L’ESTATE DELL’ARATRO

Il ricordo di Ivan Graziani sulle Terre dell’Arotron

Pianella, 22 luglio  2024. Sabato 27 luglio alle ore 21.00 ci sarà un momento magico sulle Terre dell’Arotron di Pianella in c.da Santa Scolastica, infatti L’Estate dell’Aratro del Direttore artistico Franco Mannella prosegue come da programma con “Avrò bisogno ancora di te“, uno spettacolo teatrale musicale che è anche un viaggio nella musica e nelle parole dell’indimenticabile artista e musicista di origini teramane Ivan Graziani e questo spettacolo è proprio il titolo di una sua canzone.

L’autore è il regista e scrittore Federico Del Monaco; sul palco dell’Anfiteatro di Paglia si esibiranno Giuseppe Ippoliti cantante e attore, Antonio Pellegrini attore, e i musicisti Lorenzo Lanciotti alla chitarra e tastiera e Luigi Sfirri alla chitarra.

Canzoni, citazioni e racconti si concentrano in un evento corale che, come accadeva per ogni concerto di Ivan Graziani, si integra con il pubblico, abbattendo le barriere e trasportando in dimensioni da riscoprire di divertimento e riflessione.

“Il teatro si accompagna spesso anche alla musica ed ecco che al nostro pubblico proponiamo un viaggio emozionante dentro i testi del grande cantante, autore e musicista abruzzese; è un momento di teatro, performance grafica e musica dal vivo per ricordare le diverse sfaccettature di Ivan Graziani: vorremmo che fossero anche i più giovani a conoscere questo cantautore concretamente con questo appuntamento, molti lo conoscono solo per fama infatti” spiega Mannella.

Tante sono le canzoni, i testi, le parole di Graziani che verranno riproposte ed infatti, come prosegue Mannella: “speriamo di aprire la strada a tanti ricordi e di riportare alla luce tante emozioni a coloro che decideranno di partecipare e di tuffarsi nel magico mondo di Ivan Graziani che non ha mai smesso di vivere”.

Per chi è interessato dalle 19:30 sarà presente un’area ristoro sul posto per godere del tramonto in campagna con aperitivo a base di prodotti locali.




LEGGERE PER ILLUMINARE L’ANIMA

Quarta edizione della notte bianca del libro. Sette i relatori tra cui Davide Nanni, lo chef di Castrovalva, e Gino Bucci, l’abruzzese fuori sede

Villalago, 22 luglio 2024. Anche quest’anno, sabato 10 e domenica 11 Agosto, Villalago sarà il paese dei libri, con le presentazioni e il dialogo con gli Autori, con laboratori didattici per i bambini e buona musica.

La manifestazione, nata nel 2021, è organizzata da un gruppo di associazioni di Villalago, insieme a persone che hanno a cuore il paese. La finalità è tutta rivolta al libro, quale mezzo di eccellenza per “Illuminare l’anima”. Tra gli obiettivi c’è la valorizzazione dell’identità culturale di Villalago, uno dei borghi più belli d’Italia, situato nell’Alta Valle del Sagittario. Nel corso di questi tre anni, sono stati affrontati temi come la cultura abruzzese, il rapporto tra uomo e natura, la lotta per i diritti delle donne in alcuni stati esteri, la storia, l’archeologia, la prevenzione sismica, la musica, la spiritualità, la letteratura.  Ampio spazio è dato alla musica, attraverso l’esibizione di artisti locali e non con performance di vari generi.

Una parte importante della manifestazione è dedicata ai bambini, domenica 11 Agosto, dalle ore 17,00, con un laboratorio didattico, sempre legato al tema del libro ed uno spettacolo di burattini, curato dalle sorelle Giuseppina e Maria Letizia Volpicelli, artiste di fama internazionale ed eredi di Maria Signorelli, la più rappresentativa del Teatro di Figura del Novecento.

Come nelle precedenti edizioni la manifestazione  si svolge lungo la scalinata che sale al centro storico, a partire dalle ore 17.00. Dopo i saluti istituzionali inizierà la presentazione di libri con la seguente cronologia:

17,30 – “I paesi invisibili” (Il Saggiatore) di Anna Rizzo, antropologa culturale;

18,30 – “Alla scoperta dei segreti perduti di Napoli” (Newton Compton), prof. Giovanni Liccardo,  archeologo;

19,15 “Psicopatologia clinica e psicopterapia dell’invecchiamento” (Alpes), Roberta Sciore. Psicologa, psicoterapeuta;

22,00 – “Essere Oltre”, dott.ssa Assunta Di Basilico-Sichetti, (LFA Publisher Psicologa, Pedagogista, Mediatore Familiare, Musicoterapeuta;

12,45 – “A sentimento, la mia cucina libera, sincera” (Mondadori), Davide Nanni, il giovane chef di Castrovalva;

23,30 – “Rime Sbauttite” (Ricerche&Redazioni) di Gino Bucci, l’abruzzese fuori sede.

Domenica 11, alle ore 22,00 verrà presentato il libro, “Piccoli personaggi e grandi incanti” di Giuseppina Volpicelli, accompagnato da un video dedicato alla madre, Maria Signorelli, che riposa nel cimitero di Villalago.

Un concerto di musica pop-rock chiuderà la lunga serata… e arriveranno le ore piccole.

Saranno presenti le case editrici abruzzesi e nazionali con stand di libri per grandi e piccoli.

La Pro-Loco di Villalago assicurerà “il nutrimento del corpo”, mentre i bar della piazza saranno a disposizione per sconfiggere la sete.




AVE MARIA

L’ultimo singolo di Giuseppe Maria Bità

Pescara, 22 luglio 2024. Viviamo in un’epoca dove le varie guerre fanno vittime ma non vi è alcun vincitore (uccidere un fratello non è una vittoria), dove i valori umani sono ormai svaniti per far posto al super io (io devo stare bene ma come stanno gli altri non importa), dove ognuno è libero di decidere chi essere e di fare quello che gli va (senza regole, né confini, basta non nuocere agli altri…ma è veramente così?).

A Medjugorje, dove Giuseppe Maria Bità sostiene di avere avuto prova certa della veridicità delle apparizioni della Madonna è rimasto colpito da uno  dei tanti suoi messaggi:  “Si avvicinano le prove ma se siete miei vincerete” e questa cosa l’ha toccato nell’intimo.

Il suo ultimo singolo “Ave Maria” uscito il 22 Luglio su tutte le piattaforme digitali, è un grido che sembra provenire dal cielo dove il Pop Moderno e la lirica si fondono insieme fino a diventare una cosa sola.

La parte lirica è affidata al mezzo soprano Daniela Bertozzi ( in arte Lady Dany Classical Music ). Laureata al conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e al “Teatro alla Scala di Milano”, è stata vincitrice di numerosi concorsi, tra cui il Concorso Internazionale Lirica sul Tevere presieduto da Katia Ricciarelli con il ruolo di Cenerentola. Ha preso parte tra le tante cose, anche ad una Tournée in Cina con 25 repliche del Barbiere di Siviglia nel ruolo di Rosina.

Giuseppe Maria Bità, autore del singolo “Ave Maria”, ha partecipato al Sanremo Festival della Canzone Cristiana 2023 dove ha vinto il Premio “Sanremo Christian Music 2023”. Il suo inedito “Sono solo un uomo” che ha partecipato a Sanremo, si trova nella Top 100 Apple Music Christian & Gospel Song da oltre 50 settimane. Cantautore dall’età di 15 anni, nel 2003 si allontana dalle scene musicali senza un vero perché. Dopo 15 anni di silenzio musicale, nel 2017 riceve in grazia una forte conversione religiosa, si innamora di Dio e nel 2018 ricomincia a scrivere canzoni per lui.

Ecco il video di Ave Maria: https://youtube.com/watch?v=RJuNLbZf0io&si=S0ek5cPvpJuwXtTz




IL SOLISTA E L’ORCHESTRA

L’FSM Clarinet Ensemble in concerto gratuito ai Giardini del Marina di Francavilla grazie al Circolo Nautico

Francavilla al Mare, 22 luglio 2024. Lunedì 22 luglio, alle ore 21:30, i Giardini del Marina di Francavilla al Mare si trasformeranno in un palcoscenico d’eccezione per un concerto imperdibile. L’FSM Clarinet Ensemble del Festival Suoni della Majella, diretto dal Maestro Manuele Filoso, regalerà al pubblico un viaggio musicale indimenticabile attraverso generi diversi, dalla musica classica al tango, dalla musica cinematografica al jazz.

L’evento, organizzato dal CNF Circolo Nautico Francavilla con il supporto del Marina di Francavilla, dello Studio JooMa e della Cantina Terre di Masciulli, è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza. Un’occasione unica per immergersi in un’atmosfera suggestiva e lasciarsi trasportare dalle melodie eseguite da un ensemble di straordinari talenti.

Il concerto “Il solista e l’orchestra” proporrà un programma ricco e variegato, che saprà conquistare il gusto di tutti gli appassionati di musica. Dalle composizioni classiche di Mozart e Rossini, alle arie appassionate del tango di Piazzolla, dalle colonne sonore indimenticabili di Morricone alle coinvolgenti melodie jazz di Gershwin, l’FSM Clarinet Ensemble saprà stupire e commuovere il pubblico con la sua virtuosità e il suo talento.

Al termine del concerto, il Circolo Nautico Francavilla invita tutti i partecipanti a un brindisi finale presso la struttura della Marina di Francavilla. Un’occasione per condividere un momento di convivialità e di festa, all’insegna della buona musica e della passione per l’arte.




NUOVO OSPEDALE, INCONGRUENZE E INCERTEZZE

Monticelli, Italia Viva: “Preoccupati sulla realizzazione: dubbi sull’iter amministrativo che si sta seguendo”

Teramo, 22 luglio 2024. Innanzitutto, va precisato che il nuovo Ospedale che sorgerà, si spera quanto prima, sarà al servizio dell’intera comunità provinciale e non della sola città di Teramo. Giova precisarlo perché la discussione che si sta sviluppando, tra l’altro condita di polemiche, fa trasparire il messaggio che si sta giocando una partita solo tra la Regione Abruzzo ed il Comune di Teramo. 

