UTENZE DEBOLI in Via Marconi

A cura di Fiab Pescara

Pescara, 19 giugno 2022. Segnaliamo questa criticità riscontrata alcuni giorni or sono lungo via Marconi, nel tratto compreso tra via Tibullo e Via Tommaso da Celano. Si tratta di una situazione ricorrente, tra l’altro facilmente rinvenibile su tutto l’asse stradale dopo il riassetto organizzativo viario, che vede due delle quattro corsie presenti destinate al transito degli autobus (corsie preferenziali), come evidenziato dalla segnaletica orizzontale e verticale.

Sul lato in esame vi è un cartello (forse residuale?) di “fine di divieto di sosta” che però non trova corrispondenza in quello di “inizio di divieto di sosta” ed è curiosamente posto in concomitanza di una leggera rientranza del marciapiede, dove la carreggiata di allarga di circa un metro. Di lì a poco vi è una fermata dell’autobus.

Il leggero ampliamento della sede stradale e il cartello (come anche un altro che vieta la sosta nei giorni di pulizia della strada, per cui si ritiene che negli altri sia possibile), inducono a ritenere che vi sia lo spazio per parcheggiare; per cui il primo che dà il via a questa interpretazione fa si che altri si sentano autorizzati a fare altrettanto. E l’occupazione di questo spazio, che vede le auto per oltre la metà del loro ingombro occupare la corsia dell’autobus, si protrae fino alla fermata. Ciò determina una situazione di evidente e grave conflittualità, come è evidente dalle foto: il mezzo pubblico non può avvicinarsi alla banchina né tantomeno troppo alle auto perché ciò non consentirebbe ai passeggeri di salire né di scendere, e l’autista è costretto a invadere la corsia alla sua sinistra, destinata al transito delle auto.

Questa incivile nonché odiosa pratica di parcheggiare dove non si può, occupando lo spazio riservato ad altri, si ripercuote sui diritti dei più deboli, in questo caso degli utenti del servizio di trasporto pubblico che sono costretti, per poter usufruire del mezzo, a farsi largo tra le auto.

Ma non solo. Nella foto è riportata anche una ciclista che si accoda all’autobus, evidentemente per via dello spostamento del mezzo fuori della sua corsia di marcia e per ovvie ragioni di differenza di massa e di ingombro. In questa immagine è rappresentata una ulteriore criticità: chi si sposta in bicicletta, non avendo alcuno spazio riservato, è costretto, ondeggiando pericolosamente, a spostarsi lungo le corsie ritenute di volta in volta più sicure.

Il segno evidente di una difficoltà di uso di via Marconi da parte delle utenze deboli è dato anche dalla presenza di numerose biciclette ancorate ai pali e agli alberi. Nella foto è cerchiata la bici di chi non ha trovato stalli nelle vicinanze, se non una postazione già tutta occupata. Ma se ne vedono anche altre, e poi moto che, essendo anch’esse veicoli, possono essere parcheggiate solo nei luoghi adibiti alla sosta e non certo sui marciapiedi.

In sostanza, su Via Marconi sarebbero da prevedere un presidio più significativo da parte delle forze dell’ordine, la localizzazione di elementi di decisa dissuasione, anche fisica, dell’uso improprio degli spazi, e una maggiore attenzione alle utenze deboli, a cui andrebbe sinceramente dedicata una maggiore e specifica considerazione, oltre che uno spazio più dignitoso e sicuro.




L’ANPI VIGILERÀ non anteporre interessi personali

Trasmettere alle giovani generazioni i valori affidatici dalla Liberazione

Ortona, 19 giugno 2022. L’ ANPI, nel perseguire i suoi fini, ha da sempre il valore dell’antifascismo nel suo DNA e pur non partecipando direttamente all’azione politica – a qualunque livello – non è soggetto terzo della vita delle comunità dove è presente. Quanto deciso a livello locale, in vista del ballottaggio delle amministrative del prossimo 26 giugno, è – stando a quei valori e principî che sono alla base della nostra Associazione e della Costituzione Repubblicana – preoccupante e non può essere condiviso.

Nessun apparentamento è giustificabile tra una coalizione che si è definita riformista e progressista con chi è contro l’estensione dei diritti civili (fine vita, ius soli, legge Zan, ius scholae), in economia è protezionista e corporativista, non riconosce il 25 Aprile 1945 come data fondante della Repubblica Italiana sancita dal Referendum del 2 Giugno 1946.

La vita amministrativa e politica di una comunità è fatta di confronto sui programmi che si presentano alle/ai cittadine/i, ma c’è un limite – che non può mai essere superato – ed è quello di non anteporre mai il proprio interesse personale ai valori in cui si è detto di credere da sempre nel corso della propria attività politica.

L’Anpi vigilerà affinché la futura Amministrazione comunale tenga sempre presente a mente che la Libertà di cui godiamo e la Democrazia nella quale viviamo non sono mere astrazioni né conquiste permanenti, ma richiedono impegno quotidiano, un esercizio di memoria al fine di trasmettere alle giovani generazioni i valori affidatici dalla Liberazione.

Antonio Pellegrini    

Presidente Sezione ANPI Dario Serafini – Ortona




ARRIVA KAIROS di Teatro delle Foglie

L’arte del circo per incontrare la forza dei sogni

Pescara, 19 giugno 2022. Ghiotta anteprima di Funambolika sotto un magico chapiteau dentro il Porto Turistico: a partire dal 20 giugno e in replica fino al 26 giugno con un grande progetto creato durante il lockdown

La sedicesima edizione di Funambolika – Festival Internazionale del Nuovo Circo, prende il via con una imperdibile anteprima-evento: un vero circo itinerante con il tendone, che magicamente approderà all’interno del Porto Turistico – Marina di Pescara, di fianco all’arena, con inizio lunedì 20 giugno e con successive sei repliche dal 21 al 26 giugno, alle 21.15.

Raffaele De Ritis, fondatore del festival prodotto dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, ha scovato quest’anno una nuovissima compagnia circense, il “Teatro delle Foglie”, che proporrà la creazione “Kairos”, un viaggio onirico adatto al pubblico di tutte le età.

“Teatro nelle Foglie” è un progetto artistico itinerante, sotto il cui tendone si uniscono la forza del circo, l’improvvisazione del teatro di strada e la poesia del teatro di figura. Motore di questo progetto sono quattro artisti poliedrici da anni sulle scene, come clown, attori, acrobati; da anni al servizio della narrazione per immagini, come scenografi, autori, registi. Così spericolati da decidere di credere nei propri sogni, da qualche anno si sono decisi a costruire il proprio spazio mobile di arte e di vita, prendendo spunto dai circhi tradizionali che viaggiano di paese in paese.

“Crediamo nel teatro-circo e nelle arti sceniche come strumento di trasformazione sociale e culturale – commentano i fondatori- crediamo nel buon esempio che il circo può dare ai più giovani, facendogli conoscere una socialità sana, partecipativa e attiva”.

La loro nuovissima creazione, “Kairos”, è uno spettacolo pensato e cucito appositamente per lo chapiteau di teatro nelle Foglie, e debutta a Pescara come anteprima di Funambolika.

Nato durante il periodo pandemico, “Kairos” verte su una tematica attuale e sulla quale il lockdown ci ha costretti a riflettere: quella del tempo e la sua percezione. Nel tempo dilatato che tutti abbiamo vissuto, ci siamo potuti concedere il lusso di guardarci allo specchio e intraprendere un viaggio dentro noi stessi, andando ad incontrare i nostri desideri e le nostre speranze, ma anche le nostre paure e i nostri incubi.

Lo spettacolo è un progetto multidisciplinare accompagnato dalla musica dal vivo che conduce in una dimensione onirica fatta di corde, scale, emozioni e scenografie sorprendenti. Muovendosi tra clessidre, orologi, pendoli e lancette, pianoforti e rottami, i personaggi entrano in un tempo-spazio in cui la fantasia può esprimersi liberamente e viaggiare come un veliero su un mare lontano.

I creatori-interpreti di questa opera collettiva sono Elena Fresch, Marta Finazzi, Sara Accardi, Nicolas Benincasa, Damian Fiore Giralt, Lucie Vendlova e Marco Meneghel. La scenografia, di Nicolas Benincasa, ha vinto il Premio Emilio Vassalli 2021.

Funambolika riprenderà poi in luglio al Teatro d’Annunzio: il 5 luglio con l’attesa prima italiana della creazione acrobatica “Esquive”, e poi con le due repliche del XIV Gran Gala du Cirque l’8 e il 9 luglio, che quest’anno si annuncia favoloso.




XIII CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE Città di Cologna Spiaggia

Proroga al 9 luglio la scadenza

L’associazione culturale “Il Faro” comunica che è stata prorogata al 9 luglio 2022 la scadenza del XII Concorso letterario Città di Cologna Spiaggia, al fine di garantire la partecipazione di tutti gli autori che ancora non sono riusciti ad iscriversi. Il Concorso Letterario è aperto a tutti gli autori italiani e stranieri, si articola in 9 (nove) sezioni:

POESIA

Sez. A Poesia in Metrica in lingua italiana a tema libero;

Sez. B Poesia in Verso Libero in lingua italiana a tema libero;

Sez. C Poesia in Vernacolo a tema libero;

Sez. D Sezione Speciale Poesia Breve ( max 5 versi);

Sez. E Sezione Speciale Poesia Religiosa “Laudato sie, mi’ Signore” (amore per Dio, per gli esseri viventi e per la natura);

Sez. F Libro edito di poesia (dal 2016 al 2022).

NARRATIVA

Sez. G Racconto Breve a tema libero;

Sez. H Romanzo Storico edito (dal 2016 al 2022);

Sez. I   Fiaba “Seconda stella a destra”.

Il concorso dimostra sempre un’attenzione particolare nei confronti dei giovani autori, Infatti, per gli studenti che frequentano l’ultimo anno delle superiori, è previsto un  Premio Speciale  per la  Poesia ed uno per la Narrativa, ovvero l’iscrizione gratuita al 1° anno dell’ Università degli Studi di Teramo UniTE, valido per tutti gli indirizzi di laurea. L’iscrizione al Concorso è gratuita.

Presidenti di Giuria

Vittorio Verducci di Notaresco (Te) per la poesia in Metrica e in Vernacolo

Dante Marianacci di Pescara per la Poesia in verso libero e Poesia breve

Fulvia Marconi di Ancona per la sezione speciale Poesia Religiosa

Sonia Giovannetti di Roma per il Libro edito di poesia

Antimo Amore di Pescara per il Racconto breve

Paolo Montanari di Pesaro per il Romanzo storico

Pietro Rainero di Acqui Terme (AL) per le Fiabe

Il giudizio dei membri della Giuria è insindacabile ed inappellabile.

Premi

Il Concorso prevede Premi in denaro e prestigiosi oggetti della ceramica castellana.

I Comuni di Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Notaresco e Castelli oltre ad offrire il loro patrocinio contribuiranno con Premi Speciali:

–          Premio Speciale “Rosa d’argento” Città di Roseto degli Abruzzi;

–          Premio Speciale “La Cupola azzurra” Città di Giulianova;

–          Premio Speciale “Lucio Cancellieri” Comune di Notaresco;

–          Premio Speciale  “Il sole” Comune di Castelli:

L’Università degli studi di Teramo UniTE ha esteso l’iscrizione gratuita al 1° anno Universitario per qualsiasi indirizzo di laurea a tutti i Primi Classificati. La premiazione avverrà il 02 ottobre 2022. Per ulteriori informazioni si può contattare l’associazione Il Faro, scrivendo all’email info@associazioneilfaro.org, consultando il sito associazioneilfaro.org oppure telefonando nelle ore pomeridiane e serali al numero 328 2576280.

Azzurra Marcozzi




AL VIA IL CARTELLONE degli eventi estivi

La presentazione del libro di Massimo Pasqualone

Paglieta, 19 giugno 2022. Oggi pomeriggio, alle ore  18:00, nella sala polivalente, di Via Pertini, a Paglieta, sarà presentato il volume Masserè ( raccolta di poesie dal  1992 al 2022)  di Massimo Pasqualone,  poeta e  critico d’arte, letterario ed operatore culturale  abruzzese. L’iniziativa è promossa dal Museo delle Tradizioni Popolari “Nelli-Polsoni” e dalla Biblioteca comunale , con il patrocinio del  Comune di Paglieta.  Il volume  raccoglie la trentennale produzione in dialetto abruzzese del poeta Massimo Pasqualone. Da Statte zitte ma’ fino alle più recenti liriche, dal 1992 al 2022 il cammino poetico dialetto di Pasqualone è costellato da numerosi  riconoscimenti: il premio Penne, il premio San Felice sul Panaro e i più prestigiosi  premi di poesia dialettale, di cui Pasqualone è studioso attento ed apprezzato, nonché presidente di giuria in tutta Italia.

