RADIOFREQUENZA ADERISCE a #nonfermiamoquestavoce

La Maratona delle Radio Universitarie in ricordo Di Antonio Megalizzi

Teramo, 13 maggio 2022 – Radio Frequenza, la radio dell’Università di Teramo, tornerà a unirsi al coro delle radio universitarie per trasmettere Non fermiamo questa voce, la maratona radiofonica di 24 ore che farà risuonare, nel giorno del suo 33° compleanno, la voce del giornalista di Europhonica Antonio Megalizzi, rimasto vittima, insieme al collega Bartosz Pedro Orent-Niedzielski, dell’attentato ai mercatini di Natale di Strasburgo nel 2018.

L’iniziativa è organizzata da Raduni, l’Associazione degli operatori e dei media universitari italiani, in sinergia con la Fondazione Antonio Megalizzi, Europhonica Italia e tutte le emittenti del circuito Raduni, per mantenere vivi il ricordo, le passioni e i pensieri di Antonio, in un periodo particolarmente importante per l’intera Europa.

La maratona, che andrà in onda dalle 00.00 alle 23.59 di domenica 15 maggio, proporrà contenuti audio realizzati da Megalizzi con contributi di esponenti del mondo del giornalismo e della politica, fra i quali i presidenti del Parlamento europeo Antonio Tajani e David Maria Sassoli.

Sarà inoltre trasmesso nuovo materiale prodotto dai soci Raduni e dalla redazione di Europhonica che, dopo il periodo di stop imposto dal CoVid, ha ricominciato a seguire in presenza le attività del Parlamento Europeo.

Sarà possibile seguire il programma sulle frequenze radiofoniche 102Fm e 101.3Fm, sull’app dell’Università di Teramo e su quella di RadioFrequenza.




GIORNATA MONDIALE DELLA BIODIVERSITÀ, si celebra con l’iniziativa di Slow Food e Fridays For Future

È in programma sabato 21 maggio e partirà da Piazza Malta, per concludersi in serata con l’aperitivo anti-spreco a ritmo di musica

Chieti, 13 maggio 2022. Preserviamo la biodiversità per salvare il nostro futuro: è l’appello di Slow Food, associazione che si batte da trent’anni per il diritto al cibo e la salvaguardia della varietà di specie vegetali e animali. La Condotta di Chieti, insieme ai Fridays For Future teatini, ha in programma per sabato 21 maggio una giornata interamente dedicata al tema, da svolgersi nel cuore della città.

Partirà da Piazza Malta, luogo storicamente votato al commercio ortofrutticolo e scrigno di prodotti locali e piccole eccellenze stagionali. Dalle 10 alle 13, nel pieno fermento del mercato, la “piazza della verdura” sarà animata dai giovani volontari con consigli sulla spesa e sulla stagionalità e quiz a premi. Non mancherà qualche assaggio a chilometro zero, anche grazie alla presenza degli agricoltori locali. In collaborazione con NaturaSì di Chieti, verranno distribuiti semi di piante amiche delle api, preziosi insetti impollinatori ai quali il 20 maggio è dedicata una Giornata Mondiale e dal cui instancabile lavoro dipende gran parte della biodiversità alimentare.

«Vogliamo far riflettere sull’incidenza delle nostre scelte quotidiane di consumo – afferma Laura La Spada, giovane fiduciaria della Condotta Slow Food di Chieti. «La diversità delle specie animali e vegetali è in continua drammatica perdita, e solo la sua salvaguardia ci consentirà di affrontare le future sfide sanitarie, economiche, climatiche e di preservare la salute del Pianeta. Siamo felici di farlo a partire da un luogo come Piazza Malta, che merita di essere al centro del dibattito cittadino sull’alimentazione».

«I cambiamenti climatici –  prosegue Rebecca Rossi, portavoce dei Fridays For Future Chieti – sono una delle principali cause di perdita di biodiversità, ma a loro volta dipendono in via prioritaria da produzioni alimentari intensive e distorte. Dopo lo sciopero globale per il clima del 25 marzo, scenderemo nuovamente in piazza e faremo sentire la nostra voce contro un sistema produttivo malato».

Durante la mattinata, le parti meno nobili delle verdure e quelle rimaste invendute saranno raccolte e destinate ad essere trasformate in gustosi assaggi di recupero nell’aperitivo anti-spreco serale. Appuntamento alle ore 20 presso gli spazi di Chartago, in zona Porta Pescara, dove la musica live sarà a cura dei Vie delle Indecisioni. Il costo per l’aperitivo è di 10 euro incluso un calice di vino, un bicchiere di birra o un cocktail a scelta ed è possibile prenotare un posto contattando il 3319186681.




RIEVOCAZIONE STORICA aspettando il Centenario Giacomo Matteotti

Chieti, 13 maggio 2022. Nei giorni 21 e 22 maggio p.v. verrà svolta presso la Provincia di Chieti, sia nell’androne che nella sala consiliare, la rievocazione storica, in attesa del centenario, su Giacomo Matteotti come da programma sotto riportato:

Sabato 21 maggio 2022

– Ore 9:00 breve sfilata di auto e moto d’epoca;

– Ore 9:30 inaugurazione della Mostra storica (foto, manifesti e documenti) nell’androne della Provincia di Chieti;

– Ore 9:45 saluti introduttivi;

– Ore 10:00 CONVEGNO “Chieti e Matteotti” nella sala consiliare della Provincia di Chieti, relatori:

a) Prof. Filippo Paziente – “Chieti, dall’assassinio al processo Matteotti”

b) Prof. Luciano Di Tizio – “Dietro le quinte del processo”

c) Prof. Marcello Benegiamo – “I documenti su Matteotti nell’Archivio di Stato di Chieti”

– Ore 11:00 circa lettura della sentenza del processo Chieti;

– Ore 11:15 Francesco Di Vincenzo – Introduzione al docufilm Rai sul processo Matteotti.

– Proiezione del docufilm Rai di Francesco Di Vincenzo, sul processo Matteotti.

Domenica 22 maggio 2022

– Ore 10:00 prosecuzione della Mostra.

– Personale informato provvederà a fornire chiarimenti e assistenza ai visitatori.

Antonio Marino Romano




IL PAESAGGIO DELLA PERGOLA ABRUZZESE. Mostra fotografica del periodo invernale

Tollo, 13 maggio 2022. Il 14 di Maggio alle ore 17:00 si terrà la prima mostra fotografica dedicata al Paesaggio della Pergola Abruzzese in particolare al paesaggio del periodo invernale.

L’Associazione Culturale INABRUZZO onlus, con sede in Aielli, con i Comuni di : Ari, Arielli, Canosa Sannita, Crecchio, Frisia, Miglianico, Ortona, Poggiofiorito e Tollo nella raccolta di materiale per il riconoscimento del “Paesaggio della Pergola Abruzzese” come patrimonio Unesco, presentano una prima raccolta fotografica relativa al periodo invernale.

Il lavoro fotografico è stato d’intensa ricerca sul territorio ed ha portato ii fotografi a conoscere aspetti sconosciuti a chi attraversa il territorio con sguardo riferito al solo panorama. Non solo abbiamo avuto modo di conoscere il tipo di allevamento per questa vite, le lavorazioni fatte fin’ora ma anche il territorio dove tutto ciò viene fatto.

Abbiamo avuto modo di conoscere le tradizioni, i cibi che si consumano sotto la pergola, i rapporti sociali, ed anche gli amori. Insomma, Il Paesaggio della Pergola Abruzzese non è sola la vite ma è la vita del territorio dove questo si sviluppa.

Un notevole aiuto ci è stato dato dal dott. Antonio De Bosis, che si è prestato, in 2 videoconferenze a parlarci di “Pergola Abruzzese”.

Le 24 opere esposte raccontano i cambiamenti del paesaggio raccontando i cambiamenti e le lavorazioni che si eseguono in questo periodo sulla vite stessa.

Il progetto narrativo è dell’Associazione Culturale INABRUZZO onlus a curato da Carmine Frigioni, mentre i fotografi che hanno collaborato, in questa fase sono : Antonietta Ferrante, Antonio Petrongolo, Carmine Frigioni, Livio Falcone, Luigi Ubaldo, Michele Lenoci, Mimmo Sigismondi, Renzo Di Marco, Stefania Lupo.

Carmine Frigioni




PROTESTA IN PREFETTURA, Precari della Giustizia. Sindacati scendono in piazza.

FP CGIL e UIL PA protesteranno il prossimo 20 maggio 2022. Merola e Petroni: “chiediamo dignità, sarà mobilitazione”

L’Aquila, 13 maggio 2022 – Le categorie sindacali FP CGIL e UIL PA tornano a rivendicare la giusta necessità di attenzionare la delicata questione che interessa lavoratrici e lavoratori che sono state/i assunte/i a tempo determinato, a mezzo concorso pubblico indetto dal Ministero della Giustizia nel settembre 2020 (in attuazione del D.L. n.34/2020), per fronteggiare le interessanti esigenze degli Uffici Giudiziari del Paese, nonché dell’Abruzzo e del Molise, anche in virtù delle vacanze organiche – affermano Giuseppe Merola Segretario FP CGIL L’Aquila e Fabrizio Petroni Segretario UIL PA L’Aquila.

Donne e uomini provenienti per lo più dal settore privato e disoccupati a seguito di crisi aziendali hanno svolto un interessante periodo di tirocinio presso le varie articolazioni periferiche, per gran parte di essi durato circa dieci anni, apportando sempre preziosi ed indiscutibili contributi professionali a servizio dell’apparato Giustizia, specie nel periodo di emergenza sanitaria.

L’imminente scadenza dei primi contratti (giugno  2022 e successivi mesi ) comporterà un inevitabile

disagio organizzativo-gestionale per gli Uffici Giudiziari e le condizioni familiari del personale che andrà a vivere l’ennesima angoscia sociale di dover congedarsi dal “mondo del lavoro”, già di per sé precario, con riverberazioni preoccupanti sulla comunità giudiziaria/penitenziaria e collettività tutta – continuano i sindacalisti –

Indi per cui, FP CGIL e UIL PA hanno indetto un sit in di protesta, dinanzi la Prefettura dell’Aquila, il prossimo 20 maggio 2022 dalle ore 10.00 alle ore 12.OO, affinché l’organo governativo territoriale possa interfacciarsi immediatamente con il Governo.

