matta è l’unico socio abruzzese.

La Rete nazionale Lo Stato dei Luoghi è composta da organizzazioni che agiscono sull’attivazione di luoghi, gestione di spazi oppure sono coinvolte in esperienze di rigenerazione a base culturale nel nostro Paese. La rete intende diffondere la conoscenza e promuovere l’avanzamento della discussione pubblica sui temi della rigenerazione urbana a base culturale. Da giugno a ottobre 2022 Lo Stato dei Luoghi attraverserà varie città italiane e spazi della Rete con il suo Roadshow 2022. Alcune delle città coinvolte nel roadshow, oltre Pescara, sono Firenze, Roma, Venezia, Trani, Torino, Frontignano, Bologna, Forlì, Modena, Milano, Ferrara.

La tappa Roadshow dello Spazio Matta sarà un’occasione preziosa per promuovere un momento di riflessione sulle tematiche di rigenerazione urbana su base culturale come stimolo di crescita alla realtà territoriale.

MATTA#TEXTURE I PARTNER e le COLLABORAZIONI

I partner di Artisti per il Matta sono la Fondazione Caritas Pescara Penne e On The Road.

Responsabile scientifico: Alessandro Crociata.

Il progetto è realizzato in collaborazione con:

Comitato Abruzzese del Paesaggio, Florian Metateatro, associazione Mila Donna Ambiente, istituto scolastico Tito Acerbo di Pescara, Radio StArt e con Massimo Angrilli, Susanna Ferrini (Dipartimento di Architettura – Università degli studi G. d’Annunzio Chieti-Pescara), Isabella Micati, Massimo Palladini.

MATTA#TEXTURE

IL PROGRAMMA

Evento di chiusura

22, 23, 24 Settembre 2022 Spazio Matta e altri luoghi della città

22/23 Settembre

Dal BARBONAGGIO TEATRALE DELIVERY al TEATRO DIFFUSO

spettacoli gratuiti in giro per la città rivolti a bambini e bambine nelle strade, nelle piazze, nei parchi, nei cortili.

Direzione Ippolito Chiarello, coordinamento Annamaria Talone.

PAROLE E SASSI LA TRAGEDIA DI ANTIGONE RACCONTATA AI BAMBINI

Con Mariangela Celi.

Regia: Letizia Quintavalla.

Ideazione Collettivo Progetto Antigone/distribuzione per l’Abruzzo Arterie.

22 settembre ore 16.30 CENTRO EL PELÈ  Caritas *spettacolo riservato ai bambini del centro.

22 settembre ore 18.00 PARCO CALIPARI.

VIDE IL VOLO DI UN UCCELLO – azione teatrale interattiva

di e con Cam Lecce, Jörg Grünert,  Deposito Dei Segni.

22 settembre ore 17.30 presso ludoteca Thomas Dezi presso Ludoteca Via Lago di Capestrano.

*spettacolo riservato ai bambini della ludoteca.

23 settembre, ore 17.30 presso Parco San  Giuseppe, Via Passolanciano.

WALKABOUT – PASSEGGIATE URBANE

Partenza dallo Spazio Matta

22 e 23 settembre ore 17.30

24 settembre ore 10.30

WALKABOUT, a cura di Carlo Infante, coordinamento Annamaria Talone.

Le passeggiate urbane raccontano le diverse attività realizzate da Matta#texture nell’area urbana attraverso delle incursioni artistiche:

–              BARBONAGGIO TEATRALE di e con l’attore Ippolito Chiarello con frammenti dello spettacolo “FANCULOPENSIERO – STANZA 510”;

–              LIVING MATTA ORCHESTRA con i partecipanti al laboratorio “Musica a Km 0” del Centro Train de Vie a cura di Osvaldo Bianchi e Chiara Martino;

–              VIDEO PROIEZIONI realizzate degli studenti dell’istituto Acerbo nel laboratorio “inquadrare il quartiere” a cura di Andrea Micaroni e Anouscka Brodacz;

–              HUB ATERNO azione artistica partecipata con gli studenti dell’Istituto Acerbo diretta dall’artista Laura Viale sul lungo fiume a cura di Marcella Russo.

in collaborazione con On The Road, Caritas, Istituto Acerbo, Università g. D’Annunzio, Mila Donna Ambiente, Comitato Abruzzese Paesaggio, Radio stART.

24 settembre

TAVOLA ROTONDA “ROADSHOW” promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei Luoghi”

Spazio Matta dalle ore 16.00 alle ore 19.00

Saluti Istituzionali

Annamaria Talone – Presidentessa Spazio Matta

Carlo Masci – Sindaco del Comune di Pescara

Maria Rita Carota – Assessore alla Cultura del Comune di Pescara

Maria Vittoria Marini Clarelli – Dirigente servizio IV rigenerazione urbana e periferie – Direzione Contemporanea Creatività Contemporanea – Ministero Cultura

Interventi

Andrea Sebastianelli – Product Design e Filippo Tartaglia – Spatial Designer, raccontano il progetto” Intrecci di Quartiere”;

Florinda Saieva – Co-Fondatrice presso Farm Cultural Park. Farm Cultural Park, Favara;

Federico D’Orazio – Founder e direttore generale di Industrie Fluviali Ecosistema Cultura, Roma ;

Enzo De Leonibus – Direttore Museo Ex Manifatture Tabacchi, Città Sant’Angelo;

Pierluigi Sacco – Professore di Politica Economica, Dipartimento Scienze Filosofiche, Pedagogiche ed Economico – Quantitative, Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara;

Alessandro Crociata – Professore associato GSSI Gran Sasso Science Institute, L’Aquila;

Massimo Angrilli – Professore di Progettazione Urbanistica, Dipartimento di Architettura di Pescara, Università G. D’Annunzio

Chieti-Pescara.

