DIADEMY. La prima Master Class di Diabetologia in Abruzzo

Chieti, 7 maggio 2022. Allo scopo di offrire a giovani endocrinologi italiani un percorso formativo di alta professionalità in diabetologia nasce “DIADEMY – Master Academy in Diabetes”, la prima Master Class di Diabetologia. Il corso si terrà presso l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara a partire dal 12 maggio 2022 e coinvolgerà giovani specialisti in un percorso formativo innovativo e con ampie ricadute pratiche. “DIADEMY” è un percorso completo e altamente formativo, elaborato da docenti e direttori di scuola di specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, di elevato valore scientifico e provenienti da prestigiosi atenei italiani quali le Università di Padova, Parma, Bari e la Federico II di Napoli, insieme ai referenti di due importanti società scientifiche impegnate nello studio e nella cura del diabete: la Società Italiana di Diabetologia (SID) e la Società Italiana di Endocrinologia (SIE).

Il progetto prevede moduli e webinar realizzati sulla base delle esigenze espresse dai neo-specialisti, raccolte mediante uno specifico questionario nell’ambito di un progetto più ampio dal nome “ARCHIPELAGO-D”, ed è supportato in modo non condizionante da Novo Nordisk – spiega il professor Agostino Consoli, docente di Endocrinologia, Direttore della Scuola di specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara e della UOC di Endocrinologia e Malattie Metaboliche – ASL di Pescara -, nonché Presidente Nazionale della Società Italiana di Diabetologia e Responsabile Scientifico della Master Class -. Un’adeguata formazione è fondamentale per la corretta gestione del Diabete, una condizione cronico-degenerativa complessa la cui prevalenza è in crescita esponenziale – aggiunge il professor Consoli – se non correttamente gestita può comportare gravi complicanze cardio-renali, anche fatali, con un forte impatto clinico, sociale ed economico. Da qui la cruciale importanza di formare le nuove generazioni di medici sull’utilizzo delle tecnologie più avanzate, degli strumenti di medicina digitale, delle continue innovazioni farmacologiche, al fine di prestare la migliore assistenza possibile alle persone con diabete, adottando approcci pratici e innovativi.

Maurizio Adezio




PLAY OFF PROMOZIONE B1. La Lg Umbyracing domenica nella tana del Pontedera

Teramo, 7 maggio 2022. Il ritorno nel Palacquaviva Mercoledì 11 Maggio alle 19:00.

Il coach Corzo: “Voglio un Teramo aggressivo, propositivo, lucido e preciso”.

Finalmente, dopo tanto parlare, prendono il via i Play Off per la promozione in B1. La LG UmbyRacing Futura Teramo, seconda classificata nel Girone L, affronterà l’Ambra Cavallini Pontedera, seconda nel Girone I, in due sfide che si preannunciano emozionanti, sfide importanti che serviranno per accedere alla seconda fase, dalla quale usciranno le tre formazioni che approderanno in B1. Si comincia Domenica 8 Maggio alle 18:00 sul parquet toscano del Pontedera. La LG UmbyRacing Teramo ha preparato la gara nel migliore dei modi. Dall’alto dei suoi 50 punti conquistati nella stagione regolare, ha acquisito il diritto a disputare la gara di ritorno in casa nel Palacquaviva. Il coach Marcela Corzo analizza così il match con le toscane: “I Play Off sono un campionato a parte – sottolinea l’allenatore argentino – c’è molta differenza a livello emotivo e di concentrazione tra una partita di campionato e quella che può decidere il passaggio alla seconda fase. Incontreremo in due sfide, a cominciare da domenica, l’Ambra Cavallini Pontedera, una squadra ben strutturata e molto solida. Il sestetto toscano può contare su ottime giocatrici. Tra queste spiccano la Puccini e la Lucarelli. Per quanto ci riguarda, voglio vedere un Teramo chirurgico, preciso, lucido, infallibile e tenace con le ragazze aggressive e propositive: del resto – conclude Corzo – non c’è altra strada per raggiungere ciò che vogliamo”.

La sfida di ritorno con l’Ambra Cavallini Pontedera è in programma Mercoledì 11 Maggio alle ore 19:00 nell’impianto del Palacquaviva a Teramo.

Patrizio Visentin

Cinzia Brogneri




CAPOLISTA IN CORSA. Contro l’Appia per la  conquista della finale

L’Aquila, 7 maggio 2022 – Grande attesa per un’altra partita decisiva domenica prossima alle ore 15.30 a Roma della capolista Rugby L’Aquila contro l’Appia Rugby, sfida valevole per il campionato interregionale di serie C.

La giovane compagine aquilana, di cui è presidente Mauro Scopano, amministratore dell’Aterno gas & power, è reduce dalla bella vittoria allo stadio Tommaso Fattori per 56 a 10 contro l’Arnold rugby, ed è in piena corsa per accedere alla finale con in palio la qualificazione alla serie B.

La Rugby L’Aquila guida, infatti, la classifica del suo girone a 33 punti, tallonata dal Colleferro a 31 punti e dall’Unione rugby Capitolina a 27 punti.

A seguire Rugby Anzio club a 14 punti, Appia rugby a 13, Primavera rugby a 11, Lazio rugby 1927 e Arnold rugby a 5 punti.

Occhi puntati domenica, alle ore 17.30 anche allo scontro diretto tra Colleferro e Capitolina.

Suona la carica l’allenatore dei tre quarti, ed ex giocatore, Roberto D’Antonio, che fa parte dello staff composto dall’head coach Massimo Di Marco, dal direttore tecnico Alessandro Cialone, dall’allenatore degli avanti, Luigi Milani, e dal team manager Diego Sterpone.

“L’imperativo è dare il massimo in ogni partita – spiega D’Antonio -, imponendo sempre e comunque il nostro gioco, per l’intera durata della partita, senza mai adeguarci a quello degli avversari. La determinazione e concentrazione è al massimo, peccato che purtroppo non siamo riusciti a recuperare per domenica prossima gli infortunati Ciotti e Di Marco”.

Per quanto riguarda la sfidante diretta per la conquista della finale, spiega ancora D’Antonio: “il Colleferro è senz’altro una ottima squadra, ben rodata e con molti giovani validi e promettenti, ben guidata da mister Walter Tosco. Noi però rispettiamo tutti, ma non temiamo nessuno”

 La diretta della partita potrà essere seguita come sempre sul profilo facebook 




VELA D’ALTURA. Campionato Primaverile ultimo week end

Pescara, 7 maggio 2022. Sabato 7 e domenica 8 ritornano le regate del Circolo Nautico Pescara Tornano le vele davanti alla costa pescarese.

L’occasione è rappresentata dalle due giornate di regate del Campionato Primaverile organizzato dal Circolo nautico Pescara (Cnp2018) sotto l’egida dalla Federazione Italiana Vela, IX Zona Abruzzo e Molise. Dopo le prove di due settimane fa le imbarcazioni arrivano al giro di boa per l’assegnazione del titolo. Partenza sabato 7 e domenica 8 dal Marina di Pescara, giornate che si prospettano incerte per le condizioni meteo-marine.

Sono una decina le imbarcazioni divise in classi a seconda delle lunghezze, impegnate nel classico percorso a triangolo nello specchio d’acqua tra Pescara e Francavilla. Devono essere disputate almeno altre due prove affinché il campionato sia valido. Le classifiche al momento vedono la maggiore incertezza nella classe C (le imbarcazioni più grandi) con MGS, Milou e Ambrosia divise da pochi punti tra loro. La categoria B è appannaggio di Celeste vincitrice delle precedenti giornate, mentre nella classe A c’è Liberty al comando.

All’elenco delle imbarcazioni è previsto l’inserimento di altre concorrenti che rendono più competitive e appassionanti le regate. Nino Venditti, presidente del Cnp2018: “Siamo soddisfatti di questo inizio di stagione. Anche la Regata dei Trabocchi tra Pescara e Vasto è stata un successo, soprattutto per l’unione di due circoli nautici nell’organizzazione. La vela e gli sport in mare in generale sono legati a filo doppio con le condizioni meteo-marine, davvero imprevedibili fino all’ultimo minuto”. La base operativa è sempre la Club House del Circolo e l’organizzazione è curata in particolare dallo staff dei volontari più attivi, coinvolti in tutto il calendario degli eventi e delle regate che si svolgono anche grazie ai principali sponsor: Banca Generali Private, Ferretti Gioielleria, Locman Italy e Vittoria Rms. Il programma Sabato 7 maggio ore 9,30 briefing, ore 11 partenza, ore 16 eventi a terra. Domenica 8 ore 9,30 briefing, ore 11 partenza, ore 16 eventi e premiazioni.




Il Regio Tratturo, la presentazione dell’associazione

Celano, 6 maggio 2022 –

Il prossimo 8 maggio, alle ore 10:30, presso la Chiesa di Sant’Angelo di Celano, si terrà la presentazione dell’Associazione Regio Tratturo Celano-Foggia, organismo nato con l’obiettivo di valorizzare la cultura dei territori interessati dalla  transumanza, l’antica pratica pastorale inserita nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco nel 2019, e di creare una rete territoriale integrata che unisca, così come ha fatto per secoli il Tratturo, tutti i paesi, le tradizioni, gli abitanti, le civiltà appartenenti alle diverse regioni interessate.

Presenzieranno il Dott. Roberto Santangelo, Vicepresidente del Consiglio Regionale; il Dott. Gesualdo Ranalletta, Presidente dell’Associazione; l’Ing. Settimio Santilli, Sindaco di Celano. Saranno due gli argomenti discussi durante i convegni della mattinata:

1) “Il mio Grantour attraverso il Regio Tratturo Celano-Foggia” a cura del ricercatore Giancarlo Sociali;

2) “La Civiltà del Regio Tratturo Celano-Foggia tra memoria e divenire” a cura del saggista Sergio Iacoboni.

Gli incontri saranno moderati dall’Ing. Gaetano Lolli.

Per l’occasione sarà allestita la mostra fotografica “Viaggio tra i pastori d’Abruzzo” organizzata dall’Associazione Culturale INABRUZZO onlus di Carmine Frigioni e si esibirà il gruppo di ricerca e rielaborazione dei canti della tradizione popolare abruzzese “DisCanto”.

Organigramma dell’Associazione Regio Tratturo Celano-Foggia:

Presidente Gesualdo Ranalletta, vicepresidente Donato De Mutiis, segretario Giancarlo Sociali,  responsabile comitato scientifico Sergio Iacoboni, responsabile ambiente Vincenzo Letta, responsabile comunicazione Alina Di Mattia, addetto all’immagine e fotografia Carmine Frigioni, tecnico informazioni cartografiche e del territorio Antonello Febo, grafico Nando Taccone.

Consiglieri:

Mario Cantoresi, Patrizia Polla, Federico Cifani, Paolo Merolli, Lamberto Ciofani, Claudia Cipriani, Giorgio Fegatilli, Romeo Tomassetti, Antonino Petrucci, Maria Grazia Moro, Fernanda Della Costa, Teresa Lucia Ciaccia, Alessandro Iacoboni, Ermanno Natalini, Iacobucci Maria Pia, Anna Zaurrini, Pasqualino Di Renzo, Domenico Ciaccia, Angelo Pizzardi, Manuela Pietroiusti, Maurizio Antonio Volpe, Maria Assunta Rosa, Vittoria Di Ponzio, Ugo Passerini, Nicola Di Pasquale, Angelo De Zanet, Giancarlo Pietrantoni, Loreto Evandro Ciaccia.




Grande soddisfazione: Edoardo Sferrella in una produzione Italo-Cinese come Protagonista.

Chieti, 6 maggio 2022 –

Momento pieno di soddisfazioni per il giovane attore di origini teatine Edoardo Sferrella, già comparso in altre serie di livello nazionale come “Leonardo” trasmesso lo scorso inverno su RAI 1.

