PSICOANALISTI IN LOCKDOWN di Adelia Lucattini

A margine della manifestazione in bici contro il dolore della fondazione Isal – terapia del dolore

Sulmona, 12 settembre 2022. “Il lockdown è un evento traumatico che ancora pesa sulla salute psichica e sull’equilibrio emotivo delle persone, e per questo rende difficile il recupero del benessere fisico e mentale”. Lo ha affermato la psicoanalista Adelia Lucattini a Sulmona (L’Aquila), in occasione dell’incontro “Sport e psicoanalisi – benessere e salute in tempi di pandemia”, che si è tenuto sabato 10 settembre, nella sala conferenze dell’Hotel Meeting Santacroce, a margine della manifestazione “In Bici contro il dolore” (iniziativa promossa dall’Associazione Amici di Isal e dalla Fondazione Isal – Terapia del dolore).

“Quando vi è una grande, improvvisa sofferenza mentale, analogamente a quanto accade per la sofferenza fisica, il dolore può non essere contenibile e quindi per questo viene rimosso o si trasforma in sintomi o azioni impulsive”, ha affermato Adelia Lucattini, “Basta pensare all’aumento esponenziale delle fobie, dei disturbi alimentari nei bambini, prima rari o dell’autolesionismo nelle sue varie forme negli adolescenti. A distanza di due anni e mezzo c’è un grande bisogno di parlare del lockdown mondiale del 2020, anche perché il tempo trascorso comincia a essere sufficiente affinché possa essere affrontato e elaborato”.

All’incontro, curato da Contrappunto House Of Books e moderato dalla scrittrice Rosa Gargiulo, sono intervenuti il presidente dell’Associazione Amici di Isal, Gianvincenzo D’Andrea e Marco Solfanelli, editore del volume “Psicoanalisti in lockdown. Efemeridi di menti a distanza”, curato da Adelia Lucattini e Monica Horovitz.

“Essere qui e poter condividere significativi spunti di riflessione sul tema “Sport e Psicoanalisi”, un connubio che trova tantissime analogie e parlare di psichiatria con la Dott.ssa Adelia Lucattini è per me un tuffo nel cuore”, ha detto nella sua introduzione il presidente di Amici di Isal, Gianvincenzo D’Andrea, “Da medico, sono stato sempre vicino a queste tematiche.

Spesso, mi ritrovavo con Fernando Ranalli, promotore insieme a me dell’iniziativa “In Bici contro il dolore” a riflettere su questi importanti argomenti e Fernando mi diceva che era il caso di organizzare iniziative interessanti per affrontare non solo il tema dello Sport, ma anche qualcos’altro, che avesse un calibro ancora maggiore, e devo dire che aveva perfettamente ragione. Ho trovato tantissime cose in comune tra lo sport e la psicoanalisi.

Durante il periodo del lockdown, la terapia del dolore ha avuto un ridimensionamento, c’è stata grande difficoltà per poter garantire comunque in quella circostanza un’adeguata assistenza ai pazienti, che soffrono di dolore cronico. Tuttavia, non è mai mancata e ce l’abbiamo comunque fatta. In qualche modo, siamo riusciti a non fare crollare il rapporto di fiducia con i pazienti: si è ritenuto necessario che, nonostante tutto, in quella situazione difficile di lockdown, bisognava a ogni modo spendersi e introdurre le risorse giuste.

Credo che alcune considerazioni fatte in questo libro, le faccio mie. Questo libro è utile non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per tutti noi, per superare l’impatto che il lockdown ha avuto nella vita di ciascuno di noi”.

Per Adelia Lucattini “è stata un’esperienza di crescita potersi confrontare con uno stimato ed esperta collega come professor D’Andrea che da anni si occupa del dolore cronico mettendolo in parallelo con il dolore psichico e di quanta necessità ci sia di poter affrontare il dolore a 360 gradi in tutte le sue forme, con la psicoanalisi e con la terapia del dolore, con interventi multimodali”.

La panoramica sull’editoria ha sottolineato la linea di interdisciplinarità che ha caratterizzato la presentazione del libro attraverso l’intersezione tra psicoanalisi e sport, tra gruppo di lavoro psicoanalitico e equipe multidisciplinare nella terapia del dolore. Ancora una volta l’analogia tra psicoanalisi ha mostrato dei peculiari punti di contatto. Il confronto con l’imprenditore Domenico Santacroce ha messo in luce le criticità e le possibili innovazioni necessarie durante i periodi di emergenza e che poi restano come ricchezza strumenti utili in qualunque tipo di attività, non solo nella psicoanalisi come spiegato da Lucattini, ad esempio, riguardo la legittimazione della psicoanalisi online da parte dell’International Psychoanalytical Association.

A proposito del volume “Psicoanalisi in lockdown” l’editore Marco Solfanelli ha spiegato che “il lockdown ha rappresentato una realtà molto particolare: ha coinvolto tantissimi scrittori, che hanno sentito la necessità di raccontare questo particolare periodo. Ritengo che la risposta di questo libro sia importante, perché tutti sentiamo l’esigenza di comprendere qualcosa in più su quanto abbiamo vissuto nell’era Covid-19 e più in particolare nel periodo della pandemia.

Ecco, questo libro, fa da specchio ai nostri sentimenti vissuti in quel periodo. Inoltre, questo libro, come ogni libro, è anche uno strumento, che a distanza di 200/300 anni, ci darà l’occasione per ripensare anche al nostro periodo storico”. Stimolante la risposta del pubblico. Tra i presenti, anche il celebre compositore Paolo Cavallone. La riflessione sollecitata dal musicista ha permesso di approfondire la dimensione del sogno e del sognare durante il lockdown.

Marialuisa Roscino




LE FEDERAZIONI SPORTIVE SUL PIEDE DI GUERRA. Escluse dai contributi regionali

In Abruzzo i soldi solo per il nuoto

Pescara, 12 settembre 2022. Le elezioni, per i politici, sono come il Natale: rendono tutti più buoni. E la riflessione nasce spontanea quando voci, sempre più insistenti, vogliono di un imminente, consistente, inspiegabile, tendenzioso contributo da parte della Regione Abruzzo al “nuoto”, leggi Federazione regionale. Il sostegno, una tantum, avrebbe una consistenza pecuniaria di circa milione di euro. Un bel gruzzoletto, insomma, in grado di dare ossigeno a tante realtà sportive che, con la pandemia e la guerra, oggi boccheggiano.

In attesa del riscontro ufficiale, la notizia, però, ha già fatto il giro di tutto il mondo sportivo regionale, con un moto circolare uniforme e senza soluzione di continuità.  A darne comunicazione è stato Cristiano Carpente, presidente del Comitato regionale della Federazione italiana nuoto, nel corso di un incontro con le società convocato alle 9,30 di domenica scorsa all’Aquila, nella sala conferenze del “Coni Abruzzo”. A questo punto manca solo la conferma da parte di Marco Marsilio e dei suoi assessori. Ma, da cosa nasce questa decisione? perché? perché solo il nuoto? le altre discipline sono figlie di un dio minore? Difficile dirlo, l’unica cosa certa è la grande levata di scudi che si è fragorosamente sentita dalle altre federazioni sportive.

A cominciare da Antonello Passacantando, già candidato presidente alla giunta Coni, che ha sfidato il confermato Enzo Imbastaro alle ultime elezioni, e dirigente sportivo. “I soldi pubblici – attacca Passacantando – non possono essere usati così. Non si può proprio accettare che venga premiato solo il nuoto.  Se si erogano contributi complessivi – prosegue il dirigente aquilano -, bisogna, quanto meno, attribuire la stessa cifra anche alle altre realtà sportive Faccio davvero fatica a capire il criterio. Noi sosteniamo tutta l’attività, da quella dei piccoli all’alto livello, usciamo da anni drammatici a causa della pandemia, a cui, da febbraio, si è aggiunta l’altra sventura della guerra in Ucraina, che ha messo in ginocchio l’intero Paese e, invece di ricevere sostegno e attenzione da chi ci amministra, subiamo una vergognosa discriminazione. Su questo – prosegue Passacantando – la Regione ci troverà fermi e determinati a condannare e combattere una ingiustizia patente che non ha ragione d’essere”.

 “Siamo alla farsa – rincara il leader della compagine Con lo sport d’Abruzzo nel cuore – se non fosse così grave direi che siamo di fronte ad una tragicommedia. Ma come è possibile concepire decisioni tanto cervellotiche? Per quanto ci riguarda su questa scelta faremo un’opposizione dura e pura e, se serve, alzeremo pure le barricate. Mi aspetto che lo stesso faccia anche il Coni. Da buon padre di famiglia non può starsene con le mani in mano mentre si consuma tanta ingiustizia. È arrivato il momento – conclude Passacantando – che il massimo dirigente dello Sport abruzzese, Enzo Imbastaro, batta un colpo”.




ONE HEALTH AWARD. Programma definitivo del premio

È possibile iscriversi agli eventi della manifestazione promossa dall’IZS dell’Abruzzo e del Molise, a Teramo dal 14 al 16 ottobre 2022

Teramo, 12 settembre 2022. Cinque premi destinati a uno scienziato italiano, uno scienziato non italiano, un divulgatore, una storia e uno studente: questo e non solo è One Health Award, il grande evento scientifico-divulgativo promosso dall’IZS di Teramo che porterà nel capoluogo aprutino scienziati, opinion maker, divulgatori, esponenti delle istituzioni e protagonisti della cultura con l’obiettivo di porre al centro del dibattito pubblico l’improrogabile rivoluzione One Health One Earth – Una Sola Salute Un Solo Pianeta.

“Siamo soddisfatti di essere riusciti a stilare un programma ricco di appuntamenti sulla Salute Unica. Si tratta di un tema di straordinaria attualità che sarà affrontato da speaker di altissimo livello, capaci di trattare l’argomento con molteplici punti di vista, ma anche di utilizzare linguaggi in grado di parlare a tutti, dagli esperti di Salute pubblica agli studenti delle scuole del territorio” – spiega  il DG dell’IZS di Teramo Nicola D’Alterio – “Sono lieto che tanti ospiti illustri abbiano risposto positivamente all’invito del nostro Istituto per lavorare insieme e portare avanti questo cambio di paradigma filosofico, prima ancora che politico e di pratica quotidiana. Giornalisti e docenti, divulgatori e scienziati di calibro internazionale insieme a membri di primo livello di istituzioni e organizzazioni internazionali renderanno Teramo il cuore della rivoluzione One Health, One Earth durante i tre giorni dell’evento. Crediamo infatti che per ottenere un reale cambiamento sia necessario portare i principi di questa filosofia a tutti, dal comune cittadino al ricercatore, dagli studenti ai decisori politici”.

È già aperta la possibilità di iscriversi ai singoli eventi del programma di One Health Award compilando il form all’indirizzo https://onehealthaward.it/partecipa/.

Maggiori informazioni e aggiornamenti su OHA sono disponibili sui canali Facebook, Instagram Twitter e sul sito https://onehealthaward.it/.

