CAMPIONI DI INNOVAZIONI 2024

All’Aurum 15 e 16 novembre, premio PMI, startup, spinoff universitari possono candidarsi fino all’11 ottobre

Pescara, 17 settembre 2024. Si è tenuta oggi lunedì 16 settembre nella Sala Giunta del Comune di Pescara – la presentazione del contest “CAMPIONI DI INNOVAZIONI 2024” per PMI, startup, spinoff universitari, inserito nell’ambito dell’evento InnovAzioni 2024, in programma per il 15 e 16 novembre all’Aurum di Pescara. Il termine per candidarsi al contest e far conoscere i propri progetti innovativi è l’11 ottobre. Nella sua storia il Contest InnovAzioni ha assegnato 30 premi a PMI e 18 a Startup, con 276 progetti innovativi finalisti presentati sul palco dell’Aurum. InnovAzioni, giunta alla sua undicesima edizione, è una due giorni dedicata a 360 gradi ai temi dell’innovazione. L’importante evento vedrà anche quest’anno la partecipazione di illustri ospiti del panorama nazionale e internazionale.

Nelle stesse giornate si svolgerà anche l’Innovation HackAthon, gara di idee che vedrà impegnati gli studenti di diversi atenei, i quali lavoreranno nel corso delle due giornate per trovare soluzioni “innovative” ad alcune problematiche aziendali. Quest’anno la partecipazione è aperta a tutti gli studenti universitari degli Atenei italiani, di qualsiasi anno e corso di laurea.

Silvano Pagliuca, presidente di Confindustria Abruzzo e Confindustria Abruzzo Medio Adriatico ha evidenziato: “Favoriamo la cultura di impresa e dell’innovazione, con oltre dodici relatori di calibro nazionale e internazionale con talk dedicati a cittadinanza digitale, mobilità, energia, industria 5.0 ricerca e innovazione al servizio della transizione sostenibile.

Da sempre le tecnologie dirompenti dividono il mondo tra pro e contro, tra chi crede e chi critica. Quando poi le tecnologie vincenti si affermano, i perdenti avranno perso tutto, competenze, mercato, conoscenze, PIL sviluppo economico e saranno colonizzati. Questo che ho appena detto è quello che potrebbe capitarci se interpretassimo male la transizione elettrica, l’IA e l’energia. A parlare di questi temi ancora una volta saranno nomi eccellenti quali, tra gli altri, Daniele Invernizzi, Presidente della fondazione eV-Now che ha segnato i più importanti passaggi nel settore dei veicoli elettrici nel nostro paese, esperto di mobilità elettrica e di tecnologie di sistemi di accumulo.

Abbiamo invitato anche Davide Casaleggio – per parlare di intelligenza artificiale e come la tecnologia riscriverà la politica e la società – e Stefano Brandinali Chief Innovation Officer Angelini Industries, nonché Gabriele Fava Presidente INPS che ci verrà a raccontare cosa l’INPS sta facendo per i giovani affinché possano iniziare da subito a pensare al loro futuro previdenziale.”

Massimo Cesarino, presidente della Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico “L’innovazione è nel DNA dell’imprenditoria e di conseguenza di Confindustria che ne rappresenta i valori, ma nei servizi trova la sua casa naturale ed è per questo che questo contest ha avuto la sua genesi nella sezione servizi, undici anni fa.

La nostra sezione è costituita da un nucleo forte di imprenditori e manager consapevoli delle sfide importanti che vedono i servizi alle imprese al centro di tutti i processi evolutivi aziendali e territoriali. Il nostro impegno è supportare tutte le imprese associate delle tre province nel comprendere e sfruttare a pieno le opportunità che le nuove tecnologie e i nuovi scenari ci offrono, non possiamo essere indifferenti verso la transizione digitale ed ecologica, abbiamo bisogno di una visione ampia e spunti di valore su tutti gli aspetti che sono influenzati da queste sfide.

Dobbiamo inoltre prepararci a un approccio nuovo alla cybersecurity, passando per la gestione delle persone e la loro formazione, cercando di sfruttare i nuovi modi di comunicare all’interno e all’esterno dell’azienda.”

Cristiano Fino, referente del progetto, ha ricordato: “Al concorso nazionale Campioni di InnovAzioni possono concorrere al Premio tutte le PMI, start-up, spin-off universitari con sede legale e operativa in Italia che abbiano due semplici requisiti: essere soggetti giuridici da almeno tre mesi prima della candidatura e aver ideato o realizzato negli ultimi ventiquattro mesi uno o più progetti innovativi all’interno del proprio prodotto, processo o profilo organizzativo. C’è la possibilità di candidarsi fino al 11 ottobre 202. La partecipazione è gratuita. Il regolamento è disponibile sul sito dedicato all’indirizzo https://www.innovazioni.camp/regolamento-campioni-di-innovazioni/, mentre all’indirizzo https://www.innovazioni.camp/iscrizione-campioni-di-innovazioni/ è possibile candidarsi.”

Lino Olivastri, consigliere nazionale CSIT (Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici) e presidente consorzio Ab.Side ha specificato: “L’InnovAtion HackAthon ha riscosso sempre più successo negli anni, per questo abbiamo voluto aprirlo a tutti gli studenti universitari che vorranno cimentarsi in questa gara di idee per trovare soluzioni innovative a problematiche aziendali sul tema dell’Industria5.0, proposte da imprese associate a Confindustria Abruzzo Medio Adriatico. È una modalità innovativa di apprendimento, una palestra che consente uno sviluppo del pensiero sistemico e il lavoro di squadra. La co-progettazione arricchisce tutti coloro che ne sono coinvolti: studenti, docenti, mentor e partners industriali. Ci si può candidare individualmente sul sito ufficiale, entro il 4 novembre; verranno accolti fino a 72 partecipanti.”

Il sindaco Carlo Masci ha voluto ringraziare Confindustria Medio Adriatico e il Presidente Pagliuca, “con cui condivido molti progetti nella nostra città. L’undicesima edizione di Innovazioni rappresenta un traguardo importante per questa iniziativa e il premio Città di Pescara, previsto all’interno di InnovAzioni vuole essere un segno tangibile della vicinanza dell’Amministrazione ai giovani, che rappresentano il futuro. La collaborazione con l’Università, poi, è più che opportuna, indicativa del sapere che viene messo in pratica per raggiungere un obiettivo. Mi auguro che da queste giornate possa nascere una idea che si sviluppi e cresca fino a raggiungere grandi traguardi”.

L’assessore Eugenio Seccia ha sottolineato che “Confindustria è sempre in prima linea su queste attività che testimoniano la necessità di azioni innovative. Non a caso il Sindaco ha voluto, nelle edizioni precedenti, inserire all’interno dell’evento il premio “Città di Pescara” proprio per dimostrare la vicinanza dell’Ente e per sottolineare quanto sia importante per noi puntare sui giovani e sulle loro idee. Grazie a Confindustria Medio Adriatico per aver scelto la Sala Giunta del Comune per presentare questo prestigioso appuntamento. Il mio in bocca al lupo a tutti i partecipanti. Buona undicesima edizione di InnovAzioni”.

Presente anche Carmine Puglielli, Direttore Area Imprese Abruzzo Intesa Sanpaolo, che ha espresso la vicinanza dell’istituto bancario al progetto di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico.

InnovAzioni2024 è un format diventato di successo grazie ad un’ampia rete di collaborazioni con istituzioni, università e con le aziende del territorio e le multinazionali che credono nel valore del fare impresa unendo creatività, valori ed economia.

È promosso dalla Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, con la collaborazione del Gruppo Giovani Imprenditori, di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, di CDTI Club Dirigenti Tecnologie dell’Informazione (CDTI) di Roma. Gode del patrocinio di Comune di Pescara, Camera di Commercio di Chieti Pescara, FIRA, Ordine dottori commercialisti ed esperti contabili e Ordine degli Ingegneri di Pescara, Match4.0, consorzio Abside, Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, Università degli Studi di Teramo, Università degli Studi dell’Aquila e della collaborazione di LUISS.

I Main Sponsor dell’edizione 2024 saranno Intesa San Paolo e Audi Pasquarelli Auto, i Golden Sponsor GI GROUP e Radar Consulting Italia, il Silver Sponsor AssiUnion, i Bronze Sponsor Faraone, Maico, Studio Torcello & Associati. Media partners Abruzzo Magazine, L’Imprenditore – La rivista di Confindustria dedicata alle Pmi, Radio Delta, Radio Isav, Rete 8; community partners Osservatorio startup intelligence POLIMI e Hi Founders. Le imprese che offrono il loro supporto per la realizzazione dell’evento sono Coesum, Ivri Sicuritalia, Cantina Marramiero, Mediaplus, Meta business services, Treddy, TwinDigit.




WEEKEND DIVERSO

Alla Villa tre giorni di eventi e una speciale iniziativa sportiva per non vedenti.

Chieti, 17 settembre 2024. Si svolgerà sabato 28 e domenica 29 settembre il primo Weekend diverso della città di Chieti, una due giorni dedicata al mondo olistico che al suo interno prevede la prima “Marcia con vista” che unisce sport a inclusione. Stamane la presentazione in Comune con i motori della manifestazione.

“Siamo felici di questo evento che abbiamo concretizzato perché unisce lo sport a una serie di aspetti culturali forti e potenzia il concetto di sport come veicolo di inclusione e che abbatte ogni barriera e garantisce inclusione- così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – a livello sportivo sono previste tante attività, si svolgeranno alla Villa, nel campetto e aree limitrofe, perché crediamo che quella zona di città sia il luogo migliore per praticare sport, per questo lo abbiamo restituito alla città”.

“Con questo progetto portiamo delle proposte concrete e professionisti del settore olistico, mentendoli a disposizione della comunità – così Angela Autorino, operatrice olistica fra i motori dell’evento – Il weekend diverso è l’occasione per conoscere meglio discipline come il come il reiki, il sound healings con le campane tibetane, shiatsu, massaggio tailandese e tantissime altre proposte attraverso cui i partecipanti potranno ricontattarsi e viversi come strumento di benessere. Il programma è molto ricco, disponibile sul sito Tribù della luna, motore dell’evento.

Si tratta di esperienze sia di gruppo e individuali che prenderanno vita nella zona del belvedere e della biblioteca di villa Frigerj, in questi ambiti i partecipanti vivranno esperienze di meditazione attraverso esperti e terapisti. Le esperienze individuali prevedono, fra l’altro, thai massage, riflessologia plantare e molte altre tecniche di rilassamento e meditazione, ma uno spazio importante avranno anche le conferenze interattive che si terranno nella piazza antistante il museo a partire da sabato. I migliori professionisti di rilievo nel campo olistico metteranno a disposizione le proprie conoscenze relative alle varie discipline, parleranno di argomenti specifici come il cibo, la postura, l’agricoltura sostenibile e sarà possibile anche catturare qualcuno dei loro segreti tramite i laboratori che consentiranno di accorciare ancora di più le distanze con questo mondo e la comunità. Ce ne sono diversi, dai tarocchi, alla numerologia, alla creazione delle candele e alcuni dedicati al suono e alle vibrazioni.

Lo sport è una parte importante degli incontri, il concept esclusivo avrà nella Marcia con vista la sua massima espressione, all’interno del percorso saranno coinvolti atleti non vedenti e quanti, pur normodotati, vorranno provare l’esperienza, di essere bendati e accompagnati da atleti vedenti lungo il tragitto che si articolerà nel perimetro della Villa. Siamo onorati di aver potuto organizzare tutto questo, il motto del Weekend diverso è stare bene insieme, vogliamo così creare un punto di incontro capace di unire la comunità in un momento di condivisione vero, reale e genuina, capace di scalzare l’idea di credenza, che troppo spesso relega le tecniche olistiche a qualcosa di cui diffidare, mettendo in campo discipline concrete e una cultura del benessere strutturata ed efficace. Farlo in questo momento storico è fondamentale, per questo noi come valore nobile lo stiamo portando avanti”.




MARGINI: RI-ABITARE I LUOGHI

Rassegna Cinematografica. Gruppo FAI Giovani, Delegazione FAI di Teramo

Teramo, 17 settembre 2024. Il Gruppo FAI Giovani di Teramoè lieto di presentare Margini – Ri-abitare i luoghi, una rassegna cinematografica che si terrà il 20, 21 e 22 settembre 2024 nel centro storico di Teramo, in Piazza Sant’Anna, alle ore 20:30. Questo evento inaugura una serie di appuntamenti che arricchiranno il calendario delle celebrazioni per il Ventennale della Delegazione di Teramo del Fondo per l’Ambiente Italiano.

