IL FESTIVAL DI CINEMA PIÙ CALDO AL MONDO, in uno dei borghi più freddi d’Italia

Arriva Garofano Rosso dal 5 all’11 settembre

Massa d’Albe, 2 settembre 2022. Non solo un festival, ma un vero e proprio laboratorio culturale sui temi dell’inclusività, immersi in uno storico borgo settecentesco nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino. Non solo un festival, ma un luogo di incontro dove i temi più attuali della contemporaneità si mescolano con la conoscenza della tradizione locale e della cultura appenninica. Questo è Garofano Rosso, il festival cinematografico che si terrà da lunedì 5 a domenica 11 settembre a Forme di Massa D’Albe, in Abruzzo, per regalare un’esperienza unica a tutti i suoi ospiti e offrire un’occasione rara per immergersi negli usi e nei sapori locali alle pendici del Monte Velino tra film, registi, dibattiti, degustazioni di prodotti tipici e attività in natura.

Incentrato su tematiche più che mai contemporanei Garofano Rosso si rende uno spazio per affrontare insieme attraverso la cultura argomenti forti dell’attualità come la parità di genere, i diritti umani, la lotta alle discriminazioni e le comunità marginalizzate (particolare attenzione sarà data al tema della disabilità).

Il festival propone lungometraggi e documentari, otto sezioni di cortometraggi provenienti da oltre 20 Paesi alla presenza dei registi tutti i giorni a partire dalle 21:00 in poi.  Le proiezioni saranno precedute da un talk quotidiano, dalle ore 19.00 alle ore 20.00, ciascuno dedicato a un tema di attualità e prima delle proiezioni serali è prevista una degustazione di prodotti enogastronomici affidata ogni volta ad un produttore locale diverso: gli assaggini a metro zero.

Ospiti speciali di questa edizione sono l’attrice italo-siriana Sara El Debuch, il regista Gianfranco Pannone e l’attore Danilo Arena.

Oltre ai film e i talk, per tutta la durata del festival sarà presente la mostra fotografica di Camilla Cattabriga, fotografa e direttrice della fotografia bolognese. Risultato di una ricerca intima sui temi della fragilità, la mostra sarà accompagnata, all’interno dello spazio espositivo, da una selezione di videoclip musicali in concorso al festival.

Creato dall’associazione di promozione sociale CinemAbruzzo, vera fucina di iniziative cinematografiche sul territorio abruzzese come il primo CineCampus Green d’Europa e il festival Cinema e Ambiente Avezzano, Garofano Rosso è finanziato e promosso dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura.

“Garofano Rosso è nato con il desiderio di far conoscere un bellissimo e storico borgo attraverso il cinema” racconta il direttore Paolo Santamaria “ma non solo: il nostro obiettivo è far diventare questo festival un esperimento sociale a stampo cinematografico. A distanza di un anno dalla prima edizione stiamo vedendo i frutti di una collaborazione virtuosa e di una sfida raccolta in pieno: quella di dare una spinta rigenerativa dei borghi attraverso l’arte e il dialogo. In questo senso Garofano Rosso vuole essere un luogo di incontro, di dibattito sui temi caldi del contemporaneo, ma anche un laboratorio di cittadinanza attiva e di promozione della cultura. In primis quella locale. Per questa ragione, oltre a una settimana di proiezioni e dibattiti, abbiamo organizzato escursioni e attività per far conoscere le nostre tradizioni a ospiti, pubblico e visitatori, per una full immersion nella bellezza, dallo schermo all’universo bucolico.”

Garofano Rosso vuole offrire un’esperienza a tutto tondo e un vero proprio incontro fra culture: gli ospiti sono accolti nelle case messe a disposizione dagli abitanti e durante il giorno vengono coinvolti nella scoperta dei luoghi naturali circostanti e delle pratiche locali.

I circa 250 abitanti del borgo settecentesco di Forme di Massa d’Albe, storica meta della transumanza ai piedi del Monte Velino, apriranno le loro porte in occasione della manifestazione e, insieme agli organizzatori del festival, offriranno il loro tempo e il loro sapere per regalare a tutti i partecipanti un’accoglienza fatta di condivisione e sincera ospitalità. Ogni giorno prima dei talk e delle proiezioni insieme agli autori, registi e pubblico potranno imparare a mungere una mucca, prendere parte a un’escursione nel Parco Naturale e dell’acquedotto romano di Alba Fucens oppure partecipare a una degustazione con i produttori locali.

Con Garofano Rosso, dialogo e conoscenza delle diversità si fondono in un’unica realtà che vuole unire cultura cinematografica e tradizione locale per un incontro a tutto tondo e per abbattere insieme i muri del pregiudizio.

LE CATEGORIE

–              SHORT MOVIES

Otto sezioni di cortometraggi per otto modi di celebrare la diversità e la vicinanza, attraverso una molteplicità di sguardi che indagano, contemplano e sperimentano sulle condizioni di marginalità.

ANTEROS

L’amore maltrattato, deluso, offeso dai tabù e dalle convenzioni sociali… combatte, resiste e diventa amore universale, che travalica il tempo e lo spazio. Il cinema diventa il suo strumento di lotta e rivendicazione del diritto di amare.

ITACA – Francesca Giuffrida, Italia, 2020, 20 min

ZITI – Rocco Buonvino, Italia, 2021, 15 min

APPELLE-MOI – Didier Noun, Francia, 2021, 15 min

LYNX – Julien Henry, Belgio, 2021, 20 min

A MODO MIO – Danilo Rovani, Italia, 2021, 10 min

LYCHEE – Etsen Chen, Taiwan, 2021, 12 min

SEXUAL DISTANCING – Dimitris Asproloupos, Grecia, 2021, 16 min

AFTERWORD

La fine, l’ultimo capitolo dell’esistenza. Una presenza inestirpabile nella nostra vita e nella nostra coscienza. La morte è qualcosa di inspiegabile e fa paura, ma la necessità di risolverne l’enigma è la forza motrice che incoraggia le riflessioni più profonde.

SENZA TE – Sergio Falchi, UK, 2022, 18 min

BIR BARZAK ARZU (A GLASS OF DESIRE) – Yusuf Olmez, Germania, 2022, 14 min

PARTECIPARE – Dino Lopardo, Italia, 2021, 9 min

LEGGERO LEGGERISSIMO – Antimo Campanile, Italia, 2021, 15 min

THE SOUND OF WATER – J.B. Braud, Francia, 2021, 11 min

MARZENIA SAMOTNYCH LUDZI (THE DREAMS OF LONELY PEOPLE) – Marek Leszczeswki, Polonia, 2020, 24 min

THE DEAD OF SUMMER – Xan Blacker, Owen Gundry, UK, 2020, 12 min

BIZARRE

Una realtà deformata, trasognata e provocatoria, filtrata da uno sguardo che è uno specchio che distorce e amplifica i sentimenti e le contraddizioni della nostra società. Un’esperienza imprevedibile, in bilico tra la tragicità e il grottesco, che ci trasporta e ci intrappola in mondi insoliti ed affascinanti.

TALPONI – Vanja Victor Kabir Tognola, Svizzera, 2021, 15 min

FRAME OF MIND – SILENZIO IN SALA – Davide Del Mare, Raphael Tobia Vogel, Italia, 2021, 15 min

LE VIE CAVE – Stefano Virgilio Cipressi, Italia, 2021, 15 min

IO SONO DIO – Riccardo Stopponi, Italia, 2021, 7 min

OFUDA – Yoshinobu Nakamura, Giappone, 2021, 6 min

CORTAZAR – Argyris Germandis, Katerina Strauch, Grecia, 2021, 10 min

CLORO – Alessandro Stelmasiov, Italia, 2021, 8 min

DYSTOPIA

Un luogo distante dove tutto è possibile, dove ogni presagio negativo può concretizzarsi. La dimora della paura ossessiva del futuro, in cui sono intrappolate le ombre generate dal presente. Non resta che sperare che la realtà sia un’allucinazione destinata a dissolversi.

MANDATORY PRESENCE – Adam Ziajski, Polonia, 2021, 25 min

A MAN FALLING – Orazio Guarino, Teho Teardo, Italia, 2021, 10 min

DIES – Stefano Di Pietro, Paesi Bassi, 2021, 8 min

L’INCONTRO PRIVATO – Alberto Segre, Francia, 2021, 15 min

WORK IT CLASS! – Pol Diggler, Spagna, 2021, 8 min

A MOMENT – Koi Wang Chao, Taiwan, 2021, 15 min

NEO KOSMO – Adelmo Togliani, Italia, 2020, 15 min

FEMME

Il cinema è un filtro per guardare, prima di essere guardate. Il punto di vista attivo e pungente è il marchio complesso della donna contemporanea, libera e guerriera, che attraverso la sua arte riafferma il suo ruolo e celebra la sua forza generatrice.

OUT OF PLAY – Romi Menachem, Israele, 2021, 20 min

THE RECESS – Navid Nikkah Azad, Spagna, 2021, 12 min

LA PESCATORA – Lucia Lorè, Italia, 2020, 15 min

SAMANTHA INNAMORATA – Alessio Ghielmetti, Italia, 2021, 15 min

ZABUT – Giuseppe Schillaci, Italia, 2021, 20 min

CINQUE KG DALLA FELICITÁ – Lara Leggero, Italia, 2021, 19 min

AZUL – Emilio Martinez Borso, Spagna, 2021, 13 min

LACCI

I fili sottili che ci attraversano e ci uniscono agli altri. In questa complessa geografia umana di legami precari ci avviciniamo e ci allontaniamo, continuamente e freneticamente, alla ricerca di un modo per comunicare la nostra fragilità.

ISTRUZIONI ROMANTICHE PER DANZARE SENZA GRAVITÁ – Lucio Zannella, Italia, 2021, 14 min

ABADA – Jean Benoit Ugeux, Belgio, 2020, 14 min

THE SANDS OF TIME – James Hughes, UK, 2021, 14 min

CHIUDI GLI OCCHI E GUARDAMI – Andrea Castoldi, Italia, 2020, 5 min

BIG TOUCH – Christopher Tenzis, USA, 2021, 3 min

QUASI ORA – Luigi Pane, Italia, 2021, 13 min

VENTI MINUTI – Daniele Esposito, Italia, 2021, 20 min

FRONTIERS

La vita ai margini, nelle periferie della terra e del cuore. Un viaggio verso i confini estremi dello spazio e dell’esistenza per conoscere nuovi universi e nuovi linguaggi ed aprirsi a quelli circostanti.

MACCHIATO – Prospero Pensa, Italia, 2020, 20 min

INVISIBLES – Axel Stasny, Austria, 2020, 11 min

LACUNA – Nicolas D’Agostino, USA, 2021, 16 min

LA PORTA – Mario Russo, Italia, 2021, 11 min

NEL BLU – Mounir Derbal, Italia, 2021, 17 min

A DEAD SEA – Nahd Bashir, Israele, 2021, 12 min

L’ULTIMA CONSEGNA – Alessio Ciancianaini, Italia, 2021, 10 min

WONDERLAND

Il rifugio onirico che accoglie i desideri e le speranze di ogni bambino. Una finestra sull’immaginario fantastico dei più piccoli attraverso un punto di vista puro e schietto: la fiaba della vita.