Laura Viale – Artista. Racconta il progetto “Hub Aterno”.




SPORT E SOLIDARIETÀ, vincenti

Sesta Gran Fondo Città dell’Aquila

L’Aquila, 19 settembre 2022. Con una volata finale degna delle migliori competizioni ciclistiche, Davide Leone – del team Vibrata Bike, ha conquistato il 1° posto della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila, seguito da Paolo Ciavatta, al 2° posto e da Nicolò Di Gaetano, 3° classificato: entrambi del Team Go Fast.

Prime tre classificate della categoria femminile: Loretta Giudici – del Team Anagni Ciclismo, Andreea Mihaela Velicu – del R1 Team e Serena Polidori – dell’A.S. Roma Ciclismo.

Un’edizione speciale quella della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila – valida come Campionato nazionale di ciclismo amatoriale degli Ingegneri 2022 – che ha preso il via questa mattina alle 8:30 dal Viale di Collemaggio al seguito di una rappresentanza di atleti ucraini – che hanno partecipato alla competizione in qualità di ospiti, ed alla presenza di un gruppo di atlete afghane, accolte nella città dell’Aquila al termine di una sofferta fuga dagli orrori del loro Paese.

Sport, solidarietà ed accoglienza sono stati gli elementi cardine di una giornata apertasi con un pensiero che il Sindaco dell’Aquila – Pierluigi Biondi – ha voluto rivolgere alle popolazioni delle Marche. “Noi che siamo stati colpiti duramente da una calamità – ha detto il Sindaco Biondi – non possiamo dimenticare quanto è accaduto e sta accadendo in queste ore nelle Marche”, proponendo un minuto di raccoglimento prima della partenza, con il pensiero rivolto alle popolazioni tragicamente colpite dal maltempo.

Così ha preso il via la mattinata che ha visto protagonista la carovana della sesta Gran Fondo Città dell’Aquila, lungo un tracciato di 95 km e 1500 mt di dislivello, in un percorso pensato per garantire la sicurezza dei partecipanti e mantenere i tratti più suggestivi dei sentieri battuti nelle precedenti edizioni.

Con una quota femminile in netta crescita rispetto alle passate edizioni, sono stati oltre 600 gli iscritti a questa competizione amatoriale, inglobata nel Circuito PedaLatium – coordinato da Paolo Imperatori – e realizzata sotto l’egida dell’ACSI Ciclismo, con il patrocinio del Comune dell’Aquila e della Regione Abruzzo.

“L’Abruzzo ha paesaggi che queste competizioni sportive vanno ad onorare” ha dichiarato il vincitore assoluto della competizione, Davide Leone, che è partito subito in velocità mantenendo la testa della gara e giocandosi una splendida volata nel finale su Via Michele Iacobucci, difronte all’Emiciclo.

Eccellenti anche le prestazioni degli Ingegneri – uomini e donne – che hanno così guadagnato la vittoria del Campionato nazionale di ciclismo amatoriale degli Ingegneri 2022. Primo classificato della categoria maschile – Pasquale Di Lorenzo, seguito da Mirco Mazzocchetti e Pierfrancesco Vaira. Prime tre classificate per la categoria femminile degli Ingegneri: Annalisa Taballione, Luisa Capannolo e Daniela Tomassini.

Alla cerimonia di premiazione, svoltasi a fine gara sul Piazzale dell’Emiciclo, erano presenti il vicepresidente del Consiglio Regionale – Roberto Santangelo ed i rappresentanti del Comitato organizzatore della 6a Gran Fondo Città dell’Aquila, Mario Di Gregorio, Livio Stefanucci e Fabrizio Iannini.

La cerimonia di premiazione ha visto anche la consegna di un Premio speciale alla Combattività della Donna, consegnato da Giulia Fantini alla vincitrice Claudia Romani, alla presenza di una delegazione di atlete afghane.

Con loro, Valentino Sciotti, CEO di Fantini, main sponsor dell’Israel-Premier Tech, che ha preso parte alla Gran Fondo dell’Aquila ed al quale va il merito di aver contribuito alla costruzione di un corridoio umanitario per i profughi afghani ed ucraini e la giornalista Francesca Monzone, che ha seguito gli oltre 70 profughi afghani, di cui 35 sono ciclisti, nel loro percorso di salvezza che li ha portati ad un approdo sicuro nella città dell’Aquila.




ANZIANO SOCCORSO IN MARE nel tratto di mare antistante il lido Venere

Raffiche di vento oltre i 75 km/h hanno reso difficoltoso l’intervento

Pescara, 19 settembre 2022. Il Presidente della Lifeguard – La Compagnia del Mare Cristian Di Santo: “Sabato 17 settembre 2022, nel primo pomeriggio, il litorale abruzzese è stato interessato da un improvviso peggioramento delle condizioni meteo-marine con fortissime raffiche di vento settentrionali e mare molto mosso.

Nel tratto di mare antistante la Nave di Cascella, nel centro della città di Pescara, si stava svolgendo la gara di triathlon prontamente sospesa. Il repentino peggioramento delle condizioni meteo-marine, con onde alte oltre i due metri, ha colto di sorpresa un anziano signore che si trovava a circa 150 metri dalla riva al traverso del lido Venere, ad una distanza di circa 200 metri dal campo di gara.