 Con questo primo appuntamento, il Comune di Paglieta dà il via al suo ricco e variegato cartellone delle manifestazioni estive che si organizzano in paese per allietare le serate dei residenti e dei  vacanzieri. Il calendario completo di tutti gli eventi, al quale stanno collaborando, con grande impegno, insieme al Comune di Paglieta anche  privati, commercianti e tutte le realtà associative operanti nel territorio comunale,   sarà pronto, quindi ufficializzato,  nei prossimi giorni. 




UN ABRUZZESE SUL GRADINO più alto della Giraglia

Lisa R vince in overall una delle più importanti regate d’altura del Mediterraneo

Pescara, 18 giugno 2022. Lisa R, il Ker 46 di Giovanni Di Vincenzo imprenditore di Pescara (Circolo Velico La Scuffia), ha vinto la Rolex Giraglia 2022, la regina delle regate del Mediterraneo, classificandosi prima in overall.

Lisa R, 14 metri, è la super barca dell’imprenditore abruzzese che ha voluto nel suo equipaggio professionisti e giovani atleti per lo più abruzzesi appassionati della vela, cresciuti sportivamente a Pescara.

La Giraglia è la più classica delle lunghe, ossia 240 miglia sulla rotta Saint Tropez-Giraglia Genova, regata nella quale erano iscritte quest’anno ben 164 barche. Un risultato storico per la vela abruzzese e pescarese in particolare.

Oltre a Gianni Di Vincenzo in barca anche Matteo Pagliuca, che gestisce la prua di Lisa R, e poi Ugo Arlini di Pescara, Francesco Murillo di Vasto e Piero Riccetti di Lanciano. Nella Giraglia di quest’anno i dettagli hanno fatto la differenza, con condizioni meteo marine particolari: salti di vento e soprattutto bonaccia. Lisa R, varata nel 2015, è un bolide da regate lunghe ottimizzato in ogni dettaglio: progettato da Jason Ker, mago delle carene veloci (già progettista in Coppa America di Shosholosa).

L’imbarcazione Lisa si chiama così per la passione in casa Di Vincenzo per i fumetti dei Simpson , popolare serie TV americana. La piccola Lisa Simpson troneggia sullo spinnaker, e anche le precedenti barche dell’imprenditore pescarese (prima un X-41 e poi un Reichel-Pugh 45) portavano lo stesso nome. L’equipaggio vincente: Gianni Di Vincenzo, Francesco Bertone, Marcel Korte, Giacono Santinelli, Ugo Arlini, Guglielmo Giordano, Simone Malagugini, Francesco Murillo, Nikolai Kornev, Fabio De Simoni, Matteo Pagliuca, Piero Riccetti, Christian Buck.




CERASUOLO D’ABRUZZO CUP, l’abbraccio della vela col vino

Presentata questa mattina nello spazio verde del Marina di Pescara la prima edizione della Cerasuolo d’Abruzzo Cup 2022, regata-evento organizzata dal Circolo Nautico Pescara (Cnp 2018) per promuovere lo sport della vela in gemellaggio con le eccellenze eno-gastronomiche del territorio. In particolare, main sponsor della manifestazione, che si svolge sotto l’egida della Federazione Italiana Vela IX Zona Abruzzo e Molise, è il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo che conta attualmente 210 soci tra cantine private e cooperative e che ha scelto il colore del Cerasuolo per abbracciare l’iniziativa e idealmente il colore delle vele. Vento, vela, vino, territorio.

Venerdì sera al tramonto, nello scenario del Marina di Pescara, la cerimonia di inaugurazione della manifestazione con armatori, equipaggi e autorità. Alza bandiera e brindisi col Cerasuolo d’Abruzzo. Poi via alla due giorni di regate/veleggiate sabato e domenica, 25 e 26 giugno. Le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 23. Attualmente sono già una ventina gli armatori partecipanti provenienti da Giulianova, Vasto, Ortona e Pescara abbracciando così idealmente tutta la costa abruzzese. Sabato 25 il tracciato è di 24 miglia direzione sud Ortona con passaggio sotto l’Orientale e ritorno a Pescara. Domenica 26 rotta verso nord, al largo tra Pescara e Montesilvano, con sfilata davanti a piazza Primo Maggio. Ogni imbarcazione conta a bordo in media 7/8 componenti di equipaggio.

Nel frattempo, nel Marina di Pescara è allestito il Villaggio Cerasuolo per gli eventi a terra riservati agli equipaggi. Sabato degustazioni Cerasuolo e cena con festa. Domenica degustazioni Cerasuolo, pasta party e premiazioni. In palio è il Challenger Cerasuolo d’Abruzzo Cup che viene assegnato per un anno, fino alla prossima edizione, alla barca che ha vinto in overall nelle due gare. A presentare la manifestazione nello spazio verde della Club House del Cnp 2018 Andrea Mori, delegato del Circolo Nautico: presenti il presidente del Circolo Nino Venditti, il presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo Valentino Di Campli, il delegato della IX Zona Fiv Abruzzo e Molise Giancarlo Casuscelli, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il direttore del Marina di Pescara Bruno Santori, il comandante in seconda della Guardia Costiera Marcello Notaro.

Nino Venditti: “Il progetto Cerasuolo d’Abruzzo Cup è il primo esempio concreto di abbinamento di un evento sportivo a un prodotto così strettamente caratteristico abruzzese come il vino. Deriva da altri successi di analoghi gemellaggi svolti, e che continuano a svolgersi, e che si sono trasformati in appuntamenti classici anche di richiamo turistico (incoming). Ma non bisogna dimenticare che comunque la vela è uno sport formativo per tutti i giovani che devono imparare a prendere decisioni da soli in mare, e quindi deve essere sempre più valorizzato in una regione come la nostra che si affaccia sull’Adriatico.

Mi auguro che il Marina torni ad ospitare sempre più eventi di rilievo nazionale ed internazionale come una volta”. Valentino Di Campli: “Abbiamo ricevuto l’invito e certo non ci siamo sottratti a questa interessante iniziativa di promozione del vino abruzzese in un contesto meraviglioso ed accogliente come quello del Porto Turistico di Pescara. Da una parte il territorio espresso dal prodotto dall’altra i valori che esprime la vela, come l’ambiente, il turismo, il mare, oltre che i valori dello sport e l’agonismo in generale. Un connubio perfetto.

Alla vela si avvicinano aziende convinte che lo sport, l’impegno, la voglia di vincere possano diventare delle bandiere per promuovere i propri marchi. Non è un caso che molti grandi marchi siano ben impressi sulle vele di migliaia di barche piccole e grandi in tutto il mondo.”. Lorenzo Sospiri: “Sono tre giorni di promozione del nostro territorio attraverso lo sport del mare per eccellenza, ossia la vela. Questa manifestazione è un evento sportivo ma anche conviviale che negli anni potrebbe promuovere tutte le eccellenze abruzzesi”. Giancarlo Casuscelli: “è importante portare in mare non solo gli sportivi ma anche le loro famiglie, amici e figli per vivere il mare in tutte le sue sfumature. E questa manifestazione è un evento sportivo ma soprattutto sociale che valorizza questa vita sana”. Bruno Santori: “Ben vengano queste iniziative che troveranno sempre sostegno nel nostro Marina”.

Comandante Marcello Notaro: “La vela è lo sport per eccellenza che rispetta l’ambiente marino. Noi ci saremo per offrire e garantire la sicurezza in mare”.

Per l’occasione viene indetto un contest fotografico denominato “EquipaggioCerasuolo” che prevede un premio ai marinai che pubblicano la foto con magliette e loghi Cerasuolo Cup ritenuta più significativa e simpatica, foto che saranno pubblicate sui social media indicando #cerasuolodabruzzocup2022.

A deliziare i palati degli equipaggi ci sarà la “Pasta al Cerasuolo d’Abruzzo” cucinata dallo chef Massimo Filippone con la pasta Rustichella d’Abruzzo.

Grazie agli sponsor e partners che si aggiungono al Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo: Autoepi, Saquella, Spiedì, Rustichella d’Abruzzo, AssoPanificatori Abruzzo -Molise, New York Grafics Banca Generali Private, Ferretti Gioielleria, Locman, Vittoria Rms. Pescara, 18 giugno 2022 Info press 3299741002 – 3283598425 cnp2018press@gmail.com




RAGIONARE IN TERMINI DI TERRITORIO, superare  localismi seguendo le linee guida europee

I temi del convegno del COPE (Consorzio Punto Europa).

Teramo , 18 giugno 2022 .L’appuntamento dal titolo “Fondi di cooperazione territoriale europea: opportunità per il turismo”ha rappresentato l’evento conclusivo del progetto europeo InnoXenia Plus, finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale INTERREG ADRION, che ha visto nel COPE uno dei partner impegnati nell’analisi dei flussi turistici nel periodo pandemico e nello studio del fenomeno del turismo digitale.

Il convegno ha visto fra i protagonisti il dottor Lodovico Gherardi, Coordinatore dell’Autorità di Gestione del Programma IPA ADRION – Regione Emilia-Romagna, che ha illustrato quelli che sono i programmi di sviluppo introdotti dell’Europa volti a finanziare progetti specifici per il turismo e per lo sviluppo dei territori da qui al 2027.

Le opportunità che arrivano dall’Unione europea sono molteplici e il COPE, tramite il presidente Filippo Lucci, si è detto ben disponibile nel fare la sua parte per dar manforte alle istituzioni locali nell’intercettare fondi e pianificare progetti utili alla crescita dell’Abruzzo e della provincia di Teramo. In particolare, il dottor Gherardi ha illustrato i più rilevanti programmi europei tesi allo sviluppo dei territori ai quali la regione Abruzzo e la provincia di Teramo potrebbero accedere per ottenere finanziamenti: Ipa – Adrion, centrato sulla green economy e sulla mobilità sostenibile, che mette in campo 136 milioni di euro per la programmazione 2021/2027 e per il quale una prima parte di progetti va presentata entro il 2022; Euro Med, focalizzato sul turismo sostenibile, che mette a disposizione 100 milioni di euro; Italia – Croazia, con fondi per 141 milioni di euro; ed infine Urban, agenda urbana europea che mira a valorizzare e rivitalizzare i centri urbani.

«L’Abruzzo e la provincia di Teramo sono realtà straordinarie, bisogna però iniziare a ragionare in termini di territorio, superando le bandiere politiche e costruendo una rete di collaborazione che punti ad ottenere fondi per uno sviluppo a tutto tondo: le risorse ci sono, bisogna saper progettare, dialogare e programmare in termini vasti», ha sottolineato Gherardi ribadendo come lo sviluppo del turismo debba necessariamente passare per lo sviluppo globale dei territori sotto il profilo delle infrastrutture, della viabilità, dei servizi. «Occorrono programmi di sviluppo integrato: questo chiede l’Europa. Bisogna mettersi subito al lavoro per intercettare le opportunità che da qui ai prossimi otto mesi vanno colte», ha aggiunto Gherardi.

Il project manager Gino Verrocchi ha illustrato i risultati del progetto europeo InnoXenia Plus che ha visto il Cope fra i protagonisti nello studio delle nuove tendenze del turismo post Covid: «Il turismo digitale ha avuto una forte accelerata con la pandemia: l’82% dei viaggi viene prenotato tramite smartphone; il 70% dei viaggiatori sceglie la meta in base alle opinioni degli utenti del web; il 74% dei viaggiatori usa i social per condividere l’esperienza vissuta in un luogo di vacanza. Questi dati che abbiamo acquisito devono essere usati per ripensare l’offerta turistica», ha spiegato Verrocchi sottolineando come il turismo abbia cambiato pelle anche con l’avvento dello smartworking, che sempre più spesso viene conciliato con momenti di relax e svago.

Al convegno hanno preso parte anche la presidente di Italia Nostra Teramo Paola Di Felice che sta sviluppando col COPE un marchio sui paesaggi culturali del Teramano e col Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga un progetto volto alla creazione di un museo del terremoto per «mantenere viva la memoria, la conoscenza e la storia di quei territori che hanno vissuto una esperienza così impattante», ha detto la dottoressa Di Felice.

L’avvocato Tommaso Navarra, presidente del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, dal canto suo ha ricordato i risultati raggiunti dall’ente sotto la sua gestione rimarcando i progetti avviati nell’area del Parco quali – fra gli altri – l’ippovia, le 72 colonnine di ricarica per i mezzi elettrici, i 25 autobus di comunità.

All’incontro hanno preso parte anche l’assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Teramo Antonio Filipponi, che ha espresso massima disponibilità dell’ente a collaborare con le realtà del territorio per sviluppare progettazioni europee; il consigliere delegato della Provincia di Teramo Giovanni Luzii che ha rinnovato al COPE e alle istituzioni la disponibilità ad una collaborazione di ampio respiro; e l’esperto di marketing territoriale Claudio Ucci.

Il presidente Lucci ha ribadito l’impegno del COPE nel fare da raccordo fra gli enti territoriali per sviluppare progetti europei utili a far crescere il territorio: «Quando si parla di turismo si parla di un sistema esteso, non solo di ricettività: quindi oggi più che mai va ripensata l’accoglienza che significa offrire ai visitatori servizi, opportunità, esperienze culturali, sociali ed enogastronomiche. Il Cope è in prima linea nell’intercettare fondi europei che spingano la crescita del nostro territorio», ha concluso il presidente Lucci.