WALKING AROUND – Gilles Bovon, USA, 2021, 20 min

ALI AND HIS MIRACLE SHEEP – Maythem Ridha, Iraq, 2021, 25 min

THE BOY AND THE MOUNTAIN – Santiago Aguilera, Gabriel Monreal, Cile, 2020, 12 min

KIDS DROWN IN LOW TIDE – Jake Brown, USA, 2021, 14 min

SEMPREVERDI – Tommaso Diaceri, Italia, 2021, 12 min

HAMBRE – Carlos Melendez, Messico, 2021, 15 min

MY DOLLY – Fabio Schifino, Italia, 2020, 15 min

–              DOCUMENTARIES

TAXIDERMAN – Rossella Laeng, Italia, 2021, 30 min

I proprietari di animali domestici in lutto intraprendono un insolito pellegrinaggio a Padova, alla ricerca di una seconda vita per i loro amati animali, grazie all’intervento di un improbabile messia.

MADRIGAL PARA UM POETA VIVO – Adriana Barbosa, Bruno Mello Castanho, Brasile, 2018, 65 min

Un ritratto del poeta-becchino Francisco “Tico” Pinto; una fantasticheria cinematografica sull’opera e sulla vita del personaggio, ma anche un film sulla memoria e la sua forza politica e di resistenza.

SONG FOR HOPE – Chris Haigh, USA, 2021, 80 min

La storia di Ryan Anthony, trombettista dei Canadian Brass e della Dallas Symphony Orchestra. Dopo la diagnosi di un raro cancro al sangue in fase terminale, Ryan e sua moglie Niki danno vita a un’associazione di beneficenza chiamata “CancerBlows”, che ha raccolto milioni per la ricerca sul cancro.

THE FLOWER THE FISH AND THE COCKEREL – Gennaro (Johnny) Carrano, Italia, 2020, 83 min

Un film intimo sulla quotidianità di Mark Cousins. Regista, scrittore, cultore di cinema, insegnante, ma più di ogni altra cosa, Mark.

IN MEMORIAM – Martin Lintner, Elisabeth Pointner, Austria, 2021, 63 min

La storia di un’amicizia tra un volontario austriaco e un giovane rifugiato afghano, che non ha ancora perso la speranza di un futuro migliore. Nell’arco di cinque mesi, il film mostra il continuo peggioramento della catastrofe umanitaria a Lesbo.

SE DICESSIMO LA VERITÁ – Emanuela Giordano, Giulia Minoli, Italia, 2021, 60 min

Un viaggio che coinvolge studenti, insegnanti, giornalisti, magistrati, imprenditori, artisti ed educatori che si sforzano di immaginare una nuova via verso un mondo finalmente libero dal virus della criminalità organizzata.

80.000 SCHNITZEL – Hannah Schweier, Germania, 2020, 103 min

Un racconto autobiografico, che indaga le figure della nonna e della sorella della regista e il loro rapporto con la fattoria e l’attività di famiglia.

–              FEATURE FILMS

FORTEZZA – Ludovica Andò, Emiliano Aiello, Italia, 2019, 72 min

Interamente girato all’interno della Casa di reclusione di Civitavecchia, con protagonisti e coautori gli stessi detenuti, Fortezza è la reinterpretazione di uno dei più importanti romanzi del ‘900: Il deserto dei Tartari di Dino Buzzati.

LA VIAJANTE – Miguel Mejìas, Spagna, 2020, 75 min

Angela vive una routine da cui sembra impossibile fuggire fino al momento in cui si avventura in un viaggio attraverso terre remote, dove scoprirà un interesse speciale filmando insetti con la telecamera della madre mentre affronta gli impulsi inaspettati e sconosciuti della sua solitudine.

PESSOAS – Arturo Dueñas Herrero, Spagna, 2020, 73 min

Arturo si reca a Santiago de Cuba subito dopo la morte di Fidel Castro per ritrovare una donna sconosciuta che aveva fotografato durante la parata del 1° maggio di 10 anni fa. Lo accompagna la figlia Greta, dalla quale si è allontanato da tempo.

FEMMINILE SINGOLARE – Italia, 2022, 92 min (special event / fuori concorso)

Registi: James Bort, Rafael Farina Issas, Kristian Gianfreda, More Raça, Matteo Pianezzi, Adriano Morelli, Elena Beatrice, Daniele Lince

7 sguardi, 7 approfondimenti appassionati e sinceri per un progetto cinematografico costruito in 7 episodi e interamente dedicato al mondo femminile. “Femminile singolare” vuole raccontare le donne e le loro sfide di tutti i giorni, con l’intento di restituire, attraverso il linguaggio cinematografico, una narrazione libera dagli stereotipi che quotidianamente affrontano.

–              MUSIC VIDEOS

Leave Your Body (Reilly Smethurst) – Natasha Cantwell, Nuova Zelanda, 2021, 4 min

Occhiali da vista – Claudio Melis, Italia, 2021, 4 min

Lucy (Ebony Grace) – Tamas Levardi, UK, 2021, 4 min

Tonino’s song – Paolo Battista, Italia, 2020, 5 min

Dingo Jackson (Spitting Ibex) – Florian Kittner, Austria, 2021, 8 min

We Yearn (Oberbaum) – Gilles de Voghel, Belgio, 2021, 4 min

Non ho paura – Martina Fastoso, Italia, 2019, 4 min

When Love Takes the wheel (Low Rez feat. Julia Taubic) – Joel Jent, Svizzera, 2020, 4 min

Kaschmir – Tom Blankenberg, Germania, 2021, 10 min

September 12 (Scott Holmes) – Anthony Culanag, USA, 2021, 3 min

Main Ballet Tank – Bernhard Schmitt, Singapore, 2021, 3 min

Karma (Angelica) – Fabio Cotichelli, Emiliano Neroni, Italia, 2021, 3 min

I’m talking to a tree (Lus Kinder) – Vlad Khaydurov, Russia, 2021, 5 min

Isolation (A-Sean) – Soheil Mosharraf, USA, 2021, 5 min

Operativo – Giuseppe Lanno, Italia, 2021, 4 min

Kleiner Wind (Lasse Winkler) – Greta Ipflerkofer, Lasse Winkler, Germania, 2021, 5 min

Jungle (Rhove) – Peter Marvu, Italia, 2021, 3 min

We are bad heroes – David Jonas Frei, Germania, 2021, 2 min

L’ amore sbagliato (Giacomo Rossetti) – Francesco Faralli, Italia, 2019, 4 min

Le mie parole (Valerio Pettinati) – Francesco Stampati, Antonio Cavallini, Italia, 2021, 4 min

Gemini – Syakirah A. Razak, Singapore, 2020, 6 min

Find me – Biancoleone, Italia, 2018, 4 min

Indaco (Hype Zulu) – Davide Rosano, Italia, 2021, 3 min

Pyramid (ÆLESYA) – Jean Cristophe Garcia, Francia, 2021, 3 min

I TALK

Non solo cinema, ma occasioni collettive di dibattito e scambio su tematiche legate al festival.

Tutti i giorni dalle 19:00 alle 20:00

lunedì 5

ore 18:30 Inaugurazione #GRFF2022, con il Sindaco Arch. Nazzareno Lucci

Inaugurazione edizione 2022 alla presenza delle Istituzioni locali e del Direttore artistico.

ore 19:00 “Infinito Restare”, Radici Edizioni, con Savino Monterisi e Gianluca Salustri

Il senso della Restanza raccontato da chi attivamente cerca nella narrazione dei propri luoghi la chiave di nuovi mondi possibili.

martedì 6

Bizzarro Bazar, con Ivan Cenzi

Esploratore del perturbante, del macabro, dello strano e del meraviglioso, creatore del blog Bizzarro Bazar.

mercoledì 7

Vuscichè, con Diana Eugeni Le Quesne

Vuscichè rielabora le antiche tradizioni abruzzesi riutilizzando vecchi scarti tessili, sapientemente lavorati da artigiani locali, per trasformarli in capi unici di alta moda.

giovedì 8

Ludwig van Beethoven, con Luca Mascolo

Il rapporto con la disabilità e la malattia, l’isolamento e la diversità, “lette” attraverso l’esperienza di Beethoven.

venerdì 9

Indi Mates, con Elena Rasia e Margherita Pisani

Indi Mates, che significa “compagni di indipendenza”, è il nome di un progetto sociale e sperimentale di abitare collaborativo.

sabato 10

“È REALE? Guida empatica del cinedocumentarista”, edizioni Artdigiland, con Gianfranco Pannone e Silvia Tarquini

Un percorso unico e appassionante nel lavoro del “cinedocumentarista”, un’indagine sul reale attraverso gli occhi di un importante regista del nostro cinema.

domenica 11

Brave, con Giorgia Bonamoneta

Il progetto vuole sdoganare il preconcetto legato alle minoranze, per dare voce all’inclusività e alla normalizzazione di tematiche di genere.




È TERAMANA LA CAMPIONESSA del mondo Compak Sporting

Carla Flammini laureata nella categoria Lady

Teramo 1° settembre 2022. Con il punteggio di 192/200 la teramana Carla Flammini si laurea campionessa mondiale di Compak Sporting, al Campionato del Mondo in Sud Africa. Si tratta di una disciplina sportiva di tiro a piattello.

Per Carla Flammini si tratta della prima medaglia d’oro individuale e del suo record personale, con il risultato di 192/200. A Carla Flammini, bellantese, le congratulazioni della Provincia nelle parole del consigliere delegato allo sport Luca Corona: “Bravissima, un curriculum sportivo fatto di passione e determinazione. Un orgoglio per la nostra provincia che in questi anni si sta facendo conoscere in molti ambiti sportivi nazionali e internazionali grazie al talento di donne e uomini dal notevole talento agonistico”.

Pina Manente




ATRI RICORDA Giuseppe Verdecchia

Un libro e una mostra per l’impegno civile e culturale d’un protagonista del Novecento abruzzese

Atri, 2 settembre 2022. Poeta, scrittore, pittore, scultore, ebanista, filosofo, studente rivoluzionario tanto da essere costretto alla fuga dall’Università di Napoli perché inseguito dai Borboni per poi essere richiamato dallo stesso rettore, capopolo di una rivolta che vide seimila contadini assaltare e saccheggiare il Comune, indagato quale aggressore a bastonate di un assessore, poi commissario alla Liberazione e primo Sindaco di Atri. Il tutto, senza mai dimenticare quella che era stata la sua prima e più potente passione: la veterinaria.

Giuseppe Verdecchia fu per tutta la vita il “medico degli animali”, più amato di quelle contrade, riuscendo con straordinaria facilità, a passare le mattinate coi contadini preoccupati per la salute di un vitello, i pomeriggi coi ministri, che venivano ad incontrarlo per ascoltare un suo parere e le serate con i più importanti poeti e pittori dell’epoca, coi quali intratteneva frequentazioni artistiche.

«…penetrai nella casa rustica del ruvido zooiatra, quando da una scaletta ripida fui introdotto in una stanzetta dipinta di rosa e, seduto su una scranna, cominciai a vedere… – scrisse Roberto Papini su Il Mondo» del 15 dicembre 1923 – So di non rivelare un grande pittore; ma un pittore di razza e un poeta. Un poeta del paesaggio visto con occhi puri, con una semplicità primitiva, schietta, serena, che i paini della pittura vanno invano a cercare nelle sartorie parigine per tagli di moda. Come s’è fatto pittore? Così, come si nasce, come si vive. Nessuno gli ha insegnato; ha guardato ed ha seguito, là su fra i dirupi e il cielo, l’impulso della sua gelosa passione…»

Quella stessa passione, anzi: quelle stesse passioni che fecero di Giuseppe Verdecchia un protagonista del suo tempo, di quelli che fanno la storia senza accorgersene, solo inseguendo quelle pulsioni ottocentesche per le belle arti e i richiami politici del Primo Novecento.