Fortunatamente, grazie al prezioso contributo di due bagnanti che hanno richiamato l’attenzione dei due equipaggi in acquascooter della Lifeguard – La Compagnia del Mare impegnati nel servizio di assistenza alla gara di triathlon, si è scongiurata la tragedia. Le due squadre di soccorso composte da Alessandro Di Filippo, Gaia Pugliese, Fabrizio Capricci e Luigi Sebastiani hanno prontamente raggiunto il punto indicato.

In particolar modo Luigi Sebastiani, soccorritore della moto d’acqua condotta da Fabrizio Capricci, recuperava l’uomo in difficoltà e visibilmente disorientato a causa del mutare improvviso del condimento, che successivamente veniva trasportato a riva, in buone condizioni di salute, sulla barella dello stesso acquascooter.

È stato un intervento delicato e certamente non facile, sapevamo benissimo dell’imminente arrivo della perturbazione tantoché la gara di triathlon è stata sospesa per tempo; l’anziano signore è stato fortunato ad aver avuto i soccorritori nelle vicinanze, di fondamentale importanza e determinanti sono state le indicazioni dei bagnanti, altrimenti oggi commenteremo un epilogo sicuramente diverso.”. In allegato una foto delle operazioni scattata dalla GoPro installata sugli acquascooter




SILENZIO, LA MUSICA VI PARLA! Il primo romanzo di Fabrizio Casu

Nel corso dell’evento, presso il Convento di Santa Chiara a Borgo Rivera, anche un breve concerto

L’Aquila, 18 settembre 2022. È stato presentato a L’Aquila sabato pomeriggio, 17 settembre, presso la splendida sala delle conferenze del Convento di Santa Chiara adiacente all’omonima antica chiesa in Borgo Rivera, il volume “Silenzio, la musica vi parla”, primo romanzo di Fabrizio Casu, violinista e già docente al Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila.

Una bella cornice di pubblico ha assistito all’evento. Gli interventi di presentazione del libro sono stati intervallati da alcuni brani richiamati nel romanzo. Relatori il giornalista e scrittore Goffredo Palmerini, che del libro ha curato la Prefazione, il Maestro violinista Andrea Petricca, il prof. Jean Pierre Colella, che ha realizzato i disegni che corredano il volume, e l’autore, il Maestro Fabrizio Casu.

Negli intervalli musicali sono stati eseguiti brani di Sergej Vasil’evič Rachmaninov, Johann Sebastian Bach e Vittorio Monti, con Fabrizio Casu e Andrea Petricca al violino e Francesca Lalli al pianoforte. Gianfranco Totani, prima dell’esecuzione di ciascun brano, ha letto la pagina che nel romanzo parla di quella composizione.

La presentazione del volume, organizzata dall’Associazione musicale Deltensemble, fa seguito all’uscita ufficiale del libro avvenuta con successo a Gorizia e realizzata dalla locale Associazione Culturale Maestro Lipizer Onlus, che ha peraltro finanziato la pubblicazione del romanzo filosofico-musicale di Fabrizio Casu, pubblicato per i tipi di Nuove Edizioni della Laguna, con il patrocinio e il contributo del Ministero dei Beni Culturali.

Il volume “Silenzio, la musica vi parla” a Gorizia è stato molto apprezzato, come d’altronde conferma il vivo consenso raccolto nell’evento di presentazione a L’Aquila. Dagli interventi dei relatori e dalle annotazioni dell’autore il pubblico presente ha preso consapevolezza che nelle vicende dei protagonisti narrate nel romanzo, ciascuno può immedesimarsi. Il libro infatti è rivolto a tutti, non solo ai musicisti. E la narrazione, fluida e coinvolgente, davvero intriga il lettore, come peraltro Goffredo Palmerini ben sottolinea nella Prefazione che apre il romanzo.

PREFAZIONE

di Goffredo Palmerini

Diversi anni fa acquistai, in vista d’un periodo di vacanza, diversi libri della Sellerio: Andrea Camilleri soprattutto, ma anche altri autori. Il formato tascabile ben si adattava a portarseli anche sotto l’ombrellone. Tra essi c’era un romanzo di Luisa Adorno, “L’ultima provincia”, che mi intrigò non poco. Raccontava di un prefetto siciliano, della sua vita e del servizio reso alla fine della carriera in una non menzionata città di provincia. Si parlava delle abitudini del luogo e dei suoi abitanti, di alcune bellezze d’arte e d’architettura di quella città senza nome. Mi intrigò quel romanzo, quella narrazione ricca d’ironia, ma soprattutto mi destò grande piacere, e stupore, scoprire che la città mai citata per nome, che faceva da sfondo alla storia, era proprio L’Aquila, la mia città.

Ho voluto riferire questo fatto perché leggendo questo singolare romanzo di Fabrizio Casu – “Silenzio, la musica vi parla” – subito ho avuto la medesima impressione: che cioè la città in cui si dipana la storia del protagonista – Johannes nascituro, bambino, poi adolescente, quindi giovane brillante violinista, e dei suoi genitori Roberto e Clara – sia anch’essa la mia (ormai nostra, anche di Fabrizio) città dell’Aquila. D’altronde molti sono gli indizi, per quanto dissimulati, che conducono a questa convinzione: le meraviglie architettoniche della città, le numerose e belle chiese, la fortezza, la grande tradizione musicale della città con il suo Conservatorio, il Complesso da Camera, l’Orchestra Sinfonica, la Scuola d’Archi, tale da farla comparare a Salisburgo, la Passeggiata musicale (che da anni realizzano I Solisti Aquilani).

