L’ASSEDIO INVISIBILE. Andrea Angeli a Teramo per presentare il libro

Una missione di pace molto particolare in Kosovo, l’ex funzionario dell’Onu

Teramo, 8 maggio 2022. Il racconto di una missione di pace della Nato nei Balcani che, improvvisamente, si trova a dover affrontare anche la pandemia. Una missione a guida italiana in cui la Kosovo Force, fondamentale per gli equilibri della regione, moltiplica i propri sforzi (senza poter ricorrere allo smart working utilizzato dai civili) per fronteggiare anche l’emergenza sanitaria. I tormenti del comandante, stretto tra la necessità di ridurre i rischi di contagio rallentando le operazioni e quella di supportare le fragili strutture locali. Prevale la seconda opzione, naturalmente, con tutti i rischi che ciò comporta. È la storia, particolare e molto coinvolgente, raccontata da Andrea Angeli, già funzionario dell’Onu, nel libro “L’assedio invisibile” (edito da Rubbettino con prefazione di Toni Capuozzo) che sarà presentato anche a Teramo domenica 8 maggio, alle ore 17.30, all’hotel Abruzzi.

Un volume che ha riscosso già molto successo e che, tre le altre cose, narra anche della trepidazione delle famiglie in Italia le quali, già provate per la loro realtà contingente, vivranno una preoccupazione ancora più grande per la sorte dei loro congiunti in Kosovo che non riusciranno a vedere per un anno intero. In tutto questo si inserisce anche l’inasprimento di una annosa diatriba tra monaci ortodossi e autorità kosovare, una situazione esplosiva che l’Italia delle feluche e delle stellette riesce a disinnescare in extremis.

Andrea Angeli, marchigiano di origini, ha fatto parte dei contingenti di pace delle Nazioni Unite in Namibia, Cambogia, Timor Est ed ex Jugoslavia, dove è rimasto per sedici anni. Sempre con l’ONU ha prestato servizio a Santiago del Cile negli anni del regime militare, nella Baghdad di Saddam Hussein e a New York. È stato inoltre portavoce dell’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europea) in Albania, dell’Unione Europea a Skopje e Kabul oltre che dell’Autorità di Coalizione a Nassiriya. Durante i governi Monti e Letta è stato stretto collaboratore alla Farnesina del sottosegretario de Mistura per poi diventare consigliere politico della NATO a Herat e Pristina.

Alla presentazione interverranno Remo Croci, corrispondente Mediaset Medio Adriatico; Gerardo Pelosi, corrispondente diplomatico Il Sole 24 Ore; Leonardo Prizzi, generale e già comandante della Regione Militare Abruzzo.




LA POLEMICA SUL NULLA. La finezza di recepire citazioni

di W. Centurione

Pescara, 8 maggio 2022. Il Sindaco di Pescara, Carlo Masci, va giù duro senza usare mezzi termini nei confronti di Carla Tiboni che aveva polemizzato riguardo al video promozionale della città per il Giro d’Italia.

«La polemica su Flaiano basata sul nulla, anzi su una cosa non vera».

Carlo Masci, dunque, interviene nel botta e risposta tra Carla Tiboni, presidente dell’associazione Ennio Flaiano, e l’assessore alla Cultura, Maria Rita Carota che ha caratterizzato questi ultimi giorni.

Il nodo del contendere era l’assenza di Flaiano, a detta della Tiboni, dal video promozionale della città per il passaggio del Giro d’Italia. Queste le parole dure, dirette ed esaustive del primo cittadino di Pescara: «Ho letto, con grande dispiacere, che qualcuno ha voluto forzatamente innescare una polemica sul video che Pescara ha realizzato per il Giro d’Italia, sostenendo che avremmo dimenticato Flaiano», scrive Masci, «evidentemente chi l’ha detto non ha visto nessuna delle tre versioni del video, in tutte si sente nitidamente la voce che dice “sognatore è colui che ha i piedi saldamente piantati sulle nuvole”, o forse non ha recepito la finezza degli autori di “citare” il nostro richiamando uno dei suoi celebri aforismi. Quello che dispiace di più è che, nella nostra città, anche in momenti in cui dovremmo tutti spingere nella stessa direzione, e certamente il Giro d’Italia, una delle manifestazioni ciclistiche più importanti al mondo, con una copertura mediatica impressionante, che proietterà la nostra bella città in ogni angolo della terra, è uno di quei momenti, c’è chi preferisce trovare motivi di scontro politico con l’amministrazione, in questo caso peraltro inesistenti. Nessuno più di me, in qualità di sindaco di Pescara, può avere interesse a esaltare i grandi personaggi della città, e Flaiano è indubitabilmente uno dei più grandi. Il rammarico è che nella nostra città, per motivi ideologici, c’è chi ha provato a cancellare d’Annunzio, il figlio più grande di Pescara, ma quelli che oggi strillano per una cosa inesistente, allora non parlarono affatto. Ho postato i tre video, in modo che chiunque potrà avere conferma di quello che dico».




BECCATI DALLA POLIZIA. Nell’aria c’era un forte odore di marijuana

di W. Centurione

Chieti, 7 maggio 2022. Disavventura per una coppia che ieri pomeriggio litigando animatamente nel cortile di casa a Chieti Scalo si ritrova ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Dei passanti hanno chiamato il 113 e l’arrivo della polizia non si è fatta attendere: hanno trovato i due (domiciliati a Chieti Scalo ma residenti fuori regione) all’esterno dell’abitazione già calmi e pronti a giustificare futili i motivi della loro discussione. Il bello però è arrivato poco dopo e al diniego di far entrare i poliziotti in casa questi ultimi si sono insospettiti. Nell’aria c’era un forte odore di marijuana e gli agenti decisi di sottoporre a perquisizione l’abitazione hanno trovato in una stanza con tre piante di marijuana alte più di un metro, attrezzata con lampade alogene, ventilatori, termometro per il controllo del microclima e quant’altro potesse consentire un’ottima coltivazione dello stupefacente. Sono stati rinvenuti anche tre barattoli con la sostanza stupefacente raccolta ed essiccata per un peso di circa 125 grammi, denaro contante per 420 euro e diversi telefoni cellulari. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e si è proceduto immediatamente all’arresto dei due.




MEETING INTERNAZIONALE. Gli adolescenti del terzo millennio

Veglia Mariana Internazionale dei Giovani 6 e 7 maggio 2022, Aula Magna I.I.S. “Di Poppa – Rozzi” di Teramo e Santuario di San Gabriele dell’Addolorata

Teramo, 7 maggio 2022. Oltre cinquecento i partecipanti al meeting internazionale “Gli Adolescenti del Terzo Millennio – Il patto educativo globale e inter-generazionale con e per gli adolescenti” proposto dall’Ufficio Scolastico per l’Abruzzo e dalla Diocesi di Teramo-Atri nelle due giornate appena trascorse.

A dare lustro al convegno, ospitato dall’I.I.S. Di Poppa-Rozzi di Teramo, la presenza di quasi tutti i dirigenti scolastici della città, del Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica della Santa Sede, Mons. Vincenzo Zani, e del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Il Ministro è intervenuto nel mattino odierno e ha affrontato diverse tematiche attuali: «Abbiamo quasi 22mila ragazzi ucraini nelle nostre scuole. Questo dimostra la forza e l’organizzazione dell’istituzione scolastica italiana. Per l’esame di maturità le nostre scelte si sono dimostrate coerenti fino in fondo. La scuola italiana è in salute ed è ad un livello eccellente per ciò che riguarda il tema dell’inclusione». Bianchi ha poi annunciato circa 32 milioni di euro in Abruzzo per la costruzione di nuove scuole, fondi che verranno erogati a sei comuni: Villalfonsina, Vasto, Fara San Martino, L’Aquila, Montesilvano e Roseto Degli Abruzzi.

Anche Monsignor Vincenzo Zani è intervenuto al convegno in mattinata, dichiarando che «il confronto ed il dialogo con le nuove generazioni è argomento molto caro alla Chiesa e soprattutto al Papa. Nessuno rimanga chiuso nelle proprie posizioni: ci sia dialogo tra le generazioni così come dovrebbe esserci tra i popoli».

Nel pomeriggio, poi, il Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica della Santa Sede ha presieduto la quinta edizione della Veglia Mariana Internazionale dei Giovani al Santuario di San Gabriele, dove di sono collegati per la preghiera del Santo Rosario i giovani di Scutari (Albania), Londra (Regno Unito), Xalapa (Messico), Panadura (Sri Lanka) e Antananarivo (Madagascar).  Un particolare saluto, all’inizio della celebrazione, è giunto dalla comunità di Užhorod, nella regione della Transcarpazia in Ucraina, con una toccante testimonianza da parte del Rettore del seminario “Redemptoris Mater” di Kiev, rifugiato proprio in Transcarpazia a causa della guerra in corso.

La Veglia Mariana Internazionale dei Giovani 2022 è stato l’atto conclusivo di un percorso sul patto educativo globale di Papa Francesco avviato due anni fa dal Vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi. Un cammino fatto di seminari formativi, pellegrinaggi e momenti di preghiera come quella odierna, a conclusione del quale il vescovo aprutino ha annunciato: «Questa esperienza ci ha insegnato ciò: è possibile camminare insieme, siamo un popolo universale».




PREMIO POETAMI, II^ edizione: cresce la partecipazione

Tra i premi un prestigioso “Atelier di poesia”

Miglianico, 7 maggio 2022. Aumentano le adesioni al Premio PoetaMi – Miglianico Borgo in Poesia, seconda edizione, organizzato in onore e memoria di Paride Di Federico, giovane studente e poeta di Miglianico prematuramente scomparso: quest’anno il numero dei partecipanti è di 94; organizzato dalla Scuola Macondo – l’Officina delle Storie di Pescara, con la direzione artistica di Peppe Millanta, il concorso gode del patrocinio del Comune di Miglianico (Chieti), e la collaborazione della Pro Loco di Miglianico.

“Sembra che PoetaMi – ha commentato il sindaco Fabio Adezio – sia costretta a convivere con i periodi difficili per la nostra storia contemporanea tra Covid prima e guerra in Ucraina poi, ma credo che questa situazione sia un contesto favorevole in cui il messaggio eterno della poesia, che dona speranza, pace, gioia, si può declinare anche in riflessione, attenzione, cultura: grazie alla Scuola Macondo e all’infaticabile opera del Gruppo di Studio per la Promozione della Cultura, abbiamo costruito un evento che sta plasmando l’identità di Miglianico. Sono felice di constatare come il premio PoetaMi stia catalizzando l’attenzione dei poeti di tutta Italia e in particolar modo dei giovani, a cui è dedicata una sezione apposita: essi sono il nostro futuro e vanno educati al bello, al buono, alla poesia della vita. Voglio ricordare con una punta di nostalgia anche la nostra Margherita Anzellotti, in nome della quale sarà per la prima volta attribuito un premio al miglior autore abruzzese in gara: lei, che ha dato tanto a Miglianico per la costruzione della propria identità, sarebbe felice di vedere tutta questa attenzione e tutto questo interesse verso il suo e nostro luogo del cuore che tanto amava e a cui ha dedicato tutte le sue energie”.

Con la chiusura del bando, si passa ora a valorizzare la sensibilità e la dote artistica dei partecipanti, sottoposti al giudizio di un’attenta giuria composta da: Antonello Antonelli (docente e giornalista), Andrea Buccini (poeta), Paolo Fiorucci (poeta e libraio), Barbara Giuliani (poeta), Eleonora Molisani (giornalista e poetessa), Corinne Stella (docente), Stefano Tieri (docente).