SODDISFAZIONE PER AGEVOLAZIONI su gasolio agricolo

La giunta regionale abruzzese ha autorizzato l’assegnazione suppletiva di carburante agricolo

Chieti, 2 Settembre 2022. “La Regione ha accolto le ripetute sollecitazioni di Cia affinché si eviti il collasso di imprese agricole, già in crisi per siccità e rincari”. Così il presidente di Cia Chieti-Pescara Domenico Bomba ha commentato positivamente il provvedimento approvato dalla giunta regionale abruzzese che ha autorizzato l’assegnazione suppletiva di carburante agricolo agevolato alle imprese del settore.

Il provvedimento intende disporre la maggiorazione delle assegnazioni, nel limite massimo del 20% rispetto a quanto previsto da precedenti delibere, per i soggetti e imprese agricole che ne facciano richiesta nel periodo compreso tra la data del 15 settembre e fino al 15 novembre 2022, a condizione che alla data del 15 settembre 2022 risulti prelevato almeno il 70% del carburante già assegnato per l’annualità in corso.

“Una misura importante quella adottata a sostegno degli agricoltori che, a causa del perdurare della grave situazione di siccità, sono costretti a ripetuti interventi irrigui – afferma il presidente Bomba – Il provvedimento va nella giusta direzione di tutela e sostegno di un settore che costituisce uno dei principali settori della nostra economia locale”.




APPROVATO PROGETTO di completamento casa dello studente

Per l’ex sede dell’istituto autonomo case popolari tra 20 giorni aggiudicazione lavori

Chieti, 2 settembre 2022. È il presidente dell’Ater di Chieti, Antonio Tavani, ad annunciare che con Disposizione n. 404 del 31 agosto 2022, del Direttore Generale Giuseppe D’Alessandro è stato approvato il progetto Definitivo-Esecutivo dei lavori di completamento della casa dello studente, lavori necessari per l’agibilità e la funzionalità della Casa Dello Studente ”ex sede dell’istituto autonomo case popolari”.

“L’istanza di fondi per il completamento dell’opera, rivolta alla Regione Abruzzo, da parte di Ater Chieti ha consentito lo stanziamento nel bilancio 2021 da  parte dell’Ente Regione di 400.000,00 euro che ha impegnato da subito l’Azienda Territoriale di Edilizia Residenziale di Chieti, la quale ha costituito una task force interna per effettuare una ricognizione delle problematiche e per realizzare, con le proprie risorse umane e con la struttura tecnica di missione, un progetto esecutivo da appaltare.

L’obiettivo di rispettare un cronoprogramma atto a restituire alla città di Chieti ed al territorio regionale tutto una infrastruttura per lo sviluppo del bene comune – continua il Presidente Tavani – è stato raggiunto. L’opera iniziata nel 1987, nel corso degli anni era stata destinata ad accogliere 49 posti quasi interamente dedicati a studenti universitari diversabili (con camere attrezzate e già arredate, bagni, tv, tende, letti completi, in ogni piano una cucina retraibile, camere singole e doppie, spazi da dedicare a palestra, biblioteca e sala refezione)”.

Il Direttore Generale Giuseppe D’Alessandro ricordando che la copertura finanziaria è garantita dal finanziamento assegnato, di cui all’art. n. 7 della L.R. n. 1/2021, cosi come modificata dall’art. 4 della L.R. 18/2O21, a valere sui fondi per Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare Casa dello Studente, afferma abbiamo avviato con il mandato del Consiglio di Amministrazione e l’approvazione del progetto esecutivo la rimozione dell’opera “Casa dello Studente” dall’elenco nazionale delle incompiute quale obiettivo istituzionale ed aziendale di Ater Chieti.

Il completamento della Casa dello Studente di Ater, situata all’angolo tra via Arenazze e via Gran Sasso a Chieti – conclude il Presidente Tavani – vuole rappresentare un segnale di attenzione alla città di Chieti per un rilancio degli investimenti in infrastrutture e servizi a favore della collettività e del sistema dei servizi regionali che proprio nella fase post Covid deve trovare energie per uno sviluppo necessario finalizzato all’attrattività del territorio tramite la qualità dell’abitare e dei servizi di prossimità offerti”.




PRIMO MEMORIAL FERNANDO RANALLI. Gara fuoristrada per giovanissimi

Domenica 11 settembre ore 14:30, parco fluviale Augusto Daolio

Sulmona, 2 settembre 2022. Si svolgerà domenica 11 settembre, alle ore 14.30 al Parco fluviale “Augusto Daolio” di Sulmona (L’Aquila), la prima edizione del Memorial Fernando Ranalli, gara ciclistica fuoristrada per giovanissimi e categorie promozionali.

Alla manifestazione sportiva, organizzata dall’Asd Pavind Bike Team di Sulmona, con il Patrocinio del Comune di Sulmona e del Comitato Regionale Abruzzo della Federazione Ciclistica Italiana, parteciperanno numerose scuole di ciclismo e le società che promuovono il ciclismo tra i bambini, provenienti da tutto l’Abruzzo e anche da fuori regione.

La gara è dedicata a Fernando Ranalli, cittadino sulmonese e per tanti anni presidente provinciale del comitato provinciale l’Aquila della Federazione Ciclistica Italiana, che nel corso della sua attività dirigenziale si è molto impegnato per la divulgazione del ciclismo tra i ragazzi. Anche grazie al suo operato si deve la crescita agonistica di campioni del territorio aquilano come David Solari, Venanzio De Panfilis e Alessandra D’Ettorre.

Grazie alla collaborazione con l’assessorato allo sport del comune di Sulmona, la manifestazione sarà l’occasione per promuovere l’utilizzo del Parco fluviale “Augusto Daolio” per attività sportive in favore dei ragazzi. “Come società”, affermano i dirigenti della Pavind Bike Team, “vogliamo dire “Grazie” a Fernando per quanto ha fatto e dato al ciclismo abruzzese e nazionale”.

Quest’anno la Pavind Bike Team si è molto impegnata nella promozione del ciclismo giovanile, attraverso la propria Scuola di Ciclismo e con iniziative. eventi promozionali. gare regionali e nazionali. Attività che ha portato il sodalizio sulmonese a diventare la seconda società ciclistica della provincia dell’Aquila per numero di tesserati.

Di recente ha organizzato una delle tappe del Campionato Italiano Pump Truck a Rapino (Chieti), una tappa del Campionato Regionale Enduro MTB a Bocca di Valle – Guardiagrele (Chieti), mentre domenica 25 settembre a Roccacasale organizzerà la quarta edizione del Trofeo Pavind, gara XCO valida come gara “secca” del Campionato Regionale XCO Amatori, e la seconda edizione del Memorial “Teodora e Ludovico”, gara regionale XCO per allievi ed esordienti. Sempre nell’ambito del settore giovanile, la Pavind Bike Team ha di recente organizzato una Gimkana per bambini a Castelvecchio Calvisio (L’Aquila) e un ciclo di lezioni gratuite, in collaborazione con il comune di Cansano.




INAUGURAZIONI nella galleria civica

La mostra di Marco Appicciafuoco

Castelli, 2 settembre 2022. Verrà inaugurata a Castelli, nella galleria civica, sabato 3 settembre alle 18, la mostra di Marco Appicciafuoco con il patrocinio dell’amministrazione comunale  e a cura del critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, che interverrà all’evento.

Dopo lo straordinario successo della mostra nella Fortezza di Civitella del Tronto, Marco Appicciafuoco, presenta a Castelli, la parte conclusiva dei suoi Sealed Draw, disegni sigillati realizzati con auto-disposizioni medianiche da poter battezzare appunto Action drawing, disegno d’azione, nuovi disegni in cui i tratti non si incrociano mai tra loro, e che nei grandi formati richiedono esercizio fisico che non si limita al polso, ma anche al gomito, alla spalla,

“L’esecuzione e la chiusura dei lavori li portano a rasentare i limiti dell’Installazione e, dal progetto alla lettura conclusiva,  rivelano risposta al Contemporaneo quesito Quantistico- sottolinea il critico Pasqualone.




IL GIARDINO al Festival Lanciano in Contemporanea

Lanciano, 2 settembre 2022. Giovedì 8 settembre alle ore 21.00, presso Polo Museale S. Spirito è in programma la Prima Nazionale dello spettacolo Il Giardino, testo di Zinnie Harris diretto e interpretato da Sonia Barbadoro e Francesco Villano.

Una cucina fatiscente, una coppia senza figli, una città americana e le drammatiche conseguenze del cambiamento climatico sono gli elementi fondanti di questo testo breve di Zinnie Harris, autrice tra le più prolifiche e apprezzate della scena britannica contemporanea, pluripremiata per i suoi rivoluzionari adattamenti di opere classiche.

I dialoghi asciutti, le pause, i rumori che trapelano dall’esterno, lasciano spazio all’immaginazione e regalano all’ascolto una ricchezza evocativa che cattura e lascia storditi.

Sara Prandoni




PERDONANZA CELESTINIANA 2022. Come ogni anno

Il mio modesto contributo con la visita di Papa Francesco

L’Aquila, 2 Settembre 2022. Anche quest’anno con un mio articolo ho richiamato il Giubileo celestiniano. La sua diffusione ha raggiunto oltre 300 testate in Italia e all’estero, con le quali sono in contatto e con molte delle quali collaboro, e un centinaio di testate regionali online.

Al momento questa è la Rassegna stampa finora raccolta – mancano ancora riviste e i periodici -, relativa all’articolo. In sintesi, l’articolo è stato pubblicato da:

3 agenzie internazionali,

7 testate all’estero (2 in USA, Argentina, Uruguay, Venezuela, Spagna, 2 in Brasile),

42 testate in Italia.

A questo riscontro sulla stampa vanno inoltre aggiunte due interviste che, annunciando la Perdonanza e la visita di Papa Francesco, ho rilasciato il 23 luglio e il 27 agosto ad una radio di New York con vasta diffusione negli Stati Uniti – WRHU Radio Hofstra University – nel programma “Sabato italiano”, condotto da Josephine Maietta. Si aggiungerà infine, l’11 settembre prossimo, la partecipazione al programma RAI “Cristianità”, condotto da Myriam Castelli, che è trasmesso nelle Americhe, in Australia, Africa e Asia per le comunità degli Italiani nel mondo, durante il quale commenterò l’emozionante visita pastorale di Papa Francesco a L’Aquila, il 28 agosto scorso, e gli straordinari esiti della presenza del Santo Padre alla Perdonanza.

Goffredo Palmerini




TUTTI AL CASTELLO CINQUECENTESCO per salutare il Mammut

Domenica 4 settembre entrata gratuita

L’Aquila, 1° settembre 2022. Domenica 4 settembre si concludono le aperture straordinarie estive al Mammut nel Castello cinquecentesco che hanno registrato presenze da record e alta affluenza di turisti. L’ultimo giorno di apertura straordinaria coincide con Domenica al Museo – l’iniziativa del Mic che permette l’ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese in tutti i siti statali. Per l’occasione a tutti i bambini prenotati per la visita sarà regalato il quaderno del Mammut.

Da gennaio ad agosto è stata registrata al Museo Nazionale d’Abruzzo la presenza record di 32.000 visitatori, con la punta massima ad agosto di 13.500 persone.

Sono i numeri a confermare il Museo Nazionale d’Abruzzo il grande attrattore del turismo culturale della regione. Il biglietto unico (quello per il Mammut al Castello cinquecentesco consentiva la visita anche al  MuNDA,  di fronte alle 99 cannelle) ha permesso ai numerosi visitatori di apprezzare la sede nell’ex mattatoio, di fronte alla monumentale fontana, e il nuovo allestimento della sezione archeologica. Altre importanti novità sono attese per il prossimo futuro.

ORARI DEI DUE SITI:

CASTELLO CINQUECENTESCO: sabato 3 e domenica 4 ultimo fine settimana di apertura estiva del Mammut con orario 10.00/19.00. Prenotazione obbligatoria (costo 1 euro) sul sito museonazionaledabruzzo.cultura.gov.it.                  

