Caccia all’affare, il mercatino del vintage e non solo

Pescara, 4 maggio 2022 –

Fiera di Pescara – 7 e 8 maggio terza edizione

Ultima edizione per Caccia all’affare, il Mercatino del Vintage di Pescara.

Finalmente il mercatino dove fare il vero affare, scoprire il vintage di tendenza e perdersi nel mondo del collezionismo. Abbigliamento d’epoca, musica, accessori, arredo, quadri, libri, elettronica da collezione e tanto tanto altro per tutti i gusti. Il luogo ideale per immergersi nell’atmosfera di un vero mercatino vintage, scovare rarità e fare ottimi affari.

Ospitato nella comoda struttura del centro fieristico di Pescara (ex centro vaccinale) in Via Tirino 427, il mercatino torna per la terza volta il 7 e 8 maggio, ultima edizione della stagione prima della pausa estiva, si torna in autunno con tante novità .

Punto d’informazione per la valutazione di bottiglie storiche di vino, liquori e whisky. Chiunque voglia sapere se le proprie bottiglie in cantina hanno valore da collezione, si può rivolgere al punto dedicato e avere gratuitamente la propria valutazione.

In vintage non è solo collezionismo è anche sostenibilità grazie alla nuova vita degli oggetti che tornano utili in un ottica di riuso.

Ingresso €4

Offerta prevendita €3 (valida fino all’7/05/22) su circuito CiaoTickets

Ingresso gratuito sotto i 12 anni

Bar e parcheggio gratuito.




Una sola ostetrica in turno di notte all’Ospedale

Avezzano, 2 maggio 2022 –

Di Berardino: “Basta! Vogliamo risposte. Incontrerò i direttori Asl ad Avezzano”

Il vicesindaco e l’assessore all’emergenza Covid della città riaccendono l’allarme e si dicono molto preoccupati. Di Berardino: “Con la sanità non si gioca, non si può più tollerare un Ospedale abbandonato a sé stesso”. Gravi carenze negli organici dei reparti: non è più il tempo delle parole, dei rinvii o dell’attesa. Avezzano e la Marsica hanno bisogno di fatti celeri e soluzioni istantanee. “Con la salute non si scherza e nemmeno con la programmazione sanitaria di un Ospedale”. 

Oltre il Covid, oltre i vaccini, deve essere garantito il normale funzionamento di un presidio di salute che prende in carico e “cura” una popolazione vastissima, che conta circa 140 mila abitanti. A lanciare l’allarme sono – a seguito di una situazione grave e nota, che si vive tra i corridoi dell’Ospedale di Avezzano – il vicesindaco della città Domenico Di Berardino e l’assessore alle politiche sanitarie, Maria Teresa Colizza.

La situazione che si registra è allarmante: ad Ostetricia e Ginecologia, alcuni turni vengono coperti da una sola ostetrica, perché il reparto è sottorganico di sette unità. “Un’ostetrica che spesso è in turno di notte da sola. – dice l’assessore Colizza – Se una gestante sta partorendo nella sala parto che si trova al piano terra, le altre donne in travaglio ricoverate nel reparto Maternità al quinto piano, non hanno personale che le possa aiutare o che possa intervenire. Come amministrazione siamo preoccupati”. 

Nel reparto di Radiologia, inoltre, mancano 5 medici radiologi. “Questa grave carenza – aggiunge –  porta i medici a rivedere le agende delle prenotazioni degli appuntamenti, a cui non si può tenere fede. Anche nel reparto di Malattie Infettive i medici di turno devono fare i conti con una grave carenza di colleghi e i carichi di lavoro, stando così le cose, diventano difficili da sostenere, visto il numero di pazienti Covid ricoverati: in estate, poi, il carico potrebbe diventare ancora più gravoso”. Altra sirena lampeggiante è quella del Pronto Soccorso: in alcuni turni è al lavoro un solo medico. “Ieri, per tutto il turno mattutino (dalle 7 alle 14), c’era in servizio solo il primario”, afferma l’assessore. Mancano poi pediatri, OSS e infermieri in vari reparti. E questa è solo la punta dell’iceberg: si registrano anche rallentamenti nella fornitura di farmaci e dispositivi.

“Chiediamo – conclude il vicesindaco – una risposta adeguata alle esigenze della città e del territorio marsicano. Ci troviamo di fronte ad un Ospedale che viene abbandonato sempre di più a sé stesso e questo non è più umanamente e civilmente accettabile. Io ho intenzione di convocare sia il direttore generale della Asl 1 Romano sia il direttore sanitario Mascitelli ad Avezzano, in Comune, per aprire quello che deve essere un tavolo definitivo e risolutivo sui problemi della sanità della Marsica. I cittadini, i medici e gli operatori sanitari meritano una condizione e un’organizzazione di lavoro migliori. Chiediamo un incontro urgente”.




A un passo dal trionfo, F4 di Coppa Italia alla fine la spunta Cantù

Giulianova, 02 maggio 2022 – Epilogo beffardo per la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo nella Finale di Coppa Italia contro la Briantea84 Cantù, che sul parquet di Pescara trionfa con il punteggio di 55-51 al termine di un match equilibrato. Alla squadra giuliese resta il rammarico di essersi trovata in vantaggio nel corso del quarto periodo e aver accarezzato il sogno di mettere in bacheca un titolo nazionale nel suo 40° anno di attività. Al terzo posto della kermesse pescarese si è piazzata la S. Stefano Sport, che ha superato Padova 74-52.

Gara intensa fin dall’inizio, con il peso della posta in palio che inevitabilmente influisce sulle percentuali al tiro. L’Amicacci si porta al comando con i canestri di Beginskis e Berdun ma nel finale di primo quarto i canturini hanno la meglio della difesa abruzzese con i propri lunghi, trovando il sorpasso guidati dal veterano Ian Sagar (14-11).

Il secondo quarto si apre con i canestri dei rispettivi grandi ex di giornata, De Maggi e Berdun. La squadra di coach Di Giusto grazie alla difesa riporta il match in parità andando a segno con Beginskis e Cavagnini, che si sblocca dalla lunetta. La Briantea però conclude il primo tempo con un parziale firmato dai canestri degli azzurri Carossino, Papi e Geninazzi (27-21).

Nel corso della ripresa l’Amicacci non demorde e resiste affidandosi alla vena realizzativa di Marco Stupenengo, chiudendo il terzo quarto in scia (35-37).

L’ultimo quarto è ricco di emozioni con gli abruzzesi che prima pareggiano e poi realizzano il sorpasso ancora con uno strepitoso Stupenengo protagonista in attacco e un grande Cavagnini che lotta su ogni pallone. Il +4 segnato da Adolfo Berdun a meno di 5 minuti dalla fine dà l’illusione della svolta ma l’attacco Amicacci si blocca e spreca occasioni importanti. Cantù invece è concreta e ribalta il match guidata dalle giocate di Francesco Santorelli, decisivo in fase realizzativa e a rimbalzo. Il canestro di Papi a meno di un minuto dal termine è quello che chiude i giochi e consegna il trofeo ai lombardi (51-55).

La delusione ha lasciato presto spazio alla consapevolezza di aver dimostrato di avere le carte in regola per lottare alla pari contro una squadra abituata a vincere come quella brianzola, a partire dalla Finale Scudetto che a maggio assegnerà il titolo di Campione d’Italia.

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 2 (6reb), Beginskis 13, Marchionni, Blasiotti, Minella, Cavagnini 3 (13reb), Berdun 15, Bundzins, Feltrin, Stupenengo 18 (8ass), Ion, Fares. Coach: Carlo Di Giusto.

UnipolSai Briantea84 Cantù: Sagar 7, Papi 12, Geninazzi 6, Santorelli 8, Saaid, Bassoli, Carossino 13 (10reb), De Maggi 9 (9reb), Carrigill, Buksa. Coach: Marco Tomba.

Stefano D’Andreagiovanni




Sport per la vita, oltre tremila spettatori per i 36 anni

Roseto degli Abruzzi, 2 maggio 2022 –

Assegno di 20.013,00 euro al Centro Regionale per la Fibrosi Cistica dell’Ospedale di Atri

Grande successo al PalaMaggetti di Roseto dove sabato scorso oltre tremila persone hanno applaudito i campioni del Mondo di Pattinaggio Artistico che hanno partecipato alla 36° edizione del Gran Galà Internazionale Sport per la Vita “Memorial Licia Giunco” presentato dalla giornalista Mirella Lelli. Applausi carichi di affetto per il Coro Antonio Di Jorio di Atri che ha aperto la serata esibendosi con i ragazzi della Fattoria didattica e sociale Rurabilandia. 

Parole di gratitudine all’organizzazione dello spettacolo sono state rivolte dalla presidente dell’ASP 2 Giulia Palestini.

Ad aprire lo spettacolo otre 400 atleti delle società di pattinaggio abruzzese con una coreografia collettiva ispirata ai temi dello sport come strumento di crescita e di pace, con la partecipazione delle ballerine Benedetta Pensilli, Ilaria Franchi e la campionessa regionale di “Tessuti aerei” Alice Cerasi, allenate da Cristiana Vagnozzi.

Carica di emozione la coreografia realizzata dall’Asd Pattinaggio Roseto in ricordo di Cristiana Amadio, scomparsa di recente lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dello sport e del pattinaggio artistico a cui ha dedicato tutta la sua vita.

Applauditissima la performance del ballerino Tommaso Stanzani, ex pattinatore professionista e allievo della scuola di Amici edizione 2021. Emozionato il suo saluto parlando del padre, Roberto Stanzani, già campione europeo di Pattinaggio artistico, che ha partecipato a diverse edizioni del Gran Galà a Roseto.

Il Gran Galà Internazionale di pattinaggio artistico, organizzato dalla società Skating La Paranza di Roseto presieduta da Maria Cristina Marini, ha offerto uno spettacolo pieno di ritmo con i campioni del mondo: Rebecca Tarlazzi campionessa azzurra in carica nel singolo femminile senior; -Alice Esposito e Federico Rossi vice campioni della specialità coppie artistico senior; Il vice campione Mattia Qualizza  per la specialità solo dance; Giada Luppi campionessa mondiale di singolo femminile categoria Junior; Guillermo Gómez Correas giovane talento Campione europeo 2021 categoria cadetti specialità libero, Micol Mills e Tommaso Cortino Vice campioni europei coppia danza, Alessia Mazzoli a Riccarco Fontana Campioni Regionali 2022 in coppia danza, Jennifer Di Luzio campionessa italiana 2021 cadetti inline, Raul Allegranti e Caterina Artoni – medaglia d’argento ai campionati italiani e quarti ai campionati del Mondo, Alice Esposito e Federico Rossi campioni del mondo 2021 in coppia artistico.

Due i riconoscimenti Sport e Cultura per la Vita consegnati in questa edizione:

La prima Rosa D’Argento alla memoria di Lidia Basso De Biase, che ha speso tutta la sua vita nell’organizzazione di spettacoli di solidarietà e per tanti anni attiva collaboratrice di Sport per la vita. A ricevere il premio la figlia Elisabetta già campionessa europea di pattinaggio artistico.

La seconda Rosa d’argento è andata al dott. Francesco Caprioni, oncologo originario di Giulianova, oggi dirigente medico della divisione di oncologia dell’ospedale San Martino di Genova. Nel periodo della pandemia Caprioni ha prestato la sua professionalità al servizio di pazienti affetti da Sars Cov2, contribuendo a sostenere l’operato dei colleghi dei reparti dedicati all’emergenza Covid.