“Da tempo le Organizzazioni Sindacali, organismi istituzionali e politici stanno chiedendo una proroga contrattuale per poi arrivare ad una stabilizzazione definitiva, con la sacrosanta restituzione di ogni diritto alle tante lavoratrici e lavoratori. Noi scendiamo in piazza e continueremo a farlo, fino a risposte concrete” – concludono Merola e Petroni

Quale dignità senza lavoro.

Merola G. e Petroni F.




Progetto T(h)EATEr. Alla scoperta e per la valorizzazione del patrimonio archeologico

Chieti, 13 maggio 2022. Far scoprire agli studenti la ricchezza del patrimonio storico-archeologico di Chieti e impegnarli nell’ideazione e realizzazione di attività di valorizzazione è lo scopo di un’iniziativa promossa dal Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara con il Liceo Classico ed il Liceo Classico Europeo “G. B. Vico” di Chieti nell’ambito del progetto “ThEATEr”, un percorso PCTO iniziato ad aprile con alcuni laboratori di archeologia e di comunicazione tenuti in Ateneo dal professor Pierluigi Ortolano, docente di Linguistica Italiana alla “d’Annunzio” e  dalla dottoressa Patrizia Staffilani.

Ieri gli studenti hanno vissuto un primo momento di condivisione con la città partecipando a una lezione itinerante di storia romana e letteratura latina con i professori Patrizio Domenicucci, docente di Lingua e Letteratura Latina alla “d’Annunzio” e Alister Filippini ed il dottor Francesco Di Giorgio per le vie del centro storico.

L’incontro, inserito anche nel calendario della XXII edizione del “Maggio dei Libri”, ha visto i ragazzi leggere brani di autori latini al pubblico presente. Il percorso formativo, coordinato dalla professoressa Roberta Iezzi per il liceo “G. B. Vico” e dal professor Francesco Berardi per l’Università “Gabriele d’Annunzio”, proseguirà con le visite presso l’anfiteatro romano e il museo archeologico “La Civitella”, dove gli studenti, accolti dal Direttore Marcello Iannicca, seguiranno un laboratorio didattico a cura degli educatori museali della RTI “Musa Connessioni per la cultura”.

Nei giorni 18 e 19 giugno prossimi, in occasione delle “Giornate Europee dell’Archeologia”, gli studenti del Liceo Classico e del Liceo Classico Europeo “G. B. Vico” faranno da cicerone a chi visiterà l’anfiteatro romano.

La formazione universitaria – dice il professor Carmine Catenacci, Direttore del DILASS della “d’Annunzio”, spiegando il senso dell’iniziativa – si apre alla cittadinanza attiva coinvolgendo le giovani generazioni in progetti di valorizzazione del patrimonio culturale. Saper progettare e realizzare forme di recupero e promozione dell’antico è una competenza che, in sinergia con la scuola, cerchiamo di sviluppare negli studenti anche in vista di un rilancio economico del territorio.

Ho sostenuto con forza questo progetto – sottolinea la professoressa Paola Di Renzo, Rettrice del Liceo “G. B. Vico” di Chieti – convinta dell’importanza di far conoscere il nostro territorio e di orientare i ragazzi anche verso le attività di ricercatore e di archeologo necessarie per la sua riscoperta.

Maurizio Adezio




RISCHIO SISMICO: il Consorzio Punto Europa organizza test

Associazioni di Volontari di protezione civile provinciale insieme e premiazione di 600 studenti coinvolti

Nereto, 13 maggio 2022. Scelta Nereto per simulare le operazioni in caso di terremoto di magnitudo 5,5 della scala Richter.

Il Consorzio Punto Europa, in collaborazione con l’Associazione dei Volontari di Protezione Civile San Martino di Nereto, organizza sabato prossimo, dalle ore 9.00, a Nereto una esercitazione generale delle forze di intervento in caso di terremoto.

L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività del Progetto europeo Firespill di cui il Consorzio è partner, a chiusura di una attività di formazione di operatori e studenti dell’Istituto Peano Rosa.

Molteplici attività previste: segnalazione, ricerca, soccorso, evacuazione, recupero e assistenza sanitaria.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di verificare il livello di efficacia ed efficienza organizzativa dei corpi di Protezione Civile oltre che sperimentare la partecipazione attiva di studenti e cittadini nel supportare gli operatori.

“Sono estremamente soddisfatto dell’attività formativa intrapresa mediante focus e approfondimenti sui rischi naturali e antropici – dichiara il Presidente del Consorzio Punto Europa, Filippo Lucci – che hanno visto il coinvolgimento responsabile e partecipato degli studenti dell’Istituto Peano Rosa di Nereto.

L’esercitazione in programma sabato, infatti, oltre a qualificarsi come verifica sul campo delle capacità di intervento dei preziosi volontari appartenenti alla Protezione civile, si pone quale importantissimo momento conclusivo di una serie di attività che hanno mirato al coinvolgimento diretto e allo sviluppo di una coscienza civica del ruolo che ogni cittadino può assumere a supporto degli operatori.”

Il Consorzio ha sviluppato e testerà su scala reale, con gli studenti, un sistema di comunicazione innovativo che permetterà ai ragazzi l’invio di segnalazioni e informazioni puntuali, guidate e geolocalizzate (feriti, persone disperse, richieste di soccorso), che arriveranno in tempo reale agli operatori del Centro Operativo Comunale appositamente insediato, affinché possano essere immediatamente prese in carico al fine di agevolare il coordinamento degli interventi.

“In questa sede – chiosa il Presidente Lucci – ringrazio sentitamente il Presidente Oddi dell’Associazione Volontari di Protezione Civile San Martino di Nereto, che coordinerà le attività operative, la Direttrice scolastica Nadia Di Gaspare e il Prof. Cantoresi dell’Istituto Peano Rosa di Nereto che ci hanno accompagnato, con grande capacità e disponibilità in questi mesi di formazione con gli studenti, unitamente a tutti i volontari di Protezione civile coinvolti”.

All’evento parteciperanno oltre 80 volontari di Protezione Civile appartenenti ad Associazioni dell’intera provincia teramana, 600 studenti dell’Istituto neretese, il Sindaco di Nereto. Sono stati interessati i corpi di intervento di carabinieri, guardia di finanza, polizia comunale, il Prefetto e il Questore oltre ad osservatori speciali delle operazioni di esercitazione di rilevanza nazionale.




PREMIO CELOMMI 2022. XI Concorso artistico nazionale

Teramo, 13 maggio 2022. Più di tremila studenti partecipanti, e oltre mille le opere, provenienti da 90 Istituti Scolastici di 18 regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto. È con questi numeri sorprendenti che il Concorso Artistico Nazionale celebra la sua undicesima edizione.

Il Concorso ha permesso a studenti di ogni ordine e grado di tutta Italia di mettersi alla prova in produzioni artistiche, di creare momenti aggregativi, talvolta virtuali, con scambi di idee e aiuto reciproco, con risultati singolari. Il sistema alimentare globale sta affrontando numerose e complesse sfide, fra cui la fame, la malnutrizione e le relative malattie, l’aumento della popolazione globale ed il conseguente aumento della domanda di cibo, il bisogno di ridurre gli sprechi alimentari, l’esaurimento delle risorse e gli effetti del cambiamento climatico. Il pesce, i molluschi, i crostacei e le alghe sono parte integrante delle diete, delle eredità culturali e delle tradizioni culinarie di moltissime persone in ogni parte del mondo.

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2022 l’Anno Internazionale della Pesca e dell’Acquacoltura (IYAFA2022). Tenendo conto di questa importate ricorrenza annuale, per l’anno scolastico 2021-2022, si è deciso di sviluppare il concorso sul tema «Acqua Sorgente di Vita». La giuria composta dal Prof. Paolo Coen, ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi di Teramo, Prof. Alberto Melarangelo, docente di Storia dell’Arte presso l’I.I.S. Delfico-Montauti e Prof. Buono Zenobio, mosaicista di fama internazionale, è stata coadiuvata da un qualificato gruppo di lavoro: Anna Castorani, Mirella Censasorte, Elena Cicconi, Gea D’Ambrosio, Viriol D’Ambrosio, Enrico D’Andrea, Krizia Di Edoardo, Barbara Diletti, Eleonora Magno, Sandra Renzi. L’XI Concorso Artistico Nazionale si è sviluppato con il qualificato patrocinio e/o il sostegno della Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Università degli Studi di Teramo, Città di Roseto degli Abruzzi e Comune di Castelli.

Quest’anno le cerimonie di premiazioni delle sezioni del Premio sono state ospitate in tre luoghi differenti, gli studenti hanno partecipato sia in presenza sia tramite collegamento streaming. A Castelli, il 10 maggio 2022, presso il Liceo Artistico F.A Grue si è svolta la cerimonia di premiazione delle Scuole Secondarie di I grado che ha coinvolto centinaia tra studenti, docenti e Dirigenti Scolastici. La premiazione ha preso avvio con i saluti del Presidente della Fondazione Pasquale Celommi, Viriol D’Ambrosio, che ha ringraziato il gruppo di lavoro, i docenti che hanno permesso la realizzazione delle opere, rivolgendo un pensiero speciale a tutti gli studenti partecipanti, che si sono messi in gioco producendo opere uniche. Sono intervenuti: la preside del Liceo Artistico F.A. Grue, Eleonora Magno, la quale ha sottolineato l’importanza dell’arte nella formazione degli studenti che, tramite essa, possono sviluppare ed approfondire tematiche di interesse collettivo, come quella proposta per il Concorso Artistico Nazionale; il Sindaco del Comune di Castelli, Rinaldo Seca, il quale ha messo in evidenza la sensibilità dell’amministrazione nella promozione degli eventi culturali nella cornice unica di Castelli; Alberto Melarangelo, membro della giuria, si è complimentato con tutti gli studenti per l’impegno profuso nel realizzare le opere che ha reso difficile la scelta dei vincitori.

A Teramo, l’11 maggio 2022, presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale Melchiorre-Delfico, si è svolta la premiazione delle sezioni dedicate alle Scuole secondarie di II grado e ai Licei Artistici.