VENERDÌ 14 OTTOBRE

Università degli Studi di Teramo – Via Renato Balzarini, 1

Ore 18:00: APERTURA EVENTO

LECTIO MAGISTRALIS di Stefano Bertuzzi (CEO dell’American Society for Microbiology)

Ore 19:00: ONE HEALTH ONE EARTH. UNA NUOVA COMPRENSIONE DEL MONDO

Modera il giornalista del Corriere della Sera, Edoardo Vigna, partecipano i tre componenti del comitato scientifico di OHA: Janice Ciacci-Zanella: Medico-veterinario, ricercatrice nell’area di Virologia Animale e Direttore Generale del Centro di ricerca suini e pollame di Embrapa, Brasile. Membro del One Health High Level Expert Panel (OHHLEP, WHO/FAO/WOAH/UN). Edward. C. Holmes: Professore di Biologia evolutiva all’Università di Sydney, virologo e biologo evoluzionista che studia in particolar modo i meccanismi con i quali i virus a RNA saltano da una specie all’altra. Stacey Schultz-Cherry: Virologa del St. Jude Children’s Research Hospital di Memphis, Tennessee, USA. Vicedirettore del Centro di collaborazione sull’influenza aviaria dell’OMS.

Teatro Comunale di Teramo – Piazza Benvenuto Cellini

Ore 21:30: SPETTACOLO TEATRALE “SANI! TEATRO FRA PARENTESI” di e con Marco Paolini

Le storie del pianeta, le nostre storie. Sulla scena un enorme castello di carte mostra la fragilità dell’equilibrio di ogni sistema ecologico, naturale o artificiale. Ma non basta avere consapevolezza, in una crisi servono coraggio e immaginazione, perché tornare a prima non si può, desiderarlo è umano ma non è utile, né pratico.

SABATO 15 OTTOBRE

Università degli Studi di Teramo – Via Renato Balzarini, 1

Ore 10:30: INCONTRO CON LE SCUOLE “UNA NUOVA RESPONSABILITÀ VERSO IL PIANETA” partecipano Valerio Rossi Albertini (fisico del CNR, accademico e divulgatore scientifico) e Alessio Lorusso (virologo dell’IZS di Teramo)

Proiezione documentario UNA SOLA SALUTE

ONE HEALTH AWARD E SISTEMA SANITARIO NAZIONALE (con Crediti di Formazione Professionale) partecipano Gianni Rezza (Dirigente del Ministero della Salute), Antonio Sorice (Capo Dipartimento Veterinario dell’ATS di Bergamo), Americo Cicchetti (Professore di Organizzazione Aziendale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Stefano Vella (Docente di Salute Globale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano)

Teatro Comunale di Teramo – Piazza Benvenuto Cellini

Ore 17:30: TED TALK “RACCONTARE LA SCIENZA AL GRANDE PUBBLICO” di Valerio Rossi Albertini

Ore 18:30: ONE HEALTH ONE EARTH. LA SALUTE GLOBALE “ISTITUZIONI E POLITICA DAVANTI ALLA SFIDA PIÙ GRANDE”

Modera il Direttore di Fanpage, Francesco Cancellato, partecipano il Vicedirettore generale della FAO, Maurizio Martina, il Vicedirettore della World Organisation for Animal Health, WOAH, Jean-Philippe Dop, il Direttore del Nutrition and Food Safety dell’OMS, Francesco Branca, il rappresentante dell’OMS in Tunisia, Ibrahim El-Ziq.

Ore 19:30: UN MONDO DI VIRUS di David Quammen (saggista, autore di Spillover)

PREMIAZIONE DELLE CINQUE CATEGORIE DI ONE HEALTH AWARD e SALUTI ISTITUZIONALI conduce la giornalista del Tg1 Giorgia Cardinaletti

DOMENICA 16 OTTOBRE

CIFIV “Francesco Gramenzi” – Colleatterrato Alto (TE) *su invito

Ore 11:00: Proiezione documentario UNA SOLA SALUTE

INCONTRO CONFERENZA “CIBO E SALUTE GLOBALE”

Partecipa lo chef, 3 stelle Michelin, Niko Romito che a Castel di Sangro (AQ) ha fondato “Accademia Niko Romito”, Scuola di Alta formazione e Specializzazione professionale dedicata al mondo della ristorazione e dell’alta cucina.

Manuel Graziani




LA CANDIDATA incontra i cittadini

Domani, Emanuela Pistoia in piazza Martiri della Libertà

Teramo, 12 settembre 2022. La lista Calenda prosegue la sua marcia verso l’appuntamento elettorale del prossimo 25 settembre. Una marcia che porta i candidati sul territorio, fra i cittadini, in un’ottica di ascolto, confronto e approfondimento dei punti del programma di governo.

Martedì 13 settembre, a partire dalle ore 19, la professoressa Emanuela Pistoia, candidata per la lista Calenda alla Camera dei deputati (collegio uninominale Teramo-L‘Aquila) sarà in piazza Martiri della Libertà a Teramo per un incontro con la cittadinanza che vedrà la presenza dell’Onorevole Giulio Cesare Sottanelli, Capolista alla Camera dei deputati – Abruzzo, e di Camillo D’Alessandro, Capolista al Senato della Repubblica – Abruzzo.

«L’incontro in piazza Martiri a Teramo è per me un grandissimo onore e una bellissima opportunità perché tutta la mia vita accademica, dal dottorato di ricerca al recente ordinariato, si è svolta nell’Ateneo di questa città alla quale sono fortemente legata», dice la professoressa Pistoia, docente di diritto dell’Unione Europea a Teramo.

«Il mio auspicio è, con la candidatura alla Camera, di poter restituire a questa città almeno una piccola parte di quanto le devo. Le mie competenze, la mia professionalità e la passione per la politica saranno a disposizione di questo territorio. Invito i cittadini a raggiungerci in piazza Martiri per confrontarci e approfondire insieme i punti del nostro programma di governo», conclude la professoressa Pistoia.




BUONA LA PRIMA per la Tombesi 

I gialloverdi si impongono 5-1 sul campo della Real Dem nella prima partita ufficiale della stagione. Massimo Morena: «Contento e anzi quasi stupito per la qualità della prestazione, dopo una sola settimana di allenamenti».            

Ortona, 11 settembre 2022. La Tombesi inaugura con una convincente vittoria esterna la stagione 2022/2023. Al PalaSenna di Montesilvano, per il primo turno di Coppa della Divisione, i gialloverdi si sono presentati privi degli infortunati Scarinci e Romagnoli, e con Juan Cruz in tribuna: è solo la prima tappa di un ballottaggio destinato a durare tutto l’anno, con soli due stranieri in campo (ieri Moragas e Bordignon) e uno, a turno, costretto in tribuna. Contro una Real Dem giovanissima, priva dei suoi elementi di maggior esperienza (Vinicius e l’ex di turno Amelii, con Dodò in campo solo nei primissimi minuti), la Tombesi è andata in difficoltà nella prima metà del primo tempo, trovandosi sotto 1-0 e in generale faticando a trovare ritmo e spazi. Berardi ha anche neutralizzato un tiro libero, prima che Iervolino siglasse l’1-1 con cui si è andati a riposo. Tutt’altra partita nel secondo tempo, con la Tombesi che, padrona del campo, ha finito col dilagare: doppietta per Antonio Masi, prima rete in gialloverde per un ottimo Lucio Moragas e sigillo finale per il giovane Mariani. La Tombesi tornerà in campo per la Coppa della Divisione sabato 24 a Ortona, contro la Futsal Academy Pescara.

«Sono contento e anzi quasi stupito per la qualità della prestazione, dopo una sola settimana di allenamenti – queste le parole di mister Massimo Morena –. Abbiamo avuto un momento di difficoltà a inizio partita, poi abbiamo preso le misure e ci siamo “ricordati” che siamo una squadra capace di giocare e di giocare bene. Sono molto soddisfatto della prestazione di Moragas, che ho voluto in campo proprio per vedere come si sarebbe integrato nel nostro gioco, e direi che lo ha fatto benissimo. Stavolta è andato in tribuna Juan Cruz, ma ho la fortuna di avere tre stranieri di altissimo livello per la categoria, ruoteranno in base alle necessità. Mi aspetto moltissimo dai nostri giovani, e oggi hanno fatto bene sia Mejzini che Mariani, in questo campionato il loro apporto sarà fondamentale. Speriamo di recuperare quanto prima Romagnoli e Scarinci, ma già adesso posso dire di essere contento della squadra e degli ampi margini di crescita che ha davanti a sé».

Giuseppe Mrozek




LA SIECO SCALDA IN MOTORI nel torneo di Tuscania, presso il palasport dell’olivo

Si aggiudica il Sesto Trofeo PM&B. Allenamento Congiunto a Tuscania

Ortona, 11 settembre 2022. Si tratta della sesta edizione del trofeo PM&B che ha visto coinvolti, oltre i nostri, anche i locali ragazzi del Tuscania e della Roma. Un gustoso antipasto di quello che il girone blu del prossimo campionato e un buon banco di prova per coach Nunzio Lanci alla ricerca della conferma che il lavoro svolto in palestra sino ad ora sta dando i suoi frutti. Un torneo molto importante per tastare il polso della squadra dato che sia Tuscania che Roma saranno prossime avversarie in campionato, soprattutto Roma, che arriverà alla prima. La formula è semplice: chi ha più punti vince e le gare sono disputate al meglio dei due set su tre.

La prima gara. Spetta ai padroni di casa del Tuscania inaugurare il torneo con il derby contro i ragazzi di Tuscania. I locali avranno la meglio abbastanza agilmente, sconfiggendo i lupi due set a zero con parziali piuttosto larghi (25-18 e 25-17).

SIECO – Roma. Coach Nunzio Lanci sceglie di risparmiare le due bande titolari e quindi il sestetto che scende in campo è formato da Ferrato palleggiatore e Di Tullio opposto. Marshall e Dell’Angol schiacciatori, Fabi e Arienti centrali. Libero Benedicendi. La Roma vuol vendicare la gara sottotono giocata con Tuscania e non risparmia colpi. La Sieco riesce a spuntarla due set a zero ma con parziali cortissimi (26/24 e 26/24).

Tuscania – Ortona è di fatto la gara che decreterà la vincitrice del torneo. Le squadre si fronteggiano alla pari ma sono proprio i padroni di casa a spuntarla al fotofinish superando gli adriatici con il minimo scarto (25-23).

Ortona, però, non ci sta e nel secondo set riesce ad avere la meglio sui ragazzi di Tuscania aggiudicandosi il parziale per 20 – 25. La vincitrice del torneo si deciderà quindi al terzo set. Terzo set che premia gli ortonesi. La formula del torneo prevede che si arrivi ai quindici punti ed è proprio la squadra abruzzese ad avere la meglio, con il minimo vantaggio 13-15.

La Sieco Service Impavida Ortona che, con questo allenamento congiunto, si aggiudica la sesta edizione del trofeo PM&B ma soprattutto sfoggia un potenziale di tutto rispetto anche priva di giocatori del calibro di Bertoli e Bulfon.