Sarà possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del Castello Cinquecentesco solo per il giorno stesso e previa disponibilità.

MuNDA – SEDE EX MATTATOIO, via Tancredi da Pentima. Dalle 8.30 alle 19.30 (chiusura biglietteria ore 19.00).

Il biglietto per il Mammut è comprensivo dell’ingresso al Museo Nazionale d’Abruzzo (sede ex mattatoio, di fronte alle 99 cannelle)




UNO DEI MIEI PIÙ CARI AMICI è tornato nella casa del Padre!

Confortato dall’affetto dei suoi cari, Pierino Dragani è tornato nella casa del Signore

Ortona, 1° settembre 2022. Pierino, è stato un bravo ed onesto lavoratore, molto legato al mondo agricolo che, in varie occasioni, lo ha rappresentato attraverso organizzazioni sindacali. Promotore di tantissime battaglie a favore del mondo agricolo e a difesa della produzione vitivinicola locale.

Pierino si esprimeva spesso in un dialetto tutto particolare, ma sviluppava concetti all’avanguardia che non tutti riuscivano a comprendere al momento. Nelle tantissime riunioni a difesa del territorio e della produzione agricola locale, Pierino faceva sentire la sua voce, sempre attesa da tutti i partecipanti.
La sua dipartita è una grave perdita per il mondo agricolo, considerato anche il particolare momento che il settore sta attraversando a livello locale e comprensoriale.

Con Pierino ho avuto un legame di profonda e fraterna amicizia sin dal 1970, dal momento in cui ho iniziato il mio impegno politico. Ho avuto con lui un rapporto corretto, spesso contrastante su alcuni temi, ma l’amicizia e il rispetto non sono mai venuti meno.

Conservo in maniera rispettosa i tanti suggerimenti che lui spesso mi ha dato, non solo riguardanti il settore agricolo, ma anche la politica e l’amministrazione in generale.

Sono mortificato perché non ho partecipato, come avrei dovuto fare, alle esequie; purtroppo ho appreso la notizia solamente dopo il funerale.

Un abbraccio ai familiari, alla moglie, ai figli Rocco, Livio e Piera, con la considerazione modesta del sottoscritto: siate fieri del vostro congiunto, stimato e apprezzato da tutti quelli che hanno avuto la possibilità di conoscerlo.

Tommaso Coletti




CONCORSO DI ELEGANZA Città di Chieti

Sabato nuova giornata dedicata ai motori del passato

Chieti, 1° settembre 2022. Il Capoluogo Teatino si conferma un punto di riferimento a livello nazionale nell’ambito delle manifestazioni motoristiche, ospitando la quinta edizione del concorso di eleganza Città di Chieti previsto sabato 3-4 settembre alla Villa Comunale e presentato stamane dal vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare e dal presidente del club Old Motors Abruzzo, Fabio Di Pasquale. La manifestazione, organizzata da Old Motors Club Abruzzo e patrocinata dal Comune, sarà riservata alle auto cosiddette youngtimer, quelle costruite a partire dagli anni 80 fino ai primi anni 2000.

“Esprimo grande soddisfazione per un appuntamento che ho fortemente voluto in quanto rappresenta un’occasione di visibilità per la nostra Città e conferma la passione e la tradizione organizzativa che il nostro territorio porta in dote nell’ambito delle manifestazioni motoristiche” le parole del Vicesindaco ed Assessore agli Eventi ed alle Manifestazioni Paolo De Cesare durante la conferenza.

“Saranno in tutto quarantacinque le auto che rallegreranno gli occhi del pubblico – così il presidente Fabio Di Pasquale – tra queste la mitica Lancia Thema Ferrari, la Lancia Thema Limousine, la Lancia Delta Integrale, tante Ferrari, tra cui la Testarossa appartenuta all’Ingegner Nicola Materazzi (recentemente scomparso), ideatore della F40, anch’essa presente insieme a Lamborghini Diablo e Lotus Esprit.

A giudicare le auto saranno nomi di eccezione: Paolo Tumminelli, tra i più esperti di auto a livello europeo, professore di design al Politecnico di Colonia e direttore del Goodbrands Institute, punto di riferimento internazionale sulle ricerche legate al mondo dell’automobile; Pietro Camardella, car designer della Pininfarina e disegnatore delle Ferrari F40, 512 TR e 456; il Vice Presidente dell’ASI Totino Verzera; Marcello Mereu, il detailer più famoso d’Europa (tra i suoi clienti Garage Italia di Lapo Elkann); Domenico Formichetti, teatino doc, blogger nel mondo della moda e dunque sensibile al concetto di estetica assai preponderante in concorsi automobilistici del genere; Giovanni Cifarelli, già addetto stampa ASI, delegato di Ruote Classiche, la rivista di settore più importante in Italia media partner dell’evento”.




ZENNARO IN VAL VIBRATA, incontra rappresentanti aziende

Distretto strategico per tutta la regione, lavorare per inserimento nella Zes

Ancarano, 1° settembre 2022. “Oggi è stata una giornata di incontri, prima al mercato di Sant’Egidio e di  Ancarano, dove ci siamo confrontati con tanti cittadini per spiegare il nostro programma elettorale, poi con i rappresentanti delle aziende della Val Vibrata, contesto industriale strategico per tutta la regione Abruzzo” ha dichiarato il deputato Antonio Zennaro della Lega, che oggi ha fatto tappa in Val Vibrata durante il tour elettorale in programma su tutto il territorio.

“La Lega e tutto il centrodestra daranno priorità allo sviluppo delle imprese sostenendone la competitività, è importante puntare sull’innovazione tecnologica e sulla reingegnerizzazione, dove necessario” continua Zennaro “è stato un grave errore del centrosinistra quello di escludere la Val Vibrata dalle Zone Economiche Speciali, sarà un nostro impegno implementare le ZES inserendo la Val Vibrata, per aiutare il rilancio degli investimenti, aumentare il livello di occupazione, incrementare l’attrattività e creare nuovi modelli di produzione e diversificazione economica. Sono tanti i punti in programma a sostegno delle imprese, dalle incentivazioni fiscali e contributive, flat tax, pace fiscale, tra le priorità lo scostamento di bilancio di 30 miliardi, proposto dalla Lega, per fronteggiare l’emergenza del caro-energia.”

Tema importante, evidenziato in un incontro con il Sindaco di Ancarano, Angelo Panichi ed il consigliere regionale della Lega Emiliano di Matteo,  il ponte sull’ancaranese che collegherà Marche ed Abruzzo per lo sviluppo infrastrutturale della Val Vibrata.

“Abbiamo raccolto le istanze del Sindaco e lavoreremo, sia a livello regionale che nazionale, per trovare le risorse per la realizzazione dell’importante opera infrastrutturale” hanno dichiarato Di Matte e Zennaro.

Domani il deputato Antonio Zennaro, candidato  per la Lega nel Collegio Plurinominale Abruzzo alla Camera dei Deputati,  insieme agli altri rappresentanti  e amministratori della Lega, sarà al Porto di Giulianova alle ore 10.30, alle ore 12 a Castellalto per visitare alcune aziende, alle ore 16 di nuovo a Giulianova presso un ente no profit, infine alle ore 18 a Mosciano Sant’Angelo a Palazzo Ventilj.




STUDENTI DISABILI E CON DSA: crescono iscritti e laureati nelle Università Online

Università telematiche sempre più popolari tra gli studenti disabili e con DSA, e tra chi le sceglie il 60% in più arriva alla laurea

Roma, 1° settembre 2022. Nei 5 anni precedenti alle ultime rilevazioni statistiche, il numero di studenti con disabilità o DSA iscritti a un corso universitario risulta più che raddoppiato. Ancor più significativa è la crescita avuta nel medesimo periodo dal numero degli iscritti ad atenei telematici, più che triplicati. Tra questi ultimi si registra inoltre un’incidenza di studenti con disabilità o DSA superiore di più di un terzo a quella registrata presso atenei non statali di tipo tradizionale (dati ANVUR / USTAT).

È in questo contesto che AteneiOnline.it, portale italiano di riferimento nella Formazione Universitaria a Distanza, ha ritenuto necessario realizzare una ricerca approfondita dedicata agli studenti disabili e con DSA nelle università telematiche, e ai servizi di supporto ad essi riservati da queste.

Secondo i risultati della ricerca, ben l’80% degli atenei telematici analizzati offre già oggi agli studenti con disabilità o DSA tempo aggiuntivo per svolgere gli esami, nonché la possibilità di utilizzare strumenti compensativi durante le prove. Svariati atenei offrono inoltre assistenza alla scrittura e alla lettura in sede d’esame, oltre alla facoltà di scegliere la modalità di esame più accessibile. Significative anche le agevolazioni economiche offerte da diversi atenei, con riduzioni dei costi che vanno dal 25% delle rate universitarie sino all’abbattimento totale di queste.

Dall’analisi condotta, i servizi offerti sembrano agevolare significativamente la vita dello studente e la progressione verso la laurea: emerge infatti, per le telematiche, un tasso di conseguimento del titolo di studio da parte di studenti con disabilità e DSA del 60% superiore rispetto a quanto registrato presso atenei di tipo tradizionale.

Michela Catapano




AZIONE APRE LA SUA SEDE elettorale a Teramo

Campagna elettorale fra le persone e sul territorio

Teramo, 1° settembre 2022. Coinvolgimento e supporto di Emanuela Pistoia, candidata alla Camera dei deputati nel collegio uninominale Teramo – L‘Aquila, che introduce le sue competenze, idee ed impegno per l’Abruzzo.

Professore ordinario di Diritto dell’Unione europea nell’Università di Teramo, è attualmente presidente del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e membro del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo teramano, nonché membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Diritto europeo dell’Università di Bologna.

Sempre vicina alla politica (è stata tra i fondatori di Sinistra Liberale, movimento politico confluito nei Democratici di Sinistra e poi nel Partito Democratico), ha risposto all’appello di Azione condividendone i valori ed un programma elettorale che punta sulla serietà delle proposte per risolvere le emergenze vecchie e nuove del Paese.

«Il nostro Abruzzo non ha bisogno del vuoto orgoglio identitario della destra sovranista, ma di un liberalismo civico progressista che valorizza e costruisce: forte di questa convinzione, mi sono messa a disposizione di un progetto capace di rispondere alle istanze del territorio abruzzese», sostiene la candidata di Azione, «Il nostro programma parla chiaro: lavoro, giovani, imprese, infrastrutture, valorizzazione e ricostruzione dei territori. Su questo siamo pronti a lavorare per il nostro Abruzzo, con l’onestà e la competenza che contraddistinguono la nostra squadra», conclude la candidata.

L’inaugurazione della sede di Teramo si terrà sabato alle ore 17 in via Po n. 19 (ex Ubi Banca) e vedrà la presenza, insieme alla candidata Emanuela Pistoia, dell’onorevole Giulio Sottanelli, capolista alla Camera dei deputati, e dell’onorevole Camillo D’Alessandro, capolista al Senato.




UCRAINA-RUSSIA: STORIA, conseguenze e prospettive di una guerra mondiale

UCRAINA-RUSSIA: STORIA, conseguenze e prospettive di una guerra mondiale

Domani, in sala Buozzi, la presentazione del libro di Antonio e Giuseppe Petruccelli.

Giulianova, 1° settembre 2022. Si terrà domani, venerdì 2 settembre, in sala Buozzi, la presentazione del libro Ucraina-Russia: storia, conseguenze e prospettive di una guerra mondiale.

L’evento è organizzato dagli autori del volume,  Antonio e Giuseppe Petruccelli, in collaborazione e con il Patrocinio del Comune di Giulianova.