Il Collettivo Sport per la Vita che vede insieme le società Skating La Paranza di Roseto e Magic Skate di Castelnuovo e Notaresco, ha voluto fare un omaggio al musical Aladin, con uno spettacolo pieno di ritmo e allegria curato nelle coreografie da Pina Di Martino e Annalisa D’Elpidio.

Il Gran Galà si è chiuso con la consegna del generoso assegno di 20. 013,00 euro da parte della Presidente di Sport per la Vita Maria Luisa D’Elpidio e Matteo Cannelonga del comitato organizzatore. Tanta emozione nei messaggi di ringraziamento del presidente della Lega Fibrosi cistica Abruzzo Celestino Ricco e del responsabile del reparto Fibrosi Cistica dell’Ospedale di Atri Pietro Ripani, nel ricevere l’incasso della serata. Tra le autorità presenti, oltre al Sindaco Mario Nugnes, il suo vice Angelo Marcone, il presidente del consiglio comunale Gabriella Recchiuti e gli assessori Lorena Mastrilli, Francesco Luciani e Gianni Mazzocchetti. Tra le autorità sportive il presidente della Firs Abruzzo Giovanni D’Eugenio.




Tombesi ai playout: battuti 3-2 in casa dalla Nordovest

Ortona, 2 maggio 2022 –

Condannati a giocarsi la salvezza con i playout. Alessio Tombesi: «Decisiva l’espulsione di Bordignon, ma non abbiamo fatto una gran partita. Mi assumo le mie responsabilità per questa stagione, ma che facciano lo stesso anche tutti gli altri» 

La Tombesi doveva vincere in casa contro la Nordovest, con l’obiettivo di portarsi a -2 dalla Roma e poi giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto dell’ultima giornata. Quella di Roma sarà invece una gara totalmente ininfluente, con le energie fisiche e nervose tutte riservate alla lotta playout, che comincerà sabato 21 maggio, ancora contro la Nordovest.

La Tombesi in realtà non era partita male, trovando il gol del vantaggio dopo 7 minuti e 27 secondi grazie a una grande giocata individuale di Borsato. Prima e dopo, tante occasioni per i gialloverdi, con il portere ospite Giannone più volte decisivo. Già dalla seconda metà del primo tempo, la Nordovest è però cresciuta, facendosi viva più volte dalle parti di Dell’Oso. Il portiere ortonese è stato anzi decisivo con un paio di interventi prodigiosi a inizio secondo tempo, mentre Bordignon trovava con il destro il gol del 2-0 (10.19).

La partita però non si è affatto chiusa, i laziali hanno continuato ad attaccare trovando l’1-2 con Frigerio (13.00) e chiudendo nella propria metà campo una Tombesi in oggettiva difficoltà. Il punto di svolta è arrivato però con il secondo giallo a Bordignon, punito in maniera esagerata per un normale fallo di gioco. In inferiorità numerica, la Tombesi ha incassato il 2-2 di Luca Kamel, mentre il gol della vittoria della Nordovest è arrivato a 70 secondi dal fischio finale, con Di Eugenio che a porta vuota ha punito il portiere di movimento schierato dagli abruzzesi. Con questo risultato, Tombesi e Nordovest si reincontreranno tra tre settimane, ancora a Ortona, sabato 21 maggio, per il primo turno playout.

«L’espulsione di Bordignon è stata decisiva, a conferma di un arbitraggio, ancora una volta, non all’altezza – queste le parole di Alessio Tombesi a fine gara –. Ma a dir il vero non abbiamo fatto una gran partita. Posso salvare i primi dieci minuti, in cui anzi ci siamo mangiati troppe occasioni, ma passati i primi dieci minuti il nostro miglior giocatore è stato Dario Dell’Oso, il portiere, e credo voglia dire qualcosa. Purtroppo non ci dovevamo proprio arrivare in questa situazione, con l’acqua alla gola e l’obbligo di vincere due partite su due. Come presidente, mi assumo io per primo le mie responsabilità, per un mercato estivo scellerato, con scelte sbagliate che abbiamo tentato di correggere ma si sa, quando una stagione inizia male, poi è difficile raddrizzarla.

Comunque, come mi sto assumendo io le mie responsabilità, pretendo che facciano lo stesso tutti, dal resto della dirigenza, allo staff tecnico, fino ai giocatori. In queste settimane ho visto troppe cose che non mi sono piaciute, calcoli rivelatisi sbagliati, cartellini presi a comando, un eccessivo e ingiustificato nervosismo. Infine, una settimana di allenamenti, quella che ha preceduto questa sfida, di scarsissima qualità. Facciamo finire la stagione, vediamo dove saremo e poi trarremo le giuste conclusioni, per tutti».    

Giuseppe Mrozek




La capolista dilaga, contro l’Arnold Rugby finisce 56 a 10

L’Aquila, 2 maggio 2022 –

Grande prova della Rugby L’Aquila ieri pomeriggio allo stadio Tommaso fattori, con la netta affermazione contro  l’Arnold Rugby di Roma, con il punteggio di 56 a 10, nella sfida valevole per il girone 11 di qualificazione della serie C

La compagine aquilana mantiene così saldamente la vetta della classifica, utile per accedere alla finale con in palio la promozione alla serie B, con andata e ritorno il 5 e 12 giugno, contro la prima in classifica del girone 12, che in questo momento è la Arechi rugby di Salerno.

Man of the match, il giovane pilone Matteo Centi.

Apre le danze, a pochi minuti dal fischio d’inizio, proprio Matteo Centi, con una meta di prepotenza. A stretto giro calcio di punizione di Lorenzo Pupi, per l’8-0.

Bellissima la seconda meta nero verde, con un avanzamento iniziale di Matteo Centi, poi la penetrazione di Gregorio Alfonsetti che riesce a riciclare in caduta verso Lorenzo Pupi, che a quel punto si è trovato una autostrada libera per marcare al centro dei pali.

Tanti applausi anche per la successiva meta di Simone Petrolati, che conquista l’ovale dopo un placcaggio nella metà campo neroverde, percorre tutto il campo, schivando tutti gli avversari che ha incontrato sulla sua strada. A seguire meta di Giorgio Daniele, che finalizza un calcio in avanti di Andrea Mastrantonio, per il 27 a 0.

Gli ospiti accorciano le distanze sul finale del primo tempo, portando il punteggio sul 27 a 5, visto che la meta non è stata trasformata.

Il secondo tempo comincia con lo stesso spartito: ottimo avanzamento dei neroverdi con Luca Niro che serve il passaggio della marcatura a Gregorio Alfosetti. Una distrazione della difesa consente poi una facile meta all’Arnold, non trasformata: siamo sul 32 a 10.

La Rugby L’Aquila prende però subito le misure, per fermare sul nascere il ritorno degli avversari: Andrea Lofrese su avanzata di Pupi, allunga ancor di più la distanza, sul 37 a 10. A seguire ancor una volta Pupi manda in meta Luca Niro, per il 44 a 10.

Il 51 a 10 galoppata di 50 metri di Luca Niro, che in solitaria vola verso la meta. Arriva poi la seconda meta personale di Pupi, lanciato da un millimetrico ed elegante calcetto di Carlo Cerasoli. Risultato finale, un ottimo 56 a 10.

Delle mete messe a segno la Rugby L’Aquila ne ha trasformate quattro, due da parte di Petrolati, due da Pupi. 




Servizi di psicologia, il benessere psicologico in azienda

Chieti, 1 maggio 2022 –

Il Primo Maggio è un’importante giornata, quella dedicata ai lavoratori, la nostra riflessione si attarda sull’importanza di questa dimensione nella vita della persona.

Dal 2020 due psicologhe e psicoterapeute, Melania Di Nardo e Francesca Di Sipio, da anni impegnate sul territorio nella promozione della salute mentale, hanno dato vita ad un progetto che ha come focus il mondo del lavoro. La missione è triplice e riguarda la prevenzione primaria, ovvero quella in cui ci si prende cura dell’ambiente e della persona prima che insorga una difficoltà; la prevenzione secondaria, in cui si risponde ad un momento di crisi e quella terziaria, in cui si interviene quando una sofferenza si cristallizza e diventa cronica.

La crisi e la sofferenza possono riguardare la singola persona, un reparto di un’azienda o l’intero sistema.

Il progetto si chiama “Servizi di Psicologia”, e nasce dal bisogno rintracciato nel territorio di fare promozione della salute e del benessere psicologico nelle aziende.

Il lavoro, fonte di dignità, rende stabile la persona, la comunità, la società e lo Stato. Partire e ripensare ogni possibile strada verso il benessere sul posto di lavoro è prioritario e doveroso.

Nel progetto “Servizi di Psicologia” si pensa che sicurezzatutela in termini di contratto, di salute e benessere psicologico nell’ambiente di lavoro siano tre prospettive da cui guardare e su cui intervenire nel mondo del lavoro.

“Oggi sappiamo – spiega la dott.ssa Francesca Di Sipio- che una azienda che si prende cura dei propri dipendenti è un’azienda che tutela anche se stessa.

Pensare la persona come risorsa –continua la psicologa e psicoterapeuta- significa pensare di offrirle l’ambiente migliore in cui esprimersi e questo si tradurrà in una dimensione interpersonale più distesa, in una fidelizzazione del lavoratore all’azienda e in una promozione in termini di prestigio, credibilità e solidità nell’azienda”.

Ad accedere le prestazioni di “Servizi di Psicologia” sono singoli, ad esempio manager, che talvolta stretti nella morsa del tempo, perdono di vista se stessi e la propria passione per il lavoro. Ma il progetto riguarda anche la formazione in gruppi al fine di promuoverne capacità relazionali e comunicative.

“Portiamo l’ascolto psicologico nelle aziende e nelle organizzazioni –spiega la dott.ssa Melania Di Nardo- e promuoviamo, attraverso tecniche note, come la Mindfulness, il benessere del singolo, del gruppo e dell’intera azienda. Attraverso il nostro intervento –continua la psicoterapeuta-  riduciamo l’impatto  dello stress lavoro-correlato, aprendo a nuove possibilità in cui salute e realizzazione diventano non solo possibili ma anche concrete.




Nuove opportunità, infrastrutture, agroalimentare, energia: le imprese abruzzesi guardano all’Africa e al Medio Oriente

Pescara, 30 aprile 2022 –

L’Italia e l’Abruzzo come ponte per questi continenti. Tante le opportunità da sviluppare. Se ne è parlato nella tappa del Roadshow nazionale di Assafrica & Mediterraneo organizzata assieme a Confindustria Chieti Pescara

Si è svolto nella Sala Orofino di Confindustria Chieti Pescara l’atteso Roadshow nazionale di Confindustria Assafrica & Mediterraneo “Africa e Medio Oriente: le nuove opportunità di crescita per le imprese” dedicato all’approfondimento dei mercati emergenti dell’Africa e del Medio Oriente.

L’Italia e l’Abruzzo hanno le potenzialità per essere un ponte tra Europa, Mediterraneo e Medio Oriente. L’Africa è il continente del futuro in termini di crescita demografica, economica, industriale, tecnologica e digitale. Il Medio Oriente presenta anch’esso economie in forte crescita trainate dalla volontà di consumo di milioni di persone in cerca di nuovi prodotti a maggior contenuto tecnologico e di design.