La rassegna, ideata e organizzata in collaborazione con Piermaria Rasetti, master Anica Academy di Roma, propone tre pellicole:

Un mondo a parte (2024), di Riccardo Milani;

Parenti serpenti (1992), di Mario Monicelli;

Roger… arriva il Presidente! (2023), di Marco Chiarini.

Ogni serata sarà arricchita da un dialogo con ospiti d’eccezione: Riccardo Milani (20 settembre), Dimitri Bosi (21 settembre) e Marco Chiarini (22 settembre).

La rassegna ha l’obiettivo di raccontare, attraverso i film selezionati, la peculiarità delle “comunità ai margini”. Sia che si tratti di un borgo montano isolato in inverno, di una cittadina invasa dai suoi emigrati per le festività natalizie, o di una piazza vuota nel cuore di una pandemia mondiale, la marginalità emerge come una condizione invisibile, che caratterizza chi vive in quei luoghi e che può essere colta solo da uno sguardo esterno, empatico e privo di giudizi. Un mondo a parte, Parenti serpenti e Roger… arriva il Presidente! condividono questa visione, seppur con stili e intenti diversi, e sono accomunati da un’ambientazione d’eccezione: l’Abruzzo, protagonista assoluto del “margine” e scenografia naturale di queste tre opere.

La rassegna è il frutto dell’entusiasmo di due giovani, legati da radici comuni ma formatisi in contesti diversi, che desiderano riflettere, attraverso il cinema, su una realtà complessa e spesso trascurata.

Stefano Balloni

Capo Gruppo FAI Giovani Teramo




EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

Approvato il progetto esecutivo per la scuola d’Annunzio

Roseto degli Abruzzi, 16 settembre 2024. Meno sprechi, e quindi risparmio di risorse per l’Ente, ma soprattutto ambienti più sicuri e confortevoli per gli studenti e i docenti della Scuola D’Annunzio a Roseto degli Abruzzi.

Più vicini gli interventi di efficientamento energetico che riguarderanno il plesso della scuola Primaria che sorge in via D’Annunzio grazie all’approvazione del progetto esecutivo dell’intervento, validato dalla Giunta Comunale nella giornata di giovedì.

Il Progetto. I lavori previsti nel progetto da 130mila euro di fondi ministeriali consentiranno la sostituzione degli infissi in tutte le aule del corpo principale e negli spazi comuni. Verranno sostituite anche la porta principale che funge da uscita di sicurezza direttamente verso l’esterno e i relativi maniglioni antipanico. Nelle aule gli infissi manterranno le dimensioni attuali ma avranno la doppia apertura, controllabile con chiave da parte del personale addetto. Nell’atrio verranno sostituite le ampie vetrature poste in alto attualmente in e ovunque saranno previsti vetri antinfortunistici.

Questo nuovo intervento fa seguito a quelli introdotti dall’Amministrazione Comunale nei due anni scorsi sul fronte dell’efficientamento e della riqualificazione delle scuole e che hanno visto, sempre attraverso lo stanziamento di 130mila euro per ogni annualità, la sostituzione degli infissi nella Scuola “Schiazza” e nella Scuola di Santa Lucia e il recupero e la riqualificazione della ex Scuola Primaria di Montepagano.

“L’approvazione del progetto esecutivo per l’efficientamento energetico della Scuola D’Annunzio rappresenta una nuova tappa nel percorso avviato dalla nostra Amministrazione Comunale per il miglioramento e per la riqualificazione delle strutture scolastiche del territorio – affermano il Sindaco Mario Nugnes e il Vicesindaco con delega alle Manutenzioni Angelo Marcone – La sostituzione degli infissi e l’installazione di porte e maniglioni antipanico non solo miglioreranno l’efficienza energetica e ridurranno i costi a lungo termine, ma aumenteranno anche la sicurezza e il comfort all’interno dell’edificio scolastico. È un intervento che dimostra un impegno verso la sostenibilità e la responsabilità ambientale, oltre a creare un ambiente di apprendimento più piacevole e stimolante. L’attenzione alla sicurezza e all’efficienza energetica è fondamentale in ogni istituzione educativa, e puntiamo ad avviare lo stesso processo virtuoso in tutti i plessi di nostra competenza”.




EN PLEIN PER NICOLETTA E GIUSEPPINA FAZIO

Seconda edizione del concorso di poesia “mediterranea” di marina di Ragusa. Primo e secondo posto per le sorelle lancianesi, poetesse e giornaliste

Lanciano, 16 settembre 2024. Le poetesse e giornaliste lancianesi Nicoletta Fazio e Giuseppina Fazio, titolari dell’Agenzia Scribo, si sono aggiudicate rispettivamente il primo e il secondo posto assoluti alla II Edizione del Concorso nazionale di Poesia Mediterranea di Marina di Ragusa, frazione del capoluogo di provincia siciliano di Ragusa, indetto nell’ambito del Mazzarelli Art Festival, rassegna ricca di appuntamenti e dedicata al cinema, alla musica e ai libri, che si è svolta dal 30 giugno al 14 settembre 2024, e il cui direttore artistico è il regista Antonio Carnemolla.

I risultati sono stati resi noti ieri l’altro, alle 21:30, durante la cerimonia di premiazione che ha avuto luogo in piazza Torre, a Marina di Ragusa. Le opere sono state selezionate da una giuria altamente qualificata, composta da Dolores Carnemolla, giornalista e autrice, da Giuseppe Traina, professore ordinario di Letteratura italiana all’Università di Catania, e dalla docente di Lettere Flora Monello, che si occupa anche di filologia, critica letteraria e comunicazione.

Nicoletta Fazio ha conquistato il podio con la poesia dal titolo “Da una chiacchierata con Giuseppe Rosato”, dedicata al noto e illustre poeta lancianese, che ha ottenuto negli anni svariati riconoscimenti, tra i quali è risultata vincitrice della prima edizione del Premio “Benedetta Pendini” di Padova. Giuseppina Fazio, invece, si è classificata seconda con il testo “Io non so perché”, che trae spunto dai racconti realistici, eppure visionari, narratile dal nonno di origini siciliane, nato ad Augusta, in provincia di Siracusa, suggestiva città-isola completamente circondata dal mare. 




START CAMP 2024

Alla d’Annunzio la prima edizione. Campus universitario di Pescara – 16/20 settembre 2024

Chieti, 16 settembre 2024. L’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara e Innovalley Open Innovation Hub organizzano la prima edizione dello Start Camp, una settimana di formazione immersiva dedicata alla creazione di start up innovative e allo sviluppo imprenditoriale. L’iniziativa, che si terrà da oggi a sabato prossimo 21 settembre, presso l’aula 28 del Campus di Pescara, è l’occasione per gli studenti di ogni corso di laurea di acquisire competenze sullo start up di impresa e lo sviluppo imprenditoriale di progetti innovativi.

Le attività di formazione si svolgeranno sotto la supervisione scientifica della professoressa Gilda Antonelli, docente di Organizzazione aziendale presso il Dipartimento di Economia della d’Annunzio. I trenta candidati ammessi alla prima edizione avranno modo di sviluppare, in squadre costituite ad hoc, le idee innovative proprie o di altri colleghi, con l’obiettivo di trasformarle in imprese.

I docenti e gli esperti esterni prediligeranno un approccio pragmatico alla redazione del business plan – vero strumento a garanzia della sostenibilità di lungo periodo delle iniziative imprenditoriali – e all’approfondimento delle competenze trasversali necessarie ad intraprendere percorsi imprenditoriali.

Le sessioni formative quotidiane spazieranno dall’introduzione ai modelli di business, allo sviluppo delle competenze trasversali necessarie all’imprenditoria, fino all’analisi di mercato, le diverse forme giuridiche d’impresa, la pianificazione economica e finanziaria, le strategie di finanziamento, la redazione del business plan e la preparazione dell’elevator pitch.

Sabato, 21 settembre, ai partecipanti verrà  fornito un ulteriore valore aggiunto poiché potranno presentare le loro idee di impresa ad un parterre di esperti (Arcangelo Merla – Delegato al TT della “d’Annunzio”, Alessandro Marra – professore e spin-off owner dell’Ateneo, Manuela Tansella – Global Director Business Process Aptar,  Daniele Scoccia – Archangel Adventure, Matteo Lega – Senior Scientist Fater; Spa, Massimo Cesarino – Presidente sezione Servizi Innovativi di Confindustria Medio Adriatico) dai quali otterranno consigli per rafforzare, modificare o re-indirizzare il proprio business. 

L’evento si concluderà con un aperitivo dell’innovazione, al quale parteciperanno anche alcune delle start up innovative nate dalle precedenti edizioni di Start Cup. Alla fine della settimana i partecipanti svolgeranno un tirocinio presso una Start up innovativa abruzzese per sperimentare le sfide e vivere l’entusiasmo e la passione che caratterizza organizzazioni così peculiari. Tutti i gruppi che vorranno partecipare a StartCup Abruzzo 2024 avranno a disposizione consulenza one-to-one sul proprio business plan.

Maurizio Adezio




INCLUDI_AMO_CI

I sentieri della pedagogia verso infiniti traguardi possibili

Atri, 16 settembre 2024. Un sabato mattina intensissimo, nella splendida cornice del Teatro comunale di Atri, è stato quello che ieri l’altro ha dato il via alle attività formative rivolte prevalentemente al mondo della scuola e di grande interesse anche per famiglie e operatori che si confrontano ogni giorno con l’autismo o per meglio dire, gli autismi.

L’evento, dal titolo evocativo “I sentieri della pedagogia verso infiniti traguardi possibili”, ha richiamato l’attenzione di numerose autorità civili, scolastiche, associative e realtà dell’imprenditoria sociale e sociosanitaria.

“INCLUDI_AMO_CI” questo il titolo del convegno che ha posto al centro l’inclusione e con essa i percorsi innovativi per una scuola inclusiva: “PEI e didattica inclusiva secondo le modifiche del D.L. 153/23”; alcuni tra i massimi esperti in Italia hanno trattato ieri questo delicato argomento che troppo spesso si impone alla nostra attenzione.

La Prof. Evelina Chiocca, il Prof. Fabio Filosofi, il Prof. Raffaele Iosa ed il Prof. Vincenzo Antonio Gallo, dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti, dell’Assessore comunale al Sociale Alessandra Giuliani e di Dario Verzulli, Presidente di Autismo Abruzzo APS, hanno offerto alla vasta platea intervenuta una accurata disamina dell’excursus normativo italiano e della situazione della, ancora, ottima scuola italiana.

Nonostante il ritmo serrato degli interventi, vi sono stati momenti di forte interazione con le Dirigenti scolastiche e le docenti intervenute, i relatori hanno più volte richiamato la loro attenzione su casi reali e sulla condivisione di soluzioni inclusive, stigmatizzando i comportamenti escludenti che, purtroppo, si rilevano con una certa intensità nella scuola italiana, anche a causa di provvedimenti normativi inadeguati e talora confliggenti con norme di rango superiore evidentemente già presenti nell’Ordinamento.

La prof.ssa Evelina Chiocca, Presidente del Coordinamento nazionale insegnanti di Sostegno e della neonata Federazione Osservatorio 182, ha posto una domanda alla platea “Il percorso personalizzato per l’alunno disabile è così difficile da comprendere?” E ancora, ha dichiarato “bisogna lavorare sulla cultura del compito coerente alla capacità degli studenti” perchè “bisogna fare riferimento alle capacità dell’alunno non alla sua disabilità.”

Fabio Filosofi, ricercatore post-doc in Pedagogia sociale presso l’Università degli Studi di Trento ha dimostrato come “le abilità sociali sono la base per l’apprendimento, in quanto è la narrazione che ci apre alla possibilità di incontrare mondi diversi, la narrazione è già inclusione perché se noi ascoltiamo l’altro da noi siamo nell’inclusione.”

Filosofi ha sottolineato che si parla di bisogni specifici e non speciali!

L’intervento del Professor Raffaele Iosa, psicologo e già Direttore Didattico presso USR del Veneto e dell’Emilia Romagna, ha reso alla platea dati che non lasciano indifferenti nella grave crisi che il sistema educativo italiano sta attraversando. Non si può non notare che ci sono 315.000 ragazzini disabili nella nostra scuola.

Il prof Iosa ha più volte invitato la platea a riflettere sulla frase “meglio un pò malato che bocciato”, si crea un assistenzialismo che non giova all’allievo disabile, vi è un potenziale inesplorato e inespresso che invece dovremmo andare a cercare.

Il professor Vincenzo Antonio Gallo, docente di Didattica dell’inclusione presso l’Università degli Studi del Molise ha parlato di “prove differenti non differenziate” e di come l’universal design for learning valorizza TUTTI; la novità dell’universal design for learning è che tutto viene previsto a monte e non quando si scopre di avere un alunno disabile.

