GIOVENCO TEATRO FESTIVAL. Al via la decima edizione

Quarantadue eventi dal 19 al 26 agosto nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, che quest’anno compie cento anni.

Ortona dei Marsi, 11 agosto 2022. Spettacoli, escursioni narrate, laboratori e attività per tutte le età animeranno il territorio di Ortona dei Marsi coinvolgendo le frazioni di Aschi Alto, Carrito, Sulla Villa, Santa Maria, Cesoli e Rivoli.

L’evento è organizzato da Mascarò, sostenuto dal Comune di Ortona dei Marsi e dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, patrocinato da Regione Abruzzo e Provincia de L’Aquila e realizzato con la collaborazione di Rewilding Apennines, Salviamo l’Orso e Wildlife Adventures.

Ogni giorno, dalle 9 del mattino fino alla sera, sarà possibile scegliere tra più appuntamenti. Sono infatti un totale di quarantadue le attività selezionate per quest’anno, molte delle quali dedicate ai bambini: letture animate, laboratori creativi, ludici e filosofici. Per tutti, invece, spettacoli itineranti, escursioni narrate e passeggiate tematiche, Yoga e immersioni in natura. Inoltre, presentazione di libri, visite alle aziende agricole, racconti gastronomici con piccole degustazioni fra erbe selvatiche e prodotti locali.

Il laboratorio artistico “Bestiario”, tenuto da Andrea Bartolomeo (attore e regista), Andrea Amaducci (artista visivo e performer), Maria Ziosi (costumista) e Anatole Tah Touzahouin (percussionista, coreografo e danzatore), sarà aperto alla partecipazione di attori, danzatori, performers, acrobati, musicisti e di chiunque voglia mettersi in gioco con motivazione (per info. 392.7482642 –  info@giovencoteatrofestival.it). Si svolgerà dal 20 al 26 e si concluderà con uno spettacolo itinerante per le vie di Ortona dei Marsi.

Una settimana di attività molto intensa che partirà venerdì 19 agosto con “Pane & Filosofia”, per poi continuare la sera con una festa poetico conviviale alla quale tutti sono invitati a partecipare con cibo, canti, danze, racconti e poesie da condividere per celebrare l’apertura del Festival. Dal giorno successivo le proposte si moltiplicheranno e si estenderanno anche alle frazioni: il 20 Aschi Alto, il 21 Carrito, il 23 Sulla Villa, il 24 Santa Maria e il 25 Cesoli e Rivoli. Gran finale il 26 con lo spettacolo “Bestiario” e, a seguire, il pubblico sarà invitato alla festa finale insieme a tutti i protagonisti del Festival.

Il Giovenco Teatro Festival si snoderà seguendo le sponde dell’omonimo fiume, attraverso i sentieri di montagna, inerpicandosi nelle faggete fino a giungere nei vicoli e nelle piazze dei paesi, che ne condividono lo scorrere delle acque, del tempo e della Storia. Il festival vuole essere un incontro fra Arte e Natura, fra comunità locale e artisti provenienti da varie parti del mondo, un incrocio di vite e di maestranze, un fluire di saperi da condividere e soprattutto da donare. Compagnie o singoli artisti, attori, danzatori, musicisti, sono stati scelti per la qualità del proprio lavoro e per la sintonia con lo spirito che anima il festival, uno spirito che parla di Arte come scoperta e trasmissione profonda, come ricerca, crescita e condivisione.

Come racconta il Direttore Artistico, Andrea Bartolomeo: «Fin dalla prima edizione il festival è stato un’occasione per cambiare marcia, cambiare ritmo, scoprire la natura e la vita nei piccoli centri montani, incontrare le comunità locali e i “custodi” di questi luoghi. Unire la mobilità dolce alla narrazione teatrale e ad altre forme di Arte e di spettacolo dal vivo, è un modo per attraversare i territori e viverli intimamente, immergendosi nella bellezza del paesaggio e nel calore delle comunità. In questi anni di attività  Mascarò ha portato nella Valle del Giovenco più di cinquecento artisti e maestri provenienti da tutto il mondo; ha organizzato più di centosessanta eventi, tra spettacoli e concerti; centinaia fra laboratori, residenze artistiche,  escursioni tematiche sui sentieri e nei borghi coinvolgendo le comunità locali e migliaia di spettatori. Quest’anno abbiamo il piacere di collaborare con alcune eccellenze presenti sul territorio: aziende agricole locali come il sidrificio “MelaGusto” e la Bio Fattoria “La Ghirlanda”, il progetto “Adotta un melo della Valle del Giovenco” e le associazioni di tutela ambientale come Rewilding Appennines, Salviamo l’Orso e Wildlife Adventures con le quali  condividiamo la passione per il territorio e che porteranno le loro conoscenze e competenze come valore aggiunto al Festival».




NASCE IL COMITATO Amici del Basket

Amministrazione e vecchie glorie: “Uniti per tornare a fare grande basket in città, coinvolgendo e formando i giovanissimi del territorio”

Chieti, 11 agosto 2022. Nasce con una fine ben preciso il comitato “Amici del Basket”, composto dalle vecchie glorie delle compagini Birra Moretti e Rodrigo Chieti, quello di riportare in vita la Coppa Città di Chieti, storico torneo internazionale che si è svolto in città nel corso di cui saranno presentate le attività che nasceranno dalla sinergia fra comitato e Comune. I dettagli sono tati illustrati dal sindaco Diego Ferrara, dal vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare, dall’assessore allo Sport, Manuel Pantalone, dal presidente del comitato, Dante Anconetani e dagli altri rappresentanti.

“Attraverso la rievocazione del torneo Coppa città di Chieti, torneo internazionale che ha fatto la storia della città, sosterremo le attività del comitato, perché crediamo che la memoria dei fasti sportivi che Chieti ha avuto a Chieti serva per guardare al futuro – così il sindaco Diego Ferrara con vicesindaco e assessori Paolo De Cesare e Manuel Pantalone –  Con l’approvazione del bilancio partiranno i lavori di riqualificazione del campo della Villa Comunale, con l’assessore Stefano Rispoli monitoriamo la situazione, in modo che si possa procedere all’intero recupero che restituirà al campo nuova vita, non solo sportiva, perché il progetto prevede la possibilità non solo di avere degli spalti, ma di avere un campo capace di diventare scenario anche di eventi culturali. In attesa che sia possibile arrivare al cantiere, il Pala Tricalle è a disposizione delle Asd che praticano questa disciplina che l’Amministrazione sosterrà, sia attraverso la sinergia con la prima squadra della città, Basket Chieti 1874, che gioca nella seconda categoria nazionale, sia lavorando assieme a  tutte le altre società operative, come il Magic, la rappresentativa di Cesidio Di Mascio, realtà che fanno basket in città a livello di prima squadra e nel settore giovanile. La memoria del passato è importantissima, serve al futuro e siamo certi che riportare in vita il torneo Coppa città di Chieti, farà da leva a nuove energie e iniziative”.

“Il comitato si unisce ufficialmente, poi a tavolino parleremo di un programma – così il presidente del comitato, Dante Anconetani – Sicuramente lavoreremo per il basket a Chieti, si punta a rivedere operativo il campo della Villa comunale, questo fine ci ha unito, perché tutti noi siamo usciti da quel campo e ci impegneremo per riportare alla luce quel passato, anche con un evento importante che ci riveda con le scarpette ai piedi e con il basket come obiettivo per la città. Per questo fine lavoreremo accanto all’Amministrazione, con le associazioni sportive e dentro le scuole, affinché i ragazzi possano conoscere questo straordinario sport e dedicarcisi, trovando in città tutto quello che serve, dalla formazione adatta e costante, alle strutture adeguate e all’avanguardia e, per finire, agli eventi all’altezza del passato che Chieti ha avuto e al bel presente che ci vede presenti nei campionati più importanti”.




IN VIAGGIO CON LA POESIA di Dante Marianacci

Nel centro storico di Ari, sabato 13 agosto, alle ore 18:30

Ari, 11 agosto 2022. Scende un calvario di nubi… Non altro posso trattenere a memoria della parola umana – scrive Carlo Ossola nella premessa al nuovo libro di poesie di Dante Marianacci appena uscito da Nino Aragno Editore, Bagliori planetari (pp. 326) –  in questa agonia della civiltà europea: un verso, uno solo, nel quale si rapprende il poco dicibile, eco che si infrange nei crateri della storia: «deux élégies statues sur calvaire de nuages/face à la prairie du monde/Hommes d’armes et esclaves». Così talvolta basta un cenno a riportarci a un secolare topos, che risale alle radici sacrificali della metaforica biblica, alle «nuvole della Passione»”.