Il concorso a tema libero, rivolto agli adulti, prevede due categorie, una riservata alla poesia inedita e l’altra a raccolte edite di poesie; sono previsti anche due premi speciali che verranno assegnati dalla giuria, il Premio Under 35 riservato ad un autore nato tra il 2004 e il 1987 che si sia particolarmente distinto con la sua opera ed il Premio “Margherita Anzellotti”, riservato ad un autore abruzzese.

E proprio a 10 finalisti del premio e ai due finalisti dei premi speciali, spetta la partecipazione all’“Atelier della Poesia” che si terrà il 28 e 29 maggio, curato da Davide Rondoni, con la presenza di Gian Mario Villalta, Direttore di Pordenonelegge.it: non mancheranno ore di discussione e confronto su temi poetici ed esponenti della poesia italiana e straniera, ci saranno letture ed analisi di testi poetici oltre che esercitazioni e laboratori.

Inoltre, il 28 maggio a Miglianico dalle 20.30, nei pressi della Casa delle Monache ci sarà la premiazione. La Scuola Macondo – l’Officina delle Storie attribuirà, inoltre, a sua discrezione tre borse di studio per i suoi corsi ai partecipanti ritenuti più meritevoli. Accanto al premio per gli adulti, continua anche il premio di poesia dedicato alle scuole, intitolato a Paride Di Federico, giunto alla XIII edizione.

“La poesia – spiega Villalta – è una forma di meditazione, nel senso più profondo ma anche più semplice, dentro la realtà della lingua, che è la caratteristica più umana tra tutte le altre. Intendo per meditazione l’esercizio dell’attenzione, la disponibilità alla sorpresa e al mutamento, come anche la ricerca di una continuità armonica di sé e delle proprie relazioni con il mondo. Noi percepiamo il nostro bisogno di poesia come un “mancare” della parola nella comunicazione, al quale la forma poetica sopperisce, ma in fondo non è che accedere a un altro livello, che è quello della risonanza della parola che accomuna due o più esistenze. Riassumendo: la poesia è una realtà della lingua che pone in gioco la nostra esistenza, proponendo un diverso livello di relazione tra gli esseri umani rispetto a quello della necessaria comunicazione sociale; la modernità modifica alcune pratiche di trasmissione, ma non la sostanza”.

A proposito dell’avvicinamento di tante persone al mondo della poesia, Villalta spiega:“I nuovi canali comunicativi facilitano la circolazione delle esperienze che rispondono all’appello della poesia; sarà da ricostruire in seno al digitale una relazione tra gli interessati che superi la fase dell’istantaneo ‘mi piace’ in favore di un’esperienza più sentita e densa dal punto di vista esistenziale”.




GIORNATA MONDIALE della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa

L’ Amministrazione Comunale si prepara a celebrare la ricorrenza con i volontari. Il Vicesindaco Lidia Albani: “Ci sono stati e ci sono sempre. Anche grazie a loro, la fase critica dell’ emergenza sanitaria è stata superata”.

Giulianova, 7 maggio 2022. L’ Amministrazione Comunale di Giulianova, nella persona del Vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Lidia Albani, festeggia con i volontari del comitato di Giulianova la Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezza Luna Rossa, che cadrà domani, 8 maggio. ” Non si può sottacere – afferma il Vicesindaco – come la Croce Rossa affianchi da sempre all’attività ordinaria del soccorso e del trasporto dei malati, una straordinaria mobilitazione in caso di emergenza o di sopraggiunte difficoltà. In questi due anni e mezzo, a Giulianova, abbiamo toccato con mano l’impegno del comitato nel sostenere la popolazione provata dalla pandemia. Impossibile, in tal senso, non ricordare il supporto nella distribuzione dei pacchi alimentari, la presenza costante nel presidio alla stazione ferroviaria, il fondamentale e fattivo sostegno per il buon esito degli screening e della campagna vaccinale. Iniziativa preziosa, inoltre, l’attivazione dell’emporio solidale di via Matteotti. Oggi, inoltre, la Croce Rossa è una risorsa irrinunciabile nella gestione quotidiana del centro d’accoglienza dei profughi ucraini. Queste persone, in fuga dalla guerra e in gran parte ospitate negli alberghi, hanno bisogno spesso di essere accompagnate, a volte per sottoporsi a visite mediche. A questo pensa anche la Croce Rossa che, con una sorta di servizio navetta, rende possibili gli spostamenti verso punti non raggiungibili a piedi. Se a tutto ciò si somma la collaborazione data durante le manifestazioni pubbliche, appare evidente come oggi, e in tutti i giorni dell’anno, la Croce Rossa meriti il nostro grazie convinto, un grazie che interpreta, ne sono certa, la riconoscenza dell’intera comunità locale”.




SALOTTO CULTURALE,  una rilettura delle donne vibratiane del Novecento  

Teramo, 7 maggio 2022. Mercoledì 11 Maggio  2022 alle ore 18,  nella Sede Caritas di Via Vittorio Veneto 11 la stagione primaverile del Salotto culturale “Prospettiva Persona” 2022 (patrocinio  MIC e Fondazione Tercas), insieme con l’UPM, propone una rilettura delle donne vibratiane del Novecento   attraverso il libro di Galiffa Francesco, Eravamo contadine, Arsenio, 2021, a cura di Elisa Di Biagio

L’incontro sarà  in presenza e sulla piattaforma Google meet

È possibile iscriversi gratuitamente, inviando l’adesione (indicando nome, cognome, e-mail) all’indirizzo segreteriasalottoculturale@gmail.com

“Sono venticinque le donne della Val Vibrata, figlie di mezzadri o di piccoli proprietari, che si raccontano nel libro “Eravamo contadine” di Francesco Galiffa. Storie di vita che attraversano buona parte del ‘900, consumato in un angolo d’Abruzzo, ma significative di una cultura che non possiamo circoscrivere all’interno dei confini di un territorio. Il titolo indica il percorso interpretativo scelto dall’autore e sottintende la poli vocalità di una narrazione che ambisce a tracciare una storia collettiva sia pure in ambito locale. È una vita in gran parte piena di fatiche e di sacrifici quella che emerge dalle testimonianze raccolte e riordinate in capitoli che seguono le stagioni della vita (infanzia, fidanzamento, matrimonio, maternità) e il lavoro, in campagna e in casa.” (dalla prefazione di Maria Rosaria La Morgia)

 Arsenio edizioni 2021

In presenza: si consiglia mascherina FFP2.     Sarà presente l’autore

Francesco Galiffa è nato nel 1947 a Nereto (Teramo), dove vive tuttora. Si è laureato in Lettere Moderne a Chieti discutendo una tesi sul Brigantaggio post-unitario in Provincia di Abruzzo Ultra I  (Teramo). 

Ha insegnato materie letterarie alla Scuola secondaria con particolare attenzione alla  didattica attiva. Matteo Di Natale, che ha curato la postfazione, sottolinea come F. G. abbia “letteralmente setacciato gli aspetti più interessanti della cultura contadina: la vita rurale, gli antichi mestieri, gli usi, le tradizioni, i racconti popolari, la cucina tipica”.

Appassionato di ricerca antropologica del territorio neretese e vibratiano, ne dà conto attraverso le sue pubblicazioni.




#CANTIERIAPERTI, messa in sicurezza del fiume Vomano

A salvaguardia del ponte di Castelnuovo; iniziati i lavori, 470 mila euro l’investimento. Con il “Piano ponti” destinati 800 mila euro alla struttura, a breve il bando di progettazione

Teramo, 7 maggio 2022. Consegnati ieri i lavori di un intervento che conclude un piano per allentare il fenomeno erosivo e garantire maggiore sicurezza al “vecchio” ponte di Castelnuovo con un investimento di 470 mila euro.

 Le opere saranno realizzate dalla ditta Ideresia Infrastrutture. “Un percorso avviato da due anni – commenta il consigliere delegato alla viabilità, Lanfranco Cardinale che ha seguito l’iter del progetto – recuperando il finanziamento e individuando interventi che aumentano in maniera significativa la sicurezza di un’area fluviale dove la combinazione del fenomeno erosivo del Vomano e la velocità dell’acqua che aumenta in maniera esponenziale durante le piogge, crea da sempre problemi alle strutture di basamento del ponte che, infatti, viene spesso interdetto al traffico. Insieme al progetto del nuovo ponte rappresenta una punta di soddisfazione per la Provincia che ha recuperato fondi e individuato un percorso, amministrativo e tecnico, per portare a termine le opere”

 L’intervento prevede la realizzazione di una “scogliera” lunga una cinquantina di metri retta da una controbriglia e da un “taglione” e da una “vasca di calma” prima del ponte proteggendolo, quindi, in caso di piena,  attenuando la velocità del fiume.

Da contratto i lavori devono essere conclusi in 90 giorni. Un progetto che si è avvalso della collaborazione degli ingegneri Massimo Marini (direttore dei lavori) e Pierluigi Caputi (che ha collaborato con il RUP)

Oltre che sul fiume si interviene anche sulla struttura del ponte per adeguamento e consolidamento: “Abbiamo destinato 800 mila euro a questo intervento che migliorerà sensibilmente la sicurezza e migliorerà la transitabilità, va sottolineato che con il vecchio ponte che adeguiamo e il nuovo ponte in via di realizzazione i collegamenti fra le vallate del Vomano e le altre aree del territorio migliorerà sensibilmente a beneficio delle comunità locali e anche del mondo produttivo e di impresa che sul Vomano contano significativi insediamenti” chiosa Cardinale.

Pina Manente

Nella foto i rappresentanti della ditta, il consigliere Lanfranco Cardinale e il direttore dei lavori l’ingegnere Massimo Marini.




LA FESTA DELL’EUROPA, giovani e istituzioni a confronto

Teramo, 7 maggio 2022. Su iniziativa del Consorzio Punto Europa – Europe Direct Abruzzo, in collaborazione col Parlamento Europeo, si svolgerà a Teramo lunedì 9 maggio la giornata dedicata alla FESTA DELL’EUROPA 2022.

L’evento, dal titolo “I GIOVANI PROTAGONISTI DEL FUTURO DELL’EUROPA”, si terrà a partire dalle ore 10 alla Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo e vedrà la partecipazione di 250 studenti in rappresentanza di tutti gli istituti della provincia di Teramo.

Le tre Scuole Ambasciatrici del Parlamento Europeo (progetto EPAS): il Liceo Coreutico Delfico di Teramo, l’Istituto Moretti di Roseto e l’Istituto Crocetti-Cerulli di Giulianova, presenteranno i progetti ai quali hanno lavorato in questi mesi.

Dopo l’esibizione dei ragazzi del Conservatorio musicale G. Braga di Teramo, ad aprire i lavori sarà l’amministratore unico del Cope, Filippo Lucci.

Seguiranno i saluti istituzionali del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto; del Consigliere delegato alla Politiche europee e Pnrr della Provincia di Teramo, Giovanni Luzii; dell’Assessore al lavoro e istruzione della Regione Abruzzo, Pietro Quaresimale; del Presidente dell’Ente Parco Gran Sasso Laga, Tommaso Navarra.

Subito dopo spazio agli interventi dei parlamentari europei Laura Ferrara e Andrea Cozzolino e ai contributi video degli europarlamentari Pina Picierno, Mario Furore e Aldo Patriciello.

La mattina proseguirà con un dibattito che vedrà protagonisti gli studenti e le loro idee per l’Europa del futuro.

La conduzione dell’evento è affidata a Beppe Convertini, conduttore di Rai 1.

“Approdiamo a questo appuntamento dopo due iniziative importanti per il territorio: l’inaugurazione dei nostri sportelli Cope-Europe Direct a Giulianova e all’Aquila”, spiega l’amministratore Filippo Lucci, “Proseguiamo su un percorso virtuoso di crescita che vuol portare l’Europa e le sue opportunità sempre più vicine ai cittadini e alle imprese abruzzesi”.