La classe va accompagnata all’apprendimento cooperativo, ad esempio con il lavoro di coppia noto come apprendimento informale.

Infine l’intervento del professor Dario Ianes, Ordinario di Pedagogia speciale e Pedagogia dell’inclusione presso Libera Università di Bolzano che ha sottolineato subito che “la struttura Organizzativa normativa è ottima ma le persone svolgono scorrettamente il compito.” Ianes ritiene che “non è sano continuare ad usare una struttura distorta e distorsiva, occorre invece abilitare i contesti, dare competenze anche abbastanza semplici.” “Lo speciale è dentro la normalità”, ha affermato infine Ianes.

I lavori sono stati moderati da Chiara Ciminà, componente del Consiglio Direttivo di Autismo Abruzzo e deus ex machina dell’emergente Laboratorio di Comunità Ca.Fè a San Nicolò a Tordino nel Comune di Teramo.

Ricordiamo che il periodo del corso di formazione di 4 giorni si terrà ad Atri dalle 15 alle 18 nei giorni 23, 24, 25 e 26 settembre p.v. presso l’Aula Magna del Liceo “L. Illuminati” di Atri (TE) che ringraziamo di cuore per la disponibilità e la grande collaborazione. L’evento di presentazione si terrà nuovamente il prossimo 12 ottobre a L’Aquila presso la sala Ipogea del Consiglio regionale, invitiamo tutti coloro che non hanno potuto partecipare all’evento di ieri a registrare la propria iscrizione prima possibile al seguente link:

https://landing.scuolawebinar.it/includiamoci

Il periodo del corso di formazione aquilano, sempre di 4 giorni con 3 ore di lezione quotidiane dalle 15,00 alle 18,00 avrà luogo il 14, 15, 16 e 17 ottobre presso l’Aula magna I.I.S. “Amedeo D’Aosta” L’Aquila.

E’ doveroso ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo grande successo: in primis il nostro Angelo Chiodi, socio e componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione, Claudia Frezza referente dell’Associazione per le tematiche scolastiche, Scuola Webinar, partner del Progetto tramite l’agenzia SINTAB e in particolare Francesco La Vella, che ha curato mirabilmente l’evento in tutti gli aspetti organizzativi con il riconoscimento dei crediti formativi e infine l’Amministrazione comunale di Atri per aver messo a disposizione gli spazi del Teatro e per averci affiancato in tutto il percorso, un grazie particolare all’Assessore Giuliani e alla Dirigente del settore sociale dott.ssa Lara Nespoli.

INCLUDI_AMO_CI è una delle azioni previste nell’ambito del progetto “autismo al centro” del quale Autismo Abruzzo APS è promotrice e partner; il progetto è finanziato da Regione Abruzzo con DGR n. 101 del 28.02.23 “interventi ed iniziative dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico, di cui al fondo per l’inclusione delle persone con disabilità”.




TUTTO ESAURITO ALLA NOTTE GIALLA

In migliaia nell’isola pedonale del Comune per Paola e Chiara e Petit. Sindaco e vicesindaco: “Una serata fantastica che nasce dalla sinergia con le forze vive del territorio”.

Chieti, 16 settembre 2024. Si chiude con un vero e proprio pienone la Notte gialla a Chieti Scalo, dove ieri oltre cinquemila persone hanno animato il grande perimetro pedonale con eventi, negozi aperti e spettacoli. Un appuntamento organizzato dall’Amministrazione, che si ripete da quattro anni e che chiude tradizionalmente il calendario estivo.

“Sono lieto di aver visto tantissime persone che hanno risposto all’invito di vivere la Notte Gialla – così il sindaco Diego Ferrara – si tratta di un vero e proprio avvenimento che gode del grande lavoro degli uffici comunali, principalmente l’assessorato alla Cultura e al Commercio e lo straordinario supporto delle forze di protezione civile comunale a cui va anche il mio personale grazie per la dedizione con cui accompagnano gli eventi della città, dunque i Not, Cisom, l’associazione Carabinieri, Humanitas, Valtrigno, Infinity Med e l’associazione alpini. Grazie alle forze dell’ordine e alla nostra Polizia Locale per aver vegliato sul buon fine di questa speciale serata di fine estate e alle realtà economiche del territorio che ci hanno supportato”.

“Abbiamo lavorato sodo perché la serata finale degli eventi scalini potesse essere un appuntamento di grandissima qualità – sottolinea il vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare – Mi preme ringraziare l’ufficio cultura in primis perché si è fatto carico di un’organizzazione non semplice, mettendo insieme tutti i tasselli, unitamente all’ufficio commercio e all’ufficio stampa per garantire che come Comune fosse in campo un’azione in grado di assicurare che tutto andasse per il meglio, com’è andato: dalla quota economica che siamo riusciti a investire su parte dei cachet, per il service, l’energia elettrica, per gli spazi pubblici, a tutto l’allestimento della sicurezza, dai piani agli agenti e, infine l’ospitalità degli artisti. Uno spettacolo a tante voci, a cui si sono unite quelle di Petit e Paola e Chiara, grazie alla Virgo Cosmetics che ha portato alla Notte Gialla il proprio format di Beauty on stage che abbiamo visto esprimersi al massimo per la festa di Brecciarola con artisti del calibro dei Kolors, Aka7even, i Jalisse, Cristiano Malgioglio, Valeria Marini e tantissimi altri. Ringrazio gli altri sponsor del territorio per il sostegno importantissimo, che ha coronato il nostro sforzo organizzativo, Walter Tosto per il grande palco degli eventi fornitoci in piazzale Marconi, la Toto Holding che con la sua costante presenza nelle iniziative della città ci ha accompagnato per tutta l’estate oltre che per la Notte gialla di ieri, anche per l’evento dedicato a Tenco e per la splendida serata in piazza San Giustino con Mogol e la sua storia musicale.

Chiudiamo soddisfatti un calendario che ha regalato come al solito tanta scelta, grazie anche alla sinergia con le associazioni culturali cittadine che sono una fucina inesauribile di idee e manifestazioni e che hanno dato vita ogni sera a un appuntamento da seguire, con la certezza che il format eventi-commercio-cultura-turismo, sia la migliore via di crescita per la città. Anche se un ingrediente importante è la qualità, che non è mancata, grazie all’impegno di tanti. Grazie infine a Emanuele La Plebe per l’attività di supporto agli eventi scalini, per la direzione artistica su tutto il calendario di eventi e non solo a quelli e anche al comparto commerciale che ha risposto bene, numeroso e accogliente, comprendendo l’importanza della sinergia per il bene della città”.




RISCHIO DI MARGINALIZZAZIONE?

La Provincia di Teramo e la sfida della Grande Pescara

di Manola Di Pasquale, responsabile enti locali Partito Democratico Abruzzo

Teramo, 15 settembre 2024. Negli ultimi decenni la provincia di Teramo ha subito un progressivo indebolimento politico ed economico che potrebbe peggiorare con la nascita della Grande Pescara come città metropolitana. L’unione di Pescara, Montesilvano e Spoltore creerà un nuovo polo urbano capace di attrarre risorse e investimenti, lasciando Teramo in una posizione sempre più marginale. Un rischio concreto che non ci si può permettere di correre.

Le riforme amministrative, come la legge Delrio, hanno ridotto il ruolo delle province, mentre la diminuzione del numero di parlamentari ha limitato la rappresentanza politica di Teramo. Parallelamente si è assistito alla chiusura o al ridimensionamento di importanti istituzioni locali (come la Camera di Commercio di Teramo), uffici pubblici e storiche banche locali. Il settore industriale ha perso distretti vitali, come quello del tessile della Val Vibrata. La creazione della Grande Pescara, con il suo sviluppo infrastrutturale e l’attrattiva per investimenti pubblici e privati, rischia di concentrare ulteriormente le risorse verso Sud.

Questo scenario potrebbe aumentare il divario economico tra Pescara e le aree periferiche, come Teramo. Uno scenario che deve rappresentare un campanello d’allarme per la politica. E questa riflessione tale vuole essere: un campanello d’allarme per la classe dirigente politica teramana. È necessario uno sforzo comune per evitare la marginalizzazione del nostro territorio e promuoverne il rilancio.

Le strategie, sulle quali lavorare con concretezza e urgenza, devono punture su:

• Valorizzazione del turismo sostenibile e del patrimonio naturale, con particolare attenzione per l’entroterra e i borghi

• Miglioramento delle infrastrutture per connettere meglio Teramo con la città metropolitana

• Investire nell’Università di Teramo, nei centri di ricerca e nell’innovazione rafforzando il legame fra mondo accademico e imprese

• Sostenere le PMI locali, favorendo nuove realtà imprenditoriali con politiche di accesso al credito e incentivi fiscali.

La provincia di Teramo ha già perso molto, ma c’è ancora tempo per invertire la rotta, puntando su innovazione, turismo e infrastrutture. È fondamentale che la politica locale e nazionale intervenga per tutelare e rilanciare il nostro territorio con un piano strategico che va costruito in ascolto di tutti gli attori che lo compongono.




LA RG STAMPA FUTURA TERAMO SUPERA LA TRESTINA

Secondo test stagionale. 3-1 alla  quotata compagine di B2

Teramo, 15 settembre 2024. C’era attesa per vedere all’opera la Rg Stampa Futura Teramo nella seconda uscita stagionale, dopo intensi carichi di lavoro in palestra. Le biancorosse, dopo l’ottima prestazione contro Altino (A2), hanno confermato quanto di buono fatto vedere sul parquet di Vasto due settimane fa.

In Umbria, nell’allenamento congiunto con Trestina (B2), compagine con un roster importante costruito per il salto di categoria, la Futura ha dimostrato carattere, convinzione e gioco superando il sestetto umbro con il finale di 3-1 con questi parziali: 18-25; 25-22; 25-27; 16-25. Dopo l’impegno di ieri, coach Collavini ha concesso tre giorni di riposo.

La preparazione riprenderà martedì prossimo in vista del 3° Memorial Mirko Mazzagatti in programma Sabato 21 e Domenica 22 Settembre nel Palascapriano a Teramo.

RG STAMPA FUTURA TERAMO: Mileno 2, Coccoli 9, Danaila 10, Sbano, D’Urso, Costantini 8, Ruggiero 7, Capone 2, Sartore 14, Mazzagatti 4, Zarattini, Renzi, Patasce 18. All. Collavini.




UNA MOSTRA PER FILANDRO VICENTINI

Un plurilaureato che si dedicò in particolare alla ricerca medica

Chieti, 15 settembre 2024. Inaugurazione mercoledì 18 settembre “Filandro Vicentini, la ricerca medica a Chieti nella seconda metà dell’800”: una mostra per onorare un personaggio di enorme spessore e insieme per valorizzare, ulteriormente, l’enorme patrimonio storico e culturale che il Museo universitario dell’ateneo Gabriele d’Annunzio ha raccolto negli anni, diventando un punto di riferimento per la collettività non solo abruzzese.

Questo, in estrema sintesi, è il significato della mostra temporanea dedicata allo scienziato e letterato Filandro Vicentini (Fara Filiorum Petri, 1836 – Chieti, 1927) che sarà inaugurata mercoledì prossimo a Chieti. Vicentini è stato un personaggio incredibilmente importante nella storia della medicina e non solo: per lui la dicotomia che, troppo spesso, separa il sapere umanistico da quello scientifico non aveva alcun senso, tanto che conseguì nello stesso anno, il 1855, sia la laurea in Belle Lettere e Filosofia sia quella in Scienze Matematiche arricchendo poco dopo il proprio patrimonio culturale con la laurea in Medicina (1860) e la licenza in Chirurgia (1862).

Nella sua operosa vita è stato sia insegnante sia medico e ricercatore. Si è occupato in particolare di ricerca microbiologica e ha a lungo studiato la flora del cavo orale con pubblicazioni (corredate da disegni che sono vere e proprie opere d’arte) anche e soprattutto all’estero, dov’era stimatissimo. Il sodalizio tra questo antico scienziato e il Museo universitario nasce dalla donazione che i tre fratelli Finizio, Francesco Saverio, Marina e Gian Carlo (quest’ultimo purtroppo nel frattempo scomparso), discendenti di Vicentini, hanno voluto donare in memoria del loro avo.

Una “miniera” di reperti di altissimo livello, tra strumenti, documenti, corrispondenza, appunti e tanto altro ancora. Un materiale sul quale sono in corso studi che richiederanno anni per essere completati. Ma intanto il Museo onora Filandro Vicentini con una esposizione temporanea della Donazione Finizio, con la pubblicazione di un quaderno e con il previsto inserimento di alcuni reperti nella collezione permanente.