Va precisato, inoltre, che nell’iter amministrativo per la realizzazione di un nuovo ospedale, tra quelli decisivi ed imprescindibili, non c’è un solo atto a carico del Comune su cui insiste l’opera. A quest’ultimo viene richiesto solo di indicare una figura tecnica per la scelta definitiva del sito, comunque ricadente sul suo territorio, e la partecipazione ad un Accordo di Programma, ad ubicazione già scelta, preliminare alla progettazione dell’opera ed alla sua realizzazione. Tra l’altro, per quanto riguarda la Regione, l’organismo deputato ai suddetti atti, è la Giunta.

Che senso ha, allora, la polemica tra la Regione ed il Comune di Teramo, a cui vengono inopinatamente accollate le colpe per i ritardi che si sono via via accumulati per la realizzazione dell’opera? E cosa c’entra il Consigliere Regionale Gatti, che invece è apparso come il vero vincitore della sfida Villa Mosca, nella iniziativa in cui è stata annunciata la scelta di quel sito? Non sarebbe stata più coerente, in quell’incontro a Teramo dell’altro giorno, la presenza dell’unico componente teramano della Giunta Regionale, l’Assessore D’Annuntiis, insieme al Presidente Marsilio e all’Assessore Verì? 

E ancora, se il Consiglio Comunale di Teramo si è occupato della vicenda, perché non l’hanno fatto pure tutti gli altri della Provincia di Teramo? Siamo sicuri che la scelta Villa Mosca sia la più indicata? Riuscirà a garantire una realizzazione lineare, senza intoppi e dunque tempestiva? O magari si rischiano tempi più lunghi del necessario, o addirittura un’opera incompiuta? È sicuro che si possa impiantare un cantiere così complesso, quale quello per un grande ospedale, su un’area già occupata da un complesso ospedaliero, che tra l’altro non potrà interrompere la sua attività durante i lavori? È sicuro che si possa tranquillamente abbattere un bosco di pini marittimi secolari? 

Infine, dal disegno pubblicato dalla ASL l’altro giorno, la nuova struttura sembrerebbe modulare. Che vuol dire? Che non essendoci fondi a sufficienza si costruisce ciò che è possibile fare con le risorse a disposizione? Che quindi ci sarà una integrazione tra vecchio e nuovo? 

Sono principi e dubbi che suscitano non poche perplessità su come la Regione si sta muovendo. 

Italia Viva ritiene che la chiarezza, l’agire ordinato e lineare, siano condizioni assolutamente necessarie per un’opera così importante e così necessaria per l’intera comunità teramana.




TORNARECCIO MUSIC CAMP

Cala il sipario sull’edizione delle radici tra ritmi popolari e grandi classici della musica internazionale. Il concerto finale a Monte Pallano, con i musicisti italo argentini Elisabeth Ridolfi e Julián Gándara

Casalbordino, 22 luglio 2024. Musica e radici sono stati gli ingredienti principali della quarta edizione di Tornareccio Music Camp che si è conclusa con l’esibizione finale, nell’incantevole quadro naturale di Monte Pallano, dei 50 elementi dell’orchestra del Camp, diretti dal Maestro Riccardo Rossi.

I giovani musicisti, applauditi da un pubblico numeroso e attento, si sono esibiti in un repertorio che ha abbracciato i ritmi sudamericani e le canzoni popolari abruzzesi, le affascinanti note delle più  belle e celebri colonne sonore da film e i brani che raccontano il tema dell’emigrazione e dell’italianità nel mondo.

Il Maestro Riccardo Rossi: “È stata una settimana interamente dedicata alla musica e alla riscoperta di tante tradizioni e tanti valori. Ringrazio tutta la comunità di Tornareccio che ci accoglie ogni anno con grande affetto e tutta l’amministrazione comunale per le opportunità che riesce a creare per un progetto come questo. Music Camp sottolinea come di questi tempi si possa fare un lavoro lontano da tante mode del momento e a rilanciare la possibilità di fare musica serenamente”.

I cinque giorni della residenza musicale estiva si sono svolti tra momenti di formazione, con docenti di altissimo profilo (Myriam Anzini, Riccardo Rossi e Manuela Martinelli), e le bellissime esibizioni dal vivo che si sono tenute in contrada San Giovanni, nel centro storico – in collaborazione con l’associazione Amici del Mosaico artistico di Tornareccio – e sul Monte Pallano.

L’edizione 2024, organizzata da Comune di Tornareccio, associazione culturale L’Olandese Volante e Centro Didattico Musicando di Pescara, con la direzione artistica della prof.ssa Manuela Martinelli e la collaborazione dell’Associazione Amici del Mosaico Artistico e della Pro Loco di Tornareccio, è stata finanziata dal Ministero degli affari esteri, nell’ambito del progetto Turismo delle radici.

Il sindaco Nicola Iannone: “Tornareccio Music Camp è il risultato di uno straordinario lavoro di squadra. L’amministrazione, i docenti, i cittadini e i ragazzi: tutti si sono impegnati affinché l’evento si svolgesse nel migliore dei modi. Il nostro paese per cinque giorni si è arricchito di giovani musicisti e tanta bella musica, culminati con l’emozionante concerto finale a Monte Pallano. Abbiamo voluto dedicare l’edizione 2024 all’Anno delle radici, un percorso impreziosito dalla visita di una nostra delegazione a Mar del Plata, in Argentina, città con la quale siamo gemellati, dove vive una corposa comunità di italo discendenti di origini tornarecciane”.

Quest’anno gli ospiti del Camp sono stati due artisti italo argentini: la violista e insegnante  Elisabeth Ridolfi, figlia del contrabbassista di Astor Piazzolla, di origini abruzzesi – suo nonno era di Fossa (Aq) – , e il polistrumentista e compositore  Julián Gándara, originario di Castellazzo Bormida in Piemonte,  famoso per il suo stile che fonde i ritmi sudamericani con quelli della musica popolare italiana. A condividere vari momenti con i ragazzi, c’è stato anche l’artista italo argentino con origini tornarecciane, nonché coordinatore per l’Abruzzo nell’ambito del progetto sul Turismo delle Radici, Maxi Manzo.

Grande entusiasmo è stato mostrato  dai giovani partecipanti al Camp che hanno scoperto una perfetta sintonia musicale e umana con gli ospiti internazionali, in linea con l’intento del Music Camp di quest’anno,  ovvero omaggiare attraverso la musica e la condivisione di esperienze le radici italiane nel mondo.

La direttrice artistica Manuela Martinelli: “È stato un evento molto denso perché ogni sera ci sono stati spettacoli e gli artisti nostri ospiti si sono compenetrati con l’orchestra e hanno lavorato con i ragazzi dando vita a un repertorio pieno di contaminazioni di suoni sudamericani insieme a quelli della nostra tradizione popolare. Questo Camp nasce in un momento storico particolare, quello del Covid, quando abbiamo chiesto per le prove orchestrali ospitalità al Comune di Tornareccio.  È allora che è nato uno splendido sodalizio che ha permesso di rendere stabile questo appuntamento”.




TERMINATA PARTE DEI NUOVI ASFALTI

Casalbordino, lavori pubblici: il punto del Vicesindaco Zinni. Partito secondo lotto consolidamento del centro

Casalbordino, 22 luglio 2024. Terminata la prima parte di asfalti previsti, partito il secondo lotto di consolidamento del centro storico e iniziata la pavimentazione di alcuni vicoli di Casalbordino. Il settore lavori pubblici del comune è in piena attività, per continuare la messa in sicurezza delle strade e per rendere il centro storico sempre più accogliente.

Carla Zinni, Vicesindaco di Casalbordino e Assessore ai lavori pubblici, fa il punto di ciò che è stato fatto in queste settimane, annunciando che dopo la metà di agosto prenderanno il via altri lavori su diverse strade, per il rifacimento degli asfalti: “Terminati i lavori su porzione di Contrada Santo Stefano, Piane Sabelli, Via San Rocco e Via Orientale, con apposizione di nuovo manto stradale. L’attenzione che abbiamo posto è tanto al centro, quanto alle contrade. Intanto – ha proseguito – è partito il secondo lotto di lavori per il consolidamento del centro e per dare un nuovo volto; verrà infatti anche ampliato il belvedere e verrà realizzata una terrazza-giardino, che sarà spazio di bellezza e socialità per i cittadini di Casalbordino. Intanto, è iniziata anche la ripavimentazione di alcuni vicoli del centro storico, ed in particolar modo di Vico Crocetta I, II, III. L’Amministrazione comunale – ha detto il Vicesindaco – pone grande attenzione alle opere pubbliche, perché sono fondamentali per lo sviluppo di Casalbordino, che deve essere sempre più attrattiva”.

Non sono solo queste le strade interessate dai nuovi asfalti: “Abbiamo a mente tutto il territorio di Casalbordino, che non è affatto piccolo, se si considerano le tante contrade, e su queste man mano lavoriamo per rendere le strade sempre più sicure” ha aggiunto, concludendo, il Sindaco Filippo Marinucci.




OH MY LOVE

È uscito il nuovo singolo degli Scena Muta. La band pescarese, che fa divertire l’Italia intera nelle serate, presenta il loro ultimo inedito

Pescara, 21 luglio 2024. È uscito il nuovo singolo degli Scena Muta, la band che sta spopolando e facendo divertire piazze, discoteche e locali di tutta Italia. Il brano s’intitola “Oh My Love” ed è stato scritto da Flavio De Carolis, Leo Cagnetta e Federico Galli, prodotta da Flavio De Carolis per l’etichetta discografica: Ut Music Lab.

La canzone è caratterizzata da sonorità electro pop che fanno da colonna sonora al racconto di un fugace incontro amoroso notturno. Forse per colpa della fase lunare o del caldo, come raccontato nei versi della canzone, quella veloce ora d’amore si trasforma presto in un sentimento più grande. Ritmo incalzante, ritornello che non lascia scampo ed entra in testa sin dal primo ascolto e quella chiusura ipnotica e ripetuta sulle parole “oh my love“ conquistano subito chi è all’ascolto.

Insieme al singolo, ascoltabile su tutte le piattaforme digitali, è stato pubblicato anche il video ufficiale. La scelta artistica del videoclip è un omaggio al grande classico di Lupin. La banda di ladri più popolare del mondo deve rubare la luna esposta al Museo Michetti di Francavilla al mare. Lupin (Flavio De Carolis), Jigen (Ivan Tinari), Goemon (Leo Cagnetta) e Margot (straordinaria partecipazione di Alessandra Relmi) hanno il compito di intrufolarsi nel museo e rapire questa opera d’arte, riuscirà l’ispettore Zenigata (Lucio Ciampagna) ad acciuffare Lupin e i suoi compagni?