Ad intervenire: Dino Mastrocola, Magnifico Rettore dell’Università di Teramo, partner nel Premio, che ha sottolineato l’importanza di momenti educativi in cui gli studenti sono chiamati a mettersi all’opera e diventare protagonisti, congratulandosi con i presenti per gli elaborati realizzati, inoltre, per i vincitori è stata messa a disposizione una borsa di studio presso l’Università di Teramo; Paolo Coen, membro della giuria, che con un interessante intervento ha spronato gli studenti presenti allo studio e a coltivare i propri interessi con passione e dedizione; la presidentessa del Rotary Club di Teramo, Daniela Tondini ha lodato l’iniziativa e l’impegno dei ragazzi; la Preside dell’I. C. “Rita Levi Montalcini” di Civitella Torricella partner nel progetto, Sandra Renzi, la quale ha sottolineato l’importanza della scuola nel coltivare i talenti dei ragazzi attraverso specifici “Piani delle Arti”. A seguito della premiazione, il Presidente della Fondazione Pasquale Celommi, Viriol D’Ambrosio, ha ringraziato i partner per l’impegno organizzativo nell’importante Concorso e si è complimentato con gli studenti ed i loro professori per la numerosa e sentita partecipazione.

Giovedì 12 maggio, presso la sala del Centro Piamarta a Roseto degli Abruzzi, si è svolta la premiazione della sezione dedicata alle Scuole Primarie, alla presenza di numerose scuole in sala e in modalità online. Ad aprire la premiazione l’intervento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Roseto degli Abruzzi, Francesco Luciani, che ha salutato i bambini presenti ringraziandoli per la serietà e l’impegno profuso nella realizzazione delle opere pervenute, sottolineando l’importanza di tali iniziative per la diffusione della cultura nel territorio e a livello nazionale. L’artista Bruno Zenobio nel corso della premiazione ha messo in evidenza la difficoltà della giuria nello scegliere i vincitori, soprattutto con artisti così piccoli, poiché la bravura, ma soprattutto, la creatività era visibile in ogni opera pervenuta.

Elena Cicconi, vicaria dell’IC di Civitella del Tronto-Torricella Sicura, ha evidenziato le positive sinergie che si instaurano tra istituzioni scolastiche e Fondazione Celommi nel mandare avanti questo Concorso che sprona studenti e docenti a considerare l’importanza didattica dell’espressione artistica. A chiudere la mattinata l’intervento del Presidente della Fondazione Celommi, Viriol D’Ambrosio, che a conclusione della terza ed ultima giornata di premiazione ha ringraziato tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione del premio, le amministrazioni locali, i Dirigenti Scolastici, i docenti e tutti i partecipanti.

Il Premio Celommi è una rilevante occasione per sollecitare gli studenti di tutta Italia a cimentarsi non solo nella produzione artistica ma anche in elaborati multimediali. Tre sono state le sezioni del concorso: Arti visive che includono la pittura, il disegno, la scultura; Produzioni con tecniche artistiche integrate (per la sola scuola secondaria di secondo grado) e Arti visive per i Licei Artistici. Il rinnovamento del Premio Celommi è frutto della proficua collaborazione tra la Fondazione Pasquale Celommi ETS e la rete di scopo di istituti scolastici, denominata “Arti in formazione”, comprendenti: l’IC di Torricella Sicura-Civitella del Tronto (capofila), gli II.CC. 1 e 2 di Roseto degli Abruzzi, il Liceo Artistico “Grue” di Castelli, il Liceo Scientifico “Einstein”, il Liceo “Delfico-Montauti”, l’IIS “Di Poppa-Rozzi” e I.I.S. “Pascal-Comi-Forti” di Teramo, l’IC di Montorio al Vomano.

Le diverse articolazioni del Premio, nel tempo, hanno ottenuto prestigiosi patrocini e riconoscimenti: Alto Patronato Presidenza della Repubblica, Ministero della Cultura, Comitato nazionale Dante 700, Ministero dell’Istruzione, Alto Patrocinio Regione Abruzzo, Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, Programma MIUR “valorizzazione eccellenze”, Università “La Sapienza” di Roma, Università “Carlo Bo” di Urbino, Università di L’Aquila, Università di Teramo, Accademia Belle Arti Macerata, Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga, Provincia di Teramo, A.N.P.I. e numerosi Comuni.




LE PIANTE AMICHE, il ruolo centrale delle piante

Fascination of Plants Day-2022, 16-22 maggio 2022

Chieti, 13 maggio 2022. Con l’iniziativa “Le Piante Amiche”, che già dal titolo lascia intendere il ruolo centrale delle piante nel rapporto con l’uomo – il “Giardino dei Semplici” dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti- Pescara, risponde all’invito dell’European Plant Science Organization (EPSO) e aderisce al “Fascination of Plants Day-2022”. L’obiettivo è sensibilizzare il grande pubblico così che si lasci affascinare dalle piante e dall’importanza delle scienze vegetali per la conservazione dell’ambiente, la salute del pianeta, l’agricoltura e la sostenibilità della produzione alimentare. Il programma de “Le Piante Amiche”, dal 16 al 22 maggio prossimi, prevede numerosi incontri scientifici e iniziative divulgative e formative.  

Il “Fascination of Plants Day” – spiega il professor Luigi Menghini, docente di Botanica farmaceutica presso il Dipartimento di Farmacia e Responsabile del “Giardino dei Semplici” della “d’Annunzio” – è fissato per il 18 maggio, ma un giorno solo non bastava. C’è tanto, per tutti e per tutti i gusti, con aperture straordinarie, visite guidate, seminari, degustazioni, laboratori, passeggiate e corsi. Abbiamo cercato di convogliare su questa iniziativa le azioni divulgative e formative che il “Giardino dei Semplici” propone al territorio e sul territorio. Vogliamo anche valorizzare le interazioni che intorno a questa struttura accademica si attivano per comuni intenti e scopi di rilevanza scientifica, formativa ed applicativa. Da anni il “Giardino” si pone come catalizzatore di soggetti interessati al mondo vegetale e, più in generale, ai temi della natura, con particolare attenzione agli aspetti produttivi ed applicativi. Il programma di “Le Piante Amiche”, attraverso il coinvolgimento di partner non accademici, vuole evidenziare l’attivo ruolo del “Giardino dei Semplici” come strumento di interazione dell’Università “d’Annunzio” con un territorio, quale è il nostro, dalle straordinarie peculiarità ambientali, naturalistiche e di agrobiodiversità. Tra le proposte – annuncia il professor Menghini – troviamo: “Conosco ciò che mangio, mangio per conoscere”, un progetto di educazione alimentare sviluppato con Coldiretti Abruzzo e Coldiretti Giovani Impresa; “Fermenti di primavera”, evento serale organizzato con Slow Food di Chieti; “Il miele e l’apicoltura: produzione e caratteri organolettici”, un seminario per ricordare il valore ecologico ed ambientale dell’apicoltura. La dottoressa Carla Di Michele relazionerà e guiderà poi il laboratorio di degustazione per imparare a riconoscere i caratteri organolettici del miele, una delle eccellenze agroalimentari dell’Abruzzo. L’iniziativa è parte del progetto di rilevanza regionale “Scegliamo di nutrire la salute”; “Dialogo semiserio sull’uomo affascinato dalle piante”, seminario online che è parte del progetto di divulgazione scientifica “Ud’A Scienza”; “SBIodiversità”, corso per imparare la determinazione delle piante, organizzato dalla Società Botanica Italiana; “Caccia al luppolo !” passeggiata botanica alla ricerca delle peculiarità floristiche e faunistiche tra il fiume Alento e i calanchi, in collaborazione con AVIS Roccamontepiano e Comune di Roccamontepiano; “Botanici in erba”, visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado per conoscere le piante nell’incantevole scenario delle fioriture primaverili al “Giardino dei Semplici”.

Maurizio Adezio




JOSEPH BEUYS. Difesa della natura | Facciamo presto!”

Imago Museum presenta il catalogo della mostra, venerdì 13 maggio 2022

Pescara, 13 maggio 2022. Si terrà sabato 14 maggio alle 18:30 la presentazione del catalogo della mostra temporanea “Joseph Beuys. Difesa della natura | Facciamo presto!” inaugurata all’Imago Museum (in Corso Vittorio Emanuele II, 270) a fine 2021, anno del centenario dalla nascita dell’artista d’azione e performer tedesco, tra i protagonisti assoluti dell’arte del secondo dopoguerra.

La hall del museo accoglierà il pubblico presente e gli autori dei testi che interverranno per presentare il personale racconto della mostra temporanea, offrendo ai visitatori l’esperienza di cogliere il lavoro profetico e lungimirante di Joseph Beuys, allestito con un’originale narrazione fotografica come mai fatto prima.

Un progetto espositivo, composto da circa 230 immagini, che si propone non soltanto di celebrare Joseph Beuys, ma anche di rappresentare quella che di fatto è una narrazione collettiva, rituale e necessaria, tanto antica quanto pionieristica del performer Beuys. Gli interventi a sostegno delle iniziative di difesa dell’ambiente sono del tutto attuali e, secondo la visione profetica dell’artista tedesco, coinvolgono tutti noi.

L’esposizione, in mostra fino al 5 giugno, è dunque un excursus su una stagione importante della produzione dell’artista tedesco documentata con prestigiose foto di Claudio Abate, seguono gli scatti inediti di Giuseppe Iammarrone che mostrano l’impegno civile e le performance dell’artista a Pescara. Le opere fotografiche, tra gli altri, di Gianfranco Gorgoni, Fabio Donato, Tano D’Amico, Tonino Orlandi, Stefano Fontebasso De Martino, conducono il visitatore alla scoperta del profondo rapporto dell’artista sciamano con l’Italia e l’Abruzzo e ripercorrono le sue principali tappe nella penisola (Milano, Capri, Roma, Napoli, Pescara e Bolognano).

Ad introdurre e moderare l’evento di presentazione del catalogo della mostra sarà Alessandro Masi, storico dell’arte e giornalista, che darà spazio alle differenti prospettive dell’artista rappresentate da ciascuno dei tre autori dei testi:

Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, sotto la cui guida l’Istituto ha realizzato l’Imago Museum, coordina il Comitato scientifico che sovraintende alle attività del nuovo Museo pescarese d’arte moderna e contemporanea.

Generoso Bruno che, dopo la laurea in Storia e Critica d’Arte, si afferma come critico militante e curatore indipendente di numerose mostre. Negli anni si è occupato anche di cinema e di altre arti visive. Per Fondazione Pescarabruzzo ha pubblicato, nel catalogo della mostra, EtruSchifano, lo studio “Mater Matuta. Riscoperta di un ciclo”, proponendo con la sua interpretazione una nuova numerazione dello stesso e, ancora, nel catalogo della mostra Warhol e Schifano tra pop art e classicismo, lo studio “Warhol/Schifano. Approssimativamente”.