Una cultura e una sensibilità musicale profonda che faceva essere L’Aquila città di prelazione per i suoi concerti ad Arthur Rubinstein e tanti altri straordinari musicisti. Una città che tra i suoi Cittadini onorari annovera proprio Rubinstein, ma anche Ennio Morricone e Goffredo Petrassi. Non mi sviano da questa convinzione alcuni diversivi, quali la definizione di “rinascimentale” per la città o la sua ubicazione costiera, con all’orizzonte il profilo delle isole (nella magnifica vista che si gode dalla bella casa rinascimentale del secondo Maestro di Johannes), particolarità che piuttosto m’inducono a ritenere siano un richiamo affettivo del nostro Autore alla natìa Livorno.

Ecco, può darsi che chi scrive, lettore primigenio del romanzo, sia fuori strada su queste preliminari considerazioni di contesto. Ciò non toglie, anzi arricchisce, il grande interesse avuto nella lettura di questo bel romanzo, dove non si articolano nella loro finitezza i personaggi della storia narrata, se non appunto Johannes e i suoi genitori Clara e Roberto Nardini soltanto, con l’amica cara di famiglia Rita, il primo e il secondo Maestro di violino di Johannes. Una ventina di amici di Clara e Roberto, che partecipano ai periodici Cenacoli di casa Nardini, restano opportunamente senza volto ed identità definite, sebbene chiaramente evidenti siano la sensibilità culturale, le loro qualità etiche, le ispirazioni civili, il desiderio di contribuire a migliorare la propria città, la loro libertà intellettuale che aborre e rifiuta i condizionamenti del potere, particolarmente di un potere politico talvolta greve, interessato alle logiche più becere del consenso elettorale piuttosto che al bene comune. Un potere, espresso nell’amministrazione della città, assai distante dall’interesse a valorizzare la cultura in generale, e particolarmente quella musicale, come un importante cespite anche di crescita economica e di uno sviluppo turistico sostenibile che proprio sulla prelazione culturale si basi.

Interessante, da parte dell’Autore, questa scelta narrativa del Cenacolo, dove far discutere di temi alti, di valore universale, le persone che frequentano casa Nardini, ambiente in cui Johannes si forma culturalmente, nella sua “predestinazione” alla musica, assecondando uno spiccato talento naturale. Un ambiente volutamente tenuto estraneo ai dogmi, politici o religiosi, ma invece aperto alle stimolazioni del nuovo in un confronto maturo e costruttivo, attraverso un dialogo fecondo e attento ad ogni sollecitazione, con l’obiettivo di raggiungere sempre una sintesi che ne connoti il valore civile, sociale e culturale. Un luogo dialogico che richiama alla mente il concetto della “Città del sole”, l’utopia di Tommaso Campanella. Notevole, nello sviluppo della narrazione il ruolo di Rita, essenziale nella “rinascita” alla musica del giovane Johannes, dopo la crisi subita alla morte del primo Maestro, rinascita portata all’acme del risultato dal secondo Maestro, il quale sorprenderà infine riaccendendo il desiderio di un’insospettata relazione affettiva.

Questa la storia, nella quale s’innerva una congerie di sentimenti e situazioni psicologiche, che attengono a due tipicità di approccio nella formazione musicale di Johannes. Questo, a mio parere, è l’aspetto più significativo e rilevante del romanzo, il suo valore profondo che lo propone come un testo non solo di narrativa, ma di vera e propria formazione culturale, di grande utilità per giovani che si avviino alla musica e allo studio di uno strumento, scoprendo lo straordinario ventaglio di sensibilità ed emozioni che solo la musica sa generare. In questo particolare campo l’Autore ha investito tutto il suo bagaglio culturale, la sua lunga esperienza di docente e formatore, il suo talento di violinista, la sua cospicua sensibilità musicale, il suo modo di vedere la vita del musicista ancorata a valori universali, alla “bellezza”, all’eccellenza tecnica coniugata all’espressione più profonda dell’anima. Questo romanzo percorre intensamente le strade dell’animo umano, specie quando le aspirazioni sono le più alte, le più difficoltose, ma anche le più appaganti. 

Orbene, comprendo certamente che approfondimenti così densi di significato e suggestione non possano risiedere in una pagina d’Introduzione. Sono invece aspetti che vanno scoperti godendo pagina dopo pagina il dispiegarsi della narrazione. D’altro canto, la scrittura di Fabrizio è così ben scorrevole, invitante e ricca di dettagli che davvero intriga nell’intraprendere questo singolare viaggio nel mondo della musica colta, dei suoi più insigni compositori – Johann Sebastian Bach in primis, alla ricerca delle cui orme Johannes e Rita vanno a Lipsia e Weimar – nelle pagine più suggestive del repertorio strumentale destinate al violino. Chi scrive non ha le necessarie competenze musicali per apprezzare le innumerevoli sottolineature richiamate nel testo, anche se per questo la storia non perde affatto d’interesse e appeal, tanto che molto pesa la sosta nella lettura per quanto la narrazione avvince.