Tommaso Fabi «È stata una buona prima uscita soprattutto considerando le assenze di due giocatori titolari. Sono soddisfatto della mia partita ma  soprattutto del collettivo. Tutti abbiamo dato il nostro importante contributo che è valsa la vittoria. Ricominciare a giocare contro squadre che avremo nello stesso girone è stato importante e probante. Sono contento della nostra prestazione corale e dopo questa sera avremo materiale sul quale lavorare in allenamento per continuare a migliorare»

Questi i risultati

Ore 15.30 – Tuscania vs. Roma 2-0 (25-18 / 25-17)

Ore 17.00 – Roma vs. Ortona 0-2 (26-24 / 26-24)

ore 18.30 – Tuscania vs. Ortona 2-1 (25-23 / 20-25 13/15)




SE NE CHIEDIAMO TRE e poi ne resta una …

Proprio ieri abbiamo fatto un giro ispettivo in bici lungo la Via Verde della Costa dei Trabocchi. Neanche alcuni giorni or sono eravamo a chiedere di considerare l’ipotesi di una terza corsia ciclabile, soprattutto per dire che in alcuni momenti dell’anno, ovviamente di più nella bella stagione, comincia a esserci il problema della saturazione delle due esistenti, con la necessità da parte degli utenti di incolonnarsi come si fosse in autostrada, facendo venir meno la piacevolezza della condivisione della pedalata con parenti e amici. Senonché ci siamo accorti che in parecchi tratti sta già venendo meno la seconda, lato monte soprattutto, costringendo le due ruote a spostarsi sull’altra, contromano. Completato il cantiere, come da tutte le parti si auspica, e restituita l’area alla piena e legittima fruizione pubblica, la manutenzione sarà la questione più complessa da gestire, a partire dal ritorno della vegetazione, di cui adesso si vedono già i primi segnali.

Giancarlo Odoardi

Coordinatore FIAB Abruzzo Molise




L’ECOMUSEO DEL MARE e della pesca non finisce mai di stupire

Martinsicuro, 11 settembre 2022. Non finisce mai di stupire l’Ecomuseo del mare e della pesca che, ancora una volta, ha attirato l’attenzione di tanti cittadini di ogni età interessati a conoscere meglio il mondo della marineria, la sua storia ed i suoi segreti.
Riscontri positivi, dunque per l’iniziativa gratuita organizzata dall’Associazione “Il Marcuzzo”, dall’Unione Sportiva Acli e dall’Associazione Martin Pescatori, con il Patrocino del Comune di Martinsicuro e col sostegno di Coop Alleanza 3.0.
L’Ecomuseo è attivo da 6 anni, ha 6 stanze tematiche e grazie ad i suoi operatori è stato possibile ammirare gli strumenti più antichi di pesca, gli attrezzi utilizzati oggi ma anche reti, nasse, argani, cesti, boe, bussole, vecchi radar, carte nautiche ma anche la plancia di una nave.
A seguire ha avuto luogo una breve passeggiata fino a raggiungere il Biotopo Costiero di Martinsicuro dove è stata effettuata una visita guidata con il Prof. Mario Marano Viola ambientalista – Mountain Wilderness. Sulla spiaggia è stato possibile conoscere meglio la ricca flora e le dune presenti.




MARECHIARO, dove gli dèi danno spensieratezza all’uomo

Dal Pausilypon ai versi di Salvatore Di Giacomo, un libro di Peppe Manetti fa luce su un luogo dell’anima che racconta umanità. Il mistero del palazzo degli spiriti e il segreto di regalarsi tempo per pensare e amare oltre gli scogli della vita

Vi sono luoghi dell’anima, baciati da un dio strano che si è divertito a slargare bellezza per i giorni dell’uomo. Uno di questi ‘topos’, icona senza tempo della città di Partenope, è Marechiaro. Solo a scandirne il nome, scende nelle vene un pensiero lungo, fatto di storie e volti, di onde ineguali che sono segno della vita, dove le pietre raccontano e una ‘fenestella’ ispira canzoni che scorrono nell’anima del popolo napoletano. Condanna al ritorno, quel posto abitato da Sirene e pescatori, santi e dannati, perché misura metrature di nostalgia per la carne che abbiamo amato e perso, perché è confine tra mondi, tra quella napoletanità dove tutto è teatro, per dirla con Edoardo, e la lotta dei giorni che al Sud è sempre chirurgia di guerra. Ce lo ricorda Peppe Manetti in Marechiaro oltre la bellezza (ed. Idelson-Gnocchi, Napoli 2022, prefazione di Alfredo Diana, foto di Monica Porcelli e Pino Lieto), un libro che ci dona atmosfere e sa parlare in profondo di ciò che vale la pena cercare.

Napoli non cambia il sangue e si racconta con il rumore del mare in uno spicchio di Posillipo che dà vela ai sogni perché “ogni uomo è un mondo” scriveva Giordano Bruno. Marechiaro è un pensiero a onde lunghe, che restano e fanno andare al bisogno di verità e di ricerca senza fine rispetto a quelli che il Nolano definiva “spacciatori di certezze”.  

Trasmette visioni, Marechiaro. Dice energie, come nella sua antica dizione: Marechiano… con la sua ‘scesa della sodesca’, la villa di Vedio Pollione, il Pausilypon, l’unicità senza fine della Gaiola, i versi di Salvatore Di Giacomo che hanno resi eterni amori nati a strapiombo, a dispetto del ‘palazzo degli spiriti’, con le sue pietre romane che emergono dal mare, a rimarcare con la forza della natura che le scelte di vivere sono più forti delle paure.

Ha ragione da vendere Peppe Manetti a scrivere che Marechiaro non è solo magia e tramonti al chiaro di luna: “è storia, arte, cultura, tradizioni. È uno scrigno che non è stato ancora del tutto aperto”. Da qui anche l’importanza delle pagine di un autore che si mette in ascolto di un luogo e disvela, una dopo l’altra, le storie di Marechiaro, i suoi segni che invitano ad andare sempre più a fondo delle cose e di ciò che sembra. Lo fa a cominciare dalle testimonianze più antiche, come quella del poeta Publio Papinio Stazio, che nel I sec. dopo Cristo annotava: Qui batte l’onda tranquilla come se il mare dormisse ed è la pace sicura…”. Secoli dopo ad essere stregato da quel luogo sarà Goethe che non trattenne l’inchiostro nelle vene: “Mai nella vita mi fu dato godere una così splendida visione…”. E poi il Tempio romano della Fortuna, i ruderi romani della marina e le antiche peschiere. Tesori sommersi e storie perdute. Cifre di un’avventura di senso, scandita dalla bellezza. E se è vero che Marechiaro figura già nelle fonti degli antichi greci, con il tempio dedicato alla Venere Euplea, divinità che i marinai imploravano per avere una navigazione senza tempeste, con preghiere di sale che salivano alla sommità dell’isolotto della Gaiola, sulla parete sovrastante lo Scoglione di Marechiaro era posta – in un incavo della roccia – una edicola alla dea Odegitria, colei che indica la strada sicura. Scorre il tempo e si bagna di umanità, con la domus di Pollione, liberto alla corte di Augusto, che fu testimone di momenti di vita senza penziero, libera dagli affanni del corrente che imprigiona a una sequenza punteggiata solo di cose da fare. Il lettore troverà in queste pagine frutto di studi e di passione le storie del liberto sfrontato ma anche quelle di Stratone e del vescovo Agrippino, cucite con quello spicchio di terra e di mare, e si perderà nel racconto dei falsari levantini che si erano messi in proprio nel palazzo degli spiriti, nelle leggende degli schiavi dati in pasto alle murene, la carcara e il profumo delle nasse dei pescatori, il foco acceso d’inverno dai marinai per riscaldarsi. E ancora la magia piena di storia della ‘Preta Salata’ e la Chiesa di Santa Maria del Faro e le cure della famiglia Mazza per quel luogo dell’anima. Senza dimenticare le donne e gli omini che hanno abitato i luoghi, dalla famiglia di Macedonio Gualtieri, nel 1335, ai Coppola e ai Maza e Borrello, con gli anelli del tempo che si legano in percorsi di arte e musica, tra le storie di Torquato Tasso e il sorriso di mille e mille cercatori di bellezza che hanno amato e amano scale e scogli, terre e onde di Marechiaro, che rimbalzano gonfie di vissuti anche nell’asilo di Marechiaro, ‘o culleggio, pietra miliare della medicina sociale e dell’igiene a favore dell’infanzia. Scugnizzi e ‘irridenti’ trovarono affetto e cure, persone che indicavano una strada e voglia di riscatto.

Marechiaro non è un panorama ma un affaccio alla vita. E’ un invito a prendersi cura di se stesso e delle persone che si amano. “Mi auguro – scrive Peppe Manetti – che il mio modesto contributo possa servire a rimuovere quella patina di indifferenza e noncuranza che da troppo tempo si è posata su questi luoghi”

Sta lì, Marechiaro. A ricordarci sempre che la nostra più grande ricchezza è il tempo. Avere tempo per sé, dare tempo alle persone. Ed è bello qui, tra le voci del vento che portano leggende e gli scogli di un mare unico al mondo, togliersi le bende e raccontarsi, stringer mani nel vento, guardarsi negli occhi. Soprattutto pensare oltre, in compagnia della bellezza che salva.

Salvatore Balasco




UN ARCOBALENO TRICOLORE sul cielo dell’Aquila

L’Italia padrona degli Europei di Pattinaggio Corsa

L’Aquila, 11 settembre 2022. Oggi doppio oro per Alice Marletti. Buoni i piazzamenti abruzzesi di Matilde Biondi, Leonardo De Angelis, Anastasia Federici

Dopo le cattive condizioni meteo che nella serata di ieri hanno fatto slittare le gare finali per i sei titoli delle prove a punti, oggi, in questa giornata conclusiva dei Campionati Europei di Pattinaggio Corsa su Strada, all’interno dell’aeroporto dei Parchi, anche il cielo sopra L’Aquila si è colorato di azzurro.  Sono 4 i titoli continentali conquistati a Preturo dagli Azzurri nelle competizioni odierne che hanno inorgoglito il Presidente FISR e World Skate, Sabatino Aracu. Vittorie che rappresentano la ciliegina su una torta che gli splendidi ragazzi del CT Massimiliano Presti hanno saputo farcire con un numero impressionante di medaglie, dominando la massima competizione europea.

Buoni i piazzamenti degli atleti abruzzesi. Matilde Biondi è settima nella 8000 m eliminazione youth, mentre Leonardo De Angelis conquista il sesto posto nella gara del Giro Sprint Junior. La pattinatrice della Rolling Bosica di Martinsicuro, Anastasia Federici chiude undicesima sui 15000 m eliminazione junior.

La giornata parte con i recuperi delle gare a punti dove, nei 5000 metri della categoria Youth restiamo di un soffio fuori dal podio con gli ottimi quarti posti di Elisa Folli e di Leonardo Bossi. Sui 10000 metri Junior è imperiosa Alice Marletti che vince, in solitaria sul traguardo, dominando con 33 punti una gara resa superlativa dallo splendido lavoro di squadra di Giulia Presti, seconda. Nella gara maschile vinta dal francese Fourneret, un ottimo Leopoldo La Rosa conquista la piazza d’onore. La senior donne è condizionata dalla squalifica della sfortunata atleta aquilana Federica Di Natale, mentre la prova senior maschile è vinta dallo straordinario olimpionico Bart Swings, in fuga dal primo all’ultimo giro. Nelle retrovie gli azzurri.