L’inaugurazione della mostra Filandro Vicentini, la ricerca medica a Chieti nella seconda metà dell’800 è in programma mercoledì 18 settembre prossimo alle 18:00, presso il Museo universitario di Chieti, alla presenza dei fratelli Finizio. Interverranno: Liborio Stuppia, Magnifico Rettore dell’Università G. d’Annunzio di Chieti – Pescara; Francesco Cipollone, Direttore del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento – UdA; Diego Ferrara, Sindaco di Chieti; Paolo Pitetti, Sindaco di Fara Filiorum Petri; Lucilla Gagliardi, Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Chieti; Luigi Capasso, Direttore del Museo universitario – UdA. Un appuntamento da non perdere.




SANITÀ: DEFICIT STRUTTURALE

Non bastano più i piani di rientro

Pescara, 15 settembre 2024. I nuovi piani di rientro delle quattro Asl Abruzzesi sono stati presentati il 12 settembre, nel corso dell’incontro con l’Assessorato alla Sanità della Regione Abruzzo e le parti sociali.

I Direttori Generali e l’Assessora Verì, nell’illustrare sinteticamente le oltre 200 pagine di una manovra correttiva di tagli e risparmi, hanno tentato di normalizzare agli interlocutori presenti, un deficit dichiarato dalle ASL di complessivi circa 197 milioni che, a seguito dei tagli operati, si stima diventino circa 128 Milioni.

A proposito l’Assessore ha informato che ci sarebbe già la copertura di circa 91Milioni attraverso le risorse messe a disposizione dal GSA. Di tutt’altro tenore invece è ciò che si coglie leggendo con attenzione i Piani di rientro, che di fatto, sanciscono il fallimento della programmazione finanziaria regionale.

In più parti si dichiara infatti che una parte significativa dei costi che le aziende devono sostenere annualmente è incomprimibile, soprattutto se si vuole continuare a garantire una sanità di prossimità nel rispetto delle previsioni del DM 77/2022, e non coperta dalla quota di FSR assegnata annualmente dalla Regione. In sintesi, tutto il processo di riorganizzazione dell’assistenza territoriale, vitale per una sanità allo stremo, e prevista dai fondi del PNRR (Missione 6) rischia di entrare in crisi ancor prima dell’avvio.

Le rassicurazioni arrivate da Direttori e dirigenti non convincono affatto, se di disavanzo strutturale si tratta. A poco serviranno i cospicui tagli alla spesa farmaceutica e ai servizi, che rischiano di incidere sul diritto alla cura e all’accesso di adeguate prestazioni sanitarie dei pazienti più fragili, come gli anziani e gli oncologici.

A ragione di questo l’Assessore ha informato che si sta procedendo ad una riorganizzazione tecnica organizzativa della rete ospedaliera che sarà propedeutica ad una riorganizzazione più strutturale dove andrà esaminata la possibilità di accorpamento delle ASL (anche se l’idea della ASL unica regionale pare non trovi grande entusiasmo da parte della maggioranza).

A tal fine si sta verificando il grado di utenza dei plessi sanitari per individuare quelli maggiormente utilizzati o, al contrario, che hanno poca utenza. Un vero punto di vanto è stato invece quello di non aver previsto, in nessuna manovra correttiva, il taglio alla spesa del personale.

Peccato che la Cgil, presente assieme alle categorie coinvolte, pur ritenendo positivo il mantenimento dell’attuale dotazione organica del personale sanitario (medici, infermieri, tecnici, oss) e il rispetto del turnover, ha dovuto ricordare al tavolo, che dietro ai tagli all’acquisto di beni e servizi rischia di celarsi una riduzione del personale attualmente in forza negli appalti, oltre che una riduzione dei servizi dedicati all’utenza.

Riteniamo gravi e poco rispettose le affermazioni, emerse dal tavolo di parte pubblica, che non c’è alcuna responsabilità diretta delle ASL nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati negli appalti, che in questi anni hanno maturato importanti esperienze lavorative a servizio della collettività e che quindi, a nostro avviso, meritano attenzione e procedure dedicate alla loro stabilità occupazionale.

Sono ancora molte le domande rimaste senza risposta durante l’incontro, così come le preoccupazioni espresse inerenti all’abbattimento delle liste di attesa, il recupero della mobilità passiva, e la fantomatica sanità territoriale che rischia di diventare l’ennesima occasione persa. È evidente che serve una svolta e che la cura prospettata dai Piani delle quattro Asl si tradurrà in una risposta effimera ai cittadini che si troveranno a pagare un conto salatissimo in termini di ulteriore riduzione di servizi e di cura.

Alessandra Tersigni, Segretaria Cgil Abruzzo Molise                     

Luca Fusari, Segretario Generale Fp Cgil Abruzzo Molise     

Antonio Iovito, Segretario Generale SPI Cgil Abruzzo Molise




PROCESSO PER LA MORTE DI CARULLI

Innumerevoli e gravi le violazioni contestate dalla Procura di Chieti ai quattro imputati e che avrebbero determinato il tragico infortunio occorso all’operaio, rimasto folgorato

Francavilla al Mare, 15 settembre 2024. Un impianto di illuminazione totalmente fuori norma e un operaio non formato per tali interventi mandato a ripararlo come fosse un elettricista, senza dispositivi di protezione individuale, tanto più necessari alla luce della pericolosità delle operazioni richieste, e con la linea elettrica ancora in esercizio. Sono innumerevoli e gravissime, secondo la Procura di Chieti, a maggior ragione perché contestate a un Ente pubblico, le violazioni alla base della tragica e assurda morte di Giancarlo Carulli (in foto), il dipendente del Comune di Francavilla al Mare, di 64 anni, rimasto folgorato il 5 agosto del 2023 e spirato dopo quattro giorni di agonia, il 9 agosto, per i gravissimi traumi subiti.

A conclusione delle indagini preliminari, il Pubblico Ministero titolare del relativo procedimento penale, il dr. Giancarlo Ciani, ha dunque chiesto il rinvio a giudizio di quattro persone per il reato di omicidio colposo in concorso, con l’aggravante di essere stato commesso, appunto, con violazione di norme antinfortunistiche. Riscontrando la richiesta, il Gip del Tribunale chietino, dr. Andrea Di Berardino, ha così fissato per il 16 ottobre 2024, dalle 10, l’udienza preliminare di un processo dal quale i familiari del lavoratore, assistiti da Studio3A e dall’avv. Marco Bevilacqua, del foro di Chieti, si aspettano giustizia.

Nella sua scrupolosa inchiesta il Sostituto Procuratore, tra i vari provvedimenti, ha disposto l’autopsia sulla salma della vittima, che non ha fatto che confermare come il decesso sia stato determinato da un’insufficienza cardio respiratoria terminale per le ustioni di terzo grado diffuse su più del cinquanta per cento del corpo conseguenza dell’azione lesiva prodotta da energia termica, nella fattispecie da calore, esito della folgorazione.

Ha quindi ordinato una perizia informatica sul telefono cellulare della vittima, posto sotto sequestro, per acquisirne tutti i dati, specie i WhatsApp, e stabilire chi, e come e perché gli avesse ordinato il lavoro di riparazione che gli sarebbe stato fatale. Ma il Pm ha soprattutto affidato una consulenza tecnica a un esperto in materia, l’Ing. Gabriele Bellizzotti, per accertare la dinamica, le cause e tutte le responsabilità dell’incidente, che trae le sue origini da lavori effettuati dal Comune nel 2017.

È infatti tra il mese di giugno e di settembre di quell’anno, scrive il dr. Ciani nella sua richiesta di rinvio a giudizio, che si dava corso alla realizzazione, in via D’Aquino, tra i civici 174 e 188, di un impianto di pubblica illuminazione a mezzo di ampliamento e trasformazione dell’impianto già esistente, con attraversamento, in posizione ribassata, di un impianto di media tensione già in essere. E a tal fine, l’incarico veniva eseguito ma in modo difforme da quello prescritto dalle norme in materia.

Gli elementi in contrasto con quanto disposto dalla legge e dal Comitato Elettrotecnico Italiano riscontrati dal perito della Procura sono innumerevoli, ma, per sintetizzare, l’impianto, oltre che in assenza di progettazione, verifica, di collaudo e attestazione di conformità, veniva realizzato, e sarà la violazione determinante, ad una distanza di 1,47 metri tra la nuova linea e quella di media tensione esistente, laddove le norme prescrivono che, nel caso di interferenze (incrocio o attraversamento) della linea di pubblica illuminazione con una di media tensione, la distanza non deve essere inferiore ai due metri. Non solo, in virtù delle disposizioni del Comitato, avrebbero dovuto essere assicurate distanze ancora maggiori di due metri per garantire l’esecuzione, in sicurezza, di attività di manutenzione prosegue l’atto del Pm, aggiungendo infine che l’impianto realizzato risultava in contrasto con la normativa tecnica di riferimento anche con riguardo alla derivazione dell’alimentazione, realizzata nella morsetta del lampione in luogo di essere approntata in apposito pozzetto a terra.

La seconda violazione grave e decisiva dell’intera vicenda, poi, sta nel fatto che, prosegue il Pm nella sua richiesta di processo, nonostante l’impianto non a norma, il lavoratore Giancarlo Carulli, senza aver ricevuto alcuna formazione dal datore di lavoro, dal dirigente, né da parte del datore di lavoro di fatto in materia di sicurezza (…), nonché con riguardo al rischio specifico inerente alla lavorazione affidatagli, veniva comandato, nonostante fosse lavoratore assunto dal Comune di Francavilla con mansioni di operaio decespugliatore, di eseguire la riparazione del cavo di pubblica illuminazione a mezzo di fascettatura di detto cavo ad un sostegno al quale era precedentemente collegato.

Il resto, purtroppo, è tristemente noto. Carulli, posizionatosi e salito su un cestello elevatore, nell’eseguire detto lavoro – anche in ragione della vicinanza della linea elettrica con la media tensione, in violazione della norma prescritta che doveva essere rispettata dal datore di lavoro e dal dirigente, nonché della norma, parimenti diretta alle stesse figure, che prescrive la necessità di mettere fuori tensione la linea, di posizionare ostacoli rigidi per impedire l’avvicinamento a parti attive e di tenere in permanenza persone, macchine operatrici, apparecchi di sollevamento a distanza di sicurezza – urtava involontariamente i cavi della media tensione rimanendo folgorato e perdendo la vita.

Una morte, conclude il Pubblico Ministero ascrivendo agli imputati l’ennesima, grave infrazione alle più banali norme antinfortunistiche, “determinata anche dalla mancata messa a disposizione del lavoratore dei dispositivi di protezione individuale per lavori elettrici che prevedono guanti isolanti, calzatura ed elmetto dielettrici, visiera di protezione, vestiario ignifugo”.

Un punto fermo importante per la moglie, le figlie e i nipoti della vittima, i quali, per fare piena luce sui fatti e ottenere giustizia, attraverso l’Area Manager per l’Abruzzo Mario Masciovecchio, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, che ha anche messo a disposizione i propri esperti per gli accertamenti tecnici disposti dalla Procura, con la collaborazione dell’avv. Marco Bevilacqua. Familiari che ora si aspettano un’assunzione di responsabilità da parte del Comune di Francavilla al Mare in sede risarcitoria ma anche una risposta forte in sede penale.




LA PASSIONE DEI VOLONTARI ERGA OMNES

Via al laboratorio teatrale gratuito e inclusivo

Chieti, 15 settembre 2024. Venerdì scorso è iniziato, con grande successo, presso l’ex centro sociale San Martino a Chieti Scalo, il laboratorio teatrale gratuito e inclusivo rivolto agli studenti universitari della d’Annunzio, giovani del territorio e ragazzi con disabilità, grazie all’impegno e la passione dei volontari di Erga Omnes.

Il progetto, denominato “Aspiespressivo e non solo…per aprirsi alla relazione e favorire l’inclusione”, è stato finanziato dall’Università degli Studi G. d’Annunzio e dall’ADSU (Azienda per il Diritto agli Studi Universitari).

Il percorso formativo proseguirà ogni venerdì per un totale di 12 incontri, concludendosi il 10 dicembre, alle ore 18, con la messa in scena, all’Auditorium del Rettorato, di una rappresentazione teatrale, strutturata durante il percorso dai ragazzi stessi, guidati dal regista Antonio Tucci con il supporto dei volontari psicologi di Erga Omnes.

Tante sono state le adesioni da parte degli studenti di ogni corso di laurea, sia umanistico che scientifico, che hanno partecipato con grande entusiasmo e voglia di mettersi in gioco.