Lascio dunque al lettore il piacere d’avventurarsi in questa storia avvincente e coinvolgente, anche con il piacere di scoprire singolarità così come sono apparse all’intuizione di chi scrive queste modeste annotazioni introduttive. Voglio solo esprimere compiacimento verso l’amico Fabrizio per questa ulteriore prova narrativa, peraltro ringraziandolo dell’amore che nutre verso L’Aquila, città d’elezione dove ha scelto di vivere e di insegnare, fino ad un anno fa, tenendo la cattedra di violino al Conservatorio “Alfredo Casella”. Ma dove ha scelto anche d’arricchire il patrimonio musicale aquilano con la formazione e direzione del complesso strumentale Deltensemble, che io stesso ho avuto il privilegio d’accompagnare negli Stati Uniti nel 2010, in una memorabile tournée che toccò Detroit, Cleveland e Rochester, in ciò dimostrando quanto sia connaturato in Fabrizio Casu il legame con la città dell’Aquila, con la sua storia e con la ragguardevole cultura musicale che la contraddistingue. Un amore verso L’Aquila persino più intenso rispetto agli stessi aquilani.




ISTRUZIONI TECNICHE per le reti ciclabili

La pista ciclabile non è un ottovolante!

San Giovanni Teatino, 18 settembre 2022. Partiamo da una citazione, fra le tante: “La pavimentazione delle piste ciclabili e/o dei percorsi promiscui deve risultare regolare, priva di avvallamenti e buche, nonché priva di griglie e/o caditoie, e deve possedere adeguati coefficienti di aderenza trasversale e longitudinale al fine di garantire adeguate condizioni di sicurezza per i ciclisti“. Da: “ISTRUZIONI TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE DELLE RETI CICLABILI” diffuse dall’ex Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (oggi MIMS) del 2014, al capitolo 3.5 Aspetti costruttivi.

Giorni or sono abbiamo percorso, per tutta la sua lunghezza, la pista ciclabile che attraversa San Giovanni Teatino, tra C.so V. Emanuele II e Via Mazzini, costruita tutta  sul marciapiede, un a po’ nord e un po’ a sud.

La pista si snoda spesso adiacente alle recinzioni delle abitazioni, creando non pochi problemi di sicurezza di transito, soprattutto in concomitanza di passi carrabili o semplice accesso alle abitazioni.

Ma la cosa che maggiormente ci ha infastiditi sono stati i circa 70 avvallamenti che costringono le due ruote a fare continuamente su e giù in concomitanza con i richiamati passi carrabili e stradine varie laterali, anche a basse velocità, fino a quella ridicola di 10 km/h prevista perché la pista è oltremodo ciclopedonale.

Si tratta di un avvallamento ogni 25 metri su circa 1.800 dell’intero percorso: interruzioni, criticità, ostacoli di ogni sorta come fermate bus, pali della luce, curiosi stop alle strisce pedonali, crediamo non invoglino nessuno a percorrere questa pista ciclabile.

E’ bene ricordare che chi transita sulla pista ciclabile ha sempre la precedenza su chi l’attraversa, tranne che per i pedoni, per cui ai richiamati passi carrabili sono le auto a dover dare la precedenza, in entrata e in uscita, come anche in occasione delle traverse, soprattutto quando la segnaletica orizzontale lo evidenzia con la presenza di quadrettoni (in contrasto con  quanto previsto dalla segnaletica verticale presente che invita allo stop, mandando in confusione l’utente ciclista), e quindi non si capisce perché debbano essere le bici a fare su e giù, come in un ottovolante!

Inoltre, la pista, come già detto, è ciclopedonale, un modello progettuale che viene rigettato anche dal recente “Piano Generale della Mobilità Ciclistica”, che bandisce le piste ciclopedonali. Speriamo che gli amministratori comunali capiscano e adeguino il tracciato.

FIAB PESCARBICI




PER AFFRONTARE L’AUTUNNO, illuminazione, riscaldamento e orari

Serve un intervento della Regione a sostegno di famiglie e imprese

Chieti, 18 settembre 2022. In vista dell’autunno e del caro energia che riguarderà imprese e famiglie, l’Amministrazione fa il punto sulle iniziative già attivate per fronteggiare quella che si prospetta come una delle emergenze più importanti dopo la pandemia.

“Siamo già da mesi mobilitati sul fronte del risparmio energetico – annunciano il sindaco Diego Ferrara con la Giunta comunale – e già dallo scorso anno abbiamo portato la temperatura dei termosifoni nelle scuole e uffici sotto di un grado, pronti a scendere ulteriormente per fare fronte ad aumenti che ci toccano sensibilmente anche come Amministrazione. Tutto quello che potremo fare a sostegno della comunità, lo introdurremo, creando anche sinergie e agevolando l’ascolto di istanze e proposte a tale scopo. Ma chiederemo soprattutto alla Regione di scendere in campo anche in Abruzzo con iniziative rivolte a famiglie e imprese, perché l’azione dei Comuni è limitata sul fronte dei ristori e contro il caro energia in Emilia-Romagna, in Campania, in Piemonte, in Friuli e in Puglia, dove si stanno già muovendo con provvedimenti mirati proprio ai soggetti più colpiti, cosa che speriamo capiti presto anche in Abruzzo. Dal nostro canto, oltre ai circa 40.000 euro di sostegni per bollette e affitti per le famiglie  più in difficoltà, che provvediamo ad erogare con l’assessorato alle Politiche sociale e attraverso il Segretariato sociale, con l’assessorato ai Lavori Pubblici abbiamo già da mesi avviato un positivo percorso di riconversione della città, a partire dall’illuminazione: si sta infatti procedendo alla sostituzione degli impianti con i led che consentiranno un risparmio in termini di costi pari a oltre il 60 per cento di quello attuale. Stiamo cercando di stringere i tempi dell’attuazione di tale intervento, già operativo in moltissime zone e strade della città, al contempo, tutte le riqualificazioni che avranno come oggetto scuole e edifici pubblici, conterranno in seno anche elevati standard sul risparmio energetico, abbiamo finanziamenti già approvati per svariati milioni in tal senso che ci aiuteranno in questo percorso. Adeguamenti che riguarderanno anche i materiali utilizzati, in modo che siano ecocompatibili oltre che virtuosi.