Nel pomeriggio gli altri titoli della giornata sono assegnati dalle gare ad eliminazione e dal Giro Sprint. L’oro arriva negli 8000 m eliminazione youth, con un bravissimo Leonardo Bossi che lancia lo sprint già ai 400 metri e taglia il traguardo a braccia alzate. Nelle categorie superiori si passa ai 15000 metri e Alice Marletti bissa il titolo di stamattina. Tra i maschi sono imprendibili i transalpini, ma un ottimo Leopoldo La Rosa è bronzo, mettendosi al collo la seconda medaglia di giornata. 

Le finali sul giro sprint chiudono gli Europei Strada, manca purtroppo l’abruzzese Asja Varani, uscita di scena nelle semifinali. Le ragazze azzurre finaliste nella categoria Youth non tradiscono la fiducia del CT Presti e del pubblico. Asja Negri vince, seppur di pochissimo, uno splendido oro arricchito dal bronzo di Rita De Gianni e dal 4° posto di Carola Falco. Nella finale maschile non ci sono azzurri. Ritorniamo sul podio con gli Junior. Ilaria Carrer è argento con Alice Sorcionovo quarta, mentre Riccardo Ceola chiude terzo.  L’argento di Duccio Marsili è l’ultima medaglia azzurra di questi straordinari Campionati Strada aquilani. Domenica chiusura con la Maratona, lungo il circuito stradale di viale Corrado IV.

Foto by Luca Parisse

Giovani Centenari   




RAFFAELLA uno stile di Vita

Montorio al Vomano Piazza Orsini, sabato 17 giugno ore 20:30

Montorio al Vomano, 10 settembre 2022. Spettacolo in omaggio all’icona della musica e del Pop Raffaella Carrà con l’intervento di autori Rai, e persone che hanno lavorato al suo fianco. Si terrà dunque la replica del  più grande e emozionante omaggio dedicato alla più grande, Raffaella Carrà.

Interverranno con una testimonianza:

SERGIO JAPINO (regista e coreografo)

SALVO GUERCIO (autore Rai)

CRISTIANO MALGIOGLIO (autore musicale)

ANGELO PERRONE (Press Agent Raffaella)

MARINETTA SAGLIO ( fotografa ufficiale Raffaella)

GIANNI BELFIORE (Autore musicale)

Uno Spettacolo che affronterà in balletto tutto il percorso artistico di questa grande icona, con anche coreografie di spessore. Il più grande e bell’ omaggio mai fatto ad una delle più grandi artiste internazionali, amata in tutto il mondo

Lo Spettacolo è ideato e diretto dal M° Massimiliano Lanti e andrà in replica sabato 17 settembre  alle ore 20:30 in Piazza Orsini a Montorio al Vomano, con ingresso libero e vedrà protagonisti tutti gli allievi del Centro Coreografico di Danza di Montorio al Vomano e Studio60 Spazio Danza di Teramo.




ALTERA MUNDI Cronache dal post Antropocene

Buon avvio per la mostra fotografica di Mauro Splendore

Torrevecchia Teatina, 10 settembre 2022. È in corso nella sala espositiva comunale di Palazzo Valignani in piazza San Rocco a Torrevecchia Teatina la mostra fotografica personale di Mauro Splendore intitolata Altera mundi – Cronache dal post Antropocene.

L’evento è promosso dall’associazione culturale Kalòs ed è patrocinato dal Comune di Torrevecchia Teatina. L’esposizione, che durerà fino alla prossima domenica 18 settembre, è visitabile la mattina dalle 8.00 alle 12.00 e il pomeriggio su prenotazione al numero 3314321627, l’ingresso è libero.

Altera mundi è il mio progetto fotografico in cui vado ad immaginare quello che potrebbe essere il pianeta terra dopo l’uomo – ha spiegato Mauro Splendore – è un viaggio immaginario, distopico in cui immagino una terra interamente priva di vita, gli errori dell’uomo si ripercuotono sul pianeta e alla fine non rimarrà nulla.

L’inaugurazione è andata molto bene, c’è stato un discreto via vai, parecchie visite con un pubblico molto variegato, da chi era attratto dal tema trattato,  all’amante della fotografia ed anche qualche affermato fotografo locale. Tutto ciò mi ha fatto molto piacere.

Questa è la mia prima mostra personale, la passione per la fotografia è in me sin da bambino, scattavo con una macchina analogica che era di mio padre da cui ho  ereditato la passione ed appreso le prime nozioni tecniche.

Negli anni successivi ho continuato a scattare prevalentemente per ricordare momenti fino al 2018 quando mi sono iscritto ad un corso base alla scuola Meshroom di Pescara e da lì è iniziato il mio percorso come autore. Dunque, ho frequentato diversi workshop, master e corsi e alla fine sono andato a maturare quello che è il mio linguaggio ed il mio modo di esprimermi attraverso la fotografia.

Per questa mostra l’atmosfera cupa era attinente all’argomento, in realtà è anche nel mio stile fotografico, soprattutto per gli autori che più mi stanno a cuore e con cui mi sono formato, voglio citare Antoine D’Agata e Michael Ackermann. Quel genere di atmosfere me le sono portate dietro per costruire questo percorso”.

Francesco Rapino




LA REGIONE ISTITUISCA UN FONDO per imprese e famiglie

Investimenti su fonti alternative

Pescara, 10 settembre 2022. “Dei 106 miliardi di euro di costi aggiuntivi di cui le imprese italiane dovranno farsi carico quest’anno a causa dei rincari di energia elettrica e gas, rispetto all’era pre-Covid (2019), oltre 2 miliardi sono solo in Abruzzo, riferisce una simulazione dell’Ufficio studi Cgia. I rincari previsti in autunno rischiano di mettere in ginocchio migliaia di imprese abruzzesi, soprattutto quelle piccole e medie e di togliere respiro alle famiglie che non possono reggere il peso di così tanti rincari. Accanto agli interventi governativi serve dunque un impegno forte anche della Regione. L’Abruzzo deve promuovere un fondo da cui attingere incentivi a fondo perduto o di finanza agevolata, nonché investimenti all’insegna dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese, in modo da sostenere chi rischia di chiudere e, al contempo, centrare gli obiettivi europei e nazionali per restare competitivi e soprattutto ridurre la dipendenza energetica da altri Paesi, salvaguardare l’ambiente e, come mai in questo momento, contrastare l’impennata dei costi energetici”, questa la proposta del capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, contenuta nella risoluzione che sarà presentata nei prossimi giorni all’Esecutivo e illustrata in una conferenza stampa sulla misura.

“È importante favorire investimenti in fonti energetiche alternative, efficientare edifici e cicli produttivi, così come è importante favorire il check-up energetici gratuiti per le microimprese e quelle piccole e medie, proprio per intervenire in modo mirato il miglior risparmio con minori risorse possibili, senza sprechi – così il capogruppo Paolucci – In questo modo si possono tutelare centinaia, se non migliaia di imprese abruzzesi che altrimenti non ce la faranno. Ma non basta, nella risoluzione si chiedono interventi a sostegno anche delle famiglie abruzzesi, specie quelle che vivono nelle zone interne e montane perché dovranno fare i conti con la rigidità dell’inverno, utilizzando allo scopo i 41.21 mln di euro derivanti dalla scadenza delle cartolarizzazioni per i disavanzi sulla sanità e i 17 mln di euro di minore spesa legata al piano di rientro, unitamente alle maggiori disponibilità dal 2023 relative ai canoni idrici.  Sostegni utili e doverosi, ma anche possibili, utilizzando bene le risorse sia del piano di resilienza, nonché quelle del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi EU 2021/2027, ma anche i fondi del POR FESR 2014/2020, che conta ancora 122,65 milioni che non sono ancora oggetto di pagamenti. Stiamo vivendo un momento di contrazione dell’economia che il comparto produttivo non regge, così come la comunità, con l’esplosione dei costi energetici. Siamo certi che la Regione possa avere un ruolo attivo nel mettere in campo azioni, strumenti e misure straordinarie nel fronteggiare l’emergenza energetica e siamo pronti a lavorare, insieme, a supporto di questo percorso, che deve coinvolgere anche il mondo datoriale e sindacale. Il caro energia deve diventare la priorità per chi governa la nostra regione, favorendo gli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, privilegiando quelle in autoconsumo, alternative ai combustibili fossili la cui impennata di costi stanno mettendo a rischio l’intero tessuto produttivo abruzzese e le famiglie, soprattutto delle aree montane, per le quali occorre prevedere agevolazioni finanziarie o fiscali urgenti”.




PERFORMATIVE 02 Festival internazionale

Performance d’arte, danza, musica e teatro. Presentazione 15 settembre ore 17

L’Aquila, 10 settembre 2022. Torna per la sua seconda edizione PERFORMATIVE, il festival internazionale di performance d’arte, danza, musica e teatro, organizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti L’Aquila. Quattro giorni di full immersion, dal mattino fino a notte inoltrata, con oltre 30 eventi in programma e altrettanti artisti internazionali coinvolti.




AL FESTIVAL NAZIONALE dei Borghi più belli d’Italia

Grandissima occasione per presentare le peculiarità del territorio

Rocca San Giovanni, 10 settembre 2022. Grande successo per la prima giornata del 14esimo Festival dei Borghi più belli d’Italia che si è tenuta ieri ad Abbateggio, alla quale ha partecipato anche il comune di Rocca San Giovanni. Il sindaco Fabio Caravaggio, gli assessori Erminio Verì e Carmelita Caravaggio, e  l’amministrazione comunale hanno preso parte alla cerimonia di apertura dell’evento annuale che valorizza i borghi più belli dello Stivale appartenenti al club. Al corteo che si è tenuto tra le vie del comune pescarese, Rocca San Giovanni ha partecipato con il gonfalone e una ricostruzione fedele del trabocco –  la macchina da pesca di dannunziana memoria –  mostrando a tutti i presenti il simbolo per antonomasia del territorio.

”Questa è una grandissima occasione per presentare le peculiarità del nostro territorio – commenta il primo cittadino Caravaggio -. Siamo davvero soddisfatti di vedere premiato il nostro impegno nell’attività divulgativa e promozionale a livello turistico del nostro borgo. Abbiamo emanato un avviso pubblico per coinvolgere tutti gli operatori economici a partecipare insieme a noi a queste giornate del Festival, dove vogliamo rafforzare sempre più l’idea collaborativa tra istituzioni, operatori economici, associazioni e cittadini. E la risposta è stata davvero entusiasmante”.

Rocca San Giovanni parteciperà inoltre  agli appuntamenti di oggi e domani che si terranno a Caramanico Terme. E lo farà con due stand che fungeranno da vetrina nazionale. In esposizione ci saranno i prodotti tipici –  quali olio, vino, dolci e altre tipicità – realizzati degli operatori locali e degustazioni di pescato.