Settori molto interessanti come quello petrolifero, delle infrastrutture e trasporti, dei beni di consumo, in particolare quelli del settore alimentare e farmaceutico e lo sviluppo delle energie rinnovabili possono essere importanti opportunità anche per la crescita delle nostre imprese e in questo Confindustria con la sua rete all’estero riveste un ruolo determinante.

Alessandro Addari, Vicepresidente Confindustria Chieti Pescara con delega all’internazionalizzazione, ha introdotto i lavori affrontando il tema delle reti e delle filiere di impresa. Addari ha poi sottolineato l’importanza di un cambio culturale per sviluppare questi mercati ad alto potenziale, a tal proposito hanno seguito i lavori del Roadshow on line la Prof.ssa Fausta Guarriello e la prof.ssa Paola Puoti con gli studenti del corso di Commercio internazionale e investimenti esteri dell’Università G. d’Annunzio.

Massimo Dal Checco, Presidente Confindustria Assafrica & Mediterraneo – in collegamento da remoto ha dichiarato: “L’idea del Roadshow è nata con l’obiettivo di presentare alle Associazioni del Sistema Confindustria le opportunità che le Aree di nostra competenza in Africa e Medio Oriente possono offrire alle imprese italiane. Un modo per incontrare e dialogare con gli imprenditori dei vari territori italiani, che si trovano ad affrontare un contesto sempre più internazionale, complesso e in cambiamento continuo.

La tappa di Confindustria Chieti Pescara, uno dei membri più attivi della nostra Associazione, sottolinea, ancora una volta, come territorio ed internazionalizzazione, local e glocal, siano complementari e come il Network confindustriale costituisca uno dei punti di forza del Sistema Paese. Ci auguriamo che questo incontro sia foriero di una collaborazione ancora più strutturata a fianco delle imprese del territorio abruzzese sempre in sinergia con Confindustria Chieti Pescara”.

Letizia Pizzi, Direttore Generale Confindustria Assafrica & Mediterraneo – in collegamento da remoto – ha illustrato poi le potenzialità offerte da questi continenti, evidenziando importanti tendenze di crescita. Ad esempio, il settore delle infrastrutture in Africa crescerà, secondo recenti stime, al ritmo del 5,9% annuo fino al 2030, totalizzando 4,8 trilioni di USD e collocando l’area al primo posto mondiale per spesa aggregata. Il fabbisogno di infrastrutture primarie è stimato per un valore compreso tra 130 e 170 miliardi di dollari annui. Passando al settore agricolo, esso potrebbe valere un trilione di dollari entro il 2030.

La crescita demografica e la recente urbanizzazione – nel 2030 la metà degli africani vivrà nelle città, mentre nel 2100 13 delle più grandi megalopoli saranno situate in Africa – faranno aumentare la domanda di energia nel Continente. Oggi circa 600 milioni di africani non hanno accesso all’energia elettrica. Anche il Medio Oriente presenta economie in forte crescita trainate dalla volontà di consumo di milioni di persone in cerca di nuovi prodotti a maggior contenuto tecnologico e di design. Tra i settori più interessanti vi sono quello petrolifero, delle infrastrutture e trasporti, dei beni di consumo, in particolare quelli del settore alimentare e farmaceutico. Anche lo sviluppo delle energie rinnovabili è in grande crescita, grazie a importanti politiche di incentivazione governativa.

Claudia Pelagatti, Responsabile Affari Internazionali Confindustria Chieti Pescara, ha presentato un focus sull’export abruzzese: nei primi nove mesi del 2021 si sono intensificati gli scambi commerciali con l’estero dei cinque distretti abruzzesi, con esportazioni in crescita dell’1,2% – per complessivi 396 milioni di euro – rispetto allo stesso periodo del 2020. I risultati positivi del 2021 lasciano pensare che l’export abruzzese potrà continuare a crescere e cogliere le opportunità dei mercati non solo avanzati ma anche emergenti, confermandosi come nuova realtà di riferimento del Made in Italy nel mondo.

Infine, l’esperienza raccontata da due imprese abruzzesi, Proger SpA con l’amministratore delegato Umberto Sgambati e Rustichella d’Abruzzo srl con il Presidente Gianluigi Peduzzi che hanno evidenziato come prima di fare business in Africa e Medio Oriente sia necessario conoscere ed entrare nella cultura locale. La questione industriale deve essere posta al centro dei rapporti tra Italia, Africa e Medio Oriente su una base di co-sviluppo e co-progettazione.

All’evento sarà dedicata la puntata di “EconoMIA, dialoghi sull’impresa” il format tv di Confindustria Chieti Pescara e RETE8 che andrà in onda sul canale 10 venerdì 6 maggio.




Sfida per il titolo: Final 4 Coppa Italia, Amicacci Abruzzo in Finale

Giulianova, 30 aprile 2022 –

Successo della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo nella prima semifinale delle Final 4 di Coppa Italia, che sul parquet del PalaElettra di Pescara ha avuto la meglio sulla Studio3A Millennium Padova al termine di una partita condotta senza particolari difficoltà, conquistando la Finalissima che domattina metterà in palio il titolo (ore 12).

A contendere il Trofeo “Antonio Maglio” agli abruzzesi sarà la Briantea84 Cantù, in un anticipo di quello che vedremo in Finale Scudetto. Inizio deciso dell’Amicacci che lancia la fuga nel primo quarto trascinata dalle giocate di Raimunds Beginskis e Matteo Cavagnini (20-8).

Padova reagisce nel secondo quarto trovando in più occasioni il -8 con i canestri di Casagrande e Gamri. La squadra di coach Di Giusto si affida alla grande giornata al tiro di Beginskis per tenere a distanza gli avversari ma nel finale di primo tempo i veneti piazzano la tripla con il marocchino Moukhariq, andando all’intervallo sul -7 (32-25).

Al rientro dall’intervallo il match riprende sugli stessi binari, con la Deco Metalferro che trova ogni volta la pronta reazione dei veneti ai canestri di Beginskis e Benvenuto, i più in forma sul parquet tra gli abruzzesi. La squadra guidata da coach Castellucci si affida in attacco al francese Boughania, concludendo il terzo quarto ancora in partita (46-38).

Prevalgono ancora le difese nel quarto conclusivo ma l’Amicacci parte determinata piazzando subito il parziale che spegne le velleita padovane, grazie alle giocate di Marco Stupenengo sia in fase realizzativa che come assistman. Il vantaggio sale in doppia cifra e permette un finale in gestione per gli abruzzesi, che possono celebrare davanti al pubblico pescarese una storica finale di Coppa Italia (60-49).

L’Amicacci però non si accontenta e dovrà trovare subito concentrazione ed energie in vista della sfida di domani contro Cantù, che ha superato la S. Stefano nell’altra semifinale per 66-51 grazie a un grande secondo tempo. Diretta dalle ore 12 su Rai Sport (canale 58 del digitale terrestre).

Tabellino

Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 17 (13reb), Beginskis 18 (6ass), Marchionni 2, Blasiotti, Minella, Cavagnini 9 (12reb), Berdun 4 (7ass), Bundzins, Feltrin, Stupenengo 10 (6ass), Ion, Fares. Coach: Di Giusto.

Studio 3A Padova Millennium Basket: Bargo 4, Foffano 4, Rado, Faccioli, Casagrande 6, Scantamburlo, Raourahi 6, Scandolaro, Boughania 10, Gamri 10, Moukhariq 7. Coach: Castellucci.

Stefano D’Andreagiovanni 




Teatro-ragazzi: Magari – Spettacolo per clarinetto, baule e dizionario

Sulmona, 29 aprile 2022 –

Dopo il grande successo de “Il Gruffalò” prosegue la stagione di teatro-ragazzi, promossa da Meta Aps e sarà il Piccolo Teatro di Via Quartario ad accogliere domenica 15 maggio alle ore 17:00, “Magari – Spettacolo per clarinetto, baule e dizionario”, la commedia per ragazzi di e con Emanuela Belmonte e Alessandra Lanciotti, diretta da Emanuele Avallone, prodotta da Materiaviva perfomance, la compagnia della settimana dopo e promossa da Pandora Lab.

“Magari” è la storia di due strani personaggi sospesi in un luogo senza tempo. È uno spettacolo poetico e buffo che parla con delicatezza della paura di ognuno di noi di rimanere da solo e della difficoltà di comunicare con gli altri. 

Tra strane ossessioni e qualche difficoltà, si dipana una storia fatta di piccole vicende: momenti intimi e delicati si alternano a grandi entusiasmi e scoperte inaspettate.

Il senso del gioco pervade ogni cosa, permettendo alle protagoniste di superare con comicità e poesia i problemi e le paure che si trovano ad affrontare. In questo modo scopriranno che insieme gli ostacoli si superano con leggerezza e che “magari” è proprio di questa leggerezza che tutti abbiamo bisogno. Attraverso il teatro fisico, il clown teatrale, l’acrobatica aerea e la musica dal vivo, le due attrici chiamano lo spettatore ad essere partecipe dell’intimità di un dialogo tanto strampalato e surreale, quanto intenso, ma nel quale, in fondo, ognuno di noi può riconoscersi.

I biglietti sono disponibili in vendita presso l’Ufficio Servizi Turistici di Sulmona – Palazzo della SS. Annunziata in Corso Ovidio e sulla piattaforma online Oooh.events. Il costo è fissato a € 8 (Posto Unico).




MarsicUp: primo contest marsicano per la rivalutazione del territorio

Avezzano, 29 aprile 2022 –

Si sono chiuse da giorni le iscrizioni alla MarsicUp, il primo contest marsicano dedicato all’innovazione e al territorio, e sono tantissimi le squadre che hanno presentato le loro idee. L’appuntamento ora è per sabato 30 Aprile alle ore 16.00 presso il Castello Orsini, dove verranno presentati i progetti dei 6 team che hanno passato le selezioni.

A votare il progetto più innovativo e interessante per il nostro territorio sarà il pubblico insieme ad una giuria di esperti composta da: Marcello Sansone – Docente di Marketing e Direttore scientifico MARKLAB presso l’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Marco Fracassi – Presidente di Confindustria Abruzzo e Amministratore unico della Fama Plast SRL, e Fabrizio Belisari – direttore della CNA di Avezzano. Il vincitore riceverà un premio di 2000 euro oltre che supporto sotto forma di vari servizi per avviare il progetto.

L’incontro vuole essere un impulso per rilanciare il territorio e stimolare il confronto tra i partecipanti, il pubblico e tutta la cittadinanza. Marsica Sharing, infatti, si pone l’obiettivo di apportare un contributo alla Marsica e dar vita a uno spazio per confrontarsi, scoprirsi e conoscersi attraverso il dialogo.

Ad intervenire come invitati speciali, prenderanno inoltre parte all’evento: Paola Morga, Cofondatrice di Ambeco’, soggetto Attuatore Progetto Yes I Start Up; Sergio Galbiati, Presidente di Hubruzzo, Government relation leader LFoundry, Partner di Starting up; Francesca Cerasani, Rappresentante dell’Ente Nazionale Microcredito per i progetti YISU E SELFIEMPLOYMENT; Silvio Calice, Coordinatore premio cambiamenti CNA Abruzzo.

A conclusione dell’evento, inoltre, verrà offerto un aperitivo del tutto marsicano.