“Erga Omnes, ormai da molti anni si occupa di politiche sociali e giovanili e tramite il progetto “Una Chiave”, che offre attività di supporto psicologico e ludico-ricreativo ai ragazzi con disturbo del neurosviluppo, supportando anche i genitori con gruppi di auto-mutuo-aiuto, vuole dedicare uno spazio di relazione, sensibilizzazione e ascolto attivo, ecco perché abbiamo creduto fortemente in questo progetto teatrale che ha avuto la lungimiranza di molti partner, sia “morali” che finanziatori” – afferma Pasquale Elia, presidente e fondatore di Erga Omnes.

Il progetto ha avuto il patrocinio morale oltre che dall’Università degli Studi G. d’Annunzio e dall’ADSU, anche dall’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Regione Abruzzo, l’Ordine dei Medici di Chieti, l’Ordine dei Giornalisti della Regione Abruzzo, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Chieti, l’Ufficio Scolastico Regionale, il Comune di Chieti, la Regione Abruzzo, la Provincia di Chieti, il CSV (Centro Servizi per il Volontariato) dell’ Abruzzo, l’Informagiovani di Chieti e la RAI Abruzzo. Media Partner: Radio Teate On Air, il progetto gestito dalla stessa associazione Erga Omnes.




CALA IL SIPARIO SU UIL CAMP 2024

Cento giovani sindacalisti in Abruzzo per confrontarsi su temi di grande attualità. Michele Lombardo (Uil Abruzzo): “Sono stati tre giorni entusiasmanti. Abbiamo dato il nostro contributo alla crescita della nostra regione”

Vasto, 15 settembre 2024.  Si è conclusa l’edizione 2024 di Uil Camp, il campo scuola sindacale organizzato dalla Uil che si è svolto a Vasto, nel camping Grotta del Saraceno, dal 12 al 14 settembre.

Nell’ultimo incontro, quello di oggi, è stata presentata l’iniziativa Inclusion-E  di Racesport e ACI SPORT. Progetto che ha l’obiettivo di creare simulatori di guida inclusivi, con accesso facilitato alle persone con disabilità motoria. Al dibattito, moderato dal giornalista Rai Gianni Quagliarella, hanno partecipato Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico, Michele Del Grosso, presidente associazione Race Sport, Cristiano Martelli, presidente commissione Aci E Sport, e il segretario organizzativo Uil Emanuele Ronzoni.

”Quello di stamattina è stato un momento molto importante dal punto di vista sociale che rispecchia perfettamente la finalità del sindacato confederale – ha commentato Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo -. La Uil è il sindacato delle persone e abbiamo il dovere di rappresentare tutte le persone in tutte le sfaccettature della vita”.

Intelligenza artificiale, transizione industriale e nuove tecnologie sono stati i temi trattati nei tre giorni di Uil Camp, che ha visto la partecipazione di 100 giovani ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia.

Nella giornata di apertura dell’evento, quella di giovedì, il presidente Eures Fabio Piacenti ha presentato il rapporto sulla condizione occupazionale e retributiva giovanile. Mentre il prof, Stefano Maria Cianciotta, componente del tavolo tecnico nazionale Zes e amministratore delegato Fira Abruzzo, ha affrontato il tema delle opportunità della Zona economica speciale per il Mezzogiorno (Zes unica).

Nella giornata di ieri i partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con il mondo accademico e approfondire le tematiche dell’evento di formazione di quest’anno con dibattiti e lavori di gruppo, che a fine giornata sono stati illustrati al segretario generale Uil PierPaolo Bombardieri. Il leader nazionale della Uil, dopo aver dialogato con i ragazzi, ha partecipato al convegno sull’attuale tema dell’automotive. Dibattito che ha visto la partecipazione anche della sottosegretaria  Fausta Bergamotto, del presidente della Regione Marco Marsilio, del presidente Pilkington Italia Graziano Marcovecchio e del responsabile delle risorse umane Italia Stellantis Giuseppe Manca.

Le conclusioni del segretario generale Uil Abruzzo Michele Lombardo: “Sono stati tre giorni entusiasmanti e appassionanti. Uil Camp ha visto 100 giovani discutere, formarsi e dibattere di temi importanti. Ho trovato giovani motivati che hanno avuto la capacità di ascoltare ma anche di rispondere a Uil Camp in modo positivo e propositivo. Ringrazio il nostro segretario PierPaolo Bombardieri e tutta la segreteria nazionale, per aver scelto la nostra regione per l’edizione di quest’anno dell’evento. Ringrazio i miei  collaboratori per tutto il lavoro svolto, organizzativo e politico. Come  organizzazione sindacale regionale, sono certo che abbiamo dato il nostro contributo alla crescita della nostra regione Abruzzo”.




VENTI ANNI DI IMPEGNO per la cultura e il territorio

Delegazione FAI festeggia venti anni

Teramo, 15 settembre 2024. La Delegazione FAI di Teramo festeggia venti anni di impegno nella valorizzazione e tutela del patrimonio culturale e paesaggistico della provincia con un ricco calendario di eventi, da settembre a dicembre, presentato questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Teramo dal presidente Provinciale Camillo D’Angelo, dal presidente Regionale FAI Abruzzo e Molise Roberto Di Monte e dal capo Delegazione FAI di Teramo Pietro Costantini.  Nata ufficialmente il 25 novembre 2004, la Delegazione è diventata un punto di riferimento per la comunità locale, promuovendo la riscoperta del territorio e dei beni storico-artistici e naturalistici.

Gli eventi organizzati dalla Delegazione teramana si svolgeranno a partire dal 20 settembre per concludere il 7 dicembre 2024, caratterizzati dall’alto profilo culturale e divulgativo. Il ciclo di incontri FAI Cultura offrirà l’opportunità di conoscere i più grandi storici dell’arte del Novecento, come Roberto Longhi, Erwin Panofsky, Ferdinando Bologna e Luigi Spezzaferro, che verranno presentati attraverso importanti interventi di studiosi, quali Paolo Coen e Cristiana Pasqualetti, Luca Siracusano, Luisa Franchi Dell’Orto e Nicolò Pitto. Le loro analisi offriranno una rilettura critica e innovativa delle grandi personalità della storia dell’arte, creando un ponte tra il passato e le sfide culturali contemporanee.

“Festeggiare questi venti anni – dichiara il capo Delegazione Pietro Costantini – è per noi motivo di grande orgoglio. La Delegazione FAI di Teramo ha saputo costruire nel tempo un legame profondo con il territorio e la sua comunità, contribuendo alla riscoperta e alla tutela di luoghi di straordinaria bellezza e valore storico. Gli eventi che abbiamo organizzato per questo anniversario non sono solo un modo per celebrare il passato, ma soprattutto un’occasione per guardare al futuro. Vogliamo continuare a promuovere la cultura e la salvaguardia del nostro patrimonio, coinvolgendo sempre più persone e sensibilizzando le nuove generazioni. Crediamo che il nostro impegno possa ispirare un senso di responsabilità condivisa, affinché il patrimonio che abbiamo la fortuna di ereditare possa essere custodito e valorizzato per le generazioni future”.

Un’attenzione particolare verrà dedicata anche al ruolo del divulgatore storico-artistico nell’era contemporanea, sempre più complessa e digitale, con un interessante incontro a Teramo, il 3 dicembre alle 17, che vedrà come protagonista Claudio Sagliocco, storico dell’arte e divulgatore dei Musei Vaticani.

Il programma include eventi dedicati al cinema, all’archeologia e alla sostenibilità ambientale. Il primo appuntamento si terrà a piazza Sant’Anna, da venerdì 20 a domenica 22 settembre alle 20:30, con la rassegna cinematografica “Margini”, curata dal gruppo FAI Giovani di Teramo e Piermaria Rasetti, che esplorerà il tema della marginalità, vista non solo come condizione geografica, ma anche come esperienza esistenziale e sociale. L’evento “Archeologia invisibile” – organizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo – offrirà, sabato 5 ottobre all’ex Convento Sant’Antonio alle 14:30, una rara occasione di accesso ai depositi archeologici di Teramo. Il clima sarà protagonista di due giornate, sabato 2 e domenica 3 novembre, all’interno della campagna nazionale “FAI per il Clima”, con una escursione e una tavola rotonda volte a sensibilizzare il pubblico sui temi ambientali.

Immancabile l’appuntamento con le Giornate FAI d’Autunno che si terranno il 12 e 13 ottobre.

Le celebrazioni per il ventennale si concluderanno giovedì 7 dicembre, con un grande evento nell’Aula Magna del Convitto “M. Delfico” di Teramo. Sarà un momento di festa, arricchito da un concerto di Natale eseguito dall’orchestra e coro del Liceo Musicale “M. Delfico”, che suggellerà un percorso ventennale di passione e impegno per la cultura e l’ambiente.

“Quello raggiunto dalla Delegazione FAI di Teramo è un traguardo importante, venti anni dalla sua nascita – dichiara il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo – Ringrazio tutti i delegati e volontari per il loro impegno nel portare alla luce beni culturali e paesaggistici della nostra provincia, ricca di storia e arte. La provincia di Teramo è, inoltre, onorata di poter contribuire al lavoro del FAI assegnando, in comodato d’uso, una sede in via Trento e Trieste 8”.

“Questa celebrazione assume un significato ancora più speciale in vista di un appuntamento di rilevanza nazionale: il 2025, anno in cui il Fondo per l’Ambiente Italiano festeggerà i suoi 50 anni di fondazione – Riferisce il presidente Regionale FAI Abruzzo e Molise, Roberto Di Monte – Il FAI nazionale, con la sua visione e i suoi valori, ci ha guidato in questo percorso, ispirandoci ogni giorno a fare la nostra parte anche a livello locale. La Delegazione di Teramo, in questi 20 anni, ha raggiunto traguardi importanti, diventando un punto di riferimento per la sensibilizzazione e la cura del nostro territorio. Il suo impegno ha coinvolto cittadini, volontari, scuole e istituzioni, contribuendo a diffondere una cultura del rispetto e della protezione dei beni comuni. Un sincero ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato e condiviso con il FAI di Teramo la visione di un Abruzzo sempre più consapevole”.

20-22 Settembre 2024 – ore 20:30

Teramo, Piazza Sant’Anna

MARGINI. Rassegna cinematografica

a cura di: Gruppo FAI Giovani di Teramo e Piermaria Rasetti

5 Ottobre 2024 – ore 14:30

Teramo, ex Convento di Sant’Antonio

Archeologia invisibile

in collaborazione con: Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo

12-13 Ottobre 2024

GIORNATE FAI DI AUTUNNO

19 Ottobre 2024 – ore 17:00

Teramo, I.A.T. (Informazione e Accoglienza Turistica)

FAI CULTURA: Roberto Longhi

interviene: Nicolò Pitto, ricercatore indipendente

con il patrocinio di: Fondazione Roberto Longhi

23 Ottobre 2024 – ore 17:00

Teramo, L’Arca (Laboratorio delle Arti Contemporanee)

FAI CULTURA: Luigi Spezzaferro

interviene: Paolo Coen, Università di Teramo

con il patrocinio di: Fondazione Luigi Spezzaferri

2 Novembre 2024 – ore 17:00

Teramo, I.A.T. (Informazione e Accoglienza Turistica)

FAI PER IL CLIMA

Tavola rotonda

3 Novembre 2024 – ore 08:30

Gran Sasso d’Italia

FAI PER IL CLIMA

Escursione al Calderone

5 Novembre 2024 – ore 17:00

Teramo, L’Arca (Laboratorio delle Arti Contemporanee)

FAI CULTURA: Ferdinando Bologna

intervengono:

Cristiana Pasqualetti, Università dell’Aquila

Luisa Franchi Dell’Orto, archeologa e studiosa

12 Novembre 2024 – ore 17:00

Teramo, L’Arca (Laboratorio delle Arti Contemporanee)

FAI CULTURA: Erwin Panofsky

interviene: Luca Siracusano, Università di Teramo

23 Novembre 2024 – ore 18:00

RISERVATO ISCRITTI FAI

FAI UN POMERIGGIO A PALAZZO

28-29 Novembre 2024

Teramo, Università di Teramo, Aula Magna

Convegno  “Cultura e futuro. Visioni e sfide per una Provincia in evoluzione”

3 Dicembre 2024 – ore 17:00

Teramo, L’Arca (Laboratorio delle Arti Contemporanee)

FAI CULTURA: essere divulgatori oggi

interviene: Claudio Sagliocco, Musei Vaticani

7 Dicembre 2024 – ore 17:00

Teramo, Aula Magna Convitto “M. Delfico”

VENTI ANNI INSIEME

Celebrazione del ventesimo anniversario

della Delegazione FAI di Teramo

A conclusione Concerto di Natale

eseguito dall’orchestra e dal coro

del Liceo Musicale “M. Delfico”




DIGITAL INNOVATION HUB

Agenzia di Comunicazione e Coworking: nasce Starting Digital. Inaugurati i nuovi spazi del progetto promosso da Confartigianato

Chieti, 15 settembre 2024. Non solo un Digital Innovation Hub che opera nel campo della trasformazione digitale delle piccole e medie imprese, supportando le aziende nel percorso di innovazione tecnologica e digitale, ma anche un’agenzia di comunicazione che propone percorsi di consulenza, formazione, servizi digitali, organizzazione di eventi ed uno spazio coworking aperto a freelance e imprese che desiderino condividere un ambiente di lavoro dinamico e creativo. Nasce Starting Digital, il Digital Innovation Hub di Confartigianato Chieti L’Aquila.