E Gianni Letta, nella Prefazione a Dante Marianacci. Una vita per la cultura tra creatività e impegno professionale, a cura di Angelo Piero Cappello, Franco Di Tizio e Simone Gambacorta (Ianieri Edizioni, pp.930), scrive: “Il curriculum dice romanziere, giornalista, critico letterario (in particolare preziosissimi i suoi studi su T.S. Eliot, D’Annunzio e Montale), promotore della cultura italiana nel mondo, fondatore di riviste italiane all’estero, organizzatore di convegni.

Il tutto realizzato come formidabile servitore dello Stato, nella sua valenza di nazione vivente, la cui cultura è ricchezza di tutte le nazioni […] L’Italia gli deve molto. Io resto incantato e propongo la lettura di Marianacci nelle sue poesie, che qui sono ospitate per frammenti. Mi permetto di rintracciare suoi antecedenti tra diplomatici e poeti: dal francese Paul Claudel fino all’argentino Pablo Neruda. “

I due volumi verranno presentati nel corso di un incontro che si terrà sabato, 13 agosto, alle ore 18.30, nel centro storico di Ari, paese di origine di Marianacci, organizzato dalla Proloco, con la partecipazione, insieme all’autore (che ripercorrerà, accompagnato da immagini, i suoi viaggi poetici in giro per il mondo), all’attrice Giuliana Adezio, che leggerà diverse sue poesie, ad Angelo Piero Cappello, direttore del Centro per il libro e la lettura del Ministero della cultura, che presenterà i volumi e al sindaco di Ari, Marcello Salerno, che porterà i saluti dell’Amministrazione comunale. Gli intermezzi musicali saranno affidati agli amici aresi del gruppo La struclatore Folk.




LA VERA STORIA del pifferaio magico

In scena in piazza Giovanni XXIII domani,  venerdì 12 agosto alle 21:30

Giulianova, 11 agosto 2022. Sarà la Compagnia Il draghetto a portare in scena domani sera, venerdì 12 agosto, in piazza Giovanni XXIII, “La vera storia del pifferaio magico”.

La rappresentazione, per il divertimento di spettatori dai 3 ai 100 anni, è nel programma dei Festeggiamenti in onore di Maria SS del Portosalvo che, come come da tradizione, ha voluto dedicare il venerdì a chi è bambino, per l’anagrafe o nel cuore.

La “Vera storia del pifferaio magico”, scritta e diretta da Mario Villani, racconta la celebre fiaba dei fratelli di Grimm. Un suonatore di piffero, chiamato dagli abitanti di Hamelin perché liberi il paese dai topi, insoddisfatto del trattamento ricevuto, incanta, dopo i topi, anche i bambini. Come i ratti, rapiti dal suono dello strumento, questi ultimi lasciano il paese e spariscono per sempre. Ma sarà andata, ci si chiede, veramente così? Nello spettacolo di domani sera, inaspettata, la risposta.

 La Compagnia “Il draghetto”, fondata nel 1988 a L’Aquila e a Teramo da Manuela Del Beato e Mario Villani, con sede operativa anche a  Bellante, adotta una tecnica mista, combinando al recitato degli attori l’utilizzo di pupazzi, burattini e ombre. “La vera storia del pifferaio magico” sarà una bella occasione per riflettere, divertendosi, sui temi dell’onestà e della legalità, sul valore dell’arte, della bellezza, della fantasia.




EFFETTI DELLA CONVIVENZA di Sonia Bucciarelli

Venerdì 12 agosto presentazione del libro

Casalbordino, 11 agosto 2022. Nuovo incontro del ciclo letterario “Dialoghi erranti” organizzato dalla Pro Loco di Casalbordino e patrocinato dal Comune di Casalbordino. Appuntamento domani sera alle ore 21.30 con la presentazione del libro “Effetti della convivenza” di Sonia Bucciarelli presso Casette Santini sul lungomare nord di Casalbordino.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Filippo Marinucci l’autrice dialogherà con il presidente della Pro Loco Nicola Tiberio. 

Sonia Bucciarelli, riporta la sua biografia, è nata a Guardiagrele (CH) il 7 aprile 1985. Dopo la maturità Classica, ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione e la specialistica in Comunicazione e pubblicità per le organizzazioni e durante gli anni universitari ha pubblicato Scomparsi a Urbino (Tabula Fati_2008) e Oltre gli occhi (Acar Edizioni_2014). Un viaggio in Inghilterra le ha ispirato il romanzo Dentro il bianco (Masciulli Edizioni_2018 e Amazon_2021). Imprevedibili effetti della convivenza (Amazon_2021) è la sua nuova opera.

Pro Loco di Casalbordino




PRONTA LA SQUADRA per la grande infiorata del Colibrì

Patrocinata dal Comune di Giulianova, ed inserita nel programma della Festa della Madonna del Portosalvo, l’iniziativa propone quest’anno anche un momento dedicato ai bambini con il Kamishammè di Paola Cipriani.

Giulianova, 11 agosto 2022. Il Circolo Colibrì è solo in attesa del pomeriggio di sabato, 13 agosto, per mettere in moto la grande macchina dell’Infiorata. I volontari, guidati dalla maestra Barbara Monaco, sono pronti a realizzare, nel recinto della pista di pattinaggio di piazza del Mare, un grande quadro ispirato alla Madonna del Portosalvo e alla marineria. L’immagine finale, realizzata con trucioli colorati, sarà visibile dalla mattina di domenica, giornata conclusiva della Festa della Madonna del Portosalvo.

Quest’anno, Ambra Di Pietro ed Egidio Casati hanno voluto inserire un momento dedicato ai bambini. Alle 21 di domenica, l’attrice Paola Cipriani coinvolgerà i bambini dai 2 agli 8 anni nel Kamishammè, il “teatro dei racconti”, una particolare tecnica di narrazione delle fiabe che alterna al parlato musica, azioni, brevi coreografie, improvvisazioni teatrali.

Accanto all’ Infiorata è organizzata la consueta pesca solidale il cui ricavato servirà a sostenere le attività benefiche del circolo.




ARTE A LA PLAYA presenta Nicola Costanzo

Questa sera  a partire dalle ore 20:30, presso il complesso balneare “La Playa” in piazza Le Laudi

Pescara, 11 agosto 2022. Leonardo Paglialonga presenterà l’artista Nicola Costanzo come ospite settimanale della rubrica “Arte a la Playa 3”, che s’inserisce nell’ambito della manifestazione dei “Gelati Letterari”. Personaggio poliedrico, con oltre 50 anni di attività artistica, accompagna il disegno, la grafica, la pittura e la ceramica con lo studio, la scrittura, la saggistica. Autore di riferimento in Abruzzo soprattutto per la xilografia, ha ottenuto riconoscimenti anche a livello nazionale per la sua arte che potremmo definire per molti aspetti “metafisica”. Già professore di storia e di filosofia, incarna il ruolo  dell’artista “rinascimentale” perchè il suo fare arte è corroborato da una vasta cultura ottenuta in tanti anni di studio e di insegnamento. Fino al 18 agosto si potranno ammirare alcune sue opere che saranno in esposizione presso le sale del ristorante “La Playa” di Pescara.




IL SERVIZIO DI CURE DOMICILIARI per i pazienti residenti della Regione

L’indizione della gara europea per l’affidamento senza coinvolgimento dei sindacati

Pescara, 11 agosto 2022. Diversamente da quanto descritto nell’articolo corre l’obbligo di precisare che queste Organizzazioni sindacali non hanno partecipato ad alcuna fase di ascolto e pertanto non conoscono i contenuti di interesse sindacale e di merito.

Corre l’obbligo ancora una volta di sottolineare come la Regione Abruzzo, in questo caso l’Assessore alla Salute, non rispetta gli impegni assunti in merito alla interlocuzione con le rappresentanze sindacali a partire dal Tavolo permanente regionale della salute.

E quanto detto nonostante la già menzionata procedura sia di enorme rilievo sia in termini di investimenti di risorse pubbliche che in termini occupazionali essendo coinvolti centinaia di operatori con diverse qualifiche professionali. Sarebbe stato invece fondamentale fornire, prima della pubblicazione della gara, alle rappresentanze sindacali le informazioni dovute.

Va sottolineato inoltre che non si intravede nessuna novità in merito alle tanto decantate internalizzazioni anche in relazione alle evoluzioni del modello di assistenza territoriale sociosanitaria con la futura apertura delle case della salute di cui le scriventi, al pari dei cittadini abruzzesi, non conoscono a oggi alcunché.

Per le ragioni brevemente descritte in data odierna abbiamo trasmesso all’Assessore alla Salute Verì ed al Soggetto aggregatore della Regione Abruzzo ARIC una richiesta urgente per l’apertura di un tavolo di confronto in merito all’affidamento dei servizi di cura domiciliare per la verifica delle condizioni a garanzia dei livelli occupazionali, della qualità del lavoro e dei servizi offerti alla cittadinanza.