Andrea Attardi, scrittore e fotografo è attualmente Professore di Fotografia, Storia della Critica fotografica e Fotografia per i Beni culturali all’Accademia di Belle Arti di Roma. Dopo numerosi reportage nei paesi arabi, africani e asiatici, ha concentrato la sua attenzione verso le realtà sociali dell’America latina. Di recente ha pubblicato il saggio storico-critico La libertà del fotografo (Ed. Postcard, 2020), circa gli autori, gli stili e le tendenze della fotografia del Novecento.

L’ingresso alla presentazione è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili (è raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2).




ULTIMO APPUNTAMENTO per il Festival della creatività

Chieti, 12 maggio 2022. Ultimo appuntamento per il Festival della creatività all’Istituto Tecnico Statale Commerciale per Geometri “Galiani De Sterlich” di Chieti coordinato dal dirigente scolastico dr.ssa Sara Solipaca. Si tratta di un progetto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con l’ Unione Europea.

I ragazzi del quarto (indirizzo grafica e turismo) incontreranno quattro esperti del settore artistico -creativo.

Con il coordinamento generale del professore e critico Massimo Pasqualone, lunedì 16 maggio alle 9:40,  interverrà il critico d’arte e letterario  Eugenia Tabellione sul tema La psicologia della creatività. La creatività è l’arma vincente per affrontare questi tempi così incerti, ma va comunicata agli studenti in modo attrattivo, oseremmo dire bello (in greco Kalos vuol dire attrarre) – dicono gli organizzatori.




QUARTO MEETING CAITPR … la Sentinella dell’Ambiente

Con la premiazione del miglior cavallo agricolo da tiro pesante rapido abruzzese

Pescasseroli, 12 maggio 2022. Si svolgerà sabato 14 maggio 2022 la quarta edizione del “Meeting Il Caitpr …. La Sentinella dell’Ambiente” con la premiazione del miglior cavallo agricolo da tiro pesante rapido abruzzese, organizzato col Patrocinio del Parco Nazionale Abruzzo-Lazio-Molise e ospitato, come da tradizione dal Centro Ippico Vallecupa di Pescasseroli (AQ).

L’avvio della manifestazione è previsto per le ore 11.00 e, a seguire, il Centro Vallecupa completerà la giornata con Il Pranzo dell’Allevatore.

Il Caitpr è il cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido, una razza italiana selezionata a partire dal 1927 ed esistente fin dal 1860, originaria della pianura ferrarese, veneta e friulana, ma diffusa ormai in tutta Italia che ha trovato negli altipiani maggiori dell’Appennino Centrale Abruzzese un habitat ideale.

Si tratta di cavalli di costituzione estremamente robusta, particolarmente apprezzata per le sue qualità nel campo agricolo a partire dagli anni Trenta del Novecento.

La riunione ospitata al Centro Vallecupa prevede un catalogo di 22 soggetti, con privilegio per le Categorie Giovani, in particolare maschi e femmine del 2020 e del 2021: troveremo quindi le più recenti produzioni del Libro Genealogico in Mostra, in piena sintonia con i progetti di tutela della Biodiversità.

Interessante anche il gruppo degli Stalloni e la piccola presenza di Fattrici della zona del Parco, a testimonianza del legame tra territorio e zootecnia di qualità.




VOLLEY B2/F: ECCO LE PROSSIME avversarie nella seconda fase

La Lg Umbyracing Teramo dovrà vedersela con Cabiate (Como) e Ponte San Nicolò (Padova)

Play Off per la B1: Subito in campo Sabato 14 e Sabato 21 Maggio

Teramo, 12 maggio 2022. Non c’è il tempo per festeggiare la vittoria sul Pontedera che ha sancito il passaggio della LG UmyRacing Futura, al turno successivo dei Play Off promozione in B1. Domani le biancorosse tornano ad allenarsi, perché Sabato 14 Maggio ore 20:00 (orario ancora da confermare da parte della Fipav), comincia la seconda fase dalla quale uscirà la vincente che sarà promossa in B1.

La classifica avulsa che ha tenuto conto dei risultati ottenuti nella prima fase ha messo di fronte le teramane la Cambiate Como e la Rio di Ponte San Nicolò (Padova). La formula utilizzata è quella del girone all’italiana con partite di sola andata. Si comincia dunque Sabato 14 Maggio nel Palacquaviva di Teramo.

La Futura riceve la visita della Cambiate Como, squadra che ha chiuso la stagione regolare al secondo posto della graduatoria con 57 punti conquistati. Dopo l’appuntamento del fine settimana, ci sarà tempo fino a Sabato 21 Maggio, per preparare la sfida con la CBMS Rio – Ponte San Nicolò (Padova), che in campionato (secondo posto) ha totalizzato 47 punti.

Ovviamente, inutile ricordare che due vittorie, permetterebbero il passaggio matematico in B1. In altro caso, bisognerà vedere la classifica dopo la gara tra Como e Rio Ponte San Nicolò. La Futura, quindi, ha poche ore di tempo per preparare il match di sabato che diventa fondamentale per il cammino verso la B1, visto che si giocherà sul campo amico.

Patrizio Visentin




TRANSIZIONE ECOLOGICA: sfide e opportunità per il sistema delle imprese abruzzesi

La tavola rotonda organizzata da Confartigianato Imprese Abruzzo in programma il 19 maggio, alle 15.30, nella Sala Favetta del Museo delle Genti di Pescara

Pescara, 12 maggio 2022. La transizione ecologica è una scelta ben precisa e strategica dell’Unione europea, caratterizzata da obiettivi particolarmente ambiziosi, che non potranno essere realizzati senza il protagonismo delle micro, piccole e medie imprese, ovvero il motore dell’economia nazionale e comunitaria.

Molte delle piccole imprese italiane, oltre il 66%, sono da tempo impegnate in azioni green finalizzate a ridurre l’impatto ambientale delle loro attività, mentre altre appaiono ancora disorientate. L’evento organizzato da Confartigianato Imprese Abruzzo, “Transizione ecologica: sfide e opportunità per il sistema delle imprese abruzzesi”, muove proprio dalla necessità di fornire un quadro dei cambiamenti in atto e dall’intento di orientare le aziende verso una scelta sostenibile sempre più consapevole. Una scelta alla quale è impensabile sottrarsi per continuare a fare impresa sul lungo periodo.

Alla tavola rotonda, che si svolgerà giovedì 19 maggio, alle 15.30, nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara, parteciperà il responsabile nazionale delle politiche ambientali per Confartigianato, Daniele Gizzi, nominato presidente del Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali presso il Ministero della Transizione Ecologica.

Il dibattito coinvolgerà figure di primo piano della scena politica nazionale e regionale, quali i senatori Luciano D’Alfonso (Pd) e Alberto Bagnai (Lega), presidente e membro della commissione Finanze e Tesoro. La Regione Abruzzo sarà rappresentata da Nicola Campitelli, assessore con deleghe all’Energia e ai Rifiuti. Fornirà il proprio qualificato contributo anche Piergiorgio Landini, docente di Geografia Economica all’Università D’annunzio di Chieti-Pescara.

L’iniziativa sarà un’occasione per fornire un’interessante chiave di lettura in merito alle modalità attraverso le quali la trasformazione green potrà generare nuove opportunità per il futuro di artigiani e piccoli imprenditori: a partire da quelli attivi nel settore delle costruzioni, alle prese con opere di riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio immobiliare, passando per coloro che si occupano di smaltimento e riciclo rifiuti, per arrivare a tanti altri comparti investiti dal cosiddetta rivoluzione green. 

I lavori saranno introdotti dal presidente della Federazione regionale Giancarlo Di Blasio, mentre l’addetto stampa di Confartigianato Abruzzo, Silvia Grandoni, modererà il dibattito.

“Per favorire la transizione ecologica delle micro, piccole e medie imprese dobbiamo essere in grado di creare le condizioni fondamentali – afferma il presidente Di Blasio – innanzitutto facendo leva sul pieno utilizzo delle risorse del PNRR, ma anche stimolando il mondo della finanza allo sviluppo sostenibile, al fine di orientare i flussi finanziari verso la transizione, provvedendo a semplificare le procedure burocratiche,  facilitando i rapporti di collaborazione tra imprese, università e centri di ricerca, consentendo alle PMI l’accesso semplice e veloce ai finanziamenti e ai fondi strutturali. Passare da una visione aziendale ad una visione collettiva rappresenta un ulteriore stimolo per noi imprenditori, ma anche una necessità – aggiunge il presidente di Confartigianato Abruzzo – intraprendendo questo percorso assisteremo infatti ad una diversa connotazione dei singoli sforzi, che diventeranno parte di un sistema di best practice volto alla risoluzione di problemi ambientali, economici e sociali”.




EMERGENZA TRIBUNALE, dal Ministero la conferma dell’arrivo di nuovi giudici a Teramo nei prossimi mesi

Teramo, 12 maggio 2022. Una riunione lunga e articolata al termine della quale è arrivata la conferma dell’arrivo di nuovi giudici a Teramo nei prossimi mesi, forse già entro l’anno.

L’incontro della delegazione guidata dal presidente dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Teramo, Antonio Lessiani, con il Capo di gabinetto del Ministro, Raffaele Piccirillo, il suo vice Nicola Selvaggi e i capi dipartimento del dicastero guidato da Marta Cartabia, ha ribadito la prospettiva suggerita dal sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e dunque garantito di fatto la possibilità che le novità annunciate ieri si traducano in fatti concreti presto.

Della delegazione teramana facevano parte, oltre al presidente dell’Ordine Lessiani, il presidente del tribunale di Teramo Carlo Calvaresi, per la Procura il sostituto Stefano Giovagnoni e, inoltre, Stefano Franchi in qualità di presidente dell’Aiga di Teramo, l’associazione dei giovani avvocati.