PSICOLOGO ONLINE. Anche in Abruzzo crescono le richieste

A Pescara il 78% delle recensioni online sono legate a problemi di ansia.

Il dato emerge dai risultati della prima edizione di “Polaris”, l’iniziativa della piattaforma Serenis che “verifica” e premia i terapeuti italiani che si sono distinti per presenza online. Un abruzzese tra i primi cinque terapeuti riconosciuti.

Pescara, 7 maggio 2022 – “Teleterapia”: viene chiamato così – facendo un calco dal più diffuso “telemedicina” – il fenomeno della psicoterapia online. Un fenomeno esploso durante la pandemia e destinato a rimanere, che si è diffuso anche tra terapeuti e pazienti abruzzesi: secondo i dati della piattaforma Serenis – che affianca le persone nella ricerca di un giusto e soddisfacente percorso psicologico – infatti, le richieste di terapia online sono cresciute in tutta italia e anche in Abruzzo, con l’ansia che è il problema più avvertito, capace di collezionare da sola il 54% di recensioni online nella regione, e addirittura il 78% nella sola provincia di Pescara.

Quello della psicologia online sembra un fenomeno destinato a rimanere: secondo una ricerca pubblicata lo scorso ottobre dell’APA*, infatti, il 96% dei terapeuti ha dichiarato di aver sperimentato (con soddisfazione) la terapia online negli ultimi due anni, a fronte del 21% del 2019. L’online, insomma, piace a tutti: terapeuti e pazienti. Ma è sempre vero?

A fare il punto sullo stato della “digitalizzazione” della psicoterapia e del benessere mentale (anche in Abruzzo) è la stessa Serenis (serenis.it), che annuncia la prima edizione del Progetto Polaris, un’iniziativa nata da un lato per premiare i terapeuti che si sono distinti per presenza digitale, dall’altro per portare un po’ di chiarezza in un mondo – quello della terapia online – che spesso nasconde come principali insidie cattiva informazione, bassa professionalità e persino “truffe”.

“Quello della qualità della terapia online è un tema importante: su internet si trova davvero di tutto. La One Mind PsyberGuide, un’associazione americana senza scopo di lucro che si occupa di digital health, ha censito** più di 10.000 app nell’ambito del benessere mentale, quasi sempre sviluppate senza nessun supporto scientifico. Ma non è tutto: online bisogna stare attenti agli abusi professionali, con psicologi o psicoterapeuti che operano senza averne i requisiti – spiega Daniele Francescon, cofounder di serenis.it, che a sua volta si è dotata di un Medical Advisory Board esterno, un organo indipendente che certifica e supervisiona i processi della piattaforma da un punto di vista scientifico – dall’altro lato, però, il digitale ha il grande pregio di rendere più accessibile il benessere mentale, non solo per un tema economico o di comodità, ma anche perché riduce le “frizioni” del prendere la decisione di rivolgersi a un terapeuta e “ammorbidisce” lo stigma che da sempre ha accompagnato la psicoterapia. Polaris nasce proprio con questo obiettivo: dimostrare gli effetti virtuosi dell’integrazione e della complementarità tra fisico e digitale (ndr, solo l’1% dei terapeuti premiati lavora con Serenis, mentre il resto riceve in studio in modo indipendente), proponendosi contemporaneamente, nel suo piccolo, come garanzia di qualità online, grazie al coinvolgimento di un gruppo di specialisti esterni autorevoli nella valutazione dei profili dei terapeuti premiati”.   

Quattro i criteri premianti alla base del Progetto Polaris: in primis, l’analisi di oltre 70.000 recensioni online; poi, il “matching” delle stesse con il curriculum professionale del terapeuta e con delle referenze qualitative; infine, una validazione finale da parte di un comitato scientifico composto da psicologi e psicologhe dalla riconosciuta autorevolezza. Il risultato, disponibile su serenis.it/polaris, un elenco curato dei terapeuti a cui è stato assegnato il riconoscimento, divisi per base geografica e di specializzazione. In Abruzzo, in particolare, sono 20 i professionisti che hanno ottenuto il riconoscimento dalla piattaforma per la migliore presenza digitale, distribuiti nelle quattro province di Chieti, Pescara, Teramo e L’Aquila e specializzati nelle aree come ansia, terapia di coppia e sessualità, depressione, adolescenza e stress e burnout: tra di loro anche il dott. Luca di Venanzio, che si è piazzato al primo posto in assoluto per numero di recensioni positive nella categoria “Ansia”.

Bruna Coppolino       

Valentina Tornielli     

Alessandro Bono       




STUDENTI DELL’ITS FINALISTI. Al Cibus con le genzianelle circolari

Un importante riconoscimento è arrivato nel corso del Cibus di Parma per gli studenti dell’ITS Agroalimentare di Teramo che sono arrivati tra i 5 finalisti del concorso nazionale “Ecotrophelia Italia”, organizzato da Federalimentare con l’obiettivo di favorire l’eco-innovazione nello sviluppo di nuovi prodotti alimentari industriali. Nato dall’idea di limitare l’impatto ambientale dei processi di produzione e di favorire il riciclo dei sottoprodotti industriali, il concorso è diventato negli anni un appuntamento imprescindibile per gli studenti delle Università e degli ITS italiani afferenti al settore alimentare che vogliono proporre al mondo industriale nuove idee e soluzioni originali.

“Per l’ITS di Teramo – dichiara il presidente Enrica Salvatore – l’approdo tra i 5 finalisti ha costituito un traguardo importantissimo perchè ha consentito di premiare un lungo lavoro di ricerca e al tempo stesso è stato un’occasione per valorizzare i prodotti del territorio teramano nel segno della mission del nostro ITS che sposa territorio e innovazione di prodotto”. Gli studenti teramani hanno infatti partecipato al concorso con le “Genzianelle”, biscotti definiti “circolari” poiché realizzati con vino e radici di genziana esauste ma rigenerate attraverso una particolare farina. Da qui la proposta al Cibus di un prodotto dolciario da forno della tradizione abruzzese, illustrato nelle sue caratteristiche anche da un QR Code realizzato dagli studenti, che è riuscito nell’intento di superare con l’originalità del prodotto rigenerato, i vincoli posti sulla raccolta di genziana in un territorio che vanta tre parchi nazionali.

Il primo posto del concorso se lo è aggiudicato l’Its del Piemonte con una menzione per l’Università di Parma, ma essere arrivati tra i primi 5 finalisti per gli studenti teramani è stato comunque un importantissimo risultato. «Il Cibus è stato una vetrina importante del loro lavoro realizzato con l’azienda Scuppoz, – ha concluso il presidente dell’ITS Salvatore – ma è stato anche un’occasione per far conoscere la proposta formativa dell’ITS Agroalimentare di Teramo che ha saputo dimostrare di essere al passo con le nuove sfide alimentari verso soluzioni eco-compatibili”.

Foto: Studenti dell’ITS Agroalimentare di Teramo insieme ad Anna Iannetti del Liquorificio Scuppoz, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e la docente Elena del Toro, (al centro da sinistra a destra).

Vittorio Nazionale




DI NUOVO IN SENEGAL. Il Circolo Colibrì getta le basi

Giulianova, 7 maggio 2022. Rafforzamento del gemellaggio tra Giulianova e Dakar per la creazione di nuove opportunità di cooperazione. Il Sindaco Jwan Costantini: “ Ringraziamo Ambra Di Pietro ed Egidio Casati per il loro impegno a favore dell’ampliamento dei comuni orizzonti culturali e di investimento”.

Ambra Di Pietro ed Egidio Casati sono da diversi giorni in Senegal. Il Circolo Colibrì di Giulianova, attraverso di loro, è dunque di nuovo presente a Sindia, il villaggio dove l’associazione giuliese opera da anni e dove sono state realizzate scuole, attrezzati ospedali e scavati pozzi d’acqua potabile. Ieri, sono stati ricevuti dal neosindaco della capitale Dakar, Barthelemy Dias. “Un primo cittadino giovane, dinamico, intuitivo e con una gran voglia di fare – commenta Ambra Di Pietro, che del Colibrì è fondatrice e presidente – Dias, che peraltro è di religione cristiana, ha assicurato di voler rafforzare il gemellaggio già posto in essere con la città di Giulianova. Sua intenzione è avviare nuovi progetti di cooperazione, che potrebbero rappresentare un’opportunità per le nostre aziende.” Interessato e ben disposto, sotto questo punto di vista, il Sindaco di Giulianova Jwan Costantini. “ Ringrazio innanzitutto il Colibrì – ha detto – per l’azione umanitaria che da anni sta promuovendo in Senegal e per la collaborazione prestata, in più occasioni, anche alla nostra città. Questa Amministrazione è aperta e disponibile ad ogni forma di dialogo e cooperazione che punti all’allargamento degli orizzonti culturali e imprenditoriali di entrambe le comunità”.




ENERGIA, i Giovani Imprenditori promuovono il dialogo per una transizione sostenibile

Pescara, 7 maggio 2022 La riviera adriatica ha una sua vocazione storica per la capacità estrattiva e gassifera, purtroppo negli ultimi anni a causa dell’effetto NIMBY, si sono susseguite politiche che hanno portato all’allontanamento di queste industrie: le industrie dell’oil&gas sono emigrate dall’Abruzzo. Ad oggi abbiamo ancora la possibilità di recuperare il patrimonio gassifero, che potremmo sfruttare per il soddisfacimento delle necessità del nostro territorio. A corredo di tali imprese, esiste una filiera che può essere riattivata. Inoltre, il nostro territorio adriatico si presta molto bene allo sviluppo delle normali fonti rinnovabili, solari ed eoliche, sebbene frenate dalle legislazioni che ne hanno rallentato lo sviluppo di campi fotovoltaici ed eolici. Oggi giochiamo una partita molto importante per recuperare la nostra autosufficienza sia nel settore oil&gas che nelle rinnovabili che favoriscono l’abbattimento delle emissioni di gas serra.

Questo il quadro tracciato da Cristiano D’Ortenzio, Vicepresidente Sezione Energia e Vicepresidente dei Giovani Imprenditori Confindustria Chieti Pescara, nell’ambito del dibattito sulle prospettive per il settore energetico e le strategie di stabilizzazione del mercato, promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara e da Confindustria Chieti Pescara, che si è tenuto oggi venerdì 6 Maggio 2022 a Pescara, nella sede dell’Auditorium Petruzzi. L’evento RESAC2022 Renewable&Energy Saving Adriatic Convention è stato dedicato al risparmio energetico e alle rinnovabili, temi centrali nel panorama attuale non solo tecnico ma anche politico, geopolitico, di cronaca e istituzionale.

Hanno partecipato, moderati da Lina PALMERINI, giornalista del Sole 24 Ore: Mirko BASILISCO – Presidente GGI Confindustria Chieti Pescara, Carlo MASCI – Sindaco di Pescara, Adolfo URSO – Presidente Comitato parlamentare per la Sicurezza della Repubblica, Gennaro STREVER – Presidente CCIAA Chieti Pescara, Angelo Maria TARABORRELLI – Docente di Politiche Energetiche e Ambientali LUISS “Guido Carli”, Cristiano D’ORTENZIO – Vicepresidente Sezione Energia Confindustria Chieti Pescara, Andrea DE LEONIBUS – Presidente Comitato Giovani Imprenditori ANCE Abruzzo, Nicola CAMPITELLI – Assessore Regione Abruzzo con delega all’Energia, Nicola FABRIZIO – Amministratore Delegato METAMER Srl, Elsa DI PAOLO – Direttore Finanza ITALFLUID GEOENERGY Srl, Luigi DI GIOSAFFATTE – Direttore Generale Confindustria Chieti Pescara, Silvano PAGLIUCA – Presidente Confindustria Chieti Pescara,

Per Mirko Basilisco, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara: “Come giovani, sentiamo fortemente nostro l’obiettivo di migliorare la competitività imprenditoriale del territorio, ma anche di sostenere lo sviluppo economico di lungo periodo tramite una politica industriale lungimirante, diffondere cultura d’impresa e creare opportunità per le nuove generazioni: il tema delle rinnovabili e della transizione energetica appaiono quindi da affrontare con assoluta priorità. RESAC2022 ha portato sul nostro territorio le testimonianze di autorevoli esperti e vuole rappresentare un contributo al dialogo in atto su tutti i livelli, europeo, nazionale e regionale, per fare emergere soluzioni e prospettive per una transizione energetica sostenibile, volta a promuovere lo sviluppo del sistema delle imprese e dell’intero Paese.”