Di recente ha terminato le riprese del film “Spillover”, prodotto tra Cina e Italia per la regia di Gianluigi Perrone, avanguardista del genere horror e thriller. Il giovane attore dopo un intenso percorso di studi con l’attore americano Paul Randall (Mission Impossible) nel suo Actor Studio di Chieti, risulta essere anche noto aldilà del nostro continente, nello specifico in Giappone poiché protagonista in diverse trasmissioni televisive partecipando a programmi di vario genere in prima serata su reti come NihonTV e NHK e ospite in trasmissioni molto seguite con Matsuko Deluxe o Mirei Kiritani (“Atelier”)  o al fianco di Satomi Ishihara (“Shin Godzilla”), tra le attrici più famose del Sol Levante, nel dramma campioni d’ascolti “Pretty Proofreader”.

Inoltre, in Patria lo abbiamo visto co-protagonista nelle vesti di Salaì nel documentario di produzione italo-francese “Il Ritratto Ritrovato” disponibile su Amazon Prime, dedicato al misterioso autoritratto di Leonardo Da Vinci, per poi figurare nell’entourage di Michelangelo nella serie dedicata allo stesso genio. 

“E una grande soddisfazione poter realizzare qualcosa anche in Patria!” dice di sé il giovane artista. Speriamo quindi di vederlo ancora in azione facendogli un enorme in bocca al lupo!




Terzo convegno; aggiornamento in Medicina di emergenza-Urgenza

L’Aquila, 6 maggio 2022 –

Affrontare le tematiche di diagnostica e terapia delle patologie acute; creare una più stretta sinergia fra le due scuole di specializzazione in Medicina di Emergenza-Urgenza della Regione Abruzzo, e fra i responsabili dei Pronto Soccorso regionali; discutere e analizzare la condizione altamente problematica in cui da anni, in Italia, versano i Pronto Soccorso, al punto da scoraggiare i giovani medici a intraprendere questa carriera. Sono questi i principali argomenti al centro del convegno regionale “Aggiornamento in Medicina di Emergenza”, giunto alla terza edizione e in programma oggi, 6 edomani 7 maggio 2022 a L’Aquila nell’aula magna “Alessandro Clementi” del Dipartimento di Scienze Umane (viale Nizza 14).

L’evento è organizzato dalla professoressa Clara Balsano, direttrice della scuola di specializzazione di Medicina d’Emergenza-Urgenza dell’Università degli Studi dell’Aquila.

Parteciperanno, tra gli altri: il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio; l’assessora alla Sanità Nicoletta Verì; il Rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; il sindaco del Comune dell’Aquila Pierluigi Biondi; il direttore del Dipartimento MESVA (Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente) dell’Università dell’Aquila Guido Macchiarelli; il Presidente dell’Ordine dei medici dell’Aquila Maurizio Ortu; il Presidente dell’Ordine dei medici di Teramo Cosimo Napoletano.

“Il convegno” spiega la prof.ssa Balsano “è rivolto a tutti gli specialisti che lavorano nel campo della Medicina di Emergenza ma in particolare alle specializzande e agli specializzandi che, in questo particolare periodo storico, hanno dovuto affrontare l’emergenza dovuta alla pandemia da SARS-CoV2. Il Covid ha messo a dura prova la sanità pubblica, evidenziando in particolare le gravi carenze di personale e l’arretratezza delle infrastrutture italiane e allontanando ulteriormente i giovani medici dallo scegliere, per la loro vita professionale, la branca dell’Urgenza”. 

“L’intento del convegno” sottolinea la prof.ssa Balsano “è anche quello di creare una rete tra i responsabili dei Pronto Soccorso della Regione e una sinergia tra le due scuole di Medicina di Emergenza-Urgenza regionali, quella dell’Università dell’Aquila e quella dell’Università di Chieti-Pescara. Rafforzare questi legami è molto importante per migliorare l’assistenza dei pazienti, essere più preparati a gestire le patologie tempo-dipendenti, accrescere il livello dell’offerta formativa delle scuole e rendere più efficiente l’organizzazione del lavoro all’interno dei Pronto Soccorso”.

La Medicina di Emergenza-Urgenza sta attraversando una grave crisi di vocazione. Sono sempre meno i laureati in Medicina che scelgono questa specializzazione, scoraggiati da carichi di lavoro troppo pesanti, alta esposizione a rischi e pericoli, basse gratificazioni e scarse prospettive di carriera.

“Lo scorso anno” osserva la prof.ssa Balsano “il ministero della Sanità ha stanziato 147 milioni di euro finanziando 1152 borse. Purtroppo, in tutto il territorio italiano, senza distinzione tra città e regioni, le iscrizioni sono state di molto inferiori ai posti disponibili e 80 milioni di euro torneranno al ministero. Dalla constatazione di questa situazione è nata l’esigenza di fare qualcosa. A tal proposito, a breve sarà istituita una nuova associazione, la COMEU, una Conferenza permanente dei direttori delle 36 scuole di Medicina di Emergenza-Urgenza presenti n in Italia. L’obiettivo è quello di provare ad avanzare proposte per rendere più attrattiva questa specializzazione.

Chiederemo, ad esempio, che gli specializzandi e le specializzande in Medicina di Emergenza-Urgenza possano vedersi riconosciuta l’equipollenza con altre discipline, in modo che, dopo un periodo trascorso nei Pronto Soccorso, possano scegliere altri percorsi e diventare anche responsabili di reparto. Inoltre vogliamo sensibilizzare i laureati sulle opportunità di carriera accademica. Fino a qualche anno fa la Medicina di Emergenza era una disciplina ospedaliera ma da quando è diventata una specializzazione universitaria si sono aperti grandi spazi per chi vuole fare ricerca e ampliare le proprie conoscenze”.

Alla base degli alti carichi di lavoro che gravano sulle spalle dei medici di Pronto Soccorso c’è anche l’eccesso di pazienti che si recano impropriamente negli ospedali, anche quando avrebbero bisogno di altri tipi di cure. “Un problema antico” sottolinea la prof.ssa Balsano “che la pandemia ha reso ancor più evidente. Basti pensare che, nella sola Asl dell’Aquila, lo scorso anno, a fronte di 125 mila accessi ai Pronto Soccorso, ci sono stati solo 6 mila ricoveri. 

Per cambiare rotta, oltre a un rafforzamento degli organici, servirebbe anche una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini, che devono sapere quando è il caso di andare in ospedale e quando no. I cittadini devono essere educati e i medici di base devono essere aiutati a essere loro di supporto. Noi siamo già al lavoro per sviluppare progetti di prevenzione in sala d’attesa, rivolti ai pazienti non gravi, quelli in codice bianco o verde, per i quali i tempi medi di attesa posso arrivare anche a 6/7 ore”.




Edilizia scolastica: sopralluogo a tre scuole teramane del consigliere delegato Enio Pavone

Teramo, 6 maggio 2022 –

Risolvere il “domino” degli spostamenti e garantire gli spazi necessari al “Marini -Alessandrini”, allo Scientifico Einstein e al Milli.

Il Comune di Teramo ha approvato la variante urbanistica per il Comi2 che sarà abbattuto e ricostruito. Al “Marino – Alessandrini” la sistemazione delle strade d’accesso e delle aree antistanti la scuola; due milioni al Milli, per la sostituzione delle finestre e la manutenzione straordinaria. Sopralluogo del consigliere delegato all’edilizia scolastica, Enio Pavone a tre Istituti del capoluogo collegati fra loro dall’effetto “domino” degli spostamenti che andranno realizzati prima dell’avvio del nuovo anno scolastico: lo scientifico “Einstein”, il “Marino-Alessandrini” e il “Milli” di via Carducci.

Ieri mattina – accompagnato dal dirigente Francesco Ranieri e dalla responsabile del servizio Mariella Gabriele – Pavone si è anche confrontato con le dirigenti scolastiche facendo il punto su tempi e interventi.

Le richieste delle scuole sono tutte legittime, ora dobbiamo lavorare su una pianificazione puntuale e soprattutto veloce per rimuovere prima del nuovo anno scolastico tutte le criticità rappresentate e sulle quali il servizio è già al lavoro da mesi – commenta il Consigliere che aggiunge – alle dirigenti abbiamo chiesto collaborazione con la Provincia e fra loro per chiudere il cerchio. Ci siamo confrontati sulle situazioni oggettive districandoci fra quello che dobbiamo fare immediatamente e la programmazione a medio termine”.

Praticamente conclusi i lavori di ristrutturazione dell’alloggio del custode del “Comi” trasformato in uffici di segreteria per l’Einstein recuperando dei locali che saranno trasformati in aule per il dirimpettaio “Marino- Alessandrini”.

Com’è noto l’Ipsia “Marino” è l’unica scuola superiore teramana chiusa per vulnerabilità sismica; gli studenti, senza una sede, sono divisi fra l’Alessandrini e il Milli. Si tratta di un corso di studi che ha bisogno di numerosi laboratori e solo la turnazione, predisposta dalla dirigente Stefania Nardini in accordo con il Consiglio d’Istituto e il corpo docente, ha limitato i numerosi disagi per l’attività didattica.

A margine della riunione di ieri è stato garantito l’impegno della Provincia per la sistemazione, a stretto giro,  delle strade d’accesso e dei piazzali. Altre quattro classi dell’Ipsia sono ospitate al “Milli” diretto da Manuela Divisi che quest’anno, però, ha bisogno di quelle aule per l’aumento delle iscrizioni. In questa scuola sono in via di approvazione i progetti di manutenzione straordinaria: 300 mila euro per il tetto e 1 milione di euro per gli infissi.

Alcuni dei problemi saranno risolti definitivamente con il nuovo Comi 2 dove potrà essere trasferito tutto il liceo Einstein: il Comune di Teramo ha approvato la variante urbanistica che consentirà l’abbattimento della struttura degli anni ’70 – quella che ancora ospita la Croce Rossa – e la ricostruzione ex novo con un finanziamento di oltre 2 milioni e 800 mila euro.

Nel frattempo, però, torna di stringente risoluzione, così come sottolineato anche dalla dirigente scolastica Clara Moschella, il trasferimento della Croce Rossa più volte sollecitato dalla Provincia. “Chiederemo un nuovo incontro con la mediazione del Prefetto – annuncia Pavone – noi abbiamo fatto tutto il possibile, la Croce Rossa deve traslocare nelle prossime settimane per consentirci di recuperare ad aule didattiche gli spazi fino ad oggi occupati. Come più volte emerso si tratta di una benemerita attività ma di stampo privatistico e la Provincia deve innanzitutto assicurare lo svolgimento delle proprie funzioni”.

Non trova consenso, invece, l’idea di una struttura jolly nel quale ospitare gli studenti nel corso dei numerosi interventi sugli istituti superiori danneggiati dal sisma: “Opereremo con l’arte pragmatica del possibile” chiosa Pavone: “per gli istituti visitati ieri, con l’aiuto delle dirigenti, forse riusciamo a scongiurare questa ipotesi ma non c’è dubbio che nel corso della ricostruzione post sisma, che interesserà tutti gli Istituti del cratere, sarà assolutamente necessario”.

Il punto sui finanziamenti post sima: il “nuovo” Ipsia ha una dotazione di 10 milioni di euro;  12 milioni e 500 mila euro sono destinati al “Milli”.  L’attuale sede dell’Einstein di via Sturzo, che non ha danneggiamenti da sisma, è stato candidato al fondo complementare PNRR per circa 2 milioni e mezzo.