Il video è stato interamente girato nel comune di Francavilla al Mare con la sapiente regia di Francesco Papocchia “Papos”.




BARCA AFFONDA IN MARE

Due diportisti tratti in salvo dalla Guardia costiera

Ortona, 21 luglio 2024. Tanta apprensione ieri mattina per due diportisti, rimasti al largo di Ortona con la propria imbarcazione da diporto, con il motore in panne, e spaventati dall’improvviso mare mosso.

L’allarme è stato dato intorno alle ore 10, tramite chiamata al numero unico per le emergenze – 112, la cui centrale ha passato la segnalazione alla Capitaneria di porto di Ortona. A chiedere aiuto erano 2 diportisti, uno di 71 anni e l’altro di 65, entrambi residenti in un comune della provincia teatina, che rimasti con il motore in avaria, a due miglia al largo del lido Riccio, chiedevano urgentemente soccorso perché il mare, notevolmente agitato, rischiava di far ribaltare la propria imbarcazione.

Sul posto è stata inviata la motovedetta CP 576, la quale, però, ha avuto difficoltà a trasbordare i due malcapitati poiché il vento e le onde rendevano rischiosa qualsiasi operazione di affiancamento. Così mentre la motovedetta della Guardia costiera cercava di dare assistenza ai due anziani, i quali avevano regolarmente indossato il giubbotto di salvataggio, un’onda ne causava la caduta in mare e l’affondamento della loro barca. I due sono stati immediatamente tratti in salvo dai marinai della Capitaneria, e prontamente riportati in porto, dove sono stati affidati alle cure del 118 per accertamenti precauzionali. Per uno dei due, in particolare, è stato necessario il trasferimento al pronto soccorso.

Visto il periodo di alta stagione balneare la Guardia costiera fa appello al buon senso ed alla prudenza dei tanti diportisti che solcano i nostri mari: prima di uscire in mare è sempre bene controllare le condizioni di efficienza e manutenzione della propria imbarcazione e la validità dei certificati e delle dotazioni di sicurezza. Inoltre, non bisogna mai dimenticare di consultare attentamente i bollettini meteo, perché le variazioni sullo stato del mare possono essere anche repentine, come questa mattina, ma sempre ampiamente prevedibili e facilmente consultabili attraverso i tanti canali di diffusione delle previsioni che vengono messi a disposizione degli utenti. 




ART IN ACT 011 a Villa Paris

Inaugurata la rassegna. La magia dell’arte musiva tra archeologia e contemporaneità

Roseto degli Abruzzi, 21 luglio 2024. Il mosaico, in tutte le sue forme espressive, è protagonista assoluto della rassegna promossa dalla fondazione Cingoli. Un percorso espositivo che si compone di tre sezioni. Oltre alle opere finaliste del premio GAeM – Giovani Artisti e il Mosaico di Ravenna si possono ammirare alcune opere vincitrici delle precedenti edizioni dello stesso concorso e la pavimentazione musiva della domus romana di Santa Petronilla scoperta, a Roseto degli Abruzzi, qualche anno fa. Opere straordinarie che dialogo tra loro e si compongono con le “tessere delle più disparate provenienze materiche, dal frammento cementizio di 2300 anni fa, alle puntine di disegno, ai post-it e, perfino, ai chicchi di riso.

Il saluto istituzionale è stato affidato al sindaco di Roseto, Mario Nugnes e al presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso D’Italia, Antonella Ballone.

Nell’intervento di apertura, Andrea Cingoli, direttore artistico di Art In Act, si è soffermato sul valore di fare rete nell’organizzazione di appuntamenti culturali di alto profilo: “La rassegna di Roseto è il frutto della fattiva collaborazione tra più entità. Da anni la Fondazione Cingoli lavora con questa prospettiva. L’attenzione che ci ha dedicato il MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna e, in particolare, la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo, non può che spingerci a intensificare gli sforzi e allacciare ulteriori partnership”.

Sulla stessa linea, Roberto Cantagalli, direttore del MAR – Museo d’arte della città di Ravenna, che ha sottolineato il valore delle istituzioni museali e della necessità di sviluppare sempre nuove collaborazioni: “I musei rappresentano punti di incontro e confronto dall’alta capacità inclusiva. Non a caso il GAeM esprime, concretamente, un valore di internazionalità con i diversi linguaggi che trovano espressione nelle visioni dell’arte musiva. Per noi del MAR è un vanto poter contare sul sostegno della Fondazione Cingoli, come dell’azienda Orsoni di Venezia. Un esempio di come le intese conseguono il meritato successo”.

Paola Babini, direttrice dell’accademia di belle arti di Ravenna e componente della giuria del GAeM, ha sottolineato il valore di una tradizione che vanta più di cento anni di storia: “La nostra accademia è l’unica che in Italia ha un corso di indirizzo formativo in mosaico ed è la sua specificità a livello nazionale. Una tipicità che richiama, a Ravenna, giovani artisti di tutto il mondo. Per questo siamo impegnati nell’attivazione di nuovi corsi che, nelle molteplici forme espressive del mosaico, trovano il giusto fondamento”.  

Sabina Ghinassi e Paolo Trioschi, curatori artistici del premio GAeM, hanno offerto più di uno spunto di riflessione sui lavori esposti, partendo proprio dalla classificazione delle due sessioni del concorso GAeM (per opere con materiali e tecniche tradizionali e non convenzionali), ma che poi conducono a un’unica e sorprendente lettura, al di là della tecnica musiva utilizzata o dell’interpretazione a livello iconografico in chiave contemporanea. I due critici hanno esaltato la forza dei giovani autori che, con le loro opere, provocano nel visitatore, sempre e comunque, la riflessione legata, spesso, alla sottile ironia.

Luca Chiesura, responsabile commerciale e sviluppo della Orsoni di Venezia, ha raccontato la genesi del premio GAeM: “L’azienda che rappresento è un vanto della tradizione italiana nelle tecniche di produzione dei mosaici. Per questo motivo, in un incontro con la dottoressa Linda Kniffitz, che all’epoca guidava il Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico, ipotizzammo un premio per giovani artisti. Un’iniziativa che oggi continua a vivere grazie al continuo impegno del MAR unitamente alla nostra dedizione e quella della Fondazione Cingoli”.  

A rimarcare il valore del mosaico, tra passato e presente, Alberta Martellone, archeologa della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo: “Il rinvenimento del pavimento che risale a circa 2300 anni fa, conferma la presenza di un abitato poi cancellato dall’evolversi dello sviluppo antropico. Un primo progetto, sviluppato con i ragazzi del Liceo Saffo, ne ha consentito un parziale recupero, adesso c’è bisogno di un intervento più specialistico. Sarà necessario, però, individuare da subito la sua collocazione definitiva che ne valorizzi, per la città, la portata storica e culturale”.

La mostra rimarrà aperta fino al 31 ottobre e sarà visitabile nel mese di agosto, dal mercoledì al venerdì, dalle 18:30 alle 21:30, mentre su richiesta nei mesi di settembre e ottobre.




CEC SI RIPARTE

Al via la programmazione del Cartellone degli Eventi Culturali dei Comuni del Cratere

L’Aquila, 21 luglio 2024. Riparte la promozione estiva 2024 dei Comuni del Cratere con la piattaforma CEC, che raccoglie oltre 400 iniziative per tutti i gusti: festival musicali, di cinema e videoarte, feste popolari e riti religiosi, incontri sportivi, spettacoli dal vivo, attività ludiche ed enogastronomiche, dibattiti ed esperienze di arte partecipativa.

CEC, il Cartellone condiviso degli Eventi Culturali dei Comuni del Cratere, è la piattaforma di raccolta degli eventi promossa dall’USRC, con l’obiettivo di concentrare in un unico spazio virtuale tutte le iniziative programmate dal territorio e metterle a disposizione di cittadini e turisti in maniera immediata.

La piattaforma, fortemente voluta lo scorso anno dai 56 Comuni del Cratere per coordinare la promozione delle attività culturali, ha visto registrati ad oggi oltre 1000 eventi, ed è in costante aggiornamento grazie alla collaborazione dei Comuni e delle diverse associazioni che operano sul territorio con sinergia ed entusiasmo.

Obiettivo del CEC è accrescere l’attrattività del nostro territorio tutto l’anno, per rilanciare l’economia culturale nei Comuni del Cratere, afferma Raffaello Fico, titolare dell’USRC: il CEC per sue potenzialità che si ispirano all’intelligenza artificiale, rappresenta un volano per la promozione del territorio, con eventi calendarizzati in ogni momento dell’anno.

Il Cartellone degli Eventi Culturali dei Comuni del Cratere è stato al centro di un hackathon dedicato ai temi dello sviluppo territoriale realizzato nel mese di aprile: un momento di connessione e confronto tra l’USRC e i giovani, che sono stati chiamati a dare il loro contributo con idee e spunti di miglioramento.

Il CEC è stato oggetto di studio e riflessione collettiva per renderlo sempre più strumento di promozione integrata del territorio, anche per il suo potenziale innovativo, con l’introduzione dell’IA nella progettazione. Facilmente consultabile tramite smartphone, tablet e pc e costantemente in evoluzione, il CEC risponde all’esigenza del territorio di rilanciare l’economia culturale, rafforzare l’identità locale ed accrescere l’attrattività tutto l’anno, innescando un processo di interconnessione tra le comunità.

La sua veste attuale è il risultato di un lavoro sinergico tra enti ed istituzioni e rappresenta una vetrina per esplorare l’intera offerta del territorio, in base alla data, alla categoria di interesse, al Comune, visualizzando una scheda contenente tutti i dettagli e le informazioni utili: ogni Comune, operatore ed associazione sul territorio può infatti caricare in autonomia sulla piattaforma l’evento che vuole promuovere.

Chiunque potrà condividere gli eventi tramite i principali social network al fine di massimizzare la circolazione delle informazioni.




BACCANTI

Adattamento Veronica Pace e Giulia Pascucci Regia Veronica Pace

Chieti, 20 luglio 2024. Giovedì 25 luglio alle ore 21, all’Arena “La Civitella” di Chieti, debutta in prima nazionale lo spettacolo “Baccanti” dell’Associazione Teatrale “Shakespeare in sneakers”, per la regia di Veronica Pace.

In questo sito archeologico così importante e suggestivo, la regista e attrice teatina porta in scena il suo adattamento di una delle tragedie più potenti di Euripide.