Siamo fortemente preoccupati che a seguito di questa gara aumenti la precarizzazione dei rapporti di lavoro in un settore, quello sociosanitario, nel quale già proliferano i contratti temporanei. Oltre ciò siamo perplessi dal fatto che i criteri ed i relativi punteggi, individuati per la scelta dei contraenti, garantiscano effettivamente servizi sociosanitari di qualità.

Carmine Ranieri, CGIL Abruzzo Molise                                                  

Paola Puglielli, FP CGIL Abruzzo Molise                                               




DEGRADO E ABBANDONO nei pressi del vecchio svincolo della circonvallazione

 Nuove potenziali cause d’innesco a un anno di distanza dall’incendio della Riserva Dannunziana

Pescara, 10 agosto 2022. Questa mattina, sollecitato da alcuni residenti, ho effettuato un sopralluogo nei pressi del vecchio svincolo della circonvallazione, parallelo a via Luciani e situato a pochi metri dalla traversa che conduce al cimitero di San Silvestro.

Pur senza avvicinarmi troppo, per ragioni di sicurezza, all’area interessata, ho potuto rilevare una situazione potenzialmente molto pericolosa. Nell’ultimo tratto di strada insiste infatti un accampamento di senza fissa dimora che stazionano tra mobili abbandonati, laterizi e rifiuti di ogni genere, oltretutto in uno spazio ricco di sterpaglie e ramaglie che possono contribuire ad innescare principi di incendio.

Ora, il fatto in questione potrebbe essere rubricato come uno degli innumerevoli episodi di abbandono e degrado, tuttavia la vicinanza con la Riserva Dannunziana desta un certo allarme e impone una rapida soluzione.

Per questo scriverò immediatamente al Comune di Pescara e all’Anas al fine di accertare quale sia l’ente competente e chiedere che l’area venga bonificata, sgomberando l’accampamento abusivo e ripristinando un cancello di accesso allo scopo di prevenire nuovi fenomeni di abbandono.

È assurdo che a poco più di un anno di distanza dall’incendio che ha devastato la Riserva si continuino a sottovalutare circostanze che potrebbero rappresentare facili inneschi.

Antonio Blasioli

Consigliere Regionale




SE IL NUOVO ARRIVA, ciò che c’era è in decadenza

In questa estate torrida, ma non solo, a Guardiagrele si fa prepotentemente sentire una grande, grandissima assente: la nostra piscina comunale

di Gianna Di Crescenzo, consigliera Guardiagrele per Tutti

Guardiagrele, 10 agosto 2022. Come una “Cenerentola” bistrattata quella che, in tempi non molto remoti, era giustamente considerata con orgoglio una struttura di prestigio oggi versa, totalmente trascurata, in uno stato di assoluto abbandono in un clima politicamente miope e incapace di agire.

Tutte le amministrazioni, susseguitesi in questi anni, ne hanno fatto scempio con la loro cieca e ottusa mancanza di progettualità e di capacità imprenditoriali in un’ottica innovativa. Vero è che la struttura risale agli anni ’70 e proprio in considerazione di ciò già da molti anni a questa parte avrebbe avuto bisogno di opere di rimodernamento, efficientamento e ristrutturazioni periodiche; invece sono sempre state fatte scelte ottuse, mai lungimiranti, che non hanno mai tenuto conto delle reali potenzialità che tale struttura poteva offrire per lo sviluppo futuro del territorio.

Sono state messe le così dette “pezze” che inesorabilmente hanno portato alla chiusura definitiva, prima sfiorata durante l’amministrazione Dal Pozzo e poi sancita da quella Di Prinzio. Con “Guardiagrele il bene in comune” ci vollero le proteste della squadra di agonistica e dei master per ottenere la riapertura anche se tardiva dell’impianto, e ci si limitò al solo intervento sulla gradinata e la vetrata retrostante.

Per cecità politica, la passata giunta si è sempre rifiutata di interloquire con l’allora Assessorato Regionale allo Sport, che pure riuscì invece a finanziare molte altre strutture sportive dei comuni viciniori che ne fecero richiesta. Non si procede granché meglio con l’amministrazione Di Prinzio: certo la pandemia da Covid-19 ha complicato non poco le cose ma, a quasi due anni dall’insediamento della nuova  amministrazione, non ci sembra possibile che il bando per l’affidamento della struttura ad un gestore interessato, che pure ci sarebbe, non abbia ancora visto la luce. Certamente non è possibile andare avanti con assegnazioni annuali che, ovviamente, impediscono al gestore di turno di operare investimenti significativi per quelle migliorie di cui l’impianto necessariamente ed urgentemente necessita.

La piscina comunale di Guardiagrele è stata lungamente un fiore all’occhiello della nostra città, richiamando utenza da tutti i comuni del circondario e fornendo una valida alternativa anche all’attività motoria delle scuole. Purtroppo, oggi il risultato di questo lassismo e di questo temporeggiare è che l’agonistica, i Master, la scuola nuoto e le attività fitness si sono spostate su altre realtà del territorio, abbandonando la nostra città ai già pesanti spopolamento e crisi economica.

Non da ultimo, con la sua perdurante chiusura, è venuta meno anche la sua consolidata funzione di aggregatore sociale. Si sarebbe potuto investire su strutture già esistenti, per potenziarne l’attività quale bene aggiunto alla ricchezza del nostro territorio, si è scelto invece di appesantire le casse comunali con un mutuo decennale per la realizzazione ex novo di un palazzetto che in realtà si è rivelato essere, a conti fatti, solo una palestra con pochi posti, pochi parcheggi e nessuna potenzialità di sviluppo reale per la comunità.




RIUSI DELL’ACQUA, per la nuova città green

Dice l’ISTAT che i metri cubi all’anno di acqua utilizzati in Italia “al rubinetto” sono:

5,5 miliardi dall’industria;

2,2 miliardi dalle centrali termoelettriche;

5,2 miliardi dalle utenze domestiche;

11,6 miliardi dall’agricoltura,

per un totale di quasi 25 miliardi. Ma si tratta di acqua realmente utilizzata, non di quella immessa nel sistema di distribuzione, che è di ben altra portata.

Quella che, ad esempio, scorre nelle reti per uso civile, negli acquedotti, si perde nella misura del 42%, il che porta l’acqua dedicata a questa utenza a oltre 9 miliardi di mc. Peggio va per l’agricoltura che perde per strada, tra canali superficiali e collettori vari, ben il 75% di quella resa disponibile per il settore, prelevata da falde, fiumi e laghi.

Questo dato, in particolare, è stato desunto da uno studio sistematico, prodotto dalla Regione Emilia-Romagna, che ha indagato quest’aspetto per cui la risorsa acqua per l’agricoltura è stimata tra i 35 ai 50 miliardi di mc, contro gli 11,6 effettivamente utilizzati. Il che si traduce in una prima considerazione: i 2-3 miliardi recuperabili sul fronte civile, assolutamente preziosi, sono ben poca cosa rispetto ai 20, 30 ma anche 40 di quelli del comparto agricolo.

Al riguardo viene in soccorso una delle ultime direttive europee in materia che prevede la possibilità/opportunità di riutilizzare le acque del depuratore, che finiscono nei fiumi, per irrigare i campi (progetto VALUE CE-IN, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e cofinanziato dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) per il miglioramento della gestione delle acque depurate in ottica di economia circolare, coordinato da ENEA).

A indagare sull’argomento poi si scopre che una recentissima indagine condotta da Utilitalia, la Federazione che riunisce le Utility dei servizi pubblici dell’Acqua, dell’Ambiente, dell’Energia Elettrica e del Gas, condotta presso i gestori del servizio idrico integrato sul riuso delle acque in Italia, ha rilevato che rispetto ad un potenziale di 9 miliardi di m3 di acqua all’anno di riuso delle acque reflue depurate in Italia vengono utilizzati solo 475 milioni di m3 (5%).

Con tutte le precauzioni del caso, soprattutto di carattere igienico sanitario, con il potenziamento del depuratore di Pescara, tutt’ora in corso, si potrebbe allora benissimo cogliere la opportunità di intercettare le acque reflue, ricche di nutrienti e che ad oggi vengono riversate nel fiume e di lì al mare, e utilizzarle per l’irrigazione del verde pubblico di un’area di notevoli estensioni, tutta interna al tessuto urbano della città, a partire dai prati che mancano assolutamente, con notevoli vantaggi derivanti dalla crescita massiccia della biomassa, a partire da quella fotosintetica, con cattura di CO2 e conseguente produzione di O2, miglioramento delle condizioni microclimatiche grazie ai fenomeni di evapotraspirazione con riduzione delle isole di calore, e non ultimo il rigoglio vegetativo paesaggistico dovuto alla proliferazione della massa verde. I boschi urbani e periurbani potrebbero essere un eccezionale banco di prova, soprattutto per la nascita della nuova città di area vasta, diffusamente green, comunque la si voglia chiamare.