COS’È MARSICA SHARING

Marsica Sharing è un’associazione nata a fine 2020 dalla necessità di un gruppo di ragazzi e ragazze di riportare l’attenzione e l’interesse verso la Marsica e le sue potenzialità, incentivando la ricerca di una identità territoriale attraverso il confronto generazionale. Ogni mese i ragazzi di Marsica Sharing affrontano tematiche rilevanti per lo sviluppo e il rilancio della zona, con webinar online ed eventi dal vivo. Dopo gli scorsi appuntamenti dedicati a inclusività, sostenibilità, memoria e rigenerazione, aprile sarà il mese dedicato all’innovazione e avrà compimento proprio con la MarsicUp.

Giulia Stirpe




Ilario Cocciola Sindaco: stamattina inaugurazione della sede elettorale

Ortona, 30 aprile 2022 –

“Siamo pronti per dare a questa città tutto quello che si merita, con lo sguardo rivolto all’intero potenziale che possiede e che non è stato valorizzato”

Inaugurata questa mattina, in corso Vittorio Emanuele 135, la sede elettorale di Ilario Cocciola, candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno, per l’area moderata e progressista. È stata l’occasione per Cocciola, per le liste e i partiti che lo sostengono, Ortona Territorio, UDC, Democratici per Ortona, Ortona Popolare, Ortona Coraggiosa, il Faro e Ortona Cambia, per iniziare a parlare del programma e del progetto per la città che, la coalizione, ha deciso di focalizzare su cinque macroaree di sviluppo. 

“Mi rendo conto della responsabilità che mi ha consegnato con la candidatura a sindaco questo nutrito gruppo di candidati e spero che Ortona fra qualche anno possa essere orgogliosa di me e di questo gruppo”, esordisce emozionato Cocciola, “lavoriamo da tempo ad un programma condiviso che si è arricchito con l’ingresso della lista Ortona Cambia, le cinque aree su cui vogliamo puntare per cambiare veramente questa città facendola tornare protagonista nel contesto regionale e provinciale sono: Ortona che rinasce, Ortona comunità educante, Ortona città inclusiva, Ortona città vivibile e Ortona città intelligente. Ogni macroarea ha visto l’apporto delle idee di ogni lista.

Non si tratta di slogan o contenitori vuoti”, continua Cocciola, “ma di progetti attuabili di larga visione che puntano alla crescita economica e sociale di Ortona guardando a tutte le fasce della popolazione e alle esigenze delle categorie che più hanno subìto l’impoverimento dovuto alla lunga crisi degli anni precedenti”. Hanno preso parte all’inaugurazione anche i rappresentanti di ogni lista, Daniela Valentinetti per Il Faro che è intervenuta sottolineando la volontà di rafforzare il patto tra scuola, famiglia, associazioni sportive e terzo settore, Edoardo Grumelli per l’UDC che ha focalizzato il suo contributo sulla necessità di puntare sulla cultura come settore privilegiato per coinvolgere i giovani, Fabrizio Tucci per Ortona Coraggiosa che ha rimarcato la volontà di far tornare la città ad essere una realtà strategica per l’intero territorio provinciale e regionale, Maria Paludi di Ortona Territorio, che da “callarese doc”, ha parlato di pari dignità delle contrade rispetto al centro cittadino, Piero Sanvitale per i Democratici per Ortona ha concentrato il suo discorso sull’efficienza e l’efficacia della pubblica amministrazione, per Ortona Cambia sono intervenuti i consiglieri di minoranza Emore Cauti e Laura Iubatti, proveniente dal Pd, che hanno focalizzato l’attenzione sull’appiattimento del consiglio comunale e sulla mancanza di pluralità e partecipazione dell’assise così come ha fatto Simonetta Schiazza anche lei consigliere comunale di minoranza eletta nella lista Ortona Bene Comune.

La Iubatti ha fatto appello al popolo del Partito democratico a condividere il progetto di Ilario Cocciola chiaramente collocato nell’area di centrosinistra. A concludere gli interventi il rappresentante di Ortona Popolare, Gianluca Coletti, secondo cui Ortona deve tornare a contare nel panorama regionale grazie alle enormi potenzialità che possiede in ogni settore. Dopo le festività patronali, nei prossimi giorni, la coalizione condividerà con la cittadinanza i punti fondamentali del programma per decidere insieme priorità e azioni concrete da realizzare per fare di nuovo grande Ortona.




Neet working tour: la conferenza con il ministro alle Politiche Giovanili Fabiana Dadone

Chieti, 29 aprile 2022 –

È prevista alle 11 di questa mattina la conferenza stampa del ministro alle Politiche Giovanili Fabiana Dadone, evento clou del NEET Working Tour, iniziativa, aperta e gratuita, promossa dal Ministro per le Politiche giovanili, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovani, l’Agenzia Nazionale per le Politiche attive del lavoro, Carta Giovani Nazionale e in sinergia con gli assessorati a Politiche Giovanili, Sociali, Cultura e Sanità del Comune di Chieti e con le realtà del territorio. 

Nel campus universitario di Chieti, nell’area del parcheggio della Facoltà di Lettere, chiude oggi il villaggio dedicato ai giovani dove i partecipanti potranno seguire le diverse attività, ricevere informazioni e assistenza, e confrontarsi con le numerose realtà (istituzionali, commerciali e del terzo settore) che sostengono l’iniziativa.

Di seguito il programma:

Dalle ore 10 alle ore 13  STAND INFORMATIVI APERTI – Animazione da parte di Radio Teate on Air

Ore 11: Conferenza stampa  

Domande degli studenti delle scuole superiori rivolte al Ministro.

Partecipazione di circa 500 studenti degli istituti secondari di secondo grado di Chieti: Liceo scientifico “Masci”, IIS “Savoia”, Magistrale “Gonzaga”,ITCG “Galiani-De Sterlich”, IIS “Pomilio”, Liceo Classico “G.B Vico”, Istituto d’Arte




Aggressioni al personale: in ospedale non c’è bisogno di vigilantes ma di infermieri ed OSS

Teramo, 29 aprile 2022 –

La questione delle aggressioni al personale sanitario è, purtroppo, un annoso problema che mai è stato affrontato con la giusta attenzione

Oggi risuona forte la necessità di occuparsi dell’argomento in ragione di due recenti aggressioni avvenute: una al PS di Teramo e l’altra in un reparto del PO di  Giulianova. Già nel 2013 NurSind ha lanciato una campagna nazionale di sensibilizzazione della cittadinanza, finalizzata alla prevenzione di episodi di tale genere all’interno dei pronto soccorso e dei luoghi più a rischio e ciò lo ha fatto con manifesti e iniziative social con lo slogan “L’aggressione non è la soluzione”. 

Gli studi sulle aggressioni condotti da NurSind nel 2013 e nel 2017 hanno rivelato un incremento esponenziale del fenomeno nei luoghi più sensibili e dimostrato l’efficacia solo parziale dei provvedimenti attuati dalle aziende sanitarie per contrastare il fenomeno.

A nostro parere l’assunzione di personale di vigilanza non è sufficiente a fermare il fenomeno, dato che le cause del problema non sono state effettivamente affrontate.

Le recenti aggressioni hanno, infatti, un comune denominatore: LA CARENZA di personale, carenza che purtroppo non riguarda solo i Pronto Soccorso (come da qualcuno dichiarato); e ciò è dimostrato dal fatto che l’aggressione avvenuta al Pronto soccorso sarebbe derivata da un sostenuto ritardo nelle cure, sicuramente evitabile in caso di presenza di più operatori. Così come l’aggressione presso il PO di Giulianova sarebbe stata scongiurata dalla presenza di ulteriore personale, dato che, nell’occasione, l’infermiera era da sola all’interno del reparto.

Come spesso denunciato, la carenza di personale nei quattro presidi Ospedalieri della Asl di Teramo crea numerosi disagi e mette in pericolo il personale e l’utenza. Infatti, il primo non è nella possibilità di usufruire del recupero psico-fisico necessario, è costretto a numerose ore di straordinario e subisce il diniego di ferie e permessi e spesso lavora in solitudine, il secondo si sente sempre meno tutelato ed al sicuro nelle mani di operatori che sono costretti alle sopra riferite condizioni di lavoro.

In questo momento sembra impossibile reperire personale, ma siamo in attesa di due graduatorie (infermieri ed OSS) delle quali chiediamo l’immediata pubblicazione. Stante la descritta situazione che, come detto, mette in pericolo personale ed utenza, la ASL è necessariamente tenuta a trovare una soluzione che, a nostro avviso, in assenza di nuove assunzioni, non può che essere quelle della riorganizzazione dei servizi e dei reparti, riducendo i posti letto ed accorpando le attività e/0 le UO.

È opportuno che sia chiaro all’Azienda ed alle Istituzioni tutte che si occupano di dirigere ed effettuare le scelte per la Sanità Teramana ed Abruzzese, che l’investimento più utile e necessario è quello sul personale sanitario, unico e vero punto di forza per una sanità efficiente.




ULTRA: mostra personale dell’artista pescarese Andrea Starinieri

Pescara, 29 aprile 2022 –

Domani, sabato 30 aprile 2022, GArt Gallery di Francesco di Matteo presenta ULTRA, mostra personale dell’artista pescarese Andrea Starinieri, a cura di Maria Arcidiacono

La parola latina del titolo, ultra (oltre) allude al confine che l’atleta è spinto costantemente a superare ed è questo il filo conduttore delle opere in mostra, dedicate ad alcune tra le più celebri leggende sportive del Novecento.

Ai ritratti di Muhammad Ali, Simone Biles, Sergej Bubka, Primo Carnera, Nadia Comaneci, Tonya Harding, Bruce Lee, Greg Louganis, Diego Armando Maradona, Pietro Mennea e Ayrton Senna, si sommano quattro fotogrammi di altrettanti fondamentali incontri che rappresentano delle pietre miliari nella storia del pugilato: Jake LaMotta vs Sugar Ray Robinson del febbraio 1951, Rocky Marciano vs Don Cockell del maggio 1955, il celeberrimo incontro tra Muhammed Alì e Joe Frazier disputato nell’ottobre 1975 e infine Mike Tyson vs Evander Holyfield del novembre 1996.

“(…) L’artista lascia che i suoi ritratti si staglino su un fondo neutro reso da campiture vibranti ma omogenee, un suo personalissimo chroma key, per far fluttuare questi eroi dello sport in un paesaggio indefinito in termini di spazio e di tempo.

Trionfi e cadute, epica e solitudine: Andrea Starinieri ha voluto percorrere un viaggio nelle biografie di autentiche leggende sportive, mostrando un’umanità fragile e gloriosa, dalla volontà caparbia dell’affermazione di sé o di un ideale.

Vite al limite, scandite da una disciplina cercata o imposta, tutto per l’orizzonte di un traguardo, superato il quale andare oltre, et ultra.” (dal testo in catalogo di Maria Arcidiacono).

Andrea Starinieri nato a Pescara, diplomato presso il locale liceo artistico, annovera tra i suoi insegnanti, tra gli altri, Alfredo Del Greco, Sandro Visca e Angelo Colangelo. Si trasferisce poi a Firenze dove frequenta l‘Accademia Delle Belle Arti e più precisamente la scuola di pittura del prof. Gustavo Giulietti. Durante gli studi comincia la collaborazione con la Ken’s Art Gallery di Walter Bellini dove entra in contatto con la realtà artistica fiorentina.Dopo il conseguimento del diploma accademico continua la sua collaborazione con la Ken’s partecipando in forma permanente alle collettive e con una mostra personale.