E’ la seconda volta in poco più di due mesi che il teatro classico diventa protagonista degli eventi nella città di Chieti.

Il 9 maggio scorso, infatti, la regista aveva donato ai suoi concittadini uno spettacolo gratuito in Piazza San Giustino, per la prima volta trasformata in teatro all’aperto, dove più di 400 spettatori entusiasti hanno assistito alla messa in scena dell’ “Antigone” di Sofocle.

Giovedì 25 sarà invece il turno dell’Anfiteatro del Museo Archeologico Nazionale “La Civitella”, luogo che la regista ha fortemente voluto e scelto per il debutto nazionale della sua nuova opera

Nelle “Baccanti” di Euripide il dio Dioniso – figlio della mortale Semele e di Zeus – arriva nella sua città natale, Tebe, prendendo la

 forma umana di uno straniero giunto dalla Lidia. Le sorelle di sua madre, tra cui Agave, non riconoscono la sua divinità e questo lo spinge a cercare vendetta.

Dioniso, accompagnato dalle sue seguaci, le Baccanti di Tracia, fa impazzire le donne di Tebe iniziando anche loro ai suoi riti e conducendole sul monte Citerone. A Tebe solo l’indovino Tiresia e il saggio Cadmo credono alla divinità di Dioniso, mentre il nuovo re, Penteo – figlio di Agave e nipote di Cadmo – si oppone alla follia dionisiaca e ordina l’arresto dello straniero, ignaro che si tratti di Dioniso stesso.

Il dio riesce a liberarsi scatenando un terremoto che distrugge il palazzo regale e rivelando la sua natura divina con un fulmine. Infuriato, Penteo tenta di catturare tutte le Baccanti, ma Dioniso, con l’inganno, lo conduce alla rovina tramite le mani della madre Agave.

La tragedia esplora temi come la fede, la vendetta divina e il conflitto tra razionalità e follia, culminando in un misterioso e inquietante climax.

La regia di Veronica Pace punta a esaltare con musiche, corpi e voci la funzione catartica di questo testo senza stravolgere la potente tragedia di Euripide.

Il coro, elemento centrale della tragedia greca, è sempre presente in scena, un corpo unico composto da 30 elementi: una vera e propria scenografia vivente.

La tensione tra il sacro e il profano, la potenza del divino e la debolezza umana emergono con forza, rendendo le “Baccanti” un’esperienza teatrale intensa e viscerale.

Oggi come allora, nel susseguirsi di violenze incomprensibili, ci sono domande che restano aperte: qual è il confine della giustizia? che valore ha la libertà?

L’unica risposta possibile è data dalle Baccanti: vivere giorno per giorno, con animo semplice, e cantare a gran voce in onore di Dioniso.

 Il cast è composto da 31 ragazzi: Valentini Noemi è Dioniso, Ruggero Desario è Penteo, Serena Sablone è Agave, Francesco Salvatore è Tiresia, Alessandro Della Porta è Cadmo, Eugenia Malandra e Lavinia Taraborrelli sono i messaggeri.

Completano il cast Giorgia Caramanico, Angelica Cavasinni, Martina Cilli, Denise Cimino, Sofia Conte, Fabiana De Luca, Maria Vittoria De Luca, Vanessa Di Crescenzo, Riccardo Di Gregorio, Veronica Di Muzio, Rossella Galliani, Rebecca Iezzi, Benedetta La Farciola, Gabriele Losappio, Giada Mattioli, Diletta Mazzocco, Lisa Ottaviano, Sara Pettinelli, Niccoló Pasqualini, Debora Pulizzotto, Matilde Santangelo, Chiara Szczesny, Carla Valente, Vito Zaza




CONCERTO ALL’ALBA

Con il Fantasy Saxophone 

Paglieta, 20 luglio 2024. L’alba del 21 luglio, nel suggestivo scenario di Piazza Roma, sorgerà allietata dalle note musicali del Fantasy Saxophone Quartet. Questo magico concerto all’alba, riproposto per il quarto anno, avrà inizio alle 5:30. L’esibizione del quartetto di sassofoni, prevista per domenica 21 luglio in Piazza Roma a Paglieta, è promossa dall’Amministrazione comunale di Paglieta e dal Fantasy Saxophone Quartet in collaborazione con l’Associazione Culturale “Castello in Musica” di Castel Frentano. Questo evento è inserito nel carnet delle manifestazioni estive organizzate dal Comune di Paglieta ed associazioni, con sponsor sostenitori di alcune iniziative culturali.

Il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani, ha dichiarato: «Si tratta di un evento collaudato alla sua quarta edizione. Siamo orgogliosi di riproporre questo concerto che, ogni anno, riesce a regalare emozioni uniche ai partecipanti. La bellezza dell’alba unita alla musica del Fantasy Saxophone Quartet crea un’esperienza indimenticabile per tutto il pubblico che interverrà all’imperdibile evento».

Il Fantasy Saxophone Quartet è un quartetto di sassofoni composto da veri professionisti sassofonisti laureati in conservatorio, uniti dalla passione per la musica e l’arte dell’esecuzione. Lo scopo primario del gruppo è quello di valorizzare ed esaltare le qualità uniche di questa formazione attraverso un repertorio eclettico che abbraccia diverse sfaccettature musicali, spaziando dal classico al moderno con maestria e sensibilità. Il Fantasy Saxophone Quartet rappresenta l’evoluzione della musica da camera, l’innovazione del classico organico e la versatilità nell’esecuzione di tutti i generi musicali.




CALICI DI STELLE IN ABRUZZO

Tutto pronto per la serata clou il 2 Agosto nel Castello Aragonese di Ortona

Ortona, 19 luglio 2024. Dal 27 Luglio al 25 Agosto torna Calici di Stelle in Abruzzo, l’evento del Movimento Turismo del Vino che da trent’anni anima le serate nelle cantine e nei borghi italiani dove migliaia di enoturisti si ritrovano per trascorrere momenti di spensieratezza e magari di conoscenza astronomica.

Anche quest’anno il programma della manifestazione in Abruzzo è ricco di appuntamenti: si parte da sabato 27 Luglio con la serata in Piazza Europa a Villamagna ideata e promossa dalle cantine del comune in comune di Chieti associate al Movimento Turismo del Vino.

Quindi l’imperdibile e ormai immancabile evento regionale del Movimento nel Castello Aragonese di Ortona la notte di venerdì 2 Agosto con oltre 30 cantine associate in degustazione, buona musica e buon cibo per godersi non solo il cielo stellato ma anche  il panorama mozzafiato della Costa dei Trabocchi vista dalla suggestiva fortezza ortonese a picco sul mare.

“Ormai quello Calici di Stelle rappresenta un marchio ed un format vincente per l’estate del vino italiana e abruzzese” spiega il Presidente di MTV Abruzzo Nicola D’Auria che prosegue “In Abruzzo negli ultimi anni oltre ad aver reso l’evento di Ortona la vera e propria notte di gala del vino abruzzese, notiamo un sempre maggiore interesse delle cantine associate nei confronti della manifestazione vista soprattutto dai produttori come momento di promozione estiva congiunta con le altre cantine del territorio e questo aspetto ci rende estremamente orgogliosi”

Naturalmente non mancherà un ricchissimo calendario di eventi in cantina che vede protagoniste con oltre 40 serate diverse spalmate sui 25 giorni di manifestazione: Jasci a Vasto, Tenuta Tre Gemme a Catignano, Tenuta Ferrante a Lanciano, Vini Cordoni ad Ancarano, LaVinarte a Santa Maria Imbaro, Lidia e Amato a Controguerra, Vini Paolucci a Paglieta, Cantine Mucci a Torino di Sangro, Poderi Costantini e Sciarr-D’Alesio a Città Sant’Angelo, Podere della Torre a Spoltore, Tenuta del Priore a Collecorvino, Tenuta Oderisio a Monteodorisio, Dora Sarchese a Ortona, Tenuta Morganti a Torano Nuovo, Cantina Frentana a Rocca San Giovanni.




CARICHE RINNOVATE

Sezione Chimica e Farmaceutica di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico

Pescara, 19 luglio 2024. Silvana Roatta è la nuova Presidente della Sezione Chimica e Farmaceutica di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico. HR manager di Dayco, lavora nelle risorse umane da più di 30 anni. La Dayco conta tre stabilimenti nelle province di Chieti, Pescara e Teramo con oltre 680 persone impiegate; i tre stabilimenti fatturano due terzi del totale fatturato nel mondo dal gruppo – per un valore di 300 milioni di dollari circa.

È la seconda donna eletta nel 2024 come Presidente di sezione all’interno dell’Associazione.

Ad oggi fanno parte della sezione Chimica e Farmaceutica oltre 50 imprese, soprattutto di grandi dimensioni e multinazionali, che danno occupazione a circa 9000 lavoratori ed esprimono una forte percentuale del Pil abruzzese di settore, con un fatturato stimato di oltre 5,5 miliardi. Si occupano di produzione e commercializzazione di prodotti chimici (organici ed inorganici), insetticidi e antiparassitari, fertilizzanti ed azotati, gas tecnici, prodotti in gomma e plastica e materiali tecnologici per l’automotive, la manifattura e l’edilizia, resine e vernici, prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici, cosmetici, centri di ricerca & sviluppo e laboratori analisi

Estremamente pragmatica sull’approccio alle attività da svolgere, la neopresidente ha sottolineato la priorità di attenzionare l’impatto e la sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle attività manifatturiere dei settori rappresentati, evidenziando anche come la nostra regione esprima una capacità imprenditoriale molto forte tra i giovani, una vocazione che va valorizzata per garantire il pieno sviluppo dell’economia locale. “Le aziende del comparto sono tutte accomunate dallo sforzo e dalla vision della proprietà e dalla passione e dalle competenze dei loro manager. Per questo, credo che non sarà difficile lavorare insieme per proporre idee condivise che possano accrescere la nostra presenza sul mercato alimentando le ricadute sia occupazionali che di profitto per le nostre tre province abruzzesi.” Roatta rivolgendosi ai colleghi ha aggiunto: “Sono onorata di rappresentare questo spaccato di realtà industriale e sono certa che, grazie alle vostre competenze e ai contributi che metteremo a fattor comune, potremo contribuire alla crescita del nostro territorio, partecipando attivamente anche alla gestione strategica di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, che, ricordiamolo,  è la terza Confindustria più grande del Mezzogiorno.”