I due autori, fondatori della rivista di politica internazionale Il Cosmopolitico,  presenteranno il loro ultimo saggio attraverso un’approfondita analisi storico-geopolitica delle cause e degli effetti del conflitto in Ucraina.

L’iniziativa è inserita nell’ambito di un tour che gli autori stanno portando avanti, lungo l’ Italia, con l’intento di far conoscere il libro e diffondere la cultura della politica internazionale.

Porterà i saluti dell’Amministrazione comunale il consigliere Andrea Cicchinè. Inizio alle 18.

Domani, in sala Buozzi, la presentazione del libro di Antonio e Giuseppe Petruccelli.

Giulianova, 1° settembre 2022. Si terrà domani, venerdì 2 settembre, in sala Buozzi, la presentazione del libro Ucraina-Russia: storia, conseguenze e prospettive di una guerra mondiale.

L’evento è organizzato dagli autori del volume,  Antonio e Giuseppe Petruccelli, in collaborazione e con il Patrocinio del Comune di Giulianova.

I due autori, fondatori della rivista di politica internazionale Il Cosmopolitico,  presenteranno il loro ultimo saggio attraverso un’approfondita analisi storico-geopolitica delle cause e degli effetti del conflitto in Ucraina.

L’iniziativa è inserita nell’ambito di un tour che gli autori stanno portando avanti, lungo l’ Italia, con l’intento di far conoscere il libro e diffondere la cultura della politica internazionale.

Porterà i saluti dell’Amministrazione comunale il consigliere Andrea Cicchinè. Inizio alle 18.




BEN TRE ORE DI RITARDO per i voli Bergamo Pescara e ritorno

 Ai viaggiatori 250 euro

Pescara, 1° settembre 2022. Giornata da dimenticare per i passeggeri aerei dei voli Bergamo Pescara e Pescara Bergamo, che, nella giornata di ieri, mercoledì 31 agosto, hanno riportato dei ritardi consistenti da parte della compagnia aerea Ryanair.

I viaggiatori, secondo quanto analizzato da ItaliaRimborso, potrebbero richiedere la compensazione pecuniaria di 250 euro, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004.

Nella fattispecie, il volo Bergamo Pescara FR2293 doveva partire alle 21:55 ed è atterrato solamente nella notte e precisamente alle 02:15. Un pesante ritardo che ha comportato anche disagi con altrettanto successivo ritardo del volo Pescara Bergamo FR2294 con partenza prevista alle 23:25 e atterrato alle 03:51.

Per attivare l’assistenza di ItaliaRimborso e quindi procedere con la richiesta di compensazione, senza alcuna spesa, i passeggeri dei voli in ritardo Ryanair Bergamo Pescara e ritorno possono farlo attraverso la compilazione del form online presente nell’homepage del sito web italiarimborso.it.




LA FANCIULLA n. 1 di Franco Summa arriva a Gessopalena

L’inaugurazione sabato nell’Area del Belvedere di Santa Maria Maggiore

Pescara, 1° settembre 2022. Si terrà sabato 3 settembre alle ore 10:30 nell’Area del Belvedere di Santa Maria Maggiore a Gessopalena l’installazione della Fanciulla n. 1, scultura monumentale del M° Franco Summa, realizzata dalla Fondazione Pescarabruzzo in partnership con il Comune di Gessopalena e la Fondazione Summa.

Opere postume di un progetto (in serie di 12, le Fanciulle d’Abruzzo) che l’artista scomparso nel 2020 aveva concepito nel segno di una relazione profonda con la terra di origine, le “Fanciulle” sono sculture che omaggiano i lineamenti femminili con l’inconfondibile impronta della grammatica del colore codificata da Summa nel tempo. Figure iconiche e tornite, le Fanciulle richiamano ad una femminilità gentile e accogliente, quasi una dea tutrice della madre terra. Il Maestro aveva interpretato e difeso tenacemente nel corso della sua lunga carriera una propria concezione di arte ambientale, capace di intessere un dialogo tra i luoghi, la storia e la memoria dei contesti urbani. Le “Fanciulle” ne costituiscono una delle più esemplari testimonianze.

All’evento di inaugurazione interverranno: Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, che ha proposto e realizzato l’installazione dell’opera; Mario Zulli, Sindaco del Comune di Gessopalena che ne ha autorizzato l’installazione; Ottorino La Rocca, Presidente della Fondazione Summa che tutela l’eredità artistica del Maestro Summa; Antonio Di Marco, Presidente dell’Associazione “I borghi più belli d’Italia” Abruzzo e Molise e Alessandro Masi, storico dell’arte e Segretario Generale della Società Dante Alighieri.

«La Fanciulla n. 1 del M° Franco Summa, installata in uno dei luoghi più panoramici di Gessopalena, dialoga in un’armonia scenica con l’opera La Morgia, capolavoro del genere land art dell’artista greco Costas Varotsos, realizzata nel 1997 sulla roccia dall’omonimo nome e visibile dal belvedere. Inauguriamo quindi un’altra delle 12 Fanciulle, frutto di un progetto che, attraverso la loro dislocazione territoriale, definisce un vero e proprio percorso turistico-culturale, in una logica anche di integrazione delle aree urbane e dei borghi storici», dichiara il Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio.




DRAMMATURGIA E VIRTUOSISMO a cura di Marion Castaillet

Domenica 4 settembre 2022 – Ore 21:00 Spazio Matta – Via Gran Sasso 53

Titoli performance e singoli danzatori: V di Valeria Russo; A di Antonio Taurino; M di Marzia Turnaturi; A2 di Andrea Dionisi

Pescara, 1° settembre 2022. Il festival CORPOGRAFIE di Pescara entra nel vivo con lo spettacolo Drammaturgia e virtuosismo, rappresentazione finale della residenza guidata dalla rinomata danzatrice francese Marion Castaillet, ispirata al “physical dance theatre” e alla danza energetica “Freshmotîon”. Insieme ai danzatori Andrea Dionisi, Antonio Taurino, Valeria Russo e Marzia Turnaturi, la Castaillet ha infatti lavorato per creare degli “a solo” e un ensemble finale che vuole mettere in risalto le rispettive capacità tecniche, inseguendo racconti interiori e paesaggi coreografici. La performance avrà luogo il 4 settembre, in prima nazionale, presso lo Spazio Matta, alle ore 21:00.

Il  lavoro “Freshmotion” di Marion Castaillet sviluppa il movimento in velocità e controllo. “Chi può fare di più può fare di meno” è la sua linea guida: come portare i corpi al massimo della loro velocità e resistenza, con un’adeguata preparazione fisica. La sua tecnica di “floorwork” si avvicina al suolo nella fisicità con grande consapevolezza del centro e degli appoggi. La sua energia è alimentata dalle sue esperienze di capoeira in cui l’acrobazia è una base, un pretesto, per accedere alla poesia dei movimenti. La coreografa da sempre attribuisce grande importanza alla fluidità dei corpi e incoraggia la creatività di tutti con un lavoro attorno all’improvvisazione e alla ricerca.

MARION CASTAILLET

Marion ha seguito un training multidisciplinare all’interno di una formazione di giovani ballerini a Tolosa. Dopo il diploma, conduce diversi progetti educativi nei centri di formazione e nelle scuole con dispositivi “dance at school”. È anche ballerina e coreografa.

Tra il 2013 e il 2018 ha collaborato e si è esibita con il coreografo Pierre Michaël Faure, la compagnia Sylex di Sylvie Balestra, la compagnia Horssol di Marie Elisabeth Wachter e la compagnia Intermedia di Raphaël Olive.

Nel 2015 ha incontrato i coreografi Marcel Leeman (Svizzera) e Seifeddine Manaï (tunisino) ed è entrata a far parte della compagnia Brotha formando un’altra motha come interprete per “Nullwert” e co-coreografa per “Shine my blind way”.

Dal 2016 assiste Seifeddine Manaï in diversi progetti, in particolare per la sfilata della Biennale de la Danse a Lione; realizzazione nello spazio pubblico in Sicilia per la società Scenario Pubblico…

Nel 2017 ha coreografato il suo primo pezzo con B.F.A.M “Alone with Everyone” per lo spazio pubblico e “M.I.R” per il conservatorio di Tarbes. Ha quindi creato un assolo “Happiness not wait” che l0ha vista esibirsi in scena.

Nel 2018/2020 Marion è entrata a far parte della compagnia Chatha di Hafiz Dhaou e Aicha m’Barek per il pezzo “L’Amour Sorcier” e, più recentemente, della compagnia Advaïta L di Saraht Amarasingam per un duetto nel 2021, nonché della società di produzione Naïf (creazione 2021) .

Ha anche creato il pezzo “Lo que nos queda” per quindici ballerini a Barcellona nel 2021 (commissione di Nicolas Ricchini e Nadine Gerspacher).

Nel 2021 interrompe la sua collaborazione con la coreografa Seiffedine Manaï per creare la sua compagnia “La boda del lobo”.

Ispirata e nutrita dal “teatro di danza fisica”, sviluppa una danza energetica e fisica attorno al lavoro: “FRESHMOTÎON” e tiene workshop in vari centri di formazione come Descalzinha (Madrid), Varium e Fre3bodies (Barcellona), Scenario Pubblico (Sicilia), Bussola per pavimenti (Parigi), B12 (Berlino)…

Tutte le performances di CORPOGRAFIE si svolgeranno a Pescara allo Spazio Matta, tranne lo spettacolo del 15 settembre in programma a Villa Sabucchi.

CORPOGRAFIE è una rassegna realizzata dal Gruppo Alhena con il sostegno del Consiglio Regionale di Regione Abruzzo, Fondazione Pescarabruzzo, Zanichelli ed Ecovox

Partners: Florian Metateatro, Gruppo E-Motion ETS, Liceo Coreutico di Teramo, Liceo Coreutico di Pescara, Associazione Ventottozerosei (festival CINEMATICA), Il Teatro a passo di Danza e Canova 22.

Media partner: Radio Parsifal.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Italia Nostra, LAAD e Artisti per il MATTA

CORPOGRAFIE

Anouscka Brodacz direzione artistica

Andrea Micaroni direzione tecnica generale e direzione artistica di Corpografie Off e Whireless

Antonio Lioci collaborazione tecnica Suono

Cristina Squartecchia Dansomanie

Emanuela D’Agostino organizzazione

Elena Mastracci organizzazione

Elisabetta Castiglioni




NOTTURNA IN SPIAGGIA con osservazione delle stelle con i telescopi

Continua il Calendario della Riserva Borsacchio con un evento unico

Roseto degli Abruzzi, 1° settembre 2022. Il prossimo 3 settembre 2022 alle ore 21.30 si terrà l’evento del calendario estivo della Riserva Borsacchio, patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia Teramo e Comune di Roseto degli Abruzzi , chiamato “LA NOTTE DELLE STELLE” .

Il raduno è previsto in Via Makarska alla rotonda fra il Villaggio lido D’Abruzzo e Camping Gilda.

Si inizierà con una suggestiva escursione notturna in spiaggia con gli esperti delle guide del borsacchio per far scoprire un mondo unico alla luce della luna e delle stelle.

Racconteremo la storia dei luoghi le leggende dei pescatori e tante altre informazioni e curiosità sulla storia e sulla natura.

Dopo inizierà , grazie al gruppo Astrofili G.AS.P.RA e Flavio Passeri , l’osservazione delle stelle da un sito all’interno della Riserva Borsacchio.

Ancora una volta l’evento sarà aperto a tutte e tutti e chi vorrà potrà lasciare un contributo per finanziare le attività della Riserva che, ad oggi, sopravvive solo grazie all’aiuto dei cittadini e dei turisti .