Per Silvano Pagliuca: “La lezione che dobbiamo imparare credo sia questa: non possiamo arrivare ogni volta ad occuparci dei problemi quando il segnale è forte, ma dobbiamo attivarci quando i segnali sono deboli, altrimenti vivremo sempre in emergenza. Questo vale per ogni settore, non solo per l’energia: abbiamo attraversato la pandemia, dove abbiamo recuperato il gap della digitalizzazione; nella questione energetica l’emergenza invece ci ha fatto realizzare che abbiamo una forte dipendenza energetica, ma le rinnovabili sono evidentemente la strada da seguire come già hanno fatto altri Paesi.”

Il senatore Adolfo Urso – Presidente del COPASIR, Comitato parlamentare per la Sicurezza della Repubblica ha sottolineato la necessità di un piano di sicurezza energetica nazionale che affranchi l’Italia dalla dipendenza estera, nel quadro europeo e atlantico. La sicurezza energetica è costituita infatti in primo luogo dalla sicurezza dell’approvvigionamento e la sua diversificazione è tradizionalmente la prima finalità delle politiche del settore.

La riflessione sulle scelte strategiche che il Paese dovrà compiere nel lungo periodo è proseguita con l’intervento del professore Angelo Maria Taraborrelli – Docente di Politiche Energetiche e Ambientali LUISS “Guido Carli”, che ha analizzato le origini della crisi energetica nello scenario geopolitico.

Gennaro Strever, Presidente CCIAA Chieti Pescara, ha sottolineato: “Investire su impianti Idro elettrici, sfruttando ogni rivolo di acqua, per poter produrre l’unica forma di energia immediatamente disponibile, al pari di quello termo elettrica. È di fondamentale importanza l’emanazione di una legge nazionale, non delegando la politica energetica alle Regioni ed al privato. Muovendoci in queste due direzioni potremmo diventare, nel giro di venti anni, un hub strategico di produzione di energia a livello europeo”.

Andrea De Leonibus, Presidente Comitato Giovani Imprenditori ANCE Abruzzo ha aggiunto: “E’ estremamente importante fare attenzione al risparmio energetico da effettuarsi tramite efficientamenti energetici. Per risolvere questa problematica è stata introdotta la misura di incentivazione del Superbonus ci consente di ridurre i consumi del patrimonio edilizio energivoro e al contempo di rispettare gli obiettivi europei per un futuro sempre più green. I dati sull’utilizzo delle misure fiscali per le ristrutturazioni hanno mostrato una valenza straordinaria: il monitoraggio, a cura di ENEA e del Ministero della transizione ecologica, al 31 marzo 2022 certifica un boom di oltre 139.00 cantieri per 24 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione. Il dato straordinario dei lavori conclusi riporta un valore di oltre 16 miliardi: stiamo parlando di oltre l’1% del PIL, il 4% con i settori collegati“.

L’evento è stato realizzato con il supporto di Ance Chieti Pescara e Ance Giovani Chieti Pescara e con il patrocinio della Città di Pescara, nonché la collaborazione del Main Sponsor METAMER e delle aziende MFM intralogistica, Slim, EDF, Autoepi. 




DIADEMY. La prima Master Class di Diabetologia in Abruzzo

Chieti, 7 maggio 2022. Allo scopo di offrire a giovani endocrinologi italiani un percorso formativo di alta professionalità in diabetologia nasce “DIADEMY – Master Academy in Diabetes”, la prima Master Class di Diabetologia. Il corso si terrà presso l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara a partire dal 12 maggio 2022 e coinvolgerà giovani specialisti in un percorso formativo innovativo e con ampie ricadute pratiche. “DIADEMY” è un percorso completo e altamente formativo, elaborato da docenti e direttori di scuola di specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, di elevato valore scientifico e provenienti da prestigiosi atenei italiani quali le Università di Padova, Parma, Bari e la Federico II di Napoli, insieme ai referenti di due importanti società scientifiche impegnate nello studio e nella cura del diabete: la Società Italiana di Diabetologia (SID) e la Società Italiana di Endocrinologia (SIE).

Il progetto prevede moduli e webinar realizzati sulla base delle esigenze espresse dai neo-specialisti, raccolte mediante uno specifico questionario nell’ambito di un progetto più ampio dal nome “ARCHIPELAGO-D”, ed è supportato in modo non condizionante da Novo Nordisk – spiega il professor Agostino Consoli, docente di Endocrinologia, Direttore della Scuola di specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara e della UOC di Endocrinologia e Malattie Metaboliche – ASL di Pescara -, nonché Presidente Nazionale della Società Italiana di Diabetologia e Responsabile Scientifico della Master Class -. Un’adeguata formazione è fondamentale per la corretta gestione del Diabete, una condizione cronico-degenerativa complessa la cui prevalenza è in crescita esponenziale – aggiunge il professor Consoli – se non correttamente gestita può comportare gravi complicanze cardio-renali, anche fatali, con un forte impatto clinico, sociale ed economico. Da qui la cruciale importanza di formare le nuove generazioni di medici sull’utilizzo delle tecnologie più avanzate, degli strumenti di medicina digitale, delle continue innovazioni farmacologiche, al fine di prestare la migliore assistenza possibile alle persone con diabete, adottando approcci pratici e innovativi.

Maurizio Adezio




PLAY OFF PROMOZIONE B1. La Lg Umbyracing domenica nella tana del Pontedera

Teramo, 7 maggio 2022. Il ritorno nel Palacquaviva Mercoledì 11 Maggio alle 19:00.

Il coach Corzo: “Voglio un Teramo aggressivo, propositivo, lucido e preciso”.

Finalmente, dopo tanto parlare, prendono il via i Play Off per la promozione in B1. La LG UmbyRacing Futura Teramo, seconda classificata nel Girone L, affronterà l’Ambra Cavallini Pontedera, seconda nel Girone I, in due sfide che si preannunciano emozionanti, sfide importanti che serviranno per accedere alla seconda fase, dalla quale usciranno le tre formazioni che approderanno in B1. Si comincia Domenica 8 Maggio alle 18:00 sul parquet toscano del Pontedera. La LG UmbyRacing Teramo ha preparato la gara nel migliore dei modi. Dall’alto dei suoi 50 punti conquistati nella stagione regolare, ha acquisito il diritto a disputare la gara di ritorno in casa nel Palacquaviva. Il coach Marcela Corzo analizza così il match con le toscane: “I Play Off sono un campionato a parte – sottolinea l’allenatore argentino – c’è molta differenza a livello emotivo e di concentrazione tra una partita di campionato e quella che può decidere il passaggio alla seconda fase. Incontreremo in due sfide, a cominciare da domenica, l’Ambra Cavallini Pontedera, una squadra ben strutturata e molto solida. Il sestetto toscano può contare su ottime giocatrici. Tra queste spiccano la Puccini e la Lucarelli. Per quanto ci riguarda, voglio vedere un Teramo chirurgico, preciso, lucido, infallibile e tenace con le ragazze aggressive e propositive: del resto – conclude Corzo – non c’è altra strada per raggiungere ciò che vogliamo”.

La sfida di ritorno con l’Ambra Cavallini Pontedera è in programma Mercoledì 11 Maggio alle ore 19:00 nell’impianto del Palacquaviva a Teramo.

Patrizio Visentin

Cinzia Brogneri




CAPOLISTA IN CORSA. Contro l’Appia per la  conquista della finale

L’Aquila, 7 maggio 2022 – Grande attesa per un’altra partita decisiva domenica prossima alle ore 15.30 a Roma della capolista Rugby L’Aquila contro l’Appia Rugby, sfida valevole per il campionato interregionale di serie C.

La giovane compagine aquilana, di cui è presidente Mauro Scopano, amministratore dell’Aterno gas & power, è reduce dalla bella vittoria allo stadio Tommaso Fattori per 56 a 10 contro l’Arnold rugby, ed è in piena corsa per accedere alla finale con in palio la qualificazione alla serie B.

La Rugby L’Aquila guida, infatti, la classifica del suo girone a 33 punti, tallonata dal Colleferro a 31 punti e dall’Unione rugby Capitolina a 27 punti.

A seguire Rugby Anzio club a 14 punti, Appia rugby a 13, Primavera rugby a 11, Lazio rugby 1927 e Arnold rugby a 5 punti.

Occhi puntati domenica, alle ore 17.30 anche allo scontro diretto tra Colleferro e Capitolina.

Suona la carica l’allenatore dei tre quarti, ed ex giocatore, Roberto D’Antonio, che fa parte dello staff composto dall’head coach Massimo Di Marco, dal direttore tecnico Alessandro Cialone, dall’allenatore degli avanti, Luigi Milani, e dal team manager Diego Sterpone.

“L’imperativo è dare il massimo in ogni partita – spiega D’Antonio -, imponendo sempre e comunque il nostro gioco, per l’intera durata della partita, senza mai adeguarci a quello degli avversari. La determinazione e concentrazione è al massimo, peccato che purtroppo non siamo riusciti a recuperare per domenica prossima gli infortunati Ciotti e Di Marco”.

Per quanto riguarda la sfidante diretta per la conquista della finale, spiega ancora D’Antonio: “il Colleferro è senz’altro una ottima squadra, ben rodata e con molti giovani validi e promettenti, ben guidata da mister Walter Tosco. Noi però rispettiamo tutti, ma non temiamo nessuno”

 La diretta della partita potrà essere seguita come sempre sul profilo facebook 




VELA D’ALTURA. Campionato Primaverile ultimo week end

Pescara, 7 maggio 2022. Sabato 7 e domenica 8 ritornano le regate del Circolo Nautico Pescara Tornano le vele davanti alla costa pescarese.

L’occasione è rappresentata dalle due giornate di regate del Campionato Primaverile organizzato dal Circolo nautico Pescara (Cnp2018) sotto l’egida dalla Federazione Italiana Vela, IX Zona Abruzzo e Molise. Dopo le prove di due settimane fa le imbarcazioni arrivano al giro di boa per l’assegnazione del titolo. Partenza sabato 7 e domenica 8 dal Marina di Pescara, giornate che si prospettano incerte per le condizioni meteo-marine.

Sono una decina le imbarcazioni divise in classi a seconda delle lunghezze, impegnate nel classico percorso a triangolo nello specchio d’acqua tra Pescara e Francavilla. Devono essere disputate almeno altre due prove affinché il campionato sia valido. Le classifiche al momento vedono la maggiore incertezza nella classe C (le imbarcazioni più grandi) con MGS, Milou e Ambrosia divise da pochi punti tra loro. La categoria B è appannaggio di Celeste vincitrice delle precedenti giornate, mentre nella classe A c’è Liberty al comando.