Giancarlo Odoardi – Giornalista, ecologista




NUOVA STELE COMMEMORATIVA dei Caduti del mare

In un angolo abbellito da un ulivo e una grande fioriera. La cerimonia di inaugurazione e benedizione, domani, alle 19:30.

 Le vecchie lapidi saranno collocate all’interno del futuro Museo del Mare, probabilmente realizzato negli spazi del mercato ittico.

Giulianova, 10 agosto 2022. L’Ente Porto, con una breve cerimonia, nell’ambito dei Festeggiamenti in onore della Madonna del Portosalvo, inaugurerà domani, giovedì 11 agosto, alle 19.30, la nuova lapide commemorativa dei Caduti del mare. La stele, che andrà a sostituire le vecchie lastre di marmo ormai deteriorate, troverà collocazione in un angolo più decoroso rispetto al precedente, nei pressi di un ulivo e di una grande fioriera. Tre, i nomi dei marittimi che saranno aggiunti a quelli presenti. Le lapidi rimosse verranno esposte nel futuro Museo del mare, probabilmente realizzato negli spazi del mercato ittico.

“ L’iniziativa è stata seguita da vicino dal nostro consigliere Fabrizio Bonaduce – spiega il Presidente dell’Ente Porto Valentino Ferrante – Era desiderio del direttivo restituire dignità ad un angolo che custodisce la memoria più intima ed umana del porto, la storia dei lavoratori che il mare ha strappato alle famiglie e alla comunità giuliese. Crediamo di aver portato a termine una buona cosa, un’opera che rende onore alle vittime e si confà a quei sentimenti di riconoscenza e di affetto che la città nutre da sempre per la sua marineria”.




SPIAGGE SICURE ESTATE 2022. Firmato il protocollo di intesa

Contrasto all’abusivismo commerciale: in arrivo 35 mila euro per il Comune

Roseto degli Abruzzi, 10 agosto 2022.Questa mattina il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes si è recato in Prefettura a Teramo per la firma del protocollo d’intesa “Spiagge Sicure – Estate 2022” che, come è noto, destina importanti somme ad alcuni comuni costieri per la prevenzione e il contrasto dell’abusivismo commerciale e delle contraffazioni. Il Ministero degli Interni ha destinato al Comune di Roseto degli Abruzzi fondi pari a 35 mila euro che saranno utilizzati per l’acquisto di una vettura che sarà al servizio della Polizia Municipale; per aumentare la presenza dei Vigili a tempo determinato per il periodo estivo già in organico; per acquistare apposito abbigliamento per gli agenti che saranno impegnati sulle spiagge per i controlli e, in ultimo, come previsto dal protocollo, per realizzare una campagna di sensibilizzazione legata al progetto “Spiagge Sicure – Estate 2022” per invitare cittadinanza a non acquistare merce contraffatta.

“Ancora una volta siamo riusciti a cogliere una importante occasione per il nostro territorio, con il bando che è stato annunciato il 29 luglio e scadeva il 6 agosto, e grazie al lavoro della nostra macchina amministrativa siamo riusciti a presentare la domanda e a ottenere questo finanziamento” spiega il primo cittadino rosetano. “Ovviamente i controlli sulle nostre spiagge sono già partiti all’inizio dell’estate, ma sicuramente saranno implementati nel momento più importante della stagione grazie a queste risorse. Voglio cogliere infine l’occasione della firma del protocollo per ricordare ai cittadini e ai turisti che è vietato acquistare merce contraffatta e che è punita per legge, con sanzioni amministrative e penali, non solo la vendita, ma anche l’acquisto della merce, per questo motivo faccio appello a tutti affinché non si alimenti questa pratica scorretta e abusiva di commercio. Il Comune e la Polizia Municipale proseguiranno con controlli rigorosi su tutto il territorio comunale per prevenire la piaga del commercio abusivo”.




ULTIMO TASSELLO TOMBESI: Manuel Scarinci 

La Tombesi completa il proprio roster con un ortonese, che dopo varie esperienze tra A e A2 torna a vestire il gialloverde: «La voglia di tornare nella mia città c’è sempre stata. La squadra è all’altezza degli obiettivi che si pone la società».          

Ortona, 10 agosto 2022. Si completa il roster a disposizione di Massimo Morena per il prossimo campionato di serie B. L’ultimo innesto è un giocatore che ha già vestito la maglia della Tombesi per alcuni mesi in A2, nella stagione 2018/2019, un ortonese che torna a casa: Manuel Scarinci. Cresciuto nelle giovanili del Pescara, dopo aver lasciato la Tombesi ha militato con le maglie del Prato in A2, poi due anni con la Colormax in serie A e infine, l’anno scorso, con l’Academy Pescara in A2, in una stagione per lui terminata in anticipo causa infortunio. Ora, sulla via del pieno recupero, Manuel è pronto ad avere finalmente un ruolo da protagonista nella squadra della sua città:

«La voglia di tornare nella mia città c’è sempre stata. Purtroppo, nel 2018, nella mia precedente esperienza in gialloverde, le cose non andarono come avrei voluto, per vari fattori, un po’ per la mia inesperienza di allora, un po’ per alcune incomprensioni. L’anno scorso la Tombesi è retrocessa ingiustamente, ma quest’anno la società ha allestito una rosa all’altezza degli obiettivi che si pone, per tornare dove merita di stare e vincere il campionato. Adesso conosciamo anche i gironi, il nostro è un girone impegnativo, bello e difficile, in più affronterò anche la mia ex squadra e i miei ex compagni, sarà strano ed emozionante. Quel che è certo è che daremo il massimo, in ogni partita».

Giuseppe Mrozek




DODOJ AD OLBIA per il Red Valley Festival

Il giovane talento anticiperà le esibizioni di Blanco il giorno 12 agosto e di Martin Garrix il 13 agosto

San Giovanni Teatino, 10 agosto 2022. Il dj quattordicenne di San Giovanni Teatino in arte Dodoj, al secolo Edoardo Cutropia, venerdì 12 e sabato 13 agosto prossimi si esibirà ad Olbia in occasione del Red Valley Festival. Il 12 agosto salirà sul palco prima di Blanco, vincitore dell’ultima edizione del Festival di Sanremo insieme a Mahmood, mentre nella serata successiva anticiperà l’entrata in scena di Irama nonché di Martin Garrix.

Il Red Valley Festival si svolge dunque in Sardegna dal 12 al 15 agosto 2022, la sesta edizione del Festival si svolge ad Olbia (SS, Sardinia), all’interno dell’omonima arena costruita su misura per l’evento ed attualmente in fase di ultimazione all’interno della città.




GRANDE PARTECIPAZIONE alle manifestazioni. Ieri sera hanno animato il porto

 L’Amministrazione comunale si complimenta con gli organizzatori per la riuscita degli eventi

Giulianova, 10 agosto 2022. “Da anni non si vedeva un porto così animato, vitale e ricco di iniziative”. Questo il commento del Sindaco Jwan Costantini al termine della serata di ieri, che ha visto la concomitanza, sul porto, di due eventi: “Cerasuolo a mare”, degustazione di vini doc nella cornice dei caliscendi, e la proiezione del secondo film della rassegna   “Profondo Blu.” Si è trattato di manifestazioni diverse,  ma con un denominatore comune: il desiderio di rendere il molo uno spazio urbano destinato alla pesca e al diporto, ma anche aperto allo svago e al turismo.

Centinaia di persone hanno partecipato a “Cerasuolo a mare”, evento itinerante per la promozione del vino Cerasuolo che per la prima volta ha fatto tappa a Giulianova. Organizzata da Confesercenti, Fis, Assoturismo e Fiba, la manifestazione ha potuto contare sull’adesione di 40 cantine abruzzesi ed ha interessato 8 caliscendi, all’interno dei quali i sommelier della Fis hanno servito vino di qualità. Nell’incantevole cornice del molo sud, dalle 19 a mezzanotte, è stato possibile gustare, con il Cerasuolo,  anche i menù della Pescheria-Gastronomia “Vittorio”.

Nel piazzale della banchina di riva, invece, alle 21, è stato proiettato il film “Il legionario”, secondo titolo della rassegna “ Profondo Blu”, curata dall’ Ente Porto.

Entrambi gli eventi hanno riscosso un indiscutibile successo in termini di presenze e di risonanza mediatica.

“Facciamo i nostri complimenti agli organizzatori – aggiunge il Sindaco Costantini – Li ringraziamo per le opportunità offerte al nostro territorio, alla comunità, al turismo. Ci diciamo disponibili e pronti ad ogni futura occasione di collaborazione ed incontro”.