“Sono molti coloro che ci hanno accompagnato ad Abbateggio e che ci accompagneranno a Caramanico, e numerosi anche gli operatori i quali, pur non essendo presenti per motivi di lavoro, hanno offerto i loro prodotti da mettere in mostra – aggiunge il sindaco Fabio Caravaggio – Abbiamo partecipato alle numerose tappe di avvicinamento al Festival affinché la delegazione di Rocca San Giovanni potesse arrivare preparata e nel migliore dei modi a questo appuntamento di grande spessore. Siamo davvero molto contenti di quanto stiamo facendo”.




AUTOMOTIVE IN ABRUZZO: una transizione da affrontare, un valore da difendere

Pagliuca: un piano d’azione concreto e concertazione per rafforzare la leadership del primo settore produttivo regionale.

Pescara, 9 settembre 2022. Politica industriale per la transizione produttiva con attrazione di investimenti e sburocratizzazione, reskilling e upskilling per le risorse umane, politiche fiscali anticicliche su carburante e altri costi di esercizio per favorire la domanda e l’impiego di veicoli ad alimentazione alternativa, incentivi alle infrastrutture per rinnovabili, per le ricariche elettriche, il rifornimento di idrogeno e di biocarburanti.

Parte da qui il piano d’azione che il presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca ha presentato oggi venerdì 9 settembrenella sede associativa di Via Raiale 110 bis durante la conferenza stampa di aggiornamento sulle problematiche legate alla transizione dall’endotermico all’elettrico che coinvolgono il settore Automotive in Abruzzo,  dando voce alle imprese del territorio già impegnate in prima linea nel rilancio della competitività della filiera che rappresenta il primo settore produttivo regionale.

“I dati parlano chiaro”, sottolinea Pagliuca: “il comparto in Abruzzo produce l’11% PIL (in Italia la percentuale è del 6%), vale 8 Miliardi di fatturato, conta 25.000 addetti (poco meno di un decimo del totale del Paese) e rappresenta il 55% dell’export regionale. Il Sistema imprese è impegnato nel contribuire a raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi con una drastica riduzione delle emissioni di gas serra del 55% fino al 2030 e la piena neutralità climatica entro il 2050. Lo stop in Europa alla vendita di tutte le auto a motore endotermico prevista per il 2035 assieme alla attuale crisi energetica e alla scarsità dei componenti – unito all’aumento dei costi delle materie prime e al rafforzamento del dollaro – stanno creando situazioni di stallo nelle imprese del settore e dell’indotto: siamo chiamati però a trovare, d’intesa con le istituzioni e la politica, concrete soluzioni e nuove prospettive di crescita.”

Il processo di trasformazione trasversale del settore automobilistico europeo avrà quindi un enorme impatto sulla crescita economica regionale e sull’occupazione.

La buona notizia? L’Abruzzo potrà fare leva su alcune opportunità che caratterizzano anche il nostro territorio: alle competenze degli addetti del settore, ancora superiore a quella estera, si aggiungono scenari di rinnovamento del prodotto che possono attrarre nuovi investimenti, come le gigafactory. Inoltre, la tendenza mondiale al reshoring e le previsioni di quote di mercato in aumento sono elementi ulteriori che aprono opportunità per la filiera.

Decisa anche la sottolineatura di Pagliuca in merito agli impatti della crisi energetica sulle imprese e sui costi delle materie prime: si sono innescati sottodimensionamenti produttivi delle industrie energivore e le aziende non sono in grado nemmeno di pianificare il lavoro, a causa di aumenti vertiginosi delle materie prime che non possono essere scaricati a valle e per la stessa mancanza di contratti di fornitura energia per l’anno termico 2023, che parte ad ottobre. Il problema del costo energetico ha superato quindi di gran lunga l’impatto del costo del personale sui bilanci delle imprese. “Ricevo tutti i giorni telefonate di imprese, di ogni classe dimensionale e settore, che esprimono serie preoccupazioni per gli esorbitanti costi dell’energia”.

Le soluzioni per una energia a costi più ragionevoli? Secondo Pagliuca attuabili ma ancora bloccate dalla burocrazia. Basti pensare che una ricerca pubblicata su IlSole24Ore ha analizzato 209 progetti di impianti eolici in esame alla commissione di valutazione di impatto ambientale al ministero della Transizione ecologica. Su 209 progetti, il ministero della Cultura ha espresso 41 pareri negativi e solo 6 positivi; per altri 162 progetti nessun parere ancora. Le Regioni hanno mandato alla commissione VIA del ministero 46 pareri negativi e solo un parere positivo; nulla si sa per gli altri 162 progetti. Il tempo medio di “anticamera” è di 5,4 anni.

Alla Regione Abruzzo Confindustria Chieti Pescara chiede atti concreti per le imprese. A partire dalla logistica, con l’immediata attuazione delle previsioni per le opere in area ZES che favoriranno la capacità distributiva delle imprese e il recupero dei margini: il potenziamento dei trasporti e delle interconnessioni tra l’Abruzzo e altri paesi europei è una questione di vita o di morte. Le opere si avvarranno dei fondi PNRR e non saranno subito disponibili, ma è urgente avviarle. E poi formazione e ricerca, volani di sviluppo in un mondo in frenetico cambiamento. Per l’energia, soprattutto, lo scorrimento della graduatoria della Regione sul bando POR FESR 2014-2020 “promozione di una economia a basse emissioni di carbonio” incentivando le numerose aziende richiedenti a procedere con l’installazione di impianti di energia rinnovabile. Infine, ma non meno importante: alleggerire subito la fiscalità per le imprese regionali, sospendendo l’Irap, l’addizionale IRPEF e i canoni consortili.

Alla conferenza la testimonianza anche di due grandi imprese associate a Confindustria Chieti Pescara, colpite dalla crisi del settore e da quella congiunturale.

Carlo Fulgenzi – Italy Belt Operations Director di Dayco  – azienda multinazionale con oltre 100 anni di esperienza, più di 40 sedi in 21 Paesi del mondo e oltre 4000 dipendenti, leader globale nella ricerca, progettazione, produzione e distribuzione di componenti per i sistemi di trasmissione dei motori nel settore automotive e per applicazioni Industriali – ha sottolineato come gli attuali prezzi dell’energia fino a 8 – 9 volte superiori all’anno precedente stanno deteriorando la marginalità dei prodotti rispetto a fornitori che hanno produzioni fuori Europa, in India e Cina. “Se la situazione dovesse perdurare, il tessuto industriale rischia danni importanti”, ha concluso Fulgenzi.

Per DENSO Manufacturing Italia S.p.A. – uno dei più importanti produttori di sistemi avanzati e componenti per l’automotive che tra i propri clienti annovera le principali case costruttrici mondiali e nello stabilimento di San Salvo, fondato nel 1972, principalmente produce e vende motorini di avviamento, alternatori e piccoli motori legati alla tecnologia del motore endotermico – è intervenuto Alfonso Orfanelli, HR and Digital Transformation: “L’azienda sta attraversando un processo di transizione tecnologica verso l’elettrico e la situazione del momento la penalizza, come accade per tutte le aziende del comparto, nel suo progetto di sostenibilità: si tratta di un elemento necessario per affrontare il cambiamento. Un esempio su tutti: la bolletta energetica è passata da circa 200.000 euro di luglio 2021 ai 980.000 euro di luglio 2022, pur essendo diminuiti i consumi. È indispensabile uno sforzo sinergico a tutti i livelli: politica, istituzioni, imprese, associazioni e parti sociali devono fare fronte comune per garantire continuità e sostenibilità sociale”.

In sala e collegati da remoto i rappresentanti di numerose imprese del settore rappresentate da Confindustria Chieti Pescara tra cui A2A, Bosco srl, PIERBURG PUMP TECHNOLOGY ITALY SpA., S.EL.ME.C. Srl.   




FIAB PULISCE le piste ciclabili

Dopo aver lungamente segnalato e quindi chiesto agli organi competenti e preposti di intervenire per ripristinare la transitabilità, per via dei tanti vetri rotti, e il decoro della pista che corre lungo il ponte di ferro della ex ferrovia, il nostro socio Federico, non ricevendo riscontri significativi, si è armato di bicicletta e ramazza e ha personalmente provveduto a pulire il tracciato. Si tratta di una bretella molto frequentata da cicliste e ciclisti, a tutte le ore, e anche la sera, nonostante sia priva di illuminazione (dove presto provvederemo ad effettuare il conteggio bici nell’ambito della settimana europea della mobilità sostenibile – SEM). Come accade in tante altre situazioni, le piste ciclabili cittadine sono poco o per nulla attenzionate dal punto di vista manutentivo (spesso ci pensa il vento a pulirle ma anche a sporcarle) per cui alcune rimangono poco ospitali per il manto stradale danneggiato se non perché piene di materiale anche pericoloso, come i vetri. In diversi, durante la pulizia, hanno confessato di aver bucato ripetute volte su quel ponte! Certo, il tracciato non si sporca da solo, per cui l’appello rimane quello di un atteggiamento più civile da parte di tutti e magari anche qualche passaggio più frequente con una spazzatrice da parte dell’azienda di igiene urbana non farebbe male.

FIAB PESCARBICI – Ufficio stampa




SGUARDI NEL TEMPO, la mostra di Mario Di Paolo

Inaugurata mercoledì scorso

Lanciano, 9 settembre 2022. È stata inaugurata lo scorso mercoledì 7 settembre all’Auditorium Diocleziano di Lanciano la mostra di pittura di Mario Di Paolo dal titolo “Sguardi nel tempo”, che si inserisce all’interno di un percorso artistico nel quale, al San Legonziano, si svolge anche l’esposizione “Il Tempo sospeso” di Juan Carlos. La mostra, inserita nel cartellone di “Settembre in arte”, rimarrà aperta fino a domenica 18 settembre e sarà visitabile, con ingresso libero, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 24. Hanno partecipato al vernissage hanno partecipato, tra gli altri, anche il sindaco Filippo Paolini e l’assessore alla Cultura Danilo Ranieri.

“È un percorso iniziato durante la pandemia e concluso pochi giorni fa – ha spiegato l’artista Mario Di Paolo – quindi è un ricordo del tempo passato. La mia pittura è ricerca di materiale e nel periodo del lockdown ho avuto la possibilità di sperimentare e ricercare nuovi materiali, data l’impossibilità di uscire ed acquistare i materiali tradizionali ho dovuto fare una ricerca ed è uscito questo nuovo genere di pittura per me. Quando feci richiesta all’amministrazione comunale per il locale non avevo minimamente pensato che ci fossero le feste di settembre di Lanciano; quindi, è stata una sorpresa essere inserito nel calendario delle feste. È un evento importante anche perché l’associazione Amici di Lancianovecchia ed altre associazioni hanno contribuito a queste esposizioni perché poi è iniziato un percorso artistico tra la mia mostra, quella di Juan Carlos e i quadri dell’estemporaneo precedente e ci sarà anche l’estemporanea di pittura; quindi, hanno lavorato per un vero percorso artistico. Per me l’arte non ha confini quindi ogni percorso, purché sia arte, è valido. Io amo i confronti artistici con gli altri pittori perché l’arte è fatta di confronto”.