I suoi lavori entrano a far parte di svariate collezioni in Italia e all’estero.Dopo una permanenza in Spagna, tra Madrid e Granada torna in Abruzzo.Attualmente lavora come artista di strada e ha partecipato a svariati street-art festival negli Stati Uniti, in particolare a Baltimora e a Venice in Florida. Dal 2018 ha ripreso a esporre i suoi lavori presso gallerie d’arte private.




Pietra dell’integrazione: bilancio positivo sull’inizio del progetto a Lettomanoppello; la parola allo scalpellino

Lettomanoppello, 28 aprile 2022 –

Dopo più di un mese dall’inizio del progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “Pietra dell’IntegrAzione”, è tempo di bilanci a Lettomanoppello (Pe): lo stesso progetto che ha lo scopo di garantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale si fa promotore di una cultura dedita alla creatività e alla manualità della pietra concentrandosi sul territorio del Parco Nazionale della Maiella, con il coinvolgimento dei due preziosi Ambiti Sociali, l’ECAD 17 e l’ECAD 13, oltre agli Istituti Superiori del circondario.

In questa prima fase i partecipanti sono stati divisi in due gruppi coordinati rispettivamente dallo scalpellino Gianpaolo Antinucci, l’Assistente Sociale Chiara Candeloro e l’Educatore Alessio Moretti e dallo scalpellino Claudio Di Biase, la Psicologia Maria Rosaria Ricci e l’Assistente Sociale Sarah Pesce. A sostenere il lavoro di un progetto inclusivo come questo, sono anche i volontari della Proloco e della Protezione Civile che si alternano costantemente e l’Oss Bruno Donatelli.

Come spiega Gianpaolo Antinucci, scalpellino nel progetto: “tutti i ragazzi che stanno partecipando al corso hanno una grandissima voglia di apprendere e conoscere l’arte della scultura, già dalla prima lezione ho notato l’interesse e la curiosità per questa materia, ho scelto un tema comune a tutti, ovvero la flora e la fauna d’Abruzzo, ed è stato bello notare come ognuno di loro ha individuato il soggetto che più stimola la creatività; c’è chi sta realizzando un vaso di fiori, chi un bosco di querce, chi invece guarda più in alto e immagina un’aquila”.

E non è un caso se è stata scelta la pescarese Proloco “Tholos” di Lettomanoppello per la realizzazione di tale attività ed in particolar modo, i Comuni di Lettomanoppello “Città della Pietra” e Pennapiedimonte (Chieti) che hanno un ruolo fondamentale, poiché storicamente sono collegate alla tradizione della Pietra. Certo è che fondamentale per ottenere una vera inclusione è anche il coinvolgimento delle famiglie, della società stessa, e delle associazioni, dunque anche la partecipazione della PRO-LOCO Pennapiedimonte.

“Ogni lavoro – continua Antinucci – è realizzato con la tecnica del bassorilievo, su tavole in pietra calcare: siamo partiti dal disegno e pian piano stiamo tirando fuori il soggetto della pietra, ovviamente questo richiede tempo e pazienza, ma tutti i ragazzi si tirano su le maniche e lavorano concentrandosi; sono molto attenti ed hanno già appreso alcune tecniche della scultura. Capire che la figura è dentro la pietra e bisogna tirarla fuori non è semplice per nessuno, ovviamente qualcuno ha più difficoltà di altri ma lezione dopo lezione si vedono già grandi miglioramenti, sia nell’impugnare correttamente gli strumenti, sia nell’avanzamento dell’opera”.

“Tutti possono imparare quest’arte – conclude Antinucci – basta avere molta passione, i risultati arriveranno con il tempo”; ed è proprio su questa base che “Pietra dell’IntegrAzione” procede il suo percorso.




Liguria o Toscana? Play Off: la Lg Umbyracing in attesa del prossimo avversario

Teramo, 28 aprile 2022 –

Al via l’8 ed 11 Maggio. Ci si gioca il passaggio in B1

Manca una sola giornata al termine della stagione regolare del campionato di B2 girone L, ma la LG UmbyRacing Futura Teramo osserverà il turno di riposo. Sarà un sabato che lo si passerà a capire chi sarà l’avversario dei prossimi Play Off che cominceranno l’8 Maggio. La squadra biancorossa incrocerà la seconda classificata del Girone I. Il destino ha voluto che, proprio all’ultima giornata, le due squadre in testa al raggruppamento I della B2, si incontreranno per un match spareggio (le liguri lo giocheranno in casa). 

Infatti, sia Ambra Cavallini Pontedera che la Matec Volley La Spezia, comandano la classifica con 48 punti. Una delle due salirà in B1, l’altra dovrà affrontare nella doppia sfida dell’8 ed 11 Maggio la Futura Volley Teramo. Il sestetto di Marcela Corzo attende quindi di sapere se Domenica 8 Maggio dovrà salire in Toscana o in Liguria, visto che la prima dei Play Off, Teramo la giocherà in trasferta. Quindi l’appuntamento casalingo per la LG UmbyRacing Futura Volley Teramo sarà quello del turno infrasettimanale di Mercoledì 11 Maggio. Orario d’inizio della sfida è ancora da decidere.

Patrizio Visentin

Cinzia Brogneri




Giovani ed Istituzioni: il NEET Working Tour del Ministero alle Politiche giovanili al Campus

Chieti, 28 aprile 2022 –

Il ministro Dadone: “Un tour per arrivare ai giovani e coinvolgerli”

L’Amministrazione: “Chieti torna ad essere luogo d’incontro fra i giovani e le istituzioni”. Domani al Campus il concerto di Pierdavide Carone

Farà tappa oggi e domani al Campus universitario di Chieti il NEET Working Tour, iniziativa, aperta e gratuita, promossa dal Ministro per le Politiche giovanili, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovani, l’Agenzia Nazionale per le Politiche attive del lavoro, Carta Giovani Nazionale e in sinergia con gli assessorati a Politiche Giovanili, Sociali, Cultura e Sanità del Comune di Chieti e con le realtà del territorio. 

Si tratta di una campagna informativa itinerante rivolta ai NEET (Not in Education, Employment or Training), giovani inattivi di età compresa tra i 14 e i 35 anni che non studiano, non lavorano e non fanno formazione, che vedrà il ritorno in città del ministro alle Politiche giovanili Fabiana Dadone, che sarà a Chieti venerdì 29.  Nel campus universitario di Chieti, nell’area del parcheggio della Facoltà di Lettere, sarà allestito un vero e proprio villaggio dedicato ai giovani dove i partecipanti potranno seguire le diverse attività, ricevere informazioni e assistenza, e confrontarsi con le numerose realtà (istituzionali, commerciali e del terzo settore) che sostengono l’iniziativa.

Domani sera, a sottolineare il passaggio del tour in città, l’Auditorium ospiterà il concerto di per la presentazione della due giorni, il concerto dell’artista Pierdavide Carone, che arricchisce della tappa teatina il suo “Casa” Tour.  Il cantautore romano, lanciato dal talent di Amici accompagnerà la presenza in città del truck. Con un concerto gratuito.

“Casa Tour 2022” porta finalmente l’ultimo album di Pierdavide Carone fuori da casa, a un anno di distanza dalla sua uscita, ai brani di questo nuovo lavoro discografico come Caramelle e Buonanotte, si alterneranno canzoni ormai classiche del repertorio del cantautore, come Di notte e Nani, che è stata la canzone con cui ha partecipato al Festival di Sanremo, a cui dieci anni fa ha partecipato in coppia con Lucio Dalla, scomparso nello stesso anno. L’artista bolognese verrà celebrato con uno dei suoi brani-manifesto, Piazza Grande, re-interpretato da Carone in occasione del cinquantesimo anniversario dalla partecipazione al Festival stesso. Nel repertorio troveranno spazio anche brani di altri cantautori che hanno ispirato la sua crescita artistica.

“Il tour nelle città italiane ha lo scopo di raggiungere i giovani nella loro comfort zone – commenta il Ministro Fabiana Dadone – ingaggiarli, metterli a conoscenza dei progetti e delle iniziative che il Governo ha messo in atto. Vogliamo raccontare loro, che l’Italia è un Paese per giovani che offre ad ognuno la possibilità di realizzarsi”.

“Siamo lieti di aprire le porte a questa importante iniziativa itinerante e tornare a fare della città un luogo di incontro e confronto istituzionale fra giovani e istituzioni – così il sindaco Diego Ferrara – Chieti, per la presenza dell’Università e degli istituti formativi, accoglie ogni giorno migliaia di giovani, non solo del territorio, per questo abbiamo cercato di inserire nella nostra azione amministrativa attività in grado di dare risposte che una città come la nostra deve dare alle generazioni più giovani nate e cresciute qui e a quelle che da noi vengono a formarsi. Occasioni di incontro ce ne saranno, come prevede il programma della manifestazione che giunge a Chieti, unica tappa abruzzese, dopo essere stata in altre importanti città, ma vogliamo pensare che da Chieti continui un percorso dedicato ai giovani, iniziato proprio con la Dadone qualche mese fa, con l’incontro avuto a Chieti proprio con i giovani, che hanno potuto interloquire con lei”.

“L’iniziativa rientra nel “PIANO NEET”, che è un piano strategico di emersione e orientamento dei giovani inattivi, promosso dal Ministero per le Politiche Giovanili e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – illustrano gli assessori alle Politiche Giovanili, Sociali, Cultura e Sanità Manuel Pantalone, Mara Maretti, Paolo De Cesare e Fabio Stella – Sarà l’occasione per presentare le tante opportunità offerte ai giovani e l’attività Governo-territori su un fronte importantissimo, che è quello che fa da ponte fra formazione e lavoro.

Per due giorni i ragazzi si intratterranno negli stand con i diversi partner e potranno avere a disposizione consulenze individuali e/o presentazioni per piccoli gruppi, potranno fare un test per un orientamento consapevole al percorso di studi. Un esperto guiderà i ragazzi al test facendo scoprire le proprie soft skills, le attitudini, lo stile di lavoro e i propri punti di forza. Il test può aiutare i ragazzi a valutare i percorsi formativi e professionali più rispondenti alle proprie caratteristiche e sviluppare strategie di miglioramento e crescita personale. Il truck, inoltre, ospiterà la stazione radiofonica ANG In Radio, offrendo ai giovani presenti la possibilità di raccontarsi e a quanti seguono on line l’iniziativa di vivere e condividere l’esperienza. I ragazzi di ScuolaZoo (il portale degli studenti) saranno sul palco in veste di animazione e presentazione. Un evento sostenibile, tutta la manifestazione applicherà la raccolta differenziata e il Dipartimento delle Politiche giovanili donerà un albero alla città per compensare le emissioni di Co2 correlate all’evento”.

Il programma

Giovedì 28 APRILE

Dalle ore 16 alle ore 19.30  STAND INFORMATIVI APERTI

Ore 19 Auditorium del Rettorato: CONCERTO DEL CANTAUTORE PIERDAVIDE CARONE)

Interventi iniziali della serata:

–           Pietro Diego Ferrara, Sindaco di Chieti

–           Paolo De Cesare, Vicesindaco di Chieti e Assessore alla Cultura

–           Manuel Pantalone, Assessore Politiche giovanili Comune di Chieti

–           Mara Maretti, Assessore Politiche Sociali Comune di Chieti

–           Fabio Stella, Assessore Pari Opportunità Comune di Chieti

Partecipazione delle scuole superiori di Chieti e provincia tramite il coinvolgimento della Consulta provinciale degli studenti.

Partecipazione delle associazioni studentesche dell’Università degli Studi G. d’Annunzio.