Ieri l’inaugurazione, nei nuovi locali adiacenti alla sede di Confartigianato, in piazza Falcone e Borsellino, a Chieti. Dopo il taglio del nastro e i saluti del sindaco di Chieti, Diego Ferrara, e del presidente di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo, sono intervenuti il direttore generale dell’associazione, Daniele Giangiulli, l’assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, e il parlamentare Guerino Testa.

La nuova realtà è aggiudicataria del bando sui “Poli di innovazione” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 2.3 “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

In veste di Digital Innovation Hub, Starting Digital ha già avviato le attività relative alla fase di Assessment, un passaggio cruciale per identificare le esigenze digitali delle aziende e definire percorsi di innovazione mirati. Grazie a questo processo di analisi e valutazione, Starting Digital fornisce un supporto personalizzato alle imprese, aiutandole a comprendere le opportunità e le sfide che la trasformazione digitale presenta. Questo approccio consente di costruire un ecosistema in cui imprese di vari settori possono collaborare e crescere insieme, accelerando il processo di digitalizzazione su tutto il territorio.

L’agenzia di comunicazione, d’altra parte, sta sviluppando un’offerta estremamente competitiva, capace di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Grazie a un approccio strategico e innovativo, l’agenzia è già operativa su diversi progetti ambiziosi che mirano alla valorizzazione di alcune eccellenze locali. Progetti che puntano non solo a dare visibilità a realtà emergenti del territorio, ma anche a creare un impatto duraturo, rafforzando il legame tra il tessuto imprenditoriale locale e le nuove opportunità offerte dalla comunicazione digitale.

Lo spazio di coworking, infine, è già operativo ed è dedicato a freelance, professionisti, imprese e a chiunque desideri condividere uno spazio di lavoro dinamico. Diverse le opzioni disponibili, dalle postazioni ad accesso orario o giornaliero fino agli abbonamenti mensili ed annuali. Presenti anche una sala riunioni, oltre a tutti gli strumenti tecnologici necessari. L’obiettivo del nuovo spazio è quello di creare una rete di professionisti e aziende che collaborino nell’ottica di un interscambio di esperienze e competenze specifiche. L’ambizione è, infatti, quella di valorizzare le professionalità, le capacità e le persone del territorio.

“La nostra associazione – affermano il presidente e il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo e Daniele Giangiulli – ha da tempo raccolto la sfida dell’innovazione e della digitalizzazione delle imprese e oggi prende forma e concretezza un progetto che nasce da lontano. Con Starting Digital vogliamo essere di supporto alle imprese abruzzesi, quelle strutturate, ma anche e soprattutto quelle più piccole, affinché possano sfruttare tutti i vantaggi e le opportunità derivanti dall’universo digitale. Il nostro territorio, d’altronde, è un concentrato di eccellenze nel settore digitale e della comunicazione e la nostra missione è creare una rete che le unisca, dando vita a un hub di competenze e innovazione. Puntiamo a mettere queste risorse a disposizione delle aziende riducendo la necessità di cercare soluzioni altrove”.

“I complimenti della Regione Abruzzo a Confartigianato Chieti L’Aquila – dichiara l’assessore Tiziana Magnacca – per aver saputo cogliere questa importante opportunità offerta dal Pnnr che ci traghetta verso la transizione digitale. E averlo fatto in favore delle imprese artigiane acquista un merito ancora più importante. È il settore che forse più degli altri ha necessità di utilizzare i grandi cambiamenti che la digitalizzazione porta con sé, nella consapevolezza che è una grande sfida e una occasione da non perdere. Questo luogo, con i servizi che offre, è significativo, perché è un accompagnamento importante verso i grandi temi che interessano il mondo produttivo. La nuova sede di Starting Digital a Chieti – conclude – è una grande opportunità per ricominciare a porsi come punto di riferimento per le attività produttive”.




ITINERA 3 – Mobilità Sostenibile

Parco lineare di Castellamare 16-22 settembre 2030

Pescara, 15 settembre 2024.

La terza settimana di ITINERA, intitolata “Mobilità Sostenibile”, si svolgerà dal  nella Cupola della Mobilità, concentrandosi su temi legati alla mobilità urbana sostenibile. Questa settimana si terrà in concomitanza con la Settimana Europea della Mobilità, che si svolge ogni anno dal 16 al 22 settembre, e offrirà una varietà di eventi mirati a sensibilizzare e coinvolgere la comunità sull’importanza di muoversi in modo ecologico e responsabile, includendo anche il ruolo del mobility manager.

Il 16 settembre 2030, la settimana si aprirà con una serie di incontri e presentazioni sui benefici della mobilità sostenibile. Esperti del settore illustreranno come l’adozione di mezzi di trasporto ecologici possa migliorare la qualità dell’aria, ridurre l’inquinamento acustico e promuovere uno stile di vita più sano. Saranno presentati studi di casi di città che hanno implementato con successo politiche di mobilità sostenibile e saranno discussi i vantaggi economici e ambientali di tali iniziative.

Nei giorni successivi, dal 17 al 18 settembre 2030, verranno organizzati laboratori di riparazione biciclette aperti a tutti. Questi workshop pratici permetteranno ai partecipanti di imparare le basi della manutenzione e della riparazione delle biciclette, fornendo le competenze necessarie per mantenere in perfette condizioni il proprio mezzo di trasporto. Saranno presenti meccanici esperti che offriranno dimostrazioni e assistenza pratica, favorendo una maggiore autonomia e sicurezza tra i ciclisti urbani.

Il 20 settembre 2030, la Cupola della Mobilità ospiterà un workshop sulla progettazione di città a misura di ciclisti e pedoni. Urbanisti, architetti e ingegneri discuteranno le migliori pratiche per creare infrastrutture sicure e accessibili per chi si muove a piedi o in bicicletta. Verranno presentati progetti innovativi che promuovono l’uso della bicicletta e la camminata come principali mezzi di trasporto urbano, evidenziando l’importanza di piste ciclabili ben progettate, zone pedonali e spazi verdi.

Durante tutta la settimana, saranno allestiti stand informativi e dimostrativi sulla mobilità elettrica. I visitatori potranno scoprire i vantaggi dei veicoli elettrici, testare e-bike e scooter elettrici, e ricevere informazioni sulle opzioni di ricarica e sugli incentivi disponibili per l’acquisto di mezzi di trasporto ecologici. Questo spazio espositivo sarà un punto di riferimento per chiunque sia interessato a esplorare soluzioni di mobilità sostenibile.

Il 21 settembre 2030 sarà dedicato a una conferenza sul futuro della mobilità urbana. Rappresentanti delle istituzioni, aziende del settore e organizzazioni ambientaliste si riuniranno per discutere le sfide e le opportunità legate alla transizione verso sistemi di trasporto più sostenibili. Saranno esplorati temi come l’integrazione dei trasporti pubblici con quelli privati, l’uso della tecnologia per migliorare l’efficienza della mobilità urbana e le politiche necessarie per incentivare l’uso di mezzi di trasporto ecologici. Durante questa conferenza, verrà dedicata una sessione speciale al ruolo del mobility manager, una figura chiave nella pianificazione e gestione delle politiche di mobilità aziendale e urbana. Esperti del settore illustreranno le competenze necessarie per svolgere questo ruolo e i benefici che può apportare alle aziende e alla comunità in termini di efficienza e sostenibilità.

La settimana si concluderà il 22 settembre 2030 con un city bike tour lungo gli itinerari ciclabili urbani di Nuova Pescara. Questo tour, aperto a ciclisti di tutte le età e livelli di esperienza, offrirà l’opportunità di esplorare la città in modo sostenibile e di scoprire le bellezze del Parco Lineare Castellamare e delle altre aree verdi. Sarà un’occasione per mettere in pratica quanto appreso durante la settimana e per celebrare la mobilità sostenibile insieme alla comunità.

Questa settimana dedicata alla mobilità sostenibile rappresenta un’importante iniziativa per promuovere stili di vita più ecologici e responsabili, sensibilizzando i cittadini di Nuova Pescara sui benefici di un trasporto urbano sostenibile e fornendo loro gli strumenti e le conoscenze necessarie per adottare pratiche di mobilità più green. Inoltre, l’introduzione del tema del mobility manager sottolinea l’importanza di una gestione coordinata e strategica della mobilità, fondamentale per il successo delle politiche di sostenibilità urbana.

Giancarlo Odoardi – Project manager ITINERA




ITALIANI D’ARGENTINA sguardi corpi opere

Presentato in Senato il progetto ideato e diretto da Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini del Teatro del Sangro che ha vinto il bando “Progetti speciali” per il Teatro del Ministero della Cultura

L’Aquila, 15 settembre 2024. Al via Italiani d’Argentina – sguardi, corpi e opere, iniziativa che ha ottenuto il riconoscimento dal Ministero della Cultura di Progetto Speciale 2024 per il teatro. Alla conferenza stampa, che si è tenuta mercoledì 11 settembre in Senato, erano presenti il deputato Guerino Testa, i senatori Etelwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris, il sindaco de L’Aquila Pierluigi Biondi, il direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo Giorgio Pasotti e il direttore del Teatro del Sangro Stefano Angelucci Marino. Il progetto, ideato e diretto da Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini del Teatro del Sangro, vede tra i suoi partner la Regione Abruzzo, il Comune dell’Aquila, il Teatro Stabile d’Abruzzo, l’Ambasciata Argentina/Casa Argentina di Roma, l’Agita e l’Università degli Studi dell’Aquila.

Italiani d’Argentina si propone come un momento unico di riflessione per artisti, studiosi, giornalisti, studenti di varie parti del mondo, che si incontreranno per iniziare a ricercare nuove chiavi di lettura che vadano oltre la tradizione e che permettano di costruire possibili scenari della contemporaneità. Fino al 26 settembre, nel Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila, si daranno appuntamento drammaturgie di autori italiani e italoargentini classici e contemporanei, messi in scena da registi e attori argentini, italoargentini e italiani, selezionati fra quelli di maggiore interesse culturale e spettacolare, per raccontare attraverso eventi internazionali, spettacoli teatrali, campus formativi, convegni e incontri, la cultura italiana e la sua vitalità nel panorama mondiale. “Si tratta di scoprire, conoscere e riconoscere l’Italia che è fuori dall’Italia”,ha spiegato Stefano Angelucci Marino, direttore artistico del Teatro del Sangro.

Ruben Pires, regista e docente teatrale di Buenos Aires, con l’attrice e musicista Marina Tamara Kohanoff, mostrerà le sue regie di El Organito (venerdì 20 settembre ore 18:00) e Stéfano (martedì 24 settembre ore 21:00) di Armando Discepolo, autore italoargentino degli anni Trenta, capofila del grottesco criollo e unanimemente considerato uno dei padri del teatro nazionale. Ruben Pires sarà anche il protagonista di un campus formativo per attori professionisti sul romanzo Rosaura alle dieci di Marco Denevi, scrittore italoargentino di intrecci tra il mistero e il poliziesco.

Luis Longhi, attore, musicista e regista italoargentino, presenterà lo spettacolo Todos los pájaros que me saludan tienen la sonrisa de Gardel (martedì 17 settembre ore 21:00). Scritto e diretto da Sebastian Irigo, è la storia di un giovane artista in cerca di ispirazione, con l’unica bussola esistenziale rappresentata dal padre Antonio, un immigrato italiano, musicista, arrivato giovanissimo in Argentina.

Agustina Toia e Severo Callaci, attori e registi italoargentini della città di Rosario, presentano l’opera pluripremiata in America Latina e in Europa Le Giovanne (una eresia cosmica), una sequenza di storie e di quadri scenici dall’atmosfera surreale (venerdì 20 settembre ore 21:00). In scena una successione di donne, ognuna di una diversa nazionalità ma tutte rispondenti al nome “Giovanna”, tutte vittime di violenze, offese e umiliazioni ma, allo stesso tempo, un unico modello di donna che vuole conquistare la libertà, che vuole far sentire il suo grido di ribellione.