BENE L’APERTURA di Amazon

Burocrazia sia snella e veloce per tutti

San Salvo, 10 agosto 2022. L’apertura del centro logistico Amazon a San Salvo, così come è accaduto per altre opere anche pubbliche nel corso di questi anni recenti, è la testimonianza tangibile che la burocrazia rappresenta un vero ostacolo allo sviluppo del Paese, e, d’altro canto che è possibile con i giusti mezzi e l’accordo tra le parti comunque giungere a portare a casa risultati importanti.

Da sempre la Lega si adopera perché si giunga a uno snellimento della burocrazia a tutti i livelli, perché non si arrivi a gioire esclusivamente di singole eventualità, ma di risultati come quelli che hanno portato alla inaugurazione del 1.mo agosto scorso si faccia la normalità.

La Lega Abruzzo, esprimendo ancora una volta soddisfazione per quanto si è riusciti a fare nel caso del colosso della logistica, auspica che il medesimo rapido iter possa diventare consuetudine in maniera tale da creare le condizioni migliori per attirare investimenti, creare occupazione e dare opportunità presenti e future ai giovani del territorio abruzzese. D’altronde per queste finalità si sta adoperando da tempo anche promuovendo incontri tra il mondo dell’imprenditoria ed i parlamentari, gli assessori regionali e il commissario alla ZES al fine di favorire lo sfruttamento delle risorse disponibili grazie al PNRR, alla ZES ed a tutte le altre forme di finanziamento.

Richiamiamo tutti gli stakeholders coinvolti a vario titolo a mantenere l’atteggiamento responsabile e collaborativo che hanno mostrato nel caso sansalvese per dare una svolta tangibile che possa rappresentare la risposta migliore alle crisi innescate dalla pandemia e dalla guerra russo-ucraina.

Sabrina Bocchino

Consigliera Regionale e portavoce Lega Abruzzo




LA DICIANNOVESIMA EDIZIONE di Rocca San Giovanni in Jazz

In piazza degli Eroi i concerti di Stefano De Battista e Nicky Nicolai, Mauro De Federicis, Dante Melena e Walter Gaeta

Rocca San Giovanni, 10 agosto 2022.  Torna anche quest’anno l’appuntamento con Rocca San Giovanni in Jazz, il festival della musica di qualità che si terrà nel cuore del borgo dal 16 al 18 agosto. La diciannovesima edizione, curata dalla direzione artistica di Walter Gaeta, vedrà la partecipazione di ospiti musicali internazionali che si esibiranno in piazza degli Eroi in concerti ad ingresso gratuito.

“È una delle iniziative più rappresentative del territorio e siamo onorati di ospitare nel nostro paese musicisti di alto livello come quelli che parteciperanno a questa edizione”, commenta il sindaco Fabio Caravaggio. “L’evento si inserisce in un ricco cartellone estivo, il primo programmato dalla nostra amministrazione, che è stato realizzato con la collaborazione di tutte le anime del territorio – aggiunge – siamo soddisfatti del programma delle manifestazioni e ci auguriamo che stia allietando l’estate dei nostri concittadini e di quanti hanno scelto Rocca per le loro vacanze”.

Martedì 16 agosto, serata di apertura della kermesse, ci sarà il live di Walter Gaeta e Dante Melena 5et feat  Miriana Faieta.

Little Things in Many Things è il nuovo cd di Walter Gaeta e Dante Melena, che dà il nome anche allo spettacolo. Il progetto, costituito da brani originali nei quali la vena compositiva dei leader si sposa con l’eccellente statura artistica dei loro compagni di viaggio, è scritto a quattro mani e rivela un sound nuovo e accattivante con influenze che vanno dal jazz al funky ed una sentita rilettura del brano “Ada” come omaggio al grande compositore e amico Alfredo Impullitti. I due artisti saranno accompagnati da un quintetto di musicisti con la partecipazione della cantante  Miriana Faieta.

Mercoledì 17 agosto salirà sul prestigioso palco dell’evento Mauro De Federicis 4et. Turn The Page è il titolo dello spettacolo, e del disco dell’artista, che è un invito a cercare di lasciarsi alle spalle questo periodo, inteso come momento storico, senza però dimenticarlo. “È un disco per quanto mi riguarda quasi di rinascita – spiega l’autore che ha collaborato con Dee Dee Bridgwater, Paolo Fresu, Gege` Telesforo, Renzo Arbore e Fabio Concato – visto che non pubblicavo un album a mio nome da qualche anno. Spero che la mia musica possa piacere e portare un po’ di gioia.”

Ad aprire il concerto, l’esibizione del chitarrista pordenonese Francesco Tizianel  che presenta il suo nuovo cd “Carillon”.

Giovedì 18 agosto ci saranno Stefano Di Battista e Nicky Nicolai 5et con il progetto “Mille bolle blue”, un live che unisce la grande tradizione melodica italiana al più autentico jazz, creando una musica molto accattivante e accessibile a tutti.

Raffinato jazzman, sassofonista di grande talento,  Di Battista ha partecipato, insieme alla moglie Nicky Nicolai, al Festival di Sanremo del 2005 con il brano “Che mistero è l’amore”, arrivando al quarto posto.

Tutti e tre gli spettacoli inizieranno alle ore 21.30.

“Rocca San Giovanni in Jazz è sicuramente una manifestazione di pregio della comunità e un appuntamento sempre più attrattivo a livello culturale – spiega il direttore artistico Walter Gaeta -. In questa edizione si vuole mettere al centro alcune nuove produzioni discografiche made in Italy. Questi tre concerti, che tracciano identità e stili diversi, con caratteri ben riconoscibili e proiettati al futuro, hanno tutti un’unica radice di partenza: il jazz, in quanto espressione di libertà. Quella libertà che sempre ci alimenta, ci rende sublimi e ci emancipa dalla prigionia del nostro tempo”.




RILASCIO TARTARUGA DI MARE salvata dal CSC dal sito dove nel 2013 nidificò

Grande evento del Calendario Estivo della Riserva Borsacchio: 12 Agosto 2022

Roseto Degli Abruzzi, 10 agosto 2022. Il prossimo 12 Agosto 2022 , dalla spiaggia libera fra lido Papenoo e Lido Ahmar (Lungomare Trieste 22 Roseto degli Abruzzi) si terrà il grande evento “Dal nido alla Riserva. Tutti insieme per liberare Patatina” ore 17:00 .

Come ogni anno grazie al Centro Studi Cetacei, che recupera e cura le tartarughe in Abruzzo e non solo, rilasceremo “Patatina” la tartaruga di mare salvata nei mesi scorsi grazie alle cure dello staff del CSC. Un evento importante perché mette in relazione la cittadinanza e turisti con il mare per quello che è davvero: il più grande habitat del nostro pianeta.

Alle 17:00 nella spiaggia che sarà delimitata in corridoi verrà spiegata la bellezza e complessità del mare ed alle 17:30 arriverà “Patatina” la tartaruga salvata che, grazie alla collaborazione della Guardia Costiera , verrà scortata lungo la spiaggia, per farla salutare a tutte e tutti, per poi essere rilasciata.

Patrocinato da Regione, Provincia e Comune sarà come sempre un modo per valorizzare il territorio e ricordare che fra qualche anno , proprio in quel punto, le tartarughe nate dal famoso nido del 2013 a Roseto degli Abruzzi torneranno. Un promemoria per far sì che la città sia pronta a tale giorno.

PROGRAMMA

12 agosto 2022 – Roseto Degli Abruzzi, Spiaggia libera a sud del Lido Papenoo

DAL NIDO ALLA RISERVA

17:00 – apertura stand informativo Centro Studi Cetacei

17: 30 – arrivo tartaruga e saluto in spiaggia alla tartaruga marina

17:45 – rilascio in mare

Sarà possibile lasciare un contributo per le spese sostenute per la cura della tartaruga

Marco Borgatti

Presidente Guide del Borsacchio




MUSICARTE NEL PARCO 2022. Inaugurazione della 25^ edizione

Sala Flaiano Aurum. Giovedì 11 agosto 2022, h 21:15

Pescara, 10 agosto 2022. Per l’occasione ci sarà il concerto evento dell’ensemble polifonica Dulcis In Canto con la partecipazione di Letizia Triozzi – soprano solista – e Maurizio Chiavaroli – direttore e pianista – verrà presentato  il cartellone dei nove spettacoli del festival dal direttore artistico Maria Gabriella Castiglione.

Saranno presenti il sindaco di Pescara, Carlo  Masci, l’assessore alla cultura del comune di Pescara, Maria Rita Carota, il consigliere Armando Foschi e collaboratori di Musicarte.




LA GIUNTA MASCI CELEBRA il funerale di piazza Muzii

Giovani democratici area metropolitana di Pescara commentano il piano di risanamento acustico

Pescara, 9 agosto 2022. «Il Piano di risanamento acustico approvato dalla maggioranza di centro-destra è l’ennesimo atto calato dall’alto, non condiviso con gli esercenti della zona e dannoso per l’economia di Pescara. Un atto con il quale la giunta Masci intende punire gli esercenti che hanno rivitalizzato l’area e i frequentatori, molti dei quali giovani e giovanissimi, che vi si ritrovano per stare insieme e socializzare.