Partecipazione delle Associazioni giovanili del territorio.

Partecipazione dei NEET individuati tramite i CPI, Agenzie per il lavoro, ecc., oltre alla pubblicità sui social e i siti istituzionali

Venerdì 29 APRILE

Dalle ore 10 alle ore 13  STAND INFORMATIVI APERTI

Animazione da parte di Radio Teate on Air

Ore 11: Conferenza stampa con interventi di:

–           Fabiana Dadone, Ministro per le Politiche Giovanili

–           Sergio Caputi, Rettore Università degli Studi G. d’Annunzio

–           Daniela Torto, Deputato Camera dei Deputati

–           Gianluca Castaldi, Senatore della Repubblica

–           Pietro Quaresimale, Assessore Politiche Giovanili Regione Abruzzo

–           Pietro Diego Ferrara, Sindaco di Chieti

–           Manuel Pantalone, Assessore Politiche Giovanili Comune di Chieti

–           Mara Maretti, Assessore Politiche Sociali Comune di Chieti

–           Fabio Stella, Assessore Pari Opportunità Comune di Chieti

–           Maristella Fortunato, Dirigente Ufficio Scolastico Ambito Territoriale Chieti e Pescara

Domande degli studenti delle scuole superiori rivolte al Ministro.

Partecipazione di circa 500 studenti degli istituti secondari di secondo grado di Chieti: Liceo scientifico “Masci”, IIS “Savoia”, Magistrale “Gonzaga”,ITCG “Galiani-De Sterlich”, IIS “Pomilio”, Liceo Classico “G.B Vico”, Istituto d’Arte

Come partecipare al NEET Working Tour

L’ingresso e la partecipazione sono gratuiti.




Pattinaggio artistico: l’Abruzzo al centro del progetto FISR

Roccaraso, 27 aprile 2022 –

Trofeo Primi Passi e Giovani Promesse. Il Torneo tra le principali attività della Federazione

Torna il pattinaggio artistico in Abruzzo. Roccaraso ospiterà il 1° Trofeo Nazionale “Primi Passi e Giovani Promesse”, dal 20 al 26 di giugno. L’iniziativa rientra tra le principali attività promozionali in ambito nazionale della FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici). L’iscrizione al torneo è riservata a tutti i tesserati nati nell’anno 2016 e precedenti, senza vincolo di qualificazione e selezione, ma che abbiano almeno partecipato ad una fase regionale, provinciale o comunale dello stesso Trofeo.

La manifestazione, infatti, partita già da diversi mesi, con gare in differenti comuni e regioni del nord e centro Italia, approda alla tappa finale nazionale, proprio a Roccaraso, al Palaghiaccio G. Bolino, già sede nello scorso settembre dei Campionati Mondiali di Hockey Inline. “È un inizio, una tappa molto importante per la Federazione – ha detto Ivano Fagotto, responsabile della commissione tecnica – Ci aspettiamo una buona adesione in Abruzzo. Più che una gara deve essere una festa per tutti i ragazzi, per via del livello e dell’età dei partecipanti, dai 6 anni in poi. L’obiettivo è rendere iniziative come questa di Roccaraso attività principali di promozione del pattinaggio. La FISR deve essere un punto di riferimento per tutte le discipline. Per questa tappa finale nazionale – ha spiegato Fagotto – abbiamo scelto una sede in centro Italia, perché fosse comoda e raggiungibile più facilmente da tutti. Un palazzetto importante, prestigioso e funzionale alla manifestazione, come il Palaghiaccio Bolino, che si presta alla perfezione e non penalizza troppo chi partirà dal sud e dal nord”.

Nei mesi precedenti alla finale di Roccaraso la Federazione ha lasciato ampia autonomia organizzativa ai Comitati Regionali che, soprattutto per l’attività provinciale e comunale, hanno realizzato iniziative in gran parte del nord e centro Italia, grazie al lavoro dei delegati territoriali e delle società affiliate. “Questa tappa nazionale di Roccaraso – ha sottolineato Sabatino Aracu, presidente FISR – rappresenta una grande opportunità di promozione per tutto il territorio abruzzese, grazie al pattinaggio. Il nostro sport anno dopo anno riesce a coinvolgere sempre più appassionati e ragazzi giovanissimi, grazie all’aspetto “Urban”, comune a tutte le discipline rotellistiche.

L’accessibilità e la possibilità di pattinare in spazi e contesti urbani, come piazze, parchi, strade e tra i bellissimi monumenti italiani, non solo delle grandi città, sono caratteristiche trainanti che spingono sempre più persone a praticare gli sport a rotelle”. Aspetti che la Federazione ha molto a cuore e sui quali punta per i prossimi anni.  Il Trofeo ospitato in Abruzzo, già sede di tante manifestazioni rotellistiche degli ultimi anni, voluto dalla FISR e dal settore tecnico è un progetto condiviso. Un modo per valorizzare non solo i livelli agonistici ma anche le basi e gli atleti più piccoli.

“Il pattinaggio è l’attività che si presta di più a coinvolgere i giovani – ha rimarcato il responsabile della commissione tecnica, Ivano Fagotto -. I bambini sono entusiasti quando hanno i pattini ai piedi e poi l’aspetto della festa permette di vivere lo sport tra la gente”.  Tornei come quello di Roccaraso sono la conferma che la FISR pone al centro del suo progetto la nostra regione, anche in vista del 25 settembre, quando, in occasione dei festeggiamenti per i 100 anni della Federazione, verranno realizzati eventi in almeno cento città. Portare i ragazzi a gareggiare nelle piazze e nei contesti urbani, come accade nel Trofeo Primi Passi e Giovani Promesse, è una scommessa vinta, un’occasione fantastica di festa e di crescita, grazie allo sport




Per la nutella, al via la coltivazione delle nocciole

Teramo, 27 aprile 2022 –

Per la filiera in arrivo i fondi del PNRR È partito nel Teramano il Progetto Nocciola Italia (PNI) promosso dalla Acciarri Ugo & Nello Srl tramite un accordo con la Cooperativa Agricola Montesanto di Potenza Picena che ha sottoscritto il contratto di filiera con la Ferrero.

Le nocciole coltivate nella provincia di Teramo saranno impiegate dal colosso dolciario per produrre la Nutella. Il Progetto, nato lo scorso ottobre, ha visto l’interesse di diversi imprenditori e piccoli proprietari terrieri, e sono già tre le aziende locali che hanno aderito con l’avvio di altrettanti impianti di coltivazione: a Castelnuovo Vomano, a Guardia Vomano e nella vallata del Fino per un totale di 7 ettari. 

In questo nuovo orizzonte produttivo si inseriscono ora dei sostanziosi contributi previsti da un bando di filiera con risorse del PNRR che mira a sostenere il settore agroalimentare. A disposizione delle aziende che aderiscono al Progetto Nocciola Italia ci sono agevolazioni con erogazioni a fondo perduto fino al 50% e mutui agevolati esigibili con quote di preammortamento a quattro anni ed estinguibili in 15 anni.

Per le aziende più strutturate, il bando PNRR prevede la possibilità di avvalersi del credito di imposta, nel caso in cui si aderisca al sistema di Agricoltura di Precisione 4.0, con una erogazione fino all’80% a fondo perduto. Le risorse economiche messe a disposizione dal bando di filiera permettono di coprire tutte le spese relative all’avvio di un impianto di coltivazione: le lavorazioni preliminari, la piantumazione, i macchinari, le attrezzature agricole, le rimesse, la recinzione e l’impianto irriguo.

Spiega il dottor Vincenzo D’Agostino, tecnico agronomo della Acciarri Ugo & Nello Srl: «In provincia di Teramo la coltivazione delle nocciole è appena partita e rappresenta una novità. Si tratta di un settore che può offrire opportunità di sviluppo rilevanti e i fondi messi a disposizione dal PNRR col bando di filiera possono contribuire a dare slancio a questo tipo di coltivazione».




Mobilità modificata: rendere più accessibile piazza e Tribunale

Chieti, 27 aprile 2022 –

Sindaco e assessore Rispoli: “Gli stalli per disabili diventano 2, ricavato un percorso in sicurezza per evitare le barriere presenti sul marciapiede a ridosso degli uffici giudiziari”

Riposizionata la mobilità e la segnaletica orizzontale e verticale di Largo Cavallerizza, dove è stato aggiunto uno stallo per disabili, portando così a 2 gli spazi per la sosta dedicati; realizzato un percorso in sicurezza per fruirne e funzionale all’accesso al Tribunale; rifatta la segnaletica dei due stalli rosa dedicati alle mamme.

“Si tratta di un intervento che rende più accessibile la piazza e più fruibili e in sicurezza i parcheggi destinati ai disabili – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli – Modifiche che abbiamo operato nel rispetto delle normative vigenti e perché è priorità di questa Amministrazione eliminare il più possibile le barriere architettoniche presenti in città. Nella piazza, infatti, le criticità persistenti erano diverse da anni, legate alla struttura dei luoghi e alla presenza di pali a servizio della filovia che lasciavano poco spazio sul marciapiede su cui ricadevano, soprattutto per il transito delle utenze deboli.

Con le modifiche attuate grazie al supporto della Polizia Municipale, siamo riusciti a concretizzare una soluzione praticabile in tempi brevi, che ci ha consentito anche di potenziare gli stalli presenti, ne è stato aggiunto uno, in base anche al rapporto previsto per legge con il numero di tutti gli altri parcheggi, nonché realizzando un percorso in sicurezza che consente all’utenza di utilizzarli senza dover più fare i conti con ostacoli e barriere di sorta. La segnaletica orizzontale ricava ora un percorso che conduce dagli stalli alla vicina piazza San Giustino e al Tribunale, su cui non si incorre in alcun intralcio, a tutela di questo speciale itinerario abbiamo contrassegnato il percorso con paletti e dissuasori, in modo da evitare che venga ostruito dalla sosta selvaggia e resti sempre praticabile per quanti devono muoversi in carrozzina e abbiano bisogno di parcheggiare. Il lavoro sarà ultimato in giornata, ci assicura il vicecomandante Fabio Primiterra, la nostra intenzione, è quella, come detto, di intervenire in modo positivo sulle barriere architettoniche presenti a Chieti, che non sono poche, a causa anche della struttura della città.

Lo faremo a mano a mano che avremo risorse da poter impiegare allo scopo, tanto che abbiamo avviato anche un vero e proprio censimento delle situazioni più emergenti, confrontandoci anche con le associazioni che quotidianamente si occupano di accessibilità e che sono voce di quanti vivono condizioni di disabilità. A tal proposito, ci spiace che la condizione di Largo Cavallerizza sia rimasta irrisolta per tanti anni, costringendo le utenze deboli anche a sollevare la questione a livello giudiziale, oltre che a mezzo stampa. In questo anno e mezzo di governo cittadino ci siamo confrontati con tanti problemi, cercando soluzioni che fossero alla portata dell’Ente e della comunità, evitando ogni tipo di contrapposizione, specie sul fronte dei diritti. Le polemiche non ci interessano, ci interessano le soluzioni ai problemi e l’intento che ci ha mosso è stato quello di rendere più accessibile la città, cercare di farlo in tempi sostenibili e non dilungare oltre l’attesa di una soluzione al problema evidenziato a Largo Cavallerizza”.