Sarà affiancata dal Vice Presidente Fausto Cosi, AD di Irplast S.P.A. (leader nella realizzazione di film BOPP per la produzione e stampa di etichette, di nastri adesivi e di soluzioni multipack per i mercati food&beverage, dairy, personal&home care) che ha sottolineato: “Ringrazio gli associati e in primo luogo la Presidente Silvana Roatta per l’incarico conferitomi. Confido che possano essere conseguiti nuovi e qualificati obiettivi, che abbiano forte valenza e apportino valore aggiunto al nostro tessuto imprenditoriale”.

Il rinnovo delle cariche sezionali ha seguito la fusione tra le associazioni Confindustria Chieti Pescara e Confindustria Teramo. Questa fusione tra le tre province rappresenta un passo importante anche per il settore chimico nella regione, unendo le forze e creando sinergie per lo sviluppo e la crescita delle imprese.

L’Assemblea sezionale svoltasi nei giorni scorsi ha eletto anche i Consiglieri per il prossimo triennio. Si tratta di Alessandro Calbucci – AD di VALAGRO S.P.A., Denio Di Nardo – Direttore di PRIMA EASTERN S.P.A., Michele Romano – plant managing director di ACS DOBFAR S.P.A., Cristiano Paolucci – direttore di stabilimento di ARKEMA S.R.L., Lorenzo Chicchirichì – responsabile di stabilimento di EDILTEC INSULATION S.P.A., Stefano Muffo – direttore stabilimento e consigliere delegato di SOCIETA’ CHIMICA BUSSI S.P.A., Fabio Russo – chief technical operation officer e procuratore speciale di ALFASIGMA S.P.A..

Ci sono 1.300 addetti diretti nel solo settore farmaceutico in Abruzzo, con opportunità di buona occupazione e sinergie con le aziende locali; inoltre, la produttività del lavoro nel pharma abruzzese è superiore a quella di Paesi come Germania, Francia o Spagna. 

Il Direttore Generale di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico Luigi Di Giosaffatte ha preso parte ai lavori assembleari, evidenziando che: “L’Abruzzo è un territorio paradigmatico dell’industria chimica e farmaceutica in Italia, sia per la capacità di resilienza e la voglia di guardare al futuro, come dimostrato dopo il tragico terremoto del 2009 e la crisi pandemica, sia per la presenza di molte aziende, radicate nel territorio da anni, diverse ma a grande carica innovativa, a capitale italiano o internazionale, che rappresentano il Made in Italy e creano opportunità di buona occupazione e rapporti sinergici con le aziende locali dell’indotto.”




DIMMI COME VA A FINIRE

Madonnina del Porto 20 luglio, ore 20

Pescara, 19 luglio 2024. Nuovo appuntamento per Matta#Aperto 2024, la rassegna estiva promossa dalla rete Artisti per il Matta disseminata dentro e fuori dallo Spazio Matta, per connettere in un unico percorso multiculturale all’insegna del contemporaneo luoghi, spazi e ambienti diffusi lungo il territorio urbano della città di Pescara.

Nell’area Madonnina del Porto, sabato 20 luglio, dalle ore 20, con ingresso gratuito, prende vita la La performance dal titolo Dimmi come va a finire, realizzata da Sara Leghissa in collaborazione con Giulia Palladini e basata sul testo di Valeria Luiselli (Dimmi come va a finire, Roma: La Nuova Frontiera, 2017. Traduzione dall’inglese: Monica Pareschi), è una conferenza pubblica temporanea in cui i muri della città diventano pagine per una lettura collettiva di frammenti dell’omonimo libro della scrittrice messicana.

L’evento è parte di Rumbos de Vida a cura di Giulia Palladini e Rodolfo Suárez Molnar all’interno della rassegna Stills of peace and everyday life: Italia e Messico di Fondazione Aria.

Il libro raccoglie storie di minori non accompagnati che attraversano da soli la frontiera tra Messico e Stati Uniti, raccontate dall’autrice durante il suo lavoro come interprete presso il tribunale di New York. Questa performance è stata commissionata e concepita specificamente per il progetto Rumbos de Vida/Fronteras e viene presentata a Pescara per la prima volta.

Sara Leghissa è un’artista indipendente, attiva nel campo dell’arte performativa. Il suo lavoro abbraccia creazione, azione scenica e curatela e la sua ricerca nasce da un bisogno di connessione, condivisione e trasformazione con i contesti e le persone. La sua pratica artistica avviene principalmente nello spazio pubblico, esplorando le dinamiche di potere al suo interno

Info: 327 8668760 – prenotazioni@spaziomatta.it – ufficio stampa Paolo Ferri – 347.78.51.667




TURTURETUM

Rievocazione storica dell’antica Roma il 27 luglio 2024

Tortoreto, 19 luglio 2024.La mattina di sabato 27 luglio, i cittadini e i turisti di Tortoreto si troveranno improvvisamente catapultati nell’antica Roma imperiale, con tanto di legionari, gladiatori, campi allestiti e meravigliose scenografie.

Arriva a Tortoreto, nella sua prima edizione sperimentale, “TURTURETUM: RIEVOCAZIONE STORICA DELL’ANTICA ROMA”, una manifestazione che ha l’ambizione di ricollegare la città costiera alla sua storia romana, esaltando reperti archeologici unici come la Domus Muracche.

L’evento rappresenta un momento storico per la cittadina, coinvolgendo numerose associazioni locali, tra cui la Pro Loco di Tortoreto, l’Associazione Albergatori e Operatori Turistici, l’Associazione dei Commercianti, la Consulta Giovanile e il gruppo TOGA YOURSELF, noto per aver organizzato per molti anni il TOGA PARTY sulla riviera tortoretana. Quest’anno, il TOGA PARTY si prenderà una pausa, ma tornerà nel 2025 con una nuova formula.

Da questa unione di intenti nasce “TURTURETUM: RIEVOCAZIONE STORICA DELL’ANTICA ROMA” che si terrà il 27 luglio dalle ore 09.30 presso il Campo a Mare di Tortoreto Lido, fino a sera.

La rievocazione sarà curata dall’Associazione Legio Italica (www.legio-i-italica.it/), protagonista da oltre 20 anni di numerose rievocazioni in tutta Italia e in Europa.

Sarà allestito un vero accampamento romano, con spettacolari battaglie tra gladiatori e la possibilità di partecipare attivamente alle attività dell’epoca romana, esplorando antiche tecniche di combattimento e strategie militari.

La presenza di legionari che marceranno lungo il lungomare di Tortoreto coinvolgerà l’intera località.

L’evento, sostenuto dal Comune di Tortoreto, dalla Provincia di Teramo, dalla Regione Abruzzo e da importanti realtà economiche locali, è il primo a vedere la collaborazione di diverse associazioni del territorio, con l’obiettivo di creare nei prossimi anni un’attrazione turistica unica per cittadini e visitatori.




AIELLI BORGO UNIVERSO

Celebrazioni sul numero estivo della rivista D’Abruzzo

Pescara, 19 luglio 2024. È uscito il numero estivo della rivista D’Abruzzo n. 146. La copertina con foto di Franco Persia riproduce l’immagine simbolo di Aielli, coloratissimo borgo dei murales, ovvero l’arco dipinto da Okuda San Miguel nell’opera Illuminary Palace. All’interno della rivista il servizio a firma di Gino Bucci noto sui social per la sua pagina ironica L’abruzzese fuori sede, racconta questo borgo che ha da tempo intrapreso un percorso di rinascita che punta sull’arte urbana e la capacità di rigenerarsi e ogni anno propone (quest’anno il 14 e 15 agosto), Borgo Universo l’iniziativa che pone al centro “l’arte della scienza” attraverso laboratori per conoscere l’Universo, tour dei murales e tanta musica. L’arte è protagonista ancora sulla rivista con un articolo a firma di Lucia Arbace dedicato a Filippo Palizzi, l’artista vastese recentemente celebrato nella mostra Napoli Ottocento presso le Scuderie del Quirinale a Roma, con una sala a lui dedicata. Sempre in ambito artistico, Combriccola al Castello l’esposizione di Francesco Simeti, protagonista della quarta edizione del Masciarelli Art Project.

In ambito scientifico il servizio che presenta il progetto dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, capofila di due spedizioni internazionali sull’Everest sotto la guida scientifica del professor Vittore Verratti, per comprendere gli adattamenti fisiologici del corpo umano in risposta all’ipossia, ossia la ridotta disponibilità di ossigeno tipica dell’alta quota. Tradizione e innovazione si fondono nel progetto di Eleonora Moreschini che presenta una collezione di abbigliamento contemporaneo ispirata alla preservazione dell’identità culturale delle coperte abruzzesi di Taranta Peligna. Le bellezze naturali della regione sono celebrate da Massimo Pellegrini, che porta alla scoperta della selvaggia bellezza della costa tra Villa Fumosa e Scerne di Pineto, un tour del Cerrano in bici e le spiagge libere, schive e solitarie di San Vito e Fossacesia. Franco Persia conduce poi in un percorso incantevole tra natura incontaminata e arte nelle faggete secolari del Parco Nazionale d’Abruzzo.

La musica e la memoria sono protagoniste nell’intervista al compositore abruzzese Mauro Patricelli, residente a Copenaghen, attivo internazionalmente nell’ambito del teatro musicale, che realizza lavori del genere opera-documentario che trattano tematiche storiche e antropologiche e si basano sulla reinterpretazione di tradizioni orali. L’epica della Coppa Acerbo rivive attraverso il racconto di Pablo Dell’Osa che fa ripercorre i rombi e i clamori sul circuito d’Abruzzo, ad un secolo dalla prima edizione

Alessio De Stefano propone la riscoperta del fotografo internazionale, di origini abruzzesi Mario Carnicelli, con una selezione delle sue immagini più suggestive in particolare di Atri a cui è strettamente legato e quelle che documentano il funerale di Togliatti, (morto a Yalta il 21 agosto del 1964) in cui la città si riempie di un milione di persone e Carnicelli immortala sguardi, gesti, cori e silenzi.