ANCORA INSIEME. L’azzurrino Leonardo Ferrato ancora regista

Il giovane e talentuoso palleggiatore nel progetto Sieco Service Impavida

Ortona, 18 giugno 2022. Ancora insieme. Il giovane e talentuoso palleggiatore Leonardo Ferrato, ormai in pianta stabile nella Nazionale Italiana Under ha sposato l’ambizioso progetto della Sieco Service Impavida Ortona. La dirigenza impavida ha chiuso ufficialmente l’accordo e oggi, Leonardo Ferrato, è a tutti gli effetti ancora uno dei Ragazzi Impavidi per la prossima stagione di Serie A3.

Annunciato ufficialmente alla stampa il 10 dicembre dello scorso anno, Leonardo Ferrato fa il suo esordio con la maglia della Sieco Service Impavida Ortona all’undicesima giornata di andata, in trasferta contro Santa Croce. Troppo forti in quell’occasione i Lupi, che si imposero per tre set a zero. Con quell’ennesima sconfitta, nessuno poteva immaginare che quell’esordio avrebbe invece di fatto portato l’Impavida a rialzare la testa e a condurre una straordinaria galoppata verso una salvezza che non si è materializzata soltanto per un soffio. L’arrivo di Ferrato ha con ogni evidenza scosso l’ambiente e, da lì alla fine del campionato sono arrivate tutte le otto vittorie di una stagione a tutti gli effetti sfortunata.

Alto 196 centimetri, Leonardo si è formato nella scuola della Kioene Padova, con la quale può vantare anche presenze in Superlega. Il suo indiscutibile talento lo porta ad entrare ben presto nel giro della Nazionale con gli azzurrini under 20, che all’Europeo del 2020 conquista la medaglia d’argento. Questo argento degli europei è però solo un gustoso antipasto per il palleggiatore impavido. L’anno successivo arriva anche la convocazione per disputare I campionati del Mondo Under 21. Anche questa volta è medaglia, cambia però il colore; stavolta è oro.

L’ottima stagione di Ferrato nella cittadina abruzzese è sotto gli occhi di tutti. In quindici partite giocate con i bianco-azzurri, il palleggiatore ha realizzato ben 65 punti, la 34 dei quali a muro. Mai uscito dai radar dei selezionatori nazionali, diventando anzi un bersaglio ben più grosso, Leonardo Ferrato è stato convocato per disputare i Campionati Europei a Tarnow in Polonia dal 12 al 17 luglio.

«Sono contento di poter restare ad Ortona anche per la prossima stagione. L’anno scorso sono arrivato in corsa ma mi sono subito trovato molto bene e quest’anno non vedo l’ora di lottare con i miei compagni fin dall’inizio. Ce la metteremo tutta, per riconquistare la Serie A2 anche grazie all’aiuto dei tifosi che già da adesso chiamo a raccolta per sostenerci. Con i Dragoni non servono raccomandazioni. So benissimo che saranno in tantissimi a spingerci nell’impresa di riportare l’Impavida sui palcoscenici che merita. A loro ed Ortona il mio saluto. CI vediamo presto!»

CARRIERA

Nascita: 25/12/2001

Luogo: Padova

Ruolo: Palleggiatore

Altezza: 196cm

2022 / 2023        Sieco Service Impavida Ortona  Serie A3

2021 / 2022        Sieco Service Impavida Ortona  Serie A2               dal 10/12/2021

2021 / 2022        HRK Diana Group Motta di Livenza          Serie A2               fino al 9/12/2021

2018 / 2021        Kioene Padova                                 Serie A1

2018                      Kioene Padova                                 Settore Giovanile




IL FILO TURCHESE, installazione di Silvana Abbruzzese

Serie di incontri culturali e teatrali. Una riflessione sul corpo e l’umanità per riscoprire una nuova consapevolezza ecologica

Chieti, 18 giugno 2022. Si chiama il Filo turchese l’installazione dell’artista Silvana Abbruzzese che da oggi, sabato 18 giugno, al 10 luglio sarà ospitata nella ex Chiesa di Santa Maria del Tricalle a Chieti, il tempietto che offre, dopo la sua ristrutturazione un’intensa attività progettuale. Tricalle Sistema Cultura, in uno spazio di grande valore simbolico, si apre ad una riflessione su passato, presente e futuro dell’umanità attraverso la tessitura di corpi e trame con fili di alluminio come spiega la curatrice Francesca Finarelli.  Tra volti di terracotta isolati in bolle di rete ed un filo turchese si dipana una strada verso la consapevolezza, auspicio per una nuova umanità, sottotitolo della mostra che si oppone alla violenza della guerra ed alla distruzione della natura.

 Silvana Abbruzzese nelle sue precedenti mostre aveva già affrontato temi complessi come la femminilità violata, la dolorosa odissea dei migranti e la ricostruzione della memoria nei luoghi disabitati attraverso l’uso di materiali poveri e tecniche informali di forte impatto visivo. Molto apprezzate le mostre al Circolo Aternino di Pescara ed al Museo Barbella di Chieti oltre agli allestimenti di successo alla Fortezza di Civitella del Tronto (Te) ed alla Galleria Frammenti d’arte di Roma a cura di Massimo Pasqualone. Dopo diversi anni l’artista torna nella nativa Chieti con un percorso che parte dall’Antropologia del turchese della scrittrice naturalista Ellen Meloy, narratrice californiana con le sue riflessioni su deserto, mare, pietra e cielo. Il rapporto fra l’uomo e i colori, emotivo e spirituale, può ri-svegliare la nostra coscienza e tornare a proporci l’urgenza di una nuova e non più rinviabile ecologia dell’anima. Dopo il vernissage del Filo turchese di sabato 18 giugno alle ore18, nei fine settimana  successivi verranno proposti degli incontri con autori e performer per discutere di letteratura, teatro e difesa della natura come lascito dell’arte contemporanea.

 Primo appuntamento venerdì 24 giugno con Maria Cristina Favini Berti del centro Amavita per discutere di arte, guarigione e cultura sciamanica; sabato 25 anteprima del libro Abba Padre del fumettista Roberto Battestini, sul tema dell’incontro fra umano e divino, mercoledì 29 giugno Spettacolazione con la performance di Cam Lecce e Jorg Grunert. Nel successivo fine settimana venerdì primo luglio lo scrittore Marcello Nicodemo presenta Due libri Quattro canzoni dialogo su due romanzi dell’autore; sabato 2 luglio incontro con Edoardo Oliva, attore e regista per parlare del progetto teatrale Nell’Immediato “Enzo Spirito”. Il 9 luglio Giancamillo Marrone propone La commedia della vanità di Elias Canetti portata in scena dai giovani attori del Piccolo Teatro dello Scalo.Gli incontri si svolgeranno all’aperto dalle ore 18.30; l’installazione sarà visitabile sino alle ore 22 con la possibilità di incontrare l’artista, il tutto ad ingresso gratuito: info 3358380406.




IL PANNELLO FOTOVOLTAICO da portare sempre con sé

Premio alla collaborazione virtuosa tra la startup Levante e l’azienda ACS

Tortoreto, 18 giugno 2022. Una collaborazione virtuosa e all’insegna dell’economia circolare e verde che da una parte recupera gli scarti di lavorazione della fibra di carbonio e, dall’altra, consente di avere un pannello fotovoltaico da portare sempre con sé all’occorrenza e per gli usi più svariati. Con questo progetto la startup Levante con sede Milano e la società ACS (Advanced Composites Solutions), con sede a Bologna e Tortoreto (Teramo), esperta nella progettazione e nella realizzazione di componenti in materiale composito per vari settori industriali, ieri si sono aggiudicate il Premio Best Practices per l’Innovazione (categoria Greentech) promosso e organizzato da Confindustria Salerno. Un riconoscimento prestigioso, che viene assegnato da diciotto anni in Italia alle migliori tra imprese, spin off e start up. L’iniziativa promuove la cultura dell’innovazione in Italia generando un meccanismo virtuoso di contaminazione e condivisione delle progettualità tra attori diversi, offrendo una premialità aggiuntiva per i progetti svolti in collaborazione con altri soggetti.

Al premio concorrevano 60 progetti selezionati da Confindustria nei settori Internet of Thinghs, Digitalizzazione e Greentech. È in quest’ultima categoria che si sono candidate Levante ed ACS, offrendo una soluzione il cui contenuto tecnologico è pensato per migliorare l’ambiente.

Sara Plaga e Kim-Joar Myklebust, founder di Levante, hanno fondato la startup per semplificare l’accesso all’energia con soluzioni più efficienti, versatili ed accessibili. L’idea della startup, che oggi rientra tra le prime 50 startup in Europa per la mobilità sostenibile, è nata da un problema che sentivano in prima persona: entrambi velisti e camperisti, nei loro viaggi avvertivano il bisogno di avere accesso all’energia ovunque.

Così è nato il pannello ad origami di Levante: semplificando il design dell’energia green con un prodotto riciclato e rinnovabile, Levante ha di fatto rivoluzionato il concetto di staticità del fotovoltaico, creando un prodotto (in fase di brevettazione) da portare ovunque e utilizzare in contesti staccati dalla rete.

Con la sua tecnologia patent pending, il dispositivo è compatto, trasportabile, modulare ed estendibile grazie ad un meccanismo ispirato agli origami. 

ACS, azienda operante in campo internazionale fondata sei anni fa dall’ingegnere e imprenditore Roberto Catenaro, ha invece messo a disposizione la propria tecnologia ed esperienza partendo dal recupero degli scarti di fibra di carbonio proveniente dall’industria automobilistica. Se si pensa che quasi il 40% della fibra di carbonio utilizzata per la produzione di un’unica auto da corsa viene scartata (circa 250 kg), il progetto messo in piedi dalle due aziende costituisce un’occasione unica per innescare un processo virtuoso di recupero cosiddetto “upcycling” (che letteralmente significa riciclare meglio). In questo modo, la fibra scartata viene successivamente impiegata nella produzione del pannello fotovoltaico, in particolare per le componenti della cornice, dei bracci meccanici e delle cerniere, al fine di rendere il pannello più leggero e trasportabile. 

La collaborazione tra Levante e ACS – avendo come obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale di entrambe le aziende – apporta dunque benefici ad entrambe le realtà coinvolte oltre che ridurre la quantità di scarti e rifiuti e di materie prime utilizzate a tutto vantaggio dell’intero processo produttivo. 

Questa la dichiarazione di Sara Plaga, co-fondatrice e CEO di Levante: “Levante vuole creare energia pulita in un formato portatile, ma creare energia pulita da sola non basta. Vogliamo essere responsabili dell’impatto del prodotto che stiamo creando. La collaborazione con il nostro partner ACS ci permette di unire e ottimizzare le tecnologie presenti sul mercato e renderle più efficaci per un beneficio comune. Desideriamo ringraziare Confindustria di Salerno per questo riconoscimento che rappresenta per noi una conferma che siamo sulla giusta strada verso un mondo dove le risorse a disposizione vengono sfruttate in maniera ottimale”.

“Da sempre siamo impegnati – è il commento dell’ingegnere Roberto Catenaro, fondatore e CEO di ACS – in progetti di ricerca che vanno nella direzione di migliorare i nostri processi e le nostre tecnologie ma anche di evitare gli sprechi. Siamo davvero contenti che la partnership con Levante susciti l’interesse di osservatori privilegiati, questo ci spinge ad andare avanti con entusiasmo e maggiore determinazione”.




FONDAZIONE PESCARABRUZZO CELEBRA 30 anni recuperando il patrimonio artistico

Quarto concerto-evento all’Abbazia di San Clemente a Casauria

Pescara, 18 giugno 2022. Si terrà oggi alle ore 18:00 nello splendido scenario dell’Abbazia di San Clemente a Casauria l’ultimo concerto-evento della rassegna concertistica per i “30 anni di storia condivisa in divenire” della Fondazione Pescarabruzzo, declinato sul territorio in cui opera dal 1992.

Ad esibirsi sul repertorio vivaldiano, sarà l’Orchestra d’Archi “D’Annunzio Strings” del Conservatorio di Musica “L. D’Annunzio” di Pescara. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Il concerto sarà preceduto dai saluti istituzionali del Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, Nicola Mattoscio, del Sindaco di Castiglione a Casauria, Biagio Piero Petrilli, del Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Chieti e Pescara, Cristina Collettini, e del Presidente del Conservatorio di Musica “L. D’Annunzio” di Pescara, Maurizio Di Nicola.