L’intermodalità: occorre una visione integrata

Pescara, 27 aprile 2022 –

L’ennesimo episodio che vede cicloturisti rifiutati dai treni regionali per mancanza di posti disponibili per le biciclette pone di nuovo all’attenzione il problema dell’intermodalità in Abruzzo, in particolare in quelle zone dove il turismo in bicicletta è stato più pubblicizzato negli ultimi anni. Per FIAB, seppure sia necessario aumentare i posti bici sulle carrozze ferroviarie, sia di Trenitali che di TUA (e interlocuzioni tra la Federazione e gli organismi dirigenti della società di trasporti abruzzese hanno assicurato azioni in tal senso, per cui gli stalli disponibili aumenteranno entro pochi mesi da 2 a 6), è chiaro che non si riuscirà mai, almeno a stretto giro, a soddisfare la sempre più crescente richiesta di trasporto delle biciclette sui treni, sia per l’utilizzo turistico che per quello quotidiano lavorativo.

Occorre, quindi, come più volte richiesto dalla FIAB, una visione integrata e dinamica della mobilità ciclistica a 360 gradi, che permetta di dotare i percorsi cicloturistici di punti di noleggio dei mezzi, sia pubblici che privati, permettendo ai turisti di trovare in loco le biciclette adatte, in prossimità dei punti di interscambio, quali stazioni ferroviarie o terminal bus. Per chi, invece, utilizza l’intermodalità treno-bici o treno-bus-bici per gli spostamenti quotidiani, potrebbe essere incentivato l’acquisto di biciclette pieghevoli, anche a pedalata assistita, per potersi spostare più agevolmente con i mezzi pubblici senza utilizzare i pochi stalli ricavabili sugli stessi.

Naturalmente, nei periodi primaverili-estivi, l’offerta di trasporto pubblico per i ciclisti andrebbe rafforzata, anche con corse specifiche con carrozze dedicate, per i treni, o carrelli portabici per i bus di linea.

Il tutto – conclude la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – va necessariamente inserito in una pianificazione regionale che veda la costituzione di un ufficio apposito per la mobilità ciclistica e l’approvazione di un piano regionale di settore che individui itinerari e servizi per i ciclisti, dando le linee guida per i piani provinciali ed i biciplan comunali. La FIAB ricorda anche la mancanza, in Regione, della figura del mobility manager, obbligatoria per legge, che potrebbe collaborare con gli omologhi mobility manager d’area comunali per la risoluzione delle problematiche legate agli spostamenti casa-lavoro o casa-scuola, anche in un’ottica di intermodalità tra TPL e uso della bicicletta.

Giancarlo Odoardi – Coordinatore FIAB Abruzzo Molis




l’apertura della stagione: pensieri e raccoglimento per un imprenditore illuminato e magnanimo

Ortona, 26 aprile 2022 –

Con un cielo grigiastro e solcato da infiniti e percettibili raggi di sole si è celebrato nella mattinata di domenica 24 aprile l’iniziativa a ricordo di Antonio Di Bartolomeo, già commercialista, revisore dei conti, imprenditore del primo stabilimento balneare Lido Riccio dell’omonima località

La commemorazione svolta con la partecipazione di una nutrita presenza di persone riconducibili alle svariate attività, interessi e sensibilità intavolati ed intrecciati nel percorso di vita di Antonio Di Bartolomeo. 

Il parroco, prima della celebrazione della S. Messa, soffermandosi sugli aspetti di vita del defunto ha ripercorso il periodo intenso di attività  con particolare riferimento alla missione africana. Il defunto è stato sempre propenso all’altruismo e al sostegno delle persone deboli e fragili della società in genere. Il Sen. Tommaso Coletti nel suo intervento ha posto in evidenza di come l’interesse e la propensione verso l’altro si sono manifestate con il suo impegno in politica, dapprima negli anni Settanta e poi negli anni Duemila. 

La propensione alla magnanimità, riconducibile alla sua professionalità messa al servizio della collettività, in modo da rendere possibile la fruizione delle pari opportunità a tutti i cittadini, e per questo definito dal Sen. Tommaso Coletti “buono, altruista e attento sempre verso i più deboli”.

La riapertura della gestione dello stabilimento di punta e di riferimento di svariate generazioni del Lido Riccio per l’anno 2022 non poteva avvenire in assenza di un raccoglimento di energie a favore di un uomo che nel suo percorso di vita ha messo a disposizione personalità, competenza e professionalità  per il bene collettivo.

Il Presidente del Sindacato Italiano Balneari Abruzzo, Riccardo Padovano, nell’esprimere il cordoglio per la scomparsa di un imprenditore illuminato come Antonio Di Bartolomeo ha pensato di omaggiare l’apertura della stagione 2022 con una elargizione floreale nelle acque marine antistanti il primo stabilimento del Riccio di Ortona per meglio imprimere ed omaggiare la memoria del defunto.

Laura Florani




La deposizione di una corona d’alloro a villa Migliori

Giulianova, 26 aprile 2022 –

Settimana dedicata alla memoria della Liberazione d’ Italia

Oggi inaugurazione della mostra nel loggiato Cerulli “Il Secondo Corpo d’Armata polacco”.

Ieri mattina, con una cerimonia semplice, l’Amministrazione comunale ha celebrato il 25 Aprile e onorato la memoria delle vittime del Nazifascismo. In coincidenza con il settantasettesimo Anniversario della Liberazione, è stata deposta una corona d’ alloro dinanzi a villa Migliori, in via Acquaviva.

Alla cerimonia, coordinata dal ricercatore di storia Walter De Berardinis, hanno partecipato il Vicesindaco Lidia Albani, il Comandante della Guardia Costiera di Giulianova Tenente di Vascello Daniela Sutera, il Sottotenente Vincenzo Scarpone,  Vice Comandante della Guardia di Finanza di Giulianova, il Luogotenente Angelo Varletta, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Giulianova, il Maresciallo della Polizia Municipale Mauro Bontà e due agenti della Polstrada di Giulianova. 

Commemoriamo oggi il sacrificio di tutti coloro che hanno dato la propria vita per la democrazia e la libertà del nostro Paese – ha detto il Vicesindaco Albani – Qui, a villa Migliori,  fu sommariamente processato e fucilato dai soldati tedeschi della Wermacht, il 10 Gennaio 1944,  Vincenzo Alleva, militare sfollato a Giulianova. L’esecuzione, spietata e ingiustificabile come ogni altra, gettò nella disperazione sua moglie e  due figli piccoli. Alleva è  l’emblema, oggi, di tutti i caduti che, per la propria terra, pagarono il tributo più alto. L’Amministrazione, nel deporre questa corona, intende fare la propria parte perchè le future generazioni alimentino il ricordo e facciano tesoro della loro testimonianza. Non a caso, alla mostra Il Secondo Corpo d’ Armata polacco,  che oggi sarà inaugurata nel loggiato “Riccardo Cerulli”,  sono stati invitati anche i bambini delle scuole.

La guerra in Ucraina è una tragedia ancora aperta. Lei, così tristemente attuale, ad aggiungere ulteriore senso a questa cerimonia e a ricordare che, dopo un secolo che ha visto due guerre mondiali, il buio del genocidio può di nuovo calare sulla coscienza del mondo moderno”.




Iper attivi: i tre anni della pro loco

Giulianova, 26 aprile 2022 –

Ma ormai è certo, diverse belle iniziative a cui si è dato inizio, presentate in tre anni di sacrifici, non si ripeteranno, non troveranno evoluzione e continuità in estate 2022

Le ragioni non si possono spiegare in poche righe. L’argomento è molto sensibile, ma troverà il suo ampio spazio di discussione quando sarà il momento e nelle giuste sedi. Così oggi il Segretario della Pro Loco Giulianova Vivere Il Mare Maurizio Di Filippo si esprime e prende una posizione, intento a non far cadere nel nulla il tanto lavoro svolto, le tante energia impiegata, il tempo speso per realizzare progetti a beneficio della collettività. 

Di tanto in tanto con frasi sottili sulla pagina Facebook dell’Associazione cercherà di ricordarlo e di farlo intendere. Nel frattempo, prosegue il lavoro del Presidente Luigi Valiante, che dopo tanti mesi di lavoro per preparare la sua barca per la stagione estiva, tornerà ad offrire il servizio di passeggiate gratuite in barca per disabili e dei Tour a costi davvero interessanti, soprattutto per i soci tesserati Pro Loco Giulianova.

Nel forse della sua realizzazione c’è la terza edizione di “Navigare Senza Barriere” dove il merito delle due precedenti edizioni è stato soprattutto alla disponibilità di tanti amici, soci, all’Anffas di Teramo, all’Agenzia Viaggi di Giulianova Wanderlust, l’Entre Porto e l’ufficio circondariale marittimo di Giulianova. Oltre a questo, all’orizzonte programmato dalla Pro Loco Giulianova per l’estate 2022 non è possibile vedere molto. L’unico sponsor importante che aveva, il cui merito è stato più volte sottolineato in passato, al momento non ha ancora risposto alle proposte e ad oggi sarebbe l’unica forte ragione motivante per la Pro Loco Giulianova per impegnarsi alla realizzazione di due progetti che vedono coinvolta attività locale del settore gastronomico e chi offre servizi importanti sul territorio.

Poi ad ottobre o novembre ci sarà tanto da aggiungere per informare chi intende far parte del nuovo direttivo, per preparali agli scenari che si troverà davanti, soprattutto effetti causati dalle scelte dall’Assessore al Turismo Marco Di Carlo che non ha concesso, dopo tre anni, il giusto riconoscimento con azioni a favore dei buoni propositi della Pro Loco Giulianova Vivere Il Mare, un ente a livello provinciale, regionale e nazionale. A fine anno si prevedono anche le dimissioni del Segretario e la sua non sicura volontà di voler far parte del prossimo direttivo, non volendo più confrontarsi con chi continua a vedere una Pro Loco come una Associazione non di livello.




Fortezza dell’arte… alla settima edizione

Dopo il successo delle scorse edizioni, torna anche quest’anno la rassegna d’arte contemporanea La Fortezza dell’arte, a cura del critico d’arte Massimo Pasqualone che, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Civitella del Tronto, propone il seguente programma di mostre nella chiesa di San Giacomo nella Fortezza Spagnola di Civitella del Tronto:1-15 maggio Tiziano Viani; 15-31 maggio Giuseppe Rozzi; 1-15 giugno Valeria Verlengia- Sabrina D’Angelo; 16-30 giugno Associazione Kalos di Torrevecchia Teatina; 1-15 luglio Patrizia Vespaziani; 16-31 luglio Pino Valente; 1-20 agosto Donato Angelosante Jr- Luciana Vicaretti; 21-31 agosto Arianna Leardi; Settembre-Ottobre: Oltre l’Adriatico, artisti Cechi e Sloveni.

“La Fortezza dell’arte -sottolinea Pasqualone- è un meraviglioso progetto di valorizzazione dell’arte contemporanea, in uno dei luoghi più belli del mondo. Ogni anno porta alla Fortezza di Civitella del Tronto ricerche originali dell’arte contemporanea italiana ed europea. Ringrazio il sindaco Cristina Di Pietro , il vicesindaco Riccardo de Dominicis  ed il presidente Fabio Bracchi”.