All’elenco delle imbarcazioni è previsto l’inserimento di altre concorrenti che rendono più competitive e appassionanti le regate. Nino Venditti, presidente del Cnp2018: “Siamo soddisfatti di questo inizio di stagione. Anche la Regata dei Trabocchi tra Pescara e Vasto è stata un successo, soprattutto per l’unione di due circoli nautici nell’organizzazione. La vela e gli sport in mare in generale sono legati a filo doppio con le condizioni meteo-marine, davvero imprevedibili fino all’ultimo minuto”. La base operativa è sempre la Club House del Circolo e l’organizzazione è curata in particolare dallo staff dei volontari più attivi, coinvolti in tutto il calendario degli eventi e delle regate che si svolgono anche grazie ai principali sponsor: Banca Generali Private, Ferretti Gioielleria, Locman Italy e Vittoria Rms. Il programma Sabato 7 maggio ore 9,30 briefing, ore 11 partenza, ore 16 eventi a terra. Domenica 8 ore 9,30 briefing, ore 11 partenza, ore 16 eventi e premiazioni.




Il Regio Tratturo, la presentazione dell’associazione

Celano, 6 maggio 2022 –

Il prossimo 8 maggio, alle ore 10:30, presso la Chiesa di Sant’Angelo di Celano, si terrà la presentazione dell’Associazione Regio Tratturo Celano-Foggia, organismo nato con l’obiettivo di valorizzare la cultura dei territori interessati dalla  transumanza, l’antica pratica pastorale inserita nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco nel 2019, e di creare una rete territoriale integrata che unisca, così come ha fatto per secoli il Tratturo, tutti i paesi, le tradizioni, gli abitanti, le civiltà appartenenti alle diverse regioni interessate.

Presenzieranno il Dott. Roberto Santangelo, Vicepresidente del Consiglio Regionale; il Dott. Gesualdo Ranalletta, Presidente dell’Associazione; l’Ing. Settimio Santilli, Sindaco di Celano. Saranno due gli argomenti discussi durante i convegni della mattinata:

1) “Il mio Grantour attraverso il Regio Tratturo Celano-Foggia” a cura del ricercatore Giancarlo Sociali;

2) “La Civiltà del Regio Tratturo Celano-Foggia tra memoria e divenire” a cura del saggista Sergio Iacoboni.

Gli incontri saranno moderati dall’Ing. Gaetano Lolli.

Per l’occasione sarà allestita la mostra fotografica “Viaggio tra i pastori d’Abruzzo” organizzata dall’Associazione Culturale INABRUZZO onlus di Carmine Frigioni e si esibirà il gruppo di ricerca e rielaborazione dei canti della tradizione popolare abruzzese “DisCanto”.

Organigramma dell’Associazione Regio Tratturo Celano-Foggia:

Presidente Gesualdo Ranalletta, vicepresidente Donato De Mutiis, segretario Giancarlo Sociali,  responsabile comitato scientifico Sergio Iacoboni, responsabile ambiente Vincenzo Letta, responsabile comunicazione Alina Di Mattia, addetto all’immagine e fotografia Carmine Frigioni, tecnico informazioni cartografiche e del territorio Antonello Febo, grafico Nando Taccone.

Consiglieri:

Mario Cantoresi, Patrizia Polla, Federico Cifani, Paolo Merolli, Lamberto Ciofani, Claudia Cipriani, Giorgio Fegatilli, Romeo Tomassetti, Antonino Petrucci, Maria Grazia Moro, Fernanda Della Costa, Teresa Lucia Ciaccia, Alessandro Iacoboni, Ermanno Natalini, Iacobucci Maria Pia, Anna Zaurrini, Pasqualino Di Renzo, Domenico Ciaccia, Angelo Pizzardi, Manuela Pietroiusti, Maurizio Antonio Volpe, Maria Assunta Rosa, Vittoria Di Ponzio, Ugo Passerini, Nicola Di Pasquale, Angelo De Zanet, Giancarlo Pietrantoni, Loreto Evandro Ciaccia.




Grande soddisfazione: Edoardo Sferrella in una produzione Italo-Cinese come Protagonista.

Chieti, 6 maggio 2022 –

Momento pieno di soddisfazioni per il giovane attore di origini teatine Edoardo Sferrella, già comparso in altre serie di livello nazionale come “Leonardo” trasmesso lo scorso inverno su RAI 1.

Di recente ha terminato le riprese del film “Spillover”, prodotto tra Cina e Italia per la regia di Gianluigi Perrone, avanguardista del genere horror e thriller. Il giovane attore dopo un intenso percorso di studi con l’attore americano Paul Randall (Mission Impossible) nel suo Actor Studio di Chieti, risulta essere anche noto aldilà del nostro continente, nello specifico in Giappone poiché protagonista in diverse trasmissioni televisive partecipando a programmi di vario genere in prima serata su reti come NihonTV e NHK e ospite in trasmissioni molto seguite con Matsuko Deluxe o Mirei Kiritani (“Atelier”)  o al fianco di Satomi Ishihara (“Shin Godzilla”), tra le attrici più famose del Sol Levante, nel dramma campioni d’ascolti “Pretty Proofreader”.

Inoltre, in Patria lo abbiamo visto co-protagonista nelle vesti di Salaì nel documentario di produzione italo-francese “Il Ritratto Ritrovato” disponibile su Amazon Prime, dedicato al misterioso autoritratto di Leonardo Da Vinci, per poi figurare nell’entourage di Michelangelo nella serie dedicata allo stesso genio. 

“E una grande soddisfazione poter realizzare qualcosa anche in Patria!” dice di sé il giovane artista. Speriamo quindi di vederlo ancora in azione facendogli un enorme in bocca al lupo!




Terzo convegno; aggiornamento in Medicina di emergenza-Urgenza

L’Aquila, 6 maggio 2022 –

Affrontare le tematiche di diagnostica e terapia delle patologie acute; creare una più stretta sinergia fra le due scuole di specializzazione in Medicina di Emergenza-Urgenza della Regione Abruzzo, e fra i responsabili dei Pronto Soccorso regionali; discutere e analizzare la condizione altamente problematica in cui da anni, in Italia, versano i Pronto Soccorso, al punto da scoraggiare i giovani medici a intraprendere questa carriera. Sono questi i principali argomenti al centro del convegno regionale “Aggiornamento in Medicina di Emergenza”, giunto alla terza edizione e in programma oggi, 6 edomani 7 maggio 2022 a L’Aquila nell’aula magna “Alessandro Clementi” del Dipartimento di Scienze Umane (viale Nizza 14).

L’evento è organizzato dalla professoressa Clara Balsano, direttrice della scuola di specializzazione di Medicina d’Emergenza-Urgenza dell’Università degli Studi dell’Aquila.

Parteciperanno, tra gli altri: il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio; l’assessora alla Sanità Nicoletta Verì; il Rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; il sindaco del Comune dell’Aquila Pierluigi Biondi; il direttore del Dipartimento MESVA (Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente) dell’Università dell’Aquila Guido Macchiarelli; il Presidente dell’Ordine dei medici dell’Aquila Maurizio Ortu; il Presidente dell’Ordine dei medici di Teramo Cosimo Napoletano.

“Il convegno” spiega la prof.ssa Balsano “è rivolto a tutti gli specialisti che lavorano nel campo della Medicina di Emergenza ma in particolare alle specializzande e agli specializzandi che, in questo particolare periodo storico, hanno dovuto affrontare l’emergenza dovuta alla pandemia da SARS-CoV2. Il Covid ha messo a dura prova la sanità pubblica, evidenziando in particolare le gravi carenze di personale e l’arretratezza delle infrastrutture italiane e allontanando ulteriormente i giovani medici dallo scegliere, per la loro vita professionale, la branca dell’Urgenza”. 

“L’intento del convegno” sottolinea la prof.ssa Balsano “è anche quello di creare una rete tra i responsabili dei Pronto Soccorso della Regione e una sinergia tra le due scuole di Medicina di Emergenza-Urgenza regionali, quella dell’Università dell’Aquila e quella dell’Università di Chieti-Pescara. Rafforzare questi legami è molto importante per migliorare l’assistenza dei pazienti, essere più preparati a gestire le patologie tempo-dipendenti, accrescere il livello dell’offerta formativa delle scuole e rendere più efficiente l’organizzazione del lavoro all’interno dei Pronto Soccorso”.

La Medicina di Emergenza-Urgenza sta attraversando una grave crisi di vocazione. Sono sempre meno i laureati in Medicina che scelgono questa specializzazione, scoraggiati da carichi di lavoro troppo pesanti, alta esposizione a rischi e pericoli, basse gratificazioni e scarse prospettive di carriera.

“Lo scorso anno” osserva la prof.ssa Balsano “il ministero della Sanità ha stanziato 147 milioni di euro finanziando 1152 borse. Purtroppo, in tutto il territorio italiano, senza distinzione tra città e regioni, le iscrizioni sono state di molto inferiori ai posti disponibili e 80 milioni di euro torneranno al ministero. Dalla constatazione di questa situazione è nata l’esigenza di fare qualcosa. A tal proposito, a breve sarà istituita una nuova associazione, la COMEU, una Conferenza permanente dei direttori delle 36 scuole di Medicina di Emergenza-Urgenza presenti n in Italia. L’obiettivo è quello di provare ad avanzare proposte per rendere più attrattiva questa specializzazione.

Chiederemo, ad esempio, che gli specializzandi e le specializzande in Medicina di Emergenza-Urgenza possano vedersi riconosciuta l’equipollenza con altre discipline, in modo che, dopo un periodo trascorso nei Pronto Soccorso, possano scegliere altri percorsi e diventare anche responsabili di reparto. Inoltre vogliamo sensibilizzare i laureati sulle opportunità di carriera accademica. Fino a qualche anno fa la Medicina di Emergenza era una disciplina ospedaliera ma da quando è diventata una specializzazione universitaria si sono aperti grandi spazi per chi vuole fare ricerca e ampliare le proprie conoscenze”.

Alla base degli alti carichi di lavoro che gravano sulle spalle dei medici di Pronto Soccorso c’è anche l’eccesso di pazienti che si recano impropriamente negli ospedali, anche quando avrebbero bisogno di altri tipi di cure. “Un problema antico” sottolinea la prof.ssa Balsano “che la pandemia ha reso ancor più evidente. Basti pensare che, nella sola Asl dell’Aquila, lo scorso anno, a fronte di 125 mila accessi ai Pronto Soccorso, ci sono stati solo 6 mila ricoveri. 

Per cambiare rotta, oltre a un rafforzamento degli organici, servirebbe anche una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini, che devono sapere quando è il caso di andare in ospedale e quando no. I cittadini devono essere educati e i medici di base devono essere aiutati a essere loro di supporto. Noi siamo già al lavoro per sviluppare progetti di prevenzione in sala d’attesa, rivolti ai pazienti non gravi, quelli in codice bianco o verde, per i quali i tempi medi di attesa posso arrivare anche a 6/7 ore”.




Edilizia scolastica: sopralluogo a tre scuole teramane del consigliere delegato Enio Pavone

Teramo, 6 maggio 2022 –

Risolvere il “domino” degli spostamenti e garantire gli spazi necessari al “Marini -Alessandrini”, allo Scientifico Einstein e al Milli.

Il Comune di Teramo ha approvato la variante urbanistica per il Comi2 che sarà abbattuto e ricostruito. Al “Marino – Alessandrini” la sistemazione delle strade d’accesso e delle aree antistanti la scuola; due milioni al Milli, per la sostituzione delle finestre e la manutenzione straordinaria. Sopralluogo del consigliere delegato all’edilizia scolastica, Enio Pavone a tre Istituti del capoluogo collegati fra loro dall’effetto “domino” degli spostamenti che andranno realizzati prima dell’avvio del nuovo anno scolastico: lo scientifico “Einstein”, il “Marino-Alessandrini” e il “Milli” di via Carducci.