Il viaggio itinerante nei luoghi e attraverso i progetti più rappresentativi per i quali l’Istituto ha operato in 30 anni, si concluderà quindi nel territorio di Castiglione a Casauria presso l’Abbazia di San Clemente a Casauria, tra i primissimi monumenti di inestimabile valore che ha beneficiato di un recupero architettonico e artistico in tempi brevissimi, a seguito dei gravi danni riportati dal terremoto del 2009. Il progetto di restauro è il risultato di una virtuosa partnership istituzionale tra Regione Abruzzo, Commissario per la ricostruzione, World Monuments Fund Europe (WMF) e Fondazione Pescarabruzzo. L’intervento ha avuto un costo complessivo di € 1,4 milioni, sostenuto interamente dalla Fondazione Pescarabruzzo (€ 750.000) e dal WMF ($ 940.000), di cui il Prof. Mattoscio è stato a lungo Vicepresidente per l’Italia.

L’Abbazia, monumento nazionale e gioiello fra i più amati ed antichi della terra d’Abruzzo, fu costruita nell’anno 871 dall’imperatore Ludovico II, pronipote di Carlo Magno, a seguito di un voto fatto durante la prigionia nel ducato di Benevento.

Nei secoli successivi fu soggetta a numerosi saccheggi da parte di Saraceni e Normanni, che la distrussero fino alla sua completa ricostruzione nel XII secolo, quando però subì gravi danni a causa del terremoto del 1348, durante il quale si persero definitivamente splendidi particolati architettonici mai recuperati dalla successiva ricostruzione avvenuta cento anni dopo.

Il recupero architettonico dell’Abbazia del 2010 è stato inserito dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali nella lista dei 44 monumenti nazionali da salvare dopo il terremoto ed è stato il primo intervento di restauro a disporre, immediatamente dopo il sisma, di un progetto esecutivo (presentato a Roma alla stampa internazionale e nazionale già il 1° luglio 2009 alla presenza dell’allora Ministro per i Beni Culturali, Sandro Bondi) e di una precisa definizione dei tempi di realizzazione.

Gli interventi hanno interessato sia i profili di generale stabilità dell’importante monumento nazionale (parete di timpano, abside, archi che presentavano fessurazioni e sbilanciamenti della muratura, colonne e pilastri), sia gli elementi decorativi contenuti nel suo interno (ambone e candelabro).

Alla progettazione hanno contribuito i tecnici della Soprintendenza, un’équipe dell’Università Roma Tre, nonché l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. L’8 aprile 2011 si è svolta la solenne cerimonia di riapertura del prezioso complesso monumentale.

La Fondazione Pescarabruzzo dal 1992 sostiene la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio con un progetto pluriennale di restauro di opere d’arte che, ad oggi, conta oltre 100 interventi in ben 34 comuni della Provincia di Pescara e non solo. Per questa intensa attività di recupero del patrimonio artistico provinciale, l’Istituto ha ricevuto, nel 2010, il più alto apprezzamento da parte dell’allora Soprintendenza Regionale per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo. Negli ultimi anni l’attività è stata concentrata principalmente sui restauri delle tele della scuola degli “Impressionisti Scandinavi”, di Mario Schifano e di opere di una pregiata collezione dell’Espressionismo tedesco, tutte di proprietà della Fondazione stessa.

«È con grande piacere che la Fondazione Pescarabruzzo celebra il suo 30° anniversario proprio all’Abbazia, ripercorrendo l’impresa che ha portato all’intervento di restauro. L’occasione del Trentennale e il concerto d’archi dei musicisti del Conservatorio di Pescara sulle musiche di Vivaldi, all’interno di questo luogo emblema del recupero e della rinascita, spero possano essere per la comunità locale e per il flusso di turisti l’auspicio a ritornare a visitare e vivere un monumento di così grande prestigio culturale per l’intero Abruzzo», dichiara il Presidente dell’Istituto, Nicola Mattoscio.

Le celebrazioni per i 30 anni proseguiranno il 22 luglio prossimo, in occasione della ricorrenza della nascita della Fondazione Pescarabruzzo.

Foto di Stefano Schirato




LA REGIONE AGEVOLI i territori

Concretizzando le proposte scaturite dalla sintesi fra Comuni e cittadinanza

Chieti, 18 giugno 2022. “Se la variante dei Comuni e dei cittadini al progetto di velocizzazione della rete ferroviaria Chieti-Pescara avrà un futuro, sarà perché i Comuni e cittadini, da soli, si sono mobilitati: si sono seduti insieme intorno a un tavolo per costruirla e l’hanno proposta a RFI e al Commissario governativo e l’hanno seguita passo passo nel dibattimento pubblico a cui avevamo chiesto che la Regione avesse un ruolo di rappresentanza, che, però, fino ad oggi non abbiamo visto. Ci fa piacere che il presidente Marsilio sia venuto a vedere, dopo sei mesi dalla diffusione degli elaborati progettuali e fine del dibattimento pubblico su uno dei tratti più impattanti, dopo quello di San Giovanni Teatino, ci auguriamo come portatore di buone notizie e di un ruolo aggregante che fino ad oggi non c’è stato da parte della Regione”, così il sindaco Diego Ferrara e il presidente del Consiglio comunale, Luigi Febo commentano la vista di oggi del presidente della Regione sul tracciato del progetto, impossibilitati ad accogliere Marsilio a Brecciarola e a Chieti Scalo, dove c’erano il vicesindaco Paolo De Cesare, l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, il presidente e il vicepresidente della Commissione consiliare RFI Vincenzo Ginefra e Roberto Miscia.

“Chieti, una volta messa a conoscenza del progetto e delle sue diverse criticità, è scesa in campo, facendo da motore a una legittima mobilitazione, al fine di avere un confronto con RFI, prima attraverso un Consiglio comunale straordinario e la nascita di una Commissione consiliare ad hoc, poi con una mobilitazione costante con gli altri Comuni – incalzano Ferrara e Febo – e se uno spiraglio si aprirà, evitando così l’abbattimento delle case, delle attività economiche e commerciali inizialmente previsti, è senz’altro grazie al fronte costruito dai sindaci e dai Comuni, che in modo trasversale si sono uniti, facendo resistenza. Ci auguriamo oggi che, a fronte di questa pur tardiva presa di coscienza dei luoghi da parte dei vertici regionali, l’esecutivo affianchi i Comuni e le comunità nella concretizzazione delle istanze presentate ad oggi e divenute parte della fase della conferenza dei servizi, dove il 26 giugno il Comune ribadirà il no alla stesura attuale del progetto e ripresenterà la variante e la Regione avrà una importante voce in capitolo. Ora, serve dunque una presenza istituzionale che rafforzi le nostre posizioni l’auspicio è che questa visita sia un primo concreto passo in tal senso e che accompagni anche il successivo dibattimento pubblico che si aprirà anche sul lotto che interessa i comuni di San Giovanni Teatino e Chieti Scalo, dove insistono criticità ancora maggiori di quelle riscontrate sul primo lotto e su cui occorre sintesi, proposta, ma soprattutto massa critica per trovare una soluzione alternativa a vantaggio del territorio, di chi li governa e della comunità che ci vive, lavora e sceglie di rimanervi”.

“Al presidente abbiamo ribadito le posizioni dell’Amministrazione – così il vicesindaco Paolo De Cesare, l’assessore Stefano Rispoli e il presidente della Commissione Ginefra – chiedendo che la Regione si faccia portatrice della realizzazione con meno criticità dell’opera, vista con i tecnici e ampiamente condivisa anche con la cittadinanza. Andiamo verso un momento strategico dell’iter progettuale, siamo fiduciosi che la presenza della Regione ora sul tracciato, voglia significare un concreto spiraglio a un miglioramento del progetto, come i cittadini e i Comuni chiedono da tempo”.




LE SPIAGGE DI ROSETO ospitano il beach volley

Il 25 e 26 giugno il Bper Banca  Aibvc Italia Tour

Roseto degli Abruzzi, 17 giugno 2022. Quattro mesi, sei regioni toccate per un totale di otto tappe in altrettante belle spiagge italiane, tra cui quella in programma a Roseto degli Abruzzi il 25 e 26 giugno prossimi. Questo, in cifre, è il circuito italiano “BPER Banca” di beach volley, che avrà il suo epilogo con il Gran Galà finale. Il connubio sole, mare, spiaggia da Bandiera Blu e beach volley rappresenta una degna apertura della cosiddetta bella stagione in una Roseto che sta diventando sempre più “Città degli eventi”.

“Con la tappa del campionato italiano di beach volley siamo a 13 eventi sul tema dello sport e della sua capacità di triangolare con il turismo e con il tessuto economico della città”, ha detto il Sindaco di Roseto, Mario Nugnes, ricordando che la tappa “si aggiunge ad un cartellone che nei primi sei mesi ha visto la nostra città ospitare due tornei ATP di tennis, due Final Eight di Coppa Italia di basket, il torneo giovanile di calcio “Spiagge d’Argento Cup”, la manifestazione “Sport per la Vita” di pattinaggio, i campionati nazionali giovanili di pugilato, la “Festa dello Sport” sul lungomare, il “Summer Soccer Stars” con Francesco Totti (e nei prossimi giorni la sfida tra Legends di Juventus e Milan con Alessandro Del Piero e altri grandi campioni) e, ultimo in ordine di tempo, il meeting internazionale di Ginnastica ritmica, oltre alla visita del Presidente del CONI Giovanni Malagò in occasione del conferimento da parte della FIP del Centro Tecnico Federale della disciplina 3×3”.

“Il “BPER Banca” AIBVC Italia Tour è un cocktail capace di mettere insieme contenuti agonistici e divertimento, insomma un mix perfetto tra sport e turismo, vacanza e gioco”, ha aggiunto l’Assessore allo Sport e Turismo, Lorena Mastrilli, “ed è sotto gli occhi di tutti come l’obiettivo di questi eventi, di rendere Roseto una città attraente ed attrattiva tutto l’anno, sia stato raggiunto e trova conforto nei numeri di presenze nelle strutture ricettive”. Nel presentare il BPER Banca AIBVC Italia Tour, organizzato dall’Associazione Italiana Beach Volley Club in partnership all’ente promotore ASI e con il supporto del title sponsor di BPER Banca, compagno prezioso e imprescindibile per la riuscita dello stesso da sette anni a questa parte.

“Sono da tanti anni dentro il mondo della pallavolo, ho giocato anche a Roseto, e posso dire che al di là dell’evento in sé la cosa più importante è il messaggio che dà lo sport – dichiara la promoter dell’evento Tiziana Paolone – questo, infatti, ci insegna la passione, la determinazione, la costanza, il sacrificio, tutti valori che i giovani imparano attraverso la pratica sportiva e che sono fondamentali per la loro crescita personale. Ci tengo a ringraziare la BPER Banca e tutti i partner dell’evento, l’Amministrazione rosetana, l’Asd Beach Revolution, i lidi e quanti hanno collaborato per la buona riuscita della doppia tappa cittadina del circuito. Invitiamo tutti a partecipare numerosi”.

Il tour 2022 partirà dalla Toscana con la tappa di Viareggio (11-12 giugno), per approdare 15 giorni dopo a Roseto nel villaggio del beach volley allestito nei Lidi Mediterraneo e Sirenetta. Roseto è una spiaggia storica per il beach volley, avendo ospitato in passato tappe della World League. Fitto il programma dei match, considerato anche che le iscrizioni potranno comprendere fino a 24 coppie maschili e altrettante femminili, con le prime partite che inizieranno già alle ore 8:30 del 25 giugno, dopo il briefing tra atleti, arbitri e supervisor, mentre le Finali sono in programma il giorno successivo a partire dalle ore 16.

Le altre tappe del BPER Banca AIBVC Italia Tour sono Maccarese (2-3 Luglio), Cervia (16-17 Luglio), Pesaro (6-7 Agosto), poi di nuovo in Abruzzo con la tappa di Pescara (27-28 Agosto), per chiudere nel mese di settembre con le tappe di Modena (10-11 Settembre) e Otranto (24-25 Settembre), per poi salutare l’estate con la festa del Gran Galà finale.




SINFONIE DALL’UNIVERSO, con Peppe Vessicchio

I Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN festeggiano 35 anni di ricerca

Durante l’evento, previsto a L’Aquila il 21 giugno, il mondo della scienza e il mondo della musica daranno vita a una composizione originale che viene dal cosmo.

In occasione dei festeggiamenti per il 70° anniversario dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e per i 35 anni di attività scientifica dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS), martedì 21 giugno alle 18.00, presso l’Auditorium del Parco a L’Aquila, si svolgerà l’evento “Sinfonie dall’Universo”, che vedrà la partecipazione straordinaria del Maestro Peppe Vessicchio. 

Attraverso gli interventi del Presidente dell’INFN, Antonio Zoccoli, del Direttore dei LNGS, Ezio Previtali e di altri ospiti, moderati dalla giornalista scientifica Silvia Bencivelli ripercorreremo le tappe fondamentali dei primi 70 anni di ricerca dell’INFN: dalle sfide agli obiettivi raggiunti da un’intera comunità scientifica che ha nella ricerca scientifica fondamentale il proprio obiettivo e che si avvale di infrastrutture sempre più competitive. Tra queste, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, i laboratori sotterranei più grandi al mondo e tra i più importanti nel panorama scientifico internazionale, che in questa serata celebrano i loro 35 anni di attività di ricerca scientifiche. Sarà questa un’occasione per ricostruire la storia dei Laboratori, le persone che ne hanno fatto parte, i successi ottenuti e le prospettive future.