SEGURA TEMPORA

Tutto pronto per la quarta edizione

Martinsicuro, 19 luglio 2024. Il 20 e il 21 luglio torna a Martinsicuro Segura Tempora – ai confini del regno di Carlo V – la rievocazione storica, giunta alla quarta edizione, in onore di Martin de Segura, nobile spagnolo ed alto funzionario del Regno di Napoli al quale la città deve il suo nome. Saranno due giorni ricchi di storia, cultura e spettacoli: previsto anche un corteo in costumi rinascimentali e una imperdibile cena popolare cinquecentesca che si terrà nella suggestiva cornice della Torre Carlo V. La manifestazione è organizzata dal Comune di Martinsicuro – cultura e beni culturali – in collaborazione con il Gruppo Archeologico del Medio Adriatico (G.A.M.A.), e con l’Associazione Kronos-turismo collettivo. La direzione artistica è affidata all’Arch. Pasquale Tucci, presidente del GAMA, all’iniziativa prenderanno parte anche i comitati di quartiere.

Segura Tempora è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Teramo, dal Comune di Colonnella, che partecipa all’evento  con il Barone Rosales e la sua corte, con il contributo della Presidenza del Consiglio Regione Abruzzo e della Fondazione Tercas.

Si inizia Sabato 20 luglio, alle ore 19, alla Torre Carlo V con lo spettacolo di FALCONERIA a cura di Alessandra Giampaoli, e l’esposizione di rapaci con esibizioni di voli e cenni storici sulla nobile e regale arte della caccia con rapaci, a cura della scrittrice Ornella Albanese autrice del romanzo “Il falconiere dei re”.

La serata continuerà con l’arrivo alla Torre di Martin de Segura accolto dal Barone Rosales e dal popolo. Il banchetto proposto, il cui menu è stato studiato ed elaborato dallo storico Matteo Di Natale, vuole essere un omaggio alla cucina popolare vibratiana del Cinquecento, pur senza avere alcuna velleità di assoluta certezza storica, immaginando il barone Benedetto Rosales che, all’arrivo di Martin de Segura, offre ai suoi cittadini una cena proponendo un pasto della tradizione contadina di quell’epoca. La serata sarà animata dal menestrello e le sue storie e da canti, musica e balli rinascimentali del gruppo Omnia Tempora e Danze Antiche Venus.

Domenica 21 luglio, invece, sarà la volta del Corteo in costume, con la partecipazione dei quartieri di Martinsicuro e del Comune di Colonnella che sarà presente con “Il Barone Benedetto Rosales” e la sua corte. Partecipano poi al corteo il “Gruppo dell’insediamento del Podestà“, il “Palio della Balestra di Castel di Lama”, gli Sbandieratori della “Cavalcata dell’Assunta di Fermo” e l’ ASD Pony Passion Club di Spinetoli.

Si partirà dal Lungomare Europa alle ore 21.15 e percorrendo via Aldo Moro si giungerà in Piazza Cavour alle ore 22.00.

Il corteo sarà aperto dal nobile Martin de Segura, impersonato quest’anno dall’Ass. Marcello Monti, seguito da una ricca e numerosa corte composta dagli amministratori della città di Martinsicuro.

I Quartieri partecipanti saranno Santa Lucia, Sacro Cuore, Santa Rita. Anfiteatro, Nuova Rosa e Campo Casone.

Giunti in piazza Cavour, spazio all’esibizione conclusiva degli sbandieratori e tamburini e a seguire “LUCE“, un suggestivo spettacolo a cura della Compagnia dei Folli.

“L’obiettivo principale dell’amministrazione – dice la delegata alla cultura, Giuseppina Camaioni – è quello di valorizzazione la millenaria storia di Martinsicuro e dei suoi beni culturali come la Torre Carlo V e la Casa doganale costruite proprio sotto il dominio di Carlo V, e che attualmente ospitano il Museo archeologico “Antiquarium di Castrum Truentinum”nostro fiore all’occhiello. C’è anche l’interesse e la volontà di approfondire, di studiare e di riscoprire gli usi, i costumi e le tradizioni di quel periodo storico della costruzione della Torre (1547) e, non per ultimo, c’è il desiderio di dare spazio alla socializzazione, all’incontro e alla collaborazione fra i vari quartieri della città”.




UIL IN REGIONE

Auspici di una lunga collaborazione tra politica e parti sociali

Pescara, 19 luglio 2024. Ieri 18 luglio 2024 alle ore 10:30, a seguito della richiesta di incontro presentata in data 28 giugno 2024 dalla Uiltrasporti Abruzzo, una delegazione della Segreteria Regionale e della Confederazione della nostra organizzazione sindacale è stata ricevuta dall’Assessore ai trasporti della Regione Abruzzo Dott. Umberto Dannuntiis presso il palazzo della Regione.

Sono stati affrontati i temi afferenti alla situazione del trasporto pubblico locale ferroviario ed autoferrotranviario, quelli relativi alle partecipate dalla Regione come TUA S.p.A. e Sangritana S.p.A. oltre a quello delle infrastrutture ferroviarie che insistono sul territorio Regionale.

A valle dell’incontro riteniamo come O.S. che esso sia stato proficuo, ricco di argomenti e desideriamo ringraziare l’Assessore Dannuntiis per la tempestiva convocazione oltre che per l’attenzione posta ai temi trattati.

Auspichiamo che sia l’inizio di una lunga collaborazione tra politica e parti sociali volta all’ascolto ed alla concertazione della realtà attinente all’intero panorama dei Trasporti Regionali.

 Vincenzo Marcotullio, Segretario Generale Uiltrasporti Abruzzo




DOPPIO TAGLIO DEL NASTRO

Al Marina di Pescara nuova sala per il Consiglio di amministrazione e una mostra d’arte dedicata al mare

Pescara, 19 luglio 2024. È stata inaugurata ieri l’altro pomeriggio, nella sede del Marina di Pescara, una mostra estemporanea, dal titolo “Il Colore del Mare” del Maestro Enea Cetrullo. In esposizione maioliche, stampe e tele dell’artista pescarese dedicate al soggetto preferito. Ma l’apertura dell’esposizione è stata anche l’occasione per inaugurare la nuova sala del Consiglio di amministrazione, al termine di un importante intervento di riqualificazione edilizia che ha consentito di recuperare i locali situati al piano terra della Torre di Controllo. I lavori sono stati resi possibili da un finanziamento pubblico destinato a strutture e porti turistici a valere sui fondi del PNRR.

«Si è trattato di un intervento altamente specialistico nel corso del quale abbiamo fatto ricorso alle più evolute tecnologie e ai materiali più innovativi in materia di impermeabilizzazione», afferma Andrea Ballone, il titolare dell’impresa assegnataria dei lavori, «grazie al quale un locale prima inutilizzabile a causa delle infiltrazioni di acqua salina è stato riconsegnato alla fruibilità del porto turistico e reso allo stesso tempo strutturalmente sicuro e salubre».

«Siamo molto soddisfatti di questo obiettivo raggiunto, che viene ulteriormente impreziosito dal talento artistico del Maestro Cetrullo, che si è reso disponibile con una serie di opere che testimoniano il grande amore per il mare, questa inestimabile risorsa che accomuna tutti noi», dichiara il Presidente del Marina di Pescara Gianni Taucci. «Ed è doveroso il ringraziamento all’impresa esecutrice dei lavori, a tutti i tecnici e ai professionisti che hanno prestato la propria opera nel corso dell’intervento, nonché all’ex Presidente del Marina Carmine Salce, sotto la cui presidenza è nata l’iniziativa che oggi vede i suoi frutti».

Le opere di Enea Cetrullo, esposte presso la nuova Sala del Consiglio di amministrazione del Marina di Pescara, potranno essere visitate fino al 24 luglio, nei soli giorni feriali, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00.




COSTRUIRE UN NUOVO PERCORSO

Cna Agroalimentare e Altragricoltura insieme

Roma, 18 luglio 2024. Costruire con un approccio “bottom up” un percorso per un nuovo modello agricolo che si fondi sulla vera sostenibilità a lungo termine dell’intera filiera agricola e alimentare. Se la sicurezza alimentare dipende dalla continuità delle produzioni agricole allora occorre fare il possibile per preservare l’attività produttiva e la conservazione della terra e del mare, rispettando le specificità dei territori. È quanto prefigurato lunedì 15 luglio durante il seminario di lavoro organizzato in attuazione di alcuni degli obiettivi compresi nell’Accordo di collaborazione fra CNA e Altragricoltura siglato il 22 febbraio scorso.

A margine del confronto di idee tra i vari attori presenti, Francesca Petrini, presidente CNA Agroalimentare, ha dichiarato: “Abbiamo posto le basi per dare una risposta congiunta alla crisi del modello agricolo attuale. Crediamo in un sistema alimentare sostenibile che veda protagonisti gli imprenditori agricoli e della trasformazione alimentare artigianale.  Assicurare un uso sostenibile delle risorse come il suolo agricolo diventa prioritario quanto contrastare le pratiche commerciali sleali che danneggiano gravemente i produttori agricoli e le piccole imprese della filiera alimentare. In questo percorso auspichiamo una interlocuzione con il mondo politico e il coinvolgimento della società civile tutta, affinché possa compiere scelte di consumo consapevoli”.

Per Gianni Fabbris, coordinatore Altragricoltura: “Esiste già un primo esperimento di collaborazione per difendere la filiera bufalina nato a Caserta sulla base della comune visione tra allevatori bufalini e trasformatori della CNA, che si è concretizzato nella collaborazione stretta tra artigiani e agricoltori. Oggi puntiamo a sviluppare sui singoli territori italiani, che esprimono istanze diverse, altrettante forme di collaborazione a partire dal modello Caserta”.




UN NUOVO MURO

Il munda progetta per il fossato del castello

L’Aquila, 18 luglio 2024. Questa mattina il Museo Nazionale d’Abruzzo ha avviato la posa in opera di una recinzione provvisoria intorno al perimetro del fossato del Castello dell’Aquila, sua sede originaria.

Questo lavoro, che si concluderà il 19 luglio, si è reso necessario per garantire la tutela della pubblica incolumità, a seguito della segnalazione pervenuta alla Prefettura dell’Aquila da parte di alcuni cittadini che hanno rilevato che in qualche punto l’altezza del muro del fossato prospiciente viale Benedetto Croce fosse inferiore ai 100 cm. previsti dalla normativa di riferimento.

La Prefettura ha esteso la segnalazione al MuNDA, che ha proceduto ad effettuare sopralluoghi di verifica a cura del personale dell’ufficio tecnico, rilevando che l’altezza del muretto raggiunge effettivamente in alcuni punti 90 cm.