Ieri mattina – accompagnato dal dirigente Francesco Ranieri e dalla responsabile del servizio Mariella Gabriele – Pavone si è anche confrontato con le dirigenti scolastiche facendo il punto su tempi e interventi.

Le richieste delle scuole sono tutte legittime, ora dobbiamo lavorare su una pianificazione puntuale e soprattutto veloce per rimuovere prima del nuovo anno scolastico tutte le criticità rappresentate e sulle quali il servizio è già al lavoro da mesi – commenta il Consigliere che aggiunge – alle dirigenti abbiamo chiesto collaborazione con la Provincia e fra loro per chiudere il cerchio. Ci siamo confrontati sulle situazioni oggettive districandoci fra quello che dobbiamo fare immediatamente e la programmazione a medio termine”.

Praticamente conclusi i lavori di ristrutturazione dell’alloggio del custode del “Comi” trasformato in uffici di segreteria per l’Einstein recuperando dei locali che saranno trasformati in aule per il dirimpettaio “Marino- Alessandrini”.

Com’è noto l’Ipsia “Marino” è l’unica scuola superiore teramana chiusa per vulnerabilità sismica; gli studenti, senza una sede, sono divisi fra l’Alessandrini e il Milli. Si tratta di un corso di studi che ha bisogno di numerosi laboratori e solo la turnazione, predisposta dalla dirigente Stefania Nardini in accordo con il Consiglio d’Istituto e il corpo docente, ha limitato i numerosi disagi per l’attività didattica.

A margine della riunione di ieri è stato garantito l’impegno della Provincia per la sistemazione, a stretto giro,  delle strade d’accesso e dei piazzali. Altre quattro classi dell’Ipsia sono ospitate al “Milli” diretto da Manuela Divisi che quest’anno, però, ha bisogno di quelle aule per l’aumento delle iscrizioni. In questa scuola sono in via di approvazione i progetti di manutenzione straordinaria: 300 mila euro per il tetto e 1 milione di euro per gli infissi.

Alcuni dei problemi saranno risolti definitivamente con il nuovo Comi 2 dove potrà essere trasferito tutto il liceo Einstein: il Comune di Teramo ha approvato la variante urbanistica che consentirà l’abbattimento della struttura degli anni ’70 – quella che ancora ospita la Croce Rossa – e la ricostruzione ex novo con un finanziamento di oltre 2 milioni e 800 mila euro.

Nel frattempo, però, torna di stringente risoluzione, così come sottolineato anche dalla dirigente scolastica Clara Moschella, il trasferimento della Croce Rossa più volte sollecitato dalla Provincia. “Chiederemo un nuovo incontro con la mediazione del Prefetto – annuncia Pavone – noi abbiamo fatto tutto il possibile, la Croce Rossa deve traslocare nelle prossime settimane per consentirci di recuperare ad aule didattiche gli spazi fino ad oggi occupati. Come più volte emerso si tratta di una benemerita attività ma di stampo privatistico e la Provincia deve innanzitutto assicurare lo svolgimento delle proprie funzioni”.

Non trova consenso, invece, l’idea di una struttura jolly nel quale ospitare gli studenti nel corso dei numerosi interventi sugli istituti superiori danneggiati dal sisma: “Opereremo con l’arte pragmatica del possibile” chiosa Pavone: “per gli istituti visitati ieri, con l’aiuto delle dirigenti, forse riusciamo a scongiurare questa ipotesi ma non c’è dubbio che nel corso della ricostruzione post sisma, che interesserà tutti gli Istituti del cratere, sarà assolutamente necessario”.

Il punto sui finanziamenti post sima: il “nuovo” Ipsia ha una dotazione di 10 milioni di euro;  12 milioni e 500 mila euro sono destinati al “Milli”.  L’attuale sede dell’Einstein di via Sturzo, che non ha danneggiamenti da sisma, è stato candidato al fondo complementare PNRR per circa 2 milioni e mezzo.




Madri generazione X, Digitale, Reading, Story telling

Pescara, 6 maggio 2022 –

Domenica 8 Maggio alle 18.00 presso lo SpazioMatta per MATTA#APERTO2022

L’evento “Madri generazione X – Digitale, Reading, Story telling” , creato per MATTA#APERTO2022 a cura di Arterie con la collaborazione di Artisti per il Matta e Mila Donnambiente, parte da una riflessione sull’attivismo, sulla verità e sulla resistenza  e sulla responsabilità. L’evento prevede la proiezione della performance in digital, produzione Arterie Truth-ing di e con Monica Ciarcelluti e Gisela Fantacuzzi , vogliamo raccontare le storie di madri, di resistenza e attesa, il file-rouge che unisce molte donne e madri di ogni latitudine.

Moderato daBenedetta La Penna, prevede il Reading di Mariangela Celi, lo Storytelling di Edvige Ricci con “le madri di Srebrenica” e il racconto/narrazione di Nadia Fedirko  su  “le madri di Kiev”. Queste donne tutte insieme ci porteranno le testimonianze delle madri dalle zone di guerra di ieri e di oggi, ed Infine un dialogo conMonica Ciarcelluti (regista di Arterie) e Benedetta La Penna (attivista e scrittrice) e darà al pubblico la possibilità di confronto sui temi proposti per arrivare a concludere ed elaborare una proposta che riveli la propria verità.

In occasione dell’evento che è con ingresso con sottoscrizione supportiamo l’emergenza in Ucraina con raccolta fondi a favore di Save the children.

Parteciperanno all’evento

Monica Ciarcelluti
Attrice, regista, pedagoga. Attratta dall’Altro, viaggio, mi appassiono all’alchimia che nasce delle contaminazioni linguistiche e culturali. Studio teatro tra Barcellona, Mosca, Atene, Berlino e Londra, Beirut. Ricevo la lezione dei maestri del visivo e dell’arte contemporanea, mi diplomo in Arte Drammatica all’International Class GITIS (Russian Academy of Theater Arts) diretta da Jurij Alschitz, che in seguito affiancherò in progetti formativi e azioni artistiche in Italia e all’Estero.  Curo l’Atelier Matta – High Education for the Arts of the Scene, all’interno dello Spazio Matta in Pescara e simultaneamente progetti interculturali e progetti europei  con produzioni e regie internazionali. Il connubio tra arte e intercultura un modus vivendi.

Benedetta La Penna
Classe 1990, Pescarese di adozione. Attivista transfemminista e co-fondatrice del Collettivo Zona Fucsia, si occupa di divulgazione femminista. È speaker radiofonica e autrice in Radio Città Pescara – Popolare network con il suo talk su politica e attualità “Stand Up! Voci di resistenza” ed è redattrice di alcune testate online come BL Magazine e Intersezionale. È infine libraia e operatrice culturale presso la libreria indipendente Primo Moroni di Pescara.

Mariangela Celi
Attrice, formatrice, esperta di teatro per nuove generazioni. Ho iniziato a muovere i primi passi nella scuola teatrale della mia città Teramo per poi continuare gli studi a L’Aquila con i Prof. Ferdinando Taviani e Mirella Schino. Ho condiviso momenti di formazione con compagnie artisti come L’Odin Teatret, Milon Mela, Jairo Cuesta, Oskaras Koršunovas, Jurij Alschitz, Chiara Guidi. In scena con Lorenza Zambon.  Sono attrice in Parole e Sassi, la storia di Antigone in un racconto-laboratorio per le nuove generazioni, vincitore del Premio Eolo Awards 2013 come miglior progetto creativo con la regia di Letizia Quintavalla. Da sempre considero il Teatro come luogo dove far nascere domande, insinuare dubbi.

Gisela Fantacuzzi
Coreografa, performer, ricercatrice, insegnante del Metodo Feldenkrais®, nasco nella periferia di Buenos Aires. Il mio percorso di studi, diviso tra Sudamerica ed Europa,  è caratterizzato dalla ricerca e dalla contaminazione dei linguaggi e mossa dall’istinto indio sudamericano, mi affido sempre all’intuito e agli stimoli dettati dall’inconscio.  In attività dal 2001, ho creato più di 15 performance e  site-specific, avvalendomi del supporto di enti  di paesi quali Argentina, Spagna, Olanda, Slovenia e Italia,  ponendo particolare attenzione al dialogo tra video, suono e gesto danzato.

Edvige Ricci
Edvige Ricci è della generazione del dopoguerra. Dalla Majella, sotto le cui pendici ha studiato, fino al diploma, ha poi frequentato università di materie letterarie a Bologna e vissuto attivamente il ’68. Mai abbandonato lo sguardo appassionato per la politica, ha contribuito a fondare i Verdi, a partire dal primo convegno internazionale  a Pescara “La terra ci è data in prestito dai nostri figli… “. Come verde ha anche fatto parte di consigli comunali e provinciali, con una brevissima parentesi di governo comunale in cui è riuscita a far nascere aree pedonali e verdi, sempre avversate da esponenti del potente fronte dei commercianti. Ancora attiva in associazioni per donne e per ambiente, da tempo coltiva ponti con donne e associazioni della Bosnia, relativi al genocidio di Srebrenica.

Nadia Fedirko
Professoressa di Lingua e Letteratura Ucraina, nasce a Leopoli in Ucraina, svolge l’attività di mediatrice culturale.  E Fonda ed è Presidentessa di APS la voce d’Abruzzo. Attualmente coordina l’accoglienza dei bambini Ucraini rifugiati in Italia a causa della guerra in corso.

Michela Di Stefano




I pensionati della UIL: noi protagonisti dell’Abruzzo, la regione ci ascolti di più su sanità e sociale

Pineto, 5 maggio 2022 –

Germana Temporin rieletta segretaria regionale dal congresso che si è svolto a Pineto

Presente anche il segretario nazionale Carmelo Barbagallo: “Lottiamo per redistribuire la ricchezza”

Una terza età attiva, che può e deve dire la sua su sanità, sociale, non autosufficienza, perché l’esperienza e la saggezza sono valori aggiunti per tutti. Una terza età che, però, deve essere più ascoltata dai decisori politici, a partire dalla Regione Abruzzo, primo interlocutore sul territorio. 

Così Germana Temporin, segretaria della Uil Pensionati Abruzzo, rieletta oggi alla guida del sindacato dal XII congresso regionale, dal titolo “Passato, Presente, Futuro”, celebrato a Scerne di Pineto alla presenza di un centinaio di delegati e varie autorità: da Carmelo Barbagallo, segretario generale Uilp, a Pasquale Lucia, segretario organizzativo Uilp, da Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo a Maria Candita Imburgia, direttrice generale del patronato Ital-UIL, passando per il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, e il presidente regionale Uncem, Lorenzo Berardinetti. Presenti anche Antonio Iovito, Segretario Spi Cgil Abruzzo, e Mario Gatti, segretario Fnp Cisl Abruzzo.

“Tutti siamo consapevoli – ha detto nel corso della sua relazione molto apprezzata Germana Temporin – che la pandemia ha messo in evidenza le gravi carenze del Servizio Sanitario Nazionale: non è più possibile rinviare un intervento politico serio sulla sanità, riaffermando il principio universalistico e aumentando il finanziamento, per garantire l’accesso alle cure a tutti. In Abruzzo, dove l’assessore Verì ha istituito il tavolo della salute, nonostante i buoni propositi, si vedono ancora pochi risultati, a fronte di tante inefficienze sotto gli occhi di tutti. Per non parlare della relazione negativa al tavolo di monitoraggio. Riuscirà la Regione a invertire la rotta con le risorse ordinarie e il Pnrr?