“Nel percorso scientifico dei 70 anni dell’INFN, la realizzazione dei Laboratori del Gran Sasso è stata sicuramente un’importante pietra miliare – dichiara Ezio Previtali– Nei 35 anni di attività scientifica ai LNGS non sono stati realizzati solo esperimenti di frontiera che hanno esplorato i segreti del cosmo, è nata anche una comunità scientifica di ricercatori e scienziati che hanno negli anni condiviso obiettivi e strategie per indagare i segreti della natura e dell’Universo”.

La serata, oltre agli interventi riguardanti la storia dell’INFN e dei Laboratori, sarà arricchita dalle musiche ad opera dei solisti del Sesto Armonico, diretti dal Maestro Peppe Vessicchio, insieme al soprano Giacinta Nicotra, al tenore Piero Mazzocchetti e accompagnati dalle opere realizzate dal vivo della sand artist Simona Gandòla.

“Proprio con la musica, insieme di suoni prodotti da vibrazioni ordinate fin dall’antichità secondo attente osservazioni di fisica – afferma Peppe Vessicchio – intendo contribuire a questi importanti festeggiamenti.  Grazie al legame naturale tra le due discipline – continua il Maestro – sta per venire alla luce una bellissima iniziativa, che vede coltivati e affiancati i saperi artistici con quelli scientifici, nel nome di una visione sinergica e comune dei linguaggi che descrivono la realtà.

La partecipazione all’evento è aperta al pubblico, fino ad esaurimento posti. Per partecipare è necessario registrarsi al seguente link https://l.infn.it/sinfonie-dall-universo

Sarà inoltre possibile seguire l’evento nell’area attrezzata antistante l’Auditorium del Parco, dove non sarà necessaria la prenotazione, oppure in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dei LNGS.

L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune dell’Aquila.

Roberta Antolini




PROGETTO VITA per la diagnosi rapida delle mutazioni rare in oncologia 

Coordina l’Anatomia Patologica della d’Annunzio

Chieti, 17 giugno 2022. È stata individuata la via per utilizzare tecniche di analisi dei tumori a basso costo e ad alta produttività che permettano di selezionare rapidamente pazienti con tipi tumorali diversi per dimostrare la presenza di rare alterazioni molecolari.

Il professor Antonio Marchetti docente di Anatomia patologica presso il Dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Biotecnologie dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Direttore dell’Anatomia Patologica complessa e del Laboratorio di Diagnostica Molecolare Oncologica di Chieti, ha sviluppato una nuova strategia diagnostica basata su array di tessuto. I tumori vengono campionati, prendendone un frammento, e collocati in ordine regolare su uno stesso supporto per poterli poi analizzare tutti assieme a basso costo e in tempi rapidi.

Con questo nuovo approccio sono state riscontrate e descritte numerose alterazioni molecolari che possono permettere da subito trattamenti efficaci con farmaci jolly che sono detti agnostici perché agiscono solo in base all’alterazione molecolare indipendentemente dal tipo tumorale. Per sviluppare queste tecniche la Società Italiana di Anatomia Patologica (SIAPeC) ha attivato il “Progetto Vita”, coordinato dal Professor Marchetti, che coinvolge 19 centri a livello nazionale, con 10.000 pazienti. È stata data particolare attenzione ai giovani pazienti oncologici che presentano più frequentemente alterazioni molecolari rare farmacologicamente trattabili.

Il Progetto Vita – spiega il professor Antonio Marchetti – introduce la possibilità di caratterizzare il tumore anche da un punto di vista molecolare più precocemente, al momento della diagnosi istologica. È una rivoluzione in termini clinici. Il patologo non attenderà più che l’oncologo richieda di analizzare il tumore del paziente. Quando è possibile lo anticipa e, appena dispone del tessuto del paziente, caratterizza il tumore a tutto tondo, dagli aspetti morfologici a quelli molecolari con le tecnologie più avanzate disponibili fino al sequenziamento massivo parallelo.

Questo approccio – aggiunge il professor Marchetti – reflex text è un test immediato, fatto al momento della diagnosi. Finora le principali limitazioni all’esecuzione di questo test sono stati i costi e la diffusione della tecnologia necessaria per ridurre i tempi di analisi su larga scala. Ma le cose – annuncia il professor Marchetti – stanno cambiando: il Progetto Vita, se applicato alla diagnostica di routine, riduce tempi e costi delle analisi nonché il sequenziamento per la caratterizzazione molecolare estesa del tumore. Sarà un vantaggio per l’oncologo ed il paziente che può essere trattato immediatamente o può avere informazioni precise sul suo tumore utilizzabili al momento opportuno.

Disponiamo di nuove tecnologie che ci permettono di conoscere più precocemente le caratteristiche, anche molecolari, del tumore e comprendere meglio la patologia che abbiamo davanti per poterla trattare nel modo più opportuno. Siamo di fronte ad una vera e propria svolta tecnologica che potrà condizionare l’approccio diagnostico-terapeutico al paziente oncologico in un prossimo futuro.

Maurizio Adezio




PARCO LE NAIADI la rinascita

Conferenza stampa, lunedì 20 giugno alle 11:30

Pescara, 17 giugno 2022. Lunedì 20 giugno, alle ore 11.30, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della nuova gestione eventi del Parco Le Naiadi di Pescara a cura del Gruppo BlueParrot Town. La conferenza avrà luogo presso la Sala 7 del Multiplex Arca, in via Federico Fellini, 2 a Spoltore.

Dopo il saluto delle Istituzioni presenti, interverranno alla conferenza stampa: l’imprenditore Siro Di Meco, titolare del Multicinema Srl e ideatore del Blue Parrot Town, e Domenico Narcisi, socio della Petruziana Sport, società che gestisce il centro sportivo de Le Naiadi.

Durante la conferenza, gli organizzatori, illustreranno il programma degli eventi che si svolgeranno all’interno del Parco ideati da Blue Parrot Town, un contenitore di eventi, idee e progetti sull’intrattenimento che vanno dai concerti, alle serate fino ad arrivare al teatro.

Eleonora Lopes




PREMIO Ut Pictura Poesis 2022

A Firenze il 26 giugno la kermesse internazionale di arte, letteratura, cultura

Parte dall’Abruzzo ed arriva a Firenze il 26 giugno il premio Ut Pictura Poesis 2022 organizzato dall’Associazione Irdidestinazionearte presieduta dal critico letterario e d’arte Massimo Pasqualone.

“Tre le sezioni, sottolinea Pasqualone-  letteratura, arte e cultura, che coinvolgono le migliori energie culturali nazionali ed internazionali, in una kermesse che si celebra nella capitale mondiale della letteratura, dell’arte e della cultura, con la celebrazione delle arti, ormai diventata consuetudine da sei anni, nonostante le problematiche di questi anni.

Dopo le precedenti edizioni alle Giubbe Rosse, alle Murate, all’Auditorium al Duomo, a San Jacopo a Ripoli, questa edizione prenderà l’avvio il 26 giugno alle 12 quando  verrà inaugurata la mostra degli artisti partecipanti alla sezione arte nella Galleria San Marco, mentre alle 16, nel prestigioso Caffè San Marco, si terrà la cerimonia di premiazione, alla presenza della madrina di questa edizione Annella Prisco, scrittrice, autrice di romanzi e giornalista. Manager della cultura che promuove a livello nazionale ed internazionale, esperta nel settore delle relazioni pubbliche e della comunicazione, critico letterario e componente di numerose giurie di prestigiosi Premi letterari, nonchè Presidente del Centro Studi Michele Prisco, intitolato alla memoria del padre.

Per la sezione cultura, la commissione giudicatrice, presieduta da Maria Basile, ha selezionato  i nominativi delle personalità che riceveranno il prestigioso riconoscimento: Enza Nardi, Giuseppe Placidi, Simona Veresani, Edoardo Ruzzi,  Francesco Billeci, Antonio Barracato , Alessandro Carbone, Domenico Orlando, Vincenzo Talia, Simona Elia, Francesca Battistella, Mary Attento, Rosario Mancino, Claudia Piccinno, Maria Letizia Gangemi, Nicola Foti, Marco Santini, Franco Fontanella, Giuseppe Di Caro, Andrea Cosentino, Silvio Calzolari,  Andrea G. G. Parasiliti, Veronica Carpita,  Andrea Favoriti, Mauro Favoriti, Omar Favoriti,  Veltra Muffo. Ettore Picardi, Wally Bonvicini, Stefano Rossi, Giuliano Mazzoccante, Sergio Marinelli.

Esprime soddisfazione il presidente del premio Massimo Pasqualone per la scelta di personalità così importanti nel panorama culturale internazionale.

Per la sezione letteratura la Giuria, presieduta da Eugenia Tabellione e composta da Alessandro Taddei, Stefania Barile, Annarita Di Paolo, Orietta Spera, Antonella D’Angelo, Grazia Depedri ha decretato i seguenti vincitori:

SEZIONE A

Primo classificato

EMANUELA DALLA LIBERA con ἡσυχία Sedimentare il tempo

Secondo Classificato

VITTORIO DI RUOCCO con Il destino di un poeta

Terzo classificato

MARIA ROSARIA FRANCO con La crisalide

Menzione d’onore

ELISABETTA BIONDI DELLA SDRISCIA con E siamo bacio entrambi

ANDREINA TRUSGNACH con L’altalena che non c’era

RAFFAELLO CORTI con Equazioni Emozionali

ALBERICO SOLIMES con L’ombra spezzata

MARTINA ANTOCI con Io che di parole vivo

Segnalazione di merito del Presidente di Giuria

ELZIDE GIOVAGNETTI con È tutto qua

SEZIONE B

Primo classificato

VITTORIO DI RUOCCO con Anime di carta nell’abisso

Secondo Classificato

STEFANO BALDINU con Storie – Cartografie della senilità

Terzo classificato

MORENA FESTI con Parole sull’acqua

Menzione d’onore

STEFANO PERESSINI con Nero d’ombra

GIOVANNI CODUTTI con A passo d’uomo – Lungo la rotta della quinta stagione

Segnalazione di merito del Presidente di Giuria

EUPREMIO VESTITA con Silloge senza titolo

MARIA CONCETTA BORGESE con Anima nuda

GRAZIA DOTTORE con Note di antica danza

IGOR ISSORF con Sentieri di luce

FRANCESCO MAZZITELLI con Participio presente

MARIO ANTONIO PAGARIA con Addio Amore

RAFFAELE TROTTA con Che sia subito sera

ANGELO VACCARI con Silloge inedita

SEZIONE C

Primo classificato

ANGELO DE NICOLA con Dante, Silone e la Perdonanza

Secondo Classificato

LUIGI PAGLIA con L’urlo e lo stupore. Lettura di Ungaretti. L’allegria

Terzo classificato

PIER FRANCESCO GALGANI con La sovranità limitata dell’Italia sconfitta

Menzione d’onore

MARIA ROSARIA SISTO con Il Rinascimento del Cenacolo di Costanza d’Avalos, principessa di

Francavilla

VALENTINA MOTTA con Alcesti illustrata. Fortuna di un mito

Segnalazione di merito del Presidente di Giuria

MARCO STRONA con Sulla colonna vertebrale e sul mal di schiena: discorso sulle patologie

posturali più comuni

SEZIONE D

Primo classificato

GIUSEPPE BENASSI con Tra le tue sgrinfie

Secondo Classificato

AUTILIA AVAGLIANO con Din Don Down

Terzo classificato

ROBERTO MARZETTI con Caro Nonno

Menzione d’onore

PAOLO RICCI con La signora del calesse

FIORELLA FRANCHINI con Pulsa de nura

GIULIO LOCATELLI con L’uomo di Haiti

CLAUDIO RASPOLLINI con Lui, il Re!