Madri generazione X, Digitale, Reading, Story telling

Pescara, 6 maggio 2022 –

Domenica 8 Maggio alle 18.00 presso lo SpazioMatta per MATTA#APERTO2022

L’evento “Madri generazione X – Digitale, Reading, Story telling” , creato per MATTA#APERTO2022 a cura di Arterie con la collaborazione di Artisti per il Matta e Mila Donnambiente, parte da una riflessione sull’attivismo, sulla verità e sulla resistenza  e sulla responsabilità. L’evento prevede la proiezione della performance in digital, produzione Arterie Truth-ing di e con Monica Ciarcelluti e Gisela Fantacuzzi , vogliamo raccontare le storie di madri, di resistenza e attesa, il file-rouge che unisce molte donne e madri di ogni latitudine.

Moderato daBenedetta La Penna, prevede il Reading di Mariangela Celi, lo Storytelling di Edvige Ricci con “le madri di Srebrenica” e il racconto/narrazione di Nadia Fedirko  su  “le madri di Kiev”. Queste donne tutte insieme ci porteranno le testimonianze delle madri dalle zone di guerra di ieri e di oggi, ed Infine un dialogo conMonica Ciarcelluti (regista di Arterie) e Benedetta La Penna (attivista e scrittrice) e darà al pubblico la possibilità di confronto sui temi proposti per arrivare a concludere ed elaborare una proposta che riveli la propria verità.

In occasione dell’evento che è con ingresso con sottoscrizione supportiamo l’emergenza in Ucraina con raccolta fondi a favore di Save the children.

Parteciperanno all’evento

Monica Ciarcelluti
Attrice, regista, pedagoga. Attratta dall’Altro, viaggio, mi appassiono all’alchimia che nasce delle contaminazioni linguistiche e culturali. Studio teatro tra Barcellona, Mosca, Atene, Berlino e Londra, Beirut. Ricevo la lezione dei maestri del visivo e dell’arte contemporanea, mi diplomo in Arte Drammatica all’International Class GITIS (Russian Academy of Theater Arts) diretta da Jurij Alschitz, che in seguito affiancherò in progetti formativi e azioni artistiche in Italia e all’Estero.  Curo l’Atelier Matta – High Education for the Arts of the Scene, all’interno dello Spazio Matta in Pescara e simultaneamente progetti interculturali e progetti europei  con produzioni e regie internazionali. Il connubio tra arte e intercultura un modus vivendi.

Benedetta La Penna
Classe 1990, Pescarese di adozione. Attivista transfemminista e co-fondatrice del Collettivo Zona Fucsia, si occupa di divulgazione femminista. È speaker radiofonica e autrice in Radio Città Pescara – Popolare network con il suo talk su politica e attualità “Stand Up! Voci di resistenza” ed è redattrice di alcune testate online come BL Magazine e Intersezionale. È infine libraia e operatrice culturale presso la libreria indipendente Primo Moroni di Pescara.

Mariangela Celi
Attrice, formatrice, esperta di teatro per nuove generazioni. Ho iniziato a muovere i primi passi nella scuola teatrale della mia città Teramo per poi continuare gli studi a L’Aquila con i Prof. Ferdinando Taviani e Mirella Schino. Ho condiviso momenti di formazione con compagnie artisti come L’Odin Teatret, Milon Mela, Jairo Cuesta, Oskaras Koršunovas, Jurij Alschitz, Chiara Guidi. In scena con Lorenza Zambon.  Sono attrice in Parole e Sassi, la storia di Antigone in un racconto-laboratorio per le nuove generazioni, vincitore del Premio Eolo Awards 2013 come miglior progetto creativo con la regia di Letizia Quintavalla. Da sempre considero il Teatro come luogo dove far nascere domande, insinuare dubbi.

Gisela Fantacuzzi
Coreografa, performer, ricercatrice, insegnante del Metodo Feldenkrais®, nasco nella periferia di Buenos Aires. Il mio percorso di studi, diviso tra Sudamerica ed Europa,  è caratterizzato dalla ricerca e dalla contaminazione dei linguaggi e mossa dall’istinto indio sudamericano, mi affido sempre all’intuito e agli stimoli dettati dall’inconscio.  In attività dal 2001, ho creato più di 15 performance e  site-specific, avvalendomi del supporto di enti  di paesi quali Argentina, Spagna, Olanda, Slovenia e Italia,  ponendo particolare attenzione al dialogo tra video, suono e gesto danzato.

Edvige Ricci
Edvige Ricci è della generazione del dopoguerra. Dalla Majella, sotto le cui pendici ha studiato, fino al diploma, ha poi frequentato università di materie letterarie a Bologna e vissuto attivamente il ’68. Mai abbandonato lo sguardo appassionato per la politica, ha contribuito a fondare i Verdi, a partire dal primo convegno internazionale  a Pescara “La terra ci è data in prestito dai nostri figli… “. Come verde ha anche fatto parte di consigli comunali e provinciali, con una brevissima parentesi di governo comunale in cui è riuscita a far nascere aree pedonali e verdi, sempre avversate da esponenti del potente fronte dei commercianti. Ancora attiva in associazioni per donne e per ambiente, da tempo coltiva ponti con donne e associazioni della Bosnia, relativi al genocidio di Srebrenica.

Nadia Fedirko
Professoressa di Lingua e Letteratura Ucraina, nasce a Leopoli in Ucraina, svolge l’attività di mediatrice culturale.  E Fonda ed è Presidentessa di APS la voce d’Abruzzo. Attualmente coordina l’accoglienza dei bambini Ucraini rifugiati in Italia a causa della guerra in corso.

Michela Di Stefano




I pensionati della UIL: noi protagonisti dell’Abruzzo, la regione ci ascolti di più su sanità e sociale

Pineto, 5 maggio 2022 –

Germana Temporin rieletta segretaria regionale dal congresso che si è svolto a Pineto

Presente anche il segretario nazionale Carmelo Barbagallo: “Lottiamo per redistribuire la ricchezza”

Una terza età attiva, che può e deve dire la sua su sanità, sociale, non autosufficienza, perché l’esperienza e la saggezza sono valori aggiunti per tutti. Una terza età che, però, deve essere più ascoltata dai decisori politici, a partire dalla Regione Abruzzo, primo interlocutore sul territorio. 

Così Germana Temporin, segretaria della Uil Pensionati Abruzzo, rieletta oggi alla guida del sindacato dal XII congresso regionale, dal titolo “Passato, Presente, Futuro”, celebrato a Scerne di Pineto alla presenza di un centinaio di delegati e varie autorità: da Carmelo Barbagallo, segretario generale Uilp, a Pasquale Lucia, segretario organizzativo Uilp, da Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo a Maria Candita Imburgia, direttrice generale del patronato Ital-UIL, passando per il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, e il presidente regionale Uncem, Lorenzo Berardinetti. Presenti anche Antonio Iovito, Segretario Spi Cgil Abruzzo, e Mario Gatti, segretario Fnp Cisl Abruzzo.

“Tutti siamo consapevoli – ha detto nel corso della sua relazione molto apprezzata Germana Temporin – che la pandemia ha messo in evidenza le gravi carenze del Servizio Sanitario Nazionale: non è più possibile rinviare un intervento politico serio sulla sanità, riaffermando il principio universalistico e aumentando il finanziamento, per garantire l’accesso alle cure a tutti. In Abruzzo, dove l’assessore Verì ha istituito il tavolo della salute, nonostante i buoni propositi, si vedono ancora pochi risultati, a fronte di tante inefficienze sotto gli occhi di tutti. Per non parlare della relazione negativa al tavolo di monitoraggio. Riuscirà la Regione a invertire la rotta con le risorse ordinarie e il Pnrr?

Su tutti questi punti vogliamo non solo dire la nostra, ma anche essere ascoltati realmente dalla Regione Abruzzo: noi vogliamo una sanità di qualità. Stesso discorso per quanto riguarda temi come la non autosufficienza e la disabilità: serve una maggiore attenzione a queste persone, anche perché la maturità di una società e della politica si vedono proprio da queta attenzione, reale e concreta”. In ambito prettamente sindacale, Germana Temporin ha ricordato il percorso della regionalizzazione della categoria, e ha rivendicato il lavoro svolto per un protagonismo attivo nella Uil, testimoniato dalla partecipazione significativa dei pensionati alle mobilitazioni regionali e nazionali: “Lo sviluppo dei servizi, specie per noi pensionati, deve essere sempre di più perseguito. In questo modo, cresce la Uil, cresce la nostra federazione, cresce il sindacato tutto”.

Nel corso del suo intervento, Michele Lombardo ha rimarcato come “siamo in un mondo completamente cambiato dalla guerra. C’era un’economia globalizzata, ora siamo in un’economia di nuovo frammentata. Come sindacato, rivendichiamo il lavoro svolto con il governo per aver stanziato, prima con la pandemia, poi con la guerra, fondi importanti, per quanto ancora insufficienti, per le fasce deboli della società. Un lavoro che invece non riusciamo a portare avanti con la Regione Abruzzo, che sta invece decidendo aumenti delle addizionali irpef: questo perché un presidente di Regione non ha alcuna voglia di confrontarsi con i corpi intermedi. È una volontà precisa.

Noi abbiamo una grande occasione, che rischiamo di perdere: nel dramma che stiamo vivendo, arriveranno milioni di euro che dovranno essere gestiti, e ci auguriamo che siano gestiti per la nostra regione. Invece non siamo riusciti a fare neanche una riunione sul Pnrr. Noi non possiamo più aspettare: credo che sia giunto il momento di battere un colpo chiaro, per evitare di perdere queste opportunità. In merito alla sanità, non ci siamo messi di traverso sulla riforma, ma al momento del dunque, tutto si è impantanato, perché tutto il sistema non è in grado di decidere. In merito alle infrastrutture, abbiamo ottenuto l’alta velocità, e la rete adriatica Ten.t: ma bisogna insistere con la trasversalità tirreno-adriatica.

Per quanto riguarda la regionalizzazione, ricordo il senso di questa operazione: meno generali, più truppa. Meno vertice, più base”.

Nella sua conclusione, Carmelo Barbagallo ha ricordato che “se non redistribuiamo la ricchezza, avremo sempre un problema: la popolazione si incarognisce, e scoppia così la violenza. Dobbiamo fare in modo che la ripresa economica non vada persa: c’è spazio per tutti per crescere. Senza le lotte, non si ottengono risultati. Per questo, abbiamo riempito le piazze. Senza sindacato non c’è democrazia, senza sindacato plurale non c’è democrazia. Dobbiamo stare in mezzo alla gente, partecipare e far partecipare. Per questo, partecipiamo alle vertenze per i rinnovi dei contratti: con buoni contratti, ci saranno anche buone pensioni. Altrimenti il rischio è che il sistema fallisca. Grazie per quello che avete fatto, grazie per quello che state facendo, grazie per quello che farete per il futuro dell’Italia”.

Insieme a Germana Temporin, il congresso ha eletto anche la nuova segreteria, composta da anche da Giuseppe Di Stefano, Giuseppe De Angelis, Gino Pantalone, Alfredo Moschettini. Tesoriere: Tiziana Del Fiacco.

Piergiorgio Greco




Tutto pronto, la presentazione del volume di Mirella Spinello

Chieti, 5 maggio 2022 –

Verrà presentato sabato 7 maggio alle ore 16 presso la libreria Bosio di Chieti il volume della scrittrice Mirella Spinello dal titolo L’Alba di una nuova vita, edito da Teaternum con la prefazione del critico Massimo Pasqualone, che così scrive presentando il volume: “Narrare e ascoltare storie rappresentano per l’essere umano attività innate ed irrinunciabili. Il vissuto di altri individui esprime infatti una conoscenza acquisita, da cui trarre importanti insegnamenti.

Fin da bambini si ha la necessità di raccontare e condividere delle esperienze per conoscere meglio se stessi e alleggerire la propria esistenza. Il romanzo di Mirella Spinello, “L’Alba di una Nuova Vita”, si muove su due direzioni, da una parte il voler descrivere lo smarrimento per un evento inaspettato e devastante e dall’altra la necessità di fissarlo per sempre, superando il logorio del tempo.