Su tutti questi punti vogliamo non solo dire la nostra, ma anche essere ascoltati realmente dalla Regione Abruzzo: noi vogliamo una sanità di qualità. Stesso discorso per quanto riguarda temi come la non autosufficienza e la disabilità: serve una maggiore attenzione a queste persone, anche perché la maturità di una società e della politica si vedono proprio da queta attenzione, reale e concreta”. In ambito prettamente sindacale, Germana Temporin ha ricordato il percorso della regionalizzazione della categoria, e ha rivendicato il lavoro svolto per un protagonismo attivo nella Uil, testimoniato dalla partecipazione significativa dei pensionati alle mobilitazioni regionali e nazionali: “Lo sviluppo dei servizi, specie per noi pensionati, deve essere sempre di più perseguito. In questo modo, cresce la Uil, cresce la nostra federazione, cresce il sindacato tutto”.

Nel corso del suo intervento, Michele Lombardo ha rimarcato come “siamo in un mondo completamente cambiato dalla guerra. C’era un’economia globalizzata, ora siamo in un’economia di nuovo frammentata. Come sindacato, rivendichiamo il lavoro svolto con il governo per aver stanziato, prima con la pandemia, poi con la guerra, fondi importanti, per quanto ancora insufficienti, per le fasce deboli della società. Un lavoro che invece non riusciamo a portare avanti con la Regione Abruzzo, che sta invece decidendo aumenti delle addizionali irpef: questo perché un presidente di Regione non ha alcuna voglia di confrontarsi con i corpi intermedi. È una volontà precisa.

Noi abbiamo una grande occasione, che rischiamo di perdere: nel dramma che stiamo vivendo, arriveranno milioni di euro che dovranno essere gestiti, e ci auguriamo che siano gestiti per la nostra regione. Invece non siamo riusciti a fare neanche una riunione sul Pnrr. Noi non possiamo più aspettare: credo che sia giunto il momento di battere un colpo chiaro, per evitare di perdere queste opportunità. In merito alla sanità, non ci siamo messi di traverso sulla riforma, ma al momento del dunque, tutto si è impantanato, perché tutto il sistema non è in grado di decidere. In merito alle infrastrutture, abbiamo ottenuto l’alta velocità, e la rete adriatica Ten.t: ma bisogna insistere con la trasversalità tirreno-adriatica.

Per quanto riguarda la regionalizzazione, ricordo il senso di questa operazione: meno generali, più truppa. Meno vertice, più base”.

Nella sua conclusione, Carmelo Barbagallo ha ricordato che “se non redistribuiamo la ricchezza, avremo sempre un problema: la popolazione si incarognisce, e scoppia così la violenza. Dobbiamo fare in modo che la ripresa economica non vada persa: c’è spazio per tutti per crescere. Senza le lotte, non si ottengono risultati. Per questo, abbiamo riempito le piazze. Senza sindacato non c’è democrazia, senza sindacato plurale non c’è democrazia. Dobbiamo stare in mezzo alla gente, partecipare e far partecipare. Per questo, partecipiamo alle vertenze per i rinnovi dei contratti: con buoni contratti, ci saranno anche buone pensioni. Altrimenti il rischio è che il sistema fallisca. Grazie per quello che avete fatto, grazie per quello che state facendo, grazie per quello che farete per il futuro dell’Italia”.

Insieme a Germana Temporin, il congresso ha eletto anche la nuova segreteria, composta da anche da Giuseppe Di Stefano, Giuseppe De Angelis, Gino Pantalone, Alfredo Moschettini. Tesoriere: Tiziana Del Fiacco.

Piergiorgio Greco




Tutto pronto, la presentazione del volume di Mirella Spinello

Chieti, 5 maggio 2022 –

Verrà presentato sabato 7 maggio alle ore 16 presso la libreria Bosio di Chieti il volume della scrittrice Mirella Spinello dal titolo L’Alba di una nuova vita, edito da Teaternum con la prefazione del critico Massimo Pasqualone, che così scrive presentando il volume: “Narrare e ascoltare storie rappresentano per l’essere umano attività innate ed irrinunciabili. Il vissuto di altri individui esprime infatti una conoscenza acquisita, da cui trarre importanti insegnamenti.

Fin da bambini si ha la necessità di raccontare e condividere delle esperienze per conoscere meglio se stessi e alleggerire la propria esistenza. Il romanzo di Mirella Spinello, “L’Alba di una Nuova Vita”, si muove su due direzioni, da una parte il voler descrivere lo smarrimento per un evento inaspettato e devastante e dall’altra la necessità di fissarlo per sempre, superando il logorio del tempo.

Parlare di un accadimento serve per elaborarlo e analizzarlo in tutte le sue sfaccettature. Solo, così, paure e timori possono lasciare spazio a nuove risposte. In una sorta di diario, Giulia, la protagonista, racconta di come la pandemia entri nella sua vita, costringendola a ridisegnare i confini di relazioni umane condizionate da un nuovo lessico.

È facile identificarsi con lei, perché nella sua storia è possibile rivivere una storia collettiva, scandita da emozioni e pensieri diventati universali.”

Alla presentazione, che si terrà nell’ambito della rassegna Parole tra i libri. Cento scrittori per Chieti, interverranno la scrittrice ed i critici letterari Massimo Pasqualone ed Eugenia Tabellione.




La Fête du Pains, festival internazionale del pane

Pescara, 5 maggio 2022 –

I panificatori di Abruzzo e Molise del gruppo Biopan saranno a Bruxelles, sabato 7 maggio 2022, alla rotonda Schumann

Dopo due anni di sospensione, causa Covid-19, il Comitato Internazionale Schumann Square di Bruxelles, ha riproposto l’edizione 2022 della “Fète du Pain” una rassegna internazionale dedicata ai Panificatori professionali e amatoriali provenienti da tutta Europa e BIOPAN associazione dei panificatori   biologici di Abruzzo e Molise non poteva mancare a questo grande appuntamento. La carovana sarà presente a Bruxelles sabato 7 maggio, sul Rond point Schumann con i migliori prodotti da forno biologici d’Abruzzo.

Festa del Pane, o meglio, “La Fête du Pains” è una manifestazione basata sul Pane e sul cibo che da solo può esprimere simbolicamente tutte le diversità alimentari dell’Europa.

I visitatori potranno degustare e acquistare specialità da forno provenienti da tutto il continente: pani speciali, panini, torte allo spiedo, pizze, dolci tipici e tradizionali, prodotti da forno biologici, ma anche prodotti agricoli selezionati.

La Città di Bruxelles, il 7 maggio, sarà invasa dai fornai che da millenni producono pani diversi l’uno dall’altro. Per questo si può dire con certezza che “La Fête du Pains” rappresenterà un grande esercizio di “diplomazia culturale alimentare”, ovvero un viaggio nel vasto “mondo del pane”. Fornai, mugnai, cuochi, dall’Europa e altrove, metteranno in evidenza le migliori farine, le meravigliose ricette e le migliori specialità di Pane. Saranno accompagnati da vini, birre, formaggi, salumi, e altri prodotti delle migliori tradizioni europee.

I fornai del Gruppo BIOPAN, aderenti a Fiesa Assopanificatori Confesercenti, porteranno il gusto e l’arte bianca dell’Abruzzo e del Molise per far conoscere le specificità alimentari di un territorio che marcia senza sosta verso la promozione e valorizzazione internazionale del pane e dei prodotti da forno, sia per i principi della sana alimentazione che del consumo di prodotti tipici e tradizionali che rappresentano la cultura della realtà nazionale e mediterranea.

La festa continuerà con un grande progetto targato BIOPAN BBB “BIOPAN Bakers Beginners”, un Concorso gratuito e aperto a tutti visitatori dello stand BIOPAN tra i quali verranno sorteggiati 30 partecipanti per assegnare corsi gratuiti di panificazione da svolgersi presso i panifici BIOPAN di Abruzzo e Molise.

Le aziende dell’Abruzzo del Molise che saranno presenti il 7 maggio a Bruxelles a “La Fête du Pains”, sono: “L’Arte del Pane”, di Vinceslao Ruccolo di San Vito Chietino (CH), con il Pane biologico con farina Tipo 1, Pane di Solina della Maiella, Pane 3f aromatizzato con orzo, i dolci tipici della Costa dei Trabocchi come i celljpien al vino rosso e i bocconotti sanvitesi; “Panificio Antichi Sapori”, di Cammillo De Cristoforo di Petacciato (CB), con il Pane biologico di grano duro con semola rimacinata, I celliripieni di Petacciato e i mostaccioli al naspro al cioccolato; “Panificio D’Angelo”, di Claudio D’Angelo di Castelmauro (CB), con il Pane di farro, il Pane biologico con il miscuglio biologico evoluto del Molise e il cill, sia con il mosto cotto che con il miele; “Panificio Kalena”, dei F.lli Fallucchi di Casacalenda (CB), con Pane ai 7 cereali e Pane biologico con semola rimacinata di grano duro; “Panificio De Lollis”, di Giovanni De Lollis di Civitaluparella (CH), con Pane di farina di grano abruzzese Senatore Cappelli e i cellucci di Villa Santa Maria; “Panificio Il tuo pane”, di Loredana Gattafesta e Romano Fioriti di Tornareccio (CH) con celli pijne e mandorle; “Panificio Pasticceria La Spiga D’oro”, di Mario Porrone di Agnone (IS), con Pane biologico con farina Tipo 0, Ostie e Uccellini tipici di Agnone; “Azienda agricola La Casa di Nanni”, di Sandro Bucciarelli di Chieti (CH), con prodotti biologici quali Olio, Salse di pomodoro e Tabenades vegetali.




#Cantieri aperti: asfalti a Crognaleto, Nerito, Castilenti. Segnaletica sulla statale 80.

Teramo, 5 maggio 2022 –

Cantieri aperti per la sistemazione degli asfalti e della segnaletica. Manutenzione straordinaria sulla provinciale 45/c di Nerito (60 mila euro) e sulla 42 b di Macchia Vomano nel Comune di Crognaleto (100 mila euro); sulla a statale 80 da San Nicolò di Teramo a Mosciano stazione, tratto di competenza della Provincia, sono iniziati i lavori per rifare la segnaletica (40 mila euro).

“Oggi abbiamo consegnato alla ditta aggiudicataria i lavori per la sistemazione dei tratti ammalorati lungo la provinciale 31 di Castilenti per un importo complessivo di 100 mila euro – dichiara il consigliere delegato alla viabilità Gennarino Di Lorenzo – da questa mattina ci sono i mezzi del cantiere. Questa primavera abbiamo una prima campagna asfalti e manutenzioni ordinarie che coinvolgerà oltre venti strade provinciali per circa 3 mlioni di euro.  Con un anticipo di circa due mesi, infine, rispetto alla consuetudine degli ultimi anni a maggio partirà anche lo sfalcio dell’erba”.

Pina Manente




Jazzin’ Swingin’ Bach, Concerto esplosivo dell’Isa

L’Aquila, 5 maggio 2022 –

Venerdì 6 all’aquila e domenica 8 a Tortoreto

Ultime battute per la quarantasettesima stagione concertistica che volge al termine con una importante produzione nata dell’estro creativo di Roberto Molinelli, responsabile per l’ISA dei progetti speciali, e dall’amore per i capolavori di Johann Sebastian Bach. Due gli appuntamenti per ascoltare Jazzin’ Swingin’ BACH: Venerdì 6 maggio alle 21.00 all’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” e a Tortoreto, domenica 8 maggio alle 18.00, all’Auditorium del Centro Congressi Il Salinello Village.