È una priorità messa nel nostro programma di mandato, per consentire a Chieti di mettersi al passo con altre realtà cittadine sia abruzzesi che no, con gli uffici tecnici stiamo anche pensando a come agevolare privati e imprese nel passaggio ad altre fonti di energia, in modo compatibile con la struttura della città e i vincoli dettati dal valore del patrimonio architettonico, artistico e culturale degli edifici. Su questo è al lavoro anche l’unità di progetto da noi istituita per accedere ai finanziamenti del PNRR, che con gli oltre 52 milioni di euro in progetti finanziati, ci consentirà una rigenerazione nelle scuole, negli edifici pubblici, persino nelle case di edilizia residenziale di competenza comunale per cui abbiamo ottenuto fondi per procedere a manutenzioni straordinarie che consentiranno proprio l’efficientamento energetico. Noi ci stiamo muovendo, pronti a rimbalzare i provvedimenti governativi che passano per i Comuni, com’è accaduto fin qui con i ristori per la pandemia e in attesa di quelli che vorrà prendere la Regione Abruzzo per dare sostegno alla sua comunità e ai comparti economici toccati dagli aumenti”.




MALTEMPO scattata subito la macchina emergenziale

Alberi caduti, pali della segnaletica stradale divelti, cavi elettrici tranciati o danneggiati dalla forza del vento

Fossacesia, 17 settembre 2022.  Un quadro generale difficile quello che si è presentato davanti alla Polizia Locale, ai Vigili del Fuoco, alla Provincia, ai volontari della Protezione Civile di Fossacesia, che si sono subito attivati per liberare strade e mettere in sicurezza gli impianti elettrici. Le operazioni sono state seguite e coordinate direttamente dal sindaco Enrico Di Giuseppantonio con l’ausilio dell’Assessore alla Sicurezza Giovanni Finoro che hanno girato sull’intero territorio comunale per seguire le varie situazioni. In campo gli agenti della Polizia Locale guidati dal comandante  Sebastiano Arboretti Giancristofaro, con gli agenti Luigi Falco e Valeria De Rentiis, Umberto Petrosemolo, responsabile dei volontari della Protezione Civile comunale con Mauro De Matteo, l’Ing. Silvano Sgariglia,  responsabile del settore Lavori Pubblici del comune. Sono state attivate alcune ditte locali che hanno proceduto alla rimozione di alberi finiti sulla sede stradale a Fossacesia e nella frazione di Villa Scorciosa, alla Marina e nelle contrade . In breve, la circolazione automobilistica su alcune arterie è stata riattivata. Queste le zone più colpite dalla tempesta di vento: Lungomare nord, Via Campi Rossi, Viale San Giovanni, Via San Carlo,

Via Colle Minazzo, ex via delle Querce /via sp 524 ovest con richiesta intervento  VV.FF ed Enel distribuzione per il grosso albero caduto con tranciatura cavi elettrici, strada

Via Cupa Sant’Agnese, Fondovalle Sangro, Via ex SS 524 ,Via Bonavia,

 SP Traversa Rocca San Giovanni.

 Veloce e risolutive anche le operazioni che hanno riguardato viale delle Tamerici, a Fossacesia Marina. Si è  proceduto a metterlo in sicurezza per i rami caduti per il vento con una velocita di quasi 100. Anche la Provincia di Chieti si è attivata per ripristinare, intervenendo con proprie unità sulle strade provinciali che attraversano il territorio di Fossacesia. Il sindaco ha chiuso i cimiteri comunali ed il Parco Aldo Moro. Ecolan, con il capo squadra Carmine Annecchini ed altri operatori,  nelle prime ore di domattina procederanno con due spazzatrici alla pulizia delle strade e delle zone dove il vento ha depositato fogliame, vegetazione e rifiuti. Anche gli operai del Comune usciranno alle 6 di domattina per ulteriori interventi di ripristino.

“Sono state ore di intenso lavoro ma la macchina emergenziale, che è scattata immediatamente, ha risposto con grande professionalità per risolvere tutte le criticità – ha affermato il sindaco Di Giuseppantonio – e devo ringraziare donne e uomini della polizia locale, della protezione civile, dei Vigili del Fuoco, per quel che hanno fatto oggi.  Nelle prossime ore faremo il punto sui danni riportati. Ho già segnalato alla Regione Abruzzo che la violenta mareggiata ha provocato di nuovo un consistente fenomeno erosivo sulla nostra spiaggia, che documenteremo perché si prendano i provvedimenti necessari”.




SINDACO E PRESIDENTE in visita al Maxxi  

Pierluigi Biondi: “La collaborazione fra la Fondazione e il Comune dell’Aquila, è costante e offre grandi frutti di cui tutti beneficiamo”.

Giovanna Melandri: “a poco più di un anno dall’apertura cominciano a vedersi i frutti del nostro lavoro e siamo felici di dare il nostro contributo alla rinascita, anche nel segno dell’arte, a questa meravigliosa città.

L’Aquila, 17 Settembre 2022. Nella mattinata di oggi, sabato 17 settembre 2022, il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi è stato accolto al MAXXI L’Aquila dalla presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri, in città per partecipare al Festival internazionale Performative02 realizzato dal museo in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti.