Il calendario continuerà con altri eventi e presto lanceremo la biciclettata , rimandata per tragici motivi, verso Pineto con la voglia di rivendicare percorsi sicuri e una vera mobilità sostenibile.

Marco Borgatti

Presidente Guide Del Borsacchio -Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto




SOLO LA NOSTRA LISTA non ha parlamentari da rieleggere

La richiesta di riequilibrio degli spazi informativi

Teramo, 31 agosto 2022. Mario Adinolfi, cofondatore con Simone Di Stefano di Alternativa per l’Italia e capolista al Senato nel Lazio e in Abruzzo, sottolinea la conclusione del lavoro della Corte di Cassazione con la vidimatura di tutte le liste: “Eccoci arrivati alla fine del percorso. Ricordate i titoli dei giornali sui 101 simboli presentati il 12 agosto al Viminale, con le paginate di folklore in cui si tentava di inserire anche il logo di Alternativa per l’Italia?

Ecco, 85 di quei simboli piuttosto vacui sono caduti e ora il 25 settembre, gli italiani sulle schede elettorali potranno scegliere solo tra i 16 simboli residui, quelli che hanno dimostrato consistenza. Tra questi, 15 provano a rieleggere persone già presenti in questo Parlamento, solamente una lista è composta integralmente da non parlamentari, da persone non compromesse con la terribile legislatura che va concludendosi, la legislatura dei patti traditi, dei voltagabbana, dei cambiacasacche, del disastroso esito per famiglie e imprese.

Quella lista è Alternativa per l’Italia.

Che forse anche solo per questo meriterebbe di uscire dal silenziamento mediatico in cui è gettata, nonostante per la par condicio dovrebbe avere identico spazio rispetto ai vari Bonino, Letta, Meloni e Calenda. Ora che le presenze delle liste sono certe chiediamo all’Agcom del prof. Lasorella l’immediato riequilibrio degli spazi informativi, per noi fermi sulla Rai e su La7 a zero secondi”.

Popolo della Famiglia Teramo




ASL DIMENTICA DI STABILIZZARE I PRECARI e intanto indice un nuovo concorso

Gli eroi del Covid non possono essere scavalcati, la Asl fornisca rassicurazioni

Pescara, 31 agosto 2022. Mentre la Asl di Teramo ha già avviato la procedura per la stabilizzazione del personale sanitario che ha prestato servizio nel periodo della pandemia, quella di Pescara non solo è in ritardo ma ha addirittura aderito ad un concorso con procedura aggregata per la copertura a tempo indeterminato di quattro posti come collaboratore professionale sanitario – Tecnico sanitario di laboratorio biomedico (cat. D), dimenticando che questa figura è presente tra quelle che hanno operato durante il covid e dunque, in base all’art.1 comma 268 lett. b della L. n.234/2021, potrebbero essere stabilizzate.

È quanto si legge sul Bura n. 745 del 25 maggio 2022, i cui termini di presentazione delle domande sono scaduti lo scorso 25 agosto. I posti a concorso sono così ripartiti: 1 per la Asl di Pescara, 2 per la Asl di Lanciano-Vasto e 1 per Teramo, ma i bandi genereranno nuove graduatorie.

La legge finanziaria prevede invece che possono inoltrare domanda di stabilizzazione coloro che abbiano maturato, al 30 giugno 2022, almeno 18 mesi, anche non continuativi, alle dipendenze di un ente del servizio sanitario nazionale, di cui almeno 6 all’interno della Asl nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022.

Interessati dalle procedure di regolarizzazione sono medici, farmacisti, psicologi, assistenti sociali, infermieri, ostetriche, tecnici sanitari di laboratorio medico, tecnici sanitari di radiologia medica e operatori sociosanitari. Il personale in questione è ancora in attesa che la Asl di Pescara si attivi in tal senso, in aggiunta le figure dei tecnici di laboratorio rischiano ora il danno e la beffa, poiché potrebbero vedersi scavalcati, in prossimità della scadenza dei loro contratti (prorogati per ora fino a dicembre 2022), dai vincitori di questo nuovo concorso.

Solo presso la Asl di Pescara ci sono ben 8 figure che avrebbero diritto ad essere stabilizzate.

La ratio della legge nazionale è quella di combattere il precariato e dare un riconoscimento al personale a tempo determinato che si è impegnato durante i mesi più difficili. Chiediamo una convocazione in Commissione V al fine di conoscerne i tempi di stabilizzazione relativamente alla Asl di Pescara e di ottenere rassicurazioni sul fatto che il posto di tecnico sanitario del laboratorio medico, messo a concorso dalle varie Asl, venga assegnato successivamente rispetto a chi ha diritto ad essere regolarizzato.

Antonio Blasioli, Consigliere Regionale




FRANCAVILLA URBAN FESTIVAL. Doppio appuntamento

Il contenitore ideato e curato dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone

Francavilla al Mare, 31 agosto 2022. Doppio appuntamento con il Francavilla urban festival, il contenitore ideato e curato dal critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone negli esercizi commerciali di Francavilla: venerdì 2 settembre alle 16.30, nella sede delle agenzie Generali in viale Nettuno, verrà inaugurata la mostra di Diego Carchesio, con un intervento critico dello stesso Pasqualone; alle 21, nella Boutique Diana verrà inaugurata la mostra della scultrice Giulia Magni, con la presentazione di Valentina Di Paolo e gli interventi di Barbata Rosati, Diana Frascarelli, Giuliana Marrone.

Lo stesso Pasqualone presenterà il libro di Giusi Polidori, All my stars, con le letture di Stefano Simone ed Alessia Rapino.

Le conclusioni saranno tratte da Giancarlo Zappacosta.

“Sono stati oltre quaranta gli eventi del Francavilla urban festival-commenta Pasqualone- e vedranno la conclusione a fine settembre con la cerimonia di premiazione del Premio di letteratura Francavilla urban festival. Oltre 4000 gli spettatori delle iniziative, con il coinvolgimento di 600 tra artisti, scrittori, intellettuali, operatori culturali provenienti da tutta Italia e da America  Ucraina, Germania, Russia, Albania. Mostre, presentazioni di libri, premi, convegni, dibattiti, recital, concerti per celebrare la bellezza della città e l’operosità dei suoi esercizi commerciali”.




ASILI NIDO, da domani due le strutture comunali attive

In bocca al lupo a operatori e bambini del Riccio e la Volpe di via Amiterno e benvenuti a quelli del Bambi in via Buracchio

Chieti, 31 agosto 2022. Parte con un’importante novità la nuova stagione degli asili nido cittadini dopo l’estate: da domani le strutture comunali attive saranno due, quella storica e unica rimasta aperta dal 2018 e a gestione diretta, di via Amiterno e la nuova data in affidamento in concessione alla cooperativa Piccoli passi Bio di Miglianico, in via Nicola Buracchio.

“L’attività riprende ufficialmente con il primo settembre: a tutti, operatori, bambini e famiglie, giunga un grande in bocca al lupo e buon anno da parte dell’Amministrazione – così il sindaco Diego Ferrara – e quest’anno siamo lieti che altri bambini possano usufruire di un servizio per noi fondamentale, grazie all’apertura della struttura di via Buracchio che appartiene al Comune e che da oggi ha un gestore che abbiamo individuato tramite bando per un affido in concessione, non essendo in grado di sostenerla altrimenti. Però, dopo anni il Comune di Chieti nei fatti tornerà ad avere un servizio perso nel 2018 che accoglierà bambini attinti sia dalla graduatoria comunale, sottoposta ad Isee, sia dalle iscrizioni ricevute dal soggetto che animerà quei locali nuovi e all’avanguardia.

E questo ci sembra un traguardo da celebrare. A queste due strutture a breve si aggiungerà anche la ludoteca di viale Amendola, che aprirà come centro gioco “Bambini al centro”, per le famiglie che hanno fatto richiesta e finché non partirà il progetto di riqualificazione e messa in sicurezza anche lì. In pentola c’è molto altro, nei giorni scorsi ci è giunta notizia dell’ottenimento di due milioni di euro dal PNRR per la realizzazione di un nido al Villaggio Mediterraneo e con gli uffici tecnici stiamo vagliando la situazione delle altre strutture in cantiere e su cui intervenire”.

“Siamo davvero lieti di aver confermato l’apertura del nido storico “Il riccio e la volpe”, nonché del fatto che ad esso si aggiunga il Bambi, che abbiamo fortissimamente voluto, perché la città deve potenziare offerta e servizi per la fascia di età da 0 a 6 anni e questo oggi tornerà ad accadere – aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino – Domani saremo in via Amiterno per ringraziare il personale e gli ospiti del nostro unico nido a gestione diretta, ma venerdì andremo in via Buracchio, per festeggiare ufficialmente un nuovo inizio con una piccola inaugurazione.

Ci sembra dovuto, perché è una risposta positiva alle esigenze della città. Il Comune ha tanti problemi, stiamo cercando di fare il meglio per risolvere quelli più gravi, rispondendo alle istanze più sentite e quella dei servizi all’infanzia è fra le maggiori richieste che abbiamo. Ci auguriamo che lo stato dei luoghi ci consenta anche di procedere ad altre aperture, l’asilo di piazza Carafa è praticamente finito, ma è ancora in un’area di cantiere, speriamo la situazione cambi per il 2023. Con l’apertura del Bambi, siamo riusciti a portare a termine una finalità ambita, ma complessa e finalmente a dare una risposta alle esigenze anche della parte alta della città e del suo nuovo quartiere residenziale dove vivono tante giovani famiglie”.




QUESTIONI SOCIOSANITARIE e diritti femminili nell’ottica progressista di Luigi Marchesani

Presentazione del libro di Gabriella Izzi Benedetti

Martedì 6 settembre, ore 17:30 ai Giardini di Palazzo d’Avalos

Vasto, 31 agosto 2022. Appuntamento martedì 6 settembre, alle ore 17.30, presso i Giardini di Palazzo d’Avalos, a Vasto, dove Gabriella Izzi Benedetti presenterà il suo libro, freschissimo di stampa, “Questioni sociosanitarie e diritti femminili nell’ottica progressista di Luigi Marchesani” (Edizioni Mondo Nuovo). L’incontro sarà aperto dai saluti del Sindaco di Vasto, Francesco Menna e dell’Assessore alla Cultura, Nicola Della Gatta. A dialogare con l’autrice saranno Gianni Oliva e Costantino Felice. Moderatore Emanuele Fiore.

La presentazione sarà intervallata dalle letture di alcuni estratti dal libro, a cura di Simona Cieri, Letizia Daniele e Raffaella Zaccagna.

L’evento si concluderà con un cocktail di saluto.

In questo saggio biografico l’autrice esamina la vita e le opere del medico e filantropo vastese Luigi Marchesani, antesignano di una evoluzione della medicina verso un’attenzione più specifica nei confronti della donna. Figura di spicco della società vastese dell’Ottocento, pilastro nella gestione scientifica dell’Ospedale degli Incurabili di Napoli, animato da idee decisamente pionieristiche per l’epoca, il Marchesani lotta per ottenere un rinnovamento sociale, dalla considerazione per la donna (le patologie femminili erano spesso travisate dalla medicina ottocentesca) al senso di una società più giusta, nella quale tutte le classi sociali abbiano la possibilità di accedere alle cure mediche.

Gabriella Izzi Benedetti, vastese, vive a Firenze città di suo marito. Laurea in Lettere presso l’Università di Genova, docente in istituti inferiori e superiori. Responsabile di biblioteche scolastiche. Parte del Comitato Scientifico del Centro per l’UNESCO di Firenze. Presidente della Società Vastese di Storia Patria L. Marchesani. Insignita del titolo di Ambasciatrice della cultura italiana in Europa dall’Accademia il Machiavelli. Collabora con riviste culturali e di attualità. Presente in Antologie, Testi di Letteratura contemporanea, Dizionari. Numerosi i riconoscimenti.