Così facendo, l’amministrazione celebra il funerale della zona di Piazza Muzii.

Il piano – totalmente sbilanciato a favore dei residenti della zona, alla faccia del tanto sbandierato punto di equilibrio tra diritto al riposo e diritto al divertimento – rappresenta una scelta miope e scriteriata che non tiene per nulla in considerazione la vocazione turistica della nostra città.

In vista dell’approvazione del regolamento attuativo che dovrà disciplinare nel dettaglio le attività degli esercizi commerciali di tutta la città, chiediamo che si apra da subito un confronto partecipato con tutti i portatori d’interesse, per trovare soluzioni che tutelino gli esercenti del settore del food and beverage».

Alessandro Capodicasa




SAN LORENZO: TURISTI SOTTO LE STELLE tra camper e tenda

In Abruzzo 600 agriturismi con oltre mille piazzole di sosta

Pescara, 9 agosto 2022. Sono circa 1,8 milioni i turisti italiani che hanno deciso quest’estate di trascorrere la vacanza in tenda, roulotte o camper, per conciliare le esigenze di indipendenza e di flessibilità con quelle del risparmio. È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè per la notte di San Lorenzo tradizionalmente dedicata a guardare le stelle cadenti, le meteore Perseidi, che conferma il gradimento dei vacanzieri per le ferie en plein air, anche sulla spinta della maggior voglia di stare all’aria aperta seguita ai due anni di restrizioni a causa della pandemia.

Se i più giovani – sottolinea la Coldiretti – preferiscono la tenda, le persone di età più matura e con maggiori disponibilità finanziarie privilegiano la roulotte e soprattutto il camper sul quale viaggiano poco meno della metà dei turisti open air. Secondo i dati dell’Apc, le immatricolazioni di camper in Italia sono cresciute del 9,6% nel primo trimestre del 2022 rispetto alle immatricolazioni dello stesso periodo dell’anno precedente, confermando una continua ascesa.

L’offerta turistica Made in Italy ha colto – sostiene la Coldiretti – questa opportunità e lungo tutta la penisola sono disponibili servizi, aree di sosta e quasi tremila campeggi al mare, nelle città d’arte, in montagna ed anche in campagna. In Abruzzo – sottolinea la Coldiretti Abruzzo – sono presenti quasi 600 agriturismi per un totale di oltre 1.100 piazzole di sosta che sono particolarmente apprezzate dagli amanti della vacanza all’aria aperta come i camperisti. Molte aziende agrituristiche di Campagna Amica infatti – conclude Coldiretti – si sono attrezzate con l’offerta di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione di spazi per picnic per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali.




STAN: IL PRIMO TALENT show del racconto

In scena nella chiesa di Centurelli a Caporciano

Dieci pillole dedicate ad arte, natura e storia del territorio aquilano, da parte di concorrenti in gara il 13 agosto alle ore 21, per il format ideato dal Touring club

L’Aquila, 9 agosto 2022. Dall’arte svelata dal sisma del 2009, ai santi, pittori e pellegrini di Bominaco, passando per i fiabeschi e misteriosi mazzamaurilli, le  fioriture del raro Goniolimon italicum e i segreti delle serrature lignee di San Benedetto in Perillis, e del capolavoro del pittore Francesco Paolo Michetti, La figlia di Iorio.

Sono questi solo alcuni dei temi dei dieci brevi racconti, della durata di non oltre i tre minuti, affidati ciascuno a dieci affabulatori concorrenti, che scenderanno nell’agone dialettico sabato 13 agosto, a partire dalle ore 21, nella chiesa di Santa Maria de’ Centurelli di Caporciano, stazione di partenza del Tratturo magno, in provincia dell’Aquila, per la prima edizione di Stan, il talent show del racconto del territorio.

L’originale ed inedita iniziativa è del corpo consolare del Touring Club Italiano, in collaborazione con l’associazione Tratturo Magno 101 e con il patrocinio del Comune di Caporciano.

“Stan è un acronimo che sta per Storia, Territorio, Arte e Natura – spiega Andrea Portante D’Alessandro, console Touring Club per l’Aquilano -, che sono appunto gli argomenti intorno ai quali si cimenteranno i nostri dieci concorrenti, con brevi e densi interventi. Avendo qui le mie radici, sono molto contento che Caporciano sia l’incubatore di questo format, che il Touring Club intende poi riproporre in altri territori e regioni”.

Protagonisti degli interventi saranno Dino Di Vincenzo, “Centurelli, la storia di un luogo lunga 3.500 anni”, Giulia Giampietri, “La chiesa di Santa Maria del Campo”; Bruno Petriccione, “Goniolimon italicum, una specie unica dell’Abruzzo”; Vladimiro Placidi, “L’arte svelata dal sisma”; Paolo Cova e Marco Ribaldi, “Bominaco, santi pittori e pellegrini”; Camillo Chiarieri, “Il mazzamaurillo”; Giancaterino Gualtieri, “La serratura tipica di San Benedetto in Perillis”; Fausto Rapinesi, “L’ailanto, specie invasiva in Abruzzo”; Franca Minnucci, “Lettura del quadro ‘La figlia di Iorio’ di Francesco Paolo Michetti”, e infine Barbara Summa, con “Piccole magie domestiche: streghe, malocchi e scongiuri”.

Il vincitore avrà in premio una iscrizione annuale al Touring club, associazione non profit, che si occupa da oltre cent’anni di turismo, cultura e ambiente, e che conta oggi oltre 280.000 soci in tutta Italia.

Prima del talent show, in programma è previsto un aperitivo ed un preludio musicale con il violino di Fabrizio De Melis, dei Teatri Riuniti d’Abruzzo.

“Ci fa piacere collaborare con il Touring Club Italiano portando a Caporciano un evento dai contenuti perfettamente in linea con la nostra missione, e che consentirà di accendere i riflettori su tesori artistici e valori culturali e ambientali, alcuni dei quali ancora poco conosciuti”, chiosa Patrizia Fonzi, vicepresidente dell’associazione Tratturo Magno 101.




GENTI DI MARE: il patrimonio della pesca in mostra a Palazzo Sirena

L’esposizione, promossa dalla Regione Abruzzo, sarà visitabile a Francavilla dal 9 al 21 agosto

Francavilla al mare, 9 agosto 2022. È un viaggio per immagini alla scoperta del patrimonio culturale, materiale e immateriale, delle comunità di pesca quello che, da oggi e fino al 21 agosto, sarà possibile compiere nel foyer di Palazzo Sirena a Francavilla al mare. Riti, tradizioni, strumenti, volti, emozioni e saperi di un lavoro millenario come quello del pescatore, raccontati attraverso 24 scatti realizzati in tutta Europa, sono raccolti nell’esposizione “Genti di mare – le tradizioni e il patrimonio delle comunità di pesca”.

L’iniziativa è promossa dalla Regione Abruzzo (Dipartimento Agricoltura – Servizio Sviluppo Locale ed Economia Ittica), in collaborazione con i tre Flag abruzzesi, nell’ambito del progetto europeo Cherish, finanziato dal Programma Interreg Europe 2014-2020, di cui la Regione è partner insieme ad altri 8 Paesi europei. Obiettivo: salvaguardare e far conoscere il patrimonio culturale delle comunità dei pescatori, promuovendo scambi di buone prassi tra le regioni coinvolte.

Nell’ambito del progetto è stato realizzato un concorso fotografico che ha superato le 300 foto pervenute da Italia, Germania, Finlandia, Lettonia, Olanda, Portogallo, Spagna, Grecia e Cipro, di cui 45 scattate in Abruzzo, valutate da una giuria internazionale che ne ha selezionate 5 per ogni regione europea. Parte di queste foto è ora oggetto della mostra itinerante che fino all’11 settembre, sarà di casa proprio in Abruzzo. Dopo la tappa pescarese, infatti, l’esposizione è arrivata oggi a Francavilla dove, in collaborazione con il Flag Costa dei Trabocchi, sarà visitabile a Palazzo Sirena fino al 21 agosto, per poi concludere il suo viaggio italiano a Giulianova, dal 22 agosto all’11 settembre.

Ad inaugurare la mostra “Genti di Mare”, realizzata con il patrocinio del Comune di Francavilla al mare e allestita dalla Fondazione Genti d’Abruzzo, questa mattina, sono stati il dirigente del Servizio Sviluppo Locale ed Economia Ittica della Regione Francesco Di Filippo, il vicesindaco di Francavilla Wiliams Marinelli, il presidente del Flag Costa dei Trabocchi Franco Ricci e il presidente della Fondazione Genti d’Abruzzo Emilio Della Cagna. 