“Ci hanno ascoltato e dato ragione – afferma il presidente Lessiani – ma hanno anche confermato che le piante organiche non possono essere modificate se non su base nazionale. Il tentativo di soluzione al problema, come già auspicato dal sottosegretario Sisto, passerà per l’assegnazione di nuovi giudici sulla base della pianta organica distrettuale dato che Teramo ha tutti i requisiti per farne richiesta in termini di arretrato delle cause, turn over dei magistrati e disposition time, ovvero durata dei procedimenti civili. Su base distrettuale è previsto dunque l’arrivo di nuovi giudici una parte dei quali, almeno due speriamo, dovrebbe approdare a Teramo. I bandi, come ci hanno detto, usciranno nei prossimi mesi e, quindi, tra la fine dell’anno e l’inizio del 2023, potrebbe già esserci qualche novità. Inoltre, a livello amministrativo, è programmato l’afflusso di cinque impiegati nell’ufficio del processo di Teramo a supporto dell’attuale organico”.

“È un percorso difficile quello che abbiamo intrapreso – conclude Lessiani -, ma Teramo è in questo momento oggetto di un’attenzione particolare grazie alla nostra mobilitazione e a quella di tutta la categoria forense e della comunità di cittadini. Certo, se questo capitolo fosse stato aperto prima, non ci troveremmo ora a dover operare in emergenza cercando di tamponare le significative lacune che si sono formate negli anni”.




COMUNALI ORTONA. COCCIOLA: SMART CITY, formazione e progetti per agganciare i fondi europei

Ortona, 12 maggio 2022. Una città che vuole essere ecosostenibile, funzionale, vivibile, ricca di opportunità, meno costosa e più amica dei suoi cittadini, dunque, una città “smart”, intelligente, ha bisogno di formazione e di progetti mirati. È il succo del primo dei quattro incontri on line sui temi del programma elettorale organizzati dal candidato sindaco di Ortona Ilario Cocciola con esperti e protagonisti dell’impresa, della cultura, della scuola, delle professioni.

“Ortona città smart è una sfida e un’opportunità”, ha spiegato Domenico Di Francescantonio, moderatore dell’incontro,” all’inizio il progetto può forse spaventare, ma una città deve pur iniziare da qualche parte”. Di Francescantonio individua l’ambiente come primo pilastro della smart city (economia circolare, sostenibilità energetica), e i servizi alle imprese come primo obiettivo che il Comune deve darsi (consulenza, semplificazione, accessibilità).

Il modello da seguire per Di Francescantonio è il Comune di Amsterdam con il suo progetto “a ciambella”, fatto di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, tra i quali cibo e acqua, qualità degli alloggi, servizi sanitari, istruzione, uguaglianza, reddito, partecipazione. Lo scopo del governo locale è quello di portare tutti i cittadini all’interno della ciambella, cioè nella migliore condizione possibile, aiutando a migliorare le proprie condizioni chi è nel “buco” della ciambella (i cittadini economicamente e socialmente più deboli), disincentivando chi si pone all’esterno del perimetro della ciambella: coloro che non hanno comportamenti eco-sostenibili e sprecano risorse ed energia.

Nel programma della coalizione, ha ricordato Cocciola, queste idee sono già delineate: “Promuoveremo modelli di economia circolare, punteremo sulla transizione energetica, sulla mobilità sostenibile e sull’efficienza energetica degli edifici. Ottimizzeremo il sistema di gestione dell’illuminazione pubblica per garantire risparmi di spesa”.

Il governo locale ha certamente le leve giuste per incidere su questi processi, ma ha bisogno di risorse. Dove trovarle? Per il direttore della Zes Abruzzo Angelo De Luca (la Zes è la Zona economica speciale introdotta dal governo nazionale), i fondi si trovano soprattutto nel Pnrr della Ue (il Piano nazionale di ripresa e resilienza). “I progetti bisogna farli avendo di fronte quali sono i programmi Ue. Se il programma dell’Europa è il taglio delle emissioni, occorre guardare alla politica regionale comunitaria e sapere cosa si può fare”. Ma “fare” non è semplice. “Gli enti locali devono attrezzarsi”, ha aggiunto De Luca, “e oggi penano tutti, perché non hanno progetti”. Il grande problema è la formazione del personale all’interno degli enti pubblici “dove l’età media”, ha sottolineato De Luca, “è alta per affrontare la trasformazione digitale alla quale siamo tutti chiamati”.

Si tratta di criticità che Cocciola ha in programma di superare: “Creeremo un’unità organizzativa all’interno del Comune”, ha rimarcato il candidato sindaco, “dotata di risorse umane, finanziarie e strumentali, che fornirà informazioni in materia di finanziamenti europei e di altre istituzioni pubbliche e che sia di supporto ai piani e ai progetti del Comune e delle imprese ortonesi per sostenere lo sviluppo e la valorizzazione della nostra economia”.




DAL PNRR RISORSE per il sociale pari a 5.730.500

L’Amministrazione: “Chieti recupera il suo ruolo di capoluogo e grazie all’assessorato alle Politiche sociali rafforza le azioni a sostegno dei cittadini più vulnerabili”

Chieti, 12 maggio 2022 – Tutti approvati e ammessi al finanziamento i progetti per il sociale presentati dall’Amministrazione per attingere alle risorse introdotte dal Governo attraverso la Missione 5 del PNRR. Il Comune di Chieti è stato il Comune più finanziato d’Abruzzo, ritrovando la sua funzione di capoluogo e capofila e intessendo una progettazione proficua con gli ambiti territoriali della filiera sociale, grazie anche alla sinergia con la Provincia e con il delegato al PNRR, Angelo Radica. Stamane l’illustrazione dei progetti finanziati dal Decreto direttoriale n. 98 del 9 maggio, in presenza del sindaco Diego Ferrara, dell’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti, che ha curato la presentazione e l’istruttoria dei progetti, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Francavilla, Leila Di Giulio comunitarie e Pnrr Chiara Zappalorto e i consiglieri che hanno contribuito al lavoro dell’assessorato alle Politiche sociali sui progetti.

“Questi finanziamenti sono un’altra risposta concreta al bisogno della comunità di essere sostenuta – così il sindaco Diego Ferrara – Un bisogno che abbiamo sentito da quando ci siamo insediati e a cui stiamo rispondendo lavorando ogni giorno, come testimonia il grande impegno profuso e dimostrato dalla gestione delle Politiche sociali dell’assessore Mara Maretti. Un lavoro poco evidente, ma costante e concreto, volto ad occuparsi della popolazione indigente, di quella vulnerabile e di quella che in questo frangente postpandemico si è venuta a trovare in difficoltà economica per il covid, per il lavoro. Con il Pronto Intervento Sociale abbiamo dato ristoro a tante famiglie, supportandole con il pagamento delle bollette, per la spesa, l’affitto, questa attività è attiva sempre, non è evidente, ma c’è ed è un grandissimo lavoro a vantaggio della comunità. E l’approvazione di questi progetti è la migliore risposta al nostro impegno”.

“In questo momento come Comune stiamo partecipando a tutti i bandi disponibili per intercettare risorse capaci di dare risposte e servizi alla popolazione in questo momento di particolare difficoltà della comunità e viste anche le condizioni economiche e finanziarie del Comune – così l’assessore alle Politiche Sociali, Mara Maretti – Il lavoro di progettazione ha visto interpreti un gruppo di progettisti che siamo riusciti a strutturare e che sta lavorando benissimo su tutta una serie di opportunità insieme alla filiera del terzo settore. Con la Missione 5 del PNRR abbiamo coperto tutti gli investimenti e sub-investimenti possibili con un punteggio elevato nelle graduatorie e tale protagonismo è molto importante, perché testimonia la rinnovata capacità progettuale della città e quella di comprendere non solo le emergenze del territorio ma anche le esigenze di medio e lungo termine. Queste risorse andranno a sostenere attività già tratteggiate dal piano sociale nazionale e riprese da quello regionale e dovranno andare a integrare il piano sociale distrettuale. Le risorse cono circa 6 milioni di euro, spalmati su tre anni. Si tratta di progetti che abbracciano vari temi: capacità genitoriali, autonomia per anziani non autosufficienti, di rafforzamento dell’autonomia degli anziani non assistiti e del personale e azioni legate alla povertà, come housing first, che stiamo già sperimentando con l’associazione Papa Giovanni XXIII e poi i percorsi di autonomia per le persone con disabilità per sviluppare anche altre vie per arrivare a maggiore autonomia e reinserimento nel mondo del lavoro. Di grande soddisfazione è stato anche lavorare con la Provincia e tutti gli ambiti della territoriali con cui abbiamo operato in sinergia grazie anche all’assessorato alle Politiche comunitarie che con la struttura sta rendendo serrato il lavoro sul PNRR”.

“Chieti è tornata ad avere il suo ruolo di collettore che un capoluogo di provincia deve avere – così aggi unge l’assessore Chiara Zappalorto – Il Comune ha creato un gruppo operativo sul PNRR, per avere risorse da riversare sul territorio e su servizi e per rispondere alle esigenze sentite dalla comunità. Un lavoro necessario, perché è sempre più difficile coprire queste esigenze senza avere risorse suppletive e che stando grande frutto, perché questo è un momento favorevole per l’entità delle risorse, che grazie al PNRR sono copiose e alla portata di progetti concreti e veloci”.

“Per noi è stato un laboratorio molto costruttivo – così l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Francavilla, Leila Di Giulio – si è creata una bella sinergia fra istituzioni e l’opportunità di avere una visione diversa del sociale, perché attraverso questa progettazione si attivano percorsi di autonomia per anziani e anche per chi vive in condizioni di disabilità. È questo il futuro, ed è cominciamo anche con questi fondi, che ci formano a progettare con una visione innovativa, quando dovremo avanti da soli e portare avanti la programmazione amministrativa”.

La risorse intercettate facendo ricorso alla progettazione sociale del PNRR: 5.730.500

1)            Autonomia degli anziani non autosufficienti: 2.460.000 euro.

–              Si tratta di progetti diffusi per il potenziamento della rete integrata dei servizi legati alla domiciliarità, realizzato con l’ADS 8 Chieti; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS  11 Frentano; ADS 12 Sangro-Aventino; ADS 13 Marrucino; ADS 14 Alto Vastese. Le attività prevedono la riqualificazione degli spazi abitativi e la dotazione tecnologica atta a garantire l’autonomia dell’anziano e il collegamento alla rete dei servizi integrati sociali e sociosanitari per la continuità assistenziale.

2)            Stazioni di posta: 1.090.000.

–              Il progetto è realizzato in partnership con l’ADS 10 Ortonese; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 8 Chieti; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS  11 Frentano; l’ADS 12 Sangro-Aventino; l’ADS 13 Marrucino; l’ADS 14 Alto Vastese. Le attività prevedono l’apertura di stazioni di posta-centro servizi per il contrasto alla povertà, coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato a rafforzamento dei servizi offerti, nonché azioni di collegamento con ASL e servizi per l’impiego.                 