Sul palco i professori dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, il Trio Nosso Brasil formato da Gianluca Persichetti alla chitarra, Stefano Cantarano al basso e Stefano Rossini alle percussioni, i fratelli Ettore e Antonio Pellegrino violini solisti. La direzione è affidata a Roberto Molinelli che firma anche gli arrangiamenti dei brani in programma: elaborazioni e orchestrazioni dei concerti di J.S. Bach per violino e per due violini BWV 1041-1042-1043 ai quali si unisce, in prima esecuzione assoluta, Suite to Rik che, come spiega Molinelli “Il brano rilegge i ritmi delle danze della Suite seicentesca ricollocandoli all’interno di strutture riferibili ai più famosi groove jazzistici, come swing, blues, stride, bossa, jazz waltz e ballad.

È dedicata alla memoria del grande Rik Pellegrino, virtuoso violinista e musicista eclettico, capace di cimentarsi con eguale altissimo livello nel repertorio classico e nel Jazz.”.

Afferma Ettore Pellegrino, violinista dalla carriera internazionale e direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: “Concludiamo con questo concerto una stagione complessa che ha subito alcuni sconvolgimenti a causa del Covid. Siamo felici di aver comunque onorato il nostro impegno con il pubblico al quale avevamo promesso grandi concerti e molta varietà. Nonostante le difficoltà, abbiamo ospitato musicisti di altissimo valore, su tutti cito solamente il direttore Daniel Oren, il cornista Alessio Allegrini, il clarinettista Fabrizio Meloni, la pianista Gilda Buttà e il grande trombettista Fabrizio Bosso. Ma abbiamo anche dato prova di grande versatilità sperimentandoci in repertori poco frequentati dalle Orchestre sinfoniche come la nostra: penso ai programmi dedicati alla musica dei Queen che replicheremo il 21 maggio nella Nuvola di Fuksas a Roma, al concerto evento con Rampini dedicato al racconto dell’economa con la musica dei Beatles, fino a questo concerto di grande forza espressiva e innovazione dedicato a Bach.

Abbiamo rafforzato la presenza a Tortoreto, Atri, Città Sant’Angelo e Francavilla e siamo tornati in Teatri della nostra regione che amiamo molto e dai quali mancavamo da qualche tempo come Sulmona e Teramo. Vista la positiva risposta del nostro territorio, intendiamo continuare in questa direzione” conclude.

Gli impegni della Sinfonica non finiscono però con questo concerto e continueranno nel mese di maggio con concerti presso la Paper Concert Hall del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila (15 e 28 maggio) e presso Casa Onna (29 maggio) per arrivare poi ad una stagione estiva, in Abruzzo e fuori regione, che sarà ricca di impegni e caratterizzata da produzioni originali e cross over, capaci di intercettare l’interesse anche di un pubblico più giovane.

Si ricorda che per assistere ai concerti è obbligatorio l’uso della Mascherina FFP2.




Pescara è a Cannes, per la prima volta nella storia

Pescara, 4 maggio 2022 –

Il cortometraggio del regista pescarese Andrea Gatopoulos “Happy New Year, Jim” è il primo corto abruzzese della storia a entrare in selezione ufficiale nel più importante festival del mondo, il Festival di Cannes.

Il film sarà presentato alla 54. Quinzaine des réalisateurs, rassegna che raccoglie il meglio del cinema innovativo e sperimentale mondiale del festival di Cannes. Girato interamente all’interno dei videogiochi, racconta di un dialogo tra due pro-gamer durante la notte di Capodanno. Sarà proiettato il 26 maggio al Théâtre Croisette.

Scritto, diretto, recitato e montato da Andrea Gatopoulos, classe 1994, nato a Pescara, è prodotto da Il Varco, casa di produzione cinematografica con sede a Pescara, in co-produzione con Naffintusi e Nieminen Film, segnando un record di budget per il festival stesso. La pellicola, infatti, è costata soltanto 500 euro.

Un altro talento del cinema abruzzese si aggiunge al novero degli autori che in questi anni hanno portato il cinema abruzzese ai massimi livelli internazionali, dopo la selezione a Locarno di Simone Bozzelli, la presentazione del film “Sacro Moderno” di Lorenzo Pallotta al festival di Roma, e la filmografia di Antonio Di Biase, già riconosciuta nei maggiori festival europei del documentario e del circuito Oscar.

Una fucina di talenti che non trova supporto purtroppo nell’assenza di una Film Commission adeguata e in una regione che non stanzia adeguati fondi per il cinema.

Marco Crispano




Criterium vetturette, si svolgerà il 13 e 14 maggio 2022

Chieti, 4 maggio 2022 –

Grande attesa a Chieti per il prossimo Gran Criterium delle Vetturette

Grazie a Ruote Classiche Teatine, club affiliato ad Aci Storico, nel prossimo fine settimana del 13 e 14 Maggio la città farà uno spettacolare e affascinante tuffo nel passato automobilistico: gli organizzatori, in collaborazione con Aci Chieti, Comune di Chieti e Regione Abruzzo sono riusciti infatti a fare rivivere la spettacolare manifestazione motoristica degli anni Cinquanta. Protagoniste assolute furono le biposto Sport di 750 cc e le monoposto di categoria corsa Formula 3, cilindrata 750 cc. Dal passato al presente. 

La rievocazione storica prevede l’arrivo degli equipaggi nel pomeriggio di venerdi 6 Maggio: subito le verifiche e poi visita guidata nella città. Sabato le vetture si trasferiranno lungo Corso Marrucino per la partenza della gara. Il percorso sarà molto panoramico è attraverserà diversi Paesi della provincia di Chieti fino ad arrivare a Fara San Martino per una sosta ai piedi della montagna.

Nel pomeriggio si farà ritorno in città per dare vita allo spettacolo sul Circuito della Villa Comunale, preparato con tanto di balle di paglia, per ricreare l’atmosfera di quei tempi. La cena di gala seguita dalla premiazione concluderà l’atteso evento motoristico.

“La città è lieta di ospitare un evento che ha una storia che affonda le sue radici nel passato cittadino – così il sindaco Diego Ferrara – Saluteremo questa manifestazione come un felice ritorno a una programmazione che la pandemia ha fermato, ma che appartiene alla storia della città  e deve essere celebrata”.

“Sarà l’evento che aprirà il Maggio Teatino – così il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura ed al Turismo Paolo De Cesare –  la manifestazione porterà la città di Chieti ai fasti di quegli anni, dove le persone accorrevano da ogni parte d’Italia per prendere parte all’avventurosa gara sul Circuito della Villa Comunale”.

“Finalmente una grande manifestazione motoristica in centro a Chieti – ha dichiarato l’Assessore allo sport del Comune, Manuel Pantalone – Fin da subito insieme alla Regione abbiamo creduto in questo appuntamento motoristico che colloca la nostra città al centro dell’attenzione. Ben vengano iniziative come questa. Sarà di certo un grande spettacolo motoristico”.

“Un evento importante che darà sicuramente lustro alla città di Chieti e all’intera Regione la quale è sempre disponibile e felice di ospitare e supportare manifestazioni di questo tipo- aggiunge Guido Liris, Assessore regionale a Sport , bilancio e aree interne – È importante preservare con l’ausilio di questi eventi il nostro patrimonio storico  a quattro ruote”.

“Finalmente ci siamo. Il parco vetture è decisamente interessante – soddisfatto ed emozionato il Presidente di Ruote Classiche Teatine, Filippo Rosa – Con l’impegno del club e soprattutto dell’Aci Chieti, faremo vivere una delle manifestazioni più importanti del territorio”.

“La diffusione e la crescita sul territorio nazionale di ACI Storico sono un preciso impegno dell’Automobile Club d’Italia per legare sempre di più la cultura automobilistica alla passione per le vetture storiche – conclude il Presidente dell’Automobile Club Chieti, Camillo Tatozzi – E questa manifestazione ne vuole essere un esempio concreto”. 

Nanni Cifarelli




Bandiera blu, a tutti i Comuni della costa

Teramo, 4 maggio 2022 –

La politica riesce a fare ancora qualcosa di buono, un plauso ai Comuni e anche alla Ruzzo

Presentata dalla “Casa dei Comuni” e relazionata dal consigliere Ernesto Iezzi, il Consiglio ha approvato all’unanimità la mozione che riguarda il trasferimento delle competenze sulle aste fluviali minori dalle Province ai Comuni: un trasferimento che non si è mai realizzato e che sta creando notevoli problemi ai Comuni, all’ambiente e alle economie del territorio perché le mancate manutenzioni dal 2015 sono fra le cause principali di dissesti e allagamenti.

La storia è nota e le Provincie –  in particolare quella di Teramo – da anni chiedono una definizione della questione. Dopo la riforma “DelRio” la Regione Abruzzo, nel ridisegnare le competenze, ha assegnato ai Comuni le funzioni di manutenzione di tutte le “opere idrauliche” che non sono di espressa competenza regionale e che prima erano in capo alle Province. Di fatto tutti i corsi d’acqua cosiddetti minori. Negli accordi quadro a suo tempo sottoscritti, però, non sono state previste risorse finanziarie professionali e strumentali in favore dei Comuni mentre finanziamenti e personale dei settori idraulici delle Province sono passati alla Regione.

Gli enti locali, quindi, non sono in grado di far fronte a questa funzione essenziale mentre le Province, come più volte specificato anche sui numerosi tavoli tecnici, non possono più occuparsene. “Un vulnus – lo ha definito il consigliere Iezzi che provenendo da Pineto fra i torrenti Borsacchio e Calvano, conosce bene la problematica – che va risolto presto dalla stessa Regione che ha legiferato in materia. I rischi sono tanti: dalla sicurezza dei luoghi a quelle delle persone”. Il consigliere Enio Pavone e lo stesso Presidente hanno espresso il sostegno della maggioranza: “Una scelta assurda – ha commentato Di Bonaventura – secondo la Regione i corsi d’acqua si curano a pezzi, ogni Comune il suo pezzo sovvertendo tutte le regole dell’idraulica”.

Nella provincia teramana, che per la sua orografia è quella che più risente di questo problema, nessun Comune ha aderito alla Convenzione e sei hanno espresso ufficialmente il parere negativo.

Con la mozione si avanzano due proposte: recepire quella dell’Osservatorio regionale che prevede l’attribuzione della competenza ai Consorzi di bonifica e nel, nel contempo, assegnare “in via d’urgenza” alle Province le risorse per intervenire “sulle aste fluviali in un oggettivo stato di criticità”.

L’Assemblea ha poi accolto favorevolmente, all’unanimità, il parere tecnico di compatibilità –  emesso del settore Urbanistica e Pianificazione territoriale – alla richiesta di variante al Piano Regolatore di Mosciano Sant’Angelo.  L’architetto Giuliano Di Flavio ha illustrato il provvedimento corredato anche di una serie di rilievi che dovranno essere recepiti dal Comune in sede di approvazione definitiva. Sempre con parere unanime è stata approvata la declassificazione della provinciale 47/ A che, quindi, entra nel patrimonio stradale del Comune di Cortino. Infine è stata adottata la variante per l’integrazione della “normativa tecnica di attuazione dell’agglomerato industriale di Sant’Atto, nel Comune di Teramo” che consentirà al “Centro Servizi Gli Angeli” di realizzare una “Casa funeraria”.

A chiusura dei lavori dell’Assemblea il Presidente è intervenuto per commentare la buona notizia della Bandiera Blu a tutti i Comuni della costa teramana: “Dopo nove anni anche Alba Adriatica torna ad avere la certificazione di Bandiera blu. Tutta la costa teramana, quindi,  ottiene il riconoscimento della Fondazione europea per l’ambiente – ha sottolineato – quindi la buona politica ancora conta qualcosa nonostante i tempi molto difficili. A tutti i Comuni, e anche alla Ruzzo reti che ha investito per migliorare i sistemi di depurazione, vanno i complimenti della Provincia. Festeggeremo presto insieme”.