“Abbiamo aderito molto favorevolmente a questa iniziativa che è inserita nel programma delle Feste di settembre – ha sottolineato il presidente dell’associazione Amici di Lancianovecchia, Raffaele Filippone – in questo mese a Lanciano ci sono le feste patronali ed abbiamo pensato di inserire l’arte all’interno del cartellone dei festeggiamenti. L’artista Mario Di Paolo occupa lo spazio principale che è l’Auditorium Diocleziano, poi c’è il settore dedicato alla pittura estemporanea a Santa Maria in Platea, nella vecchia Cattedrale della città. Poi, facendo un percorso archeologico e passando sotto piazza Plebiscito, arriviamo al San Legonziano, che sarebbe la Chiesa del Miracolo Eucaristico, dove c’è un altro artista, Juan Carlos, che farà la sua esposizione. La pittura estemporanea per due anni l’abbiamo dovuta sospendere per il Covid, quest’anno la riproponiamo domenica 11 settembre. In questo periodo c’è un susseguirsi di eventi ed abbiamo pensato di fare questo settembre in arte, una iniziativa che collega due artisti con un’associazione, con la città e con la commissione per le feste. È tutto un discorso che portiamo avanti perché sappiamo che la città è visitata da tante persone in questo periodo”.




AMBASCIATORI DI TERRITORIO e di sostenibilità

Con ProvinceGiovani formati trentanove under 35

Teramo 9 settembre 2022. ProvinceGiovani, progetto finanziato dall’Upi che in questo modo ha voluto sottolineare il ruolo che gli Enti provinciali possono tornare a svolgere sul territorio, in ottica sociale, di aggregazione e di sviluppo, ha consentito a 39 giovani under 35 di realizzazione un’esperienza e un percorso formativo per diventare “ambasciatori del territorio”.

Il progetto si è sviluppato nel Comune di Colledara sul cui territorio insiste una piccola area protetta: la Riserva Naturale ad Interesse Provinciale – Parco territoriale attrezzato di Fiume Fiumetto istituita nel 1990 e inserita nel sistema integrato delle aree protette della Regione Abruzzo.

Il piccolo Parco si estende su un territorio di oltre 80 ettari (circa 4 km.) tra il torrente Sazza ed il Fosso San Paolo ed offre uno splendido connubio tra natura, arte ed architettura. Infatti, proprio a ridosso del confine con l’area protetta sorge l’incantevole centro medievale di Castiglione della Valle, uno dei borghi più suggestivi della provincia teramana.

Inoltre, il progetto, in alcune attività, ha coinvolto anche il territorio della Riserva Naturale dei Calanchi di Atri

Gli Obiettivi. Promuovere lo sviluppo locale attraverso la partecipazione dei giovani. II progetto mirava a realizzare cittadini attivi e responsabili verso il proprio territorio ambasciatori dei principi della sostenibilità nelle proprie attività quotidiane. Fiume Fiumetto, quindi, è diventato un laboratorio all’aperto per l’implementazione   delle attività didattiche. 

1.            Promuovere la partecipazione attiva e il protagonismo dei giovani, valorizzando le capacità e la creatività delle nuove generazioni.

2.            Stimolare ii coinvolgimento delle comunità locale nelle attivita progettuali e supportarle in una crescita culturale verso i temi della sostenibilità

4. Implementare strutture e servizi didattici della Riserva di Fiume Fiumetto così che possa svolgere pienamente la funzione di volano di attivita di educazione, formazione e divulgazione, ambientale.

Attività realizzate:

1.            Corso di formazione per giovani Training for trainers

Attività Corso di formazione per giovani (Training for trainers)  “AMBASCIATORI DELLA SOSTENIBILITÀ”

2.            Attività con le scuole: La sostenibilità a Scuola

È stato coinvolto l’Istituto Comprensivo di Isola del Gran Sasso – Colledara e l’Istituto Comprensivo Civitella Torricella.  Complessivamente sono state coinvolte 10 classi per circa 200 bambini

3.            Incontri con i cittadini: La sostenibilità fra la gente

Si sono svolti i seguenti 4 incontri:

• 30 luglio 2021: Green Friday: “La sostenibilità nel turismo: dalle teorie alle buone pratiche”.

Incontro presso la Riserva regionale dei Calanchi di Atri;

• 27 agosto 2021: Green Friday: “Cambiamenti climatici: un problema di tutti”. Incontro

presso il Parco Territoriale Attrezzato di Fiume Fiumetto a Colledara;

• 8 ottobre 2021: Green Friday: “Agricoltura e sostenibilità”. Incontro presso la Riserva

regionale dei Calanchi di Atri;

• 25 ottobre 2021: “Verso la COP26: Cambiamo noi per non cambiare il clima”. Incontro con

gli studenti presso l’Università degli Studi di Teramo.

4.            Un CEA per Colledara

Il progetto ha consentito di offrire alla Riserva di Fiume Fiumetto tutte le strutture per renderla pronta ad ospitare attività di educazione alla sostenibilità per scuole e turisti. La Riserva di Fiume Fiumetto è stata dotata di alcuni strumenti e device digitali.  Sono stati acquistati un decespugliatore, il tagliaerba ed una motosega strumenti necessari per una manutenzione rapida e efficace.

Sono stati realizzati:

•             giardino degli impollinatori 

•             sentiero natura

•             nuovi pannelli didattici e nuove bacheche

5.            Carta Turistica della Riserva 

Abbiamo realizzato e stampato due carte ecoturistiche per la promozione del territorio della Riserva di Fiume Fiumetto e per la Riserva dei Calanchi di Atri

Le carte contengono   tutte le informazioni necessarie per conoscere i territori protetti: le strutture delle Riserve, i sentieri, le strutture didattiche, la biodiversità floristica e faunistica ma anche le informazioni turistiche relative all’ospitalità.

Capofila Provincia di Teramo

Partner: WWF Teramo, Istituto Abruzzese per le Aree Protette -IAAP, Cooperativa di Comunità RISCATTO




MILANO dei Metanoia

Oggi venerdì 9 settembre è fuori su tutte le piattaforme di streaming e in radio

La canzone parla di un tradimento subito e la voglia di uscire fuori da una relazione che d’amore non ha nulla, ma che si trascina avanti con illusioni e false promesse. Il pezzo non è di fantasia, ma si basa sulla vera storia di uno dei quattro ragazzi. Milano ci porta in atmosfere soffuse e dolci, in cui il ritornello è un grido verso una situazione insostenibile Fammi gridare, io mi voglio liberare! recita così l’inciso. Musicalmente è una terra inesplorata per la band abruzzese, infatti possiamo sentire un sax durante lo special che fa da tappeto ad una batteria decisa.

“Questa canzone per noi è un pezzo di cuore, quando il testo è arrivato sapevamo subito cosa fare. Quel meglio soli che in tre della seconda strofa deve essere stampato in testa, non possiamo accettare l’amore che crediamo di meritare. Essere traditi non è amore, basta giustificare, gridiamolo sempre.” Così commentano i Metanoia.




IL SUO NOME è Rahel Seium

Arci Pescara sostiene una candidatura del territorio con radici lontane.

Pescara, 9 settembre 2022. Arci Pescara sostiene Rahel Seium, chiamata ad affrontare una sfida importante come candidata alle Politiche del 25 Settembre, capolista alla Camera in Abruzzo, condividendo, da indipendente, il progetto politico di Sinistra Italiana e Europa Verde – Verdi. Nata ad Asmara, in Eritrea, 42 anni fa, Rahel Seium ha studiato Lingue, letterature e culture straniere presso l’Università Gabriele D’Annunzio di Pescara, lavora nell’associazionismo, si occupa di progetti del terzo settore, è presidente del movimento giovanile eritreo YPFDJ.

“È con grande emozione, orgoglio e senso di responsabilità – questo il sentire di Rahel –  e ringrazio le forze politiche per avermi dato l’opportunità di mettere a servizio della comunità il mio impegno”.

Arrivata in Italia all’età di nove anni, sin da subito ha compreso il ruolo di ponte fra culture differenti che avrebbe caratterizzato la sua vita. Sempre a disposizione del prossimo, con senso di dovere e di umiltà, per colmare i divari economici e ridurre le barriere culturali, cercando di trovare soluzioni, con pazienza ma anche con la gioia del vivere.

La sua è la forza della mediazione e poi mediare è diventato anche il suo lavoro quotidiano, in qualità di dirigente di ARCI Pescara, dove si occupa di intercultura e amministrazione, con la convinzione di dare rappresentanza in Parlamento a coloro i quali ancora non l’hanno.

Temi come giustizia sociale, lavoro e pari opportunità’, sono stati la spinta verso questa candidatura, nel solco di quel che l’Arci porta avanti da oltre sessant’anni e di quel che ancora può dare con una presenza come quella di Rahel nelle istituzioni del nostro paese. È con questo spirito che invitiamo tutti ad eleggere la nostra Rahel.




SAN ROCCO, le celebrazioni sansalvesi

La santa messa la festa dei santi

San Salvo, 9 settembre 2022. “San Rocco un tempo era il vice San Vitale. Dopo il Santo patrono, nell’ordine gerarchico ecclesiale sansalvese era Lui l’altro santo più famoso di San Salvo.” afferma Fernando Sparvieri nel suo sito.

Domenica 18 settembre ci sarà la festa in onore di San Rocco. Il parroco don Raimondo Artese e il comitato feste San Vitale invitano tutta la cittadinanza alla Santa Mensa Eucaristica, la vera e incredibile festa dei santi.

Questo il programma:

alle ore 18.00 ci sarà la processione

alle ore 19.00, ci sarà la celebrazione eucaristica in piazza san Vitale




REFEZIONE SCOLASTICA. Al via il servizio dal 3 ottobre

Una decisione condivisa con dirigenti scolastiche e gestore e in linea con lo stop elettorale

Chieti, 8 settembre 2022. Nella sala del Museo Barbella si è svolta, come annunciato, la nuova seduta della Commissione comunale mensa. La seduta si è svolta in presenza dell’assessore a Istruzione e Nidi, Teresa Giammarino, della dirigente del settore Paola De Rossi, delle dirigenti dei quattro istituti comprensivi cittadini nonché dei rappresentanti consiliari in seno alla Commissione e di quelli dei genitori designati dalle scuole. Alla riunione ha preso parte anche il rappresentante della Ladisa, ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica.

“La riunione di oggi nasce da una decisione condivisa con le presidi e il gestore del servizio, per delineare la ripartenza del tempo pieno nelle scuole e della mensa – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Teresa Giammarino  – La Ladisa prosegue in virtù di una proroga, in attesa delle decisioni degli organismi giurisdizionali sull’appalto, oggi abbiamo chiesto lumi sui tempi della ripartenza, essendo il Comune disponibile ad agevolare la prima data possibile e avendo a tal fine anche attivato un metodo più snello per le iscrizioni, attraverso l’App Smart.Pa che ha già incamerato oltre 500 richieste e molte anche attraverso il vecchio sistema. In accordo con tutti i soggetti presenti, si è stabilito che la riapertura avverrà il 3 ottobre, tempo per le scuole di predisporre tutto ciò che serve, per la Ladisa anche di verificare luoghi, refezioni, diete, richieste speciali, personale a disposizione, il tutto anche a fronte dello stop che verrà imposto dalle elezioni del prossimo 25 settembre.