3)            Housing temporaneo e Stazioni di posta per le persone senza dimora: 710.000 euro.

–              Il progetto, realizzato con l’ADS 8 Chieti; l’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS 13 Marrucino, prevede la realizzazione alloggi di accoglienza volti al reinserimento e all’autonomia, nonché la realizzazione strutture accoglienza post-acuzie h24 per persone senza dimora in fragili condizioni fisiche e di salute e lo sviluppo di agenzie sociali per l’affitto per la mediazione degli affitti privati.  

4)            Abitazione per persone vulnerabili: 420.000 euro.

–              Il progetto è stato realizzato con l’ADS 8 Chieti e prevede l’adattamento degli spazi abitati da persone con disabilità, con tecnologia domotica e assistenza a distanza.

5)            Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione: 330.000 euro.

–              Il progetto prevede l’attivazione di servizi assistenza domiciliare socio-assistenziale ed è promosso insieme agli ambiti: ADS 10 Ortonese; ADS 7 Vastese; ADS 8 Chieti; ADS 9 Val di Foro; ADS  11 Frentano; ADS 12 Sangro-Aventino; ADS 13 Marrucino; ADS 14 Alto Vastese.

6)            Sostegno alle persone e famiglie vulnerabili: 211.500 euro.        

–              Il progetto, realizzato in partnership con l’Ads 9 Val di Foro e l’Ads 8 Chieti, prevede un sostegno alle persone vulnerabili e la prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, nonché punta al rafforzamento delle capacità genitoriali e attività di prevenzione della vulnerabilità delle famiglie

7)            Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out: 210.000 euro.

–              Il progetto è stato realizzato con l’ADS 8 Chieti; L’ADS 7 Vastese; l’ADS 9 Val di Foro; l’ADS 10 Ortonese; l’ADS  11 Frentano; l’ADS 12 Sangro-Aventino; l’ADS 13 Marrucino; l’ADS 14 Alto Vastese e prevede l’attivazione di percorsi di supervisione del personale dei servizi sociali, al fine di sostenerli anche psicologicamente nelle loro complesse attività di intervento.

–             

8)            Promozione del lavoro per presone con disabilità: 180.000 euro.

–              Il progetto, realizzato con l’ ADS 8 Chieti, prevede lo sviluppo di competenze digitali per le persone con disabilità coinvolte nel progetto e lavoro a distanza.      

–             

9)            Percorsi di autonomia per persone con disabilità: 115.000 euro.

–              Progetto individualizzato, realizzato con l’ADS 8 Chieti.




NOTTE EUROPEA DEI MUSEI al MuNDA, sabato 14 maggio, ore 21:00

Amiternum isola della memoria. Il Parco archeologico come opera contemporanea

L’Aquila, 12 maggio 2022. Sabato 14 maggio torna,  nei musei statali che aderiscono,  l’apertura straordinaria per la Notte Europea dei Musei al costo simbolico di 1 € dalle ore 20.00. Alle ore 21.00 il MuNDA propone un incontro con l’archeologa Rosanna Tuteri  della Soprintendenza ABAP di Chieti e Pescara : “Amiternum isola della memoria. Il parco archeologico come opera contemporanea”

Entrata fino a capienza.

Si raccomanda l’uso della mascherina. Non è necessaria la prenotazione




ABBANDONO DEI RIFIUTI sulle strade provinciali

Avviate le prime indagini grazie alle foto trappole. Il video che testimonia i comportamenti illeciti diventa un messaggio di comunicazione sociale.

Teramo 12 maggio 2022. Grazie all’azione della Provincia partono i primi provvedimenti a carico di chi abbandona i rifiuti. Le fototrappole testimoniano i comportamenti illeciti che, nel caso di rifiuti tossici o pericolosi, si trasformano in reti penali.

“Con la delega all’ambiente mi sono subito fatto carico di un problema evidente e rilevante, quello dell’abbandono dei rifiuti e nel nostro caso di abbandono lungo le strade provinciali – spiega il consigliere delegato Luca Corona – grazie alla condivisione con il Presidente e alla collaborazione della Polizia Provinciale stiamo installando le fototrappole e intensificando i controlli. Il caso più eclatante è quello della provinciale 2, la pedemontana, ma non è la sola strada che controlliamo.

In collaborazione con le guardie ambientali volontarie della Cadit, due associazioni territoriali, una che sorveglierà la zona costiera e l’altra l’entroterra, contiamo di frenare un fenomeno che purtroppo si è radicato negli anni ed è aumentato in maniera proporzionale con l’introduzione della raccolta differenziata nei Comuni. La misura del successo di questa iniziativa è testimoniata dal fatto che anche l’Arap che gestisce i nuclei industriali ci ha chiesto collaborazione per la sorveglianza delle aree di loro competenza. Ovviamente la Polizia Provinciale ha aperto le indagini per i casi già individuati”.

La raccolta e la bonifica dei luoghi, nei casi di abbandono, va fatto da società autorizzate alla raccolta e lo smaltimento; la provincia può intervenire solo per i rifiuti che si trovano sul ciglio delle proprie strade, nel caso di scarpate o terreni confinanti la competenza è del Comune.

“La Provincia si sta muovendo parallelamente in due direzioni, opere e infrastrutture, quindi progettazione, pianificazione e investimenti per migliorare la rete stradale ma anche risoluzione di quei problemi, considerati minori, che danneggiano la comunità e il territorio  – sottolinea il presidente Diego Di Bonaventura – con l’affidamento ai privati delle rotonde e la pulizia delle strade stiamo restituendo al paesaggio la sua bellezza”.

Il video che testimonia i comportamenti diventa un messaggio di comunicazione sociale trasmesso sulle piattaforme social dell’ente:




TI VUIJE DICE, Domani il nuovo singolo in lingua  abruzzese di Lara Molino

La cantautrice sarà ospite di Radio Città Aperta durante la trasmissione “Valori in corso”

Domani, 13 maggio, uscirà “Ti vuije dice”, il nuovo singolo in lingua abruzzese della cantautrice sansalvese Lara Molino. Dopo 2 anni dal suo ultimo singolo e dopo il successo dell’album “Fòrte e gendìle”, Lara torna a comporre e incidere.

Il brano, prodotto da Carla Magnoni che cura anche gli arrangiamenti, è stato realizzato tra la Toscana e l’Abruzzo.

“Ti vuije dice” che sarà disponibile su tutte le più importanti piattaforme digitali, è una canzone d’amore con un testo semplice e diretto che sa emozionare.

La voce calda di Lara Molino, insieme al suono degli archi, del violoncello e della sua inseparabile chitarra, riescono a convincere l’ascoltatore. Un singolo molto atteso a cui seguirà un videoclip, realizzato da Antonella Giuliano e girato in Abruzzo.

“La canzone parla d’amore – afferma Lara Molino – e di cosa bisogna parlare se non d’amore visti i tempi che stiamo vivendo” e aggiunge: “Sia la canzone che il videoclip sono stati creati, pensati per donare un’emozione alla gente, al pubblico che mi ascolta e che mi segue da tempo. Abbiamo bisogno di calore, emozioni, bellezza ed io con questo nuovo singolo ci ho messo tutto il mio impegno e la mia passione affinché questo si realizzasse.”

Per chi domani mattina volesse ascoltare il brano per la prima volta e Lara che ne parlerà in diretta, potrà farlo sintonizzandosi su Radio Città Aperta (Roma) durante la trasmissione “Valori in corso” alle ore 12:15.




NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 2022

Pescara, 12 maggio 2022. In occasione della Notte Europea dei Musei di sabato 14 maggio p.v., il Museo Paparella Treccia sarà aperto al pubblico con i seguenti orari: 9:30-12:30 e 16:30-24:00. Dalle ore 16:30 sino alla mezzanotte biglietto unico scontato. Ultimo ingresso ore 23:00.

Augusto Di Luzio

Presidente Fondazione Paparella Treccia




FIGHT CLUBBING INTERNATIONAL CHAMPIONSHIP 2022

Pescara, 12 maggio 2022. Domani, venerdì 13 maggio, alle ore 11.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara si terrà la conferenza di presentazione della 29ª edizione del Fight Clubbing International Championship, il più grande evento di Sport da Combattimento d’Italia, che si svolgerà sabato 14 maggio presso il Pala Giovanni Paolo II di Pescara con in palio un titolo del mondo di Muay Thai e un titolo del mondo di K-1.

L’evento è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Coni Regionale, dal Comune di Pescara e dalle Federazioni FPI e Federkombat.

Andrea Carletti




LA VISITA DEL PREFETTO. All’ufficio circondariale marittimo di Giulianova

Giulianova, 12 maggio 2022. Nella giornata di ieri, 11 maggio 2022, l’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova ha ricevuto la visita istituzionale del Sig. Prefetto di Teramo, Dott. Massimo Zanni: ad accoglierlo, il Direttore Marittimo dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole Tremiti, Capitano di Vascello Salvatore Minervino, insieme al Comandante del porto, Tenente di Vascello Daniela Sutera.

Nel corso della visita si è avuto modo di affrontare diverse tematiche relative alle numerose attività che vengono quotidianamente svolte dalla Guardia Costiera giuliese e dai quattro Uffici locali marittimi dipendenti di Martinsicuro, Tortoreto, Roseto degli Abruzzi e Silvi, lungo tutta la costa teramana, ma anche nell’entroterra ed in mare. Si è fatto riferimento alle più significative attività ambientali svolte dal personale militare nel territorio di giurisdizione della Guardia costiera giuliese, con una panoramica sulla pesca che si effettua nei porti del compartimento marittimo di Pescara ed in particolare in quello di Giulianova.

A seguire, il Dott. Zanni, dopo aver incontrato il personale militare dell’Ufficio Circondariale di Giulianova, si è imbarcato su un mezzo navale del Comando giuliese che assolve alla funzione primaria di garantire la ricerca ed il soccorso, seguendo personalmente le operazioni di pattugliamento della costa ai fini della salvaguardia della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare, e della tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche.

Il Sig. Prefetto ha espresso viva soddisfazione per questo momento di incontro ed il proprio apprezzamento per l’importante missione svolta dalla Guardia costiera giuliese che tramite le parole del Comandante Sutera dichiara “profondo orgoglio per questa importante occasione di incontro che è espressione della attenzione rivolta dalla Prefettura all’attività operativa e amministrativa che la Guardia Costiera conduce sul territorio costiero e nel suo entroterra”.