Parlare di un accadimento serve per elaborarlo e analizzarlo in tutte le sue sfaccettature. Solo, così, paure e timori possono lasciare spazio a nuove risposte. In una sorta di diario, Giulia, la protagonista, racconta di come la pandemia entri nella sua vita, costringendola a ridisegnare i confini di relazioni umane condizionate da un nuovo lessico.

È facile identificarsi con lei, perché nella sua storia è possibile rivivere una storia collettiva, scandita da emozioni e pensieri diventati universali.”

Alla presentazione, che si terrà nell’ambito della rassegna Parole tra i libri. Cento scrittori per Chieti, interverranno la scrittrice ed i critici letterari Massimo Pasqualone ed Eugenia Tabellione.




La Fête du Pains, festival internazionale del pane

Pescara, 5 maggio 2022 –

I panificatori di Abruzzo e Molise del gruppo Biopan saranno a Bruxelles, sabato 7 maggio 2022, alla rotonda Schumann

Dopo due anni di sospensione, causa Covid-19, il Comitato Internazionale Schumann Square di Bruxelles, ha riproposto l’edizione 2022 della “Fète du Pain” una rassegna internazionale dedicata ai Panificatori professionali e amatoriali provenienti da tutta Europa e BIOPAN associazione dei panificatori   biologici di Abruzzo e Molise non poteva mancare a questo grande appuntamento. La carovana sarà presente a Bruxelles sabato 7 maggio, sul Rond point Schumann con i migliori prodotti da forno biologici d’Abruzzo.

Festa del Pane, o meglio, “La Fête du Pains” è una manifestazione basata sul Pane e sul cibo che da solo può esprimere simbolicamente tutte le diversità alimentari dell’Europa.

I visitatori potranno degustare e acquistare specialità da forno provenienti da tutto il continente: pani speciali, panini, torte allo spiedo, pizze, dolci tipici e tradizionali, prodotti da forno biologici, ma anche prodotti agricoli selezionati.

La Città di Bruxelles, il 7 maggio, sarà invasa dai fornai che da millenni producono pani diversi l’uno dall’altro. Per questo si può dire con certezza che “La Fête du Pains” rappresenterà un grande esercizio di “diplomazia culturale alimentare”, ovvero un viaggio nel vasto “mondo del pane”. Fornai, mugnai, cuochi, dall’Europa e altrove, metteranno in evidenza le migliori farine, le meravigliose ricette e le migliori specialità di Pane. Saranno accompagnati da vini, birre, formaggi, salumi, e altri prodotti delle migliori tradizioni europee.

I fornai del Gruppo BIOPAN, aderenti a Fiesa Assopanificatori Confesercenti, porteranno il gusto e l’arte bianca dell’Abruzzo e del Molise per far conoscere le specificità alimentari di un territorio che marcia senza sosta verso la promozione e valorizzazione internazionale del pane e dei prodotti da forno, sia per i principi della sana alimentazione che del consumo di prodotti tipici e tradizionali che rappresentano la cultura della realtà nazionale e mediterranea.

La festa continuerà con un grande progetto targato BIOPAN BBB “BIOPAN Bakers Beginners”, un Concorso gratuito e aperto a tutti visitatori dello stand BIOPAN tra i quali verranno sorteggiati 30 partecipanti per assegnare corsi gratuiti di panificazione da svolgersi presso i panifici BIOPAN di Abruzzo e Molise.

Le aziende dell’Abruzzo del Molise che saranno presenti il 7 maggio a Bruxelles a “La Fête du Pains”, sono: “L’Arte del Pane”, di Vinceslao Ruccolo di San Vito Chietino (CH), con il Pane biologico con farina Tipo 1, Pane di Solina della Maiella, Pane 3f aromatizzato con orzo, i dolci tipici della Costa dei Trabocchi come i celljpien al vino rosso e i bocconotti sanvitesi; “Panificio Antichi Sapori”, di Cammillo De Cristoforo di Petacciato (CB), con il Pane biologico di grano duro con semola rimacinata, I celliripieni di Petacciato e i mostaccioli al naspro al cioccolato; “Panificio D’Angelo”, di Claudio D’Angelo di Castelmauro (CB), con il Pane di farro, il Pane biologico con il miscuglio biologico evoluto del Molise e il cill, sia con il mosto cotto che con il miele; “Panificio Kalena”, dei F.lli Fallucchi di Casacalenda (CB), con Pane ai 7 cereali e Pane biologico con semola rimacinata di grano duro; “Panificio De Lollis”, di Giovanni De Lollis di Civitaluparella (CH), con Pane di farina di grano abruzzese Senatore Cappelli e i cellucci di Villa Santa Maria; “Panificio Il tuo pane”, di Loredana Gattafesta e Romano Fioriti di Tornareccio (CH) con celli pijne e mandorle; “Panificio Pasticceria La Spiga D’oro”, di Mario Porrone di Agnone (IS), con Pane biologico con farina Tipo 0, Ostie e Uccellini tipici di Agnone; “Azienda agricola La Casa di Nanni”, di Sandro Bucciarelli di Chieti (CH), con prodotti biologici quali Olio, Salse di pomodoro e Tabenades vegetali.




#Cantieri aperti: asfalti a Crognaleto, Nerito, Castilenti. Segnaletica sulla statale 80.

Teramo, 5 maggio 2022 –

Cantieri aperti per la sistemazione degli asfalti e della segnaletica. Manutenzione straordinaria sulla provinciale 45/c di Nerito (60 mila euro) e sulla 42 b di Macchia Vomano nel Comune di Crognaleto (100 mila euro); sulla a statale 80 da San Nicolò di Teramo a Mosciano stazione, tratto di competenza della Provincia, sono iniziati i lavori per rifare la segnaletica (40 mila euro).

“Oggi abbiamo consegnato alla ditta aggiudicataria i lavori per la sistemazione dei tratti ammalorati lungo la provinciale 31 di Castilenti per un importo complessivo di 100 mila euro – dichiara il consigliere delegato alla viabilità Gennarino Di Lorenzo – da questa mattina ci sono i mezzi del cantiere. Questa primavera abbiamo una prima campagna asfalti e manutenzioni ordinarie che coinvolgerà oltre venti strade provinciali per circa 3 mlioni di euro.  Con un anticipo di circa due mesi, infine, rispetto alla consuetudine degli ultimi anni a maggio partirà anche lo sfalcio dell’erba”.

Pina Manente




Jazzin’ Swingin’ Bach, Concerto esplosivo dell’Isa

L’Aquila, 5 maggio 2022 –

Venerdì 6 all’aquila e domenica 8 a Tortoreto

Ultime battute per la quarantasettesima stagione concertistica che volge al termine con una importante produzione nata dell’estro creativo di Roberto Molinelli, responsabile per l’ISA dei progetti speciali, e dall’amore per i capolavori di Johann Sebastian Bach. Due gli appuntamenti per ascoltare Jazzin’ Swingin’ BACH: Venerdì 6 maggio alle 21.00 all’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” e a Tortoreto, domenica 8 maggio alle 18.00, all’Auditorium del Centro Congressi Il Salinello Village.

Sul palco i professori dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, il Trio Nosso Brasil formato da Gianluca Persichetti alla chitarra, Stefano Cantarano al basso e Stefano Rossini alle percussioni, i fratelli Ettore e Antonio Pellegrino violini solisti. La direzione è affidata a Roberto Molinelli che firma anche gli arrangiamenti dei brani in programma: elaborazioni e orchestrazioni dei concerti di J.S. Bach per violino e per due violini BWV 1041-1042-1043 ai quali si unisce, in prima esecuzione assoluta, Suite to Rik che, come spiega Molinelli “Il brano rilegge i ritmi delle danze della Suite seicentesca ricollocandoli all’interno di strutture riferibili ai più famosi groove jazzistici, come swing, blues, stride, bossa, jazz waltz e ballad.

È dedicata alla memoria del grande Rik Pellegrino, virtuoso violinista e musicista eclettico, capace di cimentarsi con eguale altissimo livello nel repertorio classico e nel Jazz.”.

Afferma Ettore Pellegrino, violinista dalla carriera internazionale e direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: “Concludiamo con questo concerto una stagione complessa che ha subito alcuni sconvolgimenti a causa del Covid. Siamo felici di aver comunque onorato il nostro impegno con il pubblico al quale avevamo promesso grandi concerti e molta varietà. Nonostante le difficoltà, abbiamo ospitato musicisti di altissimo valore, su tutti cito solamente il direttore Daniel Oren, il cornista Alessio Allegrini, il clarinettista Fabrizio Meloni, la pianista Gilda Buttà e il grande trombettista Fabrizio Bosso. Ma abbiamo anche dato prova di grande versatilità sperimentandoci in repertori poco frequentati dalle Orchestre sinfoniche come la nostra: penso ai programmi dedicati alla musica dei Queen che replicheremo il 21 maggio nella Nuvola di Fuksas a Roma, al concerto evento con Rampini dedicato al racconto dell’economa con la musica dei Beatles, fino a questo concerto di grande forza espressiva e innovazione dedicato a Bach.

Abbiamo rafforzato la presenza a Tortoreto, Atri, Città Sant’Angelo e Francavilla e siamo tornati in Teatri della nostra regione che amiamo molto e dai quali mancavamo da qualche tempo come Sulmona e Teramo. Vista la positiva risposta del nostro territorio, intendiamo continuare in questa direzione” conclude.

Gli impegni della Sinfonica non finiscono però con questo concerto e continueranno nel mese di maggio con concerti presso la Paper Concert Hall del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila (15 e 28 maggio) e presso Casa Onna (29 maggio) per arrivare poi ad una stagione estiva, in Abruzzo e fuori regione, che sarà ricca di impegni e caratterizzata da produzioni originali e cross over, capaci di intercettare l’interesse anche di un pubblico più giovane.

Si ricorda che per assistere ai concerti è obbligatorio l’uso della Mascherina FFP2.




Pescara è a Cannes, per la prima volta nella storia

Pescara, 4 maggio 2022 –

Il cortometraggio del regista pescarese Andrea Gatopoulos “Happy New Year, Jim” è il primo corto abruzzese della storia a entrare in selezione ufficiale nel più importante festival del mondo, il Festival di Cannes.

Il film sarà presentato alla 54. Quinzaine des réalisateurs, rassegna che raccoglie il meglio del cinema innovativo e sperimentale mondiale del festival di Cannes. Girato interamente all’interno dei videogiochi, racconta di un dialogo tra due pro-gamer durante la notte di Capodanno. Sarà proiettato il 26 maggio al Théâtre Croisette.

Scritto, diretto, recitato e montato da Andrea Gatopoulos, classe 1994, nato a Pescara, è prodotto da Il Varco, casa di produzione cinematografica con sede a Pescara, in co-produzione con Naffintusi e Nieminen Film, segnando un record di budget per il festival stesso. La pellicola, infatti, è costata soltanto 500 euro.

Un altro talento del cinema abruzzese si aggiunge al novero degli autori che in questi anni hanno portato il cinema abruzzese ai massimi livelli internazionali, dopo la selezione a Locarno di Simone Bozzelli, la presentazione del film “Sacro Moderno” di Lorenzo Pallotta al festival di Roma, e la filmografia di Antonio Di Biase, già riconosciuta nei maggiori festival europei del documentario e del circuito Oscar.

Una fucina di talenti che non trova supporto purtroppo nell’assenza di una Film Commission adeguata e in una regione che non stanzia adeguati fondi per il cinema.