L’abbassamento dell’altezza del muro del fossato è stato causato, nel corso del tempo, dai continui interventi sul manto stradale e dalla realizzazione di aiuole addossate al muro del fossato – ora completamente abbandonate – che hanno, di fatto, rialzato di alcuni centimetri la quota stradale, senza alcun riguardo per il muro.

Non rientrando nelle competenze del Museo intervenire su un tratto di viabilità cittadina per ripristinare la quota stradale originaria, causa dell’attuale altezza non a norma del muro, il Museo Nazionale d’Abruzzo, che ha ricevuto anche una diffida dal Comune dell’Aquila a procedere alla messa in sicurezza di quanto cagiona condizioni di pericolo per la collettività, sta progettando un intervento sul muro del fossato che ripristini le quote richieste dalla legge.

La recinzione avrà un carattere provvisorio, della durata necessaria a coprire l’intervallo temporale per l’esecuzione dell’opera.




ESTATICA 2024

Tornano gli eventi per “Teatriamoci” di Perrotta: tra gli ospiti Di Quilio e Dado

Pescara, 18 luglio 2024. Per il quarto anno consecutivo, all’interno di Estatica a Pescara, torna la mini rassegna di tre spettacoli a cura dell’attore abruzzese Federico Perrotta per Uao Spettacoli e che, nel mese di agosto, animerà il palco dell’arena del Porto Turistico Marina di Pescara.

L’appuntamento estivo presso il capoluogo adriatico è possibile grazie alla Camera di Commercio Chieti Pescara, il Marina di Pescara, ed il Comune di Pescara; è la Spray Records, invece, a coordinare il corso delle serate.

E se una sana risata è sempre il modo migliore per trascorrere in armonia l’estate, per questa edizione sono stati scelti appuntamenti diversi tra di loro che spaziano dall’eleganza della ballerina di burlesque Giulia Di Quilio, alla ironia “senza veli” di Dado, alla storia tenera e profonda de “Il diritto alla felicità”, già noto al pubblico del grande schermo, con Federico Perrotta e Valentina Olla:  “tre appuntamenti, tre diverse realtà: se il divertimento è il nostro cavallo di battaglia quest’anno abbiamo deciso di diversificare l’offerta per accontentare un pubblico più ampio. Concediamo al pubblico che crede nel teatro ciò che merita: divertimento, passione ed il sano diritto di sognare. Con l’ultimo appuntamento poi, abbattiamo le barriere della diversità e portiamo sul palco di Estatica un vero contrasto alla discriminazione” – commenta il Direttore artistico di Teatriamoci, Federico Perrotta.

L’appuntamento per le tre serate è sempre alle ore 21.

Si parte il 2 agosto con Shakespeare in Burlesque di e con Giulia Di Quilio e con Antonello Angiolillo; come si concilia Shakespeare con il Burlesque? Fingendo di parlare di ieri per smascherare l’oggi e con il Burlesque, forma d’arte e strumento di emancipazione femminile, inserirsi nel dibattito incandescente tra body positivity e gender fluid e app di incontri e sesso virtuale.

Il 12 agosto con Dado ci sarà Non Vedo, Non Sento e Straparlo: uno spettacolo dove il protagonista rappresenta un uomo molto simile alle 3 scimmiette dei social che come le prime due non vede e non sente ma, a differenza della terza, “straparla”.

Il riferimento all’uomo comune è abbastanza evidente. Se il comico, come quello interpretato da Chaplin, scivola volutamente sulla buccia di banana per permettere al pubblico di ridere di se stesso, Dado scivola su una realtà “banana” talmente esasperata e bizzarra da entrare in un conflitto di ruoli da non capire più se si ride per le battute comiche o per la realtà stessa.

Il 24 agosto  con Pino Ammendola, Federico Perrotta e Valentina Olla è la volta di “Il diritto alla Felicità” prodotto da Imago Film con Lucia Macale, regia e sceneggiatura di Claudio Rossi Massimi, con l’attore Remo Girone: oggi è anche spettacolo teatrale ed è la storia di un’amicizia tra generazioni diverse, nazionalità diverse, esperienze di vita diverse ed un’amicizia che passa attraverso i libri e che favorisce l’incontro tra culture diverse. L’appuntamento gode del patrocinio dell’Unicef.




TORNARECCIO MUSIC CAMP

Musica e poesia nella serata dedicata all’arte. Domani 19 luglio nel cuore del centro storico, tra i bellissimi mosaici

Tornareccio, 18 luglio 2024 –  Note musicali e poesia si incontrano domani a Tornareccio in “Musica tra note, mosaici e bellezza”, l’esclusivo evento artistico che Tornareccio Music Camp dedica all’arte e agli splendidi mosaici collocati nel museo a cielo aperto, nel cuore del borgo.

 I dialoghi tra note e poesia, curati dall’Associazione Amici del Mosaico Artistico, si svolgeranno, nel centro storico alle ore 21, con l’incontro artistico tra i giovani musicisti del Camp – 50 provenienti da tutto l’Abruzzo e due dall’Argentina – che suoneranno in formazioni cameristiche curate dai maestri del Camp e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Tornareccio, che leggeranno versi dedicati al tema dell’amicizia. Ed è proprio questo nobile sentimento che ha ispirato l’unione delle diverse forme d’arte protagoniste dell’iniziativa, così come ha ispirato tutti gli eventi che si svolgono nel paese del miele e dell’arte. L’amicizia è inoltre  il concetto principe di tutti i progetti artistici, tra i quali le iniziative dedicate ai mosaici e il museo del centro storico, realizzati grazie ai legami solidi nati tra coloro che amano il territorio e si adoperano ogni giorno per migliorarlo e promuoverlo. Un perfetto patto con le radici che quest’anno Tornareccio celebra, peraltro, con l’adesione all’Anno delle radici italiane nel mondo.

“La collaborazione tra gli attori del territorio è fondamentale per creare eventi e farli vivere nel tempo – commenta il sindaco Nicola Iannone – Per questo ringrazio tutti quanti lavorano con passione e dedizione alla realizzazione degli eventi e tutta l’amministrazione comunale. Un lavoro di squadra prezioso per la crescita del nostro paese”.

“Colgo l’occasione – conclude – per esprimere la nostra vicinanza alle due famiglie che nei giorni scorsi sono state colpite da due importanti lutti”.




L’EMERGENZA EDUCATIVA NON VA IN VACANZA

Venerdì 19 luglio 2024 alle 18 nella Sala consiliare del Comune di Pescara, Alberto Pellai presenterà il suo libro “Allenare la vita”

Pescara 17 luglio 2024. L’emergenza educativa non va in vacanza. L’esperto Alberto Pellai incontrerà genitori, educatori, docenti e dirigenti, Associazioni ed Enti il 19 luglio a Pescara alle ore 18 presso la Sala consiliare del Comune e  l’evento pescarese, organizzato da A.Ge Pescara, in collaborazione con il Forum delle Associazioni familiari dell’Abruzzo e con il patrocinio del Comune di Pescara, sarà moderato dalla Dr.ssa Claudia Di Pasquale, presidente nazionale A.Ge  (Associazione italiana Genitori).

“Qual è il vero compito di un genitore oggi?

È giusto fare tutto il possibile per rispondere alle richieste dei propri figli?

Come si può tornare ad essere genitori autorevoli?

Attraverso dieci riflessioni inedite, Alberto Pellai ci offre una visione critica dei problemi alla base dell’emergenza educativa che affligge il nostro tempo, per poi fornirci numerosi suggerimenti pratici per riaffermare il ruolo genitoriale davanti alle sfide del Terzo Millennio. Nel travagliato viaggio verso l’età adulta, è importante prima di tutto riconoscere che crescere significa diventare responsabili, accettare limiti, gestire i propri impulsi e imparare a relazionarsi con gli altri; il rischio, in caso contrario, è quello di perdersi e di finire in balia delle proprie fragilità”. (da “Allenare alla vita” – ed. Mondadori).

Alberto Pellai è medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva presso il Dipartimento di Scienze biomediche dell’Università degli Studi di Milano. Nel 2004 il Ministero della Salute gli ha conferito la medaglia d’argento al merito in Sanità Pubblica. È autore di molti bestseller di parenting e psicologia, tra i quali “Tutto troppo presto”, “L’età dello tsunami”, “Ragazzo mio”. Da Mondadori ha pubblicato: “Da uomo a padre” (2019), “La vita accade” (2022) e, insieme a Barbara Tamborini, “Zitta!” (2018), “La bussola delle emozioni” (2019), “Tabù” (2020), “Accendere il buio – dominare il vulcano” (2021), “Appartenersi” (2023). I suoi libri sono tradotti in più di 15 nazioni e hanno vinto numerosi premi. Dal 2010 cura su Famiglia Cristiana la rubrica settimanale “Essere genitori”.

Su facebook gestisce una pagina dedicata ai consigli sull’educazione seguita da oltre 150.000 follower mentre su Instagram è seguito da più di 55.000 utenti.




FESTINA LENTE

È tutto pronto per la 1^  edizione della festa della lumaca

Vacri, 17 luglio 2024. Si tratta della prima festa dedicata alla lumaca. Per l’occasione verrà presentata in anteprima la Confraternita della lumaca. L’evento si svolgerà il 27 luglio nel centro storico di Vacri e si aprirà con un convegno alle 18 dal titolo: “La lumaca simbolo di tradizione, sviluppo e dialogo con il territorio”.

La lumaca simbolo di tradizione, sviluppo e dialogo con il territorio. È questo il titolo del convegno che si terrà il prossimo 27 luglio alle 18 a Piazza della Repubblica a Vacri all’interno di Festina Lente, la prima festa dedicata alla lumaca.  L’evento, alla prima edizione, rappresenta un’importante opportunità per riunire esperti, professionisti, enti del settore con l’obiettivo di discutere e approfondire il tema dello sviluppo locale basato sulle origini.

Al centro del dibattito il potenziale delle radici, l’importanza di conoscerne le fondamenta territoriali per una crescita sostenibile e inclusiva. Saranno affrontati argomenti quali la valorizzazione delle risorse locali, la preservazione dell’identità culturale, la promozione delle tradizioni e la costruzione di reti di partenariato tra diverse realtà territoriali.

Ideatore dell’evento è Alessio Paravia, titolare dell’allevamento di lumache ITALIANeat. L’abruzzese ha creato nella sua Vacri, con le proprie mani partendo da zero, un allevamento di chiocciole Helix Aspersa Muller a cui dedica le sue giornate con risultati più che eccellenti.