CONCORSO PER 4 AGENTI DI POLIZIA LOCALE. La UIL Fpl organizza un corso di preparazione

Montesilvano, 12 maggio 2022. Di recente, il Comune di Montesilvano ha emesso bando di concorso per l’assunzione di ben 4 agenti di polizia locale: un numero significativo, in linea con ciò che sta accadendo altrove dove, sia per effetto del turnover pensionistico, sia per il recente blocco dei concorsi a causa del covid, sono sempre più frequenti i concorsi, ed in particolare quelli per agenti di polizia locale.

La segreteria Uil Fpl Pescara, guidata da Francesco Marcucci, in collaborazione con la segreteria Uil Fpl de La Spezia, guidata da Massimo Bagaglia, ideatrice del progetto insieme all’Associazione Culturale spezzina Scuola di Formazione Professionale, leader nel settore della preparazione e formazione del personale effettivo ed aspirante nelle varie forze di polizia, si è immediatamente attivata per venire incontro alle esigenze di tanti giovani che vogliano partecipare a questi concorsi.

La sessantaquattresima edizione del corso di preparazione si terrà da venerdì 17 a domenica 19 giugno 2022: una full-immersion per dare la possibilità di partecipare a chi ordinariamente ha un’altra occupazione ma vorrebbe cimentarsi nella preparazione giuridica prevista per le prove concorsuali e magari migliorare la propria posizione. Il Corso, recentemente promosso anche dalla segreteria nazionale Uil Fpl, con a capo Daniele Ilari, e pertanto giudicato un ottimo strumento per la preparazione, sarà di natura teorica e tratterà la quasi totalità delle materie previste nei vari bandi di concorso.

In particolare, spazierà dall’analisi di una norma alle fonti del diritto per continuare con l’illecito amministrativo previsto dalla legge 689 dell’81, fino al codice penale, al codice di procedura penale, al codice della strada, la riforma della disciplina del settore commercio, al testo unico sull’ordinamento degli enti locali, al diritto amministrativo con prova pratica, al testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza, alla legge quadro sulla polizia municipale, per concludere con un test e una simulazione di prova teorico e pratica di concorso pubblico per abituare al meglio l’allievo ad affrontare l’esame.

Docente sarà Andrea Prassini, vicecomandante della polizia locale di Santo Stefano di Magra (Sp), che verrà in Abruzzo su richiesta proprio della Segreteria Uil Fpl di Pescara. Oltre a Montesilvano, il docente è stato chiamato a relazionare anche a Genova, Savona, Rapallo (Ge), Santa Margherita Ligure (Ge), Parma, Aulla (Ms), Modena, Pescara, Ostuni (Br), Rovigo, Crotone, recentemente ad Oristano ed a fine mese sarà a Nuoro.

Al termine del corso, saranno rilasciati attestato di partecipazione e tutta la normativa così da non dover acquistare alcun testo per la preparazione. Termine per iscriversi è l’11 giugno 2022 e per seguire al meglio i corsisti saranno accettate esclusivamente le prime 20 iscrizioni.

Per maggiori informazioni inviare mail a: corso.agenti.uilfpl.pe@gmail.com oppure telefonare al 328 5467479.




MIGRAZIONE ABRUZZESI E FILE ATTESA. Sanità, Paolucci: Marsilio pensa ad autocertificarsi

Pescara, 12 maggio 2022. “In Abruzzo va tutto bene dichiara Marsilio nella conferenza stampa odierna sulla sanità. Eppure da tre anni l’Abruzzo non ha piano e rete sanitaria; non può spendere le risorse in cassa e in dote perché non ha fatto la necessaria programmazione; in tre anni migliaia di abruzzesi in più vanno fuori, aumentando la mobilità sanitaria passiva e quelli che restano sono costretti a liste di attesa tanto lunghe che molti rinunciano persino a curarsi: questi sono fatti certificati anche dal verbale dei tavoli di monitoraggio ministeriale che dice chiaramente che la Regione Abruzzo (vedi pagina allegata), in base ai documenti prodotti, ha un deficit strutturale in crescendo e strumenti per affrontarlo inefficaci a vincerlo.

Un deficit che Marsilio oggi nega o dimentica, anche se è stato oggetto di più di una riunione voluta dallo stesso presidente, interna alla maggioranza e con la struttura regionale per fronteggiare una cifra del disavanzo, i famosi 107 milioni, che è stata questa Regione a fare emergere, non altri”, così i gruppi consiliari del Pd, Legnini Presidente, Abruzzo in Comune e Gruppo Misto a commento.

“Davvero singolare è l’interpretazione dei fatti che emerge dalla conferenza – riprendono i consiglieri – fatta per autocertificare un pareggio che non traspare da conti che non siamo stati noi ad aver messo sotto la lente e dall’analisi ministeriale che, forse, chi governa non ha letto con la dovuta cura. Nessuno di noi sulla sanità ha fatto il professore, abbiamo sì in questi anni, preteso risposte e chiarezza su quello che è un diritto alle cure, alla prevenzione, a ospedali e strumentazioni che funzionino, a lavoratori della sanità che siano assunti per il lavoro che hanno fatto, perché non abbiamo visto alcun tipo di politica attiva andare in onda, oltre ad annunci e propaganda. Questo abbiamo fatto sulla sanità come opposizione, presentando carte e riscontri ogni volta e avendo però il merito di aver portato l’Abruzzo fuori dal commissariamento che per anni aveva vissuto, quando eravamo classe dirigente.

E questo lo abbiamo fatto rispettando la legge e non attraverso politiche e azioni clientelari che il presidente Marsilio cerca di addebitarci, essendosi stato però il suo governo quello che fino ad oggi si è occupato principalmente di poltrone e incarichi. E soprattutto senza la mole di risorse che questo governo regionale ha avuto per programmare: solo in questo triennio, 300 milioni di fondi correnti, più le risorse del PNRR e i 500 milioni per l’edilizia sanitaria che la maggioranza ha deciso coscientemente di ibernare.

Abbiamo anche lasciato a chi ci ha succeduto un comparto in salute, con risorse da impiegare, che sono ancora bloccate perché la programmazione non c’è stata e non c’è e gli atti, quelli “certificati”,  portano ancora la data del 2018 quando a governare non era il centrodestra. In merito alla risoluzione ultima contro la precarizzazione a cui hanno orgogliosamente votato contro, perché presentata da quelli che il presidente oggi ha definito “i professori abruzzesi del Pd”, al nord, la stessa risoluzione, che chiedeva solo di farsi portavoce della situazione presso la Conferenza Stato-Regioni-Province autonome e stare al fianco degli infermieri, l’hanno presentata altri professori, quelli della Lega e di Fratelli d’Italia.

Bizzarro eh?

Ma di questa conferenza stampa ciò che di certo non dimenticheremo è la presunzione di ritenersi la verità certificata”.




VOLLEY B2: IMPRESA DELLA LG UMBYRACING TERAMO supera  4-1 Pontedera al golden set ed approda al secondo turno play off promozione

Fantastiche le ragazze biancorosse che  mandano a casa le toscane

Teramo, 12 maggio 2022. Abbiamo esaurito tutti gli aggettivi. Questa volta immense calza a pennello. Non è una partita di calcio, ma è il volley che incanta. La LG UmbyRacing Teramo ribalta il 3-1 della gara di andata e dopo aver vinto il confronto del Palacquaviva 3-1, si libera dell’Ambra Cavallini Pontedera al Golden Set (4-1). Magnifiche le ragazze del Presidente Mazzagatti, meravigliose le donne di Marcela Corzo capaci di entusiasmare il popolo biancorosso, giunto nella struttura del Palacquaviva gremita come ai bei tempi. Eppure, le cose non erano cominciate nel migliore dei modi.

La tensione della gara gioca un brutto scherzo alle padrone di casa che subiscono le ospiti. Qualche errore di troppo in ricezione e Pontedera scappa 9-13. Il time out richiesto dalla Corzo non sortisce gli effetti sperati. Le toscane comandano la gara, 16-18, 19-21, 21-23, 21-24 fino a chiudere il primo parziale 21-25 in 28 minuti. Ma nel secondo set, grazie anche alla tenuta fisica delle ragazze biancorosse (il preparatore atletico Mattia Pipoli ne sa qualcosa), la LG UmbyRacing cambia marcia. Difende in maniera meravigliosa, gioca bene in ricezione ed erige il muro difficile da scardinare.

Teramo va subito avanti 8-6, ma Pontedera ricuce 13-13, 14-14  per poi soccombere alle biancorosse che allungano 18-14. Il crescendo teramano è meraviglioso. Spinti dal pubblico di casa Di Paolo e compagne vincono il secondo set  25 -17 in 26 minuti. Sull’1-1, nulla è compiuto. Per l’impresa serve vincere altri due set per sperare. Teramo accelera subito nel terzo parziale 10-9. C’è equilibrio, ma la Futura mette la marcia giusta sospinta dai propri tifosi. Sul 18-13 il tecnico toscano chiama time out che però si rileva non efficace. Le biancorosse allungano ancora e chiudono 25-17 in 27 minuti. Per andare al Golden Set, la Futura deve vincere anche il quarto parziale. Gioca una pallavolo bellissima, costringendo le avversarie sempre a rincorrere, 12-10, 16-14, 20-18, 23-21. Gli ultimi punti sono vietati ai malati di cuore. Teramo chiude 25-21 il set portando il risultato, identico dell’andata 3-1.

Occorre il Golden Set (tie break), per decidere chi approderà alla seconda fase della promozione in B1. Le ragazze teramane non si lasciano sfuggire l’occasione, nonostante Pontedera parte meglio. Ma al cambio di campo il tabellone recita 8-5 per Teramo. Sulle ali dell’entusiasmo, la Futura mette a terra palloni importanti, 9-7, per poi chiudere con un parziale di 6-0 sul 15-7. Teramo meraviglioso. Approda alla seconda fase della promozione in B1 in attesa di sapere quali avversari incontrare. Una cosa è certa: stasera le ragazze hanno fatto emozionare tutti. Immense, è l’aggettivo giusto.