ORNELLA FIORENTINI con Argo è il mio nome

GIUSEPPE PARISI con Le formiche della freccia del tempo

MARIO DE SANTIS con Trattieni il respiro

CARMELO COSSA con Amore amaro

FILIPPO GUIDA con La minaccia

LUCA SCOPITTERI con Il creatore di ombre

Segnalazione di merito del Presidente di Giuria

MARCO BONINI con La rosa nera

ANNA IACCARINO con Il tempo di Noi

VALERIO IVO MONTANARO con In morte di un medico – L’omicidio di Vittore de Lollis

MONICA RONZAN con Aprimi gli occhi ancora

MARCO TERMENANA con Mio figlio – L’amore che non ho fatto in tempo a dirgli

VITO TRICARICO con Civitas Invicta

STEFANO GIOVANNONE con Il sogno di Oscar il palloncino

GIULIA GRILLI con Ali di sasso – Storia di un aquilotto dei monti azzurri

GIUSEPPE MARIA IACOVELLI con Racconti e favole – C’era una volta il mondo d’oggi

LIVY FORMER con Un traditore per la regina

BERENICE ROSSI con Le mie due Patrie. Storia e Storie dall’Abruzzo all’Argentina

SEZIONE E

Primo classificato

LAURA CALDERINI con Donne che vestono d’ortica

Secondo classificato

GIULIO IRNEARI con Il collezionista

Terzo classificato

VITO REMIGIO con Il conforto dei semplici

Menzione d’onore

CARMINE NATALE con Le frontiere dell’inquietudine

PIER LUIGI NANNI con Paradise Buffet e il dilemma d’amore

SEZIONE F

Primo classificato

MAURIZIO BACCONI con Le parole che non ho

Secondo Classificato

ELISA DES DORIDES con Misurata Mole

Terzo classificato

VITTORIA DI DONATO con Quando capita

Menzione d’onore

STEFANO BALDINU con Notturno di Terezin

PIETRO CATALANO con Il sogno di Danilo

EDOARDO FIRPO con Ispirazione

ROBERTO LASCO con Fasci di luce

ANNA POLIDORI con Il Mare che ho dentro

Segnalazione di merito del Presidente di Giuria

GINETTA CARRUBBA con Ti immagino filandiera

VERA BARBONETTI con Rimembranze

PIERRETTE CHERBONNIER con Gli amanti dell’inverno

CIRO GIOVANNI VITTORIO con Guerra…Pace

FRANCESCA RIVOLTA con Missili

MANUELA MELISSANO con Nel fondo degli abissi

ANNAMARIA DI LORENZO con Le prime gocce di pioggia

LORELLA CECCHINI con Fiori di solitudine

RUSSO ROBERTA ALEJANDRA con Muto archivio dell’anima

CRISTINA SPENNATI con Pensieri e ricordi

ANNA CAPITANI con Il mio volo

MARIELLA DI CIOCCIO con Ci sono ricordi

Premio speciale opera in lingua straniera

MARCELLO DI MUZIO con From the Universe to the Soul

Per la sezione Arte sono oltre 50 gli artisti partecipanti da tutto il mondo e la giuria, presieduta da Massimo Pasqualone, comunicherà i vincitori nel corso della cerimonia di premiazione.




INCENDIO SUL MARE con il Professor Giannubilo

Luce e i colori del Mediterraneo

Pescara, 17 giugno 2022. È previsto per domani, sabato 18 giugno alle ore 18:30 l’appuntamento con il Professor Pier Paolo Giannubilo, insegnante di liceo che vive a Campobasso e che presenterà presso la libreria Bookstore Mondadori di Pescara in via Milano, Incendio sul Mare (Rizzoli). Dialogherà con Giannubilo la giornalista Alessandra Renzetti.

“Ognuno di noi fa i conti con l’eden della propria infanzia. Per Riccardo Manes quel paradiso perduto è un luogo, selvaggio, incontaminato da cui è rimasto lontano per troppi anni: le isole Tremiti”.

Per quasi un ventennio, all’estero, ha lavorato ai massimi livelli come esperto di sicurezza per social media e istituzioni internazionali nel contrasto ai crimini on line. Una carriera logorante, che però lo ha già reso ricco a sufficienza per lasciare tutto e inaugurare una nuova stagione della sua vita.

Così, con la compagna Jasmin, decide di fare ritorno a casa. Grazie a Iano, zio e mentore di Riccardo, e alla sfuggente guida locale Emma, la coppia si immerge nella bellezza abbagliante della natura, nei miti e nelle storie isolane. L’idillio con l’arcipelago tuttavia si infrange presto. I sospetti della gente del posto, i silenzi sui traumi del passato e una serie di rivelazioni pericolose obbligano Riccardo ad affrontare le proprie fragilità, mentre si riaccendono antichi e terribili rancori in un crescendo di tensione, fino all’imprevedibile epilogo.

Nella scrittura di Pier Paolo Giannubilo sfavillano la luce e i colori del Mediterraneo, e i temi più attuali si fondono con i nodi eterni della grande letteratura: l’amore, il peso dei segreti e delle verità negate, la colpa e il riscatto.




AULULARIA al Cortile della SS. Annunziata

Lo spettacolo realizzato dagli ospiti del Centro Diurno  Giuliana Fapore

Sulmona, 17 giugno 2022. Si terrà presso il Cortile della SS. Annunziata di Sulmona, in Corso Ovidio, il prossimo venerdì 8 luglio alle ore 21.00 lo spettacolo Aulularia liberamente ispirato dalla commedia di Plauto, con la regia e l’adattamento di Mario Massari.

Lo spettacolo è frutto del lavoro svolto dagli ospiti del Centro Diurno G. Fapore di Sulmona – Dipartimento di Salute Mentale – Asl 1 Abruzzo, nell’ambito del percorso di alfabetizzazione teatrale promosso dal Teatro Maria Caniglia di Sulmona che ha interamente finanziato anche la produzione e l’allestimento della rappresentazione.

Il prezioso incontro fra l’arte, l’esercizio teatrale, la lotta allo stigma, la percezione sociale della malattia mentale e la ricerca di metodologie innovative nel campo della riabilitazione e dell’inclusione sociale ha dato vita ad un’esperienza dal grande valore sociale il cui fine è stato quello di favorire una ulteriore e diversa modalità di conoscenza e sviluppo del sé e del sé in rapporto agli altri. Il laboratorio, dopo una serie di incontri di propedeutica teatrale, ha proposto la messa in scena di un testo che desse a tutti la possibilità di divertirsi, quindi di “divergere”, semplicemente con il gioco del teatro.

Un estratto dello spettacolo è stato proposto in anteprima il 9 aprile scorso presso il Teatro Maria Caniglia di Sulmona in occasione della seconda edizione del Sulmona Teatro Festival – Teatro Corto, dove protagoniste assolute della scena sono state le associazioni teatrali sulmonesi che hanno aderito al movimento culturale “Caniglia in Rete”. Il Festival è stato organizzato e promosso da Meta Aps nell’ambito del progetto “Teatro Maria Caniglia – Teatro di Produzione” in collaborazione con il Comune di Sulmona e con il sostegno di Fondazione Carispaq e Bper Banca.

«Per sua natura il teatro porta con se una testimonianza forte dell’opportunità di poter essere altro dal pregiudizio e lo fa mostrandosi su di un palcoscenico, rivelando al pubblico la grande capacità espressiva e comunicativa di attori che hanno vissuto in prima persona la sofferenza e lo stigma derivante della malattia mentale e che hanno avuto il coraggio di trasformarlo in potenzialità artistica – commenta il Direttore Artistico della stagione di prosa del Teatro Maria Caniglia di Sulmona, il M° Patrizio Maria D’Artista che conclude – Per questo cercheremo di dare sempre il nostro supporto a questo tipo di iniziative anche nelle prossime annualità nella speranza che maturino presto le condizioni affinché sia possibile far beneficiare di questa preziosa esperienza anche altre strutture socio sanitarie del territorio»

L’ingresso allo spettacolo è completamente gratuito. Per informazioni telefoniche contattare il numero 3299339837, collegarsi ai canali social del teatro o al sito teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com.




LA MONTAGNA si tinge di rosa

Domenica 19 giugno 2022 in Montagna con il Cai  La CRTAM Abruzzo

La Commissione Regionale Tutela Ambiente Montano del Cai Abruzzo propone l’evento La Montagna si Tinge di Rosa. Si tratta di una particolare giornata di avvicinamento alla montagna. Ci troveremo nel Parco Nazionale della Maiella, nel cuore dell’Abruzzo, nella Valle Giumentina, località simbolo dell’Italia centrale.  L’escursione in programma consente di apprezzare la presenza di singolarità storiche, naturalistiche e culturali.

Quest’anno, oltre ad analizzare il rapporto storico, l’attenzione sarà focalizzata sulla capacità che hanno le donne di sapersi reinventare, adattarsi a lavori da sempre appannaggio degli uomini e trovare ancora la forza di trasformare paesaggi bellissimi ma difficili in vecchie/nuove economie per poter tornare a lavorare, e quindi a vivere, sulla selvaggia Maiella.

Filippo Di Donato




VALORIZZARE IL LAVORO, riqualificare il futuro

Il diciottesimo congresso della Feneal Uil abruzzese

Isola del Gran Sasso, 17 giugno 2022 – Domani, sabato 18 giugno 2022, si terrà a Isola del Gran Sasso, all’Hotel Pina in contrada San Gabriele, il diciottesimo congresso della Feneal, la Federazione dei lavoratori edili, affini e del legno, aderenti alla Uil. Nello specifico, si svolgeranno sia i congressi territoriali L’Aquila-Teramo e Chieti-Pescara, sia il congresso regionale. Tema dell’assise sarà Valorizzare il lavoro, riqualificare il futuro.

I lavori si apriranno alle 9.30 con la relazione introduttiva di Gianni Panza, segretario generale Feneal Uil Abruzzo, e dopo il saluto degli invitati e degli ospiti, proseguiranno con gli interventi di Luigi Di Donato e Louis Panza, rispettivamente segretari Feneal L’Aquila-Teramo e Chieti-Pescara, e di Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo. Le conclusioni saranno a cura di Vito Panzarella, segretario generale Feneal Uil. Al termine, sono previsti gli adempimenti congressuali, con la votazione delle mozioni e il rinnovo delle cariche statutarie.

Saranno affrontati, in particolare, i temi di più stringente attualità relativi all’edilizia, al superbonus, all’occupazione, alla ricostruzione, alle opere pubbliche, alle infrastrutture e via dicendo.

Piergiorgio Greco




SOLO PIANO Maria Gabriella Castiglione in concerto

Giovedì 23 giugno 2022  h 21.15 auditorium s. Agostino

Atri, 17 giugno 2022. Ascolteremo un percorso musicale intenso, suggestivo e singolare come lei sa fare da anni coinvolgendo spettatori di tutte le età, interpretando musiche di autori classici come Bach, Chopin, Rachmaninov ai moderni come Piazzolla, Sakamoto, Glass, Nyman, Hisaishi, Tiersen, con una intensità che rapisce l’anima ed il cuore. Tecnicamente Maria Gabriella, dotata di poliedricità e forza, ma intimamente di rara commozione, quasi a voler conoscere ogni singolo spettatore, percorrendo, attraverso le note vibranti, il cuore di ognuno.

Lei si autodefinisce Artista Indipendente perche fuori da tutte le convenzioni, dalla politica, dai sistemi, ma guidata da uno spirito ribelle ma austero, severo ma anarchico, libera da tutto e tutti. La sua solitudine interiore l’ha sempre portata a crescere nello studio per cercare di evolversi lontana dalle mode di ogni genere, le sue contraddizioni indicano lo spirito artistico che la contraddistingue da sempre, cavalcando centinaia di palchi da tantissimi anni. Direttore artistico del festival Musicarte nel Parco a Pescara da 25 anni, insegnante infallibile amata dai suoi allievi, riesce a captare ogni momento in ogni nota, seppur di autori di epoche  diverse, ma legati magistralmente da un filo sottile che, solo al termine del concerto lo spettatore sa cogliere, direi un pugno nello stomaco.

Maria Gabriella Castiglione, pluripremiata anche dalla presidenza della repubblica, si esprime anche attraverso la pittura e scrittura, e come lei dice, sceglie l’arte come sopravvivenza e modus vivendi in un mondo ormai disumanizzato in cui molti tradiscono anche mentendo a sé stessi ma la musica è l’unica via per non mentire e ritornare ad amare, perché coinvolge tutti i sensi, la mente e l’evoluzione culturale e umanistica in cui tutti ne abbiamo bisogno. Penso che chi ha modo di conoscerla ed ascoltarla non può dimenticarla mai. È lei. Maria Gabriella Castiglione.

Prof. Jhonny Saturni




IL CENTENARIO, presentazione della Festa

Unirà tutta la città. Eventi musicali dedicati a Danny Manzo

Chieti, 16 giugno 2022. Due giorni alla Festa del Centenario di sabato 18 giugno, un evento che unirà tutta la città, perché parte dallo Stadio Angelini, per culminare a piazza Malta con un intrattenimento musicale dedicato a Danny Manzo, il batterista cresciuto a Chieti, prematuramente scomparso ieri a causa di una malattia. Stamane la presentazione in Comune con gli organizzatori del comitato del Centenario della Chieti Calcio, il vicesindaco Paolo De Cesare, l’assessore allo Sport Manuel Pantalone, l’ex calciatore Stefano Sgherri, Emanuele La Plebe Cellini, per gli eventi.

“Sarà una festa per la città e all’insegna dei colori che ci fanno battere il cuore da cento anni – così il vicesindaco Paolo De Cesare – Una lunga festa che da Chieti Scalo arriverà fino a piazza Malta, con un corteo che coinvolgerà Comitato, atleti, tifosi e cittadini. Grazie al Comitato che sta svolgendo un importante lavoro per i nostri colori, facendo da traino agli eventi del centenario. Il Comune si sta adoperando per garantire la massima riuscita della Festa, in un momento particolare qual è quello che stiamo vivendo, per via dell’avvicendamento societario che dovrà fare in modo che il Chieti mantenga una posizione in campionato e continui a crescere, puntando a maggiori traguardi, come tutti auspichiamo”.