Interverranno al convegno: Daniele D’Amario, sottosegretario della giunta regionale con delega al turismo e alla programmazione, Piergiuseppe Mammarella, sindaco di Vacri, Simone D’Alessandro, dottore di ricerca in Scienze Sociali presso l’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara, Dino Mastrocola, magnifico rettore dell’Università di Teramo, Nicolino D’Alessandro, ex sindaco di Filetto e creatore del peperoncino di Filetto, Tiziano Teti presidente del Gal Maiella Verde e Lorenzo Palazzoli, medico, ricercatore e ambasciatore del gusto.

“Durante il dibattito – ha detto Alessio Paravia – avremo l’occasione di condividere le esperienze di successo e le sfide che le comunità locali affrontano nel loro percorso di sviluppo. Lo faremo partendo dalla scoperta dell’arte di coltivare e allevare le lumache in modo sostenibile”.

Da questo principio verrà presentata sempre il 27 luglio “La Confraternita della Lumaca” alla quale hanno aderito diverse personalità del settore enogastronomico, tra queste: Alessio Paravia, Giovanni Angelucci, Lorenzo Palazzoli, Arcangelo Tinari, Francesco Paolo Febbo, Antonio Consalvi e Nicolino D’Alessandro.

Obiettivo della Confraternita è raccontare e tutelare questo gasteropode, illustrare le fasi dell’allevamento, dalla crescita delle lumache fino al processo di raccolta e trasformazione. “L’intento della Confraternita è esplorare il legame tra l’allevamento – ha aggiunto Paravia – di lumache e il concetto di lentezza, riconoscendo come questo settore abbia abbracciato la filosofia di prendersi il tempo necessario per ottenere risultati di qualità. L’allevamento di lumache, insieme all’approccio lento alla vita, offre molte opportunità sia dal punto di vista economico che ambientale”.

Un’altra novità importante è che il 25 luglio, grazie alla caratterizzazione del territorio e alle sue peculiarità, la lumaca di Vacri verrà riconosciuta ufficialmente dal primo cittadino, Piergiuseppe Mammarella, Res Tipica, un riconoscimento molto importante per Vacri e per la sua promozione turistica.

Al termine del convegno avrà luogo uno showcooking a cura di Arcangelo Tinari, chef del ristorante 1 stella Michelin di Guardiagrele il quale utilizza le lumache allevate da Alessio in due suoi piatti iconici: il raviolo aperto con manteca ed erbe amare e la linguina all’orzo Ma’Kaira con estratto di rape.

L’evento si concluderà con l’apertura, nel centro storico di Vacri, degli stand enogastronomici in collaborazione con la locale Pro Loco dove si potranno degustare le nostre lumache in vario modo secondo la tradizione culinaria locale.

Promotori della festa sono: il Comune di Vacri, la Pro Loco di Vacri e la Confraternita della Lumaca.




MARK LETTIERI GROUP

Mark Lettieri, chitarra; Wes Stephenson, basso; Daniel Porter, tastiere; Jason “JT” Thomas, batteria. Pescara Jazz 2024, giovedì 18 luglio 2024 ore 21,15 Teatro Massimo – Pescara

Pescara, 17 luglio 2024. Pescara Jazz, presenta, giovedì luglio, al Teatro Massimo, Mark Lettieri Group. Chitarrista, compositore e turnista, vincitore di un Grammy, Mark Lettieri è un membro di lunga data degli Snarky Puppy (con cui ha vinto quattro premi Grammy) e ha suonato in tutti i continenti. Musicista estremamente versatile ha registrato e si è esibito in una moltitudine di stili musicali collaborando con artisti di ogni genere, tra cui David Crosby, 50 Cent, Eminem, Snoop Dogg, Lalah Hathaway e persino Pat Boone.

Dopo il successo mondiale dei precedenti album dedicati alla musica strumentale, nel 2021 esce “Deep: The Baritone Session Vol. 2”, secondo capitolo di “Deep: The Baritone Session”, progetto nato dalla sua grande affinità con le sfumature della chitarra baritono che gli ha valso una nomination ai Grammy Awards del 2022. Lettieri ha recentemente collaborato con Paul Reed Smith Guitars per creare il suo modello di chitarra elettrica, la Fiore, rilasciata durante il Winter NAMM 2021. Mark Lettieri si esibirà insieme al suo gruppo composto da Wes Stephenson al basso, Jason Thomas alla batteria, Daniel Porter alle tastiere.




PER IL LAVORO CI METTO LA FIRMA

In Abruzzo e Molise oltre 92mila sottoscrizioni per i referendum

Pescara, 17 luglio 2024. Oltre 92mila le firme raccolte dalla Cgil in Abruzzo e Molise, nell’ambito della campagna di mobilitazione lanciata dal sindacato nazionale il 25 aprile per i referendum popolari proposti per garantire un lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro. Del totale, 86.905 firme sono cartacee e 5.853 firme sono state apposte sulla piattaforma digitale. Nel complesso sono state raccolte oltre 23mila firme per ciascuno dei quattro quesiti referendari. Lo rende noto la Cgil Abruzzo Molise che parla di “grande soddisfazione per il risultato raggiunto”.

Il ringraziamento, sottolinea il sindacato, va “a chi ha permesso questo risultato: le lavoratrici e i lavoratori, le delegate e i delegati, le pensionate e i pensionati, i sindaci, gli amministratori pubblici, i presidenti e i consiglieri provinciali e regionali, gli avvocati e i certificatori disponibili, che si sono impegnati su entrambe le regioni”.

“Le firme raccolte in Abruzzo e Molise, comprensive delle certificazioni rilasciate dalle amministrazioni comunali – spiega la Cgil – saranno consegnate oggi presso la sede nazionale della Cgil dove confluiranno, con la stessa missione, tutte le confederazioni regionali. A livello nazionale è stato raccolto, in poco meno di 90 giorni, più di un milione di firme per ognuno dei quattro quesiti dei referendum popolari. L’obiettivo minimo e necessario del mezzo milione di firme necessarie per l’indizione del referendum è stato quindi ampiamente raggiunto. Si conclude così la prima parte della grande mobilitazione della Cgil, che vuole abolire alcune norme sbagliate sul lavoro e che chiede che vi sia nel nostro paese un lavoro stabile, tutelato, dignitoso e sicuro. Al centro dei referendum la tutela contro i licenziamenti illegittimi, il superamento della precarietà, la sicurezza nel lavoro in appalto. L’appuntamento per la consegna delle firme presso la Corte di cassazione è previsto per venerdì 19 luglio alle ore 10.00”.

Sull’onda di questo entusiasmo, la Cgil Abruzzo Molise annuncia che “insieme ad altri sindacati, associazioni, partiti e movimenti civici e di volontariato, sarà in campo per contrastare la proposta di legge contro l’Autonomia differenziata, che aumenterà inevitabilmente i divari territoriali e le diseguaglianze sociali. A livello nazionale, nei giorni scorsi – conclude il sindacato – è stato depositato il quesito referendario e a breve partirà la raccolta delle firme”.




AGRICOLTURA A RISCHIO

Crisi idrica nelle province di Chieti e Pescara

Chieti, 17 luglio 2024. È crisi idrica nelle province di Chieti e Pescara: la mancanza di acqua sta mettendo a rischio il settore agricolo e l’economia locale. Cia Chieti-Pescara lancia l’allarme e chiede misure urgenti per fronteggiare l’emergenza.

Nei primi sei mesi del 2024, le precipitazioni sono state inferiori del 40% rispetto alla media degli ultimi dieci anni, mentre le temperature medie sono aumentate di circa 2°C. Questa combinazione ha portato i bacini e i fiumi locali a registrare una riduzione del livello dell’acqua del 35%, lasciando alcune zone, come Penne, completamente senz’acqua da giorni.

“La situazione è drammatica”, afferma Domenico Bomba, Presidente Cia provinciale, “La produzione agricola è in forte calo: i cereali hanno subito una riduzione del 30%, gli ortaggi del 25%, la frutta del 20% e la viticoltura del 15%. I danni stimati per il 2024 ammontano a circa 150 milioni di euro, comprendendo anche i costi per l’irrigazione di emergenza e l’acquisto di mangimi alternativi per il bestiame. I consorzi di bonifica stanno facendo del loro meglio per distribuire l’acqua disponibile, ma non è sufficiente. È necessaria una gestione più equa ed efficiente delle risorse idriche, con controlli e chiusure programmate per evitare sprechi”.

Diverse le misure proposte da Cia per affrontare la crisi:

1.         Supporto Finanziario Immediato: Sostegno urgente per gli agricoltori colpiti, per coprire le perdite e i costi aggiuntivi.

2.         Ottimizzazione dell’Uso delle Risorse Idriche: Implementazione di tecniche avanzate di irrigazione e gestione dell’acqua.

3.         Investimenti in Infrastrutture Idriche: Costruzione di nuovi invasi e bacini per aumentare la capacità di stoccaggio.

4.         Ricerca e Innovazione: Sviluppo di colture più resistenti alla siccità e tecnologie agricole innovative.

5.         Collaborazione Istituzionale: Stretta collaborazione tra istituzioni locali, regionali e nazionali per implementare piani di gestione dell’acqua.

Anche Nicola Sichetti, Presidente Cia Abruzzo, esprime la sua preoccupazione e sostiene l’importanza di interventi tempestivi, “L’intera regione è colpita da questa crisi idrica e gli agricoltori stanno affrontando difficoltà senza precedenti. È essenziale che le istituzioni rispondano con urgenza alle nostre richieste di supporto finanziario e di investimenti in infrastrutture idriche. La nostra agricoltura non può aspettare, e il tempo per agire è adesso.”

“A essere più a rischio sono le zone di Penne e Loreto. Sabato scorso, il consorzio di bonifica Centro ha approvato una delibera per ridurre del 17% l’erogazione dell’acqua nella zona legata alla diga di Penne, a causa di lavori che hanno costretto alla sospensione temporanea dell’erogazione, tuttavia, l’acqua continua a scarseggiare. A Sud, ci sono carenze idriche soprattutto sul Sangro dove stanno già programmando chiusure giornaliere per gestire meglio la situazione, mentre nel Vastese, grazie a Chiauci, la situazione dovrebbe stabilizzarsi fino a metà settembre – conclude Bomba – Questa crisi richiede un’azione decisa e concertata da parte di tutti gli attori coinvolti”.