«Questa è una mostra che ha l’obiettivo di dare visibilità alla ricchezza e all’importanza del patrimonio culturale delle comunità di pesca europee», ha ricordato il dirigente Di Filippo. «Gesti, attività, tradizioni, paesaggi per scoprire e confermare la straordinaria “contemporaneità” e i caratteri comuni in Europa delle tradizioni delle genti di mare che rischiano di scomparire. La mostra promossa è voluta dal Dipartimento Agricoltura – Servizio Sviluppo Locale ed Economia Ittica e si inserisce nella strategia regionale di valorizzazione del territorio, della pesca locale e della realizzazione di ecomusei quali vetrine delle comunità di pesca locali, che oggi affrontano una serie di importanti sfide legate alla sostenibilità economica e ambientale, all’innovazione e alla sicurezza».

«Siamo onorati di poter ospitare questa mostra fotografica nel nostro territorio», ha commentato il presidente Ricci, «e ancora di più di essere stati coinvolti nel progetto Cherish che ci ha consentito di poter condividere esperienze e buone prassi con altri Paesi europei. Riteniamo fondamentale, infatti, valorizzare le tradizioni e il patrimonio culturale delle nostre comunità di pesca e per questo ringraziamo ancora una volta la Regione Abruzzo per averci voluto al loro fianco in questo percorso. Oltretutto ci lusinga particolarmente che la foto abruzzese selezionata dalla giuria internazionale per la mostra immortali proprio l’elemento che più ci è caro e che ci caratterizza, ossia il trabocco».

La mostra a Palazzo Sirena sarà visitabile gratuitamente dal 9 al 21 agosto nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 20; sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23; domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.

Antonella Luccitti




PROTAGONISTI dello spazio culturale

La vita, le lotte e gli ideali di Romolo Liberale

Luco dei Marsi, 9 agosto 2022. Voci, memorie, episodi di vita vissuta e condivisa che, attraverso lo sguardo diretto e l’esperienza personale dei narratori, tratteggiano la figura di Romolo Liberale, giornalista, intellettuale e artista, attivo nelle lotte a difesa dei diritti dei lavoratori e politico antifascista, e offrono un prezioso spaccato  della sua storia e del segno indelebile da essa impresso nella nostra terra. É l’opera corale, a titolo “Romolo Liberale, 100 anni.

 Testimonianze e ricordi”, che sarà presentata a Luco dei Marsi, domani, mercoledì 10 agosto, alle 21, nel rione Borghetto, cuore storico della cittadina. Al Giardino letterario prenderanno parte il presidente dell’associazione “Presenza Culturale”, presieduta dal professor Ilio Leonio, la scrittrice e poetessa Maria Assunta Oddi, alla presenza di Mirka Di Biase in Liberale e dei coautori dell’opera; reading a cura di Cesidio Taricone e Domenica Stornelli, con intermezzi musicali di Rossana Spera. La serata sarà condotta dalla giornalista Luisa Novorio.

“Romolo Liberale rappresenterà per sempre un faro, la sintesi di valori altissimi”, ha sottolineato la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, “Un politico, nel senso più nobile e pieno del termine, che si era certi di trovare sempre “dalla parte giusta” della storia, cioè al fianco degli oppressi in ogni ambito e in prima fila contro le ingiustizie, ma anche un fine intellettuale, una persona di stellare caratura.

Questo incontro sarà l’occasione preziosa per un focus su tanti aspetti della sua vita e del suo pensiero, che invito tutti a non perdere”. L’Associazione “Presenza Culturale”, creata proprio da Romolo Liberale, continua a promuovere, nel solco tracciato dal fondatore, iniziative culturali, concorsi letterari, eventi artistici finalizzati a favorire il pieno riconoscimento e la valorizzazione del primato della persona umana,  con l’obiettivo di far sentire ancora, spiega il presidente Ilio Leonio, “La presenza di Romolo fra di noi e la sua voce che ci incita e ci sprona a coltivare il sogno di un altro mondo possibile, in cui siano pervasivamente affermati i principi di libertà, democrazia, giustizia ed equità sociale”. In caso di pioggia l’evento si terrà nella sala consiliare del Comune.




L’ABRUZZESE FUORI SEDE, Gino Bucci domani alle 21 in piazza Buozzi

dialogherà con Domenico Di Felice per presentare il suo Rime toscibili

L’incontro, organizzato dalla Biblioteca Civica Bindi, è patrocinato dal Comune

Giulianova, 9 agosto 2022. Uscito il 7 luglio scorso per i tipi di Ricerche&Redazioni, il libro “Rime Toscibili” di Gino Bucci sarà presentato domani sera, 10 agosto, in piazza Buozzi, dallo stesso autore e da Domenico Di Felice. L’ evento, con inizio alle 21, è patrocinato dal Comune di Giulianova ed organizzato dalla Biblioteca Civica Bindi.

Donatella Di Pietrantonio scrive di Bucci, nella quarta di copertina del volume: «Seguitissimo e spassoso ambasciatore dell’Abruzzo nel mondo, Gino Bucci consegna ai lettori un gioco letterario che mescola dialetto e italiano, toponomastica e gastronomia, in una nuova Gnosi delle Fanfole esilarante e affettuosa che racconta gli abruzzesi come siamo.» Nella prefazione, Remo Rapino parla di «un geniale percorso sugli intriganti sentieri della dialettologia. Un invito lieve al ridere e al sorridere, anche di noi stessi, parlando alla mente e al cuore di tutti, al di là dei confini territoriali e delle differenze dialettali. Insomma, un umile rosario di “mattità” che, di fatto, aprono alla conoscenza come alla valorizzazione dell’Abruzzo e della cultura abruzzese, che, sotto sotto, è terra misteriosa e intricata.

I disegni in copertina e all’interno del volume sono di Lud’d.




IL RIFUGISTA il volume di Massimo Galante

Parte del ricavato devoluto all’Agbe

La scorsa domenica allo stabilimento balneare Niki Beach Club di Pescara si è svolto l’evento “il Mare incontra la Montagna”.

Nell’occasione è stato presentato il volume “Il rifugista” , più di metà del ricavato sarà devoluto all’Agbe di Pescara. Tanti i partecipanti che sono accorsi all’iniziativa. Inoltre oltre all’autore, sono intervenuti la consigliera comunale di Pescara, Zaira Zamparelli, e Catia Di Fazio, autrice negli intermezzi della lettura di alcuni passi del volume.

“Il Comune di Pescara accoglie con entusiasmo tutte quelle che sono manifestazioni e iniziative culturali – ha spiegato la consigliera comunale Zaira Zamparelli – perché, come mi piace dire sempre, la cultura rende liberi, avvicina e soprattutto nutre le anime di tutti coloro che si avvicinano alla cultura. Nella nostra splendida regione con pochissimi minuti si può andare dal mare alla montagna e quale location migliore se non il mare per parlare della montagna. Massimo Galante nel suo libro parla delle sue esperienze vissute in montagna ed ogni suo volume è legato ad un’iniziativa anche benefica. Quindi cosa ci potrebbe essere di più bello che nutrire le proprie anime, ma aiutare anche i meno fortunati”.

“Un libro che narra la storia di un signore – ha raccontato l’autore Massimo Galante – che a seguito di una tragedia che ha stravolto la sua vita, dopo la lettura di un libro e di una frase in particolare ‘la tristezza scompare se andiamo sempre avanti’, decide di cambiare vita e di realizzare un sogno: andare a vivere in montagna e prendere in gestione un rifugio. Sceglie l’Abruzzo, un rifugio sulla montagna della Majella, il Di Marco. Cambia così drasticamente vita, e sceglie un’esistenza nuova, fatta di ritmi dettati dalla natura, dal sole dalla pioggia, dal vento, dalle bufere e dalle stagioni. Una vita solitaria ma fatta anche di accoglienza. Vive anche situazioni difficili e rischiose e alla fine del racconto, un altro evento, imprevedibile, stravolge completamente la sua storia. 

È un libro molto bello, che sta piacendo molto, tantissime persone mi stanno infatti scrivendo e questa cosa mi rende felice. Sono contento di donare emozioni. Più della metà del mio ricavato andrà all’AGBE, l’Associazione Genitori Bambini Emopatici in cura presso l’ospedale di Pescara. Il 26 luglio scorso, alla presenza di Lorella Cuccarini, hanno inaugurato una nuova palazzina da 7 alloggi per le famiglie che devono sottoporsi alle cure oncologiche.  Ad oggi ho devoluto una piccola somma, 1.100 euro. Solo una goccia rispetto a quanto fa l’AGBE da decenni, ma come dice Madre Teresa ‘Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno’.

La proprietaria del Niki Beach Club è stata gentilissima, amante anche lei della montagna e della letteratura, ha accolto all’istante la mia proposta di fare questa presentazione in spiaggia, alla quale hanno partecipato tante persone, con tanti interventi e domande. È bello unire queste due meravigliose realtà che abbiamo in Abruzzo, mare e montagna”.