Marco Crispano




Criterium vetturette, si svolgerà il 13 e 14 maggio 2022

Chieti, 4 maggio 2022 –

Grande attesa a Chieti per il prossimo Gran Criterium delle Vetturette

Grazie a Ruote Classiche Teatine, club affiliato ad Aci Storico, nel prossimo fine settimana del 13 e 14 Maggio la città farà uno spettacolare e affascinante tuffo nel passato automobilistico: gli organizzatori, in collaborazione con Aci Chieti, Comune di Chieti e Regione Abruzzo sono riusciti infatti a fare rivivere la spettacolare manifestazione motoristica degli anni Cinquanta. Protagoniste assolute furono le biposto Sport di 750 cc e le monoposto di categoria corsa Formula 3, cilindrata 750 cc. Dal passato al presente. 

La rievocazione storica prevede l’arrivo degli equipaggi nel pomeriggio di venerdi 6 Maggio: subito le verifiche e poi visita guidata nella città. Sabato le vetture si trasferiranno lungo Corso Marrucino per la partenza della gara. Il percorso sarà molto panoramico è attraverserà diversi Paesi della provincia di Chieti fino ad arrivare a Fara San Martino per una sosta ai piedi della montagna.

Nel pomeriggio si farà ritorno in città per dare vita allo spettacolo sul Circuito della Villa Comunale, preparato con tanto di balle di paglia, per ricreare l’atmosfera di quei tempi. La cena di gala seguita dalla premiazione concluderà l’atteso evento motoristico.

“La città è lieta di ospitare un evento che ha una storia che affonda le sue radici nel passato cittadino – così il sindaco Diego Ferrara – Saluteremo questa manifestazione come un felice ritorno a una programmazione che la pandemia ha fermato, ma che appartiene alla storia della città  e deve essere celebrata”.

“Sarà l’evento che aprirà il Maggio Teatino – così il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura ed al Turismo Paolo De Cesare –  la manifestazione porterà la città di Chieti ai fasti di quegli anni, dove le persone accorrevano da ogni parte d’Italia per prendere parte all’avventurosa gara sul Circuito della Villa Comunale”.

“Finalmente una grande manifestazione motoristica in centro a Chieti – ha dichiarato l’Assessore allo sport del Comune, Manuel Pantalone – Fin da subito insieme alla Regione abbiamo creduto in questo appuntamento motoristico che colloca la nostra città al centro dell’attenzione. Ben vengano iniziative come questa. Sarà di certo un grande spettacolo motoristico”.

“Un evento importante che darà sicuramente lustro alla città di Chieti e all’intera Regione la quale è sempre disponibile e felice di ospitare e supportare manifestazioni di questo tipo- aggiunge Guido Liris, Assessore regionale a Sport , bilancio e aree interne – È importante preservare con l’ausilio di questi eventi il nostro patrimonio storico  a quattro ruote”.

“Finalmente ci siamo. Il parco vetture è decisamente interessante – soddisfatto ed emozionato il Presidente di Ruote Classiche Teatine, Filippo Rosa – Con l’impegno del club e soprattutto dell’Aci Chieti, faremo vivere una delle manifestazioni più importanti del territorio”.

“La diffusione e la crescita sul territorio nazionale di ACI Storico sono un preciso impegno dell’Automobile Club d’Italia per legare sempre di più la cultura automobilistica alla passione per le vetture storiche – conclude il Presidente dell’Automobile Club Chieti, Camillo Tatozzi – E questa manifestazione ne vuole essere un esempio concreto”. 

Nanni Cifarelli




Bandiera blu, a tutti i Comuni della costa

Teramo, 4 maggio 2022 –

La politica riesce a fare ancora qualcosa di buono, un plauso ai Comuni e anche alla Ruzzo

Presentata dalla “Casa dei Comuni” e relazionata dal consigliere Ernesto Iezzi, il Consiglio ha approvato all’unanimità la mozione che riguarda il trasferimento delle competenze sulle aste fluviali minori dalle Province ai Comuni: un trasferimento che non si è mai realizzato e che sta creando notevoli problemi ai Comuni, all’ambiente e alle economie del territorio perché le mancate manutenzioni dal 2015 sono fra le cause principali di dissesti e allagamenti.

La storia è nota e le Provincie –  in particolare quella di Teramo – da anni chiedono una definizione della questione. Dopo la riforma “DelRio” la Regione Abruzzo, nel ridisegnare le competenze, ha assegnato ai Comuni le funzioni di manutenzione di tutte le “opere idrauliche” che non sono di espressa competenza regionale e che prima erano in capo alle Province. Di fatto tutti i corsi d’acqua cosiddetti minori. Negli accordi quadro a suo tempo sottoscritti, però, non sono state previste risorse finanziarie professionali e strumentali in favore dei Comuni mentre finanziamenti e personale dei settori idraulici delle Province sono passati alla Regione.

Gli enti locali, quindi, non sono in grado di far fronte a questa funzione essenziale mentre le Province, come più volte specificato anche sui numerosi tavoli tecnici, non possono più occuparsene. “Un vulnus – lo ha definito il consigliere Iezzi che provenendo da Pineto fra i torrenti Borsacchio e Calvano, conosce bene la problematica – che va risolto presto dalla stessa Regione che ha legiferato in materia. I rischi sono tanti: dalla sicurezza dei luoghi a quelle delle persone”. Il consigliere Enio Pavone e lo stesso Presidente hanno espresso il sostegno della maggioranza: “Una scelta assurda – ha commentato Di Bonaventura – secondo la Regione i corsi d’acqua si curano a pezzi, ogni Comune il suo pezzo sovvertendo tutte le regole dell’idraulica”.

Nella provincia teramana, che per la sua orografia è quella che più risente di questo problema, nessun Comune ha aderito alla Convenzione e sei hanno espresso ufficialmente il parere negativo.

Con la mozione si avanzano due proposte: recepire quella dell’Osservatorio regionale che prevede l’attribuzione della competenza ai Consorzi di bonifica e nel, nel contempo, assegnare “in via d’urgenza” alle Province le risorse per intervenire “sulle aste fluviali in un oggettivo stato di criticità”.

L’Assemblea ha poi accolto favorevolmente, all’unanimità, il parere tecnico di compatibilità –  emesso del settore Urbanistica e Pianificazione territoriale – alla richiesta di variante al Piano Regolatore di Mosciano Sant’Angelo.  L’architetto Giuliano Di Flavio ha illustrato il provvedimento corredato anche di una serie di rilievi che dovranno essere recepiti dal Comune in sede di approvazione definitiva. Sempre con parere unanime è stata approvata la declassificazione della provinciale 47/ A che, quindi, entra nel patrimonio stradale del Comune di Cortino. Infine è stata adottata la variante per l’integrazione della “normativa tecnica di attuazione dell’agglomerato industriale di Sant’Atto, nel Comune di Teramo” che consentirà al “Centro Servizi Gli Angeli” di realizzare una “Casa funeraria”.

A chiusura dei lavori dell’Assemblea il Presidente è intervenuto per commentare la buona notizia della Bandiera Blu a tutti i Comuni della costa teramana: “Dopo nove anni anche Alba Adriatica torna ad avere la certificazione di Bandiera blu. Tutta la costa teramana, quindi,  ottiene il riconoscimento della Fondazione europea per l’ambiente – ha sottolineato – quindi la buona politica ancora conta qualcosa nonostante i tempi molto difficili. A tutti i Comuni, e anche alla Ruzzo reti che ha investito per migliorare i sistemi di depurazione, vanno i complimenti della Provincia. Festeggeremo presto insieme”.




Caccia all’affare, il mercatino del vintage e non solo

Pescara, 4 maggio 2022 –

Fiera di Pescara – 7 e 8 maggio terza edizione

Ultima edizione per Caccia all’affare, il Mercatino del Vintage di Pescara.

Finalmente il mercatino dove fare il vero affare, scoprire il vintage di tendenza e perdersi nel mondo del collezionismo. Abbigliamento d’epoca, musica, accessori, arredo, quadri, libri, elettronica da collezione e tanto tanto altro per tutti i gusti. Il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di un vero mercatino vintage, scovare rarità e fare ottimi affari.

Ospitato nella comoda struttura del centro fieristico di Pescara (ex centro vaccinale) in Via Tirino 427, il mercatino torna per la terza volta il 7 e 8 maggio, ultima edizione della stagione prima della pausa estiva, si torna in autunno con tante novità .

Punto d’informazione per la valutazione di bottiglie storiche di vino, liquori e whisky. Chiunque voglia sapere se le proprie bottiglie in cantina hanno valore da collezione, si può rivolgere al punto dedicato e avere gratuitamente la propria valutazione.

In vintage non è solo collezionismo è anche sostenibilità grazie alla nuova vita degli oggetti che tornano utili in un ottica di riuso.

Ingresso €4

Offerta prevendita €3 (valida fino all’7/05/22) su circuito CiaoTickets

Ingresso gratuito sotto i 12 anni

Bar e parcheggio gratuito.




Una sola ostetrica in turno di notte all’Ospedale

Avezzano, 2 maggio 2022 –

Di Berardino: “Basta! Vogliamo risposte. Incontrerò i direttori Asl ad Avezzano”

Il vicesindaco e l’assessore all’emergenza Covid della città riaccendono l’allarme e si dicono molto preoccupati. Di Berardino: “Con la sanità non si gioca, non si può più tollerare un Ospedale abbandonato a sé stesso”. Gravi carenze negli organici dei reparti: non è più il tempo delle parole, dei rinvii o dell’attesa. Avezzano e la Marsica hanno bisogno di fatti celeri e soluzioni istantanee. “Con la salute non si scherza e nemmeno con la programmazione sanitaria di un Ospedale”. 

Oltre il Covid, oltre i vaccini, deve essere garantito il normale funzionamento di un presidio di salute che prende in carico e “cura” una popolazione vastissima, che conta circa 140 mila abitanti. A lanciare l’allarme sono – a seguito di una situazione grave e nota, che si vive tra i corridoi dell’Ospedale di Avezzano – il vicesindaco della città Domenico Di Berardino e l’assessore alle politiche sanitarie, Maria Teresa Colizza.

La situazione che si registra è allarmante: ad Ostetricia e Ginecologia, alcuni turni vengono coperti da una sola ostetrica, perché il reparto è sottorganico di sette unità. “Un’ostetrica che spesso è in turno di notte da sola. – dice l’assessore Colizza – Se una gestante sta partorendo nella sala parto che si trova al piano terra, le altre donne in travaglio ricoverate nel reparto Maternità al quinto piano, non hanno personale che le possa aiutare o che possa intervenire. Come amministrazione siamo preoccupati”. 

Nel reparto di Radiologia, inoltre, mancano 5 medici radiologi. “Questa grave carenza – aggiunge –  porta i medici a rivedere le agende delle prenotazioni degli appuntamenti, a cui non si può tenere fede. Anche nel reparto di Malattie Infettive i medici di turno devono fare i conti con una grave carenza di colleghi e i carichi di lavoro, stando così le cose, diventano difficili da sostenere, visto il numero di pazienti Covid ricoverati: in estate, poi, il carico potrebbe diventare ancora più gravoso”. Altra sirena lampeggiante è quella del Pronto Soccorso: in alcuni turni è al lavoro un solo medico. “Ieri, per tutto il turno mattutino (dalle 7 alle 14), c’era in servizio solo il primario”, afferma l’assessore. Mancano poi pediatri, OSS e infermieri in vari reparti. E questa è solo la punta dell’iceberg: si registrano anche rallentamenti nella fornitura di farmaci e dispositivi.

“Chiediamo – conclude il vicesindaco – una risposta adeguata alle esigenze della città e del territorio marsicano. Ci troviamo di fronte ad un Ospedale che viene abbandonato sempre di più a sé stesso e questo non è più umanamente e civilmente accettabile. Io ho intenzione di convocare sia il direttore generale della Asl 1 Romano sia il direttore sanitario Mascitelli ad Avezzano, in Comune, per aprire quello che deve essere un tavolo definitivo e risolutivo sui problemi della sanità della Marsica. I cittadini, i medici e gli operatori sanitari meritano una condizione e un’organizzazione di lavoro migliori. Chiediamo un incontro urgente”.