Tra le pubblicazioni: Momenti; Prima che il cerchio si chiuda; Luigi Marchesani, medico, storico, archeologo; Inseguendo le stelle; L’isola felice; 1844: Nascita dello Spedale Comunale di Vasto in coll. con P. Benedetti; Il Dramma della Passione nel Medioevo; Il Demiurgo; Guida alla lettura della Storia di Vasto di L. Marchesani  in coll. Con P. Benedetti; Krónos; Tempo d’autunno; Artisti vastesi nel mondo; Aspetti letterari del Settecento italiano; L’evoluzione dell’etica e della scienza in medicina: il contributo del dottor fisico L. Marchesani, in coll. Con G. Muraro; Dai Collegia alle Società di Mutuo soccorso; Puccio Benedetti, il suo contributo agli ideali UNESCO; Il lato oscuro; Ogni tuo respiro, è stato il mio respiro; Oltre il Neorealismo. Arte e vita di Roberto Rossellini in un dialogo col figlio Renzo, intervista a Renzo Rossellini; Il percorso artistico di Cesare Giuliani.




ALLA GUIDA di un gruppo di ricerca europeo

La d’Annunzio allo studio della relazione tra modelli dietetici locali e le malattie

Chieti, 31 agosto 2022. L’analisi della composizione alimentare dei piatti tradizionali potrebbe aiutare a identificare i modelli dietetici delle popolazioni e l’associazione con le malattie osservate. È quanto emerge dallo studio internazionale Traditional dishes, online tools, and public engagement: a feasible and scalable method to evaluate local recipes on nutritional content, sustainability, and health risks. Insight from Abruzzo, Italy, pubblicato sul Journal of food composition and analysis.

La ricerca vede coinvolti l’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, attraverso il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione e Salute, presieduto dal professor Angelo Cichelli, il CREA (Research Centre for Food and Nutrition, Council for Agricultural Research and Economics) di Roma, e la Universitat Rovira i Virgili di Tarragona (Spagna).

Per sviluppare la ricerca sono state raccolte, attraverso la popolazione locale, 17 ricette regionali dell’Abruzzo: Fiadoni, Anellini alla pecorara, Brodo di cardone con stracciatella e pizza rustica, Pan cotto, Pasta alla mugnaia, Pasta allo sparone, Pizz’e foje, Spaghetti alla chitarra con pallottine, Agnello cac’e ove, Baccalà con patate e cipolle, Brodetto alla vastese, Pallotte cac’e ove, Ciabbotte o Tijelle, Bocconotti, Ferratelle, Parrozzo e Pizza doce.

Elaborate da una scuola di cucina, la “Red Academy” di Treglio (CH), su di esse è stata quindi calcolata la composizione di micro e macronutrienti e la sostenibilità ambientale secondo protocolli e procedure standardizzate, così come è stato valutato anche il contenuto di allergeni alimentari presenti in quelle ricette. Il profilo nutrizionale dei piatti variava in base al tipo e alla quantità degli ingredienti.

I piatti prevalentemente a base di carne rossa, formaggio e uova presentavano un impatto ambientale maggiore rispetto ai primi e ai contorni a base vegetale, non erano in linea con il modello mediterraneo e contenevano un alto contenuto di colesterolo e grassi saturi, che contribuiscono al rischio aterogeno.

Glutine, soia, uova e alimenti a base di latte – spiega il presidente del CDLM in Scienze dell’Alimentazione e Salute della “d’Annunzio”, il professor Angelo Cichelli – sono stati identificati come gli allergeni più importanti, in quanto ingredienti poveri utilizzati nelle ricette tradizionali. I nostri risultati – aggiunge il professor Cichelli –  contribuiscono all’arricchimento della banca dati italiana sulla composizione degli alimenti e ci consentono sia di conoscere i modelli alimentari locali attraverso un metodo facilmente realizzabile sia di poter informare i consumatori sull’impatto sulla salute alimentare e portarli a una maggiore consapevolezza.

Maurizio Adezio




LA PANORAMICA: dal Prefetto per esigere 400 mila euro

Stanziati dalla Regione e assegnati al comune di Chieti, le risorse garantite dalla Regione Abruzzo sono ancora oggi inesigibili e ostaggio di un ricatto aziendale con il quale si pretenderebbe dai lavoratori e in contropartita l’espressa  rinuncia ad un accordo nazionale: per il sindacato tutto ciò è inaccettabile e non resta che portare il caso dal Prefetto

Pescara, 31 agosto 2022. Un caso più unico che raro nello scenario del Trasporto Pubblico Locale: la Regione Abruzzo grazie alla mobilitazione delle 3 sigle sindacali e attraverso la Legge Regionale 33 del 28.12.2021 ha stanziato 400.000€ per il servizio urbano del Comune di Chieti, il quale a sua volta e con una delibera di indirizzo, ha deciso di ripartire 150.000€ per il ripristino di corse e 250.000€ per il ristoro degli oneri contrattuali dei dipendenti di La Panoramica, un assegno esigibile che oggi è ostaggio di un “ricatto”.

Va ricordato infatti che questi lavoratori hanno subìto la disdetta di tutti gli accordi aziendali che costituendo un contratto aziendale (di secondo livello) remuneravano prestazioni lavorative per circa 300€ mensili per ciascun dipendente. Durante il primo tentativo prodotto dalle Segreterie Regionali Filt Cgil, FIT Cisl e Faisa Cisal al fine di ricreare una piattaforma contrattuale che potesse recuperare il massimo possibile degli accordi disdettati, il Comune di Chieti, in una condizione di predisse sto finanziario, effettuò dei tagli ai servizi che determinarono la chiusura delle trattative e la rimodulazione dei turni da parte dell’Azienda. Da quel momento (dicembre 2020) all’ammanco di questa spettanza, si è altresì assistito ad un aumento di carichi di lavoro accentuato da percorrenze inadeguate e soste inesistenti assorbite dai ritardi oltre che dall’asseveramento dei turni. 

Ha dell’inverosimile quello che è avvenuto nell’incontro tenutosi ieri presso la sede di Confindustria e alla presenza del Sindaco di Chieti: l’azienda sarebbe disponibile a mettere in busta paga dei lavoratori le 250.000€ lorde stanziate dalla Regione e deliberate dal Comune di Chieti a patto che le stesse maestranze firmino una espressa rinuncia al riconoscimento di una vertenza nazionale sulle ferie pregresse, accettando quale contropartita un valore simbolico di 100€ senza aver più nulla a pretendere a fronte di circa 2000€ pro capite orientativamente spettanti. Si tratta infatti di un riconoscimento sancito dalla Corte Europea e recepito dall’ultimo accordo per il rinnovo del Contratto Nazionale (oggetto di referendum nazionale) che fissa il valore di partenza per il ricalcolo delle spettanze unificato a livello nazionale al quale va aggiunto il valore dei contratti aziendali da individuare per ogni singola azienda.

Ma solo a Chieti e nello specifico nella sede di Confindustria Chieti-Pescara la Panoramica, che in quella sede è espressione dell’Associazione Datoriale ANAV Abruzzo, chiede alle delegazioni sindacali di FILT-CGIL, FIT CISL e FAISA-CISAL di cancellare 18 mesi di trattativa tra Segreterie Nazionali delle OO.SS. e le imprese di trasporto, sconfessando anche il rinnovo di Contratto Nazionale firmato da 5 sigle sindacali nazionali.

Questa la “conditio sin equa non”: diversamente il trasferimento di fondi da Regione Abruzzo non arriverebbe ai lavoratori perché a detta della società “La Panoramica non è un utero in affitto della Regione, ma è una società che deve fare impresa e non farà il passa-soldi dell’Ente”. Per le OO.SS. è inaccettabile che si voglia fare impresa sulle spalle dei lavoratori anche con un assegno di Regione Abruzzo destinato al Trasporto Pubblico di Chieti in un contesto che vede tutte le aziende di TPL obbligate a ristorare il ricalcolo delle ferie. L’Azienda è rimasta impassibile anche di fronte al senso di responsabilità e alla disponibilità di FILT-CGIL, FIT CISL e FAISA-CISAL di lavorare su una modalità che rendesse economicamente sostenibile l’esborso di questa spettanza attraverso una dilazione dei pagamenti che salvaguardasse tuttavia quel diritto esigibile che i lavoratori potrebbero assicurarsi a mani basse attraverso ricorsi giuridici che obbligherebbero l’azienda al pagamento forzoso anche delle spese legali in un’unica soluzione e con una tempistica stabilita dalla Magistratura.

Dopo questa inevitabile rottura il Dott. Diego Ferrara Sindaco di Chieti, che ha assistito a tutto il confronto prendendo preziosi appunti, si è fatto carico di dare mandato all’ufficio legale affinché individui una procedura che permetta al Comune di Chieti di girare direttamente ai lavoratori di La Panoramica gli oneri contrattuali sulle loro buste paga sbloccando uno stallo non più sostenibile.

Se le cure del Dott. Ferrara non riusciranno a garantire questo parto (siamo già a 8 mesi dalla Legge Regionale 33/2022) non ci resta che intraprendere la prevista fase conciliativa della procedura vertenziale, chiamando in causa Sua Eccellenza il Prefetto di Chieti; è alquanto evidente, infatti, che a nulla sono serviti gli ultimi tentativi di raffreddamento registrati negli incontri del 2 e 30 agosto se non ad allungare i tempi.

Auspichiamo pertanto una risoluzione immediata che riporti nel vivibile il clima rovente in cui questi lavoratori continuano con grande senso civico a garantire i servizi all’utenza.

Franco Rolandi FILT-CGIL                            

Andrea Mascitti FIT-CISL                                                                        

Luciano Lizzi FAISA-CISAL




DRAGAGGIO DEL PORTO, tempi lunghi e incerti

La minoranza chiede spiegazioni al Sindaco e sollecita la nomina del nuovo Comitato Porto

Ortona, 31 agosto 2022. I Consiglieri comunali di Ortona Ilario Cocciola, Angelo Di Nardo, Franco Vanni, Gianluca Coletti, Simonetta Schiazza ed Emore Cauti, con una interrogazione presentata al Sindaco e, per conoscenza, al Presidente del Consiglio comunale, hanno chiesto delucidazioni sullo stato dell’appalto dei lavori per l’escavazione dei fondali del bacino portuale di Ortona.

“Sono ormai trascorsi ben quattro anni dalla conclusione del relativo contenzioso ma i lavori di dragaggio del porto non sono ancora iniziati.”

“Questa situazione sta provocando gravi ripercussioni per l’economia portuale e cittadina, nonché rischia di arrecare un danno economico agli operatori portuali che, facendo affidamento sugli annunci dell’Amministrazione comunale di un imminente avvio dei lavori, hanno effettuato importanti investimenti per il potenziamento delle attrezzature logistiche in previsione di un aumento dei traffici portuali derivante dall’aumento della profondità dei fondali del bacino portuale.”

“Per queste ragioni abbiamo chiesto al Sindaco quali azioni ha intrapreso o intende intraprendere per assicurare con la massima e dovuta urgenza l’avvio dei lavori di dragaggio. Inoltre, abbiamo sollecitato il Presidente del Consiglio comunale a adottare, con la massima urgenza, tutti i provvedimenti di propria competenza per la nomina dei componenti dell’Assemblea generale del Comitato Porto di Ortona.”    