“La festa sarà simbolo di un grande gioco di squadra, bello e importante nell’anno del centenario – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – Come Amministrazione abbiamo cercato di fare quanto in nostro potere per essere parte degli eventi. Il Chieti è patrimonio della nostra città e anche sulla base delle recenti evoluzioni societarie, al di là delle responsabilità dirette, abbiamo sentito una grande responsabilità al fine di agevolare un percorso che porti alla continuità sportiva. Siamo fiduciosi e ottimisti, intanto l’invito è a goderci questa festa insieme alla città”.

“Abbiamo trovato grande sostegno dall’Amministrazione per questo evento è organizzato dal comitato e dalla curva Volpi – così il presidente del comitato Stefano Marchionno – D’obbligo iniziare con le vecchie glorie del calcio teatino e non solo, allo Stadio Angelini dalle 16. Terminata la partita, ci si trasferirà in Piazza Valignani: alle 19:22 (anno di nascita della Chieti Calcio) partirà il corteo della Curva Volpi, preceduto da bambini e ragazzi delle scuole calcio della Chieti Calcio Femminile e della S.S.D. Città di Chieti, che, percorrendo Corso Marrucino e Via Arniense, porteranno il popolo neroverde in Piazza Malta. Dopo i saluti del Comitato per il Centenario e della Curva Volpi, verrà consegnato un riconoscimento ai gruppi ultras che, nel corso degli ultimi quarant’anni, non hanno mai fatto mancare il loro sostegno ai colori neroverdi, verranno omaggiate le vecchie glorie che hanno partecipato alla Partita del Vecchio Cuore Neroverde, ricordati gli Angeli Neroverdi, una particolare menzione per Alessandro Luciani, recentemente scomparso ed estratti premi messi a disposizione dagli organizzatori per i tifosi presenti in Piazza. Dalle 21:30 si alterneranno sul palco gli Artisti di Chieti per il Chieti, ossia ben 10 tra gruppi musicali e singoli cantanti che hanno accolto l’invito di Comitato e Curva Volpi e, sotto la direzione artistica e conduzione di Emanuele La Plebe, suoneranno fino a tarda notte”.

“Onorati di tornare a giocare con gli ex compagni sul campo dell’Angelini – così l’ex calciatore Stefano Sgherri – Una competizione fra vecchie glorie che hanno partecipato ai campionati professionistici fra 2000 e il 2001. I calciatori che, ad oggi, hanno confermato la loro presenza sono: Gabriele Consorti, Gabriele Morganti, Mauro Picconi, Vincenzo Feola, Mimmo Presicci, Giovanni Pagliari, Emidio Sabatelli, Oscar Di Matteo, Emiliano Di Meo, Fabio Corneli, Antonio Lancioni, Arturo De Pedri, Roberto Santarelli, Alessandro Battisti, Fabio Grosso, Max Barni, Peppe Aquino, Maurizio Tacchi, Fabio Rutolo, Luca Alidori, Francesco Marchetti, Michele Padolecchia, Nicola Bellandrini, ma anche le sorelle Giada e Giulia Di Camillo, colonne portanti della Chieti Calcio femminile. Sulle panchine, ad oggi, hanno confermato la loro presenza anche Tony Giammarinaro e Alessandro Lucarelli. Alle 16 sul prato scenderanno i ragazzi e le ragazze della scuola calcio città di Chieti e Calcio femminile. Alle 17 ci sarà la partita, speriamo nella presenza anche di Fabio Grosso al vincitore andrà la coppa dedicata e poi insieme apriremo il corteo verso la festa”.

“Sarà dedicata a Danny Manzo la serata musicale che accompagnerà la festa in piazza Malta – così Emanuele La Plebe, che curerà l’intrattenimento – sono 35 artisti, tutti teatini, dovevano esserci anche gli Opera Seconda gruppo storico del batterista prematuramente scomparso ieri. Sarà una serata con il cuore al centro: festeggiamo dei colori a cui teniamo, ma ricorderemo anche un cittadino, una persona cresciuta al quartiere Santa Maria, dedicando anche a Denny questa festa. Apriremo con il video che lui girò prima di ammalarsi, “Tu ci sei”, a cui seguiranno tanti musicisti che hanno voluto esserci per onorare la causa del centenario: Luca Luciani, Diego Regina, Tin Foil, Neb, Augusto Ottaviano & Loriana Salamida, Giulia D’Orazio, Stefano Giannini & Cristiano Marrone, Les Sauvages, il Pentagono, Giada Serraiocco, Alfonso Salvati. Ci saranno, inoltre, Marcella Di Pasquale, direttamente da The Voice, che sarà con me sul palco e avremo anche il nostro dj Giulio Bene. Una serata dedicata a Chieti, ai musicisti e alla gente di Chieti, ricordando anche lui”.

“Artisti di Chieti per il Chieti e per la città, sarà una bella festa – conclude il consigliere comunale Valerio Giannini – un evento che mette insieme tutte le forze attive della città, Vedremo una grande sinergia, anche con i tifosi che sono il motore, con il Comitato degli eventi per il centenario, che fra entusiasmo, passione, energia e il supporto dell’Amministrazione, darà il pieno senso a questa manifestazione”.




LA SETTIMANA della Transumanza

Sabato 18 e domenica 19 giugno

Arsita, 16 giugno 2022. Si terrà questo fine settimana la manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Arsita, in collaborazione con il Comune di Arsita, la Cooperativa Masserie del Parco, il CAI sezione di Arsita e la Commissione medica del CAI regionale, dal titolo “La Transumanza verticale arsitana”.

Saranno due giornate all’insegna dell’ambiente declinato in molte forme: la tradizione, attraverso la scoperta delle antiche vie dei pastori e la degustazione di pietanze tipiche della tradizione pastorale;  lo sport, in collaborazione con Pescara Runners e Corrilabruzzo, con la corsa del transumante, abbraccerà un percorso di dodici chilometri, toccando i punti salienti del territorio sia a livello culturale che paesaggistico; il riciclo, con la collaborazione dell’associazione Rifiuti Zero Abruzzo, attraverso laboratori e giochi dedicati ai bambini e ai ragazzi. 

“L’idea è nata dalla volontà di ampliare la transumanza così da non renderlo un evento fine a se stesso. È la prima volta che ci confrontiamo con il mondo del podismo, che rientra nella nostra visione di turismo lento e poco impattante a livello ambientale, considerando che siamo all’interno del Parco Nazionale. È un evento sportivo ma ha ricadute in tanti ambiti, come quello sociale ed economico. Saranno due giorni di festa, vi aspettiamo per essere tutti “Transumanti per un giorno”, dichiara Edoardo Ferrante – Presidente della Pro Loco di Arsita”.

“L’Amministrazione comunale è orgogliosa di patrocinare questa iniziativa perché è un evento che non si esaurisce in due giorni, ma che in realtà promuove la cultura e le tradizioni di un territorio montano come quello di Arsita e dà il giusto valore a quelle persone che ancora oggi continuano a praticare la transumanza perché, se continuano a farla, vuole dire che hanno scelto di rimanere sul territorio e quindi continuare a valorizzarlo e a preservarlo. Sono contenta della collaborazione tra le associazioni del territorio e grazie ad essa potrà essere transumante per un giorno anche chi da solo non potrebbe farlo; questo grazie alla partecipazione del CAI e del Dott. Osvaldo Di Andrea, Presidente della Commissione Medica Regionale, che metteranno a disposizione delle joelette”, dichiara la Sindaca del Comune di Arsita – Catiuscia Cacciatore.

Di seguito il Programma:

18 giugno

Orari:

– 14:30 ritrovo presso il centro storico di Arsita e partenza primi bus navetta

– 16:00 inizio gare

– 17:30 giochi ecologici per bambini

– ore 19 premiazione

– ore 19:30 (per chi ha scelto l’opzione cena + gara) apertura stand cena e inizio concerto

19 giugno:

Orari:

– 6:15 primo ritrovo presso Piazza Vittorio Emanuele di Arsita

– 7:30 inizio camminata dalla zona “Stella Alpina”

– 9:30 secondo ritrovo presso Fonte della Creta in località Rigopiano + sdjiuno

– ore 13 pranzo in vetta

– ore 16:30/18:00 partenze bus navetta da località Fonte della Creta alla Stella Alpina




UNA INTERA GIORNATA dedicata al tema diabete

Prevenzione e sensibilizzazione promossi dai Lions Clubs del vastese

Vasto, 16 giugno 2022. La mattinata, infatti, è stata dedicata allo screening gratuito della glicemia in piazza Rodi a Vasto Marina, un service caro e tradizionale al sodalizio internazionale. Si è trattato della seconda campagna realizzata nel corso dell’anno sociale dopo quella di settembre.

Nel pomeriggio, la splendida cornice della sala pinacoteca di Palazzo d’Avalos ha accolto un interessante convegno intitolato ‘Diabete, prevenzione di una pandemia cronica’ con illustri relatori. Introdotto dal cerimoniere del Lions Club Vasto Host Giuseppe Argirò, e dopo i saluti del Primo cittadino di Vasto Francesco Menna e del presidente del Lions Club Vasto New Century Diego Russo a nome dei tre sodalizi vastesi, è toccato al moderatore dell’evento, Luigi Spadaccini, presidente del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, introdurre l’incontro che ha rappresentato l’occasione anche per conosce l’AILD-Associazione Italiana Lions per il Diabete.

La Dr.ssa Silvana Di Santo, referente regionale AILD, è stata chiamata ad inquadrare l’iniziativa e lo ha fatto parlando di una accelerazione globale della diffusione della malattia ‘importante perché è una malattia subdola’. La Di Santo ha puntato i riflettori sulla necessità di una diagnosi precoce del diabete in un contesto in cui anche la prevenzione è difficile ‘ed è per questo che bisogna lavorare per diffondere una cultura della salute’.

Apprezzatissima la relazione della Prof.ssa Ester Vitacolonna, diabetologa, docente universitaria e officer per l’AILD di 5.a – 6.a – 7.a Circoscrizione del Distretto Lions 108A Italy, che ha affrontato il tema diabete sotto tre grandi aspetti, la correlazione tra obesità, anche dei bambini e delle madri in età fertile, e diabete, l’alimentazione e la prevenzione, la prevenzione già nella vita intrauterina. ‘L’alimentazione va considerata come un potente influenzatore della vita e della morte’, ha detto senza giri di parole, a partire da quella particolarmente ricca di sodio e povera di cereali integrali. Ha, quindi, introdotto concetti importanti quali la genomica nutrizionale, ovvero come i nutrienti e i componenti la nostra dieta agiscono favorevolmente o non sull’organismo accedendo o spegnendo determinati geni, e la nutrigenetica che studia gli effetti dei geni polimorfici rispetto all’introduzione di alimenti e sostanze. ‘L’obesità è una malattia poligenica in cui il gene FTO la fa da padrone’ ha sottolineato la Prof.ssa Vitacolonna, che, poi, ha posto l’accento sull’importanza di fare attività fisica e curare la dieta anche durante la gravidanza per prevenire obesità e diabete. Quindi ha introdotto il concetto di epigenetica, ovvero lo studio dell’impronta genica riferibile all’alimentazione che si trasmette di generazione in generazione. ‘Una alimentazione corretta come quella mediterranea contribuisce a proteggere anche le future generazioni – ha chiosato – Si calcola che i soggetti che non si alimentano bene in gravidanza danno un imprinting per tre generazioni’.

Il Dr. Giuseppe Fatati, presidente dell’Italian Obesity Network e consigliere nazionale AILD, ha affrontato vari fattori definiti obesogeni, a cominciare da temi sostanziali quali le modifiche indotte all’ambiente urbano, l’inquinamento e la diffusione di microrganismi con cui entriamo in contatto. ‘L’obesità è il quinto fattore di rischio di decessi ed è una malattia cronica recidivante progressiva – ha evidenziato Fatati – Almeno 13 tipologie di carcinoma sono correlate all’obesità’. Quindi ha definito l’obesità e il diabete come ‘malattie dei poveri’ rilevando l’importanza di determinanti sociali nell’obesità. Ed allora ecco il monito a cambiare le nostre città perché, come stabilisce la Carta di Roma, ‘ogni cittadino ha diritto a una vita sana’. Ha introdotto poi il concetto di contattomica, ‘ovvero come le esperienza che ho avuto sanno influenzare le mie scelte di gusto’. Per Fatati Bisogna riscoprire la cultura della biodiversità, dell’ecosostenibilità e l’importanza dell’acqua e ‘dobbiamo smettere di dire quello che non si deve mangiare, ma dobbiamo dire quello che si può mangiare’.  Tutto principi riassumibili nell’active green city project, una idea che Fatati sta portando avanti da anni e basata appunto su quattro pilastri, alimentazione sostenibile, attività fisica, malattie non trasmissibili, salute urbana senza dimentica l’importanza dell’acqua.