Completano l’offerta di spettacoli per “Italiani d’Argentina” Desaparicion (lunedì 16 settembre ore 21:00) della compagnia Mutamenti di Caserta, Elisabetta e Limone di Juan Rodolfo Wilcock della compagnia Tre Mestieri di Messina (giovedì 19 settembre ore 21:00), Arturo lo chef in Sudamerica del Teatro del Sangro (sabato 21 settembre ore 21:00) e Stéfano di Armando Discepolo del Teatro Stabile d’Abruzzo (mercoledì 18 settembre ore 21:00).

Parallelamente al programma di spettacoli serali, dal 15 al 20 settembre, a L’Aquila saranno ospitati otto spettacoli dei ragazzi per i ragazzi, otto scuole di teatro da tutta Italia che, nel campo del teatro educazione, presenteranno i loro lavori originali sul tema largo della italianità in Argentina. Ogni gruppo-scuola sarà a L’Aquila per tre giorni, partecipando a laboratori tematici ed eventi collegati alla manifestazione principale. Questo grande coinvolgimento delle scuole sarà diretto e curato da Rossella Gesini e Salvatore Guadagnuolo e realizzato in collaborazione con AGITA, associazione leader del settore teatro – educazione, con l’obiettivo di promuovere la cultura teatrale-artistica nella scuola e nel sociale, di valorizzarne le espressioni richiamando l’attenzione collettiva – e non solo degli addetti ai lavori – verso un fenomeno diffuso nel nostro Paese e di estremo interesse. 

In videocollegamento dall’Argentina interverranno Nicolás Ferraro, autore italoargentino già finalista al Premio Extremo Negro e al Dashiell Hammett Award, che dialogherà con il giornalista della Stampa Giorgio Ballario (martedì 17 settembre ore 18:00), e Patricia Zangaro, importantissima drammaturga italoargentina le cui opere sono state tradotte in francese, inglese, portoghese e italiano, che dialogherà con Sergio Colella, esperto nei settori dell’educazione e della formazione in ambito scolastico (mercoledì 18 settembre ore 18:00).

Nel Foyer del Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila sarà allestita una mostra di fotografie, documenti, cimeli e materiale filmico dal titolo “Le donne Italiane in Argentina”. La mostra sarà presentata in collaborazione con Casa Argentina – l’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Argentina a Roma – ed è curata direttamente dal Comites (Comitato Italiani all’Estero) della città di Rosario in Argentina.

Il programma di “Italiani d’Argentina” sarà completato da presentazione di libri, tavole rotonde, proiezione di cortometraggi e da un ciclo di incontri, a cura del Teatro del Sangro, sulle figure e le opere di Roberto “Tito” Cossa, Lucio Fontana, Armando Discepolo, Daniel Veronese e Marco Denevi.




WORLD SKATE GAMES 2024

L’IIS Ovidio pronto a condividere la straordinaria esperienza sportiva

Sulmona, 15 settembre 2024. La città si appresta ad ospitare, da lunedì 16 a mercoledì 18 settembre, le gare del World Skate Games 2024, i mondiali di pattinaggio, e anche l’IIS “Ovidio” è pronto a condividere questa straordinaria esperienza sportiva che porterà a Sulmona 100 nazioni e 12000 atleti di tutto il mondo.

Per l’organizzazione dell’evento, curato dalla FISR (Federazione italiana sport rotellistici), infatti, è stato interessato l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo – Coordinamento di Educazione fisica e sportiva che, a sua volta, ha coinvolto i docenti e le Istituzioni scolastiche del territorio regionale.

Questa preziosa opportunità ci sarà anche per Sulmona e per un gruppo di trenta studenti del Liceo economico sociale, del LES Motorio e del Liceo Linguistico appartenenti al polo liceale “Ovidio”. L’evento rappresenta non solo uno straordinario momento di sport, ma anche una preziosa occasione di confronto e integrazione. A coordinare la partecipazione degli studenti sulmonesi ai mondiali di pattinaggio è la professoressa di Scienze Motorie e Sportive dell’IIS Ovidio, Sonia Indicani che, insieme alla maestra Ada Di Ianni, è referente distrettuale del Coordinamento di Educazione fisica e sportiva.

Gli studenti del LES saranno di supporto alla manifestazione per la parte sportiva, gli studenti del Linguistico per la parte legata alla comunicazione nelle lingue straniere con gli atleti delle squadre provenienti da tutto il mondo. Con loro ci saranno anche i loro docenti di Scienze Motorie e Sportive Mario Arquilla e Antonella Zarrillo.

Il 16 settembre la rinnovata piazza Garibaldi ospiterà l’official training; quindi, la preparazione e l’allenamento degli atleti delle nazionali in gara; 17 e 18 settembre riflettori puntati sulle gare di velocità e sulla nazionale italiana che, anche grazie agli atleti abruzzesi in campo, promette di continuare la serie positiva di successi fatta registrare finora. Sarà un’altra bella pagina di collaborazione tra scuola e territorio.

Annalisa Civitareale




VIABILITÀ: SOLUZIONE MASCI

Disintegrata da tutti gli addetti ai lavori

Pescara, 14 settembre 2024. “Inaccessibilità, danni al commercio, traffico, disagi e rischi: la soluzione elaborata dal sindaco Carlo Masci e dall’amministrazione comunale per la nuova viabilità ed i parcheggi in via Pavone e Bassani e in Ferrari è stata letteralmente disintegrata da tutti gli addetti ai lavori, nella riunione di oggi della commissione Controllo e garanzia”. Lo afferma il consigliere comunale Carlo Costantini.

“Totale inaccessibilità per le persone con disabilità, in spregio al Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche recentemente approvato – aggiunge il consigliere – Danni gravissimi per le attività commerciali ed artigianali del centro, divenute inaccessibili a causa dell’avvio concomitante di lavori sull’area di risulta”.

“Contestazioni anche da parte dell’Aci, nel merito e soprattutto nel metodo, tenuto conto che gli interventi di compensazione dei disagi procurati dai cantieri andavano progettati prima del loro inizio e non dopo. Insomma, un disastro su tutta la linea, destinato a durare anni e ad aggravarsi – conclude Costantini – se solo Masci riuscisse a far partire all’interno dell’area di risulta anche i lavori di realizzazione della nuova sede della Regione Abruzzo”.




IN BICI SULLA RIVIERA

Domenica mattina passeggiata per promuovere l’uso delle due ruote

Pescara, 14 settembre 2024. Domenica 15 settembre 2024, l’appuntamento è alle ore 9:30 a IM.SO. Playa Paléo, Ecospiaggia Inclusiva di Pescara Centro, per andare “Tutti In Bici”. Si chiama così la passeggiata in bicicletta lungo la riviera che si snoda da Pescara a Montesilvano, un appuntamento organizzato alla vigilia della settimana Europea della Mobilità per promuovere anche a Pescara la mobilità sostenibile, privilegiando l’uso della bicicletta negli spostamenti in città.

L’iniziativa si inserisce nel Programma di Educazione Ambientale Bandiera Blu 2024 del Comune di Pescara, condotto questa estate dai ragazzi della Cooperativa Sociale La Nave, ragazzi “speciali” particolarmente sensibili ai temi dell’ecologia e della tutela dell’ambiente e del nostro territorio.

Questa cooperativa sociale, che nell’ambito del Consorzio Impresa e Sociale gestisce IM.SO. Playa Paléo, ha lavorato nei mesi estivi sulla sensibilizzazione della cittadinanza attraverso convegni informativi, laboratori didattici e visite guidate. I temi affrontati sono stati quelli dell’inquinamento, della gestione corretta del ciclo dei rifiuti, delle fonti di energia pulita e della biodiversità.

La biciclettata, che avrà la durata di un’ora e mezza circa, chiude questo percorso di conoscenza e promozione del rispetto dell’ambiente ed in particolare del nostro mare.




BICIPLAN

L’amministrazione incontra i cittadini sul piano della mobilità sostenibile

Martinsicuro, 14 settembre 2024. Due incontri pubblici per condividere con la cittadinanza un piano strategico finalizzato a definire gli obiettivi e le azioni necessarie a promuovere lo sviluppo di tutti gli aspetti legati alla ciclabilità e a intensificare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze quotidiane, sia per le attività turistiche e ricreative e a migliorare la sicurezza dei ciclisti e dei pedoni. Si parte lunedì 16 settembre, ore 21, nella sala consiliare di Martinsicuro e si replica a Villa Rosa (Sala Buon Pastore) lunedì 23 settembre, sempre alle ore 21.

“In questi anni abbiamo investito tanto nella realizzazione di nuovi e più funzionali percorsi ciclabili che hanno riguardato sia l’intero lungomare che alcuni percorsi cittadini – le parole del sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni – Attraverso questo importante strumento ci poniamo l’obiettivo di migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità urbana attraverso la previsione di piste ciclabili che colleghino le diverse aree della nostra città.

Sarà un processo che trasformerà il modo di vivere le nostre strade garantendo più spazio a bici e pedoni salvaguardando il patrimonio naturale che abbiamo.

Stante l’importanza dell’argomento ci auguriamo la massima partecipazione di cittadini e associazioni del nostro territorio”.




MUSICA PHILOSOPHALIS CLERICI VARIANTES

Evento a cura di Fairy Consort

Chieti, 14 settembre 2024. Esplorazione della musica come veicolo di informazione e formazione spirituale, come veicolo o strumento di contatto con piani sottili e trascendenti mediante il suono e l’armonia.

Gran parte del programma è costituito da canoni, che riconoscono al loro interno una base numerica di significato simbolico ed una cifra, una chiave misteriosa detta enigma che consente lo sviluppo di un brano a più voci a partire da una sola melodia: ascolteremo canoni a specchio, cancrizzanti, a intervalli variabili, eccetera.

Luogo ideale, esso stesso simbolo, è la chiesa a pianta ottagonale di S. Maria del Tricalle, costruita sulle vestigia del tempio di Diana Trivia all’incrocio di tre strade: numeri anche qui, che secondo Fludd sono ‘Divina armonia’.

Il concerto, eseguito su copie fedeli di strumenti d’epoca, è inserito nelle attività di valorizzazione del monumento a cura del Giardino delle Pubbliche Letture in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara.

Clerici Variantes

Luca Dragani – flauti dolci, viola da gamba, arpa gotica

Marco Giacintucci – violino barocco, viella

Luigi Polsini – viella, liuto, salterio, viola da gamba

Letture di Emanuela Dimaggio

Musiche di Machaut, Farmer, Iachet, Maier, Kircher, Bach, Mozart




LE NOZZE DI FIGARO DI WOLFGANG AMADEUS MOZART

Opera realizzata in collaborazione con il programma Erasmus+.

Teramo, 14 settembre 2024. Questo straordinario progetto coinvolge non solo talentuosi studenti provenienti dalla Polonia e dalla Romania, ma anche gli studenti del nostro Conservatorio, uniti in un’esperienza formativa e artistica di grande rilievo.

L’opera sarà rappresentata in due date imperdibili:

•             oggi, 14 settembre presso il Teatro di Atri

•             domani, 15 settembre presso il Teatro delle Energie di Grottammare

Questo evento rappresenta un’opportunità eccezionale per il pubblico di assistere a una produzione di alto livello, frutto del lavoro congiunto di giovani artisti internazionali e locali sotto la guida di docenti del Conservatorio Braga di Teramo. L’iniziativa si inserisce all’interno di un percorso didattico volto a favorire lo scambio culturale e l’integrazione tra studenti di diversi paesi europei e del nostro territorio.

Celebrazione dell’arte e della cultura, dove la musica diventa ponte tra nazioni e strumento di dialogo e crescita reciproca.




CANTIERE APERTO II^ Edizione

Arte contemporanea, musica e poesia  dalla mattina al tramonto. Oggi, 14 settembre 2024 dalle 12 alle 18 ingresso libero

Loreto Aprutino, 14 settembre 2024. Al via oggi, 14 settembre, dalle ore 12 alle 18, a No Man’s Land ( Loreto Aprutino Pe), Cantiere Aperto,  la rassegna di arte contemporanea, musica e poesia promossa dalla Fondazione No Man’s Land a cura di Zerynthia – Associazione per l’Arte Contemporanea OdV in collaborazione con Aware – Bellezza Resistente, con il Patrocinio del Comune di Loreto Aprutino.

Cantiere Aperto è l’evento più rappresentativo di un’intensa programmazione annuale di No Man’s Land che si propone come modello di cambiamento sociale ed etico, ripetibile in qualsiasi luogo del mondo, la cui parola d’ordine è accoglienza. La rassegna di arte musica e poesia si svolge in un’intera giornata tenendo uniti i diversi linguaggi dell’arte e invitando un più vasto pubblico a partecipare.