ITALIANI, gli ultimi della classe!

di Giuseppe Arnò *

Una cosa è certa, in Italia, di alto, non abbiamo soltanto il debito pubblico, ma purtroppo anche il tasso d’ignoranza. Per essere precisi risultiamo essere i più ignoranti d’Europa e i dodicesimi più ignoranti del mondo.

Oibò, un primato di cui faremmo sinceramente a meno, ma tanto è! Questo è un triste dato che ci viene rivelato non solo dal leader di Azione Carlo Calenda (ospite a Mezz’ora in più su Rai Tre il 21 giugno 2020), ma anche dall’indagine condotta da Ipsos (The perils of perception), su un campione di 30.000 individui provenienti da 38 vari Paesi.

Ma v’è di più, siamo il Paese europeo più arretrato nel campo della ricerca scientifica e i motivi sono a tutti noti: taglio dei finanziamenti con conseguente fuga di cervelli all’estero; impoverimento dei laboratori di ricerca; e disinteresse per il progresso scientifico in generale.

E la cultura scolastica? Beh, meglio non parlarne! Uno sfascio anche quella; un progressivo e avvilente decadimento. Infatti, i risultati dei test INVALSI ci dicono che la scuola italiana offre un’istruzione piuttosto scadente (in particolar modo se comparata con quella di altri Paesi europei) e fallisce nella sua funzione formatrice, senza contare che, secondo i dati di una ricerca svolta da Skuola.net in collaborazione con l’Università di Genova, circa mille e cinquecento studenti di medie, superiori e IeFP di tutta Italia, in pratica, non sono stati affatto orientati prima di decidere quale strada intraprendere dopo la fine dei propri cicli di studi.

Per giunta, dati Unesco riferiti al 2015 sottolineano che solo in Europa gli analfabeti funzionali sarebbero 80 milioni e, come se non bastasse, con l’indice più basso in Norvegia e il più alto in Italia.

Nel nostro Paese l’analfabetismo funzionale, sempre secondo i dati Unesco, riguarda quasi la metà della popolazione, il 47%. In particolare, un giovane su sei non riesce a capire ciò che legge e la maggior parte di loro non è in condizione di sviluppare un pensiero critico dopo aver letto un testo.

E il mondo accademico? È tutto dire! Nella recente classifica dello Shanghai Ranking (Academic Ranking of World Universities) tra le prime cento università non appare nessuna che sia italiana. È il peggior risultato tra i Paesi del G7.

Detta vergognosa situazione non è comunque nuova, tant’è che le indagini dei sociologi e degli studiosi della didattica si appuntano sulla continua decadenza della scuola italiana a partire dagli anni ´60 ad oggi e, per finire, sul recente colpo di grazia che il Covid ha inferto all’intera struttura scolastica nazionale.

E dulcis in fundo, ci vengono affibbiati altri tristi primati: siamo tra i più corrotti del continente ovvero al 54º posto nel Transparency International Index e poi ancora, secondo i dati CEPEJ del Consiglio d’Europa, nel 2018, la nostra giustizia è stata la più lenta d’Europa. Dato successivamente corroborato da quanto emerge dal rapporto 2020 EU Justice: «L’ultimo grado di giustizia civile in Italia è il più lento d’Europa». Qui però non c’entra l’ignoranza: tutt’altro! Beh, a questo punto ci fermiamo… per amor patrio.

Sinceramente stentiamo a credere che il Paese più bello del mondo e il popolo più meraviglioso del mondo (frase quest’ultima di Alberto Sordi) siano afflitti da così tanti mali e che gli italiani debbano essere classificati ignoranti, analfabeti, corrotti e vittime di malagiustizia. E meno male che non sia stata ancora realizzata un’indagine sul malaffare, altrimenti ragionando per stereotipi e abusando di un certo sintagma cristallizzato (italiano = mafioso), si correrebbe il rischio di vederci appioppato un altro infamante primato. Ciò posto, di fatto e filosoficamente ragionando, andiamo a ricercare la causa per la quale qualcosa è, ed è così come è.

La colpa è nostra.

La fonte di questa penosa situazione va ricercata nella scelta che facciamo nell’eleggere chi ci governa e, conseguentemente, la culpa in eligendo, ovvero la responsabilità oggettiva di ciò che accade, ricade sugli elettori e né potrebbero giovare a loro favore l’ignoranza (l´errore rimproverabile o scusabile) e il comportamento fedifrago (concorso di colpa e induzione in errore) degli eletti. Il “vizietto” di votare a capocchia è cronico: di elezioni ce ne sono state tante!

In sostanza, da che mondo è mondo i governanti prediligono il popolo asino (utile, paziente e… bastonato) e non a caso Che Guevara sosteneva che un popolo ignorante è un popolo facile da ingannare. Ecco dunque perché la cultura, intesa in senso lato, non rientra nell’agenda principale di taluni governi “conservatori”.

Eppoi essa… non dà lucro anzi è misurata come spesa sul PIL (a titolo di cronaca in Italia nel 2015 era dell’1,1%); è considerata un peso e non una risorsa; e più che mai è utilizzata, deplorevolmente, come belletto contabile da parte di fondazioni, banche e associazioni varie.

Certo è che con l’avvento della c.d. Seconda Repubblica il già fragile rapporto prima esistente tra la politica e la cultura si è completamente annacquato. Oggi, purtroppo, la cultura viene “relegata” nei musei, considerata non come un bene dinamico, necessario e attuale, ma come un’eredità etichettata “beni culturali” e affidata alle cure dell’omonimo dicastero. E finisce lì. Tant’è che neanche i programmi dell’attuale governo dei “presunti” migliori si discostano nella sostanza da questo misero andazzo.

Questa volta, magari, si darà la colpa allo scioglimento anticipato delle Camere, ma cambiando l’ordine degli addendi la somma non cambia. Il governo, infatti, non ha più la pienezza dei poteri e la capacità programmatica per cui, con il Pnrr in fieri, la riforma del settore istruzione ancora una volta rischierà di patire più che mai. E torniamo così a punto e daccapo!

Ma comunque sia e tanto per intenderci, cerchiamo di capire di che cosa parliamo quando accenniamo alla riforma della cultura. Ci riferiamo forse ad una riforma basata su nuovi principi valutativi dettati dai canoni europei di educazione, improntati al conformismo del pensiero unico? Ovvero a quella sovrastruttura che non accetta la mediazione dialogica socratica; le idee divergenti; e non confuta ma proscrive? Ci riferiamo ancora a una riforma che vedrebbe la scuola non come la palestra dell’insegnamento e dell’apprendimento del sapere, ma come un luogo di uniformazione al laicismo e alla cancel culture (cultura della cancellazione)?

E no, se questa dovesse essere la riforma, grazie signori governanti, la cultura non ha colore politico. Un concetto, questo, che va preso sul serio e non può davvero essere oggetto di ciarle elettorali. Le carenze culturali sono ben chiare: voi le conoscete bene, ma non le sanate! La nostra scuola abbisogna di validi docenti atti a formare i giovani e renderli soggetti capaci di esprimersi correttamente in italiano e di ragionare liberamente senza farsi condizionare soprattutto dalla sciatta politica di Bruxelles, in cui la cultura è stata ignorata nella distribuzione delle deleghe e in cui i riferimenti alla formazione e all’istruzione spariscono sorprendentemente!

Ormai, sempre di più ci si rende conto che siamo di fronte ad una seria alternativa: o si realizza una rivoluzione culturale per salvare i nostri valori e per svincolarci dalla dittatura finanziaria, attraverso la quale ci viene inculcato il globalismo e l’eurocrazia, o saremo inesorabilmente inghiottiti dalla globalizzazione, che ha come target il denaro e un’umanità disumana e omologata.

In considerazione di quanto sopra esposto, l’altra parte della colpa di questa tragica situazione va addebitata ai politici fedifraghi che rompono i patti con gli elettori, trascurando il bene comune sociale e cedendo al potere economico. È grazie a loro se oggi siamo classificati ignoranti, analfabeti, corrotti, senza giustizia e quant’altro.

La politica, ahinoi, ha da tempo diseredato la cultura, lasciandola agonizzare tra micragna, clientelismo e farragine burocratica. È dalla malapolitica, dunque, che dobbiamo affrancarci se vogliamo liberarci dagli epiteti ingiuriosi e riabilitarci al mondo, alla famiglia, a noi stessi! E affrancarci significa perdere l’ingenuità atavicamente radicata in noi e azzerare il sistema politico attuale per ricominciare tutto ex novo. A tal proposito Giordano Bruno (1600) affermava: «Che mortificazione… chiedere a chi ha il potere di riformare il potere! Che ingenuità!».

Orsù, dunque, riprendiamoci la nostra cultura per ritornare ad essere i primi della classe. Ciò accadrà se sceglieremo la buona politica e non permetteremo che l’ignoranza, il conformismo, il poltronismo e la sciatteria abbiano il potere.

Tra poco ci saranno le elezioni, ma serviranno per davvero a qualcosa?  Stante l’egemonia del potere economico-mediatico che condiziona gravemente la formazione del sistema di credenze sulla cosa pubblica, potrà il voto cambiare realmente le cose che vorremmo cambiassero?

Meglio sperare che disperare.

Goethe ci esorta a sperare sempre perché è meglio sperare che disperare. Bene, se concordiamo col drammaturgo tedesco, bando al canto delle sirene, alla telecrazia, ai giornali schierati e alle elucubrazioni partitiche dalle toponomastiche mentali vecchie di oltre mezzo secolo e facciamoci sotto!

 «Qui si fa l’Italia o si muore» ripeterebbe oggi Garibaldi agli italiani! Nella turba confusa e discordante di così tanti candidati in lizza, tra imberbi e vegliardi, chissà che qualcuno non eccella. Non importa il vessillo (ce ne sono oltre cento), ma il condottiero, uomo o donna che sia. C’è forse un predestinato, parafrasando Dante, cui non si può impedir lo suo fatal andare. Lo si sappia individuare e a lui vada la nostra fiducia e… una prece, ricordandoci che la situazione è grave e che se si sbaglia ancora una volta non potremo di certo imprecare contro la mala sorte: «Chi è causa del suo mal, pianga se stesso».

*direttore La Gazzetta italo brasiliana – http://rivistalagazzettaonline.info




IL PCI VUOLE i Comitati di Quartiere

Organismi territoriali di partecipazione democratica

Ortona, 30 agosto 2022. I Comitati di quartiere sono organismi territoriali di partecipazione democratica dei cittadini e delle cittadine, che svolgono un ruolo propositivo e consultivo, limitatamente all’ambito territoriale del proprio quartiere.

Al fine di poter rendere fruibile e finalmente realizzabile il regolamento dei comitati di quartiere della nostra città, approvato con delibera di Consiglio comunale n. 27 del 26.02.2016, il Partito Comunista di Ortona chiede all’amministrazione di applicare lo statuto fermo da più di cinque anni e mai, di fatto, entrato in funzione.

Auspichiamo che al più presto si attivi in consiglio comunale un dibattito costruttivo in merito all’argomento, che coinvolga le forze di maggioranza e di minoranza. Noi comunisti, riteniamo fondamentale, oggi più di ieri, che si debbano ristabilire i principi della democrazia rappresentativa favorendo nuove forme di partecipazione, controllo e gestione da parte dei cittadini. Le alte percentuali di astensionismo al voto a tutti livelli e l’allontanamento degli stessi dalle istituzioni devono essere da monito per tutti.

Il PCI di Ortona, pur non presente in consiglio comunale, è aperto comunque a dare il proprio contributo a questa amministrazione nella sua interezza, apportando idee e soluzioni costruttive per il buon funzionamento della democrazia e della macchina amministrativa e per il bene di tutti, ponendo particolare attenzione ai più deboli che troppo spesso non hanno voce.

Il Partito Comunista Italiano di Ortona