Con il Segretario Generale della Fondazione MAXXI, Francesco Spano e il direttore del MAXXI L’Aquila hanno visitato la mostra Afterimage curata dallo stesso Pietromarchi e da Alessandro Rabottini.

La mostra, inaugurata il 1° Luglio e visitabile fino al febbraio 2023, raccoglie le opere – provenienti dalla collezione pubblica del MAXXI o frutto di nuove commissioni – di oltre 30 artisti internazionali ed è dedicata alla riflessione sui temi della memoria e della metamorfosi, aspetti particolarmente significativi per L’Aquila, città che testimonia quotidianamente l’equilibrio tra memoria del passato e impulso alla trasformazione, e che quotidianamente rende manifesto quanto il principio della metamorfosi trattenga ciò che è stato e generi ciò che sarà.

Dice il Sindaco dell’Aquila Pirluigi Biondi a margine della visita: “Il MAXXI L’Aquila stupisce sempre di più ed è ormai chiaro che non si tratta di una sede secondaria o di un figlio povero della Fondazione, quanto piuttosto di un figlio prediletto di una realtà più grande in un rapporto di complementarità che impreziosisce entrambe le sedi. La collaborazione fra la Fondazione e il Comune dell’Aquila, poi, è costante e offre grandi frutti di cui tutti beneficiamo. È uno straordinario esperimento riuscito di unione fra un luogo antico e le opere suggestive di artisti contemporanei e della collezione pubblica del MAXXI che rispetto alla sede romana qui trovano una dimensione nuova, in grado di esaltarne al massimo la bellezza”.

Conferma il presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri: “Ringrazio il Sindaco Biondi: MAXXI L’Aquila non è una sede secondaria del MAXXI, è un’altra sede a tutto gli effetti del museo nazionale di arte contemporanea che, come a Roma, è anche un centro di ricerca in cui lavoriamo continuativamente con grandi artisti italiani e internazionali. È un lavoro tutt’altro che effimero. A Palazzo Ardinghelli arrivano artisti di grande capacità e statura da tutto il mondo che dialogano con la città e il territorio. Come sta accadendo anche in questi giorni con il festival PERFORMATIVE. Gli artisti sentono fortemente l’atmosfera e l’energia di questo luogo che poi rielaborano con la loro arte. Voglio ringraziare la città e le istituzioni con le quali collaboriamo costantemente: a poco più di un anno dall’apertura cominciano a vedersi i frutti del nostro lavoro e siamo felici di dare il nostro contributo alla rinascita, anche nel segno dell’arte, a questa meravigliosa città”.

Elisa Cerasoli




PARCO GIOCHI E UN CAMPO POLIVALENTE. Inaugurazioni a Serramonacesca

Il sindaco Massimiano: «Incrementati i servizi ai cittadini grazie ai finanziamenti ottenuti dal consigliere Blasioli»

Serramonacesca, 17 settembre 2022. Questa mattina l’amministrazione comunale di Serramonacesca ha inaugurato due nuove aree destinate alla collettività: un parco giochi ad angolo tra via Elcina e via Campanile e un campo polivalente da calcetto/pallavolo in via Giovanni Paolo II. Al taglio del nastro hanno preso parte numerosi cittadini, soprattutto ragazzi e bambini, i quali, richiamati anche da uno spettacolo di animazione, hanno potuto prendere confidenza con giostre e attrezzature.

La disponibilità di nuovi spazi, dove i più piccoli hanno la possibilità di divertirsi e giocare in sicurezza, rappresenta un deciso miglioramento nella qualità di vita di residenti e turisti che, specie d’estate, frequentano il Comune. «Queste opere si inseriscono in un più ampio programma che si propone di offrire a tutti i cittadini il più alto grado possibile di servizi, il benessere di chi risiede e soggiorna nel paese costituisce una delle priorità della mia amministrazione – dichiara il Neosindaco Sebastiano Massimiano – E proprio per proseguire nel solco tracciato, nel prossimo futuro sono previsti nuovi interventi sulla viabilità interna e sul decoro urbano, al fine di rendere Serramonacesca sempre più fruibile e attrattiva».

All’evento è intervenuto anche il consigliere regionale Antonio Blasioli, originario proprio del piccolo comune della Maiella. «Grazie all’intervento di Antonio, sempre vicino al nostro paese e sempre pronto a darci un supporto – prosegue il primo cittadino – abbiamo ottenuto i finanziamenti necessari ai due progetti. Per la nostra comunità il consigliere rappresenta un punto di riferimento e non possiamo che ringraziarlo ancora una volta».

«Nel mio lavoro di amministratore dedico sempre una particolare attenzione alle aree interne, che per la regione Abruzzo costituiscono una risorsa imprescindibile e non devono essere abbandonate. Oggi sono particolarmente felice di essere nel paese dove sono cresciuto – afferma il consigliere Blasioli -. Vedere realizzati i progetti su cui tanto si è lavorato, verificare nel concreto l’impatto che la buona amministrazione ha sulla vita delle persone è davvero una bella soddisfazione. Dopo questo momento di spensieratezza e felicità tra i miei paesani mi rimetterò subito all’opera, l’Abruzzo è grande, il lavoro da fare ingente, e non permette soste».