A un passo dal trionfo, F4 di Coppa Italia alla fine la spunta Cantù

Giulianova, 02 maggio 2022 – Epilogo beffardo per la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo nella Finale di Coppa Italia contro la Briantea84 Cantù, che sul parquet di Pescara trionfa con il punteggio di 55-51 al termine di un match equilibrato. Alla squadra giuliese resta il rammarico di essersi trovata in vantaggio nel corso del quarto periodo e aver accarezzato il sogno di mettere in bacheca un titolo nazionale nel suo 40° anno di attività. Al terzo posto della kermesse pescarese si è piazzata la S. Stefano Sport, che ha superato Padova 74-52.

Gara intensa fin dall’inizio, con il peso della posta in palio che inevitabilmente influisce sulle percentuali al tiro. L’Amicacci si porta al comando con i canestri di Beginskis e Berdun ma nel finale di primo quarto i canturini hanno la meglio della difesa abruzzese con i propri lunghi, trovando il sorpasso guidati dal veterano Ian Sagar (14-11).

Il secondo quarto si apre con i canestri dei rispettivi grandi ex di giornata, De Maggi e Berdun. La squadra di coach Di Giusto grazie alla difesa riporta il match in parità andando a segno con Beginskis e Cavagnini, che si sblocca dalla lunetta. La Briantea però conclude il primo tempo con un parziale firmato dai canestri degli azzurri Carossino, Papi e Geninazzi (27-21).

Nel corso della ripresa l’Amicacci non demorde e resiste affidandosi alla vena realizzativa di Marco Stupenengo, chiudendo il terzo quarto in scia (35-37).

L’ultimo quarto è ricco di emozioni con gli abruzzesi che prima pareggiano e poi realizzano il sorpasso ancora con uno strepitoso Stupenengo protagonista in attacco e un grande Cavagnini che lotta su ogni pallone. Il +4 segnato da Adolfo Berdun a meno di 5 minuti dalla fine dà l’illusione della svolta ma l’attacco Amicacci si blocca e spreca occasioni importanti. Cantù invece è concreta e ribalta il match guidata dalle giocate di Francesco Santorelli, decisivo in fase realizzativa e a rimbalzo. Il canestro di Papi a meno di un minuto dal termine è quello che chiude i giochi e consegna il trofeo ai lombardi (51-55).

La delusione ha lasciato presto spazio alla consapevolezza di aver dimostrato di avere le carte in regola per lottare alla pari contro una squadra abituata a vincere come quella brianzola, a partire dalla Finale Scudetto che a maggio assegnerà il titolo di Campione d’Italia.

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 2 (6reb), Beginskis 13, Marchionni, Blasiotti, Minella, Cavagnini 3 (13reb), Berdun 15, Bundzins, Feltrin, Stupenengo 18 (8ass), Ion, Fares. Coach: Carlo Di Giusto.

UnipolSai Briantea84 Cantù: Sagar 7, Papi 12, Geninazzi 6, Santorelli 8, Saaid, Bassoli, Carossino 13 (10reb), De Maggi 9 (9reb), Carrigill, Buksa. Coach: Marco Tomba.

Stefano D’Andreagiovanni




Sport per la vita, oltre tremila spettatori per i 36 anni

Roseto degli Abruzzi, 2 maggio 2022 –

Assegno di 20.013,00 euro al Centro Regionale per la Fibrosi Cistica dell’Ospedale di Atri

Grande successo al PalaMaggetti di Roseto dove sabato scorso oltre tremila persone hanno applaudito i campioni del Mondo di Pattinaggio Artistico che hanno partecipato alla 36° edizione del Gran Galà Internazionale Sport per la Vita “Memorial Licia Giunco” presentato dalla giornalista Mirella Lelli. Applausi carichi di affetto per il Coro Antonio Di Jorio di Atri che ha aperto la serata esibendosi con i ragazzi della Fattoria didattica e sociale Rurabilandia. 

Parole di gratitudine all’organizzazione dello spettacolo sono state rivolte dalla presidente dell’ASP 2 Giulia Palestini.

Ad aprire lo spettacolo otre 400 atleti delle società di pattinaggio abruzzese con una coreografia collettiva ispirata ai temi dello sport come strumento di crescita e di pace, con la partecipazione delle ballerine Benedetta Pensilli, Ilaria Franchi e la campionessa regionale di “Tessuti aerei” Alice Cerasi, allenate da Cristiana Vagnozzi.

Carica di emozione la coreografia realizzata dall’Asd Pattinaggio Roseto in ricordo di Cristiana Amadio, scomparsa di recente lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dello sport e del pattinaggio artistico a cui ha dedicato tutta la sua vita.

Applauditissima la performance del ballerino Tommaso Stanzani, ex pattinatore professionista e allievo della scuola di Amici edizione 2021. Emozionato il suo saluto parlando del padre, Roberto Stanzani, già campione europeo di Pattinaggio artistico, che ha partecipato a diverse edizioni del Gran Galà a Roseto.

Il Gran Galà Internazionale di pattinaggio artistico, organizzato dalla società Skating La Paranza di Roseto presieduta da Maria Cristina Marini, ha offerto uno spettacolo pieno di ritmo con i campioni del mondo: Rebecca Tarlazzi campionessa azzurra in carica nel singolo femminile senior; -Alice Esposito e Federico Rossi vice campioni della specialità coppie artistico senior; Il vice campione Mattia Qualizza  per la specialità solo dance; Giada Luppi campionessa mondiale di singolo femminile categoria Junior; Guillermo Gómez Correas giovane talento Campione europeo 2021 categoria cadetti specialità libero, Micol Mills e Tommaso Cortino Vice campioni europei coppia danza, Alessia Mazzoli a Riccarco Fontana Campioni Regionali 2022 in coppia danza, Jennifer Di Luzio campionessa italiana 2021 cadetti inline, Raul Allegranti e Caterina Artoni – medaglia d’argento ai campionati italiani e quarti ai campionati del Mondo, Alice Esposito e Federico Rossi campioni del mondo 2021 in coppia artistico.

Due i riconoscimenti Sport e Cultura per la Vita consegnati in questa edizione:

La prima Rosa D’Argento alla memoria di Lidia Basso De Biase, che ha speso tutta la sua vita nell’organizzazione di spettacoli di solidarietà e per tanti anni attiva collaboratrice di Sport per la vita. A ricevere il premio la figlia Elisabetta già campionessa europea di pattinaggio artistico.

La seconda Rosa d’argento è andata al dott. Francesco Caprioni, oncologo originario di Giulianova, oggi dirigente medico della divisione di oncologia dell’ospedale San Martino di Genova. Nel periodo della pandemia Caprioni ha prestato la sua professionalità al servizio di pazienti affetti da Sars Cov2, contribuendo a sostenere l’operato dei colleghi dei reparti dedicati all’emergenza Covid.

Il Collettivo Sport per la Vita che vede insieme le società Skating La Paranza di Roseto e Magic Skate di Castelnuovo e Notaresco, ha voluto fare un omaggio al musical Aladin, con uno spettacolo pieno di ritmo e allegria curato nelle coreografie da Pina Di Martino e Annalisa D’Elpidio.

Il Gran Galà si è chiuso con la consegna del generoso assegno di 20. 013,00 euro da parte della Presidente di Sport per la Vita Maria Luisa D’Elpidio e Matteo Cannelonga del comitato organizzatore. Tanta emozione nei messaggi di ringraziamento del presidente della Lega Fibrosi cistica Abruzzo Celestino Ricco e del responsabile del reparto Fibrosi Cistica dell’Ospedale di Atri Pietro Ripani, nel ricevere l’incasso della serata. Tra le autorità presenti, oltre al Sindaco Mario Nugnes, il suo vice Angelo Marcone, il presidente del consiglio comunale Gabriella Recchiuti e gli assessori Lorena Mastrilli, Francesco Luciani e Gianni Mazzocchetti. Tra le autorità sportive il presidente della Firs Abruzzo Giovanni D’Eugenio.




Tombesi ai playout: battuti 3-2 in casa dalla Nordovest

Ortona, 2 maggio 2022 –

Condannati a giocarsi la salvezza con i playout. Alessio Tombesi: «Decisiva l’espulsione di Bordignon, ma non abbiamo fatto una gran partita. Mi assumo le mie responsabilità per questa stagione, ma che facciano lo stesso anche tutti gli altri» 

La Tombesi doveva vincere in casa contro la Nordovest, con l’obiettivo di portarsi a -2 dalla Roma e poi giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto dell’ultima giornata. Quella di Roma sarà invece una gara totalmente ininfluente, con le energie fisiche e nervose tutte riservate alla lotta playout, che comincerà sabato 21 maggio, ancora contro la Nordovest.

La Tombesi in realtà non era partita male, trovando il gol del vantaggio dopo 7 minuti e 27 secondi grazie a una grande giocata individuale di Borsato. Prima e dopo, tante occasioni per i gialloverdi, con il portere ospite Giannone più volte decisivo. Già dalla seconda metà del primo tempo, la Nordovest è però cresciuta, facendosi viva più volte dalle parti di Dell’Oso. Il portiere ortonese è stato anzi decisivo con un paio di interventi prodigiosi a inizio secondo tempo, mentre Bordignon trovava con il destro il gol del 2-0 (10.19).

La partita però non si è affatto chiusa, i laziali hanno continuato ad attaccare trovando l’1-2 con Frigerio (13.00) e chiudendo nella propria metà campo una Tombesi in oggettiva difficoltà. Il punto di svolta è arrivato però con il secondo giallo a Bordignon, punito in maniera esagerata per un normale fallo di gioco. In inferiorità numerica, la Tombesi ha incassato il 2-2 di Luca Kamel, mentre il gol della vittoria della Nordovest è arrivato a 70 secondi dal fischio finale, con Di Eugenio che a porta vuota ha punito il portiere di movimento schierato dagli abruzzesi. Con questo risultato, Tombesi e Nordovest si reincontreranno tra tre settimane, ancora a Ortona, sabato 21 maggio, per il primo turno playout.

«L’espulsione di Bordignon è stata decisiva, a conferma di un arbitraggio, ancora una volta, non all’altezza – queste le parole di Alessio Tombesi a fine gara –. Ma a dir il vero non abbiamo fatto una gran partita. Posso salvare i primi dieci minuti, in cui anzi ci siamo mangiati troppe occasioni, ma passati i primi dieci minuti il nostro miglior giocatore è stato Dario Dell’Oso, il portiere, e credo voglia dire qualcosa. Purtroppo non ci dovevamo proprio arrivare in questa situazione, con l’acqua alla gola e l’obbligo di vincere due partite su due. Come presidente, mi assumo io per primo le mie responsabilità, per un mercato estivo scellerato, con scelte sbagliate che abbiamo tentato di correggere ma si sa, quando una stagione inizia male, poi è difficile raddrizzarla.

Comunque, come mi sto assumendo io le mie responsabilità, pretendo che facciano lo stesso tutti, dal resto della dirigenza, allo staff tecnico, fino ai giocatori. In queste settimane ho visto troppe cose che non mi sono piaciute, calcoli rivelatisi sbagliati, cartellini presi a comando, un eccessivo e ingiustificato nervosismo. Infine, una settimana di allenamenti, quella che ha preceduto questa sfida, di scarsissima qualità. Facciamo finire la stagione, vediamo dove saremo e poi trarremo le giuste conclusioni, per tutti».    