MAX GIUSTI al Città Sant’Angelo Village Outlet

Una serata all’insegna del divertimento a partire dalle 21:30 di giovedì 11 agosto

Dopo il grande successo delle prime due Notti Bianche del Città Sant’Angelo Village OUTLET, giovedì 11 agosto alle 21:30 arriverà il terzo dei quattro appuntamenti: Max Giusti, con lo spettacolo intitolato “Va tutto bene”. La seconda serata, “Beauty&Fashion night”, lo scorso giovedì 4 agosto, ha registrato una grande partecipazione, in una rassegna serale completamente dedicata alla moda e alla bellezza.

Una passerella di abiti meravigliosi e la curiosità di tantissimi turisti, hanno creato una notte magica e piena di eleganza. Il terzo appuntamento delle notti bianche, invece, sarà interamente dedicato al divertimento. Giovedì 11 agosto 2022, alle 21:30, Max Giusti, celebre attore, comico, conduttore e poliedrico showman, intratterrà il pubblico del Città Sant’Angelo Village con la sua travolgente allegria, in un esilarante spettacolo di cabaret, intitolato “Va tutto bene”.

Due ore di risate e divertimento in un’esibizione, totalmente gratuita, nella quale il comico, accompagnato dai suoi fedelissimi musicisti, si confronterà costantemente col pubblico, che pian piano diventa parte integrante dello show. L’ultima notte bianca, invece, vedrà protagonista Gabriele Cirilli, il 18 agosto prossimo. In queste giornate di evento, il Città Sant’Angelo Village OUTLET sarà aperto dalle 10:00 alle 24:00. Nella stessa fascia oraria, inoltre, sarà possibile fare shopping a prezzi imperdibili, approfittando di extra sconti a partire dal 30% sui prezzi a saldo, nei negozi aderenti.




PIZZICAR D’AFFETTO Davide Ferella mandolino e Laura La Vecchia tiorba

Secondo appuntamento del festival Calascio suonantico

Calascio, 9 agosto 2022. Un appuntamento accattivante quello che vedrà protagonisti venerdì 12 agosto alle ore 21 presso la chiesa di Sant’Antonio a Calascio,  Davide Ferella, mandolino, e Laura La Vecchia, tiorba, per il secondo appuntamento del festival Calascio SuonAntico.

Il programma proposto, dal titolo Pizzicar d’affetto Sonate a mandolino e basso del XVIII secolo, è un viaggio sonoro, un percorso musicale attraverso le più belle pagine mai dedicate al mandolino nel corso del XVIII secolo.

Dalle sonate dei bolognesi Vaccari e Boni, a quella del fiorentino Carlo Arrigoni, il pubblico potrà apprezzare uno strumento – il mandolino barocco – ed un repertorio di assai raro ascolto.

Sapientemente scordato dai bordoni della tiorba di Laura La Vecchia, eccellente musicista torinese che durante la serata darà prova, eseguendo un brano a solo, delle infinite possibilità del suo strumento, Davide Ferella suonerà un mandolino a sei ordini di corde intonato per quarte, il mandolino maggiormente in voga nei salotti nobiliari sei-settecenteschi.




VERSO LA GRANDE MURAGLIA

Ci stanno riuscendo; stanno completando la cortina di edifici che toglierà per sempre la vista e l’accesso al mare per tutto il tratto del Lungomare Sud che dal fiume va fin quasi a via Pepe.

Pescara, 8 agosto 2022. Tutta la zona doveva essere pianificata unitariamente ma, nell’inerzia delle Amministrazioni, sono sorte e stanno sorgendo grandi costruzioni che interdiranno l’accesso al mare e la sua vista ai cittadini.

L’ultima proposta, nell’area ancora libera vicino all’Istituto Paolo VI riguarda la edificazione di un albergo che completerebbe la serie. Ma vediamoli insieme gli edifici già realizzati e programmati.

Sulle aree dell’ex Motorizzazione sorge ora la Caserma della Guardia di Finanza; questo edificio enorme, recintato, chiuso al contesto poteva essere realizzato dovunque ma, nella acquiescente inerzia comunale, si è fatto ricorso addirittura ad una legge sulle strutture militari strategiche, per imporre nella posizione più sbagliata una caserma sull’arenile, dando inizio al primo tratto di muraglia.

Appena più a nord la società “Pescaraporto” ha dato avvio alla costruzione di un complesso edilizio destinato a turismo ed uffici, invocando una legge che lo avrebbe consentito in assenza di piani comunali approvati. Un complesso cammino anche giudiziario ha accompagnato questa realizzazione, che si è giovata anche di interpretazioni autentiche della legge. proposte a posteriori in Parlamento. È stata richiesta la trasformazione degli uffici in alloggi, ma non è stata ottenuta e questo ne ha rallentato la realizzazione che tuttavia oggi sembra riavviata.

Le aree dell’ex mercato Ortofrutticolo (COFA), a ridosso del porto fluviale e di quello turistico, totalmente pubbliche, sono certamente la maggior occasione per una riqualificazione turistica e, soprattutto, naturalistica del Lungomare con la creazione di un parco lineare alberato, con attività per il tempo libero che, attraverso la Riviera e i viali, si riconnetta con la Riserva- pineta dannunziana e, attraverso essa, ad uno dei principali corridoi ecologici della città. Questa prospettiva è tanto più valida in quanto si presenta anche come antidoto contro il riscaldamento globale, in una città con sempre meno alberi e con più superfici cementate. Ma il Rettore dell’Università D’Annunzio ha deciso che ci deve realizzare qualcosa: dapprima la ipotesi di trasferire qui le sedi pescaresi dell’Ateneo, con i conseguenti problemi urbanistici complessi; la opposizione che si è registrata nell’opinione pubblica, tra le associazioni ed anche in ambito accademico ha fermato la iniziativa (alla quale avevano già aderito Comune e Regione, dimenticando che sono loro a dettare gli indirizzi e non i singoli proponenti). Ora si torna con un’altra proposta: «un incubatore di ricerca con un auditorium in cui si studiano clima, sostenibilità, economia circolare e inquinamento».

Al di là del titolo “à la page” si tratta di un progetto per il quale chiedere i denari del PNRR, con l’adesione di Comune, Regione, Camera di commercio e di alcune industrie.  Anche in questo caso siamo di fronte ad attività che possono essere svolte ovunque in città e nell’intera area vasta e si sceglie, invece, di metterle in un sito importante per il riequilibrio della città (al proposito è singolare come questi temi non siano MAI al centro del dibattito sulla “Nuova Pescara” tutto incentrato su procedure, tempi, seggi e mai su questioni di merito).

Nonostante l’ampio consenso degli Enti il progetto non viene selezionato dalla Commissione ministeriale competente, ricevendo meno punti di quello analogo aquilano; un provvidenziale emendamento però allarga lo stanziamento, ricomprendendo la proposta pescarese. È chiaro che questa circostanza non depone a favore dei due “centri di eccellenza” che tali non devono essere se così dipendenti dalle pressioni politiche. Del resto abbiamo tutta una serie di centri chiusi o boccheggianti (“Mario Negri Sud”, Polo Tecnologico, ecc.) del passato che suggeriscono prudenza e convincenti bilanci sulla loro sostenibilità gestionale.  Naturalmente sono previsti, come sempre si dice, un auditorium e una piazza, ma la natura della funzione ne fa un’altra area negata alla cittadinanza.

Infine arriva la proposta di un Hotel, avanzata dal gruppo De Cecco sull’unica area ancora libera. Si tratterebbe di un edificio alto 30 metri per 9 piani e 3300 mq di superficie; la descrizione giornalistica parla di spazi pubblici (viabilità, parcheggi, area verde) e di pertinenze dell’albergo.

 Anche in questo caso la iniziativa parte proprio dalla condizione di inerzia comunale: infatti in assenza di piano Pubblico, sono consentite lottizzazioni private ed è questa la forma progettuale prescelta. In questo caso, però, si derogano le altezze previste, a quanto si apprende, e quindi si dovrà ottenere una approvazione in variante dal Comune.

Pubblico e privato concorrono quindi al completamento della cortina continua di edifici sul lungomare.
Preoccupa molto la assenza oramai costante di un disegno di pianificazione urbana; addirittura, il Presidente della Regione la indica apertamente come uno dei motivi del proprio attivismo, sviluppato anche in danno delle aree di risulta FF.SS. su cui si vorrebbero erigere ingombranti edifici per uffici regionali (dei quali torneremo a parlare).

Pescara non ha bisogno di muraglie sul mare ma di un forte incremento delle aree alberate e di uno strutturale sostegno ad un’offerta turistica qualificata.

Il Direttivo della Sezione “L. Gorgoni”  Italia Nostra – Pescara