ENERGIA. Richieste accolte nel decreto aiuti ter

Soddisfazione di Cia Abruzzo

Pescara, 17 Settembre 2022.  Soddisfazione da parte di Cia-Agricoltori Italiani Abruzzo a seguito dell’approvazione dal Governo del decreto aiuti Ter, misure di interesse per il settore agricolo più volte sollecitate all’esecutivo dalla Confederazione.

In particolare, si tratta dell’estensione della riduzione dei costi del gasolio per le imprese della pesca e agricole, anche a fabbricati e serre, fino alla fine dell’anno, insieme al credito di imposta per i costi energetici e del gas ai quali accedono anche le imprese agricole, rispettivamente per il 30% e il 40% della spesa sostenuta.

‘’Si tratta di un passaggio importante che aiuta un settore penalizzato e che sta lavorando a bilancio zero se non negativo, stretto tra rincari delle materie prime – ha dichiarato il Presidente Cia Abruzzo, Nicola SichettiÈ un primo passo verso le richieste delle aziende per le quali ci siamo battuti affinché venissero accolte e garantire continuità del processo produttivo nella filiera agroalimentare”.

CIA – Agricoltori Italiani Abruzzo




IL TEATRO DEGLI ULIVI. La proposta

Turismo, cultura e agricoltura

Fossacesia, 17 settembre 2022. L’idea per la realizzazione del Teatro degli Ulivi, è del cantante d’opera lirica Emilio Marcucci che, in questi giorni, l’ha illustrata nel corso di un incontro informale al Sindaco di Fossacesia Enrico Di Giuseppantonio.

Nelle intenzioni, la struttura troverà la sua collocazione in via Santa Maria, una delle strade laterali presenti su viale San Giovanni in Venere, su un oliveto di circa 2 ettari di proprietà del baritono. La proposta ha trovato da subito l’interesse dell’architetto Antonio Belvedere, braccio destro di Renzo Piano fino al 2020, con il quale prosegue la collaborazione da esterno. Il professionista ha già progettato l’arena è l’ha tradotta in formato tridimensionale, che può essere visto consultando il sito www.ilteatrodegliulivi.it

“Il desiderio è quello di creare un parco agri-culturale in cui la cultura realmente dialoga a tutto tondo con l’agricoltura, che da noi, insieme al turismo, riveste grande importanza – precisa Marcucci -. L’ulivo poi è la pianta che contraddistingue Fossacesia e l’arena del teatro degli ulivi è un concetto che integra il mare e la montagna che in questo particolare territorio, in questa specifica regione quasi si toccano. Qui, la tradizione dei trabocchi sul mare Adriatico galleggia tra gli ulivi e si unisce alla pietra della Maiella a formare un’arena, allo stesso tempo, ideale e reale! Ed è la trama degli ulivi, tracciata dalla mano e dalla passione dell’uomo a fare da collante tra le diverse nature. Non stiamo edificando un teatro, ma stiamo raccogliendo la cultura di una regione per farne culla della storia e ispirazione per le nuove generazioni.”

In questo spazio, immersi nella natura, gli spettatori potranno ascoltare Opere Liriche, concerti di musica classica, spettacoli teatrali, prendere parte a convegni e, inoltre, gustare tipicità della produzione locale. In breve, un’offerta culturale che attualmente è assente da Macerata a Caracalla, un’arena che attualmente manca alla nostra regione e che farebbe da volano per valorizzare tutte le altre bellezze del territorio. Nel linguaggio attuale una ‘esperienza’.

“C’è dell’altro però – aggiunge Marcucci – ed è rappresentato dalla ‘crescita’. Ogni stagione verranno recuperati terreni strappati al rischio di incendio e rimessi in produzione. Lo scopo è quello di incrementare la produzione del territorio rispettandone le caratteristiche. Per portare avanti quest’ultima iniziativa è nostra intenzione avvalerci della collaborazione degli studenti degli Istituti Agrari abruzzesi, che potranno toccare con mano ed essere i protagonisti del futuro della produzione agricola della Costa dei Trabocchi nel segno della sostenibilità”. Allo stesso tempo verranno composte nuove opere teatrali e musicali, i giovani artisti in sinergia con i giovani agricoltori, questo significa Agri-cultura.

Va sottolineato che il progetto è no profit, si tratta di un vero e proprio investimento sul territorio che non si prefigge di fare concorrenza ad alcuno ma anzi necessita della collaborazione e la partecipazione di tutta la comunità al fine di rendere più conosciuto ed interessate turisticamente e anche commercialmente la già bellissima Costa dei Trabocchi.

L’idea di un’arena del teatro degli ulivi a Fossacesia, tra l’altro a poca distanza dall’area monumentale dell’abbazia di San Giovanni in Venere, è stata accolta con entusiasmo dal Sindaco Enrico Di Giuseppantonio, che lo sottoporrà preliminarmente agli assessori ed ai consiglieri comunali.

“La combinazione turismo, cultura e agricoltura è la migliore che un territorio possa esprime e Fossacesia è una località che le può mettere insieme senza fatica. La proposta avanzata dall’ottimo baritono Emilio Marcucci dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale – precisa il Sindaco – e mi auguro che potrà trovare ampio consenso. Tra l’altro qui siamo di fronte ad una proposta che esalta il turismo rurale, che è in rapida evoluzione, e che permetterà la conoscenza del territorio e della produzione locale che a Fossacesia riesce a esprimere eccellenze. Sono grato ad Emilio, fossacesiano che si è trasferito da molti anni a Torino, per questo progetto che mi riempie di gioia. Darà un ulteriore e qualificato impulso all’ economia turistica e agricola nonché alla cultura in Abruzzo”.