Ci preme molto che tutto funzioni per il meglio, soprattutto sul fronte della qualità del cibo, che ci ha spinto a rimodulare il servizio oltre un anno fa. Per noi questa è una priorità assoluta, condivisa anche con i rappresentanti delle sub Commissioni attraverso più di una riunione a cui abbiamo voluto presente anche la Ladisa, affinché i menu potessero essere il più a km zero possibile e anche perché venissero accolte tutte le istanze dei genitori per il bene dei bambini, che sono stati ascoltati sui gusti, in modo che il pasto potesse essere loro gradito in pieno.

Quest’anno, inoltre, essendo usciti dall’emergenza pandemica a livello governativo, le sub Commissioni e i rappresentanti d’istituto dei genitori e qualche docente potranno verificare di persona le fasi del servizio e la qualità, cosa che l’anno scorso non è stata possibile a causa delle limitazioni imposte dall’esigenza di contingentare i contagi covid. Invitiamo pertanto genitori, docenti e gestori a lavorare insieme, perché si tratta di un servizio sensibile, visto che riguarda i bambini e anche perché come Amministrazione vogliamo essere i primi a diventare esempio di sostenibilità, offrendo un cibo gradito e di qualità, cosicché non venga sprecato o mandato al macero perché i piccoli non lo mangiano.

L’auspicio è che quest’anno scorra nel migliore dei modi, sia per il servizio, di cui monitoreremo, insieme a scuole, genitori e soggetti previsti dal capitolato, erogazione, qualità e modalità, sia pure per la condivisione di un comune percorso che ci vede accanto alle famiglie e a sostegno delle scuole su cui abbiamo competenza come ente comunale”.




GAL E DINTORNI: Quarta Tappa

I concerti delle abbazie ed un assaggio dell’itinerario tematico a spasso nel tempo della rete turistica sostenibile tour terreverdi teramane

Mosciano Sant’Angelo, 09 settembre 2022. Oggi si svolgerà il quarto e penultimo appuntamento di GAL E DINTORNI, l’iniziativa promossa dal Gal Terreverdi Teramane a margine di alcune delle tappe dei Concerti delle Abbazie, Festival musicale organizzato annualmente dall’Associazione Culturale Luzmek, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio, il ricco patrimonio culturale e artistico e le produzioni tipiche locali.

Grazie al lavoro congiunto del GAL e degli operatori locali, nell’ambito della Rete del turismo sostenibile “Tour Terreverdi Teramane”, sono stati programmati cinque mini tour dedicati alla stampa ed agli operatori di settore chiamati a partecipare a visite suggestive dei luoghi e dei borghi ospitanti, accompagnati da ricercate degustazioni delle eccellenze enogastronomiche a cura dei produttori locali e prendere parte agli spettacoli musicali in programma, in un percorso esperienziale unico e immersivo.

I cinque tour rappresentano un’anteprima di altrettanti itinerari tematici che saranno sviluppati nei prossimi mesi con l’intento di aumentare l’attrattività turistica del territorio. Un modello di coprogettazione ben riuscito, che dopo un’interessante opera di confronto e di concertazione con gli operatori locali, tradurrà idee, proposte e suggerimenti in itinerari che permetteranno di coniugare turismo lento e attivo andando alla scoperta di paesaggi rurali, patrimoni materiali e immateriali e tesori artistici ed enogastronomici del territorio.

Dopo aver avuto un assaggio dei primi tre itinerari – il 3 agosto nei dintorni e nel borgo di Cellino Attanasio “Tra il mare e le dolci colline”, alla scoperta del territorio dove nasce la DOP Pretuziano delle Colline Teramane, l’8 agosto lungo “I Sentieri del Gusto”, girovagando tra i vicoli di Montepagano, uno dei tanti borghi medievali tra i fiumi Tordino e Vomano che si alternano a paesaggi sapientemente lavorati dalla mano dell’uomo e il 24 agosto a Morro d’Oro con un’anticipazione di quanto custodito nella “Valle dei giganti di pietra”, alla scoperta di veri e propri luoghi dell’anima, tra abbazie benedettine romaniche e splendidi borghi,  questo quarto itinerario porterà i partecipanti “A spasso nel tempo”, andando indietro fino al Medioevo tra storia, antiche tradizioni e vedute mozzafiato.

Il tour partirà oggi alle 16.30 con la visita all’Azienda Agricola Gennaro Pigliacampo di Giulianova per poi raggiungere il giardino del Convento Santi Sette Fratelli a Mosciano Sant’Angelo per una visita del complesso conventuale e della chiesa a cura di Antonio Di Matteo, Presidente della Pro Loco Musiano. La stessa Pro Loco organizzerà una degustazione enogastronomica che avrà una connotazione fortemente contadina, riproponendo i due pasti che tradizionalmente in Abruzzo si riservano ai lavoratori dei campi, “lu sdijuno e lu rimbzz”. Protagonista sarà la pecora (rigorosamente abruzzese) alla callara, la cui lunga cottura ha attivato la collaborazione di un’intera contrada.

In serata il tour proseguirà con l’incontro con i produttori che forniscono i prodotti per la degustazione e i referenti della Pro Loco Musiano e con la partecipazione all’evento Abbazie Jazz Festival con il concerto di Rino De Patre Sound of the Rainbow nel chiostro del Convento Santi Sette Fratelli.




PREMIO ERMINIO SIPARI, nel centenario del Parco

Pescasseroli, 8 settembre 2022. Domani 9 settembre 2022 a Palazzo Sipari, la presentazione del Premio Erminio Sipari  che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario del Parco. Alla manifestazione, oltre ai membri del Consiglio Direttivo della Fondazione Erminio e Zel Sipari, prenderanno parte Autorità, i vertici del Parco Nazionale d’Abruzzo e di molte associazioni per la tutela ambientale, nonché docenti universitari, membri della giuria del Premio.

Con il Premio Erminio Sipari, la Fondazione Erminio e Zel Sipari vuole riconoscere l’impegno di studiosi che sviluppino studi originali nel campo della divulgazione naturalistica e scientifica e/o della conservazione e gestione della natura, attualizzando  in tal modo gli innovativi insegnamenti tracciati da Erminio Sipari.

L’insigne deputato abruzzese è stato l’artefice e il primo presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, il cui modello organizzativo e gestionale è stato improntato sull’intreccio tra tutela dell’ambiente e sviluppo del turismo; è considerato fra i pionieri della conservazione della natura in Italia e fra i primi fautori dello sviluppo sostenibile.

In tale giornata si riunirà la giuria, composta da docenti universitari ed esperti qualificati, ai quali spetterà il compito di stabilire i criteri attraverso i quali conferire i premi che verranno consegnati a Pescasseroli il 24 luglio 2023, in occasione del centenario dell’approvazione della Legge n°1511 con la quale si ratificava il Regio Decreto riguardante la costituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo.

Il “Premio Erminio Sipari” prevede l’assegnazione di tre premi suddivisi in altrettante sezioni:

I sezione: Premio ERMINIO SIPARI

II sezione: Premio TESI DI LAUREA O DOTTORATO DI RICERCA

III sezione: Premio GIOVANI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

Il Premio ERMINIO SIPARI sarà assegnato all’autore di un’opera che meglio rappresenta, a cento anni dalla istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, i valori propri che ispirarono la creazione della prima area protetta italiana, a testimonianza della tutela del paesaggio e dell’ambiente e dei concetti di sviluppo sostenibile profusi da Erminio Sipari.

Il Premio ALLA TESI DI LAUREA O DOTTORATO DI RICERCA sarà assegnato ad uno o più laureati di qualsiasi università, italiana o straniera, per una tesi di laurea o di dottorato sulla storia, sulla flora e/o sulla fauna del Parco Nazionale d’Abruzzo e/o delle aree protette d’Italia conseguita nell’a.a. 2021-2022.

Il Premio GIOVANI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE sarà invece assegnato ad uno studente degli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado, che presenti un elaborato sulla tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.

Dopo il momento istituzionale nel luogo in cui nel 1922 venne inaugurato il Parco si andrà a Palazzo Sipari, residenza dell’Onorevole Sipari e casa natale di suo cugino Benedetto Croce, dove avverrà la scopertura di una targa con un testo estratto dal discorso pronunciato, a suo tempo, dal Presidente Erminio Sipari alla Commissione Amministratrice dell’Ente Autonomo del Parco nazionale d’Abruzzo. Con il Premio Sipari, la Fondazione Sipari prosegue la sua lunga opera di promozione culturale in coerenza con i principi del proprio statuto. Al termine delle celebrazioni programmate, la Fondazione Sipari offrirà alle Autorità presenti e ai membri della giuria una colazione all’interno di Palazzo Sipari, ricalcando l’ospitalità offerta dall’On. Erminio cento ann




ACCORDO UNIVAQ-ENEL ITALIA per programma di alta formazione duale

Il 13 settembre il workshop di presentazione          

L’Aquila, 8 settembre 2022. Martedì 13 settembre 2022, alle ore 10:30 nell’aula A-1.5 del polo universitario di Monteluco di Roio, si terrà un workshop per presentare il programma di Alta Formazione, nato dalla collaborazione tra Università degli Studi dell’Aquila ed Enel Italia, destinato agli studenti e alle studentesse del secondo anno del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica.

Il programma, che partirà dall’anno accademico 2023/2024, darà, alle studentesse e agli studenti partecipanti (in totale ne verranno selezionati 15 per ciascun anno accademico), la possibilità di essere assunti in Enel prima del termine degli studi, con un contratto a tempo indeterminato di Apprendistato di Alta formazione e Ricerca.

Al workshop parteciperanno: il rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; Francesca Valente, responsabile Personale e Organizzazione Enel Italia; Mariapia Mastroddi, responsabile Personale e Organizzazione e-distribuzione S.p.a.; Valeria Boschi, responsabile Personale e Organizzazione Enel Green Power e Thermal Generation Italia; Edoardo Fiorucci, presidente del corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettrica dell’Università dell’Aquila.

Il programma di apprendistato è frutto di un protocollo siglato da Enel Italia e Università degli Studi dell’Aquila e si inserisce nella cornice normativa definita con l’accordo sindacale del 10 maggio 2021 sull’Apprendistato di alta formazione e ricerca rivolto ai corsi di livello universitario (laurea triennale, ITS, laurea magistrale, master e dottorato).

Al termine del workshop ci sarà una vista guidata al laboratorio di Ingegneria Elettrica.




CONSULENZE GRATUITE, percorso per combattere l’ansia

Nel nuovo complesso parrocchiale della Chiesa di san Martino Vescovo

Chieti, 8 settembre 2022. C.A.S.A. è un progetto e un luogo, l’acrostico sta per Centro di Ascolto e Servizi Assistenziale ed è parte viva della pastorale della carità nella parrocchia retta da don Sabatino Fioriti.

Il progetto riparte, dopo la pausa estiva, con l’ascolto psicologico gratuito alla popolazione, il pacco alimentare per gli aventi diritto e un percorso di mindfulness.