I vincitori: la Regata dei Trabocchi

Pescara, 26 aprile 2022 –

PrimoTrofeo Banca Generali Private Cup Vento impegnativo nell’appassionante appuntamento con le imbarcazioni di Vela d’altura Tanto vento a raffiche, mare e sole nello scenario fantastico della costa dei trabocchi

La prima edizione della regata che porta il nome delle palafitte tipiche abruzzesi, storicamente adibite alla pesca, della riviera teatina e legata al trofeo Banca Generali Private Cup si è conclusa nel porto di Punta Penna dopo un’impegnativa prova da parte delle oltre 20 imbarcazioni iscritte e partite da Pescara. L’appuntamento rientra nel calendario della Federazione Italiana Vela ed è stato organizzato dal Circolo Nautico di Pescara in collaborazione con il Circolo nautico di Vasto. 

A far da padrone nel percorso di 15 miglia da Pescara a Vallevò (al largo di Rocca San Giovanni) è stato il vento di direzione ed intensità irregolare, con frequenti salti e buchi di bonaccia, al punto che il comitato di regata ha deciso di anticipare appunto il traguardo a Rocca San Giovanni. Ardue e talvolta coraggiose le scelte dei regatanti e le manovre degli equipaggi, sempre portate avanti in sicurezza e passione.

Prima arrivata sul traguardo in tempo reale è stata la veloce Celeste 2 (Este 39 di Mario D’Annunzio e Andrea Mori) del CN Pescara con un vantaggio tale che però non le ha permesso di aggiudicarsi il Trofeo Banca Generali Private Cup che invece, in tempo compensato, è andato all’imbarcazione Capatosta del CN Vasto dell’armatore Nicola Mariani che è anche risultata vincitrice nella sua categoria, la A. Primo posto nella categoria B per Peter Pan sempre del CN Vasto di Nicola Mastrovincenzo mentre nella classe C l’ha spuntata Barbalandra del CN Pescara dell’armatore Ferdinando Ciccozzi.

Soddisfatti i presidenti dei due circoli abruzzesi, Nino Venditti di Pescara e Nicola Mastrovincenzo di Vasto, che hanno iniziato la stagione delle regate cosiddette “lunghe” in sinergia e in nome di un rinnovato desiderio di rinascita in particolare della Vela d’altura. “Abbiamo iniziato l’anno velico sportivo – spiegano – con questo evento che ci ha permesso di stare insieme e anche di far conoscere ancora di più un tratto di costa, questa volta dal lato del mare.

Una gara di sana competizione sportiva che ha restituito nuova linfa ed entusiasmo ai tanti appassionati velisti abruzzesi che si mettono in gioco sempre secondo i propri parametri e le proprie potenzialità”. Domenico Guidotti, presidente IX Zona Fiv Abruzzo e Molise, che in questo evento è stato anche presidente del comitato di regata: “Finalmente ricomincia la stagione della vela d’altura. E riparte da Pescara con il CNP 2018 che ha in cantiere ancora altre interessanti regate per i prossimi mesi”. 




Targa allo storico: momento clou della tre giorni dedicata alla Resistenza

Chieti, 26 aprile 2022 –

Il sindaco: “La memoria è nutrimento per le nostre radici, serve ai giovani per coltivare pace e libertà”.

Chieti al Sacrario della Brigata Maiella per i 77 anni dalla Liberazione e per i 100 anni dalla nascita di Domenico Troilo. Commovente consegna allo storico teatino Filippo Paziente di una targa da parte del Comune, ANPI e associazioni cittadine di ringraziamento per il suo importante ruolo di costruttore della memoria collettiva. Un vero e proprio abbraccio a piazza Dei Martiri della Libertà, a un passo dalla lapide in memoria dei partigiani teatini e dopo la cerimonia istituzionale con la Prefettura e associazioni combattentistiche e d’arma che si è svolta con la deposizione di corone sui luoghi della memoria storica cittadina.

In piazza dei Martiri della Libertà il discorso del sindaco Diego Ferrara e la consegna a Paziente della targa, momento clou della tre giorni “Resistenza: Memoria al Futuro” che dal 23 ha animato un percorso di costruzione della memoria collettiva as cura dell’Esecutivo e della Presidenza del Consiglio comunale: “Io credo che fra le tante parole che appartengono alla Resistenza e alla sua storia oggi la più importante sia “memoria” – ha infatti sottolineato il sindaco Diego Ferrara nel suo discorso – La memoria ci appartiene, è nutrimento per le nostre radici, una linfa che tiene ben saldo il tronco, ma arriva a tutti i rami, favorendo la nascita e la crescita di quelli più giovani.

Con questi tre giorni dedicati alla Resistenza, che hanno avuto un seguito che ci scalda davvero il cuore, noi abbiamo voluto fare proprio questo, nutrire le nostre radici. E la targa a Filippo Paziente, la sua emozione nel riceverla, sono stati il grazie migliore che potessimo, attraverso lui, dare a tutti coloro che sono portatori di pace e costruttori di memoria. Ora più che mai queste testimonianze sono importanti, perché la crisi ucraina ci sta facendo vivere l’importanza di essere portatori di pace e di libertà e ci riporta al valore della resistenza da qualsiasi invasore. Da Chieti il messaggio è partito forte e chiaro e lo faremo crescere per consegnarlo ai giovani”.

La città di Chieti stamane era presente anche alla cerimonia che si è svolta al Sacrario della Brigata Maiella a Taranta Peligna, con l’assessore Chiara Zappalorto, per esprimere la partecipazione ferma e sentita della città ai 77 anni dal primo 25 aprile della storia d’Italia e ai 100 anni dalla nascita del Maggiore Domenico Troilo, vice comandate della Brigata Maiella, un nome caro che ha incrociato in modo importante anche la nostra storia cittadina. Due le tappe, la prima fra ANPI e Spi CGIL, con la partecipazione del segretario generale nazionale dello Spi Cgil, Ivan Pedretti e poi la celebrazione al Sacrario, a cura della Fondazione Brigata Maiella, a cui ha preso parte l’ambasciatrice della Polonia in Italia, Anna Maria Anders, figlia del generale Władysław Anders che guidò le truppe polacche per la liberazione dell’Italia e al fianco del quale operò la Brigata Maiella in Abruzzo, per sottrarre la regione al dominio tedesco.

Le associazioni che hanno collaborato a “Resistenza: Memoria al Futuro”. Hanno reso possibile la realizzazione del calendario della tre giorni di Liberazione le associazioni: Libera presidio di Chieti, 360 Gradi, Labirinti Teatro, Legambiente di Chieti, Unione degli studenti, Jamè, Slow Food Chieti, Da grande voglio crescere, Fridays for future Chieti, Amnesty International Chieti, WWF Chieti-Pescara, Music & Arts Academy di Giuliano Mazzoccante, Teatelier, Comitato territoriale Arcigay Chieti “Sylvia Rivera”, Libridine, Unione Sindacale di Base, Cisl, Uil, Cgil, Mediterranea Saving humans, Left, Libreria Giiunti al Punto Chieti, Cuntaterra, Speleo Club Chieti, Libreria dei piccoli rimedi, De Luca. A tutti i rappresentanti va il grazie dell’Amministrazione.




Campionati studenteschi, Tennis per la prima volta: Il 27 aprile la fase provinciale

Roseto degli Abruzzi, 25 aprile 2022 –

Il Tennis Club Roseto ospiterà la fase provinciale e regionale dei Campionati Studenteschi di Tennis. Martedì 27 aprile alle 9 scenderanno in campo gli studenti di 13 istituti scolastici di I e II grado della Provincia di Teramo per disputare la fase provinciale.

La manifestazione vede in programma un campionato a squadre, in rappresentanza delle scuole, e un torneo individuale. Per il campionato a squadre sono previsti incontri di singolare e di doppio. Le squadre e gli atleti vincitori accederanno alla fase regionale che si svolgerà sempre al Tennis Club Roseto il 17 maggio prossimo.

È consolidato il sodalizio che il Tennis Club Roseto ha instaurato con il mondo della scuola, come ha sottolineato il Presidente Luigi Bianchini: “Da anni sosteniamo attivamente progetti con le scuole di ogni grado e vogliamo che lo sport cresca e alimenti i suoi valori sociali, educativi e formativi. Diamo ospitalità alle fasi provinciali e regionali dei Campionati Studenteschi e partecipiamo con entusiasmo all’organizzazione dei due eventi. Ma si preannuncia che anche la fase nazionale potrebbe essere appannaggio del nostro circolo”.

Di seguito gli istituti scolastici della Provincia di Teramo che prenderanno parte ai campionati studenteschi: i licei Saffo di Roseto, Einstein e Delfico di Teramo, Illuminati di Atri, Marie Curie di Giulianova; gli istituti di istruzione superiore Moretti di Roseto e Delfico-Montauti di Teramo; gli istituti comprensivi di Roseto 1 e Roseto 2, Pineto, Mosciano Sant’Angelo-Bellante, Nereto-S.Omero.




La liberazione dell’Italia, un 25 aprile nel segno dell’Ucraina

Paglieta, 25 aprile 2022 –

L’Amministrazione comunale di Paglieta ricorda oggi, 25 aprile, il settantasettesimo della Liberazione dell’Italia dal regime nazifascista

Le celebrazioni del 25 Aprile si tingono dei colori dell’Ucraina e grazie alla partecipazione  del pubblico  agli eventi, dopo due anni di lockdown caratterizzati da restrizioni, si torna a vivere le manifestazioni nuovamente in presenza. L’Amministrazione comunale di Paglieta ha organizzato un ricco programma che mira, soprattutto, ad accendere i riflettori sulla guerra  scoppiata da due mesi in  Ucraina, per lanciare un messaggio di pace e condannare le atrocità  che generano tutti i conflitti.

«Sarà un 25 aprile sicuramente diverso», dichiara il primo cittadino di Paglieta, avv. Ernesto Graziani. «In questa circostanza il nostro pensiero non può che essere rivolto al popolo ucraino che combatte contro la ferocia dell’esercito russo, nella speranza che le ragioni della pace possano prevalere, così da restituire all’Ucraina e a tutta la sua gente, la giusta libertà.

Abbiamo voluto coinvolgere, in questa manifestazione che commemora la liberazione dal governo fascista e dall’occupazione nazista del Paese, una studentessa ucraina di Kiev, scappata dal terrore della guerra e accolta  in Abruzzo, è  un gesto di solidarietà verso gli anziani, donne bambini, costretti ad abbandonare il loro Paese».

Domani, 25 aprile,  il raduno in Piazza Martiri Lancianesi, alle ore 11, dove il sindaco Ernesto Graziani, deporrà una corona d’alloro al Monumento ai Caduti; alle ore 11,15, il corteo raggiungerà Piazza Roma; quindi, incontro con gli studenti della cittadina. Discorso del sindaco Ernesto Graziani e del sindaco dei ragazzi.

A seguire, la testimonianza di una studentessa ucraina,  scappata dalla capitale dell’Ucraina,  Kiev, per sfuggire alla guerra e arrivata in Italia ha trovato  rifugio in Abruzzo. A conclusione, un  momento musicale.

In serata, l’associazione musicale “Paglieta Live” proporrà  un concerto presso il Teatro comunale, alle ore 21. Sul palco salirà il quintetto “Imago”, gruppo cameristico, composto da: Olena Lib – (Ucraina) –  violino; Elena Mashkova – (Russia) – violino; Xohana Askushaj (Albania) – viola; Francesco Ciancetta (Italia) – chitarra; Simona Abrugiato (Italia) – violoncello. L’ingresso è libero ed è aperto a tutti fino a raggiungimento del numero massimo dei posti disponibili.

Il ricavato delle offerte sarà interamente devoluto alle vittime del conflitto in Ucraina.