L’evento ha, però, costituito l’occasione per Lions e non di conoscere meglio anche l’AILD, Associazione Italina Lions per il Diabete di cui il Dott. Mauro Andretta è presidente che ha fin da subito parlato di una nuova visione dei Lions sul diabete che deve agire su ricerca e prevenzione. Dopo aver ripercorso le origini di quella che è la prima associazione italiana riconosciuta dalla sede centrale di OakBrook, ha ricordato che il diabete fa 80 morti al giorno in Italia ed è per questo che bisogna agire attraverso due leve ‘favorire la ricerca e parlare a tutto raggio di prevenzione superando anche lo screening’.  Su queste idee sono state realizzate importanti iniziative, come lo stanziamento di 520 mila euro per borse di studio e progetti di ricerca, il DiaDay, la grande campagna di screening nelle farmacie attraverso la collaborazione con FederFarma, la sponsorizzazione etica di eventi e manifestazioni sportive. Ribadendo a più riprese che l’AILD non opera in contrasto con i Distretti Lions, tant’è che nel suo consiglio nazionale siedono il presidente del Consiglio dei Governatori ed il Governatore distrettuale delegato, che nel 2019 è stato siglato un protocollo con i Muldistretti Lions e Leo, che ‘bisogna utilizzare le nostre professionalità (Lions, ndr) affinché possano dare un contributo di idee’, ha illustrato le sfide del futuro. In particolare, ha affermando che ‘dobbiamo aprirci anche ad associazioni non Lions, ma che comunque si occupano di diabete’. ‘Voglio annunciare – ha aggiunto Andretta – il coinvolgimento dei giovani Leo e faremo di tutto per avere un referente Leo in ogni regione d’Italia’. Ha, quindi, ricordato la fondazione di 4 dipartimenti, tra cui il Progetto Serena, che si occupa dell’addestramento dei cani allerta per diabetici in grado di individuare crisi ipo ed iperglicemiche con un anticipo di 20 minuti, e i Campi insieme riservati ai ragazzi di 13-17 anni in cui far rapportare individui sani con malati di diabete, e la nascita di AILDigest, la nuova rivista ufficiale dell’associazione.

Le conclusioni sono state affidate a Camilla Sangiovanni, presidente del Distretto Leo 108A, che ha raccontato con grande trasporto alcune esperienze maturate con giovani affetti da diabete.




TORNA ABWINE,  la vetrina Abruzzese del vino

Il Cortile di Palazzo SS. Annunziata ospiterà la quarta edizione

Sulmona, 16 giugno 2022. L’associazione culturale Terradriatica, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier Abruzzo e la delegazione AIS sulmonese coordinata dalla Sommelier professionista Elisa Colella presentano la quarta edizione di “Abwine”, l’evento enogastronomico, sostenuto dalla Regione Abruzzo, dal Comune di Sulmona e dalla Fondazione Carspaq, nato nel 2018 in partnership con Meta produzioni, durante il quale sarà possibile degustare parte dei migliori vini regionali, oltre che ad un’ampia offerta in termini di formazione e di eventi culturali gratuiti.

Sono previste etichette in degustazione rappresentative di oltre 60 aziende del territorio, in una vetrina dedicata anche all’osservazione da parte di operatori e giornalisti del settore, in un ambiente raffinato che ha messo in mostra, agli occhi dell’Abruzzo, fin dalla prima edizione, il cuore della Città di Sulmona.

Tra gli appuntamenti più rilevanti della manifestazione in programma sabato 2 luglio alle ore 19:00 il Workshop moderato dal Somm. professionista Massimo Maiorano, Consigliere regionale AIS “I Montepulciano Terra di Casauria e Terre dei Vestitini” Particolarità e differenze con le altre sottozone d’Abruzzo con Concezio Marulli presidente dell’associazione Produttori Montepulciano “Terre di Casauria” ed Enrico Marramiero presidente dell’associazione Produttori Montepulciano “Terre dei Vestitini”.

Domenica 3 luglio alle ore 19:15 occhi puntati su “Quattro Cerasuoli in Abruzzo – Sud, Ovest, Nord ed Est le coordinate di una tendenza” Tavola rotonda condotta dal Somm. professionista Massimo Iafrate. Interverranno il produttore Ottaviano Praesidium, l’Enologo ed Agronomo Guerino Pescara e per conto di AIS Abruzzo Gaudenzio D’Angelo e Angela Di Lello.

Tornano le degustazioni Experience, fra gli appuntamenti più attesi della manifestazione, dei veri e propri focus specifici su alcune delle migliori realtà produttive abruzzesi. Quest’anno saranno le aziende “Praesidium” il sabato e “McCalin” la domenica le protagoniste degli appuntamenti Experience al cui termine potremo assistere allo Show Cooking “Di padre in figlio” con chef Attilio Maiorano.

La manifestazione, nata con l’obiettivo di far conoscere la produzione vitivinicola abruzzese e legarla ad arte e cultura, anche quest’anno ospiterà diversi appuntamenti culturali gratuiti come la performance e l’esposizione delle opere dell’artista Luca Valerio D’Amico, artista cosmopolita di origine romana con collaborazioni ed esposizioni in tutto il mondo. In ambito letterario Abwine 2022 ospiterà la presentazione del nuovo volume della Dott.ssa Lucia Colalancia dal titolo “Le parole servono” edito da BookRoad e la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Internazionale “Ovidio – Pubblica il tuo libro” I Edizione 2022 a cura di Lupi Editore e ancora musica dal vivo con il duo jazz Simona Capozucco (voce/flauto) Giacomo Salario (pianoforte), Djset e molto altro.

Abwine è un luogo di incontro e di ritrovata comunità, dove la promozione territoriale diviene mezzo di sana coesione sociale e rappresenta il filo rosso di una narrazione più complessa che lega cultura, arte, storia ed enogastronomia di un intero territorio, con l’obiettivo di valorizzare l’Abruzzo in tutte le sue sfaccettature.




CINEMA&MUSICA. Film sotto le stelle e concerto omaggio al maestro Morricone

La rassegna è organizzata dall’Associazione Libera delle Arti

Pescara, 16 giu8gno 2022. In attesa dell’uscita della nuova stagione del Colibrì Ensemble, l’Associazione Libera delle Arti annuncia gli eventi previsti per i mesi estivi, nell’ambito della nuova rassegna intitolata “Cinema&Musica”.

Cinema all’aperto nel Parco Villa de Riseis di Pescara e un grande concerto all’Aurum, dedicato al maestro Ennio Morricone. Si parte con tre domeniche di grande cinema, tutte con inizio alle 21:30, con film che spaziano dall’animazione, ai grandi classici, al film documentario.

La rassegna si aprirà il 10 luglio con “Soul”, film di animazione della Pixar vincitore dell’Oscar 2021 e Golden globe come miglior film di animazione e migliore colonna sonora. Proseguirà poi il 17 luglio con “Io e Annie” capolavoro di Woody Allen, vincitore dell’Oscar come miglior film nel 1978 e si chiuderà il 24 luglio con “Ennio”, documentario dedicato a Morricone, con la regia di Giuseppe Tornatore, vincitore del David di Donatello 2022.

«Si tratta di film in qualche modo tutti legati alla musica o con una colonna sonora molto caratteristica – spiega il direttore artistico Andrea Gallo -. L’ultimo film è strettamente legato al concerto Morricone Tribute, che si terrà qualche settimana dopo, il 4 agosto, nel Piazzale Michelucci dell’Ex Aurum».

In questo caso sarà protagonista il Colibrì Ensemble Orchestra da Camera di Pescara con un intero programma dedicato ai capolavori di Morricone. Si suoneranno dal vivo le musiche de “La leggenda del pianista sull’oceano”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “C’era una volta il West”, “Per un pugno di dollari” e tante altre. Il Colibrì sarà già in scena la sera precedente (il 3 agosto) ad Alba Fucens nell’ambito dell’evento Festiv’Alba.

«Siamo felici di avviare una bella e interessante collaborazione con l’Associazione Harmonia Novissima di Avezzano – dichiara la presidente del Colibrì, dott.ssa Gina Barlafante – e ringrazio il Maestro Coccia per l’invito; è una sinergia importante che vede già nuovi progetti in cantiere».

Per i film al Parco Villa de Riseis, visti i pochi posti disponibili, sarà obbligatoria la prenotazione (Tel. 328 3638738), mentre per il Morricone Tribute del 4 agosto i biglietti sono in vendita online su Ciaotickets o nei punti vendita dell’orchestra.




FONDI DI COOPERAZIONE territoriale europea

Opportunità per il turismo. Convegno del Co.P.E.

Teramo, 16 giugno 2022. Sabato 18 giugno 2022 alle ore 10,30 si svolgerà a Teramo, nella corte interna della Biblioteca Melchiorre Delfico, il convegno organizzato dal COPE (Consorzio Punto Europa) dal titolo: “Fondi di cooperazione territoriale europea: opportunità per il turismo”.

L’incontro rappresenta l’evento conclusivo del progetto europeo InnoXenia Plus, finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale INTERREG ADRION, che ha visto nel COPE uno dei partner impegnati nell’analisi dei flussi turistici nel periodo pandemico e nello studio del fenomeno del turismo digitale.

Il convegno di sabato sarà l’occasione, con esperti di progettazione europea e rappresentanti delle istituzioni, per fare il punto sulle nuove tendenze del settore emersi durante la fase Covid19 ed approfondire le opportunità che derivano dall’Europa per sostenere e rilanciare il turismo.

All’incontro prenderanno parte il Coordinatore dell’Autorità di Gestione del Programma IPA ADRION-Regione Emilia-Romagna, il dottor Lodovico Gherardi, e il Project Manager del Progetto InnoXeniaPLUS, il dottor Gino Verrocchi. Ad aprire i lavori sarà il dottor Filippo Lucci, presidente del COPE.




IL SINDACO CHIEDE commissariamento Pro loco

Il primo cittadino: L’inerzia dell’associazione non è più tollerabile

Rocca San Giovanni, 16 giugno 2022 –  È un invito ad operare per il bene del territorio e ad abbandonare la strada dell’inerzia quello che fa alla Proloco il sindaco di Rocca San Giovanni Fabio Caravaggio, che in più occasioni ha incontrato i vertici dell’associazione.

”Abbiamo più volte sollecitato la Proloco affinché si adoperasse per la promozione del territorio – spiega il primo cittadino -.  La mia amministrazione crede nella collaborazione tra le diverse realtà del paese perché soltanto insieme si possono raggiungere risultati eccellenti. E lo stiamo dimostrando lavorando in sinergia con attività e associazioni che hanno accolto, al contrario della Proloco, il nostro invito a cooperare”.

Il primo incontro con l’associazione locale è avvenuto su richiesta del sindaco il 26 ottobre scorso, ad appena venti giorni dall’insediamento della giunta Caravaggio. Il secondo colloquio c’è stato un mese dopo, il 29 novembre, sempre su istanza del primo cittadino, durante il quale l’ente aveva preso l’impegno di avviare, entro il mese di febbraio, la campagna di tesseramento per l’annualità 2022, come prevista anche dall’Unpli (Unione nazionale pro loco d’Italia).

“A febbraio scorso – racconta Fabio Caravaggio – abbiamo sollecitato di nuovo l’associazione perché provvedesse ad avviare il tesseramento ma non abbiamo avuto nessuna risposta. Non solo. In questi ultimi mesi sono stati circa 50 i cittadini di buona volontà che hanno fatto richiesta di iscrizione alla Proloco ai quali nessuno ha dato risposta, nonostante siano ampiamente trascorsi i 30 giorni stabiliti dall’art. 3 dello Statuto entro i quali l’ente avrebbe dovuto  rispondere”.

“È stata preclusa ai cittadini – aggiunge – la possibilità di partecipare alla vita associativa senza alcuna valida giustificazione stante l’atteggiamento silente ed omissivo del Consiglio direttivo, che peraltro viola i principi base dell’associazionismo. Perciò chiediamo agli organi di controllo dell’Unpli di intervenire, ed eventualmente commissariare, l’associazione per porre fine a questa imbarazzante vicenda”.

Il primo cittadino, sottolineando come la finalità dell’organizzazione sia quella di soddisfare gli interessi turistici e sociali della collettività e riunire attorno a sé tutti coloro che vogliono contribuire allo sviluppo del territorio, dice: “Non ritengo consono il comportamento della Proloco che dovrebbe essere l’organo principe della promozione territoriale. Dovrebbe organizzare eventi, creare sinergie e soprattutto accogliere i cittadini che vogliono impegnarsi per il proprio paese”.

Il Comune ha ospitato nei giorni scorsi una riunione organizzativa con tutte le associazioni e i comitati paesani al fine di programmare le iniziative di intrattenimento e promozione nel periodo estivo. “All’incontro hanno partecipato anche i referenti della Proloco – racconta Caravaggio – ma senza proferire parola, senza alcuna proposta. È un’associazione inoperosa, al momento è come se non esistesse. Non possiamo, insieme all’intera cittadinanza, tollerare tutto questo”.

“Non so quali sono le motivazioni, o meglio gli interessi, che ci sono alla base di questo atteggiamento ostruzionistico – conclude – ma da sindaco non posso non tutelare la volontà dei cittadini”.

Barbara Del Fallo