“Con le mie tre colleghe – spiega Francesca Di Sipio, psicoterapeuta e coordinatrice del progetto – Melania Di Nardo, Daniela Trenta e Laura Zappitelli è stato possibile costruire un ambiente in cui il volontariato incontri la professionalità e in cui la persona venga messa al centro con i suoi bisogni di ascolto psicologico. Il nostro –continua Di Sipio- è un modo di fare cultura psicologica e di promuovere i benefici derivanti dal percorso con un professionista della psiche a tutti, scardinando i pregiudizi legati ai tempi e ai costi”.

L’azione pastorale e è completata nei servizi assistenziali, ovvero nell’offerta di pacchi alimentari per gli aventi diritto, sotto la coordinazione della dott.ssa Beatrice Buzzelli, assistente sociale che sottolinea: “Con il nostro modo discreto e incisivo riusciamo ad arrivare non solo alla dispensa delle persone ma anche al loro cuore ed esse si aprono ed emergono così molti bisogni e povertà meno visibili ma certamente più profondi.”

Il Centro riapre con la sua offerta di otto consulenze psicologiche gratuite per persone singole, bambini e adolescenti e cinque incontri gratuiti per la coppia o la famiglia.

Tra settembre e ottobre il C.A.S.A. ospiterà anche la seconda edizione del percorso dal titolo: “Stress e ansia: ridurli gradualMente”.

La psicoterapeuta Melania Di Nardo, referente del progetto, spiega: “La mindfulness è una tecnica di meditazione che favorisce la riduzione dello stress e promuove uno stile di pensiero e di vita consapevole e libero”. Le iscrizioni sono possibili fino al 23 settembre al numero 3806978066, lo stesso numero cui fare riferimento per richiedere le consulenze psicologiche.

“Sono felice di poter avere nella mia Parrocchia un servizio rivolto a parrocchiani e non così professionale e importante per il benessere delle persone”, chiosa don Sabatino.




PISTA CICLABILE TERAMO-MARE: finanziata la progettazione esecutiva

Le condizioni orografiche ne fanno una vera alternativa ai mezzi di trasporto tradizionali. Afferma il consigliere delegato Giovanni Luzii

Teramo 8 settembre 2022. Con la ciclabile del Tordino dal capoluogo si raggiungerà Giulianova in circa 40 minuti, in pianura e con una pedalata leggera: una passeggiata in bicicletta alla portata di tutti. Oltre all’innegabile valore aggiunto da un punto di vista turistico, la presenza di piste ciclabili sta diventando determinante in tutta la richiesta di turismo slow, quest’opera rappresenta una vera alternativa anche alla mobilità quotidiana per studio e lavoro.

Del progetto si parla da dieci anni, ora la sua realizzazione si avvicina grazie al finanziamento di 400 mila per la progettazione esecutiva.  “Con l’esecutivo in mano sarà semplice ottenere anche il finanziamento per la realizzazione considerato che la mobilità ciclabile e alternativa è una delle missioni centrali dei fondi PNRR e dei fondi europei – sottolinea con soddisfazione il consigliere delegato, Giovanni Luzii che aggiunge – servono circa dieci milioni di euro e siamo già al lavoro per individuare i bandi che potremo utilizzare.  È un’opera destinata a modificare in maniera sostanziale le abitudini di viaggio e mobilità: pensiamo agli studenti o a chi viene a lavorare nel capoluogo, per molti tratti la ciclabile accorcia i tempi di percorrenza rispetto al mezzi pubblici o all’autovettura”.

Da capitolato il progetto esecutivo dovrà essere realizzato in 180 giorni, gli uffici stanno predisponendo le procedure per la gara di progettazione.

La ciclabile Val Tordino è una delle cinque previste dal Piano della ciclabilità della Provincia realizzato dal Servizio urbanistica e pianificazione territoriale, responsabile l’architetto Giuliano di Flavio, con un lavoro in gruppo che ha visto anche  la collaborazione del servizio viabilità.

Queste le opere individuate con lo studio: Ciclovia del Tordino (collegamento Bike to Coast con il capoluogo; comuni interessati Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Bellante, Castellalto, Teramo, con prolungamento fino al Comune di Montorio al Vomano per un importo di 9 milioni e 400 mila euro (quest’ultima in procinto di essere candidata con il Bando Progettazione per il finanziamento dell’esecutivo); Ciclovia del Vibrata (Corropoli Nereto Torano S. Egidio alla Vibrata, Alba Adriatica), per un importo di 5 milioni e 700 mila euro; Ciclovia del Vomano (sponda ds) comuni interessati Atri, Pineto Notaresco, Morro D’oro per un importo di 5 milioni di euro.

La Provincia di Teramo, con lo studio sulle ciclovie ha vinto il primo premio – sezione studi e progetti – del Go slow il più autorevole riconoscimento per le buone pratiche di mobilità nell’ambito del turismo sostenibile.

Pina Manente




IN BICI CONTRO IL DOLORE con Davide Cassani

Sabato 10 settembre torna la pedalata di solidarietà in favore della fondazione Isal

Sulmona, 8 settembre 2022. Sarà il ciclista e commissario tecnico della nazionale italiana Davide Cassani il testimonial e starter della quarta edizione di “In bici contro il dolore”. La pedalata cicli-turistica di solidarietà, che torna dopo due anni di assenza a causa della pandemia, si svolgerà sabato 10 settembre a Sulmona (L’Aquila) e interesserà le principali località del Parco della Majella.

La manifestazione è stata ideata e promossa dal Presidente dell’Associazione Amici della Fondazione ISAL, Gianvincenzo D’Andrea, con la collaborazione determinante del compianto Fernando Ranalli, presidente del Comitato provinciale L’Aquila della Federazione Ciclistica Italiana, con l’obiettivo di raccogliere fondi destinati alla ricerca sul dolore.

Saranno centinaia i ciclisti che, come un serpente variopinto, pedaleranno sulle strade del Parco della Majella nello storico percorso che interesserà le località di Sulmona, Cansano, Pescocostanzo, Campo di Giove, per poi fare ritorno a Sulmona. La partenza (in programma alle ore 9) e l’arrivo sono previsti nel piazzale antistante l’Hotel Santacroce Meeting, mentre nei comuni attraversati saranno allestiti i punti di ristoro dove i partecipanti potranno gustare prodotti locali di eccellenza. A conclusione del percorso, nei gazebi dell’area piscine dell’Hotel Santacroce Meeting è previsto il pranzo finale.

Il 10 settembre sarà dunque ancora una volta una giornata di festa per tutti coloro che iscrivendosi testimonieranno il loro sostegno alla Associazione Amici della Fondazione ISAL e godranno delle bellezze paesaggistiche ed eno-gastronomiche del centro Abruzzo. L’intero ricavato, che ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione al problema del dolore cronico e ai vantaggi della terapia del dolore, è destinato quest’anno a finanziare le attività del Centro Tecno Algos. Si tratta di un centro fortemente voluto dal Dott. Gianvincenzo D’Andrea, che ha mosso i primi passi nella Casa di Cura “San Raffaele” di Sulmona, dove sono già partiti alcuni progetti di sperimentazione di nuove possibilità di cura per alleviare il dolore cronico che affligge le persone che hanno riportato lesioni del midollo spinale.

Anche quest’anno ai primi 350 ciclisti iscritti verrà consegnata la maglia con la scritta “Io sono contro il dolore” da indossare dalla partenza e per il tratto di attraversamento della città di Sulmona. La manifestazione è aperta a tutti i tipi di bici compreso le e-bike. Le altre novità saranno i riconoscimenti che l’organizzazione tributerà ai gruppi più numerosi, a quelli femminili, come pure ai gruppi più numerosi provenienti da fuori regione.

La quota di iscrizione resta quella del 2019, ovvero 20€ più 5 di eventuale assicurazione. L’intento di tale sforzo è quello di aumentare la community ma per chi vorrà ci sarà la possibilità di donare di più attraverso il sito della fondazione Isal o attraverso l’acquisto della divisa tecnica 2022. Sono stati rinnovati tutti i patrocini delle passate edizioni e le collaborazioni con gli sponsor di sempre che, oltre a supportare la manifestazione, a offrire pernotti a prezzi agevolati, contribuiranno coi loro prodotti a rendere unico anche il pacco gara di In Bici Contro il Dolore.

Tutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo www.inbicicontroildolore.it




I PIANI FORMATIVI AZIENDALI rivolti alle donne e agli Over 50

Il 13 Settembre alle ore 15.00, il webinar di presentazione dell’Avviso promosso Dall’Obr ABRUZZO

Pescara, 8 settembre 2022. Fondimpresa, il Fondo interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, con l’Avviso 5/2022 stanzia 10 milioni di euro per la realizzazione di Piani formativi aziendali o interaziendali condivisi rivolti esclusivamente alle donne di tutte le età e ai lavoratori Over 50 delle PMI aderenti di dimensioni minori.

Le attività formative dovranno essere progettate per conoscenze e competenze, al fine del rilascio al lavoratore di un attestato che ricolleghi la formazione acquisita ai descrittivi di riferimento della normativa sulla certificazione delle competenze, in modo da essere di supporto ai processi di messa in trasparenza, validazione e certificazione delle competenze previsti in conformità con le disposizioni del D. lgs n. 13, 16 gennaio 2013 e legislazione ss.

Potranno inoltre essere ammesse le attività formative organizzate per conformare le imprese alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione nella misura massima del 20% delle ore di formazione previste nel Piano Formativo.

“L’Avviso 5/2022 – dichiara il Presidente di OBR ABRUZZO Fondimpresa, Teodoro Calabrese – rappresenta una nuova e significativa opportunità per finanziare la formazione dei lavoratori delle PMI aderenti al Fondo. Il Piano formativo per il quale si richiede il contributo aggiuntivo previsto dall’Avviso potrà riguardare tutte le tipologie e aree tematiche, condivise tra le Parti Sociali e finalizzato allo sviluppo delle competenze. Il seminario informativo sull’Avviso promosso dalla nostra Articolazione Territoriale è gratuito, previa iscrizione, contattando i nostri uffici –Tel. 328.4519548 – 388.3794977 email promozione.atabruzzo@rete.fondimpresa.it”.

L’azienda potrà attivare il Piano formativo tramite la specifica funzionalità a partire dal 1^ settembre 2022; la presentazione delle domande sarà consentita dalle ore 9:00 del 30 settembre 2022 fino alle ore 13:00 del 30 dicembre 2022.

Il testo integrale dell’Avviso 5/2022 è scaricabile dal sito di Fondimpresa, al link https://www.fondimpresa.it/i-canali-di-finanziamento/contributo-aggiuntivo/avviso-5-2022-pmi

Eventuali quesiti potranno essere inviati tramite compilazione del form al link: https://assistenza.fondimpresa.it/assistenza/, selezionando Conto Formazione – Categoria “Attivazione/Presentazione Piano” – Sottocategoria “Avviso PMI”.

Per informazioni generali sulle modalità di accesso all’Avviso restano a disposizione i nostri uffici operativi: Rete Fondimpresa in Abruzzo è presente a L’Aquila e Mozzagrogna, al fine di promuovere la cultura della formazione continua e offrire assistenza e supporto alle aziende aderenti (Tel. 3284519548 – Tel. 3883794977 – https://www.fondimpresa.it/rete-territoriale).