LG UMBYRACING FUTURA TERAMO  4

AMBRA CAVALLINI PONTEDERA         1

21-25; 25-17; 25-17; 25-21; Golden Set: 15-7

Patrizio Visentin   




IL SENTIERO DELLA LIBERTÀ arriva a Casoli, XX Edizione

Ad attenderlo la storia riscoperta di Peppino Verlengia, esempio di “resistenza umanitaria”

Casoli, 12 maggio 2022 – il giorno sabato 14 maggio 2022, alle ore 17:00, la ventesima Edizione della Marcia internazionale “Il sentiero della libertà – Freedom Trail” farà tappa nel comune di Casoli. Si tratta di un evento annuale che ripercorre la via di fuga degli ex prigionieri di guerra alleati e dei tanti giovani italiani decisi a raggiungere le linee anglo-americane nel sud Italia per continuare la lotta contro il nazifascismo. Infatti, dopo l’8 settembre 1943, circa cinquantamila militari alleati custoditi nei campi della penisola italiana riuscirono a “varcare il recinto” e a prendere il largo tra le popolazioni dei territori circostanti.

Partita dagli ex stabili del Campo n° 78 di Fonte d’Amore (Sulmona, AQ), l’edizione di quest’anno è all’insegna del ricordo del professore Mario Setta, scomparso di recente. L’ex insegnante del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Sulmona era considerato l’anima e il promotore de “Il Sentiero della Libertà” sin dalla sua prima edizione del 2000. Nel corso degli anni, lo stesso Mario Setta avevo istaurato un profondo legame con la comunità casolana. Alcuni fa, infatti, commentando il lungo lavoro di ricerca intrapreso da Giuseppe Lorentini (dottorando in studi storici presso l’Università degli Studi del Molise) sulle vicende del campo di concentramento fascista di Casoli, Mario Setta aveva ben descritto il duplice ruolo del comune abruzzese negli eventi tragici dell’ultimo conflitto mondiale: “Casoli la libertà. Speranza e tragedia negli anni della Seconda guerra mondiale. Speranza per i prigionieri fuggiaschi dai campi di concentramento abruzzesi tragedia per i prigionieri nei campi di internamento fascisti”.

Il pregevole lavoro di Giuseppe Lorentini è riuscito a collegare le vicende degli internati con quelle degli ex prigionieri di guerra alleati. Infatti, l’avvocato Fortunat Mikuletič, tra i reclusi del campo fascista di Casoli, ci ha lasciato una vivida testimonianza della sua esperienza di internato pubblicata postuma con il titolo esemplare di “Internatitis” (dall’editore Goriška Mohorjeva družba, 1974). Ed è proprio durante l’attenta disamina di quest’opera che Giuseppe Lorentini ha ridato voce e considerazioni alla storia della famiglia Verlengia, alle quali l’autore dedica ben cinque capitoli del suo libro. Di questo nucleo famigliare, Fortunat Mikuletič ricorda con particolare affetto e gratitudine il signor Giuseppe, chiamato affettuosamente Peppino, veterano della Prima Guerra Mondiale (iscritto all’Ordine dei Cavalieri di Vittorio Veneto con decreto del Presidente della Repubblica del 25 settembre 1970).

Nelle fasi concitate dell’autunno-inverno 1943-1944, il Signor Giuseppe, il figlio Nicola, la figlia Liliana e la moglie Costanza De Petra, offrirono disinteressato aiuto agli internati del campo fascista di Casoli Fortunat Mikuletič, Jerko Aljinović, Damjan Cvjetničanin, Milan Marinkovič e un rifugio sicuro ai militari alleati evasi dai campi di prigionia italiani nei giorni successivi all’8 settembre 1943. “Ben presto ci trovammo a vivere in un lusso tale che, a fronte delle difficoltà generali che dominavano ovunque, per non dire poi nel mio paese d’origine, la Slovenia, tutto ciò mi apparve addirittura delittuoso. Questo lusso attrasse a casa di Peppino altri due internati incapaci di esprimersi in italiano, Damjan Cvjetničanin e Milan Marinkovič, quest’ultimo un pastore di montagna di 74 anni, entrambi serbi ortodossi, Cvjetničanin originario dalla Croazia e Marinkovič dalla Dalmazia. Essendo Jerko croato, potemmo rappresentare egregiamente tutte e tre le nazioni costitutive della Jugoslavia nel cuore dell’Italia, nel paese di Pianibbie in Abruzzo”. Nelle sue memorie, l’avvocato Fortunat Mikuletič ricorda con queste parole l’assistenza prestata ai prigionieri di guerra alleati dalla famiglia Verlengia “quando lasciai l’ospitale casa di Peppino all’inizio di novembre 1943, gli diedi un certificato che attestava che aveva dato rifugio agli internati. C’erano molti prigionieri di guerra inglesi provenienti dai campi del nord, che si muovevano con prudenza verso il fronte per riunirsi con il loro esercito lì. I contadini vicini li mandavano tutti da noi alla fattoria di Peppino. Anche loro avevano paura, perché i tedeschi avevano annunciato che chiunque avesse preso un inglese sotto il suo tetto sarebbe stato fucilato. In alcuni casi quella minaccia fu eseguita. Peppino, però, corse questo rischio. Disse scherzando: «Ebbè, cadremo insieme!». Ricorsi al mio povero inglese e a un dizionario. Ognuno dovette rilasciarmi una dichiarazione scritta, assieme al nome, al suo grado militare e al suo numero di matricola, che era stato ben accolto da Peppino e che la guida lo aveva accompagnato durante la notte. Quando nel 1946 scrissi a Peppino da Milano per chiedergli di mandarmi il ‘conto’, mi rispose che gli Alleati avevano pagato una bella ricompensa sulla base dei certificati. Non gli dovevo nulla. Al contrario: si disse in debito con me perché, seguendo i miei consigli, aveva conservato tutti i suoi averi, acquisito del denaro e si era costruito una bella casa nuova.” La storia di Peppino e della sua famiglia si va ad inserire in quell’arcipelago di storie abruzzesi di “resistenza umanitaria” tanto care a Mario Setta che amava raccontare in ogni suo incontro.

A Casoli, ad attendere il Sentiero della Libertà, saranno presenti le figlie di Nicola Verlengia con le rispettive famiglie alle quali l’Amministrazione comunale, nell’intento di esprimere l’eterna riconoscenza della comunità casolana, conferirà loro una targa quale attestato di gratitudine a testimonianza del profondo altruismo dimostrato dalla famiglia Verlengia nei drammatici giorni dell’occupazione tedesca in Italia durante la Seconda guerra mondiale.




LA DI ROCCO A BRUXELLES, al parlamento europeo per la settimana Romanì

Lanciano, 11 maggio 2022. Il 18 maggio 2022 Giulia Di Rocco romnì italiana originaria di Pratola Peligna, residente a Lanciano ( CH)  sarà a Bruxelles presso il Parlamento Europeo per la settimana Romanì 2022. Unica romnì italiana Abruzzese  a rappresentare l’Italia per questo importante evento.

La Romani Week 2022 consiste in una serie di eventi dedicati dal Parlamento Europeo ai Rom in Europa, la più grande minoranza etnica europea e tuttavia la più discriminata. Quest’anno la Romani Week 2022 sarà organizzata dal 16 al 19 maggio nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles. Mira a discutere le politiche post 2020 per l’uguaglianza e l’inclusione dei rom. Inviterà le istituzioni europee e gli Stati membri a porre la lotta contro l’antiziganismo in primo piano negli sforzi sociali ed economici per l’inclusione dei rom ea garantire la loro partecipazione in tutti i settori della vita pubblica . la grande novità è che per la prima volta è stata invitata anche una romnì abruzzese a prenderne parte e  parlerà della situazione dei bambini rom in Europa e in Italia.




DDL APPALTI, CGIL: bene ripristino clausola sociale

Pescara, 11 maggio 2022. La CGIL Abruzzo Molise è la FILCAMS CGIL Abruzzo Molise ritengono che l’approvazione, da parte dell’VIII commissione della Camera, dell’emendamento che ripristina l’obbligatorietà della clausola sociale nei bandi di gara degli appalti pubblici sia un passo estremamente positivo.

Si tratta di un primo, ma importantissimo, passo per ristabilire un principio di giustizia sociale che era stato fortemente voluto dalle organizzazioni sindacali.

L’obbligo della clausola sociale negli appalti pubblici è lo strumento che impone alle imprese che subentrano negli appalti di riassumere tutto il personale precedentemente impegnato. E’, quindi, una tutela nei confronti di migliaia di lavoratrici e di lavoratori a continuo rischio di licenziamento

CGIL Abruzzo Molise e FILCAMS CGIL Abruzzo Molise confermano le iniziative territoriali programmate: la mobilitazione dei lavoratori dei settori interessati continuerà fino a quando questa norma non sarà definitivamente approvata da entrambi i rami del Parlamento.




INCONTRO CONCLUSIVO, Mostra Spazio Matta Ex Montecatini Piano D’Orta

Giovedì 12 maggio alle 18:00  

Pescara, 11 maggio 2022. La mostra, allestita fin dal 5 maggio scorso e di cui avete già avuto la scorsa settimana comunicazione con programma dettagliato, ha riscosso vivo interesse e successo sia nella tavola rotonda d’apertura (con Marcello Benegiamo, Giovanni Damiani, Claudio Sarmiento e Massimo Palladini) che negli incontri avuti con numerosi studenti pescaresi.

Le foto di Mauro Vitale, unitamente ai filmati/documentari realizzati l’uno da Italia Nostra con la collaborazione di Nicola Evangelista per le riprese col drone e l’altro da Ana Domenica Di Evangelista, hanno messo in evidenza tutte le ragioni che portano a sostenere con decisione l’opportunità di affiancare alla indispensabile bonifica del sito, la salvaguardia di alcuni edifici di assoluto pregio dal punto di vista dell’archeologia industriale. Tale salvaguardia darebbe un senso molto più compiuto alla stessa bonifica ed all’impegno economico che essa richiede.

Domani sera incontro conclusivo, alle 18:00, con Massimo Palladini, Presidente di Italia Nostra Pescara, e Ana Domenica Di Evangelista, Architetti, che discuteranno la questione analizzando le possibili proposte e progettualità che potrebbero aprire scenari positivi per l’intera collettività. Insieme ai due Architetti sarà presente Claudio Sarmiento, ex Sindaco di Bolognano e autore del libro/indagine “Pane e veleno”, con la propria testimonianza.

Sezione Italia Nostra “L. Gorgoni” di Pescara