Giuseppe Mrozek




La capolista dilaga, contro l’Arnold Rugby finisce 56 a 10

L’Aquila, 2 maggio 2022 –

Grande prova della Rugby L’Aquila ieri pomeriggio allo stadio Tommaso fattori, con la netta affermazione contro  l’Arnold Rugby di Roma, con il punteggio di 56 a 10, nella sfida valevole per il girone 11 di qualificazione della serie C

La compagine aquilana mantiene così saldamente la vetta della classifica, utile per accedere alla finale con in palio la promozione alla serie B, con andata e ritorno il 5 e 12 giugno, contro la prima in classifica del girone 12, che in questo momento è la Arechi rugby di Salerno.

Man of the match, il giovane pilone Matteo Centi.

Apre le danze, a pochi minuti dal fischio d’inizio, proprio Matteo Centi, con una meta di prepotenza. A stretto giro calcio di punizione di Lorenzo Pupi, per l’8-0.

Bellissima la seconda meta nero verde, con un avanzamento iniziale di Matteo Centi, poi la penetrazione di Gregorio Alfonsetti che riesce a riciclare in caduta verso Lorenzo Pupi, che a quel punto si è trovato una autostrada libera per marcare al centro dei pali.

Tanti applausi anche per la successiva meta di Simone Petrolati, che conquista l’ovale dopo un placcaggio nella metà campo neroverde, percorre tutto il campo, schivando tutti gli avversari che ha incontrato sulla sua strada. A seguire meta di Giorgio Daniele, che finalizza un calcio in avanti di Andrea Mastrantonio, per il 27 a 0.

Gli ospiti accorciano le distanze sul finale del primo tempo, portando il punteggio sul 27 a 5, visto che la meta non è stata trasformata.

Il secondo tempo comincia con lo stesso spartito: ottimo avanzamento dei neroverdi con Luca Niro che serve il passaggio della marcatura a Gregorio Alfosetti. Una distrazione della difesa consente poi una facile meta all’Arnold, non trasformata: siamo sul 32 a 10.

La Rugby L’Aquila prende però subito le misure, per fermare sul nascere il ritorno degli avversari: Andrea Lofrese su avanzata di Pupi, allunga ancor di più la distanza, sul 37 a 10. A seguire ancor una volta Pupi manda in meta Luca Niro, per il 44 a 10.

Il 51 a 10 galoppata di 50 metri di Luca Niro, che in solitaria vola verso la meta. Arriva poi la seconda meta personale di Pupi, lanciato da un millimetrico ed elegante calcetto di Carlo Cerasoli. Risultato finale, un ottimo 56 a 10.

Delle mete messe a segno la Rugby L’Aquila ne ha trasformate quattro, due da parte di Petrolati, due da Pupi. 




Servizi di psicologia, il benessere psicologico in azienda

Chieti, 1 maggio 2022 –

Il Primo Maggio è un’importante giornata, quella dedicata ai lavoratori, la nostra riflessione si attarda sull’importanza di questa dimensione nella vita della persona.

Dal 2020 due psicologhe e psicoterapeute, Melania Di Nardo e Francesca Di Sipio, da anni impegnate sul territorio nella promozione della salute mentale, hanno dato vita ad un progetto che ha come focus il mondo del lavoro. La missione è triplice e riguarda la prevenzione primaria, ovvero quella in cui ci si prende cura dell’ambiente e della persona prima che insorga una difficoltà; la prevenzione secondaria, in cui si risponde ad un momento di crisi e quella terziaria, in cui si interviene quando una sofferenza si cristallizza e diventa cronica.

La crisi e la sofferenza possono riguardare la singola persona, un reparto di un’azienda o l’intero sistema.

Il progetto si chiama “Servizi di Psicologia”, e nasce dal bisogno rintracciato nel territorio di fare promozione della salute e del benessere psicologico nelle aziende.

Il lavoro, fonte di dignità, rende stabile la persona, la comunità, la società e lo Stato. Partire e ripensare ogni possibile strada verso il benessere sul posto di lavoro è prioritario e doveroso.

Nel progetto “Servizi di Psicologia” si pensa che sicurezzatutela in termini di contratto, di salute e benessere psicologico nell’ambiente di lavoro siano tre prospettive da cui guardare e su cui intervenire nel mondo del lavoro.

“Oggi sappiamo – spiega la dott.ssa Francesca Di Sipio- che una azienda che si prende cura dei propri dipendenti è un’azienda che tutela anche se stessa.

Pensare la persona come risorsa –continua la psicologa e psicoterapeuta- significa pensare di offrirle l’ambiente migliore in cui esprimersi e questo si tradurrà in una dimensione interpersonale più distesa, in una fidelizzazione del lavoratore all’azienda e in una promozione in termini di prestigio, credibilità e solidità nell’azienda”.

Ad accedere le prestazioni di “Servizi di Psicologia” sono singoli, ad esempio manager, che talvolta stretti nella morsa del tempo, perdono di vista se stessi e la propria passione per il lavoro. Ma il progetto riguarda anche la formazione in gruppi al fine di promuoverne capacità relazionali e comunicative.

“Portiamo l’ascolto psicologico nelle aziende e nelle organizzazioni –spiega la dott.ssa Melania Di Nardo- e promuoviamo, attraverso tecniche note, come la Mindfulness, il benessere del singolo, del gruppo e dell’intera azienda. Attraverso il nostro intervento –continua la psicoterapeuta-  riduciamo l’impatto  dello stress lavoro-correlato, aprendo a nuove possibilità in cui salute e realizzazione diventano non solo possibili ma anche concrete.




Nuove opportunità, infrastrutture, agroalimentare, energia: le imprese abruzzesi guardano all’Africa e al Medio Oriente

Pescara, 30 aprile 2022 –

L’Italia e l’Abruzzo come ponte per questi continenti. Tante le opportunità da sviluppare. Se ne è parlato nella tappa del Roadshow nazionale di Assafrica & Mediterraneo organizzata assieme a Confindustria Chieti Pescara

Si è svolto nella Sala Orofino di Confindustria Chieti Pescara l’atteso Roadshow nazionale di Confindustria Assafrica & Mediterraneo “Africa e Medio Oriente: le nuove opportunità di crescita per le imprese” dedicato all’approfondimento dei mercati emergenti dell’Africa e del Medio Oriente.

L’Italia e l’Abruzzo hanno le potenzialità per essere un ponte tra Europa, Mediterraneo e Medio Oriente. L’Africa è il continente del futuro in termini di crescita demografica, economica, industriale, tecnologica e digitale. Il Medio Oriente presenta anch’esso economie in forte crescita trainate dalla volontà di consumo di milioni di persone in cerca di nuovi prodotti a maggior contenuto tecnologico e di design.

Settori molto interessanti come quello petrolifero, delle infrastrutture e trasporti, dei beni di consumo, in particolare quelli del settore alimentare e farmaceutico e lo sviluppo delle energie rinnovabili possono essere importanti opportunità anche per la crescita delle nostre imprese e in questo Confindustria con la sua rete all’estero riveste un ruolo determinante.

Alessandro Addari, Vicepresidente Confindustria Chieti Pescara con delega all’internazionalizzazione, ha introdotto i lavori affrontando il tema delle reti e delle filiere di impresa. Addari ha poi sottolineato l’importanza di un cambio culturale per sviluppare questi mercati ad alto potenziale, a tal proposito hanno seguito i lavori del Roadshow on line la Prof.ssa Fausta Guarriello e la prof.ssa Paola Puoti con gli studenti del corso di Commercio internazionale e investimenti esteri dell’Università G. d’Annunzio.

Massimo Dal Checco, Presidente Confindustria Assafrica & Mediterraneo – in collegamento da remoto ha dichiarato: “L’idea del Roadshow è nata con l’obiettivo di presentare alle Associazioni del Sistema Confindustria le opportunità che le Aree di nostra competenza in Africa e Medio Oriente possono offrire alle imprese italiane. Un modo per incontrare e dialogare con gli imprenditori dei vari territori italiani, che si trovano ad affrontare un contesto sempre più internazionale, complesso e in cambiamento continuo.

La tappa di Confindustria Chieti Pescara, uno dei membri più attivi della nostra Associazione, sottolinea, ancora una volta, come territorio ed internazionalizzazione, local e glocal, siano complementari e come il Network confindustriale costituisca uno dei punti di forza del Sistema Paese. Ci auguriamo che questo incontro sia foriero di una collaborazione ancora più strutturata a fianco delle imprese del territorio abruzzese sempre in sinergia con Confindustria Chieti Pescara”.

Letizia Pizzi, Direttore Generale Confindustria Assafrica & Mediterraneo – in collegamento da remoto – ha illustrato poi le potenzialità offerte da questi continenti, evidenziando importanti tendenze di crescita. Ad esempio, il settore delle infrastrutture in Africa crescerà, secondo recenti stime, al ritmo del 5,9% annuo fino al 2030, totalizzando 4,8 trilioni di USD e collocando l’area al primo posto mondiale per spesa aggregata. Il fabbisogno di infrastrutture primarie è stimato per un valore compreso tra 130 e 170 miliardi di dollari annui. Passando al settore agricolo, esso potrebbe valere un trilione di dollari entro il 2030.

La crescita demografica e la recente urbanizzazione – nel 2030 la metà degli africani vivrà nelle città, mentre nel 2100 13 delle più grandi megalopoli saranno situate in Africa – faranno aumentare la domanda di energia nel Continente. Oggi circa 600 milioni di africani non hanno accesso all’energia elettrica. Anche il Medio Oriente presenta economie in forte crescita trainate dalla volontà di consumo di milioni di persone in cerca di nuovi prodotti a maggior contenuto tecnologico e di design. Tra i settori più interessanti vi sono quello petrolifero, delle infrastrutture e trasporti, dei beni di consumo, in particolare quelli del settore alimentare e farmaceutico. Anche lo sviluppo delle energie rinnovabili è in grande crescita, grazie a importanti politiche di incentivazione governativa.

Claudia Pelagatti, Responsabile Affari Internazionali Confindustria Chieti Pescara, ha presentato un focus sull’export abruzzese: nei primi nove mesi del 2021 si sono intensificati gli scambi commerciali con l’estero dei cinque distretti abruzzesi, con esportazioni in crescita dell’1,2% – per complessivi 396 milioni di euro – rispetto allo stesso periodo del 2020. I risultati positivi del 2021 lasciano pensare che l’export abruzzese potrà continuare a crescere e cogliere le opportunità dei mercati non solo avanzati ma anche emergenti, confermandosi come nuova realtà di riferimento del Made in Italy nel mondo.

Infine, l’esperienza raccontata da due imprese abruzzesi, Proger SpA con l’amministratore delegato Umberto Sgambati e Rustichella d’Abruzzo srl con il Presidente Gianluigi Peduzzi che hanno evidenziato come prima di fare business in Africa e Medio Oriente sia necessario conoscere ed entrare nella cultura locale. La questione industriale deve essere posta al centro dei rapporti tra Italia, Africa e Medio Oriente su una base di co-sviluppo e co-progettazione.

All’evento sarà dedicata la puntata di “EconoMIA, dialoghi sull’impresa” il format tv di Confindustria Chieti Pescara e RETE8 che andrà in onda sul canale 10 venerdì 6 maggio.




Sfida per il titolo: Final 4 Coppa Italia, Amicacci Abruzzo in Finale

Giulianova, 30 aprile 2022 –

Successo della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo nella prima semifinale delle Final 4 di Coppa Italia, che sul parquet del PalaElettra di Pescara ha avuto la meglio sulla Studio3A Millennium Padova al termine di una partita condotta senza particolari difficoltà, conquistando la Finalissima che domattina metterà in palio il titolo (ore 12).

A contendere il Trofeo “Antonio Maglio” agli abruzzesi sarà la Briantea84 Cantù, in un anticipo di quello che vedremo in Finale Scudetto. Inizio deciso dell’Amicacci che lancia la fuga nel primo quarto trascinata dalle giocate di Raimunds Beginskis e Matteo Cavagnini (20-8).