Partecipano: Ospite speciale l’artista Bruna Esposito (Leone d’oro alla Biennale di Venezia del 1999 Padiglione Italia), Michelangelo Lupone e Licia Galizia, Jonida Prifti (poesia), Filippo Balestra (poesia), Anna Spasic ( poesia), Gennaro Spinelli (musica), Gipsy Rufina (musica), Malix (musica), Linbo (musica), Gaia Mobilj (musica).

Cantiere Aperto – II edizione inaugurerà con la nuova installazione permanente site-specific di Michelangelo Lupone con Licia Galizia, Al vento, e proseguirà tra il bosco di noceto e il giardino della Fondazione con le performance di musicisti e poeti insieme a momenti di dialogo e approfondimento con il talk.  L’installazione tattile e sonora, Al vento, nasce dall’osservazione del luogo come “Terra di Tutti” e dai particolari tronchi segnati sulla corteccia che rimandano  al “Dictionnaire” di Yona Friedman. “L’obiettivo – affermano gli artisti – è la realizzazione di un intervento che si inserisce con estrema delicatezza nell’impianto naturalistico offrendo al visitatore la possibilità di dialogare intimamente e con discrezione con l’albero e la natura circostante.” La struttura lignea che viene comunemente utilizzata per direzionare correttamente la crescita del tronco dell’albero, verrà sostituita da Lupone e Galizia con due strutture cilindriche sulle quali si svilupperanno due lastre di alluminio corten. Con l’aiuto della tecnologia alimentata da un piccolo pannello solare, il visitatore azionerà con il solo tatto una particolare melodia. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Centro Ricerche Musicali CRM.

L’idea del progetto No Man’s Land (NML) a Rotacesta è frutto di una lunga conversazione tra Yona Friedman (l’architetto delle utopie realizzabili) e Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier (Zerynthia). La Fondazione NML (di cui Friedman sarà il primo presidente onorario) nasce nel maggio 2016, in circa due ettari di terreno agricolo: un luogo di libertà, di condivisione, di arte e di natura. Seguendo la filosofia di Friedman, i partecipanti ai progetti creano un dialogo aperto attraverso interazioni e interventi artistici condividendo idee, bisogni e pensieri. Questa frazione di Loreto Aprutino tra gli uliveti e i vigneti del retroterra pescarese ospita la Fondazione No Man’s Land, la terra che non appartiene a nessuno perché è di tutti.




VIABILITÀ DEL TRAFORO DEL GRAN SASSO

Preoccupazione delle imprese per le ripercussioni sui tempi di percorrenza in vista dei lavori programmati per ottobre

Pescara, 14 settembre 2024. Ottobre è un mese a cui gli industriali dell’area teramana guardano con preoccupazione: sono programmati interventi di quarantacinque giorni che comporteranno il traffico alternato per il tratto autostradale interessato dal Traforo del Gran Sasso, con pesanti ripercussioni sul collegamento tra Teramo, L’Aquila e Roma (e sistema aeroportuale).

Promosso da Lorenzo Dattoli – Vicepresidente Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, si è svolto ieri (ndr) 13 settembre nella sede associativa a Sant’Atto, Teramo, un incontro tra vertici associativi, imprese del territorio e il commissario straordinario di governo per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, Pierluigi Caputi. Obiettivo conoscere i dettagli organizzativi dei programmati interventi di messa in sicurezza del Traforo del Gran Sasso per individuare soluzioni operative volte ad attenuare i forti disagi sul trasporto merci e persone, con pesanti ripercussioni sull’operatività di molte aziende del territorio.

Silvano Pagliuca, Presidente Confindustria Abruzzo e Confindustria Abruzzo Medio Adriatico: “Oggi abbiamo la responsabilità di contemperare la tutela della risorsa idrica e della sicurezza con la tutela del sistema logistico e la crescita economia del territorio. Ringrazio per le informazioni che il Commissario ha voluto condividere, ora si tratta di mettere le imprese in grado di gestire queste modifiche alla viabilità e ai servizi – ad esempio quello di trasporto. Dobbiamo individuare gli strumenti da mettere in atto: il traforo impatta in particolare su due province abruzzesi (L’Aquila e Teramo) su cui insistono insediamenti produttivi importanti”.

Dattoli ha sottolineato: “Confindustria Abruzzo Medio Adriatico ha voluto subito intervenire in rappresentanza delle imprese del territorio e offrire al Commissario di portare il nostro contributo nel progetto che vede coinvolti aspetti complessi relativi alla gestione del sistema idrico, alla presenza di una arteria autostradale fondamentale per il collegamento Adriatico Tirreno e dell’attività insostituibile dell’INFN. Ci siamo allarmati per l’imminenza e rapidità con cui si è messo in programma l’intervento, abbiamo quindi chiesto il perimetro dell’intervento per supportare le aziende nell’inevitabile impatto che ci sarà sull’operatività dell’attività imprenditoriale. Esprimiamo quindi forte preoccupazione per le difficoltà dei trasporti, con aumento dei costi e per alcune aziende completa revisione anche del time to market.”

Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, ha aggiunto: “Continueremo nei nostri incontri con gli enti competenti per la sicurezza e la viabilità, in modo da affiancare le imprese e individuare soluzioni operative idonee a superare i periodi dei lavori.”




TANTO ABRUZZO AL GRANDE FRATELLO

Nella nuova edizione gli interni decorati da Kina. Prende il via lunedì prossimo su Canale 5 la nuova edizione della popolare trasmissione che dominerà i palinsesti Mediaset

Avezzano, 13 settembre 2024. L’ambientazione del set design di quest’anno si è avvalsa della competenza e della creatività dell’azienda avezzanese Kina Srl, che col marchio WallpaperDream ha fornito tutte le carte da parati che faranno da sfondo alla narrazione negli ambienti della Casa.

“La scelta dei disegni e dei colori è stato il risultato di una lunga ed attenta ricerca che i professionisti della Endemol Shine Italy hanno condotto, per far sì che l’espressività di ogni singolo ambiente rispettasse l’intero mood della location”, spiega Simona Cherubini, art director e founder di Kina Srl, che prosegue: “Abbiamo accettato con entusiasmo la collaborazione con la Casa più spiata d’Italia perché è un’esperienza importante e unica che celebra e promuove la bellezza delle nostre carte da parati WallpaperDream, esaltandone le qualità e le caratteristiche tecniche che le rendono adatte a ogni tipologia di utilizzo, inclusa quella in  ambienti difficili come bagni e interno docce”.

Un orgoglio giustificato per un’avventura in cui i prodotti dell’azienda avezzanese saranno costantemente al centro di tutta la narrazione, giocando un ruolo centrale coi loro pattern floreali, esotici, geometrici, vintage, fantastici e molto altro, scelti per accompagnare e trasmettere una progressione glamour e vivace negli spazi di una Casa che, in media, ogni giorno sarà vissuta da oltre 2,6 milioni di spettatori.




WORKSHOP UNIVAQ-SIT

Al San Raffaele Sulmona una delegazione della Shibaura Institute of Technology

Sulmona, 13 settembre 2024. Una delegazione dal Giappone in visita presso la Casa di Cura San Raffaele di Sulmona per conoscere e confrontarsi sulle innovazioni tecnologiche presenti presso la struttura abruzzese, unico centro di riferimento della Regione Abruzzo per la presenza della sua Unità Spinale. Il tutto si è svolto nel contesto del “Workshop UNIVAQ-SIT”: progetto in cui studenti italiani e giapponesi collaborano per due settimane con l’obiettivo di sviluppare nuove idee progettuali in ambito sanitario. Come sottolinea il Prof. Giorgio Felzani, Direttore dell’Unità Spinale della Casa di Cura San Raffaele di Sulmona “sia in Giappone che in Italia, si osserva l’aumento della popolazione anziana non autosufficiente e dei pazienti con lesioni spinali. Per rispondere a queste esigenze sociali e sanitarie, è necessario sviluppare tecnologie avanzate e accessibili attraverso la collaborazione tra medici e bioingegneri.”

A conferma della collaborazione iniziata nel 2012 proprio con il paese nipponico, lo scorso 10 settembre una delegazione di studenti giapponesi del Laboratory of Brain Science and Life Technology dello Shibaura Institute of Technology, accompagnati dal Prof. Kazuhisa Ito, insieme a una rappresentanza dell’Università dell’Aquila guidata dal Prof. Pierluigi Beomonte Zobel, docente di Meccanica Applicata alle Macchine ha visitato la struttura afferente al Gruppo San Raffaele. “Questa visita ha rappresentato l’occasione ideale per confrontarsi al fine di sensibilizzare la progettazione di strumenti in grado di supportare le ridotte capacità di auto organizzarsi da parte di soggetti svantaggiati” ha concluso il Prof. Felzani.

Nel corso della visita sono state mostrate le aree principali che compongono la struttura iniziando dalla palestra spinale, che mira alla “verticalizzazione del paziente” con strumenti come il letto a verticalizzazione e lo standing elettrico. In seconda battuta è arrivato il turno della palestra robotica tra i cui strumenti presentati ci sono gli esoscheletri EKSO e Alex, il Biodex Gait Trainer treadmill per il training del passo sensorizzato e il guanto robotico. L’attenzione si è spostata poi sul Centro Tecno Algos con le relative strumentazioni per la Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS) unitamente al Sistema di Neuro navigazione ottica, che consente di individuare con maggior accuratezza le aree dell’encefalo da sottoporre a trattamento. Si è passati poi alle tre vasche afferenti all’Idrokinesiterapia tra cui una con idromassaggio e nuoto contro-corrente e una per pazienti incontinenti. Infine, sono stati visitati infine anche i due appartamenti pre-dimissione, dotati di tecnologie domotiche avanzate per aiutare pazienti paraplegici e tetraplegici appartenenti alla Terapia Occupazionale e Transitional Living.

Al termine della visita, il Prof. Zobel e il Prof. Kazuhisa Ito hanno elogiato la professionalità del personale, l’elevato livello tecnologico delle attrezzature e l’innovazione degli ambienti visitati.




PFM CANTA DE ANDRÈ

Concerto sabato 14 settembre per i 105 anni della Banca di Credito Cooperativo

Pratola Peligna, 13 settembre 2024. Franz Di Cioccio torna nella sua Pratola Peligna insieme alla PFM – Premiata Forneria Marconi. L’appuntamento è per sabato 14 settembre, alle ore 20.30, in Piazza del Milite Ignoto, in occasione della “Festa del socio” per i 105 anni della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna. Un appuntamento fortemente voluto dal direttivo dell’istituto di credito, presieduto da Alessandro Margiotta, e che per l’occasione vedrà lo show “PFM canta De André”, per celebrare il fortunato sodalizio con il grande cantautore genovese Fabrizio De André. In scaletta evergreen come “Bocca di rosa”, “Andrea”, “La guerra di Piero” e “Il pescatore”. La serata vedrà la partecipazione dell’attore Gabriele Cirilli e del mandolinista Francesco Mammola.

“E’ un’altra tappa importante di un lungo percorso virtuoso nel corso del quale l’istituto realizza attivamente il benessere della comunità e ciò non solo in ambito bancario e finanziario ma anche sociale”, afferma il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna, Alessandro Margiotta, “La serata rappresenta un’occasione per celebrare l’anniversario ma è, nel contempo, anche un’opportunità per i soci di immergersi nella grande musica italiana godendo di una performance di altissimo livello”. Il concerto è curato dall’associazione culturale Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona. L’ingresso in Piazza del Milite Ignoto è previsto a partire dalle ore 19 (previsto punto ristoro in piazza). Per informazioni: tel. 389 9737620.

Il concerto vedrà sul palco una straordinaria formazione. Oltre a Franz Di Cioccio (voce e batteria) ci saranno Patrick Djivas (basso), Marco Sfogli (chitarra elettrica), Alessandro Scaglione (tastiere), Eugenio Mori (batteria), Luca Zabbini (tastiera e voce) e anche Michele Ascolese (chitarra acustica).

“PFM – Premiata Forneria Marconi” ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un’unica entità affascinante. Nata nel 1970 (discograficamente nel 1972), la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale, che mantiene tutt’oggi. Nel 2016 la prestigiosa rivista inglese “Classic Rock” UK ha posizionato PFM – Premiata Forneria Marconi al 50esimo posto tra i 100 artisti più importanti del mondo, mentre “Rolling Stone” UK ha inserito l’album Photos of ghost al 19esimo posto tra i dischi più importanti della musica progressive. Nel 2018 la band ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK  e nel 2019 la rivista inglese “PROG UK” ha nominato Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo” (unico musicista del mondo latino).