Padova reagisce nel secondo quarto trovando in più occasioni il -8 con i canestri di Casagrande e Gamri. La squadra di coach Di Giusto si affida alla grande giornata al tiro di Beginskis per tenere a distanza gli avversari ma nel finale di primo tempo i veneti piazzano la tripla con il marocchino Moukhariq, andando all’intervallo sul -7 (32-25).

Al rientro dall’intervallo il match riprende sugli stessi binari, con la Deco Metalferro che trova ogni volta la pronta reazione dei veneti ai canestri di Beginskis e Benvenuto, i più in forma sul parquet tra gli abruzzesi. La squadra guidata da coach Castellucci si affida in attacco al francese Boughania, concludendo il terzo quarto ancora in partita (46-38).

Prevalgono ancora le difese nel quarto conclusivo ma l’Amicacci parte determinata piazzando subito il parziale che spegne le velleita padovane, grazie alle giocate di Marco Stupenengo sia in fase realizzativa che come assistman. Il vantaggio sale in doppia cifra e permette un finale in gestione per gli abruzzesi, che possono celebrare davanti al pubblico pescarese una storica finale di Coppa Italia (60-49).

L’Amicacci però non si accontenta e dovrà trovare subito concentrazione ed energie in vista della sfida di domani contro Cantù, che ha superato la S. Stefano nell’altra semifinale per 66-51 grazie a un grande secondo tempo. Diretta dalle ore 12 su Rai Sport (canale 58 del digitale terrestre).

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 17 (13reb), Beginskis 18 (6ass), Marchionni 2, Blasiotti, Minella, Cavagnini 9 (12reb), Berdun 4 (7ass), Bundzins, Feltrin, Stupenengo 10 (6ass), Ion, Fares. Coach: Di Giusto.

Studio 3A Padova Millennium Basket: Bargo 4, Foffano 4, Rado, Faccioli, Casagrande 6, Scantamburlo, Raourahi 6, Scandolaro, Boughania 10, Gamri 10, Moukhariq 7. Coach: Castellucci.

Stefano D’Andreagiovanni 




Teatro-ragazzi: Magari – Spettacolo per clarinetto, baule e dizionario

Sulmona, 29 aprile 2022 –

Dopo il grande successo de “Il Gruffalò” prosegue la stagione di teatro-ragazzi, promossa da Meta Aps e sarà il Piccolo Teatro di Via Quartario ad accogliere domenica 15 maggio alle ore 17:00, “Magari – Spettacolo per clarinetto, baule e dizionario”, la commedia per ragazzi di e con Emanuela Belmonte e Alessandra Lanciotti, diretta da Emanuele Avallone, prodotta da Materiaviva perfomance, la compagnia della settimana dopo e promossa da Pandora Lab.

“Magari” è la storia di due strani personaggi sospesi in un luogo senza tempo. È uno spettacolo poetico e buffo che parla con delicatezza della paura di ognuno di noi di rimanere da solo e della difficoltà di comunicare con gli altri. 

Tra strane ossessioni e qualche difficoltà, si dipana una storia fatta di piccole vicende: momenti intimi e delicati si alternano a grandi entusiasmi e scoperte inaspettate.

Il senso del gioco pervade ogni cosa, permettendo alle protagoniste di superare con comicità e poesia i problemi e le paure che si trovano ad affrontare. In questo modo scopriranno che insieme gli ostacoli si superano con leggerezza e che “magari” è proprio di questa leggerezza che tutti abbiamo bisogno. Attraverso il teatro fisico, il clown teatrale, l’acrobatica aerea e la musica dal vivo, le due attrici chiamano lo spettatore ad essere partecipe dell’intimità di un dialogo tanto strampalato e surreale, quanto intenso, ma nel quale, in fondo, ognuno di noi può riconoscersi.

I biglietti sono disponibili in vendita presso l’Ufficio Servizi Turistici di Sulmona – Palazzo della SS. Annunziata in Corso Ovidio e sulla piattaforma online Oooh.events. Il costo è fissato a € 8 (Posto Unico).




MarsicUp: primo contest marsicano per la rivalutazione del territorio

Avezzano, 29 aprile 2022 –

Si sono chiuse da giorni le iscrizioni alla MarsicUp, il primo contest marsicano dedicato all’innovazione e al territorio, e sono tantissimi le squadre che hanno presentato le loro idee. L’appuntamento ora è per sabato 30 Aprile alle ore 16.00 presso il Castello Orsini, dove verranno presentati i progetti dei 6 team che hanno passato le selezioni.

A votare il progetto più innovativo e interessante per il nostro territorio sarà il pubblico insieme ad una giuria di esperti composta da: Marcello Sansone – Docente di Marketing e Direttore scientifico MARKLAB presso l’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Marco Fracassi – Presidente di Confindustria Abruzzo e Amministratore unico della Fama Plast SRL, e Fabrizio Belisari – direttore della CNA di Avezzano. Il vincitore riceverà un premio di 2000 euro oltre che supporto sotto forma di vari servizi per avviare il progetto.

L’incontro vuole essere un impulso per rilanciare il territorio e stimolare il confronto tra i partecipanti, il pubblico e tutta la cittadinanza. Marsica Sharing, infatti, si pone l’obiettivo di apportare un contributo alla Marsica e dar vita a uno spazio per confrontarsi, scoprirsi e conoscersi attraverso il dialogo.

Ad intervenire come invitati speciali, prenderanno inoltre parte all’evento: Paola Morga, Cofondatrice di Ambeco’, soggetto Attuatore Progetto Yes I Start Up; Sergio Galbiati, Presidente di Hubruzzo, Government relation leader LFoundry, Partner di Starting up; Francesca Cerasani, Rappresentante dell’Ente Nazionale Microcredito per i progetti YISU E SELFIEMPLOYMENT; Silvio Calice, Coordinatore premio cambiamenti CNA Abruzzo.

A conclusione dell’evento, inoltre, verrà offerto un aperitivo del tutto marsicano.

COS’È MARSICA SHARING

Marsica Sharing è un’associazione nata a fine 2020 dalla necessità di un gruppo di ragazzi e ragazze di riportare l’attenzione e l’interesse verso la Marsica e le sue potenzialità, incentivando la ricerca di una identità territoriale attraverso il confronto generazionale. Ogni mese i ragazzi di Marsica Sharing affrontano tematiche rilevanti per lo sviluppo e il rilancio della zona, con webinar online ed eventi dal vivo. Dopo gli scorsi appuntamenti dedicati a inclusività, sostenibilità, memoria e rigenerazione, aprile sarà il mese dedicato all’innovazione e avrà compimento proprio con la MarsicUp.

Giulia Stirpe




Ilario Cocciola Sindaco: stamattina inaugurazione della sede elettorale

Ortona, 30 aprile 2022 –

“Siamo pronti per dare a questa città tutto quello che si merita, con lo sguardo rivolto all’intero potenziale che possiede e che non è stato valorizzato”

Inaugurata questa mattina, in corso Vittorio Emanuele 135, la sede elettorale di Ilario Cocciola, candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno, per l’area moderata e progressista. È stata l’occasione per Cocciola, per le liste e i partiti che lo sostengono, Ortona Territorio, UDC, Democratici per Ortona, Ortona Popolare, Ortona Coraggiosa, il Faro e Ortona Cambia, per iniziare a parlare del programma e del progetto per la città che, la coalizione, ha deciso di focalizzare su cinque macroaree di sviluppo. 

“Mi rendo conto della responsabilità che mi ha consegnato con la candidatura a sindaco questo nutrito gruppo di candidati e spero che Ortona fra qualche anno possa essere orgogliosa di me e di questo gruppo”, esordisce emozionato Cocciola, “lavoriamo da tempo ad un programma condiviso che si è arricchito con l’ingresso della lista Ortona Cambia, le cinque aree su cui vogliamo puntare per cambiare veramente questa città facendola tornare protagonista nel contesto regionale e provinciale sono: Ortona che rinasce, Ortona comunità educante, Ortona città inclusiva, Ortona città vivibile e Ortona città intelligente. Ogni macroarea ha visto l’apporto delle idee di ogni lista.

Non si tratta di slogan o contenitori vuoti”, continua Cocciola, “ma di progetti attuabili di larga visione che puntano alla crescita economica e sociale di Ortona guardando a tutte le fasce della popolazione e alle esigenze delle categorie che più hanno subìto l’impoverimento dovuto alla lunga crisi degli anni precedenti”. Hanno preso parte all’inaugurazione anche i rappresentanti di ogni lista, Daniela Valentinetti per Il Faro che è intervenuta sottolineando la volontà di rafforzare il patto tra scuola, famiglia, associazioni sportive e terzo settore, Edoardo Grumelli per l’UDC che ha focalizzato il suo contributo sulla necessità di puntare sulla cultura come settore privilegiato per coinvolgere i giovani, Fabrizio Tucci per Ortona Coraggiosa che ha rimarcato la volontà di far tornare la città ad essere una realtà strategica per l’intero territorio provinciale e regionale, Maria Paludi di Ortona Territorio, che da “callarese doc”, ha parlato di pari dignità delle contrade rispetto al centro cittadino, Piero Sanvitale per i Democratici per Ortona ha concentrato il suo discorso sull’efficienza e l’efficacia della pubblica amministrazione, per Ortona Cambia sono intervenuti i consiglieri di minoranza Emore Cauti e Laura Iubatti, proveniente dal Pd, che hanno focalizzato l’attenzione sull’appiattimento del consiglio comunale e sulla mancanza di pluralità e partecipazione dell’assise così come ha fatto Simonetta Schiazza anche lei consigliere comunale di minoranza eletta nella lista Ortona Bene Comune.

La Iubatti ha fatto appello al popolo del Partito democratico a condividere il progetto di Ilario Cocciola chiaramente collocato nell’area di centrosinistra. A concludere gli interventi il rappresentante di Ortona Popolare, Gianluca Coletti, secondo cui Ortona deve tornare a contare nel panorama regionale grazie alle enormi potenzialità che possiede in ogni settore. Dopo le festività patronali, nei prossimi giorni, la coalizione condividerà con la cittadinanza i punti fondamentali del programma per decidere insieme priorità e azioni concrete da realizzare per fare di nuovo grande Ortona.




Neet working tour: la conferenza con il ministro alle Politiche Giovanili Fabiana Dadone

Chieti, 29 aprile 2022 –

È prevista alle 11 di questa mattina la conferenza stampa del ministro alle Politiche Giovanili Fabiana Dadone, evento clou del NEET Working Tour, iniziativa, aperta e gratuita, promossa dal Ministro per le Politiche giovanili, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovani, l’Agenzia Nazionale per le Politiche attive del lavoro, Carta Giovani Nazionale e in sinergia con gli assessorati a Politiche Giovanili, Sociali, Cultura e Sanità del Comune di Chieti e con le realtà del territorio. 

Nel campus universitario di Chieti, nell’area del parcheggio della Facoltà di Lettere, chiude oggi il villaggio dedicato ai giovani dove i partecipanti potranno seguire le diverse attività, ricevere informazioni e assistenza, e confrontarsi con le numerose realtà (istituzionali, commerciali e del terzo settore) che sostengono l’iniziativa.

Di seguito il programma:

Dalle ore 10 alle ore 13  STAND INFORMATIVI APERTI – Animazione da parte di Radio Teate on Air

Ore 11: Conferenza stampa  

Domande degli studenti delle scuole superiori rivolte al Ministro.

Partecipazione di circa 500 studenti degli istituti secondari di secondo grado di Chieti: Liceo scientifico “Masci”, IIS “Savoia”, Magistrale “Gonzaga”,ITCG “Galiani-De Sterlich”, IIS “Pomilio”, Liceo Classico “G.B Vico”, Istituto d’Arte